Classe 5a BL - Liceo Scientifico - Tecnologico A.S. 2013/2014 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE "Ignazio Porro" PINEROLO Corso di LICEO SCIENTIFICO -TECNOLOGICO Classe 5 BL Anno scolastico 2013/2014 Documento del 15 maggio 2014 Pag. 1 di 62 Classe 5a BL - Liceo Scientifico - Tecnologico A.S. 2013/2014 SOMMARIO Elenco dei candidati Elenco dei docenti con elenco dei commissari interni Obiettivi del corso di studi Obiettivi trasversali Quadro orario del triennio Profilo sintetico del gruppo classe nel triennio Crediti scolastici del 3° e 4° anno Criteri di valutazione Attivita’ di recupero Attivita’ complementari Testi delle simulazioni delle prove scritte d’esame Presentazione della classe Programma di ciascuna disciplina e relazione finale di ciascun docente P.d.P. degli studenti D.S.A. - Omissis sul sito web dell'istituto P.E.I. dello studente diversamente abile - Omissis sul sito web dell'istituto Elenco libri di testo Pag. 2 di 62 Classe 5a BL - Liceo Scientifico - Tecnologico A.S. 2013/2014 ELENCO DEI CANDIDATI 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 COGNOME AGLI' AMBERTI AVERSA BRUNO CASTELLANO CAVALLERO CHIONI FALCONE LOMBARDO MARTINO MARCIANTE MIEGGE MOREL PENTENERO PRENCIPE PRINZIO RAVIOL RONCEA ROSSI ROVERA SEVTCH VILLELLA NOME DIEGO EDOARDO STEFANO FABIO MARTINA JACOPO ANDREA LUCA MARTA FRANCESCO MASSIMILIANO JONAH ANDREA JACOPO FRANCESCA MICHELE LUIS CRISTIAN SIMONE GIULIA IANOS CRISTIAN Pag. 3 di 62 DATA DI NASCITA 29/04/1995 20/05/1994 22/04/1995 05/03/1995 02/06/1994 15/05/1995 21/08/1995 22/05/1994 12/08/1995 26/10/1995 19/03/1995 20/02/1995 15/10/1995 26/09/1995 24/09/1995 15/12/1994 18/04/1994 11/01/1994 17/04/1995 11/04/1993 04/04/1995 Classe 5a BL - Liceo Scientifico - Tecnologico A.S. 2013/2014 ELENCO DEI DOCENTI nel triennio DISCIPLINA Lingua e lettere italiane Storia Lingua straniera (inglese) Informatica Laboratorio di Informatica Matematica Laboratorio di Matematica Fisica Laboratorio di Fisica Chimica Laboratorio di Chimica Laboratorio di Biologia Biologia Scienze della Terra Filosofia Disegno Educazione fisica Religione Attività alternativa Sostegno 3^ Botta Daniela 4^ Botta Daniela 5^ Botta Daniela Giradi Pieranna Pilone Anna Rita Laggiard Livio Midili Leonardo Botta Daniela Chiabrando Maria Rita Laggiard Livio Midili Leonardo Botta Daniela Chiabrando Maria Rita Laggiard Livio Midili Leonardo Finini Gabriella Finini Gabriella Finini Gabriella Marengo Ferruccio Marengo Ferruccio Marengo Ferruccio Lo Moro Domenico Caruso Leonardo Annoni Elena Artero Cristina Lo Moro Domenico Caruso Leonardo Annoni Elena Artero Cristina Lo Moro Domenico Raverta Roberto Annoni Elena Artero Cristina Artero Cristina Artero Cristina Artero Cristina Pascal Donatella Pascal Donatella -------- Pascal Donatella Cameron Curry Leslie Andrew Gentile Giancarlo Gioria Giuliano Negro Paolo Maggi Simone Zurlo Leila Sammatrice Chiara Primiani Paola sostituita dal 18 febbraio da Simone Maria Primiani Paola sostituita dal 18 febbraio da Simone Maria Grisa Matilde Gentile Giancarlo Gioria Giuliano Mongiello Dario Palella Salvatore Moretto Francesca Boglione Giorgio Commissari interni Esame di Stato CHIABRANDO MARIA RITA FININI GABRIELLA LO MORO DOMENICO Pag. 4 di 62 -------Gioria Giuliano Mongiello Dario Maggi Simone Musolino Alice Classe 5a BL - Liceo Scientifico - Tecnologico A.S. 2013/2014 OBIETTIVI DEL CORSO Obiettivi generali dell’indirizzo di studio L’indirizzo Scientifico Tecnologico permette agli allievi di acquisire gli strumenti di conoscenza e di analisi per affrontare adeguatamente il futuro. Lo sviluppo sociale, culturale ed economico è affidato, sempre di più, all’interazione tra la ricerca scientifica e lo sviluppo tecnologico. Le aziende, le industrie e in generale gli apparati produttivi ribadiscono in continuazione la necessità di sviluppare le ricerche e acquisire le conoscenze (scientifiche) per incidere sullo sviluppo tecnologico. Le discipline del piano di Studio nei cinque anni dell’indirizzo evidenziano un ampio quadro di conoscenze e di competenze e pone in rilievo il legame stretto esistente tra le materie scientifiche e quelle tecnologiche: -Italiano-Storia-Filosofia-Diritto; -Lingua straniera; -Matematica,Scienze, Biologia, Fisica, Chimica; -Informatica e Sistemi automatici, Tecnologia e disegno. L’area delle discipline umanistiche assicura l’acquisizione di strumenti di base essenziali per raggiungere una visione complessiva delle realtà storiche e culturali della società. Le attività di laboratorio sono sempre presente nelle materie scientifiche e tecnologiche e permettono di sottolineare la dipendenza tra le conoscenze e la pratica sperimentale. Le discipline scientifiche sono finalizzate all’acquisizione di conoscenze consapevoli delle implicazioni culturali che la tecnologia comporta. La conoscenza e il metodo sperimentale permettono di acquisire una coscienza critica sul ruolo e sull’incidenza della scienza stessa sulla società. Le scelte politiche e le considerazione etiche dipenderanno sempre di più dallo sviluppo della cultura scientifica nella società. Sono molte le situazioni su cui siamo chiamati a riflettere e a decidere, quando possiamo, sui limiti e le potenzialità degli interventi dell’uomo sulla natura e sull’ambiente. L’indirizzo offre sia la possibilità di accedere all’attività produttiva, direttamente o attraverso corsi di specializzazione post-diploma, sia di proseguire, con adeguati strumenti culturali, gli studi universitari con particolare riferimento alle facoltà scientifichetecnologiche Pag. 5 di 62 Classe 5a BL - Liceo Scientifico - Tecnologico A.S. 2013/2014 Obiettivi trasversali Sono stati individuati obiettivi sia di tipo cognitivo sia di tipo educativo e relazionale. Cognitivi: - acquisire o affinare la capacità di pianificazione degli impegni di studio ai fini di rispettare le scadenze imposte - acquisire o affinare le strategie utili all’attuale apprendimento e al futuro aggiornamento professionale - sviluppare capacità logico-deduttive, di valutazione critica, di sintesi interdisciplinare che consentano l’autonomia delle scelte - sviluppare predisposizione e capacità di affrontare situazioni problematiche nuove ed impreviste in termini sistemici - acquisire competenza tecnica e capacità linguistiche basilari per poter redigere una relazione tecnica corretta sia nell’ambito dei contenuti specifici, sia nello sviluppo logico delle fasi, sia dal punto di vista espressivo. Educativi e relazionali: - saper interagire con i docenti, il personale scolastico e con i pari nel rispetto delle regole e delle prassi consolidate - sviluppare collaborazione e spirito di iniziativa nel lavoro di gruppo - evitare l’assunzione di comportamenti potenzialmente pericolosi per l’incolumità personale e quella degli altri - rispettare le strutture scolastiche - usare in modo responsabile le attrezzature scolastiche nel rispetto delle norme antinfortunistiche Pag. 6 di 62 Classe 5a BL - Liceo Scientifico - Tecnologico A.S. 2013/2014 QUADRO ORARIO DEL CORSO DI STUDI Discipline del piano di studio Lingua e lettere italiane 1^ 5 Ore settimanali per anno di corso 2^ 3^ 4^ 5 4 4 5^ 4 Storia 2 2 2 2 3 Geografia 3 -- -- -- -- Diritto ed Economia 2 2 -- -- -- Lingua straniera (inglese) 3 3 3 3 3 Informatica e Laboratorio -- -- 3 (2) 3 (2) 3 (2) Matematica e Laboratorio 5 (2) 5 (2) 4 (1) 4 (1) 4 (1) Fisica e Laboratorio -- -- 4 (2) 3 (2) 4 (2) Chimica -- -- 3 (2) 3 (2) 3 (2) 5 (5) 5 (5) -- -- -- -- 3 4 (2) 2 (1) 2 (1) Scienze della Terra 3 -- -- 2 2 Filosofia -- -- 2 3 3 Disegno -- -- 2 2 -- 3 (2) 6 (3) -- -- -- 2 2 2 2 2 Religione 1 1 1 1 1 Totale ore settimanali 34 34 34 34 34 Laboratorio di Fisica e Chimica Biologia Tecnologia, Disegno e Laboratorio Educazione fisica Tra parentesi sono indicate le ore di laboratorio Pag. 7 di 62 Classe 5a BL - Liceo Scientifico - Tecnologico A.S. 2013/2014 internaProvenienza esternaProvenienza stessa classeRipetenti TrasferitiRitirati a giugnoPromossi a settembre Promossi PromossiNon CLASSE 3a a.s. 2011/12 CLASSE 4a a.s. 2012/13 CLASSE 5a a.s. 2013/14 AllieviTotale PROFILO SINTETICO DELLA CLASSE NEL TRIENNIO 23 19 4 0 1 12 9 1 23 21 1 1 0 12 7 4 21 21 0 1 0 _ _ _ CREDITI SCOLASTICI del 3° e 4° anno 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 COGNOME AGLI' AMBERTI AVERSA BRUNO CASTELLANO CAVALLERO CHIONI FALCONE LOMBARDO MARTINO MARCIANTE MIEGGE MOREL PENTENERO PRENCIPE PRINZIO RAVIOL RONCEA ROSSI ROVERA SEVTCH VILLELLA NOME DIEGO EDOARDO STEFANO FABIO MARTINA JACOPO ANDREA LUCA MARTA FRANCESCO MASSIMILIANO JONAH ANDREA JACOPO FRANCESCA MICHELE LUIS CRISTIAN SIMONE GIULIA IANOS CRISTIAN Pag. 8 di 62 3° ANNO 4 5 4 6 4 4 5 4 8 6 6 6 5 5 6 4 5 4 7 4 5 4° ANNO 4 4 4 6 4 4 5 4 8 6 6 7 5 5 5 4 6 5 6 4 4 Classe 5a BL - Liceo Scientifico - Tecnologico A.S. 2013/2014 CRITERI DI VALUTAZIONE I docenti hanno adottato sia per la valutazione delle verifiche in corso d’anno (colloqui e verifiche scritte con voto in decimi), sia per la valutazione delle simulazioni delle prove scritte dell’esame di Stato (con punteggio in quindicesimi) i criteri di massima riportati nella seguente tabella. VOTO 10 PUNTI 15 GIUDIZIO Eccellente 9 14 Ottimo 8 13 Buono 7 11 Discreto 6 10 Sufficiente 5 8 Insufficiente 4 7 Gravemente insufficiente 3 5 Pessimo 2 3 Quasi nullo 1 1-2 Nullo DESCRIZIONE Prova che rivela una preparazione completa, approfondita e coordinata, spiccata competenza nell’applicazione ed originalità nella rielaborazione attinta da conoscenze autonome Prova che evidenzia una preparazione completa ed approfondita, autonomia nella sintesi e notevole capacità di rielaborazione critica Prova che evidenzia una conoscenza completa, padronanza nell’applicazione e capacità di collegamento e di sintesi Prova che rivela una preparazione diligente, ma non approfondita e contiene imprecisioni Prova che evidenzia un’accettabile conoscenza degli argomenti fondamentali ed un’applicazione con lievi errori Prova che evidenzia una conoscenza incompleta e superficiale e contiene errori non gravi, ma significativi Prova che evidenzia una conoscenza lacunosa ed è svolta con gravi e numerosi errori Prova che evidenzia il possesso di qualche nozione isolata e priva di significato Prova che evidenzia la conoscenza pressoché nulla della materia Prova che denota la mancanza delle nozioni più elementari Pag. 9 di 62 Classe 5a BL - Liceo Scientifico - Tecnologico A.S. 2013/2014 ATTIVITA’ DI RECUPERO Per permettere agli allievi di recuperare le carenze sia del primo trimestre che successive, sono stati attivati interventi di recupero, la cui sintesi è riportata nella seguente tabella. Come sempre l’impegno dei docenti non si è esaurito in queste occasioni, ma è proseguito nel sostegno allo studio individuale degli allievi ancora in difficoltà. Recupero in orario curricolare DISCIPLINA Lingua e lettere italiane Storia Lingua straniera (inglese) SI SI Filosofia Informatica Matematica Fisica Chimica Biologia Scienza della Terra Educazione Fisica SI SI SI SI SI SI SI -- Recupero in orario extra curricolare n° ore 6 0 4 + 4 ida svolgere in data 11 e 12 giugno 0 9 0 0 0 0 0 ATTIVITA’ COMPLEMENTARI Attività extracurriculari Anni scolastici precedenti: - 2012/2013 - Much ado about nothing di Shakespeare al teatro incontro di pinerolo Hamlet in inglese compagnia Palketto stage teatro Don Bosco Torino - Progetto BRIDGE - 20 ore con esperti esterni Anno scolastico corrente Progetto "Bridge" - 10 ore con esperti esterni + un'uscita di un'intera giornata (13 maggio 2014) a Biella per la partecipazione a gare regionali Spettacolo teatrale in lingua inglese THE PICTURE OF DORIAN GREY (febbraio 2014) compagnia Palketto stage presso il Teatro Don Bosco a Torino Pag. 10 di 62 Classe 5a BL - Liceo Scientifico - Tecnologico A.S. 2013/2014 Visione del film ROMA CITTA' APERTA (aprile 2014) Soah – Partecipazione all'attività su coordinamento della prof.ssa Colomba Giochi della chimica - Gli studenti Lombardo, Miegge, Morel e Rovera partecipano alla selezione che si svolge a Torino in data 17 maggio 2014 Orientamento allo studio e al lavoro Salone dell’orientamento in uscita, Open Day del Politecnico e dell'Università degli Studi di Torino. partecipanti: studenti interessati obiettivo: - fornire agli allievi informazioni utili per poter effettuare al meglio l’imminente scelta di vita post diploma. attività: - serie di incontri tenuti, nelle sedi dei diversi istituti di scuola secondaria superiore di Pinerolo, da rappresentanti di: Università degli Studi di Torino, Politecnico di Torino, Forze Armate, Centro per l’Impiego e CFQ di Pinerolo Per tutta la classe sono stati tenuti due incontri, da parte del prof. Marengo della Commissione Orientamento, relativi ai meccanismi e ai criteri di funzionamento dei test per l'accesso ai corsi di laurea a numero programmato. La classe non ha effettuato viaggi di istruzione. SIMULAZIONE DELLE PROVE SCRITTE DELL’ESAME DI STATO In preparazione all’esame di Stato sono state effettuate le simulazioni delle prove scritte con i seguenti obiettivi: o valutare il raggiungimento del grado di conoscenza di ciascuna disciplina o fornire agli allievi l’opportunità di vivere un’esperienza che li aiuti a: - controllare l’emotività - saper gestire il tempo - imparare a mantenere la concentrazione per un tempo prolungato - imparare a conoscersi ed autovalutarsi in situazioni decisive Le prove si sono svolte, durante l’orario curricolare, con le modalità riportate in tabella. Pag. 11 di 62 3a prova 3a prova - Matematica - Inglese - Chimica - Informatica - Matematica - Inglese - Chimica - Informatica Tipologia assegnata concessoTempo Discipline coinvolte svolgimentoData di Simulazione Classe 5a BL - Liceo Scientifico - Tecnologico A.S. 2013/2014 B: Quesiti a risposta singola (numero limitato di righe e/o quadretti) - N°12 quesiti 13 marzo 2014 3 ore B: Quesiti a risposta singola (numero limitato di righe e/o quadretti) - N°12 quesiti 21 maggio 2014 3 ore Pag. 12 di 62 Classe 5a BL - Liceo Scientifico - Tecnologico A.S. 2013/2014 I. I. S. “ I. PORRO ” PINEROLO Pinerolo, 13 marzo 2014 SIMULAZIONE 1 TERZA PROVA ESAME DI STATO – MATEMATICA Candidato ……………………………………………………………….. 1) Determinare per quali valori di a e b la funzione − x 2 − x + 1 se x ≤ 1 f ( x) = 2 x − b se 1 < x ≤ 3 − x2 + a se x > 3 è continua in tutto ℜ Pag. 13 di 62 Classe V BL Classe 5a BL - Liceo Scientifico - Tecnologico A.S. 2013/2014 2) Determinare la tangente alla curva di equazione y= 2x − 1 nel punto di ascissa 3x + 2 -1, utilizzando e spiegando il significato geometrico di derivata. 3) Mostrare che la funzione y = x 3 + 8 soddisfa le condizioni del teorema di Lagrange sull’intervallo [-2, 2]. Determinare i valori forniti dal teorema e illustrarne il significato geometrico. Pag. 14 di 62 Classe 5a BL - Liceo Scientifico - Tecnologico A.S. 2013/2014 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “I. PORRO” Simulazione di terza prova di maturità - 13 marzo 2014 Classe 5BL – a.s. 2013-14 MATERIA: Chimica CANDIDATO: ………………………………………………………………………………… 1. Parla del confinamento delle scorie nucleari. ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… 2. Ibridazione del carbonio ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………….. ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… Pag. 15 di 62 Classe 5a BL - Liceo Scientifico - Tecnologico A.S. 2013/2014 3. Dai la definizione di isomeri e scrivi otto isomeri con il corretto nome IUPAC di formula molecolare C6H14 ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… Pag. 16 di 62 Classe 5a BL - Liceo Scientifico - Tecnologico A.S. 2013/2014 I.I.S. “Porro” – Pinerolo Liceo Scientifico Tecnologico Terza prova scritta: lingua e letteratura inglese Candidato………………………………. Classe 5BL Simulazione 13-03-2014 Tipologia B- risposta singola Rispondi ai seguenti quesiti utilizzando gli spazi predisposti: 1.How did the Irish question and the Indian one develop? --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- 2. Do you agree with Conrad who states that in each man there is an unconscious “double”, which represents the hidden part of our personality? --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- 3. “Dulce et Decorum est” What do you think of the total effect of this poem? Do you find it convincing, though shocking, or too cruel and violent? --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Pag. 17 di 62 Classe 5a BL - Liceo Scientifico - Tecnologico A.S. 2013/2014 Non si allegano i testi della simulazione della terza prova prevista per il 21 maggio, perchè sia il Consiglio di Classe che questo documento hanno data antecedente data antecedente. Pag. 18 di 62 Classe 5a BL - Liceo Scientifico - Tecnologico A.S. 2013/2014 PRESENTAZIONE DELLA CLASSE La classe è composta da 21 allievi. E’ presente un allievo diversamente abile, seguito dall’insegnante di sostegno e con valutazione differenziata che, per gravi motivi di salute, non frequenta le lezioni in aula e si assenta per lunghi periodi. Sono presenti due allievi con DSA certificato e due allievi di nazionalità straniera. Dal punto di vista disciplinare non sono mai stati evidenziati problemi , poiché quasi tutti i ragazzi hanno instaurato con l’insegnante un rapporto sereno e collaborativo, anche se, complessivamente, l’atteggiamento del gruppo classe risulta essere ancora piuttosto “infantile”. La maggior parte degli allievi, però, ha seguito le attività proposte ed eseguito quanto richiesto senza particolare entusiasmo ed impegno. Lo studio individuale e sistematico è prassi solo per un gruppo esiguo di allievi; la maggior parte dei componenti del gruppo classe tende a studiare esclusivamente in occasione delle verifiche o delle interrogazioni programmate, o, in alcuni casi, addirittura solo per il recupero di valutazioni negative. Ciò ha determinato, quindi, un apprendimento dei contenuti non sempre soddisfacente. Complessivamente, comunque, la classe ha raggiunto risultati nei limiti della sufficienza e, per un numero limitato di allievi, buoni o più che buoni, se non addirittura eccellenti, in alcuni casi, soprattutto riguardo alle materie scientifiche. Questo gruppo, seppur minoritario, ha dimostrato partecipazione ed interesse consoni al percorso di studi. Pinerolo, 15/05/2014 Pag. 19 di 62 Classe 5a BL - Liceo Scientifico - Tecnologico A.S. 2013/2014 Programmi e relazioni finali di ciascuna disciplina Pag. 20 di 62 Classe 5a BL - Liceo Scientifico - Tecnologico A.S. 2013/2014 Nome docente DANIELA BOTTA Materia insegnata ITALIANO Classe V B LICEO SC. TECNOLOGICO Consuntivo numero ore di insegnamento ore complessive di insegnamento Nome Ins. Tecn. Pratico NO Testi consigliati no Dispense no Pag. 21 di 62 di cui in compresenza di cui di approfondimento Classe 5a BL - Liceo Scientifico - Tecnologico A.S. 2013/2014 RELAZIONE FINALE CONSUNTIVO Punti della relazione Osservazioni La classe è composta da 21 allievi. E’ presente un allievo diversamente abile, seguito dall’insegnante di sostegno e con valutazione differenziata che, per gravi motivi di salute, non frequenta le lezioni in aula e si assenta per lunghi periodi. Sono presenti due allievi con DSA certificato e due allievi di nazionalità straniera. Dal punto di vista disciplinare non sono mai stati evidenziati problemi , poiché quasi tutti i ragazzi hanno instaurato con l’insegnante un rapporto sereno e Situazione finale della collaborativo, anche se, complessivamente, l’atteggiamento del gruppo classe classe risulta essere ancora piuttosto “infantile”. La maggior parte degli allievi, però, ha seguito le attività proposte ed eseguito quanto richiesto senza particolare entusiasmo ed impegno. Lo studio individuale e sistematico è prassi solo per un gruppo esiguo di allievi; la maggior parte dei componenti del gruppo classe tende a studiare esclusivamente in occasione delle verifiche o delle interrogazioni programmate, o, in alcuni casi, addirittura solo per il recupero di valutazioni negative. Ciò ha determinato, quindi, un apprendimento dei contenuti non sempre soddisfacente. Complessivamente, comunque, la classe ha raggiunto risultati quasi sufficienti o sufficienti e, per un numero limitato di allievi, buoni o più che buoni. Alcuni ragazzi presentano ancora difficoltà riguardanti la lingua scritta. Si segnalano, in questi casi, errori ortografici e nell’ uso dei tempi verbali, difficoltà ad elaborare periodi di tipo ipotattico, utilizzo di un lessico non sempre adeguato. 1. Analisi dei testi Finalità formative ed obiettivi didattici ed educativi raggiunti Al termine del corso gli allievi conoscono i caratteri fondamentali della civiltà e della cultura del Realismo, del Decadentismo e della letteratura del Novecento, riferendosi in particolar modo alla poetica degli autori presi in considerazione; sanno riconoscere e definire i principali generi letterari del periodo in oggetto, riconoscere ed analizzare le principali caratteristiche stilistiche e linguistiche dei testi proposti, individuare i nuclei tematici, contestualizzare in Pag. 22 di 62 Classe 5a BL - Liceo Scientifico - Tecnologico A.S. 2013/2014 relazione al periodo storico, operare confronti tra correnti e testi di autori diversi, individuandone analogie e differenze. Sì:la maggioranza Parz. : alcuni 2. Produzione di testi Al termine del corso gli allievi sanno produrre testi secondo le tradizionali tipologie testuali ( C, D) e secondo i modelli di prove di scrittura previsti dall’Esame di Stato: - A:analisi e commento di un testo letterario; - B:redazione di un saggio breve; - B:redazione di un articolo di giornale. Valutazione (strumenti e modalità, criteri di valutazione e tempi delle verifiche) La valutazione, mediante prove scritte ed orali, ha verificato la conoscenza e la padronanza dei contenuti appresi secondo le linee indicate in precedenza. Per Quanto descritto nel piano quanto riguarda la produzione scritta, gli elaborati dei ragazzi sono stati di lavoro è stato rispettato? valutati secondo gli indicatori di adeguatezza, caratteristiche del contenuto in relazione alla tipologia testuale, organizzazione del testo, lessico e stile, correttezza ortografica e morfosintattica. I criteri di valutazione hanno utilizzato la scala di misurazione adottata dal consiglio di classe. sì Le verifiche si sono svolte indicando ai ragazzi con largo anticipo le date previste. Le prove scritte( temi), generalmente, sono state effettuate senza superare una durata massima di quattro ore. Le verifiche orali si sono svolte concedendo ai ragazzi il tempo necessario per la lettura, l’analisi del testo, la riflessione e la rielaborazione. Le verifiche in forma scritta( sostitutive delle verifiche orali) sono state effettuate anche mediante schede predisposte dall’insegnante. Si allega, inoltre, la griglia di valutazione della prima prova scritta in quindicesimi, che ha affiancato la tradizionale valutazione in decimi durante il corso di tutto l’anno scolastico. Pag. 23 di 62 Classe 5a BL - Liceo Scientifico - Tecnologico A.S. 2013/2014 Le attività di recupero sono state svolte in itinere. Le attività E’ stato svolto, nella primavera del 2014, un corso della durata di sei ore per gli allievi che presentavano maggiori difficoltà nella produzione scritta. di potenzi ament o e/o recupe ro sono state svolte ? sì Pinerolo, 15 maggio 2014 La docente Daniela Botta Pag. 24 di 62 Classe 5a BL - Liceo Scientifico - Tecnologico A.S. 2013/2014 ALLEGATO Programma svolto Anno scolastico 2013/2014 Classe VB LICEO SCIENTIFICO-TECNOLOGICO ITALIANO Insegnante: Daniela Botta. Libro di testo: Paolo Di Sacco, Le basi della letteratura, Voll. 3a e 3b, Ed. Scolastiche Bruno Mondadori. - VOLUME 3a : Naturalismo e verismo ( pagg. 41, 42, 43, 44, 46); Il Decadentismo ( pagg. 47, 48, 50, 51, 52, 53); Le Avanguardie ( pagg. 55, 56, 60); Il Naturalismo francese ( pagg. 67, 68, 69, 70), Gustave Flaubert , Madame Bovary, ( pagg. 71, 72, 73; 709, 710); Dal Naturalismo al Verismo; ( pagg. 81, 82, 83); - Giovanni Verga; la biografia, le opere;( pagg. 104-112 ) - - Storia di una capinera; ( pagg. 114-118) Nedda, ( pagg. 119-123); Vita dei campi:;( pag. 125); Prefazione a L’amante di gramigna ( pagg. 126, 127); La lupa; ( pagg. 129-132); Cavalleria rusticana; ( pagg. 135-139); I Malavoglia: la trama e le tematiche;( pagg. 144-147);) La prefazione ( pagg. 148-149); La famiglia Toscano ( pagg. 152-155); Le novità del progresso viste da Aci Trezza ( pagg. 160-161); L’addio alla casa del nespolo ( pagg. 164-166); Novelle rusticane: caratteri generali ( pag. 169) Libertà ( pagg. 170-174); Mastro Don Gesualdo: caratteri generali e trama;( pagg. 178, 179) Gesualdo e Diodata ;( pagg. 180-184); La morte di Gesualdo ( pagg. 187-190); - La Scapigliatura ( pagg. 222, 223) ; Emilio Praga, Preludio ( pagg. 225,226) Iginio Ugo Tarchetti, La lettera U ( pagg. 229-233) - Il Simbolismo francese: caratteristiche generali; ( pagg. 240-242); Charles Baudelaire, I fiori del Male ( pag. 243); Corrispondenze ( pag. 244); Spleen ( pag. 246); Il romanzo decadente ( pagg. 262, 263, 264); Joris-Karl Huysmas, A ritroso ( pag. 272); Oscar Wilde, Il ritratto di Dorian Gray, ( pagg. 276, 277, 278); - - - - - Gabriele D’Annunzio: la vita e la poetica;( pagg. 282-293); Canto novo, O falce di luna calante ( pagg. 296, 297) Il piacere: la trama e i personaggi principali ( pag. 299) L’attesa di Elena; ( pagg. 300, 301); Ritratto d’esteta ( pagg. 305, 306); Le vergini delle rocce ( pagg. 310, 311, 312); Alcyone: caratteri generali;( pag. 314); La sera fiesolana (pagg. 315,316) La pioggia nel pineto; (pagg. 319-322) I pastori ( pagg. 329, 330) Pag. 25 di 62 Classe 5a BL - Liceo Scientifico - Tecnologico A.S. 2013/2014 - - - - Giovanni Pascoli: la vita e la poetica;( pagg. 342-352); Il fanciullino ( pag. 353); Myricae: caratteri generali;( pag. 371); Arano;( pag. 362); Novembre (pag. 364) Lavandare;(pag.366) Il lampo;(pag.369) Il tuono (pag. 371) X Agosto;(pagg.372, 373) L’assiuolo ( pagg. 376-377) Canti di Castelvecchio: caratteri generali: ( pag. 387); La mia sera;( pag. 388,389) Il gelsomino notturno;(pag.395,396) La cavalla storna ( pagg. 399-401) Il Futurismo; (pagg. 417-421); I crepuscolari (pag. 436), - Italo Svevo: la biografia e la poetica;(pagg. 476-488); L’assassinio di via Belpoggio ( pagg. 494-497); Una vita; ( pagg. 499-503); Senilità;( pagg. 504-508; 512,513) La coscienza di Zeno: caratteristiche generali;( pagg. 515-519); Il fumo ( pagg. 520-522); Il funerale mancato ( pagg. 528-530); Psico-analisi ( pagg. 534-536); - Luigi Pirandello: la biografia, la visione del mondo, la poetica;( pagg. 550- 557); L’umorismo ( pagg.559, 563, 564) Novelle per un anno: caratteri generali;( pag. 566); La tragedia di un personaggio;( pagg. 573-576) Il treno ha fischiato;( pagg. 580-585) Il fu Mattia Pascal: caratteri generali, trama dell’opera, tematiche, personaggi;( pagg. 586588); Adriano Meis ( pagg.589-592); Io sono il fu Mattia Pascal ( pagg. 595-596); Uno, nessuno e centomila. Caratteri generali e trama ( pagg. 598,599) Il naso di Moscarda ( pagg. 599-601) La vita non conclude ( pagg. 605, 606); Il teatro Sei personaggi in cerca d’autore: caratteri generali e trama ( 607-609); L’ingresso dei sei personaggi ( pagg. 610-613); Nel retrobottega di Madama Pace: la scena interrotta ( pagg. 616-619); Il nuovo romanzo europeo: Thomas Mann, I Buddenbrook ( pagg. 664- 666); Fëdor Dostoevskij, Delitto e castigo ( pagg. 650-653). - - - - Volume 3b - La poesia tra ermetismo e post-ermetismo (pagg. 42, 43); L’evoluzione del romanzo italiano e il Neorealismo ( pagg. 46, 47, 48) Alberto Moravia, Gli indifferenti (pagg. 71-75) Elio Vittorini, Conversazione in Sicilia ( pagg. 280,281) - La poesia italiana: la linea novecentista: - Giuseppe Ungaretti: la biografia, le opere e le linee fondamentali della poetica;( pagg. 101,102); L’Allegria: - - Pag. 26 di 62 Classe 5a BL - Liceo Scientifico - Tecnologico A.S. 2013/2014 - Il porto sepolto ( pag.103) I fiumi (pagg. 107-109) San Martino del Carso ( pag.111) Veglia ( pag. 113) Fratelli ( pag. 114) Sono una creatura( pag. 114-115) Soldati ( pag. 115) Allegria di naufragi ( pag. 121) Mattina (pag. 124) - Umberto Saba: vita, poetica, opere;( pagg.130,131) Il Canzoniere: A mia moglie(pagg. 134-136) Città vecchia( pag.140); Ritratto della mia bambina (pag.143) Goal ( pag. 146); Amai ( pag. 148) Ulisse ( pag. 150) Salvatore Quasimodo ( biografia e opere, pag. 162) Alla notte ( pag. 163) Ed è subito sera (pag. 166) Alle fronde dei salici (pagg. 168,169) - - - - Eugenio Montale: la biografia e la visione del mondo;( pagg. 193-199) Ossi di seppia: caratteristiche generali; ( pagg. 201,202) Non chiederci la parola;( pag. 208)) Meriggiare pallido e assorto;( pag. 211) Spesso il male di vivere ho incontrato;( pag. 215) Cigola la carrucola dal pozzo ( pag. 218) Le occasioni: caratteri generali (pagg. 223,224) La casa dei doganieri;(pag. 225) Non recidere, forbice, quel volto ( pag. 230) Ti libero la fronte dai ghiaccioli ( pag. 232) La bufera e altro, caratteri generali ;( pagg.234,235); Satura, caratteri generali ( pag. 245) Avevamo studiato per l’aldilà ( pag. 246) Pregava? Sì, pregava Sant’Antonio ( pag. 247) Ho sceso, dandoti il braccio..( pagg. 248) Il neorealismo e la Seconda Guerra Mondiale: - Cesare Pavese, La casa in collina (pagg. 304-306); Italo Calvino, Il sentiero dei nidi di ragno, (pagg.351-353); Dante Alighieri, Paradiso: Canti I, III, VI, XI, XVI, XXIII, XXXIII ( lettura e commento dei versi antologizzati); Sintesi dei canti VIII, IX, XII , XIV, XV, XVII, XVIII, XIX, XXI, XXII; XXV, XXVI, XXVII, XXX, XXXI; XXXII Gli allievi hanno inoltre letto integralmente almeno due testi indicati nell’elenco allegato. Pinerolo, 15 maggio 2014 Pag. 27 di 62 Classe 5a BL - Liceo Scientifico - Tecnologico A.S. 2013/2014 L’insegnante: Daniela Botta Gli allievi: ………………………………………. ………………………………………. Nome docente DANIELA BOTTA Materia insegnata STORIA Classe V B LICEO SC. TECNOLOGICO Consuntivo numero ore di insegnamento Nome Ins. Tecn. Pratico ore complessive di insegnamento NO Testi consigliati no Dispense no Pag. 28 di 62 di cui in compresenza di cui di approfondimento Classe 5a BL - Liceo Scientifico - Tecnologico A.S. 2013/2014 RELAZIONE FINALE CONSUNTIVO Punti della relazione Osservazioni La classe è composta da 21 allievi. E’ presente un allievo diversamente abile, seguito dall’insegnante di sostegno e con valutazione differenziata che, per gravi motivi di salute, non frequenta le lezioni in aula e si assenta per lunghi periodi. Sono presenti due allievi con DSA certificato e due allievi di nazionalità straniera. Situazione finale della classe VB L a.s. 2013/14 Dal punto di vista disciplinare non sono mai stati evidenziati problemi , poiché quasi tutti i ragazzi hanno instaurato con l’insegnante un rapporto sereno e collaborativo anche se, complessivamente, l’atteggiamento del gruppo classe risulta essere ancora piuttosto “infantile”. La maggior parte degli allievi, però, ha seguito le attività proposte ed eseguito quanto richiesto senza particolare entusiasmo ed impegno. Lo studio individuale e sistematico è prassi solo per un gruppo esiguo di allievi; la maggior parte dei componenti del gruppo classe tende a studiare esclusivamente in occasione delle verifiche o delle interrogazioni programmate, o, in alcuni casi, addirittura solo per il recupero di valutazioni negative. Ciò ha determinato, quindi, un apprendimento dei contenuti non sempre soddisfacente. Complessivamente, comunque, la classe ha raggiunto risultati sufficienti e, per un numero limitato di allievi, buoni o più che buoni. Al termine del corso gli allievi sono in grado di: Finalità formative ed obiettivi didattici ed educativi -Conoscere le linee generali della storia italiana, europea ed extraeuropea dalla fine del XIX sec. alla seconda metà del XX sec.; - Utilizzare termini specifici del linguaggio disciplinare; raggiunti Sì: la maggioranza Parz. :alcuni Valutazione (strumenti e modalità, criteri di valutazione e tempi delle verifiche) Quanto descritto nel piano di lavoro è stato rispettato? -Conoscere i processi di trasformazione tra la fine del XIX secolo e la fine del XX secolo; -Analizzare problematiche significative del periodo considerato; -Riconoscere le relazioni fra evoluzione scientifica e tecnologica e contesti demografici, socio-economici, politici e culturali. La valutazione, mediante prove scritte ed orali, ha verificato la conoscenza e la padronanza dei contenuti appresi secondo le linee indicate in precedenza. I criteri di valutazione fanno riferimento alla scala di misurazione adottata dal consiglio di classe. Le verifiche sommative si sono svolte indicando ai ragazzi con largo anticipo le date previste. Pag. 29 di 62 Classe 5a BL - Liceo Scientifico - Tecnologico A.S. 2013/2014 Le verifiche orali si sono svolte mediante colloquio volto a registrare l’effettiva conoscenza degli argomenti trattati, la capacità di effettuare collegamenti, l’esposizione puntuale e corretta, corredata dall’utilizzo del registro linguistico adeguato. Le verifiche scritte sono state effettuate sotto forma di quesiti a risposta singola. sì Le attività di recupero sono state effettuate in itinere. Le attività di potenzi ament o e/o recupe ro sono state svolte ? sì Pinerolo, 15 maggio 2014 la docente Daniela Botta Pag. 30 di 62 Classe 5a BL - Liceo Scientifico - Tecnologico A.S. 2013/2014 ALLEGATO PROGRAMMA SVOLTO A.S. 2013-2014 CLASSE VB LICEO SC. TECNOLOGICO STORIA Ins.te: Daniela Botta Libro di testo: De Bernardi, Guarracino, I saperi della storia , voll. 2-3, Ed. Scol. Bruno Mondadori. Vol II: - Il programma liberal-democratico di Giolitti ( pagg. 604, 605, 606,612, 614, 615, 616, 617, 619, 620, 621, 622) Vol. III: - La crisi dell’equilibrio: la Prima guerra mondiale ( pagg. 13-32) - Dinamica ed esiti del conflitto ( pagg. 38- 41, 43- 44, 46- 51) - La rivoluzione russa ( pagg. 58- 61, 64- 68, 70, 71) - Il dopoguerra: il nuovo scenario mondiale ( pagg. 83- 94, 96-97, 99- 100) - Rivoluzione e controrivoluzione: il biennio rosso ( pagg. 109- 110, 112- 117, 119- 124) - La costruzione dell’Unione Sovietica ( pagg. 130-132, 134-140, 142) - Il caso italiano: dallo stato liberale al fascismo ( pagg. 150-158, 160- 174) - La grande crisi e il New Deal (pagg. 185-198) - L’Italia fascista (pagg. 202-218) - Il nazismo e i regimi fascisti ( pagg. 226-240) - L’Europa democratica: tenuta della democrazia in Gran Bretagna, Fronti popolari e antifascismo (pagg. 252-264) - L’Internazionale comunista e lo stalinismo ( pagg. 273-276, 278-279) - La Seconda guerra mondiale ( pagg. 289-301, 303-314, 316) - Il nuovo ordine mondiale: scenari economici dopo la guerra, nuove relazioni internazionali (pagg. 324-330, 332-334, 336-337, ) - DAL 15/5 AL TERMINE DELLE LEZIONI: - La decolonizzazione in Asia e in Africa ( pagg. 338-341;343-346) L’Italia repubblicana ( pagg. 356-358, 360-366,368) Il mondo nella guerra fredda ( pagg. 408-416) Pinerolo, 15 maggio 2014 L’insegnante: Daniela Botta Gli allievi:……………………………… ……………………………… Pag. 31 di 62 Classe 5a BL - Liceo Scientifico - Tecnologico A.S. 2013/2014 I.I.S. “I. PORRO” Classe : 5BL A.S. 2013-2014 Relazione finale : Lingua e letteratura Inglese Insegnante: Chiabrando Maria Rita La classe è composta da 21 allievi uno dei quali, diversamente abile, svolge un programma concordato con l’insegnante di sostegno e per problemi di salute non può partecipare al gruppo classe. Sono presenti anche due alunni dsa e due alunni stranieri. Nel corso dei cinque anni di liceo gli allievi hanno avuto tre insegnanti di inglese (una in prima e seconda, una in terza e una negli ultimi due anni di corso). Dal punto di vista disciplinare non ci sono stati problemi in quanto è stato possibile lavorare in un clima di reciproco rispetto. Per quanto riguarda la specifica disciplina solo un certo numero di studenti ha dimostrato di voler apprendere , interiorizzare e rielaborare i contenuti studiati, gli altri devono essere costantemente stimolati e motivati altrimenti tendono ad essere poco partecipi e non sempre interessati. Per tutti gli alunni i risultati conseguiti sono migliori nella lingua orale. Due studentesse dimostrano una più che buona conoscenza e delle buone competenze nell’uso dell’inglese. Per loro la lingua straniera non è solo espressione di contenuti letterari ma è veicolare. Sono in grado di trattare in lingua anche argomenti appartenenti alle altre discipline. Parecchi alunni hanno ancora qualche difficoltà a rielaborare in modo personale gli argomenti trattati poiché la loro conoscenza della lingua straniera e la sua padronanza sono ancora un po’ superficiali e limitate a causa di uno studio poco sistematico e costante. Generalmente a livello di produzione scritta , salvo che per sette o otto allievi, permangono ancora alcuni errori nell’uso delle strutture grammaticali. Una studentessa ha partecipato al concorso indetto dalla Cassa di Risparmio “ il master dei talenti” ed è stata selezionata per partecipare ad un soggiorno di studio- lavoro in Irlanda della durata di tre mesi. Verifiche Le verifiche scritte (tre nel trimestre e quattro nel pentamestre )sono state: - Compositions (3) - Domande aperte sugli argomenti letterari trattati (4) Le prove orali (due nel trimestre e tre nel pentamestre) sono state atte a testare la conoscenza degli argomenti trattati, la padronanza del mezzo espressivo e, dove possibile, la rielaborazione personale. Sono state fatte due simulazioni di terza prova in preparazione all’ esame di stato. Valutazione Prova scritta Prova orale Lessico Capacità di comprendere e farsi comprendere Accuratezza linguistica Contenuti Contenuto: comprensione, Esposizione (pronuncia, pertinenza, rielaborazione lessico, registro appropriato) Capacità di sintesi, riformulazione dei contenuti. Nel mese di aprile sono state svolte 4 ore extrascolastiche di recupero;nel mese di giugno saranno svolte altre 4 ore di approfondimento soprattutto per la lingua scritta. Metodo: Lo studio della storia della letteratura è stato articolato secondo la seguente modalità: - Inquadramento storico; Pag. 32 di 62 Classe 5a BL - Liceo Scientifico - Tecnologico A.S. 2013/2014 - Caratteristiche e tendenze letterarie del periodo di cui si affronta lo studio; - Esame degli autori scelti in termini di vita, opere, temi e tecniche di scrittura; - Analisi testuale di alcuni brani più significativi. La lezione si è svolta prevalentemente in lingua ed anche agli studenti è stato richiesto di utilizzare l’inglese nei loro interventi. Le interrogazioni orali sono state programmate al fine di facilitare gli allievi e lasciare a ciascuno il tempo di interiorizzare i contenuti. Ad ogni alunno è stata data la possibilità di recuperare. Strumenti 1) Libro di testo: “Literary Hyperlinks” An interactive laboratory of literatures: From the early Romantics to the Victorian age, vol.2, Graeme Thomson, Silvia Maglioni, CIDEB. “Literary Hyperlinks” An interactive laboratory of literatures : The twentieth century and beyond, vol.3, Graeme Thomson, Silvia Maglioni, CIDEB. 2) Appunti e fotocopie forniti dall’insegnante. Pinerolo 8 maggio 2014 La docente: Maria Rita Chiabrando Pag. 33 di 62 Classe 5a BL - Liceo Scientifico - Tecnologico A.S. 2013/2014 MATERIA: FILOSOFIA RELAZIONE FINALE La classe ha mostrato, nel corso dell’anno scolastico, correttezza nell’osservanza delle regole, buone dinamiche relazionali e spirito di collaborazione. La partecipazione alle lezioni - fatta eccezione per un gruppo esiguo di allievi dotati di eccellenti capacità metacognitive – è stata generalmente passiva e orientata ad una rielaborazione scolastica dei contenuti trattati. Mentre alcuni allievi hanno evidenziato un positivo percorso di maturazione, per altri risulta ancora incerta l’acquisizione di alcune competenze disciplinari, specificamente la capacità di utilizzare in modo contestuale e appropriato il lessico specifico e di elaborare argomentazioni coerenti e strutturate. Il profitto della classe si attesta su livelli sufficienti o discreti e solo per un gruppo ridotto di studenti su livelli soddisfacenti. Per quanto concerne i metodi didattici utilizzati, è stata privilegiata la lezione dialogata, con discussione critica e attualizzazione dei problemi di volta in volta affrontati. Per facilitare la trattazione sintetica degli argomenti, sono state costruite, durante la spiegazione, mappe concettuali e schemi riepilogativi o distribuite fotocopie ad integrazione dei contenuti presenti nel libro di testo. Infine,sono state proposte diverse tipologie di verifica con lo scopo di valutare, oltre alla conoscenza dei contenuti, anche le abilità cognitive possedute (memoria di riconoscimento, capacità argomentativa, di collegamento ecc.). Oltre alla tipologia C, scelta per le materie di terza prova, sono stati somministrati quesiti a risposta multipla, vero o falso, quesiti a risposta breve. PROGRAMMA SVOLTO Testo in adozione: D.Massaro, Il pensiero che conta, Paravia, vol. 2 ( tomo B); vol. 3 (tomi A e B). • Hegel e l’interpretazione dialettica della verità e della storia - L’idealismo romantico tedesco - Le tesi di fondo del sistema hegeliano: finito e infinito, l’identità tra ragione e realtà, la funzione giustificatrice della filosofia - La dialettica come logica del reale :la struttura triadica e la verità come risultato. L’Aufhebung. Il carattere chiuso della dialettica hegeliana - La Fenomenologia dello spirito e il suo scopo pedagogico. Le figure principali: la coscienza sensibile, la dialettica servo-padrone, la coscienza infelice, la ragione osservativa, la ragione legislatrice (critica all’etica formale di Kant), l’eticità - L’Enciclopedia delle scienze filosofiche. L’articolazione triadica e circolare dell’Assoluto: Idea, Natura e Spirito - La filosofia dello spirito. Lo spirito oggettivo e la filosofia politica: diritto, moralità ed eticità - L’eticità e le sue forme: famiglia, società civile e Stato. La concezione etica dello Stato e la giustificazione filosofica della guerra - La filosofia della storia: lo sviluppo della libertà nella storia del mondo; l’astuzia della ragione - Lo spirito assoluto: arte, religione, filosofia • Marx e il progetto di emancipazione dell’uomo - Destra e Sinistra hegeliana Pag. 34 di 62 Classe 5a BL - Liceo Scientifico - Tecnologico A.S. 2013/2014 - Il fenomeno dell’alienazione nella società capitalistica e i suoi aspetti fondamentali - L’interpretazione della religione in chiave sociale - La concezione materialistica della storia, i rapporti tra struttura e sovrastruttura, il carattere dialettico e progressivo della storia - Il Capitale: l’analisi del sistema produttivo capitalistico e il progetto del suo superamento - Merce, lavoro e plusvalore - Le contraddizioni del capitalismo, la lotta di classe, l’abbattimento dello Stato borghese e l’avvento della società comunista • Tra dolore e noia: il mondo di Schopenhauer - Le vicende biografiche e i riferimenti culturali - La duplice prospettiva sulla realtà : il mondo come rappresentazione e come volontà - Il mondo della rappresentazione come “velo di Maya” e le forme a priori della conoscenza (confronto con Kant : fenomeno/noumeno; forme della sensibilità e categorie dell’intelletto; possibilità e limiti della conoscenza scientifica) - Il corpo come via di accesso al noumeno: la volontà di vivere - Caratteri e manifestazioni della volontà - Il pessimismo: dolore, piacere e noia - Le vie di liberazione dal dolore: l’arte e l’esperienza estetica, la morale, l’ascesi - L’ascesi e l’esercizio della noluntas: l’esperienza del nulla e l’inutilità del suicidio • Il positivismo come celebrazione del primato della scienza e della tecnica - Caratteri generali e contesto storico del positivismo europeo - Il positivismo evoluzionistico: l’evoluzionismo biologico di Lamarck e Darwin - H. Spencer: la dottrina dell’Inconoscibile e i rapporti tra scienza e religione, la teoria dell’evoluzione, biologia, sociologia e politica, l’etica evoluzionistica • Nietzsche: la crisi delle certezze - Le fasi della filosofia di Nietzsche: la fase filologico- romantica, la fase illuministico-critica, la fase dell’”eterno ritorno” e della “volontà di potenza” - La decadenza del presente e l’epoca tragica dei Greci: apollineo e dionisiaco - Nascita e fine della tragedia - La filosofia del mattino e la “morte di Dio”: il nichilismo ( lettura del passo: “L’annuncio dell’uomo folle”, da La gaia scienza) - L’analisi genealogica della morale: la morale degli schiavi contro quella dei signori - L’ avvento dell’oltreuomo e il superamento del nichilismo - La dottrina dell “eterno ritorno” e i suoi significati all’interno del pensiero nietzscheano (lettura del passo La visione e l’enigma, da Così parlò Zarathustra) - La volontà di potenza e la “trasvalutazione dei valori” • La rivoluzione psicoanalitica: Freud - Dagli studi sull’isteria alla psicoanalisi: il concetto di rimozione - La realtà dell’inconscio e i modi per accedere a esso: il significato dei sogni, dei lapsus e degli atti mancati - La struttura della psiche: la seconda topica - La nuova concezione della sessualità e le fasi dello sviluppo psicosessuale. Il complesso di Edipo - La formazione delle norme sociali e religiose in Totem e tabù e la riflessione sulla condizione dell’uomo civilizzato nell’opera Il disagio della civiltà • La scuola di Francoforte e la critica della civiltà occidentale - Horkheimer:la concezione dialettica della realtà sociale - Adorno: la dialettica negativa e la critica dell’industria culturale - Marcuse: L’asservimento dell’uomo al principio di prestazione. Le tre vie di uscita dalla repressione della società Pag. 35 di 62 Classe 5a BL - Liceo Scientifico - Tecnologico A.S. 2013/2014 • Arendt: l’analisi del totalitarismo e la concezione della politica - L’indagine critica dei regimi totalitari - La “banalità del male”: la legittimazione ideologica del potere totalitario - L’esperimento di Milgram: il contributo della psicologia sociale alla spiegazione dell’obbedienza degli esecutori del terrore - Lo studio sulla condizione umana in Vita activa - La politica come luogo del confronto aperto e plurale Pinerolo, 12 Maggio 2014 Pag. 36 di 62 Classe 5a BL - Liceo Scientifico - Tecnologico A.S. 2013/2014 DISCIPLINA: Informatica e Sistemi Automatici RELAZIONE FINALE – Classe 5 B LST Punti della relazione Osservazioni Il programma del quinto anno si è sviluppato su due argomenti principali: le reti di computer e Internet - i sistemi stocastici con richiami di calcolo delle probabilità e statistica e applicazioni in laboratorio con il foglio elettronico. Situazione finale della classe Finalità formative ed obiettivi didattici ed educativi Valutazione Le conoscenze maturate nel primo ambito sono da considerarsi discrete. Insufficienti i risultati ottenuti nelle esercitazioni matematiche e di laboratorio. Gli allievi hanno mostrato un sufficiente interesse al lavoro proposto e un impegno distribuito in modo disomogeneo. Alcuni allievi hanno, in questi anni, partecipato in modo attivo e personale, anche se spesso confusivo, allo svolgimento dell'attività didattica. L'attività pianificata ad inizio è stata svolta per intero. Sono state dedicate dieci ore della disciplina al completamento di un progetto di avviamento al gioco del Bridge, già iniziato lo scorso anno scolastico. Le finalità del progetto erano quelle di proporre agli allievi un'attività di “problem solving”, seppur in ambito ludico, per esercitare le loro capacità logiche. Gli allievi sono stati valutati, durante l'anno, attraverso verifiche di vario tipo: domande a risposta aperta, prove scritte legate a simulazioni col foglio elettronico (scrivere le formule richieste), risoluzioni di problemi. La scala di valutazione usata andava dall'uno al dieci. Il numero totale di verifiche è stato di dieci. Sono state svolte durante l'anno nove ore di recupero pomeridiano dedicate agli allievi con maggiori difficoltà Attività di recupero Pinerolo, 15 maggio 2014 I docenti Laggiard - Midili Pag. 37 di 62 Classe 5a BL - Liceo Scientifico - Tecnologico A.S. 2013/2014 DISCIPLINA: Informatica e Sistemi Automatici Criteri di valutazione Conoscenze Capacità Competenze 1-4 Nulle o comunque scarse. Si limita a ripetere i concetti principali in modo sovente inconsapevole Risolve al massimo un terzo degli esercizi/problemi assegnati Decisamente insufficienti: applica le modeste conoscenze solo in una minima parte dei problemi assegnati e limitatamente ai casi più semplici e comunque noti 5 Insufficienti o poco più che scarse. Superficiali e lacunose Risolve all’incirca la metà degli esercizi/problemi assegnati Insufficienti: applica le conoscenze solo in una parte dei problemi assegnati e limitatamente ai casi più semplici e comunque noti. 6-7 Sicuramente sufficienti. Ha una conoscenze generale adeguata, ma talvolta lacunosa e poco approfondita Risolve all’incirca due terzi degli esercizi/problemi assegnati Sufficienti: applica le conoscenze con buona sicurezza nei problemi noti. Ha difficoltà nell’affrontare problemi più complessi o meno abituali 8-10 Complete e consapevoli. Ai livelli eccellenti ottimamente approfondite Risolve più dei due terzi degli esercizi/problemi assegnati Buone: applica le approfondite conoscenze in qualsiasi problema assegnato, anche quelli più complessi e meno noti Pag. 38 di 62 Classe 5a BL - Liceo Scientifico - Tecnologico A.S. 2013/2014 RETI DI COMPUTER E INTERNET Principi generali e modello OSI Livello fisico e collegamento dati Livelli rete e trasporto Livelli sessione, presentazione, applicazione Reti basate sulla stack di protocolli TCP/IP Amministrazione di una rete Caratteristiche fondamentali - Scala di interconnessione - Reti peer-to-peer e client-server - Topologie e metodi di accesso - Commutazione di circuito e di pacchetto Il modello ISO/OSI Panoramica dei livelli del modello ISO/OSI Livello fisico: - Doppini intrecciati - Cavo coassiale - Fibre ottiche Dispositivi del livello fisico Livello collegamento dati: o Incapsulamento dei biti fisici in frame o Controllo dell’integrità dei frame o Indirizzamento dei frame Dispositivi del livello collegamento dati Livello rete: instradamento Dispositivi del livello rete Livello trasporto Livello sessione Livelli presentazione e applicazione Elementi di crittografia: Cifrari a sostituzione Cifrari a trasposizione Algoritmi a chiave pubblica Autenticazione e firme digitali: • Processo Kerberos • Firma digitale Stack TCP/IP Livello Internet: IP e classi di indirizzi: − Caratteristiche del protocollo IP − IP address – generalità e classi − Network address e host address Sottoreti: − Indirizzi di sottorete − Maschere di sottorete − Risoluzione degli indirizzi e monitoraggio (ARP, RARP e ICMP) Livello trasporto: − TCP − Porte e socket Livello applicazione: - DNS - Posta elettronica e relativi protocolli - WWW - Collegamento a Internet domestico Utenti di rete e account: 1) Account e NOS 2) Utenti locali 3) Utenti remoti Domini Pag. 39 di 62 Cenni Classe 5a BL - Liceo Scientifico - Tecnologico A.S. 2013/2014 Gruppi locali e globali • Internet • • • • Storia del web a partire dalla metà degli anni '90: La guerra tra i browser Netscape e Microsoft Il commercio elettronico: Amazon e Ebay I motori di ricerca da Yahoo a Google Dal peer to peer ai Social Network Serie di quattro documentari: “Download: the true Internet Story” SISTEMI STOCASTICI Richiami di teoria della probabilità e cenni sulle matrici Richiami di teoria degli insiemi: Insiemi Calcolo combinatorio: disposizioni, combinazioni Richiami di teoria della probabilità: Probabilità Probabilità condizionata Probabilità di eventi indipendenti o mutuamente esclusivi Matrici Distribuzioni di variabile casuale Distribuzione di variabile casuale discreta Distribuzione di variabile casuale continua Distribuzione normale o gaussiana Distribuzioni per lo studio delle code Processi stocastici Teoria delle code Distribuzione binomiale Distribuzione di Poisson Processo di Poisson Distribuzione esponenziale Distribuzione geometrica Generalità Le catene di Markov tempo-discreto Evoluzione delle catene di Markov tempodiscreto Catene di Markov a due stati Probabilità di stato a regime permanente Generalità sulle code: − Processo di arrivo − Processo di servizio − Processo di coda La coda M/M/1 LABORATORIO Simulazione (Foglio elettronico) Esercizi legati alle distribuzioni di probabilità studiate Coda singola con singolo servente (M/M/1) Libri di testo utilizzati: Corso di Sistemi 3 - Fabrizio Cerri, ed. HOEPLI Pag. 40 di 62 Cenni SI Definizioni SI Formule NO Dimostrazioni SI Esercizi applicativi SI Definizioni SI Formule NO Dimostrazioni SI Esercizi applicativi SI Definizioni SI Formule NO Dimostrazioni SI Esercizi applicativi SI Definizioni SI Formule NO Dimostrazioni SI Esercizi applicativi Classe 5a BL - Liceo Scientifico - Tecnologico A.S. 2013/2014 FISICA E LABORATORIO Docenti: Fisica : Prof. Domenico LO MORO Laboratorio di fisica : Prof. Roberto Raverta Classe V sez. BL - Anno scolastico 2013/2014 Nel corso del quinto anno sono stati affrontati temi quali l’elettrostatica, corrente elettrica, magnetismo, e alcuni temi relativi alla meccanica quantistica con opportuni e necessari richiami ai temi affrontati nel corso del terzo o del quarto anno. Il programma dettagliato degli argomenti effettivamente trattati viene allegato alla presente relazione. Finalità generali Lo studio della fisica contribuisce alla formazione generale favorendo l'apprendimento di concetti fondamentali e alla creazione di una preparazione di base fornendo un adeguato bagaglio di conoscenze relative ad una molteplicità di aspetti della realtà tecnologica. In particolare l’insegnamento della fisica deve: - concorrere alla formazione culturale dell'allievo, arricchendone la preparazione complessiva con strumenti idonei a una comprensione critica del presente, attraverso lo sviluppo di capacità di analisi e di collegamento e delle facoltà di astrazione e di unificazione per indagare sul mondo naturale; - acquisire la consapevolezza che la possibilità di indagare l'universo è legato al progresso tecnologico ed alle più moderne conoscenze; - comprendere l'evoluzione storica dei modelli di interpretazione della realtà evidenziandone l'importanza, i limiti ed il progressivo affinamento; - contribuire alla consapevolezza che, in una società complessa permeata di scienza e tecnologia, una formazione scientifica è indispensabile per le scelte che ogni cittadino è chiamato a compiere nella vita democratica. Finalità specifiche - comprensione dei procedimenti caratteristici dell'indagine scientifica, che si articolano in un continuo rapporto tra costruzione teorica e attività sperimentale; - acquisizione di un insieme organico di metodi e contenuti, finalizzati ad una adeguata interpretazione della natura; - capacità di reperire informazioni, di utilizzarle in modo autonomo e finalizzato e di comunicarle con un linguaggio scientifico; - abitudine all'approfondimento, alla riflessione individuale e all'organizzazione del lavoro personale; Obiettivi di apprendimento - applicare in contesti diversi le conoscenze acquisite; - riconoscere l’ambito di validità di leggi scientifiche; - formulare ipotesi di interpretazione dei fenomeni osservati, dedurre conseguenze e proporre verifiche; - analizzare fenomeni individuando le variabili che li caratterizzano; Pag. 41 di 62 Classe 5a BL - Liceo Scientifico - Tecnologico A.S. 2013/2014 - fare approssimazioni compatibili con l’accuratezza richiesta e valutare i limiti di tali semplificazioni; valutare l’attendibilità dei risultati sperimentali ottenuti; esaminare dati e ricavare informazioni significative da tabelle, grafici.. utilizzare il linguaggio specifico della discipline. Verifiche e valutazioni Per stabilire in quale misura siano stati raggiunti gli obiettivi prefissati sono stati utilizzati i seguenti strumenti: - interrogazioni orali - esercizi e/o problemi - esperienze di laboratorio - relazioni scritte sulle esperienze di laboratorio Le interrogazioni sono state uno strumento per la valutazione e nello stesso tempo hanno contribuito a far acquisire all’allievo una forma espositiva corretta con un linguaggio adeguato. I problemi proposti il più delle volte hanno richiesto un’analisi critica del fenomeno considerato e la giustificazione logica delle fasi di risoluzione. Sono stati affrontati temi proposti agli esami di maturità negli anni scorsi. Comportamento, profitto della classe Nel complesso i risultati sono soddisfacenti. Tuttavia solo un piccolo gruppo ha avuto un comportamento sempre corretto durante l’intero anno scolastico e ha dimostrato una certa continuità nello studio. Gli altri hanno dimostrato scarsa applicazione e un impegno, in classe e a casa, molto discontinuo. Libro di testo: La fisica di Amaldi Vol. 3 - autore : U. Amaldi –Case ed. Zanichelli PROGRAMMA FINALE DI FISICA ELETTROMAGNETISMO 1. La • • • • carica elettrica e la legge di Coulomb Elettrizzazione (strofinio, contatto e induzione) Conduttori e isolanti La legge di Coulomb; Costante dielettrica relativa; Bilancia di torsione Elettroscopio 2. Campo elettrico • Vettore campo elettrico • Campo elettrico generato da una o più cariche puntiformi • Principio di sovrapposizione degli effetti • Linee di forza del campo elettrico • Flusso del campo elettrico e teorema di Gauss • Applicazione del teorema di Gauss ( distribuzione piana infinita, condensatore, distribuzione lineare infinita; sfera carica) 3. Potenziale elettrico • Campo conservativo Pag. 42 di 62 Classe 5a BL - Liceo Scientifico - Tecnologico A.S. 2013/2014 • • • • Lavoro del campo elettrico (uniforme e generato da una carica puntiforme) Calcolo dell’energia potenziale elettrica Circuitazione del campo elettrico Potenziale e superfici equipotenziali 4. Fenomeni di elettrostatica • Distribuzione della carica • Campo elettrico e potenziale di un conduttore in equilibrio elettrostatico • Capacità di un conduttore • Condensatori ad armature piane: campo elettrico , capacità ) • Condensatori in serie e in parallelo, condensatore equivalente • Energia immagazzinata da un condensatore 5. La • • • • • • • corrente elettrica continua Intensità di corrente elettrica Generatori di tensione e circuiti elettrici Prima legge di Ohm Leggi di Kirchhoff Resistori in serie e in parallelo, resistenza equivalente Effetto Joule e potenza dissipate Forza elettromotrice 6. La • • • • • • • corrente nei metalli Conduttori metallici Seconda legge di Ohm, resistività …. Reostato; Circuiti RC Carica e scarica di un condensatore Effetto termoionico, effetto fotoelettrico , diodo come valvola termoionica I raggi catodici; moto di una carica nel campo elettrico MAGNETISMO 7. Fenomeni magnetici fondamentali • Campi magnetici • Interazione corrente- campo magnetico • Vettore induzione magnetica • Interazione corrente – corrente • Biot-Savart • Campo magnetico di una spira e di un solenoide • Motore elettrico, amperometro e voltmetro 8. Campo magnetico • Forza di Lorentz • Forza elettrica e magnetica • Moto di una carica in un campo magnetico uniforme • Esperimento di Millikan e quantizzazione della carica elettrica • Selettore di velocità • Effetto Hall • Spettrografo di massa • Carica specifica dell’elettrone (esp. Thomson con moto di una carica in B) • Flusso del campo magnetico • Circuitazione del campo magnetico Pag. 43 di 62 Classe 5a BL - Liceo Scientifico - Tecnologico A.S. 2013/2014 • • Teorema di Ampère Proprietà magnetiche dei materiale , ciclo di isteresi 9. Induzione melettromagnetica • Corrente indotta • Legge di Faraday – Neumann e legge di Lenz • Induttanza di un circuito e autoinduzione elettromagnetica • Circuito RL • Mutua induzione • Alternatore, trasformatore • Circuiti in corrente alternata 10. equazioni di Maxwell e le onde elettromagnetiche • Campo elettrico indotto • Corrente di spostamento e il campo magnetico • Equazioni di Maxwell • Onde elettromagnetiche ed energia trasportata (cenni) • Raggi x 11a. Dinamica relativistica • Massa e quantità di moto nella relatività di Einstein • Energia relativistica • Nuove unità di misura per la quantità di moto e la massa 11b. Meccanica quantistica Richiami su: Propagazione del calore(conduzione, convezione e irraggiamento) Legge di Stefan-Boltzmann Legge di Wien (legge dello spostamento) • Il corpo nero e l’ipotesi di Planck • Effetto fotoelettrico • Quantizzazione della luce secondo Einstein • Effetto Compton • Principio di indeterminazione • Le onde di probabilità e il dualismo onda-corpuscolo 12.Lo stato solido • Struttura cristallina dei solidi (cenni) • Semiconduttori, diodo e transistore LABORATORIO L’attività di laboratorio ha svolto un ruolo essenziale nell’insegnamento della disciplina. Gli allevi hanno lavorato in gruppo. ELENCO ESPERIENZE - Fenomeni elettrostatici: metodi di elettrizzazione (strofinio, contatto, induzione ), elettroscopi , macchine elettrostatiche ( Wimshurst , Van de Graaf ), materiali conduttori /isolanti - Visione del filmato sulla legge sulla Legge di Coulomb - Caratteristiche ed uso dei tester analogici e digitali con esercitazioni di misura delle grandezze elettriche - Il circuito elettrico e gli strumenti di misura ( voltmetro e amperometro ) - Studio delle resistenze elettriche; riconoscimento del valore tramite la tabella dei colori, tramite il tester digitale, tramite il tester analogico. Pag. 44 di 62 Classe 5a BL - Liceo Scientifico - Tecnologico A.S. 2013/2014 - Studio di circuiti con resistenze in serie e in parallelo Studio della I° Legge di Ohm: relazione tra tensione e intensità e tra intensità e resistenza Visione del filmato sulla II° Legge di Ohm ; relazione tra resistenza e lunghezza e tra resistenza e sezione Visione del filmato sulla sicurezza elettrica negli edifici civili Visione della videocassetta sulla storia della Fisica del 900 Pinerolo, 14/05/2014 I Docenti: Domenico Lo Moro e Roberto Raverta Pag. 45 di 62 Classe 5a BL - Liceo Scientifico - Tecnologico A.S. 2013/2014 I.I.S. “I. PORRO” PINEROLO A.S. 2013/2014 CLASSE: V B Liceo Scientifico Tecnologico MATERIA: Matematica e laboratorio DOCENTE: Gabriella Finini DOCENTE TECNICO PRATICO: Ferruccio Marengo NUMERO ORE DI LEZIONE SVOLTE AL 15/05/2014: 116 LIBRO DI TESTO: L.Lamberti, L.Mereu, A.Nanni “Lezioni di Matematica 2 e 3 con applicazioni informatiche” Etas FINALITA’ ED OBIETTIVI L’insegnamento della matematica nel triennio prosegue e amplia quel processo di preparazione scientifica e culturale dei giovani già avviato nel biennio; concorre, insieme alle altre discipline, allo sviluppo dello spirito critico ed alla loro crescita intellettuale. Obiettivi: - acquisire strumenti fondamentali atti a costruire modelli di descrizione e indagine della realtà (relazioni, formule, corrispondenze, grafici, piano cartesiano) - formalizzare e rappresentare relazioni e dipendenze - analizzare un problema ed individuare il modello matematico più adeguato per la sua risoluzione - utilizzare consapevolmente tecniche e strumenti di calcolo - abitudine a riesaminare criticamente ed a sistemare logicamente le conoscenze via via acquisite - riconoscere il ruolo della matematica nell’ambito delle discipline scientifiche - comprendere ed utilizzare correttamente il linguaggio specifico della disciplina SVOLGIMENTO DEL PROGRAMMA, RISULTATI RAGGIUNTI La classe ha manifestato nel corso del triennio un atteggiamento corretto e un interesse vivace durante le lezioni in classe, ma un impegno domestico e un ritmo di lavoro non sempre adeguati alle necessità: lo studio è risultato in molti casi discontinuo e per lo più finalizzato alle prove di verifica, l’abitudine all’approfondimento e alla rielaborazione personale poco praticata. Tutto ciò ha determinato un rallentamento nello svolgimento del programma e compromesso il pieno raggiungimento degli obiettivi: l’applicazione delle conoscenze risulta acquisita in contesti familiari, ma si registrano difficoltà a utilizzare le conoscenze in situazioni nuove e a padroneggiarne l’organizzazione complessiva. Dal punto di vista del rendimento, la preparazione risulta in alcuni casi complessivamente accettabile ma non approfondita, in altri frammentaria ed incerta, frutto di uno studio poco organizzato e sistematico, ma si distinguono anche alcune buone individualità in possesso di adeguate conoscenze e competenze accompagnate da sicure capacità ed autonomia di ragionamento. METODOLOGIA L’intervento didattico si è sviluppato attraverso momenti di presentazione dei contenuti – il più possibile attraverso situazioni problematiche – in cui le conoscenze, costruite sollecitando il contributo degli allievi, sono state sistemate e collegate con le nozioni precedentemente apprese, e momenti dedicati allo Pag. 46 di 62 Classe 5a BL - Liceo Scientifico - Tecnologico A.S. 2013/2014 svolgimento di esercizi nei quali si è lavorato sul consolidamento delle conoscenze e sulla acquisizione dei vari procedimenti studiati. Puntuale e sistematica è stata l’assegnazione di compiti da svolgere a casa, in modo da stimolare gli allievi all’approfondimento degli argomenti trattati in classe. Il libro di testo è stato utilizzato come strumento di lavoro sia durante l’attività in aula sia per la rielaborazione personale domestica . L’attività di laboratorio in senso stretto si è limitata ad alcuni momenti, durante i quali si è utilizzato il Foglio di calcolo Microsoft Excel (per l’applicazione di metodi numerici) e il software GeoGebra (per la rappresentazione grafica di funzioni). L’azione di recupero è stata attuata in modo tempestivo e mirato durante le ore di lezione, ricorrendo a “rallentamenti” didattici, ritornando sugli aspetti teorici poco chiari, rivedendo gli esercizi assegnati e affrontandone i passaggi critici, effettuando una attenta riflessione sugli errori. Nella seconda parte dell’anno sono state previste sei ore di recupero in orario extracurricolare (ancora in fase di svolgimento). VERIFICHE E VALUTAZIONE La verifica dell’apprendimento è stata effettuata attraverso: - verifiche scritte articolate sotto forma di problemi ed esercizi di tipo tradizionale (una dozzina di prove distribuite nel corso dell’anno, alcune verifiche di recupero) allo scopo di misurare la comprensione degli argomenti trattati, la capacità di applicare i metodi studiati, la correttezza nello sviluppo dei calcoli, la capacità di formalizzare e risolvere problemi, la capacità di individuare modelli e strumenti utili alla situazione; - verifiche orali per valutare non solo il possesso delle conoscenze, ma anche le capacità di ragionamento e i progressi raggiunti nella chiarezza e nella proprietà di espressione. Nel mese di marzo è stata proposta una simulazione della terza prova dell’esame di stato e un’altra è prevista nel mese di maggio. Nella valutazione delle prove è stata utilizzata la scala numerica da “2” a “10”, conformemente alla griglia di valutazione formulata nel piano di lavoro del consiglio di classe. La valutazione finale terrà conto anche della partecipazione ed interventi appropriati durante le lezioni, impegno, progressione rispetto al livello di partenza. CLASSE VB L- MATEMATICA E LABORATORIO A.S. 2013/2014 PROGRAMMA SVOLTO MODULO RICHIAMI SUI LIMITI E LE FUNZIONI CONTINUE (ripasso/completamento dalla classe quarta) (settembre/ottobre) ARGOMENTI SVOLTI -Richiamo di concetti già affrontati sulle funzioni, classificazione, dominio, codominio, monotonia, periodicità, parità e disparità, invertibilità, composizione -Grafici di funzioni elementari -Grafici deducibili mediante trasformazioni geometriche -Il calcolo dei limiti, le forme indeterminate, i limiti notevoli -Definizione di funzione continua in un punto e in un intervallo -Punti di discontinuità e loro classificazione -I teoremi sulle funzioni continue: il teorema di esistenza degli zeri, il teorema dei valori intermedi, il teorema di Weierstrass (o sull’esistenza del massimo e minimo assoluto) -Calcolo dei limiti applicato alla ricerca degli asintoti verticali, orizzontali, obliqui Pag. 47 di 62 Classe 5a BL - Liceo Scientifico - Tecnologico A.S. 2013/2014 LA DERIVATA DI UNA FUNZIONE (ottobre/novembre) -La definizione di rapporto incrementale di una funzione in un punto e suo significato geometrico -La definizione di derivata di una funzione in un punto e suo significato geometrico, il calcolo della derivata prima utilizzando la definizione - Equazione della retta tangente al grafico di una funzione -Derivabilità e continuità; punto angoloso, punto di flesso a tangente verticale, cuspide -La funzione derivata prima e le funzioni derivate successive -La derivata delle funzioni elementari (con dimostrazione) -Le regole di derivazione: la derivata della somma (con dimostrazione), del prodotto (con dimostrazione), del reciproco di una funzione, del quoziente di due funzioni -La derivata di una funzione composta -La derivata della funzione inversa, in particolare le derivate delle funzioni goniometriche inverse -Derivata di [f(x)]g(x) -Significato fisico della derivata I TEOREMI DEL CALCOLO DIFFERENZIALE (novembre/dicembre) -Condizione necessaria per l’esistenza di un punto estremante relativo interno al dominio di una funzione derivabile -Il teorema di Rolle, significato geometrico -Il teorema di Lagrange (o del valor medio), significato geometrico -I teoremi di De L’Hopital, applicazione al calcolo di limiti che presentano la F.I.[0/0] e [∞/∞] e limiti riconducibili che presentano la F.I. [0·∞] -Segno della derivata prima e crescenza/decrescenza di una funzione; punti di massimo e minimo relativo di una funzione e loro ricerca -La ricerca del massimo e minimo assoluto di una funzione continua su [a,b]; problemi di massimo e minimo assoluto -Concavità/convessità e punti di flesso; studio della concavità/convessità e ricerca dei flessi con l’uso della derivata seconda LO STUDIO DI UNA FUNZIONE (dicembre/gennaio) -Lo studio completo di una funzione reale di variabile reale (dominio, parità/disparità, segno, intersezioni con gli assi, limiti agli estremi del dominio e asintoti, continuità, derivata prima ed eventuali punti di non derivabilità, crescenza/decrescenza, punti di massimo e minimo relativo e punti di flesso a tangente orizzontale, derivata seconda e studio della convessità/concavità, punti di flesso, grafico) GLI INTEGRALI INDEFINITI (febbraio/marzo) -Definizione di primitiva di una funzione e di integrale indefinito -Significato geometrico dell’integrale indefinito -Proprietà dell’integrale indefinito -Integrali definiti immediati e loro generalizzazione -Integrazione di funzioni razionali fratte -Integrazione per parti Pag. 48 di 62 Classe 5a BL - Liceo Scientifico - Tecnologico A.S. 2013/2014 -Integrazione per sostituzione -Dal grafico di una funzione f al grafico della derivata, a quello di una primitiva GLI INTEGRALI DEFINITI (aprile/maggio) -Definizione di integrale definito di una funzione continua definita in un intervallo [a,b]; significato geometrico nel caso in cui f(x) ≥ 0 -Proprietà dell’integrale definito -Il valor medio di una funzione in un intervallo, il teorema della media (con dimostrazione) -La funzione integrale -Il teorema fondamentale del calcolo integrale o di Torricelli-Barrow (solo enunciato) -Calcolo dell’area di una regione piana limitata da una funzione e l’asse delle ascisse o da due funzioni -Calcolo dei volumi col metodo delle “sezioni normali” (*) -Calcolo del volume di solidi di rotazione attorno all’asse x e attorno all’asse y (*) -Integrali impropri (intervallo illimitato o funzione illimitata) (*) ANALISI NUMERICA -Zeri di una funzione, separazione degli zeri con metodo grafico; calcolo approssimato delle soluzioni dell’equazione f(x)=0 con il metodo di bisezione -Metodi di integrazione numerica: ∙ metodo dei rettangoli ∙ metodo dei trapezi (*) : da svolgere dopo il 15 maggio Pinerolo, 15 maggio 2014 Il docente di teoria: Gabriella Finini Il docente di laboratorio: Ferruccio Marengo Pag. 49 di 62 (*) Classe 5a BL - Liceo Scientifico - Tecnologico A.S. 2013/2014 RELAZIONE E PROGRAMMA DI CHIMICA AMBIENTALE A.S.2013/14 CLASSE 5°BL -LICEO SCIENTIFICO TECNOLOGICO INSEGNANTE : ANNONI ELENA TESTO:TOTTOLA E ALTRI – NUOVO CORSO DI CHIMICA - ED MINERVA ITALICA La chimica ambientale trova spazio nell’ultimo anno del corso di chimica per i licei scientifici tecnologici utilizzando le competenze acquisite dagli allievi negli anni precedenti e dall’attività di laboratorio che i ragazzi hanno appreso già a partire dal primo anno di corso con l’insegnamento di laboratorio di fisica e chimica. La classe presenta un numero non elevato di allievi che per la maggior parte ha dimostrato nel corso del triennio un buon interesse e una fattiva collaborazione anche nell’attività pratica. L’atteggiamento degli allievi è stato, da parte di una maggioranza, di accoglienza ed interesse , anche se non sempre correlato da un puntuale lavoro a casa. Per taluni, soprattutto l’attività di laboratorio , è stata occasione di svago piuttosto che di completamento e comprensione delll’attività teorica. Per tre allievi, lo scorso anno scolastico, è stato possibile attivare una serie di mattinate all’università presso la facoltà di chimica allo scopo eseguire esercitazioni mirate. Quattro allievi della classe hanno aderito con entusiasmo all’iniziativa , proposta dall’insegnante , di cimentarsi nelle prove regionali dei giochi della chimica che si svolgeranno a Torino il 17 maggio prossimo. Nella scelta degli argomenti da svolgere, trattandosi di una disciplina con molteplici problematiche, si è deciso, in accordo con l’insegnante di laboratorio, prof.sa Artero , dopo aver svolto parte del programma dello scorso anno di iniziare con un quadro generale e approfondito di chimica organica propedeutica allo svolgimento della parte relativa ai pesticidi e alle altre molecole organiche tossiche. In relazione all’energia sono state affrontate le problematiche relative alla fissione nucleare e al confinamento delle scorie radioattive nonché l’effetto sulla salute da parte di radiazioni ionizzanti . Si è preferito tralasciare argomenti quali effetto serra ed inquinanti a livello del suolo e delle acque perché sovente trattati nel corso di scienze. I ragazzi sono stati valutati con test a risposta chiusa ( propedeutici al superamento di test universitari) quesiti a risposta aperta, occasionalmente anche oralmente e nell’attività di laboratorio. Le valutazioni, che per alcuni sono ottime, sono di stentata sufficienza per altri. Particolare attenzione è stata posta nella ricerca delle esperienze pratiche che sono state intese da supporto e da approfondimento della parte teorica ; gradimento hanno riscontrato da parte della maggioranza degli allievi le analisi chimiche proposte, ad esempio l’analisi di campioni di vino o di campioni alimentari. Programma svolto: • Le soluzioni e le proprietà colligative Pag. 50 di 62 Classe 5a BL - Liceo Scientifico - Tecnologico A.S. 2013/2014 • Spontaneità delle reazioni: entalpia, entropia ed energia libera . • L’equilibrio chimico: la costante di equilibrio per sistemi omogenei ed eterogenei, il principio di Le Chatelier, la KPS di sali poco solubili. • Acidi e basi:definizione di Arrhenius , Bronsted –Lowry e Lewis. Acidi e basi forti e deboli, K di acidi e basi e loro strutture coniugate. • pH di soluzioni acide , basiche e di sali (idrolisi salina) • La chimica del carbonio: legami semplici, doppi , tripli ed ibridazione sp , sp2 ed sp3. • Idrocarburi alifatici ed aromatici: scrittura di formule di struttura e nomenclatura sistematica per alcani , alcheni e alchini. • Isomeria di struttura e di posizione, conformazionale , configurazionale ( isomeri geometrici ed enantiomeri). • Esempi di reazioni organiche con meccanismo di reazione (sostituzioni radicaliche su alcani, addizioni elettrofile sugli alcheni e sostituzioni elettrofile su aromatici). • Esempi di polimerizzazione radicalica: polimeri vinilici. • Principali gruppi funzionali , nomenclatura ed esempi. • Molecole organiche tossiche e principi di tossicologia: insetticidi (DDT) e pesticidi in genere ( HCB). • Composti organici tossici non pesticidi :diossine e PCB. • Radioattività naturale e decadimento radioattivo. Famiglie radioattive naturali. Il gas Radon e problemi connessi alla salute. • Reazioni nucleari: fissione ( problematiche ambientali e confinamento delle scorie) e fusione nucleare. In laboratorio: • Innalzamento ebullioscopio • Misura del ∆H di reazione e verifica della legge di Hess. • 5AL -Analisi dell’olio : determinazione della FFA (% di acido oleico) • 5BL - Analisi del latte : determinazione °SH • Analisi del vino: acidità ( in a. tartarico) , determinazione SO 2 libera e combinata, Grado alcolico del vino ( con apparecchio di Malligand e densimetro). • Sintesi di Fisher degli esteri. • Analisi qualitativa organica: saggi di Lassaigne, prove di solubilità e riceca di alcuni gruppi funzionali (alcheni, aromatici , alcoli, chetoni e aldeidi, acidi carbossilici.) • Utilizzo del polarimetro per gli zuccheri (glucosio). Pinerolo 15/5/2014 L’insegnante: Annoni Elena Pag. 51 di 62 Classe 5a BL - Liceo Scientifico - Tecnologico A.S. 2013/2014 IIS “I. Porro” Pinerolo RELAZIONE FINALE SULLA CLASSE VB Liceo Scientifico Tecnologico Materie: Biologia e Laboratorio Scienze della Terra La classe VB Liceo è una classe mista composta da 21 alunni, la maggior parte dei quali ha compiuto il percorso scolastico interamente in codesto Istituto. E’ presente uno studente in situazione di disabilità che è seguito dall’insegnante di sostegno e che non può partecipare attivamente alle attività della classe. In entrambe le materie il programma non è stato svolto nella sua interezza in quanto si sono avvicendati in questo ultimo anno tre insegnanti. L’interesse per le materie si è rivelato discreto, la partecipazione all’attività didattica è stata però piuttosto discontinua per la maggior parte degli alunni, i quali tendevano spesso a distrarsi. Soltanto un piccolo gruppo di studenti ha sempre partecipato attivamente fornendo il proprio contributo al dialogo educativo con continuità. Durante l’attività di laboratorio di biologia, alcuni studenti hanno dimostrato di possedere un buon metodo di lavoro e hanno ottenuto risultati più che soddisfacenti, mentre altri si sono rivelati dispersivi. Per quanto riguarda il lavoro individuale, alcuni studenti hanno portato avanti per tutto l’anno uno studio serio e costante, mentre altri hanno dimostrato un’applicazione discontinua. Non sempre tutti gli allievi hanno svolto i compiti assegnati per casa e, in qualche caso, non sono stati puntuali nelle consegne. Il profitto ottenuto dai singoli studenti è quindi disomogeneo: accanto ad un piccolo gruppo che ha raggiunto un ottimo livello di conoscenze, competenze e abilità, altri studenti presentano una preparazione meno approfondita. Nel complesso le prove scritte, orali e pratiche sono state effettuate in numero e con modalità congrue a quelle previste nei piani di lavoro. Pag. 52 di 62 Classe 5a BL - Liceo Scientifico - Tecnologico A.S. 2013/2014 CLASSE V B Liceo Tecnologico Materia: SCIENZE DELLA TERRA Docente: Maria Simone (supplente di Paola Primiani dal 03/04/2014) Libro di testo: E. Lupia Palmieri, M. Parotto - La terra nello spazio e nel tempo – Zanichelli Programma svolto La Tettonica delle placche: un modello globale La struttura interna della terra La densità terrestre la crosta terrestre: crosta oceanica e crosta continentale L'isostasia Il mantello Il nucleo L'energia interna della terra Il flusso di calore La temperatura interna della terra Il campo Magnetico terrestre La “Geodinamo” Il paleomagnetismo L'espansione dei fondi oceanici La teoria di Wegener; la Pangea e la deriva dei continenti Le dorsali oceaniche Le fosse abissali Espansione e subduzione Le anomalie magnetiche sui fondali oceanici La tettonica delle placche Le placche litosferiche Margini costruttivi, distruttivi e conservativi L'orogenesi Il ciclo di Wilson Vulcanismo, sismicità e placche Moti convettivi e punti caldi La storia della terra Storia della terra: un quadro sinottico L'atmosfera terrestre e i fenomeni metereologici Composizione, suddivisione e limite dell'atmosfera Composizione che varia con la quota Struttura a strati e confine mal definibile La radiazione solare e il bilancio termico della Terra Suddivisione della radiazione; potere riflettente o albedo Il riscaldamento dell'atmosfera dal basso e l'effetto serra I parametri atmosferici: temperatura, pressione, umidità La temperatura e i fattori che la influenzano La pressione atmosferica e i venti L'umidità. Umidità assoluta ed umidità relativa Il clima e la biosfera Dal tempo atmosferico al clima Gli elementi del tempo e del clima la scienza del clima Le condizioni climatico-ambientali e la presenza di piante e animali Formazioni vegetali, associazioni animali, ecosistemi e biomi Classificazione dei climi Caratteristiche e distribuzione geografica dei diversi climi Climi megatermici umidi Climi aridi Pag. 53 di 62 Classe 5a BL - Liceo Scientifico - Tecnologico A.S. 2013/2014 Climi mesotermici Climi microtermici Climi nivali Il tempo, il clima, l'uomo e il rischio di “riscaldamento atmosferico globale” L'ambiente marino Idrosfera marina: caratteristiche morfologiche e geologiche del fondo marino Pendii vari e compositi Depositi sedimentari e distese di minerali utili Rilievi vulcanici Diversità tra gli oceani e i mari Le caratteristiche chimico-fisiche delle acque e la vita nel mare La composizione chimica Le proprietà fisiche in rapporto con l'insolazione L'ecosistema marino I movimenti del mare Moto ondoso Le maree Le correnti marine I ghiacciai e le acque continentali Il ciclo dell'acqua le fasi del ciclo idrologico Il bilancio idrologico Le nevi permanenti. Il ghiaccio e i ghiacciai Zona di alimentazione e zona di ablazione La dinamica e il bilancio dei ghiacciai Le acque sotterranee e le sorgenti Le falde idriche Le sorgenti I corsi d'acqua Caratteristiche dei sistemi fluviali: lunghezza, pendenza, velocità, portata I laghi e le conche d'acqua minori Classificazione dei laghi Caratteristiche idrologiche dei laghi: trasparenza, colore, temperatura, salinità Pag. 54 di 62 Classe 5a BL - Liceo Scientifico - Tecnologico A.S. 2013/2014 IIS “I.Porro” Pinerolo A.S. 2013/2014 CLASSE V B Liceo Tecnologico Materia: BIOLOGIA e LABORATORIO Docente: Maria Simone (supplente di Paola Primiani dal 03/04/2014) Docente tecnico-teorico: Cristina Artero Libro di testo: R. e S. Bernstein - “BIOLOGIA” vol 2 – Principato Ed. Programma svolto La circolazione L'apparato circolatorio dell'uomo Il sangue: plasma, frazione cellulare del sangue, la coagulazione del sangue La rete dei vasi sanguigni Il cuore La gittata cardiaca La frequenza cardiaca Il controllo nervoso ed endocrino della frequenza cardiaca La pressione sanguigna La pressione nei vasi sanguigni L'ipertensione Il sistema linfatico La respirazione Gli scambi gassosi Le superfici per gli scambi gassosi L'apparato respiratorio dell'uomo Le vie aeree I polmoni La respirazione La regolazione della respirazione Regolazione dei fluidi corporei e della temperatura La regolazione dei fluidi corporei L'apparato escretore umano La formazione dell'urina La regolazione della temperatura corporea Adattamenti fisiologici Abbassamento ed innalzamento temperatura corporea Febbre Colpo di calore ed ipotermia La difesa contro le malattie I microrganismi patogeni I microrganismi patogeni per gli esseri umani Le difese naturali del corpo umano La prima linea di difesa La risposta locale La risposta generale L'immunità Azioni indesiderate del sistema immunitario Le allergie Le malattie autoimmuni Alcune malattie non ancora sconfitte L'influenza L'AIDS Pag. 55 di 62 Classe 5a BL - Liceo Scientifico - Tecnologico A.S. 2013/2014 Il controllo ormonale Le Ghiandole endocrine L'azione degli ormoni sulle cellule bersaglio Il sistema endocrino L'ipotalamo e l'ipofisi La tiroide Le paratiroidi Le ghiandole surrenali Il pancreas Il timo La ghiandole pineale Le ovaie e i testicoli Il legame tra controllo ormonale e controllo nervoso Il controllo nervoso L' organizzazione del sistema nervoso Il percorso del flusso delle informazioni Il tessuto nervoso La trasmissione nervosa Il flusso elettrico delle informazioni Il flusso chimico delle informazioni Il sistema nervoso nell'uomo Il sistema nervoso periferico Il sistema nervoso centrale I sensi Dall'ambiente alla percezione La ricezione delle informazioni La decodificazione delle informazioni La percezione delle informazioni I sensi La vista Il gusto L'olfatto L'udito L'equilibrio La sensibilità somatica La locomozione Lo scheletro I tessuti dello scheletro: osso e cartilagine Le articolazioni I muscoli scheletrici I tendini La struttura dei muscoli scheletrici La contrazione muscolare Tipi di muscoli La riproduzione e lo sviluppo L'apparato riproduttore umano L'apparato riproduttore femminile Il ciclo mestruale La regolazione ormonale del ciclo mestruale L'apparato riproduttore maschile La maturazione degli spermatozoi La regolazione ormonale dell'apparato riproduttore maschile Lo sviluppo nell'uomo La segmentazione e la gastrulazione Pag. 56 di 62 Classe 5a BL - Liceo Scientifico - Tecnologico A.S. 2013/2014 L'organogenesi Il differenziamento Dalla fecondazione alla nascita Il viaggio degli spermatozoi La fusione dei gameti Lo sviluppo embrionale nell'uomo La formazione della blastocisti L'annidamento Lo sviluppo dell'embrione Lo sviluppo del feto Il parto LABORATORIO Emocromo: generalità Significato di alcuni parametri ematochimici: a) Metabolismo dei carboidrati: glicemia b) Metabolismo lipidico: colesterolo totale, trigliceridi, HDL (lipoproteine ad alta densità), LDL (lipoproteine a bassa densità) d) Funzionalità tiroidea: TSH, FT3, FT4 e) I sali minerali Esame delle urine: generalità Determinazione qualitativa del nichel nella margarina Gusto e olfatto: percezione degli odori e percezione dei gusti in varie circostanze La preparazione della birra I gruppi sanguigni: fenomeno di agglutinazione Variazione di frequenza cardiaca, pressione sanguigna e temperatura corporea in relazione al movimento Approfondimento di un argomento scelto dallo studente tratto dalla rivista “Le Scienze” Pag. 57 di 62 Classe 5a BL - Liceo Scientifico - Tecnologico A.S. 2013/2014 PERCORSO FORMATIVO DI EDUCAZIONE FISICA Anno scolastico:2013/14 Classe 5BL FINALITA’ L’insegnamento dell’educazione fisica si propone di far acquisire il valore della corporeità attraverso esperienze di attività motorie sportive, espressive e relazionali; di trasmettere una cultura motoria, anche attraverso informazioni relative al mantenimento della salute che diventi costume di vita. In particolare si propone di sviluppare l’armonico sviluppo motorio dell’adolescente attraverso il miglioramento delle qualità fisiche; di scoprire le attitudini personali nei confronti della attività fisica e di migliorare la padronanza corporea; di favorire le capacità relazionali abituando al rispetto delle persone e delle regole del gioco e di consolidare la cultura motoria e sportiva come abitudine di vita. CONOSCENZE • • • • • • • • • • • • . • • • I fondamentali della pallavolo (battuta, palleggio, il bagher, schiacciata, il muro) I fondamentali della pallamano ( il tiro, il passaggio, il palleggio, la parata) I fondamentali del calcetto (lo stop, la conduzione, il passaggio, il tiro, la parata) I fondamentali di hitball (il tiro, la parata il passaggio) Regole del tennis e tennis tavolo Tecnica del salto in alto stile Fosbury (rincorsa, stacco, fase di volo e caduta sui materassi) Tecnica del getto del peso (traslocazione laterale) Tecnica della corsa di resistenza (Test di Cooper) Palco di salita (pertiche e corde), arrampicata pertica e corda, arrampicata su due pertiche e corde, traslocazione pertiche da pertiche a corde Esercizi con piccoli e grandi attrezzi La capovolta indietro con superamento della verticale Consolidamento del carattere e sviluppo della socialità anche attraverso l’organizzazione dei giochi di squadra (pallavolo, pallamano, hitball, tennis, tennis tavolo e calcetto) che implichino il rispetto delle regole prestabilite. Corsa campestre (facoltativa) dalla fase di istituto alla finale provinciale. Torneo di calcetto (facoltativo) fase di istituto. Torneo individuale di Istituto tennis tavolo (facoltativo). COMPETENZE E CAPACITA’ L’alunno deve essere consapevole del percorso effettuato e delle proprie attitudini; essere in grado di praticare gli sport conosciuti nelle specialità e nei ruoli congeniali; conoscere e saper applicare i comportamenti utili alla prevenzione degli infortuni sportivi anche in ambiente naturale e quelli da adottare in caso di infortunio; acquisire il valore della corporeità per una personalità equilibrata. METODOLOGIE DIDATTICHE ED ATTREZZATURE Lezione partecipata con uso di esercizi pratici e spiegazione teoriche con correzione degli errori tecnici principali. Risorse: piccoli e grandi attrezzi, palestre istituto, parco adiacente la palestra, prato adiacente la palestra e tabelle. La metodologia prevede un’acquisizione graduale delle nuove competenze ed abilità e, pur lasciando spazio ad un moderato e sano agonismo, privilegerà la valorizzazione dell’individuo stimolandolo al confronto con se stesso e alla ricerca di progressivi miglioramenti in special modo Pag. 58 di 62 Classe 5a BL - Liceo Scientifico - Tecnologico A.S. 2013/2014 nelle discipline sportive e nei ruoli più congeniali a ciascuno. CRITERI DI VALUTAZIONE Scala di valutazione dal due al dieci. L’attività didattica deve essere continuamente sottoposta a verifica, per accertare se si è realizzato quanto programmato e in caso di insuccesso per modificare gli interventi adattandoli alle difficoltà rilevate. La verifica dell’attività didattica è di fondamentale importanza: • Per il docente al quale interessa conoscere l’efficacia del suo insegnamento • Per gli studenti i quali devono essere informati sul loro grado di profitto in modo da colmare eventuali lacune di preparazione. Il presupposto della valutazione è la definizione degli obiettivi; l’oggetto è l’apprendimento riferito agli obiettivi da raggiungere. In realtà nella valutazione si mescolano diverse grandezze quali l’apprendimento dei contenuti, l’acquisizione di competenze, la capacità di applicazione, l’impegno generale, le attitudini, il comportamento. È quindi necessario separare il processo valutativo in due fasi: 1. Valutazione con tabelle oggettive a tempo o misurazione metriche tenendo conto di parametri che varieranno progressivamente. 2. Valutazione soggettiva su attività che richiedono un gesto tecnico corretto. 3. La valutazione finale comprenderà le capacità personali, l’impegno e partecipazione costante per l’intero anno scolastico. TIPOLOGIE DI RECUPERO E ORE SVOLTE Non sono stati necessari interventi di recupero extra-curriculare, sono stati attivati invece, in orario curriculare, corsi di sostegno per gli alunni più in difficoltà. Le ore svolte fino al quindici maggio sono risultate 57. L’insegnante Prof. Gioria Giuliano ITIS-Porro Pinerolo Relazione individuale per il documento del Consiglio di Classe anno scolastico 2013/2014 Materia: I.R.C. Classe 5 BL . Si avvalgono dell’ora di religione cattolica : Aglì Diego, Castellano Martina, Chioni Andrea, Pentenero Andrea, Roncea Luis Cristian, Villella Cristian Insegnante: Dario Mongiello Libro di testo: nessuno Obiettivi didattici ed educativi L’insegnamento della religione, come si legge nel testo del Concordato tra la Repubblica Italiana e la Santa Sede (documento da cui non si può prescindere pensando all’I.R.C.) deve inserirsi “nel quadro delle finalità della scuola”. In tale contesto non si possono quindi trascurare alcuni obiettivi di carattere generale quali: -avviare gli studenti ad un rapporto con la scuola che non si limiti ad un passivo adempimento degli “obblighi scolastici”, ma che favorisca una vera crescita culturale rendendoli consapevoli di dover progressivamente diventare artefici del proprio sapere; Pag. 59 di 62 Classe 5a BL - Liceo Scientifico - Tecnologico A.S. 2013/2014 - risvegliare e mantenere negli studenti il gusto del conoscere, superando un approccio alla scuola puramente utilitaristico. Tutto ciò diventa ancor più importante se si considera l’opzionalità della materia, che risulterà utile e funzionale soltanto per lo studente che si apre a queste prospettive. Risulta quindi evidente la sostanziale differenza tra una finalità ecclesiale, dove l’intento dell’insegnamento è orientato verso una maturazione nella fede e l’I.R.C., che è volto alla maturazione culturale, secondo le finalità della scuola, attraverso lo studio del fenomeno religioso. E’ stato necessario graduare l’intervento didattico, adattando l’attività alle esigenze corrispondenti al livello di maturità acquisito dagli allievi nel corso degli anni, trovando sempre nuovi equilibri tra il necessario momento informativo e la sempre più profonda rielaborazione critica dei contenuti esaminati. Obiettivi disciplinari specifici Alcuni obiettivi specifici indicati dallo stesso documento concordatario e dai programmi ministeriali relativi all’I.R.C., intendono di far acquisire agli allievi “una conoscenza oggettiva e sistematica dei contenuti essenziali del cattolicesimo”. Diventa quindi opportuno far comprendere agli studenti che la problematica religiosa non si riduce alla dimensione individuale, legata all’esperienza di fede personale, ma che in essa si sviluppa una dinamica socio-comunitaria che è oggetto di studio da parte della teologia e delle scienze della religione e che pertanto svolge un ruolo significativo all’interno del dibattito culturale. Far scoprire agli studenti la rilevanza del contributo dato alla ricerca svolta nel mondo delle religioni allo sviluppo del pensiero dell’uomo in ogni cultura, con maggior attenzione al ruolo svolto dal cristianesimo nel mondo occidentale e dal cattolicesimo, in particolare, nella realtà italiana. Favorire negli allievi un progressivo e sempre più maturo approccio al fenomeno religioso nelle principali forme in cui si è manifestato e, pur sondando prevalentemente l’ambito del Cattolicesimo, permettere, attraverso continui raffronti con le altre espressioni religiose, la conoscenza del fenomeno religioso stesso nella globalità della sua valenza culturale. Contenuti disciplinari svolti Il problema di Dio e della religione nel cristianesimo in dialogo con altre culture. Concetto di Dio nella tradizione ebraico –cristiana. Concetto di Dio nell’islamismo. Testimoni della fede. La Pasqua centro della vita cristiana. I vangeli canonici: vita di Gesù Cristo. L’importanza del lavoro nella vita della persona. Problemi di bioetica: clonazione umana, pena di morte, eutanasia, accanimento terapeutico. I missionari. L’amore è al centro della vita dei cristiani. Il programma svolto ha subito, durante l’anno scolastico, delle variazioni rispetto a quello presentato ad inizio, ciò per alcuni motivi: la religione seguendo anche eventi di cronaca, di particolare interesse, che coinvolge sia la spiritualità che l’essere nel contesto della vita sociale e culturale. Attenzione anche al pericolo delle devianze pericolose, ed in particolare, per gli adolescenti. Metodologia didattica Il programma è stato svolto, per quanto riguarda lo sviluppo dei concetti essenziali, attraverso l’esposizione frontale dell’insegnante. Si è cercato inoltre di coinvolgere gli studenti nel lavoro programmato, attraverso l’incentivazione dei momenti di discussione, finalizzati all’approfondimento dei temi in programma. Criteri e strumenti di valutazione Data la peculiarità della materia non si è ritenuto opportuno procedere ad una valutazione attraverso forme di verifica proprie di altre materie, ciò non significa tuttavia disconoscere l’utilità di una seria verifica di valutazione attenta del lavoro svolto. I criteri di valutazione, fanno quindi riferimento anche all’interesse, al livello di partecipazione degli allievi durante le lezioni e al profitto, comunque verificabile nello svolgimento del dialogo educativo. Prof. Dario Mongiello RELAZIONE FINALE ANNO SCOLASTICO 2013/2014 MATERIA ALTERNATIVA docente MAGGI SIMONE Le finalità formative e gli obiettivi didattici raggiunti sono i seguenti. Gli studenti hanno approfondito la capacità di riconoscere: I generi musicali. Le formazioni: come si compongono gruppi musicali e orchestre. La produzione e la diffusione delle forme musicali. Gli strumenti musicali: brevi cenni storici, caratteristiche e particolarità fisiche e sonore. Pag. 60 di 62 Classe 5a BL - Liceo Scientifico - Tecnologico A.S. 2013/2014 Il lavoro è stato svolto con: Ascolto di svariati brani, di ogni genere musicale. La scelta è stata fatta sia dall’insegnante che dagli studenti per assicurare la possibilità di un continuo scambio utile a stimolare eventuali dibattiti, durante i quali passare più agevolmente informazioni sugli argomenti decritti nelle precedenti righe. Visione di videoclip, associati all’ascolto musicale. Spiegazione ed utilizzo di vari strumenti in classe, tra i quali principalmente chitarra e tastiera, ma anche piccole percussioni o flauti. Musica d’insieme e libera produzione individuale con diversi strumenti musicali. La valutazione è stata fatta in base ad una osservazione diretta dell’interesse e della partecipazione dimostrati dagli studenti. I.I.S. “I. PORRO” di Pinerolo ESAME DI STATO Anno Scolastico 2013/2014 CLASSE 5^ SEZ. B, Liceo Tecnologico Pag. 61 di 62 Classe 5a BL - Liceo Scientifico - Tecnologico A.S. 2013/2014 Programmazione per l'alunno diversamente abile PARTE RISERVATA AL PRESIDENTE E ALLA COMMISIONE ESAMINATRICE In questo allegato si comunicano al Presidente e alla Commissione esaminatrice ulteriori informazioni relative all’allievo in situazione di Disabilità ............ omissis ….......... Pinerolo, 15 maggio 2014 Il Consiglio di Classe Pag. 62 di 62
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