DELIBERA G.M. N. 139 DEL 27.8.2014

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CITTA DI CALATAFIMI SEGESTA
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; LIBERO CONSORZIO COMUNALE DI TRAPANI
Originale di deliberazione della Giunta Municipale
N . 139 delReg.
O G G E T T O : Programmazione triennale del fabbisogno di personale
2014/2016 e piano occupazionale armo 2014.
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Data 27/8/2014
L'anno duemilaquattordici i l giorno ventisette del mese di agosto alle ore 13,15 e seguenti, nella
sala delle adunanze del Comime suddetto, in seguito a regolare convocazione la Giunta
Municipale si è la medesima riunita nelle persone seguenti:
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Assente
Presente
SCIORTINO VITO
Sindaco
VERGHETTI CATERINA
Vice Sindaco
CANNIZZARO PIETRO
Assessore
TOBIA GIOACCHINO
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Assessore
-
Assessore
VIVONA ROSARIO
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Presenti
Assenti
1
Con l'assistenza del Segretario Comunale dott. Pipitene Pietro Costantino.
Il Sindaco, constatato i l numero legale degli intervenuti, dichiara aperta la riunione e l i invita a
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deliberare sull'oggetto sopraindicato.
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L A GIUNTA M U N I C I P A L E
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Si sottopone all'approvazione della G.M. la seguente proposta di deliberazione:
PREMESSO che l'art. 39 c i e c.2 della legge 27 dicembre 1997 n. 449 ( legge finanziaria 1998) e
successive modifiche ed integrazioni prescrive per le Amministrazioni Pubbliche, al fine di assicurare
funzionalità e di ottimizzare le risorse per un miglior funzionamento dei servizi compatibilmente con
le disponibilità finanziarie e di bilancio, l'obbligo di adozione della programmazione annuale e
trieimale del fabbisogno del personale, compatibilmente con le disponibilità finanziarie e di bilancio;
CONSIDERATO che l'art.ó del D.lgvo n. 165/2001 è s.m.i. prevede che alla ridefinizione degli uffici
e delle dotazioni organiche si provveda periodicamente e, comunque, a scadenza trieimale, previa
verifica degli effettivi bisogni, e che ai sensi deirart.2 comma 1 del citato decreto le amministrazioni
ispirano la loro organizzazione alla " funzionalità rispetto ai compiti e ai programmi di attività, nel
perseguimento degli obiettivi di efficienza, efficacia ed economicità";
R I L E V A T O che l'art. 89 del D.lgvo n. 267/2000 stabilisce che gli Enti Locali territoriali nel rispetto
dei principi fissati dalla stessa legge, provvedano alla determinazione delle proprie dotazioni
organiche, nonché all'organizzazione e gestione del personale nell'ambito della propria autonomia
normativa ed organizzativa, con i soli limiti derivanti dalle proprie capacità di bilancio e dalle esigenze
di servizio delle funzioni, dei servizi e dei compiti loro attribuiti;
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ASSUNTO che, ai sensi dell'art. 91 del D.lgvo n. 267/2000 (T.U.delle leggi sull'ordinamento degli
Enti locali),gli organi di vertice degli Enti locali sono tenuti alla programmazione delle assunzioni
finalizzata ai principi della riduzione progranmiata delle spese di personale e che gli Enti locali
programmano le proprie politiche di assunzioni adeguandosi ai principi di riduzione complessiva delle
spese di personale;
VISTO l'art. 1 c.557 della 1. 296/2006 ( finanziaria 2007 ) cosi come sostituito dall'art. 14 della 1.
122/2010 di conversione del D.lgvo n. 78/2010, che testualmente recita:
" A i fini del concorso delle autonomie regionale e locali al rispetto degli obiettivi di finanza pubblica,
gli enti sottoposti al patto di stabilità intemo assicurano la riduzione delle spese di personale, ....
garantendo i l contenimento della dinamica retributiva ed occupazionale, con azioni da modulare
nell'ambito della propria autonomia e rivolte,in termini di principio, ai seguenti ambiti prioritari di
intervento: a) riduzione dell'incidenza percentuale delle spese di personale rispetto al complesso delle
spese correnti, attraverso parziale reintegrazione dei cessati e contenimento della spesa per i l lavoro
flessibile; b) razionalizzazione e snellimento delle strutture burocratico-amministrative anche
attraverso accorpamenti di uffici con l'obbiettivo di ridurre l'incidenza percentuale delle posizioni
dirigenziali in organico; c) contenimento delle dinamiche di crescita della contrattazione integrativa,
tenuto anche conto delle corrispondenti disposizioni dettate per le amministrazioni statali";
PRESO A T T O che, ai sensi dell'art. 14 c. 7 della 1.122/2010 di conversione del D.L. 78/2010, in caso
di mancato rispetto di riduzione della spesa di personale, vige i l divieto più assoluto di assunzione a
qualsiasi titolo;
PRESO A T T O , altresì, che come chiarito dalla Corte dei Conti, sez. Autonomie nelle delibere n. 1 e
n. 3 del 2010, i l parametro di riferimento per attuare i l contenimento progressivo e costante della spesa
è rappresentato dall'omologa voce di spesa dell'anno precedente;
VISTO l'art. 77 bis c. 20 e 21 del D.L. 112/2008, convertito in 1. 133/2008 secondo cui, in caso di
mancato rispetto del patto di stabilità intemo, restano ferme le disposizioni del c. 4 dell'art. 76 dello
stesso decreto, ovvero i l divieto di procedere ad assunzioni di personale a qualsiasi titolo;
PRESO A T T O che, l'art. 76 c.7 del D.L. 112/2008, convertito in 1. n. 133/2008, come modificato
dall'art. 14 c. 9 del D.L. n. 78/2010, convertito con modificazione in legge n. 122/2010, stabilisce che:
" è fatto divieto agli enti nei quali l'incidenza delle spese di personale è pari o superiore al 40% delle
spese correnti di procedere ad assunzioni di personale a qualsiasi titolo e con qualsivoglia tipologia
contrattuale; i restanti enti possono procedere ad assunzione di personale nel limite del 20% della
spesa corrispondente alle cessazioni dell'armo precedente";
R I L E V A T O Che l'art. 8 c. 11- quater del D-L. n. 201/2011 ha modificato la percentuale di incidenza
delle spese di personale, elevandola al 50%;
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E V I D E N Z I A T O che, come chiarito dalla Corte dei Conti Sez. Reg.le Calabria con parere n. 3 del
26/01/2012, i l rapporto del 50% tra spesa del personale e spesa corrente si applica a decorrere
dall'1/01/2012, mentre per il 2011 il rapporto era del 40%;
PRESO A T T O che per quanto riguarda le assunzioni obbligatorie, sulla base della situazione e del
numero del personale di ruolo in servizio c/o l'ente, questa Amministrazione non è tenuta ad assumere
lavoratori disabili o appartenente alle categorie protette e secondo gli obblighi stabiliti dalla l.n.
VISTO l'atto deliberativo n. 120 del 28/07/2014 di ricognizione delle situazioni di soprannumero e/o
di eccedenza del personale in servizio presso l'Ente di cui dlgvo n. 165/2001;
PRESO A T T O che non risultano, in relazione alle esigenze funzionali eccedenze di personale nelle
varie categorie e profili che rendano necessaria l'attivazione delle procedure di mobilità o di
collocamento in disponibilità di personale;
RICHIAMATA la propria precedente deliberazione n. 72 del 30/04/2013 con la quale veniva
predisposta la programmazione triennale 2013/2014/2015;
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PRESO A T T O che, come attestato dal Responsabile del servizio finanziario sono stati rispettati i
vincoli finanziari previsti dalla normativa vigente in materia;
Visti:
il D.lgvo. n. 267/2000 art. 91;
il D.lgvo n. 165/2001;
il DL N . 90 del 24/06/2014, così come convertito in l.n. 114 dell'I 1/08/2014,"Misure urgenti per la
semplificazione e la trasparenza amministrativa e per l'efficienza degli uffici giudiziari";
PROPONE
Per i motivi espressi in premessa:
1) Di approvare i l seguente programma triennale del fabbisogno del personale per i l periodo
2014/2016 al fine di assicurare le esigenze di funzionalità ed ottimizzare le risorse per un
migliore funzionamento dei servizi compatibilmente alle disposizioni vigenti ;
2) RILEVATO che l'Amministrazione Comimale ha diramato le seguenti direttive in merito
all'avvio di procedimenti volti all'assunzione di nuovo personale;
3) Considerato che è intendimento dell'Amministrazione procedere come di seguito:
Per l'anno 2014 l'assunzione di un ingegnere di cat. D3 per 18 ore settimanali
composizione organizzativa ai sensi dell'art. 110 del TUEELL;
Per l'anno 2015 si prevede l'assunzione di N . 2 dipendenti di cat. B;
Per l'aimo 2016 l'assunzione di N . 2 dipendenti di cat. B;
4) Dare atto che la programmazione potrà essere variata secondo le esigenze che si dovessero
presentare;
5) Riservarsi la possibilità di modificare in qualsiasi momento la programmazione triennale
del fabbisogno del personale approvata con i l presente atto, qualora, si verificassero
esigenze tali da determinare mutazioni del quadro di riferimento relativamente al triermio in
considerazione.
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...
6) Dare atto del rispetto del principio di riduzione della spesa del personale rispetto all'anno
precedente e che i l rapporto tra spese del personale e spesa corrente è inferiore al 50%,il
rispetto del patto di stabilità intemo e che l'ente non versa in condizione deficitario;
7) Dare atto che dell'adozione del presente provvedimento sarà data informativa alle
Organizzazioni Sindacali, ai sensi dell'art. 7 del CCNL dell'1/04/1999.
8) Dare atto, altresì, che l'efficacia del presente provvedimento è condizionata all'acquisizione
della certificazione da parte dei Revisori dei Conti per quanto di loro competenza.
L a Giunta Municipale
VISTA la superiore proposta di deliberazione ;
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VISTI i pareri favorevoli espressi nei modi di legge così come in delibera motivati;
Con voti unanimi espressi ai sensi di legge;
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Per i motivi espressi in premessa:
1. Di approvare la proposta di deliberazione che qui si intende riportata integra;
2. Di dichiarare il presente atto immediatamente esecutivo, con successiva votazione unanime.
IL SEGRETARIO GENERALE
-
Visti gl i atti d'ufficio
-
ATTESTA
Che la presente deliberazione
• È stata pubblicata all'albo pretorio on - line il giorno
per rimanervi
gg. 15 consecutivi.
Dalla Residenza Comunale,
Il Segretario Generale
IL SEGRETARIO GENERALE
-
Visti gli atti d'ufficio
-
ATTESTA
Che la presente deliberazione
•
È stata pubblicata all'albo pretorio on - line il giorno
per rimanervi
gg. 15 consecutivi;
•
E ' divenuta esecutiva per
•
IJ Decorso di gg. 10 dalla pubblicazione;
•
IJ Immediata esecutività;
•
Dalla Residenza Comunale,
Il Segretario Generale
IL SEGRPIAIIIO G^^ WERALE
Dr. Pietro Costantino Pipitone

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