IL DIARIO di CASTROVILLARI e del POLLINO

Lettera aperta di Riccardo Rosa al Presidente Oliverio
IL DIARIO anno XII n. 5 PAG.2
Presidente,
Le scrivo la presente con grande disagio ed al
solo scopo di risolvere problematiche che in
questi ultimi giorni stanno riguardando la città
di Castrovillari, che - come ben è a Sua conoscenza - è sempre al centro della mia azione politica in Provincia.
In questi anni la Provincia è sempre stata vicina
alle tradizioni ed alla cultura in senso alto, ha
contribuito fortemente alla realizzazione di
eventi grazie ai quali in molte aree della Sila e
del territorio provinciale è giunta una grande
moltitudine di turisti con beneficio per le economie locali e la crescita territoriale, non ultimo
il lodevole investimento culturale sulla figura
dell’abate Gioacchino da Fiore, il cui ricordo storico costituisce un patrimonio identitario non
soltanto della Calabria, ma dell’intero Mezzogiorno.
Tale impegno verso la cultura va apprezzato, a
prescindere dal colore politico e dallo scontro
ideologico. Doverosamente, quindi, Le chiedo
di voler contribuire anche alla realizzazione del
56° Carnevale di Castrovillari, che come Lei già
sa non gode della contribuzione della Provincia
da troppi anni, malgrado le formali rassicurazioni che da tempo pervengono.
L’assenza della Provincia in una delle manifestazioni più importanti della nostra tradizione regionale è grave e per tale ragione ritengo che
Lei con la Sua sensibilità saprà rimediare a questa dimenticanza, dando prova concreta che
l’Ente Provincia oltre ad essere presente sul ma-
sonni tranquilli omettendo di dar corso all’esproprio del sito, così ignorando che la rimodulazione delle Province Italiane potrebbe
mettere a rischio la realizzazione dell’intera
opera.
Le chiedo, pertanto, di intervenire autorevolmente su chi, preferendo pensare ad una illusoria ed irraggiungibile elezione alla segreteria
regionale del PD, continua colpevolmente negli
indugi che vanificano il Suo intento di riportare
nel prossimo bilancio dell’Ente il costo necessa-
nifesto è vicina con i fatti e con la compartecipazione.
Non intendo fare speculazione sull’assenza della
Provincia tra gli sponsor del Carnevale, circostanza che potrebbe costituire comunque un
valido spunto per l’opposizione, per ribadire la
grave inconsistenza politica del centrosinistra
che - ahimè - guida la città di Castrovillari ed
anche per tale ragione Le chiedo di voler dare
una risposta vera alla nostra città!
Ulteriore questione che crea in me amarezza è la
vicenda del Palazzetto dello Sport, la cui posta la
Provincia da ormai tre anni inserisce nel Bilancio corrente dell’Ente, accantonando di anno in
anno detto importo per mancanza del terreno
sul quale realizzarlo: l’Amministrazione di centrosinistra castrovillarese continua a dormire
Piero Vico: «Rosa si documenti
prima ancora di parlare»
E siamo stati sin troppo facili profeti, nel prevedere che la polemica innescata da Riccardo
Rosa, si chiudesse con la risposta del sindaco,
dato che anche il consigliere provinciale Riccardo Vico (Pd) definisce « lamentele immotivate ed attacchi pretestuosi, le esternazioni di
Rosa circa mancati contributi economici della
Provincia di Cosenza per il Carnevale di Castrovillari».
«Sino al 2012 - prosegue la nota di Piero Vico la Provincia ha provveduto regolarmente ad
erogare i suoi sostegni per il Carnevale del capoluogo del Pollino e solo per il 2013 questo
non è avvenuto. Nonostante tutto, pur di
fronte alle giuste richieste di coloro i quali
s’impegnano a realizzare al meglio questa manifestazione, sarebbe buona cosa da parte di
chi si erge a paladino dell’ultima ora del-
l’evento, anche in considerazione del proprio
ruolo istituzionale, di documentarsi in maniera
corretta presso l’Assessorato al Turismo della
Provincia, dove troverà tutti i riscontri sui contributi effettuati nel corso degli ultimi anni».
Conclude, Piero Vico, affermando che «la
quota per il 2013 non è stata ancora trasferita
solo perché la Regione Calabria non ha provveduto ad inviare alla Provincia di Cosenza
l’apposito contributo previsto per le Pro Loco e
che la Provincia ha sempre destinato, in maniera predominante, alla Pro Loco di Castrovillari, proprio in considerazione della
riconosciuta qualità e portata del Carnevale
che organizza. Allora perché non verificare
prima di parlare?».
La polemica finisce qui, mah, forse sì, forse no...
L’amministrazione comunale
aderisce alla Giornata nazionale
di Raccolta del Farmaco
In una nota congiunta il Vice Sindaco e Assessore ai Servizi Sociali, Carlo Sangineti e il sindaco Domenico Lo Polito, manifestano
l’intenzione di affiancare e sostenere il prossimo 8 febbraio, anche nel capoluogo del Pollino, la Fondazione Banco Farmaceutico nella
XVI Giornata nazionale di raccolta del farmaco
che, con la Caritas ed altre organizzazioni, si
muove anche quest’anno per andare incontro
a chi non ha la possibilità di acquistare medicinali, mettendo a serio pericolo, così, la propria salute o dei congiunti .
«Ancora un’esigenza d’espressione di volontà
- prosegue la nota - per testimoniare il nostro
impegno a sostegno del disagio e del bisogno.
Lo abbiamo deciso in queste ore, consci delle
esigenze di tanti e, pure, nell’ambito di qull’azione che stiamo portando avanti come Comune, con altri, a tutela e potenziamento del
diritto alla salute delle nostre popolazioni.
Per questo motivo l’obiettivo che ci prefiggiamo come ente è quello di scuotere le coscienze, richiamando ad una presenza fattiva
ed a una maggiore solidarietà, in quel giorno e
non solo, per un diritto che non può essere
messo a rischio.
I volontari con gli appartenenti a questa am-
ministrazione e consiliatura, ci permettiamo di
affermare, saranno a disposizione in città dinanzi alle farmacie, indicate dalle associazioni,
per raccogliere e sollecitare a donare, confidando nel “cuore” dei castrovillaresi, che non è
mai venuto meno in questi momenti di condivisione».
«Ciascuno potrà acquistare e donare medicinali da banco - conclude l’appello - che andranno a oltre 1.500 enti tra cui la Caritas,
Croce Rossa ed altri organismi i quali, a loro
volta, li distribuiranno a persone bisognose.
Un’esigenza che ci deve coinvolgere e non ci
può far rimanere insensibili in un momento di
forte difficoltà che ancora sta creando particolare disagio nelle fasce più deboli ».
rio alla costruzione dell’importante struttura.
Il Palazzetto dello Sport resta una priorità e la
soluzione la risposta più concreta e più valida
che il territorio castrovillarese e del Pollino possa
ricevere dalla Provincia di Cosenza. Spero che
non possa restare un sogno !
In attesa di un Suo sicuro riscontro, La saluto
cordialmente.
Avv. Riccardo Rosa
Consigliere Provinciale
E Lo Polito risponde« Rosa faccia
qualcosa per la sua città...»
In merito alla lettera aperta del consigliere
provinciale Riccardo Rosa, che tira in ballo il
sindaco per la questione del Carnevale e del
Palaport, non si fa attendere la risposta di Lo
Polito che stigmatizza «l’ennesima polemica
innescata dal consigliere provinciale Riccardo
Rosa» e che, secondo il sindaco «trae origine
da disinformazione e malafede. Disinformazione perché ignora che per il Palazzetto dello
Sport questa Amministrazione comunale ha
inserito le somme necessarie all’esproprio nel
Bilancio 2013, e malafede perché omette di
considerare che al tempo della sua Amministrazione di centrodestra il progetto era stato
già finanziato dall’Amministrazione Provinciale , ma non realizzato perché avevano indicato come sito la vecchia discarica di contrada
Petrosa, completamente inutilizzabile, facendo perdere l’importo già finanziato (per
come ricordato 3 giorni fa dal Presidente della
Provincia , onorevole Mario Oliverio)».
Il sindaco, dopo le puntualizzazioni di merito,
rilancia chiedendo «all’autorevole esponente
del centrodestra, Riccardo Rosa, di fare qualcosa per la sua città. In particolare il sistema di
conferimento dei rifiuti è nuovamente in tilt.
Da giorni non riusciamo a scaricare a Bucita
(Rossano) per le note proteste delle amministrazioni del posto. Facesse valere il suo peso
politico, interloquendo con il governo regionale di centrodestra che ove non intervenisse,
tempestivamente, a dare soluzione al problema, ci troveremmo, tra qualche giorno,
nuovamente sommersi dai rifiuti insieme all’intera Calabria». La polemica finisce qui? Riteniamo ci sia da attendersi che l’aspro
confronto si protragga nel tempo o che, probabilmente, si allarghi a macchia d’olio.
Sui Pisl consolidare il
rapporto pubblico/privato
Gli assessori comunali di Castrovillari, alla Programmazione Territoriale e Valorizzazione dei
Beni Pubblici nonché allo Sviluppo Ambientale e Tecnologico, Turismo e Politiche Giovanili,
rispettivamente Giovanna Castagnaro e Angelo Loiacono, inaugurano una nuova stagione di cooperazione integrata per lo sviluppo possibile legato ai PISL, i Progetti Integrati di Sviluppo Locale, annodati al turismo, alla viabilità, alla sostenibilità, alla ricettività ,
al miglioramento e recupero ambientale che interesseranno e coinvolgono il Pollino sino
alla Valle dell’Esaro, nei quali Castrovillari è la città capofila e sintesi di questa azione multiforme.
“Per questo – annunciano gli amministratori - sabato 8 febbraio, nel Protoconvento Francescano, a partire dalla ore 16, si terrà un incontro con tutti coloro che vogliono essere protagonisti di questa nuova fase di crescita della città e del comprensorio per approfondire il ventaglio
delle opportunità crescenti, fondamentali per incentivare il turismo locale attraverso la mole di
risorse stanziate a beneficio delle piccole e medie imprese già costituite o di prossima formazione.”
“Ecco perchè favorire il dialogo tra pubblico e privato, consolidare le sinergie di sviluppo tra le
pubbliche amministrazione e gli operatori economici, culturali e sociali del Territorio, innescare
il massimo coinvolgimento possibile al fine di raggiungere percorsi di alta sostenibilità- richiamano Castagnaro e Loiacono - sono gli obiettivi del primo workshop operativo sui Pisl dopo
la pubblicazione delle prime due linee di intervento che riguardano il comprensorio
Pollino/Esaro.”
Durante la full immersion si affronteranno, in particolare, i contenuti della linea d’intervento
5.3.2.3 “Azioni per la qualificazione, il potenziamento e l’innovazione dei sistemi di ospitalità
delle Destinazioni Turistiche Regionali”, per un importo di € 1.500.000,00, e la 5.3.2.2 “Azioni
per il potenziamento delle Reti di Servizi per la promozione e l’erogazione dei Prodotti/Servizi delle Destinazioni Turistiche Regionali”, pari a € 500.000,00, volte ad incentivare il turismo
locale.
“Siamo sicuri- aggiungono gli assessori Giovanna Castagnaro e Angelo Loiacono che,
insieme ai tecnici Francesco Calà, Salvatore Leto e Francesco Parrilla, costituiscono la
cabina di regia che guiderà alla concertazione degli importanti strumenti di sviluppo
per il Territorio- che con questi presupposti sarà avviata, al più presto, la nuova stagione di
partecipazione attiva tra le parti sociali, tessuto imprenditoriale e amministrazione comunale,
in direzione di un percorso condiviso che sappia coinvolgere le intelligenze, animare i giovani
alla costruzione condivisa e responsabile di un futuro possibile e sostenibile che passa attraverso
le capacità di innovare, rischiare, assumere decisioni e responsabilità.”
Intanto l’altro ieri, nella sala della “Fondazione Terina”, a Lamezia Terme, l’Amministrazione comunale di Castrovillari è stata protagonista della riunione tecnico-operativa che ha coinvolto, a livello regionale, tutti i rappresentanti degli enti locali capofila per fare il punto
proprio sui Pisl in Calabria.
Questo grazie anche alla nuova rimodulazione di deleghe , conferite dal Sindaco, Domenico
Lo Polito, che hanno interessato pure i due assessori – con competenze e responsabilità diversificate – rispetto alla progettualità integrata per lo sviluppo a livello Territoriale.
“Una scommessa - sostengono Castagnaro e Loiacono – che ci provoca ulteriormente a sviluppare e rilanciare quella importante volontà di generare una prosperità durevole e per costruire, con una rete partecipata ed integrata di soggetti pubblici e privati, il benessere del
Territorio e dei cittadini che vi risiedono. Insieme, siamo sicuri- concludono - la sfida del futuro
prossimo si può vincere!”
Intervento d’avanguardia per la cardiologia castrovillarese
IL DIARIO anno XII n. 5
Per la prima volta nell’ospedale di Castrovillari è stato impiantato, un defibrillatore sottocutaneo S-ICD®, il
primo e unico al mondo che viene inserito sottopelle senza toccare né il
cuore né i vasi sanguigni. L’intervento,
il primo nella provincia di Cosenza ed
il secondo in Calabria, è stato effettuato dal dr Giovanni Bisignani e dalla
sua equipe presso la Divisione di cardiologia di Castrovillari. Nel paziente,
un uomo di 50 anni, affetto da una
grave patologia cardiaca, è stato impiantato il nuovo sistema S-ICD®, della
Boston Scientific, rivoluzionario dispositivo che viene inserito sopra la fascia muscolare e che per le sue
caratteristiche di “minore invasività”
offre ai pazienti una straordinaria alternativa - in termini di efficacia e di sicurezza - rispetto a molti defibrillatori
tradizionali.
“Questo defibrillatore sottocutaneo,
afferma il dr Bisignani, rappresenta
una delle frontiere più avanzate della
medicina minimamente invasiva ed è
motivo di orgoglio che sia stato impiantato per la prima volta proprio nel
nostro Ospedale di Castrovillari. Dobbiamo dare atto all’impegno straordinario
dell’
Amministrazione
Ospedaliera e del Direttore Gianfranco
Scarpelli in particolare, che non solo ci
hanno consentito di disporre in tempi
rapidi di questo nuovo device per
dare speranze concrete ad un paziente, ma anche di condividere con
passione il nostro desiderio di adeguare l’ assistenza a quanto di meglio
offre lo stato dell’arte.”
Il Dottor Bisignani , inoltre, esprime
grande soddisfazione per l’intervento
effettuato: “siamo molto contenti di
avere potuto offrire a un paziente ancora giovane una terapia innovativa,
indispensabile per la sua sopravvivenza e che comporta rischi estremamente ridotti in quanto il dispositivo
non necessita di elettrocateteri all’interno dei vasi sanguigni e nel cuore.
Con orgoglio possiamo affermare – ha
proseguito il dr Bisignani, che tutte
queste innovazioni sono oggi disponibili nella nostra ASP dove oltre ad attrezzature di avanguardia esistono
elevate competenze professionali. La
cardiologia di Castrovillari grazie ad
un’azione sinergica e condivisa con la
Direzione Generale è oggi in grado di
offrire tutto ciò che una moderna cardiologia può dare. L’emodinamica, ultima nata, sta funzionando quasi
giornalmente con interventi di angioplastica anche complessi. Il nostro auspicio è che presto tale servizio diventi
h/24.
Anche la telecardiologia estesa su
tutto il territorio, fortemente voluta
dal Direttore Generale, presto diven-
PAG. 3
All’Ospedale
di Castrovillari
impiantato un
nuovo defibrillatore
sottocutaneo S-ICD
inseribile senza
toccare il cuore
terà realtà operativa. Quello della tele
cardiologia è un progetto importante
ed ambizioso e per certi versi unico
nel panorama della sanità italiana che
sicuramente contribuirà a rendere di
qualità la rete dell’emergenza.
L’impianto effettuato pone la struttura
ospedaliera di Castrovillari all’avanguardia nell’adozione di tecnologie
mediche innovative e di soluzioni terapeutiche “minimamente invasive”, finalizzate non solo a garantire ai
pazienti cure eccellenti e sicure, ma
poco traumatiche ed emblematiche
di una particolare attenzione e sensibilità alla nuova tecnologia ed alle esigenze psicologiche e personali dei
malati.
«Non me ne portare di queste cose qua...portami
quelle cose che mi avevi portato l'anno scorso».
«Arance e clementine non te ne mangi».
«No...no...non ne voglio...portami quelle
cose...quelle». «Sei carnivoro come me?» «Ah! Carnivoro...e un pò di vino se ce l'hai». Antonio Parrotta, sessant'anni, in servizio presso l'Asp di
Castrovillari come ispettore del lavoro, parla con
una delle sue vittime. Una delle decine di imprenditori edili ai quali chiedeva beni materiali o alimentari ed anche denaro per evitare che elevasse
- come ispetto dei cantieri - multe nei confronti di
chi non riteneva giusto sottoporsi a questo tipo di
"attenzioni". Un sistema collaudato e ben organizzato che metteva in campo grazie alla sua attività
di ispettore del lavoro per conto dell'Asp e che ha
messo sotto tiro decine di imprenditori edili della
zona sibaritide e pollino nei confronti dei quali
esercitava il suo "potere". Molti lo trattavano con
riverenza, altri erano davvero esausti delle sue
continue richieste. Tanto che questa estate due
imprenditori edili, uno di Cassano all'Jonio ed uno
di Castrovillari, hanno deciso di recarsi nei locali
Arrestato ispettore Asp
con l’accusa di concussione
del Commissariato di Polizia di Castrovillari e sporgere denuncia nei confronti del Parrotta. Oggi,
dopo sei mesi di accurate indagini, pedinamenti e
filmanti, arricchite di intercettazioni telefoniche,
gli uomini del Vice questore, Giuseppe Zanfini,
hanno chiuso il cerchio attorno all'uomo accusato
di concussione. Chiedeva denaro - per ora accertato nell'ordine dei diecimila euro in totale sulla
base delle prime ricostruzioni - ma anche mattoni,
piastrelle, carne, pesce, vino, frutta, ma anche i
cesti di Natale nel periodo delle feste di fine anno,
anche per il suo collega, ignaro di tutto. Proprio un
filmato della Polizia Scientifica unita alle operazione del reparto Digos della Polizia di Stato di Castrovillari, hanno inchiodato l'uomo alle sue
responsabilità e svelato il suo modus operandi che
da Morano a Tarsia, passando per Castrovillari e
Cassano e sconfinando fino a Corigliano (che non
era la sua area di competenza lavorativa) chiedeva
continuamente "doni" alle sue vittime. Altrimenti
la visita nei cantieri avrebbe comportato l'elevazione di contravvenzioni dovute alla sicurezza. Chi
invece pagava e sottostava al sistema di controllo
imposto dal Parrotta veniva anche avvisato delle
ispezioni da lui stesso messe in campo. Tanto che
oltre all'accusa di concussione a suo carico pendono le accuse di rivelazione del segreto d'ufficio
e il millantato credito. Nel primo caso ricostruito
dalle indagini, che ora continuano per svelare la
complessa rete di imprenditori vessati, aveva chiesto ad un imprenditore di Cassano numerose piastrelle per un ammontare economica di circa
2000€. In un altro caso dei mattoni per finire la sua
casa al mare. Ad un impre nditore di Corigliano
chiese del pesce fresco anche con una certa determinazione. Stamane gli uomini della Polizia di
Stato lo hanno raggiunto nel suo ufficio di Via Pò
a Castrovillari per notificargli la custodia cautelare
in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Castrovillari, Carmen Ciarcia, su richiesta del sostituto
Procuratore della Repubblica Maria Grazia Anastasia. Durante le indagini che lo hanno visto sotto
osservazione il dirigente del suo ufficio si è reso
molto collaborativo, hanno affermato gli inquirenti in conferenza stampa. Ora ci sarà da capire la
posizione di alcuni imprenditori e ricostruire per
bene il suo giro di affari, oltre a verificare da
quanto tempo andasse avanti questa modalità di
azione sul territorio.
(fonte Abmreport.it)
Consegnato alla Guardia medica il defibrillatore del progetto “Vita Morano”
Ora tutti fruibili gli otto dispositivi dislocati sul territorio
Il servizio di Guardia medica dispone
finalmente del defibrillatore ad essa
destinato dal progetto “Vita Morano”.
La consegna dello strumento, giovedì
30 gennaio scorso negli uffici castrovillaresi dell’ASP Cosenza da parte del
sindaco Di Leone, dell’assessore Iazzolino, del consigliere Di Marco e dell’infermiere Angelini, nelle mani di
due medici della Postazione d’assistenza continua e del direttore sanitario del Distretto Esaro/Pollino,
Vincenzo Arena.
Dopo aver illustrato le coordinate dell’iniziativa, soffermandosi sullo spirito
e le finalità insite nel progetto, Iazzolino e Angelini hanno sommariamente descritto gli aspetti tecnici del
nuovo dispositivo (“di ultima generazione e in grado di guidare il soccorritore nel processo di rianimazione”,
hanno sottolineato) e posto l’accento
sull’efficacia e i risultati, spesso decisivi, che un immediato intervento rianimatorio, supportato da mezzi
adeguati, può avere sulla vita di una
persona colpita da improvviso arresto
cardiaco.
Molta soddisfazione esprimono gli
amministratori moranesi. I quali riescono dopo qualche incomprensione
nata giorni orsono per i ritardi nella
definizione del protocollo con i medici, ora rientrata senza code polemiche, a conseguire un grande obiettivo
rimasto sinora sospeso: rendere disponibili e perfettamente funzionanti
tutti gli otto apparecchi previsti dal
piano operativo, ormai attivo dall’ottobre dell’anno scorso. «Con l’affido
del dispositivo ai professionisti della
Guardia medica locale si porta, de
facto, a compimento con successo la
prima fase di questa straordinaria
esperienza –dichiarano congiuntamente Di Leone e Iazzolino. La seconda, impegnativa almeno quanto
la precedente, si gioca sulla formazione. A ottanta residenti sono infatti
già stati somministrati i corsi e impartite lezioni teorico/pratiche circa la
rianimazione cardiopolmonare e l’impiego consapevole delle apparecchiature installate o affidate ai
soggetti istituzionali che ne garantiscono la reperibilità. Tuttavia contiamo di aumentare il numero dei
soggetti nei prossimi mesi, nella speranza che anche la futura governance
politica prosegua nel solco tracciato.
E’ evidente che, più qualificata e numerosa sarà l’istruzione, più sicura dal
punto di vista sanitario vivrà la comunità. Le sinergie avviate dall’esecutivo
e gli sforzi compiuti, associati alla dedizione dei cittadini che hanno creduto in questo progetto ci collocano
– concludono il sindaco e l’assessore tra le realtà meglio organizzate d’Italia. Un motivo d’orgoglio! E la dimostrazione che le buone pratiche si
possono realizzare».
Assai compiaciuto il direttore sanitario del distretto, Vincenzo Arena, il
quale ha accolto e salutato con entusiasmo il dono ricevuto, «che documenta – ha detto a margine
dell’incontro – la singolare sensibilità
degli amministratori verso le complesse problematiche della salute
pubblica». Analoghi sentimenti per i
due medici presenti, i quali in sintonia
con lo spirito del progetto potranno
avvalersi di un ulteriore supporto per
la loro delicata attività, vegliando con
la solerzia di sempre sugli abitanti di
Morano.
IL DIARIO anno XII n. 5 PAG. 4
Arte e fede a Lauropoli, testimonianze di una comunità in cammino
“Arte e fede a Lauropoli”, opera nuova dello storico dell’arte Mario Vicino per i tipi delle Edizioni
Prospettive Meridionali (con dedica speciale alla
famiglia Troccoli, in specie alla indimenticata
professoressa Clementina, docente dell’autore
del libro), segna uno degli eventi più significativi a culmine del ricco programma disegnato
per festeggiare i 250 anni della fondazione di
Lauropoli. Oltre due secoli di storia – dal primo
fuoco acceso dalla generosa e presaga duchessa
Laura Serra nel 1763 – di una comunità piccola
ma capace di esprimere una profonda ricchezza
spirituale e di ritagliarsi uno spazio ben definito
nel complesso tessuto sociale di questo territorio innerbando le sue robuste radici contadine,
mai rinnegate, con la pianta elegante e multiforme delle arti e dei mestieri, legata all’affermazione inarrestabile di un moderno, laborioso
ceto medio e professionale.
Su una Lauropoli vista attraverso le sue più preziose e intense espressioni di fede (la Chiesa
della Presentazione del Signore al Tempio, la statua lignea risalente al XIX sec. Ed il dipinto della
Madonna del Buon Consiglio attribuito a pittore
meridionale del XVIII sec., le cui origini affondano tuttavia in tempi ancora più remoti e in
straordinari racconti salvifici) il professor Vicino,
studioso del bello e del vero, ricercatore appassionato e instancabile di una Calabria immanente ma pure “altra e alta” – quella, per
intendersi, che si richiama ai veri tramiti fra classicismo e umanesimo, ovvero a Leonzio Pilato,
originario forse di Piana Calabra presso Reggio,
fra i primi promotori dello studio della lingua
greca nell’Europa occidentale e traduttor
d’Omero in prosa latina, e al suo maestro Barlaam Calabro, detto anche Barlaam di Seminara,
menzionato dall’umanista Giannozzo Manetti
quale maestro di greco di Giovanni Boccaccio e
Francesco Petrarca; quella Calabria che pure è
stata ed è, a dispetto di un ritardo sociale e storico che la vuole terra a margine ossia lenta periferia di un mondo che si muove ed evolve o
involve molto più in fretta – compie con “Arte e
fede” un lavoro minuzioso e attento, di dotta catalogazione e di descrizione incantata, che costituisce di suo un punto fermo nel processo di
ridefinizione dell’identità non solo di questo
borgo ma di tutto un ampio territorio, del resto
oggetto da tempo degli studi del docente liceale e storico dell’arte nonché socio della Deputazione di storia patria per la Calabria, basti
ricordare la bella monografia dedicata a Pietro
Negroni e il ponderoso “Arte in Calabria storia
opere e percorsi”.
Nelle parole di Mario Vicino rivive con forza l’affettuoso legame che unisce il popolo alla Madre
del Buon Consiglio – in latino Mater Boni Consilii –, la devozione alla quale si deve principalmente ai frati eremiti agostiniani. La storia di
“questa” Maria, che deve probabilmente il suo
appellativo all’accettazione “dell’eterno disegno
di Dio e del mistero del Verbo incarnato”, si intreccia poi con altre vicende dando vita talora a
vere e proprie leggende, lestamente metabolizzate dal sentimento popolare, come quella secondo cui da Scutari il dipinto originale sarebbe
stato trasportato dagli angeli in Italia, per sottrarlo ai Turchi in procinto di conquistare l’Albania.
Al di là dei racconti leggendari, resta il valore artistico e spirituale della statua (qui mirabilmente
raccontata in quello sguardo della Vergine “in
cui aleggia consapevolezza, rapimento e stupore nell’offrire Gesù nudo”) e del dipinto ad
olio della Vergine (realizzato su “schema tradizionale della nota icona delle popolazioni italoalbanesi” per comprendere, a parere di Vicino, i
due momenti relativi alla Circoncisione e alla
Presentazione di Gesù), oggi amorevolmente
custoditi nella chiesa lauropolitana. Il dipinto,
come ricorda Alfonso Frangipane nel suo In-
ventario degli oggetti d’arte d’Italia, fu donato
alla chiesa di S.M. della Purificazione (oggi detta
“della Presentazione”) dalla Duchessa Serra, trovando posto acconcio “sull’altare maggiore” ancora “in buono stato di conservazione”. Annota
Mario Vicino: “Il dipinto è una ‘naturalistica’ raffigurazione” la cui finalità principale è “quella di
indurre l’animo e la mente di colui che la guarda
ad andare oltre ciò che si percepisce con gli
occhi”. E poco più oltre, aggiunge: “Il viso della
Vergine, pur avendo i lineamenti di un semplice
volto di donna, possiede anche una bellezza incomparabile, in modo tale che ogni destino
umano si trova misteriosamente immerso in
Lei”. D’altronde, le icone, come ha affermato
don Pietro Martucci nel suo intervento, sono
“libri per chi non sa leggere” e anche per loro
tramite “l’arte libera le risposte dell’uomo sulla
fede”.
Resta, quindi, il fatto inconfutabile della forza
che queste testimonianze di fede e di cultura
profondissime esprimono e della loro dolcezza
infinita (del quadro, del resto, Vicino dice che
“vede teneramente effigiata la Vergine mentre
abbraccia il frutto del suo grembo”). In particolare, dello sguardo innocente del Bambinello
colpisce l’amore e la curiosità per il mondo: sentimenti che, come ha sottolineato lo stesso Vicino, gli occhi del povero Cocò, per stare alla
cruda realtà di un recentissimo e tragico fatto di
cronaca, chiusi per sempre da una violenza inusitata, non potranno più provare. Da qui, il richiamo dei presenti alla forza civile della
comunità di Lauropoli, che deve trovare ancora
una volta il modo di risorgere dalle ceneri della
barbarie e proseguire nel suo cammino di civiltà. Da qui, esattamente da qui, nell’augurio e
nell’impegno di tutti, devono ripartire queste
genti, con il sostegno del territorio, delle istituzioni e dello Stato.
Gli intervenuti all’evento. La presentazione del
volume di Mario Vicino si è svolta giovedì scorso
presso l’efficiente struttura che ospita l’Istituto
Comprensivo “G. Troccoli” a Lauropoli, al cospetto di tanti studenti delle Medie inferiori –
presente pure una piccola ma diligente delegazione di bambini delle elementari – e con il contributo di un nutrito gruppo di personalità in
rappresentanza delle istituzioni locali e regionali, del mondo della cultura e della Chiesa locale. Con la regia e il coordinamento dell’editore
Martino Zuccaro (direttore delle Edizioni Prospettive Meridionali), hanno preso la parola per
i rituali saluti Mario Guaragna e Franco Papasso,
rispettivamente presidente del Consiglio comunale e sindaco di Cassano allo Jonio, ed il consigliere regionale l’onorevole Gianluca Gallo; a
seguire gli interventi della professoressa Emilia
Mortati, dirigente dell’Istituto “G. Troccoli”, di
don Pietro Martucci, parroco della Chiesa della
Presentazione e autore della puntuale prefazione all’opera, del dottor Giuseppe Aloise, coordinatore del Comitato per il 250° della
Fondazione di Lauropoli, e del professor Luigi
Troccoli, dirigente del Miur, cui si deve l’ottima
presentazione del volume.
Antonello Fazio
IL DIARIO anno XII n. 5 PAG. 5
Il Consiglio di Stato blocca l’impianto
di selezione rifiuti previsto a Cammarata
IL DIARIO anno XII n. 5
PAG. 6
Il Coordinamento Politico Liste Civiche di
“Solidarietà e Partecipazione, con un comunicato informa che il Consiglio di
Stato, ha bloccato, in attesa del giudizio
di merito del TAR, ogni iniziativa della
ditta privata che vorrebbe portare decine
di migliaia di tonnellate di rifiuti speciali
a Cammarata.
«Tempi duri per gli inquinatori - incalzazano gli ambientalisti di Solidarietà e Paertecipazione - e per chi li aiuta e
sostiene. Dopo la bella vittoria al Consiglio di Stato sulla centrale del Mercure,
eccone ora un’altra che blocca il tentativo di portare decine di migliaia di tonnellate di rifiuti speciali a Cammarata.
Nel cuore del Distretto Agro-alimentare
di Qualità di Sibari. E questo grazie all’autorizzazione rilasciata dalla Provincia,
con l’avallo dell’amministrazione Lo Po-
«Si è svolta nei giorni scorsi, l’ultima
riunione della Conferenza dei Servizi
per l’acquisizione dei pareri preliminari necessari che introducono alle
fasi successive per la realizzazione
dell’opera legata alla depurazione
delle acque nel Territorio e nel Circondario di Castrovillari.
L’iniziativa , che tiene insieme, con il
capoluogo del Pollino, i Comuni di Civita, Frascineto e San Basile, grazie ad
una capacità sinergica degli enti e di
chi li rappresenta, riguarda nello specifico, la realizzazione di un’importante progettazione di interventi
straordinari finalizzati al superamento
delle criticità nel settore fognario e
depurativo del comprensorio per i
quali Castrovillari, come istituzione
capofila, ha già firmato la conven-
lito, che pure aveva assicurato -ma solo
in campagna elettorale e solo a paroledi voler tutelare e difendere il comparto
agro-alimentare, vero pilastro su cui si
fondano lo sviluppo economico dell’intera area e i posti di lavoro ad esso collegati».
Il sindaco Lo Polito - prosegue la nota
stampa - dovrebbe riflettere sul perché
lui e la sua amministrazione stanno con
chi aggredisce il territorio, ma soprattutto sul perché dall’altra parte –ad opporsi alle sue scelte scellerate- ci sono
tutti, ma proprio tutti, quelli che invece,
ogni giorno, permettono alla nostra sempre più malferma economia di tirare
avanti. L’opposizione, anche legale, a
questo assurdo progetto vede schierati
la Coldiretti, assieme ad oltre trenta imprenditori privati; l’ASI con il Distretto
Oltre cinque milioni di euro in arrivo
per il sistema fognario e depurativo
zione con la Regione Calabria che
porterà ben 5milioni e 59mila euro
solo al capoluogo del Pollino in questo programma territoriale per cui
sono finalizzati, complessivamente,
ben 8milioni di euro.
L’impegno è stato assunto e portato
avanti dal nostro Comune anche in
seguito alla infrazione Comunitaria in
cui è occorso l’ente già dal 2001-, contravvenendo all’articolo 3 della Direttiva CEE 91/271 . Solo la sinergia
appena dichiarata può, dunque, aiu-
tare i territori a rischio idrogeologico,
non dovutamente e compiutamente
ancora tutelati, come testimoniano in
questi giorni tanti episodi in Italia, da
programmazioni centrali preventive,
adeguate all’approccio delle esigenze
ed urgenze esistenti, mai veramente
presi in considerazione.
Per cui un lavoro contrassegnato da
volontà, capacità di rete e d’integrazione di atti e progettaualità sono
fondamentali alla salvaguardia e tutela dei beni paesaggistici – ambien-
Agro-alimentare di Qualità (DAQ) e con
le Associazioni di tutela ambientale. Tutti
a dire no a chi vorrebbe raccattare rifiuti
d’ogni tipo, provenienti da ogni parte
d’Italia e che cerca, falsamente, di spacciare questo progetto come necessario
allo smaltimento dei rifiuti solidi urbani
di Castrovillari, che, invece, con il progetto in questione non ha nulla a che
spartire. E la giustificazione del solo, famoso, “parere urbanistico” appare quello
che è: una patetica foglia di fico, del tutto
insufficiente a nascondere le “vergogne”
di questa amministrazione. Ma forse il
sindaco Lo Polito è troppo impegnato a
lavorare per garantirsi un futuro e una
carriera politica personale, per perdere
tempo con le necessità della città e dei
Castrovillaresi E, intanto, qui si va di male
in peggio…».
tali, parti fondamentali di quel bene
comune che caratterizza storia ed
identità del nostro popolo.
Non a caso l’azione portata avanti
sulla depurazione rappresenta chiaramente parte di questa volontà che
viene profusa con responsabilità e tenacia nell’interesse di un’area bisognosa di infrastrutture dedicate per la
regimentazione delle acque e la salute del territorio stesso».
Il Sindaco
Domenico Lo Polito
Angelo Loiacono: «Sui rifiuti basta politichese»
Angelo Loiacono, assessore del Comune di Castrovillari, dichiara «intollerabile questa nuova emergenza»
per poi ricordarsi della solidarietà tra
municipi solo nel momento di difficoltà nel conferire il secco non riciclabile in non si sa quale discarica. Non
può funzionare così».
«Non si può sempre e comunque parlare a vanvera di sostenibilità, bio, rifiuti zero e poi non avere un progetto
concreto su cui far camminare il binario dei rifiuti in Calabria. Non si tratta
di parlare solo di incentivi ai Comuni
virtuosi o pseudo-virtuosi, qui si tratta
di capire quale strada dobbiamo intraprendere come Regione».
«Le difficoltà sono molteplici» e
quello dei rifiuti è «l’ambito più difficile in assoluto nella gestione della res
publica ma non possiamo arrenderci
ovvero osservare passivamente le
non-decisioni». Per questo annuncia
l'assessore allo sviluppo ambientale
del Comune di Castrovillari nella prossima settimana «convocheremo un
Angelo Loiacono, Assessore allo Sviluppo Ambientale del Comune di Castrovillari, interviene nel dibattito
regionale in corso sullo stato di emergenza rifiuti che coinvolge ancora
una volta la Calabria ed il Pollino.
«Negli ultimi due anni abbiamo letto
più volte sui giornali regionali e nazionali dell’emergenza rifiuti nella nostra Regione, ma oggi si è arrivati
davvero al collasso con una situazione che da codice giallo è diventato
rosso acceso, colpa anche delle decisioni assunte che non sono tali da migliorare la situazione emergenziale,
delle prospettive regionali sui rifiuti
che vacillano e con l’immondizia che
prende ancor più il sopravvento su
tutto il territorio». Uno scenario «indecoroso» - aggiunge Loiacono - che
«non meritano i tanti amministratori
virtuosi e capaci che lavorano sui territori e con i cittadini per far comprendere la necessità di un sistema
rifiuti che punti, come fatto dalla Città
di Castrovillari, sul sistema della differenziata».
Il 17 gennaio 2013 nel corso dell'audizione in Consiglio regionale presso
la Commissione Ambiente guidata
dal consigliere regionale Gianluca
Gallo «che ringrazio per l'attenzione
costante verso questa piaga tutta calabrese» Loiacono aveva criticato alcune delle misure inserite nel nuovo
piano sui rifiuti regionali, «ma oggi aggiunge - siamo veramente sull’orlo
del baratro. Bisignano, Rossano, Pianopoli sono i Comuni più gettonati
degli ultimi mesi all’interno delle conferenze stampa del Presidente Scopelliti e dell’Assessore Pugliano ma
senza coinvolgere i territori, i cittadini
e le amministrazioni municipali».
«E' intollerabile tutto questo. Non
fosse altro per il fatto che continuiamo a lavorare, tra mille difficoltà,
ad incentivare la raccolta differen-
ziata, a partecipare a progetti europei
che mirano a valorizzare il concetto di
riciclo e riuso dei materiali, ad intensificare la lotta all’abbandono dei rifiuti, a valorizzare il nostro sistema
“porta a porta spinto”, ma senza avere
un progetto concreto su cui far camminare il binario dei rifiuti in Calabria».
In questa vicenda anche «i territori
hanno delle responsabilità» aggiunge
l'assessore Loiacono che in questi ultimi due anni ha «provato a mettere
intorno ad un tavolo i sindaci e gli assessori del territorio per sviluppare
progetti comuni sui rifiuti. Ma non
sempre le amministrazioni comunali
partecipano a questi incontri, visti da
alcuni come inutile perdita di tempo,
incontro con le amministrazioni comunali del territorio del Pollino, per
affrontare il problema in maniera
seria. L’unica cosa che sarà bandita è il
politichese. Sarà l’ennesimo tentativo
per capire se questa tematica interessa solo ad alcuni o se viene considerata come necessità da parte di
tutti. Ricordo a me stesso che un corretto sistema dei rifiuti porta come
benefici sul territorio: miglioramento
della qualità dell’ambiente, posti di lavoro e meno tasse per i cittadini. Tutte
priorità assolute per le amministrazioni pubbliche oggi più che mai».
CEDESI ATTIVITA’
COMMERCIALE
LUDOTECA
“L’ISOLA CHE NON C’ERA”
IN VIA DELLE MIMOSE
A CASTROVILLARI
PER INFO: 328.9275643
349.5624248
Trovato un fungo gigante
il cosiddetto “Fungo di ferola”
Un nostro lettore, Mario Paone, appassionato ricercatore
di funghi ci ha segnalato la sua ultima scoperta, fatta nei
giorni scorsi lungo la fascia ionica. Si tratta, a suo dire di
un enorme e raro fungo chiamato “fungo di ferola”,
quello che più specificatamente chiamano feddruriti. Il
fungo pesa circa 750 gr. e, oltre ad essere commestibile e
molto buono e proteico.
BREVI & CRONACA
IL DIARIO anno XII n. 5
PAG.7
Convocato il prossimo consiglio
10 i punti all’ordine del giorno
Il presidente del Consiglio comunale di Castrovillari, Eugenio Salerno, ha convocato, in seguito alla richiesta del
Sindaco , Domenico Lo Polito, ed alla decisione della conferenza dei capigruppo, la riunione del parlamentino locale in prima seduta per giovedì 6 febbraio, alle ore 10,
nella sala delle rappresentanze di palazzo Gallo, ed in seconda per martedì 18 febbraio , a partire dalle ore 16,
nella sala 14 del Protoconvento francescano. 10 i punti
che saranno al vaglio dell’organismo di rappresentanza
locale. Oltre le interrogazioni ed interpellanze, questi riguardano: alcune comunicazioni del primo cittadino
circa la conferma della Giunta municipale e la nomina del
nuovo Assessore Di Paola; Lo Polito introdurrà anche
l’adesione al progetto di partenariato per i contratti di
sicurezza, il regolamento per la gestione degli impianti
sportivi , la modifica del regolamento per le cessioni dei
lotti cimiteriali; la cessione dell’area Kartodromo oltre la
nomina dei rappresentanti di quartiere. Il Vice Sindaco e
Assessore al Welfare, Carlo Sangineti, invece, illustrerà,
portandolo in discussione per l’approvazione, il regolamento per i Centri Anziani, mentre l’Assessore allo Sviluppo Ambientale, Angelo Loiacono presenterà il
regolamento per la concessione di aree comunali destinate al pascolo; a sua volta la consigliere Giovanna D’ingianna spiegherà come si articola il regolamento per la
partecipazione su cui l’assise è chiamata a deliberare.
Carabinieri salvano
un detenuto in overdose
Hanno bussato con insistenza alla sua porta di casa, dove vive
in regime di detenzione domiciliare. Ma alla mancata risposta i
Militari della Compagnia Carabinieri di Castrovillari, agli ordini
del Capitano Sabato Santorelli, hanno deciso di entrare in casa
da una finestra e lo hanno trovato in bagno con una siringa
usata a poca distanza dal corpo riverso per terrra. Il tempestivo
intervento sanitario dei Carabinieri sotto il comando del maresciallo capo Benvenuti ha salvato cosi la vita del ragazzo, detenuto ai domiciliari. Mentre si avvisavano i soccorsi, infatti, gli
uomini dell'Arma hanno praticato un massaggio cardiaco che
ha dato i risultati sperati. Dopo un pò l'ambulanza del 118 è arrivata presso il domicilio del detenuto trasportando l'uomo in
ospedale per le cure del caso. Il ragazzo è stato dimesso oggi
dopo ulteriori controlli e le Autorità Giudiziarie ed amministrative sono state conseguentemente informate per i provvedimenti di competenza.
Forum “Stefano Gioia”: «I posti di lavoro non sono quelli che si
perdono, ma quelli che si guadagnano con l’ambiente salubre»
Ancora una volta la Magistratura, questa volta il Consiglio di Stato, dà torto all’ENEL e rende giustizia alle popolazioni della
Valle del Mercure. Ma l’azienda elettrica non demorde e manda avanti i “soliti noti”, a difendere gli interessi di bottega con le
solite falsissime argomentazioni. A cominciare dai posti di lavoro che si perderebbero con la chiusura della centrale. E che diventano, secondo necessità, 37, 100, 150, 400, 650, centinaia, migliaia. Sarebbe ridicolo se non fosse drammatico –e ignobilespeculare sulle terribili condizioni occupazionali della nostra terra. In Calabria ci sono già attualmente più centrali a biomasse
di quante se ne possano alimentare con il nostro intero patrimonio forestale e altre ancora sono in cantiere. Non certo per
produrre energia (la nostra regione esporta oltre il 70% di quella prodotta, come certificano i dati TERNA del 2012), ma perché queste centrali rappresentano una possibilità di grandi guadagni (per il prezzo “drogato” da aiuti di Stato dell’energia
prodotta con i “certificati verdi”) per speculatori d’ogni genere e per la criminalità organizzata (la tristemente famosa e sanguinaria “mafia dei boschi”). E pazienza se la distruzione del patrimonio boschivo regionale si coniuga con il conseguente dissesto idrogeologico, con vittime incolpevoli e con spese di risanamento (quando viene fatto!) ingenti a carico della collettività.
Intanto c’è chi si arricchisce: produttori e affaristi senza scrupoli. Certo, posti di lavoro se ne perderebbero, ma solo se la centrale del Mercure entrasse in funzione: nel turismo, nell’agro-alimentare, nel complessivo sviluppo del Parco Nazionale del Pollino, area protetta e non certo destinata ad accogliere uno degli inceneritori più grandi d’Europa! Mentre un altro durissimo
colpo avrebbero la salute dei residenti, i loro diritti, le loro legittime aspettative.E insieme alle biomasse, andrebbe in fumo
anche il concetto stesso di legalità.
Forum “Stefano Gioia”delle Associazioni e Comitati calabresi e lucani per la tutela della Legalità e del Territorio
Iscrizione ipotecaria illegittima
Equitalia deve cancellare l’ipoteca
Iscrizione ipotecaria illegittima: Equitalia Sud Spa deve
cancellare l’ipoteca. E’ questa la decisione presa dal Tribunale di Castrovillari, che, con un precedente giuridico
rilevantissimo in tema di tutela del contribuente dagli
abusi dei Concessionari per la riscossione (EQUITALIA
SUD S.P.A.), ha confermato l’ammissibilità del provvedimento cautelare ex art. 700 c.p.c., (cosiddetto procedimento d’urgenza) diretto ad ottenere la cancellazione di
un’ipoteca legale iscritta da E.T.R. S.P.A., oggi EQUITALIA
SUD S.P.A.
Nello specifico, la cartella per cui è iscritta l’ipoteca non
supera il limite legale di 8.000,00 euro, (di cui alla l.
73/2010). Rilevato detto profilo d’illegittimità, il Giudice
ha proseguito nell’esaminare l’aspetto del periculum in
mora, indispensabile ai fini della tutela in via d’urgenza,
osservando che «la tutela d’urgenza del diritto di credito
può essere riconosciuta qualora si sia in presenza di un
pregiudizio economico, dipendente dalla lesione del diritto fatto valere in giudizio, non integralmente riparabile
dal futuro risarcimento pecuniario del danno, come accade quando si agisca con un’azione ordinaria, dai tempi
decisamente più lunghi».
Il Tribunale di Castrovillari, pertanto, ha accolto le istanze
del contribuente, assistito in tutte le fasi del giudizio dagli
avvocati Luigina Martire e Carmela Lanciano, dichiarando
in sede cautelare l’illegittimità dell’iscrizione ipotecaria
con l’ordine, per Equitalia Sud Spa, di procedere alla cancellazione dell’ipoteca e condannando la stessa società
di riscossione al pagamento delle spese di giudizio; decisione confermata pochi giorni fa anche in sede di reclamo, con ordinanza del Tribunale in composizione
collegiale, presieduto dal Giudice coordinatore dottor
Alessandro Pazzaglia.
A rischio la raccolta dei
rifiuti indifferenziati
Potrebbe diventare incandescente la situazione nel Comune di Rossano. Presso la discarica di Bucita la protesta
ha di fatto bloccato il sito dove conferisce anche il Comune di Castrovillari. Ed è di nuovo soglia di emergenza.
Nei pressi del sito di Bucita sono state erette alcune barricate - raccontano alcune indiscrezioni - che bloccano il
conferimento dei rifiuti di indifferenziato nel sito jonico.
Protesta che coinvolge anche il Comune di Castrovillari
che nelle prossime ore dovrà vedersi costretta a bloccare
la raccolta di indifferenziato nelle zone periferiche del capoluogo del Pollino. La ditta Femotet che da tre giorni
non riesce a svuotare i cassoni dei propri mezzi per la protesta in atto avvisa la cittadinanza che il calendario della
raccolta su tutto il territorio comunale andrà avanti come
da programma. Ma per quanto riguarda la consegna dell'indifferenziato verrà garantito solo per il centro città.
Tutte le altre zone del capoluogo del Pollino non potranno conferire l'indifferenziata fino a quando non sarà la
Femotet stessa a dare comunicazioni in merito. Una situazione non voluta ma subita dalla continua escalation
che la dinamica del conferimento dei rifiuti subisce a livello regionale per le proteste nei siti di conferimento. Nei
giorni scorsi proprio il sindaco di Rossano, Antoniotti,
aveva annunciato che «il depennamento della “clausola
Bucita” dal capitolato del bando di gara regionale per la
gestione dei rifiuti in Calabria è il presupposto, unico e indiscutibile, per scongiurare il totale collasso di questo territorio». Una posizione sulla quale Antoniotti e la sua
Giunta avevano dichiarato di non aver «alcuna intenzione
di arretrare». E così è stato. «Abbiamo una economia agricola e turistica da difendere e non possiamo permettere
che l’Area urbana Corigliano-Rossano, e quindi l’intera Sibaritide, diventi una pattumiera».
La drip art di Andrea Gullo
in mostra al Castello Aragonese
Se è vero che l’arte non è che una pura, impalpabile, ma forte
emozione, l’arte contemporanea, sempre nuova e talvolta dissacrante, sa mantenere vive un insieme di emozioni, un continuo di visioni pervase da ombre e da luci. Se è altresì vero che
dobbiamo dare spazio ai giovani artisti del nostro territorio, a
quei talenti che, grazie a studi e esperienze artistiche, possono
arricchire il nostro patrimonio culturale con le loro esposizioni e
rilanciare l’arte nel nostro territorio, confrontandosi, interagendo in maniera costruttiva tra loro e aprendosi a diversi stimoli estetici, la mostra Policromie, personale dell’artista
castrovillarese Andrea Gullo, ha entrambi gli squisiti caratteri di
essere espressione pura di arte contemporanea da parte di un
giovanissimo pittore. Organizzata dall’associazione culturale
Mystica Calabria con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale di Castrovillari, la mostra Policromie verrà inaugurata Sabato 8 Febbraio alle ore 18.00 presso la Sala Museale del Castello
Aragonese di Castrovillari e sarà aperta al pubblico ogni sabato
e domenica fino al 23 Febbraio. Policromie propone la drip art di
Andrea Gullo, diplomato all’attuale Liceo Artistico “A. Alfano” di
Castrovillari e che ha già partecipato a diverse collettive locali. Il
giovane, ma promettente artista è un vero e proprio “orditore”
di colori e di schizzi che, sullo sfondo degli scenari artistici contemporanei, esprimono straordinari messaggi di vita e, attraverso l’uso di particolarissime installazioni e inusuali tecniche
miste, lanciano sfide percettive che spaziano dall’ astratto al concettuale, tese unicamente a promuovere un modo sempre
nuovo e diverso di fare arte. Le opere di Gullo ricordano molto
da vicino, artisticamente parlando, Paul Jackson Pollock, il pittore statunitense considerato uno dei maggiori rappresentanti
dell'espressionismo astratto o drip painting o action painting:
quasi sconfessando i tradizionali strumenti del pittore è come
se il colore sgocciolasse naturalmente, da un gesto liberatorio,
come se fosse lanciato sulla tela o sul foglio di carta. La pittura
che ne risulta è impulsiva, istintiva ed enfatizza il concetto stesso
del dipingere. E’ la disgregazione della forma e la scomposizione
casuale e involontaria della materia che, tuttavia, crea nuove
forme e nuovi impianti materici, spesso incredibili, spesso incomprensibili, sempre stupefacenti. Cosi tra uno sgocciolio e
uno schizzo ciò che sembra “un pasticcio senza senso” è un’intensa, profonda, spregiudicata sensazione di libertà che l’artista
regala agli occhi attenti dei visitatori. In occasione di Policromie
l’artista esporrà in esclusiva assoluta, un’installazione-denuncia
volta a scuotere le coscienze assopite e stimolare le nuove generazioni che condividano gli stessi sogni e le stesse speranze
per un futuro migliore di vita.
Ines Ferrante
IL DIARIO anno XII n. 5
Il Sindaco di Papasidero, Fiorenzo Conte, e il vicesindaco e assessore alla cultura, Loredana Olivieri, a nome dell’Amministrazione comunale e
di tutta la cittadinanza, hanno così ricordato
Agostino Miglio, già direttore del Museo e della
Biblioteca Civica di Castrovillari. Essi hanno sottolineato l’importanza della scoperta della
Grotta del Romito di Papasidero e scritto queste
parole:
«La Grotta del Romito ha perso uno dei suoi
‘padri esploratori’. E’ morto Agostino Miglio, già
direttore del Museo e della Biblioteca Civica di
Castrovillari, ricercatore e studioso appassionato.
A lui si deve l’aver portato la Grotta alla ribalta
della scena nazionale e all’attenzione degli archeologi, come Paolo Graziosi di Firenze, che
condusse la prima campagna di scavi nel 1961.
Alla scoperta delle “tracce della storia” Miglio
percorreva il Pollino in lungo e in largo a bordo
della sua Vespa. Erano gli anni ‘50 e lo studioso
di Castrovillari era già consapevole dell’enorme
patrimonio storico, archeologico e antropologico che si celava e si cela tutt’ora nel “ventre”
della terra calabrese e tra i monti lussureggianti,
al riparo dagli sguardi svogliati e ignari.
Agostino Miglio entra di diritto nel novero di coloro ai quali si deve la scoperta del Bosprimigenius e quindi della Grotta del Romito e pertanto
il suo nome rimarrà per sempre legato alla memoria storica di questo piccolo borgo.
L’Amministrazione di Papasidero e i cittadini
tutti, devono a lui grande riconoscenza per aver
contribuito in maniera determinante alla diffusione della conoscenza di questo luogo e al fermento culturale che ne deriva e si stringono ai
familiari per l’insostituibile perdita».
Il presidente del Gruppo Archeologico del Pollino, avv. Claudio Zicari, a nome suo e di tutti gli
PAG. 8
Testimonianze a ricordo di Agostino Miglio
Dal Comune di Papasidero
e dal Gruppo Archeologico del Pollino
associati, ha espresso profonda gratitudine e
sentita riconoscenza ad Agostino Miglio per
l’opera di incommensurabile valore da lui realizzata per l’archeologia e la storia del territorio,
con la seguente nota:
«E’ scomparso Agostino Miglio, protagonista
dell’archeologia pioneristica del territorio del
Pollino e della Sibaritide, valoroso e appassionato ricercatore che, con grande spirito di sacrificio,condusse impegnative esplorazioni su
un’ampia area geografica, della quale ebbe il
grande merito di rivelare la straordinaria importanza storico-archeologica. Le sue ricerche
cominciarono a svilupparsi negli anni Cinquanta
sempre accompagnate da frequenti e dettagliate comunicazioni alla Soprintendenza Archeologica della Calabria, da articoli su svariati
periodici e da molteplici altrepubblicazioni.Grazie alla sua opera nasceva il Museo Archeologico
di Castrovillari,che ancora oggi rappresenta un
imprescindibile punto di riferimento per la conoscenza dell’archeologia di un ampio territorio della Calabria settentrionale.
Agostino Miglio individuava e documentava siti
di epoca preistorica, protostorica,greca, romana
e medievale sempre fornendone attente interpretazioni e analisi critiche. Egli haindagato il
periodo preistorico con ricerche sulle Grotte di
Santo Iorio e su quelle della Sirena nel Comune
di Castrovillari, sulla grotta di Donna Marsilia nel
territoriodi Morano Calabro, sulla Grotta Sulfurea a Cerchiara di Calabria,nell’area di Saracena
sulla grotta di San Gennaro, a Cassano Jonio
sulle grotte di Sant’Angelo e coronava, infine,
tale intensa stagione di esplorazioni con la straordinaria scoperta, nel giugno del 1961, delle incisioni paleolitiche della Grotta del Romito di
Papasidero, tra cui la magnifica raffigurazione di
un superbo “Bosprimigenius”,che inserivano
anche la Calabria tra i luoghi di importanza internazionale per la presenza di rarissime espressioni artistiche di epoca paleolitica. Tale
scoperta conferiva al Miglio meritata fama e una
prestigiosa considerazione.
Per il periodo protostorico le sue indagini si sviluppavano nelle aree castrovillaresi del Colle di
Santa Maria del Castello e di Bello Luco nonché
nell’importantissimo sito di Torre del Mordillo e
si pubblicavano suoi articoli sul “Sybaris”, sul
“Brutium” e in “Sviluppi Meridionali”.Il Miglio affrontava, poi, le complesse tematiche dei rapporti delle popolazioni indigene dell’età del
ferro con i colonizzatori greci e, quindi, della fondazione della città di Sibari e forniva importanti
elementi in merito all’esistenza di un luogo di
culto ellenico dedicato a una divinità femminile
sul Colle di Santa Maria del Castello.
La suaattività documentava, inoltre, la frequentazione di popolazioni italiche ellenizzatesia in
aree del circondario di Castrovillari - come l’insediamento necropolare di contrada Ferrocinto,che restituiva corredi funebri costituiti in
gran parte da vasi a vernice nera e svariati oggetti metallici, nonché lo scheletro di un guer-
riero di alta statura sepolto con la cuspide della
sua lancia – sia in aree dell’abitato di Castrovillari, come il quartiere del Vescovado, ove il valoroso ricercatore si occupava del rinvenimento di
sepolture che restituivano, tra i manufatti del
loro corredo, una statuetta fittile rappresentante
una dea, forse Demetra o Atena, di pregevole
fattura e un vaso riproducente scene di tema
dionisiaco con una menade danzante e una figura maschile nuda che impugna il tirso.Agostino Miglio si occupava, inoltre, delle
testimonianze di epoca romana profondendo
particolare impegno nell’individuazione e documentazione di una serie di “ville rustiche” in
molteplici contrade castrovillaresi,tra le quali
quelle di Palombaro, Archidero, Fabbriche e Camerelleiniziando, in tal modo, a dimostrare la
grande importanza che il territorio di Castrovillari ebbe in epoca romana e prospettò, quindi,
interessanti ipotesi sul rapporto tra gli insediamenti rustici romani e le origini dell’abitato di
Castrovillari.
Si occupò, inoltre, dell’età medievale dedicandosi alla necropoli di Celimarro nel Comune di
Castrovillari, ove furono rinvenute delle tombe a
sepoltura multipla scavate nella roccia, e all’insediamento fortificato di Sassone nel Comune
di Morano Calabro, del quale effettuò una dettagliata analisi fornendone anche un elaborato
topografico. Si dedicò, inoltre, allo studio del
Santuario della Madonna del Castello, indagandone le origini, esplorandone le Cripte e vagliandone la tradizione di fondazione. Fornì,
inoltre,un pregevole contributo sullo stemma
della Città di Castrovillari. Per molti anni, infine,
si occupò della biblioteca del Comune di Castrovillari».
Avv. Claudio Zicari
ASSOCIAZIONE S. CULTURALE C.E.A.
CENTRO ESPRESSIONI ARTISTICHE DAL 1993
Corsi Professionali e Amatoriali di:
Avviamento alla danza per bambini
Danza classica accademica
Repertorio e passo a due
Danza moderna e contemporanea
Flamenco bambini e adulti
Hip hop
Sede di DanzaMovimentoTerapia
Metodo Espressivo-relazionale
DMT-ER Accreditato ADIP Roma (N° REG. 295/2010)
con professionista certificato FAC (ai sensi legge 4/2013)
foto: Francesco Limonti
Via Schiavello, 24 - Castrovillari - www. tildenocera.it
per info: [email protected]
Cell. 342.9422222 - 380.3333856
NOVITA’
corso per adulti di sensibilizzazione al movimento,
motricita’ funzionale, rilassamento,
tonicita’ e potenziamento muscolare
IL DIARIO anno XII n. 5 PAG. 9
Istituto d’Istruzione Superiore IPSIA “ Leonardo da Vinci”
Via dell’Industria n. 5 - Castrovillari (CS) - Tel.: 0981.22038 / 22068 Fax: 0981.21164
E-mail Dirigente Scolastico:[email protected] - [email protected] - [email protected] - www.ipsiacastrovillari.it
OPEN DAY 2014
L’ IPSIA APRE LE PORTE A GENITORI E ALUNNI DELLE CLASSI TERZE
DELLE SCUOLE SECONDARIE DI PRIMO GRADO,
SABATO 15 FEBBRAIO ORE 15:00- 19:30
L'Ipsia, quale comunità educante viva e vivace nel presentare il proprio Progetto educativo vuole sottolinearne
la specificità della sua proposta che si configura nei nuovi corsi di studio così impartiti:Ottico, Odontotecnico,
Manutenzione e Assistenza Tecnica, Produzioni Industriali e Artigianali.L’Istituto, relativamente agli ultimi due
indirizzi dà la possibilità di scegliere sia il percorso scolastico a breve termine di tre anni, con i percorsi di Istruzione e Formazione Professionale di competenza regionale e riconosciuti su tutto il territorio nazionale con la
QUALIFICA PROFESSIONALE DI OPERATORE ELETTRONICO, OPERATORE MECCANICO, OPERATORE
DELL’ABBIGLIAMENTO,o quello a lungo termine di cinque anni, con DIPLOMA valido nei paesi della comunità
europea, che porta alla maturità attraverso un itinerario bilanciato di educazione scolastica e di formazione
extrascolastica (in collaborazione con agenzie formative esterne).
Piano Integrato d’Istituto:
Obiettivo
Codice Progetto Nazionale
Titolo Progetto
Competenze
Azione
C1
C-1-FSE-2013-753
Informatic@ e L@voro2
C1
C-1-FSE-2013-753
Informazione News on-line
C1
C-1-FSE-2013-753
Matematic@mente
C1
C-1-FSE-
Astronimic@mente
Informatiche
Lingua Madre/Editoria
Matematiche
Scientifiche
2013-753
C1
C-1-FSE
Eco-Moda-Chic
Professionali
2013-753
B7
B-7-FSE-2013-138
Innovative Teaching2
B1
B-1-FSE- – 2013 – 138
Integrazione e Disagio
C5
C-5-FSE-2013-103
"Odontotecnic@mente 2"
Lingua Inglese
Trasversali
Trasversali
Attività di stage
Aule dotate di computer e LIM
(LAVAGNE INTERATTIVE MULTIMEDIALI)
USO DEL REGISTRO ELETTRONICO
PER COMUNICARE CON LE FAMIGLIE
IN TEMPO REALE
L’ipsia è centro accreditato per il rilascio
della patente europea del computer
L’ipsia è centro accreditato per la
preparazione agli esami di lingua inglese
ai fini della certificazione Cambridge
SPORTELLO A SUPPORTO DELLE ISCRIZIONI ON-LINE
Per tutte le famiglie che dovessero incontrare difficoltà nell'effettuare l'iscrizione on line la nostra scuola mette a disposizione
l'ufficio di segreteria didattica (telefono 0981/22038 posta [email protected]) di mattina da lunedì a sabato
dalle ore 8:30 alle ore 13:00; di pomeriggio martedì e giovedì dalle 14:30 alle 17:00.
Il personale della segreteria fornirà consulenza ed aiuto nella compilazione della domanda.
IL DIARIO anno XII n. 5
Giovanna Castagnaro:« Stiamo lavorando
per un piano strutturale comunale condiviso
“L’Amministrazione municipale di Castrovillari sta lavorando per un piano strutturale comunale più condiviso possibile.”
Lo afferrma l’Assessore alla Programmazione Territoriale ed alla Valorizzazione del
Patrimonio Comunale, Giovanna Castagnaro, ricordando “che è stato riavviato da
quasi un mese il Laboratorio tecnico a supporto della redazione dello stesso importante strumento urbanistico”.
Questo legato allo sviluppo della città, del
territorio e delle risorse, nel rispetto dell’esistente da recuperare, della sostenibilità da incrementare, dei servizi e delle
vocazioni agro-turistiche e commerciali da
potenziare che lo annodano indissolubilmente, con le direttrici stradali, alle eccellenze del comprensorio, e con i vettori alle
lunghe percorrenze che incrociano il territorio sono le specifiche di un lavoro che
connota la modalità con cui ci si vuole rapportare ad un’esistente che attende di essere plasmato nel rispetto delle vocazioni.
“Per questo – aggiunge l’Assessore Castagnaro- il Laboratorio tecnico continua e
perpetua la caratteristica saliente di un
piano improntato su processi altamente
inclusivi, che fanno della trasparenza e
dell’apertura ai cittadini un volano per arricchire il processo decisionale.”
mentando la qualità della vita”.
Da qui l’elogio dell’Assessore per il contributo che sta offrendo la Cabina di Regia,
neo - costituita dal Sindaco, Domenico Lo
Polito, all’Ufficio del Piano, nell’arduo compito di rifinitura dello strumento che, prossimamente, verrà presentato in consiglio
comunale per l’adozione.
“La policy della nuova idea di città contenuta nel PSC -aggiunge Castagnaro- , è finalizzata ad integrare al meglio le
interconnessioni tra comune e territorio
circostante, nella consapevolezza dell’esistenza di un sistema sociale, economico
ed urbanistico i cui confini, travalicando
l’area amministrativa, fanno delle peculiarità locali un patrimonio da valorizzare con
la finalità di innescare sviluppo concreto”.
“Un processo partecipativo strutturato –
conclude l’amministratrice- che troverà
applicazione in un prossimo futuro per
tutti gli strumenti di programmazione i
quali, solo se opportunamente fondati su
approcci dal basso, possono dare risposte
concrete ai cittadini”.
“Non è un caso che il PSC di Castrovillari, il
quale esplicita il progetto per la città in termini programmatici di lungo periodo, definendo ed individuando le direttrici di
sviluppo socio - economico per i prossimi
vent’anni, converga- spiega l’amministratrice- su valori e principi sostenibili e solidali, che puntano alla coesione sociale, in
un’idea di welfare innovativa, capace di incrementare i servizi al territorio, incre-
PAG. 10
Madonna del Castello. Gianni Donato
scrive all’on. Mario Pirillo
Carissimo Mario,
qualche giorno fa, in occasione di una Tua visita privata a Castrovillari, abbiamo parlato, ancora una volta, del serio problema del dissesto idrogeologico che ha colpito il
nostro centro antico ed, in modo particolare, il Santuario della Madonna del Castello,
Patrona di Castrovillari e “ cuore” delle Memorie religiose e storiche della Città! Ancora
una volta Tu mi hai espresso la volontà di collaborare a tutti i livelli, soprattutto con
l’Amministrazione comunale, affinchè il problema venga affrontato nei migliori modi
possibili, con celerità e finanziamenti adeguati. Purtroppo in questi giorni di pioggia
incessante e scrosciante la frana sta assumendo dimensioni preoccupanti, il costone
rimasto si assottiglia sempre più per i continui crolli e c’è il serio pericolo che l’unica
strada di accesso al Santuario, che scorre lungo questa faglia, venga spazzata via con
serissimi danni per la stabilità dell’intera collina, sulla quale è ubicata una palazzina
popolare nella quale abitano cinque famiglie. In questi luoghi, da anni minacciati da
un dissesto idrogeologico epocale, si erge, anche, la “Civita”, carica di secoli, di tradizioni, di Cultura, abitata da centinaia di famiglie castrovillaresi che non hanno voluto
rinunciare alle loro “ radici “ ed abbandonarle. Abbiamo, pertanto, l’inderogabile dovere
di preservare, soprattutto, la vita dei nostri Concittadini, insieme alle memorie storiche
della nostra Castrovillari. Pertanto questo diventa un problema impellente e vitale da
risolvere con sollecitudine, onde evitare ulteriori e prevedibili smottamenti che potrebbero compromettere definitivamente e tragicamente la situazione! Il Sindaco,
l’Amministrazione , il Consiglio Comunale, in mancanza di adeguate risorse proprie, si
stanno adoperando in tutti i modi per sensibilizzare le Istituzioni provinciali e regionali sulla necessità di mettere in atto opere straordinarie di consolidamento : anzi, un
gruppo di Tecnici locali ha offerto, gratuitamente, un progetto, fatto proprio dal Comune, per la realizzazione di quelle strutture di consolidamento indispensabili per la
messa in sicurezza dell’intera area. Purtroppo sono già ben due volte che la Conferenza dei Servizi, appositamente convocata, non riesce a deliberare per la mancanza
ora di uno ora di un altro Ente preposto alla risoluzione del problema. Pertanto Ti
prego, nella Tua qualità di Componente della Commissione Ambiente del Parlamento
Europeo ed Amico della Città di Castrovillari, di adoperaTi affinchè questo increscioso
stallo sia superato e che, quanto prima, dopo l’espletamento degli adempimenti burocratici, possano essere erogati i finanziamenti richiesti e promessi dalle Autorità regionali.
Il momento è veramente drammatico: ritengo che il Sindaco,
l’Amministrazione ed il Consiglio comunale saranno ben lieti di un Tuo energico e proficuo intervento che possa sbloccare la situazione e consentire l’immediata attivazione
delle misure indispensabili per fermare il fronte franoso e creare, nei Cittadini, un clima
di serenità e di sicurezza. Rimanendo in attesa di Tue notizie ed invitandoTi a prendere
visione diretta del disastro evidenziato, Ti abbraccio fraternamente.
Gianni Donato
Mimmo Munno:« Questa città è soffocata, per favore dimettetevi!
Per l'amor di Dio quelle otto persone che
compongono oggi l'amministrazione comunale e tengono la città in ostaggio, lascino!
La città ha bisogno di ossigeno e questa
ignota maggioranza la sta soffocando e opprimendo, mai Castrovillari ha avuto una
maggioranza che nonostante non e più
quella che a vinto le elezioni, non riesce a
dare risposte concrete e tangibili ai giovani
al lavoro al sociale alla quotidianità al terziario
ed al settore commerciale, tutte cose dette a
gran voce in una campagna elettorale vinta
dal centro sinistra circa due anni fa e maledettamente sostenuto dal mio partito che
oggi avendo capito l'errore si e posto all'opposizione. E’ ormai consueto, assistere a grossi
proclami grandi interventi e incredibili progetti da parte degli assessori di questa fantomatica maggioranza, ma il risultato e sempre
lo stesso i cittadini senza lavoro aumentano,
chi non può mangiare non sa come deve fare,
le strade cittadine sono sporche buie e poco
curate, le aree verdi sono piene di spazzatura
e incolte, le periferie della città sono degradate piene di buche e il randaggismo la fa da
padrone, il commercio locale e ridotto al lumicino le attivita commerciali chiudono gra-
zie anche alle misure messe in campo da questa amministrazione e infine una città senza
un vero piano di sviluppo urbanistico degno
di nota per risollevare il settore edile oggi
fermo al palo e senza speranza. Beh, se questa
e un'amministrazione che può continuare ad
amministrare Castrovillari, cari cittadini fate
voi una riflessione e giudicate con la massima
attenzione perché la città che amiamo non
può essere governata da chi non ha un progetto vero e se lo dovesee avere, non lo sa
mettere in pratica. Questa non può essere la
fine di una città che ha una storia di tutto rispetto e mai e poi mai deve essere messa in
discussione, per un ridicolo capriccio di andare avanti senza una meta e forse senza
un'idea ben precisa di come si deve e si può
fare anche senza le risorse economiche di un
tempo. Sono profondamente addolorato di
come continua a spegnersi questa città che
un tempo era il centro strategico ed econimico di tutto il territorio che la circonda e
oggi mal amministrata senza un vero progetto di ricrescita sociale, occupazionale e
strutturale.
Mimmo Munno
Componente UDC cittadino
IL DIARIO di CASTROVILLARI e del POLLINO
Periodico associato all’Unione Stampa Periodica Italiana
Registrazione Tribunale di Castrovillari n. 1/2005
Iscrizione R.O.C. n. 13126
Edito da Associazione Culturale PromoIdea Pollino
Sede operativa: Corso L. Saraceni, 97 - Castrovillari
Stampa: AGM – Zona PIP - Castrovillari - tel. 0981.483001
Tiratura: 5.000 copie
Distribuzione gratuita il sabato e la domenica
a Castrovillari, Civita, Frascineto, Morano Calabro,
San Basile, Saracena, Mormanno
Direttore editoriale - Angelo Filomia 328.1046251
Direttore responsabile - Luigi Troccoli
Pubblicità –388.8521221
La collaborazione alla testata è libera e gratuita. Il settimanale è aperto a tutti coloro che desiderino collaborare
nel rispetto dell’art. 21 della Costituzione che così recita
“Tutti hanno diritto di manifestare il proprio pensiero con
la parola, lo scritto ed ogni altro mezzo di diffusione”, non
costituendo, pertanto, tale collaborazione gratuita alcun
rapporto di lavoro dipendente o di collaborazione autonoma.La Direzione si riserva di apportare modifiche agli
articoli inviati che dovranno avere preferibilmente lunghezza non superiore a 35 righi standard ed inviati per
posta elettronica all’indirizzo: [email protected]
Eventuale materiale non pubblicato non verrà restituito.
E’ consentita la riproduzione anche parziale dei testi citandone la fonte.
Scriveteci a: [email protected]
Sicurezza agroalimentare.
Controlli nel Parco del Pollino
Rotonda, 30 gennaio 2014 – Continuano i controlli in materia agroalimentare nel Parco Nazionale del Pollino. I Comandi Stazione di Rotonda e Viggianello (Pz), coordinati
dal CTA di Rotonda (PZ), nei giorni scorsi hanno elevato
sanzioni amministrative per oltre 15mila euro. L’operazione è stata svolta in collaborazione con il personale dell’ASP di Potenza U.O. SIAN di Lagonegro e rientra
nell’ambito delle attività finalizzate alla tutela agroalimentare di prevenzione e repressione degli illeciti sulla
commercializzazione dei prodotti “Dop” e “Igp”e sulle
norme igienico sanitarie. L’attività del Corpo Forestale e
del personale sanitario ha interessato sia controlli effettuati su strada che all’interno di attività
commerciali dei comuni di Rotonda e Viggianello al fine di verificare etichettatura e tracciabilità del merci, condizioni igieniche dei locali e dei mezzi con cui la vendita viene effettuata; in
relazione ai controlli sono state riscontrate diverse violazioni (assenza di etichettatura e violazioni alle norme igienico sanitarie) per cui sono stati contestati gli illeciti amministrativi.
Altre sanzioni potrebbero scattare se, entro i termini previsti, gli esercenti interessati non adempiranno alle prescrizioni emanate dal personale sanitario.
Selecontrollo al cinghiale, tanti dubbi e perplessità
IL DIARIO anno XII n. 5
PAG. 11
Lettera aperta al Presidente del Parco dell’Associazione Acanto
Ringraziamo il Diario per averci concesso uno spazio nel proprio giornale
pubblicando questa lettera, già inviata
all’Ente Parco del Pollino nel Luglio
2013, alla quale non abbiamo avuto riscontri. Oggi la riproponiamo in modo
pubblico e con qualche modifica, con la
speranza di ottenere una qualsivoglia
risposta.
Egr. Presidente, egr. Direttore del
Parco Nazionale del Pollino, la gestione delle attività di “selecontrollo al
cinghiale” operata in tutti questi anni
nell’area del Parco ha lasciato molte
perplessità e preoccupazioni di carattere ecologico e sociale.
Dopo un adeguato censimento e
l’utilizzo di metodi ecologici, la caccia
di selezione1dovrebbe essere l’ultima
forma di intervento ammissibile, in
particolare per quei casi in cui si verifica una insostenibile coesistenza tra
animali e uomini o in presenza di
drammatici squilibri ecologici.
Andare in deroga alla legge 394/91
per la caccia di selezione nelle aree
protette, come ha fatto il Parco del
Pollino, obbliga lo stesso ad una diretta responsabilità e sorveglianza e,
in quanto Ente pubblico, alla diffusione dei risultati ottenuti, sia per
scopi di ricerca, per consultazione da
parte di altri enti, o per divulgazione
degli stessi alla popolazione, così
come citato nel Piano di controllo del
cinghiale.
Dopo anni di abbattimenti all’interno
del Parco e la pubblicazione parziale
dei dati, pensiamo che sia necessario
“tirare le somme” e fare una riflessione
condivisa sugli eventuali risultati realizzati. In altri termini chiediamo di sapere, in base ai presupposti di
trasparenza della Pubblica Amministrazione e della esplicita volontà del
Parco di rendere pubblici tali risultati,
se gli obiettivi della caccia di selezione al cinghiale sono stati raggiunti,
qual è, allo stato attuale, la consistenza numerica della popolazione, la
tipologia dei capi abbattuti, se si sono
registrati impatti negativi sulle reti
ecologiche o su specie importanti
come il lupo. Tali dati, previsti nel
Piano di controllo, e che dovrebbero
essere aggiornati periodicamente
dall’Ente, sono fondamentali per capire dal punto di vista ecologico, l’efficacia
della
selezione
sulla
popolazione di cinghiale e se vi è
stata una buona selettività intraspecifica e quindi giustificare il prosieguo
di tale attività venatoria all’interno
dell’area protetta.
Al momento vi sono dei sentori che
portano a pensare ad una violenta riduzione della popolazione di cinghiale all’interno e fuori dal Parco.
Paradossalmente nelle aree esterne al
Parco alcune associazioni venatorie
hanno denunciano una riduzione di
circa il 70% dei cinghiali abbattuti, attribuendo alla caccia di selezione la
vera causa di questo fenomeno.
Altro incredibile paradosso è il Piano
straordinario di gestione del Cinghiale realizzato dalla Provincia di Cosenza (per la caccia di selezione al
cinghiale nella Provincia e fuori dall’
area Parco), che a pochi mesi dalla sua
approvazione è stato considerato inutile e, a detta dell’Assessore Provinciale alla caccia B. Diana (pubblicato
da il Diario di Castrovillari anno X n.36
pag.5 - Nov 2012), “..NON attuato in
quanto il fenomeno del sovraffollamento risulta rientrato…”.
E’ doveroso ricordare come spesso il
cosiddetto sovrannumero è legato a
scelte poco oculate di amministrazioni pubbliche compiacenti con le
“lobbies venatorie”, che, per decenni,
hanno immesso o dato concessioni
per immettere, in modo indiscriminato e senza controllo, cinghiali provenienti dall’estero o da allevamenti
nazionali.
La stessa Provincia di Cosenza fino
agli anni duemila, ha acquistato, autorizzato, introdotto in modo scriteriato cinghiali sul suo territorio, senza
un’attenta valutazione sui possibili
danni economici e/o sui forti scompensi ecologici che questi potevano
arrecare alle comunità biologiche
presenti. Oggi, l’Ente Provincia, a distanza di tempo, grida al soprannumero come una improvvisa calamità
naturale.
Ritornando più strettamente alla questione in esame della “selezione” nel
Parco, a questo punto è necessario capire, a fronte anche dei cospicui contributi per la realizzazione di
recinzioni “anticinghiale” a favore di
circa 100 agricoltori, se è ancora auspicabile continuare con ulteriori abbattimenti e se è ancora necessario
impiegare risorse economiche (es.
corsi per la formazione di nuovi selecontrollori) e personale di pubblica sicurezza in questo modo.
In base a quanto esposto e alle norme
che disciplinano la trasparenza nonché l’accessibilità agli atti nella pubblica amministrazione,
CHIEDIAMO
di prendere visione o rendere pubblici, nell’ambito del Piano di controllo del cinghiale (Sus scrofa)
attuato dal Parco Nazionale del
Pollino, i dati ufficiali e aggiornati
degli abbattimenti selettivi (consistenza numerica, le classi di età e il
sesso dei capi abbattuti), il monitoraggio dei danni, il monitoraggio
degli strumenti di prevenzione, la
produttività forestale etc. (dati previsti nel Piano).
Inoltre, chiediamo, dopo aver
avuto accesso alle informazioni, un
incontro con il “Gruppo di lavoro”
del Piano di Gestione (costituito dal
Direttore del Parco, dal Responsabile
del Settore Conservazione, dal Coordinatore del CTA del Corpo Forestale
dello Stato), per approfondire l’attuale quadro e capire quali sono le
future politiche pianificatorie
dell’Ente in merito al tema in questione.
L’incontro, potrebbe chiarire anche
una serie di domande che ci poniamo
da anni che riguardano le principali
problematiche e criticità legate alla
caccia di selezione nel Parco e più in
generale nelle aree protette.
Ad esempio:
vi è stato un aumentato del rischio
per l’incolumità pubblica legato
alle attività venatorie?
è stato scoraggiato il turismo ed in
particolare le attività escursionistiche a causa del pessimo ritorno
d’immagine per l’Ente?
è stato documentato scientificamente il disturbo alle biocenosi con
possibile impatto negativo su particolari specie sensibili, soprattutto
quando la caccia di selezione viene
praticata in primavera (nel periodo
riproduttivo)?
sono stati registrati altri fenomeni
di bracconaggio compiuti da taluni
selecontrollori, così come quelli denunciati dal Corpo Forestale nel
Parco del Pollino?
le attività di controllo sulle operazioni di selezione, operata dagli
agenti forestali (soprattutto se consideriamo il personale disponibile)
è sufficiente?
il ritrovamento nel Dicembre 2013
di resti e d’interiora di cinghiale sul
territorio castrovillarese, con
enormi rischi sanitari per l’uomo,
può essere attribuito a selecontrollori senza scrupoli che, anziché
smaltirli regolarmente, così come
prevede il regolamento, li abbandonano dove capita?
perché l’utilizzo di metodi ecologici
meno invasivi e altamente selettivi
(es. catture in vivo) stentano a decollare? Le catture in vivo, attraverso
recinti autoscattanti (chiusini) sono,
nel caso del cinghiale, il sistema in
grado di fornire i migliori risultati in
termini di rapporto costi-benefici, in
particolare incidono positivamente
sull’azione di selezione delle classi sociali che compongono una popolazione di cinghiale e offrono l’assoluta
mancanza di impatto nei confronti
della restante parte della zoocenosi in
particolare sul capriolo (così come affermato dal Dipartimento di Scienze
Ambientali dell’Università di Siena).
è stato ridotto il numero di agenti
del Corpo Forestale da impiegare
in altre attività di controllo del
Parco, perché assorbiti dalle procedure relative alla caccia di sele-
zione?
attraverso questa forma di caccia
(che può essere praticata tutto
l’anno anche in primavera e in
estate) sono stati magnificati gli
impatti sulla biocenosi a ridosso
dei drammatici eventi incendiari
che hanno colpito il Parco nell’estate 2012?
per quanto tempo si continuerà a
gravare sui conti pubblici con spese
di corsi e patentini per selecontrollori?
la caccia di selezione accresce la
percezione che le attività venatorie
possono coesistere in un area protetta in deroga alla Legge 394?
una riduzione drastica del suinide
potrebbe avere ripercussioni sul
lupo essendo il cinghiale il suo
principale alimento?
allo stato attuale la girata ristretta
è stata autorizzata dal Ministero
dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare?
i cani limiere utilizzati nella girata
ristretta, risultano certificati dall’Ente nazionale della Cinofilia Italiana (E.N.C.I.)?
In attesa e con la speranza di avere,
prima possibile, un riscontro alla presente, porgiamo
Distinti Saluti
([email protected])
Il Presidente Associazione ACANTO
Francesco Del Bo
Inaugurata la nuova palestra del Liceo Scientifico
E’ stata inaugurata giovedì 30 gennaio,
alla presenza di docenti, studenti, cittadini e rappresentanti politici, la nuova palestra del Liceo Scientifico “E.Mattei” di
Castrovillari. Una giornata di festa, particolarmente importante perché l’Istituto
non ha mai disposto di una palestra.
«Una struttura nuova – come ha sottolineato la dirigente scolastica Giuseppina
Campanella nel suo intervento introduttivo – attrezzata di laboratori e sale studio, che gli studenti trattano con
riguardo, ma “monca” di qualcosa». I ragazzi sin da quando erano allocati a Palazzo Cappelli, per poter svolgere le
attività di educazione fisica, erano, infatti,
costretti a spostarsi fino al Polisportivo “1°
Maggio”. Dopo la dirigente scolastica è
stato il sindaco di Castrovillari, Domenico
Lo Polito ad intervenire esprimendo la
propria gratitudine all’Amministrazione
provinciale per «la realizzazione di opere
pubbliche fondamentali per la città». Il
primo cittadino ha fatto poi riferimento
ad un’altra opera che non è mai stata rea-
lizzata, il Palazzetto dello Sport. Palazzetto dello Sport che rappresenta «il più
grande rammarico» anche per il presidente della Provincia, Mario Oliverio
(nella foto), che nel suo intervento conclusivo ha ricordato la realizzazione delle
opere pubbliche che il suo esecutivo,
giunto anch’esso al termine del mandato,
ha concretizzato. Con il Palasport, però,
così non è stato, «prima a causa di un errore del Comune di Castrovillari che ha
indicato come sito in cui iniziare i lavori
di cantiere quella che poi si sarebbe rivelata una discarica e poi bloccata dai provvedimenti del governo Monti». Il
presidente Oliverio ha ricordato, inoltre,
le cifre destinate alla messa in sicurezza e
alla ristrutturazione degli edifici scolastici
di Castrovillari, per un totale di oltre 5 milioni di euro. Seicentomila euro il finanziamento per la realizzazione della
palestra inaugurata oggi. Durante l’incontro sono intervenuti, inoltre, Piero
Vico, consigliere provinciale e Maria Francesca Corigliano, assessore provinciale
1
In questo caso è una forma di caccia
operata da selecontrollori (cacciatori
autorizzati) all’interno del Parco del
Pollino per ridurre il numero di cinghiali.
alla Cultura, la quale si è soffermata «sull’importanza della palestra, in quanto
luogo educativo». Tutti gli interventi si
sono conclusi con un augurio ai giovani
per il loro futuro. E la festa dell’inaugurazione è stata dedicata proprio agli studenti che, a conclusione dei saluti
istituzionali, hanno presentato la mascotte della palestra, hanno letto una
poesia sullo sport e proiettato un video
dedicato agli alunni che hanno frequentato il liceo negli ultimi dieci anni, sulle
note della canzone di Vasco Rossi, “Cambia-menti” .Poi, tutti in palestra per il taglio del nastro e la benedizione di don
Federico Baratta, secondo cui «chiesa e
scuola devono agire entrambe per il
bene comune». La mattinata di festa si è
conclusa con esibizioni sportive e l’esecuzione di coreografie di danza. “We are
the champions” il brano eseguito da un
gruppo di ragazzi al taglio del nastro. Perché la realizzazione di ogni opera per la
collettività, soprattutto per i più giovani,
rappresenta una vittoria.
Presentato il manifesto
del 56° Carnevale del Pollino
IL DIARIO anno XII n. 5 PAG. 12
E’“ Re burlone” il protagonista del manifesto ufficiale del Carnevale di Castrovillari 2014, la “festa più pazza
dell’anno” che tornerà alla ribalta ancora una volta nella cittadina del Pollino dal 22 febbraio al 4 di marzo con
una manifestazione che, nonostante
la forte crisi economica, grazie alla
grande passione degli organizzatori si
preannuncia comunque ricca di sorprese. L’evento, organizzato come di
consueto dalla Proloco del Pollino di
Castrovillari – presieduta da Giovanni
Amato – in stretta collaborazione con
l’amministrazione comunale guidata
dal sindaco Domenico Lo Polito e con
il contributo della Regione Calabria
(assessorati alla Cultura e al Turismo) e
dell’Ente Parco Nazionale del Pollino,
anche quest’anno sarà diretto artisticamente da Gerardo Bonifati e accanto ai colori e all’allegria delle
sfilate in maschera – che vedranno
numerosi gruppi spontanei sfidarsi
nel concorso ad essi dedicato nelle
giornate di domenica 2 e martedì 4
febbraio – prevede come da tradizione l’abbinamento al Festival Internazionale del Folklore, che questa
volta sarà caratterizzato da un focus
di approfondimento culturale dedicato al Chile.
Presso il centro direzionale della BCC
di Rende è stato presentato il manifesto ufficiale relativo alla 56ª edizione
del Carnevale della cittadina capitale
del Parco del Pollino. Dopo una breve
introduzione a cura del direttore artistico Gerardo Bonifati, è stata svelata
l'immagine scelta per rappresentare
questa importante edizione dell'evento più rinomato della Calabria.
Si tratta di una immagine (frutto della
rielaborazione grafica di Claudio Regina) che ritrae l'attore Pippo Infante–
– nelle vesti di Re Carnevale
(personaggio tipico della manifestazione) con in mano una salsiccia .
È stata poi la volta dei saluti del pa-
drone di casa il dr. Antonio Paldino
presidente della BCC Medio Crati di
Rende e del presidente della Pro Loco,
Giovanni Amato il quale ha sottolineato che, nonostante le ristrettezze
economiche, ogni anno gli si riesce ad
organizzare un Carnevale degno di
questo nome annoverato tra i 10 più
belli d’Italia . Poi ha preso la parola il
sindaco di Castrovillari Domenico Lo
Polito, che ha evidenziato il valore
delle tradizioni, come mezzo perguardare al futuro.
Il professore Leonardo Alario, della
consulta scientifica del Carnevale di
Castrovillari, si è soffermato sulla funzione pedagogica della manifestazione mentre il consigliere regionale,
Mimmo Talarico ha colto l’aspetto
economico legato all’indotto che la
manifestazione è capace di provocare. Secondo il Presidente dell’Ente
Parco Nazionale del Pollino, Domenico Pappaterra, il nostro territorio,
parla tre lingue, turismo, ambiente e
cultura. Il presidente della Gas Pollino, Gerry Rubini ha ribadito come la
forza della manifestazione sia legata
alle capacità organizzative della Pro
loco.Le conclusioni sono state affi-
date all’assessore regionale alla cultura on. Mario Caligiuri. Il Carnevale di
Castrovillari ha detto l’assessore, è
un’iniziativa di alta cultura, espressione di storia ed identità, lo dimostra
il fatto di essere giunto alla 56° edizione consecutiva, denota un legame forte con la storia della città e
della Calabria. Come sempre, oltre
alle sfilate e agli appuntamenti culturali dedicati al folklore internazionale,
tanti saranno gli eventi correlati in
programma nei dieci giorni di manifestazione. Un Carnevale, insomma,
tutto da scoprire
E’ la quinta volta anche per Miss Carnevale
Manca ormai davvero pochissimo all’inizio del
56° Carnevale di Castrovillari e cresce di giorno in
giorno l’attesa per quello che ad oggi non è più
soltanto l’evento carnascialesco più importante
e famoso della Calabria, ma un evento che negli
anni ha saputo conquistarsi un posto tra i carnevali più caratteristici d’Italia.
Organizzato dalla Pro Loco cittadina (presieduta
da Giovanni Amato) con il contributo del Comune di Castrovillari, e delle istituzioni calabresi
nonché di numerosi sponsor privati, l’evento,
come sempre diretto artisticamente da Gerardo
Bonifati, si svolgerà dal 22 febbraio al 4 di Marzo
2014 e per 10 giorni riverserà colori e allegria
nella città del Pollino, richiamandovi, anche quest’anno, turisti e appassionati provenienti da
tutto il Meridione. Dopo la presentazione del manifesto che accompagnerà l’evento, che si è
svolta nei giorni scorsi presso la sede della BCC
Medio Crati di Rende, vicina alla manifestazione
e in attesa che il prossimo 22 di Febbraio a Villa
Bonifati venga svelato il programma , il Carnevale
di Castrovillari, da qualche anno a questa parte
ha inserito nel cartellone diversi appuntamenti e
tra questi il concorso “MISS CARNEVALE” che ha
fatto la sua apparizione nel 2010, in quella occasione ad essere incoronata fu la tarantina Vita La
Rizza. Un appuntamento che è cresciuto negli
anni, grazie alla direzione artistica di Carlo Catucci, che nella città del pollino porta tantissime
ragazze provenienti non solo dall’hinterland e
dalla provinciali Cosenza ma anche da altre regioni dal momento che, il Carnevale di Castrovillari è annoverato tra i 10 più importanti d’Italia.
Nel 2011 la fascia del concorso è andata alla castrovillarese Brenda Tramaglino ;nel 2012 a Cri-
stina Alfano 15 anni di Corigliano; nel 2013 a Jessica Motta 16 anni di San Marco …e quest’anno
chi sarà la reginetta della manifestazione carnascialesca ? Da sottolineare che la futura Miss Carnevale sarà la madrina di tutte le manifestazioni
dell’evento ; per cui chi volesse partecipare e ha
una età compresa tra i 15 e i 27 anni , può iscriversi, gratuitamente, telefonando al numero
0981-27750 – oppure tramite fb agli indirizzi
della Pro Loco di Castrovillari. Affrettati c’è tempo
fino a lunedì 24 Febbraio.
Intanto continuano senza sosta i preparativi e in
molte case si è al lavoro ormai giorno e notte per
rifinire gli ultimi particolari di abiti, maschere e
accessori da sfoggiare nel corso delle due sfilate
di domenica 2 e di martedì 4 Marzo . Quest’anno
il focus di approfondimento sarà dedicato al
Chile.
IL DIARIO anno XII n.5
A scuola di mare con l’AMNI
Incoraggiare i giovani a proseguire gli studi nella Marina Militare come Ufficiale, Sottufficiale o Marinaio e nelle altre Forze
Armate Italiane è l’ intenzione di una serie d’incontri sviluppati dal Sottufficiale Emerito della Marina Militare, Michele
Tocci, Socio del Gruppo AMNI di Cosenza che anche quest’anno, insieme agli Specialisti della Capitaneria di Porto di
Corigliano, al Comando del Capitano di Fregata (CP) Antonio
D’Amore, sta incontrando gli studenti degli Istituti Scolastici di
ogni ordine e grado della città di Castrovillari. L’iniziativa è
patrocinata dal Distretto Scolastico n° 19 di Castrovillari, presieduto dal prof. Giovanni Donato, sempre attento e partecipe alle problematiche didattiche del nostro territorio e alle
valenze dei progetti e delle opportunità di cui possono godere le scolaresche. Nello specifico Michele Tocci, portavoce
a tal riguardo dell’associazione Nazionale Marinai d’Italia,
noto al pubblico castrovillarese per aver organizzato nel dicembre scorso un’interessante mostra sui crest storici della
Marina militare, continua il suo impegno fattivo rivolto, in
questo caso, alle giovani generazioni, conducendo una serie
di conferenze nelle classi del comprensorio sui temi del mare
e della Marina Militare; sulla sicurezza e la balneazione, sul fenomeno dell’immigrazione e il controllo del pescato. Durante
questi importanti incontri con gli studenti si continuerà anche
a parlare del nostro Tricolore nel 217° anniversario dalla nascita, per conoscere meglio e fare proprio quale patrimonio
personale e condiviso il senso del rispetto per un simbolo che
rappresenta storicamente l’unità nazionale. Un’iniziativa importante e valida sotto tutti gli aspetti, che cerca di spingere
le nuove generazioni a prepararsi professionalmente, utilizzando le apposite strutture, e che appoggiata in primis dal
sindaco Domenico Lo Polito, denota come Castrovillari sia interessata e partecipe verso tutto ciò si lega alle capacità e alle
esperienze che rendono tangibile il desiderio di crescita della
nostra comunità.
Ines Ferrante
PAG. 13
Presentata la XV Stagione teatrale
E’ stata realizzata, nonostante la pur minima possibilità di spesa determinata dal
particolare momento storico, dalla razionalizzazione della spesa, dalla mancanza di trasferimenti di risorse dedicate
e dallo stato finanziario dell’ente, nel rispetto della grande tradizione culturale
e teatrale della città e nel desiderio di
portare avanti quest’importante attività.
Queste le motivazioni rappresentate dai
consiglieri, con delega alla cultura e alla
pubblica istruzione, Lucio Rende e Giuseppe Russo in apertura della conferenza stampa di presentazione, svoltasi
presso il Protoconvento francescano,
della XV Stagione teatrale comunale
che sarà avviata il 13 febbraio nel teatro
Sybaris per concludersi il 30 aprile.
La programmazione si svilupperà in 12
spettacoli, di cui 5 interpretati da Compagnie calabresi, tre delle quali saranno
soggetti culturali o artisti castrovillaresi,
scelti da una commissione di tecnici, appena concluso il termine dell’Avviso
pubblico, bandito dal capoluogo del Pollino, finalizzato a raccogliere le manifestazioni
di interesse, legate al
completamento del programma della
stessa Stagione.
“La manifestazione d’interesse”, che è
stata oggetto di domande nell’incontro
con i giornalisti- presente in sala anche
il presidente della quarta Commissione
consiliare permanente, Onofrio Massarotti-, “vuole riconoscere, nell’ambito del
principio del filo rosso, portato avanti da
questa Amministrazione per legare in
Zona tutte le diffuse peculiarità presentiha ricordato il Sindaco Domenico Lo Polito-, le specificità culturali del nostro Territorio”. Mentre i consiglieri Rende e Pino
Russo, con il direttore artistico Giuseppe
Gallo, il quale opera in tandem con Rosario Mastrota di Periscopio in questa
proposta, hanno spiegato che l’azione di
monitoraggio attivato dal Bando sarà
un’occasione per mettere meglio in circuito, nel comprensorio e nei vari periodi
dell’anno, le diverse espressività presenti.
L’intero programma, del costo complessivo di 18 mila euro “rispetto alle diverse
migliaia- si è sottolineato- che si potevano spendere negli anni passati”, dà poi
seriamente l’opportunità a tutti, indistintamente, di godere degli spettacoli,
grazie ad un biglietto unico di 5 euro e
ad abbonamenti gratuiti per studenti e
disoccupati.
Tutto ciò - è stato affermato- in quello
spirito di responsabilità che vuole l’Amministrazione impegnata seriamente per
la promozione culturale e l’apertura del
maggior numero di spazi possibili ai veri
e propri protagonisti dell’attività artistica e ricreativa nonché sull’importante
ruolo che svolge la stessa cultura per la
formazione e crescita sociale.
E’ con questa consapevolezza- si è sostenuto - che si è dato vita ad un pro-
gramma di particolare qualità che s’inaugura con Compagnie esterne giovedì 13
febbraio con il Teatro Forsennato di
Dario Aggioli che porta in scena “”Gli
ebrei sono matti”- premio Giovani Realtà
del Teatro 2011- per celebrare la Giornata della memoria , e che prosegue a
marzo con un’attenzione verso le donne
e contro ogni violenza che la società soffre. Gli appuntamenti proseguiranno il
primo marzo con “Lei contro Lei” portato
in scena dalla Fresser Company; il 6 con
“Civediamoaldìperdì” interpretato dal
Gruppo di Teatro Campestre- finalista
Premio Scintille 2012-; il 16 con la
“Medea” dell’Areté Ensemble- Selezionato per la finale del bando Vd’A Voci
dell’Anima 2011-; il 29 con “Panenostro”
della Compagnia Ragli – Testo finalista al
premio Per voce sola/Teatro della tosse
di Genova-; il 10 di aprile con “Requiem
for Pinocchio” di LeVieDelFool- Spettacolo Vincitore Premio Anteprima 2012ed il 19 con “Dietro Le quinte” de I Delittosi. Seguiranno, con specifici appuntamenti che verranno prossimamente
comunicati, i 5 spettacoli calabresi.
Per prenotazioni ed informazioni si potrà
contattare il numero telefonico
0981/25264 ed i biglietti prenotati potranno essere ritirati presso il botteghino
del teatro fino a 20 minuti prima dell’inizio dello spettacolo. A conclusione un arrivederci in teatro ha invitato i presenti
alla prima rappresentazione.
Tre vittorie consecutive lanciano il Castrovillari al terzo posto
IL DIARIO anno XII n. 5 PAG. 14
Il Castrovillari continua la sua
corsa verso l’alta classifica. La
compagine di mister De Rosa ha
eliminato nella quinta giornata
di ritorno del campionato di eccellenza calabrese la formazione
del Gallico Catona grazie alla
rete, arrivata nei minuti finali, del
giovane Rizzuti e al rigore realizzato da capitan La Canna per un
fallo (procurato) subìto in area
dall’under Donato. Tre è il numero che accompagna i ragazzi
del Pollino in questo ultimo
mese, si perché tre sono le gare
consecutive vinte e terzo è il
posto in classifica in cui si trovano in questo momento. Un
match, andato di scena domenica scorsa al “Mimmo Rende”,
equilibrato nel primo tempo e al
contempo difficile in un rettangolo di gioco impraticabile a
causa della pioggia caduta in abbondanza fine settimana nella
cittadina castrovillarese; ed un
secondo tempo più offensivo da
parte dei locali. L’instancabile
Roccella, solitario in cima e a tredici punti dai lupi, tira dritto vincendo nel terreno ostico del
Bocale, e il Sambiase eliminando
in casa il Nausicaa, rimane al secondo gradino e ad un solo
punto di distacco dal Castrovillari. Il tecnico de Rosa ha le idee
ben chiare per quanto riguarda
la situazione in cui si trova la sua
compagine ma tutto può ancora
accadere a partire dal prossimo
incontro che vedrà le sue due dirette avversarie, la formazione di
mister Lo Gatto ospite in casa del
Roccella, scontrarsi nel big
match della sesta giornata di
campionato. I rossoneri, invece,
andranno in trasferta per la gara
contro il Sersale di mister Mancini.
Francesca Aversa
Bianchino sfiora il colpaccio
CASTROVILLARI Inizia il girone di ritorno ma la
musica non cambia. E sempre il Barca dei record
a farla da padrona. La capolista batte la Bianchino per 2 a 1 e si invola verso nuovi traguardi.
Ma mai come questa volta la vittoria è stata sudata. La capolista infatti sotto di una rete, Iannicelli per la Bianchino aveva firmato il vantaggio,
solo negli ultimi minuti riesce a pareggiare la
gara con Catananti e a vincerla poi grazie a Sancineto. E’ un Barca mai domo ma onore alla Bianchino che ha sfiorato l’impresa. Ritorna alla
vittoria l’Olympiakos che sotto di una rete (Filomena) batte il Brescia Club grazie a Tursi e al solito Mazza. Rientra Martino nella Dinamo Pollino
e realizza subito una doppietta che consente alla
sua formazione di battere gli All Blacks per 3 a0
Rizzuti protagonista nella terza vittoria consecutiva del CASTRO
(terza rete di Trocino). E’ spettacolo tra San Vito e
Atletico Morano. Sotto di tre reti il San Vito grazie
a Spatola e Servidio riesce a rimontare la gara ma
poi la doppietta di Stabile spiana la strada ai moranesi. Ko il Bayer di Monaco che cede il passo ai
Falchi per 3 a 2 ( Maradei,Oliva,Cardillo, Zaccaro
e Foscaldi a segno), mentre Le Pere e Formoso
regalano la vittoria al Borussia sui Bestioni. Nonostante la doppietta di Abenante cade la Red
Bull sotto i colpi del Napulé che ha Falcone in
giornata di grazia. Per lui tripletta per il 4 a 2 finale a cui si iscrive anche Prantl nel registro dei
marcatori. Chiude la giornata il pareggio tra Emperor e I Fornai per 1 a 1 ( Di Mare e Aversa i marcatori).
Michele Martinisi
Nonsolocalcio
Il punto di Michele Martinisi
CASTROVILLARI – Sorridono a metà le formazioni castrovillaresi in
questo turno di campionato. Se la Comproro, formazione femminile di
pallavolo di serie C cede
il passo tra le mura amiche alla Futura Volley di
Reggio Calabria (1-3) la
Gas Pollino, formazione
maschile di serie C brinda
ad una importate vittoria
sul parquet di Cetraro. Le
ragazze di Alberto Graziano e Tiziana Feoli al
cospetto di un avversario
sulla carta e nei risultati
superiore non sfigura per
nulla. Anzi c’è il rammarico dopo aver vinto il
primo set di non essere
riusciti a fare qualcosa di
importante in una gara
bella e equilibrata (25-23
per le ospiti i combattuti
secondo e terzo set).
Grande impresa invece
per i ragazzi di Marsico
nel volley maschile. Una
gara da due volti, fotocopia di quella dell’andata
ma questa volta a parti
invertite. Gioca bene il
Cetraro che vince agevolmente i primi due set.
Sembra ormai fatta per i
tirrenici che però subiscono la grande rimonta
dei castrovillaresi. Non
c’è storia nel terzo set con
Fasano e Nigro a martellare e a ridurre lo svantaggio. Si arriva al
pareggio al quarto set
con i castrovillaresi che
giocano una grande
gara. Manca solo la ciliegina sulla torta per questa importante vittoria
che arriva al tie break. 3 a
2 il risultato finale per la
formazione del presidente Erbino. Prossimo
appuntamento al PalaFilpo Sabato prossimo
contro Praia. Grande prestazione anche della Pollino basket che espugna
il parquet di Reggio Calabria del Botteghelle. 69 a
73 il risultato finale per la
formazione di Silella e De
Tommaso che colpisce
grazie al solito immenso
Andrea Perrone e alle triple di D’Agostino che nel
finale regalano la vittoria
ai castrovillaresi. Niente
da fare invece per il Tennistavolo locale sconfitto
in casa dall’Antares Crotone, seconda in classifica, per 5 a 1. Da
segnalare tra i castrovillaresi l’esordio del giovane
Marcucci (99) che vince
anche un set contro il
forte capitano crotonese
Visone ma poi cede al più
esperto avversario.
Ora l’obiettivo del Castrovillari over è arrivare a +11 dalla seconda
TORNEO PAESI DEL PARCO
Torna il maltempo. E stavolta è un’ingerenza pesante, di quelle che consigliano di stare a casa e che,
sportivamente parlando, appesantiscono la classifica di ipotesi figlie di
rinvii. Peccato, perché avere il quadro
completo permette al commentatore
di dare messaggi univoci, mentre trovarsi di fronte a quattro gare da recuperare (per ora…) non fa che
aumentare confusione in una classifica, di suo, tutt’altro che
delineata.D’altra parte, giocare su
campi palesemente impraticabili non
è comunque ragionevole e nemmeno
provare a farlo quando la nebbia,
come a Fagnano, ti impedisce di vedere a pochi metri dal tuo naso. Non
rimane che parlare di quanto successo
ben sapendo che non si può avere la
pretesa di essere esaurienti. Ci auguriamo di esserlo non appena tutte
queste gare saranno recuperate, giocoforza con turni infrasettimanali e
quando il maltempo allenterà la propria morsa. Altro giro, altra vittoria. Il
Castrovillari passa a Cosenza contro i
Medici 1988 e continua la sua marcia
in testa alla classifica. Indovinate chi risolve la faccenda che si era complicata
dopo il pareggio dal dischetto di Poli-
meni, neo acquisto dei dottori cosentini? Ovviamente lui, Maurizio Balestrieri, con tre reti che gli fruttano un
balzo in testa nella classifica cannonieri, oltre che il pallone della gara. La
differenza tra le due formazioni è
parsa netta soprattutto con il trascorrere dei minuti ma va detto che i Medici 1988 non hanno fatto una cattiva
figura, anzi hanno tenuto bene il
campo quasi per metà gara. Nella ripresa, quando avrebbero dovuto profondere il massimo sforzo per
recuperare lo svantaggio, però, non
hanno prodotto molto, anzi è stato il
Castrovillari a chiudere definitivamente l’incontro e aggiungere un +3
alla sua classifica. Dovessimo indicare
i punti di forza della formazione di
Giannuzzi non potremmo non menzionare la compattezza di squadra e
qualche individualità certamente superiore rispetto alla media di un torneo amatoriale (con l’innesto di
Marangon che promette molto
bene…). Aggiungeremmo anche
un’amalgama trovata prima del previsto ed ecco spiegato un primo posto
che non può essere sorpresa. Se basterà per evitare i play off? Francamente è difficile accumulare 11 punti
di vantaggio sulla seconda in un campionato così equilibrato, ma certamente i rossoneri si candidano ad
essere una delle serie pretendenti alla
vittoria finale. Intanto si stacca un pò il
Terranova che pure porta a casa un
punticino prezioso dal campo del
Sinco, formazione di tutto rispetto. Il
rigore di Guido C., nel primo tempo,
porta avanti gli uomini di mister De
Marco che poi controllano abbastanza
bene la reazione degli ospiti, invero
piuttosto rimaneggiati per la mancanza di uomini cardine che non si
possono regalare a nessuno, specie in
appuntamenti importanti come questo. Nella ripresa, il solito Quintieri
sfrutta un pacco dono della difesa bisignanese pareggiando una gara in
salita. Il seguito della contesa dice che
il Terranova, acquistando sicurezza e
senza l’assillo della rete da recuperare,
legittima il pari gestendo senza particolari patemi. Una bacchettata il Sinco
stavolta se la merita: passi in vantaggio contro un avversario oggettivamente messo non benissimo, stai
controllando senza andare in sofferenza e trovi il modo di crearti problemi da solo? Imperdonabile. Se si
vuole entrare nei play off certi treni bi-
sogna prenderli al volo. E i regali lasciarli fare a Babbo Natale o alla Befana. Bella vittoria del Fuscaldo contro
il Cassano che ha posto tutta la sua attenzione sulla fase difensiva reggendo
sostanzialmente fino alla fine del
primo tempo. Se, però, i tirrenici giocano come sanno diventa difficile
contenerli e così, dopo il gol sblocca
risultato di Perrotta, sono stati Zicarelli
P. e Pugliese a chiudere i conti tarpando le ali ad ogni velleità degli
ospiti che, va detto, quasi mai si sono
resi pericolosi. Promozione, dunque, a
pieni voti per la squadra di mister Carnevale. Sugli altri campi, innaffiati da
abbondanti piogge, da segnalare la
vittoria in rimonta del Roggiano sul
campo del Gola del Rosa in un derby
sempre sentito. Punizione molto severa per la squadra di Contino che
non avrebbe demeritato il pareggio
anche perché, negli ultimi minuti, ha
chiuso gli avversari nella loro metà
campo colpendo anche un legno su
calcio da fermo. Sciupare però il vantaggio di Novello, con cui si era chiuso
il primo tempo, rimane un errore da
matita rossa. Le gare fanno presto a
capovolgersi come il tempo in piena
montagna: prima Panza e poi Amato
hanno ribaltato tutto e regalato una
vittoria quanto mai pesante alla loro
squadra. Più agevole l’affermazione
dello Spezzano contro un Fagnano
piuttosto rimaneggiato: c’è stata partita fino al primo gol di Guaglianone,
poi Fusca e Damiano hanno certificato
quello che sul campo si era intuito ovvero una superiorità indiscutibile degli
arbereshe. Il punto della bandiera di
Portella ha almeno premiato l’impegno di una squadra che, seppur senza
cambi o quasi, ha cercato di fare del
proprio meglio. Con dignità e senza
imbarcare. La prossima settimana
match-clou indiscusso CastrovillariFuscaldo: vedremo se i tirrenici hanno
davvero trovato la continuità necessaria e se i rossoneri del Pollino, all’inizio
di un ciclo di partite molto impegnative, sono pronti ad essere leader del
campionato. Sarebbe bello poter giocare su terreni asciutti con una bella
invenzione a decidere il risultato, piuttosto che il rimbalzo su una pozzanghera. Ma qui finiscono le certezze e
iniziano i punti interrogativi.
Gaetano Pugliese
Primo contratto da professionista
per Andrea Tripicchio
IL DIARIO anno XII n. 5
È ufficiale, Andrea Tripicchio ha firmato il suo primo contratto da professionista con l’ F.C. Crotone. Il club rossoblu ha formalizzato l’operazione avvenuta giovedì 16 gennaio, alla presenza
dell’amministratore delegato Gianni Vrenna e dell’agente Fifa Davide La Polla.
Un contratto quadriennale da professionista, in scadenza al 30 giugno 2017, per l'attaccante calabrese, che ha compiuto 18 anni lo scorso 10 gennaio. Il promettente Tripicchio, prodotto del
settore giovanile pitagorico, è aggregato alla prima squadra dal ritiro estivo di Moccone e, in
questa stagione, ha già coronato il sogno di esordire in Serie B con la maglia del Crotone, alla
prima giornata di campionato contro il Siena, 24 agosto 2013, sul terreno di gioco dello stadio
Artemio Franchi - Montepaschi Arena.
Inarrestabile percorso di crescita per il diciottenne, originario di Firmo, che, già da tempo, milita tra le fila del settore giovanile del club crotonese dove ha disputato i campionati “Giovanissimi ed Allievi Nazionali” e “Primavera”.
Senza mai perdere di vista l’obiettivo di creare per i ragazzi un percorso che conduca al calcio
che conta, l’agente Fifa La Polla afferma: «Andrea ha disputato i campionati nazionali ed è stato
convocato anzitempo sia nella categoria Primavera, sia in prima squadra. Lo scorso anno è stato
definito il miglior calciatore del girone C del campionato Allievi Nazionali. Un percorso brillante,
partito dai Giovanissimi Nazionali ed arrivato in Serie B, con la sottoscrizione di un contratto da
professionista. Oggi è uno dei giovani più promettenti del panorama calcistico nazionale, è il
giocatore rappresentativo dell’intera area del Pollino. I traguardi raggiunti sinora da Andrea assumono per me una doppia valenza dal momento che, prima di diventare il suo procuratore,
ho seguito le fasi della sua crescita nella scuola calcio della mia famiglia».
In bocca al lupo Andrea!
PAG. 15
Appuntamenti
Da venerdì 31 gennaio
Turismo montano, a Novacco parte la stagione
degli sciatori. Con l’arrivo del freddo è scesa la
neve sulla montagna del Paese del Moscato Passito. 40 centimetri di manto bianco a disposizione di tutti gli amanti dello sci di fondo. Oltre
4 km di piste e tanti percorsi praticabili dai più
esperti, che si snodano sui confinanti pianori di
Masistro e Caramolo. Enogastronomia, qualità,
ospitalità e servizi. Il Ristorante immerso nella
neve è pronto deliziare i palati dei turisti con i
prodotti tipici locali e a Km0. Sarà garantito il servizio prestito degli sci, le scarpe e l’istruttore.
Sabato 8 febbraio
Presso le farmacie comunali la fondazione Banco
farmaceutico, dara’ vita alla XVI giornata nazionale di raccolta del farmaco, con la Caritas ed
altre organizzazioni nell’ottica del sostegno a
quanti non hanno la possibilità di acquistare medicinali.
Castrovillari- Protoconvento -ore 16,00 - Workshop
sui Pisl - Gli assessori comunali di Castrovillari,
alla Programmazione Territoriale e Valorizzazione
dei Beni Pubblici nonché allo Sviluppo Ambientale e Tecnologico, Turismo e Politiche Giovanili,
rispettivamente Giovanna Castagnaro e Angelo Loiacono, inaugurano una nuova stagione di cooperazione integrata per lo
sviluppo possibile legato ai PISL, i Progetti Integrati di Sviluppo Locale, annodati al turismo, alla
viabilità, alla sostenibilità, alla ricettività , al miglioramento e recupero ambientale che interesseranno e coinvolgono il Pollino sino alla Valle
dell’Esaro, nei quali Castrovillari è la città capofila
e sintesi di questa azione multiforme.
Giovedì 13 febbraio
Castrovillari- Protoconvento -ore 21,00 - Si parte
con la XV Stagione Teatrale con lo spettacolo "Gli
ebrei sono matti" di Teatro Forsennato e Dario Aggioli
Domenica 16 febbraio
Appuntamento a Campotenese per la ciaspolata
guidata dai soci del Club Alpino Italiano sezione
di Castrovillari che condurrà fino al Piano di Masistro. Circa 4km nella neve del massiccio per un totale di tre ore di cammino che si concluderanno
poi con un sano ristoro in un agriturismo della
zona. Un facile percorso accessibile a grandi e piccini, ma in un angolo tra i più suggestivi del Parco
del Pollino nel versante calabrese. Pollinociaspole,
la ormai consolidata manifestazione del Cai per
educare all'utilizzo delle racchette da neve, sceglie
quest'anno un percorso compreso tra il territorio
di Morano Calabro e Saracena.
Martedì 18 febbraio
Castrovillari- Protoconvento -ore 16 - Consiglio
comunale. Si partirà dalla nomina del nuovo assessore Di Paola nel prossimo consiglio comunale
convocato dal presidente del Consiglio comunale
di Castrovillari, Eugenio Salerno, in seguito alla richiesta del Sindaco, Domenico Lo Polito, ed alla
decisione della conferenza dei capigruppo. Oltre
le interrogazioni ed interpellanze si discuterà dell’adesione al progetto di partenariato per i contratti di sicurezza, del regolamento per la gestione
degli impianti sportivi che dovrà essere varato,
della modifica del regolamento per le cessioni dei
lotti cimiteriali; della cessione dell’area Kartodromo ad una Associazione del posto e della definizione delle regole per la cessione delle aree
comunali oltre la nomina dei rappresentanti di
quartiere. Il Vice Sindaco e Assessore al Welfare,
Carlo Sangineti, invece, illustrerà, portandolo in discussione per l’approvazione, il regolamento per i
Centri Anziani, mentre l’Assessore allo Sviluppo
Ambientale, Angelo Loiacono, presenterà, sempre
per essere licenziato dal Consiglio, il regolamento
per la concessione di aree comunali destinate al
pascolo; a sua volta la consigliere Giovanna D’ingianna spiegherà come si articola il regolamento
per la partecipazione su cui l’assise è chiamata a
deliberare.
Punti Cortesia. Qui trovi il Diario di Castrovillari
Via Asia
Gelateria Capani
Corso Calabria
Bar New Age
Ferramenta La Corte
Edicola Nouvelle Maison Du Journal
Lavanderia Lav-Stir
Panetteria Spiga d’Oro
Acconciature uomo Canzoneri
Bar Sport Chiarelli
Tabacchi Papa
New Mode
Corso Luigi Saraceni
Libreria Agorà
New Hilton
Frutta e Verdura Rubino
Idea Casa
Corso Garibaldi
Urban
Stefanel
Sisley Young
Pasticceria Dolce Sosta
L’Oracolo del Tempo
Ottica D’Agostino
Kensa
Perica Cafe’
Circolo Cittadino
Bar La Tavernetta
Scarpe Diem
Calzature Discount Battaglia
Tabacchi Di Maio
Associazione Combattenti
Centro Anziani Varcasia
Panetteria Salumeria “Il Pollino”
Via Coscile
La Bontà del pane
Coffe & Chocolate
Via dei Gladioli
Khoreia 2000
Via dei Martiri
Lavanderia Rapida
Via degli Itali
Europa 2000
Via dell’Industria
L’Oasi dell’ortofrutta
Viale del Lavoro
Marrakech Cafe’ Express
Iaquinta
Riparauto
Tabacchi Ciccarelli
Pizzetteria La Casareccia
Automarine
Via Ietticelli
Raele
Largo Escriva’ de B.
Rosticceria Nord Sud Ovest Est
Via Mazzini
Cinema Atomic Cafe’
Via Manfriana
F.N.A Pignataro Peppino
Via Padre F. Russo
Regina Parrucchiere
Antica Trattoria
Gas Pollino
Edicola Ludico
Via Padre Pio Da Pietralcina
Antico Torchio
Via Po
Arte & Stile Parrucchiere
Cinema Ciminelli
Via Schiavello
C.E.A. di Tilde Nocera
Opus Caffe’
Via SS Medici
Il Fornaretto
Da Renato...non solo gelato!
Via XX Settembre
Manai
Bar Gran Caffe’
Ina Assitalia
Fantasia Disney
Autoscuola Notaro
L’Arte del Gioiello
Cristalli Liquidi
Acconciature Uomo Baratta
Zona Campetto san Girolamo
Astorino Casearia
Viale della Libertà
Bar Contesi
Energy Progress
Spazio Ecologico
Teriam Service
Via Pollino
Ladys Beauty Parrucchiere
Zona Pietà
Tabacchi e Lotto Di Dieco
La Falconara
Via IV Novembre
Bar Autostazione Bartolini
Zona Pip
Autocarrozzeria F.lli Donnici Snc
Via dei Moranesi
Stazione di Servizio A1 Loiacono
Via Roma
Bar Gelateria Di Vasto
Jolly Market
Case & Case
Il Fornaretto
Ellisse
Macelleria da Innocenzo
Bar Sotto Sopra
Geox
Zona Poste Centrali
Bar Break Point
Punto Market Teresa
Via Francesco Muraca
Ceramiche Rosito
Via delle Querce
DB Market