POSIZIONAMENTO DEL CVP NEL BAMBINO (INTIMA) Scopo: • Praticare terapie infusionali MATERIALE: • Intima di vario calibro; • Laccio emostatico; • Disinfettante; • Tamponcini; • Tegaderm; • Palmari di cartone; • Benda elastica; • Deflussore; • Rubinetto 3 vie; • Emla; • Succhiotto; • Saccarosio 24% ; • Soluzione infusionale; • Siringa 5cc. Sequenza degli atti Identifica il paziente Informa il genitore e il bambino e spiega in modo semplice la procedura Assicura la privacy Applica pomata EMLA nei possibili punti di inserzione dell’intima 60 minuti prima della o 1 Razionale Rispetto del diritto all’informazione; fondamentale al fine di ottenere il consenso e la piena collaborazione durante la procedura. Rispetto della dignità della persona assistita Sedazione locale del dolore provocato dalla puntura; somministra saccarosio 24% come da procedura Predispone il materiale occorrente su un carrello Lavaggio sociale delle mani Indossa i guanti Invita i genitori a posizionare il bambino sul lettino Posiziona il laccio emostatico Rimuove EMLA con una garza asciutta Disinfetta l’area interessata Individua il punto di inserzione dell’intima Arruola un operatore per la mobilizzazione dell’arto (blocca l’articolazione della spalla e del polso posizionandosi col proprio corpo su quello del bambino) in caso di bambino non collaborante Inserisce l’intima nella vena verificando il reflusso di sangue nel canale del presidio Fissa alla cute l’intima con il tegaderm Raccorda l’intima al rubinetto 3 vie e: • Esegue il lavaggio con la soluzione fisiologica se non necessita di infusione e riavvita il tappino; • Raccorda il rubinetto al deflussore della fleboclisi in caso di infusione Posiziona il palmare di giusta misura per l’immobilizzazione dell’arto interessato Ricopre con benda elastica auto fissante la parte interessata mantenendo visibile il punto d’inserzione Istruisce il genitore al controllo del sito di inserzione (edema,rossore,dolore) Smaltisce il materiale utilizzato nel contenitore per rifiuti sanitari a rischio infettivo Toglie i guanti e procede all’igiene delle mani Annota l’avvenuta esecuzione della manovra 2 Ottimizzare i tempi e ridurre il disagio alla persona assistita Previene la contaminazione Previene la contaminazione Diminuisce l’ansia del bambino Un flusso ematico maggiore assicura un maggior successo dell’esecuzione del prelievo Per ridurre la carica batterica cutanea Cerca la vena di calibro maggiore Evita la rottura della vena e facilita il corretto posizionamento dell’intima Stabilisce il corretto posizionamento dell’intima Evita la fuoriuscita dell’intima riducendo la possibilità di ripetizione della manovra Gli studi prodotti in letteratura dimostrano di non utilizzare eparina per mantenere pervio il CVP Consente l’esecuzione della terapia Evitare la fuoriuscita dell’intima con il movimento del bambino Protezione dell’intima Previene l’insorgenza di eventuali flebiti Il corretto smaltimento dei rifiuti sanitari garantisce il rispetto dei principi di gestione dei materiali in uso e delle norme vigenti L’accurata igiene delle mani evita la contaminazione con germi e batteri Documenta l’attività infermieristica svolta
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