CROSSBREEDING: E’ DAVVERO LA SOLUZIONE ? MAURIZIO MARUSI UFFICIO SERVIZI PER LA F.A. - ANAFI Lazise - Verona 10 Ottobre 2014 - Convegno SIET UNO DEGLI ULTIMI LAVORI ….. 10th World Congress on Genetics Applied to Livestock Production: Vancouver Canada Agosto 2014 World Trends in Dairy Cow Fertility Jennie E. Pryce, Rob Woolaston, Donagh P Berry, Eileen Wal, Marco Winters, Rohan Butler, Matthew Shaffer "Over the last 20 years crossbreeding has been advocated as a potential solution for the decline in dairy cow fertility as lower yielding breeds may possess superior fertility and crossing them to higher yielding breeds can also result in heterosis (e.g. Heins et al. (2008)). However, with the exception of New Zealand, there has been reluctance in the dairy industry to adopt crossbreeding. In New Zealand, the overall profitability of the crossbred is superior to either Jersey or Holstein (Lopez-Villalobos et al. (2000)). In other countries, the breeding goal and economic climate may make crossbreeding less attractive." "Nel corso degli ultimi 20 anni l’incrocio è stato proposto come una possibile soluzione per il declino della fertilità delle vacche da latte sfruttando l’ eterosi. Tuttavia, con l'eccezione della Nuova Zelanda, c'è stata riluttanza ad adottare incroci. In Nuova Zelanda, la redditività complessiva del meticcio è superiore sia Jersey o Holstein (LopezVillalobos et al. (2000)). In altri paesi, l'obiettivo di allevamento e il clima economico possono rendere gli incroci meno attraenti." Lazise - Verona 10 Ottobre 2014 - Convegno SIET Cosa si intende per incrocio? Il termine “incrocio” (crossbreeding) identifica un sistema riproduttivo in cui l’accoppiamento avviene fra soggetti appartenenti a razze o linee diverse L’incrocio è ampiamente praticato nei suini e nei polli dove: 1. l’intervallo di generazione è molto corto 2. Elevata prolificità (necessarie linee pure numerose) 3. F1 non utilizzato a fini riproduttivi (macellazione) Lazise - Verona 10 Ottobre 2014 - Convegno SIET meno Incrocio: definizione ed obiettivi Obiettivo: migliorare le performance riproduttive nelle linee femminili (fertilità, prolificità, facilità al parto) e le caratteristiche produttive (principalmente carne) in quelle maschili sfruttando il cosiddetto “vigore ibrido” o “eterosi” cioè: la superiorità (o inferiorità) dei figli meticci (incroci di prima generazione) rispetto alla media fenotipica delle popolazioni pure cui i genitori appartengono Lazise - Verona 10 Ottobre 2014 - Convegno SIET Crossbreeding = Eterosi Esempio: produzione di latte (kg/g) 50 40 40 Eterosi: + 5 kg o + 14 % 30 35 30 20 20 10 Razza 1 F1 Razza 2 Lazise - Verona 10 Ottobre 2014 - Convegno SIET ATTENZIONE!! L’ETEROSI NON SI EREDITA !!!! L’eterosi non si può trasmettere alla progenie perché è il risultato della specifica combinazione genica che si viene a creare nel meticcio ..si può mantenere l’eterosi ma non trasmetterla!! L’incrocio non è MIGLIORAMENTO GENETICO ma UNA PRATICA GESTIONALE Lazise - Verona 10 Ottobre 2014 - Convegno SIET Tipi di incrocio Incrocio Alternato con 2 razze F1 3 generazioni = 75 % eterosi Lazise - Verona 10 Ottobre 2014 - Convegno SIET F2 F3 Tipi di incrocio Incrocio Rotazionale con 3 razze F1 Con 3 razze si mantiene il 100% dell’eterosi in F2 Lazise - Verona 10 Ottobre 2014 - Convegno SIET F2 F3 Tipi di incrocio: Eterosi Lazise - Verona 10 Ottobre 2014 - Convegno SIET CrossBreeding: Nel mondo - Quasi tutte le maggiori aziende mondiali di FA propongono programmi di CrossBreeding http://www.selectsires.com/dairy/crossbreeding.html http://www.genusbreeding.co.uk/?cat=183 Lazise - Verona 10 Ottobre 2014 - Convegno SIET CrossBreeding: In Italia - In Italia il CrossBreeding fu introdotto da Genesi Project nel 1998 - Fin dall inizio si pensò a uno schema a 3 vie utilizzando in rotazione Holstein, Rossa Svedese e Montbeliarde - Successivamente anche Geno Italy propose il CrossBreeding con schemi di selezione a 2/3 razze utilizzando Holstein, Rossa Norvegese e Fleckvieh Lazise - Verona 10 Ottobre 2014 - Convegno SIET Interesse crescente Cosa spinge gli allevatori ad utilizzare l’incrocio ? 1. minore funzionalità (problemi riproduttivi, cellule, longevità…) 2. Consanguineità 3. componenti del latte (proteina, grasso) Lazise - Verona 10 Ottobre 2014 - Convegno SIET Crossbreeding: Risultati Dal 2000 ad oggi sono stati pubblicati oltre 300 lavori. Dati provenienti soprattutto da zone tropicali o sub-tropicali (Brasile, India, Australia, Nuova Zelanda) e NordAmerica. Pochi studi condotti a livello europeo. I risultati dipendono dal carattere analizzato, dalle razze incrociate, dalle linee utilizzate, etc etc La diffusione dipende anche e soprattutto dalle condizioni ambientale ed economiche Lazise - Verona 10 Ottobre 2014 - Convegno SIET Results reported in Tables 1, 2 and 3 are from the research reports of a study conducted by the University of Minnesota in cooperation with seven large commercial herds in California. Lazise - Verona 10 Ottobre 2014 - Convegno SIET In Italia: Roma Lazise - Verona 10 Ottobre 2014 - Convegno SIET In Italia Reggio Emilia Lazise - Verona 10 Ottobre 2014 - Convegno SIET In Italia: Milano Lazise - Verona 10 Ottobre 2014 - Convegno SIET In Italia: Cremona Lazise - Verona 10 Ottobre 2014 - Convegno SIET Crossbreeding: Esperienza italiana Collaborazione Genesi Project – Univ. Padova Lazise - Verona 10 Ottobre 2014 - Convegno SIET Crossbreeding: Esperienza italiana Collaborazione Genesi Project – Univ. Padova Lazise - Verona 10 Ottobre 2014 - Convegno SIET Incrocio: considerazioni gestione della mandria più complicata da un punto di vista riproduttivo (necessità di reperire o mantenere razze in purezza e soggetti meticci); maggiore variabilità (mandria non uniforme per taglia degli animali, conformazione delle vacche e morfologia della mammella); necessità di gestire al meglio le generazioni successive alla prima, per contenere al minimo le perdite di eterosi; Necessità di essere aggiornati su 2-3 razze in modo da poter scegliere sempre i riproduttori migliori all’ interno di ogni razza Lazise - Verona 10 Ottobre 2014 - Convegno SIET Incrocio: considerazioni necessità di garantire un sistema zootecnico composto da allevatori di razza pura (breeders) e allevatori di incroci interessati più al prodotto finale (massimizzazione del reddito) che alla razza utilizzata (commercials). necessità di una gestione anagrafica e dei controlli funzionali adeguata a livello provinciale e nazionale ( cosa da fare in Italia ). Ottimi risultati in Nuova Zelanda (primi risultati anche in USA ), ma … il nostro sistema produttivo è lo stesso? Se l’allevatore ha sua situazione!!! problemi di gestione, utilizzare l’incrocio non risolve la Lazise - Verona 10 Ottobre 2014 - Convegno SIET E CON LA FRISONA ? Lazise - Verona 10 Ottobre 2014 - Convegno SIET Ripartiamo da qui … Cosa spinge gli allevatori ad utilizzare l’incrocio ? 1. minore funzionalità (problemi riproduttivi, cellule, longevità…) 2. Consanguineità 3. componenti del latte (proteina, grasso) Lazise - Verona 10 Ottobre 2014 - Convegno SIET Durata Animali 65 26000 60 24000 55 50 Mesi Vita Kg Latte 22000 45 20000 40 18000 35 16000 30 14000 25 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 Anno Eliminazione Lazise - Verona 10 Ottobre 2014 - Convegno SIET 2007 2008 2009 2010 2011 longevita 2012 lifetime 2013 Durata Animali 7.00 28.0 6.00 23.0 4.00 18.0 3.00 2.00 13.0 1.00 8.0 euro/gg vita 1996 5.25 1997 5.35 1998 5.53 1999 5.59 2000 5.63 2001 5.78 2002 5.84 2003 5.86 2004 5.85 2005 5.93 2006 6.02 2007 6.11 2008 6.16 2009 6.25 2010 6.27 2011 6.28 2012 6.29 2013 6.35 latte gg/vita 11.7 11.9 12.3 12.4 12.5 12.8 13.0 13.0 13.0 13.2 13.4 13.6 13.7 13.9 13.9 14.0 14.0 14.1 latte gg/mung 25.0 25.5 26.2 26.6 26.9 27.2 27.5 27.6 27.6 28.0 28.2 28.5 28.7 28.7 28.7 28.8 29.0 29.4 Anno eliminazione Lazise - Verona 10 Ottobre 2014 - Convegno SIET 0.00 €/vacca/gg Kg Latte 5.00 Fertilità Il trend fenotipico medio per l’intervallo tra i parti nelle popolazioni di Frisona di 16 Paesi. (tratto da Pryce e coll. 2014) Lazise - Verona 10 Ottobre 2014 - Convegno SIET Il trend fenotipico medio per il parto concepimento in Italia 2009-2013. Lazise - Verona 10 Ottobre 2014 - Convegno SIET Tabella 1 – Trend genetico (variazione annuale) della fertilità nella vacche nate tra il 1990 e il 2000 espresso in unità di deviazione standard dell’indice. Per i Paesi con un punto di minimo visibile, è stato specificato l’anno e il trend genetico negli ultimi cinque anni di dati forniti (tradotto da Pryce e coll. 2014). Lazise - Verona 10 Ottobre 2014 - Convegno SIET Consanguineita’ Lazise - Verona 10 Ottobre 2014 - Convegno SIET Lazise - Verona 10 Ottobre 2014 - Convegno SIET Gli effetti della Genomica sull’ inbreeding Maggiore diversificazione dei tori Lazise - Verona 10 Ottobre 2014 - Convegno SIET Gli effetti della Genomica sull’ inbreeding Ma non diversificazione linee di sangue Lazise - Verona 10 Ottobre 2014 - Convegno SIET Gli effetti della Genomica sull’ inbreeding - L’ inbreeding è comunque associato a un incremento della frequenza dei geni desiderabili in una popolazione per effetto della selezione - E’ comunque vero che è legata con un abbassamento delle performance attese, soprattutto in caratteri economicamente importanti quali fertilità - La GENOMICA, con lo screening del DNA, sta evidenziando APLOTIPI che sono direttamente correlati alle performance riproduttive ( aplotipi HH1 HH2 HH3 HH4 HH5 ) - La conoscenza di questi aplotipi permetterà sempre più di «guidare» gli accoppiamenti, evitando che questi aplotipi negativi possano attecchire nella popolazione Lazise - Verona 10 Ottobre 2014 - Convegno SIET CONSANGUINEITÀ: UNO STRUMENTO X CONTROLLARLA ● -Controllo della consanguineita’ sino all’ 8° generazione -Controllo nei singoli accoppiamenti di tutti i geni recessivi e degli Aplotipi -Miglioramento non solo di produzione e morfologia ma anche dei caratteri funzionali -Ottimizzazione obiettivo scelto con la collaborazione del tecnico Anafi / APA Lazise - Verona 10 Ottobre 2014 - Convegno SIET Trend Fenotipico Frisona Italiana 1993 14.314 855.143 7.421 3,53 Lazise - Verona 10 Ottobre 2014 - Convegno SIET 3,14 60 Un concetto fondamentale …… ● IN UNA AZIENDA LA GESTIONE E IL MANAGEMENT SONO INDISPENSABILI PER CONSENTIRE L’ ESPRESSIONE DEL POTENZIALE GENETICO DELL’ ALLEVAMENTO Lazise - Verona 10 Ottobre 2014 - Convegno SIET Alcuni esempi 270 Cellule % non partoriti 15 % Lazise - Verona 10 Ottobre 2014 - Convegno SIET 480 22 % DUE ESEMPI REALI Lazise - Verona 10 Ottobre 2014 - Convegno SIET AZIENDA AGRICOLA AZIENDA AGRICOLA ANCELLOTTI FRATELLI ANCELLOTTI FRATELLI ● ● VARANO DE’ VARANO MELEGARI DE’ - PARMA MELEGARI - PARMA Lazise - Verona 10 Ottobre 2014 - Convegno SIET 200 ha di terreni di collina 80% medica 20% frumento (da affienare) 109.82 quintali a 305 giorni (2013) 3,44 % grasso e 3,23 % proteina Latte destinato a Parmigiano Reggiano Lazise - Verona 10 Ottobre 2014 - Convegno SIET Lazise - Verona 10 Ottobre 2014 - Convegno SIET Lazise - Verona 10 Ottobre 2014 - Convegno SIET Lazise - Verona 10 Ottobre 2014 - Convegno SIET Lazise - Verona 10 Ottobre 2014 - Convegno SIET Az. Agr. Barozzi CANNETO SULL’OGLIO - MANTOVA Lazise - Verona 10 Ottobre 2014 - Convegno SIET Produzione Lazise - Verona 10 Ottobre 2014 - Convegno SIET Riproduzione - Parto Concepimento di 94 gg Pregnancy Rate di 31 % 45 % vacche Gravide 1° intervento 2 fecondazioni x gravidanza 97 % Calori naturali 70 % vacche gravide - Età al 1° Parto 23,2 mesi Lazise - Verona 10 Ottobre 2014 - Convegno SIET Riproduzione - Vincitore per il 2014 del Silver Award organizzato dal Dairy Cattle Reproduction Council www.drcouncil.org Lazise - Verona 10 Ottobre 2014 - Convegno SIET E la genetica ? LA GENETICA CONSENTE UN MIGLIORAMENTO COSTANTE CHE SI ACCUMULA NEL TEMPO E CHE SI TRASMETTE ALLA PROGENIE - - La genetica ha bisogno di tempi lunghi per esprimersi; non possiamo permetterci di sbagliare obiettivo e non possiamo usarla per risolvere un problema immediato - I risultati sono comunque tangibili e economicamente importanti non solo per i caratteri produttivi Lazise - Verona 10 Ottobre 2014 - Convegno SIET I risultati si possono vedere ? Produzione Lazise - Verona 10 Ottobre 2014 - Convegno SIET I risultati si possono vedere ? Produzione Toro Evm Latte Evm Kg Grs Evm Kg Prt Indice Latte Raul 11221 403 370 + 1185 Maya 11210 406 357 + 1086 Royalist 10350 385 343 -158 Burberrys 10166 375 336 - 867 Montreal 9600 346 321 - 1167 Direct 9339 359 314 - 1057 Lazise - Verona 10 Ottobre 2014 - Convegno SIET I risultati si possono vedere ? Longevità Livello genetico (Indice Longevità) Numero medio di lattazioni figlie Inferiore a 90 Intorno a 100 Numero medio di lattazioni figlie eliminate 2,3 2,1 2,58 2,3 3,2 2,9 Superiore a 110 Lazise - Verona 10 Ottobre 2014 - Convegno SIET I risultati si possono vedere ? Longevità Lazise - Verona 10 Ottobre 2014 - Convegno SIET I risultati si possono vedere ? Fertilità QUANTO VALE 1 DS (toro con indice = 105) ? Tasso di Concepimento (%) + 2,67% Intervallo tra i parti (giorni) -8 Parto - 1a inseminazione (giorni) -2 % non ritorno + 0,68% Lazise - Verona 10 Ottobre 2014 - Convegno SIET I risultati si possono vedere ? Fertilità Lazise - Verona 10 Ottobre 2014 - Convegno SIET I risultati si possono vedere ? Cellule Lazise - Verona 10 Ottobre 2014 - Convegno SIET Come posso monitorare il mio progresso genetico ? Lazise - Verona 10 Ottobre 2014 - Convegno SIET Come posso monitorare il mio progresso genetico ? OBIETTIVI: 1) Monitoraggio Allevamenti nel corso degli anni 2) Verifica scelte operative 3) Confronto con dati provinciali, regionali, nazionali e Top 10 % Lazise - Verona 10 Ottobre 2014 - Convegno SIET Come posso monitorare il mio progresso genetico ? Lazise - Verona 10 Ottobre 2014 - Convegno SIET Come posso monitorare il mio progresso genetico ? Lazise - Verona 10 Ottobre 2014 - Convegno SIET GRAZIE PER L’ATTENZIONE! ●
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