RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE PER IL PERIODO CHIUSO AL 30 SETTEMBRE 2014 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre 2014 INDICE Pag. Relazione sulla gestione Profilo GTECH S.p.A. ........................................................................................................................ 3 Profilo della Società........................................................................................................................... 5 Analisi dell’andamento economico e finanziario ................................................................................. 7 Sviluppi significativi ......................................................................................................................... 65 Fattori di rischio ed incertezze ......................................................................................................... 68 Evoluzione Prevedibile della Gestione ............................................................................................. 70 Andamento del Titolo GTECH S.p.A. ............................................................................................... 71 Bilancio intermedio al 30 Settembre 2014 – Prospetti di bilancio e note esplicative Prospetto della situazione patrimoniale - finanziaria ......................................................................... 74 Prospetto di Conto Economico e Conto Economico Complessivo .................................................... 75 Rendiconto Finanziario Consolidato ................................................................................................ 79 Prospetto delle Variazioni di Patrimonio Netto ................................................................................. 80 Note esplicative ............................................................................................................................... 82 Informazioni aggiuntive Notifica di Rinuncia ai sensi dell'Art. 3 del Regolamento CONSOB n. 18079 del 20 Gennaio 2012. 145 Certificazione relativa al Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre 2014 ai sensi dell'art. 154bis, par. 2, d.lgs. n. 58/1998 ("Testo Unico delle Finanza")............................................................. 146 2 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre 2014 Profilo di GTECH S.p.A. La Società è soggetta all'attività di direzione e coordinamento di De Agostini S.p.A. Denominazione Sociale GTECH - Società per Azioni Codice Fiscale 08028081001 Capitale Sociale Al 30 Settembre 2014: €190.502.053; sottoscritto e versato 174.951.075 azioni del valore nominale di €1,00 cadauna (1) Sede Legale Roma - Viale del Campo Boario 56/d Consiglio di Amministrazione (2) Presidente Lorenzo PELLICIOLI Amministratore Delegato Marco SALA Consiglieri Donatella BUSSO* Paolo CERETTI Alberto DESSY* Marco DRAGO Anna GATTI** Antonio MASTRAPASQUA* Jaymin PATEL Elena VASCO* *Consiglieri Indipendenti ** Lead Independent Director Direttori Generale Renato ASCOLI (3) Fabio CAIROLI (4) Collegio Sindacale: (2) Presidente Massimo CREMONA Sindaci Effettivi Caterina Margherita BALDARI Sergio DUCA Sindaci Supplenti Gian Piero BALDUCCI Fabrizio Riccardo DI GIUSTO Annalisa Raffaella DONESANA Giulio GASLOLI Guido MARTINELLI Marco SGUAZZINI VISCONTINI 3 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre 2014 Società di Revisione (5) Membri del Comitato di Controllo, Rischi e Parti Correlate (6) Membri del Comitato per la Remunerazione e le nomine (6) PricewaterhouseCoopers S.p.A. Alberto DESSY (Presidente) Donatella BUSSO Elena VASCO Antonio MASTRAPASQUA (Presidente) Paolo CERETTI Alberto DESSY Anna GATTI Note: (1) (2) (3) (4) (5) (6) Il numero di azioni sottoscritte e versate da GTECH S.p.A., depositate presso il Registro delle Imprese Italiane e comunicato al mercato in data 19 Settembre 2014 è 174.951.075. In conseguenza dell’esercizio di alcuni beneficiari dei piani di incentivazione di GTECH S.p.A. tra il 19 Settembre e il 30 Settembre 2014, il numero di azioni sottoscritte e versate è aumentato a 174.952.861. Nominati dall’Assemblea degli Azionisti dell’8 Maggio 2014. Nominati dal Consiglio di Amministrazione del 28 Aprile 2009. Nominati dal Consiglio di Amministrazione del 30 Luglio 2013. Nominata dall’Assemblea degli Azionisti dell’8 Maggio 2014 quale società di revisione per il periodo novennale 2014-2022. Nominati dal Consiglio di Amministrazione dell’8 Maggio 2014. 4 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre 2014 GTECH S.p.A. - Permessa GTECH S.p.A. è l'operatore commerciale e fornitore di tecnologie leader nel mercato regolamentato mondiale dei giochi. GTECH è quotata alla Borsa Valori di Milano con il simbolo “GTK” e con il simbolo “GTKYY” nel programma Sponsored Level 1 American Depository Receipt (ADR) sul mercato over-thecounter degli Stati Uniti. In questo documento, i termini "GTECH" o "la Società" si riferiscono a GTECH S.p.A., la controllante ed a tutte le sue controllate incluse nel presente bilancio intermedio sintetico. La Società opera e fornisce una gamma completa di servizi e prodotti tecnologici all'avanguardia per tutti i mercati dei giochi, tra cui le lotterie, soluzioni di gioco, scommesse sportive e giochi interattivi. Offre inoltre servizi di transazioni commerciali ad alto volume. Le piattaforme ed i software di ultima generazione utilizzati dalla Società permettono la distribuzione dei prodotti tramite sistemi a terra, internet nonché dispositivi mobili. Al 30 Settembre 2014 la Società offre prodotti e servizi business-to-consumer (B2C) e business-to-business (B2B) in circa 100 paesi dei sei (6) continenti, ed opera con 8.829 dipendenti. La struttura dell'organizzazione interna della Società è suddivisa in tre aree geografiche. A seguito di tale divisione il management ha disposto l'organizzazione dei settori operativi in altrettante aree: Americhe, Internazionale ed Italia, supportate da una struttura centralizzata di prodotti e servizi. Ciascun settore operativo offre lotterie, soluzioni di gioco, scommesse sportive, servizi commerciali e giochi interattivi. Lotterie GTECH opera e fornisce sistemi di elaborazione ad alta sicurezza per le Lotterie online, progetta, vende e gestisce una gamma completa di terminali per punti vendita abilitati alla gestione delle lotterie e collegati elettronicamente ad un sistema centralizzato, che svolge il ruolo d'intermediario tra punti vendita, dove si effettuano le singole transazioni, e le autorità competenti in materie di Lotterie. GTECH è anche fornitore di biglietti istantanei creati tramite tecnologie avanzate e dei servizi relativi. Utilizzandola tecnologia di stampa più avanzata, veloce e di alta qualità del mercato, GTECH è specializzata nella consegna rapida di biglietti istantanei di alta qualità. Inoltre offre ai suoi clienti un programma di sviluppo di marketing, di disegno grafico, programmazione, produzione, confezione, spedizione e consegna. GTECH opera quale gestore privato delle lotterie in un numero crescente di giurisdizioni, nelle quali è responsabile delle operazioni quotidiane e delle principali funzioni legate alle Lotterie. GTECH sfrutta la sua esperienza accumulata in anni di attività quale concessionario esclusivo in Italia del Gioco del Lotto. Le sue competenze comprendono la gestione di tutte le attività comprese nel ciclo di valore delle Lotterie e giochi online nonché delle lotterie tradizionali. GTECH ha sviluppato e continua a sviluppare nuovi sistemi per Lotterie, a concedere in licenza nuovi marchi di giochi agli enti regolatori delle varie giurisdizioni e ad installare un’intera gamma di nuovi apparecchi per la distribuzione dei biglietti delle lotterie. Tutte le attività sono ideate per assicurare un significativo livello di crescita delle vendite attraverso la rete distributiva esistente. Soluzioni di gioco GTECH progetta, sviluppa, produce e fornisce macchine, giochi, sistemi e software per il mercato regolamentato dei giochi nel mercato mondiale. È leader mondiale nella fornitura delle Video Lottery Terminal (VLT), dei relativi sistemi centrali e giochi in Nord America ed Europa, nonché fornitore leader di Video Lottery Terminal e giochi negli Stati Uniti. GTECH è anche fornitore leader di slot machine tradizionali e video slot machine, e di sistemi di gioco per casinò in Europa, Asia, America Latina, e negli Stati Uniti per i “Native American”. Inoltre, è fornitore di AWP e software di gioco in Europa. 5 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre 2014 Scommesse Sportive GTECH offre una piattaforma di scommesse sportive che consiste in un nucleo centrale associato a moduli di supporto. La piattaforma è utilizzata dalle lotterie e dagli operatori commerciali più importanti nel mondo. Il nostro approccio modulare permette di adattare ogni componente alle architetture tecniche specifiche dei clienti e di creare in tal modo un prodotto unico. GTECH offre scommesse su eventi sportivi, corse di auto e moto ed eventi non sportivi legati al mondo dello spettacolo, musica, cultura ed eventi di cronaca nazionale ed internazionale. Servizi Commerciali GTECH offre servizi di processing su elevati volumi di transazioni commerciali non collegate alle Lotterie, tra cui ricariche prepagate per telefonia cellulare, pagamento delle utenze, e servizi di biglietterie sportiva e musicale. Offre inoltre servizi di riscossione, processing e servizi di rete. GTECH emette moneta elettronica attraverso la conversione immediata dei fondi ricevuti, nonché ulteriori servizi. Giochi Interattivi GTECH fornisce giochi interattivi online come il poker online, casinò, bingo ed altri giochi da tavola, tutti personalizzabili. Il gioco del poker di GTECH è il primo prodotto industriale di poker perfettamente compatibile con tecnologia Mac, e di conseguenza è compatibile al100% con tutti i più importanti dispositivi e piattaforme. I prodotti di casinò online comprendono un'ampia selezione di giochi da tavola e slot in modalità singola, multiplayer e torneo. Le nostre soluzioni relative al gioco del bingo offrono “Bingo Live” interattivo e sociale, disponibile in quattro Stati ed in quattro lingue, tutti con il contenuto aggiornato per essere più adeguati alle regioni specifiche. Per ulteriori informazioni sulla Società si prega di far riferimento al sito web: http://www.gtech.com/it/index.html 6 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre 2014 RELAZIONE SULLA GESTIONE ANALISI DELL’ANDAMENTO ECONOMICO E FINANZIARIO Di seguito sono presentati i principali indicatori finanziari della Società (in migliaia di euro, eccetto per gli importi relativi al numero delle azioni). Trimestre chiuso al 30 Settembre 2014 Variazioni 2013 € % Ricavi 727.785 730.171 (2.386) (0,3) EBITDA 252.198 219.005 33.193 15,2 Risultato operativo 133.198 102.331 30.867 30,2 40.315 32.153 8.162 25,4 0,23 0,18 0,05 27,8 Risultato netto di pertinenza della Società Utile diluito per azione Nove mesi chiusi al 30 Settembre Variazioni 2014 2013 € Ricavi 2.260.167 2.289.714 EBITDA 817.372 Risultato operativo Risultato netto di pertinenza della Società Utile diluito per azione Posizione finanziaria netta % (29.547) (1,3) 792.097 25.275 3,2 470.058 455.347 14.711 3,2 176.119 174.157 1.962 1,1 1,01 1,01 - - 30 Settembre 2014 31 Dicembre 2013 2.577.365 2.507.319 7 Variazione € 70.046 % 2,8 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre 2014 EBITDA L’EBITDA viene considerato indicatore alternativo di performance, ma non è una misura definita in base agli International Financial Reporting Standards (“IFRS”) e può quindi non tenere conto dei requisiti disposti dagli IFRS in termini di rilevazione, valutazione e presentazione. Riteniamo che l’EBITDA aiuti a spiegare gli andamenti delle performance operative, fornisca utili informazioni in merito alla capacità di gestire l’indebitamento e sia comunemente utilizzato dagli analisti ed investitori del settore del gioco, quale indicatore di performance. L’EBITDA non deve essere considerato alternativo al risultato operativo quale indicatore delle nostre performance o ai flussi di cassa come misura della liquidità. Per come definito, l’EBITDA potrebbe non essere comparabile con il medesimo indicatore utilizzato da altre società. La composizione dell’EBITDA è la seguente: Trimestre chiuso al 30 Settembre Variazioni 2014 2013 € % (migliaia di euro) Risultato operativo 133.198 102.331 30.867 30,2 Ammortamento immobilizzazioni materiali 64.086 65.307 (1.221) (1,9) Ammortamento immobilizzazioni immateriali 51.971 48.149 3.822 7,9 Costi di ristrutturazìone 4.073 1.969 2.104 106,9 Proventi atipici netti (a) (3.559) - (3.559) - 2.429 1.249 1.180 94,5 252.198 219.005 33.193 15,2 Altro EBITDA Nove mesi chiusi al 30 Settembre Variazioni 2014 2013 € % (migliaia di euro) Risultato operativo 470.058 455.347 14.711 3,2 Ammortamento immobilizzazioni materiali 183.089 188.136 (5.047) (2,7) Ammortamento immobilizzazioni immateriali 151.511 141.488 10.023 7,1 Ripristini di valore (1.104) (2.025) 921 45,5 Costi di ristrutturazìone 10.099 5.436 4.663 85,8 Proventi atipici netti (a) (1.064) - (1.064) - 4.783 3.715 1.068 28,7 817.372 792.097 25.275 3,2 Altro EBITDA I “Costi di ristrutturazione” sono relativi principalmente alla razionalizzazione delle attività interattive, ai progetti di ottimizzazioni nell’ambito delle Lotterie, ed ai costi associati alla riorganizzazione gestionale della Società annunciata nell’esercizio 2013, che riguardano prevalentemente le voci “Materie prime, servizi ed altri costi” e “Costi del Personale” del presente bilancio intermedio. (a) Ulteriori dettagli in merito ai “Proventi atipici netti” sono forniti nella Nota 24 del presente Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre 2014. 8 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre 2014 Fattori chiave che influenzano i risultati operativi e le condizioni finanziarie I principali fattori che hanno influenzato i risultati operativi e le condizioni finanziarie della Società per i primi nove mesi del 2014 e del 2013 sono di seguito descritti: Impatto dei tassi di cambio delle valute estere: Le fluttuazioni dei tassi di cambio hanno avuto impatti sulla Società in relazione alla (i) riesposizione dei bilanci in euro per il consolidamento, descritto come “impatto da conversione”, e, in misura minore, (ii) per effetto delle operazioni in valuta diversa dalla propria valuta funzionale, con qualsiasi soggetto, descritto come “impatto della transazione”. L’impatto da conversione emerge durante la redazione del bilancio consolidato; in particolare, il bilancio consolidato della Società viene redatto in Euro, mentre i bilanci di ogni controllata vengono redatti nella rispettiva valuta funzionale. Nella preparazione del bilancio consolidato, le attività e passività valutate nella valuta funzionale delle controllate vengono riesposte in Euro al tasso di cambio in vigore alla data di bilancio, mentre i ricavi ed i costi vengono riesposti utilizzando i cambi medi del periodo. Di conseguenza, ogni variazione del tasso di cambio delle valute funzionali delle controllate verso l’Euro ha un impatto sul risultato operativo. La Società è particolarmente esposta alle variazioni del tasso di cambio Euro/USD. Ad esempio, i ricavi realizzati nei primi nove mesi dell’esercizio 2014 nel settore Americhe sono diminuiti del 3,8% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente, ma se considerati a valuta costante (così come descritto di seguito nella sezione “Valuta costante”), i ricavi del Settore Americhe sarebbero aumentati di €1,6 milioni, pari allo 0,2%. Anche se le fluttuazioni dei tassi di cambio hanno avuto un impatto significativo sui ricavi della Società, l’effetto sul risultato operativo e sui flussi di cassa è meno significativo in quanto i ricavi corrispondono per lo più a costi valorizzati nella stessa valuta. Regolamentazione: La Società opera a livello internazionale in mercati regolamentati soggetti ad una continua evoluzione. La capacità di entrare in nuovi mercati o di offrire nuovi prodotti nei mercati esistenti dipende dalle decisioni adottate dalle autorità, le quali spesso subiscono l’influenza della propria situazione politica. Di conseguenza, la Società non ha il controllo della tempistica sulle nuove opportunità, incluso l’outsourcing delle operazioni di gioco, l’aggiudicazione di nuovi contratti, l’introduzione di nuove fasce di prezzo di biglietti istantanei nonché il lancio di nuovi giochi. Periodicamente vengono introdotte modifiche normative che potrebbero influire sulle attività esistenti in alcune giurisdizioni, inclusi gli orari di apertura dei punti vendita, restrizioni sulla vendita di alcuni prodotti ed aumenti di tasse applicati ai giochi. Ad esempio, la tassa sulle VLT in Italia è passata dal 4% della raccolta nell’esercizio 2012 al 5% della raccolta nell’esercizio 2013. I ricavi generati dalle Soluzioni di Gioco sono registrati al netto delle imposte e quindi eventuali modifiche alle aliquote possono avere un impatto su ricavi e risultati operativi della Società. La redditività dei prodotti di gioco è influenzata dalle imposte applicate e dal coefficiente di payout minimo. Alcuni prodotti hanno un payout superiore al coefficiente minimo applicato dalle autorità e, per questi prodotti, la Società diminuisce il proprio payout al fine di mitigare l’effetto di eventuali aumenti delle imposte applicate. Tuttavia, al fine di ridurre al minimo qualsiasi impatto negativo su premi e volumi, la Società generalmente cerca di rendere tali riduzioni graduali nel tempo, generando come effetto un ritardo tra gli aumenti delle imposte e la diminuzione dei payout; che potrebbe provocare una riduzione temporanea di redditività. Montepremi e Numeri Ritardatari: La Società ritiene che i rendimenti generati dalle Lotterie siano influenzati dalla dimensione del montepremi disponibile in talune giurisdizioni. In generale, quando il montepremi aumenta, anche la vendita di biglietti delle lotterie aumenta, generando un ulteriore aumento del montepremi. Inoltre, si ritiene che i giocatori in Italia monitorino i numeri “ritardatari” (numeri che non vengono estratti da oltre 100 estrazioni) e quando si presenti una serie consistente di numeri ritardatari le scommesse aumentino. In entrambe queste circostanze, i ricavi da servizi sono influenzati positivamente. Stagionalità: Nel settore di scommesse sportive, il volume della raccolta sulle scommesse sportive nel corso dell’anno è condizionato dagli eventi sportivi e dalla loro stagionalità. Inoltre, il volume della raccolta sulle scommesse sportive è ulteriormente condizionato da altri eventi sportivi importanti calendarizzati ad intervalli regolari, ma non frequenti, come ad esempio i Mondiali di calcio FIFA. In aggiunta, nei mesi estivi, la vendita di biglietti delle lotterie e giochi in generale può diminuire in occasione delle vacanze. 9 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre 2014 Vendita di Prodotti: In conformità ai contratti di vendita dei prodotti, la Società costruisce, vende, ed installa sistemi ed attrezzature per le lotterie e soluzioni di gioco, nonché licenze sul software per i sistemi ad un prezzo fisso. Successivamente all’installazione, i clienti gestiscono i sistemi di gioco. Inoltre, la Società vende terminali e centrali per espandere i sistemi esistenti e/o sostituire le attrezzature. Le vendite di prodotti variano di anno in anno a causa del mix, volume e tempistica delle operazioni di vendita. In generale, i contratti di vendita di prodotti sono legati ai tempi dei cicli di sostituzione. In particolare, la crescita delle vendite di prodotti nei primi nove mesi dell’esercizio 2013 è stata influenzata da un significativo ciclo di sostituzione di VLT in Canada. Per i primi nove mesi degli esercizi 2014 e 2013, le vendite di prodotti registrate sono, rispettivamente, di €168,3 milioni e €228,4 milioni, pari al 7,4% e 10,0% circa dei ricavi totali. Costi di Ristrutturazione: Nel periodo la Società ha provveduto a realizzare piani ed iniziative di ristrutturazione connesse principalmente alla razionalizzazione delle operazioni di gioco interattive, progetti di ottimizzazione per Lotterie, e dei costi connessi alla riorganizzazione complessiva annunciata nell’esercizio 2013. I costi di ristrutturazione relativi a tale riorganizzazione nei primi nove mesi degli esercizi 2014 e 2013 sono, rispettivamente, €10,1 milioni ed €5,4 milioni. Sanzioni sul livello minimo di proventi annuali: La Società ha tre accordi in cui ai clienti spettano garanzie di livello minimo di proventi annuali (il Contratto Illinois, Contratto Indiana e Contratto New Jersey, descritti in dettaglio nella sezione “Stime Contabili – garanzie livello minimo di proventi annuali”). Nella Contratto Illinois, la Società ha garantito un livello minimo di Risultato Netto Rettificato ("Obiettivi di Risultato Netto"), per ogni esercizio a partire da quello chiuso al 30 Giugno 2012. Il calcolo dell’impegno potenziale, relativo al livello minimo garantito degli obiettivi di risultato netto è attualmente oggetto di controversia tra le parti. La miglior stima in termini di livello minimo garantito degli obiettivi di risultato netto per i primi tre esercizi del Contratto Illinois, al 30 Settembre 2014 è pari a $82 milioni (€65,2 milioni al tasso di cambio in vigore al 30 Settembre 2014). Tale valore previsto dal Contratto è incluso nella voce "Altre passività correnti" nella posizione finanziaria del presente resoconto intermedio di gestione. In compensazione della passività corrente relativa ai costi sostenuti direttamente con i futuri benefici del contratto è stata registrata una “Altra attività non corrente”, che viene ammortizzata a fronte di ricavi di servizi, lungo la durata del contratto. La miglior stima in termini di livello minimo garantito degli obiettivi di risultato netto per i primi due esercizi del Contratto Indiana al 30 Settembre 2014 è pari a $17,6 milioni (€13,9 milioni). Tale valore è registrato quale diminuzione di ricavi da servizi nel conto economico del presente resoconto intermedio di gestione. Costi legati al Contenzioso AWP nelle Soluzioni di Gioco: Nel settore Italia, i costi legati al Contenzioso AWP registrati nei primi nove mesi dell’esercizio 2013 sono pari ad €30,0 milioni, e riguardano le controversie tra le autorità italiane e tutti gli operatori di gioco. La Società ha versato l’ammontare nel corso del quarto trimestre dell’esercizio 2013. Sviluppi nell’acquisizione di IGT: Così come descritto nella sezione Sviluppi Significativi del presente bilancio, in data 15 Luglio 2014 la Società ha sottoscritto l’accordo per un piano di fusione (“Accordo di Fusione”) con la società International Game Technology (“IGT”), leader globale nel settore dei casinò e del social gaming con sede a Las Vegas, Nevada, USA. Nei primi nove mesi dell’esercizio 2014 la Società ha registrato oneri pari ad €9,9 milioni relativi all’acquisizione di IGT, registrati nella voce “Proventi atipici netti” nel conto economico del presente resoconto intermedio di gestione. 10 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre 2014 Stime Contabili La redazione del bilancio consolidato è conforme all’International Financial Reporting Standards (IFRS) e richiede al management di effettuare valutazioni discrezionali, stime ed ipotesi che possono avere effetti sul valore di carico delle attività e passività, e sull’ammontare dei proventi ed oneri registrati. Le stime e le valutazioni si basano sulle informazioni disponibili alla data di redazione del bilancio, sull’esperienza storica e su giudizi ed ipotesi considerati ragionevoli e realistici. Le stime e le valutazioni sono riesaminate periodicamente. I risultati effettivi, per le aree che richiedono stime e valutazioni gestionali, possono differire dai risultati registrati nel bilancio consolidato, in quanto si potrebbero verificare eventi imprevisti che impattano sulle ipotesi su cui sono basate le stime stesse. Le aree che richiedono una maggiore soggettività nella gestione nelle stime e le modifiche delle ipotesi che ne sono alla base e che possono avere un impatto significativo sul bilancio consolidato, sono descritte di seguito. Rilevazioni dei Ricavi I ricavi sono rilevati nella misura in cui è probabile che i benefici economici siano conseguiti e il relativo importo possa essere determinato in modo affidabile. I ricavi sono valutati al valore equo del corrispettivo ricevuto, esclusi gli sconti. La soddisfazione di criteri specifici di rilevazione richiede la determinazione di ipotesi e giudizi che potrebbero influenzare significativamente i tempi e ricavi registrati in ogni periodo. L’applicazione di politiche di rilevazione di ricavi e modifiche nelle ipotesi e giudizi hanno un impatto sui tempi, nonché i ricavi e costi rilevati. Le determinazioni sono soggette a giudizi, e potrebbero variare a seconda delle circostanze o natura delle operazioni. Riduzione durevole di valore di sistemi, attrezzature ed altre attività nette correlate ai contratti I valori contabili di sistemi, attrezzature ed altre attività nette correlate ai contratti vengono sottoposti a verifica di impairment quando si determinano eventi o cambiamenti nelle condizioni che rendono il valore contabile non più recuperabile. Ciò richiede l’effettuazione di una stima da parte del management dei futuri flussi di cassa attesi dalle attività generatrici di flussi di cassa e la scelta anche di un adeguato tasso di sconto per calcolare il valore attuale di tali flussi di cassa. Il valore dei sistemi, attrezzature ed altre attività nette correlate ai contratti al 30 Settembre 2014 e 31 Dicembre 2013 è, rispettivamente, pari ad €900,4 milioni ed €899,5 milioni. Nel corso dei primi nove mesi degli esercizi 2014 e 2013 non si sono registrati variazioni al valore contabile dei sistemi, attrezzature ed altre attività nette. Riduzione durevole di valore dell’avviamento L’avviamento è soggetto a verifica per perdite di valore almeno una volta l’anno o, più frequentemente, quando le circostanze fanno ritenere che il valore di iscrizione potrebbe essere soggetto a perdite di valore. Il valore contabile dell’avviamento al 30Settembre2014 ed al 31 Dicembre 2013 era pari, rispettivamente, ad €3,3 miliardi ed €3,1 miliardi. Nel corso dei primi nove mesi degli esercizi 2014 e 2013 non si sono registrati variazioni al valore contabile dell’avviamento derivanti da test di impairment. Ai fini dell’impairment test, l’avviamento e le altre immobilizzazioni immateriali a vita utile indefinita sono state allocate alle unità generatrici di flussi di cassa (CGU) all’interno dei settori operativi, i quali rappresentano i livelli minori di monitoraggio dell’avviamento, ai sensi dello IAS 36 - Impairment sulle immobilizzazioni immateriali. L’impairment test confronta il valore recuperabile con il valore contabile di ogni unità generatrice dei flussi di cassa o gruppo di unità generatrici dei flussi di cassa cui è attribuito l’avviamento. Il valore recuperabile di un’attività è determinato come il maggiore tra il valore equo dell’attività o dell’unità generatrice dei flussi di cassa al netto dei costi di vendita e il suo valore d’uso. L’impairment test richiede una stima del valore equo dell’unità generatrice dei flussi di cassa al netto dei costi di vendita. Ciò richiede l’effettuazione di una stima da parte del management dei futuri flussi di cassa attesi dalle attività generatrici e la scelta anche di un adeguato tasso di sconto per calcolare il valore attuale di tali flussi di cassa. 11 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre 2014 La Società ha determinato sei unità generatrici di flussi di cassa (CGU) costituite da quattro unità generatrici di flussi di cassa in Italia e singole unità generatrici di flussi di cassa per i settori Americhe ed Internazionale. Parte del valore contabile dell’avviamento e delle attività immateriali a vita utile indefinita non possono essere allocate alle singole unità generatrici di flussi di cassa in Italia su base non arbitraria, e sono quindi state assegnate (come concesso dallo IAS 36) al gruppo di quattro unità generatrici di flussi di cassa in Italia (attribuzione Settore Italia). L’eccedenza dei valori equi rispetto ai relativi valori contabili delle unità generatrici dei flussi di cassa al 31 Dicembre 2013 è riepilogata nella tabella seguente: Valore recuperabile Valore contabile Differenza Settore Italia 3.430.000 2.695.508 734.492 Italia: Lotterie Servizi Commerciali Scommesse Sportive Soluzioni di Gioco 2.260.000 290.000 280.000 790.000 1.058.947 193.026 125.147 301.965 1.201.053 96.974 154.853 488.035 Americhe Internazionale 2.704.662 1.406.715 2.095.446 821.727 609.216 584.988 Le variazioni percentuali delle variabili chiave necessarie per rendere il valore recuperabile pari al valore contabile sono le seguenti: Tasso di sconto post-imposte Tasso annuo di crescita dopo il 2018 Settore Italia 30,30% -634,70% Italia: Servizi Commerciali Scommesse Sportive 47,80% 82,00% -310,70% -400,00% Americhe Internazionale 16,30% 43,80% -42,60% -157,10% Si ritiene che qualsiasi variazione ragionevolmente possibile in una delle ipotesi chiave su cui si basano le unità generatrici di cassa Lotterie e Soluzioni di Gioco in Italia non genererebbe valori contabili superiori al loro valore recuperabile. 12 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre 2014 Riduzione durevole di valore delle immobilizzazioni immateriali La Società determina se le attività immateriali con vita utile definita o indefinita sono soggette ad eventuali riduzioni di valore con periodicità almeno annuale. Ciò richiede l’effettuazione di una stima da parte del management dei futuri flussi di cassa attesi da tali attività e la scelta anche di un adeguato tasso di sconto per calcolare il valore attuale di tali flussi di cassa. Il valore contabile dei beni immateriali al 30 Settembre 2014 e 31 Dicembre 2013 è pari, rispettivamente, ad €1,2 miliardi ed €1,3 miliardi. La riduzione durevole di valore registrata nei primi nove mesi degli esercizi 2014 è par ad €2,4 milioni. Fondi per Contenziosi A causa della natura dell'attività, la Società è coinvolta in una serie di contenziosi, procedimenti ed arbitrati che riguardano, tra l'altro, richieste di risarcimento nonché ingiunzioni da parte di terzi derivanti dal normale svolgimento delle attività. La Società è inoltre soggetta ad indagini e verifiche di conformità relative alle operazioni in corso. Il risultato di attuali e futuri contenziosi non può essere previsto con certezza ed è difficile stimarne con precisione l’esito. Di conseguenza, i fondi accantonati dalla Società per il rischio contenzioso, definiti anche sulla base di valutazioni effettuate da consulenti esterni, possono variare in modo significativo rispetto agli importi che la Società potrebbe essere obbligata a pagare alla chiusura del contenzioso. Inoltre, risoluzioni sfavorevoli oppure eventuali ritardi significativi potrebbero causare l'obbligo di pagare ulteriori penali e/o di sostenere costi che possono superare gli eventuali accantonamenti oppure, in determinate circostanze, causare la cessazione o la revoca di una concessione o licenza. Tali circostanze potrebbero avere quindi un effetto negativo sui risultati della Società nonché sulle condizioni finanziarie o sulle prospettive di business. Il valore contabile dei fondi per contenziosi al 30 Settembre 2014 e 31 Dicembre 2013 è pari, rispettivamente, ad €6,5 milioni ed €8,5 milioni. Pagamenti basati su azioni La Società misura il costo delle transazioni con i dipendenti, regolata con strumenti di capitale, facendo riferimento al valore equo degli strumenti alla data in cui sono stati assegnati. La determinazione del valore equo richiede l’individuazione del modello di valutazione più appropriato per la concessione di strumenti azionari, il quale dipende dai termini e condizioni dell’assegnazione. Questo richiede anche la determinazione dei dati più appropriati, comprese stime sull’aspettativa di vita dell'opzione, la volatilità e la resa dei dividendi. Il valore contabile dei pagamenti basati su azioni al 30 Settembre 2014 e 2013 è pari, rispettivamente, ad €3,2 milioni ed €9,0 milioni. Garanzia sul livello minimo di proventi annuali La Società ha stipulato tre contratti con clienti ai quali è stato garantito il livello minimo di proventi annuali, così come di seguito descritto. Le passività stimate per le garanzie sul livello minimo di proventi prendono in considerazione i termini contrattuali e le informazioni finanziarie fornite dai clienti, di conseguenza la disponibilità e la tempistica di quanto fornito dai clienti potrebbero avere impatti significativi sulle stime. Alla data di decorrenza del contratto, la Società fa una previsione sulle possibilità di dover sostenere una passività per le garanzie sul livello minimo di proventi nel corso del periodo del contratto. Nel caso si riscontri una passività, la Società la registra, in base alle stime effettuate, in contropartita ad una "attività di compensazione", in quanto viene considerata un costo relativo a benefici futuri del contratto. L’attività viene ammortizzata nel corso della durata del contratto come riduzione di ricavi da servizi. Nei casi in cui Società e clienti non siano d’accordo sulla metodologia di calcolo delle garanzie sul livello minimo di proventi, la Società continua a compensare la passività stimata con l’attività, finché la Società ed i clienti raggiungono un mutuo accordo sui termini della metodologia. Eventuali differenze tra le passività registrate e l’ammontare effettivamente dovuto al cliente, quando tale differenza diventa probabile, sono registrate come modifiche ai ricavi da servizi nel periodo. Northstar Nel mese di Gennaio 2011, Northstar Lottery Group LLC ("Northstar"), consorzio in cui GTECH Corporation detiene una partecipazione dell’80% ha firmato, attraverso il Dipartimento delle Lotterie (succeduto al Dipartimento dei Ricavi, Divisione Lotterie), un contratto decennale di gestione (“il Contratto Illinois”) della Lotteria con lo Stato dell’Illinois (lo “Stato”), soggetto a clausole di risoluzione anticipate. 13 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre 2014 Sulla base del contratto, Northstar, sotto il controllo dello Stato dell’Illinois, si occupa della gestione delle operazioni ordinarie della Lotteria, nonché delle sue funzioni principali. Nella sua offerta Northstar ha garantito un livello minimo di Risultato Netto Rettificato ("Obiettivi di Risultato Netto"), per ogni esercizio dello Stato a partire da quello chiuso al 30 Giugno 2012. Il calcolo dell’impegno potenziale, relativo al livello minimo garantito degli obiettivi di risultato netto è attualmente oggetto di controversia tra le parti. La miglior stima in termini del livello minimo garantito degli obiettivi di risultato netto per i primi tre esercizi del Contratto Illinois al 30 Settembre 2014 è pari a $82 milioni (€65,2 milioni al tasso di cambio in vigore al 30 Settembre 2014). Tale valore previsto dal Contratto Illinois è incluso nella voce "Altre passività correnti" del presente resoconto intermedio di gestione, compensata da una corrispondente posta tra le Altre attività non correnti. L’altra attività non corrente è ammortizzata a fronte di ricavi da servizi lungo la durata del contratto. La Società continuerà a rivedere le stime in merito al livello minimo garantito finché le questioni irrisolte non vengano determinate. Nel mese di Agosto 2014, l’Ufficio del Governatore dell’Illinois ha ordinato alla Lotteria di cessare il rapporto con Northstar. Ai sensi del Contratto tra lo Stato dell’Illinois e Northstar (il “Contratto Illinois”), il quale prevede la cessione del medesimo. La Lotteria e Northstar stanno lavorando per affrontare le questioni presentate dall’Ufficio del Governatore. Alla data del presente bilancio, non è stata ancora raggiunta una decisione finale in merito al rapporto tra lo Stati di Illinois e Northstar. GTECH Indiana Nel mese di Ottobre 2012, GTECH Indiana, LLC (“GTECH Indiana”), controllata al 100% da GTECH Corporation, ha sottoscritto un contratto della durata di quindici anni con la Commissione Lotterie dello Stato dell’Indiana (lo “Stato”). Attraverso tale accordo GTECH Indiana gestirà giornalmente le lotterie e le relative attività core, tali attività sono soggette al controllo dello Stato. L’offerta di GTECH Indiana garantisce un livello minimo di proventi ogni esercizio, a partire dall'esercizio che si è chiuso il 30 Giugno 2014. Al 30 Settembre 2014 la miglior stima in termini del livello minimo garantito degli obiettivi di risultato netto relativa agli esercizi chiusi al 30 Giugno 2014 e 2015, è pari a $17,6 milioni (€13,9 milioni), registrata quale diminuzione di ricavi da servizi nel conto economico del presente resoconto intermedio di gestione. Northstar New Jersey Nel mese di Giugno 2013, Northstar New Jersey Lottery Group, LLC ("Northstar NJ"), joint venture consolidata nella quale GTECH Corporation detiene indirettamente una partecipazione di circa il 41%, ha sottoscritto un Contratto di Servizi (il “Contratto New Jersey”) con lo Stato del New Jersey, Dipartimento del Tesoro, Divisione Acquisizioni e Proprietà e Divisione per le Lotterie (la “Divisione per le Lotterie”). Ai sensi del suddetto Contratto New Jersey, Northstar NJ gestirà un’ampia gamma di servizi di marketing, vendita ed altre funzioni correlate sia pure sotto il continuo controllo e supervisione della Divisione per le Lotterie in merito alla gestione delle attività operative. L'offerta di Northstar NJ garantisce un livello minimo di proventi ad ogni esercizio, a partire dall'esercizio che si è chiuso il 30 Giugno 2014. Al 30 Settembre 2014, l’obbligo potenziale relativo alle garanzie sul livello minimo di proventi annuali, in base ai risultati non revisionati, è stato stimato pari a $14,2 milioni (€11,3 milioni al tasso di cambio in vigore al 30 Settembre 2014), per l’esercizio concluso al 30 Giugno 2014. Northstar NJ ha il diritto di compensare fino a $20 milioni di tale obbligo rispetto al versamento della upfront fee di $120 milioni effettuato nell’esercizio 2013, e di conseguenza non ci sono passività relative alle garanzie sul livello minimo di proventi annuali registrate nel bilancio consolidato. Ulteriori dettagli in merito a queste garanzie, che richiedono l’effettuazione di stime e assunzioni sui livelli di profitto, sono forniti nella Nota 30 del presente resoconto intermedio di gestione. Imposte Esistono incertezze rispetto le interpretazioni delle normative fiscali complesse e sull’ammontare e tempistica dei redditi imponibili futuri. Data l’ampia gamma di rapporti internazionali e la natura a lungo termine e la complessità dei contratti esistenti, eventuali differenze tra i risultati attuali e i risultati previsti, o modifiche future su tali risultati, potrebbero richiedere future modifiche sui redditi imponibili e di conseguenza sul carico fiscale registrato. La Società effettua accantonamenti basati su stime ragionevoli 14 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre 2014 per le possibili conseguenze dei controlli da parte delle autorità fiscali dei rispettivi paesi in cui opera. L’ammontare di questi accantonamenti si basa su diversi fattori quali l’esperienza di precedenti verifiche fiscali o le diverse interpretazioni della normativa fiscale da parte della società soggetta a tassazione e da parte dell’autorità fiscale competente. Queste differenze di interpretazione possono sorgere su una vasta gamma di problemi a seconda delle condizioni prevalenti nel rispettivo domicilio delle società. Le attività fiscali differite sono rilevate sulle perdite fiscali non utilizzate e sui crediti d’imposta, nella misura in cui è probabile che in futuro si genereranno redditi imponibili tali da permetterne l’utilizzo. È richiesta un’attività di stima impegnativa da parte del management per determinare l’ammontare delle attività fiscali che possono essere rilevate sulla base del livello di utili tassabili futuri, sulla tempistica della loro manifestazione e sulle strategie di pianificazione fiscale. In considerazione di tali fattori, il valore delle attività fiscali differite relative a perdite fiscali ed ai crediti d’imposta sono i seguenti (in milioni di euro): 30 Settembre 2014 Imposte anticipate contabilizzate su perdite fiscali Imposte anticipate non contabilizzate su perdite fiscali Imposte attive contabilizzate relative a crediti d'imposta Imposte attive non contabilizzate relative a crediti d'imposta 31 Dicembre 2013 102,4 96,1 57,8 53,6 2,3 1,8 20,5 18,7 Corrispettivi potenziali risultanti da aggregazioni aziendali Nell’ottica di un ampliamento strategico del business, la Società ha acquisito varie società attive nei mercati delle Scommesse Sportive e Soluzioni di Gioco nel settore Italia. Alcune di queste acquisizioni possono prevedere il versamento di ulteriori corrispettivi nel caso in cui siano raggiunti determinati livelli di rendimento della rete o di raccolta. I corrispettivi potenziali, risultanti da aggregazioni aziendali, sono valutati al valore equo alla data di acquisizione come parte dell’aggregazione aziendale. Qualora il corrispettivo potenziale soddisfi la definizione di derivato e quindi sia una passività finanziaria, il suo valore è successivamente rideterminato ad ogni data di chiusura bilancio. La determinazione del valore equo è basata sui flussi di cassa attualizzati. Le ipotesi chiave prendono in considerazione la probabilità di raggiungimento di ciascun obiettivo di performance ed il fattore di sconto. Al 30 Settembre 2014, sono stati versati €1,0 milioni a fronte di corrispettivi aggiuntivi in passività correnti e non correnti. 15 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre 2014 Panoramica del Conto Economico Ricavi I ricavi generati dalla Società comprendono ricavi da servizi e dalla vendita di prodotti. I ricavi da servizi derivano principalmente da contratti pluriennali, per i quali i ricavi sono generati nel tempo in cambio dei servizi forniti. I ricavi da servizi rappresentano la maggior parte dei ricavi della Società, pari ad €2,1 miliardi, o circa il 92,6% dei ricavi generati nei primi nove mesi dell’esercizio 2014. I ricavi dalla vendita di prodotti derivano principalmente dall’installazione e sostituzione di nuovi sistemi, software e terminali. La vendita di prodotti oscilla a causa di mix, volume e tempistica dei contratti di vendita dei prodotti e, pertanto, potrebbe non essere comparabile da periodo a periodo. I servizi e prodotti principali sono descritti di seguito per ciascun settore operativo: Settore Italia La maggior parte dei ricavi generati nel settore Italia derivano dalle concessione Lotto e Soluzioni di Gioco, pari ad €1,0 miliardi, pari approssimativamente al 77,6% dei ricavi da servizi generati dal settore Italia nei primi nove mesi dell’esercizio 2014. La Società ha anche generato ricavi da servizi dalle concessioni relative alle Scommesse Sportive, Servizi Commerciali e Giochi Interattivi. I servizi chiave nel Settore Italia sono descritti di seguito: Lotterie Nelle concessioni Gioco del Lotto e Lotterie Istantanea, la Società gestisce tutte le attività relative alla catena del valore delle Lotterie, inclusi la raccolta delle giocate, il pagamento dei premi, la gestione di tutta la contabilità ed altre funzioni di back-office, la pubblicità e le promozioni, l’operazione di rete di trasmissione dati e dei centri d’elaborazione, la formazione del personale, la fornitura di assistenza ai dettaglianti e di materiali per il gioco. I ricavi da servizi sono generati in cambio dalla gestione delle concessioni e si basano sulla percentuale della raccolta. Secondo i termini della concessione Gioco del Lotto, la percentuale diminuisce proporzionalmente con l’aumento della raccolta nel corso dell’anno, invece per la concessione Lotterie Istantanee la commissione si basa su una percentuale fissa della raccolta. L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM) versa la commissione Lotto settimanalmente e la commissione delle Lotterie Istantanee mensilmente. La raccolta del Gioco del Lotto, al netto delle vincite e delle commissioni per gli intermediari, è depositata nei conti bancari dell’ADM. Tali conti, intestati e di proprietà effettiva dell’ADM, non vengono consolidati nel bilancio consolidato della Società. Le vendite agli intermediari delle Lotterie Istantanee sono registrate nei crediti del bilancio con un debito corrispondente all’ADM. La raccolta delle Lotterie Istantanee è incassata settimanalmente dagli intermediari, al netto delle vincite pagate direttamente dagli intermediari e dalla loro commissione. La Società versa mensilmente le somme dovute all’ADM. Gli oneri connessi ai servizi forniti nelle concessioni consistono principalmente in costi per beni consumabili, spedizioni, rete, marketing e pubblicità, e costo del personale dedicato a queste attività, nonché l’ammortamento e svalutazione delle immobilizzazioni materiali ed immateriali. Soluzioni di Gioco Nelle concessioni per le Soluzioni di Gioco, la Società gestisce macchine di gioco (AWP) e terminali delle video lotterie (VLT) installati in vari punti vendita connessi al sistema centrale. La Società incassa la raccolta delle Soluzioni di Gioco, trattiene le imposte applicate sui giochi e paga le vincite e le commissioni agli intermediari. I ricavi da servizi sono generati in cambio della gestione delle concessioni e si basano sulla percentuale della raccolta, al netto delle imposte applicate sui giochi. La Società registra i servizi da ricavi, al netto della raccolta meno il payout delle vincite e le imposte applicate. Gli oneri connessi ai servizi forniti nelle concessioni consistono principalmente in commissioni per i punti vendita, costi di rete, marketing e pubblicità, e costo del personale dedicato a queste attività, nonché l’ammortamento e svalutazione delle immobilizzazioni materiali ed immateriali. Inoltre, la Società fornisce sistemi ed attrezzature per gli altri concessionari di macchine di gioco, sia con vendita di prodotti che con contratti leasing a lungo termine. 16 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre 2014 Scommesse Sportive La Società ha una serie di concessioni sulle scommesse sportive (comprese le gare ippiche) e i diritti per operare scommesse sportive a distanza. Nelle concessioni sulle Scommesse Sportive la Società incassa la raccolta e paga le vincite e le commissioni agli intermediari. La Società trattiene l’incasso restante al netto delle imposte sui giochi. La Società contabilizza ricavi netti, pari alla raccolta complessiva meno il payout previsto per le vincite. Gli oneri associati ai servizi forniti comprendono principalmente le commissioni ai punti vendita, le imposte nonché l’ammortamento e svalutazione delle immobilizzazioni materiali ed immateriali. Servizi Commerciali La Società, facendo leva sulla rete di distribuzione, offre servizi di elaborazione delle transazioni ad alto volume, che comprendono il pagamento di bollette, pagamenti elettronici di imposte, utenze, ricariche prepagate per telefoni cellulari e programmi di vendita al dettaglio. La Società trattiene una commissione per l’elaborazione di tali operazioni, che si basa sulla transazione (una commissione fissa per transazione, oppure una commissione basata sulla percentuale del volume elaborato). La Società riconosce ricavi da servizi nel momento in cui la transazione viene elaborata. Gli oneri associati ai servizi forniti comprendono principalmente le commissioni ai punti vendita, i costi di rete, fee bancarie e svalutazione di immobilizzazioni materiali. Giochi Interattivi La Società fornisce giochi interattivi come il poker online ed altri giochi da tavola, distribuiti nei canali online e mobile. Per questi servizi, la Società riconosce ricavi da servizi pari alla raccolta a cui vengono sottratte le vincite e le imposte. Gli oneri associati ai servizi forniti comprendono principalmente le spese di marketing e pubblicità per i giochi e le imposte. Settore Americhe ed Internazionale La maggior parte dei ricavi generati nel settore Americhe ed Internazionale deriva dai contratti di Lotteria e Soluzioni di Gioco, pari ad €875,0 milioni, pari approssimativamente al92,2% dei ricavi complessivi generati nei primi nove mesi dell’esercizio 2014. Inoltre, la Società genera servizi da ricavi derivanti da contratti di Scommesse Sportive, Servizi Commerciali e Giochi Interattivi. Lotterie e Soluzioni di Gioco I ricavi da servizi generati dalle Lotterie e Soluzioni di Gioco nei settori Americhe ed Internazionale derivano dai contratti, sotto i quali la Società costruisce, istalla, gestisce e mantiene proprietà di sistemi di gioco. I contratti generalmente stipulano commissioni di servizi, basati sulla percentuale di vendita o dei risultati netti delle macchine di gioco, versati mensilmente o settimanalmente alla Società direttamente dai clienti. Le commissioni vengono registrate quali ricavi da servizi nel periodo incassato. Gli oneri associati ai servizi forniti comprendono i costi di personale, telecomunicazioni, mantenimento e sostituzione di attrezzature, consumabili nonché la svalutazione delle immobilizzazioni materiali. La vendita di prodotti di Lotterie e Soluzioni di Gioco nei settori Americhe ed Internazionale derivano da contratti, sotto i quali la Società costruisce, installa, fornisce ed installa sistemi ed attrezzature di gioco, e licenze per il software ad un prezzo fisso, e successivamente il cliente gestisce il sistema od attrezzature. I ricavi attribuibili ai servizi continuativi (ad esempio, la spedizione) forniti successivamente alla accettazione del cliente, sono rilevati come ricavi da servizi nel periodo incassato. 17 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre 2014 Costi Operativi Materie prime, servizi ed altri costi Materie prime, servizi ed altri costi sono costituiti principalmente delle seguenti voci: • Costi operativi – comprendono principalmente: o commissioni per i punti vendita – commissioni versate ai punti vendita per le transazioni commerciali e giochi; o commissioni per le concessioni – commissioni versate alle entità governative principalmente per le Soluzioni di Gioco nel Settore Italia; o costi di marketing e pubblicità – costi sostenuti per la promozione e pubblicità di beni e servizi legati ai giochi, compresi la progettazione di campagne pubblicitarie, la produzione di prodotti di marketing, la gestione di stand e bancarelle alle ferie e la ricerca di marketing; o costi di trasporti e spedizione legati alla spedizione di biglietti di lotterie ai punti vendita, e costi di mantenimento e riparazione dei terminali; o commissioni per le licenze – commissioni versate a terzi per l’utilizzo continuo delle soluzioni proprietarie, sia all’interno della Società che nelle sedi dei clienti. • Servizi esterni - costi associati con i servizi esterni, compresi servizi tecnici e finanziari, e rapporti istituzionali; • Costi relativi alla vendita di prodotti– costi direttamente attribuibile alla vendita di prodotti, compresi materiali, personale e di amministrazione; • Consumabili – costi per i materiali utilizzati dai clienti e punti vendita, tra cui lo stock di biglietti istantanei, rotoli di carta per la stampa di ricevute, playslip, nastri per i terminali, schede per le ricariche telefoniche, biglietti per eventi sportivi, le playslip e ricevute di Better e brochure pubblicitarie; • Assicurazioni, imposte ed altro– costi tra cui, l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro, assicurazione su beni immobili e veicoli, imposte di vendita, d’uso, franchising, imposte locali ed IVA; • Occupazione – costi sostenuti per l’utilizzo e la manutenzione di uffici, compresi leasing, affitti, utenze, manutenzione e conformità ambientale; • Telecomunicazioni – costi sostenuti relativamente alla rete di telecomunicazioni interna ed esterna, tra cui telefoni, cellulari, internet e satellite; • Viaggi – costi sostenuti durante trasferte di lavoro, tra cui biglietti di aereo, pernottamento, affitto macchina e pasti. Personale Le spese per il personale comprendono principalmente salari e stipendi, incentivi e stock compensation, nonché benefici dettati dalla normativa in vigore, quali contributi previdenziali e costi per l’accantonamento a TFR in Italia, ed altri benefici offerti ai dipendenti, quale assicurazione medica ed assistenza sanitaria privata. Ammortamenti immobilizzazioni materiali Gli ammortamenti di immobilizzazioni materiali riguardano i sistemi, attrezzature ed altre attività nette correlate ai contratti lungo la loro vita utile stimata, ed in parte, gli immobili, impianti e macchinari. I sistemi, attrezzature ed altre attività nette correlate ai contratti sono attività che sostengono i contratti operativi e di gestione degli impianti della Società. La tipologia di costo è costituita da due categorie: (i) hardware, per esempio terminali, computer mainframe ed attrezzature per comunicazioni, i quali vengono ammortizzati in base alla durata del contratto aggiungendo a tale periodo gli anni di proroga previsti che 18 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre 2014 sono ritenuti probabili, per un periodo comunque non superiore a 10anni; e (ii) software, per esempio lo sviluppo software, i quali sono ammortizzati utilizzando il metodo a quote costanti in base alla durata del contratto, ma non oltre 10anni. Ammortamenti immobilizzazioni immateriali Gli ammortamenti di immobilizzazioni immateriali sono determinati in base alla loro vita utile stimata. Gli ammortamenti immateriali riguardano principalmente le concessioni e licenze, ed in parte, i contratti con clienti, il software capitalizzato, ed i diritti di scommesse sportive ed ippiche. Perdite di valore, nette Le perdite di valore nette riguardano l’ammontare netto di perdite di valore e i recuperi di perdite di valore. Le perdite di valore comprendono la svalutazione di sistemi, attrezzature ed altre attività nette correlate ai contratti, le immobilizzazioni immateriali, e le partecipazioni in società collegate e joint venture. La Società registra il recupero della perdita di valore nei casi in qui non si presentino prove obiettive che la perdita di valore non esista più. Capitalizzazione di costi di costruzioni interne La capitalizzazione di costi di costruzioni interne consiste principalmente in costi del personale interno e, in parte, in costi di amministrazioni sostenuti durante la costruzione di immobilizzazioni per i contratti di gestione degli impianti e di vendita di prodotti. Tali costi sono per lo più registrati alla voce “Personale” del conto economico consolidato. I costi direttamente connessi alla costruzione di tali attività vengono rilevati nella voce “capitalizzazione di costi di costruzioni interne” del conto economico e registrati nel bilancio sotto le seguenti: • Contratti di gestione degli impianti: lavori interni e costi di amministrazione connessi alla costruzione di attività nei contratti di gestione degli impianti sono capitalizzati nella voce “sistemi, attrezzature ed altre attività nette correlate ai contratti” nella posizione finanziaria del resoconto intermedio di gestione. Nel corso della costruzione, tali costi sono registrati come “contratti in corso”, e una volta che l’attività sia disponibile per l’uso, tali costi sono riclassificati nella categoria più idonea all'interno della voce “sistemi, attrezzature ed altre attività nette correlate ai contratti”. La maggior parte dei costi riguarda i terminali ed i sistemi. L’ammortamento delle immobilizzazioni inizia solo quando questi ultimi entrano in funzione. • Contratti di vendita di prodotti: lavori interni e costi di amministrazione connessi direttamente alla costruzione di attività per i contratti di vendita di prodotti sono registrati nella voce “rimanenze” nella posizione finanziaria del resoconto intermedio di gestione. Dopo il rilevamento dei ricavi, i costi sono trasferiti dalla voce “rimanenze” alla sottocategoria “costi di vendita di prodotti” della voce “materie prime, servizi ed altri costi” nel conto economico del resoconto intermedio di gestione. Proventi atipici netti Dal resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre 2014 la Società riporta la voce “Proventi atipici netti” separatamente nel conto economico consolidato. I proventi atipici registrati comprendono costi di acquisizioni relativi ad aggregazioni aziendali materiali nonché proventi e oneri materiali sostenuti durante l’eliminazione di entità del gruppo. Tali operazioni sono considerate atipiche in quanto sono relative marginalmente alle attività ordinarie di GTECH e non si prevede che avvengano con regolarità, e rendono difficile la comparabilità dei risultati della Società da periodo in periodo. Le operazioni sono significative ed hanno un impatto materiale e, di conseguenza, la Società ritiene che un’identificazione in una voce separata all’interno del resoconto intermedio di gestione permetta un’analisi più precisa dei risultati della Società, sia in termini del periodo sia rispetto all’esercizio precedente. Alcuni costi relativi all’acquisizione di IGT sono stati riclassificati nel conto economico del presente resoconto intermedio di gestione alla voce “proventi atipici netti” rispetto al conto economico del bilancio semestrale del 30 Giugno 2014. Nei primi nove mesi dell’esercizio 2014, la Società ha registrato proventi per €13,5 milioni derivanti dalla cessione del ramo d’azienda relativo alle attività di ticketing nel mondo dello sport e dello spettacolo (“LisTicket”), e oneri per €12,4 milioni relativi all’acquisizione di IGT. 19 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre 2014 Costi non operativi Interessi attivi Gli Interessi attivi sono gli interessi maturati sulle attività finanziarie e di cassa della Società. Risultato delle società consolidate con il metodo del Patrimonio Netto La voce Risultato delle società consolidate con il metodo del Patrimonio Netto, accoglie i risultati delle partecipazioni in società collegate e joint venture sulle quali la Società ha un'influenza significativa, ma non il controllo diretto o congiunto. Altri proventi Gli Altri proventi fanno riferimento principalmente ai proventi non operativi, come per esempio gli sconti. Altri oneri Gli Altri oneri fanno riferimento principalmente ai costi non operativi, come per esempio le cartolarizzazioni ed altri oneri di finanziamento. Perdite su cambi, nette Le perdite nette sui cambi rappresentano le perdite (utili) sulle operazioni in valute diverse rispetto alla valuta funzionale della società. Interessi passivi Gli interessi passivi sono gli interessi maturati sulle passività finanziarie. Altro La Società utilizza ulteriori indicatori chiave di performance e terminologie utili per spiegare gli andamenti del business, tra cui: Valuta costante I “Risultati Consolidati” descritti di seguito comprendono informazioni calcolate in valuta costante. La Società calcola la valuta costante applicando il tasso di cambio medio del periodo/esercizio precedente la data finanziaria attuale, espresso in valuta locale in modo da eliminare l’impatto delle variazioni del tasso di cambio che deriva dalla riformulazione in Euro del conto economico delle controllate estere. I valori in valuta costante non sono validi ai sensi GAAP. Nonostante ciò, la Società ritiene che tali risultati, escludendo l’impatto delle variazioni periodiche di cambio, forniscano ulteriori informazioni utili agli investitori riguardo i risultati operativi in valuta locale. Per esempio, se un’entità con valuta funzionale in US$ registra ricavi netti pari a US$100,0 milioni per gli esercizi 2014e 2013, la Società registra €73,5 milioni in ricavi netti per l’esercizio 2014(utilizzando il tasso di cambio medio di 1,34 al 30 Settembre 2014) rispetto ad €75,8 milioni per l’esercizio 2013(utilizzando il tasso di cambio medio di 1,32). La rappresentazione in valuta costante esprime i ricavi netti dell’esercizio 2014 utilizzando il tasso di cambio dell’esercizio 2013, ed indica che i ricavi netti in valuta costante non sono rimasti invariati di esercizio in esercizio. La Società presenta tali informazioni per valutare la performance dell’entità prima dell’impatto delle variazioni dei tassi di cambio di valuta estera. Ricavi sui contratti esistenti La Società registra la crescita in vendita da contratti esistenti separatamente dai ricavi generati da clienti e contratti nuovi. Numeri Ritardatari Se uno dei 90 numeri del Gioco del Lotto in Italia non è stato estratto per un centinaio di volte, viene considerato un numero ritardatario. La Società ritiene che i giocatori in Italia monitorino numeri ritardatari e scommettano più su questi ultimi rispetto ad altri numeri, anche se la probabilità che un numero venga estratto rispetto ad un altro è sempre lo stesso. I ricavi da servizi sono favorevolmente influenzati da un aumento del numero di scommesse ritardatari. 20 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre 2014 Risultati consolidati Confronto tra il trimestre chiuso al30 Settembre 2014 ed il trimestre chiuso al 30 Settembre 2013 Trimestre chiuso al (migliaia di euro ) 30 Settembre 2014 % di € Ricavi 30 Settembre 2013 % di € Ricavi Ricavi da servizi 680.257 93,5 661.381 90,6 Vendita prodotti 47.528 6,5 68.790 9,4 Totale ricavi 727.785 100,0 730.171 100,0 Materie prime, servizi ed altri costi 368.591 50,6 396.899 54,4 Personale 138.704 19,1 140.187 19,2 Ammortamenti immobilizzazioni materiali 64.086 8,8 65.307 8,9 Ammortamienti immobilizzazioni immateriali 51.971 7,1 48.149 6,6 (25.206) (3,5) (22.702) (3,1) Incremento di immobilizzazioni per lavori interni Proventi atipici netti Risultato operativo - 0,0 594.587 (3.559) 81,7 627.840 86,0 133.198 18,3 102.331 14,0 649 0,1 956 0,1 280 0,0 (64) 0,0 Interessi attivi Risultato delle società consolidate con il metodo del Patrimonio Netto Altri proventi (0,5) 2.384 0,3 Altri oneri (1.883) (0,3) (2.343) (0,3) Utili (perdite) su cambi, netti (2.456) (0,3) (726) (0,1) (57.812) (7,9) (40.524) (5,5) (58.838) (8,1) (42.371) (5,8) Risultato prima delle imposte 74.360 10,2 59.960 8,2 Imposte sul reddito 30.488 4,2 21.174 2,9 Risultato di periodo 43.872 6,0 38.786 5,3 40.315 5,5 32.153 4,4 Interessi passivi 330 0,0 Atribuibile a: Quota di pertinenza della Società Interessenze di terzi 3.557 0,5 6.633 0,9 43.872 6,0 38.786 5,3 21 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre 2014 Ricavi da Servizi Trimestre chiuso al 30 Settembre 2014 2013 (migliaia di euro) Settore operativo Italia Americhe Internazionale Rilevazione delle aggregazioni aziendali Variazioni € % 423.777 197.556 58.784 680.117 396.947 203.965 60.333 661.245 26.830 (6.409) (1.549) 18.872 6,8 (3,1) (2,6) 2,9 140 680.257 136 661.381 4 18.876 2,9 2,9 Al 30 Settembre 2014, i ricavi da servizi sono aumentati di €18,9 milioni, pari al 2,9% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente. In valuta costante, il valore di ricavi da servizi per il trimestre chiuso al 30 Settembre 2014 è aumentato di €16,0 milioni, pari al 2,4% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente. I ricavi da servizi generati nel settore Italia nel trimestre chiuso il 30 Settembre 2014 sono aumentati di €26,8 milioni, pari al 6,8% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente, principalmente per effetto (i) della crescita di €14,9 milioni dei ricavi da Scommesse Sportive, dovuta all’aumento della raccolta e la diminuzione del payout, e (ii) della crescita di €12,8 milioni nei ricavi delle Lotterie dovuta all’aumento dei ricavi da Lotto, pari ad €15,9 milioni derivanti dall’incremento della raccolta core. I ricavi da servizi generati nel settore Americhe, nel trimestre chiuso il 30 Settembre 2014, sono diminuiti di €6,4 milioni, pari al 3,1% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente, principalmente per effetto della diminuzione di €13,9 milioni nei ricavi da servizi relativi alla garanzia sul livello minimo di proventi annuali ai sensi del Contratto Indiana, registrato a decremento dei Ricavi da Servizi, parzialmente compensato dall’impatto favorevole del cambio di valuta. In valuta costante, il valore dei ricavi da servizi generati nel settore Americhe è diminuito di €8,2 milioni, pari al 4,0% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente. I ricavi da servizi generati nel settore Internazionale nel trimestre chiuso il 30 Settembre 2014 sono diminuiti di €1,5 milioni, pari al 2,6%, rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente, principalmente per effetto della diminuzione nei ricavi da servizi di Lotteria. Tale diminuzione è parzialmente compensata dall’aumento nei ricavi da servizi nelle Soluzioni di Gioco e dall’impatto favorevole del cambio di valuta. In valuta costante, il valore dei ricavi da servizi generati nel settore Internazionale è diminuito di €2,6 milioni, pari al 4,3% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente. Ulteriori informazioni sui driver di performance chiave nei ricavi da servizi sono disponibili nella sezione Settore Operativo del presente bilancio. 22 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre 2014 Vendita di Prodotti Trimestre chiuso al 30 Settembre 2014 2013 (migliaia di euro) Settore operativo Americhe Internazionale Italia 35.697 11.174 657 47.528 47.516 20.650 624 68.790 Variazioni € (11.819) (9.476) 33 (21.262) % (24,9) (45,9) 5,3 (30,9) La vendita di prodotti varia da periodo a periodo per effetto del mix, volume e tempistica delle operazioni di vendita di prodotti. Per il trimestre chiuso al 30 Settembre 2014, la vendita di prodotti è diminuita di €21,3 milioni, pari al 30,9%, rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente. A valute costanti, il valore delle Vendite di Prodotti è diminuito di €20,1 milioni, pari al 29,2%, rispetto all’analogo periodo dell’esercizio precedente. La vendita di prodotti registrata nel settore Americhe nel trimestre chiuso al 30 Settembre 2014 è diminuita di €11,8 milioni, pari al 24,9%, rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente, principalmente per effetto della diminuzione nella vendita di attrezzature di Soluzioni di Gioco relative al ciclo di sostituzione di VLT in Canada nel 2013. A valute costanti, il valore delle Vendite di Prodotti nel segmento Americhe è diminuito di €10,6 milioni, pari al 22,3%, rispetto all’analogo periodo dell’esercizio precedente. La vendita di prodotti registrata nel settore Internazionale nel trimestre chiuso al 30 Settembre 2014 è diminuita di €9,5 milioni, pari al 45,9% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente, principalmente a causa della diminuzione della vendita nelle Soluzioni di Gioco e Lotterie. A valute costanti, il valore delle Vendite di Prodotti nel settore Internazionale è diminuito di €9,6 milioni, pari al 46,4%, rispetto all’analogo periodo dell’esercizio precedente. Ulteriori informazioni sugli indicatori chiavi di performance nella vendita di prodotti sono disponibili nella sezione sul Risultato Operativo del presente bilancio. 23 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre 2014 Materie prime, servizi ed altro Trimestre chiuso al 30 Settembre (migliaia di euro) 2014 Variazioni 2013 € % Costi operativi 184.124 208.953 (24.829) Servizi da terzi 68.291 58.271 10.020 (11,9) 17,2 Beni di consumo 28.105 31.257 (3.152) (10,1) (29,5) Costi dei prodotti venduti 27.745 39.368 (11.623) Assicurazioni, imposte (diverse da quelle sul reddito) ed altro 24.060 21.898 2.162 9,9 Personale 17.731 15.928 1.803 11,3 Telecomunicazioni 12.744 14.176 (1.432) (10,1) 5.925 6.809 (884) (13,0) 239 (373) (156,1) 396.899 (28.308) (7,1) Viaggi Svalutazione rimanenze (134) 368.591 I costi relativi alle materie prime, servizi ed altro registrati nel trimestre chiuso al 30 Settembre 2014 sono diminuiti di €28,3 milioni, pari al 7,1% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente, principalmente per effetto della diminuzione nei costi operativi associati alla vendita di prodotti. Tale diminuzione è parzialmente compensata dall’aumento dei servizi esterni. I costi relativi alle materie prime, servizi ed altro, in termini di percentuale dei ricavi sono, rispettivamente, pari al 50,6% e 54,4% per il trimestre chiuso al 30 Settembre 2014 e 2013. Il valore in valuta costante dei costi relativi alle materie prime, servizi ed altro è diminuito di €29,3 milioni, pari al 7,4% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente. I costi operativi registrati nel trimestre chiuso al 30 Settembre 2014 sono diminuiti di €24,8 milioni, pari all’11,9% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente, principalmente per effetto della diminuzione di €26,5 milioni nel settore Italia connesso all’accantonamento di €30,0 milioni per il Contenzioso AWP registrato nel terzo trimestre dell’esercizio 2013. I costi relativi alla vendita di prodotti registrati nel trimestre chiuso al 30 Settembre 2014 sono diminuiti di €11,6 milioni rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente, a causa della diminuzione di €21,3 milioni nella vendita di prodotti. I costi associati alla vendita di prodotti, in termini di percentuale dei ricavi sono, rispettivamente, pari al 58,4% e 57,2% per trimestre chiuso al 30 Settembre 2014 e 2013. I costi esterni registrati nel trimestre chiuso al 30 Settembre 2014 sono aumentati di €10,0 milioni rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente, per effetto dell’aumento di €3,6 milioni nel settore Italia, relativo principalmente alla riclassifica di alcune voci tra i costi operativi, all’organizzazione di Prodotti e Servizi relativi all’outsourcing di alcune funzioni dei giochi interattivi precedentemente svolte all’interno della Società per €3,2 milioni, ed all’entrata in vigore in data 1° Ottobre 2013 del Contratto con il New Jersey nel settore Americhe per il valore di €2,9 milioni. 24 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre 2014 Personale Trimestre chiuso al 30 Settembre (migliaia di euro) 2014 Salari e stipendi Variazioni 2013 € % 103.967 102.049 1.918 1,9 Incentivi 11.278 10.762 516 4,8 Altri costi 10.808 10.223 585 5,7 Oneri sociali 9.078 9.449 (371) (3,9) Benefici netti da TFR 1.093 1.132 (39) (3,4) (537) 4.098 (4.635) (113,1) 3.017 138.704 2.474 140.187 543 (1.483) 21,9 (1,1) Pagamenti basati su azioni Altro I costi del personale registrati nel terzo trimestre dell’esercizio 2014 sono diminuiti di €1,5 milioni, pari all’1,1% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente. In valuta costante, il valore dei costi del personale è diminuito di €2,8 milioni, pari al 2,0% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente. La flessione è dovuta principalmente alla diminuzione di €4,6 milioni dei pagamenti basati su azioni, a causa della percentuale minore di maturazione attesa delle stock option basate sul rendimento. Tale diminuzione è parzialmente compensata dall’aumento dei costi relativi agli stipendi, pari ad €1,9 milioni. Ammortamenti immobilizzazioni materiali Trimestre chiuso al 30 Settembre 2014 2013 € (migliaia di euro) Sistemi, attrezzature ed altre attività correlate a contratti Immobili, impianti e macchinari 60.738 3.348 64.086 62.158 3.149 65.307 Variazioni % (1.420) 199 (1.221) (2,3) 6,3 (1,9) Gli ammortamenti delle immobilizzazioni materiali registrati nel terzo trimestre dell’esercizio 2014 sono diminuiti di €1,2 milioni, pari all’1,9% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente, principalmente per effetto della diminuzione di €1,0 milioni nel settore Italia. La diminuzione degli ammortamenti delle immobilizzazioni materiali nel settore Italia fa riferimento principalmente alla modifica della vita utile dei terminali di gioco, fatta allo scopo di riflettere più accuratamente la vita utile di tali immobilizzazioni. Ammortamenti immobilizzazioni immateriali Trimestre chiuso al 30 Settembre Variazioni 2014 2013 € % (migliaia di euro) Ammortamenti Immobilizzazioni immateriali 51.971 51.971 48.149 48.149 3.822 3.822 7,9 7,9 Gli ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali registrati nel terzo trimestre dell’esercizio 2014 sono aumentati di €3,8 milioni, pari al 7,9% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente. Tale aumento è principalmente dovuto all’aumento dei costi di ammortamento nei settore Americhe ed Italia, pari, rispettivamente, ad €1,5 milioni ed €0,7 milioni, unitamente all’aumento di €1,1 milioni negli ammortamenti conseguenti la modifica della vita utile di certe immobilizzazioni immateriali connesse all’acquisizione di GTECH Holding Corporation avvenuta nel mese di Agosto 2006. Tale aumento nei costi di ammortamento nei settore Italia ed Americhe è dovuto principalmente alla spesa sulle 25 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre 2014 immobilizzazioni immateriali sostenuta negli esercizi 2014 e 2013, così come descritto nella sezione Attività d’Investimento nel presente bilancio intermedio. Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni Trimestre chiuso al 30 Settembre 2014 2013 € (migliaia di euro) Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni (25.206) (25.206) (22.702) (22.702) Variazioni % 2.504 2.504 11,0 11,0 Gli incrementi di immobilizzazioni per lavori interni variano in base a volume e tempistica delle nuove opportunità di sviluppo ed alle esigenze dei clienti esistenti. Gli incrementi di immobilizzazioni per lavori interni del terzo trimestre dell’esercizio 2014 sono aumentati di €2,5 milioni, pari all’11,0% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente. Proventi atipici netti Trimestre chiuso al 30 Settembre 2014 2013 € (migliaia di euro) Proventi dalla cessione del ramo d'azienda Ticketing Costi di acquisizione IGT (13.496) 9.937 (13.496) - Variazioni (13.496) 9.937 (3.559) % - Nel mese di Luglio 2014, la Società ha sottoscritto un accordo avente ad oggetto la cessione del ramo d’azienda relativo alle attività di ticketing nel mondo dello sport e dello spettacolo (“LisTicket”), in favore di TicketOne, società del gruppo internazionale CTS Eventim. I proventi registrati dalla vendita sono pari ad €13,5 milioni. In data 15 Luglio 2014 la Società ha sottoscritto l’accordo per un piano di fusione (“Accordo di Fusione”) con la società International Game Technology (“IGT”), leader globale nel settore dei casinò e del social gaming con sede a Las Vegas, Nevada, USA. Nei primi nove mesi dell’esercizio 2014 la Società ha registrato oneri pari ad €9,9 milioni relativi all’acquisizione di IGT. Risultato Operativo Il risultato operativo registrato nel terzo trimestre dell’esercizio 2014 è pari ad €133,2 milioni, pari ad una crescita di €30,9 milioni, o il 30,2% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente, principalmente per effetto dell’aumento di €67,6 milioni del risultato operativo nel settore Italia, compresi i proventi di €13,5 milioni dalla vendita di LisTicket registrata nel terzo trimestre dell’esercizio 2014 unitamente alla mancanza dell’accantonamento di €30,0 milioni per il Contenzioso AWP registrato nel terzo trimestre dell’esercizio 2013. Tale aumento è parzialmente compensato dalla diminuzione di €21,3 milioni nel risultato operativo nel settore Americhe principalmente dovuto alla riduzione nei ricavi da servizi di €13,9 milioni relativi alla garanzia sul livello minimo di proventi annuali ai sensi dei Contratti in Indiana e dall’aumento di €10,9 milioni in spese corporate, principalmente per effetto degli oneri pari ad €9,9 milioni relativi all’acquisizione di IGT. I margini operativi registrati nel terzo trimestre dell’esercizio 2014 sono 18,3% rispetto a 14,0% del periodo analogo dell’esercizio 2013. In valuta costante, il risultato operativo registrato nel terzo trimestre dell’esercizio 2014 è pari ad €134,9 milioni. 26 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre 2014 Interessi passivi Trimestre chiuso al 30 Settembre (migliaia di euro) 2014 Variazioni 2013 € - % Bridge Facility (17.229) Prestito obbligazionario Hybrid (16.132) (16.132) 17.229 - - - Euro Bond 750 (scad. 2016) (9.220) (9.307) (87) (0,9) Euro Bond 500 (scad. 2018) (6.937) (6.926) 11 0,2 Euro Bond 500 (scad. 2020) (4.638) (4.628) 10 0,2 Facilities (2.451) (3.004) (553) (18,4) Altro (1.205) (527) 678 128,7 (57.812) (40.524) 17.288 42,7 Gli interessi passivi nel terzo trimestre dell’esercizio 2014 sono aumentati di €17,3 milioni, pari al 42,7% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio 2013, principalmente per effetto degli interessi maturati sul prestito ponte denominato “Bridge Facility” assunto in previsione dell’acquisizione di IGT. Gli interessi passivi maturati sul Bridge Facility consistono in (i) ammortamento della commissione sul Bridge Facility di €59,1 milioni, registrato nella voce “Altre attività correnti” nella posizione finanziaria del presente resoconto intermedio di gestione, la quale viene ammortizzata sulla base del corso della vita stimata del Bridge Facility (11,5 mesi a partire dal 15 Luglio 2014), e (ii) una commissione giornaliera che matura in base all’ammontare complessivo del finanziamento durante il periodo cominciando da, ed includendo, il 15 Luglio 2014, ma escludendo la data di scadenza o terminazione del debito. Per ulteriori informazioni sul Bridge Facility si fa riferimento alla sezione "Facilities ed Indebitamento” del presente resoconto intermedio di gestione. Imposte di periodo (migliaia di euro, eccetto le percentuali ) Imposte di periodo Risultato prima delle imposte Tasso di imposte effettivo Trimestre chiuso al 30 Settembre 2014 2013 30.488 74.360 41,0% 21.174 59.960 35,3% L’aliquota fiscale effettiva della Società per il terzo trimestre dell’esercizio 2014 è pari al 41,0%, rispetto al 35,3% dello stesso periodo dell’esercizio precedente. Tale aumento è dovuto principalmente ai costi non deducibili relativi all’acquisizione di IGT. 27 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre 2014 Risultati Operativi per Settore Il risultato operativo ei ricavi della Società sono descritti suddivisi in base al settore operativo. (migliaia di euro) Ricavi da servizi Lotterie Servizi di gestione delle Lotterie Totale Lotterie Italia 30 Settembre 2014 Americhe Internazionale Totale Italia Trimestre chiuso al 30 Settembre 2013 Americhe Internazionale Totale Italia Variazioni Americhe Internazionale Totale 199.892 199.892 150.180 15.285 165.465 39.396 39.396 389.468 15.285 404.753 187.091 187.091 148.218 25.348 173.566 43.432 43.432 378.741 25.348 404.089 12.801 12.801 1.962 (10.063) (8.101) (4.036) (4.036) 10.727 (10.063) 664 Soluzioni di gioco Scommesse Sportive Servizi Commerciali Giochi Interattivi Totale ricavi da servizi 137.128 40.364 29.812 16.581 423.777 20.680 626 9.302 1.483 197.556 6.735 2.307 4.595 5.751 58.784 164.543 43.297 43.709 23.815 680.117 135.699 25.425 31.099 17.633 396.947 19.462 605 9.311 1.021 203.965 5.999 1.467 4.778 4.657 60.333 161.160 27.497 45.188 23.311 661.245 1.429 14.939 (1.287) (1.052) 26.830 1.218 21 (9) 462 (6.409) 736 840 (183) 1.094 (1.549) 3.383 15.800 (1.479) 504 18.872 Vendita prodotti Lotterie Soluzioni di gioco Scommesse Sportive Totale vendita prodotti 657 657 13.184 22.513 35.697 2.174 8.196 804 11.174 15.358 31.366 804 47.528 624 624 9.383 38.133 47.516 6.846 13.373 431 20.650 16.229 52.130 431 68.790 33 33 3.801 (15.620) (11.819) (4.672) (5.177) 373 (9.476) (871) (20.764) 373 (21.262) Totale ricavi da segment 424.434 233.253 69.958 727.645 397.571 251.481 80.983 730.035 26.863 (18.228) (11.025) (2.390) Rilevazione delle aggregazioni aziendali Totale ricavi Settore operativo Supporto corporate (1) Rilevazione delle aggregazioni aziendali Risultato operativo Margine settore operativo Margine risultato operativo 140 727.785 150.583 35,5% 6.798 11.349 168.730 (20.173) (15.359) 133.198 2,9% 16,2% 23,2% 136 730.171 82.967 20,9% 18,3% 28.054 14.897 125.918 (9.299) (14.288) 102.331 11,2% 18,4% 17,2% 4 (2.386) 67.616 (21.256) (3.548) 14,0% (1) Gli oneri derivanti dal "Supporto corporate" sono composti principalmente da oneri generali ed amministrativi ed altri oneri generati a livello ocorporate, inclusi i Costi di Ristrutturazione, e costi derivanti dal Corporate Headquarter e dal Consiglio di Amministrazione 28 42.812 (10.874) (1.071) 30.867 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre 2014 Settore Italia I ricavi generati nel settore Italia nel terzo trimestre dell’esercizio 2014 sono aumentati di €26,9 milioni, pari al 6,8% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente. I ricavi del settore Italia sono prevalentemente in valuta Euro, e di conseguenza, l’analisi dei ricavi in valuta costante non è compresa. Ricavi da Servizi I ricavi da servizi generati nel settore Italia nel terzo trimestre dell’esercizio 2014 sono aumentati di €26,8 milioni, pari al 6,8% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente, principalmente per effetto dell’aumento nei ricavi nelle Scommesse Sportive e Lotterie. Le variazioni nei ricavi da servizi per ogni attività core del settore Italia sono descritte di seguito. I ricavi da servizi per le Lotterie nel settore Italia, nel terzo trimestre dell’esercizio 2014 sono aumentati di €12,8 milioni, pari al 6,8% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente. Le seguenti tabelle descrivono i ricavi da servizi di Lotterie nel settore Italia: (migliaia di euro) Trimestre chiuso al 30 Settembre Variazioni 2014 2013 € % Ricavi da servizi Lotto Lotterie Istantanee Lotterie 114.415 85.477 199.892 98.535 88.556 187.091 15.880 (3.079) 12.801 16,1 (3,5) 6,8 Lotto I ricavi da servizi relativi al Gioco del Lotto nel terzo trimestre dell’esercizio 2014 sono aumentati di €15,9 milioni, pari al 16,1% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente, principalmente per effetto dell’aumento della raccolta core, il quale è parzialmente attribuibile all’incremento della raccolta relativa alle innovazioni di successo sul gioco “10eLotto”. L’aumento core è parzialmente compensato dalla diminuzione della raccolta di numeri ritardatari così come evidenziato nella tabella di seguito riportata. Trimestre chiuso al 30 Settembre 2014 2013 (milioni di euro) Raccolta core Raccolta su numeri ritardatari 1.573,0 180,9 1.753,9 29 1.318,8 198,1 1.516,9 Variazioni Raccolta % 254,2 (17,2) 237,0 19,3 (8,7) 15,6 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre 2014 Lotterie istantanee I ricavi da servizi relativi alle Lotterie istantanee nel terzo trimestre dell’esercizio 2014 sono diminuiti di €3,1 milioni, pari a 3,5% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente, principalmente per effetto della diminuzione del 5,9% nel numero di biglietti venduti, parzialmente compensato dall’aumento del 2,9% del prezzo medio di vendita, così come di seguito riportato. Trimestre chiuso al 30 Settembre 2014 2013 Totale vendite (in milioni) Totale biglietti venduti (in milioni) Prezzo medio di vendita Variazioni Ammontare % € 2.176,4 € 2.244,7 (€ 68,3) (3,0) 435,9 463,0 (27,1) (5,9) € 4,99 € 4,85 € 0,14 2,9 Soluzioni di Gioco I ricavi da servizi relativi alle Soluzioni di Gioco consistono principalmente in ricavi connessi alla gestione delle concessioni VLT e AWP, ed includono ricavi da partecipazioni. I ricavi da servizi relativi alle Soluzioni di Gioco nel terzo trimestre dell’esercizio 2014 sono aumentati di €1,4 milioni, pari all’1,1% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente. L’aumento nei ricavi da servizi è principalmente dovuto al cambiamento nel mix della raccolta, in particolare con una proporzione maggiore di AWP. La raccolta complessiva di Soluzioni di Gioco nel terzo trimestre dell’esercizio 2014 è diminuita di 6,6% rispetto allo stesso periodo precedente, principalmente per effetto della diminuzione del 12,1% della raccolta VLT. Tale variazione è parzialmente compensata dall’aumento della raccolta AWP così come descritta di seguito. La diminuzione del 12,1% della raccolta VLT non ha comportato un impatto proporzionale sui ricavi da servizi dovuta all’aumento della raccolta AWP ed al cambiamento di mix. In particolare, dovuta dalla natura del prodotto, un aumento proporzionale della raccolta AWP è convertita in ricavi. La raccolta di AWP nel terzo trimestre dell’esercizio 2014 rappresenta il 45,4% della raccolta complessiva rispetto al 41,9% nello stesso periodo dell’esercizio precedente. Il cambio di mix ha comportato un impatto positivo sui ricavi da servizi. (in milioni di euro) Trimestre chiuso al 30 Settembre Variazioni 2014 2013 Ammontare % Raccolta VLT Raccolta AWP Totale raccolta 1.305,8 1.085,2 2.391,0 1.486,3 1.073,3 2.559,6 (180,5) 11,9 (168,6) (12,1) 1,1 (6,6) VLT installate 10.859 10.395 464 4,5 AWP installate 68.249 70.471 (2.222) (3,2) 79.108 80.866 (1.758) (2,2) (Installate alla fine di Settembre) Totale macchine installate Scommesse Sportive I ricavi da servizi relativi al settore Scommesse Sportive nel terzo trimestre dell’esercizio 2014 sono aumentati di €14,9 milioni, pari al 58,8%, rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente, principalmente per effetto della diminuzione nel payout (76,2% nel trimestre chiuso al 30 Settembre 2014 rispetto al 84,3% nel trimestre chiuso al 30 Settembre 2013), unitamente all’aumento della raccolta, pari a 30 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre 2014 12,1%, così come descritto di seguito. Al 30 Settembre 2014 il numero di punti vendita operativi è pari a n. 1.472 per le scommesse a quota fissa e n. 319 per i concorsi pronostici. Al 30 Settembre2014il numero di punti vendita operativi è stato pari a n. 1.282 per le scommesse a quota fissa e n. 342 per i concorsi pronostici. Trimestre chiuso al 30 Settembre 2014 2013 (in milioni di euro) Raccolta Scommesse Sportive a quota fissa ed altro 173,3 Variazioni Raccolta % 154,6 18,7 12,1 Servizi Commerciali I ricavi da servizi relativi al settore Servizi Commerciali nel terzo trimestre dell’esercizio 2014 sono diminuiti di €1,3 milioni, pari al 4,1% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente, principalmente per effetto del maggior numero di transazioni processate. Giochi Interattivi I ricavi da servizi relativi al settore Giochi interattivi nel terzo trimestre dell’esercizio 2014 sono diminuiti di €1,1 milioni, pari al 6,0% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente, per effetto della contrazione nella raccolta relativa al gioco del poker. Trimestre chiuso al 30 Settembre 2014 2013 (in milioni di euro) Raccolta Giochi interattivi 428,9 455,7 Variazioni Raccolta % (26,8) (5,9) Vendita di Prodotti La vendita di prodotti nel settore Italia nel terzo trimestre dell’esercizio 2014 e 2013 è, rispettivamente, €0,7 milioni ed €0,6 milioni. La vendita di prodotti di Soluzioni di Gioco rappresenta i ricavi relativi a VLT e AWP gestite da altre concessionari. Risultato operativo di settore Il risultato operativo del settore Italia è aumentato di €67,6 milioni, pari all’81,5%, rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente. Il margine operativo di settore è aumentato dal 20,9% del terzo trimestre 2013 al 35,5% del terzo trimestre 2014, principalmente per effetto di: • Aumento di €30,0 milioni relativo all’accordo raggiunto nel corso del 2013 nel contenzioso AWP relativamente alle Soluzioni di Gioco; • Aumento di €13,5 milioni relativo alla vendita di LisTicket nel terzo trimestre dell’esercizio 2014; • Aumento di €10,8 milioni relativo ad una maggiore raccolta e all’ottimizzazione di costi nel Gioco del Lotto; • Aumento di €8,7 milioni relativo alla crescita della raccolta delle Scommesse Sportive e alla diminuzione del payout. 31 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre 2014 Settore Americhe I ricavi generati nel settore Americhe nel terzo trimestre dell’esercizio 2014 sono diminuiti di €18,2 milioni, pari al 7,2% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio 2013, dovuto principalmente dalla diminuzione nei ricavi da servizi dalla gestione di Lotterie e vendita di prodotti di Soluzioni di Gioco. Tale variazione è parzialmente compensata dall’aumento della vendita di prodotti di Lotterie. In valuta costante, i ricavi generati dal settore Americhe sono diminuiti di €18,8 milioni, pari al 7,5% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente. Ricavi da servizi I ricavi da servizi generati nel settore Americhe sono diminuiti di €6,4 milioni, pari al 3,1% (€8,2 milioni, pari al 4,0% in valuta costante) rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente. La seguente tabella rappresenta i ricavi da servizi del terzo trimestre al 30 Settembre 2014 rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente in valuta costante: Valuta (migliaia di euro) Variazioni Ricavi da servizi Valuta Costante Servizi di gestione delle Lotterie Lotterie Scommesse Sportive Servizi Commerciali Giochi Interattivi Soluzioni di Gioco (9.836) (406) 30 282 505 1.208 (8.217) Estera Variazione (227) 2.368 (9) (291) (43) 10 1.808 (10.063) 1.962 21 (9) 462 1.218 (6.409) I driver principali della diminuzione di €6,4 milioni di ricavi da servizi sono i seguenti: • Diminuzione di €9,8 milioni relativa all’accordo di gestione di lotterie principalmente associato alla riduzione di €13,9 milioni nei ricavi da servizi connessi alle garanzie sul livello minimo di proventi annuali del Contratto Indiana; • Aumento di €1,8 milioni dovuto all’impatto favorevole del cambio di valuta estera. 32 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre 2014 Vendita di prodotti La vendita di prodotti nel settore Americhe, nel terzo trimestre dell’esercizio 2014, è diminuita di €11,8 milioni, pari al 24,9% (€10,6 milioni in valuta costante, pari al 22,3%) rispetto allo stesso periodo dell’esercizio 2013. La seguente tabella rappresenta le variazioni, in valuta costante, nella vendita di prodotti del terzo trimestre dell’esercizio 2014 rispetto allo stesso periodo dell’esercizio 2014: Variazioni Vendita di Prodotti Valuta Valuta (migliaia di euro) Soluzioni di Gioco Lotterie Costante (15.088) 4.515 (10.573) Estera (532) (714) (1.246) Variazione (15.620) 3.801 (11.819) I driver principali della diminuzione di €11,8 milioni nella vendita di prodotti sono i seguenti: • Diminuzione di €15,1 milioni nella vendita di Soluzioni di Gioco derivante dal ciclo di sostituzione di VLT in Canada, principalmente in Québec ed Alberta, parzialmente compensata dalla vendita di prodotti in Oregon; • Diminuzione di €1,2 milioni causata dall’impatto sfavorevole del cambio in valuta estera; • Aumento di €4,5 milioni nella vendita di prodotti di Lotterie, principalmente in California. Risultato operativo di settore Il risultato operativo del settore Americhe è diminuito di €21,3 milioni, pari al 75,8%, rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente. Il margine operativo di settore è sceso dall’11,2% del terzo trimestre 2013 al 2,9% del terzo trimestre2014, principalmente per effetto di: • Diminuzione di €13,9 milioni dovuta alla riduzione nei ricavi da servizi di €13,9 milioni causata dalle garanzie sul livello minimo di proventi annuali del Contratto Indiana; • Diminuzione di €3,2 milioni relativa alla diminuzione nella vendita di prodotti per €10,6 milioni; • Diminuzione di €0,9 milioni associata all’impatto sfavorevole del cambio in valuta estera. 33 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre 2014 Settore Internazionale I ricavi generati nel settore Internazionale nel terzo trimestre dell’esercizio 2014 sono diminuiti di €11,0 milioni, pari al 13,6% (€12,2 milioni, pari al 15,1% in valuta costante) rispetto allo stesso periodo dell’esercizio 2013. Ricavi da servizi I ricavi da servizi generati nel settore Internazionale nel terzo trimestre dell’esercizio 2014 sono diminuiti di €1,5 milioni, pari al 2,6% (€2,6 milioni, pari al 4,3% in valuta costante) rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente. La seguente tabella rappresenta le variazioni in ricavi da servizi nel terzo trimestre dell’esercizio 2014 rispetto allo stesso periodo dell’esercizio 2014 in valuta costante: Valuta (migliaia di euro) Variazioni Ricavi da servizi Valuta Costante Lotterie Servizi Commerciali Scommesse Sportive Giochi Interattivi Soluzioni di Gioco (4.930) (228) 697 896 954 (2.611) Estera Variazione 894 45 143 198 (218) 1.062 (4.036) (183) 840 1.094 736 (1.549) I driver principali della diminuzione di €1,5 milioni di ricavi da servizi sono i seguenti: • Diminuzione di €4,9 milioni nei ricavi da servizi di Lotterie causata dalla riduzione di ricavi da servizi in Europa nel terzo trimestre 2014, fenomeno che non si era verificato nell’esercizio precedente; • Aumento di €1,1 milioni relativo all’impatto sfavorevole del cambio in valuta estera. 34 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre 2014 Vendita di prodotti La vendita di prodotti nel settore Internazionale, nel terzo trimestre 2014 è diminuita di €9,5 milioni, pari al 45,9% (€9,6 milioni, pari al 46,4%, in valuta costante) rispetto allo stesso periodo dell’esercizio 2013. La seguente tabella rappresenta le variazioni nella vendita di prodotti nel terzo trimestre 2014 rispetto allo stesso periodo dell’esercizio 2013 in valuta costante: Variazioni Vendita di Prodotti Valuta Valuta (migliaia di euro) Soluzioni di Gioco Lotterie Scommesse Sportive Costante (5.127) (4.750) 297 (9.580) Estera (50) 78 76 104 Variazione (5.177) (4.672) 373 (9.476) I driver principali della diminuzione di €9,5 milioni nella vendita di prodotti sono i seguenti: • Diminuzione di €5,1 milioni nella vendita di Soluzioni di Gioco, principalmente per effetto della diminuzione nella vendita di giochi ai distributori in Italia e nella vendita commerciale di giochi in Europa; • Diminuzione di €4,8 milioni nella vendita di prodotti di Lotteria, principalmente per effetto del calo nella vendita di prodotti in Nuova Zelanda, che nell’esercizio 2014 non si è mantenuta ai livelli registrati nel terzo trimestre 2013. Risultato operativo di settore Il risultato operativo del settore Internazionale è diminuito di €3,5 milioni, pari al 23,8%, rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente, principalmente per effetto della diminuzione nella vendita di prodotti per €9,5 milioni. Tale variazione è parzialmente compensata da modifiche contrattuali con una lotteria europea che ha comportato ricavi minori ma profitti maggiori. In termini di ricavi percentuali, il risultato operativo di settore è diminuito marginalmente da 18,4% nel terzo trimestre 2013 a 16,2% nello stesso periodo dell’esercizio 2014. 35 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre 2014 Confronto tra i primi nove mesi chiusi al 30 Settembre 2014 e 30 Settembre 2013 Nove mesi chiusi al (migliaia di euro ) 30 Settembre 2014 % di € Ricavi 30 Settembre 2013 % di € Ricavi Ricavi da servizi 2.091.906 92,6 2.061.282 90,0 Vendita prodotti 168.261 7,4 228.432 10,0 Totale ricavi 2.260.167 100,0 2.289.714 100,0 Materie prime, servizi ed altri costi 1.115.617 49,4 1.160.058 50,7 411.724 18,2 418.023 18,3 Personale Ammortamenti immobilizzazioni materiali 183.089 8,1 188.136 8,2 Ammortamienti immobilizzazioni immateriali 151.511 6,7 141.488 6,2 Ripristini di valore Incremento di immobilizzazioni per lavori interni Proventi atipici netti (1.104) (69.664) (2.025) (0,1) (3,1) (71.313) (3,1) 0,0 - 0,0 1.790.109 79,2 1.834.367 80,1 470.058 20,8 455.347 19,9 2.297 0,1 2.395 0,1 (1.761) (0,1) (193) 0,0 3.151 0,1 990 0,0 Altri oneri (6.689) (0,3) (6.226) (0,3) Utili (perdite) su cambi, netti (4.152) (0,2) (2.205) (0,1) (139.206) (6,2) (121.148) (5,3) (146.360) (6,5) (126.387) (5,5) Risultato prima delle imposte 323.698 14,3 328.960 14,4 Imposte sul reddito 132.712 5,9 130.925 5,8 Risultato di periodo 190.986 8,5 198.035 8,6 176.119 7,8 174.157 7,6 14.867 0,7 23.878 1,0 190.986 8,5 198.035 8,6 Risultato operativo Interessi attivi Risultato delle società consolidate con il metodo del Patrimonio Netto Altri proventi Interessi passivi (1.064) 0,0 Atribuibile a: Quota di pertinenza della Società Interessenze di terzi 36 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre 2014 Ricavi da Servizi Nove mesi chiusi al (migliaia di euro) Settore operativo Italia Americhe Internazionale Rilevazione delle aggregazioni aziendali 30 Settembre 2014 2013 Variazioni € % 1.308.837 608.855 173.813 2.091.505 1.284.671 591.646 184.555 2.060.872 24.166 17.209 (10.742) 30.633 1,9 2,9 (5,8) 1,5 401 2.091.906 410 2.061.282 (9) 30.624 (2,2) 1,5 I ricavi da servizi registrati nei primi nove mesi dell’esercizio 2014 sono aumentati di €30,6 milioni, pari all’1,5% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente. In valuta costante, il valore di ricavi da servizi per i nove mesi chiusi al 30 Settembre 2014 è diminuito di €53,7 milioni, pari al 2,4% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente. I ricavi da servizi generati nel settore Italia nei nove mesi chiusi il 30 Settembre 2014 sono aumentati di €24,2 milioni, pari all’1,9% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente, principalmente per effetto della crescita di €28,5 milioni dei ricavi da Scommesse Sportive, dovuta all’aumento di 18,0% della raccolta e dalla diminuzione del payout. I ricavi da servizi generati nel settore Americhe nei nove mesi chiusi il 30 Settembre 2014, sono aumentati di €17,2 milioni, pari al 2,9% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente, principalmente per effetto della netta crescita nei ricavi da servizi pari ad €18,9 milioni dai Contratti in New Jersey ed Indiana, dell’aumento dei ricavi da servizi di Lotterie pari ad €17,5 milioni dovuto da variazioni contrattuali nei tassi, nuovi contratti di lotterie, ed aumenti nella vendita di contratti esistenti. Tale aumento è parzialmente compensato dall’impatto sfavorevole del cambio di valuta, pari ad €22,2 milioni. In valuta costante, il valore dei ricavi da servizi generati nel settore Americhe per i primi nove mesi dell’esercizio 2014 è aumentato di €39,4 milioni, pari al 6,7% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente. I ricavi da servizi generati dal settore Internazionale nei primi nove mesi dell’esercizio 2014 sono diminuiti di €10,7 milioni, pari a 5,8% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente, principalmente per effetto della diminuzione di €10,3 milioni nei ricavi da servizi di Lotteria. In valuta costante, il valore dei ricavi da servizi generati nel settore Internazionale nei primi nove mesi dell’esercizio 2014 è diminuito di €101 milioni, pari al 5,5% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente. Ulteriori informazioni sui driver di performance chiave nei ricavi da servizi sono disponibili nella sezione “Risultato operativo” del presente bilancio intermedio. 37 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre 2014 Vendita di Prodotti Nove mesi chiusi al 30 Settembre 2014 2013 (migliaia di euro) Settore operativo Americhe Internazionale Italia 118.374 48.034 1.853 168.261 164.047 62.070 2.315 228.432 Variazioni € (45.673) (14.036) (462) (60.171) % (27,8) (22,6) (20,0) (26,3) La vendita di prodotti varia da periodo a periodo per effetto del mix, volume e tempistica delle operazioni di vendita di prodotti. Per i primi nove mesi dell’esercizio 2014, la vendita di prodotti è diminuita di €60,2 milioni, pari al 26,3% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente. In valuta costante, la vendita di prodotti nei primi nove mesi dell’esercizio 2014 è diminuita di €53,2 milioni, pari al 23,3% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente. La vendita di prodotti registrata nel settore Americhe nei primi nove mesi dell’esercizio 2014 è diminuita di €45,7 milioni, pari al 27,8% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente, principalmente per effetto della diminuzione nella vendita di attrezzature di Soluzioni di Gioco relative al ciclo di sostituzione di VLT in Canada, in particolare in Québec e Saskatchewan, e dell’impatto sfavorevole del tasso di cambio in valuta estera. Tale variazione è parzialmente compensata dalla maggiore vendita di prodotti di Lotterie, in particolare in California e Pennsylvania. In valuta costante, la vendita di prodotti nei primi nove mesi dell’esercizio 2014è diminuita di €37,8 milioni, pari al 23,0% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente. La vendita di prodotti registrata nel settore Internazionale nei primi nove mesi dell’esercizio 2014 è diminuita di €14,0 milioni, pari al 22,6% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente, principalmente per effetto della diminuzione della vendita nelle Soluzioni di Gioco e Lotterie. In valuta costante, la vendita di prodotti nei primi nove mesi dell’esercizio 2014 è diminuita di €15,0 milioni, pari al 24,2% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente. Ulteriori informazioni sui driver di performance chiave nella vendita di prodotti sono disponibili nella sezione “Risultato Operativo” del presente bilancio. 38 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre 2014 Materie prime, servizi ed altri costi Nove mesi chiusi al 30 Settembre (migliaia di euro) 2014 Variazioni 2013 € % Costi operativi 562.503 585.904 (23.401) (4,0) Servizi da terzi 184.610 163.934 20.676 12,6 Costi dei prodotti venduti 98.696 129.142 (30.446) (23,6) Beni di consumo 85.186 96.393 (11.207) (11,6) Assicurazioni, imposte (diverse da quelle sul reddito) ed altro 76.471 73.588 2.883 3,9 Personale 49.096 43.744 5.352 12,2 Telecomunicazioni 40.410 44.198 (3.788) (8,6) Viaggi 18.180 22.702 (4.522) (19,9) Svalutazione rimanenze 465 453 1.115.617 1.160.058 12 (44.441) 2,6 (3,8) I costi relativi alle materie prime, servizi ed altro registrati nei primi nove mesi dell’esercizio 2014 sono diminuiti di €44,4 milioni, pari al 3,8% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente, principalmente per effetto della diminuzione nei costi operativi associati alla vendita di prodotti. Tale diminuzione è parzialmente compensata dall’aumento dei servizi esterni. I costi relativi alle materie prime, servizi ed altro, in termini di percentuale dei ricavi sono, rispettivamente, pari al 49,4% e 50,7% per i nove mesi chiusi al 30 Settembre 2014 e 2013. In valuta costante, il valore dei costi relativi alle materie prime, servizi ed altro è diminuito di €28,2 milioni, pari al 2,4% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente. I costi relativi alla vendita di prodotti registrati nei primi nove mesi dell’esercizio 2014 sono diminuiti di €30,4 milioni rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente, per effetto della diminuzione di €60,2 milioni nella vendita di prodotti. I costi associati alla vendita di prodotti, in termini di percentuale dei ricavi sono, rispettivamente, pari al 58,7% e 56,5% per i nove mesi chiusi al 30 Settembre 2014 e 2013. I costi operativi registrati nei primi nove mesi dell’esercizio 2014 sono diminuiti di €23,4 milioni rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente, principalmente per effetto della diminuzione di €35,6 milioni nel settore Italia connesso all’accantonamento di €30,0 milioni per il Contenzioso AWP registrato nel terzo trimestre dell’esercizio 2013. I costi esterni registrati nei primi nove mesi dell’esercizio 2014 sono aumentati di €20,7 milioni rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente, dovuto a costi per €10,2 milioni, prevalentemente di natura rimborsabile, relativi ai Contratti in New Jersey ed Indiana che sono entrati in attività rispettivamente in data 1° Ottobre 2013 e 1° Luglio 2013, ed un aumento di €8,7 milioni in costi connessi a prodotti e servizi nello sviluppo dell’offerta di prodotti interattivi. 39 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre 2014 Personale Nove mesi chiusi al (migliaia di euro) 30 Settembre 2014 Salari e stipendi Incentivi Variazioni 2013 € % 307.274 306.069 1.205 0,4 31.700 32.849 (1.149) (3,5) (1.788) (5,4) Oneri sociali 31.246 33.034 Altri costi 27.505 26.625 3.298 3.302 (4) (0,1) 3.152 9.029 (5.877) (65,1) 7.549 411.724 7.115 418.023 434 (6.299) 6,1 (1,5) Benefici netti da TFR Pagamenti basati su azioni Altro 880 3,3 I costi del personale registrati nei primi nove mesi dell’esercizio 2014 sono diminuiti di €6,3 milioni, pari all’1,5% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente. In valuta costante, il valore dei costi del personale è aumentato di €1,3 milioni, pari allo 0,3% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente. La flessione è dovuta principalmente alla diminuzione di €5,9 milioni dei pagamenti basati su azioni, per effetto della minore percentuale di maturazione attesa delle stock option legate al rendimento, ed alla diminuzione dei benefici di €1,8 milioni dovuto al decremento dei dipendenti dell’ufficio in Vaxjo in Svezia dell’Ottobre 2013 connesso alla gestione in outsourcing di alcuni giochi interattivi precedentemente svolti in Svezia. Il numero medio di dipendenti nei primi nove mesi dell’esercizio 2014 e 2013 è, rispettivamente, pari a 8.712 e 8.767. In termini di percentuale dei ricavi, nei primi nove mesi dell’esercizio 2014 e 2013 il costo del personale è rispettivamente al 18,2% e 18,3%. Ammortamenti immobilizzazioni materiali Nove mesi chiusi al 30 Settembre Variazioni 2014 2013 € % (migliaia di euro) Sistemi, attrezzature ed altre attività correlate a contratti Immobili, impianti e macchinari 173.076 10.013 183.089 178.636 9.500 188.136 (5.560) 513 (5.047) (3,1) 5,4 (2,7) Gli ammortamenti delle immobilizzazioni materiali registrati nei primi nove mesi dell’esercizio 2014 sono diminuiti di €5,0 milioni, pari al 2,7% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente, principalmente per effetto della modifica della vita utile dei terminali di gioco nel settore Italia, e dei cambiamenti operati per riflettere la vita utile più lunga dei sistemi di lotterie nel settore Americhe. La Società valuta periodicamente la vita utile delle immobilizzazioni utilizzate operando le variazioni più appropriate per riflettere tale vita utile, se necessarie. Ammortamenti immobilizzazioni immateriali Nove mesi chiusi al 30 Settembre Variazioni 2014 2013 € % (migliaia di euro) Ammortamenti Immobilizzazioni immateriali 151.511 151.511 40 141.488 141.488 10.023 10.023 7,1 7,1 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre 2014 Gli ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali nei primi nove mesi dell’esercizio 2014 sono aumentati di €10,0 milioni, pari al 7,1% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente, principalmente per effetto dell’aumento di €4,7 milioni degli ammortamenti nel settore Italia per effetto dell’acquisizione di immobilizzazioni immateriali operata nel corso dell’esercizio 2013 nonché dei primi nove mesi dell’esercizio 2014. Tali immobilizzazioni comprendono concessioni e licenze, diritti su software e scommesse sportive. L’amento di €4,6 milioni stato registrato nel settore Americhe è dovuto al pagamento della upfront di $120 milioni (€91,7 milioni) ai sensi del Contratto con Northstar New Jersey Lottery Group, LLC siglato nel mese di Giugno 2013 per la gestione di varie funzioni della lotteria, tra cui servizi di marketing e vendita. L’ammortamento della upfront fee è iniziato nel mese di Ottobre 2013. Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni Nove mesi chiusi al 30 Settembre Variazioni 2014 2013 € % (migliaia di euro) Incrementi d iimmobilizzazioni per lavori interni (69.664) (69.664) (71.313) (71.313) (1.649) (1.649) (2,3) (2,3) Gli incrementi di immobilizzazioni per lavori interni variano in base a volume e tempistica delle nuove opportunità di sviluppo ed alle esigenze dei clienti esistenti. Gli incrementi di immobilizzazioni per lavori interni dei primi nove mesi dell’esercizio 2014 sono diminuiti di €1,6 milioni, pari al 2,3% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente. Proventi atipici netti Nove mesi chiusi al 30 Settembre Variazioni 2014 2013 € % (migliaia di euro) Proventi dalla cessione del ramo d'azienda Ticketing Costi di acquisizione IGT (13.496) 12.432 (1.064) - (13.496) 12.432 (1.064) - Nel mese di Luglio 2014, la Società ha sottoscritto un accordo avente ad oggetto la cessione del ramo d’azienda relativo alle attività di ticketing nel mondo dello sport e dello spettacolo (“LisTicket”), in favore di TicketOne, società del gruppo internazionale CTS Eventim. I proventi registrati dalla vendita sono pari ad €13,5 milioni. In data 15 Luglio 2014 la Società ha sottoscritto l’accordo per un piano di fusione (“Accordo di Fusione”) con IGT. Nei primi nove mesi dell’esercizio 2014 la Società ha registrato oneri pari ad €9,9 milioni relativi all’acquisizione di IGT. Risultato Operativo Il risultato operativo registrato nei primi nove mesi dell’esercizio 2014 è €470,1 milioni, pari ad un incremento di €14,7 milioni, o 3,2% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente. Tale variazione deriva dall’aumento di €65,9 milioni del risultato operativo nel settore Italia, comprensivo di proventi per €13,5 milioni derivanti dalla vendita di LisTicket realizzato nel corso del terzo trimestre 2014 e dall’assenza dell’accantonamento di €30,0 milioni per il Contenzioso AWP registrato nel terzo trimestre dell’esercizio 2013. Tale aumento è parzialmente compensato dalla diminuzione del risultato operativo nel settore Americhe di €38,3 milioni, dovuto principalmente alla sanzione contrattuale di €23,8 milioni comminata per la garanzia sul livello minimo di proventi annuali ai sensi dei Contratti in Indiana, Illinois e New Jersey, e dalla diminuzione del risultato operativo di €20,1 milioni derivante dalla diminuzione della vendita di prodotti, pari ad €37,8 milioni, principalmente connesse alla vendita di Soluzioni di Gioco in Canada. Il risultato operativo nei primi nove mesi dell’esercizio è stato ulteriormente influenzato 41 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre 2014 dall’aumento delle spese corporate, pari ad €14,8 milioni, composte principalmente dagli €12,4 milioni sostenuti per l’acquisizione di IGT. I margini operativi registrati nei primi nove mesi dell’esercizio 2014 sono pari al 20,8% rispetto al 19,9% dello stesso periodo dell’esercizio precedente. In valuta costante, il risultato operativo, nei primi nove mesi dell’esercizio 2014, è pari ad €473,3milioni. Interessi passivi Nove mesi chiusi al 30 Settembre (migliaia di euro) 2014 Variazioni 2013 € % Prestito obbligazionario Hybrid (48.398) (48.398) Euro Bond 750 (scad. 2016) (27.850) (28.021) (171) (0,6) Euro Bond 500 (scad. 2018) (20.803) (20.768) 35 0,2 Bridge Facility (17.229) 17.229 - Euro Bond 500 (scad. 2020) (13.907) 29 0,2 (13.878) - - Facilities (7.186) (8.471) (1.285) (15,2) Altro (3.833) (1.612) 2.221 137,8 (139.206) (121.148) 18.058 14,9 Gli interessi passivi maturati nei primi nove trimestre dell’esercizio 2014 sono aumentati di €18,1 milioni, pari al 14,9% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio 2013, principalmente per effetto degli interessi maturati sul prestito ponte denominato “Bridge Facility” assunto in previsione dell’acquisizione di IGT, pari ad €17,2 milioni. Gli interessi passivi maturati sulle Facility sono diminuiti di €1,3 milioni per effetto della diminuzione del debito esistente. Gli interessi passivi maturati dalle altre passività finanziarie sono aumentati di €2,2 milioni principalmente per effetto del programma di cartolarizzazione avviato nel mese di Dicembre 2013 per la vendita di alcuni crediti commerciali. Per ulteriori informazioni si fa riferimento ai termini degli strumenti finanziari descritti nella sezione Debiti del presente bilancio consolidato. Imposte di periodo (migliaia di euro, eccetto le percentuali ) Imposte di periodo Risultato prima delle imposte Tasso di imposte effettivo Nove mesi chiusi al 30 Settembre 2014 2013 132.712 323.698 41,0% 130.925 328.960 39,8% L’aliquota fiscale effettiva della Società per i primi nove mesi dell’esercizio 2014 è pari al 41,0%, rispetto al 39,8% dello stesso periodo dell’esercizio precedente. Tale aumento è dovuto principalmente ai costi non deducibili relativi all’acquisizione di IGT. 42 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre 2014 Risultati Operativi per Settore Il risultato operativo ei ricavi della Società sono descritti suddivisi in base al settore operativo. (migliaia di euro) Ricavi da servizi Lotterie Servizi di gestione delle Lotterie Totale Lotterie Italia 30 Settembre 2014 Americhe Internazionale Totale Italia Nove mesi chiusi al 30 Settembre 2013 Americhe Internazionale Totale Variazioni Americhe Internazionale Italia Totale 593.100 593.100 442.860 76.752 519.612 119.545 119.545 1.155.505 76.752 1.232.257 585.401 585.401 439.141 60.881 500.022 130.422 130.422 1.154.964 60.881 1.215.845 7.699 7.699 3.719 15.871 19.590 (10.877) (10.877) 541 15.871 16.412 Soluzioni di Gioco Scommesse Sportive Servizi Commerciali Giochi Interattivi Totale ricavi da servizi 422.490 142.818 97.479 52.950 1.308.837 57.045 1.052 27.128 4.018 608.855 18.528 5.718 13.793 16.229 173.813 498.063 149.588 138.400 73.197 2.091.505 430.261 114.299 97.151 57.559 1.284.671 57.073 1.889 28.300 4.362 591.646 20.039 4.532 14.293 15.269 184.555 507.373 120.720 139.744 77.190 2.060.872 (7.771) 28.519 328 (4.609) 24.166 (28) (837) (1.172) (344) 17.209 (1.511) 1.186 (500) 960 (10.742) (9.310) 28.868 (1.344) (3.993) 30.633 Vendita prodotti Lotterie Soluzioni di Gioco Scommesse Sportive Giochi Interattivi Totale vendita prodotti 1.853 1.853 47.903 70.471 118.374 8.077 35.283 4.139 535 48.034 55.980 107.607 4.139 535 168.261 2.315 2.315 24.495 139.552 164.047 13.672 46.923 1.459 16 62.070 38.167 188.790 1.459 16 228.432 (462) (462) 23.408 (69.081) (45.673) (5.595) (11.640) 2.680 519 (14.036) 17.813 (81.183) 2.680 519 (60.171) Totale ricavi da segment 1.310.690 727.229 221.847 2.259.766 1.286.986 755.693 246.625 2.289.304 (28.464) (24.778) (29.538) Rilevazione delle aggregazioni aziendali Totale ricavi Settore operativo Supporto corporate (1) Rilevazione delle aggregazioni aziendali Risultato operativo Margine settore operativo Margine risultato operativo 401 2.260.167 450.952 34,4% 63.408 39.039 553.399 (43.460) (39.881) 470.058 8,7% 17,6% 24,5% 23.704 410 2.289.714 385.093 29,9% 20,8% 101.680 40.413 527.186 (28.682) (43.157) 455.347 13,5% 16,4% 23,0% (9) (29.547) 65.859 (38.272) (1.374) 26.213 (14.778) 3.276 14.711 19,9% (1) Gli oneri derivanti dal "Supporto corporate" sono composti principalmente da oneri generali ed amministrativi ed altri oneri generati a livell ocorporate, inclusi i Costi di Ristrutturazione, e costi derivanti dal Corporate Headquarter e dal Consiglio di Amministrazione 43 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre 2014 Settore Italia I ricavi generati nel settore Italia nei primi nove mesi dell’esercizio 2014 sono aumentati di €23,7 milioni, pari all’1,8% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente. I ricavi del settore Italia sono prevalentemente in valuta Euro, e di conseguenza, l’analisi dei ricavi in valuta costante non è compresa. Ricavi da Servizi I ricavi da servizi generati nel settore Italia nei primi nove mesi dell’esercizio 2014 sono aumentati di €24,2 milioni, pari all’1,9% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente, principalmente per effetto della crescita nei ricavi di €28,5 milioni nelle Scommesse Sportive. Le variazioni nei ricavi da servizi per ogni attività core del settore Italia sono di seguito descritte. I ricavi da servizi di Lotterie nel settore Italia nei primi nove mesi dell’esercizio 2014 sono aumentati di €7,7 milioni, pari all’1,3% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente. Tale variazione è parzialmente compensata dalla diminuzione nei ricavi dai biglietti istantanei. Le seguenti tabelle descrivono i ricavi da servizi di Lotterie nel settore Italia. (migliaia di euro) Ricavi da servizi Lotto Lotterie Istantanee Lotterie Nove mesi chiusi al 30 Settembre Variazioni 2014 2013 € % 319.573 273.527 593.100 304.057 281.344 585.401 15.516 (7.817) 7.699 5,1 (2,8) 1,3 Lotto I ricavi da servizi relativi al Gioco del Lotto nei primi nove mesi dell’esercizio 2014 sono aumentati di €15,5 milioni, pari al 5,1% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente, principalmente per effetto dell’aumento della raccolta core, parzialmente attribuibile all’incremento della raccolta relativa alle innovazioni di successo nel gioco “10eLotto”. L’aumento core è parzialmente compensato dalla diminuzione della raccolta di numeri ritardatari così come evidenziato nella tabella di seguito riportata. Nove mesi chiusi al (milioni di euro) Raccolta core Raccolta su numeri ritardatari 30 Settembre 2014 2013 4.517,7 365,4 4.883,1 4.201,0 453,9 4.654,9 Variazioni Raccolta % 316,7 (88,5) 228,2 7,5 (19,5) 4,9 44 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 Lotterie istantanee I ricavi da servizi relativi alle Lotterie istantanee nei primi nove mesi dell’esercizio 2014 sono diminuiti di €7,8 milioni, pari al 2,8% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente, principalmente per effetto della diminuzione del 5,4% nel numero di biglietti venduti, parzialmente compensato dall’aumento del 2,7% del prezzo medio di vendita, così come di seguito riportato. Nove mesi chiusi al 30 Settembre 2014 2013 Totale vendite (in milioni) Totale biglietti venduti (in milioni) Prezzo medio di vendita Variazioni Ammontare % € 6.966,9 € 7.165,2 (€ 198,3) (2,8) 1.406,9 1.487,5 (80,6) (5,4) € 4,95 € 4,82 € 0,13 2,7 Soluzioni di Gioco I ricavi da servizi relativi alle Soluzioni di Gioco nei primi nove mesi dell’esercizio 2014 sono diminuiti di €7,8 milioni, pari all’1,8% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente, principalmente per effetto della diminuzione dell’8,8% della raccolta così come descritto di seguito. La diminuzione della raccolta complessiva è dovuto principalmente alla diminuzione del 14,5% della raccolta VLT e dello 0,4% nella raccolta AWP. La diminuzione complessiva dell’8,8% nella raccolta non ha comportato un impatto proporzionale sui ricavi da servizi dovuta all’aumento della raccolta AWP e conseguente cambiamento di mix. In particolare, per effetto della natura del prodotto, un aumento proporzionale della raccolta AWP è convertita in ricavi. La raccolta di AWP nei primi nove mesi dell’esercizio 2014 rappresenta il 44,4% della raccolta complessiva rispetto al 40,6% nello stesso periodo dell’esercizio precedente. Il cambio di mix ha comportato un impatto positivo sui ricavi da servizi. (in milioni di euro) Nove mesi chiusi al 30 Settembre Variazioni 2014 2013 Ammontare % Raccolta VLT Raccolta AWP Totale raccolta 4.170,1 3.328,0 7.498,1 4.879,6 3.340,2 8.219,8 10.859 10.395 (709,5) (12,2) (721,7) (14,5) (0,4) (8,8) (Installate alla fine di Settembre) VLT installate AWP installate Totale macchine installate 464 4,5 68.249 70.471 (2.222) (3,2) 79.108 80.866 (1.758) (2,2) La raccolta complessiva ed il numero di macchine installate corrispondono alla gestione di VLT ed AWP nelle concessioni. 45 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 Scommesse Sportive I ricavi da servizi relativi al settore Scommesse Sportive nei primi nove mesi dell’esercizio 2014 sono aumentati di €28,5 milioni, pari al 25,0%, rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente, principalmente per effetto dell’aumento nella raccolta del 18,0% (così come descritto di seguito), comprensivo dell’introduzione delle scommesse virtuali operata nel primo trimestre dell’esercizio 2014 unitamente alla diminuzione nel payout(77,8% nei primi nove mesi dell’esercizio 2014; 79,0% per lo stesso periodo dell’esercizio precedente). Nove mesi chiusi al 30 Settembre 2014 2013 (in milioni di euro) Raccolta Scommesse Sportive a quota fissa ed altro 642,9 Variazioni Raccolta % 544,8 98,1 18,0 Servizi Commerciali I ricavi da servizi relativi al settore Servizi Commerciali nei primi nove mesi dell’esercizio 2014 sono aumentati di €0,3 milioni, pari allo 0,3% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente, principalmente per effetto del maggior numero di transazioni processate. Giochi Interattivi I ricavi da servizi relativi al settore Giochi interattivi nei primi nove mesi dell’esercizio 2014 sono diminuiti di €4,6 milioni, pari all’8,0% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente, per effetto della contrazione del 7,5% nella raccolta relativa al gioco del Poker. Nove mesi chiusi al (in milioni di euro) 30 Settembre 2014 2013 Raccolta Giochi interattivi 1.356,0 1.465,5 Variazioni Raccolta % (109,5) (7,5) Vendita di Prodotti La vendita di prodotti nel settore Italia nei primi nove mesi dell’esercizio 2014 e 2013 è, rispettivamente, €1,9 milioni ed €2,3 milioni. Risultato operativo di settore Il risultato operativo del settore Italia è aumentato di €65,9 milioni, pari al 17,1%, rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente. Il margine operativo di settore è aumentato dal 29,9% del terzo trimestre 2013 al 34,4% nei primi nove mesi dell’esercizio 2014, principalmente per effetto di: • Aumento di €30,0 milioni relativo all’accordo raggiunto nel corso del 2013 nel contenzioso AWP relativamente alle Soluzioni di Gioco; • Aumento di €23,7 milioni dovuto ad una maggiore raccolta e all’ottimizzazione di costi nel Gioco del Lotto; • Aumento di €13,5 milioni associato alla vendita di LisTicket nel terzo trimestre dell’esercizio 2014. 46 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 Settore Americhe I ricavi generati nel settore Americhe nei primi nove mesi dell’esercizio 2014 sono diminuiti di €28,5 milioni, pari al 3,8% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio 2013, dovuto principalmente per effetto della diminuzione della vendita di prodotti di €45,7 milioni, parzialmente compensato dall’aumento di €17,2 milioni nei ricavi da servizi. In valuta costante, i ricavi generati dal settore Americhe sono diminuiti di €1,6 milioni, pari allo 0,2% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente. Ricavi da Servizi I ricavi da servizi generati nel settore Americhe sono aumentati di €17,2 milioni, pari al 2,9% (€39,4 milioni, pari al 6,7% in valuta costante) rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente. La seguente tabella rappresenta i ricavi da servizi dei primi nove mesi al 30 Settembre 2014 rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente in valuta costante: Variazioni Ricavi da servizi Valuta Valuta (migliaia di euro) Servizi di gestione delle Lotterie Lotterie Soluzioni di Gioco Servizi Commerciali Giochi Interattivi Scommesse Sportive Costante 18.888 17.530 2.409 1.456 (157) (767) 39.359 Estera (3.017) (13.811) (2.437) (2.628) (187) (70) (22.150) Variazione 15.871 3.719 (28) (1.172) (344) (837) 17.209 I driver principali della diminuzione di €17,2 milioni nei ricavi da servizi sono i seguenti: • • • Aumento netto di €18,9 milioni di ricavi generati da contratti di gestione di Lotterie, relativi ai ricavi da servizi nei primi nove mesi dell’esercizio 2014 dei Contratti con gli Stati del New Jersey e dell’Indiana entrati in vigore rispettivamente il 1° Ottobre 2013 ed il 1° Luglio 2013, parzialmente compensato dalla diminuzione dei ricavi da servizi di €13,9 milioni relativi alla garanzia di proventi minimi all’Indiana; Aumento di ricavi da servizi di Lotterie pari ad €17,5 milioni per effetto di: o Aumento di €6,8 milioni dovuto alle variazioni intervenute nei tassi contrattuali con i clienti negli Stati Uniti; o Aumento di €5,9 milioni connesso ai contratti in Indiana, Costa Rica e Paraguay; o Aumento di €3,0 milioni relativo ai ricavi da servizi rilevati nei nove mesi dell’esercizio 2014 per le attrezzature di lotterie forniti ai clienti negli Stati Uniti nell’esercizio 2013; o Aumento di €1,7 milioni connesso alla crescita di 0,4% nei ricavi da contratti esistenti, principalmente in California. Diminuzione di €22,2 milioni relativa all’impatto sfavorevole del cambio in valuta estera. 47 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 Vendita di Prodotti La vendita di prodotti nel settore Americhe, nei primi nove mesi dell’esercizio 2014, è diminuita di €45,7 milioni, pari al 27,8% (€37,8 milioni, pari al 2,03%, in valuta costante), rispetto allo stesso periodo dell’esercizio 2013. La seguente tabella rappresenta le variazioni nella vendita di prodotti nei primi nove mesi dell’esercizio 2014 rispetto allo stesso periodo dell’esercizio 2013in valuta costante: Variazioni Vendita di Prodotti Valuta Valuta (migliaia di euro) Soluzioni di Gioco Lotterie Costante (64.069) 26.284 (37.785) Estera (5.012) (2.876) (7.888) Variazione (69.081) 23.408 (45.673) I driver principali della diminuzione di €45,7 milioni nella vendita di prodotti sono i seguenti: • Diminuzione di €64,1 milioni nella vendita di Soluzioni di Gioco dovuta al ciclo di sostituzione di VLT in Canada; • Diminuzione di €7,9 milioni relativa all’impatto sfavorevole del cambio in valuta estera; • Aumento di €26,3 milioni della vendita di prodotti di Lotterie principalmente in California e Pennsylvania. Risultato operativo di settore Il risultato operativo del settore Americhe nei primi nove mesi dell’esercizio 2014 è diminuito di €38,3 milioni, pari al 37,6%, rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente. Il margine operativo di settore è diminuito dal 13,5% dei primi nove mesi 2013 all’8,7% nei primi nove mesi dell’esercizio 2014, principalmente per effetto di: • Diminuzione di €23,8 milioni relativa ai Contratti in Illinois, Indiana (operativo dal 1° Luglio 2013), e New Jersey (operativo dal 1° Ottobre 2013) in merito alle spese ed agli impatti connessi alle garanzie sul livello minimo di proventi annuali nello Stato dell’Indiana; • Diminuzione di €20,1 milioni relativa alla diminuzione nella vendita di prodotti di €37,8 milioni. 48 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 Settore Internazionale I ricavi generati nel settore Internazionale nei primi nove mesi dell’esercizio 2014 sono diminuiti di €24,8 milioni, pari al 10,0% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio 2013, principalmente per effetto della diminuzione di €10,8 milioni in servizi da ricavi e la diminuzione di €14,0 milioni nella vendita di prodotti. In valuta costante, i ricavi generati nel settore Internazionale sono diminuiti di €25,1 milioni, pari al 10,2%. Ricavi da servizi I ricavi da servizi generati nel settore Internazionale nei primi nove mesi dell’esercizio 2014sono diminuiti di €10,8 milioni, pari al 5,8% (€10,1 milioni, pari al 5,5% in valuta costante) rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente. La seguente tabella rappresenta le variazioni in ricavi da servizi nei primi nove mesi dell’esercizio 2014 rispetto allo stesso periodo dell’esercizio 2014 in valuta costante. Variazioni Ricavi da servizi Valuta Valuta (migliaia di euro) Lotterie Soluzioni di Gioco Servizi Commerciali Giochi Interattivi Scommesse Sportive Costante (10.258) (888) (578) 675 901 (10.148) Estera (619) (623) 78 285 285 (594) Variazione (10.877) (1.511) (500) 960 1.186 (10.742) I driver principali della diminuzione di €10,7 milioni nei ricavi da servizi sono i seguenti: • Diminuzione di ricavi da servizi di Lotterie di €10,3 milioni, per effetto di: o Diminuzione di €5,4 milioni relativa ai cambiamenti nei termini contrattuali con clienti europei che ha diminuito i ricavi, ma aumentato i profitti; o Diminuzione di €4,7 milioni relativa alla riduzione di ricavi da servizi da clienti in Europa registrata nei primi nove mesi dell’esercizio 2014 che non si sono verificati nell’esercizio 2013. 49 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 Vendita di Prodotti La vendita di prodotti nel settore Internazionale nei primi nove mesi dell’esercizio 2014 è diminuita di €14,0 milioni, pari al 22,6% (€15,0 milioni, pari al 24,4% in valuta costante) rispetto allo stesso periodo dell’esercizio 2013. La seguente tabella rappresenta le variazioni nella vendita di prodotti nei primi nove mesi dell’esercizio 2014 rispetto allo stesso periodo dell’esercizio 2014 in valuta costante. Variazioni Vendita di Prodotti Valuta Valuta (migliaia di euro) Soluzioni di Gioco Lotterie Giochi Interattivi Scommesse Sportive Costante Estera (12.317) (5.629) 540 2.407 (14.999) 677 34 (21) 273 963 Variazione (11.640) (5.595) 519 2.680 (14.036) I driver principali della diminuzione di €14,0 milioni nella vendita di prodotti sono i seguenti: • Diminuzione di €12,3 milioni nella vendita di Soluzioni di Gioco, principalmente per effetto della diminuzione nella vendita di giochi ai distributori in Italia e nella vendita commerciale di giochi in Europa; • Diminuzione di €5,6 milioni nella vendita di prodotti di Lotteria, principalmente per effetto della vendita di prodotti in Nuova Zelanda registrata nell’esercizio 2013 che non si è ripetuta nell’esercizio 2014; • Aumento di €2,4 milioni di vendite nelle Scommesse Sportive. Risultato operativo di settore Il risultato operativo del settore Internazionale è diminuito di €1,4 milioni, pari al 3,4% (€2,3 milioni, pari al 5,8% in valuta costante) rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente. Il margine operativo di settore è aumentato dal 16,4% nei primi nove mesi dell’esercizio 2013al 17,6% nello stesso periodo dell’esercizio 2014. 50 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 LIQUIDITA’, MEZZI FINANZIARI E POSIZIONE FINANZIARIA Le attività della Società sono ad alta rimuneratività di capitale e, di conseguenza, necessita di liquidità per finanziare la crescita. Le principali fonti di liquidità della Società sono rappresentate dalla liquidità generata dall'attività operativa e, in parte, dai proventi liquidi dalle attività di finanziamento, tra cui i finanziamenti Revolving Credit Facilities, per un totale di €900 milioni. Oltre al capitale circolante e al fabbisogno operativo, le richieste di liquidità potranno verificarsi principalmente dalla necessità di finanziare le spese in conto capitale per il servizio del debito. La Società ha anche bisogno di liquidità per finanziare ulteriori acquisizioni ei costi associati. I flussi di cassa generati dalle attività operative della Società, unitamente ai flussi di cassa generati dalle attività di finanziamento, sono storicamente sufficienti a soddisfare il fabbisogno di liquidità. La Società ritiene la capacità di generare liquidità dalla gestione operativa, in modo da reinvestire nelle proprie attività, per effetto della natura di lungo termine dei contratti, è un punto di forza fondamentale, e, in combinazione con i fondi attualmente disponibili e la capacità d'indebitamento, è previsto la disponibilità di liquidità sufficiente per soddisfare gli obblighi finanziari e le esigenze di capitale circolante nel corso del normale svolgimento dell'attività per almeno i prossimi dodici mesi. La gestione della cassa operativa, le principali operazioni di finanziamento e l’investimento di liquidità in eccesso sono tutti coordinati centralmente da un team dedicato con l'obiettivo di garantire una gestione efficace ed efficiente dei fondi. Al 30 Settembre 2014, le disponibilità liquide sono pari ad €1,354 miliardi, compresi €898,8 milioni disponibili dai finanziamenti Revolving Credit Facility e €455,6 milioni in disponibilità liquide e mezzi equivalenti. La seguente tabella rappresenta tutta la disponibilità liquida della Società: 30 Settembre (migliaia di euro) Disponibilità liquide e mezzi equivalenti Revolving Credit Facility (1) Totale liquidità 2014 455.640 898.845 1.354.485 Al 31 Dicembre 2013 419.118 898.806 1.317.924 2012 455.762 897.761 1.353.523 (1) Le Revolving Credit Facility prevedono clausole e restrizioni (“covenants”) quali, tra gli altri, obblighi relativi al mantenimento di determinati indici (ratios) finanziari, limiti agli investimenti, alle acquisizioni ed ai dividendi. Non ci si aspetta che tali covenants possano avere impatto sulle disponibilità liquide o sulle risorse di capitale della Società. Per ulteriori informazioni si fa riferimento alla sezione Debiti e Credit Facility. L’ammontare non comprende il Bridge Facility. La liquidità della Società è principalmente in Euro, ed in parte minore, US$. Al 30 Settembre 2013, le disponibilità liquide e mezzi equivalenti sono pari ad €455,6 milioni, di cui il 72%in Euro, il 14% in US$ (€64,4 milioni), ed il restante 14% in altre valute. Al 31 Dicembre 2013, le disponibilità liquide e mezzi equivalenti erano pari ad €419,1 milioni, di cui il 69% in Euro, il 14% in US$ (€59,2 milioni), e il restante 17% in altre valute. La Società tiene somme marginali di denaro nei paesi in cui ci possono essere restrizioni al trasferimento a causa di organismi di regolamentazione. In base alle revisioni effettuate dalla Società di tali restrizioni di trasferimento e le disponibilità liquide detenute in tali territori, è emerso che le restrizioni di trasferimento hanno un impatto negativo sulla capacità di soddisfare le esigenze di liquidità alle date sopra rappresentate. In ulteriore supporto delle necessità di liquidità della Società, nell’esercizio 2013 tre controllate italiane hanno stipulato un accordo con un istituto finanziario europeo per la cessione una tantum di crediti commerciali. Il contratto ha una durata di cinque anni e può essere cessato in anticipo da entrambi le parti. L'importo massimo dei crediti ceduti in qualsiasi momento è limitato ad €150 milioni. Al 30 Settembre 2014, sono stati ceduti €128,0 milioni di crediti (€82,1 milioni al 31 Dicembre 2013). 51 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 Sintesi del Rendiconto Finanziario Di seguito viene presentata una sintesi del rendiconto finanziario e le analisi ad esso relative. Il rendiconto finanziario completo è fornito nel Bilancio Intermedio al30 Settembre 2014 e 2013. CONFRONTO DEI NOVE MESI DELL’ESERCIZIO 2014 e 2013 (migliaia di euro) Nove mesi chiusi al 30 Settembre 2014 2013 Flussi di cassa prima delle variazioni nel Capitale Circolante Netto Variazioni nel Capitale Circolante Netto Flussi di cassa netti da attività operative 699.783 (58.561) 641.222 713.485 (216.580) 496.905 Acquisti di sistemi, attrezzature ed altre attività correlate a contratti Acquisizioni, al netto della liquidità acquisita Acquisti di immobilizzazioni immateriali Deposito cauzionale Altre attività d'investimento Flussi di cassa netti utilizzati per attività d'investimento (140.263) (26.230) (14.375) 6.665 (174.203) (136.456) (7.345) (111.948) (19.800) (529) (276.078) Dividendi pagati Interessi pagati Acquisizioni di interessenze di terzi Rendita da capitale - Interessenze di terzi Acquisto azioni proprie Dividendi pagati - Interessenze di terzi Aumento di capitale Altre attività finanziarie Flusso di cassa generato da attività finanziarie Flusso di cassa netto (130.525) (114.161) (72.328) (50.155) (32.893) (32.788) 2.201 (9.432) (440.081) 26.938 (125.920) (99.822) (40.087) (33.865) 56.688 (285) (243.291) (22.464) 52 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 Analisi di Flussi di Cassa Flussi di cassa da attività operative Durante i primi nove mesi dell’esercizio 2014, la Società ha generato un flusso di cassa netto dalle attività operative pari ad €641,2 milioni, registrando un aumento di €144,3 milioni rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente. Tale aumento è principalmente dovuto alle modifiche delle attività e passività operative. La seguente tabella, derivate dal rendiconto finanziario consolidato, rappresenta i movimenti delle attività e passività operative: (migliaia di euro) Debiti commerciali ed altri debiti Altre imposte Risconti passivi Compensi personale Rimanenze Passività finanziarie correnti Anticipi da clienti Altre attività correnti Crediti commerciali ed altri crediti Variazioni di Capitale Circolante Netto Nove mesi chiusi al 30 Settembre 2014 2013 (79.166) (25.942) (22.030) (14.174) (2.760) (18.189) 3.491 14.525 85.684 (58.561) (85.020) (20.468) 14.803 (17.677) 12.173 (15.716) (21.383) (2.885) (80.407) (216.580) • I movimenti di flussi di cassa verso i debiti verso fornitori sono pari ad €79,2 milioni nei primi nove mesi dell’esercizio 2014, rispetto ad €85,0 milioni dello stesso periodo dell’esercizio precedente, principalmente per effetto della tempistica di pagamenti a fornitori ed intermediari in tutti i settori della Società. • Crediti commerciali ed altri crediti hanno generato un flusso di cassa pari ad €85,7 milioni nei primi nove mesi dell’esercizio 2014, principalmente per effetto della diminuzione di crediti di Lotterie nel settore Italia dovuta alla diminuzione di vendite rispetto al 31 Dicembre 2013. Crediti commerciali ed altri crediti hanno generato uh flusso di cassa pari ad €80,4 milioni nei primi nove mesi dell’esercizio 2013, principalmente per effetto dell’aumento di crediti di Lotterie nel settore Italia dovuto alla tempistica degli incassi. 53 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 Flussi di cassa da attività di investimento Durante i primi nove mesi dell’esercizio 2014 e 2013, la Società ha generato un flusso di cassa netto dalle attività di investimento, rispettivamente, pari ad €174,2 milioni ed €276,1 milioni. Attività di investimento duranti i primi nove mesi dell’esercizio 2014 • La Società ha effettuato €140,3 milioni di investimenti in sistemi, attrezzature ed altre attività, di cui: • o €72,6 milioni nel settore Americhe per sistemi ed attrezzature in Colorado, Tennessee, Ontario, New Jersey, Trinidad & Tobago, e Texas; o €52,4 milioni nel settore Italia dalle Soluzioni di Gioco, Lotto e Scommesse Sportive; o €13,3 milioni nel settore Internazionale per sistemi ed attrezzature in Grecia, Polonia, Belgio e Regno Unito. La Società ha effettuato acquisizioni pari ad €26,2 milioni, di cui €19,7 milioni (al netto della liquidità generata) sono relativi all’acquisizione dell’intero capitale di Probability Plc, società che opera nel settore dei giochi nel segmento mobile e consente alla Società un accesso immediato a soluzioni per giochi slot mobile e da tavolo e permetterà inoltre di aumentare la capacità di acquisizione e retention dei giocatori. Attività di investimento duranti i primi nove mesi dell’esercizio 2013 • La Società ha effettuato €136,5 milioni di investimenti in sistemi, attrezzature ed altre attività: • o €63,8 milioni nel settore Americhe per sistemi ed attrezzature in California, Indiana, Georgia e Texas; o €50,5 milioni nel settore Italia dalle Soluzioni di Gioco, Lotto e Scommesse Sportive; o €13,3 milioni nel settore Internazionale per sistemi ed attrezzature nel Regno Unito, Repubblica Slovacca e Pechino. GTECH ha investito €111,9 milioni in attività immateriali, riconducibili principalmente alla “Upfront fee”, pari ad $120 milioni (€91,7 milioni alla data di acquisizione, avvenuta nel mese di Giugno 2013) versata ai sensi del contratto di servizi siglato con la Lotteria del New Jersey, per la gestione dei servizi di marketing, vendita ed altre funzioni della Lotteria. 54 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 Flussi di cassa da attività di finanziamento Durante i primi nove mesi dell’esercizio 2014 e 2013, la Società ha generato un flusso di cassa netto dalle attività di finanziamento, rispettivamente, pari ad €440,1 milioni ed €243,3 milioni. Attività di finanziamento per i nove mesi chiusi al 30 Settembre 2014 • GTECH ha distribuito dividendi per €130,5 milioni (pari ad €0,75 per azione) per i risultati registrati nell’esercizio 2013; • Gli interessi passivi, pari ad €114,2 milioni, sono riconducibili principalmente al prestito obbligazionario Hybrid, all’Euro Bond 500 (scad. 2018) e all’Euro Bond 500 (scad. 2020); • Nel mese di Marzo 2014, la Società ha acquisito da UniCredit S.p.A. (“UniCredit”), mediante l’esercizio dell’opzione call, l’intera quota da questa detenuta in SW Holding S.p.A. ("SW"), pari al 12,5% del capitale, per un importo pari ad €72,3 milioni, comprensivo dei costi accessori all’operazione. Dal 2010, a seguito dell’investimento effettuato in SW, UniCredit deteneva una partecipazione indiretta in Lotterie Nazionali S.r.l. (“LN”), controllata di GTECH e concessionaria del Gratta & Vinci in Italia. A seguito dell’operazione di riacquisizione della partecipazione di UniCredit, il controllo diretto ed indiretto di LN da parte di GTECH è passato dal 51,5% al 64%. • La Società ha restituito €50,2 milioni agli azionisti di minoranza e ha distribuito agli stessi €32,8 milioni in dividendi; • La Società ha pagato €32,9 milioni per l’acquisizione di 1.782.426 azioni proprie. Attività di finanziamento per i nove mesi chiusi al 30 Settembre 2013 • GTECH ha distribuito dividendi per €125,9 milioni (pari ad €0,73 per azione) per i risultati registrati nell’esercizio 2012; • Gli interessi passivi, pari ad €99,8 milioni, sono riconducibili principalmente al prestito obbligazionario Hybrid e all’Euro Bond 500 (scad. 2018); • La Società ha restituito €40,1 milioni agli azionisti di minoranza e ha distribuito agli stessi €33,9 milioni in dividendi; • La Società ha ricevuto un contributo in conto capitale per €56,7 milioni dal partner Northstar New Jersey Lottery Group, LLC. 55 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 Spese in Conto Capitale Le spese in conto capitale riguardano investimenti per il periodo in sistemi, attrezzature, ed altre attività relativi ai contratti, proprietà, impianti ed attrezzature, immobilizzazioni ed investimenti in entità, così come descritto dal rendiconto finanziario. La seguente tabella descrive le spese in conto capitale per i periodi indicati. (migliaia di euro) Settore operativo Americhe Italia Internazionale Prodotti e Servizi Corporate Nove mesi chiusi al 30 Settembre 2014 Sistemi, attrezzature ed altre attività Immobili, correlate a impianti e Immobilizzazioni Investimenti contratti macchinari immateriali in Associate 72.642 52.440 13.338 138.420 552 53 605 10.530 10.530 - 1.146 697 140.263 3.848 603 5.056 3.845 14.375 - Settore Americhe Investimenti in sistemi, attrezzature ed altre attività, pari ad €72,6 milioni relativi ai contratti di sistemi e attrezzature in Colorado, Tennessee, Ontario, New Jersey, Trinidad & Tobago e Texas. Settore Italia Investimenti in sistemi, attrezzature ed altre attività, pari ad €52,4 milioni, relativi principalmente alla espansione di sistemi nelle Soluzioni di Gioco, Lotto e Scommesse Sportive. Investimenti in immobilizzazioni immateriali di €10,5 milioni principalmente in software, concessioni e licenze, e contratti. Settore Internazionale Investimenti in sistemi, attrezzature ed altre attività, pari ad €13,3 milioni relativi ai sistemi ed attrezzature in Grecia, Polonia, Belgio e Regno Unito. (migliaia di euro) Settore operativo Americhe Italia Internazionale Prodotti e Servizi Corporate Nove mesi chiusi al 30 Settembre 2013 Sistemi, attrezzature ed altre attività Immobili, correlate a impianti e Immobilizzazioni Investimenti contratti macchinari immateriali in Associate 63.789 50.501 20.316 134.606 1.142 477 1.619 91.743 20.205 111.948 - 1.578 272 136.456 6.025 597 8.241 111.948 - Settore Americhe Investimenti in sistemi, attrezzature ed altre attività relativi ai contratti di €63,8 milioni principalmente in sistemi ed attrezzature in California, Indiana, Georgia e Texas. Investimenti in immobilizzazioni, pari ad €91,7 milioni relativi al versamento upfront di $120 milioni del Contratto con Northstar New Jersey Lottery 56 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 Group, LLC siglato nel mese di Giugno 2013 per la gestione di varie funzioni della lotteria, tra cui marketing e vendita. Settore Italia Gli investimenti in sistemi, attrezzature ed altre attività relativi ai contratti, pari ad €50,5 milioni, sono relativi principalmente alle Soluzioni di Gioco, Lotto e Scommesse Sportive. Gli investimenti in immobilizzazioni immateriali, pari ad€20,2 milioni, sono relativi principalmente a diritti di scommesse sportive, concessioni e licenze, e software. Settore Internazionale Gli investimenti in sistemi, attrezzature ed altre attività relativi ai contratti, pari ad €20,3 milioni , sono relativi principalmente a sistemi ed attrezzature nel Regno Unito, Repubblica Slovacca e Pechino. 57 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 Posizione Finanziaria Netta Consolidata La posizione finanziaria netta consolidata al 30 Settembre 2014 ha subito una variazione di €70,0 milioni rispetto al 31 Dicembre 2013. La posizione finanziaria netta consolidata è determinata come segue: (migliaia di euro) Disponibilità liquide Cassa Disponibilità liquide e mezzi equivalenti Crediti finanziari a breve termine Facilities 30 Settembre 31 Dicembre 2014 2013 Variazioni 451.690 416.787 34.903 3.950 2.331 1.619 455.640 419.118 36.522 10.143 12.273 (2.130) 138.330 125.901 12.429 Commissioni Bridge Facility 66.241 - 66.241 Euro Bond 750 (scad. 2016) 33.160 2.926 30.234 Prestito obbligazionario Hybrid 30.938 46.406 (15.468) Euro Bond 500 (scad. 2018) 17.831 24.549 (6.718) Euro Bond 500 (scad. 2020) 10.033 14.408 (4.375) Debiti a breve termine 325 851 25.995 21.809 4.186 322.853 236.850 86.003 Liquidità netta a breve (142.930) (194.541) 51.611 Euro Bond 750 (scad. 2016) 756.242 756.558 Prestito Obbligazionario Hybrid 745.795 743.803 1.992 Euro Bond 500 (scad. 2018) 496.775 496.128 647 Euro Bond 500 (scad. 2020) 493.633 492.851 782 Facilities 165.859 150.446 15.413 Altro Debiti finanziari correnti Altro (526) (316) 61.991 62.074 Indebitamento a lungo termine 2.720.295 2.701.860 18.435 Posizione Finanziaria Netta 2.577.365 2.507.319 70.046 58 (83) Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 Facilities ed Indebitamento 31 Dicembre 30 Settembre (migliaia di euro) 2014 2013 2012 Debiti a lungo termine, inclusa quota corrente Euro Bond 750 (scad. 2016) 789.402 759.484 762.542 Prestito obbligazionario Hybrid 776.733 790.209 787.554 Euro Bond 500 (scad. 2018) 514.606 520.677 519.856 Euro Bond 500 (scad. 2020) 503.666 507.259 493.065 Facilities 304.189 276.347 394.189 1.641 1.780 2.834 2.890.237 2.855.756 2.960.040 Debiti a breve termine 325 325 851 851 541 541 Totale indebitamento 2.890.562 2.856.607 2.960.581 Altro Debiti a breve termine I termini principali dei debiti materiali della Società sono presentati di seguito: Finanziamento Ammontare iniziale Tasso d'interesse (annuale) Scadenza Euro Bond 750 (scad. 2016) €750 milioni 5,375% (a) Dicembre 2016 Euro Bond 500 (scad. 2018) €500 milioni 5,375% (a) Febbraio 2018 Euro Bond 500 (scad. 2020) €500 milioni 3,5% (a) Marzo 2020 Prestito Obbligazionario Hybrid €750 milioni 8,25% fino a Marzo 2016 Marzo 2066 EURIBOR a 6 mesi + 505 basis point (successivamente) Term Loan Facility Revolving Facility $700 milioni LIBOR + margine Dicembre 2015 €900 milioni (b) LIBOR o EURIBOR + margine Dicembre 2015 I costi di emissione, il cui ammontare è registrato a diretta rettifica dell’ammontare iniziale del debito, sono ammortizzati nel conto economico come oneri finanziari fino alla data di scadenza del debito. L'unica eccezione è rappresentata dal debito Hybrid i cui costi di emissione sono ammortizzati fino al mese di Marzo 2016. (a) Percentuali soggette a variazione come descritte nel paragrafo successivo (b) Ammontare massimo Prestiti obbligazionari Euro Bond Nei mesi di Dicembre 2009, Dicembre 2010 e Dicembre 2012 GTECH S.p.A. ha emesso “Senior unsecured non–convertible Bonds”, (di seguito “I prestiti obbligazionari”) garantiti incondizionatamente e irrevocabilmente da GTECH Corporation, GTECH Holdings Corporation ("Holdings"), GTECH Rhode Island Corporation LLC ("GTECH Rhode Island") ed Invest Games S.A. I prestiti obbligazionari sono quotati alla Borsa di Lussemburgo ed hanno ricevuto un rating di Baa3 e BBB-, rispettivamente, da Moody’s Investors Service e Standard & Poor’s Ratings Service. GTECH Holdings Corporation, GTECH Rhode Island ed Invest Games S.A. sono collettivamente definiti come "Altri Garanti". Le obbligazioni potranno essere rimborsate, per intero ma non parzialmente come segue: 59 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 • • al maggiore tra il 100% del loro valore nominale più gli interessi maturati e una somma specificata nei contratti che disciplinano i prestiti obbligazionari; il 100% del loro valore nominale nel caso in cui dovessero verificarsi dei cambiamenti nelle normative fiscali in Italia, Stati Uniti e Lussemburgo. Gli obbligazionisti potranno richiedere a GTECH S.p.A. il rimborso delle obbligazioni interamente o parzialmente al 100% del loro valore nominale più gli interessi maturati, al verificarsi di specifici cambiamenti previsti nell’accordo. Gli interessi sono pagabili ad un tasso di interesse fisso, soggetto ad un aggiustamento annuo dell’1,25% nel caso in cui il rating aumenti o diminuisca. In ogni caso la cedola non potrà superare il 6,625%, né scendere al di sotto del livello iniziale (5,375%) per i prestiti obbligazionari Euro Bond 750 (scad. 2016) e Euro Bond 500 (scad. 2018). Per l'Euro Bond 500 (scad. 2020) la cedola non potrà superare il 4,75%, né scendere al di sotto del 3,5%. Gli interessi sono pagati annualmente ed in via posticipata nelle seguenti date: Finanziamento Data di pagamento Euro Bond 750 (scad. 2016) 5 Dicembre Euro Bond 500 (scad. 2018) 2 Febbraio Euro Bond 500 (scad. 2020) 5 Marzo Prestito Obbligazionario Hybrid Nel mese di Maggio 2006 GTECH S.p.A. ha emesso un prestito obbligazionario che può essere rimborsato a scadenza al valore nominale dopo il 31 Marzo 2016, oppure in qualunque data di pagamento della cedola, qualora intervengano determinati eventi rilevanti dal punto di vista fiscale, attraverso acquisti sul mercato aperto, attraverso offerte pubbliche di acquisto o qualora si verifichi il cambio del controllo societario. All’Hybrid è stato assegnato un rating pari a Ba2 e BB da parte, rispettivamente, di Moody’s Investors Service e Standard & Poor’s Ratings Services. Il prestito obbligazionario è quotato alla Borsa Valori del Lussemburgo. L’Hybrid è caratterizzato da un tasso d’interesse fisso pagabile annualmente fino al 31 Marzo 2016 e successivamente verrà riconosciuto un tasso d’interesse variabile pagabile semestralmente. Il prestito obbligazionario consente a GTECH S.p.A. l’opzione di differire i pagamenti degli interessi Nel caso in cui il rapporto di copertura interessi (come definito nel Prospetto Informativo ed alle condizioni previste nello stesso) sia inferiore al livello predefinito, GTECH S.p.A. dovrà prorogare il pagamento degli interessi. GTECH S.p.A., al verificarsi di determinate circostanze, è tenuta a regolare i pagamenti differiti degli interessi maturati tramite disponibilità liquide e in alcuni casi tramite incassi derivanti dall’emissione, offerta o vendita di strumenti di capitale. GTECH S.p.A. ha pagato €61,9 milioni di interessi nel mese di Settembre 2014 e 2013. I termini dell’Hybrid prevedono che GTECH S.p.A. autorizzi l’emissione di azioni ordinarie in conformità alla delibera approvata dall’Assemblea degli Azionisti. Ad ogni Assemblea Ordinaria annuale, il valore delle azioni ordinarie di cui è autorizzata l’emissione deve essere pari al controvalore del pagamento della cedola dovuta nei due anni successivi. Al 31 Dicembre 2013, è stata data autorizzazione all’emissione di capitale fino ad €125 milioni. 60 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 Facilities GTECH ha firmato un contratto con un sindacato di istituzioni finanziarie per i seguenti finanziamenti: Facility Società Term Loan Facility per un importo pari a $700 milioni ("Term Loan Facility") GTECH Corporation Revolving credit facility per un importo pari ad €500 milioni ("Revolving Facility A") GTECH Corporation Revolving credit facility per un importo pari ad €400 milioni ("Revolving Facility B") GTECH S.p.A. La Revolving Facility A e la Revolving Facility B sono indicate come le "Revolving Facilities"; la Term Loan Facility e le Revolving Facilities sono indicate genericamente come "Facilities". Il Term Loan Facility e la Revolving Facility A sono garantiti incondizionatamente e irrevocabilmente da GTECH S.p.A. e gli “Altri garanti”. La Revolving Facility B è garantita incondizionatamente e irrevocabilmente da GTECH Corporation e gli Altri Garanti. Al 30 Settembre 2014 e al 31 Dicembre 2013, un’estrazione di €1,2 milioni è stata effettuata sulla Revolving Facility Be $385,0 milioni (€306,0 milioni) residuo sulla Term Loan Facility. (in migliaia) 30 Settembre 2014 USD EURO 2014 2015 175.000 210.000 385.000 139.077 166.892 305.969 31 Dicembre 2013 USD EURO 175.000 210.000 385.000 126.894 152.273 279.167 Gli interessi sono generalmente pagabili con rate mensili e semestrali posticipate al tasso variabile più uno spread basato sul rapporto tra il debito netto totale consolidato e l’EBITDA ed il rating del debito senior a lungo termine non garantito della Società. Al 30 Settembre 2014 e 31 Dicembre 2013, il tasso d’interesse effettivo sulle Facilities è, rispettivamente, pariall’1,20% e all’1,25%. Le seguenti commissioni sono a scadenza trimestrale: Fee Termini Facility 37,5% di margine annuale sul totale disponibile rispetto alle Revolving Facility Utilizzazione Dal 0% al 0,4% per anno, sulla base dell'ammontare medio giornaliero rispetto alla Revolving Facility I contratti denominati Facilities prevedono, tra le varie clausole quanto segue: • • • • clausole e condizioni restrittive relative al mantenimento di determinati indici finanziari; limitazioni agli investimenti; limitazioni sul rimborso, annullamento, acquisto e riacquisto del Prestito Obbligazionario Hybrid; e limitazioni sui dividendi. Vincoli sulle acquisizioni: L'accordo sulle Facilities vieta GTECH S.p.A. e le sue controllate all’effettuazione di fusione o acquisizioni, fatte salve alcune eccezioni, tra cui fusioni e acquisizioni, realizzabili se (i) non si verificano, o verificheranno, situazioni di default, (ii) la società acquisita svolge come attività principale la stessa attività svolta da GTECH S.p.A. e dalle sue controllate e (iii) o (a) il corrispettivo versato e le passività assunte da GTECH S.p.A. e le sue controllate non superano in totale (1) per ogni anno, il dieci per cento (10%) delle attività consolidate di GTECH S.p.A. e delle sue controllate, e (2) in qualsiasi momento, € 1,5 miliardi (se GTECH S.p.A. e le sue controllate hanno un rating sotto BBB e Baa2 assegnato da parte di, rispettivamente, Standard & Poor's Ratings Services, una divisione di McGraw-Hill Companies, Inc. ("S&P"), e di Moody's Investor Services Limited ("Moody’s") o (b) sia S&P che Moody’s comunicano al mercato che GTECH S.p.A. e le sue controllate hanno un rating 61 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 o pari ad almeno BBB e Baa3, e che GTECH S.p.A. e le sue controllate abbiano effettivamente un rating di almeno BBB e Baa3. Vincoli sui dividendi: L'accordo sulle Facilities vincola GTECH S.p.A. e le sue controllate dal pagamento di dividendi o di effettuare distribuzioni annuali, a meno che non si siano verificati situazioni di default, e che l'ammontare complessivo di tali dividendi e distribuzioni non superi (i) €225 milioni (se GTECH S.p.A. e le sue controllate hanno un rating sotto BBB- e Baa3 da parte di, rispettivamente, Standard & Poor's Ratings Services ("S&P"), e di Moody's Investor Services Limited ("Moody’s"))) o (ii) l’importo minore tra €175 milioni e l'importo complessivo di tali dividendi e distribuzioni per l'anno precedente (se GTECH S.p.A. e le sue controllate hanno un rating sotto BBB- e Baa3 da parte di, rispettivamente, S&P e Moody’s). La violazione di tali clausole può avere come conseguenza il pagamento immediato dell’intera somma capitale, previa richiesta scritta. Al 30 Settembre 2014 tutte le clausole e le condizioni restrittive erano pienamente rispettate. Lettere di Credito In vari contratti con i clienti, è richiesto alla Società di emettere lettere di credito a garanzia delle proprie obbligazioni nei confronti dei clienti stessi. Per le lettere di credito al di fuori delle Revolving Facilities, la Società deve siglare un accordo di Facility e pagare una commissione a terzi in base alla somma erogata. (migliaia di euro) Non legate alle Revolving Facility Lettere di Credito Legate alle Revolving Facility Totale Costo medio ponderato annuo 30 Settembre 2014 665.773 1.155 666.928 0,94% 31 Dicembre 2013 689.602 1.194 690.796 1,05% Prestito Ponte (“Bridge Facility”) In data 15 Luglio 2014, la Società ha preso l’impegno all’erogazione di un prestito ponte, in seguito al quale Credit Suisse AG, Barclays PLC e Citigroup Inc. si sono impegnate a garantire un prestito ponte denominato “Bridge Facility” a 364 giorni fino a $10,7 miliardi (€8,5 miliardi al tasso di cambio al 30 Settembre 2014). Il prestito ponte consiste di quattro facility, i cui proventi sono utilizzati per pagare una parte del corrispettivo della fusione, finanziare i costi dell’operazione, riscattare e/o rifinanziare il debito esistente di GTECH e IGT, e, in parte, finanziare il pagamento in contanti agli azionisti di GTECH per il diritto di rescissione. Nel mese di Agosto 2014, la Società ha completato con successo l’impegno del Bridge Facility, il quale può essere prolungato per ulteriori sei mesi, soggetto a certe condizioni e il pagamento di commissioni secondarie. Nel caso tale estensione sia necessaria, al 30 Settembre 2014, l’impegno all’erogazione del Bridge Facility è disponibile per altri 15 mesi. Per accedere all’impegno all’erogazione del Bridge Facility, la Società ha sostenuto commissioni per €59,1 milioni, da versare al verificarsi determinati eventi previsti negli accordi, tra cui il perfezionamento dell’acquisizione di IGT, o la data di scadenza in conformità con i termini del Bridge Facility. Le commissioni di €59,1 milioni sono registrate nella voce “Passività finanziarie correnti”, con una contro posizione registrata nella voce “Altre attività correnti” della posizione finanziaria consolidata. Il costo differito viene ammortizzato durante la vita stimata del Bridge Facility (11 mesi e ½ a partire dal 15 Luglio 2014). Inoltre, la commissione giornaliera che matura in base alla somma complessiva del finanziamento durante il periodo cominciando da, ed includendo, il 15 Luglio 2014ma escludendo la data di scadenza o terminazione del debito, ad un tasso pari allo 0,25% annuo. La commissione giornaliera è pagabile per intero alla prima data tra (i) la risoluzione o scadenza della lettera di impegno, e (ii) il perfezionamento dell’acquisizione di IGT. La commissione giornaliera è registrata nella voce “interessi passivi” del conto economico, ed accumulato nella voce “passività finanziarie correnti” della posizione finanziaria del presente resoconto intermedio di gestione. La Società ha registrato interessi passivi pari ad €17,2 milioni relativi all’ammortamento di commissioni sul Bridge Facility e commissioni giornaliere. 62 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 Impegni e rischi La Società ha tre contratti con clienti per i quali i livelli minimi di proventi annuali sono stati garantiti, così come descritto di seguito. Le passività stimate per le garanzie sul livello minimo di proventi prendono in considerazione i termini contrattuali e le informazioni finanziarie fornite dai clienti, di conseguenza la disponibilità e la tempistica di quanto fornito dai clienti potrebbero avere impatti significativi sulle stime. Northstar Nel mese di Gennaio 2011, Northstar Lottery Group LLC ("Northstar"), consorzio in cui GTECH Corporation detiene una partecipazione dell’80% ha firmato, attraverso il Dipartimento delle Lotterie (succeduto al Dipartimento dei Ricavi, Divisione Lotterie), un contratto decennale di gestione (“il Contratto Illinois”) della Lotteria con lo Stato dell’Illinois (lo “Stato”), soggetto a clausole di risoluzione anticipate. Sulla base del contratto, Northstar, sotto il controllo dello Stato dell’Illinois, si occupa della gestione delle operazioni ordinarie della Lotteria, nonché delle sue funzioni principali. Nella sua offerta Northstar ha garantito un livello minimo di Risultato Netto Rettificato ("Obiettivi di Risultato Netto"), per ogni esercizio dello Stato a partire da quello chiuso al 30 Giugno 2012. Il calcolo dell’impegno potenziale, relativo al livello minimo garantito degli obiettivi di risultato netto è attualmente oggetto di controversia tra le parti. La miglior stima in termini del livello minimo garantito degli obiettivi di risultato netto per i primi tre esercizi del Contratto Illinois al 30 Settembre 2014 è pari a $82 milioni (€65,2 milioni al tasso di cambio in vigore al 30 Settembre 2014). Tale valore previsto dal Contratto Illinois è incluso nella voce "Altre passività correnti" del resoconto intermedio di gestione, compensata da una corrispondente posta tra le Altre attività non correnti. L’altra attività non corrente è ammortizzata a fronte di ricavi di servizi lungo la durata del contratto. La Società continuerà a rivedere le stime in merito al livello minimo garantito finché le questioni irrisolte non vengano determinate. Nel mese di Agosto 2014, l’Ufficio del Governatore dell’Illinois ha diretto alla Lotteria di cessare il rapporto con Northstar. Ai sensi del Contratto tra lo Stato dell’Illinois e Northstar (il “Contratto Illinois”), il quale prevede la cessione del medesimo. La Lotteria e Northstar stanno lavorando per affrontare le questioni presentate dall’Ufficio del Governatore. Alla data del presente bilancio, non è stata ancora raggiunta una decisione finale in merito al rapporto tra lo Stati di Illinois e Northstar. GTECH Indiana Nel mese di Ottobre 2012, GTECH Indiana, LLC (“GTECH Indiana”), controllata al 100% da GTECH Corporation, ha sottoscritto un contratto della durata di quindici anni con la Commissione Lotterie dello Stato dell’Indiana (lo “Stato”). Attraverso tale accordo GTECH Indiana gestirà giornalmente le lotterie e le relative attività core, tali attività sono soggette al controllo dello Stato. L’offerta di GTECH Indiana garantisce un livello minimo di proventi ogni esercizio, a partire dall'esercizio che si è chiuso il 30 Giugno 2014.Al 30 Settembre 2014 la miglior stima in termini del livello minimo garantito degli obiettivi di risultato netto relativa agli esercizi chiuso al 30 Giugno 2014 e 2015, è pari a $17,6 milioni (€13,9 milioni), registrata quale diminuzione di ricavi da servizi nel presente resoconto intermedio di gestione. Northstar New Jersey Nel mese di Giugno 2013, Northstar New Jersey Lottery Group, LLC ("Northstar NJ"), joint venture consolidata nella quale GTECH Corporation detiene indirettamente una partecipazione di circa il 41%, ha sottoscritto un Contratto di Servizi (il “Contratto New Jersey”) con lo Stato del New Jersey, Dipartimento del Tesoro, Divisione Acquisizioni e Proprietà e Divisione per le Lotterie (la “Divisione per le Lotterie”). Ai sensi del suddetto Contratto, Northstar NJ gestirà un’ampia gamma di servizi di marketing, vendita ed altre funzioni correlate sia pure sotto il continuo controllo e supervisione della Divisione per le Lotterie in merito alla gestione delle attività operative. L’offerta di Northstar NJ garantisce un livello minimo di proventi ad ogni esercizio, a partire dall'esercizio che si è chiuso il 30 Giugno 2014. Al 30 Settembre 2014, l’obbligo potenziale relativo alle garanzie sul livello minimo di proventi annuali, in base ai risultati non revisionati, è stato stimato pari a $14,2 milioni (€11,3 milioni al tasso di cambio in vigore al 30 Settembre 2014), per l’esercizio concluso al 30 Giugno 2014. Northstar NJ ha il diritto di compensare fino a $20 milioni di tale obbligo rispetto al versamento della upfront fee di $120 milioni effettuato nell’esercizio 2013, e di conseguenza non ci sono passività relative alle garanzie sul livello minimo di proventi annuali registrate nel resoconto intermedio di gestione. 63 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 RICONCILIAZIONE DEL PATRIMONIO NETTO La riconciliazione del patrimonio netto di GTECH S.p.A. con il Patrimonio Netto Consolidato è rappresentata nella tabella seguente: (migliaia di euro) Attribuibile agli azionisti GTECH S.p.A. Controllate Patrimonio Netto al 1° Gennaio 2014 2.062.864 69.251 Perdite nette non riconosciute su strumenti derivati (cash flow hedge) - Proventi netti non riconosciuti sugli investimenti in gestioni estere - Risultato netto Proventi (perdite) netti non riconosciuti sugli investimenti disponibili per la vendita Differenze da conversione Altri componenti dell'utile (perdita) complessivo 1.888 Interessenze di terzi Consolidato 137.048 403.620 2.603.532 106.868 14.867 190.986 2.067 705 2.772 838 - 838 (656) - 1.232 - 257.487 - 257.487 1.888 259.736 Distribuzione dividendi (130.525) Acquisto azioni proprie - 705 (32.788) 262.329 (163.313) (32.893) - - (32.893) Pagamenti basati su azioni 3.152 - - 3.152 Rilascio azioni da esercizio stock options 3.541 - - 3.541 Restituzione di capitale - Acquisizioni di interessenze di terzi (14.457) - (50.155) (50.155) 5.400 (63.751) (72.808) 13.470 13.470 Aumento di capitale - - Riallocazione capitale - 2.275 Altro (428) Patrimonio Netto al 30 Settembre 2014 1.962.393 (2.275) - - 511.327 283.693 (428) 2.757.413 OPERAZIONI CON PARTI CORRELATE Nel corso dei nove mesi dell’esercizio 2014, tutte le operazioni svolte con parti correlate, incluse le operazioni svolte con le controllate della Società, rientrano nelle attività caratteristiche e sono condotte nell’interesse della Società. Tali transazioni sono regolate alle normali condizioni di mercato sulla base della natura dei beni offerti e/o servizi resi. Ai sensi delle normative in vigore, la Società ha adottato delle procedure interne volte ad assicurare la trasparenza e la correttezza formale di tutte le operazioni con parti correlate effettuate da GTECH S.p.A. o dalle sue controllate. Ulteriori informazioni sulle operazioni con parti correlate, nonché informazioni specifiche richieste da CONSOB sono disponibili nella Nota 29 del presente Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre 2014. 64 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 SVILUPPI SIGNIFICATIVI La Società ha registrato, nel corso del terzo trimestre dell’esercizio 2014, consistenti sviluppi strategici significativi. Sviluppi durante del terzo trimestre dell’esercizio 2014 Nel mese di Luglio 2014, la controllata GTECH Corporation ha firmato un contratto della durata di sette anni con la Tennessee Education Lottery Corporation (“Tennessee Lottery”) per la fornitura di sistemi e servizi integrati per l’offerta di lotterie a estrazione differita e istantanea. Il contratto, aggiudicato al termine di una procedura di gara, assegna alla Tennessee Lottery un’opzione di rinnovo per massimo altri sette anni. GTECH prevede ricavi per circa $130 milioni (circa €103 milioni al tasso di cambio al 30 Settembre 2014) nell’arco della durata del contratto, una volta finalizzata la conversione dei sistemi di gioco ad aprile 2015. Nel mese di Luglio 2014, la controllata GTECH Canada ULC è stata scelta dal gestore della lotteria greca OPAP, una delle maggiori società quotate di gaming in Europa, per la fornitura del sistema centrale INTELLIGEN destinato alla connessione della rete di Videolottery (VLT).GTECH è stata selezionata tra quattro candidati, al termine di una procedura di gara aperta, per fornire il sistema centrale che controllerà e collegherà fino a 35.000 terminali della nuova rete di VLT di OPAP. Sviluppi relativi all’acquisizione di IGT In data 15 Luglio 2014, GTECH ha sottoscritto l’accordo per un piano di fusione (“Accordo di Fusione”) con la società International Game Technology (“IGT”), leader globale nel settore dei casinò e del social gaming con sede a Las Vegas, Nevada, USA. Ai sensi di tale accordo, GTECH e IGT confluiranno in una holding di nuova costituzione con base nel Regno Unito (“Holdco”), e con sedi operative a Las Vegas, Providence e Roma. In particolare, l’Accordo di Fusione prevede (i) la fusione di GTECH con ed in Holdco, ai sensi dell’accordo ogni azione ordinaria emessa e da emettere di GTECH potrà essere convertita in una (1) azione ordinaria della Holdco (“Azioni di Holdco”), e, immediatamente dopo, (ii) la fusione di una controllata statunitense di Holdco (“Sub”) con ed in IGT: IGT sarà controllata al 100% da Holdco. Per ogni azione ordinaria di IGT, gli azionisti avranno diritto a ricevere $13,69 in contanti e 0,1819 azioni di Holdco, pari ad un valore complessivo di $18,25 per azione di IGT, subordinatamente alla scelta del corrispettivo al meccanismo di aggiustamento. Il valore aggregato dell’operazione è di circa $6,4 miliardi (€5,1 miliardi al tasso di cambio del 30 Settembre 2014), comprensivo dell’indebitamento netto esistente di IGT, pari a circa $1,75 miliardi (€1,39 miliardi al tasso di cambio del 30 Settembre 2014). La Holdco farà domanda per ottenere la quotazione delle proprie azioni alla Borsa di New York (“NYSE”). Il perfezionamento dell’operazione è soggetto ad alcune condizioni, tra cui: (i) l’approvazione da parte degli azionisti di GTECH ed IGT; (ii) la scadenza o conclusione di un periodo previsto dalla legge statunitense in materia di antitrust e di ulteriori approvazioni da parte delle autorità antitrust; (iii) ottenimento del nulla osta da parte di 23 giurisdizioni; (iv) l’efficacia del Registration Statement delle Azioni della Holdco; (v) ottenimento dell’autorizzazione per la quotazione al NYSE delle Azioni di Holdco; (vi) la scadenza o estinzione anticipata del periodo di sessanta giorni concesso ai creditori di GTECH per fare opposizione; (vii) la mancanza di ogni altro provvedimento che vieti o limiti le fusioni; (viii) subordinatamente ad alcune soglie di materialità, l’accuratezza delle dichiarazioni e delle garanzie delle parti nell’Accordo di Fusione e l’adempimento degli obblighi delle rispettive parti ai sensi dell’Accordo di Fusione; (ix) la ricezione dell’ordine di fusione da parte della Corte Suprema dell’Inghilterra e del Galles; e (x) nel caso dell’impegno di IGT di perfezionare la fusione di IGT, la ricezione di un parere fiscale da parte di IGT. In data 4 Novembre 2014 l’assemblea straordinaria degli azionisti di GTECH ha approvato la fusione internazionale di GTECH in Holdco. 65 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 L’Accordo di Fusione contiene condizioni, garanzie e impegni di IGT e GTECH, tra cui, i covenant relativi alla conduzione dei rispettivi business prima del perfezionamento delle fusioni, ed il divieto di sollecitare ulteriori proposte di altri “competitor”. IGT può recedere dall’Accordo di Fusione a determinate condizioni, tra le altre, per sottoscrivere un accordo rispetto ad una proposta ritenuta migliore dell’Accordo di Fusione dal Consiglio di Amministrazione di IGT ai termini e condizioni dell’Accordo di Fusione (compresa l’opportunità di GTECH di fare una controproposta).GTECH può decidere di recedere dall’Accordo di Fusione, tra l’altro, (i) nel caso in cui venga esercitato il diritto di recesso su oltre il 20% del proprio capitale sociale, risultante alla data dell’Accordo di Fusione (ii) nel caso la Holdco, a seguito di un cambiamento della legge in vigore, sia trattata come una società residente negli Stati Uniti ai fini dell’imposta federale sui redditi delle società alla data di, o dopo il perfezionamento dell’operazione; oppure (iii) nel caso le azioni speciali con diritto di voto, descritte di seguito, non possano essere implementate in certe circostanze. In merito al recesso dell’Accordo di Fusione, ai sensi delle condizioni specificate, (x) IGT potrebbe essere obbligata a pagare una commissione di recesso a GTECH pari a $135,3 milioni (€107,5 milioni al tasso di cambio del 30 Settembre 2014), (y) IGT potrebbe essere obbligata a rimborsare GTECH per alcune spese sostenute da quest’ultima, e (z) GTECH potrebbe essere obbligata a pagare una commissione di recesso a IGT pari a $270,6 milioni (€215,1 milioni al tasso di cambio del 30 Settembre 2014), oppure, ai sensi delle condizioni descritte nel punto (ii) del presente paragrafo, $135,3 milioni (€107,5 milioni al tasso di cambio del 30 Settembre 2014). Ai sensi dei termini dell'Accordo di Fusione, il Consiglio di Amministrazione di Holdco sarà composto da 13 membri, tra cui per un periodo di tre anni dopo il closing dell’operazione: (i) l’Amministratore Delegato di GTECH; (ii) cinque consiglieri designati da IGT, tra cui gli attuali Presidente e Amministratore Delegato di IGT; (iii) sei consiglieri designati dal principale azionista di GTECH; e (iv) un consigliere designato da IGT e GTECH congiuntamente. Il consiglio di amministrazione di Holdco rispetterà gli standard di corporate governance per gli emittenti domestici statunitensi, non controllati, quotati al NYSE. L’Amministratore Delegato di GTECH sarà l’Amministratore Delegato di Holdco. Inoltre, per un periodo di tre anni dopo il closing dell’operazione, il Presidente di IGT sarà il Presidente del Consiglio di Amministrazione di Holdco, l’Amministratore Delegato di IGT ed un consigliere designato dal principale azionista di GTECH saranno i Vice-Presidenti di Holdco. Lo statuto sociale di Holdco comprenderà un programma di retention azionaria che offrirà a tutti gli azionisti della Holdco che conserveranno ininterrottamente le loro azioni per almeno tre anni il diritto di ricevere una (1) azione speciale per ogni azione ordinaria Holdco, con il diritto di voto pari a 0,9995 voti per azione. Si prevede che l’operazione, approvata dai consigli di amministrazione di entrambe le società, sarà completata entro il primo semestre del 2015. GTECH prevede di finanziare la parte in contanti del corrispettivo attraverso una combinazione di disponibilità liquide e di nuovi finanziamenti. GTECH ha ottenuto impegni vincolanti a tal fine per un totale di $10,7 miliardi (€8,5miliardial tasso di cambio del 30 Settembre 2014) da Credit Suisse, Barclays e Citigroup, incluso il rifinanziamento di parte del debito esistente. In merito all’Accordo di Fusione, IGT ha sottoscritto un Accordo di Supporto ed un Accordo di Voto con il principale azionista di GTECH, che deteneva circa il 59% delle azioni di GTECH al 14 Marzo 2014. Ai sensi dell’Accordo di Supporto, il principale azionista di GTECH ha accettato di votare a favore dell’operazione prevista dall’Accordo di Fusione, e votare contro tutte le operazioni concorrenziali. Ai sensi dell’Accordo di Voto, i medesimi azionisti hanno accettato di votare a favore delle disposizioni di governance dopo il closing, così come presentate dall’Accordo di Fusione e descritte sopra, per un periodo di tre anni dopo il perfezionamento della Fusione. Nel mese di Ottobre 2014, riunioni con gli obbligazionisti dei prestiti Euro Bond 500 (scad. 2018 e 2020) ed Euro Bond 750 (scad. 2016) sono state organizzate nel mese di Novembre 2014 in merito all’acquisizione imminente di IGT con lo scopo di ottenere la loro autorizzazione all’acquisizione IGT. La Società intende esercitare la call option ai sensi dei termini previsti dagli accordi di entrambi prestiti obbligazionari nel caso la risoluzione straordinaria non venga approvata. Inoltre, la Società intende esercitare la call option ai sensi dei termini previsti dal relativo accordo del prestito Euro Bond 750 (scad. 2016). 66 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 Nel mese di Ottobre 2014, a seguito della sollecitazione di consensi, conclusi in data 20 Ottobre 2014, dalla parte di IGT di modificare i regolamenti ai sensi di cui il proprio prestito obbligazionario 7,50% (scadenza 2019) è stato emesso, il prestito ponte Bridge Facility di GTECH è stato ridotto da $10,7 miliardi circa (€8,5 miliardi al tasso d cambio del 30 Settembre 2014) a $10,2 miliardi circa (€8,1 miliardi) in quanto il finanziamento del prestito obbligazionario 7,50% non è più necessario. Nel mese di Novembre 2014, GTECH S.p.A. e la controllata GTECH Corporation hanno sottoscritto un contratto di finanziamento senior da $2,6 miliardi (€2,1 miliardi al tasso di cambio al 31 Ottobre 2014), della durata di cinque anni, con un sindacato di 20 banche. Il contratto prevede una linea di credito revolving multi-valuta destinata a GTECH Corporation dell’importo di $1,4 miliardi e una linea di credito revolving multi-valuta destinata a GTECH S.p.A dell’importo di €850 milioni. Al completamento della già annunciata acquisizione di IGT, la linea di credito in dollari sarà aumentata a $1,5 miliardi. Le linee di credito revolving saranno utilizzate per finalità aziendali di carattere generale, inclusa l’estinzione dell’attuale contratto di finanziamento a termine e revolving multi-valuta della Società (la cui scadenza è prevista a Dicembre 2015), nonché il rifinanziamento di obbligazioni emesse da GTECH S.p.A. Una volta completata l'acquisizione di IGT, la linea di credito in dollari sarà anche utilizzata per estinguere le attuali linee di credito revolving in capo a IGT. GTECH S.p.A. intende riscattare il prestito obbligazionario di €750 milioni (scad. Dicembre 2016) in data 8 Dicembre 2014 con i proventi delle linee di credito revolving. Sviluppi dopo la chiusura del terzo trimestre dell’esercizio 2014 Nel mese di Ottobre 2014, GTECH si è aggiudicata un nuovo contratto della durata di 10 anni con la Lotteria di Washington per la fornitura di un’ampia gamma di prodotti, tra cui un nuovo sistema centrale, terminali per le lotterie ad estrazione, macchine self-service, tecnologie multimediali per i punti vendita, oltre a servizi di supporto continuativi. Il contratto è previsto che entri in vigore il 1° Luglio 2016 e include l’opzione per un’estensione di ulteriori 10 anni. Nel mese di Ottobre 2014, il Consiglio di Amministrazione ha approvato l’avvio del piano di riacquisto e vendita di azioni proprie, così come autorizzato dall’Assemblea degli Azionisti in data 8 Maggio 2014 (il Piano). Il numero massimo di azioni che fanno parte del Piano è 16.676.505 azioni, ovvero circa il 9,5% del capitale sociale. Il Piano è stato progettato per assicurare lo scambio regolare di azioni in caso di movimenti anomali di azioni dovuti a volatilità eccessivo del mercato oppure mancanza di liquidità durante l’acquisizione di IGT. AL 31 Ottobre 2014, la Società ha acquistato 230.798 azioni nel mercato regolamentato per €4,2 milioni. 67 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 FATTORI DI RISCHIO ED INCERTEZZA La Società ritiene che un sistema di politiche, processi e controlli ben definiti sia fondamentale per una gestione efficace dei seguenti rischi: (i) Rischio di Mercato: è il rischio che le variazioni dei tassi di interesse e dei tassi di cambio impattino negativamente sul valore delle attività e delle passività. Una parte del portafoglio debiti della Società è esposto alla variazione dei tassi di interesse di mercato. Variazioni dei tassi di interesse nella maggior parte dei casi non generano impatti significativi sul valore equo di mercato dell’indebitamento della Società, ma potrebbero avere effetti rilevanti sul risultato operativo, sul business, sulle condizioni finanziarie o prospettive della Società. GTECH opera a livello mondiale ed una parte sostanziale dei suoi ricavi deriva da operazioni effettuate al di fuori dell'Unione Europea. I bilanci di esercizio potrebbero quindi variare nel caso di variazioni significative dell'euro rispetto alle altre valute estere. (ii) Rischio di Credito: è il rischio di perdita finanziaria derivante da un cliente o una controparte che non rispetta gli obblighi contrattuali. Una parte significativa dei ricavi della Società deriva dalle concessioni dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (“ADM”) (ex Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato), con conseguente significativa concentrazione dell’esposizione al rischio di credito. Il management ritiene che in futuro, una parte significativa delle sue attività e della redditività continuerà a dipendere dalle concessioni ADM. (iii) Rischio di Liquidità: è il rischio di mancanza di disponibilità di adeguate fonti di finanziamento per le attività della Società. Negli ultimi anni, alcuni contratti di licenza in Italia hanno richiesto pagamenti anticipati. I contratti di GTECH in genere richiedono anticipi sugli investimenti in conto capitale. La capacità della Società di mantenere i contratti esistenti alla data del loro rinnovo e di investire in nuove opportunità dipende dalla sua capacità di accedere a nuove fonti di capitale per finanziare tali investimenti. In tale contesto, la Società potrebbe essere soggetto al rischio di non accedere a fonti di finanziamento in termini vantaggiosi e veloci. (iv) Rischio Paese: è il rischio che modifiche ai regolamenti o leggi, o l'economia di un paese in cui la Società opera, abbiano impatti negativi sul rendimento previsto; la Società opera a livello mondiale e genera parte sostanziale dei suoi ricavi da operazioni al di fuori dell'Italia. I rischi connessi con le operazioni internazionali derivano in particolare da una differente regolamentazione governativa del settore delle lotterie online, da controlli o restrizioni sui cambi, e dalla significativa instabilità politica. Altri rischi economici per l'attività internazionale della Società potrebbero derivare dall'inflazione, dal rischio di cambio (sia ammortamenti che svalutazioni), dalla liquidità del mercato dei cambi, dai tassi di interesse elevati, dal default del debito, dall’instabilità del mercato dei capitali e dalle restrizioni agli investimenti esteri diretti. I rischi politici includono il cambiamento di leadership, il cambiamento delle politiche governative, nuovi controlli sui cambi che regolano il flusso di denaro all'interno o all'esterno di un paese, la possibilità che un governo non onori i contratti esistenti, i cambiamenti nella legislazione fiscale e la corruzione, così come l'avversione al rischio a livello mondiale guidato da disordini politici, guerre e terrorismo. Infine, i rischi di instabilità sociale, lotta contro l’alta criminalità (presente in alcuni dei paesi in cui la Società opera) le cattive condizioni economiche e politiche, scontri, disoccupazione e precarie condizioni di salute. Questi fattori possono influenzare la forza lavoro della Società, così come il contesto economico generale in un paese. La materializzazione di tali rischi potrebbe avere un impatto negativo sui risultati della Società relativamente alle operazioni, business, condizioni finanziarie o prospettive. (v) Rischio Operativo: è il rischio che eventi esterni o fattori interni si traducano in perdite. Le Concessioni della Società in Italia, i contratti di lotterie negli Stati Uniti ed in altre giurisdizioni, e gli appalti di servizi diversi, spesso richiedono fideiussioni per garantire le prestazioni nell'ambito di tali contratti e vincolano la Società al risarcimento dei danni in caso di mancato raggiungimento degli obiettivi di rendimento della Società. I crediti derivanti dalle fideiussioni, le lettere di credito e/o il risarcimento del danno materiale potrebbero avere effetti negativi sul risultato operativo, sul business, sulle condizioni finanziarie o prospettive della Società. 68 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 (vi) Procedimenti giudiziari: data la natura della sua attività, la Società è soggetta a procedimenti legali, normative specifiche e arbitrati che possono essere anche contro di essa, così come rivendicazioni da parte di terzi derivanti dal normale svolgimento della propria attività. La Società può essere inoltre oggetto di indagini relative anche ad operazioni in corso. I risultati di procedimenti giudiziari non possono essere previsti con certezza. Risoluzioni sfavorevoli o ritardi significativi nella definizione delle risoluzioni possono avere effetti negativi sul business della Società, sulla sua condizione finanziaria e sui risultati delle operazioni, comportare il pagamento di danni o penali di notevole entità e/o a sostenere costi che possano superare il fondo rischi per contenzioso accantonato o, in determinate circostanze, causare la cessazione o revoca della concessione, licenza o autorizzazione, e comportare un effetto negativo sui risultati operativi, nonché sulle prospettive e condizioni finanziarie della Società. (vii) Rapporti con il Governo: le attività della Società sono oggetto di ampia e complessa normativa che varia da una giurisdizione all'altra. In particolare, tale normativa include specifiche regole per l’antiriciclaggio. La Società ritiene di aver sviluppato procedure atte a soddisfare i requisiti normativi relativi all’antiriciclaggio. Tuttavia qualsiasi inadempimento da parte della Società di conformarsi o ottenere l’idoneità richiesta potrebbe indurre le autorità di regolamentazione a limitare l'attività della Società nella loro giurisdizione. La Società è inoltre oggetto di indagini derivanti dalla presenza nel settore delle lotterie e dei giochi. Le autorità, in generale, svolgono tali indagini prima e dopo l'aggiudicazione di un contratto o l’emissione di una licenza e, a seguito di queste indagini, hanno il potere di impedire alla Società l’aggiudicazione del contratto o l’emissione della licenza. Il fallimento della Società per ottenere o mantenere una licenza o richiedere un’autorizzazione o il fallimento di qualsiasi membro del suo personale, sistemi o macchine, potrebbe avere un impatto negativo sulla sua capacità di ottenere o mantenere le licenze richieste e le approvazioni in altre giurisdizioni. Eventuali perdite di contratti farebbero diminuire le aree geografiche in cui la Società può operare e, di conseguenza potrebbero avere significativi effetti negativi sui risultati di operazioni, business o sulle sue prospettive. Inoltre ci sono stati, potrebbero esserci in futuro e sono attualmente in corso vari tipi di verifiche svolte dalle autorità su possibili irregolarità connesse alle gare per contratti di lotteria e/o aggiudicazione dei medesimi. Tali verifiche sono condotte da Autorità indipendenti, perciò la Società non è necessariamente a conoscenza del suo coinvolgimento. La reputazione di integrità della Società è un fattore importante per quanto riguarda le attività svolte con le autorità delle lotterie e delle giurisdizioni: un’accusa o sospetto di comportamenti irregolari attribuibili alla Società, o un’estesa verifica, potrebbero avere impatti negativi sui suoi risultati operativi, economici e finanziari, nonché sulla sua capacità di mantenere contratti esistenti o di ottenere nuovi contratti o rinnovi. Inoltre, la pubblicità negativa causata da tali procedimenti potrebbe avere impatti negativi sulla reputazione della Società, sulle operazioni economiche e finanziarie in essere, sulla situazione economico-finanziaria, nonché sulle prospettive future. 69 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre 2014 EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE La Società opera con molti governi e/o enti regolamentati in tutto il mondo, valutando le possibilità di crescita dei ricavi al fine di contribuire a realizzare gli obiettivi di riduzione del deficit. Ad esempio, molte lotterie stanno valutando i modelli con operatori privati, e diverse lotterie statunitensi stanno valutando la vendita dei biglietti di lotteria su internet. La Società dispone delle risorse necessarie, sia in termini di capitale e di know-how, per giocare un ruolo di primo piano in questo panorama in continua evoluzione. La strategia globale della Società è quella di mantenere la propria posizione di leader mondiale, partner di riferimento e fornitore di soluzioni tecnologiche nell’industria mondiale dei giochi in tutti i settori nei quali è presente. La strategia può riassumersi nel seguente modo: • • • • • • • difendere la posizione leader della Società nel mercato core con una focalizzazione continua sull’innovazione e l’ottimizzazione della distribuzione; garantire e continuare ad incrementare le vendite nei c.d. “samestores” (vendite relative ai contratti esistenti); aggiudicarsi contratti di servizi in nuove giurisdizioni strategiche, presentare le offerte migliori per ricoprire il ruolo di operatore delle lotterie, ed aumentare la presenza della Società nei mercati emergenti; ampliare la presenza nel settore delle soluzioni di gioco, mantenere la posizione leader nel mercato delle VLT facendo leva sulle nuove opportunità internazionali, e svilupparsi nell’ambito del business dei casinò; rafforzare le offerte del canale interattivo, focalizzando le attività per i clienti della World Lottery Association; mantenere i rating di investimento; e continuare a ridurre l’indebitamento finanziario e confermare la politica di distribuzione dei dividendi. Nel 2013, la Società ha integrato ulteriormente le controllate nel processo di organizzazione unificata con il brand GTECH, rafforzando in questo modo la posizione di leader industriale mondiale. Tale processo sarà finalizzato ad intensificare la crescita attraverso migliori sinergie, maggior valore, ed una produttività potenziata in tutti i settori, massimizzando il potenziale della Società tramite l’integrazione internazionale. La Società ha identificato le aree nelle quali agire dalle quali, attraverso il processo di riorganizzazione e attraverso le varie iniziative in fase di implementazione, ci si attende un risparmio di circa €50 milioni nei prossimi due esercizi. Un certo numero delle aree identificate richiedono, o richiederanno, un anticipo sui costi di ristrutturazione, che si prevede si attesteranno sui €35 - €40 milioni, dei quali, €21 milioni sono già stati sostenuti nel corso dell’esercizio chiuso al 31 Dicembre 2013. Nel corso dell’esercizio 2014, la Società prevede di raggiungere una percentuale di crescita tra il 3% e 6%, trainata dalle Lotterie nel settore Americhe, da un contributo positivo dal settore Internazionale e dalla ripresa del settore Italia, dove è prevista una forte crescita nelle scommesse sportive, dai benefici derivanti dallo svolgimento dei Mondiali di Calcio. Il settore “Lotterie” in Italia si prevede rimarrà stabile. I ricavi generati dalla vendita di prodotti evidenziano una diminuzione rispetto all’esercizio 2013, che ha beneficiato dalla sostituzione delle VLT in Canada. Come già descritto nella sezione “Sviluppi Significativi” del presente Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre 2014, nel mese di Luglio 2014, la Società ha sottoscritto un accordo e piano di fusione con International Game Technology (“IGT”). L’operazione porterà alla creazione di una azienda leader a livello mondiale nell’intera catena del valore nel settore dei giochi, con un posizionamento unico per capitalizzare le opportunità nei diversi settori del mercato globale. La nuova società combinerà eccellenti contenuti di gioco, comprovate competenze come operatore e le migliori soluzioni tecnologiche per il segmento online, mettendo a fattor comune il prezioso archivio di giochi e la qualità manifatturiera di IGT con le competenze da operatore e la solida tecnologia di GTECH nelle lotterie e nei servizi commerciali. L’accordo darà vita ad una realtà con dimensioni competitive in tutti i segmenti di mercato, in tutte le aree geografiche ed in tutte le diverse linee di prodotto. Si prevede che entro il terzo anno dal perfezionamento della fusione, si possano generare oltre $280 milioni (€222,5 milioni al tasso di cambio al 30 Settembre 2014) di sinergie annue. 70 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 ANDAMENTO DEL TITOLO GTECH S.P.A. COMPOSIZIONE AZIONARIATO Dati basati sulle informazioni più recenti a disposizione di GTECH S.p.A. al 30 Settembre 2014 Azionista Numero di Azioni % sulle azioni in circolazione De Agostini 92.556.318 52,908 DeA Partecipazioni 10.073.006 5,758 5.693.995 3,255 Assicurazioni Generali GTECH, al 30 Settembre 2014, detiene 1.782.426 azioni proprie, pari all’1,02% del capitale sociale. Il capitale sociale deliberato al 30 Settembre 2014 ammonta ad €190.502.053, di cui €174.951.075 sottoscritto e versato, suddiviso in 174.951.075 azioni ordinarie del valore nominale di €1,00 ciascuna, con pari diritti di voto. (1) (1) Il numero di azioni sottoscritte e versate da GTECH S.p.A., depositate presso il Registro delle Imprese Italiane e comunicato al mercato in data 19 Settembre 2014 è 174.951.075. In conseguenza dell’esercizio di alcuni beneficiari dei piani di incentivazione di GTECH S.p.A. tra il 19 Settembre e il 30 Settembre 2014, il numero di azioni sottoscritte e versate è aumentato a 174.952.861. 71 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 …………………………………………………………………………………………………………….. ANDAMENTO DELLE AZIONI GTECH PER IL PERIODO CHIUSO AL 30 SETTEMBRE 2014 Il prezzo medio delle azioni per l’esercizio chiuso al 30 Settembre 2014 è pari ad €20,45. Sono state scambiate nel periodo circa 104 milioni di azioni, con una media giornaliera di scambi pari a circa 548.000 azioni. La capitalizzazione di Borsa di GTECH al 30 Settembre 2014 è stata pari circa ad €3,3 miliardi. (Fonte: Bloomberg; Borsa Italiana) 72 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 Bilancio intermedio al 30 Settembre 2014 Prospetti di Bilancio e Note Esplicative 73 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 GTECH S.P.A. E CONTROLLATE PROSPETTO DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE FINANZIARIA (migliaia di euro) Note 30 Settembre 2014 31 Dicembre 2013 ATTIVITA' Attività non correnti Sistemi, attrezzature ed altre attività nette correlate ai contratti 7 900.360 Immobili, impianti e macchinari 8 76.607 76.382 Avviamento Immobilizzazioni immateriali Investimenti in imprese associate e joint ventures Altre attività non correnti Attività finanziarie non correnti Attività per imposte anticipate 9 10 11 12 13 3.323.635 1.179.286 24.150 79.108 28.809 10.957 3.095.466 1.257.297 26.894 48.777 28.886 14.000 5.622.912 5.447.238 155.144 823.257 229.587 10.143 6.754 455.640 146.406 904.248 190.517 12.273 3.574 419.118 Totale attività correnti 1.680.525 1.676.136 TOTALE ATTIVITA' 7.303.437 7.123.374 PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' Patrimonio Netto Capitale Sociale Riserva Sovrapprezzo Azioni Azioni proprie Utili portati a nuovo Altre riserve 174.953 1.651.224 (32.893) 400.647 279.789 173.992 1.717.261 292.847 15.812 Interessenze di terzi 2.473.720 283.693 2.199.912 403.620 Totale Patrimonio Netto 2.757.413 2.603.532 2.659.795 164.671 16.413 55.973 60.500 2.641.260 134.278 17.499 62.098 60.600 2.957.352 2.915.735 816.024 325 365.525 92.086 230.442 1.020 83.250 978.598 851 361.740 21.503 214.496 1.185 25.734 Totale passività correnti 1.588.672 1.604.107 TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' 7.303.437 7.123.374 Totale attività non correnti Attività correnti Rimanenze Crediti commerciali ed altri crediti Altre attività correnti Attività finanziarie correnti Attività per imposte correnti Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 14 15 12 13 16 17 17 Passività non correnti Finanziamenti a lungo termine Passività per imposte differite Fondi a lungo termine Altre passività non correnti Passività finanziarie non correnti 18 19 13 Totale passività non correnti Passività correnti Debiti commerciali e altri debiti Finanziamenti a breve termine Altre passività correnti Passività finanziarie correnti Quota a breve dei finanziamenti a lungo termine Quota a breve dei fondi a lungo termine Passività per imposte correnti 18 19 13 18 74 899.536 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 GTECH S.P.A. E CONTROLLATE PROSPETTO DI CONTO ECONOMICO (migliaia di euro) Nove mesi chiusi al 30 Settembre 2014 2013 Note Ricavi da servizi Vendita di prodotti 2.091.906 168.261 2.061.282 228.432 Totale ricavi 6 2.260.167 2.289.714 Materie prime, servizi ed altri costi Personale Ammortamento immobilizzazioni materiali Ammortamento immobilizzazioni immateriali Ripristini di valore Incremento di immobilizzazioni per lavori interni Proventi atipici netti 20 21 22 23 1.115.617 411.724 183.089 151.511 (1.104) (69.664) (1.064) 1.160.058 418.023 188.136 141.488 (2.025) (71.313) - 1.790.109 1.834.367 6 470.058 455.347 25 2.297 (1.761) 3.151 (6.689) (4.152) (139.206) 2.395 (193) 990 (6.226) (2.205) (121.148) (146.360) (126.387) 323.698 328.960 132.712 130.925 Risultato di periodo 190.986 198.035 Attribuibile a: Quota di pertinenza della Società Interessenze di terzi 176.119 14.867 174.157 23.878 190.986 198.035 24 Totale costi Risultato Operativo Interessi attivi Risultato delle società consolidate con il metodo del Patrimonio Netto Altri proventi Altri oneri Perdite su cambi, nette Interessi passivi Risultato prima delle imposte Imposte sul reddito 26 Utile (perdita) per azione/ADR Base - Risultato di periodo attribuibile alla quota di pertinenza della Società Diluito - Risultato di periodo attribuibile alla quota di pertinenza della Società 75 € € 1,01 € 1,01 € 1,01 1,01 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 GTECH S.P.A. E CONTROLLATE PROSPETTO DI CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO (migliaia di euro) Note Nove mesi chiusi al 30 Settembre 2014 2013 Risultato netto del periodo 190.986 198.035 Altri componenti di conto economico complessivo Componenti che saranno riclassificati successivamente nell'utile (perdita) di periodo: Proventi (oneri) netti sulle transazioni in valuta estera 267.632 (82.011) Effetto fiscale (10.145) 2.314 257.487 (79.697) 4.128 (1.035) Oneri netti sugli strumenti derivati (cash flow hedge) 27 Effetto fiscale Proventi netti sugli strumenti di copertura degli investimenti in valuta estera Effetto fiscale Proventi (oneri) netti sulle attività disponibili per la vendita Effetto fiscale Componenti di conto economico complessivo dalle associate (1.356) 387 2.772 (648) 1.383 (545) 488 (190) 838 298 2.498 (716) 2.637 (743) 1.782 1.894 (550) Totale altre componenti di conto economico complessivo che saranno successivamente riclassificate nell'utile/(perdita) di periodo Altre componenti di conto economico complessivo che non saranno successivamente riclassificate nell'utile/(perdita) di periodo Perdite attuariali sui piani a benefici definiti Effetto fiscale Totale altre componenti di conto economico complessivo che non saranno successivamente riclassificate nell'utile/(perdita) di periodo al netto delle imposte - 262.329 (78.153) - (928) 247 - (681) - (681) Altri componenti di conto economico complessivo, al netto delle imposte 262.329 (78.834) Totale compomenti di conto economico complessivo, al netto delle imposte 453.315 119.201 437.743 15.572 453.315 95.361 23.840 119.201 Attribuibile a: Quota di pertinenza della Società Interessenze di terzi 76 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 GTECH S.P.A. E CONTROLLATE PROSPETTO DI CONTO ECONOMICO (migliaia di euro) Note Ricavi da servizi Vendita di prodotti Trimestre chiuso al 30 Settembre 2014 2013 680.257 47.528 661.381 68.790 Totale ricavi 6 727.785 730.171 Materie prime, servizi ed altri costi Personale Ammortamento immobilizzazioni materiali Ammortamento immobilizzazioni immateriali Incremento di immobilizzazioni per lavori interni Proventi atipici netti 20 21 22 23 368.591 138.704 64.086 51.971 (25.206) (3.559) 396.899 140.187 65.307 48.149 (22.702) - 594.587 627.840 6 133.198 102.331 25 649 280 2.384 (1.883) (2.456) (57.812) 956 (64) 330 (2.343) (726) (40.524) (58.838) (42.371) 74.360 59.960 30.488 21.174 Risultato di periodo 43.872 38.786 Attribuibile a: Quota di pertinenza della Società Interessenze di terzi 40.315 3.557 32.153 6.633 43.872 38.786 24 Totale costi Risultato Operativo Interessi attivi Risultato delle società consolidate con il metodo del Patrimonio Netto Altri proventi Altri oneri Perdite su cambi, nette Interessi passivi Risultato prima delle imposte Imposte sul reddito 26 Utile (perdita) per azione/ADR Base - Risultato di periodo attribuibile alla quota di pertinenza della Società Diluito - Risultato di periodo attribuibile alla quota di pertinenza della Società 77 € 0,23 € 0,23 € 0,18 € 0,18 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 GTECH S.P.A. E CONTROLLATE PROSPETTO DI CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO (migliaia di euro) Note Risultato netto del periodo Altri componenti dell'utile (perdita) complessivo Componenti che saranno riclassificati successivamente nell'utile (perdita) di periodo: Proventi (oneri) netti sulle transazioni in valuta estera Effetto fiscale Oneri netti sugli strumenti derivati (cash flow hedge) 27 Effetto fiscale Trimestre chiuso al 30 Settembre 2014 2013 43.872 38.786 244.318 (93.160) (9.029) 3.396 235.289 (89.764) 2.773 (3.205) (1.016) 898 1.757 (2.307) 520 (205) (895) 349 315 (546) (125) 29 2.135 (743) (96) 1.392 237.265 (91.225) - - - - Altri componenti di conto economico complessivo, al netto delle imposte 237.265 (91.225) Totale compomenti di conto economico complessivo, al netto delle imposte 281.137 (52.439) 277.127 4.010 281.137 (58.778) 6.339 (52.439) Oneri netti sugli strumenti di copertura degli investimenti in valuta estera Effetto fiscale Proventi (oneri) netti sulle attività disponibili per la vendita Effetto fiscale Totale altre componenti di conto economico complessivo che saranno successivamente riclassificate nell'utile/(perdita) di periodo Altre componenti di conto economico complessivo che non saranno successivamente riclassificate nell'utile/(perdita) di periodo Perdite attuariali sui piani a benefici definiti Effetto fiscale Totale altre componenti di conto economico complessivo che non saranno successivamente riclassificate nell'utile/(perdita) di periodo al netto delle imposte Attribuibile a: Quota di pertinenza della Società Interessenze di terzi 78 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 GTECH S.P.A. E CONTROLLATE RENDICONTO FINANZIARIO Nove mesi chiusi al 30 Settembre (migliaia di euro) Note Attività operative Risultato prima delle imposte Aggiustamento per riconciliare l'utile al lordo delle imposte con i flussi finanziari netti Ammortamenti e svalutazioni immobilizzazioni materiali Ammortamenti immobilizzazioni immateriali Interessi passivi Perdite (utili) su cambi non realizzate Costi di stock options Fondi Ripristini di valore Interessi attivi Altro Perdite su cambi realizzate Imposte sui redditi pagate 2014 2013 323.698 328.960 183.089 151.577 139.206 4.499 3.152 (857) (1.104) (2.297) 12.923 (347) (113.756) 188.136 141.557 121.148 574 9.029 23.349 (2.025) (2.395) 11.080 1.631 (107.559) Flussi finanziari da attività operative prima di variazioni nel Capitale Circolante Netto Variazione del Capitale Circolante Netto: Rimanenze Crediti commerciali ed altri crediti Debiti commerciali ed altri debiti Risconti passivi Compensi personale Altre imposte Anticipi da clienti Altre attività correnti Attività finanziarie correnti 699.783 713.485 (2.760) 85.684 (79.166) (22.030) (14.174) (25.942) 3.491 14.525 (18.189) 12.173 (80.407) (85.020) 14.803 (17.677) (20.468) (21.383) (2.885) (15.716) Flussi di cassa netti da attività operative 641.222 496.905 (140.263) (26.230) (14.375) (5.056) 1.931 9.790 (136.456) (7.345) (111.948) (8.241) 2.525 2.025 (19.800) 3.162 (174.203) (276.078) (130.525) (114.161) (72.328) (50.155) (32.893) (32.788) (512) 2.201 (8.920) (125.920) (99.822) (40.087) (33.865) 21 56.688 (306) (440.081) (243.291) 26.938 9.584 (22.464) (6.491) 419.118 455.762 455.640 426.807 Attività di investimento Acquisti di sistemi, attrezzature ed altre attività correlate a contratti Acquisizioni, al netto della liquidità generata Acquisti di immobilizzazioni immateriali Acquisti di immobili, impianti e macchinari Interessi attivi Liquidità generata dai ripristini di valore Depositi cauzionali Altro 22 23 25 28 10 8 Flussi finanziari netti impiegati in attività di investimento Attività di finanziamento Dividendi pagati Interessi pagati Acquisizione di interessenze di terzi Restituzione di capitale - Interessenze di terzi Acquisto azioni proprie Dividendi pagati - Interessenze di terzi Accensione (estinsione) finanziamenti a breve termine Aumento di capitale Altro 17 17 17 17 17 Flussi finanziari netti impiegati in attività di finanziamento Aumento (riduzione) netto delle disponibilità liquide Effetto delle variazioni di cambio Disponibilità liquide e mezzi equivalenti ad inizio periodo 16 Disponibilità liquide e mezzi equivalenti a fine periodo 79 Third Quarter 2014 Report GTECH S.P.A. E CONTROLLATE PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO Nove mesi chiusi al 30 Settembre 2014 (migliaia di euro) Saldo al 1° Gennaio 2014 Risultato di periodo Altri componenti del risultato complessivo Capitale Sociale Attribuzione agli azionisti della Capogruppo Riserva Azioni Altre Sovrapprezzo Proprie Risultati Riserve Azioni (Nota 17) a nuovo (Nota 17) Interessenze di terzi Totale Totale Patrimonio Netto 173.992 1.717.261 - 292.847 15.812 2.199.912 403.620 2.603.532 - - - 176.119 - 261.624 176.119 261.624 14.867 705 190.986 262.329 Totale risultato complessivo - - - 176.119 261.624 437.743 15.572 453.315 Distribuzione dividendi (€0,75 per azioni) - (69.296) - (61.229) - (130.525) - (130.525) (32.893) Acquisto Azioni proprie (1.782.426 azioni) - - (32.893) - - (32.893) - Riserva legale - - - (308) 308 - - - Pagamenti basati su azioni (Nota 28) - - - - 3.152 3.152 - 3.152 Azioni rilasciate dopo l'esercizio dei piani di stock option 282 3.259 - - - 3.541 - 3.541 Azioni rilasciate in base ai piani di stock option 679 - - - (679) - - - - - - - - - (32.788) (32.788) Distribuzione dividendi (Nota 17) Restituzione di Capitale (Nota 17) - - - - - - (50.155) (50.155) Acquisizione di Interessenze di terzi (Nota 17) - - - (9.057) - (9.057) (63.751) (72.808) 13.470 Aumento di Capitale (Nota 17) - - - - - - 13.470 Riallocazione Capitale (Nota 17) - - - 2.275 - 2.275 (2.275) - 174.953 1.651.224 (32.893) 400.647 (428) 279.789 (428) 2.473.720 283.693 (428) 2.757.413 Altro Saldo al 30 Settembre 2014 80 Third Quarter 2014 Report GTECH S.P.A. E CONTROLLATE PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO Nove mesi chiusi al 30 Settembre 2013 (migliaia di euro) Attribuzione agli azionisti della Capogruppo Riserva Altre Capitale Sovrapprezzo Risultati Riserve Sociale Azioni a nuovo (Nota 17) Totale Saldo al 1° Gennaio 2013 Risultato di periodo Altri componenti del risultato complessivo Totale risultato complessivo 172.455 - 1.703.923 - 235.858 174.157 - 155.565 2.267.801 174.157 (78.796) (78.796) - - 174.157 (78.796) Distribuzione dividendi (€0,73 per azione) Riserva legale Pagamenti basati su azioni (Nota 28) Azioni rilasciate dopo l'esercizio delle stock option Azioni rilasciate in base ai piani di stock option Distribuzione dividendi (Nota 17) Restituzione di Capitale (Nota 17) Aumento di Capitale (Nota 17) Altro Saldo al 30 Settembre 2013 1.166 339 173.960 12.936 1.716.859 (125.920) (63) 284.032 Interessenze di terzi Totale Patrimonio Netto 374.464 23.878 (38) 2.642.265 198.035 (78.834) 95.361 23.840 119.201 (125.920) 63 9.029 9.029 14.102 (339) (428) (428) 85.094 2.259.945 (33.865) (40.087) 56.688 400 381.440 (125.920) 9.029 14.102 (33.865) (40.087) 56.688 (28) 2.641.385 81 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 GTECH S.P.A. E CONTROLLATE NOTE DI COMMENTO AL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE 1. Informazioni societarie GTECH S.p.A. è uno degli operatori più importanti del mondo ed un provider di soluzioni tecnologiche nel mercato globale. Nelle presenti Note Esplicative, i termini “GTECH”, “La Società”, “noi”, “nostro/a/e/i” e “ci” si riferiscono a GTECH S.p.A. la capogruppo e le sue controllate incluse nel presente bilancio consolidato intermedio sintetico. GTECH opera e fornisce un’ampia gamma di servizi e realizza prodotti altamente tecnologici in tutti i mercati dell’industria dei giochi, incluse lotterie, soluzioni di gioco, scommesse sportive e giochi interattivi. La Società offre inoltre servizi di transazioni commerciali ad alto volume non legate alle lotterie. Le piattaforme ed i software di ultima generazione offerte dalla Società permettono la distribuzione dei prodotti tramite sistemi terrestri, internet nonché dispositivi mobili. Le nostre principali attività sono descritte nella Nota 6. GTECH è una società per azioni costituita e domiciliata in Italia e la cui sede legale è a Roma, in Viale del Campo Boario. Il socio di maggioranza di GTECH è De Agostini S.p.A., società che opera da circa un secolo nel settore dell’editoria, della comunicazione e dei servizi finanziari. Le azioni di GTECH sono negoziate presso la Borsa Italiana con il simbolo “GTK”. Inoltre, GTECH ha aderito al programma Sponsored Level 1 American Depository Receipt (ADR), la cui negoziazione avviene sul mercato over-thecounter (OTC) americano con il simbolo “GTKYY”. Il resoconto intermedio di gestione per il periodo chiuso al 30 Settembre 2014 è stato autorizzato con delibera del Consiglio di Amministrazione del 10 Novembre 2014. 2. Criteri di redazione Il bilancio intermedio relativo ai nove mesi chiusi al 30 Settembre 2014 è stato redatto in conformità all’International Accounting Standards (“IAS”) 34 Bilanci intermedi. Il bilancio intermedio non comprende tutte le informazioni integrative richieste dai bilanci annuali assoggettati a revisione contabile, e dovrebbe essere letto unitamente al bilancio annuale chiuso al 31 Dicembre 2013. Il bilancio intermedio è redatto in euro e tutti i valori sono arrotondati alle migliaia di euro (€/000) (fatta eccezione per le azioni e per i dati per azione) se non altrimenti indicato. I dati relativi ai nove mesi chiusi al 30 Settembre 2014 non sono stati assoggettati a revisione contabile, mentre i dati relativi al bilancio chiuso al 31 Dicembre 2013 sono stati assoggettati a revisione contabile. La presentazione del bilancio intermedio al 30 Settembre2014 è omogenea alla presentazione del bilancio annuale chiuso al 31 Dicembre 2013. Principi di consolidamento La Società presenta le attività e passività correnti e non correnti classificate separatamente nel prospetto della situazione patrimoniale - finanziaria consolidata. Il conto economico complessivo consolidato è presentato utilizzando la classificazione basata sulla natura dei costi piuttosto che in base alla loro funzione. Il management ritiene che tale presentazione fornisca informazioni più rilevanti. Il prospetto consolidato delle variazioni del patrimonio netto comprende dettagli delle transazioni con la proprietà, mentre le altre variazioni vengono presentate in un’unica riga (riportata nel conto economico complessivo). Il conto economico complessivo viene presentato in due prospetti; un conto economico consolidato ed un conto economico complessivo consolidato. Il rendiconto finanziario consolidato è presentato utilizzando il metodo indiretto. 82 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 GTECH S.P.A. E CONTROLLATE NOTE DI COMMENTO AL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE 3. Principi contabili significativi I principi contabili della Società adottati nella preparazione del bilancio intermedio sono omogenei con quelli utilizzati nella preparazione del bilancio annuale chiuso al 31 Dicembre 2013, fatta eccezione per: • L’adozione dei nuovi principi ed interpretazioni applicati dal 1° Gennaio 2014, così come di seguito descritto. Tutti questi Standard sono stati recepiti dall’Unione Europea a partire dal 1° Gennaio 2014; e • Dal resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre 2014 la Società riporta la voce “Proventi atipici netti” separatamente nel conto economico consolidato. I proventi atipici registrati comprendono costi di acquisizioni relativi ad aggregazioni aziendali materiali nonché proventi e oneri materiali sostenuti durante l’eliminazione di entità del gruppo. Tali operazioni sono considerate atipiche in quanto sono relative marginalmente alle attività ordinarie di GTECH e non si prevede che avvengano con regolarità, e rendono difficile la comparabilità dei risultati della Società da periodo in periodo. Le operazioni sono significative ed hanno un impatto materiale e, di conseguenza, la Società ritiene che un’identificazione in una voce separata all’interno del resoconto intermedio di gestione permetta un’analisi più precisa dei risultati della Società, sia in termini del periodo sia rispetto all’esercizio precedente. Alcuni costi relativi all’acquisizione di IGT sono stati riclassificati nel conto economico del presente resoconto intermedio di gestione alla voce “proventi atipici netti” rispetto al conto economico del bilancio semestrale del 30 Giugno 2014. Adozione di nuovi standard ed interpretazioni La natura e l'impatto di ogni nuovo principio o modifiche sono descritti di seguito. Società d’Investimento (Modifiche all’IFRS 10, IFRS 12 e IAS 27) I principi forniscono un’eccezione ai requisiti di consolidamento per le società che rientrano nella definizione di società d’investimento in accordo con l’IFRS 10. Questa eccezione richiede che le società d’investimento siano contabilizzate come controllate valutate al valore equo, rilevato con variazioni registrate a conto economico. L’adozione di tali modifiche non ha avuto effetti significativi sulla Società, in quanto nessuna delle controllate di GTECH rientrano nella definizione di società d’investimento prevista dall’IFRS 10. Compensazione di attività e passività finanziarie – Modifiche allo IAS 32 Le modifiche chiariscono il criterio secondo cui un’entità ha “correntemente il diritto legale a compensare gli importi rilevati contabilmente” e il criterio secondo cui un’entità “intende estinguere per il residuo netto o realizzare l’attività e contemporaneamente estinguere la passività”. L’adozione di tali modifiche non ha avuto effetti significativi sulla Società. Informazioni integrative – Valore recuperabile per le attività non finanziarie – Modifiche allo IAS 36 Le modifiche rimuovono le conseguenze non volute dalI’IFRS 13 “Valutazioni al valore equo” riguardante l’informativa richiesta dallo IAS 36 “Riduzione durevole di valore delle attività”. Inoltre le modifiche chiariscono il tenore dell’informativa da fornire sul valore recuperabile delle attività che hanno subito una riduzione durevole di valore se tale importo è determinato in ragione del valore equo al netto dei costi di vendita. L’adozione di tali modifiche non ha avuto impatti sulla posizione finanziaria o sul risultato della Società. Novazione di strumenti derivati e continuazione dell’hedge accounting – Modifiche allo IAS 39 Le modifiche prevedono una deroga all’obbligo di interrompere l’hedge accounting degli strumenti derivati over-the-counter ritenuti idonei per tale metodologia di accounting laddove tali strumenti siano stati novati direttamente o indirettamente dalla controparte in conseguenza di leggi o regolamenti esistenti, o di nuove leggi e regolamenti. L’’adozione di tali modifiche non ha avuto impatti sulla Società. 83 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 GTECH S.P.A. E CONTROLLATE NOTE DI COMMENTO AL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE IFRIC 21 – Interpretazione. Imposte L’interpretazione IFRIC 21, è applicata a tutte le imposte adottate dalla legislazione dei singoli Stati diversi dagli outflow che rientrano nell’ambito di applicazione di altre norme e/o sanzioni riguardanti violazione della normativa. È consentita l’applicazione anticipata. L’Interpretazione chiarisce che l’entità rileva una passività in bilancio per il pagamento di un’imposta quando si verifica l’evento che fa sorgere l’imposta stessa, secondo quanto regolato dalla normativa vigente. Viene inoltre chiarito che la rilevazione progressiva della passività è consentita solo se l’evento sottostante si verifica progressivamente nel tempo. Se un’imposta si applica al raggiungimento di una soglia minima, l’interpretazione chiarisce che nessuna passività deve essere rilevata fino al raggiungimento della suddetta soglia. L’adozione di tale interpretazione non ha avuto impatti sulla Società. 4. Valutazioni discrezionali e stime contabili significative La preparazione del bilancio consolidato richiede al management di effettuare valutazioni discrezionali, stime ed ipotesi che possono avere effetti sui valori di ricavi, costi, attività, passività, e l’indicazione di passività potenziali, alla data di bilancio. Tuttavia, l'incertezza su queste ipotesi e stime potrebbe tradursi in risultati, che potrebbero richiedere un adeguamento sostanziale del valore contabile di tali attività e/o passività, rilevabili negli esercizi successivi. Valutazioni discrezionali Nell’applicare i principi contabili della Società, gli Amministratori hanno assunto decisioni basate sulle seguenti valutazioni discrezionali (escluse quelle che comportano delle stime) con un effetto significativo sui valori iscritti a bilancio. Impegni da leasing finanziario e da leasing operativo La Società detiene in locazione la struttura (terreno e fabbricato) che ospita la sede di GTECH a Providence (world headquarter), nel Rhode Island (Stati Uniti). La Società ritiene che il valore corrente dei canoni minimi futuri per il fabbricato è sostanzialmente pari al valore equo relativo alla porzione di fabbricato locata dalla Società e dunque tale porzione viene contabilizzata come leasing finanziario. La Società ritiene altresì che, la proprietà del terreno non sarà acquisita alla fine del contratto in oggetto, pertanto il terreno viene contabilizzato come leasing operativo. Stime ed ipotesi Di seguito sono presentate le ipotesi chiave riguardanti il futuro e altre importanti fonti d’incertezza nelle stime alla data di chiusura del bilancio, che potrebbero produrre rettifiche significative nei valori contabili delle attività e passività entro il prossimo esercizio. La Società basa le proprie stime ed ipotesi su dati individuabili alla data di chiusura del bilancio intermedio sintetico. Tali ipotesi potrebbero cambiare nel futuro per via di situazioni e condizioni non riconducibili alla Società e non sotto il controllo della stessa. Questi cambiamenti vengono riflessi nelle stime al momento del loro verificarsi. Riduzione durevole di valore di sistemi, attrezzature ed altre attività nette correlate ai contratti I valori contabili di sistemi, attrezzature ed altre attività nette correlate ai contratti vengono sottoposti a verifica di impairment quando si determinano eventi o cambiamenti nelle condizioni che rendono il valore contabile non più recuperabile. Ciò richiede l’effettuazione di una stima da parte del management dei futuri flussi di cassa attesi dalle attività generatrici di flussi di cassa e la scelta anche di un adeguato tasso di sconto per calcolare il valore attuale di tali flussi di cassa. Il valore dei sistemi, attrezzature ed altre attività nette correlate ai contratti al 30 Settembre 2014 ed al 31 Dicembre 2013 è pari, rispettivamente, ad €900,4 milioni ed €899,5 milioni. Nel corso dei nove mesi chiusi al 30 Settembre 2014 e 2013 non si è reso necessario effettuare alcun test d’impairment. Ulteriori dettagli sono forniti nella Nota 7. 84 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 GTECH S.P.A. E CONTROLLATE NOTE DI COMMENTO AL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE Riduzione durevole di valore dell’avviamento L’avviamento viene sottoposto a verifica per eventuali riduzioni durevoli di valore con periodicità almeno annuale. Detta verifica richiede una stima del valore d’uso o valore equo meno costi di vendita dell’unità generatrice di flussi finanziari cui è attribuito l’avviamento, a sua volta basata sulla stima dei flussi finanziari attesi dall’unità e sulla loro attualizzazione in base a un tasso di sconto adeguato. Al 30 Settembre 2014 ed al 31 Dicembre 2013 il valore contabile dell’avviamento è, rispettivamente, pari ad €3,3 miliardi ed €3,1 miliardi. Nel corso dei nove mesi chiusi al 30 Settembre 2014 e 2013 non si è reso necessario effettuare alcun test d’impairment. Ulteriori dettagli sono forniti nella Nota 9. Riduzione durevole di valore delle immobilizzazioni immateriali La Società determina se le attività immateriali con vita utile definita o indefinita sono soggette ad eventuali riduzioni di valore con periodicità almeno annuale. Ciò richiede l’effettuazione di una stima da parte del management dei futuri flussi di cassa attesi da tali attività e la scelta anche di un adeguato tasso di sconto per calcolare il valore attuale di tali flussi di cassa. Il valore contabile dei beni immateriali al 30 Settembre 2014 ed al 31 Dicembre 2013 è pari, rispettivamente, ad €1,2 miliardi ed €1,3 miliardi. Nel corso dei nove mesi chiusi al 30 Settembre 2014 e 2013 non si è reso necessario effettuare alcun test d’impairment. Ulteriori dettagli sono forniti nella Nota 10. Fondi per Contenziosi Per effetto della natura dell'attività, la Società è coinvolta in una serie di contenziosi, procedimenti ed arbitrati che riguardano, tra l'altro, richieste di risarcimento nonché ingiunzioni da parte di terzi derivanti dal normale svolgimento delle attività. La Società è inoltre soggetta ad indagini e verifiche di conformità relative alle operazioni in corso. Il risultato di attuali e futuri contenziosi non può essere previsto con certezza ed è difficile stimarne con precisione l’esito. Di conseguenza, i fondi accantonati dalla Società per il rischio contenzioso, definiti anche sulla base di valutazioni effettuate da consulenti esterni, possono variare in modo significativo rispetto agli importi che la Società potrebbe essere obbligata a pagare alla chiusura del contenzioso. Inoltre, risoluzioni sfavorevoli oppure eventuali ritardi significativi potrebbero causare l'obbligo di pagare ulteriori penali e/o di sostenere costi che possono superare gli eventuali accantonamenti oppure, in determinate circostanze, causare la cessazione o la revoca di una concessione o licenza. Tali circostanze potrebbero avere quindi un effetto negativo sui risultati della Società nonché sulle condizioni finanziarie o sulle prospettive di business. Al 30 Settembre 2014 ed al 31 Dicembre 2013 i fondi per contenzioni ammontano rispettivamente ad €6,6 milioni ed €8,5 milioni. Ulteriori dettagli sono forniti nella Nota 31. Pagamenti basati su azioni La Società misura il costo delle transazioni con i dipendenti, regolata con strumenti di capitale, facendo riferimento al valore equo degli strumenti alla data in cui sono stati assegnati. La determinazione del valore equo richiede l’individuazione del modello di valutazione più appropriato per la concessione di strumenti azionari, il quale dipende dai termini e condizioni dell’assegnazione. Questo richiede anche la determinazione dei dati più appropriati, comprese stime sull’aspettativa di vita dell'opzione, la volatilità e la resa dei dividendi. Al 30 Settembre 2014 ed al 30 Settembre 2013 i pagamenti basati su azioni ammontano rispettivamente ad €3,2 milioni ed €9,0 milioni. I modelli di valutazione e le assunzioni di base utilizzate sono riportate nella Nota 28. Garanzia sul livello minimo di proventi annuali La Società ha stipulato tre contratti con clienti ai quali è stato garantito il livello minimo di proventi annuali, così come descritto di seguito. Le passività stimate per le garanzie sul livello minimo di proventi prendono in considerazione i termini contrattuali e le informazioni finanziarie fornite dai clienti, di conseguenza la disponibilità e la tempistica di quanto fornito dai clienti potrebbero avere impatti significativi sulle stime. Alla data di decorrenza del contratto, la Società fa una previsione sulle possibilità di dover sostenere una passività per le garanzie sul livello minimo di proventi nel corso del periodo del contratto. Nel caso si 85 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 GTECH S.P.A. E CONTROLLATE NOTE DI COMMENTO AL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE riscontri una passività, la Società la registra, in base alle stime effettuate, compensata con una "attività di compensazione", in quanto viene considerata un costo relativo a benefici futuri del contratto. L’attività viene ammortizzata nel corso della durata del contratto come una riduzione di ricavi da servizi. Nei casi in cui Società e clienti non siano d’accordo sulla metodologia di calcolo delle garanzie sul livello minimo di proventi, la Società continua a compensare la passività stimata con un’attività, finché la Società e i clienti raggiungono un mutuo accordo sui termini della metodologia. Eventuali differenze tra le passività registrate e l’ammontare effettivamente dovuto al cliente, quando tale differenza diventa probabile, sono registrate come modifiche ai ricavi da servizi nel periodo. Nel mese di Gennaio 2011, Northstar Lottery Group, LLC ("Northstar"), Consorzio in cui GTECH Corporation detiene una partecipazione dell’80%, ha firmato un contratto decennale di gestione della Lotteria con lo Stato dell’Illinois (lo “Stato), attraverso il Dipartimento delle Lotterie (succeduto al Dipartimento dei ricavi, Divisone Lotterie). Sulla base delle disposizioni contrattuali, Northstar sotto il controllo dello Stato si occupa della gestione delle operazioni ordinarie della Lotteria nonché delle sue funzioni principali. L’offerta di Northstar ha garantito allo Stato un livello minimo di proventi ogni esercizio a partire dall’esercizio chiuso al 30 Giugno 2012. Nel mese di Ottobre 2012, GTECH Indiana, LLC (“GTECH Indiana”), controllata al 100% da GTECH Corporation, ha sottoscritto un contratto della durata di quindici anni con la Commissione Lotterie dello Stato dell’Indiana (lo “Stato”). Attraverso tale accordo GTECH Indiana gestirà giornalmente le lotterie e le relative attività core, tali attività sono soggette al controllo dello Stato. L’offerta di GTECH Indiana garantisce un livello minimo di proventi ogni esercizio, a partire dall'esercizio che si chiuderà il 30 Giugno 2014. Nel mese di Giugno 2013, Northstar New Jersey Lottery Group, LLC ("Northstar NJ"), joint venture consolidata nella quale GTECH Corporation detiene indirettamente una partecipazione del 41% circa, ha sottoscritto un Contratto di Servizi con lo Stato del New Jersey, Dipartimento del Tesoro, Divisione Acquisizioni e Proprietà e Divisione per le Lotterie (la “Divisione per le Lotterie”).Northstar NJ gestirà un’ampia gamma di servizi di marketing, vendita ed altre funzioni correlate sia pure sotto il continuo controllo e supervisione della Divisione per le Lotterie in merito alla gestione delle attività operative. L'offerta di Northstar NJ garantisce un livello minimo di proventi ogni esercizio, a partire dall'esercizio che si chiuderà il 30 Giugno 2014. Ulteriori dettagli, i quali richiedono la stima e previsione di livelli di proventi, sono forniti nella Nota 30. Imposte Esistono incertezze rispetto le interpretazioni delle normative fiscali complesse e sull’ammontare e tempistica dei redditi imponibili futuri. Data l’ampia gamma di rapporti internazionali e la natura a lungo termine e la complessità dei contratti esistenti, eventuali differenze tra i risultati attuali e i risultati previsti, o modifiche future su tali risultati, potrebbero richiedere future modifiche sui redditi imponibili e di conseguenza sul carico fiscale registrato. La Società effettua accantonamenti basati su stime ragionevoli per le possibili conseguenze dei controlli da parte delle autorità fiscali dei rispettivi paesi in cui opera. L’ammontare di questi accantonamenti si basa su diversi fattori quali l’esperienza di precedenti verifiche fiscali o le diverse interpretazioni della normativa fiscale da parte della società soggetta a tassazione e da parte dell’autorità fiscale competente. Queste differenze di interpretazione possono sorgere su una vasta gamma di problemi a seconda delle condizioni prevalenti nel rispettivo domicilio delle società. Le attività fiscali differite sono rilevate sulle perdite fiscali non utilizzate e sui crediti d’imposta, nella misura in cui è probabile che in futuro si genereranno redditi imponibili tali da permetterne l’utilizzo. È richiesta un’attività di stima impegnativa da parte del management per determinare l’ammontare delle attività fiscali che possono essere rilevate sulla base del livello di utili tassabili futuri, sulla tempistica della loro manifestazione e sulle strategie di pianificazione fiscale. 86 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 GTECH S.P.A. E CONTROLLATE NOTE DI COMMENTO AL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE In considerazione di tali fattori, il valore delle attività fiscali differite relative a perdite fiscali ed ai crediti d’imposta sono i seguenti (in milioni di euro): 30 Settembre 2014 Imposte anticipate contabilizzate su perdite fiscali Imposte anticipate non contabilizzate su perdite fiscali Imposte attive contabilizzate relative a crediti d'imposta Imposte attive non contabilizzate relative a crediti d'imposta 31 Dicembre 2013 102,4 96,1 57,8 53,6 2,3 1,8 20,5 18,7 Per ulteriori dettagli si veda la Nota 26. Valore equo degli strumenti finanziari Qualora il valore equo delle attività e passività finanziarie registrate nel prospetto della posizione finanziaria non possa essere acquisito dal mercato attivo, il loro valore equo viene determinato utilizzando tecniche di valutazione come il modello di flussi di cassa attualizzati. I valori da inserire nei modelli vengono acquisiti, ove possibile, dai mercati, nel caso questo non sia fattibile, è necessaria una valutazione discrezionale per stabilire i valori equi. Tale valutazione prende in considerazione indicatori quali rischio liquidità, rischio credito e volatilità. Delle variazioni nelle ipotesi potrebbe avere un impatto sul valore equo registrato degli strumenti finanziari. Ulteriori dettagli sono forniti nella Nota 13. I corrispettivi potenziali, risultanti da aggregazioni aziendali, sono valutati al valore equo alla data di acquisizione come parte dell’aggregazione aziendale. Qualora il corrispettivo potenziale soddisfi la definizione di derivato e quindi sia una passività finanziaria, il suo valore è successivamente rideterminato ad ogni data di chiusura bilancio. La determinazione del valore equo è basata sui flussi di cassa attualizzati. Le ipotesi chiave prendono in considerazione la probabilità di raggiungimento di ciascun obiettivo di performance ed il fattore di sconto. Ulteriori dettagli sono forniti nella Nota 30. 5. Accordo di fusione con International Game Technology In data 15 Luglio 2014, GTECH ha sottoscritto l’accordo per un piano di fusione (“Accordo di Fusione”) con la società International Game Technology (“IGT”), leader globale nel settore dei casinò e del social gaming con sede a Las Vegas, Nevada, USA. Ai sensi di tale accordo, GTECH e IGT confluiranno in una holding di nuova costituzione con base nel Regno Unito (“Holdco”), e con sedi operative a Las Vegas, Providence e Roma. In particolare, l’Accordo di Fusione prevede (i) la fusione di GTECH con ed in Holdco, ai sensi dell’accordo ogni azione ordinaria emessa e da emettere di GTECH potrà essere convertita in una (1) azione ordinaria della Holdco (“Azioni di Holdco”), e, immediatamente dopo, (ii) la fusione di una controllata statunitense di Holdco (“Sub”) con ed in IGT: IGT sarà controllata al 100% da Holdco. Per ogni azione ordinaria di IGT, gli azionisti avranno diritto a ricevere $13,69 in contanti e 0,1819 azioni di Holdco, pari ad un valore complessivo di $18,25 per azione di IGT, subordinatamente alla scelta del corrispettivo al meccanismo di aggiustamento. Il valore aggregato dell’operazione è di circa $6,4 miliardi (€5,1 miliardi al tasso di cambio del 30 Settembre 2014), comprensivo dell’indebitamento netto esistente di IGT, pari a circa $1,75 miliardi (€1,39 miliardi al tasso di cambio del 30 Settembre 2014).La Holdco quoterà le proprie azioni alla Borsa di New York (“NYSE”). Il perfezionamento dell’operazione è soggetto ad alcune condizioni, tra cui: (i) l’approvazione da parte degli azionisti di GTECH ed IGT; (ii) la scadenza o conclusione di un periodo previsto dalla legge statunitense in materia di antitrust e di ulteriori approvazioni da parte delle autorità antitrust; (iii) 87 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 GTECH S.P.A. E CONTROLLATE NOTE DI COMMENTO AL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE ottenimento del nulla osta da parte di 23 giurisdizioni; (iv) l’efficacia del Registration Statement delle Azioni della Holdco; (v) ottenimento dell’autorizzazione per la quotazione al NYSE delle Azioni di Holdco; (vi) la scadenza o estinzione anticipata del periodo di sessanta giorni concesso ai creditori di GTECH per fare opposizione; (vii) la mancanza di ogni altro provvedimento che vieti o limiti le fusioni; (viii) subordinatamente ad alcune soglie di materialità, l’accuratezza delle dichiarazioni e delle garanzie delle parti nell’Accordo di Fusione e l’adempimento degli obblighi delle rispettive parti ai sensi dell’Accordo di Fusione; (ix) la ricezione dell’ordine di fusione da parte della Corte Suprema dell’Inghilterra e del Galles; e (x) nel caso dell’impegno di IGT di perfezionare la Fusione, la ricezione di un parere fiscale da parte di IGT. In data 4 Novembre 2014 l’assemblea straordinaria degli azionisti di GTECH ha approvato la fusione internazionale di GTECH in Holdco. L’Accordo di Fusione contiene condizioni, garanzie e impegni di IGT e GTECH, tra cui, i covenant relativi alla conduzione dei rispettivi business prima del perfezionamento delle fusioni, ed il divieto di sollecitare ulteriori proposte di altri “competitor”. IGT può recedere dall’Accordo di Fusione a determinate condizioni, tra le altre, per sottoscrivere un accordo rispetto ad una proposta ritenuta migliore dell’Accordo di Fusione dal Consiglio di Amministrazione di IGT ai termini e condizioni dell’Accordo di Fusione (compresa l’opportunità di GTECH di fare una controproposta).GTECH può decidere di recedere dall’Accordo di Fusione, tra l’altro, (i) nel caso in cui venga esercitato il diritto di recesso su oltre il 20% del proprio capitale sociale, risultante alla data dell’Accordo di Fusione (ii) nel caso la Holdco, a seguito di un cambiamento della legge in vigore, sia trattata come una società residente negli Stati Uniti ai fini dell’imposta federale sui redditi delle società alla data di, o dopo il perfezionamento dell’operazione; oppure (iii) nel caso le azioni speciali con diritto di voto, descritte di seguito, non possano essere implementate in certe circostanze. In merito al recesso dell’Accordo di Fusione, ai sensi delle condizioni specificate, (x) IGT potrebbe essere obbligata a pagare una commissione di recesso a GTECH pari a $135,3 milioni (€107,5 milioni al tasso di cambio del 30 Settembre 2014), (y) IGT potrebbe essere obbligata a rimborsare GTECH per alcune spese sostenute da quest’ultima, e (z) GTECH potrebbe essere obbligata a pagare una commissione di recesso a IGT pari a $270,6 milioni (€215,1 milioni al tasso di cambio del 30 Settembre 2014), oppure, ai sensi delle condizioni descritte nel punto (ii) del presente paragrafo, $135,3 milioni (€107,5 milioni al tasso di cambio del 30 Settembre 2014). Ai sensi dei termini dell'Accordo di Fusione, il Consiglio di Amministrazione di Holdco sarà composto da 13 membri, tra cui per un periodo di tre anni dopo il closing dell’operazione: (i) l’Amministratore Delegato di GTECH; (ii) cinque consiglieri designati da IGT, tra cui gli attuali Presidente e Amministratore Delegato di IGT; (iii) sei consiglieri designati dal principale azionista di GTECH; e (iv) un consigliere designato da IGT e GTECH congiuntamente. Il consiglio di amministrazione di Holdco rispetterà gli standard di corporate governance per gli emittenti domestici statunitensi, non controllati, quotati al NYSE. L’Amministratore Delegato di GTECH sarà l’Amministratore Delegato di Holdco. Inoltre, per un periodo di tre anni dopo il closing dell’operazione, il Presidente di IGT sarà il Presidente del consiglio di amministrazione di Holdco, l’Amministratore Delegato di IGT ed un consigliere designato dal principale azionista di GTECH saranno i Vice-Presidenti di Holdco. Lo statuto sociale di Holdco comprenderà un programma di retention azionaria che offrirà a tutti gli azionisti della Holdco che conserveranno ininterrottamente le loro azioni per almeno tre anni il diritto di ricevere una (1) azione speciale per ogni azione ordinaria Holdco, con il diritto di voto pari a 0,9995 voti per azione. Si prevede che l’operazione, approvata dai consigli di amministrazione di entrambe le società, sarà completata entro il primo semestre2015. GTECH prevede di finanziare la parte in contanti del corrispettivo attraverso una combinazione di disponibilità liquide e di nuovi finanziamenti. GTECH ha ottenuto impegni vincolanti a tal fine per un totale di $10,7 miliardi (€8,5 miliardi al tasso di cambio del 30 Settembre 2014) da Credit Suisse, Barclays e Citigroup, incluso il rifinanziamento di parte del debito esistente. 88 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 GTECH S.P.A. E CONTROLLATE NOTE DI COMMENTO AL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE In merito all’Accordo di Fusione, IGT ha sottoscritto un Accordo di Supporto ed un Accordo di Voto con il principale azionista di GTECH, che deteneva circa il 59% delle azioni di GTECH al 14 Marzo 2014. Ai sensi dell’Accordo di Supporto, il principale azionista di GTECH ha accettato di votare a favore dell’operazione prevista dall’Accordo di Fusione, e votare contro tutte le operazioni concorrenziali. Ai sensi dell’Accordo di Voto, i medesimi azionisti hanno accettato di votare a favore delle disposizioni di governance dopo il closing, così come presentate dall’Accordo di Fusione e descritte sopra, per un periodo di tre anni dopo il perfezionamento della Fusione. 6. Informativa di settore La struttura dell’organizzazione interna della Società è stata modificata in tre macro aree geografiche mondiali. In seguito a tale suddivisione il management ha disposto l’organizzazione dei settori operativi in tre aree geografiche: Americhe, Internazionale ed Italia. Ciascuno dei tre settori operativi opera e fornisce una gamma completa di servizi riguardanti i giochi tra cui la gestione dei servizi delle lotterie, le lotterie online e istantanee, scommesse sportive, soluzioni di gioco e giochi interattivi. Essi forniscono inoltre attività di elaborazione di transazioni commerciali ad alto volume. Nessun settore operativo è stato oggetto di aggregazione nella costituzione degli stessi. Il management monitora separatamente i risultati dei settori operativi per decidere l’allocazione delle risorse e valutare l’andamento delle performance. Il rendimento dei settori viene valutato in base al risultato operativo. Le tabelle seguenti presentano i dati sui ricavi e sul risultato operativo relativi ai settori di attività della Società: Ricavi da terzi Trimestre chiuso al 30 Settembre (migliaia di euro) Settore Operativo Italia Americhe Internazionale Rilevazione delle aggregazioni aziendali 2014 2013 Nove mesi chiusi al 30 Settembre 2014 2013 424.434 233.253 69.958 727.645 397.571 251.481 80.983 730.035 1.310.690 727.229 221.847 2.259.766 1.286.986 755.693 246.625 2.289.304 140 727.785 136 730.171 401 2.260.167 410 2.289.714 Risultato operativo (migliaia di euro) Settore Operativo Italia Americhe Internazionale Supporto Corporate Rilevazione delle aggregazioni aziendali Trimestre chiuso al 30 Settembre 2014 2013 Nove mesi chiusi al 30 Settembre 2014 2013 150.583 6.798 11.349 168.730 82.967 28.054 14.897 125.918 450.952 63.408 39.039 553.399 385.093 101.680 40.413 527.186 (20.173) (15.359) 133.198 (9.299) (14.288) 102.331 (43.460) (39.881) 470.058 (28.682) (43.157) 455.347 89 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 GTECH S.P.A. E CONTROLLATE NOTE DI COMMENTO AL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE La voce "Rilevazione delle aggregazioni aziendali" rappresenta principalmente l’ammortamento delle immobilizzazioni materiali ed immateriali collegate all’acquisizione di GTECH Holdings Corporation da parte di GTECH S.p.A. avvenuta nel mese di Agosto 2006. La voce “Supporto Corporate” rappresenta principalmente gli oneri generali ed amministrativi nonché altre spese a livello societario, compresi costi di ristrutturazione, amministrazione della sede principale e relativi agli organi sociali. L’aumento registrato nel corso del terzo trimestre 2014 e dei primi nove mesi dell’esercizio 2014 fa riferimento ai costi relativi all’acquisizione di IGT. 90 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 GTECH S.P.A. E CONTROLLATE NOTE DI COMMENTO AL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE Le seguenti tabelle presentano gli ammortamenti delle immobilizzazioni materiali ed immateriali per i settori operativi della Società: Ammortamenti immobilizzazioni materiali (migliaia di euro) Settore Operativo Italia Americhe Internazionale Supporto Corporate Rilevazione delle aggregazioni aziendali Trimestre chiuso al 30 Settembre 2014 2013 Nove mesi chiusi al 30 Settembre 2014 2013 19.520 34.382 5.085 58.987 20.437 34.225 5.004 59.666 54.136 99.645 14.023 167.804 54.091 102.766 13.978 170.835 3.625 1.474 64.086 3.766 1.875 65.307 11.052 4.233 183.089 11.457 5.844 188.136 Ammortamenti immobilizzazioni immateriali (migliaia di euro) Settore Operativo Italia Americhe Internazionale Supporto Corporate Rilevazione delle aggregazioni aziendali Trimestre chiuso al 30 Settembre 2014 2013 Nove mesi chiusi al 30 Settembre 2014 2013 36.150 1.564 37.714 35.476 35.476 108.093 4.494 1 112.588 103.419 2 103.421 232 14.025 51.971 100 12.573 48.149 450 38.473 151.511 309 37.758 141.488 Perdite (ripristini) di valore (migliaia di euro) Settore Operativo Internazionale Rilevazione delle aggregazioni aziendali Trimestre chiuso al 30 Settembre 2014 2013 Nove mesi chiusi al 30 Settembre 2014 2013 - - 1.320 1.320 (2.025) (2.025) - - (2.424) (1.104) (2.025) 91 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 GTECH S.P.A. E CONTROLLATE NOTE DI COMMENTO AL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE 7. Sistemi, attrezzature ed altre attività correlate a contratti (migliaia di euro) Valore contabile netto Saldo al 1° Gennaio 2014 Terreni Fabbricati Terminali e sistemi Mobili ed arredi Immobilizzazioni in corso Totale 551 36.809 758.805 58.294 45.077 899.536 125.357 Incrementi 9 3.124 32.874 3.925 85.425 Acquisizioni - - - 327 - 327 Ammortamenti (Nota 22) - (7.250) (153.747) (12.079) - (173.076) Cessioni - (2) (4.077) (194) (139) (4.412) Differenze di cambio - 20 39.987 2.243 3.495 45.745 Trasferimenti - 6.705 45.698 3.342 (55.991) (246) Altro - 3.465 1.984 (266) 1.946 7.129 560 42.871 721.524 55.592 79.813 900.360 Saldo al 30 Settembre 2014 Saldo al 31 Dicembre 2013 Costo storico 551 82.423 2.012.831 140.747 45.077 2.281.629 Fondo Ammortamento - (45.614) (1.254.026) (82.453) - (1.382.093) Valore contabile netto 551 36.809 758.805 58.294 45.077 899.536 Saldo al 30 Settembre 2014 Costo storico 560 95.640 2.157.994 151.577 79.813 2.485.584 Fondo Ammortamento - (52.769) (1.436.470) (95.985) - (1.585.224) Valore contabile netto 560 42.871 721.524 55.592 79.813 900.360 92 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 GTECH S.P.A. E CONTROLLATE NOTE DI COMMENTO AL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE 8. Immobili, impianti e macchinari (migliaia di euro) Terreni Fabbricati Impianti e macchinari Immobilizzazioni in corso 22.557 50.738 1.209 4.135 Totale Valore contabile netto Saldo al 1° Gennaio 2014 1.878 Incrementi - 921 5.056 Ammortamenti (Nota 22) - (1.228) (8.785) - (10.013) Cessioni - (55) (935) - (990) 126 5.926 Differenze di cambio Trasferimenti Saldo al 30 Settembre 2014 - 76.382 112 1.769 3.919 - - 616 1.990 23.043 49.688 1.886 76.607 1.878 35.005 120.765 1.209 158.857 (12.448) (70.027) - (82.475) 22.557 50.738 1.209 76.382 1.886 174.003 - (97.396) 1.886 76.607 (370) 246 Saldo al 31 Dicembre 2013 Costo storico Fondo Ammortamento - Valore contabile netto 1.878 Saldo al 30 Settembre 2014 Costo storico 1.990 Fondo Ammortamento - Valore contabile netto 1.990 37.869 132.258 (14.826) (82.570) 23.043 49.688 93 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 GTECH S.P.A. E CONTROLLATE NOTE DI COMMENTO AL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE 9. Avviamento (migliaia di euro) Saldo ad inizio periodo Acquisizioni Differenze di cambio Saldo a fine esercizio 30 Settembre 2014 31 Dicembre 2013 3.095.466 3.188.753 13.204 10.674 214.965 (103.961) 3.323.635 3.095.466 3.209.232 3.304.615 Saldo ad inizio periodo Costo Perdita di valore complessiva (113.766) (115.862) 3.095.466 3.188.753 3.439.089 3.209.232 Saldo a fine periodo Costo Perdita di valore complessiva (115.454) 3.323.635 (113.766) 3.095.466 Il 2 Maggio 2014, GTECH ha acquisito l’intero capitale sociale di Probability Plc (“Probability”), società che opera nel settore dei giochi per il segmento mobile e consentirà a GTECH un accesso immediato a soluzioni per slot e giochi da tavolo online, oltre ad aumentarne la capacità di acquisizione e retention dei giocatori. Il corrispettivo dell’acquisizione è di circa £18 milioni (€19,7 milioni, al netto della liquidità generata). L’avviamento acquisito è pari ad €13,2 milioni nei primi nove mesi dell’esercizio 2014, compresi €10,2 milioni associati con l’acquisizione di Probability, che è provvisorio, perché si basa su stime e assunzioni preliminari. Variazioni nel valore equo vengono registrate quando la Società riceverà le informazioni finali, comprese valutazioni ed altre analisi, ma non oltre un anno dalla data di acquisizione. L'incremento dell’avviamento, pari ad €10,7 milioni, è riconducibile all'acquisizione della società Big Easy S.r.l., finalizzata nel mese di Aprile 2013, società italiana che opera nel mercato delle Soluzioni di Gioco. L’avviamento viene sottoposto a verifica per eventuali perdite di valore con periodicità almeno annuale, nel corso del quarto trimestre che termina al 31 Dicembre di ogni anno, o più frequentemente se si verificano indicatori di potenziali riduzioni durevoli di valore. 94 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 GTECH S.P.A. E CONTROLLATE NOTE DI COMMENTO AL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE 10. Immobilizzazioni immateriali nette (migliaia di euro) Saldo ad inizio periodo 30 Settembre 31 Dicembre 2014 2013 1.257.297 1.333.948 Contratti clienti 6.446 - Software 5.927 - 12.373 - Immobilizzazioni immateriali acquisite nel periodo: Acquisizioni da businiess combination: Altre acquisizioni: Software 10.017 17.151 2.779 106.078 Contratti clienti 919 2.090 Reti 538 1.324 Diritti sulle scommesse sportive 122 8.898 - 3.815 14.375 139.356 Totale acquisizioni 26.748 139.356 Differenze di cambio 44.552 (23.351) 2.423 (2.613) Concessioni e licenze Altro Ripristini (perdite) di valore Svalutazioni ed altro Ammortamenti (Nota 23) Saldo a fine periodo (157) (269) (151.577) (189.774) 1.179.286 1.257.297 2.198.735 2.120.883 Saldo ad inizio periodo Costo storico Fondo ammortamento (941.438) (786.935) 1.257.297 1.333.948 2.313.463 2.198.735 Saldo a fine periodo Costo storico Fondo ammortamento (1.134.177) 1.179.286 (941.438) 1.257.297 Il recupero delle perdite di valore registrato nei primi nove mesi dell’esercizio 2014 riguarda la revisione della futura redditività di un contratto esistente a seguito di modifiche in termini di termini e condizioni del medesimo contratto. Le immobilizzazioni immateriali acquisite nel corso dell’esercizio 2013 riguardano al pagamento upfront di $120 milioni (€91,7 milioni a Giugno 2013, data di acquisizione) versata ai sensi del contratto di servizi siglato nel mese di Giugno 2013 con la Lotteria del New Jersey, per la gestione dei servizi di marketing, vendita ed altre funzioni della Lotteria. Per ulteriori informazioni si fa riferimento alla Nota 30. 95 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 GTECH S.P.A. E CONTROLLATE NOTE DI COMMENTO AL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE 11. Investimenti in associate e joint venture La Società detiene investimenti in associate e joint ventures come di seguito descritto: (migliaia di euro) Yeonama Holdings Co. Limited 30 Settembre 31 Dicembre 2014 2013 19.229 19.800 19.229 19.800 CLS-GTECH Company Limited 2.998 6.435 LB Participacoes e Loterias LTDA 1.209 - 660 632 Technology and Security Printing S.r.l. 33 3 L-Gaming S.A. 21 24 4.921 7.094 24.150 26.894 Subtotale associate Ringmaster S.r.l. Subtotale joint ventures 96 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 GTECH S.P.A. E CONTROLLATE NOTE DI COMMENTO AL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE 12. Altre attività (non correnti e correnti) (migliaia di euro) Altre attività non correnti Garanzia sui livelli minimi di ricavi 30 Settembre 2014 31 Dicembre 2013 58.439 28.430 Attività differite a lungo termine 6.827 4.731 Crediti verso clienti a lungo termine 4.387 5.781 Anticipi a fornitori 3.623 4.535 Depositi 3.248 2.705 Crediti per contratti di leasing 1.933 1.399 Altro 651 1.196 79.108 48.777 Si è provveduto alla registrazione di attività non correnti correlate alla garanzia sui livelli minimi dei ricavi previsti dal contratto con lo Stato dell’Illinois, come di seguito descritto (in migliaia): $ Bilancio al 1° Gennaio 2013 € - - Incrementi 42.000 32.110 Ammortamento ricavi da servizi (2.792) (2.067) Proventi (oneri) su cambi - (1.613) Bilancio al 31 Dicembre 2013 39.208 28.430 Incrementi 40.000 29.287 Ammortamento ricavi da servizi (5.674) (4.248) Proventi (oneri) su cambi Bilancio al 30 Settembre 2014 - 4.970 73.534 58.439 L’attività è ammortizzata in base alla durata residua del contratto decennale con lo Stato dell’Illinois (scadenza il 17 Gennaio 2021), tali costi sono registrati a riduzione dei ricavi da servizi nel conto economico consolidato sintetico. Per ulteriori dettagli, si rimanda alla Nota 30. 97 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 GTECH S.P.A. E CONTROLLATE NOTE DI COMMENTO AL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE (migliaia di euro) 30 Settembre 31 Dicembre 2014 2013 Altre attività correnti Liquidità vincolata 87.040 88.553 Commissioni Bridge Facility 46.280 - Crediti verso ADM 37.835 52.921 Anticipi a fornitori 21.173 14.948 Altri crediti 15.367 8.300 Crediti per imposta sul valore aggiunto 8.342 11.262 Altri crediti tributari 5.829 8.356 Altro 7.721 6.177 229.587 190.517 Le commissioni sul Bridge Facility sono pari ad €59,1 milioni, netti di ammortamenti aggregati. Per ulteriori informazioni si fa riferimento alle Note 18 e 25 del presente resoconto intermedio di gestione. 98 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 GTECH S.P.A. E CONTROLLATE NOTE DI COMMENTO AL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE 13. Strumenti finanziari Valori Equi Nella tabella seguente viene riepilogato il confronto, per singola categoria di strumento finanziario, tra i valori contabili ed il rispettivo valore equo. (migliaia di euro) Debiti e crediti Altri debiti e crediti Derivati Swap Attività finanziarie al fair value Opzioni call Attività finanziarie disponibili per la vendita Altre attività finanziarie disponibili per la vendita Attività finanziarie non correnti Derivati Crediti swap Contratti a termine su cambi Altri derivati Debiti e crediti Altri debiti e crediti Attività finanziarie correnti 30 Settembre 2014 Valore Fair contabile Value 31 Dicembre 2013 Valore Fair contabile Value 5.372 5.372 5.372 5.372 10.528 10.528 10.528 10.528 8.575 8.575 8.575 8.575 6.498 6.498 6.498 6.498 - - 480 480 480 480 14.862 14.862 28.809 14.862 14.862 28.809 11.380 11.380 28.886 11.380 11.380 28.886 4.061 1.439 5.500 4.061 1.439 5.500 4.070 859 34 4.963 4.070 859 34 4.963 4.643 4.643 4.643 4.643 7.310 7.310 7.310 7.310 10.143 10.143 12.273 12.273 99 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 GTECH S.P.A. E CONTROLLATE NOTE DI COMMENTO AL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE (migliaia di euro) 30 Settembre 2014 Valore Fair contabile Value 31 Dicembre 2013 Valore Fair contabile Value Euro Bond 750 (scad. 2016) 756.242 788.907 756.558 824.960 Prestito obbligazionario Hybrid 745.795 772.697 743.803 767.726 Euro Bond 500 (scad. 2018) 496.775 550.781 496.128 535.979 Euro Bond 500 (scad. 2020) 493.633 544.777 492.851 504.161 Facilities 165.859 166.892 150.446 152.273 1.491 1.491 1.474 1.474 2.659.795 2.825.545 2.641.260 2.786.573 57.558 59.510 58.925 61.001 2.942 2.942 1.675 1.675 60.500 62.452 60.600 62.676 127.424 Altro Debiti e finanziamenti (Nota 17) Altre passività finanziarie Leasing finanziario Altro Passività finanziarie non correnti Facilities 138.330 139.372 125.901 Euro Bond 750 (scad. 2016) 33.160 34.593 2.926 3.190 Prestito obbligazionario Hybrid 30.938 32.053 46.406 47.899 Euro Bond 500 (scad. 2018) 17.831 19.769 24.549 26.521 Euro Bond 500 (scad. 2020) 10.033 11.073 14.408 14.739 Debiti a breve termine 325 325 851 851 Altro 150 150 306 306 230.767 237.335 215.347 220.930 5.932 5.932 4.055 4.055 26 26 - - - - 240 240 5.958 5.958 4.295 4.295 Debiti e finanziamenti (Nota 17) Strumenti derivati Contratti a termine in valuta estera Copertura costi carburante Investimenti netti di copertura Altre passività finanziarie Commissioni Bridge facility 66.241 66.241 - - Leasing finanziario 13.840 14.553 12.977 13.665 Altro Passività finanziarie correnti 6.047 6.047 4.231 4.231 86.128 86.841 17.208 17.896 92.086 92.799 21.503 22.191 Si ritiene che il valore equo delle disponibilità liquide, crediti commerciali ed altri crediti, altre attività correnti, debiti commerciali ed altri debiti, ed altre passività correnti si approssimino al loro valore contabile per effetto della scadenza a breve termine di detti strumenti. 100 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 GTECH S.P.A. E CONTROLLATE NOTE DI COMMENTO AL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE I valori equi degli strumenti finanziari sono determinati utilizzando i seguenti metodi ed assunzioni: • finanziamenti e crediti sono iscritti al costo in base alla loro natura di posta a breve termine, la quale è indicativa del loro valore equo; • il valore equo dello Swap è stato calcolato confrontando il valore attuale dei flussi di cassa attesi in base al tasso variabile con il valore attuale dei flussi di cassa attesi sulla base del tasso fisso; • il valore equo delle attività finanziarie disponibili per la vendita è calcolato sulla base dei prezzi di mercato, ove presenti o deriva da valutazioni tecniche su attività non desumibili dall’osservazione dei dati rinvenienti dal mercato; • il valore equo dei contratti a termine su cambi e delle operazioni di copertura sugli Investimenti netti è stato calcolato utilizzando gli attuali tassi di cambio a termine per contratti con profili di scadenze simili; • il prestito Euro Bond 750 (scad. 2016), il prestito obbligazionario Hybrid, il prestito Euro Bond 500 (scad. 2018), il prestito Euro Bond 500 (scad. 2020) sono stati calcolati da banche d’investimento indipendenti sulla base dei tassi di interesse di mercato; • il valore equo delle facilities è pari al valore contabile, al netto dell’effetto dei relativi costi di emissione; • il valore equo dei debiti per leasing finanziario è stato ottenuto utilizzando il valore attuale dei pagamenti futuri sulla base di tassi d’interesse di mercato; • Bridge Facility ed altre passività finanziarie sono presentate al costo ammortizzato, il quale approssima il valore equo. 101 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 GTECH S.P.A. E CONTROLLATE NOTE DI COMMENTO AL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE Gerarchia del valore equo Gli strumenti finanziari che sono valutati successivamente alla loro iscrizione iniziale al valore equo sono raggruppati a livello gerarchico in base alle seguenti tecniche di valutazione: • la rilevazione del valore equo al Livello 1 è effettuata sulla base di prezzi quotati (non rettificati) nei mercati attivi per attività o passività identiche; • la rilevazione del valore equo al Livello 2 è effettuata sulla base di dati di input, diversi dai prezzi quotati di cui al Livello 1, che sono osservabili per le attività e passività, sia direttamente che indirettamente; • la rilevazione del valore equo al Livello 3 è effettuata sulla base di dati relativi all’attività o alla passività che non sono basati su dati di mercato osservabili. Per quanto attiene gli strumenti finanziari valutati al fair value su base ricorrente, la Società determina se siano stati effettuati trasferimenti tra i diversi livelli di gerarchia attraverso la loro ri-assegnazione (dal livello più basso di input che è significativo in termini della rilevazione di valore equo) alla fine di ogni periodo contabile. La seguente tabella espone la gerarchia del valore equo delle attività e passività finanziarie della Società (in migliaia di euro): Livello 1 30 Settembre 2014 Livello 2 Livello 3 Totale Attività valutate al valore equo Strumenti derivati - 8.575 - 8.575 Attività finanziarie disponibili per la vendita 6.316 - 8.546 14.862 Attività finanziarie non correnti 6.316 8.575 8.546 23.437 Strumenti derivati - 5.500 - 5.500 Attività finanziarie correnti - 5.500 - 5.500 Strumenti derivati - 5.958 - 5.958 Passività finanziarie correnti - 5.958 - 5.958 Passività valutate al valore equo 102 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 GTECH S.P.A. E CONTROLLATE NOTE DI COMMENTO AL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE Livello 1 30 Settembre 2014 Livello 2 Livello 3 Totale Attività per le quali la valutazione al fair value è commentata Finanziamenti e crediti non correnti Attività finanziarie non correnti - 5.372 5.372 - 5.372 5.372 Finanziamenti e crediti correnti Attività finanziarie correnti - 4.304 4.304 339 339 4.643 4.643 Finanziamenti e debiti non correnti Altre passività finanziarie non correnti Passività finanziarie non correnti - 2.825.545 2.942 2.828.487 - 2.825.545 2.942 2.828.487 Finanziamenti e debiti correnti Commissioni Bridge facility Altre passività finanziarie correnti Passività finanziarie correnti 822 822 237.335 66.241 5.225 308.801 - 237.335 66.241 6.047 309.623 Passività per le quali la valutazione al fair value è commentata Livello 1 31 Dicembre 2013 Livello 2 Livello 3 Totale Attività valutate al valore equo Attività finanziarie al fair value imputate a conto economico Strumenti derivati Attività finanziarie disponibili per la vendita Attività finanziarie non correnti Strumenti derivati Attività finanziarie correnti 3.811 3.811 6.498 6.498 480 7.569 8.049 480 6.498 11.380 18.358 - 4.963 4.963 - 4.963 4.963 - 4.295 4.295 - 4.295 4.295 Passività valutate al valore equo Strumenti derivati Passività finanziarie correnti 103 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 GTECH S.P.A. E CONTROLLATE NOTE DI COMMENTO AL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE 31 Dicembre 2013 Livello 1 Livello 2 Livello 3 Totale Attività per le quali la valutazione al fair value è commentata Finanziamenti e crediti non correnti - 10.528 - 10.528 Attività finanziarie non correnti - 10.528 - 10.528 Finanziamenti e crediti correnti - 6.990 320 7.310 Attività finanziarie correnti - 6.990 320 7.310 Finanziamenti e debiti non correnti - 2.786.573 - Altre passività finanziarie non correnti - 1.675 - 1.675 Passività finanziarie non correnti - 2.788.248 - 2.788.248 Finanziamenti e debiti correnti - 220.930 - 220.930 Altre passività finanziarie correnti - 3.731 500 4.231 Passività finanziarie correnti - 224.661 500 225.161 Passività per le quali la valutazione al fair value è commentata 2.786.573 Riconciliazione del 3° Livello di rilevazione del valore equo degli strumenti finanziari (migliaia di euro) Bilancio al 1° Gennaio 2013 Acquisizioni Totale perdite realizzate del risultato complessivo Bilancio al 31 Dicembre 2013 Acquisizioni Regolamenti Totale proventi rilevati nel conto economico complessivo Bilancio al 30 Settembre 2014 Attività finanziarie al fair value da conto economico Attività finanziarie disponibili per la vendita 480 480 4.633 2.941 (5) 7.569 (480) - 961 16 8.546 Gestione del rischio finanziario Le attività della Società la espongono a diversi rischi finanziari: rischio di mercato (compreso rischio cambi, rischio relativo al tasso d’interesse a valore equo, rischio di tasso di interesse), rischio di credito e rischio di liquidità. Il resoconto intermedio di gestione non soggetto a revisione non include tutte le informazioni sulla gestione del rischio finanziario e le informative necessarie nel bilancio consolidato annuale, e dovrebbe essere letto unitamente al bilancio al 31 Dicembre 2013. Dal 31 Dicembre 2013 non ci sono stati cambiamenti negli obiettivi, politiche e processi di gestione del rischio finanziario. 104 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 GTECH S.P.A. E CONTROLLATE NOTE DI COMMENTO AL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE 14. Rimanenze (migliaia di euro) 30 Settembre 2014 31 Dicembre 2013 Materie prime 23.458 20.386 Semilavorati 47.575 35.916 Prodotti finiti 84.111 90.104 155.144 146.406 15. Crediti commerciali ed altri crediti 30 Settembre 2014 (migliaia di euro) Crediti commerciali Crediti verso parti correlate (Nota 29) Crediti per contratti di leasing Crediti commerciali ed altri crediti (Lordo) Fondo svalutazione crediti Crediti commerciali ed altri crediti (Netto) 894.851 1.213 741 896.805 (73.548) (73.548) 821.303 1.213 741 823.257 31 Dicembre 2013 (migliaia di euro) Crediti commerciali Crediti verso parti correlate (Nota 29) Crediti per contratti di leasing Crediti commerciali ed altri crediti (Lordo) Fondo svalutazione crediti Crediti commerciali ed altri crediti (Netto) 951.745 24.030 736 976.511 (72.263) (72.263) 879.482 24.030 736 904.248 I "Crediti Commerciali" includono quanto dovuto dagli intermediari (Crediti verso Ricevitori). Tali crediti rappresentano gli importi dovuti alla Società in relazione ai servizi erogati ai punti di vendita facenti parte della propria rete commerciale. I “Crediti Commerciali” ed i “Crediti verso Ricevitori” non sono fruttiferi d’interessi. La Società ha un contratto quadro con un importante istituto finanziario europeo per la cessione dei crediti commerciali. I crediti sono ceduti giornalmente ad un corrispettivo scontato e sono eliminati a fronte dell’incasso ricevuto. L’importo massimo dei crediti ceduti in qualsiasi momento è limitato ad €150 milioni. Al 30 Settembre 2014, i crediti ceduti sono pari ad €128,0 milioni. 105 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 GTECH S.P.A. E CONTROLLATE NOTE DI COMMENTO AL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE 16. Posizione finanziaria netta consolidata (migliaia di euro) Disponibilità liquide e mezzi equivalenti Cassa Disponibilità liquide e mezzi equivalenti Crediti finanziari a breve termine Facilities Commissioni Bridge facility Euro Bond 750 (scad. 2016) Prestito Obbligazionario Hybrid Euro Bond 500 (scad. 2018) Euro Bond 500 (scad. 2020) Finanziamenti a breve termine Altro Debiti finanziari a breve termine Indebitamento netto a breve termine Euro Bond 750 (scad. 2016) Prestito Obbligazionario Hybrid Euro Bond 500 (scad. 2018) Euro Bond 500 (scad. 2020) Facilities Altro Indebitamento a lungo termine 30 Settembre 2014 31 Dicembre 2013 451.690 3.950 455.640 416.787 2.331 419.118 10.143 12.273 138.330 66.241 33.160 30.938 17.831 10.033 325 25.995 322.853 125.901 2.926 46.406 24.549 14.408 851 21.809 236.850 (142.930) (194.541) 756.242 745.795 496.775 493.633 165.859 61.991 2.720.295 756.558 743.803 496.128 492.851 150.446 62.074 2.701.860 Posizione finanziaria netta 2.577.365 2.507.319 Indebitamento totale incluso nella posizione finanziaria netta 2.890.562 2.856.607 106 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 GTECH S.P.A. E CONTROLLATE NOTE DI COMMENTO AL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE 17. Azioni Proprie, altre riserve ed interessenze di terzi Azioni Proprie Nel mese di Giugno 2014, il Consiglio di Amministrazione ha approvato il lancio del programma di acquisizione di azioni proprie autorizzato dalla delibera dell’Assemblea degli Azionisti dell’8 Maggio 2014 per un massimo di 1.782.426 azioni proprie, pari all’1% circa del capitale sociale della Società ed uguale al numero di azioni necessarie per l’adempimento dei piani di incentivi attualmente in circolazione. Al 30 Settembre 2014, il programma di acquisizione di azioni proprie è stato completato con una serie di acquisizioni nel mercato regolamentato per €32,9 milioni. Altre riserve Riserva Stock Option e Restricted Stock Riserva per pagamenti basati su azioni Riserva ex art. 2349 Riserva Utili/(Perdite) non realizzati Riserva da conversione 34.491 74.414 18.394 1.150 (2.845) (106.722) (3.070) 15.812 - - - - 2.067 - - 2.067 - - - - 838 - - 838 Conversioni in valuta estera Totale risultato complessivo - - - - 1.232 4.137 257.487 257.487 - 1.232 257.487 261.624 Riserva legale Pagamenti basati su azioni Piani di stock option Altri movimenti Saldo al 30 Settembre 2014 308 34.799 9.181 83.595 3.152 (9.181) 12.365 (679) 471 (428) 864 150.765 (3.070) 308 3.152 (679) (428) 279.789 (migliaia di euro) Saldo al 1° Gennaio 2014 Utili netti non riconosciuti sugli strumenti derivati (cash flow herge) Utili netti non riconosciuti sugli strumenti di copertura degli investimenti in valuta estera Utili netti non riconosciuti sugli investimenti disponibili Riserva Legale Altre riserve Totale Riserva Ex Art 2349 L’istituzione della riserva ex art. 2349 è stata deliberata dall’Assemblea degli Azionisti in conformità allo statuto, come destinazione dell’utile d’esercizio della società, a fronte dei piani per pagamenti basati su azioni. 107 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 GTECH S.P.A. E CONTROLLATE NOTE DI COMMENTO AL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE Riserva Stock Option e Restricted Stock Riserva per pagamenti basati su azioni Riserva ex art. 2349 Riserva Utili/(Perdite) non realizzati Riserva da conversione 34.428 69.181 15.016 1.489 (1.885) - - - - Conversioni in valuta estera Totale risultato complessivo - - - Riserva legale Pagamenti basati su azioni Piani di stock option Altri movimenti Saldo al 30 Settembre 2013 63 34.491 5.233 74.414 9.029 (5.233) 18.812 (migliaia di euro) Saldo al 1° Gennaio 2013 Perdite nette non riconsciute sugli strumenti derivati (cash flow herge) Utili netti non riconosciuti sugli strumenti di copertura degli investimenti in valuta estera Perdite nette non riconosciute sui piani a benefici definiti Utili netti non riconosciuti sugli investimenti disponibili Riserva Legale Altre riserve Totale 40.406 (3.070) 155.565 (610) - - (610) - 298 (681) 1.894 901 (79.697) (79.697) - 298 (681) 1.894 (79.697) (78.796) (339) 1.150 (428) (1.412) (39.291) (3.070) 63 9.029 (339) (428) 85.094 108 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 GTECH S.P.A. E CONTROLLATE NOTE DI COMMENTO AL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE Interessenze di terzi Le quote riconducibili alle interessenze di terzi, nel corso dei primi nove mesi degli esercizi 2014 e 2013, sono registrate nelle variazioni del patrimonio netto come di seguito (migliaia di euro): Nove mesi chiusi al 30 Settembre 2014 Nome della Società Correlata Lotterie Nazionali S.r.l. SW Holding S.p.A. GTECH Latin America Corporation Consorzio Lottomatica Giochi Sportivi Northstar Lottery Group, LLC Big Easy S.r.l. Distribuzione dividendi (24.142) (7.589) (1.057) (32.788) Restituzione di Capitale (37.267) (12.878) (10) (50.155) Contributi in conto capitale 10.628 2.842 13.470 Nove mesi chiusi al 30 Settembre 2013 Nome della Società Correlata Lotterie Nazionali S.r.l. Northstar New Jersey Lottery Group, LLC Distribuzione dividendi (33.865) (33.865) Restituzione di Capitale (40.087) (40.087) Contributi in conto capitale 56.688 56.688 Restituzione di capitale La restituzione di capitale versato agli interessi di minoranza di Lotterie Nazionali S.r.l. e SW Holding S.p.A. durante i nove mesi degli esercizi 2014 e 2013 derivano dalla convenzione stipulata sulla costituzione che riduzioni di capitale saranno effettuati in periodi futuri. Le riduzioni di capitale vengono eseguiti in proporzione alla quota di partecipazione e, pertanto, non hanno impatto sulla struttura di proprietà. Contributi in conto capitale Contributi in conto capitale sono contributi effettuati nel periodo da entrambi GTECH e le partecipazioni di minoranza. I contributi in conto capitale sono effettuati in proporzione alla partecipazione e di conseguenza non ne comportano modifiche. I contributi in conto capitale sono comprensivi di importi realizzati e non realizzati come di seguito descritti (in migliaia di euro): Non realizzati Realizzati 11.269 2.201 13.470 Contributo in conto capitale a Northstar New Jersey Lottery Group, LLC Nel mese di Giugno 2013, Northstar New Jersey Lottery Group, LLC ("Northstar NJ"), joint venture consolidata nella quale GTECH Corporation detiene indirettamente una partecipazione di circa il 41%, ha sottoscritto un Contratto di Servizi (il “Contratto”) con lo Stato del New Jersey, Dipartimento del Tesoro, 109 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 GTECH S.P.A. E CONTROLLATE NOTE DI COMMENTO AL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE Divisione Acquisizioni e Proprietà e Divisione per le Lotterie (la “Divisione per le Lotterie”). Ai sensi del suddetto Contratto, Northstar NJ gestirà un’ampia gamma di servizi di marketing, vendita ed altre funzioni correlate sia pure sotto il continuo controllo e supervisione della Divisione per le Lotterie in merito alla gestione delle attività operative. Northstar NJ ha effettuato un pagamento upfront di $120 milioni (€91,7 milioni, alla data di acquisizione, nel mese di Giugno 2013). Il contributo capitale di €56,7 milioni di cui sopra riguarda tale pagamento. Acquisizione dell’ulteriore partecipazione in SW Holding S.p.A. In data 25 Marzo 2014, GTECH ha acquistato da UniCredit S.p.A. (“UniCredit”), attraverso l’esercizio di una call option, l’intera partecipazione che UniCredit deteneva in SW Holding S.p.A. (“SW”), pari al 12,5% del Capitale, per un importo di €72,2 milioni. Di seguito si riporta il dettaglio dell’operazione (in migliaia di euro): Liquidità pagata alle interessenze di terzi Costi di transazione Totale esborsi Valore equo relativo alle call options Riduzione di Capitale Valore contabile relativo agli interessi acquisiti Ricarico in esubero sui risultati a nuovo (72.183) (145) (72.328) (480) (72.808) (63.751) (9.057) Dal 2010, a seguito dell’investimento effettuato in SW, UniCredit deteneva una partecipazione indiretta in Lotterie Nazionali S.r.l. (“LN”), controllata di GTECH e concessionaria del Gratta & Vinci in Italia. A seguito dell’operazione di riacquisizione della partecipazione di UniCredit, il controllo diretto ed indiretto di LN da parte di GTECH è passato dal 51,5% al 64%. 110 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 GTECH S.P.A. E CONTROLLATE NOTE DI COMMENTO AL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE Riallocazione Capitale Northstar Lottery Group LLC ("Northstar") è un consorzio di cui GTECH Corporation detiene una partecipazione dell’80%. Ai sensi dell’accordo tra GTECH Corporation e l’azionista di minoranza, utili e perdite di Northstar saranno assegnati per l’80% a GTECH Corporation e per il 20% all’azionista di minoranza, in conformità delle rispettive quote di partecipazione, a determinate condizioni, come di seguito indicato: • il contributo in conto capitale iniziale dell’azionista di minoranza è ammortizzato a quote costanti (“quota base di ammortamento”) per un periodo di dieci anni, pari alla durata del contratto di private management con la Lotteria dell’Illinois, e l’azionista di minoranza detiene la preferenza sull’allocazione degli utili fino al limite della sua quota di capitale non ammortizzato; • gli utili saranno assegnati in proporzione ad ogni eventuale contribuzione di capitale aggiuntiva (in aggiunta agli impegni di contribuzione di capitale iniziale dell’azionista di minoranza fino a US$15 milioni) prima che gli utili residui siano assegnati con una proporzione 80/20; • qualora in un dato anno si verificasse una perdita netta, ma questa superasse la quota base di ammortamento stabilita per l’anno, l’azionista di minoranza deve ammortizzare una somma annua pari all’intera perdita netta, fino alla quota rimanente del capitale non ammortizzato dell’azionista di minoranza (“quota modificata di ammortamento”). La perdita netta modificata (sia essa “quota base di ammortamento” o “quota modificata di ammortamento”, a seconda di quale sia maggiore) non influisce sull’assegnazione di tale perdita (che rimane suddivisa con proporzione 80/20), ma accelera la riduzione del capitale non ammortizzato dell’azionista di minoranza; • l’accordo prevede una riallocazione annuale del capitale (suddivisa con proporzione 80/20) tra GTECH Corporation e l’azionista di minoranza, pari alla “quota base di ammortamento” o alla “quota modificata di ammortamento”, a seconda di quale sia maggiore. Nel corso dei primi nove mesi dell’esercizio 2014, €2,3 milioni di capitali sono stati riallocati tra GTECH Corporation e l’azionista di minoranza Northstar. 111 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 GTECH S.P.A. E CONTROLLATE NOTE DI COMMENTO AL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE 18. Debiti 30 Settembre (migliaia di euro) 2014 31 Dicembre 2013 Debiti a lungo termine, al netto della quota corrente Euro Bond 750 (scad. 2016) 756.242 756.558 Prestito obbligazionario Hybrid 745.795 743.803 Euro Bond 500 (scad. 2018) 496.775 496.128 Euro Bond 500 (scad. 2020) 493.633 492.851 Facilities 165.859 150.446 Altro 1.491 1.474 2.659.795 2.641.260 325 851 325 851 138.330 125.901 Euro Bond 750 (scad. 2016) 33.160 2.926 Prestito obbligazionario Hybrid 30.938 46.406 Euro Bond 500 (scad. 2018) 17.831 24.549 Euro Bond 500 (scad. 2020) 10.033 14.408 Debiti a breve termine Debiti a breve termine Quota a breve dei debiti a lungo termine Facilities Altro Totale indebitamento 150 306 230.442 214.496 2.890.562 2.856.607 *La quota a breve dei finanziamenti a lungo termine è comprensiva degli interessi attualizzati 112 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 GTECH S.P.A. E CONTROLLATE NOTE DI COMMENTO AL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE I termini principali dei debiti materiali della Società sono presentati di seguito: Finanziamento Ammontare iniziale Tasso d'interesse (annuale) Scadenza Euro Bond 750 (scad. 2016) €750 milioni 5,375% (a) Dicembre 2016 Euro Bond 500 (scad. 2018) €500 milioni 5,375% (a) Febbraio 2018 Euro Bond 500 (scad. 2020) €500 milioni 3,5% (a) Marzo 2020 Prestito Obbligazionario Hybrid €750 milioni 8,25% fino a Marzo 2016 Marzo 2066 EURIBOR a 6 mesi + 505 basis point (successivamente) Term Loan Facility Revolving Facility $700 milioni LIBOR + margine Dicembre 2015 €900 milioni (b) LIBOR o EURIBOR + margine Dicembre 2015 I costi di emissione, il cui ammontare è registrato a diretta rettifica dell’ammontare iniziale del debito, sono ammortizzati nel conto economico come oneri finanziari fino alla data di scadenza del debito. L'unica eccezione è rappresentata dal debito Hybrid i cui costi di emissione sono ammortizzati fino al mese di Marzo 2016. (a) Percentuali soggette a variazione come descritte nel paragrafo successivo (b) Ammontare massimo Prestiti obbligazionari Euro Bond Nei mesi di Dicembre 2009, Dicembre 2010 e Dicembre 2012 GTECH S.p.A. ha emesso “Senior unsecured non–convertible Bonds”, (di seguito “I prestiti obbligazionari”) garantiti incondizionatamente e irrevocabilmente da GTECH Corporation, GTECH Holdings Corporation ("Holdings"), GTECH Rhode Island Corporation LLC ("GTECH Rhode Island") ed Invest Games S.A. I prestiti obbligazionari sono quotati alla Borsa di Lussemburgo ed hanno ricevuto un rating di Baa3 e BBB-, rispettivamente, da Moody’s Investors Service e Standard & Poor’s Ratings Service. GTECH Holdings Corporation, GTECH Rhode Island ed Invest Games S.A. sono collettivamente definiti come "Altri Garanti". Le obbligazioni potranno essere rimborsate, per intero ma non parzialmente come segue: • • al maggiore tra il 100% del loro valore nominale più gli interessi maturati e una somma specificata nei contratti che disciplinano i prestiti obbligazionari; il 100% del loro valore nominale nel caso in cui dovessero verificarsi dei cambiamenti nelle normative fiscali in Italia, Stati Uniti e Lussemburgo. Gli obbligazionisti potranno richiedere a GTECH S.p.A. il rimborso delle obbligazioni interamente o parzialmente al 100% del loro valore nominale più gli interessi maturati, al verificarsi di specifici cambiamenti previsti nell’accordo. Gli interessi sono pagabili ad un tasso di interesse fisso, soggetto ad un aggiustamento annuo dell’1,25% nel caso in cui il rating aumenti o diminuisca. In ogni caso la cedola non potrà superare il 6,625%, né scendere al di sotto del livello iniziale (5,375%) per i prestiti obbligazionari Euro Bond 750 (scad. 2016) e Euro Bond 500 (scad. 2018). Per l'Euro Bond 500 (scad. 2020) la cedola non potrà superare il 4,75%, né scendere al di sotto del 3,5%. In data 16 Luglio 2014, Standard and Poor's Ratings Services (S&P) ha diminuito il rating creditizio corporate di GTECH S.p.A. portandolo a BBB- da BBB, contestualmente abbassando il rating a breve termine portandolo ad A-3 da A-2. Al debito “senior non garantito” S&P ha assegnato un rating di BBBrispetto al precedente BBB, mentre il rating sul debito subordinato della Società è passato a BB da BB+. Il 113 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 GTECH S.P.A. E CONTROLLATE NOTE DI COMMENTO AL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE downgrading è avvenuto a seguito della comunicazione al mercato dell’acquisizione di IGT. La diminuzione del rating non ha avuto un impatto sui tassi d’interessi. Gli interessi sono pagati annualmente ed in via posticipata nelle seguenti date: Finanziamento Data di pagamento Euro Bond 750 (scad. 2016) 5 Dicembre Euro Bond 500 (scad. 2018) 2 Febbraio Euro Bond 500 (scad. 2020) 5 Marzo Prestito Obbligazionario Hybrid Nel mese di Maggio 2006 GTECH S.p.A. ha emesso un prestito obbligazionario che può essere rimborsato a scadenza al valore nominale dopo il 31 Marzo 2016, oppure in qualunque data di pagamento della cedola, qualora intervengano determinati eventi rilevanti dal punto di vista fiscale, attraverso acquisti sul mercato aperto, attraverso offerte pubbliche di acquisto o qualora si verifichi il cambio del controllo societario. All’Hybrid è stato assegnato un rating pari a Ba2 e BB da parte, rispettivamente, di Moody’s Investors Service e Standard & Poor’s Ratings Services. Il prestito obbligazionario è quotato alla Borsa Valori del Lussemburgo. L’Hybrid è caratterizzato da un tasso d’interesse fisso pagabile annualmente fino al 31 Marzo 2016 e successivamente verrà riconosciuto un tasso d’interesse variabile pagabile semestralmente. Il prestito obbligazionario consente a GTECH S.p.A. l’opzione di differire i pagamenti degli interessi Nel caso in cui il rapporto di copertura interessi (come definito nel Prospetto Informativo ed alle condizioni previste nello stesso) sia inferiore al livello predefinito, GTECH S.p.A. dovrà prorogare il pagamento degli interessi. GTECH S.p.A., al verificarsi di determinate circostanze, è tenuta a regolare i pagamenti differiti degli interessi maturati tramite disponibilità liquide e in alcuni casi tramite incassi derivanti dall’emissione, offerta o vendita di strumenti di capitale. Al 30 Settembre 2014 e 2013 GTECH S.p.A. ha pagato €61,9 milioni di interessi. I termini dell’Hybrid prevedono che GTECH S.p.A. autorizzi l’emissione di azioni ordinarie in conformità alla delibera approvata dall’Assemblea degli Azionisti. Ad ogni Assemblea Ordinaria annuale, il valore delle azioni ordinarie di cui è autorizzata l’emissione deve essere pari al controvalore del pagamento della cedola dovuta nei due anni successivi. Al 31 Dicembre 2013, è stata data autorizzazione all’emissione di capitale fino ad €125 milioni. Il pagamento della cedola relativo ai due anni successivi è pari a circa €124 milioni. Facilities GTECH ha firmato un contratto con un sindacato di istituzioni finanziarie per i seguenti finanziamenti: Facility Società Term Loan Facility per un importo pari a $700 milioni ("Term Loan Facility") GTECH Corporation Revolving credit facility per un importo pari ad €500 milioni ("Revolving Facility A") GTECH Corporation Revolving credit facility per un importo pari ad €400 milioni ("Revolving Facility B") GTECH S.p.A. La Revolving Facility A e la Revolving Facility B sono indicate come le "Revolving Facilities"; la Term Loan Facility e le Revolving Facilities sono indicate genericamente come "Facilities". Il Term Loan Facility e la Revolving Facility A sono garantiti incondizionatamente e irrevocabilmente da GTECH S.p.A. e gli “Altri garanti”. La Revolving Facility B è garantita incondizionatamente e irrevocabilmente da GTECH Corporation e gli Altri Garanti. Al 30 Settembre 2014 e al 31 Dicembre 2013, 114 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 GTECH S.P.A. E CONTROLLATE NOTE DI COMMENTO AL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE €1,2 milioni è stato estratto sulla Revolving Facility B e $385,0 milioni (€306,0 milioni) residui sulla Term Loan Facility. Il Term Loan Facility di GTECH S.p.A. prevede rimborsi secondo il seguente schema: (in migliaia) USD 2014 2015 175.000 210.000 385.000 30 Settembre 2014 EURO 139.077 166.892 305.969 Gli interessi sono generalmente pagabili con rate mensili e semestrali posticipate al tasso variabile più uno spread basato sul rapporto tra il debito netto totale consolidato e l’EBITDA ed il rating del debito senior a lungo termine non garantito della Società. Al 30 Settembre 2014 e al 31 Dicembre 2013, il tasso d’interesse effettivo sulle Facilities è, rispettivamente, pari all’1,20% e all’1,25%. Le seguenti commissioni sono a scadenza trimestrale: Fee Termini Facility 37,5% di margine annuale sul totale disponibile rispetto alle Revolving Facility Utilizzazione Dal 0% al 0,4% per anno, sulla base dell'ammontare medio giornaliero rispetto alla Revolving Facility I contratti denominati Facilities prevedono, tra le varie clausole quanto segue: • • • • clausole e condizioni restrittive relative al mantenimento di determinati indici finanziari; limitazioni agli investimenti; limitazioni sul rimborso, annullamento, acquisto e riacquisto del Prestito Obbligazionario Hybrid; e limitazioni sui dividendi. Vincoli sulle acquisizioni: L'accordo sulle Facilities vincola GTECH S.p.A. e le sue controllate dalla fusione o da acquisizioni, fatte salve alcune eccezioni, tra cui fusioni e acquisizioni, se (i) non si verificano, o verificheranno, default, (ii) la società acquisita è principalmente impegnata nella stessa attività come quello di GTECH S.p.A. e le sue controllate e (iii) o (a) il corrispettivo versato e le passività assunte da GTECH S.p.A. e le sue controllate non superano in totale (1) per ogni anno, il dieci per cento (10%) delle attività consolidate di GTECH S.p.A. e delle sue controllate, e (2) in qualsiasi momento, €1,5 miliardi (se GTECH S.p.A. e le sue controllate hanno un rating sotto BBB e Baa2 da parte di, rispettivamente, Standard & Poor's Rating Services, una divisione di McGraw-Hill Companies, Inc. ("S&P"), e di Moody's Investor Services Limited ("Moody's")) o (b) sia S&P che Moody’s comunicano al mercato che GTECH S.p.A. e le sue controllate hanno un rating o pari ad almeno BBB e Baa3, e che GTECH S.p.A. e le sue controllate abbiano effettivamente un rating di almeno BBB e Baa3. Vincoli sui dividendi: L'accordo sulle Facilities vincola GTECH S.p.A. e le sue controllate dal pagamento di dividendi o di effettuare distribuzioni annuali, a meno che non si siano verificati nessun default, e che l'ammontare complessivo di tali dividendi e distribuzioni non superi (i) €225 milioni (se GTECH S.p.A. e le sue controllate hanno un rating sotto BBB- e Baa3 da parte di, rispettivamente, Standard & Poor's Ratings Services ("S&P"), e di Moody’s Investor Services Limited ("Moody’s")) o (ii) l’importo minore tra €175 milioni e l'importo complessivo di tali dividendi e distribuzioni per l'anno precedente (se GTECH S.p.A. e le sue controllate hanno un rating sotto BBB- e Baa3 da parte di, rispettivamente, S&P e Moody’s). La violazione di tali clausole può avere come conseguenza il pagamento immediato dell’intera somma capitale, previa richiesta scritta. Al 30 Settembre 2014 ed al 31 Dicembre 2013 tutte le clausole e le condizioni restrittive erano pienamente rispettate. 115 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 GTECH S.P.A. E CONTROLLATE NOTE DI COMMENTO AL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE Lettere di credito In vari contratti con i clienti, è richiesto alla Società di emettere lettere di credito a garanzia delle proprie obbligazioni nei confronti dei clienti stessi. (migliaia di euro) Non legate alle Revolving Facility Lettere di Credito Legate alle Revolving Facility Totale Costo medio ponderato annuo 30 Settembre 2014 665.773 1.155 666.928 0,94% 31 Dicembre 2013 689.602 1.194 690.796 1,05% Prestito Ponte (“Bridge Facility”) In data 15 Luglio 2014, la Società ha preso l’impegno all’erogazione di un prestito ponte, in seguito al quale Credit Suisse AG, Barclays PLC e Citigroup Inc. si sono impegnate a garantire un prestito ponte denominato “Bridge Facility”) a 364 giorni fino a $10,7 miliardi (€8,5 miliardi al tasso di cambio al 30 Settembre 2014). Il prestito ponte consiste di quattro facility, i cui proventi sono utilizzati per pagare una parte del corrispettivo della fusione, finanziare i costi dell’operazione, riscattare e/o rifinanziare il debito esistente di GTECH e IGT, e, in parte, finanziare il pagamento in contanti agli azionisti di GTECH per il diritto di rescissione. Nel mese di Agosto 2014, la Società ha completato con successo l’impegno del Bridge Facility, il quale può essere prolungato per ulteriori sei mesi soggetto a certe condizioni e il pagamento di commissioni secondarie. Nel caso tale estensione sia necessaria, al 30 Settembre 2014 l’impegno all’erogazione del Bridge Facility è disponibile per ulteriori 15 mesi. Per accedere all’impegno all’erogazione del Bridge Facility, la Società ha sostenuto commissioni per €59,1 milioni, da versare al verificarsi determinati eventi previsti negli accordi, tra cui il perfezionamento dell’acquisizione di IGT, o la data di scadenza in conformità con i termini del Bridge Facility. Le commissioni di €59,1 milioni sono registrate nella voce “Passività finanziarie correnti”, con una contro posizione registrata nella voce “Altre attività correnti” della posizione finanziaria consolidata. Il costo differito viene ammortizzato durante la vita stimata del Bridge Facility (11 mesi e ½ a partire dal 15 Luglio 2014). Inoltre, la commissione giornaliera che matura in base alla somma complessiva del finanziamento durante il periodo cominciando da, ed includendo, il 15 Luglio 2014 ma escludendo la data di scadenza o terminazione del debito, ad un tasso pari allo 0,25% annuo. La commissione giornaliera è pagabile per intero alla prima data tra (i) la risoluzione o scadenza della lettera di impegno, e (ii) il perfezionamento dell’acquisizione di IGT. La commissione giornaliera è registrata nella voce “interessi passivi” del conto economico, ed accumulato nella voce “passività finanziarie correnti” della posizione finanziaria del presente resoconto intermedio di gestione. La Società ha registrato interessi passivi pari ad €17,2 milioni relativi all’ammortamento di commissioni sul Bridge Facility e commissioni giornaliere. 116 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 GTECH S.P.A. E CONTROLLATE NOTE DI COMMENTO AL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE 19. Altre passività (non correnti e correnti) 30 Settembre (migliaia di euro) 2014 31 Dicembre 2013 Altre passività non correnti Risconti passivi 38.412 42.595 Fondo TFR 7.510 7.888 Passività potenziali relative all'acquisizione di GTECH Corporation 7.190 7.395 Altro (migliaia di euro) 2.861 4.220 55.973 62.098 30 Settembre 31 Dicembre 2014 2013 Altre passività correnti Ratei passivi 95.998 93.204 Garanzie sui livelli minimi di ricavi 77.883 30.455 Compensi personale 67.495 80.554 Altre imposte (diverse dalle imposte sul reddito) 45.471 72.560 Risconti passivi 43.439 56.738 Anticipi da clienti 16.722 12.252 8.204 7.975 10.313 8.002 365.525 361.740 Fatturazioni anticipate Altro La Società ha registrato le passività correnti relativi alle garanzie nei Contratti Illinois ed Indiana, così come di seguito: Mese di contabilizzazioni (migliaia di USD) Giugno Giugno Settembre 2013 2014 2014 Totale USD 30 Settembre 2014 EURO Stato dell'Illinois 42.000 40.000 - 82.000 65.167 Stato dell'Indiana (a) 42.000 40.000 16.000 16.000 16.000 98.000 12.716 77.883 (a) La garanzia sui proventi minimi è pari ad €17,6 milioni, di cui €1,6 milioni è stato pagato ed €16,0 milioni sono ancora da versare al 30 Settembre 2014. Per ulteriori informazioni si fa riferimento alla Nota 30. 117 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 GTECH S.P.A. E CONTROLLATE NOTE DI COMMENTO AL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE 20. Materie prime, servizi ed altri costi Trimestre chiuso al Nove mesi chiusi al 30 Settembre 2014 (migliaia di euro) 30 Settembre 2013 2014 2013 Costi operativi 184.124 208.953 562.503 585.904 Servizi da terzi 68.291 58.271 184.610 163.934 Costi dei prodotti venduti 27.745 39.368 98.696 129.142 Beni di consumo 28.105 31.257 85.186 96.393 Assicurazioni, imposte (diverse da quelle sul reddito) ed altro 24.060 21.898 76.471 73.588 Personale 17.731 15.928 49.096 43.744 Telecomunicazioni 12.744 14.176 40.410 44.198 5.925 6.809 18.180 22.702 Viaggi Svalutazione rimanenze (134) 368.591 239 465 453 396.899 1.115.617 1.160.058 21. Costo del Personale Trimestre chiuso al (migliaia di euro) Nove mesi chiusi al 30 Settembre 2014 Salari e stipendi Incentivi Oneri sociali Altri costi Benefici netti da TFR Costi per pagamenti basati su azioni (Nota 28) 2014 2013 103.967 102.049 307.274 11.278 10.762 31.700 32.849 9.078 9.449 31.246 33.034 10.808 10.223 27.505 26.625 1.093 1.132 3.298 3.302 4.098 3.152 9.029 3.017 2.474 7.549 7.115 138.704 140.187 411.724 418.023 (537) Altro 30 Settembre 2013 306.069 I dipendenti della Società nel mondo sono composti dalle seguenti categorie: Organico Dirigenti 30 Settembre 2014 502 Numero dipendenti 31 Dicembre 2013 485 Media 2014 497 Quadri 1.261 1.240 1.252 Impiegati ed operai 6.905 6.721 6.774 161 137 189 8.829 8.583 8.712 Lavoratori con contratti temporanei 118 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 GTECH S.P.A. E CONTROLLATE NOTE DI COMMENTO AL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE 22. Ammortamenti immobilizzazioni materiali Trimestre chiuso al Nove mesi chiusi al 30 Settembre (migliaia di euro) Sistemi, atterezzature ed altre attività correlate a contratti (Nota 7) Immobili, impianti e macchinari (Nota 8) 2014 30 Settembre 2013 2014 2013 60.738 62.158 173.076 3.348 3.149 10.013 178.636 9.500 64.086 65.307 183.089 188.136 23. Ammortamenti immobilizzazioni immateriali Trimestre chiuso al Nove mesi chiusi al 30 Settembre (migliaia di euro) 2014 30 Settembre 2013 2014 2013 Ammortamenti immobilizzazioni immateriali: Ammortamenti 51.971 48.149 151.511 22 24 66 69 51.993 48.173 151.577 141.557 Ricavi da servizi (contra-revenues) 141.488 24. Proventi atipici netti Trimestre chiuso al Nove mesi chiusi al 30 Settembre (migliaia di euro) Proventi dalla cessione del ramo d'azienda Ticketing Costi di acquisizione IGT 2014 30 Settembre 2013 2014 2013 (13.496) - (13.496) - 9.937 - 12.432 - (3.559) - (1.064) - Vendita di società di biglietti istantanei Nel mese di Luglio 2014, GTECH ha cessato il ramo d’azienda relativo alle attività di ticketing nel mondo dello sport e dello spettacolo (LisTicket) in favore di TicketOne, società del gruppo internazionale CTS Eventim Group. L’attività è stata cessata per €13,9 milioni, incassato interamente nel corso del trimestre. Costi sull’acquisizione di IGT I costi per l’acquisizione di IGT sono comprensivi di commissioni professionali ed altri oneri connessi alla pianificazione dell’acquisizione. Ulteriori dettagli sono forniti alla Nota 5. 119 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 GTECH S.P.A. E CONTROLLATE NOTE DI COMMENTO AL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE 25. Interessi passivi Gli interessi passivi sono relativi ai seguenti finanziamenti: Trimestre chiuso al 30 Settembre Nove mesi chiusi al 30 Settembre 2014 2013 2014 2013 (16.132) (16.132) (48.398) (48.398) Euro Bond 750 (scad. 2016) (9.220) (9.307) (27.850) (28.021) Euro Bond 500 (scad. 2018) (6.937) (6.926) (20.803) (20.768) (migliaia di euro) Prestito obbligazionario Hybrid Bridge Facility (17.229) - (17.229) - Euro Bond 500 (scad. 2020) (4.638) (4.628) (13.907) (13.878) Facilities (2.451) (3.004) (7.186) (8.471) Altro (1.205) (527) (3.833) (1.612) (57.812) (40.524) (139.206) (121.148) Gli interessi passivi maturati sul “Bridge Facility” consistono di (i) ammortamento delle commissioni sul Bridge Facility per €59,1 milioni, registrate nella voce “Altre attività correnti” della posizione finanziaria consolidata ed ammortizzate durante la vita stimata del Bridge Facility (11 mesi e ½ a partire dal 15 Luglio 2014), e (ii) una commissione giornaliera che matura in base alla somma complessiva del finanziamento durante il periodo cominciando da, ed includendo, il 15 Luglio 2014 ma escludendo la data di scadenza o terminazione del debito. Per ulteriori dettagli si rimanda alla Nota 18. 120 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 GTECH S.P.A. E CONTROLLATE NOTE DI COMMENTO AL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE 26. Imposte sul reddito Il risultato prima delle imposte della Società è così suddiviso: Trimestre chiuso al 30 Settembre (migliaia di euro) 2014 2013 Nove mesi chiusi al 30 Settembre 2014 2013 Correnti Italia Estero Totale imposte correnti 24.919 18.468 104.064 90.702 4.883 9.223 14.790 18.144 29.802 27.691 118.854 108.846 1.169 (2.175) 4.795 5.519 (4.342) 9.063 16.560 Differite Italia Estero Totale imposte differite Totale imposte (483) 686 30.488 (6.517) 13.858 22.079 21.174 132.712 130.925 Gli oneri tributari sono rilevati in base ad una aliquota fiscale media ponderata prevista per l'intero esercizio rilevata su stime operate dalla Società. L’aliquota fiscale media ponderata utilizzata per i nove mesi dell’esercizio 2014 è 41% (39,8% per lo stesso periodo dell’esercizio precedente). 27. Componenti del conto economico complessivo (migliaia di euro) Trimestre chiuso al 30 Settembre 2014 2013 Nove mesi chiusi al 30 Settembre 2014 2013 Strumenti derivati (cash flow hedges): Perdite realizzate durante il periodo Riclassifica per (utili) perdite incluse nel conto economico 2.826 (53) 2.773 (3.253) 48 (3.205) 2.920 (383) 1.208 (652) 4.128 (1.035) 121 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 GTECH S.P.A. E CONTROLLATE NOTE DI COMMENTO AL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE 28.Pagamenti basati su azioni La Società ha in essere piani di stock options e piani di attribuzione di azioni assegnati a determinati amministratori, dirigenti ed altri dipendenti chiave della Società, secondo quanto approvato dal Consiglio di Amministrazione. Piani di Stock Option La Società ha in essere vari piani annuali di stock option correlati ad indicatori di performance ai sensi dei quali il prezzo d’esercizio delle opzioni è di norma pari al prezzo medio delle azioni ordinarie di GTECH nel mese precedente alla data di attribuzione. La vita contrattuale massima delle opzioni è sei anni (per i piani precedenti all'esercizio 2009 è di otto anni) e non è prevista l’alternativa della liquidazione in contanti. Nel corso del terzo trimestre degli esercizi 2014 e 2013, sono state emesse2.066.213 e 1.616.385 azioni. Piani di attribuzione di azioni “performance” La Società ha in essere piani di attribuzione di azioni correlati a vari indicatori di performance. I beneficiari di tali piani non pagano alla Società alcun corrispettivo in denaro per tali attribuzioni di azioni. La vita contrattuale di tali attribuzioni è di cinque anni. Sebbene le azioni possono essere regolate in contanti la Società non ha mai fatto ricorso a tale forma di regolamento. Durante il terzo trimestre dell’esercizio 2014 e dell’esercizio 2013, sono state esercitate rispettivamente 426.625 e 618.005 azioni “performance” relative a questo piano di attribuzione. Le azioni di entrambi i piani saranno conferite subordinatamente al soddisfacimento delle seguenti condizioni: • • • alla performance correlata all’EBITDA della Società in un arco temporale di tre anni; alla posizione finanziaria netta al termine del periodo di tre anni; alla permanenza in servizio del dipendente. Le opzioni e l’attribuzione di azioni maturano parzialmente al raggiungimento di almeno il 90% delle condizioni di performance e, qualora tali condizioni non vengano soddisfatte, esse sono annullate. Valore equo delle stock option Il valore equo delle stock option assegnate viene stimato alla data della loro attribuzione mediante un modello binomiale, prendendo in considerazione i termini e le condizioni ai quali tali stock option sono state assegnate. Il valore equo medio ponderato delle stock option attribuite nel corso del terzo trimestre dell’esercizio 2014 e dell’esercizio2013, è stato rispettivamente pari ad €2,33 ed €3,49 per azione. La tabella seguente riporta i dati inseriti nel modello binomiale utilizzato per i nove mesi dell’esercizio 2014. 2014 Rendimento azionario (%) 2013 3,63 4,27 27,72 28,09 Tasso d'interesse privo di richio (%) 0,25 0,58 Durata attesa delle opzioni (in anni) 4,49 4,54 Volatilità attesa (%) Prezzo medio ponderato delle azioni (€) 17,62 21,46 Prezzo d'esercizio (€) 18,71 20,05 Il valore equo delle azioni vincolate alla data di assegnazione negli esercizi 2014 e2013 è, rispettivamente, € 17,62 e € 21,46 per azione, e rappresenta il prezzo medio delle azioni durante il periodo di accettazione. 122 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 GTECH S.P.A. E CONTROLLATE NOTE DI COMMENTO AL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE Costi per pagamenti basati su azioni I costi relativi ai piani di incentivazione ai dipendenti con pagamenti basati su azioni sono stati registrati nella voce ”Costi del personale” del conto economico consolidato. E possono essere così suddivisi: Trimestre chiuso al 30 Settembre (migliaia di euro) 2014 Nove mesi chiusi al 30 Settembre 2013 2014 2013 Piani stock option performance based (425) 1.010 502 2.328 Piani stock option restricted (112) (537) 3.088 4.098 2.650 3.152 6.701 9.029 29. Rapporti con parti correlate 30 Settembre 2014 (migliaia di euro) Crediti tributari Crediti commerciali Gruppo De Agostini Crediti commerciali Ringmaster S.r.l. Totale crediti verso Parti Correlate Debiti tributari Debiti commerciali Gruppo De Agostini Debiti commerciali Ringmaster S.r.l. Totale debiti verso Parti Correlate 31 Dicembre 2013 1.082 8 1.090 23.749 34 23.783 123 123 247 247 1.213 24.030 8.910 2.122 11.032 81.232 8.549 89.781 4.664 4.664 2.399 2.399 15.696 92.180 I crediti e debiti tributari risultano dal consolidamento fiscale effettuato dal Gruppo De Agostini. (migliaia di euro) Ricavi da servizi e vendita prodotti Ringmaster S.r.l. Gruppo De Agostini Materie prime, servizi ed altri costi Ringmaster S.r.l. Assicurazioni Generali S.p.A. Gruppo De Agostini Trimestre chiuso al 30 Settembre 2014 2013 61 5 66 5.464 709 155 6.328 Nove mesi chiusi al 30 Settembre 2014 2013 56 (8) 48 1.500 655 1.118 3.273 336 230 566 194 6 200 8.084 2.056 440 10.580 5.402 1.917 3.547 10.866 123 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 GTECH S.P.A. E CONTROLLATE NOTE DI COMMENTO AL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE Gruppo De Agostini Il Gruppo De Agostini comprende De Agostini S.p.A., azionista di maggioranza di GTECH S.p.A. Tutti i crediti in essere al 30 Settembre 2014 ed al 31 Dicembre 2013 verso la società De Agostini S.p.A. e le sue società controllate (“Gruppo De Agostini”) non sono soggetti a maturazione di interessi. In data 8 Maggio 2013, GTECH S.p.A. ha stipulato un accordo quadro con De Agostini S.p.A. avente ad oggetto operazioni di deposito e finanziamento a breve termine, in base al quale De Agostini S.p.A. può concedere finanziamenti a breve termine a GTECH S.p.A., e GTECH S.p.A. può porre in essere depositi a breve termine a favore di De Agostini S.p.A. Le clausole di tali operazioni di finanziamento saranno conformi alle condizioni esistenti con finanziatori terzi ed i finanziamenti saranno resi alle normali condizioni di mercato. (migliaia di euro) Prestiti Depositi Al 30 Settembre 2014 Ammontare Ammontare residuo massimo - 134.118 23.000 L’importo massimo dei finanziamenti e depositi che possono essere erogati è pari al 5% del minore tra il patrimonio netto consolidato e la capitalizzazione di mercato corrente. Ringmaster S.r.l. La Società ha una partecipazione del 50% nella joint venture Ringmaster S.r.l., consolidata utilizzando il metodo del patrimonio netto. Ringmaster S.r.l. fornisce servizi legati allo sviluppo software per il business dei giochi interattivi. Inoltre, nel corso del terzo trimestre dell’esercizio 2014, Ringmaster S.r.l. ha fornito servizi di sviluppo di software alla Società per un valore complessivo pari ad €2,0 milioni, i quali sono stai capitalizzati nella voce “Immobilizzazioni immateriali” nel presente resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre 2014. Assicurazioni Generali S.p.A. Al 30 Settembre 2014 Assicurazioni Generali S.p.A. ("Generali") possiede circa il 3% di azioni della Società. Generali è una parte correlata della Società in quanto il Presidente del Consiglio di Amministrazione della Società fa parte del Consiglio di Amministrazione di Generali. La Società ha firmato un contratto di leasing per la sede centrale di Roma con una società controllata interamente da Generali. CLS-GTECH Company Limited La Società ha una partecipazione del 50% in CLS-GTECH Company Limited (“CLS-GTECH”) consolidata utilizzando il metodo del Patrimonio Netto. CLS-GTECH è una joint venture creata per fornire i sistemi KENO per le lotterie in Cina. L-Gaming S.A. Lottomatica International Greece S.r.l., posseduta per l'84% da GTECH S.p.A., ha una partecipazione del 50% in L-Gaming S.A., società che dovrebbe partecipare al mercato delle Soluzioni di Gioco in Grecia, quest’ultima è consolidata utilizzando il metodo del patrimonio netto. Al 30 Settembre 2014, la società LGaming S.A. non è operativa. Connect Venture CLP Nel mese di Novembre 2011, GTECH, unitamente a De Agostini S.p.A. e le altre sue controllate, hanno siglato una lettera di intento in merito ad un investimento in Connect Ventures CLP, un fondo di venture capital a responsabilità limitata di diritto inglese che si rivolge ad operazioni di investimento di “prima fase”. Il fondo ha una durata iniziale di sette anni, oggetto ad un ulteriore estensione di due anni. 124 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 GTECH S.P.A. E CONTROLLATE NOTE DI COMMENTO AL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE Il fondo è considerato una parte correlata in relazione al controllo esercitato da De Agostini S.p.A. derivante dalla dimensione del suo investimento in quanto almeno una figura chiave nella gestione del fondo è legata ai rappresentanti di De Agostini S.p.A. nonché ai direttori di GTECH. 2BCOM ed ALL-IN ADV Dall’inizio dell’esercizio 2013, la controllata di GTECH, Lottomatica Scommesse S.r.l. fa parte di un accordo con 2BCOM S.r.l. ed ALL-IN ADV S.r.l. cui oggetto è il lancio di un canale televisivo dedicato in gran parte ai giochi. 2BCOM ed ALL-IN ADV sono entrambi controllate di De Agostini S.p.A. e perciò sono considerate parti correlate di GTECH. L’impresa non è considerata significativa rispetto alle attività di GTECH. 30. Impegni e rischi Impegni Acquisizioni nel settore Italia Nell’ottica di un ampliamento strategico del business, la Società ha acquisito varie società attive nei mercati delle Scommesse Sportive e Soluzioni di Gioco nel settore Italia. Alcune di queste acquisizioni possono prevedere il versamento di ulteriori corrispettivi nel caso in cui siano raggiunti determinati livelli di rendimento della rete di vendita o di raccolta. Non sono stati versati corrispettivi aggiuntivi nel corso dei primi nove mesi degli esercizi 2014. Corrispettivi aggiuntivi versati nel corso dei primi nove mesi dell’esercizio 2014 e 2013 sono, rispettivamente, pari ad €0,2 milioni ed €0,3 milioni. Se le condizioni di rendimento stabilite in sede di acquisizione dovessero essere soddisfatte la Società dovrà versare i seguenti ulteriori importi: (migliaia di euro) Entro l'anno Oltre l'anno ma non più di 5 anni 30 Settembre 2014 2013 446 529 975 409 785 1.194 CLS-GTECH Company Limited La Società detiene impegni in termini di contribuzione di capitale verso CLS-GTECH nazionale nella forma di un finanziamento (promissory note) il cui rimborso è discrezionale per il Consiglio di Amministrazione di CLS-GTECH. Al 30 Settembre 2014, gli impegni sono pari a US$3,8 milioni (€3,0 milioni in base al tasso di cambio al 30 Settembre 2014) e sono contabilizzati nelle passività finanziarie correnti della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata. Yeonama Holdings Co. Limited Nel mese di Dicembre 2013, la Società ha investito €19,8 milioni in Yeonama Holdings Co. Limited (“Yeonama”), azionista di Emma Delta Limited (“Emma Delta”), il fondo che detiene una partecipazione del 33% in OPAP S.A., l’operatore greco di giochi e scommesse sportive. Al 30 Settembre 2014, la Società si è impegnata ad incrementare l’investimento fino ad ulteriori €10,2 milioni in Yeonama, per un investimento complessivo potenziale pari ad €30,0 milioni, o una partecipazione indiretta di minoranza in Emma Delta pari a circa il 5% del capitale sociale. 125 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 GTECH S.P.A. E CONTROLLATE NOTE DI COMMENTO AL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE Garanzie Northstar Lottery Group, LLC Nel mese di Gennaio 2011, Northstar Lottery Group LLC ("Northstar"), consorzio in cui GTECH Corporation detiene una partecipazione dell’80% ha firmato, attraverso il Dipartimento delle Lotterie (succeduto al Dipartimento dei Ricavi, Divisione Lotterie), un contratto decennale di gestione (“il Contratto Illinois”) della Lotteria con lo Stato dell’Illinois (lo “Stato”), soggetto a clausole di risoluzione anticipata. Sulla base di tale contratto, Northstar, sotto il controllo dello Stato dell’Illinois, si occupa della gestione delle operazioni ordinarie della Lotteria, nonché delle sue funzioni principali. Lo Stato può risolvere anticipatamente il contratto al realizzarsi di diverse condizioni, quali (a) per convenienza economica, con un preavviso di 90 giorni, (b) per effetto di un cambiamento del controllo di Northstar non approvata dallo Stato, (c) al realizzarsi di un “Event of Default” da parte di Northstar (così come definito dal Contratto Illinois) o (d) nel caso in cui la Riduzione del Risultato Netto (“Net Income Shortfall”, come di seguito definita) sia superiore a più del 10% degli Obiettivi di Risultato Netto (“Net Income Targets”) applicabili (come di seguito definiti) per due anni di contratto consecutivi, o per tre anni di contratto in un quinquennio. Qualora lo Stato dovesse risolvere il Contratto Illinois per convenienza economica, sarebbe obbligato a corrispondere a Northstar una termination fee determinata sulla base delle disposizioni contrattuali. Anche Northstar può recedere dal Contratto, in casi limitati, secondo quanto stabilito dallo stesso Contratto Illinois. La remunerazione di Northstar per tale attività di gestione avviene sotto forma di rimborso di taluni costi operativi, ed è contabilizzata come ricavi per servizi nel conto economico consolidato sintetico. Northstar ha inoltre diritto a ricevere degli incentivi annuali nella misura in cui il Risultato Netto ottenuto dallo Stato durante un determinato esercizio (rettificato per alcuni costi che lo Stato ha ritenuto di dover trattenere; di seguito "Risultato Netto Rettificato") ecceda i livelli stabiliti dallo Stato stesso su ciascuna annualità (“Livelli di Risultato Netto”). In base ai termini del Contratto Illinois, Northstar può chiedere di modificare i Livelli di Risultato Netto e gli Obiettivi di Risultato Netto (come definiti di seguito), nel caso in cui le azioni compiute dallo Stato (o l’assenza di azioni in tal senso), comportino effetti negativi significativi sul Risultato Netto Rettificato dello Stato e sulla capacità di Northstar di generare ricavi e conseguentemente ottenere gli incentivi. Lo Stato può inoltre chiedere di modificare i Livelli di Risultato Netto e gli Obiettivi di Risultato Netto se si dovessero verificare cambiamenti significativi nel settore dei giochi. Nella sua offerta Northstar ha garantito un livello minimo di Risultato Netto Rettificato ("Obiettivi di Risultato Netto"), per ogni esercizio dello Stato a partire da quello chiuso al 30 Giugno 2012. Northstar ha proposto allo Stato degli Obiettivi di Risultato Netto per ciascuno dei primi sette anni di contratto dopodiché, per i tre anni di contratto restanti, saranno proposti nuovi Obiettivi di Risultato Netto da determinare in concomitanza con la fase di pianificazione di budget di Northstar e dello Stato. Come precedentemente descritto ed in conformità alle disposizioni del Contratto Illinois, Northstar può chiedere correzioni ai Livelli di Risultato Netto e agli Obiettivi di Risultato Netto. Il Contratto Illinois prevede una formula per determinare l'ammontare dovuto allo Stato nel caso in cui il Risultato Netto Rettificato in un determinato esercizio sia inferiore agli Obiettivi di Risultato Netto assegnati per tale esercizio ("Riduzione di Risultato Netto"). Gli incentivi economici riconducibili a Northstar possono essere ridotti sulla base del valore assegnato a tale Riduzione di Pagamento, nel caso Northstar non raggiunga gli Obiettivi di Risultato Netto garantiti. Per ciascun esercizio, Northstar potrebbe ricevere dallo Stato un Incentivo economico determinato al netto della Riduzione di Pagamento ("Incentivo Netto"), oppure Northstar potrebbe pagare allo Stato un importo pari alla suddetta Riduzione di Pagamento al netto di qualsiasi incentivo ricevuto ("Riduzione di Pagamento Netta"). Gli Incentivi Netti annuali o la Riduzione di Pagamento Netta annuale non possono superare il 5% del Risultato Netto Rettificato per il relativo esercizio. 126 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 GTECH S.P.A. E CONTROLLATE NOTE DI COMMENTO AL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE Il Contratto Illinois prevede una procedura per la risoluzione delle controversie tra le parti. Nel mese di Novembre 2012, Northstar e lo Stato hanno beneficiato, relativamente ad alcune controversie, di una decisione definitiva da parte di una terza parte indipendente. Tali decisioni hanno stabilito che Northstar abbia il diritto di richiedere un abbassamento degli Obiettivi di Risultato Netto pari a $28,4 milioni (€22,6 milioni al tasso di cambio in vigore al 30 Settembre 2014) per l’esercizio chiuso il 30 Giugno 2012 e $2,9 milioni (€2,3 milioni al tasso di cambio in vigore al 30 Settembre 2014) per l’esercizio chiuso il 30 Giugno 2013. Ai sensi delle condizioni stabilite dal Contratto Illinois, tutte le variazioni determinate dalla terza parte indipendente che siano inferiori al 5% degli Obiettivi di Risultato Netto, come nei casi di specie, sono vincolanti per le parti. Ulteriori aspetti individuati dalle parti che potrebbero avere impatto sui Livelli di Risultato Netto e sugli Obiettivi di Risultato Netto, devono tuttora essere risolti. Northstar non concorda con lo Stato dell’Illinois in merito alla metodologia da esso utilizzata per determinare il Risultato Netto, la quale risulta poco chiara e non allineata a quella utilizzata dalla società di revisione nei bilanci della Lotteria soggetti a revisione. Di conseguenza, in data 16 Agosto 2013, Northstar ha formalmente presentato un adeguamento al ribasso per i Livelli di Risultato Netto e gli Obiettivi di Risultato Netto per l’esercizio chiuso al 31 Dicembre 2012. Tale richiesta è oggetto di proposta di adeguamento nel corso del processo di mediazione non vincolante così come di seguito spiegato. In aggiunta alle suddette controversie, Northstar ha proposto vari aggiustamenti in diminuzione ai Livelli di Risultato Netto e/o agli Obiettivi di Risultato Netto per ognuno dei primi sette anni di contratto, determinati sulla base di una serie di azioni intraprese dallo Stato, per ognuna delle quali Northstar ritiene sia ragionevole attendersi effetti negativi significativi sul Risultato Netto Rettificato nonché sulla capacità di Northstar di generare ricavi tali da poter ottenere determinati incentivi. Dal canto suo, lo Stato ha proposto varie rettifiche in aumento dei Livelli di Risultato Netto e degli Obiettivi di Risultato Netto per ognuno dei primi cinque anni di contratto per i quali ritiene vi siano cambiamenti significativi nel settore dei giochi. Nonostante le parti si siano incontrate nel mese di Novembre 2013 con un mediatore, per cercare di risolvere tali aspetti attraverso il processo di mediazione non vincolante previsto dal Contratto, non si è trovato nessun accordo. Le parti continuano a discutere per cercare una possibile risoluzione di reciproca soddisfazione tuttavia, nel caso in cui non siano in grado di trovarla si ricorrerà alla valutazione di una terza parte indipendente. Nonostante le questioni da risolvere, la migliore stima in termini di Riduzione Netta di Pagamento dovuta allo Stato per i primi tre esercizi del Contratto al 30 Giugno 2014 è pari a $82 milioni (€65,2 milioni al tasso di cambio in vigore al 30 Settembre2014). Tale valore previsto dal Contratto Illinois è incluso nella voce "Altre passività correnti" del Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre 2014, compensata da una corrispondente posta tra le Altre attività non correnti. La Società considera l'offset dell'obbligo della Riduzione di Pagamento Netta un’attività in quanto si tratta di un costo direttamente sostenuto relativo ai futuri benefici del contratto. Le “Altre attività non correnti” vengono compensate a fronte di ricavi di servizio in base alla durata del contratto. Le previsioni della Riduzione di Pagamento Netta saranno riviste di continuo finché le questioni irrisolte non saranno finalizzate. Come anticipato sopra, Northstar non concorda con lo Stato dell’Illinois per quanto riguarda una serie di controversie irrisolte. Lo Stato sostiene che gli obblighi di pagamento da parte di Northstar per effetto della Riduzione del Risultato Netto siano pari a $21,8 milioni per l’esercizio 2012. Northstar è fortemente in disaccordo con le valutazioni dello Stato, inclusi gli aspetti legati alla metodologia utilizzata in alcuni calcoli per giungere alla determinazione del Risultato Netto Rettificato. In caso le richieste di adeguamento presentate da Northstar venissero accolte, quest’ultima ritiene che, in base alla propria interpretazione del Contratto con lo Stato Illinois, il Risultato Netto Rettificato per l’esercizio 2012 potrebbe comportare il pagamento di un Incentivo Netto a proprio beneficio. In data 1° Agosto 2013, lo Stato ha tuttavia presentato una notifica scritta a Northstar, comunicando che lo Stato avrebbe compensato l’ammontare dovuto allo Stato con quelli dovuti a Northstar, ai sensi del Contratto Illinois. Successivamente, in data 8 Agosto 2013, lo Stato ha compensato $21,8 milioni a fronte dei pagamenti dovuti a Northstar. L’11 Marzo 2014, lo Stato ha presentato una notifica scritta a Northstar, affermando che quanto dovutogli a fronte 127 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 GTECH S.P.A. E CONTROLLATE NOTE DI COMMENTO AL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE della Riduzione del Risultato Netto di Northstar per il suo esercizio 2013 sarebbe pari a $38,6 milioni, e che lo Stato avrebbe compensato tale importo con gli importi dovuti a Northstar. Il 18 Agosto 2014, lo Stato ha presentato una notifica scritta a Northstar dichiarando che la Riduzione di Pagamento Netta di Northstar per l’esercizio chiuso al 30 Giugno 2014 è pari a $37,1 milioni, somma che lo Stato intende compensare con le somme dovute alla Northstar. Lo Stato non ha fornito alcuna spiegazione in merito alla metodologia utilizzata per la determinazione di tale importo, pertanto Northstar ritiene che il calcolo effettuato dallo Stato per i risultati del suo esercizio 2013 risulta in una Riduzione di Pagamento Netta limitata al 5% del Risultato Netto Rettificato. Northstar ritiene che gli importi combinati del compenso previsto per l’esercizio 2012, il 5% Riduzione di Pagamento Netta per l’esercizio 2013 e la stima della Riduzione Netta per l’esercizio 2014, sia compreso nella Riduzione di Pagamento Netta pari a $82 milioni, un aumento di $40 milioni rispetto alla posizione al 31 Dicembre 2013. In base al trattamento contabile al 31 Dicembre 2013, l’incremento previsto di $40 milioni sulla Riduzione di Risultato Netto è stato registrato nella voce “altre passività correnti”, con una compensazione nella voce “attività non correnti”. Inoltre, il risultato netto di Northstar per entrambi gli ultimi due esercizi contrattuali è pari a più del dieci percento (10%) in meno rispetto agli Obiettivi di Risultato Netto per i medesimi due esercizi. In conseguenza di tale Riduzione di Risultato Netto, lo Stato ha il diritto di risolvere il Contratto con lo Stato dell’Illinois. Northstar ritiene che, nel caso lo Stato dovesse esercitare tale diritto di risolvere il Contratto, Northstar avrebbe il dritto di pretendere il risarcimento di danni significativi. Nel mese di Agosto 2014, l’Ufficio del Governatore dell’Illinois ha diretto alla Lotteria di cessare il rapporto con Northstar. Ai sensi del Contratto tra lo Stato dell’Illinois e Northstar, il quale prevede la cessione del medesimo, la Lotteria e Northstar stanno lavorando per affrontare le questioni presentate dall’Ufficio del Governatore. Alla data del presente bilancio, non è stata ancora raggiunta una decisione finale in merito al rapporto tra l’Illinois e Northstar. GTECH Indiana, LLC Nel mese di Ottobre del 2012, GTECH Indiana, LLC (“GTECH Indiana”), controllata al 100% da GTECH Corporation, ha sottoscritto un contratto (Integrated Services Agreement – “ISA”, di seguito anche il “Contratto Indiana”) della durata di quindici anni con la Commissione Lotterie dello Stato dell’Indiana (lo “Stato”), con scadenza al 30 Giugno 2028. Il contratto, soggetto a risoluzione anticipata, prevede un avvio immediato dei servizi di transizione, e la gamma completa dei servizi per la gestione della lotteria avviata invece dal 1° Luglio 2013. Sulla base delle disposizioni contrattuali GTECH Indiana, sotto il controllo dello Stato per le principali decisioni strategiche di business, si occupa della gestione delle operazioni ordinarie della Lotteria nonché delle sue funzioni principali. La scadenza del Contratto Indiana potrà essere posticipata fino al 30 Giugno 2038, tale estensione è basata sui parametri di rendimento economico previsti dal Contratto Indiana. Lo Stato può risolvere anticipatamente il Contratto Indiana al realizzarsi di diverse condizioni, quali (a) per convenienza economica, con un preavviso di 90 giorni (b) per effetto di un cambiamento nel controllo di GTECH Indiana non approvata dallo Stato (c) al realizzarsi di un “Event of Default” da parte di GTECH Indiana o (d) nel caso in cui la Riduzione del Risultato Netto (“Net Income Shortfall”, come di seguito definita) sia superiore al 10% dell’Utile Netto di Gara applicabile (come di seguito definito) per due anni consecutivi di contratto, o per tre anni di contratto in un quinquennio. Qualora lo Stato dovesse risolvere il Contratto per convenienza economica, sarebbe obbligato a corrispondere a GTECH Indiana una termination fee determinata sulla base delle disposizioni contrattuali. Anche GTECH Indiana può recedere dal Contratto Indiana, in casi limitati, secondo quanto stabilito dallo stesso Contratto. A decorrere dall’esercizio iniziato al 1° Luglio 2013, nel caso in cui l’utile ottenuto dallo Stato ogni anno dovesse eccedere il risultato netto garantito da GTECH Indiana per ogni anno secondo quanto definito in fase di aggiudicazione di gara (“Utile Netto di Gara”), GTECH Indiana avrà diritto a ricevere per ogni esercizio incentivi economici per ogni dollaro di differenza positiva, rispetto al suddetto Utile Netto di Gara fino ad un massimo annuo pari al 5% dell’utile effettivamente ottenuto dallo Stato nel corso dell'esercizio. Nel caso in cui invece l’utile effettivamente ottenuto dallo Stato fosse inferiore all’Utile Netto di Gara 128 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 GTECH S.P.A. E CONTROLLATE NOTE DI COMMENTO AL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE (“Riduzione di Utile Netto”), GTECH Indiana sarà tenuta a corrispondere tale differenza negativa allo Stato, a condizione che in quel determinato esercizio tale somma non superi il 5% dell’Utile Netto di Gara. GTECH Indiana viene rimborsata per alcune spese sostenute in relazione al suddetto Contratto Indiana tra cui costi del personale e costi generali, nonché le spese di gestione della Lotteria sostenute per remunerare subfornitori per la fornitura di beni e l’erogazione di servizi. Questi rimborsi vengono contabilizzati come ricavi da servizi nel conto economico sintetico. Al 30 Settembre 2014 si ritiene, in base ai risultati non revisionati, che l’impatto finanziario della Riduzione del Risultato Netto comporterebbe l’utilizzo di $17,6 milioni (€13,9 milioni al tasso di cambio in vigore al 30 Settembre 2014) relativi rispettivamente agli esercizi chiusi al 30 Giugno 2014 ed al 30 Giugno 2015, registrati nel conto economico sintetico del presente resoconto intermedio di gestione a riduzione dei ricavi da servizi. Northstar New Jersey Lottery Group, LLC Il 20 Giugno 2013, Northstar New Jersey Lottery Group, LLC ("Northstar NJ"), joint venture consolidata nella quale GTECH Corporation detiene indirettamente una partecipazione di circa il 41%, ha sottoscritto un Contratto di Servizi (il “Contratto New Jersey”) con lo Stato del New Jersey, Dipartimento del Tesoro, Divisione Acquisizioni e Proprietà e Divisione per le Lotterie (la “Divisione per le Lotterie”). Il contratto, soggetto a risoluzione anticipata, avrà durata fino al 30 Giugno 2029 e prevede l’avvio immediato della fornitura di servizi di transizione per poi passare alla piena operatività con l’erogazione di servizi di base a partire dal 1° Ottobre 2013. Ai sensi del suddetto Contratto New Jersey, Northstar NJ gestirà un’ampia gamma di servizi di marketing, vendita ed altre funzioni correlate sia pure sotto il continuo controllo e supervisione della Divisione per le Lotterie in merito alla gestione delle attività operative. Lo Stato può risolvere anticipatamente il Contratto al realizzarsi di diverse condizioni, quali (a) per convenienza economica, con un preavviso di 90 giorni (b) per effetto di un cambiamento nel controllo di Northstar NJ non approvato dallo Stato (c) al realizzarsi di un “Event of Default” da parte di Northstar NJ o (d) nel caso in cui le “Riduzioni di Utile Netto” (“Net Income Shortfalls”, come di seguito definite) siano superiori al 10% degli Obiettivi di Risultato Netto (“Net Income Targets”, come di seguito definiti) per due anni di contratto consecutivi, o per tre anni di contratto in un quinquennio. Qualora lo Stato dovesse risolvere il Contratto per convenienza economica, dovrà corrispondere a Northstar NJ una termination fee determinata sulla base delle condizioni indicate nel Contratto. Anche Northstar NJ può recedere a sua volta dal Contratto, secondo quanto stabilito nel Contratto. Nel caso in cui l’utile netto ottenuto dalla Divisione per le Lotterie dovesse eccedere i livelli base stabiliti su ciascuna annualità e resi noti durante la procedura di aggiudicazione, Northstar NJ beneficerà di incentivi economici variabili in base a diversi parametri di rendimento, fino ad un valore massimo annuo pari al 5% dell’utile netto effettivamente ottenuto. Gli incentivi di cui Northstar NJ può beneficiare nel corso di un esercizio sulla base del suddetto Contratto New Jersey, possono essere diminuiti per effetto di una differenza negativa (”Riduzione di Utile Netto” o “Net Income Shortfall”), così come descritto di seguito, nel caso in cui i suoi risultati non raggiungano i livelli di rendimento garantiti per tale annualità. Nel caso in cui tali livelli di rendimento garantiti in fase di aggiudicazione dell’offerta non dovessero infatti essere raggiunti, e tali Riduzioni di Utile Netto siano superiori agli incentivi percepiti da Northstar NJ nel corso dell’esercizio, il versamento sarà ulteriormente incrementato fino al 2% dell’utile netto consuntivato nell'esercizio in questione ("Pagamento per Riduzione di Utile Netto"). Inoltre, nel corso della durata del Contratto, Northstar NJ potrà disporre di un credito di $20 milioni (€15,9 milioni al tasso di cambio in vigore al 30 Settembre 2014) per compensare ogni Riduzione di Utile Netto eventualmente dovuta alla Divisione per le Lotterie. Northstar NJ riceve inoltre rimborsi mensili di alcune spese di gestione, tra cui i costi del personale e altre spese generali. Le vengono inoltre rimborsati dallo Stato alcuni costi, che comprendono i compensi dovuti ai subappaltatori, tra cui GTECH Corporation (per i servizi online ed i biglietti istantanei forniti a Northstar 129 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 GTECH S.P.A. E CONTROLLATE NOTE DI COMMENTO AL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE NJ) e Scientific Games International, Inc. (per i servizi di fornitura a Northstar NJ di biglietti di lotteria istantanea).Tali rimborsi sono registrati nel conto economico consolidato sintetico nella voce “Ricavi da Servizi”. Al momento dell’esecuzione del Contratto New Jersey, Northstar NJ ha effettuato un pagamento di $120 milioni (€91,7 milioni, alla data di acquisizione, nel Giugno 2013) alla Divisione per le Lotterie e si è impegnata a garantire che il 30% dei ricavi, derivanti dalla vendita dei biglietti della lotteria, fossero ogni anno oggetto di contribuzione ad Istituzioni ed Associazioni Statali impegnate nell’ambito dell'istruzione. Il tetto massimo del 2% ed il credito di $20 milioni (€14,6 milioni al tasso di cambio in vigore al 30 Settembre 2014) di cui sopra non saranno applicabili con riferimento al requisito contributivo del 30% di cui sopra. Al 30 Settembre 2014 si ritiene, in base ai risultati non revisionati, che l’impatto finanziario della Riduzione del Risultato Netto comporterebbe l’utilizzo di $14,2 milioni (€10,4 milioni al tasso di cambio in vigore al 30 Settembre 2014) del credito di $20 milioni disponibile a Northstar NJ, perciò la Società non ha registrato alcun importo nella voce “Garanzie” nel bilancio consolidato. Loxley GTECH Technology Co., LTD La Società ha una partecipazione del 49% in Loxley GTECH Technology Co. (“LGT”), la quale è contabilizzata come attività disponibile per la vendita. LGT è una joint venture che fornisce un sistema di Lotterie online in Thailandia. La Società, unitamente all’azionista di maggioranza che detiene il 51% di LGT, ha emesso fideiussione a titolo LGT da un’istituzione finanziaria indipendente. La fideiussione è relativa al rendimento di LGT ai sensi del contratto del mese di Luglio 2005 tra la Lotteria di Thailandia e LGT. La Società è, unitamente all’azionista LGT, direttamente responsabile per la suddetta garanzia. L’interruzione degli obblighi di garanzia della Società non è attualmente pianificata. L’ammontare massimo garantito dalla Società è pari a Baht 375 milioni (€9,2 milioni). Al 30 Settembre 2014, la Società non registra nessun obbligo in merito alla fideiussione emessa in quanto il contratto del mese di Luglio 2005, con oggetto la fornitura di un sistema di lotteria online, non è operativo a causa dell’instabilità politica in Thailandia. Commonwealth of Pennsylvania GTECH Corporation indennizzerà il Commonwealth della Pennsylvania ed altre agenzie statali collegate per le richieste di risarcimento relative all’approvazione da parte dello Stato della licenza di fabbricazione di GTECH nel Commonwealth stesso. 130 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 GTECH S.P.A. E CONTROLLATE NOTE DI COMMENTO AL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE 31. Legali I fondi per contenziosi al 30 Settembre 2014 e 31 Dicembre 2013 ammontano, rispettivamente, ad €6,6 milioni ed €8,5 milioni. Durante i nove mesi dell’esercizio 2014, non si sono stati versati ratei materiali al fono, né è stato utilizzato. Attività italiane di GTECH S.p.A. 1. Concessione Gioco del Lotto - Arbitrato GTECH S.p.A. / ADM, Ricorso Stanley International Betting Limited Arbitrato GTECH S.p.A. – Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (“ADM”) Con atto notificato il 24 Gennaio 2005, Lottomatica Group S.p.A.(oggi GTECH S.p.A.) (di seguito “GTECH”), avvalendosi della clausola arbitrale prevista dall’art. 30 della Concessione del Lotto, proponeva domanda di arbitrato finalizzata all’accertamento del termine iniziale di decorrenza di suddetta concessione. GTECH chiedeva al Collegio Arbitrale di voler accertare e dichiarare che il citato termine fosse l’8 Giugno 1998 (data in cui la Rappresentanza Permanente d’Italia presso l’Unione Europea di Bruxelles aveva dato comunicazione al governo italiano dell’avvenuta archiviazione della procedura di infrazione 91/0619) e che, di conseguenza, la scadenza finale della Concessione del Lotto fosse l’8 Giugno 2016. La tesi sostenuta da GTECH era stata corroborata da un parere reso dal Prof. Guarino, reso noto nel prospetto di quotazione della società del 2001. Il Collegio accoglieva la richiesta di GTECH, con lodo depositato in data 1° Agosto 2005, sostenendo che la Concessione del Lotto si fosse perfezionata solo all’esito della conclusione del contenzioso comunitario che presupponeva un periodo di stand still e che il contenzioso comunitario costituisse una condicio juris dell’atto amministrativo. Il lodo arbitrale veniva impugnato da AAMS (ora ’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli - ADM). Stanley International Betting Limited (“Stanley”) interveniva volontariamente nel giudizio de quo, chiedendo l’annullamento del lodo del 1° Agosto 2005. In data 6 Marzo 2012 la Corte di Appello di Roma ha respinto l’impugnazione proposta dall’ADM avverso il lodo arbitrale del 1° Agosto 2005. La stessa Corte di Appello ha, altresì, dichiarato inammissibile l’intervento ad adiuvandum a favore dell’ADM promosso da Stanley condannandola al pagamento delle spese. Con ricorso notificato a GTECH in data 29 Maggio 2012, l’ADM ha adito la Corte di Cassazione chiedendo l’annullamento (cassazione) della predetta sentenza emessa dalla Corte di Appello di Roma. L’impugnazione di cui sopra si fonda sull’asserito vizio motivazionale che affliggerebbe la sentenza in questione, nel senso che la stessa sarebbe da ritenersi nulla per difetto assoluto di motivazione o per motivazione solo apparente: a giudizio dell’ADM, infatti, la Corte di Appello, nel rigettare tutti i motivi di impugnazione del lodo formulati dall’ADM, non avrebbe esplicitato le ragioni in base alle quali ha ritenuto di non accogliere le doglianze dell’ADM medesima, percorrendo un iter logico che risulterebbe impossibile ricostruire. Altro ricorso, notificato a GTECH in data 28 Maggio 2012, è stato promosso presso la Suprema Corte da Stanley la quale ha richiesto la cassazione della sentenza della Corte di Appello di Roma nella parte in cui ha condannato la società al pagamento delle spese di giudizio in solido con il Ministero dell’Economia e delle Finanze e con l’ADM nonché nella parte in cui ha dichiarato inammissibile l’intervento adesivo dipendente di Stanley. GTECH, in ragione dei ricorsi su indicati, depositava il proprio controricorso e contestuale ricorso incidentale sostenendo l’inammissibilità ed infondatezza dei motivi proposti dall’ADM con contestuale 131 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 GTECH S.P.A. E CONTROLLATE NOTE DI COMMENTO AL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE conferma della sentenza emessa dalla Corte di Appello in data 6 Marzo 2012. GTECH richiedeva, altresì alla Suprema Corte di cassare la impugnata decisione della Corte di Appello in relazione al capo di sentenza riguardante l’eccezione di inammissibilità per tardività dell’impugnazione del lodo da parte dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, proposta da GTECH stessa in fase di appello. L’udienza si è tenuta il giorno 11 Dicembre 2013.Il 3 Febbraio 2014, con la sentenza n. 2323/14la Suprema Corte di Cassazione ha definitivamente rigettato tutte le argomentazioni dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e ha dichiarato inammissibile l’intervento ad adiuvandum a promosso da Stanley. Ricorso Stanley International Betting Limited In data 18 Giugno 2007 la società Stanley notificava all’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (“ADM”) e GTECH ricorso dinanzi al TAR del Lazio chiedendo l’annullamento e/o la disapplicazione della nota del 19 Aprile 2007 - nonché dei relativi atti di concessione del Gioco del Lotto - con la quale l’ADM stessa aveva rigettato l’istanza della società ricorrente di co-gestione del servizio del Gioco del Lotto Analogo ricorso era notificato anche da Sisal S.p.A., che era pure intervenuta nel ricorso Stanley. GTECH si costituiva ritualmente, chiedendo il rigetto dei ricorsi. Il TAR del Lazio dichiarava inammissibili entrambi i ricorsi, in quanto le note impugnate non rivestivano carattere e profilo provvedimentale. La sentenza del TAR del Lazio relativa al giudizio Sisal è stata notificata a quest’ultima il 24 Giugno 2010.Stanley Betting ha appellato la decisione dinanzi al Consiglio di Stato e GTECH si è regolarmente costituita, mentre Sisal vi ha rinunciato e quindi per tale società il termine per l’appello è scaduto l'8 Ottobre 2010 (60 giorni dalla notifica) e la sentenza è passata in giudicato L’appello promosso da Stanley innanzi al Consiglio di Stato è stato discusso il 4 Dicembre 2012. Il 7 Gennaio 2013 è stata depositata la sentenza con la quale il Consiglio di Stato ha rigettato il ricorso presentato da Stanley affermando che la nota del 19 Aprile 2007 non era un atto amministrativo e quindi di per sé non impugnabile e ha deciso di rinviare la decisione relativa al rinnovo della Concessione del Lotto all’esito della decisione della Corte di Cassazione sulla data di inizio dando alle parti un termine per la riassunzione del giudizio dopo la decisione della Corte di Cassazione (vedi la precedente discussione dell’appello di GTECH).Poiché il giudizio non è stato riassunto nei termini, GTECH ha presentato istanza per fare dichiarare l’intervenuta estinzione. Con decreto n. 497/2014 il giudizio è stato dichiarato estinto. In data 18 Giugno 2014 Stanley ha depositato ricorso in opposizione al suddetto decreto. L’udienza non è stata ancora fissata. Stanley, inoltre, con ricorso straordinario al Capo dello Stato, ha impugnato i decreti del 23 Gennaio 2013 e 14 Marzo 2013 con cui l’ADM ha introdotto la modalità di raccolta a distanza del Gioco del Lotto ripercorrendo i medesimi motivi di doglianza sulla illegittimità del rinnovo della concessione del Lotto a favore di GTECH, con atto notificato all’ADM e a Stanley in data 12 Luglio 2013 ha chiesto la trasposizione del giudizio dinanzi al TAR. Stanley ha riassunto il giudizio davanti al TAR del Lazio e si è in attesa della fissazione della data di udienza. 2. Citazioni su lotteria ad estrazione istantanea “Las Vegas” A partire da Aprile 2006 sono pervenute al Consorzio Lotterie Nazionali (oggi in liquidazione) richieste di pagamento di premi della lotteria ad estrazione istantanea (Gratta e Vinci) “Las Vegas” per biglietti non vincenti. Alla data del 30 Settembre 2014 l’ammontare complessivo dei premi reclamati e/o richieste di risarcimento danno sono pari a circa € 3,1 milioni . La differenza con l’importo indicato nella precedente relazione è dovuto al fatto che tutti i contenziosi pendenti dinanzi al Tribunale di Messina sono stati risolti senza alcun costo per il Consorzio. Sono altresì pervenute numerose richieste di pagamento stragiudiziali aventi medesimo petitum. 132 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 GTECH S.P.A. E CONTROLLATE NOTE DI COMMENTO AL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE Le pretese sono relative a: a) pagamento di premi. In particolare i giocatori sostengono che, secondo la loro interpretazione del Regolamento di gioco stabilito con Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 16 Febbraio 2005, gli importi corrispondenti ai premi indicati nelle varie aree di gioco del biglietto vanno pagati tutte le volte che risultino presenti carte con simboli da 10 a K, ancorché il regolamento reciti che le carte debbono avere lo stesso punteggio. I giocatori, infatti, sostengono che in tutti i giochi di carte francesi, le carte da 10 a K avrebbero lo stesso punteggio; b) richieste di risarcimento danni, in quanto il Consorzio Lotterie Nazionali, a seguito della mole dei giudizi intrapresi dai giocatori di cui al punto sub a) avrebbe immesso sul mercato una serie di biglietti riportanti la dicitura “Le carte K, Q, J, A hanno punteggi diversi” e tale dicitura appaleserebbe una modificazione del regolamento istitutivo della lotteria in parola. Le sentenze negative per il Consorzio emesse in primo grado sono state impugnate dal Consorzio ed alla data della presente relazione numerosi giudizi di appello si sono già conclusi favorevolmente con la riforma, da parte dei Tribunali, dei provvedimenti emessi dai Giudici di Pace disponendo anche la restituzione delle somme pagate dal Consorzio stesso in esecuzione delle sentenze riformate. Il Consorzio ha avviato, pertanto, le procedure esecutive per verificare la recuperabilità delle somme già pagate 3. Arbitrato Totobit Informatica S.p.A. – Navale Assicurazioni S.p.A. Totobit Informatica Software e Sistemi S.p.A. (“Totobit”), società del Gruppo GTECH, nell’ambito della propria attività di impresa, stipula contratti di servizi telematici (ricariche telefoniche) con terzi esercenti attività commerciali al dettaglio. Nell’ambito di tale attività, al fine di garantire a Totobit l’adempimento degli obblighi di pagamento dei corrispettivi contrattuali a carico degli esercenti, in data 23 Gennaio 2002 stipulava con Navale Assicurazioni S.p.A. (“Navale Assicurazioni”) una polizza di convenzione per il rilascio di garanzie fideiussorie a favore di Totobit stessa. Tale polizza aveva durata di tre anni a decorrere dal 28 Gennaio 2002. Secondo quanto stabilito dalla citata polizza, eventuali inadempienze da parte degli esercenti devono essere denunciate da Totobit entro e non oltre tre mesi dalla scadenza dell’annualità assicurativa; decorso tale termine, la garanzia avrebbe perso efficacia. In data 22 Novembre 2004 la compagnia assicurativa inviava a Totobit la comunicazione della disdetta della polizza con effetto dal 28 Gennaio 2005, rifiutando, in quanto asseritamene tardivi, la liquidazione di parte dei sinistri denunciati da Totobit, per complessivi €1.473.133. In considerazione di tale mancata liquidazione, in data 8 Novembre 2005 Totobit promuoveva la procedura arbitrale, nominando quale proprio arbitro, l’Avv. Paolo Berruti. Con atto notificato a Totobit il 16 Dicembre 2005, Navale Assicurazioni nominava quale proprio arbitro il Prof. Avv. Claudio Russo. I due arbitri nominavano quale Presidente del Collegio il Prof. Avv. Luigi Farengo. Con ordinanza del 24 Maggio 2006, il Collegio ammetteva la CTU tecnico-contabile sui documenti prodotti da Totobit richiesta da Navale Assicurazioni, nominando il Dott. Enrico Proia e fissando l’udienza di giuramento per il 7 Giugno 2006. Con lodo depositato in data 22 Gennaio 2007 il Collegio Arbitrale accoglieva parzialmente le domande proposte da Totobit, condannando Navale Assicurazioni al pagamento in favore della stessa della somma di €239.811,66. Tale importo era riferito esclusivamente alle escussioni antecedenti il 28 Aprile 2005. Il Collegio accoglieva, altresì, parzialmente la domanda riconvenzionale proposta da Navale Assicurazioni, relative ad alcune posizioni escusse in virtù della polizza in parola. Condannava, conseguentemente, Totobit al pagamento in favore della stessa della somma complessiva di €200.654,19. Totobit, con l’ausilio dei propri legali ha depositato l’atto di impugnazione del lodo in parola. La Corte di Appello di Roma all’udienza del 6 Giugno 2008 rinviava la causa al 18 Novembre 2011 per la precisazione delle conclusioni. In conseguenza della sostituzione del consigliere relatore, l’udienza per la precisazione 133 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 GTECH S.P.A. E CONTROLLATE NOTE DI COMMENTO AL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE delle conclusioni veniva posticipata al 25 Gennaio 2013. All’udienza dell’11 Aprile 2014 la causa è stata trattenuta in decisione. Le parti sono in attesa della decisone della Corte. 4. Richiesta deduzione da parte della Corte dei Conti su avviamento e conduzione della rete per la gestione telematica del gioco lecito e contenzioso amministrativo relativo alle penali In data 1° Giugno 2007 la Procura Regionale presso la sede Giurisdizionale per il Lazio della Corte dei Conti, sulla base di dati forniti da Sogei S.p.A. alla Guardia di Finanza e da questa alla Corte dei Conti, notificava a Lottomatica Videolot Rete S.p.A. (“Lottomatica Videolot Rete”), ed a tutti gli altri nove concessionari per la gestione telematica del gioco lecito (new slot), un invito a presentare le proprie deduzioni in merito ad un’indagine su un’ipotesi di danno erariale. Il Procuratore Regionale contestava a Lottomatica Videolot Rete, in concorso con alcuni funzionari dell’ADM, penali contrattuali per inesatti adempimenti ad alcune obbligazioni della concessione e per il mancato rispetto di alcuni livelli di servizio. Il danno erariale ipotizzato dal Procuratore Regionale a carico di Lottomatica Videolot Rete ed in solido con i predetti funzionari dell’ADM, ammontava a circa €4,0 miliardi. In data 8 Gennaio 2008, in spregio delle controdeduzioni presentate dalla Lottomatica Videolot Rete la Procura Regionale della Corte dei Conti notificava l’atto di avvio del giudizio relativo alle contestazioni già mosse con l’invito a dedurre e riduceva parzialmente l’importo portandolo a circa €3,0 miliardi. In data 17 Febbraio 2012 la Corte dei Conti – Sede Giurisdizionale per la Regione Lazio - depositava la sentenza n. 214/2012, con la quale condannava tutti i dieci concessionari, ivi inclusa Lottomatica Videolot Rete, quantificando la responsabilità di quest’ultima in €100,0 milioni. Lottomatica Videolot Rete in data 4 Maggio 2012 ha fatto ricorso in appello avverso tale sentenza chiedendone l’annullamento integrale per tutte le ragioni espresse nell’appello incidentale oltre che per avere trascurato numerosi ed essenziali elementi, favorevoli ai concessionari, contenuti nella consulenza della Digit PA, per assenza del danno, avendo la società correttamente adempiuto a tutti i propri obblighi, oltre ad avere sempre puntualmente versato il PREU. Il 15 Ottobre 2013 Lottomatica Videolot Rete, ha presentato la istanza di definizione agevolata ai sensi del D.L. n. 102/2013 sulla base del decreto legge. All’udienza svoltasi lo scorso 30 Ottobre 2013, la Corte dei Conti ha deciso di accogliere l’istanza presentata da Lottomatica Videolot Rete, aumentando l’importo dovuto al 30% (il massimo previsto dalla legge) stabilendo il termine per il pagamento al 15 Novembre 2013. Il decreto adottato dalla Corte è stato pubblicato il 4 Novembre 2013. Il 29 Ottobre 2013 il decreto legge summenzionato (n. 102/2013) è stato convertito in legge con alcuni emendamenti che permettevano di presentare entro il 4 Novembre 2013, istanza di riesame del decreto della Corte dei Conti di accoglimento della precedente istanza, previo versamento di una somma pari al 20% del danno quantificato nella sentenza di primo grado. Alla luce di quanto sopra, Lottomatica Videolot Rete ha presentato istanza di riesame per la definizione agevolata al 20%. All’udienza dell’8 Novembre 2013 la Corte ha respinto la nuova richiesta avanzata da Lottomatica Videolot Rete e ha confermato quanto precedentemente stabilito all’udienza del 30 Ottobre 2013 rinviando per la discussione finale all’udienza del 31 Gennaio 2014. La Corte, con sentenza n. 52/2014 pubblicata in data 7 Febbraio 2014, verificata la correttezza del pagamento, ha dichiarato definitivamente concluso il giudizio. Con riferimento all’importo di €30,0 milioni, precedentemente esplicitato, oggetto di definizione agevolata, Lottomatica Videolot Rete ha ritenuto deducibile, ai fini fiscali, il relativo costo. Attesa la particolare natura delle somme pagate Lottomatica Videolot Rete ha provveduto a richiedere, sulla specifica questione, un parere legale esterno di autorevoli professionisti, i quali hanno sostanzialmente confermato la correttezza della impostazione adottata. Parallelamente al giudizio davanti alla Corte dei Conti, si è svolto un contenzioso in sede di giurisdizione amministrativa nel quale sono stati impugnati i provvedimenti ADM relativi sia agli 134 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 GTECH S.P.A. E CONTROLLATE NOTE DI COMMENTO AL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE inadempimenti connessi all’attivazione e conduzione della rete telematica (prime tre penali) previste sia per il mancato rispetto dei livelli di servizio di cui all’allegato 3 della Concessione (quarta penale) per un ammontare complessivo pari a circa€10,1 milioni. Con sentenze 30 Novembre 2009, nn. 12113, 12114 e 12115 il TAR del Lazio respingeva i ricorsi di Lottomatica Videolot Rete la quale proponeva appello al Consiglio di Stato avverso le citate sentenze del TAR del Lazio. Con sentenze depositate in data 22 Agosto 2011 il Consiglio di Stato, in riforma delle sentenze emesse dal TAR del Lazio, accoglieva gli appelli proposti da Lottomatica Videolot Rete, affermando l’inesistenza del danno (comunque non provato) ritenendo che gli asseriti inadempimenti contrattuali imputati ai concessionari non avessero inciso in alcun modo nell’eventuale ritardo dell’avvio del servizio pubblico oggetto di concessione. Con riferimento alla c.d. quarta penale relativa all’asserito mancato rispetto del livello di servizio di cui all’allegato 3 punto 2 lett. b), con comunicazione del 23 Febbraio 2012 respingendo in toto le deduzioni procedimentali di Lottomatica Videolot Rete, l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha richiesto l’importo di circa €9,7 milioni a titolo di penale. Lottomatica Videolot Rete ha proposto ricorso davanti al TAR del Lazio per richiederne l’annullamento previa sospensione cautelare degli effetti del medesimo. Il TAR del Lazio, con ordinanza depositata il 24 Maggio 2012, ha accolto l’istanza cautelare, ritenendo applicabili allo stato le indicazioni espresse nei recenti avvisi interpretativi del Consiglio di Stato, che, in merito all’irrogazione delle c.d. prime tre penali, ha accolto le istanze dei concessionari, sul presupposto che non vi sia stata responsabilità degli stessi per i ritardi verificatisi nella conduzione della rete telematica. La causa è stata discussa nel merito all’udienza del 20 Febbraio 2013 e con sentenza del 17 Giugno 2013 il TAR del Lazio ha accolto il ricorso promosso da Lottomatica Videolot Rete annullando la richiesta dell’ADM. In data 27 Gennaio 2014,l’ADM ha notificato a Lottomatica Videolot Rete l'appello promosso avverso tale sentenza. La data dell'udienza non è stata ancora fissata ma Lottomatica Videolot Rete ha presentato la propria costituzione in giudizio. 5. Corte dei Conti – istanza resa del conto giudiziale (anni 2004 – 2005 e 2004 - 2009) Con atto del 26 Giugno 2006 il procuratore regionale della Corte dei Conti notificava a Lottomatica Videolot Rete, come pure a tutti gli altri nove concessionari, l’istanza per la resa del conto giudiziale relativa agli anni 2004 e 2005. La società si costituiva in giudizio al solo fine di contestare la competenza della Corte dei Conti e la propria natura di agente contabile e, a tal fine, presentava contestualmente regolamento di giurisdizione. Con ordinanza del 20 Aprile 2010, la Corte di Cassazione dichiarava la giurisdizione della Corte dei Conti, ritenendo che Lottomatica Videolot Rete rivesta la qualifica di agente contabile. Il 13 Aprile 2010, nonostante la pendenza della decisione della Corte di Cassazione, il procuratore regionale della Corte dei Conti, ritenendo spirato il termine per la resa del conto (Maggio 2009), notificava un nuovo atto di citazione con cui chiedeva la condanna della società al pagamento di una sanzione pari ad €80,0 milioni per omessa presentazione del conto ex art. 46 regio decreto n. 1214/1934. L’udienza si è svolta il 7 Ottobre 2010. Con sentenza notificata a Lottomatica Videolot Rete in data 18 Novembre 2010 la Corte dei Conti dichiarava il non luogo a provvedere sull’istanza della Procura assolvendo Lottomatica Videolot Rete in quanto aveva provveduto al deposito dei conti giudiziali vistati dall’ADM e disponendo la liquidazione delle spese legali in favore di quest’ultima quantificate in €1.000. Con atto notificato in data 13 Aprile 2011, il Procuratore regionale presso la Corte dei Conti ha impugnato la sentenza della Sezione Giurisdizionale per la Regione Lazio della Corte dei Conti 135 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 GTECH S.P.A. E CONTROLLATE NOTE DI COMMENTO AL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE Alla data della presente relazione non è stata ancora fissata l’udienza di discussione di detto appello. È opportuno evidenziare che la sentenza d’appello è stata già pronunciata per le altre concessionarie. In questi casi la Corte ha condannato le società concessionarie a pagare una multa pari ad €5.000 per il ritardo nel deposito dei conti giudiziali. In merito sempre ai profili della resa del conto, in data 3 Agosto 2012 veniva notificata da parte della Procura Regionale presso la Corte dei Conti, la comunicazione di fissazione dell’udienza davanti al Collegio a seguito della Relazione del magistrato incaricato del giudizio di conto sui conti giudiziali presentati da parte dei concessionari negli anni 2004 – 2009. Secondo la Corte, l’ADM non avrebbe potuto apporre il visto di parifica sui conti giudiziali spontaneamente presentati dai concessionari per gli anni suindicati a valle del giudizio sopra menzionato In particolare il giudice relatore evidenziava che, sia con la sentenza del 17 Febbraio 2012 (cfr. punto 4) relativa alle maxi penali sia per espresse ammissioni della stessa ADM, i conti giudiziali non erano verificabili e ciò per le seguenti ragioni: mancato collegamento in rete degli apparecchi; calcolo teorico delle vincite e quindi impossibilità di determinare con esattezza il compenso del concessionario tanto nel lordo quanto nel netto (ovvero al netto dei compensi spettanti agli altri soggetti della filiera). Inoltre i dati non sarebbero stati verificati dall’ufficio centrale di bilancio dell’ADM. Lottomatica Videolot Rete ha presentato la propria memoria e depositato i documenti comprovanti la correttezza dei conti giudiziari presentati e del modo in cui sono stati calcolati i relativi importi. Anche l’ADM ha depositato una propria memoria in linea con quanto rappresentato dalla società. Con la sentenza n. 477/2013, la Corte dei Conti ha dichiarato che i conti prodotti e depositati, non possono essere ricondotti alla tipologia dei conti giudiziali mancando delle caratteristiche che le disposizioni normative stabiliscono per tale fattispecie. Inoltre con la suddetta decisione la Corte ha disposto il rinvio degli atti al Procuratore Regionale al fine di verificare la sussistenza di un’eventuale responsabilità amministrativa in capo all’ADM ed ai concessionari. Il 31 Gennaio 2014 Lottomatica Videolot Rete, ha promosso appello avverso la decisione emessa dalla Corte. L’udienza di discussione dell’appello è stata fissata per il prossimo 15 Gennaio 2015 con termine per il deposito di atti e documenti fino a 20 giorni liberi prima della data di udienza. 6. Lottomatica Scommesse S.r.l. vs Soggea Il 17 Ottobre 2012 Soggea S.p.A. (“Soggea”) ha notificato a Lottomatica Scommesse S.r.l. (“Lottomatica Scommesse”) un atto di citazione di fronte al Tribunale civile di Roma per una richiesta di Danni pari ad €20.500.000. Il ricorso è relativo ad un accordo tra Lottomatica Scommesse e Soggea ormai conclusosi in virtù del quale Lottomatica Scommesse permetteva a Soggea di partecipare al proprio circuito di gioco on line in liquidità condivisa. Tale accordo è stato sottoscritto tra le parti il 2 Febbraio 2012 e Soggea è entrata nel circuito di “Poker Club” di Lottomatica Scommesse con il proprio marchio “Joka”. L’accordo aveva una durata di due anni con clausola di rinnovo tacito in assenza di una apposita comunicazione di una delle Parti. Lottomatica Scommesse, ricorrendo a detta clausola, ha comunicato l’intenzione di recedere dall’accordo con effetto da Aprile 2012. A seguito di tale recesso Soggea ha richiesto al Tribunale l’accertamento della illegittimità del recesso esercitato da Lottomatica Scommesse e la condanna di quest’ultima al pagamento di circa €20,5 milioni o di una somma alternativa di circa €12,3 milioni. La prima udienza si è tenuta l’11 Febbraio 2013 ed è stata rinviata al 22 Maggio 2013 per l’ammissione dei mezzi di prova. In tale ultima udienza il giudice ha rigettato tutte le istanze istruttorie e ha ritenuto la causa matura per la decisione fissando l’udienza per la precisazione delle conclusioni alla data del 1° Luglio 2015. 7. Lottomatica Scommesse S.r.l. vs Cogetech S.p.A. In data 17 Giugno 2013 la società Cogetech S.p.A. (“Cogetech”) ha notificato a Lottomatica Scommesse, GTECH S.p.A., Boss Media AB e al Prof. Giovanni Puoti, atto di citazione dinanzi al Tribunale Civile di 136 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 GTECH S.P.A. E CONTROLLATE NOTE DI COMMENTO AL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE Roma, con il quale ha chiesto di accertare l’intervenuta risoluzione di diritto del contratto sottoscritto da Cogetech e Lottomatica Scommesse in data 7 Settembre 2011 per inadempimento e/o inesatto adempimento di quest’ultima agli obblighi di continuità del servizio chiedendo per l’effetto la condanna al risarcimento dei danni subiti riservandosene la quantificazione in corso di causa. Prima di tale data, Cogetech aveva richiesto al Tribunale di Roma un provvedimento cautelare per la riammissione al circuito del Poker, rigettato dallo stesso Tribunale. La controversia attiene ai rapporti intercorsi tra Lottomatica Scommesse e Cogetech, relativamente al circuito di gioco del poker a distanza denominato “Poker Club”, gestito dalla stessa Lottomatica Scommesse. Il Contratto aveva validità biennale, rinnovabile automaticamente, in assenza di una apposita comunicazione di disdetta di una delle Parti e trae origine dal fatto che Lottomatica Scommesse contestava a Cogetech di aver violato gli obblighi di correttezza e buona fede previsti dal Regolamento del Circuito “PokerClub”, avendo posto in essere condotte in palese violazione del regolamento relativo al Circuito e come tali riconosciute anche dall’Ente di controllo del Circuito (prof. Puoti).Lottomatica Scommesse, pertanto, procedeva in data 29 Marzo 2013 a comunicare a Cogetech il proprio recesso dal Contratto e il distacco di quest’ultima dal Circuito con gestione separata della liquidità per i successivi 180 giorni, come previsto dal Contratto. Lottomatica Scommesse si è costituita in giudizio spiegando domanda riconvenzionale nei confronti di Cogetech per i danni da quest’ultima causati con il proprio comportamento. All’udienza del 14 Maggio 2014 il giudice a cagione della istanza di chiamata in causa di terzo operata dal prof. Puoti, ha differito la prima comparizione all’udienza del 16 Ottobre 2014. La causa è stata rinviata al 9 Aprile 2015 per l’ammissione dei mezzi di prova Settore Americhe 1. Procedure Contrattuali CEF Premessa Nel mese di Gennaio 1997, Caixa Econômica Federal (“CEF”), gestore della Lotteria Nazionale del Brasile, e Racimec Informática Brasileira S.A. (“Racimec”), la società coinvolta prima di GTECH Brasil Ltda (“GTECH Brasile”), hanno sottoscritto un contratto quadriennale ai sensi del quale GTECH Brasile aveva concordato di fornire servizi e tecnologie per le Lotterie online a CEF (il “Contratto 1997”). Nel Maggio 2000, CEF e GTECH Brasile hanno risolto il Contratto 1997 e sottoscritto un nuovo accordo (il “Contratto 2000”) per effetto del quale GTECH Brasile s’impegnava a fornire beni e servizi per le lotterie e ulteriori servizi per transazioni finanziarie a CEF secondo un contratto che, successivamente prorogato, doveva scadere nel mese di Aprile 2003. Nel mese di Aprile 2003, GTECH Brasile ha sottoscritto un accordo con CEF (la ”Proroga 2003”) ai sensi del quale: (a) il termine di scadenza del Contratto 2000 veniva esteso fino a Maggio 2005, e (b) il corrispettivo da pagare a GTECH Brasile sulla base del Contratto 2000 era ridotto del 15%. Il 13 Agosto 2006 tutti gli accordi conclusi tra GTECH e CEF sono stati risolti secondo quanto previsto negli stessi. Imputazioni di reato contro alcuni dipendenti a. A fine Marzo 2004, i procuratori federali presso il Pubblico Ministero del Brasile (”I Procuratori Generali”) formulavano imputazioni penali nei confronti di nove persone, tra cui quattro alti funzionari di CEF, Antonio Carlos Rocha, ex Senior Vice President di GTECH e Presidente di GTECH Brasile; e Marcelo Rovai, direttore marketing di GTECH Brasile e attualmente impiegato presso GTECH America Latina (“Denuncia 1”). I Procuratori Generali richiedevano la condanna di Rocha e Rovai per c.d. indebita persuasione nel corso della negoziazione della Proroga al Contratto 2003, e per concorso o favoreggiamento in alcune attività presunte fraudolente o improprie, del management di CEF che aveva concesso la Proroga al Contratto 2003. Né GTECH né GTECH Brasile erano oggetto di questa investigazione giudiziaria e, sulla base della legge brasiliana, non possono essere condannate in sede penale in relazione ai fatti sopra descritti. 137 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 GTECH S.P.A. E CONTROLLATE NOTE DI COMMENTO AL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE Nel mese di Giugno 2004, il giudice, che si occupava del caso prima che le imputazioni venissero presentate, non aveva avviato alcuna azione penale nei confronti delle nove persone, ma aveva, invece disposto la prosecuzione delle indagini da parte della Polizia Federale Brasiliana, indagini che erano state sospese su richiesta dei Procuratori Generali per l’avvio dell’azione penale. La Polizia Federale Brasiliana, a conclusione delle indagini, presentava un rapporto al tribunale. Il rapporto non prevedeva la richiesta di formulazione di accuse né nei confronti di Rocha o Rovai, né contro alcun dipendente passato o attuale di GTECH e di GTECH Brasile. I Procuratori Generali richiedevano quindi alla Polizia Federale Brasiliana di riaprire le indagini. La Polizia Federale Brasiliana completava la sua indagine e presentava un rapporto nel mese di Agosto 2010, spedito alla Procura Generale, completamente basato sull’indagine preliminare del Parlamento Brasiliano del 21 Giugno 2006 descritta di seguito. b. Nonostante l’esito favorevole della prima indagine della Polizia Federale Brasiliana, il 21 Giugno 2006, una commissione speciale d’indagine del Parlamento Brasiliano emetteva un rapporto preliminare in cui si richiedeva, tra le altre cose, che i Procuratori Generali incriminassero ottantaquattro (84) soggetti, compresi un dipendente attuale e tre passati GTECH Brasile, affermando che tali soggetti avessero aiutato GTECH Brasile ad ottenere la Proroga al Contratto 2003 in modo illegale. GTECH non ha riscontrato alcun elemento nella relazione parlamentare che possano indurla a ritenere che dipendenti suoi o di GTECH Brasile, attuali o ex dipendenti, abbiano commesso un reato in relazione all’ottenimento della suddetta Proroga. c. GTECH ha condotto un’indagine interna in relazione alla Proroga al Contratto 2003 sotto la supervisione degli Amministratori Indipendenti di GTECH Holdings Corporation. GTECH non ha rinvenuto alcuna prova che la società stessa, GTECH Brasile o qualcuno dei suoi dipendenti attuali o ex dipendenti, abbiano violato le leggi, o siano colpevoli di illeciti in relazione a tali fatti. Nel mese di Febbraio 2004 l’Autorità di controllo sulle società quotate e sui mercati regolamentati americani (“SEC”) ha avviato un’indagine preliminare, diventata formale nel mese di Luglio 2004, per accertare se vi sia stata violazione della legge statunitense in relazione alle imputazioni presentate nei confronti di Rocha e Rovai, ed al presunto coinvolgimento di GTECH connesso alla Proroga del Contratto 2003. Inoltre, a Maggio 2005, rappresentanti del Ministero di Giustizia americano hanno richiesto di partecipare agli incontri tra GTECH e la SEC. GTECH ha pienamente collaborato con la SEC e il Ministero di Giustizia in relazione a tali questioni, rispondendo alle loro richieste di informazioni e documentazioni. Nel mese di Agosto 2009, GTECH è stata avvisata dalla SEC della conclusione della sua indagine e di non avere intenzione di raccomandare l’esecuzione di ulteriori azioni. d. Nonostante i suddetti sviluppi favorevoli, nel mese di Settembre 2010, GTECH riceveva copia delle nuove imputazioni presentate dai Procuratori Generali ad un giudice federale brasiliano nei confronti di sedici (16) persone, compresi quattordici (14) dipendenti e funzionari CEF attuali e passati (Antonio Carlos Rocha e Marcos Andrade), e di un ex-dipendente di GTECH Brasile (“Denuncia 2”). Gli inquirenti sostenevano che gli imputati avessero “ottenuto illegalmente fondi pubblici” grazie a successive variazioni illegali di prezzi, estensione di contratti, altre variazioni contrattuali tra CEF, Racimec e GTECH Brasile ed accordi per ridurre o eliminare penali o sanzioni contrattuali che si sarebbero dovute imporre sia a Racimec che a GTECH Brasile. Tali accuse richiamano le imputazioni presentate precedentemente e trattate di seguito, (i) Azione civile da parte dei Procuratori Generali nel mese di Aprile 2004; e (ii) Relazione Contabile 2003 della Corte Tributaria Federale. Le accuse TCU sono state respinte (come precedentemente riportato dalla Società) e il giudice del processo di Aprile 2004 (come anche riportato in precedenza) ha emesso un provvedimento in favore di GTECH nel mese di Novembre 2011. Le accuse mosse recentemente dai Procuratori Generali comprendono la denuncia, già inclusa nell’azione civile dell’Aprile 2004, che la società di consulenza, nella quale un ex-direttore CEF deteneva partecipazioni, abbia svolto intermediazione nelle trattative tra CEF e il fornitore brasiliano di servizi di pubblica utilità, sulla base della quale CEF ha permesso a questo di fornire ricariche telefoniche tramite la rete di lotteria CEF gestita da GTECH Brasile. GTECH Brasile, che non era parte dell’accordo, vi è entrata a partire dal 1999. La tesi della Procura è che la società di consulenza si sia aggiudicata il Contratto 1999 grazie all‘exdirettore di CEF ed alla sua influenza nelle trattative in favore di GTECH Brasile. I Procuratori Generali 138 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 GTECH S.P.A. E CONTROLLATE NOTE DI COMMENTO AL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE tuttavia non hanno presentato nessuna prova (nuova o vecchia) che tali accuse fossero fondate. Nel mese di Ottobre 2014, la Società è stata informata che le imputazioni presentate nella Denuncia 2 sono state respinte dal giudice della Corte Tributaria Federale, il quale ha motivato tale decisione per la mancanza di prove. GTECH Brasile è stata informata della probabilità che i Procuratori Generali presentino appello contro la decisione. e. Nel mese di Novembre 2010, GTECH riceveva copia di nuove imputazioni presentate dai Procuratori Generali ad un giudice federale brasiliano nei confronti di nove persone, compresi Antonio Carlos Rocha, Marcelo Rovai e Marcos Andrade (“Denuncia 3”). I Procuratori Generali avevano chiesto la condanna dei signori Rocha e Rovai per c.d. indebita persuasione nel corso della negoziazione della Proroga al Contratto 2003. I Procuratori Generali non hanno presentato alcun fatto nuovo atto a supportare queste imputazioni. Non abbiamo rinvenuto alcuna prova che GTECH, GTECH Brasile o qualcuno dei suoi dipendenti attuali o passati, abbiano commesso reati relativi ai contratti stipulati tra Racimec, GTECH Brasile e CEF. Nè GTECH nè GTECH Brasile sono chiamate in giudizio in questo procedimento e, sulla base di quanto previsto dalla legge brasiliana secondo quanto sopra richiamato, le imputazioni penali non possono essere fatte valere contro società od altre persone giuridiche. Il giudice federale brasiliano ha accolto la presentazione delle accuse legate al terzo capo d’imputazioni nei confronti di tutti gli indagati tranne uno. Il giudice ha permesso a quest’ultimo, in quanto ex dipendente statale, di presentare una difesa prima di stabilire se accogliere il terzo capo d’imputazioni. La Società ha compreso che Rocha si sia appellato senza successo alla decisione che ha condotto a negare ad alcuni imputati di presentare una difesa a questo punto del processo. La Società ha saputo inoltre che Roche ed Andrade sono stati denunciati ed hanno presentato le loro difese. Il parere dei legali di GTECH è che i suoi due ex dipendenti ed il dipendente attuale abbiano solide tesi difensive e che le imputazioni siano prive di fondamento. 2. Imposte ICMS Il 26 Luglio 2005, lo Stato di San Paolo ha notificato a GTECH Brasile l’invito a presentare le proprie deduzioni in merito ad un’indagine sulla classificazione del versamento d’imposta per nastri, scontrini e biglietti (“materiali di consumo”) nei punti vendita Brasiliani, merce non destinata alla vendita, ma prodotti utilizzati per il servizio di lotterie, come merce non imponibile. Le Autorità fiscali si sono opposte alla classificazione operata da GTECH e hanno dichiarato che i materiali di consumo sono soggetti alle imposte ICMS invece che alle minori imposte ISS versate da GTECH Brasile. Le Autorità Fiscali hanno argomentato che i materiali stampati, per poter essere considerati non imponibili, devono essere “personalizzati”. Per essere considerati “personalizzabili” i materiali devono essere utilizzati in modo esclusivo dai soggetti che hanno effettuato l’ordine. GTECH Brasile aveva depositato la propria memoria difensiva contro la Comunicazione dell’Accertamento Fiscale (Tax Assessment Notice) che è stata rigettata. La Società ha successivamente depositato la richiesta d’Appello Ordinario e la richiesta d’Appello Speciale dinanzi al Tribunale Amministrativo e Fiscale, ma entrambe sono state rigettate. Il Ministero dell’Economia e delle Finanze di San Paolo ha presentato un’istanza di pignoramento per il pagamento delle obbligazioni fiscali pari a 22.910.722 real brasiliani (circa €7,3 milioni al tasso di cambio in vigore al 30 Settembre 2014) oltre agli interessi maturati, sanzioni e commissioni per circa 100,9 milioni di real brasiliani, per un totale di 123,8 milioni di real brasiliani (circa €39,9milioni ai tassi di cambio in vigore al 30 Settembre 2014). GTECH Brasile sta predisponendo un appello da presentare alla Prima Corte Distrettuale del Ministero dell’Economia e delle Finanze (Barueri). Prima di presentare l’appello, GTECH Brasile dovrà presentare garanzie per la somma complessiva delle obbligazioni fiscali a fronte dell’eventuale esito sfavorevole della causa. Secondo il parere dei legali che assistono GTECH Brasile, tale procedimento richiederà diversi anni e tutto il processo d’appello fino alla sentenza definitiva potrebbe 139 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 GTECH S.P.A. E CONTROLLATE NOTE DI COMMENTO AL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE avere una durata di oltre sette anni. Nel mese di Novembre 2012 GTECH Brasile ha presentato un nuovo ricorso presso la Corte di San Paolo al fine di annullare la causa per la mancanza dei requisiti di merito in relazione alla richiesta dell’autorità fiscale. GTECH Brasile ritiene che le pretese siano infondate. 32. Principi emessi ma non ancora in vigore Sono di seguito illustrati i principi, le interpretazioni e le modifiche che, alla data di redazione del presente bilancio al 30 Settembre 2014 risultavano già emanati dall’International Accounting Standards Board (IASB), ma non ancora approvati ed adottati dall’Unione Europea. IFRS 9 Strumenti finanziari In data 24 Luglio 2014, lo IASB ha pubblicato la versione completa e definitiva di IFRS 9 Strumenti Finanziario che sostituisce lo IAS 39 e supera le ultime due pubblicazioni dell’IFRS emessi in Novembre 2009 e Novembre 2013. Lo standard comprende i requisiti per la classificazione e valutazione delle attività finanziarie, nuovi requisiti per la contabilizzazione delle passività finanziarie; un riporto dallo IAS 39 dei requisiti per la derecognition delle attività e passività finanziarie; un nuovo modello di hedge accounting generale, che permette la rapida adozione del trattamento delle variazioni di fair value dovute al proprio credito su passività valutate al valore equo rilevato a conto economico; incorpora un nuovo atteso modello di svalutazione; e introduce modifiche limitate ai requisiti di classificazione e valutazione delle attività finanziarie. La data di entrata in vigore del principio è il 1° Gennaio 2018.La Società non ha ancora effettuato un’analisi degli effetti che la modifica avrà sul bilancio consolidato quando verrà applicato il 1° Gennaio 2018, e perciò non ha ancora quantificato l’entità dell’impatto. IFRS 15 Ricavi da Contratti L’IFRS 15 è stato emanato nel mese di Maggio 2014 e si applica al bilancio annuale delle entità per l’esercizio che inizia il 1° Gennaio 2017. Il principio specifica come e quando un’entità rileva i ricavi, nonché richiede alle entità di fornire ulteriori informative nei bilanci societari. Il principio fornisce un unico modello basato su cinque passi da applicare su tutti i contratti. La Società non ha ancora effettuato un’analisi degli effetti che la modifica avrà sul bilancio consolidato quando verrà applicato il 1° Gennaio 2017, e perciò non ha ancora quantificato l’entità dell’impatto. Benefici per i dipendenti: Contributi dei Dipendenti (Modifiche allo IAS 19) Queste modifiche, emanate nel mese di Novembre 2013, sono efficaci per gli esercizi che iniziano al 1° Luglio 2014 e successivamente, con adozione anticipata consentita. Le modifiche si applicano ai contributi dei dipendenti o ai piani a benefici definiti delle parti correlate. L’obiettivo delle modifiche è di semplificare la contabilizzazione dei contributi che sono indipendenti dal numero di anni di servizi dei dipendenti, ad esempio, i contributi dei dipendenti che vengono calcolati in base a una percentuale fissa dello stipendio. Non si ritiene che l’adozione di tali modifiche prevista per il 1° Luglio 2014 possa avere effetti significativi sulla posizione finanziaria o sul rendimento della Società. Contabilizzazione delle partecipazioni in joint venture e operazioni congiunte – Modifiche all’IFRS 11 Queste modifiche, emanate nel mese di Maggio 2014, sono efficaci per gli esercizi che iniziano il 1° Gennaio 2016 e successivamente. Le modifiche richiedono agli acquirenti di una partecipazione in joint venture, in cui l’attività costituisce un’impresa (così come definito in IFRS 3 Aggregazioni aziendali) di applicare tutti i principi contabili relativi alle aggregazioni aziendali rappresentati dall’IFRS 3 e gli altri IFRS, ad eccezione di quei principi che risultano in conflitto con le linee guida stabilite dall’IFRS11, e inoltre richiedono di predisporre un’informativa come richiesta dall’IFRS 3 e dagli altri IFRS per le aggregazioni di imprese. Le modifiche si applicano sia per l’acquisizione iniziale di interessi in una joint venture sia per l’acquisizione di una ulteriore quota della stessa. La Società non ha ancora quantificato l’impatto che questo emendamento avrà sulla relazione finanziaria consolidata quando verrà adottato in data 1° Gennaio 2016. 140 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 GTECH S.P.A. E CONTROLLATE NOTE DI COMMENTO AL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE Chiarimenti su Metodi accettabili di ammortamento delle immobilizzazioni materiali ed immateriali – Modifiche allo IAS 16 ed IAS 38 Queste modifiche, emanate nel mese di Maggio 2014, sono efficaci per gli esercizi che iniziano il 1° Gennaio 2016 e successivamente. Le modifiche, tra altro, chiariscono l’utilizzo dei metodi di ammortamento delle immobilizzazioni materiali ed immateriali basati sui ricavi generati dall’attività. La Società non ha ancora quantificato l’impatto che questo emendamento avrà sulla relazione finanziaria consolidata quando verrà adottato in data 1° Gennaio 2016. Modifiche all’IFRS 10 ed IAS 28: Vendita o Conferimento di beni tra un investitore e la collegata o joint venture Queste modifiche, emanate nel mese di Settembre 2014, sono efficaci per gli esercizi che iniziano il 1° Gennaio 2016 e successivamente. Le modifiche riguardano un'incoerenza tra i requisiti dell'IFRS 10 e quelli dello IAS 28 nel trattare con la vendita o conferimento di beni tra un investitore e la collegata o joint venture. La Società non ha ancora quantificato l’impatto che questo emendamento avrà sulla relazione finanziaria consolidata quando verrà adottato in data 1° Gennaio 2016. Miglioramenti agli IFRS emessi nel mese di Dicembre 2013 Nel mese di Dicembre 2013 lo IASB ha emesso l’Annual Improvements to IFRS – 2010-2012 Cycle e l’Annual Improvements to IFRS – 2011-2013 Cycle che contengono modifiche alle norme e la base relativa per le conclusioni così fornendo un meccanismo per rendere necessari ma non urgenti le modifiche agli IFRS. Le modifiche troveranno applicazione a partire dai bilanci degli esercizi che inizieranno dal 1° Luglio 2014. Non è previsto nessun impatto significativo sulla posizione finanziaria o sul rendimento della Società a seguito dell’adozione degli emendamenti. L'effetto di ciascun principio è qui sotto descritto: IFRS 2 Pagamenti basati su azioni – Le modifiche saranno applicate prospetticamente e chiariscono parametri di rendimento e servizi. IFRS 3 Aggregazioni aziendali –Le modifiche saranno applicate prospetticamente e chiariscono che i corrispettivi potenziali nelle aggregazioni aziendali che non sono classificate come patrimonio netto, vengono successivamente valutate come attività finanziarie al fair value, a prescindere dal fatto che rientrino nell’ambito dell’IFRS 9 Strumenti Finanziari. Inoltre, chiariscono che gli accordi in partecipazioni non rientrano nell’IFRS 3. IFRS 8 Settori Operativi – Le modifiche saranno applicate retroattivamente e chiariscono che i settori operativi possono essere combinati/aggregati e di conseguenza ulteriore informativa deve essere resa. Inoltre, chiariscono che sono necessarie informative sulle riconciliazioni delle attività di settore con le attività totali solo se tale riconciliazione viene presentata al responsabile delle decisioni strategiche. IAS 16 Immobili, impianti e macchinari ed IAS 38 Attività immateriale – Le modifiche saranno applicate retroattivamente e forniscono ulteriori dettagli su come gli utenti possono eseguire la rivalutazione dei beni e chiarisce come un aggiustamento viene riconosciuto. IAS 24 Informativa di bilancio sulle operazioni con parti correlate – Le modifiche saranno applicate retroattivamente e chiariscono che un ente di gestione, un ente che fornisce servizi chiavi di gestione del personale, è parte correlata e soggetta alla relativa informativa. IAS 40 Investimenti immobiliari – Le modifiche saranno applicate prospetticamente e chiariscono l’interrelazione dell’IFRS 3 e lo IAS 40 in termini di classificazione di immobili come investimento immobiliare o immobili a uso del proprietario. 141 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 GTECH S.P.A. E CONTROLLATE NOTE DI COMMENTO AL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE Miglioramenti agli IFRS emessi nel mese di Settembre 2014 Nel mese di Settembre 2014 lo IASB ha emesso l’Annual Improvements to IFRS – 2012-2014 Cycle che contengono modifiche alle norme e la base relativa per le conclusioni così fornendo un meccanismo per rendere necessari ma non urgenti le modifiche agli IFRS. Le modifiche troveranno applicazione a partire dai bilanci degli esercizi che inizieranno dal 1° Gennaio 2016. Non è previsto nessun impatto significativo sulla posizione finanziaria o sul rendimento della Società a seguito dell’adozione degli emendamenti. L'effetto di ciascun principio è qui sotto descritto: IFRS 5 Attività non correnti possedute per la vendita– La modifica apporta una guida specifica nei casi in cui un'entità riclassifica un'attività detenuta per la vendita ad un’attività detenuta per la distribuzione, o viceversa, e casi in cui la contabilità delle attività possedute per la distribuzione viene interrotta. IFRS 7Strumenti Finanziari: Informativa –La modifica aggiunge ulteriori indicazioni per chiarire se un contratto di servicing continua a fare parte di un'attività trasferita allo scopo di determinare le informazioni richieste. Inoltre chiarisce l'applicabilità delle modifiche all'IFRS 7 in compensazione informativa al bilancio semestrale abbreviato. IAS 19 Benefici per i dipendenti – La modifica chiarisce che le obbligazioni societarie di alta qualità utilizzati nella stima del tasso di sconto per i benefici successivi al rapporto di lavoro devono essere denominati nella stessa valuta i benefici da pagare. IAS 34Bilanci Intermedi – La modifica chiarisce il significato di “altrove nel bilancio intermedio” e richiede un riferimento incrociato. 33. Eventi successivi alla chiusura del periodo Nel mese di Ottobre 2014, il Consiglio di Amministrazione ha approvato l’avvio del piano di riacquisto e vendita di azioni proprie, così come autorizzato dall’Assemblea degli Azionisti in data 8 Maggio 2014 (il Piano). Il numero massimo di azioni che fanno parte del Piano è 16.676.505 azioni, ovvero circa il 9,5% del capitale sociale. Il Piano è stato progettato per assicurare lo scambio regolare di azioni in caso di movimenti anomali di azioni dovuti a volatilità eccessivo del mercato oppure mancanza di liquidità durante l’acquisizione di IGT. Al 31 Ottobre 2014, la Società ha acquistato 230.798 azioni nel mercato regolamentato per €4,2 milioni. Nel mese di Ottobre 2014, riunioni con gli obbligazionisti dei prestiti Euro Bond 500 (scad. 2018 e 2020) ed Euro Bond 750 (scad. 2016) sono state organizzate nel mese di Novembre 2014 in merito all’acquisizione imminente di IGT con lo scopo di ottenere la loro autorizzazione all’acquisizione IGT. La Società intende esercitare la call option ai sensi dei termini previsti dagli accordi di entrambi prestiti obbligazionari nel caso la risoluzione straordinaria non venga approvata. Inoltre, la Società intende esercitare la call option ai sensi dei termini previsti dal relativo accordo del prestito Euro Bond 750 (scad. 2016). Nel mese di Ottobre 2014, a seguito della sollecitazione di consensi, conclusi in data 20 Ottobre 2014, dalla parte di IGT di modificare i regolamenti ai sensi di cui il proprio prestito obbligazionario 7,50% (scadenza 2019) è stato emesso, il prestito ponte Bridge Facility di GTECH è stato ridotto da $10,7 miliardi circa (€8,5 miliardi al tasso d cambio del 30 Settembre 2014) a $10,2 miliardi circa (€8,1 miliardi) in quanto il finanziamento del prestito obbligazionario 7,50% non è più necessario. Nel mese di Novembre 2014, GTECH S.p.A. e la controllata GTECH Corporation hanno sottoscritto un contratto di finanziamento senior da $2,6 miliardi (€2,1 miliardi al tasso di cambio al 31 Ottobre 2014), della durata di cinque anni, con un sindacato di 20 banche. Il contratto prevede una linea di credito 142 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 GTECH S.P.A. E CONTROLLATE NOTE DI COMMENTO AL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE revolving multi-valuta destinata a GTECH Corporation dell’importo di $1,4 miliardi e una linea di credito revolving multi-valuta destinata a GTECH S.p.A dell’importo di €850 milioni. Al completamento della già annunciata acquisizione di IGT, la linea di credito in dollari sarà aumentata a $1,5 miliardi. Le linee di credito revolving saranno utilizzate per finalità aziendali di carattere generale, inclusa l’estinzione dell’attuale contratto di finanziamento a termine e revolving multi-valuta della Società (la cui scadenza è prevista a Dicembre 2015), nonché il rifinanziamento di obbligazioni emesse da GTECH S.p.A. Una volta completata l'acquisizione di IGT, la linea di credito in dollari sarà anche utilizzata per estinguere le attuali linee di credito revolving in capo a IGT. GTECH S.p.A. intende riscattare il prestito obbligazionario di €750 milioni (scad. Dicembre 2016) in data 8 Dicembre 2014 con i proventi delle linee di credito revolving. 143 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 Informazioni Aggiuntive ai sensi di Obblighi Specifici Previsti dalla Legge Italiana 144 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 Notifica di Rinuncia ai sensi dell'Art. 3 del Regolamento CONSOB n. 18079 del 20 Gennaio 2012 In data 5 Dicembre 2012, il Consiglio di Amministrazione di GTECH S.p.A. ha approvato la risoluzione che consente al Gruppo, se lo ritiene opportuno, di avvalersi della facoltà di derogare agli obblighi di pubblicazione dei documenti informativi per le operazioni di maggiore rilevanza, in occasione di operazioni straordinarie significative, ai sensi dell'art. 3 del regolamento CONSOB n. 18079 del 20 Gennaio 2012. 145 Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre2014 CERTIFICAZIONE RELATIVA AL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 30 SETTEMBRE 2013 DI GTECH S.P.A. AI SENSI DELL’ART. 154-bis, PAR. 2 DEL DECRETO LEGISLATIVO N. 58 DEL 24 FEBBRAIO 1998, E SUCCESSIVE MODIFICAZIONI ED INTEGRAZIONI (“TESTO UNICO DELLA FINANZA”) Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari di GTECH S.p.A., Alberto Fornaro dichiara, ai sensi dell’art. 154-bis, par. 2 del Decreto Legislativo n. 58 del 24 Febbraio 1998 e successive modificazioni ed integrazioni (c.d. “Testo unico della finanza”), che l’informativa contabile contenuta nel presente Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre 2014 corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili della Società. Roma, ________________________________ 2014 ______________________________________ Dirigente responsabile alla redazione dei documenti contabili di GTECH S.p.A. 146
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