Casa Girelli Il Cla pagherà 13,5 milioni di T. SCARPETTA TRENTO—Vendita condizionata per Casa ( Girelli. Cla la acquisterà nel 2014 da La Vis per 13,5 milioni per farci uno studentato, ma a condizione che il Comune abbia modificato la destinazione. «Nessuna garanzia» mette in guardia Biasioli. A PAGINA 11 Cooperazione Per lo studentato serve una nuova destinazione d'uso. Biasioli: «Nessuna garanzia» Girelli, vendita condizionata Cla s'impegna a comprare per 13,5 milioni, ma solo nel 2014 TRENTO — L'annuncio era stato fatto più volte, ora c'è la firma del preliminare, n rogito no, quello si farà nel 2014. La Vis ha promesso di vendere il terreno di Casa Girelli al Consorzio lavoro ambiente per 13,5 milioni di euro. A patto, però, che nel frattempo si verifichino due condizioni: l'Opera universitaria dovrà mostrarsi interessata a realizzare uno studentato e il Comune dovrà modificare l'attuale destinazione d'uso, n vicesindaco Paolo Biasioli, però, mette le mani avanti «In linea di principio io sarei anche favorevole, ma la scelta spetta al consiglio. Nessuno oggi può garantire niente». L'attuale compendio immobiliare di Casa Girelli (17.883 metri quadrati) è destinato a diventare uno studentato universitario. La proposta verrà fattaabreve dal Consorzio lavoro ambiente all'Opera universitaria, che dovrà esprimere un parere di «pubblico interesse» entro tre mesi. II presidente di Cla Renzo Cescato hafirmatoieri pomeriggio nella sede di Maso Visintainer il prelirninare d'acquisto dell'area da Casa Girelli, rappresentata dal commissario della Cantina La Vis, Marco Zanoni, per la atra di 13,5 milioni di euro. È la seconda grossa cessione da parte della cantina commissariata dopo quella, non priva di polemiche, di Maso FrarKli. Si tratta, in realtà, di una promessa di acquisto che verrà perfezionata con l'effettivo trasferimento di proprietà entro luglio 2014 al verificarsi di determinate condizioni. La prima è la dimostrazione di interesse da parte dell'Opera sione entro il 31 dicembre 2013. Solo a quel punto, qualora il Cla si aggiudicasse i lavori, potrà essere perfezionata la vendita con il definitivo passaggio di proprietà. Essendo tanto la Cantina La Vis, quanto il Cla, due cooperative e avendo l'Opera universitaria tutto l'interesse a realizzare uno studentato che potrebbe offrire dai 500 ai 600 posti letto, il progetto potrebbe sembrare di non difficile realizzazione. Anche il Comune di Trento, però, dovrà dire la sua e il cambio di La cantina casa Girelli, di proprietà della commissariata La Vis, dovrebbe diventare uno studentato (Rensi) destinazione, pur probabile, non è certo. Lo chiarisce fin da Ma per trasformare una zona vrà verificarsi entro il 30 novem- subito l'assessore all'urbanistiuniversitaria. Su questo punto non dovrebbero esserci partico- industriale in studentato serve bre 2013. Non solo. L'Opera uni- ca, nonché vicesindaco del capolari problemi, vista anche la vici- una modifica della destinazione versitaria dovrà indire la gara luogo. «Prima di attivarci—prenanza dello studentato di San d'uso dell'area. Tale condizione, per la realizzazione dello studen- mette —dovremo ricevere una c'è scritto sul preliminare, do- tato e la sua gestione in conces- richiesta ufficiale dall'Opera uniBartalameo. versità. Personalmente sarei anche favorevole. Riutilizzare le aree industriali è sempre positivo e per un ateneo che ospita circa 8.000 studenti fuori sede su 1&000 iscritti, uno studentato è senz'altro necessario. Realizzarlo sarebbe utile anche per evitare che gli affitti chiesti alle famiglie si impennino per effetto della troppa domanda da parte di universitari. Ciò detto, vorremmo innanzitutto avere rassicurazioni sull'occupazione degli attuali dipendenti della Girelli. Non si dica, un domani, che sono stati licenziati perché noi abbiamo cambiato la destinazione d'uso. Dopodiché sarà il consiglio comunale a dover decidere. Nessuno oggi può garantire niente». Tristano Scarpetta ©PIPHCIXJZIQNERI!
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