PlayEnergy quiz 2014

PlayEnergy - Prova Quiz 2014 - Scuola secondaria 1° grado.
A seguire i 24 quiz ai quali dovrete rispondere. Alcuni sono facili, altri li conoscete perché ne abbiamo
parlato in classe, altri ve li dovrete proprio cercare (la risposta non la so neanche io). Cmq provateci e poi
correggeremo in classe dopo metà maggio. Buon lavoro.
1. In una casa intelligente, la domotica permette di:
risparmiare fino al 10% sui costi energetici;
collegare tra loro qualsiasi elettrodomestico di classe superiore alla A;
accendere o spegnere l’impianto di riscaldamento e condizionamento tramite smartphone e tablet quando
si è fuori casa.
2. La classe energetica di un edificio:
non influisce sul suo valore di mercato;
può essere migliorata attraverso interventi quali la sostituzione degli infissi e l’isolamento del tetto;
può essere certificata da chiunque.
3. La trasformazione di un’area urbana in “smart city” può portare grandi vantaggi, perché:
tra le soluzioni di efficientamento pianificate, l’illuminazione pubblica a led consente un risparmio di
energia elettrica fino al 100%;
permette di ridurre i consumi energetici nelle città, cioè proprio dove vengono consumati oltre due terzi
dell’energia a livello globale;
consente di immettere in rete l’energia elettrica prodotta dai mini impianti domestici posseduti dal 70%
della popolazione mondiale che attualmente vive nelle aree urbane.
4. L’energia è un tema strettamente connesso alla sfida di Expo 2015 Nutrire il Pianeta. Energia per la
vita perché:
anche l’energia è, come il cibo, nutrimento e motore di crescita ed equità sociale e riveste un ruolo
cruciale nello sviluppo sostenibile e diffuso del nostro Pianeta;
l’energia elettrica sarà il tema della prossima edizione dell’Esposizione universale che si terrà a Milano;
l’energia elettrica può portare cibo agli 8,5 milioni di persone ancora colpite da fame, sete, malnutrizione e
mortalità infantile nel mondo.
5. Enel sarà presente a Expo 2015 con l’installazione di alcune delle più moderne tecnologie, creando
una rete intelligente e un’illuminazione pubblica a led, ad alto valore innovativo. La smart grid di
Expo permetterà di:
monitorare in ogni momento i consumi di energia degli abitanti di Milano;
capire come si muovono i flussi energetici all’interno di tutta l’area espositiva collegata in un’unica smart
grid;
fornire energia a un’area equivalente a una città di 14mila abitanti, illuminandone le strade e fornendo
energia per la mobilità elettrica a impatto zero.
6. Le tecniche di cattura e sequestro della CO2 post combustione nelle centrali termoelettriche:
sono poco utili perché attualmente solo il 15% della domanda di energia elettrica è soddisfatto da fonti
fossili e, tra queste, il carbone è la fonte meno usata;
prevedono la cattura dei gas prodotti dalla combustione, tra cui la CO2, e il loro stoccaggio in serbatoi a
cupola sigillati chiamati coal dome;
in Italia sono già sperimentate in un impianto pilota di Enel in grado di separare una quantità di anidride
carbonica pari a quella assorbita da circa 800.000 alberi.
7. In Italia, gli impianti geotermici di Enel:
si trovano tutti in Toscana e trasformano il calore della Terra in energia elettrica;
sono in fase di costruzione nel Tirreno, al largo delle coste toscane;
comprendono anche la centrale di Larderello inaugurata nel 2013.
8. Tra le professioni legate all’energia c’è:
il mobility manager che disegna lampade a basso impatto ambientale;
il consulente energetico che fornisce consulenza se si vuole installare un mini impianto a fonti rinnovabili
nella propria casa;
il tecnico specializzato che controlla 24 ore su 24 gli impianti fotovoltaici più moderni.
9. Enel Lab è il laboratorio d’impresa lanciato dal Gruppo Enel per:
realizzare la nuova installazione luminosa esposta al museo Macro di Roma;
simulare l’invecchiamento dei pannelli fotovoltaici sottoposti a condizioni ambientali estreme;
sostenere lo spirito imprenditoriale delle giovani imprese che propongono idee promettenti nel campo
dell’energia.
10. Il sistema di ricarica intelligente di Enel Drive permette di:
ricaricare uno scooter elettrico presso una pole station installata nel garage di casa;
effettuare una ricarica di energia proveniente al 100% da fonti rinnovabili;
ricaricare un veicolo in 7 ore grazie alle colonnine fast recharge.
11. Il mercato delle auto elettriche è in espansione:
perché i ricercatori hanno portato le loro emissioni di CO2 al livello dei veicoli a metano;
grazie al continuo miglioramento delle prestazioni (140 km di autonomia e 100 km/h) e alla diffusione
sempre più capillare delle infrastrutture di ricarica;
anche se bisogna ancora innalzare l’autonomia dei veicoli a 40 km e la loro velocità a 50 km/h.
12. Per aiutarli nei loro compiti di gestione, ispezione e manutenzione della rete di distribuzione
dell’energia elettrica, Enel Distribuzione ha dotato i suoi tecnici di:
smartphone utili a semplificare l’operatività quotidiana e a ridurre le emissioni di CO2 grazie alla gestione
di molte operazioni da remoto;
PC per dialogare in videoconferenza;
l’app Enel Mobile per ricevere notizie aggiornate dal mondo dell’energia.
13. Con “nuvola informatica”, o cloud computing, si intende:
i 19 grammi di gas serra “emessi” da ogni e-mail che viene spedita;
lo spazio nel computer di casa dove archiviare i propri files;
un modo per accedere alle proprie foto, filmati, canzoni, documenti digitali in rete risparmiando energia e
limitando le emissioni di gas serra.
14. Il tour di Eros Ramazzotti è stato un evento a impatto zero perché:
l’impianto di illuminazione del palco era alimentato da pannelli fotovoltaici;
Enel ha compensato le emissioni di CO2 generate dai concerti con diverse azioni tra cui la piantumazione
di 10.000 alberi in Perù;
si è evitata la stampa del materiale pubblicitario che avrebbe prodotto l’emissione di 1.500 tonnellate di
CO2.
15. Grazie alla partnership con Enel, i concorrenti di X Factor quest’anno:
vivranno in una ex centrale elettrica, capolavoro di architettura industriale;
abiteranno in un loft energeticamente all’avanguardia;
useranno auto ibride per i loro spostamenti personali
16. Le fonti rinnovabili in Italia:
finora hanno soddisfatto l’intera domanda di energia per massimo 12 minuti di seguito;
soddisfano oltre un quarto del consumo interno lordo di energia elettrica;
sono cresciute dell’1% rispetto al 2011.
17. Nel mondo la fonte primaria più usata per produrre energia elettrica è il carbone, seguito da:
gas naturale e acqua;
petrolio e rinnovabili;
benzina e acqua.
18. In Brasile Enel ha promosso un progetto che prevede sconti sulla bolletta dell’energia elettrica:
a 1,3 miliardi di brasiliani che non hanno ancora accesso all’energia ma la riceveranno entro il 2030;
a chi effettua la raccolta differenziata dei rifiuti;
alle donne che diventeranno “ingegneri solari” in grado di installare piccoli impianti fotovoltaici.
19. Tra le particolari soluzioni per produrre l’elettricità in luoghi isolati esiste:
una stazione di ricerca scientifica al Polo Sud dotata di turbine eoliche capaci di resistere a temperature
bassissime e di fermarsi in caso di vento troppo forte;
un rifugio sul Monte Rosa alimentato da una mini centrale idroelettrica che sfrutta lo scioglimento dei
ghiacciai;
una casa trasportabile rivestita di pannelli fotovoltaici che permette di usare l’energia prodotta unicamente
in caso di Sole.
20. La Stazione Spaziale Internazionale:
è alimentata da due gigantesche pale eoliche che sfruttano i venti solari;
permette di condurre esperimenti in assenza di gravità alla massima temperatura di 0 °C;
permetterà di sperimentare nuovi biocombustibili a basso impatto ambientale.
21. L’Indice di Felicità Interna Lorda (GNH - Gross National Happiness):
è stato introdotto per la prima volta nello stato buddhista del Bhutan nel 2012;
vuole orientare la crescita di una nazione tenendo anche conto del benessere e della felicità dei propri
abitanti;
si basa su 9 dimensioni tra cui salute, istruzione e prodotto interno lordo (PIL).
22. Se una famiglia passa al mercato libero dell’energia elettrica e del gas:
subisce un’interruzione di energia elettrica per 24 ore;
deve cambiare fornitore e intervenire su impianti e contatore;
può risparmiare scegliendo una tariffa che tenga conto delle ore e dei giorni della settimana in cui
consuma più energia.
23. Il contatore elettronico installato da Enel già dal 2001:
permette di evitare l’emissione di 30 tonnellate di CO2 ogni anno grazie alla lettura automatica dei
consumi e la gestione da remoto;
se monodirezionale permette a un prosumer di conoscere l’energia che produce e immette nella rete;
è un primo passo verso la realizzazione di smart grids perché permette la connessione in rete dei piccoli
impianti domestici di generazione di energia elettrica da fonti rinnovabili.
24. Un prosumer può conoscere l’energia che produce e immette nella rete tramite:
il proprio tablet o smartphone collegato a un sensore di luminosità;
il contatore elettronico monodirezionale;
il contatore elettronico bidirezionale.