Rev. 3.1 11.2014 DISCIPLINARE DI GARA A PROCEDURA APERTA, AI SENSI DEL D.LGS. 163/06, PER L’AFFIDAMENTO DEI SERVIZIO DI STAMPA, IMBUSTAMENTO E RECAPITO FATTURE E DOCUMENTI CIG [6014381834] 1. PREMESSA 2. OGGETTO DELL’APPALTO 2.1. Descrizione 2.2. CPV, CUP, CIG, Categorie 2.3. Importi 2.4. Durata dell’appalto e opzioni 3. DOCUMENTAZIONE E MODULISTICA 3.1. Istanza di partecipazione 3.2. Requisiti generali 3.3. Requisiti di idoneità professionale 3.4. Requisiti speciali 3.5. Altra documentazione da allegare 4. PLICHI E OFFERTA 4.1. Modalità di presentazione dei plichi 4.2. Redazione dell’offerta 4.3. Ammissibilità, numero di offerte non congruo, gara deserta 5. GARA 5.1. Criterio di aggiudicazione 5.2. Procedura di gara e verifica anomalia 5.3. Altre informazioni 6. RTI, CONSORZI E AVVALIMENTO 6.1. Documentazione e Requisiti in caso di R.T.I./Consorzi 6.2. Offerta in caso di R.T.I./Consorzi 6.3. Altre informazioni in caso di R.T.I./Consorzi 6.4. Avvalimento 7. SUBAPPALTI 8. ADEMPIMENTI PER LA STIPULA DEL CONTRATTO 9. RISERVATEZZA DELLE INFORMAZIONI 10. ALTRE INFORMAZIONI 11. CONTATTI E RICHIESTA DI CHIARIMENTI SULLA PROCEDURA Pagina 1 di 30 Rev. 3.1 11.2014 1. PREMESSA Il presente disciplinare di gara, allegato al bando di cui costituisce parte integrante e sostanziale, ne contiene le norme integrative e relative alle modalità di partecipazione alla procedura di gara e alla aggiudicazione dell’appalto. 2. OGGETTO DELL’APPALTO 2.1 Descrizione Marche Multiservizi SpA di Pesaro indice una procedura aperta, ai sensi dell’art. 3, c. 37 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. Determinazione A.D. Marche Multiservizi S.p.A. n. 61/2014 del 06.11.2014. L'appalto ha per oggetto il servizio di: Stampa, Imbustamento e Recapito delle Fatture e Documenti emessi da Marche Multiservizi s.p.a., da aziende del Gruppo M. M. spa e/o da altre società di cui Marche Multiservizi S.p.A detiene un contratto di service. Prestazione principale: - Recapito dei documenti ai clienti a data e ora certa e/o attraverso il servizio tradizionale di posta massiva; - Disponibilità del servizio di tracciatura del recapito dei documenti consultabile online. Prestazione secondaria ai sensi dell’art. 37, D. Lgs 163/06: - Stampa ed imbustamento dei documenti, della modulistica e dei materiali da utilizzare nelle successive lavorazioni (moduli e buste). - Gestione delle scorte di magazzino dei materiali; - Imbustamento, con l'associazione in unica busta di moduli personalizzati o generici (inserti); - Eventuale supporto tecnico per implementazioni sui sistemi di interfaccia con la Committente; - Archiviazione ottica documentale dei documenti emessi con produzione di immagini PDF e conseguente visibilità tramite web con indicizzazione automatica sul sistema di CRM della Committente; - Disponibilità del servizio di archiviazione documentale per l’accesso via web da parte dei clienti sul portale online di Marche Multiservizi S.p.A. Responsabile del procedimento: Rag. Marco De Simoni. L’appalto è consistente nel suo complesso in: vedi sopra e Capitolato Speciale d’Appalto (CSA). Ubicazione: Territorio servito da Marche Multiservizi S.p.a. Con riferimento agli artt. 81 e 83, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., l’appalto oggetto dell’avviso di procedura aperta verrà affidato con il criterio dell’Offerta Economicamente più vantaggiosa. 2.2 CPV, CUP, CIG, Categorie CPV: 79823000 Servizi di stampa e di consegna. CIG [6014381834] Servizi appartenenti alla Cat. 15 dell’All. II A D.Lgs. 163/2006. Ai sensi degli artt. 208, comma 1, e 209, comma 1 e 2, del D. Lgs 163/06, il presente appalto appartiene ai settori speciali, in quanto è organizzato da un ente che esercita la messa a disposizione e la gestione di reti fisse destinate alla fornitura di un servizio al pubblico in connessione con la produzione, il trasporto o la distribuzione di gas e acqua potabile e concerne un’attività che riguarda l'alimentazione di tali reti con gas e acqua potabile. 2.3 Importi L'importo a base d’asta per l’intero appalto di anni 3 (2+1), calcolato ai sensi dell’art. 29 del D.Lgs 163/06, è pari a Euro 1.300.000,00 (unimilione trecentomila/00) al netto di I.V.A. così suddiviso: Valore stimato a base di gara dell’appalto per il primo anno: Euro 650.000,00 (Euro seicentocinquantamila/00) al netto di I.V.A. Valore stimato a base di gara dell’appalto per il secondo anno, e per il terzo opzionale: Euro 325.000,00 (Euro trecentoventicinquemila/00) ciascuno al netto di I.V.A. Importo a base d’asta Primo anno 650.000,00 € Secondo anno 325.000,00 € Terzo anno (opzione) 325.000,00 € Tot 1.300.000,00 € Pagina 2 di 30 Rev. 3.1 11.2014 Di tale importi a base d'asta il 75% è relativo alla prestazione principale, e il 25% relativo alla prestazione secondaria. Non sono presenti oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso. Fatta la valutazione dei rischi inerenti le possibili interferenze tra personale di Marche Multiservizi SpA e personale della futura aggiudicataria in ordine alla fornitura di cui all’oggetto dell’appalto, non si ravvisano interferenze e rischi e non si individuano di conseguenza costi per la loro eliminazione. Non si ritiene di dover procedere alla redazione di uno specifico D.U.V.R.I. 2.4 Durata dell’appalto e opzioni La durata dell’appalto è fissata in anni 2 (due), dalla data di stipula del contratto, con opzione di proroga per 1 (uno) ulteriore anno alle medesime condizioni economico-contrattuali, a insindacabile giudizio della Stazione Appaltante. Nel caso di utilizzo dell’opzione di proroga il valore stimato dell’appalto ai sensi dell’art. 29, c.1, D.Lgs.163/06 è pari a Euro 1.300.000,00. Tale valore viene utilizzato in sede di acquisizione CIG al fine di calcolare il valore a base di gara per cui deve essere versata la contribuzione all’Autorità Nazionale AntiCorruzione – di seguito “ANAC” (già Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici – di seguito “AVCP”), come da punto 2 della FAQ ANAC. 3. DOCUMENTAZIONE E MODULISTICA Per l’ammissione alla gara si richiede la produzione della seguente documentazione. Dovrà essere prodotta Istanza di partecipazione e dichiarazione resa ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 e sottoscritta dal Legale Rappresentante con allegata fotocopia di un suo valido documento di identità. Tale istanza dovrà contenere a pena di esclusione: Specificazione dell’oggetto della procedura di gara e relativo CIG Indicazione della ditta e relativi indirizzo e recapiti telefonici, email, CF/P.IVA, Eventuale indicazione del CCNL applicato, N° dipendenti, N° stimato di lavoratori che saranno impiegati nell’appalto (specificando quelli dipendenti), Codice Attività, dati INAIL, INPS e Cassa Edile (se applicabile) Eventuale indicazione del domicilio eletto per le comunicazioni di cui all’art. 79 co. 5. D. Lgs 163/06; Eventuale indicazione se si autorizza o meno l’uso del fax per l’invio delle comunicazioni di cui all’art. 79 c. 5 D. Lgs 163/06, e del relativo numero; Eventuale indicazione se si autorizza o meno l’uso dell’email per l’invio delle comunicazioni di cui all’art. 79 c. 5 D. Lgs 163/06, e del relativo indirizzo; Eventuale indicazione del Conto Corrente dedicato di cui all’art. 3 della L. 136/2010; In caso di raggruppamento temporaneo o consorzio, andrà indicata la composizione del R.T.I./consorzio, la/e ditta/e esecutrici e, ai sensi dell’art. 37, c. 4 D.Lgs 163/06, andranno specificate le parti delle prestazioni che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati; andrà anche allegata apposita dichiarazione prevista dall’art. 6.2 del presente Disciplinare. Dichiarazione che: – che l’impresa è in possesso dei requisiti previsti dall’avviso di procedura aperta e dal Disciplinare e Capitolato Speciale per la partecipazione alla gara in conformità a quanto previsto dal D. Lgs 163/06 e dal D.P.R. 207/2010 ovvero che l’impresa intende avvalersi dei requisiti di altra impresa; – di aver effettuato (anche mediante delegato) visione degli elaborati progettuali e dei luoghi e di averli esaminati e verificati, nonché di aver preso conoscenza delle condizioni particolari di svolgimento delle prestazioni e di ritenere fattibili e realizzabili le medesime, e di allegare alla documentazione l’attestato di presa visione rilasciato da Marche Multiservizi SpA; – di aver preso conoscenza delle condizioni locali, di tutte le circostanze generali e particolari che possono influire sulla determinazione dei prezzi e delle condizioni contrattuali o che possono influire sull’esecuzione delle prestazioni; – di aver pertanto giudicato i prezzi remunerativi e tali da consentire l’offerta proposta; Pagina 3 di 30 Rev. 3.1 11.2014 – di aver tenuto conto, nel formulare l’offerta, di eventuali maggiorazioni per lievitazioni dei prezzi che dovessero intervenire durante l’esecuzione delle prestazioni, rinunciando sin d’ora a qualsiasi azione o eccezione in merito; – di aver accertato l’esistenza e la reperibilità sul mercato dei materiali e della mano d’opera da impiegare nelle prestazioni, in relazione ai tempi previsti per l’esecuzione delle stesse; – di aver tenuto conto, nella formulazione dell’offerta, degli oneri di sicurezza di cui al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. e che gli stessi non sono soggetti a ribasso; – di impegnarsi a mantenere valida e vincolante l’offerta per 180 (centottanta) giorni naturali e consecutivi a decorrere dalla scadenza del termine per la presentazione delle offerte; – di accettare la eventuale consegna dei lavori o dei servizi, o l’ordinazione delle forniture sotto riserva di legge, nelle more della stipulazione del contratto e nei casi previsti dalla normativa vigente; – di aver attentamente vagliato tutte le indicazioni e le clausole del Capitolato Speciale di Appalto e tutte le circostanze, di tempo, di luogo e contrattuali relative all’appalto stesso che possano influire sull’esecuzione delle prestazioni; – di accettare, nel caso di aggiudicazione, l’appalto alle condizioni stabilite nel Capitolato Speciale di Appalto, nel D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., nel DM 145/2000, nell’avviso di procedura aperta e nel Disciplinare tenendo conto delle disposizioni di cui al D.P.R. 207/2010; – di accettare integralmente e senza riserva alcuna tutte le clausole dell’avviso di procedura aperta e, del Disciplinare e del Capitolato Speciale; – che l’impresa possiede l’attrezzatura necessaria ed adeguata per l’esecuzione dell’appalto a perfetta regola d’arte e il personale e, quindi, la mano d’opera necessaria all’esecuzione delle prestazioni; – che l’impresa possiede la capacità tecnica, economica, finanziaria ed organizzativa per l’esecuzione dell’appalto a perfetta regola d’arte; – di essere a conoscenza, ai sensi e per gli effetti del D.Lgs. 196/2003 e s.m.i., che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa; – di autorizzare, ai sensi del D.Lgs. 196/2003 e s.m.i., Marche Multiservizi SpA ad effettuare il trattamento dei dati forniti dal dichiarante nel presente procedimento di gara al solo fine di svolgere la propria attività; – di aver adempiuto, all’interno della propria azienda, agli obblighi derivanti dalla normativa vigente sulla sicurezza e sulla salute dei lavoratori, ed in particolare: di aver effettuato la valutazione dei rischi sulla sicurezza e la salute dei lavoratori connessi alla natura dell’attività dell’impresa e delle varie unità produttive e di aver elaborato il documento di valutazione dei rischi in conformità a quanto previsto dall’art. 28 del D.Lgs 81/08; di aver designato il R.S.P.P.; di aver nominato se previsto il medico competente per la sorveglianza sanitaria del personale; di aver provveduto all’informazione ed alla formazione dei lavoratori in materia di igiene e sicurezza del lavoro ai sensi del D. Lgs 81/08; di aver proceduto alla nomina degli addetti alla lotta antincendio ed al primo soccorso ai sensi del DM 10/03/1998 e del DM 388/2003 e che gli stessi hanno frequentato il relativo corso di formazione; di aver fornito ai lavoratori i necessari e idonei dispositivi di protezione individuali e di aver dato adeguate disposizioni circa l’osservanza da parte dei singoli lavoratori delle norme vigenti in materia di sicurezza e di igiene sul lavoro e dell’uso dei mezzi di protezione individuali e collettivi messi a loro disposizione; di tenere apposito registro degli infortuni sul lavoro. – che la Ditta è in possesso dei requisiti di idoneità tecnico-professionale in relazione all’appalto da affidare, di cui all’allegato XVII D. Lgs 81/2008, ai sensi e per gli effetti dell’art. 26 c. 1 lett. a) n. 2) del D. Lgs 81/2008; - che la Ditta ha preso conoscenza, in occasione del sopralluogo (se previsto) o avendone effettuato il download dal sito di Marche Multiservizi, o comunque avendolo ricevuto in allegato alla documentazione di gara, del fascicolo/documentazione tecnica contenente informazioni sui rischi specifici esistenti nell'ambiente in cui è destinata ad operare e sulle misure di prevenzione e di emergenza adottate in relazione alla propria attività, di cui all’art. 26 c. 1 lett. b) D. Lgs 81/2008, nonché del Piano di Sicurezza e Coordinamento (se presente) contenente dettagliate informazioni Pagina 4 di 30 Rev. 3.1 11.2014 sui rischi specifici esistenti nell’ambiente in cui si svolgeranno le prestazioni del presente appalto; Indicazione dei nominativi, la data e il luogo di nascita, nonché il luogo di residenza dei seguenti soggetti: titolare e tutti i direttori tecnici se si tratta di impresa individuale; tutti i soci e tutti i direttori tecnici se si tratta di società in nome collettivo; tutti i soci accomandatari e tutti i direttori tecnici se si tratta di società in accomandita semplice; tutti gli amministratori muniti di potere di rappresentanza, compreso il Vice-presidente, e tutti i direttori tecnici, socio unico persona fisica, ovvero socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società o consorzio; Tali soggetti dovranno presentare dichiarazione di insussistenza di situazioni di esclusione di cui all’art. 38, comma 1, lettera b) e c), e comma 2, del D.Lgs. 163/2006. (vedi punto 3.2). ATTENZIONE: Vanno indicati anche i procuratori speciali. A seguito di pronuncia del Cons. Stato, ad. plen., 16 ottobre 2013, n. 23, il procuratore speciale finisce col rientrare a pieno titolo nella figura cui si richiama l’art. 38, comma 1, lett. c), del d.lgs. n. 163 del 2006, poiché da un lato si connota come amministratore di fatto ai sensi dell’art. 2639, comma 1, cod. civ. e, d’altro lato, in forza della procura rilasciatagli, assomma in sé anche il ruolo di rappresentante della società, sia pure eventualmente solo per una serie determinata di atti. Quindi anche i procuratori speciali della Ditta, a prescindere o meno che sottoscrivano atti relativi alla gara in oggetto, sono tenuti in ogni caso alle dichiarazioni di cui all’art. 38, comma 1, lett. b) e c) del D.Lgs 163/06 a pena di esclusione; Indicazione dei nominativi di eventuali soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione dell’avviso di gara, relativamente ai quali l’Impresa concorrente dovrà dichiarare la data di cessazione dalla carica, nonché l’inesistenza di situazioni di esclusione di cui all’art. 38, comma 1, lettera c) del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., ovvero la specificazione circa l’adozione di atti o misure di completa ed effettiva dissociazione dalle condotte penalmente sanzionate, così come previsto nel medesimo art. 38, comma 1, lettera c) del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. Qualora il legale rappresentante non fosse a conoscenza delle situazioni di tali soggetti, gli stessi dovranno, a pena di esclusione, produrre una dichiarazione di insussistenza di situazioni di esclusione di cui all’art. 38, comma 1, lettera c) del D.Lgs. 163/2006 (vedi punto 3.2); Dichiarazione (solo se trattasi di operatore economico residente nei paesi cosiddetti blacklist) che l’impresa ha sede, residenza o domicilio, ai sensi della L. 122/2010, in un paese cosiddetto blacklist di cui al D. M. delle Finanze 04.05.1999 e al D. M. dell’economia e delle finanze del 21.11.2011, e che è ammessa a partecipare alle procedure di aggiudicazione dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture di cui al D. Lgs 163/06 previa autorizzazione rilasciata dal Ministero dell’economia e delle finanze e con le modalità stabilite con decreto del Ministero dell’economia e delle finanze del 14.12.2010. Dichiarazione relativa agli eventuali subappalti e specificazione delle prestazioni che, in caso di aggiudicazione, la ditta intende subappaltare o concedere in cottimo, conformemente e nei limiti di quanto stabilito dall’art. 118 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., e dall’art. 170 del D.P.R. 207/2010 o dall’art. 122 c. 7 del D. Lgs 163/06 se applicabile. N.B. devono essere dichiarate esplicitamente e analiticamente le prestazioni oggetto del subappalto, nonché la percentuale di subappalto. 3.1.1 Dichiarazione sui requisiti generali per impresa e legale rappresentante Dovrà essere prodotta ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 e sottoscritta dal Legale Rappresentante con allegata fotocopia di un suo valido documento di identità, una dichiarazione relativa ai Requisiti Generali , e quindi relativa all’insussistenza di cause di esclusione di cui all’art. 38 D.Lgs 163/06, all’art. 9, comma 2, lettera c) del D.Lgs. 231/2001, all’ art. 1 bis, comma 14, della Legge 383/2001 e alla L. 68/1999: - punti a) → m-quater) (nella maggior parte dei casi): a – (solo l’opzione che interessa) - che l’impresa non si trova in stato di fallimento, di liquidazione coatta o di concordato preventivo e che nei propri riguardi non è in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni; (ovvero, in caso di ammissione al concordato preventivo con continuità az.le) - che l’impresa si trova in stato di concordato preventivo con continuità aziendale, di cui all’articolo 186 bis del R.D. 16 marzo 1942, n. 267, giusto decreto del Pagina 5 di 30 Rev. 3.1 11.2014 Tribunale di ……….. del ……………..: per tale motivo, dichiara di non partecipare alla presente gara quale impresa mandataria di un raggruppamento di imprese ed allega la documentazione prevista dal comma 4 del citato art.186 bis (art.38, comma 1, lett. a), del Codice); b - di non avere pendente procedimenti per l’applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all’art. 6 del D. Lgs 159/2011 o di una delle cause ostative previste dall’art. 67 del D. Lgs 159/2011; c – (solo l’opzione che interessa) - di non aver subito sentenze di condanna passata in giudicato, o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’art. 444 del Codice di Procedura Penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale e di non aver subito condanna con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all’art. 45, paragrafo I, direttiva CE 2004/18; ovvero - di aver subito condanne (anche se riportanti il beneficio della non menzione) relativamente a………… (descrivere) d - di non aver violato il divieto di intestazione fiduciaria posto all’art. 17 della L. 55/1990; e - di non aver commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro risultanti dai dati in possesso dell’Osservatorio; f - di non aver commesso grave negligenza o malafede nell’esecuzione delle prestazioni affidate da Marche Multiservizi SpA e di non aver commesso altresì un errore grave nell’esercizio della propria attività professionale, accertato con qualsiasi mezzo di prova da parte di Marche Multiservizi SpA; g - di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui la Ditta è stabilita; h - che non risulta nei propri confronti l’iscrizione nel casellario informatico di cui all’art. 7, c. 10, D. Lgs 163/06, per aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione in merito a requisiti e condizioni rilevanti per la partecipazione a procedure di gara e per l’affidamento dei subappalti; i - di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui la Ditta è stabilita; l – (solo l’opzione che interessa) - di essere in regola con le disposizioni di cui alla L. 68/1999 in materia di diritto al lavoro disabili; ovvero - di non essere soggetta alle disposizioni di cui alla L. 68/1999 in materia di diritto al lavoro disabili; m - di non aver subito l’irrogazione di alcuna sanzione interdittiva di cui all’art. 9, comma 2, lettera c), del D.Lgs. 231/2001 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione compresi i provvedimenti interdittivi di cui all’art. 14 del D. Lgs 81/2008; m-bis) - che nei propri confronti non risulta ai sensi dell’art. 40, c. 9-quater del D. Lgs 163/06 l’iscrizione nel casellario informatico di cui all’art. 7, c. 10, D. Lgs 163/06, per aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione ai fini del rilascio dell’attestazione SOA. m-ter) - (solo l’opzione che interessa) - di non essere stato vittima dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del codice penale aggravati ai sensi dell’articolo 7 del decreto-legge 13 maggio 1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n. 203. ovvero - di essere stato vittima dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 (eventualmente cancellare l'articolo che non interessa) del codice penale aggravati ai sensi dell’articolo 7 del decreto-legge 13 maggio 1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n. 203, e di aver presentato regolare denuncia in data … presso… ovvero Pagina 6 di 30 Rev. 3.1 11.2014 - di essere stato vittima dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del codice penale aggravati ai sensi dell’articolo 7 del decreto-legge 13 maggio 1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n. 203, ma di non aver provveduto a denuncia ricorrendo i casi previsti dall’articolo 4, primo comma, della legge 24 novembre 1981, n. 689 m-quater) di non trovarsi, rispetto ad un altro partecipante alla presente procedura di affidamento, in una situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale. Ai fini di quanto previsto dal presente punto il concorrente dichiara alternativamente (solo l’opzione che interessa) - di non essere in una situazione di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile con nessun partecipante alla medesima procedura, e di aver formulato l'offerta autonomamente ovvero - di non essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in una delle situazioni di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile, e di aver formulato l'offerta autonomamente ovvero - di essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano, rispetto al concorrente in una situazione di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile e di aver formulato l'offerta autonomamente. Oppure in alternativa alle dichiarazioni relative ai punti a) m-quater) (solo se del caso), che alla ditta non sono applicabili le cause di esclusione di cui all'art. 38 del D.Lgs 163/06 e s.m.i. in quanto sottoposta a sequestro o confisca ai sensi degli artt. 20 e 24 del D. Lgs 159/2011, ed affidata ad un custode o amministratore giudiziario o finanziario. 3.2 Dichiarazioni Requisiti generali per soggetti muniti di poteri di rappresentanza e soggetti cessati Dovranno essere prodotte dichiarazioni di insussistenza di situazioni di esclusione di cui all’art. 38, comma 1, lettera b) e c) e comma 2, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., rese ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 e sottoscritte dai relativi firmatari con allegata fotocopia di un valido documento di identità, da ciascuno seguenti soggetti: titolare e tutti i direttori tecnici se si tratta di impresa individuale; tutti i soci e tutti i direttori tecnici se si tratta di società in nome collettivo; tutti i soci accomandatari e tutti i direttori tecnici se si tratta di società in accomandita semplice; tutti gli amministratori muniti di potere di rappresentanza, compreso il Vice-presidente, e tutti i direttori tecnici, socio unico persona fisica, ovvero socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società o consorzio. ATTENZIONE: A seguito di pronuncia del Cons. Stato, ad. plen., 16 ottobre 2013, n. 23, il procuratore speciale finisce col rientrare a pieno titolo nella figura cui si richiama l’art. 38, comma 1, lett. c), del d.lgs. n. 163 del 2006, poiché da un lato si connota come amministratore di fatto ai sensi dell’art. 2639, comma 1, cod. civ. e, d’altro lato, in forza della procura rilasciatagli, assomma in sé anche il ruolo di rappresentante della società, sia pure eventualmente solo per una serie determinata di atti. Quindi anche i procuratori speciali della Ditta, a prescindere o meno che sottoscrivano atti relativi alla gara in oggetto, sono tenuti in ogni caso alle dichiarazioni di cui all’art. 38, comma 1, lett. b) e c) del D.Lgs 163/06 a pena di esclusione Tutti i soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando, limitatamente all’insussistenza delle condizioni di esclusione di cui al comma 1 lett. c) dell’art. 38 D. Lgs 163/06, qualora la loro situazione non sia dichiarata dal legale rappresentante “per quanto a propria conoscenza” (e in questo ultimo caso vanno specificate le circostanze che rendono impossibile o eccessivamente gravosa la produzione della dichiarazione da parte dei soggetti cessati interessati), sempreché non vi sia stata l’adozione di atti o misure di completa ed effettiva dissociazione (che vanno obbligatoriamente specificate) dalle condotte penalmente sanzionate, così come previsto nel medesimo art. 38, comma 1, lettera c) del D. Lgs 163/06. Tali dichiarazioni potranno essere rese secondo il “modello B”, come meglio precisato nel successivo punto 3.5. Pagina 7 di 30 Rev. 3.1 11.2014 Ai sensi dell’art. 38, comma 2-bis del D. Lgs 163/06, la mancanza, l'incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale delle dichiarazioni sostitutive di cui al comma 2 del citato articolo, obbliga il concorrente che vi ha dato causa al pagamento, in favore di Marche Multiservizi S.p.a., della sanzione pecuniaria pari a Euro 1.300,00 (uno per mille del valore della gara), il cui versamento è garantito dalla cauzione provvisoria. In tal caso, Marche Multiservizi S.p.a. assegnerà al concorrente un termine, non superiore a dieci giorni, perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicandone il contenuto e i soggetti che le devono rendere. In caso di inutile decorso del termine di cui al secondo periodo il concorrente sarà escluso dalla gara. Nei casi di irregolarità non essenziali ovvero di mancanza o incompletezza di dichiarazioni non indispensabili, Marche Multiservizi S.p.a. non ne richiederà la regolarizzazione, né applicherà alcuna sanzione. 3.3 Requisiti di idoneità professionale RP.1) Certificato, o copia conforme all’originale, rilasciato dalla competente Camera di Commercio Industria Artigianato ed Agricoltura (di data non anteriore a 6 mesi rispetto alla data di scadenza fissata per la presentazione dell’offerta), ai sensi dell’art. 39 D. Lgs 163/06. Sottolineando che il certificato o la dichiarazione dei dati da esso certificati vanno prodotti a pena di esclusione ed è sempre preferibile produrre copia conforme del certificato originale, lo stesso può tuttavia essere sostituito alternativamente in due modi: - utilizzando il punto 2 del Modello A di istanza di partecipazione predisposto da Marche Multiservizi SpA, il quale contiene già al suo interno una sezione dedicata alla dichiarazione “sostitutiva di certificazione”: tale sezione va compilata in ogni sua parte se si intende utilizzarla come autocertificazione (al punto 2 del predetto Modello A); - predisponendo una separata dichiarazione “sostitutiva di certificazione” resa dal Legale Rappresentante ai sensi del DPR 445 che contenga tassativamente, a pena di esclusione, i seguenti elementi: Dicitura “dichiarazione sostitutiva di certificazione”; Dati relativi alla Camera di Commercio (competenza, n° iscrizione, data iscrizione); Esatta denominazione dell’impresa, società, Raggruppamento temporaneo di concorrenti o consorzio interessato e specificazione che trattasi di impresa individuale, oppure società di tipo…, consorzio oppure società consortile; C.F. , P. IVA, sede legale; Attività dell’impresa, come da oggetto sociale, e dichiarazione che la stessa rientra nelle attività di cui all’oggetto di gara; Dichiarazione che non risultano negli ultimi 5 anni a carico della impresa dichiarazioni di fallimento, liquidazione coatta, concordato preventivo o qualsiasi altra situazione equivalente, e l’insussitenza di procedimenti in corso per la dichiarazione di una di tali situazione; Indicazione capitale sociale, in euro; Dichiarazione che la società è attualmente costituita dai soggetti… (indicare componenti del Consiglio di amministrazione, legali rappresentanti, procuratori, direttori tecnici, con relativi dati anagrafici, residenza, carica sociale con scadenza, codice fiscale); Non saranno ammesse dichiarazioni “sostitutive di atto notorio” relative al certificato CCIAA, né saranno ammesse le sole Visure Camerali ordinarie, a pena di esclusione. Attenzione: vista l’eliminazione della possibilità di acquisire la comunicazione antimafia nella forma di certificati CCIAA muniti dell’apposita dicitura c.d. “nullaosta antimafia” di cui all’art. 67 del Decreto Legislativo 06.09.2011, n. 159, e vista la non dichiarabilità dello stesso in capo alle Ditte concorrenti (cfr. TAR Puglia Lecce sez. II 13/2/2008 n. 516) si invitano le stesse a fornire già in sede di gara la “Dichiarazione che non sussiste alcuna causa di divieto, decadenza o sospensione di cui all’art. 67 del Decreto Legislativo 06.09.2011, n. 159 (nullaosta antimafia)” presentata, ai sensi dell’art. 89 D. Lgs 159/2011, mediante dichiarazione sostitutiva di atto notorio resa da ciascuno dei soggetti di cui all’art. 85 del D.Lgs. 159/2011 indicando tutti gli elementi utili affinchè la Stazione Appaltante possa successivamente richiedere alla Prefettura competente le comunicazioni o informazioni previste dal cit. D. Lgs (rif. Modello allegato). La presentazione di tali dichiarazioni dei suddetti soggetti di cui all’art. 85 D. Lgs 159/2011 non è a pena di esclusione e sarà comunque chiesta – se non già presentata – in capo all’aggiudicataria. Pagina 8 di 30 Rev. 3.1 11.2014 RP.2) Dovrà essere prodotta ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 e sottoscritta dal Legale Rappresentante con allegata fotocopia di un suo valido documento di identità, una dichiarazione: – di essere in possesso o di aver ottenuto mediante silenzio assenso le autorizzazioni generali ai sensi dell’art. 6 D. L. 22/07/1999 n° 261 e ai sensi dell’art. 3 del decreto del Ministero delle Comunicazioni 04/02/2000 n° 75. N.B. Nel caso di partecipazione in ATI, e’ necessario esplicitare per le singole aziende dell’ATI la suddivisione dei compiti e delle specifiche oggetto di gara; in questo caso l’obbligo dell’autorizzazione generale vale solo per la/le azienda/e, all’interno del ATI, che si occuperà/anno del servizio di recapito. 3.4 Requisiti speciali Requisiti economico-finanziari RE.1) Adeguata capacità economica e finanziaria dimostrabile mediante almeno 2 (due) dichiarazioni in originale di istituti bancari o intermediari autorizzati ai sensi del decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385). Ai sensi dell’art. 41, comma 2, D. Lgs 163/06, se il concorrente non è in grado, per giustificati motivi, ivi compreso quello concernente la costituzione o l'inizio dell'attività da meno di tre anni, di presentare le referenze richieste, può provare la propria capacità economica e finanziaria mediante qualsiasi altro documento considerato idoneo dalla stazione appaltante. In caso di RTI ciascuna Ditta componente il raggruppamento dovrà produrre 2 (due) dichiarazioni bancarie, fermo restando la possibilità di provare la propria capacità economica e finanziaria mediante qualsiasi altro documento considerato idoneo dalla stazione appaltante qualora una ditta fosse impossibilitata, per giustificati motivi, a produrre tali dichiarazioni. Requisiti tecnico-professionali RT.1) Dichiarazione resa dal Legale Rappresentante ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 che l’impresa ha realizzato un fatturato specifico per servizi di stampa e recapito fatture analoghi a quelli oggetto di gara, complessivamente negli ultimi tre esercizi dalla data di pubblicazione del bando sulla G.U.C.E., non inferiore ad euro 1.300.000,00 al netto di I.V.A. dimostrabile mediante uno o più contratti; Tale cifra di fatturato dev’essere costituita dal 75% da servizi analoghi alla prestazione principale e dal 25% da servizi analoghi alla prestazione secondaria. In caso di RTI orizzontali, tali cifre sono raggiungibili cumulando i fatturati delle imprese associande; in caso di RTI verticali, tali cifre devono essere raggiunte da mandante o mandataria ciascuno per la propria quota parte (principale o secondaria), posto che in ogni caso la mandataria in ogni caso deve assumere, in sede di offerta, i requisiti in misura percentuale superiore. RT.2) Dichiarazione resa dal Legale Rappresentante ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 che l’impresa ha svolto per almeno un anno ininterrotto nell’ultimo triennio dalla data di pubblicazione del bando sulla G.U.C.E., almeno n. 1 contratto di servizi di stampa, imbustamento e recapito fatture di importo annuo pari o superiore ad almeno euro 400.000,00 al netto di I.V.A. Possono essere sommati più contratti di importo inferiore, e singoli contratti di stampa con singoli contratti di recapito, fermo restando il requisito della durata di un anno ininterrotto degli stessi e che della somma suddetta il 75% sia costituito da attività analoghe alla prestazione principale, e il 25% da attività analoghe alla prestazione secondaria. In caso di RTI orizzontali il presente requisito può essere suddiviso cumulando più contratti delle ditte componenti l'RTI, posto che devono essere presentate dal raggruppamento nel suo complesso entrambe le tipologie di prestazione, per un importo almeno pari a Euro 300.000,00 euro (75%) per la prestazione principale, e pari ad almeno Euro 100.000,00 (25%) per la prestazione secondaria, fermo restando il requisito della durata di un anno ininterrotto di ciascun contratto; In caso di RTI verticali, è possibile soddisfare il requisito con due o più contratti, uno o più relativi alla mandataria per la prestazione principale (di importo totale almeno pari a Euro 300.000,00, ossia il 75%) e uno o più relativi alla mandante per la prestazione secondaria (di importo totale almeno pari a Euro 100.000,00, ossia il 25%) fermo restando il requisito della durata di un anno ininterrotto di ciascun contratto. Pagina 9 di 30 Rev. 3.1 11.2014 RT.3) Dichiarazione resa dal Legale Rappresentante ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 di disponibilità a dotarsi, in caso di aggiudicazione, di almeno una struttura logistica sita nella Provincia di Pesaro e Urbino (dichiarazione di impegno). In sede di dimostrazione dei requisiti la dichiarazione di impegno dovrà essere comprovata mediante copia conforme del titolo di proprietà o contratto di affitto. In caso di RTI, la dichiarazione dovrà essere in capo alla mandataria. 3.5 Altra documentazione da allegare 1) Attestato, rilasciato dal Responsabile Amministrazione Finanza e Controllo di Marche Multiservizi SpA, con cui si certifica che l’impresa ha effettuato il sopralluogo per rendersi conto del servizio da svolgersi, al fine di accertare qualsiasi circostanza che possa influire sui prezzi di offerta. Le Imprese concorrenti dovranno concordare preventivamente con la Direzione Amministrazione Finanza e Controllo di Marche Multiservizi SpA la data e l’ora del sopralluogo, previo appuntamento telefonico dal lunedì al venerdì tra le ore 09.00 e le ore 12.00 con il seguente contatto: Dott.ssa Paola Lesti : tel. 0721699326 – email: [email protected] - fax 0721699300. Il sopralluogo e la presa visione potranno essere effettuati esclusivamente e in alternativa: dal Titolare dell’Impresa, munito di copia di un valido documento di identità e documentazione comprovante la sua figura, dal Legale Rappresentante dell’impresa, munito di copia di un valido documento di identità e documentazione comprovante la sua figura, da altro soggetto delegato, munito di copia di un valido documento di identità e di specifica delega del Legale Rappresentante su carta intestata dell’Impresa, con allegata fotocopia del documento di identità del delegante. Le Imprese stesse, al momento del sopralluogo, potranno altresì richiedere tutte le informazioni supplementari che riterranno utili per la compilazione dell’offerta. Sopralluoghi ed informazioni dovranno pertanto permettere alle Imprese concorrenti di essere a conoscenza di qualsiasi particolare, per cui l’Impresa aggiudicataria non potrà mai, e per nessuna ragione, appellarsi ad imprecisioni ed insufficienza di dati del presente Capitolato, per richiedere, durante o al termine del servizio, il riconoscimento di oneri non previsti in sede di offerta. Poiché al momento del sopralluogo, per motivi logistici, non sarà possibile effettuare copia dei suddetti documenti – si pregano le Ditte di premunirsi di fotocopie da cedere al referente di Marche Multiservizi. Si fa presente che un solo soggetto potrà eseguire sopralluoghi e visionare gli elaborati progettuali in rappresentanza/delega di ogni singola Impresa/Raggruppamento. In caso di R.T.I. il sopralluogo potrà essere effettuato indifferentemente dalla mandataria o dalla mandante. In caso di consorzi il sopralluogo potrà essere effettuato indifferentemente dal consorzio o dalla consorziata designata come esecutrice. La presa visione del progetto e dei luoghi interessati dai lavori dovrà essere effettuata entro e non oltre il giorno 29.12.2014 ore 12:00. Il rispetto dei tempi e delle modalità concordate deve considerarsi tassativo. Si invitano le ditte a non usare il numero telefonico del centralino di Marche Multiservizi né quello della Funzione Acquisti e Appalti per concordare gli appuntamenti per la presa visione, ma di attenersi esclusivamente alle istruzioni fornite dal presente punto. Attenzione: in linea con la Determinazione dell’Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici n. 4 del 10 ottobre 2012, costituisce causa di esclusione la mancata effettuazione del sopralluogo. 2) Cauzione o fidejussione (bancaria o assicurativa) ed eventuale certificazione del sistema di qualità (obbligatoria qualora si scelga di avvalersi della facoltà dell’art. 75, c.7 del D.Lgs 163/2006) ai sensi dell’art. 268 del DPR 207/2010. L’offerta, a pena di esclusione, deve essere corredata da una garanzia, pari al due per cento dell’importo complessivo presunto indicato nel bando, Euro 26.000,00 (ventiseimila/00), sotto forma di cauzione o di fideiussione, a scelta dell’offerente, con le modalità di cui all’art. 75 del D.Lgs. 163/06. Ai sensi dell’art. 75 cit. l’importo della cauzione provvisoria e della cauzione definitiva è ridotto del 50% nei confronti delle imprese alle quali venga rilasciata, da organismi accreditati ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000, e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000. Si evidenzia che le eventuali cauzioni provvisorie rilasciate dagli intermediari finanziari verranno ritenute valide sempreché gli intermediari stessi siano iscritti nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del D.Lgs. 385/93 e inoltre dimostrino con idonea documentazione da produrre, unitamente alla Pagina 10 di 30 Rev. 3.1 11.2014 cauzione, di essere in possesso di specifica autorizzazione rilasciata dal Ministero del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione Economica. La cauzione provvisoria deve essere corredata dall’impegno del fideiussore a rilasciare la garanzia fideiussoria definitiva, qualora l’offerente risultasse affidatario. In caso di prestazione della cauzione provvisoria in contanti o in titoli del debito pubblico dovrà essere presentata anche una dichiarazione di un istituto bancario o di una assicurazione contenente l’impegno verso il concorrente a rilasciare, qualora l’offerente risultasse aggiudicatario, garanzia fideiussoria relativa alla cauzione definitiva in favore della stazione appaltante, valida fino alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio o comunque decorsi 12 (dodici) mesi dalla data di ultimazione dei lavori risultante dal relativo certificato. Si evidenzia inoltre che la cauzione provvisoria dovrà essere conforme allo schema tipo approvato con Decreto 123/2004 del Ministero delle Attività Produttive (schema tipo 1.1.) che dovrà inoltre comprendere espressamente la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del Codice Civile, ai sensi dell’art. 75, comma 4, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. Si richiama in particolare l’attenzione sulla necessità della “prova scritta” prevista, per le polizze assicurative, dall’art. 1888 c.c.: è necessario produrre una copia cartacea sottoscritta in originale dal garante. Qualora il contratto di assicurazione sia stato perfezionato “a distanza” ai sensi del Regolamento ISVAP n. 34 del 19.03.2010 dovrà comunque essere prodotta la copia cartacea sottoscritta in originale (v. art. 10, c. 4, del Regolamento citato). Qualora il contratto di assicurazione a distanza sia stato formato come documento informatico sottoscritto con firma elettronica qualificata o firma digitale, dovrà essere comunque prodotta copia cartacea della polizza e tutti gli estremi informatici atti a consentire la verifica dell’autenticità del documento e della firma apposta. Qualora le verifiche diano esito negativo il documento sarà considerato come non prodotto con conseguente esclusione del concorrente dalla gara. La garanzia provvisoria copre, oltre alla mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell’affidatario, anche il pagamento delle sanzioni pecuniarie di cui al comma 2-bis dell’art. 38 del D.Lgs. 12.4.2006, n. 163, introdotto dall’ art. 39, comma 1, legge n. 114 del 2014. La produzione di eventuali cauzioni non conformi a quanto sopra indicato comporterà l’esclusione dalla gara, nei limiti di quanto previsto dall’art. 46 comma 1-bis D. Lgs 163/06 e in linea con la Determinazione dell’Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici n. 4 del 10 ottobre 2012. La cauzione sarà svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo. Ai non aggiudicatari la cauzione verrà restituita entro 30 (trenta) giorni dall’avvenuta aggiudicazione definitiva. 3) Ricevuta/e di pagamento della contribuzione a favore dell’Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici. ATTENZIONE: come indicato dalla Deliberazione dell’Autorità Vigilanza sui Contratti Pubblici del 15.02.2010, a partire dal 1° maggio 2010 sono entrate in vigore nuove modalità di pagamento della contribuzione e di dimostrazione dell’avvenuto pagamento. Si illustrano brevemente le forme di pagamento ammesse, ma si raccomanda di fare riferimento alle istruzioni presenti sul sito dell’Autorità: http://www.avlp.it. Dal 01.05.2010 come modalità di comprova in sede di gara del pagamento effettuato sono ammesse alternativamente: Ricevuta di pagamento, che viene spedita in forma digitale alla Ditta al momento del pagamento online mediante carta di credito, e precisamente all’indirizzo di posta elettronica indicato dalla Ditta in sede di iscrizione al sistema di Riscossione dell’Autorità. Tale ricevuta va stampata e allegata alla documentazione amministrativa di gara; Scontrino del pagamento, rilasciato dal punto vendita Lottomatica. Lo scontrino va allegato in originale alla documentazione amministrativa di gara. E’ infatti ammesso anche il pagamento della contribuzione in contanti presso tutti i punti vendita della rete dei tabaccai lottisti abilitati al pagamento di bollette e bollettini. N.B. non è più in vigore il pagamento mediante bollettino C/C postale. L’importo da pagare sarà fornito dal sistema SIMOG dell’Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici al momento del pagamento. Così come indicato dalla deliberazione dell’Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici 26.01.2006, Marche Multiservizi, ai fini dell’esclusione dalla gara e nei limiti di quanto previsto dall’art. 46 comma 1-bis D. Lgs 163/06, procederà al controllo della ricevuta di versamento, dell’esattezza dell’importo, e della rispondenza del CIG riportato sulla ricevuta con quello assegnato alla procedura di gara. Attenzione: in linea con la Determinazione dell’Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici n. 4 del 10 ottobre 2012, costituisce causa di esclusione l’omesso versamento del contributo dovuto all’Autorità ai sensi dell’art. 1, commi 65 e 67, della l. 23 dicembre 2005, n. 266 (“Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato”). Pagina 11 di 30 Rev. 3.1 11.2014 4) originale, o copia conforme ai sensi di legge, della Procura Institoria o della Procura Speciale, nella eventualità che l’offerta o la documentazione sia sottoscritta da procuratori rappresentanti dell’Imprenditore. In tal caso gli stessi procuratori sottoscrittori dovranno produrre, a pena di esclusione dalla gara, anche la relativa dichiarazione ai sensi dell’art. 38 comma 1, lett. b) e c) D. Lgs 163/06 di cui al punto 3.2 del presente Disciplinare. Ai sensi dell’art. 38, comma 2-bis del D. Lgs 163/06, la mancanza, l'incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale delle dichiarazioni sostitutive di cui al comma 2 del citato articolo, obbliga il concorrente che vi ha dato causa al pagamento, in favore di Marche Multiservizi S.p.a., della sanzione pecuniaria pari a Euro 1.300,00 (uno per mille del valore della gara), il cui versamento è garantito dalla cauzione provvisoria. In tal caso, Marche Multiservizi S.p.a. assegnerà al concorrente un termine, non superiore a dieci giorni, perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicandone il contenuto e i soggetti che le devono rendere. In caso di inutile decorso del termine di cui al secondo periodo il concorrente sarà escluso dalla gara. Nei casi di irregolarità non essenziali ovvero di mancanza o incompletezza di dichiarazioni non indispensabili, Marche Multiservizi S.p.a. non ne richiederà la regolarizzazione, né applicherà alcuna sanzione. Il possesso dei requisiti potrà essere autodichiarato ai sensi del DPR 445/2000, anche mediante apposite sezioni previste nel fac-simile “modello A” o apposite dichiarazioni sostitutive conformi a quanto prescritto dal presente Disciplinare di gara. Le autocertificazioni, i certificati, i documenti, le offerte devono essere, pena l’esclusione, in lingua italiana o corredati da traduzione giurata. Le ditte aventi sede in uno stato della U.E. dovranno presentare, per la partecipazione alla presente procedura aperta, apposita documentazione, in base alla normativa vigente in materia nel paese di appartenenza, corredata da traduzione giurata. Le dichiarazioni ed i documenti possono essere oggetto di richieste di chiarimenti da parte della stazione appaltante con i limiti e alle condizioni di cui all’articolo 46 del D. Lgs 163/06. Il Legale Rappresentante o comunque il sottoscrittore delle dichiarazioni deve allegare almeno una copia fotostatica del proprio documento di identità (o di altro documento di riconoscimento equipollente, ai sensi dell’art. 35, c.2, DPR 445/2000), al fine della regolarità delle autodichiarazioni ex DPR 445/2000 presentate dalla Ditta. Le dichiarazioni sostitutive devono essere di data non anteriore a quella di pubblicazione del bando sulla Gazzetta Ufficiale della Comunità Europea. Si invitano cortesemente le Ditte a non pinzare tutta la documentazione in un unico fascicolo che ne renderebbe disagevole la disamina. Per la redazione della domanda di partecipazione e delle dichiarazioni le Imprese sono invitate a utilizzare gli appositi modelli relativi alla presente procedura, disponibili nel sito internet: www.gruppomarchemultiservizi.it. Tali moduli contengono: Modello A: dichiarazioni di cui al punto 3.1, 3.3 e 3.4 del presente Disciplinare, e cioè - Dati della gara e della ditta/RTI/Consorzio – istanza di partecipazione – dichiarazioni generali sull’appalto – dichiarazione sostitutiva di certificazione CCIAA – composizione societaria – dichiarazioni art. 38 D.Lgs 163/06 per la ditta e il Legale Rappresentante – requisiti speciali e idoneità professionale – altre dichiarazioni; Nota Bene: si invita comunque a prestare particolare attenzione a eventuale documentazione da allegare al modello (es. certificazioni in copia conforme o originali, qualora richieste, ecc.) richiesta dal Disciplinare, dal CSA o dalla normativa vigente. Modello B: dichiarazioni di cui al punto 3.2 del presente Disciplinare, e cioè relative all’art. 38 D.Lgs 163/06 per tutti i soggetti diversi dal Legale Rappresentante compilatore e firmatario del modello A. Nota Bene: si prega di prestare particolare attenzione a tutti i soggetti tenuti a compilare il modello B; Modelli AVV: dichiarazioni e modelli per l’eventuale avvalimento. N.B. si invita comunque a prestare particolare attenzione alla documentazione da allegare ai modelli (es. contratto di avvalimento); Modello Dichiarazione sostitutiva di iscrizione alla CCIAA: ai fini di quanto richiesto dal punto 3.3. del presente Disciplinare; Mod. Autodichiarazione ai fini del nullaosta + famigliari: vista l’eliminazione della possibilità di acquisire la comunicazione antimafia nella forma di certificati CCIAA muniti dell’apposita dicitura c.d. “nullaosta antimafia” di cui all’art. 67 del Decreto Legislativo 06.09.2011, n. 159, e vista la non dichiarabilità dello stesso in capo alle Ditte concorrenti (cfr. TAR Puglia Lecce sez. II 13/2/2008 n. 516) si invitano le stesse a fornire già in sede di gara la Pagina 12 di 30 Rev. 3.1 11.2014 “Dichiarazione che non sussiste alcuna causa di divieto, decadenza o sospensione di cui all’art. 67 del Decreto Legislativo 06.09.2011, n. 159 (nullaosta antimafia)” presentata, ai sensi dell’art. 89 D. Lgs 159/2011, mediante dichiarazione sostitutiva di atto notorio resa da ciascuno dei soggetti di cui all’art. 85 del D.Lgs. 159/2011 indicando tutti gli elementi utili affinchè la Stazione Appaltante possa successivamente richiedere alla Prefettura competente le comunicazioni o informazioni previste dal cit. D. Lgs (rif. Modello allegato). La presentazione di tali dichiarazioni ai fini del nullaosta dei suddetti soggetti di cui all’art. 85 D. Lgs 159/2011 non è a pena di esclusione e sarà comunque chiesta – se non già presentata – in capo all’aggiudicataria. Modello OE: modello su cui impostare l’offerta economica. Marche Multiservizi S.p.A. mette a disposizione, sul proprio sito internet, l’accesso libero e incondizionato a tutti i documenti di gara a partire dal giorno successivo la data di pubblicazione del bando sulla Gazzetta Ufficiale della Comunità Europea e non prenderà quindi in considerazione, ai sensi dell’art. 71, c. 1, del D.Lgs 163/06, le richieste di invio dei documenti di gara. 4. PLICHI E OFFERTA 4.1 Modalità di presentazione dei plichi La documentazione amministrativa richiesta per la partecipazione alla gara, elencata al punto 3 del presente disciplinare, potrà essere inserita liberamente nel plico di invio, senza necessità di ulteriori buste che la racchiudano. L’offerta economica, redatta in conformità al presente Disciplinare al punto 4.2, dovrà invece essere racchiusa, a pena di esclusione, in una busta sigillata e timbrata e controfirmata sui lati preincollati e sul lembo di chiusura, e i lati e i lembi timbrati e firmati dovranno essere protetti con nastro adesivo trasparente antistrappo. Alternativamente è ammessa sigillatura con ceralacca, sempre con firma e timbro sui lembi preincollati e quelli di chiusura. La busta dovrà essere non trasparente o comunque dovranno essere posti accorgimenti tali da non rendere conoscibile il suo contenuto in trasparenza (es. fogli scuri all’interno, a coprire l’offerta). Ai sensi dell’art. 46 comma 1-bis del D.Lgs 163/06 e in linea con la Determinazione dell’Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici n. 4 del 10 ottobre 2012 saranno valutati ai fini di esclusione i casi di non integrità della busta contenente l'offerta o altre irregolarità relative alla chiusura della busta, tali da far ritenere, secondo le circostanze concrete, che sia stato violato il principio di segretezza delle offerte. Sulla busta dovrà essere riportata la ragione sociale della Ditta e la dicitura “Offerta Economica – Servizio di Stampa, Imbustamento e Recapito delle Fatture e Documenti – CIG [6014381834]”. Ai sensi dell’art. 46 comma 1-bis del D.Lgs 163/06 e in linea con la Determinazione dell’Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici n. 4 del 10 ottobre 2012, saranno valutate ai fini di esclusione le buste che rientrino nei casi di incertezza assoluta sul contenuto o sulla provenienza dell’offerta. L’offerta tecnica, redatta in conformità al presente Disciplinare al punto 4.2, dovrà essere racchiusa in una busta sigillata e timbrata e controfirmata sui lati preincollati e sul lembo di chiusura, e i lati e i lembi timbrati e firmati dovranno essere protetti con nastro adesivo trasparente antistrappo. Alternativamente è ammessa sigillatura con ceralacca, sempre con firma e timbro sui lembi preincollati e quelli di chiusura. La busta dovrà essere non trasparente o comunque contenente accorgimenti tali da non rendere conoscibile il suo contenuto in trasparenza. Ai sensi dell’art. 46 comma 1-bis del Codice saranno valutati ai fini di esclusione i casi di non integrità della busta contenente l'offerta o altre irregolarità relative alla chiusura della busta, tali da far ritenere, secondo le circostanze concrete, che sia stato violato il principio di segretezza delle offerte. Sulla busta dovrà essere riportata la ragione sociale della Ditta e la dicitura “Offerta – Servizio di Stampa, Imbustamento e Recapito delle Fatture e Documenti – CIG [6014381834]”. Ai sensi dell’art. 46 comma 1-bis del Codice saranno valutate ai fini di esclusione le buste che rientrino nei casi di incertezza assoluta sul contenuto o sulla provenienza dell’offerta. La suddetta documentazione amministrativa sfusa e ed entrambe le buste “Offerta Economica” e “Offerta tecnica” dovranno a loro volta essere racchiuse, a pena di esclusione, in un ulteriore unico plico di invio sigillato, timbrato e controfirmato sui lati preincollati e sul lembo di chiusura. I lati e i lembi timbrati e firmati dovranno poi essere protetti con nastro adesivo trasparente antistrappo. Alternativamente è ammessa sigillatura con ceralacca, sempre con firma e timbro sui lembi preincollati e quelli di chiusura. Attenzione il plico di cui trattasi NON deve essere considerato quello plastico dell’eventuale corriere cui si affidano le buste: tale Pagina 13 di 30 Rev. 3.1 11.2014 involucro plastico viene infatti normalmente aperto all’Ufficio Protocollo di Marche Multiservizi S.p.A. Il plico d’invio invece dev’essere una busta cartacea o scatola appositamente sigillata e contrassegnata come da presente lettera d’invito, contenente a sua volta la busta dell’offerta economica e la documentazione amministrativa sfusa. Ai sensi dell’art. 46 comma 1-bis del Codice D.Lgs 163/06 e in linea con la Determinazione dell’Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici n. 4 del 10 ottobre 2012, saranno valutati ai fini di esclusione i casi di non integrità del plico contenente l'offerta o altre irregolarità relative alla chiusura del plico, tali da far ritenere, secondo le circostanze concrete, che sia stato violato il principio di segretezza delle offerte. Sul plico dovranno essere riportati i seguenti dati: - Dati della ditta (nel caso di raggruppamenti, sul plico deve essere indicato espressamente il nominativo e i dati di tutti i soggetti facenti capo al RTI, con il relativo ruolo all’interno del raggruppamento) e quindi: * Ragione sociale * indirizzo completo di CAP * numero di telefono e fax * indirizzo email * P.IVA e Codice Fiscale * codice attività ATECO (classificazione attività economiche) * mandataria/mandante/consorzio, ecc. se del caso - Dicitura: “OFFERTA PER SERVIZIO DI STAMPA, IMBUSTAMENTO E RECAPITO DELLE FATTURE E DOCUMENTI – CIG [6014381834]” - Data e orario di scadenza della procedura di gara (termine presentazione offerte) - Scritta “NON APRIRE” Ai sensi dell’art. 46 comma 1-bis del D.Lgs 163/06 e in linea con la Determinazione dell’Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici n. 4 del 10 ottobre 2012, saranno valutati ai fini di esclusione i plichi che rientrino nei casi di incertezza assoluta sul contenuto o sulla provenienza dell’offerta. Il plico così composto dovrà pervenire entro il termine perentorio del 07.01.2015 (sette gennaio 2015) alle ore 12:00 - per posta a mezzo raccomandata, ovvero mediante agenzia di recapito autorizzata, ovvero consegnato a mano al seguente indirizzo: Marche Multiservizi SpA – UFFICIO PROTOCOLLO – Via dei Canonici n. 144 – 61122 – Pesaro (PU), dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle ore 12.00. Relativamente alla ricezione del plico farà fede esclusivamente la data e l’ora (l’ora verrà apposta solo qualora si trattasse di ultimo giorno utile) apposti dall’Ufficio Protocollo all’esterno dello stesso. Il recapito del plico in tempo utile rimane ad esclusivo rischio del mittente. Non saranno prese in considerazione le offerte, anche se sostitutive o aggiuntive a offerte precedenti, che pervenissero oltre il predetto termine ancorché spedite in data anteriore. I plichi pervenuti oltre il termine non verranno aperti e saranno considerati come non pervenuti. Per ragioni organizzative si invitano cortesemente le ditte: 1) a non usare - se possibile - la ceralacca, sebbene ammessa, ma a sigillare le buste esattamente come sopra indicato con timbri, firme e scotch trasparente sui lembi delle buste e del plico d’invio. In caso di utilizzo di ceralacca, si invitano le Ditte a coprire comunque la stessa con nastro adesivo trasparente, al fine di impedirne la frammentazione e il distacco, 2) a utilizzare se possibile esclusivamente plichi d’invio adatti al formato A4 circa (es. cm. 26x39), evitando buste eccessivamente piccole (es. A5 o “americane”) o esageratamente grandi, in quanto comportano difficoltà nell’archiviazione degli atti di gara, 3) a evitare che i corrieri attacchino le proprie etichette adesive/lettere di vettura sul fronte del plico impedendo la leggibilità dei dati anagrafici o di altri dati indicati sul plico stesso -, potenziale causa di strappo accidentale del plico durante la rimozione delle etichette/lettere di vettura grappettate, 4) a non lasciare – sebbene saranno comunque ammessi – i plichi in centralino/portineria, ma di farli pervenire precisamente all’ufficio protocollo. Ciò vale soprattutto per i plichi consegnati tramite corriere, e le ditte che intenderanno avvalersi di tale mezzo di spedizione sono invitate a dare opportune istruzioni ai vettori. Non si risponderà di eventuali plichi che, non lasciati direttamente all’ufficio protocollo, dovessero risultare smarriti e/o danneggiati. 4.2 Redazione dell’offerta L’offerta ECONOMICA dovrà essere resa in lingua italiana, in bollo e formulata in conformità al modello allegato “OE”, dovrà essere sottoscritta con il nome e cognome per esteso dal Legale Pagina 14 di 30 Rev. 3.1 11.2014 Rappresentante dell’Impresa, o da un procuratore dello stesso (in tal caso, va trasmessa la relativa procura) e dovrà indicare: i prezzi unitari espressi in cifre e lettere da applicarsi sulle singole prestazioni, IVA esclusa. I prezzi dovranno essere presentati con al massimo n. 3 cifre decimali. Non si terrà conto delle cifre successive alla terza decimale. Tutti i calcoli relativi alla presente gara sono effettuati considerando fino alla terza cifra decimale, arrotondata all'unità superiore qualora la quarta cifra decimale sia pari o superiore a cinque. In caso di discordanza tra il valore indicato in cifre e quello indicato in lettere prevale il valore indicato in lettere. I prezzi unitari offerti dall’aggiudicatario costituiranno l’elenco dei prezzi unitari contrattuali e, pertanto, saranno utilizzati per il pagamento a misura delle prestazioni eseguite. I prezzi unitari offerti saranno utilizzati, nel caso sia necessario redigere perizie di varianti, sia per determinare i costi delle prestazioni non eseguite sia per determinare i costi delle nuove prestazioni. Non saranno ammesse e verranno pertanto escluse le offerte plurime, condizionate, alternative o espresse in aumento rispetto all’importo a base di gara e ai prezzi posti a base d’asta. Preso atto che gli oneri della sicurezza - sia nel comparto dei lavori che in quelli dei servizi e delle forniture - sono distinti tra oneri non soggetti a ribasso, finalizzati all’eliminazione dei rischi da interferenze (quantificati dalla scrivente stazione appaltante in sede di CSA) ed oneri concernenti i costi specifici connessi con l’attività delle imprese (c.d. “aziendali” che devono essere indicati dalle stesse), con il conseguente onere per la stazione appaltante di valutarne la congruità, rispetto all’entità ed alle caratteristiche del lavoro, servizio o fornitura, ai sensi degli artt. 86, comma 3-bis, e 87 comma 4 D. Lgs 163/06 codesta ditta dovrà indicare nella propria offerta economica, a pena di esclusione, i costi della sicurezza da rischio specifico (c.d. aziendali). Tali costi si riferiscono ai costi sostenuti per le misure di sicurezza che la ditta offerente sosterrà internamente per l’esecuzione dell’appalto e che saranno utilizzate all’interno dei siti dell’azienda Committente: es. ponteggi, DPI, corsi specifici di formazione sulla sicurezza, materiale inerente la sicurezza, sorveglianza sanitaria… Tali costi sono completamente a carico dell’offerente poiché sono costi d’esercizio d’impresa. Qualora il modulo di offerta non preveda tale campo, l’indicazione dei costi dovrà, a pena di esclusione, essere oggetto di un’apposita dichiarazione allegata all’offerta economica, a firma del Legale Rappresentante L’OFFERTA TECNICA dovrà essere resa sotto forma di relazione/progetto, e dovrà rispondere alle seguenti caratteristiche: a) dovrà esplicitare in modo completo e dettagliato, e in conformità a quanto richiesto dal Capitolato Speciale d’Appalto e dai criteri di valutazione dell’Offerta Tecnica di cui al punto 5.1.1, la descrizione dei servizi offerti. Il progetto dovrà descrivere senza alcun riferimento al prezzo e comunque senza nessun elemento concernente l’offerta economica, a pena di esclusione, le caratteristiche tecniche delle prestazioni offerte; b) dovrà essere prodotta in n. 3 (tre) copie cartacee sottoscritte dal legale rappresentante in tutte le pagine e in più n. 1 (una) copia in formato elettronico PDF su CD o DVD (che dovrà essere in tutto e per tutto identica alla copia cartacea dell’offerta nel suo complesso, e quindi dovrà contenere, oltre alla relazione, anche le scansioni di eventuali allegati); c) Le copie cartacee dovranno essere redatte in fogli di formato A4 in singola facciata. La relazione dovrà essere redatta preferibilmente in massimo 100 fogli di formato A4 numerati progressivamente, in singola facciata, con carattere minimo dimensione 12 pt. e interlinea singola. Dovrà essere chiaramente suddivisa in sezioni, ciascuna a illustrazione di ciascun criterio di cui al punto 5.1.1. Nel conto dei 100 fogli non vanno considerati gli eventuali allegati e copie di documentazione da allegare alla relazione. Se costituito da fogli amovibili, il progetto/relazione dovrà essere firmato e timbrato in ogni pagina dal/i legale/i rappresentante/i della/e Ditta/e offerente/i (è ammessa la firma estesa sulla prima e ultima pagina di ogni documento e la sigla nelle pagine intermedie). Qualora il progetto/relazione sia costituito da fogli inamovibili, resi tali mediante idonea rilegatura, è ammessa la sola firma estesa del/i legale/i rappresentante/i della/e Ditta/e offerente/i sulla prima e ultima pagina di ogni documento. Qualora partecipino R.T.I., l'offerta tecnica dovrà essere sottoscritta, a pena di esclusione, dai legali rappresentanti di tutte le imprese; d) E’ gradito un indice che elenchi tutta la documentazione/allegati di cui si compone il progetto tecnico. Pagina 15 di 30 Rev. 3.1 11.2014 I calcoli dei punteggi, ove previsti da formule matematiche, e i punteggi finali derivanti dalla riparametrazione al massimo, saranno effettuati considerando fino alla terza cifra decimale, arrotondata all'unità superiore qualora la quarta cifra decimale sia pari o superiore a cinque. 4.3 Ammissibilità, numero di offerte non congruo, gara deserta L’Amministrazione si riserva di procedere all’esclusione delle offerte per le quali si deduca l’esistenza di un collegamento sostanziale tra le imprese offerenti. Le offerte pari all’importo a base di gara o in aumento, in variazione, condizionate o espresse in modo indeterminato o relative ad altro appalto sono escluse dalla gara. Non è consentito il ricorso al subappalto ed al cottimo per le lavorazioni non dichiarate in sede di offerta. Decorso il termine di 180 giorni gli offerenti hanno facoltà di svincolarsi dall’offerta. La presentazione delle offerte non vincola all'aggiudicazione del contratto l'Amministrazione: Marche Multiservizi SpA potrà decidere di non procedere all’aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto. Marche Multiservizi S.p.A. si riserva ampia facoltà di non procedere all’aggiudicazione in tutti i casi in cui, a suo insindacabile giudizio, il procedimento non abbia consentito di tutelare il pubblico interesse o qualora intervenissero difficoltà e/o impedimenti di qualsiasi genere all’affidamento delle prestazioni, nonché qualora non dovesse pervenire un congruo numero di offerte. Così come previsto all’art. 81, comma 3, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. Marche Multiservizi SpA si riserva altresì la facoltà di revocare l’aggiudicazione qualora riscontrasse errori nella fase di espletamento della procedura di gara. In tali eventualità le Imprese concorrenti non potranno vantare alcun diritto a risarcimenti e/o indennizzi. Fatto salvo il disposto dell’art. 81, c. 3, D.Lgs 163/06, l’Amministrazione si riserva la facoltà di aggiudicare anche in presenza di una sola offerta valida. Qualora in esito all'esperimento della presente procedura aperta non venga presentata nessuna offerta, o nessuna offerta appropriata, Marche Multiservizi SpA si riserva di poter ricorrere a procedura negoziata senza previa pubblicazione di bando ai sensi dell’art. 57, comma 2, lett. a) del D.Lgs 163/06, come modificato dall'art. 4, comma 2, lettera g), legge n. 106 del 2011. 5. GARA 5.1 Criterio di aggiudicazione L’aggiudicazione avverrà con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa cui all’art. 83 del D.Lgs 163/2006, secondo le modalità espresse dagli artt. 83, 84, 86, 87 e 88 del D.Lgs. 163/06 e secondo i criteri e le formule indicate in seguito. Essa verrà individuata mediante l’attribuzione del punteggio massimo complessivo di punti 100 così suddivisi: Offerta Tecnica (massimo attribuibile: punti 50) Offerta Economica/Tempo (massimo attribuibile: punti 50) L’attribuzione dei punteggi ai singoli concorrenti avverrà attraverso le modalità indicate nell’allegato P del D.P.R. 207/2010: C(a) = Σn [ Wi * V(a) i ] dove: C(a) = indice di valutazione dell’offerta (a); n = numero totale dei requisiti; Wi = peso o punteggio attribuito al requisito (i); V(a)i = coefficiente della prestazione dell’offerta (a) rispetto al requisito (i) variabile tra zero e uno; Σn = sommatoria. I coefficienti V(a)i sono determinati, a seconda del tipo di subcriterio: a) per quanto riguarda gli elementi di natura qualitativa, attraverso la trasformazione in coefficienti variabili tra zero ed uno della somma dei valori attribuiti dai singoli commissari mediante il "confronto a coppie", seguendo le linee guida riportate nell’allegato G del D.P.R. Pagina 16 di 30 Rev. 3.1 11.2014 207/2010; una volta terminati i “confronti a coppie”, si sommano i valori attribuiti ad ogni offerta da parte di tutti i commissari. Tali somme provvisorie vengono trasformate in coefficienti definitivi, riportando ad uno la somma più alta e proporzionando a tale somma massima le somme provvisorie prima calcolate. nel caso le offerte da valutare siano inferiori a tre, i coefficienti sono determinati con la media dei coefficienti attribuiti discrezionalmente dai singoli commissari. b) per quanto riguarda gli elementi di valutazione di natura quantitativa, esclusi i prezzi offerti, attraverso la seguente formula: R(a)i = Ra/Rmax dove: Ra = valore offerto dal concorrente a Rmax = valore dell’offerta più conveniente (più elevato) O se del caso attraverso la formula inversa: V(a)i = Vmig/Va dove: Vmig = valore dell’offerta più conveniente (più basso) Va = valore offerto dal concorrente a c) per quanto riguarda gli elementi senza modalità di valutazione quali-quantitativa, ma determinati unicamente dal possesso o meno del requisito: sarà assegnato il massimo dei punti alla ditta in possesso di quanto indicato e zero (0) punti alla ditta non in possesso. 5.1.1 Criteri di valutazione dell’offerta tecnica Richiamando il criterio di aggiudicazione dell’appalto previsto nel bando di gara, si precisa che l’offerta tecnica, alla quale sono attribuiti complessivamente 50 punti, verrà così definita nei seguenti criteri di valutazione: Criterio A. Progettazione del servizio di stampa - Max 15 pt. Criterio B. Progettazione del servizio di recapito delle fatture consumi - Max 28 pt. Criterio C. Servizi Opzionali, Sostenibilità e Certificazioni qualità aziendale - Max 7 pt. Tali criteri sono a loro volta frazionati nei relativi subcriteri A1, A2… B1, B2… ecc. analiticamente descritti nel prosieguo. Vista anche la Determinazione dell’Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici n. 7/2011 del 24.11.2011 e il relativo “Quaderno” del dicembre 2011, si specifica che: Il punteggio relativo ai vari criteri verrà attribuito in funzione della valutazione dell’offerta relativamente a ciò che viene messo concretamente a disposizione per l’espletamento del servizio nei confronti dell’Amministrazione, con esclusione di qualsiasi considerazione estesa alla Ditta nel suo complesso. Quindi i criteri sono collegati esclusivamente al progetto specificamente dedicato all’oggetto dell’appalto, inteso come modalità esecutive dello specifico servizio e, quindi, sono da intendersi come parametri afferenti alle caratteristiche oggettive quali affidabilità ed efficienza dell’offerta e quindi delle prestazioni di servizio, e non alla generica capacità o alla complessiva struttura organizzativa aziendale del partecipante avulsa dal contesto dell’offerta (Cons. di Stato sez. III n. 3550 del 19.06.2012). Pagina 17 di 30 Rev. 3.1 11.2014 Per l'attribuzione dei punteggi relativi all'offerta tecnica verranno utilizzati, in accordo con le linee guida emesse dall’Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici con Determinazione n. 4/2009, i metodi indicati in seguito nei singoli subcriteri, riferiti al Regolamento Attuativo del Codice dei Contratti Pubblici D.P.R. 207/2010. CRITERIO SUBCRITERIO PESO CRITERI MOTIVAZIONALI E ATTRIBUZIONE PUNTEGGI A. Progettazione del servizio di stampa A1. Durata massima in minuti della produzione file di prova (max 240 minuti ) - Minuti Produzione Prove 5 Verrà ritenuta migliore l'offerta che garantirà una durata massima della produzione del file di prova più breve. Il concorrente dovrà indicare il ribasso in minuti (ossia quanti minuti in meno) rispetto al tempo massimo ammesso (240 minuti). In particolar modo, per la gestione del servizio di stampa, l’offerente dovrà descrivere dettagliatamente come intende organizzare l’attività dalla progettazione dei documenti fino alla gestione della stampa, indicare la capacità complessiva delle linee di stampa, indicare la capacità delle linee di imbustamento, descrivere i meccanismi di controllo per • pagine doppie, • pagine mancanti • mancata corrispondenza fronte retro, • mancata corrispondenza intestazione e documenti • altri controlli di congruità L’offerente dovrà descrivere come intende gestire il sistema di produzione delle prove di stampa, ovvero se è in grado di mettere a disposizione della committente un prodotto in cui quest’ultima sia in grado di produrre le prove in autonomia con eventuale gestione dinamica dei messaggi. Il documento dovrà dare evidenza di come saranno gestite situazioni anomale, quali fermi macchina, e problemi tali da bloccare la produzione. Il punteggio sarà assegnato in linea con l’allegato P al pt. II, lett. b) del D.P.R. 207/2010 con la formula lineare diretta: R(a) = Ra/Rmax dove: Ra = ribasso offerto dal concorrente a Rmax = ribasso dell’offerta più conveniente Punteggio: 5 * R(a) dove: 5 è il punteggio massimo assegnabile A2. Soluzioni di controllo del ciclo di lavorazione e flussi di ritorno (punto 9 art.31 CSA) Punteggio Massimo: 15, suddiviso nei subcriteri A1, A2, A3 e A4 5 Si riterranno migliori quelle offerte la cui documentazione consenta di stimare sul piano di più aspetti il livello di specifica professionalità, affidabilità e, quindi, qualità dell’offerta. Saranno premiate le proposte i cui progetti presentino maggiore completezza e qualità in riferimento alla dettagliata descrizione, alla individuazione e chiarezza dei cicli di lavorazione e dei flussi di ritorno e in particolare: -funzionalità ed adeguatezza nello svolgimento delle varie fasi lavorative; -procedure relative all’attività di coordinamento con la Committente; - idoneità e adeguatezza della struttura organizzativa adottata dall’impresa; - funzionalità ed adeguatezza delle attrezzature e dei mezzi che saranno utilizzati per l’esecuzione delle prestazioni. Per l’attribuzione dei punti verrà utilizzato il metodo del confronto a coppie da parte dei tre commissari per stabilire i coefficienti variabili tra zero e uno, ai sensi dell’allegato “P” punto II lett.a)2. del D.P.R. 207/2010 e in seguito il metodo aggregativocompensatore (coefficiente * peso = punteggio) per assegnare i punteggi ai singoli subcriteri, ai sensi dell’allegato “P” punto II del D.P.R. 207/2010. Nel caso le offerte da valutare siano inferiori a tre, i coefficienti in oggetto variabili tra zero e uno saranno determinati, come prescritto dal D.P.R. 207/2010, ai sensi dell’allegato “P” punto II lett. a)4. Pagina 18 di 30 Rev. 3.1 11.2014 del cit. D.P.R. In quest’ultimo caso i coefficienti saranno attribuiti tenendo conto delle seguenti linee guida motivazionali: Ottimo – coefficiente 1 Trattazione dettagliata ed estensiva con piena rispondenza alle esigenze dell’Amministrazione e chiara enunciazione dei benefici apportati dalla soluzione adottata Buono – coefficiente 0,75 Trattazione analitica completa e con buona rispondenza alle esigenze dell’Amministrazione Adeguato – coefficiente 0,5 Trattazione appena esauriente ma sufficientemente rispondente alle esigenze dell’Amministrazione Parzialmente adeguato – coefficiente 0,25 Trattazione sintetica e/o lacunosa, non del tutto rispondente alle esigenze dell’Amministrazione Inadeguato – coefficiente 0 Trattazione assente o insufficiente e/o che denota nulla o scarsa rispondenza con le esigenze dell’Amministrazione A3. Soluzioni di back-up e di distaster recovery 3 Si riterranno migliori quelle offerte la cui documentazione consenta di stimare sul piano di più aspetti il livello di specifica professionalità, affidabilità e, quindi, qualità dell’offerta. Saranno premiate le proposte i cui progetti presentino maggiore completezza e qualità in riferimento alla dettagliata descrizione, alla individuazione e chiarezza delle soluzioni di back-up e disaster recovery e in particolare: - descrizione della soluzione, con indicazione delle metodologie, degli standard e degli strumenti a supporto per le attività di realizzazione del Piano di Disaster Recovery e del Piano di Continuità Operativa; architettura logica proposta, descrivendo l’integrazione con l’infrastruttura della Committente ed evidenziando la riduzione dell’impatto sull’infrastruttura medesima; soluzioni tecnologiche proposte finalizzate al raggiungimento dei livelli di servizio richiesti specificando le metodologie utilizzate per la replica dei dati e dei DB. Per l’attribuzione dei punti verrà utilizzato il metodo del confronto a coppie da parte dei tre commissari per stabilire i coefficienti variabili tra zero e uno, ai sensi dell’allegato “P” punto II lett.a)2. del D.P.R. 207/2010 e in seguito il metodo aggregativocompensatore (coefficiente * peso = punteggio) per assegnare i punteggi ai singoli subcriteri, ai sensi dell’allegato “P” punto II del D.P.R. 207/2010. Nel caso le offerte da valutare siano inferiori a tre, i coefficienti in oggetto variabili tra zero e uno saranno determinati, Pagina 19 di 30 Rev. 3.1 11.2014 come prescritto dal D.P.R. 207/2010, ai sensi dell’allegato “P” punto II lett. a)4. del cit. D.P.R. In quest’ultimo caso i coefficienti saranno attribuiti tenendo conto delle seguenti linee guida motivazionali: Ottimo – coefficiente 1 Trattazione dettagliata ed estensiva con piena rispondenza alle esigenze dell’Amministrazione e chiara enunciazione dei benefici apportati dalla soluzione adottata Buono – coefficiente 0,75 Trattazione analitica completa e con buona rispondenza alle esigenze dell’Amministrazione Adeguato – coefficiente 0,5 Trattazione appena esauriente ma sufficientemente rispondente alle esigenze dell’Amministrazione Parzialmente adeguato – coefficiente 0,25 Trattazione sintetica e/o lacunosa, non del tutto rispondente alle esigenze dell’Amministrazione Inadeguato – coefficiente 0 Trattazione assente o insufficiente e/o che denota nulla o scarsa rispondenza con le esigenze dell’Amministrazione A4. Tempi di attivazione del servizio in giorni interi 2 Verrà ritenuta migliore l'offerta che garantirà il tempo di attivazione del servizio più breve. Il concorrente dovrà indicare il ribasso in giorni interi (ossia quanti giorni in meno) sul tempo di attivazione del servizio massimo ammesso (20 giorni). Il punteggio sarà assegnato in linea con l’allegato P al pt. II, lett. b) del D.P.R. 207/2010 con la formula lineare diretta: R(a) = Ra/Rmax dove: Ra = ribasso offerto dal concorrente a Rmax = ribasso dell’offerta più conveniente Punteggio: 2 * R(a) dove: 2 è il punteggio massimo assegnabile CRITERIO SUBCRITERIO PESO CRITERI MOTIVAZIONALI E ATTRIBUZIONE PUNTEGGI B. Progettazione del servizio di recapito delle fatture consumi B1. Organizzazione del servizio 4 Si riterranno migliori quelle offerte la cui documentazione consenta di stimare sul piano di più aspetti il livello di specifica professionalità, affidabilità e, quindi, qualità dell’offerta. Saranno premiate le proposte i cui progetti presentino maggiore completezza e qualità in riferimento alla dettagliata descrizione, alla individuazione e chiarezza dell’organizzazione del servizio e in particolare: -funzionalità ed adeguatezza nello svolgimento delle varie fasi lavorative; -procedure relative all’attività di Alle aziende partecipanti al presente appalto è richiesta la predisposizione di un documento tecnico in cui siano descritte dettagliatamente e separatamente le procedure operative che intende adottare per l’esecuzione dei servizi oggetto della presente gara, e Pagina 20 di 30 Rev. 3.1 11.2014 coordinamento con la Committente; - idoneità e adeguatezza della struttura organizzativa adottata dall’impresa; - funzionalità ed adeguatezza delle attrezzature e dei mezzi che saranno utilizzati per l’esecuzione delle prestazioni. definiti ai punti riportati all’Art 31. In particolar modo, per la gestione del recapito, l’offerente dovrà descrivere dettagliatamente come intende organizzare l’attività, gli strumenti informatici a supporto, il numero medio delle risorse da utilizzare e l’elenco delle città interessate al recapito della corrispondenza e calcolo in % della quota eleggibile per il servizio a data e ora certa, nonché gli strumenti messi a disposizione della committente per verificare e monitorare la consegna delle fatture ai singoli clienti. Il fornitore dovrà esprimere il numero dei giorni interi entro cui dovranno essere concluse le attività di stampa e recapito e il relativo trend di crescita annuo successivo al primo. Per l’attribuzione dei punti verrà utilizzato il metodo del confronto a coppie da parte dei tre commissari per stabilire i coefficienti variabili tra zero e uno, ai sensi dell’allegato “P” punto II lett.a)2. del D.P.R. 207/2010 e in seguito il metodo aggregativocompensatore (coefficiente * peso = punteggio) per assegnare i punteggi ai singoli subcriteri, ai sensi dell’allegato “P” punto II del D.P.R. 207/2010. Nel caso le offerte da valutare siano inferiori a tre, i coefficienti in oggetto variabili tra zero e uno saranno determinati, come prescritto dal D.P.R. 207/2010, ai sensi dell’allegato “P” punto II lett. a)4. del cit. D.P.R. In quest’ultimo caso i coefficienti saranno attribuiti tenendo conto delle seguenti linee guida motivazionali: Ottimo – coefficiente 1 Trattazione dettagliata ed estensiva con piena rispondenza alle esigenze dell’Amministrazione e chiara enunciazione dei benefici apportati dalla soluzione adottata Buono – coefficiente 0,75 Trattazione analitica completa e con buona rispondenza alle esigenze dell’Amministrazione Adeguato – coefficiente 0,5 Trattazione appena esauriente ma sufficientemente rispondente alle esigenze dell’Amministrazione Parzialmente adeguato – coefficiente 0,25 Trattazione sintetica e/o lacunosa, non del tutto rispondente alle esigenze dell’Amministrazione Inadeguato – coefficiente 0 Trattazione assente o insufficiente e/o che denota nulla o scarsa rispondenza con le esigenze dell’Amministrazione Punteggio massimo: 28, suddiviso nei subcriteri B1, B2, B3 e B4 B2. Percentuale dei documenti consegnati a data e ora certa da recapitare su capoluogo di provincia e nelle province di Pesaro e Ancona 10 Verrà ritenuta migliore l'offerta che garantirà la più elevata percentuale di recapito a data e ora certa. Il concorrente dovrà indicare la propria percentuale di recapito a data e ora certa offerta (minimo ammissibile = 70%) Per l’attribuzione dei punti si procederà considerando quelle dei concorrenti come un’offerta in aumento, partendo dalla base del 70%. Es. se un concorrente offre il 75%, si considererà ai fini della formula l’aumento di 5 punti percentuali. Il punteggio sarà assegnato in linea con l’allegato P al pt. II, lett. b) del D.P.R. Pagina 21 di 30 Rev. 3.1 11.2014 207/2010 con la formula lineare diretta: R(a) = Ra/Rmax dove: Ra = aumento offerto dal concorrente a Rmax = aumento dell’offerta più conveniente Punteggio: 10 * R(a) dove: 10 è il punteggio massimo assegnabile B3. Modalità di rendicontazione dello stato di lavorazione: 4 Per l’attribuzione dei punti si procederà prendendo in considerazione la modalità di rendicontazione offerta dal concorrente, assegnando allo stesso i punti indicati a seconda del tipo di rendicontazione proposta (sito in tempo reale, sito con aggiornamento quotidiano, mail) come segue: - sito web on line aggiornato in tempo reale al ciclo di lavorazione (con possibilità di export): punti 4 - sito web on line aggiornato quotidianamente (con possibilità di export ): punti 2 - mail a cambio di stato lavorazione: punti 1 - sito web on line aggiornato in tempo reale al ciclo di lavorazione (con possibilità di export) - sito web on line aggiornato quotidianamente (con possibilità di export ) - mail a cambio di stato lavorazione B4. Miglioramento dei giorni di stampa/recapito indicati nell’art. 31 nei tempi massimi di lavorazione espressi in giorni interi impiegati per completare, produrre e recapitare i documenti (giorni stampa/recapito) Verrà ritenuta migliore l'offerta che garantirà un sito web on line aggiornato in tempo reale al ciclo di lavorazione (con possibilità di export). 10 Verrà ritenuta migliore l'offerta che garantirà il maggior ribasso in giorni interi rispetto a tutti i giorni di stampa e recapito = 98% J+2 e 2% J+4 indicati nell’art 31. Il concorrente dovrà indicare il ribasso in giorni interi (ossia quanti giorni in meno) rispetto a tutti i giorni di stampa e recapito = 98% J+2 e 2% J+4 indicati nell’art 31. Tale ribasso deve essere compreso tra 0 (zero) giorni di miglioramento e 5 (cinque) giorni di miglioramento. Il punteggio sarà assegnato in linea con l’allegato P al pt. II, lett. b) del D.P.R. 207/2010 con la formula lineare diretta: R(a) = Ra/Rmax dove: Ra = ribasso offerto dal concorrente a Rmax = ribasso dell’offerta più conveniente Punteggio: 10 * R(a) dove: 10 è il punteggio massimo assegnabile CRITERIO SUBCRITERIO Pagina 22 di 30 PESO CRITERI MOTIVAZIONALI Rev. 3.1 11.2014 E ATTRIBUZIONE PUNTEGGI C. Servizi OPZIONALI e Certificazioni Qualità Aziendale L’offerente dovrà descrivere in maniera dettagliata quali servizi opzionali è in grado di offrire fra quelli citati nell’elenco ai punti sotto indicati, indicando anche eventuali ulteriori servizi offerti non compresi in tale elenco. Potrà allegare copie conformi di eventuali certificazioni di qualità aziendale possedute. Inoltre il concorrente potrà presentare, se disponibili, informazioni sui servizi e prodotti offerti, riguardanti l’approccio strategico adottato sui temi della sostenibilità e le principali misure di tutela ambientale e sociale applicate nella gestione/erogazione dei servizi e prodotti, anche in ottemperanza alla normativa vigente in materia. In particolare tali informazioni sono relative a: i) Certificazioni/registrazioni ambientali e sociali esistenti (es. Registrazione EMAS; certificazione SA8000); ii) Procedure per il recupero/rigenerazione e smaltimento dei materiali usati; iii) Iniziative a sostegno della produzione / approvvigionamento di energia da fonti rinnovabili C1. Servizi opzionali e aggiuntivi rispetto all’art. 31 del CSA 4 Si riterranno migliori quelle offerte la cui documentazione consenta di individuare quali servizi opzionali il concorrente è in grado di offrire, valutandone la rilevanza e incisività rispetto alle esigenze della Stazione Appaltante. Per l’attribuzione dei punti verrà utilizzato il metodo del confronto a coppie da parte dei tre commissari per stabilire i coefficienti variabili tra zero e uno, ai sensi dell’allegato “P” punto II lett.a)2. del D.P.R. 207/2010 e in seguito il metodo aggregativo-compensatore (coefficiente * peso = punteggio) per assegnare i punteggi ai singoli subcriteri, ai sensi dell’allegato “P” punto II del D.P.R. 207/2010. Nel caso le offerte da valutare siano inferiori a tre, i coefficienti in oggetto variabili tra zero e uno saranno determinati, come prescritto dal D.P.R. 207/2010, ai sensi dell’allegato “P” punto II lett. a)4. del cit. D.P.R. In quest’ultimo caso i coefficienti saranno attribuiti tenendo conto delle seguenti linee guida motivazionali: Ottimo – coefficiente 1 Trattazione dettagliata ed estensiva con piena rispondenza alle esigenze dell’Amministrazione e chiara enunciazione dei benefici apportati dalla soluzione adottata Buono – coefficiente 0,75 Trattazione analitica completa e con buona rispondenza alle esigenze dell’Amministrazione Adeguato – coefficiente 0,5 Trattazione appena esauriente ma sufficientemente rispondente alle esigenze dell’Amministrazione Parzialmente adeguato – coefficiente 0,25 Trattazione sintetica e/o lacunosa, non del tutto rispondente alle esigenze dell’Amministrazione Inadeguato – coefficiente 0 Trattazione assente o insufficiente e/o che denota nulla o scarsa rispondenza con le esigenze dell’Amministrazione N.B. relativamente al subcriterio C2, in caso di raggruppamento è necessario, per ottenere il punteggio, che tutte le ditte componenti il Raggruppamento Temporaneo siano in possesso della certificazione Punteggio Massimo: 7, suddiviso nei subcriteri C1 e C2 C2. Certificazione Qualità Aziendale UNI EN ISO 27001 Pagina 23 di 30 3 L’assegnazione dei punti è determinata dal possesso o meno di quanto richiesto, assegnando il massimo dei punti alla ditta in possesso di quanto indicato e zero (0) punti alla ditta non in possesso. Rev. 3.1 11.2014 Tutti i calcoli relativi alla presente gara sono effettuati considerando fino alla terza cifra decimale, arrotondata all'unità superiore qualora la quarta cifra decimale sia pari o superiore a cinque. Al fine di assegnare il range completo del punteggio offerta tecnica come accade per il punteggio relativo all’offerta economica, si effettuerà la c.d. “riparametrazione” (Cons. di Stato, sez. V, n. 3716/2009). Il punteggio complessivo finale assegnato dalla Commissione Tecnica a ciascuna offerta tecnica verrà riparametrato al massimo punteggio disponibile, assegnando il massimo (50) all’offerta tecnica che avrà ottenuto dalla Commissione il punteggio migliore tra le offerte ammesse, e allineando in maniera proporzionale i punteggi delle altre offerte secondo la formula: Punteggio Riparametrato = (Poff x 50)/Pmig, dove Poff è il punteggio assegnato dalla Commissione all’offerta in esame, 50 è il punteggio massimo possibile, Pmig è il punteggio assegnato dalla Commissione all’offerta migliore. La riparametrazione sarà effettuata solo al termine di tutti i calcoli e sommatorie relative ai punteggi di tutte le offerte tecniche ammesse. 5.1.2 Criterio di valutazione dell’offerta economica I Prezzi unitari offerti saranno moltiplicati per le quantità stimate, per stabilire il prezzo complessivo offerto per l’appalto da ciascuna ditta partecipante. Il punteggio di natura quantitativa verrà attribuito nel suo massimo di 50 punti alla ditta che avrà offerto il minor prezzo totale tra tutte le offerte in gara, ai sensi dell'art. 82, comma 2, lett. a) del D.Lgs 163/06. Alle altre offerte il punteggio sarà determinato applicando la seguente formula: Pa = 50 x Vmig Va Dove: Pa = il punteggio assegnato alla ditta “a” 50 = il peso del criterio Va = prezzo offerto dalla ditta “a” Vmig = prezzo migliore presentato tra tutte le offerte (più basso) Le offerte saranno sottoposte a giudizio di anomalia/congruità del prezzo se ricadenti nella fattispecie dell’art. 86, comma 2 del Codice. Le valutazioni di anomalia saranno in ogni caso effettuate considerando i punteggi come risultanti prima della riparametrazione al massimo del punteggio complessivo finale assegnato all’offerta tecnica. In ogni caso, l’Amministrazione si riserva di procedere ai sensi dell’art. 86, c.3, D. Lgs 163/06. 5.2 Procedura di gara e verifica anomalia La prima seduta di gara (FASE 1) si terrà in data 07.01.2015, alle ore 15:30, in seduta pubblica alla presenza del Seggio di gara, appositamente nominato da Marche Multiservizi S.p.A, presso la sede di Marche Multiservizi S.p.A., Via dei Canonici 144, 61122 Pesaro. Saranno ammessi ad assistere all’apertura delle offerte i legali rappresentanti dei concorrenti, ovvero soggetti, uno per ogni concorrente, muniti di specifica delega loro conferita dai suddetti legali rappresentanti. La Stazione Appaltante si riserva di variare in posticipo la data della seduta di gara qualora insorgessero contrattempi istituzionali non rinviabili, dandone pubblicità alle Ditte mediante avviso sul proprio sito Web e sul proprio albo aziendale. Il Seggio procederà con il valutare l’integrità dei plichi e il rispetto delle modalità di sigillatura e delle tempistiche di recapito, con l’apertura degli stessi e la valutazione della congruità e completezza della documentazione amministrativa precedentemente dettagliata e richiesta ai fini dell’ammissione, inoltre valuterà l’integrità e il rispetto delle modalità di sigillatura delle buste “OT – Offerta Tecnica” e “OE – Offerta Economica” contenenti rispettivamente l’offerta tecnica e quella economica. Tale Fase 1 si concluderà con il sorteggio della/e ditta/e che sarà/anno sottoposta/e alla verifica di cui all’art. 48, c.1, del D.Lgs 163/06. Al termine di tale verifica, le offerte delle Ditte per le quali la documentazione amministrativa risulterà in regola saranno ammesse alla fase seguente (FASE 2), che si svolgerà in seduta pubblica con data da comunicarsi a mezzo fax o email a tutti i concorrenti ammessi nonché a mezzo di apposito avviso pubblicato sul sito web di Marche Multiservizi e sull’albo aziendale, ove si proseguirà con l’apertura della “Busta OT”, dove verrà unicamente verificata la Pagina 24 di 30 Rev. 3.1 11.2014 completezza della documentazione tecnica richiesta e si procederà a vidimazione delle offerte tecniche. Le offerte la cui documentazione risulterà in regola saranno quindi ammesse alla fase seguente. Le buste “OE” contenenti le offerte economiche, opportunamente vidimate in seduta pubblica, saranno riposte in luogo sicuro e sotto chiave, sotto la responsabilità del Responsabile del Procedimento, mentre le buste “OT” contenenti le offerte tecniche saranno consegnate al presidente della Commissione tecnica giudicatrice. Nella fase successiva (FASE 3) in seduta privata, la Commissione tecnica giudicatrice attribuirà i punteggi alle offerte tecniche presentate dalle Ditte, secondo i criteri e le formule illustrate nel presente Disciplinare di gara. Ai sensi dell’art. 84, c. 2 e c. 8, D.gs 163/06 la Commissione tecnica sarà nominata dall’A.D. di Marche Multiservizi SpA; sarà incaricato alla presidenza un dirigente di Marche Multiservizi e, in caso di mancanza in organico, un funzionario incaricato di funzioni apicali. Successivamente, in seduta pubblica (FASE 4), con data da comunicarsi a mezzo fax o email a tutti i concorrenti ammessi nonché a mezzo di apposito avviso pubblicato sul sito web di Marche Multiservizi e sull’albo aziendale, il Seggio di gara procederà alla lettura del verbale ricevuto dalla Commissione tecnica giudicatrice, verbale contenente i punteggi assegnati nella fase 3; procederà dunque all’apertura della busta “OE” e all’attribuzione dei punteggi relativi all’offerta economica. In conformità a quanto previsto dall'art. 86, c. 2, D. Lgs 163/06, Marche Multiservizi valuterà la congruità delle offerte in relazione alle quali sia i punti relativi al prezzo, sia la somma dei punti relativi agli altri elementi di valutazione, siano entrambi pari o superiori ai quattro quinti dei corrispondenti punti massimi previsti dal bando di gara: esse verranno sottoposte a verifica delle giustificazioni prodotte ai fini della valutazione dell'eventuale anomalia delle stesse (Eventuale FASE 5). Quando un'offerta appaia anomala Marche Multiservizi utilizzerà la procedura prevista dall’art. 88 D.Lgs 163/06. In tale circostanza gli operatori economici interessati dalla procedura saranno informati mediante lettera raccomandata sui tempi e le modalità formali di presentazione delle giustificazioni. Marche Multiservizi, ai sensi dell’art. 88, c. 7, D.Lgs 163/06, si riserva la facoltà di procedere contemporaneamente alla verifica di anomalia delle migliori offerte, non oltre la quinta. Nell'ipotesi in cui debbano essere richieste giustificazioni all’offerta anomala, Marche Multiservizi procederà all'aggiudicazione provvisoria in una successiva seduta pubblica la cui data verrà comunicata a mezzo fax o email a tutti i concorrenti ammessi alla presente procedura, nonché a mezzo di apposito avviso pubblicato sul sito internet (profilo di committente) e sull’albo aziendale. 5.3 Altre informazioni Le cause di esclusione dalla gara dei concorrenti verranno determinate con riferimento a quanto previsto agli artt. 38, 39, 40, 41 e 42 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. Resta fermo quanto previsto dalla vigente disciplina antimafia ed in materia di misure di prevenzione. Marche Multiservizi procederà alle verifiche previste all’art. 38 del D. Lgs. 163/2006 attenendosi alle linee guida disposte dall’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici con Determinazione n. 1 del 12.01.2010, e si riserva la facoltà di verificare la veridicità di tutte le dichiarazioni rese, anche ai sensi dell’art. 48 del D. Lgs 163/06; la loro non corrispondenza a quanto dichiarato comporterà la decadenza dall’aggiudicazione nonché le sanzioni previste dal D. Lgs 163/06. 6. RTI, CONSORZI E AVVALIMENTO 6.1 Documentazione e Requisiti in caso di RTI/Consorzi In caso di ATI: i requisiti generali e di idoneità professionale devono essere posseduti e presentati da tutte le ditte. Ai sensi dell’art. 275 DPR 207/2010, in riferimento ai rimanenti requisiti speciali (economico-finanziari e tecnico-professionali) frazionabili, la mandataria in ogni caso deve possedere i requisiti in misura maggioritaria e come descritto nei singoli requisiti, fermo restando che devono essere specificate le parti del servizio che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati e che complessivamente ogni requisito posseduto nel complesso dal Raggruppamento deve essere almeno pari a quello richiesto per l’impresa singola (Deliberazione Autorità Vigilanza sui Contratti Pubblici n. 39 dell’08.02.2007). Riepilogando, tutte le imprese costituenti l’ATI devono presentare la seguente documentazione, già illustrata nella sezione 3: 3.1 istanza di partecipazione e dichiarazione LR 3.2 dichiarazioni requisiti generali art. 38 D.Lgs 163/06 3.3 dichiarazioni sui requisiti di idoneità professionale art. 39 Pagina 25 di 30 Rev. 3.1 11.2014 3.4 dichiarazioni sui requisiti speciali (relativamente alla propria parte): a tal proposito Relativamente al requisito RP.2: e’ necessario esplicitare per le singole aziende dell’ATI la suddivisione dei compiti e delle specifiche oggetto di gara; in questo caso l’obbligo dell’autorizzazione generale vale solo per la/le azienda/e, all’interno del ATI, che si occuperà/anno del servizio di recapito; Relativamente al requisito RE.1: ciascuna Ditta componente il raggruppamento dovrà produrre 2 (due) dichiarazioni bancarie, fermo restando la possibilità di provare la propria capacità economica e finanziaria mediante qualsiasi altro documento considerato idoneo dalla stazione appaltante qualora una ditta fosse impossibilitata, per giustificati motivi, a produrre tali dichiarazioni; Relativamente al requisito RT.1: In caso di RTI orizzontali, tali cifre sono raggiungibili cumulando i fatturati delle imprese associande; in caso di RTI verticali, tali cifre devono essere raggiunte da mandante o mandataria ciascuno per la propria quota parte (principale o secondaria), posto che in ogni caso la mandataria in ogni caso deve assumere, in sede di offerta, i requisiti in misura percentuale superiore. Relativamente al requisito RT.2: In caso di RTI orizzontali il requisito può essere suddiviso cumulando più contratti delle ditte componenti l'RTI, posto che devono essere presentate dal raggruppamento nel suo complesso entrambe le tipologie di prestazione, per un importo almeno pari a Euro 300.000,00 euro (75%) per la prestazione principale, e pari ad almeno Euro 100.000,00 (25%) per la prestazione secondaria, fermo restando il requisito della durata di un anno ininterrotto di ciascun contratto; In caso di RTI verticali, è possibile soddisfare il requisito con due o più contratti, uno o più relativi alla mandataria per la prestazione principale (di importo totale almeno pari a Euro 300.000,00, ossia il 75%) e uno o più relativi alla mandante per la prestazione secondaria (di importo totale almeno pari a Euro 100.000,00, ossia il 25%) fermo restando il requisito della durata di un anno ininterrotto di ciascun contratto. Relativamente al requisito RT.3: In caso di RTI, la dichiarazione dovrà essere in capo alla mandataria. Mentre la seguente documentazione può essere presentata anche solo dalla mandataria: 3.5.1 attestato presa visione 3.5.2 cauzione provvisoria (dev’essere menzionata anche la/e mandante/i se RTI costituendo) 3.5.3 ricevuta versamento AVCP In caso di Consorzi: i requisiti generali (art. 38 D.Lgs 163/06) e professionali (art. 39 D.Lgs 163/06) e le relative certificazioni devono essere posseduti da Consorzio e consorziate designate. Per quanto concerne i requisiti speciali: se trattasi di Consorzi tra società cooperative di produzione e lavoro o Consorzi di imprese artigiane, i requisiti di ammissione alla procedure di affidamento sono valutati con riferimento all’intero consorzio; c’è obbligo di indicare la/e consorziata/e esecutrice/i, che non può partecipare insieme al consorzio. Se trattasi di Consorzi ordinari di concorrenti, si applicano le medesime regole previste per le ATI; c’è obbligo di indicare per quali consorziati il Consorzio concorre, e divieto per i consorziati di partecipare alla procedura. Se trattasi di Consorzi stabili, i requisiti di ammissione si valutano con riferimento non alle singole imprese ma al consorzio nel suo complesso; è possibile la partecipazione contestuale del consorzio e delle consorziate non designate quali esecutrici. Si invita a prestare particolare attenzione alle Dichiarazioni Mod. B, da rendere per tutti i soggetti indicati all’art. 38 D.Lgs. 163/06. Riepilogando, sia il consorzio che le consorziate designate devono presentare, in ogni fattispecie, la seguente documentazione, già illustrata nella sezione 3: 3.1 istanza di partecipazione e dichiarazione LR 3.2 dichiarazioni requisiti generali art. 38 D.Lgs 163/06 3.3 dichiarazioni sui requisiti di idoneità professionale art. 39 Mentre, a seconda della fattispecie di consorzio, i requisiti speciali devono essere posseduti come segue: Consorzi tra società cooperative di produzione e lavoro, e Consorzi di imprese artigiane 3.4 dichiarazioni sui requisiti speciali possono essere presentate dal solo Consorzio. Consorzi ordinari di concorrenti Si applica la disciplina delle ATI. Consorzi stabili 3.4 dichiarazioni sui requisiti speciali devono essere presentate dal consorzio nel suo complesso. Mentre in ogni caso sopraindicato la seguente documentazione può essere presentata anche solo dal consorzio: 3.5.1 attestato presa visione 3.5.2 cauzione provvisoria 3.5.3 ricevuta versamento AVCP 6.2 Offerta in caso di RTI/Consorzi Pagina 26 di 30 Rev. 3.1 11.2014 In conformità a quanto previsto dall’art. 37, comma 8, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., l’offerta economica presentata dai soggetti di cui all’art. 34, comma 1, lettere d) ed e) del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., dovrà essere sottoscritta a pena di esclusione da tutti gli operatori economici che costituiranno i raggruppamenti temporanei o i consorzi ordinari di concorrenti, e andrà allegata a pena di esclusione alla documentazione amministrativa l’apposita dichiarazione (anch’essa sottoscritta da tutte le Imprese), contenente ai sensi dell’art. 37, commi 13, 14, 15 e 16 del D. Lgs 163/06 sia la specificazione delle parti delle prestazioni che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati, sia l’impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, gli stessi operatori conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza a uno di essi, qualificato come “mandatario”, il quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e dei mandanti (tale dichiarazione va allegata, come illustrato in precedenza, alle istanze di partecipazione delle imprese costituenti/ende l’ATI o il consorzio – fac simile Mod. A). 6.3 Altre informazioni in caso di RTI/Consorzi Garanzie: I raggruppamenti temporanei ed i consorzi ordinari di concorrenti, di cui all’art. 37 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., dovranno presentare le garanzie fidejussorie ed assicurative in conformità a quanto previsto all’art. 128 del D.P.R. 207/2010. Nel caso di raggruppamenti temporanei o consorzi di concorrenti di cui all’art. 34, comma 1, lettere d) ed e) del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., da costituirsi o già costituiti, la riduzione di cui all’art. 40, comma 7, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., in ordine alle cauzioni provvisorie e definitive previste rispettivamente agli artt. 75 e 113 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., sarà possibile solo se tutte le imprese raggruppande/te, consorziande/te risultino in possesso della certificazione di qualità ovvero della dichiarazione della presenza di elementi significativi e tra loro correlati di tale sistema. In caso di RTI da costituirsi, tutte le imprese raggruppande, a pena di esclusione, dovranno sottoscrivere la polizza fidejussoria o quanto meno essere individuabili nella polizza di garanzia. Versamento ad AVCP: I raggruppamenti di imprese e i consorzi di concorrenti dovranno effettuare un unico versamento della somma relativa al contributo a favore dell’Autorità di Vigilanza producendo, a pena di esclusione, l’originale della ricevuta di tale versamento (se scontrino Lottomatica) ovvero stampa della stessa (se ricevuta via email post pagamento con carta di credito online) corredata da copia di un documento di identità in corso di validità. Per l’entità, la modalità di versamento e di certificazione dello stesso, attenersi alle istruzioni sul sito internet: http://www.avlp.it. Anche in questo caso si richiama l’attenzione sulle nuove modalità di pagamento della contribuzione in vigore dal 1° maggio 2010. Altro: In caso di ATI, Consorzi o Avvalimento, la documentazione amministrativa dovrà essere adeguatamente separata per Ditta, ad esempio in raccoglitori A4 trasparenti di cellophane o in fogli A3 piegati a metà con indicazione della ragione sociale della ditta cui appartiene la documentazione. Nel caso di dichiarazioni mendaci, Marche Multiservizi SpA procederà ai sensi dell’art. 49, comma 3, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. ferma restando l’applicazione dell’art. 38, lettera h), del medesimo D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. Non è ammessa la contestuale partecipazione alla gara da parte di Imprese che abbiano in comune fra loro amministratori muniti di poteri di rappresentanza. Ai sensi dell’art. 34, comma 2, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., non possono partecipare alla gara le Imprese che si trovino fra di loro in una delle situazioni di controllo di cui all’art. 2359 del Codice Civile. Marche Multiservizi SpA escluderà altresì dalla gara i concorrenti per i quali accerti che le relative offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale, sulla base di univoci elementi (c.d. collegamento sostanziale). Ai sensi dell’art. 37, comma 9, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. è vietata l’associazione in partecipazione. E’ altresì vietata qualsiasi modificazione alla composizione dei raggruppamenti temporanei e dei consorzi ordinari di concorrenti di cui all’art. 34, comma 1, lettere d) ed e) del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., rispetto a quella risultante dall’impegno presentato in sede di gara. I soggetti di cui all’art. 34 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., possono partecipare alla gara alle condizioni di cui all’art. 37, comma 7, del citato D.Lgs.; l’inosservanza di tale disposizione comporterà l’esclusione dalla gara. La mancata produzione di anche uno solo dei documenti o di una delle dichiarazioni richieste comporta l’esclusione dalla gara, nei limiti di quanto previsto dall’art. 46 comma 1-bis D. Lgs 163/06. 6.4 Avvalimento Pagina 27 di 30 Rev. 3.1 11.2014 Sono disponibili i “Modelli Avv” predisposti per la ditta ausiliaria e ausiliata. Si invitano comunque le ditte a verificare tutta la documentazione da allegare, a pena di esclusione, come prevista dall’art. 49 del D.Lgs 163/06. Nel caso di dichiarazioni mendaci, Marche Multiservizi SpA procederà ai sensi dell’art. 49, comma 3, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. ferma restando l’applicazione dell’art. 38, comma 1, lettera h), del medesimo D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. Relativamente all’avvalimento si applicano gli art. 49 D. Lgs 163/06 e art. 88 DPR 207/2010, rammentando che il contratto relativo deve riportare in modo compiuto, esplicito ed esauriente le risorse e i mezzi prestati in modo determinato e specifico. 7. SUBAPPALTI In caso di subappalto, ai sensi dell’art. 118 c. 3 del D.Lgs 163/06, è fatto obbligo alla ditta aggiudicataria, entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei propri confronti, di trasmettere a Marche Multiservizi S.p.A. copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti da essa corrisposti al subappaltatore, con l'indicazione delle ritenute di garanzia effettuate. Qualora gli affidatari non trasmettano le fatture quietanziate del subappaltatore entro il predetto termine, Marche Multiservizi S.p.A. sospenderà il successivo pagamento a favore degli affidatari e, qualora il ritardo sia frutto non di un mero ritardo di trasmissione ma di un effettivo mancato pagamento nei confronti del subappaltatore, si riserverà la possibilità di risoluzione del contratto, configurando il mancato pagamento grave indadempimento contrattuale. Su richiesta della ditta aggiudicataria, Marche Multiservizi S.p.A. si riserva la possibilità di corrispondere direttamente al subappaltatore l'importo dovuto per le prestazioni dallo stesso eseguite. Nel caso di pagamento diretto, l’impresa aggiudicataria congiuntamente alla ditta subappaltatrice dovrà comunicare alla stazione appaltante la parte delle prestazioni eseguite dal subappaltatore, con la specificazione del relativo importo e con proposta motivata di pagamento. Si rende noto altresì che ai sensi degli artt. 6 e 21 della L. 241/1990 il termine per l’eventuale formazione del silenzio assenso di cui all’art. 118, comma 8, del D. Lgs 163/06 inizia a decorrere solo dal momento in cui la scrivente Stazione Appaltante è posta in condizioni di esaminare compiutamente l’istanza, integrata da tutta la documentazione necessaria richiesta ex lege all’interessato: la mancata allegazione anche solo di parte della documentazione costituisce mancanza di un presupposto per considerare esistente il procedimento autorizzatorio e la maturazione del silenzio assenso. 8. ADEMPIMENTI PER LA STIPULA DEL CONTRATTO Si informa che il verbale di gara non avrà valore di contratto e che la conseguente stipulazione dello stesso avverrà successivamente alle necessarie verifiche, all’aggiudicazione definitiva e ai termini dilatori previsti dalla vigente normativa. La verifica del possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico-organizzativo ed economico-finanziario avverrà, ai sensi dell’articolo 6-bis del Codice, attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass se applicabile. Ove questo non risultasse sufficiente, o non fosse applicabile, l’aggiudicatario dovrà produrre la documentazione di cui all’art. 48, comma 2, del D. Lgs 163/06, necessaria per l’approvazione dell’aggiudicazione provvisoria, per l’efficacia dell’aggiudicazione definitiva e per la stipula del contratto di appalto, entro il termine di 10 giorni dalla data di ricevimento della lettera di aggiudicazione provvisoria. Qualora l’aggiudicatario non ottemperi nei tempi prescritti Marche Multiservizi, previa valutazione delle motivazioni specificamente fornite per iscritto dal medesimo, si riserva la possibilità di adottare a suo insindacabile giudizio i consequenziali provvedimenti al riguardo. La società aggiudicataria si impegna a svolgere l’appalto con le modalità contrattualmente previste anche nelle more della formale stipula del contratto se nelle fattispecie contemplate dalla normativa vigente come modificata dal D. Lgs 53/2010. Il termine di sessanta giorni di cui all’art. 11, comma 9, del D. Lgs. 163/06 (termine di stipulazione del contratto) viene elevato a novanta giorni dall’aggiudicazione definitiva. In caso di fallimento o di risoluzione del contratto per grave inadempimento dell’originario appaltatore, Marche Multiservizi si riserva di esercitare la facoltà prevista dall’art. 140 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. Relativamente ai raggruppamenti temporanei e consorzi ordinari di concorrenti, in caso di fallimento si farà riferimento a quanto previsto ai commi 18 e 19 dell’art. 37 del D.Lgs. 163/2006. Sulle modalità di pagamento, si rinvia al Capitolato Speciale d’Appalto. Pagina 28 di 30 Rev. 3.1 11.2014 Ai sensi dell’art. 113 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. e dell’art. 123 del D.P.R. 207/2010, l’Impresa aggiudicataria dovrà produrre idonea garanzia fidejussoria definitiva, pari al 10% dell’importo complessivo del contratto, a copertura degli oneri per il mancato o inesatto adempimento del contratto di appalto. Nel caso di ribasso superiore al 10% la garanzia fidejussoria dovrà essere aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti tale percentuale di ribasso (10%); ove il ribasso sia superiore al 20% la garanzia fidejussoria dovrà essere aumentata di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20%. Tale fidejussione dovrà essere conforme a quanto prescritto al citato art. 113 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., e verrà svincolata ai sensi del citato D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. e cesserà definitivamente di avere efficacia solo alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio. Tale fidejussione dovrà inoltre essere conforme allo schema di cui al DM 123/2004 (schema tipo 1.2) che dovrà inoltre comprendere espressamente la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del Codice Civile, ai sensi dell’art. 113, comma 2, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. nonché la clausola “pagamento a semplice richiesta scritta della Stazione Appaltante con liquidazione dell’indennizzo entro 15 gg. dalla predetta richiesta, con espresso divieto del Garante di opporre in ogni sede, a fronte della richiesta formulata dal Committente, eccezioni relative al rapporto garantito”. L’impresa aggiudicataria dovrà presentare polizza assicurativa, se previsto dal C.S.A. La mancata produzione della cauzione definitiva nonché della polizza assicurativa di cui sopra determina la revoca dell’affidamento e l’acquisizione della cauzione provvisoria da parte di Marche Multiservizi. 9. RISERVATEZZA DELLE INFORMAZIONI Ai sensi delle disposizioni di cui al D.Lgs. 196/2003 e s.m.i., i dati forniti dai partecipanti alla gara sono raccolti e pubblicati come previsto dalle norme in materia di appalti pubblici. 10. ALTRE INFORMAZIONI L’appalto di che trattasi è finanziato mediante autofinanziamento. Tutte le spese per la presente gara e per la stipulazione del relativo contratto, accessorie e consequenziali, nessuna esclusa (es. tasse, imposte, bolli, registri e diritti, spese notarili, ecc.) sono a carico dell’Impresa aggiudicataria. Ai sensi dell’art. 139 del D.P.R. 207/2010, sono altresì a carico dell’impresa aggiudicataria le spese di bollo inerenti agli atti occorrenti per la gestione dell’appalto dalla sua consegna fino all’emissione del certificato di collaudo provvisorio. Per quanto non espressamente indicato nel presente Disciplinare, nel Capitolato e nel bando di gara, si applicano le disposizioni vigenti in materia. Si evidenzia che ai sensi dell’art. 34, comma 35, Legge 17 dicembre 2012, n. 221, le spese per la pubblicazione di cui al secondo periodo del comma 7 dell'articolo 66 e al secondo periodo del comma 5 dell'articolo 122 del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, vanno rimborsate alla stazione appaltante dall'aggiudicatario entro il termine di sessanta giorni dall'aggiudicazione. 11. CONTATTI E RICHIESTA DI CHIARIMENTI SULLA PROCEDURA Le Imprese partecipanti potranno fare pervenire richieste di chiarimenti in merito alla documentazione di gara inviandole, ESCLUSIVAMENTE PER ISCRITTO e in lingua italiana, all’attenzione della Funzione Acquisti e Appalti (fax 0721.699317 – e-mail [email protected]), tassativamente entro e non oltre il giorno 30.12.2014 alle ore 12:00. I suddetti chiarimenti dovranno essere formulati esclusivamente come segue: - in lingua italiana - per iscritto (non si risponderà a quesiti posti telefonicamente o di persona) - indicare nell’oggetto la dicitura “quesito”, l’intestazione della procedura e il relativo CIG, e l’argomento oggetto di quesito. Si precisa che la Stazione Appaltante fornirà unicamente chiarimenti relativi alle modalità formali di partecipazione alla gara, e non a quesiti di carattere legale di varia interpretazione circa il D.Lgs 163/06 o altre Leggi in materia di appalti pubblici di lavori, servizi e forniture, quali ad esempio la verifica pre-gara del possesso o meno dei requisiti (es. in caso di RTI) Pagina 29 di 30 Rev. 3.1 11.2014 richiesti ai fini della partecipazione, ecc. A tal proposito, premesso che tutta la documentazione relativa alla gara è liberamente disponibile per la consultazione sul sito internet della Stazione Appaltante, si invitano le Ditte a procedere come più ritengono opportuno ai fini dell'ammissione alla procedura, posto che la decisione ultima sull’ammissibilità o meno della/e Ditta/e in base alla documentazione amministrativa presentata sarà effettuata dalla Stazione Appaltante unicamente in sede di gara. ATTENZIONE: Si precisa altresì che, per esigenze organizzative, non si risponderà a quesiti posti telefonicamente o di persona: si invitano cortesemente le Ditte ad attenersi strettamente alla richiesta di chiarimenti per iscritto con le modalità precedentemente illustrate. Si prega altresì di non telefonare al centralino di marche multiservizi spa ne’ alla funzione acquisti e appalti per appuntamenti per il sopralluogo o presa visione, ma di utilizzare l’apposito numero telefonico dedicato e indicato nel bando di gara (nella sezione “informazioni complementari” e nel presente Disciplinare al punto 3.5.1). SI RACCOMANDA ALLE DITTE CONCORRENTI DI VERIFICARE FREQUENTEMENTE SUL SITO WEB (PROFILO DI COMMITTENTE), DOPO IL PRIMO DOWNLOAD DELLA DOCUMENTAZIONE, LA PRESENZA DI EVENTUALI CHIARIMENTI O RETTIFICHE DI INTERESSE GENERALE PUBBLICATI SUL SITO AZIENDALE, IN CALCE ALLA DOCUMENTAZIONE DI GARA PRECEDENTEMENTE PUBBLICATA, POICHÉ LE STESSE AVRANNO VALORE DI NOTIFICA AI SENSI DI LEGGE. Ai sensi dell’art. 77 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., i metodi di comunicazione fissati da questa Stazione appaltante sono la posta, il fax, il sistema elettronico, o una combinazione di questi mezzi. Ai sensi dell’art. 11 del D.Lgs 163/06 e s.m.i. tutte le comunicazioni inerenti la procedura di gara e i relativi esiti potranno essere effettuate sul sito internet della stazione appaltante: www.gruppomarchemultiservizi.it. A tal fine, ferme restando le disposizioni dell’art. 79 del D. Lgs 163/06 così come modificato dal D. Lgs 53/2010, non si forniranno informazioni telefoniche sull’esito di gara, che sara’ reso noto solo quando definitivo e comunque d’ufficio a tutte le ditte aventi diritto ai sensi dell’art. 79 D.Lgs 163/2006. Dott. Marcelo Guillermo Nasini Dirigente Funzione Acquisti e Appalti Pagina 30 di 30
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