Istruzioni di regata TriEste

Trieste 11-12 Ottobre 2014
Barcolana TriESTE
DHL Trophy
Circolo organizzatore
Società Velica Barcola e Grignano
con il supporto di
Lega Navale Italiana - Sezione di Trieste
e in collaborazione con
Associazione Este 24
1
ISTRUZIONI DI REGATA
“un minuto” è sostituito dalle parole “non meno di 30 minuti”
nel Segnale di regata del Pennello Intelligenza.
1 REGOLE
1.1. La regata sarà disciplinata dalle regole come definite nel
Regolamento di Regata ISAF 2013-2016.
1.2. Il Bando, il Regolamento di Classe, queste Istruzioni ed i
successivi comunicati uf-ficiali.
1.3 In caso di conflitto tra il Bando e le Istruzioni di regata, prevalgono quest’ultime.
1.4 Per la prova 3, in caso di conflitto tra queste istruzioni e
quelle della Coppa d’Au-tunno- Barcolana prevalgono quest’ultime.
1.5 Tra le barche in regata, per tutte le regate , non verranno
applicate le Norme Inter-nazionali per Prevenire gli Abbordi in
Mare
5 PROGRAMMA DELLE PROVE
5.1 Date delle prove:
Briefing per gli equipaggi : ore 09:30 presso infoPoint Barcolana
1a prova : 11 ottobre avviso h 11:30
2a prova : 11 ottobre avviso h 18:00
3a prova : 12 ottobre avviso h 10:00 (vedi IdR Coppa d’Autunno - Barcolana 46°)
5.2 Numero delle prove
Classe Numero prove Prove per giorno
Este 24 3 max 2
6 BANDIERE DI CLASSE
La classe ESTE 24 sarà identificata con la sua bandiera di classe ad eccezione della prova 3 (vedi istruzioni Coppa d’Autunno – Barcolana).
Solo per la regata a vertici fissi delle 18:00
1.5 Sarà in vigore l’Addendum Q (regate di flotta arbitrate). Si
ricorda che per protestare o richiedere l’intervento dell’ arbitro, è obbligatorio esporre una bandiera rossa.
1.6 Uno o più giri di penalità saranno assegnati dagli arbitri ad
ogni imbarcazione OCS che non rientri (ciò modifica RRS 29.1,
30.1 e A5). La penalità dovrà essere comunque eseguita tra la
boa di partenza e la boa numero 1, pena la squalifica la quale
verrà segnalata con esposizione della bandiera nera dal giudice sul gommone. La barca squalificata che non si ritirerà dalla
regata incorrerà alla RRS 2.
1.7 L’esposizione della bandiera del C.I.S. “W” sulla barca del
Comitato prima o assieme al segnale di avviso indicherà il divieto dell’uso dello spinnaker/gennaker.
1.8 Eventuali modifiche alla IdR, in caso di necessità, potranno
essere effettuate in mare e comunicate verbalmente direttamente sull’acqua. L’esposizione del 3° ripetitore accompagnata da 3 segnali acustici segnalerà l’intenzione del Comitato di
Regata di apportare una modifica alla IdR e quindi l’obbligo per
gli equipaggi di avvicinarsi al Comitato di Regata per le necessarie comunicazioni.
7 PUNTEGGIO
7.1 Almeno 1 prova deve essere completata per costituire una
serie.
Quando tre prove sono state completate, la serie dei punteggi
di una barca sarà il totale dei punteggi delle sue prove senza
scarto a modifica Appendice A.
7.2 La classe Este 24 avrà classifica in tempo reale. La 2a prova ( DHL Trophy ) e la 3a prova ( Barcolana 46a) avranno anche una loro classifica separata .
8 REGOLE DI SICUREZZA
Una barca che si ritira dalla prova della regata deve darne comunicazione al Comitato di Regata al più presto possibile tramite VHF (can 72) o per telefono o qualsiasi altro mezzo.
9 SOSTITUZIONE DELLE ATTREZZATURE
9.1 Non previsto.
9.2 È consentita la sostituzione dei membri dell’equipaggio.
L’eventuale sostituzione o modifica dell’equipaggio dovrà essere comunicata al CdR su richiesta scritta pre-sentata non
oltre 1 ora prima della partenza della prova.
2 COMUNICATI PER I CONCORRENTI
Comunicati per i concorrenti saranno posti all’albo ufficiale
collocato presso l’Info-Point Barcolana.
10 ATTREZZATURE E CONTROLLI DI STAZZA
Non sono previsti controlli di stazza.
3 MODIFICHE ALLE ISTRUZIONI DI REGATA
Qualsiasi modifica alle Istruzioni di regata sarà esposta non
meno di 2 ore prima della prova in cui avrà effetto, ad eccezione di qualunque modifica del programma delle prove, che
verrà esposta prima delle ore 20.00 del giorno precedente a
quello in cui avrà effetto. Questo non si applica alla regata a
vertici fissi delle 18:00.
11 MOTORE
Ogni imbarcazione dovrà disporre di idoneo, efficiente motore
con sufficiente carbu-rante per assicurare il rientro in porto
anche in avverse condimeteo. Agli inadem-pienti il CDR/CDP
applicherà penalità alternative
4 SEGNALI FATTI A TERRA
4.1 Le segnalazioni fatte a terra per le prove 1 e 2 verranno
esposte all’albero dei se-gnali situato accanto all’infoPoint
Barcolana.
4.2 Quando il pennello dell’Intelligenza viene esposto a terra,
12 COMUNICAZIONI RADIO
12.1 Ogni imbarcazione dovrà esser dotata di radio R/T, con
disponibilità del canale 72 in funzione per tutta la durata dell’uscita in mare. Il comitato di regata potrà segna-lare via radio
l’esposizione di segnali. Agli inadempienti il CDR/CDP appliche-
2
rà pe-nalità alternative
12.2 Una barca non deve né fare in regata trasmissioni
radio(se non per annunciare il proprio ritiro), né deve ricevere radio comunicazioni non accessibili a tutte le altre barche.
Questa restrizione si applica anche ai telefoni mobili.
16.4 A modifica della RRS 32.2 e del cap.” Segnali” delle RRS il
percorso può essere ridotto anche con esposizione delle lettere C sopra S su un battello ufficiale sta-zionante presso la
boa di poppa con il significato di girare la boa di poppa e procedere direttamente alla linea di arrivo.
13 PREMI
Saranno assegnati i premi come da Bando di Regata
17 BOE
17.1 Le boe di percorso saranno cilindriche e di colore giallo.
17.2 Non previsto.
17.3 La boa di arrivo sarà cilindrica di color arancione.
17.4 Una nuova boa, conseguente al cambio di percorso, sarà
di colore arancione con eliminazione della boa di disimpegno.
17.4 Tutte le boe dovranno essere lasciate a sinistra ad eccezione della boa che delimi-ta l’arrivo che deve essere lasciata
a dritta con battello comitato a sinistra.
14 SCARICO DI RESPONSABILITÀ
14.1 Come da regola fondamentale “4” R RS, soltanto ciascuna imbarcazione sarà re-sponsabile della propria decisione di
partire o di continuare la regata, pertanto i Concorrenti partecipano alla regata a loro rischio e pericolo e sotto la loro personale responsabilità a tutti gli effetti.
14.2 Gli organizzatori declinano ogni e qualsiasi responsabilità per danni che potessero subire le persone e/o le cose, sia
in terra sia in acqua, in conseguenza della loro partecipazione
alla regata di cui alle presenti istruzioni. È competenza degli
Armatori o dei responsabili di bordo decidere in base alle capacità dell’equipaggio, alla forza del vento, allo stato del mare,
alle previsioni meteorologiche ed a tutto quanto altro debba
essere previsto da un buon marinaio, se uscire in mare e partecipare alla regata ovvero di continuarla.
14.3 In seguito ad una grave infrazione in tema di comportamento o di spirito sportivo, la Giuria potrà escludere un Concorrente dall’ulteriore partecipazione alle prove successive o
applicare altre sanzioni disciplinari. Ciò sarà applicato non solamente per le regate propriamente dette, ma anche per tutta
la durata della Manifestazione.
14.4 L’Armatore o il suo rappresentante è responsabile del
comportamento del suo equipaggio; sanzioni, sino alla radiazione dell’imbarcazione dalle prove considerate, possono essere adottate contro di lui, senza escluderne altre.
Alla gru i mezzi dell’organizzazione avranno sempre la precedenza non appena approntati.
18 LA PARTENZA
18.1 Le prove partiranno come da regola 26
18.2 La linea di partenza sarà tra una asta portante bandiera
arancione posta sul battello del Comitato di Regata, situato all’estremità di dritta della linea di partenza, e la boa di partenza
situata all’estremità di sinistra della stessa.
18.3 Una barca che parta più di quattro minuti dopo il suo
segnale di partenza sarà classificata “Non partita - DNS”. Ciò
modifica la regola A4.1.
18.4 Una barca del Comitato di Regata posizionata vicino alla
boa 1 e che espone una bandiera rossa tenterà di avvisare le
barche che sono state squalificate in accordo con la regola
30.3. Qualsiasi barca avvisata che è stata squalificata deve
lasciare immediatamente la prova in corso. Eventuali carenze
nella segnalazione delle barche che hanno infranto la regola
30.3 non potrà essere oggetto di richiesta di riparazione. Tuttavia, se è programmata un’altra prova, oltre a quella in corso
di svolgimento, le barche che sono state squalificate in questa
prova possono rimanere in un’area esterna a quella di regata,
per partecipare alla successiva prova.
18.5 Non si daranno partenze dopo le ore 14:30.
PROVA 1
19 CAMBIO DEL PROSSIMO LATO DEL PERCORSO
Per cambiare il prossimo lato del percorso, il Comitato di regata posizionerà una nuova boa e toglierà la boa originale non
appena possibile. In tal caso non verrà posizionata la boa di
disimpegno 1 bis Quando in un successivo cambio una nuova
boa viene sostituita essa sarà sostituita da una boa originale.
15 AREA DI REGATA
Le prove saranno disputate nelle acque al largo di localita’
Muggia (vedi cartina dell a prova allegata).
16 PERCORSO
16.1 Il percorso della 1a prova sarà a bastone da percorrere 2 volte. Il comitato posizio-nerà nelle vicinanze della boa
di bolina una boa di disimpegno 1 bis da lasciare a sinistra.
Dopo la partenza la boa di partenza verrà considerata boa 2 di
percorso.(P-1-1BIS-2-1-1BIS-2-A)
16.2 La lunghezza del percorso è calcolata per Max 1,5nm del
lato di bolina (P-1), non sono ammesse richieste di riparazione in caso di diversa lunghezza. Il tempo limite della 1a prova
è di 90 minuti dalla partenza.
16.3 Non più tardi del segnale di avviso, il battello dei segnali
del Comitato di Regata esporrà, se possibile, l’approssimata
rotta bussola del primo lato.
20 L’ARRIVO
La linea di arrivo sarà tra un’asta portante bandiera di colore
arancione posta sul battello comitato da lasciare a sinistra e
una boa cilindrica arancione da lasciare a dritta.
21 SISTEMA DI PENALIZZAZIONE
21.1 Una barca che ha effettuato una penalità a norma della
regola 44.1 deve riempire un modulo di ammissione e consegnarlo alla Segreteria della regata presso entro il tempo limite
delle proteste.
21.2 La penalità ai sensi della RRS 44.1 è sempre un solo giro.
3
22 TEMPI LIMITE
22.1 Il tempo limite per l’ arrivo della prima barca nella singola
prova è di 90 minuti dalla partenza.
22.2 Le barche che mancano di arrivare entro 30 minuti dopo
che la prima imbarcazione ha completato il percorso ed arriva,
saranno classificate DNF. Ciò modifica le regole 35 ed A4.
22.3 Il tempo limite per la prima prova sono le ore 15:30.
PROVA 2
24 AREA DI REGATA
La regata sarà corsa nel bacino di San Giusto del Porto di Trieste, davanti a Piazza dell’Unità.
25 PERCORSO
Il percorso dovrà essere compiuto lasciando le boe a sinistra.
Le boe saranno cilindriche di colore arancione con logo sponsor JOTUN
Il percorso è raffigurato nell’Allegato B da compiersi una o piu’
volte.
La durata della regata potrà variare da un minino di 30’ a un
massimo di 45’, ad insindacabile giudizio del Comitato di Regata. Una durata effettiva della prova diversa dal target time non
potrà essere oggetto di protesta o di richiesta di riparazione
(ciò modifica RRS 62).
Dopo lo start la boa di partenza sarà considerata boa n. 3 del
percorso.
23 PROTESTE E RICHIESTE DI RIPARAZIONE
23.1 I moduli di protesta sono disponibili presso la Segreteria
del Circolo organizzatore. Le proteste devono essere qui consegnate entro il tempo limite per le proteste,accompagnate da
una tassa di protesta di 25 euro.Tale tassa sarà restituita soltanto in caso di accoglimento della tesi del protestante.
23.2 La barca che protesta, oltre ad attenersi a quanto prescritto dalla regola 61, deve informare alla voce il CdR posto
sul battello della linea d’arrivo immediatamente dopo l’arrivo
o al momento del ritiro, (anche tramite VHF 72), contro quale
barca intende presentare la protesta, ed assicurarsi di ottenere da questi un cenno di as-senso circa l’avvenuta ricezione
della comunicazione pena l’inammissibilità della protesta
stessa (ciò a modifica delle Regole 61 e 63.5 RRS)
23.3 Il tempo limite per le proteste è di 60 minuti dopo che
l’ultima barca è arrivata nell’ultima prova del giorno. Lo stesso
tempo limite si applica alle proteste del Comi-tato di Regata e
del Comitato per le Proteste per incidenti che essi hanno osservato nell’area di regata ed alle richieste di riparazione. Ciò
modifica le regole 61.3 e 62.2
23.4 Comunicati saranno affissi entro 30 minuti dopo il tempo
limite per le proteste per informare delle udienze nelle quali
sono parti o nominati come testimoni. Le udien-ze RIGUARDANTI POSSIBILI VARIAZIONI DELLA CLASSIFICA DEI PREMIANDI
saranno discusse nella sala Giuria ad iniziare dall’ora indicata
nel comunicato. Le Altre proteste saranno discusse dopo la
premiazione anche in altra sede e data da indicarsi a cura del
Comitato Unico a mezzo AVVISO all’albo e sul sito
23.5 Comunicati per la notifica di proteste da parte del Comitato di Regata o da parte del Comitato per le Proteste saranno
affissi entro il tempo limite per le protesta.
23.6 Infrazioni alle Istruzioni 21.1, 8 e 9.1 non saranno motivo
per una protesta da parte di una barca. Ciò modifica la regola
60.1(a). Penalità per queste infrazioni potranno essere inferiori alla squalifica se il Comitato per le Proteste così dovesse
decidere.
23.7 Le disposizioni della regola 62 – riparazioni - possono
essere applicate anche ad una barca penalizzata in base alla
regola 30.3. Per poter richiedere l’applicazione di questa norma la barca dovrà aver preventivamente convinto il Comitato
per le proteste che l’infrazione sia stata commessa per colpa
di un’altra barca contro la quale abbia presentato e vinto una
regolare protesta per infrazione a regole della parte 2. Quanto
sopra modifica la regola 62.1.
23.8 La proteste potrebbero essere discusse a bordo dell’imbarcazione del CdR imme-diatamente al termine della regata
Barcolana 2K. In tal caso sara’ issata la bandie-ra L (venire
sotto bordo).
26 LINEA DI PARTENZA E DI ARRIVO
La linea di partenza sarà costituita dalla congiungente un’asta
portante la bandiera bianca posta sul battello del Comitato di Regata e la boa situata in prossimità del battello stesso (Boa 3).
La linea di Arrivo sarà la congiungente un’asta portante una
bandiera bianca posta sul gommone arrivo e la Boa numero 1.
L’ultimo lato da percorrere sarà segnalato in prossimità della
Boa numero 3, con ripetuti segnali acustici.
27 PROCEDURE DI PARTENZA
- 5’
Issata bandiera classe - segnale d’avviso
1 segnale acustico
- 4’
Issata segnale preparatorio (P o I)
1 segnale acustico
- 1’
Ammainata segnale preparatorio
1 segnale acustico
0’
Ammainata bandiera classe
1 segnale acustico
28 CAMBIO DI PERCORSO
Non saranno effettuati cambi di percorso.
29 TEMPO LIMITE
A modifica della regola 35, un’imbarcazione che non arrivi
entro 10’ dall’arrivo del primo sarà classificata “DNF” senza
udienza. In ogni caso il tempo limite sono le 18:45. E’ fatto obbligo a tutti i concorrenti di liberare il campo di regata non oltre
il tempo limite precedentemente esposto.
PROVA 3
Come da istruzioni della Coppa d’Autunno Barcolana 46
4
Allegato A – PERCORSO prova 1
5
Allegato B – PERCORSO prova 2
Partenza – (1 – 2 – 3 ) – Arrivo
(ripetuti a discreziaone del CdR)
6
7