Lettera aperta di Riccardo Rosa al Presidente Oliverio IL DIARIO anno XII n. 5 PAG.2 Presidente, Le scrivo la presente con grande disagio ed al solo scopo di risolvere problematiche che in questi ultimi giorni stanno riguardando la città di Castrovillari, che - come ben è a Sua conoscenza - è sempre al centro della mia azione politica in Provincia. In questi anni la Provincia è sempre stata vicina alle tradizioni ed alla cultura in senso alto, ha contribuito fortemente alla realizzazione di eventi grazie ai quali in molte aree della Sila e del territorio provinciale è giunta una grande moltitudine di turisti con beneficio per le economie locali e la crescita territoriale, non ultimo il lodevole investimento culturale sulla figura dell’abate Gioacchino da Fiore, il cui ricordo storico costituisce un patrimonio identitario non soltanto della Calabria, ma dell’intero Mezzogiorno. Tale impegno verso la cultura va apprezzato, a prescindere dal colore politico e dallo scontro ideologico. Doverosamente, quindi, Le chiedo di voler contribuire anche alla realizzazione del 56° Carnevale di Castrovillari, che come Lei già sa non gode della contribuzione della Provincia da troppi anni, malgrado le formali rassicurazioni che da tempo pervengono. L’assenza della Provincia in una delle manifestazioni più importanti della nostra tradizione regionale è grave e per tale ragione ritengo che Lei con la Sua sensibilità saprà rimediare a questa dimenticanza, dando prova concreta che l’Ente Provincia oltre ad essere presente sul ma- sonni tranquilli omettendo di dar corso all’esproprio del sito, così ignorando che la rimodulazione delle Province Italiane potrebbe mettere a rischio la realizzazione dell’intera opera. Le chiedo, pertanto, di intervenire autorevolmente su chi, preferendo pensare ad una illusoria ed irraggiungibile elezione alla segreteria regionale del PD, continua colpevolmente negli indugi che vanificano il Suo intento di riportare nel prossimo bilancio dell’Ente il costo necessa- nifesto è vicina con i fatti e con la compartecipazione. Non intendo fare speculazione sull’assenza della Provincia tra gli sponsor del Carnevale, circostanza che potrebbe costituire comunque un valido spunto per l’opposizione, per ribadire la grave inconsistenza politica del centrosinistra che - ahimè - guida la città di Castrovillari ed anche per tale ragione Le chiedo di voler dare una risposta vera alla nostra città! Ulteriore questione che crea in me amarezza è la vicenda del Palazzetto dello Sport, la cui posta la Provincia da ormai tre anni inserisce nel Bilancio corrente dell’Ente, accantonando di anno in anno detto importo per mancanza del terreno sul quale realizzarlo: l’Amministrazione di centrosinistra castrovillarese continua a dormire Piero Vico: «Rosa si documenti prima ancora di parlare» E siamo stati sin troppo facili profeti, nel prevedere che la polemica innescata da Riccardo Rosa, si chiudesse con la risposta del sindaco, dato che anche il consigliere provinciale Riccardo Vico (Pd) definisce « lamentele immotivate ed attacchi pretestuosi, le esternazioni di Rosa circa mancati contributi economici della Provincia di Cosenza per il Carnevale di Castrovillari». «Sino al 2012 - prosegue la nota di Piero Vico la Provincia ha provveduto regolarmente ad erogare i suoi sostegni per il Carnevale del capoluogo del Pollino e solo per il 2013 questo non è avvenuto. Nonostante tutto, pur di fronte alle giuste richieste di coloro i quali s’impegnano a realizzare al meglio questa manifestazione, sarebbe buona cosa da parte di chi si erge a paladino dell’ultima ora del- l’evento, anche in considerazione del proprio ruolo istituzionale, di documentarsi in maniera corretta presso l’Assessorato al Turismo della Provincia, dove troverà tutti i riscontri sui contributi effettuati nel corso degli ultimi anni». Conclude, Piero Vico, affermando che «la quota per il 2013 non è stata ancora trasferita solo perché la Regione Calabria non ha provveduto ad inviare alla Provincia di Cosenza l’apposito contributo previsto per le Pro Loco e che la Provincia ha sempre destinato, in maniera predominante, alla Pro Loco di Castrovillari, proprio in considerazione della riconosciuta qualità e portata del Carnevale che organizza. Allora perché non verificare prima di parlare?». La polemica finisce qui, mah, forse sì, forse no... L’amministrazione comunale aderisce alla Giornata nazionale di Raccolta del Farmaco In una nota congiunta il Vice Sindaco e Assessore ai Servizi Sociali, Carlo Sangineti e il sindaco Domenico Lo Polito, manifestano l’intenzione di affiancare e sostenere il prossimo 8 febbraio, anche nel capoluogo del Pollino, la Fondazione Banco Farmaceutico nella XVI Giornata nazionale di raccolta del farmaco che, con la Caritas ed altre organizzazioni, si muove anche quest’anno per andare incontro a chi non ha la possibilità di acquistare medicinali, mettendo a serio pericolo, così, la propria salute o dei congiunti . «Ancora un’esigenza d’espressione di volontà - prosegue la nota - per testimoniare il nostro impegno a sostegno del disagio e del bisogno. Lo abbiamo deciso in queste ore, consci delle esigenze di tanti e, pure, nell’ambito di qull’azione che stiamo portando avanti come Comune, con altri, a tutela e potenziamento del diritto alla salute delle nostre popolazioni. Per questo motivo l’obiettivo che ci prefiggiamo come ente è quello di scuotere le coscienze, richiamando ad una presenza fattiva ed a una maggiore solidarietà, in quel giorno e non solo, per un diritto che non può essere messo a rischio. I volontari con gli appartenenti a questa am- ministrazione e consiliatura, ci permettiamo di affermare, saranno a disposizione in città dinanzi alle farmacie, indicate dalle associazioni, per raccogliere e sollecitare a donare, confidando nel “cuore” dei castrovillaresi, che non è mai venuto meno in questi momenti di condivisione». «Ciascuno potrà acquistare e donare medicinali da banco - conclude l’appello - che andranno a oltre 1.500 enti tra cui la Caritas, Croce Rossa ed altri organismi i quali, a loro volta, li distribuiranno a persone bisognose. Un’esigenza che ci deve coinvolgere e non ci può far rimanere insensibili in un momento di forte difficoltà che ancora sta creando particolare disagio nelle fasce più deboli ». rio alla costruzione dell’importante struttura. Il Palazzetto dello Sport resta una priorità e la soluzione la risposta più concreta e più valida che il territorio castrovillarese e del Pollino possa ricevere dalla Provincia di Cosenza. Spero che non possa restare un sogno ! In attesa di un Suo sicuro riscontro, La saluto cordialmente. Avv. Riccardo Rosa Consigliere Provinciale E Lo Polito risponde« Rosa faccia qualcosa per la sua città...» In merito alla lettera aperta del consigliere provinciale Riccardo Rosa, che tira in ballo il sindaco per la questione del Carnevale e del Palaport, non si fa attendere la risposta di Lo Polito che stigmatizza «l’ennesima polemica innescata dal consigliere provinciale Riccardo Rosa» e che, secondo il sindaco «trae origine da disinformazione e malafede. Disinformazione perché ignora che per il Palazzetto dello Sport questa Amministrazione comunale ha inserito le somme necessarie all’esproprio nel Bilancio 2013, e malafede perché omette di considerare che al tempo della sua Amministrazione di centrodestra il progetto era stato già finanziato dall’Amministrazione Provinciale , ma non realizzato perché avevano indicato come sito la vecchia discarica di contrada Petrosa, completamente inutilizzabile, facendo perdere l’importo già finanziato (per come ricordato 3 giorni fa dal Presidente della Provincia , onorevole Mario Oliverio)». Il sindaco, dopo le puntualizzazioni di merito, rilancia chiedendo «all’autorevole esponente del centrodestra, Riccardo Rosa, di fare qualcosa per la sua città. In particolare il sistema di conferimento dei rifiuti è nuovamente in tilt. Da giorni non riusciamo a scaricare a Bucita (Rossano) per le note proteste delle amministrazioni del posto. Facesse valere il suo peso politico, interloquendo con il governo regionale di centrodestra che ove non intervenisse, tempestivamente, a dare soluzione al problema, ci troveremmo, tra qualche giorno, nuovamente sommersi dai rifiuti insieme all’intera Calabria». La polemica finisce qui? Riteniamo ci sia da attendersi che l’aspro confronto si protragga nel tempo o che, probabilmente, si allarghi a macchia d’olio. Sui Pisl consolidare il rapporto pubblico/privato Gli assessori comunali di Castrovillari, alla Programmazione Territoriale e Valorizzazione dei Beni Pubblici nonché allo Sviluppo Ambientale e Tecnologico, Turismo e Politiche Giovanili, rispettivamente Giovanna Castagnaro e Angelo Loiacono, inaugurano una nuova stagione di cooperazione integrata per lo sviluppo possibile legato ai PISL, i Progetti Integrati di Sviluppo Locale, annodati al turismo, alla viabilità, alla sostenibilità, alla ricettività , al miglioramento e recupero ambientale che interesseranno e coinvolgono il Pollino sino alla Valle dell’Esaro, nei quali Castrovillari è la città capofila e sintesi di questa azione multiforme. “Per questo – annunciano gli amministratori - sabato 8 febbraio, nel Protoconvento Francescano, a partire dalla ore 16, si terrà un incontro con tutti coloro che vogliono essere protagonisti di questa nuova fase di crescita della città e del comprensorio per approfondire il ventaglio delle opportunità crescenti, fondamentali per incentivare il turismo locale attraverso la mole di risorse stanziate a beneficio delle piccole e medie imprese già costituite o di prossima formazione.” “Ecco perchè favorire il dialogo tra pubblico e privato, consolidare le sinergie di sviluppo tra le pubbliche amministrazione e gli operatori economici, culturali e sociali del Territorio, innescare il massimo coinvolgimento possibile al fine di raggiungere percorsi di alta sostenibilità- richiamano Castagnaro e Loiacono - sono gli obiettivi del primo workshop operativo sui Pisl dopo la pubblicazione delle prime due linee di intervento che riguardano il comprensorio Pollino/Esaro.” Durante la full immersion si affronteranno, in particolare, i contenuti della linea d’intervento 5.3.2.3 “Azioni per la qualificazione, il potenziamento e l’innovazione dei sistemi di ospitalità delle Destinazioni Turistiche Regionali”, per un importo di € 1.500.000,00, e la 5.3.2.2 “Azioni per il potenziamento delle Reti di Servizi per la promozione e l’erogazione dei Prodotti/Servizi delle Destinazioni Turistiche Regionali”, pari a € 500.000,00, volte ad incentivare il turismo locale. “Siamo sicuri- aggiungono gli assessori Giovanna Castagnaro e Angelo Loiacono che, insieme ai tecnici Francesco Calà, Salvatore Leto e Francesco Parrilla, costituiscono la cabina di regia che guiderà alla concertazione degli importanti strumenti di sviluppo per il Territorio- che con questi presupposti sarà avviata, al più presto, la nuova stagione di partecipazione attiva tra le parti sociali, tessuto imprenditoriale e amministrazione comunale, in direzione di un percorso condiviso che sappia coinvolgere le intelligenze, animare i giovani alla costruzione condivisa e responsabile di un futuro possibile e sostenibile che passa attraverso le capacità di innovare, rischiare, assumere decisioni e responsabilità.” Intanto l’altro ieri, nella sala della “Fondazione Terina”, a Lamezia Terme, l’Amministrazione comunale di Castrovillari è stata protagonista della riunione tecnico-operativa che ha coinvolto, a livello regionale, tutti i rappresentanti degli enti locali capofila per fare il punto proprio sui Pisl in Calabria. Questo grazie anche alla nuova rimodulazione di deleghe , conferite dal Sindaco, Domenico Lo Polito, che hanno interessato pure i due assessori – con competenze e responsabilità diversificate – rispetto alla progettualità integrata per lo sviluppo a livello Territoriale. “Una scommessa - sostengono Castagnaro e Loiacono – che ci provoca ulteriormente a sviluppare e rilanciare quella importante volontà di generare una prosperità durevole e per costruire, con una rete partecipata ed integrata di soggetti pubblici e privati, il benessere del Territorio e dei cittadini che vi risiedono. Insieme, siamo sicuri- concludono - la sfida del futuro prossimo si può vincere!” Intervento d’avanguardia per la cardiologia castrovillarese IL DIARIO anno XII n. 5 Per la prima volta nell’ospedale di Castrovillari è stato impiantato, un defibrillatore sottocutaneo S-ICD®, il primo e unico al mondo che viene inserito sottopelle senza toccare né il cuore né i vasi sanguigni. L’intervento, il primo nella provincia di Cosenza ed il secondo in Calabria, è stato effettuato dal dr Giovanni Bisignani e dalla sua equipe presso la Divisione di cardiologia di Castrovillari. Nel paziente, un uomo di 50 anni, affetto da una grave patologia cardiaca, è stato impiantato il nuovo sistema S-ICD®, della Boston Scientific, rivoluzionario dispositivo che viene inserito sopra la fascia muscolare e che per le sue caratteristiche di “minore invasività” offre ai pazienti una straordinaria alternativa - in termini di efficacia e di sicurezza - rispetto a molti defibrillatori tradizionali. “Questo defibrillatore sottocutaneo, afferma il dr Bisignani, rappresenta una delle frontiere più avanzate della medicina minimamente invasiva ed è motivo di orgoglio che sia stato impiantato per la prima volta proprio nel nostro Ospedale di Castrovillari. Dobbiamo dare atto all’impegno straordinario dell’ Amministrazione Ospedaliera e del Direttore Gianfranco Scarpelli in particolare, che non solo ci hanno consentito di disporre in tempi rapidi di questo nuovo device per dare speranze concrete ad un paziente, ma anche di condividere con passione il nostro desiderio di adeguare l’ assistenza a quanto di meglio offre lo stato dell’arte.” Il Dottor Bisignani , inoltre, esprime grande soddisfazione per l’intervento effettuato: “siamo molto contenti di avere potuto offrire a un paziente ancora giovane una terapia innovativa, indispensabile per la sua sopravvivenza e che comporta rischi estremamente ridotti in quanto il dispositivo non necessita di elettrocateteri all’interno dei vasi sanguigni e nel cuore. Con orgoglio possiamo affermare – ha proseguito il dr Bisignani, che tutte queste innovazioni sono oggi disponibili nella nostra ASP dove oltre ad attrezzature di avanguardia esistono elevate competenze professionali. La cardiologia di Castrovillari grazie ad un’azione sinergica e condivisa con la Direzione Generale è oggi in grado di offrire tutto ciò che una moderna cardiologia può dare. L’emodinamica, ultima nata, sta funzionando quasi giornalmente con interventi di angioplastica anche complessi. Il nostro auspicio è che presto tale servizio diventi h/24. Anche la telecardiologia estesa su tutto il territorio, fortemente voluta dal Direttore Generale, presto diven- PAG. 3 All’Ospedale di Castrovillari impiantato un nuovo defibrillatore sottocutaneo S-ICD inseribile senza toccare il cuore terà realtà operativa. Quello della tele cardiologia è un progetto importante ed ambizioso e per certi versi unico nel panorama della sanità italiana che sicuramente contribuirà a rendere di qualità la rete dell’emergenza. L’impianto effettuato pone la struttura ospedaliera di Castrovillari all’avanguardia nell’adozione di tecnologie mediche innovative e di soluzioni terapeutiche “minimamente invasive”, finalizzate non solo a garantire ai pazienti cure eccellenti e sicure, ma poco traumatiche ed emblematiche di una particolare attenzione e sensibilità alla nuova tecnologia ed alle esigenze psicologiche e personali dei malati. «Non me ne portare di queste cose qua...portami quelle cose che mi avevi portato l'anno scorso». «Arance e clementine non te ne mangi». «No...no...non ne voglio...portami quelle cose...quelle». «Sei carnivoro come me?» «Ah! Carnivoro...e un pò di vino se ce l'hai». Antonio Parrotta, sessant'anni, in servizio presso l'Asp di Castrovillari come ispettore del lavoro, parla con una delle sue vittime. Una delle decine di imprenditori edili ai quali chiedeva beni materiali o alimentari ed anche denaro per evitare che elevasse - come ispetto dei cantieri - multe nei confronti di chi non riteneva giusto sottoporsi a questo tipo di "attenzioni". Un sistema collaudato e ben organizzato che metteva in campo grazie alla sua attività di ispettore del lavoro per conto dell'Asp e che ha messo sotto tiro decine di imprenditori edili della zona sibaritide e pollino nei confronti dei quali esercitava il suo "potere". Molti lo trattavano con riverenza, altri erano davvero esausti delle sue continue richieste. Tanto che questa estate due imprenditori edili, uno di Cassano all'Jonio ed uno di Castrovillari, hanno deciso di recarsi nei locali Arrestato ispettore Asp con l’accusa di concussione del Commissariato di Polizia di Castrovillari e sporgere denuncia nei confronti del Parrotta. Oggi, dopo sei mesi di accurate indagini, pedinamenti e filmanti, arricchite di intercettazioni telefoniche, gli uomini del Vice questore, Giuseppe Zanfini, hanno chiuso il cerchio attorno all'uomo accusato di concussione. Chiedeva denaro - per ora accertato nell'ordine dei diecimila euro in totale sulla base delle prime ricostruzioni - ma anche mattoni, piastrelle, carne, pesce, vino, frutta, ma anche i cesti di Natale nel periodo delle feste di fine anno, anche per il suo collega, ignaro di tutto. Proprio un filmato della Polizia Scientifica unita alle operazione del reparto Digos della Polizia di Stato di Castrovillari, hanno inchiodato l'uomo alle sue responsabilità e svelato il suo modus operandi che da Morano a Tarsia, passando per Castrovillari e Cassano e sconfinando fino a Corigliano (che non era la sua area di competenza lavorativa) chiedeva continuamente "doni" alle sue vittime. Altrimenti la visita nei cantieri avrebbe comportato l'elevazione di contravvenzioni dovute alla sicurezza. Chi invece pagava e sottostava al sistema di controllo imposto dal Parrotta veniva anche avvisato delle ispezioni da lui stesso messe in campo. Tanto che oltre all'accusa di concussione a suo carico pendono le accuse di rivelazione del segreto d'ufficio e il millantato credito. Nel primo caso ricostruito dalle indagini, che ora continuano per svelare la complessa rete di imprenditori vessati, aveva chiesto ad un imprenditore di Cassano numerose piastrelle per un ammontare economica di circa 2000€. In un altro caso dei mattoni per finire la sua casa al mare. Ad un impre nditore di Corigliano chiese del pesce fresco anche con una certa determinazione. Stamane gli uomini della Polizia di Stato lo hanno raggiunto nel suo ufficio di Via Pò a Castrovillari per notificargli la custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Castrovillari, Carmen Ciarcia, su richiesta del sostituto Procuratore della Repubblica Maria Grazia Anastasia. Durante le indagini che lo hanno visto sotto osservazione il dirigente del suo ufficio si è reso molto collaborativo, hanno affermato gli inquirenti in conferenza stampa. Ora ci sarà da capire la posizione di alcuni imprenditori e ricostruire per bene il suo giro di affari, oltre a verificare da quanto tempo andasse avanti questa modalità di azione sul territorio. (fonte Abmreport.it) Consegnato alla Guardia medica il defibrillatore del progetto “Vita Morano” Ora tutti fruibili gli otto dispositivi dislocati sul territorio Il servizio di Guardia medica dispone finalmente del defibrillatore ad essa destinato dal progetto “Vita Morano”. La consegna dello strumento, giovedì 30 gennaio scorso negli uffici castrovillaresi dell’ASP Cosenza da parte del sindaco Di Leone, dell’assessore Iazzolino, del consigliere Di Marco e dell’infermiere Angelini, nelle mani di due medici della Postazione d’assistenza continua e del direttore sanitario del Distretto Esaro/Pollino, Vincenzo Arena. Dopo aver illustrato le coordinate dell’iniziativa, soffermandosi sullo spirito e le finalità insite nel progetto, Iazzolino e Angelini hanno sommariamente descritto gli aspetti tecnici del nuovo dispositivo (“di ultima generazione e in grado di guidare il soccorritore nel processo di rianimazione”, hanno sottolineato) e posto l’accento sull’efficacia e i risultati, spesso decisivi, che un immediato intervento rianimatorio, supportato da mezzi adeguati, può avere sulla vita di una persona colpita da improvviso arresto cardiaco. Molta soddisfazione esprimono gli amministratori moranesi. I quali riescono dopo qualche incomprensione nata giorni orsono per i ritardi nella definizione del protocollo con i medici, ora rientrata senza code polemiche, a conseguire un grande obiettivo rimasto sinora sospeso: rendere disponibili e perfettamente funzionanti tutti gli otto apparecchi previsti dal piano operativo, ormai attivo dall’ottobre dell’anno scorso. «Con l’affido del dispositivo ai professionisti della Guardia medica locale si porta, de facto, a compimento con successo la prima fase di questa straordinaria esperienza –dichiarano congiuntamente Di Leone e Iazzolino. La seconda, impegnativa almeno quanto la precedente, si gioca sulla formazione. A ottanta residenti sono infatti già stati somministrati i corsi e impartite lezioni teorico/pratiche circa la rianimazione cardiopolmonare e l’impiego consapevole delle apparecchiature installate o affidate ai soggetti istituzionali che ne garantiscono la reperibilità. Tuttavia contiamo di aumentare il numero dei soggetti nei prossimi mesi, nella speranza che anche la futura governance politica prosegua nel solco tracciato. E’ evidente che, più qualificata e numerosa sarà l’istruzione, più sicura dal punto di vista sanitario vivrà la comunità. Le sinergie avviate dall’esecutivo e gli sforzi compiuti, associati alla dedizione dei cittadini che hanno creduto in questo progetto ci collocano – concludono il sindaco e l’assessore tra le realtà meglio organizzate d’Italia. Un motivo d’orgoglio! E la dimostrazione che le buone pratiche si possono realizzare». Assai compiaciuto il direttore sanitario del distretto, Vincenzo Arena, il quale ha accolto e salutato con entusiasmo il dono ricevuto, «che documenta – ha detto a margine dell’incontro – la singolare sensibilità degli amministratori verso le complesse problematiche della salute pubblica». Analoghi sentimenti per i due medici presenti, i quali in sintonia con lo spirito del progetto potranno avvalersi di un ulteriore supporto per la loro delicata attività, vegliando con la solerzia di sempre sugli abitanti di Morano. IL DIARIO anno XII n. 5 PAG. 4 Arte e fede a Lauropoli, testimonianze di una comunità in cammino “Arte e fede a Lauropoli”, opera nuova dello storico dell’arte Mario Vicino per i tipi delle Edizioni Prospettive Meridionali (con dedica speciale alla famiglia Troccoli, in specie alla indimenticata professoressa Clementina, docente dell’autore del libro), segna uno degli eventi più significativi a culmine del ricco programma disegnato per festeggiare i 250 anni della fondazione di Lauropoli. Oltre due secoli di storia – dal primo fuoco acceso dalla generosa e presaga duchessa Laura Serra nel 1763 – di una comunità piccola ma capace di esprimere una profonda ricchezza spirituale e di ritagliarsi uno spazio ben definito nel complesso tessuto sociale di questo territorio innerbando le sue robuste radici contadine, mai rinnegate, con la pianta elegante e multiforme delle arti e dei mestieri, legata all’affermazione inarrestabile di un moderno, laborioso ceto medio e professionale. Su una Lauropoli vista attraverso le sue più preziose e intense espressioni di fede (la Chiesa della Presentazione del Signore al Tempio, la statua lignea risalente al XIX sec. Ed il dipinto della Madonna del Buon Consiglio attribuito a pittore meridionale del XVIII sec., le cui origini affondano tuttavia in tempi ancora più remoti e in straordinari racconti salvifici) il professor Vicino, studioso del bello e del vero, ricercatore appassionato e instancabile di una Calabria immanente ma pure “altra e alta” – quella, per intendersi, che si richiama ai veri tramiti fra classicismo e umanesimo, ovvero a Leonzio Pilato, originario forse di Piana Calabra presso Reggio, fra i primi promotori dello studio della lingua greca nell’Europa occidentale e traduttor d’Omero in prosa latina, e al suo maestro Barlaam Calabro, detto anche Barlaam di Seminara, menzionato dall’umanista Giannozzo Manetti quale maestro di greco di Giovanni Boccaccio e Francesco Petrarca; quella Calabria che pure è stata ed è, a dispetto di un ritardo sociale e storico che la vuole terra a margine ossia lenta periferia di un mondo che si muove ed evolve o involve molto più in fretta – compie con “Arte e fede” un lavoro minuzioso e attento, di dotta catalogazione e di descrizione incantata, che costituisce di suo un punto fermo nel processo di ridefinizione dell’identità non solo di questo borgo ma di tutto un ampio territorio, del resto oggetto da tempo degli studi del docente liceale e storico dell’arte nonché socio della Deputazione di storia patria per la Calabria, basti ricordare la bella monografia dedicata a Pietro Negroni e il ponderoso “Arte in Calabria storia opere e percorsi”. Nelle parole di Mario Vicino rivive con forza l’affettuoso legame che unisce il popolo alla Madre del Buon Consiglio – in latino Mater Boni Consilii –, la devozione alla quale si deve principalmente ai frati eremiti agostiniani. La storia di “questa” Maria, che deve probabilmente il suo appellativo all’accettazione “dell’eterno disegno di Dio e del mistero del Verbo incarnato”, si intreccia poi con altre vicende dando vita talora a vere e proprie leggende, lestamente metabolizzate dal sentimento popolare, come quella secondo cui da Scutari il dipinto originale sarebbe stato trasportato dagli angeli in Italia, per sottrarlo ai Turchi in procinto di conquistare l’Albania. Al di là dei racconti leggendari, resta il valore artistico e spirituale della statua (qui mirabilmente raccontata in quello sguardo della Vergine “in cui aleggia consapevolezza, rapimento e stupore nell’offrire Gesù nudo”) e del dipinto ad olio della Vergine (realizzato su “schema tradizionale della nota icona delle popolazioni italoalbanesi” per comprendere, a parere di Vicino, i due momenti relativi alla Circoncisione e alla Presentazione di Gesù), oggi amorevolmente custoditi nella chiesa lauropolitana. Il dipinto, come ricorda Alfonso Frangipane nel suo In- ventario degli oggetti d’arte d’Italia, fu donato alla chiesa di S.M. della Purificazione (oggi detta “della Presentazione”) dalla Duchessa Serra, trovando posto acconcio “sull’altare maggiore” ancora “in buono stato di conservazione”. Annota Mario Vicino: “Il dipinto è una ‘naturalistica’ raffigurazione” la cui finalità principale è “quella di indurre l’animo e la mente di colui che la guarda ad andare oltre ciò che si percepisce con gli occhi”. E poco più oltre, aggiunge: “Il viso della Vergine, pur avendo i lineamenti di un semplice volto di donna, possiede anche una bellezza incomparabile, in modo tale che ogni destino umano si trova misteriosamente immerso in Lei”. D’altronde, le icone, come ha affermato don Pietro Martucci nel suo intervento, sono “libri per chi non sa leggere” e anche per loro tramite “l’arte libera le risposte dell’uomo sulla fede”. Resta, quindi, il fatto inconfutabile della forza che queste testimonianze di fede e di cultura profondissime esprimono e della loro dolcezza infinita (del quadro, del resto, Vicino dice che “vede teneramente effigiata la Vergine mentre abbraccia il frutto del suo grembo”). In particolare, dello sguardo innocente del Bambinello colpisce l’amore e la curiosità per il mondo: sentimenti che, come ha sottolineato lo stesso Vicino, gli occhi del povero Cocò, per stare alla cruda realtà di un recentissimo e tragico fatto di cronaca, chiusi per sempre da una violenza inusitata, non potranno più provare. Da qui, il richiamo dei presenti alla forza civile della comunità di Lauropoli, che deve trovare ancora una volta il modo di risorgere dalle ceneri della barbarie e proseguire nel suo cammino di civiltà. Da qui, esattamente da qui, nell’augurio e nell’impegno di tutti, devono ripartire queste genti, con il sostegno del territorio, delle istituzioni e dello Stato. Gli intervenuti all’evento. La presentazione del volume di Mario Vicino si è svolta giovedì scorso presso l’efficiente struttura che ospita l’Istituto Comprensivo “G. Troccoli” a Lauropoli, al cospetto di tanti studenti delle Medie inferiori – presente pure una piccola ma diligente delegazione di bambini delle elementari – e con il contributo di un nutrito gruppo di personalità in rappresentanza delle istituzioni locali e regionali, del mondo della cultura e della Chiesa locale. Con la regia e il coordinamento dell’editore Martino Zuccaro (direttore delle Edizioni Prospettive Meridionali), hanno preso la parola per i rituali saluti Mario Guaragna e Franco Papasso, rispettivamente presidente del Consiglio comunale e sindaco di Cassano allo Jonio, ed il consigliere regionale l’onorevole Gianluca Gallo; a seguire gli interventi della professoressa Emilia Mortati, dirigente dell’Istituto “G. Troccoli”, di don Pietro Martucci, parroco della Chiesa della Presentazione e autore della puntuale prefazione all’opera, del dottor Giuseppe Aloise, coordinatore del Comitato per il 250° della Fondazione di Lauropoli, e del professor Luigi Troccoli, dirigente del Miur, cui si deve l’ottima presentazione del volume. Antonello Fazio IL DIARIO anno XII n. 5 PAG. 5 Il Consiglio di Stato blocca l’impianto di selezione rifiuti previsto a Cammarata IL DIARIO anno XII n. 5 PAG. 6 Il Coordinamento Politico Liste Civiche di “Solidarietà e Partecipazione, con un comunicato informa che il Consiglio di Stato, ha bloccato, in attesa del giudizio di merito del TAR, ogni iniziativa della ditta privata che vorrebbe portare decine di migliaia di tonnellate di rifiuti speciali a Cammarata. «Tempi duri per gli inquinatori - incalzazano gli ambientalisti di Solidarietà e Paertecipazione - e per chi li aiuta e sostiene. Dopo la bella vittoria al Consiglio di Stato sulla centrale del Mercure, eccone ora un’altra che blocca il tentativo di portare decine di migliaia di tonnellate di rifiuti speciali a Cammarata. Nel cuore del Distretto Agro-alimentare di Qualità di Sibari. E questo grazie all’autorizzazione rilasciata dalla Provincia, con l’avallo dell’amministrazione Lo Po- «Si è svolta nei giorni scorsi, l’ultima riunione della Conferenza dei Servizi per l’acquisizione dei pareri preliminari necessari che introducono alle fasi successive per la realizzazione dell’opera legata alla depurazione delle acque nel Territorio e nel Circondario di Castrovillari. L’iniziativa , che tiene insieme, con il capoluogo del Pollino, i Comuni di Civita, Frascineto e San Basile, grazie ad una capacità sinergica degli enti e di chi li rappresenta, riguarda nello specifico, la realizzazione di un’importante progettazione di interventi straordinari finalizzati al superamento delle criticità nel settore fognario e depurativo del comprensorio per i quali Castrovillari, come istituzione capofila, ha già firmato la conven- lito, che pure aveva assicurato -ma solo in campagna elettorale e solo a paroledi voler tutelare e difendere il comparto agro-alimentare, vero pilastro su cui si fondano lo sviluppo economico dell’intera area e i posti di lavoro ad esso collegati». Il sindaco Lo Polito - prosegue la nota stampa - dovrebbe riflettere sul perché lui e la sua amministrazione stanno con chi aggredisce il territorio, ma soprattutto sul perché dall’altra parte –ad opporsi alle sue scelte scellerate- ci sono tutti, ma proprio tutti, quelli che invece, ogni giorno, permettono alla nostra sempre più malferma economia di tirare avanti. L’opposizione, anche legale, a questo assurdo progetto vede schierati la Coldiretti, assieme ad oltre trenta imprenditori privati; l’ASI con il Distretto Oltre cinque milioni di euro in arrivo per il sistema fognario e depurativo zione con la Regione Calabria che porterà ben 5milioni e 59mila euro solo al capoluogo del Pollino in questo programma territoriale per cui sono finalizzati, complessivamente, ben 8milioni di euro. L’impegno è stato assunto e portato avanti dal nostro Comune anche in seguito alla infrazione Comunitaria in cui è occorso l’ente già dal 2001-, contravvenendo all’articolo 3 della Direttiva CEE 91/271 . Solo la sinergia appena dichiarata può, dunque, aiu- tare i territori a rischio idrogeologico, non dovutamente e compiutamente ancora tutelati, come testimoniano in questi giorni tanti episodi in Italia, da programmazioni centrali preventive, adeguate all’approccio delle esigenze ed urgenze esistenti, mai veramente presi in considerazione. Per cui un lavoro contrassegnato da volontà, capacità di rete e d’integrazione di atti e progettaualità sono fondamentali alla salvaguardia e tutela dei beni paesaggistici – ambien- Agro-alimentare di Qualità (DAQ) e con le Associazioni di tutela ambientale. Tutti a dire no a chi vorrebbe raccattare rifiuti d’ogni tipo, provenienti da ogni parte d’Italia e che cerca, falsamente, di spacciare questo progetto come necessario allo smaltimento dei rifiuti solidi urbani di Castrovillari, che, invece, con il progetto in questione non ha nulla a che spartire. E la giustificazione del solo, famoso, “parere urbanistico” appare quello che è: una patetica foglia di fico, del tutto insufficiente a nascondere le “vergogne” di questa amministrazione. Ma forse il sindaco Lo Polito è troppo impegnato a lavorare per garantirsi un futuro e una carriera politica personale, per perdere tempo con le necessità della città e dei Castrovillaresi E, intanto, qui si va di male in peggio…». tali, parti fondamentali di quel bene comune che caratterizza storia ed identità del nostro popolo. Non a caso l’azione portata avanti sulla depurazione rappresenta chiaramente parte di questa volontà che viene profusa con responsabilità e tenacia nell’interesse di un’area bisognosa di infrastrutture dedicate per la regimentazione delle acque e la salute del territorio stesso». Il Sindaco Domenico Lo Polito Angelo Loiacono: «Sui rifiuti basta politichese» Angelo Loiacono, assessore del Comune di Castrovillari, dichiara «intollerabile questa nuova emergenza» per poi ricordarsi della solidarietà tra municipi solo nel momento di difficoltà nel conferire il secco non riciclabile in non si sa quale discarica. Non può funzionare così». «Non si può sempre e comunque parlare a vanvera di sostenibilità, bio, rifiuti zero e poi non avere un progetto concreto su cui far camminare il binario dei rifiuti in Calabria. Non si tratta di parlare solo di incentivi ai Comuni virtuosi o pseudo-virtuosi, qui si tratta di capire quale strada dobbiamo intraprendere come Regione». «Le difficoltà sono molteplici» e quello dei rifiuti è «l’ambito più difficile in assoluto nella gestione della res publica ma non possiamo arrenderci ovvero osservare passivamente le non-decisioni». Per questo annuncia l'assessore allo sviluppo ambientale del Comune di Castrovillari nella prossima settimana «convocheremo un Angelo Loiacono, Assessore allo Sviluppo Ambientale del Comune di Castrovillari, interviene nel dibattito regionale in corso sullo stato di emergenza rifiuti che coinvolge ancora una volta la Calabria ed il Pollino. «Negli ultimi due anni abbiamo letto più volte sui giornali regionali e nazionali dell’emergenza rifiuti nella nostra Regione, ma oggi si è arrivati davvero al collasso con una situazione che da codice giallo è diventato rosso acceso, colpa anche delle decisioni assunte che non sono tali da migliorare la situazione emergenziale, delle prospettive regionali sui rifiuti che vacillano e con l’immondizia che prende ancor più il sopravvento su tutto il territorio». Uno scenario «indecoroso» - aggiunge Loiacono - che «non meritano i tanti amministratori virtuosi e capaci che lavorano sui territori e con i cittadini per far comprendere la necessità di un sistema rifiuti che punti, come fatto dalla Città di Castrovillari, sul sistema della differenziata». Il 17 gennaio 2013 nel corso dell'audizione in Consiglio regionale presso la Commissione Ambiente guidata dal consigliere regionale Gianluca Gallo «che ringrazio per l'attenzione costante verso questa piaga tutta calabrese» Loiacono aveva criticato alcune delle misure inserite nel nuovo piano sui rifiuti regionali, «ma oggi aggiunge - siamo veramente sull’orlo del baratro. Bisignano, Rossano, Pianopoli sono i Comuni più gettonati degli ultimi mesi all’interno delle conferenze stampa del Presidente Scopelliti e dell’Assessore Pugliano ma senza coinvolgere i territori, i cittadini e le amministrazioni municipali». «E' intollerabile tutto questo. Non fosse altro per il fatto che continuiamo a lavorare, tra mille difficoltà, ad incentivare la raccolta differen- ziata, a partecipare a progetti europei che mirano a valorizzare il concetto di riciclo e riuso dei materiali, ad intensificare la lotta all’abbandono dei rifiuti, a valorizzare il nostro sistema “porta a porta spinto”, ma senza avere un progetto concreto su cui far camminare il binario dei rifiuti in Calabria». In questa vicenda anche «i territori hanno delle responsabilità» aggiunge l'assessore Loiacono che in questi ultimi due anni ha «provato a mettere intorno ad un tavolo i sindaci e gli assessori del territorio per sviluppare progetti comuni sui rifiuti. Ma non sempre le amministrazioni comunali partecipano a questi incontri, visti da alcuni come inutile perdita di tempo, incontro con le amministrazioni comunali del territorio del Pollino, per affrontare il problema in maniera seria. L’unica cosa che sarà bandita è il politichese. Sarà l’ennesimo tentativo per capire se questa tematica interessa solo ad alcuni o se viene considerata come necessità da parte di tutti. Ricordo a me stesso che un corretto sistema dei rifiuti porta come benefici sul territorio: miglioramento della qualità dell’ambiente, posti di lavoro e meno tasse per i cittadini. Tutte priorità assolute per le amministrazioni pubbliche oggi più che mai». CEDESI ATTIVITA’ COMMERCIALE LUDOTECA “L’ISOLA CHE NON C’ERA” IN VIA DELLE MIMOSE A CASTROVILLARI PER INFO: 328.9275643 349.5624248 Trovato un fungo gigante il cosiddetto “Fungo di ferola” Un nostro lettore, Mario Paone, appassionato ricercatore di funghi ci ha segnalato la sua ultima scoperta, fatta nei giorni scorsi lungo la fascia ionica. Si tratta, a suo dire di un enorme e raro fungo chiamato “fungo di ferola”, quello che più specificatamente chiamano feddruriti. Il fungo pesa circa 750 gr. e, oltre ad essere commestibile e molto buono e proteico. BREVI & CRONACA IL DIARIO anno XII n. 5 PAG.7 Convocato il prossimo consiglio 10 i punti all’ordine del giorno Il presidente del Consiglio comunale di Castrovillari, Eugenio Salerno, ha convocato, in seguito alla richiesta del Sindaco , Domenico Lo Polito, ed alla decisione della conferenza dei capigruppo, la riunione del parlamentino locale in prima seduta per giovedì 6 febbraio, alle ore 10, nella sala delle rappresentanze di palazzo Gallo, ed in seconda per martedì 18 febbraio , a partire dalle ore 16, nella sala 14 del Protoconvento francescano. 10 i punti che saranno al vaglio dell’organismo di rappresentanza locale. Oltre le interrogazioni ed interpellanze, questi riguardano: alcune comunicazioni del primo cittadino circa la conferma della Giunta municipale e la nomina del nuovo Assessore Di Paola; Lo Polito introdurrà anche l’adesione al progetto di partenariato per i contratti di sicurezza, il regolamento per la gestione degli impianti sportivi , la modifica del regolamento per le cessioni dei lotti cimiteriali; la cessione dell’area Kartodromo oltre la nomina dei rappresentanti di quartiere. Il Vice Sindaco e Assessore al Welfare, Carlo Sangineti, invece, illustrerà, portandolo in discussione per l’approvazione, il regolamento per i Centri Anziani, mentre l’Assessore allo Sviluppo Ambientale, Angelo Loiacono presenterà il regolamento per la concessione di aree comunali destinate al pascolo; a sua volta la consigliere Giovanna D’ingianna spiegherà come si articola il regolamento per la partecipazione su cui l’assise è chiamata a deliberare. Carabinieri salvano un detenuto in overdose Hanno bussato con insistenza alla sua porta di casa, dove vive in regime di detenzione domiciliare. Ma alla mancata risposta i Militari della Compagnia Carabinieri di Castrovillari, agli ordini del Capitano Sabato Santorelli, hanno deciso di entrare in casa da una finestra e lo hanno trovato in bagno con una siringa usata a poca distanza dal corpo riverso per terrra. Il tempestivo intervento sanitario dei Carabinieri sotto il comando del maresciallo capo Benvenuti ha salvato cosi la vita del ragazzo, detenuto ai domiciliari. Mentre si avvisavano i soccorsi, infatti, gli uomini dell'Arma hanno praticato un massaggio cardiaco che ha dato i risultati sperati. Dopo un pò l'ambulanza del 118 è arrivata presso il domicilio del detenuto trasportando l'uomo in ospedale per le cure del caso. Il ragazzo è stato dimesso oggi dopo ulteriori controlli e le Autorità Giudiziarie ed amministrative sono state conseguentemente informate per i provvedimenti di competenza. Forum “Stefano Gioia”: «I posti di lavoro non sono quelli che si perdono, ma quelli che si guadagnano con l’ambiente salubre» Ancora una volta la Magistratura, questa volta il Consiglio di Stato, dà torto all’ENEL e rende giustizia alle popolazioni della Valle del Mercure. Ma l’azienda elettrica non demorde e manda avanti i “soliti noti”, a difendere gli interessi di bottega con le solite falsissime argomentazioni. A cominciare dai posti di lavoro che si perderebbero con la chiusura della centrale. E che diventano, secondo necessità, 37, 100, 150, 400, 650, centinaia, migliaia. Sarebbe ridicolo se non fosse drammatico –e ignobilespeculare sulle terribili condizioni occupazionali della nostra terra. In Calabria ci sono già attualmente più centrali a biomasse di quante se ne possano alimentare con il nostro intero patrimonio forestale e altre ancora sono in cantiere. Non certo per produrre energia (la nostra regione esporta oltre il 70% di quella prodotta, come certificano i dati TERNA del 2012), ma perché queste centrali rappresentano una possibilità di grandi guadagni (per il prezzo “drogato” da aiuti di Stato dell’energia prodotta con i “certificati verdi”) per speculatori d’ogni genere e per la criminalità organizzata (la tristemente famosa e sanguinaria “mafia dei boschi”). E pazienza se la distruzione del patrimonio boschivo regionale si coniuga con il conseguente dissesto idrogeologico, con vittime incolpevoli e con spese di risanamento (quando viene fatto!) ingenti a carico della collettività. Intanto c’è chi si arricchisce: produttori e affaristi senza scrupoli. Certo, posti di lavoro se ne perderebbero, ma solo se la centrale del Mercure entrasse in funzione: nel turismo, nell’agro-alimentare, nel complessivo sviluppo del Parco Nazionale del Pollino, area protetta e non certo destinata ad accogliere uno degli inceneritori più grandi d’Europa! Mentre un altro durissimo colpo avrebbero la salute dei residenti, i loro diritti, le loro legittime aspettative.E insieme alle biomasse, andrebbe in fumo anche il concetto stesso di legalità. Forum “Stefano Gioia”delle Associazioni e Comitati calabresi e lucani per la tutela della Legalità e del Territorio Iscrizione ipotecaria illegittima Equitalia deve cancellare l’ipoteca Iscrizione ipotecaria illegittima: Equitalia Sud Spa deve cancellare l’ipoteca. E’ questa la decisione presa dal Tribunale di Castrovillari, che, con un precedente giuridico rilevantissimo in tema di tutela del contribuente dagli abusi dei Concessionari per la riscossione (EQUITALIA SUD S.P.A.), ha confermato l’ammissibilità del provvedimento cautelare ex art. 700 c.p.c., (cosiddetto procedimento d’urgenza) diretto ad ottenere la cancellazione di un’ipoteca legale iscritta da E.T.R. S.P.A., oggi EQUITALIA SUD S.P.A. Nello specifico, la cartella per cui è iscritta l’ipoteca non supera il limite legale di 8.000,00 euro, (di cui alla l. 73/2010). Rilevato detto profilo d’illegittimità, il Giudice ha proseguito nell’esaminare l’aspetto del periculum in mora, indispensabile ai fini della tutela in via d’urgenza, osservando che «la tutela d’urgenza del diritto di credito può essere riconosciuta qualora si sia in presenza di un pregiudizio economico, dipendente dalla lesione del diritto fatto valere in giudizio, non integralmente riparabile dal futuro risarcimento pecuniario del danno, come accade quando si agisca con un’azione ordinaria, dai tempi decisamente più lunghi». Il Tribunale di Castrovillari, pertanto, ha accolto le istanze del contribuente, assistito in tutte le fasi del giudizio dagli avvocati Luigina Martire e Carmela Lanciano, dichiarando in sede cautelare l’illegittimità dell’iscrizione ipotecaria con l’ordine, per Equitalia Sud Spa, di procedere alla cancellazione dell’ipoteca e condannando la stessa società di riscossione al pagamento delle spese di giudizio; decisione confermata pochi giorni fa anche in sede di reclamo, con ordinanza del Tribunale in composizione collegiale, presieduto dal Giudice coordinatore dottor Alessandro Pazzaglia. A rischio la raccolta dei rifiuti indifferenziati Potrebbe diventare incandescente la situazione nel Comune di Rossano. Presso la discarica di Bucita la protesta ha di fatto bloccato il sito dove conferisce anche il Comune di Castrovillari. Ed è di nuovo soglia di emergenza. Nei pressi del sito di Bucita sono state erette alcune barricate - raccontano alcune indiscrezioni - che bloccano il conferimento dei rifiuti di indifferenziato nel sito jonico. Protesta che coinvolge anche il Comune di Castrovillari che nelle prossime ore dovrà vedersi costretta a bloccare la raccolta di indifferenziato nelle zone periferiche del capoluogo del Pollino. La ditta Femotet che da tre giorni non riesce a svuotare i cassoni dei propri mezzi per la protesta in atto avvisa la cittadinanza che il calendario della raccolta su tutto il territorio comunale andrà avanti come da programma. Ma per quanto riguarda la consegna dell'indifferenziato verrà garantito solo per il centro città. Tutte le altre zone del capoluogo del Pollino non potranno conferire l'indifferenziata fino a quando non sarà la Femotet stessa a dare comunicazioni in merito. Una situazione non voluta ma subita dalla continua escalation che la dinamica del conferimento dei rifiuti subisce a livello regionale per le proteste nei siti di conferimento. Nei giorni scorsi proprio il sindaco di Rossano, Antoniotti, aveva annunciato che «il depennamento della “clausola Bucita” dal capitolato del bando di gara regionale per la gestione dei rifiuti in Calabria è il presupposto, unico e indiscutibile, per scongiurare il totale collasso di questo territorio». Una posizione sulla quale Antoniotti e la sua Giunta avevano dichiarato di non aver «alcuna intenzione di arretrare». E così è stato. «Abbiamo una economia agricola e turistica da difendere e non possiamo permettere che l’Area urbana Corigliano-Rossano, e quindi l’intera Sibaritide, diventi una pattumiera». La drip art di Andrea Gullo in mostra al Castello Aragonese Se è vero che l’arte non è che una pura, impalpabile, ma forte emozione, l’arte contemporanea, sempre nuova e talvolta dissacrante, sa mantenere vive un insieme di emozioni, un continuo di visioni pervase da ombre e da luci. Se è altresì vero che dobbiamo dare spazio ai giovani artisti del nostro territorio, a quei talenti che, grazie a studi e esperienze artistiche, possono arricchire il nostro patrimonio culturale con le loro esposizioni e rilanciare l’arte nel nostro territorio, confrontandosi, interagendo in maniera costruttiva tra loro e aprendosi a diversi stimoli estetici, la mostra Policromie, personale dell’artista castrovillarese Andrea Gullo, ha entrambi gli squisiti caratteri di essere espressione pura di arte contemporanea da parte di un giovanissimo pittore. Organizzata dall’associazione culturale Mystica Calabria con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale di Castrovillari, la mostra Policromie verrà inaugurata Sabato 8 Febbraio alle ore 18.00 presso la Sala Museale del Castello Aragonese di Castrovillari e sarà aperta al pubblico ogni sabato e domenica fino al 23 Febbraio. Policromie propone la drip art di Andrea Gullo, diplomato all’attuale Liceo Artistico “A. Alfano” di Castrovillari e che ha già partecipato a diverse collettive locali. Il giovane, ma promettente artista è un vero e proprio “orditore” di colori e di schizzi che, sullo sfondo degli scenari artistici contemporanei, esprimono straordinari messaggi di vita e, attraverso l’uso di particolarissime installazioni e inusuali tecniche miste, lanciano sfide percettive che spaziano dall’ astratto al concettuale, tese unicamente a promuovere un modo sempre nuovo e diverso di fare arte. Le opere di Gullo ricordano molto da vicino, artisticamente parlando, Paul Jackson Pollock, il pittore statunitense considerato uno dei maggiori rappresentanti dell'espressionismo astratto o drip painting o action painting: quasi sconfessando i tradizionali strumenti del pittore è come se il colore sgocciolasse naturalmente, da un gesto liberatorio, come se fosse lanciato sulla tela o sul foglio di carta. La pittura che ne risulta è impulsiva, istintiva ed enfatizza il concetto stesso del dipingere. E’ la disgregazione della forma e la scomposizione casuale e involontaria della materia che, tuttavia, crea nuove forme e nuovi impianti materici, spesso incredibili, spesso incomprensibili, sempre stupefacenti. Cosi tra uno sgocciolio e uno schizzo ciò che sembra “un pasticcio senza senso” è un’intensa, profonda, spregiudicata sensazione di libertà che l’artista regala agli occhi attenti dei visitatori. In occasione di Policromie l’artista esporrà in esclusiva assoluta, un’installazione-denuncia volta a scuotere le coscienze assopite e stimolare le nuove generazioni che condividano gli stessi sogni e le stesse speranze per un futuro migliore di vita. Ines Ferrante IL DIARIO anno XII n. 5 Il Sindaco di Papasidero, Fiorenzo Conte, e il vicesindaco e assessore alla cultura, Loredana Olivieri, a nome dell’Amministrazione comunale e di tutta la cittadinanza, hanno così ricordato Agostino Miglio, già direttore del Museo e della Biblioteca Civica di Castrovillari. Essi hanno sottolineato l’importanza della scoperta della Grotta del Romito di Papasidero e scritto queste parole: «La Grotta del Romito ha perso uno dei suoi ‘padri esploratori’. E’ morto Agostino Miglio, già direttore del Museo e della Biblioteca Civica di Castrovillari, ricercatore e studioso appassionato. A lui si deve l’aver portato la Grotta alla ribalta della scena nazionale e all’attenzione degli archeologi, come Paolo Graziosi di Firenze, che condusse la prima campagna di scavi nel 1961. Alla scoperta delle “tracce della storia” Miglio percorreva il Pollino in lungo e in largo a bordo della sua Vespa. Erano gli anni ‘50 e lo studioso di Castrovillari era già consapevole dell’enorme patrimonio storico, archeologico e antropologico che si celava e si cela tutt’ora nel “ventre” della terra calabrese e tra i monti lussureggianti, al riparo dagli sguardi svogliati e ignari. Agostino Miglio entra di diritto nel novero di coloro ai quali si deve la scoperta del Bosprimigenius e quindi della Grotta del Romito e pertanto il suo nome rimarrà per sempre legato alla memoria storica di questo piccolo borgo. L’Amministrazione di Papasidero e i cittadini tutti, devono a lui grande riconoscenza per aver contribuito in maniera determinante alla diffusione della conoscenza di questo luogo e al fermento culturale che ne deriva e si stringono ai familiari per l’insostituibile perdita». Il presidente del Gruppo Archeologico del Pollino, avv. Claudio Zicari, a nome suo e di tutti gli PAG. 8 Testimonianze a ricordo di Agostino Miglio Dal Comune di Papasidero e dal Gruppo Archeologico del Pollino associati, ha espresso profonda gratitudine e sentita riconoscenza ad Agostino Miglio per l’opera di incommensurabile valore da lui realizzata per l’archeologia e la storia del territorio, con la seguente nota: «E’ scomparso Agostino Miglio, protagonista dell’archeologia pioneristica del territorio del Pollino e della Sibaritide, valoroso e appassionato ricercatore che, con grande spirito di sacrificio,condusse impegnative esplorazioni su un’ampia area geografica, della quale ebbe il grande merito di rivelare la straordinaria importanza storico-archeologica. Le sue ricerche cominciarono a svilupparsi negli anni Cinquanta sempre accompagnate da frequenti e dettagliate comunicazioni alla Soprintendenza Archeologica della Calabria, da articoli su svariati periodici e da molteplici altrepubblicazioni.Grazie alla sua opera nasceva il Museo Archeologico di Castrovillari,che ancora oggi rappresenta un imprescindibile punto di riferimento per la conoscenza dell’archeologia di un ampio territorio della Calabria settentrionale. Agostino Miglio individuava e documentava siti di epoca preistorica, protostorica,greca, romana e medievale sempre fornendone attente interpretazioni e analisi critiche. Egli haindagato il periodo preistorico con ricerche sulle Grotte di Santo Iorio e su quelle della Sirena nel Comune di Castrovillari, sulla grotta di Donna Marsilia nel territoriodi Morano Calabro, sulla Grotta Sulfurea a Cerchiara di Calabria,nell’area di Saracena sulla grotta di San Gennaro, a Cassano Jonio sulle grotte di Sant’Angelo e coronava, infine, tale intensa stagione di esplorazioni con la straordinaria scoperta, nel giugno del 1961, delle incisioni paleolitiche della Grotta del Romito di Papasidero, tra cui la magnifica raffigurazione di un superbo “Bosprimigenius”,che inserivano anche la Calabria tra i luoghi di importanza internazionale per la presenza di rarissime espressioni artistiche di epoca paleolitica. Tale scoperta conferiva al Miglio meritata fama e una prestigiosa considerazione. Per il periodo protostorico le sue indagini si sviluppavano nelle aree castrovillaresi del Colle di Santa Maria del Castello e di Bello Luco nonché nell’importantissimo sito di Torre del Mordillo e si pubblicavano suoi articoli sul “Sybaris”, sul “Brutium” e in “Sviluppi Meridionali”.Il Miglio affrontava, poi, le complesse tematiche dei rapporti delle popolazioni indigene dell’età del ferro con i colonizzatori greci e, quindi, della fondazione della città di Sibari e forniva importanti elementi in merito all’esistenza di un luogo di culto ellenico dedicato a una divinità femminile sul Colle di Santa Maria del Castello. La suaattività documentava, inoltre, la frequentazione di popolazioni italiche ellenizzatesia in aree del circondario di Castrovillari - come l’insediamento necropolare di contrada Ferrocinto,che restituiva corredi funebri costituiti in gran parte da vasi a vernice nera e svariati oggetti metallici, nonché lo scheletro di un guer- riero di alta statura sepolto con la cuspide della sua lancia – sia in aree dell’abitato di Castrovillari, come il quartiere del Vescovado, ove il valoroso ricercatore si occupava del rinvenimento di sepolture che restituivano, tra i manufatti del loro corredo, una statuetta fittile rappresentante una dea, forse Demetra o Atena, di pregevole fattura e un vaso riproducente scene di tema dionisiaco con una menade danzante e una figura maschile nuda che impugna il tirso.Agostino Miglio si occupava, inoltre, delle testimonianze di epoca romana profondendo particolare impegno nell’individuazione e documentazione di una serie di “ville rustiche” in molteplici contrade castrovillaresi,tra le quali quelle di Palombaro, Archidero, Fabbriche e Camerelleiniziando, in tal modo, a dimostrare la grande importanza che il territorio di Castrovillari ebbe in epoca romana e prospettò, quindi, interessanti ipotesi sul rapporto tra gli insediamenti rustici romani e le origini dell’abitato di Castrovillari. Si occupò, inoltre, dell’età medievale dedicandosi alla necropoli di Celimarro nel Comune di Castrovillari, ove furono rinvenute delle tombe a sepoltura multipla scavate nella roccia, e all’insediamento fortificato di Sassone nel Comune di Morano Calabro, del quale effettuò una dettagliata analisi fornendone anche un elaborato topografico. Si dedicò, inoltre, allo studio del Santuario della Madonna del Castello, indagandone le origini, esplorandone le Cripte e vagliandone la tradizione di fondazione. Fornì, inoltre,un pregevole contributo sullo stemma della Città di Castrovillari. Per molti anni, infine, si occupò della biblioteca del Comune di Castrovillari». Avv. Claudio Zicari ASSOCIAZIONE S. CULTURALE C.E.A. CENTRO ESPRESSIONI ARTISTICHE DAL 1993 Corsi Professionali e Amatoriali di: Avviamento alla danza per bambini Danza classica accademica Repertorio e passo a due Danza moderna e contemporanea Flamenco bambini e adulti Hip hop Sede di DanzaMovimentoTerapia Metodo Espressivo-relazionale DMT-ER Accreditato ADIP Roma (N° REG. 295/2010) con professionista certificato FAC (ai sensi legge 4/2013) foto: Francesco Limonti Via Schiavello, 24 - Castrovillari - www. tildenocera.it per info: [email protected] Cell. 342.9422222 - 380.3333856 NOVITA’ corso per adulti di sensibilizzazione al movimento, motricita’ funzionale, rilassamento, tonicita’ e potenziamento muscolare IL DIARIO anno XII n. 5 PAG. 9 Istituto d’Istruzione Superiore IPSIA “ Leonardo da Vinci” Via dell’Industria n. 5 - Castrovillari (CS) - Tel.: 0981.22038 / 22068 Fax: 0981.21164 E-mail Dirigente Scolastico:[email protected] - [email protected] - [email protected] - www.ipsiacastrovillari.it OPEN DAY 2014 L’ IPSIA APRE LE PORTE A GENITORI E ALUNNI DELLE CLASSI TERZE DELLE SCUOLE SECONDARIE DI PRIMO GRADO, SABATO 15 FEBBRAIO ORE 15:00- 19:30 L'Ipsia, quale comunità educante viva e vivace nel presentare il proprio Progetto educativo vuole sottolinearne la specificità della sua proposta che si configura nei nuovi corsi di studio così impartiti:Ottico, Odontotecnico, Manutenzione e Assistenza Tecnica, Produzioni Industriali e Artigianali.L’Istituto, relativamente agli ultimi due indirizzi dà la possibilità di scegliere sia il percorso scolastico a breve termine di tre anni, con i percorsi di Istruzione e Formazione Professionale di competenza regionale e riconosciuti su tutto il territorio nazionale con la QUALIFICA PROFESSIONALE DI OPERATORE ELETTRONICO, OPERATORE MECCANICO, OPERATORE DELL’ABBIGLIAMENTO,o quello a lungo termine di cinque anni, con DIPLOMA valido nei paesi della comunità europea, che porta alla maturità attraverso un itinerario bilanciato di educazione scolastica e di formazione extrascolastica (in collaborazione con agenzie formative esterne). Piano Integrato d’Istituto: Obiettivo Codice Progetto Nazionale Titolo Progetto Competenze Azione C1 C-1-FSE-2013-753 Informatic@ e L@voro2 C1 C-1-FSE-2013-753 Informazione News on-line C1 C-1-FSE-2013-753 Matematic@mente C1 C-1-FSE- Astronimic@mente Informatiche Lingua Madre/Editoria Matematiche Scientifiche 2013-753 C1 C-1-FSE Eco-Moda-Chic Professionali 2013-753 B7 B-7-FSE-2013-138 Innovative Teaching2 B1 B-1-FSE- – 2013 – 138 Integrazione e Disagio C5 C-5-FSE-2013-103 "Odontotecnic@mente 2" Lingua Inglese Trasversali Trasversali Attività di stage Aule dotate di computer e LIM (LAVAGNE INTERATTIVE MULTIMEDIALI) USO DEL REGISTRO ELETTRONICO PER COMUNICARE CON LE FAMIGLIE IN TEMPO REALE L’ipsia è centro accreditato per il rilascio della patente europea del computer L’ipsia è centro accreditato per la preparazione agli esami di lingua inglese ai fini della certificazione Cambridge SPORTELLO A SUPPORTO DELLE ISCRIZIONI ON-LINE Per tutte le famiglie che dovessero incontrare difficoltà nell'effettuare l'iscrizione on line la nostra scuola mette a disposizione l'ufficio di segreteria didattica (telefono 0981/22038 posta [email protected]) di mattina da lunedì a sabato dalle ore 8:30 alle ore 13:00; di pomeriggio martedì e giovedì dalle 14:30 alle 17:00. Il personale della segreteria fornirà consulenza ed aiuto nella compilazione della domanda. IL DIARIO anno XII n. 5 Giovanna Castagnaro:« Stiamo lavorando per un piano strutturale comunale condiviso “L’Amministrazione municipale di Castrovillari sta lavorando per un piano strutturale comunale più condiviso possibile.” Lo afferrma l’Assessore alla Programmazione Territoriale ed alla Valorizzazione del Patrimonio Comunale, Giovanna Castagnaro, ricordando “che è stato riavviato da quasi un mese il Laboratorio tecnico a supporto della redazione dello stesso importante strumento urbanistico”. Questo legato allo sviluppo della città, del territorio e delle risorse, nel rispetto dell’esistente da recuperare, della sostenibilità da incrementare, dei servizi e delle vocazioni agro-turistiche e commerciali da potenziare che lo annodano indissolubilmente, con le direttrici stradali, alle eccellenze del comprensorio, e con i vettori alle lunghe percorrenze che incrociano il territorio sono le specifiche di un lavoro che connota la modalità con cui ci si vuole rapportare ad un’esistente che attende di essere plasmato nel rispetto delle vocazioni. “Per questo – aggiunge l’Assessore Castagnaro- il Laboratorio tecnico continua e perpetua la caratteristica saliente di un piano improntato su processi altamente inclusivi, che fanno della trasparenza e dell’apertura ai cittadini un volano per arricchire il processo decisionale.” mentando la qualità della vita”. Da qui l’elogio dell’Assessore per il contributo che sta offrendo la Cabina di Regia, neo - costituita dal Sindaco, Domenico Lo Polito, all’Ufficio del Piano, nell’arduo compito di rifinitura dello strumento che, prossimamente, verrà presentato in consiglio comunale per l’adozione. “La policy della nuova idea di città contenuta nel PSC -aggiunge Castagnaro- , è finalizzata ad integrare al meglio le interconnessioni tra comune e territorio circostante, nella consapevolezza dell’esistenza di un sistema sociale, economico ed urbanistico i cui confini, travalicando l’area amministrativa, fanno delle peculiarità locali un patrimonio da valorizzare con la finalità di innescare sviluppo concreto”. “Un processo partecipativo strutturato – conclude l’amministratrice- che troverà applicazione in un prossimo futuro per tutti gli strumenti di programmazione i quali, solo se opportunamente fondati su approcci dal basso, possono dare risposte concrete ai cittadini”. “Non è un caso che il PSC di Castrovillari, il quale esplicita il progetto per la città in termini programmatici di lungo periodo, definendo ed individuando le direttrici di sviluppo socio - economico per i prossimi vent’anni, converga- spiega l’amministratrice- su valori e principi sostenibili e solidali, che puntano alla coesione sociale, in un’idea di welfare innovativa, capace di incrementare i servizi al territorio, incre- PAG. 10 Madonna del Castello. Gianni Donato scrive all’on. Mario Pirillo Carissimo Mario, qualche giorno fa, in occasione di una Tua visita privata a Castrovillari, abbiamo parlato, ancora una volta, del serio problema del dissesto idrogeologico che ha colpito il nostro centro antico ed, in modo particolare, il Santuario della Madonna del Castello, Patrona di Castrovillari e “ cuore” delle Memorie religiose e storiche della Città! Ancora una volta Tu mi hai espresso la volontà di collaborare a tutti i livelli, soprattutto con l’Amministrazione comunale, affinchè il problema venga affrontato nei migliori modi possibili, con celerità e finanziamenti adeguati. Purtroppo in questi giorni di pioggia incessante e scrosciante la frana sta assumendo dimensioni preoccupanti, il costone rimasto si assottiglia sempre più per i continui crolli e c’è il serio pericolo che l’unica strada di accesso al Santuario, che scorre lungo questa faglia, venga spazzata via con serissimi danni per la stabilità dell’intera collina, sulla quale è ubicata una palazzina popolare nella quale abitano cinque famiglie. In questi luoghi, da anni minacciati da un dissesto idrogeologico epocale, si erge, anche, la “Civita”, carica di secoli, di tradizioni, di Cultura, abitata da centinaia di famiglie castrovillaresi che non hanno voluto rinunciare alle loro “ radici “ ed abbandonarle. Abbiamo, pertanto, l’inderogabile dovere di preservare, soprattutto, la vita dei nostri Concittadini, insieme alle memorie storiche della nostra Castrovillari. Pertanto questo diventa un problema impellente e vitale da risolvere con sollecitudine, onde evitare ulteriori e prevedibili smottamenti che potrebbero compromettere definitivamente e tragicamente la situazione! Il Sindaco, l’Amministrazione , il Consiglio Comunale, in mancanza di adeguate risorse proprie, si stanno adoperando in tutti i modi per sensibilizzare le Istituzioni provinciali e regionali sulla necessità di mettere in atto opere straordinarie di consolidamento : anzi, un gruppo di Tecnici locali ha offerto, gratuitamente, un progetto, fatto proprio dal Comune, per la realizzazione di quelle strutture di consolidamento indispensabili per la messa in sicurezza dell’intera area. Purtroppo sono già ben due volte che la Conferenza dei Servizi, appositamente convocata, non riesce a deliberare per la mancanza ora di uno ora di un altro Ente preposto alla risoluzione del problema. Pertanto Ti prego, nella Tua qualità di Componente della Commissione Ambiente del Parlamento Europeo ed Amico della Città di Castrovillari, di adoperaTi affinchè questo increscioso stallo sia superato e che, quanto prima, dopo l’espletamento degli adempimenti burocratici, possano essere erogati i finanziamenti richiesti e promessi dalle Autorità regionali. Il momento è veramente drammatico: ritengo che il Sindaco, l’Amministrazione ed il Consiglio comunale saranno ben lieti di un Tuo energico e proficuo intervento che possa sbloccare la situazione e consentire l’immediata attivazione delle misure indispensabili per fermare il fronte franoso e creare, nei Cittadini, un clima di serenità e di sicurezza. Rimanendo in attesa di Tue notizie ed invitandoTi a prendere visione diretta del disastro evidenziato, Ti abbraccio fraternamente. Gianni Donato Mimmo Munno:« Questa città è soffocata, per favore dimettetevi! Per l'amor di Dio quelle otto persone che compongono oggi l'amministrazione comunale e tengono la città in ostaggio, lascino! La città ha bisogno di ossigeno e questa ignota maggioranza la sta soffocando e opprimendo, mai Castrovillari ha avuto una maggioranza che nonostante non e più quella che a vinto le elezioni, non riesce a dare risposte concrete e tangibili ai giovani al lavoro al sociale alla quotidianità al terziario ed al settore commerciale, tutte cose dette a gran voce in una campagna elettorale vinta dal centro sinistra circa due anni fa e maledettamente sostenuto dal mio partito che oggi avendo capito l'errore si e posto all'opposizione. E’ ormai consueto, assistere a grossi proclami grandi interventi e incredibili progetti da parte degli assessori di questa fantomatica maggioranza, ma il risultato e sempre lo stesso i cittadini senza lavoro aumentano, chi non può mangiare non sa come deve fare, le strade cittadine sono sporche buie e poco curate, le aree verdi sono piene di spazzatura e incolte, le periferie della città sono degradate piene di buche e il randaggismo la fa da padrone, il commercio locale e ridotto al lumicino le attivita commerciali chiudono gra- zie anche alle misure messe in campo da questa amministrazione e infine una città senza un vero piano di sviluppo urbanistico degno di nota per risollevare il settore edile oggi fermo al palo e senza speranza. Beh, se questa e un'amministrazione che può continuare ad amministrare Castrovillari, cari cittadini fate voi una riflessione e giudicate con la massima attenzione perché la città che amiamo non può essere governata da chi non ha un progetto vero e se lo dovesee avere, non lo sa mettere in pratica. Questa non può essere la fine di una città che ha una storia di tutto rispetto e mai e poi mai deve essere messa in discussione, per un ridicolo capriccio di andare avanti senza una meta e forse senza un'idea ben precisa di come si deve e si può fare anche senza le risorse economiche di un tempo. Sono profondamente addolorato di come continua a spegnersi questa città che un tempo era il centro strategico ed econimico di tutto il territorio che la circonda e oggi mal amministrata senza un vero progetto di ricrescita sociale, occupazionale e strutturale. Mimmo Munno Componente UDC cittadino IL DIARIO di CASTROVILLARI e del POLLINO Periodico associato all’Unione Stampa Periodica Italiana Registrazione Tribunale di Castrovillari n. 1/2005 Iscrizione R.O.C. n. 13126 Edito da Associazione Culturale PromoIdea Pollino Sede operativa: Corso L. Saraceni, 97 - Castrovillari Stampa: AGM – Zona PIP - Castrovillari - tel. 0981.483001 Tiratura: 5.000 copie Distribuzione gratuita il sabato e la domenica a Castrovillari, Civita, Frascineto, Morano Calabro, San Basile, Saracena, Mormanno Direttore editoriale - Angelo Filomia 328.1046251 Direttore responsabile - Luigi Troccoli Pubblicità –388.8521221 La collaborazione alla testata è libera e gratuita. Il settimanale è aperto a tutti coloro che desiderino collaborare nel rispetto dell’art. 21 della Costituzione che così recita “Tutti hanno diritto di manifestare il proprio pensiero con la parola, lo scritto ed ogni altro mezzo di diffusione”, non costituendo, pertanto, tale collaborazione gratuita alcun rapporto di lavoro dipendente o di collaborazione autonoma.La Direzione si riserva di apportare modifiche agli articoli inviati che dovranno avere preferibilmente lunghezza non superiore a 35 righi standard ed inviati per posta elettronica all’indirizzo: [email protected] Eventuale materiale non pubblicato non verrà restituito. E’ consentita la riproduzione anche parziale dei testi citandone la fonte. Scriveteci a: [email protected] Sicurezza agroalimentare. Controlli nel Parco del Pollino Rotonda, 30 gennaio 2014 – Continuano i controlli in materia agroalimentare nel Parco Nazionale del Pollino. I Comandi Stazione di Rotonda e Viggianello (Pz), coordinati dal CTA di Rotonda (PZ), nei giorni scorsi hanno elevato sanzioni amministrative per oltre 15mila euro. L’operazione è stata svolta in collaborazione con il personale dell’ASP di Potenza U.O. SIAN di Lagonegro e rientra nell’ambito delle attività finalizzate alla tutela agroalimentare di prevenzione e repressione degli illeciti sulla commercializzazione dei prodotti “Dop” e “Igp”e sulle norme igienico sanitarie. L’attività del Corpo Forestale e del personale sanitario ha interessato sia controlli effettuati su strada che all’interno di attività commerciali dei comuni di Rotonda e Viggianello al fine di verificare etichettatura e tracciabilità del merci, condizioni igieniche dei locali e dei mezzi con cui la vendita viene effettuata; in relazione ai controlli sono state riscontrate diverse violazioni (assenza di etichettatura e violazioni alle norme igienico sanitarie) per cui sono stati contestati gli illeciti amministrativi. Altre sanzioni potrebbero scattare se, entro i termini previsti, gli esercenti interessati non adempiranno alle prescrizioni emanate dal personale sanitario. Selecontrollo al cinghiale, tanti dubbi e perplessità IL DIARIO anno XII n. 5 PAG. 11 Lettera aperta al Presidente del Parco dell’Associazione Acanto Ringraziamo il Diario per averci concesso uno spazio nel proprio giornale pubblicando questa lettera, già inviata all’Ente Parco del Pollino nel Luglio 2013, alla quale non abbiamo avuto riscontri. Oggi la riproponiamo in modo pubblico e con qualche modifica, con la speranza di ottenere una qualsivoglia risposta. Egr. Presidente, egr. Direttore del Parco Nazionale del Pollino, la gestione delle attività di “selecontrollo al cinghiale” operata in tutti questi anni nell’area del Parco ha lasciato molte perplessità e preoccupazioni di carattere ecologico e sociale. Dopo un adeguato censimento e l’utilizzo di metodi ecologici, la caccia di selezione1dovrebbe essere l’ultima forma di intervento ammissibile, in particolare per quei casi in cui si verifica una insostenibile coesistenza tra animali e uomini o in presenza di drammatici squilibri ecologici. Andare in deroga alla legge 394/91 per la caccia di selezione nelle aree protette, come ha fatto il Parco del Pollino, obbliga lo stesso ad una diretta responsabilità e sorveglianza e, in quanto Ente pubblico, alla diffusione dei risultati ottenuti, sia per scopi di ricerca, per consultazione da parte di altri enti, o per divulgazione degli stessi alla popolazione, così come citato nel Piano di controllo del cinghiale. Dopo anni di abbattimenti all’interno del Parco e la pubblicazione parziale dei dati, pensiamo che sia necessario “tirare le somme” e fare una riflessione condivisa sugli eventuali risultati realizzati. In altri termini chiediamo di sapere, in base ai presupposti di trasparenza della Pubblica Amministrazione e della esplicita volontà del Parco di rendere pubblici tali risultati, se gli obiettivi della caccia di selezione al cinghiale sono stati raggiunti, qual è, allo stato attuale, la consistenza numerica della popolazione, la tipologia dei capi abbattuti, se si sono registrati impatti negativi sulle reti ecologiche o su specie importanti come il lupo. Tali dati, previsti nel Piano di controllo, e che dovrebbero essere aggiornati periodicamente dall’Ente, sono fondamentali per capire dal punto di vista ecologico, l’efficacia della selezione sulla popolazione di cinghiale e se vi è stata una buona selettività intraspecifica e quindi giustificare il prosieguo di tale attività venatoria all’interno dell’area protetta. Al momento vi sono dei sentori che portano a pensare ad una violenta riduzione della popolazione di cinghiale all’interno e fuori dal Parco. Paradossalmente nelle aree esterne al Parco alcune associazioni venatorie hanno denunciano una riduzione di circa il 70% dei cinghiali abbattuti, attribuendo alla caccia di selezione la vera causa di questo fenomeno. Altro incredibile paradosso è il Piano straordinario di gestione del Cinghiale realizzato dalla Provincia di Cosenza (per la caccia di selezione al cinghiale nella Provincia e fuori dall’ area Parco), che a pochi mesi dalla sua approvazione è stato considerato inutile e, a detta dell’Assessore Provinciale alla caccia B. Diana (pubblicato da il Diario di Castrovillari anno X n.36 pag.5 - Nov 2012), “..NON attuato in quanto il fenomeno del sovraffollamento risulta rientrato…”. E’ doveroso ricordare come spesso il cosiddetto sovrannumero è legato a scelte poco oculate di amministrazioni pubbliche compiacenti con le “lobbies venatorie”, che, per decenni, hanno immesso o dato concessioni per immettere, in modo indiscriminato e senza controllo, cinghiali provenienti dall’estero o da allevamenti nazionali. La stessa Provincia di Cosenza fino agli anni duemila, ha acquistato, autorizzato, introdotto in modo scriteriato cinghiali sul suo territorio, senza un’attenta valutazione sui possibili danni economici e/o sui forti scompensi ecologici che questi potevano arrecare alle comunità biologiche presenti. Oggi, l’Ente Provincia, a distanza di tempo, grida al soprannumero come una improvvisa calamità naturale. Ritornando più strettamente alla questione in esame della “selezione” nel Parco, a questo punto è necessario capire, a fronte anche dei cospicui contributi per la realizzazione di recinzioni “anticinghiale” a favore di circa 100 agricoltori, se è ancora auspicabile continuare con ulteriori abbattimenti e se è ancora necessario impiegare risorse economiche (es. corsi per la formazione di nuovi selecontrollori) e personale di pubblica sicurezza in questo modo. In base a quanto esposto e alle norme che disciplinano la trasparenza nonché l’accessibilità agli atti nella pubblica amministrazione, CHIEDIAMO di prendere visione o rendere pubblici, nell’ambito del Piano di controllo del cinghiale (Sus scrofa) attuato dal Parco Nazionale del Pollino, i dati ufficiali e aggiornati degli abbattimenti selettivi (consistenza numerica, le classi di età e il sesso dei capi abbattuti), il monitoraggio dei danni, il monitoraggio degli strumenti di prevenzione, la produttività forestale etc. (dati previsti nel Piano). Inoltre, chiediamo, dopo aver avuto accesso alle informazioni, un incontro con il “Gruppo di lavoro” del Piano di Gestione (costituito dal Direttore del Parco, dal Responsabile del Settore Conservazione, dal Coordinatore del CTA del Corpo Forestale dello Stato), per approfondire l’attuale quadro e capire quali sono le future politiche pianificatorie dell’Ente in merito al tema in questione. L’incontro, potrebbe chiarire anche una serie di domande che ci poniamo da anni che riguardano le principali problematiche e criticità legate alla caccia di selezione nel Parco e più in generale nelle aree protette. Ad esempio: vi è stato un aumentato del rischio per l’incolumità pubblica legato alle attività venatorie? è stato scoraggiato il turismo ed in particolare le attività escursionistiche a causa del pessimo ritorno d’immagine per l’Ente? è stato documentato scientificamente il disturbo alle biocenosi con possibile impatto negativo su particolari specie sensibili, soprattutto quando la caccia di selezione viene praticata in primavera (nel periodo riproduttivo)? sono stati registrati altri fenomeni di bracconaggio compiuti da taluni selecontrollori, così come quelli denunciati dal Corpo Forestale nel Parco del Pollino? le attività di controllo sulle operazioni di selezione, operata dagli agenti forestali (soprattutto se consideriamo il personale disponibile) è sufficiente? il ritrovamento nel Dicembre 2013 di resti e d’interiora di cinghiale sul territorio castrovillarese, con enormi rischi sanitari per l’uomo, può essere attribuito a selecontrollori senza scrupoli che, anziché smaltirli regolarmente, così come prevede il regolamento, li abbandonano dove capita? perché l’utilizzo di metodi ecologici meno invasivi e altamente selettivi (es. catture in vivo) stentano a decollare? Le catture in vivo, attraverso recinti autoscattanti (chiusini) sono, nel caso del cinghiale, il sistema in grado di fornire i migliori risultati in termini di rapporto costi-benefici, in particolare incidono positivamente sull’azione di selezione delle classi sociali che compongono una popolazione di cinghiale e offrono l’assoluta mancanza di impatto nei confronti della restante parte della zoocenosi in particolare sul capriolo (così come affermato dal Dipartimento di Scienze Ambientali dell’Università di Siena). è stato ridotto il numero di agenti del Corpo Forestale da impiegare in altre attività di controllo del Parco, perché assorbiti dalle procedure relative alla caccia di sele- zione? attraverso questa forma di caccia (che può essere praticata tutto l’anno anche in primavera e in estate) sono stati magnificati gli impatti sulla biocenosi a ridosso dei drammatici eventi incendiari che hanno colpito il Parco nell’estate 2012? per quanto tempo si continuerà a gravare sui conti pubblici con spese di corsi e patentini per selecontrollori? la caccia di selezione accresce la percezione che le attività venatorie possono coesistere in un area protetta in deroga alla Legge 394? una riduzione drastica del suinide potrebbe avere ripercussioni sul lupo essendo il cinghiale il suo principale alimento? allo stato attuale la girata ristretta è stata autorizzata dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare? i cani limiere utilizzati nella girata ristretta, risultano certificati dall’Ente nazionale della Cinofilia Italiana (E.N.C.I.)? In attesa e con la speranza di avere, prima possibile, un riscontro alla presente, porgiamo Distinti Saluti ([email protected]) Il Presidente Associazione ACANTO Francesco Del Bo Inaugurata la nuova palestra del Liceo Scientifico E’ stata inaugurata giovedì 30 gennaio, alla presenza di docenti, studenti, cittadini e rappresentanti politici, la nuova palestra del Liceo Scientifico “E.Mattei” di Castrovillari. Una giornata di festa, particolarmente importante perché l’Istituto non ha mai disposto di una palestra. «Una struttura nuova – come ha sottolineato la dirigente scolastica Giuseppina Campanella nel suo intervento introduttivo – attrezzata di laboratori e sale studio, che gli studenti trattano con riguardo, ma “monca” di qualcosa». I ragazzi sin da quando erano allocati a Palazzo Cappelli, per poter svolgere le attività di educazione fisica, erano, infatti, costretti a spostarsi fino al Polisportivo “1° Maggio”. Dopo la dirigente scolastica è stato il sindaco di Castrovillari, Domenico Lo Polito ad intervenire esprimendo la propria gratitudine all’Amministrazione provinciale per «la realizzazione di opere pubbliche fondamentali per la città». Il primo cittadino ha fatto poi riferimento ad un’altra opera che non è mai stata rea- lizzata, il Palazzetto dello Sport. Palazzetto dello Sport che rappresenta «il più grande rammarico» anche per il presidente della Provincia, Mario Oliverio (nella foto), che nel suo intervento conclusivo ha ricordato la realizzazione delle opere pubbliche che il suo esecutivo, giunto anch’esso al termine del mandato, ha concretizzato. Con il Palasport, però, così non è stato, «prima a causa di un errore del Comune di Castrovillari che ha indicato come sito in cui iniziare i lavori di cantiere quella che poi si sarebbe rivelata una discarica e poi bloccata dai provvedimenti del governo Monti». Il presidente Oliverio ha ricordato, inoltre, le cifre destinate alla messa in sicurezza e alla ristrutturazione degli edifici scolastici di Castrovillari, per un totale di oltre 5 milioni di euro. Seicentomila euro il finanziamento per la realizzazione della palestra inaugurata oggi. Durante l’incontro sono intervenuti, inoltre, Piero Vico, consigliere provinciale e Maria Francesca Corigliano, assessore provinciale 1 In questo caso è una forma di caccia operata da selecontrollori (cacciatori autorizzati) all’interno del Parco del Pollino per ridurre il numero di cinghiali. alla Cultura, la quale si è soffermata «sull’importanza della palestra, in quanto luogo educativo». Tutti gli interventi si sono conclusi con un augurio ai giovani per il loro futuro. E la festa dell’inaugurazione è stata dedicata proprio agli studenti che, a conclusione dei saluti istituzionali, hanno presentato la mascotte della palestra, hanno letto una poesia sullo sport e proiettato un video dedicato agli alunni che hanno frequentato il liceo negli ultimi dieci anni, sulle note della canzone di Vasco Rossi, “Cambia-menti” .Poi, tutti in palestra per il taglio del nastro e la benedizione di don Federico Baratta, secondo cui «chiesa e scuola devono agire entrambe per il bene comune». La mattinata di festa si è conclusa con esibizioni sportive e l’esecuzione di coreografie di danza. “We are the champions” il brano eseguito da un gruppo di ragazzi al taglio del nastro. Perché la realizzazione di ogni opera per la collettività, soprattutto per i più giovani, rappresenta una vittoria. Presentato il manifesto del 56° Carnevale del Pollino IL DIARIO anno XII n. 5 PAG. 12 E’“ Re burlone” il protagonista del manifesto ufficiale del Carnevale di Castrovillari 2014, la “festa più pazza dell’anno” che tornerà alla ribalta ancora una volta nella cittadina del Pollino dal 22 febbraio al 4 di marzo con una manifestazione che, nonostante la forte crisi economica, grazie alla grande passione degli organizzatori si preannuncia comunque ricca di sorprese. L’evento, organizzato come di consueto dalla Proloco del Pollino di Castrovillari – presieduta da Giovanni Amato – in stretta collaborazione con l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Domenico Lo Polito e con il contributo della Regione Calabria (assessorati alla Cultura e al Turismo) e dell’Ente Parco Nazionale del Pollino, anche quest’anno sarà diretto artisticamente da Gerardo Bonifati e accanto ai colori e all’allegria delle sfilate in maschera – che vedranno numerosi gruppi spontanei sfidarsi nel concorso ad essi dedicato nelle giornate di domenica 2 e martedì 4 febbraio – prevede come da tradizione l’abbinamento al Festival Internazionale del Folklore, che questa volta sarà caratterizzato da un focus di approfondimento culturale dedicato al Chile. Presso il centro direzionale della BCC di Rende è stato presentato il manifesto ufficiale relativo alla 56ª edizione del Carnevale della cittadina capitale del Parco del Pollino. Dopo una breve introduzione a cura del direttore artistico Gerardo Bonifati, è stata svelata l'immagine scelta per rappresentare questa importante edizione dell'evento più rinomato della Calabria. Si tratta di una immagine (frutto della rielaborazione grafica di Claudio Regina) che ritrae l'attore Pippo Infante– – nelle vesti di Re Carnevale (personaggio tipico della manifestazione) con in mano una salsiccia . È stata poi la volta dei saluti del pa- drone di casa il dr. Antonio Paldino presidente della BCC Medio Crati di Rende e del presidente della Pro Loco, Giovanni Amato il quale ha sottolineato che, nonostante le ristrettezze economiche, ogni anno gli si riesce ad organizzare un Carnevale degno di questo nome annoverato tra i 10 più belli d’Italia . Poi ha preso la parola il sindaco di Castrovillari Domenico Lo Polito, che ha evidenziato il valore delle tradizioni, come mezzo perguardare al futuro. Il professore Leonardo Alario, della consulta scientifica del Carnevale di Castrovillari, si è soffermato sulla funzione pedagogica della manifestazione mentre il consigliere regionale, Mimmo Talarico ha colto l’aspetto economico legato all’indotto che la manifestazione è capace di provocare. Secondo il Presidente dell’Ente Parco Nazionale del Pollino, Domenico Pappaterra, il nostro territorio, parla tre lingue, turismo, ambiente e cultura. Il presidente della Gas Pollino, Gerry Rubini ha ribadito come la forza della manifestazione sia legata alle capacità organizzative della Pro loco.Le conclusioni sono state affi- date all’assessore regionale alla cultura on. Mario Caligiuri. Il Carnevale di Castrovillari ha detto l’assessore, è un’iniziativa di alta cultura, espressione di storia ed identità, lo dimostra il fatto di essere giunto alla 56° edizione consecutiva, denota un legame forte con la storia della città e della Calabria. Come sempre, oltre alle sfilate e agli appuntamenti culturali dedicati al folklore internazionale, tanti saranno gli eventi correlati in programma nei dieci giorni di manifestazione. Un Carnevale, insomma, tutto da scoprire E’ la quinta volta anche per Miss Carnevale Manca ormai davvero pochissimo all’inizio del 56° Carnevale di Castrovillari e cresce di giorno in giorno l’attesa per quello che ad oggi non è più soltanto l’evento carnascialesco più importante e famoso della Calabria, ma un evento che negli anni ha saputo conquistarsi un posto tra i carnevali più caratteristici d’Italia. Organizzato dalla Pro Loco cittadina (presieduta da Giovanni Amato) con il contributo del Comune di Castrovillari, e delle istituzioni calabresi nonché di numerosi sponsor privati, l’evento, come sempre diretto artisticamente da Gerardo Bonifati, si svolgerà dal 22 febbraio al 4 di Marzo 2014 e per 10 giorni riverserà colori e allegria nella città del Pollino, richiamandovi, anche quest’anno, turisti e appassionati provenienti da tutto il Meridione. Dopo la presentazione del manifesto che accompagnerà l’evento, che si è svolta nei giorni scorsi presso la sede della BCC Medio Crati di Rende, vicina alla manifestazione e in attesa che il prossimo 22 di Febbraio a Villa Bonifati venga svelato il programma , il Carnevale di Castrovillari, da qualche anno a questa parte ha inserito nel cartellone diversi appuntamenti e tra questi il concorso “MISS CARNEVALE” che ha fatto la sua apparizione nel 2010, in quella occasione ad essere incoronata fu la tarantina Vita La Rizza. Un appuntamento che è cresciuto negli anni, grazie alla direzione artistica di Carlo Catucci, che nella città del pollino porta tantissime ragazze provenienti non solo dall’hinterland e dalla provinciali Cosenza ma anche da altre regioni dal momento che, il Carnevale di Castrovillari è annoverato tra i 10 più importanti d’Italia. Nel 2011 la fascia del concorso è andata alla castrovillarese Brenda Tramaglino ;nel 2012 a Cri- stina Alfano 15 anni di Corigliano; nel 2013 a Jessica Motta 16 anni di San Marco …e quest’anno chi sarà la reginetta della manifestazione carnascialesca ? Da sottolineare che la futura Miss Carnevale sarà la madrina di tutte le manifestazioni dell’evento ; per cui chi volesse partecipare e ha una età compresa tra i 15 e i 27 anni , può iscriversi, gratuitamente, telefonando al numero 0981-27750 – oppure tramite fb agli indirizzi della Pro Loco di Castrovillari. Affrettati c’è tempo fino a lunedì 24 Febbraio. Intanto continuano senza sosta i preparativi e in molte case si è al lavoro ormai giorno e notte per rifinire gli ultimi particolari di abiti, maschere e accessori da sfoggiare nel corso delle due sfilate di domenica 2 e di martedì 4 Marzo . Quest’anno il focus di approfondimento sarà dedicato al Chile. IL DIARIO anno XII n.5 A scuola di mare con l’AMNI Incoraggiare i giovani a proseguire gli studi nella Marina Militare come Ufficiale, Sottufficiale o Marinaio e nelle altre Forze Armate Italiane è l’ intenzione di una serie d’incontri sviluppati dal Sottufficiale Emerito della Marina Militare, Michele Tocci, Socio del Gruppo AMNI di Cosenza che anche quest’anno, insieme agli Specialisti della Capitaneria di Porto di Corigliano, al Comando del Capitano di Fregata (CP) Antonio D’Amore, sta incontrando gli studenti degli Istituti Scolastici di ogni ordine e grado della città di Castrovillari. L’iniziativa è patrocinata dal Distretto Scolastico n° 19 di Castrovillari, presieduto dal prof. Giovanni Donato, sempre attento e partecipe alle problematiche didattiche del nostro territorio e alle valenze dei progetti e delle opportunità di cui possono godere le scolaresche. Nello specifico Michele Tocci, portavoce a tal riguardo dell’associazione Nazionale Marinai d’Italia, noto al pubblico castrovillarese per aver organizzato nel dicembre scorso un’interessante mostra sui crest storici della Marina militare, continua il suo impegno fattivo rivolto, in questo caso, alle giovani generazioni, conducendo una serie di conferenze nelle classi del comprensorio sui temi del mare e della Marina Militare; sulla sicurezza e la balneazione, sul fenomeno dell’immigrazione e il controllo del pescato. Durante questi importanti incontri con gli studenti si continuerà anche a parlare del nostro Tricolore nel 217° anniversario dalla nascita, per conoscere meglio e fare proprio quale patrimonio personale e condiviso il senso del rispetto per un simbolo che rappresenta storicamente l’unità nazionale. Un’iniziativa importante e valida sotto tutti gli aspetti, che cerca di spingere le nuove generazioni a prepararsi professionalmente, utilizzando le apposite strutture, e che appoggiata in primis dal sindaco Domenico Lo Polito, denota come Castrovillari sia interessata e partecipe verso tutto ciò si lega alle capacità e alle esperienze che rendono tangibile il desiderio di crescita della nostra comunità. Ines Ferrante PAG. 13 Presentata la XV Stagione teatrale E’ stata realizzata, nonostante la pur minima possibilità di spesa determinata dal particolare momento storico, dalla razionalizzazione della spesa, dalla mancanza di trasferimenti di risorse dedicate e dallo stato finanziario dell’ente, nel rispetto della grande tradizione culturale e teatrale della città e nel desiderio di portare avanti quest’importante attività. Queste le motivazioni rappresentate dai consiglieri, con delega alla cultura e alla pubblica istruzione, Lucio Rende e Giuseppe Russo in apertura della conferenza stampa di presentazione, svoltasi presso il Protoconvento francescano, della XV Stagione teatrale comunale che sarà avviata il 13 febbraio nel teatro Sybaris per concludersi il 30 aprile. La programmazione si svilupperà in 12 spettacoli, di cui 5 interpretati da Compagnie calabresi, tre delle quali saranno soggetti culturali o artisti castrovillaresi, scelti da una commissione di tecnici, appena concluso il termine dell’Avviso pubblico, bandito dal capoluogo del Pollino, finalizzato a raccogliere le manifestazioni di interesse, legate al completamento del programma della stessa Stagione. “La manifestazione d’interesse”, che è stata oggetto di domande nell’incontro con i giornalisti- presente in sala anche il presidente della quarta Commissione consiliare permanente, Onofrio Massarotti-, “vuole riconoscere, nell’ambito del principio del filo rosso, portato avanti da questa Amministrazione per legare in Zona tutte le diffuse peculiarità presentiha ricordato il Sindaco Domenico Lo Polito-, le specificità culturali del nostro Territorio”. Mentre i consiglieri Rende e Pino Russo, con il direttore artistico Giuseppe Gallo, il quale opera in tandem con Rosario Mastrota di Periscopio in questa proposta, hanno spiegato che l’azione di monitoraggio attivato dal Bando sarà un’occasione per mettere meglio in circuito, nel comprensorio e nei vari periodi dell’anno, le diverse espressività presenti. L’intero programma, del costo complessivo di 18 mila euro “rispetto alle diverse migliaia- si è sottolineato- che si potevano spendere negli anni passati”, dà poi seriamente l’opportunità a tutti, indistintamente, di godere degli spettacoli, grazie ad un biglietto unico di 5 euro e ad abbonamenti gratuiti per studenti e disoccupati. Tutto ciò - è stato affermato- in quello spirito di responsabilità che vuole l’Amministrazione impegnata seriamente per la promozione culturale e l’apertura del maggior numero di spazi possibili ai veri e propri protagonisti dell’attività artistica e ricreativa nonché sull’importante ruolo che svolge la stessa cultura per la formazione e crescita sociale. E’ con questa consapevolezza- si è sostenuto - che si è dato vita ad un pro- gramma di particolare qualità che s’inaugura con Compagnie esterne giovedì 13 febbraio con il Teatro Forsennato di Dario Aggioli che porta in scena “”Gli ebrei sono matti”- premio Giovani Realtà del Teatro 2011- per celebrare la Giornata della memoria , e che prosegue a marzo con un’attenzione verso le donne e contro ogni violenza che la società soffre. Gli appuntamenti proseguiranno il primo marzo con “Lei contro Lei” portato in scena dalla Fresser Company; il 6 con “Civediamoaldìperdì” interpretato dal Gruppo di Teatro Campestre- finalista Premio Scintille 2012-; il 16 con la “Medea” dell’Areté Ensemble- Selezionato per la finale del bando Vd’A Voci dell’Anima 2011-; il 29 con “Panenostro” della Compagnia Ragli – Testo finalista al premio Per voce sola/Teatro della tosse di Genova-; il 10 di aprile con “Requiem for Pinocchio” di LeVieDelFool- Spettacolo Vincitore Premio Anteprima 2012ed il 19 con “Dietro Le quinte” de I Delittosi. Seguiranno, con specifici appuntamenti che verranno prossimamente comunicati, i 5 spettacoli calabresi. Per prenotazioni ed informazioni si potrà contattare il numero telefonico 0981/25264 ed i biglietti prenotati potranno essere ritirati presso il botteghino del teatro fino a 20 minuti prima dell’inizio dello spettacolo. A conclusione un arrivederci in teatro ha invitato i presenti alla prima rappresentazione. Tre vittorie consecutive lanciano il Castrovillari al terzo posto IL DIARIO anno XII n. 5 PAG. 14 Il Castrovillari continua la sua corsa verso l’alta classifica. La compagine di mister De Rosa ha eliminato nella quinta giornata di ritorno del campionato di eccellenza calabrese la formazione del Gallico Catona grazie alla rete, arrivata nei minuti finali, del giovane Rizzuti e al rigore realizzato da capitan La Canna per un fallo (procurato) subìto in area dall’under Donato. Tre è il numero che accompagna i ragazzi del Pollino in questo ultimo mese, si perché tre sono le gare consecutive vinte e terzo è il posto in classifica in cui si trovano in questo momento. Un match, andato di scena domenica scorsa al “Mimmo Rende”, equilibrato nel primo tempo e al contempo difficile in un rettangolo di gioco impraticabile a causa della pioggia caduta in abbondanza fine settimana nella cittadina castrovillarese; ed un secondo tempo più offensivo da parte dei locali. L’instancabile Roccella, solitario in cima e a tredici punti dai lupi, tira dritto vincendo nel terreno ostico del Bocale, e il Sambiase eliminando in casa il Nausicaa, rimane al secondo gradino e ad un solo punto di distacco dal Castrovillari. Il tecnico de Rosa ha le idee ben chiare per quanto riguarda la situazione in cui si trova la sua compagine ma tutto può ancora accadere a partire dal prossimo incontro che vedrà le sue due dirette avversarie, la formazione di mister Lo Gatto ospite in casa del Roccella, scontrarsi nel big match della sesta giornata di campionato. I rossoneri, invece, andranno in trasferta per la gara contro il Sersale di mister Mancini. Francesca Aversa Bianchino sfiora il colpaccio CASTROVILLARI Inizia il girone di ritorno ma la musica non cambia. E sempre il Barca dei record a farla da padrona. La capolista batte la Bianchino per 2 a 1 e si invola verso nuovi traguardi. Ma mai come questa volta la vittoria è stata sudata. La capolista infatti sotto di una rete, Iannicelli per la Bianchino aveva firmato il vantaggio, solo negli ultimi minuti riesce a pareggiare la gara con Catananti e a vincerla poi grazie a Sancineto. E’ un Barca mai domo ma onore alla Bianchino che ha sfiorato l’impresa. Ritorna alla vittoria l’Olympiakos che sotto di una rete (Filomena) batte il Brescia Club grazie a Tursi e al solito Mazza. Rientra Martino nella Dinamo Pollino e realizza subito una doppietta che consente alla sua formazione di battere gli All Blacks per 3 a0 Rizzuti protagonista nella terza vittoria consecutiva del CASTRO (terza rete di Trocino). E’ spettacolo tra San Vito e Atletico Morano. Sotto di tre reti il San Vito grazie a Spatola e Servidio riesce a rimontare la gara ma poi la doppietta di Stabile spiana la strada ai moranesi. Ko il Bayer di Monaco che cede il passo ai Falchi per 3 a 2 ( Maradei,Oliva,Cardillo, Zaccaro e Foscaldi a segno), mentre Le Pere e Formoso regalano la vittoria al Borussia sui Bestioni. Nonostante la doppietta di Abenante cade la Red Bull sotto i colpi del Napulé che ha Falcone in giornata di grazia. Per lui tripletta per il 4 a 2 finale a cui si iscrive anche Prantl nel registro dei marcatori. Chiude la giornata il pareggio tra Emperor e I Fornai per 1 a 1 ( Di Mare e Aversa i marcatori). Michele Martinisi Nonsolocalcio Il punto di Michele Martinisi CASTROVILLARI – Sorridono a metà le formazioni castrovillaresi in questo turno di campionato. Se la Comproro, formazione femminile di pallavolo di serie C cede il passo tra le mura amiche alla Futura Volley di Reggio Calabria (1-3) la Gas Pollino, formazione maschile di serie C brinda ad una importate vittoria sul parquet di Cetraro. Le ragazze di Alberto Graziano e Tiziana Feoli al cospetto di un avversario sulla carta e nei risultati superiore non sfigura per nulla. Anzi c’è il rammarico dopo aver vinto il primo set di non essere riusciti a fare qualcosa di importante in una gara bella e equilibrata (25-23 per le ospiti i combattuti secondo e terzo set). Grande impresa invece per i ragazzi di Marsico nel volley maschile. Una gara da due volti, fotocopia di quella dell’andata ma questa volta a parti invertite. Gioca bene il Cetraro che vince agevolmente i primi due set. Sembra ormai fatta per i tirrenici che però subiscono la grande rimonta dei castrovillaresi. Non c’è storia nel terzo set con Fasano e Nigro a martellare e a ridurre lo svantaggio. Si arriva al pareggio al quarto set con i castrovillaresi che giocano una grande gara. Manca solo la ciliegina sulla torta per questa importante vittoria che arriva al tie break. 3 a 2 il risultato finale per la formazione del presidente Erbino. Prossimo appuntamento al PalaFilpo Sabato prossimo contro Praia. Grande prestazione anche della Pollino basket che espugna il parquet di Reggio Calabria del Botteghelle. 69 a 73 il risultato finale per la formazione di Silella e De Tommaso che colpisce grazie al solito immenso Andrea Perrone e alle triple di D’Agostino che nel finale regalano la vittoria ai castrovillaresi. Niente da fare invece per il Tennistavolo locale sconfitto in casa dall’Antares Crotone, seconda in classifica, per 5 a 1. Da segnalare tra i castrovillaresi l’esordio del giovane Marcucci (99) che vince anche un set contro il forte capitano crotonese Visone ma poi cede al più esperto avversario. Ora l’obiettivo del Castrovillari over è arrivare a +11 dalla seconda TORNEO PAESI DEL PARCO Torna il maltempo. E stavolta è un’ingerenza pesante, di quelle che consigliano di stare a casa e che, sportivamente parlando, appesantiscono la classifica di ipotesi figlie di rinvii. Peccato, perché avere il quadro completo permette al commentatore di dare messaggi univoci, mentre trovarsi di fronte a quattro gare da recuperare (per ora…) non fa che aumentare confusione in una classifica, di suo, tutt’altro che delineata.D’altra parte, giocare su campi palesemente impraticabili non è comunque ragionevole e nemmeno provare a farlo quando la nebbia, come a Fagnano, ti impedisce di vedere a pochi metri dal tuo naso. Non rimane che parlare di quanto successo ben sapendo che non si può avere la pretesa di essere esaurienti. Ci auguriamo di esserlo non appena tutte queste gare saranno recuperate, giocoforza con turni infrasettimanali e quando il maltempo allenterà la propria morsa. Altro giro, altra vittoria. Il Castrovillari passa a Cosenza contro i Medici 1988 e continua la sua marcia in testa alla classifica. Indovinate chi risolve la faccenda che si era complicata dopo il pareggio dal dischetto di Poli- meni, neo acquisto dei dottori cosentini? Ovviamente lui, Maurizio Balestrieri, con tre reti che gli fruttano un balzo in testa nella classifica cannonieri, oltre che il pallone della gara. La differenza tra le due formazioni è parsa netta soprattutto con il trascorrere dei minuti ma va detto che i Medici 1988 non hanno fatto una cattiva figura, anzi hanno tenuto bene il campo quasi per metà gara. Nella ripresa, quando avrebbero dovuto profondere il massimo sforzo per recuperare lo svantaggio, però, non hanno prodotto molto, anzi è stato il Castrovillari a chiudere definitivamente l’incontro e aggiungere un +3 alla sua classifica. Dovessimo indicare i punti di forza della formazione di Giannuzzi non potremmo non menzionare la compattezza di squadra e qualche individualità certamente superiore rispetto alla media di un torneo amatoriale (con l’innesto di Marangon che promette molto bene…). Aggiungeremmo anche un’amalgama trovata prima del previsto ed ecco spiegato un primo posto che non può essere sorpresa. Se basterà per evitare i play off? Francamente è difficile accumulare 11 punti di vantaggio sulla seconda in un campionato così equilibrato, ma certamente i rossoneri si candidano ad essere una delle serie pretendenti alla vittoria finale. Intanto si stacca un pò il Terranova che pure porta a casa un punticino prezioso dal campo del Sinco, formazione di tutto rispetto. Il rigore di Guido C., nel primo tempo, porta avanti gli uomini di mister De Marco che poi controllano abbastanza bene la reazione degli ospiti, invero piuttosto rimaneggiati per la mancanza di uomini cardine che non si possono regalare a nessuno, specie in appuntamenti importanti come questo. Nella ripresa, il solito Quintieri sfrutta un pacco dono della difesa bisignanese pareggiando una gara in salita. Il seguito della contesa dice che il Terranova, acquistando sicurezza e senza l’assillo della rete da recuperare, legittima il pari gestendo senza particolari patemi. Una bacchettata il Sinco stavolta se la merita: passi in vantaggio contro un avversario oggettivamente messo non benissimo, stai controllando senza andare in sofferenza e trovi il modo di crearti problemi da solo? Imperdonabile. Se si vuole entrare nei play off certi treni bi- sogna prenderli al volo. E i regali lasciarli fare a Babbo Natale o alla Befana. Bella vittoria del Fuscaldo contro il Cassano che ha posto tutta la sua attenzione sulla fase difensiva reggendo sostanzialmente fino alla fine del primo tempo. Se, però, i tirrenici giocano come sanno diventa difficile contenerli e così, dopo il gol sblocca risultato di Perrotta, sono stati Zicarelli P. e Pugliese a chiudere i conti tarpando le ali ad ogni velleità degli ospiti che, va detto, quasi mai si sono resi pericolosi. Promozione, dunque, a pieni voti per la squadra di mister Carnevale. Sugli altri campi, innaffiati da abbondanti piogge, da segnalare la vittoria in rimonta del Roggiano sul campo del Gola del Rosa in un derby sempre sentito. Punizione molto severa per la squadra di Contino che non avrebbe demeritato il pareggio anche perché, negli ultimi minuti, ha chiuso gli avversari nella loro metà campo colpendo anche un legno su calcio da fermo. Sciupare però il vantaggio di Novello, con cui si era chiuso il primo tempo, rimane un errore da matita rossa. Le gare fanno presto a capovolgersi come il tempo in piena montagna: prima Panza e poi Amato hanno ribaltato tutto e regalato una vittoria quanto mai pesante alla loro squadra. Più agevole l’affermazione dello Spezzano contro un Fagnano piuttosto rimaneggiato: c’è stata partita fino al primo gol di Guaglianone, poi Fusca e Damiano hanno certificato quello che sul campo si era intuito ovvero una superiorità indiscutibile degli arbereshe. Il punto della bandiera di Portella ha almeno premiato l’impegno di una squadra che, seppur senza cambi o quasi, ha cercato di fare del proprio meglio. Con dignità e senza imbarcare. La prossima settimana match-clou indiscusso CastrovillariFuscaldo: vedremo se i tirrenici hanno davvero trovato la continuità necessaria e se i rossoneri del Pollino, all’inizio di un ciclo di partite molto impegnative, sono pronti ad essere leader del campionato. Sarebbe bello poter giocare su terreni asciutti con una bella invenzione a decidere il risultato, piuttosto che il rimbalzo su una pozzanghera. Ma qui finiscono le certezze e iniziano i punti interrogativi. Gaetano Pugliese Primo contratto da professionista per Andrea Tripicchio IL DIARIO anno XII n. 5 È ufficiale, Andrea Tripicchio ha firmato il suo primo contratto da professionista con l’ F.C. Crotone. Il club rossoblu ha formalizzato l’operazione avvenuta giovedì 16 gennaio, alla presenza dell’amministratore delegato Gianni Vrenna e dell’agente Fifa Davide La Polla. Un contratto quadriennale da professionista, in scadenza al 30 giugno 2017, per l'attaccante calabrese, che ha compiuto 18 anni lo scorso 10 gennaio. Il promettente Tripicchio, prodotto del settore giovanile pitagorico, è aggregato alla prima squadra dal ritiro estivo di Moccone e, in questa stagione, ha già coronato il sogno di esordire in Serie B con la maglia del Crotone, alla prima giornata di campionato contro il Siena, 24 agosto 2013, sul terreno di gioco dello stadio Artemio Franchi - Montepaschi Arena. Inarrestabile percorso di crescita per il diciottenne, originario di Firmo, che, già da tempo, milita tra le fila del settore giovanile del club crotonese dove ha disputato i campionati “Giovanissimi ed Allievi Nazionali” e “Primavera”. Senza mai perdere di vista l’obiettivo di creare per i ragazzi un percorso che conduca al calcio che conta, l’agente Fifa La Polla afferma: «Andrea ha disputato i campionati nazionali ed è stato convocato anzitempo sia nella categoria Primavera, sia in prima squadra. Lo scorso anno è stato definito il miglior calciatore del girone C del campionato Allievi Nazionali. Un percorso brillante, partito dai Giovanissimi Nazionali ed arrivato in Serie B, con la sottoscrizione di un contratto da professionista. Oggi è uno dei giovani più promettenti del panorama calcistico nazionale, è il giocatore rappresentativo dell’intera area del Pollino. I traguardi raggiunti sinora da Andrea assumono per me una doppia valenza dal momento che, prima di diventare il suo procuratore, ho seguito le fasi della sua crescita nella scuola calcio della mia famiglia». In bocca al lupo Andrea! PAG. 15 Appuntamenti Da venerdì 31 gennaio Turismo montano, a Novacco parte la stagione degli sciatori. Con l’arrivo del freddo è scesa la neve sulla montagna del Paese del Moscato Passito. 40 centimetri di manto bianco a disposizione di tutti gli amanti dello sci di fondo. Oltre 4 km di piste e tanti percorsi praticabili dai più esperti, che si snodano sui confinanti pianori di Masistro e Caramolo. Enogastronomia, qualità, ospitalità e servizi. Il Ristorante immerso nella neve è pronto deliziare i palati dei turisti con i prodotti tipici locali e a Km0. Sarà garantito il servizio prestito degli sci, le scarpe e l’istruttore. Sabato 8 febbraio Presso le farmacie comunali la fondazione Banco farmaceutico, dara’ vita alla XVI giornata nazionale di raccolta del farmaco, con la Caritas ed altre organizzazioni nell’ottica del sostegno a quanti non hanno la possibilità di acquistare medicinali. Castrovillari- Protoconvento -ore 16,00 - Workshop sui Pisl - Gli assessori comunali di Castrovillari, alla Programmazione Territoriale e Valorizzazione dei Beni Pubblici nonché allo Sviluppo Ambientale e Tecnologico, Turismo e Politiche Giovanili, rispettivamente Giovanna Castagnaro e Angelo Loiacono, inaugurano una nuova stagione di cooperazione integrata per lo sviluppo possibile legato ai PISL, i Progetti Integrati di Sviluppo Locale, annodati al turismo, alla viabilità, alla sostenibilità, alla ricettività , al miglioramento e recupero ambientale che interesseranno e coinvolgono il Pollino sino alla Valle dell’Esaro, nei quali Castrovillari è la città capofila e sintesi di questa azione multiforme. Giovedì 13 febbraio Castrovillari- Protoconvento -ore 21,00 - Si parte con la XV Stagione Teatrale con lo spettacolo "Gli ebrei sono matti" di Teatro Forsennato e Dario Aggioli Domenica 16 febbraio Appuntamento a Campotenese per la ciaspolata guidata dai soci del Club Alpino Italiano sezione di Castrovillari che condurrà fino al Piano di Masistro. Circa 4km nella neve del massiccio per un totale di tre ore di cammino che si concluderanno poi con un sano ristoro in un agriturismo della zona. Un facile percorso accessibile a grandi e piccini, ma in un angolo tra i più suggestivi del Parco del Pollino nel versante calabrese. Pollinociaspole, la ormai consolidata manifestazione del Cai per educare all'utilizzo delle racchette da neve, sceglie quest'anno un percorso compreso tra il territorio di Morano Calabro e Saracena. Martedì 18 febbraio Castrovillari- Protoconvento -ore 16 - Consiglio comunale. Si partirà dalla nomina del nuovo assessore Di Paola nel prossimo consiglio comunale convocato dal presidente del Consiglio comunale di Castrovillari, Eugenio Salerno, in seguito alla richiesta del Sindaco, Domenico Lo Polito, ed alla decisione della conferenza dei capigruppo. Oltre le interrogazioni ed interpellanze si discuterà dell’adesione al progetto di partenariato per i contratti di sicurezza, del regolamento per la gestione degli impianti sportivi che dovrà essere varato, della modifica del regolamento per le cessioni dei lotti cimiteriali; della cessione dell’area Kartodromo ad una Associazione del posto e della definizione delle regole per la cessione delle aree comunali oltre la nomina dei rappresentanti di quartiere. Il Vice Sindaco e Assessore al Welfare, Carlo Sangineti, invece, illustrerà, portandolo in discussione per l’approvazione, il regolamento per i Centri Anziani, mentre l’Assessore allo Sviluppo Ambientale, Angelo Loiacono, presenterà, sempre per essere licenziato dal Consiglio, il regolamento per la concessione di aree comunali destinate al pascolo; a sua volta la consigliere Giovanna D’ingianna spiegherà come si articola il regolamento per la partecipazione su cui l’assise è chiamata a deliberare. Punti Cortesia. Qui trovi il Diario di Castrovillari Via Asia Gelateria Capani Corso Calabria Bar New Age Ferramenta La Corte Edicola Nouvelle Maison Du Journal Lavanderia Lav-Stir Panetteria Spiga d’Oro Acconciature uomo Canzoneri Bar Sport Chiarelli Tabacchi Papa New Mode Corso Luigi Saraceni Libreria Agorà New Hilton Frutta e Verdura Rubino Idea Casa Corso Garibaldi Urban Stefanel Sisley Young Pasticceria Dolce Sosta L’Oracolo del Tempo Ottica D’Agostino Kensa Perica Cafe’ Circolo Cittadino Bar La Tavernetta Scarpe Diem Calzature Discount Battaglia Tabacchi Di Maio Associazione Combattenti Centro Anziani Varcasia Panetteria Salumeria “Il Pollino” Via Coscile La Bontà del pane Coffe & Chocolate Via dei Gladioli Khoreia 2000 Via dei Martiri Lavanderia Rapida Via degli Itali Europa 2000 Via dell’Industria L’Oasi dell’ortofrutta Viale del Lavoro Marrakech Cafe’ Express Iaquinta Riparauto Tabacchi Ciccarelli Pizzetteria La Casareccia Automarine Via Ietticelli Raele Largo Escriva’ de B. Rosticceria Nord Sud Ovest Est Via Mazzini Cinema Atomic Cafe’ Via Manfriana F.N.A Pignataro Peppino Via Padre F. Russo Regina Parrucchiere Antica Trattoria Gas Pollino Edicola Ludico Via Padre Pio Da Pietralcina Antico Torchio Via Po Arte & Stile Parrucchiere Cinema Ciminelli Via Schiavello C.E.A. di Tilde Nocera Opus Caffe’ Via SS Medici Il Fornaretto Da Renato...non solo gelato! Via XX Settembre Manai Bar Gran Caffe’ Ina Assitalia Fantasia Disney Autoscuola Notaro L’Arte del Gioiello Cristalli Liquidi Acconciature Uomo Baratta Zona Campetto san Girolamo Astorino Casearia Viale della Libertà Bar Contesi Energy Progress Spazio Ecologico Teriam Service Via Pollino Ladys Beauty Parrucchiere Zona Pietà Tabacchi e Lotto Di Dieco La Falconara Via IV Novembre Bar Autostazione Bartolini Zona Pip Autocarrozzeria F.lli Donnici Snc Via dei Moranesi Stazione di Servizio A1 Loiacono Via Roma Bar Gelateria Di Vasto Jolly Market Case & Case Il Fornaretto Ellisse Macelleria da Innocenzo Bar Sotto Sopra Geox Zona Poste Centrali Bar Break Point Punto Market Teresa Via Francesco Muraca Ceramiche Rosito Via delle Querce DB Market
© Copyright 2024 ExpyDoc