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RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE
AL 31 MARZO 2014
RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE
AL 31 MARZO 2014
INDICE
OSSERVAZIONI SULL’ANDAMENTO DELLA GESTIONE
PAG.
ORGANI DI AMMINISTRAZIONE E CONTROLLO
PAG.
6 - 7
STRUTTURA DEL GRUPPO AL 31 MARZO 2014
“
8
ANDAMENTO DEL GRUPPO
“
9 - 13
ALTRE INFORMAZIONI
“
13 - 14
PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI AL 31 MARZO 2014
“ 15 - 20
SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA CONSOLIDATA
“
16
CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO
“
17
CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO
“
18
PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DI PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO
“
19
RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO
“
20
NOTE ILLUSTRATIVE AI PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI
“ 21 - 41
INFORMAZIONI GENERALI
“
22
CRITERI GENERALI DI REDAZIONE
“
22 - 23
GESTIONE DEL RISCHIO FINANZIARIO
“
23 - 24
AREA DI CONSOLIDAMENTO
“
24
NOTE ESPLICATIVE AI PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI
“
24 - 39
PARTECIPAZIONI INCLUSE NELL’AREA DI CONSOLIDAMENTO E METODOLOGIA UTILIZZATA
“
40 - 41
RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 31 MARZO 2014
5 - 14
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OSSERVAZIONI SULL’ANDAMENTO DELLA GESTIONE
OSSERVAZIONI SULL’ANDAMENTO DELLA GESTIONE
I.M.A. INDUSTRIA MACCHINE AUTOMATICHE S.P.A.
SEDE:OZZANO DELL’EMILIA (BOLOGNA) CAPITALE SOCIALE I.V.:€19.150.560
ISCRITTA AL REGISTRO DELLE IMPRESE DI BOLOGNA AL N° 00307140376
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OSSERVAZIONI SULL’ANDAMENTO DELLA GESTIONE
ORGANI DI AMMINISTRAZIONE E CONTROLLO
CONSIGLIO DI
AMMINISTRAZIONE
(In carica fino alla data dell’Assemblea convocata per l’approvazione del bilancio al 31 dicembre
2014)
CONSIGLIERE E PRESIDENTE ONORARIO
Marco Vacchi
PRESIDENTE E AMMINISTRATORE DELEGATO
Alberto Vacchi
Deleghe: ogni potere connesso all’ordinaria e straordinaria amministrazione della Società, con la
sola eccezione delle seguenti facoltà e dei seguenti poteri:

di trasferire o ricevere a qualsiasi titolo o per qualsiasi causa, azioni o quote di
partecipazione in società, associazioni o enti, rami d’azienda, aziende o comunque
complessi aziendali e beni immobili;

di concedere garanzie reali o non, rilasciare fidejussioni o patronage, fatta eccezione (con
riguardo alle fidejussioni e patronage) per quelle rilasciate a società controllate
direttamente od indirettamente dalla Società o alla stessa collegate;

di concedere diritti reali di godimento sui beni della Società.
CONSIGLIERE DELEGATO
Andrea Malagoli
Deleghe: poteri connessi con la responsabilità del business farmaceutico ed operations.
CONSIGLIERI
Paolo Frugoni, Marco Galliani, Italo Giorgio Minguzzi, Luca Poggi, Enrico Ricotta, Pierantonio
Riello, Maria Carla Schiavina, Gianluca Vacchi, Romano Volta.
COLLEGIO SINDACALE
(In carica fino alla data dell’Assemblea convocata per l’approvazione del bilancio al 31 dicembre
2015)
SINDACI EFFETTIVI
Giacomo Giovanardi - Presidente
Roberta De Simone
Riccardo Pinza
SINDACI SUPPLENTI
Vittorio Coraducci
Giovanna Bolognese
Federico Ferracini
COMITATO (*)
Marco Galliani - Consigliere indipendente
Pierantonio Riello - Consigliere indipendente
Maria Carla Schiavina - Consigliere non esecutivo
(*) Il Comitato raggruppa tutte le funzioni, le competenze e i poteri suggeriti o attribuiti dal codice
al Comitato per le Nomine, Comitato per le Remunerazioni e Comitato Controllo e Rischi.
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OSSERVAZIONI SULL’ANDAMENTO DELLA GESTIONE
DIRIGENTE PREPOSTO ALLA
REDAZIONE DEI DOCUMENTI
CONTABILI SOCIETARI
Sergio Marzo
LEAD INDEPENDENT
DIRECTOR
Paolo Frugoni
SOCIETÀ DI REVISIONE
Reconta Ernst & Young S.p.A.
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OSSERVAZIONI SULL’ANDAMENTO DELLA GESTIONE
STRUTTURA DEL GRUPPO AL 31 MARZO 2014
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OSSERVAZIONI SULL’ANDAMENTO DELLA GESTIONE
ANDAMENTO DEL GRUPPO
ANDAMENTO GENERALE
L’anno 2013 si è chiuso con un aumento del ritmo di espansione del Pil mondiale al quale
hanno tuttavia fatto seguito segnali di cedimento del passo della ripresa. Il Pil dei paesi
emergenti ha confermato il tasso di crescita tendenziale mentre quello dei paesi industrializzati
ha decelerato. Questi andamenti riflettono in parte fenomeni destinati ad esaurirsi nel corso del
2014 ed in parte possono essere forieri di una debolezza del ciclo economico mondiale
superiore rispetto alle stime precedenti.
Il nostro Gruppo, in questo instabile contesto, ha potuto comunque consuntivare nel primo
trimestre del 2014 un costante flusso di ordinativi, in tutti i settori di riferimento, in ulteriore
crescita rispetto allo stesso periodo del 2013.
Questo ci fa ritenere che, a meno di nuove perturbazioni finanziarie, potremmo continuare il
cammino di crescita previsto.
CONTO ECONOMICO
CONSOLIDATO
Il conto economico riclassificato per destinazione di seguito presentato è redatto secondo i
seguenti criteri:

costo del venduto: rappresenta i costi direttamente sostenuti dal Gruppo per produrre i
ricavi. In esso sono inclusi a mero titolo esemplificativo i costi dei materiali, la manodopera,
il costo degli uffici tecnici per la disegnazione delle personalizzazioni nonché i costi
overhead di produzione;

spese di ricerca e sviluppo: racchiudono, per destinazione, i costi connessi alla ricerca ed allo
sviluppo di nuovi prodotti o alla manutenzione di quelli esistenti. Sono inoltre inclusi i costi
del personale tecnico, i materiali usati per la sperimentazione e gli overhead degli uffici
tecnici;

spese commerciali di vendita: racchiudono, per destinazione, i costi della struttura
commerciale quali il personale, le provvigioni pagate ad agenti, i costi promo-pubblicitari e
gli overhead ad essi collegati;

spese generali ed amministrative: comprendono tutti i costi collegabili alle strutture
generali quali gli uffici amministrativi in senso lato, le direzioni di settore o di divisione, la
programmazione della produzione e tutti gli ammortamenti non direttamente
riconducibili alle precedenti destinazioni;

margine operativo lordo: corrisponde alla somma dell’utile operativo, degli ammortamenti
di periodo e delle svalutazioni.
Si segnala che le seguenti principali voci del conto economico riclassificato sono equivalenti alle
corrispondenti voci del prospetto di conto economico consolidato riportato nella sezione
“Prospetti contabili consolidati”: ricavi, utile operativo, proventi ed oneri finanziari, utile prima
delle imposte, imposte e utile del periodo.
Nel primo trimestre 2014 i ricavi consolidati del Gruppo IMA ammontano a 177,1 milioni di
Euro contro i 134,2 milioni di Euro del primo trimestre 2013. Il margine operativo lordo
(EBITDA) risulta pari a 16,5 milioni di Euro in forte aumento rispetto al primo trimestre 2013
quando era pari a 8,3 milioni di Euro.
L’utile operativo trimestrale è risultato pari a 11,2 milioni di Euro contro i 4,1 milioni di Euro nel
primo trimestre 2013.
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OSSERVAZIONI SULL’ANDAMENTO DELLA GESTIONE
I dati di sintesi del conto economico nel periodo in esame, posti a confronto con quelli del
corrispondente periodo 2013, sono i seguenti:
milioni di Euro
1° trimestre 2014
1° trimestre 2013
Importi
Importi
%
%
R ES T A T ED
Ricavi
177,1
Costo del venduto
Utile lordo industriale
134,2
(105,1)
59,3
(80,7)
60,1
72,0
40,7
53,5
39,9
Spese di ricerca e sviluppo
(10,4)
(9,0)
Spese commerciali di vendita
(23,1)
(18,4)
Spese generali ed amministrative
(26,5)
Utile operativo ante partite non ricorrenti (E.B.I.T.A.)
12,0
Partite non ricorrenti
(0,8)
Utile operativo (E.B.I.T.)
11,2
Proventi (Oneri) finanziari netti
Utile (Perdita) da partecipazioni
valutate a patrimonio netto
Utile prima delle imposte
(2,4)
Imposte
(3,3)
Utile netto da attività in funzionamento
Utile netto da attività cessate / destinate ad essere cedute
Utile del periodo
Risultato del periodo attribuibile a interessi di minoranza
Utile del Gruppo
5,5
–
5,5
(0,2)
5,3
–
8,8
Margine operativo lordo (E.B.I.T.D.A.) ante partite non ricorrenti
(22,0)
6,8
4,1
6,3
4,1
3,1
–
3,1
(1,6)
5,0
–
2,5
1,9
(1,6)
3,1
0,7
3,0
0,9
1,6
2,5
(0,1)
2,4
17,3
9,8
8,3
6,2
16,5
9,3
8,3
6,2
3,1
1,9
1,8
0
Margine operativo lordo (E.B.I.T.D.A.)
Portafoglio ordini
506,4
446,1
I dati comparativi del primo trimestre 2013 sono stati rideterminati a seguito della cessione del business
Kilian.
RICAVI E ORDINI
I ricavi consolidati del primo trimestre 2014 hanno raggiunto 177,1 milioni di Euro, in aumento
rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente grazie al maggior portafoglio ordini
esistente ad inizio periodo rispetto all’esercizio precedente.
Si ricorda che il settore in cui opera il Gruppo è caratterizzato da stagionalità delle consegne,
per cui i primi trimestri dell’anno non sono mai pienamente rappresentativi relativamente al
possibile target per l’intero anno.
L’andamento degli ordini nel primo trimestre 2014 evidenzia un portafoglio in forte crescita,
che ha raggiunto l’ammontare di 506,4 milioni di Euro in crescita di 60,3 milioni di Euro rispetto
all’esercizio precedente. L’acquisizione ordini del trimestre ammonta a 227,2 milioni di Euro
contro 206,7 milioni di Euro del 2013.
UTILE OPERATIVO
Nel primo trimestre 2014 l’utile lordo industriale (in percentuale sui ricavi) si è attestato al
40,7%, in leggero aumento rispetto all’esercizio precedente (39,9%), in seguito ai maggiori
volumi ed al differente mix di vendita.
L’utile operativo risulta positivo per 11,2 milioni di Euro in aumento rispetto all’esercizio
precedente (4,1 milioni di Euro).
UTILE PRIMA
DELLE IMPOSTE
Il saldo fra oneri e proventi finanziari risulta negativo per 2,4 milioni di Euro (-1,6 milioni di Euro
al 31 marzo 2013), in leggero aumento rispetto al primo trimestre dell’esercizio precedente per
effetto del maggior indebitamento di periodo al netto delle differenze cambio.
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OSSERVAZIONI SULL’ANDAMENTO DELLA GESTIONE
Ne consegue che l’utile prima delle imposte è positivo e pari a 8,8 milioni di Euro contro i 2,5
milioni di Euro a fine marzo 2013.
UTILE DEL PERIODO
L’utile del periodo ammonta a 5,5 milioni di Euro contro i 2,5 milioni di Euro del corrispondente
periodo dell’anno precedente. Caratterizzano la differenza gli elementi espressi nei due titoli
precedenti.
ANALISI DEI
SETTORI OPERATIVI
Il prospetto che segue riferisce sinteticamente sull’andamento della gestione nei diversi settori
operativi:
milioni di Euro
Ricavi
1° trimestre 2014
1° trimestre 2013
Utile operativo
1° trimestre 2014
1° trimestre 2013
Capitale investito netto (*)
31 marzo 2014
31 marzo 2013
Spese di Ricerca e Sviluppo
1° trimestre 2014
1° trimestre 2013
Personale impiegato mediamente
1° trimestre 2014
1° trimestre 2013
Portafoglio ordini
31 marzo 2014
31 marzo 2013
Tea, Food
& Other
Farma
Ilapak
Non
allocato
Totale
57,5
42,5
99,6
91,7
20,0
n.a.
–
–
177,1
134,2
3,7
(0,2)
8,7
4,3
(1,2)
n.a.
–
–
11,2
4,1
103,6
128,7
137,5
175,7
40,6
n.a.
21,2
19,5
302,9
323,9
5,0
3,6
5,4
5,4
–
n.a.
–
–
10,4
9,0
947
897
2.295
2.344
447
n.a.
–
–
3.689
3.241
180,0
161,7
308,6
284,4
17,8
n.a.
–
–
506,4
446,1
(*) Le attività e passività non allocate si riferiscono principalmente a partecipazioni, a crediti e debiti
per imposte sul reddito ed a attività fiscali differite nette non direttamente attribuibili ai settori operativi.
I ricavi del settore Tea, Food & Other, pari a 57,5 milioni di Euro sono in crescita rispetto allo
stesso periodo dell’anno precedente (42,5 milioni di Euro) in seguito al maggior portafoglio
ordini esistente ad inizio periodo. L’utile lordo industriale risulta superiore conseguentemente
ai maggiori volumi e si riflette sul risultato operativo in crescita rispetto all’esercizio precedente.
Il portafoglio ordini risulta sensibilmente superiore rispetto all’anno precedente (+18,3 milioni
di Euro) e consente di prevedere un trend annuale in linea con le attese.
I ricavi del settore Farma risultano superiori rispetto al corrispondente periodo dell’anno
precedente per 7,9 milioni di Euro. Il risultato operativo è positivo per 8,7 milioni di Euro ed in
forte miglioramento rispetto a 4,3 milioni di Euro al 31 marzo 2013 non solo per effetto dei
maggiori volumi di vendita, ma anche grazie ad una migliore performance del business. Il flusso
degli ordinativi risulta superiore al corrispondente periodo del 2013 evidenziando un
portafoglio ordini in crescita di 24,2 milioni di Euro con buone prospettive per l’esercizio in
corso.
I ricavi del settore Ilapak si attestano a 20,0 milioni di Euro evidenziando un utile operativo
netto negativo per 1,2 milioni di Euro dopo aver scontato ammortamenti pari a 1,1 milioni di
Euro ed oneri non ricorrenti pari a 0,8 milioni di Euro legati all’acquisto della quota pari al 30%
delle azioni avvenuto nel trimestre.
Il Gruppo continua comunque il proprio impegno nel processo di razionalizzazione delle spese,
attraverso una diminuzione dei costi di produzione ed il contenimento dei costi fissi.
RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 31 MARZO 2014
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OSSERVAZIONI SULL’ANDAMENTO DELLA GESTIONE
PROFILO PATRIMONIALE
E FINANZIARIO
CONSOLIDATO
Si segnala che le seguenti principali voci della struttura patrimoniale e finanziaria sono
equivalenti alle corrispondenti voci della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata
riportata nella sezione “Prospetti contabili consolidati”: rimanenze, immobilizzazioni materiali
ed immateriali, patrimonio netto di Gruppo ed interessi di minoranza.
La voce Attività (Passività) non finanziarie destinate ad essere cedute include il valore contabile
al 31 dicembre 2013 del gruppo di componenti riconducibili a Zibo Pharmatech Co. Ltd.
Si precisa inoltre che la voce Altri al netto include principalmente debiti verso dipendenti,
debiti per imposte sul reddito e fondi per rischi ed oneri.
La struttura patrimoniale e finanziaria del Gruppo al 31 marzo 2014, di seguito sinteticamente
rappresentata, mostra le seguenti consistenze:
milioni di Euro
31.03.2014
31.12.2013
141,8
222,7
(237,9)
(68,8)
143,3
204,7
(262,1)
(66,0)
57,8
19,9
45,0
175,4
30,7
43,3
175,8
29,5
Capitale fisso
251,1
248,6
Fondo TFR e altre
(10,3)
(9,7)
Capitale investito netto
298,6
258,8
4,3
4,3
302,9
263,1
188,5
130,4
Crediti commerciali
Rimanenze
Debiti commerciali
Altri al netto
Capitale netto di funzionamento
Immobilizzazioni materiali
Immobilizzazioni immateriali
Partecipazioni
Attività (Passività) non finanziarie destinate ad essere cedute
Capitale investito netto totale
FINANZIATO DA:
Indebitamento finanziario netto (*)
Interessi di minoranza
10,8
16,9
Patrimonio netto di Gruppo
103,6
115,8
Totale fonti di finanziamento
302,9
263,1
(*) La voce include attività finanziarie destinate ad essere cedute per 3,2 milioni di Euro.
Il capitale investito netto alla fine del primo trimestre del 2014 aumenta di 39,8 milioni di Euro
se comparato a quello di fine 2013. La variazione è da ascriversi principalmente all’aumento del
capitale netto di funzionamento. Osservando nel dettaglio le variazioni intervenute nel capitale
netto di funzionamento, ad una lieve contrazione dei crediti commerciali si è contrapposto un
aumento delle scorte ed una riduzione dei debiti commerciali. Ciò è dovuto alla cadenza
temporale degli acquisti, anticipati rispetto alla spedizione dei prodotti finiti ed è conseguente
al consistente livello del portafoglio ordini.
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OSSERVAZIONI SULL’ANDAMENTO DELLA GESTIONE
Di seguito viene riportata la composizione dell’indebitamento finanziario netto:
milioni di Euro
31.03.2014
31.12.2013
A. Cassa e disponibilità liquide
B. Altre disponibilità liquide
C. Investimenti in titoli
(68,9)
(0,8)
(1,2)
(80,1)
(1,0)
(1,1)
D. Liquidità (A) + (B) + (C)
E. Crediti finanziari correnti
F. Debiti bancari correnti
G. Parte corrente indebitamento non corrente
H. Altri debiti finanziari correnti
(70,9)
(1,5)
81,5
31,4
3,3
(82,2)
(1,3)
48,6
32,8
5,0
I. Indebitamento finanziario corrente (F) + (G) + (H)
J. Indebitamento finanziario corrente netto (D) + (E) + (I)
116,2
43,8
86,4
2,9
K. Debiti bancari non correnti (quota oltre finanziamenti)
L. Obbligazioni emesse
M. Altri debiti finanziari non correnti
N. Attività finanziarie non correnti
112,9
36,2
1,6
(2,8)
96,2
36,2
1,6
(3,3)
O. Indebitamento finanziario non corrente (K) + (L) + (M) + (N)
147,9
130,7
P. Indebitamento finanziario netto (J) + (O)
191,7
133,6
(3,2)
(3,2)
188,5
130,4
Q. Attività finanziarie nette destinate ad essere cedute
R. Indebitamento finanziario netto totale (P) + (Q)
Ai fini della predisposizione del prospetto dell’indebitamento finanziario si è tenuto conto di
quanto previsto dalla Comunicazione Consob DEM/6064293 del 28 luglio 2006. Si precisa che le
attività finanziarie non correnti sono rappresentate da crediti finanziari e si discostano dalla
corrispondente voce della situazione-patrimoniale finanziaria in ragione della non inclusione
delle partecipazioni in altre imprese.
L’indebitamento finanziario netto di fine periodo assomma a 188,5 milioni di Euro contro i
130,4 milioni di Euro al 31 dicembre 2013. L’incremento rispetto al 31 dicembre 2013 deriva
dalla crescita fisiologica dell’indebitamento legata all’aumento del capitale di funzionamento ed
all’acquisizione di un’ulteriore quota pari al 30% di Ilapak per circa 23 milioni di Euro. Si prevede
che l’indebitamento finanziario presenterà una significativa contrazione nell’ultima parte
dell’anno.
INVESTIMENTI
Gli investimenti materiali del Gruppo ammontano a 3,2 milioni di Euro (3,2 milioni di Euro nel
primo trimestre 2013) e si riferiscono principalmente agli oneri sostenuti per l’ampliamento e
l’adeguamento di fabbricati condotti in locazione, impianti ed all’acquisto di macchine
elettroniche.
Gli investimenti immateriali sono risultati pari a 1,2 milioni di Euro (0,9 milioni di Euro nel
primo trimestre 2013) e si riferiscono prevalentemente alla capitalizzazione di costi di sviluppo
sostenuti per prodotti nuovi non disponibili in precedenza e destinati a segmenti di mercato
non presidiati. Inoltre, nel periodo sono stati rilevati avviamenti per 2,1 milioni di Euro in
seguito all’acquisizione del ramo d’azienda DOSA dedicato alla progettazione, produzione e
commercializzazione di macchine dosatrici per prodotti farmaceutici.
Gli ammortamenti del periodo sono assommati a 5,3 milioni di Euro (4,2 milioni di Euro nel
primo trimestre 2013). L’incremento riflette sostanzialmente l’ammortamento della tecnologia
non brevettata e della “customer list” iscritte in seguito al consolidamento del Gruppo Ilapak.
ALTRE INFORMAZIONI
RAPPORTI CON PARTI
CORRELATE
Il “Regolamento recante disposizioni in materia di operazioni con parti correlate”, adottato con
delibera Consob n. 17221 del 12 marzo 2010 e successivamente modificato con delibera
Consob n. 17389 del 23 giugno 2010, ha dato attuazione all’articolo 2391-bis del codice civile.
RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 31 MARZO 2014
13
OSSERVAZIONI SULL’ANDAMENTO DELLA GESTIONE
Il Consiglio, con delibera in data 1° dicembre 2010, ha pertanto implementato la procedura in
tema di parti correlate, che è stata redatta tenendo altresì in considerazione le indicazioni
successivamente fornite da Consob per l’applicazione della nuova disciplina con comunicazione
n. DEM/10078683 del 24 settembre 2010. Detta procedura, che è pubblicata sul sito internet
della Società (www.ima.it) ha lo scopo di determinare i criteri da osservare per l’individuazione,
l’identificazione, l’istruttoria e l’approvazione delle operazioni da porre in essere da parte di
IMA, o da parte delle sue controllate, con parti correlate, al fine di assicurare la trasparenza
nonché la correttezza sostanziale e procedurale delle operazioni stesse.
L’individuazione delle operazioni con parti correlate è effettuata secondo quanto previsto dal
richiamato regolamento Consob.
Le operazioni con parti correlate di maggiore rilevanza sono sottoposte alla preventiva
approvazione del Consiglio, il quale deve a sua volta ottenere il parere positivo sulla proposta
operazione da parte dell’apposito comitato, composto di soli amministratori indipendenti;
comitato che per esprimere il proprio parere potrà peraltro avvalersi dell’assistenza di esperti
anch’essi indipendenti.
Si precisa inoltre che nel periodo di riferimento:

non sono state concluse operazioni di maggiore rilevanza come definite ai sensi della
richiamata normativa Consob;

non vi sono state singole operazioni con parti correlate che abbiano influito in misura
rilevante sulla situazione patrimoniale o sui risultati delle società;

non sono intervenute modifiche o sviluppi delle operazioni con parti correlate descritte
nell’ultima relazione annuale che abbiano avuto un effetto rilevante sulla situazione
patrimoniale o sui risultati delle società.
Il Gruppo IMA intrattiene rapporti con parti correlate riconducibili principalmente a persone
che esercitano funzione di amministrazione e direzione in IMA S.p.A., ovvero a soggetti
controllati da tali persone. Le operazioni poste in essere sono di natura commerciale ed
immobiliare (locali strumentali assunti in locazione), realizzate nell’ambito dell’ordinaria
gestione e a normali condizioni di mercato, nonché all’adesione al consolidato fiscale.
I rapporti con parti correlate sono commentati alla Nota 24, a cui si rinvia per maggiori
informazioni.
PREVEDIBILE EVOLUZIONE
DELLA GESTIONE
L’andamento economico del primo trimestre 2014, ampiamente positivo, riflette il maggior
portafoglio ordini esistente alla fine del 2013 e la maggiore acquisizione ordini del periodo. Il
costante andamento degli ordinativi in tutti i settori, unitamente alla consistenza del
portafoglio esistente alla fine del primo trimestre, rappresenta un segnale positivo ancorché
non fornisca la totale visibilità sull’intero anno. Il livello di attività sul mercato ed il numero di
progetti potenziali anche di importo rilevante, porta ad essere fiduciosi sul prosieguo
dell’esercizio nel quale verrà mantenuta sempre alta l’attenzione alla riduzione dei costi nonché
al miglioramento dell’incisività commerciale.
Se i segnali sopra menzionati troveranno conferma nei prossimi mesi, una previsione di
fatturato pari a circa 850 milioni di Euro ed un margine operativo lordo nell’intorno di 127
milioni di Euro appaiono raggiungibili.
RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 31 MARZO 2014
14
PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI
PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI AL 31 MARZO 2014
I.M.A. INDUSTRIA MACCHINE AUTOMATICHE S.P.A.
E CONTROLLATE
RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 31 MARZO 2014
15
PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI
SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA CONSOLIDATA
(MILIONI DI EURO)
ATTIVO
Nota
ATTIVITÀ NON CORRENTI
Immobilizzazioni materiali
Immobilizzazioni immateriali
Partecipazioni valutate a patrimonio netto
Attività finanziarie
Crediti verso altri
Crediti per imposte anticipate
TOTALE ATTIVITÀ NON CORRENTI
2
3
4
5
7
ATTIVITÀ CORRENTI
Rimanenze
Crediti commerciali e altri crediti
Crediti per imposte sul reddito
Attività finanziarie
Strumenti finanziari derivati
Cassa e disponibilità liquide
TOTALE ATTIVITÀ CORRENTI
8
9
5
6
10
20
ATTIVITÀ DESTINATE AD ESSERE CEDUTE
TOTALE ATTIVO
PATRIMONIO NETTO E PASSIVO
Nota
PATRIMONIO NETTO
Capitale sociale
Riserva sovraprezzo azioni
Azioni proprie
Riserva da conversione
Riserva da fair value
Riserva utili (perdite) attuariali piani benefici definiti
Altre riserve e utili indivisi
Utile (perdita) del periodo
Totale capitale e riserve del Gruppo
Riserve di pertinenza di terzi
Utile di pertinenza di terzi
Totale quota di spettanza di terzi
PATRIMONIO NETTO DEL GRUPPO E DI TERZI
11
31 marzo 2014
31 dicembre 2013
45,0
175,4
27,1
6,4
1,4
39,6
294,9
43,3
175,8
25,9
6,9
1,4
39,0
292,3
222,7
174,7
5,7
3,5
0,1
68,9
475,6
204,7
174,0
6,3
3,4
0,1
80,1
468,6
10,1
10,1
780,6
771,0
31 marzo 2014
31 dicembre 2013
19,2
16,1
(0,1)
(2,5)
(3,4)
(2,2)
71,2
5,3
103,6
10,6
0,2
10,8
114,4
19,2
16,1
(0,1)
(2,5)
(3,2)
(1,6)
36,4
51,5
115,8
13,6
3,3
16,9
132,7
150,6
20,9
2,5
2,7
3,8
23,6
204,1
133,9
20,0
2,6
2,4
3,8
23,7
186,4
116,2
310,5
14,4
18,4
459,5
86,4
332,7
12,3
17,9
449,3
2,6
2,6
TOTALE PASSIVO
666,2
638,3
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVO
780,6
771,0
11
11
11
11
PASSIVITÀ NON CORRENTI
Finanziamenti
Fondi Tfr e di quiescenza
Fondi per rischi ed oneri
Altri debiti
Strumenti finanziari derivati
Passività per imposte differite
TOTALE PASSIVITÀ NON CORRENTI
12
13
14
6
7
PASSIVITÀ CORRENTI
Finanziamenti
Debiti commerciali e altri debiti
Debiti per imposte sul reddito
Fondi per rischi ed oneri
TOTALE PASSIVITÀ CORRENTI
12
14
13
20
PASSIVITÀ DESTINATE AD ESSERE CEDUTE
RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 31 MARZO 2014
16
PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI
CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO
(MILIONI DI EURO)
COMPONENTI ECONOMICHE
Nota
1° trimestre 2014
1° trimestre 2013
RESTATED
RICAVI
Altri proventi
COSTI OPERATIVI
Variazione delle rimanenze di prodotti in corso
di lavorazione, semilavorati e finiti
Variazioni delle rimanenze di materie prime,
sussidiarie, di consumo e merci
Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci
Costi per servizi e godimento beni di terzi
Costi per il personale
Ammortamenti e svalutazioni
Accantonamenti per rischi ed oneri
Altri costi operativi
TOTALE COSTI OPERATIVI
1
177,1
2,4
134,2
1,8
17,2
22,0
0,5
(69,9)
(46,2)
(62,4)
(5,5)
(0,8)
(1,2)
(168,3)
1,6
(59,2)
(37,5)
(52,4)
(4,5)
(0,5)
(1,4)
(131,9)
1
25
11,2
4,1
(0,8)
–
17
18
2,1
(4,5)
(2,4)
2,2
(3,8)
(1,6)
–
–
8,8
2,5
(3,3)
(1,6)
5,5
0,9
–
1,6
5,5
2,5
AZIONISTI DELLA CAPOGRUPPO
5,3
2,4
INTERESSI DI MINORANZA
0,2
0,1
5,5
2,5
UTILE (PERDITA) PER AZIONE in Euro
0,14
0,07
- di cui da Attività in funzionamento
- di cui da Attività cessate / destinate ad essere cedute
0,14
–
0,02
0,05
15
16
UTILE OPERATIVO
- di cui impatto delle partite di natura non ricorrente
PROVENTI ED ONERI FINANZIARI
Proventi finanziari
Oneri finanziari
TOTALE PROVENTI ED ONERI FINANZIARI
UTILE (PERDITA) DA PARTECIPAZIONI
VALUTATE A PATRIMONIO NETTO
UTILE PRIMA DELLE IMPOSTE
IMPOSTE
19
UTILE NETTO DA ATTIVITÀ IN FUNZIONAMENTO
UTILE NETTO DA ATTIVITÀ CESSATE / DESTINATE AD ESSERE CEDUTE
UTILE DEL PERIODO
ATTRIBUIBILE A:
RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 31 MARZO 2014
17
PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI
CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO
(MILIONI DI EURO)
1° trimestre 2014
1° trimestre 2013
RESTATED
Utile del periodo
Altre componenti di conto economico complessivo che saranno
successivamente riclassificate nell'utile/(perdita) d'esercizio:
Utili (perdite) derivanti dalla conversione dei bilanci di imprese estere
Utili (perdite) sulle attività finanziarie disponibili per la vendita (available for sale)
Utili (perdite) sugli strumenti di copertura di flussi finanziari (cash flow hedges)
Effetto fiscale
Totale altre componenti di conto economico complessivo che saranno
successivamente riclassificate nell'utile/(perdita) d'esercizio
5,5
2,5
(0,2)
–
(0,2)
–
1,7
–
(1,2)
0,3
(0,4)
0,8
Altre componenti di conto economico complessivo che non saranno
successivamente riclassificate nell'utile/(perdita) d'esercizio:
Utili (perdite) attuariali piani a benefici definiti
Effetto fiscale
Totale altre componenti di conto economico complessivo che non saranno
successivamente riclassificate nell'utile/(perdita) d'esercizio
(1,1)
0,4
(1,2)
0,3
(0,7)
(0,9)
Utili e perdite rilevati nel patrimonio netto
(1,1)
(0,1)
4,4
2,4
4,5
2,2
(0,1)
0,2
4,4
2,4
Totale utile complessivo del periodo
Attribuibile a:
Azionisti della Capogruppo
Interessi di minoranza
RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 31 MARZO 2014
18
PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI
PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DI PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO
(MILIONI DI EURO)
Descrizione
Capitale
sociale
Riserva
sovrap.
azioni
Azioni
proprie
Riserva
da
convers.
Riserva
da fair
value
Ris.val.
att.piani
ben.def.
Altre ris.
e utili
indivisi
Risultato
del
Gruppo
Totale
patrim.
Gruppo
Quota
spett.
terzi
Tot.patr.
Gruppo e
terzi
Saldi al 01.01.2013
19,2
47,0
(0,7)
1,0
(0,5)
(2,5)
41,8
47,7
153,0
5,5
158,5
Ripartizione risultati
d'esercizio 2012
–
–
–
–
–
–
47,7
(47,7)
–
–
–
Acquisto e cessione
azioni proprie
–
–
0,6
–
–
–
0,2
–
0,8
–
0,8
Totale risultato
complessivo del periodo
–
–
–
1,6
(0,9)
(0,9)
–
2,4
2,2
0,2
2,4
Saldi al 31.03.2013
19,2
47,0
(0,1)
2,6
(1,4)
(3,4)
89,7
2,4
156,0
5,7
161,7
Saldi al 01.01.2014
19,2
16,1
(0,1)
(2,5)
(3,2)
(1,6)
36,4
51,5
115,8
16,9
132,7
Ripartizione risultati
d'esercizio 2013
–
–
–
–
–
–
51,5
(51,5)
–
–
–
Acquisizione di interessenze
di minoranza
–
–
–
–
–
–
(16,7)
–
(16,7)
(6,0)
(22,7)
Totale risultato
complessivo del periodo
–
–
–
–
(0,2)
(0,6)
–
5,3
4,5
(0,1)
4,4
19,2
16,1
(0,1)
(2,5)
(3,4)
(2,2)
71,2
5,3
103,6
10,8
114,4
Saldi al 31.03.2014
RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 31 MARZO 2014
19
PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI
RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO
(MILIONI DI EURO)
31 marzo 2014
31 marzo 2013
RESTATED
ATTIVITÀ OPERATIVA
Utile netto derivante dalle attività in funzionamento
Utile netto da attività cessate / destinate ad essere cedute
Utile (perdita) del periodo
Rettifiche per:
- Ammortamenti immobilizzazioni materiali ed immateriali
- Variazione dei fondi per rischi ed oneri e fondo TFR
- Perdita o (utile) su differenze cambio non realizzate
- Altre variazioni non monetarie
- Imposte
- Quota di spettanza di terzi
5,3
–
5,3
0,8
1,6
2,4
5,3
0,1
(0,8)
0,1
3,3
0,2
4,2
0,2
(0,1)
–
1,6
0,1
Utile (perdita) operativo prima delle variazioni del capitale circolante
13,5
8,4
(Incremento) o decremento crediti commerciali e altri crediti
(Incremento) o decremento delle rimanenze
Incremento o (decremento) dei debiti commerciali ed altri debiti
Imposte pagate
(0,7)
(17,7)
(22,6)
(0,9)
(10,8)
(24,7)
6,5
(1,6)
DISPONIBILITÀ LIQUIDE IMPIEGATE NELL'ATTIVITÀ OPERATIVA (A)
(28,4)
(22,2)
ATTIVITÀ DI INVESTIMENTO
Investimenti in immobilizzazioni materiali
Investimenti in immobilizzazioni immateriali
Differenza cambio su immobilizzazioni materiali ed immateriali
Acquisizioni di rami d'azienda / società
Investimenti in partecipazioni
Acquisizione di interessenze di minoranza
Rimborsi di debiti leasing finanziari
Vendita di immobilizzazioni
Altre variazioni
(3,2)
(1,2)
–
(1,7)
(1,2)
(22,7)
(0,1)
–
(0,2)
(3,2)
(0,9)
(0,5)
–
(8,0)
–
–
0,1
1,7
DISPONIBILITÀ LIQUIDE IMPIEGATE NELL'ATTIVITÀ DI INVESTIMENTO (B)
(30,3)
(10,8)
ATTIVITÀ FINANZIARIA
Erogazioni di finanziamenti
Rimborsi di finanziamenti
Prestito obbligazionario
Incremento o (decremento) degli altri debiti finanziari
Variazione netta attività finanziarie e altri crediti non correnti
(Acquisto) e vendita di azioni proprie
Interessi corrisposti
30,0
(14,0)
–
33,0
0,1
–
(1,6)
–
(48,6)
36,6
40,0
(4,9)
0,8
(1,6)
DISPONIBILITÀ LIQUIDE GENERATE DALL'ATTIVITÀ FINANZIARIA (C)
VARIAZIONE NETTA CASSA E DISPONIBILITÀ LIQUIDE (D=A+B+C)
CASSA E DISPONIBILITÀ LIQUIDE ALL'INIZIO DEL PERIODO (E)
CASSA E DISPONIBILITÀ LIQUIDE DESTINATE AD ESSERE CEDUTE (F)
CASSA E DISPONIBILITÀ LIQUIDE ALLA FINE DEL PERIODO (G=D+E+F)
47,5
22,3
(11,2)
(10,7)
80,1
68,9
–
(8,5)
68,9
49,7
PER QUANTO CONCERNE LA COMPOSIZIONE DELLA VOCE “CASSA E DISPONIBILITA’ LIQUIDE” SI RINVIA A QUANTO DESCRITTO NELLA NOTA 10.
RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 31 MARZO 2014
20
NOTE ILLUSTRATIVE AI PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI
NOTE ILLUSTRATIVE AI PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI
I.M.A. INDUSTRIA MACCHINE AUTOMATICHE S.P.A.
E CONTROLLATE
RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 31 MARZO 2014
21
NOTE ILLUSTRATIVE AI PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI
A) INFORMAZIONI GENERALI
Il resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2014 è stato approvato dal Consiglio di
Amministrazione in data 15 maggio 2014 e non è stato assoggettato a revisione contabile.
Il Gruppo IMA opera nella progettazione, produzione e vendita di macchine automatiche per il
processo e il confezionamento di prodotti farmaceutici, cosmetici, di tè, caffè e prodotti
alimentari. Il settore in cui opera il Gruppo IMA è generalmente caratterizzato da risultati
infrannuali non pienamente rappresentativi rispetto a quelli attesi per l’intero esercizio a causa
di una concentrazione dell’attività nella seconda parte dell’anno.
La controllante del Gruppo IMA è I.M.A. Industria Macchine Automatiche S.p.A. (di seguito
“IMA”, “IMA S.p.A.” o “Capogruppo”) con sede legale in Ozzano dell’Emilia (BO) in Via Emilia
428/442 ed è quotata presso il mercato telematico di Borsa Italiana S.p.A. al segmento S.T.A.R.
Al 31 marzo 2014 IMA S.p.A. è posseduta per il 66,219% da SO.FI.MA. Società Finanziaria
Macchine Automatiche S.p.A., controllata a sua volta da Lopam Fin S.p.A.
B) CRITERI GENERALI DI REDAZIONE
Principi generali
Il presente resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2014, redatto ai sensi dell’art. 154 ter
del D.Lgs. 58/98 e successive modifiche nonché del Regolamento Emittenti emanato dalla
Consob, è stato predisposto in conformità ai Principi Contabili Internazionali IAS/IFRS
omologati dall’Unione Europea ed in particolare al principio contabile applicabile per
l’informativa finanziaria infrannuale (IAS 34).
I principi e criteri contabili adottati per la predisposizione del resoconto intermedio di gestione
al 31 marzo 2014 sono conformi a quelli utilizzati per la redazione della relazione finanziaria
annuale al 31 dicembre 2013, cui si rinvia per ulteriori informazioni, fatta eccezione per i
seguenti principi contabili internazionali, in vigore a partire dal 1° gennaio 2014:

IFRS 10 Bilancio consolidato

IFRS 11 Accordi a controllo congiunto

IFRS 12 Informativa su partecipazioni in altre entità
Le nuove disposizioni introdotte dall’IFRS 10 e dall’IFRS 11 non hanno comportato impatti sulla
situazione patrimoniale, economica e finanziaria del Gruppo. L’estensione di informativa
relativa alle partecipazioni in altre entità, richiesta ai fini del bilancio consolidato dall’IFRS 12,
troverà applicazione nella relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2014.
Il risultato economico del periodo viene presentato al netto delle imposte, rilevate in base alla
miglior stima dell’aliquota media ponderata attesa per l’intero esercizio.
La redazione dell’informativa infrannuale richiede l’effettuazione di stime ed assunzioni, basate
sulla miglior valutazione da parte degli amministratori, che hanno effetto sui valori riportati nei
prospetti contabili nonché nelle note illustrative. Le stime ed ipotesi sono riviste
periodicamente e gli effetti di eventuali modifiche sono riflessi immediatamente nel periodo in
cui le circostanze variano.
Prospetti contabili
La situazione patrimoniale-finanziaria è stata classificata sulla base del ciclo operativo, con la
distinzione tra poste correnti/non correnti.
Le voci di ricavo e costo rilevate nel periodo sono presentate tramite due prospetti: un conto
economico consolidato, che riflette l’analisi dei costi aggregati per natura, e un prospetto di
conto economico complessivo consolidato.
Infine, il rendiconto finanziario è stato predisposto utilizzando il metodo indiretto per la
determinazione dei flussi finanziari derivanti dall’attività operativa.
RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 31 MARZO 2014
22
NOTE ILLUSTRATIVE AI PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI
I dati contenuti nel resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2014 sono espressi in milioni
di Euro, salvo dove diversamente indicato.
C) GESTIONE DEL RISCHIO FINANZIARIO
FATTORI DI RISCHIO
Il Gruppo è esposto a rischi finanziari connessi alla propria attività, in particolare riferibili alle
seguenti fattispecie:

Rischio di credito, derivante dalle operazioni commerciali o da attività di finanziamento;

Rischio di liquidità, relativo alla disponibilità di risorse finanziarie e all’accesso al mercato del
credito;

Rischio di mercato, nel dettaglio:
a)
Rischio di cambio, relativo all’operatività in aree valutarie diverse da quelle di
denominazione;
b)
Rischio di tasso di interesse, relativo all’esposizione del Gruppo su strumenti
finanziari che generano interessi;
c)
Rischio di prezzo, dovuto a variazione della quotazione degli strumenti
rappresentativi di capitale nelle Attività finanziarie ed al prezzo di commodity.
Il resoconto intermedio di gestione non include tutte le informazioni sulla gestione del rischio
finanziario richieste dal bilancio annuale e deve essere letto unitamente al bilancio predisposto
per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2013.
Non si rilevano modifiche sostanziali nella gestione del rischio finanziario e nelle policy adottate
dal Gruppo nel corso del periodo.
FAIR VALUE
L’IFRS 13 definisce i seguenti tre livelli di fair value al quale riferire la valutazione degli strumenti
finanziari rilevati nella situazione patrimoniale-finanziaria:

Livello 1: quotazioni rilevate su un mercato attivo;

Livello 2: input diversi dai prezzi quotati di cui al punto precedente osservabili direttamente
(prezzi) o indirettamente (derivati dai prezzi) sul mercato;

Livello 3: input che non sono basati su dati di mercato osservabili.
Le seguenti tabelle evidenziano le attività e passività valutate al fair value al 31 marzo 2014 ed al
31 dicembre 2013 per livello gerarchico di valutazione del fair value (milioni di Euro):
Livello 1
Livello 2
Livello 3
Totale
Attività:
Attività finanziarie disponibili per la vendita
Strumenti finanziari derivati
–
–
–
0,1
4,8
–
4,8
0,1
Totale attività
–
0,1
4,8
4,9
Passività:
Debiti per acquisizione
Strumenti finanziari derivati
–
–
–
3,8
0,5
–
0,5
3,8
Totale passività
–
3,8
0,5
4,3
Livello 1
Livello 2
Livello 3
Totale
Attività:
Attività finanziarie disponibili per la vendita
Strumenti finanziari derivati
–
–
–
0,1
4,7
–
4,7
0,1
Totale attività
–
0,1
4,7
4,8
Passività:
Debiti per acquisizione
Strumenti finanziari derivati
–
–
–
3,8
0,5
–
0,5
3,8
Totale passività
–
3,8
0,5
4,3
RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 31 MARZO 2014
23
NOTE ILLUSTRATIVE AI PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI
Le partecipazioni in altre imprese e gli investimenti in titoli inclusi nella attività finanziarie
disponibili per la vendita hanno contropartita gli Altri utili/(perdite) complessivi.
Nel corso del primo trimestre del 2014 non vi sono stati trasferimenti tra i tre livelli di fair value
indicati nell’IFRS 13. Non si segnalano cambiamenti significativi nelle circostanze commerciali o
economiche che incidono sul fair value delle attività e passività finanziarie.
La seguente tabella evidenzia le variazioni intervenute nel livello 3 nel corso del primo trimestre
2014 (milioni di Euro):
Attività
Passività
Saldo al 01.01.2014
Utili/(perdite) rilevati negli Altri utili/(perdite) complessivi
Utili/(perdite) rilevati nel conto economico
Incrementi/(decrementi)
4,7
–
–
0,1
0,5
–
–
–
Saldo al 31.03.2014
4,8
0,5
D) AREA DI CONSOLIDAMENTO
Il resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2014 include i dati economici e patrimoniali
della I.M.A. Industria Macchine Automatiche S.p.A. (Capogruppo) e di tutte le società nelle
quali essa detiene direttamente od indirettamente il controllo.
Di seguito si evidenziano i principali eventi che hanno interessato le società del Gruppo nel
primo trimestre 2014:

in data 10 gennaio 2014 Packaging Manufacturing Industry S.r.l. ha acquisito il 30%
del capitale sociale di Meccanica Sarti S.r.l., con sede in Bologna e attiva nella
costruzione di componenti meccaniche per macchinari, per un ammontare di 1,2
milioni di Euro;

in data 25 febbraio 2014 si è perfezionata l’acquisizione da parte della Capogruppo da
DOSA S.r.l. del ramo d’azienda DOSA dedicato alla progettazione, produzione e
commercializzazione di macchine dosatrici per prodotti farmaceutici per un
ammontare di 2,5 milioni di Euro;

in data 25 marzo 2014 IMA S.p.A. ha perfezionato con Transworld Packaging Holding
B.V. ed i suoi azionisti il closing per l’acquisto di un’ulteriore quota del 30% nel
Gruppo Ilapak che produce macchine confezionatrici per il packaging primario nel
settore food, portando quindi all’81% la partecipazione detenuta da IMA nel Gruppo
Ilapak. Il corrispettivo dell’operazione è stato pari a 22,7 milioni di Euro, regolati al
closing. IMA si è inoltre riservata, con separato patto di opzione, la facoltà di
acquistare, nel corso degli esercizi 2017 o 2018, il residuo 19% del capitale sociale di
TWP, per ulteriori informazioni si rinvia alla Nota 11.
L’elenco delle partecipazioni incluse nell’area di consolidamento, con l’indicazione della
metodologia utilizzata, viene fornito nel paragrafo F delle Note illustrative.
E) NOTE ESPLICATIVE AI PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI
Le variazioni di seguito riportate sono state calcolate sui saldi al 31 dicembre 2013 in relazione
alle voci patrimoniali e sui valori del primo trimestre 2013 in relazione alle voci economiche. I
dati economici del primo trimestre 2013 sono stati rideterminati a seguito della cessione del
business Kilian.
1. INFORMATIVA DI SETTORE
L’identificazione dei settori operativi è stata effettuata sulla base dei rendiconti interni utilizzati
dal più alto livello decisionale al fine di allocare le risorse al settore e valutarne i risultati.
RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 31 MARZO 2014
24
NOTE ILLUSTRATIVE AI PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI
Di seguito sono illustrati i settori operativi in cui si articola l’attività del Gruppo:

settore Tea, Food & Other che si occupa della produzione di macchine per il
confezionamento di tè ed erbe in bustine di carta filtro e di caffè in cialde, per il food
and beverage, personal care, per il fine linea, per il settore formaggio e dadi da brodo e
per il settore tabacco, nonché dei servizi connessi;

settore Farma che si occupa della produzione di macchine per il confezionamento di
capsule e compresse in blister e in flaconi, per il riempimento di flaconi e fiale con
prodotti liquidi e con polveri, in ambiente sterile e non, per la liofilizzazione, per
l’intubettamento, per l’astucciamento, per la produzione di compresse, capsule e per
il coating e la granulazione, nonché dei servizi connessi;

settore Ilapak che si occupa della produzione di macchine confezionatrici per il
packaging primario nel settore food con utilizzo di materiale flessibile – flowpack sia
orizzontali che verticali, nonché dei servizi connessi.
Le informazioni relative ai settori operativi per il primo trimestre 2014 sono le seguenti (milioni
di Euro):
1° trimestre 2014
Ricavi
Utile operativo di settore
Tea, Food
& Other
Farma
Ilapak
Totale
57,5
99,6
20,0
177,1
3,7
8,7
(1,2)
11,2
Proventi ed (Oneri) finanziari (*)
Utile (Perdita) da partecipazioni valutate a patrimonio netto
Utile prima delle imposte
Imposte
(2,4)
–
8,8
(3,3)
Utile del periodo
5,5
(*) I proventi e gli oneri finanziari non sono stati allocati ai singoli settori operativi in quanto non è
possibile indicare importi specifici per ciascun settore di informativa; tale suddivisione non viene
effettuata nei rendiconti interni.
Le informazioni relative ai settori operativi per il primo trimestre 2013 sono le seguenti (milioni
di Euro):
Tea, Food
& Other
Farma
Ilapak
Totale
Ricavi
42,5
91,7
n.a.
134,2
Utile operativo di settore
(0,2)
4,3
n.a.
4,1
1° trimestre 2013
Proventi ed (Oneri) finanziari (*)
Utile (Perdita) da partecipazioni valutate a patrimonio netto
Utile prima delle imposte
Imposte
Utile netto derivante dalle attività in funzionamento
Utile netto attività cessate / destinate ad essere cedute
Utile del periodo
(1,6)
–
2,5
(1,6)
0,9
1,6
2,5
(*) I proventi e gli oneri finanziari non sono stati allocati ai singoli settori operativi in quanto non è
possibile indicare importi specifici per ciascun settore di informativa; tale suddivisione non viene
effettuata nei rendiconti interni.
I ricavi consolidati del primo trimestre 2014 ammontano a 177,1 milioni di Euro, in aumento
rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente grazie al maggior portafoglio ordini
esistente ad inizio periodo rispetto all’esercizio precedente. Si ricorda che il settore in cui opera
il Gruppo è caratterizzato da stagionalità delle consegne, per cui i primi trimestri dell’anno non
sono mai pienamente rappresentativi relativamente al possibile target per l’intero anno.
I ricavi del settore Tea, Food & Other, pari a 57,5 milioni di Euro, sono in crescita rispetto allo
stesso periodo dell’anno precedente (42,5 milioni di Euro) in seguito al maggior portafoglio
ordini esistente ad inizio periodo. L’utile operativo del periodo si attesta a 3,7 milioni di Euro
conseguentemente ai maggiori volumi.
RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 31 MARZO 2014
25
NOTE ILLUSTRATIVE AI PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI
I ricavi del settore Farma risultano superiori rispetto al corrispondente periodo dell’anno
precedente per 7,9 milioni di Euro. Il risultato operativo è positivo per 8,7 milioni di Euro ed in
forte miglioramento rispetto a 4,3 milioni di Euro al 31 marzo 2013, non solo per effetto dei
maggiori volumi di vendita, ma anche grazie ad una migliore performance del business.
I ricavi del settore Ilapak si attestano a 20,0 milioni di Euro evidenziando un risultato operativo
negativo di 1,2 milioni di Euro dopo aver scontato ammortamenti per 1,1 milioni di Euro ed
oneri non ricorrenti pari a 0,8 milioni di Euro legati all’acquisto dell’ulteriore quota del 30%
avvenuto nel trimestre.
Il Gruppo continua comunque il proprio impegno nel processo di razionalizzazione delle spese,
attraverso una diminuzione dei costi di produzione ed il contenimento dei costi fissi.
I ricavi conseguiti al 31 marzo 2014 dal Gruppo IMA sono così suddivisi per area geografica e
per categorie di attività (milioni di Euro):
RICAVI PER AREA GEOGRAFICA
Unione europea (esclusa l'Italia)
Altri paesi europei
America del Nord
Asia e Medio Oriente
Altri paesi
Totale
Italia
Totale
1° trimestre 2014
1° trimestre 2013
Variazione
53,9
15,5
24,3
41,0
28,6
42,9
8,6
26,0
30,7
18,5
11,0
6,9
(1,7)
10,3
10,1
163,3
126,7
36,6
13,8
7,5
6,3
177,1
134,2
42,9
1° trimestre 2014
1° trimestre 2013
Variazione
78,5
55,3
26,0
13,5
3,8
48,9
47,6
22,9
11,2
3,6
29,6
7,7
3,1
2,3
0,2
177,1
134,2
42,9
RICAVI PER CATEGORIE DI ATTIVITÀ
Macchine e formati
Lavori su commessa
Ricambi e altri materiali
Assistenza tecnica
Altri servizi
Totale
2. IMMOBILIZZAZIONI
MATERIALI
Le immobilizzazioni materiali evidenziano un incremento netto di 1,7 milioni di Euro rispetto al
31 dicembre 2013. Il seguente prospetto fornisce l’analisi dei movimenti delle immobilizzazioni
materiali intervenuti nel corso del periodo (milioni di Euro):
Terreni
Fabbricati
e migliorie Impianti e
beni terzi macchinari
Attrezzat.
industriali
e comm.
Altri
beni
Immobil.
in corso
e acconti
Totale
Saldi al 01.01.14
4,7
22,0
6,9
2,3
5,2
2,2
43,3
Increm. di periodo
Var.area consolid.
Ammortamenti
Riclassifiche
Saldi al 31.03.14
–
–
–
–
4,7
1,4
–
(0,4)
0,3
23,3
0,5
–
(0,4)
–
7,0
0,2
0,1
(0,2)
0,1
2,5
0,6
–
(0,6)
(0,1)
5,1
0,5
–
–
(0,3)
2,4
3,2
0,1
(1,6)
–
45,0
Le migliorie su beni di terzi ammontano a 13,3 milioni di Euro.
Le immobilizzazioni in corso e acconti includono principalmente macchinari in costruzione da
parte della Capogruppo e di GIMA S.p.A.
RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 31 MARZO 2014
26
NOTE ILLUSTRATIVE AI PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI
Gli incrementi del periodo si riferiscono principalmente agli oneri sostenuti per l’ampliamento e
l’adeguamento di fabbricati condotti in locazione, impianti ed all’acquisto di macchine
elettroniche.
3. IMMOBILIZZAZIONI
IMMATERIALI
Il seguente prospetto fornisce l’analisi dei movimenti delle immobilizzazioni immateriali
intervenuti nel corso del periodo (milioni di Euro):
Diritti di
Costi di brevetto
sviluppo industriale
Software
lic. marchi
e altri
Immobil.
in corso
Avviamen. e acconti
Totale
Saldi al 01.01.14
44,4
4,9
26,0
94,1
6,4
175,8
Incrementi di periodo
Acquis. ramo d'azienda
Ammortamenti
Riclassifiche
Saldi al 31.03.14
–
–
(2,3)
0,3
42,4
0,2
–
(0,3)
–
4,8
0,1
–
(1,1)
–
25,0
–
2,1
–
–
96,2
0,9
–
–
(0,3)
7,0
1,2
2,1
(3,7)
–
175,4
I costi di sviluppo includono i costi sostenuti per prodotti nuovi non disponibili in precedenza e
destinati a segmenti di mercato non presidiati e si riferiscono principalmente a tecnologia non
brevettata riconducibile all’acquisizione del Gruppo Ilapak avvenuta nel 2013, all’acquisizione
del settore Dairy & Convenience Food del Gruppo Corazza avvenuta nel 2011 e a tecnologie
relative agli impianti di liofilizzazione per l’industria farmaceutica iscritte in seguito
all’acquisizione del Gruppo Edwards nel 2008. Sono inoltre incluse le capitalizzazioni relative
alle riempitrici lineari serie Xtrema, alle opercolatrici Adapta, alla deastucciatrice P.O.D., alla
termoforatrice profonda e ai sistemi compatti per biotecnologie.
La voce software, licenze, marchi e altri diritti include principalmente software applicativi,
gestionali e tecnici e due attività immateriali legate ai clienti (“customer list”) rispettivamente
per 8,7 milioni di Euro e 10,7 milioni di Euro rilevate in seguito alle acquisizioni del Gruppo
Ilapak e del Gruppo Corazza.
La voce Avviamento è così composta (milioni di Euro):
Settore Tea, Food & Other:
CGU B.F.B. S.p.A.
CGU GIMA S.p.A.
CGU Naturapack S.r.l.
CGU Gruppo Corazza
Settore Farma:
CGU CO.MA.DI.S. S.p.A.
CGU DOSA S.r.l.
CGU G.S. S.r.l. Coating System
CGU Gruppo Edwards
CGU Gruppo Nova
CGU ICO OLEODINAMICI S.p.A.
CGU MKCS Inc.
CGU Pharmasiena Service S.r.l.
CGU Precision Gears Ltd.
CGU Shanghai Tianyan
CGU Zanchetta S.r.l.
Settore Ilapak:
CGU Gruppo Ilapak
Totale
RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 31 MARZO 2014
27
31.03.2014
31.12.2013
1,8
1,6
8,7
18,9
31,0
1,8
1,6
8,7
18,9
31,0
3,8
2,1
7,4
23,1
12,7
1,6
0,5
2,1
4,0
0,9
2,9
61,1
3,8
n.a.
7,4
23,1
12,7
1,6
0,5
2,1
4,0
0,9
2,9
59,0
4,1
4,1
4,1
4,1
96,2
94,1
NOTE ILLUSTRATIVE AI PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI
In data 25 febbraio 2014 si è perfezionata l’acquisizione, da parte della Capogruppo, del ramo
d’azienda DOSA dedicato alla progettazione, produzione e commercializzazione di macchine
dosatrici per prodotti farmaceutici, per un ammontare di 2,5 milioni di Euro. A fronte
dell’acquisizione sono stati rilevati avviamenti per 2,1 milioni di Euro.
Dalle verifiche compiute in conformità alle procedure delineate nel principio IAS 36
relativamente alla voce Avviamenti non sono emersi, alla luce del quadro previsionale attuale
ed in assenza di eventi indicativi di riduzioni significative di valore, elementi tali da comportare
la rilevazione di perdite di valore.
La voce Immobilizzazioni in corso e acconti si riferisce principalmente a progetti di sviluppo in
corso riconducibili alla Capogruppo per 3,2 milioni di Euro e IMA Industries S.r.l. per 2,9 milioni
di Euro.
4. PARTECIPAZIONI VALUTATE
A PATRIMONIO NETTO
La voce è così composta (milioni di Euro):
Amherst Stainless Fabrication LLC
B.C. S.r.l.
Bacciottini F.lli S.r.l.
Bolognesi S.r.l.
Brio Pharma Technologies Pvt. Ltd.
CMH S.r.l.
CMRE S.r.l.
Doo Officina-Game East Vrsac
I.E.M.A. S.r.l.
LA.CO S.r.l.
Logimatic S.r.l.
Meccanica Sarti S.r.l.
Plasticenter S.r.l.
Scriba Nanotecnologie S.r.l.
SIL.MAC. S.r.l.
Sirio S.p.A. Associazione in partecipazione
Altre partecipazioni
Totale
31.03.2014
31.12.2013
0,2
1,5
0,5
0,6
0,4
8,1
4,4
0,5
0,7
0,4
0,3
1,2
0,9
0,4
0,3
6,5
0,2
0,2
1,5
0,5
0,6
0,4
8,1
4,4
0,5
0,7
0,4
0,3
n.a.
0,9
0,4
0,3
6,5
0,2
27,1
25,9
Con riferimento alla partecipazione in Meccanica Sarti S.r.l. si rinvia a quanto commentato nella
sezione “Area di consolidamento”.
5. ATTIVITÀ FINANZIARIE
Le attività finanziarie non correnti, pari a 6,4 milioni di Euro, sono costituite da partecipazioni in
altre imprese per 3,6 milioni di Euro (3,6 milioni di Euro al 31 dicembre 2013) e da crediti
finanziari per 2,8 milioni di Euro (3,3 milioni di Euro al 31 dicembre 2013).
Le partecipazioni in altre imprese includono prevalentemente le quote della società InterMedia
Holding S.p.A. per 3,4 milioni di Euro (3,4 milioni di Euro al 31 dicembre 2013).
I crediti finanziari non correnti sono riconducibili alla società Ilapak International SA per 2,1
milioni di Euro e ad un finanziamento erogato dalla Capogruppo alla società collegata
Logimatic S.r.l. a condizioni correnti di mercato per 0,7 milioni di Euro.
Le attività finanziarie correnti, pari a 3,5 milioni di Euro (3,4 milioni di Euro al 31 dicembre
2013), includono sostanzialmente crediti finanziari della Capogruppo nei confronti di CMH
S.r.l., InterMedia Holding S.p.A. e Logimatic S.r.l. per complessivi 1,1 milioni di Euro, altre
disponibilità liquide rappresentate da depositi di IMA-PG India Pvt Ltd. per 0,8 milioni di Euro
ed investimenti di IMA S.p.A. in fondi mobiliari per 1,2 milioni di Euro.
RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 31 MARZO 2014
28
NOTE ILLUSTRATIVE AI PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI
6. STRUMENTI FINANZIARI
DERIVATI
Gli strumenti finanziari derivati sono così composti (milioni di Euro):
Attività
31.03.2014
Passività
31.03.2014
Attività
31.12.2013
Passività
31.12.2013
–
3,8
–
3,8
0,1
–
0,1
–
0,1
3,8
0,1
3,8
Interest rate swap - cash flow hedges
Strumenti di copertura dal rischio di
cambio - cash flow hedges
Totale
DERIVATI SU TASSI DI INTERESSE
Al 31 marzo 2014 l’ammontare di 3,8 milioni di Euro rappresenta il fair value dei contratti di
opzione a copertura del rischio di tasso stipulati dalla Capogruppo con primari Istituti di
credito e connessi al prestito obbligazionario ed a parte dei finanziamenti a medio termine con
scadenza entro il 2016, su un valore nominale di 53,4 milioni di Euro e 50,0 milioni di Dollari
USA.
DERIVATI SU VALUTE
Al 31 marzo 2014 l’ammontare di 0,1 milioni di Euro rappresenta il fair value dei contratti di
vendita di valuta a termine stipulati dal Gruppo al fine di gestire l’esposizione al rischio di
cambio, a fronte di ammontari nozionali pari a 5,0 milioni di Dollari USA e 0,7 milioni di GBP.
7. CREDITI PER IMPOSTE ANTICIPATE
E PASSIVITÀ PER IMPOSTE DIFFERITE
Al 31 marzo 2014 i crediti per imposte anticipate, pari a 39,6 milioni di Euro (39,0 milioni di
Euro al 31 dicembre 2013), sono relativi principalmente alle imposte differite attive rilevate nel
2012 a seguito dell’operazione di affrancamento dei maggiori valori delle partecipazioni di
controllo iscritte nel bilancio consolidato di IMA S.p.A. ed a differenze temporanee derivanti da
accantonamenti a fondi.
Al 31 marzo 2014 le passività per imposte differite, pari a 23,6 milioni di Euro (23,7 milioni di
Euro al 31 dicembre 2013), sono principalmente correlate alle differenze temporanee tra i valori
contabili di alcune attività materiali ed immateriali ed i valori riconosciuti ai fini fiscali.
8. RIMANENZE
La voce è così composta (milioni di Euro):
31.03.2014
Valore Fondo
lordo svalutaz.
Valore
netto
31.12.2013
Valore Fondo
lordo svalutaz.
Valore
netto
Materie prime, sussidiarie e di consumo
Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati
Prodotti finiti e merci
45,9
205,3
10,4
(8,4)
(26,9)
(3,6)
37,5
178,4
6,8
45,3
186,4
10,6
(8,3)
(25,9)
(3,4)
37,0
160,5
7,2
Totale
261,6
(38,9)
222,7
242,3
(37,6)
204,7
L’aumento delle rimanenze rispetto al 31 dicembre 2013 è conseguente alla predisposizione dei
macchinari che saranno consegnati ai clienti nel corso dei successivi trimestri dell’esercizio ed al
portafoglio ordini già acquisito a fine marzo.
9. CREDITI COMMERCIALI
E ALTRI CREDITI
La composizione della voce è la seguente (milioni di Euro):
31.03.2014
31.12.2013
Crediti commerciali
Acconti a fornitori
Crediti verso l'erario
Risconti
Altri crediti
141,8
12,6
9,1
6,9
4,3
143,3
9,5
9,9
3,2
8,1
Totale
174,7
174,0
RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 31 MARZO 2014
29
NOTE ILLUSTRATIVE AI PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI
CREDITI COMMERCIALI
I crediti commerciali includono crediti verso clienti per 90,0 milioni di Euro (95,7 milioni di Euro
al 31 dicembre 2013), ammontari dovuti dai committenti per lavori su commessa per 49,5
milioni di Euro (44,4 milioni di Euro al 31 dicembre 2013) e crediti di natura commerciale verso
collegate per 2,3 milioni di Euro (3,2 milioni di Euro al 31 dicembre 2013).
Le dilazioni concesse a clienti che risiedono in paesi che presentano particolari rischi sono
garantite da opportuni strumenti finanziari che ne assicurano l’incasso.
I crediti verso clienti sono iscritti al netto di un fondo svalutazione crediti di importo pari a 13,1
milioni di Euro (12,9 milioni di Euro al 31 dicembre 2013).
L’ammontare dei crediti complessivamente ceduti pro-soluto non ancora scaduti alla data del
31 marzo 2014 risulta pari a circa 10,5 milioni di Euro di cui 8,7 milioni di Euro ceduti a società
di factoring e 1,8 milioni di Euro ceduti ad altre istituzioni finanziarie. Nel corso del 2014 non
sono state effettuate cessioni di crediti pro-soluto.
ACCONTI A FORNITORI
Al 31 marzo 2014 si riferiscono ad acconti concessi a fornitori a fronte di merci destinate ad
essere impiegate nel processo produttivo ed a fronte di servizi rispettivamente per 6,5 milioni di
Euro (4,4 milioni di Euro al 31 dicembre 2013) e 6,1 milioni di Euro (5,1 milioni di Euro al 31
dicembre 2013). Si precisa che in tale voce sono inclusi acconti verso collegate per 1,6 milioni di
Euro (1,7 milioni di Euro al 31 dicembre 2013).
10. CASSA E DISPONIBILITÀ
LIQUIDE
Tale voce è così costituita (milioni di Euro):
31.03.2014
31.12.2013
Conti correnti bancari
Depositi
Assegni e denaro
62,8
5,9
0,2
76,8
3,1
0,2
Totale
68,9
80,1
Per una migliore comprensione dell’andamento dell’indebitamento finanziario netto si rimanda
a quanto commentato alla Nota 12.
11. PATRIMONIO NETTO
CAPITALE SOCIALE
Il capitale sociale al 31 marzo 2014, pari a 19,2 milioni di Euro, rappresenta il capitale sociale
emesso (interamente sottoscritto e versato) dalla società Capogruppo IMA S.p.A. costituito da
n. 36.828.000 azioni ordinarie del valore nominale di 0,52 Euro cadauna.
AZIONI PROPRIE
Nel corso del primo trimestre 2014 la Capogruppo non ha effettuato operazioni su strumenti
rappresentativi del proprio capitale. Nel 2013 la Capogruppo aveva venduto n. 50.000 azioni
proprie per un ammontare di 0,8 milioni di Euro. Tali transazioni sono state rilevate
direttamente a patrimonio netto secondo quanto previsto dallo IAS 32.
Di seguito si riporta il numero delle azioni in circolazione:
Migliaia di azioni
36.772
–
50
36.822
–
–
36.822
–
–
36.822
Saldo al 01.01.2013
Acquisto azioni proprie
Vendita azioni proprie
Saldo al 31.03.2013
Acquisto azioni proprie
Vendita azioni proprie
Saldo al 31.12.2013
Acquisto azioni proprie
Vendita azioni proprie
Saldo al 31.03.2014
RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 31 MARZO 2014
30
NOTE ILLUSTRATIVE AI PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI
Al 31 marzo 2014 le azioni in portafoglio ammontano a n. 5.500 pari allo 0,015% del capitale
sociale per un controvalore di 0,1 milioni di Euro.
RISERVA DA FAIR VALUE
La movimentazione della riserva da fair value è la seguente (milioni di Euro):
Saldo al 01.01.2013
Cash flow hedges / Strumenti di copertura
Valutazione al fair value
Effetto fiscale fair value
Realizzazione a conto economico nei ricavi
(0,5)
Saldo al 31.03.2013
(1,4)
Saldo al 01.01.2014
Cash flow hedges / Strumenti di copertura
Valutazione al fair value
Effetto fiscale fair value
Realizzazione a conto economico nei proventi ed oneri finanziari
Effetto fiscale realizzazione a conto economico
(3,2)
Saldo al 31.03.2014
(3,4)
(1,0)
0,3
(0,2)
(0,4)
0,1
0,2
(0,1)
RISERVA UTILI (PERDITE) ATTUARIALI PIANI A BENEFICI DEFINITI
La movimentazione di tale voce è la seguente (milioni di Euro):
Saldo al 01.01.2013
Valutazione attuariale
Effetto fiscale
(2,5)
(1,2)
0,3
Saldo al 31.03.2013
(3,4)
Saldo al 01.01.2014
Valutazione attuariale
Effetto fiscale
(1,6)
(1,0)
0,4
Saldo al 31.03.2014
(2,2)
ALTRE RISERVE E UTILI INDIVISI
In data 25 marzo 2014 la Capogruppo ha acquisito una interessenza addizionale del 30% del
Gruppo Ilapak, portando così la propria partecipazione all’81%. Il corrispettivo dell’acquisizione
è stato pari a 22,7 milioni di Euro. La differenza di 16,7 milioni di Euro tra il prezzo pagato e il
valore dell’interessenza addizionale acquisita è stata imputata alle riserve di patrimonio netto.
12. FINANZIAMENTI
La voce comprende debiti verso banche per 225,6 milioni di Euro (176,9 milioni di Euro al 31
dicembre 2013), debiti verso altri finanziatori per 4,9 milioni di Euro (6,5 milioni di Euro al 31
dicembre 2013) e obbligazioni per 36,3 milioni di Euro (36,9 milioni di Euro al 31 dicembre
2013).
DEBITI VERSO BANCHE
Mutui Ricerca Applicata ed Innovazione Tecnologica
Nel corso del periodo è stata regolarmente rimborsata da Corazza S.p.A. la quota in scadenza
per 0,1 milioni di Euro e non si sono avute nuove erogazioni.
Altri Finanziamenti
Nel mese di febbraio 2014 IMA S.p.A. ha ottenuto dalla Banca europea per gli investimenti (BEI)
un finanziamento di 29 milioni di Euro a supporto del proprio piano di Ricerca e Sviluppo 20132016, che prevede l’impiego di risorse complessive per oltre 60 milioni di Euro. Il finanziamento
ha una durata massima di 6 anni, è garantito al 50% da SACE e ha per oggetto le attività di
RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 31 MARZO 2014
31
NOTE ILLUSTRATIVE AI PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI
Ricerca e Sviluppo condotte dal Gruppo in Italia sia nel settore Farmaceutico che in quello Tea,
Food & Other.
Le ulteriori principali variazioni intervenute negli Altri finanziamenti sono relative a rimborsi
effettuati secondo le stabilite pattuizioni contrattuali da IMA S.p.A. per 13,1 milioni di Euro.
DEBITI VERSO ALTRI FINANZIATORI
Al 31 marzo 2014 la voce comprende debiti verso società di leasing per 1,1 milioni di Euro (1,1
milioni di Euro al 31 dicembre 2013) essenzialmente in relazione allo stabilimento di Cracovia
(Polonia), debiti verso società di factoring per 0,1 milioni di Euro (1,7 milioni di Euro al 31
dicembre 2013) e debiti finanziari riconducibili a GIMA TT S.r.l. e Ilapak Italia S.p.A. per
complessivi 3,7 milioni di Euro (3,7 milioni di Euro al 31 dicembre 2013).
Non sono presenti debiti scadenti oltre 5 anni.
PRESTITO OBBLIGAZIONARIO
Nel mese di febbraio 2013 IMA S.p.A. ha perfezionato il collocamento presso investitori
istituzionali statunitensi (“US Private Placement”) di un prestito obbligazionario non
convertibile pari a 50 milioni di Dollari USA. L’emissione del prestito obbligazionario, non
assistito da garanzie, assicura la possibilità di rifinanziamento di parte del debito a condizioni
più favorevoli e consente una diversificazione delle fonti di approvvigionamento. I titoli, che
non hanno rating e non sono destinati alla quotazione su alcun mercato regolamentato o
sistema multilaterale di negoziazione, sono stati emessi in un’unica tranche e hanno una durata
di 10 anni. Il capitale sarà rimborsato annualmente in quote costanti in linea capitale a
decorrere dal quarto anno, fatta comunque salva la possibilità per IMA di procedere alla
restituzione anticipata. Sulle obbligazioni maturano interessi dalla data di emissione ad un tasso
fisso pari al 6,25%, innalzabile al verificarsi di determinati parametri finanziari. Il prestito
obbligazionario prevede il rispetto di taluni vincoli (c.d. “covenants”) in linea con la prassi di
mercato per operazioni similari.
Le obbligazioni al 31 marzo 2014 sono iscritte per un importo pari a 36,3 milioni di Euro e in
termini di valore nominale di rimborso sono pari a 50 milioni di Dollari USA.
INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO
La composizione dell’indebitamento finanziario netto al 31 marzo 2014 è la seguente (milioni di
Euro):
31.03.2014
31.12.2013
31.03.2013
A. Cassa e disponibilità liquide
B. Altre disponibilità liquide
C. Investimenti in titoli
(68,9)
(0,8)
(1,2)
(80,1)
(1,0)
(1,1)
(49,7)
(1,5)
(1,7)
D. Liquidità (A) + (B) + (C)
E. Crediti finanziari correnti
F. Debiti bancari correnti
G. Parte corrente indebitamento non corrente
H. Altri debiti finanziari correnti
(70,9)
(1,5)
81,5
31,4
3,3
(82,2)
(1,3)
48,6
32,8
5,0
(52,9)
(3,8)
87,1
33,0
5,5
I. Indebitamento finanziario corrente (F) + (G) + (H)
J. Indebitamento finanziario corrente netto (D) + (E) + (I)
116,2
43,8
86,4
2,9
125,6
68,9
K. Debiti bancari non correnti (quota oltre finanziamenti)
L. Obbligazioni emesse
M. Altri debiti finanziari non correnti
N. Attività finanziarie non correnti
112,9
36,2
1,6
(2,8)
96,2
36,2
1,6
(3,3)
74,3
36,3
–
(5,5)
O. Indebitamento finanziario non corrente (K) + (L) + (M) + (N)
147,9
130,7
105,1
P. Indebitamento finanziario netto (J) + (O)
191,7
133,6
174,0
(3,2)
(3,2)
(11,8)
188,5
130,4
162,2
Q. Attività finanziarie nette destinate ad essere cedute
R. Indebitamento finanziario netto totale (P) + (Q)
RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 31 MARZO 2014
32
NOTE ILLUSTRATIVE AI PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI
Si precisa che le attività finanziarie non correnti si discostano dalla corrispondente voce della
situazione patrimoniale-finanziaria in ragione della non inclusione delle partecipazioni in altre
imprese. Al 31 marzo 2014 le attività finanziarie nette destinate ad essere cedute si riferiscono
alla società Zibo IMA Xinhua Pharmatech Co. Ltd.
L’indebitamento finanziario netto di fine periodo assomma a 188,5 milioni di Euro contro i
130,4 milioni di Euro al 31 dicembre 2013. L’incremento rispetto al 31 dicembre 2013 deriva
dalla crescita fisiologica dell’indebitamento legata all’aumento del capitale di funzionamento ed
all’acquisizione di un’ulteriore quota pari al 30% del Gruppo Ilapak per circa 23 milioni di Euro.
Si prevede che l’indebitamento finanziario presenterà una significativa contrazione nell’ultima
parte dell’anno.
13. FONDI PER RISCHI ED ONERI
La composizione di tali fondi è la seguente (milioni di Euro):
Saldo al
31.12.2013
Non corrente:
Fondo indennità fine agenzia
Altri fondi
Corrente:
Fondo garanzia prodotti
Altri fondi
Totale
Incrementi Decrementi
Diff.
cambio
Saldo al
31.03.2014
1,8
0,8
–
–
–
(0,1)
–
–
1,8
0,7
2,6
–
(0,1)
–
2,5
14,7
3,2
0,9
–
(0,2)
(0,1)
(0,1)
–
15,3
3,1
17,9
0,9
(0,3)
(0,1)
18,4
20,5
0,9
(0,4)
(0,1)
20,9
Il fondo garanzia prodotti è costituito a fronte della stima degli oneri per interventi in garanzia
da sostenersi successivamente al 31 marzo 2014.
Gli altri fondi sono costituiti da fondi per rischi ed oneri stanziati per fronteggiare passività di
natura fiscale o derivanti da adempimenti di obbligazioni di natura contrattuale.
14. DEBITI COMMERCIALI
E ALTRI DEBITI
La composizione della voce è la seguente (milioni di Euro):
31.03.2014
31.12.2013
Debiti commerciali
Acconti ricevuti da clienti
Debiti previdenziali e piani a contribuzione definita
Debiti verso l'erario
Debiti verso dipendenti
Debiti per acquisizioni
Depositi cauzionali
Altri debiti
156,4
94,1
8,8
6,2
33,7
0,8
2,8
10,4
174,6
97,0
9,7
7,7
32,0
0,5
3,0
10,6
Totale
313,2
335,1
DEBITI COMMERCIALI
La voce include debiti verso fornitori per 122,8 milioni di Euro (138,1 milioni di Euro al 31
dicembre 2013), debiti verso agenti per 7,3 milioni di Euro (6,5 milioni di Euro al 31 dicembre
2013) e debiti di natura commerciale verso collegate per 26,3 milioni di Euro (30,0 milioni di
Euro al 31 dicembre 2013).
ACCONTI RICEVUTI DA CLIENTI
L’elevato ammontare degli acconti ricevuti da clienti rispecchia il consistente volume di ordini
acquisiti alla data di bilancio.
RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 31 MARZO 2014
33
NOTE ILLUSTRATIVE AI PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI
DEBITI VERSO L’ERARIO
I debiti verso l’erario sono rappresentati prevalentemente da ritenute di acconto su lavoro
dipendente.
DEBITI VERSO DIPENDENTI
La voce riflette principalmente il debito relativo alle mensilità differite nonché a ferie maturate
da effettuarsi prevalentemente nel corso del secondo semestre.
DEBITI PER ACQUISIZIONI
La voce include il debito residuo di 0,3 milioni di Euro in relazione all’acquisizione del ramo
d’azienda DOSA S.r.l. ed il debito stimato di 0,5 milioni di Euro per l’acquisizione da parte della
Capogruppo di un ulteriore 19% del capitale sociale di Pharmasiena Service S.r.l. L’opzione di
vendita concessa è esercitabile nel mese di aprile 2016.
ALTRI DEBITI
L’ammontare di 2,7 milioni di Euro incluso nelle passività non correnti è riconducibile alla
componente variabile di medio e lungo termine conseguibile da due amministratori a fronte
dell’ottenimento di predefiniti obiettivi misurabili su base triennale.
Al 31 marzo 2014 la voce include inoltre un acconto di 1,8 milioni di Euro ricevuto dalla
Capogruppo in relazione alla cessione di Zibo IMA Xinhua Pharmatech Co. Ltd. a terzi.
15. COSTI PER IL PERSONALE
La voce è così composta (milioni di Euro):
1° trimestre 2014 1° trimestre 2013
Variazione
Salari e stipendi
Oneri sociali
Compensi ad amministratori
Costi di pensionamento piani a prestazione definita
Costi di pensionamento piani a contribuzione definita
Altri costi del personale
44,5
11,2
1,3
–
2,4
3,0
36,5
9,7
1,3
0,1
2,1
2,7
8,0
1,5
–
(0,1)
0,3
0,3
Totale
62,4
52,4
10,0
I costi del personale riconducibili alle società del Gruppo Ilapak, non incluse nel perimetro di
consolidamento nel primo trimestre 2013, ammontano a 6,7 milioni di Euro.
Nel primo trimestre 2014 il Gruppo IMA ha impiegato mediamente 3.689 persone (3.241
persone nel primo trimestre 2013). A fine periodo i dipendenti risultano pari a 3.706 unità
(3.885 unità al 31 dicembre 2013).
16. AMMORTAMENTI E
SVALUTAZIONI
Tale voce include ammortamenti di immobilizzazioni materiali per 1,6 milioni di Euro (1,4
milioni di Euro nel corso del primo trimestre 2013), ammortamenti di immobilizzazioni
immateriali per 3,7 milioni di Euro (2,8 milioni di Euro nel corso del corrispondente periodo
dell’esercizio precedente) e svalutazione crediti per 0,2 milioni di Euro (0,3 milioni di Euro nel
corso del primo trimestre 2013). L’incremento degli ammortamenti di immobilizzazioni
immateriali riflette sostanzialmente l’ammortamento della tecnologia non brevettata e della
“customer list” iscritte in seguito al consolidamento del Gruppo Ilapak.
17. PROVENTI FINANZIARI
Tale voce risulta così composta (milioni di Euro):
1° trimestre 2014
1° trimestre 2013
Variazione
Interessi attivi verso banche
Altri interessi e proventi finanziari attivi
Differenze cambio attive
0,1
0,1
1,9
0,1
–
2,1
–
0,1
(0,2)
Totale
2,1
2,2
(0,1)
RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 31 MARZO 2014
34
NOTE ILLUSTRATIVE AI PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI
18. ONERI FINANZIARI
Tale voce risulta così composta (milioni di Euro):
1° trimestre 2014
1° trimestre 2013
Variazione
Interessi passivi su debiti verso banche
Interessi passivi su prestito obbligazionario
Oneri finanziari netti piani benefici definiti
Oneri su fidejussioni
Altri interessi passivi e oneri finanziari
Differenze cambio passive
1,8
0,6
0,2
0,1
0,1
1,7
1,2
0,2
0,1
0,1
0,1
2,1
0,6
0,4
0,1
–
–
(0,4)
Totale
4,5
3,8
0,7
Al 31 marzo 2014 le voci differenze di cambio attive e passive includono rispettivamente
differenze attive non realizzate per 1,3 milioni di Euro e differenze passive non realizzate per 0,5
milioni di Euro (rispettivamente 1,3 milioni di Euro e 1,2 milioni di Euro nel corrispondente
periodo dell’esercizio precedente).
19. IMPOSTE
Le società del Gruppo IMA S.p.A., IMA Industries S.r.l., CO.MA.DI.S. S.p.A., GIMA S.p.A., GIMA
TT S.r.l. e Corazza S.p.A. in qualità di consolidate e la società SO.FI.MA. S.p.A. in qualità di
consolidante aderiscono al consolidato fiscale nazionale.
La voce imposte include le imposte di competenza del periodo, rilevate in base alla miglior
stima dell’aliquota media ponderata attesa per l’intero esercizio.
20. ATTIVITÀ E PASSIVITÀ
DESTINATE AD ESSERE
CEDUTE
Nel corso del mese di ottobre 2013 è stato sottoscritto il contratto di cessione a terzi dell’intera
partecipazione, pari all’80% del capitale sociale, detenuta dalla Capogruppo in Zibo IMA Xinhua
Pharmatech Co. Ltd., che svolge attività di assemblaggio di macchine per il settore
farmaceutico. Il prezzo della compravendita è stato pattuito in 50 milioni di Renminbi.
In sintesi, i principali valori contenuti in tali voci sono i seguenti (milioni di Euro):
Rimanenze
Cassa e disponibilità liquide
Crediti commerciali e altre attività
Totale attività destinate ad essere cedute
4,7
3,2
2,2
10,1
Acconti
Debiti commerciali
Altre passività
0,7
1,7
0,2
Totale passività destinate ad essere cedute
2,6
21. UTILE NETTO DA ATTIVITÀ
CESSATE / DESTINATE AD
ESSERE CEDUTE
L’importo di 1,6 milioni di Euro nel primo trimestre 2013 è riconducibile alla cessione del
business Kilian avvenuta nel secondo semestre 2013. Per ulteriori informazioni si rinvia a quanto
commentato nella relazione finanziaria annuale 2013.
RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 31 MARZO 2014
35
NOTE ILLUSTRATIVE AI PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI
22. GARANZIE PRESTATE
Al 31 marzo 2014 il Gruppo ha prestato fidejussioni ed altre garanzie bancarie a favore di clienti
per 21,3 milioni di Euro per buon funzionamento delle macchine, bid bond e anticipi non
ancora incassati, fidejussioni a garanzia di contratti di locazione per 6,5 milioni di Euro,
fidejussioni a favore dell’Agenzia delle Entrate per rimborsi IVA per 1,7 milioni di Euro e garanzie
a favore di altri per 5,2 milioni di Euro.
Inoltre, la Capogruppo ha prestato fidejussioni ed altre garanzie (lettere di patronage
impegnativo) a favore di terzi nell’interesse di società controllate, collegate e joint venture, a
fronte di fidi o finanziamenti prestati dal sistema bancario e del pagamento di canoni di
locazione per 181,0 milioni di Euro.
Ilapak International SA e Transworld Packaging Holding B.V. hanno prestato garanzie a favore
di terzi nell’interesse di alcune società del Gruppo Ilapak per complessivi 5,6 milioni di Euro.
Si rileva che a fronte degli acconti incassati da clienti sono state rilasciate fidejussioni per circa
55,5 milioni di Euro (55,9 milioni di Euro al 31 dicembre 2013).
23. IMPEGNI
Si segnala che al 31 marzo 2014 sono in essere impegni per acquisto di immobilizzazioni
materiali ed immateriali rispettivamente per 0,3 milioni di Euro e 0,6 milioni di Euro relativi
principalmente a migliorie su fabbricati non di proprietà, attrezzature e software.
Il Gruppo ha in essere impegni per futuri pagamenti minimi per operazioni di leasing operativo
non annullabili per 1,1 milioni di Euro (1,2 milioni di Euro al 31 dicembre 2013) ed impegni per
affitti per 110,0 milioni di Euro (110,5 milioni di Euro al 31 dicembre 2013).
Sono inoltre in essere altri impegni a favore di terzi per 5,7 milioni di Euro, rappresentati
principalmente dall’impegno di acquisto da parte della Capogruppo di ulteriori quote dei fondi
mobiliari presenti nelle attività finanziarie.
24. OPERAZIONI CON PARTI
CORRELATE
In ottemperanza alla vigente normativa Consob sulla regolamentazione delle operazioni con
parti correlate, dal 2010 IMA S.p.A. ha adottato le procedure alle quali IMA e le sue società
controllate dovranno attenersi per il compimento delle operazioni con parti correlate alla
stessa IMA.
La controllante del Gruppo IMA è I.M.A. Industria Macchine Automatiche S.p.A., posseduta al
31 marzo 2014 per il 66,219% da SO.FI.MA. S.p.A., controllata a sua volta da Lopam Fin S.p.A.
Le operazioni infragruppo sono realizzate nell’ambito dell’ordinaria gestione e a normali
condizioni di mercato. Inoltre, sono in essere altri rapporti con parti correlate riconducibili
principalmente ai soggetti che controllano la Capogruppo, ovvero a persone che esercitano
funzioni di amministrazione e direzione di IMA S.p.A. o soggetti controllati da tali persone.
Il Consiglio di Amministrazione ha riservato alla preventiva approvazione consiliare in sede
collegiale le attribuzioni relative alle operazioni con parti correlate, ivi incluse quelle
infragruppo, fatte salve le operazioni tipiche o usuali da concludersi a condizioni standard.
I rapporti con parti correlate si riferiscono prevalentemente ad operazioni di natura
commerciale ed immobiliare (locali strumentali per la Capogruppo o per il Gruppo assunti in
locazione) nonché all’adesione al consolidato fiscale.
Si precisa inoltre che nel trimestre non sono state concluse operazioni di maggiore rilevanza
come definite ai sensi della normativa Consob, non vi sono state singole operazioni con parti
correlate che abbiano influito in misura rilevante sulla situazione patrimoniale o sui risultati
delle società e non sono intervenuti modifiche o sviluppi delle operazioni con parti correlate
descritte nell’ultima relazione annuale che abbiano avuto un effetto rilevante sulla situazione
patrimoniale o sui risultati delle società del Gruppo.
RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 31 MARZO 2014
36
NOTE ILLUSTRATIVE AI PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI
Di seguito si fornisce il dettaglio dei principali rapporti patrimoniali intrattenuti con parti
correlate (milioni di Euro):
Collegate:
Amherst Stainless LLC
B.C. S.r.l.
Bacciottini F.lli S.r.l.
Bolognesi S.r.l.
Brio Pharma Tech. Ltd.
Carle & Montanari-OPM S.p.A.
CMFIMA S.r.l.
CMH S.r.l.
CMRE S.r.l.
Doo Officina-Game East Vrsac
I.E.M.A. S.r.l.
LA.CO S.r.l.
Logimatic S.r.l.
Masterpiece S.r.l.
Meccanica Sarti S.r.l.
Plasticenter S.r.l.
Powertransmission.it S.r.l.
Scriba Nanotecnologie S.r.l.
SIL.MAC S.r.l.
Altre collegate
Altre parti correlate:
Banca di Bologna
Datalogic Automat. S.r.l.
Galliani & Sistemi S.p.A.
EPSOL S.r.l.
Mandarin Capital Man. SA
Morosina S.p.A.
Poggi & Associati
Schiavina S.r.l.
Verniciatura Dozzese S.r.l.
Totale
RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 31 MARZO 2014
37
Attività al
31.03.2014
Attività al
31.12.2013
Passività al
31.03.2014
Passività al
31.12.2013
0,4
1,5
0,6
0,6
0,4
–
0,1
8,9
4,4
0,5
0,7
0,7
4,3
–
1,2
0,9
0,1
0,5
0,5
–
26,3
0,4
1,5
0,6
0,6
0,4
–
0,1
8,9
4,4
0,5
0,7
0,8
5,1
–
n.a.
0,9
0,1
0,5
0,6
0,1
26,2
0,3
0,7
1,7
1,3
1,0
0,3
0,1
–
–
–
6,7
1,6
7,9
0,1
0,3
2,6
0,2
–
1,9
–
26,7
0,3
0,7
2,1
1,3
1,0
0,4
0,1
–
–
–
6,9
1,6
11,0
0,1
n.a.
2,7
0,3
0,1
1,7
–
30,3
1,4
–
–
0,2
0,8
0,3
–
0,4
–
3,1
0,8
–
–
0,2
0,6
–
–
0,4
–
2,0
–
0,2
0,1
0,2
–
–
0,6
–
0,3
1,4
–
0,2
0,1
1,2
–
–
0,2
–
0,3
2,0
29,4
28,2
28,1
32,3
NOTE ILLUSTRATIVE AI PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI
Di seguito si fornisce il dettaglio dei principali rapporti economici intrattenuti con parti
correlate (milioni di Euro):
Collegate:
Amherst Stainless LLC
B.C. S.r.l.
Bacciottini F.lli S.r.l.
Bolognesi S.r.l.
Brio Pharma Tech. Ltd.
I.E.M.A. S.r.l.
LA.CO S.r.l.
Logimatic S.r.l.
Masterpiece S.r.l.
Plasticenter S.r.l.
Powertransmission.it S.r.l.
SIL.MAC S.r.l.
Altre collegate
Altre parti correlate:
Datalogic Automat. S.r.l.
EPSOL S.r.l.
ILAPAK International SA
ILAPAK Italia S.p.A.
Lopam S.r.l.
Mandarin Capital Man. SA
Nemo Investimenti S.r.l.
Poggi & Associati
Verniciatura Dozzese S.r.l.
Altre correlate
Totale
Ricavi
1° trim. 2014
Ricavi
1° trim. 2013
Costi
1° trim. 2014
Costi
1° trim. 2013
–
–
–
–
–
–
–
0,4
–
–
–
–
0,2
0,6
–
–
–
–
–
–
0,1
0,6
–
n.a.
–
–
–
0,7
0,5
1,1
0,7
1,2
0,3
3,5
0,7
2,8
0,1
1,0
0,2
0,8
0,2
13,1
0,5
1,2
0,9
1,1
0,3
2,3
0,5
1,3
0,1
n.a.
0,2
0,7
–
9,1
–
–
n.a.
n.a.
–
–
–
–
–
–
–
–
–
0,2
0,1
–
–
–
–
–
–
0,3
0,1
0,3
n.a.
n.a.
0,1
0,2
0,4
0,2
0,1
0,2
1,6
0,1
0,6
–
–
0,1
0,2
0,4
0,3
–
0,1
1,8
0,6
1,0
14,7
10,9
I rapporti patrimoniali ed economici sopra riportati sono riconducibili principalmente alle
società italiane del Gruppo.
Si precisa inoltre che sono in essere rapporti con la controllante SO.FI.MA. S.p.A. in conseguenza
all’adesione al consolidato fiscale nazionale, come commentato alla Nota 19.
Le transazioni verso parti correlate non presentano un’incidenza percentuale significativa sugli
ammontari totali del bilancio.
25. EVENTI ED OPERAZIONI
SIGNIFICATIVE NON
RICORRENTI
Nel corso del primo trimestre 2014 nella voce Costi per servizi e godimento beni di terzi sono
inclusi oneri accessori sulle aggregazioni aziendali per complessivi 0,8 milioni di Euro riferibili
all’acquisizione dell’ulteriore 30% del Gruppo Ilapak.
26. POSIZIONI O TRANSAZIONI
DERIVANTI DA OPERAZIONI
ATIPICHE E/O INUSUALI
Non si segnalano posizioni o transazioni significative derivanti da operazioni atipiche e/o
inusuali.
27. FATTI DI RILIEVO AVVENUTI
DOPO LA CHIUSURA DEL
PRIMO TRIMESTRE
L’Assemblea degli Azionisti svoltasi il 29 aprile 2014 ha approvato:

il bilancio al 31 dicembre 2013 e la relazione del Consiglio di Amministrazione sulla gestione
della IMA S.p.A.;
RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 31 MARZO 2014
38
NOTE ILLUSTRATIVE AI PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI

la proposta di distribuire un dividendo complessivo di Euro 1,25 lordi per ciascuna azione in
circolazione destinando a tale scopo l’intero utile di esercizio, una parte della riserva
denominata “Riserva utili indivisi” e la riserva denominata “Riserva sovrapprezzo azioni” per
il residuo;

di conferire, per un periodo di 12 mesi, i necessari poteri al Consiglio di Amministrazione di
acquisto e alienazione di azioni proprie sino al massimo consentito dalla legge e nei limiti
delle riserve disponibili e degli utili distribuibili;

i contenuti della Relazione sulla Remunerazione.
Inoltre, si segnalano i seguenti fatti di rilievo successivi alla chiusura del primo trimestre:

in data 8 maggio 2014, nell’ambito del piano di riorganizzazione societaria del Gruppo, IMA
S.p.A. ha acquisito da IMA Industries S.r.l., società interamente controllata, la partecipazione
in Corazza S.p.A., pari al 100% del capitale sociale;

in data 13 maggio 2014 la Capogruppo ha perfezionato il collocamento presso investitori
istituzionali europei di un prestito obbligazionario non convertibile pari a 80 milioni di Euro,
rappresentato da due distinte emissioni di uguale ammontare. L’emissione del prestito
obbligazionario, non assistito da garanzie, consente una diversificazione delle fonti di
approvvigionamento e i proventi della stessa saranno utilizzati per finanziare le diverse
attività del Gruppo. I titoli rappresentativi delle due emissioni avranno una durata
rispettivamente di cinque e sette anni. A partire dal 13 maggio 2014 i titoli, sono stati
ammessi presso il sistema multilaterale di negoziazione gestito dalla Borsa del Lussemburgo.
Il capitale sarà rimborsato alla pari in un’unica soluzione alle rispettive scadenze, fatte
comunque salve le ipotesi di rimborso anticipato disciplinate nei regolamenti dei titoli. Sulle
obbligazioni matureranno interessi dalla data di emissione ad un tasso fisso pari al 3,875%
per i titoli a cinque anni e 4,375% per i titoli a sette anni. Il prestito obbligazionario prevede
il rispetto di taluni vincoli (c.d. “covenants”).
RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 31 MARZO 2014
39
NOTE ILLUSTRATIVE AI PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI
F) PARTECIPAZIONI INCLUSE NELL’AREA DI CONSOLIDAMENTO E METODOLOGIA UTILIZZATA
Società consolidate con il metodo
dell’integrazione globale
Sede
Capitale
Partecip.
Partecip.
sociale
diretta
indiretta
Capogruppo
100%
–
–
–
–
–
100%
70% (4)
–
–
–
–
100%
–
100%
–
100%
–
100%
100%
80%
–
100% (1)
65% (1)
58,5% (2)
39% (2)
81% (3)
–
–
100% (5)
81% (6)
81% (7)
81% (8)
–
100% (9)
–
100% (9)
–
60% (10)
–
–
–
-
Società industriali e di servizi:
I.M.A. Industria Macchine Automatiche S.p.A.
CO.MA.DI.S. S.p.A.
Corazza S.p.A.
GIMA S.p.A.
GIMA TT S.r.l.
Fillshape S.r.l.
Ilapak Italia S.p.A.
IMA Industries S.r.l.
Pharmasiena Service S.r.l.
Revisioni Industriali S.r.l.
Delta Systems & Automation Inc.
Ilapak International SA
Ilapak (Langfang) Packaging Machinery Co. Ltd.
IMA Life The Netherlands B.V.
IMA Life North America Inc.
IMA Life (Beijing) Pharmaceutical Systems Co. Ltd.
IMA North America Inc.
IMA-PG India Pvt. Ltd.
Shanghai Tianyan Pharmaceutical Co. Ltd.
Swiftpack Automation Ltd.
Tianjin IMA Machinery Co. Ltd.
Zibo IMA Xinhua Pharmatech Co. Ltd.
Ozzano dell'Emilia
Senago
Bologna
Zola Predosa
Ozzano dell'Emilia
Zola Predosa
Foiano della Chiana
Ozzano dell'Emilia
Siena
Ozzano dell'Emilia
Rogers
Collina d'Oro Lugano
Langfang
Dongen
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19.150.560
1.540.000
15.675.000
1.000.000
100.000
100.000
4.074.000
4.000.000
100.000
100.000
1.000
4.000.000
3.000.000
22.382.654 (*)
100
400.000
8.052.500
17.852.100 (*)
5.250.000
1.403.895
200.000
6.419.868
-
Società commerciali:
Ilapak.AT Services GmbH
Ilapak do Brasil Maquinas de embalagem Ltda.
Ilapak France SA
Ilapak Inc.
Ilapak Israel Ltd.
Ilapak Ltd.
Ilapak SNG OOO
Ilapak Sp. Z o.o.
Ilapak Verpackungsmaschinen GmbH
IMA Est GmbH
IMA France E.u.r.l.
IMA Germany GmbH
IMA Iberica Processing and Packaging S.L.
IMA Industries GmbH
IMA Industries Inc.
IMA Industries India Pvt. Ltd.
IMA Industries North America Inc.
IMA Life Italia S.r.l.
IMA Life Japan KK
IMA Pacific Co. Ltd.
IMA Packaging & Processing Co. Ltd.
IMA UK Ltd.
Imautomatiche Do Brasil Ltda.
OOO IMA Industries
Vienna
San Paolo
Lognes Parigi
Newtown
Caesarea
Hayes Londra
Mosca
Cracovia
Haan
Vienna
Rueil Malmaison
Colonia
Barcellona
Grobostheim
Mundelein
Mumbai
Leominster
Trezzano Naviglio
Tokyo
Bangkok
Pechino
Alcester
San Paolo
Mosca
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Brasile
Francia
USA
Israele
UK
Russia
Polonia
Germania
Austria
Francia
Germania
Spagna
Germania
USA
India
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MI - Italia
Giappone
Tailandia
Cina
UK
Brasile
Russia
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PLN
EUR
EUR
EUR
EUR
EUR
EUR
USD
INR
USD
EUR
YEN
THB
USD
GBP
BRL
RUB
17.500 (*)
2.717.839
105.130
12.500
1
795.536
1.785.700
3.740.400
102.500
280.000
45.735
90.000
590.000
100.000
1.856.106
5.000.100 (*)
100.000
80.000
40.000.000
132.720.000
2.350.000
50.000
6.651.550
12.000.000
-
Società finanziarie:
Packaging Systems Holdings Inc.
Transworld Packaging Holding B.V.
Wilmington
Amsterdam
USA
Olanda
USD
EUR
1.000
3.241.661
-
Società diverse:
Dreamer S.r.l.
II Canada Ltd. (in liquidazione)
Ilapak China Ltd.
Ilapak Management Service SA
Packaging Manufacturing Industry S.r.l.
Bologna
Missisauga Toronto
Hong Kong
Collina d'Oro Lugano
Castenaso
BO - Italia
Canada
Cina
Svizzera
BO - Italia
EUR
CAD
USD
CHF
EUR
100.000
–
13
100.000
110.000
–
–
–
–
–
–
–
–
–
100%
100%
100%
100%
–
–
–
–
–
–
99,99%
100%
100%
99,98%
–
100%
81%
–
–
–
–
100%
81% (3)
81% (7)
81% (3)
81% (3)
81% (3)
81% (3)
81% (3)
81% (7)
81% (3)
–
–
–
–
100% (1)
100% (5)
99,99% (1)
100% (1)
100% (11)
100% (11)
–
–
–
–
100% (5)
–
–
58,5% (2)
100% (12)
81% (3)
81% (3)
–
(*) Il capitale sociale nominale di IMA-PG India Ltd., IMA Industries India Ltd., IMA Life The Netherlands B.V. e Ilapak.AT Services GmbH ammonta rispettivamente a Inr 20.000.000,
Inr 10.000.000, Euro 45.400.000 ed Euro 35.000.
Note:
(1)
Detenute da IMA Industries S.r.l.
(2)
Detenute da GIMA S.p.A.: GIMA TT S.r.l. e Dreamer S.r.l. al 90%, Fillshape S.r.l. al 60%
(3)
Detenute da Ilapak International SA al 100% ad eccezione di llapak France SA detenuta al 99,99%
(4)
La percentuale di partecipazione in Pharmasiena S.r.l. include un’opzione pari al 19% del c.s.
(5)
Detenute da Corazza S.p.A.
(6)
Detenuta da Ilapak Inc. al 100%
(7)
Detenute da Transworld Packaging Holding B.V. al 100%
(8)
Detenuta da Ilapak Italia S.p.A. al 100%
(9)
Detenute da Packaging Systems Holdings Inc.
(10) Detenuta da IMA Life (Beijing) Ph. Systems Co. Ltd.
(11) Detenute da IMA Life The Netherlands B.V.
(12) Detenuta da IMA Industries Inc.
RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 31 MARZO 2014
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NOTE ILLUSTRATIVE AI PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI
Partecipazioni valutate con il
metodo del patrimonio netto
-
Società industriali e di servizi:
Amherst Stainless Fabrication LLC
B.C.S.r.l.
Bacciottini F.lli S.r.l.
Bolognesi S.r.l.
Brio Pharma Technologies Pvt. Ltd.
CMH S.r.l.
CMRE S.r.l.
Consorzio L.I.A.M.
Consorzio Servizi
Doo Officina-Game East Vrsac
FID S.r.l. Impresa Sociale
I.E.M.A. S.r.l.
LA.CO S.r.l.
Logimatic S.r.l.
Masterpiece S.r.l.
Meccanica Sarti S.r.l.
Plasticenter S.r.l.
Powertransmission.it S.r.l.
Scriba Nanotecnologie S.r.l.
SIL.MAC. S.r.l.
Sirio S.p.A. Associazione in partecipazione (4)
Note:
(1)
(2)
(3)
(4)
Sede
Amherst NY
Imola
Oste Montemurlo
Dozza
Mumbai
Bologna
Bologna
Vignola
Bologna
Vrsac
Bologna
S.Giorgio di Piano
Ozzano dell'Emilia
Ozzano dell'Emilia
Ozzano dell'Emilia
Bologna
Granarolo dell'Emilia
Castenaso
Bologna
Gaggio Montano
Milano
USA
BO - Italia
PO - Italia
BO - Italia
India
BO - Italia
BO - Italia
MO - Italia
BO - Italia
Serbia
BO - Italia
BO - Italia
BO - Italia
BO - Italia
BO - Italia
BO - Italia
BO - Italia
BO - Italia
BO - Italia
BO - Italia
MI - Italia
USD
EUR
EUR
EUR
INR
EUR
EUR
EUR
EUR
RSD
EUR
EUR
EUR
EUR
EUR
EUR
EUR
EUR
EUR
EUR
Capitale
Partecip.
sociale
diretta
1.100.000
36.400
60.000
10.920
1.000.000
2.500.000
50.000
20.000 (3)
50.000 (3)
105.842.643
20.000
100.000
30.000
100.000
10.000
102.000
50.960
50.000
25.556
90.000
20% (1)
30%
30% (2)
30% (2)
30%
50%
50%
25%
50%
30,7% (2)
30%
30% (2)
30% (2)
32% (2)
30% (2)
30% (2)
20% (2)
20% (2)
24,9%
30% (2)
Detenuta tramite IMA Life North America Inc.
Detenute tramite Packaging Manufacturing Industry S.r.l.
Quota fondo consortile
Accordo stipulato nel corso dell’ultimo trimestre 2007 per la gestione di un aeromobile.
******
Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari Dott. Sergio Marzo dichiara ai sensi del comma 2 articolo
154 bis del Testo Unico della Finanza che l’informativa contabile contenuta nel presente Resoconto intermedio di gestione
corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.
RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 31 MARZO 2014
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