–1– Consiglio Comunale di Rosignano Marittimo 15 Dicembre 2014 RESOCONTO STENOGRAFICO PRESIDENZA DEL PRESIDENTE CATERINA GIOVANI PRESIDENTE. La seduta è aperta. Invito i signori consiglieri a prendere posto e il Segretario a procedere alla chiama dei consiglieri. MARIA CASTALLO, Segretario, fa la chiama. PRESIDENTE. Essendo presenti 15 consiglieri, la seduta è valida. Ordine del giorno 1) Comunicazioni della Presidente, del Sindaco, della Giunta e dei consiglieri. 2) Nomina scrutatori. 3) Autorizzazione ad assunzione di impegni di spesa sul bilancio pluriennale, annualità 2015 e 2016 e per gli esercizi 2017, 2018,2019 e 2020 (fino a luglio) per l’affidamento del servizio di trasporto scolastico con scuola-bus. 4) Autorizzazione ad assunzione di impegni di spesa sul bilancio pluriennale, annualità 2015 e 2016 e per gli esercizi 2017 e 2018, 2019 e 2020 (fino a luglio) per i servizi educativi per la prima infanzia. 5) Autorizzazione ad assunzione di impegni di spesa sul bilancio pluriennale, annualità 2015 e 2016 e per gli esercizi 2017 e 2018, 2019 e 2020 (fino a luglio) per l’attività di refezione scolastica e servizi correlati. 6) Impegno di spesa per l’esecuzione del servizio di trasporto pubblico locale per gli esercizi finanziari 2015 e 2016. Consiglio Comunale di Rosignano Marittimo –2– 15 Dicembre 2014 RESOCONTO STENOGRAFICO 7) Mozione presentata dalla consigliera Maria Graziella Angeli (Forza Italia) ad oggetto: Crom. 8) Mozione presentata dalla consigliera Maria Graziella Angeli (Forza Italia) ad oggetto: Alzheimer. 9) Mozione presentata dalla consigliera Maria Graziella Angeli (Forza Italia) ad oggetto: quantità di rifiuti in discarica ed introiti provenienti dai rifiuti. 10) Mozione presentata dalla consigliera Maria Graziella Angeli (Forza Italia) ad oggetto: cause civili contro la discarica di rifiuti di scapigliato. 11) Mozione presentata dalla consigliera Maria Graziella Angeli (Forza Italia) ad oggetto: alloggi di edilizia popolare comune di Rosignano Marittimo. 12) Mozione presentata dalle consigliere Serena Mancini (Movimento 5 Stelle) e Silvia Gesess (Sinistra Unita per il Lavoro) ad oggetto: sostegno a campagne di informazioni e prevenzione mirate a sensibilizzare i giovani in relazione alle malattie sessualmente trasmissibili. 13) Mozione presentata dalla consigliera Serena Mancini (Movimento 5 Stelle) ad oggetto: inquinamento del mare di Rosignano causato dalla Società Solvay. 14) Mozione presentata dalle consigliere Serena Mancini (Movimento 5 Stelle) e Silvia Gesess (Sinistra Unita per il Lavoro) ad oggetto: registro comunale delle unioni di fatto e convivenza, sua diffusione tra la cittadinanza. 15) Mozione presentata dai consiglieri Francesco Serretti, Mario Settino ed Elisa Becherini (Movimento 5 Stelle) ad oggetto: referto epidemiologico e studio ambientale sanitario. 16) Mozione presentata dai consiglieri Luca Simoncini (Gruppo RDS) e Niccolò Gherarducci (Sinistra Unita per il Lavoro) ad oggetto: lavori cimitero Nibbiaia. Consiglio Comunale di Rosignano Marittimo –3– 15 Dicembre 2014 RESOCONTO STENOGRAFICO 17) Ordine del giorno presentato dai consiglieri Niccolò Gherarducci, Silvia Gesess (Sinistra Unita per il Lavoro) e Luca Simoncini (Gruppo RDS) inerente al lavoro. 18) Mozione presentata dal consigliere Marco Nati (Forza Italia) ad oggetto: segnaletica via Arcipelago Toscano Vada. 19) Mozione presentata dai consiglieri Elisa Becherini, Mario Settino, Francesco Serretti (Movimento 5 Stelle) ad oggetto: nomina prioritaria di disoccupati e persone a basso reddito come scrutatori elettorali. 20) Mozione presentata dai consiglieri Luca Simoncini (Gruppo RDS) e Niccolò Gherarducci (Sinistra Unita per il Lavoro) ad oggetto: caduta alberi strada provinciale Gabbro a Livorno. 21) Mozione presentata dai consiglieri Luca Simoncini (Gruppo RDS) e Niccolò Gherarducci (Sinistra Unita per il Lavoro) ad oggetto: caduta alberi tra Gabbro, Castelnuovo e Nibbiaia. 22) Mozione presentata dai consiglieri Luca Simoncini (Gruppo RDS), Niccolò Gherarducci e Silvia Gesess (Sinistra Unita per il Lavoro) ad oggetto: plesso scolastico delle Colline. 23) Ordine del giorno presentato dai consiglieri Silvia Gesess, Niccolò Gherarducci (Sinistra Unita per il Lavoro) e Luca Simoncini (Gruppo RDS) inerente alla legge elettorale toscana. 24) Mozione presentata dai consiglieri Silvia Gesess, Niccolò Gherarducci (Sinistra Unita per il Lavoro) e Luca Simoncini (Gruppo RDS) ad oggetto: spiagge pubbliche. 25) Mozione presentata dai consiglieri Silvia Gesess, Niccolò Gherarducci Consiglio Comunale di Rosignano Marittimo –4– 15 Dicembre 2014 RESOCONTO STENOGRAFICO (Sinistra Unita per il Lavoro) e Luca Simoncini (Gruppo RDS) ad oggetto: edilizia residenziale popolare. 26) Mozione presentata dalla consigliera Maria Graziella Angeli (Forza Italia) ad oggetto: Armunia festival costa degli etruschi. 27) Mozione presentata dalla consigliera Maria Graziella Angeli (Forza Italia) ad oggetto: rischio sicurezza cavalcavia di Rosignano Solvay. 28) Mozione presentata dai consiglieri Camilla Marini e Gianni Daddi (Gruppo PD) ad oggetto: adsl, frazioni Vada la Mazzanta e Nibbiaia. 29) Mozione presentata dai consiglieri Mario Settino, Francesco Serretti ed Elisa Becherini (Movimento 5 Stelle) ad oggetto: presa posizione contro decreto “sblocca Italia”. 30) Ordine del giorno presentato dal consigliere Lorenzo Taddeucci (Gruppo PD) ad oggetto: riattivazione del servizio di trasporto passeggieri sulla linea ferroviaria Pisa-Collesalvetti-Vada cd. “Ferrovia Maremmana”. 31) Ordine del giorno presentato dai consiglieri Lucia Croce, Tommaso Carafa e Luca Agostini (Gruppo PD) ad oggetto: accertamento delle vicende del caso Stefano Cucchi. 32) Ordine del giorno presentato dai consiglieri Lucia Croce, Tommaso Carafa e Luca Agostini (Gruppo PD) ad oggetto: a sostegno dell’introduzione del reato di omicidio stradale. 33) Mozione presentata dai consiglieri Elisa Becherini, Mario Settino, Francesco Serretti (Movimento 5 Stelle) ad oggetto: ripristino decoro giardino scuole elementari renato fucini. 34) Mozione presentata dalle consigliere Silvia Gesess (Sinistra Unita per il Consiglio Comunale di Rosignano Marittimo –5– 15 Dicembre 2014 RESOCONTO STENOGRAFICO Lavoro) e Serena Mancini (Movimento 5 Stelle) ad oggetto: campo di atletica Rosignano Solvay. 35) Interpellanze: a) Interpellanza presentata dalla consigliera Maria Graziella Angeli (Forza Italia): verbale di deliberazione del Consiglio comunale n. 119 del 28/08/2014; b) Interpellanza presentata dalla consigliera Maria Graziella Angeli (Forza Italia): caduta del pino di via Buccari a Rosignano Solvay; c) Interpellanza presentata dai consiglieri Luca Simoncini (Gruppo RDS), Niccolò Gherarducci e Silvia Gesess (Sinistra Unita per il Lavoro): plesso scolastico Colline; d) Interpellanza presentata dai consiglieri Silvia Gesess, Niccolò Gherarducci (Sinistra Unita per il Lavoro) e Luca Simoncini (Gruppo RDS): Villa Celestina; e) Interpellanza presentata dai consiglieri Niccolò Gherarducci (Sinistra Unita per il Lavoro) e Luca Simoncini (Gruppo RDS): Armunia; f) Interpellanza presentata dai consiglieri Niccolò Gherarducci (Sinistra Unita per il Lavoro) e Luca Simoncini (Gruppo RDS): Crom. 36) Question time. Consiglio Comunale di Rosignano Marittimo –6– 15 Dicembre 2014 RESOCONTO STENOGRAFICO Comunicazioni della Presidente, del Sindaco, della Giunta e dei consiglieri PRESIDENTE. Apriamo il Consiglio comunale con le comunicazioni. Do la parola all’assessore Daniele Donati. Prego. DANIELE DONATI, Assessore. Grazie, Presidente. Semplicemente due comunicazioni. Una comunicazione di servizio per dire che oggi pomeriggio non potrò essere presente ai lavori perché sarò impegnato nella Conferenza provinciale dei Sindaci sulla sanità. Quindi, mi giustifico e mi scuso sin da ora. L’altra comunicazione riguarda un percorso che è stato avviato presso il Ministero dello sviluppo economico per la definizione di un accordo di programma per il rilancio competitivo dell’area costiera livornese. È un percorso importante che parte, ovviamente, dalla situazione di crisi che investe prevalentemente l’area di Livorno, ma che può essere un elemento importante di sviluppo anche per tutta la zona livornese, tant’è vero che anche il Comune di Rosignano si è “accreditato” ad essere presente a questo tavolo, in modo da poter contribuire complessivamente al rilancio dell’area costiera livornese. È un percorso importante, un percorso che vede, ovviamente, la partecipazione, oltre che del Ministero dello sviluppo economico, anche della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, del Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio, del Ministero del lavoro, dell’Agenzia del demanio, della Regione, eccetera. È un tavolo importante in cui sono concentrate tutte le principali Istituzioni del Paese e che ha come obiettivo quello di mettere in campo tutte le soluzioni infrastrutturali e gli interventi sul territorio per garantire lo sviluppo e la ripresa economica della nostra zona. Ripeto: è un protocollo che riguarda in primis l’area livornese, colpita duramente anche da tutta una serie di crisi industriali e da tutta una serie di problematiche in termini industriali, ma che riteniamo possa essere importante e possa essere un’occasione importante anche per il nostro territorio per cercare di stare in questa scia, quindi stare al tavolo, per riproporre tutta una serie di temi che sul nostro territorio sono sicuramente interessanti, dagli aspetti energetici che vanno a interessare anche la produzione energetica all’interno del polo industriale Solvay agli aspetti infrastrutturali. Noi abbiamo anche alcune problematiche infrastrutturali, non Consiglio Comunale di Rosignano Marittimo –7– 15 Dicembre 2014 RESOCONTO STENOGRAFICO ultima la necessità di una maggiore valorizzazione della linea ferroviaria VadaCollesalvetti, che può essere un’infrastruttura importante da rivalutare non solo per il nostro territorio, ma anche in termini complessivi per l’area e, in più, tutta una serie di interventi legati agli aspetti che possono essere legati alla presenza del polo industriale Solvay, che possono trovare all’interno di questo tavolo anche occasioni di rilancio e nuove opportunità che possono essere un volano importante per il nostro territorio. Il nostro territorio è collegato anche all’area più vasta dell’area costiera livornese. Può essere anche un’occasione di sviluppo anche dell’area costiera livornese. Quindi, un percorso che è stato avviato, un percorso in cui non era scontato che il nostro Comune fosse al tavolo. Quindi, il fatto di esserci è sicuramente un’opportunità importante che vorremmo giocare fino in fondo proprio per risolvere tutta una serie di problematiche di carattere locale, ma soprattutto di carattere di sistema dell’area livornese. Chiaramente, è l’occasione per portare a questo tavolo, quindi portare alla concretizzazione di impegni da parte degli organi del Governo, principalmente, che ci possono consentire anche di sciogliere tutta una serie di nodi che sul nostro territorio sono presenti. Mi sembra una notizia importante, un’informazione importante che mi auguro possa avere, strada facendo, anche gli sviluppi che ci auguriamo. PRESIDENTE. Grazie, assessore Donati. –8– Consiglio Comunale di Rosignano Marittimo 15 Dicembre 2014 RESOCONTO STENOGRAFICO Nomina scrutatori PRESIDENTE. Passiamo alla nomina degli scrutatori. Propongo i consiglieri Settino, Carafa e Croce. Chi è d’accordo è pregato di alzare la mano. Il Consiglio approva all’unanimità. Consiglio Comunale di Rosignano Marittimo –9– 15 Dicembre 2014 RESOCONTO STENOGRAFICO Autorizzazione ad assunzione di impegni di spesa sul bilancio pluriennale, annualità 2015 e 2016 e per gli esercizi 2017, 2018,2019 e 2020 (fino a luglio) per l’affidamento del servizio di trasporto scolastico con scuola-bus PRESIDENTE. Passiamo, adesso, all’analisi del punto n. 3) all’ordine del giorno, con la delibera ad oggetto “Autorizzazione ad assunzione di impegni di spesa sul bilancio pluriennale, annualità 2015 e 2016 e per gli esercizi 2017, 2018, 2019 e 2020 per l’affidamento del servizio di trasporto scolastico con scuola-bus”. Do la parola all’assessore Domenici Valentina. Prego. VALENTINA DOMENICI, Assessore. Buongiorno. Desidero fare un’introduzione che vale per le tre delibere che ci sono questa mattina. Si tratta di delibere... PRESIDENTE. Assessore, le vuole illustrare tutte e tre insieme? Come preferisce. Una separata all’altra? Perfetto. Prego. VALENTINA DOMENICI, Assessore. Volevo fare un cappello iniziale. Poi, nello specifico, le guardiamo. Il cappello iniziale consiste in questo. Innanzitutto si tratta di delibere tecniche, dove si chiede al Consiglio comunale un parere per un impegno di spesa pluriennale. Come sapete, l’approvazione dei bilanci prevede anche l’approvazione di un bilancio preventivo per i tre anni successivi. In questo caso, noi vorremmo un impegno sui cinque anni. È per questo che si chiede il parere del Consiglio comunale. Perché fare un impegno di spesa per cinque anni? Perché sono in preparazione delle gare per i tre settori che andremo a vedere, e fare delle gare quinquennali ci sembra un motivo importante per garantire l’efficacia delle gare stesse. Per quanto riguarda la prima delibera, questa riguarda la spesa prevista dal 2015 o, meglio, una parte del 2015, quindi da settembre a dicembre 2015, fino a un periodo del 2020, quindi da gennaio a luglio. Per cosa? Per l’affidamento del servizio di trasporto scolastico. Come sapete, poter realizzare questo impegno per tempo è molto importante per non andare a ridosso dell’apertura della scuola, quindi per garantire, anche qui, una procedura migliore della gara. Una volta che sarà approvato Consiglio Comunale di Rosignano Marittimo – 10 – 15 Dicembre 2014 RESOCONTO STENOGRAFICO questo impegno di spesa, la gara sarà preparata, predisposta, quindi pubblicata secondo quelli che sono i tempi burocratici necessari. Prendendo a riferimento una annata completa, per esempio il 2017, vedete che l’impegno annuale è di circa 700.000 euro. Questi 700.000 euro sono calcolati facendo una proiezione della situazione attuale, quindi tenendo conto del servizio di trasporto sia per le scuole dell’obbligo che per le scuole materne. Si tiene conto, quindi, di un adattamento del prezzo alla situazione attuale, del prezzo e del costo chilometrico ad oggi, e sul numero di chilometri che è stato valutato sulla base di quest’anno. Quindi, quest’anno i tecnici degli uffici hanno fatto una valutazione molto precisa dei chilometri effettivi e questa cosa è stata proiettata sugli anni a venire, tenendo conto di una forbice di un certo numero di chilometri che prevede la variazione normale che c’è da un anno all’altro. In questa delibera si chiede un impegno annuale di 700.000 euro. Questa è la prima delibera, quindi. PRESIDENTE. Grazie, assessore. Apriamo il dibattito su questa delibera. Chi chiede di intervenire? Prego, consigliera Mancini. SERENA MANCINI. Buongiorno a tutti. Lo scorso gennaio, quando la ditta Falaschi annunciò il prefallimento, quindi la messa in liquidazione, avvenne che l’assessore Ciaffone, insieme al responsabile sindacale, credo, della UIL firmarono un vero e proprio accordo nel quale veniva garantita la continuazione del lavoro degli autisti. Io volevo sapere se c’è la possibilità di far sì che questo accordo, che è stato fatto a gennaio, venga comunque riproposto anche in questo nuovo bando, ovvero se gli autisti che sono già stati utilizzati dalla ditta in fallimento potevano avere una via preferenziale rispetto a tutti gli altri, ovviamente, cioè se le varie aziende si potessero far carico dell’assunzione anche di questi dipendenti. PRESIDENTE. Grazie, consigliera Mancini. Facciamo un giro di interventi. Poi, eventualmente, l’assessore... (Interruzione fuori microfono) Una precisazione? Consiglio Comunale di Rosignano Marittimo – 11 – 15 Dicembre 2014 RESOCONTO STENOGRAFICO SERENA MANCINI. Sì, una precisazione. Io ho l’accordo. Stamani non ce l’ho, però l’accordo... (Interruzione fuori microfono) Okay, perfetto. PRESIDENTE. Chi chiede di intervenire? Non ci sono interventi. Prego, assessore, se vuole rispondere. VALENTINA DOMENICI, Assessore. Sì, io ho questo accordo che fu firmato in Prefettura a Livorno. Tra l’altro, ho ricevuto una delegazione degli autisti e il sindacalista una settimana fa, dieci giorni fa. Quest’accordo è sempre in piedi, è sempre valido. Io credo che in fase di predisposizione e di scrittura della gara si possa inserire la stessa clausola che era stata inserita nella gara fatta questa estate, che poi, purtroppo, è andata deserta, quindi non è stata messa in pratica. Però la stessa clausola sull’impegno delle aziende per l’assunzione dei lavoratori credo che possa essere messa nello stesso modo con cui è stata messa nella gara precedente. Comunque, mi sono impegnata, in fase di predisposizione finale della gara, ad incontrare nuovamente gli ex autisti, gli autisti e il sindacalista per vedere insieme come si può fare. PRESIDENTE. Consigliere Nati, prego. MARCO NATI. Volevo chiedere all’assessore ad oggi quanti dei dipendenti della Falaschi sono stati riassorbiti e quanti no, insomma quanti ne sono rimasti fuori. VALENTINA DOMENICI, Assessore. Quest’anno, come sapete, c’erano quattro ditte che hanno preso varie parti del servizio. Mi risulta che una ditta abbia preso quattro lavoratori, mentre le altre al momento no, hanno ritenuto di utilizzare i loro autisti. Questo allo stato attuale. (Interruzione fuori microfono) Quattro sono stati riassorbiti, su un totale di dieci. Nella situazione attuale, facendo una fotografia, ci sono dieci pullman, quindi dieci autisti. Quattro, su questi dieci, sono ex Falaschi. PRESIDENTE. Grazie, assessore. Consiglio Comunale di Rosignano Marittimo – 12 – 15 Dicembre 2014 RESOCONTO STENOGRAFICO Ci sono altri interventi? Prego, consigliere Settino. MARIO SETTINO. Buongiorno a tutti. Grazie, Presidente. La domanda è questa (è un’osservazione): visto che è un costo di 700.000 euro all’anno, è stata mai valutata la possibilità di ripristinare il concetto del servizio pubblico con mezzi pubblici a gestione diretta dell’Amministrazione comunale, considerando che in dieci anni si andrebbero a spendere – salvo, ovviamente, aumento di prezzi − 7 milioni di euro? Può darsi che, se si vanno a fare due conti, ci sia la possibilità di avere, magari, i mezzi in leasing e assumere del personale e, forse, contenere i prezzi o al limite evitare i disguidi, che poi si sono verificati l’anno scorso (vedi fallimento, eccetera). Grazie. PRESIDENTE. Grazie, consigliere Settino. Ci sono interventi? Assessore, prego. VALENTINA DOMENICI, Assessore. Dunque, questa soluzione è stata presa in considerazione, tant’è che al momento la gara non è stata scritta in maniera definitiva e c’è la possibilità, per esempio, che una frazione venga servita dal servizio pubblico. È una cosa su cui è in corso una trattativa con il CTT. Queste operazioni non sono semplicissime, perché si vanno a incrociare spesso gare diverse (la gara per la gestione del servizio pubblico di per sé, la gara regionale). Questa, invece, è una gara diversa. Quindi, è stata fatta una valutazione per la frazione, forse, più semplice da questo punto di vista, che è quella di Rosignano Solvay. Per quanto riguarda le frazioni collinari, in realtà, facendo delle simulazioni di spese, non è una cosa molto semplice per il nostro Comune. Mentre per altri, come Cecina o Livorno, è una cosa più semplice, nel nostro caso, essendoci frazioni collinari dalla configurazione del territorio, non è una cosa banalissima da fare. Per il momento, se la trattativa si concretizza positivamente, potremmo fare una sorta di sperimentazione su una frazione, intanto, per vedere se la cosa funziona. Dico questo anche perché l’utilizzo dei mezzi pubblici pone anche altre questioni che sono legate a una mentalità e a un’accettazione da parte delle famiglie di mandare i bambini sui mezzi pubblici, che non è una cosa sempre così automatica. Consiglio Comunale di Rosignano Marittimo – 13 – 15 Dicembre 2014 RESOCONTO STENOGRAFICO Anche lì, bisognerà fare un percorso. Questo penso che si possa fare pensando a una sorta di sperimentazione per poi valutare se è il caso di allargarla ad altre frazioni. PRESIDENTE. Consigliere Gherarducci, prego. NICCOLÒ GHERARDUCCI. Grazie, Presidente. Io penso di interpretare il pensiero del consigliere Settino. Credo non fosse proprio quello della risposta dell’assessore. Io l’ho capita così: oggi, avendo esternalizzato il servizio, non è più un servizio gestito dal pubblico. È un privato che ha offerto un servizio e viene retribuito per il servizio che dà nel trasporto, in questo caso, dei bambini. Credo che il Capogruppo Settino si riferisse al fatto di reinternalizzare il servizio del trasporto di bambini, nel senso che il Comune si riprende i pullman che prima aveva e che poi sono spariti, probabilmente nell’affidamento alla Falaschi, si riprende gli autisti che aveva, anch’essi spariti nell’esternalizzazione, e gestisce in maniera autonoma il servizio degli scuola-bus. Questo penso fosse il ragionamento del Capogruppo Settino. Quindi, chiedo cortesemente all’assessore se può dire se è stata presa in considerazione un’ipotesi simile, andando a specificare che il servizio offerto dalla CTT non è pubblico; è il trasporto collettivo, perché è un trasporto privato. La CTT è un’azienda di diritto privato che ha soci non solo pubblici (a quanto mi consta). Per cui, è un servizio pubblico nel senso che lo paga il pubblico, però poi è gestito anch’esso da un’azienda privata. Prima questi servizi erano pubblici. Si chiede innovazione, anche in politica. Bisognerebbe tutti − me compreso − aggiornarsi rispetto ai tempi. Il trasporto collettivo in Italia non è più un servizio pubblico. Forse era una roba di vent’anni fa. Il tempo è passato e bisogna aggiornarsi, come ci chiedono anche i vertici più alti del Governo italiano. Io cerco di farlo. Grazie. PRESIDENTE. Grazie, consigliere Gherarducci. Chi chiede di intervenire? Non ci sono interventi? Assessore, prego. VALENTINA DOMENICI, Assessore. Ho capito adesso quello che volevate dire. (Interruzione fuori microfono) Sì. (Interruzione fuori microfono) Questa possibilità, Consiglio Comunale di Rosignano Marittimo – 14 – 15 Dicembre 2014 RESOCONTO STENOGRAFICO in questo momento attuale, non è stata presa in considerazione. So che in passato c’era un servizio a gestione comunale; poi, però, si è deciso di esternalizzarlo. Quindi, il ritorno indietro di questa operazione non è stata valutata al momento. PRESIDENTE. Voleva intervenire l’assessore Donati. Prego. DANIELE DONATI, Assessore. Grazie, Presidente. Semplicemente per precisare alcuni aspetti che incidono sulla decisione di mantenere l’esternalizzazione, anche perché una reinternalizzazione del servizio attualmente sarebbe impossibile, al di là della valutazione dei costi che non è stata fatta. Il discorso di assumere il personale, di indebitarsi per l’acquisto dei mezzi e tutto quello che è necessario per la reinternalizzazione del servizio attualmente è escluso dalle normative sulla finanza pubblica. Le problematiche relative all’assunzione del personale, quindi al blocco del turnover, le problematiche relative all’indebitamento, quindi alle difficoltà di indebitarsi, e le problematiche legate ai limiti di indebitamento degli Enti sono attualmente incompatibili con un’ipotesi di reinternalizzazione del servizio. Al di là delle valutazioni e al di là delle eventuali valutazioni positive in termini di costo, attualmente sarebbe impossibile percorrere la scelta della reinternalizzazione, che è bloccata da tutta una serie di vincoli e di norme. Noi abbiamo − ripeto − il problema del turnover, per cui possiamo rinnovare, ad oggi... Poi, se cambieranno le normative, potrà essere oggetto di rivalutazione. Abbiamo la possibilità di assumere soltanto una parte delle persone che escono dall’Ente per pensionamento o quant’altro. È chiaro che questo cozza con la necessità di poter assumere quelle sette, otto, dieci persone che, in qualche modo, sono necessarie per lo svolgimento del servizio. È un’ipotesi che, ripeto, pur volendo, anche se ci fosse questa volontà, non sarebbe tecnicamente percorribile per questi vincoli. PRESIDENTE. Grazie, assessore. Ci sono interventi? Se non ci sono ulteriori interventi, ci sono dichiarazioni di voto? Consigliere Simoncini, voleva intervenire? (Interruzione fuori microfono) Avevo Consiglio Comunale di Rosignano Marittimo – 15 – 15 Dicembre 2014 RESOCONTO STENOGRAFICO visto il dito alzato. Scusami. Dichiarazioni di voto? Se non ci sono interventi, metto in votazione il punto n. 3) all’ordine del giorno. Chi è d’accordo è pregato di alzare la mano. PD, Riformisti. Chi è contrario? Gesess, Simoncini, Gherarducci, Nati, Angeli e Mancini. Chi si astiene? Serretti e Settino. Il Consiglio approva. Votiamo, adesso, l’immediata eseguibilità. Chi è d’accordo? PD, Riformisti. Chi è contrario? Come prima: Gesess, Simoncini, Gherarducci, Nati, Angeli e Mancini. Chi si astiene? Uguale: Settino e Serretti. Il Consiglio approva. Consiglio Comunale di Rosignano Marittimo – 16 – 15 Dicembre 2014 RESOCONTO STENOGRAFICO Autorizzazione ad assunzione di impegni di spesa sul bilancio pluriennale, annualità 2015 e 2016 e per gli esercizi 2017 e 2018, 2019 e 2020 (fino a luglio) per i servizi educativi per la prima infanzia PRESIDENTE. Passiamo, adesso, al punto n. 4) all’ordine del giorno, con la delibera a tema “Autorizzazione ad assunzione di impegni di spesa sul bilancio pluriennale, annualità 2015 e 2016 e per gli esercizi 2017, 2018, 2019 e 2020 per i servizi educativi per la prima infanzia”. Do la parola all’assessore Valentina Domenici. Prego. VALENTINA DOMENICI, Assessore. Anche in questo caso, vale la premessa precedente. In particolare, i servizi educativi per la prima infanzia sono un punto molto importante per questa Amministrazione comunale e riguardano la fascia dei bambini 0-6 anni. Come sapete, il Comune di Rosignano è titolare di tre scuole dell’infanzia e di sei asili nido che gestisce quasi completamente attraverso il personale comunale, eccetto per tre asili nido. Questa delibera sui servizi educativi serve per la gestione del personale di tre dei sei asili nido, che sono il nido Mammolo a Rosignano Solvay, il nido Piccolo Principe, sempre a Rosignano Solvay, e Pianeta Infanzia, sempre a Rosignano Solvay. A questi si aggiungono − come dicevo − le scuole dell’infanzia “Ciari” di Vada, “Stacciaburatta” di Rosignano Marittimo, “Una finestra sul mondo” di Nibbiaia e tre asili nido che vengono gestiti con personale comunale, che sono l’“Arcobaleno” di Vada, l’asilo nido “Nghé” di Rosignano Solvay e il “Coriandolo” di Rosignano Marittimo. Questa gara, che andrà a coprire la pluriennalità, quindi i prossimi cinque anni, oltre al personale di educatori per i bambini, va a coprire anche un progetto sull’handicap, che è un progetto molto importante che permette al Comune nella fascia 0-6 anni di avere personale dedicato per ogni bambino con handicap, quindi con un rapporto “uno a uno”. Inoltre, è un impegno che comprende quello che viene chiamato “Progetto Qualità”, che consente, sempre all’Amministrazione comunale, di sopperire a eventuali assenze del personale, quindi con una specie di supplenza. È molto importante l’insieme, questo pacchetto di servizi che sono anche legati ad un sistema ben preciso educativo, che è quello della psicomotricità, la PPA di Bernard Consiglio Comunale di Rosignano Marittimo – 17 – 15 Dicembre 2014 RESOCONTO STENOGRAFICO Aucouturier. Per cui, il personale impiegato deve anche essere preparato da questo punto di vista. Quindi, è un personale molto qualificato. Anche in questo caso, c’è un impegno che prevede una copertura annuale dal 2016 al 2019 e coperture parziali nel 2015 e nel 2020. Prendendo un’annualità − anche qui − il costo previsto è di circa 700.000 euro. PRESIDENTE. Grazie, assessore. Apriamo, dunque, il dibattito. Chi chiede di intervenire? Scusate. Chi chiede di intervenire? Ci sono interventi? Dichiarazioni di voto? Bene, mettiamo in votazione il punto n. 4) all’ordine del giorno. Chi è favorevole è pregato di alzare la mano. PD, Riformisti. Chi è contrario? Forza Italia e Mancini. Chi si astiene? Simoncini e Gesess. Il Consiglio... (Interruzione fuori microfono) Scusate, anche Settino e Serretti. Il Consiglio approva. Passiamo alla votazione dell’immediata eseguibilità. Chi è favorevole è pregato di alzare la mano. PD, Riformisti. Chi è contrario? Come prima: Forza Italia e Mancini. Chi si astiene? Gesess, Simoncini, Serretti e Settino. Il Consiglio approva. Consiglio Comunale di Rosignano Marittimo – 18 – 15 Dicembre 2014 RESOCONTO STENOGRAFICO Autorizzazione ad assunzione di impegni di spesa sul bilancio pluriennale, annualità 2015 e 2016 e per gli esercizi 2017 e 2018, 2019 e 2020 (fino a luglio) per l’attività di refezione scolastica e servizi correlati PRESIDENTE. Passiamo, adesso, al punto n. 5) all’ordine del giorno, con la delibera ad oggetto “Autorizzazione ad assunzione di impegni di spesa sul bilancio pluriennale, annualità 2015 e 2016 e per gli esercizi 2017, 2018, 2019 e 2020 per l’attività di refezione scolastica e servizi correlati”. Do la parola nuovamente all’assessore Valentina Domenici. Prego. VALENTINA DOMENICI, Assessore. Anche con questa delibera si chiede un parere del Consiglio per l’impegno di spesa per i cinque anni per il servizio mensa. Come si può vedere, anche dalle cifre, questo è un impegno molto grande. Una annualità completa, infatti, prevede una spesa di circa 1 milione 900 e rotti mila euro. Le differenze che vedete da un anno all’altro sono dovute al fatto che è stata fatta una proiezione basandosi sulle nascite, quindi tenendo conto dei dati dell’anagrafe. Questa cifra a che cosa è legata? È legata alla fornitura di pasti sia alle scuole elementari che alle scuole dell’infanzia e agli asili nido per quello che viene chiamato “Progetto 0-6”. Questi costi contengono al loro interno varie voci, dall’acquisto delle materie prime, quindi del cibo, al costo del personale presente nelle cucine delle mense che servono le scuole elementari, contengono il costo dei trasporti delle pietanze dalle mense alle scuole, il costo del personale che fa lo sporzionamento e la pulizia delle cucine ed è calcolato sulla base di un costo a pasto. Su questo costo a pasto, gli uffici hanno lavorato in questi mesi per cercare anche di ottimizzare tutte le spese, in modo tale da ridurre eventuali sprechi. È stato fatto, secondo me, un ottimo lavoro da parte degli uffici comunali proprio perché sono riusciti a diminuire il costo totale di questo servizio andando a lavorare soprattutto sulla parte organizzativa, quindi quello che viene chiamato “Progetto Global Service” di trasporto e gestione del cibo, mantenendo assolutamente elevata la qualità. Sulla qualità del cibo e delle materie prime questo Comune ha sicuramente un sistema di eccellenza. Questo, riassumendo, è l’insieme di voci che vanno a incidere su questo costo. Quindi, è molto importante, anche in questo caso, che il bando sia quinquennale − Consiglio Comunale di Rosignano Marittimo – 19 – 15 Dicembre 2014 RESOCONTO STENOGRAFICO anche qui − per garantire ancora di più la serietà di chi partecipa e metterlo in condizioni di poter gestire un “sistema scuole” abbastanza complesso. Ci vuole, ovviamente, qualcuno che abbia un’organizzazione e delle capacità notevoli. Questo è, in breve, quello che contiene questa delibera. PRESIDENTE. Grazie, assessore. Apriamo, dunque, il dibattito. Chi chiede di intervenire? Non ci sono interventi. Dichiarazioni di voto? Bene, direi di mettere in votazione il punto n. 5) all’ordine del giorno. Chi è favorevole è pregato di alzare la mano. PD, Riformisti. Chi è contrario? Forza Italia. Chi si astiene? Silvia Gesess, Simoncini, Serretti e Settino. Il Consiglio approva. Votiamo, adesso, l’immediata eseguibilità. Chi è favorevole è pregato di alzare la mano. PD, Riformisti. Chi è contrario? Forza Italia. Chi si astiene? Gesess, Simoncini, Serretti e Settino. Il Consiglio approva. Consiglio Comunale di Rosignano Marittimo – 20 – 15 Dicembre 2014 RESOCONTO STENOGRAFICO Impegno di spesa per l’esecuzione del servizio di trasporto pubblico locale per gli esercizi finanziari 2015 e 2016 PRESIDENTE. Passiamo, adesso, al punto n. 6) all’ordine del giorno, con un’altra delibera: “Impegno di spesa per l’esecuzione del servizio di trasporto pubblico locale per gli esercizi finanziari 2015 e 2016”. Do la parola all’assessore Nocchi Piero. Prego. PIERO NOCCHI, Assessore. Buongiorno. La delibera di stamane è una modifica di una delibera già presa dal Consiglio comunale nel novembre del 2013. Attualmente, il percorso che sta accompagnando in questi mesi e in questi anni la definizione di tutta la procedura per quanto riguarda, poi, l’assegnazione a un gestore unico a livello regionale su un lotto unico del trasporto pubblico locale, attualmente la situazione è a questo livello. Il 10 novembre la Giunta regionale ha approvato tutta la documentazione a base della gara, la quale è stata inviata alle aziende che avevano già manifestato l’interesse di partecipazione alla gara stessa. Di conseguenza, siamo dentro una fase dove le aziende che hanno manifestato interesse stanno valutando tutta la documentazione per definire l’offerta della gara stessa. In base a questo percorso, a questo punto della situazione, la previsione per l’assegnazione al gestore unico regionale del trasporto pubblico locale la Regione la indica entro il secondo semestre 2015. Al termine della procedura ci sono circa novantacinque giorni per le aziende che hanno partecipato per una valutazione; poi c’è l’offerta, la valutazione dell’offerta e tutta la procedura per l’assegnazione. Perciò, i primi sei mesi del 2015 dovrebbero passare per la definizione del nuovo gestore e, poi, l’assegnazione. In base a questo percorso, l’impegno che la Regione chiede a tutti gli Enti della Regione Toscana, Comuni e Province, è quello di modificare l’impegno di spesa contenuto già dentro la convenzione regionale tra Comuni e Regione, cioè quello di assegnare all’azienda di servizio 413.000 euro. La Regione ha indicato di suddividere l’impegno di spesa una parte per il primo semestre di 206.000 euro per quanto riguarda la continuità attraverso le attuali aziende, perché verranno fatti atti d’obbligo che daranno continuità alle aziende attualmente in essere che gestiscono il servizio di continuare il servizio. La seconda tranche di 206.000 euro di assegnarla Consiglio Comunale di Rosignano Marittimo – 21 – 15 Dicembre 2014 RESOCONTO STENOGRAFICO come impegno di spesa alla Regione perché, a quel punto, scatta il nuovo gestore e la Regione sarà il tramite di pagamento per quanto riguarda il gestore. La delibera è una ripresa della delibera del novembre del 2013, spezzando l’impegno complessivo di 413.000 euro e dividendolo in due tranche con impegni di spesa a soggetti diversi, uno per la continuità del primo semestre all’azienda e poi per il secondo semestre alla Regione Toscana. Dentro la delibera è richiamato anche l’impegno del 2016 che va direttamente alla Regione Toscana. A questo punto, ci dovrebbe essere il nuovo gestore e la continuità del servizio. Questa è la motivazione del perché si riprende una delibera già approvata e c’era questa necessità di suddivisione, proprio per dare continuità al servizio di trasporto pubblico locale. PRESIDENTE. Grazie, assessore. Apriamo, dunque, il dibattito. Chi chiede di intervenire? Nessuno chiede di intervenire? Dichiarazioni di voto? Prego, consigliera Mancini. SERENA MANCINI. La dichiarazione di voto è relativa anche ai punti nn. 3), 4) e 5). Io ho votato contrario a tutte le altre. Questa è una dichiarazione di voto anche per quelle. I presenti impegni di spesa sul bilancio pluriennale e quelli passati del Comune di Rosignano sono avvolti da troppe nebbie per meritare il mio voto di approvazione. Cittadina semplice, eletta da altri semplici cittadini, faccio molta fatica a navigare e ad orientarmi nei meandri delle nebbie di numeri e di atti complessi poco comprensibili e a capire il perché di scelte e decisioni che oggi pesano sulla testa di tutta la popolazione del nostro Comune. Se la politica è questa, quella di non rendere chiare ai cittadini le azioni, le scelte, gli elementi economici e finanziari che alle scelte sottintendono, io voto no. Troppi fatti stanno emergendo con cadenza allarmante. Sui conti del Comune di Rosignano pesano i gravi passivi di Armunia, i passivi della Crom e della maggior parte delle società partecipate, le cui partecipazioni, a conferma degli errori fatti, vengono oggi alienate o svendute. Sui conti del Comune pesano le scelte sbagliate fatte in merito alla REA, che è stata trasformata da possibile elemento virtuoso per la comunità in pesante fardello. Consiglio Comunale di Rosignano Marittimo – 22 – 15 Dicembre 2014 RESOCONTO STENOGRAFICO E che dire, poi, dei soldi buttati in Villa Celestina, nella Pineta di Castiglioncello, nel Tennis club, nell’Ordigno, tutti grandi asset del nostro patrimonio pubblico e tutti chiusi fuori norma, in malora, comunque non fruibili per la comunità. L’elenco dei guasti prodotti da una politica monocolore sarebbe lunghissimo. Una politica arrogante e molto interessata all’occupazione delle poltrone ed alle carriere personali dei propri protagonisti... PRESIDENTE. Scusa, Serena, però questo intervento non attiene alla delibera. SERENA MANCINI. È il motivo per il quale io decido di votare no a tutto, per la mancanza di fiducia in questa Giunta. PRESIDENTE. Va bene. Okay. SERENA MANCINI. È finita. PRESIDENTE. Chi chiede di intervenire? Assessore Donati, voleva intervenire? Prego. DANIELE DONATI, Assessore. Grazie, Presidente. Semplicemente per dire che noi abbiamo portato in approvazione di questo Consiglio tre delibere, anzi quattro, con quella del trasporto pubblico locale, che vanno ad impegnare delle cifre importanti sui bilanci futuri di questa Amministrazione e vanno ad impegnarle su servizi essenziali per la popolazione. Fra l’altro, abbiamo avuto anche delle sollecitazioni da parte dei vari Gruppi, anche di minoranza, in questi mesi, per andare a coprire tutta una serie di bisogni (dal problema della mensa al problema del trasporto pubblico locale). Mi ricordo ancora tutte le polemiche che sono state fatte anche in questo Consiglio. Noi, con queste delibere, andiamo a stanziare delle risorse − ripeto – importanti, risorse che vanno anche al di là di quanto sarebbero gli obblighi di questa Amministrazione. Ricordo che per il trasporto scolastico noi saremmo obbligati esclusivamente a coprire il trasporto delle scuole dell’obbligo e non degli asili e di altri gradi di istruzione. Noi, con queste delibere, invece, cerchiamo di dare una Consiglio Comunale di Rosignano Marittimo – 23 – 15 Dicembre 2014 RESOCONTO STENOGRAFICO copertura piena ai ragazzi che devono andare a scuola. Per noi garantire il diritto allo studio a tutti i livelli e il diritto anche dei più piccoli ad essere inseriti in percorsi di crescita e formazione è essenziale. Noi cerchiamo, con queste risorse, di garantire a tutti questo diritto. La mensa. Noi cerchiamo di garantire a tutti il diritto alla mensa. Noi non ci formalizziamo, come fanno in altre parti, su chi paga la retta, chi non la paga e quant’altro. Noi garantiamo a tutti la mensa e cerchiamo di garantirla con livelli di qualità importanti. Fra l’altro, in queste delibere noi cerchiamo, nelle premesse, anche di allungare i periodi di mensa. Nelle cifre abbiamo messo anche delle risorse che possono servire ad allungare i periodi di mensa. Io credo che questi siano elementi da sottolineare. Non possono passare fra le righe ed essere elementi, oltretutto, in cui poi si va a polemizzare su un bilancio. Io credo che questi siano elementi importanti. Sono elementi anche di quello che è il senso del bilancio di questa Amministrazione che, con tutte le difficoltà, con tutte le problematiche che abbiamo, che non sono le partecipate (le partecipate non creano problematiche, perlomeno dal punto di vista a cui faceva riferimento la consigliera Mancini), però in un momento in cui ci sono difficoltà, ci sono riduzioni, in cui ci sono vincoli sul bilancio, noi mettiamo dei cardini in quelli che saranno i bilanci futuri, che sono quelli sull’istruzione, quindi sulla crescita, sul futuro dei nostri ragazzi, sul trasporto scolastico, altrettanto, e sulle mense. Io credo che siano elementi importanti che vanno nel segno, anche politico, di un bilancio che guarda sicuramente al futuro, al futuro dei ragazzi, al futuro della scuola, al futuro dell’istruzione, al futuro della formazione del nostro territorio. Altrettanto abbiamo fatto e faremo sul sociale. Poi, ci saranno anche dei tagli su altre cose, però credo che i cardini importanti di quello che secondo noi è il modo di interpretare un bilancio, di interpretare la comunità, ci sono tutti. Da questo punto di vista vorrei difendere con forza queste scelte caratterizzanti per questa amministrazione. Non vorrei che nel balletto delle cifre passassero in secondo piano, mentre in realtà stiamo per costruire un futuro anche di socialità, per il nostro territorio. PRESIDENTE. Grazie, assessore. Prego, consigliere Nati. Consiglio Comunale di Rosignano Marittimo – 24 – 15 Dicembre 2014 RESOCONTO STENOGRAFICO MARCO NATI. Vorrei puntualizzare che su queste delibere già l’altra volta, io personalmente e anche altri Capigruppo, volevamo sicuramente essere, sotto questo aspetto, costruttivi. Nonostante il ritardo, avevamo detto che se volevate presentarle noi non avemmo creato problemi. Ma da qui a pretendere che la minoranza avalli ogni cosa, Daniele, ce ne passa. Perlomeno permettimi di criticare, perché non è detto che una cosa sia giusta o sbagliata, ci mancherebbe. Noi potremmo dire che l’avremmo fatta in un altro modo, le risorse le avremmo ripartite in un modo diverso, almeno questo concedetecelo, ci mancherebbe: non pretenderete mica che si voti a favore, sulle delibere. Le delibere sono un atto di bilancio. Giustamente voi avete vinto, con una maggioranza assoluta al 50 per cento e avete il diritto-dovere di fare certe scelte. Però non prenderete mica che passino all’unanimità, queste delibere, senza nessun commento? Penso che si chieda troppo. La consigliera Mancini avrà fatto una critica, ci mancherebbe, giusta o sbagliata che sia, però le critiche, perlomeno ascoltarle, penso sia dovuto. Grazie. PRESIDENTE. Grazie, consigliere Nati. Prego, consigliera Angeli. MARIA GRAZIELLA ANGELI. Per quanto riguarda quello che ha detto ora l’assessore, Vice Sindaco, per quanto riguarda le mense scolastiche, quindi, e il trasporto pubblico, lui dice: quello lo diamo a tutti. Certamente lo date a tutti, e voi siete convinti di fare senz’altro bene, e anche a me piacerebbe che questo potesse esser fatto. Però devo pensare anche a chi paga, e pagano i cittadini. In questo momento i cittadini sono in forte crisi e voi sapete bene che tutta la popolazione, anche di Rosignano, è in forte crisi, perché tutto è caduto addosso a tutti. Allora, a questo punto, quando poi io vedo addirittura sulla stampa che gli uffici comunali, nel controllo di queste richieste, si ritrovano 221 famiglie che dichiarano la quantità dell’ISEE, e sono 221 che non sono esatte, 221 sono un po’ tante. Allora mi domando: è giusto dare il contributo a tutti, anche a quelli che non lo dovrebbero avere e che dichiaratamente non lo dovrebbero avere, proprio perché non è regolare che lo abbiano? Altrimenti, quello che si è dichiarato e tutti i vari regolamenti, lasciano il tempo che trovano. Quindi, la dichiarazione di Donati mi lascia molto Consiglio Comunale di Rosignano Marittimo – 25 – 15 Dicembre 2014 RESOCONTO STENOGRAFICO perplessa. Anche a me piacerebbe aiutare tutti, dare tutto a tutti, e questo penso che sia nell’animo umano da parte di tutti, soprattutto nei periodi peggiori. Però pensate che a pagare è la nostra gente, che non sta bene, perché non sta bene nessuno, in questo momento. Quindi, occorrerebbe più oculatezza, secondo me, perché fare favori a tutti piace a tutti, ci sentiamo grandi, ci sentiamo di valore. Ma i soldi sono della gente e allora vanno impegnati oculatamente, perché anche quella gente forse ha bisogno di qualcos’altro che magari non chiede nemmeno perché ha timori o remore a chiedere. PRESIDENTE. Grazie, consigliera Angeli. Ci sono interventi? Prego, consigliere Agostini Luca. LUCA AGOSTINI. Grazie, Presidente. Io credo che l’intervento dell’assessore Donati sia da condividere; essenzialmente ha anticipato l’intervento che avremmo fatto come Gruppo. È vero, guardate, spesso ci sono delibere che possono apparire tecniche, che possono sembrare elementi a corollario del normale bilancio, su cui tutti ovviamente ci caratterizziamo, tra maggioranza e opposizione, e rischiano di passare in maniera troppo automatica, nemmeno compresa, o comunicata per come dovrebbe essere. Invece, e ovviamente questo intervento vale per tutte le delibere che si sono fatte finora, e sta a cappello di tutto, queste delibere sono realmente importanti perché ovviamente secondo il programma, il progetto e l’obiettivo della maggioranza, vanno a tracciare una politica importante di risposta a tutte quelle esigenze di cui queste delibere hanno parlato. Sono quelle esigenze su cui tutti noi spesso e volentieri ci adoperiamo perché vengano risolte; o su cui spesso si alzano le critiche perché ci sono delle inadeguatezze. Ecco: trasporto scolastico, mensa, servizi educativi sono elementi fondamentali anche della crescita sociale di un territorio. Tracciare questo, poter fare delle gare, poter dare continuità, sottolineare l’importanza che in un momento di crisi comunque questi servizi vengono messi al centro di un’azione politica è assolutamente importante. Non valorizzarlo, tenerlo solo come elemento numerico e nell’elenco delle voci a bilancio, sicuramente non rende giustizia ad un’azione di governo, ripeto, non rende giustizia a quei bisogni che sul territorio si manifestano e comunque, con questa azione, vengono risolti. Consiglio Comunale di Rosignano Marittimo – 26 – 15 Dicembre 2014 RESOCONTO STENOGRAFICO È ovvio: la maggioranza governa e ha delle idee, le tramuta azioni di governo, l’opposizione legittimamente critica e ha altre visioni. Da questo punto di vista, l’intervento di Nati non fa una grinza. Nessuno su queste delibere vuole l’unanimità, nessuno pensa di ottenere su atti fondamentali che ovviamente si legano al percorso di bilancio, il voto anche delle opposizioni, questo no. Però, nell’ambito dell’espressione che ciascuno può avere nella legittimità e nella facoltà di pensieri, non si può sottacere l’importanza che determinate risposte vengono date a determinati problemi, problemi individuati e risposte chiare e precise. Su questo, ripeto, non possiamo sottacere niente, perché nel momento in cui voi emergono bisogno, esigenza o a volte disagio dalla popolazione, se attuiamo delle politiche che vanno a ridurre, ad attenuare questi bisogni, queste esigenze e questi disagi, questo va comunque ricordato. Poi, ognuno ha le proprie idee, ha le proprie politiche, magari ha la propria risposta diversa, ciascuno per la propria. Questo però non giustifica l’intervento, lo voglio rimarcare, di Serena Mancini, pur nella legittimità delle posizioni diverse. Mi dispiace, ma quel tipo d’intervento non solo è inaccettabile perché non rientra nemmeno nelle posizioni legittime di ciascuno, ma diventa, per le cose dette, quasi offensivo, quasi un’accusa anche di una certa malversazione sui conti pubblici. Invito chiunque a riascoltare quell’intervento e a non scorgere su quell’intervento delle ombre pesanti nei confronti dell’Amministrazione. Non credo che sia giusto farlo, oggi, in un clima politico avvelenato come quello italiano, nei confronti di un’amministrazione che dal punto di vista della legalità, della legittimità, della correttezza, dell’etica e della morale non ha niente da dover giustificare agli altri. È pericoloso, e non mi sembra il caso di adombrare determinati sospetti, perché diventa pericoloso nei confronti della fiducia dei cittadini e nei confronti di un’opinione che può essere orientata in maniera sbagliata. Attenzione, quindi. Chiedo a tutti attenzione a quello che oggi sta avvenendo in un clima, ripeto, avvelenato per colpa di nostri colleghi politici, senza colore, in questo caso, di qualsiasi estrazione politica, che hanno generato e stanno generando un sistema che ovviamente non solo non condividiamo, ma nemmeno ci appartiene, non appartiene alla nostra storia, alla nostra cultura. Attenzione, perché ci vuole poco per perdere la fiducia, per perdere quel rapporto costruttivo con i cittadini che tutti noi gestiamo nella maniera migliore, più opportuna e più corretta, nell’ambito della Consiglio Comunale di Rosignano Marittimo – 27 – 15 Dicembre 2014 RESOCONTO STENOGRAFICO contrapposizione politica che da sempre ha caratterizzato questi territori e anche la nostra storia. Attenzione, quindi perché potremmo superare il limite. Alcune dichiarazioni non possono essere sottaciute, non possono passare inosservate, e sono a mio avviso assai gravi. Non entro nel particolare perché a queste accuse potrei rispondere punto per punto. Mi interessa semplicemente che il carattere generale della questione venga riportato sui binari di una correttezza e di una responsabilità che ciascun politico di questo territorio deve dimostrare nei confronti propri e delle Istituzioni. Ripeto: perdere la strada, perdere gli obiettivi che abbiamo, perdere anche il corretto comportamento di ciascuno nei confronti dell’opinione pubblica può essere molto facile. E noi, dal momento che niente di questo ci appartiene, niente di tutto quello che caratterizza purtroppo i lati oscuri della storia politica italiana attuale, vorremmo tenere ben separate queste questioni. Grazie. PRESIDENTE. Grazie, consigliere Agostini. Ha chiesto di parlare il consigliere Simoncini. Prego. LUCA SIMONCINI. Grazie, Presidente. Io non entro nei numeri, come qualche collega ha fatto. Qui si tratta, in questa delibera come in quelle precedenti, d’impegni di spesa, che sicuramente sono importanti e fondamentali per proseguire i servizi. Chiaramente, andando a vedere questa, come le altre, ci sono sicuramente delle note e degli aspetti deficitari nei servizi. La stessa refezione scolastica mi ricordo che negli anni passati era molto ma molto migliore di questa. Molto spesso il cibo non è ottimale per i bambini. La spesa sicuramente è maggiore di com’era qualche anno fa, quando veniva tutto fatto dall’amministrazione comunale, quindi in senso generale ci sono degli aspetti critici. Come nei servizi educativi: ci sono stati disagi nel tempo, legati a varie circostanze, a problemi legati alla chiusura di alcune scuole, a bambini che mangiano in luoghi non idonei, perché mangiare in una palestra sicuramente non è idoneo. Abbiamo visto riferito a servizi educativi, il ritardo del trasporto scolastico, quindi, degli aspetti critici oggettivamente ci sono. Tutto è migliorabile, sono d’accordo, però oggettivamente ci sono. Quanto al discorso del trasporto scolastico, anche lì, non è che sia tutto perfetto, assolutamente. È difficile oggi che sia perfetto in un momento di crisi dove le risorse Consiglio Comunale di Rosignano Marittimo – 28 – 15 Dicembre 2014 RESOCONTO STENOGRAFICO mancano, però sicuramente ci sono molte cose da migliorare. Quindi, è vero che la maggioranza ha il dovere sicuramente di governare nella maniera migliore, queste sono delibere necessarie. Proprio per questo il mio sarà un voto d’astensione. Se dovessi andare ad analizzare, come ho detto, le tre delibere nel loro insieme, sicuramente ci sono molti aspetti tali per cui voterei contrario. Però, in maniera responsabile, credo che il voto di astensione sia quello più giusto perché sono delibere comunque sia necessarie. Le ha fatte la maggioranza e sicuramente non votiamo a favore proprio perché riteniamo che ci siano degli aspetti critici da migliorare. PRESIDENTE. Grazie, consigliere Simoncini. Ha chiesto d’intervenire il consigliere Settino. MARIO SETTINO. Grazie, Presidente. La maggioranza giustamente, diceva qualcuno, ha il diritto-dovere di governare, quindi di fare atti, di fare delibere, chiaramente. Però è anche vero che l’opposizione ha il diritto anche di criticare e di porre in essere delle critiche. Affermare che non ho fiducia nella Giunta e in come gestisce l’amministrazione non è affermazione grave, è affermazione politica. Questo penso che si possa tranquillamente fare, si può usare diversi toni, ma si può dire, senza con ciò incorrere nelle ire di qualcuno. Semmai si dovrebbe scusare qualcun altro che ha offeso questo Consiglio comunale, una consigliera, dicendo che quando prepara gli atti dovrebbe evitare di usare termini oppure contenuti raffazzonati (adesso non ricordo il termine, magari mi è sfuggito). (Interruzione fuori microfono) Castronerie. Evidentemente, quella sì è un’offesa che non abbiamo la necessità di sentire in questa sala per rispetto di tutti, per rispetto delle Istituzioni. È evidente che quando si parlava di nostri o di vostri, io direi di vostri: se siamo arrivati a questo sistema di corruzione, e non sto parlando di questo Consiglio comunale o di questo Comune, ma di un sistema in auge a livello nazionale, che sta venendo sempre più fuori. È evidente non siamo noi, “i nostri”, non c’è nessun indagato del Movimento 5 Stelle, nessuno in questo momento è accusato di reato. È evidente che quando si fanno queste affermazioni, nell’ambito di un Consiglio comunale, un consigliere ha tutti i diritti di criticare, nel rispetto, senza offendere. Quindi se uno critica una politica di gestione Consiglio Comunale di Rosignano Marittimo – 29 – 15 Dicembre 2014 RESOCONTO STENOGRAFICO economica e anche politica di una Giunta, non fa altro che svolgere il suo ruolo e la sua funzione e si chiede lo spazio di poterlo fare. Esiste un diritto sancito dal Regolamento che prevede la possibilità della dichiarazione di voto che ha una durata. E io chiedo che venga fatta rispettare, questa durata. Noi ci siamo astenuti, prima, e mi associo a quello che ha detto prima di me il consigliere Simoncini. Ma ci siamo astenuti perché riteniamo fondamentale che questi servizi vadano avanti, pur nelle critiche. Il mio pensiero l’ha chiarito prima il consigliere Gherarducci, a volte magari penso delle cose e non le dico in modo chiaro. Però è evidente che noi siamo per i servizi pubblici, non vogliamo esternalizzare niente, vogliamo ripristinare la gestione pubblica dei servizi, anche perché la gestione privata, alla fin dei conti, finisce sempre con corruttela, pessimo funzionamento dei servizi, eccetera. Dopodiché, per quanto riguarda il trasporto pubblico in generale, alla fine poi sono le Regioni che devono dare i contributi alle ditte private che le mantengono in vita, sostanzialmente. Allora, non sarà forse il caso di tornare all’antico, in cui il servizio pubblico gestisce il servizio pubblico e non che il servizio pubblico è gestito dai privati, con la garanzia che comunque poi in qualsiasi momento, in caso di necessità, il pubblico interviene per appianare i debiti, eccetera? Questa è la nostra valutazione. Grazie. PRESIDENTE. Grazie, consigliere Settino. Prego, consigliera Gesess. SILVIA GESESS. Grazie, Presidente. Buongiorno a tutti e a tutte. Un breve intervento per una dichiarazione di voto. Il gruppo SUL si asterrà. Le motivazioni in parte sono state anticipate sia da Mario Settino e da Luca Simoncini. Io personalmente, ma anche il mio collega Gherarducci apparteniamo a una cultura politica, quella della sinistra, quella che si è sempre opposta all’esternalizzazione dei servizi. Non abbiamo mai creduto alla favoletta che sarebbero stati i migliori servizi e sarebbero costati meno. Di fatto avevamo ragione, è sotto gli occhi di tutti. Tutto ciò che è stato esternalizzato e dato in mano a privati, è diventato di fatto più costoso per i cittadini e per gli utenti (e sulla qualità avrei da ridire). Io sono anche mamma, so come spesso vengono dati i pasti ai bambini nelle scuole. Ricordo molto bene, perché una mamma, peraltro una dipendente comunale, lavorava nelle mense, Consiglio Comunale di Rosignano Marittimo – 30 – 15 Dicembre 2014 RESOCONTO STENOGRAFICO com’era quando la gestione era del Comune. Era nettamente superiore e nettamente meno costosa per le famiglie. Quindi, sarà un voto di astensione, il nostro, perché cerchiamo di essere un’opposizione responsabile, perché, come diceva giustamente il collega Simoncini, sono atti che vanno fatti per poter mandare avanti dei servizi, ma è impossibile per noi votare a favore, proprio per i motivi che io ho adotto. Ma ce n’è anche un altro, direi, piuttosto importante. Un Comune che aumenta in maniera notevole le tasse ai suoi cittadini non può poi imporre dei servizi esternalizzati così cari. Grazie. PRESIDENTE. Grazie, consigliera Gesess. Ci sono altri interventi? L’assessore voleva precisare qualcosa? Prego. PIERO NOCCHI, Assessore. Vorrei fare una precisazione, nel senso che questa delibera in discussione è dentro un percorso che è iniziato a fine 2010. Lo dico perché ha questa storia. Io parlo della delibera che suddivide l’impegno di spesa già preso su due soggetti diversi, uno sulla continuità del servizio TPL attraverso il CCT e il secondo verso la Regione che indirizzerà i soldi al nuovo gestore unico regionale. È quindi una delibera che sta dentro un percorso fatto nella precedente amministrazione, che ha visto momenti di forte tensione in presenza di una riduzione dei finanziamenti al trasporto pubblico da (porto un esempio) da cento a zero. Siamo stati in una fase dove non c’era più un euro per quanto riguarda il trasporto pubblico. Siamo entrati dentro una discussione che ci ha portato a tentare di impegnare direttamente risorse degli enti locali dalla Regione in giù, per superare questo periodo di vuoto che metteva in discussione un diritto dei cittadini, quello alla mobilità e siamo arrivati poi ad una fase di riorganizzazione dei servizi attraverso analisi, studio, ricerche, che sono state fatte su ogni singolo territorio. Anche il Comune di Rosignano ha riprogettato il proprio servizio, vedendolo in prospettiva. Dentro la riorganizzazione del progetto nuovo, è quello che è stato poi mandato dentro una convenzione regionale e farà parte perciò della nuova gestione. Tengo a precisare anche che questa necessità d’impegno di spesa che viene suddiviso, nasce dal fatto che la decisione presa nella gara è che per i primi due anni nell’assegnazione della gara ci sia la continuità di un servizio che è quasi attualmente in essere. Questo proprio per non avere ricadute sulla parte sociale e del lavoro che Consiglio Comunale di Rosignano Marittimo – 31 – 15 Dicembre 2014 RESOCONTO STENOGRAFICO come tutti sappiamo ha necessità invece di un tempo più lungo per ritrovare il suo assesto senza avere contraccolpi sul versante del lavoro. Perciò questa, lo dicevo prima, è la delibera che ha portato alla chiusura dell’approvazione, nel novembre del 2013, dove si sono individuati, per il Comune dii Rosignano, 380.000 chilometri di servizio debole (cioè di servizio normale di trasporto urbano) e 120.000 chilometri, invece, di servizio extradebole. Il Comune di Rosignano, cioè, per la sua caratteristica, ha necessità di dare un servizio a tutti i cittadini, sapendo benissimo che difficilmente i pullman potranno essere riempiti, proprio per la densità, per le necessità e via dicendo. Di conseguenza, c’è un supporto da parte del Comune, rispetto alla visione generale, di 455.000 euro, risorse che il Comune ha già impegnato per i prossimi nove anni e che sono base della gara a servizio della rete propria. E qui forse la consigliera Mancini ha ragione, nel senso che la storia è lunga, andrebbe ripresa e ripercorsa, su questo versante, però è dentro un processo che ha visto tutti gli enti, dai Comuni, alle Province, alla Regione, impegnati a costruire una forma diversa che dia continuità al diritto alla mobilità. La delibera è quella per cui si pensava che l’assegnazione al nuovo gestore fosse nel 2014, c’è stato uno slittamento perché il fondo nazionale dei trasporti è stato riempito di risorse nazionali nel 2013 (fine 2013), riportando perciò una quota delle risorse nazionali che permettono la possibilità di dare continuità al servizio. Questo ha fatto slittare i tempi e oggi di fronte allo slittamento siamo a percorrere una strada diversa, nel senso di assicurare continuità per i primi sei mesi di CCT e nei secondi sei mesi, TPL da parte del nuovo gestore 2015. Questo lo dico perché la discussione fatta è una discussione interessante, però anche su questo punto il Comune di Rosignano (nella Provincia credo che sia il secondo, dopo Livorno, per quantità) impegna una cifra di risorse notevoli per garantire il servizio e il diritto alla mobilità dei cittadini. Lo dico perché 455.000 euro è una cifra proiettata per nove anni, pesante, ma è una cifra che dà continuità a un diritto che anche i cittadini di Rosignano devono avere. Dico il secondo perché il primo è il Comune di Livorno, ma per una quantità di risorse legata ai suoi 170.000 abitanti che sono certamente diversi dai 31, forse. Questo è il dato, perciò, anche su questo versante, fra mille difficoltà, c’è un impegno, anche da parte dell’amministrazione, di garantire servizi ai cittadini sempre di più dentro un’ottica di restringimento, ma sempre di garantirli a tutti. Questo era l’impegno Consiglio Comunale di Rosignano Marittimo – 32 – 15 Dicembre 2014 RESOCONTO STENOGRAFICO anche delle tre delibere precedenti. Un altro impegno è quello di vedere nei prossimi anni sempre più una sinergia fra trasporto pubblico locale e trasporto scolastico, perché se si potranno integrare pezzi di servizio comune, certamente le risorse risparmiate saranno rivolte nuovamente verso il trasporto scolastico o verso il trasporto pubblico. Lo dico perché questo impegno c’è, di creare sempre più una sinergia, come diceva l’assessore Domenici, al suo inizio, presentazione della delibera sul trasporto pubblico locale. Questa è la delibera. La cifra è già impegnata nel 2013. Viene semplicemente divisa rispetto a dove verranno indirizzate. PRESIDENTE. Grazie, assessore. Ci sono altri interventi? Altrimenti procediamo alla votazione. Mettiamo in votazione il punto n. 6) all’ordine del giorno. Chi è favorevole è pregato di alzare la mano. PD, Riformisti. Chi è contrario? Forza Italia, Mancini. Chi si astiene? Simoncini, Gesess, Serretti e Settino. Il Consiglio approva. Votiamo, adesso, l’immediata eseguibilità. Chi è d’accordo è pregato di alzare la mano. PD, Riformisti. Chi è contrario? Forza Italia. Chi si astiene? Gesess, Simoncini, Serretti. È contrario anche Mancini. Chi si astiene? Gesess, Simoncini, Serretti e Settino. Il Consiglio approva. Consigliere Agostini, prego. LUCA AGOSTINI. Chiedo, per favore, cinque minuti di sospensione. PRESIDENTE. La richiesta di sospensione è accolta. (La seduta è sospesa) PRESIDENTE. Riprendiamo i lavori. Invito i consiglieri a prendere posto e il Segretario a procedere alla chiama dei Consiglio Comunale di Rosignano Marittimo – 33 – 15 Dicembre 2014 RESOCONTO STENOGRAFICO consiglieri. MARIA CASTALLO, Segretario, fa la chiama. PRESIDENTE. La seduta è valida. Ci eravamo sospesi perché il consigliere Luca Agostini aveva chiesto un’interruzione. Prego, consigliere Settino. MARIO SETTINO. Grazie, Presidente. L’oggetto della richiesta era stata informale. Mi sentite? Più forte? Assessore, mi sente? È solo per farmi sentire. La richiesta che avevo fatto, che era informale, al capogruppo, era quella di anticipare la mozione n. 15, non vorrei sbagliare, e di anticiparne subito la discussione per una serie di motivi: primo, perché non posso essere presente oggi pomeriggio, secondo (ed è questo forse uno dei motivi più importante) l’assessore Donati stamani ci ha comunicato che lui non sarà presente, e quindi non potremo avere una serie di risposte alle nostre istanze. Tra l’altro, sicuramente non sarà presente nemmeno il Sindaco, quindi confermiamo comunque la nostra richiesta di anticiparla. Ne chiedo la votazione del Consiglio. PRESIDENTE. Prego, consigliere Agostini Luca. LUCA AGOSTINI. Mi scuso se ho chiesto la sospensione prima di questa richiesta di Settino, ma era già conosciuta, quindi ho anticipato la sospensione per poter discutere col gruppo in merito a quella che sarebbe stata la richiesta. Ho già anticipato informalmente a Settino la decisione del gruppo del Partito Democratico e dei Nuovi Riformisti per Rosignano in merito a questa richiesta. Cerco di spiegarmi per il meglio, spero di riuscirci e spero che non vi siano false interpretazioni. Non abbiamo nessun tipo di problema a discutere questa mozione e ad affrontarla. Il problema è di metodologia e della possibilità di creare dei precedenti che siano motivati in maniera non rilevante. Cosa voglio dire? Voglio dire: uno, ci sono delle circostanze come quelle che ha ricordato Settino, ma ce ne sono anche altre. È vero, non c’è il Sindaco e non ci sarà nemmeno oggi, perché è fuori in ferie e oggi non ci Consiglio Comunale di Rosignano Marittimo – 34 – 15 Dicembre 2014 RESOCONTO STENOGRAFICO sarà l’assessore Donati, perfetto. Però le altre circostanze evidenti sono queste: abbiamo comunque la prossima settimana, fra otto giorni, un altro Consiglio comunale, questo è innegabile. A me dispiace che oggi Settino non ci sia, tra le altre cose è uno dei firmatari, non è nemmeno il relatore indicato, ma potrebbe accadere a chiunque di noi, di volta in volta, di non poter esserci ad un punto fondamentale di trattazione, anche per interesse personale. Può capitare e potrebbe anche capitare di dover chiedere quindi ogni volta lo spostamento di punti all’ordine del giorno. Terza cosa: non ci sono scadenze immediate per cui questa mozione debba necessariamente essere discussa e valutata oggi, e non, ripeto, il 23. È vero, sono questioni che provengono da diverso tempo addietro, non è, ripeto, un problema, una volontà di ostracismo nostro, ma semplicemente un problema di correttezza di metodo. Riteniamo che si possa continuare con l’ordine normale dell’ordine del giorno. Non ci sono ripeto rilevanti motivi per cui debba essere anticipata. Nel caso si arrivasse alla discussione pomeridiana di questo punto all’ordine del giorno, io chiedo che a questo punto, proprio perché non ci sarà l’assessore Donati e probabilmente come ha detto non ci sarà Settino per impegni di lavoro, che chi è presente del Movimento 5 Stelle la possa ritirare per rimetterla, come prima delle escluse, al prossimo Consiglio comunale, in modo che si possa discuterne subito. Anche perché il prossimo Consiglio comunale sarà molto delicato a tutte le mozioni ed altro. Credo che questa sia la procedura più corretta. Il 23 non dovrebbe essere in ferie il nostro Vice Sindaco e dovrebbe essere ritornato dalle ferie anche il Sindaco. Settino dovrebbero essere anche lui in pausa dalla scuola, dovremmo esserci tutti. Quindi da questo punto di vista credo che questi giorni non spostino di molto. Altrimenti c’è una metodologia che credo può generare a nostro avviso un precedente in questo caso motivato da ragioni non rilevanti. Grazie, Presidente. PRESIDENTE. Consigliere Settino, trenta secondi, veramente. MARIO SETTINO. Sarò velocissimo. Chiedo una sospensione di cinque minuti. Grazie. PRESIDENTE. La richiesta di sospensione è accolta. Consiglio Comunale di Rosignano Marittimo – 35 – 15 Dicembre 2014 RESOCONTO STENOGRAFICO (La seduta è sospesa) PRESIDENTE. Riprendiamo i lavori. Invito i consiglieri a prendere posto e il Segretario a procedere alla chiama dei consiglieri. MARIA CASTALLO, Segretario, fa la chiama. PRESIDENTE. La seduta è valida. Darei la parola al consigliere Settino, che ha chiesto l’interruzione. Prego. MARIO SETTINO. Grazie, Presidente. Noi confermiamo la richiesta di votazione al Consiglio per anticipare il punto all’ordine del giorno, mozione n. 15). Grazie. PRESIDENTE. Bene. Direi di procedere alla votazione richiesta dal Movimento 5 Stelle, quindi di anticipazione del punto n. 15) all’ordine del giorno. Vi chiedo di alzare la mano. Chi è d’accordo è pregato di alzare la mano. Gesess, Simoncini, Nati, Mancini, Serretti, Settino. Chi è contrario? PD, Riformisti. Chi si astiene? Nessuno. Il Consiglio non approva. Prima di passare al punto n. 7) all’ordine del giorno mi preme dire una cosa su questo fatto delle anticipazioni durante il Consiglio comunale, perché non è la prima volta. Io non voglio entrare nel merito della mozione, non vorrei essere fraintesa, però faccio una richiesta a tutti i capogruppo. Siccome noi facciamo ogni volta una conferenza dei capogruppo dove io più volte chiedo se ci sono richieste da fare, vi chiedo che questo genere di questioni si cerchi di portarle in conferenza dei capogruppo, altrimenti creiamo tutta una serie di sospensioni al Consiglio comunale. Questa è una richiesta che io faccio ai capogruppo. Se ci sono cose da rimodulare all’interno dell’ordine del giorno, cerchiamo di farlo all’interno della conferenza dei capigruppo. Consiglio Comunale di Rosignano Marittimo – 36 – 15 Dicembre 2014 RESOCONTO STENOGRAFICO Mozione presentata dalla consigliera Maria Graziella Angeli (Forza Italia) ad oggetto: Crom PRESIDENTE. Passiamo al punto n. 7) all’ordine del giorno. Così come deciso in Conferenza dei Capogruppo, trattiamo il punto n. 7) insieme all’interpellanza f) perché parla si parla di medesimo tema (Crom), quindi chiedo la votazione dell’anticipazione dell’interpellanza ad oggetto “Crom”. (Interruzione fuori microfono) Giusto. Angeli? Possiamo chiamare… (Interruzione fuori microfono) INTERVENTO. Volevo dire: il numero legale c’è, quindi semmai andiamo avanti, grazie. (Interruzione fuori microfono) PRESIDENTE. Sono tutte della Angeli, Segretario, vanno in coda. A questo punto, visto che giustamente Maria Grazia Angeli non è attualmente in aula e considerato che il punto n. 12), il punto n. 13) e il punto n. 14) all’ordine del giorno sono stati ritirati e rinviati al prossimo Consiglio comunale così come comunicato da Serena Mancini, direi di trattare il punto n. 15) all’ordine del giorno. Consiglio Comunale di Rosignano Marittimo – 37 – 15 Dicembre 2014 RESOCONTO STENOGRAFICO Mozione presentata dai consiglieri Francesco Serretti, Mario Settino ed Elisa Becherini (Movimento 5 Stelle) ad oggetto: referto epidemiologico e studio ambientale sanitario PRESIDENTE. Prego, consigliere Serretti. FRANCESCO SERRETTI. Grazie, Presidente. Il Vice Sindaco Donati in un articolo de Il Tirreno del settembre 2014, in risposta al Movimento 5 Stelle che chiedeva i motivi della mancata presenza di atti relativi alle procedure per l’ottenimento di un referto epidemiologico, dichiara che sono stati stanziati in bilancio 20.000 euro proprio a tale fine e che l’assenza totale di atti dipende da un’attività svolta sulla base di incontri e accordi esclusivamente verbali. In assenza pertanto di richieste scritte, progetti scritti, preventivi che dimostrassero al Consiglio quale tipo di studio ambientale e sanitario fosse stato scelto e con quale tipo di partecipazione sarebbero intervenuti gli enti contattati, il Vice Sindaco Donati si impegnava nell’ultimo Consiglio comunale per la redazione di una relazione dettagliata. Nell’attesa di tale relazione, ancora non pervenuta, siamo venuti in possesso del referto epidemiologico di Rosignano, non tramite il nostro Sindaco Franchi, ma tramite il Sindaco di Cecina, Samuele Lippi. Il referto epidemiologico redatto dall’ASL 6 è molto accurato, copre dieci anni dal 2001 al 2010, suddiviso per fasce di età, corredato dai referti epidemiologici delle altre città, della costa e dell’entroterra, e fornisce i dati relativi a mortalità, ricoveri, uso di farmaci e malattie. Insomma, il referto è identico a quello che il Movimento 5 Stelle aveva chiesto agli uffici competenti del Comune di Rosignano il 4 agosto 2014. Data ora l’esistenza del referto epidemiologico dell’ASL 6 che ci potrà dire quale sia il reale stato di salute della popolazione; dato che ora i dati del referto sopra elencati dovranno essere accuratamente studiati a fondo, ai fini di individuare le cause di morte e malattia e gli agenti patogeni; dato che i 20.000 euro della determinazione n. 1891 del 2007 affidati ad ASL per uno studio epidemiologico sull’effetto delle polveri fini sulla salute umana non sono mai stati spesi, poiché (cito l’atto n. 46 del 2014) l’ASL non ha avviato gli studi epidemiologici; e dato che lo stato di salute dei cittadini è una priorità assoluta, si impegnano i Presidenti delle Consiglio Comunale di Rosignano Marittimo – 38 – 15 Dicembre 2014 RESOCONTO STENOGRAFICO Commissioni afferenti a convocare con la massima urgenza una Commissione congiunta garanzia e controllo, bilancio, salute e ambiente, con presenti Sindaco, vicesindaco e assessori competenti, allo scopo di concordare insieme l’impiego ottimale dei 20.000 euro per uno studio ambientale sanitario che preveda l’intervento di medici epidemiologi indipendenti, di calibro internazionale, come ad esempio il dottor Valerio Gennaro o il dottor Annibale Biggeri, o l’équipe dello studio Sentieri, che partendo dallo studio del referto epidemiologico, siano in grado di stabilire con esattezza lo stato di salute della cittadinanza, evitando ogni possibile rischio di manipolazione o di interpretazione arbitraria dei dati in oggetto. PRESIDENTE. Grazie, consigliere Serretti. Apriamo dunque il dibattito. Chi chiede di intervenire? Ci sono interventi? Prego, consigliera Croce. LUCIA CROCE. Io credo che la proposta presentata questa mattina dal Capogruppo del Partito democratico a nome del gruppo stesso fosse una proposta completa, volta proprio a una discussione che oggi usa dire serena (diciamo serena) ma vorrei dire completa, esaustiva, alla presenza anche del Sindaco che ha avuto nelle passate consiliature e segnatamente in quella trascorsa, più volte modo di intervenire su questo argomento. Chiaramente il vicesindaco Donati, cui va tutta la mia stima per l’autorevolezza che esprime, è competente e particolarmente pronto su questa materia. Lui stesso ha sempre trattato per competenza, ma anche per interesse personale, nella vita personale, per gli incarichi che ha avuto nel tempo, questo argomento di non facile interpretazione. Io credo che argomenti di questa natura abbisognino di un particolare clima, fatto anche di responsabilità e di dibattiti che siano innanzitutto rivolti alla comprensione della situazione per qual è, perché la parola parlata, la parola scritta spesso creano grosse fratture all’interno del confronto politico. Io mi rendo conto che la situazione di territori che abbiano tante industrie sia una situazione dove l’attenzione deve essere altissima. Sicuramente la storia del lavoro italiano ci insegna tante cose e ci rende edotti su tante questioni che noi abbiamo conosciuto anche dopo cent’anni, e questa è una premessa che è doveroso fare. Ma credo anche che un territorio come il nostro, che ha avuto, ad esempio, in tempi non Consiglio Comunale di Rosignano Marittimo – 39 – 15 Dicembre 2014 RESOCONTO STENOGRAFICO lontanissimi, una questione come la decisionalità sulla produzione di cloruro monomero vinile, abbia portato, in quel momento, alla conoscenza popolare e dei cittadini, di tantissime informazioni che prima non erano nemmeno nella mente di nessuno. Se noi vediamo quello che è successo ultimamente su molta parte del territorio nazionale, ci rendiamo conto che i lavoratori in tempi non recentissimi, ma nemmeno tanto lontani, si sedevano su sacchi di materiale chimico, con le conseguenze di cui abbiamo appreso nel tempo e nello spazio. Noi come territorio abbiamo avuto una grandissima discussione che è durata dal 1987 al 1989 sulla produzione di PVC a Rosignano. Lì la cittadinanza, forse per la prima volta, ha appreso una serie di informazioni importanti e fondamentali per le scelte politiche, in quel momento. Anche dei dipendenti di allora ci raccontavano della loro familiarità con il PVC, o meglio, col cloruro di vinile. Su questi argomenti la valutazione spazio-temporale è fondamentale ed è fondamentale anche che ci si sieda ai tavoli di confronto, con la volontà di avere dati certi. Io non entro merito del fatto (non è di mia competenza, spiegheranno altri chi abbia dato gli atti, questo non lo leggo); però credo che la discussione vada fatta, che vada fatta molto seriamente e con il cuore in mano, nel senso che le analisi epidemiologiche non si basano su un computo metrico delle questioni. C’è tutta una serie di situazioni che devono essere prese in considerazione, e sono studi particolarmente importanti, che partono dalla statistica, ma che devono andare ad assommare tutte le categorie di rischio, in modo esponenziale, che devono andare ad assommare le qualità della vita, le condizioni economiche, le condizioni di vita dei cittadini e via dicendo. Quindi questa è una cosa che va studiata molto bene e credo abbia bisogno di tavoli indipendenti di discussione. Devo dire che disapprovo un vezzo che vedo venire avanti a molti livelli di scrivere ad esempio e solo per esemplificare. Io ho capito perfettamente il consigliere Francesco Serretti, che per fare un esempio ha fatto tre nomi. È già capitato tante volte, per tante mozioni, per tanti ordini del giorno che si facessero nomi e cognomi. Comunque questi sono studi professionali, e nella vita, lo diceva Gramsci (anche se non provengo da quella scuola di pensiero, lo apprezzo moltissimo), non possiamo rimanere indifferenti. Nessuno di noi resta indifferente. Tutti scegliamo una parte e credo che sia fondamentale che anche consiglieri comunali come noi l’abbiamo ben presente. Non scegliere una parte significa esprimere un pensiero, significa esprimere Consiglio Comunale di Rosignano Marittimo – 40 – 15 Dicembre 2014 RESOCONTO STENOGRAFICO un giudizio. La scienza non è certo aliena dall’esprimere il giudizio, ci mancherebbe, lo sappiamo tutti e non c’è bisogno di ricordarcelo. Però se noi vogliamo fare qualche cosa di fondamentale e di fondante per il nostro territorio, se vogliamo dare un contributo, dobbiamo essere indifferenti. E per essere indifferenti a questa problematica, cioè per guardare autopticamente alle cose come stanno, cioè coi propri occhi, dobbiamo scegliere appunto di non scegliere, dobbiamo affidare uno studio, come ha fatto l’amministrazione, mettendo 20.000 euro a bilancio, seguire quelle procedure e non scrivere nomi e cognomi di chi possiamo chiamare. Io lo prendo come un esempio da galantuomini, ma ce ne sono tanti, di galantuomini, quindi da questo punto di vista occorre che le amministrazioni nell’affidare gli studi seguano le procedure corrette previste non solo dall’uso e dalla consuetudine, ma più che altro alla legge. Quindi, da questo punto di vista io sconsiglio, per quello che a me attiene, di schierarsi da una parte prima ancora di cominciare. Credo che intanto questo debba essere anche un metodo di procedere, perché a tre nomi, quattro nomi, cinque nomi, dieci nomi, ogni consigliere qui presente, tutti galantuomini e gentildonne, può aggiungerne altri tre, altri cinque, altri dieci. E allora, questo non finisce più. Ho voluto fare questo intervento proprio perché anche nella passata consiliatura questo problema si è posto in questo modo, quindi io ritengo che si debba partire dal contenuto più che dal contenente, cioè da quello che vogliamo – il confronto, la conoscenza, l’epistemologia e la fenomenologia del problema – affidando come amministrazione uno studio che deve essere affidato con i crismi delle procedure. Il mio intervento, per quanto più lungo, e mi scusi la Presidente, era mirato a focalizzare questo punto specifico. Vi ringrazio dell’attenzione e ringrazio la Presidente. PRESIDENTE. Grazie, consigliera Croce. Ha chiesto di parlare la consigliera Silvia Gesess. SILVIA GESESS. Grazie, Presidente. Diceva giustamente all’inizio del suo intervento la collega Croce che sarebbe stato preferibile discutere questa mozione alla presenza del signor Sindaco, che peraltro è il garante della salute dei cittadini del Comune di Rosignano Marittimo. Perché il signor Sindaco oggi non è qui ed è in Consiglio Comunale di Rosignano Marittimo – 41 – 15 Dicembre 2014 RESOCONTO STENOGRAFICO ferie, in una giornata in cui c’è il Consiglio comunale, dove si trattano argomenti fondamentali? È inutile far gesti con le mani, perché uno le ferie le prende quando non c’è Consiglio comunale, dove peraltro si trattano argomenti piuttosto importanti per la salute dei cittadini. Non c’è solo questo, ci sono anche altri argomenti importanti, ma questo mi sembra particolarmente importante e questo è già un fatto che voglio sottolineare. Trovo inaccettabile l’assenza del signor Sindaco, stamani. È un’opinione, la mia, è inutile far visi. Altra cosa: è dal ’78 che questo Comune non ha uno studio serio sullo stato della salute e della cittadinanza. Vi pare accettabile? L’ha chiesto Rifondazione Comunista, l’ha chiesto SEL, l’hanno chiesto i Verdi e ancora si temporeggia, si dice, senza neanche un minimo di imbarazzo, che negli incontri sono stati fatti accordi verbali. Su una questione così seria io vorrei dalle Istituzioni un atteggiamento serio. Questi 20.000 euro messi a bilancio, se ci sono, e si sostiene che ci sono, io vorrei sapere bene come vogliono essere impiegati. A me non interessa chi farà lo studio epidemiologico. Io non ho ricercatori di parte da promuovere o da proporre, me ne guarderei bene, perché in questo sono d’accordo con la consigliera Croce, bisogna essere laici. Per me va bene anche se lo fa l’Università di Pisa che è un nostro riferimento anche per una questione ovviamente di vicinanza territoriale, però chiedo che venga fatto perché è una vergogna che si continui a rimandare. Lo ricordo perché io in Consiglio comunale ci sono da poco, ma dei miei compagni ci sono stati tanto prima di me, ci sono stati sempre. È stato chiesto ripetutamente da noi, dai Verdi, da SEL e spesso sono state anche votate favorevolmente queste mozioni. Ancora oggi dal 1978 non siamo in grado di avere un quadro preciso sullo stato della salute delle nostre frazioni. C’è qualche tipo di preoccupazione da parte della maggioranza sugli eventuali esiti del referto epidemiologico e dello studio epidemiologico? Questo è il dubbio che viene. A pensar male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca. Grazie. PRESIDENTE. Ringrazio la consigliera Gesess. Vorrei fare una precisazione. Scusa, Silvia, vorrei fare solo una precisazione per quanto riguarda il Sindaco. Il Sindaco sono diversi giorni che aveva comunicato la sua assenza. Abbiamo dovuto convocare questo Consiglio comunale nella giornata di oggi proprio per portare le Consiglio Comunale di Rosignano Marittimo – 42 – 15 Dicembre 2014 RESOCONTO STENOGRAFICO delibere che abbiamo fatto poc’anzi perché questo avrebbe permesso agli uffici di… (Interruzione fuori microfono) No, sono state… (Interruzione fuori microfono) Ho mandato una mail, non so se ve lo ricordate, dove spiegavo le motivazioni per cui sarebbe stato fatto un Consiglio comunale il 15 in modo tale che se le delibere sarebbe naturalmente state votate positivamente gli uffici avrebbero avuto il tempo per lavorarle. Il Sindaco, comunque, tengo a precisare che sono già diversi giorni che aveva comunicato che sarebbe stato assente oggi. Dico questo solo per chiarezza. Do la parola al consigliere Simoncini. Prego. LUCA SIMONCINI. Grazie, Presidente. Abbiamo appreso la sua spiegazione sul Sindaco, però per noi rimane comunque un fatto grave. Quando vengono convocati i Consigli la Presidente stessa ci ha sempre detto che prima di convocare un Consiglio deve sentire la disponibilità del Sindaco perché comunque se un consigliere può prendersi le ferie quando c’è un Consiglio comunale e se non c’è è sempre un consigliere, il Sindaco credo che quando ci sono i Consigli comunali sia opportuno che ci sia. Va bene. La comunicazione l’abbiamo appresa stamani come molto spesso le apprendiamo all’ultimo momento. Ne prendiamo atto. Vado un po’ indietro a quello che diceva la consigliera Gesess. Effettivamente sono tanti anni che se ne parla, tanti anni che si parla di questo studio epidemiologico, però, di fatto, ballano questi 20.000 euro di determina dal 2007. Di fatto, però, non si fa niente. A pensar male, come diceva la consigliera, ogni tanto ci si azzecca, lo diceva anche un mio caro amico. In effetti è vero. È una cosa un pochino… (Interruzione fuori microfono) È una cosa un po’ strana questa perché sembra che si cerchi il pretesto per allungarla, si va avanti, si va avanti, si va avanti. Credo che i cittadini di Rosignano abbiano il diritto di sapere lo stato della propria frazione e quindi di sapere a livello di salute com’è lo stato della nostra nazione, cos’è stato negli anni passati e cosa potrebbe esserci in futuro. La salute è di tutti. C’è chi può essere a favore o contrario al consolidamento dell’industria, c’è chi è contro e chi è a favore e quant’altro, però credo che la salute indipendentemente da questo sia un bene di tutti e credo che ognuno di noi insomma se c’è qualche accorgimento da fare rispetto a questo credo che insomma o favorevole o contrario all’industria o meno e a miglioramenti vari credo che comunque saremmo tutti Consiglio Comunale di Rosignano Marittimo – 43 – 15 Dicembre 2014 RESOCONTO STENOGRAFICO favorevoli se andassimo a scoprire che ci sono degli aspetti veramente critici che potrebbero portare o che hanno già portato sicuramente a morti, malattie o quant’altro. Un altro aspetto che comunque dà da pensare è quando si parla – perché questo è successo, questo è un dato di fatto – della richiesta del Movimento 5 Stelle di questo referto. A parte che è stato richiesto agli uffici del Comune e già questo è strano che non gli sia stato dato. Ora, che non ce l’abbiano gli uffici del Comune io non ci credo. Non ci credo, e lo dico chiaramente. Non ci credo assolutamente e la cosa strana è che il Movimento 5 Stelle l’ha avuto dal Sindaco di Cecina. È uno studio che copre dieci anni, è suddiviso per fasce, eccetera, eccetera. Quindi, riguarda tutta la costa. Il fatto che il Comune di Cecina ce l’abbia e il Comune di Rosignano no è un altro dubbio. È un mistero questo. È un mistero e l’ho detto anche in premessa. Sembra si voglia allungare la cosa. Sembra che sotto ci sia qualcosa che se esce fuori questo studio i cittadini cominciano a preoccuparsi. A volte si dà sempre la colpa maggiore all’industria. Io sono abituato a dire le cose al microfono così non ci sono fraintendimenti. Io sono per il consolidamento industriale. L’ho sempre detto anche in campagna elettorale, però, è chiaro, anch’io voglio vedere questo studio, voglio sapere cosa c’è stato, voglio sapere se effettivamente la nostra zona, la nostra costa a livello di impatto è veramente in una situazione preoccupante. Questo lo voglio sapere, e lo voglio sapere per me, per i miei figli, per quelli che saranno, per i figli degli altri. Questo lo voglio sapere perché se ci sono delle situazioni gravi e chiaramente la grande industria se ci sono sicuramente è quella più che ha fatto questo in termini… Io lo voglio sapere. Ma io credo che lo vogliate sapere anche voi. Questo alone di mistero, questo voler sottacere è impensabile. Non capisco come sia possibile che un Comune a una richiesta non dia questo studio che sicuramente ha. Sicuramente ce l’ha perché o ce l’ha o è andato a finire da qualche altra parte, perché ce l’ha. Poi lo diceva la consigliera Gesess. Chiaramente anche noi vogliamo che questi 20.000 euro, questi benedetti 20.000 euro… Me lo ricordo al tempo di Coppola che si parlava di queste cose. Furono votate delle mozioni; mozioni che, come al solito, poi sono state messe nel cassetto perché tanto le mozioni contano perché sono importanti però contano fino a un certo punto, contano se poi hanno un seguito. Se poi vengono messe nel cassetto e sono atti solo per dire “è stata votata a Consiglio Comunale di Rosignano Marittimo – 44 – 15 Dicembre 2014 RESOCONTO STENOGRAFICO maggioranza”, “è stata votata”, “è stato respinto”, francamente non servono assolutamente a niente. È un dato storico quello di dire che è stata votata come tante altre cose, però poi, di fatto, non serve a niente. Mi avvio alla conclusione. Credo che debba essere fatta chiarezza e bisogna uscire un pochino allo scoperto. L’Amministrazione deve dire le cose come stanno. Il Sindaco non c’è e non ci ritorniamo sopra. Io credo che però il Vice Sindaco Donati sicuramente su questo potrà dire qualcosa perché comunque è Vice Sindaco. Qualcosa ci dovrà dire su questi benedetti dati che non escono fuori dal Palazzo Comunale. Come mai non escono? Un pochino anche noi ci siamo stufati di questa cosa perché siamo un po’ tutti preoccupati dall’escalation che c’è di malattie nel nostro territorio perché comunque lo vediamo tutti. Ognuno nel proprio contesto lo vede. E lo vediamo anche dai dati perché le persone guariscono di più, ma si ammalano in maniera maggiore. Succede anche da noi. Ora basta veramente. Bisogna essere seri su queste cose. PRESIDENTE. Grazie, collega Simoncini. Do la parola al consigliere Toncelli. NICOLA TONCELLI. Grazie, Presidente. I dati che abbiamo a disposizione e che sono oggetto della mozione del consigliere Serretti, che credo di avere avuto modo anche di visionare, sono quelli di cui abbiamo parlato, credo. Per quanto chiari, circostanziati ed esplicativi, però sono sempre dei dati statistici. Per quanto possano illustrare una certa situazione, hanno sempre un valore statistico che quindi sicuramente illustra una situazione di attenzione su un tema, sul tema della salute che chiaramente tutti siamo interessati a portare avanti, però non mi dà un quadro perfettamente consono a un discorso invece scientifico e autorevole come una indagine epidemiologica. Gli studi epidemiologici in effetti si basano su un’analisi precisa, si basano non su una interpretazione, ma su un modello matematico, su un modello scientifico dal quale poi attingono vari dati che vengono tutti ricompattati e ci danno una situazione precisa che quindi non è un’interpretazione, ma è un risultato scientifico. Siamo tutti concordi nel voler far chiarezza sullo stato della salute dei nostri cittadini. Consiglio Comunale di Rosignano Marittimo – 45 – 15 Dicembre 2014 RESOCONTO STENOGRAFICO Sicuramente questo credo sia un tema trasversale di grande attenzione, ma non spetta a noi, che non ne siamo neanche capaci poi con le nostre professionalità, con le nostre preparazioni, di interpretare dei dati che per quanto possano essere anche allarmanti e come ho detto circostanziati restano, però, in effetti, dei dati statistici. Questo è solo il primo passo. Su questo io concordo con chi ha presentato l’urgenza della discussione di queste tematiche; siamo tutti concordi per spingere verso uno studio epidemiologico che abbia tutti i crismi e tutti i criteri per essere considerato tale, al di là di qualsiasi colore politico. Auspichiamo che verrà elaborato velocemente compatibilmente ai tempi richiesti dalla scienza per poter arrivare ad un quadro chiaro, però che sia univoco e sul quale ci si possa oggettivamente basare per gestire le future scelte sul nostro territorio. Consiglio magari di evitare di creare facili allarmismi che possono solo creare una falsa informazione fra i cittadini. I cittadini hanno il sacrosanto diritto di sapere, ma di saperlo in maniera oggettiva e con certezza, qual è la reale qualità della salute del territorio in cui vivono. Grazie. PRESIDENTE. Grazie, consigliere Toncelli. Consigliere Settino, prego. MARIO SETTINO. Grazie, Presidente. Questi non sono dati inventati da qualcuno, sono dati ASL. I giornali riportano titoli come “le acque toscane ricche di mercurio. Il dato peggiore a Rosignano”. Questo è l’ARPAT che lo dice. “Mercurio in tutto il mare toscano secondo i dati ARPAT” e qui si parla anche di Rosignano. Si parla di valori che vanno da 85 a 30 volte la soglia minima. Sono sempre dati ARPAT. Si parla di dati per quanto riguarda quelli che ha fornito il Sindaco di Cecina a Medicina Democratica – per correttezza bisogna evidenziare che è stata Medicina Democratica che li ha ottenuti – e il Movimento 5 Stelle si era già fatto parte attiva in questo Consiglio comunale di richiederli e abbiamo avuto diverse risposte. Io ne ricordo una, la più divertente, mi permetta assessore e Vice Sindaco Donati. Mi ha colpito perché tutti i giorni vado sulla mia e-mail, quella normale e quella PEC e mi aspetto di vedere una sua e-mail che benché si era impegnato in questo Consiglio comunale dopo un mio question-time a fornirci degli elementi di questi incontri che lei ha avuto, di queste comunicazioni tramite e-mail con gli Consiglio Comunale di Rosignano Marittimo – 46 – 15 Dicembre 2014 RESOCONTO STENOGRAFICO organismi competenti, non l’ho ancora ricevuta questa mail. Mi piacerebbe averla, assessore Donati, perché non si sta parlando di invenzioni nostre. Quando il consigliere Serretti suggeriva dei nomi lo faceva solo come esempio. Qui ci vuole comunque uno studio. Perché ci vuole? L’ultimo è stato fatto nel 1978 e sono passati la bellezza di trentasei anni. Se questi articoli sono di quest’anno e ci dicono queste cose è evidente che sul nostro territorio c’è una situazione che comunque possiamo definire di inquinamento senza essere accusati di essere dei fagocitatori della paura e del terrore dei cittadini. Io penso che si possa dire. Il mercurio, l’arsenico, il cromo che vengono immessi nel nostro mare sono tutti agenti patogeni, alcuni cancerogeni e altri no, ma messi insieme, e sono studi questi numeri, non me li invento… Io sono un insegnante. Non entro nel campo della medicina, però qualche studio me lo sono letto. Abbiamo interpellato qualche studioso, qualche scienziato. Ci hanno detto che una cosa potrebbe fare meno male, ma le tre cose insieme fanno malissimo, si decuplicano gli impatti. É evidente che questi dati forniti ci forniscono un quadro. Non siamo in grado di leggerli nessuno di noi qui dentro. Benissimo. Cosa chiede la mozione? Finalmente i dati ci sono. Finora si era detto che non c’erano, ma sono dati che anno per anno la ASL fornisce, che anno per anno il Sindaco deve chiedere perché il Sindaco, in quanto tale, in quanto Istituzione, è il primo e l’unico garante della salute dei cittadini nel proprio Comune e deve responsabilmente corrispondere a questo obbligo. Non può rispondere che non ci sono dati. Se non ci sono se li procura e deve garantire la salute dei cittadini. Noi cosa chiediamo? I dati ci sono, gli elementi ci sono, andiamo a verificare questi dati, senza dare un giudizio. Ci sono dei dati molto preoccupanti. C’è un dato che è veramente incredibile: la mortalità femminile è molto più elevata rispetto ai dati attesi. È vero, consigliere Toncelli, che sono statistiche, però quando la ASL dice che c’è una mortalità attesa ha fatto una valutazione tecnica. Non l’ho fatta io. Se mi dice che la mortalità femminile è enormemente maggiore un po’ di campanelli d’allarme dovremmo farceli venire. Anche gli uomini muoiono di più rispetto alle morti attese, un po’ di meno rispetto alle donne. C’è una mortalità infantile elevata. Io non do giudizi, però pretendo come cittadino, e in questo caso lo pretendo come consigliere comunale in un Consiglio comunale di avere una corrispondenza in una indagine fatta, studiata, perché i dati ci sono. Studiamo questi dati. A questo punto noi chiediamo che chiunque si metta a Consiglio Comunale di Rosignano Marittimo – 47 – 15 Dicembre 2014 RESOCONTO STENOGRAFICO disposizione per fare questo percorso, perché non si possono aspettare trentasei anni in una cittadinanza dove sono presenti impianti industriali, discariche con questi dati forniti dall’ARPAT. Non si può aspettare assolutamente più. Non si può continuare a dire che non ci sono i dati perché i dati ci sono. Si proceda, come richiede la mozione, perché non fa altro che chiedere questo, per avere finalmente uno studio serio e accurato affinché venga analizzato lo stato di salute della popolazione di Rosignano. Credo che sia una richiesta legittima e non è foriera né di strumentalizzazioni né di provocazioni. Grazie. PRESIDENTE. Grazie, collega Settino. Assessore Donati, prego. DANIELE DONATI, Assessore. Grazie, Presidente. Su questo richiamo anche quello che è stato detto nel dibattito. Bisogna essere seri su queste cose, bisogna essere seri ed essere anche in grado di capire cosa vogliamo. È vero, è dal 1978 che non ci sono dati, ma è anche vero che dal 1978 in poi Rifondazione è stata anche in maggioranza. Quindi, se c’era questa volontà forse poteva attivarsi, però chiudo subito questa parentesi. Bisogna capire cosa vogliamo. Qui noi vogliamo uno studio epidemiologico. Noi vogliamo capire perché ci sono delle malattie sul nostro territorio, se sono di più o sono di meno in questo momento non siamo in grado nessuno di noi di dire se questi dati sono allarmanti o meno, però dobbiamo capire perché ci sono delle malattie, se ci sono e quali sono le cause. Questo è lo studio epidemiologico. Quello che è stato richiesto e quello che è stato fornito a Medicina Democratica dal Comune di Cecina, che sono dati che abbiamo anche noi e che ho sempre detto che noi abbiamo, sono dati statistici, sono i dati della morbilità sul territorio che la ASL – se non ce li ha l’ASL ce li ha la ARS (Agenzia Regionale Sanità) – ha. Però, questi dati di per sé non dicono niente. Dicono che su un territorio ci sono stati tot ricoveri per tot malattie, tot degenze. Questi sono i dati e sono dati statistici. Come ho detto più volte, poi lo posso anche riscrivere, ma l’ho già detto diverse volte da tutte le parti, in Consiglio, in Commissione, l’ho detto sul giornale, noi vogliamo fare qualcosa di Consiglio Comunale di Rosignano Marittimo – 48 – 15 Dicembre 2014 RESOCONTO STENOGRAFICO più. Noi vogliamo davvero un referto epidemiologico. Vogliamo partire dai dati statistici, coinvolgere i soggetti che istituzionalmente sono responsabili di questi studi che sono come dicevo la ASL perché ha i dati, l’ARPAT perché ha i dati di carattere ambientale, l’ISPO che è l’Istituto di Studi e Prevenzione Oncologica che ha fra i suoi compiti quello di tenuta del registro dei mesoteliomi e quindi dello studio su tutte quelle che sono le malattie asbesto correlate e quindi ha in questo caso già uno studio statistico e i vari soggetti che in questo modo possono completare e partire dai statici per darci anche un dato epidemiologico. È questo che noi stiamo facendo. È questo quello che noi abbiamo attivato. Il percorso che viene richiesto è questo. Se poi si vogliono semplicemente i dati statistici ve li do anche domani. Sono gli stessi ovviamente che ha il Comune di Cecina, sono gli stessi che tutti gli anni abbiamo, però non mi si parli di studio epidemiologico. Questi sono dati statistici che io non so interpretare, non so se i tecnici dell’ASL sanno interpretare. Possiamo anche invitare i tecnici dell’ASL e del Dipartimento di prevenzione qui a illustrarceli, ma non credo che al di là di quella che è la statistica di quella che è semplicemente un’enucleazione di dati riescono a capire perché in alcune tipologie di dati ci possono essere maggiori o minori incidenze. Questo non è il loro compito. Questo è il compito di uno studio epidemiologico che deve partire dai dati, deve cercare di interpretare quei dati, deve capire, correlandoli con elementi di carattere ambientale, con elementi di carattere anche sociale, perché nei dati epidemiologici conta anche quella che è la mobilità sul territorio della popolazione perché se qui vengono persone che hanno lavorato per anni alla Breda a Pistoia e che hanno preso delle malattie e vengono a curarsi qui non sono dati del territorio, ma sono dati importati. Stesso discorso, se ci sono persone che si sono ammalate qui e che poi magari si sono trasferite e risiedono da un’altra parte noi abbiamo dei dati che qui non risultano e magari abbiamo degli elementi. Questo è lo studio epidemiologico. Questo è il percorso che noi abbiamo attivato. L’abbiamo attivato con quei soggetti che istituzionalmente sono responsabili di questo. Mi riferisco, lo ripeto, alla ASL, che ha i dati e che quindi può essere l’elemento di base da cui partire, l’ARS, che è l’Agenzia Regionale Sanità, che è quella che ha i dati non soltanto di questa ASL, ma ha i dati a livello regionale e quindi quanto meno dà anche un elemento di confronto, l’ISPO, che è l’Istituto di Consiglio Comunale di Rosignano Marittimo – 49 – 15 Dicembre 2014 RESOCONTO STENOGRAFICO Studi e Prevenzione Oncologica che ha un suo database e una sua statistica esclusivamente per le malattie oncologiche e in particolar modo quelle asbesto correlate e l’ARPAT che è l’Istituto che a livello regionale studia le problematiche ambientali. Questo è il percorso che noi abbiamo attivato. È sicuramente lungo, non è un percorso semplice, perché non è semplice mettere in campo e confrontare i dati, però questo è il percorso serio che ci consente poi di avere un quadro di riferimento territoriale che mi rendo conto che non sarà un referto epidemiologico completo perché il referto epidemiologico deve partire dai singoli casi andare a individuare quelle che sono le abitudini di vita della singola persona, come sta facendo l’ISPO. Noi abbiamo un dato epidemiologico certo sulle malattie asbesto correlate, perché l’ISPO per ogni singola segnalazione di mesotelioma pleurico va a intervistare la persona se è in vita o se purtroppo non è in vita va a intervistare la famiglia, a verificare dove quella persona ha lavorato, quali sono state le sue abitudini. Questo è uno studio epidemiologico serio. Su questo qualcosa già c’è. Per il resto va costruito e va costruito con la consapevolezza che non riusciremo sicuramente ad avere un quadro epidemiologico completo, ma sicuramente un quadro epidemiologico il più attendibile possibile. Questo è il percorso che abbiamo fatto e questo è il percorso che io oggi ribadisco che noi stiamo percorrendo. Se poi si vogliono semplici dati statistici va bene. Se ci accontentiamo di questi ve li do anche domani. Però, io non credo che seriamente questo risolva i problemi. Poi ditemi voi quali sono i dati che devono essere forniti. PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE MARIA GRAZIELLA ANGELI PRESIDENTE. Grazie, Vice Sindaco. La parola al consigliere Gherarducci, che ho visto per primo, e poi alla collega Mancini. NICCOLÒ GHERARDUCCI. Grazie. Scusate, ho avuto un problema naturale. Ho sentito la risposta del Vice Sindaco Donati a cui esprimo tutte le volte la mia personale simpatia. Io mi sono insediato nello scorso Consiglio comunale circa un Consiglio Comunale di Rosignano Marittimo – 50 – 15 Dicembre 2014 RESOCONTO STENOGRAFICO anno e mezzo fa e alla prima riunione ricordo bene ci fu una comunicazione riguardo lo studio epidemiologico. Il fatto che Rifondazione sia stata in maggioranza in altri anni di questo Comune è un fatto vero, si poteva fare, come quando noi diciamo che se i Governi di centrosinistra avessero voluto togliere il patto di stabilità l’avrebbero potuto fare. Evidentemente… (Interruzione fuori microfono) Non è mai così. Nemmeno per allentarlo. Non ci posso fare niente. (Interruzione fuori microfono) Non ci posso fare niente. PRESIDENTE. Per cortesia. Per cortesia, Agostini. NICCOLÒ GHERARDUCCI. Certo. Toglierlo o allentarlo insomma. PRESIDENTE. Non è un dialogo questo. NICCOLÒ GHERARDUCCI. Mi ha detto una cosa, non sentivo e gliel’ho richiesta. PRESIDENTE. Prego. NICCOLÒ GHERARDUCCI. Quindi è la stessa cosa, tant’è che oltretutto poi nelle maggioranze contano i rapporti di forza numerici. Quindi, avrebbe potuto farlo anche se l’altra parte maggioritaria della maggioranza avesse voluto farlo. A meno che non si volesse tornare a nuove elezioni facendo cadere la maggioranza di questo Comune che all’epoca era con il Sindaco Simoncini. Tutto si può nella vita, ci mancherebbe altro. Abbiamo visto Governi caduti dando la responsabilità a qualcuno quando poi effettivamente era dell’altro. In politica si fa e si disfà tutto e il contrario di tutto. È un anno e mezzo che ci fu quella comunicazione se non erro proprio dal Vice Sindaco Donati. Mi pare che era fine aprile inizio maggio del 2013. Per farla breve, un anno e mezzo è passato. Sono tanti anni che viene richiesta. La mozione presentata dal Movimento 5 Stelle mi pare una mozione seria, non polemica, costruttiva. Capisco che si vogliano utilizzare i canali pubblici, però sono talmente Consiglio Comunale di Rosignano Marittimo – 51 – 15 Dicembre 2014 RESOCONTO STENOGRAFICO pubblici che i vertici di questi canali sono poi decisi dalla politica e quindi è la politica che poi decide la direzione di questi vertici qui. Siccome tutti noi penso abbiamo fatto politica abbiamo avuto esperienze politiche si sa che la politica, lo dico sempre io, di questo sono convinto, ha il primato. Quindi, se la politica ha il primato e decide di mettere a capo di un’organizzazione per esempio sanitaria lo scopo principale appunto è il primato della politica. La posizione politica è quella più rilevante anche nelle decisioni, nei metodi e probabilmente anche nei risultati utilizzati. Credo che sarebbe importante invece prendere… Non sono la manna dal cielo gli istituti privati perché nessuno in questo mondo è super partes, sopra le parti, però potrebbe essere un’opinione in più su cui poi fare la nostra precisa opinione. Rispetto alla parte pubblica io voglio dire una cosa. Ci vorrebbero a questo punto dei tempi un po’ più certi di quelli ignoti che ci sono oggi, perché non si sa a che punto siamo, non si sa se ci sono dei dati parziali, non si sa i dati parziali se ci sono cosa dicono, non si sa se non ci sono quando ci saranno almeno quelli parziali. Non si sa niente. Invece su una questione importante come questa bisognerebbe saperli. E lo dice una persona che in tutti gli interventi che ha fatto in questo Consiglio comunale ha sempre difeso l’industria perché io sono un profondo sostenitore dell’industria, tant’è che le persone che rappresento hanno anche sostenuto per esempio la Cava della Fornaci Donati. Quindi, non si può certo noi essere additati quali folli ambientalisti. Noi siamo industrialisti convinti perché crediamo che la ricchezza di tutti i Paesi, in particolare del nostro Paese, venga dal settore primario e dal settore secondario dell’economia. Nessuno che io rappresento dice di voler mandare via la Solvay, dice di voler mandare via le industrie di questo territorio. Noi si dice che però si vuole una indagine epidemiologica sulla situazione del Comune di Rosignano Solvay. Semplicemente questo, perché potrebbe anche venire fuori per assurdo che se ci sono dei problemi di tipo sanitario potrebbe essere responsabilità che ne so del pubblico, delle fogne, faccio un esempio assurdo Non è mica detto che sia responsabilità della Solvay, che sia responsabilità del settore artigianale delle Morelline, che sia responsabilità dei fumi della Fornace Donati potrebbe essere che sia il depuratore pubblico di ASA. A noi ci interesserebbe uguale sapere se il depuratore crea dei problemi alla salute dei cittadini. Potrebbe essere la discarica di Scapigliato a creare Consiglio Comunale di Rosignano Marittimo – 52 – 15 Dicembre 2014 RESOCONTO STENOGRAFICO dei problemi ai cittadini del nostro Comune. Pur essendo una cosa pubblica sarebbe importante per noi. Sarebbe importante saperlo… PRESIDENTE. Concluda, consigliere Gherarducci. NICCOLÒ GHERARDUCCI. Scusate, non ho tenuto il tempo. Per cui siamo su questa posizione, lo dico in maniera schietta: l’indagine epidemiologica ci vuole. Se accanto a quella pubblica riusciamo a trovare delle risorse, e 20.000 euro, permettetemi, non sono delle risorse così elevate, si possono trovare se si vuole anche un istituto privato per avere un’opinione ulteriore io credo sia cosa buona e giusta. Ripeto, lo dice una persona che non vuole mandare via le industrie; che per esempio su Livorno non avrebbe mai distrutto il cantiere Orlando per farci le palazzine o il centro commerciale della Coop. Concludo, Presidente Angeli. L’assessore Nocchi ride… (Interruzione fuori microfono) L’assessore… (Interruzione fuori microfono) Io mi informo bene. Grazie, assessore Nocchi. Fatto sta che su Livorno, e lei lo sa bene perché è stato rappresentante della Camera del lavoro della CGIL, negli ultimi vent’anni abbiamo perso migliaia di posti di lavoro. Le responsabilità non so di chi sono, però questa è la realtà… (Interruzione fuori microfono) Questa è la realtà. Il cantiere Orlando è stato distrutto. È inutile, assessore, che lei sostenga una cosa diversa, che ne occupi 1.000 o 1.500 poco importa. È stato distrutto il tessuto industriale di quella realtà. PRESIDENTE. Consigliere Gherarducci, consideriamo concluso? NICCOLÒ GHERARDUCCI. No. Si considera concluso? Se mi interrompe! Scusi, Presidente, se qualcuno ha la coda di paglia non è colpa mia. Io non interrompo mai nessuno. PRESIDENTE. Hai superato il periodo. Hai superato il tempo. NICCOLÒ GHERARDUCCI. Va bene. Noi chiediamo alla maggioranza non solo di votare questa mozione, ma chiediamo alla Giunta di porre in essere anche una valutazione per trovare ulteriori fondi per finanziare ciò che chiede questa mozione. Consiglio Comunale di Rosignano Marittimo – 53 – 15 Dicembre 2014 RESOCONTO STENOGRAFICO Inoltre chiediamo alla Giunta se ci può dare dei tempi certi e sull’altra indagine che chiamiamo pubblica. Grazie. Ringrazio anche l’assessore Nocchi. PRESIDENTE. Grazie. Consigliera Mancini, prego. SERENA MANCINI. Se non ho capito male, prima l’assessore Donati, quando stava facendo la sua spiegazione ha detto che noi stiamo andando verso quel percorso e abbiamo avviato il processo di questo studio. Ma quali azioni concrete? Quando io dico “Sto facendo una cosa” è segno che ho già messo in atto una serie di azioni, le ho programmate e le vado a fare. In questo caso quali sono queste azioni? PRESIDENTE. Grazie. Chi altro vuole intervenire? Consigliere Serretti, prego. FRANCESCO SERRETTI. Grazie. Qui si sta parlando di trasparenza nei confronti della popolazione. Si sta parlando di far capire alle persone se si ammalano di cosa, se muoiono di più rispetto alla media nazionale, se questo è un posto sicuro o meno. Le richieste che abbiamo fatto noi come Movimento 5 Stelle, non so forse non c’è chiarezza nemmeno su questo, sono su un referto epidemiologico. Io ho richiesto un referto epidemiologico. Quello che l’ASL aveva e che il Sindaco di Cecina ha preso è un referto epidemiologico. Assolutamente. Non è uno studio. È un referto, è già un referto epidemiologico. Sono dati e si chiama referto epidemiologico. Sogni tantissimi dati… (Interruzione fuori microfono) Sì. Poi lo stabiliremo. Comunque io ho fatto una richiesta di referto epidemiologico. Poi un’altra cosa: qualsiasi cosa abbiate avviato non se ne conosce le dinamiche. Non si sa cosa avete avviato. Non c’è niente di concreto. La Giunta è tenuta a rendere il proprio operato trasparente e con atti. Noi come Consiglio siamo tenuti a vigilare e controllare e a lavorare. Come facciamo a verificare il vostro operato se non ci sono atti, se ci sono solo parole? Io credo che la strada istituzionale migliore è in Commissione per capire e venire a capo di questa faccenda. Dal 2007 a oggi non ci sono tracce di documenti. La ASL ci ha dato questo referto – io lo chiamo referto perché è un referto e lo dimostrerò – che è già in possesso di tante associazioni e ricercatori che ci stanno già – 54 – Consiglio Comunale di Rosignano Marittimo 15 Dicembre 2014 RESOCONTO STENOGRAFICO studiando in tutta la Val di Cecina. Qui in Comune non avete un referto? Non avete quei dati della ASL? Come fate a non averli? Una forza politica richiede dei dati e voi non ce li date? Dal 1978 c’è stato un referto epidemiologico che il Comune ha pubblicato e voi non ce l’avete, nemmeno quello. Nelle conclusioni di quel referto epidemiologico si diceva: “Ci sono quindi tutti gli elementi per giustificare l’ipotesi di associazione fra residenza in condizioni di inquinamento ambientale ed eccesso di mortalità per cause selezionate”. Questo cosa vuol dire? Che stiamo tutti tranquilli? Nel 1978 “Occorre che l’indagine prosegua” c’era scritto e c’era scritto ancora: “I risultati fin qui conseguiti sembrano giustificare questa decisione di ulteriori approfondimenti”. Era una situazione drammatica. Come si fa a non aver approfondito questa cosa? Come si fa? Ora ci si ritrova a dire “Abbiamo fatto” e non c’è niente di concreto perché non ci sono atti. Mi sono scervellato per questi atti. Non mi avete dato un atto, una richiesta, niente. Non è polemica questa. Questa è voglia di fare qualcosa di concreto per la cittadinanza, anche con voi. Facciamolo. PRESIDENZA DEL PRESIDENTE CATERINA GIOVANI PRESIDENTE. Grazie, collega Serretti. Ha chiesto di parlare il collega Simoncini. Prego. LUCA SIMONCINI. Avendo ascoltato il dibattito escono fuori a volte delle frasi che, secondo me, sono anche inopportune. PRESIDENTE. Simoncini, scusa. Io non ero presente al dibattito. Dichiarazione di voto? LUCA SIMONCINI. Sì, dichiarazione di voto. PRESIDENTE. Prego, scusi. Consiglio Comunale di Rosignano Marittimo – 55 – 15 Dicembre 2014 RESOCONTO STENOGRAFICO LUCA SIMONCINI. Senti dire alcune cose da parte di alcuni esponenti della maggioranza, di non creare facili allarmismi e quant’altro. Oggettivamente, avendo letto la mozione, quindi dirò poi come voterò, non sono facili allarmismi perché c’è un comunicato che penso avrete letto in tanti dell’Agenzia ambientale dell’ONU – credo che l’Agenzia ambientale dell’ONU non sia né Rosignano Democratica, né SUL, né Movimento 5 Stelle – che dice che la nostra costa è di fatto una bomba ecologica. Ci ha classificato come uno dei tratti costieri più inquinati d’Italia, secondo le stime per difetto del CNR di Pisa. Come si fa a dire che si creano facili allarmismi? Francamente io credo che ci sia da preoccuparsi di questo. L’assessore diceva “bisogna entrare nel merito andando proprio a fare uno studio”. È quello che da anni tanti chiedono e che non viene fatto, perché questo non è stato assolutamente fatto. I dati sono questi… (Interruzione fuori microfono) Sono stato in maggioranza anch’io, certo, così si sgombra anche il campo… Prima che me lo dica qualcuno lo dico io, però per tre anni. L’AIRC dice che una persona su due si ammala di tumore. Voi ridete su questa battuta dell’essere in maggioranza, però, di fatto, qui si parla di una mozione importante per la salute perché sicuramente qualche preoccupazione ce la dobbiamo avere. Una persona su due – dati AIRC – si ammala di tumore; uno su due, uomo e uno su tre, donna. In tanti casi sarà la genetica, però io credo che in molti casi sia sicuramente l’inquinamento. Considerato che siamo considerati dall’ONU fra le coste più inquinate d’Italia io qualche preoccupazione me la porrei. Detto questo, chiaramente voto a favore della mozione del Movimento 5 Stelle. Chiedo anche alla maggioranza sinceramente di votarla a favore perché è un atto di responsabilità. Il fatto che la mozione la proponga il Movimento 5 Stelle non mi interessa. Se l’avesse proposta il PD l’avrei votata uguale. Non è un problema. Qui si tratta di salute e quando si tratta di salute io non so come si faccia a non votare questa mozione. Se c’è possibilità di limare qualcosa nelle premesse io credo che il Movimento 5 Stelle probabilmente potrà anche limare, però detto-fatto quello che chiede nell’impegna credo che non sia niente di particolare. Chiede un impegno maggiore ad andare verso quella direzione. Io voto a favore. PRESIDENTE. Grazie, consigliere Simoncini. Chi chiede di intervenire? Prego, consigliere Settino. Consiglio Comunale di Rosignano Marittimo – 56 – 15 Dicembre 2014 RESOCONTO STENOGRAFICO MARIO SETTINO. Grazie. Per dichiarazione di voto, naturalmente a favore. Quello che noi abbiamo davanti è un referto epidemiologico perché si tratta di dati, non è l’indagine, perché l’indagine si basa su modelli matematici e legati alla statistica ovviamente utilizzando i dati di cui stiamo parlando adesso. Questo è chiaro. Non è che poi sono dati astratti. È chiaro che poi ci sono ricoveri, patologie, medicine, eccetera, eccetera. Sono due cose diverse. A noi piacerebbe, assessore Donati, sapere il numero di protocollo, la data in cui lei ha inviato le comunicazioni agli enti preposti che lei ha citato prima. Ci farebbe un grande piacere e secondo me sarebbe una cosa estremamente positiva per tutti partendo anche dalla maggioranza, partendo anche dalla Giunta, partendo anche dal Sindaco, quello di dimostrare fattivamente che avete preso un impegno, l’avete preso a cuore e lo portate avanti. Quale problema c’è, scusate? È un vantaggio per tutti. Io non capisco perché non si possa assolutamente affrontare questo percorso. È un problema di costi? Allora se è un problema di costi ditecelo. Lei aveva assunto l’impegno con me di mandarmi delle e-mail di comunicazione che lei aveva avuto con questi enti. Io non ho ancora ricevuto nulla. Posso ancora aspettare, nessun problema, aspetto ancora, spero di poter aspettare e un giorno di vederle. Però, quando lei ci dice, e ce l’ha detto anche prima, che state facendo questo percorso perché non ci fa vedere, ci manda, ci espone gli atti, ci dice il protocollo e la data? Questo mi piacerebbe sapere. A questo punto sarei il primo a farle un applauso perché evidentemente avete iniziato un percorso. Però, finché restano parole, assessore Donati, restano parole. Qui ci sono elementi, dati certi che sono il referto epidemiologico. Sono dati forniti dalla ASL. Per farli diventare un’indagine ci vogliono tecnici che fanno questo lavoro, quelli preposti e ci sono dei corsi di laurea per questo tema che non è la mia laurea. Io ho conseguito un’altra laurea. Questi tecnici devono fare lo studio sulla base di una serie di elementi che sono matematici, statistici e legati allo stato di salute, ai ricoveri e quant’altro. Quando verrà fatto questo ne potremo trarre giovamento tutti. Se verrà fuori, come diceva qualcuno, che stiamo meglio di quello che temiamo saremo tutti felici, ma se verrà fuori qualcos’altro bisognerà porre un rimedio. I medici ci dovranno pur essere, però dal 1978 a oggi sono trentasei anni, non si può aspettare più. La popolazione si invecchia, si ammala e muore. Si diceva sempre “lo faremo”. Dire “lo facciamo” non significa nulla oggi. Se ci sono stati trentasei anni di tempo Consiglio Comunale di Rosignano Marittimo – 57 – 15 Dicembre 2014 RESOCONTO STENOGRAFICO da quello che diceva l’ultima indagine dove in modo conclusivo diceva che andava completata e continuata in modo pedissequo l’analisi evidentemente c’è un responsabile nel non averlo fatto. Nessuno sta accusando nessuno. Vogliamo iniziare oggi questo percorso nuovo? Questo è quello che si chiede. Io penso che una mozione del genere, sono d’accordo con il collega Simoncini, debba essere condivisa tranquillamente in modo sereno, portata avanti per far vedere ai cittadini che ci stiamo occupando di un bene primario, che è la salute dei cittadini. Grazie. PRESIDENTE. Grazie, consigliere Settino. Chi chiede di intervenire? Ci sono altri interventi? Consigliere Gherarducci, per dichiarazione di voto. NICCOLÒ GHERARDUCCI. Sono preparato. Grazie, Presidente. Simoncini l’ho preso io perché l’avete buttato fuori. Non sapeva dove andare e allora l’abbiamo preso noi. (Interruzione fuori microfono) Era solo. Infatti, è andato e poi l’avete mandato via e noi l’abbiamo ripreso. Ma è un bravo ragazzo, insomma. Vado veloce. Tanto sono convinto sugli insediamenti industriali del nostro territorio che non vorrei che accadesse una situazione molto spiacevole ed economicamente non vantaggiosa tipo Taranto, perché anche a Taranto non c’erano problemi, tutta andava bene. Come no? Il signore dell’Ilva finanziava un sacco di cose. Era una bravissima persona. A livello di salute non succedeva niente nonostante ci fossero delle denunce tipo le pecore che morivano piene di diossina. Però non succedeva niente. Poi un giorno è arrivata la magistratura e ha messo i sigilli. Allora è venuto fuori tutto. I problemi io credo che debbano essere affrontati fino a che poi possono essere risolti in maniera agevole. Oggi noi avremmo la possibilità qualora risultasse che qualche insediamento industriale possa creare dei problemi, e non è detto che li crei, e ripeto potrebbe essere il depuratore pubblico di ASA, di risolvere questi problemi, perché se poi un giorno arriva anche da noi la magistratura e mette i sigilli sono migliaia i posti di lavoro di persone che non sanno più dove andare a mangiare. Poi allora quel giorno lì non vale più la cosa che si dice. Noi l’avevamo detto come per altre cose che sono successe. Su queste cose si dice “Noi l’avevamo detto”. Consiglio Comunale di Rosignano Marittimo – 58 – 15 Dicembre 2014 RESOCONTO STENOGRAFICO Quando si diceva che in altre parti della Provincia con le politiche industriali come venivano messe avremmo perso migliaia di posti di lavoro, ciò è accaduto; quando si diceva che le esternalizzazioni erano un disastro, poi dopo anni si sono risolte in un vero disastro. Qualcuno – noi o chi per noi – l’aveva detto. Eppure veniva definito come retrogrado perché il mondo andava avanti, perché si era rimasti a retaggi di un mondo che non c’era più. Bene, il mondo probabilmente non c’era più, però c’erano delle certezze che poi a distanza di anni – sono le lezioni più importanti – sono divenute tali. Noi chiediamo senso di responsabilità alla maggioranza. Facciamo appello al Sindaco, che è il garante della salute pubblica e che in caso di problemi sarebbe il primo a pagare personalmente, purtroppo. Il Sindaco di Rosignano o di qualsiasi altra città in caso di problemi sarebbe – ripeto, purtroppo – il primo a pagare in termini personali. Io faccio davvero appello al senso di responsabilità dei consiglieri comunali e della maggioranza affinché quantomeno si pongano con le spalle coperte al muro, di dare un voto. Se poi i fondi non vengono trovati è una cosa che può accadere, ma intanto chiedo di votare questa mozione e di porre la propria attenzione su questo problema. Se poi i fondi a bilancio non vengono trovati questo è un altro problema. Intanto i consiglieri, il Sindaco e anche la Giunta si coprono le spalle da eventuali problemi futuri. Grazie. PRESIDENTE. Grazie, consigliere Gherarducci. Ci sono altri interventi in dichiarazione di voto? Bene. Allora si dichiara conclusa la discussione su questo argomento. Mettiamo in votazione il punto n. 15) all’ordine del giorno. Chi è favorevole è pregato di alzare la mano: SUL, RDS, Mancini, Serretti e Settino. Chi vota contro? PD e Riformisti. Chi si astiene? Il consigliere Pesci si astiene. Il Consiglio non approva. Io direi di sospendere qui i lavori del Consiglio comunale e di riprenderli alle ore 15. Chiedo, però, ai Capigruppo un minimo di pazienza perché dovrei comunicare una cosa piuttosto importante. Chiedo alla Conferenza dei Capigruppo di riunirsi un quarto d’ora di tempo prima Consiglio Comunale di Rosignano Marittimo – 59 – 15 Dicembre 2014 RESOCONTO STENOGRAFICO della pausa pranzo. Con tutti gli altri consiglieri ci vediamo alle ore 15 qui. Grazie. (La seduta è sospesa) PRESIDENTE. Riprendiamo i nostri lavori. Invito i consiglieri a prendere posto e il Segretario a procedere alla chiama dei consiglieri. MARIA CASTALLO, Segretario, fa la chiama. PRESIDENTE. La seduta è valida, dunque rincominciamo i lavori del Consiglio comunale. Consigliere Gherarducci, ha una comunicazione da fare? NICCOLÒ GHERARDUCCI. Chiediamo, a nome dell’opposizione, cinque minuti di sospensione. PRESIDENTE. La richiesta di sospensione è accolta. (La seduta è sospesa) PRESIDENTE. Riprendiamo i lavori. Invito i consiglieri a prendere posto e il Segretario a procedere alla chiama dei consiglieri. MARIA CASTALLO, Segretario, fa la chiama. PRESIDENTE. La seduta è valida. Consigliera Angeli, aveva chiesto l’interruzione. Prego. MARIA GRAZIELLA ANGELI. Avevamo chiesto l’interruzione, abbiamo fatto Consiglio Comunale di Rosignano Marittimo – 60 – 15 Dicembre 2014 RESOCONTO STENOGRAFICO una discussione fra noi e ora vorremmo fare una comunicazione. (Interruzione fuori microfono) Sì, ce l’ho acceso. Forse sono lontana. Avevamo richiesto una sospensione e adesso vogliamo fare una comunicazione: “In seguito agli episodi di mancato rispetto nei confronti della minoranza tutta, susseguitisi durante lo svolgimento del Consiglio comunale del 15/12/2014 (ritardo nell’inizio delle sedute di oltre un’ora sia per la sessione mattutina, che pomeridiana; sospensione di circa 50 minuti, richiesti dal Capogruppo PD; assenza del Sindaco per tutto il giorno e del Vice Sindaco nel pomeriggio, nonché di alcuni assessori che, dopo aver illustrato le proprie delibere, hanno lasciato l’Aula consiliare) si denota una mancanza di rispetto delle istituzioni. Per questi motivi, pur dispiaciuti, i consiglieri comunali di minoranza hanno deciso di abbandonare l’Aula”. Grazie. PRESIDENTE. Consiglieri, allora, innanzitutto volevo dire che questa mattina non abbiamo iniziato con un’ora di ritardo, ma abbiamo iniziato alle 9. Quindi, un’ora di ritardo non c’è stata sui lavori. Ci sono state delle pause. Questo è vero, ma le pause a volte servono anche per vedere di potere votare gli atti e per potersi confrontare. È vero, abbiamo iniziato i lavori con un po’ di ritardo. Il Segretario mi diceva che ha avuto dei problemi suoi personali. Io ci tengo a dirvi questo: sarà una scelta politica da parte di tutti i Gruppi di minoranza, ma, a livello tecnico, il fatto che non sia presente il Sindaco, o il Vice Sindaco, non svaluta assolutamente i lavori del Consiglio comunale. Le mozioni si possono fare anche alla non presenza del Sindaco e del Vice Sindaco. Sia chiaro. Non mi esprimo sulla vostra scelta, perché è del tutto politica, però ci tengo a precisare che il Consiglio comunale poteva e andrà avanti. Mi dispiace, quindi, per la scelta che avete fatto. Il Consiglio comunale di oggi doveva servire anche per trattare degli atti che venivano da Consigli comunali ormai vecchi, quindi doveva servire per andare a analizzare questioni presentate un mese, un mese e mezzo fa. Questo veramente mi dispiace, perché il fatto che non ci sia in Aula la minoranza sicuramente andrà a rendere la discussione meno ampia. Se questa è la vostra decisione, ne prenderemo atto, ma i lavori del Consiglio comunale andranno comunque avanti, così come deciso, fino alle 18.30-18.45, Consiglio Comunale di Rosignano Marittimo – 61 – 15 Dicembre 2014 RESOCONTO STENOGRAFICO orario che abbiamo stabilito in Conferenza dei Capigruppo. (Interruzione fuori microfono) Una cosa che, tecnicamente, mi chiedeva il Segretario: chiedete il rinvio delle vostre mozioni al prossimo Consiglio comunale? (Interruzione fuori microfono) Va bene. Perfetto. (Interruzione fuori microfono) Sì, però velocemente, perché vorrei che i lavori del Consiglio andassero avanti. MARIA GRAZIELLA ANGELI. Un attimo. Su questo argomento, sempre su questa comunicazione, che è stata effettuata poco fa, io, consigliere comunale, Angeli Maria Grazia, vorrei dire che sarebbe essenziale che la maggioranza e la minoranza capissero tutte e due come talvolta stanno le cose, così come questa volta, e veramente capissero anche che non si può andare avanti così. È vero che la maggioranza può anche andare avanti da sola e non ha bisogno della minoranza, ma è anche vero che il Consiglio comunale è fatto di tutte e due e che quindi l’assenza della minoranza non è poi il massimo del successo di un Consiglio comunale, però, a questo punto, occorre una riflessione da parte di tutte e due, in maniera che la maggioranza faccia il suo dovere politico e lo porti avanti, ma la minoranza non può essere sottoposta a nessun sopruso. Penso alla mancanza di un Sindaco o di un Vice Sindaco. Essendo politicamente essenziali in Consiglio comunale, non possono essere assenti tutte e due. Talvolta, abbiamo dovuto fare a meno del Sindaco, perché sappiamo che ha degli impegni, ma i troppi impegni rovinano l’immagine, la facciata e il contenuto politico del Consiglio comunale. Sul Vice Sindaco avevamo appuntato tutto quello che potevamo, però oggi guarda caso manca anche lui. Questo non ci va bene, perché politicamente abbiamo un vuoto. È vero che il Presidente del Consiglio può portare avanti il Consiglio comunale sempre, insieme ai Consiglieri, ma è anche vero che non ci sono risposte politiche effettive, ove manca la parte politica. La parte politica oggi manca, perché ci può essere anche l’assessore presente, come il caso di Nocchi, Montagnani, Pia, però, mettiamo il caso che ci sia necessità invece di un Presidente di Commissione come Donati, o di altri assessori come la Domenici che c’era stamattina; i nomi non li conosco ancora bene. Ebbene, allora che cosa faremmo? Le trattano altri assessori? Non è possibile Consiglio Comunale di Rosignano Marittimo – 62 – 15 Dicembre 2014 RESOCONTO STENOGRAFICO questo. Quando c’è un Consiglio comunale, se non si può venire, voi maggioranza vi mettete tutti d’accordo e lo fate quando potete venire e noi minoranza ne prenderemo le conseguenze, più positive senz’altro di quello che è accaduto oggi. PRESIDENTE. Scusate però qui si sta bloccando un Consiglio comunale su questa questione. Va bene? Avete letto un comunicato. Ora si apre una discussione su questo argomento? Ora si va avanti su… (Interruzione fuori microfono) Una comunicazione. Va bene. (Interruzione fuori microfono) No. Per carità, avete letto un comunicato. Io vi ho detto che, dal punto di vista tecnico, non posso condividere una scelta del genere. È una scelta politica. Voi, come Gruppi di minoranza, pensate che sia giusto fare questo. Va bene. Ne prendiamo atto. Gli atti delle minoranze sono considerati ritirati. Vengono rinviati al Consiglio comunale del 23. Consigliere Agostini, voleva… (Interruzione fuori microfono) Simoncini, è stata fatta una comunicazione, che è stata letta. Ora risponde il Capogruppo Agostini della maggioranza. Dopodiché, chiudiamo la questione qui e facciamo almeno una mozione, perché sono le 5 del pomeriggio. È inaccettabile. Prego. LUCA AGOSTINI. Chiedo alla Presidenza del Consiglio comunale, quindi alla Presidente e anche al Segretario comunale, di far rispettare determinate dichiarazioni e prese di posizione. Non siamo al bar. Cosa vuol dire questo? Che se qualcuno fa una dichiarazione tecnica che esce dal Consiglio comunale, una volta terminate le dichiarazioni, è uscito dal Consiglio comunale e non rientra, perché è un giochino tecnicamente inaccettabile e politicamente inammissibile: o si sta dentro, o si sta fuori. Non si può fare anda e rianda a piacere. Ci sono delle regole da rispettare. In secondo luogo, chiedo alla Presidente e al Segretario Generale che vengano verbalizzate singolarmente le dichiarazioni di tutti i Capigruppo che ritirano le diverse mozioni o meno; altrimenti chiedo che vengano messe in discussione normalmente, perché una volta presentate le mozioni, se non espressamente ritirate una per una, con dichiarazioni verbalizzate, tutti gli atti fanno parte del Consiglio comunale. Non sono oggetti che galleggiano per aria e che ognuno può fare propri. Consentitemi di dire questo. Queste sono le cose che chiedo formalmente. Come ripeto, non si può dare la parola dopo il mio intervento a chi è uscito dall’Aula; Consiglio Comunale di Rosignano Marittimo – 63 – 15 Dicembre 2014 RESOCONTO STENOGRAFICO altrimenti c’è qualcosa che non funziona, perché questo non è un punto all’ordine del giorno. Il punto all’ordine del giorno è continuare la discussione sulle mozioni ed eventualmente sulle interpellanze che sono all’ordine del giorno del Consiglio comunale. Ora devo fare una dichiarazione, ossia che è il caso di smetterla con tanti infingimenti e con un teatrino che nessuno di noi merita e tanto meno i cittadini di Rosignano. Il problema legato – e non l’ho detto stamani, ma ora è bene che si sappia – al Consiglio comunale di questa settimana, i Capigruppo sanno perfettamente come è nato: dall’esigenza di portare in discussione quattro delibere. Il Consiglio comunale era stato programmato per giorni diversi e, durante la programmazione di questo Consiglio comunale, avevamo cercato di contemperare le esigenze dei diversi Gruppi e dei diversi Capi Gruppo, spostandola, se vi ricordate, al 19, al 22, al 23, cercando la soluzione migliore. In questa settimana, il Sindaco già da tempo aveva previsto i suoi cinque giorni di ferie e non ha fatto questo per venir meno a un impegno istituzionale. Nessuno di noi sapeva, o pensava, che ci fosse la necessità e l’urgenza di portare in discussione le quattro delibere. Lo abbiamo fatto e abbiamo colto comunque l’occasione per portare avanti il lavoro su mozioni e interpellanze, che si può fare indipendentemente dalla presenza del Sindaco e del Vice Sindaco, anche perché di fronte a me ci sono comunque membri dell’esecutivo. Mi sembra di vederli e non sono meno importanti. Non manca l’esecutivo. L’esecutivo comunque è presente. La presenza del Sindaco e Vice Sindaco non è fondamentale, se non quella del Sindaco, ai fini numerici, perché è un membro che vota in Consiglio comunale. Gli altri non sono fondamentali. Le discussioni politiche attengono al Consiglio comunale. Gli assessori e la Giunta intervengono, se vogliono e come vogliono, per quelle che sono le loro competenze e, nel caso, per rispondere alle interpellanze. Questo è il dibattito del Consiglio comunale. Venir meno a questo e raccontare ai cittadini di Rosignano una realtà diversa vuol dire prenderli in giro, perché non si sta rappresentando la realtà. Noi siamo stati qui e siamo stati anche fermi, sospesi, esclusivamente perché volevamo dare risposte concrete a delle mozioni delle opposizioni, rendendole più efficaci e fattive, con un lavoro costruttivo condiviso da tutti. Consiglio Comunale di Rosignano Marittimo – 64 – 15 Dicembre 2014 RESOCONTO STENOGRAFICO Questa è la realtà che i cittadini di Rosignano devono sapere. Non c’è stato ostruzionismo, ma solo la volontà di lavorare insieme alle opposizioni su argomenti concreti, per portarli in discussione e per dare risposte alle esigenze da loro poste. Se poi la rappresentazione che viene fatta da un documento che non accetto, che è inaccettabile, perché non sta nemmeno in piedi quello che hanno letto, è diversa, non è un problema nostro. La realtà è diversa ed è quella che ho appena rappresentato. Non c’erano motivi ostativi a poter continuare un lavoro in Consiglio comunale, un lavoro condiviso e costruttivo. Il problema è che, come al solito, le opposizioni si trovano prive di argomentazioni e sugli inutili formalismi pensano di erigere dei muri contro l’opposizione. Noi, per quanto ci concerne, stasera andremo avanti e porteremo in fondo i punti all’ordine del giorno. Grazie. PRESIDENTE. Il consigliere Agostini ha perfettamente ragione. Una volta che le mozioni entrano in Consiglio comunale diventano patrimonio di tutti, per cui è necessario assolutamente che i Capi Gruppo, o comunque i relatori delle mozioni che sono state presentate, ci scrivano che decidono di rinviare i propri atti al Consiglio comunale del 23; e questo si sta facendo. Mi manca all’appello Serretti, che credo sia andato via. (Interruzione fuori microfono) Sì, sì. C’è Becherini. Scusate un attimo. Allora, ora basta. (Interruzione fuori microfono) Ragazzi, ma stiamo scherzando? (Interruzione fuori microfono) LUCA AGOSTINI. Presidente, c’è qualcosa che non va qui. PRESIDENTE. La seduta è sospesa. LUCA AGOSTINI. C’è qualcosa che non va. (Interruzione fuori microfono) No, no, fermi. Chiedo ai consiglieri di non muoversi di qui. (Interruzione fuori microfono) Sì, ha sospeso la seduta, ma noi non ci si muove di qui. (Interruzione fuori microfono) È inaccettabile che qualcuno che è uscito si senta ancora parlare. Scusate, ma c’è qualcosa che non funziona, anche per la dignità di chi esce e poi sta sulla porta. Per favore! Non funziona così. Non può funzionare così. Consiglio Comunale di Rosignano Marittimo – 65 – 15 Dicembre 2014 RESOCONTO STENOGRAFICO (La seduta è sospesa) PRESIDENTE. Riprendiamo i lavori. Invito i consiglieri a prendere posto e il Segretario a procedere alla chiama dei consiglieri. MARIA CASTALLO, Segretario, fa la chiama. PRESIDENTE. Essendo presenti 14 consiglieri, la seduta è valida. Andiamo avanti con l’ordine del giorno. Consiglio Comunale di Rosignano Marittimo – 66 – 15 Dicembre 2014 RESOCONTO STENOGRAFICO Mozione presentata dai consiglieri Camilla Marini e Gianni Daddi (Gruppo PD) ad oggetto: adsl, frazioni Vada la Mazzanta e Nibbiaia PRESIDENTE. Al punto n. 28) c’è la mozione presentata dai consiglieri Camilla Marini e Giani Daddi, ad oggetto: adsl, frazioni Vada la Mazzanta e Nibbiaia. Consigliera Camilla Marini, prego. CAMILLA MARINI. Grazie, Presidente. La mozione riguarda un tema abbastanza importante. Riguarda l’adsl. LUCA AGOSTINI. Scusate, chiedo semplicemente di recuperare un certo ordine, che abbiamo perso per la confusione generata non da noi. Vorrei che, punto per punto, fosse detto che le varie mozioni, i vari punti sono… Formalmente venga fatta la verifica… (Interruzione fuori microfono) Sì, ma voglio che venga detto a verbale. Non mi basta che sia sul brogliaccio vostro, anche perché mi fanno rilevare i colleghi consiglieri che, anche tempisticamente, qualcuno è andato via e poi ha ritirato le cose. Voglio che, comunque sia, questa cosa venga valutata e messa a verbale, perché sapete perfettamente che se io in questo momento chiedo il numero legale e esco, se dico che esco, poi non posso chiedere la verifica del numero legale. Troviamoci, no? Allora, si va avanti e si continua l’operazione. Voglio che punto per punto mi venga detto che i vari atti sono stati ritirati e poi chiedo comunque la verifica del fatto che chi ha dichiarato di uscire dall’Aula, successivamente era sempre in Aula, per terminare l’adempimento di non so quali atti. Se era in contumacia, non riesco a capire come ha fatto. Non siamo ectoplasmi. Quindi, questo almeno lo metto a verbale. Voglio che sia registrato. C’è qualcosa che non torna in questo. Se qualcuno è uscito, non capisco come successivamente alla sua uscita, abbia potuto ritirare degli atti. È chiaro? Mi sono spiegato? È abbastanza chiara questa cosa? Non mi torna. Comunque, questa cosa non può finire qui e i cittadini non possono essere spettatori di questo indegno spettacolo a cui ci hanno sottoposto le opposizioni. PRESIDENTE. Vi dico quanto fatto. Formalmente è stato letto un comunicato – Consiglio Comunale di Rosignano Marittimo – 67 – 15 Dicembre 2014 RESOCONTO STENOGRAFICO l’avete sentito tutti – a nome di tutte le minoranze, che appunto ci annunciavano, per la propria posizione politica, che pensavano di allontanarsi dall’Aula. Dopodiché, sono venuti al tavolo della Presidenza e mi hanno scritto che rinviano i propri atti al prossimo Consiglio comunale. Ho la lettera della Maria Grazia Angeli e vado a leggervela: “La sottoscritta, Angeli Maria Graziella, consigliere comunale Forza Italia, chiede che le mozioni e le interpellanze all’ordine del giorno del Consiglio comunale del 15/12 vengano poste all’ordine del giorno del prossimo Consiglio comunale”. Poi: “Io sottoscritto, Marco Nati, chiedo il rinvio della mozione n. 18 al Consiglio del 23/12”. Poi. “Io sottoscritto, Simoncini Luca, chiedo il rinvio delle mozioni n. 16, n. 17, n. 20, n. 21, n. 22 e delle interpellanze g), d), e), f). Poi: “La sottoscritta, Silvia Gesess, dichiara di voler rinviare al prossimo Consiglio Comunale le mozioni n. 23, n. 24, n. 25, n. 34, e l’interpellanza d). Poi ancora: “La sottoscritta, Elisa Becherini, dichiara di voler rinviare al prossimo Consiglio Comunale le mozioni n. 19, n. 29 e n. 33. [Spegnimento microfono] PRESIDENTE. Consiglieri, direi che possiamo procedere al Consiglio comunale. Il Capogruppo del PD, Agostini, mi ha chiesto di approfondire il momento in cui è avvenuta la dichiarazione, con cui i consiglieri di minoranza hanno rinviato al prossimo Consiglio comunale i propri atti, perché è avvenuta dopo aver letto il comunicato. Insieme al Segretario riguarderemo il filmato, la registrazione e approfondiremo questa questione. Purtroppo, chiedo scusa anche a voi presenti, ma non era mai successa una cosa di questo tipo, almeno per l’esperienza che ho avuto anche nella passata legislatura. Quindi, anche tecnicamente, con il Segretario dobbiamo approfondire la questione. Detto questo, ridarei la parola alla consigliera Camilla Marini, con la mozione ad oggetto: adsl. Prego. CAMILLA MARINI. La mozione riguarda l’adsl nelle frazioni di Vada la Consiglio Comunale di Rosignano Marittimo – 68 – 15 Dicembre 2014 RESOCONTO STENOGRAFICO Mazzanta e Nibbiaia: “La località la Mazzanta non è raggiunta dal collegamento adsl, nonostante numerosi cittadini e attività commerciali, nel tempo, abbiano segnalato di averne richiesto la copertura più volte e a diversi operatori telefonici. La frazione Nibbiaia risente di una carenza funzionale della rete adsl, documentando una differenza tra quanto promesso nel contratto dell’ISP e la velocità che gli utenti ricevono. La diffusione delle tecnologie informatiche e in particolare dell’accesso alla rete internet costituisce uno strumento ormai imprescindibile, per garantire a tutti i cittadini significative opportunità di lavoro, partecipazione e studio. Considerato che l’assenza della banda larga e la carenza del servizio determinano una forma importante di discriminazione tra i cittadini delle diverse aree del Comune nell’accesso alle informazioni, l’assenza della banda larga e la carenza del servizio ostacolano l’insediamento di nuovi nuclei familiari e di nuove realtà imprenditoriali operanti in particolare nel settore turistico- commerciale, limitando inoltre la possibilità di innovazione e sviluppo delle imprese esistenti, nella località la Mazzanta, due anni fa, è stata portata la rete a fibra ottica, grazie anche a un contributo regionale e, a quanto risulta, mancano circa 4 metri di fibra per potersi collegare alla centrale telefonica esistente, il Comune di Rosignano si è reso sempre disponibile, nel tempo, attraverso l’individuazione di soluzioni diverse, quali l’adesione al progetto Nettare, o lo stanziamento di contributi per la stesura della fibra ottica, alla massima riduzione possibile del digital divide sul proprio territorio; il Consiglio comunale impegna il Sindaco e la Giunta a sollecitare gli operatori telefonici, a considerare prioritaria, entro la prossima stagione estiva, l’estensione del servizio adsl nella località la Mazzanta; a rendere funzionale il servizio nella frazione Nibbiaia, come previsto dai contratti; richiedere alle compagnie telefoniche attive nel Comune una mappatura della copertura e del collegamento adsl, allo scopo di verificare ulteriori casi digital divide nel territorio comunale o, in alternativa, qualora non si ottenesse soddisfacente collaborazione dalle compagnie telefoniche, a stilare una propria mappatura del territorio, sulla base delle segnalazioni dei cittadini e delle aziende; a riferire, nelle forme che verranno ritenute più opportune, dell’esito dei contatti con le compagnie telefoniche; a verificare e mettere in atto ogni possibile azione tesa a favorire la diffusione della connettività a banda larga su tutto il territorio comunale”. Grazie. Consiglio Comunale di Rosignano Marittimo – 69 – 15 Dicembre 2014 RESOCONTO STENOGRAFICO PRESIDENTE. Grazie, consigliera Marini. Chi chiede di intervenire? Consigliere Agostini, prego. LUCA AGOSTINI. Per dichiarazione di voto. Il Gruppo PD è favorevole alla mozione presentata consigliere dalla consigliera Camilla Marini. Si può procedere al voto per noi. PRESIDENTE. Procediamo. Mettiamo in votazione il punto n. 28) all’ordine del giorno. Chi è favorevole è pregato di alzare la mano. PD. Il Consiglio approva. Consiglio Comunale di Rosignano Marittimo – 70 – 15 Dicembre 2014 RESOCONTO STENOGRAFICO Ordine del giorno presentato dal consigliere Lorenzo Taddeucci (Gruppo PD) ad oggetto: riattivazione del servizio di trasporto passeggeri sulla linea ferroviaria Pisa-Collesalvetti-Vada cd. “Ferrovia Maremmana” PRESIDENTE. Passiamo, adesso, al punto n. 30) all’ordine del giorno. Do la parola al consigliere Lorenzo Taddeucci, con una mozione ad oggetto: “Riattivazione del servizio di trasporto passeggeri sulla linea ferroviaria PisaCollesalvetti-Vada”. Prego. LORENZO TADDEUCCI. Grazie, Presidente. Questa mozione nasce in seguito ai lavori che sono stati fatti per la recente elettrificazione della linea ferroviaria in oggetto, la Pisa-Collesalvetti-Vada, e per il suo impiego in maniera parziale, soprattutto nelle ore non diurne, adibito esclusivamente al trasporto merci. Questa linea attraversa molti Comuni, tra i quali Fauglia, Orciano, Santa Luce, Castellina e Rosignano appunto. Il potenziale bacino di utenza per il trasporto passeggeri è di rilevanza, se consideriamo il Polo universitario di Pisa, ma anche l’importante presidio ospedaliero. Ne potremmo trarre beneficio anche in virtù delle tante attività imprenditoriali che sono nella zona, quali l’Interporto di Guasticce, l’autoparco il Faldo, lo stabilimento Continental di Fauglia e, per il nostro Comune, nello specifico, anche tutta l’area dell’impianto di Scapigliato a valenza regionale, per la quale potremmo ipotizzare una piattaforma intermodale in futuro, ma anche per tutto il sistema produttivo delle aree di Santa Luce, Castellina, e per il possibile nuovo accesso a sud-est dell’area produttiva delle Morelline. Questo va anche un po’ incontro alla mission sia della Regione Toscana, sia di Trenitalia, a seguito delle riattivazioni che sono state fatte della Porrettana, della Siena-Grosseto e della nostra vicina Volterra-Cecina. Al di là della praticità e tecnica, c’è anche un valore culturale dietro a questo tratto ferroviario. Mi sono andato a rileggere il libro “Ferrovia locale” di Claudio Cassola, che è nato a Roma, ma ha vissuto larga parte della sua vita a Volterra. Il suo libro, Ferrovia locale, è un romanzo ambientato in queste nostre tratte ferroviarie, segno evidente che ha avuto anche un vissuto culturale importante. Per questo, il Consiglio comunale chiede al Presidente della Regione Toscana e al Consiglio Comunale di Rosignano Marittimo – 71 – 15 Dicembre 2014 RESOCONTO STENOGRAFICO dottor Gianluca Scarpellini di attivare una sperimentazione per il periodo invernale, a partire dalla prima data utile, per una successiva riattivazione del trasporto passeggeri sulla linea ferroviaria Pisa- Collesalvetti-Vada, con un servizio che comprenda le fasce orarie di pendolari; al Sindaco, di perseguire, nelle sedi istituzionali dedicate, le ragioni del presente ordine del giorno, sostenendo le reali potenzialità socio-economiche e strategiche che questo asse ferroviario riveste per l’ulteriore sviluppo dell’intera area pisano-livornese. Grazie. PRESIDENTE. Grazie, consigliere Taddeucci. Chi chiede di intervenire? Consigliere Agostini, prego. LUCA AGOSTINI. Grazie, Presidente. Il Gruppo del Partito Democratico è favorevole alla mozione. Per noi quindi si può procedere alla votazione. Grazie. PRESIDENTE. Mettiamo in votazione il punto n. 30) all’ordine del giorno. Chi è favorevole è pregato di alzare la mano. PD. Il Consiglio approva. Consiglio Comunale di Rosignano Marittimo – 72 – 15 Dicembre 2014 RESOCONTO STENOGRAFICO Ordine del giorno presentato dai consiglieri Lucia Croce, Tommaso Carafa e Luca Agostini (Gruppo PD) ad oggetto: accertamento delle vicende del caso Stefano Cucchi PRESIDENTE. Passiamo, adesso, al punto n. 31) all’ordine del giorno. Do la parola alla consigliera Croce Lucia, con un ordine del giorno ad oggetto: accertamento delle vicende del caso Stefano Cucchi. Prego. LUCIA CROCE. Grazie, Presidente. Passo alla lettura della mozione che è stata presentata da tre consiglieri, il Capogruppo Agostini, da me e anche Tommaso Carafa. Ordine del giorno in favore dell’accertamento delle vicende del caso di Stefano Cucchi: “Fatte proprie le parole del Presidente del Senato, senatore Grasso: ‘Abbiamo il dovere di accertare le responsabilità e di continuare a cercare la verità, perché questo ci si aspetta da un Paese civile. Non si può tollerare che chi sia in custodia di organismi dello Stato possa vedere annientata la propria vita. Lo Stato non può tollerare che questa violenza rimanga impunita. Non deve aver paura della verità’, il Gruppo consiliare del PD del Comune di Rosignano Marittimo esprime solidarietà e vicinanza alla famiglia di Stefano Cucchi; chiede che vengano accertate le vicende che hanno portato al decesso di Stefano e impegna la Presidente del Consiglio comunale a inviare il presente ordine del giorno e ai Presidenti di Camera e Senato e ai Capigruppo di Camera e Senato, affinché si persegua l’obiettivo della riapertura delle indagini sul caso di specie”. Grazie. PRESIDENTE. Grazie, consigliera Croce. Chi chiede di intervenire? Consigliere Agostini, prego. LUCA AGOSTINI. Grazie, Presidente. Per dichiarazione di voto: il Gruppo consiliare del Partito Democratico si dichiara favorevole all’approvazione della mozione appena descritta da Lucia Croce. Si può procedere alla votazione. Grazie. PRESIDENTE. Se non ci sono altri interventi, mettiamo in votazione il punto n. 31) all’ordine del giorno. Chi è favorevole è pregato di alzare la mano. PD. Consiglio Comunale di Rosignano Marittimo – 73 – RESOCONTO STENOGRAFICO Il Consiglio approva. 15 Dicembre 2014 Consiglio Comunale di Rosignano Marittimo – 74 – 15 Dicembre 2014 RESOCONTO STENOGRAFICO Ordine del giorno presentato dai consiglieri Lucia Croce, Tommaso Carafa e Luca Agostini (Gruppo PD) ad oggetto: a sostegno dell’introduzione del reato di omicidio stradale PRESIDENTE. Passiamo, adesso, al punto n. 32) all’ordine del giorno. È un ordine del giorno presentato dai consiglieri Lucia Croce, Tommaso Carafa e Luca Agostini, a sostegno dell’introduzione del reato di omicidio stradale. Consigliere Carafa, prego. TOMMASO CARAFA. Grazie, Presidente. Ordine del giorno a sostegno dell’introduzione del reato di omicidio stradale: “Atteso che, nel corso del 2013, in Italia, nonostante un decremento del 7 per cento nel numero delle vittime per incidente stradale, si sono registrati 3.400 decessi e 259.500 feriti in 182.700 sinistro; visto che i frequenti casi di incidenti sono provocati da automobilisti che si mettono alla guida in condizioni psicofisiche alterate; dato atto che numerose associazioni che si occupano di educazione stradale e lavorando in particolar modo con le scuole al fine di responsabilizzare i giovani in informazione hanno sostenuto con impegno la modifica del Codice Penale, del Codice di procedura penale e del Codice della strada, in materia di omicidio stradale; considerato che il disegno di legge, atto parlamentare 859, è stato presentato il 20 giugno 2014, in Commissione giustizia ed è in corso di esame dal 15 luglio; visto che recentemente la Camera dei deputati ha approvato la legge delega per la riforma del Codice della strada, con l’introduzione del cosiddetto ergastolo della patente, per chi si renderà colpevole di omicidio colposo mentre è alla guida con tasso alcolemico superiore all’1,5, o sotto l’effetto di stupefacenti, oppure in caso di omicidio colposo con più vittime, o con morte di una persona e lesioni di una o più persone e con la previsione della possibilità di introdurre, nel Codice penale, la fattispecie dell’omicidio commesso con violazione delle norme sulla circolazione stradale, come necessariamente doloso e non colposo; il Consiglio comunale di Rosignano Marittimo impegna la Presidente del Consiglio a inviare il presente ordine del giorno ai Capigruppo di Camera e Senato e ai Capigruppo in Commissione giustizia, affinché l’iter parlamentare sia celere e si giunga all’adozione di una legge che definisca, in modo certo e commisurato, la pena nei confronti di quanti, in modo sconsiderato e irresponsabile, mettono a repentaglio Consiglio Comunale di Rosignano Marittimo – 75 – 15 Dicembre 2014 RESOCONTO STENOGRAFICO la propria e l’altrui vita. Grazie. PRESIDENTE. Grazie, consigliere Carafa. Chi chiede di intervenire? Consigliere Agostini, prego. LUCA AGOSTINI. Grazie, Presidente. Il Gruppo del Partito Democratico, anche su questa mozione presentata dal consigliere Carafa, si dichiara favorevole. Quindi, per noi possiamo procedere. Grazie. PRESIDENTE. Se non ci sono altri interventi, metto in votazione il punto n. 32) all’ordine del giorno. Chi è favorevole è pregato di alzare la mano. PD. Il Consiglio approva. A questo punto, gli atti presentati dai consiglieri in Aula sono esauriti. Stiamo verificando con gli uffici questa cosa che vi stavo dicendo. Purtroppo non era mai capitata una cosa del genere e spero che non ricapiti più francamente, perché è stato, devo dire, un momento poco produttivo, quanto meno, per il Consiglio comunale. Stiamo verificando, soprattutto per quanto riguarda un paio di consiglieri, se si trovavano in Aula, oppure erano usciti temporaneamente. Quindi, 5 minuti, e verifichiamo. (La seduta è sospesa) PRESIDENTE. Riprendiamo i lavori. Invito i consiglieri a prendere posto e il Segretario a procedere alla chiama dei consiglieri. MARIA CASTALLO, Segretario, fa la chiama. PRESIDENTE. Bene, consiglieri. La seduta è valida. Spendo veramente due parole e poi chiudiamo ufficialmente i lavori del Consiglio comunale. Oggi è stata una giornata molto intensa e devo dire anche da dimenticare. È stata una giornata brutta dal punto di vista istituzionale. Spero che in futuro – avremo un Consiglio Comunale di Rosignano Marittimo – 76 – 15 Dicembre 2014 RESOCONTO STENOGRAFICO Consiglio comunale il 23 dicembre – queste cose non ci siano e che la discussione possa essere costruttiva, da parte di tutti i Gruppi consiliari presenti in Consiglio comunale. Ringrazio voi consiglieri che siate arrivati a questa sera, qui presenti; gli assessori presenti, Lucia Montagnani e Piero Nocchi; i dipendenti comunali e Margherita Pia, che è nel pubblico e che è stata anche lei tutto il giorno qui con noi. Chiudo ufficialmente il Consiglio comunale. Buonasera. La seduta è tolta.
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