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•••••••••••••• Carpiano per Te e Paolo Branca per la scuola •••••••••••••
Zero slogan, solo
risultati concreti
“Il futuro? …per la verità stava già dentro uno
dei libri che ho amato di più, il Pinocchio di Collodi.
Lì c’è già tutto sul tragitto che porta il burattino a
diventare bambino o viceversa. Quando il cittadino
diventa un burattino manovrato dagli altri... E sui
Mangiafuoco, o il Gatto e la Volpe che ci vogliono
convincere che c’è un campo dove nella notte crescono
gli zecchini d’oro… c’è qualcosa da aggiungere rispetto
a quanto scriveva Collodi ?”.
Crediamo, con Mario Lodi, storico maestro e profondo innovatore della scuola negli anni settanta,
che la Scuola sia il più grande strumento di crescita
per i bambini e per un Paese intero.
Viviamo in tempi in cui Internet ci “dice tutto”, ma
per crescere non basta avere informazioni e notizie, servono conoscenza, ragionamento, esercizio. Su
FaceBook si possono avere “tanti amici virtuali”,
tantissimi, ma relazionarsi con gli altri significa incontrarli fisicamente, condividere l’aula, il banco, i
giochi, vuol dire adeguare i propri comportamenti a
quelli degli altri, rispettare ed esigere rispetto, capire
le regole e sapere che valgono per tutti, anche per
se stessi, sperimentare modalità di collaborazione in
un ambiente “mediato” da adulti capaci.
Le Istituzioni Centrali sostengono l’importanza
della Scuola, ma poi tagliano le risorse e non realizzano le riforme necessarie (basti pensare che
la Scuola dell’Infanzia non è ancora considerata
Scuola dell’Obbligo dalla legislazione scolastica!).
Non è facile “diventare grandi”: la scuola, dal nido
alle Superiori, rappresenta la più grande palestra per
poterlo fare. Per questo bisogna investire sulle Scuole
di Carpiano, dal Nido fino alla Primaria, e cooperare attivamente con la Scuola Media “Frisi”, bisogna
seminare opportunità, regole e diritti, sapendo che
i frutti matureranno in ciascuno dei nostri ragazzi.
Carpiano, in controtendenza, in questi anni sulla Scuola ha investito molto, sia dal punto di vista
economico, che dell’impegno e della collaborazione:
- Il Servizio del Nido, che dal 2010 non ha più
visto bambini in lista d’attesa,
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offre oggi una modalità di accoglimento varia, rispettosa delle esigenze delle famiglie (full time, part
time sia in orizzontale che in verticale, orario ridotto…): l’attenzione alle persone non si garantisce né
con gli slogan, né con le soluzioni facili, ma con un
lavoro paziente di ascolto delle richieste e con una
programmazione puntuale, anche nei dettagli, delle
risposte sostenibili;
immediata e concreta. Non possiamo girarci dall’altra parte e non l’abbiamo fatto: la scuola pubblica
è di tutti e ogni bambino, anche se difficile e problematico, ha diritto ad essere accolto. A monte di
un disagio, individuale e/o familiare, c’è sempre una
sofferenza; solidarietà, secondo noi, vuol dire proprio questo: preoccuparsi degli altri, “i care” come
diceva Don Milani, non essere felici da soli!
- la Sezione Primavera dal 2010, anello di congiunzione tra il Nido e la Scuola per l’Infanzia: 69
bambine e bambini hanno trovato accoglienza, a
prezzi sostenibili e per loro si è stilato un Protocollo
d’Intesa con l’Istituzione Scolastica, che garantisce
la loro accoglienza nelle sezioni statali. Spesso si
sente dire che incontrarsi e discutere in sedi ufficiali, seguendo regole stabilite, è una perdita di tempo,
ma la verità è che agire da soli, stando attenti solo al
risultato immediato, magari cercato per opportunistiche convenienze, non garantisce sostenibilità alle
idee e nemmeno “gambe al futuro”. Crediamo che
la scuola non abbia bisogno di interventi “spot”, di
occasioni eclatanti, ma di pianificazione e controllo
accurati, di determinazione e costante accudimento.
- CAG medie, con lo spazio compiti e superiori. Da più parti si invocano i giovani come risorsa,
anche se poi la disoccupazione giovanile è al 40%
e dei giovani si parla solo per fatti di cronaca. Da
sei anni abbiamo a Carpiano il Centro di Aggregazione Giovanile, servizio comunale gratuito in cui
dove i ragazzi co-progettano le attività e il proprio
tempo, sostenuti da educatori competenti, oltre che
studiare e fare i compiti in modo assistito. Spesso
ci è stato rimproverato, anche in sedi istituzionali,
che “in tempo di difficoltà economiche alcuni servizi,
tra cui il CAG, non erano più sostenibili”. Noi siamo
del parere opposto: seminare nei ragazzi e nei giovani fiducia, possibilità di sperimentarsi in gruppo, attenzione e cura significa far crescere cittadini
responsabili e liberi, capaci di pensare e di decidere:
uomini e non burattini, come ricordava Mario Lodi.
Significa investire perché gli adulti siano alberi robusti dal solido tronco e da rami flessibili.
- Le sezioni di Scuola Materna “Comunali” in sostituzione di quelle non accordate dall’Istituzione
Statale: 113 famiglie negli ultimi quattro anni hanno
potuto trovare sul territorio, anche in assenza dello
Stato, la loro Scuola per l’Infanzia. In paesi limitrofi questo non è successo! Utilizzare fondi di tutti i
Carpianesi per un servizio non di nostra competenza è stato un coraggioso atto dell’Amministrazione,
basato su una ferrea convinzione: l’educazione civica e il rispetto del proprio territorio si garantiscono
fin dall’Infanzia, dimostrando alle bambine e ai
bambini che “questo è il loro Paese”, che qui possono
vivere le loro prime esperienze da “cittadini – scolari”, che il loro diritto all’istruzione è garantito.
- Sostegno alle scuole statali, Infanzia, primaria
e medie: sono stati creati spazi aggiuntivi, è stato
garantito sempre il Diritto allo Studio, è stato fornito il Servizio di Educativa specialistica per i bambini più fragili con modalità oraria e organizzativa
rispettosa delle richieste della scuola. Crediamo che
la scuola statale stia lavorando in condizioni davvero
difficili (il limite di 29 bambini in una sezione di
Scuola dell’Infanzia è uno degli esempi più significativi!); oggi più che negli anni scorsi il disagio
sociale ed economico, non sempre necessariamente
legati, hanno nella scuola la loro manifestazione più
- Collaborazione con i Responsabili degli Uffici Comunali e con i tecnici: l’esperienza ci ha insegnato che “ognuno deve fare il proprio mestiere” e
noi ci sentiamo di ringraziare i tecnici del Comune
che in questi anni hanno lavorato per i cittadini, in
particolare per i servizi alla persona (Scuola, Servizi
Sociali, Giovani). I bandi, le regole, le indicazioni,
i contratti sono di competenza di chi quegli atti li
sottoscrive, conosce a fondo le norme e le rispetta:
compito degli Amministratori è fornire indicazioni
e collaborare con i Responsabili degli Uffici. Solo
con la consapevolezza delle diverse competenze e il
rispetto per il lavoro degli altri si possono continuare ad ottenere risultati!
Questa è la nostra visione della scuola e delle modalità con cui ci si deve rapportare ad essa; i buonissimi risultati finora raggiunti sono la premessa per
future azioni e per sfide decisamente impegnative,
ma che noi sappiamo realizzabili.
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Un grazie a Paolo per avercelo concretamente
dimostrato!
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Un nuovo inizio... un nuovo futuro
Sono nato a Milano nel 1957, ho
vissuto per molti anni a Rho, sono
un chimico con una lunga esperienza di lavoro nel settore della
ricerca scientifica; ho ricoperto
incarichi manageriali ai vertici
aziendali, con ruolo di dirigente fino ad assumere la funzione
di amministratore delegato della
filiale italiana di un’azienda multinazionale giapponese. Dal 1994
mi sono trasferito a Carpiano, dove
vivo con Mariangela, mia moglie, e
i miei due figli, Rachele e Lorenzo.
gni, di servizi, di richieste che
andavano al di là dei servizi di
mera competenza comunale:
all’Amministrazione veniva chiesto un progetto di “accoglienza
integrale”, dal nido alle Scuole
Superiori, che sostenesse le famiglie, con interventi di qualità,
nel difficile tentativo di conciliare
impegni di lavoro e attenzione alla
cura dei figli e che collaborasse
attivamente e nel rispetto delle
proprie specifiche competenze
con l’Istituzione Scolastica.
Sono convinto che l’ambiente in cui abitiamo,
città o paese poco importa, sia fondamentale
per la nostra vita: è il luogo dove intrecciare relazioni, costruire rapporti, far crescere i nostri
figli. è un diritto chiedere al proprio territorio efficienza, comodità, strutture e servizi; ho
sempre pensato che sia altrettanto importante
mettersi a disposizione della propria comunità, chiedere a se stessi di spendere tempo ed
energie per il proprio paese.
Il mio impegno si è concretizzato, insieme a
quello della giunta, nel realizzare opere pubbliche di accoglienza scolastica come il nuovo edificio della scuola materna, l’istituzione di sezioni
comunali, la classe primavera, il potenziamento
del nido e la creazione dello spazio famiglie in
ludoteca, al centro civico comunale. Rispondere
alle istanze dell’istruzione ha significato, certamente, anche misurarsi con il disagio e la difficoltà dei singoli e dei gruppi e quindi con l’universo dei servizi alla persona.
è con questa convinzione che nei miei primi
anni a Carpiano mi sono impegnato nel mondo
della scuola: ho ricoperto diversi incarichi nel
consiglio di istituto di cui fanno parte le nostre
scuole e lì ho sperimentato la partecipazione
attiva, l’abitudine al confronto e al dialogo e
la necessità del rispetto delle regole che ogni
Istituzione porta con sé.
è stato un lavoro impegnativo, ma entusiasmante che ha già in sé le premesse per uno sviluppo
futuro. Proprio la visione di un futuro, che deve
essere giocato a tutto campo, mi ha convinto
ad accogliere con favore la proposta della mia
candidatura a Sindaco di Carpiano.
Una responsabilità non facile, ma appassionante.
I motivi fondanti della mia candidatura proposta ai cittadini Carpianesi si basano su una solida esperienza, ma anche su concreti elementi di
novità, che distingueranno la nostra proposta e
quella della squadra di governo comunale.
Dal 2004 ho ricoperto, nella giunta guidata da
Francesco Ronchi, l’incarico di Assessore con la
delega alla formazione e all’istruzione, obiettivo
prioritario dell’Amministrazione.
In questi dieci anni, nel secondo mandato in
particolare, ho inoltre approfondito i temi
della gestione complessiva amministrativa a
Carpiano. L’istruzione, ambito prioritario del
mio impegno, mi ha consentito un’esperienza a tutto campo. La scuola, infatti, in questi ultimi anni si è fatta portavoce di biso-
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Ci attendono sfide alte e per alcuni versi nuove:
avremo da gestire le nostre problematiche, ma
anche i rapporti con la nuova realtà della città metropolitana; dovremo mantenere i servizi,
riorganizzandoli perché siano sempre più intesegue a pag. 4 >>>
grati e sostenibili;
cittadino, aver cura della propria comunità,
impegnarsi con senso del dovere, agire con
trasparenza e rispetto delle regole.
dovremo dare puntuali risposte ai cittadini, ma
anche continuare sulla strada della partecipazione vitale di ciascuno, per creare opportunità
e servizi nuovi; sarà necessario anche rinnovare
completamente la comunicazione attiva con gli
uffici comunali… e tutto questo senza aumentare le imposte comunali, in un periodo difficile
per tutti.
A breve vi verrà proposto un programma amministrativo, frutto dell’impegno e della partecipazione di tutti i cittadini, che si sono
adoperati per dare concretezza e azione a idee e
pensieri nuovi, come nuove sono le condizioni
in cui si trovano ad operare i Comuni in questi
ultimi tempi.
Sono solo alcuni spunti, che verranno approfonditi; una cosa sento di doverla sottolineare ora: il Sindaco è la figura cardine per una
comunità; rappresenta l’espressione più concreta e quotidiana della democrazia, costituisce la familiare presenza dell’istituzione, che
sa farsi carico dei problemi di un territorio.
Essere Sindaco significa porre attenzione al
Avremo modo di incontrarci, di discutere e di
decidere assieme, di condividere e di prestare
attenzione… di ‘’partecipare’’ il nostro paese!
Arrivederci a presto in Carpiano, vi aspetto!
Gli appuntamenti
nel mese di Marzo
19 Marzo - ore 21.00
Serata al Centro Civico di Carpiano
“Assemblea Pubblica lista Civica Carpiano per Te”
Presentazione del nostro Candidato Sindaco
Paolo Branca
23 Marzo - ore 10.00
Gazebo in Piazza Colonna
30 Marzo - ore 10.00
in Piazza Colonna: Gazebo e partenza di
“Quattro passi tra le cascine con il candidato Sindaco”
percorso sulle strade di terra di Carpiano
Per contattarci: [email protected] - Melissa 338 5961325 - Giorgio 347 0791641 - Tuny 349 2214710
Ci trovi anche sul web: www.carpianoperte.it
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