STAGIONE 2014 •2015 CANTABILE Torino, Conservatorio “G. Verdi” martedì 13 gennaio 2015 ore 21 Gli Archi dell’Orchestra Filarmonica di Torino Sergio Lamberto maestro concertatore Gilad Harel clarinetto CANTABILE Melodie di velluto, guizzi di genio e frasi impossibili da dimenticare per una serata di bellezza senza freni. Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791) Serenata in sol maggiore per archi K. 525 “Eine kleine Nachtmusik” Allegro Romance. Andante Menuetto e Trio. Allegretto Rondo. Allegro La maggior parte delle Serenate di Mozart risale all’epoca del suo soggiorno a Salisburgo e appartiene ad un periodo creativo inevitabilmente condizionato dagli usi della musica da intrattenimento di corte, sempre brillante e manierosa. Eine kleine Nachtmusik è stata scritta invece nel 1787, negli stessi giorni in cui Mozart metteva mano alla partitura del Don Giovanni, e riflette perciò un contesto completamente diverso, dato che Mozart era ormai un musicista indipendente all’apice del suo successo. Malgrado la sua meravigliosa semplicità, Eine kleine Nachtmusik è il frutto di questa nuova condizione. L’esuberanza dello stile di corte lascia il posto a una delicatezza elegantissima. La chiarezza dell’articolazione e la trasparenza orchestrale danno vita ad un equilibrio perfetto. Il tono festoso della musica da intrattenimento si trasforma in una visionarietà fantastica di cui è espressione soprattutto il Rondo finale, mentre l’elemento cantabile è affidato alla Romance, trattata come un’aria d’opera leggera ma sensuale, quasi fosse un’anticipazione di quanto spetta, proprio nel Don Giovanni, al personaggio di Zerlina. Carl Maria von Weber (1786-1826) Quintetto in si bemolle maggiore op. 34 (Versione per clarinetto e orchestra d’archi di Lucas Drew) Allegro Fantasia: Adagio Menuetto capriccio. Presto - Trio Rondo. Allegro giojoso La predilezione che Mozart ha avuto per il clarinetto ha le stesse motivazioni che indussero anche Carl Maria von Weber, e più tardi Brahms, ad assegnare a questo strumento un posto speciale nella loro produzione strumentale. La voce cantabile del clarinetto, insieme all’agilità virtuosistica e alla sobrietà di un suono capace di mantenersi sempre pulito e rotondo, sono infatti elementi che lo rendono lo strumento ideale per un romanticismo ammantato di classicità, portato cioè più alla parola che al grido, più allo svolgimento di un discorso che non all’espressione diretta dell’emotività. Il Quintetto di Weber va collocato accanto ai suoi due Concerti per clarinetto e orchestra e a due Sonate per clarinetto e pianoforte. In tutti questi lavori c’è un bilanciamento fra melodicità e virtuosismo che si ritrova anche nel Quintetto, il cui originale carattere concertistico è reso ancora più evidente dalla versione per orchestra d’archi. Edvard Grieg (1843-1907) Fra Holbergs tid (Dai tempi di Holberg) per archi op. 40 "Suite in stile antico" Präludium. Allegro vivace Sarabande. Andante Gavotte. Allegretto Air. Andante religioso Rigaudon. Allegro con brio Nel 1884 si celebrava nei paesi scandinavi il secondo centenario della nascita di Ludwig Holberg, l’autore di lingua danese a cui viene ricondotta la nascita della letteratura teatrale nordica. Holberg era nato a Bergen, in Norvegia, paese che nel Seicento era unito alla Danimarca in un unico stato. Per questo il norvegese Edvard Grieg decise di rendere un omaggio musicale a Holberg con una composizione in stile antico, un ritorno al passato che porta con sé, tuttavia, alcuni motivi cantabili del patrimonio popolare scandinavo. L’elaborazione di questi motivi all’interno di forme tipicamente barocche, come la Sarabanda, la Gavotta o la Musetta, è ciò che caratterizza un lavoro di grande fascino e di gusto melodico particolare, non assimilabile a quanto era comune sentire nella musica del centro Europa. Lo si può riconoscere in particolare nell’Air, il penultimo movimento, dove sia il trattamento del canto sia quello dell’armonia, prendono anima da una matrice popolare che dà corpo e viscere ad un suono solo apparentemente regressivo. Grieg orchestrò nel 1885 la prima versione della Suite Dai tempi di Holberg, concepita per pianoforte solo. Testi di Stefano Catucci REGALATI UN BIS! Quest’anno è possibile acquistare 2 diversi tipi di carnet per regalarsi e regalare i concerti dell’Orchestra Filarmonica di Torino a prezzi davvero speciali! BIS DI DOMENICHE BIS DI PRIMAVERA ingressi non numerati per le 2 prove generali biglietti numerati per 2 concerti a scelta tra le seguenti date 12 euro 20 euro domenica 8 febbraio 2015 ore 17 martedì 10 febbraio 2015 ore 21 Gli Archi dell’Orchestra Filarmonica di Torino Piccoli Cantori di Torino Giovani Cantori di Torino Carlo Pavese direttore Oliviero Corbetta voce recitante Musiche di Mendelssohn, del Puerto Gli Archi dell’Orchestra Filarmonica di Torino Piccoli Cantori di Torino Giovani Cantori di Torino Carlo Pavese direttore Oliviero Corbetta voce recitante Musiche di Mendelssohn, del Puerto domenica 15 marzo 2015 ore 17 martedì 14 aprile 2015 ore 21 Gli Archi dell’Orchestra Filarmonica di Torino Sergio Lamberto maestro concertatore Alexander Chaushian violoncello Musiche di Händel, Bach, Ireland Orchestra Filarmonica di Torino Zahia Ziouani direttore Martina Filjak pianoforte Musiche di Landini, Schumann, Beethoven OMAGGIO A DON BOSCO PAESAGGI & TEMPESTE OMAGGIO A DON BOSCO DANZE CELESTI martedì 12 maggio 2015 ore 21 ABSOLUT VIVALDI Gli Archi dell’Orchestra Filarmonica di Torino Sergio Lamberto maestro concertatore Giampaolo Pretto flauto Musiche di Vivaldi I carnet saranno in vendita esclusivamente da martedì 9 dicembre 2014 a mercoledì 4 febbraio 2015 compresi, presso gli uffici dell’Orchestra Filarmonica di Torino Via XX Settembre 58 Lun: 10.30-13.00 Mart: 14.30-18.00 Mer: ore 10.30-17 Per informazioni: 011 533387 - [email protected] - www.oft.it Nato in Israele, dove attualmente vive, Gilad Harel è un musicista appassionato e creativo che ama suonare sia come solista sia in formazioni da camera in repertori molto allargati, esplorando orizzonti di culture e di stili differenti. Suona con la medesima passione e coivolgimento sia il repertorio classico sia quello moderno e contemporaneo, dal klezmer alla world music, al jazz. Harel si è diplomato alla Juilliard School di New York, al Conservatorio Nazionale Superiore di Musica di Parigi e al Conservatorio di Tel Aviv. Suona regolarmente come solista in Israele, in Europa e negli Stati Uniti e in molti festival internazionali come il Tapei International Festival for Arts a Taiwan e il Festival della Cultura Ebraica a Cracovia. Si esibisce inoltre con l’ensemble Sexteto Roberto Rodriguez, un gruppo che unisce klezmer e musica afro-cubana. Tra gli impegni più recenti ricordiamo le sue apparizioni come solista con la Jerusalem Symphony Orchestra diretta da Frédéric Chaslin, con la Richmond Symphony Orchestra diretta da Stephen Smith e un intero programma intitolato La storia del klezmer eseguito con l’Orchestra da Camera di Ginevra diretta da David Greilsammer. Si esibisce frequentemente al Lincoln Center di New York sia in ambito classico sia klezmer e jazz e ha partecipato al tour americano della cantante pop Natalie Merchant, che lo ha invitato a prendere parte anche alla registrazione del suo ultimo cd. Gilad Harel ha collaborato con compositori contemporanei di fama internazionale tra i quali Elliott Carter, Salvatore Sciarrino, John Zorn, Tristan Murail, Philippe Leroux, eseguendo in prima assoluta oltre cinquanta nuove opere. Ha partecipato anche a spettacoli teatrali e multidisciplinari. Negli ultimi anni Gilad Harel ha ricoperto l’incarico di direttore artistico della Fountain Chamber Music Society a New York e di consigliere artistico del Suedama Ensemble. È clarinetto solista del Meitar Ensemble e direttore artistico del Centro di Nuova Musica del Conservatorio di Tel Aviv. Insegna clarinetto e interpretazione della musica contemporanea all’Accademia di Musica di Gerusalemme e all’Alta Scuola di Musica dell’Università di Tel Aviv. È stato anche incaricato di creare il Dipartimento di Musica Klezmer dell’Istituto Interdisciplinare dell’Accademia di Musica di Gerusalemme. Frutto del lavoro appassionato e costante di Sergio Lamberto, primo violino dell’Oft e animatore indiscusso della formazione, Gli Archi dell’Orchestra Filarmonica di Torino hanno ormai raggiunto una meritata autonomia, pur senza venir meno al loro ruolo di cuore pulsante dell’intera orchestra. I solisti con i quali hanno collaborato, il pubblico e la critica riconoscono nelle loro esecuzioni la fondamentale attenzione al dettaglio, ma anche l’allegria e la partecipazione emotiva che caratterizza ogni concerto, segno tangibile del piacere che ogni membro del gruppo prova nel fare musica. Nelle scorse stagioni, gli Archi dell’Orchestra Filarmonica di Torino hanno suonato, oltre che a Torino, in numerosi centri piemontesi e italiani, tra i quali Napoli, Venezia, Trieste, L’Aquila, Ferrara, Bari, Bergamo, Campobasso, La Spezia, Pescara, Pinerolo, Salò, Viterbo, Monforte d’Alba, Venaria Reale, Sulmona, Savona, Messina e in Svizzera, insieme a solisti come Anna Kravtchenko, Giampaolo Pretto, Chloë Hanslip, Leticia Moreno, Liza Ferschtman, Mihaela Martin, David Geringas, Isabelle van Keulen, Robert Cohen, Filipp Kopachevsky, Filippo Gamba, Emanuele Arciuli, Enrico Bronzi, Simonide Braconi, Giuseppe Albanese. Sergio Lamberto è stato primo violino solista dell’Orchestra Haydn di Trento e Bolzano, dell’Orchestra da Camera di Torino, dell’Orchestra Sinfonica Abruzzese e dal 1991 ricopre lo stesso ruolo nell’Orchestra Filarmonica di Torino. È il violinista del Trio di Torino (con Giacomo Fuga e Umberto Clerici), con cui ha vinto il primo premio di musica da camera al Concorso Internazionale “Viotti” di Vercelli nel 1990, il secondo premio all’International Chamber Music Competition di Osaka e al Concorso Internazionale di Trapani. Con il Trio di Torino ha suonato nell’ambito dei più importanti festival e per le più prestigiose associazioni musicali in Italia, Austria, Germania, Svizzera e Giappone, effettuando inoltre incisioni discografiche per l’etichetta RS. È primo violino concertatore de Gli Archi dell’Orchestra Filarmonica di Torino, formazione con la quale ha tenuto concerti nelle più prestigiose sedi concertistiche italiane, collaborando con solisti di fama internazionale. Dal 1982 è docente di violino presso il Conservatorio di Torino. Recentemente ha ricoperto il ruolo di preparatore dei primi violini presso l’Orchestra Giovanile Italiana a Fiesole e dal settembre 2013, su invito di Enrico Dindo, collabora con I Solisti di Pavia nel ruolo di primo violino. PROSSIMI CONCERTI domenica 8 febbraio 2015 - ore 17 martedì 10 febbraio 2015 - ore 21 Torino, Conservatorio “G. Verdi” OMAGGIO A DON BOSCO Gli Archi dell’Orchestra Filarmonica di Torino Piccoli Cantori di Torino Carlo Pavese direttore Oliviero Corbetta voce recitante Musiche di Mendelssohn, del Puerto domenica 15 marzo 2015 - ore 17 martedì 17 marzo 2015 - ore 21 Torino, Conservatorio “G. Verdi” PAESAGGI & TEMPESTE SOSTIENI L’ORCHESTRA FILARMONICA DI TORINO Il sostegno finanziario all’Orchestra Filarmonica di Torino permette ai privati e alle imprese di avere un ruolo di primo piano nella vita culturale della nostra città e di contribuire alla diffusione della musica. Con la tua donazione, anche di piccolo importo, darai all’Orchestra Filarmonica di Torino la possibilità di continuare ad offrire la propria stagione musicale e farai un gesto concreto per far vivere la musica che ami. Tutte le donazioni godranno dei vantaggi fiscali previsti dalla normativa vigente. Gli Archi dell’Orchestra Filarmonica di Torino Sergio Lamberto maestro concertatore Alexander Chaushian violoncello Musiche di Händel, Bach, Ireland martedì 14 aprile 2015 - ore 21 Torino, Conservatorio “G. Verdi” DANZE CELESTI Orchestra Filarmonica di Torino Zahia Ziouani direttore Martina Filjak pianoforte Musiche di Landini, Schumann, Beethoven Per informazioni visita il sito www.oft.it L’Orchestra Filarmonica di Torino è un’Associazione riconosciuta senza scopo di lucro, iscritta in data 19.03.14 al n. 1152 del Registro Regionale centralizzato provvisorio delle Persone Giuridiche, di cui alla DGR n. 39-2648 del 02.04.2001 mood-design.it Stampa: Marcograf S.r.l. Con il patrocinio di Con il sostegno di Con il contributo di Fornitori ufficiali www.oft.it L’INIZIATIVA SI SVOLGE IN UNA SEDE PRIVA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE
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