Comune di Ostuni Ufficio Stampa RASSEGNA STAMPA selezione di ritagli-stampa ad uso del destinatario - non riproducibili giovedì 2 ottobre 2014 Sommario • • • • • • • • • Salvo l’ospedale cittadino: “Già avviati nuovi lavori” (Quotidiano) L’assessore Marilena Zurlo: “A breve approveremo il nuovo bilancio” (La Gazzetta del Mezzogiorno) Pulito il Parco delle Dune Costiere, raccolto un quintale di rifiuti (La Gazzetta del Mezzogiorno) Xylella, si studiano le contromosse per salvare gli uliveti (La Gazzetta del Mezzogiorno) “Millenari di Puglia”: Escursione tra querce e carrubi (Quotidiano) Cronaca. Deve scontare oltre 12 anni per rapina e furto aggravato (La Gazzetta del Mezzogiorno) Elezioni provinciali. Ferrarese e Bruno, l’alleanza è servita (La Gazzetta del Mezzogiorno) Elezioni provinciali. Accordo Pd-Ncd, i giochi sono fatti (Quotidiano) Rigenerazione territoriale, in Puglia il progetto pilota (La Gazzetta del Mezzogiorno) a cura di: Natalino Santoro Francesco Pecere Emilio Guagliani Dalla nuova struttura di Fasano-Monopoli nessuna ripercussione negativa sullasede locale Salvo l'ospedale cittadino «Già avviati nuovi lavori» di Danilo SANTORO Nessun rischio chiusura. Nessun allarme isolamento. L'ospedale di Ostuni manterrà le sue funzioni anche nel futuro. Le rassicurazioni sulla sorte del presidio ospedaliero della Città bianca arrivano dal consigliere regionale del Partito Democratico Giovanni Epifani. «La nascita della nuova struttura tra Fasano e Monopoli non avrà nessuna ripercussione su Il' ospedale cittadino di Ostuni - conferma l'esponente del Pù - potrebbero essere altri nosocomi ad essere chiusi ma non certo quella della Città bianca. Nella nuova programmazione in merito alla provincia di Brindisi, infatti, saranno tre i centri O$pedalieri: quello del capoluogo, Francavilla Fontana· e Ostuni». Mentre ci si interroga sulle prospettive funi.re, la realtà nelle ultime settimane è concentrate su altre due questioni, pretlamente tecniche, che riguardano 'il completamento della nuova ala ed il ripristino nella città bianca dell'unità operativa di Ostetricia e Ginecolo-· gia, chiusa la scorsa estate. In merito allo stato dei lavori in corso, in que).la che ·sarà una nuova ed importante area del ristrutturato ospedal.e ostunese, Giovanni Epifani conferma il prosieguo delle opere: «Risolte le probfematiche precedenti, ora si stanno rispettando i tempi stabiliti nel cronoprogram- La richiesta L'agenda Epifani: «Occorre Coppola conferma: attivarsi per far riaprire «Consiglio tematico il reparto di Ostetricia» per affrontare il tema»·che perché vi sarebbero tutti i ma dei lavori». Ritornare a nascere ad Ostu- presupposti affinché ciò possa ni: è questa I' al.trà rilevante te- avvenire, ad iniziare dall 'esimatica in cui nelle prossime stenza di una filiera d' emergensettimane si articolerà il con- za che lospedale di Ostuni Riapertura fronto tra rappresentanti politi- possiede». ci ed operatori del settore, e · dell'unità operativa di Ostetriche aveva animato il dibattito cia nella Città bianca, che 110nei mesi scorsi. «Stiamo cer- trebbe rientrare in una possibicando di far valere le nostre ra- le ridistribuzione dei posti letgioni affinché Ostuni possa tor- to tra le strutture pubbliche .e nare ad essere un punto nasci- private del territorio. Ma non \3. - sottolinea il consigliere re- vi .è· nessuna certezza al. mogionale Giovanni Epifani - an- mento. Appelli affinché il no- socomio ostunese possa riappropriarsi di questo . reparto, giunti fino al Consiglio comu·nale, che nell 'ultìma seduta ba approvato un ordine del giorno, all'unanimità, in cui impegnava il ·sindaco e l' amministrazione a farsi carico presso la Regione per rivedere il pia~ no di riordino della rete dei punti nascita, «tenendo conto delle .i ndicazioni provenienti dai territori, .Per poter meglio riordinare e potenziare i servizi erogati ai cittadini». L'altra istanza ratificata nel1' assise dell' 8 settembre era legata alla possibile convocazione di un Consiglio comunale monotematico sul futuro della sanità in Ostuni, con la presenza dell'assessore regionale alla sanità Pentassuglia, dei parla- · Sopra, l'ospedale di Ostuni. In alto a sinistra, il sindaco Coppola in Consiglio mentari e consiglieri regi~Qali del territorio e degli operatori del settore. È lo stesso sindaco della città bianca Gianfranco Coppola .a confermare i primi contatti con i vertici regionali per questa seduta monotematica: «Proprio nei .giorni scorsi. ho avuto modo di confrontarmi con l'assessore regionale Pentassuglfa, che si è res9, as. solutarneate disponibile · ad un incontro così importarité e così atteso. da tutta la cittadinanza. ·Dopo il consiglio comunale del 17 ottobre ci attiveremo con urgenza - conclude Coppola - per convocare questo Consiglio monotematico sul fututo dell'ospcdal.e in Ostuni». IA GAZZEITA DEL MEZZOGIORNO GIOVEDI' 2 OTTOBRE 2014 OSTUNI rASS. ZURLO ALLE ASSOCIAZIONI «A breve ·approveremo il bilancio pur in presenza di svariate incognite» • OSTUNI. «Ci accingiamo ad approvare un bilancio di previsione in presenza di svariate incognite non ancora del tutto sciolte dal Governo centrale». Lo ha detto l'assessore, al Bilancio, Marilena Zurlo, ·nell'ambito di un incontro volto' a fare il quadro della situazione ai rappresentanti delle associazioni iscritte al "Forum della Società Civile": a relazionare; oltre all'assessore Zurlo, anche il vice sindaco, Guglielmo Cavallo, e il direttore di ragioneria, Giovanni Quartulli. I rappresentanti delle associazioni hanno presentato osservazioni, proposte e richieste mentre l'assessore Zurlo ha detto: «Questo difficile scenario costituisce una sfida per l'Amministrazione. E' nostra volontà approvare il bilancio di previsione per assolvere aèl un adempimento ormai pressoché formale in considerazione dei nove mesi su dodici già trascorsi per lo stesso esercizio corrente. Abbiamo ritenuto di voler confermare tutte le tariffe di tasse e imposte nonostante gli ulteriori.minori trasferimenti-statali. Analizzando le spese correnti, queste sono rivolte al soddisfacimento dei servizi essenziali e a garantire il funzionamento dell'apparato burocratico». «L'Amministrazione trovandosi di fronte ad una spesa ormaf anelastica - ha concluso -ha solo potuto prendere atto di quanto già accaduto ad oggi. Le spese di investimento erano già state indicate ed approvate con delibera del gennaio scorso pertanto l'.AIÌlministrazione ha inteso incidere unicamente su alcuni lavori quali: il rifacimento della sala consiliare e la conclusione dei lavori alla scuola Pessina. La volontà è quella di ascoltare le esigenze dei cittadini e di migliorare la vita nella nostra città». lI ti ti): ii ARMATI DI GUANTI ESACCHI TANTI RAGAZZI HANNO BONIFICATO Il TRATTO TRA PILONE EROSA MAR!n!A Pulito Parco Dune Costiere· raccolto un quintale di rifiuti Grande partecipazione all'iniziativa di Legambiente e OSTUNI. Poco meno di un quintale di robaccia sono stati i rifiuti raccolti dai cittadini, grandi e piccoli, che hanno partecipato alla giornata di volontariato ambiental~ organizzata dal lOcale circolo Legambiente «Elaia>> nel parco regionale delle «Dune Costiere da Torre Canne a Torre San Leonardo». Una montagna di buste per raccogliere flaconi e bottiglie di plastica, cassette di polistirolo portate dalle mareggiate, bottiglie di vetro, pezzi di · legno, buste di spazzatura lasciate da incivili bagnanti della domenica e tanto altro ancora; il tutto abbandonato tra i ginepri e la macchia mediterranea che ricopre le dune. La giornata è stata realizzata nell'ambito dell'iniziativa nazionale <<Pulirono il Mondo», uno dei più importanti progetti di volontariato ambientale organizzati in Italia qa Legambiente, promotore del corrispondente evento internazionale «Clean Up the Worlci». L'obiettivo della giornata di volontariato è stato quello di liberare dai rifiuti le spiagge e le dune dell'area parco spesso sfregiati dall'abbandono indiscriminato di spazzatura di ogni genere abbandonata da parte della gente o riversati cial mare sugli arenili. Grande è stata la partecipazione all'iniziativa organizzata sulle spiagge del parco. I numerosi volontari e ragazzini, con grande slancio, non si sono risparmiati: ripulito il tratto compreso tra il Pilone e Rosa Marina per liberare dai rifiuti queste spiagge di questo tratto di costa rientrante nel parco regionale. Tutti gli aderenti si sono dati appuntamento nella zona del Pilone e, "armati" di buste e guanti, hanno voluto trascorrere una mattinata diversa, a contatto con la natura godendo del caldo sole settembrino e recuperando rifiuti incivilmente abbandonati che stati consegnati ai mezzi dell'impre- sa di igiene urbana. Una montagna di rifiuti è stata raccolta e portata via, per una giornatà all'insegna della civiltà che mira alla valorizzazione del patrimonio naturalistico nazionale. Eventi come questi servono a sensibilizzare la popolazione e soprattutto i tanti ragazzi presenti al rispetto dell'ambiente facendoli riflettere sull'immensa e sottovalutata ricchezza che l'Italia ha e a preservare la bellezza dei suoi territori dall'essere deturpati. [A. G.J CLEANUP iH1EWOAt.O Una fase della pulizia del Parco Dune Costiere da parte dei volontari IA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO GIOVEDI' 2 OTTOBRE 2014 OSTUNI DEL BATTERIO-KILLER SI ÉDISCUSSO IN UN INCONTRO CON DOCENTI ED ESPERTI Xylella, si Studiano le contromosse per salvaguardare i nostri uliveti e OSTUNI. La Xylella - il batterio killer ché ha colpito gli ulivi nel Salento e che minaccia quelli del territorio ostunese - è stato oggetto di un incontro promosso per mettere in ri· salto la difficile situazione degli agricoltori olivicoli della Puglia attraverso una campagna di divulgazione e sensibiliz7.azione da parte delle organizzazioni professionali. Presso un affollato auditorium dell'istituto 'tècnico agrario "Panta: nelli", ha relazionato il prof. Franco Nigro del Dipartimento di Scienze del .Suolo, della Pianta e degli Alimenti della Facoltà di Agtaria dell'Università di Bari e componente del team di ricercatori che c0llabora con il Comitato Fitosanitario regionale, Dopo l'introduzione del prof. Francesco Prudentino e del dott. Gianfranco Ciola, il prof. Nigro ha illustrato le caratteristichedi questo pericoloso batterio che porta al rinsecchiniento degli ulivi.. Passate in rassegna le cause della malattia, velocità di propagazione, sintom~ metodi per debellare è contenere la diffusione di batterio e insetti vettori. Dall'analisi filogenetica è possi- bile constatare la: collocazione genetica del ceppo riscontrato nella provincia di Lecce che attacca olivo, mandorlo, ciliegio, pleandro, vinca minor, polygala myrtifolia, westringia fruticosa. Nell'olivo, in particolare, la presenza di questo ceppo (l'unico sinora segnalato sui diversi ospiti riscontrati infetti nel Salento) è in costante associazione con la sintomatologia del CoDiRo, che generalmente interessa piante adulte (secolari)'. Altrettanto efovata è la sua associazione in piante di olivo più giovani, in cui spesso· 1e alterazioni sono limitate a disseccamenti terminali di porzioni della chioma che, sulla base delle osservazioni sinora condotte, non evolvono nel declino generale della pianta. . L'on. Lavarra ha annunciato in tempo reale l'approvazione del decreto del Governo da parte della Conferenza Stato Regioni, passo decisivo che consente l'avvio operativo della strategia di contrasto varata dalla sinergia fra'· Ministero e Assessorato regionale. Fra le decisioni più importanti vi è la costituzioni:i del Comitato scientifico internazionale che comporrà in una vi- sione d'insieme i contributi dei diversi enti di ricerca e così finalmente adottare una strategia integrata dei trattamenti necessari. Altra fondamentale decisione è quella di individuare·a nord del Salento, lungo l'arco ionico adriatico, una doppia barriera protettiva, ovvero un cordone sanitario, nella zona indenne da mettere sotto monitoraggio stretto, e una zona cusci. netto entrocul. operare trattamenti integrati e anche eradicazione ove necessaria, allo scopo di contenere la propagazione. Decisa anche una campagna di informazione nazionale per impedire fenomeni speculativi che con un allarmismo strumentale possono penalizzare la commercializzazione del nostro extravergine, che mantiene inyece tutto il suo valore e la sua qualità. "' «Incontri come questi -ha concluso Lavarra - sono esempio di positiva ed efficace relazione fra mondo agricolo, ricercatori, decisori istituzionali. Questa è una battaglia per la h1tela di un patrimonio unico che fa da volano a .diverse altre attività economiche e turistiche». .;.. "d . .,,,..,.,,_ Q ~~!~ ·-~~~ano GIOVEDI' 2 OTTOBRE 2014 Tra querce e carrubi a spasso tra le masserie • A piedi tra masserie, querce e carrubi secolari. Appuntamento domenica con l'associazione Millenari di Puglia con un bellissimo percorso domenicale nelle campagne ai piedi della, collina di Ostuni tra le antiche masserie e i paesaggi incontaminati che si incontrano da masseria Casamassima verso masseria Scategna. Sono i sentieri dei grandi carrubi pluricentenari, degli ampi campi seminati e delle querce pugliesi. L'appuntamento è alle 10 alla masseria Casamassima, facilmente raggiungibile da Ostuni lungo la strada che va verso Montalbano di Fasano e dalla quale avrà inizio il percorso a piedi lungo la via dei grandi carrubi. Ingresso con prenotazione. Per ricevere ulteriori informazioni: 373.5293970. IA GAZZEITA DEL MEZZOGIORNO GIOVEDI'. 2 OTTOBRE 2014 OSTUNI riJDMO, ORIGINARIO DI FASANO, ÈPIANTONATO DAI CARABINIERI Deve scontare oltre 12 anni per rapina efurto aggravato Al momento, però, è ricoverato in ospedale ·-· AFiRESfAiO Luca Flore • Ha da saldare Wl debito nei · confronti della giustizia di 12 anni e 9 mesi di reclusione; Do- · po che le condanne che gli sono state comminate dai giudici per rapina, furto aggravato, danneggiamento e contrabbando · sono diventate definitive, Luca Flore, 37 anni, residente aFasano, è stato raggiunto da un ordine di carcerazione emesso a suo carico dalla Procura generale presso la Corte df appello di Perugia. I carabinieri della stazione di Ostuni sono andati in ospedale, nella città bianca, a notificare al 37enne il prowedimento restrittivo. Flore, che era già ricoverato nel nosocomio di Ostuni, al momento resterà in ospedale dove sarà piantonato dagli agenti della polizia penitenziaria in attesa che le sue condizioni di salute migliorino e consentano il trasferimento in carcere a Brindisi. ·1giochi per la «poltrona;) di L'intesa era nell'aria; visto che i' Nuovo presidente; a questo punto, sembrano Centro destra ha presentato una propria lista; ma senza candidati alla pr3sidenza fatti, nonostante il voto ponderato Ferrarese e Bruno I'allenza è servita IA GAZZElTA DEL MEZZOGIORNO GIOVEDI' 2 OTTOBRE 2014 Ncd appoggerà la lista che fa capo al sindaco di Francavilla • È ufficiale: il Nuo\'o centrodestra ap· poggera la candidatura di )lawizlo Bru· no a presidente della Provincia di Brin· disi. L'accordo, slglatonei giorni scorsi e che raffo= la posizione dcl sindaco di Fran· cavilla, è stato reso pubblico Ieri mattina a castello Imperiali alla presenza dello stesso Bruno e dci vertici dei partiti della coalizione di centrosinistra Un accordo che il 12 ottobre, quando sindaci e con· siglierl comunali saranno chiamati alle urne, porterit a eleggere per l'appunto il presidente e il Consiglio provinciale. com· posto da 12 consiglieri a seguito della riforma Delrto. Un ente declas· sato ad amminisU"3ti\'Q di secondo livello. quel· lo presieduto per l'ulti· - ma volta da Massimo Ferrar1!Se, poi" dimes-. sosl e rimpiazzato dal' commissario prefetti· zio Cesare Castelli, la cui composizione sarà dunque interamente politica: gli elettori non ACCORDO Tra sceglieranno da chi es. sere rappresentatl Alla luce dcl patto tra Pd, Ncd esociallsll non ci saranno quindi sorprese: Bruno. che è anche segf-etario provinciale del Pd, sarà eletto presidente a discapito dello sfl· dante di ·centr<idestra Gianfranco Coi). pala, neosindacodi Ostuni. Quest'ultimo è rimasto in trattative con il pa.rt ito che noi Salento fa capo proprio a Ferrarese, iil particolare con 11 scgretarioprovmcialc di Ncd Ciro Argese. fino alla settimana scor· sa. ma nello scarso week·end è arrivata la fumata bianca a favoredetprimocirtadìnp di f)'ancavilta. I vertici d1 Ncd erano in· fatti in contatto anche con Bruno, il quale ieri mattina ha voluto dare il crismà dell'ufficialilàaun'intesacheeranell'ari~ Stll da quando, lo scorso 22 settembre. R1J alfaniani ~vano deciso di presentare una propria lista - composta di otto can· didati - senza però esprimere Un proprio aspirante alla presidenza. l giochi sono praticamente già fatti, an· che perché tanto ilPd quanto Ncd contano maggioranzcd i consiglieri comunali e pri· . mi rirtadlnt - alcuni dei quali sono can· didati al nuovo Consiglio provinciale-nei comuni più popolosi del Brindisino. Un dato per nulla trascurabile, anzi decisivo, pur se si considera che sari m vigore il cosiddetto voto ponderato: in sostanza. si tratta di dare maggior peso al voto espresso dal sindaco o da Wt consi· gherc comunale di Tor· chiarolo, il centro più piccolo della provincia, rispetto a quello espresso dal sindaco o da un coosiglierecomunaledi Brindisi, il centro più grande nonché capoluc:r go. Il nuovo presidente e I Pd o Ncd 12 nuo,•i consiglieri non perccPiranno indenni· tà, a differenza che in passato. ma soltanto rimborsi spese e assomrneranno due ca· riche: il presidente resterà anche sindaco e i consiglieri provinciali resteranno anche sindaci o consiglieri comunali. La riforma Delrlo prevede quindi rappresentanza istituzionale ridotta. ma anche compiti in· feriori rispetto aJ passato in capo alle Province. che sì occuperanno principalmente di: gestione dcU'cdilizla scolastica e pia. nificazione nei settori trasporti e ambien· te. In più, controlleranno fenomeni discri· minatori sul la\'oro e promuo\'-eranno le parlopportunita. Lealtttcompetenzc passeranno invece ai Comuni a meno che le Regioni rion le tengano per sé. Eliseo Zanzarell! l ~ a~;_: · le laia di Brindisi; rranceSC:o Loco-: : ~- rotondo ai Ceg ;e; fl.llauro Marinò . ~ · d. _Frnncavilla; Cos>no Morioo di ·: ~ ..Torte S~nta Susanna;.~- · ·:·.' ·: .".: f.?. ;\Lisi.a ~? 2 "Forza Jtalia :, Gregorio.,:,--., ' Anglani detto Bebè di Fasano; ·:;'.'.·,; Vincenza·Attorrè·di Mesagne';: Giovanni Fede le di Cisternino; '.:· ·.·~ Giuseppe Antonio Margheriti df ·;:!: Brindisi; GriJzia Neglia tjetta GTa~::-:;:~ . ·zie Ila di Fasano;: Pierangelo·Pintc( · ·di Brindisi;Pie1ro Sar\1oro di C~ <<·;; glie; Sara Sardelli dhMesagne; :i;~;;·, SI VOTAI. ~ Giuseppe Semerarp.di Mes"agn~;:.,'.~: ~:. Pino Trinchera·di Tor.inO;:·Errnan::.--:>'f· · 120ITOBRE ·;._no Vitto di .Oria. ~ -~~·. ., ' . . :·:..:-··:--.'··) ·; Il corpo : Lista n'. 3 "Bru·no ~rèsiderite~:Do.,L' elettorale :.;menico.Tanzarella'di Ostuni;' lua-;) (sindaci e ;: na Amati'di Fasanò;Jioi:coArc>'of consiglieri .'·.gentiero di Ceglié Messapi~a>Do--~o· comunafi in -nato Saccaro di Cistenino;. Rita~·: :(1 caricaJ sarà f;A _ >(::··: ·.·~:~d~~if:a ~a~~~1~"~~g!~n~~-C~~·~·l 1 chiamato ad ~ simò:cOnsa1es·di Brinc11!;i;"Oamia·"' :;· al999ere il presidente a i consiolieri - pa . ffc·oC o.J ~· no Frauco di Mescigne; Vitantonio , Calitmdro ni V 1 ~/a çastetli; Angelo· '1 Presta ai Mesagne; SalvatorP. Ri~ . . provinciali \:! né .:-~?-: OS1Ulft ACOllOOUIO CON COPPOLA: 1CriMUNQUE ANDRÀ. NON SARÀ UN COMPITO FAClll LADDOVE C'~ DA ULTIMARE LAVORI IN .SITTORI IMPORTAHll• «Nessuna frenesia, ma solo.volontà di.rappresentare almeglio il territorio» • OSTIJNI. Valter-ego di Mau· rlzio Bruno In queste elezioni provinciali é Gianfranco Cop. pola. · Ilsindaco di Ostuiti, flnoa ieri, conU1va sull'appoggio del !"uovo Centro Destra (ioni risulta. aveva detto - che 'ci sono degli ac· cordi sulle candidature o sulle evenhlali primarie per le regio· nali, e anche probabilmente a livello nazionaje, per cui niente di strano se. in queSta competizione elettorale per l'elezio.ne del nuovo apparato provinciale, il Nuovo Centro Destra si esprl· ma nell'alveo ~uo più naturale che è proprio l'area di centrodP.Stra.») e s1CW'art1cnte non avrà ··d1ger1to" la scelta contraria da QUe\tl effenuata in extremis. Partiamo da. un aspetto: Sei non partecipa perché contra· ri<>a Com~ale~ 1 cosR "~r"m:a? «ll discorso cU Sei è un discor· so dtV<!rso perchè, anche a livello regionale, hJ creato del distin· guo per quanto riguanla le c.a.n· d1darJre alli HcgionC' per cui iru non meraviglia Il fatto che In questa compet1zlone provinciale, abbia nello stesso modo crea· to d~I distinguo, vuoi perché conttario a Consales, vuoi per alir.· ragione: Ogni partilo fa le valutazioni che dovrebbero es· serefcoerenti alla propria linea di oondotta, e a quelle che sono le pros'P.,ttivc future e poi si regola di cònseguenza In ogni caso, la sch~da bianca votata in una elezfon~ non ha nessWl senso e non serv~ a nessuno, nè a Sei nè al part;u di centrosinistra che gradirepbero l'appoggio di quel par· tito>i.. Dòpo tanto dibattere sullabollz!one di quesre provi.n(e, ora tutti d tengono ed essC're eletti. Perché c'è questa bat 1aglia spasmodica a partc-ciJ)afc? itn:+ n~rtiD mj'I nnn r'A i.:m'~t. tivitil spasmodica~ lh.~~tica ,.,;. che perchè chi si occupa di amministrare un comune tllqualitA di suidaco, ha già tanto di quel lavoro da rare quotidianan1ente. modo In solido con l'ele2lone di un presidente e consiglio da par. OSTUNI Il sindaco Coppota E' chiaro che se si viene tirati In ballo per un qualcosa di supe· riore, ron delle competenze che hanno delle ricadute importan· Iissime sul territorio del quale fa :;t?~~ !! ~0!!!t!!!e d! :!~~?.!'!e~~!!· za. allora conviene... ballare. L'bnportante è dare il massbno cercando di capire qual~ l'obiet· th ofinale: ci(){>, questa so·utrura che si viene a fonr.are in questo te dcl consiglieri comunali di tutti i paesi della pro\·incia con un diverso peso e dei sindaci, dove dove portare? Alla chiusu· ra definitiva delle province cosi come auspicato dalla legislazione centrale? Se cosi è, il compito è abbastanza arduo in quanto si tratta di pianificare queUi che sono i lavori ancora da ultimare e completare, e rili riferisco all'edilizia scolastica che è fon· damentale. alla viabilllà, ai tra· sporti con risorse sicuramente dimezzate. Rsistono degli appa· rati.esistono del dirigenti. esiste del personale che blwgnerà 'eder come verra mquadrato nella prossima organizzazione, e QU3· lesara la sua dcst1nazionefmale. Credo che c1 sia un compito di g~~~!.,~e <::"rd.L'""!:'.!""ir?, c.~.!~~.!!!..~!!· la cosi, e di destinazione straordinaria di questa struttura nel suo futuro cho covrebbe vedere la cancellazione del!e prov1nc-e nel panorama nazionale.i. MESAGNE MATARRllll (SEL): KNON SI ROVESCI LA VERITÀ• «Si awelena il clima anzichè confrontarsi sull'agenda politica» e MESAGNE. «Certo è che in polit:ca st può dire tutto e il suo contrario, soprattutto quando sie rolt1 dalla frenesiadeUa competizione. Però. almeno il limite della verosimiglianza, quando si compete nell'agonP. del centro5rnisrra c-- qua.'ldo s1 mira ad innalzarne il tono del dibattito, b1sni.:11erebb(' evitare di lnfrangerl0». In temad1 elezioni provinciali. il doputotoToni !\lalarrelll (Sel) non ha certo... pe.lisulla lingua: ,,Jn tal modo continua· si potrebbe evitare, ad esempio, di rovesciare la verilà dei fatti come qualcuno ha provato a fare ascrivendo il (de)merito dell'elezione del presidente della provincia di Taranto a Michele Emiliano, in qualche maniera ad· dossandog!i respon· sabililà di cui non era portatore e pro,..vando a velare il suo operato di trasformi· SEL Il deputato Toni Matarrclli smo. La recente cronaca racconta "tout court" come lo stesso Emiliano abbia bloccato in prima persona e su due piedi l'operazione di convergenza tra cena-odestra e centrosrn:strn c!~t ~1 te~tava di combmare in territorio di Brindisi, rieett_.1ndone la n3rura e eli intenti. Così comeoeraltroaveva pro~ato a fare a Taranto, espri.Jnendo un giudizio "tranchan1·· sul s1!1r~.::1c1 è~ ).f:'ls.çi.fra, poi assurto al rango d1 presidente di quf~a ;>rvnnc1a•1. .. .l\p· pare dunque singolare. evidenzia ancora Matarrelli · che si provi a colpe\'olu.zare proprio chi !'!a mar.~~nuro un atiec· giamento di trasparente mu·ansi~em.a e C\"'.rtamente di ga· ranzia dinanzi a operazioni che il centrosinistra nella sua interezza non ha conc!m!'O F.. 1pcmzzab!.le allora. che ~ 1~ rii qualcuno si stia cur.C1ntando. fo!"Se m as3en1.a di an;or.1en11 migliori, nella pratica dclravvclenamento Jei i:oon1. :u11.ichl' confrontarsi, come necrssario, sull'3~enèl pt>liur.J. sulla tt:n· sione ldeale, sulle mts\.ll"C necessar:e a ig:'!rilntire tl sal~o d1 ,., • .,i;+~ Aalfo p,,"""' f' h; <'" I<'"""'" ,..h;.,.,.......,," ; .. ,.....,,,.,, .-; r,........,; p~·~dt-p;;~;;;·uJl~~i~ri-d~~i:~~u;-Ù.;~q~;è,-;;,~j ;~; questa volta, \Ul prezioso bene comune. Dal giorno successivo a quello deUe primariP. infatti, si dovrà sr:u c mn i msir.me dalla medesima parte. che è quelh · cond :de · d1 un rrn· trosmistra dai confini neni e gia.'Tlmai torbirli» 1 VERSO IL VOTO Accordo Pd-Ncd Per la Provincia i giochi sono fatti Confermato l'accordo nato dal Laboratorio Tutti i centristi sosterranno Bruno presidente di Maurizio DISTANTE . Era nell'aria da tempo, ieri è stato ufficializzato. Il matrimonio tra ·Pd, Ncd e socialisti in vista delle ·elezioni provinciali dcl prossimo 12 ottobre è stato celebrato ieri mattina nella sala del camino di palazzo Imperiali, a Francavilla Fontana, città del candidato presidente Maurizio Bruno che, in caso di vittoria, aggiungerebbe que~ ,. sta carica a queJla· di sindaco di Francavilla Fontana e di segretario provinciale del"I>artito Democratico. A sancire l'unione politica c'erano. oltre al padrone di casa, Ciro Argese, coordinatore provinciale di Ncd al quale il leader regionale Massimo Ferrarese aveva dato carta bianca, Corrado Tarantino, membro della segreteria del Pd, e Domenico TanzarelJa. ex sindaco di Ostuni e se- . gretario dei socialisti. «lo questi anni - commenta Bruno - la provincia di Brindisi è sempre stata percepita come la Cenerentola della regione: noi abbiamo il compito e il dovere di invertire questa tendenza e per farlo dobbiamo parlare di marketing territoriale, ad esempio. Dobbiamo lavorare su quelle che sono le eccellenze del nostto territorio: VEWFICHE quando si parla di turismo. bisogna far capire alla Regione Puglia·che l'unico territorio interessato non è la provincia di Lecce ma c'è anche qu~Ua di Brindisi. Dobbiamo anche avere la capacità di creare sviluppo, coinvolgendo tutti gli attori sociali principali: mi riferisco ai sindacati e alle imprese, in primis, affinché si crei un nuovo asse per una discussione seria e concreta su quelle che possono essere le nuove possibilità di sviluppo del territorio». Il candidato presidente non dimentica le difficoltà che chi avrà l'onore e l'onere di ammi- nistrare la Provincia si troverà ·ad affrontare e chiama tutti a raccolta, anche le forze politiche non saranno rappresentale nel futuro consiglio provinciale. •Solo con l'aiuto e il suopono di rutti riusciremo a raggiungere gli impananti obiettivi che ci siamo prefissi: bisogna rispondere alle ristreUczze economich.e che sicuramente incontreremo con nuove idee e, quindi, solo con appono di tutti riusciremo a dare nuova linfa a un'azione di promozicr ne territoriale a 360 gradi». Un passaggio ad hoc è staio dedicato da rutti gli esponenti seduti al tavolo di presideo- r za ai presunti guai finanziari patiti dal bilancio provinciale: a una voee è stato ribadiro che non c'è nulla che non va nei conti della Provincia che, anzi, l'amministrazione Ferrarese, l'ultima prima del commissariamento, ha vissuto un momento di forte salute. Tornando ad alleati e alleanze, Ciro Argese; coordinatore provinciale di Ncd, ha sottolineato cOme il sostegno a Brun_o fosse l'unica strada possibile per il partito di Angelino Alfano in terra di Brindisi. •Il laboratorio politico non è storia di oggi - spiega Argese - Abbiamo già governato souO rJ\'POCBVllC~-"'"""""" > tWWW «Sel fuori per la presenza di Consales? Sarebbe stato meglio parlarne insieme» Maurizio Bruno e .Se la cosa fosse venuta fuori in maniera diversa, nelle sedi adatte invece che su un sodai network, sono sicuro che le cose sarebbero andate In maniera diversa-.. Maurizio B.runo, candidato presidente della Provincia, torna sulla polemica che ha visto fronteggiarsi il Pd da una parte e Sci dall'altra. D partito dl Vendola, infatti, non ha schierato nessun proprio esponente nella lista che contribuirà a dcggere il presidente in polemica alla candidatura di Mimmo Consales, sindaco di Brindisi. .:L'idea originaria - spiega Bruno - era quella di non candidare nessun sindaco per via dell'esistenza della conferenza dei sindaci. Se la discussione, prima di divenl2re pubblica, fosse rimasta nei consessi più appropriati, probabilmente, non si sarebbe arrivati allo scontro e il problema non si sarebbe neanche posto,,.. '.Semeraro '~ii~~~~lt p~r:Brinciìsì • Anche il Movimento . · : l'otitico SclrilnlIÌi pancdpa ·., alle .·elezioni: p_rqyinciah ·~o~._.'; un. suo··e.a"ndi~atO::.Si. lf~tta~ }:'.! k~~~i~6~~~ri~~?:~::~P.~.~;f .~~ ComU.nak 'di" ~fosagnC:: Plc ~,. :"1 çoi"rcrà riella _lista dcl ::·, :···.._ . ~~~,· centrodestra..A renderlo, · _,.; notO· è il· coordln3ioré·· Provinciale ·Raffaele·,-.· . ..' Misscre. ·se.meram è.il· più .suffragato" consigli.ere _:.. · · ~ comunale del ccn~odestra a··.: Mcsagne; cle.t_to·_in 1:1fla-!is~> civiéa.. La notizia è :.-, ; .: .. · diventa~ uffici~(<". dòpo.· i~ .vcrtic~ tenutosi pc;>chi. gl.orni fo .proprio a _Mcs3gnc ·dai. .-. .. ma..-; si riti cSpo_ne"nt.i. loC~li. . ; :~ pruvincia!i .e rCgioOali dd <:?; rnoviui.ento::· 1· !a.Vori sono-:···' ·; stati. prcsiCduii ·dai-lCitder_ ;·. \:'··.1 Francesco Sch.ittulli. - · · presidente della PiovITT.Cià di .Barié prq~ab~}e · _carididatO per". il ..' ·~ >:i: _éenttodcs~a_,alJa··p[CsidCriza '.:-; della Regione PIJglia ;i.ile:: ) ' : Lex capo di Gabinetto Zingarello eFerrarese difendono il consuntivo 2011 ~+i~l~i{~~forr~~0 '},i. Bilancio in regola: l'ultima gestione di palazzo De Leo con i conti a posto • «Tutti i residui, ossia i crediti vantati da un ente, presenti nei bilanci approvati dalla giunta Ferrarese, prima di passare dal voto favorevole del consiglio provinciale. hanno ricevuto il parere positivo degli organismi tecnici preposti allo scopo, celio specifico: i dirigenti dei vari settori; l'ufficio di ragioneria; i revisori contabili dcli'ente. Se ai vari nullaosta ouenuti dai tecnici della Provincia si aggiunge che tutti questi residUI sono stan erectnati dalle passate amministrazioni e la metà di essi sono stati questo territorio col Pd ai tempi della presidenza di Ferrarese e Maurizio Bruno è stato un esponente di prim'ordine di quell'esperienza. ~aprà sicurantente incarnare cuella continuità con le politiche messe in campo dal presidente Ferrarese, come già ci siamo detti negli incontri dei giorni passati. Non possiamo certo nascondere che, a livello nazionale, ci sia un tavolo aperto con Forza I\alia ma qui parliamo delle amministrazioni locaH che sa. no un'altra cosa». Anche Domenico Tanzarella, leader socialista, si colloca sulla stessa lunghezza d'onda di Argese. «Bruno è il candidato che urùsce perché rappresenta tutto il centrosinistra, perché ha l'esperienza necessaria governare e perché avrà il sostegno necessario a mettere questa esperienza in praticv. L' ultimo, scontato, nullaosta alla candidatura di Bruno e all'alleanza con Ncd arriva da Corrado Tarantino, della segreteria Pd. •Non abbiamo fatto altro che proseguire il lavoro cominciato con Ferrarese e continuato in tance amministrazioni la. cali, per cui è stato semplice sedersi col Nuovo Centrodestra e trovare quella sintesi che ci permetterà di ottenere i risultati che ci siamo prefissi». già riscossi, a più fono testim<>nianza 'della loro solidità, non c'è alcun motivo.di preoccupazione in merito ai conti deUa Provincia che l'amministrazione Ferrarese ha lasciato in ordine al commissari.o. prefettizio Cesare Castelli». Questo è il quadro che Francesco· Zingarello Pasanisi, capo di gabinetto di Massimo Ferrarese ai tempi in cui questo era presidente della Provincia di Brindisi,· restituisce dopo l' allanne lanciato da palazzo De Leo, secondo il quale la Cone dei Conti di Bari avreb- be trovato irregolarità in merito al consuntivo del 2011 che metterebbero a rischio il futu- ro presidente e consiglio prcr vinciate. prima ancora di esse· re eletto nella prossima tornata elettorale d i secondo grado, prevista per il prossimo 12 ottobre. «Ben venga - prosegue Zingarello - l'inreresse della Conc dei Conti ma, comunque, da un punto di vista tecnico. i bilanci approvati negli anni in cui Massimo Ferrarese è srato pres1dente ClcUa Provincia di Brindisi non rischiano di essere affossati dai controlli, proprio per i motivi sopra esposti che li mettono al riparo da ogni tipo di sospetto in merito alla loro veridicìlà>\. Sul punto è intervenuto anche l'ex presidente Ferrarese che ha voluto rimarcare, rinunciando aJla polemica politica, la bontà del proprio operato, dal punto di vista amministrativo e dei bilanci. «Dì politico, in qucsia vicenda, non c'è proprio nulla. Quella emersa ~ una faccenda squisitamente amministrativa e tecnica. per di più di semplice spiegazione. Un'amministrazione qualunque. non solo la mia quindi, riceve dei pareri in me- rito ai residui ereditati dagli anni precedenti e, quindi. anche dalle precedenti amministrazioni. Se questi pareri sono tutti positivi c. quindi, tutti i tecnici chiamati in causa dai vari settcr ri dell'Ente, dall'ufficio di ragioneria e i revisori contabili si trovano d'accordo, l' amministrazione provinciale approva il bilancio presentato dal quale, poi, tira fuori gli indirizzi politici verso cui incanalare le risorse presenti nel bilancio stesso». Il compito delle amministrazioni, secondo lex presidente della Provincia, sta nell'approvare dei conti che provengono dal passato e che passano ali' attento vaglio di una serie di controlli, prima di restirui.re un quadro fi.nan.ziario sul quale poter mettere le mani e, quindi, effettuare, con le risorse a disposizione, gli intervcnli che caratterizzano l'operato dell'amministrazione. ((Chiarito questo punto fondamentale conclude Ferrarese - bene fa la Corte dei Conti a vagliare attentamente i bilanci delle amministrazioni locali. li lavoro dei tecnici di. Bari è earanzia d.i una traspaienza di cui tutti abbiamo un gran.bisogno». M.Dis. amministiatori. dci·comuiti.,i .. j Cellina San~ Março, T?:IT~ Santa Susanna, San' l''.lrtl r:.vi~""l Sa.:nlino, Ostuni, .~ C'arov1gno FJ.<:ano. San·· . P1dru Vcruoti..:o c Rnndisi. ton i quali Scliittulli"-c Missere.haùno·m.esso a punto.:le:.Sttat~~~ .per·.·!·,'."·· ~I~t~~~ ~~~~~~ri~f·i~l1a·:..:': carta.·.~ .s.ajvci·s.Orprde. ~·· .-· ·.. ·. i:ielrtiltima o r:i. Vedono :_: . i·. rÌlo~lmé·n·ro · · aJriOt~·mo dello .: ·~ ·coliOC3tO il .Schieramento dcl · éent[·odestra p:Uglicst:·. .Schittu_lli: ha illuStra~o ··_:. : ~'jt~:t;~b~%1t~~0h~c~~~~r. r ·foi:-".le di céntiodéstìa-·irl • Pugha ,devon.o_. ·Q'._o.v~· ·unjtà_ d'int.enii :.e .c~ò_Y_e_(gCn~ ..su.i programmVP,ci-1da.f~. :ai .: dnadìni :«un · 2'0\lerno · .· · :·. · regionaIC ·ctìè~abhfa: da\~vCro a Cùo'r"c.sò1p ,.gt~· intci:cssi.: . :. generali e ·nòn quelli dci "pochi· in.ti.ri:li" amici degli amici': cd è di~ponibilc _ad affrontare li campagna· elcttqiale. pt..l rivoluzionate, neua·concrctcna...dci .fatt i. e. non ncgl(Slof!a.Jl, .una_ ~e.gione deva.stata da. dieci · hm•!hi anni. cii co;tlizione ·d i tcnirosini~tf.D, · -. · · · G.Per. TERRITORIO RIPRISTINO DELLA COSTA TRA MARUGGIO ETORRICEL!A. Cl LAVORERANNO DUE UNIVERSITÀ Rigenerazione territoriale in Puglia il progetto pilota GIUSEPPE ARMENISE • «In Puglia, in dieci anni di governo, abbiamo condotto una rivoluzione amministrativa. Qui è cominciata una rivoluzione che ha valore nazionale. E io dico ai cittadini: nei prossimi anni difendete questa rivoluzione con le unghie e con i denti>>. È l'appello accorato del presidente Nichi Vendola, nel giorno in cui si firma il primo protocollod'intesa,inlta- senso degli enti locali spesso invece ostili quando si tratta di mettere mano a strumenti pianificatori di vasta scala, elementi paesaggisticamente rilevanti alla loro primaria «bellezza». Il protocollo ha l'obiettivo di «far rinascere>} ai suoi antichi fasti, dal sistema dunale ad alcuni importanti siti archeologici dimenticati, uii tratto della costa dei comuni di Maruggio (dove c'è anche la frazione di ------· ···--- . -.--..·- - I:assessore regionale Angela Barbanente IA GAZZEITA DEL MEZZOGIORNO GIOVEDI' 2 OTTOBRE 2014 Campomarino) e Torri- ~:~~ae~~fi~~. ~ CASSARE GLI ABUSI ~::~t::::·:o~ dl TERRITORIO questo caso due Comuni reranno il Crivetat (Cen(Maruggio e Torricella, Ven o a: «Si è costruito trodirtcerchediingegnein provincia di Taranto) doWnq_ue. Noi diciamo ria per la Tutela e la Vaper lo studio di un prolorizzazione dell'AmbienIlO alle Sanatorie» te e del Territorio getto pilota finalizzato alla rigenerazione territodell'Università La Sariale. . pienza di Roma), il PoliCon le unghie e con i denti in difesa di un tecnico di Bari (Dipartimento di ingegneria territorio sventrato, negli anni '70e '80, dalla delle acque), l'Istituto nazionale di Bioar«cementificazione edilizia espansiva e di ra~ chitettura e l'Istituto nazionale di Urbanipina», in cui la pianificazione è stata di fatto stica oltre che i due Comuni interéssati. «Nessuno può più giocare di furbizia su demandata dai Comuni, secondo Vendola, al partito del mattone. Per questo la rigene- questo terreno - ha detto Vendola a margine razione (non la riqualificazione) è una pa- della firma del protocollo - . Noi non ci aderola che appàre essa stessa rivoluzionaria. guiamo affatto al paradigma della sanatoria Perché conta di riportare, stavolta col con- . e non ci abituiamo alla civiltà dell'abuso. Non possiamo piangere dopo le tragedie idrogeologiche senza da un lato aver tralasciato gli effetti del cambiamento climatico e dall'altro aver approvato costruzioni ovunqt).e. E infine nessuno può toccare il · bene comune del territorio, dove le brutture equivalgono a lesioni del diritto di citta- dinanza». · "' Regista dell'intesa l'assessore regionale alla .Qualità del Territorio, Angela Barbanente: <<La Regione - ha precisato -metterà a disposizione la propria conoscenza per l'accompagnamento multidisciplinare e in armonia coi piani urbanistici in vigore del processo che seryirà a rinaturalizzare tratti di costa massacrati nel passato, e valorizzare i beni culturali presenti in queste zone».
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