Relazione Previsionale e Programmatica per il triennio 2014 Pagina 1 di 187 2015 2016 INDICE SEZIONE 1 : CARATTERISTICHE GENERALI DEL TERRITORIO , DELLA POPOLAZIONE, DELL'ECONOMIA INSEDIATA, DELGLI ELEMENTI ORGANIZZATIVI E DELLE STRUTTURE DELL'ENTE PAG.3 SEZIONE 2 : RISORSE PAG.25 SEZIONE 3 : IMPIEGHI SCHEDE DI PROGRAMMA / PROGETTO PAG.39 SEZIONE 4 : LAVORI PUBBLICI PROGRAMMA DI PREVISIONE TRIENNALE - PIANO OPERATIVO ANNUALE PAG.179 Pagina 2 di 187 SEZIONE 1 CARATTERISTICHE GENERALI DEL TERRITORIO , DELLA POPOLAZIONE, DELL'ECONOMIA INSEDIATA, DELGLI ELEMENTI ORGANIZZATIVI E DELLE STRUTTURE DELL'ENTE Note di compilazione: - Se non diversamene indicato i Quadri dela presente sezione vanno compilati con i dati relativi al momento di formazione del bilancio Pagina 3 di 187 TERRITORIO QUADRO 1.1 Ulteriori caratteristiche ed eventuali valutazioni ritenute significative a fini programmatori Autostrade: km. 7,30 Ferrovie: km. 5,00 21 Superficie Kmq. Altitudine s.l.m. minima massima del territorio 551 delle unità abitative 551 del territorio 2608 delle unità abitative 1294 del capoluogo 582 Strade comunali Km. 128 Strade regionali Km. 13,8 Strade statali Km. 1,60 Pagina 4 di 187 POPOLAZIONE QUADRO 1.2 Popolazione legale al censimento 1991 n. 36.214 Popolazione legale al censimento 2001 n. 34.062 Popolazione all'31.12. 2012 (penultimo anno precedente) Popolazione legale al censimento 2011 n. 34.102 di cui Popolazione residente alla fine del penultimo anno precedente in età 0/2 anni compiuti n. 886 in età 3/5 anni compiuti n. 927 in età 6/10 anni compiuti n. 1.485 in età 11/13 anni compiuti n. 893 16.361 in età 14/29 anni compiuti n. 5.120 n. 16.881 34.973 n. di cui maschi n. 34.973 n. femmine n. 18.612 in età 30/64 anni compiuti nuclei familiari n. 16.913 in età 65/75 anni compiuti n. 4.624 comunità / convivenze n. 24 in età oltre 75 anni compiuti n. 4.157 Popolazione all'1.1. 2012 (penultimo anno precedente) Tasso di natalità 0,587 % Tasso di mortalità 0,772 % 34.975 n. Ulteriore caratteristiche ed eventuali valutazioni ritenute significative a fini programmatori n. 286 Deceduti nell'anno n. 504 Nati nell'anno Saldo naturale Immigrati nell'anno n. 1.730 Emigrati nell'anno 1.514 n. Saldo migratorio n. presenze turistiche nell'anno 2012: 168.987 n. arrivi nell'anno 2012: 84.330 n. -218 n. 216 Pagina 5 di 187 ECONOMIA INSEDIATA QUADRO 1.3 IMPRESE INSEDIATE (UNITA' LOCALI ATTIVE) AGRICOLTURA n. 73 INDUSTRIE ESTRATTIVE n. 1 ATTIVITA' MANIFATTURIERE n. 202 di cui artigiane 139 n. PRODUZIONE E DISTRIBUZIONE ENERGIA E ACQUA COSTRUZIONI di cui artigiane n. n. n. TRASPORTI, MAGAZZINAGGIO E COMUNICAZIONE n. 233 INTERMEDIAZIONE MONETARIA E FINANZIARIA n. 166 SERVIZI ALLE IMPRESE n. 523 SERVIZI ALLE PERSONE n. 366 24 706 Nota di compilazione: - il quadro va compilato con l'ausilio dei dati desunti dal prospetto inviato dal Registro delle imprese della Regione Autonoma Valle d'Aosta o struttura equivalente. 517 Ulteriore caratteristiche ed eventuali valutazioni ritenute significative a fini programmatori COMMERCIO di cui artigiane n. n. 998 79 STRUTTURE RICETTIVE n. 42 ESERCIZI DI SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE n. 328 Pagina 6 di 187 ELEMENTI ORGANIZZATIVI ORGANIZZAZIONE QUADRO 1.4 ORGANIZZAZIONE POLITICA Produzione Normativa Statuto approvato con provv. C.C. n. 110 del 27.06.2001, modificato con provv. C.C. nrr. 89 del 27.07.2005, 134 del 24.10.2006 e 59 del 27.10.2009, 8 del 21.01.2010 Regolamenti ATTIVITÀ PRODUTTIVE, TURISTICHE E PROMOZIONALI Regolamento per l'esercizio del commercio su area pubblica - D.lgs. 114/1998 e l.r. 20/1999 adottato con provv. C.C. n. 97 del 13.06.2001 - modificato con provv. C.C. nrr. 207 del 19.12.2002 - 171 del 27.11.2003 - 56 del 3.06.2004 - 43 del 21.03.2005 - 168 del 20.12.2005 - 159 del 19.11.2006 - 54 del 29.05.2007 - 31 del 24.03.2010 - 48 del 29.06.2011 - 84 del 18.12.2012 Regolamento di disciplina della fiera di Sant'Orso - parte commerciale - produttori agricoli ed espositori adottato con provv. C.C. n. 171 del 27.11.2003 Regolamento per la disciplina del trasporto di persone mediante autoservizi pubblici non di linea adottato con provv. C.C. n. 208 del 11.10.1999 - modificato con provv. C.C. n. 42 del 21.03.2005 Regolamento per l'installazione di dehors adottato con provvedimento C.C. n. 93 del 4.03.1992 - modificato con provv. C.C. nrr. 37 dell'11.03.1999 - 269 del 15.12.99 - 43 del 9.3.2000 - 142 del 31.07.2000 - 50 del 27.03.2001 - 114 del 23.07.2002 - 49 del 23.07.2008 - 72 del 20.11.2012 Regolamento per il mercato cittadino e per i produttori agricoli diretti adottato con provv. C.C. n. 219 dell'11.04.1978 - modificato con provv. C.C. n. 29 del 24.02.1999 Regolamento comunale per la disciplina dell'attività di acconciatore adottato con provv. C.C. n. 82 del 18.12.2012 Regolamento comunale per la disciplina dell'attività di estetista adottato con provv. C.C. n. 83 del 18.12.2012 BENI E ATTIVITÀ CULTURALI, EDUCATIVE E SPORTIVE Regolamento per le biblioteche comunali adottato con provv. C.C. n. 239 del 29.11.1995 - modificato con provv. C.C. n 130 del 30.07.2001 Regolamento per la Consulta comunale per le attività culturali adottato con provvedimento C.C. n. 265 del 28.11.1997 - modificato con provv. C.C. n. 74 del 19.04.2001 Regolamento progetto "Museo a cielo aperto" adottato con provvedimento C.C. n. 3 del 24.01.2012 CONTRATTI-LEGALE Regolamento dei contratti pubblici relativi agli affidamenti di beni, servizi e lavori adottato con provvedimento C.C. n. 11 del 21.02.2012 (1) Indicare gli estremi dei provvedimenti (2) Compilare con i dati di previsione del primo anno del bilancio triennale Pagina 7 di 187 ELEMENTI ORGANIZZATIVI ORGANIZZAZIONE Regolamento violazioni alle disposizioni dei regolamenti comunali e trasgressioni di ordinanze sindacali o dirigenziali - sanzioni adottato con provvedimento C.C. n . 153 del 27.09.2001 Regolamento per il trattamento dei dati sensibili e giudiziari adottato con provvedimento C.C. n . 190 del 29.12.2005 - modificato con provv. C.C. n. 27 del 27.03.2007 EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA Regolamento per l'acquisizione di impianti termici autonomi a caldaia murale alimentati a gas metano in edifici di edilizia residenziale pubblica eseguiti a cura e spese degli assegnatari adottato con provvedimento C.C. n. 17 del 02.03.2005 - modificato con provv. C.C. n. 31 del 29.05.2012 Regolamento del servizio locazioni adottato con provvedimento C.C. n. 135 del 09.11.2004 - modificato con provv. C.C. n. 25 del 22.04.2008 Regolamento fondo comunale sfrattati adottato con provvedimento C.C. n. 185 del 27.12.2006 - modificato con provv. C.C. n. 25 del 22.04.2008 Regolamento dei diritti degli assegnatari di beni di E.R.P. di proprietà o gestione comunale adottato con provvedimento C.C. n. 140 del 25.09.2002 - modificato con provvedimento C.C. n. 14 del 23.02.2010 Regolamento per l'assegnazione di posti nel cortile degli stabili denominati case Giacchetti adottato con provvedimento C.C. n. 160 del 26.09.2000 - modificato con provvedimento C.C. n. 198 del 31.10.2000 Regolamento assegnazione box auto ER (Quartiere Cogne) adottato con provv. C.C. n. 140 del 30.06.1994 Regolamento per il contributo "una-tantum" in favore di giovani coppie, nuclei monoparentali e genitori separati legalmente adottato con provv. C.C. n. 40 del 24.05.2011 FINANZE-PATRIMONIO Regolamento del servizio di Economato adottato con provvedimento C.C. n. 83 del 15.12.2009 Regolamento generale delle entrate comunali adottato con provvedimento C.C. n. 154 del 20.12.2007 Regolamento di contabilità adottato con provvedimento C.C. n. 34 del 9.03.2000 - modificato con provv. C.C. nrr. 151 del 27.09.2001 e 179 del 27.11.2002 Regolamento unico "Concessione di interventi di sostegno ad iniziative di pubblico interesse" adottato con provvedimento C.C. n. 8 del 27.01.2009 Regolamento per la disciplina e la gestione della sponsorizzazione del Comune di Aosta adottato con provvedimento C.C. n. 136 del 24.10.2006 Regolamento di alienazione degli immobili disponibili del patrimonio comunale adottato con provvedimento C.C. n. 36 del 25.06.2013 Regolamento per l'assegnazione e l'utilizzo dei posti-auto dell'autorimessa interrata di v.le Partigiani adottato con provvedimento C.C. n. 47 del 28.06.2011 IGIENE Regolamento per la gestione dei rifiuti (1) Indicare gli estremi dei provvedimenti (2) Compilare con i dati di previsione del primo anno del bilancio triennale Pagina 8 di 187 QUADRO 1.4 ELEMENTI ORGANIZZATIVI ORGANIZZAZIONE QUADRO 1.4 Adottato con provvedimento C.C. n. 143 del 29.11.2005 - modificato con provv. C.C. n. 52 del 22.09.2009 Regolamento per il servizio di spazzatura dei camini adottato con provv. C.C. n. 65 del 12.04.1947 - modificato con provv. C.C. n. 310 del 22.03.1977 Regolamento comunale di igiene e sanità adottato con provv. C.C. n. 72 del 04.05.1959 ORGANI ISTITUZIONALI Regolamento del Consiglio comunale adottato con provvedimento C.C. n. 6 del 21.01.2010 - modificato con provv. C.C. n. 67 del 30.10.2012 Regolamento dei Consiglio comunale dei ragazzi adottato con provvedimento C.C. n. 7 del 21.01.2010 Regolamento per la disciplina delle modalità di giustificazione delle assenze dei consiglieri comunali e le relative trattenute dall'indennità di funzione adottato con provv. n. 79 del 01.07.2004 - modificato con provv. C.C. n. 185 del 29.12.2004 Regolamento rimborso spese amministratori adottato con provv. C.C. n. 189 del 20.03.1986 Regolamento per la pubblicità della situazione patrimoniale dei consiglieri comunali adottato con provvedimento C.C. n. 162 del 18.2.1983 Regolamento per l'uso del gonfalone e dello stemma comunali adottato con provv. C.C. n. 16 del 21.02.2006 PIANIFICAZIONE E GESTIONE DEL TERRITORIO Regolamento comunale per la gestione della toponomastica e per la numerazione civica adottato con provvedimento C.C n. 8 del 13.02.2008 Regolamento per la disciplina dei passi carrabili adottato con provvedimento C.C n. 12 dell'1.03.2005 Regolamento norme di gestione delle Z.T.L. (zone a traffico limitato) e delle isole pedonali adottato con provvedimento G.C. n. 96 del 10.03.2006 - modificato e integrato con provv. G.C. n. 137 del 7.05.2007 Regolamento per lavori edili nel centro storico adottato con provvedimento C.C. n. 53 del 17.02.1993 Regolamento per i parcheggi a pagamento e programma urbano dei parcheggi ai sensi L. 122/89 adottato con provv. C.C. n. 1.123 del 20.12.1989 Regolamento edilizio adottato con provv. C.C. n. 223 del 24.10.1962 - modificato con provv. C.C. nrr. 254 del 31.07.1963 - 258 del 28.09.1965 - 459 del 25.06.1986 - 482 del 28.04.1988 - 185 del 4.06.1991 - 66 del 12.02.1992 - 172 del 14.09.1995 - 99 del 13.06.2000 - 76 del 25.11.2009 Regolamento per la realizzazione di tettoie e attrezzerie di uso agricolo adottato con provv. C.C. n. 20 del 25.02.2004 POLIZIA LOCALE Istituzione del Corpo di Polizia locale ed approvazione del relativo regolamento (1) Indicare gli estremi dei provvedimenti (2) Compilare con i dati di previsione del primo anno del bilancio triennale Pagina 9 di 187 ELEMENTI ORGANIZZATIVI ORGANIZZAZIONE QUADRO 1.4 Adottato con provvedimento C.C. n. 7 del 13.02.2008 - modificato con provvedimento C.C. n. 14 del 25.02.2009 Regolamento del servizio sostitutivo di leva nel corpo di Polizia municipale di Aosta Adottato con provvedimento C.C. n. 221 del 26.10.1999 Regolamento di polizia rurale adottato con provv. del Podestà del 14.11.1932 - modificato con provv. del Podestà del 26.10.1935 e del 29.04.1944, provv. G.C. nr. 170 del 10.11.1945 e provv. C.C. n. 125 del 26.11.1951 Regolamento di Polizia urbana adottato con provv. del Commissario prefettizio del 9.02.1926 - modificato con provv. C.C. n. 365 del 16.06.1968 Regolamento per la disciplina della notificazione degli atti adottato con provvedimento C.C. n. 18 del 21.02.2006 PROTEZIONE CIVILE Regolamento del servizio Protezione civile adottato con provvedimento C.C. n . 159 del 28.09.2001 Regolamento delle attività di interesse locale dei Vigili del Fuoco volontari adottato con provvedimento C.C. n . 40 del 21.03.2005 - modificato con provv. C.C. n. 19 del 29.03.2011 RAPPORTI CON I CITTADINI E SERVIZI DI COMUNICAZIONE Regolamento di applicazione L. 241 del 07.08.1990 adottato con provvedimento C.C. n. 319 del 22.12.1993 - modificato con provvedimento C.C. n. 105 del 27.03.1995 Regolamento di accesso ai servizi telematici comunali adottato con provvedimento C.C. n. 80 del 20.12.2011 Regolamento per la presentazione di istanze e dichiarazioni per via telematica adottato con provvedimento C.C. n. 80 del 20.12.2011 Regolamento per l'accesso alla rete wi-fi del Comune di Aosta adottata con provvedimento C.C. n. 88 del 20.12.2011 RISORSE UMANE E ORGANIZZAZIONE Regolamento di organizzazione adottata con provvedimento G.C. n. 276 del 10.12.2010 - modificato con provv. G.C. n. 55 del 29.03.2012 di approvazione del regolamento di organizzazione del servizio polivalente e polifunzionale "Un amico in Comune" Regolamento per l'utilizzo degli strumenti informatici e dei servizi di telefonia e modalità di controllo adottato con provvedimento C.C. n. 62 del 20.07.2010 Regolamento per l'assegnazione di capi di vestiario ed altro materiale ai dipendenti comunali adottato con provv. C.C. n. 54 del 23.09.2008 Regolamento del Fondo di previdenza ed assistenza del Corpo dei VV.UU. adottato con provv. C.C. n. 236 del 15.06.1972 SERVIZI ALLA PERSONA Regolamento per la determinazione e l'applicazione dell'indicatore regionale della situazione economica equivalente (IRSEE) (1) Indicare gli estremi dei provvedimenti (2) Compilare con i dati di previsione del primo anno del bilancio triennale Pagina 10 di 187 ELEMENTI ORGANIZZATIVI ORGANIZZAZIONE adottato con provv. C.C. n. 51 del 26.04.2006 Regolamento per il servizio di affido anziani adottato con provv. C.C. n. 83 dell'1.07.2004 Regolamento per i servizi residenziali e diurni adottato con provv. C.C. n. 137 del 24.09.2002 Regolamento gestione servizio di assistenza domiciliare adottato con provv. C.C. n. 13 del 21.02.2002 Regolamento in materia di interventi assistenziali urgenti ed immediati adottato con provvedimento C.C. n. 41 del 9.03.2000 Regolamento del fondo comunale sfrattati adottato con provvedimento C.C. n. 185 del 27.12.2006 Regolamento centro comunale di assistenza notturna di via Stevenin adottato con provvedimento C.C. 63 del 29.04.1998 Regolamento del servizio migranti approvato con provvedimento C.C. n. 5 del 22.01.2013 Regolamento per il servizio comunale complementare all'asilo nido a favore delle famiglie e della prima infanzia adottato con provvedimento C.C. n. 150 dell'8.07.1997 - modificato con provv. C.C. n. 47 del 27.03.2001 Regolamento degli asili nido adottato con provv. C.C. n. 149 del 01.12.2004 - modificato con provv. C.C. nrr. 5 del 27.01.2009 - 26 del 30.03.2011 Regolamento Telesoccorso adottato con provv. C.C. n. 176 del 28.9.1994 Regolamento uso aree giochi comunali adottato con provvedimento G.C. n. 486 del 21.07.1994 e G.C. n. 600 del 31.08.1994 Regolamento per gli orti degli anziani adottato con provv. provv. C.C. n. 83 del 27.06.2003 Regolamento del servizio di pulizia e custodia delle scuole adottato con provv. C.C. 36 dell'11.02.1965 - modificato con provv. C.C. n. 930 dell'11.10.1988 Regolamento della commissione comunale di vigilanza preposta al controllo del servizio di refezione scolastica adottato con provv. C.C. 150 del 01.12.2004 Regolamento per l'illuminazione elettrica votiva delle tombe cripto-portico del campo "B" del civico cimitero adottato con provv. C.C. n. 210 del 27.10.1958 SERVIZIO IDRICO INTEGRATO Regolamento del civico acquedotto e carta del servizio idrico integrato adottati con provv. C.C. nrr. 229 e 230 del 29.11.2000 Regolamento per il servizio della fognatura adottato con provv. del Podestà del 30.10.1932 - modificato con provv. C.C. n. 469 del 14.10.1974 (1) Indicare gli estremi dei provvedimenti (2) Compilare con i dati di previsione del primo anno del bilancio triennale Pagina 11 di 187 QUADRO 1.4 ELEMENTI ORGANIZZATIVI ORGANIZZAZIONE QUADRO 1.4 SICUREZZA DEL TERRITORIO Regolamento per la disciplina della videosorveglianza adottato con provvedimento C.C. n. 13 del 23.02.2010 Regolamento per il trasporto funebre adottato con provv. C.C. n. 79 del 27.06.2003 Regolamento di polizia mortuaria della Città di Aosta adottato con provv. C.C. n. 40 del 09.03.2000 - modificato con provv. C.C. nrr. 79 del 27.06.2003 - 164 del 20.12.2005 - 75 del 31.05.2006 Regolamento di polizia mortuaria Cimitero di Signayes adottato con provv. C.C. n. 92 del 24.06.1957 Regolamento di polizia mortuaria cimitero di Arpuilles - Excenex adottato con provv. C.C. n. 20 del 4.03.1954 TRIBUTI E IMPOSTE Regolamento per la disciplina dell'imposta sulla pubblicità e del diritto sulle pubbliche affissioni adottato con provvedimento C.C. n. 81 del 25.11.2008 - modificato con provv. C.C. nnr. 73 del 24.11.2009 - 3 del 19.01.2010 - 80 del 18.12.2012 Regolamento di applicazione dell'addizionale comunale all'Irpef adottato con provvedimento C.C. n. 195 del 30.12.2006 - modificato con provv. C.C. n. 150 del 18.12.2007 Regolamento in materia di semplificazione e di definizione dell'accertamento con adesione del contribuente adottato con provvedimento C.C. n. 266 del 16.12.1998 Regolamento Imposta comunale immobili adottato con provvedimento C.C. n. 264 del 16.12.1998 - modificato con provv. C.C. nrr. 68 del 31.03.1999 - 219 del 19.12.2001 - 202 del 17.12.2002 - 183 del 29.12.2004 - 167 del 20.12.2005 - 49 del 26.04.2006 - 2 del 19.01.2010 Regolamento canone per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche adottato con provvedimento C.C. n. 259 02.12.1998 - modificato con provvedimenti C.C. nrr 53 del 23.03.1999 - 37 del 09.03.2000 - 222 del 19.12.2001 - 75 del 26.06.2003 - 148 del 01.12.2004 149 del 18.12.2007 - 87 del 20.12.2011 Regolamento per l'applicazione dell'imposta di soggiorno adottato con provvedimento C.C. n. 88 del 28.12.2012 Regolamento per l'applicazione dell'imposta municipale propria (IMU) adottato con provvedimento C.C. n. 64 del 30.10.2012 - modificato con provv. C.C. n. 63 del 19.11.2013 Regolamento per la disciplina del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi (TARES) adottato con provvedimento C.C. n. 89 del 28.12.2012 - modificato con provv. C.C n. 52 del 24.09.2013 Strumenti urbanistici e programmatori vigenti Piano regolatore generale - approvato il 25.11.2009 ed entrato in vigore il 15.12.2009 Profili organizzativi degli organi politici DELEGHE ASSESSORILI: 1. Lavori pubblici, Viabilità, Lavori cimiteriali, Polizia locale e Rapporti con le frazioni e i quartieri 2. Servizi finanziari, Patrimonio ed Edilizia residenziale pubblica-Casa (1) Indicare gli estremi dei provvedimenti (2) Compilare con i dati di previsione del primo anno del bilancio triennale Pagina 12 di 187 ELEMENTI ORGANIZZATIVI ORGANIZZAZIONE QUADRO 1.4 3. Urbanistica, Edilizia, Espropri e Mobilità 4. Sviluppo economico, Sport, Statistica, Personale e Pari opportunità 5. Sviluppo sostenibile, Servizio idrico integrato, Ambiente, Igiene urbana e Distribuzione del gas naturale 6. Pubblica istruzione, Cultura, Politiche giovanili, Rapporti con l'università e Innovazione tecnologica 7. Politiche sociali UFFICIO DI PRESIDENZA: decide in merito alle attività del Consiglio comunale composizione: Presidente del Consiglio comunale e 2 vice-Presidenti del Consiglio comunale COMMISSIONI CONSILIARI I Commissione consiliare permanente: sviluppo economico e culturale - con competenza in materia di turismo, sport, commercio, cultura, politiche giovanili, rapporti con l'Università e pari opportunità composizione: n. 6 consiglieri comunali II Commissione consiliare permanente: Politiche del territorio, opere pubbliche - con competenza in materia di lavori pubblici, viabilità, verde urbano, servizi cimiteriali, edilizia, urbanistica, opere pubbliche, espropri, mobilità, sviluppo sostenibile, servizio idrico integrato, ambiente, igiene urbana, distribuzione del gas naturale e protezione civile composizione: n. 6 consiglieri comunali III Commissione consiliare permanente: Servizi alla persona - con competenza in materia di politiche sociali (infanzia-anziani-disabili), pubblica istruzione, servizi extrascolastici, edilizia residenziale pubblica e lavoro. composizione: n. 6 consiglieri comunali IV Commissione consiliare permanente: Affari istituzionali - con competenza in materia di Statuto, regolamenti istituzionali, personale, Polizia locale, Innovazione tecnologica, Affari generali, Bilancio e e programmazione economica, finanze, Patrimonio, Rapporti con le frazioni e i quartiere, rapporti con gli Enti e le società partecipati composizione: n. 6 consiglieri comunali V Commissione consiliare permanente: Controllo e garanzia - con funzioni di controllo politico-amministrativo per favorire l'integrazione dei rapporti tra l'attività di indirizzo e controllo del Consiglio comunale e l'attività propositiva e di amministrazione esercitata dalla Giunta. composizione: n. 6 consiglieri comunali. Conferenza dei Capigruppo - con competenze in materia di programmazione delle sedute consiliari e preesamina dei provvedimenti iscrivendi all'Ordine del giorno (1) Indicare gli estremi dei provvedimenti (2) Compilare con i dati di previsione del primo anno del bilancio triennale Pagina 13 di 187 ELEMENTI ORGANIZZATIVI ORGANIZZAZIONE QUADRO 1.4 del Consiglio composizione: Presidente del Consiglio comunale, n. 2 vice-Presidenti del Consiglio e n. 7 Capigruppo ORGANISMI COLLEGIALI OPERANTI PER LA REALIZZAZIONE DEI FINI ISTITUZIONALI * Commissione elettorale comunale - commissione istituita a norma del D.P.R. 20.03.1967, n. 223 (T.U. delle leggi per la disciplina dell'elettorato attivo, per la tenuta e la revisione delle liste elettorali): la Commissione è composta dal Sindaco che la presiede, da tre componenti effettivi e da tre supplenti scelti tra i componenti del Consiglio comunale; svolge le funzioni di Segretario della Commissione il Segretario generale o un suo delegato. * Commissione edilizia * Commissione di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo * Commissione taxi * Commissione comunale di controllo per la rilevazione dei prezzi al consumo * Commissione comunale per la formazione e l'aggiornamento degli elenchi dei giudici popolari * Assemblee generali degli asili nido * Commissione per l'utilizzo della saletta d'arte sita in via Xavier de Maistre * Commissione degli esercizi storici tradizionali Ulteriori caratteristiche ed eventuali variazioni ritenute significative a fini programmatori ORGANIZZAZIONE AMMINISTRATIVA Profili organizzativi della struttura amministrativa Profili organizzativi della struttura amministrativa: la struttura burocratica è attualmente organizzata attraverso la distribuzione delle seguenti aree di competenza: AREA A1: Servizi istituzionali (Organi istituzionali, organizzazione e protocollo) - Gestione risorse umane - Contratti, gare e tutela legale - Sportello Amico in Comune e Servizi demografici (compresi i servizi amministrativi cimiteriali) AREA A2: Finanze, Patrimonio ed ERP (Ragioneria - Economato e provveditorato - Tributi - Patrimonio ed Edilizia residenziale pubblica-Casa) AREA A3: Politiche sociali (Servizi sociali anziani, inabili, infanzia e disagio, Piano di zona e sportello sociale) AREA A4: Pubblica Istruzione, Cultura e Politiche giovanili - Servizio innovazione e tecnologia comunale - Trasparenza AREA A5: Attività produttive (Commercio, Turismo, Statistica) - Sport - Pari opportunità (1) Indicare gli estremi dei provvedimenti (2) Compilare con i dati di previsione del primo anno del bilancio triennale Pagina 14 di 187 ELEMENTI ORGANIZZATIVI ORGANIZZAZIONE QUADRO 1.4 AREA A6: Polizia locale (compresi Traffico e Messi notificatori) - Protezione civile (compresa Sicurezza sul lavoro) AREA T1: Edilizia - Urbanistica - Espropri - Mobilità AREA T2: Servizio idrico integrato, Ambiente, Igiene urbana e gas naturale AREA T3: Viabilità, Servizi tecnici cimiteriali, Verde pubblico, Illuminazione pubblica, "Aosta Capoluogo", Gestione Parco auto AREA T4: Stabili comunali PERSONALE In servizio Categorie/ posizioni Dotazione organica prevista A tempo indeterminato A tempo determinato TOTALE A 71 + 1 p.t. 0 71 + 1 p.t. 83 + 1 p.t. B1 21 0 21 21 B2 84 + 3 p.t. 4 88 + 3 p.t. 97 + 3 p.t. B3 3 + 1 p.t. 0 3 + 1 p.t. 4 + 1 p.t. C1 60 0 60 64 C2 80 + 4 p.t. 0 80 + 4 p.t. 85 + 6 p.t. D 54 + 3 p.t. 1 55 + 3 p.t. 58 + 3 p.t. Dirigenti 9 1 9 9 TOTALE 382 + 12 p.t. 5 387 + 12 p.t. 421 + 14 p.t. (1) Indicare gli estremi dei provvedimenti (2) Compilare con i dati di previsione del primo anno del bilancio triennale Pagina 15 di 187 ELEMENTI ORGANIZZATIVI FORME DI COLLABORAZIONE E DI GESTIONE DEI SERVIZI QUADRO 1.5 Comunità montana(1) FORME DI COLLABORAZIONE Conseil de la plaine * Convenzione per la partecipazione delle persone anziane residenti nei Comuni aderenti al Conseil de la Plaine alle attività organizzata dai Centri d'incontro per gli anziani (gestiti in convenzione con il Comune di Aosta) * Convenzione relativa alle modalità di adesione degli utenti residenti nei Comuni facenti parte del Conseil de la Plaine ai corsi comunali di avviamento allo sport promossi ed organizzati dal Comune di Aosta Associazioni dei comuni * Associazione dei Comuni sulla via Francigena * Associazione di Comuni "Sub-ato Monte Emilius": il Comune di Aosta fa parte, insieme ad altri 17 comuni della media Valle d'Aosta, dell'associazione, le cui finalità sono la costruzione, la manutenzione e l'esercizio di impianti di depurazione e di opere connesse e di impianti complementari già proprie del Consorzio depurazione fognature Saint-Christophe-Aosta-Quart. Consorzi(3) * Consorzio degli Enti locali della Valle d'Aosta (CELVA): il Comune di Aosta fa parte, insieme con gli altri Comuni della Valle d'Aosta, le Comunità montane della Regione e il BIM, del Celva, il cui scopo è quello di coordinare l'attività dei suoi soci, favorendo - nel contempo - il miglioramento della loro organizzazione interna. L'ottica è quella di sviluppare congiuntamente le iniziative e i servizi di interesse collettivo, così da razionalizzare l'uso delle risorse finanziarie a disposizione di ogni ente aderente. * Consorzio dei Comuni della Valle d'Aosta ricadenti nel Bacino imbrifero montano della Dora Baltea (BIM): il Comune di Aosta fa parte, insieme agli altri Comuni della Valle d'Aosta, del BIM, costituito ai sensi della legge 27 Dicembre 1953 n. 959 con lo scopo di riscuotere ed impiegare i sovracanoni dovuti dai concessionari di grandi derivazione d'acqua per produzione di forza motrice, i cui impianti sono situati nel bacino imbrifero montano della Dora Baltea. * Consorzi irrigui "Mère des Rives" e "Pont de Pierre - Petit Buthier - Rivolin", che hanno per finalità la distribuzione di acqua ad uso irriguo nelle parti pianeggianti della città rispettivamente in destra orografica del Buthier (zona Centro-Ovest) e in sinistra orografica del Buthier (zona Est). Il Consorzio "Mère des Rives" è stato costituito con Regio Decreto del 1937 e coinvolge circa 200 utenti, compresa l'Amministrazione regionale. Il Comune di Aosta lo utilizza anche per lo smaltimento delle acque piovane in alcune zone cittadine. L'Amministrazione comunale è inoltre utente dei consorzi irrigui "Consortium du Canal de la Colline", "Consorzio Rû de Doire", "Consorzio irriguo di Porossan", le cui acque sono utilizzate a scopo Pagina 16 di 187 ELEMENTI ORGANIZZATIVI FORME DI COLLABORAZIONE E DI GESTIONE DEI SERVIZI QUADRO 1.5 di irrigazione. Convenzioni(3) * Convenzione con la Comunità Montana Grand Combin per la cessione d'acqua proveniente dalle sorgenti e dall'acquedotto della Comunità Montana Grand Combin al Comune di Aosta * Convenzione RAVDA/Comune per Ufficio unico del Centro storico * Convenzione Comune di Saint-Christophe/Comune di Aosta per la ripartizione degli oneri di urbanizzazione per alcune concessioni edilizie * Convenzione Comune di Saint-Christophe/Comune di Aosta per la gestione del pozzo "Les Iles" * Concessione in uso alla RAVDA di una porzione di sottosuolo del sedime stradale di rue du Baillage - durata 13.11.2001/13.11.2051 * Convenzione Comune di Gignod/Comune di Aosta per la gestione delle scuola dell'infanzia di Signayes e delle scuole primarie di Variney e Gignod per gli anni scolastici 2007/2022 * Convenzione Comunità montana Grand Combin/Comune di Aosta per la gestione delle scuole secondarie di I°grado di Variney e del Comune di Aosta * Convenzione Comuni di Charvensod/Gressan e Aosta per la costruzione del I° lotto del nuovo tratto stradale di collegamento di strada Pont Suaz con via Grand Eyvia a sud della zona F8 * Convenzione Consiglio regionale Valle d'Aosta/Comune di Aosta per l'ufficio del Difensore Civico in data 27.03.2007 * Convenzione RAVdA/CONI/Comune per la gestione del campo sportivo di atletica leggera * Convenzione con la soc. Struttura Valle d'Aosta per l'accesso e l'utilizzo dei pozzi Cogne n. 3 e Cogne n. 19 per l'acquedotto comunale * Convenzione con l'Azienda U.S.L. della VdA per la realizzazione di una sede unica nell'ambito del servizio di assistenza domiciliare integrata * Convenzione tra il Comune di Aosta, in qualità di amministratore dei beni dell'Antica Fondazione "Collége aux Etudes" e l'Università della Valle d'Aosta per la concessione in uso di parte dell'immobile denominato "ex Priorato e Collegio Saint Bénin" * Convenzione tra il Comune di Aosta, in qualità di amministratore dei beni dell'Antica Fondazione "Collége aux Etudes" e la RAVdA per la disciplina dell'uso dei beni immobili sedi di istituzioni scolastiche * Accordo quadro sottoscritto nel 2002 con il Ministero delle Infrastrutture, la RAVDA e la società Structure Vallée d'Aoste per la realizzazione di un programma di Riqualificazione urbana e sviluppo sostenibile del territorio (PRUSST) * Protocollo d'intesa in data 20.07.2007 tra Regione, Comune di Aosta e ARER per la realizzazione di interventi di manutenzione al patrimonio comunale di E.R.P. * Protocollo d'intesa tra il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, la RAVDA e il Comune di Aosta per la realizzazione degli interventi sperimentali nel settore dell'edilizia residenziale ed annesse urbanizzazioni da realizzare nell'ambito del programma innovativo in ambito urbano denominato "Contratto di quartiere II" ricadente del Comune di Aosta * Protocollo d'intesa in data 18.03.2008 tra il Centro Addestramento Alpino/Scuola Militare e il Comune di Aosta per la regolamentazione dell'utilizzo reciproco di infrastrutture sportive * Concessione in uso al CONI dei locali di proprietà comunale del complesso sportivo "Palaindoor" * Concessione in comodato gratuito al CONI della porzione immobiliare posta all'ultimo piano del "Palaindoor" * Contratto RAVDA/Comune di comodato in uso gratuito del poligono di tiro a segno comunale sito in regione Saumont * Convenzione RAVDA/Comunità montana Grand Combin/Comunità Montana Monte Emilius per il riuso dei servizi on-line di People * Convenzione con l'ARER per la realizzazione di autorimesse interrate nell'ambito del programma del contratto di Quartiere II nel Comune di Aosta, denominato "Contratto per il Quartiere Dora 2" * Protocollo d'intesa tra l'assessorato regionale alla Sanità, Salute e Politiche sociali, l'assessorato regionale all'istruzione e cultura, il C.P.E.L. e il Comune di Aosta finalizzato alla definizione della coprogettazione e compartecipazione economica della "Cittadella dei giovani" * Protocollo d'intesa in data 9.09.1997 tra RAVDA e Comune per la definizione delle competenze del servizio sociale regionale e comunale nell'ambito del Comune di Aosta con riferimento al settore anziani e disabili * Convenzione tra RAVDA e Comune per la realizzazione e la gestione di impianti in videosorveglianza territoriale per l'area urbana in piazza Narbonne * Convenzione con la società Telcha srl per la realizzazione nel centro abitato della rete impiantistica per il teleriscaldamento * Convenzione tra i Comuni della regione Valle d'Aosta per la gestione in forma associata del servizio di distribuzione del gas metano * Convenzione tra il Celva, il Comune di Aosta e l'AUSL della Valle d'Aosta sulle modalità tecnico-operative ed economiche per l'effettazione delle indagini necrosettorie sul territorio della Regione anni 2011-2013 * Convenzione tra il Consiglio permanente degli Enti locali (CPEL) e il Comune di Aosta per gli anni 2012-2014 sulle modalità di gestione del tempio crematorio ai sensi art. 28 l.r. 34/2055 e art. 104 l.r. 54/1998 * Convenzioni tra il CONI, il Comune di Aosta e le istituzioni scolastiche Saint Roch - L. Einaudi ed E. Martinet per l'utilizzo delle palestre comunali facenti parte delle istituzioni stesse Pagina 17 di 187 ELEMENTI ORGANIZZATIVI FORME DI COLLABORAZIONE E DI GESTIONE DEI SERVIZI QUADRO 1.5 * Convenzione tra la RAVDA e Comune per la gestione e consultazione delle sezioni dell'Archivio storico comunale depositate presso la Struttura Beni archivistici e bibliografici - Ufficio Archivio storico regionale * Convenzione tra l'Università della Valle d'Aosta e il Comune per lo sviluppo e la realizzazione di attività scientifiche di interesse congiunto * Convenzione per la costituzione del Corpo Associato di Polizia locale dei Comuni di Aosta - Chervensod - Gressan e Sarre - "Police de la Plaine" * Convenzione tra RAVDA - CPEL e Comune di Aosta per l'estensione sul territorio regionale delle competenze esercitate dal Servizio Migranti e dal Servizio Accoglienza notturna * Accordo di collaborazione tra RAVA e Comune per il progetto sperimentale di gestione del Centro per le Famiglie * Convenzione tra l'A.U.S.L. della Valle d'Aosta, la Comunità montana "Monte Emilius" e il Comune per l'utilizzo dei locali della sede dell'Assessorato alle Politiche sociali del Comune di Aosta quale sede delll'A.D.I. e quale sede dell'U.V.M.D. della Città di Aosta e del Distretto socio-sanitario n. 2 * Convenzione tra RAVDA - Comuni di Aosta, Saint-Christophe e Pollein - società Vallée d'Aosta Structure spa e società Cogne Acciai Speciali per l'esecuzione di approfondimenti della qualità della falda della piana dell'ex Area Cogne e della piana di Aosta per individuare gli elementi per eseguire le attività di riqualificazione della falda in esecuzione della D.G.R. n. 449/2010 Accordi di programma(3) * Accordo di programma tra RAVDA e Comune in data 23.5.1997 per la realizzazione di interventi per la ristrutturazione urbanistica e la riconversione produttiva dell'area industriale "Cogne", modificato in data 30.09.2011 * Accordo di programma tra RAVDA, ASL e Comune in data 3.9.1997 e modifica di accordo in data 6.7.2012 relativo alla costruzione di un centro polivalente socio-sanitario in via Brocherel * Accordo di programma tra RAVDA e Comune in data 30.4.1998 per zona dell'Ospedale e adiacente area parcheggio * Accordo di programma tra Comunità Montana Mont Emilius ed i Comuni di Aosta, Nus e Quart in data 24.7.1998 per la realizzazione della viabilità di accesso alle discariche di Montaz e Clapey Noir site nel territorio dei Comuni di Nus e Quart e per la gestione delle discariche stesse * Accordo di programma tra RAVDA e Comune in data 2.9.1998 per la ristrutturazione dell'area "ex Albergo Alpino" * Accordo di programma RAVDA/Comune in data 23/7/1993 per l'attuazione di interventi di impiantistica sportiva di interesse regionale e comunale * Accordo di programma tra RAVDA, CONI e Comune in data 8.9.1995, ratificato con deliberazione C.C. n. 8/2007, per la realizzazione di opere sportive e diverse nella Città di Aosta * Accordo di programma tra ARER, APS e Comune in data 31.3.2000 per la realizzazione del Contratto di Quartiere nel Comune di Aosta denominato "Contratto per il Quartiere Cogne" * Accordo di programma tra il Ministero della Difesa, RAVDA e Comune di Aosta per l'acquisizione da parte della RAVDA della caserma "Testafochi" al fine di adibirla a polo universitario * Accordo di programma tra il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, la RAVDA e il Comune di Aosta per la realizzazione degli interventi sperimentali nel settore dell'edilizia residenziale ed annesse urbanizzazioni da realizzare nell'ambito del programma innovativo in ambito urbano denominato "Contratto di quartiere II" * Accordo di programma tra RAVDA e Comune per la realizzazione del presidio unico ospedaliero regionale "Umberto Parini" * Accordo di programma tra RAVDA e Comune per la realizzazione di una scuola prefabbricata provvisoria in località Tzamberlet * Accordo di programma tra la RAVDA, i Comuni Valdostani, le Comunità Montane, il CPEL, l'USL della Valle d'Aosta, il C.S.V. e la La Fédération des coopératives valdotaines in data 9.03.2010 per l'adozione del Piano di Zona della Valle d'Aosta 2009-2011 e per la realizzazione di un sistema integrato di interventi e servizi sociali Altre collaborazioni nell'ambito del diritto privato(3) Concessione a terzi (4) FORME DI GESTIONE Aziende Speciali (4) Istituzioni (4) Societa di capitali (4) Pagina 18 di 187 ELEMENTI ORGANIZZATIVI FORME DI COLLABORAZIONE E DI GESTIONE DEI SERVIZI QUADRO 1.5 APS SPA DELLA CITTÀ DI AOSTA: La società è nata dalla trasformazione dell'Azienda speciale. Essa continuerà a gestire i servizi affidati originariamente all'azienda e sino al 31/12/2017 come previsto dalla delibera di Consiglio Comunale n. 53 del 2007. In particolare: Farmacie - 4 farmacie nel Comune di Aosta e una nel Comune di Gignod Pubblicità e affissioni - gestione dell'imposta sulla pubblicità e del diritto sulle pubbliche affissioni. Sosta e mobilità - gestione di tutte le aree di sosta (zone blu e parcheggi coperti) e altri servizi ZTL - ricezione della pratiche di richiesta di contrassegni per l'accesso veicolare nelle ZTL (Zone a traffico limitato) Patrimonio ERP - gestione degli stabili di proprietà comunale siti nel Quartiere Cogne Cimitero - manutenzione aree e gestione servizi cimiteriali; gestione del tempio crematorio Le specifica di ogni singolo contratto sono contenute nella deliberazione di Consiglio comunale 172/06 "Approvazione bozza di contratto di servizio quadro e contratti integrativi di settore per la gestione di servizi pubblici locali da parte della società APS spa e del relativo piano industriale 2007/09" nonché nelle deliberazioni della Giunta comunale n. 118/2013, n. 148/2013 e n. 244/2013. C.E.G. - SOCIETÀ COOPERATIVA ELETTRICA GIGNOD - Il Comune possiede, alla data del 14.11.2011, lo 0.64% del capitale sociale di C.E.G. (pari a n. 126 azioni per un valore totale di euro 3.150,00); la quota azionaria varia in funzione della variazione del capitale sociale. C.E.G. ha come esclusiva finalità la produzione di energia elettrica. CONSORZIO DEGLI ENTI LOCALI DELLA VALLE D'AOSTA SOC. COOPERATIVA (C.E.L.V.A.) - La Cooperativa costituisce l'organismo a carattere strumentale del Consiglio Permanente degli Enti Locali, con funzioni di supporto nello svolgimento delle attività svolte dagli enti locali nell'ambito del Sistema delle autonomie in Valle d'Aosta. Essa esplica la propria funzione di rappresentanza, di assistenza e di tutela degli organismi associati, con particolare riguardo alla promozione e allo sviluppo degli enti locali della Regione Autonoma Valle d'Aosta. Oltre al Comune di Aosta, che detiene una quota pari all'1,19% del capitale sociale pari ad euro 50,00, fanno parte della cooperativa gli enti e organismi appartenenti al Sistema delle autonomie in Valle d'Aosta. IN.VA. S.p.A. - Il Comune possiede il 14,216% del capitale sociale di IN.VA. S.p.A. IN.VA. S.p.A., la cui attività è disciplinata dalla legge regionale 12 luglio 1996, n. 16, ha come esclusiva finalità la realizzazione e la gestione del sistema informativo della regione autonoma Valle d'Aosta, dell'Azienda U.S.L. e degli altri enti pubblici territoriali regionali, purché soci della stessa. IN.VA. S.p.A. garantisce una serie di servizi di natura informatica previsti da un Piano Operativo annualmente approvato dall'amministrazione Comunale. Nel 2007 la società ha acquisito le caratteristiche di società in house. SOCIETA' CONSORTILE A R.L. IDROELETTRICA VALLE D'AOSTA - Il Comune possiede dal 2003 una quota sociale dello 0,1% pari a euro 50,00 della Idroelettrica Valle d'Aosta, società consortile a responsabilità limitata avente ad oggetto la "cooperazione interaziendale finalizzata alla produzione di energia e potenza elettrica, la ripartizione fra i soci consorziati dell'energia e della potenza prodotta nonché l'eventuale vendita a terzi facoltizzati all'acquisto dell'energia eccedente il fabbisogno dei soci consorziati". Soci del consorzio sono i Comuni della Valle d'Aosta, l'Azienda Unità Sanitaria locale della Valle d'Aosta e varie realtà imprenditoriali valdostane. L'adesione al consorzio consente un risparmio sui costi relativi alla fornitura di energia elettrica per tutte le utenze, compresa l'illuminazione pubblica. Altro (4) Pagina 19 di 187 Note : (1) Indicare denominazione e fuzioni esercitate (2) Precisare le attività più rilevanti svolte per il comune (3) Indicare denominazione, finalità e soggetti coinvolti (4) Indicare denominazione, finalità e sggeti coinvolti Pagina 20 di 187 STRUTTURE QUADRO 1.6 mq.__________5740 Municipio Sedi distaccate n. ________5 Asili nido n. ________4 mq.__________3610 Altre strutture socio-sanitarie: capienza massima (posti) n.______156 capienza massima (posti) n.______720 n. ________8 capienza massima (posti) n.______1200 Servizio Migranti Servizi socio-educativi diversi dall'asilo nido: n.2 di cui in Garderie: di cui in "Spazio Gioco": n. _____5 capienza massima (posti) n.______1200 Strutture culturali/ricreative: Altre scuole n. ________0 capienza massima (posti) n.______0 Altre scuole note le scuole sono dislocate in n. 18 edifici scolastici Mense n. ________0 Biblioteche n. ________2 Cittadella dei Giovani Sede Centro di Incontro "Io Mixo" Centro di incontro "Il Globulo" Saletta d'arte Bibliobus mq.______400 Musei n. ________0 mq.______0 Scuole dell'infanzia n. ________12 Scuole primarie Scuole secondarie di I° capienza massima (posti) n.______0 Strutture residenziali per anziani: Strutture Residenziali Per Anziani n. 4 Centri diurni per anziani n. 5 63 posti 49 + 6 posti diurni e notturni Illuminazione pubblica (punti luce) n. ______6500 Strade di competenza comunale km. ______128 Impianti Sportivi Palestre Piscine coperte Piscine scoperte Campi sportivi Mercati n. _________1 n. _________4 Altri impianti coperti impianti polifunzionali: n. 1 (Palaindoor) Palaghiaccio/Bocciodromo/Poligono di tiro a segno/Sala ginnastica/Sala pesistica Altri impianti all'aperto Maneggio/Tennis/Campo di atletica/Rotellistica/Rugby-Baseball mq.______0 mq.______0 mq.______0 mq.______0 mq.______0 mq.______0 mq. mq mq mq. n. ______4 Parcheggi (stalli di sosta) mq.______0 mq.______0 mq.______0 mq.______0 1370 57 292 42 Farmacie Centri d'incontro per gli anziani n. 3 n. _________5 n. _________0 42 posti 30 posti 12 posti n. ______4500 Coperti: n. 1 totale posteggi per mercato nella città di Aosta - di cui produttori agricoli mq. _____93000 63 posti 317 n. 67 n. Servizio idrico integrato: rete acquedotto serbatoi (per una capacità complessiva di 5.480 m3) sorgenti pozzi di proprietà attivi pozzi di proprietà non attivi pozzi utilizzati mediante convenzione stazioni di pompaggio - acquedotto stazioni di pompaggio - fognatura rete fognaria rete di canali irrigui Fosse Inhoff (date in gestione all'associazione dei comuni "Sub-Ato Monte Emilius - Piana di Aosta" impianto di depurazione (consortile) Pagina 21 di 187 142 10 1 6 3 3 10 1 107 67 3 km n. n. n. n. n. n. n. km km n. 1 n STRUTTURE Cimiteri: Cimiteri (Totale) Aosta Signayes Excenex Cimitero consortile di Porossan Cimitero monumentale di S. Orso: non più in uso Posti disponibili (circa): Posti vuoti al 31/08/2013 (circa) 48.015 46.000 1.140 875 mq. mq. mq. mq. 17.000 n. 2.300 n. Aree verdi e attrezzate: Aree Erbose - di cui aree giochi attrezzate n. 6 (Grand Signayes, Polmone verde Q. Cogne, Quartiere Dora, Parco Grand Eyvia, Giardino di Piazza Salvadori, Giardino di via XXVI Febbraio) tappezzanti, siepi, cespugli aree fiorite Campi sportivi Cimiteri Alberi Aree protette e parchi (Entrebin, Tzatelair, Saumont) circa 131.300 Mq 18.000 Mq Cassonetti per vetro / lattine lt. 120 Cassonetti per vetro / lattine mastelli Cassonetti per plastica lt 1.100 Cassonetti per plastica lt 660 Cassonetti per plastica lt 360 Cassonetti per plastica lt 240 Cassonetti per sfalci del verde lt. 240 Contenitori per pile esauste Contenitori per farmaci scaduti Contenitori per sacchetti deiezioni canine Contenitori per rifiuti speciali Presse per materiali vari Isole ecologiche Discariche per rifiuti solidi urbani: Centro reg.le di trattamento di Brissogne per rifiuti inerti: Discarica della Comunità Montana Monte Emilius 10.595 1.115 36.000 42.000 3.700 128.000 mq. mq. mq. mq. n. mq. Ulteriori caratteristiche ed eventuali valutazioni ritenute significative a fini programmatori Il Servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani mediante il sistema cosiddetto "Porta a porta" ha raggiunto il 100% della popolazione residente. Nelle zone interessate da tale servizio tutti i cassonetti stradali sono stati rimossi e agli utenti vengono forniti contenitori per la raccolta differenziata. Raccolta rifiuti solidi urbani: Cassonetti per raccolta indifferenziata lt. 1.100 Cassonetti per raccolta indifferenziata lt. 660 Cassonetti per raccolta indifferenziata lt.360 Cassonetti per raccolta indifferenziata lt. 240 Cassonetti per raccolta indifferenziata lt. 120 Cassonetti per raccolta indifferenziata mastelli Cestini stradali (di varie tipologie e capacità e per un volume totale di 25,30 mc) 441 282 242 302 235 3684 454 n n. n. n. n. n. n. 8 347 305 656 362 5656 267 274 477 n. n. n. n. n. n. n. n. n. Raccolta rifiuti differenziata: Cassonetti per carta lt. 1.100 Cassonetti per carta lt. 660 Cassonetti per carta lt. 360 Cassonetti per carta lt. 240 Cassonetti per carta lt. 120 Cassonetti per carta mastelli Cassonetti per vetro / lattine lt. 660 Cassonetti per vetro / lattine lt. 360 Cassonetti per vetro / lattine lt. 240 QUADRO 1.6 355 n. 5266 n. 397 n. 390 n. 248 n. 189 n. 1.978 n. 23 n. 13 n. 16 n. 16 n. 4 n. 1 n. Pagina 22 di 187 Annotazioni Il sistema comunale di gestione ambientale per "le attività di pianificazione, gestione e controllo dei servizi di approvvigionamento idrico e smaltimento delle acque reflue, servizi di igiene urbana e verde pubblico, manutenzione degli stabili comunali, mobilità e territorio" è conforme ai requisiti della normativa ambientale UNI EN ISO 14001: 2004 (certificato n. 622-2003-AE-TRI- SINCERT del 19 aprile 2009). Pagina 23 di 187 SEZIONE 2 RISORSE Note di compilazione: - Gli importi in euro inseriti nei riquadri della presente sezione vanno troncati all'euro Pagina 24 di 187 QUADRO RIEPILOGATIVO DELLE RISORSE DISPONIBILI QUADRO 2.1 Previsioni esercizio in corso Accertamenti Anno 2010 Anno 2011 Anno 2012 Previsioni triennio Anno 2014 Anno 2015 Anno 2016 A) Risorse da destinare a spese correnti ed ammortamenti mutui 1.1 - Entrate tributarie 12.239.059 12.670.827 18.222.225 19.450.000 21.250.000 21.120.000 21.160.000 1.2 - Entrate derivanti da contributi e trasferimenti: 33.658.171 34.943.941 34.204.064 35.079.301 32.026.818 31.368.411 31.493.056 32.235.815 33.649.040 33.044.700 33.697.624 30.760.928 30.213.208 30.337.853 10.751.698 10.763.151 10.757.435 11.734.095 9.727.000 9.197.500 9.317.500 1.2.2 - da altri Comuni 0 0 0 0 0 0 0 1.2.3 - da altri 0 68.582 334.887 938.520 487.890 377.203 377.203 11.464.344 13.225.411 12.695.758 13.466.279 13.131.048 12.836.048 12.836.048 1.196.309 0 75.450 0 0 0 0 0 851.810 680.377 0 0 0 0 58.557.883 61.691.989 65.877.874 67.995.580 66.407.866 65.324.459 65.489.104 380.215 391.875 180.303 3.000.000 40.000 0 0 5.825.615 5.216.729 5.300.046 3.993.653 3.917.704 3.911.504 3.717.397 1.101.619 2.412.570 3.368.573 1.954.948 63.899 984.004 789.897 2.2.2 - dalle Comunità Montane 0 0 0 0 0 0 0 2.2.3 - da altri Comuni 0 0 0 0 0 0 0 636.495 1.175.660 458.473 1.464.705 823.500 713.500 713.500 2.3 - Avanzo di amministrazione 1.273.783 2.394.443 3.588.565 635.988 0 0 0 2.4 - Ricorso al credito 1.710.000 2.350.000 500.000 2.000.000 2.000.000 0 0 0 0 0 0 300.000 0 0 9.189.613 10.353.047 9.568.914 9.629.641 6.257.704 3.911.504 3.717.397 67.747.496 72.045.036 75.446.788 77.625.221 72.665.570 69.235.963 69.206.501 1.2.1 - dalla Regione 1.2.1.1 - di cui con vincolo di destinazione 1.3 - Entrate extratributarie 1.4 - Avanzo di amministrazione 1.5 - Quota proventi derivanti da concessioni edilizie TOTALE A B) Risorse da destinare agli investimenti 2.1 - Entrate derivanti da alienazioni 2.2 - Trasferimenti di capitali 2.2.1 - dalla Regione con vincolo settoriale di destinazione 2.2.4 - da altri 2.5 - Avanzo di parte corrente TOTALE B TOTALE A+B Pagina 25 di 187 ANALISI DELLE RISORSE PIU' SIGNIFICATIVE DI PARTE CORRENTE TITOLO I - ENTRATE TRIBUTARIE QUADRO 2.2 Accertamenti Entrate tributarie maggiormente significative Anno 2010 Anno 2011 Anno 2012 AFFISSIONI 271.398 253.719 220.834 Previsioni esercizio in corso 280.000 Previsioni triennio Anno 2014 Anno 2015 Anno 2016 280.000 280.000 280.000 VALUTAZIONI SUL GETTITO Il servizio di riscossione dell'imposta sulla pubblicità e delle pubbliche affissioni è gestito dall'Aps SPA. Il dato previsto risulta in linea con l'andamento riscontrato nei consuntivi precedenti. Non si prevedono scostamenti di rilievo DESCRIZIONE DEGLI ELEMENTI ESSENZIALI Sono confermate le tariffe approvate dal Consiglio Comunale in data 19/12/2000 nr.251. La disciplina generale in materia d'imposta sulla pubblicità e diritto sulle pubbliche affissioni è contenuta nel D.Lgs.507/93 e nel nuovo regolamento comunale di applicazione (C.C.nr.81 del 25/11/08. e s.m.i) AZIONI POSTE IN ESSERE PER L'ACCERTAMENTO E LA RISCOSSIONE INDIVIDUAZIONE DI RESPONSABILI Pagina 26 di 187 ANALISI DELLE RISORSE PIU' SIGNIFICATIVE DI PARTE CORRENTE TITOLO I - ENTRATE TRIBUTARIE QUADRO 2.2 Accertamenti Entrate tributarie maggiormente significative Anno 2010 Anno 2011 Anno 2012 IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA 0 0 9.551.000 Previsioni esercizio in corso 10.600.000 Previsioni triennio Anno 2014 Anno 2015 Anno 2016 10.800.000 10.850.000 10.850.000 VALUTAZIONI SUL GETTITO La valutazione sul gettito è stimata sula base delle tariffe stabilite con deliberazione di Consiglio in corso di approvazione e dell'andamento degli incassi del 2013. La previsione del biennio 2015-2016 è fatta sulla base delle aliquote fissate nel 2014 DESCRIZIONE DEGLI ELEMENTI ESSENZIALI Componente della nuova Imposta Unica Comunale (IUC) istituita dall'art. 1 c. 639 della L. 147/13; essa ha natura patrimoniale. AZIONI POSTE IN ESSERE PER L'ACCERTAMENTO E LA RISCOSSIONE INDIVIDUAZIONE DI RESPONSABILI Pagina 27 di 187 ANALISI DELLE RISORSE PIU' SIGNIFICATIVE DI PARTE CORRENTE TITOLO I - ENTRATE TRIBUTARIE QUADRO 2.2 Accertamenti Entrate tributarie maggiormente significative Anno 2010 Anno 2011 Anno 2012 IMPOSTA DI SOGGIORNO 0 0 56.944 Previsioni esercizio in corso 100.000 Previsioni triennio Anno 2014 Anno 2015 Anno 2016 100.000 100.000 100.000 VALUTAZIONI SUL GETTITO L'imposta di soggiorno viene modificata con deliberazione di Consiglio Comunale in corso di approvazione. La previsione è stata effettuata sulla base dei dati del 2013 DESCRIZIONE DEGLI ELEMENTI ESSENZIALI L'imposta è stata istituita con D.Lgs. 14 marzo 2011, nr. 23, Art. 4. A livello regionale l'imposta è disciplinata dall' art. 32 della LR 13 dicembre 2011, nr. 30 e dalla Delibera della Giunta Regionale n. 2122/2013. Trattasi di imposta a carico di coloro che alloggiano nelle strutture ricettive situate sul territorio di Aosta. Il Celva pubblica e aggiorna sul suo sito un prospetto con indicate le strutture ricettive presenti sul territorio e l'imposta dovuta per presenza (determinata sulla base dei prezzi comunicati dalle diverse strutture ricettive alle strutture regionali competenti in materia di agricoltura e turismo). AZIONI POSTE IN ESSERE PER L'ACCERTAMENTO E LA RISCOSSIONE INDIVIDUAZIONE DI RESPONSABILI Pagina 28 di 187 ANALISI DELLE RISORSE PIU' SIGNIFICATIVE DI PARTE CORRENTE TITOLO I - ENTRATE TRIBUTARIE QUADRO 2.2 Accertamenti Entrate tributarie maggiormente significative Anno 2010 Anno 2011 Anno 2012 ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF 1.650.000 1.651.000 1.650.000 Previsioni esercizio in corso 1.650.000 Previsioni triennio Anno 2014 Anno 2015 Anno 2016 1.620.000 1.620.000 1.620.000 VALUTAZIONI SUL GETTITO Per il triennio 2014-2016 rimane l'aliquota attualmente in vigore (3 per mille). Rimane invariata la soglia di esenzione per le fasce più deboli (10.000 euro) DESCRIZIONE DEGLI ELEMENTI ESSENZIALI AZIONI POSTE IN ESSERE PER L'ACCERTAMENTO E LA RISCOSSIONE INDIVIDUAZIONE DI RESPONSABILI Pagina 29 di 187 ANALISI DELLE RISORSE PIU' SIGNIFICATIVE DI PARTE CORRENTE TITOLO I - ENTRATE TRIBUTARIE QUADRO 2.2 Accertamenti Entrate tributarie maggiormente significative Anno 2010 Anno 2011 Anno 2012 PUBBLICITA' 245.266 252.259 245.435 Previsioni esercizio in corso 250.000 Previsioni triennio Anno 2014 Anno 2015 Anno 2016 250.000 250.000 250.000 VALUTAZIONI SUL GETTITO Il servizio di riscossione dell'imposta sulla pubblicità e delle pubbliche affissioni è gestito dall'Aps SPA. Il dato previsto risulta in linea con l'andamento riscontrato nei consuntivi precedenti. Non si prevedono variazioni sostanziali DESCRIZIONE DEGLI ELEMENTI ESSENZIALI Sono confermate le tariffe approvate dal Consiglio Comunale in data 19/12/2000 nr.251. La disciplina generale in materia d'imposta sulla pubblicità e diritto sulle pubbliche affissioni è contenuta nel D.Lgs.507/93 e nel nuovo regolamento comunale di applicazione (C.C.nr.81 del 25/11/08. e s.m.i) AZIONI POSTE IN ESSERE PER L'ACCERTAMENTO E LA RISCOSSIONE Il servizio di accertamento e riscossione dell'imposta sulla pubblicità e del diritto sulle pubbliche affissioni è affidato alla Azienda Pubblici Servizi Spa della Città di Aosta. Il periodo di affidamento, ha durata fino al 31.12.2017 INDIVIDUAZIONE DI RESPONSABILI Pagina 30 di 187 ANALISI DELLE RISORSE PIU' SIGNIFICATIVE DI PARTE CORRENTE TITOLO I - ENTRATE TRIBUTARIE QUADRO 2.2 Accertamenti Entrate tributarie maggiormente significative Anno 2010 Anno 2011 Anno 2012 RECUPERO IMPOSTE E TASSE ARRETRATE 637.401 495.542 137.933 Previsioni esercizio in corso 270.000 Previsioni triennio Anno 2014 Anno 2015 Anno 2016 150.000 120.000 110.000 VALUTAZIONI SUL GETTITO Trattasi del gettito previsto da attività di accertamento da parte dell'ufficio tributi. Il dato tenderà a diminuire in quanto si presume la diminuzione del numero di irregolarità/evasioni da parte dei contribuenti DESCRIZIONE DEGLI ELEMENTI ESSENZIALI AZIONI POSTE IN ESSERE PER L'ACCERTAMENTO E LA RISCOSSIONE INDIVIDUAZIONE DI RESPONSABILI Pagina 31 di 187 ANALISI DELLE RISORSE PIU' SIGNIFICATIVE DI PARTE CORRENTE TITOLO I - ENTRATE TRIBUTARIE QUADRO 2.2 Accertamenti Entrate tributarie maggiormente significative Anno 2010 Anno 2011 Anno 2012 TASSA RIFIUTI 0 0 0 Previsioni esercizio in corso 5.900.000 VALUTAZIONI SUL GETTITO Il gettito è stato stimato sulla base di quanto stabilito con Del. di Consiglio Comunale in corso di approvazione. Il dato è complessivo e ricomprende anche parte della maggiorazione 2013 in corso di incasso) DESCRIZIONE DEGLI ELEMENTI ESSENZIALI La Tassa Rifiuti (TARI) fa parte della IUC, così come previsto dalla L. 147/13. Essa è destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti. Le modalità di applicazione e le tariffe sono previste dalle delibere di Consiglio in corso di approvazione AZIONI POSTE IN ESSERE PER L'ACCERTAMENTO E LA RISCOSSIONE INDIVIDUAZIONE DI RESPONSABILI Pagina 32 di 187 Previsioni triennio Anno 2014 Anno 2015 Anno 2016 6.050.000 5.900.000 5.950.000 ANALISI DELLE RISORSE PIU' SIGNIFICATIVE DI PARTE CORRENTE TITOLO I - ENTRATE TRIBUTARIE QUADRO 2.2 Accertamenti Entrate tributarie maggiormente significative Anno 2010 Anno 2011 Anno 2012 TRIBUTO SERVIZI INDIVISIBILI 0 0 0 Previsioni esercizio in corso 0 Previsioni triennio Anno 2014 Anno 2015 Anno 2016 2.000.000 2.000.000 2.000.000 VALUTAZIONI SUL GETTITO Il gettito è stimato sulla base delle aliquote fissate con delibera del Consiglio Comunale in corso di approvazione; è considerato al lordo delle riduzioni/esenzioni. DESCRIZIONE DEGLI ELEMENTI ESSENZIALI Il tributo sui servizi indivisibili è stato istituito dalla L. 147/13 ed è una componente della IUC. I servizi indivisibili sono quei servizi che il Comune svolge per la cittadinanza e dei quali i cittadini sono indistintamente fruitori (es. servizi cimiteriali, pubblica sicurezza, servizi di manutenzione strade, illuminazione pubblica, verde pubblico, protezione civile, tutela degli edifici e delle aree comunali, ecc.) Si prevede una copertura parziale del costo dei servizi indivisibili. AZIONI POSTE IN ESSERE PER L'ACCERTAMENTO E LA RISCOSSIONE INDIVIDUAZIONE DI RESPONSABILI Pagina 33 di 187 ANALISI DELLE RISORSE PIU' SIGNIFICATIVE DI PARTE CORRENTE TITOLO II - ENTRATE DA TRASFERIMENTI QUADRO 2.2 Accertamenti Entrate da trasferimenti maggiormente significative Anno 2010 Anno 2011 Anno 2012 ENTRATE DA TRASFERIMENTI REGIONALI 32.235.814 33.649.039 33.044.700 Previsioni esercizio in corso 33.697.624 Previsioni triennio Anno 2014 Anno 2015 Anno 2016 30.760.928 30.213.208 30.337.853 VALUTAZIONI SUL GETTITO Il dato del triennio risulta inferiore a quello dell'anno 2013 a seguito della rimodulazione dei diversi trasferimenti (Compresi quelli di natura statale gestiti a livello regionale). DESCRIZIONE DEGLI ELEMENTI ESSENZIALI Il dato più rilevante in termini di importo è rappresentato dal trasferimento regionale senza vincolo di destinazione, che rappresenta circa il 52% del totale. Gli altri trasferimenti sono riferiti a servizi specifici quali anziani, minori, Cittadella dei Giovani, Immigrati, assegni post-natali e il trasferimento regionale per Aosta capitale AZIONI POSTE IN ESSERE PER L'ACCERTAMENTO E LA RISCOSSIONE INDIVIDUAZIONE DI RESPONSABILI Pagina 34 di 187 ANALISI DELLE RISORSE PIU' SIGNIFICATIVE DI PARTE CORRENTE TITOLO III - ENTRATE EXTRATRIBUTARIE QUADRO 2.2 Accertamenti Entrate extratributarie maggiormente significative Anno 2010 Anno 2011 Anno 2012 CONCESSIONI CIMITERIALI 276.829 254.798 212.252 Previsioni esercizio in corso 300.000 Previsioni triennio Anno 2014 Anno 2015 Anno 2016 300.000 300.000 300.000 VALUTAZIONI SUL GETTITO La previsione riguarda le concessioni ordinarie. Le previsioni del triennio sono in linea con le previsioni dell'anno in corso. DESCRIZIONE DEGLI ELEMENTI ESSENZIALI AZIONI POSTE IN ESSERE PER L'ACCERTAMENTO E LA RISCOSSIONE INDIVIDUAZIONE DI RESPONSABILI Pagina 35 di 187 ANALISI DELLE RISORSE PIU' SIGNIFICATIVE DI PARTE CORRENTE TITOLO III - ENTRATE EXTRATRIBUTARIE QUADRO 2.2 Accertamenti Entrate extratributarie maggiormente significative Anno 2010 Anno 2011 Anno 2012 CONTRAVVENZIONI CODICE DELLA STRADA 1.259.242 1.588.046 1.547.311 VALUTAZIONI SUL GETTITO Il dato del triennio è in linea con gli incassi del 2013 DESCRIZIONE DEGLI ELEMENTI ESSENZIALI AZIONI POSTE IN ESSERE PER L'ACCERTAMENTO E LA RISCOSSIONE INDIVIDUAZIONE DI RESPONSABILI Pagina 36 di 187 Previsioni esercizio in corso 1.600.000 Previsioni triennio Anno 2014 Anno 2015 Anno 2016 1.500.000 1.500.000 1.500.000 ANALISI DELLE RISORSE PIU' SIGNIFICATIVE DI PARTE CORRENTE TITOLO III - ENTRATE EXTRATRIBUTARIE QUADRO 2.2 Accertamenti Entrate extratributarie maggiormente significative Anno 2010 Anno 2011 Anno 2012 COSAP 872.631 885.815 942.017 Previsioni esercizio in corso 953.000 Previsioni triennio Anno 2014 Anno 2015 Anno 2016 940.000 940.000 940.000 VALUTAZIONI SUL GETTITO La previsione per il triennio è pari a 940.000 euro. La tariffa base rimane invariata mentre la stima è effettuata sulla base dei dati 2013 DESCRIZIONE DEGLI ELEMENTI ESSENZIALI AZIONI POSTE IN ESSERE PER L'ACCERTAMENTO E LA RISCOSSIONE INDIVIDUAZIONE DI RESPONSABILI Pagina 37 di 187 ANALISI DELLE RISORSE PIU' SIGNIFICATIVE DI PARTE CORRENTE TITOLO III - ENTRATE EXTRATRIBUTARIE QUADRO 2.2 Accertamenti Entrate extratributarie maggiormente significative Anno 2010 Anno 2011 Anno 2012 PROVENTI SERVIZIO IDRICO 3.221.000 4.114.540 3.938.317 VALUTAZIONI SUL GETTITO Le tariffe sono stabilite dalla Delibera allegata al bilancio di Previsione DESCRIZIONE DEGLI ELEMENTI ESSENZIALI AZIONI POSTE IN ESSERE PER L'ACCERTAMENTO E LA RISCOSSIONE INDIVIDUAZIONE DI RESPONSABILI Pagina 38 di 187 Previsioni esercizio in corso 3.946.000 Previsioni triennio Anno 2014 Anno 2015 Anno 2016 4.149.628 4.149.628 4.149.628 SEZIONE 3 IMPIEGHI SCHEDE DI PROGRAMMA / PROGETTO Note di compilazione: 1) qualora l'ente abbia previsto solo i programmi, i quadri 3.2,3.3,3.4,3.5 e 3.6 dovranno essere, ovviamente, compilati solo per programmi; 2) qualora l'ente abbia previsto sia programmi che progetti: - i quadri 3.2,3.3 e 3.6 dovranno essere compilati sia per programmi, sia per progetti; - i quadri 3.4 e 3.5 dovranno essere compilati in dettaglio solo per programmi o solo per progetti (con riferimento comunque al programma collegato); 3) gli importi in euro inseriti nei quadri della presente sezione vanno troncati all'euro Pagina 39 di 187 RIPRESA ED AGGIORNAMENTO DEL PROGRAMMA DI GOVERNO QUADRO 3.1 3.1.1 RESPONSABILE sindaco e giunta 3.1.2 ASPETTI DEL PROGRAMMA DI GOVERNO CHE SI INTENDONO REALIZZARE NELL'AMBITO DELLA RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA La premessa d'obbligo che occorre fare, e che tutti devono avere chiara nell'affrontare il dossier "Bilancio 2014-2016" (sia nella sua parte descrittiva, quindi la Relazione previsionale programmatica di seguito RPP, sia in quella contabile), riguarda inevitabilmente il contesto in cui l'Amministrazione si trova a dover definire tali documenti. Si lavora sulle "sabbie mobili", date non solo da uno scenario sociale ed economico di forte criticità, ma anche, e soprattutto per quanto qui interessa, dalla continua evoluzione (o involuzione) del panorama normativo di riferimento. In condizioni del genere diventa assai difficile dare certezza ai documenti programmatici. L'unica strada percorribile rimane quella di un atteggiamento estremamente prudenziale nel determinare le voci di entrata e, conseguentemente, le disponibilità di spesa. Una logica imposta anche dalla necessità di essere pronti a parare i possibili colpi di entrate in diminuzione, per effetto di eventuali ulteriori mutazioni del panorama normativo, circostanza questa tutt'altro che inverosimile. Sin da adesso, è infatti necessario essere coscienti che il bilancio che viene sottoposto all'approvazione del Consiglio comunale potrà essere oggetto di successivi adeguamenti e rimodulazioni, alla luce di un quadro giuridico complessivo più certo ed articolato nei suoi documenti di attuazione, su materie assai complesse e significative quali la fiscalità, che comportano anche inevitabili ripercussioni sulla parte contabile del bilancio. Altrettanto dicasi per eventuali futuri introiti derivanti da alienazioni del patrimonio immobiliare dell'Ente, oggi non contabilizzate tra le voci di entrata del bilancio di previsione. La naturale conseguenza di tutto ciò è che si tratta di un documento assolutamente rigoroso, che individua i progetti strategici essenziali e che, per quanto riguarda le entrate, iscrive a bilancio esclusivamente le voci al momento certe. Un particolare approfondimento merita, in questa parte della RPP, date la delicatezza, la complessità e le ripercussioni sulla popolazione, il tema della fiscalità locale e del percorso che è stato seguito per determinare i tributi e la loro entità. Sulla scorta di impegni assunti in Consiglio comunale, con l'approvazione all'unanimità di una specifica mozione, il dossier è stato oggetto di un confronto preventivo con i consiglieri comunali e con le diverse realtà associative, imprenditoriali, produttive e sociali della città. Le sollecitazioni emerse nel corso di tali incontri - svoltisi peraltro in un clima molto costruttivo e propositivo di cui la Giunta è particolarmente soddisfatta, a dimostrazione che i percorsi di condivisione consentono di raggiungere con maggiore facilità risultati positivi per tutte le parti coinvolte - sono state verificate in termini di sostenibilità per il bilancio dell'ente, oltre che per gli effetti della rimodulazione dei tributi sulle diverse fasce contributive, fermo restando che l'introduzione di correttivi si inserisce in un panorama giuridico ancora in divenire, che pertanto impone un atteggiamento molto prudente da parte dell'Ente titolare del tributo. D'altra parte, pur in questo scenario estremamente "fluttuante", due dati sono paradossalmente certi: l'obbligo di approvazione dei bilanci di previsione, da parte dei Comuni, entro il 28 febbraio 2014 (per effetto del Decreto 19 Dicembre 2013 del Ministero dell'Interno e della legge regionale n. 18 del 13 dicembre 2013); l'obbligo, per la Regione Valle d'Aosta, di assicurare il recupero al bilancio statale del maggior gettito stimato IMU (derivante dallo scostamento rispetto al dato ICI) dei comuni ricadenti nel proprio territorio (art. 1, comma 729 - lettera e) della legge 27 dicembre 2013, n° 147 - legge di stabilità 2014). Un adempimento che per il Comune di Aosta vale circa 5,5 milioni di Euro Obblighi ai quali l'Ente è tenuto ad ottemperare. Occorre peraltro ricordare che la legge di stabilità 2014 prevede la "copertura integrale dei costi di investimento e di esercizio relativi al servizio" per quanto riguarda la TARI (art. 1, comma 654) e Pagina 40 di 187 RIPRESA ED AGGIORNAMENTO DEL PROGRAMMA DI GOVERNO QUADRO 3.1 l'"individuazione dei servizi e dei relativi costi alla cui copertura la TASI è diretta" (art. 1, comma 682, lettera b), punto 2). Tutto quanto sopra premesso, per quanto riguarda TASI, TARI e IMU, che concorrono a formare la IUC (Imposta unica comunale), sono state individuate alcune "linee guida", che riepiloghiamo brevemente: per quanto concerne la TASI, si introdurrà un meccanismo di progressività contributiva legata ai valori ISEE, quale correttivo all'importo base del tributo. Sostanzialmente, il meccanismo e i parametri saranno analoghi a quelli precedentemente applicati dall'Amministrazione regionale per la concessione delle "Misure anticrisi" oggi non più previste, anche in una logica di compensazione di queste ultime; per quanto riguarda la TARI, vengono confermati i principi ispiratori della TARES ("chi più inquina più paga", oltre alla già ricordata copertura integrale dei costi del servizio), peraltro ribaditi dalle nuove disposizioni normative. Per quanto concerne i locali ad uso commerciale, verranno verificate con attenzione e rimodulate, ai fini di una maggiore equità, alcune specifiche posizioni rispetto alle quali, già in regime TARES, era stato registrato un particolare inasprimento del tributo. Quanto al settore ricettivo, nelle strutture che offrono alla loro clientela anche la ristorazione, la tariffa relativa a quest'ultima (particolarmente elevata) sarà applicata solo alla superficie destinata al servizio di somministrazione degli alimenti; per quanto attiene all'IMU, (che verrà ancora applicata alle seconde case e ai fabbricati commerciali incluse le relative pertinenze, oltre che alle abitazioni principali classificate nelle categorie catastali A1, A8 e A9) si interverrà sul meccanismo di equiparazione all'abitazione principale dell'alloggio concesso in comodato d'uso gratuito a parenti in linea retta entro il primo grado. Nello specifico, la progressività contributiva verrà adeguata alla rendita catastale dell'immobile. Per tutte le forme di fiscalità locale, compatibilmente con i margini di manovra consentiti dalle norme, e proseguendo nel percorso di condivisione con le associazioni di categoria, sono stati definiti il numero e le scadenze delle rate di pagamento, al fine di evitare il concentrarsi degli oneri, per cittadini e imprese, in alcuni periodi dell'anno già particolarmente "sensibili". Quanto alle azioni che l'Amministrazione intende porre in essere nel corso del 2014, si evidenzia - anche per favorire una lettura più agevole della parte descrittiva allegata al bilancio (RPP) - che sono stati individuati obiettivi essenziali e concreti, elencati sinteticamente di seguito: 1) mantenimento dei servizi erogati alla comunità, secondo gli standard qualitativi finora garantiti e che sono stati peraltro valutati al 3° posto in Italia (dal 14° della precedente rilevazione) dall'indagine svolta dall'Università "La Sapienza" di Roma per "Italia Oggi Sette" (attraverso l'analisi di 92 indicatori, rientranti in 9 aree principali sulle quali si articola la qualità della vita); In questo ambito, pur con la dovuta attenzione alla particolare complessità del momento, non verrà meno il principio di responsabilizzazione dell'utente rispetto alle quote dei servizi a domanda individuale (intendendo con ciò quelli non essenziali). Nel contempo, quale diretta conseguenza, proseguiranno le azioni di contrasto alle morosità, sia per assicurare maggiore certezza e solidità alla gestione finanziaria dell'Ente, sia per garantire la giusta equità nei confronti di quei cittadini ed imprenditori, che, nel rigoroso rispetto dei propri obblighi verso le Istituzioni, onorano con puntualità, non senza difficoltà, i loro debiti nei confronti dell'Amministrazione. 2) riqualificazione di alcuni spazi del centro cittadino, nell'ottica di incrementarne ulteriormente il potenziale turistico e valorizzando elementi di interesse storico e architettonico ivi presenti. Per quanto riguarda le piazze Roncas e Giovanni XXIII, acquisita la progettazione preliminare, l'Amministrazione ha bandito l'appalto integrato, relativo agli elaborati tecnici esecutivi e alla realizzazione delle opere. Relativamente, invece, alla ristrutturazione del fabbricato denominato "Archés du Plot", nella zona di piazza della Repubblica, si procederà attraverso un "project-financing", avendone valutato la percorribilità con un approfondimento specifico; Pagina 41 di 187 RIPRESA ED AGGIORNAMENTO DEL PROGRAMMA DI GOVERNO QUADRO 3.1 3) riorganizzazione sempre più funzionale dell'assetto amministrativo dell'Ente, nell'ottica di capitalizzare le risorse umane disponibili, razionalizzando contestualmente la spesa. In tale ambito, verrà riproposta la gestione con risorse interne del ritiro delle domande per il "Bon de chauffage" (che, nell'esercizio 2013, ha permesso di conseguire un risparmio di circa 70mila Euro); grazie agli ottimi risultati riscontrati nel periodo di sperimentazione, l'Ufficio unico Manifestazioni diverrà una struttura stabile all'interno dell'Amministrazione (evitando la parcellizzazione tra più servizi di assessorati diversi e fungendo da interlocutore unico verso l'esterno); Un cenno particolare merita la prossima istituzione dello "Sportello del Contribuente", struttura che, in una logica di naturale e progressivo sviluppo dell'"amicoinComune" quale "referente unico" per cittadini e imprese, amplierà all'ambito fiscale la formula alla base di un servizio innovativo che ha riscosso, a quasi due anni dalla sua istituzione, consenso e soddisfazione degli utenti. Nello specifico, lo sportello offrirà: - informazione sulla nuova imposta unica comunale IUC (nelle sue componenti TARI, TASI, IMU) e sui presupposti impositivi su cui si basa; - informazione sui regolamenti comunali approvati per definire le aliquote, le agevolazioni, le detrazioni e le possibilità di rateizzazione accesso a tutte le banche dati comunali disponibili per le persone fisiche residenti nel Comune di Aosta, necessarie per determinare l'imposta da pagare e per fruire di eventuali detrazioni/agevolazioni d'imposta; - individuazione delle possibili detrazioni; - scelta del sistema di rateizzazione; compilazione e stampa del/i modello/i F24 per il pagamento dell'imposta comunale, sulla base delle eventuali detrazioni e agevolazioni tariffarie e della rateizzazione individuata tra quelle consentite; Si verificherà anche la possibilità di ottenere la dichiarazione sostitutiva unica DSU per la determinazione dell'ISEE presso una postazione dello sportello del contribuente gestita mediante convenzione con soggetti abilitati. Informazioni e servizi che saranno forniti in ambiente e con modalità totalmente analoghe a quelle che caratterizzano l'"amicoinComune"; 4) approfondimento delle opportunità derivanti dalla legislazione comunitaria, in particolare per quanto attiene all'accesso alle fonti di finanziamento, divenute progressivamente sempre più utili e necessarie, anche in ragione della contrazione della capacità di spesa del nostro Paese e delle sue Istituzioni. Ipotesi da esplorare soprattutto nel settore della mobilità sostenibile e dello sviluppo di fonti energetiche alternative da utilizzare in una logica di abbattimento dei costi di gestione degli impianti sportivi maggiormente onerosi; 5) attuazione di progetti di lavori socialmente utili e di lavori di utilità sociale, ai fini di svolgere azioni di pubblica utilità (ad esempio, pulizia di superfici imbrattate, riordino degli impluvi, piccole attività manutentive, ecc), fornendo nel contempo una risposta di carattere sociale alle risorse impiegate; Pagina 42 di 187 RIPRESA ED AGGIORNAMENTO DEL PROGRAMMA DI GOVERNO QUADRO 3.1 6) esercizio associato dei servizi di Polizia locale nell'ambito della recente convenzione che ha istituito la "Police de la Plaine", tra i Comuni di Aosta, Gressan, Charvensod e Sarre. Sarà così possibile per gli Enti sottoscrittori sperimentare un modello gestionale capace di capitalizzare efficienza e razionalizzazione della spesa. Progetti che, nell'intento di dare piena attuazione agli indirizzi espressi dal Consiglio comunale attraverso l'approvazione del Bilancio di previsione e dell'allegata Relazione Previsionale e Programmatica, saranno codificati negli obiettivi da assegnare ai Dirigenti per l'anno 2014, rappresentando quindi le linee guida dell'azione amministrativa dell'Ente per l'esercizio in corso. Esaminati i tratti distintivi del documento contabile dal punto di vista amministrativo, e analizzato lo scenario giuridico nel quale esso si colloca, passando a una visione maggiormente politica del bilancio, occorre sviluppare alcune considerazioni. Se è innegabile il momento di forte criticità, che impone alla Pubblica Amministrazione nel suo complesso misure drastiche di contenimento e riduzione della spesa per il risanamento della finanza pubblica, anche in un'ottica di solidarietà nazionale, non si può non considerare come questa situazione - per effetto in particolare dei vincoli derivanti dal Patto di stabilità e della incessante e vorticosa produzione normativa in materia di fiscalità locale - si traduca di fatto in uno svuotamento delle competenze dei Comuni, riducendone in modo drammatico la capacità di spesa. Un dato tanto più evidente in Valle d'Aosta, visto e considerato che la nostra regione, in spregio a qualsiasi principio di proporzionalità, finisce con il contribuire al risanamento delle finanze pubbliche in misura ben maggiore rispetto ad altre regioni, non solo tra quelle a Statuto ordinario. Basti pensare che la Valle d'Aosta contribuisce in misura pari al Trentino-Alto Adige, sebbene quest'ultimo abbia una superficie oltre quattro volte maggiore della nostra e una popolazione quasi dieci volte superiore. Peraltro stiamo parlando di realtà entrambe (finora) virtuose! Se poi il paragone si sposta su regioni in default cronico, dato da una prolungata gestione "creativa" della finanza pubblica, il margine di contribuzione richiesto alla nostra regione appare del tutto spropositato. Per chiarire ulteriormente la situazione, basti pensare che, per il Comune di Aosta, il cui pareggio si attesta all'incirca sui 64 milioni di Euro (di cui quasi il 90% "ingessato" in virtù di spese obbligatorie e contratti in essere), il rispetto del patto di stabilità, ovvero il concorso alla realizzazione degli obiettivi di finanza pubblica, comporta un accantonamento di un importo che varia dai 6 milioni e 300 mila Euro agli 8 milioni e 400 mila Euro, dato dall'applicazione di una percentuale variabile dal 14,07% al 15,7% alla media della spesa corrente desunta dai certificati di conto consuntivo, a seconda che vengano detratte, o meno, le spese correlate all'esercizio delle funzioni devolute dalla Regione al sistema degli Enti locali in ambito socio-assistenziale (in ragione dell'attesa pronuncia della Consulta sulla norma regionale di riferimento). Soldi che lo Stato drena dal bilancio del Comune, peraltro assieme a quelli derivanti dalla copertura dell'extra-gettito IMU (che, lo ricordiamo, per Aosta significa circa 5,5 milioni di Euro), generando così l'effetto collaterale, tanto assurdo quanto beffardo, di costringere le Amministrazioni, anche quelle - come la nostra - che avrebbero risorse proprie da poter investire - a non poterle utilizzare per finanziare progetti che potrebbero favorevolmente coniugare lo sviluppo territoriale con il contributo alla ripresa economica della Città. Quanto all'obbligo di riversare allo Stato l'extra-gettito IMU, non solo siamo l'unica regione d'Italia, assieme al Friuli Venezia-Giulia (e alle Province Autonome di Trento e Bolzano), tenuta ancora a questo adempimento - fatto che configura una palese e clamorosa incostituzionalità della norma di riferimento (peraltro oggetto di due ricorsi ancora pendenti alla Consulta) per evidenti ragioni di disparità di trattamento tra i diversi territori dello Stato - ma, essendo sottratta all'Amministrazione la possibilità di trattenere e - va da sé - reinvestire a favore della collettività gli introiti del tributo, la fiscalità locale finisce per generare nei confronti dei nostri cittadini-contribuenti l'unica percezione che il Comune sia un gabelliere. In effetti, i Comuni valdostani sono diventati degli esattori, ma per conto dello Stato. Un ruolo che va contro qualsiasi logica di federalismo fiscale - che presuppone un accordo di natura pattizia tra l'Ente titolare del tributo e i contribuenti ai fini di un re-investimento a favore della comunità locale dei relativi introiti - malgrado le parole del Ministro dell'Economia Saccomanni (che ha parlato di "natura federale dell'imposizione"). In Valle d'Aosta avviene l'esatto contrario. Pagina 43 di 187 RIPRESA ED AGGIORNAMENTO DEL PROGRAMMA DI GOVERNO QUADRO 3.1 Una ricostruzione che non lascia grossi dubbi quanto al fatto che le possibili risorse finanziarie da destinare a nuovi progetti e/o investimenti vengano letteralmente risucchiate dagli accantonamenti dovuti allo Stato. Malgrado ciò, l'attuazione del Programma di governo approvato dal Consiglio comunale nel giugno 2010, pur con tutte le difficoltà, i condizionamenti, i vincoli e i ridimensionamenti del caso, è in linea con le previsioni. Guardando alla riqualificazione del territorio, nonostante i ricorsi e altri rallentamenti non dipendenti dal Comune che hanno caratterizzato alcuni progetti di quest'ambito, gli iter delle principali opere (riguardanti segnatamente le piazze Roncas e Giovanni XXIII) sono definitivamente avviati e destinati pertanto a giungere alla realizzazione degli interventi previsti. L'altro fondamentale ambito di azione previsto nel programma di legislatura, vale a dire la ridefinizione in chiave turistica dell'identità della città, ha visto l'Amministrazione operare per consolidare quegli appuntamenti che, nel corso del tempo, si sono messi in luce per la capacità di attrarre visitatori, coniugando più aspetti del potenziale dell'offerta culturale e turistica cittadina. Il caso emblematico è quello del "Marché Vert Noêl", che nell'edizione conclusasi all'inizio di gennaio 2014, ha fatto registrare un successo senza precedenti in termini di affluenza, anche per effetto della sua nuova location al Teatro Romano, in un connubio tra storia, cultura, tradizione e idee regalo assolutamente affascinante per il visitatore. Eventi del genere, per la loro natura di veri e propri attrattori turistici, costituiscono un'opportunità importante per l'intero tessuto economico cittadino e regionale. Non a caso, l'attenzione dell'Amministrazione si è rivolta anche al settore della promozione, con una comunicazione maggiormente mirata e inclusiva di strumenti di massa moderni come i social network e un portale Internet specifico plurilingue. Azioni che, alla luce dei dati sull'affluenza turistica cittadina (che, nonostante la complessità del momento, registra un dato in aumento, in assoluta controtendenza), hanno contribuito al risultato auspicato per Aosta. Per quanto riguarda, infine, gli aspetti legati alla riorganizzazione amministrativa dell'Ente, in una logica di progressivo avvicinamento al cittadino, e alla qualità dei servizi rivolti alla popolazione, l'accento va necessariamente posto sul mantenimento (e, in alcuni casi, sul miglioramento) della performance dell'Amministrazione, come emerge in più punti della presente relazione e in vari studi di settore. Oltre alla già citata indagine condotta dall'Università "La Sapienza" di Roma, vale la pena di ricordare anche il rapporto "ICity Rate", documento annuale realizzato da "ICity Lab" per fotografare la situazione delle città italiane nel percorso verso realtà "smart", più vicine ai bisogni dei cittadini, più inclusive e più vivibili. Aosta è l'unica "new entry" tra le prime quindici città, piazzandosi al quindicesimo posto con 446 punti e guadagnando due posizioni rispetto al 2012. Il buon piazzamento di Aosta è dovuto alla presenza della città nelle prime posizioni in ben quattro aree tematiche su sei: il capoluogo è al settimo posto per mobilità e ambiente, all'ottavo per la dimensione "living" (che comprende indicatori come asili nido, servizi agli anziani, il welfare in generale, la sicurezza, la presenza di librerie, biblioteche, cinema, ecc.) e al tredicesimo per la dimensione "people" (capitale sociale) con indicatori quali pari opportunità, livello di istruzione, tasso di attività, partecipazione politica e attivismo sportivo. Tali risultati, innegabilmente lusinghieri per chi - pur a diverso titolo, con diverse responsabilità e con ruoli anche contrapposti- amministra la Città, sono ancor più significativi se si pensa che dal 2010 al 2013 sono state operate, sulla parte corrente del bilancio, economie di spesa (i cosiddetti "tagli") per circa 5 milioni di Euro, ma i margini di razionalizzazione "intelligente", ovvero quelli in grado di produrre risparmi senza incidere sui livelli di "welfare", sono a fine corsa. È bene che tutti abbiano chiaro che non sono più possibili ulteriori contrazioni senza incidere negativamente su quantità e qualità dei servizi erogati ai cittadini, in special modo su quelli in ambito sociale. Pagina 44 di 187 RIPRESA ED AGGIORNAMENTO DEL PROGRAMMA DI GOVERNO QUADRO 3.1 3.1.3 ASPETTI DEL PROGRAMMA DI GOVERNO ANNULLATI, RINVIATI O MODIFICATI E RELATIVE SPIEGAZIONI 3.1.4 NUOVI ELEMENTI DEL PROGRAMMA DI GOVERNO CHE SI PROPONGONO E RELATIVE MOTIVAZIONI Pagina 45 di 187 SOMMARIO PROGRAMMI E PROGETTI QUADRO 3.2 N. 1 2 3 DENOMINAZIONE - 1 - AMMINISTRAZIONE GENERALE - 2 - SERVIZI AL CITTADINO E ATTIVITA' PRODUTTIVE - 3 - TERRITORIO, AMBIENTE ED INFRASTRUTTURE N. DENOMINAZIONE 11 Progetto 11 - Segreteria del Sindaco 12 Progetto 12 - Presidenza del Consiglio, Organi Istituzionali, 13 Progetto 13 - Personale 14 Progetto 14 - Servizio Finanziario, delle Entrate e Controllo di Gestione 15 Progetto 15 - Tutela legale, gare e contratti 16 Progetto 16 - Patrimonio 17 Progetto 17 - Polizia locale e protezione civile 18 Progetto 18 - Sistemi informativi 20 Progetto 20 - Istruzione, Giovani e Biblioteche 23 Progetto 23 - Sport 24 Progetto 24 - Infanzia 25 Progetto 25 - Anziani e inabili 26 Progetto 26 - Interventi vari in campo sociale 27 Progetto 27 - Servizi Demografici e sportello del cittadino 28 Progetto 28 - Edilizia Residenziale Pubblica 29 Progetto 29 - Sviluppo economico e Statistica 201 Progetto 201 - Turismo e cultura - Manifestazioni 31 Progetto 31 - Urbanistica, Edilizia ed Espropri 32 Progetto 32 - Ambiente 33 Progetto 33 - Servizio Idrico Integrato 34 Progetto 34 - Aosta Capoluogo, viabilita, parco auto, verde pubblico e 35 Progetto 35 - Stabili Comunali Pagina 46 di 187 SOMMARIO PROGRAMMI E PROGETTI QUADRO 3.2 N. DENOMINAZIONE N. DENOMINAZIONE 36 Progetto 36 - Illuminazione Pubblica 37 Progetto 37 - Mobilita' Pagina 47 di 187 QUADRO GENERALE DEGLI IMPIEGHI PROGRAMMA N. 1 Denominazione Anno 2014 PROGETTO N. Denominazione Spesa Totale Spesa Totale Anno 2016 Incidenza % sulle spese complessive Spesa Totale Incidenza % sulle spese complessive 11 Progetto 11 - Segreteria del Sindaco 1.220.117 1,69% 1.220.117 1,76% 1.220.117 1,76% 12 Progetto 12 - Presidenza del Consiglio, Organi Istituzionali, Organizzazione e Protocollo 2.174.586 3,01% 2.160.386 3,12% 2.150.186 3,11% 13 Progetto 13 - Personale 2.835.593 3,92% 2.619.593 3,78% 2.639.593 3,81% 12.437.174 17,19% 11.788.977 17,03% 11.834.197 17,10% 15 Progetto 15 - Tutela legale, gare e contratti 362.258 0,50% 362.258 0,52% 362.258 0,52% 16 Progetto 16 - Patrimonio 752.240 1,04% 739.740 1,07% 742.800 1,07% 17 Progetto 17 - Polizia locale e protezione civile 2.289.946 3,16% 2.289.946 3,31% 2.289.946 3,31% 18 Progetto 18 - Sistemi informativi 1.109.993 1,53% 1.091.093 1,58% 1.091.093 1,58% Totale programma 23.181.907 22.272.110 22.330.190 - 2 - SERVIZI AL CITTADINO E ATTIVITA' PRODUTTIVE 20 Progetto 20 - Istruzione, Giovani e Biblioteche 5.640.300 7,79% 5.143.847 7,43% 5.205.315 7,52% 23 Progetto 23 - Sport 2.252.945 3,11% 2.300.445 3,32% 1.384.595 2,00% 24 Progetto 24 - Infanzia 3.004.606 4,15% 3.116.106 4,50% 3.200.106 4,62% 25 Progetto 25 - Anziani e inabili 9.424.743 13,02% 9.772.443 14,11% 9.903.093 14,31% 777.186 1,07% 706.786 1,02% 719.286 1,04% 27 Progetto 27 - Servizi Demografici e sportello del cittadino 2.093.790 2,89% 2.038.890 2,94% 1.949.690 2,82% 28 Progetto 28 - Edilizia Residenziale Pubblica 2.160.768 2,99% 2.181.268 3,15% 2.186.173 3,16% 369.823 0,51% 369.823 0,53% 369.823 0,53% 1.268.522 1,75% 1.255.522 1,81% 1.177.522 1,70% 26 Progetto 26 - Interventi vari in campo sociale 29 Progetto 29 - Sviluppo economico e Statistica 201 Progetto 201 - Turismo e cultura - Manifestazioni Totale programma 3 Anno 2015 - 1 - AMMINISTRAZIONE GENERALE 14 Progetto 14 - Servizio Finanziario, delle Entrate e Controllo di Gestione 2 Incidenza % sulle spese complessive QUADRO 3.3 26.992.683 26.885.130 26.095.603 - 3 - TERRITORIO, AMBIENTE ED INFRASTRUTTURE 31 Progetto 31 - Urbanistica, Edilizia ed Espropri 2.836.398 3,92% 726.398 1,05% 726.398 1,05% 32 Progetto 32 - Ambiente 6.090.910 8,42% 6.236.910 9,01% 6.286.910 9,08% Pagina 48 di 187 QUADRO GENERALE DEGLI IMPIEGHI PROGRAMMA N. 3 Denominazione Anno 2014 PROGETTO N. Denominazione Spesa Totale Incidenza % sulle spese complessive QUADRO 3.3 Anno 2015 Spesa Totale Anno 2016 Incidenza % sulle spese complessive Spesa Totale Incidenza % sulle spese complessive - 3 - TERRITORIO, AMBIENTE ED INFRASTRUTTURE 33 Progetto 33 - Servizio Idrico Integrato 4.299.898 5,94% 5.329.903 7,70% 5.085.582 7,35% 34 Progetto 34 - Aosta Capoluogo, viabilita, parco auto, verde pubblico e lavori cimiteriali 4.204.089 5,81% 3.375.927 4,88% 4.250.433 6,14% 35 Progetto 35 - Stabili Comunali 2.829.842 3,91% 2.772.342 4,00% 2.769.742 4,00% 36 Progetto 36 - Illuminazione Pubblica 1.727.911 2,39% 1.435.311 2,07% 1.459.711 2,11% 201.932 0,28% 201.932 0,29% 201.932 0,29% 37 Progetto 37 - Mobilita' Totale programma 22.190.980 20.078.723 20.780.708 Totale generale 72.365.570 69.235.963 69.206.501 Pagina 49 di 187 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO PROGETTO N. 11 DENOMINAZIONE QUADRO 3.4 Progetto 11 - Segreteria del Sindaco 3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO SINDACO BRUNO GIORDANO 3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO La Segreteria del Sindaco, coordinata da un Capo di Gabinetto scelto fiduciariamente dal Sindaco nell'ambito delle risorse interne all'Amministrazione, è una struttura posta alle dirette dipendenze del Sindaco che supporta il medesimo nell'esercizio delle funzioni di indirizzo e di controllo attribuitegli per legge. 3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI 3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE La finalità che ci si pone attraverso la creazione di una struttura di staff a supporto dell'attività del Sindaco e del Vice Sindaco e posta alle loro dirette dipendenze, inquadrata come servizio e coordinata dalla figura del Capo di gabinetto, è quello di individuare alcune figure di riferimento, cui attribuire responsabilità definite ai fini del conseguimento di obiettivi ritenuti strategici per l'Amministrazione, quali: - Un più efficace raccordo tra la figura del Sindaco e gli uffici, servizi ed aree dell'Amministrazione oltre che con la Regione ed altri Enti/soggetti esterni - Il supporto all'attività istituzionale del Sindaco e del Vice Sindaco - La cura delle relazioni esterne del Sindaco - La cura della comunicazione istituzionale del Sindaco anche con la creazione di complementi informativi specifici e di supporto alla sua attività - La realizzazione di processi di riorganizzazione aziendale nell'ottica della semplificazione dei procedimenti e della migliore accessibilità dei servizi resi nei confronti dell'utenza esterna - Il raccordo con le strutture dell'Ente con riferimento alle deleghe attribuite al Sindaco - Un più efficace coordinamento delle attività e degli impegni del Sindaco e del Vice Sindaco - Lo sviluppo di attività di marketing e di comunicazione innovative e al passo con i tempi - La realizzazione di progetti di promozione del territorio cittadino quale veicolo di sviluppo economico - La collaborazione con le realtà cittadine per iniziative a carattere di pubblico interesse, che vadano a vantaggio della comunità stessa - La cura dei rapporti con le città con le quali sono state firmate Carte dell'Amicizia (Albertville e S. Giorgio Morgeto), carte di amicizia (Kaifeng), o con le quali intercorrono relazioni di Gemellaggio (Narbonne, Sinaia e Kaolack) - La cura dei rapporti del Comune con l'Association Internationale des Maires et responsables des capitales et métropoles partiellement ou entièrement francophones (AIMF) Nello specifico, il servizio è composto: o dal Capo di Gabinetto o dalla struttura di Segreteria del Sindaco e del Vice Sindaco o dall'Ufficio Stampa e Comunicazione. La riduzione degli stanziamenti nella parte corrente del bilancio, che caratterizza il bilancio di previsione cui questo documento è allegato, ha coinvolto in modo significativo anche la Segreteria del Sindaco, con particolare riguardo alle spese non obbligatorie per legge o in forza di contratti in corso. Alla luce di questa considerazione, si sottolineano alcuni elementi tendenziali significativi per l'esercizio in oggetto: o la cura delle relazioni internazionali e di solidarietà (quindi dei rapporti con le città gemellate o legate ad Aosta da Carte d'Amicizia, ma anche con altre realtà) costituirà oggetto di investimenti e di attenzioni specifiche, sia perché tali legami possono costituire una "porta" per aprirsi a nuovi mercati (nell'ottica di favorire nuove opportunità agli attori economici locali), sia perché dallo Pagina 50 di 187 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 scambio con contesti diversi può scaturire un accrescimento che risponde alla missione istituzionale dell'Ente. Al riguardo, si ritiene di menzionare: - l'adesione al progetto "Aniké" dell'associazione Tamtando, mirato alla creazione di un centro culturale a Bobo Dioulasso, nel Burkina Faso, al quale il Comune contribuirà nella misura di 20.000 Euro per ciascun anno, dal 2013 al 2015, per l'acquisto degli arredi; - lo sviluppo di rapporti di cooperazione internazionale con la città di Sinaia; - l'accrescimento di rapporti di interscambio culturale, turistico e imprenditoriale con la città di Kaifeng; - la partecipazione a eventuali progetti di solidarietà internazionale dell'associazione AIMF; o L'attenzione nei confronti di eventuali proposte di collaborazione con le diverse realtà del territorio appartenenti al mondo del volontariato, dell'associazionismo e del terzo settore, tra cui: - l'adesione al progetto dell'Associazione "Girotondo", al quale il Comune contribuirà nella misura di 50.000 Euro per l'allestimento e l'arredo di un alloggio a misura di portatori di handicap che consentirà a tali soggetti di poter sperimentare esperienze di autonomia; o Il coordinamento del monitoraggio delle spese dell'Ente soggette ai vincoli di cui all'art. 6 della legge 122/2010, sarà gestito dalla Segreteria, fermo restando che la gestione dei budget e i conseguenti atti resteranno a carico dei singoli centri di responsabilità. o La gestione della comunicazione coordinata dell'Ente: - In tale ambito si provvederà all'affidamento di specifico incarico, per prestazioni di modesta entità (a titolo di esempio: manifesti per cerimonie ed eventi istituzionali, inviti, volantini, segnaletica uffici, biglietti auguri); o Sulla scia della candidatura di Aosta a Capitale Europea della Cultura 2019 e della contestuale adesione al programma "Italia 2019", dell'associazione CIDAC (Associazione delle Città D'Arte e Cultura), potranno essere presi in considerazione eventuali progetti/iniziative volti a fare conoscere e a valorizzare l'entità del patrimonio storico, artistico e culturale della città. Nel supporto all'attività istituzionale del Sindaco, il Capo di Gabinetto svolgerà la propria attività in stretta collaborazione, confronto e condivisione con l'altra figura fiduciaria nominata dal Sindaco, individuata nel Segretario Generale, cui sono attribuite funzioni di assistenza giuridico-amministrativa nei confronti degli organi dell'Ente in ordine alla conformità dell'azione amministrativa alle leggi, allo statuto ed ai regolamenti. Per quanto riguarda le attività riconducibili all'Ufficio Stampa e Comunicazione Istituzionale, si sottolinea quanto segue: o nell'ottica di razionalizzare la spesa, e di dotare l'Amministrazione di uno strumento sempre più completo, si è proceduto a sottoscrivere una piattaforma unica di Rassegna stampa (nazionale, locale e web), in grado di rispondere alle esigenze informative dell'Ente, fino ad oggi soddisfatte attraverso l'abbonamento a molteplici servizi. La gestione dello strumento, che permette una distribuzione delle notizie all'interno dell'Amministrazione estremamente personalizzabile (e, quindi, più flessibile rispetto al passato), verrà curata dall'Ufficio, che in prima mattinata riceve l'elenco delle notizie rispondenti alle tematiche d'interesse dell'Ente e procede allo "smistamento" ai destinatari interessati; o a seguito della rimodulazione, negli ultimi mesi del 2013, della presenza sul web del Comune, con la nascita di più siti Internet, l'Ufficio continuerà a gestire www.aostainforma.it (che ha raccolto il testimone della storica testata cartacea dell'Amministrazione), valorizzando sempre più questo canale di comunicazione con la cittadinanza, che costituisce oggi il principale veicolo d'informazioni verso l'esterno dell'Ente (aggiornato in tempo praticamente reale). Per quanto riguarda il portale promozionale www.aostalife.it, l'Ufficio proseguirà ad occuparsi direttamente (su segnalazione delle strutture preposte all'organizzazione degli eventi) della creazione dei contenuti plurilingue, legati in modo particolare a Turismo e Cultura. In ordine, infine, al sito istituzionale www.comune.aosta.it, il compito dell'Ufficio sarà di curare l'aggiornamento delle informazioni in esso contenute, ad eccezione della parte sulla "Trasparenza", in carico ad altro Servizio dell'Amministrazione; o proseguirà, inoltre, sempre in termini di strumenti di comunicazione, l'impegno dell'Ufficio sul versante dei social network, implementando ulteriormente i profili attivi, con contenuti multimediali, e dando sempre più spazio ad iniziative in grado di creare interazione con la comunità. Si segnalano, al riguardo, le esperienze dei "live tweeting" del Consiglio comunale e i "fotocontest" (il primo dei quali è culminato, lo scorso anno, a seguito della buona partecipazione riscontrata, in un'esposizione nella saletta Hôtel des Etats). Entrambe le iniziative continueranno nel Pagina 51 di 187 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 nuovo anno, assieme ad altre di futura definizione, nell'ottica di aumentare sempre più il grado di partecipazione della cittadinanza (e quindi di favorire il dibattito sulle tematiche di principale interesse per l'Amministrazione), attraverso questi moderni mezzi di comunicazione di massa; o relativamente, infine, alle attività dell'Ufficio sin qui non menzionate, si segnalano anche per l'anno nuovo la predisposizione e l'invio, alle testate giornalistiche, dei comunicati stampa con informazioni sulle attività dell'Ente (e per le iniziative di maggior spessore potranno venire organizzate anche delle conferenze stampa). Inoltre, nel nuovo esercizio, l'Ufficio continuerà a collaborare con il Capo di Gabinetto nella cura della comunicazione istituzionale del Sindaco, anche attraverso la creazione di complementi informativi specifici e di supporto alla sua attività. 3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI UMANE: 1 dirigente (impegnato anche nella dirigenza di altri servizi) 1 funzionario con funzione di Capo di Gabinetto 3 coadiutore amministrativo - Cat. B2 2 addetti stampa assunti a tempo determinato per lo svolgimento delle attività di Ufficio Stampa e comunicazione istituzionale STRUMENTALI: 1 autoveicolo Lancia K 6 PC 1 fotocopiatore 5 stampanti 6 telefoni Pagina 52 di 187 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI Titoli di spesa Anno 2014 TITOLO I - SPESE CORRENTI TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE TOTALE Pagina 53 di 187 Spesa nel triennio Anno 2015 Anno 2016 1.150.117 1.150.117 1.150.117 70.000 70.000 70.000 1.220.117 1.220.117 1.220.117 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO Annotazioni Pagina 54 di 187 QUADRO 3.4 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO PROGETTO N. 12 DENOMINAZIONE QUADRO 3.4 Progetto 12 - Presidenza del Consiglio, Organi Istituzionali, Organizzazione e Protocollo 3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO A) PRESIDENZA DEL CONSIGLIO COMUNALE: PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE ETTORE VIERIN B) SEGRETERIA ORGANI ISTITUZIONALI, PROTOCOLLO E ORGANIZZAZIONE E METODI: SINDACO BRUNO GIORDANO 3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO A) PRESIDENZA DEL CONSIGLIO COMUNALE: Il Presidente del Consiglio ha la responsabilità del funzionamento, convocazione, predisposizione dell'ordine del giorno e del programma dei lavori del Consiglio, coordinamento dei lavori delle commissioni consiliari, convocazione e presidenza della conferenza dei capigruppo, rapporti con il Sindaco e con gli Assessori, rapporti con i gruppi consiliari ed i singoli consiglieri, rapporti con il Segretario generale e direzione dei lavori unitamente ai Vice-Presidenti. Si sottolinea inoltre l'importante compito di assicurare una adeguata e preventiva informazione ai gruppi consiliari ed ai singoli consiglieri sulle questioni sottoposte al Consiglio. Il Presidente del Consiglio autorizza inoltre i consiglieri a recarsi fuori dal capoluogo comunale in ragione del loro mandato. B) SEGRETERIA ORGANI ISTITUZIONALI,PROTOCOLLO E ORGANIZZAZIONE E METODI: - La Segreteria Organi istituzionali svolge funzioni di supporto agli organi istituzionali (Consiglio comunale, Commissioni consiliari e Giunta comunale) sotto i diversi profili dell'assistenza ai lavori, della redazione e trattamento di atti e provvedimenti e della generale attività di segreteria. - L'ufficio Protocollo si dedica al trattamento della corrispondenza in arrivo e in uscita (fase finale), compreso l'ordinario smistamento interno, confrontandosi con l'articolazione organizzativa dell'Ente. - Le attività dell'ufficio Organizzazione e metodi si articolano in cinque ambiti principali: 1. organizzazione, attraverso il supporto alla progettazione degli interventi di riorganizzazione e di installazione di nuovi sistemi informativi; 2. formazione del personale, come descritto nella scheda relativa al progetto 13 - Personale; 3. informazione interna ed esterna, attraverso la redazione e diffusione di disposizioni e documenti di coordinamento o interesse generale, la raccolta di dati presso i vari servizi finalizzati alla compilazione di ricerche e studi e la cura di alcune sezioni istituzionali del sito internet comunale; 4. programmazione, che riguarda la definizione degli obiettivi inseriti nel piano esecutivo di gestione e la redazione di alcune sezioni della relazione previsionale e programmatica; 5. supporto al Segretario generale e alla Commissione regionale indipendente per la valutazione della performance nei compiti connessi alla realizzazione del ciclo della performance di cui all'art. 36 della l.r. 22/2010. 3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI 3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE A) PRESIDENZA DEL CONSIGLIO COMUNALE: In relazione ai principi fondamentali fissati dallart. 4, commi 8, 12 e 14, dello Statuto comunale, l'Ufficio di Presidenza del Consiglio intende favorire le iniziative che si inseriscono nell'ambito delle finalità di pubblico interesse, sostenendo le attività che promuovano i diversi valori della comunità civile, anche attraverso l'erogazione di contributi finanziari, per quanto possibile, in considerazione del difficile momento economico che ovviamente coinvolge anche la nostra Amministrazione, sviluppando così il proprio impegno a fianco di quegli enti e organismi che operano sul terreno della pace, della solidarietà e della cooperazione. Saranno proposte nuove iniziative per meglio qualificare l'attività e lo status degli amministratori contribuendo proficuamente all'aggiornamento dei consiglieri comunali. In particolare saranno adeguati i sistemi informativi, sia per rendere sempre più trasparenti ed accessibili l'attività del Consiglio comunale nei confronti della cittadinanza, sia per favorire la comunicazione interna e l'accesso a tutte quelle informazioni necessarie allo sviluppo del ruolo di rappresentanza politica, insostituibile nella società attuale, da parte dei consiglieri comunali. Pagina 55 di 187 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 Sarà riproposto il progetto "Voci di Pace", dando l'opportunità ad adolescenti Israeliani e Palestinesi di incontrarsi con i nostri giovani studenti instaurando relazioni e conoscenze reciproche. Per arricchire l'offerta formativa delle nostre scuole e per valorizzare il ruolo propositivo dei giovani, la Presidenza del Consiglio Comunale proporrà un nuovo programma educativo centrato sulla riscoperta dei grandi valori costituzionali e analizzando il percorso storico di eminenti personaggi della nostra Regione che hanno lasciato, con la loro opera, un segno tangibile nella vita della nostra Comunità, mettendo al centro la fondamentale collaborazione tra la scuola e le istituzioni. B) SEGRETERIA ORGANI ISTITUZIONALI, PROTOCOLLO E ORGANIZZAZIONE E METODI: La finalità consiste nell'assicurare le condizioni per un proficuo e fluido espletamento delle attività istituzionali e per una gestione amministrativa caratterizzata da trasparenza ed efficienza. Nel corso del triennio 2014-2016 sarà costantemente sviluppato l'applicativo per la gestione documentale dell'Ente. In ambito archivistico, proseguiranno le attività di scarto tecnico ed inventariazione degli archivi storico e di deposito comunali. 3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI umane A) PRESIDENZA DEL CONSIGLIO COMUNALE: 1 dirigente (impegnato anche nella dirigenza di altri servizi) 1 funzionario (impegnato anche in altri servizi) 1 collaboratore amministrativo con funzioni di segreteria dell'Ufficio di Presidenza (impegnato anche in altro servizio) B) SEGRETERIA ORGANI ISTITUZIONALI, PROTOCOLLO E ORGANIZZAZIONE E METODI: 1 dirigente (impegnato anche nella dirigenza di altri servizi) 1 funzionario (impegnato anche in altri servizi) 1 istruttore amministrativo 3 collaboratori amministrativi (di cui uno impegnato anche in altro servizio) 3 coadiutori amministrativi (di cui uno in aspettativa) Pagina 56 di 187 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI Titoli di spesa Spesa nel triennio Anno 2015 Anno 2014 TITOLO I - SPESE CORRENTI TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE TOTALE Pagina 57 di 187 Anno 2016 2.174.586 2.160.386 2.150.186 0 0 0 2.174.586 2.160.386 2.150.186 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO Annotazioni Pagina 58 di 187 QUADRO 3.4 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO PROGETTO N. 13 DENOMINAZIONE QUADRO 3.4 Progetto 13 - Personale 3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO ASSESSORE - PATRIZIA CARRADORE 3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO La struttura del personale gestisce il rapporto giuridico ed economico del personale, i rapporti con gli enti previdenziali ed assistenziali e le relazioni sindacali, le cui attività di dettaglio vengono di seguito riportate: 1. la contabilità del personale (paghe e contributi) e i rapporti con gli enti di assicurazione e pensionistici . Gli adempimenti vengono eseguiti con personale interno che, si avvale, solo per alcuni servizi (buste paghe) della consulenza di una società di servizi. Si gestiscono le risorse finanziarie destinate al trattamento economico di base e accessorio dei dipendenti. Si gestiscono le pratiche amministrative relative agli infortuni sul lavoro e i rapporti con gli enti esterni interessati (Questura, Inail e Medico competente). Si gestiscono i procedimenti relativi alla cessione del quinto e al prestito delega dei dipendenti ed effettuano le relative trattenute sulle buste paghe. 2. Vengono gestiti in modo centralizzato gli istituti contrattuali (ferie, presenze, straordinari, malattie congedi ecc.) e i rapporti con i dipendenti con eventuali procedure di raffreddamento dei conflitti o di conciliazione. Si garantisce il supporto al Segretario Generale per la redazione degli ordini di servizio ai dipendenti delle diverse aree dirigenziali nel rispetto del regolamento comunale di organizzazione. Vengono gestite le modalità di effettuazione degli scioperi garantendo i servizi essenziali. Vengono curati i rapporti con gli organi centrali dello Stato per la trasmissione di dati in materia di assenze, malattie, part time ecc. attraverso anche il conto annuale. 3. Si effettua una funzione autorizzativa e di controllo per quanto riguarda le attività extra- impiego dei dipendenti nel rispetto delle prerogative dei dirigenti - datori di lavoro, verificando la sussistenza dei presupposti per il legittimo esercizio di attività extra- impiego e formalizzano le note di autorizzazione . 4. Vengono attivate le procedure per le assunzioni a tempo determinato nel rispetto dei vincoli imposti dalle misure di razionalizzazione regionali della spesa del personale, vengono inoltre gestite le eventuali assunzioni dirette di personale invalido nel rispetto delle percentuali previste dalla legge. 5. Vengono intrattenuti i rapporti con le organizzazioni sindacali e con l'Agenzia Regionale per le Relazione sindacali con riferimento alle materie delle relazioni sindacali (contrattazione, informazione e concertazione). 6. Formazione del personale: in particolare la gestione tecnica (analisi dei fabbisogni), amministrativa (autorizzazioni) e finanziaria (impegno delle risorse). 3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI Le misure di razionalizzazione e di contenimento della spesa pubblica adottate dallo Stato e dall'Amministrazione Regionale comporteranno la mancata sostituzione del personale che lascerà il servizio con conseguente valutazione, nell'ambito del potere organizzativo dell'ente, di ridistribuzione del personale nelle varie aree dirigenziali. Si conta di recuparare ore di lavoro del personale combattendo il possibile fenomeno dell'assenteismo con i nuovi strumenti legislativi e/o contrattuali 3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE L'obiettivo principale è quello di razionalizzare e ottimizzare l'impiego delle risorse umane a disposizione in un'ottica di contenimento della spesa e del graduale decremento del rapporto tra la spesa del personale e le spese correnti. Il dovere di mantenere e migliorare l'offerta dei servizi e fronte della riduzione delle spese per il personale ha trovato soluzioni nella duplice direzione sia dell'introduzione di nuovi strumenti informatici, sia di azioni di riorganizzazione interna. In riferimento a queste ultime, un ulteriore passo dovrà essere fatto affinché i "Servizi" divengano il punto fermo e stabile della struttura dell'Ente, dovendo le "Aree" dirigenziali rappresentare solo un momento di raccordo apicale caratterizzato da elevata capacità manageriale e flessibilità. Altro obiettivo consiste nel proseguire nel percorso di riorganizzazione della struttura amministrativa dell'Ente anche in termini di ottimizzazione delle risorse e di raggiungimento di più elevati indici di produttività, considerato anche che le nuove misure di razionalizzazione prevedono il blocco delle assunzioni a tempo indeterminato. In ambito formativo, si consoliderà il livello di aggiornamento dei dipendenti, grazie alla collaudata collaborazione con il Celva. 3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI Il Progetto si avvale delle seguenti risorse umane. Un dirigente condiviso con gli altri servizi dell'Area e con la funzione di Segretario Generale, un funzionario, 3 collaboratori amministrativi e 2 coadiutori. La parte relativa alla formazione del personale è a cura dell'ufficio Organizzazione e Metodi. Pagina 59 di 187 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO Pagina 60 di 187 QUADRO 3.4 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI Titoli di spesa Spesa nel triennio Anno 2015 Anno 2014 TITOLO I - SPESE CORRENTI TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE TOTALE Pagina 61 di 187 Anno 2016 2.835.593 2.619.593 2.639.593 0 0 0 2.835.593 2.619.593 2.639.593 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO Annotazioni Verranno utilizzate esclusivamente risorse strumentali dell'ente Pagina 62 di 187 QUADRO 3.4 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO PROGETTO N. 14 DENOMINAZIONE QUADRO 3.4 Progetto 14 - Servizio Finanziario, delle Entrate e Controllo di Gestione 3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO ASSESSORE ALLE FINANZE: CARLO MARZI 3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO Il progetto si compone di macro-attività tra loro distinte ma inscindibilmente collegate tra loro e sono: servizio Programmazione Bilancio RPP e Peg, servizio entrate e controllo, servizio tributi e servizio economato, con impegnativi rapporti di front office anche per le attività di recupero. SERVIZIO PROGRAMMAZIONE BILANCIO E PEG: Svolge attività di staff, supporto e consulenza a tutti gli uffici comunali. Le principali funzioni riguardano la predisposizione del bilancio,della RPP, del Conto Consuntivo e del Peg, nonché la loro gestione (verifica Impegni - pagamenti - variazione al bilancio e al Peg). SERVIZIO FISCALE, ENTRATE E CONTROLLO DI GESTIONE: Anch'esso svolge attività di supporto e consulenza ad altri uffici, in particolare in materia fiscale; gestisce tutte le 19 attività IVA del Comune, gestisce gli aspetti fiscali e previdenziali dei co.co.co., gestisce il calcolo dell'Irap con il metodo commerciale, gestisce le pratiche di accesso al credito, i rapporti con il Collegio dei Revisori dei Conti e il Tesoriere. Gestisce i rapporti con il Concessionario (Equitalia) per l'iscrizione a ruolo dei debiti insoluti e per il monitoraggio della riscossione di tali entrate. In materia di Bilancio si occupa degli accertamenti e degli incassi, nonché del caricamento dei pagamenti pervenuti dagli utenti nelle banche dati relative alla bollettazione dei servizi a domanda(SDIWEB e NET@H2O). SERVIZIO TRIBUTI: Svolge attività di ricerca, studio ed elaborazione di dati per la definizione delle aliquote e delle tariffe. Redige i regolamenti che riguardano la fiscalità locale e predispone le delibere di approvazione delle tariffe e tutti quegli atti inerenti i tributi da sottoporre all'approvazione degli organi di governo e gestionali dellEnte e della Regione o dello Stato. Gestisce la comunicazione col contribuente e predispone la modulistica di propria competenza. Provvede al costante aggiornamento e controllo delle posizioni contributive, forma gli atti di accertamento del tributo, dispone i rimborsi e provvede all'iscrizione a ruolo dei tributi locali. Cura il contenzioso giudiziale ed extra-giudiziale. Gestisce i contratti e le convenzioni con soggetti esterni per la gestione dei tributi di propria competenza in particolare gli agenti della riscossione, l'agenzia delle entrate, le poste italiane, l'agenzia del territorio. SERVIZIO ECONOMATO: L'economato è un servizio trasversale a tutti gli uffici comunali.Appalta, controlla e gestisce: i servizi di pulizia ordinaria e straordinaria degli uffici comunali, delle biblioteche, degli uffici giudiziari e del mercato coperto;il servizio di vigilanza armata degli uffici giudiziari; il servizio di vigilanza di biblioteche, asili nido, uffici; il servizio sostitutivo della mensa dipendenti comunali; i traslochi; la fornitura di carburanti e di autolavaggi ; la disinfestazione di tutti gli edifici comunali; le apparecchiature automatiche di distribuzione di bevande calde e snack; la manutenzione dei macchinari d'ufficio (eccetto quelli informatici); la gestione della telefonia mobile; la gestione amministrativa della telefonia fissa; il noleggio di fotocopiatori; l'acquisto di postazioni informatiche; la fornitura di carta, cancelleria, materiali di pulizia; la fornitura di beni mobili vari(arredi,utensili,giochi...);la fornitura dei beni di rappresentanza; effettua minuti acquisti tramite buoni di fornitura. Gestisce fondi per anticipazioni e rimborsi, liquida le spese vive di trasferta; fornisce il vestiario a tutto il personale comunale ad esclusione della Polizia Locale; gestisce il pagamento delle tasse di proprietà, l'inventario dei beni mobili, le pratiche degli oggetti smarriti, i magazzini economali. 3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI 3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE SERVIZIO PROGRAMMAZIONE BILANCIO E PEG: Proseguirà l'attività di collaborazione con la Regione per la revisione del Regolamento Regionale 1/99 in materia di contabilità; una volta approvato il Comune dovrà aggiornare il proprio Regolamento di contabilità alle nuove norme. SERVIZIO FISCALE, ENTRATE E CONTROLLO DI GESTIONE: Proseguirà l'analisi della gestione del Patrimonio immobiliare del Comune ai fini IVA, che consentirà di recuperare importanti risorse finanziarie con le maggiori detrazioni IVA ottenibili; E' inoltre Pagina 63 di 187 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 necessario procedere all'espletamento della gara per la fornitura di energia elettrica. Salvo interventi legislativi in materia, occorrerà procedere alla gara per la gestione della riscossione coattiva delle entrate. Nel 2014 si procederà all'analisi della situazione complessiva dell'indebitamento verso la CC.DD.PP. al fine di ottimizzare la gestione finanziaria e la massa debitoria. SERVIZIO TRIBUTI Proseguiranno le operazioni di bonifica e aggiornamento della banca dati. I dati forniti dai contribuenti attraverso le dichiarazioni e i dati provenienti da banche dati interne ed esterne al Comune devono essere tra di loro costantemente allineati ed integrati. Tale attività rappresenta il presupposto fondamentale per una corretta gestione dei tributi e l'aggiornamento delle posizioni consente altresì un maggior equilibrio nella partizione dei costi tra gli utenti del servizio di smaltimento rifiuti. Proseguiranno i controlli incrociati delle banche dati (anagrafe-catasto-tarsu-ici/imu-commercio) al fine di individuare casi di potenziale evasione/elusione dei tributi locali. Particolare attenzione verrà riservata alla regolamentazione dell'imposta unica comunale (IUC) e a tutte le ulteriori innovazioni legislative che verranno introdotte nell'ordinamento tributario. Saranno pertanto aggiornate le discipline per lapplicazione dellimposta municipale propria (IMU) e del tributo comunale sui rifiuti (TARI). Sarà prodotta la nuova regolamentazione per l applicazione del tributo sui servizi indivisibili (TASI). Verranno aggiornati i regolamenti comunali sull'imposta di soggiorno e del canone per l'occupazione del suolo pubblico. Tali interventi implicheranno necessariamente una ridefinizione dell'organizzazione interna degli uffici, l'aggiornamento delle procedure gestionali, delle modulistiche e del sito comunale, delle modalità di fatturazione e rendicontazione degli incassi. Verrà istituito lo Sportello del Contribuente. Lo Sportello, ispirato a criteri di trasparenza, certezza dei diritti, snellezza e semplificazione delle procedure, ha quale lo scopo fondamentale quello di realizzare un rapporto comunicativo dinamico con i contribuenti al fine di assicurare loro ampia informazione ed assistenza in materia di tributi comunali. Le iniziative che, a decorrere dall'anno 2014 verranno progressivamente avviate,possono essere così individuate: 1. Apertura di un nuovo sportello fisico con ambienti riservati per informazioni e consulenza ai contribuenti; 2. Aggiornamento del sito internet istituzionale, con la creazione di una sezione dedicata ; 3. Sviluppo della multicanalità ( call center, web e servizi on line) . 4. Stipula convenzioni con ordini professionali, associazioni Il servizio tributi fornirà il supporto necessario all'analisi delle soluzioni percorribili per la gestione della riscossione coattiva/forzosa delle entrate tenendo conto della struttura organizzativa dell'Ente, degli importi annui medi da recuperare e del continuo susseguirsi di modifiche normative in materia. Sarà garantito il supporto e l'assistenza necessario a migliorare l'operatività dello sportello per la cittadinanza e per le imprese e, qualora richiesto, del consorzio degli enti locali. SERVIZIO ECONOMATO Razionalizzare ulteriormente l'impiego delle risorse umane, abbreviare i tempi procedurali e ridurre i costi attraverso l'impiego crescente dell'e-procurement. 3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI UMANE 1 Dirigente, 3 Funz.PPO, 5 funzionari, di cui alcuni part time, 9 istruttori amministrativi, di cui alcuni part time, 4 coadiutori, 1 operaio semplice Alcune risorse umane sono condivise con il progetto 32 "Ambiente". I servizi potranno avvalersi di collaborazioni esterne STRUMENTALI Quelle attualmente in uso Pagina 64 di 187 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI Titoli di spesa Anno 2014 TITOLO I - SPESE CORRENTI TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE TITOLO III - SPESE PER RIMBORSO DI PRESTITI TOTALE Pagina 65 di 187 Spesa nel triennio Anno 2015 Anno 2016 10.007.074 9.223.977 9.183.595 30.000 65.000 70.000 2.400.100 2.500.000 2.580.602 12.437.174 11.788.977 11.834.197 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO PROGETTO N. 15 DENOMINAZIONE QUADRO 3.4 Progetto 15 - Tutela legale, gare e contratti 3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO SINDACO BRUNO GIORDANO 3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO I. TUTELA LEGALE CONTENZIOSO GIUDIZIALE E STRAGIUDIZIALE: per il periodo 2011 2013 il compito della tutela legale dei diritti e degli interessi del Comune - in esito alla Selezione di esperti per laffidamento dellincarico di assistenza e di patrocinio dellEnte dinanzi alle autorità giudiziarie civili, penali, amministrative - nonché di consulenza, produzione pareri ed affiancamento tecnico allUfficio Gare sono stati affidati ad un raggruppamento di avvocati esterni (di seguito Legale comunale). Considerato che la riforma degli enti locali valdostani che dovrebbe prevedere la costituzione, a cura del CELVA, di un servizio associato di consulenza e patrocinio legale destinato a tutti gli enti locali è attualmente in fase di definizione, per il 2014 la tutela legale dellEnte e il supporto alle attività dellUfficio Gare (supporto R.U.P.) saranno assicurati mediante la prosecuzione degli incarichi menzionati al raggruppamento di professionisti esterno in quanto non sussistono i tempi tecnici per lo svolgimento di una nuova gara nelle more dellapprovazione della riforma stessa. Il Legale comunale rappresenta lEnte in ogni fase del processo e ne sostiene le pretese, svolgendo - in assoluta libertà tecnica, che trae dietro ogni conseguente responsabilità - le argomentazioni tecnico-giuridiche a suo favore. Il ricorso ad eventuali altri professionisti esterni è ipotesi a carattere del tutto eccezionale, soggetta a precisa disciplina. CONSULENZA: lattività si sostanzia nella formulazione di pareri giuridico-normativi e legali scritti e orali che presuppongono oltre ad un continuo, assiduo studio e aggiornamento, stante la normativa e la giurisprudenza in continua evoluzione istruttorie, ricerche giurisprudenziali, incontri con funzionari, dirigenti ed amministratori. II. CONTRATTI Attività consistente nella predisposizione (con acquisizione della documentazione necessaria: deliberazioni, determinazioni, capitolati, disciplinari, certificazioni ecc.) e stipulazione (con annessa attività istruttoria e di registrazione) dei contratti (scritture private atti pubblici convenzioni) che vedono coinvolto il Comune in qualità di parte contraente. III. GARE Lattività consiste nellaffiancare tutti gli Uffici comunali nella corretta ed efficace individuazione, predisposizione e gestione di procedure di scelta del contraente di ogni tipo (sia in economia, sia mediante procedure ad evidenza pubblica). Nelle more dellapprovazione della riforma degli enti locali valdostani in precedenza citata ed a causa di sopravvenute e contingenti carenze di organico con specifiche competenze, il servizio di supporto alle attività dei Dirigenti in qualità di Responsabili unici del procedimento è stato esternalizzato al raggruppamento temporaneo di avvocati aggiudicatari dellincarico di assistenza e patrocinio dellEnte. Nel corso dellesercizio 2014 sarà inoltre sperimentato il servizio della Centrale Unica di Committenza regionale per il tramite della società partecipata IN.VA. s.p.a. Il buon funzionamento di detto servizio consentirà di ridurre il carico di lavoro degli Uffici comunali per quanto concerne la gestione dei procedimenti di gara e dei conseguenti affidamenti. IV. AIUTO SEGRETERIA GENERALE - SOCIETA PARTECIPATE ATTIVITA ANTICORRUZIONE Lattività si sostanzia in un supporto alle attività di competenza del Segretario generale. Tra le attività principali si segnalano: - la gestione dei rapporti e il coordinamento delle attività relative alle società partecipate dellEnte e si esplica attraverso il continuo approfondimento e aggiornamento degli impatti delle novità normative sulle società partecipate del Comune di Aosta e nella gestione delle comunicazioni e delle pubblicazioni previste e disposte dalla normativa vigente; - le attività di supporto relativamente alle incombenze previste in materia di attività anticorruzione (l. 190/2012); - la predisposizione del Piano triennale della Performance dellEnte. 3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI Le opportunità offerte sono correlate ai continui sviluppi della telematica (scambi di informative tra avvocati, utilizzo della posta elettronica certificata, inoltro di comunicazioni, richieste di certificazioni), delle novità normative in materia di semplificazione dellazione amministrativa, contratti pubblici e patto di stabilità. Pagina 66 di 187 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELLAMBITO DEL PROGETTO I. TUTELA LEGALE CONTENZIOSO: Lobiettivo consiste nel confermare e, se possibile, superare i traguardi già raggiunti, sia in termini qualitativi sia quantitativi. Lo sforzo deve essere quello di affiancare la macchina amministrativa nel perseguire una sempre migliore azione della stessa, in modo tale da contenere e se possibile ridurre il contenzioso, sia di carattere amministrativo, sia di natura civilistica. CONSULENZA: la volontà è quella di sfruttare appieno il nuovo assetto organizzativo, che vede coinvolti sia il Legale comunale sia il funzionario assegnato allufficio assistenza alla tutela legale dellEnte, al fine di offrire agli Uffici comunali un prodotto di elevato contenuto sostanziale in ordine ai pareri resi, onde consentire anche ladeguamento e la conformazione dellattività amministrativa alla vigente normativa, in funzione di procedimenti corretti e celeri, con il fine ultimo di applicare le capacità professionali degli operatori comunali. Ci si propone, compatibilmente con il carico di lavoro in capo al Servizio, di soddisfare appieno lo standard della consulenza richiesta dalla struttura comunale nel suo complesso. II. CONTRATTI E GARE Lobiettivo da perseguire consiste nel promuovere un coordinamento ed un maggiore supporto agli uffici di gestione del contratto (ad esempio attraverso la predisposizione di formulari e modelli). Altro obiettivo del Servizio consiste nel garantire a tutti gli Uffici comunali, attraverso il ricorso allesternalizzazione del servizio di supporto del R.U.P. una corretta ed efficace individuazione, predisposizione e gestione di procedure di scelta del contraente nonché di gestire come ufficio Gare in modo centralizzato le spese per le pubblicazioni degli atti di gara e per il pagamento del contributo allAutorità di Vigilanza per i contratti pubblici. A far data dal 1° gennaio 2013, così come previsto dallart. 6, commi 3 e 4 del decreto-legge 179/2012, i contratti in forma pubblica amministrativa - che vedono pertanto il Segretario Generale in qualità di ufficiale rogante dellamministrazione - sono stati sottoscritti con modalità elettronica. Limplementazione di tale modalità di sottoscrizione - anche mediante la definizione della procedura per la registrazione telematica dellatto elettronico- costituisce obiettivo per lufficio. INDIVIDUAZIONE DELLE SCADENZE DA RISPETTARE I TUTELA LEGALE CONTENZIOSO: i tempi e le modalità sono dettati dai termini e dalle procedure stabiliti dalla normativa vigente ovvero dal giudice. CONSULENZA: i tempi sono variabili a seconda della complessità dellargomento. Le modalità di risposta sono scritte od orali, conformemente alla richiesta. II. CONTRATTI E GARE Le modalità di scritturazione dei contratti (forma privata o pubblica amministrativa) sono regolamentate in base alla natura dellatto da stipulare; per le gare (licitazioni private e aste pubbliche) i tempi e le modalità sono quelli previsti dalla normativa di legge. 3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI UMANE: Il progetto prevede le seguenti risorse: n. 1 Dirigente. n. 1 Funzionario (Pos. D Incaricato di particolare posizione organizzativa): responsabile degli Uffici Contratti e Appalti e Assistenza alla Tutela legale dellEnte; in tale contesto il Funzionario è preposto al generale coordinamento delle attività e delle scadenze, alla gestione dellufficio gare e del servizio esternalizzato di supporto al R.U.P. alla tenuta dei rapporti con il Legale comunale e tra il medesimo e gli Uffici dellAmministrazione, allaggiornamento normativo, a ricerche giurisprudenziali, alla resa di pareri, ecc. n. 1 Funzionario (Pos. D): assegnato in prevalenza allUfficio Contratti. n. 1 Istruttore (Pos. C2): impegnato in prevalenza nellespletamento di incombenze per lUfficio Contratti (in comando presso il Giudice di pace). n. 1 Istruttore (Pos. C2): impegnato in prevalenza nellespletamento di incombenze per lUfficio Contratti. n. 1 Coadiutore (Pos. B2): assegnato allUfficio Assistenza alla Tutela legale dellEnte e allUfficio Gare. Pagina 67 di 187 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 n. 1 Coadiutore (Pos. B2) con contratto a tempo determinato in scadenza a luglio 2014: assegnato allUfficio Contratti. n. 1 Funzionario (Pos. D ex 7^ q.f.): seppure dipendente dal Dirigente Coordinatore dellUfficio Tecnico, impegnato anche nellespletamento di compiti dellUfficio Contratti ed Appalti, in ispecie per le procedure di gara. n. 1 Coadiutore (Pos. B2): seppure dipendente dal Dirigente Coordinatore dellUfficio Tecnico, impegnato anche nellespletamento di compiti dellUfficio Contratti ed Appalti, in ispecie per le procedure di gara. STRUMENTALI: n. 5 personal computer; n. 1 stampante laser; n. 1 fotocopiatore/stampante, oltre che le suppellettili di pertinenza. Pagina 68 di 187 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI Titoli di spesa Anno 2014 TITOLO I - SPESE CORRENTI TOTALE Pagina 69 di 187 Spesa nel triennio Anno 2015 Anno 2016 362.258 362.258 362.258 362.258 362.258 362.258 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO Annotazioni Pagina 70 di 187 QUADRO 3.4 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO PROGETTO N. 16 DENOMINAZIONE QUADRO 3.4 Progetto 16 - Patrimonio 3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO ASSESSORE AL PATRIMONIO: CARLO MARZI 3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO Il servizio Patrimonio si occupa della gestione amministrativa e quella tecnica del patrimonio immobiliare di proprietà comunale. Per quanto concerne la parte amministrativa vengono trattati tutti gli aspetti riguardanti le locazioni, le concessioni, i comodati e le convenzioni (sia attivi che passivi), che vedono coinvolto il Comune di Aosta. Il settore tecnico del Servizio si occupa, invece, di istruire gli atti concernenti acquisizioni, alienazioni, permute immobiliari, servitù, vertenze di competenza, nonché verifica e regolarizzazione di diritti patrimoniali. 3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI 3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE Lobiettivo principale per il triennio sarà quello di attivare ogni forma possibile per addivenire alla valorizzazione del patrimonio comunale. Lattività di valorizzazione sarà posta in essere a 360°, ovvero si cercherà di ottimizzare i contratti attivi già vigenti e contemporaneamente si porranno in essere azioni varie tese al recupero e al riutilizzo, soprattutto tramite il coinvolgimento delliniziativa privata, di alcuni beni ad oggi non utilizzabili e versanti in condizioni di progressivo e costante ammaloramento. Sul fonte delle alienazioni si darà piena e totale applicazione a quanto prevedono le leggi di settore (decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modifiche, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133 e s.m.i. per quanto concerne i beni patrimoniali non appartenenti allEdilizia Residenziale Pubblica e l.r. 13 febbraio 2013, n. 3, per quanto concerne questultimo particolare settore). Per quanto concerne invece il lato "acquisizioni", si effettueranno le valutazioni dei casi per i quali potrebbe risultare opportuno esercitare, in applicazione di quanto stabilito dalla deliberazione di consiglio comunale n. 47 del 23 luglio 2013, il diritto di prelazione a favore dellAmministrazione Comunale sugli alloggi di edilizia residenziale posti in vendita dai privati. Sempre in tema di "prelazione", si conferma lindirizzo di rinuncia allesercizio del diritto sugli alloggi di edilizia convenzionata - ex art. 35 della legge n. 865 del 22/10/1971 -. Confermata la gestione a regime dei contratti di locazione e concessione sia attivi che passivi, si darà corso nellanno 2014 ad una rivisitazione ed uniformazione dei regolamenti concernenti il funzionamento delle due autorimesse interrate gestite direttamente dal Comune di Aosta, adeguando i suddetti allevoluzione delle richieste provenienti dai cittadini, con il fine di ottimizzarne lutilizzo e conseguentemente lo sfruttamento dal punto di vista economico. 3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI UMANE: 1 dirigente condiviso con gli altri settori dellAREA A2 1 funzionario PPO 1 funzionario 1 istruttori tecnici 1 collaboratore UDP nr. 1 (DGM n. 238 del 20.12.2013) : composta, oltre che dalle risorse sopra menzionate da un funzionario tecnico, da n. 2 istruttori tecnici e da 1 collaboratore appartenenti ad altre Aree. Collaborazioni professionali esterne di consulenza, ove gli Uffici non dispongano delle risorse e della preparazione tecnica per affrontare specifiche problematiche. STRUMENTALI: Immobili di terzi assunti in locazione Pagina 71 di 187 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI Titoli di spesa Spesa nel triennio Anno 2015 Anno 2014 TITOLO I - SPESE CORRENTI TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE TOTALE Pagina 72 di 187 Anno 2016 752.240 739.740 742.800 0 0 0 752.240 739.740 742.800 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO PROGETTO N. 17 DENOMINAZIONE QUADRO 3.4 Progetto 17 - Polizia locale e Protezione Civile 3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO SINDACO BRUNO GIORDANO e VICESINDACO ALBERTO FOLLIEN 3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO La Polizia Locale agisce quotidianamente per prevenire e reprimere le condotte illecite che si svolgono principalmente sulla strada, assicurando ai cittadini il godimento degli spazi pubblici nellambito di una civile convivenza. Vi è interazione fra la P.L. e gli altri Uffici Comunali, gli altri Enti Pubblici ed il Difensore Civico per segnalare le disfunzioni riscontrate sul territorio, promuovendo iniziative e suggerimenti per la loro soluzione. In sintesi, vengono attuati interventi relativi al controllo ed alla disciplina della viabilità, la vigilanza sul territorio, il supporto informativo ai cittadini per le materie di competenza, il pronto intervento in caso di situazioni di pericolo e di incidenti stradali (con relative rilevazioni e rapporti), di trasporti eccezionali sul territorio, di controlli per il commercio su aree pubbliche ed in sede fissa (con irrogazione di atti impositori e sanzionatori), di disbrigo delle pratiche di Polizia Amministrativa, di attività rivolte alla repressione dei reati (in collaborazione con lAutorità Giudiziaria) e di controllo delle occupazioni permanenti e temporanee del suolo pubblico. A fianco dellorganizzazione settoriale del Corpo di P.L. è inquadrato anche il servizio dei Messi Comunali, con il compito di pubblicare allAlbo Pretorio Digitale gli atti delle Pubbliche Amministrazioni e di eseguire le notificazioni in generale. Per quel che concerne lUfficio del Traffico sono incardinate in capo allArea A6 le competenze relative alla redazione delle Ordinanze Dirigenziali concernenti le modifiche di natura sia temporanea che permanente della circolazione stradale, oltre alle autorizzazioni alle occupazioni del suolo pubblico collegate a tali provvedimenti ordinatori. Va sempre più verso la conclusione il progetto di regolarizzazione dei passi carrabili già esistenti su tutto il territorio comunale, con censimento degli stessi e con svolgimento dellattività di autorizzazione dei nuovi accessi carrabili, oramai anchessa in fase di ultimazione. In sintesi le competenze riguardano: - La gestione del traffico; - Il rilascio ed il controllo delle autorizzazioni di occupazione temporanee e permanenti del suolo e sottosuolo pubblico relative a cantieri, manifestazioni e attività commerciali minori; - La regolarizzazione dei passi carrabili; Il rilascio di autorizzazioni urgenti ex art. 30 del Regolamento di esecuzione e di attuazione del Codice della Strada. Dal mese di luglio del 2010 lArea A6 comprende anche i servizi di Protezione Civile e di Prevenzione e Sicurezza sui luoghi di Lavoro: il primo si occupa dellorganizzazione e del coordinamento delle procedure di prevenzione (monitoraggio delle zone presentanti potenziali situazioni di criticità) e di intervento, in caso di emergenze, prevalentemente tramite il personale volontario dei Vigili del Fuoco organizzato in cinque distaccamenti comunali. Il secondo servizio si occupa di assicurare la Sorveglianza Sanitaria del personale dipendente dellAmministrazione Comunale tramite un medico specializzato in Medicina del Lavoro appositamente incaricato, di aggiornare le valutazioni dei rischi concernenti le attività lavorative svolte nelle varie Aree dirigenziali, di garantire la formazione in materia di tutti i dipendenti comunali (con particolare attenzione ai Preposti ed agli Addetti previsti dalla normativa vigente) e di adottare i piani di emergenza relativi alle strutture principali con presenza di dipendenti comunali. 3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI E volontà dellAmministrazione individuare politiche in grado di generare una sintonia di rapporti tra il cittadino e gli appartenenti al Corpo di Polizia Locale. Si intende proporre alla città una risorsa ampiamente strutturata, professionalmente affidabile e con un bagaglio poliedrico di competenze, in grado di contribuire a determinare sul territorio le condizioni per uno sviluppo armonico della comunità e delle relazioni. Proseguirà pertanto limpegno finalizzato ad accrescere le potenzialità e lautonomia del Corpo, e a dotare lo stesso degli strumenti adeguati al livello degli interventi, sotto il profilo organizzativo, dei mezzi, delle risorse umane e della formazione. LAmministrazione si propone di potenziare il servizio di Protezione Civile anche attraverso la fornitura di idonei sistemi informatici e la collocazione dei vari distaccamenti del personale volontario dei Vigili del Fuoco in sedi idonee, funzionali e provviste delle attrezzature necessarie per gli interventi sul territorio. Per quel che concerne la Prevenzione e la Sicurezza sui luoghi di Lavoro dovrà essere assicurato, in maniera continuativa e tempestiva, ladeguamento alle normative vigenti in materia. 3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE Dal 1/1/2014 sarà operativa listituzione di un Corpo di Polizia Locale Sovracomunale, denominato Corpo Associato di Polizia Locale di Aosta, Charvensod, Gressan e Sarre "Police de la Plaine", allargato al territorio dei Comuni di Charvensod, Gressan e Sarre in quanto confinanti con il Capoluogo Regionale e presentanti esigenze abbastanza similari dal punto di vista gestionale del servizio. Chiaramente Aosta sarà chiamata a svolgere il delicato ruolo di Comune capofila, mettendo a disposizione del Corpo Associato le competenze, le risorse umane e quelle strumentali, Pagina 73 di 187 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 coordinandole e gestendole in maniera unitaria assieme a quelle conferite dai Comuni Associati. I primi mesi dellanno 2014 saranno dedicati allorganizzazione dei servizi sul territorio allargato, valutando la condivisione di tutto ciò che è riconducibile al mansionario tipico della Polizia Locale, lasciando a livello locale solamente le mansioni supplementari svolte dagli Operatori di Polizia Locale in servizio nei Comuni citati. Ciò comporterà una serie di cambiamenti che andranno gestiti e coordinati in maniera tale da assicurare un elevato standard del servizio, riducendo nel contempo le spese gestionali. Nel frattempo proseguirà il processo di riorganizzazione e razionalizzazione del funzionamento dei vari servizi ed uffici di articolazione del Corpo, in attuazione delle direttive politiche miranti ad ottimizzare le risorse umane, garantendo la massima presenza possibile su strada del personale in servizio, in maniera tale da ridurre al minimo lespletamento di quelle pratiche burocratiche che possano essere svolte anche da personale civile. Lo scopo è quello di assicurare la massima poliedricità possibile degli operatori di Polizia Locale, in maniera tale da garantire la piena intercambiabilità delle risorse umane attraverso un ponderato sistema di rotazione degli incarichi, evitando, inoltre, linconveniente di creare posizioni lavorative "esclusive" che possano portare a difficoltà di sostituzione dovute alla specificità delle mansioni collegate. Verranno riproposti, anche nel corso del 2014 e degli anni successivi, i momenti di formazione e di affiancamento che garantiranno un livello di poliedricità operativa, senza rinunciare alle competenze specialistiche acquisite durante il servizio pregresso. Chiaramente anche i Colleghi provenienti dai Comuni Associati verranno inseriti nei programmi formativi e di aggiornamento, con il vantaggio di possedere già nel proprio bagaglio operativo quella propensione alla poliedricità, indispensabile per svolgere servizio in realtà comunali di dimensioni ridotte. Sicuramente il passaggio delle competenze in materia di gestione delle Zone a Traffico Limitato (ZTL) allAmicoinComune, avvenuto nel corso degli ultimi anni, e successivamente, il trasferimento delle medesime competenze allAzienda Pubblici Servizi (APS), ancora in corso di effettuazione, hanno contribuito ad alleggerire il Corpo da alcune onerose incombenze burocratiche che ne limitavano loperatività in riferimento ad alcuni componenti, oramai recuperati nellambito dei servizi sul territorio. Tale progetto di riorganizzazione dovrà comunque essere completato attraverso la collocazione in Comando di dipendenti comunali addetti allespletamento di mansioni ragionieristiche, di caricamento dei dati nel programma informatico di gestione del personale, della protocollazione della corrispondenza, dellaccoglienza allutenza e di quanto altro non necessiti dellopera di personale appartenente al Corpo Associato. Nella recentissima rivisitazione delle Norme di Gestione delle ZTL, elaborata da unapposita Unità di Progetto e scaturita dallesigenza di censire le autorizzazioni al transito ed alla sosta esistenti nel Centro Storico, è stato istituito un tariffario per i vari contrassegni di transito e/o sosta, con il vincolo di destinazione dei suddetti introiti al completamento dei varchi di accesso videocontrollati previsti dal progetto approvato dal Ministero dei Trasporti, la cui realizzazione è stata demandata allAPS. Si prevede che tale incombenza possa essere finanziata nella sua totalità già nel corso del biennio 2014-2015, con leffettiva messa in funzione dei nuovi varchi entro lanno 2016. Lintero sistema dovrà necessariamente essere collegato da una complessa rete di fibra ottica, sia tra le varie componenti periferiche tra loro che tra queste ultime ed il server gestionale, in quanto i sistemi alternativi di trasmissione dei dati si sono dimostrati abbastanza precari. Procedere alla redazione di un nuovo Regolamento Comunale di Polizia Urbana (con lauspicio di poter ricevere la fondamentale collaborazione da parte del CELVA) che preveda disposizioni mirate per evitare danni o pregiudizi alle persone o alle cose di proprietà pubblica o privata, per tutelare la tranquillità sociale, per garantire la fruibilità e il corretto uso del suolo pubblico e dei beni comuni e per favorire e promuovere la qualità della vita genericamente intesa. Tale Regolamento dovrà altresì contenere non solo le sanzioni derivanti dal mancato rispetto delle norme, ma anche i comportamenti virtuosi per la promozione della legalità e della coesione sociale, al fine di rendere Aosta una città sempre più accogliente e vivibile. Nellottica del potenziamento della Centrale Operativa va considerato il funzionamento, seppure con frequenti problematiche di tipo tecnologico, del sistema di telecamere di videosorveglianza della Piazza Narbonne, che fanno riferimento al trattamento dei dati da parte del Corpo di Polizia Locale attraverso il monitoraggio a campione ed il controllo a ritroso di eventi vandalici ad opera del personale preposto al servizio presso la struttura. Il tutto in vista di un imminente ampliamento del sistema di videosorveglianza con limplementazione delle telecamere da posizionarsi nei settori del territorio comunale reputati più necessitanti di controllo. Va altresì presa in considerazione la necessità di una revisione del regolamento Comunale di Videosorveglianza , al fine di adeguarlo ai continui mutamenti normativi concernenti la materia. Proseguire linformatizzazione del Comando, sempre nellottica di migliorare lefficienza del servizio attraverso il completamento graduale della Centrale Operativa, per rendere più tempestivi e razionali gli interventi sul territorio e per adattarla alle nuove videocamere di cui ai punti precedenti. Con la collaborazione di INVA S.p.A, si procederà inoltre, compatibilmente con le risorse finanziarie disponibili, a dare attuazione alla Convenzione per la posa di fibre ottiche sul territorio comunale, in maniera tale da rinunciare alla trasmissione dei dati via radio che si è dimostrata problematica e di onerosa manutenzione. La realizzazione del suddetto obiettivo verrà distribuita nel corso degli anni a venire, comunque successivamente al 2014. Incremento della collaborazione con le altre Forze di Polizia per una maggior copertura per quanto riguarda il controllo del territorio, ed in particolare con la Questura e la Guardia di Finanza, in tema di controllo di pubblici esercizi. Effettuazione di posti di controllo nellambito del programma concordato in sede di riunione del cosiddetto "Tavolo antirapina", con le cadenze stabilite mediante apposite ordinanze del Questore, nonché in caso di attuazione dei Piani di Emergenza della Viabilità Ordinaria e della Protezione Civile. Pagina 74 di 187 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 Sempre nellottica di un capillare controllo dellintero territorio cittadino, è in corso di esecuzione il progetto denominato "Aosta Sicura", con il coinvolgimento delle Associazioni degli ex appartenenti alle Forze dellOrdine ritirati dal lavoro (e di un gruppo di ex operatori di Polizia Locale recentemente costituitosi in Associazione), operanti in città per segnalare alla Polizia Locale le criticità e le anomalie riscontrate su strada, con particolare riferimento al decoro urbano. In tale contesto la Polizia Locale continuerà ad inviare, anche di propria iniziativa, delle segnalazioni agli altri Uffici Comunali competenti, al fine di sanare sollecitamente alcune situazioni di deterioramento del patrimonio urbano in generale (leggasi: buche stradali, tombini e pali danneggiati, cartelli stradali contraddittori, sovrabbondanti o insufficienti, scritte sui muri ecc...ecc...), ed assegnando loro dei codici di priorità di intervento. Lesperienza del Vigile di Quartiere maturata nel corso degli anni precedenti, ha portato lAmministrazione Comunale a richiedere un impiego delle risorse umane disponibili nel pattugliamento del quartiere Cogne garantendo in tal modo una maggior presenza della Polizia Locale sul territorio con compiti di polizia di prossimità, favorendo in tal modo dei momenti di scambio e di incontro con i cittadini. Prosegue la collaborazione per aumentare il presidio del territorio nel citato quartiere, tra lAmministrazione Comunale e lAssociazione Nazionale Carabinieri, sezione Marcello Adam di Aosta. E in corso di affidamento un servizio ad un soggetto esterno, dopo un periodo di sperimentazione con il conseguimento di risultati più che soddisfacenti, per la rimozione, smaltimento e cancellazione dai pubblici registri dei veicoli rinvenuti in palese stato di abbandono; il tutto al fine di ripulire la città dalle carcasse di veicoli abbandonati che, oltre a costituire turbativa del decoro urbano, possono creare potenziali pericoli in materia di inquinamento (es: sversamento di liquidi oleosi) e di sicurezza delle persone (es.:vetri rotti e quantaltro). Tale servizio sarà esteso, già nel corso dei primissimi mesi del 2014, ai territori dei Comuni partecipanti al Corpo Associato. Incrementare ulteriormente la collaborazione e lintegrazione della Polizia Locale con lUfficio del Traffico e con il Servizio comunale di Protezione Civile, rientranti nellArea. A6, sotto la Direzione del Comandante della Polizia Locale, per coordinare al meglio gli interventi sul territorio sia in materia di traffico che di prevenzione e di intervento in materia di protezione civile. In tale quadro complessivo si intende inoltre confermare la presenza quotidiana di componenti della P.L, appartenenti ad ogni settore organizzativo del Corpo,. nei pressi degli attraversamenti pedonali adiacenti agli Istituti scolastici presentanti maggiori problematiche dovute ai flussi di traffico o allubicazione degli edifici e con particolare riguardo alle scuole materne ed elementari, dando contemporaneamente seguito alla collaborazione con alcuni volontari in quiescenza disponibili a fornire assistenza agli scolari, sia allentrata che alluscita di alcuni plessi scolastici concordati con il Comando. Al fine di perseguire una politica rivolta ad assicurare la tutela ambientale nellambito della qualità dellaria, il Comando continuerà a dotarsi di veicoli ad alimentazione ibrida benzina/gpl in considerazione dei risultati soddisfacenti conseguiti con lacquisto di tale tipologia di autovetture nel corso degli anni precedenti. Inoltre vanno altresì segnalati i riscontri incoraggianti relativi allacquisto di due biciclette a pedalata assistita fornite a varie coppie di Agenti viabilisti, per assicurare loro una maggiore velocità di spostamento senza perdere di vista il contatto con la popolazione, che è fondamentale per assicurare un soddisfacente servizio di polizia di prossimità. Sempre nel campo della tutela ambientale, è intenzione del Comando continuare a garantire lelevato standard qualitativo e quantitativo dei controlli effettuati in materia di corretto conferimento dei rifiuti nellambito del sistema della raccolta differenziata riguardante lintero territorio comunale. Al fine di valutare, in prospettiva, la creazione di un vero e proprio reparto di polizia ambientale, alcune risorse umane vengono attualmente assegnate in maniera prevalente al controllo delle disposizioni nazionali, regionali e comunali vigenti in materia, mantenendo uno stretto rapporto di collaborazione con il Settore Ambiente. LUfficio Messi, stante anche la cospicua riduzione del personale preposto, ha adeguato il proprio modus operandi per quel che concerne le pubblicazioni di propria spettanza allAlbo Pretorio informatizzato, mantenendo comunque le competenze tipiche concernenti la notificazione di atti nellambito del territorio comunale di competenza. In collaborazione con il Settore Ambiente, resta incardinata nellufficio del Traffico, anche per il mantenimento dei risultati lusinghieri raggiunti in materia di qualità dellaria, la definizione di misure da assumere in caso di limitazione del traffico privato a seguito del superamento dei limiti di inquinamento atmosferico o in via preventiva. Relativamente allaggiornamento del portale web del Comune, si intende aumentare e migliorare la qualità dellinformazione presso i cittadini in merito alle attività che coinvolgono le modifiche della circolazione in concomitanza di particolari eventi o lavori. In tale ottica va confermato il collegamento telefonico in diretta con la testata regionale della RAI TV da parte della Centrale Operativa (ogni martedì in prima mattinata) che fornisce allutenza gli aggiornamenti sulla situazione del traffico del capoluogo regionale. Nel settore della Protezione Civile sono in programma i seguenti obiettivi nellarco temporale del prossimo triennio: Pagina 75 di 187 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 - riorganizzazione del C.O.C. con lottica di addivenire ad uno snellimento delle procedure da attuare in caso di sussistenza di situazioni di emergenza (distinguendo le funzioni operative da quelle di supporto); - allestimento della Sala Operativa del C.O.C. presso la sede del Comando di Polizia Locale, compatibilmente con la disponibilità finanziaria, coordinata con la Centrale Unica Regionale del Soccorso e con la Centrale Operativa del Corpo di P.L.; - aggiornamento del Piano di Protezione Civile Comunale anche in considerazione della rideterminazione delle Aree Dirigenziali; - continuazione del progetto con i Lavoratori Socialmente Utili (L.U.S.), per leffettuazione di operazioni di prevenzione consistenti nella manutenzione ordinaria di alvei ed impluvi per ridurre i rischi in caso di precipitazioni copiose, oltre ai lavori di ripulitura di terreni incolti, mirati alla riduzione dei rischi di incendio. Il servizio di Protezione Civile si occuperà del coordinamento delle squadre di lavoratori; - completamento dellallestimento del magazzino per il ricovero delle attrezzature e dei mezzi in dotazione al servizio di Protezione Civile comunale. Per il servizio di Prevenzione e Sicurezza nei luoghi di Lavoro sono in programma i seguenti obiettivi: - attività di aggiornamento di Documenti di Valutazione dei Rischi e della formazione del personale sui rischi specifici. - completamento dei corsi di formazione in tema di sicurezza per tutti i dipendenti comunali, con particolare riguardo al personale neoassunto; - consolidamento dellassetto organizzativo dei servizi di Sorveglianza Sanitaria e di Prevenzione e Protezione a seguito degli esiti dellapposita procedura di gara. Nel settore dellUfficio del Traffico sono in programma i seguenti obiettivi: - completamento, negli anni a venire, del piano di regolarizzazione dei passi carrabili nelle rare zone periferiche del territorio comunale non ancora coperte; - implementazione della banca dati informatica in materia di circolazione stradale (con censimento fotografico della segnaletica posizionata su strada) e di occupazione del suolo pubblico, attraverso cartelle condivise da più Uffici appartenenti a vari settori dellorganizzazione comunale; - collaborazione con il Settore Tecnico per il controllo (sistematico o a campione) del regolare ripristino dello "status quo ante" ad opera dei cantieri che abbiano effettuato scavi o interventi vari su porzioni del suolo pubblico. 3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI UMANE Al 28 novembre 2013 sono impiegate le seguenti unità a tempo indeterminato: N° 1 Comandante/Dirigente dellArea A6 (comprendente anche i Messi Comunali, lUfficio del Traffico, la Protezione Civile e la Sicurezza sui luoghi di Lavoro); N° 3 Commissari di P.L.(di cui uno con lincarico di Vicecomandante, con particolare posizione organizzativa, ed un altro parzialmente distaccato presso lUnità di Polizia Giudiziaria della locale Procura della Repubblica presso il Tribunale); N° 8 Sottufficiali di P.L.(di cui 1 in servizio a tempo parziale); N° 1 Istruttore Tecnico (preposto al servizio di Protezione Civile ed a quello di Prevenzione e Sicurezza sui luoghi di Lavoro); N° 37 Agenti di P.L.(di cui tre in servizio a tempo parziale ed uno in aspettativa per incarico politico); N° 1 Istruttore Amministrativo pos. C2 (Ufficio del Traffico); N° 2 Operatori pos. B2 (Ufficio del Traffico); N° 1 Capo Messo; N° 1 Messo notificatore N. 1 Operatore pos. B1 provvisoriamente assegnato al Servizio Messi con compiti di accoglienza. STRUMENTALI Di proprietà: - Edificio sede del Comando (via M. Emilius, 24) - N° 11 autoveicoli (di cui un fuoristrada Nissan Qasquai in affitto fino al 2014), n. 3 veicoli in dotazione al servizio di Protezione Civile (di cui uno attrezzato per gli interventi operativi ed uno adibito ad Ufficio Mobile), n. 2 automobili in dotazione al servizio Messi Comunali, n° 4 motocicli, n. 2 biciclette a pedalata assistita - una Centrale Operativa Pagina 76 di 187 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 - n° 7 telecamere per il controllo dei transiti non autorizzati nelle Z.T.L. - n. 10 miniterminali con stampante separata (per lirrogazioni di sanzioni amministrative al CdS) - Apparecchi ricetrasmittenti - Ponte radio - Autovelox mod "Velomatic" - Telelaser "Eltraff" - n.2 Etilometri (+ pre-test etilometrici) - Macchine fotografiche - Impianto informatico - Impianto radioallarme - Macchina affrancatrice - N° 2 fotocopiatori a noleggio - Una macchina distruggi-documenti - Due armadi blindati per la custodia delle armi (in un apposito locale dotato di un particolare sistema di allarme ed adibito ad armeria) - Un bidone blindato da adibire al controllo del carco e scarico delle armi in dotazione. - Due telefax e arredi vari. - Attrezzature varie per lUfficio Messi, per lUfficio del Traffico e per la Protezione Civile. Si prevede la graduale sostituzione, disponibilità finanziarie permettendo, dei beni che andranno in obsolescenza nel corso del triennio 2014-2016. Economiche: Lart. 208 del Codice della Strada prevede che i proventi delle sanzioni amministrative siano anche destinati alla fornitura dei mezzi tecnici necessari per i servizi di Polizia Stradale. Pagina 77 di 187 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI Titoli di spesa Spesa nel triennio Anno 2015 Anno 2014 TITOLO I - SPESE CORRENTI TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE TOTALE Pagina 78 di 187 Anno 2016 2.289.946 2.289.946 2.289.946 0 0 0 2.289.946 2.289.946 2.289.946 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 Annotazioni Forme di collaborazione La Polizia Locale, nell'ambito della propria attività, si avvale delle seguenti forme di collaborazione e sinergie: 1) Collegamenti informatici con le banche dati del Pubblico Registro Automobilistico (gestito dall'ACI) e della Motorizzazione Civile. 2) Ditta "Speedcar" di Giada De Marzi, corrente in Aymavilles (AO) in quanto assegnataria del servizio di rimozione e blocco di veicoli con funzione di depositeria. 3) Soc. "ALLSYSTEM S.p.A.", con sede in Aosta, per la gestione del servizio di impianto radio allarme e vigilanza notturna del Comando mediante Guardie Giurate. 4) Lottomatica e ANCI rispettivamente per il pagamento delle sanzioni amministrative contemplate nel C.d.S. e per la consultazione dell'archivio nazionale dei veicoli oggetto di patito furto. 5) Tiro a Segno Nazionale con sede in Aosta, per quanto riguarda le esercitazioni all'uso delle armi in dotazione. 6) INVA S.p.A., per quel che concerne l'installazione ed il funzionamento della Centrale Operativa e della rete in fibra ottica. 7) MAGGIOLI S.p.A. per i programmi "CONCILIA" e "CONCILIA SERVICE", riguardanti la gestione e la postalizzazione dei verbali di contestazione di infrazioni al Codice della Strada, nonché la fornitura di personale civile addetto all'ufficio Sanzioni Amministrative (due unità impiegatizie a cui va aggiunta una addetta alla cassa). 8) Ditta TELVALLEE (ex RIAE) per la manutenzione delle apparecchiature radio ricetrasmittenti. 9) M.T. Spa (già Maggioli Tributi Spa) per le procedure di esecuzione coattiva dei verbali di contestazione di infrazioni ai precetti del Codice della Strada, che siano divenuti titoli esecutivi ad immediata esigibilità; 10) VALLEE D'AOSTE ECOLOGIE s.r.l. per i servizi di rimozione, smaltimento e cancellazione dai pubblici registri dei veicoli rinvenuti in stato di abbandono. Pagina 79 di 187 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO PROGETTO N. 18 DENOMINAZIONE QUADRO 3.4 Progetto 18 - Sistemi informativi 3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO ASSESSORE: ANDREA EDOARDO PARON 3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO Il progetto prevede la gestione e lo sviluppo dei sistemi informativi comunali a supporto delle attività dell'Ente. L'attività viene svolta dal Servizio Sistemi Informativi Comunali in collaborazione con la società In.Va. s.p.a., di cui il Comune detiene una quota partecipativa di circa il 14% del capitale sociale, costituita ai sensi della l.r. 16/96 "Programmazione, organizzazione e gestione del sistema informativo regionale". Il Servizio Innovazione e Tecnologia Comunale (SITEC) ha la responsabilità della conduzione operativa, dello sviluppo dei sistemi informativi e dei servizi informatici e tecnologici erogati in collaborazione con la società In.Va. e altri fornitori. Strategicamente il progetto prevede l'ottimizzazione dei costi negli investimenti informatici (hardware e software) e la condivisione degli strumenti e delle banche dati (sempre nel rispetto della sicurezza) cooperando con la pubblica amministrazione centrale, locale e con le società partecipate dell'Ente (A.P.S. - In.Va.). 3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI 3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE Nell'ambito del progetto 18, coerentemente con il programma di governo approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 52 del 16/06/2010, ed in particolare in relazione alle tematiche citate nel documento "Le politiche per l'innovazione tecnologica" e "Alcune considerazioni sulla struttura della macchina comunale", si intende procedere, nell'arco del triennio 2014-2016, con l'attivazione della procedura finalizzata a: 1. Proseguire con l'adeguamento e innovazione del Sistema Informativo Generale; 2. Integrare la cooperazione con gli altri enti: partecipazione ai progetti Portale della TRASPARENZA, Realizzazione di un data center unico a livello regionale, PARTOUT, PEOPLE, RIUSO e CIE; 3. Aggiornare le misure tecniche per mantenere alto ed aggiornato il livello di Sicurezza informatica; 4. Evolvere i servizi telefonici e di cablaggio: aggiornamento in tecnologia VOIP, cablaggi e infrastrutture di collegamento con le sedi periferiche in collaborazione con l'Ufficio Tecnico e l'Economato; 5. Sviluppare ulteriormente le funzionalità e i servizi forniti dalla Intranet; 6. Potenziare i servizi in rete al cittadino (servizi on-line), mediante l'utilizzo della Carta d'Identità Elettronica e la TS/CNS (Tessera Sanitaria/Carta Nazionale dei Servizi - ex Carte Vallée); 7. Ampliare le funzionalità dei siti internet dellente, prevedendo al contempo la possibilità di rivolgersi al mercato locale, con particolare riferimento ai giovani, per lo sviluppo di applicazioni particolarmente innovative; 8. Aggiornare annualmente nell'arco del triennio il parco hardware per poter garantire la continuità di servizio; 9. Implementare nuovi processi informatizzati che consentano la dematerializzazione dei documenti cartacei; 10. Monitorare l'applicazione del Piano di razionalizzazione, in corso di approvazione da parte della Giunta Comunale, in riferimento agli indirizzi espressi nell'art. 3 del "Regolamento per l'utilizzo degli strumenti informatici e dei servizi di telefonia e modalità di controllo" approvato con Deliberazione del Consiglio comunale n. 62 del 20/07/2010; 11. Sviluppare ulteriormente la trasparenza amministrativa nei confronti dei cittadini/imprese, in linea con la normativa vigente Dlgs 33/2013; 14. Sperimentare, laddove ritenuto praticabile, strumenti e applicazioni "open source" (software i cui autori, detentori dei diritti, ne permettono, anzi ne favoriscono il libero studio e l'apporto di modifiche da parte di altri programmatori indipendenti); 15. Implementare gradualmente lopen data e lopen government applicando quanto previsto in linea con la normativa vigente Dlgs 33/2013. Per open data si intendono i software i cui autori, detentori dei diritti, ne permettono, anzi ne favoriscono il libero studio e l'apporto di modifiche da parte di altri programmatori indipendenti); Pagina 80 di 187 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO 3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI Umane: n. 1 Dirigente condiviso con i servizi Cultura, Pubblica Istruzione e Politiche Giovanili (Progetto n. 20) n. 1 Analista di sistema (qualifica D-PPO) n. 2 Collaboratori amministrativi (qualifica C1) n. 1 Coadiutori (qualifica B2) Comprese le risorse attivate nell'ambito della convenzione con la partecipata In.Va. s.p.a. Strumentali: n. 350 personal computer; n. 13 server; n. 200 stampanti locali; n. 35 stampanti di rete; n. 440 caselle di posta elettronica; n. 350 utenti abilitati a internet; n. 39 apparati di rete; n. 63 sistemi informativi gestiti; n. 29 scanner; n. 5 caselle di posta elettronica certificata (PEC); n. 33 fotocopiatori con funzionalità di stampante di rete; n. 324 telefoni VOIP. Pagina 81 di 187 QUADRO 3.4 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI Titoli di spesa Anno 2014 TITOLO I - SPESE CORRENTI TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE TOTALE Pagina 82 di 187 Spesa nel triennio Anno 2015 Anno 2016 1.041.993 1.041.093 1.041.093 68.000 50.000 50.000 1.109.993 1.091.093 1.091.093 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO Annotazioni Pagina 83 di 187 QUADRO 3.4 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO PROGETTO N. 20 DENOMINAZIONE QUADRO 3.4 Progetto 20 - Istruzione, Giovani e Biblioteche 3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO ASSESSORE: ANDREA EDOARDO PARON 3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO UFFICIO PUBBLICA ISTRUZIONE 1) SERVIZI A SUPPORTO DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE CITTADINE Nel progetto rientrano una serie di iniziative a supporto delle attività delle Istituzioni scolastiche verticalizzate e della gestione dei relativi stabili. - In particolare, per il tramite di una collaborazione continua con le Istituzioni Scolastiche, vengono fornire alle stesse, una serie di servizi complementari all'attività didattica, come di seguito riassunto: - Manutenzione ordinaria e straordinaria degli stabili scolastici (in collaborazione con il Servizio Stabili); - Servizio di riordino e pulizia degli stabili scolastici; - Fornitura di arredi ed attrezzature didattiche e per l'allestimento di giochi in aree esterne (in collaborazione con il servizio Economato); - Fornitura di materiale di cancelleria (in collaborazione con il servizio Economato); - Gestione indiretta, durante l'anno scolastico, del Personale ausiliario Comunale, mediante assegnazione funzionale ai Dirigenti delle Istituzioni scolastiche, ai sensi del Protocollo sottoscritto in data 22 ottobre 2010 e recepito con Deliberazione di Giunta comunale nr. 229 del 29.10.2010 e gestione diretta dello stesso personale, durante il periodo estivo, per lo svolgimento dei Centri Ludico sportivi organizzati dall'Amministrazione comunale. 2) SERVIZI A SUPPORTO DELLE FAMIGLIE CON FIGLI DI ETA' COMPRESA TRA I 3 E I 12 ANNI Global Service a supporto delle Istituzioni Scolastiche (Refezione scolastica - Servizi di pulizia e servizi accessori). L'amministrazione assicura l'organizzazione e la gestione del servizio di refezione scolastica tramite appalto ad un soggetto esterno. Tale servizio interessa, in media, circa 1800 bambini della scuola di infanzia e primaria ed i minori, in media 400 bambini, frequentanti la scuola secondaria di primo grado che sono impegnati nei rientri pomeridiani a scuola. Oltre alla somministrazione dei pasti, a cura del personale educativo, il servizio prevede lo svolgimento di attività ludico-ricreative, della durata di un'ora e mezza circa. La qualità del servizio si indirizza anche verso una possibilità di multi razioni, offerte per alcune tipologie di alimenti, in particolare nella somministrazione di un menu elaborato in collaborazione con le famiglie, l'U.S.L. e l'U.D.P. che ha predisposto l'organizzazione del nuovo servizio, oltre alla proposta di prodotti tipici locali e tradizionali, con attenzione particolare alle diete che devono essere seguite dagli utenti. E' stato affidato, con DD 819/2012, per il biennio 1.09.2012 - 30.06.2014, ripetibile per ulteriori due anni scolastici, la conduzione e la gestione integrata dei servizi di refezione scolastica, di pulizia ed accessori nelle scuole dell'infanzia, Primarie e Secondarie di primo grado del comune di Aosta. Trasporti scolastici L'Amministrazione assicura, a seguito dell'espletamento delle relative gara d'appalto, un servizio di trasporto scolastico (con accompagnamento), per gli alunni della scuola primaria di Gignod Capoluogo, residenti nelle frazioni di Arpuilles ed Excenex. Centri ludico-sportivi Il progetto consiste nell'organizzazione del corso nel periodo estivo di Centri diurni di carattere ludico sportivo destinati ad accogliere bambini nelle fasce d'età dai 3 ai 14 anni. L'organizzazione dei Centri, gestita a mezzo di operatori specializzati nel settore educativo e sociale, comprende una serie di attività strutturate e non, riguardanti sia gli aspetti quotidiani, sia nuove esperienze ludico educative destinate a favorire la crescita psico-fisica dei bambini. Il servizio è concepito in modo tale da offrire una valida esperienza di vita in comune e a contatto con la natura attraverso l'organizzazione di attività che comprendano i vari momenti della giornata e diano il giusto valore a tutti gli eventi comuni e ripetitivi. Sono previste, inoltre, l'organizzazione di attività ricreative e sportive che tengano conto sia degli spazi offerti nelle stesse sedi sia delle strutture sportive e ricreative offerte dal territorio circostante. I bambini sono coinvolti nelle varie attività in misura adeguata alla loro età. Ludoteca "Mastro Ciliegia" Il servizio della Ludoteca comunale, che viene affidato ad un soggetto esterno all'Amministrazione, prevede la gestione di spazi ed attività ludico-educative destinate a bambini e ragazzi dai 6 ai 16 anni, sulla base di un progetto elaborato ed eseguito dagli operatori preposti al servizio. L'attività svolta, oltre ad essere finalizzata alla risoluzione delle problematiche di inserimento e di relazione Pagina 84 di 187 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 degli utenti, è diretta a stimolare la creatività, l'espressività e la fantasia dei soggetti coinvolti, ad offrire occasioni di confronto con le diversità culturali, etniche e religiose, a permettere alle famiglie di confrontarsi tra loro su tematiche di loro interesse e ad educare i ragazzi all'uso positivo e costruttivo del tempo libero. UFFICIO POLITICHE GIOVANILI Le Politiche Giovanili si attuano attraverso servizi finalizzati alla promozione e realizzazione di interventi di carattere informativo e divulgativo, socio-culturale e artistico, volti a suscitare l'interesse e la partecipazione dei giovani, sollecitandone l'agio e il protagonismo, stimolandone la creatività, l'espressione e l'autodeterminazione. 1) CITTADELLA DEI GIOVANI Operativa dal mese di novembre 2009, la Cittadella dei giovani è un centro di servizi per i giovani e, pertanto, l'ambito primario e privilegiato in cui gli interventi dedicati ai giovani trovano realizzazione. In attuazione del Protocollo d'Intesa, stipulato tra Comune di Aosta, Assessorato regionale alla Sanità e Politiche Sociali, Assessorato regionale all'Istruzione e Cultura e C.P.E.L., la Cittadella dei Giovani, cofinanziata dagli enti firmatari, ha acquisito valenza regionale e si avvale delle competenze del Gruppo Interistituzionale, appositamente costituito nell'ambito del suddetto protocollo, con compiti di consulenza, approvazione e monitoraggio. La Cittadella dei giovani si propone, pertanto, come "centro catalizzatore e sede elettiva per tutte le iniziative promosse nell'ambito delle Politiche Giovanili valdostane" e dunque come un centro permanente di attività per i giovani dell'intero territorio regionale d'età compresa fra i 14 e i 29 anni, come spazio di riferimento, "luogo aperto in cui i giovani possano confrontarsi, crescere sia individualmente che tramite esperienze di gruppo", dando sfogo alla creatività e allo spirito d'iniziativa e sviluppando la socializzazione e il protagonismo. I servizi offerti spaziano dal teatro ai laboratori artistici, musicali e multimediali, dalla caffetteria, con lo spazio incontro "Forum" e l'"internet Point", all'utilizzo di attrezzature informatiche e multimediali di buon livello, alle sale espositive, da un centro di documentazione, con la sala di lettura, alle aule corsi, dagli spazi comuni all'interno della Cittadella a luoghi di aggregazione decentrati, in cui l'attività può essere svolta avvalendosi del supporto di operatori qualificati e competenti. I giovani sono coinvolti in attività ed iniziative a sfondo culturale, sociale ed artistico, a cui si aggiungono le attività formative, anche a livello semi-professionale e d'informazione. A questo proposito, tra i servizi della Cittadella, l'Informagiovani, se da un lato si configura nelle sue linee fondamentali e negli elementi base di servizio informativo, di orientamento e consulenza personalizzata nelle aree tematiche di maggior interesse giovanile, dall'altra si offre, in un ruolo più attivo, come "servizio di animazione e di proposta sia rispetto alle opportunità di crescita professionale" che alla possibilità di indicare ai giovani "nuovi strumenti per valorizzare le esperienze personali e di gruppo". Le forme e le modalità in cui si svilupperanno i rapporti e le interazioni con i servizi esterni, saranno oggetto di valutazione da parte del Comune di Aosta tramite il Gruppo Interistituzionale, ma in generale, esistendo la disponibilità, la capacità e la progettualità, la Cittadella, "dovrà essere in grado di fornire consulenza, spazi e sostegni, sempre compatibilmente con le risorse e la propria programmazione". Il Concessionario, a scadenze programmate per convenzione, ha l'obbligo di presentare il programma annuale delle attività ordinarie, abbinato ad un bilancio di previsione, relazioni consuntive semestrali sull'andamento dell'attività ed il bilancio consuntivo. L'Amministrazione comunale verifica la qualità dei servizi erogati e la gestione degli adempimenti contrattuali, confrontandosi periodicamente con il Gruppo Interistituzionale, per proporre osservazioni e proposte in merito. Il Concessionario ha la facoltà, infine, di presentare proposte per iniziative straordinarie che possono beneficiare di finanziamenti supplementari. Qualora approvate dal Gruppo Interistituzionale, infatti, le proposte di attività straordinarie usufruiranno dei finanziamenti integrativi appositamente erogati dall'Assessorato regionale all'Istruzione e Cultura. 2) CENTRO EDUCATIVO DEL QUARTIERE DORA Il servizio, rivolto ai bambini e ragazzi del Quartiere Dora d'età compresa fra 6 e 14 anni, propone attività ludico-formative, che si svolgono tutti i pomeriggi, dal lunedì al sabato, nel periodo di svolgimento dell'anno scolastico, e osserva orari di apertura differenziati a seconda dell'età degli utenti. BIBLIOTECHE Le biblioteche comunali costituiscono da decenni un riferimento importante per la popolazione residente presso le periferie Est ed Ovest della città, ricoprendo quel ruolo di agenzie culturali che, nel corso del tempo, le ha viste trasformarsi da luoghi aggregativi e spazi da utilizzare per lo studio e la ricerca, a vere e proprie "mediateche", dove poter utilizzare, oltre alle fonti documentali tradizionali, gli strumenti di ricerca che la tecnologia ci mette oggi a disposizione. Presso le biblioteche di Viale Europa e della rinnovata sede del Quartiere Dora, è infatti possibile disporre, gratuitamente, di un vasto archivio cartaceo e multimediale e di una serie di postazioni Internet utilizzabili con modalità e limitazioni differenti a seconda dell'età dell'utente. Il patrimonio complessivo disponibile conta più di 50.000 documenti, distribuiti presso le due sedi ed il magazzino centrale. Oltre a garantire servizi di consultazione e di prestito, le biblioteche comunali si occupano dell'organizzazione di iniziative culturali, anche in collaborazione con le Istituzioni scolastiche e su indicazione delle Commissioni di Gestione, finalizzate a promuovere e diffondere la lettura e l'informazione. Pagina 85 di 187 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI SERVIZI SCOLASTICI (Scuole d'infanzia, Primarie e Secondarie di 1° grado) - Nell'ambito dell'ordinario assolvimento degli adempimenti istituzionali, proseguirà l'attività di pianificazione ed attuazione di interventi di carattere strategico nel campo dell'edilizia scolastica, anche ai fini dell'utilizzo più razionale delle risorse e del patrimonio immobiliare disponibile. Attualmente è in fase di ristrutturazione l'edificio ospitante la scuola primaria E. Ramires, pertanto gli alunni iscritti a tale scuola sono dislocati presso gli edifici L2/L4 del Quartiere Cogne. - E' in previsione, inoltre, lo spostamento della scuola di Signayes in una nuova struttura da realizzarsi presso un'area adiacente l'attuale edificio. - Rimarranno costanti l'approfondimento e l'analisi delle dinamiche e dei flussi inerenti le iscrizioni presso le Istituzioni scolastiche e le diverse altre variabili che possono influire sulle possibili scelte di sviluppo e dimensionamento. - Anche su questo fondamentale terreno sarà ampio e aperto il confronto con tutti i soggetti coinvolti, nell'interesse dei giovani, delle famiglie, delle Istituzioni Scolastiche e della vasta comunità civile interessata alla scuola e ai suoi cambiamenti. GLOBAL SERVICE A SUPPORTO DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE Il servizio di refezione della scuola di infanzia e primaria e dei minori frequentanti la scuola secondaria di primo grado che sono impegnati nei rientri settimanali nelle predette scuole, è stato appaltato, per un quadriennio, con Determinazione Dirigenziale nr. 819/2012, nell'ambito della gestione dei servizi integrati. Si renderà, tuttavia, necessario continuare a valutare, per alcuni plessi scolastici, la riorganizzazione degli spazi adibiti a locali mensa a causa del costante incremento degli iscritti al servizio, con particolare riferimento all'incremento che si registra nel numero di alunni delle scuole secondarie di primo grado in relazione ad un maggior numero di rientri pomeridiani. Continuerà ad essere svolta la consueta attività di monitoraggio del servizio svolto attraverso confronti e rapporti con le istituzioni scolastiche, le famiglie e la ditta appaltatrice. POLITICHE GIOVANILI La gestione della Cittadella deve garantire una capillare attività di promozione e informazione, oltre a una programmazione di eventi ed iniziative di qualità elevata ed appetibili per i giovani, pur tendendo al contenimento di costi e sprechi, mediante un utilizzo produttivo e razionale delle risorse disponibili e mediante la ricerca sul mercato di operatori e soggetti pubblici e privati potenzialmente interessati a fruire di spazi e strutture comprese nel servizio. La Cittadella dei Giovani rappresenta anche il luogo in cui far fronte alla sfida dell'integrazione multiculturale, in quanto è sempre più evidente che la composizione etnica e culturale della Città di Aosta sta subendo profonde trasformazioni. BIBLIOTECHE In considerazione delle peculiarità rappresentate dalle periferie in costante crescita demografica, si è giunti al termine delle procedure d'appalto per l'acquisto degli arredi e delle attrezzature necessari all'allestimento degli spazi che, a partire da ottobre 2012, accolgono la nuova Biblioteca del Quartiere Dora, con sede nei locali di proprietà dell'Arer dislocati al pian terreno dello stabile denominato UMI1 sito in Loc. Croix-Noire. Quanto alla Biblioteca di Viale Europa, si prosegue nella consueta attività di collaborazione con le scuole e le associazioni presenti sul territorio, a cui spesso viene concesso l'utilizzo del salone annesso alla struttura e da essa gestito. Il servizio di biblioteca mobile Bibliobus, infine, potrà essere ripristinato soltanto previo reperimento delle risorse umane e materiali necessarie alla sua riattivazione, in mancanza delle quali si provvederà alla soppressione definitiva del servizio ed all'alienazione del veicolo, immatricolato nel 1999. 3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE UFFICIO PUBBLICA ISTRUZIONE 1) SERVIZI A SUPPORTO DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE CITTADINE - Assicurare livelli adeguati di efficienza e un contributo utile ai processi di riqualificazione e ammodernamento. - Ottimizzare degli interventi ai fini di ridurre i tempi di attuazione e migliorare la qualità dei servizi di competenza avvalendosi principalmente della collaborazione dell'Ufficio Tecnico e dell'ufficio Economato. - Supportare l'Amministrazione nella progettazione dei nuovi Servizi in forma associata con i Comuni della plaine, con particolare riferimento alla Refezione e verificare, in quest'ottica, l'efficacia delle convenzioni in essere con la Comunità Montana Grand Combin e il Comune di Gignod Pagina 86 di 187 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 2) SERVIZI A SUPPORTO DELLE FAMIGLIE CON FIGLI DI ETA' COMPRESA TRA I 3 E I 16 ANNI Global service a supporto delle Istituzioni Scolastiche. - Monitorare l'andamento del servizio con particolare riferimento al termine di giugno 2014 quale scadenza del primo biennio e porre in essere, congiuntamente al Direttore dell'esecuzione del servizio, tutte le valutazioni amministrative ed operative ai fini del rinnovo per il successivo biennio 2014 - 2016. - Rendere operativi gli aspetti più articolati, in considerazione della novità costituita dalla tipologia di servizio integrato. Trasporti scolastici - Garantire l'efficienza del servizio di trasporto e accompagnamento sulla linea Arpuilles, Excenex, Gignod. Centri ludico-sportivi - Effettuare nei primi mesi del 2014 un'analisi finalizzata a raccogliere ed elaborare dati ed informazioni che siano strumento amministrativo ed operativo per la predisposizione della nuova procedura di gara. Tale strumento dovrà permettere di ideare ed organizzare un servizio che abbia risvolti nuovi, soprattutto in relazione alle disponibilità di bilancio, con particolare riferimento alla struttura organizzativa, alla logistica, alla flessibilità ed alla funzionalità nei confronti dell'utenza e dell'Amministrazione, allo svolgimento di qualificanti attività ludico - educative e sportive. L'intero sforzo dell'Amministrazione dovrà essere improntato nell'ottica di razionalizzare i costi ed i servizi. Ludoteca "Mastro Ciliegia" - Proseguire nell'analisi fattiva del servizio, avviata nel 2013, finalizzata principalmente, nell'ottica di razionalizzare i costi, all'attuazione di progetti pedagogico-didattici orientati al miglioramento della qualità del servizio, all'ottimizzazione degli orari di apertura della ludoteca ed alla ristrutturazione organizzativa del servizio nel suo complesso. - Predisporre, in fase immediatamente successiva, una nuova procedura di gara che possa razionalizzare costi e servizi, ideando una nuova offerta ludica contestualmente parallela ed interattiva ai Centri educativi ed ai post-scuola. UFFICIO POLITICHE GIOVANILI Cittadella dei giovani. - Predisporre una nuova procedura di gara che tenga conto dell'esperienza pregressa della gestione in scadenza a novembre 2014 nell'ottica di razionalizzare i costi ed il servizio, ideando un nuovo target, dedicato alla fascia giovanile, contestualmente parallelo ed interattivo a servizi analoghi presenti sul territorio. Centro educativo del Quartiere Dora. - Proseguire nell'analisi fattiva del servizio, avviata nel 2013, finalizzata principalmente, nell'ottica di razionalizzare i costi, all'attuazione di progetti pedagogico-didattici orientati al miglioramento della qualità del servizio, all'ottimizzazione degli orari di apertura del Centro ed alla ristrutturazione organizzativa del servizio nel suo complesso. - Predisporre, in fase immediatamente successiva, una nuova procedura di gara che possa razionalizzare costi e servizi, ideando una nuova offerta ludica contestualmente parallela ed interattiva alla ludoteca ed ai post-scuola. BIBLIOTECHE - Incrementare la dotazione documentale e strumentale, affiancando ai finanziamenti regionali fondi specifici da destinare all'acquisto di libri, DVD e altro materiale di studio, ricerca e svago; - Realizzare il progetto di ammodernamento delle operazioni di prestito e restituzione dei documenti, in sinergia con l'Amministrazione regionale, al fine di uniformare le stesse alle modalità adottate dalle principali biblioteche della Regione; - Proseguire nella consueta attività di promozione culturale. RAPPORTI CON L'UNIVERSITA' DELLA VALLE D'AOSTA Saranno valutate eventuali nuove forme di collaborazione finalizzate a supportare l'Amministrazione mediante lo sviluppo della ricerca universitaria, in ambito storico, giuridico ed economico, in relazione al contesto cittadino. 3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI SERVIZI SCOLASTICI (Scuole d'infanzia, Primarie e Secondarie di 1° grado); GLOBAL SERVICE A SUPPORTO DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE ; TRASPORTI SCOLASTICI; CENTRI ESTIVI; EXTRASCUOLA/LUDOTECA Pagina 87 di 187 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO Le risorse umane saranno interne all'Ente. POLITICHE GIOVANILI Le risorse umane saranno interne all'Ente. BIBLIOTECHE Le risorse umane, a livello amministrativo, saranno interne all'Ente. AOSTA1 "SAN FRANCESCO" Scuola dell'Infanzia "G. Rodari" (ex Maison Savouret) Scuola dell'Infanzia-Frazione Signayes-Ossan Scuola dell'Infanzia Excenex Scuola Primaria "Centro" in piazza S.Francesco Scuola Secondaria di primo grado - Piazza S.Francesco AOSTA2 "ST ROCH" Scuola dell'Infanzia di Via Avondo Scuola dell'Infanzia di Via Antica Vetreria Scuola dell'Infanzia del Q.Dora in Via Buthier Scuola Primaria del Quartiere Dora in via Buthier Scuola Primaria "Ponte di Pietra"in Piazza Arco d'Augusto Scuola Secondaria di primo grado "Saint Roch" in C.so Ivrea AOSTA3 "L. EINAUDI" Scuola dell'Infanzia "C.Gex" in V.le della Pace Scuola dell'Infanzia Porossan Scuola Primaria Porossan Scuola Primaria "L. Einaudi" in viale della Pace Scuola Secondaria di primo grado "L. Einaudi" in viale della Pace AOSTA4 "E. LEXERT" Scuola dell'Infanzia "S.Allende" in via Lino Binel Scuola dell'Infanzia del Quartiere Cogne in Via M. Cavagnet Scuola Primaria del Quartiere Cogne in via M.Cavagnet Scuola Primaria "E.Ramires" in via Binel in ristrutturazione. Attualmente ubicata nei plessi L2/L4 Scuola Secondaria di primo grado "E. Lexert" - Via Maggiore Cavagnet AOSTA5 Pagina 88 di 187 QUADRO 3.4 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 "E. MARTINET" Scuola dell'Infanzia "St.Martin" in Via Parigi Scuola dell'Infanzia "O.Marcoz" in via Monte Grivola Scuola Primaria "St.Martin" in Via Parigi Scuola Secondaria di primo grado "J. B. Cerlogne" di via St.Martin de Corléans Saranno inoltre utilizzati, in affitto, due locali e l'area verde antistante di proprietà della Parrocchia, adibiti a scuola dell'infanzia presso il plesso scolastico di Porossan. POLITICHE GIOVANILI La Cittadella dei Giovani, localizzata nel restaurato Civico Macello, in V.le Garibaldi, n. 7, è composta da 5 corpi strutturali ed un cortile interno, così differenziati: - corpo A: piano terra: Sala di registrazione, sala regia, laboratorio multimediale, locali deposito; primo piano: sala ascolto musica, deposito sottotetto; - corpo B: piano terra: ufficio, spazio Informagiovani, archivio, ripostiglio sottoscala, servizi igienici; primo piano: Centro documentazione, sala lettura, sale corsi; - corpo C: piano terra: caffetteria, spazio forum, internet point, servizi igienici e locale di servizio; primo piano: sala bar/incontri, deposito sottotetto; - Corpo D: teatro a "scena neutra"; - Corpo E: laboratorio artistico/sale espositive, servizi igienici, locale centraline e quadri elettrici; Il Centro educativo per bambini e ragazzi ha sede presso i locali della ex Biblioteca del Quartiere Dora, in P.zza Btg. Cervino, 1. BIBLIOTECHE I servizi vengono erogati attraverso n. 2 Biblioteche di quartiere (Biblioteca del Quartiere Dora, in Strada Croix-Noire e Biblioteca di Viale Europa, in Viale Europa n. 5), che comprende anche la gestione del salone polivalente sito al piano terreno, n. 1 magazzino centrale e n. 1 autovettura di servizio ed un bibliobus. Pagina 89 di 187 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI Titoli di spesa Anno 2014 TITOLO I - SPESE CORRENTI TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE TOTALE Pagina 90 di 187 Spesa nel triennio Anno 2015 Anno 2016 5.099.855 5.044.755 5.110.315 540.445 99.092 95.000 5.640.300 5.143.847 5.205.315 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO PROGETTO N. 23 DENOMINAZIONE QUADRO 3.4 Progetto 23 - Sport 3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO ASSESSORE PATRIZIA CARRADORE 3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO A) INTERVENTI VARI NEL CAMPO DELLO SPORT (CDC 19) Pur tenendo nella dovuta considerazione le attuali esigenze di bilancio e la necessità di contenere i costi dell'Ente in ambiti nei quali le spese da sostenere non entrano nel novero delle spese obbligatorie, sarà compito del Servizio Sport, in linea comunque con il programma di governo, confermare la possibilità per i propri utenti di esercitare la pratica sportiva incentivando la presenza sul territorio di iniziative comunali, a diverso titolo organizzate e/o intraprese, che siano di ausilio ai suddetti scopi, in risposta alle attese del cittadino e dei tanti praticanti discipline possibili. AVVIAMENTO ALLO SPORT - L'attività svolta dal progetto nell'ambito del descritto Centro di Costo consisterà nel riproporre ai giovani della Città un consolidato parco di iniziative volte alla loro formazione fisica e al loro avviamento alla pratica sportiva. Una possibilità offerta ai minori di età compresa tra i 6 ed i 16 anni frequentanti la scuola dell'obbligo residenti in città e nei comuni facenti parte del Conseil de La Plaine che hanno chiesto di aderire, mediante approvazione di apposita convenzione triennale, alle iniziative del Capoluogo. Particolare attenzione sarà dedicata allo studio di proposte che, se possibile, siano rivolte anche ai diversamente abili, ovvero, compatibilmente con le risorse economiche a disposizione, alla realizzazione di iniziative al passo coi tempi e in grado di captare linteresse dei nostri giovani. La realizzazione medesima delle attività come sopra sarà posta in essere mediante opportuno coinvolgimento dei soggetti del mondo dello sport (federazioni, società ed associazioni, enti di promozione, ecc.), se interessati e se presenti sul territorio per tutte le discipline pensate e proposte, che provvederanno, data la loro specificità e competenza, alla realizzazione della fase didattica dei corsi, in tal senso permanendo in capo all'Amministrazione l'organizzazione diretta degli stessi mediante risorse lavorative e strumentali interne all'Ente per tutti gli adempimenti organizzativi, amministrativi e contabili di stretta competenza comunale. SOSTEGNO DELLE ATTIVITA' SPORTIVE - La messa in opera di attività, informate al principio costituzionalmente riconosciuto della sussidiarietà, ed in linea con le previsioni della L.R. 54/1998 che definisce il ruolo del Comune sul territorio, per la popolazione di riferimento e nelle funzioni assegnate, sarà rinnovato compito del Servizio Sport, alla luce dei positivi risultati conseguiti nel recente pregresso. Particolare attenzione sarà conferita in questo ambito al rinnovo delle convenzioni (in scadenza) attivate, compatibilmente con le risorse disponibili, con gli sci club locali per la collaborazione sinergica per attività di vario genere da svolgere nell'ambito degli sport della neve, con specifico riferimento ai comparti operativi dell'avvicinamento dei ragazzi di Aosta alle pratiche sportive di riferimento, all'attività agonistica e di avviamento professionale, all'organizzazione di eventi legati al modo dello sci, alla formazione fisica ed avviamento didattico alla pratica dello sci e all'incremento delle presenze turistiche con valorizzazione del tessuto socio-connettivo cittadino. LOGISTICA DEGLI EVENTI - L'attività svolta dal progetto nell'ambito del descritto Centro di Costo consisterà nel supportare lufficio manifestazioni in tutti gli eventi, sportivi ed extrasportivi, organizzati e/o compartecipati dall'Ente (obiettivo dirigenziale 4.1 per l'anno 2013, prorogato con DG 238/2013), mediante l'opera logistica di propri addetti (operai della gestione impianti) da una parte, e mediante il coordinamento dei funzionari del Servizio dall'altra, tenuti comunque ad operare per garantire il regolare funzionamento del comparto di provenienza dei sopra citati addetti (per l'appunto gli impianti sportivi). B) IMPIANTI SPORTIVI (CDC 20) In linea con la ratio operativa che informa l'intero Progetto, l'attività comunale di promozione e di diffusione dello sport sul territorio di competenza viene espletata anche per il tramite delle strutture di proprietà alluopo dedicate, impianti per lo sport che, a diverso titolo gestiti, siano in grado di fornire le risposte attese e di erogare servizi adeguati al tipo di sollecitazioni provenienti dai cittadini. IMPIANTI SPORTIVI - L'attività svolta dal progetto nellambito del descritto Centro di Costo consiste nella gestione e/o sovrintendenza, controllo e/o manutenzione delle strutture sportive, suddivise - secondo la tipologia gestionale - in impianti a gestione diretta (campi e palestre), esternalizzata (strutture destinazione duso vincolata) o mista (strutture particolari), destinate a praticanti Pagina 91 di 187 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 e soggetti del mondo di riferimento (società sportive, federazioni, enti di promozione, scuole, circoli, cooperative, altri). Particolare attenzione è stata conferita dall'Ente alla copertura di una gamma importante di discipline su campi (calcio, rugby, baseball, rotelle, ecc.) e palestre (pallacanestro, pallavolo, arti marziali, tennistavolo, tiro con larco, ecc.), presso impianti specifici affidati per complessità gestionale a soggetti terzi (ghiaccio, bocce, tennis, nuoto ed affini, ippica, ginnastica, pesistica e benessere) ovvero in co-gestione con altri soggetti pubblici (atletica). Le modalità attuative dell'attività si esplicitano - oltre che nel presidio/controllo così come nella conduzione/manutenzione - nella programmazione, assegnazione, relazione funzionale e fatturazione degli impianti direttamente sovrintesi e conferiti mediante lo strumento della concessione amministrativa ovvero nella gestione di contratti sottoscritti con gestori esterni previa messa in opera di procedure ad evidenza pubblica realizzate nel rispetto delle normative di settore, ovvero mediante sottoscrizione di convenzioni (di norma con enti pubblici) per la particolare erogazione di servizi dalla fruizione allargata (es. cittadini non agonisti) e trasversale (es. scuole). Le modalità attuative dell'attività si esplicitano altresì, e per conseguenza, nel garantire il buon funzionamento delle strutture mediante interventi manutentivi condotti con tempistiche diverse, ed evase secondo le esigenze richieste dalle circostanze e/o dalla necessaria programmazione (giornaliere, settimanali, mensili, stagionali, annuali), inevitabilmente connesse alla sempre più imponente attività amministrativa di supporto degli uffici, che operano, nei termini richiesti dalle norme, per procedere ad assicurare in amministrazione diretta le relative forniture (selezione fornitori, controlli di legge, acquisizione beni e servizi, liquidazione fatture, verifiche interne per utenze a diverse titolo attivate e/o assicurate, ecc.). ALTRE ATTIVITA' - Il Servizio Sport, e per esso il personale incardinato sull'ufficio gestione impianti sportivi, vedrà la conferma di attività da svolgere nell'ottica - che informa l'azione dell'Ente di contenere la spesa. Allo stato, si fa riferimento all'attività posta in essere dal personale addetto alla manutenzione impianti per procedere - in ossequio alle intervenute disposizioni interne - all'esecuzione di spostamenti di materiale scolastico dai magazzini comunali ai singoli istituti scolastici, ovvero da una scuola all'altra, oppure, più in generale, dalle messa in opera di traslochi di modesta entità all'interno degli stabili comunali. Altresì operando sul Centro di Costo, ed in particolare con le risorse ad esso assegnate, il Servizio Sport, e per esso principalmente il personale ammnistrativo, pur supportato nellambito di apposita Unità di Progetto, proseguirà nell'attività (obiettivo strategico dirigenziale 5.1 per lanno 2013, prorogato con DG 238/2013) finalizzata al programma di esternalizzazione degli impianti sportivi (stadio, atletica, rugby) attualmente gestiti in forma diretta. Più in generale, e sempre con riferimento agli impianti direttamente gestiti dall'Ente, sarà cura del Servizio Sport recepire le valutazioni della Giunta comunale e, ove possibile, porre in essere sempre nell'ottica di contenere la spesa - nuove esternalizzazione di impianti sportivi. 3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI A) INTERVENTI VARI NEL CAMPO DELLO SPORT (CDC 19) La possibilità di offrire un parco iniziative di rilievo ai giovani della Città affinché gli stessi possano comprendere le proprie capacità, le proprie attitudini, la volontà e la predisposizione alla pratica di uno sport, si conferma uno strumento fondamentale di politica dello sport e per lo sport. AVVIAMENTO ALLO SPORT - Confermato l'interesse per i corsi comunali, razionalizzato - per ragioni di stanziamento - l'elenco delle proposte, in tal senso assicurando la presenza di attività classiche affiancate a quelle che si ritiene possano essere le migliori risposte alle aspettative dell'utenza di riferimento, anche in questo caso l'impegno del Servizio Sport sarà dunque orientato al duplice perseguimento di promuovere presso la giovane utenza l'attività sportiva nellambito delle discipline prescelte e, al contempo, far conoscere le discipline medesime mediante la sperimentazione garantita dall'indotto 'omunale. SOSTEGNO DELLE ATTIVITA' SPORTIVE - Nella stessa ottica, la volontà di garantire possibilità maggiori sia in campo sportivo (nel caso degli sport della neve, quelle maggiormente orientate alla valorizzazione di pratiche che abbiano a che fare con il territorio e con le sue prerogative: in questo caso la montagna), sia in campi attinenti e complementari (favorendo, ove possibile, tutto l Pagina 92 di 187 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 indotto che ne consegue: professionale, commerciale e turistico). LOGISTICA DEGLI EVENTI - La compartecipazione operativa del Servizio Sport alle attività amministrative predeterminate dall'ufficio manifestazioni, risponde, per quanto di competenza, alla volontà di dare soddisfazione alle aspettative della cittadinanza nel settore sportivo: la valutazione dei riscontri da dare nel contesto di riferimento risponde al bisogno di risorse logistiche rappresentato dai promotori di iniziative di rilievo (il cui valore sia riconosciuto dallAmministrazione), per contro al bisogno di quest'ultima di assicurarsi la possibilità di realizzare economie di bilancio con la collaborazione attiva dei promotori stessi. B) IMPIANTI SPORTIVI (CDC 20) IMPIANTI SPORTIVI - La possibilità di disporre di un ragguardevole patrimonio strutturale, a copertura della sostanziale totalità delle discipline sportive riconosciute, conferisce al Comune di Aosta un ruolo di capo fila regionale nellerogazione di servizi impiantistici e di pratica dello sport e, al minimo, d'interesse complessivo per tutti i praticanti de La Plaine' Confermata la costante domanda di spazi sportivi per lo svolgimento di attività ad ogni livello, compito del Servizio Sport sarà quello di gestire un'offerta impiantistica importante avendo cura di attivare tutti i fronti lavorativi utili a garantire una maggiore quantità/qualità allofferta complessiva. Particolare importanza si conferisce pertanto all'espressione del programma di governo, ove l'impegno del quinquennio si intende rivolto a completare i lavori di realizzazione, trasformazione e adeguamento delle infrastrutture cittadine - ivi la compresa la riqualificazione dello stadio cittadino e degli adiacenti campi tennis, nonché la ricezione prossima di tutto il complesso regione Tzamberlet (palaindoor, tennis, arrampicata, tribune atletica) - così da poter offrire alla popolazione l'opportunità di avvicinarsi a innumerevoli discipline sportive e di poterle praticare in strutture rinnovate e al passo coi tempi. Particolare attenzione, a cura degli uffici, dovrà essere posta, per la soddisfazione dell'utenza, al corretto esperimento di tutti gli adempimenti amministrativi, contabili, manutentivi, di sorveglianza e di custodia, così come al rispetto delle previste scadenze che interesseranno nel triennio gli impianti già esternalizzati, procedendo, previ indirizzi della Giunta comunale, alle indispensabili procedure ad oggi previste di affidamento (2014 campo atletica, maneggio, bocciodromo, stadio del ghiaccio, tennis e poi, a seguire, 2015 piscina e plesso di calcio a cinque). Impegno straordinario ed ulteriore attenzione saranno poi richiesti per garantire apertura e funzionamento immediato del sopra citato complesso di regione Tzamberlet al momento di ricevere dall'Amministrazione regionale l'immobile nella sua interezza a presumibile conclusione - in corso d'anno - del II Lotto di cui allAccordo di programma 8 settembre 1995 (DCC 4/1995 - DCC 8/2007) tra Comune di Aosta, Regione Valle dAosta e Coni. ALTRE ATTIVITA' - Recepita la necessità di operare in ogni settore per la realizzazione di economie, anche mediante un impiego trasversale delle risorse umane dellEnte (vedi mandato traslochi interni ed attività similari), l'attività straordinaria connessa all'attuale gestione degli impianti sportivi sarà finalizzata al completamento dell'obiettivo assegnato nel 2013 (e prorogato per il 2014) nell'auspicio di esternalizzare gli impianti sportivi (stadio, atletica, rugby) attualmente gestiti in forma diretta, contestualmente perseguendo la finalità di realizzare dei risparmi per l'Ente e di mettere le società sportive nella condizione di godere, ove possibile, di migliore autonomia organizzativa. Con le stesse finalità, le valutazioni della Giunta comunale saranno orientate e alla valutazione riguardante la possibilità di porre in essere ulteriori esternalizzazione di impianti sportivi attualmente gestiti in forma diretta. 3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE A) INTERVENTI VARI NEL CAMPO DELLO SPORT (CDC 19) AVVIAMENTO ALLO SPORT - Garantire l'erogazione dei corsi comunali di formazione fisica e di avviamento allo sport mediante verifica di proposte (endogene se interne alle valutazioni d'ufficio ovvero esogene se autonomamente provenienti dai soggetti del mondo sportivo) in grado di offrire ai più giovani una risposta sempre all'altezza delle aspettative, confermando, ove possibile, e comunque compatibilmente con le disponibilità reperibili, la collaborazione con i soggetti del settore (comitati territoriali delle federazioni sportive, con le società/associazioni sportive e gli enti di promozione) e non solo (centro addestramento alpino), e confermando, compatibilmente con le risorse disponibili, quelle iniziative che, nel recente passato, hanno fatto rilevare buone ricadute in termini di adesione ed immagine. Pagina 93 di 187 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 SOSTEGNO DELLE ATTIVITA' SPORTIVE - Rinnovare, previ gli indirizzi degli organi competenti, e compatibilmente con le risorse a disposizione, le convenzioni in scadenza attivate con gli sci club locali per la collaborazione sinergica per attività di vario genere da svolgere nell'ambito degli sport della neve, confermando l'azione condivisa nei comparti operativi dell'avvicinamento dei ragazzi di Aosta alle pratiche sportive di riferimento, all'attività agonistica e di avviamento professionale, all'organizzazione di eventi legati al modo dello sci, alla formazione fisica ed avviamento didattico alla pratica dello sci e all'incremento delle presenze turistiche con valorizzazione del tessuto socio-connettivo cittadino. LOGISTICA DEGLI EVENTI - Assicurare, previ indispensabili accordi tra le aree dirigenziali finalizzati a garantire il regolare l'espletamento delle vicendevoli attività, il supporto logistico richiesto dall'ufficio manifestazioni (obiettivo dirigenziale 4.1 per lanno 2013, prorogato con DG 238/2013), mediante compartecipazione operativa allo svolgimento di manifestazioni sportive, in aggiunta alle intervenute incombenze riguardanti gli eventi con valenza specificatamente turistica e/o di altra natura, precedentemente non incardinate sul settore sport. B) IMPIANTI SPORTIVI (CDC 20) IMPIANTI SPORTIVI - Assicurare una efficiente e regolare fruizione degli impianti sportivi comunali - mediante gestione oculata, tempestiva e programmata delle manutenzioni e delle assegnazioni - delle strutture direttamente gestite, la corretta conduzione - mediante gestione dei relativi contratti - delle strutture esternalizzate nel rispetto delle normative di settore e di riferimento (articolo 10 della legge regionale 18/2006 - articolo 90 della legge 289/2002). ALTRE ATTIVITA' - Operare per confermare (vedi 2013) la realizzazione di economie finalizzate a contenere la spesa con interventi in ossequio alle intervenute disposizioni interne e portare a termine lobiettivo dirigenziale 5.1 per l'anno 2013, (prorogato con DG 238/2013 fino al 30 giugno 2015) finalizzato alla realizzazione di un programma di esternalizzazione degli impianti sportivi (puchoz, atletica, rugby) attualmente gestiti in forma diretta. 3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI UMANE: A) INTERVENTI VARI NEL CAMPO DELLO SPORT (CDC 19) Al 28 gennaio 2014 sono impiegate le seguenti unità a tempo indeterminato: n° 1 dirigente (condiviso con CDC 20 nonché con uffici Turismo, Commercio e Statistica) n° 1 funzionario D titolare di particolare posizione organizzativa (condiviso con CDC 20 Impianti sportivi) n° 1 funzionario D (Avviamento allo sport/Logistica degli eventi - condiviso con CDC 20 Impianti sportivi) n° 1 collaboratore C1 (Sostegno delle attività sportive - condiviso con CDC 20 Impianti sportivi) n° 1 coadiutore B2 (Avviamento allo sport) n° 4 operai specializzati B2 (Logistica degli eventi - condivisi con CDC 20 Impianti sportivi) n° 5 operai qualificati B1 (Logistica degli eventi - condivisi con CDC 20 Impianti sportivi) B) IMPIANTI SPORTIVI (CDC 20) Al 28 gennaio 2014 sono impiegate le seguenti unità a tempo indeterminato: n° 1 dirigente (condiviso con CDC 19 nonché con uffici Turismo, Commercio e Statistica) n° 1 funzionario D titolare di particolare posizione organizzativa (condiviso con CDC 19 Interventi vari nel campo dello sport) Pagina 94 di 187 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 n° 1 funzionario D (Sicurezza/Impianti sportivi/Altre attività - condiviso con CDC 19 Interventi vari nel campo dello sport) n° 1 istruttore C2 (Impianti sportivi gestione interna ed esterna) n° 1 collaboratore C1 (Impianti sportivi gestione interna - condiviso con CDC 19 Interventi vari nel campo dello sport) n° 4 operai specializzati B2 (Impianti sportivi gestione interna/Altre attività - condiviso con CDC 19 Interventi nel campo dello sport) n° 5 operai qualificati B1 (Impianti sportivi gestione interna/Altre attività - condiviso con CDC 19 Interventi nel campo dello sport) STRUMENTALI: A) INTERVENTI VARI NEL CAMPO DELLO SPORT (CDC 19) Gli adempimenti sono espletati con le risorse strumentali in dotazione al Servizio. B) IMPIANTI SPORTIVI (CDC 20) Gli adempimenti sono espletati con le risorse strumentali in dotazione al Servizio. DI TERZI: A) INTERVENTI VARI NEL CAMPO DELLO SPORT (CDC 19) Quelle che provengono dal settore di riferimento, vale a dire federazioni, associazioni/società, enti di promozione (ed eventuali altri attinenti al settore di riferimento) ove presenti e disponibili per la gestione e la sola fase didattica della realizzazione dei corsi di formazione fisica e di avviamento allo sport. B) IMPIANTI SPORTIVI (CDC 20) Quelle che provengono dal settore di riferimento, in caso di esternalizzazione di impianti sportivi privi di rilevanza economica (coni, federazioni sportive nazionali, società/associazioni sportive dilettantistiche, enti di promozione sportiva e discipline sportive associate) ovvero quelle che provengono direttamente dal mercato (comprese ovviamente quelle che provengono dal settore di riferimento), in caso di esternalizzazione di impianti con rilevanza economica oppure privi della medesima, ma solo previo invano esperimento delle procedure prioritarie da porre in essere in favore del mondo dello sport. Pagina 95 di 187 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI Titoli di spesa Anno 2014 TITOLO I - SPESE CORRENTI TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE TOTALE Pagina 96 di 187 Spesa nel triennio Anno 2015 Anno 2016 852.945 780.445 764.595 1.400.000 1.520.000 620.000 2.252.945 2.300.445 1.384.595 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO Annotazioni Pagina 97 di 187 QUADRO 3.4 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO PROGETTO N. 24 DENOMINAZIONE QUADRO 3.4 Progetto 24 - Infanzia 3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO ASSESSORE MARCO SORBARA 3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO Il progetto in questione riguarda i seguenti servizi:asili nido e servizi comunali socio-educativi diversi dall'asilo nido a favore delle famiglie e della prima infanzia. Gli asili-nido costituiscono un servizio socio-educativo aperto a tutti i bambini compresi nella fascia di età nove mesi - tre anni, allo scopo di concorrere allo sviluppo della loro personalità, mediante attività formative, educative e pedagogiche e di assicurare un valido sostegno a favore delle famiglie interessate. Sul territorio comunale, a decorrere dal mese di ottobre del 2005, sono presenti 4 asili-nido per una capacità ricettiva di 156 minori. Le strutture attualmente in funzione sono: - gli asili nido M. Berra, Via Roma e Via Pollio Salimbeni sono gestiti totalmente in forma esternalizzata ; - l'asilo nido di Viale Europa gestito da personale comunale per la parte didattico-educativa ed in forma indiretta per la parte relativa ai servizi di pulizia, guardaroba, e preparazione pasti. I Servizi comunali "socio educativi" si pongono quale alternativa alla risposta fornita dall'asilo nido. In analogia con quest'ultimo si rivolgono a tutti i bambini compresi nella fascia di età fino ai 3 anni (9 mesi - 3 anni per chi usufruisce della "garderie"). Essi concorrono in particolare a fornire una risposta flessibile e differenziata alle esigenze della famiglia moderna offrendo, nell'ambito di un ambiente adatto e protetto, la possibilità di assecondare le esigenze ludiche e di socializzazione dei bambini, favorendo lo scambio ed il confronto tra famiglie con il supporto di personale esperto ed adeguatamente formato. Sono attualmente in funzione 2 strutture - il "Gatto Blu" (sito in Via Roma, 23) e l'"ApeLuna" (sita in Via Valli Valdostane, 5) - gestite in convezione con operatori esterni. 3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI Il quoziente di natalità passato da 8.00 nel 2000 a 8.1 per mille abitanti nel 2012, ha registrato con 279 nuove nascite nel 2012 un ulteriore leggero decremento rispetto al 2011 in cui si erano registrate 295 nuove nascite (fonte: elaborazioni statistiche ufficio statistica comunale). L'offerta di posti nelle strutture destinate alla prima infanzia nel complesso ad oggi appare calibrato rispetto alla domanda e a conferma emerge il dato relativo all'andamento nell'ultimo triennio sull'esaurimento, nel corso dell'anno, delle liste d'attesa per gli asili nido comunali. Questi servizi oggi appaiono a tutti gli effetti una risposta concreta a sostegno delle famiglie, a fronte di un tasso di natalità locale sempre molto basso e sostenuto dai nati extracomunitari. Al fine di dare risposta alle crescenti domande dell'utenza in merito ad una diversificazione degli orari di fruizione del servizio a tempo parziale con contestuale aumento del numero di posti disponibili e nell'ottica di fronteggiare, senza oneri aggiuntivi e favorendo invece risparmi di gestione, la progressiva uscita dal servizio per pensionamenti di alcuni educatori comunali operanti presso l'asilo nido di Viale Europa, si procederà ad una riorganizzazione complessiva dei servizi alla prima infanzia, con decorrenza dagli inserimenti conseguenti alla prossima graduatoria ufficiale, che porti gradualmente a raggruppare tutti i posti fruibili a tempo parziale nell'ambito dell'asilo nido di Viale Europa, anziché in misura percentuale su tutti i nidi. In corrispondenza con l'apertura del nuovo asilo nido di Via Brocherel, prevista indicativamente a inizio del 2016, si procederà ad una approfondita analisi della domanda e dell'offerta relativamente alla situazione complessiva dei servizi destinati alla prima infanzia, nell'ottica di ottimizzare le risorse disponibili e al contempo valutare eventuali assetti migliorativi nell'organizzazione e nell'articolazione dei servizi stessi, tenuto conto anche delle attuali differenti modalità gestionali. Per quanto riguarda l'asilo nido di Via Pollio Salimbeni, in scadenza al 31/12/2014, si procederà ad una nuova gara d'appalto, tenuto conto dell'andamento della domanda. Relativamente ai servizi comunali socio-educativi verrà inoltre eventualmente valutata, d'intesa con i gestori, l'opportunità di una riduzione degli orari di apertura dei servizi, anche nell'ottica di un contenimento delle spese. 3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE L'obiettivo principale riferito al progetto consiste nel fornire una risposta quanto più ampia possibile sia dal punto di vista quantitativo sia da quello qualitativo alle sempre più variegate esigenze delle famiglie. I servizi di consolidata efficacia (asili nido, servizi socio-educativi diversi dall'asilo nido) verranno pertanto ottimizzati, riproponendo anche sul piano dell'offerta educativa e ludica iniziative di successo, il cui valore è stato riconosciuto anche dalle riviste di settore e dal gradimento espresso dai genitori stessi attraverso il questionario di valutazione. Verranno valutate le proposte di collaborazione che verranno presentate da enti pubblici o privati o da organismi del terzo settore finalizzate a realizzare iniziative di rilevante interesse pubblico a sostegno e tutela dei minori. Scadenze: 2014: Pagina 98 di 187 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 alla scadenza della vigente convenzione per la gestione dell'asilo nido comunale di Via Pollio Salimbeni, prevista per il 31/12/2014, si procederà ad espletare regolare gara d'appalto per riaffidare i servizi in argomento, tenuto conto dell'andamento della domanda e dello stato di avanzamento dei lavori del nuovo asilo nido di Via Brocherel. 2015: alla scadenza della vigente convenzione per la gestione dei servizi comunali socio-educativi diversi dall'asilo nido, prevista per il 31/12/2015 con eventuale rinnovo per un periodo massimo di due anni, si procederà a valutare se espletare regolare gara d'appalto per riaffidare i servizi in esame, anche in relazione ad una riorganizzazione complessiva dei servizi per la prima infanzia, o se procedere ad un rinnovo. 2016: alla scadenza delle vigenti convenzioni per la gestione degli asili nido comunali M. Berra e di Via Roma e dei servizi generali e di sostituzione del personale educativo comunale presso l'asilo nido di V.le Europa, previste per il 31/12/2016, si procederà a valutare se espletare regolare gara d'appalto per riaffidare i servizi in esame, anche in relazione ad una riorganizzazione complessiva dei servizi per la prima infanzia, o se procedere ad un rinnovo. 3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI UMANE: a)Nr. 1 Dirigente impegnato contestualmente nei progetti 24, 25 e 26 b)Personale amministrativo di ruolo impegnato contestualmente nei progetti 24 e 26 Nr. 1 D Nr. 1 C2 Nr. 1 C1 (p. t. 70%) Nr. 1 B2 (p. t. 70%) c) Personale educativo di ruolo impegnato esclusivamente nel progetto 24 (asili nido) : Nr. 1 D Nr. 8 C2 Nr. 1 C2 (p. t. 70%) d) Personale educativo e addetto ai servizi generali - non dipendenti comunali - necessario per la gestione dei servizi convenzionati. STRUMENTALI: Nr. 3 edifici destinati ad asilo nido e relativi arredi ed attrezzature desumibili dagli inventari comunali dei beni mobili. di terzi Nr. 1 struttura, completa di arredi ed attrezzature e dotata di area esterna, da destinare ad asilo nido. Nr. 2 strutture, complete di arredi ed attrezzature e dotate di aree esterne, da destinare alla gestione dei servizi socio-educativi. Pagina 99 di 187 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI Titoli di spesa Anno 2014 TITOLO I - SPESE CORRENTI TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE TOTALE Pagina 100 di 187 Spesa nel triennio Anno 2015 Anno 2016 2.989.606 3.076.106 3.160.106 15.000 40.000 40.000 3.004.606 3.116.106 3.200.106 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO PROGETTO N. 25 DENOMINAZIONE QUADRO 3.4 Progetto 25 - Anziani e inabili 3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO ASSESSORE ALLE POLITICHE SOCIALI: MARCO SORBARA 3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO Il progetto prevede servizi a favore di anziani non autosufficienti, parzialmente autosufficienti e autosufficienti. Gli interventi si sviluppano nel modo seguente: - alle persone non più in grado di gestire autonomamente la propria vita e offerta unassistenza completa (assistenza alberghiera e tutelare diurna e notturna, interventi di mobilizzazione e igiene personale), tramite linserimento in strutture residenziali e semi residenziali presenti sul territorio; - allutente e alla famiglia sono offerti servizi di supporto, per il mantenimento delle persone presso il proprio domicilio al fine di evitare o ritardare listituzionalizzazione (servizio di assistenza domiciliare, compagnia telefonica e domiciliare, telesoccorso e teleassistenza, contributi in alternativa allistituzionalizzazione previsti dalla l.r. 23/2010, servizio assistenza di prossimita). Il comune di aosta, con proprio personale su delega della regione, che assicura apposito finanziamento,si occupa delle procedure per lerogazione degli assegni di cura di cui alla legge regionale n. 23/2010; - agli anziani autosufficienti sono offerti luoghi e occasioni di incontro sociale, ricreativo e culturale al fine di prevenire i rischi di isolamento e di emarginazione (centri dincontro ). 3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI L'invecchiamento della popolazione anziana è in continuo aumento ed assume proporzioni sempre più rilevanti con conseguenze in termini di crescita della spesa pubblica (pensioni e assistenza) a fronte di una crescita rallentata della popolazione giovane e produttiva. In questi ultimi anni grazie al miglioramento delle condizioni di vita e ed ai progressi della medicina la vita media delle persone si è allungata. Aumentano i grandi vecchi e conseguentemente aumenta la necessità e complessità assistenziale, vi è una crescita delle patologie croniche con conseguenti maggiori esigenze di cura e assistenza. Alcuni dati significativi riferiti alla presenza di anziani nel nostro comune: la popolazione ultrasessantacinquenne, a dicembre 2013 (al 17/12/2013), potenziale utente dei servizi, è di 8.838 persone su un totale di 35.142 residenti di cui 3.057 vivono soli. La famiglia , cardine della nostra società, è ancora il perno fondamentale del sistema che si fa carico, pur tra mille difficoltà, anche dellassistenza e cura degli anziani. L'amministrazione si pone l obiettivo di investire sulla prevenzione sanitaria e sociale, con lottica del mantenimento del cittadino al proprio domicilio attivando, per quanto possibile, le risorse territoriali ed il volontariato, in quanto condizioni di vita più sane possono contribuire a contenere la spesa pubblica e supportando le famiglie impegnate nel lavoro di cura. La situazione economica contingente sta mettendo a dura prova le politiche sociali rischiando di vanificare tutti gli sforzi messi in campo in questi anni per erogare servizi di qualità a supporto delle famiglie. L'Amministrazione si pone come obiettivo il mantenimento dei servizi in essere, che in gran parte sono coperti da finanziamenti regionali (L.R. 23/2010 e 93/82), per assicurare il benessere sociale ottimizzando le risorse, (economiche e strumentali), in attesa di concludere la riorganizzazione dei servizi stessi che terminerà con l apertura delle nuove strutture di Brocherel e Bellevue. 3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE Proseguirà la gestione esternalizzata dei servizi domiciliari e residenziali a favore degli anziani parzialmente autosufficienti e non autosufficienti e per la gestione dei servizi per anziani autosufficienti (Centri d'Incontro). I contratti che disciplinano la gestione dei servizi per anziani stabiliscono standard organizzativi e requisiti degli stessi da sperimentare nel Comune di Aosta, in ossequio a quanto stabilito dai provvedimenti di Giunta Regionale nrr. 1957 e 1958/2011, con lobiettivo di valutare lefficacia dei servizi e di garantire un monitoraggio costante dei medesimi, attraverso ladozione di strumenti di rilevazione che serviranno a definire i criteri per introdurre un sistema di accreditamento regionale del Servizio di Assistenza Domiciliare. La proposta di riorganizzazione dei servizi residenziali e semiresidenziali che evidenzia i nuovi bisogni da soddisfare, una razionalizzazione dei posti letto con conseguente contenimento della spesa, è stata acquisita nel nuovo accordo di programma sottoscritto il 06.07.2012 tra la Regione Valle dAosta, il Comune di Aosta e lAzienda USL della Valle dAosta per ledificazione di un Centro Polivalente Sociosanitario nel Comune di Aosta. In attesa dellapertura del sopracitato Centro Polivalente Sociosanitario, prosegue la convenzione con la Casa di Riposo "J.B.Festaz" per la gestione del Centro Diurno (24 posti) e del Centro Diurno e/o Notturno (6 posti). Prosegue l'attività dei Centri dIncontro anziani che coinvolge un numero considerevole di residenti nel comune di Aosta con finalità di socializzazione e aggregazione, prevenzione dellisolamento e dellemarginazione, sviluppo e stimolo di nuovi interessi e abilità soggettive coinvolgendo, nelle varie attività ludico - ricreative, gli anziani residenti nei Comuni facenti parte del Conseil de la Plaine, che hanno aderito alla convenzione con il comune di Aosta. Si intende proseguire la collaborazione con l'Azienda Usl della Valle d'Aosta, le forze dellordine (Polizia di Stato e Carabinieri), la Croce Rossa Italiana - Comitato Regionale della valle dAosta per un servizio di prevenzione e monitoraggio della popolazione anziana nellambito sanitario e della sicurezza per quanto riguarda lemergenza caldo (monitoraggio, sorveglianza attiva, prevenzione Pagina 101 di 187 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 salute/alimentazione, prevenzione furti e truffe). Si intende, altresì, proseguire la collaborazione con l'Azienda USL per quanto riguarda la campagna di vaccinazioni antinfluenzali nei quartieri della città e ogni altra iniziativa nellottica della prevenzione e della "buona salute". L'attività della sede unica dellUVMD (Unità di Valutazione Multidimensionale Distrettuale) della Città di Aosta e del distretto Socio Sanitario nr. 2 continuerà nellambito degli Uffici dei Servizi Sociali. Lunificazione delle sedi delle due UVMD ha consentito di ottimizzare risorse umane e costi. Verrà assicurato, tramite le operatrici del Servizio Sociale Professionale, il controllo puntuale dei servizi esternalizzati. La collaborazione con l'Associazione di volontariato l'Ascolto per il servizio di compagnia telefonica, domiciliare e accompagnamento allesterno svolto da volontari e favore degli anziani verrà rinnovata, con lobiettivo di favorire lintegrazione dei servizi comunali con il terzo settore. Verranno valutate le proposte di collaborazione che verranno presentate da Enti Pubblici, privati o organismi del terzo settore finalizzate a realizzare iniziative di rilevante interesse pubblico a sostegno e tutela degli anziani e dei disabili. SCADENZE: 31.12.2014 - Alla scadenza delle convenzioni per la gestione del servizio di assistenza domiciliare, micro comunità (Centro polivalente, V.G. Rey, Casa Famiglia) e Comunità Alloggio (V.Cap. Chamonin) previste per il 31/12/2014 con eventuale rinnovo per un periodo massimo di due anni, si valuterà se espletare gara dappalto per riaffidare i servizi in esame o se procedere ad un rinnovo, anche in relazione allesito della sperimentazione della nuova modalità gestionale del Servizio di Assistenza domiciliare e allo stato di avanzamento dei lavori della nuova struttura di Via Brocherel e dellex Hôtel Bellevue; 31.12.2014 - Alla scadenza della convenzione per la gestione del servizio di telesoccorso, Teleassistenza e Numero Verde, previste per il 31/12/2014 con eventuale rinnovo per un periodo massimo di due anni si valuterà se espletare regolare gara dappalto per riaffidare il servizio o se procedere ad un rinnovo, anche in relazione allandamento del medesimo e delleventuale riorganizzazione complessiva dei servizi per anziani; 31.12.2014 - Alla scadenza della convenzione per la gestione del Centro Diurno e/o notturno presso la Casa di riposo J.B. Festaz prevista per il 31/12/2014, con eventuale rinnovo per un periodo di due anni si valuterà se procedere al rinnovo in relazione allo stato di avanzamento dei lavori delle nuove strutture di Via Brocherel e dellex Hôtel Bellevue; 31.12.2015 - Alla scadenza della convenzione per la gestione dei Centri dIncontro per anziani prevista per il 31/12/2015, con eventuale rinnovo per un periodo di due anni, si valuterà se espletare regolare gara dappalto per riaffidare il servizio o se procedere ad un rinnovo, anche in relazione allandamento del medesimo e delleventuale riorganizzazione complessiva dei servizi per anziani. 3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI UMANE: a) umane - operano per la realizzazione del progetto: nr. 1 Dirigente impegnato contestualmente nei progetti 24, 25 e 26; nr. 2 funzionari (cat. D di cui 1 svolge il compito di amministratore di Sostegno); nr. 5 assistenti sociali (cat. D) (di cui 2 part time, 1 con funzioni di coordinamento e 1 con incarico di Co.Co.Co. in sostituzione di unassistente sociale distaccata al coordinamento dellUfficio del Piano di Zona regionale); nr. 4 amministrativi (di cui 3 part time) (cat. C2) di cui 1 con funzioni di segreteria dellUVMD (Unità di Valutazione Multidimensionale Distrettuale prevista dalla deliberazione di Giunta Regionale nr. 1040 del 16.04.2010); nr. 4 amministrativi (cat. B2); nr. 9 oss/adest (di cui 3 part time)(cat. B2). b) personale in convenzione - non di pendente comunale - necessario per il funzionamento dei servizi affidati in gestione a terzi. STRUMENTALI: di proprietà: - nr.1 pulmino attrezzato per trasporto disabili; - nr. 4 autovetture, di cui una donata dal "Lions Club Aosta Host"; - immobile della microcomunità di Via St. Martin de Corléans 77/ a, della Residenza Protetta di Via Cap. Chamonin 5, del centro dIncontro di Via Vuillerminaz, sede del progetto "Assistenza Domiciliare di Quartiere"; - terreni destinati ad orti per anziani di Via Carabel, Via Parigi, Via G. Rey, Quartiere Dora, area di Via Voison; - attrezzature delle microcomunità e centri diurni (Via St. Martin de Corléans, Viale Europa, Via Cap. Chamonin, Via G. Rey, "J.B.Festaz"). di terzi: - immobili delle microcomunità di Via G. Rey ed annesso centro diurno, microcomunità di Viale Europa ed annesso centro diurno, del Centro Diurno e/o Notturno "J.B.Festaz", garage della Pagina 102 di 187 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO microcomunità di Via St. Martin de Corléans, del Centro dIncontro del Q. Dora; - parte dei beni ed automezzi del Centro Diurno "J.B.Festaz"; - centrale operativa "Telesoccorso" (nei locali del gestore); - automezzi ed attrezzature delle Cooperative Sociali per lo svolgimento dei servizi. Pagina 103 di 187 QUADRO 3.4 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI Titoli di spesa Anno 2014 TITOLO I - SPESE CORRENTI TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE TOTALE Pagina 104 di 187 Spesa nel triennio Anno 2015 Anno 2016 9.423.743 9.741.443 9.872.093 1.000 31.000 31.000 9.424.743 9.772.443 9.903.093 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO PROGETTO N. 26 DENOMINAZIONE QUADRO 3.4 Progetto 26 - Interventi vari in campo sociale 3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO ASSESSORE MARCO SORBARA per le pari opportunità: ASSESSORE PATRIZIA CARRADORE 3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO A) DISAGIO I servizi inseriti all'interno del Progetto sono multidisciplinari ed hanno quale oggetto di intervento il "disagio" di coloro che per ragioni di provenienza etnica (Servizio Migranti), di situazione economica contingente (Spese sanitarie per indigenti, Assistenza economica integrativa ai sensi della L.R. 23/2010), vivono una situazione necessitante di servizi e/o aiuti specifici e di particolare attenzione. I servizi offerti a favore dei migranti sono forniti dal Servizio Migranti con estensione delle competenze all'intero territorio regionale, a seguito di sottoscrizione di convenzione con Amministrazione regionale e Consiglio permanente degli Enti Locali, gestito in forma esternalizzata. La struttura di via Stevenin, prima adibita a Centro Comunale di Assistenza Notturna, è stata concessa in comodato d'uso gratuito all'Amministrazione regionale, per l'utilizzo della stessa nell'ambito dei progetti a favore di persone in situazione di povertà e di esclusione sociale, ai sensi dell'art. 28 della legge 328/2000. B) POLITICHE PER LE FAMIGLIE Rientrano nell'ambito di questo progetto la concessione di assegni ai sensi degli artt. 65 e 66 della legge 23 dicembre 1998 n. 448 e la concessione e liquidazione degli assegni post natale ai sensi della L.R. 44/1998. Quanto al Centro per le famiglie, dopo la chiusura a fine 2012, è stato approvato un accordo di collaborazione con l'Amministrazione regionale per un progetto sperimentale di gestione di un nuovo centro per le famiglie. C) PIANO DI ZONA Il Piano di Zona è lo strumento di programmazione delle politiche sociali a livello locale previsto dalla legge 328/2000. Gli organi di governo del Piano di Zona sono: la Conferenza del Piano di Zona, il Tavolo politico, l'Ufficio di Piano, i cinque Gruppi tecnici di zona. Il Comune di Aosta è l'Ente capofila regionale del Piano di Zona e nello specifico: - in quanto Ente capofila regionale svolge le funzioni di riferimento organizzativo per l'attuazione degli interventi previsti sul territorio regionale; - garantisce il coordinamento tecnico del Piano di Zona; - è l'ente capofila del sub-ambito 5 e svolge le funzioni di riferimento organizzativo per gli interventi previsti a livello locale (progetto Dynamo); - è l'Ente capofila del servizio Sperimentale di Segretariato Sociale e Pronto Intervento Sociale a valenza e dimensione regionale e del progetto "Assistenza domiciliare - Home Care Premium" finanziato dall'INPS. PARI OPPORTUNITA' La normativa regionale ha previsto listituzione della Consulta Regionale per le Pari Opportunità e la nomina della Consigliera di Parità. Entrambi gli organismi, in sinergia con gli attori istituzionali e non, hanno quale missione quella di porre in essere tutte quelle azioni volte al rispetto delle identità e alla valorizzazione delle differenze di genere, eliminando eventuali disparità nella distribuzione dei poteri e delle responsabilità tra i generi. 3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI A) Le dinamiche immigratorie, in costante aumento nella nostra città (il numero delle nuove iscrizioni anagrafiche da parte di persone provenienti dall'estero, nel periodo 2000/2012 è passato da 70 nuove iscrizioni nel 2000 a 205 nuove iscrizioni nel 2010 e da 13 cancellazioni anagrafiche nel 2000 a 59 cancellazioni nel 2012 con un saldo positivo in ulteriore decrescita rispetto all'anno precedente (fonte elaborazioni statistiche ufficio statistica comunale) senza contare coloro che sono presenti sul nostro territorio pur non avendo i requisiti per ottenere la residenza, rendono il fenomeno strutturale e in linea con i dati nazionali e richiedono politiche di inclusione, capaci di costruire la convivenza e l'integrazione e di prevenire, per quanto di competenza, fenomeni di devianza. Per questo l'estensione regionale del Servizio Migranti ha costituito e costituirà una tappa importante nella capacità di fornire risposte qualificate ai bisogni e di farlo con un'azione che non è più limitata al solo Comune di Aosta. A questo si aggiunge la presenza sempre più radicata di alcune realtà associative (associazioni soprattutto di donne straniere) che offrono da sole alcune risposte ai bisogni sociali e che, nel contempo, si sono conquistate uno spazio di dialogo con le istituzioni. Tale variegata situazione impone un lavoro di rete con tutti i soggetti istituzionali e privati Pagina 105 di 187 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 che operano sul territorio e un dialogo continuo con le associazioni di stranieri oggi esistenti. C)Il Piano di Zona della Valle d'Aosta si configura come un'opportunità di intervento nei seguenti ambiti: - La lettura condivisa delle dinamiche e dei problemi che caratterizzano i diversi ambiti territoriali e l'individuazione delle strategie e delle risorse per rispondere ai bisogni (fase di costruzione del documento di Piano che si è sviluppata tra il 2007/2008 e ha coinvolto tutta la cittadinanza tramite i 5 Gruppi Tecnici di Zona); - Il coinvolgimento della cittadinanza nel processo di programmazione delle politiche sociali secondo il principio di sussidiarietà; - Lo sviluppo della progettazione di interventi socio-assistenziali e socio-sanitari a livello locale avvenuta nella fase di attuazione successiva alla sottoscrizione dell'Accordo di Programma da parte di tutti gli enti coinvolti che nello specifico ha visto impegnato il sub-ambito 5, Comune di Aosta, nell'attuazione del progetto Dynamo; - L'integrazione tra politiche sociali e politiche sanitarie, economiche, ambientali, del lavoro, dell'istruzione e della formazione professionale; - La riorganizzazione della rete dei servizi socio-assistenziali e socio-sanitari secondo principi di efficacia, efficienza, semplificazione, prossimità, unitarietà, integrazione e personalizzazione degli interventi; - La gestione del servizio sperimentale di segretariato sociale e pronto intervento sociale avviata nel 2012 attraverso l'attivazione di otto sportelli sul territorio regionale con l'obiettivo di semplificare al cittadino l'accesso alle informazioni e ai servizi socio assistenziali e socio-sanitari. I vari sportelli svolgono infatti le seguenti funzioni: porta di accesso alle informazioni e ai servizi socio-sanitari, punti unitari di riferimento per la promozione delle reti territoriali che operano in ambito socio-sanitario, osservatorio dei bisogni e dei servizi presenti a livello locale. Lo sportello di Aosta attivo allinterno del sub-ambito 5, svolge inoltre la funzione di regia e coordinamento del servizio di pronto intervento sociale per tutto il territorio regionale; - Il reperimento di finanziamenti extraregionali per la gestione e lo sviluppo di interventi specifici a valenza regionale e/o locale (progetto Assistenza domiciliare HCP 2012 finanziato dallINPS ex gestione INPDAP. PARI OPPORTUNITA' Proseguono le collaborazioni messe in atto nel passato quali ladesione alla rete nazionale anti-violenza, un servizio pubblico pensato e nato per fornire ascolto e sostegno alle donne vittime di violenza. Prosegue altresì lintensa attività del CUG - Comitato Unico di Garanzia del Comparto Unico della Valle dAosta - istituito in ottemperanza alla direttiva della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 4 marzo 2011 Linee guida alle modalità di funzionamento dei Comitati Unici di Garanzia per le Pari Opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavoro e contro le discriminazioni, nellambito del quale il Comune di Aosta è rappresentato dal Dirigente dellArea A5 in qualità di membro effettivo e di un membro supplente. Nel corso dellanno 2013, il Consiglio regionale ha approvato la legge n. 4 concernente Interventi di prevenzione e di contrasto alla violenza di genere e misure di sostegno alle donne vittime di violenza di genere, legge che di fatto istituisce, presso la struttura regionale competente in materia di politiche famigliari e sociali, il Forum permanente contro le molestie e la violenza di genere, quale sede di dialogo e confronto fra le istituzioni e la società in materia di prevenzione e contrasto alle violenze di genere, Forum con il quale si è attivata una collaborazione che proseguirà nel corso dellanno. 3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE A) L'obiettivo principale del progetto è di proseguire lungo la strada delle politiche locali dell'immigrazione, al fine di costruire le condizioni per una società solidale e inclusiva, fondata sulla legalità, capace di coniugare diritti e doveri e scevra da pregiudizi connotati dalla appartenenza a diverse razze, culture e sesso. Per quanto attiene il Servizio Migranti, dopo la sottoscrizione della convenzione interistituzionale e l'approvazione del nuovo regolamento, si è provveduto ad espletare regolare gara d'appalto e ad affidare il servizio con decorrenza dal 1/9/2013 e fino al 31/12/2015; Per quanto riguarda l'ex Centro Comunale di Assistenza Notturna, si è provveduto a concedere la struttura di Via Stevenin in comodato d'uso gratuito all'Amministrazione regionale, per l'utilizzo della stessa nell'ambito dei progetti a favore di persone in situazione di povertà e di esclusione sociale, ai sensi dellart. 28 della legge 328/2000. Verranno inoltre valutate le proposte di collaborazione che verranno presentate da enti publici o privati o da organismi del terzo settore finalizzate a realizzare iniziative di rilevante interesse pubblico in materia di immigrazione e disagio. B) In relazione al panorama di incertezza finanziaria venuto a crearsi a fine 2012, l'ex Centro Comunale per le famiglie denominato "Il Cortile" ha cessato la sua attività con il 31/12/2012. E' stato tuttavia attivato un apposito accordo di collaborazione con l'Amministrazione regionale per un progetto sperimentale di gestione di un servizio analogo in un'ottica di regionalizzazione improntata a due direttrici fondamentali: da un lato il rafforzamento della presenza del Centro sull'intero territorio regionale, con il coinvolgimento, nelle iniziative proposte, delle famiglie residenti sul territorio oltre che di quelle aostane e dall'altro con il potenziamento del lavoro di rete con altri enti e istituzioni ed in particolare con il mondo dell'associazionismo operante in materia di tematiche familiari, per cui si immagina che il Centro possa diventare importante punto di riferimento in stretto collegamento con gli sportelli di Segretariato sociale aperti sul territorio regionale il 9/10/2012 e i Gruppi Tecnici dei 5 sub-ambiti in cui è articolato il Piano di Zona regionale. L'accordo di collaborazione, siglato in data 9/4/2013, prevede che lAmministrazione regionale provveda ad emanare apposito bando per la presentazione di progetti per la gestione di un Centro per le famiglie da parte di associazioni di volontariato o di promozione sociale. In esito alla valutazione dei progetti presentati il Pagina 106 di 187 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 servizio è stato affidato al Forum delle associazioni familiari della Valle dAosta, con sottoscrizione della relativa convenzione in data 22/11/2013. L'Amministrazione comunale nell'ambito dell'accordo di collaborazione si è impegnata a cofinanziare le attività del centro per un importo pari a Euro 10.000,00 e a fornire in uso gratuito gli arredi già utilizzati dal Centro per le famiglie "Il cortile" nella sede precedentemente utilizzata. Verranno inoltre valutate le proposte di collaborazione che verranno presentate da enti publici o privati o da organismi del terzo settore finalizzate a realizzare iniziative di rilevante interesse pubblico a sostegno e tutela delle famiglie. Scadenze: A) e B) 2013: 2014: - 2015: alla scadenza della vigente convenzione per la gestione del Servizio Migranti, prevista per il 31/12/2015, si procederà a dare corso a trattative per il rinnovo degli accordi e della convenzione con l'Amministrazione regionale e il CPEL circa la regionalizzazione del servizio, nell'ottica di una riorganizzazione complessiva dei servizi a favore dei migranti, e ad espletare regolare gara d'appalto per riaffidare i servizi in esame. C) Nei primi mesi del 2014 gli organi politici del Piano di Zona procederanno a definire gli indirizzi in ordine alla proroga dell'Accordo di programma fino al 31/12/2015 e comunque fino all'approvazione del nuovo piano regionale per la salute e il benessere sociale, che verrà sottoposta all'approvazione da parte dei competenti organi degli Enti aderenti. Tale proroga garantirà la prosecuzione, negli anni 2014 e 2015, delle attività necessarie per la costruzione del nuovo Piano di Zona tra cui: l'analisi dei bisogni e delle priorità territoriali, la mappatura delle risorse, l'analisi del sistema di partecipazione alla programmazione delle politiche sociali. Attraverso la lettura dei bisogni territoriali e l'analisi del sistema di partecipazione, gli organi del Piano di Zona collaboreranno alla predisposizione del nuovo Piano regionale salute e benessere sociale. - Proseguiranno anche le attività di progettazione di interventi e sinergie a valenza regionale tra i livelli tecnico-istituzionali dei vari enti coinvolti nel sistema di welfare. - Proseguiranno, inoltre, le attività e i progetti avviati dai Gruppi tecnici di zona in collaborazione con i vari soggetti a livello locale finalizzati a rispondere alle situazioni di disagio individuali e delle comunità e a promuovere condizioni di benessere sul territorio. In particolare, per quanto riguarda il sub-ambito 5, si darà corso allo sviluppo delle attività connesse al progetto Dinamo attraverso la definizione di una modalità di collaborazione istituzionalizzata tra le risorse presenti sul territorio e operanti nel sistema dei servizi. - In relazione agli esiti positivi ottenuti dalla sperimentazione del servizio di sportello sociale, articolato in otto sportelli territoriali, si proseguirà con il consolidamento del servizio e con la relativa attività di monitoraggio e di valutazione. Al fine di facilitare l'accesso dei cittadini ai servizi territoriali, in collaborazione con il Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità, si procederà alla progettazione e all'implementazione di un portale informativo sui servizi socio-sanitari presenti sul territorio regionale. Inoltre, parallelamente alla riorganizzazione del sistema delle autonomie locali, verranno eventualmente ridefinite le funzioni e la struttura organizzativa del servizio nell'ottica della razionalizzazione e della gestione associata di funzioni e servizi. - Il progetto Assistenza domiciliare Home care premium, finanziato dallINPS - ex INPDAP a cui il Comune di Aosta in qualità di ente capofila del Piano di Zona ha aderito, prevede l'attivazione e la gestione di progetti assistenziali per soggetti non autosufficienti dipendenti pubblici, ex dipendenti pubblici, coniugi o familiari entro il primo grado di dipendenti pubblici. Il progetto garantisce inoltre, dei finanziamenti per l'attivazione o l'ampliamento del servizio di sportello sociale in quanto porta di accesso ai benefici previsti dal regolamento allegato all'Accordo di programma sottoscritto a inizio anno 2013 dal Comune di Aosta in qualità di Ente capo fila del Piano di Zona regionale e del Servizio di Sportello Sociale e dall'INPS. Nello specifico, le attività stabilite nel suddetto regolamento prevedono la presa in carico dei soggetti afferenti alle categorie sopracitate, sia attraverso un contributo economico per sostenere le spese dell'assistenza privata, sia l'erogazione a titolo gratuito, a carico dell'INPS, di prestazioni assistenziali. I finanziamenti erogati dall'INPS saranno inoltre destinati alla promozione di iniziative formative e di sostegno ai care givers in collaborazione con i soggetti del terzo settore e al potenziamento dell'attività formativa prevista dalla normativa regionale per le assistenti personali iscritte al registro regionale. A seguito della pubblicazione del nuovo bando Assistenza domiciliare - Home care premium - 2014, le attività proseguiranno per tutto il 2014 e 2015 e verrà ulteriormente ampliato il bacino dei beneficiari ad oggi previsto nel numero massimo di 100. - In considerazione degli esiti positivi conseguiti dalle sinergie tra lo Sportello Sociale e i Servizi di Prossimità del Comune di Aosta e di quelli operanti sul territorio regionale, si ipotizza di integrare questi ultimi, all'interno degli Sportelli Sociali territoriali, compatibilmente con le risorse finanziarie disponibili del Piano di Zona, ed eventualmente del Progetto INPS. - L'attività formativa destinata agli operatori assegnati al Coordinamento e agli sportelli territoriali si svilupperà prevalentemente sulla base di un percorso formativo garantito da risorse interne al sistema dei servizi in collaborazione tra tutti gli enti coinvolti ed eventualmente attingendo ai finanziamenti dedicati dall'INPS. - Per quanto riguarda l'attività comunicativa in ordine al servizio di sportello sociale la stessa proseguirà al fine di garantire un'adeguata comunicazione delle funzioni del servizio e delle modalità per accedervi. PARI OPPORTUNITA' Pagina 107 di 187 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 LAmministrazione Comunale continuerà la collaborazione e il confronto sinergico con tutti gli attori istituzionali e non in materia di lotta contro la violenza sulle donne, mediante lattività svolta quotidianamente dagli operatori e attraverso campagne di sensibilizzazione dellopinione pubblica sul problema, realizzata in occasione della Giornata Mondiale del 25 novembre. Le iniziative provenienti da Enti o Associazioni saranno sostenute quando la finalità di favorire la cultura delle pari opportunità sarà garantita. Proseguirà lattività del CUG che, in attuazione di quanto previsto dal PAP (Piano di Azioni Positive) approvato nel corso del 2013 da tutti gli Enti del Comparto, approverà nei primi mesi del 2014, la proposta di Codice di Tutela che sarà inviato per la sua approvazione al Presidente della Regione, al Presidente del CPEL, al Presidente della delegazione trattante di parte pubblica e ai vertici degli altri Enti del Comparto unico, previa contrattazione decentrata di ciascun ente interessato. Il CUG proporrà al Comitato regionale per le politiche contrattuali uno snellimento delle procedure di approvazione del Codice in argomento al fine di agevolarne la sua adozione nel più breve tempo possibile. Inoltre il Comitato provvederà ad attivare, nel corso del biennio 2014-2015, appositi percorsi formativi rivolti al personale degli Enti del Comparto riguardanti le materie del benessere organizzativo, del mobbing, del linguaggio di genere e della gestione dei conflitti. Sempre nel corso del biennio 2014-2015, si proseguirà con la definizione del modello di rilevazione ed analisi del personale degli Enti sulla base di un modello sperimentale, in raccordo con lOsservatorio economico e sociale. Lo stesso CUG, nellottica del miglioramento delle condizioni lavoro-famiglia, provvederà alla progettazione della Mappa del Welfare e, successivamente, alla realizzazione del portale dei servizi socio-assistenziali e di conciliazione presenti sul territorio della Valle dAosta, in collaborazione con il Piano di Zona, le strutture delle Politiche sociali e dei Sistemi informativi regionali. Infine, con lo scopo di diffondere la cultura delle pari opportunità, il CUG organizzerà, nel mese di maggio presso la Biblioteca regionale, una mostra avente per tema il lavoro femminile. 3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI UMANE: a) Nr. 1 Dirigente impegnato contestualmente nei progetti 24, 25 e 26 A) e B) b) Personale amministrativo di ruolo impegnato contestualmente nei progetti 24 e 26: Nr.1 D Nr.1 C2 Nr.1 C1 (p. t. 70%) Nr.1 B2 (p. t. 70%) b) Personale in convenzione - non dipendente comunale - necessario per il funzionamento dei servizi affidati in gestione a terzi. STRUMENTALI: A) e B) Struttura di Via Stévenin, nr 4, concessa in comodato d'uso gratuito all'Amministrazione regionale Arredi ed attrezzature del Servizio Migranti di Aosta Arredi ed attrezzature da destinare al nuovo servizio per le famiglie, da concedere in uso gratuito al gestore individuato dall'Amministrazione Regionale. di terzi A) e B) Locali da destinare al Servizio Migranti di Aosta. C)UMANE: Proprie: 1 assistente sociale con la funzione di coordinatore dell'Ufficio regionale del Piano di Zona (Cat. D); 1 operatore di sportello (Cat. B2); 1 assistente sociale per lo sportello sociale(Cat. D). Incarichi a esterni: 1 aiuto coordinatore e coordinatore del servizio di segretariato sociale e pronto intervento sociale (Cat. D); 1 addetto alla segreteria del Piano di Zona e del servizio di segretariato sociale e pronto Pagina 108 di 187 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO intervento sociale (Cat. C1); 1 addetto alla segreteria del servizio di sportello sociale e del progetto Assistenza Assistenza domiciliare; 1 assistente sociale per il progetto Assistenza domiciliare. Distacchi da altri enti: 8 operatori di sportello (B2) di cui 7 operatori messi a disposizione dalle Comunità Montane e 1 dalla Regione; 5 assistenti sociali messe a disposizione dalla Regione. STRUMENTALI di proprietà: Coordinamento Ufficio regionale del Piano di Zona/sportello di segretariato sociale e pronto intervento sociale sub-ambito 5 Sedi, attrezzature e arredi uffici di terzi (Comunità Montane): Sportelli territoriali di segretariato sociale sedi, attrezzature e arredi uffici PARI OPPORTUNITA' UMANE: n. 1 Dirigente responsabile anche di altri servizi (Servizio Sport, Ufficio Statistica e Ufficio Commercio) n. 1 posizione D (condivisa con lUfficio Manifestazioni e Ufficio Statistica) STRUMENTALI: Saranno utilizzate soprattutto le risorse lavorative dell'Ente per tutti gli adempimenti amministrativi, contabili, di coordinamento e di indirizzo. Pagina 109 di 187 QUADRO 3.4 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI Titoli di spesa Spesa nel triennio Anno 2015 Anno 2014 TITOLO I - SPESE CORRENTI TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE TOTALE Pagina 110 di 187 Anno 2016 777.186 706.786 719.286 0 0 0 777.186 706.786 719.286 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO PROGETTO N. 27 DENOMINAZIONE QUADRO 3.4 Progetto 27 - Servizi Demografici e sportello del cittadino 3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO SINDACO BRUNO GIORDANO 3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO Gli uffici dei Servizi Demografici, attualmente articolati,in relazione alle funzioni, in tre Uffici: Anagrafe - A.I.R.E.; Elettorale - Circondariale - Leva; Stato Civile - Polizia Mortuaria - Cimiteri, sono stati coinvolti nel progetto relativo all'istituzione del nuovo servizio "Sportello unico per le imprese e il cittadino" denominato "AmicoinComune". Nella logica di centralizzare le esigenze del cittadino in un unico nucleo di accoglienza, determinati servizi resi in precedenza dagli uffici dei servizi demografici sono oggi erogati direttamente in front office presso la nuova struttura AmicoinComune, mentre per altri servizi, specifiche e determinate prestazioni lavorative di back office sono istruite dagli uffici responsabili dei procedimenti, unitamente alle restanti attività connesse all'ordinaria gestione già di propria competenza. L'organizzazione degli uffici prevede le seguenti attività: L'Ufficio Anagrafe deve puntualmente assicurare la regolare tenuta del registro della popolazione che prevede gli aggiornamenti dei movimenti migratori conseguenti alle richieste di iscrizione anagrafica, di cancellazione, di variazioni di indirizzo, di variazioni anagrafiche collegate alle variazioni di stato civile ai sensi della legge n. 35 del 4/04/ 2012 e la gestione dell'A.I.R.E. ai sensi della legge n. 470 del 17/10/1988. Compete altresì il rilascio delle attestazioni di regolarità di soggiorno ai cittadini comunitari ai sensi del d.lgs nr. 30 del 6/02/2007, nonchè la verifica della regolarità di soggiorno dei cittadini extracomunitari attraverso il controllo periodico della validità dei permessi di soggiorno. Ai sensi del Decreto Legge 6.07.2010 che disciplina le modalità di registrazione dei cittadini "senza fissa dimora" di cui alla Legge 94 del 15/07/2009 l'ufficio è tenuto all'aggiornamento dell'albo nazionale. In relazione al 15° Censimento della popolazione e delle abitazioni, proseguirà l'attività attraverso la parifica anagrafica la cui chiusura è stata prorogata al 30 giugno 2014. Si provvederà ad aggiornare l'anagrafe provvedendo a cancellare, iscrivere o variare l'indirizzo dei cittadini a seguito delle risultanze delle operazioni censuarie. Con la circolare del Ministero dellInterno n. 2910/2013 si è avviata la prima fase di attuazione per il subentro dellAN.P.R. ai sistemi informativi dell'I.N.A. e dellANAG-AIRE. Il Decreto L. 179/2012 ha previsto inoltre l'ampliamento delle possibili utilizzazioni della carta d'identità elettronica anche in relazione all'unificazione sul medesimo supporto della carta d'identità elettronica con la tessera sanitaria, alle modifiche ai parametri della carta d'identità elettronica e della tessera sanitaria necessarie per l'unificazione delle stesse sul medesimo supporto, nonchè al rilascio gratuito del documento unificato, mediante utilizzazione, anche ai fini di produzione e rilascio, di tutte le risorse disponibili e si resta in attesa di ulteriori norme attuative. L'Ufficio Elettorale deve provvedere alla tenuta e all'aggiornamento delle Liste Elettorali e delle liste elettorali aggiunte relative ai cittadini comunitari, conseguenti alle variazioni anagrafiche (per iscrizione, cancellazione, variazione di seggio di votazione) o su segnalazione dell'Autorità Giudiziaria (perdita e/o acquisto del diritto elettorale). L'Ufficio Elettorale Circondariale provvede alla tenuta e all'aggiornamento delle Liste Elettorali e delle liste elettorali aggiunte relative ai cittadini comunitari di tutti i 74 comuni della Valle d'Aosta, predisponendo la relativa istruttoria necessaria per l'approvazione da parte della Commissione Elettorale Circondariale. L'Ufficio Leva provvede alla compilazione delle liste di leva come da indicazioni del Distretto Militare competente, in quanto, pur essendo stato abolito il servizio militare obbligatorio, l'Ufficio deve comunque continuare a predisporre detta lista e ad aggiornare i ruoli matricolari della popolazione maschile. L'Ufficio dello Stato Civile assicura la tenuta e l'aggiornamento dei registri di nascita, morte, matrimoni e cittadinanza , gestendo la programmazione e il coordinamento dei matrimoni civili, ai sensi del D.P.R. n. 396 del 3 novembre 2000 "Ordinamento di Stato Civile", della legge 5 febbraio 1992, n.91 "Nuove norme sulla Cittadinanza", e nel rispetto del Decreto Legislativo 30 giugno 2003 n. 196 (Codice in materia di protezione dei dati personali), curando i rapporti con le competenti Autorità Giudiziarie e Prefettizie. Pagina 111 di 187 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 In un'ottica di progressiva informatizzazione delle procedure connesse allo Stato Civile, come previsto dal Decreto legislativo 7 marzo 2005, n.82, il Ministero dell'Interno, di intesa con il Ministero degli Affari Esteri, con Circolare n. 23 del 27 ottobre 2009, ha predisposto un nuovo protocollo per la trasmissione della documentazione di stato civile dalle rappresentanze diplomatico-consolari Italiane all'estero ai Comuni, ai fini della successiva trascrizione dei predetti atti nei registri dello stato civile. Tali atti sono trasmessi a mezzo PEC (Posta Elettronica Certificata), attraverso un file, firmato digitalmente dall'autorità consolare competente, in formato PDF. Da ultimo, l'art.6 del D.L. 9 febbraio 2012, n.5, "Disposizioni in materia di semplificazioni", prevede la comunicazione di dati per via telematica tra amministrazioni, relativi alla trasmissione di atti e documenti relativi agli atti dello Stato Civile . L'Ufficio cura altresì le procedure del Servizio di Polizia Mortuaria, consistente nel rilascio di autorizzazioni alla sepoltura previste dall'art.74 del D,P.R.396/2000, alla cremazione salme e resti mortali, al trasporto funebre, alle esumazioni/estumulazioni previste dal Regolamento di Polizia Mortuaria Nazionale D.P.R. 285/1990 e alla destinazione delle ceneri di cui alla legge Regionale 37/2004 . Spetta altresì all'Ufficio di Stato Civile il rilascio dell'autorizzazione del Passaporto Mortuario, già di competenza degli Uffici di Prefettura Regionali e previsti dal Regolamento Nazionale di Polizia Mortuaria. Il servizio gestisce, inoltre, l'assegnazione delle concessioni cimiteriali, stipula i relativi atti di concessione, richiede i corrispondenti pagamenti e ne effettua il controllo sui casi di morosità. Custodia dei Cimiteri: il Cimitero del Capoluogo è gestito con 4 unità, di cui uno anche con funzioni di custodia. I Cimiteri di Excenex e di Signayes sono custoditi da una ditta esterna, con esperienza pluriennale, il cui contratto biennale scadrà il 31/12/2015. Il Cimitero di Porossan è a gestione privata del Consorzio e il Sindaco, in qualità di autorità sanitaria locale, esercita le funzioni autorizzative in ambito alla richiesta di tumulazione/esumazioni delle salme. I controlli amministrativi sulla custodia dei Cimiteri del Capoluogo e frazionali, escluso quello privato, spetta al Servizio dello Stato Civile che dà disposizione ai custodi in ordine all'attività di ricevimento e spostamento delle salme. Il Servizio del Trasporto Funebre nel territorio della città di Aosta è garantito attraverso l'accreditamento di imprese funebri, che con cadenza annuale presentano all'Ufficio Stato Civile la dichiarazione attestante il mantenimento dei requisiti per l'espletamento dell'attività e alle quali viene rilasciata l'autorizzazione all'esercizio del trasporto nel territorio da parte del Dirigente dei Servizi Demografici. I servizi funebri istituzionali, destinati agli indigenti o a colori per i quali vi sia disinteresse da parte dei familiari, sono garantiti dall'Amministrazione Comunale attraverso un contratto triennale con un'impresa funebre accreditata. Tra le competenze dell'Ufficio rileva anche la gestione del Ruolo Illuminazione votiva, attraverso la movimentazione dei pagamenti con la bollettazione collegata ai Servizi a Domanda Individuale (S.D.I.), anche attraverso servizio di Rid on-line, ed il controllo sulle morosità. La gestione del Tempio Crematorio, nonché delle attività connesse al servizio di tumulazione ed esumazione è affidata all'A.P.S. S.p.A. con contratto di servizio quadro approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale nr. 172 del 29/11/2006 nel quale si disciplinano, tra l'altro, i rapporti tra il Comune di Aosta e il gestore A.P.S. S.p.A.,prorogato fino al 31/12/2017. Il controllo amministrativo sulla funzionalità della gestione e sui risultati conseguiti per tutte le attività connesse al contratto predetto è di competenza del Dirigente dei Servizi Demografici. Al Gestore deve essere preventivamente comunicata, da parte del Dirigente competente, ogni modifica ai regolamenti comunali e nazionali inerenti direttamente o indirettamente il servizio Cimiteriale. AMICOINCOMUNE - CITTADINI/IMPRESE E il progetto relativo all'istituzione del nuovo servizio "Sportello unico per le imprese e il cittadino", che l'Amministrazione comunale ha messo a disposizione del pubblico a partire dal 2 aprile 2012. Si tratta di un servizio innovativo, altamente professionalizzato e tecnologicamente all'avanguardia, che segna un importante traguardo nell'ambito del processo di riorganizzazione dell'Ente. L'obiettivo che ha portato alla realizzazione di tale nuova struttura è stato quello di concentrare le prestazioni lavorative di front-office in un unico spazio di libero accesso per il pubblico, riservando i piani alti del Palazzo municipale (cui si accede solo per il tramite di un sistema di controllo accessi) agli adempimenti di back office. Pagina 112 di 187 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 Il servizio "Amico in Comune" è la nuova struttura organizzativa attivata dal Comune di Aosta per migliorare l'accoglienza e la qualità dei servizi erogati ai cittadini e alle imprese (SUEL). La struttura è pensata per perseguire i seguenti obiettivi principali: - realizzare il punto unico di contatto con il pubblico (organizzato in più postazioni ed ampia fruibilità oraria) - unificare le professionalità relazionali di contatto con il pubblico dove il cittadino può: . trovare informazioni e risposte . avviare e completare le pratiche in modo semplice e veloce - semplificare il rapporto con i cittadini (ampliamento del nastro orario di servizio, riduzione del numero di interlocutori a cui fare riferimento, miglioramento dellaccoglienza e della privacy, facilità di accesso, ecc..) - recuperare efficienza in quanto riduce i passaggi e le attività a non valore, evita i disturbi interni del pubblico, migliora l'accoglienza delle pratiche e quindi riduce la non qualità nel processo. Al Servizio sono richieste le seguenti funzioni principali, rivolte sia ai cittadini sia alle imprese: - Ascoltare i bisogni e le esigenze (consegna e ritiro schede customer satisfaction, gestione segnalazioni, ascolto e orientamento) e portare all'interno la voce del cittadino - Assistere i cittadini e le imprese per favorire la corretta fruizione dei servizi - Istruire e chiudere le pratiche (controllo documentazione, istruttoria, protocollo, caricamento dati, rilascio, pagamento eventuale) - Indirizzare correttamente alle posizioni specialistiche in caso di impossibilità di chiusura della pratica direttamente - Gestire i flussi informativi diretti, telefonici, telematici - Ritirare e consegnare la modulistica - Protocollare le pratiche chiuse (senza istruttoria a valle) - Contabilizzare gli incassi - Formulare proposte di snellimento e semplificazione del sistema di erogazione dei servizi. In termini organizzativi il Servizio è collocato in posizione di staff alle dirette dipendenze del Segretario Generale ed opera in maniera trasversale rispetto ai Settori Amministrativo e Tecnico. E prevista anche l'attivazione di un team dei responsabili delle funzioni dedicate al funzionamento dell'ente denominato "Gruppo di continuità operativa" che agisce come supporto e assistenza al Servizio per assicurare il buon funzionamento dello stesso. Ne fanno parte le funzioni di staff principali come il Gabinetto del Sindaco, la Gestione delle risorse umane, l'Organizzazione, i Sistemi Informativi e i Servizi demografici, questi ultimi per la rilevanza delle attività gestite dal nuovo servizio. Il Gruppo sarà attivo contestualmente all'avvio dello sportello e eserciterà la sua attività in relazione alle esigenze organizzative. Il Servizio è organizzato in modo da garantire un buon funzionamento attraverso la corretta relazione tra le strutture organizzative ed in particolare tra il Servizio stesso ed i Servizi specialistici competenti delle materie trattate. In particolare al Servizio "Amico in Comune" è assegnato il ruolo di assicurare l'accoglienza mentre ai Servizi specialistici sono richiesti assistenza tecnica e supporto ai ruoli di contatto con il cittadino e le imprese. 3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI SERVIZI DEMOGRAFICI Ufficio Anagrafe Con l'apertura dello sportello AmicoinComune, l'ufficio cura l'istruttoria di back-office di tutte le istanze e richieste ricevute presso il front-office, attivando l'avvio dei procedimenti amministrativi connessi alle richieste ricevute. L'ufficio sarà attivo direttamente nei procedimenti anagrafici promossi da altri enti e da altri uffici. In relazione al 15° Censimento della Popolazione proseguirà l'attività di parifica anagrafica che dovrà essere conclusa entro il 30/06/2014. Pagina 113 di 187 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 A seguito dell'introduzione nel nostro ordinamento del principio dell'immediata efficacia delle dichiarazioni di residenza, previste dal 5° comma dell'art.5 del D.L. 9 febbraio 2012, n.5, che ha previsto la cosiddetta iscrizione anagrafica in tempo reale, gli uffici continuano la rete di collegamenti con altri enti e organi di verifica, in ordine al controllo sulle dichiarazioni rese, con trasmissione attraverso Pec, per garantire nei tempi stabiliti dalle norme, la conclusione dei procedimenti e la conseguente iscrizione o cancellazione anagrafica. Con il "Decreto del fare" convertito in legge 9.08.2013 n. 98, all'articolo 14, è previsto che all'atto dell'iscrizione anagrafica o della dichiarazione di residenza, a partire dall'entrata in regime dell'AN.P.R. sia assegnata al cittadino una casella di posta elettronica certificata, finalizzata alla relazione tra l'utente e le Pubbliche Amministrazioni coinvolte. Per procedere alla gestione elettronica degli schedari anagrafici, sono state messe in campo attività di studio di fattibilità in collaborazione con il Sitec, che ha previsto l'acquisto di software specifici che diano la garanzia della storicizzazione dei dati e degli avvenimenti e forniscano ogni sicurezza necessaria per evitare la perdita dei dati. Ufficio Elettorale La Legge nr. 459 del 27.12.2001 prevede per gli elettori residenti all'estero la possibilità di esercitare il diritto di voto in Italia o dove hanno la residenza per il tramite dei Consolati. Il Ministero degli Esteri, comunica al Ministero dell'Interno i nominativi degli elettori iscritti all'A.I.R.E. votanti in Italia o all'estero. Tramite il programma ANAG-AIRE, quest'ultimo invia detti elenchi ai comuni italiani al fine di depennare i cittadini che optano per l'esercizio del diritto di voto all'estero, dalle liste elettorali. Ufficio dello Stato Civile Il D.Lgs. 28.01.2008 nr. 26 e la Legge Regionale del 17.06.2009 nr. 19 ha trasferito dal 01/01/2010 al Sindaco il rilascio dell'autorizzazione del Passaporto Mortuario già di competenza degli Uffici di Prefettura Regionali e previsti dal Regolamento Nazionale di Polizia Mortuaria. Ne consegue che, per l'introduzione o l'estradizione di salme/resti mortali da e per Paesi Esteri ricompresi o meno nella Convenzione di Berlino sottoscritta in data 10.02.1937, la competenza al rilascio delle previste autorizzazioni con il preventivo nulla osta da parte delle Autorità Straniere competenti al ricevimento o all'estradizione della salma sia del Sindaco. La circolare del Ministero dell'Interno n. 13 del 21 aprile 2011, ha dettato le disposizioni per l'inserimento delle pubblicazioni di matrimonio nell'albo on-line dell'Amministrazione Comunale prevedendo la sottoscrizione del documento attraverso la firma digitale, così come previsto dalla legge 26 febbraio 2010, n.25, che ha prorogato al 1/1/2011 i termini previsti dalla legge 18 giugno 2009, n.69. Da ultimo, l'art.6 del D.L. 9 febbraio 2012, n.5, "Disposizioni in materia di semplificazioni", prevede la comunicazione di dati per via telematica tra amministrazioni, relativi alla trasmissione di atti e documenti relativi agli atti dello Stato Civile . E stata dunque prevista la redazione degli atti di stato civile, la sottoscrizione con firma digitale e la trasmissione con la posta elettronica certificata attraverso l'applicativo IRIDE. AMICOINCOMUNE - CITTADINI/IMPRESE L'ottica è quella di razionalizzare ed ottimizzare, attraverso un significativo percorso di professionalizzazione, il capitale lavorativo dell'Ente nella convinzione che il valore aggiunto di un'Amministrazione efficiente sta nella sua capacità di valorizzare le proprie risorse umane e con la consapevolezza che per essere al passo con i tempi occorre necessariamente attuare politiche di semplificazione e sburocratizzazione assicurando, nel contempo, l'erogazione di prestazioni e di servizi di alta qualità. L'utente trova, pertanto, al suo servizio operatori polifunzionali, adeguatamente selezionati e formati, che sono in grado di rispondere alle richieste ed evadere le istanze in modo rapido e professionale e un servizio dotato di moderni strumenti di lavoro che osserverà orari di apertura al pubblico in grado di assecondare il più possibile le necessità e i tempi del cittadino-utente (possibilità di utilizzo di sistemi di pagamento elettronico, quali POS-Bancomat, pagamenti attraverso il RID on line, assoluzione virtuale delle marche da bollo, apertura sei giorni alla settimana su sette, accessibilità anche nel tardo pomeriggio e nella pausa pranzo). 3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE SERVIZI DEMOGRAFICI Obiettivo prioritario dei servizi Demografici è il puntuale espletamento degli adempimenti spettanti al Sindaco quale Ufficiale di Governo, operando in linea con gli sviluppi normativi del settore e sulla base delle risorse rese disponibili dall'innovazione tecnologica. Pagina 114 di 187 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 L'Ufficio Anagrafe: 1.Provvederà a verificare i requisiti di regolarità di soggiorno ai cittadini comunitari e rilasciare le attestazioni ai sensi del d.lgs nr. 30 del 6/02/2007, nonché la regolarità di soggiorno dei cittadini extracomunitari attraverso il controllo periodico della validità dei permessi di soggiorno. 2.In relazione al 15° Censimento proseguirà l'attività di parifica anagrafica che dovrà essere conclusa nel giugno 2014. 3. Proseguiranno le attività necessarie alla progressiva informatizzazione degli archivi anagrafici, già in atto con il progetto "NO-CHARTA". 4. Studio di fattibilità per l'utilizzazione di uno strumento informatico all'interno del software dei servizi demografici per la gestione informatica degli iter propedeutici all'istruttoria procedimentale dei prodotti anagrafici. 5. Attuazione fase 1 e fase 2 per listituzione dell'AN.P.R. In seguito alla sperimentazione del Comune in merito ai servizi demografici on-line, fruibili per mezzo della CIE e delle credenziali rilasciate allo sportello, a partire dal mese di novembre 2011 i servizi demografici sono migrati sul portale regionale "servizionline.partout.it". Il portale è stato realizzato dall'aggregazione RIVA People per tutti i comuni della Valle d'Aosta, a cui partecipa anche il comune di Aosta in qualità di Tutor. L'Ufficio riceverà pertanto le prenotazioni e le richieste di visure anagrafiche attraverso il nuovo sistema on-line, e si valuterà l'implementazione della fruibilità del servizio alla luce del D.L. 5/2012 relativo alle variazioni anagrafiche in tempo reale. L'ufficio Elettorale e Circondariale: 1.Dovrà assicurare gli adempimenti connessi alle due consultazioni elettorali previste per il 2014 e in particolare le Elezioni Europee e le eventuali consultazioni referendarie. 2.L'ufficio circondariale nel corso dell'anno 2014 si occuperà altresì del Referendum del Comune di Courmayeur indetto per il 1/06/2014. L'ufficio dello Stato civile: 1.Dovrà assicurare il puntuale espletamento degli adempimenti connessi al servizio. 2.Si dovrà garantire con efficienza e puntualità la programmazione e il coordinamento dei matrimoni civili, e il rilascio della prevista autorizzazione ai sensi del Regolamento Unico Comunale "concessione di interventi di sostegno ad iniziative di pubblico interesse". 3.Nell'attività del trasporto funebre la cui previsione normativa richiede di garantire continuità e tempestività al rilascio delle autorizzazioni di Polizia Mortuaria, il servizio dovrà essere garantito anche il sabato e nei giorni festivi. 4.Nell'ambito del contratto di servizio integrativo di Settore per i Servizi Cimiteriali si valuterà se far proseguire il servizio di trasporto tramite una "utility car" all'interno del cimitero di Aosta di utenti anziani con difficoltà di deambulazione, attivo fino al 30.11.2013, due pomeriggi alla settimana ovvero con orario martedì e giovedì dalle 14.30 alle 17.00 nel periodo dal 1° marzo al 30 giugno e dal 23 settembre al 30 novembre e attivo tre mattine la settimana ovvero il martedì, mercoledì e giovedì dalle 9.00 alle 12.00 nel periodo dal 1° luglio al 22 settembre, con sospensione nel periodo invernale dal 1° dicembre al 28 febbraio . 5.Il ruolo dell'Illuminazione votiva prevederà l'aggiornamento delle variazioni relative agli utenti, alle nuove iscrizioni e alle cancellazioni per la bollettazione S.D.I. e la successiva gestione del controllo sulle morosità, introducendo la forma di pagamento attraverso il RID on line. 6.Le modalità di gestione del Tempio Crematorio, per la sua rilevanza a livello regionale, sono disciplinate nella Convenzione triennale tra il Consiglio Permanente degli Enti Locali ed il Comune di Aosta che è stata rinnovata fino al 31/12/2014. AMICOINCOMUNE - CITTADINI/IMPRESE: Si elencano, di seguito, le prestazioni che sono erogate presso la sede di sportello sin dalla sua apertura, fermo restando che le medesime potranno essere via via implementate: PUBBLICA ISTRUZIONE: Iscrizione corsi di musica, iscrizione/gestione card refezione scolastica, iscrizione centri ludico sportivi, iscrizione Istituzioni scolastiche, iscrizione trasporti, gestione sala biblioteca di Viale Europa Pagina 115 di 187 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 POLIZIA LOCALE: Rilascio contrassegni disabili (parcheggi), rilascio contrassegni per ZTL, noleggio biciclette, autorizzazione passo carrabile, installazione specchio parabolico, occupazione suolo pubblico, pagamento multe. SERVIZI DEMOGRAFICI: Richieste rilascio certificati storici, certificati Stato civile, certificati anagrafe e elettorale, presidenti di seggio, giudice popolare, variazioni stranieri, attestazioni temporanee, attestazioni permanenti, iscrizione anagrafe immigrati, cambio indirizzo, dimora abituale - nuovo permesso di soggiorno, rilascio CIE, rilascio C.I. cartacea, autentica firma, dichiarazioni sostitutive, lascia passare LK, passaggi di proprietà, anagrafe canina, copia atti di stato civile. UFFICIO TRIBUTI: Gestione IMU, gestione COSAP, gestione TARSU ATTIVITA' PRODUTTIVE: Autorizzazione manifestazioni, commercio su area pubblica, fiere, mostre mercato, manifestazioni fieristiche, autorizzazione sanitarie, ascensori, distribuzione carburante, attività ricettive alberghiere/extra alberghiere, pratiche SUEL, interventi edilizi SPORT: iscrizioni corsi avviamento allo sport, concessioni impianti sportivi EDILIZIA PRIVATA: servizio prenotazioni tavolo istruttoria VARIE: Patrocini, interventi di sostegno APS: servizio pubblicità e affissioni Per i pagamenti dei servizi a domanda individuale e TARSU sono previsti i RID online attraverso la gestione direttamente allo Sportello che provvederà allinserimento delle richieste, alla visura dello stato del richiedente rispetto alla posizione RID, eventualmente con modifica dei dati di conto corrente su cui addebitare il RID e revoca della relativa autorizzazione. Nel Corso dell'anno vengono altresì organizzate le attività in considerazione di servizi a carattere "stagionale" le cui domande vengono raccolte dallo sportello e precisamente: - iscrizione ai corsi sportivi - iscrizione ai centri ludico sportivi - domande per le misure anticrisi - domande per il Bon Chauffage 3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI UMANE: SERVIZI DEMOGRAFICI- AMICOINCOMUNE 1 Dirigente impegnato anche nella dirigenza di altri servizi (Ufficio Legale, Ufficio Gestione Risorse Umane, Ufficio Protocollo, Ufficio Organi Istituzionali, Ufficio Gabinetto del Sindaco) 1 Funzionario PPO - CC 57 Servizi Demografici-AmicoinComune e CC 37 Servizi Cimiteriali 2 Funzionari (Pos. D di cui 1 part-time al 69,44%) per il CC 57 7 Istruttore (Pos. C2 di cui 1 part-time al 94,44%) per il CC 57 5 Aiuto collaboratori (Pos. C1 di cui 1 part-time al 94,44%) condivisi per i CC57 e 37 13 Operatori Specializzati (Pos. B2 di cui 1 part-time) condivisi per i CC 57 e 37 1 Operaio Specializzato (Pos. B2) per il CC 37 Pagina 116 di 187 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 3 Operatori (Pos. B1) per il CC 37. STRUMENTALI: L'attività si svolge nell'ambito degli uffici del Palazzo Municipale, ad eccezione dei 4 operatori (3 pos. B.1 e 1 pos. B2) che svolgono l'attività presso il civico Cimitero e di un istruttore (pos. C2) addetto alla Commissione Elettorale Circondariale che svolge l'attività nell'edificio scolastico di Piazza San Francesco. L'attività di cremazione è esercitata presso il Tempio Crematorio mediante l'A.P.S. S.p.A. Aosta. Tale servizio di rilevanza Regionale è seguito dal Comune di Aosta sulla base di un'Intesa con il Consiglio Permanente Enti Locali. Gli strumenti necessari per lo svolgimento delle consultazioni Elettorali (Tabelloni - arredi per seggi ecc..) sono custoditi all'interno di un magazzino di proprietà dell'Amministrazione Comunale sito in Reg. Amerique - Quart. Pagina 117 di 187 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI Titoli di spesa Anno 2014 TITOLO I - SPESE CORRENTI TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE TOTALE Pagina 118 di 187 Spesa nel triennio Anno 2015 Anno 2016 2.083.790 2.038.890 1.949.690 10.000 0 0 2.093.790 2.038.890 1.949.690 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO PROGETTO N. 28 DENOMINAZIONE QUADRO 3.4 Progetto 28 - Edilizia Residenziale Pubblica 3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO ASSESSORE ALLA CASA: CARLO MARZI 3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO Sulla base della nuova legge quadro sulla casa e delle successive delibere di Giunta regionale, il progetto prevede la gestione delle seguenti attività a cura dellufficio casa: - aggiornamento della graduatoria definitiva Bando 1/2011 con linserimento nella stessa di nuovi aspiranti allassegnazione e revisione punteggio per coloro, già collocati in graduatoria, che hanno interesse a far valere condizioni più favorevoli; - aggiornamento periodico della vigente graduatoria, consequenziale al bando di concorso 1/2011, per lassegnazione di alloggi di e.r.p. previa verifica dei requisiti di legge prima dellassegnazione; - istruttoria delle istanze di emergenza abitativa; - istruttoria delle istanze per lammissione al contributo in attuazione del regolamento comunale a favore di soggetti in situazione di sfratto e/o di emergenza abitativa; - indirizzi politici per la gestione delle procedure per dare risposta alle situazioni di emergenza abitativa attraverso l'assegnazione di alloggi di erp e del mercato privato della locazione; - verifica numero istanze da parte di assegnatari che aspirano alla mobilità e valutazione dei casi più urgenti; - gestione del servizio locazioni; - attività di collaborazione, controllo e supervisione nei confronti del soggetto gestore (Azienda Pubblici Servizi s.p.a.) del patrimonio di edilizia residenziale pubblica; - esercizio di azioni positive nellintero ambito di competenza coinvolgendo tutti gli attori del settore, istituzionali (Regione, a.r.e.r.) e non (associazioni di categorie inquilini e proprietari ) con i quali verrà sviluppata ogni sinergia possibile. In particolare, con la Regione e lA.R.E.R.; - attività di studio per verificare la possibilità di creare potenzialità lavorative da impiegare per il recupero di parte del patrimonio erp, coinvolgendo figure istituzionali (Regione, Curia vescovile ) e privati. 3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI La crisi economica in atto e una attenta analisi della tipologia delle domande di alloggi pervenute allAmministrazione comunale e i dati relativi agli sfratti esecutivi comunicati evidenziano un aumento progressivo degli sfratti per morosità, rispetto a quelli per finita locazione. Tale situazione, indice di nuove povertà, denota la difficoltà a far fronte alle spese per la locazione di alloggi nel mercato privato e rende indispensabile intervenire sul patrimonio di edilizia residenziale pubblica ristrutturando gli alloggi disponibili e reperendo alloggi nel mercato privato per fronteggiare la situazione di emergenza abitativa. 3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE Obiettivo prioritario è la diminuzione della tensione abitativa della Città mediante tutti gli strumenti previsti dalla normativa vigente e attraverso la stimolazione del mercato privato, il contenimento degli sfratti, laumento e il miglioramento dellofferta abitativa. Con le Associazioni di categoria dei proprietari e degli inquilini verranno implementati i contatti e i confronti per stimolare il mercato privato delle locazioni, attraverso il servizio della locazione incentivata e l'assunzione in locazione di alloggi nel mercato privato per far fronte all'emergenza abitativa. Proseguirà lattività per la gestione delle istanze di emergenza abitativa e di accesso al Fondo Comunale Sfrattati. Nel corso dellanno 2014 verrà aggiornata la graduatoria consequenziale al bando pubblicato nel 2011. Lobiettivo dellaumento e del miglioramento dellofferta abitativa verrà realizzato mediante: - il contratto di quartiere I; - assegnazione dei costruendi alloggi del IV lotto; - In collaborazione con lA.P.S. si effettuerà la verifica dei soggetti morosi e degli assegnatari che hanno perso titolo per la permanenza negli alloggi e.r.p.Verranno inoltre tenute in considerazione le istanze di cambio alloggio determinate da gravi situazioni di disagio per procedere a mobilità straordinarie; - Monitoraggio nei confronti degli assegnatari in emergenza abitativa titolari di alloggio erp o privato; Pagina 119 di 187 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO 3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI UMANE: Ufficio Casa: n. 1 Dirigente a tempo parziale,in quanto responsabile di altri servizi (Servizi finanziari, patrimonio); n. 1 Funzionario cat. D a tempo pieno; n. 1 Collaboratore amministrativo cat. C2 a tempo parziale; n. 2 Coadiutori cat. B2 a tempo pieno. STRUMENTALI Alloggi di edilizia residenziale pubblica occupati e/o di futura occupazione da parte di nuclei aventi titolo; Magazzino comunale adibito a ricovero mobili sfrattati. Pagina 120 di 187 QUADRO 3.4 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI Titoli di spesa Spesa nel triennio Anno 2015 Anno 2014 TITOLO I - SPESE CORRENTI TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE TOTALE Pagina 121 di 187 Anno 2016 2.160.768 2.171.268 2.176.173 0 10.000 10.000 2.160.768 2.181.268 2.186.173 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO PROGETTO N. 29 DENOMINAZIONE QUADRO 3.4 Progetto 29 - Sviluppo economico e Statistica 3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO ASSESSORE PATRIZIA CARRADORE 3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO COMMERCIO In considerazione del momento di difficoltà che le attività economiche cittadine attraversano, lo sviluppo economico del nostro capoluogo dovrà essere un obiettivo prioritario. Nello svolgimento delle proprie attività, l'ufficio assicura l'efficace applicazione della normativa in materia, anche in relazione ai mutamenti legislativi, in continua evoluzione, che la interessano. L'Ufficio Commercio gestisce per intero le pratiche di propria competenza mentre delle attività confluite nello sportello amicoinComune a partire dal mese di aprile 2012, continua a svolgere tutti i controlli e le attività finalizzate al rilascio del parere necessario per la chiusura del procedimento di competenza dello Sportello unico. Anche l'attività di archiviazione e di gestione dell'archivio rimane, comunque, in capo all'Ufficio Commercio. Proseguirà inoltre lattività di revisione e adattamento ai decreti statali di semplificazione, liberalizzazione e sviluppo, non ultimo all'intesa della Conferenza Unificata Stato-Regioni del 5 luglio 2012, gli iter, le procedure, i regolamenti e la modulistica di tutti i procedimenti amministrativi, sia quelli di propria competenza sia quelli confluiti nello sportello AmicoinComune. STATISTICA Lattività del Servizio statistica si articola principalmente nella rilevazione ed elaborazione dei prezzi al minuto, nonché nello svolgimento delle principali indagini statistiche "a campione" gestite da ISTAT, e nella trasmissione dei dati raccolti allo stesso ente. Dall'anno 2003, il Servizio statistica svolge un'attività di supporto ai servizi dell'Ente mediante raccolta dati e successiva elaborazione di reports statistici relativi ad alcune aree di interesse (Commercio, Turismo, Incidenti stradali, Popolazione, Sport, Ambiente: Igiene urbana e acquedotto, Qualità dellaria e Climatologia, Erp, Servizi sociali) realizzando un progetto statistico comunale che, per il numero delle elaborazioni effettuate, ha assunto ormai le dimensioni di un Annuario Statistico Comunale. Dallanno 2007 il Servizio Statistica effettua, su autorizzazione dellISTAT, la pubblicazione anticipata dell'indice dei prezzi al consumo (indice NIC). 3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI COMMERCIO L'attuale momento di difficoltà economica finanziaria richiede un sempre più stretto confronto e una continua collaborazione con gli operatori economici e con le associazione di categoria e dei consumatori, al fine di salvaguardare il più possibile il tessuto socio economico cittadino. I dati registrati negli ultimi anni dall'Ufficio Commercio, elaborati dal Servizio Statistica, relativi all'andamento degli esercizi commerciali ed artigianali di tutto il capoluogo e in particolare del centro storico cittadino, spinge l'Amministrazione a avviare progetti per il sostegno e la ripresa di tutto il tessuto economico cittadino e la valorizzazione delle attività che lo caratterizzano, ponendo quindi una attenzione particolare nei confronti della rete imprenditoriale locale. STATISTICA Il Servizio Statistica, ad oggi in grado di elaborare autonomamente reports statistici relativi ad alcune aree tematiche di interesse (Commercio, Turismo, Incidenti stradali, Popolazione, Sport, Ambiente: Igiene urbana e acquedotto, Qualità dellaria e Climatologia, Erp, Servizi sociali), riveste - più che mai nellattuale frangente socio-economico - un importante strumento di analisi (di particolare interesse lanticipazione dell'indice dei prezzi al consumo), anche ai fini dell'individuazione di scelte strategiche da parte dell'Amministrazione. Pagina 122 di 187 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE COMMERCIO L'attuale momento di difficoltà economica finanziaria richiede un sempre più stretto confronto e una continua collaborazione con gli operatori economici e con le associazione di categoria e dei consumatori, al fine di salvaguardare il più possibile il tessuto socio economico cittadino. I dati registrati negli ultimi anni dall'Ufficio Commercio, elaborati dal Servizio Statistica, relativi all'andamento degli esercizi commerciali ed artigianali di tutto il capoluogo e in particolare del centro storico cittadino, spinge l'Amministrazione a avviare progetti per il sostegno e la ripresa di tutto il tessuto economico cittadino e la valorizzazione delle attività che lo caratterizzano, ponendo quindi una attenzione particolare nei confronti della rete imprenditoriale locale. STATISTICA Nel corso dell'anno 2014 continuerà il percorso di sviluppo del Servizio statistica, che funge da supporto agli altri uffici dell'Amministrazione (ed eventualmente, a strutture esterne), attraverso l'elaborazione di dati, provenienti sia da fonti interne all'Amministrazione, sia da fonti esterne alla stessa, fornendo, in tal modo, utili parametri e basi per la definizione di politiche e strategie di sviluppo nell'ambito delle competenze comunali. Si prevede, in quest'ottica, di procedere allaggiornamento del Progetto Statistico Comunale e precisamente dei reports statistici relativi alle aree tematiche finora esplorate (Commercio, Turismo, Incidenti stradali, Popolazione, Sport, Ambiente: Igiene urbana e acquedotto, Qualità dellaria e Climatologia, Erp, Servizi sociali). L'obiettivo è quello di proseguire la pubblicazione e di rendere sempre meglio fruibile il progetto statistico comunale sul sito internet istituzionale. Saranno svolte nel rispetto delle scadenze le indagini istituzionali svolte dal Servizio statistica per conto di ISTAT, Rilevazione Prezzi al consumo, Rilevazione affitti e amministratori di condominio, Indagini Multiscopo sulle famiglie, riguardante lUso del Tempo, Indagine multiscopo sulle famiglie, riguardante gli aspetti della vita quotidiana, Indagine dati ambientali delle città, Indagine spesa sociale dei Comuni, Rilevazione dei Prezzi relativa ai beni e servizi delle pubbliche amministrazioni, Rilevazione dati di spesa e fisici su trasporti e viabilità dei Comuni capoluogo di provincia, Rilevazione "Uso delle tecnologie dellinformazione e della comunicazione e servizi on-line nelle PA". Assistenza ai rilevatori incaricati da ISTAT per le seguenti indagini: Forze di lavoro, Indagine reddito e condizioni di vita "Eu-silc", Indagine sulle spese delle famiglie. 3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI COMMERCIO UMANE n. 1 Dirigente responsabile anche di altri servizi (Ufficio Statistica, Servizio Sport) n. 1 posizione D (part-time al 70%) n. 1 posizione C2 con incarico di funzionario (al momento in astensione per maternità) n. 1 posizione C1 (part-time al 75%) n. 2 posizioni B2 (di cui 1 a tempo determinato sino al 10/09/2014 e 1 part-time al 88,88%) STRUMENTALI Saranno utilizzate le risorse lavorative e strumentali dell'Ente per tutti gli adempimenti amministrativi, contabili, di coordinamento e di indirizzo. Per quel che riguarda, nello specifico, il commercio su area pubblica, si utilizzano anche aree e vie pubbliche, l'edificio sito in P.zza Cavalieri di Vittorio Veneto e le attrezzature per la gestione dei servizi, site nei rispettivi immobile, vie e piazze. DI TERZI Ci si avvarrà di consulenze esterne, se necessario. Pagina 123 di 187 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO STATISTICA UMANE: 1 Dirigente responsabile anche di altri servizi (Servizio Sport, Ufficio Commercio e Ufficio Pari Opportunità) n. 1 posizione D condivisa con lUfficio Manifestazioni e Ufficio Pari Opportunità n. 2 posizione C1 STRUMENTALI: saranno utilizzate le risorse lavorative e strumentali dell'Ente per ogni adempimento, tranne che per alcune rilevazioni. DI TERZI: sarà richiesta la collaborazione di soggetti esterni per eseguire le rilevazioni. Pagina 124 di 187 QUADRO 3.4 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI Titoli di spesa Spesa nel triennio Anno 2015 Anno 2014 TITOLO I - SPESE CORRENTI TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE TOTALE Pagina 125 di 187 Anno 2016 369.823 369.823 369.823 0 0 0 369.823 369.823 369.823 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO PROGETTO N. 201 DENOMINAZIONE QUADRO 3.4 Progetto 201 - Turismo e cultura - Manifestazioni 3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO ASSESSORE: PATRIZIA CARRADORE ASSESSORE: ANDREA EDOARDO PARON ASSESSORE: DELIO DONZEL 3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO MANIFESTAZIONI (Turismo, Cultura, Commercio, Sport e Ambiente) L'Ufficio Unico delle Manifestazioni si pone, come obiettivo principale, la promozione della Città di Aosta, attraverso la valorizzazione dei suoi aspetti culturali, storici, ambientali, architettonici, museali, sportivi, enogastronomici, con iniziative di carattere teatrale, musicale, letterario, cinematografico e artistico in genere, ed iniziative volte a promuovere il centro storico, a vantaggio sia dei residenti, sia dei visitatori. L'organizzazione di eventi e manifestazioni, anche molto diversi tra loro, ma sotto un unico coordinamento, ottenuto grazie all'interazione di risorse umane, economiche e strumentali già afferenti a vari Servizi, consente di ottimizzare e razionalizzare l'attività programmata secondo gli orientamenti politico/amministrativi. Questo obiettivo è perseguito, principalmente, attraverso un'offerta a 360 gradi, capace di animare Aosta tutto l'anno. In tal modo è possibile attrarre i flussi turistici, soprattutto di prossimità, anche nei periodi di bassa stagione, quali la primavera e l'autunno. Gli strumenti per attuare tali progetti di sviluppo turistico si muovono essenzialmente lungo le seguenti direttrici: attività promosse e/o organizzate dal Comune di Aosta, anche per il tramite di soggetti esterni, portatori di una esperienza specialistica del settore; concessione di patrocini a soggetti pubblici o privati; definizione di accordi di collaborazione con l'Amministrazione Regionale e/o altri soggetti pubblici o privati per lo sviluppo di una politica di promozione turistica e culturale unitaria della nostra Città che nel contesto regionale presenta specificità sue proprie, meritevoli di essere valorizzate mediante un'azione sinergica. Per lanno 2014 verranno mantenute, sulla base delle risorse stanziate, le principali manifestazioni già organizzate nel 2013 la cui programmazione verrà approvata a seguito di confronto con l Amministrazione Regionale con la definizione di un calendario di eventi, iniziative e manifestazioni che rendano Aosta una città presente per tutto lanno. Potranno essere previsti accordi di collaborazione per la co-organizzazione delle feste di frazione, rionali, di quartiere e a sostegno di iniziative - che offrono un'occasione particolare di intrattenimento a cittadini e turisti - organizzate da Associazioni/Comitati. Il programma delle manifestazioni previste potrà essere implementato e/o modificato a seconda dell'evoluzione normativa ed economica-finanziaria che si verificherà nel corso dell'anno 2014 e che permetterà lassegnazione di risorse aggiuntive. Rimane garantita la concessione di patrocinio da parte dell'Amministrazione a terzi che si rendano promotori di iniziative ritenute meritevoli di attenzione e di interesse per lo sviluppo turistico della città. CULTURA 1) CONSULTA PER LE ATTIVITÀ CULTURALI La Consulta Comunale per le Attività Culturali, istituita nel 1991, ha lo scopo di fornire alla Comunità locale elementi di stimolo e strumenti di lavoro per la crescita culturale e di concorrere, su richiesta dell'Assessore alla Cultura, al raggiungimento degli obiettivi e alla realizzazione dei programmi relativi alle politiche culturali di competenza dell'Amministrazione Comunale. Ruolo, funzione e compiti dell'organismo sono esplicitati nell'ambito del Regolamento approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 265 del 1997 e modificato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 74 del 2001. Le singole Associazioni che compongono la Consulta possono beneficiare, nei limiti di un apposito stanziamento di fondi, di trasferimenti finanziari, ai sensi del Regolamento Unico sugli interventi di sostegno ad iniziative di pubblico interesse approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 8 del 2009. 2) BANDA In ottemperanza a quanto previsto nell'ambito della Relazione Previsionale e Programmatica 2012/2014, i rapporti tra l'Associazione Bandistica Città di Aosta e l'Amministrazione Comunale sono stati normati tramite la sottoscrizione di una apposita convenzione, approvata con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 29/2012. Il documento, siglato in data 27.09.2012, risponde all'esigenza di garantire continuità alla promozione e allo sviluppo delle attività di carattere musicale, di cui il settore bandistico ha rappresentato, nel tempo, una delle espressioni più qualificate e partecipate. Pagina 126 di 187 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 La Banda, il cui organico è costituito da circa 70 elementi, interviene in occasione di solennità, celebrazioni e manifestazioni, su invito dell'Amministrazione o su richiesta di privati. L'ambito in cui opera l'Associazione Bandistica attiene principalmente all'organizzazione di attività didattico-formative, anche laboratoriali e sperimentali, all'esecuzione di esibizioni, sfilate e concerti e alla realizzazione di iniziative di avvicinamento alla musica, animazione e intrattenimento, in collaborazione con professionisti, enti ed associazioni. 3) SALETTA D'ARTE COMUNALE La gestione dei locali adibiti a sede espositiva, ubicati in Via Xavier de Maistre, richiede lo svolgimento di compiti di segreteria, controllo e coordinamento, su indicazione di apposita Commissione, a cui è demandata la selezione delle proposte presentate all'Amministrazione da soggetti terzi, pubblici e privati. I rapporti di concessione che ne derivano sono disciplinati dalle norme previste nel contesto del Regolamento Unico "Interventi di sostegno ad iniziative di pubblico interesse", approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 8/2009. L'Amministrazione intende continuare a riservarsi la possibilità di sostenere, in via diretta, progetti di natura artistica, informativo-promozionale, socio-culturale, ospitandoli presso la Saletta d'Arte, e ad assicurare flessibilità all'attività di programmazione e calendarizzazione, nell'ottica di dare adeguata soddisfazione alle richieste dell'utenza. Collaborazione e supporto verranno garantiti anche alla gestione della Galleria San Grato, recentemente attivata, a cura dell'Associazione Artisti Valdostani, presso l'omonima Cappella ubicata in Via de Tillier, anche nella prospettiva di rendere l'offerta di settore sempre più integrata e complementare. 4) INIZIATIVE DI VALORIZZAZIONE DEL CENTRO STORICO CITTADINO A partire dall'anno 2010 (cfr. Deliberazione di Giunta Comunale n. 273 del 7.12.2010), l'Amministrazione, anche grazie all'ottenimento di un contributo statale con vincolo di destinazione stanziato dal Ministero dell'Economia e delle Finanze, ha avviato un articolato percorso finalizzato alla realizzazione di attività volte alla riqualificazione, alla valorizzazione e allo sviluppo del centro storico cittadino, a cui si sta dando graduale attuazione. Riflessioni e iniziative si sviluppano su più linee direttrici, orientate alla promozione del patrimonio storico, artistico ed architettonico locale e al potenziamento della naturale vocazione all'accoglienza di siti di interesse turistico-culturale, anche attraverso l'organizzazione di eventi di animazione e di sensibilizzazione, destinati a favorire la scoperta e la fruizione di spazi e scorci caratteristici, meritevoli di tutela e attenzione. Con specifico riferimento al progetto "Museo a cielo aperto - Jolis coins", si intende proseguire nell'attività di installazione delle opere artistiche selezionate, sulla base degli indirizzi e delle indicazioni che scaturiranno dai lavori della Commissione di valutazione appositamente nominata (cfr. Deliberazione di Consiglio Comunale n. 3 del 24.01.2012; Decreto del Sindaco n. 28 del 22.06.2012). Parallelamente, nell'ambito di un più ampio disegno di tributo alla memoria e di restituzione storico-artistica, si darà corso ad un intervento dedicato alla statuaria cittadina. Coerentemente con quanto già portato a termine nel contesto del progetto "Vieille Aoste", che ha interessato l'odonomastica, si procederà alla collocazione di targhe illustrative, graficamente contraddistinte, riportanti informazioni sugli autori, sulla datazione, sui materiali utilizzati. Si esplorerà, infine, la possibilità di intraprendere azioni idonee a determinare un'ulteriore razionalizzazione dell'impianto della segnaletica, in collaborazione con le strutture regionali competenti (Dipartimento Soprintendenza; Assessorati alla Cultura e al Turismo), nell'ottica di creare i presupposti per una migliore lettura del territorio, propedeutica ad una più soddisfacente fruizione, e per la definizione congiunta di strategie comunicative in grado di connotare adeguatamente Aosta nel panorama dell'offerta turistico-culturale dell'intera Valle. 3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI MANIFESTAZIONI TURISTICHE, COMMERCIALI, AMBIENTALI E SPORTIVE I dati relativi all'andamento dei flussi turistici cittadini, registrati negli ultimi anni, con particolare riferimento allanno 2013 che ha registrato, nonostante la complessità del momento, un aumento dellaffluenza ad Aosta, confermano la presenza turistica concentrata nel periodo estivo ed invernale, e suggeriscono pertanto all'Amministrazione di porre in essere tutte quelle azioni necessarie ad incrementare il turismo attraverso la promozione e la realizzazione di eventi e manifestazioni che possano costituire un richiamo per i turisti, in particolare per quelli di prossimità anche nei periodi di minore affluenza, anche al fine della razionalizzazione delle spese. Anche per l'anno 2014, l'Amministrazione Comunale di Aosta, per far fronte ai forti tagli previsti dalla Spending Review e dal Patto di stabilità e crescita, ha deciso di razionalizzare le risorse finanziarie destinate ai vari servizi coinvolti, nella consapevolezza dell'importanza della promozione per lo sviluppo turisticocommerciale, culturale, sportivo ed ambientale della città. Le principali manifestazioni previste per l'anno 2014, compatibilmente con le risorse finanziarie disponibili, la cui organizzazione prevede, tra l'altro, per alcune di esse un co-finanziamento RAVA/CCIA, saranno le seguenti: Comicincittà, Aosta Città Fiorita, Aosta Sound Fest, Aosta Blues Festival, Fisafest, Festival degli Artisti di Strada, Capodanno in Piazza, Marché Vert Noel, Pagina 127 di 187 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 Art&Ciocc, Città Senza Auto, Trofeo Sette Torri, Memorial Fosson, Trofeo Topolino, Trofeo Città di Aosta Calcio a 5. Particolare richiamo per il Marché Vert Noel, manifestazione che è diventata levento principale delle iniziative di promozione turistico-commerciale organizzate in occasione delle festività natalizie che si connota non solo come luogo dincontro di domanda e offerta commerciale di qualità, ma anche come spazio di aggregazione ed animazione cittadina, oltre che di valorizzazione e di promozione del territorio e della tradizione valdostana, in unambientazione prettamente alpina. I Mercatini di Natale rappresentano un evento ormai divenuto ricorrente e ricercato dai turisti, che, nel corso delle ultime edizioni, ha ricevuto un coro unanime favorevole di piena soddisfazione, sia da parte dei partecipanti, sia da parte dei numerosi visitatori. Tale manifestazione nel 2013 ha ottenuto un notevole consenso e un elevato successo di presenze, grazie sia alla nuova dislocazione presso larea adiacente al Teatro Romano, uno dei luoghi di interesse storico-culturale e turistico più importanti della Regione e quindi di grande visibilità, sia allaumento degli operatori presenti, che sono passati da 32 a 46 . INIZIATIVE CULTURALI Nell'ottica di un rilancio e di una riqualificazione dell'offerta culturale, l'Amministrazione aspira a valorizzare in maniera più attenta e incisiva le proprie risorse ed il proprio patrimonio, investendo su un'efficace attività di informazione, cogliendo le opportunità rese disponibili dai nuovi strumenti di comunicazione, intercettando e recependo gli stimoli forniti dagli operatori e dagli imprenditori locali che hanno saputo elaborare, nel tempo, progetti utili a promuovere l'immagine, le caratteristiche distintive e le potenzialità di Aosta, garantendole visibilità a livello nazionale ed internazionale. Le principali iniziative previste per l'anno 2014, compatibilmente con le risorse finanziarie, saranno le seguenti: Strade del Cinema, Aosta Classica, GiocAosta, Concerts d'Hiver ed altre manifestazioni che potranno essere compatibili con le finalità istituzionali. Particolare menzione merita la stagione teatrale per ragazzi, di rilievo internazionale, denominata Enfantheatre in quanto destinata principalmente agli alunni delle scuole e relative famiglie e pertanto finalizzata alla valorizzazione della creatività artistica ed alla crescita culturale per una fascia di età che rappresenta il futuro della cittadinanza. L'organizzazione tipica della suddetta rassegna, abbinata al "Festival internazionale Città di Aosta", si articola in una serie di appuntamenti lungo un arco temporale di circa sei mesi. La manifestazione, giunta alla ventesima edizione, è organizzata in via diretta dall'Amministrazione comunale, utilizzando risorse economiche ed umane interne, sia in fase di programmazione, sia in fase gestionale. 3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE MANIFESTAZIONI TURISTICHE, COMMERCIALI, AMBIENTALI E SPORTIVE Soprattutto in questo momento di difficoltà e di crisi è di assoluta importanza continuare la proficua collaborazione intercorsa negli anni precedenti con l'Amministrazione Regionale che ha consentito di organizzare tutta una serie di manifestazioni, eventi, iniziative che hanno reso Aosta una città artisticamente presente per tutto l'anno. Nel corso dell'anno l'Amministrazione intende proseguire in questa direzione concentrandosi sulle seguenti principali finalità: collaborare con l'Amministrazione regionale (in particolare con gli Assessorati al Turismo, Agricoltura e Cultura per organizzare eventi di promozione turistico-commerciali della Città di Aosta); riproporre manifestazioni di ampio respiro che possano rispondere allimportante funzione di promozione turistica e valorizzazione del tessuto socio-economico della città e dei Comuni limitrofi mediante lo strumento dell'organizzazione diretta (allo stato si tratta di Aosta Città Fiorita, Marché Vert Noel, Città Senzauto ) e la sottoscrizione di accordi di collaborazione per la compartecipazione alle spese in regime di co-organizzazione con soggetti proponenti (allo stato si tratta delle feste dei quartieri). Ripresentare, per il tramite di ditte specializzate nel settore e detentrici di marchi, le manifestazioni che hanno avuto maggior successo negli ultimi anni perché consolidate e perché si pongono come appuntamenti di richiamo per la città (Comicincittà, Aosta Sound Fest, Aosta Blues Festival, Fisafest, Festival degli Artisti di Strada, Art&Ciocc, Capodanno in Piazza); realizzare manifestazioni di ampio respiro che possano rispondere alla duplice funzione di promuovere e divulgare la pratica sportiva (valorizzando in tal senso l'aspetto sociale e salutare della predetta pratica), così come di produrre ricadute turistiche per la città (valorizzando in tal senso il tessuto socio-economico della stessa) e, dato il ruolo propulsivo che sempre più si vuole conferire al Capoluogo, per tutto il potenziale bacino di riferimento (anche limitrofo), mediante organizzazione diretta di eventi a cura dell'Ente (allo stato si tratta del Trofeo Sette Torri) e sottoscrizione di accordi di collaborazione per la compartecipazione alle spese in regime di co-organizzazione con soggetti proponenti (allo stato si tratta del Trofeo Città di Aosta di calcio a cinque, del Trofeo Topolino di calcio giovanile, del Memorial Fosson di sci alpino giovanile). concedere il patrocinio e la disponibilità di beni e servizi comunali a soggetti pubblici e privati per l'organizzazione di iniziative ritenute meritevoli di attenzione e di interesse per lo sviluppo turistico della città; ove possibile, a seguito di assegnazione di ulteriori risorse finanziarie, sempre nell'ottica della promozione e della valorizzazione dell'immagine di Aosta, continueranno le azioni di collaborazione con soggetti pubblici e privati, attraverso lo strumento dell'accordo di collaborazione. Continuerà anche per l'anno 2014 l'adesione del Comune all'Associazione del Comuni italiani sulla Via Francigena , come voluto dal Consiglio Comunale con deliberazione n. 16 del 21.02.2012. Pagina 128 di 187 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 MANIFESTAZIONI ED INIZIATIVE CULTURALI - VALORIZZAZIONE DEL CENTRO STORICO CITTADINO 1) ATTIVITÀ CULTURALI - promuovere eventi finalizzati alla valorizzazione del patrimonio storico, archeologico e monumentale della città, nella prospettiva di sostenere il turismo culturale; - presentare gli eventi nell'ambito di un programma organico, perfezionando le tecniche di informazione, di comunicazione, di promozione delle attività; - coordinare gli eventi con l'offerta culturale locale, scaturente dall'insieme delle attività proposte da soggetti diversi (Regione, Comune, Azienda di Informazione e Accoglienza Turistica, enti e associazioni private). - diversificare l'offerta (teatro, cinema, musica, letteratura, animazione, spettacolo), nell'ottica di sollecitare l'attenzione di un'utenza ampia ed eterogenea, di favorire l'approccio alle varie forme di espressione, di conciliare intrattenimento e approfondimento; - nell'ambito del progetto "Museo a cielo aperto - Jolis coins", proseguire nell'attività di graduale allestimento dei siti e contestuale installazione delle opere selezionate; - nell'ambito degli interventi di valorizzazione della statuaria, dare attuazione alla collocazione di targhe illustrative. 2) CONSULTA PER LE ATTIVITÀ CULTURALI - tutelare le peculiarità e le potenzialità delle singole realtà che operano sul territorio cittadino, allo scopo di favorire processi di affermazione, integrazione e consapevolezza; - standardizzare le procedure amministrative, nell'ottica di assicurare maggiore chiarezza e trasparenza all'istruttoria e di semplificare il rapporto tra utente ed ente istituzionale. 3) BANDA MUNICIPALE - monitorare l'efficienza e l'efficacia della convenzione con l'Associazione Bandistica della Città di Aosta, nell'ottica di migliorare lofferta musicale contenendo i costi; in tale prospettiva dovranno comunque essere garantiti i servizi istituzionali e un certo numero di concerti ed iniziative didattico-formative a beneficio della cittadinanza e dei bandisti. 4) ENFANTHÉÂTRE Con l'obiettivo di contribuire a formare un pubblico di adulti abituali e competenti fruitori di spettacoli teatrali, si intende incentivare la partecipazione dei bambini alle attività volte alla loro crescita culturale, estendendo la proposta teatrale a forme di spettacolo diversificate (varietà, musica, arti circensi, cinema ecc.) che vadano gradualmente a configurare una vera e propria "Saison culturelle pour jeune public". 3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI UFFICIO MANIFESTAZIONI UMANE: Le risorse umane, a livello amministrativo, sono interne all'Ente. STRUMENTALI: Saranno utilizzate soprattutto le risorse lavorative dell'Ente per tutti gli adempimenti amministrativi, contabili, di coordinamento e di indirizzo. Per la realizzazione di eventi e manifestazioni saranno utilizzate anche le attrezzature di proprietà dell'Amministrazione (palco coperto, sedie, gazebo) DI TERZI: Considerate le particolari caratteristiche degli interventi del programma a forte connotazione artistica, ci si avvarrà della collaborazione di terzi per la concreta realizzazione di iniziative o manifestazioni ogni qualvolta se ne individuerà la necessità e per l'individuazione, se del caso, delle possibili ulteriori iniziative per lo sviluppo del turismo. ATTIVITÀ CULTURALI Si prevede di utilizzare le strutture disponibili sul territorio, di proprietà dell'Amministrazione e/o di terzi, gli spazi aperti della città, i siti di interesse storico, ambientale, architettonico. Pagina 129 di 187 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO CONSULTA PER LE ATTIVITÀ CULTURALI Disponibilità di un locale presso lo stabile antistante la nuova sede della Biblioteca del Quartiere Dora. ASSOCIAZIONE BANDISTICA Disponibilità di locali presso la struttura scolastica di proprietà comunale di P.zza San Francesco. Pagina 130 di 187 QUADRO 3.4 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI Titoli di spesa Anno 2014 TITOLO I - SPESE CORRENTI TOTALE Pagina 131 di 187 Spesa nel triennio Anno 2015 Anno 2016 1.268.522 1.255.522 1.177.522 1.268.522 1.255.522 1.177.522 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO PROGETTO N. 31 DENOMINAZIONE QUADRO 3.4 Progetto 31 - Urbanistica, Edilizia ed Espropri 3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO ASSESSORE FLAVIO SERRA 3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO URBANISTICA: Lattività consiste nel presidio e gestione delle trasformazioni del territorio e nel coordinamento di tutte le azioni che lAmministrazione promuove e attua nel campo della trasformazione territoriale e della realizzazione di opere pubbliche, nella progettazione definitiva e nella attuazione degli strumenti di pianificazione generale (PRGC) e attuativi (piani esecutivi pubblici e privati, Piani Urbanistici di Dettaglio, Piani di Recupero, Piani di fattibilità, Piani di Zona per Edilizia Residenziale Pubblica) nonché nella loro periodica revisione, aggiornamento e modifica sulla base delle esigenze emergenti. Si concretizza nello studio, rielaborazione e stesura dei competenti elaborati cartografici e del relativo apparato normativo, nella cura degli iter di adozione e approvazione in sinergia con le competenti strutture regionali preposte. Loperatività si fonda sulla tenuta e aggiornamento continuo delle basi cartografiche del territorio comunale, attività che ha anche valenza trasversale di supporto a tutto lente. EDILIZIA: La funzione consiste nel presidio dellintero ciclo di autorizzazione e verifica della realizzazione degli interventi edilizi e si attua mediante lattività di informazione agli utenti sulla normativa e sulle procedure di settore, listruttoria e il rilascio dei titoli abilitativi per la realizzazione di interventi pubblici e privati e per lagibilità delle costruzioni una volta ultimate. Viene altresì esplicata la attività di prevenzione, vigilanza, controllo e repressione degli interventi edilizi non corretti, e lemanazione dei relativi atti preventivi e repressivi. Viene inoltre svolta attività di vigilanza sulla sicurezza e lincolumità pubblica e sul decoro degli edifici con emanazione dei relativi provvedimenti. Particolare attenzione necessita lattività di presidio del centro storico nellambito del quale è attiva la collaborazione permanente con la Soprintendenza Regionale ai Beni Culturali ed Ambientali attraverso lUfficio unico del Centro Storico. Notevole impegno in termini qualitativi e quantitativi comporta lattuazione della Legge 24/2009 che, per la numerosa casistica degli interventi consentiti, obbliga a continue valutazioni interpretative fatte di confronti tecnici, legali e con i competenti uffici regionali. Nuove competenze e relativi onerosi adempimenti riguardano la materia di tutela paesistica delegata alle Amministrazioni Comunali dalla Regione, in forza della legge regionale 27/2012, Deleghe di funzioni in materia di tutela del paesaggio; i relativi adempimenti finalizzati allemanazione dei provvedimenti autorizzativi da inoltrare al Ministero ed alla Regione, particolarmente delicati considerata la materia, necessitano di confronti costanti con la figura del membro esperto e con la Soprintendenza Regionale dei Beni Culturali. Sempre nellottica del trasferimento di funzioni ai Comuni, nuove pesanti incombenze sono derivate per effetto dellentrata in vigore della legge regionale 23/2012 Attività di vigilanza in zone sismiche, incombenza diventata attiva dal 21/11/2013 (deposito degli atti, registrazione e procedure pertinenti) che determina un significativo incremento di fascicoli progettuali da acquisire, catalogare con contestuale invio di dati allAmministrazione Regionale, controllare e archiviare. Anche gli interventi legati ai progetti di telecomunicazione legge regionale 25/05, comportano specifiche e complesse competenze da esplicitare in sinergia con lo Sportello Unico delle Attività produttive. I già attivi progetti di Sportello delle attività produttive e del cittadino a loro volta comportano la necessità, per affinare le procedure e renderle applicabili in tempi rapidi, di creare di volta in volta, gruppi di lavoro specifici per gestire gli aspetti correlati alle funzioni. ESPROPRI: Lattività consiste nelleffettuazione delle procedure di acquisizione attraverso l espropriazione di aree ed immobili necessari alla realizzazione di opere pubbliche o di attuazione di piani urbanistici curando lintera articolazione delliter (dichiarazioni di pubblica utilità, fasi interlocutorie, determinazione delle indennità attraverso stime, servitù, notifiche, frazionamenti, accatastamenti, rapporti interlocutori con gli espropriandi, emanazione dei decreti di esproprio e di occupazione durgenza, loro registrazione e trascrizione presso la Conservatoria dei registri immobiliari, liquidazione o deposito delle indennità, richiesta alla Commissione regionale per la rideterminazione delle indennità rifiutate, inserimento dei valori di esproprio nellOsservatorio Regionale Valori Immobiliari). 3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI Pagina 132 di 187 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE Presidio e coordinamento delle azioni di sviluppo e trasformazione del Territorio Comunale sia diniziativa privata sia diniziativa pubblica comunale o regionale, nonché di valorizzazione delle parti storiche e monumentali della città o con valenza paesaggistica nonché delle Aree della Trasformazione urbana, sulla base del quadro normativo e di indirizzi del vigente Piano Regolatore Generale. Monitoraggio delle trasformazioni territoriali e verifica di congruità per la corrispondenza del PRG con il PTPR, e ai fini delle verifiche annuali in relazione al raggiungimento/mantenimento degli equilibri funzionali disposti dal Piano Regolatore. Redazione di varianti specifiche di PRGC per la realizzazione di opere pubbliche o di interesse generale anche attraverso procedure speciali. Attività di pianificazione e programmazione in sinergia con l Amministrazione regionale di grandi opere di interesse sovra comunale Presidio degli iter dei vari accordi di programma o intese raggiunte con il predetto Ente, con rilievo urbanistico - territoriale stipulati con lamministrazione regionale, in merito a importanti interventi di interesse generale quali: - Polo universitario - Porta Sud/f8 bis - Sviluppo area produttiva ex Cogne - Presidio unico ospedaliero - Scuola Polmone - Prusst Completamento del Piano di Rischio e correlazione con la Carta Ostacoli predisposta da AVDA, connessa alla attività aeroportuale in sinergia con Comuni interessati e ENAC. Attuazione del Documento RIR - Rischio Incidenti Rilevanti - connesso agli impianti produttivi con rischio ambientale. Aggiornamento costante della cartografia e Attività di supporto ad altri uffici comunali nellambito di espletamento di funzioni aventi ricadute di carattere territoriale (Lavori Pubblici, Anagrafe, Viabilità, Mobilità, Sport, Patrimonio). Interazione con lattività dello Sportello Unico del cittadino e delle imprese con particolare riferimento allanalisi, impostazione, sviluppo delle procedure attivate e da attivare nellattività di sportello implementazione delle funzioni ivi espletate e adeguamento delle relative procedure, individuazione di modalità di collegamento tra le funzioni di front office - istruzione - back office. Attuazione e monitoraggio della legge sul "Piano casa regionale" e interazione con il competente Assessorato Regionale. Verifica degli impianti tecnologici ai sensi della legge 46/90 con relativi adempimenti. Acquisizione mediante procedure espropriative degli immobili connessi al programma delle Opere Pubbliche comunali nonché al completamento dellattuazione del piano di Zona per Erp del Quartiere Dora e successiva cessione delle aree in diritto di superficie ai soggetti individuati. Verifica/completamento/revisione dei Piani di Zona per ledilizia residenziale pubblica che insistono sul territorio comunale (quartiere Dora e via Voison - rideterminazione). Si continuerà con lattività di programmazione e coordinamento del piano Aosta Capitale. Gestione dei rapporti con gli uffici interni/esterni finalizzati alla prevenzione e repressione dell'abusivismo edilizio, redazione dei competenti atti e cura degli iter ripristinatori. In relazione alla prevista attività di verifica degli equilibri funzionali e di rispetto delle normative vigenti si procederà ad una ricognizione complessiva delle aree con vincoli per pubbliche attrezzature individuate dal vigente Piano Regolatore Generale comunale e il relativo aggiornamento delle Norme Tecniche di Attuazione alla sopravvenuta esigenza di pianificazione. Nel corso del 2° semestre verrà costituita una unità di progetto propedeutica a sviluppare nel lungo periodo le linee guida del piano del colore, del regolamento dei materiali e dellarredo urbano di recente approvazione per la scelta dei materiali e delle tipologie di arredo urbano. Lunità di progetto avrà il compito di realizzare il censimento dei principali elementi di arredo urbano presenti in città. 3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI UMANE n. 1 dirigente, n. 2 funzionari tecnici di particolare posizione organizzativa, n. 3 funzionari tecnici, n. 8 istruttori tecnici, n. 2 istruttori amministrativi, n.2 esecutori. STRUMENTALI 2 fotocopiatori, 19 personal computer, 9 stampanti, 2 plotter, 1 scanner, 2 macchine fotografiche, un automezzo Pagina 133 di 187 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI Titoli di spesa Anno 2014 TITOLO I - SPESE CORRENTI TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE TOTALE Pagina 134 di 187 Spesa nel triennio Anno 2015 Anno 2016 802.898 712.898 712.898 2.033.500 13.500 13.500 2.836.398 726.398 726.398 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO PROGETTO N. 32 DENOMINAZIONE QUADRO 3.4 Progetto 32 - Ambiente 3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO ASSESSORE DELIO DONZEL 3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO Ambiente: il Certificato di conformità alla norma UNI EN ISO 14001:2004 del Sistema di Gestione Ambientale, ottenuto il 22.6.2012 ha durata triennale, pertanto lAmministrazione proseguirà l'attività relativa allapplicazione delle procedure che compongono il Sistema, sotto la sorveglianza della soc. DNV Italia S.r.l. che provvederà nella prossima primavera a svolgere la sua attività di verifica. L'Assessorato Comunale all'Ambiente, quale coordinatore di tale progetto, ha il compito di mantenere vivo il Sistema nellAmministrazione Comunale ed aggiornata la documentazione. Inoltre nei limiti della sua consistenza, svolgerà la sua abituale attività di eco sportello per la cittadinanza alla luce degli adempimenti richiesti dalla continua evoluzione delle leggi di settore tra le quali il riferimento principale è costituito dal D. Lgs. 152/2006 (Codice dellAmbiente). Nel corso dellanno 2014, è confermata l'iniziativa "Puliamo il mondo", nella quale sono tradizionalmente coinvolte alcune scuole del territorio comunale. Servizi di igiene urbana: l'Ufficio scrivente coordina lo svolgimento dei servizi di igiene urbana che nel corso del 2014 subiranno una consistente azione di ammodernamento, a seguito dell'avvenuta aggiudicazione degli stessi, nel corso del 2013, per i prossimi sei anni (1.9.2013 - 31.8.2019) alla soc. QUENDOZ S.r.l.: nel corso della primavera infatti, saranno distribuiti a tutta la popolazione i nuovi kit per la raccolta differenziata, comprensivi della tessera elettronica per accedere ai nuovi servizi assicurati dalle isole ecologiche e, per i soli abitanti del Centro Storico, per usufruire delle eco-isole tecnologiche che la soc. QUENDOZ S.r.l. ha proposto di introdurre in luogo del sistema porta a porta per superarne le criticità lamentate e che sono ancora in fase di verifica. Continueranno i lavori per la realizzazione dellisola ecologica di loc. Montfleury che, una volta aperta, consentirà di svolgere i lavori di ristrutturazione dellattuale isola di via Caduti del Lavoro. Proseguirà la campagna di comunicazione prevista dal nuovo appalto, per coinvolgere la cittadinanza nel corretto svolgimento della raccolta differenziata, in conformità a quanto previsto nel Piano di sub-ATO, approvato nell'anno 2010. Sarà affidato con procedura aperta, in conformità a quanto prevede il Regolamento per l'attuazione del Codice degli Appalti (D.P.R. 207/2010) l'incarico di direttore dellesecuzione del contratto di servizio. Servizio di distribuzione del gas naturale: l'Ufficio scrivente, nel corso del 2013, ha predisposto la documentazione tecnica per laffidamento in concessione, tramite gara, del servizio di distribuzione del gas naturale in forma associata con tutti gli altri Comuni valdostani interessati, come previsto dal D. Lgs. 164/2000. Nel corso dell'anno 2014, l'Ufficio trasmetterà tale documentazione all'Autorità per lEnergia Elettrica, il Gas e il Sistema Idrico, in conformità a quanto previsto dal D.M. 226/2011. In caso di parere positivo e se sarà completato il quadro normativo provvederà a bandire la gara. L'Ufficio curerà anche la concessione del servizio di distribuzione del G.P.L. in alcune frazioni collinari della città, dopo aver predisposto nel corso dell'anno 2013, la relativa documentazione. Teleriscaldamento: l'Ufficio scrivente seguirà l'evoluzione dei progetti e dei lavori, iniziati nel mese di ottobre 2013, per la realizzazione dell'impianto di teleriscaldamento da parte della Società privata proponente con la quale lAmministrazione ha stipulato nel 2008 specifica Convenzione. 3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI 3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE Ambiente: l'impegno più significativo dellUfficio è costituito dal mantenimento dellefficienza del Sistema di Gestione Ambientale per il quale non sarà possibile ricorrere ad un supporto esterno qualificato, come negli anni scorsi. Attenzione particolare sarà dedicata ai problemi dell'inquinamento dell'aria, anche mediante riunioni dell'Osservatorio Comunale sulla Qualità dell'Aria, all'inquinamento acustico, per adempiere a quanto previsto dalla Legge Regionale n. 20/2009, al supporto ai cittadini per eventuali problemi che riguardino l'ambiente. Servizi di igiene urbana: garantire l'erogazione dei servizi di igiene urbana in conformità del nuovo Contratto stipulato il 2.9.2013 ed aumentare la percentuale di raccolta differenziata costituiscono gli impegni principali dell'Ufficio. Inoltre l'Ufficio scrivente, nella prima parte dell'anno sarà impegnato ad approfondire la fattibilità della raccolta differenziata del rifiuto organico con la possibilità di prevederne lo smaltimento al di fuori del territorio regionale. Il nuovo contratto prevede diverse novità nell'ambito della raccolta dei rifiuti, che saranno attuate nel corso dell'anno in conformità con quanto indicato nel Piano di sub-ATO. L'obiettivo è anche quello di aumentare la qualità della raccolta differenziata in maniera da conseguire i risultati attesi dalla legge regionale 3 dicembre 2007,n. 31. Confermata la partecipazione alle attività dell'Osservatorio Regionale sui Rifiuti. Servizio di distribuzione del gas naturale: lUfficio rappresenta la Stazione Appaltante Unica per la gara che si svolgerà, a livello regionale, per l'affidamento della concessione per la distribuzione del Pagina 135 di 187 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 gas naturale. L'Ufficio inoltre provvederà a curare la procedura d'appalto per l'affidamento della concessione del servizio di distribuzione del G.P.L. in alcune frazioni collinari della città. Teleriscaldamento: lUfficio scrivente ha l'obiettivo di aggiornare l'Amministrazione sull'evoluzione dei progetti e sull'organizzazione dei lavori per la realizzazione dell'impianto di teleriscaldamento da parte della Società privata proponente. 3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI RISORSE UMANE: oltre all'attività svolta da una collaboratrice professionale, dedicata al Servizio di Igiene Urbana, il progetto è affidato al dirigente che sarà impegnato anche nel progetto n. 33 (Servizio idrico integrato). È prevista la collaborazione con professionisti esterni mediante assegnazione di incarichi di progettazione e/o consulenza, qualora ritenuto necessario e possibile, solo nel settore delligiene urbana e della distribuzione del gas naturale. RISORSE STRUMENTALI: saranno utilizzate le risorse strumentali dell'Ente per tutti gli adempimenti tecnici, amministrativi e contabili di vigilanza, programmazione e controllo: i locali di via Parigi 196 e di via Caduti del Lavoro 11, l'autorimessa con annesso magazzino, n. 2 autoveicoli.di terzi Servizi di igiene urbana: Risorse umane e tecniche dellimpresa appaltatrice per lo svolgimento dei servizi di igiene urbana. Pagina 136 di 187 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI Titoli di spesa Anno 2014 TITOLO I - SPESE CORRENTI TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE TOTALE Pagina 137 di 187 Spesa nel triennio Anno 2015 Anno 2016 6.030.910 6.236.910 6.286.910 60.000 0 0 6.090.910 6.236.910 6.286.910 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO PROGETTO N. 33 DENOMINAZIONE QUADRO 3.4 Progetto 33 - Servizio Idrico Integrato 3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO ASSESSORE DELIO DONZEL 3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO La gestione, tecnica ed amministrativa, del servizio di acquedotto e di fognatura comunali sarà garantita ai propri cittadini dal Comune di Aosta mediante la struttura scrivente che provvederà altresì all'erogazione di servizi di sportello presso la sede di via Parigi 196, alla bollettazione ed alla manutenzione sul territorio, ivi compreso il servizio di reperibilità, delle reti e degli impianti tecnologici di proprietà del Comune. Il progetto prevede inoltre il supporto dell'Associazione dei Comuni "Sub-ATO Monte Emilius - Piana di Aosta" cui il Comune ha delegato il servizio di depurazione dei liquami fognari. Il quadro legislativo connesso alla gestione associata dei servizi pubblici, ed in particolare per il Servizio Idrico Integrato, è in fase di mutamento e definizione ed ha determinato lo slittamento dei tempi previsti nel Piano di Sub-ATO, approvato dal Consiglio Comunale con delibera n. 84 del 23.11.2010, per l'esternalizzazione del Servizio che l'Ufficio scrivente aveva preparato. Pertanto l'Ufficio scrivente seguirà tale evoluzione al fine di fornire all'Amministrazione tutti i dati e le informazioni possibili per le decisioni che dovranno essere prese in un eventuale quadro di probabile allargamento del proprio bacino d'utenza. Nell'ambito del Servizio Idrico Integrato, l'attività comprende la gestione ordinaria e la redazione di programmi di sviluppo, regolamentate dalle leggi di settore e dai Regolamenti Comunali adottati nelle singole materie e necessariamente svolte in osservanza del Sistema di Gestione Ambientale di cui l'Amministrazione si è dotata dall'estate del 2002. A seguito delle nuove funzioni attribuite all'Autorità per lEnergia Elettrica, il Gas e il Sistema Idrico nel settore del Servizio Idrico Integrato, l'Ufficio scrivente seguirà l'evoluzione dei provvedimenti adottati da tale Autorità. L'Ufficio è responsabile anche della manutenzione dei tratti di canali irrigui interrati lungo le strade comunali e partecipa inoltre all'attività dei Consorzi Irrigui "Mère des Rives", "Consortium du Canal de la Colline", "Pont de Pierre, Petit Buthier e Rivolin" essendo il Comune di Aosta membro di diritto nei rispettivi Consigli Direttivi. 3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI 3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE Il Servizio continuerà nell'attuazione della Carta del Servizio nella gestione ordinaria, perseguendo il proprio programma di diminuzione delle perdite idriche. Proseguirà liter degli interventi previsti per l'attuazione del piano di investimenti previsto per il Comune di Aosta dalla L.R. 13/2008 e nell'anno 2013 si darà inizio ai lavori per il completamento della fognatura comunale in fraz. Excenex - loc. Fléod e per lalimentazione del serbatoio di Busseyaz dalla condotta dell'Acquedotto della Comunità Montana Grand Combin. Per quanto riguarda la gestione dei canali irrigui, l'Ufficio curerà l'attuazione della Convenzione stipulata nel corso del 2013 con il Consorzio irriguo principale , il Consorzio Irriguo "Mère des Rives", al fine di migliorare la gestione di tale importante settore. 3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI RISORSE UMANE: l'attività è svolta da n. 4 operai qualificati, n. 7 operai specializzati, n. 1 caposquadra, n. 3 istruttori tecnici, n. 1 funzionario titolare di particolare posizione organizzativa, n. 2 operai letturisti, n. 1 coadiutore oltre al dirigente impegnato anche nellaltro progetto di competenza (Progetto n. 32 - Ambiente). È prevista la collaborazione con professionisti esterni mediante assegnazione di incarichi di progettazione, qualora ritenuto necessario. RISORSE STRUMENTALI: Saranno utilizzate le risorse strumentali dell'Ente per tutti gli adempimenti tecnici, amministrativi e contabili di vigilanza, programmazione e controllo: i locali di via Parigi 196, l'autorimessa con annesso magazzino, le attrezzature ed i mezzi d'opera assegnati, gli autoveicoli tra cui quello attrezzato per la ricerca delle perdite ed il camion-officina per gli interventi di emergenza sull'Acquedotto, l'impianto di telecontrollo dell'Acquedotto Comunale. Pagina 138 di 187 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI Titoli di spesa Anno 2014 TITOLO I - SPESE CORRENTI TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE TOTALE Pagina 139 di 187 Spesa nel triennio Anno 2015 Anno 2016 3.927.291 3.907.991 3.888.241 372.607 1.421.912 1.197.341 4.299.898 5.329.903 5.085.582 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO PROGETTO N. 34 DENOMINAZIONE QUADRO 3.4 Progetto 34 - Aosta Capoluogo, viabilita, parco auto, verde pubblico e lavori cimiteriali 3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO ASSESSORE ALBERTO FOLLIEN 3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO Il progetto prevede sostanzialmente di procedere alla: - manutenzione ordinaria e straordinaria della rete stradale comunale consistente negli interventi necessari al ripristino e/o al miglioramento di tutti gli elementi che concorrono alla formazione del sistema stradale (pavimentazione di carreggiate e marciapiedi, piste ciclabili, segnaletica luminosa orizzontale e verticale, isole spartitraffico, banchine, protezioni, ecc . Si evidenzia il servizio sgombero neve che si conferma sostanzialmente per ciò che attiene gli appalti esterni ma con la riduzione del servizio in economia diretta. PARCO AUTO Manutenzione ordinaria e straordinaria del parco automezzi comunali, comprese le revisioni periodiche anche dei mezzi dotati di attrezzatura quali scopatrici, elevatori a braccio, nonché manutenzione delle attrezzature complementari, finitrici, costirpatori, pale meccaniche, bobcat, ecc... Visti i vincoli di legge susseguenti alle varie manovre finanziarie gli stessi devono tener conto dei mezzi operati via e non. Nell'indicazione data dell'Area T3 inoltre si dovrebbero eliminare i veicoli non più idonei. VERDE PUBBLICO Lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria delle aree verdi ed a gioco, delle aree verdi scolastiche, delle alberate, nonché dei sentieri e delle strade minori collinari che saranno svolti cercando di ottimizzare e rivedendo le attivtà attuali. Infatti una parte di esecuzione del servizio pluriennale di manutenzione del verde che preveda tra laltro gli sfalci periodici, la fioritura, lirrigazione, e la parte dell'arredo urbano di aree verdi più significative quali le fioriere cittadine e degli elementi di arredo urbano è rimasta in capo alle Cooperative Sociali. L'appalto generale che comporterà la riduzione del 10% degli interventi svolti nell'anno 2013 sarà ovviamente incentrato sulle attività prioritarie quale la sorveglianza e manutenzione alberate, scuole, pari gioco e aree verdi storico monumentali e aree fiorite LAVORI CIMITERIALI Realizzazione dei lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria dei cimiteri comunali non di competenza dell'APS e delle relative zone di servizio nonchè funzioni strettamente collegate ai lavori cimiteriali con esclusione della gestione amministrativa del servizio in argomento. 3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI AOSTA CAPOLUOGO Risorse interne: - n. 1 Dirigente (condiviso con i Servizi viabilità e parco auto, verde, arredo urbano, lavori cimiteriali e Illuminazione Pubblica); -Risorse esterne: - professionisti con mansioni specialistiche quali ad esempio supporto RUP; - professionisti incaricati della progettazione, direzione lavori ed eventuali collaborazioni professionali specifiche. VIABILITA' Risorse interne: - n. 1 Dirigente (condiviso con lufficio Aosta Capoluogo ed i Servizi verde, arredo urbano, lavori cimiteriali, parco auto e illuminazione pubblica); - personale del Servizio impiegato nella direzione, coordinamento e controllo dei lavn. 3 Funzionari D (di cui 1 condiviso con l'Area T4) - n. 5 Istruttori tecnici C2 (di cui 1 part-time); - n. 2 Coadiutori B2 (condivisi con la Segreteria Generale dell'Area T3-T4) - personale in servizio presso lofficina comunale impiegato nellesecuzione di lavori in economia diretta e di eventuali interventi urgenti: - n. 7 operai specializzati B2; - n. 4 operai B1; - n. 1 Capo operai B3; Risorse esterne: - professionisti incaricati della progettazione, direzione lavori ed eventuali collaborazioni professionali specifiche. Pagina 140 di 187 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 PARCO AUTO - n. 1 Dirigente (condiviso con l'ufficio Aosta Capoluogo ed i Servizi viabilità, verde, arredo urbano, lavori cimiteriali e illuminazione pubblica); - n. 1 Funzionario D (parziale condiviso con Viabilità); - n. 1 Capo Operai B3; - n. 2 operai specializati B2 in servizio presso l'officina comunale impiegati nell'esecuzione di lavori in economia diretta e di eventuali interventi urgenti; - n. 1 Coadiutore B2 (condiviso con la Segreteria Generale dell'Area T3-T4) VERDE PUBBLICO n. 1 Dirigente (condiviso con lufficio Aosta Capoluogo ed i Servizi viabilità, parco auto, lavori cimiteriali e Illuminazione pubblica) n. 1 Funzionario D coordinatore anche di altri servizi (lavori cimiteriali e illuminazione pubblica) n. 2 Coadiutori B2 (condivisi con la Segreteria Generale dell'Area T3-T4) LAVORI CIMITERIALI n. 1 Dirigente (condiviso con lufficio Aosta Capoluogo ed i Servizi viabilità, verde ed arredo urbano e illuminazione pubblica) n. 1 Funzionario D coordinatore anche di altri Servizi (verde ed arredo urbano e illuminazione pubblica) n. 1 Istruttore tecnico C2 (condiviso con il Servizio verde ed arredo urbano) n. 2 Coadiutori B2 (condivisi con la Segreteria Generale dell'Area T3-T4) strumentali AOSTA CAPOLUOGO - Di proprietà: mobili e dotazione d'ufficio. VIABILITA': Di proprietà: attrezzature ed automezzi per rifacimento della pavimentazione stradale, per il trasporto e la posa della segnaletica verticale e per alcuni lavori di sgombero neve. PARCO AUTO - Di proprietà: Macchine ed apparecchiature dellofficina comunale. di terzi AOSTA CAPOLUOGO : delle imprese appaltatrici. VIABILITA': Qualsiasi attrezzatura di proprietà o noleggiata da ditte appaltatrici nell'ambito di appalti (segnaletica orizzontale, pulizia e asporto neve, sgombero neve, manutenzione straordinaria strade, nuove opere). PARCO AUTO - Autofficine e carrozzerie VERDE PUBBLICO - macchinari ed attrezzature necessari allo svolgimento del servizio/lavoro, forniti dalle ditte appaltatrici. LAVORI CIMITERIALI - Consulenze esterne ed incarichi professionali specifici. 3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE I progetti pubblici di varie aree della città ancora in corso finanziati con risorse 2012 impongono la valutazione delle conseguenze gestionali che gli stessi di fatto generano, Sulla base pertanto di quanto sopra saranno osservate con priorità le norme legislative più cogenti soprattutto in merito alla sicurezza stradale. Per i cantieri avviati è necessario continuare come per gli anni precedenti al controllo soprattutto tecnico-amministrativo peraltro come per quelli ancora da eseguire. VIABILITA' Si intendono mantenere e migliorare tutte le attività comprese nelle funzioni del progetto. In particolare si attiverà nel campo della viabilità: a) proseguimento dell'assistenza per gli interventi riferiti al programma di AOCAP e Capitale e di quelli 'ordinari', di cui i principali sono: - rifacimento del Piazzale - Parcheggio dell'Arco d'Augusto; - interventi di nuova viabilità del Quartiere Cogne; - manutenzione strade isola ecologica Mont Fleury; b) proseguimento dell'assistenza alle progettazioni: - lavori via Piccolo Seminario; - Manutenzione passarella Quartiere Dora; - sistemazione nuova strada su Ru Campampon Pagina 141 di 187 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 c) progettazione, appalti e realizzazione dei seguenti interventi: - segnaletica stradale orizzontale e verticale; PARCO AUTO La scelta di base è quella di procedere al mantenimento di un parco automezzi-attrezzature attraverso un monitoraggio costante del suo stato di efficacia/efficienza con gli strumenti per ora sufficienti e a disposizione. Particolare attenzione sarà posta alla verfica della sussistenza dei requisiti tecnici necessari ad ottenere revisioni e collaudi degli automezzi. VERDE PUBBLICO Attività che si intendono mantenere Manutenzione ordinaria e straordinaria del verde pubblico esistente e delle aree a gioco; Manutenzione dei sentieri (fondo stradale, muri e scarpate) e strade (scarpate ed aree marginali), in prevalenza presenti in collina; Manutenzione di fioriere, elementi di arredo urbano; Manutenzione di orti per gli anziani; Attività che si intendono ampliare Verifica visione continua analisi VTA sulla stabilità meccanica degli alberi, individuazione patogeni, messa in sicurezza o taglio piante che presentano problematiche e verifiche impianti di irrigazione automatica aree verdi e nuove possibilità di sponsorizzazione e gestione esterni manutenzioni aree verdi. LAVORI CIMITERIALI Attività che si intendono mantenere: Coordinamento con personale comunale ed esecuzione dei lavori di manutenzione straordinaria dei cimiteri comunali (Aosta, Signayes ed Excenex). Sostituzione lapidi, loculi, ossari e cinerari per estumulazioni e successive riassegnazioni. Nel corso del 2014 si proseguirà con l'Azienda Pubblici Servizi (A.P.S.) la gestione del servizio cimiteriale, in base al nuovo contratto quadro settennale in vigore dal 2007, che prevede un ampliamento delle competenze e degli oneri a carico dell'A.P.S. spa. Sostituzione lapidi loculi, ossari e cinerari per estumulazioni e successive riassegnazioni. AOSTA CAPOLUOGO - Sono quelli previsti dall'art. 1 della L.R. n. 3/92 e della delibera di Consiglio regionale nr 161 del 23/10/2008 per gli interventi di cui in premessa i cui finanziamenti riguardano alcuni interventi terminali: - completamento parco Saumont i cui pareri tecnici ottenuti hanno consigliato di procedere per lotti; Scadenze da rispettare: quelle legislative e di Piano Decennale, come modificato dalla Deliberazione del Consiglio Regionale n. 161/2008. VIABILITA' Mantenimento della rete stradale. Scadenze da rispettare: quelle relative a mutui ed impegni di spesa PARCO AUTO : Mantenere in efficienza gli automezzi e le attrezzature complementari. Le scadenze da rispettare riguardano quelle relative a collaudi/revisioni e quelle amministrative. VERDE PUBBLICO Provvedere ad una funzionale manutenzione del verde pubblico cittadino. Provvedere ad una manutenzione dei sentieri e delle strade collinari comunali, delle fioriere e degli arredi. LAVORI CIMITERIALI Garantire un'efficiente gestione tecnico-manutentiva del servizio cimiteriale nel suo complesso, diversificando l'offerta del servizio in relazione alle innovazioni nella domanda. Pagina 142 di 187 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO 3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI Pagina 143 di 187 QUADRO 3.4 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI Titoli di spesa Anno 2014 Spesa nel triennio Anno 2015 Anno 2016 TITOLO I - SPESE CORRENTI 3.143.937 3.114.927 3.084.877 TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE 1.060.152 261.000 1.165.556 4.204.089 3.375.927 4.250.433 TOTALE Pagina 144 di 187 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO Annotazioni Pagina 145 di 187 QUADRO 3.4 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO PROGETTO N. 35 DENOMINAZIONE QUADRO 3.4 Progetto 35 - Stabili Comunali 3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO ASSESSORE ALBERTO FOLLIEN 3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO Le principali attività svolte nel progetto si possono riassumere in: 1. interventi di manutenzione ordinaria, programmata e su chiamata, in edifici di proprietà comunale e loro impianti; 2. fornitura di combustibile e conduzione di centrali termiche; 3. servizio di allestimento dei seggi e tabelloni elettorali; 4. gli addetti al progetto saranno altresì impiegati nell'espletamento delle attività tecnico-amministrative (stime, sopralluoghi, preventivi, valutazione di offerte, contabilità lavori...) necessarie per la realizzazione di manutenzioni straordinarie, in particolare in edifici scolastici, di E.R.P. e di impianti sportivi, nei rapporti con imprese e professionisti esterni per la prosecuzione o l'avvio di lavori o di progettazioni e, per quanto possibile, nella individuazione delle necessità manutentive dei vari stabili in un'ottica di possibile programmazione pluriennale delle manutenzioni. 3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI Nel 2014 è previsto lo sviluppo della progettazione di adeguamento degli impianti sportivi di reg. Mont Fleury, dello stadio Puchoz e del Palaghiaccio (impianto di cogenerazione), con i fondi della Legge regionale "Aosta capitale". Con fondi ottenuti ex art. 18 L. 98/2013 ed in parte con fondi propri, nel 2014 si procederà alla sostituzione dei serramenti esterni del plesso scolastico San Francesco, per motivi di sicurezza e di risparmio energetico. 3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE 1. LAVORI E SERVIZI ORDINARI Garantire il regolare utilizzo delle strutture da parte degli utenti, con interventi tempestivi. Rispettare le scadenze dettate dalle normative in merito alle verifiche periodiche su impianti e dispositivi. 2. ALTRI SERVIZI "Seggi e tabelloni elettorali": il puntuale rispetto dei tempi predeterminati per legge, in occasione delle elezioni.3.MANUTENZIONI STRAORDINARIE e NUOVI INTERVENTI La risoluzione di problematiche funzionali o di sicurezza già rilevate o evidenziate dai gestori delle strutture e di altre eventuali che si dovessero presentare nel corso dell'anno. La gara d'appalto e l'avvio dei lavori di ristrutturazione dell'ex hotel Bellevue. L'ultimazione della progettazione per l'affidamento dei lavori principali per il Centro polivalente socio-sanitario di via Brocherel; l'ultimazione dei lavori di completamento della copertura e di posa dei serramenti esterni presso lo stesso Centro. L'ultimazione dei lavori di ristrutturazione dell'ex magazzino Bianchi. La continuazione dei lavori del "Contratto di Quartiere I - Q. Cogne". L'ultimazione dei lavori di ristrutturazione della scuola primaria "E. Ramires". La gara d'appalto ed i lavori di sostituzione dell'impianto ascensore presso il Tribunale. La gara d'appalto per la realizzazione dell'impianto di cogenerazione presso il Palaghiaccio. 3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI UMANE: Le risorse INTERNE sono costituite da: 1 dirigente, 1 livello D particolare posizione organizzativa, 2 livello D a tempo pieno, 1 livello D part-time, 9 livelli C2 tecnici di cui tre part-time, e per gli uffici segreteria: 1 livello C2 amministrativo, un livello C1 ed un livello B2. Pagina 146 di 187 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 Per l'effettuazione di interventi di manutenzione ordinaria viene utilizzato, quando possibile, il personale dell'officina comunale, costituito da: 1 livello B3 (part-time), 6 livelli B2 e 2 livelli B1. Le risorse ESTERNE sono costituite da professionisti che effettuano prestazioni di progettazione, direzione lavori e collaudi e dalle imprese appaltatrici e subappaltatrici o ditte fornitrici con il rispettivo personale. STRUMENTALI: Risorse INTERNE: Per le attività di ufficio: 19 personal computer di cui uno condiviso con l'Area T3 (officina), 8 stampanti di cui 5 condivise con colleghi d'ufficio, 1 a colori ed 1 condivisa con l'Area T3 (officina); 3 fotocopiatori tecnici in linea condivisi con i colleghi di altre Aree, 10 calcolatrici. Per rilevazioni sono disponibili: 1 macchina fotografica, 1 termoigrometro digitale, 1 distanziometro laser, 1 analizzatore di rete, 1 pinza amperometrica, 1 termometro ad infrarossi, 1 multimetro, 1 Luxometro digitale, 1 misuratore di resistenza di terra, 1 tester. Sono a disposizione inoltre n. 4 autovetture di cui 1 viene utilizzata anche per il servizio sgombero neve. Per le attività degli operai dell'officina vi sono a disposizione n. 3 autovetture e n. 4 furgoni (rispettivamente per fabbro, falegnami, idraulico ed elettricisti) attrezzati per gli interventi. Risorse ESTERNE: mezzi d'opera, attrezzature ed automezzi delle imprese affidatarie degli appalti di lavori o degli interventi manutentivi. Pagina 147 di 187 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI Titoli di spesa Anno 2014 TITOLO I - SPESE CORRENTI TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE TOTALE Pagina 148 di 187 Spesa nel triennio Anno 2015 Anno 2016 2.524.842 2.522.342 2.519.742 305.000 250.000 250.000 2.829.842 2.772.342 2.769.742 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO Annotazioni Pagina 149 di 187 QUADRO 3.4 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO PROGETTO N. 36 DENOMINAZIONE QUADRO 3.4 Progetto 36 - Illuminazione Pubblica 3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO ASSESSORE ALBERTO FOLLIEN 3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO A - Attività che si intendono mantenere: * Applicazione della convenzione in essere per la manutenzione degli impianti I.P. (Consorzio Energia Gignod) * Applicazione dei contratti di fornitura di energia elettrica (CONSIP)o fornitura più economica; * Manutenzione ordinaria degli impianti I.P. comunali esistenti * Interventi di manutenzione straordinaria finalizzati anche alla regolarizzazione degli impianti I:p: ex CVA B - Attività che si intendono ampliare: * Aggiornamento tecnico per procedere ad interventi finalizzati al contenimento dei costi di consumo degli impianti C - Modalità attuative: * Con contratto di manutenzione ordinaria degli impianti di proprietà comunale affidato a ditta esterna che garantirà un servizio di pronto intervento sino al 30.06.2014 e indizione nuova gara di appalto inerente il servizio manutenzione impianti I.P. e appalti/interventi attraverso ditte private; Il programma degli interventi sulla rete terrà conto: * di dotazione di nuovi impianti a seguito di nuove urbanizzazioni * delle esigenze di interventi di manutenzione di impianti a seguito dell'esperienza acquisita nel triennio antecedente il 2014. 3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI UMANE: - n. 1 Dirigente condiviso con il servizio Aosta Capoluogo, Viabilità, verde pubblico, lavori cimiteriali e parco auto; - n. 1 Funzionario D condiviso con il servizio cimiteri e verde pubblico - n. 1 Istruttore tecnico C2 - n. 1 istruttore tecnico C1 - n. 2 Coadiutori B2 (condivisi con la Segreteria Generale Area T3) STRUMENTALI: di proprietà: impianti di illuminazione pubblica di terzi: impianti di illuminazione pubblica di proprietà di CEG e DEVAL Pagina 3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE - Corretta e funzionale manutenzione degli impianti esistenti al fine di garantire la dovuta sicurezza e le prestazioni illuminotecniche attuali - continuazione dell'aggiornamento del patrimonio impiantistico al fine di: 1) gestire tali impianti in modo più efficiente e funzionale 2) consentire una migliore programmazione degli interventi di manutenzione straordinaria 3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI Pagina 150 di 187 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI Titoli di spesa Anno 2014 TITOLO I - SPESE CORRENTI TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE TOTALE Pagina 151 di 187 Spesa nel triennio Anno 2015 Anno 2016 1.435.911 1.355.311 1.354.711 292.000 80.000 105.000 1.727.911 1.435.311 1.459.711 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO Annotazioni Pagina 152 di 187 QUADRO 3.4 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO PROGETTO N. 37 DENOMINAZIONE QUADRO 3.4 Progetto 37 - Mobilita' 3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO ASSESSORE FLAVIO SERRA 3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO Lazione sarà improntata a valutare e a gestire in modo integrato le problematiche relative alla mobilità sul territorio, perseguendo lobiettivo di spostare quote di traffico merci e persone dal trasporto privato al mezzo di trasporto alternativo a minor impatto ambientale, favorendo nel contempo lutilizzo di percorsi ciclabili e pedonali. E strategico lobiettivo di valorizzare il centro storico, adeguandolo sempre di più alle esigenze turistiche, commerciali e di svago dei residenti, riqualificandolo sia attraverso azioni di ristrutturazione di spazi e sedimi (operazione recupero Piazze) sia progettando una diversa accessibilità, favorendo e tutelando in primis la viabilità pedonale, quella ciclabile e luso del TPL, oltreché realizzando nuovi parcheggi di attestamento o ampliando quelli esistenti con strutture in incremento e rendendo maggiormente funzionali e appetibili i relativi collegamenti da e verso il centro. La finalità principale è quella di minimizzare gli effetti negativi sullambiente e sulle persone dellinquinamento atmosferico e acustico, sviluppando nel contempo unazione di miglioramento della qualità funzionale delle infrastrutture viarie esistenti e di una loro implementazione per allontanare il traffico dal centro e rendere più fluida la circolazione, attuando gli indirizzi e il progetto del Piano Generale del Traffico approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 65 dellottobre 2011. Particolare attenzione è stata data alla manutenzione del parco "bicincittà", ampliato a 76 biciclette di cui 36 sotto pensiline a disposizione per tutto lanno. Basandosi inoltre sul "biciplan" del Piano Gestione Traffico Urbano è stata creata ununità di progetto finalizzata a: Implementare il parco rastrelliere per bici private in modo da equipaggiare la maggior parte degli edifici pubblici; Implementare la rete ciclabile ricucendo le piste esistenti in un organismo funzionale, da integrare con i servizi di supporto della mobilità ciclabile (Bike-Sharing), al fine di incentivare la sicurezza tramite la separazione delle modalità di spostamento (veicoli, velocipedi, pedoni) e la mobilità ciclabile comunale e intercomunale. Sempre nellottica dello sviluppo di una mobilità sostenibile, al fine di realizzare infrastrutture organizzate e diffuse sul territorio, condizioni necessarie ad incentivare la mobilità elettrica e l utilizzo di servizi di "Car Sharing", lamministrazione comunale ha sottoscritto con la RAVA in data 9 settembre 2013 un protocollo dintesa per lattuazione del progetto "E.VDA" per il finanziamento ministeriale di reti di ricarica dedicate ai veicoli elettrici. Per rafforzare concretamente limpegno nel settore si opererà per sottoscrivere specifica intesa con la DEVAL (che si propone come soggetto attuatore e garante di standard che consentano alla rete valdostana di interfacciarsi con i sistemi di reti elettriche in uso presso altri territori) per l'attuazione del progetto "Strade Verdi", volto ad implementare un sistema di mobilità elettrica in Valle d Aosta. In prospettiva laumento degli spostamenti effettuati in ambito urbano ed extraurbano con sistemi di mobilità dolce porterà ad una riduzione dei consumi di carburante, delle emissioni di gas inquinanti e di CO2 e contribuirà alla sostenibilità ambientale e al consolidamento dell'immagine turistica. Le risorse finanziarie derivanti dal rilascio delle autorizzazioni di accesso alle ZTL sarà finalizzato allacquisto, da parte dei competenti servizi, di fioriere a barriere mobili meccanizzate, per la creazione di isole pedonali, (indicativamente individuate nelle Piazze di prossima riqualificazione, Roncas e Giovanni XXIII, o altri siti del centro storico). La chiusura al traffico nelle isole pedonali sarà in via sperimentale adottata in alcune fasce orarie nelle stagioni di maggior flusso turistico e, in sinergia con lAssessorato Istruzione e Cultura, i siti interessati saranno ulteriormente valorizzati con la dotazione temporanea o permanente di alcune opere darte reperibili anche nellambito del progetto "museo a cielo aperto". "Considerando, per la realizzazione di progetti e iniziative, sempre più necessario il ricorso ai finanziamenti comunitari, si opererà per incanalare le risultanze dellattività svolta dallunità di progetto sulle piste ciclabili in una concreta ipotesi progettuale candidabile ai fini della programmazione regionale 2014-2020, con riguardo agli ambiti indirizzati alla mobilità sostenibile, nei quali sono incluse anche iniziative di "mobilità intelligente" che si intendono approfondire, tra cui lo sviluppo di applicativi di gestione per dispositivi mobili, utili a favorire laccesso ai servizi di mobilità alternativa (piste ciclabili, bike sharing) e allindirizzamento e pagamento della sosta, sistemi tutti con probabili ricadute positive determinate da un più razionale utilizzo delle strutture a parcheggio ed una riduzione del traffico passivo. 3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI Pagina 153 di 187 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE Saranno proseguite e ampliate le attività di gestione della mobilità con particolare riferimento alla promozione di modalità di spostamento alternative alluso individuale dellautomobile: verrà rinnovata ladesione alle convenzioni che regolamentano gli attuali servizi a chiamata, diurni e notturni, denominati "Allò Bus" e "Allò Nuit", servizio questultimo che si caratterizza anche per lindubbia valenza relativamente alla sicurezza per le fasce di popolazione più giovane. verranno riproposte le agevolazioni tariffarie per i dipendenti comunali impegnati negli spostamenti casa-lavoro mediante rinnovo delle attuali convenzioni con i gestori dei trasporto pubblico locale; - verrà ulteriormente rinnovato limpegno nel coordinare piani aziendali di spostamento casa-lavoro con USL, Regione e CAS spa, dalla figura specificamente individuata nellAPS. - verrà mantenuto il servizio di prestito delle biciclette pubbliche (76 di colore rosso) e di quelle turistiche (4 di colore giallo); verrà bandita la gara per laffidamento del servizio (con scadenza a febbraio) di distribuzione delle merci nel centro storico e centro urbano, con lausilio di mezzi a bassa emissione e il supporto della piattaforma logistica (Cityporto). Il servizio si avvale di 2 furgoni a metano e 3 mezzi elettrici (furgoni Renault Kangoo Zero Emissioni) oggetto di costante monitoraggio in sinergia con il Politecnico di Torino (Dipartimento Meccatronica - sede di Verres) (programma regionale). - sempre in applicazione dellarticolo 6 quater della L.R. 3/2006 e, compatibilmente con i limiti posti dal patto di stabilità, si provvederà: * * * allinstallazione di tre colonnine di ricarica dedicate a detti furgoni nel primo sotterraneo di via Carrel; alla costruzione di due pensiline fotovoltaiche in via Garibaldi e nellarea Ferrando; alla sostituzione dei pannelli esistenti su una porzione del tetto di detto parcheggio di via Carrel con pannelli fotovoltaici; - si perseguiranno azioni volte a implementare e migliorare il collegamento del centro cittadino con la parte a sud attraverso contatti con RFI e gli altri interlocutori del settore; verrà attuato il sistema di accesso alle ZTL in sinergia con lUfficio Traffico (Dirigente dott. Fabio Fiore). 3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI UMANE: n. 1 dirigente, condiviso con i Servizi Urbanistica, Edilizia ed Espropri n. 1 funzionario n. 1 ufficio di segreteria (composto da 1 istruttore amministrativo e 2 esecutori) condiviso con i Servizi Edilizia, Urbanistica ed Espropri. STRUMENTALI 1 personal computer. Pagina 154 di 187 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO QUADRO 3.4 3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI Titoli di spesa Spesa nel triennio Anno 2015 Anno 2014 TITOLO I - SPESE CORRENTI TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE TOTALE Pagina 155 di 187 Anno 2016 201.932 201.932 201.932 0 0 0 201.932 201.932 201.932 Indice Pagina 156 di 187 RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE DESTINATE ALLA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO PROGETTO N. 13 DENOMINAZIONE Progetto 13 - Personale Anno 2014 Descrizione QUADRO 3.5 Per spese correnti Anno 2015 Per investimenti Per spese correnti Anno 2016 Per investimenti Per spese correnti Per investimenti Risorse con vincolo di destinazione Proventi di servizio Mensa dipendenti - quota a loro carico Rimborsi oneri personale distaccato 25.000 50.000 Pagina 157 di 187 0 0 25.000 50.000 0 0 25.000 50.000 0 0 RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE DESTINATE ALLA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO PROGETTO N. 14 DENOMINAZIONE Progetto 14 - Servizio Finanziario, delle Entrate e Controllo di Gestione Anno 2014 Descrizione Risorse con vincolo di destinazione Contributo statale uff. giudiziari Proventi di servizio QUADRO 3.5 Per spese correnti Anno 2015 Per investimenti 445.000 Pagina 158 di 187 0 Per spese correnti 445.000 Anno 2016 Per investimenti 0 Per spese correnti 445.000 Per investimenti 0 RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE DESTINATE ALLA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO PROGETTO N. 16 DENOMINAZIONE Progetto 16 - Patrimonio Anno 2014 Descrizione QUADRO 3.5 Per spese correnti Anno 2015 Per investimenti Per spese correnti Anno 2016 Per investimenti Per spese correnti Per investimenti Risorse con vincolo di destinazione Proventi di servizio Concorso spese per il riscaldamento Fitti reali di fabbricati Provento parcheggi 30.000 141.000 70.000 Pagina 159 di 187 0 0 0 30.000 141.000 70.000 0 0 0 30.000 141.000 70.000 0 0 0 RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE DESTINATE ALLA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO PROGETTO N. 17 DENOMINAZIONE Progetto 17 - Polizia locale e Protezione Civile Anno 2014 Descrizione QUADRO 3.5 Per spese correnti Anno 2015 Per investimenti Per spese correnti Anno 2016 Per investimenti Per spese correnti Per investimenti Risorse con vincolo di destinazione Proventi di servizio Ammende e oblazioni per contravvenzioni 1.500.000 Pagina 160 di 187 0 1.500.000 0 1.500.000 0 RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE DESTINATE ALLA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO PROGETTO N. 18 DENOMINAZIONE Progetto 18 - Sistemi informativi Anno 2014 Descrizione Risorse con vincolo di destinazione Finanziamento CELVA progetto portale della trasparenza Proventi di servizio QUADRO 3.5 Per spese correnti Anno 2015 Per investimenti 0 Pagina 161 di 187 48.000 Per spese correnti Anno 2016 Per investimenti 0 0 Per spese correnti Per investimenti 0 0 RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE DESTINATE ALLA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO PROGETTO N. 20 DENOMINAZIONE Progetto 20 - Istruzione, Giovani e Biblioteche Anno 2014 Descrizione Risorse con vincolo di destinazione Contributo da Compagnia S. Paolo Contributo da CONI per utilizzo palestre scolastiche Contributo regionale bidelli Trasf. reg.le Cittadella dei Giovani Trasferimento CPEL Cittadella dei giovani Trasferimento regionale mensa insegnanti Trasferimento statale per scuola S. Francesco L 98/2013 Proventi di servizio proventi attività culturali biblioteche Quote utenti centri estivi Quote utenti per refezione scolastica Quote utenti trasporto alunni QUADRO 3.5 Per spese correnti Anno 2015 Per investimenti Per spese correnti Anno 2016 Per investimenti Per spese correnti Per investimenti 25.000 7.000 1.505.000 250.000 25.000 60.000 0 0 0 0 0 0 0 415.444 25.000 7.000 1.505.000 0 0 60.000 0 0 0 0 0 0 0 0 25.000 7.000 1.505.000 0 0 60.000 0 0 0 0 0 0 0 0 12.000 100.000 450.000 10.000 0 0 0 0 12.000 100.000 450.000 10.000 0 0 0 0 12.000 100.000 450.000 10.000 0 0 0 0 Pagina 162 di 187 RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE DESTINATE ALLA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO PROGETTO N. 23 DENOMINAZIONE Progetto 23 - Sport Anno 2014 Descrizione Risorse con vincolo di destinazione Trasferimento reg.le Aosta capitale dell economia Proventi di servizio Proventi da corsi sportivi e manifestazioni Proventi impianti sportivi Quote utenti per corsi di avviamento allo sport Rimborsi da utenti impianti a gest. esternalizzata QUADRO 3.5 Per spese correnti Anno 2015 Per investimenti Per spese correnti Anno 2016 Per investimenti Per spese correnti Per investimenti 0 1.400.000 0 1.500.000 0 600.000 40.000 145.000 40.000 180.000 0 0 0 0 40.000 150.000 40.000 180.000 0 0 0 0 40.000 150.000 40.000 180.000 0 0 0 0 Pagina 163 di 187 RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE DESTINATE ALLA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO PROGETTO N. 24 DENOMINAZIONE Progetto 24 - Infanzia Anno 2014 Descrizione Risorse con vincolo di destinazione Contributo regionale asilo nido Trasf.R.le per asili nido e garderie Proventi di servizio Quote utenti asili nido e servizio complementare QUADRO 3.5 Per spese correnti Anno 2015 Per investimenti Per spese correnti Anno 2016 Per investimenti Per spese correnti Per investimenti 950.000 85.000 0 0 950.000 85.000 0 0 950.000 85.000 0 0 553.000 0 553.000 0 553.000 0 Pagina 164 di 187 RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE DESTINATE ALLA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO PROGETTO N. 25 DENOMINAZIONE Progetto 25 - Anziani e inabili Anno 2014 Descrizione Risorse con vincolo di destinazione Contributo Conseil de la Plaine per centri Incontro Contributo lavori pubblica utilita Finanziamento regionale spese UVMD Trasf.R.le L.R.23/2010 Trasf.R.le per anziani Trasf.R.le UVMD Proventi di servizio Quoe utenti altri servizi Quote utenti assistenza domiciliare Quote utenti servizi anziani QUADRO 3.5 Per spese correnti Anno 2015 Per investimenti Per spese correnti Anno 2016 Per investimenti Per spese correnti Per investimenti 18.000 175.000 0 1.200.000 4.607.500 44.000 0 0 1.000 0 0 0 18.000 175.000 0 1.200.000 4.607.500 44.000 0 0 1.000 0 0 0 18.000 175.000 0 1.200.000 4.607.500 44.000 0 0 1.000 0 0 0 131.300 402.000 1.093.520 0 0 0 131.300 402.000 1.093.520 0 0 0 131.300 402.000 1.093.520 0 0 0 Pagina 165 di 187 RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE DESTINATE ALLA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO PROGETTO N. 26 DENOMINAZIONE Progetto 26 - Interventi vari in campo sociale Anno 2014 Descrizione Risorse con vincolo di destinazione Rimborsi aseegni post-natali (l.R.44/98) Trasf. CPEL Piani di Zona e Segretariato Sociale Trasf. INPS per prgetto Home Care Premium Trasf.R.Le Politiche Migratorie (D.Lgs.286/98) Proventi di servizio QUADRO 3.5 Per spese correnti Anno 2015 Per investimenti 140.000 185.516 192.087 222.500 Pagina 166 di 187 0 0 0 0 Per spese correnti 140.000 108.116 192.087 232.500 Anno 2016 Per investimenti 0 0 0 0 Per spese correnti 140.000 108.116 192.087 245.000 Per investimenti 0 0 0 0 RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE DESTINATE ALLA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO PROGETTO N. 27 DENOMINAZIONE Progetto 27 - Servizi Demografici e sportello del cittadino Anno 2014 Descrizione Risorse con vincolo di destinazione Contributo da Comuni per CEC Rimborso spese per elezioni Trasf.R.Le per tempio crematorio Proventi di servizio Proventi cimitero (concessioni e illuminazione votiva) Proventi per rilascio carte d identita QUADRO 3.5 Per spese correnti Anno 2015 Per investimenti Per spese correnti Anno 2016 Per investimenti Per spese correnti Per investimenti 30.000 240.000 160.000 0 0 0 30.000 0 160.000 0 0 0 30.000 120.000 160.000 0 0 0 360.000 160.000 0 0 360.000 160.000 0 0 360.000 160.000 0 0 Pagina 167 di 187 RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE DESTINATE ALLA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO PROGETTO N. 28 DENOMINAZIONE Progetto 28 - Edilizia Residenziale Pubblica Anno 2014 Descrizione Risorse con vincolo di destinazione Contributo R.Le locazione emergenza abitativa Proventi di servizio Fitto alloggi Erp e parcheggio Proventi locazione emergenza abitativa QUADRO 3.5 Per spese correnti Anno 2015 Per investimenti Per spese correnti Anno 2016 Per investimenti Per spese correnti Per investimenti 300.000 0 300.000 0 300.000 0 1.010.000 70.000 0 0 1.010.000 70.000 0 0 1.010.000 70.000 0 0 Pagina 168 di 187 RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE DESTINATE ALLA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO PROGETTO N. 29 DENOMINAZIONE Progetto 29 - Sviluppo economico e Statistica Anno 2014 Descrizione Risorse con vincolo di destinazione Contributo Istat Trasferimento reg.le progetto SUEL Proventi di servizio COSAP commercio Proventi banchi mercato QUADRO 3.5 Per spese correnti Anno 2015 Per investimenti Per spese correnti Anno 2016 Per investimenti Per spese correnti Per investimenti 45.000 40.000 0 0 45.000 0 0 0 45.000 0 0 0 340.000 53.000 0 0 340.000 53.000 0 0 340.000 53.000 0 0 Pagina 169 di 187 RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE DESTINATE ALLA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO PROGETTO N. 201 DENOMINAZIONE Progetto 201 - Turismo e cultura - Manifestazioni Anno 2014 Descrizione QUADRO 3.5 Per spese correnti Anno 2015 Per investimenti Per spese correnti Anno 2016 Per investimenti Per spese correnti Per investimenti Risorse con vincolo di destinazione Proventi di servizio Proventi manifestazioni fieristiche 78.000 Pagina 170 di 187 0 78.000 0 78.000 0 RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE DESTINATE ALLA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO PROGETTO N. 31 DENOMINAZIONE Progetto 31 - Urbanistica, Edilizia ed Espropri Anno 2014 Descrizione Risorse con vincolo di destinazione Contributo CPEL L.R. 25/2005 (telecomunicazioni) Mutui e prestiti Proventi di servizio Monetizzazione parcheggi art. 6 PRGC QUADRO 3.5 Per spese correnti Anno 2015 Per investimenti Per spese correnti Anno 2016 Per investimenti Per spese correnti Per investimenti 8.287 0 0 2.000.000 0 0 0 0 0 0 0 0 0 10.000 0 0 0 0 Pagina 171 di 187 RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE DESTINATE ALLA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO PROGETTO N. 32 DENOMINAZIONE Progetto 32 - Ambiente Anno 2014 Descrizione QUADRO 3.5 Per spese correnti Anno 2015 Per investimenti Per spese correnti Anno 2016 Per investimenti Per spese correnti Per investimenti Risorse con vincolo di destinazione Proventi di servizio Maggiorazione TARES - arretrati Proventi rifiuti speciali isole ecologiche Proventi servizio RAEE Tassa rifiuti 300.000 10.000 15.000 5.750.000 Pagina 172 di 187 0 0 0 0 0 10.000 15.000 5.900.000 0 0 0 0 0 10.000 15.000 5.950.000 0 0 0 0 RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE DESTINATE ALLA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO PROGETTO N. 33 DENOMINAZIONE Progetto 33 - Servizio Idrico Integrato Anno 2014 Descrizione Risorse con vincolo di destinazione Entrate da alienazioni (azioni INVA) Trasf. Bim Trasf.Fospi Centro storico Arpuilles Trasf.R.Le attivita Vigili del Fuoco volontari Proventi di servizio Proventi Servizio Idrico Integrato QUADRO 3.5 Per spese correnti Anno 2015 Per investimenti Per spese correnti Anno 2016 Per investimenti Per spese correnti Per investimenti 0 0 0 15.000 40.000 129.860 62.899 0 0 0 0 15.000 0 130.000 983.004 0 0 0 0 15.000 0 130.000 788.897 0 4.149.628 0 4.149.628 0 4.149.628 0 Pagina 173 di 187 RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE DESTINATE ALLA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO PROGETTO N. 34 DENOMINAZIONE Progetto 34 - Aosta Capoluogo, viabilita, parco auto, verde pubblico e lavori cimiteriali Anno 2014 Descrizione Risorse con vincolo di destinazione Contributo reg.le piano urbano dei parcheggi Finanziamento statale lavoratori frontalieri Trasferimento L.R. Aosta capitale Proventi di servizio QUADRO 3.5 Per spese correnti Anno 2015 Per investimenti 96.878 0 0 Pagina 174 di 187 0 10.000 100.000 Per spese correnti 96.878 0 0 Anno 2016 Per investimenti 0 10.000 0 Per spese correnti 96.878 0 0 Per investimenti 0 10.000 900.000 RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE DESTINATE ALLA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO PROGETTO N. 36 DENOMINAZIONE Progetto 36 - Illuminazione Pubblica Anno 2014 Descrizione QUADRO 3.5 Per spese correnti Anno 2015 Per investimenti Per spese correnti Anno 2016 Per investimenti Per spese correnti Per investimenti Risorse con vincolo di destinazione Proventi di servizio Proventi produzione energia da fotovoltaico 5.000 Pagina 175 di 187 0 5.000 0 5.000 0 QUADRO RIEPILOGATIVO DELLE SPESE DI INVESTIMENTO (TITOLO 2° DELLA SPESA) QUADRO 3.6 PROGRAMMA PROGETTO Descrizione dell'investimento Investimento nel triennio Importo complessivo Spesa Anno Spesa Anno Spesa Anno dell'investimento 2014 2015 2016 -1AMMINISTRAZIONE GENERALE Progetto 11 Progetto 11 - Segreteria del Sindaco Spese di solidarietà internazionale (finanziamento del progetto di restauro e ricostruzione presidi sanitari a Kaolak) Progetto 14 300.000 70.000 70.000 70.000 120.000 20.000 50.000 50.000 45.000 10.000 15.000 20.000 48.000 48.000 0 0 120.000 20.000 50.000 50.000 80.000 80.000 0 0 Museo a cielo aperto - toponomastica (valorizzazione centro storico) 140.000 10.000 60.000 60.000 Manutenzione straordinaria edifici scolastici 524.536 450.445 39.092 35.000 20.000 0 10.000 10.000 3.520.000 1.400.000 1.510.000 610.000 Acquisto arredi e attrezzature asilo nido 50.000 0 25.000 25.000 Manutenzione straordinaria asilo nido 45.000 15.000 15.000 15.000 60.000 0 30.000 30.000 Progetto 14 - Servizio Finanziario, delle Entrate e Controllo di Gestione Manutenzione straordinaria uffici giudiziari Acquisto beni mobili diversi Progetto 18 Progetto 18 - Sistemi informativi Acquisto software per progetto Portale della trasparenza Aggiornamento infrastrutture SITEC - 2 - SERVIZI AL CITTADINO E ATTIVITA' PRODUTTIVE Progetto 20 Progetto 20 - Istruzione, Giovani e Biblioteche Acquisto arredi istituzioni scolastiche Progetto 23 Progetto 23 - Sport Acquisto e manutenzione attrezzature sportive Manutenzione straordinaria e riqualificazione impianti e aree sportive Progetto 24 Progetto 25 Progetto 24 - Infanzia Progetto 25 - Anziani e inabili Acquisto arredi e attrezzature anziani Pagina 176 di 187 QUADRO RIEPILOGATIVO DELLE SPESE DI INVESTIMENTO (TITOLO 2° DELLA SPESA) QUADRO 3.6 PROGRAMMA PROGETTO Progetto 25 Descrizione dell'investimento Progetto 25 - Anziani e inabili Acquisto arrido per segreteria UVMD (unità di valutazione multidimensionale distrettuale) Progetto 27 3.000 1.000 1.000 1.000 10.000 10.000 0 0 20.000 0 10.000 10.000 4.000.000 2.000.000 0 0 Restituzione oneri condono edilizio 18.500 4.500 4.500 4.500 Realizzazione nuovi parcheggi finanziati ai sensi art. 6 PRGC 10.000 10.000 0 0 Demolizione opere abusive 27.000 9.000 9.000 9.000 Incarichi pianificazione territoriale e urbanistica 10.000 10.000 0 0 Manutenzione straordianria tetto centro comunale di conferimento 65.000 50.000 0 0 Accordo di programma con la C.M. Monte Emilius per la realizzazione di una discarica di inerti a Nus 90.000 10.000 0 0 Manutenzione straordinaria fognatura 315.000 105.000 105.000 105.000 Manutenzione straordinaria acquedotto 479.860 159.860 160.000 160.000 Manut. Straordinaria telecontrollo acquedotto comunale 60.000 20.000 20.000 20.000 Acquisto attrezzature servizio idrico integrato 15.000 15.000 0 0 2.377.038 72.747 1.136.912 912.341 Progetto 27 - Servizi Demografici e sportello del cittadino Manutenzione straordianria cimitero Progetto 28 Investimento nel triennio Importo complessivo Spesa Anno Spesa Anno Spesa Anno dell'investimento 2014 2015 2016 Progetto 28 - Edilizia Residenziale Pubblica Manutenzione straordinaria condomini ERP - 3 - TERRITORIO, AMBIENTE ED INFRASTRUTTURE Progetto 31 Progetto 31 - Urbanistica, Edilizia ed Espropri Trasferimento alla RAVA per parcheggio pluripiano - PRUSST Progetto 32 Progetto 33 Progetto 32 - Ambiente Progetto 33 - Servizio Idrico Integrato Intervento centro storico di Arpuilles Progetto 34 Progetto 34 - Aosta Capoluogo, viabilita, parco auto, verde pubblico e lavori cimiteriali Pagina 177 di 187 QUADRO RIEPILOGATIVO DELLE SPESE DI INVESTIMENTO (TITOLO 2° DELLA SPESA) QUADRO 3.6 PROGRAMMA PROGETTO Progetto 34 Descrizione dell'investimento Progetto 34 - Aosta Capoluogo, viabilita, parco auto, verde pubblico e lavori cimiteriali Interventi viabilità Quartiere Cogne 130.000 130.000 0 0 Manutenzione straordinaria verde pubblico 157.152 55.152 51.000 51.000 Trasferimento ad APS per interventi mobilità 300.000 300.000 0 0 Realizzazione parcheggio pubblico completo di illuminazione pubblica in Via Caduti del lavoro 185.000 150.000 0 0 Opere di carpenteria e lavori di manutenzione ordinaria della passerella sovrapassante la linea ferroviaria nel Quartiere Dora 54.662 40.000 0 0 Sistemazione tratto di strada Champapon - Chiou 40.000 40.000 0 0 619.556 195.000 210.000 214.556 1.000.000 100.000 0 900.000 Manutenzione strada accesso isola ecologica Montfleury 20.000 20.000 0 0 Completamento tratto di marciapiede in via Piccolo Seminario 30.000 30.000 0 0 45.000 45.000 0 0 Manutenzione straordinaria stabili 250.000 90.000 80.000 80.000 Manutenzione straordinaria centrali termiche 510.000 170.000 170.000 170.000 97.700 82.000 0 0 Realizzazione di pensiline con copertura fotovoltaica nell ambito del progetto di mobilità elettrica 192.764 130.000 0 0 Manutenzione straordinaria Illuminazione pubblica 265.000 80.000 80.000 105.000 16.469.768 6.257.704 3.911.504 3.717.397 Manutenzione straordinaria strade Sistemazione Via G.S. Bernardo/Via delle betulle Progetto 35 Progetto 35 - Stabili Comunali Acquisto automezzi Progetto 36 Investimento nel triennio Importo complessivo Spesa Anno Spesa Anno Spesa Anno dell'investimento 2014 2015 2016 Progetto 36 - Illuminazione Pubblica Rifacimento illuminazione pubblica Piazza Arco Augusto Totale generale Pagina 178 di 187 SEZIONE 4 LAVORI PUBBLICI PROGRAMMA DI PREVISIONE TRIENNALE - PIANO OPERATIVO ANNUALE Note di compilazione: - Gli importi in euro inseriti nei quadri della presente sezione vanno troncati all'euro Pagina 179 di 187 PROGRAMMA DI PREVISIONE TRIENNALE DEI LAVORI PUBBLICI (ART. 9, L.R. 20 GIUGNO 1996, N. 12 E SUCESSIVE MODIFICAZIONI) QUADRO 4.1 Ordine Programma / di priorità Progetto numero Importo complessivo del lavoro(1) Descrizione del lavoro 1/1 36 Rifacimento illuminazione pubblica Piazza Arco Augusto 1/2 34 1/3 1/4 Spesa nel triennio Anno 2014 Anno 2015 Anno 2016 97.700 82.000 0 0 Realizzazione parcheggio pubblico completo di illuminazione 185.000 150.000 0 0 36 Realizzazione di pensiline con copertura fotovoltaica nell 192.764 130.000 0 0 34 Opere di carpenteria e lavori di manutenzione ordinaria della 54.662 40.000 0 0 (1) Riportare l'importo dei lavori comprensivo dei costi già accantonati e di quelli successivi al triennio Nota di compilazione: il quadro dovrà essere compilato riportando i lavori pubblici previsti per i quali sia stato affidato l'incarico della progettazione preliminare (art. 6, comma 5, l.r. 12/1996) Pagina 180 di 187 PROGRAMMA DI PREVISIONE TRIENNALE DEI LAVORI PUBBLICI (ART. 9, L.R. 20 GIUGNO 1996, N. 12 E SUCESSIVE MODIFICAZIONI) QUADRO 4.1 Ordine Programma / di priorità Progetto numero 2/1 33 Importo complessivo del lavoro(1) Descrizione del lavoro Intervento centro storico di Arpuilles Spesa nel triennio Anno 2014 Anno 2015 2.377.038 72.747 1.136.912 912.341 2.907.164 474.747 1.136.912 912.341 (1) Riportare l'importo dei lavori comprensivo dei costi già accantonati e di quelli successivi al triennio Nota di compilazione: il quadro dovrà essere compilato riportando i lavori pubblici previsti per i quali sia stato affidato l'incarico della progettazione preliminare (art. 6, comma 5, l.r. 12/1996) Pagina 181 di 187 Anno 2016 SCHEDA TECNICA DI INTERVENTO PER OPERA PUBBLICA (ART. 9, L.R. 20 GIUGNO 1996, N. 12 E SUCESSIVE MODIFICAZIONI) PROGETTO N. Descrizione dell'opera: 33 Denominazione QUADRO 4.2 Progetto 33 - Servizio Idrico Integrato Intervento centro storico di Arpuilles Dati fisici Rifacimento di circa 1.370 m di rete idrica, realizzazione di una rete separata di raccolta dell'acqua piovana per circa 782 m, rifacimento della pavimentazione nel Centro Storico per circa 3.945 mq., sostituzione dei cinque fontanili esistenti. Finalità Riqualificazione del centro storico della frazione di Arpuilles per migliorare la sua vivibilità ed attrattività mediante adeguamento funzionale della viabilità interna della frazione. Completamento dei servizi a disposizione dei residenti. SITUAZIONE AMMINISTRATIVA PIANO DI REALIZZAZIONE Coerenza con gli strumenti urbanistici vigenti Stima dei tempi di realizzazione L'intervento è conforme agli strumenti urbanistici vigenti. - preliminare Approvata con DGC n. 228/29.10.2010 - definitiva Approvata con DGC n. 227/5.10.2012 - esecutiva Approvata con DGC n. 234/12.10.2012 Valutazione di impatto ambientale Non applicabile progettazione Approvazione progetto/concessione edilizia: Ottenuta Disponibilità aree acquisizione di immobili Definita gara d'appalto Entro il 14.9.2015 consegna lavori Entro il 30.1.2016 tempo contratuale di esecuzione 1095 gg naturali consecutivi tempo di ultimazione lavori entro il 30.1.2019 Acquisita Autorizzazioni e pareri (specificare): Acquisite: Assessorato Regionale Territorio e Ambiente, Opere Pubbliche (Viabilità) e Istruzione e Cultura, Azienda U.S.L. Consorzio Irriguo Ru Neuf altro (segue) (1) Indicare il tempo realisticamente stimabile per i lavori Nota di compilazione: il quadro dovrà essere redatto esclusivamente nel caso in cui il competente organo abbia approvto il relativo progetto preliminare e dovrà essere allegato alla relazione previsionale e programmatica fino a quando il lavoro sarà previsto nel quadro 4.1 Pagina 182 di 187 SCHEDA TECNICA DI INTERVENTO PER OPERA PUBBLICA (ART. 9, L.R. 20 GIUGNO 1996, N. 12 E SUCESSIVE MODIFICAZIONI) PIANO DI FINANZIAMENTO QUADRO 4.2 Descrizioni delle fasi Spese Anno Importo Progettazione preliminare, definitiva, esecutiva Anni precedenti Costo dell'opera progettazione - preliminare 35.028 - definitiva 40.560 - esecutiva 69.450 0 acquisizioni immobili 1.800.000 lavori direzioni lavori 324.000 altro 108.000 Parte lavori 1° 72.747 2° 1.136.912 3° 912.341 Parte lavori, Parte lavori, Esecuzione lavori, Direzione Lavori, altro Anni successivi 2.377.038 TOTALE 145.038 110.000 TOTALE 2.377.038 RISORSE Anno Trasferimenti di Entrate capitali dalla derivanti da Regione con vincolo alienazioni di destinazione FO.S.P.I. Trasferimenti Trasferimenti di regionale ordinario Trasferimenti di capitali dalle destinato a capitali da altri Comunità Montane Avanzo di Ricorso al amministrazione credito Avanzo di parte corrente TOTALE 2014 0 0 62.899 0 9.848 0 0 0 0 72.747 2015 0 0 983.004 0 153.908 0 0 0 0 1.136.912 2016 0 0 788.897 0 123.444 0 0 0 0 912.341 TOT 0 0 1.834.800 0 287.200 0 0 0 0 2.122.000 Spese di gestione indotte dall'investimento Importo a regime Descrizione Spese manutenzione ordinaria TOTALE Progetto/i di riferimento n. Incidenza nel tiennio Anno 2014 Anno 2015 Anno 2016 27.380 0 0 0 27.380 0 0 0 Pagina 183 di 187 33 SCHEDA TECNICA DI INTERVENTO PER OPERA PUBBLICA (ART. 9, L.R. 20 GIUGNO 1996, N. 12 E SUCESSIVE MODIFICAZIONI) PROGETTO N. Descrizione dell'opera: 34 Denominazione QUADRO 4.2 Progetto 34 - Aosta Capoluogo, viabilita, parco auto, verde pubblico e lavori cimiteriali Opere di carpenteria e lavori di manutenzione ordinaria della passerella sovrapassante la linea ferroviaria nel Quartiere Dora Dati fisici Opere di carpenteria in ferro definite "opere edili" e lavori di manutenzione ordinaria della passarella sovrastante la linea ferroviaria di collegamento al Quartiere Dora. Finalità Messa in sicurezza dei gradini rotti, aggiunta di pavimentazione e parapetti a norma con le disposizioni delle FFSS, al fine di renderla fruibile in sicurezza anche nella stagione invernale. SITUAZIONE AMMINISTRATIVA Coerenza con gli strumenti urbanistici vigenti PIANO DI REALIZZAZIONE Stima dei tempi di realizzazione L'intervento è conforme - preliminare Approvata con DGC 169 del 27/9/2013 - definitiva Approvata con DGC 169 del 27/9/2013 - esecutiva Approvata con DGC 169/2013 - in corso di integrazione Valutazione di impatto ambientale Non necessaria progettazione Approvazione progetto/concessione edilizia: Progetto approvato con DGC n. 169 del 27/9/2013 - in fase di modifica ed integrazione acquisizione di immobili Non necessaria Disponibilità aree gara d'appalto entro 15/3/2014 consegna lavori entro 15/4/2014 tempo contratuale di esecuzione 30 gg naturali e consecutivi tempo di ultimazione lavori maggio 2014 Non necessaria Autorizzazioni e pareri (specificare): Parere favorevole delle R.F.I. (ferrovie) acquisito. altro (segue) (1) Indicare il tempo realisticamente stimabile per i lavori Nota di compilazione: il quadro dovrà essere redatto esclusivamente nel caso in cui il competente organo abbia approvto il relativo progetto preliminare e dovrà essere allegato alla relazione previsionale e programmatica fino a quando il lavoro sarà previsto nel quadro 4.1 Pagina 184 di 187 SCHEDA TECNICA DI INTERVENTO PER OPERA PUBBLICA (ART. 9, L.R. 20 GIUGNO 1996, N. 12 E SUCESSIVE MODIFICAZIONI) PIANO DI FINANZIAMENTO QUADRO 4.2 Descrizioni delle fasi Spese Anno Importo Spese tecniche ed oneri FF.SS. Anni precedenti Costo dell'opera progettazione - preliminare 0 - definitiva 0 - esecutiva acquisizioni immobili lavori 14.662 Lavori + parte spese tecniche 1° 40.000 2.576 0 2° 0 39.400 3° 0 1.903 direzioni lavori Anni successivi 10.783 altro 54.662 TOTALE 0 TOTALE 54.662 RISORSE Anno Trasferimenti di Entrate capitali dalla derivanti da Regione con vincolo alienazioni di destinazione Trasferimenti Trasferimenti di regionale ordinario Trasferimenti di capitali dalle destinato a capitali da altri Comunità Montane FO.S.P.I. Avanzo di Ricorso al amministrazione credito Avanzo di parte corrente TOTALE 2014 0 0 0 0 40.000 0 0 0 0 40.000 2015 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 2016 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 TOT 0 0 0 0 40.000 0 0 0 0 40.000 Spese di gestione indotte dall'investimento Importo a regime Descrizione non sono previste nuove spese di gestione indotte dall investimento TOTALE Pagina 185 di 187 Progetto/i di riferimento n. Incidenza nel tiennio Anno 2014 Anno 2015 Anno 2016 0 0 0 0 0 0 0 0 34 SCHEDA TECNICA DI INTERVENTO PER OPERA PUBBLICA (ART. 9, L.R. 20 GIUGNO 1996, N. 12 E SUCESSIVE MODIFICAZIONI) PROGETTO N. Descrizione dell'opera: 36 Denominazione QUADRO 4.2 Progetto 36 - Illuminazione Pubblica Rifacimento illuminazione pubblica Piazza Arco Augusto Dati fisici Rifacimento illuminazione pubblica in Piazza Arco d'Augusto, adiacente la scuola elementare per circa 45 nuovi punti luce. Finalità Migliorare il livello di illuminamento medio e rendere sicuro l'impianto I.P. già esistente ormai vetusto. SITUAZIONE AMMINISTRATIVA PIANO DI REALIZZAZIONE Coerenza con gli strumenti urbanistici vigenti Stima dei tempi di realizzazione L'intervento è conforme agli strumenti urbanistici vigenti. - preliminare Approvata con D.G.C. n. 59 del 2/3/2007 - definitiva Da approvare entro 31/3/2014 - esecutiva Da approvare entro 31/3/2014 Valutazione di impatto ambientale Non applicabile progettazione Approvazione progetto/concessione edilizia: Non necessario ai sensi art. 62 - L.R. 11/98 Disponibilità aree acquisizione di immobili Definita gara d'appalto Entro il 31/5/2014 consegna lavori Entro il 31/7/2014 tempo contratuale di esecuzione 60 giorni naturali consecutivi tempo di ultimazione lavori 30/9/2014 Acquisita Autorizzazioni e pareri (specificare): Acquisita autorizzazione vincolante da parte Assessorato Istruzione e Cultura (D.L. 42/2004) con nota prot. 2237/BC del 29/3/2013 altro (segue) (1) Indicare il tempo realisticamente stimabile per i lavori Nota di compilazione: il quadro dovrà essere redatto esclusivamente nel caso in cui il competente organo abbia approvto il relativo progetto preliminare e dovrà essere allegato alla relazione previsionale e programmatica fino a quando il lavoro sarà previsto nel quadro 4.1 Pagina 186 di 187 SCHEDA TECNICA DI INTERVENTO PER OPERA PUBBLICA (ART. 9, L.R. 20 GIUGNO 1996, N. 12 E SUCESSIVE MODIFICAZIONI) PIANO DI FINANZIAMENTO QUADRO 4.2 Descrizioni delle fasi Spese Anno Importo Spese tecniche Anni precedenti Costo dell'opera progettazione - preliminare 2.000 - definitiva 2.000 - esecutiva acquisizioni immobili lavori 15.700 Lavori 1° 82.000 3.336 0 2° 0 82.000 3° 0 8.364 direzioni lavori Anni successivi 0 altro 97.700 TOTALE 0 TOTALE 97.700 RISORSE Anno Trasferimenti di Entrate capitali dalla derivanti da Regione con vincolo alienazioni di destinazione Trasferimenti Trasferimenti di regionale ordinario Trasferimenti di capitali dalle destinato a capitali da altri Comunità Montane FO.S.P.I. Avanzo di Ricorso al amministrazione credito Avanzo di parte corrente TOTALE 2014 0 0 0 0 82.000 0 0 0 0 82.000 2015 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 2016 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 TOT 0 0 0 0 82.000 0 0 0 0 82.000 Spese di gestione indotte dall'investimento Importo a regime Descrizione non ci sono spese indotte dall investimento - potrebbero esserci risparmi di costo TOTALE Pagina 187 di 187 Progetto/i di riferimento n. Incidenza nel tiennio Anno 2014 Anno 2015 Anno 2016 0 0 0 0 0 0 0 0 36
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