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no
I loro volti sorridoMORI
DI MARCO
LAVOCE
DEL
POPOLO
LAVOCE
Comunità
in cammino
DI MASSIMO VENTURELLI
Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art.1, Comma 1, DCB (Brescia)
Polemica
sterile a
Palazzolo
Non sono bastati illustri precedenti, come quello del patriarca
latino di Gerusalemme Fouad
Twal che nell’agosto del 2011 non
aveva avuto grandi problemi ad
accettare l’invito a partecipare,
in Giordania, all’Iftar della fratellanza islamica e cristiana,
o quello ancora più illustre di
Giovanni Paolo II che nel 1986
aveva invitato ad Assisi, proprio sulla porta della basilica di
San Francesco i rappresentanti
di tutte le religioni del mondo
(non solo gli islamici, dunque)
per una preghiera comune, e
le mille altre iniziative analoghe per consigliare a Palazzolo sull’Oglio un po’ di prudenza
prima di partire lancia in resta
per una sterile, visti i risultati,
polemica ecclesial-politica. Il 12
luglio scorso il parroco della comunità di San Pancrazio, frazione della cittadina attraversata dall’Oglio, ha concesso alcuni spazi in oratorio all’associazione Alikram (letteralmente
“Coloro che sfamano”) per l’organizzazione dell’Iftar, il pasto
consumato dai musulmani ogni
sera al tramonto durante il Ramadan. Una cena a cui ha fatto
seguito in uno spazio all’aperto
un momento di preghiera interreligiosa, guidata dal parroco e
da un rappresentate della locale comunità islamica per la pace
nel mondo, in particolare per la
Terra Santa che sta vivendo un
momento di grande sofferenza.
Alla cena erano state invitate
tutte le istituzioni cittadine. Un
invito che non ha avuto un gran
seguito se è vero che, come hanno
riportato le cronache dei giorni
successivi, alla cena hanno parSEGUE A PAG. 19
W W W. L AV O C E D E L P O P O LO
.IT
N.
29
Brescia 24 luglio 2014
G I O R N A L E LO C A L E R O C
06
€ 1,20
Popoli e continenti
Israele.
I cattolici del Paese
pregano per la pace
1, DCB (Brescia)
(conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art.1, Comma
Abbonamento Postale - D.L. 353/2003
Il viaggio
è cominciato
dale tra Brescia e
la A35, il nuovo collegamento autostra
È stato il premier Renzi a inaugurainresoli cinque anni. Si tratta di un’infrastruttura a cui, al di là
a
Milano. Un’opera che è stata realizzatla sua realizzazione, è legata le speranza di ripresa economica
delle polemiche che hanno segnato
4 pagine da staccare
W W W. L AV O C E D E L P O P O LO . I T
N.
29
Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in
F E D E L E A LTÀ C O R A G G I O
F E D E L E A LTÀ C O R A G G I O
O D A L 1893
SETTIMANALE DIOCESAN
DEL
POPOLO
S E T T I M A N A L E D I O C E S ANO D AL 1893
sulla roccia delle
Il tramonto rosso fuoco si riflette
ente, il perché di
montagne e ci si chiede, spontaneam
sera. Le mille luci
quel gioco di colori, proprio quella
e Davide, a un anno
della fiaccolata per ricordare Andrea
lungo tutte le vie
snodano
si
morte,
assurda
loro
dalla
non c’è spazio
del paesino. Non dura tanto la fiaccolata, il perché di
chiede
per farla più lunga (e anche qui ci si
così piccolo). Ma la
una tragedia così grande in un posto
casolare che sarà
del
fianco
A
c’è.
pausa più lunga, quella
mia domanda suona
trasformato nel futuro oratorio. La
nell’oratorio nuovo?”.
un po’ inopportuna: “Chi giocherà
tutti insieme, ma
I bambini alzano d’istinto la mano, chiedere il perché
loro,
mi guardano e sembrano, anche
non lascia scampo,
di una domanda così ovvia. Il Vangelo hai rivelato queste
perché
Padre,
ringrazio,
“Ti
sera:
quella
un momento, di mettere da
cose ai piccoli”. Forse è ora, per
a giocare, tutti insieme. I volti
parte i tanti perché e di cominciare di mamma Erica, sorridono.
di Andrea e Davide, sulla maglietta
L’EDITORIALE DI ADRIANO BIANCHI
Renzi
non corre
abbastanza
Sembra reggere ancora,
nell’immaginario collettivo,
l’idea che Matteo Renzi corra
emendamenti da votare in aula per
poter far passare la prima lettura
del testo di riforma.
La linea estrema di far lavorare
giorno e notte i senatori a oltranza
è il segnale di una volontà assoluta
a perseguire l’obiettivo. Servirà
però, insieme, molta strategia
e intelligenza per superare le
troppe riserve. La storia, infatti,
non ci insegna nulla di buono:
troppe riforme si sono incagliate
nei teatrini della prima e della
seconda repubblica: la terza avrà
più fortuna? I politici sanno che
le sensazioni della gente comune
ondeggiano tra il frustrante
sconforto davanti all’inezia della
classe politica e la fiducia che un
colpo di reni porterà dei risultati,
ma la tentazione lobbystica di
mantenere poltrone, equilibri
e posizioni dominanti è troppo
forte. Così l’ennesima commedia
all’italiana continuerà a lungo.
Renzi dice: “In ogni caso si
arriverà a dire la parola fine”.
Intanto continuano i proclami dei
mentre il grande carrozzone della
Brescia
luglio
2014
fermo.
frena o sta
politica italiana 24
che,
Allucinazione o realtà certo è
a pochi giorni dalla pausa estiva,
l’azione del governo sembra
trovare tutta una serie di ostacoli
a far sì che le riforme necessarie,
e fortemente volute dal presidente
del Consiglio, diventino fatti
concreti. In primis spicca il tema
delle riforme istituzionali. Renzi ne
ha parlato come il “codice pin” del
telefonino senza il quale il sistema
Italia non può riattivare tutte le
sue funzioni. Lo scoglio su come
dovrà essere il nuovo Senato
è costituito da 1000 distinguo
dentro e fuori dalla maggioranza
che si sono materializzati in 9000
partiti: “Noi siamo per le riforme”
e nel frattempo remano contro
ogni possibile cambiamento.
Insomma: non avrà ragione
chi dice che a questo punto
vale la pena mettere al voto
l’eliminazione completa del
Senato e non se ne parli più? I
630 deputati della Camera non
bastano per far funzionare il
Parlamento? Vedremo se il patto
col redivivo Berlusconi reggerà
fino alla fine. Altresì Renzi ha
fretta anche perché la situazione
economica non sta cambiando.
Certo qualche piccolo segnale
di fiducia c’è, ma è più forte la
stagnazione. Lo dicono anche
i dati economici europei e gli
italiani sono sempre più poveri
nonostante gli 80 euro. Soprattutto
l’occupazione non cresce.
Aspettarsi miracoli naturalmente
è improprio, ma se per ora
l’iniezione di speranza percepita
basta a limitare il crollo totale
altro si dovrà fare. In questo senso
trovo lungimirante la recente
visita di Renzi in Mozambico,
Angola e Congo, sia sul versante
economico che umanitario.
Questi paesi possono davvero
diventare partner strategici. In
Mozambico, ad esempio, ho avuto
modo di vedere un popolo che
vuole crescere, che già vive una
condizione più dignitosa rispetto
ad altri Paesi africani. Ci sono
vere opportunità di sviluppo e
collaborazione. Se regge la pace,
ci sono le risorse e le condizioni
per uno scambio che porti lavoro
alle nostre imprese e progresso
e qualità della vita a loro, a casa
loro, magari evitando domani
flussi migratori incontrollati. Certo
servirà tempo. Per le necessità
dell’Italia di oggi forse Renzi non
corre abbastanza. Il Paese chiede
risposte immediate e non solo
a lui. Matteo lo sa e per questo
se non riuscirà a giocare fino in
fondo la partita con il Parlamento
metterà presto sul piatto “l’asso
di spade” e noi saremo, a breve, a
elezioni anticipate.
09
Paesi e parrocchie
Rezzato.
L’oratorio
si fa in tre
23
Ecclesia
Sperimentazione.
Nuova pastorale
battesimale?
34 Cultura e comunicazione
Ctb.
La qualità
nonostante tutto!
G I O R N A L E LO C A L E R O C
€ 1,20
FRANCIACORTA
Il Sarnico Busker Festival
35
Economia e lavoro
Douglas Sivieri.
Al fianco
delle pmi bresciane
36
Sport
Pietro Pivotto.
Il futuro dopo
la grande delusione
Coinvolti più di 150 artisti di strada che avranno tempo e spazio per esprimere creatività e genio, dando
corpo e anima a una delle manifestazioni del genere più apprezzate, affermate e partecipate d’Italia
SEBINO Metteteci la magia del lago d’Iseo, i vivaci colori degli artisti
di strada e le coinvolgenti musiche
che accompagnano sorridenti
mangia-fuoco, acrobati e giocolieri girovaganti sulle sponde, nei
vicoli, piazze e corti di due perle
del Sebino: Sarnico e Paratico (26
le location interessate). Gli oltre
250 spettacoli gratuiti tra giovedì
31 luglio e domenica 3 agosto,
faranno tutto il resto lasciando
a noi solo di lasciarci stupire dal
grande “Festival internazionale
degli artisti di strada”, meglio noto
come “Sarnico Busker Festival”.
“Si tratta di una quattro giorni di
passione, con la strada protagonista, che regalerà atmosfere incantate, arte, cultura e divertimento
per tutti i palati – hanno specificato
dalla Pro-Loco di Sarnico promotrice dell’iniziativa, in collaborazione coi due Comuni –: sono più
Festa di San Giacomo, XIX edizione
Tutto pronto, e con rinnovate energie, per la Festa patronale di Ospitaletto fissata
in calendario per il 25 luglio con eventi, spettacoli e musica per tutta la giornata
Gussago
SanLorenzoDieci:
“Cena in bianco”
Il nuovo appuntamento con
SanLorenzoDieci, è per il 25
luglio con inizio alle ore 20. I
partecipanti sono attesi in abiti
bianchi, con la propria cena,
la tovaglia bianca, le stoviglie
bianche (anche di plastica o
carta). E tanta buona musica.
OSPITALETTO Ricco il programma organizzato per il 25 luglio dal
Comune di Ospitaletto in occasione della festa patronale di S. Giacomo. Il Comune franciacortino
rinnova così una celebrazione da
sempre molto sentita, coinvolgendo le associazioni locali. In piazza
Roma, via Brescia, via D. Ghidoni,
via Martiri della Libertà, saranno
presenti le attività e le associazioni operanti sul territorio di
Ospitaletto. Dalle ore 16, in piazza
Roma, la “Festa dell’anguria”, in
collaborazione con il Gruppo alpi-
ni di Ospitaletto. Dalle ore 20.30,
nel cortile interno della Biblioteca
di via Rizzi: “Ballate non pagate”,
lettura spettacolo realizzata da
Teatro “Terra di Confine”, a cura di
Fabrizio Foccoli, con Franca Ferrari e musiche dal vivo eseguite
da Davide Bonetti. Lo spettacolo
musicale più importante si terrà
però in piazza Roma dalle ore
22: “Mille anni ancora”, concerto
tributo a Fabrizio De André, con
ospite d’onore Eugenio Finardi
(in caso di pioggia lo spettacolo
si terrà al Teatro Agorà).
Tra le novità di
questa edizione, la
partecipazione della
Scuola circense per
ragazzi “La valle dei
sogni” di Sarezzo
di 50 le compagnie (la metà delle
quali internazionali) che sbarcheranno coi loro show sotto le stelle
in teatri improvvisati”.
Una “carovana” itinerante tutta da
ammirare e che coinvolgerà più di
150 fenomeni di strada che avranno tempo e spazio per esprimere
creatività e genio, dando corpo e
anima a una delle manifestazioni
del genere più apprezzate, affermate e partecipate d’Italia essendo
attese oltre 40mila presenze.
L’organizzazione del Festival ha
SEGUE A PAG. 2
Rodengo Saiano
1974-2014. 40 anni
di musica e amore
Sabato 26 luglio 2014, dalle
ore 21, nell’Auditorium San
Salvatore in via castello e con
ingresso libero Marisa e Guido
Minelli in concerto “1974-2014.
40 anni di musica e amore”.
02
LA VOCE DEL POPOLO
24 luglio 2014
Dalla prima
Il Sarnico Busker Festival
richiesto uno sforzo organizzativoeconomico non indifferente, reso
possibile dalla collaborazione e dal
sostegno di enti pubblici e privati,
ma come tutti gli spettacoli a cielo
aperto che si rispettino, alla fine di
ogni show non mancherà di certo il
cappello allungato verso i presenti.
Tra le novità di questa edizione,
la partecipazione della Scuola
circense per ragazzi “La valle dei
sogni” di Sarezzo; mentre da non
lasciarsi sfuggire per i più piccoli la
performance spagnola dei “Guixot
de 8”, domenica mattina 3 agosto.
Nelle serate di giovedì 31 luglio e
domenica 3 agosto, torna invece
“Battello in strada”: spettacolo
della compagnia italo-argentina
“Mentita e Churry”, mentre sabato
pomeriggio alle 17, presso la
centralissima pinacoteca G. Bellini,
Emilio Longhena – insegnante
di educazione musicale, musicoterapista e percussionista
bresciano – presenterà il suo libro
“Spiriti liberi vagabondi”, dedicato
proprio agli artisti di strada.
Gli spettacoli si terranno, nei giorni
e orari seguenti: giovedì 31 ore
20.45-00.30; venerdì 1 agosto, 21-1;
sabato 2, 17-1, e domenica 3, 1012.30 e 17-00.45.
Per facilitare l’orientamento
sarà predisposto un info-point
sul lungolago di Paratico, ma è
anche possibile visitare il sito
www.prolocosarnico.it o rifarsi
all’applicazione per smartphone
“Sarnico Busker Festival” con
piantina, postazioni e programmi
completi. (Anna Salvioni)
SEBINO
Iseo Tre parrocchie in cammino
Piccoli segnali di intesa
Don Giuliano Barono, parroco di Iseo e di Clusane, racconta come muove la collaborazione tra due parrocchie vicine
e diverse. Nel percorso verso l’unità pastorale bisogna inserire anche Pilzone guidata don Claudio Pezzotti
DI LUCIANO FEBBRARI
L’APERTURA DEL GREST A ISEO
P
er il momento il cammino verso le unità pastorali coinvolge due parrocchie (Iseo e Clusane)
guidate da un solo parroco (don Giuliano Baronio), ma la
collaborazione si estende già alla
comunità di Pilzone. In verità, una
prima stesura della suddivisione
delle unità pastorali prevedeva
anche la partecipazione delle parrocchie di Colombaro, Borgonato,
Nigoline e Timoline, poi, successivamente, è stata fatta la scelta attuale delle tre parrocchie sull’unico Comune (Iseo).
La decisione ha subito un’accelerazione quando a settembre don
Giuliano è stato nominato parroco anche di Clusane così come i
due curati (don Giuseppe Magnolini e don Michele Tomasoni) che
DON GIULIANO BARONIO
sono nominati sia sulla parrocchia
di Clusane che su quella di Iseo;
don Giuseppe, in particolare, su
espressa richiesta del vescovo Monari risiede proprio a Clusane, anche se tutti e tre si suddividono per
le Messe sulle due realtà. “Siamo
solo all’inizio − precisa don Giuliano −. Onestamente avevo detto
che sarebbe stato un po’ difficile
per Clusane accettare il parroco
di Iseo (dal 2006)... per Clusane
non è stato facile neppure dal punto di vista politico ‘dipendere’ dal
Comune di Iseo. Anche se vicine
geograficamente, le due comunità sono molto differenti e molto
autonome. All’inizio abbiamo incontrato i consigli pastorali, successivamente ci siamo concentrati sui catechisti e, infine, abbiamo
intrapreso un cammino di riflessione sulle unità pastorali, comprendendo anche Pilzone”. Di fatto le tre comunità, accompagnate
dalla commissione diocesana per
le unità pastorali, hanno seguito
tre incontri di preparazione. Sono
sempre però le esperienze comuni a marcare il cambio di passo.
Don Michele ha allestito il grest in
contemporanea a Iseo e a Clusane
con alcune attività vissute insieme: l’apertura a Iseo e la chiusura
a Clusane. “Sono tutte prove, ma
al di là di alcune resistenze devo
ammettere che c’è una buona accoglienza”.
Se nello specifico guardiamo alla pastorale nelle zone lacustri,
non possiamo non considerare
l’influenza del turismo che impiega molti operatori nel settore terziario e attira molti campeggiatori (non ci sono grandi alberghi)
oltre che proprietari di seconde
case. “Così − conferma il parroco
− è un po’ difficile fare comunità,
perché manca la coesione. Ma devo anche dire che c’è un bel gruppo di persone che partecipano e
vivono, da volontari, l’oratorio.
Il Papa ci ricorda di andare nelle
periferie, ma spesso la periferia ci
snobba...”. Siamo, però, in una periferia “elitaria”.
Le Messe festive sono frequentate anche dai turisti del fine settimana, ma il contatto non va oltre
la celebrazione eucaristica. Per
venire incontro ai turisti stranieri, le due parrocchie stanno cercando di mettere in cantiere una
pastorale ad hoc con la possibili-
In verità, una
prima stesura della
suddivisione delle unità
pastorali prevedeva la
partecipazione di altre
quattro parrocchie
LA VOCE DEL POPOLO
24 luglio 2014
Camignone
Di Prata, in mostra
Tra gli appuntamenti di agosto,
si segnala la mostra “Il volto
scimmiesco del potere nelle opere
di Oscar di Prata” che si terrà a
Camignone in occasione della
festa di San Lorenzo. Curatore
dell’esposizione è Giovanni
Quaresmini che ha realizzato anche
la collegata pubblicazione edita
da “La compagnia della stampa”.
Inaugurata sabato 2 agosto alle ore
20 al parco Belometti, la mostra
sarà aperta tutte le sere dalle 20
alle 22 fino al 14 agosto.
Iseo sconta anche una
tradizione culturale
lontana dall’afflato
religioso, una
tradizione che ha visto
protagonista Zanardelli
La possibile fotografia pastorale
8 parrocchie
3 parrocchie
4 parrocchie
3 parrocchie
4 parrocchie
Marone
Vello
Zone
Sale Marasino
Carzano
Peschiera Maraglio
Siviano
Sulzano
Clusane
Iseo
Pilzone
Colombaro
Borgonato
Nigoline
Timoline
Provaglio d’Iseo
Fantecolo
Provezze
Monticelli
Passirano
Camignone
Monterotondo
La Zona V del Sebino riunisce 21 parrocchie per un totale di 39.104 abitanti
2.822
274
1.198
3.339
259
440
1.160
1.475
2.000
5.489
830
2.950
841
1.411
1.062
4.982
559
1.439
4.139
3.413
2.108
1.053
tà delle letture in lingua per le celebrazioni eucaristiche, anche se
in passato era già stata sperimentata (senza grandi esiti) la Messa
delle 11 in lingua straniera. Forse
servirebbe una regia diocesana
per accogliere e rispondere alle
istanze dei Comuni lacustri e per
garantire un’offerta completa. Nel
frattempo è partecipata la Messa
prefestiva delle ore 20, che riesce
a coinvolgere i commercianti. Iseo
sconta anche una tradizione culturale lontana dall’afflato religioso,
una tradizione che ha visto protagonisti “anticlericali” Zanardelli e
Gabriele Rosa.
Pur in una zona apparentemente
“benestante”, anche qui la crisi ha
lasciato il segno con la Caritas in
prima linea nell’aiutare stranieri
e italiani grazie anche al collegamento con il Banco Alimentare: sono, infatti, circa 300 le persone assistite che mensilmente ricevono
il pacco viveri; a questo si aggiunge il lavoro settimanale di ascolto
e di supporto dei casi bisognosi.
19
DALLA PRIMA
Editoriale
Polemica sterile a Palazzolo
tecipato solo due consiglieri comunali. Chi pensava che questa assenza fosse frutto di disinteresse ha avuto modo di ricredersi. A poche ore dalla conclusione dell’Iftar a Palazzolo è tornata a infuriare una polemica degna dei
giorni più accessi della campagna elettorale. C’è stato chi, puntando il dito
sulla presenza di alcuni esponenti politici, ha chiesto al sindaco se la stessa
andava letta come il primo passo per la costruzione in riva all’Oglio di una
moschea e chi, invece, ha chiesto alla Curia una pronta inchiesta nei confronti del parroco, reo di avere messo a disposizione i locali, insinuando addirittura il sospetto che lo avesse fatto per un tornaconto economico… Non
sappiamo (o meglio, lo sappiamo, ma sarebbe ridicolo ribadirlo) quanto di
fondato ci sia nella polemica montata (nei confronti del sindaco e della sua
giunta) dal rappresentate di un partito politico e nei confronti del parroco
dall’esponente di un’associazione culturale. Per la posizione che rivestono
nel contesto politico-culturale palazzolese dovrebbero sapere meglio di
chiunque altro che non c’è altra via che quella del dialogo e del confronto per
favorire se non l’integrazione almeno quella convivenza pacifica con realtà
che ormai sono strutturali in tutte le nostre comunità. Può anche darsi che
il parroco sia stato imprudente o abbia sbagliato a concedere gli spazi. La
diocesi non più tardi di due anni fa ha promulgato il vademecum “La festa
in parrocchia” contenente una serie di indicazioni per la concessione degli
spazi comunitari e sulla base di questo vademecum chi di dovere potrà valutare la correttezza del comportamento messo in atto. Difficile immaginare,
però, che mettendo a disposizione per l’Iftar ambienti che già tanti ragazzi
musulmani frequentano ogni giorno (si consiglia una visita a tutti gli oratori
del Bresciano!) il sacerdote abbia voluto perseguire fini diversi rispetto alla
volontà di mettere in pratica quell’accoglienza mai acritica, ma nemmeno
venata da pregiudizi, che in tutte le nostre chiese viene annunciata… Fortunatamente la gente di Palazzolo si è dimostrata più accorta di chi voleva
suscitare chissà quale reazione e ha lasciato che, così come era divampata,
la polemica si spegnesse nel nulla. Forse un po’ di sano digiuno, non dal cibo
ma dal tentativo di volerla sempre e comunque buttare in polemica farebbe
bene anche a chi continua a gridare strumentalmente al lupo…
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MONTIRONE: PlATYPUS VIAGGI - VIA PAlAZZO, 54/B - TEl. 030.2170052
ORZINUOVI: TITANIC VACANZE - P.ZZA G. GARIBAlDI, 21 - TEl. 030.942831
PONTEVICO: MIRO VIAGGI - VIA XX SETTEMBRE, 15 - TEl. 030.9307795
QUINZANO D’ OGLIO: OlINI VIAGGI - VIA ROMA, 8 - TEl. 030.9924150
REZZATO: VOYAGER 125 - VIA G. MATTEOTTI, 125 - TEl. 030.2596141
RODENGO SAIANO: NONTISCORDARDIME VIAGGI - VIA PONTE CINGOlI, 28
TEl. 030.6811017
RONCADELLE: VIAGGI IN TESTA - VIA ROMA, 39 - TEl. 030.2585336
RUDIANO: ROAD RUNNER - CORSO AlDO MORO, 108 - TEl. 030.7060141
SABBIO CHIESE: AREA VIAGGI - VIA lUMEZZANE 1 - TEl. 0365.825127
SAN ZENO NAVIGLIO: SKYlA VIAGGI - VIAlE S. PERTINI, 15 - TEl. 030.2160792
SAREZZO: PROFIlI DEl MONDO - P.ZZAlE EUROPA, 56 - TEl. 030.8031471
TORBOLE CASAGLIA: Il SESTO CONTINENTE - VIA KENNEDY, 40 - TEl. 030.2650478
TRAVAGLIATO: VOYAGER 125 - VIA MARCONI, 37 - TEl. 030.6864641
VESTONE - NOZZA: TREVAllI VIAGGI - VIA E. RINAlDINI, 62/D - TEl. 0365.870418
VOBARNO: AlCIONE TOURS 2 - VIA PROVINCIAlE, 58/D - TEl. 0365.597152

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