giovedì 11 settembre 2014 INDICE RASSEGNA STAMPA giovedì 11 settembre 2014 Economia e imprese locali Nazione Lucca 11/09/2014 p. 9 Gare d'appalto della Banca Mondiale, seminario di formazione Laura Fsartini con Assindustria 1 Nazione Lucca 11/09/2014 p. 5 Consiglio comunale caldissimo su Holding e intese politiche 2 Nazione Lucca 11/09/2014 p. 10 «Ondulati Giusti», cambio di proprietà Passa nelle mani della «Fiera» di Prato 3 Tirreno Lucca 11/09/2014 p. VII Geonova, un'azienda che cresce e assume Nazione Lucca 11/09/2014 p. 7 Operaio licenziato annuncia il suicidio, ma i carabinieri lo salvano 6 Tirreno Lucca 11/09/2014 p. I Perde 2 volte il lavoro e minaccia il suicidio 7 Nazione Lucca 11/09/2014 p. 11 Rifiuti, biocarbone. «Dormiremo davanti all'impianto» Tirreno Lucca 11/09/2014 p. X Menesini: «No agli inceneritori» Nazione Lucca 11/09/2014 p. 10 Aziende, consorzi, partiti e cooperative Chi ha sostenuto la campagna di Menesini Saverio Bargagna 10 Qn 11/09/2014 p. 26 Le grandi navi tornano a Livorno E il futuro si chiama megayacht Antonio Fulvi 11 Tirreno Viareggio 11/09/2014 p. I Benetti annuncia la firma su 3 yacht da 100 metri Corrado Benzio 12 Nazione Viareggio 11/09/2014 p. 14 Marmi, eccellenze versiliesi Enti e imprese a confronto 14 Tirreno Viareggio 11/09/2014 p. VI Convegno sul marmo e le eccellenze versiliesi 15 Alessandro Petrini 4 Massimo Stefanini 8 9 Edilizia & Territorio Nazione Lucca 11/09/2014 p. 3 Grandi opere: 40 milioni, tutto fermo Laura Sartini 16 Tirreno Lucca 11/09/2014 p. IV Ponte e scalo merci le priorità della Provincia Alessandro Petrini 18 Tirreno Lucca 11/09/2014 p. III Torna a far paura la Freddana Tirreno Lucca 11/09/2014 p. V Piazzale Verdi tutto riaperto il giorno della Santa Croce Tirreno Lucca 11/09/2014 p. IV Senso unico in via Pisana 22 Nazione Lucca 11/09/2014 p. 11 Marlia. Riqualificazione della piazza Faccia a faccia con i commercianti 23 Tirreno Lucca 11/09/2014 p. X Marlia, nuovo arredo in via Matteoni Tirreno Lucca 11/09/2014 p. X Sulla Sarzanese-Valdera arriva il nuovo asfalto 26 Nazione Viareggio 11/09/2014 p. 9 Massarosa. Dalla Regione 95 mila euro per riparare le frane in collina 27 Tirreno Viareggio 11/09/2014 p. VII Da Regione Toscana arrivano 95mila euro per le frane invernali 28 Nazione Viareggio 11/09/2014 p. 9 Pista ciclabile fino a Bozzano Lavori completati entro dicembre 29 Nazione Viareggio 11/09/2014 p. 10 Pietrasanta. Arrivano le luci in via del Lago. Lavori di pulizia a Strettoia 30 Tirreno Viareggio 11/09/2014 p. XI Querceta. Chiuso per lavori il sottopasso in località Pozzi 31 Nazione Viareggio 11/09/2014 p. 11 Stazzema. Frane: conclusi i lavori sulla via di Pomezzana 32 Tirreno Viareggio 11/09/2014 p. XI Ultimata la messa in sicurezza della strada per Pomezzana 33 Indice Rassegna Stampa 20 Barbara Antoni Nicola Nucci 21 24 Pagina I Gare d'appalto della Banca Mondiale, seminano di formazione con Assíndustría LE PROSPETTIVE più rosee sono quelle offerte dal mercato estero, e i numeri dell'export lo confermano. Eppure gli imprenditori lucchesi hanno una certa titubanza a lanciarsi e cercare di cogliere occasioni per agganciare il treno dell'internazionalizzazione. Il prossimo 3 ottobre Assindustria Lucca organizza, attraverso Formetica e in collaborazione con Unicredit, un seminario di formazione inerente la partecipazione alle gare di appalto della Banca Mondiale. Con una sostanziale premessa: i progetti finanziati dalla Banca Mondiale muovono in media ogni anno 80mila contratti per un valore complessivo di 40 milioni di dollari. Si tratta di commesse per beni e servizi dedicati allo sviluppo locale. Il seminario si dedica all'orientamento e all'autovalutazione delle imprese e anche all'approfondimento tecnico-pratico sul percorso da seguire per preparare un'offerta competitiva e vincente. Si rivolge alle piccole, medie e grandi imprese (imprenditori, amministratori delegati, direttori generali) e prevede un costo di iscrizione di 250 euro più Iva. La scadenza è domani e per iscriversi basta andare sul sito di Formetica e cliccare sul logo della Banca Mondiale (info: [email protected] , tel. 0583 444333, 444206). "Nell'attuale difficile momento politico e economico - dichiara Claudio Romiti, direttore di Assindustria Lucca e presidente di Formetica - e con la globalizzazione che prosegue il suo corso, le gare di appalto per i progetti finanziati dalle istituzioni multilaterali, come i finanziamenti europei, sono un'occasione di business e internazionalizzazione che le nostre imprese non possono lasciarsi sfuggire, cogliendo l'occasione di intessere relazioni commerciali con paesi emergenti. Sino ad oggi sono poche le imprese che hanno partecipato ai vari bandi, pur trattandosi di opportunità alla assoluta portata di aziende del nostro territorio". Il seminario vedrà la presenza di esperti provenienti direttamente dalla World Bank tra i quali Shaun Moss, referente per l'America Latina. Laura Sartini Economia e imprese locali Pagina 1 Consìgiío caldissimo ï i poiìtíche CONSIGLIO comunale che si annuncia movimentato, quello che andrà in scena questa sera a partire dalla ore 21. All'ordine del giorno dei lavori dell'assemblea di palazzo Santini, l'autorizzazione a Lucca Holding, che detiene le partecipazioni del Comune, ad acquistare la totalità delle azioni di Lucca Fiere e Congressi e il suo accorpamento con Lucca Comics & Games con relativa liquidazione dei soci privati. Un'operazione contestata da molte opposizioni. Ma a tenere banco saranno anche le comunicazioni del sindaco Tambellini che, a distanza di 13 mesi dall'addio dell'esperienza con l'Idv e la Federazione della Sinistra, estromessi nell'agosto del 2013 durante il rimpasto che vide escludere gli assessori di riferimento, parlerà del nuovo assetto della maggioranza. Allo scopo anche di ridefinire la composizione delle commissioni consiliari dove Idv e Fds continano a avere seggi come se fossero ancora parte della maggioranza. Un dibattito, limitato a cinque minuti per oratore, che si preannuncia caldo, perché finirà per toccare la vicenda dello spostamento di banco del consigliere dell'Idv Lenzi, richiesto insistentemente dalla maggioranza e negato dal presidente del Consiglio comunale Garzella che nei giorni scorsi dichiarò pubblicamente di avere avuto dure critiche da parte del sindaco e dei capogruppo della maggioranza sull'argomento. DIBATTITO Stasera alle 21 l'attesa seduta di consiglio holl:ulla.id irlinol Economia e imprese locali Pagina 2 «_ì,, JL i L ® ' Passa nelle maní . della LA «ONDULATI Giusti Spa» e la sua controllata Cartonificio Fiorentino SpA (Gruppo Giusti), importanti aziende a livello internazionale nel settore della produzione e vendita di cartone ondulato, carta e attività affini con sede in Altopascio sono passate di mano. Dopo l'approvazione dei bilanci chiusi al 31 dicembre 2013, la maggioranza assoluta del capitale sociale è passata alla società «Fiera Srl» con sede in Prato. La «Fiera Srl» è una società che fa riferimento ad un team di professionisti guidati dal dottor Alessandro Giusti, che è stato nominato presidente del consiglio di amministrazione delle due società. «Il Gruppo Giusti - spiega - rappresenta un'entità aziendale di primario rilievo con 220 milioni di euro di fatturato e 300 dipendenti. Dopo una prima fase di approfondimento, individueremo le migliori soluzioni per far rimanere il Gruppo leader del settore». Economia e imprese locali Pagina 3 Geonova, un'azienda che cresce e ass i I parco gru è arrivato a 200 mezzi e di recente ha dato lavoro a ex dipendenti della Cipriano. Un esempio contro la crisi di Alessandro Petrini 1 LUCCA Aziende che vanno bene e assumono anche al tempo della crisi? Ce ne sono, anche in Lucchesia. L'esempio arriva dalla Geonova: c'è sempre questa società dietro le opere per il palco del Sunimer Festival, per i trasporti eccezionali dei cannoni originali utilizzati da Spike Lee per girare le scene di "Miracolo a Sant'Anna". Senza dimenticare l'importante contributo per la realizzazione di grandi infrastrutture come il casello del Frizzone, il ponte su Serchio per il terzo lotto della variante all'altezza del Piaggione o la galleria della variante della Fondovalle a Castelnuovo Garfagnana. Sono solamente alcuni degli ambiti di azione dei mezzi della Geonova srl, azienda con oltre 200 mezzi attivi nel proprio parco macchine che opera nel settore del noleggio di piattaforme aeree, gru, autogru e camion gru. Tutto nel nome della sicurezza nei luoghi di lavoro e per facili tare tutte le operazioni di logistica e spostamento delle merci. Ora l'azienda ha una storia di successo e dimensioni che la collocano tra i leader in Italia in questo settore, male radici affondano nel tempo e si deve tornare indietro agli anni '70, quando il titolare Francesco Giusti iniziò a lavorare con una gru. Poi l'avvio delle collaborazioni con le aziende del distretto cartario - che tuttora rappresentano i due terzi del lavoro di Geonova - e la decisione di procedere con nuovi investimenti e di iniziare ad assumere personale, dando il via a una crescita progressiva e costante che è arrivata fino a oggi Una storia di successo, con Geonova che attualmente ha due sedi, quella principale a Fornoli, a due passi dalla stazione di Bagni di Lucca, dove si trova buona parte del proprio parco macchine a disposizione, l'altra a Lucca, essenzialmente utilizzata per il noleggio delle piattaforme aeree. I clienti sono di ogni tipo: dai privati e piccoli artigiani - gli esempi sono un muratore che deve intervenire sul tetto di un'abitazione o un giardiniere che deve svolgere lavori di potatura ad alberi e siepi - fino alle grandi imprese e agli enti pubblici perla realizzazione di infrastrutture e grandi opere, ma anche per interventi eccezionali della protezione civile come nei casi in cui si è dovuti intervenire per liberare il Ponte del Diavolo dai detriti di grosse dimensioni portati a valle da un'alluvione o si sono dovuti spostare grossi tronchi caduti su strade o ferrovie. mantenimento del patrimonio artistico. Una storia di successo che va di pari passo con l'attenzione alla sicurezza, come testimonia la scelte di dotarsi della certificazione "Iso", e che non dimentica il legame con il territorio. Così lo scorso anno Geonova ha donato un defibrillatore alla comunità di Bagni di Lucca e di recente ha sponsorizzato la rassegna "Omaggio a Divizia" che ha animato le serate estive della cittadina. Inoltre si è mossa per assumere alcuni dipendenti della Cipria-no Costruzioni che erano in mobilità dopo la richiesta di concordato in continuità da parte dell'impresa edile. Ci RIPRODNZIONE RIS ERVATAG eon Anche il nuovo ospedale di Lucca, il San Luca, è stato costruito utilizzando anche mezzi della Geonova, mentre non mancano gli interventi per il varo delle navi, lo stretto rapporto con Enel che utilizza macchine e personale dell'azienda per lavorare sulle dighe di tutta Italia o la fittissima collaborazione con le aziende del cartario lucchese il vero core business di Geonova - alle quali vengono noleggiate tutto l'anno gru elettriche per lo spostamento dei carichi o altri tipi di gru per intervenire sui macchinari. Ma a dimostrazione della versatilità dell'azienda, alcune piattaforme si trovano anche nel duomo di Pisa e vengono utilizzate dall'Opera della Primaziale pisana perla tutela e il <.ea,< , s Economia e imprese locali che «exe e ss,me Pagina 4 II parco mezzi della Geonova nel piazzale di Fornoli e a destra alcune immagini dell'intervento dell'azienda in importanti opere infrastrutturali Economia e imprese locali Pagina 5 Ope ra í o l i cenz i ato annunc i a ' su i c i d i o ma i carab i n i e ri lo salvano , AVEVA perso il lavoro, era caduto in depressione e voleva farla finita, ma è stato salvato da una pattuglia dei carabinieri che ha sventato il suo tentativo di suicidio. Il movimentato episodio è accaduto martedì sera intorno alle 19 a San Marco. L'uomo, un 47enne lucchese ex operaio, aveva deciso di farla finita, dopo che aveva perso il lavoro presso una ditta. Disperato, ha annunciato il suo gesto estremo con un'ultima telefonata al centralino del 112. Ma il carabiniere in servizio al 112 ha subito capito la gravità della situazione e ha trattenuto all'apparecchio l'aspirante suicida. Giusto il tempo necessario a individuare da dove stava effettuando la drammatica chiamata. Appurato che si trattava di una cabina telefonica di San Marco, una pattuglia dei carabinieri di Borgo Giannotti si è precipitata sul posto ed è riuscita a bloccare l'operaio prima che potesse compiere un grave atto di autolesionismo. Sul posto è accorsa anche un'ambulanza inviata dal 118. Per l'uomo è stato necessario un Tso, con ricovero in ospedale. Economia e imprese locali Pagina 6 Perde 2 volte il lavoro e m inaccia il suicidio LUCCA. Un anno fa aveva perso il posto di lavoro dopo che la cartiera aveva cessato l 'attività. Si era messo a fare il muratore, ma anche lì non era durata. Licenziato per mancanza di lavoro. Depresso, con i genitori anziani , senza soldi e quindi senza possibilità di aiutarli e di mangiare era pronto a compiere un gesto estremo: il suicidio. un operaio di 47, disoccupato da alcuni mesi, alle 19,30 di martedì ha telefonato alla centrale operativa dei carabinieri di Cortile degli Svizzeri da una cabina sulla via del Brennero a S. Marco. All'operatore ha annunciato il suo fermo proposito di farla finita perché alla sua età non aveva più alcuna chance di trovare un lavoro. II centralinista dei carabinieri, da abile psicologo, lo ha fatto parlare cercando di dissuaderlo dal folle gesto e contestualmente localizzando la cabina da dove l 'operaio stava chiamando. Trovatala ha telefonato ai militari di Borgo Gian notti , diretti dal maresciallo Carlo Zingale . una pattuglia è arrivata sul posto e lo stesso sottufficiale ha convinto l'operaio a desistere dai suoi propositi portandolo in caserma e offrendogli un caffè. È stata avvertita anche un'ambulanza del 118, ma l'operaio ora disoccupato ha voluto farsi trasportare in ospedale dai carabinieri che si sono interessati alla sua situazione avvertendo anche i servizi sociali . L'uomo è stato ricoverato per 24 ore in osservazione al reparto d'igiene mentale del S. Luca. Economia e imprese locali Pagina 7 I NTANTO STASERA ASSEMBLEA PUBBLICA I N P MORO «rmiremo davanfl all'impianto» Il Comitato Salanetti annuncia battaglia: «Presidio giorno e notte» di MASSIMO STEFANINI CONOSCONO la differenza sostanziale e scientifica tra compostaggio e carbonizzazione idrotermale (quest'ultima inodore con i rifiuti organici stoccati in locali ermeticamente chiusi e bruciati per ottenere bio-carbone) e non discutono sul progetto. Tuttavia, sono contrari ad ogni impianto aggiuntivo per Salanetti. Sono i cittadini residenti riuniti in un comitato «ad hoc» ormai da una quindicina di anni. Considerano quell'area a cavallo dei territori comunali di Porcari e di Capannori ormai satura sotto il profilo di ulteriori insediamenti produttivi. CON CIVILTÀ annunciano per i prossimi giorni una clamorosa forma di protesta: monteranno una tenda in loco e isseranno diversi striscioni dove, tra l'altro, scriveranno il loro sito internet affinché imprenditori e politici li contattino. «Siamo in ballo ormai da oltre un decennio - commenta uno dei referenti del comitato, Michele Guidi - perché purtroppo dove abitiamo è sempre stato al centro della possibile localizzazione delle strutture atte a chiudere il ciclo dei rifiuti. Dopo periodi alternati ad altre eventuali ubicazioni, ciclicamente Salanetti viene riproposta». «La blue economy? ®k, ma bisognerebbe venire ad abitare una settimana da noi per capire in Economia e imprese locali pieno il nostro disagio - aggiunge Guidi -, perchè vi sono tre discariche nel raggio di poche centinaia di metri. L'aria non circola, ristagna sotto la collina e se aggiungiamo la presenza di numerose imprese, per noi diventa difficile anche respirare». «Proprio in queste sere - continua il referente del Comitato - c'è stato una specie di fumo acre. Se anche il nuovo progetto emanasse fragranza di lavanda, rimarrebbe comunque il problema delle infrastrutture. Già adesso decine di camion ogni giorno transitano e creano inquinamento acustico ed atmosferico». Fin qui i residenti. QUESTA sera tra l'altro, dell'argomento si parlerà anche in una pubblica assemblea a cura di «Ambiente e Futuro» che si svolgerà nella sala riunioni di piazza Moro, di fronte al Municipio capannorese. E proprio il sindaco, Luca Menesini, nel ribadire di voler fare l'impianto di trattamento rifiuti organici, su facebook annuncia un consiglio monotematico: «Le forze politiche che mi sostengono hanno condiviso questa scelta durante una riunione di maggioranza. Il nostro riferimento è il bene della comunità». «No agli inceneritori - chiosa Menesini -, si alla riduzione a monte dei rifiuti. Il nostro riferimento è il bene della comunità e del territorio. Da qui nasce la stessa strategia `Rifiuti Zero'». IDEA II capannone dove dovrebbe sorgere l'impianto e l'imprenditore Luca Gelli, a capo del progetto r ■ s MEt - ■ - E iL sindaco annuncia: « nsigUo comunaLe ad hoc: ma'no'agLi inceneritori» Pagina 8 Mene smi: «No agl10 a i inceneritori» II sindaco di Capannori punta sulla riduzione a monte dei rifiuti da smaltire 1 CAPANNORI II sindaco Luca Menesini Economia e imprese locali «La nostra politica ambientale è nota e chiara da anni e la confermiamo senza dubbi: no agli inceneritori, sì alla riduzione a monte dei rifiuti». Il sindaco di Capannori Luca Menesini interviene dal suo profilo Facebook chiarendo la posizione del Comune sulla gestione dei rifiuti e la realizzazione di un impianto che a breve sarà oggetto di un dibattito in un consiglio comunale straordinario richiesto dall'opposizione. Parole, quelle del primo cittadino, che arrivano a 24 ore di di- stanza dal progetto privato presentato dalla Gielle srl per la realizzazione di un impianto di carbonizzazione a Salanetti. «Da questi due punti fermi - sottolinea il primo cittadino - parte ogni riflessione. Il tema impian lo trattamento rifiuti organici a Capannori è un tema molto sentito, del resto sono anni che se ne parla. Ecco, io voglio farlo. Ho annunciato un percorso serio con le forze politiche tutte, maggioranza e opposizione, che prenderà il via con il consiglio comunale inonotematico. Le forze politiche che mi sostengono - ag- giunge il primo cittadino - hanno condiviso questa scelta durante una riunione di maggioranza. Il nostro riferimento è il bene della comunità e del territorio. Da qui nasce la stessa strategia Rifiuti Zero. Per cui chiedo a tutti di approfondire, studiare, andare a vedere le migliori possibilità. Che tradotto in un concetto vuol dire fare bene il ruolo che i cittadini ci hanno assegnato. Fatto questo si decide, tutti insieme, forti, compatti e determinati a portare a casa il risultato che darà più benefici ai capannoresi». Pagina 9 E CF ANC HE LA SOCIETA C HE GESTISCE MC DONALD'S A AI Azïende, consorti, partiti e cooperative Chi. ha sostenuto la campagna di Menesini di SAVERIO BARGAGNA QUANTO è costata la campagna elettorale per la corsa a sindaco a Capannori? La legge 515 del 1993 prevede che - entro tre mesi dalla proclamazione degli eletti consiglieri, giunta e sindaco presentino pubblicamente il resoconto delle spese. E il rendiconto del primo cittadino Luca Menesini ieri mattina - dopo nostra precisa domanda a piazza Aldo Moro è spuntato improvvisamente sul sito del Comune. Per trovarlo dovete addentrarvi ben bene nei meandri della sezione «Amministrazione trasparente». IL SINDACO Menesini ha dichiarato che la sua campagna elettorale è costata 55.194,40 euro (una cifra al di sotto dei 65.241 euro previsti dallo Stato come tetto massimo di spesa). Oltre 7mila euro sono stati finanziati attraverso risorse personali. I «terzi», invece, hanno provveduto per i restanti 43.610 euro. Di questi -a sua volta - poco meno di 19mila euro sono stati erogati da persone fisiche. Ma in questo caso i nomi (per legge) possono restare anche anonimi. Devono essere pubblicati ufficialmente, invece, i nomi di società, persone giuridiche, associazioni o quant'altro che hanno finanziato la campagna elettorale. L'OFFERTA più generosa per Menesini è stata quella l'impresa di costruzioni edili stradali che fa Economia e imprese locali riferimento all'ingegnere Michele Bianchi. La ditta ha contribuito alla campagna elettorale con 8mila euro. Tremila euro, invece, sono arrivati dalla «Del Debbio Rendiconto da 55 ila euro: 1 OrníLa sotto il tetto massi o Pini (M55) dichiara 145 euro Spa» (azienda che realizza condotte idriche e fognarie) e dal «Consorzio Toscano Forestale» (società cooperativa agricola) che ha sede a Barga. La «Chiara Srl» - società che gestisce il ristorante McDonald's aperto a dicembre ..rmI EIPUr1e Ci' 2013 a Lammari - ha versato duemila euro. La «Duemme immobiliare» e la «Cooperativa di facchinaggio Luigi Morelli» si sono fermati a 1.500 euro. Quindi la «Co.Ge.Pi costruzioni generali Pizza Srl» di Segromigno Piano ha contribuito per 700 euro. Infine il Partito Democratico ha investito sul proprio candidato 4.990 euro. A QUESTO punto, sarebbe assai curioso sapere anche quanto hanno speso gli altri candidati a sindaco (anche se per legge non sono tenuti a dirlo pubblicamente). A dire la verità Renato Pini - candidato per il Movimento 5 Stelle in quanto consigliere lo ha già dichiarato: 145 euro. E la Bertolucci? E Palazzi? Ca pannori ta/a P 11°10 CITTAi /17/'-1C II sindaco Luca Menesini in consiglio comunale Pagina 10 Vincenzo Poerio, ad di Benelli M ILIO N I UI EURO E' l'investimento della Benetti per realizzare i megacapannoni che potranno far assemblare ;lue ech odä 00,)e!ri L METRI D I LUNGHEZZA Il cantiere livornese ha già in avanzato stato di costruzione uno yacht che rappresenta il massimo di lunghezza della ._4 i;'rri"juzion fino e(- oggi N UOVI CROCI ERISTI La MSC ramo crociere ha promesso per il 2016 almeno altri 50mila crocieristi con quindici scali a Livorno della 13 9.1. ,/S,r t Irti 9» rcnano a Lïvorn sc e Zím scelgono il potto l ra icio, Benetti ' investe LIVORNO LE CHIAVI di lettura possono essere molteplici: ma i fatti sembrano confermare che il porto labronico dopo anni di caduta dei traffici generalizzati - con la sola eccezione dei rotabili con le autostrade del mare - stia per vivere una stagione di confortante ripresa. I segnali: grandi società di armamento globalizzate come Grimaldi Napoli, Me- ,_, _, L _ __ LIZZATI Sono una delle voci i m portanti per una ripresa che sem bra essere vicina diterranean Shippin Company di Gianluigi Aponte e la stessa israeliana Zi che aveva abbandonato le banchine livornesi nel 2011, hanno investito in terminal specializzati o hanno annunciato il ritorno in for- ze. Segnali importanti: come l'arrivo ieri sera della «Msc Laura», un gigante portacontainers da 300 metri che ha attraccato per la prima volta al terminal Lorenzini dove la stessa MSC è diventata da poche settimane socia con un cospicuo investimenti di capitali freschi. «Msc Laura» è la più grande portacontainers mai approdata alla sponda est Economia e imprese locali della Darsena Toscana e opererà complessivamente quasi un migliaio di contenitori tra imbarco e sbarco, aprendo Livorno alla linea per gli Stati Uniti, che si preannuncia una destinazione di nuovo interessante- dopo anni di prevalenza dei traffici con il Far East- per la forte ripresa dell'economia americana il contemporaneo deprezzamento dell'euro sul dollaro, forieri di più facili esportazioni toscane. All'arrivo di MSC farà da contraltare, sulla stessa destinazione del Nord America - costa orientale in diretta, co- sta occidentale attraverso un `loop' con altri operatori - il ritorno a Livorno della compagnia israeliana ZIM. Se n'era andata sbattendo la porta nel 2011, sia per problemi tariffari sia perché le sue grandi navi in linea con gli Usa entravano con crescente difficoltà in Darsena Toscana, a causa degli insabbiamenti della stessa (lo Scolmatore dell'Arno specie d'inverno era una maledizione attraverso le `porte vinciane' del Calambrone, finalmente regolamentate da questa primavera). Adesso la Zim ha immesso nella linea che opera in joint cervice con la tedesca Hapag-Lloyd alcune navi zzo il iardo di minori dimensioni, come la «Zim Monaco » da 4400 contenitori teu e 260 metri di lunghezza per 10 di pescaggio : una nave che farà il suo primo scalo in Darsena Toscana il 1 ° ottobre . Il ritorno di Zim, il potenziamento della linea di Hapag-Lloyd segnano una svolta significativa della fiducia sul porto labronico. Che torna ad avere clienti anche per le crociere, dove è stata da due anni bistrattata dalla concorrenza di La Spezia: MSC ramo crociere ha promesso per il 2016 almeno altri 5Omila croceristi con 15 scali della bella «Armonia». Ci SON O buone notizie anche sul fronte della Benetti, leader mondiale nella costruzione di mega yacht di lusso. Il cantiere livornese ha già in avanzato stato di costruzione un 90 metri che rappresenta il massimo di lunghezza della sua produzione fino ed oggi: ed ha avuto ordini per due unità da 100 metri di lunghezza che potranno essere assemblate a Livorno quando saranno realizzati i mega-capannoni con un investimento di 500 milioni di euro. I nuovi ordini confermano la ripresa del mercato degli yachts di lusso ma anche il posizionamento della Benetti come primo produttore al mondo di yachts sopra i 24 metri. Antonio Futvi Pagina 11 Benetti annuncia la farina su 3 yacht da 100 metri L'ingegner Poerio da la comunicazione alla conferenza stampa a Cannes «II salone sta andando bene, c'e tanta gente. Ma ci preoccupano i russi» di Corrado Benzio 1 INVIATO A CANNES (Francia) A Cannes è stata la giornata di Azimut-Benetti. Al salone della nautica aperto martedì sulla Croisette, il cantiere livornese ha annunciato la costruzione di tre nuovi megayacht da oltre 100 metri di lunghezza, L'annuncio lo comunica l'ad Vincenzo Poerio al termine della mattiniera conferenza stampa organizzata dal gruppo in terra di Francia, assente Paolo Vitelli. Tempi e toni sono sapientemente usati. Solo alla fine della conferenza, tutta in inglese, l'ingegnere Poerio spiega che Benetti ha firmato i contratti per due megayacht oltre i 300 piedi, mentre per la terza barca la firma è imminente. Gran de applauso della stampa internazionale che poi si è buttata (ma va aggiunto, con sobrietà) sulla colazione. Perché Azimut-Berretti aveva organizzato alle 8,30 di ieri una conferenza-breakfast negli splendidi saloni Decò dell'hotel Martinez di Cannes. Una scelta che sta diventando obbligatoria: si convocano i giornalisti prima che aprano i saloni (a Cannes cancelli su alle 10) e quindi che poi si disperdano fra prove in mare e aperitivi. Insomma davanti ad un caffè fumante e non ancora distrutti da ore di prove e interviste, i messaggi si fanno passare meglio. Economia e imprese locali La conferenza stampa di ieri mattina serviva a ribadire che Azimut-Benetti è il primo cantiere al mondo nel settore dei megayacht e che forse, sottolineiamo forse, si vedono spiragli di ripresa. Ma soprattutto, come a ribadito Poerio, una certa clientela punta sempre più sui mega-yacht. Da questa tendenza nascono appunto le tre commesse che batteranno tutti i record di lunghezza di Benetti. Il quale la prossima primavera varerà l'attuale anrmiraglia: il 90 metri in corso di costruzione al cantiere di Livorno. A proposito di Livorno, a fine conferenza, mentre si assaggiava la qualità dei croissant della Costa Azzurra, Poerio ha ribadito al Tirreno _ che la costruzione a Livorno di queste tre nuove unità è legata all'approvazione del piano industriale dei bacini. Parole ben scandite. E senza avere il sapore dell'ultimatum ma con la consapevolezza che lo stato dell'arte è quella. E qualche quadro intermedio del cantiere ribadiva che ormai in Italia gli spazi dove fare queste navi si trovano abbastanza facilmente, vista la crisi. E qualcuno fa il nome degli scali di Fincantieri. Le tre commesse sono quindi una scommessa _ scusate il gioco di parole - per Benetti ma anche per l'intero apparato produttivo di Livorno. Come è noto finora i megayacht da 100 e più metri (da quello di Abramovich all'Octopussy di Paul Allen, socio di Bill Gates) sono sempre stato appannaggio dei cantieri tedeschi e olandesi. Ora Benetti vuole puntare direttamente su questi competitor, giocando su una qualità che non è solo privilegio dei cantieri del Nord Europa. Ma la conferenza stampa di Cannes è stata forierà di un'altra notizia . Azimut- Benetti _ sempre per bocca di Poerio conferma di non avere ripensamenti sul prossimo salone di Genova (apertura il primo ottobre alla fiera). Su alcuni giornali di nautica e sui quotidiani francesi si parlava di una possibile marcia in- dietro. Invece il primo gruppo italiano - Ferretti è passato in mano ai cinesi _ non andrà alla 54 edizione di Genova. Come già più volte ribadito: visto che il fatturato del gruppo in Italia non va oltre il 2% inutile perdere tempo e soldi a Genova, dove il pubblico internazionale non va più Del resto fra gli stand italiani c'è una certa soddisfazione perle presenze a Cannes, dove sono esposte in mare qualcosa come 500 barche (l'ammiraglia è, ca va sans dire, un Benetti di 55 metri: l'Ocean Paradise). «C'è gente per gli stand e alle prove in mare - spiegano da Azimut-Benetti dove gli ospiti possono fare una degustazione di aceto balsamico di Modena _ un bel movimento anche se siamo solo al primo vero giorno di fiera». Sono tornati anche i russi, almeno fra i gli stand. Un buon segno perché per il resto la clientela russa in questo momento rappresenta la prima preoccupazione di tutti i gran di cantieri. Come spiegano ancora al Martinez: « Non sono le sanzioni di per sè a bloccare il cliente russo, ma è la tensione che si respira in tutta l'Europa dell'Est». Pagina 12 Passerella: chi paga e quali lavori Lavori in corso perla passerella sul canale Burlamacca. Ad annunciarlo è Fabrizio Morelli, segretario dell'Autorità portuale . ccLa ditta Fratelli Bertolucci , viste le problematiche che si sono riscontrate con la precedente impresa - spiega Morelli - si è dichiarata disponibile al rifacimento . L'Autorità portuale ha ritenuto però operare con un rinforzo della stessa affidando alla ditta i soli lavori integrativi per circa 25mila euro». in realtà esiste una determina a firma dell'ingegnere Riccardo Raffaelli (Comune) dalla quale si apprende che sono stati aggiudicati lavori per 112.740 euro alla ditta Cantiere navale Fratelli Bertolucci per ((lavori di manutenzione ordinaria della pavimentazione in doghe della passerella pedonale sul canale Burlamacca». insomma: chi paga quali lavori e per quale cifra è la domanda che meriterebbe risposta . (d.f.) Unaveduta aerea degli spazi espositivi dei salone nautico di Cannes Economia e imprese locali Pagina 13 Marm i, e ccettenzevers iti es i Ent i e i mprese CONVEGNO su " M eravigliosi marmi, eccellenze della Versilia", Partecipano Domenico Lombardi, Stefano Baccelli, Giorgio B artoli, Ilaria Del B ianco, Franca Severini, Paolo rli, Cristina Galeotti, Luca Paletti e Daniele Cardini. musa Pietrasanta oggi aLle le Economia e imprese locali Pagina 14 AL MUSA Convegno s marmo e le eccellenze versiliesi Convegno dedicato al marmo - "Meravigliosi marmi, eccellenze della Versilia" - oggi alle 18 al Musa di Pietarsanta. Dopo l'intervento delle autorità - il sindaco Domenico Lombardi, il presidente della Provincia Stefano Baccelli e il presidente della Camera di commercio Giorgio Bartoli, apriranno i lavori Ilaria Del Blanco, presidente dell'associazione Lucchesi nel mondo, e Franca Severini, presidente del coordinamento imprenditoria femminile. Interverranno il presidente dell'Henraux Paolo Carli, il presidente diAssindustria Lucca Cristina Galeotti, il presidente di Cna Luca Poletti e il titolare della Josafat Cardini & figli Daniele Cardini. oggi alle 1s al Musa, via Sant'Agostino, Pietrasanta Economia e imprese locali Pagina 15 IL PRESIDENTE : «S E CONTINUUERANNO -- .-.----. - ATOGLIERCI RISORSE E RENDERANNO INUTILE LA NOSTRA PRESENZA IO SONO PRONTO AD ANDARMENE» Grandi .. a r._, ',./ • GRAZIE ALLA FONDAZIONE CASSA DI RISPARM IO LUNEDÌ SI INAUGURA IL COLLEGAMENTO TRA I PADIGLIONI AL LICEO SCIENTIFICO «VALLISNERI»» tuffo Bacce lli denuncia: «Provincia senza IL CAPOLINEA del presidente Stefano Baccelli e della sua giunta a Palazzo Ducale potrebbe essere molto più vicino rispetto all'agenda dettata dal Governo che fissa la scadenza delle Province nel 2016. «Non escludo le dimissioni anticipate - ha sentenziato ieri Baccelli (nella foto) a margine di una conferenza stampa per illustrare gli investimenti in atto per un totale di 40 milioni di euro -. Non accetterò di concludere questo percorso amministrativo in maniera meno che dignitosa. Se continueranno a toglierci risorse e quindi, di fatto, renderanno inutile la nostra presenza io sono pronto in qualunque momento a andarmene. Non ci penso proprio a rovinare il buon lavoro che abbiamo portato avanti solo per traghettare l'ente verso la scadenza ufficiale. Per il 2014 ci sono tutte le premesse per continuare a lavorare, con la soddisfazione acquisita di aver pagato aziende e fornitori per 20 milioni di euro. Oltre vedremo». A FAR scattare le amare esternazioni di Baccelli una sorpresa poco gradita, arrivata all'indomani dell'approvazione del bilancio di previsione dell'amministrazione provinciale : la Provincia dovrà restituire al Governo 2 milioni e 800mila euro , che si vanno ad aggiungere ai 6 milioni e 600mila già preventivati . «Come troveremo questi soldi ? Ancora non so rispondere . E' un fatto - spiega Baccelli - che con il tempo il contributo allo Stato non ha fatto che crescere». Edilizia & Territorio s SOLDI usciti dalle nostre tasche - ad esempio la quota parte dell'Rc auto - che volano diretti a Roma e non restano più sul territorio per finanziare i progetti della città. Progetti in ordine a difesa del territorio, viabilità e sicurezza stradale, scuole, infrastrutture e altro che l'amministrazione di Palazzo Ducale ha raccolto in 27 pagine dattiloscritte, e ha presentato in sintesi ieri alla presenza degli assessori, del direttore generale Gaddi, del segretario La Franca e i dirigenti Benedetti e Lazzari. UNO dei tanti punti interrogativi riguarda il Ponte sul Serchio. «La Regione ha assegnato il finanziamento, ma non lo ha ancora trasferito - spiega il presidente Baccelli -. Non possiamo andare avanti neanche con la progettazione esecutiva, per la quale occorrono 300mila euro. E' un mio fermo proposito quello di arrivare all'assegnazione dei lavori prima della scadenza del mandato. Una volta iniziato il cantiere saremo in discesa». Per lo scalo merci della Piana l'appuntamento per l'attivazione sarà novembre mentre il 10 ottobre avverrà il punto di svolta del progetto degli assi viari: finito l'iter dell'inchiesta pubblica la Provincia è chiamata a dare la valutazione di impatto ambientale, a quel punto in tempi brevi il ministero effettuerà lo stanziamento di 80 milioni di euro a cui se ne aggiungeranno 15 della Regione. L'emergenza alluvione di questa estate ha prodotto nuove significative spese: 530mila euro attinti da fe rn; rse, po trei dinwiti un precedente avanzo di gestione più 1,3 milioni tramite mutuo. Il capitolo difesa del suolo ha assorbito la bellezza di quasi 23 milioni di euro, di cui 18 solo per il fiume. Sul fronte scuole fondamentale è stato il supporto della Fondazione Cassa di Risparmio: lunedì sarà inaugurata la nuova «Transiberiana» (il collegamento tra i padiglioni) al liceo scientifico Vallisneri mentre è in fase di progettazione l'intervento all'Isi di Barga (1,140milioni) e all'Itc Carrara (2,5 milioni). Sulle strade 2,4milioni sono stati spesi per le asfaltature da ultimare, 2 milioni per quelle in corso, 1 milione per quelle da appaltare nel 2014, 2,8milioni per quelle in fase di progetto. A chi l'eredità di tutto questo? Laura Sartini Pagina 16 IN CANTIERE ponte LA REGIONE ha assegnato it finanziamento, ma non lo ha ancora trasferito e la Provincia non può avviare la progettazione esecutiva da 300miLa euro sarà pronto a maggio? erd PER QUANTO riguarda lo scalo merci della Piana l'appuntamento per l'attivazione e la messa a regime è previsto entro novembre, a meno di imprevisti «IL parcheggio per la scuota» ANCORA proteste dai genitori degli alunni della scuola elementare di San Pietro a Vico: il parcheggio promesso non si vede. L'assemblea tenutasi martedì sera ha deciso di chiedere al Comune un intervento rapido per risolvere l'attuale situazione di grave disagio e scongiurare i rischi per i bambini all'uscita di scuola. In mancanza di risposte certe, lunedì, primo giorno di scuola, i genitori sono pronti anche a bloccare il traffico con le loro auto. IL 10 OTTOBRE , dopo la conclusione dell'inchiesta pubblica , la Provincia darà la valutazione di impatto ambientale. Poi il ministero stanzierà 80 milioni e 15 La Regione Edilizia & Territorio Pagina 17 Ponte e scalo merci le priorità della Provincia il primo sarà realizzato d a maggio, il secondo vedrà la luce entro il 2014 A metà ottobre si prevede la conclusione dell'inchiesta pubblica sugli Assi viari 1 LUCCA L'obiettivo è finire il 2014 portando a termine tutti gli impegni presi per quanto riguarda gli investimenti sul territorio e la progettazione delle opere pubbliche. A meno di due anni dalla fine del suo secondo mandato il presidente della Provincia Stefano Baccelli fa il punto su quanto è stato fatto e su cosa si continua a fare, ricordando sempre che sul destino di Palazzo Ducale pende come una spada di Damocle l'attuazione del cosiddetto decreto Delrio che prevede la riorganizzazione completa dell'assetto e delle competenze a livello locale. Una fase che a tre anni dai primi annunci del decreto "Salva Italia" di Mario Monti sembra ancora lontana dal completarsi, anche perché la conferenza Stato-Regioni-Enti locali continua a muoversi a colpi di rinvii, ma nonostante finora la Provincia di Lucca abbia agito nel pieno delle proprie competenze, Baccelli dice subito che svolgerà il proprio ruolo «di presidente finché ci saranno ri- L'area dello scalo merci al Frizzone sorse economiche sufficienti e non ha alcuna intenzione di assistere allo sbrindellamento dell'amministrazione provinciale». Se quindi i tempi potrebbero permettergli di arrivare fino al naturale esaurimento del proprio mandato nella primavera del 2016, non è scontato che non si decida di accele- rare, ben sapendo che in caso di dimissioni anticipate al suo posto subentrerebbe la nuova governance di consorzio, con un sindaco del territorio che assumerebbe il titolo di presidente. «In questo caso non vorremmo lasciare oneri gravosi dal punto di vista economico», prosegue Baccelli, che sottoli- nea come la Provincia di Lucca sia una delle poche a non essere in una situazione di dissesto o di predissesto nonostante i 6,6 milioni di euro di sottrazioni statali in favore dello stato siano poi diventati 9,4 - su un bilancio complessivo di 43 milioni di euro. I conti comunque per il momento continuano a romecsc0"mcrc9 • v,aorui, n n -m, i. Edilizia & Territorio Pagina 18 tornare, come testimonia il mutuo di 1,3 milioni di euro concesso per realizzare lavori di manutenzione straordinaria dopo l'alluvione di luglio e il fatto che finora non ci sono mai stati problemi con il pagamento del personale. In questo contesto si continua a lavorare per difesa del territorio, viabilità, edilizia scolastica, infrastrutture e ambiente portando avanti tutto quanto è stato programmato fino a questo momento. Tra le opere più importanti che stanno per essere ultimate ci sono lo scalo merci della Piana (38 milioni di euro) che dovrebbe essere a regime entro novembre, e il nuovo ponte sul Serchio, il cui cantiere dovrebbe essere aperto alla fine di maggio 2015. Tra i progetti che saranno poi realizzati c'è il raddoppio del tratto ferroviario della Lucca-Pistoia, finanziato per 215 milioni dal decreto "Sblocca Italia" e dalla stessa cifra dalla Regione. Più lunghi invece i tempi per il trasporto pubblico locale, in attesa dell'espletamento della procedura di bando della gara regionale. Anche per gli Assi Viari l'inchiesta pubblica si concluderà a metà ottobre e a Palazzo Ducale si sta lavorando per predisporre la Via. Numerosi anche gli interventi per la viabilità (4,3 milioni) e per l'asfaltatura (8,2 milioni). Poi ancora continuano gli interventi perla difesa del suolo - dodici per 22,8 milioni di euro - e quelli sull'edilizia scolastica, grazie a 9,3 milioni di euro messi a disposizione dalla Fondazione Cassa di Risparmio che hanno permesso di aprire i cantieri in 22 scuole. Alessandro Petrini Edilizia & Territorio Pagina 19 Torna a far paura la Freddana Dopo il temporale il livello del torrente si alza. Alberi abbattuti e treni in ritardo ® LUCCA Il temporale che si è abbattuto sulla Piana e in Lucchesia poco dopo le 4 di ieri mattina ha causato disagi per alcuni rami caduti sulla sede stradale. I pompieri sono intervenuti di viale Carlo Del Prete dove un ramo di tiglio si è staccato finendo sulla strada. In quel tratto l'Opera delle Mura ha già fatto rimuovere quaranta piante e cercano di salvarne altre venti. A Borgo a Mozzano un platano è caduto sulla strada in un momento in cui non transitavano autovetture. L stato rimosso dai pompieri nelle prime ore del mattino. Anche nella Piana il maltempo ha causato qualche disagio alla circolazione nelle strade interne e nella zona del Compitese. Ma non ci sono stati gravi disagi agli automobilisti. Abitanti preoccupati. Preoccupazione sempre più forte tra gli abitanti di San Martino in Edilizia & Territorio La Freddana alta dopo le piogge avvenute nella notte tra martedì e mercoledì Freddana per il livello del fiume che cresce e soprattutto si riempie di detriti di ogni tipo in particolare tronchi e rami d'albero - che rischiano di ostruire il torrente formando una sorta di tappo in grado di fermare il regolare deflusso dell'acqua. Sul ponte di Monte S. Quirico il corso d'acqua misto a fango e detriti provenienti da valle spaventa e non poco. E c'è qualcuno che si chiede perché i lavori promessi sulla Freddana non sono ancora ini- ziati: «Dopo l'alluvione di metà luglio - dicono alcuni lettori che abitano a S. Martino in Freddana - ci avevano promesso che avrebbero fatto i lavori per ampliare le casse d'esondazione inValfreddana. «Ad oggi non si è mossa foglia - proseguono gli abitanti della frazione - e siamo preoccupati che già a settembre piogge e temporali possano provocare altri smottamenti, frane e inondazioni. Viviamo nell'angoscia e chiediamo alle istituzioni di fare quanto è in loro possesso per rendere sicure queste zone martoriate prima che la brutta stagione possa fare nuovi danni». Maltempo. Intanto per tutta la giornata di ieri ci sono stati piccoli temporali intervallati dal un tiepido sole. Le previsioni del tempo non promettono niente di buono per le prossime 48 ore. E la gente è all'erta e guarda il cielo nella speranza che le precipitazioni non siano così intense. Pagina 20 Piazzale Verdi tutto riaperto il giorno della Santa Croce Oggi sarà steso l'ultimo strato di asfalto, sabato verranno smantellatele transenne Lavori costati centomila euro. A giorni si deciderà sul ritorno del terminal del trasporto pubblico 1 LUCCA Un ultimo strato di bitume sull'asfalto e l'iniziale recupero di piazzale Verdi sarà compiuto. L'apertura dell'ultimo tratto della piazza, quello antistante la biglietteria Vaibus, sarà riaperto al transito sabato mattina, il 13 settembre, giorno della Santa Croce, come promesso in quest'ultima fase della movimentata storia di questo spazio della città. Dalla prossima settimana poi, anticipa l'assessore ai lavori pubblici Celestino Marchini, l'amministrazione provvederà al riordino anche del traffico dei mezzi del trasporto pubblico, riportando in piazzale Verdi il terminal dei bus di linea, urbana ed extraurbana da un anno spostato in piazzale Boccherini. Centomila euro (Iva compresa) sono costati i lavori eseguiti a tempo di record dall'amministrazione comunale. «Una scommessa morale che avevo fatto con me stesso - afferma l'assessore Marchini -. Quando dissi che avremmo terminato i lavori in tempo per la festi- Lavori di ripristino delle aiuole e delle corsie di marcia quasi ultimati in piazzale Verdi vità della Santa Croce qualcuno era scettico, mi prendeva in giro. La squadra di operai dell'impresa a cui abbiamo affidato i lavori ha lavorato giorno, notte e festivi per completare l'intervento. Se oggi (ieri, per chi legge, ndr) non avesse piovuto, i lavori sarebbero già finiti. Abbiamo bisogno solo di un giorno per completarli. Confido nelle previsioni che danno bel tempo per giovedì (oggi, ndt)». Questa mattina in Palazzo Orsetti saranno decise le modalità di riapertura della piazza. Con molte probabilità, anti cipa Marchini, «daremo un'ufficialità a questo momento». Cordoli delle aiuole rimessi a posto, alberi rinverditi, corsie di accesso riasfaltate: il primo recupero di piazzale Verdi dopo l'apertura del cantiere dei lavori Piuss poi annullati si presenta con questo aspetto, quel- lo in pratica che aveva prima dell'inizio dell'intervento abortito. È stata un'annata pesante, l'ultima, per piazzale Verdi. A inizio ottobre 2013, nell'imminenza dell'inizio dei lavori Piuss che dovevano trasformarlo nella grande ellisse contornata da una siepe mobile, il terminal dei bus di linea era stato trasferito nell'adiacente piazzale Boccherini. Una rivoluzione consumata nell'arco di trentasei ore che aveva generato un caos mai attenuatosi in tutto il corso dell'anno. Tanto da indurre il Comune a pensare di spostare il terminal al Carducci (45mila euro spesi per interventi di adeguamento). Ma poi si è tornati indietro sui propri passi. Intanto è scoppiata la vicenda Piuss per piazzale Verdi, prima sul fronte giudiziario, poi con la sospensione e infine l'annullamento dei lavori. Intanto la piazza era stata scavata, i cordoli spezzati, gli alberti sfoltiti. C'è stato molto da recuperare per tornare intanto alle origini. Barbara Antoni Iixrialc F', di hMa riuperh, il gioo,o delln $fiO1M1 Cnru CCRIPRODU710NE RISERVATA Edilizia & Territorio Pagina 21 Edilizia & Territorio Pagina 22 L'I DEA? NUOVE AREE A VERDE E PIOLI ® xiquam icaz1ione defla p iazza Faccia faccia i commerc ianti . 7 IfF y G %%%/iïy/ . . . 141111W1011 ,151 PIANTE, aree a verde, nuove panchine, delimitazione con pioli della piazza, iniziative per rivitalizzare il centro. Sono gli elementi fondanti per rendere più fruibile l'agorà principale, ovvero piazza Matteoni. Prosegue dunque il processo di riqualificazione di Marlia, la frazione più popolosa di Capannori, mentre per i marciapiedi di via Paolinelli, arteria centrale del paese, dove si affacciano molte attività commerciali, l'opera è in dirittura d'arrivo. Per illustrare l'andamento dei lavori di riqualificazione e condividere con gli esercenti della frazione i prossimi step del progetto e, in particolare, alcune idee relative alla rifinitura e al suo utilizzo, nella sede della ex circoscrizione 1 a Marlia si è tenuto un incontro (nella foto) al quale sono intervenuti il sindaco Luca Menesini, l'assessore ai lavori pubblici, Edilizia & Territorio . Gabriele Bove, i consiglieri comunali Giordano Del Chiaro e Francesca Pieretti e il presidente del centro commerciale naturale Botteghe di Marlia', Gianfranco Guidi. Di tutto ciò comunque si parlerà anche in un incontro con i cittadini che il Comune ha già fissato per giovedì 18 settembre alle ore 21 nella sede della ex circoscrizione. «Per noi è fondamentale condividere con le comunità interessate i pro- getti che stiamo portando avanti per migliorare il nostro territorio, renderlo più bello e attrattivo, andando incontro innanzitutto alle necessità delle persone - sostiene il sindaco, Luca Menesini - va in questa direzione il percorso partecipativo intrapreso». L'obiettivo è valorizzare la frazione, rendendola non più semplice attraversamento ma un luogo accogliente dove sia possibile anche socializzare. Ma.Ste. Pagina 23 Marlia, nuovo arredo in via Matteoni Confronto amministrazione-commercianti: sarà anche ripristinato il doppio senso inviale della Rimembranza Le opere del progetto Marlia-paese città e la riqualificazione della piazza, in un perSarà ripristinato il doppio sen- corso condiviso avviato dal so in viale della Rimembranza Comune, saranno al centro di a Marlia e piazza Matteoni sa- un incontro con i cittadini giorà abbellita con alberi e nuovi vedï 18 alle 21 nella sede della arredi per farla diventare il ex circoscrizione. In fase di ultimazione la reacuore pulsante del paese. Impegni presi dal sindaco lizzazione dei marciapiedi di Luca Menesini e dall'assesso- via Paolinelli, strada centrale re Gabriele Bove durante la della frazione dove si affacciariunione di martedì sera con i no molte attività commerciali. commercianti per illustrare "E' fondamentale condividere l'andamento dei lavori di ri- con le comunità i progetti che qualificazione nella sede ex stiamo portando avanti per circoscrizione i alla presenza migliorare il nostro territorio, del presidente del centro com- renderlo più bello e attrattivo, merciale naturale Botteghe di andando incontro alle necessiMarlia, Gianfranco Guidi, e tà delle persone -sostiene il dei consiglieri comunali Gior- sindaco,Luca Menesini - in dano Del Chiaro e Francesca questa direzione va il percorso partecipativo intrapreso Pieretti. Nel corso dell'incontro è per la riqualificazione di Marstato reso noto che nel tratto lia con nuovi arredi in piazza stradale tra via della Rimem- Matteoni e la riqualificazione branza e viale Europa, ora a di via Paolinelli e parte di viale senso unico, tornerà il doppio Europa per restituire ai residenti e alle attività cotnmersenso di inarcia. La novità è che il Comune ciali un luogo curato e modersta valutando la possibilità di no in grado di valorizzare il realizzare un semaforo intelli- cuore della frazione più popogente che consenta di control- losa del territorio". L'assessolare il traffico e allo stesso tem- re ai lavori pubblici Gabriele po le infrazioni degli automo- Bove fa il punto. "Nelle prossibilisti in questo incrocio che me settimane termineranno i in passato è stato teatro anche lavori dei marciapiedi in via di incidenti mortali. Si è di- Paolinelli, nel tratto compreso scusso anche della riqualifica- tra piazza don Matteoni e viazione ideata dall'amministra- le Europa e nell'area dell'inzione comunale per crocio dello stesso viale per i "ridisegnare" la piazza don quali abbiamo investito 220 Matteoni prevedendo di deli- mila giuro, valorizzando gli asmitarla con pioli ed inserendo si principali della frazione, mialberi, aiuole a verde e nuove gliorando l'arredo urbano e la panchine per rendere questo sicurezza dei pedoni e degli spazio pubblico più gradevole utenti. L'obiettivo è creare un e fruibile da parte dei cittadini vero e proprio centro come in grado di ospitare iniziati- prendendo acnhe l'ex mercave che rivitalizzino il paese. to ortofrutticolo per dare un Tra le proposte avanzate nuovo volto a Marlia". Il pronella riunione l'organizzazio- getto "Marlia paese città" ha ne di mercatini dell'usato co- già visto negli anni passati la me soffitte in piazza a Lamina- realizzazione di tratti di marciapiede sul lato nord di viale n` Europa, il rinnovamento della piazza e la pavimentazione della strada che unisce il sagrato della chiesa al nuovo parcheggio in viale Europa. Il prossimo autunno saranno ultimate le opere all'ex mercato ortofrutticolo. di Nicola Nucci LUCCA Edilizia & Territorio Pagina 24 Piazza Matteoni a Manila Edilizia & Territorio Pagina 25 CAPANNORI SuIla SarzanesSc-Valde ra arriva il nuovo asfalto 0 CAPANNORI Asfalto nuovo sulla Sarzanese-Valdera, la strada regionale che rappresenta una delle arterie principali della Piana e di collegamento tra la zona sud del Compitese e Pontedera. La Provincia ha dato il via libera ai lavori per la messa in posa dell'aslfatatura che sarà fono assorbente, quindi in grado di ridurre l'inquinamento acustico causato dal traffico molto intenso. Nella delibera pubblicata sull'albo pretorio dell'ente di Palazzo Ducale si evidenziano Edilizia & Territorio le tre zone intervento, ovvero San Leonardo in Treponzio, Pieve San Paolo e Colle di Castelvecchio per un totale di sei chilometri di nuovo asfalto. Il cantiere dovrebbe aprire entro la fine dell'anno dopo l'espletamento della gara e l'appalto dei lavori. La Provincia provvederà anche alle opere di completamento del primo lotto della variante di Altopascio. Un investimento di 30mila giuro per il rifacimento dell'asfalto e messa in sicurezza dell'arteria fino alla via Galeotta dove in pratica termina il primo lotto. (n. n.) Pagina 26 DECISIVO, LO SCORSO INVERNO, UN SOPRALLUOGO A MONTIGIANO DEL CAPO DELLA PROTEZIONE CIVILE e fi LA REGIONE riconoscerà al comune di Massarosa un contributo di 95 mila euro per le frane provopcate dal maletmpo dello scorso inverno. Come molti ricorderanno, il movimento franoso più importante riguardò in particolare via Scherzi a Montigiano, dove vi fu il cedimento di un importante tratto di carreggiata con conseguente isolamento di un nucleo abitato per il quale furono necessari due interventi: il primo riguardò la Edilizia & Territorio transennatura e il secondo per la realizzazione di una pista sovrastante con sottostruttura in geobloc. «Pochi giorni dopo l'evento - spiega l'assessore alla protezione civile Damasco Rosi - ricevemmo del Capo della Protezione Civile Franco Gabrielli il quale constatò di persona la gravità della situazione e la mole dell'interevento, peraltro già avviato, che sarebbe stato necessario per la completa messa in sicurezza e per garantire agli abitanti della zona di poter raggiungere le proprie abitazioni. Qualche giorno fa ci è stata trasmessa una nota del responsabile del Sistema Regionale della Protezione Civile con la quale ci veniva comunicato che, nell'ambito della rimodulazione del piano degli interventi, è stato previsto da parte della Regione di accogliere le nostre richieste di inserire le opere eseguite su via Scherzi per un importo di 81.250 euro nonché i ripristini su altre strade per un importo di 13.800 euro, somme calcolate, come previsto, in percentuale rispetto alle spese sostenute. Questo contributo - conclude Rosi ci consentirà di non essere soli nel far fronte a questi impegni economici, per sostenere la totalità dei quali avremmo dovuto compiere un grosso sforzo in termini di bilancio, sacrificando altre spese che in questo modo ci sarà consentito di fare per altre opere». Pagina 27 Da Regione Toscana arrivano 195nnia curo per le frane invernali 1 MASSAROSA La Regione Toscana riconoscerà al Comune di Massarosa un contributo per una somma pari a 95.050 per le frane, che a seguito degli eventi meteo dello scorso inverno interessarono il nostro territorio e per le quali furono attivati interventi in somma urgenza per il ripristino dei luoghi. «Come molti ricorderanno, il movimento franoso più importante riguardò in particolare via Scherzi a Montigiano, dove vi fu il cedimento di un importante tratto di carreggiata con conseguente isolamento di un nucleo abitato per il quale furono necessari due interventi: il primo riguardò la transennatura ed il secondo la realizzazione di una pista sovrastante con sottostruttura in geobloc - spiega l'assessore alla protezione civile Damasco Rosi - Pochi giorni dopo l'evento ricevemmo, tra l'altro, la visita sul posto anche del capo del dipartimento nazionale della Protezione civile Franco Gabrielli - ricorda Rosi- il quale ebbe modo di constatare di persona, unitamente agli altri rappresentanti delle istituzioni e tecnici pre- Edilizia & Territorio senti, la gravità della situazione e la mole dell'intervento, peraltro già avviato, che sarebbe stato necessario per la completa messa in sicurezza e per garantire agli abitanti della zona di poter raggiungere le proprie abitazioni». Qualche giorno fa è stata trasmessa una nota del responsabile del sistema regionale della Protezione civile con la quale veniva comunicato che, nell'ambito della rimodulazione del piano degli interventi, è stato previsto da parte della Regione di accogliere le richieste provenienti da Massarosa di inserire le opere eseguite su via Scherzi per un importo pari ad 81.250 euro nonché i ripristini su altre strade per un importo di 13.800 euro. «Somme calcolate, come previsto, in percentuale rispetto alle spese sostenute - conclude Rosi - Questo contributo ci consentirà di non essere soli nel far fronte a questi impegni economici, per sostenere la totalità dei quali avremmo dovuto compiere un grosso sforzo in termini di bilancio, sacrificando altre spese che in questo modo ci sarà consentito di fare per altre tipologie di opere od interventi». Pagina 28 Pista ciclabile fino a Bozzano Lavori completati entro dicembre UN'ALTERNATIVA sicura, per ciclisti e pedoni , alla Sarzanese: è questa la pista ciclabile che collegherà il parco di Nassirja di Massarosa con la stazione di Bozzano, la cui fine dei lavori è prevista a dicembre . Il sindaco Mungai e l'assessore Natali hanno effettuato un sopralluogo sul tragitto, lungo un chilometro e mezzo, che passa attraverso aree paludose (inconveniente superato con il posizionamento di numerose passerelle); il percorso permetterà anche uno scorcio sulla più grande coltivazione di fiori di loto italiana. Questa soluzione dovrebbe snellire il traffico sulla strada Sarzanese. li progetto, dal costo di 450.000 euro pagati dall'Unione dei comuni, rientra in un piano che prevede di intensificare le piste ciclabili. Edilizia & Territorio Pagina 29 giunta P /D,LE( 'Ú C replica a Biagi su Strettoia " " OPERE A rri vano Le Luc i i n v i a deL Lago Lavori d i puL í z í a Ì GLI abitanti di via del Lago, a Montiscendi, finalmente escono dalle tenebre, con maggior sicurezza per tutta la zona. Oggi infatti Enel Sole installerà cinque lampioni dell'illuminazione pubblica nel tratto compreso tra via Sipe e via del Rio. I lavori saranno effettuati dalle 8 alle 17, con conseguente divieto di transito lungo quel tratto ad eccezione dei residenti. La prossima settimana riprenderanno invece i lavori di asfaltatura sempre in via del Lago, tra da via Sipe fino ai pozzi di Gaia (250 metri), a cura della ditta Varia. Entrambi gli interventi costeranno 15mila euro. Nel frattempo l'amministrazione replica alle critiche del consigliere «ribelle» Alessandro Biagi (Pd). «Strettoia non è per niente trascurata dicono - dato che tra la primavera e l'estate è stato attuato un importante calendario di pulizia del verde nonostante le esigue risorse, pari a 170mila euro, previste per gli interventi di pulitura dell'intero territorio comunale». Edilizia & Territorio Pagina 30 QUERCETA Chiuso per lavori il sottopasso in ico 'tà Pozzi / QUERCETA Modifiche alla viabilità, nella frazione di Pozzi a causa dei lavori perla rete fognaria. Con possibili disagi per gli auitotnobilisti che dovranno seguire percorsi alternativi. A partire da lunedì e per le due settimane successive, per consentire l'effettuazione dei lavori di allaccio alla rete fognaria in via Martiri di S.Anna a Pozzi, il sottopasso che si immette sull'Aurelia resterà chiuso. «Pertanto - fa sapere il coniando di Polizia municipale - per andare dall'Aurelia alla frazione di Pozzi, è necessario arrivare al semaforo presso la stazione ferroviaria, prendere a sinistra la via Federigi, alla prima rotatoria prendere a destra via delle Contrade (zona Croce Bianca), quindi a destra (direzione monti) la provinciale - via Alpi Apuane ed il relativo cavalcaferrovia. Al successivo incrocio seinaforico svoltando a destra (via Salvatori) si entra a Pozzi. In alternativa, da Pietrasanta, sulla via Sarzanese, all'altezza di Vallecchia prendere a sinistra (verso mare) e superare il ponte Pescarella sul fiume Versilia; al successivo semaforo (via Foccola), a sinistra si entra a Pozzi». Sono già stati apposti cartelli di avviso sulle maggiori direttrici di traffico. Edilizia & Territorio Pagina 31 ...,......_ ..........4. M Frane: conclusi i Lavori sutta via di Pomezzana SI SONO chiusi i lavori sulla strada di accesso al paese di Pomezzana in località Le Volte con le ultime opere di asfaltatura e di realizzazione di canali drenanti. I lavori si erano resi necessari dopo gli eventi dell'inverno 2011-12 che avevano provocato diversi problemi sulla viabilità che hanno reso necessario il consolidamento del versante franoso. «Chiudiamo un'altra criticità nel territorio commenta l'assessore ai lavori pubblici Egidio Pelagatti - in linea con il nostro programma di messa in sicurezza. Da anni dobbiamo far fronte al ripetersi di eventi atmosferici che mettono a rischio il territorio con risorse che arrivano con sempre maggiore difficoltà. Il ripristino per noi è solo il primo passo di un progetto complessivo che deve riguardare la prevenzione rispetto agli eventi atmosferici che coinvolge la gestione del suolo». Edilizia & Territorio Pagina 32 Ut ata la m essa *m sicurezza della strada per Pomezzana / STAZZEMA Si sono chiusi i lavori sulla strada di accesso al Paese di Pomezzana in località Le Volte con le ultime opere di asfaltatura e di realizzazione di canali drenanti. I lavori si erano resi necessari dopo gli aventi dell'inverno 2011-2 che avevano provocato diversi problemi sulla viabilità che hanno reso necessario il consolidamento del versante franoso. Con diversi finanziamenti si è riusciti a provvedere all'intervento completo che si è chiuso in questi giorni con i lavori di rifinitura con la realizza- Edilizia & Territorio zione appunto dei canali per drenare l'acqua e l'asfaltatura. «Chiudiamo un'altra criticità nel nostro territorio - commenta l'Assessore ai Lavori Pubblici Egidio Pelagatti - in linea con il nostro programma di messa in sicurezza del territorio. Siamo soddisfatti ed orgogliosi di come la cittadinanza ha risposto in modo consapevole e collaborativo ai disagi che ha comportato un intervento che è intervenuto sulla viabilità. Il ripristino per noi è solo il primo passo di un progetto complessivo che deve riguardare la prevenzione rispetto agli eventi atmosferici». Pagina 33
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