Febbre emorragica da virus Ebola in Africa occidentale

0009615-03/04/2014-DGPRE-COD_UO-P
Ministero della Salute
DIPARTIMENTO DELLA SANITA’ PUBBLICA E DELL’INNOVAZIONE
DIREZIONE GENERALE DELLA PREVENZIONE
UFFICIO V –MALATTIE INFETTIVE E PROFILASSI INTERNAZIONALE
A
ASSESSORATI ALLA SANITA' REGIONI
STATUTO ORDINARIO E SPECIALE
ASSESSORATI ALLA SANITA' PROVINCE
AUTONOME TRENTO E BOLZANO
U.S.M.A.F. UFFICI DI SANITA’ MARITTIMA,
AEREA E DI FRONTIERA
DIREZIONE GENERALE DELLA
PROGRAMMAZIONE SANITARIA
UFFICIO VI
C/O MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI
DIREZIONE GENERALE SANITA’ ANIMALE E
FARMACO VETERINARIO
MINISTERO DELL’INTERNO
DIPARTIMENTO P.S.
DIREZIONE CENTRALE DI SANITA’
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
DIPARTIMENTO AFFARI REGIONALI TURISMO
E SPORT
UFFICIO PER LE POLITICHE DEL TURISMO
COMANDO
GENERALE
CAPITANERIE DI PORTO
CENTRALE OPERATIVA
CORPO
DELLE
ENAC
DIREZIONE SVILUPPO TRASPORTO AEREO
ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA’
MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI
UNITA’ DI CRISI
CROCE ROSSA ITALIANA
REPARTO NAZIONALE DI SANITA’ PUBBLICA
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
MINISTERO DELLA DIFESA
DIREZIONE GENERALE SANITA' MILITARE
MINISTERO DEI TRASPORTI
ISTITUTO NAZIONALE PER LE MALATTIE
INFETTIVE – IRCCS “LAZZARO SPALLANZANI”
ISTITUTO NAZIONALE PER LA PROMOZIONE
DELLA SALUTE DELLE POPOLAZIONI
MIGRANTI E PER IL CONTRASTO DELLE
MALATTIE DELLA POVERTA’(INMP)
OGGETTO: Febbre emorragica da virus Ebola in Africa occidentale
2 aprile 2014 - Al 1° aprile 2014, il Ministero della Salute della Guinea ha riportato un totale di 127 casi
clinicamente compatibili per EVD, di cui 35 confermati in laboratorio mediante PCR. Il numero totale
comprende 83 decessi (CRF 65 %). Queste cifre corrispondono ai 5 nuovi casi e ai 3 nuovi decessi dopo
l'ultimo aggiornamento del 31 marzo; 22 pazienti restano in isolamento.
L'attuale numero di casi clinici è riportato da Conakry (12 casi, di cui 4 decessi), Guekedou (79 casi /57
decessi), Macenta (23 casi /14 decessi), Kissidougou (9 casi / 5 decessi), e Dabola e Djingaraye (4 casi / 3
decessi). Undici dei casi notificati da Conakry sono stati confermati come EVD. Sono stati anche confermati 14
operatori sanitari come EVD, 8 dei quali sono deceduti. L’indagine epidemiologica e la ricerca dei contatti
continuano, con al momento 375 contatti sotto follow-up sanitario.
La presente nota viene inviata esclusivamente via mail ed è pubblicata sul sito www.salute.gov.it
http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_6.jsp?lingua=italiano&id=813&area=Malattie infettive&menu=vuoto
1
Il Ministero della Salute e del Welfar (MoHSW) della Liberia ha riferito che il numero dei casi sospetti e
confermati (8 casi) è invariato rispetto al 31 marzo, con l'eccezione di un ulteriore decesso (5 deceduti). Il
numero dei casi confermati in laboratorio rimane a 2; entrambi i pazienti provengono da Lofa County, uno dei
quali è deceduto. Il 31 marzo il MoHSW ha emesso un comunicato stampa riferendo che uno dei casi
confermati in laboratorio ha viaggiato da Foyah, Lofa, a Monrovia, Montserrado, e anche verso Margibi. La
paziente è attualmente in isolamento e suoi contatti, compreso il tassista che l'aveva trasportata da Foyah a
Monrovia e la sua famiglia, sono sotto osservazione medica.
Una squadra nazionale guidata dal Chief Medical Officer della Liberia ha visitato Lofa County il 1° aprile per
tenere riunioni a Voinjama e Foyah con funzionari governativi locali e altri soggetti interessati. È stato
distribuito materiale informativo sulla EVD e sulla sua prevenzione e sono state prodotte linee guida nazionali
per informare la popolazione.
Altre iniziative in corso comprendono una riunione di coordinamento a livello nazionale e provinciale, la
distribuzione di dispositivi di protezione individuale (DPI) per gli ospedali di Montserrado, il dispiegamento di
squadre di intervento nelle contee di Nimba e Bong per supportare le azioni della contea, la formazione medica
in caso di identificazione, gestione clinica e prevenzione e controllo delle infezioni e mobilitazione sociale per
sensibilizzare la comunità sulla malattia, il rischio di trasmissione ebolavirus da fonti umane e animali, e la sua
prevenzione compresa l'importanza di lavarsi le mani, la sicurezza alimentare, la protezione personale per la
cura dei malati, le pratiche di sepoltura sicure e di igiene ambientale.
Non c'è stato alcun cambiamento della situazione in Sierra Leone, in seguito alla morte di due casi probabili di
EVD, in una famiglia, deceduti in Guinea e i loro corpi rimpatriati in Sierra Leone. Poiché è una situazione in
rapida evoluzione, il numero di casi segnalati e dei decessi, i contatti sotto osservazione e il numero dei risultati
di laboratorio sono soggetti a modifiche a causa di una maggiore attività di sorveglianza e ricerca di contatti,
alle indagini di laboratorio in corso e al consolidamento dei dati dei casi, dei contatti e degli esami di
laboratorio.
L’OMS non raccomanda restrizioni a viaggi o a rotte commerciali da applicare alla Guinea, Liberia o Sierra
Leone rispetto a questo evento in base alle informazioni correnti disponibili.
Dr.ssa Anna Caraglia
P. IL DIRETTORE DELL’UFFICIO V
* F.to Anna Caraglia
*“firma autografa sostituita a mezzo stampa, ai sensi dell’art. 3, comma 2, del d. Lgs. N. 39/1993”
La presente nota viene inviata esclusivamente via mail ed è pubblicata sul sito www.salute.gov.it
http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_6.jsp?lingua=italiano&id=813&area=Malattie infettive&menu=vuoto
2