Determina n° 13 OGGETTO - consorzio ripopolamento ittico golfo di

CONSORZIO DI GESTIONE E RIPOPOLAMENTO ITTICO
DELLA FASCIA COSTIERA EOLIANA
già
CONSORZIO RIPOPOLAMENTO ITTICO
GOLFO DI PATTI
Via XX Settembre, 61 – 98066 PATTI
ENTE DI DIRITTO PUBBLICO
ORIGINALE
DETERMINAZIONE DEL COMMISSARIO AD ACTA
N° 13 DEL 29.09.2014
OGGETTO: Conferimento incarico legale per continuità processuale all’Avv. Nino Branca
per la difesa dell’Ente nell’ opposizione alla sentenza n.155/2013 del Tribunale Ordinario di Patti
emessa nell’ambito del procedimento N.R.G. 1206/10, davanti alla Corte di cassazione.
IL COMMISSARIO AD ACTA
VISTO il D.A. n.159/Gab. del 22 ottobre 2013.
ASSUNTI i poteri di cui al suddetto decreto assessoriale.
PREMESSO:
-
che con deliberazione del Commissario Straordinario n.5 del 30 aprile 2010, questo Consorzio ha
incardinato giudizio per il tramite dell’Avv. BRANCA Antonino, con studio legale a TERME
VIGLIATORE (ME) – Via IV Novembre n.54/c – Partita IVA 01349600831, iscritto all’Albo
degli Avvocati di Barcellona P.G. (ME) - C.F. BRN NNN 54C18 C347Z, per promuovere azione di
ripetizione somme indebitamente percepite dall’Ing. LA SPADA Antonino non riconosciute dall’Ente
finanziatore, rectius Assessorato Cooperazione Regione Sicilia, nell’ambito del progetto di
completamento di barriere artificiali e isole di ripopolamento nel Golfo di Patti – VI stralcio;
-
che con nota del 21 maggio 2013, il suddetto legale ha trasmesso copia della sentenza n.155/2013
con la quale il Tribunale Ordinario di PATTI, in parziale accoglimento della domanda ha condannato
l’Ing. SPADA Antonino alla restituzione al Consorzio di Ripopolamento Ittico della somma di €
76.835,19 con interessi legali a decorrere dal 02.02.2010 sino al soddisfo. Lo ha condannato,
altresì, al pagamento delle spese processuali, liquidate in € 3.567,43 di cui € 567,43 per spese ed €
3.000,00 per compenso, oltre IVA e Cassa come per legge;
-
che con determinazione del Commissario Straordinario n.19 del 12 giugno 2013, è stato conferito
un ulteriore incarico all’Avv. BRANCA Antonino, al fine di provvedere al recupero delle suddette
somme dovute dall’Ing. LA SPADA al Consorzio di Gestione e Ripopolamento Ittico della Fascia
Costiera Eoliana, già Consorzio di Ripopolamento Ittico Golfo di Patti, in forza della sentenza
n.155/2013 emessa nell’ambito del procedimento N.R.G. 1206/10, nonché per il recupero delle
spese legali liquidate in favore del medesimo Consorzio.
-
che con propria deliberazione n. 1 del 20 dicembre 2013, questo Consorzio ha incaricato l’Avv.
BRANCA Antonino, con studio legale a TERME VIGLIATORE (ME) – Via IV Novembre
n.54/c – Partita IVA 01349600831, iscritto all’Albo degli Avvocati di Barcellona P.G. (ME) - C.F.
BRN NNN 54C18 C347Z, per la costituzione in giudizio davanti alla Corte di Appello di
Messina nel giudizio promosso dall’ Ing. Antonino La Spada per impugnare la
sentenza n. 155/13, depositata il 17 maggio 2013, emessa dal Tribunale di Patti
nell’ambito del procedimento NRG 1206/10;
-
che con note dell’ 1 luglio 2014 e del 29 luglio 2014, il suddetto legale ha trasmesso copia della
ordinanza del 30.05.2014 e depositata l’1 luglio 2014 con la quale la Corte di Appello di Messina
dichiara inammissibile l’appello proposto da la Spada Antonino avverso la sentenza n. 155/13 del
Tribunale di Patti;
-
DATO ATTO che in data 5 agosto 2014 è stato notificato l’atto, con il quale l’ Ing. LA SPADA
Antonino, ha impugnato davanti alla Suprema Corte di Cassazione la sentenza n. 155/13,
depositata il 17 maggio 2013, emessa dal Tribunale di Patti nell’ambito del
procedimento NRG 1206/10;
RAVVISATA, pertanto, la necessità che l’Ente si costituisca in giudizio, al fine di tutelare i propri interessi
e le proprie ragioni, ed in particolare per l’ottenimento di un provvedimento che dichiari l’inconsistenza del
ricorso avverso la sentenza del Tribunale di Patti n 155/2013 promosso dall’Ing. LA SPADA Antonino.
DATO ATTO che questo Ente è sprovvisto di Ufficio legale e che, pertanto, occorre procedere alla nomina
di un legale di fiducia al fine di proporre appello avverso il suddetto ricorso.
CONSIDERATO:
• che nulla osta a che l’incarico per resistere in giudizio, per continuità di linea difensiva, venga
affidato all’Avv. BRANCA Antonino, avvocato libero professionista, con studio legale a
TERME VIGLIATORE – Via IV Novembre n.54/c - Partita IVA 01349600831 – Codice
Fiscale BRN NNN 54C18 C347Z , iscritto all’Albo degli Avvocati del Foro di Barcellona P.G., il
quale consultato per le vie brevi si è dichiarato disponibile a rappresentare e difendere questo Ente;
•
che l’incarico viene affidato per un compenso pari ad € 1.000,00 omnicomprensivo degli oneri a
qualsiasi titolo dovuti, oneri fiscali e previdenziali (IVA e Cassa), tenuto conto della scrupolosa
applicazione dei parametri di cui al D.M. n.140/2012 ai valori minimi in relazione allo scaglione di
valore di riferimento per l’effettiva attività difensionale svolta;
•
che alla spesa di € 1.000,00 si farà fronte con i fondi del bilancio di cui Cap. n. 010231 avente per
oggetto “Spese per liti arbitraggi, risarcimenti, consulenze tecniche ed accessori”, del
predisponendo Bilancio di Previsione per l’Esercizio Finanziario 2014;
DATO ATTO:
• che l’incarico di cui sopra si configura tra i servizi compresi nell’art.2229 e seguenti del codice
civile, senza che s’instauri rapporto di impiego e che si svolgerà per un periodo determinato in
funzione dei tempi processuali;
•
che il compenso pattuito per lo svolgimento dell’attività richiesta è rapportato alla tipologia delle
prestazioni professionali qualificate richieste, in funzione delle attività che dovranno essere svolte
nel corso delle diverse fasi processuali.
VISTO lo schema della convenzione per la costituzione o resistenza in giudizio che “sub A” si allega alla
presente per farne parte integrante e sostanziale.
Per i motivi sopra descritti,
DETERMINA
1. Di conferire l’incarico, per continuità ed economicità processuale, all’Avv. BRANCA Antonino,
avvocato libero professionista, con studio legale a TERME VIGLIATORE – Via IV Novembre
n.54/c - Partita IVA 134960083 – Codice Fiscale BRN NNN 54C18 C347Z, iscritto all’Albo degli
Avvocati del Foro di Barcellona P.G., già difensore dell’Ente, per procedere alla difesa
dell’Ente nell’ opposizione alla sentenza n.155/2013 del Tribunale Ordinario di Patti emessa
nell’ambito del procedimento N.R.G. 1206/10, davanti alla Corte di cassazione,
conferendogli tutte le facoltà di legge ivi compresa quella di eleggere domicilio.
2. Di approvare lo schema della convenzione di incarico che “sub A” si allega alla presente per farne
parte integrante e sostanziale.
3. Di dare atto che l’incarico viene affidato per un importo pari ad € 1.000,00, a titolo di acconto,
omnicomprensivo degli oneri a qualsiasi titolo dovuti, oneri fiscali e previdenziali (IVA e Cassa),
tenuto conto della scrupolosa applicazione dei parametri di cui al D.M. n.140/2012 ai valori minimi
in relazione alo scaglione di valore di riferimento per l’effettiva attività difensionale svolta.
4. Di procedere alla prenotazione della complessiva spesa di € 1.000,00 comprensiva di IVA e CPA a
titolo di sostegno alle spese di causa che, così come attestato dal Responsabile dell’Area Economico
– Finanziaria, troverà imputazione sul Capitolo n. 010231 avente per oggetto " Spese per liti
arbitraggi, risarcimenti, consulenze tecniche ed accessori” del predisponendo Bilancio di
Previsione – Esercizio Finanziario 2014
5. .Di assegnare al Commissario ad Acta, la complessiva somma di € 1.000,00 per le finalità descritte
in narrativa.
6. Di dare atto che con successivo provvedimento, adottato dallo scrivente, e comunque dopo
l’espletamento dell’incarico si procederà alla liquidazione del compenso dietro presentazione di
regolare parcella redatta sulla scorta della scrupolosa applicazione del D.M. n.140/2012 ai valori
minimi in relazione dei parametri di cui al D.M. n.140/2012 ai valori minimi in relazione alo
scaglione di valore di riferimento per l’effettiva attività difensionale svolta.
7. Di pubblicare la presente determinazione sul sito istituzionale del Consorzio.
8. Di dichiarare la presente immediatamente esecutiva, stante l’urgenza di provvedere in merito al fine
di non gravare questo Ente di ulteriori oneri.
IL COMMISSARIO AD ACTA
f.to Alessandro Lazzara