P.O.F. 2013-2014 Primo Circolo Chivasso La scuola dell’autonomia – il cui Regolamento è stato emanato nel 1999 - è legata in modo diretto e vincolante con il PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA (P.O.F.), che obbligatoriamente ogni scuola deve redigere. Il nostro Circolo! Al vertice dell’Istituzione scolastica vi è il Dirigente scolastico Prof. Rosaria Genovese Prima Collaboratrice : Ciampà Patrizia Seconda Collaboratrice : Piretto Mary Responsabile del plesso “M. Vogliotti” Ins. Marchisio Ornella Responsabile del plesso della scuola dell’Infanzia “C. Collodi” Ins. Biestri Maria Maddalena. PERSONALE DI SEGRETERIA. Direttore amministrativo: Assistente amministrativa: D’Amico Rosaria DI Stefano Maria Claudia Assistente amministrativa: Barella Laura Assistente amministrativa: Bonino Laura Assistente amministrativa: Bracco Stefania FUNZIONI STRUMENTALI Gestione del Piano dell’Offerta Formativa: ins. FACCHINI G. ANTIDA ………………………………………………………………………….. Selezionare e promuovere attività formative e iniziative rivolte agli alunni, ricevute dall’ Istituto: ins PRINETTO FERNANDA ……………………………………………………………………………. Prevenire e contrastare il disagio degli alunni stranieri e non Ins. CEOLIN, DANIELE, PERRONE, TENTO. Somministrare alle classi II e V le PROVE INVALSI per migliorare le qualità del sistema di istruzione scolastica. Ins. ESPOSITO M. GEMMA, VENEZIA SABRINA ……………………………………………………………………………. Gestire, coordinare e verificare interventi di supporto per gli alunni diversamente abili: Ins. LOPETRONE ROSAMARIA ……………………………………………………………………………. Coordinare e gestire le attività di continuità con la scuola dell’Infanzia e la scuola secondaria di Primo grado. Ins.GASTALDO, MARRARA, SAMMITO, ROSTELLATO. ………………………………………………………………………….. Coordinare ,gestire everificare i progetti presentati da Enti e associazioni, inseriti nel Piano dell’Offerta Formativa. Ins. DANIELE ANNA L'arte di insegnare consiste tutta e soltanto nell'arte di destare la naturale curiosità delle giovani menti Anatole France Il Compito dell'insegnante è semplice: scoprire qual è l'interesse di un fanciullo e aiutarlo a esaurirlo. Alexander Neill Il Circolo comprende : le Scuole Primarie “Guglielmo Marconi” (Chivasso) via Marconi 2 Tel. 011 9101210 fax 011-9112309 collaboratrici : Ciampà - Piretto “M .Vogliotti “ ( Castagneto Po ) fiduciaria: Marchisio supporto organizzativo Fiduciaria Vogliotti: Moro Scuola dell’Infanzia “C. Collodi” (Castagneto Po). Referenza organizzativa: Biestri La Scuola Primaria “Mario Vogliotti” è una struttura moderna ed accogliente che si apre sul panorama del Bosco del Vaj. E’ situata in una zona soleggiata e tranquilla, dietro la chiesa di Castagneto Po. Il tempo scolastico è di 30 ore con 3 rientri settimanali e sabato libero. Collocata in zona centrale, facilmente accessibile, accanto alla scuola secondaria di primo grado “D. Cosola”e all’Istiuto “Europa Unita”. Nel contesto storico cittadino, la scuola Marconi è conosciuta come la prima Istituzione scolastica sorta in La scuola dell’Infanzia “Collodi” è situata sulla collina di Chivasso nel paese di Castagneto Po, ed è vicina al bosco del Vaj, meta di varie passeggiate e uscite didattiche. La scuola è strutturata su tre livelli: - piano seminterrato: locale mensa con un giardino adiacente, nell’area esterna; - piano terreno: sez. 2 con classe e anticlasse utilizzata al mattino come spogliatoio e sala giochi, sala igienica, cucina; - primo piano: sez 1 classe, sala riposo e sala igienica Chivasso. La scuola primaria “G. Marconi” un tempo scuola strutturato su 5 giorni, dal lunedì al venerdì: Il tempo scuola è costituito da 30 ore settimanali, distribuite in 5 giorni, dalle ore 8,30 alle ore 16,30 , tale orario comprende anche un tempo mensa. (10 ore). Alcuni alunni vanno a casa a pranzo con una pausa di 2 ore. CASTAGNETO PO SCUOLA PRIMARIA “Mario VOGLIOTTI” La Scuola Primaria “Mario Vogliotti” è una struttura moderna ed accogliente che si apre sul panorama del Bosco del Vaj. E’ situata in una zona soleggiata e tranquilla, dietro la chiesa di Castagneto Po. La Scuola Vogliotti accoglie 84 alunni, suddivisi in cinque classi, con 7 insegnanti su Posto Comune, una insegnante di Sostegno, una di Religione e una di Attività Alternative. Classe Classe Classe Classe Classe Prima seconda terza quarta quinta 15 alunni 18 alunni 17 alunni 18 alunni 16 alunni Il tempo scolastico è di 30 ore con 3 rientri settimanali e sabato libero E’ previsto un servizio di pre - e post- scuola a pagamento. lunedì – mercoledì - venerdì martedì - giovedì 8.30 – 16.30 con servizio mensa 8.30 - 13.00 ORGANICO DELLE MAESTRE E DISTRIBUZIONE NELLE CLASSI Classe prima Classe seconda Classe terza Classe quarta Classe quinta 15 alunni 17 alunni 18 alunni 16 alunni 16 alunni Allesina Sonia Marchisio Ornella Carossio Marisa Vespia Giovanna Allesina Sonia Gastaldo Bruna Moro Luciana Germani Francesca Marchisio Ornella Gastaldo Bruna Moro Luciana Vespia Giovanna Vespia Giovanna Germani Francesca Germani Francesca Vespia Giovanna Carossio Marisa Di Domenico D. Zanone Elisa Vespia Giovanna Di Domenico Deborah ORARIO PER IL PUBBLICO Ore 11 - 13 dal lunedì al venerdi’ Ore 14 – 15 lunedì e mercoledì N° telefono : 011-9101210 fax: 011-9112309 Il Dirigente scolastico riceve su appuntamento ACCORDO FORMATIVO SCUOLA e FAMIGLIA si impegnano a COOPERARE affinché il bambino trovi a casa e a scuola atteggiamenti educativi e formativi coerenti e condivisi. COMPETENZE DELLA SCUOLA Formulare proposte educative, formative e didattiche chiare. COMPETENZE DELLA FAMIGLIA Conoscere il percorso educativo, formativo e didattico delle discipline e dei Progetti. Promuovere la responsabilizzazione Sostenere i bambini e l’autonomia del bambino. nell’assolvimento degli impegni richiesti dalla scuola. Rendere conto periodicamente degli Partecipare agli incontri apprendimenti dei singoli alunni e periodici(assemblea di classe, del loro progredire in ambito disciplinare e sociale. colloqui, consegna schede di valutazione..) relativi alla situazione scolastica ed educativo-formativa dell’allievo. Attivare iniziative volte al sostegno Comprendere e accettare la realtà e al recupero dei soggetti in della classe o sezione nel suo situazione di difficoltà di evolversi dinamico e le conseguenti apprendimento e/o disagio modalità dello svolgimento del lavoro. La SCUOLA si impegna a essere ambiente educativo di apprendimento, perseguendo finalità istituzionali formative. OBIETTIVI FONDAMENTALI DEL PRIMO CIRCOLO 1. Coinvolgere le famiglie nel processo educativo e formativo dei propri figli. 2. Assicurare una "continuità educativa e formativa" tra i tre ordini di scuola: Infanzia, Primaria e Secondaria di 1° grado. 3. Prestare attenzione alle "diversità" e valorizzarle. 4. Favorire l'introduzione di "nuove metodologie e tecniche didattiche". 5. Garantire lo "studio delle lingue straniere". 6. Garantire "l'uso delle Tecnologie Informatiche nella didattica”: approccio alla multimedialità 7. Instaurare rapporti collaborativi con gli Enti Locali al fine di assicurare il maggior numero di servizi: dal trasporto alunni alla refezione scolastica, prescuola, postscuola, … e per favorire l'arricchimento dell'offerta formativa sia con l'intervento di Esperti esterni sia con l'attivazione di progetti complementari. 8. Favorire "l'aggiornamento" del Personale Docente e non docente per accrescerne la professionalità. 9. Leggere i bisogni e i disagi del preadolescente e intervenire, coinvolgendo le famiglie, prima che si trasformino in malesseri profondi, disadattamenti, abbandoni. 10. Intervenire, per gli alunni svantaggiati, sugli effetti negativi dei condizionamenti sociali, per superare le situazioni di svantaggio culturale e favorire il massimo sviluppo di ciascuno e di tutti. CRITERI DI VERIFICA E VALUTAZIONE Verranno effettuate ogni bimestre, attività di verifica (questionari, testi, schede, esercizi appropriati) finalizzate a stabilire la maturazione globale e la qualità degli apprendimenti conseguiti da ciascun bambino in ordine agli obiettivi programmati; sarà possibile, in tal modo, individuare eventuali ritardi e difficoltà e predisporre idonei interventi di consolidamento e di recupero. Inoltre dall’anno scolastico 2008-2009 vengono somministrate a tutti gli studenti delle classi I^I e V ^della scuola primaria le PROVE INVALSI, Servizio Nazionale di Valutazione del sistema educativo di Istruzione e formazione. L’INVALSI prevede quindi delle verifiche sistematiche sulle conoscenze e abilità degli studenti e sulle qualità complessive dell’offerta formativa delle istituzioni scolastiche. L’anno scolastico è suddiviso in due quadrimestri. Ogni quadrimestre avrà 2 Consigli d’Interclasse di Soli Docenti(CISD) per la valutazione degli apprendimenti degli alunni, detti di “ valutazione bimestrale ”. I CISD saranno preceduti da una settimana dedicata alle prove di verifica Dall'anno scolastico 2008/2009, nella scuola primaria la valutazione periodica ed annuale degli apprendimenti degli alunni e la certificazione delle competenze da essi acquisite è espressa in decimi ed illustrata sul documento di valutazione con giudizio analitico sulla globale maturazione raggiunta dall'alunno. Nel corso dell’anno scolastico potranno essere indette, se necessario, dalle insegnanti di classe, assemblee con i genitori o colloqui individuali. Alle riunioni di valutazione o assemblea di classe non possono partecipare minori, in quanto la scuola non può assumersene la responsabilità della sorveglianza. Le famiglie che necessitano di avere un colloquio con gli insegnanti di classe possono chiedere appuntamento tramite diario (ultimo mercoledì del mese). Si richiede la collaborazione da parte delle famiglie ricordando loro alcune regole principali: - La puntualità all’inizio e alla fine delle lezioni deve essere un impegno preciso delle famiglie, un atteggiamento che avvia al rispetto delle attività e delle relazioni comuni. - La frequenza regolare, il rispetto del calendario scolastico sono un dovere. - Le assenze saltuarie e continue, le uscite anticipate frequenti costituiscono un ostacolo per un apprendimento regolare e proficuo, soprattutto quando non sono giustificate da validi motivi. - L’indicazione sul frontespizio del diario di tutti i numeri di telefono utili, per reperire un familiare in caso di necessità, è indispensabile. - Il controllo quotidiano del diario è un ottimo metodo per sostenere i bambini nel percorso formativo e di apprendimento. Il controllo quotidiano del capo dei propri figli costituisce uno dei rimedi più utili per ridurre i casi di pediculosi; nel caso venga scoperta l’infestazione procedere al trattamento e informare l’insegnante il giorno successivo. È ESSENZIALE CHE I GENITORI… -Stabiliscano rapporti rispettosi e collaborativi con gli insegnanti e ne sostengano l'azione educativa, anche favorendo la partecipazione dei figli alle attività proposte dalla scuola. - Controllino sistematicamente le comunicazioni scritte sul diario e si preoccupino di giustificare assenze e ritardi - Non entrino nelle aule prima dell'inizio delle lezioni, né durante le lezioni stesse a meno che non siano autorizzati o convocati dal Dirigente scolastico o dai suoi collaboratori . - Rispettino gli orari di ricevimento degli uffici di Direzione e di Segreteria . - In caso di separazione dei genitori: All'atto dell'iscrizione, il genitore affidatario deve rilasciare una dichiarazione scritta nella quale indichi i nominativi delle persone cui l'alunno può essere, eventualmente, consegnato; Entrambi i genitori possono partecipare agli incontri con la scuola e possono essere informati sul comportamento scolastico dell'alunno, salvo diversa disposizione del giudice. COMUNICAZIONI ALLE FAMIGLIE ENTRATA L'inizio delle attività didattiche è fissato alle ore 8,25 per le classi prime e 8,30 per le altri classi Ogni alunno è tenuto all'osservanza dell'orario. In caso di ritardo, il genitore dovrà firmare l’apposito registro dopodiché l'alunno viene accompagnato in classe da un collaboratore scolastico. Se i ritardi sono abituali, i genitori conferiscono in Direzione. USCITA Al termine delle attività, al suono della campanella, gli alunni escono in fila, accompagnati dal docente dell'ultima ora. ASSENZE Le assenze degli alunni sono giustificate dai genitori o da chi ne fa le veci. Le assenze e/o i ritardi vengono giustificati sul diario. Qualora l'assenza, non dovuta a malattia, si prolunghi, i genitori sono invitati ad informare gli insegnanti di classe. PERMESSI Qualora l'uscita anticipata sia prevista e programmata dai genitori, questi devono darne comunicazione scritta ai docenti e gli alunni devono essere prelevati durante le interruzioni delle lattività scolastiche (Pausapranzo:uscita 12,15 o 13 rientro 14 o 14,30) La delega annuale deve essere depositata all'inizio dell'anno scolastico. Gli alunni non possono, in alcun caso, essere prelevati da parenti o conoscenti minorenni. USCITE DIDATTICHE All'inizio dell'anno scolastico, gli alunni devono essere autorizzati per iscritto dai genitori a partecipare alle uscite e alle visite didattiche. Durante il viaggio, ogni alunno è munito del tesserino di riconoscimento. QUOTA ORARIA DELLE DISCIPLINE Riferimento: indicazioni per il curricolo per la scuola dell’infanzia e per il primo ciclo d’istruzione (Nota Ministeriale del 31 luglio 2007) La normativa vigente prevede una quota annua per ciascuna disciplina, da attuarsi con flessibilità; tuttavia, per esigenze organizzative e per indicazioni di massima, su proposta del Collegio dei Docenti si attribuiscono alle varie discipline quote settimanali, per un totale di 28 ore, come dal seguente prospetto: Ogni classe dispone di tre ore settimanali per attività di approfondimento o recupero nelle varie discipline fino al completamento dell’orario scolastico. “ Con l’autonomia scolastica la quantificazione oraria di ogni disciplina di studio è rimessa esclusivamente all’autonomia delle scuole. All’interno dei nuovi orari di lezione, pertanto, saranno le singole scuole a decidere la quantificazione oraria delle discipline. Fanno eccezione solamente l’insegnamento della religione cattolica (due ore settimanali) e l’insegnamento dell’inglese (un’ora nelle classi iniziali, due ore nelle seconde classi e tre ore in tutte le altre)” Classe 1^ Classe 2^ Classi 3^4^5^ Italiano 8 7 7 1 2 3 7 6 6 2 2 2 3 3 3 1 2 2 1 1 1 Musica 1 1 1 Arte e Immagine 2 2 1 2 1 1 27 27 27 Lingue comunitarie Matematica Religione /attività alternativa Storia/Geografia Scienze naturali e sperimentali Tecnologia e Informatica Corpo, movimento e sport Totale ORGANIZZAZIONE DEL TEMPO- SCUOLA-PLESSO DI VIA MARCONI. Le classi del Plesso” Marconi” funzionano, maggiormente con un tempo- scuola a 40 ore settimanali incrementate da residue ore di contemporaneità ,che in alcuni casi vengono utilizzate per la realizzazione di interventi didattici di codocenza al fine di garantire la realizzazione di alcune attività previste nel piano dell’ Offerta Formativa. In tale tempo –scuola la mensa è obbligatoria. Ci sono 2 classi a 27 ore , con rientro pomeridiano 3 volte la settimana (martedì –mercoledì –giovedì), con la mensa facoltativa. Nei giorni di lunedì e venerdì l’orario è 8,30 – 13. Per l’anno scolastico 2014 -2015 ci sarà la possibilità di iscriversi al TEMPO SCUOLA DI: 24 ,27, 30 ore (attivazione subordinata alla possibilità di formare la classe, secondo il numero degli iscritti) oppure 40 ORE. FESTIVITA’ Inizio Lezioni: 10 settembre 2013 Termine Lezioni: 7 giugno 2014 Festività Natalizie: dal 24 dicembre 2013 al 6 gennaio 2014 Festività Pasquali: dal 18 aprile 2014 al 26 aprile 2014 Altre Festività: dal primo novembre al 3 novembre 2013 (ponte di Ognissanti); dal 3 marzo al 4 marzo 2014 (festività di Carnevale) Note: Nelle scuole d'infanzia le attività educative terminano il 30 giugno 2014 Da aggiungere la festa del Santo Patrono e le seguenti Feste Nazionali: tutte le domeniche; il primo novembre, festa di tutti i Santi; l’8 dicembre, Immacolata Concezione; il 25 dicembre Natale; il 26 dicembre; il primo gennaio, Capodanno; il 6 gennaio, Epifania; il lunedì dopo Pasqua (Pasquetta); il 25 aprile, anniversario della liberazione; il primo maggio, festa del Lavoro; il 2 giugno, festa nazionale della Repubblica ATTIVITA’ E PROGETTI AL PRIMO CIRCOLO 2013/14. Attività e progetti classi prime “G.Marconi” A B C D E Attività motoria ENDAS prime 5 lezioni gratuite X X X X X Attività motoria ENDAS a pagamento .altre 15 lezioni X X X Scacchi X X X Tre lezioni gratuite di “GIOCO DANZA”Politeama di Chivasso X X X X 3 ore lezioni gratuite dall’Officina culturale X X X X Musicoterapia con l’insegnante Allesina X X X X Attività in biblioteca , ascolto della storia “PICCOLO ALBERO” X X X Spettacolo in lingua inglese X X X Visione spettacolo del FABER TEATER “STORIE A PERDICOLLO” X X X Progetto AMBIENTE LA BOTTEGA DI STRANI VARI x X X X X X X X X X NISTEN – TENNIS- 3 lezioni gratuite( per una sola sezione) x Progetto Peggy Guggenheim e OVS “Kids creative lab” x x Progetto Diderot Musica x x x x Gite e uscite sul territorio “AGRIGELATERIA “ POIRINO X X X X X Uscite sul territorio per mostre e in biblioteca x x x X x Attività e progetti classi seconde “G. Marconi” A B C D Scacchi X X x x Ed. motoria ENDAS-esercizi di atletica in palestra- X X X X Gioco danza: “Movimenti in musica” X X X X Ed. stradale con uscita sul territorio (vigili urbani) X X X X Attività in biblioteca X X X X Teatro Faber “Storie a perdicollo”spettacolo interattivo X X X X Ed. motoria “Judo azzurro” X X X X Attività musicale: Istituto Sinigaglia “FIABILABANDO” X X X X “La bottega di Strani Vari” laboratorio di manipolazione. Progetto Ambiente. X X x x Laboratorio creativo tenuto da un esperto offerto dai genitori degli alunni. x NISTEN – TENNIS- 3 lezioni gratuite( per una sola sezione) Progetto Peggy Guggenheim e OVS “Kids creative lab” Progetto DIDEROT musica x x X x x X GITE E USCITE SUL TERRITORIO A B C D Visita ad una fattoria x X x x Attività e progetti classi terze “G. Marconi” A B C D E Scacchi X x x x X Ed. motoria “ENDAS” Lab. “PAROLANDIA DEI PICCOLI” laboratorio di francese X X X X X X x X x x x Officina Culturale teatro – attività Spettacolo FABER: “ODDIO L’UOMO” Minicorso con la Croce Rossa (CRI) –Prevenzione e autoprotezione. Laboratorio in biblioteca “Che paura!” Lettura animata in biblioteca :”Mio padre era un ciliegio” Faber Visita alla biblioteca NISTEN – TENNIS- 3 lezioni gratuite( per una sola sezione) Progetto DIDEROT GITE e USCITE SUL TERRITORIO x X x x x X X x x x x x x x x x x x X x Gita : SALGARI CAMPUS” X X X X Attività e progetti classi quarte “G. Marconi” A B C D X E F Progetto Perseus (ENDAS) x x X X X x Progetto Sinigaglia “Il musical va in scena”. x x X x X x x x X x X x x x X x X x x x X x X x x X x X x x x X x X x x x X x X x x x X x X x 4A 4B 4C 4D 4E 4F x x X x X x x x X x X x Progetto scacchi Lab. “Microbiologicamente”-4h Progetto legalità “Abitare i margini”-Ass. Liberagratuito Progetto legalitàformazione docenti – per lavorare con le classi. Spettacolo teatrale Faber Teater “In viaggio sul Nilo” Protezione Civile- video e dibattito G d F (guardie di finanza) legalità economica – video e dibattito NISTEN – TENNIS- 3 lezioni gratuite( per una sola sezione) DIDEROT inglese- arte GITE E USCITE SUL TERRITORIO Museo Egizio-Torino-1/2 giornata-a pagamento Visita alla mostra”Infanzia rubata”-P.zzo Einaudigratuito Visita Biblioteca comunale-gratuito Visita alla centrale termoelettrica X x x x x X x X x Attività e progetti classi quinte “G. Marconi” A B C D PROGETTO ENDAS X X X x PROGETTO SCACCHI PROGETTO SINIGAGLIA DO – RE –MI suono – flauto PROGETTO OFFICINA CULTURALE –TEATRO PROGETTO “MICROBIOLOGICAMENTE” PROGETTO DIDEROT – MUSICA -CRT PROGETTO DIDEROTINGLESE E ARTE PROGETTO CONTINUITA’ PROGETTO AFFETTIVITA’ Spettacolo di Natale“Un regalo da favola” Vigili del fuoco “Prevenzione e Protezione” –dibattito, intervista. NISTEN – TENNIS- 3 lezioni gratuite( per una sola sezione) GITE E USCITE SUL TRERRITORIO PALAZZO EINAUDI “INFANZIA RUBATA” VISITA ALLA BIBLIOTECA GITA DIDATTICA IN LIGURIA GITA ALLA MINITALIA BERGAMO X X X x X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X Attività e progetti CASTAGNETO PO Scuola PRIMARIA Corsi di motoria: 1. “GIOCO SPORT E MULTILATERALITA’” ENDAS di Chivasso: 5 lezioni gratuite e 5 lezioni di HIP HOP: Tutte le classi 2. “ CORSO DI YOGA” 8 lezioni per classe 3. “CORSO DI GINNASTICA RITMICA” Società Ginnastica CONCORDIA di Chivasso: 5 lezioni 4. “CORSO DI SCHERMA” Federazione Italiani Scherma: 5 lezioni per classe. 10^ Edizione di GIOCHINFESTA2014, giornata dedicata allo Sport. Spettacolo di Natale alla Scuola Vogliotti (Primaria e Scuola dell’Infanzia) “IN VIAGGIO CON BABBO NATALE” proposto dalla COMPAGNIA DELLE SPILLE di Torino per il 12 dicembre Il costo dello spettacolo è di € 3,00 ad alunno. Tutte le classi Attività didattica condotta dalla Protezione Civile A.I.B. di Castagneto Po inserita nel Progetto “COSA FARO’ DA GRANDE”. Tutte le classi “Artisti in cortile” : con la classe 5^ per dipingere i muri del cortile della scuola. Laboratori condotti da esperti del Museo Regionale di Scienze Naturali: Cl. V Classe I Classe II Classe III “Tingere “A scuola di con le Paleontologia” “Tingere con le piante” Festa degli alberi: 7 /11/2013. Piantumazione di un melograno. Corso di Scacchi: tutte le classi ad eccezione della “Scacchi e Legalità” Commemorazione del 4 novembre: Partecipazione con le classi alla funzione Commemorativa al Parco della Rimembranza. Visite programmate in biblioteca comunale di Castagneto Po Attività programmate alla biblioteca di Chivasso: Spettacoli teatrali a scuola. spettacolo natalizio “In viaggio con Babbo Natale”(con replica) spettacolo “Arlecchino e Pulcinella” spettacolo “La lampada di Aladino”. piante” Tutte le classi Tutte le classi cl.IV Tutte le classi Tutte le classi L’ortografia Piccolo simpatica albero I fantastici libri volanti Mio nonno era un ciliegio Tutte le classi e la scuola dell’Infanzia Tutte le classi Tutte le classi spettacolo “Oddio l’Uomo” a Chivasso III Partecipazione al Concorso “Carla BOERO” IV Progetto “LEGGERE; SCRIVERE….CRESCERE” IV Progetto “RI-SCARPA -Ricicla la scarpa usata.”. tutte le classi “A scuola di PETCARE- Come diventare amici per sempre”. I laboratorio “MICROBIOLOGICAMENTE” prevede 2 lezioni con esperti biologi II III IV IV progetti “Saltainbocca” e “Frutta a scuola” tutte le classi Laboratori creativi condotti da genitori volontari: Natale e Carnevale tutte le classi progetto “AFFETTIVITA’ E SESSUALITA’” uscite con i guardaparco nel Bosco del Vaj Continuità con le Scuole Medie e con la Scuola dell’Infanzia GITE e USCITE SUL TERRITORIO Gita : V tutte le classi cl.V cl. I 24 Gennaio 2014 - Gita a Torino : Museo Egizio - cl.IV Museo e Redazione della STAMPA- Cl V Laboratorio alla Gam Gita di un giorno al MUSEO DELLA MAGIA di Cherasco V CL IV tutte le classi clV Soggiorno-Didattico di 3 giorni all’Oasi WWF di Valmanera d’Asti. cl.V PROGETTI AL PRIMO CIRCOLO! PROGETTO “SCUOLA SICURA” Referente: Morrone Anna Il progetto “Scuola Sicura” ha come obiettivi la promozione della cultura della sicurezza individuale e collettiva e sviluppare la capacità di fronteggiare eventuali emergenze a scuola e fuori, attraverso un percorso formativo che abbraccia l’intero segmento: Scuola dell’Infanzia-Scuola Primaria. Alcune attività, finalizzate alla conoscenza di tutti gli ambienti scolastici, dei presidi di sicurezza e delle corrette procedure da mettere in atto nelle prove di sfollamento degli edifici simulando emergenza incendio, terremoto, alluvione, sono svolte dai docenti. Altri percorsi formativi vengono attivati con l’ausilio di esperti esterni. Classi seconde: Educazione stradale - Polizia Municipale Classi terze: Primo soccorso e autosoccorso - Croce Rossa Italiana Classi quarte: Prevenzione e Protezione incendi, sisma, alluvione - Protezione Civile Educazione alla Legalità economica Guardia di Finanza Classi quinte: Prevenzione e Protezione incendi - Vigili del Fuoco Cultura della Legalità - Arma dei Carabinieri. La gestione della sicurezza nei tre plessi scolastici del 1° Circolo è affidata ad un team formato dalla Dirigente Scolastica, dalla Dirigente dei Servizi Amministrativi, dal R.L.S. interno, dagli esperti esterni RSPP Ing. Pieri e dal Medico Competente Dr. Montanari e dalla Commissione Sicurezza composta da 16 Addetti, docenti e personale Ata debitamente formati, i quali si interfacciano con i tecnici dei Comuni proprietari degli edifici scolastici. Si effettuano Riunioni periodiche, due Prove di evacuazione all’anno, controlli giornalieri, mensili e bimestrali nei Plessi per identificare eventuali rischi presenti nei locali scolastici e nelle zone limitrofe, relativamente alle uscite di emergenza, agli impianti elettrici e antincendio, alle condizioni igienicoambientali, alle strutture in generale. L’informazione/formazione viene estesa ad allievi, docenti,personale amministrativo, collaboratori scolastici, genitori, terzisti esterni, operatori Ciss, tecnici ed operai comunali, esperti esterni (sport, musica, teatro, scacchi…), fornitori… attraverso circolari e riunioni varie. Arcobaleno Responsabili Ceolin; Daniele, Perrone, Tento Obiettivi Favorire il riconoscimento e la valorizzazione delle diversità individuali attraverso la conoscenza reciproca Favorire lo sviluppo di coscienza aperta alla tolleranza e al rispetto Favorire la comunicazione tra persone con culture, lingue, religioni diverse Creare, consolidare legami profondi tra i componenti di un gruppo – classe Promuovere il rispetto di regole condivise Promuovere la cultura della legalità nel quotidiano Fare emergere, rielaborare e superare paure e insicurezze Risolvere situazioni di emarginazione ed esclusione Consentire l’acquisizione di traguardi di autonomia e competenza culturale Offrire a genitori ed insegnanti uno spazio di ascolto Offrire strumenti per interpretare alcuni comportamenti problematici Suggerire strategie comportamentali efficaci Contenuti Effettuare regolari osservazioni statistiche Attuare il protocollo di accoglienza per i neo- iscritti Accogliere famiglie degli alunni neo- iscritti Raccogliere prime informazioni alunni Inserire alunni nelle classi Reperire e diffondere materiale bilingue agli alunni, alle famiglie agli insegnanti Facilitare un clima di accoglienza, eliminando ogni eventuale ostacolo alla piena integrazione Supervisionare la somministrazione dei test di ingresso Progettare, monitorare e verificare interventi specifici mirati, a piccoli gruppi, per l’apprendimento della lingua italiana, per comunicare, leggere, scrivere e studiare Progettare, supervisionare e verificare gli interventi di intercultura per gruppi – classe Progettare, supervisionare e verificare gli interventi, specifici, mirati ed individualizzati, di mediazione linguistica e culturale per le relazioni tra scuola e famiglie Raccordare il lavoro delle commissioni di Accoglienza ed Alfabetizzazione con quello di commissioni, organi collegiali, enti locali Progettare, supervisionare e verificare gli interventi specifici, mirati a piccoli gruppi, per il raggiungimento degli obiettivi minimi previsti nelle programmazioni di italiano, matematica e discipline di studio(con particolare attenzione al metodo) per gli alunni con difficoltà di apprendimento Creare uno spazio di ascolto per genitori e insegnanti Partecipare a specifiche iniziative di aggiornamento Prendere parte agli incontri di confronto territoriali Gestire, incrementare e diffondere il materiale specifico presente nella biblioteca insegnanti Partecipare a bandi di concorso che prevedano finanziamenti esterni Proporre l’acquisto di beni e materiali necessari allo sviluppo del progetto Progetto: “IL PIFFERAIO MAGICO: percorsi sonori” Responsabile: PERRONE Patrizia L’educazione al suono e alla musica si attua attraverso il momento ludico, il movimento, il canto e l’uso di strumenti didattici. Ogni “percorso sonoro” si propone di potenziare la capacità di ascolto e la conoscenza dei diversi linguaggi musicali e di stimolare la creatività e la capacità comunicativa di ogni bambino. Obiettivi •Arricchire l’offerta formativa musicale di ogni alunno •Incrementare la dotazione di strumenti musicali del Circolo, sostituendo, ove necessario, quelli in cattivo stato •Coordinare le attività degli esperti di musica nelle singole classi aderenti ai vari progetti •Favorire l’apprendimento specifico della disciplina attraverso la musica d’insieme •Stimolare la creatività degli alunni e l’acquisizione di conoscenze e competenze musicali con l’ausilio di diversi strumenti musicali specifici come il flauto dolce o il metallofono, del computer e di varie attrezzature audio •Sviluppare la sensibilità melodica e ritmica, l’uso corretto della voce attraverso il canto corale •Stimolare l’ascolto e lo sviluppo psicomotorio attraverso il suono, il CLASSI/ SCUOLA PRIMARIA G. MARCONI PROGETTI/ LABORATORI Giochiamo con la musica 1 A/B/C/D/E Docente interno: Allesina Sonia ritmo e il movimento DURATA 8 incontri di 1 h per classe a cadenza gratuiti settimanale- Progetto“Leone si nasce Lab. di sonorizzazione e drammatizzazione2 A/B/C/D FIABILABANDO 8 incontri di 1 h per classe a cadenza Istituto settimanale- a pagamento L. Sinigaglia Progetto“Leone si nasce” 10 incontri Lab. musicale/ 4 A/B/C/D/E/F teatrale- IL MUSICAL VA IN SCENA Istituto L. Sinigaglia di 1 h per classe a cadenza settimanale- a pagamento Progetto“Leone si nasce” Lab. di flauto 5 B/C dolceDOREMISUONO Istituto L. Sinigaglia - 10 incontri di 1 h per classe cadenza settimanalea pagamento a PROGETTO ESPLORANDIA REFERENTE DEL PROGETTO Ins. Laura Fineschi Obiettivo generale Promuovere l’uso del metodo scientifico come strumento per conoscere il mondo attraverso esperienze guidate in laboratorio, strutturato come ambiente di studio e ricerca. Obiettivi specifici 1- Sviluppare abilità di base quali: osservare, manipolare,classificare, programmare, confrontare, descrivere attraverso esperienze biologiche, fisiche e chimiche. 2- Lavorare in gruppo per comprendere l’importanza della collaborazione. 3- Confrontare il proprio pensiero con quello degli altri, nel corso di discussioni relative ad attività sperimentali. 4- Produrre ricerche e documentazioni, imparando ad utilizzare le fasi del metodo scientifico (osservare – formulare ipotesi – sperimentare – verificare – falsificare – trarre conclusioni provvisorie). 5- Conoscere le caratteristiche e gli usi delle principali attrezzature di un laboratorio scientifico e realizzare esperienze sotto la guida di esperti. FINALITA’ PER L’ANNO SCOLASTICO 2013/14 Si promuoveranno tra le ins. le opportunità di aggiornamento o altre iniziative, occasioni o progetti a carattere scientifico che verranno offerte alla scuola nel corso dell’anno. Progetto continuità. Referenti: Rostellato Ornella – Sammito Vincenza – Gastaldo Bruna – Marrara Domenica Il passaggio fra i diversi ordini di scuola è un momento importante e delicato perché determina la crescita, la maturazione e l’apprendimento dei bambini che iniziano un nuovo percorso didattico e richiede agli alunni e ai genitori uno sforzo di adattamento a nuove regole e nuove abitudini, a diverse modalità di apprendimento, alla conoscenza e all’instaurazione di rapporti di collaborazione con nuovi coetanei. Per favorire questo percorso la nostra scuola ha previsto una forma di “accompagnamento” finalizzato all’ inserimento positivo dei bambini nei diversi cicli scolastici. Nella pratica ciò si traduce innanzitutto nell’ incontro e confronto fra insegnanti della scuola primaria con quelli della scuola dell’infanzia e della scuola secondaria di I grado, al fine di condividere linee didattiche e metodologiche e di organizzare momenti di accoglienza sia degli alunni della scuola dell’infanzia sia dei ragazzi che proseguiranno nella scuola secondaria. In secondo luogo sono previsti e predisposti incontri di presentazione della nostra scuola, rivolti ai genitori degli alunni futuri iscritti, nei quali sono descritti il funzionamento, la finalità e le caratteristiche della scuola stessa. Il gruppo degli insegnanti che si occupa delle attività di continuità è costituito dai docenti delle classi quinte e varia, quindi, di anno in anno. Tale gruppo, sentite le docenti della scuola dell’infanzia, organizza e prepara dei laboratori e il momento di accoglienza per i bambini che frequenteranno le nostre scuole, in modo da favorire l’avvicinamento positivo alla scuola primaria. Lo stesso gruppo di insegnanti, coordinato dalle referenti di progetto, forma le classi prime in accordo con il dirigente scolastico, tenendo conto delle indicazioni delle insegnanti della scuola dell’infanzia e dei genitori. Il principio che regola la costituzione delle nuove classi è quello della loro omogeneità per il conseguimento di obiettivi comuni nelle diverse classi. INTEGRAZIONE E SOSTEGNO Lo sviluppo del bambino è un processo dinamico mediante il quale il bambino passa progressivamente dalla dipendenza degli altri per tutte le attività, nell’infanzia, alla maturità fisica, sociale e psicologica e all’indipendenza, nell’adolescenza. In questo processo dinamico, il funzionamento del bambino dipende dalle interazioni continue con la famiglia e con tutte le altre figure del suo ambiente sociale. La nostra scuola è sensibile alle problematiche degli alunni disabili per i quali sono progettati e applicati percorsi formativi che facilitano la realizzazione nella misura massima possibile di quello che è il loro PROGETTO DI VITA. La realizzazione del PROGETTO è possibile nella misura in cui si crea dialogo e collaborazione costruttivi tra coloro che concorrono al processo di maturazione dell’alunno/a. E’ fondamentale che gli insegnanti curricolari e l’insegnante di sostegno si confrontino costantemente e progettino in comune il lavoro didattico. Un ruolo di consulenza viene svolto dagli operatori ASL, dai sevizi socio sanitari e dal servizio di educativa scolastica. E’ essenziale una collaborazione costruttiva con la famiglia, le cui aspettative sono considerate per la definizione del contratto formativo in merito alla scelta del tipo di percorso e della relativa valutazione. La famiglia viene sempre informata dell’evoluzione del percorso scolastico. L’informazione è garantita attraverso colloqui informali e durante le ore di ricevimento con i genitori. Gli insegnanti stabiliscono tecniche specifiche che prevedono l’uso di rinforzi (modellaggio) l’apprendimento attraverso l’imitazione (modellamento), il raggiungimento di soluzioni attraverso tappe successive (concatenamento), tecniche di analisi del compito in sottobiettivi, di generalizzazione delle abilità, tecniche di aiuto progressivamente attenuato e di tutoring e di cooperative learning. L’impegno della nostra scuola è dunque un impegno morale ed istituzionale a garantire la realizzazione dell’integrazione non solo sociale ma anche educativa di tutti gli alunni. Ottenere una buona qualità di integrazione richiede di qualificare continuamente il lavoro quotidiano di ciascuno, di migliorare le competenze di insegnanti e di rinnovare strumenti e strategie. PROVE INVALSI Referenti: Esposito – Venezia L’INVALSI, Servizio Nazionale di Valutazione del sistema educativo di istruzione e formazione, ha come finalità il progressivo miglioramento e l’armonizzazione delle qualità del sistema di istruzione e formazione delle istituzioni scolastiche sul territorio nazionale. FASI DEL PROGETTO: iscrizione alle prove Invalsi, tramite compilazione modulo elettronico, di tutti gli alunni delle classi seconde e quinte dei plessi “G. Marconi”(Chivasso) e “Vogliotti”(Castagneto Po) -Raccolta dati di contesto – Riunione preliminare per l’organizzazione della somministrazione delle prove secondo le modalità previste dal ministero – Controllo dei materiali inviati – Etichettatura dei fascicoli – Correzione ed invio dei dati relativi a ciascuna prova. PERSONALE COINVOLTO: le referenti del progetto e le insegnanti in servizio nelle classi seconde e quinte. DATE SVOLGIMENTO PROVE: 06/05/2014 II primaria: prova preliminare di lettura e Italiano; V primaria: Italiano. 07/05/2014 II primaria: Matematica; V primaria: Matematica, Questionario studente RESTITUZIONE DATI: il Servizio Nazionale di Valutazione provvederà, dopo aver acquisito i dati relativi alle prove, all’invio dei risultati nel corso del prossimo anno scolastico. Sugli esiti conseguiti, gli insegnanti avranno modo di operare una riflessione circa le competenze necessarie a ciascun alunno per affrontare con più disinvoltura i quesiti proposti dall’INVALSI, i quali, rispetto alle tradizionali prove di verifica proposte dagli insegnanti, utilizzano differenti approcci. SOSTEGNO AL LAVORO DOCENTE Referente: PRINETTO FERNANDA Il progetto si propone di arricchire il percorso formativo dei bambini attraverso molteplici stimoli e occasioni di crescita culturale e personale, rappresentando un’occasione per dare nuovo impulso alle molteplici iniziative a favore della promozione della lettura, del teatro e della letteratura, costruendo in tal modo percorsi culturali di interazione tra scuola, enti e agenzie formative territoriali. Obiettivi -Visionare e selezionare le proposte ricevute dall’Istituto, promuovendo quelle più interessanti e coinvolgenti -Stimolare le abilità espressive e creative degli alunni, arricchendo il percorso formativo con nuove esperienze -Partecipare ad eventi e concorsi promossi da enti o agenzie formative -Avvicinarsi alle varie realtà territoriali, conoscerne le proposte , partecipare ad iniziative culturali e letterarie -Promuovere e coordinare la partecipazione alle attività proposte dalla Biblioteca Civica di Chivasso -Incentivare nei bambini il piacere per la lettura e l’amore per la conoscenza, attraverso la fruizione della dotazione libraria delle biblioteche scolastiche -Potenziare l’utilizzo del laboratorio di lettura dell’Istituto per stimolare nei bambini il gusto alla lettura spontanea e alla scelta personale dei libri da leggere; per soddisfare gli interessi e le curiosità attraverso la consultazione di testi specifici; per potenziare strategie di apprendimento autonomo e cooperativo fra pari. Contenuti -Selezione e promozione delle iniziative e delle attività - Partecipazione a spettacoli, eventi, iniziative legate al territorio -Adesione a progetti o concorsi ritenuti significativi e stimolanti per gli alunni -Partecipazione ad attività, laboratori, incontri, visite a mostre legate al Festival della Letteratura “ I Luoghi delle Parole” o ad altri eventi culturali del territorio -Promozione delle iniziative e delle attività da svolgere presso la Biblioteca Civica di Chivasso, patrocinate dal comune di Chivasso - Utilizzo delle biblioteche di classe e del laboratorio di lettura dell’Istituto Il progetto si sviluppa nel corso di tutto l’anno scolastico, con fasi definite in relazione alle adesioni alle varie iniziative; coinvolge tutti gli alunni e i docenti dell’Istituto. SCACCHI A SCUOLA IL laboratorio ”SCACCHI A SCUOLA” avvia i bambini al gioco sulla scacchiera, perseguendo finalità socializzanti, etiche e cognitive: gli scacchi favoriscono l’interazione, il rispetto delle regole e dell’avversario, lo sviluppo di abilità logiche, di previsione e di ricerca di soluzioni nuove e personali. Attraverso lo studio degli scacchi in forma ludica si riesce ad aumentare la concentrazione, la profondità di analisi, la rapidità di sintesi: i collegamenti e gli approfondimenti riguardanti le materie curricolari sono ormai noti a livello internazionale e sono riscontrabili anche nel nostro percorso didattico. Classi aderenti Scuola MARCONI: Classi PRIME sez. A/ B/ C Classi SECONDE sez. A/ B/ C/ D Classi TERZE sez. A/ B/ C/ D/ E Classi QUARTE sez. A/ B/ C/ D/E /F Classi QUINTA sez.D Scuola VOGLIOTTI: Classe PRIMA sez.A Classe SECONDA sez.A Classe TERZA sez.A Classe QUARTA sez.A Classe QUINTA sez.A In totale sono coinvolte nel progetto 24 classi ,per un totale di 510 alunni. Obiettivi Il gioco degli scacchi si presenta caratterizzato da tre funzioni principali, che evidenziano obiettivi generali fondamentali: FUNZIONE SOCIALIZZANTE: gli scacchi favoriscono l’interazione con gli altri e pongono il bambino di fronte alla necessità di tener conto e di rispettare il punto di vista altrui. FUNZIONE ETICA: è un gioco con regole(numerose e complesse) che consentono di sviluppare concetti di equità, turnazione, reciprocità e rifiuto di atteggiamenti scorretti di prevaricazione e ingiustizia, che non permetterebbero il regolare svolgimento del gioco. FUNZIONE COGNITIVA: gli scacchi favoriscono lo sviluppo di abilità di tipo cognitivo, quali la memoria, la concentrazione, l’attenzione, la capacità di previsione, l’abilità spaziale, la ricerca di soluzioni nuove. Forniscono inoltre una notevole varietà di attività, problemi, esercizi di problem solving. Nel corrente anno scolastico le classi quarte dell’Istituto svilupperanno il progetto di approfondimento “SCACCHI E LEGALITA’ ”volto a favorire lo sviluppo delle competenze sociali e della capacità di regolazione delle emozioni per mezzo del gioco degli scacchi ,che si pone come contesto di promozione del benessere non solo dell’individuo, ma anche dell’intero sistema sociale di cui fa parte. Contenuti I contenuti e le attività sono suddivisi in tre livelli graduali di azione: I LIVELLO di avviamento al gioco, realizzato con attività di psicomotricità sulla scacchiera, rivolto alle classi iniziali. Prevedono l’utilizzo di una scacchiera gigante sulla quale realizzare giochi ed esercizi per lo sviluppo dei concetti di orientamento spaziale, motorio e geometrico. II LIVELLO di attività, rivolto a classi già avviate al gioco, nel quale è previsto l’utilizzo della scacchiera gigante e murale per la realizzazione di giochi di presentazione dei singoli pezzi e delle prime semplici strategie. III LIVELLO rivolto alle classi terminali: prevede l’approfondimento delle strategie attraverso sfide e tornei. IV LIVELLO rivolto alle classi quarte: dopo le lezioni tenute dal Circolo Scacchistico chivassese due incontri sul tema delle regole e della legalità a cura dell'associazione Acmos - Libera. L'idea è quella di sottolineare l'importanza delle regole per favorire la convivenza all'interno delle singole classi, ma anche nel contesto sociale quotidiano. Fasi del Progetto Sei ore di lezione frontale per ogni classe aderente, realizzate da maestri di scacchi, per un totale di 150 ore per venticinque classi aderenti. Iscrizione gratuita e tesseramento annuale di tutti i bambini alla Federazione Scacchistica Italiana (F.S.I.) Realizzazione di tornei interni alla scuola(per interclasse o per plesso). Partecipazione a tornei esterni, proposti da associazioni o enti territoriali, in particolare al TORNEO ROTARY scuole primarie (maggio 2014) Convegno aperto a docenti, genitori ,educatori “EDUCARE E RIEDUCARE ATTRAVERSO IL GIOCO DEGLI SCACCHI”, promosso dal Circolo Scacchistico Chivassese, dal Rotary Club Chivasso e dall’Associazione LIBERA presidio di Chivasso e tenutosi presso la Chiesa SANTA MARIA degli Angeli il 16 ottobre 2013 Partecipazione all'appuntamento del 21 marzo 2014 a Chivasso, giornata di commemorazione delle vittime innocenti delle mafie in cui culmineranno tutti i percorsi scolastici intrapresi nell’anno con le scuole chivassesi di ogni grado. Organizzazione di convegni e iniziative aperte a docenti genitori ed educatori nell’ambito del progetto “SCACCHI E LEGALITA’” (maggio 2014) Nel nostro Istituto il laboratorio di scacchi viene attuato con successo ormai da diversi anni e coinvolge un numero elevato di alunni della scuola Marconi di Chivasso e della Scuola Vogliotti di Castagneto Po; notevole è la partecipazione dei bambini ai tornei interni ed esterni la scuola, con sfide appassionanti e coinvolgenti. Le lezioni sono condotte da Istruttori riconosciuti dalla Federazione Scacchistica Italiana (F.S.I.) e dal CONI, con esperienza didattica comprovata nella scuola primaria, appartenenti all’Associazione Dilettantistica Scacchistica Chivassese Il progetto si avvale del CONTRIBUTO FINANZIARIO DEL ROTARY CLUB DI CHIVASSO ed è inserito nel piano delle attività finanziate dal Comune di Chivasso per le 42 ore riguardanti le classi quarte (a completamento del progetto sulla legalità) ins. Ciampà Patrizia Il DSA, Disturbo Specifico dell’Apprendimento, è un disturbo che interessa uno specifico dominio di abilità (lettura, ortografia, grafia e calcolo) in modo significativo, ma circoscritto lasciando intatto il funzionamento intellettivo generale. Con l’entrata in vigore della legge 8 ottobre 2010, n. 170 si definiscono in modo chiaro e si riconoscono i Disturbi Specifici dell’Apprendimento. Essi si manifestano in presenza di capacità cognitive adeguate, in assenza di patologie neurologiche e di deficit sensoriali ma che possono costituire una limitazione importante per alcune attività della vita quotidiana. La stessa legge, persegue, per le persone con DSA, alcune importanti finalità come garantire il diritto all’istruzione, favorire il successo scolastico, ridurre i disagi relazionali ed emozionali, adottare forme di verifica e di valutazione adeguate, preparare gli insegnanti e sensibilizzare i genitori, favorire la diagnosi precoce e percorsi didattici riabilitativi .… L’atteggiamento dei docenti, dei compagni di classe e della famiglia hanno un grande peso nel determinare evoluzioni positive nel vissuto psicologico dei bambini con DSA. l progetto, dunque, si prefigge l’attuazione di momenti di indagine conoscitiva degli alunni dell’ultimo anno della Scuola dell’Infanzia e del primo anno della scuola Primaria; la somministrazione di verifiche/test di scrittura e lettura periodiche sulle classi IIIII-IV della scuola Primaria, l’eventuale segnalazione ai genitori e relativo invito ad una consulenza sanitaria nei casi di “richiesta di attenzione immediata” (risultati delle verifiche/test), la realizzazione di un intervento mirato nei casi diagnosticati, ma anche su quelli in dubbio. Tutto ciò offre la possibilità di garantire agli alunni un percorso di apprendimento, sereno e, pertanto, significativo. Si prevedono, infine, spazi di formazione rivolti agli insegnanti e alle famiglie. Laboratorio Informatica – ins. Ciampà Patrizia (Lavagna Interattiva Multimediale) (II B) L’insegnamento della tecnologia/informatica è entrata a far parte del normale curricolo scolastico ormai da diversi anni. Quest’anno il progetto “Una scuola a portata di mano” / “Apprendere con-tatto”sarà completato dal progetto Nazionale-Regionale Classe 2.0, la classe 2° B sarà destinataria di una dotazione completa per la classe. I progetti dell’Istituto intendono, anche attraverso l’organizzazione di specifiche attività di laboratorio, potenziare l’insegnamento di tale disciplina, offrendo ai bambini un significativo approccio alle nuove tecnologie, considerate come uno strumento di supporto all’attività didattica, per l’acquisizione e il consolidamento dei contenuti proposti. L’impiego delle tecnologie informatiche ha una valenza formativa perché favorisce lo sviluppo delle capacità creative, logiche ed organizzative degli alunni, permettendo di progettare, percorrere e di ricostruire le varie tappe di un lavoro in modo consapevole. Le attività saranno svolte dalle insegnanti di classe che potranno essere supportate dalla docente referente di progetto Grazie alla presenza nella nostra scuola di un moderno laboratorio informatico, un ambiente gradevole e colorato dotato di 13 postazioni multimediali con accesso ad Internet, è possibile una più articolata progettazione e una più funzionale gestione delle attività mediante le quali i bambini impareranno ad utilizzare gradualmente il pc come strumento per l’apprendimento e la comunicazione Nell’aula magna e in due classi è stata posizionata una Lavagna Interattiva Multimediale, questo nuovo strumento risulta particolarmente adatto a realizzare lezioni di carattere interattivo, rende più chiaro lo svolgimento delle attività in quanto permette di visualizzare immagini e video durante la spiegazione dell'insegnante, permette di realizzare schemi e di memorizzarli per un successivo utilizzo, permette inoltre di completare esercizi predisposti dall'insegnante arricchiti di elementi grafici chiarificatori. Questo strumento non si sostituisce all'insegnante ma fa in modo che la lezione sia supportata da più "media" per una più profonda comprensione da parte degli alunni e una più facile memorizzazione. Rende attiva la partecipazione alle lezioni da parte degli alunni in quanto gli stessi possono lavorare direttamente sui contenuti e modificarli al solo tocco di una mano o di un pennarello virtuale SCUOLA DELL’INFANZIA “COLLODI” DI CASTAGNETO PO Anno scolastico 2013-2014 La scuola dell’Infanzia “Collodi” è situata sulla collina di Chivasso nel paese di Castagneto Po, ed è vicina al bosco del Vaj, meta di varie passeggiate e uscite didattiche. La scuola è strutturata su tre livelli: - piano seminterrato: locale mensa con un giardino adiacente, nell’area esterna; - piano terreno: sez. 2 con classe e anticlasse utilizzata al mattino come spogliatoio e sala giochi, sala igienica, cucina; - primo piano: sez. 1 classe, sala riposo e sala igienica “ La scuola dell’infanzia è un ambiente educativo di esperienze concrete e di apprendimenti riflessivi che integra, in un processo di sviluppo unitario, le differenti forme del fare, del sentire, del pensare, dell’agire relazionale, dell’esprimere, del comunicare, del gustare il bello e del conferire senso da parte dei bambini. (D.L. 19 febbraio 2004 n. 59). I percorsi educativi e didattici vengono individuati ed esplicitati tenendo conto degli interessi, dei bisogni, delle esperienze e capacità già maturate del bambino, considerandolo come punto di partenza e di arrivo per ogni azione educativa. La nostra progettazione didattica è tesa al raggiungimento dello sviluppo del bambino in modo equilibrato ed armonico questo prevede: Una conoscenza della sua storia, collegata all’ambiente familiare e sociale. Osservazioni sistematiche e personali durante il primo periodo di frequenza della scuola dell’infanzia. La ricerca di metodologie atte a favorire la sicurezza emotiva del bambino e l’instaurarsi di una identità positiva . Individuazione di percorsi finalizzati al raggiungimento degli obiettivi educativi e didattici mediante la scelta di attività graduate e motivate che si concludono nei momenti di verifica e valutazione Le finalita’ che intendiamo raggiungere sono: Consolidare l’ identità Sviluppare l’ autonomia Acquisire competenze Vivere le prime esperienze di cittadinanza Il percorso educativo è formato da progetti di apprendimento che intendono valorizzare ed estendere la curiosità del bambino, le sue esplorazioni e le sue proposte. – – – – Con l’esperienza diretta, il gioco, i vissuti personali, il procedere per tentativi ed errori, in un ambiente sereno ed accogliente, si permette al bambino di approfondire e sistematizzare gli apprendimenti e di avviare processi di simbolizzazione e formalizzazione. I progetti di apprendimento fanno riferimento ai esperienza: o il sé e l’ altro: l’ambiente sociale, il vivere insieme, le domande dei bambini Campi di o il corpo e il movimento identità, autonomia, salute o Immagini, suoni, colori linguaggi, creatività, espressione o i discorsi e le parole comunicazione, lingua, cultura o la conoscenza del mondo Oggetti, fenomeni, viventi – numero e spazio Ogni campo delinea una prima mappa di linguaggi, alfabeti, saperi, in forma di traguardi di sviluppo, che poi troveranno una loro evoluzione nel passaggio alla scuola primaria. I campi di esperienza si intersecano e sono complementari tra di loro, creano la possibilità di esperienze finalizzate, volte a favorire il passaggio dalle abilità alle competenze. Il bambino viene posto nella condizione di mobilitare tutte le sue capacità amplificandole e ottimizzandole; utilizzando le conoscenze e le abilità in suo possesso trasforma e arricchisce creativamente il suo personale e unico “modo di essere”. Durante il percorso metodologico e didattico verranno verificati e valutati i risultati degli apprendimenti raggiunti. Tutti i percorsi educativi potranno subire modifiche e approfondimenti in base agli interventi dei bimbi, alla gradibilità e curiosità dimostrata durante gli argomenti trattati. Il curricolo delle attività educative prevede: Progetto : IO E IL MONDO si articola in tre unità progettuali: - Momenti da ricordare: accoglienza, feste e ricorrenze in relazione alle stagioni - Io e la mia storia: scoperta dei cambiamenti personali attraverso il tempo - Io quando non c’ ero: scoperta sull’ origine dell’ universo interventi con esperti esterni: E’ previsto l’ intervento di un esperto esterno per un corso di psicomotricità finanziato, come per gli anni precedenti, dall’ Amministrazione comunale di Castagneto Po. Progetto : CONTINUITA’ Creare le condizioni necessarie alla continuità educativa tra i due ordini di scuola. LABORATORI del pomeriggio: IMPARO GIOCANDO Favorire lo sviluppo del linguaggio verbale attraverso l’ascolto di letture, rime, filastrocche per scoprire l’uso del codice scritto. La curiosità e le domande suscitati dalle proposte, saranno ampliate con riferimenti matematici per avviarli alla conoscenza del numero e alla struttura delle prime operazioni imparando a rappresentare con simboli semplici i risultati delle esperienze. MY FIRST ENGLISH Scopro una nuova lingua: L’inglese. SULLA STRADA CON… Prime regole di educazione stradale AMBIENTE SCOLASTICO: 48 bambini suddivisi in due sezioni eterogenee 6 insegnanti (di cui una di religione) 1 personale di educativa 2 collaboratori scolastici 2 rappresentanti genitori ORARIO DELLA SCUOLA: La scuola rimane aperta dalle 8.30 alle 16.30 dal lunedì al venerdì. INGRESSO: Dalle ore 8,30 alle ore 9,00 i bimbi sono accolti nelle rispettive sezioni. I genitori devono accompagnare i bimbi all'interno dell'aula e affidarli all'insegnante. L'ingresso deve essere effettuato in modo da consentire un puntuale inizio delle attività. USCITE: Alle ore 11,30 (turno antimeridiano) e alle ore 13,00 Dalle ore 16,00 alle 16,30 il bambino verrà affidato al genitore o a chi da esso autorizzato (non ai minori) Chi avesse necessità di ritirare il proprio figlio prima dell'orario scolastico deve avvisare anticipatamente RITARDI: il ritardo deve essere sempre giustificato, nei casi in cui sia possibile bisogna avvisare l'insegnante anticipatamente. ORGANIZZAZIONE DELLA GIORNATA SCOLASTICA: TEMPI AGGREGAZIONI ORE TUTTI 8.30/9.00 DIVISI I ATTIVITA’ BIMBI PER ATTIVITA’ AFFETTIVO- RELAZIONALI ATTIVITA’ ESPRESSIVE E LUDICHE SEZIONE ENTRATA E ACCOGLIENZA ORE 9.00/ GRUPPI 10.00 ATTIVITA’ ROUTINE SEZIONE DI DI E SOTTOGRUPPI (OMOGENEI ATTIVITA’ SEZIONE: conversazioni, routine calendario, racconti, socializzanti… O DI personali, giochi GIOCO ETEREOGENEI) SPONTANEO ATTIVITA’ di ROUTINE ORE ATTIVITA’ DI PROGRAMMAZIONE 10,00/11,30 GRUPPO SEZIONE ATTIVITA’ I.R.C. per i tre e quattro anni -il martedì ogni 15 giorni): ORE ATTIVITA’ 8,30/10,00 SEZ 1 ORE 10.00/11.30 SEZ.2 FINALIZZATE ORE PREPARAZIONE AL 11.30/13.00 PRANZO ATTIVITA’ ACQUISIZIONE E CONSOLIDAMENTO DI CORRETTE E SEMPLICI ABITUDINI ALIMENTARI DI PRANZO ROUTINE ORE GRUPPI 13.00/13.45 SEZIONE, DI NDE GRUPPO SPONTANEO ORE RIPOSO ( 3 e 4 anni) 13,45/15,30 GRUPPI DI RIPOSO PER I OMOGENEA ATTIVITA’ FINALIZZATE PER I 5 ANNI GIARDINO SOTTOGRUPPI,GRA GIOCO PICCOLI GIOCO LIBERO IN SEZIONE O IN E ETA’ ATTIVITA’ SPECIFICHE (5 anni) ATTIVITA’ I.R.C. per i 5 anni (martedì ore 13,00/16,00 ogni 15 giorni) MERENDA ORE GRANDE GRUPPO 15.30/16.00 ATTIVITA’ CANZONI, GIOCHI SOCIALIZZANTI, RACCONTI… DI ROUTINE ORE GRANDE GRUPPO USCITA 16.00/16.30 ATTIVITA’ DI ROUTINE ORGANIZZAZIONE SCOLASTICA Le insegnanti hanno scelto di adottare un orario flessibile, che garantisce ad ogni sezione una compresenza giornaliera (di circa 2.30 ore) questo per permettere di effettuare attività con gruppi di bambini meno numerosi o con gruppi omogenei d’età. FORMAZIONE E ORGANIZZAZIONE SEZIONI Le sezioni sono eterogenee poiché l’interazione fra bimbi di età diversa consente di allargare le loro esperienze, di ampliare le opportunità di scambio, confronto, arricchendoli mediante occasioni di aiuto reciproco e di forme di apprendimento socializzato. ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITA’ DI SEZIONE I bimbi delle due sezioni svolgeranno attività riferite alle unità progettuali con modalità diversificate che verteranno all’acquisizione delle competenze riferite alle tre fasce di età. ASSENZE: Le assenze degli alunni sono giustificate dai genitori o da chi ne fa le veci Qualora l'assenza, non dovuta a malattia, si prolunghi, i genitori devono fornire, all'insegnante di classe, chiarimenti scritti. FREQUENZA: La frequenza regolare e continua è necessaria per una proficua e ottimale esperienza educativa, oltre che per un corretto funzionamento della scuola PRANZO: Il locale dove i bambini pranzano è situato al piano terra ed è raggiungibile tramite un ascensore interno, oppure da una scala situata all'esterno dell'edificio scolastico RIPOSO POMERIDIANO: E' previsto per tutti i bimbi dai due anni e mezzo ai quattro anni delle due sezioni ATTIVITA' POMERIDIANE: Per i bimbi di cinque anni sono previste attività finalizzate al raggiungimento di competenze relative alla loro fascia d'età con i seguenti laboratori: 1. Imparo giocando 2. My first english 3. Sulla strada con… RAPPORTI CON I GENITORI: Il dialogo tra adulti (genitori e insegnanti) che si occupano dei bambini con ruoli diversi è fondamentale per ottenere buoni risultati, perciò sono previsti: -due assemblee, di cui una prima dell'inizio dell'anno scolastico e l'altra a ottobre per illustrare i percorsi, le attività e la programmazione dell'intero anno; -colloqui individuali nel mese di novembre, febbraio e maggio Le insegnanti straordinari danno qualora la se loro ne disponibilità presenti la per necessità, colloqui previo preavviso TRASPORTO: Alcuni bambini utilizzano lo scuolabus comunale USCITE DIDATTICHE: Sono previste passeggiate a piedi per osservare e conoscere l’ ambiente che ci circonda e le sue trasformazioni con l’ alternarsi della stagioni. Verrà effettuata un uscita per l’intera giornata presso: o BIOPARCO ZOOM a Cumiana Uscite antimeridiane presso: o Osservatorio astronomico “Planetarium “ a Pino Torinese o scelta di uno spettacolo teatrale a Chivasso o a Casalborgone o Biblioteca di Chivasso o scuola primaria “ Vogliotti” per spettacolo teatrale in occasione delle festività o per progetti in comune Uscite pomeridiane: – Presso la scuola primaria “ Vogliotti “ i bambini realizzeranno per i genitori una rappresentazione a cui farà seguito un piccolo rinfresco per la chiusura dell’ anno scolastico a giugno. – Gli alunni di 5 anni andranno presso la biblioteca comunale di Castagneto Po LABORATORI ED ATTIVITA' CON ESPERTI ESTERNI: – LABORATORIO DI PSICOMOTRICITA' (esperto esterno finanziato dal comune) periodo gennaio-maggio per tutti gli alunni delle due sezioni SCUOLA DELL’INFANZIA “COLLODI” ANNO SCOLASTICO 2013/2014 PROGETTI SEZIONE SEZIONE 1 2 X X 5 anni 5 anni IO E IL MONDO Il progetto si articola in tre unità progettuali: Momenti da ricordare: accoglienza, feste e ricorrenze in relazione alle stagioni Io e la mia storia: scoperta dei cambiamenti personali attraverso il tempo 1. Intervista alle famiglie e raccolta di materiale riferito alla storia personale dei bambini 2. Attività scolastiche utilizzando il materiale portato da casa con ricadute ludico- grafico- pittoriche. Racconti spontanei e confronto di esperienze 3. Coinvolgimento dei bambini alla scoperta attraverso il tempo: riferiti a sé, e più ampiamente, alla storia dell’ uomo Io quando non c’ ero: 1. scoperta sull’ origine dell’ universo 2. viaggio fantastico nell’affascinante mondo dei dinosauri e degli uomini primitivi: la scoperta del fuoco, la caccia, la pesca, le abitazioni, gli usi e i costumi CONTINUITA’ Creare le condizioni necessarie alla continuità educativa tra i due ordini di scuola. LABORATORI DEL POMERIGGIO IMPARO GIOCANDO Favorire lo sviluppo del linguaggio verbale attraverso l’ascolto di letture, rime, filastrocche per scoprire l’uso del codice scritto. La curiosità e le domande suscitati dalle 5 anni 5 anni 5 anni 5 anni 5 anni 5 anni x x X X X X X X proposte, saranno ampliate con riferimenti matematici per avviarli alla conoscenza del numero e alla struttura delle prime operazioni imparando a rappresentare con simboli semplici i risultati delle esperienze. MY FIRST ENGLISH Scopro una nuova lingua: L’inglese. SULLA STRADA CON… Prime regole di educazione stradale ATTIVITA' CON ESPERTI ESTERNI: LABORATORIO DI PSICOMOTRICITA' : finanziato dal comune di Castagneto Po periodo gennaio-maggio GITE E USCITE DIDATTICHE BIOPARCO ZOOM A CUMIANA ( uscita giornata intera) OSSERVATORIO ASTRONOMICO “PLANETARIUM A PINO TORINESE (uscita in orario antimeridiano) SPETTACOLO CASALBORGONE TEATRALE A CHIVASSO O ( Uscita in orario antimeridiano) BIBLIOTECA DI CHIVASSO ( uscita in orario antimeridiano) Le classi del X X Circolo, nel corso dell’anno scolastico, effettueranno uscite sul territorio, a seconda delle iniziative proposte (mostre, spettacoli teatrali e/o cinematografici....) N° GITA GIORNATA INTERA MEZZO GITA MEZZA GIORNATA MEZZO alunni Località: CASTAGNETO PO Sez. 1= 25 SCUOLA INFANZIA Sez. 2= 23 CASTAGNETO PO Sez. 1= 25 SCUOLA INFANZIA Sez. 2= 23 CASTAGNETO PO Sez. 1= 25 SCUOLA INFANZIA Sez. 2= 23 CASTAGNETO PO Sez. 1= 25 SCUOLA INFANZIA Sez. 2= 23 BIOPARCO ZOOM A CUMIANA Località: PULLMAN OSSERVATORIO ASTRONOMICO “PLANETARIUM” A PINO TORINESE PULLMAN SPETTACOLO TEATRALE a CHIVASSO o a CASALBORGONE PROVIBUS BIBLIOTECA CHIVASSO PROVIBUS A
© Copyright 2025 ExpyDoc