ILPuntoInPagina Febbraio 2014 Testi a cura di ILPuntoInPagina Febbraio 2014 COMUNE DI CHIARI (BRESCIA) Rosanna Agostini Da febbraio presso la stazione ferroviaria è in funzione il nuovo servizio di deposito per le biciclette ad accesso codificato e videosorvegliato dalla Polizia Locale di Chiari. Per usufruire del parcheggio coperto gli utenti devono richiedere un’apposita tessera magnetica rilasciata dal Comune di Chiari al punto vendita dei biglietti in stazione, aperto da lunedì a venerdì dalle 6.30 alle 18.30; sabato dalle 7.30 alle 12.30. Abbonamento annuale al servizio è di 20,00 euro. Riduzioni sono previste per chi sottoscrive l’abbonamento da maggio al costo di 15,00 euro mentre da settembre è di 10,00 euro. Il badge magnetico può essere acquistato dagli utenti interessati al servizio previa compilazione del modulo di richiesta e dietro esibizione di un documento di identità valido. Il servizio di parcheggio per biciclette, accessibile 24 ore su 24, è incustodito e la tessera magnetica permette l’apertura e chiusura del cancelletto di ingresso. La bicicletta all’interno della struttura va collocata negli appositi stalli di sosta ed assicurata con dispositivi idonei, non forniti dal Comune. Non è consentito parcheggiare le biciclette al di fuori degli stalli di sosta e senza legare i mezzi. E’ vietato parcheggiare le biciclette all’esterno della struttura, depositare rifiuti all’interno e/o all’esterno del deposito oppure sostarvi oltre il tempo necessario alle operazione di deposito e/o ritiro del proprio mezzo. In caso di smarrimento e/o sottrazione della tessera magnetica l’utente deve sporgere regolare e tempestiva denuncia all’autorità giudiziaria e presentarne copia all’ufficio incaricato del rilascio del badge: al costo di 10,00 euro verrà consegnata una nuova tessera. Sono imputabili agli utenti, con richiesta di risarcimento da parte Sommario: dell’Amministrazione Comunale, eventuali danni alle strutture che possono anche comportare, in casi reiterati, l’obbligo di restituzione della tessera magnetica senza rimborso. “Il servizio di Bike Parking presso la stazione ferroviaria – ha affermato l’assessore alla Sicurezza e Politiche Ambientali Maurizio Mombelli – rappresenta un altro passo in avanti nel progetto di riqualificazione della stazione ferroviaria e dei suoi spazi accessori che ho attivato a partire da giugno 2013. Il servizio di deposito ad accesso codificato con badge magnetico e videosorvegliato permette di promuovere sul territorio comunale la mobilità sostenibile. A breve sono in programma anche i lavori di costruzione delle due pensiline in acciaio per agevolare l’attesa dei passeggeri degli autobus in stazione”. Info per servizio di Bike Parking in stazione FS: [email protected] ; Numero Verde URP di Viale Mellini 800576299; Numero Verde Polizia Locale 80053669. Notizie di rilievo: Decennale del Vespa Club Chiari 2004-2014 2 Nuovo presidente della Protezione Civile di Chiari 5 15 febbraio 2014 festa dei Martiri Faustino e Giovita Patroni di Chiari NEWS stazione elettrica di Chiari 9 SUAP Gnutti exDurpress Nuova fermata del BusNavetta al Conad Superstore Oro nel salto con l’asta per Luca Peggion 14 71° di Nikolajewka domenica 2 febbraio 15 Mercato Agricolo del venerdì con Coldiretti 16 “Aspetti della Metarazionalità” di Beppe Bonetti in mostra dall’1 al 24 febbraio al Museo della Città Info servizi di pubblica utilità 24 Giornata della Memoria 27 genaio a Chiari 2004-2014. Decennale associativo del Vespa Club Chiari Per il decennale associativo 20042014 il Consiglio Direttivo del Vespa Club Chiari ha già stilato un denso ed interessante programma di iniziative in calendario da maggio a settembre nel settore turistico, con raduni inseriti nel circuito del Vespa Club Italia e gite sociali alla scoperta del territorio ma anche nel settore sportivo grazie alla Squadra Corse impegnata in gare di regolarità e gimcane che mettono alla prova con la giusta dose di divertimento l’abilità e destrezza di ogni vespista. “Il quarto anno del mio mandato – ha affermato il Presidente del Vespa Club Chiari Fabio Togni – coincide con il nostro decimo anniversario fondativo. Per questa ricorrenza stiamo organizzando una serie di eventi che renderanno particolarmente memorabile il Vespa Club Chiari. Il punto di riferimento per gli iscritti al nostro club è l’incontro settimanale, presso la sede nelle Scuderie di Villa Mazzotti, ogni mercoledì sera dalle 20.30. Dal 12 gennaio abbiamo aperto il tesseramento 2014: con la tessera, al costo di 25,00 euro, oltre a sconti ed agevolazioni presso punti vendita ed officine specializzate del territorio, consegniamo anche toppa, adesivo e scaldacollo del Vespa Club Italia ma, per il decennale del nostro gruppo, abbiamo predisposto la Fascia Scudo Numerata del nostro sodalizio, da sfoggiare e conservare. Intendiamo continuare nel 2014, in linea con l’orientamento che finora ci ha contraddistinto, a presenziare numerosi alle manifestazioni turistiche dei Vespa Club amici e limitrofi senza dimenticare le nostre gite domenicali e l’assistenza ai soci per le pratiche di Riconoscimento Storico dei mezzi. Estendo a tutti l’invito a sentirsi partecipi della grande famiglia del Vespa Club Chiari!”. Tra gli appuntamenti salienti il 10 maggio è in programma il 1° Audax della Franciacorta, gara di regolarità mentre dal 12 al 15 giugno è prevista la partecipazione a Mantova al Vespa World Days. Il 6 luglio si svolge il IX raduno nazionale “Giro della Franciacorta”, fiore all’occhiello del club clarense mentre il 3 agosto è in programma la tappa clarense del Campionato Lombardo di Regolarità giunto quest’anno alla sua terza edizione. Per chiudere in stile con eleganza il 7 settembre con l’evento unico “Farobasso” promosso dal Vespa Club Chiari e riservato agli esemplari Farobasso e Vespa U prodotti dal 1947 al 1957. Info: www.vespaclubchiari.com Oltre 5mila visitatori alla 3° mostra di presepi in Villa Mazzotti A conclusione della terza edizione della Mostra di Presepi in Villa Mazzotti, organizzata dall’associazione Amici Clarensi del Presepio con il patrocinio dell’assessorato alle Politiche Scolastiche in Villa Mazzotti dall’Immacolata all’Epifania e premiata da un cospicuo afflusso di pubblico, il registro di presenze documenta oltre 5mila firme di visitatori che hanno anche formulato un consenso unanime per la rassegna. “Dall’afflusso di tante persone, grandi e piccini, non posso altro che esprimere a nome mio personale e da parte del presidente della mostra Alberto Firmo, dei collaboratori e di tutti coloro che hanno permesso l’allestimento e la realizzazione dell’evento, una sincera soddisfazione sia per il largo apprezzamento di tutte le opere esposte che per la cornice nella quale sono state collocate – ha dichiarato il Presidente dell’associazione Amici Clarensi del Presepio Renato Grassini - L’impegno per tutti, dagli organizzatori ai responsabili ed ai collaboratori a qualsiasi titolo in termini di tempo e lavoro, Pagina 2 è stato gravoso ma in compenso ritengo sia stato ripagato dalla soddisfazione di vedere tanta gente manifestare attenzione ed elogi il Presepe: rappresentazione che, seppure estetica, a vario titolo testimonia la nostra appartenenza alla sfera cattolica. Il che risponde allo scopo statutario principale della nostra Associazione ovvero ”diffondere la cultura del Presepe con il proprio messaggio di pace e fratellanza dei popoli”. Questo esteso con- senso popolare ci sprona l’anno prossimo, con il sostegno dell’Amministrazione Comunale ed anche con il gradito appoggio della Comunità Ecclesiale, a fare ancora meglio. Ringrazio quanti, a vario titolo, hanno sostenuto e permesso questa splendida manifestazione ed invito fin d’ora tutti ad un nuovo appuntamento per l’anno prossimo. Questi risultati dimostrano che a Chiari si possono organizzare eventi orientati alla soddisfazione dei cittadini! Proprio per coordinare questi appuntamenti di gradimento per tutti, sarebbe auspicabile, anche per evitare inutili sovrapposizioni, costituire nella nostra città una Pro Loco come unico referente organizzativo per garantire efficienza e sostegno agli organizzatori, maggiore aggregazione per il pubblico di fruitori ed anche un possibile risparmio di risorse economiche”. I L PU N T O I N P A G I NA F E B B R A I O 2 0 1 4 2° Grand Prix di Badminton “Daniela” a Chiari il 5 e 6 gennaio Si è disputato a Chiari domenica 5 e lunedì 6 gennaio si è disputato il 2° Torneo Grand Prix “Daniela” con la partecipazione al Centro Sportivo Comunale di Via Trinità di 187 atleti provenienti da 26 società del Nord Italia. Anche in questa occasione è stata apprezzata l’efficienza organizzativa del GSA Chiari Badminton che ha appositamente installato negli impianti sportivo comunali ben 13 campi che hanno permesso di disputare le 343 partite in programma. Il torneo è stato di altissimo livello per la presenza in tutte le categorie di giocatori nei primissimi posti delle classifiche nazionali. Nella categoria Senior superiorità del BC Milano che ha conquistato 3 primi posti sui 5 a disposizione: nel singolare maschile Alexander Kantioler, a sorpresa, ha battuto il numero 2 italiano Marco Mondavio (Acqui Badminton); nel singolare femminile la bravissima giapponese Megumi Sonoda, dopo aver vinto I L PU N T OI N P A G I NA F E B B R A I O 2 0 1 4 contro la Gruber (SSV Bozen) numero 1 in Italia, ha superato in finale la romena Pirvanescu sua compagna di club; nel doppio femminile le due finaliste in coppia hanno conquistato l’oro battendo il doppio Ortner/ Rainero. Nel doppio maschile ha vinto la coppia Meranese Hofer/Salutt e nel doppio misto vittoria per Osele/Strobl del Malles. “In una manifestazione di così alto livello il GSA Chiari non ha sfigurato – ha affermato il Presidente del team clarense, prof. Massimo Merigo – I nostri atleti hanno dimostrato di poter competere alla pari con le società più blasonate a livello giovanile.12 in totale sono state le medaglie vinte: 2 primi, 4 secondi e 6 terzi posti”. Le 2 vittorie sono state ottenute da Lucrezia Boccasile che nel singolare Under 15 ha dominato la categoria senza perdere un set. Lucrezia Boccasile e Lucia Aceti hanno vinto il doppio femminile juniores in due set sulla coppia del Boccardo Novi Sansebastiano/Zacco. Nella categoria Under 15 medaglia d’argento per Enrico Baroni nel singolare che, pur giocando in una categoria superiore, ha affrontato gli avversari più grandi senza timore e sfiorando la vittoria nella finale contro il nazionale Koellemann (Malles) persa solo al terzo set per 18-21. Secondo posto anche per Nicola Vertua nel singolare maschile juniores, per Giovanni Toti nel doppio maschile under 15 e ancora per Enrico Baroni in coppia con Chiara Passeri nel doppio misto Under 15. Le medaglie di bronzo sono arrivate per merito di Florin Brinza nel singolare juniores, di Giovanni Toti nel singolare Under15 e della coppie Giorgio Gozzini/Diego Scalvini nel doppio maschile under17, Enrico Baroni/ Marco Baroni nel doppio maschile Under15 e Alessandra Longhitano/ Martina Moretti nel doppio femminile juniores. Pagina 3 Presentazione del progetto Gnutti exDurpress per la trafileria dell’alluminio giovedì 9 gennaio Si è svolto giovedì 9 gennaio alle 16.30 nella Sala Repossi della sede municipale l’incontro pubblico di illustrazione del progetto di ampliamento delle Trafilerie Gnutti SpA di Chiari nell’area exDurpress in presenza del Sindaco Senatore Sandro Mazzatorta, del dr. Enrico Gnutti, dell’assessore all’Urbanistica Davide Piantoni, dell’ing. Mauro Medolago Poli progettista incaricato dall’azienda, dell’ing. Faustino Tosin responsabile produzione alluminio presso le Trafilerie Gnutti e dell’ing. Gianpaolo Gennari direttore tecnico delle Trafilerie Gnutti. Il progetto industriale proposto dalle Trafilerie Gnutti di Chiari prevede la realizzazione di un nuovo reparto di trafileria dell'alluminio in ampliamento delle strutture produttive ex-Durpress già esistenti, al confine con il Comune di Urago d’Oglio ed in proprietà dell’azienda di Via San Bernardino. “Per febbraio – ha precisato il Sindaco Senatore Sandro Mazzatorta – il Consiglio Comunale è chiamato a deliberare sul SUAP Gnutti exDurpress dopo il positivo esito a fine dicembre della VAS-Valutazione Ambientale Strategica ed in attesa dei riscontri della conferenza dei servizi. Conclusa la verifica preliminare della proposta progettuale preliminare di novembre 2012, ci accingiamo in tempi rapidi a perfezionare anche l'approvazione della proposta definitiva elaborata nel rigoroso rispetto delle indicazioni preliminari da un pool di tecnici che hanno cercato di risolvere al meglio tutti gli aspetti multidisciplinari che un simile intervento richiede. L'approvazione della proposta definitiva sarà assicurata in tempi brevi grazie alla innovativa attività di coordinamento dello Sportello Unico Clarense (SUAP). Il SUAP è un istituto amministrativo istituito a Chiari dal 2008 e funzionante in modo molto efficiente grazie anche al contributo dello staff del Settore Territorio. Pure per questo progetto, come è successo per tutte le trasformazioni urbanistiche attuate nel corso dei miei due mandati amministrativi dal 2004 ad oggi, l’Amministrazione Comunale ha riPagina 4 chiesto ed ottenuto la dotazione di standard di qualità aggiuntivi ai previsti oneri di urbanizzazione con la realizzazione di opere di pubblico interesse. Il SUAP Gnutti exDurpress garantisce infatti la costruzione a Chiari della nuova caserma dei Carabinieri, sede del Comando di Compagnia. La nuova struttura, interamente finanziata dalle Trafilerie “Carlo Gnutti”, viene edificata entro 18 mesi dalla firma della convenzione urbanistica nell’area di Via Roccafranca che dovrà essere resa disponibile dal Comune. Abbiamo ottenuto questo risultato di importanza strategica per la città di Chiari con un intenso lavoro di concertazione svolto a livello locale e su scala nazionale con il Ministero dell’Interno e con la Prefettura di Brescia per definire i termini di uno speciale Accordo di Programma. Risale allo scorso 17 dicembre la comunicazione, da parte della Prefettura di Brescia, dell’individuazione del canone di locazione che verrà erogato dal Ministero dell’Interno al Comune per la caserma dei Carabinieri che, pertanto, assicurerà una rendita economica al Comune negli anni oltre all'accrescimento del patrimonio immobiliare pubblico che si concretizzerà al collaudo della nuova struttura e la conseguente disponibilità del patrimonio immobiliare che verrà dismesso in Via Rota. L'Accordo di Programma prevede che con il collaudo l'immobile venga da subito accatastato in favore del Comune di Chiari che ne diverrà pertanto esclusivo proprietario. In seguito alla deliberazione da parte del Consiglio Comunale giungeremo alla stipula dell’accordo di programma. Dopo aver garantito nel mio primo mandato l’ampliamento dell’insediamento di Via San Bernar- dino, sono orgoglioso di aver contribuito, con questo decisivo progetto di sviluppo produttivo delle Trafilerie Gnutti, alla crescita di un’azienda solida, fiore all’occhiello dell’imprenditoria clarense. Il progetto è il risultato della collaborazione tra il Comune e l'imprenditore dell'Industria clarense per eccellenza che è stato guidato nell'investimento non solo a favore della produzione ma anche per assicurare al progetto la necessaria compatibilità paesaggistica e la opportuna sostenibilità ambientale. Con grande lungimiranza, il progetto prevede maggiori investimenti economici iniziali per assicurare nel tempo l'ottimale gestione delle risorse ambientali, con particolare riferimento all'uso intelligente dell'acqua, dell'aria, delle risorse geologiche e dell'energia”. La nuova linea avviata nel comparto exDurpress tra Chiari ed Urago d’Oglio dalla Gnutti SpA nel settore della trafileria dell’alluminio rappresenta anche un’opportunità occupazionale decisiva per il territorio, specialmente in questa fase di congiuntura economica. “Prima della crisi economica del 2007 – ha affermato il Presidente delle Trafilerie, dr. Enrico Gnutti – abbiamo investito massicciamente nella sede di Via San Bernardino, nella convinzione che il mercato recepisse gli investimenti nel settore dei trafilati di ottone. La congiuntura economica di questi recenti anni ci ha invece indotti al blocco del turnover e ad applicare la cassa integrazione per 4-6 giorni al mese. Abbiamo anche sofferto la concorrenza di Paesi a basso costo di manodopera: la produzione di lucchetti e maniglierie è oggi di appannaggio dei Paesi asiatici e si è assistito ad una migrazione dall’impiego di ottone verso altri materiali – gomma, plastica, vetro, alluminio, ferro. Decisamente colpita dalla crisi la produzione del nostro insediamento di Via Silvio Pellico per quanto riguarda la linea del ferro per sifonature ed arredo bagno, sostituti sul mercato da componenti in plastica e vetro. E’ diventato perciò indispensabile individuare alI L PU N T O I N P A G I NA F E B B R A I O 2 0 1 4 SUAP Gnutti-ex Durpress tra Chiari e Urago d’Oglio alternative alla lega ottone. Abbiamo individuato questa possibilità nell’alluminio che ci permette di usufruire delle conoscenze tecnologiche ed impiantistiche, frutto della pluriennale esperienza delle Trafilerie e di convertire con la nuova produzione la professionalità delle nostre maestranze con investimenti che risultano a basso rischio. L’alluminio presenta una notevole versatilità di impiego nell’industria dei pneumatici, del gas, nel settore ferroviario, aeronautico ed auto motive. Grazie alla sensibilità dell’Amministrazione Comunale che ha supportato, con lungimiranza, il mantenimento della nostra unità produttiva di Via San Bernardino, oggi possiamo proporre questo nuovo progetto dell’alluminio con un investimento che supera i 100 milioni di euro spalmati in dieci anni e realizzato in due step. La prima fase prevede l’installazione di una pressa da 7mila tonnellate per la produzione di 18mila tonnellate annue mentre con il secondo step viene realizzata una pressa da 3500 tonnellate per la produzione di 9mila tonnellate annue. Importante anche il riscontro sul fronte della manodopera con circa un centinaio di posti di lavoro: parte del personale deriva dalla trasmigrazione degli addetti dall’insediamento di Via San Bernardino nel comparto exDurpress. I criteri di costruzione del nuovo impianto rispondono ai migliori requisiti tecnologici e di tutela ecologica ed ambientale: abbiamo fatto tesoro della nostra prolungata esperienza produttiva nella proposta del progetto iniziale. L’Amministrazione Comunale ha recepito le istanze della popolazione per giungere al progetto definitivo in modo da condividere le scelte operative e fornire risultati migliori rispetto a quanto stabilito dalla vigente normatiI L PU N T OI N P A G I NA F E B B R A I O 2 0 1 4 va nazionale. La crisi economica ci ha colto tutti impreparati: il mio plauso va all’Amministrazione Comunale che ha visto più in là ed ha operato in questi anni con la convinzione di mantenere le Trafilerie Gnutti come importanti per Chiari. La nuova linea produttiva dell’alluminio premia il personale che ci lavora ma anche l’Amministrazione Comunale che, con responsabilità, ha operato scelte giuste destinate oggi ad un vantaggio per Chiari e per il circondario. Auspico che questo investimento sia condiviso anche dalle minoranze perché il progetto coinvolge tutta la comunità di Chiari e punta a contrastare la disoccupazione, soprattutto giovanile”. Il SUAP Gnutti exDurpress, presentato come progetto preliminare il 5 novembre 2012, è stato tempestivamente approvato dalla Giunta Comunale con delibera n. 136 del 12 novembre 2012 con una serie determinante di prescrizioni vincolanti per lo sviluppo definitivo della progettazione. “In 14 mesi – ha affermato l’assessore all’Urbanistica Davide Piantoni – i tecnici hanno definito il progetto definitivo accogliendo tutte le indicazioni preliminari fornite dalla Giunta per quello sarà uno dei più importanti nuovi insediamenti industriali sull'intero panorama nazionale recente. Ora ci accingiamo a completare la procedura amministrativa di autorizzazione con grandi soddisfazioni per la qualità progettuale raggiunta. Sfido chiunque a criticare l'operato dell’Amministrazione Comunale, documentato sia nei pareri motivati della Giunta che nel parare motivato della VAS. Per definire il progetto, tante erano le richieste di approfondimento che sono state messe in campo professionalità di tecnici qualificati in collaborazione lo staff della Gnutti. Il nuovo insediamento industriale presenta un capannone di 55mila metri quadri su un’area di 180mila metri quadri che sfrutta la preesistenza di edifici industriali per l'ottimizzazione del consumo di suolo. Non esiste in tutto il territorio uno spazio migliore per la localizzazione dell'intervento e quindi meglio servito dalla grande viabilità, lontano dall'abitato residenziale e pronto ad accogliere, per oltre 30mila metri quadri, le attività previste in superfici già edificate. Attendiamo quindi l’esito della conferenza dei servizi del prossimo 21 gennaio per portare il progetto in Consiglio Comunale. L’intervento si sviluppa sui due Comuni di Chiari - per due terzi - e Urago d’Oglio - per un terzo: Urago d’Oglio ha affidato il progetto allo staff tecnico di Chiari per giungere ad un’unica procedura di VAS, in attesa della deliberazione dei due Consigli Comunali. A scanso di ogni equivoco voglio precisare che le lavorazioni previste sono di sola trafilatura, senza fusione e quindi senza alcuna attività insalubre! Continua il dialogo con le Trafilerie Gnutti che oggi danno speranza alla comunità di Chiari in questo periodo di grave congiuntura economica. Ho letto di recente polemiche che definiscono Chiari una “piccola Taranto”. Mi spaventano queste affermazioni perché non si ragiona con la diffamazione e con notizie false. La Gnutti ha ottenuto in questi giorni il rinnovo dell’AIAAutorizzazione Integrata Ambientale, rilasciata dalla Provincia di Brescia nel rispetto di tutte le direttive comunitarie in materia ambientale. Il rinnovo si riferisce all'autorizzazione ottenuta dalla Ditta ancora nel primo mandato amministrativo Mazzatorta con l’assessore Ghilardi. Grazie alle Trafilerie Gnutti, è possibile costruire nella nostra città la Caserma dei Carabinieri che rientra tra gli obiettivi di mandato ed è concordata tra Comune, Prefettura di Brescia ed il Comando Regionale dell’Arma. La nuova sede per il Comando della Compagnia di Chiari è di rilievo sovracomunale concertato con la Provincia di Brescia a servizio del territorio più vasto della nostra Regione che comprende 34 Comuni, 13 caserme e si estende da Sud a Nord da Roccafranca a Marone e da Ovest a Est da Pontoglio a Castegnato. Si integra perciò a Chiari la dotazione di caserme a servizio della cittadinanza nell’Ovest bresciano che, in questi anni con l’Amministrazione Mazzatorta, ha visto sorgere la caserma della Polizia Locale in Viale Bonatelli, il Polo dell’Emergenza per Vigili del Fuoco e Protezione Civile in Via Campagnola e a breve si completerà con la nuova caserma per la Polizia di Stato e Polizia Autostradale edificata da BreBeMi in Via Olmi”. Pagina 5 Imponente azione mitigativa del nuovo insediamento industriale tra Chiari e Urago d’Oglio Il direttore tecnico delle Trafilerie Gnutti, ing. Gianpaolo Gennari, ha illustrato le caratteristiche del progetto. “In sede di conferenza dei servizi – ha affermato l’ing. Gennari – sono state definite le migliori soluzioni per tutelare l’impatto dell’insediamento produttivo nell’area tra Chiari ed Urago dal punto di vista viabilistico e per quanto attiene le emissioni in atmosfera, per gli scarichi idrici e per il rumore. Dal punto di vista tecnico applichiamo al nuovo polo produttivo dell’alluminio la nostra esperienza in materia di efficienza energetica con soluzioni innovative: illuminazione a led e riscaldamento a nastri radianti garantiscono un minore impatto ambientale, motori di nuova generazione intervengono nel ciclo produttivo, soluzioni di tamponatura orizzontali e verticali permettono il minor impatto acustico. Inoltre è prevista la predisposizione per l’impianto fotovoltaico e già è stata effettuata l’installazione di pannelli per 1 MegaWatt con smaltimento dell’eternit e nuove coperture per gli edifici esistenti verso Urago”. “L’alluminio trova vasta applicazione industriale come prodotto green a basso impatto – ha dichiarato l’ing. Faustino Tosin, responsabile produzione alluminio – Applichiamo alla produzione sia della linea di estrusi che di trafilati gli standard di qualità più restrittivi previsti dal settore aeronautico per garantire il prodotto finale destinato in particolare al settore trasporti e alla minuteria meccanica. I requisiti tecnologici del ciclo produttivo sono particolarmente avanzati grazie alla competenza professionale del personale altamente qualificato”. L’ing. Mauro Medolago Poli ha descritto il progetto che prevede, sull’area complessiva di 180mila metri quadri la riqualificazione di 30mila metri quadri di fabbricati esistenti e la costruzione del nuovo capannone di 55mila metri quadri, 40mila su Chiari e 15mila su Urago. “La nuova struttura prefabbricata in cemento – ha sostenuto l’ing. Medolago Poli – è rivestita di pannelli con griglie silenziate in facciata per un’altezza di 12 metri e coloriture scure mentre il 20% della superficie è piantumato a verde per ottenere una migliore mitigazione Pagina 6 ambientale”. L’arch. Mauro Salvadori ha precisato che la scelta della localizzazione urbanistica di questa area industriale si perde negli annali della Storia di Chiari, relativamente alla attività della ex Durpress. L'area non risulta attigua all’abitato ed è autosufficiente dal punto di vista viabilistico. L'ampliamento della zona industriale esistente consentirà anche di riqualificare i due grandi fabbricati esistenti e costruiti in passato senza alcuna mitigazione rispetto al paesaggio circostante. L'accesso esistente alla zona industriale verrà sostituito con uno più sicuro grazie alla realizzazione a cura e spese della Ditta di una nuova rotatoria. “Non era possibile prevedere un ulteriore ampliamento dell’insediamento di Via San Bernardino senza aumentare la pressione sulla zona abitata– ha concluso l’arch. Salvadori – mentre il Polo del Produrre di Via Roccafranca prevede finalità diverse per l’accordo tra i Comuni di Area Vasta con insediamenti produttivi di dimensioni medio-piccole per lo scenario a medio-lungo termine. Scelta che verrebbe vanificata in un solo momento con l'insediamento indu- striale previsto dalla Gnutti. In ogni caso, trattandosi in questo momento di una previsione, seppur come spiegato diversa, al Polo del Produrre avremmo avuto maggior consumo di suolo non potendo sfruttare le edificazioni pre-esistenti per oltre 30mila metri quadr. Con la soluzione scelta, la mitigazione è studiata nei minimi dettagli sia per l'ampliamento che per i capannoni preesistenti che, è bene ricordarlo, si trovano sulla viabilità principale proveniente dal capoluogo regionale senza mitigazione alcuna, pur essendo questa Porta occidentale della Città di Chiari. Il sistema a pannelli di colore rosso e nero previsti per la mitigazione del nuovo fabbricato ed il sistema della vegetazione formata da essenze arboree autoctone lungo la roggia, con modifica dell’asse planivolumetrico del terreno, assicureranno il corretto impatto visivo ed acustico dello stabilimento industriale. Leggere movimentazioni del terreno vegetale e la realizzazione di dune rinverdite ed alberate alle due principali estremità completeranno lo sforzo per meglio mitigare l'opera nel contesto”. I L PU N T O I N P A G I NA F E B B R A I O 2 0 1 4 Terza giornata di campionato a squadre di Badminton serie B il 12 gennaio. GSA Chiari primo in classifica Il GSA Chiari badminton ha ospitato domenica 12 gennaio al Centro Sportivo Comunale di Via Trinità la terza I L PU N T OI N P A G I NA F E B B R A I O 2 0 1 4 giornata del Campionato a squadre di serie B nell’incontro con il club Genova BC. La squadra di casa ha mantenuto l’imbattibilità vincendo la terza partita consecutiva. I primi due incontri di doppio hanno il match con la presenza nel tema ligure di due specialisti come il danese Bak Anders e l’inglese Szcepanski. “Il GSA è partito subito con il piede giusto – ha affermato il presidente della società sportiva clarense, prof. Massimo Merigo - Nel doppio femminile la coppia Lucia Aceti/Lucrezia Boccasile, recente vincitrice del Grand Prix Daniela, ha dimostrato solidità e concretezza regolando in soli due set (21/17 – 21/16) il doppio Szcepanski/ Roncagliolo. Anche il doppio maschile ha conqui- stato un punto preziosissimo nell’economia dell’incontro. Michael Lupatini/Nicola Vertua, hanno strappato il primo set ai genovesi per 22 a 20 e poi, nonostante le prodezze del danese Bak, hanno vinto il secondo con maggior tranquillità per 21 a 15”. Il punto della vittoria è arrivato nel singolo femminile con Lucrezia Boccasile che ha battuto la Roncagliolo 21/2 – 21/9. Più combattuto il singolare maschile dove Nicola Vertua ha vinto agevolmente il primo set per 21 a 8 contro il ligure Bottino, mentre il secondo match è diventato più incerto per un risentimento muscolare di Vertua e della maggiore determinazione del suo avversario: alla fine però la classe tecnica del clarense gli ha permesso di vincere anche il secondo set per 21 a 17. Il doppio misto, ultima partita dell’incontro, ha lasciato la soddisfazione ai genovesi del punto della bandiera. La coppia Bak/ Szcepanski ha mostrato mostra un livello di gioco superiore e il duo Aceti/ Lupatini, alla ricerca di sintonia perché chiamato a giocare dopo il ritorno in patria della Ivanova, ha subito l’esperienza tattica degli stranieri del Genova BC ed ha perso per 11/21 – 14/21. L’incontro è terminato con la vittoria per 4 a 1 del GSA CHIARI che mantiene il primato solitario in classifica. La quinta giornata di campionato si disputa l’8 febbraio in trasferta contro l’Alba Shuttle Pagina 7 Luca Comellini neopresidente della Protezione Civile di Chiari Rinnovo ai vertici del gruppo di Protezione Civile di Chiari, fondato a Chiari nel 2000, con la recente nomina a Presidente di Luca Comellini che succede a Raffaele Magliulo, in carica dal 2011. Già predisposto il calendario di iniziative 2014 per il sodalizio, comprese le esercitazioni di simulazione dell’emergenza in coordinamento con la sede provinciale. “L’ultima assemblea annuale del nostro gruppo – ha precisato il Presidente uscente Raffaele Magliulo – ha già stabilito la programmazione 2014 con le consuete attività in convenzione con il Comune per l’emergenza neve e lo sgombero in particolare degli accessi al Pronto Soccorso dell’Azienda Ospedaliera Mellini e alla piazzola per l’elisoccorso, presso la caserma di Via Campagnola. Oltre all’impegno che ci contraddistingue sul territorio comunale nelle avversità meteorologiche, è prevista una continuità delle attività svolte in collaborazione con Provincia, Regione e Dipartimento di Protezione Civile Nazionale, come l’Operazione MPR-Monitoraggio, Pulizia e Raccolta rifiuti da argini e parchi comunali varata dal 2012 ed il Pagina 8 Progetto Scuola Sicura. Nel 2013 il Dipartimento Nazionale ha erogato al nostro gruppo un piccolo contributo che abbiamo impiegato per l’acquisto di tute antitaglio per i Volontari e di materiale informativo a supporto delle nostre attività formative nelle scuole. Grazie al contributo nazionale inoltre prende il via il prossimo 18 gennaio, in collaborazione con un ente certificato, il corso per il corretto utilizzo della motosega mentre, nei primi sei mesi del 2014, verrà avviato anche il corso HACCP per la ristorazione, visto che in tutte le emergenze siamo stati impegnati in cucina. Mi auguro che il nuovo presidente della Protezione Civile di Chiari Luca Comellini possa apprezzare la mia esperienza di questi anni ed anche la mia iscrizione come collaboratore ad Eupolis, l’Istituto superiore per la ricerca, la statistica e la formazione di Regione Lombardia, operativo dal 1° gennaio 2011 a livello europeo e già scuola regionale della Protezione Civile. Poi se vorrà potrò seguire e organizzare a livello operativo la gestione di eventi richiesti sia dal Comune, Provincia, Regione e Dipartimento. Resto a sua disposizione per continuare a collaborare con il gruppo nel segno del Volontariato e della solidarietà sociale”. A cura del gruppo di Protezione Civile di Chiari continua anche la collaborazione con le altre associazioni locali d’Arma e del Volontariato per garantire l’apertura al pubblico della Torre Civica oltre allo svolgimento periodico di esercitazioni interne, in aggiunta a corsi di formazione ed eventi di rilievo provinciale. “Tra gli obiettivi del mio mandato – ha affermato il neopresidente, dr. Luca Comellini – inserisco al primo posto la ricerca di nuovi Volontari. Ricordo anche che il corso teorico-pratico, gestito da un ente certificato, in programma dal prossimo 18 gennaio per l’utilizzo delle motoseghe con idonei DPI-Dispositivi di Protezione Individuale prevede al termine il rilascio di un attestato di abilità. E’ mia precisa intenzione incrementare gli scambi di esperienze magari nell’intento di imbastire un programma di esercitazioni congiunto con le associazioni del territorio di Chiari (e non solo) dedite all'emergenza”. I L PU N T O I N P A G I NA F E B B R A I O 2 0 1 4 Ampliamento della centrale elettrica di Chiari in Via di Mezzo La Giunta Comunale del 13 gennaio ha richiesto ed ottenuto un’integrazione al progetto di ampliamento della stazione elettrica 380-132 Kv di Chiari localizzata a Sud della frazione Santellone e a Nord della seriola Castrina, tra Via Vecchia per Pontoglio e Via Di Mezzo. Tra gli passato in assenza di mitigazione alcuna. Data l'integrazione a testimonianza della volontà di assecondare le richieste dell'Ente, la Giunta ha deliberato lunedì scorso l'esame e l'espressione di parere sul progetto dell'ampliamento della stazione elettrica 380-132 Kw di Chiari. L'amplia- interventi previsti viene compresa anche la ricomposizione della viabilità minore interessata dal potenziamento della struttura e la mitigazione degli interventi programmati alla centrale. L'integrazione al progetto prevede infatti mitigazioni vegetali e visive non solo nella parte di ampliamento ma anche per la porzione costruita in mento della centrale elettrica interessa una porzione lungo il lato Sud Est dell’insediamento, per un’estensione pari a circa un decimo della superficie complessiva di circa 80mila metri quadri con accesso da Via Di Mezzo. La richiesta di ampliamento da parte della società Terna Rete Italia per alimentare la futura linea dell’alta I L PU N T OI N P A G I NA F E B B R A I O 2 0 1 4 velocità ferroviaria Milano-Padova riguarda una superficie di 9mila metri quadri circa lungo il confine Sud dell’attuale struttura, in direzione opposta rispetto alla frazione Santellone. Nell’area interessata per la necessità di alloggiamento dei quadri elettrici vengono realizzati sette manufatti in muratura rivestita in mattoni di colore rosso antico, delle dimensioni di circa 2.80 x 4.70 x 3.00 metri di altezza ed un fabbricato di dimensioni 9.00 x 4.00 x 3.00 metri di altezza in calcestruzzo armato. E' prevista, a contorno di tutta la zona di ampliamento, l'estensione della recinzione con un’integrazione identica all'esistente attraverso pannelli dell’altezza di 2,5 metri. Il Comune di Chiari, in merito alla realizzabilità e conformità urbanistica della proposta progettuale presentata da Terna Rete Italia, interviene all’apposita conferenza interministeriale partecipata dal Ministero per lo sviluppo economico e dal Ministero per l'Ambiente e la Tutela del Territorio indetta prossimamente, con la partecipazione per il parere vincolante di Regione Lombardia riguardo alla realizzazione di opere pubbliche di interesse nazionale. Per l'interesse della cittadinanza a questo progetto - che in parte coinvolge anche direttamente il patrimonio privato per l’esproprio dell'area interessata dall'intervento -, il Comune di Chiari intende dare ampio risalto alla proposta nell'ambito delle attività dell'Osservatorio per le Grandi Infrastrutture, appositamente costituito in città per il monitoraggio dei progetti che negli ultimi anni hanno interessato il territorio comunale (BreBeMi, TAV, variante SP 17 Chiari-Palazzolo, ossigenodotto, metanodotto…). Copia del progetto viene esposta nell’atrio del Municipio per la visione pubblica. Gli uffici comunali del Settore Territorio si rendono disponibili per ogni approfondimento al tel. 0307008213 oppure via mail all’indirizzo: [email protected]. Anche Terna Rete Italia ha individuato come proprio referente il dr. Roberto Fioran i c h e ri sp o n d e ai co nt at ti 02.23214564 e alla mail: [email protected]. Pagina 9 Campagna di tesseramento 2014 per il Vespa Club Chiari Nella mattinata di domenica 12 gennaio, presso la sede del Vespa Club Chiari nelle Scuderie di Villa Mazzotti, con la riunione associativa di inizio anno è stata anche avviata la campagna 2014 di tesseramento dei soci. “Abbiamo presentato ufficialmente – ha precisato il Presidente del Vespa Club Fabio Togni – la fascia celebrativa del decennale 2004-2014 del nostro gruppo che consegniamo in omaggio ai primi 500 tesserati. La fascia è stata realizzata con un’ispirazione retrò nello stile anni Cinquanta quando nella nostra città il Vespa Club ha mosso i suoi primi passi. Da qualche anno, il nostro primo incontro associativo è anche l’occasione per consegnare gli attestati di merito ai soci che, nella stagione turistica appena conclusa, hanno partecipato con fedel- tà alle iniziative del club. Premiata anche la Squadra Corse in segno di ringraziamento per l’impegno profuso nel 2013: al completo è formata da 22 aderenti, ma è sempre possibile accedere anche a questo gruppo per chi fosse interessato. La consegna dell’attestato collettivo per la Squadra Corse è un segno di riconoscimento per i risultati complessivi ottenuti nella stagione turistica 2013 ma anche di sprone ad affrontare nel 2014 la conquista di nuove vittorie! Inoltre il socio Stefano Paganotti è stato ufficialmente proclamato membro del Consiglio Direttivo del Vespa Club Chiari per le doti di affidabilità e di costante disponibilità che ha sempre dimostrato”. Gli attestati di merito 2013 sono stati consegnati ai Vespisti: Patrizio Gozzini, Mattia Gozzini, Giovanni Gozzini, Pasquale Micheli, Alberto Lancini, Giovanni Stefanini, Michele Gatti, Renato Zani, Aldo Vermi, Fabrizio Sala, Luca Concas, Orazio Buffoli, Mauro Lancini, Luca Ardolfi e Simone Ardolfi. Con la prima giornata di tesseramento gli iscritti al sodalizio sportivo sono già 150. Nuova fermata del BusNavetta al Conad Superstore Da lunedì 20 gennaio una nuova fermata si aggiunge lungo il percorso urbano del BusNavetta: il punto di sosta integrativo è allestito nelle vicinanze dell’ingresso Ovest del Conad Superstore di Via Vecchia per Castelcovati, all’interno del parcheggio con una soluzione particolarmente confortevole per gli utenti. Fortemente voluto dall’Amministrazione Mazzatorta ed inaugurato in forma sperimentale il 25 ottobre 2008 con iniziali sei fermate sul tragitto urbano, in questi anni il servizio di BusNavetta è stato notevolmente potenziato per soddisfare pienamente le esigenze di movimentazione urbana sollecitate dai cittadini. Da aprile 2010 il trasporto con BusNavetta è stato affidato per una durata di quattro anni alla Cooperativa Sociale Il Nucleo onlus e si sviluppa oggi in sei corse molto frequentate, con passaggi frequenti dalle 8.10 alle 12.52 da lunedì a sabato, in 25 fermate a partire da Via Consorzio Agrario presso la stazione FS, in Via Milanoangolo Via Repossi, Via Tito Speri, Via Bernardelli, rotonda PIP, Via Milano, Parco Villaggio Elettra, Piazzetta Cortezzano, Viale Bonatelli ex CoPagina 10 op, Via Rota controviale ACI, Cimitero Comunale, Via Vecchia per Castelcovati Conad Superstore, Via Rota controviale VVFF, Viale Mellini fronte URP, Via Lancini presso il PalaSport, Via Pedersoli-angolo Via Mons. Zanetti, Via della Battaglia-Parco delle Rogge, Via Avis, Viale Mazzini presso l’Ospedale, Via Sant’Angela Merici, Via Buffoli, Via Zara, Via Cologne, Via Cologne-Via Gnutti e Via San Bernardino. Per usufruire del Bus Navetta basta ritirare il BusPass in distribuzione gratuita all’URP di Viale Mellini oppure, in assenza del BusPass, è possibile versare all’autista 0,50 eurocent per il pass giornaliero. I L PU N T O I N P A G I NA F E B B R A I O 2 0 1 4 “Aspetti della Metarazionalità” di Beppe Bonetti in mostra al Museo della Città dall’1 al 24 febbraio Con il patrocinio dell’assessorato alla Cultura, di Provincia di Brescia e Regione Lombardia, è allestita dall’1 al 24 febbraio al Museo della Città di Piazza Zanardelli la rassegna “Aspetti della Metarazionalità” dell’artista Beppe Bonetti. Main sponsor dell’iniziativa Cogeme Spa. Originario di Rovato – classe 1951 – Bonetti avvia il personale percorso artistico alla fine degli anni Sessanta ed inizia la propria attività espositiva negli anni Settanta del Novecento a Brescia. A partire dagli anni Ottanta intraprende l’itinerario artistico da lui stesso nominato “Metarazionalità” cui seguono frequenti mostre in Italia, in Europa e all’estero, specialmente in USA e Giappone. Espone soprattutto nelle capitali europee, nei centri culturali italiani e nelle ambasciate italiane di Zagabria, Belgrado, Vienna mentre a lungo soggiorna a Parigi dove allestisce mostre all’Espace du Triangle e alla galleria Claude Dorval. Dopo un viaggio a Seoul elabora il rapporto tra segno e scrittura che sviluppa nelle tele dedicate alla “Variazione sul numero 7”. Nel 2006 ha pubblicato il volume antologico “Beppe Bonetti Metarazionalità”. Svariate sono le antologiche dedicate a Bonetti nel 1992 a Macerata, nel 1999 alla Galleria Civica di Gallarate, nel 2006 a Rovato nella chiesa di San Vincenzo, alla Biblioteca Queriniana di Brescia ed anche a Chiari, nel 2004 alla Fondazione Bertinotti Formenti, nel 2007 in Villa Mazzotti in collaborazione con Colossi Arte Contemporanea e nel 2010 presso la Fondazione Morcelli Repossi. Di recente ha esposto alla Tsuchiya Contemporary Art Gallery di Osaka ed ha partecipato alla 54° Biennale di Venezia con le Variazioni su un errore di Parmenide (3 grandi sfere di 3 metri di diametro). L’esposizione al Museo della Città è una rassegna antologica che ripercorre un quarantennio di attività dell’artista nei tre principali filoni della ricerca espressiva di Bonetti: i “Frammenti”, le “Strutture” e le “Variazioni sul numero 7”, come aspetti dell’unico itinerario di Metarazionalità, intrapreso dall’artista fin dai primi anni Ottanta. In mostra sono proposte al pubblico opere di medie e grandi dimensioni I L PU N T OI N P A G I NA F E B B R A I O 2 0 1 4 provenienti da importanti collezioni italiane oppure esposte alla 54° Biennale Internazionale di Venezia, un “dittico” presentato alla Villa Reale di Monza per la Prima Biennale Italia/ Cina, insieme a lavori del ciclo “Variazioni su un errore di Parmenide” esposti nel 2012 alle Russischeshaus Der Kunstwissenschaff di Berlino. “La scelta delle opere – ha precisato Beppe Bonetti - vuole evidenziare nel modo più limpido e comprensibile come si debba, e si possa ancora, programmare e pianificare una serie di lavori (o di cicli di lavori) all’interno di una poetica sentita e vissuta come “ANCORA POSSIBILE”, all’interno e nonostante, l’era di internet”. La mostra al Museo della Città, inaugurata sabato 1° febbraio alle ore 17.00 ed aperta al pubblico ad ingresso libero fino al 24 febbraio, è visitabile venerdì, sabato e domenica dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 19.00. Possibili visite guidate per scuole, associazioni e gruppi interessati in giorni ed orari da concordare al tel. 3391264340. Pagina 11 Sabato 15 e domenica 16 febbraio. Chiari in festa per i Patroni Sabato 15 febbraio, festa dei Santi Faustino e Giovita Martiri Patroni di Chiari, in duomo durante la solenne concelebrazione delle 10.30, presieduta dal Vescovo emerito Mons. Vigilio Mario Olmi, avviene il consueto scambio di omaggi tra il Prevosto, Mons. Rosario Verzeletti ed il Sindaco, Senatore Sandro Mazzatorta. Alle ore 11.45 al Salone Marchetti si svolge la cerimonia di consegna dei Riconoscimenti Civici, conferiti quest’anno alla cantante clarense Irene Fargo, al presidente onorario della Pallavolo Chiari ed al gruppo Alpini di Chiari. Il 15 febbraio, in concomitanza con la fiera patronale, si svolge regolarmente il mercato ambulante del sabato lungo l’anello del centro storico da Via 26 Aprile a Via De Gasperi con alcune bancarelle dislocate anche in Piazza Martiri della Libertà. Nel pomeriggio in Piazza Erbe è allestito il mercato agricolo “Campagna Amica” di Coldiretti ed in Piazza Zanardelli sono accolte le attrazioni della Vecchia Fattoria di Pontoglio. Alle ore 18.00 in Villa Mazzot- ti prende il via il VI Rally di Franciacorta. Ad animare la sagra patronale, viene allestito il Lunapark in Piazza Martiri della Libertà, Piazzetta delle Foibe, Piazzetta Vittime della Strada, Viale Mellini e Piazzetta Zeveto. Le attrazioni del Lunapark, installate da mercoledì 5 febbraio, sono in funzione da venerdì 7 fino a domenica 16 febbraio, con proroga richiesta da alcune giostre fino al 23 febbraio. Domenica 16 febbraio alle ore 15.00 in Villa Mazzotti premiazioni del 6° Rally di Franciacorta e tour in centro storico delle vetture partecipanti alla gara motoristica organizzata da Franciacorta International Circuit in collaborazione con ACI. Al Museo della Città apertura ad ingresso libero della rassegna “Aspetti della Metarazionalità” dell’artista Beppe Bonetti ed in centro storico momenti musicali. Mostra alla Morcelli Repossi per i Martiri Patroni e menu convenzionati per la sagra patronale in nove ristoranti cittadini Nella secolare tradizione della festa dedicata ai Patroni di Chiari, la Fondazione Morcelli Repossi apre la mostra documentaria dedicata ai Martiri Faustino e Giovita. Sulla falsariga di una rara opera della Biblioteca Morcelliana, scritta nel 1673 da fra Andrea Manenti da Coccaglio ed illustrata con incisioni di Jacopo Ruffoni, la mostra si snoda attraverso gli eventi che hanno portato i giovani bresciani Faustino e Giovita dal paganesimo alla conversione al cristianesimo, dopo aver ascoltato le sante parole del vescovo di Brescia, Apollonio. La mostra è visitabile ad ingresso libero tutti i giorni – tranne la domenica – dalle 10.00 alle 12.00; martedì e sabato anche dalle 14.00 alle 18.00. Info: [email protected]; tel. 030/7000730. Per gruppi e scolaresche visita guidata gratuita su appuntamento. Pagina 12 Sabato 15 e domenica 16 febbraio in occasione della festa patronale, nove ristoranti di Chiari propongono menu in degustazione a prezzo fisso di 18,00 euro. La promozione gastronomica comprende un primo, un secondo con contorno a scelta, acqua, vino, dolce, (caffè). I ristoranti aderenti sono “Leonessa” in Via De Gasperi, 39; “DCLAIRE” in Via Barcella, 13; “Magila” in Via Ospedale Vecchio, 23; “Il Vecchio Portico” in Via Matteotti, 10; “Bistrot” in Viale Mellini, 11; “Drappo Giallo” in Via Zeveto, 43; “San Marco” in Via Cortezzano, 66; “PerBacco” in Via Sivlio Pellico, 11/A e “La Fenice” in Via Matteotti. I L PU N T O I N P A G I NA F E B B R A I O 2 0 1 4 Film-documentario “L’Italia dei Longobardi” al Museo delal Città domenica 16 febbraio ore 16.00 Alle ore 16.00 di domenica 16 febbraio al Museo della Città di Piazza Zanardelli presentazione e proiezione del film documentario “L’Italia dei Longobardi” ideato e prodotto dall’associazione “Italia Langobardorum”, ente di gestione del sito UNESCO di cui anche Brescia fa parte in partenariato con Archeoframe Laboratorio di Valorizzazione e Comunicazione dei Beni Culturali dalla IULM-Libera Università di lingue e Comunicazione di Milano grazie al cofinanziamento erogato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali ai sensi della legge 77/2006. Il filmato presenta le testimonianze di studiosi e specialisti che si occupano di valorizzare i sette beni architettonici appartenenti al sito UNESCO “I Longobardi in Italia. I luoghi del potere (568-774 d.C.)” dal 2011 iscritto come 46° sito italiano nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO-World Heritage List UNESCO. Il sito comprende le sette maggiori testimonianze monumentali di epoca longobarda presenti nel Nord e Sud d’Italia: il Tempietto Longobardo a Cividale del Friuli (Udine), uno degli edifici più originali ed anche tra i più noti della tarda età longobarda, con i resti del Complesso Episcopale rinnovato da Callisto ed il Museo Archeologico Nazionale, dove sono esposti i preziosi corredi delle necropoli longobarde cividalesi; il complesso monastico di San Salvatore - Santa Giulia a Brescia, oggi sede del ‘Museo della città’, uno straordinario palinsesto architettonico che ingloba il monastero femminile edificato dal duca Desiderio prima di diventare re, iscritto con l’adiacente complesso archeologico monumentale dove si conservano i maggiori edifici pubblici di età romana del nord Italia; il castrum di Castelseprio-Torba (Varese), che conserva significativi esempi di architettura militare, con la rinomata Chiesa di S. Maria foris porI L PU N T OI N P A G I NA F E B B R A I O 2 0 1 4 tas, ubicata fuori dalle mura nell’area occupata dal borgo altomedievale, sulle cui pareti si conserva uno dei più alti testi pittorici di tutto l’Alto Medioevo; il Tempietto del Clitunno a Campello (Perugia), il famoso, piccolo edificio che, per la sua forma classica e i numerosi spolia utilizzati per la sua realizzazione, fin dal Rinascimento è stato oggetto dell’attenzione dei più grandi architetti che ne hanno immortalato l’immagine nei secoli; la Basilica di S. Salvatore a Spoleto (Perugia), un edificio eccezionale per il linguaggio romano classico con cui fu concepito, che ancora conserva all’esterno e all’interno significativi frammenti di decorazione architettonica antichi ed elementi decorativi abilmente scolpiti dai lapicidi medievali; la Chiesa di Santa Sofia a Benevento una delle strutture longobarde più complesse e meglio conservate dell’epoca, che sulle pareti mostra ancora importanti brani dei cicli pittorici altomedievali, testimonianza più alta delle cd. “pittura beneventana” con l’attiguo chiostro che oggi ospita il Museo del Sannio; il Santuario Garganico di San Michele a Monte Sant’Angelo (Foggia), che dal VII secolo divenne il più importante luogo del culto micaelico, influenzando profondamente la diffusione della devozione per San Michele in tutto l’Occidente e divenendo un modello per i centinaia di santuari costruiti nel resto d’Europa, compreso il più famoso Mont Saint Michel in Bretagna. Il filmato-documentario, per la regia di Eugenio Farioli Vecchi e la consulenza scientifica di Francesco Prezioso e Simona Moretti, narra la storia dei Longobardi in Italia attraverso il racconto della Historia Langobardorum di Paolo Diacono e attraverso interviste a eminenti storici, archeologi, storici dell'arte e testimonial d’eccezione, i sette luoghi italiani della cultura longobarda inseriti nella World Heritage List UNESCO come sito seriale I Longobardi in Italia. I luoghi del potere (568-774 d.C.). La presentazione delle massime espressioni artistiche e architettoniche del periodo della dominazione longobarda in Italia che ha contribuito in modo decisivo alla nascita del medioevo occidentale si avvale della collaborazione di noti testimonial: il giornalista Toni Capuozzo a Cividale, il cantante Omar Pedrini a Brescia, il critico d'arte Philippe Daverio a Castelseprio, lo scrittore Vincenzo Cerami a Spoleto, il pianista Maurizio Mastrini a Campello, il musicista Peppino Principe a Monte Sant'Angelo. Alla proiezione, per la ricchezza della documentazione, la qualità delle riprese e della regia ma soprattutto per l’assoluta novità del messaggio, è stato conferito ad ottobre 2013 il Premio “Città di Rovereto”- Archeologia Viva” alla 24° edizione della Rassegna Internazionale del Cinema Archeologico di Rovereto, il più importante festival di cinema archeologico italiano e tra i maggiori in Europa. La proiezione del filmdocumentario della durata di 96 minuti ad ingresso libero è introdotta dalla conservatrice del Museo della Città di Chiari, dott.ssa Ivana Venturini. Info: www.longobardinitalia.it Pagina 13 Riconoscimenti Civici 2014 per San Faustino Riconoscimenti Civici 2014 a Irene Fargo, Stefano Festa e al gruppo Alpini di Chiari La Commissione preposta ha definito l’attribuzione dei Riconoscimenti Civici 2014 che verranno consegnati in occasione della festa patronale del prossimo 15 febbraio al Salone Marchetti. Dal 2005, per iniziativa dell’Amministrazione Mazzatorta, durante la festa dei Martiri Patroni Faustino e Giovita, sono attribuite annualmente queste benemerenze a persone o associazioni clarensi particolarmente distinte per merito nei campi professionale, sociale, culturale e sportivo. La Commissione dei Riconoscimenti Civici, composta dall’assessore Iris Zini, delegata dal Sindaco, dai Consiglieri Silvia Cavalli, Alessandro Basorini e Alessandro Lupatini, conferisce l’onorificenza 2014 a Irene Fargo, a Stefano Festa e al gruppo Alpini di Chiari. Irene Fargo cantante ed attrice teatrale Flavia Pozzaglio, nota nel panorama musicale nazionale con il nome d’arte di Irene Fargo, cantante ed attrice di teatro, all’età di undici anni entra nel Coro Polifonico “Città di Chiari” e la sua voce ben presto di distingue come solista ed interprete di brani di Monteverdi, Mozart, Schubert, Vivaldi e Pergolesi. Esordisce nel 1991 e nel 1992 con la partecipazione al Festival di Sanremo: nel 1991, con il brano “La donna di Ibsen” si classifica seconda nella categoria “Nuove Proposte” ed il 45 giri conosce un successo straordinario sfiorando l’ingresso nella Top Ten. Anche nel 1992 si classifica al secondo posto a Sanremo, sempre tra le Nuove Proposte, con il brano “Come una Turandot”, in omaggio a Puccini. Pubblica il suo secondo album “La voce magica della luna” che ottiene un discreto successo e si classifica al terzo posto al Cantagiro. In seguito, abbandonato il primo produttore Enzo Miceli, autore con Gaetano Lorefice di quasi tutte le precedenti incisioni, Irene Fargo diventa interprete di canzoni di Mariella Nava, Roby Facchinetti, Daniele Fossati… Esclusa dai big a Sanremo, nel Pagina 14 1993 pubblica il terzo album “Labirinti del cuore” in collaborazione con il produttore artistico Fio Zanotti. Dal 1994 al 1996 è inserita nel cast della trasmissione televisiva “Domenica in…” e si dedica alla canzone napoletana e, come attrice teatriale, a musical di successo. Nel 1996 al Teatro Eliseo di Roma viene conferito alla cantante il Premio “Donna Roma” per la musica leggera. Ha partecipato nel 2008 e 2009, con grandi interpreti internazionali, a concerti ed importanti eventi musicali organizzati da Lucio Dalla e nel 2011 si è esibita in tre serate al Bolshoi di Mosca. Nel 2012 ha partecipato con Lucio Dalla, Renato Zero e Gigi D’Alessio alla sesta edizione del Festival delle isole Tremiti “Il mare e le stelle” e alla trasmissione televisiva “Estate con noi” di Paolo Limiti su RAIUno.Il suo album 2012 “Crescendo”, realizzato in collaborazione con importanti autori, ha riscosso un notevole successo soprattutto all’estero e contiene un’incisione in spagnolo del brano “Caruso” di Lucio Dalla, in segno di omaggio per il cantante ed amico scomparso il 1° marzo 2012. A di- cembre 2012 Irene Fargo ha ricevuto al Teatro MCC di La Valletta il premio “One Media Awards” per i 25 anni di carriera nel corso della serata organizzata da One Production Radio/ TvV in collaborazione con Kiss Radio Malta. Il 26 marzo 2013 Irene Fargo ha cantato l’Inno di Mameli prima del calcio di inizio della partita MaltaItalia, valida per le qualificazioni ai Mondiali 2014. A giugno 2013 ha pubblicato il nuovo singolo “Nata libera” composto da Claudio Maifrini e prodotto dalla PressingMusicltd per la direzione artistica di Sally McCartney e Fredd Morisett, distribuito in Canada in collaborazione con la SonyMusic canadese. Ad oggi Irene Fargo ha inciso e pubblicato 12 album. I L PU N T O I N P A G I NA F E B B R A I O 2 0 1 4 Onorificenza per la festa patronale al gruppo Alpini di Chiari Il gruppo di Chiari dell’Associazione Nazionale Alpini, fondato nel 1938 per merito dell’Alpino friulano Osvaldo Craighero, nella nostra città diventa realtà con la benedizione del gagliardetto avvenuta nel 1945, dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale. Dal 1990 è gemellato con le sezioni di Ala (Trento), Dorno (Pavia), Molinetto di Mazzano, Riva di Solto (Bergamo) e Cavaion Veronese in memoria della fucilazione di quattro militari, tra cui il soldato clarense Santo Mazzotti, avvenuta il 27 aprile 1945 da parte dei nazifascisti a Cavaion Veronese. Con i capigruppo Osvaldo Craighero, Giovanni Calvetti, Pasquale Piceni fino all’attuale Giovanni Battista Foglia in carica dal 2001, le Penne Nere clarensi si sono distinte in concrete ed importanti opere di impegno civile e di solidarietà. Nel 1972 è stato eretto in Viale Mellini il monumento degli Alpini, opera dello scultore clarense Pietro Repossi; nel 1979 per la prima volta è stata allestita presso il monumento la capanna di Natale; nel 1992 è stato realizzato il Parco degli Alpini dedicato al soldato clarense Santo Mazzotti; il 1° aprile 2001 è stata inaugurata, dopo la ristrutturazione operata dal gruppo, la nuova sede associativa nella palazzina adiacente Villa Mazzotti ed il 28 novembre 2010, grazie al lavoro e all’impegno profuso dagli Alpini di Chiari, è stata inaugurata la Santella dei Casotti, al termine di un attento intervento di restauro conservativo durato due anni con lavori di recupero di questo prezioso ed antico monumento per la storia dell’arte e della fede di Chiari eseguiti, su progetto dell’Alpino arch. Sergio Baresi, con il nulla osta della Soprintendenza di Brescia e del Comune di Chiari. Dal 2007 ad oggi il gruppo Alpini di Chiari coopera con altre associazioni d’Arma e del Volontariato clarense per garantire l’apertura della Torre Civica al pubblico e nel 2009 gli Alpini hanno anche allestito il presepio I L PU N T OI N P A G I NA F E B B R A I O 2 0 1 4 sulla sommità del nostro campanile, visitato da oltre duemila persone. Gli Alpini di Chiari inoltre in questi 75 anni di attività associativa hanno contribuito negli anni 1976/77 ai lavori di ricostruzione in Friuli dopo il terremoto, alla costruzione della Scuola Nikolajewka per spastici e miodistro- fici a Brescia, sorta per ricordare i soldati bresciani Caduti o dispersi in Russia e nel 1994 hanno partecipato alle operazioni di soccorso nelle zone alluvionate del Piemonte e per l’esondazione del fiume Oglio a Palazzolo. Nel 2001 è sorto lo spazio culturale degli Alpini “Edelweiss” che si è distinto per l’organizzazione di mostre, concerti, commedie e per la realizzazione di folder filatelici. Nel 2001 e nel 2008, per il 70° di fondazione, gli Alpini di Chiari hanno promosso e distribuito due annulli postali filatelici con emissioni di cartoline a tema. Oggi la grande mostra fotografica del gruppo clarense, intitolata “La leggenda degli Alpini” comprende più di 600 fotografie ed una straordinaria collezione di 360 Domeniche del Corriere originali dal 1899 al 1960. Sono innumerevoli nel corso di ogni anno le iniziative che vedono protagonisti gli Alpini di Chiari che offrono sempre, con grande spirito di servizio e generosa disponibilità, il loro supporto ad eventi sportivi e di animazione promossi dal Comune, dalla Parrocchia, dalle scuole clarensi e da altre associazioni locali: il gazebo degli Alpini, con la distribuzione per tutti di vin brulé e di tè, è una costante in centro durante il periodo natalizio, per la Giornata della Memoria il 27 gennaio senza dimenticare l'assidua presenza alle adunate nazionali dell’ANA, la manifestazione solidale della Colletta Alimentare il 26 novembre nei supermercati cittadini avviata dal 2005, l’offerta la Domenica delle Palme dei ramoscelli di olivo benedetto con ricavato destinato alla scuola Nikolajewka di Brescia e la cooperazione per la sagra di San Rocco del 16 agosto iniziata a partire dal 2006. Il gruppo di Chiari vanta anche un legame di amicizia con gli Alpini del gruppo di Zara che si onora di annoverare il cav. Matteo Duiella, classe 1921 nativo di Zara, Maresciallo degli Alpini durante la Seconda Guerra Mondiale al fronte in Francia, in Grecia e in Albania che dal 1958, come profugo giulianodalmata, giunge a Chiari dove si è distinto per impareggiabile competenza nel ruolo di direttore amministrativo delle Trafilerie “Carlo Gnutti”, già capogruppo degli Alpini di Zara, consigliere federale dell’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci, attuale presidente dell’Associazione Combattenti e Reduci di Chiari ed insignito nel 2012 del Riconoscimento Civico elargito dall’Amministrazione Comunale per la festa dei patroni Faustino e Giovita. Chiari vanta un legame con gli Alpini addirittura precedente rispetto al 1938, anno di fondazione del locale gruppo ANA. Come documentato dall’Archivio Storico del Comune, infatti, nel 1878, il Comando del Genio Militare di Brescia decise di acquartierare nella caserma di Piazza Rocca l’8° Battaglione Alpini e la sede invernale delle quattro compagnie del Battaglione Val Camonica, inquadrato nel I° Alpini. Dopo la riorganizzazione dei reparti Alpini nel 1885, il battaglione Edolo del V° Reggimento Alpini, nel 1896 venne distaccato a Chiari e dalla nostra città partì per l’Abissinia la 49° Compagnia del Battaglione Tirano. La storia degli Alpini ci indica spirito di sacrificio ed epiche imprese costellate dal senso del dovere e dal coraggio degli Alpini delle Divisioni Tridentina, Orobica, Cuneense, Taurinense e Julia. Pagina 15 Riconoscimento Civico 2014 a Stefano Festa Stefano Festa, nato a Chiari il 14 dicembre 1948, è fondatore del gruppo sportivo Pallavolo Chiari costituito nel 1963, agli albori della diffusione nazionale di questa disciplina. Negli anni successivi i membri del sodalizio originario, appassionati di volley, si alternano nei ruoli di giocatori, allenatori e dirigenti: Stefano Festa, presidente della Pallavolo Chiari ed oggi presidente onorario e addetto alle pubbliche relazioni, ha perseverato con una costante presenza in questi cinquant’anni di attività associativa. Il Gruppo Sportivo Pallavolo di Chiari, dai tornei in notturna dei primi anni Sessanta nel cortile Acli di Vicolo Pace, ha conosciuto progressivamente un ampliamento con la partecipazione a tornei sia a livello provinciale che regionale ed oggi annovera circa 200 atleti ed atlete suddivisi nelle varie fasce di età - dai 4 anni fino ai senior over 40 – con squadre impegnate in undici Campionati di categoria FIPAV. Nel settore maschile, in particolare, negli anni 20082009 ha ottenuto brillanti successi nel Campionato di serie C che hanno permesso la promozione in B2 (campionato nazionale). La Pallavolo Chiari oggi, soprattutto nel settore femminile, presenta squadre competitive Under 13, Under 14, Under 16, Under 17 e 18 – mentre il fiore all’occhiello societario è la squadra femminile che gioca in serie D. Il Gruppo Sportivo Pallavolo Chiari, con le strutture sportive disponibili per il volley al Centro Comunale di Via Trinità, è punto di riferimento per le migliori atlete del settore giovanile del territorio, in particolare da Comezzano-Cizzago, Urago d’Oglio, Castelcovati ed Orzinuovi. “Sono orgoglioso – ha affermato il Presidente onorario del Volley Chiari Stefano Festa – di aver contribuito in questi cinquant’anni alla crescita della pallavolo come sport di aggregazione giovanile. A luglio 2013, presso la Conad di Chiari, come gruppo sportivo Pallavolo, abbiamo organizzato un torneo di beach volley 4x4, con ospite d’onore Andrea Lucchetta, un fenomeno tra i pallavolisti italiani: in questa occasione la stessa Conad ha donato due defibrillatori in dotazione al PalaSport di Via Trinità dove si allenano le nostre squadre di pallavolo e al Palazzetto di Via Lancini dove si disputano gli incontri di basket. Con la disponibilità di questi preziosi ausili lo sport a Chiari presenta maggiori requisiti di sicurezza. La pallavolo ha bisogno di essere meglio conosciuta!”. Oro per Luca Peggion nel salto con l’asta al Meeting Indoor di Padova Si è disputato a Padova, sabato 18 e domenica 19 gennaio, il Meeting Indoor di Atletica leggera nel nuovissimo impianto sportivo PalaIndoor che ha fatto registrare un vero successo di iscrizioni con oltre 1500 atleti partecipanti. Il salto con l’asta ha incoronato vincitore Luca Peggion dell’Atletica Chiari 1964 Libertas che ha stabilito il suo nuovo primato personale a 5 metri superando anche l’azzurro Giorgio Piantella, fermato da tre errori all’entrata sui 5 metri. Sesto posto in classifica nel salto con l’asta per Davide Lussignoli che ha raggiunto quota 4 metri. Nei 200 metri Allievi da segnalare l’ottima prestazione di Mohamed Belgada che, il tempo di 23’,18 si è classificato al 14° posto. Per Momo Belgada straordinaria prestazione anche nel Pagina 16 salto in lungo con 6,80 metri, un risultato ottimale per il primo anno in categoria Allievi di questo atleta. Nel mezzofondo debutto sugli 800 metri per Edoardo Zubani che ha chiuso in 2’4”89 mentre Gabriele Bè, nella medesima gara, ha fatto registrare un tempo di 2’6”84. Nei 1500 metri Danilo Bellotti ha gareggiato in 4’15”68 mentre Abdellah Zahiuan ha chiuso in 4’19”01 (PB-Personal Best). Nei 400 metri Marco Urgnani ha riportato il tempo di 53”17 (PB) mentre nella staffetta 4x200 Davide Lussignoli, Momo Belgada, Edoardo Zubani e Gianluca Riva hanno raggiunto con il tempo di 1’37”71 il minimo per i Campionati Italiani Indoor. E ancora: Katia Belussi nel salto triplo ha raggiunto quota 10,39 metri, nel salto in lungo Davide Lussignoli ha riportato 5,96 metri mentre nel salto triplo Davide Ghidini ha ottenuto 13,09 metri. Nei 200 metri ha gareggiato anche Andrea Martinelli (23278) e, in campo femminile, Giulia Tomasoni (28”99). I L PU N T O I N P A G I NA F E B B R A I O 2 0 1 4 Chiari celebra il 71° anniversario di Nikolajewka 1943-2014 domenica 2 febbraio Il gruppo Alpini di Chiari celebra il 71° anniversario della battaglia di Nikolajewka domenica 2 febbraio con il raduno presso la sede del sodalizio in Via Veneto, 14 (Villino di Villa Mazzotti) delle autorità e degli esponenti dell’associazionismo clarense d’Arma e del Volontariato. Il corteo si dirige, al seguito della banda musicale di Cologne, nella chiesa di Santa Maria per la celebrazione della Messa delle 10.00. Dopo la funzione la sfilata raggiunge i monumenti del Caduti in Piazza Martiri della Libertà e degli Alpini in Viale Mellini per la deposizione delle corone di alloro. Al termine rancio alpino su prenotazione presso i soci Battista Foglia e Franco Salvi presso l’agriturismo Corte Priore di Calino dove si svolge anche l’annuale assemblea associativa. “La ricorrenza – ha affermato il capogruppo Giovanni Battista Foglia – vuole ricordare tutti i Caduti e Dispersi della Seconda Guerra Mondiale, in particolare gli Alpini e i Dispersi sul fronte russo che hanno sacrificato la propria vita affinché gli altri rivedessero la Patria e la famiglia”. La battaglia di Nikolajewka, tragico epilogo della Ritirata di Russia iniziata il 16 gennaio 1943, fu combattuta il 26 gennaio 1943 dalle forze rimanenti italo-tedescheungheresi contro i reparti dell’Armata Rossa asserragliati a bloccare ogni via di fuga dalla sacca del Don. La divisione italiana Tridentina, al comando del generale Luigi Reverberi ed in particolare i battaglioni Vestone, Verona, Val Chiese, Tirano, Edolo e Valcamonica, a prezzo di gravissime perdite – oltre 40mila tra morti, dispersi e catturati -, riuscirono ad aprirsi un varco con il supporto di un unico carro armato tedesco nel disperato tentativo di sfuggire all’accerchiamento nemico per raggiungere la salvezza nelle retrovie. La Campagna di Russia 1941-1943 con 230mila soldati inviati al fronte sovietico, si concluse con perdite totali di 114mila520 militari. Dopo una lunga iniziativa di sensibilizzazione promossa dai reduci per la restituzione delle salme dei Caduti, solo nel 1989 è stato possibile il rientro in Italia dei primi resti. In seguito fu consentito dalle I L PU N T OI N P A G I NA F E B B R A I O 2 0 1 4 autorità russe l'accesso a 72 dei molti cimiteri di guerra italiani in quel territorio e sono iniziate le operazioni di rimpatrio di circa 4mila salme. Per onorare i Caduti della Campagna di Russia è stato edificato a Cargnacco (Udine) il Sacrario che raccoglie anche i resti dei soldati ignoti rimpatriati. 3200 sono i Caduti di Brescia in Russia. L’elenco dettagliato dei 3200 soldati bresciani caduti, dispersi e reduci in Russia, compilato dall’UNIRR-Unione Nazionale Italiana Reduci di Russia di Brescia, di recente è stato pubblicato nel volume “Dov’è Nikolajewka. Il sacrificio dei soldati italiani nella neve di Russia (1941-1943)” di Maurizio Abastanotti per Liberedizioni. Nella suddivisione per ogni paese del bresciano, compaiono anche i nomi dei tredici Caduti in Russia di Chiari: Allora G.Battista classe 1922, Bariselli Giuseppe classe 1920, Bassi Giovanni classe 1910, Belotti Faustino classe 1915, Bocchi Adolfo classe 1920, sergente Canesi Nestore classe 1918, Capitanio Angelo classe 1922, Capoferri Agostino classe 1919, Carrara Severino classe 1920, Cogi Giuseppe classe 1914, caporale Delfrate Guerino classe 1915, Della Torre Pasquale classe 1912, Donna Fausto classe 1912. Pagina 17 Verso il gemellaggio spagnolo di Chiari con Algemesí Lo scorso 27 dicembre il Consiglio Comunale della città valenciana di Algemesí ha approvato la proposta di gemellaggio europeo con Chiari. “A trent’anni dall’accordo instaurato con la città francese di Riom, nella regione dell’Alvernia, dopo aver siglato l’11 settembre 2012 un nuovo patto con Baasneere in Burkina Faso, riteniamo che un nuovo gemellaggio europeo con la città di Chiari possa contribuire a positivi scambi di comuni interessi culturali e linguistici nell’ambito dell’Unione Europea”scrive in data 7 gennaio 2014 “El Alcalde” di Algemesí al Sindaco di Chiari Senatore Sandro Mazzatorta. Nella città spagnola si è già costituita la Commissione del Gemellaggio che ha nominato Presidente Rafael Esteve Soler e presenta tra i propri membri anche il Sindaco di Algemesí, Vincent Ramòn Garcia. “Si è avviata ufficialmente la procedura con Algemesí – ha precisato il Presidente del Comitato Gemellaggi di Chiari, assessore Roberto Campodonico – Ora il nostro Consiglio Comunale è chiamato a pronunciarsi in merito al nuovo gemellaggio: in questa sede verrà anche deliberata ufficialmente la chiusura dei rapporti con i precedenti partner irlandesi di Downpatrick. Intendiamo continuare sulla strada maestra già intrapresa con successo negli anni scorsi che ha coinvolto 150 studenti clarensi per proficui scambi culturali con un investimento da parte dell’assessorato ai Gemellaggi di 20 mila euro. A breve incontreremo i nostri “gemelli” spagnoli: Algemesí è una città incantevole con quasi 29mila abitanti, a poca distanza dal mare e facilmente raggiungibile in aereo”. Da Chiari alla 82° Cinque Mulini domenica 26 gennaio Nel pomeriggio di domenica 26 gennaio un drappello di sette atleti clarensi dell’Atletica Chiari 1964 Libertas ha partecipato all’82° edizione della Cinque Mulini, corsa campestre internazionale organizzata fin dal 1933 dall’Unione Sportiva San Vittore Olona. Si è classificato 23° nella gara Juniores di 8 km Gabriele Bè mentre nella competizione internazionale Promesse/ Senior sulla distanza di 10 km Federico Fogliata si è piazzato 20° in classifica Senior e, in categoria Promesse, Stefano Leni è giunto 10°, Matteo Caruna 11°, Danilo Bellotti 13° e Davide Beretta 21°. Riccardo Strinasacchi ha ottenuto il 31° posto in categoria Senior. “Le prestazioni dei nostri atleti in gara alla Cinque Mulini – ha dichiarato il preparatore Andrea Dell’Angelo – sono state buonissime in una gara che ha visto la partecipazione di campioni internazionali. Il percorso con salite e discese tra l’altro è decisamente duro per atleti che si allenano in pianura ed affrontano la maggior parte della loro preparazione in pista”. Primo classificato nella Cinque MuliPagina 18 ni internazionale il keniano Paul Tanui, bronzo iridato a Mosca 2013 e argento mondiale nel cross, che permette al Kenya di raggiungere l’Etiopia a quota 13 vittorie tra le na- zioni partecipanti mentre è giunto ottavo Michele Fontana (Aeronautica), primo italiano al traguardo, già ottavo ai campionati Europei di Belgrado Under 23. I L PU N T O I N P A G I NA F E B B R A I O 2 0 1 4 Mercato Agricolo del venerdì fino al 30 giugno “Campagna Amica” di Coldiretti in Piazza Zanardelli Con la benedizione impartita dal Prevosto, Mons. Rosario Verzeletti, è stata inaugurata, venerdì 24 gennaio alle 9.30 in Piazza Zanardelli, la nuova edizione 2014 del mercato a kilometro zero organizzato, in collaborazione con l’assessorato alle Attività Produttive, secondo il progetto “Campagna Amica” di Coldiretti di Brescia. Fino al 30 giugno ogni venerdì dalle 8.00 alle 12.30 dodici stand agroalimentari propongono prodotti italiani a filiera garantita direttamente dal produttore al consumatore. “Il progetto “Campagna Amica” a Chiari – ha affermato l’assessore alle Attività Produttive Iris Zini – è il tredicesimo attivato dalla Federazione provinciale Coldiretti di Brescia sul territorio e propone prodotti italiani al 100%, anzi bresciani e stagionali direttamente dal produttore al consumatore con assoluta garanzia di genuinità e notevole convenienza, dato il rapporto qualità-prezzo particolarmente vantaggioso per il consumatore. Il mercato agricolo a kilometro zero anche a Chiari rappresenta un metodo efficace di tutela del consumatore e di sostegno allo sviluppo delle aziende produttrici locali ma è anche un segnale di promozione di uno stile di vita sostenibile che assicura sulle nostre tavole requisiti ottimali di stagionalità e freschezza”. Sono intervenuti alla cerimonia inaugurale il Presidente di Coldiretti Lombardia Ettore Prandini, la Presidente di Agrimercato di Brescia Miriam Franzoni, il Segretario di zona di Coldiretti Alberto Fogazzi e l’assessore alle Politiche Scolastiche e Giovanili Gabriele Zotti. “Il Mercato Agricolo di Coldiretti – ha precisato l’assessore Zotti – rappresenta un valore aggiunto nella formazione delle nuove generazioni. Infatti, con l’anno scolastico 2014-2015, a Chiari prendono il via all’ITCG Einaudi i nuovi corsi di Agraria e la collaborazione con Coldiretti rappresenta una significativa opportunità per realizzare stage professionali per gli studenti nelle aziende del territorio. Hanno accolto l’invito a partecipare a questa cerimonia inaugurale gli stuI L PU N T OI N P A G I NA F E B B R A I O 2 0 1 4 denti delle scuole cittadine: attraverso i giovani vogliamo portare un messaggio di sensibilizzazione sul consumo consapevole di prodotti genuini a kilometro zero per imparare a mangiare sano”. Particolarmente apprezzata infatti è stata la presenza in Piazza Zanardelli di una folta delegazione di studenti ed insegnanti della Scuola Primaria Turla, delle Medie Morcelli e della classe 3°B della Scuola Media Toscanini mentre il gazebo del gruppo Alpini di Chiari ha garantito a tutti la distribuzione di tè caldo e vin brulè in aggiunta alla degustazione dei prodotti agroalimentari presso i vari stand. “Ringrazio in particolare gli assessori comunali alle Attività Produttive Iris Zini e alla Pubblica Istruzione Gabriele Zotti – ha dichiarato il Segretario di zona di Coldiretti Alberto Fogazzi – che hanno creduto nel progetto “Campagna Amica” della nostra associazione”. L’iniziativa del Mercato Agricolo non ha solo un carattere promozionale per il settore agroalimentare locale ma rappresenta un’opportunità per meglio valorizzare la qualità del Made in Italy. “La possibilità di conoscere le aziende agricole del nostro territorio – ha affermato il Presidente di Coldiretti Lombardia Ettore Prandini – è un criterio funzionale al rilancio economico di questo settore importante dell’economia nazionale che annovera prodotti italiani a marchio garantito noti in tutto il mondo. Coldiretti fornisce inoltre alle scuole l’offerta di visite guidate e gratuite nelle fattorie didattiche per promuovere le aziende agricole non solo come attività imprenditoriale ma come scelta di vita nella diversificazione delle varie attività produttive. L’interesse per il settore si dimostra in vivace crescita: nel 2013, infatti, si è registrato un aumento del 40% di iscritti negli Istituti di Agraria, con nuovi ed interessanti sbocchi lavorativi. Il nostro impegno a tutela dell’agricoltura va di pari passo con la salvaguardia del consumatore e con l’educazione ad una corretta alimentazione”. A Chiari al Mercato Agricolo del venerdì mattino espongono le aziende: Facchi di Manerbio con mozzarelle di bufala; Vitali di Chiari con formaggi vaccini; Valenti di Rodengo Saiano con frutta e verdura; Casali di Ghedi con carni bovine; “Il Carrello” di Lorini di Chiari con salumi di carni suine; Titoldini di Rodengo Saiano con frutta e verdura; Ferrari di Longhena con casoncelli e prodotti da forno; Vezzoli di Chiari con formaggi vaccini; Torri di Orzinuovi con salumi e carni bovine; Parisi di Agnosine con formaggi caprini; “Il Pungiglione” di Pedrini di Preseglie con miele e prodotti di apicoltura; Stella Sebina di Bonardi di Predore con formaggi caprini. Pagina 19 A Chiari domenica 9 e lunedì 10 febbraio l’Urna di San Giovanni Bosco Dal 31 gennaio, solennità liturgica di San Giovanni Bosco, al 28 febbraio l’Urna di Don Bosco è in pellegrinaggio nel territorio dell’Ispettoria Salesiana Lombardo Emiliana: accolta a Milano il 31 gennaio, dopo il transito a Cremona il 4, a Mantova il 6 e dal 7 al 9 a Bergamo giunge a Chiari domenica 9 febbraio per l’accoglienza all’Istituto Salesiano San Bernardino alle ore 15.00. Alle 16.15 viene traslata in Piazza Zanardelli per la celebrazione nel duomo di Chiari alle ore 16.30. Alle 21.00 è in programma la veglia di preghiera notturna in San Bernardino. Dal 10 all’11 febbraio l’itinerario prosegue verso Brescia per completare il transito sul territorio dell’Ispettoria lombardoemiliana fino al 28 febbraio. L’avvenimento straordinario per Chiari avviene nell’ambito della peregrinazione dell’Urna con le spoglie mortali del fondatore dei Salesiani predisposta dalla Congregazione in anticipazione del bicentenario della nascita di don Bosco che si celebrerà il 16 agosto 2015. L’itinerario spirituale della reliquia infatti è iniziato nel 2009 dalla Basilica di Maria Ausiliatrice di Torino, in occasione dei 150 anni di fondazione della Congregazione Salesiana per continuare nei cinque continenti con tappe negli oltre 130 Paesi del mondo in cui è presente il carisma salesiano. “La peregrinazione dell’urna – ha affermato don Roberto Dal Molin, Superiore dei Salesiani dell’Ispettoria dell’Italia Nord Est – ci dice che oggi Don Bosco continua a prendersi cura dei giovani. Era lui che si scomodava, che andava a visitarli in mezzo ai lavori, nelle botteghe e nelle fabbriche. Lì rivolgeva una parola ad uno, un’attenzione ad un altro, e lasciava tutti con una grande gioia. Allo stesso modo verrà da noi, nelle nostre città consegnandoci nuovamente quella passione di Dio che lo ha portato ad essere appassionato dei giovani, specialmente i più poveri. Ci farà uscire dai nostri piccoli orizzonti, dalle nostre sicurezze per chiederci di essere protagonisti nel grande e inesauribile sogno di Dio”. Programma della peregrinatio dell’Urna di don Bosco a Chiari Programma della peregrinatio dell’Urna di Don Bosco a Chiari domenica 9 febbraio e lunedì 10 febbraio Domenica 9 febbraio: Ore 15.00 accoglienza dell’Urna a San Bernardino Ore 15.15 per l’Urna momento di festa Ore 16.30 Santa Messa in Duomo di Chiari presieduta dal salesiano Mons. Vescovo Enrico Dal Covolo, Rettore della Pontificia Università Lateranense e Vescovo di Eraclea Ore 18.00 Urna a San Bernardino (devozione personale) Ore 21.00-22.30 Veglia organizzata Ore 23.00-6.00: Veglia libera (con presenza gruppi) Lunedì 10 febbraio Messa in San Bernardino alle ore 6.15 Pagina 20 I L PU N T O I N P A G I NA F E B B R A I O 2 0 1 4 Giornata della Memoria a Chiari il 27 gennaio in Piazza Zanardelli con le scuole statali e paritarie della città Lunedì 27 gennaio, in ricordo dell’abbattimento dei cancelli di Auschwitz nel 1945, allievi ed insegnanti della Scuola Secondaria di primo grado dell’Istituto Salesiano San Bernardino, dell’ITCG Einaudi e degli Istituti Comprensivi Statali Toscanini e Martiri della Libertà, con il patrocinio dell’assessorato alle Politiche Scolastiche e Giovanili del Comune di Chiari, hanno celebrato dalle 6.00 alle 18.00 la Giornata della Memoria in ricordo delle vittime dell’Olocausto con la rievocazione simbolica delle “Pietre d’inciampo” e con la “Marcia della Memoria” a gruppi lungo il perimetro della circonvallazione esterna della città. In Piazza Zanardelli, punto di partenza ed arrivo della manifestazione celebrativa, sono state deposte in un percorso a corridoio le “Pietre d’inciampo” che riproducono l’immagine dei deportati, privati del proprio nome e ridotti a numeri nei campi di sterminio: l’iniziativa prende spunto dal progetto europeo delle “Stolpersteine” avviato nel 2010 dall’artista tedesco Gunter Demnig con la collocazione in vari Paesi Europei - Germania, Austria, Ungheria, Ucraina, Cecoslovacchia, Polonia, Olanda ed Italia - di targhe in ottone delle dimensioni di un sampietrino murate come inciampo visivo sul selciato o all’ingresso delle abitazioni dei cittadini deportati nei campi di sterminio nazisti e ricordati per nome, anno di nascita, data e luogo di deportazione e – se nota – data di morte. Un momento di riflessione tra le “Pietre d’Inciampo”, con lettura di frasi a tema da parte degli studenti, ha anticipato la “Marcia della Memoria” dei vari gruppi di allievi ed insegnanti che hanno sfilato lungo i viali di Chiari I L PU N T OI N P A G I NA F E B B R A I O 2 0 1 4 portando un drappo nero progressivamente colorato da quadrati di stoffa multicolore. Al termine della Giornata, i drappi hanno composto una bandiera variopinta per testimoniare il recupero della dignità di ogni persona azzerato dalla barbarie nazista e da ogni forma di totalitarismo e di negazionismo. Anche alle Pietre d’Inciampo anonime è stato dato un nome ed una storia per recuperare tante identità concrete e particolari che morirono tra sofferenze strazianti, ridotte a numeri e senza il conforto di una tomba. A cornice della manifestazione rievocativa sono stati collocati cartelloni e stand per illustrare gli approfondimenti didattici svolti nei diversi istituti scolastici clarensi. Di interesse anche la retrospettiva delle cinque edizioni 2010-2014 della Giornata della Memoria avviata nel 2010 dall’assessore alle Politiche Giovanili Annamaria Boifava e continuata con la quinta edizione consecutiva 2014 con l’assessore alle Politiche Scolastiche e Giovanili Gabriele Zotti. Nel 2010, con la prima “Marcia della Memoria” a Chiari per non dimenticare le “marce della morte” affrontate dai detenuti trasferiti dai campi di sterminio nelle ore antecedenti la liberazione, filo conduttore della Giornata della Memoria è stata la citazione “Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario” dall’appendice all’edizione scolastica del 1976 del libro di Primo Levi “Se questo è un uomo”; nel 2011 la rievocazione ha portato anche a Chiari l’Albero dei Giusti per ricordare il “Giardino dei Giusti” che in tutto il mondo si sono opposti con responsabilità individuali e ai crimini contro l’umanità ed ai totalitarismi. Nel 2012 sul tema “Nessun uomo è un’isola” i partecipanti alla “Marcia della Memoria” hanno progressivamente applicato su un pannello di legno elastici colorati in un reticolo di filo spinato per condividere individualmente il ricordo delle vittime innocenti della Shoah. Nel 2013 sulla tematica “Le parole come i pensieri. I pensieri come il vento del ricordo” gli stu- denti hanno portato messaggi di pace attraverso le bandierine di carta colorate Lung-Ta –“Cavalli del vento” che, secondo la spiritualità tibetana, sono emblema di saggezza, compassione, amore e forza ed esposte al vento, propagano simbolicamente il messaggio per trasmetterlo a tutti nella corda tesa tra la base della Torre Civica e la balaustra del campanile. Quest’anno sul basamento della Torre Civica è comparso lo striscione con la citazione latina tratta dal “De Senectute” di Cicerone “At memoria minuitur. Credo, nisi eam exerceas” che sottolinea l’importanza della memoria da coltivare con l’esercizio per non dimenticare ed il ruolo educativo delle istituzioni scolastiche nel mantenere vigile la coscienza storica comune nella formazione delle giovani generazioni. A supporto logistico della manifestazione sono intervenuti il gruppo Alpini di Chiari e la Croce Bianca di Chiari. La Giornata della Memoria 2014 si è conclusa con il concertomeditazione delle ore 18.00 nella chiesa di Santa Maria con testi in lettura e brani musicali interpretati da studenti ed insegnanti del corso ad indirizzo musicale della Scuola Media Toscanini, da allievi e docenti della Scuola Media Morcelli, della Scuola Paritaria dei Salesiani di San Bernardino e dell’ITCG Einaudi di Chiari. Pagina 21 Elevato interesse archeologico per il territorio clarense grazie a BreBeMi Gli scavi archeologici eseguiti a Chiari nel nucleo antico della città in occasione del rifacimento delle piazze centrali ed in seguito per i lavori di realizzazione della nuova autostrada BreBeMi – in fase di ultimazione con prevista apertura al traffico veicolare per luglio 2014 – hanno documentato la straordinaria rilevanza del territorio comunale clarense accertata ora anche formalmente da parte del Ministero dei Beni Culturali. I rinvenimenti ed i reperti archeologici portati alla luce dal 2005 ad oggi sono infatti frutto di accurate indagini preliminari e di ripetuti accertamenti preventivi compiuti nelle fasi iniziali delle diverse opere di cantierizzazione grazie anche alla competenza dello staff tecnico Settore Territorio del Comune di Chiari ed alla collaborazione del personale specialistico della Soprintendenza. “BreBeMi – ha affermato il Sindaco di Chiari, Senatore Sandro Mazzatorta – nel futuro di Chiari e dell’Ovest bresciano rappresenta un’infrastruttura strategica per il miglioramento della viabilità extraurbana e la promozione di una nuova logica di sostenibilità per la nostra città ed i centri abitati del comprensorio finora assediati dal traffico, con pesanti conseguenze sul fronte della sicurezza stradale e della tutela ambientale. Ma i lavori di scavo per l’attuazione della nuova autostrada hanno offerto anche un’opportunità decisiva per continuare gli approfondimenti avviati fin dall'inizio del mio primo mandato amministrativo sulle stratificazioni della storia del nostro territorio da un punto di vista archeologico. Siamo di fronte alla riscoperta di un patrimonio collettivo da conoscere e da tutelare”. Proprio nello svolgimento dei lavori di BreBeMi, infatti, la Soprintendenza per i Beni Archeologici della Lombardia ha accertato l’esistenza sul territorio comunale di aree funerarie ed insediative di epoca protostorica, romana, medievale ed un consistente tratto di strada glareata romana mentre reperti significativi risalenti al periodo medievale sono stati rinvenuti nel centro storico cittadino. Si tratta di scavi sistematici che coprono un periodo "buio" di informazioni per un arco di tempo di oltre cent'anni. L'ultimo a Pagina 22 testimoniare preesistenze archeologiche fu Mons. Giovanni Battista Rota, nelle sue memorie dedicate alla città ed alla sua storia. Ma oggi siamo piut- destinataria di finanziamenti sovracomunali. In particolare, i sondaggi archeologici finanziati da Regione Lombardia e compiuti tra il 2007 ed il tosto di fronte a studi sistematici condotti con metodo scientifico dalla Soprintendenza, nel rispetto dei più moderni sistemi di indagine: la preziosa testimonianza di Mons. Rota è servita come indizio per approfondimenti poi compiuti in occasione di tutte le opere invasive per il sottosuolo ed i suoi giacimenti sepolti di valore archeologico. La salvaguardia del patrimonio architettonico ed archeologico è disciplinata dal Ministero per i Beni Culturali, dalle direttive europee ed anche 2009 in Piazza Zanardelli, come analisi preliminari per la successiva riqualificazione urbanistica degli edifici comunali dell’ex Municipio, exAnagrafe e Carceri oggi sede del Museo della Città, hanno consentito, per l’importanza e la quantità dei reperti rinvenuti a Chiari, la pubblicazione a stampa di un volume curato dall’ispettore della Soprintendenza dr. Andrea Breda che illustra i risultati delle ricerche archeologiche ed archivistiche eseguite dal 2005 ad oggi. I L PU N T O I N P A G I NA F E B B R A I O 2 0 1 4 Il TAR accoglie il ricorso della Fondazione istituto Morcelliano per il golf “Campo d’Oglio”. Entro il 2 aprile riesame del progetto Con Ordinanza pubblica n. 51/2014 il TAR Brescia, nella Camera di Consiglio del 22 gennaio scorso, ha accolto la domanda cautelare proposta dalla Fondazione Istituto Morcelliano e dalla società Istituto Morcelliano srl per l’annullamento, previa sospensione dell’efficacia, della deliberazione consiliare del 28 ottobre 2013 con cui è stata negata l’approvazione al progetto di interesse sovracomunale del nuovo centro sportivo denominato “Campo d’Oglio” in località Santellone. Il progetto, secondo lo schema di accordo che la Fondazione Istituto Morcelliano si impegna ad attuare con il Comune attraverso successivi atti unilaterali, prevede la realizzazione, come dotazione aggiuntiva agli oneri di urbanizzazione, di interventi di edilizia scolastica (Scuola Primaria) da mettere gratuitamente a disposizione dell’Amministrazione Comunale. Nel suo iter amministrativo precedente, il progetto ha ottenuto in via preliminare il parere favorevole della Giunta Comunale del 9 luglio 2012, il rilascio con prescrizioni della VAS il 25 febbraio 2013, il parere sostanzialmente favorevole della conferenza dei servizi del 5 giugno 2013 subordinato al via libera da parte della Provincia, il parere favorevole della conferenza di concertazione dei Comuni vicini del 29-31 luglio 2013 e dalla Provincia di Brescia, in data 2 agosto 2013, il parere con prescrizioni di conformità al PTCP-Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale. “Tuttavia – si legge nell’Ordinanza del TAR del 22 gennaio 2014 - il Consiglio Comunale, con deliberazione n. 37 del 28 ottobre 2013, discostandosi dalla proposta della Giunta, ha negato l’effetto di variante urbanistica ai sensi dell’art. 8 del DPR 7 settembre 2010 n.160, rendendo quindi impraticabile il progetto. I consiglieri che si sono espressi negativamente hanno manifestato preoccupazione per il consumo di aree agricole, per eventuali profili di contrasto con il PCTP, per la quantità di acqua necessaria alla manutenI L PU N T OI N P A G I NA F E B B R A I O 2 0 1 4 zione del campo da golf e per la natura generica degli impegni assunti dalle proponenti”. “Non mi sorprende che il TAR abbia accolto il ricorso della Fondazione Istituto Morcelli contro la delibera del Consiglio Comunale di rigetto del Progetto Golf – ha dichiarato il Sindaco, Senatore Sandro Mazzatorta – Già nella seduta consiliare del 28 ottobre scorso avevo espressamente sollecitato tutti i Consiglieri comunali ad esprimere un voto pertinente e circostanziato nel merito degli argomenti posti all'ordine del giorno dell’assemblea chiamata a dibattere e decidere sulla condivisione o meno della nuova previsione urbanistica per la realizzazione di un nuovo centro sportivo e ad evitare inutili divagazioni sull'operato della Fondazione, già peraltro positivamente valutato dagli organismi preposti e certamente non di competenza del Consiglio comunale. La mia pressante esortazione, rivolta a tutti i Consiglieri comunali, sollecitava una presa di posizione utile ed opportuna nel merito della discussione consiliare proprio per evitare di intraprendere una via giudiziale. L’Ordinanza del TAR altro non fa che rimarcare la sostanziale non giustificazione del voto contrario formulata da alcuni Consiglieri che, di fatto, ha esposto l’Ente – come pure gli stessi Consiglieri - anche alle possibili azioni risarcitorie da parte del soggetto proponente. La Fondazione Istituto Morcelliano non solo ha creduto ed investito nel progetto ma ha anche provveduto a rendere l'intervento sostenibile da ogni punto di vista ed in particolare sotto il profilo ambientale e territoriale, come del resto già formalmente riconosciuto da parte di tutte le competenti autorità”. Pur nella discrezionalità pianificatoria in materia urbanistica, il Tribunale ha infatti ribadito che “l’accumulo di evidenza tecnica nel corso del procedimento di approvazione dei progetti relativi ad attività produttive e di servizio costituisce un preciso vincolo interno, al quale l’Amministrazione non può sottrarsi semplicemente opponendo altre scelte o valutazioni generiche circa il miglior impiego delle aree. Nello specifico l’attività istruttoria è stata ampia ed ha coinvolto anche gli aspetti sottolineati con preoccupazione dalla maggior parte dei consiglieri. Tutti i pareri favorevoli al progetto sono stati condizionati al rispetto di cautele e prescrizioni. A fronte di questo materiale tecnico, l’onere di motivazione necessario per sorreggere una decisione negativa è particolarmente elevato e richiede un esame puntuale delle prescrizioni imposte dai vari organismi intervenuti nella procedura. Per quanto riguarda il bilanciamento tra interessi pubblici e privati coinvolti, il punto di riferimento ineludibile è costituito dalle intese raggiunte con i soggetti proponenti. È infatti necessario dimostrare, per sostenere una decisione contraria al progetto, che nello schema di accordo vi è uno squilibrio non conveniente per l’Amministrazione, o perché l’utilità pubblica derivante dal progetto è stata sovrastimata oppure perché vi sono altri strumenti, meno impattanti, per ottenere i medesimi benefici a favore della collettività”. Per queste ragioni, ritenendo che “sussistono i presupposti per concedere una misura cautelare propulsiva, finalizzata a provocare un riesame del progetto da parte del Consiglio comunale”, il TAR ha già fissato una nuova urgente Camera di Consiglio al prossimo 2 aprile 2014, presso il Tribunale Amministrativo di Brescia. Entro febbraio è attesa la convocazione del Consiglio comunale per il riesame del Progetto Golf della Fondazione Istituto Morcelliano. In merito alla vertenza, il 24 gennaio è stato pubblicato sul sito della Fondazione Istituto Morcelliano, il comunicato: “Il Consiglio di Amministrazione, presa visione dell’Ordinanza, ne apprezza i contenuti e attende le decisioni dell’Amministrazione Comunale”. Pagina 23 Per guasti, anomalie delle sedi stradali, interruzioni di pubblici servizi gestiti dall’Amministrazione Comunale basta un SMS al numero www.villamazzotti.it 3399940960 servizio EnelSole per guasti alla pubblica illuminazione www.comune.chiari .brescia.it Il Corpo di Polizia Locale del Comune di Chiari ha sede in viale Bonatelli n.11 Tel. 0307008228 - Fax. 0307008276 Apertura dell'Ufficio al pubblico: Martedì, Giovedì e Sabato dalle ore 9,00 alle ore 12,00 e-mail [email protected]
© Copyright 2024 ExpyDoc