Relazione Previsionale e Programmatica per il

Relazione Previsionale e Programmatica
per il triennio 2014
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2015
2016
INDICE
SEZIONE 1 :
CARATTERISTICHE GENERALI DEL TERRITORIO , DELLA POPOLAZIONE, DELL'ECONOMIA INSEDIATA, DELGLI
ELEMENTI ORGANIZZATIVI E DELLE STRUTTURE DELL'ENTE
PAG.3
SEZIONE 2 :
RISORSE
PAG.25
SEZIONE 3 :
IMPIEGHI
SCHEDE DI PROGRAMMA / PROGETTO
PAG.39
SEZIONE 4 :
LAVORI PUBBLICI
PROGRAMMA DI PREVISIONE TRIENNALE - PIANO OPERATIVO ANNUALE
PAG.179
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SEZIONE 1
CARATTERISTICHE GENERALI DEL TERRITORIO , DELLA POPOLAZIONE, DELL'ECONOMIA INSEDIATA, DELGLI
ELEMENTI ORGANIZZATIVI E DELLE STRUTTURE DELL'ENTE
Note di compilazione:
- Se non diversamene indicato i Quadri dela presente sezione vanno compilati con i dati relativi al momento di formazione del bilancio
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TERRITORIO
QUADRO 1.1
Ulteriori caratteristiche ed eventuali valutazioni ritenute significative a fini programmatori
Autostrade: km. 7,30
Ferrovie: km. 5,00
21
Superficie Kmq.
Altitudine s.l.m.
minima
massima
del territorio
551
delle unità abitative
551
del territorio
2608
delle unità abitative
1294
del capoluogo
582
Strade comunali Km.
128
Strade regionali Km.
13,8
Strade statali Km.
1,60
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POPOLAZIONE
QUADRO 1.2
Popolazione legale al censimento 1991
n.
36.214
Popolazione legale al censimento 2001
n.
34.062
Popolazione all'31.12. 2012
(penultimo anno precedente)
Popolazione legale al censimento 2011
n.
34.102
di cui
Popolazione residente alla fine del
penultimo anno precedente
in età 0/2 anni compiuti
n.
886
in età 3/5 anni compiuti
n.
927
in età 6/10 anni compiuti
n.
1.485
in età 11/13 anni compiuti
n.
893
16.361
in età 14/29 anni compiuti
n.
5.120
n.
16.881
34.973
n.
di cui
maschi
n.
34.973
n.
femmine
n.
18.612
in età 30/64 anni compiuti
nuclei familiari
n.
16.913
in età 65/75 anni compiuti
n.
4.624
comunità / convivenze
n.
24
in età oltre 75 anni compiuti
n.
4.157
Popolazione all'1.1. 2012
(penultimo anno precedente)
Tasso di natalità
0,587 %
Tasso di mortalità
0,772 %
34.975
n.
Ulteriore caratteristiche ed eventuali valutazioni ritenute significative a fini programmatori
n.
286
Deceduti nell'anno n.
504
Nati nell'anno
Saldo naturale
Immigrati nell'anno n.
1.730
Emigrati nell'anno
1.514
n.
Saldo migratorio
n. presenze turistiche nell'anno 2012: 168.987
n. arrivi nell'anno 2012: 84.330
n.
-218
n.
216
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ECONOMIA INSEDIATA
QUADRO 1.3
IMPRESE INSEDIATE (UNITA' LOCALI ATTIVE)
AGRICOLTURA
n.
73
INDUSTRIE ESTRATTIVE
n.
1
ATTIVITA' MANIFATTURIERE
n.
202
di cui artigiane
139
n.
PRODUZIONE E DISTRIBUZIONE ENERGIA E
ACQUA
COSTRUZIONI
di cui artigiane
n.
n.
n.
TRASPORTI, MAGAZZINAGGIO E
COMUNICAZIONE
n.
233
INTERMEDIAZIONE MONETARIA E
FINANZIARIA
n.
166
SERVIZI ALLE IMPRESE
n.
523
SERVIZI ALLE PERSONE
n.
366
24
706
Nota di compilazione:
- il quadro va compilato con l'ausilio dei dati desunti dal prospetto inviato dal Registro
delle imprese della Regione Autonoma Valle d'Aosta o struttura equivalente.
517
Ulteriore caratteristiche ed eventuali valutazioni ritenute significative a fini programmatori
COMMERCIO
di cui artigiane
n.
n.
998
79
STRUTTURE RICETTIVE
n.
42
ESERCIZI DI SOMMINISTRAZIONE DI
ALIMENTI E BEVANDE
n.
328
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ELEMENTI ORGANIZZATIVI
ORGANIZZAZIONE
QUADRO 1.4
ORGANIZZAZIONE POLITICA
Produzione Normativa
Statuto
approvato con provv. C.C. n. 110 del 27.06.2001, modificato con provv. C.C. nrr. 89 del 27.07.2005, 134 del 24.10.2006 e 59 del 27.10.2009, 8 del 21.01.2010
Regolamenti
ATTIVITÀ PRODUTTIVE, TURISTICHE E PROMOZIONALI
Regolamento per l'esercizio del commercio su area pubblica - D.lgs. 114/1998 e l.r. 20/1999
adottato con provv. C.C. n. 97 del 13.06.2001 - modificato con provv. C.C. nrr. 207 del 19.12.2002 - 171 del 27.11.2003 - 56 del 3.06.2004 - 43 del 21.03.2005 - 168 del 20.12.2005 - 159 del
19.11.2006 - 54 del 29.05.2007 - 31 del 24.03.2010 - 48 del 29.06.2011 - 84 del 18.12.2012
Regolamento di disciplina della fiera di Sant'Orso - parte commerciale - produttori agricoli ed espositori
adottato con provv. C.C. n. 171 del 27.11.2003
Regolamento per la disciplina del trasporto di persone mediante autoservizi pubblici non di linea
adottato con provv. C.C. n. 208 del 11.10.1999 - modificato con provv. C.C. n. 42 del 21.03.2005
Regolamento per l'installazione di dehors
adottato con provvedimento C.C. n. 93 del 4.03.1992 - modificato con provv. C.C. nrr. 37 dell'11.03.1999 - 269 del 15.12.99 - 43 del 9.3.2000 - 142 del 31.07.2000 - 50 del 27.03.2001 - 114 del
23.07.2002 - 49 del 23.07.2008 - 72 del 20.11.2012
Regolamento per il mercato cittadino e per i produttori agricoli diretti
adottato con provv. C.C. n. 219 dell'11.04.1978 - modificato con provv. C.C. n. 29 del 24.02.1999
Regolamento comunale per la disciplina dell'attività di acconciatore
adottato con provv. C.C. n. 82 del 18.12.2012
Regolamento comunale per la disciplina dell'attività di estetista
adottato con provv. C.C. n. 83 del 18.12.2012
BENI E ATTIVITÀ CULTURALI, EDUCATIVE E SPORTIVE
Regolamento per le biblioteche comunali
adottato con provv. C.C. n. 239 del 29.11.1995 - modificato con provv. C.C. n 130 del 30.07.2001
Regolamento per la Consulta comunale per le attività culturali
adottato con provvedimento C.C. n. 265 del 28.11.1997 - modificato con provv. C.C. n. 74 del 19.04.2001
Regolamento progetto "Museo a cielo aperto"
adottato con provvedimento C.C. n. 3 del 24.01.2012
CONTRATTI-LEGALE
Regolamento dei contratti pubblici relativi agli affidamenti di beni, servizi e lavori
adottato con provvedimento C.C. n. 11 del 21.02.2012
(1) Indicare gli estremi dei provvedimenti
(2) Compilare con i dati di previsione del primo anno del bilancio triennale
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ELEMENTI ORGANIZZATIVI
ORGANIZZAZIONE
Regolamento violazioni alle disposizioni dei regolamenti comunali e trasgressioni di ordinanze sindacali o dirigenziali - sanzioni
adottato con provvedimento C.C. n . 153 del 27.09.2001
Regolamento per il trattamento dei dati sensibili e giudiziari
adottato con provvedimento C.C. n . 190 del 29.12.2005 - modificato con provv. C.C. n. 27 del 27.03.2007
EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA
Regolamento per l'acquisizione di impianti termici autonomi a caldaia murale alimentati a gas metano in edifici di edilizia residenziale pubblica eseguiti a cura e spese degli assegnatari
adottato con provvedimento C.C. n. 17 del 02.03.2005 - modificato con provv. C.C. n. 31 del 29.05.2012
Regolamento del servizio locazioni
adottato con provvedimento C.C. n. 135 del 09.11.2004 - modificato con provv. C.C. n. 25 del 22.04.2008
Regolamento fondo comunale sfrattati
adottato con provvedimento C.C. n. 185 del 27.12.2006 - modificato con provv. C.C. n. 25 del 22.04.2008
Regolamento dei diritti degli assegnatari di beni di E.R.P. di proprietà o gestione comunale
adottato con provvedimento C.C. n. 140 del 25.09.2002 - modificato con provvedimento C.C. n. 14 del 23.02.2010
Regolamento per l'assegnazione di posti nel cortile degli stabili denominati case Giacchetti
adottato con provvedimento C.C. n. 160 del 26.09.2000 - modificato con provvedimento C.C. n. 198 del 31.10.2000
Regolamento assegnazione box auto ER (Quartiere Cogne)
adottato con provv. C.C. n. 140 del 30.06.1994
Regolamento per il contributo "una-tantum" in favore di giovani coppie, nuclei monoparentali e genitori separati legalmente
adottato con provv. C.C. n. 40 del 24.05.2011
FINANZE-PATRIMONIO
Regolamento del servizio di Economato
adottato con provvedimento C.C. n. 83 del 15.12.2009
Regolamento generale delle entrate comunali
adottato con provvedimento C.C. n. 154 del 20.12.2007
Regolamento di contabilità
adottato con provvedimento C.C. n. 34 del 9.03.2000 - modificato con provv. C.C. nrr. 151 del 27.09.2001 e 179 del 27.11.2002
Regolamento unico "Concessione di interventi di sostegno ad iniziative di pubblico interesse"
adottato con provvedimento C.C. n. 8 del 27.01.2009
Regolamento per la disciplina e la gestione della sponsorizzazione del Comune di Aosta
adottato con provvedimento C.C. n. 136 del 24.10.2006 Regolamento di alienazione degli immobili disponibili del patrimonio comunale
adottato con provvedimento C.C. n. 36 del 25.06.2013
Regolamento per l'assegnazione e l'utilizzo dei posti-auto dell'autorimessa interrata di v.le Partigiani
adottato con provvedimento C.C. n. 47 del 28.06.2011
IGIENE
Regolamento per la gestione dei rifiuti
(1) Indicare gli estremi dei provvedimenti
(2) Compilare con i dati di previsione del primo anno del bilancio triennale
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QUADRO 1.4
ELEMENTI ORGANIZZATIVI
ORGANIZZAZIONE
QUADRO 1.4
Adottato con provvedimento C.C. n. 143 del 29.11.2005 - modificato con provv. C.C. n. 52 del 22.09.2009
Regolamento per il servizio di spazzatura dei camini
adottato con provv. C.C. n. 65 del 12.04.1947 - modificato con provv. C.C. n. 310 del 22.03.1977
Regolamento comunale di igiene e sanità
adottato con provv. C.C. n. 72 del 04.05.1959
ORGANI ISTITUZIONALI
Regolamento del Consiglio comunale
adottato con provvedimento C.C. n. 6 del 21.01.2010 - modificato con provv. C.C. n. 67 del 30.10.2012
Regolamento dei Consiglio comunale dei ragazzi
adottato con provvedimento C.C. n. 7 del 21.01.2010
Regolamento per la disciplina delle modalità di giustificazione delle assenze dei consiglieri comunali e le relative trattenute dall'indennità di funzione
adottato con provv. n. 79 del 01.07.2004 - modificato con provv. C.C. n. 185 del 29.12.2004
Regolamento rimborso spese amministratori
adottato con provv. C.C. n. 189 del 20.03.1986
Regolamento per la pubblicità della situazione patrimoniale dei consiglieri comunali
adottato con provvedimento C.C. n. 162 del 18.2.1983
Regolamento per l'uso del gonfalone e dello stemma comunali
adottato con provv. C.C. n. 16 del 21.02.2006
PIANIFICAZIONE E GESTIONE DEL TERRITORIO
Regolamento comunale per la gestione della toponomastica e per la numerazione civica
adottato con provvedimento C.C n. 8 del 13.02.2008
Regolamento per la disciplina dei passi carrabili
adottato con provvedimento C.C n. 12 dell'1.03.2005
Regolamento norme di gestione delle Z.T.L. (zone a traffico limitato) e delle isole pedonali
adottato con provvedimento G.C. n. 96 del 10.03.2006 - modificato e integrato con provv. G.C. n. 137 del 7.05.2007
Regolamento per lavori edili nel centro storico
adottato con provvedimento C.C. n. 53 del 17.02.1993
Regolamento per i parcheggi a pagamento e programma urbano dei parcheggi ai sensi L. 122/89
adottato con provv. C.C. n. 1.123 del 20.12.1989
Regolamento edilizio
adottato con provv. C.C. n. 223 del 24.10.1962 - modificato con provv. C.C. nrr. 254 del 31.07.1963 - 258 del 28.09.1965 - 459 del 25.06.1986 - 482 del 28.04.1988 - 185 del 4.06.1991 - 66 del
12.02.1992 - 172 del 14.09.1995 - 99 del 13.06.2000 - 76 del 25.11.2009
Regolamento per la realizzazione di tettoie e attrezzerie di uso agricolo
adottato con provv. C.C. n. 20 del 25.02.2004
POLIZIA LOCALE
Istituzione del Corpo di Polizia locale ed approvazione del relativo regolamento
(1) Indicare gli estremi dei provvedimenti
(2) Compilare con i dati di previsione del primo anno del bilancio triennale
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ELEMENTI ORGANIZZATIVI
ORGANIZZAZIONE
QUADRO 1.4
Adottato con provvedimento C.C. n. 7 del 13.02.2008 - modificato con provvedimento C.C. n. 14 del 25.02.2009
Regolamento del servizio sostitutivo di leva nel corpo di Polizia municipale di Aosta
Adottato con provvedimento C.C. n. 221 del 26.10.1999
Regolamento di polizia rurale
adottato con provv. del Podestà del 14.11.1932 - modificato con provv. del Podestà del 26.10.1935 e del 29.04.1944, provv. G.C. nr. 170 del 10.11.1945 e provv. C.C. n. 125 del 26.11.1951
Regolamento di Polizia urbana
adottato con provv. del Commissario prefettizio del 9.02.1926 - modificato con provv. C.C. n. 365 del 16.06.1968
Regolamento per la disciplina della notificazione degli atti
adottato con provvedimento C.C. n. 18 del 21.02.2006
PROTEZIONE CIVILE
Regolamento del servizio Protezione civile
adottato con provvedimento C.C. n . 159 del 28.09.2001
Regolamento delle attività di interesse locale dei Vigili del Fuoco volontari
adottato con provvedimento C.C. n . 40 del 21.03.2005 - modificato con provv. C.C. n. 19 del 29.03.2011
RAPPORTI CON I CITTADINI E SERVIZI DI COMUNICAZIONE
Regolamento di applicazione L. 241 del 07.08.1990
adottato con provvedimento C.C. n. 319 del 22.12.1993 - modificato con provvedimento C.C. n. 105 del 27.03.1995
Regolamento di accesso ai servizi telematici comunali
adottato con provvedimento C.C. n. 80 del 20.12.2011
Regolamento per la presentazione di istanze e dichiarazioni per via telematica
adottato con provvedimento C.C. n. 80 del 20.12.2011
Regolamento per l'accesso alla rete wi-fi del Comune di Aosta
adottata con provvedimento C.C. n. 88 del 20.12.2011
RISORSE UMANE E ORGANIZZAZIONE
Regolamento di organizzazione
adottata con provvedimento G.C. n. 276 del 10.12.2010 - modificato con provv. G.C. n. 55 del 29.03.2012 di approvazione del regolamento di organizzazione del servizio polivalente e polifunzionale
"Un amico in Comune"
Regolamento per l'utilizzo degli strumenti informatici e dei servizi di telefonia e modalità di controllo
adottato con provvedimento C.C. n. 62 del 20.07.2010
Regolamento per l'assegnazione di capi di vestiario ed altro materiale ai dipendenti comunali
adottato con provv. C.C. n. 54 del 23.09.2008
Regolamento del Fondo di previdenza ed assistenza del Corpo dei VV.UU.
adottato con provv. C.C. n. 236 del 15.06.1972
SERVIZI ALLA PERSONA
Regolamento per la determinazione e l'applicazione dell'indicatore regionale della situazione economica equivalente (IRSEE)
(1) Indicare gli estremi dei provvedimenti
(2) Compilare con i dati di previsione del primo anno del bilancio triennale
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ELEMENTI ORGANIZZATIVI
ORGANIZZAZIONE
adottato con provv. C.C. n. 51 del 26.04.2006
Regolamento per il servizio di affido anziani
adottato con provv. C.C. n. 83 dell'1.07.2004
Regolamento per i servizi residenziali e diurni
adottato con provv. C.C. n. 137 del 24.09.2002
Regolamento gestione servizio di assistenza domiciliare
adottato con provv. C.C. n. 13 del 21.02.2002
Regolamento in materia di interventi assistenziali urgenti ed immediati
adottato con provvedimento C.C. n. 41 del 9.03.2000
Regolamento del fondo comunale sfrattati
adottato con provvedimento C.C. n. 185 del 27.12.2006
Regolamento centro comunale di assistenza notturna di via Stevenin
adottato con provvedimento C.C. 63 del 29.04.1998
Regolamento del servizio migranti
approvato con provvedimento C.C. n. 5 del 22.01.2013
Regolamento per il servizio comunale complementare all'asilo nido a favore delle famiglie e della prima infanzia
adottato con provvedimento C.C. n. 150 dell'8.07.1997 - modificato con provv. C.C. n. 47 del 27.03.2001
Regolamento degli asili nido
adottato con provv. C.C. n. 149 del 01.12.2004 - modificato con provv. C.C. nrr. 5 del 27.01.2009 - 26 del 30.03.2011
Regolamento Telesoccorso
adottato con provv. C.C. n. 176 del 28.9.1994
Regolamento uso aree giochi comunali
adottato con provvedimento G.C. n. 486 del 21.07.1994 e G.C. n. 600 del 31.08.1994
Regolamento per gli orti degli anziani
adottato con provv. provv. C.C. n. 83 del 27.06.2003
Regolamento del servizio di pulizia e custodia delle scuole
adottato con provv. C.C. 36 dell'11.02.1965 - modificato con provv. C.C. n. 930 dell'11.10.1988
Regolamento della commissione comunale di vigilanza preposta al controllo del servizio di refezione scolastica
adottato con provv. C.C. 150 del 01.12.2004
Regolamento per l'illuminazione elettrica votiva delle tombe cripto-portico del campo "B" del civico cimitero
adottato con provv. C.C. n. 210 del 27.10.1958
SERVIZIO IDRICO INTEGRATO
Regolamento del civico acquedotto e carta del servizio idrico integrato
adottati con provv. C.C. nrr. 229 e 230 del 29.11.2000
Regolamento per il servizio della fognatura
adottato con provv. del Podestà del 30.10.1932 - modificato con provv. C.C. n. 469 del 14.10.1974
(1) Indicare gli estremi dei provvedimenti
(2) Compilare con i dati di previsione del primo anno del bilancio triennale
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QUADRO 1.4
ELEMENTI ORGANIZZATIVI
ORGANIZZAZIONE
QUADRO 1.4
SICUREZZA DEL TERRITORIO
Regolamento per la disciplina della videosorveglianza
adottato con provvedimento C.C. n. 13 del 23.02.2010
Regolamento per il trasporto funebre
adottato con provv. C.C. n. 79 del 27.06.2003
Regolamento di polizia mortuaria della Città di Aosta
adottato con provv. C.C. n. 40 del 09.03.2000 - modificato con provv. C.C. nrr. 79 del 27.06.2003 - 164 del 20.12.2005 - 75 del 31.05.2006
Regolamento di polizia mortuaria Cimitero di Signayes
adottato con provv. C.C. n. 92 del 24.06.1957
Regolamento di polizia mortuaria cimitero di Arpuilles - Excenex
adottato con provv. C.C. n. 20 del 4.03.1954
TRIBUTI E IMPOSTE
Regolamento per la disciplina dell'imposta sulla pubblicità e del diritto sulle pubbliche affissioni
adottato con provvedimento C.C. n. 81 del 25.11.2008 - modificato con provv. C.C. nnr. 73 del 24.11.2009 - 3 del 19.01.2010 - 80 del 18.12.2012
Regolamento di applicazione dell'addizionale comunale all'Irpef
adottato con provvedimento C.C. n. 195 del 30.12.2006 - modificato con provv. C.C. n. 150 del 18.12.2007
Regolamento in materia di semplificazione e di definizione dell'accertamento con adesione del contribuente
adottato con provvedimento C.C. n. 266 del 16.12.1998
Regolamento Imposta comunale immobili
adottato con provvedimento C.C. n. 264 del 16.12.1998 - modificato con provv. C.C. nrr. 68 del 31.03.1999 - 219 del
19.12.2001 - 202 del 17.12.2002 - 183 del 29.12.2004 - 167 del 20.12.2005 - 49 del 26.04.2006 - 2 del 19.01.2010
Regolamento canone per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche
adottato con provvedimento C.C. n. 259 02.12.1998 - modificato con provvedimenti C.C. nrr 53 del 23.03.1999 - 37 del 09.03.2000 - 222 del 19.12.2001 - 75 del 26.06.2003 - 148 del 01.12.2004 149 del 18.12.2007 - 87 del 20.12.2011
Regolamento per l'applicazione dell'imposta di soggiorno
adottato con provvedimento C.C. n. 88 del 28.12.2012
Regolamento per l'applicazione dell'imposta municipale propria (IMU)
adottato con provvedimento C.C. n. 64 del 30.10.2012 - modificato con provv. C.C. n. 63 del 19.11.2013
Regolamento per la disciplina del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi (TARES)
adottato con provvedimento C.C. n. 89 del 28.12.2012 - modificato con provv. C.C n. 52 del 24.09.2013
Strumenti urbanistici e programmatori vigenti
Piano regolatore generale - approvato il 25.11.2009 ed entrato in vigore il 15.12.2009
Profili organizzativi degli organi politici
DELEGHE ASSESSORILI:
1. Lavori pubblici, Viabilità, Lavori cimiteriali, Polizia locale e Rapporti con le frazioni e i quartieri
2. Servizi finanziari, Patrimonio ed Edilizia residenziale pubblica-Casa
(1) Indicare gli estremi dei provvedimenti
(2) Compilare con i dati di previsione del primo anno del bilancio triennale
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ELEMENTI ORGANIZZATIVI
ORGANIZZAZIONE
QUADRO 1.4
3. Urbanistica, Edilizia, Espropri e Mobilità
4. Sviluppo economico, Sport, Statistica, Personale e Pari opportunità
5. Sviluppo sostenibile, Servizio idrico integrato, Ambiente, Igiene urbana e Distribuzione del gas naturale
6. Pubblica istruzione, Cultura, Politiche giovanili, Rapporti con l'università e Innovazione tecnologica
7. Politiche sociali
UFFICIO DI PRESIDENZA: decide in merito alle attività del Consiglio comunale
composizione: Presidente del Consiglio comunale e 2 vice-Presidenti del Consiglio comunale
COMMISSIONI CONSILIARI
I Commissione consiliare permanente: sviluppo economico e culturale - con competenza in materia di turismo, sport, commercio, cultura, politiche giovanili, rapporti
con l'Università e pari opportunità
composizione: n. 6 consiglieri comunali
II Commissione consiliare permanente: Politiche del territorio, opere pubbliche - con competenza in materia di lavori pubblici, viabilità, verde urbano, servizi
cimiteriali, edilizia, urbanistica, opere pubbliche, espropri, mobilità, sviluppo sostenibile, servizio idrico integrato, ambiente, igiene urbana, distribuzione del gas
naturale e protezione civile
composizione: n. 6 consiglieri comunali
III Commissione consiliare permanente: Servizi alla persona - con competenza in materia di politiche sociali (infanzia-anziani-disabili), pubblica istruzione, servizi
extrascolastici, edilizia residenziale pubblica e lavoro.
composizione: n. 6 consiglieri comunali
IV Commissione consiliare permanente: Affari istituzionali - con competenza in materia di Statuto, regolamenti istituzionali, personale, Polizia locale, Innovazione
tecnologica, Affari generali, Bilancio e e programmazione economica, finanze, Patrimonio, Rapporti con le frazioni e i quartiere, rapporti con gli Enti e le società
partecipati
composizione: n. 6 consiglieri comunali
V Commissione consiliare permanente: Controllo e garanzia - con funzioni di controllo politico-amministrativo per favorire l'integrazione dei rapporti tra l'attività di
indirizzo e controllo del Consiglio comunale e l'attività propositiva e di amministrazione esercitata dalla Giunta.
composizione: n. 6 consiglieri comunali.
Conferenza dei Capigruppo - con competenze in materia di programmazione delle sedute consiliari e preesamina dei provvedimenti iscrivendi all'Ordine del giorno
(1) Indicare gli estremi dei provvedimenti
(2) Compilare con i dati di previsione del primo anno del bilancio triennale
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ELEMENTI ORGANIZZATIVI
ORGANIZZAZIONE
QUADRO 1.4
del Consiglio
composizione: Presidente del Consiglio comunale, n. 2 vice-Presidenti del Consiglio e n. 7 Capigruppo
ORGANISMI COLLEGIALI OPERANTI PER LA REALIZZAZIONE DEI FINI ISTITUZIONALI
* Commissione elettorale comunale - commissione istituita a norma del D.P.R. 20.03.1967, n. 223 (T.U. delle leggi per la disciplina dell'elettorato attivo, per la tenuta
e la revisione delle liste elettorali): la Commissione è composta dal Sindaco che la presiede, da tre componenti effettivi e da tre supplenti scelti tra i componenti del
Consiglio comunale; svolge le funzioni di Segretario della Commissione il Segretario generale o un suo delegato.
* Commissione edilizia
* Commissione di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo
* Commissione taxi
* Commissione comunale di controllo per la rilevazione dei prezzi al consumo
* Commissione comunale per la formazione e l'aggiornamento degli elenchi dei giudici popolari
* Assemblee generali degli asili nido
* Commissione per l'utilizzo della saletta d'arte sita in via Xavier de Maistre
* Commissione degli esercizi storici tradizionali
Ulteriori caratteristiche ed eventuali variazioni ritenute significative a fini programmatori
ORGANIZZAZIONE AMMINISTRATIVA
Profili organizzativi della struttura amministrativa
Profili organizzativi della struttura amministrativa: la struttura burocratica è attualmente organizzata attraverso la distribuzione delle seguenti aree di competenza:
AREA A1: Servizi istituzionali (Organi istituzionali, organizzazione e protocollo) - Gestione risorse umane - Contratti, gare e tutela legale - Sportello Amico in Comune e Servizi demografici
(compresi i servizi amministrativi cimiteriali)
AREA A2: Finanze, Patrimonio ed ERP (Ragioneria - Economato e provveditorato - Tributi - Patrimonio ed Edilizia residenziale pubblica-Casa)
AREA A3: Politiche sociali (Servizi sociali anziani, inabili, infanzia e disagio, Piano di zona e sportello sociale)
AREA A4: Pubblica Istruzione, Cultura e Politiche giovanili - Servizio innovazione e tecnologia comunale - Trasparenza
AREA A5: Attività produttive (Commercio, Turismo, Statistica) - Sport - Pari opportunità
(1) Indicare gli estremi dei provvedimenti
(2) Compilare con i dati di previsione del primo anno del bilancio triennale
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ELEMENTI ORGANIZZATIVI
ORGANIZZAZIONE
QUADRO 1.4
AREA A6: Polizia locale (compresi Traffico e Messi notificatori) - Protezione civile (compresa Sicurezza sul lavoro)
AREA T1: Edilizia - Urbanistica - Espropri - Mobilità
AREA T2: Servizio idrico integrato, Ambiente, Igiene urbana e gas naturale
AREA T3: Viabilità, Servizi tecnici cimiteriali, Verde pubblico, Illuminazione pubblica, "Aosta Capoluogo", Gestione Parco auto
AREA T4: Stabili comunali
PERSONALE
In servizio
Categorie/ posizioni
Dotazione organica prevista
A tempo indeterminato
A tempo determinato
TOTALE
A
71 + 1 p.t.
0
71 + 1 p.t.
83 + 1 p.t.
B1
21
0
21
21
B2
84 + 3 p.t.
4
88 + 3 p.t.
97 + 3 p.t.
B3
3 + 1 p.t.
0
3 + 1 p.t.
4 + 1 p.t.
C1
60
0
60
64
C2
80 + 4 p.t.
0
80 + 4 p.t.
85 + 6 p.t.
D
54 + 3 p.t.
1
55 + 3 p.t.
58 + 3 p.t.
Dirigenti
9
1
9
9
TOTALE
382 + 12 p.t.
5
387 + 12 p.t.
421 + 14 p.t.
(1) Indicare gli estremi dei provvedimenti
(2) Compilare con i dati di previsione del primo anno del bilancio triennale
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ELEMENTI ORGANIZZATIVI
FORME DI COLLABORAZIONE E DI GESTIONE DEI SERVIZI
QUADRO 1.5
Comunità montana(1)
FORME DI COLLABORAZIONE
Conseil de la plaine
* Convenzione per la partecipazione delle persone anziane residenti nei Comuni aderenti al Conseil de la Plaine alle attività organizzata dai Centri d'incontro per gli anziani (gestiti in convenzione con
il Comune di Aosta)
* Convenzione relativa alle modalità di adesione degli utenti residenti nei Comuni facenti parte del Conseil de la Plaine ai corsi comunali di avviamento allo sport promossi ed organizzati dal Comune
di Aosta
Associazioni dei comuni
* Associazione dei Comuni sulla via Francigena
* Associazione di Comuni "Sub-ato Monte Emilius": il Comune di Aosta fa parte, insieme ad altri 17 comuni della media Valle d'Aosta, dell'associazione, le cui finalità sono la costruzione, la
manutenzione e l'esercizio di impianti di depurazione e di opere connesse e di impianti complementari già proprie del Consorzio depurazione fognature Saint-Christophe-Aosta-Quart.
Consorzi(3)
* Consorzio degli Enti locali della Valle d'Aosta (CELVA): il Comune di Aosta fa parte, insieme con gli altri Comuni della Valle d'Aosta, le Comunità montane della Regione e il BIM, del Celva, il
cui scopo è quello di coordinare l'attività dei suoi soci, favorendo - nel contempo - il miglioramento della loro organizzazione interna. L'ottica è quella di sviluppare congiuntamente le iniziative e i
servizi di interesse collettivo, così da razionalizzare l'uso delle risorse finanziarie a disposizione di ogni ente aderente.
* Consorzio dei Comuni della Valle d'Aosta ricadenti nel Bacino imbrifero montano della Dora Baltea (BIM): il Comune di Aosta fa parte, insieme agli altri Comuni della Valle d'Aosta, del BIM,
costituito ai sensi della legge 27 Dicembre 1953 n. 959 con lo scopo di riscuotere ed impiegare i sovracanoni dovuti dai concessionari di grandi derivazione d'acqua per produzione di forza motrice, i
cui impianti sono situati nel bacino imbrifero montano della Dora Baltea.
* Consorzi irrigui "Mère des Rives" e "Pont de Pierre - Petit Buthier - Rivolin", che hanno per finalità la distribuzione di acqua ad uso irriguo nelle parti pianeggianti della città rispettivamente in
destra orografica del Buthier (zona Centro-Ovest) e in sinistra orografica del Buthier (zona Est).
Il Consorzio "Mère des Rives" è stato costituito con Regio Decreto del 1937 e coinvolge circa 200 utenti, compresa l'Amministrazione regionale. Il Comune di Aosta lo utilizza anche per lo
smaltimento delle acque piovane in alcune zone cittadine.
L'Amministrazione comunale è inoltre utente dei consorzi irrigui "Consortium du Canal de la Colline", "Consorzio Rû de Doire", "Consorzio irriguo di Porossan", le cui acque sono utilizzate a scopo
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ELEMENTI ORGANIZZATIVI
FORME DI COLLABORAZIONE E DI GESTIONE DEI SERVIZI
QUADRO 1.5
di irrigazione.
Convenzioni(3)
* Convenzione con la Comunità Montana Grand Combin per la cessione d'acqua proveniente dalle sorgenti e dall'acquedotto della Comunità Montana Grand Combin al Comune di Aosta
* Convenzione RAVDA/Comune per Ufficio unico del Centro storico
* Convenzione Comune di Saint-Christophe/Comune di Aosta per la ripartizione degli oneri di urbanizzazione per alcune concessioni edilizie
* Convenzione Comune di Saint-Christophe/Comune di Aosta per la gestione del pozzo "Les Iles"
* Concessione in uso alla RAVDA di una porzione di sottosuolo del sedime stradale di rue du Baillage - durata 13.11.2001/13.11.2051
* Convenzione Comune di Gignod/Comune di Aosta per la gestione delle scuola dell'infanzia di Signayes e delle scuole primarie di Variney e Gignod per gli anni scolastici 2007/2022
* Convenzione Comunità montana Grand Combin/Comune di Aosta per la gestione delle scuole secondarie di I°grado di Variney e del Comune di Aosta
* Convenzione Comuni di Charvensod/Gressan e Aosta per la costruzione del I° lotto del nuovo tratto stradale di collegamento di strada Pont Suaz con via Grand Eyvia a sud della zona F8
* Convenzione Consiglio regionale Valle d'Aosta/Comune di Aosta per l'ufficio del Difensore Civico in data 27.03.2007
* Convenzione RAVdA/CONI/Comune per la gestione del campo sportivo di atletica leggera
* Convenzione con la soc. Struttura Valle d'Aosta per l'accesso e l'utilizzo dei pozzi Cogne n. 3 e Cogne n. 19 per l'acquedotto comunale
* Convenzione con l'Azienda U.S.L. della VdA per la realizzazione di una sede unica nell'ambito del servizio di assistenza domiciliare integrata
* Convenzione tra il Comune di Aosta, in qualità di amministratore dei beni dell'Antica Fondazione "Collége aux Etudes" e l'Università della Valle d'Aosta per la concessione in uso di parte
dell'immobile denominato "ex Priorato e Collegio Saint Bénin"
* Convenzione tra il Comune di Aosta, in qualità di amministratore dei beni dell'Antica Fondazione "Collége aux Etudes" e la RAVdA per la disciplina dell'uso dei beni immobili sedi di istituzioni
scolastiche
* Accordo quadro sottoscritto nel 2002 con il Ministero delle Infrastrutture, la RAVDA e la società Structure Vallée d'Aoste per la realizzazione di un programma di Riqualificazione urbana e sviluppo
sostenibile del territorio (PRUSST)
* Protocollo d'intesa in data 20.07.2007 tra Regione, Comune di Aosta e ARER per la realizzazione di interventi di manutenzione al patrimonio comunale di E.R.P.
* Protocollo d'intesa tra il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, la RAVDA e il Comune di Aosta per la realizzazione degli interventi sperimentali nel settore dell'edilizia residenziale ed
annesse urbanizzazioni da realizzare nell'ambito del programma innovativo in ambito urbano denominato "Contratto di quartiere II" ricadente del Comune di Aosta
* Protocollo d'intesa in data 18.03.2008 tra il Centro Addestramento Alpino/Scuola Militare e il Comune di Aosta per la regolamentazione dell'utilizzo reciproco di infrastrutture sportive
* Concessione in uso al CONI dei locali di proprietà comunale del complesso sportivo "Palaindoor"
* Concessione in comodato gratuito al CONI della porzione immobiliare posta all'ultimo piano del "Palaindoor"
* Contratto RAVDA/Comune di comodato in uso gratuito del poligono di tiro a segno comunale sito in regione Saumont
* Convenzione RAVDA/Comunità montana Grand Combin/Comunità Montana Monte Emilius per il riuso dei servizi on-line di People
* Convenzione con l'ARER per la realizzazione di autorimesse interrate nell'ambito del programma del contratto di Quartiere II nel Comune di Aosta, denominato "Contratto per il Quartiere Dora 2"
* Protocollo d'intesa tra l'assessorato regionale alla Sanità, Salute e Politiche sociali, l'assessorato regionale all'istruzione e cultura, il C.P.E.L. e il Comune di Aosta finalizzato alla definizione della coprogettazione e compartecipazione economica della "Cittadella dei giovani"
* Protocollo d'intesa in data 9.09.1997 tra RAVDA e Comune per la definizione delle competenze del servizio sociale regionale e comunale nell'ambito del Comune di Aosta con riferimento al settore
anziani e disabili
* Convenzione tra RAVDA e Comune per la realizzazione e la gestione di impianti in videosorveglianza territoriale per l'area urbana in piazza Narbonne
* Convenzione con la società Telcha srl per la realizzazione nel centro abitato della rete impiantistica per il teleriscaldamento
* Convenzione tra i Comuni della regione Valle d'Aosta per la gestione in forma associata del servizio di distribuzione del gas metano
* Convenzione tra il Celva, il Comune di Aosta e l'AUSL della Valle d'Aosta sulle modalità tecnico-operative ed economiche per l'effettazione delle indagini necrosettorie sul territorio della Regione anni 2011-2013
* Convenzione tra il Consiglio permanente degli Enti locali (CPEL) e il Comune di Aosta per gli anni 2012-2014 sulle modalità di gestione del tempio crematorio ai sensi art. 28 l.r. 34/2055 e art. 104
l.r. 54/1998
* Convenzioni tra il CONI, il Comune di Aosta e le istituzioni scolastiche Saint Roch - L. Einaudi ed E. Martinet per l'utilizzo delle palestre comunali facenti parte delle istituzioni stesse
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ELEMENTI ORGANIZZATIVI
FORME DI COLLABORAZIONE E DI GESTIONE DEI SERVIZI
QUADRO 1.5
* Convenzione tra la RAVDA e Comune per la gestione e consultazione delle sezioni dell'Archivio storico comunale depositate presso la Struttura Beni archivistici e bibliografici - Ufficio Archivio
storico regionale
* Convenzione tra l'Università della Valle d'Aosta e il Comune per lo sviluppo e la realizzazione di attività scientifiche di interesse congiunto
* Convenzione per la costituzione del Corpo Associato di Polizia locale dei Comuni di Aosta - Chervensod - Gressan e Sarre - "Police de la Plaine"
* Convenzione tra RAVDA - CPEL e Comune di Aosta per l'estensione sul territorio regionale delle competenze esercitate dal Servizio Migranti e dal Servizio Accoglienza notturna
* Accordo di collaborazione tra RAVA e Comune per il progetto sperimentale di gestione del Centro per le Famiglie
* Convenzione tra l'A.U.S.L. della Valle d'Aosta, la Comunità montana "Monte Emilius" e il Comune per l'utilizzo dei locali della sede dell'Assessorato alle Politiche sociali del Comune di Aosta
quale sede delll'A.D.I. e quale sede dell'U.V.M.D. della Città di Aosta e del Distretto socio-sanitario n. 2
* Convenzione tra RAVDA - Comuni di Aosta, Saint-Christophe e Pollein - società Vallée d'Aosta Structure spa e società Cogne Acciai Speciali per l'esecuzione di approfondimenti della qualità della
falda della piana dell'ex Area Cogne e della piana di Aosta per individuare gli elementi per eseguire le attività di riqualificazione della falda in esecuzione della D.G.R. n. 449/2010
Accordi di programma(3)
* Accordo di programma tra RAVDA e Comune in data 23.5.1997 per la realizzazione di interventi per la ristrutturazione urbanistica e la riconversione produttiva dell'area industriale "Cogne",
modificato in data 30.09.2011
* Accordo di programma tra RAVDA, ASL e Comune in data 3.9.1997 e modifica di accordo in data 6.7.2012 relativo alla costruzione di un centro polivalente socio-sanitario in via Brocherel
* Accordo di programma tra RAVDA e Comune in data 30.4.1998 per zona dell'Ospedale e adiacente area parcheggio
* Accordo di programma tra Comunità Montana Mont Emilius ed i Comuni di Aosta, Nus e Quart in data 24.7.1998 per la realizzazione della viabilità di accesso alle discariche di Montaz e Clapey
Noir site nel territorio dei Comuni di Nus e Quart e per la gestione delle discariche stesse
* Accordo di programma tra RAVDA e Comune in data 2.9.1998 per la ristrutturazione dell'area "ex Albergo Alpino"
* Accordo di programma RAVDA/Comune in data 23/7/1993 per l'attuazione di interventi di impiantistica sportiva di interesse regionale e comunale
* Accordo di programma tra RAVDA, CONI e Comune in data 8.9.1995, ratificato con deliberazione C.C. n. 8/2007, per la realizzazione di opere sportive e diverse nella Città di Aosta
* Accordo di programma tra ARER, APS e Comune in data 31.3.2000 per la realizzazione del Contratto di Quartiere nel Comune di Aosta denominato "Contratto per il Quartiere Cogne"
* Accordo di programma tra il Ministero della Difesa, RAVDA e Comune di Aosta per l'acquisizione da parte della RAVDA della caserma "Testafochi" al fine di adibirla a polo universitario
* Accordo di programma tra il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, la RAVDA e il Comune di Aosta per la realizzazione degli interventi sperimentali nel settore dell'edilizia residenziale ed
annesse urbanizzazioni da realizzare nell'ambito del programma innovativo in ambito urbano denominato "Contratto di quartiere II"
* Accordo di programma tra RAVDA e Comune per la realizzazione del presidio unico ospedaliero regionale "Umberto Parini"
* Accordo di programma tra RAVDA e Comune per la realizzazione di una scuola prefabbricata provvisoria in località Tzamberlet
* Accordo di programma tra la RAVDA, i Comuni Valdostani, le Comunità Montane, il CPEL, l'USL della Valle d'Aosta, il C.S.V. e la La Fédération des coopératives valdotaines in data 9.03.2010
per l'adozione del Piano di Zona della Valle d'Aosta 2009-2011 e per la realizzazione di un sistema integrato di interventi e servizi sociali
Altre collaborazioni nell'ambito del diritto privato(3)
Concessione a terzi (4)
FORME DI GESTIONE
Aziende Speciali (4)
Istituzioni (4)
Societa di capitali (4)
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ELEMENTI ORGANIZZATIVI
FORME DI COLLABORAZIONE E DI GESTIONE DEI SERVIZI
QUADRO 1.5
APS SPA DELLA CITTÀ DI AOSTA: La società è nata dalla trasformazione dell'Azienda speciale. Essa continuerà a gestire i servizi affidati originariamente all'azienda e sino al 31/12/2017 come
previsto dalla delibera di Consiglio Comunale n. 53 del 2007.
In particolare:
Farmacie - 4 farmacie nel Comune di Aosta e una nel Comune di Gignod
Pubblicità e affissioni - gestione dell'imposta sulla pubblicità e del diritto sulle pubbliche affissioni.
Sosta e mobilità - gestione di tutte le aree di sosta (zone blu e parcheggi coperti) e altri servizi
ZTL - ricezione della pratiche di richiesta di contrassegni per l'accesso veicolare nelle ZTL (Zone a traffico limitato)
Patrimonio ERP - gestione degli stabili di proprietà comunale siti nel Quartiere Cogne
Cimitero - manutenzione aree e gestione servizi cimiteriali; gestione del tempio crematorio
Le specifica di ogni singolo contratto sono contenute nella deliberazione di Consiglio comunale 172/06 "Approvazione bozza di contratto di servizio quadro e contratti integrativi di settore per la
gestione di servizi pubblici locali da parte della società APS spa e del relativo piano industriale 2007/09" nonché nelle deliberazioni della Giunta comunale n. 118/2013, n. 148/2013 e n. 244/2013.
C.E.G. - SOCIETÀ COOPERATIVA ELETTRICA GIGNOD - Il Comune possiede, alla data del 14.11.2011, lo 0.64% del capitale sociale di C.E.G. (pari a n. 126 azioni per un valore totale di euro
3.150,00); la quota azionaria varia in funzione della variazione del capitale sociale. C.E.G. ha come esclusiva finalità la produzione di energia elettrica.
CONSORZIO DEGLI ENTI LOCALI DELLA VALLE D'AOSTA SOC. COOPERATIVA (C.E.L.V.A.) - La Cooperativa costituisce l'organismo a carattere strumentale del Consiglio Permanente
degli Enti Locali, con funzioni di supporto nello svolgimento delle attività svolte dagli enti locali nell'ambito del Sistema delle autonomie in Valle d'Aosta. Essa esplica la propria funzione di
rappresentanza, di assistenza e di tutela degli organismi associati, con particolare riguardo alla promozione e allo sviluppo degli enti locali della Regione Autonoma Valle d'Aosta. Oltre al Comune di
Aosta, che detiene una quota pari all'1,19% del capitale sociale pari ad euro 50,00, fanno parte della cooperativa gli enti e organismi appartenenti al Sistema delle autonomie in Valle d'Aosta.
IN.VA. S.p.A. - Il Comune possiede il 14,216% del capitale sociale di IN.VA. S.p.A. IN.VA. S.p.A., la cui attività è disciplinata dalla legge regionale 12 luglio 1996, n. 16, ha come esclusiva finalità
la realizzazione e la gestione del sistema informativo della regione autonoma Valle d'Aosta, dell'Azienda U.S.L. e degli altri enti pubblici territoriali regionali, purché soci della stessa.
IN.VA. S.p.A. garantisce una serie di servizi di natura informatica previsti da un Piano Operativo annualmente approvato dall'amministrazione Comunale.
Nel 2007 la società ha acquisito le caratteristiche di società in house.
SOCIETA' CONSORTILE A R.L. IDROELETTRICA VALLE D'AOSTA - Il Comune possiede dal 2003 una quota sociale dello 0,1% pari a euro 50,00 della Idroelettrica Valle d'Aosta, società
consortile a responsabilità limitata avente ad oggetto la "cooperazione interaziendale finalizzata alla produzione di energia e potenza elettrica, la ripartizione fra i soci consorziati dell'energia e della
potenza prodotta nonché l'eventuale vendita a terzi facoltizzati all'acquisto dell'energia eccedente il fabbisogno dei soci consorziati". Soci del consorzio sono i Comuni della Valle d'Aosta, l'Azienda
Unità Sanitaria locale della Valle d'Aosta e varie realtà imprenditoriali valdostane.
L'adesione al consorzio consente un risparmio sui costi relativi alla fornitura di energia elettrica per tutte le utenze, compresa l'illuminazione pubblica.
Altro (4)
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Note :
(1) Indicare denominazione e fuzioni esercitate
(2) Precisare le attività più rilevanti svolte per il comune
(3) Indicare denominazione, finalità e soggetti coinvolti
(4) Indicare denominazione, finalità e sggeti coinvolti
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STRUTTURE
QUADRO 1.6
mq.__________5740
Municipio
Sedi distaccate
n. ________5
Asili nido
n. ________4
mq.__________3610
Altre strutture socio-sanitarie:
capienza massima (posti)
n.______156
capienza massima (posti)
n.______720
n. ________8
capienza massima (posti)
n.______1200
Servizio Migranti
Servizi socio-educativi diversi dall'asilo nido: n.2
di cui in Garderie:
di cui in "Spazio Gioco":
n. _____5
capienza massima (posti)
n.______1200
Strutture culturali/ricreative:
Altre scuole
n. ________0
capienza massima (posti)
n.______0
Altre scuole note
le scuole sono dislocate in n. 18 edifici scolastici
Mense
n. ________0
Biblioteche
n. ________2
Cittadella dei Giovani
Sede Centro di Incontro "Io Mixo"
Centro di incontro "Il Globulo"
Saletta d'arte
Bibliobus
mq.______400
Musei
n. ________0
mq.______0
Scuole dell'infanzia n. ________12
Scuole primarie
Scuole secondarie di I°
capienza massima (posti)
n.______0
Strutture residenziali per anziani:
Strutture Residenziali Per Anziani n. 4
Centri diurni per anziani n. 5
63 posti
49 + 6 posti
diurni e
notturni
Illuminazione pubblica (punti luce)
n. ______6500
Strade di competenza comunale
km. ______128
Impianti Sportivi
Palestre
Piscine coperte
Piscine scoperte
Campi sportivi
Mercati
n. _________1
n. _________4
Altri impianti coperti
impianti polifunzionali: n. 1 (Palaindoor)
Palaghiaccio/Bocciodromo/Poligono di tiro a
segno/Sala ginnastica/Sala pesistica
Altri impianti all'aperto
Maneggio/Tennis/Campo di
atletica/Rotellistica/Rugby-Baseball
mq.______0
mq.______0
mq.______0
mq.______0
mq.______0
mq.______0
mq.
mq
mq
mq.
n. ______4
Parcheggi (stalli di sosta)
mq.______0
mq.______0
mq.______0
mq.______0
1370
57
292
42
Farmacie
Centri d'incontro per gli anziani n. 3
n. _________5
n. _________0
42 posti
30 posti
12 posti
n. ______4500
Coperti: n. 1
totale posteggi per mercato nella città di Aosta
- di cui produttori agricoli
mq. _____93000
63 posti
317 n.
67 n.
Servizio idrico integrato:
rete acquedotto
serbatoi (per una capacità complessiva di 5.480 m3)
sorgenti
pozzi di proprietà attivi
pozzi di proprietà non attivi
pozzi utilizzati mediante convenzione
stazioni di pompaggio - acquedotto
stazioni di pompaggio - fognatura
rete fognaria
rete di canali irrigui
Fosse Inhoff (date in gestione all'associazione dei comuni
"Sub-Ato Monte Emilius - Piana di Aosta"
impianto di depurazione (consortile)
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142
10
1
6
3
3
10
1
107
67
3
km
n.
n.
n.
n.
n.
n.
n.
km
km
n.
1 n
STRUTTURE
Cimiteri:
Cimiteri (Totale)
Aosta
Signayes
Excenex
Cimitero consortile di Porossan
Cimitero monumentale di S. Orso: non più in uso
Posti disponibili (circa):
Posti vuoti al 31/08/2013 (circa)
48.015
46.000
1.140
875
mq.
mq.
mq.
mq.
17.000 n.
2.300 n.
Aree verdi e attrezzate:
Aree Erbose
- di cui aree giochi attrezzate n. 6 (Grand Signayes,
Polmone verde Q. Cogne, Quartiere Dora, Parco Grand
Eyvia, Giardino di Piazza Salvadori, Giardino di via XXVI
Febbraio)
tappezzanti, siepi, cespugli
aree fiorite
Campi sportivi
Cimiteri
Alberi
Aree protette e parchi (Entrebin, Tzatelair, Saumont) circa
131.300 Mq
18.000 Mq
Cassonetti per vetro / lattine lt. 120
Cassonetti per vetro / lattine mastelli
Cassonetti per plastica lt 1.100
Cassonetti per plastica lt 660
Cassonetti per plastica lt 360
Cassonetti per plastica lt 240
Cassonetti per sfalci del verde lt. 240
Contenitori per pile esauste
Contenitori per farmaci scaduti
Contenitori per sacchetti deiezioni canine
Contenitori per rifiuti speciali
Presse per materiali vari
Isole ecologiche
Discariche
per rifiuti solidi urbani: Centro reg.le di trattamento di Brissogne
per rifiuti inerti: Discarica della Comunità Montana Monte Emilius
10.595
1.115
36.000
42.000
3.700
128.000
mq.
mq.
mq.
mq.
n.
mq.
Ulteriori caratteristiche ed eventuali valutazioni ritenute significative a fini programmatori
Il Servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani mediante il sistema cosiddetto "Porta a porta"
ha raggiunto il 100% della popolazione residente. Nelle zone interessate da tale servizio tutti
i cassonetti stradali sono stati rimossi e agli utenti vengono forniti contenitori per la raccolta
differenziata.
Raccolta rifiuti solidi urbani:
Cassonetti per raccolta indifferenziata lt. 1.100
Cassonetti per raccolta indifferenziata lt. 660
Cassonetti per raccolta indifferenziata lt.360
Cassonetti per raccolta indifferenziata lt. 240
Cassonetti per raccolta indifferenziata lt. 120
Cassonetti per raccolta indifferenziata mastelli
Cestini stradali (di varie tipologie e capacità e per un volume
totale di 25,30 mc)
441
282
242
302
235
3684
454
n
n.
n.
n.
n.
n.
n.
8
347
305
656
362
5656
267
274
477
n.
n.
n.
n.
n.
n.
n.
n.
n.
Raccolta rifiuti differenziata:
Cassonetti per carta lt. 1.100
Cassonetti per carta lt. 660
Cassonetti per carta lt. 360
Cassonetti per carta lt. 240
Cassonetti per carta lt. 120
Cassonetti per carta mastelli
Cassonetti per vetro / lattine lt. 660
Cassonetti per vetro / lattine lt. 360
Cassonetti per vetro / lattine lt. 240
QUADRO 1.6
355 n.
5266 n.
397 n.
390 n.
248 n.
189 n.
1.978 n.
23 n.
13 n.
16 n.
16 n.
4 n.
1 n.
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Annotazioni Il sistema comunale di gestione ambientale per "le attività di pianificazione, gestione e controllo dei servizi di approvvigionamento idrico e smaltimento delle acque reflue,
servizi di igiene urbana e verde pubblico, manutenzione degli stabili comunali, mobilità e territorio" è conforme ai requisiti della normativa ambientale UNI EN ISO 14001:
2004 (certificato n. 622-2003-AE-TRI- SINCERT del 19 aprile 2009).
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SEZIONE 2
RISORSE
Note di compilazione:
- Gli importi in euro inseriti nei riquadri della presente sezione vanno troncati all'euro
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QUADRO RIEPILOGATIVO DELLE RISORSE DISPONIBILI
QUADRO 2.1
Previsioni
esercizio in
corso
Accertamenti
Anno 2010
Anno 2011
Anno 2012
Previsioni triennio
Anno 2014
Anno 2015
Anno 2016
A) Risorse da destinare a spese correnti ed
ammortamenti mutui
1.1 - Entrate tributarie
12.239.059
12.670.827
18.222.225
19.450.000
21.250.000
21.120.000
21.160.000
1.2 - Entrate derivanti da contributi e trasferimenti:
33.658.171
34.943.941
34.204.064
35.079.301
32.026.818
31.368.411
31.493.056
32.235.815
33.649.040
33.044.700
33.697.624
30.760.928
30.213.208
30.337.853
10.751.698
10.763.151
10.757.435
11.734.095
9.727.000
9.197.500
9.317.500
1.2.2 - da altri Comuni
0
0
0
0
0
0
0
1.2.3 - da altri
0
68.582
334.887
938.520
487.890
377.203
377.203
11.464.344
13.225.411
12.695.758
13.466.279
13.131.048
12.836.048
12.836.048
1.196.309
0
75.450
0
0
0
0
0
851.810
680.377
0
0
0
0
58.557.883
61.691.989
65.877.874
67.995.580
66.407.866
65.324.459
65.489.104
380.215
391.875
180.303
3.000.000
40.000
0
0
5.825.615
5.216.729
5.300.046
3.993.653
3.917.704
3.911.504
3.717.397
1.101.619
2.412.570
3.368.573
1.954.948
63.899
984.004
789.897
2.2.2 - dalle Comunità Montane
0
0
0
0
0
0
0
2.2.3 - da altri Comuni
0
0
0
0
0
0
0
636.495
1.175.660
458.473
1.464.705
823.500
713.500
713.500
2.3 - Avanzo di amministrazione
1.273.783
2.394.443
3.588.565
635.988
0
0
0
2.4 - Ricorso al credito
1.710.000
2.350.000
500.000
2.000.000
2.000.000
0
0
0
0
0
0
300.000
0
0
9.189.613
10.353.047
9.568.914
9.629.641
6.257.704
3.911.504
3.717.397
67.747.496
72.045.036
75.446.788
77.625.221
72.665.570
69.235.963
69.206.501
1.2.1 - dalla Regione
1.2.1.1 - di cui con vincolo di destinazione
1.3 - Entrate extratributarie
1.4 - Avanzo di amministrazione
1.5 - Quota proventi derivanti da concessioni edilizie
TOTALE A
B) Risorse da destinare agli investimenti
2.1 - Entrate derivanti da alienazioni
2.2 - Trasferimenti di capitali
2.2.1 - dalla Regione con vincolo settoriale di destinazione
2.2.4 - da altri
2.5 - Avanzo di parte corrente
TOTALE B
TOTALE A+B
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ANALISI DELLE RISORSE PIU' SIGNIFICATIVE DI PARTE CORRENTE
TITOLO I - ENTRATE TRIBUTARIE
QUADRO 2.2
Accertamenti
Entrate tributarie maggiormente
significative
Anno 2010
Anno 2011
Anno 2012
AFFISSIONI
271.398
253.719
220.834
Previsioni
esercizio
in corso
280.000
Previsioni triennio
Anno 2014
Anno 2015
Anno 2016
280.000
280.000
280.000
VALUTAZIONI SUL GETTITO
Il servizio di riscossione dell'imposta sulla pubblicità e delle pubbliche affissioni è gestito dall'Aps SPA. Il dato previsto risulta in linea con l'andamento riscontrato
nei consuntivi precedenti. Non si prevedono scostamenti di rilievo
DESCRIZIONE DEGLI ELEMENTI ESSENZIALI
Sono confermate le tariffe approvate dal Consiglio Comunale in data 19/12/2000 nr.251.
La disciplina generale in materia d'imposta sulla pubblicità e diritto sulle pubbliche affissioni è contenuta nel D.Lgs.507/93 e nel nuovo regolamento comunale di
applicazione (C.C.nr.81 del 25/11/08. e s.m.i)
AZIONI POSTE IN ESSERE PER L'ACCERTAMENTO E LA RISCOSSIONE
INDIVIDUAZIONE DI RESPONSABILI
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ANALISI DELLE RISORSE PIU' SIGNIFICATIVE DI PARTE CORRENTE
TITOLO I - ENTRATE TRIBUTARIE
QUADRO 2.2
Accertamenti
Entrate tributarie maggiormente
significative
Anno 2010
Anno 2011
Anno 2012
IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA
0
0
9.551.000
Previsioni
esercizio
in corso
10.600.000
Previsioni triennio
Anno 2014
Anno 2015
Anno 2016
10.800.000
10.850.000
10.850.000
VALUTAZIONI SUL GETTITO
La valutazione sul gettito è stimata sula base delle tariffe stabilite con deliberazione di Consiglio in corso di approvazione e dell'andamento degli incassi del 2013.
La previsione del biennio 2015-2016 è fatta sulla base delle aliquote fissate nel 2014
DESCRIZIONE DEGLI ELEMENTI ESSENZIALI
Componente della nuova Imposta Unica Comunale (IUC) istituita dall'art. 1 c. 639 della L. 147/13; essa ha natura patrimoniale.
AZIONI POSTE IN ESSERE PER L'ACCERTAMENTO E LA RISCOSSIONE
INDIVIDUAZIONE DI RESPONSABILI
Pagina 27 di 187
ANALISI DELLE RISORSE PIU' SIGNIFICATIVE DI PARTE CORRENTE
TITOLO I - ENTRATE TRIBUTARIE
QUADRO 2.2
Accertamenti
Entrate tributarie maggiormente
significative
Anno 2010
Anno 2011
Anno 2012
IMPOSTA DI SOGGIORNO
0
0
56.944
Previsioni
esercizio
in corso
100.000
Previsioni triennio
Anno 2014
Anno 2015
Anno 2016
100.000
100.000
100.000
VALUTAZIONI SUL GETTITO
L'imposta di soggiorno viene modificata con deliberazione di Consiglio Comunale in corso di approvazione. La previsione è stata effettuata sulla base dei dati del
2013
DESCRIZIONE DEGLI ELEMENTI ESSENZIALI
L'imposta è stata istituita con D.Lgs. 14 marzo 2011, nr. 23, Art. 4.
A livello regionale l'imposta è disciplinata dall' art. 32 della LR 13 dicembre 2011, nr. 30 e dalla Delibera della Giunta Regionale n. 2122/2013.
Trattasi di imposta a carico di coloro che alloggiano nelle strutture ricettive situate sul territorio di Aosta.
Il Celva pubblica e aggiorna sul suo sito un prospetto con indicate le strutture ricettive presenti sul territorio e l'imposta dovuta per presenza (determinata sulla base
dei prezzi comunicati dalle diverse strutture ricettive alle strutture regionali competenti in materia di agricoltura e turismo).
AZIONI POSTE IN ESSERE PER L'ACCERTAMENTO E LA RISCOSSIONE
INDIVIDUAZIONE DI RESPONSABILI
Pagina 28 di 187
ANALISI DELLE RISORSE PIU' SIGNIFICATIVE DI PARTE CORRENTE
TITOLO I - ENTRATE TRIBUTARIE
QUADRO 2.2
Accertamenti
Entrate tributarie maggiormente
significative
Anno 2010
Anno 2011
Anno 2012
ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF
1.650.000
1.651.000
1.650.000
Previsioni
esercizio
in corso
1.650.000
Previsioni triennio
Anno 2014
Anno 2015
Anno 2016
1.620.000
1.620.000
1.620.000
VALUTAZIONI SUL GETTITO
Per il triennio 2014-2016 rimane l'aliquota attualmente in vigore (3 per mille). Rimane invariata la soglia di esenzione per le fasce più deboli (10.000 euro)
DESCRIZIONE DEGLI ELEMENTI ESSENZIALI
AZIONI POSTE IN ESSERE PER L'ACCERTAMENTO E LA RISCOSSIONE
INDIVIDUAZIONE DI RESPONSABILI
Pagina 29 di 187
ANALISI DELLE RISORSE PIU' SIGNIFICATIVE DI PARTE CORRENTE
TITOLO I - ENTRATE TRIBUTARIE
QUADRO 2.2
Accertamenti
Entrate tributarie maggiormente
significative
Anno 2010
Anno 2011
Anno 2012
PUBBLICITA'
245.266
252.259
245.435
Previsioni
esercizio
in corso
250.000
Previsioni triennio
Anno 2014
Anno 2015
Anno 2016
250.000
250.000
250.000
VALUTAZIONI SUL GETTITO
Il servizio di riscossione dell'imposta sulla pubblicità e delle pubbliche affissioni è gestito dall'Aps SPA. Il dato previsto risulta in linea con l'andamento riscontrato
nei consuntivi precedenti. Non si prevedono variazioni sostanziali
DESCRIZIONE DEGLI ELEMENTI ESSENZIALI
Sono confermate le tariffe approvate dal Consiglio Comunale in data 19/12/2000 nr.251.
La disciplina generale in materia d'imposta sulla pubblicità e diritto sulle pubbliche affissioni è contenuta nel D.Lgs.507/93 e nel nuovo regolamento comunale di
applicazione (C.C.nr.81 del 25/11/08. e s.m.i)
AZIONI POSTE IN ESSERE PER L'ACCERTAMENTO E LA RISCOSSIONE
Il servizio di accertamento e riscossione dell'imposta sulla pubblicità e del diritto sulle pubbliche affissioni è affidato alla Azienda Pubblici Servizi Spa della Città di
Aosta. Il periodo di affidamento, ha durata fino al 31.12.2017
INDIVIDUAZIONE DI RESPONSABILI
Pagina 30 di 187
ANALISI DELLE RISORSE PIU' SIGNIFICATIVE DI PARTE CORRENTE
TITOLO I - ENTRATE TRIBUTARIE
QUADRO 2.2
Accertamenti
Entrate tributarie maggiormente
significative
Anno 2010
Anno 2011
Anno 2012
RECUPERO IMPOSTE E TASSE ARRETRATE
637.401
495.542
137.933
Previsioni
esercizio
in corso
270.000
Previsioni triennio
Anno 2014
Anno 2015
Anno 2016
150.000
120.000
110.000
VALUTAZIONI SUL GETTITO
Trattasi del gettito previsto da attività di accertamento da parte dell'ufficio tributi. Il dato tenderà a diminuire in quanto si presume la diminuzione del numero di
irregolarità/evasioni da parte dei contribuenti
DESCRIZIONE DEGLI ELEMENTI ESSENZIALI
AZIONI POSTE IN ESSERE PER L'ACCERTAMENTO E LA RISCOSSIONE
INDIVIDUAZIONE DI RESPONSABILI
Pagina 31 di 187
ANALISI DELLE RISORSE PIU' SIGNIFICATIVE DI PARTE CORRENTE
TITOLO I - ENTRATE TRIBUTARIE
QUADRO 2.2
Accertamenti
Entrate tributarie maggiormente
significative
Anno 2010
Anno 2011
Anno 2012
TASSA RIFIUTI
0
0
0
Previsioni
esercizio
in corso
5.900.000
VALUTAZIONI SUL GETTITO
Il gettito è stato stimato sulla base di quanto stabilito con Del. di Consiglio Comunale in corso di approvazione.
Il dato è complessivo e ricomprende anche parte della maggiorazione 2013 in corso di incasso)
DESCRIZIONE DEGLI ELEMENTI ESSENZIALI
La Tassa Rifiuti (TARI) fa parte della IUC, così come previsto dalla L. 147/13.
Essa è destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti.
Le modalità di applicazione e le tariffe sono previste dalle delibere di Consiglio in corso di approvazione
AZIONI POSTE IN ESSERE PER L'ACCERTAMENTO E LA RISCOSSIONE
INDIVIDUAZIONE DI RESPONSABILI
Pagina 32 di 187
Previsioni triennio
Anno 2014
Anno 2015
Anno 2016
6.050.000
5.900.000
5.950.000
ANALISI DELLE RISORSE PIU' SIGNIFICATIVE DI PARTE CORRENTE
TITOLO I - ENTRATE TRIBUTARIE
QUADRO 2.2
Accertamenti
Entrate tributarie maggiormente
significative
Anno 2010
Anno 2011
Anno 2012
TRIBUTO SERVIZI INDIVISIBILI
0
0
0
Previsioni
esercizio
in corso
0
Previsioni triennio
Anno 2014
Anno 2015
Anno 2016
2.000.000
2.000.000
2.000.000
VALUTAZIONI SUL GETTITO
Il gettito è stimato sulla base delle aliquote fissate con delibera del Consiglio Comunale in corso di approvazione; è considerato al lordo delle riduzioni/esenzioni.
DESCRIZIONE DEGLI ELEMENTI ESSENZIALI
Il tributo sui servizi indivisibili è stato istituito dalla L. 147/13 ed è una componente della IUC.
I servizi indivisibili sono quei servizi che il Comune svolge per la cittadinanza e dei quali i cittadini sono indistintamente fruitori (es. servizi cimiteriali, pubblica
sicurezza, servizi di manutenzione strade, illuminazione pubblica, verde pubblico, protezione civile, tutela degli edifici e delle aree comunali, ecc.)
Si prevede una copertura parziale del costo dei servizi indivisibili.
AZIONI POSTE IN ESSERE PER L'ACCERTAMENTO E LA RISCOSSIONE
INDIVIDUAZIONE DI RESPONSABILI
Pagina 33 di 187
ANALISI DELLE RISORSE PIU' SIGNIFICATIVE DI PARTE CORRENTE
TITOLO II - ENTRATE DA TRASFERIMENTI
QUADRO 2.2
Accertamenti
Entrate da trasferimenti maggiormente
significative
Anno 2010
Anno 2011
Anno 2012
ENTRATE DA TRASFERIMENTI REGIONALI
32.235.814
33.649.039
33.044.700
Previsioni
esercizio
in corso
33.697.624
Previsioni triennio
Anno 2014
Anno 2015
Anno 2016
30.760.928
30.213.208
30.337.853
VALUTAZIONI SUL GETTITO
Il dato del triennio risulta inferiore a quello dell'anno 2013 a seguito della rimodulazione dei diversi trasferimenti (Compresi quelli di natura statale gestiti a livello
regionale).
DESCRIZIONE DEGLI ELEMENTI ESSENZIALI
Il dato più rilevante in termini di importo è rappresentato dal trasferimento regionale senza vincolo di destinazione, che rappresenta circa il 52% del totale. Gli altri
trasferimenti sono riferiti a servizi specifici quali anziani, minori, Cittadella dei Giovani, Immigrati, assegni post-natali e il trasferimento regionale per Aosta capitale
AZIONI POSTE IN ESSERE PER L'ACCERTAMENTO E LA RISCOSSIONE
INDIVIDUAZIONE DI RESPONSABILI
Pagina 34 di 187
ANALISI DELLE RISORSE PIU' SIGNIFICATIVE DI PARTE CORRENTE
TITOLO III - ENTRATE EXTRATRIBUTARIE
QUADRO 2.2
Accertamenti
Entrate extratributarie maggiormente
significative
Anno 2010
Anno 2011
Anno 2012
CONCESSIONI CIMITERIALI
276.829
254.798
212.252
Previsioni
esercizio
in corso
300.000
Previsioni triennio
Anno 2014
Anno 2015
Anno 2016
300.000
300.000
300.000
VALUTAZIONI SUL GETTITO
La previsione riguarda le concessioni ordinarie. Le previsioni del triennio sono in linea con le previsioni dell'anno in corso.
DESCRIZIONE DEGLI ELEMENTI ESSENZIALI
AZIONI POSTE IN ESSERE PER L'ACCERTAMENTO E LA RISCOSSIONE
INDIVIDUAZIONE DI RESPONSABILI
Pagina 35 di 187
ANALISI DELLE RISORSE PIU' SIGNIFICATIVE DI PARTE CORRENTE
TITOLO III - ENTRATE EXTRATRIBUTARIE
QUADRO 2.2
Accertamenti
Entrate extratributarie maggiormente
significative
Anno 2010
Anno 2011
Anno 2012
CONTRAVVENZIONI CODICE DELLA STRADA
1.259.242
1.588.046
1.547.311
VALUTAZIONI SUL GETTITO
Il dato del triennio è in linea con gli incassi del 2013
DESCRIZIONE DEGLI ELEMENTI ESSENZIALI
AZIONI POSTE IN ESSERE PER L'ACCERTAMENTO E LA RISCOSSIONE
INDIVIDUAZIONE DI RESPONSABILI
Pagina 36 di 187
Previsioni
esercizio
in corso
1.600.000
Previsioni triennio
Anno 2014
Anno 2015
Anno 2016
1.500.000
1.500.000
1.500.000
ANALISI DELLE RISORSE PIU' SIGNIFICATIVE DI PARTE CORRENTE
TITOLO III - ENTRATE EXTRATRIBUTARIE
QUADRO 2.2
Accertamenti
Entrate extratributarie maggiormente
significative
Anno 2010
Anno 2011
Anno 2012
COSAP
872.631
885.815
942.017
Previsioni
esercizio
in corso
953.000
Previsioni triennio
Anno 2014
Anno 2015
Anno 2016
940.000
940.000
940.000
VALUTAZIONI SUL GETTITO
La previsione per il triennio è pari a 940.000 euro. La tariffa base rimane invariata mentre la stima è effettuata sulla base dei dati 2013
DESCRIZIONE DEGLI ELEMENTI ESSENZIALI
AZIONI POSTE IN ESSERE PER L'ACCERTAMENTO E LA RISCOSSIONE
INDIVIDUAZIONE DI RESPONSABILI
Pagina 37 di 187
ANALISI DELLE RISORSE PIU' SIGNIFICATIVE DI PARTE CORRENTE
TITOLO III - ENTRATE EXTRATRIBUTARIE
QUADRO 2.2
Accertamenti
Entrate extratributarie maggiormente
significative
Anno 2010
Anno 2011
Anno 2012
PROVENTI SERVIZIO IDRICO
3.221.000
4.114.540
3.938.317
VALUTAZIONI SUL GETTITO
Le tariffe sono stabilite dalla Delibera allegata al bilancio di Previsione
DESCRIZIONE DEGLI ELEMENTI ESSENZIALI
AZIONI POSTE IN ESSERE PER L'ACCERTAMENTO E LA RISCOSSIONE
INDIVIDUAZIONE DI RESPONSABILI
Pagina 38 di 187
Previsioni
esercizio
in corso
3.946.000
Previsioni triennio
Anno 2014
Anno 2015
Anno 2016
4.149.628
4.149.628
4.149.628
SEZIONE 3
IMPIEGHI
SCHEDE DI PROGRAMMA / PROGETTO
Note di compilazione:
1) qualora l'ente abbia previsto solo i programmi, i quadri 3.2,3.3,3.4,3.5 e 3.6 dovranno essere, ovviamente, compilati solo per programmi;
2) qualora l'ente abbia previsto sia programmi che progetti:
- i quadri 3.2,3.3 e 3.6 dovranno essere compilati sia per programmi, sia per progetti;
- i quadri 3.4 e 3.5 dovranno essere compilati in dettaglio solo per programmi o solo per progetti (con riferimento comunque al programma collegato);
3) gli importi in euro inseriti nei quadri della presente sezione vanno troncati all'euro
Pagina 39 di 187
RIPRESA ED AGGIORNAMENTO DEL PROGRAMMA DI GOVERNO
QUADRO 3.1
3.1.1 RESPONSABILE
sindaco e giunta
3.1.2 ASPETTI DEL PROGRAMMA DI GOVERNO CHE SI INTENDONO REALIZZARE NELL'AMBITO DELLA RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA
La premessa d'obbligo che occorre fare, e che tutti devono avere chiara nell'affrontare il dossier "Bilancio 2014-2016" (sia nella sua parte descrittiva, quindi la Relazione previsionale programmatica di seguito RPP, sia in quella contabile), riguarda inevitabilmente il contesto in cui l'Amministrazione si trova a dover definire tali documenti. Si lavora sulle "sabbie mobili", date non solo da uno
scenario sociale ed economico di forte criticità, ma anche, e soprattutto per quanto qui interessa, dalla continua evoluzione (o involuzione) del panorama normativo di riferimento.
In condizioni del genere diventa assai difficile dare certezza ai documenti programmatici. L'unica strada percorribile rimane quella di un atteggiamento estremamente prudenziale nel determinare le
voci di entrata e, conseguentemente, le disponibilità di spesa. Una logica imposta anche dalla necessità di essere pronti a parare i possibili colpi di entrate in diminuzione, per effetto di eventuali
ulteriori mutazioni del panorama normativo, circostanza questa tutt'altro che inverosimile.
Sin da adesso, è infatti necessario essere coscienti che il bilancio che viene sottoposto all'approvazione del Consiglio comunale potrà essere oggetto di successivi adeguamenti e rimodulazioni, alla luce
di un quadro giuridico complessivo più certo ed articolato nei suoi documenti di attuazione, su materie assai complesse e significative quali la fiscalità, che comportano anche inevitabili ripercussioni
sulla parte contabile del bilancio.
Altrettanto dicasi per eventuali futuri introiti derivanti da alienazioni del patrimonio immobiliare dell'Ente, oggi non contabilizzate tra le voci di entrata del bilancio di previsione.
La naturale conseguenza di tutto ciò è che si tratta di un documento assolutamente rigoroso, che individua i progetti strategici essenziali e che, per quanto riguarda le entrate, iscrive a bilancio
esclusivamente le voci al momento certe.
Un particolare approfondimento merita, in questa parte della RPP, date la delicatezza, la complessità e le ripercussioni sulla popolazione, il tema della fiscalità locale e del percorso che è stato seguito
per determinare i tributi e la loro entità. Sulla scorta di impegni assunti in Consiglio comunale, con l'approvazione all'unanimità di una specifica mozione, il dossier è stato oggetto di un confronto
preventivo con i consiglieri comunali e con le diverse realtà associative, imprenditoriali, produttive e sociali della città.
Le sollecitazioni emerse nel corso di tali incontri - svoltisi peraltro in un clima molto costruttivo e propositivo di cui la Giunta è particolarmente soddisfatta, a dimostrazione che i percorsi di
condivisione consentono di raggiungere con maggiore facilità risultati positivi per tutte le parti coinvolte - sono state verificate in termini di sostenibilità per il bilancio dell'ente, oltre che per gli effetti
della rimodulazione dei tributi sulle diverse fasce contributive, fermo restando che l'introduzione di correttivi si inserisce in un panorama giuridico ancora in divenire, che pertanto impone un
atteggiamento molto prudente da parte dell'Ente titolare del tributo.
D'altra parte, pur in questo scenario estremamente "fluttuante", due dati sono paradossalmente certi:
l'obbligo di approvazione dei bilanci di previsione, da parte dei Comuni, entro il 28 febbraio 2014 (per effetto del Decreto 19 Dicembre 2013 del Ministero dell'Interno e della legge regionale
n. 18 del 13 dicembre 2013);
l'obbligo, per la Regione Valle d'Aosta, di assicurare il recupero al bilancio statale del maggior gettito stimato IMU (derivante dallo scostamento rispetto al dato ICI) dei comuni ricadenti nel
proprio territorio (art. 1, comma 729 - lettera e) della legge 27 dicembre 2013, n° 147 - legge di stabilità 2014). Un adempimento che per il Comune di Aosta vale circa 5,5 milioni di Euro
Obblighi ai quali l'Ente è tenuto ad ottemperare.
Occorre peraltro ricordare che la legge di stabilità 2014 prevede la "copertura integrale dei costi di investimento e di esercizio relativi al servizio" per quanto riguarda la TARI (art. 1, comma 654) e
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RIPRESA ED AGGIORNAMENTO DEL PROGRAMMA DI GOVERNO
QUADRO 3.1
l'"individuazione dei servizi e dei relativi costi alla cui copertura la TASI è diretta" (art. 1, comma 682, lettera b), punto 2).
Tutto quanto sopra premesso, per quanto riguarda TASI, TARI e IMU, che concorrono a formare la IUC (Imposta unica comunale), sono state individuate alcune "linee guida", che riepiloghiamo
brevemente:
per quanto concerne la TASI, si introdurrà un meccanismo di progressività contributiva legata ai valori ISEE, quale correttivo all'importo base del tributo. Sostanzialmente, il meccanismo e i
parametri saranno analoghi a quelli precedentemente applicati dall'Amministrazione regionale per la concessione delle "Misure anticrisi" oggi non più previste, anche in una logica di compensazione
di queste ultime;
per quanto riguarda la TARI, vengono confermati i principi ispiratori della TARES ("chi più inquina più paga", oltre alla già ricordata copertura integrale dei costi del servizio), peraltro
ribaditi dalle nuove disposizioni normative. Per quanto concerne i locali ad uso commerciale, verranno verificate con attenzione e rimodulate, ai fini di una maggiore equità, alcune specifiche posizioni
rispetto alle quali, già in regime TARES, era stato registrato un particolare inasprimento del tributo. Quanto al settore ricettivo, nelle strutture che offrono alla loro clientela anche la ristorazione, la
tariffa relativa a quest'ultima (particolarmente elevata) sarà applicata solo alla superficie destinata al servizio di somministrazione degli alimenti;
per quanto attiene all'IMU, (che verrà ancora applicata alle seconde case e ai fabbricati commerciali incluse le relative pertinenze, oltre che alle abitazioni principali classificate nelle
categorie catastali A1, A8 e A9) si interverrà sul meccanismo di equiparazione all'abitazione principale dell'alloggio concesso in comodato d'uso gratuito a parenti in linea retta entro il primo grado.
Nello specifico, la progressività contributiva verrà adeguata alla rendita catastale dell'immobile.
Per tutte le forme di fiscalità locale, compatibilmente con i margini di manovra consentiti dalle norme, e proseguendo nel percorso di condivisione con le associazioni di categoria, sono stati definiti il
numero e le scadenze delle rate di pagamento, al fine di evitare il concentrarsi degli oneri, per cittadini e imprese, in alcuni periodi dell'anno già particolarmente "sensibili".
Quanto alle azioni che l'Amministrazione intende porre in essere nel corso del 2014, si evidenzia - anche per favorire una lettura più agevole della parte descrittiva allegata al bilancio (RPP) - che sono
stati individuati obiettivi essenziali e concreti, elencati sinteticamente di seguito:
1) mantenimento dei servizi erogati alla comunità, secondo gli standard qualitativi finora garantiti e che sono stati peraltro valutati al 3° posto in Italia (dal 14° della precedente rilevazione)
dall'indagine svolta dall'Università "La Sapienza" di Roma per "Italia Oggi Sette" (attraverso l'analisi di 92 indicatori, rientranti in 9 aree principali sulle quali si articola la qualità della vita);
In questo ambito, pur con la dovuta attenzione alla particolare complessità del momento, non verrà meno il principio di responsabilizzazione dell'utente rispetto alle quote dei servizi a domanda
individuale (intendendo con ciò quelli non essenziali).
Nel contempo, quale diretta conseguenza, proseguiranno le azioni di contrasto alle morosità, sia per assicurare maggiore certezza e solidità alla gestione finanziaria dell'Ente, sia per garantire la giusta
equità nei confronti di quei cittadini ed imprenditori, che, nel rigoroso rispetto dei propri obblighi verso le Istituzioni, onorano con puntualità, non senza difficoltà, i loro debiti nei confronti
dell'Amministrazione.
2) riqualificazione di alcuni spazi del centro cittadino, nell'ottica di incrementarne ulteriormente il potenziale turistico e valorizzando elementi di interesse storico e architettonico ivi presenti. Per
quanto riguarda le piazze Roncas e Giovanni XXIII, acquisita la progettazione preliminare, l'Amministrazione ha bandito l'appalto integrato, relativo agli elaborati tecnici esecutivi e alla realizzazione
delle opere. Relativamente, invece, alla ristrutturazione del fabbricato denominato "Archés du Plot", nella zona di piazza della Repubblica, si procederà attraverso un "project-financing", avendone
valutato la percorribilità con un approfondimento specifico;
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RIPRESA ED AGGIORNAMENTO DEL PROGRAMMA DI GOVERNO
QUADRO 3.1
3) riorganizzazione sempre più funzionale dell'assetto amministrativo dell'Ente, nell'ottica di capitalizzare le risorse umane disponibili, razionalizzando contestualmente la spesa. In tale ambito, verrà
riproposta la gestione con risorse interne del ritiro delle domande per il "Bon de chauffage" (che, nell'esercizio 2013, ha permesso di conseguire un risparmio di circa 70mila Euro); grazie agli ottimi
risultati riscontrati nel periodo di sperimentazione, l'Ufficio unico Manifestazioni diverrà una struttura stabile all'interno dell'Amministrazione (evitando la parcellizzazione tra più servizi di assessorati
diversi e fungendo da interlocutore unico verso l'esterno);
Un cenno particolare merita la prossima istituzione dello "Sportello del Contribuente", struttura che, in una logica di naturale e progressivo sviluppo dell'"amicoinComune" quale "referente unico" per
cittadini e imprese, amplierà all'ambito fiscale la formula alla base di un servizio innovativo che ha riscosso, a quasi due anni dalla sua istituzione, consenso e soddisfazione degli utenti. Nello
specifico, lo sportello offrirà:
-
informazione sulla nuova imposta unica comunale IUC (nelle sue componenti TARI, TASI, IMU) e sui presupposti impositivi su cui si basa;
-
informazione sui regolamenti comunali approvati per definire le aliquote, le agevolazioni, le detrazioni e le possibilità di rateizzazione
accesso a tutte le banche dati comunali disponibili per le persone fisiche residenti nel Comune di Aosta, necessarie per determinare l'imposta da pagare e per fruire di eventuali
detrazioni/agevolazioni d'imposta;
-
individuazione delle possibili detrazioni;
-
scelta del sistema di rateizzazione;
compilazione e stampa del/i modello/i F24 per il pagamento dell'imposta comunale, sulla base delle eventuali detrazioni e agevolazioni tariffarie e della rateizzazione individuata tra quelle
consentite;
Si verificherà anche la possibilità di ottenere la dichiarazione sostitutiva unica DSU per la determinazione dell'ISEE presso una postazione dello sportello del contribuente gestita mediante
convenzione con soggetti abilitati.
Informazioni e servizi che saranno forniti in ambiente e con modalità totalmente analoghe a quelle che caratterizzano l'"amicoinComune";
4) approfondimento delle opportunità derivanti dalla legislazione comunitaria, in particolare per quanto attiene all'accesso alle fonti di finanziamento, divenute progressivamente sempre più utili e
necessarie, anche in ragione della contrazione della capacità di spesa del nostro Paese e delle sue Istituzioni. Ipotesi da esplorare soprattutto nel settore della mobilità sostenibile e dello sviluppo di
fonti energetiche alternative da utilizzare in una logica di abbattimento dei costi di gestione degli impianti sportivi maggiormente onerosi;
5) attuazione di progetti di lavori socialmente utili e di lavori di utilità sociale, ai fini di svolgere azioni di pubblica utilità (ad esempio, pulizia di superfici imbrattate, riordino degli impluvi, piccole
attività manutentive, ecc), fornendo nel contempo una risposta di carattere sociale alle risorse impiegate;
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RIPRESA ED AGGIORNAMENTO DEL PROGRAMMA DI GOVERNO
QUADRO 3.1
6) esercizio associato dei servizi di Polizia locale nell'ambito della recente convenzione che ha istituito la "Police de la Plaine", tra i Comuni di Aosta, Gressan, Charvensod e Sarre. Sarà così possibile
per gli Enti sottoscrittori sperimentare un modello gestionale capace di capitalizzare efficienza e razionalizzazione della spesa.
Progetti che, nell'intento di dare piena attuazione agli indirizzi espressi dal Consiglio comunale attraverso l'approvazione del Bilancio di previsione e dell'allegata Relazione Previsionale e
Programmatica, saranno codificati negli obiettivi da assegnare ai Dirigenti per l'anno 2014, rappresentando quindi le linee guida dell'azione amministrativa dell'Ente per l'esercizio in corso.
Esaminati i tratti distintivi del documento contabile dal punto di vista amministrativo, e analizzato lo scenario giuridico nel quale esso si colloca, passando a una visione maggiormente politica del
bilancio, occorre sviluppare alcune considerazioni.
Se è innegabile il momento di forte criticità, che impone alla Pubblica Amministrazione nel suo complesso misure drastiche di contenimento e riduzione della spesa per il risanamento della finanza
pubblica, anche in un'ottica di solidarietà nazionale, non si può non considerare come questa situazione - per effetto in particolare dei vincoli derivanti dal Patto di stabilità e della incessante e vorticosa
produzione normativa in materia di fiscalità locale - si traduca di fatto in uno svuotamento delle competenze dei Comuni, riducendone in modo drammatico la capacità di spesa.
Un dato tanto più evidente in Valle d'Aosta, visto e considerato che la nostra regione, in spregio a qualsiasi principio di proporzionalità, finisce con il contribuire al risanamento delle finanze pubbliche
in misura ben maggiore rispetto ad altre regioni, non solo tra quelle a Statuto ordinario. Basti pensare che la Valle d'Aosta contribuisce in misura pari al Trentino-Alto Adige, sebbene quest'ultimo
abbia una superficie oltre quattro volte maggiore della nostra e una popolazione quasi dieci volte superiore. Peraltro stiamo parlando di realtà entrambe (finora) virtuose! Se poi il paragone si sposta su
regioni in default cronico, dato da una prolungata gestione "creativa" della finanza pubblica, il margine di contribuzione richiesto alla nostra regione appare del tutto spropositato.
Per chiarire ulteriormente la situazione, basti pensare che, per il Comune di Aosta, il cui pareggio si attesta all'incirca sui 64 milioni di Euro (di cui quasi il 90% "ingessato" in virtù di spese
obbligatorie e contratti in essere), il rispetto del patto di stabilità, ovvero il concorso alla realizzazione degli obiettivi di finanza pubblica, comporta un accantonamento di un importo che varia dai 6
milioni e 300 mila Euro agli 8 milioni e 400 mila Euro, dato dall'applicazione di una percentuale variabile dal 14,07% al 15,7% alla media della spesa corrente desunta dai certificati di conto
consuntivo, a seconda che vengano detratte, o meno, le spese correlate all'esercizio delle funzioni devolute dalla Regione al sistema degli Enti locali in ambito socio-assistenziale (in ragione dell'attesa
pronuncia della Consulta sulla norma regionale di riferimento).
Soldi che lo Stato drena dal bilancio del Comune, peraltro assieme a quelli derivanti dalla copertura dell'extra-gettito IMU (che, lo ricordiamo, per Aosta significa circa 5,5 milioni di Euro), generando
così l'effetto collaterale, tanto assurdo quanto beffardo, di costringere le Amministrazioni, anche quelle - come la nostra - che avrebbero risorse proprie da poter investire - a non poterle utilizzare per
finanziare progetti che potrebbero favorevolmente coniugare lo sviluppo territoriale con il contributo alla ripresa economica della Città.
Quanto all'obbligo di riversare allo Stato l'extra-gettito IMU, non solo siamo l'unica regione d'Italia, assieme al Friuli Venezia-Giulia (e alle Province Autonome di Trento e Bolzano), tenuta ancora a
questo adempimento - fatto che configura una palese e clamorosa incostituzionalità della norma di riferimento (peraltro oggetto di due ricorsi ancora pendenti alla Consulta) per evidenti ragioni di
disparità di trattamento tra i diversi territori dello Stato - ma, essendo sottratta all'Amministrazione la possibilità di trattenere e - va da sé - reinvestire a favore della collettività gli introiti del tributo, la
fiscalità locale finisce per generare nei confronti dei nostri cittadini-contribuenti l'unica percezione che il Comune sia un gabelliere. In effetti, i Comuni valdostani sono diventati degli esattori, ma per
conto dello Stato.
Un ruolo che va contro qualsiasi logica di federalismo fiscale - che presuppone un accordo di natura pattizia tra l'Ente titolare del tributo e i contribuenti ai fini di un re-investimento a favore della
comunità locale dei relativi introiti - malgrado le parole del Ministro dell'Economia Saccomanni (che ha parlato di "natura federale dell'imposizione"). In Valle d'Aosta avviene l'esatto contrario.
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RIPRESA ED AGGIORNAMENTO DEL PROGRAMMA DI GOVERNO
QUADRO 3.1
Una ricostruzione che non lascia grossi dubbi quanto al fatto che le possibili risorse finanziarie da destinare a nuovi progetti e/o investimenti vengano letteralmente risucchiate dagli accantonamenti
dovuti allo Stato.
Malgrado ciò, l'attuazione del Programma di governo approvato dal Consiglio comunale nel giugno 2010, pur con tutte le difficoltà, i condizionamenti, i vincoli e i ridimensionamenti del caso, è in
linea con le previsioni.
Guardando alla riqualificazione del territorio, nonostante i ricorsi e altri rallentamenti non dipendenti dal Comune che hanno caratterizzato alcuni progetti di quest'ambito, gli iter delle principali opere
(riguardanti segnatamente le piazze Roncas e Giovanni XXIII) sono definitivamente avviati e destinati pertanto a giungere alla realizzazione degli interventi previsti.
L'altro fondamentale ambito di azione previsto nel programma di legislatura, vale a dire la ridefinizione in chiave turistica dell'identità della città, ha visto l'Amministrazione operare per consolidare
quegli appuntamenti che, nel corso del tempo, si sono messi in luce per la capacità di attrarre visitatori, coniugando più aspetti del potenziale dell'offerta culturale e turistica cittadina.
Il caso emblematico è quello del "Marché Vert Noêl", che nell'edizione conclusasi all'inizio di gennaio 2014, ha fatto registrare un successo senza precedenti in termini di affluenza, anche per effetto
della sua nuova location al Teatro Romano, in un connubio tra storia, cultura, tradizione e idee regalo assolutamente affascinante per il visitatore.
Eventi del genere, per la loro natura di veri e propri attrattori turistici, costituiscono un'opportunità importante per l'intero tessuto economico cittadino e regionale. Non a caso, l'attenzione
dell'Amministrazione si è rivolta anche al settore della promozione, con una comunicazione maggiormente mirata e inclusiva di strumenti di massa moderni come i social network e un portale Internet
specifico plurilingue.
Azioni che, alla luce dei dati sull'affluenza turistica cittadina (che, nonostante la complessità del momento, registra un dato in aumento, in assoluta controtendenza), hanno contribuito al risultato
auspicato per Aosta.
Per quanto riguarda, infine, gli aspetti legati alla riorganizzazione amministrativa dell'Ente, in una logica di progressivo avvicinamento al cittadino, e alla qualità dei servizi rivolti alla popolazione,
l'accento va necessariamente posto sul mantenimento (e, in alcuni casi, sul miglioramento) della performance dell'Amministrazione, come emerge in più punti della presente relazione e in vari studi di
settore.
Oltre alla già citata indagine condotta dall'Università "La Sapienza" di Roma, vale la pena di ricordare anche il rapporto "ICity Rate", documento annuale realizzato da "ICity Lab" per fotografare la
situazione delle città italiane nel percorso verso realtà "smart", più vicine ai bisogni dei cittadini, più inclusive e più vivibili. Aosta è l'unica "new entry" tra le prime quindici città, piazzandosi al
quindicesimo posto con 446 punti e guadagnando due posizioni rispetto al 2012.
Il buon piazzamento di Aosta è dovuto alla presenza della città nelle prime posizioni in ben quattro aree tematiche su sei: il capoluogo è al settimo posto per mobilità e ambiente, all'ottavo per la
dimensione "living" (che comprende indicatori come asili nido, servizi agli anziani, il welfare in generale, la sicurezza, la presenza di librerie, biblioteche, cinema, ecc.) e al tredicesimo per la
dimensione "people" (capitale sociale) con indicatori quali pari opportunità, livello di istruzione, tasso di attività, partecipazione politica e attivismo sportivo.
Tali risultati, innegabilmente lusinghieri per chi - pur a diverso titolo, con diverse responsabilità e con ruoli anche contrapposti- amministra la Città, sono ancor più significativi se si pensa che dal
2010 al 2013 sono state operate, sulla parte corrente del bilancio, economie di spesa (i cosiddetti "tagli") per circa 5 milioni di Euro, ma i margini di razionalizzazione "intelligente", ovvero quelli in
grado di produrre risparmi senza incidere sui livelli di "welfare", sono a fine corsa.
È bene che tutti abbiano chiaro che non sono più possibili ulteriori contrazioni senza incidere negativamente su quantità e qualità dei servizi erogati ai cittadini, in special modo su quelli in ambito
sociale.
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RIPRESA ED AGGIORNAMENTO DEL PROGRAMMA DI GOVERNO
QUADRO 3.1
3.1.3 ASPETTI DEL PROGRAMMA DI GOVERNO ANNULLATI, RINVIATI O MODIFICATI E RELATIVE SPIEGAZIONI
3.1.4 NUOVI ELEMENTI DEL PROGRAMMA DI GOVERNO CHE SI PROPONGONO E RELATIVE MOTIVAZIONI
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SOMMARIO PROGRAMMI E PROGETTI
QUADRO 3.2
N.
1
2
3
DENOMINAZIONE
- 1 - AMMINISTRAZIONE GENERALE
- 2 - SERVIZI AL CITTADINO E ATTIVITA' PRODUTTIVE
- 3 - TERRITORIO, AMBIENTE ED INFRASTRUTTURE
N.
DENOMINAZIONE
11
Progetto 11 - Segreteria del Sindaco
12
Progetto 12 - Presidenza del Consiglio, Organi Istituzionali,
13
Progetto 13 - Personale
14
Progetto 14 - Servizio Finanziario, delle Entrate e Controllo di Gestione
15
Progetto 15 - Tutela legale, gare e contratti
16
Progetto 16 - Patrimonio
17
Progetto 17 - Polizia locale e protezione civile
18
Progetto 18 - Sistemi informativi
20
Progetto 20 - Istruzione, Giovani e Biblioteche
23
Progetto 23 - Sport
24
Progetto 24 - Infanzia
25
Progetto 25 - Anziani e inabili
26
Progetto 26 - Interventi vari in campo sociale
27
Progetto 27 - Servizi Demografici e sportello del cittadino
28
Progetto 28 - Edilizia Residenziale Pubblica
29
Progetto 29 - Sviluppo economico e Statistica
201
Progetto 201 - Turismo e cultura - Manifestazioni
31
Progetto 31 - Urbanistica, Edilizia ed Espropri
32
Progetto 32 - Ambiente
33
Progetto 33 - Servizio Idrico Integrato
34
Progetto 34 - Aosta Capoluogo, viabilita, parco auto, verde pubblico e
35
Progetto 35 - Stabili Comunali
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SOMMARIO PROGRAMMI E PROGETTI
QUADRO 3.2
N.
DENOMINAZIONE
N.
DENOMINAZIONE
36
Progetto 36 - Illuminazione Pubblica
37
Progetto 37 - Mobilita'
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QUADRO GENERALE DEGLI IMPIEGHI
PROGRAMMA
N.
1
Denominazione
Anno 2014
PROGETTO
N.
Denominazione
Spesa Totale
Spesa Totale
Anno 2016
Incidenza % sulle
spese complessive
Spesa Totale
Incidenza % sulle
spese complessive
11 Progetto 11 - Segreteria del Sindaco
1.220.117
1,69%
1.220.117
1,76%
1.220.117
1,76%
12 Progetto 12 - Presidenza del Consiglio, Organi
Istituzionali, Organizzazione e Protocollo
2.174.586
3,01%
2.160.386
3,12%
2.150.186
3,11%
13 Progetto 13 - Personale
2.835.593
3,92%
2.619.593
3,78%
2.639.593
3,81%
12.437.174
17,19%
11.788.977
17,03%
11.834.197
17,10%
15 Progetto 15 - Tutela legale, gare e contratti
362.258
0,50%
362.258
0,52%
362.258
0,52%
16 Progetto 16 - Patrimonio
752.240
1,04%
739.740
1,07%
742.800
1,07%
17 Progetto 17 - Polizia locale e protezione civile
2.289.946
3,16%
2.289.946
3,31%
2.289.946
3,31%
18 Progetto 18 - Sistemi informativi
1.109.993
1,53%
1.091.093
1,58%
1.091.093
1,58%
Totale programma
23.181.907
22.272.110
22.330.190
- 2 - SERVIZI AL CITTADINO E ATTIVITA' PRODUTTIVE
20 Progetto 20 - Istruzione, Giovani e Biblioteche
5.640.300
7,79%
5.143.847
7,43%
5.205.315
7,52%
23 Progetto 23 - Sport
2.252.945
3,11%
2.300.445
3,32%
1.384.595
2,00%
24 Progetto 24 - Infanzia
3.004.606
4,15%
3.116.106
4,50%
3.200.106
4,62%
25 Progetto 25 - Anziani e inabili
9.424.743
13,02%
9.772.443
14,11%
9.903.093
14,31%
777.186
1,07%
706.786
1,02%
719.286
1,04%
27 Progetto 27 - Servizi Demografici e sportello del cittadino
2.093.790
2,89%
2.038.890
2,94%
1.949.690
2,82%
28 Progetto 28 - Edilizia Residenziale Pubblica
2.160.768
2,99%
2.181.268
3,15%
2.186.173
3,16%
369.823
0,51%
369.823
0,53%
369.823
0,53%
1.268.522
1,75%
1.255.522
1,81%
1.177.522
1,70%
26 Progetto 26 - Interventi vari in campo sociale
29 Progetto 29 - Sviluppo economico e Statistica
201 Progetto 201 - Turismo e cultura - Manifestazioni
Totale programma
3
Anno 2015
- 1 - AMMINISTRAZIONE GENERALE
14 Progetto 14 - Servizio Finanziario, delle Entrate e
Controllo di Gestione
2
Incidenza % sulle
spese complessive
QUADRO 3.3
26.992.683
26.885.130
26.095.603
- 3 - TERRITORIO, AMBIENTE ED INFRASTRUTTURE
31 Progetto 31 - Urbanistica, Edilizia ed Espropri
2.836.398
3,92%
726.398
1,05%
726.398
1,05%
32 Progetto 32 - Ambiente
6.090.910
8,42%
6.236.910
9,01%
6.286.910
9,08%
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QUADRO GENERALE DEGLI IMPIEGHI
PROGRAMMA
N.
3
Denominazione
Anno 2014
PROGETTO
N.
Denominazione
Spesa Totale
Incidenza % sulle
spese complessive
QUADRO 3.3
Anno 2015
Spesa Totale
Anno 2016
Incidenza % sulle
spese complessive
Spesa Totale
Incidenza % sulle
spese complessive
- 3 - TERRITORIO, AMBIENTE ED INFRASTRUTTURE
33 Progetto 33 - Servizio Idrico Integrato
4.299.898
5,94%
5.329.903
7,70%
5.085.582
7,35%
34 Progetto 34 - Aosta Capoluogo, viabilita, parco auto,
verde pubblico e lavori cimiteriali
4.204.089
5,81%
3.375.927
4,88%
4.250.433
6,14%
35 Progetto 35 - Stabili Comunali
2.829.842
3,91%
2.772.342
4,00%
2.769.742
4,00%
36 Progetto 36 - Illuminazione Pubblica
1.727.911
2,39%
1.435.311
2,07%
1.459.711
2,11%
201.932
0,28%
201.932
0,29%
201.932
0,29%
37 Progetto 37 - Mobilita'
Totale programma
22.190.980
20.078.723
20.780.708
Totale generale
72.365.570
69.235.963
69.206.501
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
PROGETTO N.
11
DENOMINAZIONE
QUADRO 3.4
Progetto 11 - Segreteria del Sindaco
3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO
SINDACO BRUNO GIORDANO
3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO
La Segreteria del Sindaco, coordinata da un Capo di Gabinetto scelto fiduciariamente dal Sindaco nell'ambito delle risorse interne all'Amministrazione, è una struttura posta alle dirette dipendenze
del Sindaco che supporta il medesimo nell'esercizio delle funzioni di indirizzo e di controllo attribuitegli per legge.
3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI
3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE
La finalità che ci si pone attraverso la creazione di una struttura di staff a supporto dell'attività del Sindaco e del Vice Sindaco e posta alle loro dirette dipendenze, inquadrata come servizio e
coordinata dalla figura del Capo di gabinetto, è quello di individuare alcune figure di riferimento, cui attribuire responsabilità definite ai fini del conseguimento di obiettivi ritenuti strategici per
l'Amministrazione, quali:
- Un più efficace raccordo tra la figura del Sindaco e gli uffici, servizi ed aree dell'Amministrazione oltre che con la Regione ed altri Enti/soggetti esterni
- Il supporto all'attività istituzionale del Sindaco e del Vice Sindaco
- La cura delle relazioni esterne del Sindaco
- La cura della comunicazione istituzionale del Sindaco anche con la creazione di complementi informativi specifici e di supporto alla sua attività
- La realizzazione di processi di riorganizzazione aziendale nell'ottica della semplificazione dei procedimenti e della migliore accessibilità dei servizi resi nei confronti dell'utenza esterna
- Il raccordo con le strutture dell'Ente con riferimento alle deleghe attribuite al Sindaco
- Un più efficace coordinamento delle attività e degli impegni del Sindaco e del Vice Sindaco
- Lo sviluppo di attività di marketing e di comunicazione innovative e al passo con i tempi
- La realizzazione di progetti di promozione del territorio cittadino quale veicolo di sviluppo economico
- La collaborazione con le realtà cittadine per iniziative a carattere di pubblico interesse, che vadano a vantaggio della comunità stessa
- La cura dei rapporti con le città con le quali sono state firmate Carte dell'Amicizia (Albertville e S. Giorgio Morgeto), carte di amicizia (Kaifeng), o con le quali intercorrono relazioni di
Gemellaggio (Narbonne, Sinaia e Kaolack)
- La cura dei rapporti del Comune con l'Association Internationale des Maires et responsables des capitales et métropoles partiellement ou entièrement francophones (AIMF)
Nello specifico, il servizio è composto:
o dal Capo di Gabinetto
o dalla struttura di Segreteria del Sindaco e del Vice Sindaco
o dall'Ufficio Stampa e Comunicazione.
La riduzione degli stanziamenti nella parte corrente del bilancio, che caratterizza il bilancio di previsione cui questo documento è allegato, ha coinvolto in modo significativo anche la Segreteria del
Sindaco, con particolare riguardo alle spese non obbligatorie per legge o in forza di contratti in corso.
Alla luce di questa considerazione, si sottolineano alcuni elementi tendenziali significativi per l'esercizio in oggetto:
o la cura delle relazioni internazionali e di solidarietà (quindi dei rapporti con le città gemellate o legate ad Aosta da Carte d'Amicizia, ma anche con altre realtà) costituirà oggetto di investimenti
e di attenzioni specifiche, sia perché tali legami possono costituire una "porta" per aprirsi a nuovi mercati (nell'ottica di favorire nuove opportunità agli attori economici locali), sia perché dallo
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
scambio con contesti diversi può scaturire un accrescimento che risponde alla missione istituzionale dell'Ente. Al riguardo, si ritiene di menzionare:
- l'adesione al progetto "Aniké" dell'associazione Tamtando, mirato alla creazione di un centro culturale a Bobo Dioulasso, nel Burkina Faso, al quale il Comune contribuirà nella misura di
20.000 Euro per ciascun anno, dal 2013 al 2015, per l'acquisto degli arredi;
- lo sviluppo di rapporti di cooperazione internazionale con la città di Sinaia;
- l'accrescimento di rapporti di interscambio culturale, turistico e imprenditoriale con la città di Kaifeng;
- la partecipazione a eventuali progetti di solidarietà internazionale dell'associazione AIMF;
o L'attenzione nei confronti di eventuali proposte di collaborazione con le diverse realtà del territorio appartenenti al mondo del volontariato, dell'associazionismo e del terzo settore, tra cui:
- l'adesione al progetto dell'Associazione "Girotondo", al quale il Comune contribuirà nella misura di 50.000 Euro per l'allestimento e l'arredo di un alloggio a misura di portatori di handicap
che consentirà a tali soggetti di poter sperimentare esperienze di autonomia;
o Il coordinamento del monitoraggio delle spese dell'Ente soggette ai vincoli di cui all'art. 6 della legge 122/2010, sarà gestito dalla Segreteria, fermo restando che la gestione dei budget e i
conseguenti atti resteranno a carico dei singoli centri di responsabilità.
o La gestione della comunicazione coordinata dell'Ente:
- In tale ambito si provvederà all'affidamento di specifico incarico, per prestazioni di modesta entità (a titolo di esempio: manifesti per cerimonie ed eventi istituzionali, inviti, volantini,
segnaletica uffici, biglietti auguri);
o Sulla scia della candidatura di Aosta a Capitale Europea della Cultura 2019 e della contestuale adesione al programma "Italia 2019", dell'associazione CIDAC (Associazione delle Città D'Arte e
Cultura), potranno essere presi in considerazione eventuali progetti/iniziative volti a fare conoscere e a valorizzare l'entità del patrimonio storico, artistico e culturale della città.
Nel supporto all'attività istituzionale del Sindaco, il Capo di Gabinetto svolgerà la propria attività in stretta collaborazione, confronto e condivisione con l'altra figura fiduciaria nominata dal Sindaco,
individuata nel Segretario Generale, cui sono attribuite funzioni di assistenza giuridico-amministrativa nei confronti degli organi dell'Ente in ordine alla conformità dell'azione amministrativa alle
leggi, allo statuto ed ai regolamenti.
Per quanto riguarda le attività riconducibili all'Ufficio Stampa e Comunicazione Istituzionale, si sottolinea quanto segue:
o nell'ottica di razionalizzare la spesa, e di dotare l'Amministrazione di uno strumento sempre più completo, si è proceduto a sottoscrivere una piattaforma unica di Rassegna stampa (nazionale,
locale e web), in grado di rispondere alle esigenze informative dell'Ente, fino ad oggi soddisfatte attraverso l'abbonamento a molteplici servizi. La gestione dello strumento, che permette una
distribuzione delle notizie all'interno dell'Amministrazione estremamente personalizzabile (e, quindi, più flessibile rispetto al passato), verrà curata dall'Ufficio, che in prima mattinata riceve l'elenco
delle notizie rispondenti alle tematiche d'interesse dell'Ente e procede allo "smistamento" ai destinatari interessati;
o a seguito della rimodulazione, negli ultimi mesi del 2013, della presenza sul web del Comune, con la nascita di più siti Internet, l'Ufficio continuerà a gestire www.aostainforma.it (che ha
raccolto il testimone della storica testata cartacea dell'Amministrazione), valorizzando sempre più questo canale di comunicazione con la cittadinanza, che costituisce oggi il principale veicolo
d'informazioni verso l'esterno dell'Ente (aggiornato in tempo praticamente reale). Per quanto riguarda il portale promozionale www.aostalife.it, l'Ufficio proseguirà ad occuparsi direttamente (su
segnalazione delle strutture preposte all'organizzazione degli eventi) della creazione dei contenuti plurilingue, legati in modo particolare a Turismo e Cultura. In ordine, infine, al sito istituzionale
www.comune.aosta.it, il compito dell'Ufficio sarà di curare l'aggiornamento delle informazioni in esso contenute, ad eccezione della parte sulla "Trasparenza", in carico ad altro Servizio
dell'Amministrazione;
o proseguirà, inoltre, sempre in termini di strumenti di comunicazione, l'impegno dell'Ufficio sul versante dei social network, implementando ulteriormente i profili attivi, con contenuti
multimediali, e dando sempre più spazio ad iniziative in grado di creare interazione con la comunità. Si segnalano, al riguardo, le esperienze dei "live tweeting" del Consiglio comunale e i
"fotocontest" (il primo dei quali è culminato, lo scorso anno, a seguito della buona partecipazione riscontrata, in un'esposizione nella saletta Hôtel des Etats). Entrambe le iniziative continueranno nel
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
nuovo anno, assieme ad altre di futura definizione, nell'ottica di aumentare sempre più il grado di partecipazione della cittadinanza (e quindi di favorire il dibattito sulle tematiche di principale
interesse per l'Amministrazione), attraverso questi moderni mezzi di comunicazione di massa;
o relativamente, infine, alle attività dell'Ufficio sin qui non menzionate, si segnalano anche per l'anno nuovo la predisposizione e l'invio, alle testate giornalistiche, dei comunicati stampa con
informazioni sulle attività dell'Ente (e per le iniziative di maggior spessore potranno venire organizzate anche delle conferenze stampa). Inoltre, nel nuovo esercizio, l'Ufficio continuerà a collaborare
con il Capo di Gabinetto nella cura della comunicazione istituzionale del Sindaco, anche attraverso la creazione di complementi informativi specifici e di supporto alla sua attività.
3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
UMANE:
1 dirigente (impegnato anche nella dirigenza di altri servizi)
1 funzionario con funzione di Capo di Gabinetto
3 coadiutore amministrativo - Cat. B2
2 addetti stampa assunti a tempo determinato per lo svolgimento delle attività di Ufficio Stampa e comunicazione istituzionale
STRUMENTALI:
1 autoveicolo Lancia K
6 PC
1 fotocopiatore
5 stampanti
6 telefoni
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
Titoli di spesa
Anno 2014
TITOLO I - SPESE CORRENTI
TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE
TOTALE
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Spesa nel triennio
Anno 2015
Anno 2016
1.150.117
1.150.117
1.150.117
70.000
70.000
70.000
1.220.117
1.220.117
1.220.117
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
Annotazioni
Pagina 54 di 187
QUADRO 3.4
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
PROGETTO N.
12
DENOMINAZIONE
QUADRO 3.4
Progetto 12 - Presidenza del Consiglio, Organi Istituzionali, Organizzazione e Protocollo
3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO
A) PRESIDENZA DEL CONSIGLIO COMUNALE: PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE
ETTORE VIERIN
B) SEGRETERIA ORGANI ISTITUZIONALI, PROTOCOLLO E ORGANIZZAZIONE E METODI:
SINDACO BRUNO GIORDANO
3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO
A) PRESIDENZA DEL CONSIGLIO COMUNALE:
Il Presidente del Consiglio ha la responsabilità del funzionamento, convocazione, predisposizione dell'ordine del giorno e del programma dei lavori del Consiglio, coordinamento dei lavori delle
commissioni consiliari, convocazione e presidenza della conferenza dei capigruppo, rapporti con il Sindaco e con gli Assessori, rapporti con i gruppi consiliari ed i singoli consiglieri, rapporti con il
Segretario generale e direzione dei lavori unitamente ai Vice-Presidenti. Si sottolinea inoltre l'importante compito di assicurare una adeguata e preventiva informazione ai gruppi consiliari ed ai
singoli consiglieri sulle questioni sottoposte al Consiglio. Il Presidente del Consiglio autorizza inoltre i consiglieri a recarsi fuori dal capoluogo comunale in ragione del loro mandato.
B) SEGRETERIA ORGANI ISTITUZIONALI,PROTOCOLLO E ORGANIZZAZIONE E METODI:
- La Segreteria Organi istituzionali svolge funzioni di supporto agli organi istituzionali (Consiglio comunale, Commissioni consiliari e Giunta comunale) sotto i diversi profili dell'assistenza ai lavori,
della redazione e trattamento di atti e provvedimenti e della generale attività di segreteria.
- L'ufficio Protocollo si dedica al trattamento della corrispondenza in arrivo e in uscita (fase finale), compreso l'ordinario smistamento interno, confrontandosi con l'articolazione organizzativa
dell'Ente.
- Le attività dell'ufficio Organizzazione e metodi si articolano in cinque ambiti principali:
1. organizzazione, attraverso il supporto alla progettazione degli interventi di riorganizzazione e di installazione di nuovi sistemi informativi;
2. formazione del personale, come descritto nella scheda relativa al progetto 13 - Personale;
3. informazione interna ed esterna, attraverso la redazione e diffusione di disposizioni e documenti di coordinamento o interesse generale, la raccolta di dati presso i vari servizi finalizzati alla
compilazione di ricerche e studi e la cura di alcune sezioni istituzionali del sito internet comunale;
4. programmazione, che riguarda la definizione degli obiettivi inseriti nel piano esecutivo di gestione e la redazione di alcune sezioni della relazione previsionale e programmatica;
5. supporto al Segretario generale e alla Commissione regionale indipendente per la valutazione della performance nei compiti connessi alla realizzazione del ciclo della performance di cui all'art. 36
della l.r. 22/2010.
3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI
3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE
A) PRESIDENZA DEL CONSIGLIO COMUNALE:
In relazione ai principi fondamentali fissati dallart. 4, commi 8, 12 e 14, dello Statuto comunale, l'Ufficio di Presidenza del Consiglio intende favorire le iniziative che si inseriscono nell'ambito delle
finalità di pubblico interesse, sostenendo le attività che promuovano i diversi valori della comunità civile, anche attraverso l'erogazione di contributi finanziari, per quanto possibile, in considerazione
del difficile momento economico che ovviamente coinvolge anche la nostra Amministrazione, sviluppando così il proprio impegno a fianco di quegli enti e organismi che operano sul
terreno della pace, della solidarietà e della cooperazione.
Saranno proposte nuove iniziative per meglio qualificare l'attività e lo status degli amministratori contribuendo proficuamente all'aggiornamento dei consiglieri comunali. In particolare saranno
adeguati i sistemi informativi, sia per rendere sempre più trasparenti ed accessibili l'attività del Consiglio comunale nei confronti della cittadinanza, sia per favorire la comunicazione interna e
l'accesso a tutte quelle informazioni necessarie allo sviluppo del ruolo di rappresentanza politica, insostituibile nella società attuale, da parte dei consiglieri comunali.
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
Sarà riproposto il progetto "Voci di Pace", dando l'opportunità ad adolescenti Israeliani e Palestinesi di incontrarsi con i nostri giovani studenti instaurando relazioni e conoscenze reciproche.
Per arricchire l'offerta formativa delle nostre scuole e per valorizzare il ruolo propositivo dei giovani, la Presidenza del Consiglio Comunale proporrà un nuovo programma educativo centrato sulla
riscoperta dei grandi valori costituzionali e analizzando il percorso storico di eminenti personaggi della nostra Regione che hanno lasciato, con la loro opera, un segno tangibile nella vita della nostra
Comunità, mettendo al centro la fondamentale collaborazione tra la scuola e le istituzioni.
B) SEGRETERIA ORGANI ISTITUZIONALI, PROTOCOLLO E ORGANIZZAZIONE E METODI:
La finalità consiste nell'assicurare le condizioni per un proficuo e fluido espletamento delle attività istituzionali e per una gestione amministrativa caratterizzata da trasparenza ed efficienza.
Nel corso del triennio 2014-2016 sarà costantemente sviluppato l'applicativo per la gestione documentale dell'Ente.
In ambito archivistico, proseguiranno le attività di scarto tecnico ed inventariazione degli archivi storico e di deposito comunali.
3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
umane
A) PRESIDENZA DEL CONSIGLIO COMUNALE:
1 dirigente (impegnato anche nella dirigenza di altri servizi)
1 funzionario (impegnato anche in altri servizi)
1 collaboratore amministrativo con funzioni di segreteria dell'Ufficio di Presidenza (impegnato anche in altro servizio)
B) SEGRETERIA ORGANI ISTITUZIONALI, PROTOCOLLO E ORGANIZZAZIONE E METODI:
1 dirigente (impegnato anche nella dirigenza di altri servizi)
1 funzionario (impegnato anche in altri servizi)
1 istruttore amministrativo
3 collaboratori amministrativi (di cui uno impegnato anche in altro servizio)
3 coadiutori amministrativi (di cui uno in aspettativa)
Pagina 56 di 187
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
Titoli di spesa
Spesa nel triennio
Anno 2015
Anno 2014
TITOLO I - SPESE CORRENTI
TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE
TOTALE
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Anno 2016
2.174.586
2.160.386
2.150.186
0
0
0
2.174.586
2.160.386
2.150.186
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
Annotazioni
Pagina 58 di 187
QUADRO 3.4
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
PROGETTO N.
13
DENOMINAZIONE
QUADRO 3.4
Progetto 13 - Personale
3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO
ASSESSORE - PATRIZIA CARRADORE
3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO
La struttura del personale gestisce il rapporto giuridico ed economico del personale, i rapporti con gli enti previdenziali ed assistenziali e le relazioni sindacali, le cui attività di dettaglio vengono di
seguito riportate:
1. la contabilità del personale (paghe e contributi) e i rapporti con gli enti di assicurazione e pensionistici . Gli adempimenti vengono eseguiti con personale interno che, si avvale, solo per alcuni
servizi (buste paghe) della consulenza di una società di servizi. Si gestiscono le risorse finanziarie destinate al trattamento economico di base e accessorio dei dipendenti. Si gestiscono le pratiche
amministrative relative agli infortuni sul lavoro e i rapporti con gli enti esterni interessati (Questura, Inail e Medico competente). Si gestiscono i procedimenti relativi alla cessione del quinto e al
prestito delega dei dipendenti ed effettuano le relative trattenute sulle buste paghe.
2. Vengono gestiti in modo centralizzato gli istituti contrattuali (ferie, presenze, straordinari, malattie congedi ecc.) e i rapporti con i dipendenti con eventuali procedure di raffreddamento dei
conflitti o di conciliazione. Si garantisce il supporto al Segretario Generale per la redazione degli ordini di servizio ai dipendenti delle diverse aree dirigenziali nel rispetto del regolamento comunale
di organizzazione. Vengono gestite le modalità di effettuazione degli scioperi garantendo i servizi essenziali. Vengono curati i rapporti con gli organi centrali dello Stato per la trasmissione di dati in
materia di assenze, malattie, part time ecc. attraverso anche il conto annuale.
3. Si effettua una funzione autorizzativa e di controllo per quanto riguarda le attività extra- impiego dei dipendenti nel rispetto delle prerogative dei dirigenti - datori di lavoro, verificando la
sussistenza dei presupposti per il legittimo esercizio di attività extra- impiego e formalizzano le note di autorizzazione .
4. Vengono attivate le procedure per le assunzioni a tempo determinato nel rispetto dei vincoli imposti dalle misure di razionalizzazione regionali della spesa del personale, vengono inoltre gestite le
eventuali assunzioni dirette di personale invalido nel rispetto delle percentuali previste dalla legge.
5. Vengono intrattenuti i rapporti con le organizzazioni sindacali e con l'Agenzia Regionale per le Relazione sindacali con riferimento alle materie delle relazioni sindacali (contrattazione,
informazione e concertazione).
6. Formazione del personale: in particolare la gestione tecnica (analisi dei fabbisogni), amministrativa (autorizzazioni) e finanziaria (impegno delle risorse).
3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI
Le misure di razionalizzazione e di contenimento della spesa pubblica adottate dallo Stato e dall'Amministrazione Regionale comporteranno la mancata sostituzione del personale che lascerà il
servizio con conseguente valutazione, nell'ambito del potere organizzativo dell'ente, di ridistribuzione del personale nelle varie aree dirigenziali. Si conta di recuparare ore di lavoro del personale
combattendo il possibile fenomeno dell'assenteismo con i nuovi strumenti legislativi e/o contrattuali
3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE
L'obiettivo principale è quello di razionalizzare e ottimizzare l'impiego delle risorse umane a disposizione in un'ottica di contenimento della spesa e del graduale decremento del rapporto tra la spesa
del personale e le spese correnti.
Il dovere di mantenere e migliorare l'offerta dei servizi e fronte della riduzione delle spese per il personale ha trovato soluzioni nella duplice direzione sia dell'introduzione di nuovi strumenti
informatici, sia di azioni di riorganizzazione interna.
In riferimento a queste ultime, un ulteriore passo dovrà essere fatto affinché i "Servizi" divengano il punto fermo e stabile della struttura dell'Ente, dovendo le "Aree" dirigenziali rappresentare solo
un momento di raccordo apicale caratterizzato da elevata capacità manageriale e flessibilità.
Altro obiettivo consiste nel proseguire nel percorso di riorganizzazione della struttura amministrativa dell'Ente anche in termini di ottimizzazione delle risorse e di raggiungimento di più elevati
indici di produttività, considerato anche che le nuove misure di razionalizzazione prevedono il blocco delle assunzioni a tempo indeterminato.
In ambito formativo, si consoliderà il livello di aggiornamento dei dipendenti, grazie alla collaudata collaborazione con il Celva.
3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
Il Progetto si avvale delle seguenti risorse umane. Un dirigente condiviso con gli altri servizi dell'Area e con la funzione di Segretario Generale, un funzionario, 3 collaboratori amministrativi e 2
coadiutori.
La parte relativa alla formazione del personale è a cura dell'ufficio Organizzazione e Metodi.
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
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QUADRO 3.4
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
Titoli di spesa
Spesa nel triennio
Anno 2015
Anno 2014
TITOLO I - SPESE CORRENTI
TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE
TOTALE
Pagina 61 di 187
Anno 2016
2.835.593
2.619.593
2.639.593
0
0
0
2.835.593
2.619.593
2.639.593
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
Annotazioni Verranno utilizzate esclusivamente risorse strumentali dell'ente
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QUADRO 3.4
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
PROGETTO N.
14
DENOMINAZIONE
QUADRO 3.4
Progetto 14 - Servizio Finanziario, delle Entrate e Controllo di Gestione
3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO
ASSESSORE ALLE FINANZE: CARLO MARZI
3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO
Il progetto si compone di macro-attività tra loro distinte ma inscindibilmente collegate tra loro e sono: servizio Programmazione Bilancio RPP e Peg, servizio entrate e controllo, servizio tributi e
servizio economato, con impegnativi rapporti di front office anche per le attività di recupero.
SERVIZIO PROGRAMMAZIONE BILANCIO E PEG: Svolge attività di staff, supporto e consulenza a tutti gli uffici comunali. Le principali funzioni riguardano la predisposizione del
bilancio,della RPP, del Conto Consuntivo e del Peg, nonché la loro gestione (verifica Impegni - pagamenti - variazione al bilancio e al Peg).
SERVIZIO FISCALE, ENTRATE E CONTROLLO DI GESTIONE: Anch'esso svolge attività di supporto e consulenza ad altri uffici, in particolare in materia fiscale; gestisce tutte le 19 attività
IVA del Comune, gestisce gli aspetti fiscali e previdenziali dei co.co.co., gestisce il calcolo dell'Irap con il metodo commerciale, gestisce le pratiche di accesso al credito, i rapporti con il Collegio
dei Revisori dei Conti e il Tesoriere. Gestisce i rapporti con il Concessionario (Equitalia) per l'iscrizione a ruolo dei debiti insoluti e per il monitoraggio della riscossione di tali entrate. In materia di
Bilancio si occupa degli accertamenti e degli incassi, nonché del caricamento dei pagamenti pervenuti dagli utenti nelle banche dati relative alla bollettazione dei servizi a domanda(SDIWEB e
NET@H2O).
SERVIZIO TRIBUTI: Svolge attività di ricerca, studio ed elaborazione di dati per la definizione delle aliquote e delle tariffe. Redige i regolamenti che riguardano la fiscalità locale e predispone le
delibere di approvazione delle tariffe e tutti quegli atti inerenti i tributi da sottoporre all'approvazione degli organi di governo e gestionali dellEnte e della Regione o dello Stato. Gestisce la
comunicazione col contribuente e predispone la modulistica di propria competenza. Provvede al costante aggiornamento e controllo delle posizioni contributive, forma gli atti di accertamento del
tributo, dispone i rimborsi e provvede all'iscrizione a ruolo dei tributi locali. Cura il contenzioso giudiziale ed extra-giudiziale. Gestisce i contratti e le convenzioni con soggetti esterni per la gestione
dei tributi di propria competenza in particolare gli agenti della riscossione, l'agenzia delle entrate, le poste italiane, l'agenzia del territorio.
SERVIZIO ECONOMATO: L'economato è un servizio trasversale a tutti gli uffici comunali.Appalta, controlla e gestisce: i servizi di pulizia ordinaria e straordinaria degli uffici comunali, delle
biblioteche, degli uffici giudiziari e del mercato coperto;il servizio di vigilanza armata degli uffici giudiziari; il servizio di vigilanza di biblioteche, asili nido, uffici; il servizio sostitutivo della mensa
dipendenti comunali; i traslochi; la fornitura di carburanti e di autolavaggi ; la disinfestazione di tutti gli edifici comunali; le apparecchiature automatiche di distribuzione di bevande calde e snack; la
manutenzione dei macchinari d'ufficio (eccetto quelli informatici); la gestione della telefonia mobile; la gestione amministrativa della telefonia fissa; il noleggio di fotocopiatori; l'acquisto di
postazioni informatiche; la fornitura di carta, cancelleria, materiali di pulizia; la fornitura di beni mobili vari(arredi,utensili,giochi...);la fornitura dei beni di rappresentanza; effettua minuti acquisti
tramite buoni di fornitura.
Gestisce fondi per anticipazioni e rimborsi, liquida le spese vive di trasferta; fornisce il vestiario a tutto il personale comunale ad esclusione della Polizia Locale; gestisce il pagamento delle tasse di
proprietà, l'inventario dei beni mobili, le pratiche degli oggetti smarriti, i magazzini economali.
3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI
3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE
SERVIZIO PROGRAMMAZIONE BILANCIO E PEG:
Proseguirà l'attività di collaborazione con la Regione per la revisione del Regolamento Regionale 1/99 in materia di contabilità; una volta approvato il Comune dovrà aggiornare il proprio
Regolamento di contabilità alle nuove norme.
SERVIZIO FISCALE, ENTRATE E CONTROLLO DI GESTIONE:
Proseguirà l'analisi della gestione del Patrimonio immobiliare del Comune ai fini IVA, che consentirà di recuperare importanti risorse finanziarie con le maggiori detrazioni IVA ottenibili; E' inoltre
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
necessario procedere all'espletamento della gara per la fornitura
di energia elettrica.
Salvo interventi legislativi in materia, occorrerà procedere alla gara per la gestione della riscossione coattiva delle entrate.
Nel 2014 si procederà all'analisi della situazione complessiva dell'indebitamento verso la CC.DD.PP. al fine di ottimizzare la gestione finanziaria e la massa debitoria.
SERVIZIO TRIBUTI
Proseguiranno le operazioni di bonifica e aggiornamento della banca dati. I dati forniti dai contribuenti attraverso le dichiarazioni e i dati provenienti da banche dati interne ed esterne al Comune
devono essere tra di loro costantemente allineati ed integrati. Tale attività rappresenta il presupposto fondamentale per una corretta gestione dei tributi e l'aggiornamento delle posizioni consente
altresì un maggior equilibrio nella partizione dei costi tra gli utenti del servizio di smaltimento rifiuti.
Proseguiranno i controlli incrociati delle banche dati (anagrafe-catasto-tarsu-ici/imu-commercio) al fine di individuare casi di potenziale evasione/elusione dei tributi locali.
Particolare attenzione verrà riservata alla regolamentazione dell'imposta unica comunale (IUC) e a tutte le ulteriori innovazioni legislative che verranno introdotte nell'ordinamento tributario.
Saranno pertanto aggiornate le discipline per lapplicazione dellimposta municipale propria (IMU) e del tributo comunale sui rifiuti (TARI). Sarà prodotta la nuova regolamentazione per l
applicazione del tributo sui servizi indivisibili (TASI).
Verranno aggiornati i regolamenti comunali sull'imposta di soggiorno e del canone per l'occupazione del suolo pubblico.
Tali interventi implicheranno necessariamente una ridefinizione dell'organizzazione interna degli uffici, l'aggiornamento delle procedure gestionali, delle modulistiche e del sito comunale, delle
modalità di fatturazione e rendicontazione degli incassi.
Verrà istituito lo Sportello del Contribuente. Lo Sportello, ispirato a criteri di trasparenza, certezza dei diritti, snellezza e semplificazione delle procedure, ha quale lo scopo fondamentale quello di
realizzare un rapporto comunicativo dinamico con i contribuenti al fine di assicurare loro ampia informazione ed assistenza in materia di tributi comunali.
Le iniziative che, a decorrere dall'anno 2014 verranno progressivamente avviate,possono essere così individuate:
1.
Apertura di un nuovo sportello fisico con ambienti riservati per informazioni e consulenza ai contribuenti;
2.
Aggiornamento del sito internet istituzionale, con la creazione di una sezione dedicata ;
3.
Sviluppo della multicanalità ( call center, web e servizi on line) .
4.
Stipula convenzioni con ordini professionali, associazioni
Il servizio tributi fornirà il supporto necessario all'analisi delle soluzioni percorribili per la gestione della riscossione coattiva/forzosa delle entrate tenendo conto della struttura organizzativa
dell'Ente, degli importi annui medi da recuperare e del continuo susseguirsi di modifiche normative in materia.
Sarà garantito il supporto e l'assistenza necessario a migliorare l'operatività dello sportello per la cittadinanza e per le imprese e, qualora richiesto, del consorzio degli enti locali.
SERVIZIO ECONOMATO
Razionalizzare ulteriormente l'impiego delle risorse umane, abbreviare i tempi procedurali e ridurre i costi attraverso l'impiego crescente dell'e-procurement.
3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
UMANE
1 Dirigente, 3 Funz.PPO, 5 funzionari, di cui alcuni part time, 9 istruttori amministrativi, di cui alcuni part time, 4 coadiutori, 1 operaio semplice
Alcune risorse umane sono condivise con il progetto 32 "Ambiente".
I servizi potranno avvalersi di collaborazioni esterne
STRUMENTALI
Quelle attualmente in uso
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
Titoli di spesa
Anno 2014
TITOLO I - SPESE CORRENTI
TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE
TITOLO III - SPESE PER RIMBORSO DI PRESTITI
TOTALE
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Spesa nel triennio
Anno 2015
Anno 2016
10.007.074
9.223.977
9.183.595
30.000
65.000
70.000
2.400.100
2.500.000
2.580.602
12.437.174
11.788.977
11.834.197
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
PROGETTO N.
15
DENOMINAZIONE
QUADRO 3.4
Progetto 15 - Tutela legale, gare e contratti
3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO
SINDACO BRUNO GIORDANO
3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO
I. TUTELA LEGALE
CONTENZIOSO GIUDIZIALE E STRAGIUDIZIALE: per il periodo 2011 2013 il compito della tutela legale dei diritti e degli interessi del Comune - in esito alla Selezione di esperti per
laffidamento dellincarico di assistenza e di patrocinio dellEnte dinanzi alle autorità giudiziarie civili, penali, amministrative - nonché di consulenza, produzione pareri ed affiancamento tecnico
allUfficio Gare sono stati affidati ad un raggruppamento di avvocati esterni (di seguito Legale comunale). Considerato che la riforma degli enti locali valdostani che dovrebbe prevedere la
costituzione, a cura del CELVA, di un servizio associato di consulenza e patrocinio legale destinato a tutti gli enti locali è attualmente in fase di definizione, per il 2014 la tutela legale dellEnte e il
supporto alle attività dellUfficio Gare (supporto R.U.P.) saranno assicurati mediante la prosecuzione degli incarichi menzionati al raggruppamento di professionisti esterno in quanto non sussistono i
tempi tecnici per lo svolgimento di una nuova gara nelle more dellapprovazione della riforma stessa.
Il Legale comunale rappresenta lEnte in ogni fase del processo e ne sostiene le pretese, svolgendo - in assoluta libertà tecnica, che trae dietro ogni conseguente responsabilità - le argomentazioni
tecnico-giuridiche a suo favore. Il ricorso ad eventuali altri professionisti esterni è ipotesi a carattere del tutto eccezionale, soggetta a precisa disciplina.
CONSULENZA: lattività si sostanzia nella formulazione di pareri giuridico-normativi e legali scritti e orali che presuppongono oltre ad un continuo, assiduo studio e aggiornamento, stante la
normativa e la giurisprudenza in continua evoluzione istruttorie, ricerche giurisprudenziali, incontri con funzionari, dirigenti ed amministratori.
II. CONTRATTI
Attività consistente nella predisposizione (con acquisizione della documentazione necessaria: deliberazioni, determinazioni, capitolati, disciplinari, certificazioni ecc.) e stipulazione (con annessa
attività istruttoria e di registrazione) dei contratti (scritture private atti pubblici convenzioni) che vedono coinvolto il Comune in qualità di parte contraente.
III. GARE
Lattività consiste nellaffiancare tutti gli Uffici comunali nella corretta ed efficace individuazione, predisposizione e gestione di procedure di scelta del contraente di ogni tipo (sia in economia, sia
mediante procedure ad evidenza pubblica). Nelle more dellapprovazione della riforma degli enti locali valdostani in precedenza citata ed a causa di sopravvenute e contingenti carenze di organico
con specifiche competenze, il servizio di supporto alle attività dei Dirigenti in qualità di Responsabili unici del procedimento è stato esternalizzato al raggruppamento temporaneo di avvocati
aggiudicatari dellincarico di assistenza e patrocinio dellEnte. Nel corso dellesercizio 2014 sarà inoltre sperimentato il servizio della Centrale Unica di Committenza regionale per il tramite della
società partecipata IN.VA. s.p.a. Il buon funzionamento di detto servizio consentirà di ridurre il carico di lavoro degli Uffici comunali per quanto concerne la gestione dei procedimenti di gara e dei
conseguenti affidamenti.
IV. AIUTO SEGRETERIA GENERALE - SOCIETA PARTECIPATE ATTIVITA ANTICORRUZIONE
Lattività si sostanzia in un supporto alle attività di competenza del Segretario generale. Tra le attività principali si segnalano:
- la gestione dei rapporti e il coordinamento delle attività relative alle società partecipate dellEnte e si esplica attraverso il continuo approfondimento e aggiornamento degli impatti delle novità
normative sulle società partecipate del Comune di Aosta e nella gestione delle comunicazioni e delle pubblicazioni previste e disposte dalla normativa vigente;
- le attività di supporto relativamente alle incombenze previste in materia di attività anticorruzione (l. 190/2012);
- la predisposizione del Piano triennale della Performance dellEnte.
3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI
Le opportunità offerte sono correlate ai continui sviluppi della telematica (scambi di informative tra avvocati, utilizzo della posta elettronica certificata, inoltro di comunicazioni, richieste di
certificazioni), delle novità normative in materia di semplificazione dellazione amministrativa, contratti pubblici e patto di stabilità.
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE
OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELLAMBITO DEL PROGETTO
I. TUTELA LEGALE
CONTENZIOSO: Lobiettivo consiste nel confermare e, se possibile, superare i traguardi già raggiunti, sia in termini qualitativi sia quantitativi. Lo sforzo deve essere quello di affiancare la macchina
amministrativa nel perseguire una sempre migliore azione della stessa, in modo tale da contenere e se possibile ridurre il contenzioso, sia di carattere amministrativo, sia di natura civilistica.
CONSULENZA: la volontà è quella di sfruttare appieno il nuovo assetto organizzativo, che vede coinvolti sia il Legale comunale sia il funzionario assegnato allufficio assistenza alla tutela legale
dellEnte, al fine di offrire agli Uffici comunali un prodotto di elevato contenuto sostanziale in ordine ai pareri resi, onde consentire anche ladeguamento e la conformazione dellattività amministrativa
alla vigente normativa, in funzione di procedimenti corretti e celeri, con il fine ultimo di applicare le capacità professionali degli operatori comunali. Ci si propone, compatibilmente con il carico di
lavoro in capo al Servizio, di soddisfare appieno lo standard della consulenza richiesta dalla struttura comunale nel suo complesso.
II. CONTRATTI E GARE
Lobiettivo da perseguire consiste nel promuovere un coordinamento ed un maggiore supporto agli uffici di gestione del contratto (ad esempio attraverso la predisposizione di formulari e modelli).
Altro obiettivo del Servizio consiste nel garantire a tutti gli Uffici comunali, attraverso il ricorso allesternalizzazione del servizio di supporto del R.U.P. una corretta ed efficace individuazione,
predisposizione e gestione di procedure di scelta del contraente nonché di gestire come ufficio Gare in modo centralizzato le spese per le pubblicazioni degli atti di gara e per il pagamento del
contributo allAutorità di Vigilanza per i contratti pubblici.
A far data dal 1° gennaio 2013, così come previsto dallart. 6, commi 3 e 4 del decreto-legge 179/2012, i contratti in forma pubblica amministrativa - che vedono pertanto il Segretario Generale in
qualità di ufficiale rogante dellamministrazione - sono stati sottoscritti con modalità elettronica. Limplementazione di tale modalità di sottoscrizione - anche mediante la definizione della procedura
per la registrazione telematica dellatto elettronico- costituisce obiettivo per lufficio.
INDIVIDUAZIONE DELLE SCADENZE DA RISPETTARE
I TUTELA LEGALE
CONTENZIOSO: i tempi e le modalità sono dettati dai termini e dalle procedure stabiliti dalla normativa vigente ovvero dal giudice.
CONSULENZA: i tempi sono variabili a seconda della complessità dellargomento. Le modalità di risposta sono scritte od orali, conformemente alla richiesta.
II. CONTRATTI E GARE
Le modalità di scritturazione dei contratti (forma privata o pubblica amministrativa) sono regolamentate in base alla natura dellatto da stipulare; per le gare (licitazioni private e aste pubbliche) i
tempi e le modalità sono quelli previsti dalla normativa di legge.
3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
UMANE:
Il progetto prevede le seguenti risorse:
n. 1 Dirigente.
n. 1 Funzionario (Pos. D Incaricato di particolare posizione organizzativa): responsabile degli Uffici Contratti e Appalti e Assistenza alla Tutela legale dellEnte; in tale contesto il Funzionario è
preposto al generale coordinamento delle attività e delle scadenze, alla gestione dellufficio gare e del servizio esternalizzato di supporto al R.U.P. alla tenuta dei rapporti con il Legale comunale e tra
il medesimo e gli Uffici dellAmministrazione, allaggiornamento normativo, a ricerche giurisprudenziali, alla resa di pareri, ecc.
n. 1 Funzionario (Pos. D): assegnato in prevalenza allUfficio Contratti.
n. 1 Istruttore (Pos. C2): impegnato in prevalenza nellespletamento di incombenze per lUfficio Contratti (in comando presso il Giudice di pace).
n. 1 Istruttore (Pos. C2): impegnato in prevalenza nellespletamento di incombenze per lUfficio Contratti.
n. 1 Coadiutore (Pos. B2): assegnato allUfficio Assistenza alla Tutela legale dellEnte e allUfficio Gare.
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
n. 1 Coadiutore (Pos. B2) con contratto a tempo determinato in scadenza a luglio 2014: assegnato allUfficio Contratti.
n. 1 Funzionario (Pos. D ex 7^ q.f.): seppure dipendente dal Dirigente Coordinatore dellUfficio Tecnico, impegnato anche nellespletamento di compiti dellUfficio Contratti ed Appalti, in ispecie per
le procedure di gara.
n. 1 Coadiutore (Pos. B2): seppure dipendente dal Dirigente Coordinatore dellUfficio Tecnico, impegnato anche nellespletamento di compiti dellUfficio Contratti ed Appalti, in ispecie per le
procedure di gara.
STRUMENTALI:
n. 5 personal computer; n. 1 stampante laser; n. 1 fotocopiatore/stampante, oltre che le suppellettili di pertinenza.
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
Titoli di spesa
Anno 2014
TITOLO I - SPESE CORRENTI
TOTALE
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Spesa nel triennio
Anno 2015
Anno 2016
362.258
362.258
362.258
362.258
362.258
362.258
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
Annotazioni
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QUADRO 3.4
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
PROGETTO N.
16
DENOMINAZIONE
QUADRO 3.4
Progetto 16 - Patrimonio
3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO
ASSESSORE AL PATRIMONIO: CARLO MARZI
3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO
Il servizio Patrimonio si occupa della gestione amministrativa e quella tecnica del patrimonio immobiliare di proprietà comunale. Per quanto concerne la parte amministrativa vengono trattati tutti gli
aspetti riguardanti le locazioni, le concessioni, i comodati e le convenzioni (sia attivi che passivi), che vedono coinvolto il Comune di Aosta. Il settore tecnico del Servizio si occupa, invece, di
istruire gli atti concernenti acquisizioni, alienazioni, permute immobiliari, servitù, vertenze di competenza, nonché verifica e regolarizzazione di diritti patrimoniali.
3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI
3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE
Lobiettivo principale per il triennio sarà quello di attivare ogni forma possibile per addivenire alla valorizzazione del patrimonio comunale. Lattività di valorizzazione sarà posta in essere a 360°,
ovvero si cercherà di ottimizzare i contratti attivi già vigenti e contemporaneamente si porranno in essere azioni varie tese al recupero e al riutilizzo, soprattutto tramite il coinvolgimento
delliniziativa privata, di alcuni beni ad oggi non utilizzabili e versanti in condizioni di progressivo e costante ammaloramento. Sul fonte delle alienazioni si darà piena e totale applicazione a quanto
prevedono le leggi di settore (decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modifiche, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133 e s.m.i. per quanto concerne i beni patrimoniali non appartenenti
allEdilizia Residenziale Pubblica e l.r. 13 febbraio 2013, n. 3, per quanto concerne questultimo particolare settore). Per quanto concerne invece il lato "acquisizioni", si effettueranno le valutazioni
dei casi per i quali potrebbe risultare opportuno esercitare, in applicazione di quanto stabilito dalla deliberazione di consiglio comunale n. 47 del 23 luglio 2013, il diritto di prelazione a favore
dellAmministrazione Comunale sugli alloggi di edilizia residenziale posti in vendita dai privati. Sempre in tema di "prelazione", si conferma lindirizzo di rinuncia allesercizio del diritto sugli alloggi
di edilizia convenzionata - ex art. 35 della legge n. 865 del 22/10/1971 -.
Confermata la gestione a regime dei contratti di locazione e concessione sia attivi che passivi, si darà corso nellanno 2014 ad una rivisitazione ed uniformazione dei regolamenti concernenti il
funzionamento delle due autorimesse interrate gestite direttamente dal Comune di Aosta, adeguando i suddetti allevoluzione delle richieste provenienti dai cittadini, con il fine di ottimizzarne
lutilizzo e conseguentemente lo sfruttamento dal punto di vista economico.
3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
UMANE:
1 dirigente condiviso con gli altri settori dellAREA A2
1 funzionario PPO
1 funzionario
1 istruttori tecnici
1 collaboratore
UDP nr. 1 (DGM n. 238 del 20.12.2013) : composta, oltre che dalle risorse sopra menzionate da un funzionario tecnico, da n. 2 istruttori tecnici e da 1 collaboratore appartenenti ad altre Aree.
Collaborazioni professionali esterne di consulenza, ove gli Uffici non dispongano delle risorse e della preparazione tecnica per affrontare specifiche problematiche.
STRUMENTALI:
Immobili di terzi assunti in locazione
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
Titoli di spesa
Spesa nel triennio
Anno 2015
Anno 2014
TITOLO I - SPESE CORRENTI
TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE
TOTALE
Pagina 72 di 187
Anno 2016
752.240
739.740
742.800
0
0
0
752.240
739.740
742.800
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
PROGETTO N.
17
DENOMINAZIONE
QUADRO 3.4
Progetto 17 - Polizia locale e Protezione Civile
3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO
SINDACO BRUNO GIORDANO e VICESINDACO ALBERTO FOLLIEN
3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO
La Polizia Locale agisce quotidianamente per prevenire e reprimere le condotte illecite che si svolgono principalmente sulla strada, assicurando ai cittadini il godimento degli spazi pubblici
nellambito di una civile convivenza. Vi è interazione fra la P.L. e gli altri Uffici Comunali, gli altri Enti Pubblici ed il Difensore Civico per segnalare le disfunzioni riscontrate sul territorio,
promuovendo iniziative e suggerimenti per la loro soluzione. In sintesi, vengono attuati interventi relativi al controllo ed alla disciplina della viabilità, la vigilanza sul territorio, il supporto
informativo ai cittadini per le materie di competenza, il pronto intervento in caso di situazioni di pericolo e di incidenti stradali (con relative rilevazioni e rapporti), di trasporti eccezionali sul
territorio, di controlli per il commercio su aree pubbliche ed in sede fissa (con irrogazione di atti impositori e sanzionatori), di disbrigo delle pratiche di Polizia Amministrativa, di attività rivolte alla
repressione dei reati (in collaborazione con lAutorità Giudiziaria) e di controllo delle occupazioni permanenti e temporanee del suolo pubblico.
A fianco dellorganizzazione settoriale del Corpo di P.L. è inquadrato anche il servizio dei Messi Comunali, con il compito di pubblicare allAlbo Pretorio Digitale gli atti delle Pubbliche
Amministrazioni e di eseguire le notificazioni in generale.
Per quel che concerne lUfficio del Traffico sono incardinate in capo allArea A6 le competenze relative alla redazione delle Ordinanze Dirigenziali concernenti le modifiche di natura sia temporanea
che permanente della circolazione stradale, oltre alle autorizzazioni alle occupazioni del suolo pubblico collegate a tali provvedimenti ordinatori.
Va sempre più verso la conclusione il progetto di regolarizzazione dei passi carrabili già esistenti su tutto il territorio comunale, con censimento degli stessi e con svolgimento dellattività di
autorizzazione dei nuovi accessi carrabili, oramai anchessa in fase di ultimazione.
In sintesi le competenze riguardano:
- La gestione del traffico;
- Il rilascio ed il controllo delle autorizzazioni di occupazione temporanee e permanenti del suolo e sottosuolo pubblico relative a cantieri, manifestazioni e attività commerciali minori;
- La regolarizzazione dei passi carrabili;
Il rilascio di autorizzazioni urgenti ex art. 30 del Regolamento di esecuzione e di attuazione del Codice della Strada.
Dal mese di luglio del 2010 lArea A6 comprende anche i servizi di Protezione Civile e di Prevenzione e Sicurezza sui luoghi di Lavoro: il primo si occupa dellorganizzazione e del coordinamento
delle procedure di prevenzione (monitoraggio delle zone presentanti potenziali situazioni di criticità) e di intervento, in caso di emergenze, prevalentemente tramite il personale volontario dei Vigili
del Fuoco organizzato in cinque distaccamenti comunali. Il secondo servizio si occupa di assicurare la Sorveglianza Sanitaria del personale dipendente dellAmministrazione Comunale tramite un
medico specializzato in Medicina del Lavoro appositamente incaricato, di aggiornare le valutazioni dei rischi concernenti le attività lavorative svolte nelle varie Aree dirigenziali, di garantire la
formazione in materia di tutti i dipendenti comunali (con particolare attenzione ai Preposti ed agli Addetti previsti dalla normativa vigente) e di adottare i piani di emergenza relativi alle strutture
principali con presenza di dipendenti comunali.
3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI
E volontà dellAmministrazione individuare politiche in grado di generare una sintonia di rapporti tra il cittadino e gli appartenenti al Corpo di Polizia Locale. Si intende proporre alla città una risorsa
ampiamente strutturata, professionalmente affidabile e con un bagaglio poliedrico di competenze, in grado di contribuire a determinare sul territorio le condizioni per uno sviluppo armonico della
comunità e delle relazioni. Proseguirà pertanto limpegno finalizzato ad accrescere le potenzialità e lautonomia del Corpo, e a dotare lo stesso degli strumenti adeguati al livello degli interventi, sotto
il profilo organizzativo, dei mezzi, delle risorse umane e della formazione.
LAmministrazione si propone di potenziare il servizio di Protezione Civile anche attraverso la fornitura di idonei sistemi informatici e la collocazione dei vari distaccamenti del personale volontario
dei Vigili del Fuoco in sedi idonee, funzionali e provviste delle attrezzature necessarie per gli interventi sul territorio. Per quel che concerne la Prevenzione e la Sicurezza sui luoghi di Lavoro dovrà
essere assicurato, in maniera continuativa e tempestiva, ladeguamento alle normative vigenti in materia.
3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE
Dal 1/1/2014 sarà operativa listituzione di un Corpo di Polizia Locale Sovracomunale, denominato Corpo Associato di Polizia Locale di Aosta, Charvensod, Gressan e Sarre "Police de la Plaine",
allargato al territorio dei Comuni di Charvensod, Gressan e Sarre in quanto confinanti con il Capoluogo Regionale e presentanti esigenze abbastanza similari dal punto di vista gestionale del
servizio. Chiaramente Aosta sarà chiamata a svolgere il delicato ruolo di Comune capofila, mettendo a disposizione del Corpo Associato le competenze, le risorse umane e quelle strumentali,
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
coordinandole e gestendole in maniera unitaria assieme a quelle conferite dai Comuni Associati. I primi mesi dellanno 2014 saranno dedicati allorganizzazione dei servizi sul territorio allargato,
valutando la condivisione di tutto ciò che è riconducibile al mansionario tipico della Polizia Locale, lasciando a livello locale solamente le mansioni supplementari svolte dagli Operatori di Polizia
Locale in servizio nei Comuni citati. Ciò comporterà una serie di cambiamenti che andranno gestiti e coordinati in maniera tale da assicurare un elevato standard del servizio, riducendo nel contempo
le spese gestionali.
Nel frattempo proseguirà il processo di riorganizzazione e razionalizzazione del funzionamento dei vari servizi ed uffici di articolazione del Corpo, in attuazione delle direttive politiche miranti ad
ottimizzare le risorse umane, garantendo la massima presenza possibile su strada del personale in servizio, in maniera tale da ridurre al minimo lespletamento di quelle pratiche burocratiche che
possano essere svolte anche da personale civile. Lo scopo è quello di assicurare la massima poliedricità possibile degli operatori di Polizia Locale, in maniera tale da garantire la piena
intercambiabilità delle risorse umane attraverso un ponderato sistema di rotazione degli incarichi, evitando, inoltre, linconveniente di creare posizioni lavorative "esclusive" che possano portare a
difficoltà di sostituzione dovute alla specificità delle mansioni collegate. Verranno riproposti, anche nel corso del 2014 e degli anni successivi, i momenti di formazione e di affiancamento che
garantiranno un livello di poliedricità operativa, senza rinunciare alle competenze specialistiche acquisite durante il servizio pregresso. Chiaramente anche i Colleghi provenienti dai Comuni
Associati verranno inseriti nei programmi formativi e di aggiornamento, con il vantaggio di possedere già nel proprio bagaglio operativo quella propensione alla poliedricità, indispensabile per
svolgere servizio in realtà comunali di dimensioni ridotte. Sicuramente il passaggio delle competenze in materia di gestione delle Zone a Traffico Limitato (ZTL) allAmicoinComune, avvenuto nel
corso degli ultimi anni, e successivamente, il trasferimento delle medesime competenze allAzienda Pubblici Servizi (APS), ancora in corso di effettuazione, hanno contribuito ad alleggerire il Corpo
da alcune onerose incombenze burocratiche che ne limitavano loperatività in riferimento ad alcuni componenti, oramai recuperati nellambito dei servizi sul territorio. Tale progetto di
riorganizzazione dovrà comunque essere completato attraverso la collocazione in Comando di dipendenti comunali addetti allespletamento di mansioni ragionieristiche, di caricamento dei dati nel
programma informatico di gestione del personale, della protocollazione della corrispondenza, dellaccoglienza allutenza e di quanto altro non necessiti dellopera di personale appartenente al Corpo
Associato.
Nella recentissima rivisitazione delle Norme di Gestione delle ZTL, elaborata da unapposita Unità di Progetto e scaturita dallesigenza di censire le autorizzazioni al transito ed alla sosta esistenti nel
Centro Storico, è stato istituito un tariffario per i vari contrassegni di transito e/o sosta, con il vincolo di destinazione dei suddetti introiti al completamento dei varchi di accesso videocontrollati
previsti dal progetto approvato dal Ministero dei Trasporti, la cui realizzazione è stata demandata allAPS. Si prevede che tale incombenza possa essere finanziata nella sua totalità già nel corso del
biennio 2014-2015, con leffettiva messa in funzione dei nuovi varchi entro lanno 2016. Lintero sistema dovrà necessariamente essere collegato da una complessa rete di fibra ottica, sia tra le varie
componenti periferiche tra loro che tra queste ultime ed il server gestionale, in quanto i sistemi alternativi di trasmissione dei dati si sono dimostrati abbastanza precari.
Procedere alla redazione di un nuovo Regolamento Comunale di Polizia Urbana (con lauspicio di poter ricevere la fondamentale collaborazione da parte del CELVA) che preveda disposizioni mirate
per evitare danni o pregiudizi alle persone o alle cose di proprietà pubblica o privata, per tutelare la tranquillità sociale, per garantire la fruibilità e il corretto uso del suolo pubblico e dei beni comuni
e per favorire e promuovere la qualità della vita genericamente intesa. Tale Regolamento dovrà altresì contenere non solo le sanzioni derivanti dal mancato rispetto delle norme, ma anche i
comportamenti virtuosi per la promozione della legalità e della coesione sociale, al fine di rendere Aosta una città sempre più accogliente e vivibile.
Nellottica del potenziamento della Centrale Operativa va considerato il funzionamento, seppure con frequenti problematiche di tipo tecnologico, del sistema di telecamere di videosorveglianza della
Piazza Narbonne, che fanno riferimento al trattamento dei dati da parte del Corpo di Polizia Locale attraverso il monitoraggio a campione ed il controllo a ritroso di eventi vandalici ad opera del
personale preposto al servizio presso la struttura. Il tutto in vista di un imminente ampliamento del sistema di videosorveglianza con limplementazione delle telecamere da posizionarsi nei settori del
territorio comunale reputati più necessitanti di controllo. Va altresì presa in considerazione la necessità di una revisione del regolamento Comunale di Videosorveglianza , al fine di adeguarlo ai
continui mutamenti normativi concernenti la materia.
Proseguire linformatizzazione del Comando, sempre nellottica di migliorare lefficienza del servizio attraverso il completamento graduale della Centrale Operativa, per rendere più tempestivi e
razionali gli interventi sul territorio e per adattarla alle nuove videocamere di cui ai punti precedenti. Con la collaborazione di INVA S.p.A, si procederà inoltre, compatibilmente con le risorse
finanziarie disponibili, a dare attuazione alla Convenzione per la posa di fibre ottiche sul territorio comunale, in maniera tale da rinunciare alla trasmissione dei dati via radio che si è dimostrata
problematica e di onerosa manutenzione. La realizzazione del suddetto obiettivo verrà distribuita nel corso degli anni a venire, comunque successivamente al 2014.
Incremento della collaborazione con le altre Forze di Polizia per una maggior copertura per quanto riguarda il controllo del territorio, ed in particolare con la Questura e la Guardia di Finanza, in
tema di controllo di pubblici esercizi. Effettuazione di posti di controllo nellambito del programma concordato in sede di riunione del cosiddetto "Tavolo antirapina", con le cadenze stabilite
mediante apposite ordinanze del Questore, nonché in caso di attuazione dei Piani di Emergenza della Viabilità Ordinaria e della Protezione Civile.
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
Sempre nellottica di un capillare controllo dellintero territorio cittadino, è in corso di esecuzione il progetto denominato "Aosta Sicura", con il coinvolgimento delle Associazioni degli ex
appartenenti alle Forze dellOrdine ritirati dal lavoro (e di un gruppo di ex operatori di Polizia Locale recentemente costituitosi in Associazione), operanti in città per segnalare alla Polizia Locale le
criticità e le anomalie riscontrate su strada, con particolare riferimento al decoro urbano. In tale contesto la Polizia Locale continuerà ad inviare, anche di propria iniziativa, delle segnalazioni agli
altri Uffici Comunali competenti, al fine di sanare sollecitamente alcune situazioni di deterioramento del patrimonio urbano in generale (leggasi: buche stradali, tombini e pali danneggiati, cartelli
stradali contraddittori, sovrabbondanti o insufficienti, scritte sui muri ecc...ecc...), ed assegnando loro dei codici di priorità di intervento.
Lesperienza del Vigile di Quartiere maturata nel corso degli anni precedenti, ha portato lAmministrazione Comunale a richiedere un impiego delle risorse umane disponibili nel pattugliamento del
quartiere Cogne garantendo in tal modo una maggior presenza della Polizia Locale sul territorio con compiti di polizia di prossimità, favorendo in tal modo dei momenti di scambio e di incontro con
i cittadini. Prosegue la collaborazione per aumentare il presidio del territorio nel citato quartiere, tra lAmministrazione Comunale e lAssociazione Nazionale Carabinieri, sezione Marcello Adam di
Aosta.
E in corso di affidamento un servizio ad un soggetto esterno, dopo un periodo di sperimentazione con il conseguimento di risultati più che soddisfacenti, per la rimozione, smaltimento e
cancellazione dai pubblici registri dei veicoli rinvenuti in palese stato di abbandono; il tutto al fine di ripulire la città dalle carcasse di veicoli abbandonati che, oltre a costituire turbativa del decoro
urbano, possono creare potenziali pericoli in materia di inquinamento (es: sversamento di liquidi oleosi) e di sicurezza delle persone (es.:vetri rotti e quantaltro). Tale servizio sarà esteso, già nel
corso dei primissimi mesi del 2014, ai territori dei Comuni partecipanti al Corpo Associato.
Incrementare ulteriormente la collaborazione e lintegrazione della Polizia Locale con lUfficio del Traffico e con il Servizio comunale di Protezione Civile, rientranti nellArea. A6, sotto la Direzione
del Comandante della Polizia Locale, per coordinare al meglio gli interventi sul territorio sia in materia di traffico che di prevenzione e di intervento in materia di protezione civile.
In tale quadro complessivo si intende inoltre confermare la presenza quotidiana di componenti della P.L, appartenenti ad ogni settore organizzativo del Corpo,. nei pressi degli attraversamenti
pedonali adiacenti agli Istituti scolastici presentanti maggiori problematiche dovute ai flussi di traffico o allubicazione degli edifici e con particolare riguardo alle scuole materne ed elementari, dando
contemporaneamente seguito alla collaborazione con alcuni volontari in quiescenza disponibili a fornire assistenza agli scolari, sia allentrata che alluscita di alcuni plessi scolastici concordati con il
Comando.
Al fine di perseguire una politica rivolta ad assicurare la tutela ambientale nellambito della qualità dellaria, il Comando continuerà a dotarsi di veicoli ad alimentazione ibrida benzina/gpl in
considerazione dei risultati soddisfacenti conseguiti con lacquisto di tale tipologia di autovetture nel corso degli anni precedenti. Inoltre vanno altresì segnalati i riscontri incoraggianti relativi
allacquisto di due biciclette a pedalata assistita fornite a varie coppie di Agenti viabilisti, per assicurare loro una maggiore velocità di spostamento senza perdere di vista il contatto con la
popolazione, che è fondamentale per assicurare un soddisfacente servizio di polizia di prossimità. Sempre nel campo della tutela ambientale, è intenzione del Comando continuare a garantire lelevato
standard qualitativo e quantitativo dei controlli effettuati in materia di corretto conferimento dei rifiuti nellambito del sistema della raccolta differenziata riguardante lintero territorio comunale. Al
fine di valutare, in prospettiva, la creazione di un vero e proprio reparto di polizia ambientale, alcune risorse umane vengono attualmente assegnate in maniera prevalente al controllo delle
disposizioni nazionali, regionali e comunali vigenti in materia, mantenendo uno stretto rapporto di collaborazione con il Settore Ambiente.
LUfficio Messi, stante anche la cospicua riduzione del personale preposto, ha adeguato il proprio modus operandi per quel che concerne le pubblicazioni di propria spettanza allAlbo Pretorio
informatizzato, mantenendo comunque le competenze tipiche concernenti la notificazione di atti nellambito del territorio comunale di competenza.
In collaborazione con il Settore Ambiente, resta incardinata nellufficio del Traffico, anche per il mantenimento dei risultati lusinghieri raggiunti in materia di qualità dellaria, la definizione di misure
da assumere in caso di limitazione del traffico privato a seguito del superamento dei limiti di inquinamento atmosferico o in via preventiva.
Relativamente allaggiornamento del portale web del Comune, si intende aumentare e migliorare la qualità dellinformazione presso i cittadini in merito alle attività che coinvolgono le modifiche della
circolazione in concomitanza di particolari eventi o lavori. In tale ottica va confermato il collegamento telefonico in diretta con la testata regionale della RAI TV da parte della Centrale Operativa
(ogni martedì in prima mattinata) che fornisce allutenza gli aggiornamenti sulla situazione del traffico del capoluogo regionale.
Nel settore della Protezione Civile sono in programma i seguenti obiettivi nellarco temporale del prossimo triennio:
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
- riorganizzazione del C.O.C. con lottica di addivenire ad uno snellimento delle procedure da attuare in caso di sussistenza di situazioni di emergenza (distinguendo le funzioni operative da quelle di
supporto);
- allestimento della Sala Operativa del C.O.C. presso la sede del Comando di Polizia Locale, compatibilmente con la disponibilità finanziaria, coordinata con la Centrale Unica Regionale del
Soccorso e con la Centrale Operativa del Corpo di P.L.;
- aggiornamento del Piano di Protezione Civile Comunale anche in considerazione della rideterminazione delle Aree Dirigenziali;
- continuazione del progetto con i Lavoratori Socialmente Utili (L.U.S.), per leffettuazione di operazioni di prevenzione consistenti nella manutenzione ordinaria di alvei ed impluvi per ridurre i
rischi in caso di precipitazioni copiose, oltre ai lavori di ripulitura di terreni incolti, mirati alla riduzione dei rischi di incendio. Il servizio di Protezione Civile si occuperà del coordinamento delle
squadre di lavoratori;
- completamento dellallestimento del magazzino per il ricovero delle attrezzature e dei mezzi in dotazione al servizio di Protezione Civile comunale.
Per il servizio di Prevenzione e Sicurezza nei luoghi di Lavoro sono in programma i seguenti obiettivi:
- attività di aggiornamento di Documenti di Valutazione dei Rischi e della formazione del personale sui rischi specifici.
- completamento dei corsi di formazione in tema di sicurezza per tutti i dipendenti comunali, con particolare riguardo al personale neoassunto;
- consolidamento dellassetto organizzativo dei servizi di Sorveglianza Sanitaria e di Prevenzione e Protezione a seguito degli esiti dellapposita procedura di gara.
Nel settore dellUfficio del Traffico sono in programma i seguenti obiettivi:
- completamento, negli anni a venire, del piano di regolarizzazione dei passi carrabili nelle rare zone periferiche del territorio comunale non ancora coperte;
- implementazione della banca dati informatica in materia di circolazione stradale (con censimento fotografico della segnaletica posizionata su strada) e di occupazione del suolo pubblico, attraverso
cartelle condivise da più Uffici appartenenti a vari settori dellorganizzazione comunale;
- collaborazione con il Settore Tecnico per il controllo (sistematico o a campione) del regolare ripristino dello "status quo ante" ad opera dei cantieri che abbiano effettuato scavi o interventi vari su
porzioni del suolo pubblico.
3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
UMANE
Al 28 novembre 2013 sono impiegate le seguenti unità a tempo indeterminato:
N° 1 Comandante/Dirigente dellArea A6 (comprendente anche i Messi Comunali, lUfficio del Traffico, la Protezione Civile e la Sicurezza sui luoghi di Lavoro);
N° 3 Commissari di P.L.(di cui uno con lincarico di Vicecomandante, con particolare posizione organizzativa, ed un altro parzialmente distaccato presso lUnità di Polizia Giudiziaria della locale
Procura della Repubblica presso il Tribunale);
N° 8 Sottufficiali di P.L.(di cui 1 in servizio a tempo parziale);
N° 1 Istruttore Tecnico (preposto al servizio di Protezione Civile ed a quello di Prevenzione e Sicurezza sui luoghi di Lavoro);
N° 37 Agenti di P.L.(di cui tre in servizio a tempo parziale ed uno in aspettativa per incarico politico);
N° 1 Istruttore Amministrativo pos. C2 (Ufficio del Traffico);
N° 2 Operatori pos. B2 (Ufficio del Traffico);
N° 1 Capo Messo;
N° 1 Messo notificatore
N. 1 Operatore pos. B1 provvisoriamente assegnato al Servizio Messi con compiti di accoglienza.
STRUMENTALI
Di proprietà:
- Edificio sede del Comando (via M. Emilius, 24)
- N° 11 autoveicoli (di cui un fuoristrada Nissan Qasquai in affitto fino al 2014), n. 3 veicoli in dotazione al servizio di Protezione Civile (di cui uno attrezzato per gli interventi operativi ed uno
adibito ad Ufficio Mobile), n. 2 automobili in dotazione al servizio Messi Comunali, n° 4 motocicli, n. 2 biciclette a pedalata assistita
- una Centrale Operativa
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
- n° 7 telecamere per il controllo dei transiti non autorizzati nelle Z.T.L.
- n. 10 miniterminali con stampante separata (per lirrogazioni di sanzioni amministrative al CdS)
- Apparecchi ricetrasmittenti
- Ponte radio
- Autovelox mod "Velomatic"
- Telelaser "Eltraff"
- n.2 Etilometri (+ pre-test etilometrici)
- Macchine fotografiche
- Impianto informatico
- Impianto radioallarme
- Macchina affrancatrice
- N° 2 fotocopiatori a noleggio
- Una macchina distruggi-documenti
- Due armadi blindati per la custodia delle armi (in un apposito locale dotato di un particolare sistema di allarme ed adibito ad armeria)
- Un bidone blindato da adibire al controllo del carco e scarico delle armi in dotazione.
- Due telefax e arredi vari.
- Attrezzature varie per lUfficio Messi, per lUfficio del Traffico e per la Protezione Civile.
Si prevede la graduale sostituzione, disponibilità finanziarie permettendo, dei beni che andranno in obsolescenza nel corso del triennio 2014-2016.
Economiche: Lart. 208 del Codice della Strada prevede che i proventi delle sanzioni amministrative siano anche destinati alla fornitura dei mezzi tecnici necessari per i servizi di Polizia Stradale.
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
Titoli di spesa
Spesa nel triennio
Anno 2015
Anno 2014
TITOLO I - SPESE CORRENTI
TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE
TOTALE
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Anno 2016
2.289.946
2.289.946
2.289.946
0
0
0
2.289.946
2.289.946
2.289.946
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
Annotazioni Forme di collaborazione
La Polizia Locale, nell'ambito della propria attività, si avvale delle seguenti forme di collaborazione e sinergie:
1)
Collegamenti informatici con le banche dati del Pubblico Registro Automobilistico (gestito dall'ACI) e della Motorizzazione Civile.
2)
Ditta "Speedcar" di Giada De Marzi, corrente in Aymavilles (AO) in quanto assegnataria del servizio di rimozione e blocco di veicoli con funzione di depositeria.
3)
Soc. "ALLSYSTEM S.p.A.", con sede in Aosta, per la gestione del servizio di impianto radio allarme e vigilanza notturna del Comando mediante Guardie Giurate.
4)
Lottomatica e ANCI rispettivamente per il pagamento delle sanzioni amministrative contemplate nel C.d.S. e per la consultazione dell'archivio nazionale dei veicoli oggetto di
patito furto.
5)
Tiro a Segno Nazionale con sede in Aosta, per quanto riguarda le esercitazioni all'uso delle armi in dotazione.
6)
INVA S.p.A., per quel che concerne l'installazione ed il funzionamento della Centrale Operativa e della rete in fibra ottica.
7)
MAGGIOLI S.p.A. per i programmi "CONCILIA" e "CONCILIA SERVICE", riguardanti la gestione e la postalizzazione dei verbali di contestazione di infrazioni al Codice
della Strada, nonché la fornitura di personale civile addetto all'ufficio Sanzioni Amministrative (due unità impiegatizie a cui va aggiunta una addetta alla cassa).
8)
Ditta TELVALLEE (ex RIAE) per la manutenzione delle apparecchiature radio ricetrasmittenti.
9)
M.T. Spa (già Maggioli Tributi Spa) per le procedure di esecuzione coattiva dei verbali di contestazione di infrazioni ai precetti del Codice della Strada, che siano divenuti
titoli esecutivi ad immediata esigibilità;
10)
VALLEE D'AOSTE ECOLOGIE s.r.l. per i servizi di rimozione, smaltimento e cancellazione dai pubblici registri dei veicoli rinvenuti in stato di abbandono.
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
PROGETTO N.
18
DENOMINAZIONE
QUADRO 3.4
Progetto 18 - Sistemi informativi
3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO
ASSESSORE: ANDREA EDOARDO PARON
3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO
Il progetto prevede la gestione e lo sviluppo dei sistemi informativi comunali a supporto delle attività dell'Ente.
L'attività viene svolta dal Servizio Sistemi Informativi Comunali in collaborazione con la società In.Va. s.p.a., di cui il Comune detiene una quota partecipativa di circa il 14% del capitale sociale,
costituita ai sensi della l.r. 16/96 "Programmazione, organizzazione e gestione del sistema informativo regionale".
Il Servizio Innovazione e Tecnologia Comunale (SITEC) ha la responsabilità della conduzione operativa, dello sviluppo dei sistemi informativi e dei servizi informatici e tecnologici erogati in
collaborazione con la società In.Va. e altri fornitori.
Strategicamente il progetto prevede l'ottimizzazione dei costi negli investimenti informatici (hardware e software) e la condivisione degli strumenti e delle banche dati (sempre nel rispetto della
sicurezza) cooperando con la pubblica amministrazione centrale, locale e con le società partecipate dell'Ente (A.P.S. - In.Va.).
3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI
3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE
Nell'ambito del progetto 18, coerentemente con il programma di governo approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 52 del 16/06/2010, ed in particolare in relazione alle tematiche citate
nel documento "Le politiche per l'innovazione tecnologica" e "Alcune considerazioni sulla struttura della macchina comunale", si intende procedere, nell'arco del triennio 2014-2016, con
l'attivazione della procedura finalizzata a:
1. Proseguire con l'adeguamento e innovazione del Sistema Informativo Generale;
2. Integrare la cooperazione con gli altri enti: partecipazione ai progetti Portale della TRASPARENZA, Realizzazione di un data center unico a livello regionale, PARTOUT, PEOPLE, RIUSO e
CIE;
3. Aggiornare le misure tecniche per mantenere alto ed aggiornato il livello di Sicurezza informatica;
4. Evolvere i servizi telefonici e di cablaggio: aggiornamento in tecnologia VOIP, cablaggi e infrastrutture di collegamento con le sedi periferiche in collaborazione con l'Ufficio Tecnico e
l'Economato;
5. Sviluppare ulteriormente le funzionalità e i servizi forniti dalla Intranet;
6. Potenziare i servizi in rete al cittadino (servizi on-line), mediante l'utilizzo della Carta d'Identità Elettronica e la TS/CNS (Tessera Sanitaria/Carta Nazionale dei Servizi - ex Carte Vallée);
7. Ampliare le funzionalità dei siti internet dellente, prevedendo al contempo la possibilità di rivolgersi al mercato locale, con particolare riferimento ai giovani, per lo sviluppo di applicazioni
particolarmente innovative;
8. Aggiornare annualmente nell'arco del triennio il parco hardware per poter garantire la continuità di servizio;
9. Implementare nuovi processi informatizzati che consentano la dematerializzazione dei documenti cartacei;
10. Monitorare l'applicazione del Piano di razionalizzazione, in corso di approvazione da parte della Giunta Comunale, in riferimento agli indirizzi espressi nell'art. 3 del "Regolamento per l'utilizzo
degli strumenti informatici e dei servizi di telefonia e modalità di controllo" approvato con Deliberazione del Consiglio comunale n. 62 del 20/07/2010;
11. Sviluppare ulteriormente la trasparenza amministrativa nei confronti dei cittadini/imprese, in linea con la normativa vigente Dlgs 33/2013;
14. Sperimentare, laddove ritenuto praticabile, strumenti e applicazioni "open source" (software i cui autori, detentori dei diritti, ne permettono, anzi ne favoriscono il libero studio e l'apporto di
modifiche da parte di altri programmatori indipendenti);
15. Implementare gradualmente lopen data e lopen government applicando quanto previsto in linea con la normativa vigente Dlgs 33/2013. Per open data si intendono i software i cui autori, detentori
dei diritti, ne permettono, anzi ne favoriscono il libero studio e l'apporto di modifiche da parte di altri programmatori indipendenti);
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
Umane:
n. 1 Dirigente condiviso con i servizi Cultura, Pubblica Istruzione e Politiche Giovanili (Progetto n. 20)
n. 1 Analista di sistema (qualifica D-PPO)
n. 2 Collaboratori amministrativi (qualifica C1)
n. 1 Coadiutori (qualifica B2)
Comprese le risorse attivate nell'ambito della convenzione con la partecipata In.Va. s.p.a.
Strumentali:
n. 350 personal computer;
n. 13 server;
n. 200 stampanti locali;
n. 35 stampanti di rete;
n. 440 caselle di posta elettronica;
n. 350 utenti abilitati a internet;
n. 39 apparati di rete;
n. 63 sistemi informativi gestiti;
n. 29 scanner;
n. 5 caselle di posta elettronica certificata (PEC);
n. 33 fotocopiatori con funzionalità di stampante di rete;
n. 324 telefoni VOIP.
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QUADRO 3.4
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
Titoli di spesa
Anno 2014
TITOLO I - SPESE CORRENTI
TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE
TOTALE
Pagina 82 di 187
Spesa nel triennio
Anno 2015
Anno 2016
1.041.993
1.041.093
1.041.093
68.000
50.000
50.000
1.109.993
1.091.093
1.091.093
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
Annotazioni
Pagina 83 di 187
QUADRO 3.4
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
PROGETTO N.
20
DENOMINAZIONE
QUADRO 3.4
Progetto 20 - Istruzione, Giovani e Biblioteche
3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO
ASSESSORE: ANDREA EDOARDO PARON
3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO
UFFICIO PUBBLICA ISTRUZIONE
1) SERVIZI A SUPPORTO DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE CITTADINE
Nel progetto rientrano una serie di iniziative a supporto delle attività delle Istituzioni scolastiche verticalizzate e della gestione dei relativi stabili.
- In particolare, per il tramite di una collaborazione continua con le Istituzioni Scolastiche, vengono fornire alle stesse, una serie di servizi complementari all'attività didattica, come di
seguito riassunto:
- Manutenzione ordinaria e straordinaria degli stabili scolastici (in collaborazione con il Servizio Stabili);
- Servizio di riordino e pulizia degli stabili scolastici;
- Fornitura di arredi ed attrezzature didattiche e per l'allestimento di giochi in aree esterne (in collaborazione con il servizio Economato);
- Fornitura di materiale di cancelleria (in collaborazione con il servizio Economato);
- Gestione indiretta, durante l'anno scolastico, del Personale ausiliario Comunale, mediante assegnazione funzionale ai Dirigenti delle Istituzioni scolastiche, ai sensi del Protocollo sottoscritto in data
22 ottobre 2010 e recepito con Deliberazione di Giunta comunale nr. 229 del 29.10.2010 e gestione diretta dello stesso personale, durante il periodo estivo, per lo svolgimento dei
Centri Ludico sportivi organizzati dall'Amministrazione comunale.
2) SERVIZI A SUPPORTO DELLE FAMIGLIE CON FIGLI DI ETA' COMPRESA TRA I 3 E I 12 ANNI
Global Service a supporto delle Istituzioni Scolastiche (Refezione scolastica - Servizi di pulizia e servizi accessori).
L'amministrazione assicura l'organizzazione e la gestione del servizio di refezione scolastica tramite appalto ad un soggetto esterno. Tale servizio interessa, in media, circa 1800 bambini della scuola
di infanzia e primaria ed i minori, in media 400 bambini, frequentanti la scuola secondaria di primo grado che sono impegnati nei rientri pomeridiani a scuola. Oltre alla somministrazione dei pasti, a
cura del personale educativo, il servizio prevede lo svolgimento di attività ludico-ricreative, della durata di un'ora e mezza circa.
La qualità del servizio si indirizza anche verso una possibilità di multi razioni, offerte per alcune tipologie di alimenti, in particolare nella somministrazione di un menu elaborato in collaborazione
con le famiglie, l'U.S.L. e l'U.D.P. che ha predisposto l'organizzazione del nuovo servizio, oltre alla proposta di prodotti tipici locali e tradizionali, con attenzione particolare alle diete che devono
essere seguite dagli utenti.
E' stato affidato, con DD 819/2012, per il biennio 1.09.2012 - 30.06.2014, ripetibile per ulteriori due anni scolastici, la conduzione e la gestione integrata dei servizi di refezione scolastica, di pulizia
ed accessori nelle scuole dell'infanzia, Primarie e Secondarie di primo grado del comune di Aosta.
Trasporti scolastici
L'Amministrazione assicura, a seguito dell'espletamento delle relative gara d'appalto, un servizio di trasporto scolastico (con accompagnamento), per gli alunni della scuola primaria di Gignod
Capoluogo, residenti nelle frazioni di Arpuilles ed Excenex.
Centri ludico-sportivi
Il progetto consiste nell'organizzazione del corso nel periodo estivo di Centri diurni di carattere ludico sportivo destinati ad accogliere bambini nelle fasce d'età dai 3 ai 14 anni.
L'organizzazione dei Centri, gestita a mezzo di operatori specializzati nel settore educativo e sociale, comprende una serie di attività strutturate e non, riguardanti sia gli aspetti quotidiani, sia nuove
esperienze ludico educative destinate a favorire la crescita psico-fisica dei bambini.
Il servizio è concepito in modo tale da offrire una valida esperienza di vita in comune e a contatto con la natura attraverso l'organizzazione di attività che comprendano i vari momenti della giornata e
diano il giusto valore a tutti gli eventi comuni e ripetitivi. Sono previste, inoltre, l'organizzazione di attività ricreative e sportive che tengano conto sia degli spazi offerti nelle stesse sedi sia delle
strutture sportive e ricreative offerte dal territorio circostante. I bambini sono coinvolti nelle varie attività in misura adeguata alla loro età.
Ludoteca "Mastro Ciliegia"
Il servizio della Ludoteca comunale, che viene affidato ad un soggetto esterno all'Amministrazione, prevede la gestione di spazi ed attività ludico-educative destinate a bambini e ragazzi dai 6 ai 16
anni, sulla base di un progetto elaborato ed eseguito dagli operatori preposti al servizio. L'attività svolta, oltre ad essere finalizzata alla risoluzione delle problematiche di inserimento e di relazione
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
degli utenti, è diretta a stimolare la creatività, l'espressività e la fantasia dei soggetti coinvolti, ad offrire occasioni di confronto con le diversità culturali, etniche e religiose, a permettere alle famiglie
di confrontarsi tra loro su tematiche di loro interesse e ad educare i ragazzi all'uso positivo e costruttivo del tempo libero.
UFFICIO POLITICHE GIOVANILI
Le Politiche Giovanili si attuano attraverso servizi finalizzati alla promozione e realizzazione di interventi di carattere informativo e divulgativo, socio-culturale e artistico, volti a suscitare l'interesse
e la partecipazione dei giovani, sollecitandone l'agio e il protagonismo, stimolandone la creatività, l'espressione e l'autodeterminazione.
1) CITTADELLA DEI GIOVANI
Operativa dal mese di novembre 2009, la Cittadella dei giovani è un centro di servizi per i giovani e, pertanto, l'ambito primario e privilegiato in cui gli interventi dedicati ai giovani trovano
realizzazione.
In attuazione del Protocollo d'Intesa, stipulato tra Comune di Aosta, Assessorato regionale alla Sanità e Politiche Sociali, Assessorato regionale all'Istruzione e Cultura e C.P.E.L., la Cittadella dei
Giovani, cofinanziata dagli enti firmatari, ha acquisito valenza regionale e si avvale delle competenze del Gruppo Interistituzionale, appositamente costituito nell'ambito del suddetto protocollo, con
compiti di consulenza, approvazione e monitoraggio.
La Cittadella dei giovani si propone, pertanto, come "centro catalizzatore e sede elettiva per tutte le iniziative promosse nell'ambito delle Politiche Giovanili valdostane" e dunque come un centro
permanente di attività per i giovani dell'intero territorio regionale d'età compresa fra i 14 e i 29 anni, come spazio di riferimento, "luogo aperto in cui i giovani possano confrontarsi, crescere sia
individualmente che tramite esperienze di gruppo", dando sfogo alla creatività e allo spirito d'iniziativa e sviluppando la socializzazione e il protagonismo.
I servizi offerti spaziano dal teatro ai laboratori artistici, musicali e multimediali, dalla caffetteria, con lo spazio incontro "Forum" e l'"internet Point", all'utilizzo di attrezzature informatiche e
multimediali di buon livello, alle sale espositive, da un centro di documentazione, con la sala di lettura, alle aule corsi, dagli spazi comuni all'interno della Cittadella a luoghi di aggregazione
decentrati, in cui l'attività può essere svolta avvalendosi del supporto di operatori qualificati e competenti.
I giovani sono coinvolti in attività ed iniziative a sfondo culturale, sociale ed artistico, a cui si aggiungono le attività formative, anche a livello semi-professionale e d'informazione. A questo
proposito, tra i servizi della Cittadella, l'Informagiovani, se da un lato si configura nelle sue linee fondamentali e negli elementi base di servizio informativo, di orientamento e consulenza
personalizzata nelle aree tematiche di maggior interesse giovanile, dall'altra si offre, in un ruolo più attivo, come "servizio di animazione e di proposta sia rispetto alle opportunità di crescita
professionale" che alla possibilità di indicare ai giovani "nuovi strumenti per valorizzare le esperienze personali e di gruppo".
Le forme e le modalità in cui si svilupperanno i rapporti e le interazioni con i servizi esterni, saranno oggetto di valutazione da parte del Comune di Aosta tramite il Gruppo Interistituzionale, ma in
generale, esistendo la disponibilità, la capacità e la progettualità, la Cittadella, "dovrà essere in grado di fornire consulenza, spazi e sostegni, sempre compatibilmente con le risorse e la propria
programmazione".
Il Concessionario, a scadenze programmate per convenzione, ha l'obbligo di presentare il programma annuale delle attività ordinarie, abbinato ad un bilancio di previsione, relazioni consuntive
semestrali sull'andamento dell'attività ed il bilancio consuntivo. L'Amministrazione comunale verifica la qualità dei servizi erogati e la gestione degli adempimenti contrattuali, confrontandosi
periodicamente con il Gruppo Interistituzionale, per proporre osservazioni e proposte in merito.
Il Concessionario ha la facoltà, infine, di presentare proposte per iniziative straordinarie che possono beneficiare di finanziamenti supplementari. Qualora approvate dal Gruppo Interistituzionale,
infatti, le proposte di attività straordinarie usufruiranno dei finanziamenti integrativi appositamente erogati dall'Assessorato regionale all'Istruzione e Cultura.
2) CENTRO EDUCATIVO DEL QUARTIERE DORA
Il servizio, rivolto ai bambini e ragazzi del Quartiere Dora d'età compresa fra 6 e 14 anni, propone attività ludico-formative, che si svolgono tutti i pomeriggi, dal lunedì al sabato, nel periodo di
svolgimento dell'anno scolastico, e osserva orari di apertura differenziati a seconda dell'età degli utenti.
BIBLIOTECHE
Le biblioteche comunali costituiscono da decenni un riferimento importante per la popolazione residente presso le periferie Est ed Ovest della città, ricoprendo quel ruolo di agenzie culturali che, nel
corso del tempo, le ha viste trasformarsi da luoghi aggregativi e spazi da utilizzare per lo studio e la ricerca, a vere e proprie "mediateche", dove poter utilizzare, oltre alle fonti documentali
tradizionali, gli strumenti di ricerca che la tecnologia ci mette oggi a disposizione. Presso le biblioteche di Viale Europa e della rinnovata sede del Quartiere Dora, è infatti possibile disporre,
gratuitamente, di un vasto archivio cartaceo e multimediale e di una serie di postazioni Internet utilizzabili con modalità e limitazioni differenti a seconda dell'età dell'utente. Il patrimonio
complessivo disponibile conta più di 50.000 documenti, distribuiti presso le due sedi ed il magazzino centrale. Oltre a garantire servizi di consultazione e di prestito, le biblioteche comunali si
occupano dell'organizzazione di iniziative culturali, anche in collaborazione con le Istituzioni scolastiche e su indicazione delle Commissioni di Gestione, finalizzate a promuovere e diffondere la
lettura e l'informazione.
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI
SERVIZI SCOLASTICI (Scuole d'infanzia, Primarie e Secondarie di 1° grado)
- Nell'ambito dell'ordinario assolvimento degli adempimenti istituzionali, proseguirà l'attività di pianificazione ed attuazione di interventi di carattere strategico nel campo dell'edilizia scolastica,
anche ai fini dell'utilizzo più razionale delle risorse e del patrimonio immobiliare disponibile. Attualmente è in fase di ristrutturazione l'edificio ospitante la scuola primaria E. Ramires, pertanto gli
alunni iscritti a tale scuola sono dislocati presso gli edifici L2/L4 del Quartiere Cogne.
- E' in previsione, inoltre, lo spostamento della scuola di Signayes in una nuova struttura da realizzarsi presso un'area adiacente l'attuale edificio.
- Rimarranno costanti l'approfondimento e l'analisi delle dinamiche e dei flussi inerenti le iscrizioni presso le Istituzioni scolastiche e le diverse altre variabili che possono influire sulle possibili
scelte di sviluppo e dimensionamento.
- Anche su questo fondamentale terreno sarà ampio e aperto il confronto con tutti i soggetti coinvolti, nell'interesse dei giovani, delle famiglie, delle Istituzioni Scolastiche e della vasta comunità
civile interessata alla scuola e ai suoi cambiamenti.
GLOBAL SERVICE A SUPPORTO DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE
Il servizio di refezione della scuola di infanzia e primaria e dei minori frequentanti la scuola secondaria di primo grado che sono impegnati nei rientri settimanali nelle predette scuole, è stato
appaltato, per un quadriennio, con Determinazione Dirigenziale nr. 819/2012, nell'ambito della gestione dei servizi integrati.
Si renderà, tuttavia, necessario continuare a valutare, per alcuni plessi scolastici, la riorganizzazione degli spazi adibiti a locali mensa a causa del costante incremento degli iscritti al servizio, con
particolare riferimento all'incremento che si registra nel numero di alunni delle scuole secondarie di primo grado in relazione ad un maggior numero di rientri pomeridiani.
Continuerà ad essere svolta la consueta attività di monitoraggio del servizio svolto attraverso confronti e rapporti con le istituzioni scolastiche, le famiglie e la ditta appaltatrice.
POLITICHE GIOVANILI
La gestione della Cittadella deve garantire una capillare attività di promozione e informazione, oltre a una programmazione di eventi ed iniziative di qualità elevata ed appetibili per i giovani, pur
tendendo al contenimento di costi e sprechi, mediante un utilizzo produttivo e razionale delle risorse disponibili e mediante la ricerca sul mercato di operatori e soggetti pubblici e privati
potenzialmente interessati a fruire di spazi e strutture comprese nel servizio.
La Cittadella dei Giovani rappresenta anche il luogo in cui far fronte alla sfida dell'integrazione multiculturale, in quanto è sempre più evidente che la composizione etnica e culturale della Città di
Aosta sta subendo profonde trasformazioni.
BIBLIOTECHE
In considerazione delle peculiarità rappresentate dalle periferie in costante crescita demografica, si è giunti al termine delle procedure d'appalto per l'acquisto degli arredi e delle attrezzature necessari
all'allestimento degli spazi che, a partire da ottobre 2012, accolgono la nuova Biblioteca del Quartiere Dora, con sede nei locali di proprietà dell'Arer dislocati al pian terreno dello stabile denominato
UMI1 sito in Loc. Croix-Noire. Quanto alla Biblioteca di Viale Europa, si prosegue nella consueta attività di collaborazione con le scuole e le associazioni presenti sul territorio, a cui spesso viene
concesso l'utilizzo del salone annesso alla struttura e da essa gestito. Il servizio di biblioteca mobile Bibliobus, infine, potrà essere ripristinato soltanto previo reperimento delle risorse umane e
materiali necessarie alla sua riattivazione, in mancanza delle quali si provvederà alla soppressione definitiva del servizio ed all'alienazione del veicolo, immatricolato nel 1999.
3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE
UFFICIO PUBBLICA ISTRUZIONE
1) SERVIZI A SUPPORTO DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE CITTADINE
- Assicurare livelli adeguati di efficienza e un contributo utile ai processi di riqualificazione e ammodernamento.
- Ottimizzare degli interventi ai fini di ridurre i tempi di attuazione e migliorare la qualità dei servizi di competenza avvalendosi principalmente della collaborazione dell'Ufficio Tecnico e dell'ufficio
Economato.
- Supportare l'Amministrazione nella progettazione dei nuovi Servizi in forma associata con i Comuni della plaine, con particolare riferimento alla Refezione e verificare, in quest'ottica, l'efficacia
delle convenzioni in essere con la Comunità Montana Grand Combin e il Comune di Gignod
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
2) SERVIZI A SUPPORTO DELLE FAMIGLIE CON FIGLI DI ETA' COMPRESA TRA I 3 E I 16 ANNI
Global service a supporto delle Istituzioni Scolastiche.
- Monitorare l'andamento del servizio con particolare riferimento al termine di giugno 2014 quale scadenza del primo biennio e porre in essere, congiuntamente al Direttore dell'esecuzione del
servizio, tutte le valutazioni amministrative ed operative ai fini del rinnovo per il successivo biennio 2014 - 2016.
- Rendere operativi gli aspetti più articolati, in considerazione della novità costituita dalla tipologia di servizio integrato.
Trasporti scolastici
- Garantire l'efficienza del servizio di trasporto e accompagnamento sulla linea Arpuilles, Excenex, Gignod.
Centri ludico-sportivi
- Effettuare nei primi mesi del 2014 un'analisi finalizzata a raccogliere ed elaborare dati ed informazioni che siano strumento amministrativo ed operativo per la predisposizione della nuova
procedura di gara. Tale strumento dovrà permettere di ideare ed organizzare un servizio che abbia risvolti nuovi, soprattutto in relazione alle disponibilità di bilancio, con particolare riferimento alla
struttura organizzativa, alla logistica, alla flessibilità ed alla funzionalità nei confronti dell'utenza e dell'Amministrazione, allo svolgimento di qualificanti attività ludico - educative e sportive.
L'intero sforzo dell'Amministrazione dovrà essere improntato nell'ottica di razionalizzare i costi ed i servizi.
Ludoteca "Mastro Ciliegia"
- Proseguire nell'analisi fattiva del servizio, avviata nel 2013, finalizzata principalmente, nell'ottica di razionalizzare i costi, all'attuazione di progetti pedagogico-didattici orientati al miglioramento
della qualità del servizio, all'ottimizzazione degli orari di apertura della ludoteca ed alla ristrutturazione organizzativa del servizio nel suo complesso.
- Predisporre, in fase immediatamente successiva, una nuova procedura di gara che possa razionalizzare costi e servizi, ideando una nuova offerta ludica contestualmente parallela ed interattiva ai
Centri educativi ed ai post-scuola.
UFFICIO POLITICHE GIOVANILI
Cittadella dei giovani.
- Predisporre una nuova procedura di gara che tenga conto dell'esperienza pregressa della gestione in scadenza a novembre 2014 nell'ottica di razionalizzare i costi ed il servizio, ideando un nuovo
target, dedicato alla fascia giovanile, contestualmente parallelo ed interattivo a servizi analoghi presenti sul territorio.
Centro educativo del Quartiere Dora.
- Proseguire nell'analisi fattiva del servizio, avviata nel 2013, finalizzata principalmente, nell'ottica di razionalizzare i costi, all'attuazione di progetti pedagogico-didattici orientati al miglioramento
della qualità del servizio, all'ottimizzazione degli orari di apertura del Centro ed alla ristrutturazione organizzativa del servizio nel suo complesso.
- Predisporre, in fase immediatamente successiva, una nuova procedura di gara che possa razionalizzare costi e servizi, ideando una nuova offerta ludica contestualmente parallela ed interattiva alla
ludoteca ed ai post-scuola.
BIBLIOTECHE
- Incrementare la dotazione documentale e strumentale, affiancando ai finanziamenti regionali fondi specifici da destinare all'acquisto di libri, DVD e altro materiale di studio, ricerca e svago;
- Realizzare il progetto di ammodernamento delle operazioni di prestito e restituzione dei documenti, in sinergia con l'Amministrazione regionale, al fine di uniformare le stesse alle modalità adottate
dalle principali biblioteche della Regione;
- Proseguire nella consueta attività di promozione culturale.
RAPPORTI CON L'UNIVERSITA' DELLA VALLE D'AOSTA
Saranno valutate eventuali nuove forme di collaborazione finalizzate a supportare l'Amministrazione mediante lo sviluppo della ricerca universitaria, in ambito storico, giuridico ed economico, in
relazione al contesto cittadino.
3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
SERVIZI SCOLASTICI (Scuole d'infanzia, Primarie e Secondarie di 1° grado); GLOBAL SERVICE A SUPPORTO DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE ;
TRASPORTI SCOLASTICI;
CENTRI ESTIVI; EXTRASCUOLA/LUDOTECA
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
Le risorse umane saranno interne all'Ente.
POLITICHE GIOVANILI
Le risorse umane saranno interne all'Ente.
BIBLIOTECHE
Le risorse umane, a livello amministrativo, saranno interne all'Ente.
AOSTA1
"SAN FRANCESCO"
Scuola dell'Infanzia "G. Rodari" (ex Maison Savouret)
Scuola dell'Infanzia-Frazione Signayes-Ossan
Scuola dell'Infanzia Excenex
Scuola Primaria "Centro" in piazza S.Francesco
Scuola Secondaria di primo grado - Piazza S.Francesco
AOSTA2
"ST ROCH"
Scuola dell'Infanzia di Via Avondo
Scuola dell'Infanzia di Via Antica Vetreria
Scuola dell'Infanzia del Q.Dora in Via Buthier
Scuola Primaria del Quartiere Dora in via Buthier
Scuola Primaria "Ponte di Pietra"in Piazza Arco d'Augusto
Scuola Secondaria di primo grado "Saint Roch" in C.so Ivrea
AOSTA3
"L. EINAUDI"
Scuola dell'Infanzia "C.Gex" in V.le della Pace
Scuola dell'Infanzia Porossan
Scuola Primaria Porossan
Scuola Primaria "L. Einaudi" in viale della Pace
Scuola Secondaria di primo grado "L. Einaudi" in viale della Pace
AOSTA4
"E. LEXERT"
Scuola dell'Infanzia "S.Allende" in via Lino Binel
Scuola dell'Infanzia del Quartiere Cogne in Via M. Cavagnet
Scuola Primaria del Quartiere Cogne in via M.Cavagnet
Scuola Primaria "E.Ramires" in via Binel in ristrutturazione. Attualmente ubicata nei plessi L2/L4
Scuola Secondaria di primo grado "E. Lexert" - Via Maggiore Cavagnet
AOSTA5
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QUADRO 3.4
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
"E. MARTINET"
Scuola dell'Infanzia "St.Martin" in Via Parigi
Scuola dell'Infanzia "O.Marcoz" in via Monte Grivola
Scuola Primaria "St.Martin" in Via Parigi
Scuola Secondaria di primo grado "J. B. Cerlogne" di via St.Martin de Corléans
Saranno inoltre utilizzati, in affitto, due locali e l'area verde antistante di proprietà della Parrocchia, adibiti a scuola dell'infanzia presso il plesso scolastico di Porossan.
POLITICHE GIOVANILI
La Cittadella dei Giovani, localizzata nel restaurato Civico Macello, in V.le Garibaldi, n. 7, è composta da 5 corpi strutturali ed un cortile interno, così differenziati:
- corpo A: piano terra: Sala di registrazione, sala regia, laboratorio multimediale, locali deposito; primo piano: sala ascolto musica, deposito sottotetto;
- corpo B: piano terra: ufficio, spazio Informagiovani, archivio, ripostiglio sottoscala, servizi igienici; primo piano: Centro documentazione, sala lettura, sale corsi;
- corpo C: piano terra: caffetteria, spazio forum, internet point, servizi igienici e locale di servizio; primo piano: sala bar/incontri, deposito sottotetto;
- Corpo D: teatro a "scena neutra";
- Corpo E: laboratorio artistico/sale espositive, servizi igienici, locale centraline e quadri elettrici;
Il Centro educativo per bambini e ragazzi ha sede presso i locali della ex Biblioteca del Quartiere Dora, in P.zza Btg. Cervino, 1.
BIBLIOTECHE
I servizi vengono erogati attraverso n. 2 Biblioteche di quartiere (Biblioteca del Quartiere Dora, in Strada Croix-Noire e Biblioteca di Viale Europa, in Viale Europa n. 5), che comprende anche la
gestione del salone polivalente sito al piano terreno, n. 1 magazzino centrale e n. 1 autovettura di servizio ed un bibliobus.
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
Titoli di spesa
Anno 2014
TITOLO I - SPESE CORRENTI
TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE
TOTALE
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Spesa nel triennio
Anno 2015
Anno 2016
5.099.855
5.044.755
5.110.315
540.445
99.092
95.000
5.640.300
5.143.847
5.205.315
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
PROGETTO N.
23
DENOMINAZIONE
QUADRO 3.4
Progetto 23 - Sport
3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO
ASSESSORE PATRIZIA CARRADORE
3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO
A) INTERVENTI VARI NEL CAMPO DELLO SPORT (CDC 19)
Pur tenendo nella dovuta considerazione le attuali esigenze di bilancio e la necessità di contenere i costi dell'Ente in ambiti nei quali le spese da sostenere non entrano nel novero delle spese
obbligatorie, sarà compito del Servizio Sport, in linea comunque con il programma di governo, confermare la possibilità per i propri utenti di esercitare la pratica sportiva incentivando la presenza sul
territorio di iniziative comunali, a diverso titolo organizzate e/o intraprese, che siano di ausilio ai suddetti scopi, in risposta alle attese del cittadino e dei tanti praticanti discipline possibili.
AVVIAMENTO ALLO SPORT - L'attività svolta dal progetto nell'ambito del descritto Centro di Costo consisterà nel riproporre ai giovani della Città un consolidato parco di iniziative volte alla
loro formazione fisica e al loro avviamento alla pratica sportiva. Una possibilità offerta ai minori di età compresa tra i 6 ed i 16 anni frequentanti la scuola dell'obbligo residenti in città e nei comuni
facenti parte del Conseil de La Plaine che hanno chiesto di aderire, mediante approvazione di apposita convenzione triennale, alle iniziative del Capoluogo.
Particolare attenzione sarà dedicata allo studio di proposte che, se possibile, siano rivolte anche ai diversamente abili, ovvero, compatibilmente con le risorse economiche a disposizione, alla
realizzazione di iniziative al passo coi tempi e in grado di captare linteresse dei nostri giovani. La realizzazione medesima delle attività come sopra sarà posta in essere mediante opportuno
coinvolgimento dei soggetti del mondo dello sport (federazioni, società ed associazioni, enti di promozione, ecc.), se interessati e se presenti sul territorio per tutte le discipline pensate e proposte,
che provvederanno, data la loro specificità e competenza, alla realizzazione della fase didattica dei corsi, in tal senso permanendo in capo all'Amministrazione l'organizzazione diretta degli stessi
mediante risorse lavorative e strumentali interne all'Ente per tutti gli adempimenti organizzativi, amministrativi e contabili di stretta competenza comunale.
SOSTEGNO DELLE ATTIVITA' SPORTIVE - La messa in opera di attività, informate al principio costituzionalmente riconosciuto della sussidiarietà, ed in linea con le previsioni della L.R.
54/1998 che definisce il ruolo del Comune sul territorio, per la popolazione di riferimento e nelle funzioni assegnate, sarà rinnovato compito del Servizio Sport, alla luce dei positivi risultati
conseguiti nel recente pregresso.
Particolare attenzione sarà conferita in questo ambito al rinnovo delle convenzioni (in scadenza) attivate, compatibilmente con le risorse disponibili, con gli sci club locali per la collaborazione
sinergica per attività di vario genere da svolgere nell'ambito degli sport della neve, con specifico riferimento ai comparti operativi dell'avvicinamento dei ragazzi di Aosta alle pratiche sportive di
riferimento, all'attività agonistica e di avviamento professionale, all'organizzazione di eventi legati al modo dello sci, alla formazione fisica ed avviamento didattico alla pratica dello sci e
all'incremento delle presenze turistiche con valorizzazione del tessuto socio-connettivo cittadino.
LOGISTICA DEGLI EVENTI - L'attività svolta dal progetto nell'ambito del descritto Centro di Costo consisterà nel supportare lufficio manifestazioni in tutti gli eventi, sportivi ed extrasportivi,
organizzati e/o compartecipati dall'Ente (obiettivo dirigenziale 4.1 per l'anno 2013, prorogato con DG 238/2013), mediante l'opera logistica di propri addetti (operai della gestione impianti) da una
parte, e mediante il coordinamento dei funzionari del Servizio dall'altra, tenuti comunque ad operare per garantire il regolare funzionamento del comparto di provenienza dei sopra citati addetti (per
l'appunto gli impianti sportivi).
B) IMPIANTI SPORTIVI (CDC 20)
In linea con la ratio operativa che informa l'intero Progetto, l'attività comunale di promozione e di diffusione dello sport sul territorio di competenza viene espletata anche per il tramite delle strutture
di proprietà alluopo dedicate, impianti per lo sport che, a diverso titolo gestiti, siano in grado di fornire le risposte attese e di erogare servizi adeguati al tipo di sollecitazioni provenienti dai cittadini.
IMPIANTI SPORTIVI - L'attività svolta dal progetto nellambito del descritto Centro di Costo consiste nella gestione e/o sovrintendenza, controllo e/o manutenzione delle strutture sportive,
suddivise - secondo la tipologia gestionale - in impianti a gestione diretta (campi e palestre), esternalizzata (strutture destinazione duso vincolata) o mista (strutture particolari), destinate a praticanti
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
e soggetti del mondo di riferimento (società sportive, federazioni, enti di promozione, scuole, circoli, cooperative, altri).
Particolare attenzione è stata conferita dall'Ente alla copertura di una gamma importante di discipline su campi (calcio, rugby, baseball, rotelle, ecc.) e palestre (pallacanestro, pallavolo, arti marziali,
tennistavolo, tiro con larco, ecc.), presso impianti specifici affidati per complessità gestionale a soggetti terzi (ghiaccio, bocce, tennis, nuoto ed affini, ippica, ginnastica, pesistica e benessere) ovvero
in co-gestione con altri soggetti pubblici (atletica).
Le modalità attuative dell'attività si esplicitano - oltre che nel presidio/controllo così come nella conduzione/manutenzione - nella programmazione, assegnazione, relazione funzionale e fatturazione
degli impianti direttamente sovrintesi e conferiti mediante lo strumento della concessione amministrativa ovvero nella gestione di contratti sottoscritti con gestori esterni previa messa in opera di
procedure ad evidenza pubblica realizzate nel rispetto delle normative di settore, ovvero mediante sottoscrizione di convenzioni (di norma con enti pubblici) per la particolare erogazione di servizi
dalla fruizione allargata (es. cittadini non agonisti) e trasversale (es. scuole).
Le modalità attuative dell'attività si esplicitano altresì, e per conseguenza, nel garantire il buon funzionamento delle strutture mediante interventi manutentivi condotti con tempistiche diverse, ed
evase secondo le esigenze richieste dalle circostanze e/o dalla necessaria programmazione (giornaliere, settimanali, mensili, stagionali, annuali), inevitabilmente connesse alla sempre più imponente
attività amministrativa di supporto degli uffici, che operano, nei termini richiesti dalle norme, per procedere ad assicurare in amministrazione diretta le relative forniture (selezione fornitori, controlli
di legge, acquisizione beni e servizi, liquidazione fatture, verifiche interne per utenze a diverse titolo attivate e/o assicurate, ecc.).
ALTRE ATTIVITA' - Il Servizio Sport, e per esso il personale incardinato sull'ufficio gestione impianti sportivi, vedrà la conferma di attività da svolgere nell'ottica - che informa l'azione dell'Ente di contenere la spesa.
Allo stato, si fa riferimento all'attività posta in essere dal personale addetto alla manutenzione impianti per procedere - in ossequio alle intervenute disposizioni interne - all'esecuzione di spostamenti
di materiale scolastico dai magazzini comunali ai singoli istituti scolastici, ovvero da una scuola all'altra, oppure, più in generale, dalle messa in opera di traslochi di modesta entità all'interno degli
stabili comunali.
Altresì operando sul Centro di Costo, ed in particolare con le risorse ad esso assegnate, il Servizio Sport, e per esso principalmente il personale ammnistrativo, pur supportato nellambito di apposita
Unità di Progetto, proseguirà nell'attività (obiettivo strategico dirigenziale 5.1 per lanno 2013, prorogato con DG 238/2013) finalizzata al programma di esternalizzazione degli impianti sportivi
(stadio, atletica, rugby) attualmente gestiti in forma diretta.
Più in generale, e sempre con riferimento agli impianti direttamente gestiti dall'Ente, sarà cura del Servizio Sport recepire le valutazioni della Giunta comunale e, ove possibile, porre in essere sempre nell'ottica di contenere la spesa - nuove esternalizzazione di impianti sportivi.
3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI
A) INTERVENTI VARI NEL CAMPO DELLO SPORT (CDC 19)
La possibilità di offrire un parco iniziative di rilievo ai giovani della Città affinché gli stessi possano comprendere le proprie capacità, le proprie attitudini, la volontà e la predisposizione alla pratica
di uno sport, si conferma uno strumento fondamentale di politica dello sport e per lo sport.
AVVIAMENTO ALLO SPORT - Confermato l'interesse per i corsi comunali, razionalizzato - per ragioni di stanziamento - l'elenco delle proposte, in tal senso assicurando la presenza di attività
classiche affiancate a quelle che si ritiene possano essere le migliori risposte alle aspettative dell'utenza di riferimento, anche in questo caso l'impegno del Servizio Sport sarà dunque orientato al
duplice perseguimento di promuovere presso la giovane utenza l'attività sportiva nellambito delle discipline prescelte e, al contempo, far conoscere le discipline medesime mediante la
sperimentazione garantita dall'indotto 'omunale.
SOSTEGNO DELLE ATTIVITA' SPORTIVE - Nella stessa ottica, la volontà di garantire possibilità maggiori sia in campo sportivo (nel caso degli sport della neve, quelle maggiormente orientate
alla valorizzazione di pratiche che abbiano a che fare con il territorio e con le sue prerogative: in questo caso la montagna), sia in campi attinenti e complementari (favorendo, ove possibile, tutto l
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
indotto che ne consegue: professionale, commerciale e turistico).
LOGISTICA DEGLI EVENTI - La compartecipazione operativa del Servizio Sport alle attività amministrative predeterminate dall'ufficio manifestazioni, risponde, per quanto di competenza, alla
volontà di dare soddisfazione alle aspettative della cittadinanza nel settore sportivo: la valutazione dei riscontri da dare nel contesto di riferimento risponde al bisogno di risorse logistiche
rappresentato dai promotori di iniziative di rilievo (il cui valore sia riconosciuto dallAmministrazione), per contro al bisogno di quest'ultima di assicurarsi la possibilità di realizzare economie di
bilancio con la collaborazione attiva dei promotori stessi.
B) IMPIANTI SPORTIVI (CDC 20)
IMPIANTI SPORTIVI - La possibilità di disporre di un ragguardevole patrimonio strutturale, a copertura della sostanziale totalità delle discipline sportive riconosciute, conferisce al Comune di
Aosta un ruolo di capo fila regionale nellerogazione di servizi impiantistici e di pratica dello sport e, al minimo, d'interesse complessivo per tutti i praticanti de La Plaine'
Confermata la costante domanda di spazi sportivi per lo svolgimento di attività ad ogni livello, compito del Servizio Sport sarà quello di gestire un'offerta impiantistica importante avendo cura di
attivare tutti i fronti lavorativi utili a garantire una maggiore quantità/qualità allofferta complessiva.
Particolare importanza si conferisce pertanto all'espressione del programma di governo, ove l'impegno del quinquennio si intende rivolto a completare i lavori di realizzazione, trasformazione e
adeguamento delle infrastrutture cittadine - ivi la compresa la riqualificazione dello stadio cittadino e degli adiacenti campi tennis, nonché la ricezione prossima di tutto il complesso regione
Tzamberlet (palaindoor, tennis, arrampicata, tribune atletica) - così da poter offrire alla popolazione l'opportunità di avvicinarsi a innumerevoli discipline sportive e di poterle praticare in strutture
rinnovate e al passo coi tempi.
Particolare attenzione, a cura degli uffici, dovrà essere posta, per la soddisfazione dell'utenza, al corretto esperimento di tutti gli adempimenti amministrativi, contabili, manutentivi, di sorveglianza e
di custodia, così come al rispetto delle previste scadenze che interesseranno nel triennio gli impianti già esternalizzati, procedendo, previ indirizzi della Giunta comunale, alle indispensabili
procedure ad oggi previste di affidamento (2014 campo atletica, maneggio, bocciodromo, stadio del ghiaccio, tennis e poi, a seguire, 2015 piscina e plesso di calcio a cinque).
Impegno straordinario ed ulteriore attenzione saranno poi richiesti per garantire apertura e funzionamento immediato del sopra citato complesso di regione Tzamberlet al momento di ricevere
dall'Amministrazione regionale l'immobile nella sua interezza a presumibile conclusione - in corso d'anno - del II Lotto di cui allAccordo di programma 8 settembre 1995 (DCC 4/1995 - DCC
8/2007) tra Comune di Aosta, Regione Valle dAosta e Coni.
ALTRE ATTIVITA' - Recepita la necessità di operare in ogni settore per la realizzazione di economie, anche mediante un impiego trasversale delle risorse umane dellEnte (vedi mandato traslochi
interni ed attività similari), l'attività straordinaria connessa all'attuale gestione degli impianti sportivi sarà finalizzata al completamento dell'obiettivo assegnato nel 2013 (e prorogato per il 2014)
nell'auspicio di esternalizzare gli impianti sportivi (stadio, atletica, rugby) attualmente gestiti in forma diretta, contestualmente perseguendo la finalità di realizzare dei risparmi per l'Ente e di mettere
le società sportive nella condizione di godere, ove possibile, di migliore autonomia organizzativa.
Con le stesse finalità, le valutazioni della Giunta comunale saranno orientate e alla valutazione riguardante la possibilità di porre in essere ulteriori esternalizzazione di impianti sportivi attualmente
gestiti in forma diretta.
3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE
A) INTERVENTI VARI NEL CAMPO DELLO SPORT (CDC 19)
AVVIAMENTO ALLO SPORT - Garantire l'erogazione dei corsi comunali di formazione fisica e di avviamento allo sport mediante verifica di proposte (endogene se interne alle valutazioni
d'ufficio ovvero esogene se autonomamente provenienti dai soggetti del mondo sportivo) in grado di offrire ai più giovani una risposta sempre all'altezza delle aspettative, confermando, ove
possibile, e comunque compatibilmente con le disponibilità reperibili, la collaborazione con i soggetti del settore (comitati territoriali delle federazioni sportive, con le società/associazioni sportive e
gli enti di promozione) e non solo (centro addestramento alpino), e confermando, compatibilmente con le risorse disponibili, quelle iniziative che, nel recente passato, hanno fatto rilevare buone
ricadute in termini di adesione ed immagine.
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
SOSTEGNO DELLE ATTIVITA' SPORTIVE - Rinnovare, previ gli indirizzi degli organi competenti, e compatibilmente con le risorse a disposizione, le convenzioni in scadenza attivate con gli sci
club locali per la collaborazione sinergica per attività di vario genere da svolgere nell'ambito degli sport della neve, confermando l'azione condivisa nei comparti operativi dell'avvicinamento dei
ragazzi di Aosta alle pratiche sportive di riferimento, all'attività agonistica e di avviamento professionale, all'organizzazione di eventi legati al modo dello sci, alla formazione fisica ed avviamento
didattico alla pratica dello sci e all'incremento delle presenze turistiche con valorizzazione del tessuto socio-connettivo cittadino.
LOGISTICA DEGLI EVENTI - Assicurare, previ indispensabili accordi tra le aree dirigenziali finalizzati a garantire il regolare l'espletamento delle vicendevoli attività, il supporto logistico richiesto
dall'ufficio manifestazioni (obiettivo dirigenziale 4.1 per lanno 2013, prorogato con DG 238/2013), mediante compartecipazione operativa allo svolgimento di manifestazioni sportive, in aggiunta
alle intervenute incombenze riguardanti gli eventi con valenza specificatamente turistica e/o di altra natura, precedentemente non incardinate sul settore sport.
B) IMPIANTI SPORTIVI (CDC 20)
IMPIANTI SPORTIVI - Assicurare una efficiente e regolare fruizione degli impianti sportivi comunali - mediante gestione oculata, tempestiva e programmata delle manutenzioni e delle
assegnazioni - delle strutture direttamente gestite, la corretta conduzione - mediante gestione dei relativi contratti - delle strutture esternalizzate nel rispetto delle normative di settore e di riferimento
(articolo 10 della legge regionale 18/2006 - articolo 90 della legge 289/2002).
ALTRE ATTIVITA' - Operare per confermare (vedi 2013) la realizzazione di economie finalizzate a contenere la spesa con interventi in ossequio alle intervenute disposizioni interne e portare a
termine lobiettivo dirigenziale 5.1 per l'anno 2013, (prorogato con DG 238/2013 fino al 30 giugno 2015) finalizzato alla realizzazione di un programma di esternalizzazione degli impianti sportivi
(puchoz, atletica, rugby) attualmente gestiti in forma diretta.
3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
UMANE:
A) INTERVENTI VARI NEL CAMPO DELLO SPORT (CDC 19)
Al 28 gennaio 2014 sono impiegate le seguenti unità a tempo indeterminato:
n° 1 dirigente (condiviso con CDC 20 nonché con uffici Turismo, Commercio e Statistica)
n° 1 funzionario D titolare di particolare posizione organizzativa (condiviso con CDC 20 Impianti sportivi)
n° 1 funzionario D (Avviamento allo sport/Logistica degli eventi - condiviso con CDC 20 Impianti sportivi)
n° 1 collaboratore C1 (Sostegno delle attività sportive - condiviso con CDC 20 Impianti sportivi)
n° 1 coadiutore B2 (Avviamento allo sport)
n° 4 operai specializzati B2 (Logistica degli eventi - condivisi con CDC 20 Impianti sportivi)
n° 5 operai qualificati B1 (Logistica degli eventi - condivisi con CDC 20 Impianti sportivi)
B) IMPIANTI SPORTIVI (CDC 20)
Al 28 gennaio 2014 sono impiegate le seguenti unità a tempo indeterminato:
n° 1 dirigente (condiviso con CDC 19 nonché con uffici Turismo, Commercio e Statistica)
n° 1 funzionario D titolare di particolare posizione organizzativa (condiviso con CDC 19 Interventi vari nel campo dello sport)
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
n° 1 funzionario D (Sicurezza/Impianti sportivi/Altre attività - condiviso con CDC 19 Interventi vari nel campo dello sport)
n° 1 istruttore C2 (Impianti sportivi gestione interna ed esterna)
n° 1 collaboratore C1 (Impianti sportivi gestione interna - condiviso con CDC 19 Interventi vari nel campo dello sport)
n° 4 operai specializzati B2 (Impianti sportivi gestione interna/Altre attività - condiviso con CDC 19 Interventi nel campo dello sport)
n° 5 operai qualificati B1 (Impianti sportivi gestione interna/Altre attività - condiviso con CDC 19 Interventi nel campo dello sport)
STRUMENTALI:
A) INTERVENTI VARI NEL CAMPO DELLO SPORT (CDC 19)
Gli adempimenti sono espletati con le risorse strumentali in dotazione al Servizio.
B) IMPIANTI SPORTIVI (CDC 20)
Gli adempimenti sono espletati con le risorse strumentali in dotazione al Servizio.
DI TERZI:
A) INTERVENTI VARI NEL CAMPO DELLO SPORT (CDC 19)
Quelle che provengono dal settore di riferimento, vale a dire federazioni, associazioni/società, enti di promozione (ed eventuali altri attinenti al settore di riferimento) ove presenti e disponibili per la
gestione e la sola fase didattica della realizzazione dei corsi di formazione fisica e di avviamento allo sport.
B) IMPIANTI SPORTIVI (CDC 20)
Quelle che provengono dal settore di riferimento, in caso di esternalizzazione di impianti sportivi privi di rilevanza economica (coni, federazioni sportive nazionali, società/associazioni sportive
dilettantistiche, enti di promozione sportiva e discipline sportive associate) ovvero quelle che provengono direttamente dal mercato (comprese ovviamente quelle che provengono dal settore di
riferimento), in caso di esternalizzazione di impianti con rilevanza economica oppure privi della medesima, ma solo previo invano esperimento delle procedure prioritarie da porre in essere in favore
del mondo dello sport.
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
Titoli di spesa
Anno 2014
TITOLO I - SPESE CORRENTI
TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE
TOTALE
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Spesa nel triennio
Anno 2015
Anno 2016
852.945
780.445
764.595
1.400.000
1.520.000
620.000
2.252.945
2.300.445
1.384.595
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
Annotazioni
Pagina 97 di 187
QUADRO 3.4
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
PROGETTO N.
24
DENOMINAZIONE
QUADRO 3.4
Progetto 24 - Infanzia
3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO
ASSESSORE MARCO SORBARA
3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO
Il progetto in questione riguarda i seguenti servizi:asili nido e servizi comunali socio-educativi diversi dall'asilo nido a favore delle famiglie e della prima infanzia.
Gli asili-nido costituiscono un servizio socio-educativo aperto a tutti i bambini compresi nella fascia di età nove mesi - tre anni, allo scopo di concorrere allo sviluppo della loro personalità, mediante
attività formative, educative e pedagogiche e di assicurare un valido sostegno a favore delle famiglie interessate.
Sul territorio comunale, a decorrere dal mese di ottobre del 2005, sono presenti 4 asili-nido per una capacità ricettiva di 156 minori.
Le strutture attualmente in funzione sono:
- gli asili nido M. Berra, Via Roma e Via Pollio Salimbeni sono gestiti totalmente in forma esternalizzata ;
- l'asilo nido di Viale Europa gestito da personale comunale per la parte didattico-educativa ed in forma indiretta per la parte relativa ai servizi di pulizia, guardaroba, e preparazione pasti.
I Servizi comunali "socio educativi" si pongono quale alternativa alla risposta fornita dall'asilo nido. In analogia con quest'ultimo si rivolgono a tutti i bambini compresi nella fascia di età fino ai 3
anni (9 mesi - 3 anni per chi usufruisce della "garderie"). Essi concorrono in particolare a fornire una risposta flessibile e differenziata alle esigenze della famiglia moderna offrendo, nell'ambito di un
ambiente adatto e protetto, la possibilità di assecondare le esigenze ludiche e di socializzazione dei bambini, favorendo lo scambio ed il confronto tra famiglie con il supporto di personale esperto ed
adeguatamente formato.
Sono attualmente in funzione 2 strutture - il "Gatto Blu" (sito in Via Roma, 23) e l'"ApeLuna" (sita in Via Valli Valdostane, 5) - gestite in convezione con operatori esterni.
3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI
Il quoziente di natalità passato da 8.00 nel 2000 a 8.1 per mille abitanti nel 2012, ha registrato con 279 nuove nascite nel 2012 un ulteriore leggero decremento rispetto al 2011 in cui si erano
registrate 295 nuove nascite (fonte: elaborazioni statistiche ufficio statistica comunale).
L'offerta di posti nelle strutture destinate alla prima infanzia nel complesso ad oggi appare calibrato rispetto alla domanda e a conferma emerge il dato relativo all'andamento nell'ultimo triennio
sull'esaurimento, nel corso dell'anno, delle liste d'attesa per gli asili nido comunali. Questi servizi oggi appaiono a tutti gli effetti una risposta concreta a sostegno delle famiglie, a fronte di un tasso di
natalità locale sempre molto basso e sostenuto dai nati extracomunitari.
Al fine di dare risposta alle crescenti domande dell'utenza in merito ad una diversificazione degli orari di fruizione del servizio a tempo parziale con contestuale aumento del numero di posti
disponibili e nell'ottica di fronteggiare, senza oneri aggiuntivi e favorendo invece risparmi di gestione, la progressiva uscita dal servizio per pensionamenti di alcuni educatori comunali operanti
presso l'asilo nido di Viale Europa, si procederà ad una riorganizzazione complessiva dei servizi alla prima infanzia, con decorrenza dagli inserimenti conseguenti alla prossima graduatoria ufficiale,
che porti gradualmente a raggruppare tutti i posti fruibili a tempo parziale nell'ambito dell'asilo nido di Viale Europa, anziché in misura percentuale su tutti i nidi.
In corrispondenza con l'apertura del nuovo asilo nido di Via Brocherel, prevista indicativamente a inizio del 2016, si procederà ad una approfondita analisi della domanda e dell'offerta relativamente
alla situazione complessiva dei servizi destinati alla prima infanzia, nell'ottica di ottimizzare le risorse disponibili e al contempo valutare eventuali assetti migliorativi nell'organizzazione e
nell'articolazione dei servizi stessi, tenuto conto anche delle attuali differenti modalità gestionali.
Per quanto riguarda l'asilo nido di Via Pollio Salimbeni, in scadenza al 31/12/2014, si procederà ad una nuova gara d'appalto, tenuto conto dell'andamento della domanda.
Relativamente ai servizi comunali socio-educativi verrà inoltre eventualmente valutata, d'intesa con i gestori, l'opportunità di una riduzione degli orari di apertura dei servizi, anche nell'ottica di un
contenimento delle spese.
3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE
L'obiettivo principale riferito al progetto consiste nel fornire una risposta quanto più ampia possibile sia dal punto di vista quantitativo sia da quello qualitativo alle sempre più variegate esigenze
delle famiglie. I servizi di consolidata efficacia (asili nido, servizi socio-educativi diversi dall'asilo nido) verranno pertanto ottimizzati, riproponendo anche sul piano dell'offerta educativa e ludica
iniziative di successo, il cui valore è stato riconosciuto anche dalle riviste di settore e dal gradimento espresso dai genitori stessi attraverso il questionario di valutazione.
Verranno valutate le proposte di collaborazione che verranno presentate da enti pubblici o privati o da organismi del terzo settore finalizzate a realizzare iniziative di rilevante interesse pubblico a
sostegno e tutela dei minori.
Scadenze:
2014:
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
alla scadenza della vigente convenzione per la gestione dell'asilo nido comunale di Via Pollio Salimbeni, prevista per il 31/12/2014, si procederà ad espletare regolare gara d'appalto per riaffidare i
servizi in argomento, tenuto conto dell'andamento della domanda e dello stato di avanzamento dei lavori del nuovo asilo nido di Via Brocherel.
2015:
alla scadenza della vigente convenzione per la gestione dei servizi comunali socio-educativi diversi dall'asilo nido, prevista per il 31/12/2015 con eventuale rinnovo per un periodo massimo di due
anni, si procederà a valutare se espletare regolare gara d'appalto per riaffidare i servizi in esame, anche in relazione ad una riorganizzazione complessiva dei servizi per la prima infanzia, o se
procedere ad un rinnovo.
2016:
alla scadenza delle vigenti convenzioni per la gestione degli asili nido comunali M. Berra e di Via Roma e dei servizi generali e di sostituzione del personale educativo comunale presso l'asilo
nido di V.le Europa, previste per il 31/12/2016, si procederà a valutare se espletare regolare gara d'appalto per riaffidare i servizi in esame, anche in relazione ad una riorganizzazione complessiva
dei servizi per la prima infanzia, o se procedere ad un rinnovo.
3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
UMANE:
a)Nr. 1 Dirigente impegnato contestualmente nei progetti 24, 25 e 26
b)Personale amministrativo di ruolo impegnato contestualmente nei progetti 24 e 26
Nr. 1 D
Nr. 1 C2
Nr. 1 C1 (p. t. 70%)
Nr. 1 B2 (p. t. 70%)
c) Personale educativo di ruolo impegnato esclusivamente nel progetto 24 (asili nido) :
Nr. 1 D
Nr. 8 C2
Nr. 1 C2 (p. t. 70%)
d) Personale educativo e addetto ai servizi generali - non dipendenti comunali - necessario per la gestione dei servizi convenzionati.
STRUMENTALI:
Nr. 3 edifici destinati ad asilo nido e relativi arredi ed attrezzature desumibili dagli inventari comunali dei beni mobili.
di terzi
Nr. 1 struttura, completa di arredi ed attrezzature e dotata di area esterna, da destinare ad asilo nido.
Nr. 2 strutture, complete di arredi ed attrezzature e dotate di aree esterne, da destinare alla gestione dei servizi socio-educativi.
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
Titoli di spesa
Anno 2014
TITOLO I - SPESE CORRENTI
TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE
TOTALE
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Spesa nel triennio
Anno 2015
Anno 2016
2.989.606
3.076.106
3.160.106
15.000
40.000
40.000
3.004.606
3.116.106
3.200.106
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
PROGETTO N.
25
DENOMINAZIONE
QUADRO 3.4
Progetto 25 - Anziani e inabili
3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO
ASSESSORE ALLE POLITICHE SOCIALI: MARCO SORBARA
3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO
Il progetto prevede servizi a favore di anziani non autosufficienti, parzialmente autosufficienti e autosufficienti. Gli interventi si sviluppano nel modo seguente:
- alle persone non più in grado di gestire autonomamente la propria vita e offerta unassistenza completa (assistenza alberghiera e tutelare diurna e notturna, interventi di mobilizzazione e igiene
personale), tramite linserimento in strutture residenziali e semi residenziali presenti sul territorio;
- allutente e alla famiglia sono offerti servizi di supporto, per il mantenimento delle persone presso il proprio domicilio al fine di evitare o ritardare listituzionalizzazione (servizio di assistenza
domiciliare, compagnia telefonica e domiciliare, telesoccorso e teleassistenza, contributi in alternativa allistituzionalizzazione previsti dalla l.r. 23/2010, servizio assistenza di prossimita). Il comune
di aosta, con proprio personale su delega della regione, che assicura apposito finanziamento,si occupa delle procedure per lerogazione degli assegni di cura di cui alla legge regionale n. 23/2010;
- agli anziani autosufficienti sono offerti luoghi e occasioni di incontro sociale, ricreativo e culturale al fine di prevenire i rischi di isolamento e di emarginazione (centri dincontro ).
3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI
L'invecchiamento della popolazione anziana è in continuo aumento ed assume proporzioni sempre più rilevanti con conseguenze in termini di crescita della spesa pubblica (pensioni e assistenza) a
fronte di una crescita rallentata della popolazione giovane e produttiva. In questi ultimi anni grazie al miglioramento delle condizioni di vita e ed ai progressi della medicina la vita media delle
persone si è allungata. Aumentano i grandi vecchi e conseguentemente aumenta la necessità e complessità assistenziale, vi è una crescita delle patologie croniche con conseguenti maggiori esigenze
di cura e assistenza. Alcuni dati significativi riferiti alla presenza di anziani nel nostro comune: la popolazione ultrasessantacinquenne, a dicembre 2013 (al 17/12/2013), potenziale utente dei servizi,
è di 8.838 persone su un totale di 35.142 residenti di cui 3.057 vivono soli.
La famiglia , cardine della nostra società, è ancora il perno fondamentale del sistema che si fa carico, pur tra mille difficoltà, anche dellassistenza e cura degli anziani.
L'amministrazione si pone l obiettivo di investire sulla prevenzione sanitaria e sociale, con lottica del mantenimento del cittadino al proprio domicilio attivando, per quanto possibile, le risorse
territoriali ed il volontariato, in quanto condizioni di vita più sane possono contribuire a contenere la spesa pubblica e supportando le famiglie impegnate nel lavoro di cura.
La situazione economica contingente sta mettendo a dura prova le politiche sociali rischiando di vanificare tutti gli sforzi messi in campo in questi anni per erogare servizi di qualità a supporto delle
famiglie.
L'Amministrazione si pone come obiettivo il mantenimento dei servizi in essere, che in gran parte sono coperti da finanziamenti regionali (L.R. 23/2010 e 93/82), per assicurare il benessere sociale
ottimizzando le risorse, (economiche e strumentali), in attesa di concludere la riorganizzazione dei servizi stessi che terminerà con l apertura delle nuove strutture di Brocherel e Bellevue.
3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE
Proseguirà la gestione esternalizzata dei servizi domiciliari e residenziali a favore degli anziani parzialmente autosufficienti e non autosufficienti e per la gestione dei servizi per anziani
autosufficienti (Centri d'Incontro).
I contratti che disciplinano la gestione dei servizi per anziani stabiliscono standard organizzativi e requisiti degli stessi da sperimentare nel Comune di Aosta, in ossequio a quanto stabilito dai
provvedimenti di Giunta Regionale nrr. 1957 e 1958/2011, con lobiettivo di valutare lefficacia dei servizi e di garantire un monitoraggio costante dei medesimi, attraverso ladozione di strumenti di
rilevazione che serviranno a definire i criteri per introdurre un sistema di accreditamento regionale del Servizio di Assistenza Domiciliare.
La proposta di riorganizzazione dei servizi residenziali e semiresidenziali che evidenzia i nuovi bisogni da soddisfare, una razionalizzazione dei posti letto con conseguente contenimento della
spesa, è stata acquisita nel nuovo accordo di programma sottoscritto il 06.07.2012 tra la Regione Valle dAosta, il Comune di Aosta e lAzienda USL della Valle dAosta per ledificazione di un Centro
Polivalente Sociosanitario nel Comune di Aosta.
In attesa dellapertura del sopracitato Centro Polivalente Sociosanitario, prosegue la convenzione con la Casa di Riposo "J.B.Festaz" per la gestione del Centro Diurno (24 posti) e del Centro Diurno
e/o Notturno (6 posti).
Prosegue l'attività dei Centri dIncontro anziani che coinvolge un numero considerevole di residenti nel comune di Aosta con finalità di socializzazione e aggregazione, prevenzione dellisolamento e
dellemarginazione, sviluppo e stimolo di nuovi interessi e abilità soggettive coinvolgendo, nelle varie attività ludico - ricreative, gli anziani residenti nei Comuni facenti parte del Conseil de la Plaine,
che hanno aderito alla convenzione con il comune di Aosta.
Si intende proseguire la collaborazione con l'Azienda Usl della Valle d'Aosta, le forze dellordine (Polizia di Stato e Carabinieri), la Croce Rossa Italiana - Comitato Regionale della valle dAosta per
un servizio di prevenzione e monitoraggio della popolazione anziana nellambito sanitario e della sicurezza per quanto riguarda lemergenza caldo (monitoraggio, sorveglianza attiva, prevenzione
Pagina 101 di 187
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
salute/alimentazione, prevenzione furti e truffe).
Si intende, altresì, proseguire la collaborazione con l'Azienda USL per quanto riguarda la campagna di vaccinazioni antinfluenzali nei quartieri della città e ogni altra iniziativa nellottica della
prevenzione e della "buona salute".
L'attività della sede unica dellUVMD (Unità di Valutazione Multidimensionale Distrettuale) della Città di Aosta e del distretto Socio Sanitario nr. 2 continuerà nellambito degli Uffici dei Servizi
Sociali. Lunificazione delle sedi delle due UVMD ha consentito di ottimizzare risorse umane e costi.
Verrà assicurato, tramite le operatrici del Servizio Sociale Professionale, il controllo puntuale dei servizi esternalizzati.
La collaborazione con l'Associazione di volontariato l'Ascolto per il servizio di compagnia telefonica, domiciliare e accompagnamento allesterno svolto da volontari e favore degli anziani verrà
rinnovata, con lobiettivo di favorire lintegrazione dei servizi comunali con il terzo settore.
Verranno valutate le proposte di collaborazione che verranno presentate da Enti Pubblici, privati o organismi del terzo settore finalizzate a realizzare iniziative di rilevante interesse pubblico a
sostegno e tutela degli anziani e dei disabili.
SCADENZE:
31.12.2014 - Alla scadenza delle convenzioni per la gestione del servizio di assistenza domiciliare, micro comunità (Centro polivalente, V.G. Rey, Casa Famiglia) e Comunità Alloggio (V.Cap.
Chamonin) previste per il 31/12/2014 con eventuale rinnovo per un periodo massimo di due anni, si valuterà se espletare gara dappalto per riaffidare i servizi in esame o se procedere ad un rinnovo,
anche in relazione allesito della sperimentazione della nuova modalità gestionale del Servizio di Assistenza domiciliare e allo stato di avanzamento dei lavori della nuova struttura di Via Brocherel e
dellex Hôtel Bellevue;
31.12.2014 - Alla scadenza della convenzione per la gestione del servizio di telesoccorso, Teleassistenza e Numero Verde, previste per il 31/12/2014 con eventuale rinnovo per un periodo massimo
di due anni si valuterà se espletare regolare gara dappalto per riaffidare il servizio o se procedere ad un rinnovo, anche in relazione allandamento del medesimo e delleventuale riorganizzazione
complessiva dei servizi per anziani;
31.12.2014 - Alla scadenza della convenzione per la gestione del Centro Diurno e/o notturno presso la Casa di riposo J.B. Festaz prevista per il 31/12/2014, con eventuale rinnovo per un periodo di
due anni si valuterà se procedere al rinnovo in relazione allo stato di avanzamento dei lavori delle nuove strutture di Via Brocherel e dellex Hôtel Bellevue;
31.12.2015 - Alla scadenza della convenzione per la gestione dei Centri dIncontro per anziani prevista per il 31/12/2015, con eventuale rinnovo per un periodo di due anni, si valuterà se espletare
regolare gara dappalto per riaffidare il servizio o se procedere ad un rinnovo, anche in relazione allandamento del medesimo e delleventuale riorganizzazione complessiva dei servizi per anziani.
3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
UMANE:
a) umane - operano per la realizzazione del progetto:
nr. 1 Dirigente impegnato contestualmente nei progetti 24, 25 e 26;
nr. 2 funzionari (cat. D di cui 1 svolge il compito di amministratore di Sostegno);
nr. 5 assistenti sociali (cat. D) (di cui 2 part time, 1 con funzioni di coordinamento e 1 con incarico di Co.Co.Co. in sostituzione di unassistente sociale distaccata al coordinamento dellUfficio del
Piano di Zona regionale);
nr. 4 amministrativi (di cui 3 part time) (cat. C2) di cui 1 con funzioni di segreteria dellUVMD (Unità di Valutazione Multidimensionale Distrettuale prevista dalla deliberazione di Giunta Regionale
nr. 1040 del 16.04.2010);
nr. 4 amministrativi (cat. B2);
nr. 9 oss/adest (di cui 3 part time)(cat. B2).
b) personale in convenzione - non di pendente comunale - necessario per il funzionamento dei servizi affidati in gestione a terzi.
STRUMENTALI:
di proprietà:
- nr.1 pulmino attrezzato per trasporto disabili;
- nr. 4 autovetture, di cui una donata dal "Lions Club Aosta Host";
- immobile della microcomunità di Via St. Martin de Corléans 77/ a, della Residenza Protetta di Via Cap. Chamonin 5, del centro dIncontro di Via Vuillerminaz, sede del progetto "Assistenza
Domiciliare di Quartiere";
- terreni destinati ad orti per anziani di Via Carabel, Via Parigi, Via G. Rey, Quartiere Dora, area di Via Voison;
- attrezzature delle microcomunità e centri diurni (Via St. Martin de Corléans, Viale Europa, Via Cap. Chamonin, Via G. Rey, "J.B.Festaz").
di terzi:
- immobili delle microcomunità di Via G. Rey ed annesso centro diurno, microcomunità di Viale Europa ed annesso centro diurno, del Centro Diurno e/o Notturno "J.B.Festaz", garage della
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
microcomunità di Via St. Martin de Corléans, del Centro dIncontro del Q. Dora;
- parte dei beni ed automezzi del Centro Diurno "J.B.Festaz";
- centrale operativa "Telesoccorso" (nei locali del gestore);
- automezzi ed attrezzature delle Cooperative Sociali per lo svolgimento dei servizi.
Pagina 103 di 187
QUADRO 3.4
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
Titoli di spesa
Anno 2014
TITOLO I - SPESE CORRENTI
TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE
TOTALE
Pagina 104 di 187
Spesa nel triennio
Anno 2015
Anno 2016
9.423.743
9.741.443
9.872.093
1.000
31.000
31.000
9.424.743
9.772.443
9.903.093
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
PROGETTO N.
26
DENOMINAZIONE
QUADRO 3.4
Progetto 26 - Interventi vari in campo sociale
3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO
ASSESSORE MARCO SORBARA
per le pari opportunità: ASSESSORE PATRIZIA CARRADORE
3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO
A) DISAGIO
I servizi inseriti all'interno del Progetto sono multidisciplinari ed hanno quale oggetto di intervento il "disagio" di coloro che per ragioni di provenienza etnica (Servizio Migranti), di situazione
economica contingente (Spese sanitarie per indigenti, Assistenza economica integrativa ai sensi della L.R. 23/2010), vivono una situazione necessitante di servizi e/o aiuti specifici e di particolare
attenzione.
I servizi offerti a favore dei migranti sono forniti dal Servizio Migranti con estensione delle competenze all'intero territorio regionale, a seguito di sottoscrizione di convenzione con Amministrazione
regionale e Consiglio permanente degli Enti Locali, gestito in forma esternalizzata.
La struttura di via Stevenin, prima adibita a Centro Comunale di Assistenza Notturna, è stata concessa in comodato d'uso gratuito all'Amministrazione regionale, per l'utilizzo della stessa nell'ambito
dei progetti a favore di persone in situazione di povertà e di esclusione sociale, ai sensi dell'art. 28 della legge 328/2000.
B) POLITICHE PER LE FAMIGLIE
Rientrano nell'ambito di questo progetto la concessione di assegni ai sensi degli artt. 65 e 66 della legge 23 dicembre 1998 n. 448 e la concessione e liquidazione degli assegni post natale ai sensi
della L.R. 44/1998.
Quanto al Centro per le famiglie, dopo la chiusura a fine 2012, è stato approvato un accordo di collaborazione con l'Amministrazione regionale per un progetto sperimentale di gestione di un nuovo
centro per le famiglie.
C) PIANO DI ZONA
Il Piano di Zona è lo strumento di programmazione delle politiche sociali a livello locale previsto dalla legge 328/2000. Gli organi di governo del Piano di Zona sono: la Conferenza del Piano di
Zona, il Tavolo politico, l'Ufficio di Piano, i cinque Gruppi tecnici di zona. Il Comune di Aosta è l'Ente capofila regionale del Piano di Zona e nello specifico:
- in quanto Ente capofila regionale svolge le funzioni di riferimento organizzativo per l'attuazione degli interventi previsti sul territorio regionale;
- garantisce il coordinamento tecnico del Piano di Zona;
- è l'ente capofila del sub-ambito 5 e svolge le funzioni di riferimento organizzativo per gli interventi previsti a livello locale (progetto Dynamo);
- è l'Ente capofila del servizio Sperimentale di Segretariato Sociale e Pronto Intervento Sociale a valenza e dimensione regionale e del progetto "Assistenza domiciliare - Home Care Premium"
finanziato dall'INPS.
PARI OPPORTUNITA'
La normativa regionale ha previsto listituzione della Consulta Regionale per le Pari Opportunità e la nomina della Consigliera di Parità. Entrambi gli organismi, in sinergia con gli attori istituzionali
e non, hanno quale missione quella di porre in essere tutte quelle azioni volte al rispetto delle identità e alla valorizzazione delle differenze di genere, eliminando eventuali disparità nella
distribuzione dei poteri e delle responsabilità tra i generi.
3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI
A) Le dinamiche immigratorie, in costante aumento nella nostra città (il numero delle nuove iscrizioni anagrafiche da parte di persone provenienti dall'estero, nel periodo 2000/2012 è passato da 70
nuove iscrizioni nel 2000 a 205 nuove iscrizioni nel 2010 e da 13 cancellazioni anagrafiche nel 2000 a 59 cancellazioni nel 2012 con un saldo positivo in ulteriore decrescita rispetto all'anno
precedente (fonte elaborazioni statistiche ufficio statistica comunale) senza contare coloro che sono presenti sul nostro territorio pur non avendo i requisiti per ottenere la residenza, rendono il
fenomeno strutturale e in linea con i dati nazionali e richiedono politiche di inclusione, capaci di costruire la convivenza e l'integrazione e di prevenire, per quanto di competenza, fenomeni di
devianza. Per questo l'estensione regionale del Servizio Migranti ha costituito e costituirà una tappa importante nella capacità di fornire risposte qualificate ai bisogni e di farlo con un'azione che non
è più limitata al solo Comune di Aosta. A questo si aggiunge la presenza sempre più radicata di alcune realtà associative (associazioni soprattutto di donne straniere) che offrono da sole alcune
risposte ai bisogni sociali e che, nel contempo, si sono conquistate uno spazio di dialogo con le istituzioni. Tale variegata situazione impone un lavoro di rete con tutti i soggetti istituzionali e privati
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
che operano sul territorio e un dialogo continuo con le associazioni di stranieri oggi esistenti.
C)Il Piano di Zona della Valle d'Aosta si configura come un'opportunità di intervento nei seguenti ambiti:
- La lettura condivisa delle dinamiche e dei problemi che caratterizzano i diversi ambiti territoriali e l'individuazione delle strategie e delle risorse per rispondere ai bisogni (fase di costruzione del
documento di Piano che si è sviluppata tra il 2007/2008 e ha coinvolto tutta la cittadinanza tramite i 5 Gruppi Tecnici di Zona);
- Il coinvolgimento della cittadinanza nel processo di programmazione delle politiche sociali secondo il principio di sussidiarietà;
- Lo sviluppo della progettazione di interventi socio-assistenziali e socio-sanitari a livello locale avvenuta nella fase di attuazione successiva alla sottoscrizione dell'Accordo di Programma da parte di
tutti gli enti coinvolti che nello specifico ha visto impegnato il sub-ambito 5, Comune di Aosta, nell'attuazione del progetto Dynamo;
- L'integrazione tra politiche sociali e politiche sanitarie, economiche, ambientali, del lavoro, dell'istruzione e della formazione professionale;
- La riorganizzazione della rete dei servizi socio-assistenziali e socio-sanitari secondo principi di efficacia, efficienza, semplificazione, prossimità, unitarietà, integrazione e personalizzazione degli
interventi;
- La gestione del servizio sperimentale di segretariato sociale e pronto intervento sociale avviata nel 2012 attraverso l'attivazione di otto sportelli sul territorio regionale con l'obiettivo di semplificare
al cittadino l'accesso alle informazioni e ai servizi socio assistenziali e socio-sanitari. I vari sportelli svolgono infatti le seguenti funzioni: porta di accesso alle informazioni e ai servizi socio-sanitari,
punti unitari di riferimento per la promozione delle reti territoriali che operano in ambito socio-sanitario, osservatorio dei bisogni e dei servizi presenti a livello locale. Lo sportello di Aosta attivo
allinterno del sub-ambito 5, svolge inoltre la funzione di regia e coordinamento del servizio di pronto intervento sociale per tutto il territorio regionale;
- Il reperimento di finanziamenti extraregionali per la gestione e lo sviluppo di interventi specifici a valenza regionale e/o locale (progetto Assistenza domiciliare HCP 2012 finanziato dallINPS ex
gestione INPDAP.
PARI OPPORTUNITA'
Proseguono le collaborazioni messe in atto nel passato quali ladesione alla rete nazionale anti-violenza, un servizio pubblico pensato e nato per fornire ascolto e sostegno alle donne vittime di
violenza.
Prosegue altresì lintensa attività del CUG - Comitato Unico di Garanzia del Comparto Unico della Valle dAosta - istituito in ottemperanza alla direttiva della Presidenza del Consiglio dei Ministri del
4 marzo 2011 Linee guida alle modalità di funzionamento dei Comitati Unici di Garanzia per le Pari Opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavoro e contro le discriminazioni, nellambito
del quale il Comune di Aosta è rappresentato dal Dirigente dellArea A5 in qualità di membro effettivo e di un membro supplente.
Nel corso dellanno 2013, il Consiglio regionale ha approvato la legge n. 4 concernente Interventi di prevenzione e di contrasto alla violenza di genere e misure di sostegno alle donne vittime di
violenza di genere, legge che di fatto istituisce, presso la struttura regionale competente in materia di politiche famigliari e sociali, il Forum permanente contro le molestie e la violenza di genere,
quale sede di dialogo e confronto fra le istituzioni e la società in materia di prevenzione e contrasto alle violenze di genere, Forum con il quale si è attivata una collaborazione che proseguirà nel
corso dellanno.
3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE
A) L'obiettivo principale del progetto è di proseguire lungo la strada delle politiche locali dell'immigrazione, al fine di costruire le condizioni per una società solidale e inclusiva, fondata sulla
legalità, capace di coniugare diritti e doveri e scevra da pregiudizi connotati dalla appartenenza a diverse razze, culture e sesso.
Per quanto attiene il Servizio Migranti, dopo la sottoscrizione della convenzione interistituzionale e l'approvazione del nuovo regolamento, si è provveduto ad espletare regolare gara d'appalto e ad
affidare il servizio con decorrenza dal 1/9/2013 e fino al 31/12/2015;
Per quanto riguarda l'ex Centro Comunale di Assistenza Notturna, si è provveduto a concedere la struttura di Via Stevenin in comodato d'uso gratuito all'Amministrazione regionale, per l'utilizzo
della stessa nell'ambito dei progetti a favore di persone in situazione di povertà e di esclusione sociale, ai sensi dellart. 28 della legge 328/2000.
Verranno inoltre valutate le proposte di collaborazione che verranno presentate da enti publici o privati o da organismi del terzo settore finalizzate a realizzare iniziative di rilevante interesse
pubblico in materia di immigrazione e disagio.
B) In relazione al panorama di incertezza finanziaria venuto a crearsi a fine 2012, l'ex Centro Comunale per le famiglie denominato "Il Cortile" ha cessato la sua attività con il 31/12/2012. E' stato
tuttavia attivato un apposito accordo di collaborazione con l'Amministrazione regionale per un progetto sperimentale di gestione di un servizio analogo in un'ottica di regionalizzazione improntata a
due direttrici fondamentali: da un lato il rafforzamento della presenza del Centro sull'intero territorio regionale, con il coinvolgimento, nelle iniziative proposte, delle famiglie residenti sul territorio
oltre che di quelle aostane e dall'altro con il potenziamento del lavoro di rete con altri enti e istituzioni ed in particolare con il mondo dell'associazionismo operante in materia di tematiche familiari,
per cui si immagina che il Centro possa diventare importante punto di riferimento in stretto collegamento con gli sportelli di Segretariato sociale aperti sul territorio regionale il 9/10/2012 e i Gruppi
Tecnici dei 5 sub-ambiti in cui è articolato il Piano di Zona regionale. L'accordo di collaborazione, siglato in data 9/4/2013, prevede che lAmministrazione regionale provveda ad emanare apposito
bando per la presentazione di progetti per la gestione di un Centro per le famiglie da parte di associazioni di volontariato o di promozione sociale. In esito alla valutazione dei progetti presentati il
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
servizio è stato affidato al Forum delle associazioni familiari della Valle dAosta, con sottoscrizione della relativa convenzione in data 22/11/2013. L'Amministrazione comunale nell'ambito
dell'accordo di collaborazione si è impegnata a cofinanziare le attività del centro per un importo pari a Euro 10.000,00 e a fornire in uso gratuito gli arredi già utilizzati dal Centro per le famiglie "Il
cortile" nella sede precedentemente utilizzata.
Verranno inoltre valutate le proposte di collaborazione che verranno presentate da enti publici o privati o da organismi del terzo settore finalizzate a realizzare iniziative di rilevante interesse
pubblico a sostegno e tutela delle famiglie.
Scadenze:
A) e B)
2013:
2014:
- 2015: alla scadenza della vigente convenzione per la gestione del Servizio Migranti, prevista per il 31/12/2015, si procederà a dare corso a trattative per il rinnovo degli accordi e della convenzione
con l'Amministrazione regionale e il CPEL circa la regionalizzazione del servizio, nell'ottica di una riorganizzazione complessiva dei servizi a favore dei migranti, e ad espletare regolare gara
d'appalto per riaffidare i servizi in esame.
C) Nei primi mesi del 2014 gli organi politici del Piano di Zona procederanno a definire gli indirizzi in ordine alla proroga dell'Accordo di programma fino al 31/12/2015 e comunque fino
all'approvazione del nuovo piano regionale per la salute e il benessere sociale, che verrà sottoposta all'approvazione da parte dei competenti organi degli Enti aderenti. Tale proroga garantirà la
prosecuzione, negli anni 2014 e 2015, delle attività necessarie per la costruzione del nuovo Piano di Zona tra cui: l'analisi dei bisogni e delle priorità territoriali, la mappatura delle risorse, l'analisi del
sistema di partecipazione alla programmazione delle politiche sociali. Attraverso la lettura dei bisogni territoriali e l'analisi del sistema di partecipazione, gli organi del Piano di Zona collaboreranno
alla predisposizione del nuovo Piano regionale salute e benessere sociale.
- Proseguiranno anche le attività di progettazione di interventi e sinergie a valenza regionale tra i livelli tecnico-istituzionali dei vari enti coinvolti nel sistema di welfare.
- Proseguiranno, inoltre, le attività e i progetti avviati dai Gruppi tecnici di zona in collaborazione con i vari soggetti a livello locale finalizzati a rispondere alle situazioni di disagio individuali e
delle comunità e a promuovere condizioni di benessere sul territorio. In particolare, per quanto riguarda il sub-ambito 5, si darà corso allo sviluppo delle attività connesse al progetto Dinamo
attraverso la definizione di una modalità di collaborazione istituzionalizzata tra le risorse presenti sul territorio e operanti nel sistema dei servizi.
- In relazione agli esiti positivi ottenuti dalla sperimentazione del servizio di sportello sociale, articolato in otto sportelli territoriali, si proseguirà con il consolidamento del servizio e con la relativa
attività di monitoraggio e di valutazione. Al fine di facilitare l'accesso dei cittadini ai servizi territoriali, in collaborazione con il Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità, si procederà alla
progettazione e all'implementazione di un portale informativo sui servizi socio-sanitari presenti sul territorio regionale. Inoltre, parallelamente alla riorganizzazione del sistema delle autonomie
locali,
verranno eventualmente ridefinite le funzioni e la struttura organizzativa del servizio nell'ottica della razionalizzazione e della gestione associata di funzioni e servizi.
- Il progetto Assistenza domiciliare Home care premium, finanziato dallINPS - ex INPDAP a cui il Comune di Aosta in qualità di ente capofila del Piano di Zona ha aderito, prevede l'attivazione e la
gestione di progetti assistenziali per soggetti non autosufficienti dipendenti pubblici, ex dipendenti pubblici, coniugi o familiari entro il primo grado di dipendenti pubblici. Il progetto garantisce
inoltre, dei finanziamenti per l'attivazione o l'ampliamento del servizio di sportello sociale in quanto porta di accesso ai benefici previsti dal regolamento allegato all'Accordo di programma
sottoscritto
a inizio anno 2013 dal Comune di Aosta in qualità di Ente capo fila del Piano di Zona regionale e del Servizio di Sportello Sociale e dall'INPS. Nello specifico, le attività stabilite nel suddetto
regolamento prevedono la presa in carico dei soggetti afferenti alle categorie sopracitate, sia attraverso un contributo economico per sostenere le spese dell'assistenza privata, sia l'erogazione a titolo
gratuito, a carico dell'INPS, di prestazioni assistenziali. I finanziamenti erogati dall'INPS saranno inoltre destinati alla promozione di iniziative formative e di sostegno ai care givers in collaborazione
con i soggetti del terzo settore e al potenziamento dell'attività formativa prevista dalla normativa regionale per le assistenti personali iscritte al registro regionale. A seguito della pubblicazione del
nuovo bando Assistenza domiciliare - Home care premium - 2014, le attività proseguiranno per tutto il 2014 e 2015 e verrà ulteriormente ampliato il bacino dei beneficiari ad oggi previsto nel
numero massimo di 100.
- In considerazione degli esiti positivi conseguiti dalle sinergie tra lo Sportello Sociale e i Servizi di Prossimità del Comune di Aosta e di quelli operanti sul territorio regionale, si ipotizza di integrare
questi ultimi, all'interno degli Sportelli Sociali territoriali, compatibilmente con le risorse finanziarie disponibili del Piano di Zona, ed eventualmente del Progetto INPS.
- L'attività formativa destinata agli operatori assegnati al Coordinamento e agli sportelli territoriali si svilupperà prevalentemente sulla base di un percorso formativo garantito da risorse interne al
sistema dei servizi in collaborazione tra tutti gli enti coinvolti ed eventualmente attingendo ai finanziamenti dedicati dall'INPS.
- Per quanto riguarda l'attività comunicativa in ordine al servizio di sportello sociale la stessa proseguirà al fine di garantire un'adeguata comunicazione delle funzioni del servizio e delle modalità per
accedervi.
PARI OPPORTUNITA'
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
LAmministrazione Comunale continuerà la collaborazione e il confronto sinergico con tutti gli attori istituzionali e non in materia di lotta contro la violenza sulle donne, mediante lattività svolta
quotidianamente dagli operatori e attraverso campagne di sensibilizzazione dellopinione pubblica sul problema, realizzata in occasione della Giornata Mondiale del 25 novembre.
Le iniziative provenienti da Enti o Associazioni saranno sostenute quando la finalità di favorire la cultura delle pari opportunità sarà garantita.
Proseguirà lattività del CUG che, in attuazione di quanto previsto dal PAP (Piano di Azioni Positive) approvato nel corso del 2013 da tutti gli Enti del Comparto, approverà nei primi mesi del 2014,
la proposta di Codice di Tutela che sarà inviato per la sua approvazione al Presidente della Regione, al Presidente del CPEL, al Presidente della delegazione trattante di parte pubblica e ai vertici
degli altri Enti del Comparto unico, previa contrattazione decentrata di ciascun ente interessato. Il CUG proporrà al Comitato regionale per le politiche contrattuali uno snellimento delle procedure di
approvazione del Codice in argomento al fine di agevolarne la sua adozione nel più breve tempo possibile.
Inoltre il Comitato provvederà ad attivare, nel corso del biennio 2014-2015, appositi percorsi formativi rivolti al personale degli Enti del Comparto riguardanti le materie del benessere organizzativo,
del mobbing, del linguaggio di genere e della gestione dei conflitti.
Sempre nel corso del biennio 2014-2015, si proseguirà con la definizione del modello di rilevazione ed analisi del personale degli Enti sulla base di un modello sperimentale, in raccordo con
lOsservatorio economico e sociale.
Lo stesso CUG, nellottica del miglioramento delle condizioni lavoro-famiglia, provvederà alla progettazione della Mappa del Welfare e, successivamente, alla realizzazione del portale dei servizi
socio-assistenziali e di conciliazione presenti sul territorio della Valle dAosta, in collaborazione con il Piano di Zona, le strutture delle Politiche sociali e dei Sistemi informativi regionali.
Infine, con lo scopo di diffondere la cultura delle pari opportunità, il CUG organizzerà, nel mese di maggio presso la Biblioteca regionale, una mostra avente per tema il lavoro femminile.
3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
UMANE:
a) Nr. 1 Dirigente impegnato contestualmente nei progetti 24, 25 e 26
A) e B)
b) Personale amministrativo di ruolo impegnato contestualmente nei progetti 24 e 26:
Nr.1 D
Nr.1 C2
Nr.1 C1 (p. t. 70%)
Nr.1 B2 (p. t. 70%)
b) Personale in convenzione - non dipendente comunale - necessario per il funzionamento dei servizi affidati in gestione a terzi.
STRUMENTALI:
A) e B)
Struttura di Via Stévenin, nr 4, concessa in comodato d'uso gratuito all'Amministrazione regionale
Arredi ed attrezzature del Servizio Migranti di Aosta
Arredi ed attrezzature da destinare al nuovo servizio per le famiglie, da concedere in uso gratuito al gestore individuato dall'Amministrazione Regionale.
di terzi
A) e B)
Locali da destinare al Servizio Migranti di Aosta.
C)UMANE:
Proprie:
1 assistente sociale con la funzione di coordinatore dell'Ufficio regionale del Piano di Zona (Cat. D);
1 operatore di sportello (Cat. B2);
1 assistente sociale per lo sportello sociale(Cat. D).
Incarichi a esterni:
1 aiuto coordinatore e coordinatore del servizio di segretariato sociale e pronto intervento sociale (Cat. D);
1 addetto alla segreteria del Piano di Zona e del servizio di segretariato sociale e pronto
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
intervento sociale (Cat. C1);
1 addetto alla segreteria del servizio di sportello sociale e del progetto Assistenza Assistenza domiciliare;
1 assistente sociale per il progetto Assistenza domiciliare.
Distacchi da altri enti:
8 operatori di sportello (B2) di cui 7 operatori messi a disposizione dalle Comunità Montane e 1 dalla Regione;
5 assistenti sociali messe a disposizione dalla Regione.
STRUMENTALI
di proprietà:
Coordinamento Ufficio regionale del Piano di Zona/sportello di segretariato sociale e pronto intervento sociale sub-ambito 5 Sedi, attrezzature e arredi uffici
di terzi (Comunità Montane):
Sportelli territoriali di segretariato sociale sedi, attrezzature e arredi uffici
PARI OPPORTUNITA'
UMANE:
n. 1 Dirigente responsabile anche di altri servizi (Servizio Sport, Ufficio Statistica e Ufficio Commercio)
n. 1 posizione D (condivisa con lUfficio Manifestazioni e Ufficio Statistica)
STRUMENTALI:
Saranno utilizzate soprattutto le risorse lavorative dell'Ente per tutti gli adempimenti amministrativi, contabili, di coordinamento e di indirizzo.
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QUADRO 3.4
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
Titoli di spesa
Spesa nel triennio
Anno 2015
Anno 2014
TITOLO I - SPESE CORRENTI
TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE
TOTALE
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Anno 2016
777.186
706.786
719.286
0
0
0
777.186
706.786
719.286
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
PROGETTO N.
27
DENOMINAZIONE
QUADRO 3.4
Progetto 27 - Servizi Demografici e sportello del cittadino
3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO
SINDACO BRUNO GIORDANO
3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO
Gli uffici dei Servizi Demografici, attualmente articolati,in relazione alle funzioni, in tre Uffici: Anagrafe - A.I.R.E.; Elettorale - Circondariale - Leva; Stato Civile - Polizia Mortuaria - Cimiteri,
sono stati coinvolti nel progetto relativo all'istituzione del nuovo servizio "Sportello unico per le imprese e il cittadino" denominato "AmicoinComune".
Nella logica di centralizzare le esigenze del cittadino in un unico nucleo di accoglienza, determinati servizi resi in precedenza dagli uffici dei servizi demografici sono oggi erogati direttamente in
front office presso la nuova struttura AmicoinComune, mentre per altri servizi, specifiche e determinate prestazioni lavorative di back office sono istruite dagli uffici responsabili dei procedimenti,
unitamente alle restanti attività connesse all'ordinaria gestione già di propria competenza.
L'organizzazione degli uffici prevede le seguenti attività:
L'Ufficio Anagrafe deve puntualmente assicurare la regolare tenuta del registro della popolazione che prevede gli aggiornamenti dei movimenti migratori conseguenti alle richieste di iscrizione
anagrafica, di cancellazione, di variazioni di indirizzo, di variazioni anagrafiche collegate alle variazioni di stato civile ai sensi della legge n. 35 del 4/04/ 2012 e la gestione dell'A.I.R.E. ai sensi della
legge n. 470 del 17/10/1988.
Compete altresì il rilascio delle attestazioni di regolarità di soggiorno ai cittadini comunitari ai sensi del d.lgs nr. 30 del 6/02/2007, nonchè la verifica della regolarità di soggiorno dei cittadini
extracomunitari attraverso il controllo periodico della validità dei permessi di soggiorno.
Ai sensi del Decreto Legge 6.07.2010 che disciplina le modalità di registrazione dei cittadini "senza fissa dimora" di cui alla Legge 94 del 15/07/2009 l'ufficio è tenuto all'aggiornamento dell'albo
nazionale.
In relazione al 15° Censimento della popolazione e delle abitazioni, proseguirà l'attività attraverso la parifica anagrafica la cui chiusura è stata prorogata al 30 giugno 2014. Si provvederà ad
aggiornare l'anagrafe provvedendo a cancellare, iscrivere o variare l'indirizzo dei cittadini a seguito delle risultanze delle operazioni censuarie.
Con la circolare del Ministero dellInterno n. 2910/2013 si è avviata la prima fase di attuazione per il subentro dellAN.P.R. ai sistemi informativi dell'I.N.A. e dellANAG-AIRE.
Il Decreto L. 179/2012 ha previsto inoltre l'ampliamento delle possibili utilizzazioni della carta d'identità elettronica anche in relazione all'unificazione sul medesimo supporto della carta
d'identità elettronica con la tessera sanitaria, alle modifiche ai parametri della carta d'identità elettronica e della tessera sanitaria necessarie per l'unificazione delle stesse sul medesimo
supporto, nonchè al rilascio gratuito del documento unificato, mediante utilizzazione, anche ai fini di produzione e rilascio, di tutte le risorse disponibili e si resta in attesa di ulteriori norme
attuative.
L'Ufficio Elettorale deve provvedere alla tenuta e all'aggiornamento delle Liste Elettorali e delle liste elettorali aggiunte relative ai cittadini comunitari, conseguenti alle variazioni anagrafiche (per
iscrizione, cancellazione, variazione di seggio di votazione) o su segnalazione dell'Autorità Giudiziaria (perdita e/o acquisto del diritto elettorale).
L'Ufficio Elettorale Circondariale provvede alla tenuta e all'aggiornamento delle Liste Elettorali e delle liste elettorali aggiunte relative ai cittadini comunitari di tutti i 74 comuni della Valle d'Aosta,
predisponendo la relativa istruttoria necessaria per l'approvazione da parte della Commissione Elettorale Circondariale.
L'Ufficio Leva provvede alla compilazione delle liste di leva come da indicazioni del Distretto Militare competente, in quanto, pur essendo stato abolito il servizio militare obbligatorio, l'Ufficio
deve comunque continuare a predisporre detta lista e ad aggiornare i ruoli matricolari della popolazione maschile.
L'Ufficio dello Stato Civile assicura la tenuta e l'aggiornamento dei registri di nascita, morte, matrimoni e cittadinanza , gestendo la programmazione e il coordinamento dei matrimoni civili, ai sensi
del D.P.R. n. 396 del 3 novembre 2000 "Ordinamento di Stato Civile", della legge 5 febbraio 1992, n.91 "Nuove norme sulla Cittadinanza", e nel rispetto del Decreto Legislativo 30 giugno 2003 n.
196 (Codice in materia di protezione dei dati personali), curando i rapporti con le competenti Autorità Giudiziarie e Prefettizie.
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
In un'ottica di progressiva informatizzazione delle procedure connesse allo Stato Civile, come previsto dal Decreto legislativo 7 marzo 2005, n.82, il Ministero dell'Interno, di intesa con il Ministero
degli Affari Esteri, con Circolare n. 23 del 27 ottobre 2009, ha predisposto un nuovo protocollo per la trasmissione della documentazione di stato civile dalle rappresentanze diplomatico-consolari
Italiane all'estero ai Comuni, ai fini della successiva trascrizione dei predetti atti nei registri dello stato civile. Tali atti sono trasmessi a mezzo PEC (Posta Elettronica Certificata), attraverso un file,
firmato digitalmente dall'autorità consolare competente, in formato PDF.
Da ultimo, l'art.6 del D.L. 9 febbraio 2012, n.5, "Disposizioni in materia di semplificazioni", prevede la comunicazione di dati per via telematica tra amministrazioni, relativi alla trasmissione di atti e
documenti relativi agli atti dello Stato Civile .
L'Ufficio cura altresì le procedure del Servizio di Polizia Mortuaria, consistente nel rilascio di autorizzazioni alla sepoltura previste dall'art.74 del D,P.R.396/2000, alla cremazione salme e resti
mortali, al trasporto funebre, alle esumazioni/estumulazioni previste dal Regolamento di Polizia Mortuaria Nazionale D.P.R. 285/1990 e alla destinazione delle ceneri di cui alla legge Regionale
37/2004 . Spetta altresì all'Ufficio di Stato Civile il rilascio dell'autorizzazione del Passaporto Mortuario, già di competenza degli Uffici di Prefettura Regionali e previsti dal Regolamento Nazionale
di Polizia Mortuaria.
Il servizio gestisce, inoltre, l'assegnazione delle concessioni cimiteriali, stipula i relativi atti di concessione, richiede i corrispondenti pagamenti e ne effettua il controllo sui casi di morosità.
Custodia dei Cimiteri: il Cimitero del Capoluogo è gestito con 4 unità, di cui uno anche con funzioni di custodia. I Cimiteri di Excenex e di Signayes sono custoditi da una ditta esterna, con
esperienza pluriennale, il cui contratto biennale scadrà il 31/12/2015. Il Cimitero di Porossan è a gestione privata del Consorzio e il Sindaco, in qualità di autorità sanitaria locale, esercita le funzioni
autorizzative in ambito alla richiesta di tumulazione/esumazioni delle salme.
I controlli amministrativi sulla custodia dei Cimiteri del Capoluogo e frazionali, escluso quello privato, spetta al Servizio dello Stato Civile che dà disposizione ai custodi in ordine all'attività di
ricevimento e spostamento delle salme.
Il Servizio del Trasporto Funebre nel territorio della città di Aosta è garantito attraverso l'accreditamento di imprese funebri, che con cadenza annuale presentano all'Ufficio Stato Civile la
dichiarazione attestante il mantenimento dei requisiti per l'espletamento dell'attività e alle quali viene rilasciata l'autorizzazione all'esercizio del trasporto nel territorio da parte del Dirigente dei
Servizi Demografici.
I servizi funebri istituzionali, destinati agli indigenti o a colori per i quali vi sia disinteresse da parte dei familiari, sono garantiti dall'Amministrazione Comunale attraverso un contratto triennale con
un'impresa funebre accreditata.
Tra le competenze dell'Ufficio rileva anche la gestione del Ruolo Illuminazione votiva, attraverso la movimentazione dei pagamenti con la bollettazione collegata ai Servizi a Domanda Individuale
(S.D.I.), anche attraverso servizio di Rid on-line, ed il controllo sulle morosità.
La gestione del Tempio Crematorio, nonché delle attività connesse al servizio di tumulazione ed esumazione è affidata all'A.P.S. S.p.A. con contratto di servizio quadro approvato con Deliberazione
del Consiglio Comunale nr. 172 del 29/11/2006 nel quale si disciplinano, tra l'altro, i rapporti tra il Comune di Aosta e il gestore A.P.S. S.p.A.,prorogato fino al 31/12/2017.
Il controllo amministrativo sulla funzionalità della gestione e sui risultati conseguiti per tutte le attività connesse al contratto predetto è di competenza del Dirigente dei Servizi Demografici.
Al Gestore deve essere preventivamente comunicata, da parte del Dirigente competente, ogni modifica ai regolamenti comunali e nazionali inerenti direttamente o indirettamente il servizio
Cimiteriale.
AMICOINCOMUNE - CITTADINI/IMPRESE
E il progetto relativo all'istituzione del nuovo servizio "Sportello unico per le imprese e il cittadino", che l'Amministrazione comunale ha messo a disposizione del pubblico a partire dal 2 aprile
2012.
Si tratta di un servizio innovativo, altamente professionalizzato e tecnologicamente all'avanguardia, che segna un importante traguardo nell'ambito del processo di riorganizzazione dell'Ente.
L'obiettivo che ha portato alla realizzazione di tale nuova struttura è stato quello di concentrare le prestazioni lavorative di front-office in un unico spazio di libero accesso per il pubblico, riservando
i piani alti del Palazzo municipale (cui si accede solo per il tramite di un sistema di controllo accessi) agli adempimenti di back office.
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
Il servizio "Amico in Comune" è la nuova struttura organizzativa attivata dal Comune di Aosta per migliorare l'accoglienza e la qualità dei servizi erogati ai cittadini e alle imprese (SUEL).
La struttura è pensata per perseguire i seguenti obiettivi principali:
- realizzare il punto unico di contatto con il pubblico (organizzato in più postazioni ed ampia fruibilità oraria)
- unificare le professionalità relazionali di contatto con il pubblico dove il cittadino può:
. trovare informazioni e risposte
. avviare e completare le pratiche in modo semplice e veloce
- semplificare il rapporto con i cittadini (ampliamento del nastro orario di servizio, riduzione del numero di interlocutori a cui fare riferimento, miglioramento dellaccoglienza e della privacy, facilità
di accesso, ecc..)
- recuperare efficienza in quanto riduce i passaggi e le attività a non valore, evita i disturbi interni del pubblico, migliora l'accoglienza delle pratiche e quindi riduce la non qualità nel processo.
Al Servizio sono richieste le seguenti funzioni principali, rivolte sia ai cittadini sia alle imprese:
- Ascoltare i bisogni e le esigenze (consegna e ritiro schede customer satisfaction, gestione segnalazioni, ascolto e orientamento) e portare all'interno la voce del cittadino
- Assistere i cittadini e le imprese per favorire la corretta fruizione dei servizi
- Istruire e chiudere le pratiche (controllo documentazione, istruttoria, protocollo, caricamento dati, rilascio, pagamento eventuale)
- Indirizzare correttamente alle posizioni specialistiche in caso di impossibilità di chiusura della pratica direttamente
- Gestire i flussi informativi diretti, telefonici, telematici
- Ritirare e consegnare la modulistica
- Protocollare le pratiche chiuse (senza istruttoria a valle)
- Contabilizzare gli incassi
- Formulare proposte di snellimento e semplificazione del sistema di erogazione dei servizi.
In termini organizzativi il Servizio è collocato in posizione di staff alle dirette dipendenze del Segretario Generale ed opera in maniera trasversale rispetto ai Settori Amministrativo e Tecnico.
E prevista anche l'attivazione di un team dei responsabili delle funzioni dedicate al funzionamento dell'ente denominato "Gruppo di continuità operativa" che agisce come supporto e assistenza al
Servizio per assicurare il buon funzionamento dello stesso.
Ne fanno parte le funzioni di staff principali come il Gabinetto del Sindaco, la Gestione delle risorse umane, l'Organizzazione, i Sistemi Informativi e i Servizi demografici, questi ultimi per la
rilevanza delle attività gestite dal nuovo servizio.
Il Gruppo sarà attivo contestualmente all'avvio dello sportello e eserciterà la sua attività in relazione alle esigenze organizzative.
Il Servizio è organizzato in modo da garantire un buon funzionamento attraverso la corretta relazione tra le strutture organizzative ed in particolare tra il Servizio stesso ed i Servizi specialistici
competenti delle materie trattate.
In particolare al Servizio "Amico in Comune" è assegnato il ruolo di assicurare l'accoglienza mentre ai Servizi specialistici sono richiesti assistenza tecnica e supporto ai ruoli di contatto con il
cittadino e le imprese.
3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI
SERVIZI DEMOGRAFICI
Ufficio Anagrafe
Con l'apertura dello sportello AmicoinComune, l'ufficio cura l'istruttoria di back-office di tutte le istanze e richieste ricevute presso il front-office, attivando l'avvio dei procedimenti amministrativi
connessi alle richieste ricevute.
L'ufficio sarà attivo direttamente nei procedimenti anagrafici promossi da altri enti e da altri uffici.
In relazione al 15° Censimento della Popolazione proseguirà l'attività di parifica anagrafica che dovrà essere conclusa entro il 30/06/2014.
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
A seguito dell'introduzione nel nostro ordinamento del principio dell'immediata efficacia delle dichiarazioni di residenza, previste dal 5° comma dell'art.5 del D.L. 9 febbraio 2012, n.5, che ha
previsto la cosiddetta iscrizione anagrafica in tempo reale, gli uffici continuano la rete di collegamenti con altri enti e organi di verifica, in ordine al controllo sulle dichiarazioni rese, con
trasmissione attraverso Pec, per garantire nei tempi stabiliti dalle norme, la conclusione dei procedimenti e la conseguente iscrizione o cancellazione anagrafica.
Con il "Decreto del fare" convertito in legge 9.08.2013 n. 98, all'articolo 14, è previsto che all'atto dell'iscrizione anagrafica o della dichiarazione di residenza, a partire dall'entrata in regime
dell'AN.P.R. sia assegnata al cittadino una casella di posta elettronica certificata, finalizzata alla relazione tra l'utente e le Pubbliche Amministrazioni coinvolte.
Per procedere alla gestione elettronica degli schedari anagrafici, sono state messe in campo attività di studio di fattibilità in collaborazione con il Sitec, che ha previsto l'acquisto di software specifici
che diano la garanzia della storicizzazione dei dati e degli avvenimenti e forniscano ogni sicurezza necessaria per evitare la perdita dei dati.
Ufficio Elettorale
La Legge nr. 459 del 27.12.2001 prevede per gli elettori residenti all'estero la possibilità di esercitare il diritto di voto in Italia o dove hanno la residenza per il tramite dei Consolati. Il Ministero degli
Esteri, comunica al Ministero dell'Interno i nominativi degli elettori iscritti all'A.I.R.E. votanti in Italia o all'estero. Tramite il programma ANAG-AIRE, quest'ultimo invia detti elenchi ai comuni
italiani al fine di depennare i cittadini che optano per l'esercizio del diritto di voto all'estero, dalle liste elettorali.
Ufficio dello Stato Civile
Il D.Lgs. 28.01.2008 nr. 26 e la Legge Regionale del 17.06.2009 nr. 19 ha trasferito dal 01/01/2010 al Sindaco il rilascio dell'autorizzazione del Passaporto Mortuario già di competenza degli Uffici
di Prefettura Regionali e previsti dal Regolamento Nazionale di Polizia Mortuaria. Ne consegue che, per l'introduzione o l'estradizione di salme/resti mortali da e per Paesi Esteri ricompresi o meno
nella Convenzione di Berlino sottoscritta in data 10.02.1937, la competenza al rilascio delle previste autorizzazioni con il preventivo nulla osta da parte delle Autorità Straniere competenti al
ricevimento o all'estradizione della salma sia del Sindaco.
La circolare del Ministero dell'Interno n. 13 del 21 aprile 2011, ha dettato le disposizioni per l'inserimento delle pubblicazioni di matrimonio nell'albo on-line dell'Amministrazione Comunale
prevedendo la sottoscrizione del documento attraverso la firma digitale, così come previsto dalla legge 26 febbraio 2010, n.25, che ha prorogato al 1/1/2011 i termini previsti dalla legge 18 giugno
2009, n.69.
Da ultimo, l'art.6 del D.L. 9 febbraio 2012, n.5, "Disposizioni in materia di semplificazioni", prevede la comunicazione di dati per via telematica tra amministrazioni, relativi alla trasmissione di atti e
documenti relativi agli atti dello Stato Civile .
E stata dunque prevista la redazione degli atti di stato civile, la sottoscrizione con firma digitale e la trasmissione con la posta elettronica certificata attraverso l'applicativo IRIDE.
AMICOINCOMUNE - CITTADINI/IMPRESE
L'ottica è quella di razionalizzare ed ottimizzare, attraverso un significativo percorso di professionalizzazione, il capitale lavorativo dell'Ente nella convinzione che il valore aggiunto di
un'Amministrazione efficiente sta nella sua capacità di valorizzare le proprie risorse umane e con la consapevolezza che per essere al passo con i tempi occorre necessariamente attuare politiche di
semplificazione e sburocratizzazione assicurando, nel contempo, l'erogazione di prestazioni e di servizi di alta qualità.
L'utente trova, pertanto, al suo servizio operatori polifunzionali, adeguatamente selezionati e formati, che sono in grado di rispondere alle richieste ed evadere le istanze in modo rapido e
professionale e un servizio dotato di moderni strumenti di lavoro che osserverà orari di apertura al pubblico in grado di assecondare il più possibile le necessità e i tempi del cittadino-utente
(possibilità di utilizzo di sistemi di pagamento elettronico, quali POS-Bancomat, pagamenti attraverso il RID on line, assoluzione virtuale delle marche da bollo, apertura sei giorni alla settimana su
sette, accessibilità anche nel tardo pomeriggio e nella pausa pranzo).
3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE
SERVIZI DEMOGRAFICI
Obiettivo prioritario dei servizi Demografici è il puntuale espletamento degli adempimenti spettanti al Sindaco quale Ufficiale di Governo, operando in linea con gli sviluppi normativi del settore e
sulla base delle risorse rese disponibili dall'innovazione tecnologica.
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
L'Ufficio Anagrafe:
1.Provvederà a verificare i requisiti di regolarità di soggiorno ai cittadini comunitari e rilasciare le attestazioni ai sensi del d.lgs nr. 30 del 6/02/2007, nonché la regolarità di soggiorno dei cittadini
extracomunitari attraverso il controllo periodico della validità dei permessi di soggiorno.
2.In relazione al 15° Censimento proseguirà l'attività di parifica anagrafica che dovrà essere conclusa nel giugno 2014.
3. Proseguiranno le attività necessarie alla progressiva informatizzazione degli archivi anagrafici, già in atto con il progetto "NO-CHARTA".
4. Studio di fattibilità per l'utilizzazione di uno strumento informatico all'interno del software dei servizi demografici per la gestione informatica degli iter propedeutici all'istruttoria procedimentale
dei prodotti anagrafici.
5. Attuazione fase 1 e fase 2 per listituzione dell'AN.P.R.
In seguito alla sperimentazione del Comune in merito ai servizi demografici on-line, fruibili per mezzo della CIE e delle credenziali rilasciate allo sportello, a partire dal mese di novembre 2011 i
servizi demografici sono migrati sul portale regionale "servizionline.partout.it". Il portale è stato realizzato dall'aggregazione RIVA People per tutti i comuni della Valle d'Aosta, a cui partecipa
anche il comune di Aosta in qualità di Tutor.
L'Ufficio riceverà pertanto le prenotazioni e le richieste di visure anagrafiche attraverso il nuovo sistema on-line, e si valuterà l'implementazione della fruibilità del servizio alla luce del D.L. 5/2012
relativo alle variazioni anagrafiche in tempo reale.
L'ufficio Elettorale e Circondariale:
1.Dovrà assicurare gli adempimenti connessi alle due consultazioni elettorali previste per il 2014 e in particolare le Elezioni Europee e le eventuali consultazioni referendarie.
2.L'ufficio circondariale nel corso dell'anno 2014 si occuperà altresì del Referendum del Comune di Courmayeur indetto per il 1/06/2014.
L'ufficio dello Stato civile:
1.Dovrà assicurare il puntuale espletamento degli adempimenti connessi al servizio.
2.Si dovrà garantire con efficienza e puntualità la programmazione e il coordinamento dei matrimoni civili, e il rilascio della prevista autorizzazione ai sensi del Regolamento Unico Comunale
"concessione di interventi di sostegno ad iniziative di pubblico interesse".
3.Nell'attività del trasporto funebre la cui previsione normativa richiede di garantire continuità e tempestività al rilascio delle autorizzazioni di Polizia Mortuaria, il servizio dovrà essere garantito
anche il sabato e nei giorni festivi.
4.Nell'ambito del contratto di servizio integrativo di Settore per i Servizi Cimiteriali si valuterà se far proseguire il servizio di trasporto tramite una "utility car" all'interno del cimitero di Aosta di
utenti anziani con difficoltà di deambulazione, attivo fino al 30.11.2013, due pomeriggi alla settimana ovvero con orario martedì e giovedì dalle 14.30 alle 17.00 nel periodo dal 1° marzo al 30
giugno e dal 23 settembre al 30 novembre e attivo tre mattine la settimana ovvero il martedì, mercoledì e giovedì dalle 9.00 alle 12.00 nel periodo dal 1° luglio al 22 settembre, con sospensione nel
periodo invernale dal 1° dicembre al 28 febbraio .
5.Il ruolo dell'Illuminazione votiva prevederà l'aggiornamento delle variazioni relative agli utenti, alle nuove iscrizioni e alle cancellazioni per la bollettazione S.D.I. e la successiva gestione del
controllo sulle morosità, introducendo la forma di pagamento attraverso il RID on line.
6.Le modalità di gestione del Tempio Crematorio, per la sua rilevanza a livello regionale, sono disciplinate nella Convenzione triennale tra il Consiglio Permanente degli Enti Locali ed il Comune di
Aosta che è stata rinnovata fino al 31/12/2014.
AMICOINCOMUNE - CITTADINI/IMPRESE:
Si elencano, di seguito, le prestazioni che sono erogate presso la sede di sportello sin dalla sua apertura, fermo restando che le medesime potranno essere via via implementate:
PUBBLICA ISTRUZIONE: Iscrizione corsi di musica, iscrizione/gestione card refezione scolastica, iscrizione centri ludico sportivi, iscrizione Istituzioni scolastiche, iscrizione trasporti, gestione
sala biblioteca di Viale Europa
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
POLIZIA LOCALE: Rilascio contrassegni disabili (parcheggi), rilascio contrassegni per ZTL, noleggio biciclette, autorizzazione passo carrabile, installazione specchio parabolico, occupazione
suolo pubblico, pagamento multe.
SERVIZI DEMOGRAFICI: Richieste rilascio certificati storici, certificati Stato civile, certificati anagrafe e elettorale, presidenti di seggio, giudice popolare, variazioni stranieri, attestazioni
temporanee, attestazioni permanenti, iscrizione anagrafe immigrati, cambio indirizzo, dimora abituale - nuovo permesso di soggiorno, rilascio CIE, rilascio C.I. cartacea, autentica firma,
dichiarazioni sostitutive, lascia passare LK, passaggi di proprietà, anagrafe canina, copia atti di stato civile.
UFFICIO TRIBUTI: Gestione IMU, gestione COSAP, gestione TARSU
ATTIVITA' PRODUTTIVE: Autorizzazione manifestazioni, commercio su area pubblica, fiere, mostre mercato, manifestazioni fieristiche, autorizzazione sanitarie, ascensori, distribuzione
carburante, attività ricettive alberghiere/extra alberghiere, pratiche SUEL, interventi edilizi
SPORT: iscrizioni corsi avviamento allo sport, concessioni impianti sportivi
EDILIZIA PRIVATA: servizio prenotazioni tavolo istruttoria
VARIE: Patrocini, interventi di sostegno
APS: servizio pubblicità e affissioni
Per i pagamenti dei servizi a domanda individuale e TARSU sono previsti i RID online attraverso la gestione direttamente allo Sportello che provvederà allinserimento delle richieste, alla visura
dello stato del richiedente rispetto alla posizione RID, eventualmente con modifica dei dati di conto corrente su cui addebitare il RID e revoca della relativa autorizzazione.
Nel Corso dell'anno vengono altresì organizzate le attività in considerazione di servizi a carattere "stagionale" le cui domande vengono raccolte dallo sportello e precisamente:
- iscrizione ai corsi sportivi
- iscrizione ai centri ludico sportivi
- domande per le misure anticrisi
- domande per il Bon Chauffage
3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
UMANE:
SERVIZI DEMOGRAFICI- AMICOINCOMUNE
1 Dirigente impegnato anche nella dirigenza di altri servizi (Ufficio Legale, Ufficio Gestione Risorse Umane, Ufficio Protocollo, Ufficio Organi Istituzionali, Ufficio Gabinetto del Sindaco)
1 Funzionario PPO - CC 57 Servizi Demografici-AmicoinComune e CC 37 Servizi Cimiteriali
2 Funzionari (Pos. D di cui 1 part-time al 69,44%) per il CC 57
7 Istruttore (Pos. C2 di cui 1 part-time al 94,44%) per il CC 57
5 Aiuto collaboratori (Pos. C1 di cui 1 part-time al 94,44%) condivisi per i CC57 e 37
13 Operatori Specializzati (Pos. B2 di cui 1 part-time) condivisi per i CC 57 e 37
1 Operaio Specializzato (Pos. B2) per il CC 37
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
3 Operatori (Pos. B1) per il CC 37.
STRUMENTALI:
L'attività si svolge nell'ambito degli uffici del Palazzo Municipale, ad eccezione dei 4 operatori (3 pos. B.1 e 1 pos. B2) che svolgono l'attività presso il civico Cimitero e di un istruttore (pos. C2)
addetto alla Commissione Elettorale Circondariale che svolge l'attività nell'edificio scolastico di Piazza San Francesco.
L'attività di cremazione è esercitata presso il Tempio Crematorio mediante l'A.P.S. S.p.A. Aosta. Tale servizio di rilevanza Regionale è seguito dal Comune di Aosta sulla base di un'Intesa con il
Consiglio Permanente Enti Locali.
Gli strumenti necessari per lo svolgimento delle consultazioni Elettorali (Tabelloni - arredi per seggi ecc..) sono custoditi all'interno di un magazzino di proprietà dell'Amministrazione Comunale sito
in Reg. Amerique - Quart.
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
Titoli di spesa
Anno 2014
TITOLO I - SPESE CORRENTI
TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE
TOTALE
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Spesa nel triennio
Anno 2015
Anno 2016
2.083.790
2.038.890
1.949.690
10.000
0
0
2.093.790
2.038.890
1.949.690
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
PROGETTO N.
28
DENOMINAZIONE
QUADRO 3.4
Progetto 28 - Edilizia Residenziale Pubblica
3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO
ASSESSORE ALLA CASA: CARLO MARZI
3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO
Sulla base della nuova legge quadro sulla casa e delle successive delibere di Giunta regionale, il progetto prevede la gestione delle seguenti attività a cura dellufficio casa:
- aggiornamento della graduatoria definitiva Bando 1/2011 con linserimento nella stessa di nuovi aspiranti allassegnazione e revisione punteggio per coloro, già collocati in graduatoria, che hanno
interesse a far valere condizioni più favorevoli;
- aggiornamento periodico della vigente graduatoria, consequenziale al bando di concorso 1/2011, per lassegnazione di alloggi di e.r.p. previa verifica dei requisiti di legge prima dellassegnazione;
- istruttoria delle istanze di emergenza abitativa;
- istruttoria delle istanze per lammissione al contributo in attuazione del regolamento comunale a favore di soggetti in situazione di sfratto e/o di emergenza abitativa;
- indirizzi politici per la gestione delle procedure per dare risposta alle situazioni di emergenza abitativa attraverso l'assegnazione di alloggi di erp e del mercato privato della locazione;
- verifica numero istanze da parte di assegnatari che aspirano alla mobilità e valutazione dei casi più urgenti;
- gestione del servizio locazioni;
- attività di collaborazione, controllo e supervisione nei confronti del soggetto gestore (Azienda Pubblici Servizi s.p.a.) del patrimonio di edilizia residenziale pubblica;
- esercizio di azioni positive nellintero ambito di competenza coinvolgendo tutti gli attori del settore, istituzionali (Regione, a.r.e.r.) e non (associazioni di categorie inquilini e proprietari ) con i quali
verrà sviluppata ogni sinergia possibile. In particolare, con la Regione e lA.R.E.R.;
- attività di studio per verificare la possibilità di creare potenzialità lavorative da impiegare per il recupero di parte del patrimonio erp, coinvolgendo figure istituzionali (Regione, Curia vescovile ) e
privati.
3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI
La crisi economica in atto e una attenta analisi della tipologia delle domande di alloggi pervenute allAmministrazione comunale e i dati relativi agli sfratti esecutivi comunicati evidenziano un
aumento progressivo degli sfratti per morosità, rispetto a quelli per finita locazione. Tale situazione, indice di nuove povertà, denota la difficoltà a far fronte alle spese per la locazione di alloggi nel
mercato privato e rende indispensabile intervenire sul patrimonio di edilizia residenziale pubblica ristrutturando gli alloggi disponibili e reperendo alloggi nel mercato privato per fronteggiare la
situazione di emergenza abitativa.
3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE
Obiettivo prioritario è la diminuzione della tensione abitativa della Città mediante tutti gli strumenti previsti dalla normativa vigente e attraverso la stimolazione del mercato privato, il contenimento
degli sfratti, laumento e il miglioramento dellofferta abitativa.
Con le Associazioni di categoria dei proprietari e degli inquilini verranno implementati i contatti e i confronti per stimolare il mercato privato delle locazioni, attraverso il servizio della locazione
incentivata e l'assunzione in locazione di alloggi nel mercato privato per far fronte all'emergenza abitativa.
Proseguirà lattività per la gestione delle istanze di emergenza abitativa e di accesso al Fondo Comunale Sfrattati.
Nel corso dellanno 2014 verrà aggiornata la graduatoria consequenziale al bando pubblicato nel 2011.
Lobiettivo dellaumento e del miglioramento dellofferta abitativa verrà realizzato mediante:
- il contratto di quartiere I;
- assegnazione dei costruendi alloggi del IV lotto;
- In collaborazione con lA.P.S. si effettuerà la verifica dei soggetti morosi e degli assegnatari che hanno perso titolo per la permanenza negli alloggi e.r.p.Verranno inoltre tenute in considerazione le
istanze di cambio alloggio determinate da gravi situazioni di disagio per procedere a mobilità straordinarie;
- Monitoraggio nei confronti degli assegnatari in emergenza abitativa titolari di alloggio erp o privato;
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
UMANE:
Ufficio Casa:
n. 1 Dirigente a tempo parziale,in quanto responsabile di altri servizi (Servizi finanziari, patrimonio);
n. 1 Funzionario cat. D a tempo pieno;
n. 1 Collaboratore amministrativo cat. C2 a tempo parziale;
n. 2 Coadiutori cat. B2 a tempo pieno.
STRUMENTALI
Alloggi di edilizia residenziale pubblica occupati e/o di futura occupazione da parte di nuclei aventi titolo;
Magazzino comunale adibito a ricovero mobili sfrattati.
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QUADRO 3.4
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
Titoli di spesa
Spesa nel triennio
Anno 2015
Anno 2014
TITOLO I - SPESE CORRENTI
TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE
TOTALE
Pagina 121 di 187
Anno 2016
2.160.768
2.171.268
2.176.173
0
10.000
10.000
2.160.768
2.181.268
2.186.173
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
PROGETTO N.
29
DENOMINAZIONE
QUADRO 3.4
Progetto 29 - Sviluppo economico e Statistica
3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO
ASSESSORE PATRIZIA CARRADORE
3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO
COMMERCIO
In considerazione del momento di difficoltà che le attività economiche cittadine attraversano, lo sviluppo economico del nostro capoluogo dovrà essere un obiettivo prioritario.
Nello svolgimento delle proprie attività, l'ufficio assicura l'efficace applicazione della normativa in materia, anche in relazione ai mutamenti legislativi, in continua evoluzione, che la interessano.
L'Ufficio Commercio gestisce per intero le pratiche di propria competenza mentre delle attività confluite nello sportello amicoinComune a partire dal mese di aprile 2012, continua a svolgere tutti i
controlli e le attività finalizzate al rilascio del parere necessario per la chiusura del procedimento di competenza dello Sportello unico. Anche l'attività di archiviazione e di gestione dell'archivio
rimane, comunque, in capo all'Ufficio Commercio.
Proseguirà inoltre lattività di revisione e adattamento ai decreti statali di semplificazione, liberalizzazione e sviluppo, non ultimo all'intesa della Conferenza Unificata Stato-Regioni del 5 luglio 2012,
gli iter, le procedure, i regolamenti e la modulistica di tutti i procedimenti amministrativi, sia quelli di propria competenza sia quelli confluiti nello sportello AmicoinComune.
STATISTICA
Lattività del Servizio statistica si articola principalmente nella rilevazione ed elaborazione dei prezzi al minuto, nonché nello svolgimento delle principali indagini statistiche "a campione" gestite da
ISTAT, e nella trasmissione dei dati raccolti allo stesso ente.
Dall'anno 2003, il Servizio statistica svolge un'attività di supporto ai servizi dell'Ente mediante raccolta dati e successiva elaborazione di reports statistici relativi ad alcune aree di interesse
(Commercio, Turismo, Incidenti stradali, Popolazione, Sport, Ambiente: Igiene urbana e acquedotto, Qualità dellaria e Climatologia, Erp, Servizi sociali) realizzando un progetto statistico comunale
che, per il numero delle elaborazioni effettuate, ha assunto ormai le dimensioni di un Annuario Statistico Comunale.
Dallanno 2007 il Servizio Statistica effettua, su autorizzazione dellISTAT, la pubblicazione anticipata dell'indice dei prezzi al consumo (indice NIC).
3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI
COMMERCIO
L'attuale momento di difficoltà economica finanziaria richiede un sempre più stretto confronto e una continua collaborazione con gli operatori economici e con le associazione di categoria e dei
consumatori, al fine di salvaguardare il più possibile il tessuto socio economico cittadino.
I dati registrati negli ultimi anni dall'Ufficio Commercio, elaborati dal Servizio Statistica, relativi all'andamento degli esercizi commerciali ed artigianali di tutto il capoluogo e in particolare del
centro storico cittadino, spinge l'Amministrazione a avviare progetti per il sostegno e la ripresa di tutto il tessuto economico cittadino e la valorizzazione delle attività che lo caratterizzano, ponendo
quindi una attenzione particolare nei confronti della rete imprenditoriale locale.
STATISTICA
Il Servizio Statistica, ad oggi in grado di elaborare autonomamente reports statistici relativi ad alcune aree tematiche di interesse (Commercio, Turismo, Incidenti stradali, Popolazione, Sport,
Ambiente: Igiene urbana e acquedotto, Qualità dellaria e Climatologia, Erp, Servizi sociali), riveste - più che mai nellattuale frangente socio-economico - un importante strumento di analisi (di
particolare interesse lanticipazione dell'indice dei prezzi al consumo), anche ai fini dell'individuazione di scelte strategiche da parte dell'Amministrazione.
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE
COMMERCIO
L'attuale momento di difficoltà economica finanziaria richiede un sempre più stretto confronto e una continua collaborazione con gli operatori economici e con le associazione di categoria e dei
consumatori, al fine di salvaguardare il più possibile il tessuto socio economico cittadino.
I dati registrati negli ultimi anni dall'Ufficio Commercio, elaborati dal Servizio Statistica, relativi all'andamento degli esercizi commerciali ed artigianali di tutto il capoluogo e in particolare del
centro storico cittadino, spinge l'Amministrazione a avviare progetti per il sostegno e la ripresa di tutto il tessuto economico cittadino e la valorizzazione delle attività che lo caratterizzano, ponendo
quindi una attenzione particolare nei confronti della rete imprenditoriale locale.
STATISTICA
Nel corso dell'anno 2014 continuerà il percorso di sviluppo del Servizio statistica, che funge da supporto agli altri uffici dell'Amministrazione (ed eventualmente, a strutture esterne), attraverso
l'elaborazione di dati, provenienti sia da fonti interne all'Amministrazione, sia da fonti esterne alla stessa, fornendo, in tal modo, utili parametri e basi per la definizione di politiche e strategie di
sviluppo nell'ambito delle competenze comunali.
Si prevede, in quest'ottica, di procedere allaggiornamento del Progetto Statistico Comunale e precisamente dei reports statistici relativi alle aree tematiche finora esplorate (Commercio, Turismo,
Incidenti stradali, Popolazione, Sport, Ambiente: Igiene urbana e acquedotto, Qualità dellaria e Climatologia, Erp, Servizi sociali).
L'obiettivo è quello di proseguire la pubblicazione e di rendere sempre meglio fruibile il progetto statistico comunale sul sito internet istituzionale.
Saranno svolte nel rispetto delle scadenze le indagini istituzionali svolte dal Servizio statistica per conto di ISTAT, Rilevazione Prezzi al consumo, Rilevazione affitti e amministratori di condominio,
Indagini Multiscopo sulle famiglie, riguardante lUso del Tempo, Indagine multiscopo sulle famiglie, riguardante gli aspetti della vita quotidiana, Indagine dati ambientali delle città, Indagine spesa
sociale dei Comuni, Rilevazione dei Prezzi relativa ai beni e servizi delle pubbliche amministrazioni, Rilevazione dati di spesa e fisici su trasporti e viabilità dei Comuni capoluogo di provincia,
Rilevazione "Uso delle tecnologie dellinformazione e della comunicazione e servizi on-line nelle PA". Assistenza ai rilevatori incaricati da ISTAT per le seguenti indagini: Forze di lavoro, Indagine
reddito e condizioni di vita "Eu-silc", Indagine sulle spese delle famiglie.
3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
COMMERCIO
UMANE
n. 1 Dirigente responsabile anche di altri servizi (Ufficio Statistica, Servizio Sport)
n. 1 posizione D (part-time al 70%)
n. 1 posizione C2 con incarico di funzionario (al momento in astensione per maternità)
n. 1 posizione C1 (part-time al 75%)
n. 2 posizioni B2 (di cui 1 a tempo determinato sino al 10/09/2014 e 1 part-time al 88,88%)
STRUMENTALI
Saranno utilizzate le risorse lavorative e strumentali dell'Ente per tutti gli adempimenti amministrativi, contabili, di coordinamento e di indirizzo.
Per quel che riguarda, nello specifico, il commercio su area pubblica, si utilizzano anche aree e vie pubbliche, l'edificio sito in P.zza Cavalieri di Vittorio Veneto e le attrezzature per la gestione dei
servizi, site nei rispettivi immobile, vie e piazze.
DI TERZI
Ci si avvarrà di consulenze esterne, se necessario.
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
STATISTICA
UMANE:
1 Dirigente responsabile anche di altri servizi (Servizio Sport, Ufficio Commercio e Ufficio Pari Opportunità)
n. 1 posizione D condivisa con lUfficio Manifestazioni e Ufficio Pari Opportunità
n. 2 posizione C1
STRUMENTALI:
saranno utilizzate le risorse lavorative e strumentali dell'Ente per ogni adempimento, tranne che per alcune rilevazioni.
DI TERZI: sarà richiesta la collaborazione di soggetti esterni per eseguire le rilevazioni.
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QUADRO 3.4
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
Titoli di spesa
Spesa nel triennio
Anno 2015
Anno 2014
TITOLO I - SPESE CORRENTI
TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE
TOTALE
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Anno 2016
369.823
369.823
369.823
0
0
0
369.823
369.823
369.823
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
PROGETTO N.
201
DENOMINAZIONE
QUADRO 3.4
Progetto 201 - Turismo e cultura - Manifestazioni
3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO
ASSESSORE: PATRIZIA CARRADORE
ASSESSORE: ANDREA EDOARDO PARON
ASSESSORE: DELIO DONZEL
3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO
MANIFESTAZIONI (Turismo, Cultura, Commercio, Sport e Ambiente)
L'Ufficio Unico delle Manifestazioni si pone, come obiettivo principale, la promozione della Città di Aosta, attraverso la valorizzazione dei suoi aspetti culturali, storici, ambientali, architettonici,
museali, sportivi, enogastronomici, con iniziative di carattere teatrale, musicale, letterario, cinematografico e artistico in genere, ed iniziative volte a promuovere il centro storico, a vantaggio sia dei
residenti, sia dei visitatori. L'organizzazione di eventi e manifestazioni, anche molto diversi tra loro, ma sotto un unico coordinamento, ottenuto grazie all'interazione di risorse umane, economiche e
strumentali già afferenti a vari Servizi, consente di ottimizzare e razionalizzare l'attività programmata secondo gli orientamenti politico/amministrativi.
Questo obiettivo è perseguito, principalmente, attraverso un'offerta a 360 gradi, capace di animare Aosta tutto l'anno. In tal modo è possibile attrarre i flussi turistici, soprattutto di prossimità, anche
nei periodi di bassa stagione, quali la primavera e l'autunno.
Gli strumenti per attuare tali progetti di sviluppo turistico si muovono essenzialmente lungo le seguenti direttrici:
attività promosse e/o organizzate dal Comune di Aosta, anche per il tramite di soggetti esterni, portatori di una esperienza specialistica del settore;
concessione di patrocini a soggetti pubblici o privati;
definizione di accordi di collaborazione con l'Amministrazione Regionale e/o altri soggetti pubblici o privati per lo sviluppo di una politica di promozione turistica e culturale unitaria della
nostra Città che nel contesto regionale presenta specificità sue proprie, meritevoli di essere valorizzate mediante un'azione sinergica.
Per lanno 2014 verranno mantenute, sulla base delle risorse stanziate, le principali manifestazioni già organizzate nel 2013 la cui programmazione verrà approvata a seguito di confronto con l
Amministrazione Regionale con la definizione di un calendario di eventi, iniziative e manifestazioni che rendano Aosta una città presente per tutto lanno.
Potranno essere previsti accordi di collaborazione per la co-organizzazione delle feste di frazione, rionali, di quartiere e a sostegno di iniziative - che offrono un'occasione particolare di
intrattenimento a cittadini e turisti - organizzate da Associazioni/Comitati.
Il programma delle manifestazioni previste potrà essere implementato e/o modificato a seconda dell'evoluzione normativa ed economica-finanziaria che si verificherà nel corso dell'anno 2014 e che
permetterà lassegnazione di risorse aggiuntive.
Rimane garantita la concessione di patrocinio da parte dell'Amministrazione a terzi che si rendano promotori di iniziative ritenute meritevoli di attenzione e di interesse per lo sviluppo turistico della
città.
CULTURA
1) CONSULTA PER LE ATTIVITÀ CULTURALI
La Consulta Comunale per le Attività Culturali, istituita nel 1991, ha lo scopo di fornire alla Comunità locale elementi di stimolo e strumenti di lavoro per la crescita culturale e di concorrere, su
richiesta dell'Assessore alla Cultura, al raggiungimento degli obiettivi e alla realizzazione dei programmi relativi alle politiche culturali di competenza dell'Amministrazione Comunale.
Ruolo, funzione e compiti dell'organismo sono esplicitati nell'ambito del Regolamento approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 265 del 1997 e modificato con Deliberazione del
Consiglio Comunale n. 74 del 2001.
Le singole Associazioni che compongono la Consulta possono beneficiare, nei limiti di un apposito stanziamento di fondi, di trasferimenti finanziari, ai sensi del Regolamento Unico sugli interventi
di sostegno ad iniziative di pubblico interesse approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 8 del 2009.
2) BANDA
In ottemperanza a quanto previsto nell'ambito della Relazione Previsionale e Programmatica 2012/2014, i rapporti tra l'Associazione Bandistica Città di Aosta e l'Amministrazione Comunale sono
stati normati tramite la sottoscrizione di una apposita convenzione, approvata con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 29/2012. Il documento, siglato in data 27.09.2012, risponde all'esigenza di
garantire continuità alla promozione e allo sviluppo delle attività di carattere musicale, di cui il settore bandistico ha rappresentato, nel tempo, una delle espressioni più qualificate e partecipate.
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
La Banda, il cui organico è costituito da circa 70 elementi, interviene in occasione di solennità, celebrazioni e manifestazioni, su invito dell'Amministrazione o su richiesta di privati.
L'ambito in cui opera l'Associazione Bandistica attiene principalmente all'organizzazione di attività didattico-formative, anche laboratoriali e sperimentali, all'esecuzione di esibizioni, sfilate e
concerti e alla realizzazione di iniziative di avvicinamento alla musica, animazione e intrattenimento, in collaborazione con professionisti, enti ed associazioni.
3) SALETTA D'ARTE COMUNALE
La gestione dei locali adibiti a sede espositiva, ubicati in Via Xavier de Maistre, richiede lo svolgimento di compiti di segreteria, controllo e coordinamento, su indicazione di apposita Commissione,
a cui è demandata la selezione delle proposte presentate all'Amministrazione da soggetti terzi, pubblici e privati.
I rapporti di concessione che ne derivano sono disciplinati dalle norme previste nel contesto del Regolamento Unico "Interventi di sostegno ad iniziative di pubblico interesse", approvato con
Deliberazione di Consiglio Comunale n. 8/2009.
L'Amministrazione intende continuare a riservarsi la possibilità di sostenere, in via diretta, progetti di natura artistica, informativo-promozionale, socio-culturale, ospitandoli presso la Saletta d'Arte,
e ad assicurare flessibilità all'attività di programmazione e calendarizzazione, nell'ottica di dare adeguata soddisfazione alle richieste dell'utenza.
Collaborazione e supporto verranno garantiti anche alla gestione della Galleria San Grato, recentemente attivata, a cura dell'Associazione Artisti Valdostani, presso l'omonima Cappella ubicata in
Via de Tillier, anche nella prospettiva di rendere l'offerta di settore sempre più integrata e complementare.
4) INIZIATIVE DI VALORIZZAZIONE DEL CENTRO STORICO CITTADINO
A partire dall'anno 2010 (cfr. Deliberazione di Giunta Comunale n. 273 del 7.12.2010), l'Amministrazione, anche grazie all'ottenimento di un contributo statale con vincolo di destinazione stanziato
dal Ministero dell'Economia e delle Finanze, ha avviato un articolato percorso finalizzato alla realizzazione di attività volte alla riqualificazione, alla valorizzazione e allo sviluppo del centro storico
cittadino, a cui si sta dando graduale attuazione.
Riflessioni e iniziative si sviluppano su più linee direttrici, orientate alla promozione del patrimonio storico, artistico ed architettonico locale e al potenziamento della naturale vocazione
all'accoglienza di siti di interesse turistico-culturale, anche attraverso l'organizzazione di eventi di animazione e di sensibilizzazione, destinati a favorire la scoperta e la fruizione di spazi e scorci
caratteristici, meritevoli di tutela e attenzione.
Con specifico riferimento al progetto "Museo a cielo aperto - Jolis coins", si intende proseguire nell'attività di installazione delle opere artistiche selezionate, sulla base degli indirizzi e delle
indicazioni che scaturiranno dai lavori della Commissione di valutazione appositamente nominata (cfr. Deliberazione di Consiglio Comunale n. 3 del 24.01.2012; Decreto del Sindaco n. 28 del
22.06.2012).
Parallelamente, nell'ambito di un più ampio disegno di tributo alla memoria e di restituzione storico-artistica, si darà corso ad un intervento dedicato alla statuaria cittadina. Coerentemente con
quanto già portato a termine nel contesto del progetto "Vieille Aoste", che ha interessato l'odonomastica, si procederà alla collocazione di targhe illustrative, graficamente contraddistinte, riportanti
informazioni sugli autori, sulla datazione, sui materiali utilizzati.
Si esplorerà, infine, la possibilità di intraprendere azioni idonee a determinare un'ulteriore razionalizzazione dell'impianto della segnaletica, in collaborazione con le strutture regionali competenti
(Dipartimento Soprintendenza; Assessorati alla Cultura e al Turismo), nell'ottica di creare i presupposti per una migliore lettura del territorio, propedeutica ad una più soddisfacente fruizione, e per la
definizione congiunta di strategie comunicative in grado di connotare adeguatamente Aosta nel panorama dell'offerta turistico-culturale dell'intera Valle.
3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI
MANIFESTAZIONI TURISTICHE, COMMERCIALI, AMBIENTALI E SPORTIVE
I dati relativi all'andamento dei flussi turistici cittadini, registrati negli ultimi anni, con particolare riferimento allanno 2013 che ha registrato, nonostante la complessità del momento, un aumento
dellaffluenza ad Aosta, confermano la presenza turistica concentrata nel periodo estivo ed invernale, e suggeriscono pertanto all'Amministrazione di porre in essere tutte quelle azioni necessarie ad
incrementare il turismo attraverso la promozione e la realizzazione di eventi e manifestazioni che possano costituire un richiamo per i turisti, in particolare per quelli di prossimità anche nei periodi
di minore affluenza, anche al fine della razionalizzazione delle spese. Anche per l'anno 2014, l'Amministrazione Comunale di Aosta, per far fronte ai forti tagli previsti dalla Spending Review e dal
Patto di stabilità e crescita, ha deciso di razionalizzare le risorse finanziarie destinate ai vari servizi coinvolti, nella consapevolezza dell'importanza della promozione per lo sviluppo turisticocommerciale, culturale, sportivo ed ambientale della città.
Le principali manifestazioni previste per l'anno 2014, compatibilmente con le risorse finanziarie disponibili, la cui organizzazione prevede, tra l'altro, per alcune di esse un co-finanziamento
RAVA/CCIA, saranno le seguenti: Comicincittà, Aosta Città Fiorita, Aosta Sound Fest, Aosta Blues Festival, Fisafest, Festival degli Artisti di Strada, Capodanno in Piazza, Marché Vert Noel,
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
Art&Ciocc, Città Senza Auto, Trofeo Sette Torri, Memorial Fosson, Trofeo Topolino, Trofeo Città di Aosta Calcio a 5.
Particolare richiamo per il Marché Vert Noel, manifestazione che è diventata levento principale delle iniziative di promozione turistico-commerciale organizzate in occasione delle festività natalizie
che si connota non solo come luogo dincontro di domanda e offerta commerciale di qualità, ma anche come spazio di aggregazione ed animazione cittadina, oltre che di valorizzazione e di
promozione del territorio e della tradizione valdostana, in unambientazione prettamente alpina. I Mercatini di Natale rappresentano un evento ormai divenuto ricorrente e ricercato dai turisti, che, nel
corso delle ultime edizioni, ha ricevuto un coro unanime favorevole di piena soddisfazione, sia da parte dei partecipanti, sia da parte dei numerosi visitatori. Tale manifestazione nel 2013 ha ottenuto
un notevole consenso e un elevato successo di presenze, grazie sia alla nuova dislocazione presso larea adiacente al Teatro Romano, uno dei luoghi di interesse storico-culturale e turistico più
importanti della Regione e quindi di grande visibilità, sia allaumento degli operatori presenti, che sono passati da 32 a 46 .
INIZIATIVE CULTURALI
Nell'ottica di un rilancio e di una riqualificazione dell'offerta culturale, l'Amministrazione aspira a valorizzare in maniera più attenta e incisiva le proprie risorse ed il proprio patrimonio, investendo
su un'efficace attività di informazione, cogliendo le opportunità rese disponibili dai nuovi strumenti di comunicazione, intercettando e recependo gli stimoli forniti dagli operatori e dagli imprenditori
locali che hanno saputo elaborare, nel tempo, progetti utili a promuovere l'immagine, le caratteristiche distintive e le potenzialità di Aosta, garantendole visibilità a livello nazionale ed internazionale.
Le principali iniziative previste per l'anno 2014, compatibilmente con le risorse finanziarie, saranno le seguenti: Strade del Cinema, Aosta Classica, GiocAosta, Concerts d'Hiver ed altre
manifestazioni che potranno essere compatibili con le finalità istituzionali.
Particolare menzione merita la stagione teatrale per ragazzi, di rilievo internazionale, denominata Enfantheatre in quanto destinata principalmente agli alunni delle scuole e relative famiglie e
pertanto finalizzata alla valorizzazione della creatività artistica ed alla crescita culturale per una fascia di età che rappresenta il futuro della cittadinanza.
L'organizzazione tipica della suddetta rassegna, abbinata al "Festival internazionale Città di Aosta", si articola in una serie di appuntamenti lungo un arco temporale di circa sei mesi.
La manifestazione, giunta alla ventesima edizione, è organizzata in via diretta dall'Amministrazione comunale, utilizzando risorse economiche ed umane interne, sia in fase di programmazione, sia in
fase gestionale.
3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE
MANIFESTAZIONI TURISTICHE, COMMERCIALI, AMBIENTALI E SPORTIVE
Soprattutto in questo momento di difficoltà e di crisi è di assoluta importanza continuare la proficua collaborazione intercorsa negli anni precedenti con l'Amministrazione Regionale che ha
consentito di organizzare tutta una serie di manifestazioni, eventi, iniziative che hanno reso Aosta una città artisticamente presente per tutto l'anno.
Nel corso dell'anno l'Amministrazione intende proseguire in questa direzione concentrandosi sulle seguenti principali finalità:
collaborare con l'Amministrazione regionale (in particolare con gli Assessorati al Turismo, Agricoltura e Cultura per organizzare eventi di promozione turistico-commerciali della Città di
Aosta);
riproporre manifestazioni di ampio respiro che possano rispondere allimportante funzione di promozione turistica e valorizzazione del tessuto socio-economico della città e dei Comuni
limitrofi mediante lo strumento dell'organizzazione diretta (allo stato si tratta di Aosta Città Fiorita, Marché Vert Noel, Città Senzauto ) e la sottoscrizione di accordi di collaborazione per la
compartecipazione alle spese in regime di co-organizzazione con soggetti proponenti (allo stato si tratta delle feste dei quartieri).
Ripresentare, per il tramite di ditte specializzate nel settore e detentrici di marchi, le manifestazioni che hanno avuto maggior successo negli ultimi anni perché consolidate e perché si
pongono come appuntamenti di richiamo per la città (Comicincittà, Aosta Sound Fest, Aosta Blues Festival, Fisafest, Festival degli Artisti di Strada, Art&Ciocc, Capodanno in Piazza);
realizzare manifestazioni di ampio respiro che possano rispondere alla duplice funzione di promuovere e divulgare la pratica sportiva (valorizzando in tal senso l'aspetto sociale e salutare
della predetta pratica), così come di produrre ricadute turistiche per la città (valorizzando in tal senso il tessuto socio-economico della stessa) e, dato il ruolo propulsivo che sempre più si vuole
conferire al Capoluogo, per tutto il potenziale bacino di riferimento (anche limitrofo), mediante organizzazione diretta di eventi a cura dell'Ente (allo stato si tratta del Trofeo Sette Torri) e
sottoscrizione di accordi di collaborazione per la compartecipazione alle spese in regime di co-organizzazione con soggetti proponenti (allo stato si tratta del Trofeo Città di Aosta di calcio a cinque,
del Trofeo Topolino di calcio giovanile, del Memorial Fosson di sci alpino giovanile).
concedere il patrocinio e la disponibilità di beni e servizi comunali a soggetti pubblici e privati per l'organizzazione di iniziative ritenute meritevoli di attenzione e di interesse per lo
sviluppo turistico della città;
ove possibile, a seguito di assegnazione di ulteriori risorse finanziarie, sempre nell'ottica della promozione e della valorizzazione dell'immagine di Aosta, continueranno le azioni di
collaborazione con soggetti pubblici e privati, attraverso lo strumento dell'accordo di collaborazione.
Continuerà anche per l'anno 2014 l'adesione del Comune all'Associazione del Comuni italiani sulla Via Francigena , come voluto dal Consiglio Comunale con deliberazione n. 16 del 21.02.2012.
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
MANIFESTAZIONI ED INIZIATIVE CULTURALI - VALORIZZAZIONE DEL CENTRO STORICO CITTADINO
1) ATTIVITÀ CULTURALI
- promuovere eventi finalizzati alla valorizzazione del patrimonio storico, archeologico e monumentale della città, nella prospettiva di sostenere il turismo culturale;
- presentare gli eventi nell'ambito di un programma organico, perfezionando le tecniche di informazione, di comunicazione, di promozione delle attività;
- coordinare gli eventi con l'offerta culturale locale, scaturente dall'insieme delle attività proposte da soggetti diversi (Regione, Comune, Azienda di Informazione e Accoglienza Turistica, enti e
associazioni private).
- diversificare l'offerta (teatro, cinema, musica, letteratura, animazione, spettacolo), nell'ottica di sollecitare l'attenzione di un'utenza ampia ed eterogenea, di favorire l'approccio alle varie forme di
espressione, di conciliare intrattenimento e approfondimento;
- nell'ambito del progetto "Museo a cielo aperto - Jolis coins", proseguire nell'attività di graduale allestimento dei siti e contestuale installazione delle opere selezionate;
- nell'ambito degli interventi di valorizzazione della statuaria, dare attuazione alla collocazione di targhe illustrative.
2) CONSULTA PER LE ATTIVITÀ CULTURALI
- tutelare le peculiarità e le potenzialità delle singole realtà che operano sul territorio cittadino, allo scopo di favorire processi di affermazione, integrazione e consapevolezza;
- standardizzare le procedure amministrative, nell'ottica di assicurare maggiore chiarezza e trasparenza all'istruttoria e di semplificare il rapporto tra utente ed ente istituzionale.
3) BANDA MUNICIPALE
- monitorare l'efficienza e l'efficacia della convenzione con l'Associazione Bandistica della Città di Aosta, nell'ottica di migliorare lofferta musicale contenendo i costi; in tale prospettiva dovranno
comunque essere garantiti i servizi istituzionali e un certo numero di concerti ed iniziative didattico-formative a beneficio della cittadinanza e dei bandisti.
4) ENFANTHÉÂTRE
Con l'obiettivo di contribuire a formare un pubblico di adulti abituali e competenti fruitori di spettacoli teatrali, si intende incentivare la partecipazione dei bambini alle attività volte alla loro crescita
culturale, estendendo la proposta teatrale a forme di spettacolo diversificate (varietà, musica, arti circensi, cinema ecc.) che vadano gradualmente a configurare una vera e propria
"Saison culturelle pour jeune public".
3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
UFFICIO MANIFESTAZIONI
UMANE:
Le risorse umane, a livello amministrativo, sono interne all'Ente.
STRUMENTALI:
Saranno utilizzate soprattutto le risorse lavorative dell'Ente per tutti gli adempimenti amministrativi, contabili, di coordinamento e di indirizzo.
Per la realizzazione di eventi e manifestazioni saranno utilizzate anche le attrezzature di proprietà dell'Amministrazione (palco coperto, sedie, gazebo)
DI TERZI:
Considerate le particolari caratteristiche degli interventi del programma a forte connotazione artistica, ci si avvarrà della collaborazione di terzi per la concreta realizzazione di iniziative o
manifestazioni ogni qualvolta se ne individuerà la necessità e per l'individuazione, se del caso, delle possibili ulteriori iniziative per lo sviluppo del turismo.
ATTIVITÀ CULTURALI
Si prevede di utilizzare le strutture disponibili sul territorio, di proprietà dell'Amministrazione e/o di terzi, gli spazi aperti della città, i siti di interesse storico, ambientale, architettonico.
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
CONSULTA PER LE ATTIVITÀ CULTURALI
Disponibilità di un locale presso lo stabile antistante la nuova sede della Biblioteca del Quartiere Dora.
ASSOCIAZIONE BANDISTICA
Disponibilità di locali presso la struttura scolastica di proprietà comunale di P.zza San Francesco.
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QUADRO 3.4
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
Titoli di spesa
Anno 2014
TITOLO I - SPESE CORRENTI
TOTALE
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Spesa nel triennio
Anno 2015
Anno 2016
1.268.522
1.255.522
1.177.522
1.268.522
1.255.522
1.177.522
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
PROGETTO N.
31
DENOMINAZIONE
QUADRO 3.4
Progetto 31 - Urbanistica, Edilizia ed Espropri
3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO
ASSESSORE FLAVIO SERRA
3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO
URBANISTICA: Lattività consiste nel presidio e gestione delle trasformazioni del territorio e nel coordinamento di tutte le azioni che lAmministrazione promuove e attua nel campo della
trasformazione territoriale e della realizzazione di opere pubbliche, nella progettazione definitiva e nella attuazione degli strumenti di pianificazione generale (PRGC) e attuativi (piani esecutivi
pubblici e privati, Piani Urbanistici di Dettaglio, Piani di Recupero, Piani di fattibilità, Piani di Zona per Edilizia Residenziale Pubblica) nonché nella loro periodica revisione, aggiornamento e
modifica sulla base delle esigenze emergenti. Si concretizza nello studio, rielaborazione e stesura dei competenti elaborati cartografici e del relativo apparato normativo, nella cura degli iter di
adozione e approvazione in sinergia con le competenti strutture regionali preposte. Loperatività si fonda sulla tenuta e aggiornamento continuo delle basi cartografiche del territorio comunale, attività
che ha anche valenza trasversale di supporto a tutto lente.
EDILIZIA: La funzione consiste nel presidio dellintero ciclo di autorizzazione e verifica della realizzazione degli interventi edilizi e si attua mediante lattività di informazione agli utenti sulla
normativa e sulle procedure di settore, listruttoria e il rilascio dei titoli abilitativi per la realizzazione di interventi pubblici e privati e per lagibilità delle costruzioni una volta ultimate. Viene altresì
esplicata la attività di prevenzione, vigilanza, controllo e repressione degli interventi edilizi non corretti, e lemanazione dei relativi atti preventivi e repressivi.
Viene inoltre svolta attività di vigilanza sulla sicurezza e lincolumità pubblica e sul decoro degli edifici con emanazione dei relativi provvedimenti. Particolare attenzione necessita lattività di
presidio del centro storico nellambito del quale è attiva la collaborazione permanente con la Soprintendenza Regionale ai Beni Culturali ed Ambientali attraverso lUfficio unico del Centro Storico.
Notevole impegno in termini qualitativi e quantitativi comporta lattuazione della Legge 24/2009 che, per la numerosa casistica degli interventi consentiti, obbliga a continue valutazioni interpretative
fatte di confronti tecnici, legali e con i competenti uffici regionali.
Nuove competenze e relativi onerosi adempimenti riguardano la materia di tutela paesistica delegata alle Amministrazioni Comunali dalla Regione, in forza della legge regionale 27/2012, Deleghe di
funzioni in materia di tutela del paesaggio; i relativi adempimenti finalizzati allemanazione dei provvedimenti autorizzativi da inoltrare al Ministero ed alla Regione, particolarmente delicati
considerata la materia, necessitano di confronti costanti con la figura del membro esperto e con la Soprintendenza Regionale dei Beni Culturali.
Sempre nellottica del trasferimento di funzioni ai Comuni, nuove pesanti incombenze sono derivate per effetto dellentrata in vigore della legge regionale 23/2012 Attività di vigilanza in zone
sismiche, incombenza diventata attiva dal 21/11/2013 (deposito degli atti, registrazione e procedure pertinenti) che determina un significativo incremento di fascicoli progettuali da acquisire,
catalogare con contestuale invio di dati allAmministrazione Regionale, controllare e archiviare.
Anche gli interventi legati ai progetti di telecomunicazione legge regionale 25/05, comportano specifiche e complesse competenze da esplicitare in sinergia con lo Sportello Unico delle Attività
produttive.
I già attivi progetti di Sportello delle attività produttive e del cittadino a loro volta comportano la necessità, per affinare le procedure e renderle applicabili in tempi rapidi, di creare di volta in volta,
gruppi di lavoro specifici per gestire gli aspetti correlati alle funzioni.
ESPROPRI: Lattività consiste nelleffettuazione delle procedure di acquisizione attraverso l espropriazione di aree ed immobili necessari alla realizzazione di opere pubbliche o di attuazione di piani
urbanistici curando lintera articolazione delliter (dichiarazioni di pubblica utilità, fasi interlocutorie, determinazione delle indennità attraverso stime, servitù, notifiche, frazionamenti, accatastamenti,
rapporti interlocutori con gli espropriandi, emanazione dei decreti di esproprio e di occupazione durgenza, loro registrazione e trascrizione presso la Conservatoria dei registri immobiliari,
liquidazione o deposito delle indennità, richiesta alla Commissione regionale per la rideterminazione delle indennità rifiutate, inserimento dei valori di esproprio nellOsservatorio Regionale Valori
Immobiliari).
3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE
Presidio e coordinamento delle azioni di sviluppo e trasformazione del Territorio Comunale sia diniziativa privata sia diniziativa pubblica comunale o regionale, nonché di valorizzazione delle parti
storiche e monumentali della città o con valenza paesaggistica nonché delle Aree della Trasformazione urbana, sulla base del quadro normativo e di indirizzi del vigente Piano Regolatore Generale.
Monitoraggio delle trasformazioni territoriali e verifica di congruità per la corrispondenza del PRG con il PTPR, e ai fini delle verifiche annuali in relazione al raggiungimento/mantenimento degli
equilibri funzionali disposti dal Piano Regolatore. Redazione di varianti specifiche di PRGC per la realizzazione di opere pubbliche o di interesse generale anche attraverso procedure speciali.
Attività di pianificazione e programmazione in sinergia con l Amministrazione regionale di grandi opere di interesse sovra comunale
Presidio degli iter dei vari accordi di programma o intese raggiunte con il predetto Ente, con rilievo urbanistico - territoriale stipulati con lamministrazione regionale, in merito a importanti interventi
di interesse generale quali:
- Polo universitario
- Porta Sud/f8 bis
- Sviluppo area produttiva ex Cogne
- Presidio unico ospedaliero
- Scuola Polmone
- Prusst
Completamento del Piano di Rischio e correlazione con la Carta Ostacoli predisposta da AVDA, connessa alla attività aeroportuale in sinergia con Comuni interessati e ENAC.
Attuazione del Documento RIR - Rischio Incidenti Rilevanti - connesso agli impianti produttivi con rischio ambientale.
Aggiornamento costante della cartografia e Attività di supporto ad altri uffici comunali nellambito di espletamento di funzioni aventi ricadute di carattere territoriale (Lavori Pubblici, Anagrafe,
Viabilità, Mobilità, Sport, Patrimonio).
Interazione con lattività dello Sportello Unico del cittadino e delle imprese con particolare riferimento allanalisi, impostazione, sviluppo delle procedure attivate e da attivare nellattività di sportello implementazione delle funzioni ivi espletate e adeguamento delle relative procedure, individuazione di modalità di collegamento tra le funzioni di front office - istruzione - back office.
Attuazione e monitoraggio della legge sul "Piano casa regionale" e interazione con il competente Assessorato Regionale.
Verifica degli impianti tecnologici ai sensi della legge 46/90 con relativi adempimenti.
Acquisizione mediante procedure espropriative degli immobili connessi al programma delle Opere Pubbliche comunali nonché al completamento dellattuazione del piano di Zona per Erp del
Quartiere Dora e successiva cessione delle aree in diritto di superficie ai soggetti individuati.
Verifica/completamento/revisione dei Piani di Zona per ledilizia residenziale pubblica che insistono sul territorio comunale (quartiere Dora e via Voison - rideterminazione).
Si continuerà con lattività di programmazione e coordinamento del piano Aosta Capitale.
Gestione dei rapporti con gli uffici interni/esterni finalizzati alla prevenzione e repressione dell'abusivismo edilizio, redazione dei competenti atti e cura degli iter ripristinatori.
In relazione alla prevista attività di verifica degli equilibri funzionali e di rispetto delle normative vigenti si procederà ad una ricognizione complessiva delle aree con vincoli per pubbliche
attrezzature individuate dal vigente Piano Regolatore Generale comunale e il relativo aggiornamento delle Norme Tecniche di Attuazione alla sopravvenuta esigenza di pianificazione.
Nel corso del 2° semestre verrà costituita una unità di progetto propedeutica a sviluppare nel lungo periodo le linee guida del piano del colore, del regolamento dei materiali e dellarredo urbano di
recente approvazione per la scelta dei materiali e delle tipologie di arredo urbano. Lunità di progetto avrà il compito di realizzare il censimento dei principali elementi di arredo urbano presenti in
città.
3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
UMANE
n. 1 dirigente, n. 2 funzionari tecnici di particolare posizione organizzativa, n. 3 funzionari tecnici, n. 8 istruttori tecnici, n. 2 istruttori amministrativi, n.2 esecutori.
STRUMENTALI
2 fotocopiatori, 19 personal computer, 9 stampanti, 2 plotter, 1 scanner, 2 macchine fotografiche, un automezzo
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
Titoli di spesa
Anno 2014
TITOLO I - SPESE CORRENTI
TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE
TOTALE
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Spesa nel triennio
Anno 2015
Anno 2016
802.898
712.898
712.898
2.033.500
13.500
13.500
2.836.398
726.398
726.398
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
PROGETTO N.
32
DENOMINAZIONE
QUADRO 3.4
Progetto 32 - Ambiente
3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO
ASSESSORE DELIO DONZEL
3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO
Ambiente: il Certificato di conformità alla norma UNI EN ISO 14001:2004 del Sistema di Gestione Ambientale, ottenuto il 22.6.2012 ha durata triennale, pertanto lAmministrazione proseguirà
l'attività relativa allapplicazione delle procedure che compongono il Sistema, sotto la sorveglianza della soc. DNV Italia S.r.l. che provvederà nella prossima primavera a svolgere la sua attività di
verifica. L'Assessorato Comunale all'Ambiente, quale coordinatore di tale progetto, ha il compito di mantenere vivo il Sistema nellAmministrazione Comunale ed aggiornata la documentazione.
Inoltre nei limiti della sua consistenza, svolgerà la sua abituale attività di eco sportello per la cittadinanza alla luce degli adempimenti richiesti dalla continua evoluzione delle leggi di settore tra le
quali il riferimento principale è costituito dal D. Lgs. 152/2006 (Codice dellAmbiente). Nel corso dellanno 2014, è confermata l'iniziativa "Puliamo il mondo", nella quale sono tradizionalmente
coinvolte alcune scuole del territorio comunale.
Servizi di igiene urbana: l'Ufficio scrivente coordina lo svolgimento dei servizi di igiene urbana che nel corso del 2014 subiranno una consistente azione di ammodernamento, a seguito dell'avvenuta
aggiudicazione degli stessi, nel corso del 2013, per i prossimi sei anni (1.9.2013 - 31.8.2019) alla soc. QUENDOZ S.r.l.: nel corso della primavera infatti, saranno distribuiti a tutta la popolazione i
nuovi kit per la raccolta differenziata, comprensivi della tessera elettronica per accedere ai nuovi servizi assicurati dalle isole ecologiche e, per i soli abitanti del Centro Storico, per usufruire delle
eco-isole tecnologiche che la soc. QUENDOZ S.r.l. ha proposto di introdurre in luogo del sistema porta a porta per superarne le criticità lamentate e che sono ancora in fase di verifica.
Continueranno i lavori per la realizzazione dellisola ecologica di loc. Montfleury che, una volta aperta, consentirà di svolgere i lavori di ristrutturazione dellattuale isola di via Caduti del Lavoro.
Proseguirà la campagna di comunicazione prevista dal nuovo appalto, per coinvolgere la cittadinanza nel corretto svolgimento della raccolta differenziata, in conformità a quanto previsto nel Piano
di sub-ATO, approvato nell'anno 2010. Sarà affidato con procedura aperta, in conformità a quanto prevede il Regolamento per l'attuazione del Codice degli Appalti (D.P.R. 207/2010) l'incarico di
direttore dellesecuzione del contratto di servizio.
Servizio di distribuzione del gas naturale: l'Ufficio scrivente, nel corso del 2013, ha predisposto la documentazione tecnica per laffidamento in concessione, tramite gara, del servizio di distribuzione
del gas naturale in forma associata con tutti gli altri Comuni valdostani interessati, come previsto dal D. Lgs. 164/2000. Nel corso dell'anno 2014, l'Ufficio trasmetterà tale documentazione
all'Autorità per lEnergia Elettrica, il Gas e il Sistema Idrico, in conformità a quanto previsto dal D.M. 226/2011. In caso di parere positivo e se sarà completato il quadro normativo provvederà a
bandire la gara. L'Ufficio curerà anche la concessione del servizio di distribuzione del G.P.L. in alcune frazioni collinari della città, dopo aver predisposto nel corso dell'anno 2013, la relativa
documentazione.
Teleriscaldamento: l'Ufficio scrivente seguirà l'evoluzione dei progetti e dei lavori, iniziati nel mese di ottobre 2013, per la realizzazione dell'impianto di teleriscaldamento da parte della Società
privata proponente con la quale lAmministrazione ha stipulato nel 2008 specifica Convenzione.
3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI
3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE
Ambiente: l'impegno più significativo dellUfficio è costituito dal mantenimento dellefficienza del Sistema di Gestione Ambientale per il quale non sarà possibile ricorrere ad un supporto esterno
qualificato, come negli anni scorsi.
Attenzione particolare sarà dedicata ai problemi dell'inquinamento dell'aria, anche mediante riunioni dell'Osservatorio Comunale sulla Qualità dell'Aria, all'inquinamento acustico, per adempiere a
quanto previsto dalla Legge Regionale n. 20/2009, al supporto ai cittadini per eventuali problemi che riguardino l'ambiente.
Servizi di igiene urbana: garantire l'erogazione dei servizi di igiene urbana in conformità del nuovo Contratto stipulato il 2.9.2013 ed aumentare la percentuale di raccolta differenziata costituiscono
gli impegni principali dell'Ufficio. Inoltre l'Ufficio scrivente, nella prima parte dell'anno sarà impegnato ad approfondire la fattibilità della raccolta differenziata del rifiuto organico con la possibilità
di prevederne lo smaltimento al di fuori del territorio regionale. Il nuovo contratto prevede diverse novità nell'ambito della raccolta dei rifiuti, che saranno attuate nel corso dell'anno in conformità
con quanto indicato nel Piano di sub-ATO. L'obiettivo è anche quello di aumentare la qualità della raccolta differenziata in maniera da conseguire i risultati attesi dalla legge regionale 3 dicembre
2007,n. 31. Confermata la partecipazione alle attività dell'Osservatorio Regionale sui Rifiuti.
Servizio di distribuzione del gas naturale: lUfficio rappresenta la Stazione Appaltante Unica per la gara che si svolgerà, a livello regionale, per l'affidamento della concessione per la distribuzione del
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
gas naturale. L'Ufficio inoltre provvederà a curare la procedura d'appalto per l'affidamento della concessione del servizio di distribuzione del G.P.L. in alcune frazioni collinari della città.
Teleriscaldamento: lUfficio scrivente ha l'obiettivo di aggiornare l'Amministrazione sull'evoluzione dei progetti e sull'organizzazione dei lavori per la realizzazione dell'impianto di teleriscaldamento
da parte della Società privata proponente.
3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
RISORSE UMANE: oltre all'attività svolta da una collaboratrice professionale, dedicata al Servizio di Igiene Urbana, il progetto è affidato al dirigente che sarà impegnato anche nel progetto n. 33
(Servizio idrico integrato). È prevista la collaborazione con professionisti esterni mediante assegnazione di incarichi di progettazione e/o consulenza, qualora ritenuto necessario e possibile, solo nel
settore delligiene urbana e della distribuzione del gas naturale.
RISORSE STRUMENTALI: saranno utilizzate le risorse strumentali dell'Ente per tutti gli adempimenti tecnici, amministrativi e contabili di vigilanza, programmazione e controllo: i locali di via
Parigi 196 e di via Caduti del Lavoro 11, l'autorimessa con annesso magazzino, n. 2 autoveicoli.di terzi
Servizi di igiene urbana: Risorse umane e tecniche dellimpresa appaltatrice per lo svolgimento dei servizi di igiene urbana.
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
Titoli di spesa
Anno 2014
TITOLO I - SPESE CORRENTI
TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE
TOTALE
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Spesa nel triennio
Anno 2015
Anno 2016
6.030.910
6.236.910
6.286.910
60.000
0
0
6.090.910
6.236.910
6.286.910
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
PROGETTO N.
33
DENOMINAZIONE
QUADRO 3.4
Progetto 33 - Servizio Idrico Integrato
3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO
ASSESSORE DELIO DONZEL
3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO
La gestione, tecnica ed amministrativa, del servizio di acquedotto e di fognatura comunali sarà garantita ai propri cittadini dal Comune di Aosta mediante la struttura scrivente che provvederà altresì
all'erogazione di servizi di sportello presso la sede di via Parigi 196, alla bollettazione ed alla manutenzione sul territorio, ivi compreso il servizio di reperibilità, delle reti e degli impianti tecnologici
di proprietà del Comune. Il progetto prevede inoltre il supporto dell'Associazione dei Comuni "Sub-ATO Monte Emilius - Piana di Aosta" cui il Comune ha delegato il servizio di depurazione dei
liquami fognari. Il quadro legislativo connesso alla gestione associata dei servizi pubblici, ed in particolare per il Servizio Idrico Integrato, è in fase di mutamento e definizione ed ha determinato lo
slittamento dei tempi previsti nel Piano di Sub-ATO, approvato dal Consiglio Comunale con delibera n. 84 del 23.11.2010, per l'esternalizzazione del Servizio che l'Ufficio scrivente aveva preparato.
Pertanto l'Ufficio scrivente seguirà tale evoluzione al fine di fornire all'Amministrazione tutti i dati e le informazioni possibili per le decisioni che dovranno essere prese in un eventuale quadro di
probabile allargamento del proprio bacino d'utenza.
Nell'ambito del Servizio Idrico Integrato, l'attività comprende la gestione ordinaria e la redazione di programmi di sviluppo, regolamentate dalle leggi di settore e dai Regolamenti Comunali adottati
nelle singole materie e necessariamente svolte in osservanza del Sistema di Gestione Ambientale di cui l'Amministrazione si è dotata dall'estate del 2002. A seguito delle nuove funzioni attribuite
all'Autorità per lEnergia Elettrica, il Gas e il Sistema Idrico nel settore del Servizio Idrico Integrato, l'Ufficio scrivente seguirà l'evoluzione dei provvedimenti adottati da tale Autorità.
L'Ufficio è responsabile anche della manutenzione dei tratti di canali irrigui interrati lungo le strade comunali e partecipa inoltre all'attività dei Consorzi Irrigui "Mère des Rives", "Consortium du
Canal de la Colline", "Pont de Pierre, Petit Buthier e Rivolin" essendo il Comune di Aosta membro di diritto nei rispettivi Consigli Direttivi.
3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI
3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE
Il Servizio continuerà nell'attuazione della Carta del Servizio nella gestione ordinaria, perseguendo il proprio programma di diminuzione delle perdite idriche.
Proseguirà liter degli interventi previsti per l'attuazione del piano di investimenti previsto per il Comune di Aosta dalla L.R. 13/2008 e nell'anno 2013 si darà inizio ai lavori per il completamento
della fognatura comunale in fraz. Excenex - loc. Fléod e per lalimentazione del serbatoio di Busseyaz dalla condotta dell'Acquedotto della Comunità Montana Grand Combin.
Per quanto riguarda la gestione dei canali irrigui, l'Ufficio curerà l'attuazione della Convenzione stipulata nel corso del 2013 con il Consorzio irriguo principale , il Consorzio Irriguo "Mère des
Rives", al fine di migliorare la gestione di tale importante settore.
3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
RISORSE UMANE: l'attività è svolta da n. 4 operai qualificati, n. 7 operai specializzati, n. 1 caposquadra, n. 3 istruttori tecnici, n. 1 funzionario titolare di particolare posizione organizzativa, n. 2
operai letturisti, n. 1 coadiutore oltre al dirigente impegnato anche nellaltro progetto di competenza (Progetto n. 32 - Ambiente).
È prevista la collaborazione con professionisti esterni mediante assegnazione di incarichi di progettazione, qualora ritenuto necessario.
RISORSE STRUMENTALI: Saranno utilizzate le risorse strumentali dell'Ente per tutti gli adempimenti tecnici, amministrativi e contabili di vigilanza, programmazione e controllo: i locali di via
Parigi 196, l'autorimessa con annesso magazzino, le attrezzature ed i mezzi d'opera assegnati, gli autoveicoli tra cui quello attrezzato per la ricerca delle perdite ed il camion-officina per gli interventi
di emergenza sull'Acquedotto, l'impianto di telecontrollo dell'Acquedotto Comunale.
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
Titoli di spesa
Anno 2014
TITOLO I - SPESE CORRENTI
TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE
TOTALE
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Spesa nel triennio
Anno 2015
Anno 2016
3.927.291
3.907.991
3.888.241
372.607
1.421.912
1.197.341
4.299.898
5.329.903
5.085.582
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
PROGETTO N.
34
DENOMINAZIONE
QUADRO 3.4
Progetto 34 - Aosta Capoluogo, viabilita, parco auto, verde pubblico e lavori cimiteriali
3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO
ASSESSORE ALBERTO FOLLIEN
3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO
Il progetto prevede sostanzialmente di procedere alla:
- manutenzione ordinaria e straordinaria della rete stradale comunale consistente negli interventi necessari al ripristino e/o al miglioramento di tutti gli elementi che concorrono alla formazione del
sistema stradale (pavimentazione di carreggiate e marciapiedi, piste ciclabili, segnaletica luminosa orizzontale e verticale, isole spartitraffico, banchine, protezioni, ecc . Si evidenzia il servizio
sgombero neve che si conferma sostanzialmente per ciò che attiene gli appalti esterni ma con la riduzione del servizio in economia diretta.
PARCO AUTO
Manutenzione ordinaria e straordinaria del parco automezzi comunali, comprese le revisioni periodiche anche dei mezzi dotati di attrezzatura quali scopatrici, elevatori a braccio, nonché
manutenzione delle attrezzature complementari, finitrici, costirpatori, pale meccaniche, bobcat, ecc... Visti i vincoli di legge susseguenti alle varie manovre finanziarie gli stessi devono tener conto
dei mezzi operati via e non. Nell'indicazione data dell'Area T3 inoltre si dovrebbero eliminare i veicoli non più idonei.
VERDE PUBBLICO
Lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria delle aree verdi ed a gioco, delle aree verdi scolastiche, delle alberate, nonché dei sentieri e delle strade minori collinari che saranno svolti
cercando di ottimizzare e rivedendo le attivtà attuali. Infatti una parte di esecuzione del servizio pluriennale di manutenzione del verde che preveda tra laltro gli sfalci periodici, la fioritura,
lirrigazione, e la parte dell'arredo urbano di aree verdi più significative quali le fioriere cittadine e degli elementi di arredo urbano è rimasta in capo alle Cooperative Sociali.
L'appalto generale che comporterà la riduzione del 10% degli interventi svolti nell'anno 2013 sarà ovviamente incentrato sulle attività prioritarie quale la sorveglianza e manutenzione alberate,
scuole, pari gioco e aree verdi storico monumentali e aree fiorite
LAVORI CIMITERIALI
Realizzazione dei lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria dei cimiteri comunali non di competenza dell'APS e delle relative zone di servizio nonchè funzioni strettamente collegate ai lavori
cimiteriali con esclusione della gestione amministrativa del servizio in argomento.
3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI
AOSTA CAPOLUOGO
Risorse interne:
- n. 1 Dirigente (condiviso con i Servizi viabilità e parco auto, verde, arredo urbano, lavori cimiteriali e Illuminazione Pubblica);
-Risorse esterne:
- professionisti con mansioni specialistiche quali ad esempio supporto RUP;
- professionisti incaricati della progettazione, direzione lavori ed eventuali collaborazioni professionali specifiche.
VIABILITA'
Risorse interne:
- n. 1 Dirigente (condiviso con lufficio Aosta Capoluogo ed i Servizi verde, arredo urbano, lavori cimiteriali, parco auto e illuminazione pubblica);
- personale del Servizio impiegato nella direzione, coordinamento e controllo dei lavn. 3 Funzionari D (di cui 1 condiviso con l'Area T4)
- n. 5 Istruttori tecnici C2 (di cui 1 part-time);
- n. 2 Coadiutori B2 (condivisi con la Segreteria Generale dell'Area T3-T4)
- personale in servizio presso lofficina comunale impiegato nellesecuzione di lavori in economia diretta e di eventuali interventi urgenti:
- n. 7 operai specializzati B2;
- n. 4 operai B1;
- n. 1 Capo operai B3;
Risorse esterne:
- professionisti incaricati della progettazione, direzione lavori ed eventuali collaborazioni professionali specifiche.
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
PARCO AUTO
- n. 1 Dirigente (condiviso con l'ufficio Aosta Capoluogo ed i Servizi viabilità, verde, arredo urbano, lavori cimiteriali e illuminazione pubblica);
- n. 1 Funzionario D (parziale condiviso con Viabilità);
- n. 1 Capo Operai B3;
- n. 2 operai specializati B2 in servizio presso l'officina comunale impiegati nell'esecuzione di lavori in economia diretta e di eventuali interventi urgenti;
- n. 1 Coadiutore B2 (condiviso con la Segreteria Generale dell'Area T3-T4)
VERDE PUBBLICO
n. 1 Dirigente (condiviso con lufficio Aosta Capoluogo ed i Servizi viabilità, parco auto, lavori cimiteriali e Illuminazione pubblica)
n. 1 Funzionario D coordinatore anche di altri servizi (lavori cimiteriali e illuminazione pubblica)
n. 2 Coadiutori B2 (condivisi con la Segreteria Generale dell'Area T3-T4)
LAVORI CIMITERIALI
n. 1 Dirigente (condiviso con lufficio Aosta Capoluogo ed i Servizi viabilità, verde ed arredo urbano e illuminazione pubblica)
n. 1 Funzionario D coordinatore anche di altri Servizi (verde ed arredo urbano e illuminazione pubblica)
n. 1 Istruttore tecnico C2 (condiviso con il Servizio verde ed arredo urbano)
n. 2 Coadiutori B2 (condivisi con la Segreteria Generale dell'Area T3-T4)
strumentali
AOSTA CAPOLUOGO - Di proprietà: mobili e dotazione d'ufficio.
VIABILITA': Di proprietà: attrezzature ed automezzi per rifacimento della pavimentazione stradale, per il trasporto e la posa della segnaletica verticale e per alcuni lavori di sgombero neve.
PARCO AUTO - Di proprietà: Macchine ed apparecchiature dellofficina comunale.
di terzi
AOSTA CAPOLUOGO : delle imprese appaltatrici.
VIABILITA': Qualsiasi attrezzatura di proprietà o noleggiata da ditte appaltatrici nell'ambito di appalti (segnaletica orizzontale, pulizia e asporto neve, sgombero neve, manutenzione straordinaria
strade, nuove opere).
PARCO AUTO - Autofficine e carrozzerie
VERDE PUBBLICO - macchinari ed attrezzature necessari allo svolgimento del servizio/lavoro, forniti dalle ditte appaltatrici.
LAVORI CIMITERIALI - Consulenze esterne ed incarichi professionali specifici.
3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE
I progetti pubblici di varie aree della città ancora in corso finanziati con risorse 2012 impongono la valutazione delle conseguenze gestionali che gli stessi di fatto generano, Sulla base pertanto di
quanto sopra saranno osservate con priorità le norme legislative più cogenti soprattutto in merito alla sicurezza stradale.
Per i cantieri avviati è necessario continuare come per gli anni precedenti al controllo soprattutto tecnico-amministrativo peraltro come per quelli ancora da eseguire.
VIABILITA'
Si intendono mantenere e migliorare tutte le attività comprese nelle funzioni del progetto. In particolare si attiverà nel campo della viabilità:
a) proseguimento dell'assistenza per gli interventi riferiti al programma di AOCAP e Capitale e di quelli 'ordinari', di cui i principali sono:
- rifacimento del Piazzale - Parcheggio dell'Arco d'Augusto;
- interventi di nuova viabilità del Quartiere Cogne;
- manutenzione strade isola ecologica Mont Fleury;
b) proseguimento dell'assistenza alle progettazioni:
- lavori via Piccolo Seminario;
- Manutenzione passarella Quartiere Dora;
- sistemazione nuova strada su Ru Campampon
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
c) progettazione, appalti e realizzazione dei seguenti interventi:
- segnaletica stradale orizzontale e verticale;
PARCO AUTO
La scelta di base è quella di procedere al mantenimento di un parco automezzi-attrezzature attraverso un monitoraggio costante del suo stato di efficacia/efficienza con gli strumenti per ora sufficienti
e a disposizione. Particolare attenzione sarà posta alla verfica della sussistenza dei requisiti tecnici necessari ad ottenere revisioni e collaudi degli automezzi.
VERDE PUBBLICO
Attività che si intendono mantenere
Manutenzione ordinaria e straordinaria del verde pubblico esistente e delle aree a gioco;
Manutenzione dei sentieri (fondo stradale, muri e scarpate) e strade (scarpate ed aree marginali), in prevalenza presenti in collina;
Manutenzione di fioriere, elementi di arredo urbano;
Manutenzione di orti per gli anziani;
Attività che si intendono ampliare
Verifica visione continua analisi VTA sulla stabilità meccanica degli alberi, individuazione patogeni, messa in sicurezza o taglio piante che presentano problematiche e verifiche impianti di
irrigazione automatica aree verdi e nuove possibilità di sponsorizzazione e gestione esterni manutenzioni aree verdi.
LAVORI CIMITERIALI
Attività che si intendono mantenere:
Coordinamento con personale comunale ed esecuzione dei lavori di manutenzione straordinaria dei cimiteri comunali (Aosta, Signayes ed Excenex). Sostituzione lapidi, loculi, ossari e cinerari per
estumulazioni e successive riassegnazioni.
Nel corso del 2014 si proseguirà con l'Azienda Pubblici Servizi (A.P.S.) la gestione del servizio cimiteriale, in base al nuovo contratto quadro settennale in vigore dal 2007, che prevede un
ampliamento delle competenze e degli oneri a carico dell'A.P.S. spa.
Sostituzione lapidi loculi, ossari e cinerari per estumulazioni e successive riassegnazioni.
AOSTA CAPOLUOGO - Sono quelli previsti dall'art. 1 della L.R. n. 3/92 e della delibera di Consiglio regionale nr 161 del 23/10/2008 per gli interventi di cui in premessa i cui finanziamenti
riguardano alcuni interventi terminali:
- completamento parco Saumont i cui pareri tecnici ottenuti hanno consigliato di procedere per lotti;
Scadenze da rispettare: quelle legislative e di Piano Decennale, come modificato dalla Deliberazione del Consiglio Regionale n. 161/2008.
VIABILITA' Mantenimento della rete stradale.
Scadenze da rispettare: quelle relative a mutui ed impegni di spesa
PARCO AUTO : Mantenere in efficienza gli automezzi e le attrezzature complementari. Le scadenze da rispettare riguardano quelle relative a collaudi/revisioni e quelle amministrative.
VERDE PUBBLICO
Provvedere ad una funzionale manutenzione del verde pubblico cittadino.
Provvedere ad una manutenzione dei sentieri e delle strade collinari comunali, delle fioriere e degli arredi.
LAVORI CIMITERIALI
Garantire un'efficiente gestione tecnico-manutentiva del servizio cimiteriale nel suo complesso, diversificando l'offerta del servizio in relazione alle innovazioni nella domanda.
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
Pagina 143 di 187
QUADRO 3.4
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
Titoli di spesa
Anno 2014
Spesa nel triennio
Anno 2015
Anno 2016
TITOLO I - SPESE CORRENTI
3.143.937
3.114.927
3.084.877
TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE
1.060.152
261.000
1.165.556
4.204.089
3.375.927
4.250.433
TOTALE
Pagina 144 di 187
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
Annotazioni
Pagina 145 di 187
QUADRO 3.4
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
PROGETTO N.
35
DENOMINAZIONE
QUADRO 3.4
Progetto 35 - Stabili Comunali
3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO
ASSESSORE ALBERTO FOLLIEN
3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO
Le principali attività svolte nel progetto si possono riassumere in:
1. interventi di manutenzione ordinaria, programmata e su chiamata, in edifici di proprietà comunale e loro impianti;
2. fornitura di combustibile e conduzione di centrali termiche;
3. servizio di allestimento dei seggi e tabelloni elettorali;
4. gli addetti al progetto saranno altresì impiegati nell'espletamento delle attività tecnico-amministrative (stime, sopralluoghi, preventivi, valutazione di offerte, contabilità lavori...) necessarie per la
realizzazione di manutenzioni straordinarie, in particolare in edifici scolastici, di E.R.P. e di impianti sportivi, nei rapporti con imprese e professionisti esterni per la prosecuzione o l'avvio di lavori o
di progettazioni e, per quanto possibile, nella individuazione delle necessità manutentive dei vari stabili in un'ottica di possibile programmazione pluriennale delle manutenzioni.
3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI
Nel 2014 è previsto lo sviluppo della progettazione di adeguamento degli impianti sportivi di reg. Mont Fleury, dello stadio Puchoz e del Palaghiaccio (impianto di cogenerazione), con i fondi della
Legge regionale "Aosta capitale".
Con fondi ottenuti ex art. 18 L. 98/2013 ed in parte con fondi propri, nel 2014 si procederà alla sostituzione dei serramenti esterni del plesso scolastico San Francesco, per motivi di sicurezza e di
risparmio energetico.
3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE
1. LAVORI E SERVIZI ORDINARI
Garantire il regolare utilizzo delle strutture da parte degli utenti, con interventi tempestivi.
Rispettare le scadenze dettate dalle normative in merito alle verifiche periodiche su impianti e dispositivi.
2. ALTRI SERVIZI
"Seggi e tabelloni elettorali": il puntuale rispetto dei tempi predeterminati per legge, in occasione delle elezioni.3.MANUTENZIONI STRAORDINARIE e NUOVI INTERVENTI
La risoluzione di problematiche funzionali o di sicurezza già rilevate o evidenziate dai gestori delle strutture e di altre eventuali che si dovessero presentare nel corso dell'anno.
La gara d'appalto e l'avvio dei lavori di ristrutturazione dell'ex hotel Bellevue.
L'ultimazione della progettazione per l'affidamento dei lavori principali per il Centro polivalente socio-sanitario di via Brocherel; l'ultimazione dei lavori di completamento della copertura e di posa
dei serramenti esterni presso lo stesso Centro.
L'ultimazione dei lavori di ristrutturazione dell'ex magazzino Bianchi.
La continuazione dei lavori del "Contratto di Quartiere I - Q. Cogne".
L'ultimazione dei lavori di ristrutturazione della scuola primaria "E. Ramires".
La gara d'appalto ed i lavori di sostituzione dell'impianto ascensore presso il Tribunale.
La gara d'appalto per la realizzazione dell'impianto di cogenerazione presso il Palaghiaccio.
3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
UMANE:
Le risorse INTERNE sono costituite da:
1 dirigente, 1 livello D particolare posizione organizzativa, 2 livello D a tempo pieno, 1 livello D part-time, 9 livelli C2 tecnici di cui tre part-time, e per gli uffici segreteria: 1 livello C2
amministrativo, un livello C1 ed un livello B2.
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
Per l'effettuazione di interventi di manutenzione ordinaria viene utilizzato, quando possibile, il personale dell'officina comunale, costituito da: 1 livello B3 (part-time), 6 livelli B2 e 2 livelli B1.
Le risorse ESTERNE sono costituite da professionisti che effettuano prestazioni di progettazione, direzione lavori e collaudi e dalle imprese appaltatrici e subappaltatrici o ditte fornitrici con il
rispettivo personale.
STRUMENTALI:
Risorse INTERNE:
Per le attività di ufficio: 19 personal computer di cui uno condiviso con l'Area T3 (officina), 8 stampanti di cui 5 condivise con colleghi d'ufficio, 1 a colori ed 1 condivisa con l'Area T3 (officina); 3
fotocopiatori tecnici in linea condivisi con i colleghi di altre Aree, 10 calcolatrici.
Per rilevazioni sono disponibili: 1 macchina fotografica, 1 termoigrometro digitale, 1 distanziometro laser, 1 analizzatore di rete, 1 pinza amperometrica, 1 termometro ad infrarossi, 1 multimetro, 1
Luxometro digitale, 1 misuratore di resistenza di terra, 1 tester.
Sono a disposizione inoltre n. 4 autovetture di cui 1 viene utilizzata anche per il servizio sgombero neve.
Per le attività degli operai dell'officina vi sono a disposizione n. 3 autovetture e n. 4 furgoni (rispettivamente per fabbro, falegnami, idraulico ed elettricisti) attrezzati per gli interventi.
Risorse ESTERNE:
mezzi d'opera, attrezzature ed automezzi delle imprese affidatarie degli appalti di lavori o degli interventi manutentivi.
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
Titoli di spesa
Anno 2014
TITOLO I - SPESE CORRENTI
TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE
TOTALE
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Spesa nel triennio
Anno 2015
Anno 2016
2.524.842
2.522.342
2.519.742
305.000
250.000
250.000
2.829.842
2.772.342
2.769.742
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
Annotazioni
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QUADRO 3.4
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
PROGETTO N.
36
DENOMINAZIONE
QUADRO 3.4
Progetto 36 - Illuminazione Pubblica
3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO
ASSESSORE ALBERTO FOLLIEN
3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO
A - Attività che si intendono mantenere:
* Applicazione della convenzione in essere per la manutenzione degli impianti I.P. (Consorzio Energia Gignod)
* Applicazione dei contratti di fornitura di energia elettrica (CONSIP)o fornitura più economica;
* Manutenzione ordinaria degli impianti I.P. comunali esistenti
* Interventi di manutenzione straordinaria finalizzati anche alla regolarizzazione degli impianti I:p: ex CVA
B - Attività che si intendono ampliare:
* Aggiornamento tecnico per procedere ad interventi finalizzati al contenimento dei costi di consumo degli impianti
C - Modalità attuative:
* Con contratto di manutenzione ordinaria degli impianti di proprietà comunale affidato a ditta esterna che garantirà un servizio di pronto intervento sino al 30.06.2014 e indizione nuova gara di
appalto inerente il servizio manutenzione impianti I.P. e appalti/interventi attraverso ditte private;
Il programma degli interventi sulla rete terrà conto:
* di dotazione di nuovi impianti a seguito di nuove urbanizzazioni
* delle esigenze di interventi di manutenzione di impianti a seguito dell'esperienza acquisita nel triennio antecedente il 2014.
3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI
UMANE:
- n. 1 Dirigente condiviso con il servizio Aosta Capoluogo, Viabilità, verde pubblico, lavori cimiteriali e parco auto;
- n. 1 Funzionario D condiviso con il servizio cimiteri e verde pubblico
- n. 1 Istruttore tecnico C2
- n. 1 istruttore tecnico C1
- n. 2 Coadiutori B2 (condivisi con la Segreteria Generale Area T3)
STRUMENTALI:
di proprietà: impianti di illuminazione pubblica
di terzi: impianti di illuminazione pubblica di proprietà di CEG e DEVAL
Pagina
3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE
- Corretta e funzionale manutenzione degli impianti esistenti al fine di garantire la dovuta sicurezza e le prestazioni illuminotecniche attuali
- continuazione dell'aggiornamento del patrimonio impiantistico al fine di:
1) gestire tali impianti in modo più efficiente e funzionale
2) consentire una migliore programmazione degli interventi di manutenzione straordinaria
3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
Pagina 150 di 187
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
Titoli di spesa
Anno 2014
TITOLO I - SPESE CORRENTI
TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE
TOTALE
Pagina 151 di 187
Spesa nel triennio
Anno 2015
Anno 2016
1.435.911
1.355.311
1.354.711
292.000
80.000
105.000
1.727.911
1.435.311
1.459.711
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
Annotazioni
Pagina 152 di 187
QUADRO 3.4
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
PROGETTO N.
37
DENOMINAZIONE
QUADRO 3.4
Progetto 37 - Mobilita'
3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO
ASSESSORE FLAVIO SERRA
3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO
Lazione sarà improntata a valutare e a gestire in modo integrato le problematiche relative alla mobilità sul territorio, perseguendo lobiettivo di spostare quote di traffico merci e persone dal
trasporto privato al mezzo di trasporto alternativo a minor impatto ambientale, favorendo nel contempo lutilizzo di percorsi ciclabili e pedonali. E strategico lobiettivo di valorizzare il centro
storico, adeguandolo sempre di più alle esigenze turistiche, commerciali e di svago dei residenti, riqualificandolo sia attraverso azioni di ristrutturazione di spazi e sedimi (operazione recupero
Piazze) sia progettando una diversa accessibilità, favorendo e tutelando in primis la viabilità pedonale, quella ciclabile e luso del TPL, oltreché realizzando nuovi parcheggi di attestamento o
ampliando quelli esistenti con strutture in incremento e rendendo maggiormente funzionali e appetibili i relativi collegamenti da e verso il centro.
La finalità principale è quella di minimizzare gli effetti negativi sullambiente e sulle persone dellinquinamento atmosferico e acustico, sviluppando nel contempo unazione di miglioramento
della qualità funzionale delle infrastrutture viarie esistenti e di una loro implementazione per allontanare il traffico dal centro e rendere più fluida la circolazione, attuando gli indirizzi e il progetto del
Piano Generale del Traffico approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 65 dellottobre 2011. Particolare attenzione è stata data alla manutenzione del parco "bicincittà", ampliato a 76
biciclette di cui 36 sotto pensiline a disposizione per tutto lanno.
Basandosi inoltre sul "biciplan" del Piano Gestione Traffico Urbano è stata creata ununità di progetto finalizzata a:
Implementare il parco rastrelliere per bici private in modo da equipaggiare la maggior parte degli edifici pubblici;
Implementare la rete ciclabile ricucendo le piste esistenti in un organismo funzionale, da integrare con i servizi di supporto della mobilità ciclabile (Bike-Sharing), al fine di incentivare la
sicurezza tramite la separazione delle modalità di spostamento (veicoli, velocipedi, pedoni) e la mobilità ciclabile comunale e intercomunale.
Sempre nellottica dello sviluppo di una mobilità sostenibile, al fine di realizzare infrastrutture organizzate e diffuse sul territorio, condizioni necessarie ad incentivare la mobilità elettrica e l
utilizzo di servizi di "Car Sharing", lamministrazione comunale ha sottoscritto con la RAVA in data 9 settembre 2013 un protocollo dintesa per lattuazione del progetto "E.VDA" per il
finanziamento ministeriale di reti di ricarica dedicate ai veicoli elettrici.
Per rafforzare concretamente limpegno nel settore si opererà per sottoscrivere specifica intesa con la DEVAL (che si propone come soggetto attuatore e garante di standard che consentano alla rete
valdostana di interfacciarsi con i sistemi di reti elettriche in uso presso altri territori) per l'attuazione del progetto "Strade Verdi", volto ad implementare un sistema di mobilità elettrica in Valle d
Aosta.
In prospettiva laumento degli spostamenti effettuati in ambito urbano ed extraurbano con sistemi di mobilità dolce porterà ad una riduzione dei consumi di carburante, delle emissioni di gas
inquinanti e di CO2 e contribuirà alla sostenibilità ambientale e al consolidamento dell'immagine turistica.
Le risorse finanziarie derivanti dal rilascio delle autorizzazioni di accesso alle ZTL sarà finalizzato allacquisto, da parte dei competenti servizi, di fioriere a barriere mobili meccanizzate, per la
creazione di isole pedonali, (indicativamente individuate nelle Piazze di prossima riqualificazione, Roncas e Giovanni XXIII, o altri siti del centro storico). La chiusura al traffico nelle isole pedonali
sarà in via sperimentale adottata in alcune fasce orarie nelle stagioni di maggior flusso turistico e, in sinergia con lAssessorato Istruzione e Cultura, i siti interessati saranno ulteriormente
valorizzati con la dotazione temporanea o permanente di alcune opere darte reperibili anche nellambito del progetto "museo a cielo aperto".
"Considerando, per la realizzazione di progetti e iniziative, sempre più necessario il ricorso ai finanziamenti comunitari, si opererà per incanalare le risultanze dellattività svolta dallunità di
progetto sulle piste ciclabili in una concreta ipotesi progettuale candidabile ai fini della programmazione regionale 2014-2020, con riguardo agli ambiti indirizzati alla mobilità sostenibile, nei quali
sono incluse anche iniziative di "mobilità intelligente" che si intendono approfondire, tra cui lo sviluppo di applicativi di gestione per dispositivi mobili, utili a favorire laccesso ai servizi di
mobilità alternativa (piste ciclabili, bike sharing) e allindirizzamento e pagamento della sosta, sistemi tutti con probabili ricadute positive determinate da un più razionale utilizzo delle strutture a
parcheggio ed una riduzione del traffico passivo.
3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI
Pagina 153 di 187
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE
Saranno proseguite e ampliate le attività di gestione della mobilità con particolare riferimento alla
promozione di modalità di spostamento alternative alluso individuale dellautomobile:
verrà rinnovata ladesione alle convenzioni che regolamentano gli attuali servizi a chiamata, diurni e notturni, denominati "Allò Bus" e "Allò Nuit", servizio questultimo che si
caratterizza anche per lindubbia valenza relativamente alla sicurezza per le fasce di popolazione più giovane.
verranno riproposte le agevolazioni tariffarie per i dipendenti comunali impegnati negli spostamenti casa-lavoro mediante rinnovo delle attuali convenzioni con i gestori dei trasporto
pubblico locale;
-
verrà ulteriormente rinnovato limpegno nel coordinare piani aziendali di spostamento casa-lavoro con USL, Regione e CAS spa, dalla figura specificamente individuata nellAPS.
-
verrà mantenuto il servizio di prestito delle biciclette pubbliche (76 di colore rosso) e di quelle turistiche (4 di colore giallo);
verrà bandita la gara per laffidamento del servizio (con scadenza a febbraio) di distribuzione delle merci nel centro storico e centro urbano, con lausilio di mezzi a bassa emissione e il
supporto della piattaforma logistica (Cityporto). Il servizio si avvale di 2 furgoni a metano e 3 mezzi elettrici (furgoni Renault Kangoo Zero Emissioni) oggetto di costante monitoraggio in sinergia
con il Politecnico di Torino (Dipartimento Meccatronica - sede di Verres) (programma regionale).
-
sempre in applicazione dellarticolo 6 quater della L.R. 3/2006 e, compatibilmente con i limiti posti dal patto di stabilità, si provvederà:
*
*
*
allinstallazione di tre colonnine di ricarica dedicate a detti furgoni nel primo sotterraneo di via Carrel;
alla costruzione di due pensiline fotovoltaiche in via Garibaldi e nellarea Ferrando;
alla sostituzione dei pannelli esistenti su una porzione del tetto di detto parcheggio di via Carrel con pannelli fotovoltaici;
-
si perseguiranno azioni volte a implementare e migliorare il collegamento del centro cittadino con la parte a sud attraverso contatti con RFI e gli altri interlocutori del settore;
verrà attuato il sistema di accesso alle ZTL in sinergia con lUfficio Traffico (Dirigente dott. Fabio Fiore).
3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
UMANE:
n. 1 dirigente, condiviso con i Servizi Urbanistica, Edilizia ed Espropri
n. 1 funzionario
n. 1 ufficio di segreteria (composto da 1 istruttore amministrativo e 2 esecutori) condiviso con i Servizi Edilizia, Urbanistica ed Espropri.
STRUMENTALI
1 personal computer.
Pagina 154 di 187
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
Titoli di spesa
Spesa nel triennio
Anno 2015
Anno 2014
TITOLO I - SPESE CORRENTI
TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE
TOTALE
Pagina 155 di 187
Anno 2016
201.932
201.932
201.932
0
0
0
201.932
201.932
201.932
Indice
Pagina 156 di 187
RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE DESTINATE ALLA
REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
PROGETTO N.
13
DENOMINAZIONE
Progetto 13 - Personale
Anno 2014
Descrizione
QUADRO 3.5
Per spese
correnti
Anno 2015
Per investimenti
Per spese
correnti
Anno 2016
Per investimenti
Per spese
correnti
Per investimenti
Risorse con vincolo di destinazione
Proventi di servizio
Mensa dipendenti - quota a loro carico
Rimborsi oneri personale distaccato
25.000
50.000
Pagina 157 di 187
0
0
25.000
50.000
0
0
25.000
50.000
0
0
RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE DESTINATE ALLA
REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
PROGETTO N.
14
DENOMINAZIONE
Progetto 14 - Servizio Finanziario, delle Entrate e Controllo di Gestione
Anno 2014
Descrizione
Risorse con vincolo di destinazione
Contributo statale uff. giudiziari
Proventi di servizio
QUADRO 3.5
Per spese
correnti
Anno 2015
Per investimenti
445.000
Pagina 158 di 187
0
Per spese
correnti
445.000
Anno 2016
Per investimenti
0
Per spese
correnti
445.000
Per investimenti
0
RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE DESTINATE ALLA
REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
PROGETTO N.
16
DENOMINAZIONE
Progetto 16 - Patrimonio
Anno 2014
Descrizione
QUADRO 3.5
Per spese
correnti
Anno 2015
Per investimenti
Per spese
correnti
Anno 2016
Per investimenti
Per spese
correnti
Per investimenti
Risorse con vincolo di destinazione
Proventi di servizio
Concorso spese per il riscaldamento
Fitti reali di fabbricati
Provento parcheggi
30.000
141.000
70.000
Pagina 159 di 187
0
0
0
30.000
141.000
70.000
0
0
0
30.000
141.000
70.000
0
0
0
RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE DESTINATE ALLA
REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
PROGETTO N.
17
DENOMINAZIONE
Progetto 17 - Polizia locale e Protezione Civile
Anno 2014
Descrizione
QUADRO 3.5
Per spese
correnti
Anno 2015
Per investimenti
Per spese
correnti
Anno 2016
Per investimenti
Per spese
correnti
Per investimenti
Risorse con vincolo di destinazione
Proventi di servizio
Ammende e oblazioni per contravvenzioni
1.500.000
Pagina 160 di 187
0
1.500.000
0
1.500.000
0
RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE DESTINATE ALLA
REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
PROGETTO N.
18
DENOMINAZIONE
Progetto 18 - Sistemi informativi
Anno 2014
Descrizione
Risorse con vincolo di destinazione
Finanziamento CELVA progetto portale della trasparenza
Proventi di servizio
QUADRO 3.5
Per spese
correnti
Anno 2015
Per investimenti
0
Pagina 161 di 187
48.000
Per spese
correnti
Anno 2016
Per investimenti
0
0
Per spese
correnti
Per investimenti
0
0
RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE DESTINATE ALLA
REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
PROGETTO N.
20
DENOMINAZIONE
Progetto 20 - Istruzione, Giovani e Biblioteche
Anno 2014
Descrizione
Risorse con vincolo di destinazione
Contributo da Compagnia S. Paolo
Contributo da CONI per utilizzo palestre scolastiche
Contributo regionale bidelli
Trasf. reg.le Cittadella dei Giovani
Trasferimento CPEL Cittadella dei giovani
Trasferimento regionale mensa insegnanti
Trasferimento statale per scuola S. Francesco L 98/2013
Proventi di servizio
proventi attività culturali biblioteche
Quote utenti centri estivi
Quote utenti per refezione scolastica
Quote utenti trasporto alunni
QUADRO 3.5
Per spese
correnti
Anno 2015
Per investimenti
Per spese
correnti
Anno 2016
Per investimenti
Per spese
correnti
Per investimenti
25.000
7.000
1.505.000
250.000
25.000
60.000
0
0
0
0
0
0
0
415.444
25.000
7.000
1.505.000
0
0
60.000
0
0
0
0
0
0
0
0
25.000
7.000
1.505.000
0
0
60.000
0
0
0
0
0
0
0
0
12.000
100.000
450.000
10.000
0
0
0
0
12.000
100.000
450.000
10.000
0
0
0
0
12.000
100.000
450.000
10.000
0
0
0
0
Pagina 162 di 187
RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE DESTINATE ALLA
REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
PROGETTO N.
23
DENOMINAZIONE
Progetto 23 - Sport
Anno 2014
Descrizione
Risorse con vincolo di destinazione
Trasferimento reg.le Aosta capitale dell economia
Proventi di servizio
Proventi da corsi sportivi e manifestazioni
Proventi impianti sportivi
Quote utenti per corsi di avviamento allo sport
Rimborsi da utenti impianti a gest. esternalizzata
QUADRO 3.5
Per spese
correnti
Anno 2015
Per investimenti
Per spese
correnti
Anno 2016
Per investimenti
Per spese
correnti
Per investimenti
0
1.400.000
0
1.500.000
0
600.000
40.000
145.000
40.000
180.000
0
0
0
0
40.000
150.000
40.000
180.000
0
0
0
0
40.000
150.000
40.000
180.000
0
0
0
0
Pagina 163 di 187
RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE DESTINATE ALLA
REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
PROGETTO N.
24
DENOMINAZIONE
Progetto 24 - Infanzia
Anno 2014
Descrizione
Risorse con vincolo di destinazione
Contributo regionale asilo nido
Trasf.R.le per asili nido e garderie
Proventi di servizio
Quote utenti asili nido e servizio complementare
QUADRO 3.5
Per spese
correnti
Anno 2015
Per investimenti
Per spese
correnti
Anno 2016
Per investimenti
Per spese
correnti
Per investimenti
950.000
85.000
0
0
950.000
85.000
0
0
950.000
85.000
0
0
553.000
0
553.000
0
553.000
0
Pagina 164 di 187
RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE DESTINATE ALLA
REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
PROGETTO N.
25
DENOMINAZIONE
Progetto 25 - Anziani e inabili
Anno 2014
Descrizione
Risorse con vincolo di destinazione
Contributo Conseil de la Plaine per centri Incontro
Contributo lavori pubblica utilita
Finanziamento regionale spese UVMD
Trasf.R.le L.R.23/2010
Trasf.R.le per anziani
Trasf.R.le UVMD
Proventi di servizio
Quoe utenti altri servizi
Quote utenti assistenza domiciliare
Quote utenti servizi anziani
QUADRO 3.5
Per spese
correnti
Anno 2015
Per investimenti
Per spese
correnti
Anno 2016
Per investimenti
Per spese
correnti
Per investimenti
18.000
175.000
0
1.200.000
4.607.500
44.000
0
0
1.000
0
0
0
18.000
175.000
0
1.200.000
4.607.500
44.000
0
0
1.000
0
0
0
18.000
175.000
0
1.200.000
4.607.500
44.000
0
0
1.000
0
0
0
131.300
402.000
1.093.520
0
0
0
131.300
402.000
1.093.520
0
0
0
131.300
402.000
1.093.520
0
0
0
Pagina 165 di 187
RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE DESTINATE ALLA
REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
PROGETTO N.
26
DENOMINAZIONE
Progetto 26 - Interventi vari in campo sociale
Anno 2014
Descrizione
Risorse con vincolo di destinazione
Rimborsi aseegni post-natali (l.R.44/98)
Trasf. CPEL Piani di Zona e Segretariato Sociale
Trasf. INPS per prgetto Home Care Premium
Trasf.R.Le Politiche Migratorie (D.Lgs.286/98)
Proventi di servizio
QUADRO 3.5
Per spese
correnti
Anno 2015
Per investimenti
140.000
185.516
192.087
222.500
Pagina 166 di 187
0
0
0
0
Per spese
correnti
140.000
108.116
192.087
232.500
Anno 2016
Per investimenti
0
0
0
0
Per spese
correnti
140.000
108.116
192.087
245.000
Per investimenti
0
0
0
0
RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE DESTINATE ALLA
REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
PROGETTO N.
27
DENOMINAZIONE
Progetto 27 - Servizi Demografici e sportello del cittadino
Anno 2014
Descrizione
Risorse con vincolo di destinazione
Contributo da Comuni per CEC
Rimborso spese per elezioni
Trasf.R.Le per tempio crematorio
Proventi di servizio
Proventi cimitero (concessioni e illuminazione votiva)
Proventi per rilascio carte d identita
QUADRO 3.5
Per spese
correnti
Anno 2015
Per investimenti
Per spese
correnti
Anno 2016
Per investimenti
Per spese
correnti
Per investimenti
30.000
240.000
160.000
0
0
0
30.000
0
160.000
0
0
0
30.000
120.000
160.000
0
0
0
360.000
160.000
0
0
360.000
160.000
0
0
360.000
160.000
0
0
Pagina 167 di 187
RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE DESTINATE ALLA
REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
PROGETTO N.
28
DENOMINAZIONE
Progetto 28 - Edilizia Residenziale Pubblica
Anno 2014
Descrizione
Risorse con vincolo di destinazione
Contributo R.Le locazione emergenza abitativa
Proventi di servizio
Fitto alloggi Erp e parcheggio
Proventi locazione emergenza abitativa
QUADRO 3.5
Per spese
correnti
Anno 2015
Per investimenti
Per spese
correnti
Anno 2016
Per investimenti
Per spese
correnti
Per investimenti
300.000
0
300.000
0
300.000
0
1.010.000
70.000
0
0
1.010.000
70.000
0
0
1.010.000
70.000
0
0
Pagina 168 di 187
RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE DESTINATE ALLA
REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
PROGETTO N.
29
DENOMINAZIONE
Progetto 29 - Sviluppo economico e Statistica
Anno 2014
Descrizione
Risorse con vincolo di destinazione
Contributo Istat
Trasferimento reg.le progetto SUEL
Proventi di servizio
COSAP commercio
Proventi banchi mercato
QUADRO 3.5
Per spese
correnti
Anno 2015
Per investimenti
Per spese
correnti
Anno 2016
Per investimenti
Per spese
correnti
Per investimenti
45.000
40.000
0
0
45.000
0
0
0
45.000
0
0
0
340.000
53.000
0
0
340.000
53.000
0
0
340.000
53.000
0
0
Pagina 169 di 187
RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE DESTINATE ALLA
REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
PROGETTO N.
201
DENOMINAZIONE
Progetto 201 - Turismo e cultura - Manifestazioni
Anno 2014
Descrizione
QUADRO 3.5
Per spese
correnti
Anno 2015
Per investimenti
Per spese
correnti
Anno 2016
Per investimenti
Per spese
correnti
Per investimenti
Risorse con vincolo di destinazione
Proventi di servizio
Proventi manifestazioni fieristiche
78.000
Pagina 170 di 187
0
78.000
0
78.000
0
RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE DESTINATE ALLA
REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
PROGETTO N.
31
DENOMINAZIONE
Progetto 31 - Urbanistica, Edilizia ed Espropri
Anno 2014
Descrizione
Risorse con vincolo di destinazione
Contributo CPEL L.R. 25/2005 (telecomunicazioni)
Mutui e prestiti
Proventi di servizio
Monetizzazione parcheggi art. 6 PRGC
QUADRO 3.5
Per spese
correnti
Anno 2015
Per investimenti
Per spese
correnti
Anno 2016
Per investimenti
Per spese
correnti
Per investimenti
8.287
0
0
2.000.000
0
0
0
0
0
0
0
0
0
10.000
0
0
0
0
Pagina 171 di 187
RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE DESTINATE ALLA
REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
PROGETTO N.
32
DENOMINAZIONE
Progetto 32 - Ambiente
Anno 2014
Descrizione
QUADRO 3.5
Per spese
correnti
Anno 2015
Per investimenti
Per spese
correnti
Anno 2016
Per investimenti
Per spese
correnti
Per investimenti
Risorse con vincolo di destinazione
Proventi di servizio
Maggiorazione TARES - arretrati
Proventi rifiuti speciali isole ecologiche
Proventi servizio RAEE
Tassa rifiuti
300.000
10.000
15.000
5.750.000
Pagina 172 di 187
0
0
0
0
0
10.000
15.000
5.900.000
0
0
0
0
0
10.000
15.000
5.950.000
0
0
0
0
RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE DESTINATE ALLA
REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
PROGETTO N.
33
DENOMINAZIONE
Progetto 33 - Servizio Idrico Integrato
Anno 2014
Descrizione
Risorse con vincolo di destinazione
Entrate da alienazioni (azioni INVA)
Trasf. Bim
Trasf.Fospi Centro storico Arpuilles
Trasf.R.Le attivita Vigili del Fuoco volontari
Proventi di servizio
Proventi Servizio Idrico Integrato
QUADRO 3.5
Per spese
correnti
Anno 2015
Per investimenti
Per spese
correnti
Anno 2016
Per investimenti
Per spese
correnti
Per investimenti
0
0
0
15.000
40.000
129.860
62.899
0
0
0
0
15.000
0
130.000
983.004
0
0
0
0
15.000
0
130.000
788.897
0
4.149.628
0
4.149.628
0
4.149.628
0
Pagina 173 di 187
RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE DESTINATE ALLA
REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
PROGETTO N.
34
DENOMINAZIONE
Progetto 34 - Aosta Capoluogo, viabilita, parco auto, verde pubblico e lavori cimiteriali
Anno 2014
Descrizione
Risorse con vincolo di destinazione
Contributo reg.le piano urbano dei parcheggi
Finanziamento statale lavoratori frontalieri
Trasferimento L.R. Aosta capitale
Proventi di servizio
QUADRO 3.5
Per spese
correnti
Anno 2015
Per investimenti
96.878
0
0
Pagina 174 di 187
0
10.000
100.000
Per spese
correnti
96.878
0
0
Anno 2016
Per investimenti
0
10.000
0
Per spese
correnti
96.878
0
0
Per investimenti
0
10.000
900.000
RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE DESTINATE ALLA
REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
PROGETTO N.
36
DENOMINAZIONE
Progetto 36 - Illuminazione Pubblica
Anno 2014
Descrizione
QUADRO 3.5
Per spese
correnti
Anno 2015
Per investimenti
Per spese
correnti
Anno 2016
Per investimenti
Per spese
correnti
Per investimenti
Risorse con vincolo di destinazione
Proventi di servizio
Proventi produzione energia da fotovoltaico
5.000
Pagina 175 di 187
0
5.000
0
5.000
0
QUADRO RIEPILOGATIVO DELLE SPESE DI INVESTIMENTO (TITOLO 2° DELLA SPESA)
QUADRO 3.6
PROGRAMMA
PROGETTO
Descrizione dell'investimento
Investimento nel triennio
Importo
complessivo
Spesa Anno Spesa Anno Spesa Anno
dell'investimento
2014
2015
2016
-1AMMINISTRAZIONE
GENERALE
Progetto 11
Progetto 11 - Segreteria del Sindaco
Spese di solidarietà internazionale (finanziamento del progetto di restauro e ricostruzione presidi sanitari a
Kaolak)
Progetto 14
300.000
70.000
70.000
70.000
120.000
20.000
50.000
50.000
45.000
10.000
15.000
20.000
48.000
48.000
0
0
120.000
20.000
50.000
50.000
80.000
80.000
0
0
Museo a cielo aperto - toponomastica (valorizzazione centro storico)
140.000
10.000
60.000
60.000
Manutenzione straordinaria edifici scolastici
524.536
450.445
39.092
35.000
20.000
0
10.000
10.000
3.520.000
1.400.000
1.510.000
610.000
Acquisto arredi e attrezzature asilo nido
50.000
0
25.000
25.000
Manutenzione straordinaria asilo nido
45.000
15.000
15.000
15.000
60.000
0
30.000
30.000
Progetto 14 - Servizio Finanziario, delle Entrate e Controllo di Gestione
Manutenzione straordinaria uffici giudiziari
Acquisto beni mobili diversi
Progetto 18
Progetto 18 - Sistemi informativi
Acquisto software per progetto Portale della trasparenza
Aggiornamento infrastrutture SITEC
- 2 - SERVIZI AL
CITTADINO E
ATTIVITA'
PRODUTTIVE
Progetto 20
Progetto 20 - Istruzione, Giovani e Biblioteche
Acquisto arredi istituzioni scolastiche
Progetto 23
Progetto 23 - Sport
Acquisto e manutenzione attrezzature sportive
Manutenzione straordinaria e riqualificazione impianti e aree sportive
Progetto 24
Progetto 25
Progetto 24 - Infanzia
Progetto 25 - Anziani e inabili
Acquisto arredi e attrezzature anziani
Pagina 176 di 187
QUADRO RIEPILOGATIVO DELLE SPESE DI INVESTIMENTO (TITOLO 2° DELLA SPESA)
QUADRO 3.6
PROGRAMMA
PROGETTO
Progetto 25
Descrizione dell'investimento
Progetto 25 - Anziani e inabili
Acquisto arrido per segreteria UVMD (unità di valutazione multidimensionale distrettuale)
Progetto 27
3.000
1.000
1.000
1.000
10.000
10.000
0
0
20.000
0
10.000
10.000
4.000.000
2.000.000
0
0
Restituzione oneri condono edilizio
18.500
4.500
4.500
4.500
Realizzazione nuovi parcheggi finanziati ai sensi art. 6 PRGC
10.000
10.000
0
0
Demolizione opere abusive
27.000
9.000
9.000
9.000
Incarichi pianificazione territoriale e urbanistica
10.000
10.000
0
0
Manutenzione straordianria tetto centro comunale di conferimento
65.000
50.000
0
0
Accordo di programma con la C.M. Monte Emilius per la realizzazione di una discarica di inerti a Nus
90.000
10.000
0
0
Manutenzione straordinaria fognatura
315.000
105.000
105.000
105.000
Manutenzione straordinaria acquedotto
479.860
159.860
160.000
160.000
Manut. Straordinaria telecontrollo acquedotto comunale
60.000
20.000
20.000
20.000
Acquisto attrezzature servizio idrico integrato
15.000
15.000
0
0
2.377.038
72.747
1.136.912
912.341
Progetto 27 - Servizi Demografici e sportello del cittadino
Manutenzione straordianria cimitero
Progetto 28
Investimento nel triennio
Importo
complessivo
Spesa Anno Spesa Anno Spesa Anno
dell'investimento
2014
2015
2016
Progetto 28 - Edilizia Residenziale Pubblica
Manutenzione straordinaria condomini ERP
- 3 - TERRITORIO,
AMBIENTE ED
INFRASTRUTTURE
Progetto 31
Progetto 31 - Urbanistica, Edilizia ed Espropri
Trasferimento alla RAVA per parcheggio pluripiano - PRUSST
Progetto 32
Progetto 33
Progetto 32 - Ambiente
Progetto 33 - Servizio Idrico Integrato
Intervento centro storico di Arpuilles
Progetto 34
Progetto 34 - Aosta Capoluogo, viabilita, parco auto, verde pubblico e lavori cimiteriali
Pagina 177 di 187
QUADRO RIEPILOGATIVO DELLE SPESE DI INVESTIMENTO (TITOLO 2° DELLA SPESA)
QUADRO 3.6
PROGRAMMA
PROGETTO
Progetto 34
Descrizione dell'investimento
Progetto 34 - Aosta Capoluogo, viabilita, parco auto, verde pubblico e lavori cimiteriali
Interventi viabilità Quartiere Cogne
130.000
130.000
0
0
Manutenzione straordinaria verde pubblico
157.152
55.152
51.000
51.000
Trasferimento ad APS per interventi mobilità
300.000
300.000
0
0
Realizzazione parcheggio pubblico completo di illuminazione pubblica in Via Caduti del lavoro
185.000
150.000
0
0
Opere di carpenteria e lavori di manutenzione ordinaria della passerella sovrapassante la linea ferroviaria
nel Quartiere Dora
54.662
40.000
0
0
Sistemazione tratto di strada Champapon - Chiou
40.000
40.000
0
0
619.556
195.000
210.000
214.556
1.000.000
100.000
0
900.000
Manutenzione strada accesso isola ecologica Montfleury
20.000
20.000
0
0
Completamento tratto di marciapiede in via Piccolo Seminario
30.000
30.000
0
0
45.000
45.000
0
0
Manutenzione straordinaria stabili
250.000
90.000
80.000
80.000
Manutenzione straordinaria centrali termiche
510.000
170.000
170.000
170.000
97.700
82.000
0
0
Realizzazione di pensiline con copertura fotovoltaica nell ambito del progetto di mobilità elettrica
192.764
130.000
0
0
Manutenzione straordinaria Illuminazione pubblica
265.000
80.000
80.000
105.000
16.469.768
6.257.704
3.911.504
3.717.397
Manutenzione straordinaria strade
Sistemazione Via G.S. Bernardo/Via delle betulle
Progetto 35
Progetto 35 - Stabili Comunali
Acquisto automezzi
Progetto 36
Investimento nel triennio
Importo
complessivo
Spesa Anno Spesa Anno Spesa Anno
dell'investimento
2014
2015
2016
Progetto 36 - Illuminazione Pubblica
Rifacimento illuminazione pubblica Piazza Arco Augusto
Totale generale
Pagina 178 di 187
SEZIONE 4
LAVORI PUBBLICI
PROGRAMMA DI PREVISIONE TRIENNALE - PIANO OPERATIVO ANNUALE
Note di compilazione:
- Gli importi in euro inseriti nei quadri della presente sezione vanno troncati all'euro
Pagina 179 di 187
PROGRAMMA DI PREVISIONE TRIENNALE DEI LAVORI PUBBLICI
(ART. 9, L.R. 20 GIUGNO 1996, N. 12 E SUCESSIVE MODIFICAZIONI)
QUADRO 4.1
Ordine Programma /
di priorità
Progetto
numero
Importo complessivo
del lavoro(1)
Descrizione del lavoro
1/1
36
Rifacimento illuminazione pubblica Piazza Arco Augusto
1/2
34
1/3
1/4
Spesa nel triennio
Anno 2014
Anno 2015
Anno 2016
97.700
82.000
0
0
Realizzazione parcheggio pubblico completo di illuminazione
185.000
150.000
0
0
36
Realizzazione di pensiline con copertura fotovoltaica nell
192.764
130.000
0
0
34
Opere di carpenteria e lavori di manutenzione ordinaria della
54.662
40.000
0
0
(1) Riportare l'importo dei lavori comprensivo dei costi già accantonati e di quelli successivi al triennio
Nota di compilazione:
il quadro dovrà essere compilato riportando i lavori pubblici previsti per i quali sia stato affidato l'incarico della progettazione preliminare (art. 6, comma 5, l.r. 12/1996)
Pagina 180 di 187
PROGRAMMA DI PREVISIONE TRIENNALE DEI LAVORI PUBBLICI
(ART. 9, L.R. 20 GIUGNO 1996, N. 12 E SUCESSIVE MODIFICAZIONI)
QUADRO 4.1
Ordine Programma /
di priorità
Progetto
numero
2/1
33
Importo complessivo
del lavoro(1)
Descrizione del lavoro
Intervento centro storico di Arpuilles
Spesa nel triennio
Anno 2014
Anno 2015
2.377.038
72.747
1.136.912
912.341
2.907.164
474.747
1.136.912
912.341
(1) Riportare l'importo dei lavori comprensivo dei costi già accantonati e di quelli successivi al triennio
Nota di compilazione:
il quadro dovrà essere compilato riportando i lavori pubblici previsti per i quali sia stato affidato l'incarico della progettazione preliminare (art. 6, comma 5, l.r. 12/1996)
Pagina 181 di 187
Anno 2016
SCHEDA TECNICA DI INTERVENTO PER OPERA PUBBLICA
(ART. 9, L.R. 20 GIUGNO 1996, N. 12 E SUCESSIVE MODIFICAZIONI)
PROGETTO N.
Descrizione dell'opera:
33
Denominazione
QUADRO 4.2
Progetto 33 - Servizio Idrico Integrato
Intervento centro storico di Arpuilles
Dati fisici
Rifacimento di circa 1.370 m di rete idrica, realizzazione di una rete separata di raccolta dell'acqua piovana per circa 782 m, rifacimento della pavimentazione nel Centro Storico
per circa 3.945 mq., sostituzione dei cinque fontanili esistenti.
Finalità
Riqualificazione del centro storico della frazione di Arpuilles per migliorare la sua vivibilità ed attrattività mediante adeguamento funzionale della viabilità interna della frazione.
Completamento dei servizi a disposizione dei residenti.
SITUAZIONE AMMINISTRATIVA
PIANO DI REALIZZAZIONE
Coerenza con gli strumenti urbanistici vigenti
Stima dei tempi di realizzazione
L'intervento è conforme agli strumenti urbanistici vigenti.
- preliminare
Approvata con DGC n. 228/29.10.2010
- definitiva
Approvata con DGC n. 227/5.10.2012
- esecutiva
Approvata con DGC n. 234/12.10.2012
Valutazione di impatto ambientale
Non applicabile
progettazione
Approvazione progetto/concessione edilizia:
Ottenuta
Disponibilità aree
acquisizione di immobili
Definita
gara d'appalto
Entro il 14.9.2015
consegna lavori
Entro il 30.1.2016
tempo contratuale di
esecuzione
1095 gg naturali consecutivi
tempo di ultimazione
lavori
entro il 30.1.2019
Acquisita
Autorizzazioni e pareri (specificare):
Acquisite: Assessorato Regionale Territorio e Ambiente, Opere Pubbliche (Viabilità) e Istruzione e Cultura,
Azienda U.S.L. Consorzio Irriguo Ru Neuf
altro
(segue)
(1) Indicare il tempo realisticamente stimabile per i lavori
Nota di compilazione:
il quadro dovrà essere redatto esclusivamente nel caso in cui il competente organo abbia approvto il relativo progetto preliminare e dovrà essere
allegato alla relazione previsionale e programmatica fino a quando il lavoro sarà previsto nel quadro 4.1
Pagina 182 di 187
SCHEDA TECNICA DI INTERVENTO PER OPERA PUBBLICA
(ART. 9, L.R. 20 GIUGNO 1996, N. 12 E SUCESSIVE MODIFICAZIONI)
PIANO DI FINANZIAMENTO
QUADRO 4.2
Descrizioni delle fasi
Spese
Anno
Importo
Progettazione preliminare, definitiva, esecutiva
Anni precedenti
Costo dell'opera
progettazione
- preliminare
35.028
- definitiva
40.560
- esecutiva
69.450
0
acquisizioni immobili
1.800.000
lavori
direzioni lavori
324.000
altro
108.000
Parte lavori
1°
72.747
2°
1.136.912
3°
912.341
Parte lavori,
Parte lavori, Esecuzione lavori, Direzione Lavori, altro
Anni successivi
2.377.038
TOTALE
145.038
110.000
TOTALE
2.377.038
RISORSE
Anno
Trasferimenti di
Entrate
capitali dalla
derivanti da Regione con vincolo
alienazioni
di destinazione
FO.S.P.I.
Trasferimenti
Trasferimenti di
regionale ordinario Trasferimenti di
capitali dalle
destinato a
capitali da altri
Comunità Montane
Avanzo di
Ricorso al
amministrazione
credito
Avanzo
di parte
corrente
TOTALE
2014
0
0
62.899
0
9.848
0
0
0
0
72.747
2015
0
0
983.004
0
153.908
0
0
0
0
1.136.912
2016
0
0
788.897
0
123.444
0
0
0
0
912.341
TOT
0
0
1.834.800
0
287.200
0
0
0
0
2.122.000
Spese di gestione indotte dall'investimento
Importo a
regime
Descrizione
Spese manutenzione ordinaria
TOTALE
Progetto/i
di riferimento
n.
Incidenza nel tiennio
Anno 2014
Anno 2015
Anno 2016
27.380
0
0
0
27.380
0
0
0
Pagina 183 di 187
33
SCHEDA TECNICA DI INTERVENTO PER OPERA PUBBLICA
(ART. 9, L.R. 20 GIUGNO 1996, N. 12 E SUCESSIVE MODIFICAZIONI)
PROGETTO N.
Descrizione dell'opera:
34
Denominazione
QUADRO 4.2
Progetto 34 - Aosta Capoluogo, viabilita, parco auto, verde pubblico e lavori cimiteriali
Opere di carpenteria e lavori di manutenzione ordinaria della passerella sovrapassante la linea ferroviaria nel Quartiere Dora
Dati fisici
Opere di carpenteria in ferro definite "opere edili" e lavori di manutenzione ordinaria della passarella sovrastante la linea ferroviaria di collegamento al Quartiere Dora.
Finalità
Messa in sicurezza dei gradini rotti, aggiunta di pavimentazione e parapetti a norma con le disposizioni delle FFSS, al fine di renderla fruibile in sicurezza anche nella stagione
invernale.
SITUAZIONE AMMINISTRATIVA
Coerenza con gli strumenti urbanistici vigenti
PIANO DI REALIZZAZIONE
Stima dei tempi di realizzazione
L'intervento è conforme
- preliminare
Approvata con DGC 169 del 27/9/2013
- definitiva
Approvata con DGC 169 del 27/9/2013
- esecutiva
Approvata con DGC 169/2013 - in corso di integrazione
Valutazione di impatto ambientale
Non necessaria
progettazione
Approvazione progetto/concessione edilizia:
Progetto approvato con DGC n. 169 del 27/9/2013 - in fase di modifica ed
integrazione
acquisizione di immobili
Non necessaria
Disponibilità aree
gara d'appalto
entro 15/3/2014
consegna lavori
entro 15/4/2014
tempo contratuale di
esecuzione
30 gg naturali e consecutivi
tempo di ultimazione
lavori
maggio 2014
Non necessaria
Autorizzazioni e pareri (specificare):
Parere favorevole delle R.F.I. (ferrovie) acquisito.
altro
(segue)
(1) Indicare il tempo realisticamente stimabile per i lavori
Nota di compilazione:
il quadro dovrà essere redatto esclusivamente nel caso in cui il competente organo abbia approvto il relativo progetto preliminare e dovrà essere
allegato alla relazione previsionale e programmatica fino a quando il lavoro sarà previsto nel quadro 4.1
Pagina 184 di 187
SCHEDA TECNICA DI INTERVENTO PER OPERA PUBBLICA
(ART. 9, L.R. 20 GIUGNO 1996, N. 12 E SUCESSIVE MODIFICAZIONI)
PIANO DI FINANZIAMENTO
QUADRO 4.2
Descrizioni delle fasi
Spese
Anno
Importo
Spese tecniche ed oneri FF.SS.
Anni precedenti
Costo dell'opera
progettazione
- preliminare
0
- definitiva
0
- esecutiva
acquisizioni immobili
lavori
14.662
Lavori + parte spese tecniche
1°
40.000
2.576
0
2°
0
39.400
3°
0
1.903
direzioni lavori
Anni successivi
10.783
altro
54.662
TOTALE
0
TOTALE
54.662
RISORSE
Anno
Trasferimenti di
Entrate
capitali dalla
derivanti da Regione con vincolo
alienazioni
di destinazione
Trasferimenti
Trasferimenti di
regionale ordinario Trasferimenti di
capitali dalle
destinato a
capitali da altri
Comunità Montane
FO.S.P.I.
Avanzo di
Ricorso al
amministrazione
credito
Avanzo
di parte
corrente
TOTALE
2014
0
0
0
0
40.000
0
0
0
0
40.000
2015
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
2016
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
TOT
0
0
0
0
40.000
0
0
0
0
40.000
Spese di gestione indotte dall'investimento
Importo a
regime
Descrizione
non sono previste nuove spese di gestione indotte dall investimento
TOTALE
Pagina 185 di 187
Progetto/i
di riferimento
n.
Incidenza nel tiennio
Anno 2014
Anno 2015
Anno 2016
0
0
0
0
0
0
0
0
34
SCHEDA TECNICA DI INTERVENTO PER OPERA PUBBLICA
(ART. 9, L.R. 20 GIUGNO 1996, N. 12 E SUCESSIVE MODIFICAZIONI)
PROGETTO N.
Descrizione dell'opera:
36
Denominazione
QUADRO 4.2
Progetto 36 - Illuminazione Pubblica
Rifacimento illuminazione pubblica Piazza Arco Augusto
Dati fisici
Rifacimento illuminazione pubblica in Piazza Arco d'Augusto, adiacente la scuola elementare per circa 45 nuovi punti luce.
Finalità
Migliorare il livello di illuminamento medio e rendere sicuro l'impianto I.P. già esistente ormai vetusto.
SITUAZIONE AMMINISTRATIVA
PIANO DI REALIZZAZIONE
Coerenza con gli strumenti urbanistici vigenti
Stima dei tempi di realizzazione
L'intervento è conforme agli strumenti urbanistici vigenti.
- preliminare
Approvata con D.G.C. n. 59 del 2/3/2007
- definitiva
Da approvare entro 31/3/2014
- esecutiva
Da approvare entro 31/3/2014
Valutazione di impatto ambientale
Non applicabile
progettazione
Approvazione progetto/concessione edilizia:
Non necessario ai sensi art. 62 - L.R. 11/98
Disponibilità aree
acquisizione di immobili
Definita
gara d'appalto
Entro il 31/5/2014
consegna lavori
Entro il 31/7/2014
tempo contratuale di
esecuzione
60 giorni naturali consecutivi
tempo di ultimazione
lavori
30/9/2014
Acquisita
Autorizzazioni e pareri (specificare):
Acquisita autorizzazione vincolante da parte Assessorato Istruzione e Cultura (D.L. 42/2004) con nota prot.
2237/BC del 29/3/2013
altro
(segue)
(1) Indicare il tempo realisticamente stimabile per i lavori
Nota di compilazione:
il quadro dovrà essere redatto esclusivamente nel caso in cui il competente organo abbia approvto il relativo progetto preliminare e dovrà essere
allegato alla relazione previsionale e programmatica fino a quando il lavoro sarà previsto nel quadro 4.1
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SCHEDA TECNICA DI INTERVENTO PER OPERA PUBBLICA
(ART. 9, L.R. 20 GIUGNO 1996, N. 12 E SUCESSIVE MODIFICAZIONI)
PIANO DI FINANZIAMENTO
QUADRO 4.2
Descrizioni delle fasi
Spese
Anno
Importo
Spese tecniche
Anni precedenti
Costo dell'opera
progettazione
- preliminare
2.000
- definitiva
2.000
- esecutiva
acquisizioni immobili
lavori
15.700
Lavori
1°
82.000
3.336
0
2°
0
82.000
3°
0
8.364
direzioni lavori
Anni successivi
0
altro
97.700
TOTALE
0
TOTALE
97.700
RISORSE
Anno
Trasferimenti di
Entrate
capitali dalla
derivanti da Regione con vincolo
alienazioni
di destinazione
Trasferimenti
Trasferimenti di
regionale ordinario Trasferimenti di
capitali dalle
destinato a
capitali da altri
Comunità Montane
FO.S.P.I.
Avanzo di
Ricorso al
amministrazione
credito
Avanzo
di parte
corrente
TOTALE
2014
0
0
0
0
82.000
0
0
0
0
82.000
2015
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
2016
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
TOT
0
0
0
0
82.000
0
0
0
0
82.000
Spese di gestione indotte dall'investimento
Importo a
regime
Descrizione
non ci sono spese indotte dall investimento - potrebbero esserci risparmi di costo
TOTALE
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Progetto/i
di riferimento
n.
Incidenza nel tiennio
Anno 2014
Anno 2015
Anno 2016
0
0
0
0
0
0
0
0
36