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Rev. 3.1 11.2014
DISCIPLINARE DI GARA A PROCEDURA APERTA,
AI SENSI DEL D.LGS. 163/06, PER L’AFFIDAMENTO DEI
SERVIZIO DI STAMPA, IMBUSTAMENTO E
RECAPITO FATTURE E DOCUMENTI
CIG [6014381834]
1. PREMESSA
2. OGGETTO DELL’APPALTO
2.1. Descrizione
2.2. CPV, CUP, CIG, Categorie
2.3. Importi
2.4. Durata dell’appalto e opzioni
3. DOCUMENTAZIONE E MODULISTICA
3.1. Istanza di partecipazione
3.2. Requisiti generali
3.3. Requisiti di idoneità professionale
3.4. Requisiti speciali
3.5. Altra documentazione da allegare
4. PLICHI E OFFERTA
4.1. Modalità di presentazione dei plichi
4.2. Redazione dell’offerta
4.3. Ammissibilità, numero di offerte non congruo, gara deserta
5. GARA
5.1. Criterio di aggiudicazione
5.2. Procedura di gara e verifica anomalia
5.3. Altre informazioni
6. RTI, CONSORZI E AVVALIMENTO
6.1. Documentazione e Requisiti in caso di R.T.I./Consorzi
6.2. Offerta in caso di R.T.I./Consorzi
6.3. Altre informazioni in caso di R.T.I./Consorzi
6.4. Avvalimento
7. SUBAPPALTI
8. ADEMPIMENTI PER LA STIPULA DEL CONTRATTO
9. RISERVATEZZA DELLE INFORMAZIONI
10. ALTRE INFORMAZIONI
11. CONTATTI E RICHIESTA DI CHIARIMENTI SULLA PROCEDURA
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1. PREMESSA
Il presente disciplinare di gara, allegato al bando di cui costituisce parte integrante e
sostanziale, ne contiene le norme integrative e relative alle modalità di partecipazione alla
procedura di gara e alla aggiudicazione dell’appalto.
2. OGGETTO DELL’APPALTO
2.1 Descrizione
Marche Multiservizi SpA di Pesaro indice una procedura aperta, ai sensi dell’art. 3, c. 37 del
D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.
Determinazione
A.D.
Marche
Multiservizi
S.p.A.
n.
61/2014
del
06.11.2014.
L'appalto ha per oggetto il servizio di: Stampa, Imbustamento e Recapito delle Fatture e
Documenti emessi da Marche Multiservizi s.p.a., da aziende del Gruppo M. M. spa e/o
da altre società di cui Marche Multiservizi S.p.A detiene un contratto di service.
Prestazione principale:
- Recapito dei documenti ai clienti a data e ora certa e/o attraverso il servizio
tradizionale di posta massiva;
- Disponibilità del servizio di tracciatura del recapito dei documenti consultabile
online.
Prestazione secondaria ai sensi dell’art. 37, D. Lgs 163/06:
- Stampa ed imbustamento dei documenti, della modulistica e dei materiali da
utilizzare nelle successive lavorazioni (moduli e buste).
- Gestione delle scorte di magazzino dei materiali;
- Imbustamento, con l'associazione in unica busta di moduli personalizzati o
generici (inserti);
- Eventuale supporto tecnico per implementazioni sui sistemi di interfaccia con la
Committente;
- Archiviazione ottica documentale dei documenti emessi con produzione di
immagini PDF e conseguente visibilità tramite web con indicizzazione automatica
sul sistema di CRM della Committente;
- Disponibilità del servizio di archiviazione documentale per l’accesso via web da
parte dei clienti sul portale online di Marche Multiservizi S.p.A.
Responsabile del procedimento: Rag. Marco De Simoni.
L’appalto è consistente nel suo complesso in: vedi sopra e Capitolato Speciale d’Appalto (CSA).
Ubicazione: Territorio servito da Marche Multiservizi S.p.a.
Con riferimento agli artt. 81 e 83, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., l’appalto oggetto dell’avviso di
procedura aperta verrà affidato con il criterio dell’Offerta Economicamente più vantaggiosa.
2.2 CPV, CUP, CIG, Categorie
CPV: 79823000 Servizi di stampa e di consegna. CIG [6014381834]
Servizi appartenenti alla Cat. 15 dell’All. II A D.Lgs. 163/2006.
Ai sensi degli artt. 208, comma 1, e 209, comma 1 e 2, del D. Lgs 163/06, il presente appalto
appartiene ai settori speciali, in quanto è organizzato da un ente che esercita la messa a
disposizione e la gestione di reti fisse destinate alla fornitura di un servizio al pubblico in
connessione con la produzione, il trasporto o la distribuzione di gas e acqua potabile e concerne
un’attività che riguarda l'alimentazione di tali reti con gas e acqua potabile.
2.3 Importi
L'importo a base d’asta per l’intero appalto di anni 3 (2+1), calcolato ai sensi dell’art. 29 del
D.Lgs 163/06, è pari a Euro 1.300.000,00 (unimilione trecentomila/00) al netto di I.V.A.
così suddiviso:
Valore stimato a base di gara dell’appalto per il primo anno: Euro 650.000,00 (Euro
seicentocinquantamila/00) al netto di I.V.A.
Valore stimato a base di gara dell’appalto per il secondo anno, e per il terzo
opzionale: Euro 325.000,00 (Euro trecentoventicinquemila/00) ciascuno al netto di
I.V.A.
Importo a base d’asta
Primo anno
650.000,00 €
Secondo anno
325.000,00 €
Terzo anno (opzione)
325.000,00 €
Tot
1.300.000,00 €
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Di tale importi a base d'asta il 75% è relativo alla prestazione principale, e il 25% relativo alla
prestazione secondaria.
Non sono presenti oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso.
Fatta la valutazione dei rischi inerenti le possibili interferenze tra personale di Marche
Multiservizi SpA e personale della futura aggiudicataria in ordine alla fornitura di cui all’oggetto
dell’appalto, non si ravvisano interferenze e rischi e non si individuano di conseguenza costi per
la loro eliminazione. Non si ritiene di dover procedere alla redazione di uno specifico D.U.V.R.I.
2.4 Durata dell’appalto e opzioni
La durata dell’appalto è fissata in anni 2 (due), dalla data di stipula del contratto, con opzione
di proroga per 1 (uno) ulteriore anno alle medesime condizioni economico-contrattuali, a
insindacabile giudizio della Stazione Appaltante.
Nel caso di utilizzo dell’opzione di proroga il valore stimato dell’appalto ai sensi dell’art. 29, c.1,
D.Lgs.163/06 è pari a Euro 1.300.000,00. Tale valore viene utilizzato in sede di acquisizione
CIG al fine di calcolare il valore a base di gara per cui deve essere versata la contribuzione
all’Autorità Nazionale AntiCorruzione – di seguito “ANAC” (già Autorità di Vigilanza sui Contratti
Pubblici – di seguito “AVCP”), come da punto 2 della FAQ ANAC.
3. DOCUMENTAZIONE E MODULISTICA
Per l’ammissione alla gara si richiede la produzione della seguente documentazione.
Dovrà essere prodotta Istanza di partecipazione e dichiarazione resa ai sensi del D.P.R. n.
445/2000 e sottoscritta dal Legale Rappresentante con allegata fotocopia di un suo valido
documento di identità. Tale istanza dovrà contenere a pena di esclusione:
 Specificazione dell’oggetto della procedura di gara e relativo CIG

Indicazione della ditta e relativi indirizzo e recapiti telefonici, email, CF/P.IVA,

Eventuale indicazione del CCNL applicato, N° dipendenti, N° stimato di lavoratori che
saranno impiegati nell’appalto (specificando quelli dipendenti), Codice Attività, dati
INAIL, INPS e Cassa Edile (se applicabile)

Eventuale indicazione del domicilio eletto per le comunicazioni di cui all’art. 79 co. 5. D.
Lgs 163/06;

Eventuale indicazione se si autorizza o meno l’uso del fax per l’invio delle comunicazioni
di cui all’art. 79 c. 5 D. Lgs 163/06, e del relativo numero;

Eventuale indicazione se si autorizza o meno l’uso dell’email per l’invio delle
comunicazioni di cui all’art. 79 c. 5 D. Lgs 163/06, e del relativo indirizzo;

Eventuale indicazione del Conto Corrente dedicato di cui all’art. 3 della L. 136/2010;

In caso di raggruppamento temporaneo o consorzio, andrà indicata la composizione del
R.T.I./consorzio, la/e ditta/e esecutrici e, ai sensi dell’art. 37, c. 4 D.Lgs 163/06,
andranno specificate le parti delle prestazioni che saranno eseguite dai singoli operatori
economici riuniti o consorziati; andrà anche allegata apposita dichiarazione prevista
dall’art. 6.2 del presente Disciplinare.

Dichiarazione che:
– che l’impresa è in possesso dei requisiti previsti dall’avviso di procedura aperta e
dal Disciplinare e Capitolato Speciale per la partecipazione alla gara in conformità a
quanto previsto dal D. Lgs 163/06 e dal D.P.R. 207/2010 ovvero che l’impresa
intende avvalersi dei requisiti di altra impresa;
– di aver effettuato (anche mediante delegato) visione degli elaborati progettuali e
dei luoghi e di averli esaminati e verificati, nonché di aver preso conoscenza delle
condizioni particolari di svolgimento delle prestazioni e di ritenere fattibili e realizzabili
le medesime, e di allegare alla documentazione l’attestato di presa visione rilasciato
da Marche Multiservizi SpA;
– di aver preso conoscenza delle condizioni locali, di tutte le circostanze generali e
particolari che possono influire sulla determinazione dei prezzi e delle condizioni
contrattuali o che possono influire sull’esecuzione delle prestazioni;
– di aver pertanto giudicato i prezzi remunerativi e tali da consentire l’offerta
proposta;
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– di aver tenuto conto, nel formulare l’offerta, di eventuali maggiorazioni per
lievitazioni dei prezzi che dovessero intervenire durante l’esecuzione delle prestazioni,
rinunciando sin d’ora a qualsiasi azione o eccezione in merito;
– di aver accertato l’esistenza e la reperibilità sul mercato dei materiali e della mano
d’opera da impiegare nelle prestazioni, in relazione ai tempi previsti per l’esecuzione
delle stesse;
– di aver tenuto conto, nella formulazione dell’offerta, degli oneri di sicurezza di cui al
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. e che gli stessi non sono soggetti a ribasso;
– di impegnarsi a mantenere valida e vincolante l’offerta per 180 (centottanta) giorni
naturali e consecutivi a decorrere dalla scadenza del termine per la presentazione
delle offerte;
– di accettare la eventuale consegna dei lavori o dei servizi, o l’ordinazione delle
forniture sotto riserva di legge, nelle more della stipulazione del contratto e nei casi
previsti dalla normativa vigente;
– di aver attentamente vagliato tutte le indicazioni e le clausole del Capitolato
Speciale di Appalto e tutte le circostanze, di tempo, di luogo e contrattuali relative
all’appalto stesso che possano influire sull’esecuzione delle prestazioni;
– di accettare, nel caso di aggiudicazione, l’appalto alle condizioni stabilite nel
Capitolato Speciale di Appalto, nel D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., nel DM 145/2000,
nell’avviso di procedura aperta e nel Disciplinare tenendo conto delle disposizioni di
cui al D.P.R. 207/2010;
– di accettare integralmente e senza riserva alcuna tutte le clausole dell’avviso di
procedura aperta e, del Disciplinare e del Capitolato Speciale;
– che l’impresa possiede l’attrezzatura necessaria ed adeguata per l’esecuzione
dell’appalto a perfetta regola d’arte e il personale e, quindi, la mano d’opera
necessaria all’esecuzione delle prestazioni;
– che l’impresa possiede la capacità tecnica, economica, finanziaria ed organizzativa
per l’esecuzione dell’appalto a perfetta regola d’arte;
– di essere a conoscenza, ai sensi e per gli effetti del D.Lgs. 196/2003 e s.m.i., che i
dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici,
esclusivamente nell’ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione
viene resa;
– di autorizzare, ai sensi del D.Lgs. 196/2003 e s.m.i., Marche Multiservizi SpA ad
effettuare il trattamento dei dati forniti dal dichiarante nel presente procedimento di
gara al solo fine di svolgere la propria attività;
– di aver adempiuto, all’interno della propria azienda, agli obblighi derivanti dalla
normativa vigente sulla sicurezza e sulla salute dei lavoratori, ed in particolare: di
aver effettuato la valutazione dei rischi sulla sicurezza e la salute dei lavoratori
connessi alla natura dell’attività dell’impresa e delle varie unità produttive e di aver
elaborato il documento di valutazione dei rischi in conformità a quanto previsto
dall’art. 28 del D.Lgs 81/08; di aver designato il R.S.P.P.; di aver nominato se
previsto il medico competente per la sorveglianza sanitaria del personale; di aver
provveduto all’informazione ed alla formazione dei lavoratori in materia di igiene e
sicurezza del lavoro ai sensi del D. Lgs 81/08; di aver proceduto alla nomina degli
addetti alla lotta antincendio ed al primo soccorso ai sensi del DM 10/03/1998 e del
DM 388/2003 e che gli stessi hanno frequentato il relativo corso di formazione; di
aver fornito ai lavoratori i necessari e idonei dispositivi di protezione individuali e di
aver dato adeguate disposizioni circa l’osservanza da parte dei singoli lavoratori delle
norme vigenti in materia di sicurezza e di igiene sul lavoro e dell’uso dei mezzi di
protezione individuali e collettivi messi a loro disposizione; di tenere apposito registro
degli infortuni sul lavoro.
– che la Ditta è in possesso dei requisiti di idoneità tecnico-professionale in relazione
all’appalto da affidare, di cui all’allegato XVII D. Lgs 81/2008, ai sensi e per gli effetti
dell’art. 26 c. 1 lett. a) n. 2) del D. Lgs 81/2008;
- che la Ditta ha preso conoscenza, in occasione del sopralluogo (se previsto) o
avendone effettuato il download dal sito di Marche Multiservizi, o comunque avendolo
ricevuto in allegato alla documentazione di gara, del fascicolo/documentazione
tecnica contenente informazioni sui rischi specifici esistenti nell'ambiente in cui è
destinata ad operare e sulle misure di prevenzione e di emergenza adottate in
relazione alla propria attività, di cui all’art. 26 c. 1 lett. b) D. Lgs 81/2008, nonché del
Piano di Sicurezza e Coordinamento (se presente) contenente dettagliate informazioni
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



sui rischi specifici esistenti nell’ambiente in cui si svolgeranno le prestazioni del
presente appalto;
Indicazione dei nominativi, la data e il luogo di nascita, nonché il luogo di residenza dei
seguenti soggetti: titolare e tutti i direttori tecnici se si tratta di impresa individuale;
tutti i soci e tutti i direttori tecnici se si tratta di società in nome collettivo; tutti i
soci accomandatari e tutti i direttori tecnici se si tratta di società in accomandita
semplice; tutti gli amministratori muniti di potere di rappresentanza, compreso il
Vice-presidente, e tutti i direttori tecnici, socio unico persona fisica, ovvero socio di
maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di
società o consorzio; Tali soggetti dovranno presentare dichiarazione di insussistenza
di situazioni di esclusione di cui all’art. 38, comma 1, lettera b) e c), e comma 2, del
D.Lgs. 163/2006. (vedi punto 3.2). ATTENZIONE: Vanno indicati anche i
procuratori speciali. A seguito di pronuncia del Cons. Stato, ad. plen., 16 ottobre
2013, n. 23, il procuratore speciale finisce col rientrare a pieno titolo nella figura cui si
richiama l’art. 38, comma 1, lett. c), del d.lgs. n. 163 del 2006, poiché da un lato si
connota come amministratore di fatto ai sensi dell’art. 2639, comma 1, cod. civ. e,
d’altro lato, in forza della procura rilasciatagli, assomma in sé anche il ruolo di
rappresentante della società, sia pure eventualmente solo per una serie determinata di
atti. Quindi anche i procuratori speciali della Ditta, a prescindere o meno che
sottoscrivano atti relativi alla gara in oggetto, sono tenuti in ogni caso alle
dichiarazioni di cui all’art. 38, comma 1, lett. b) e c) del D.Lgs 163/06 a pena
di esclusione;
Indicazione dei nominativi di eventuali soggetti cessati dalla carica nell’anno
antecedente la data di pubblicazione dell’avviso di gara, relativamente ai quali
l’Impresa concorrente dovrà dichiarare la data di cessazione dalla carica, nonché
l’inesistenza di situazioni di esclusione di cui all’art. 38, comma 1, lettera c) del D.Lgs.
163/2006 e s.m.i., ovvero la specificazione circa l’adozione di atti o misure di completa
ed effettiva dissociazione dalle condotte penalmente sanzionate, così come previsto nel
medesimo art. 38, comma 1, lettera c) del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. Qualora il legale
rappresentante non fosse a conoscenza delle situazioni di tali soggetti, gli stessi
dovranno, a pena di esclusione, produrre una dichiarazione di insussistenza di situazioni
di esclusione di cui all’art. 38, comma 1, lettera c) del D.Lgs. 163/2006 (vedi punto
3.2);
Dichiarazione (solo se trattasi di operatore economico residente nei paesi cosiddetti
blacklist) che l’impresa ha sede, residenza o domicilio, ai sensi della L. 122/2010, in un
paese cosiddetto blacklist di cui al D. M. delle Finanze 04.05.1999 e al D. M.
dell’economia e delle finanze del 21.11.2011, e che è ammessa a partecipare alle
procedure di aggiudicazione dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture di
cui al D. Lgs 163/06 previa autorizzazione rilasciata dal Ministero dell’economia e delle
finanze e con le modalità stabilite con decreto del Ministero dell’economia e delle
finanze del 14.12.2010.
Dichiarazione relativa agli eventuali subappalti e specificazione delle prestazioni che, in
caso di aggiudicazione, la ditta intende subappaltare o concedere in cottimo,
conformemente e nei limiti di quanto stabilito dall’art. 118 del D.Lgs. 163/2006 e
s.m.i., e dall’art. 170 del D.P.R. 207/2010 o dall’art. 122 c. 7 del D. Lgs 163/06 se
applicabile. N.B. devono essere dichiarate esplicitamente e analiticamente le prestazioni
oggetto del subappalto, nonché la percentuale di subappalto.
3.1.1 Dichiarazione sui requisiti generali per impresa e legale rappresentante
Dovrà essere prodotta ai sensi del D.P.R. n. 445/2000
e
sottoscritta
dal
Legale
Rappresentante con allegata fotocopia di un suo valido documento di identità, una
dichiarazione relativa ai Requisiti Generali , e quindi relativa all’insussistenza di cause di
esclusione di cui all’art. 38 D.Lgs 163/06, all’art. 9, comma 2, lettera c) del D.Lgs.
231/2001, all’ art. 1 bis, comma 14, della Legge 383/2001 e alla L. 68/1999:
- punti a) → m-quater) (nella maggior parte dei casi):
a – (solo l’opzione che interessa)
- che l’impresa non si trova in stato di fallimento, di liquidazione coatta o di
concordato preventivo e che nei propri riguardi non è in corso un
procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;
(ovvero, in caso di ammissione al concordato preventivo con continuità az.le)
- che l’impresa si trova in stato di concordato preventivo con continuità aziendale, di
cui all’articolo 186 bis del R.D. 16 marzo 1942, n. 267, giusto decreto del
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Tribunale di ……….. del ……………..: per tale motivo, dichiara di non partecipare
alla presente gara quale impresa mandataria
di
un
raggruppamento
di
imprese ed allega la documentazione prevista dal comma 4 del citato art.186 bis
(art.38, comma 1, lett. a), del Codice);
b - di non avere pendente procedimenti per l’applicazione di una delle misure di
prevenzione di cui all’art. 6 del D. Lgs 159/2011 o di una delle cause ostative previste
dall’art. 67 del D. Lgs 159/2011;
c – (solo l’opzione che interessa)
- di non aver subito sentenze di condanna passata in giudicato, o decreto penale di
condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su
richiesta, ai sensi dell’art. 444 del Codice di Procedura Penale, per reati gravi in
danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale e di non
aver subito condanna con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di
partecipazione a un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali
definiti dagli atti comunitari citati all’art. 45, paragrafo I, direttiva CE 2004/18;
ovvero
- di aver subito condanne (anche se riportanti il beneficio della non menzione)
relativamente a………… (descrivere)
d - di non aver violato il divieto di intestazione fiduciaria posto all’art. 17 della L.
55/1990;
e - di non aver commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in
materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro risultanti
dai dati in possesso dell’Osservatorio;
f - di non aver commesso grave negligenza o malafede nell’esecuzione delle
prestazioni affidate da Marche Multiservizi SpA e di non aver commesso altresì un
errore grave nell’esercizio della propria attività professionale, accertato con qualsiasi
mezzo di prova da parte di Marche Multiservizi SpA;
g - di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli
obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o
quella dello Stato in cui la Ditta è stabilita;
h - che non risulta nei propri confronti l’iscrizione nel casellario informatico di cui
all’art. 7, c. 10, D. Lgs 163/06, per aver presentato falsa dichiarazione o falsa
documentazione in merito a requisiti e condizioni rilevanti per la partecipazione a
procedure di gara e per l’affidamento dei subappalti;
i - di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in
materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o
quella dello Stato in cui la Ditta è stabilita;
l – (solo l’opzione che interessa)
- di essere in regola con le disposizioni di cui alla L. 68/1999 in materia di diritto al
lavoro disabili;
ovvero
- di non essere soggetta alle disposizioni di cui alla L. 68/1999 in materia di diritto al
lavoro disabili;
m - di non aver subito l’irrogazione di alcuna sanzione interdittiva di cui all’art. 9,
comma 2, lettera c), del D.Lgs. 231/2001 o altra sanzione che comporta il divieto di
contrarre con la pubblica amministrazione compresi i provvedimenti interdittivi di cui
all’art. 14 del D. Lgs 81/2008;
m-bis) - che nei propri confronti non risulta ai sensi dell’art. 40, c. 9-quater del D.
Lgs 163/06 l’iscrizione nel casellario informatico di cui all’art. 7, c. 10, D. Lgs 163/06,
per aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione ai fini del rilascio
dell’attestazione SOA.
m-ter) - (solo l’opzione che interessa)
- di non essere stato vittima dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del
codice penale aggravati ai sensi dell’articolo 7 del decreto-legge 13 maggio 1991,
n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n. 203.
ovvero
- di essere stato vittima dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629
(eventualmente cancellare l'articolo che non interessa) del codice penale aggravati
ai sensi dell’articolo 7 del decreto-legge 13 maggio 1991, n. 152, convertito, con
modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n. 203, e di aver presentato regolare
denuncia in data … presso…
ovvero
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- di essere stato vittima dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del codice
penale aggravati ai sensi dell’articolo 7 del decreto-legge 13 maggio 1991, n. 152,
convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n. 203, ma di non aver
provveduto a denuncia ricorrendo i casi previsti dall’articolo 4, primo comma, della
legge 24 novembre 1981, n. 689
m-quater) di non trovarsi, rispetto ad un altro partecipante alla presente procedura di
affidamento, in una situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile o in
una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione
comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale. Ai fini di
quanto previsto dal presente punto il concorrente dichiara alternativamente (solo
l’opzione che interessa)
- di non essere in una situazione di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile con
nessun partecipante alla medesima procedura, e di aver formulato l'offerta
autonomamente
ovvero
- di non essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di
soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in una delle situazioni di controllo di
cui all'articolo 2359 del codice civile, e di aver formulato l'offerta autonomamente
ovvero
- di essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che
si trovano, rispetto al concorrente in una situazione di controllo di cui all’art. 2359
del codice civile e di aver formulato l'offerta autonomamente.
Oppure in alternativa alle dichiarazioni relative ai punti a)  m-quater) (solo
se del caso), che alla ditta non sono applicabili le cause di esclusione di cui all'art. 38
del D.Lgs 163/06 e s.m.i. in quanto sottoposta a sequestro o confisca ai sensi degli
artt. 20 e 24 del D. Lgs 159/2011, ed affidata ad un custode o amministratore
giudiziario o finanziario.
3.2 Dichiarazioni Requisiti generali per soggetti muniti di poteri di rappresentanza e
soggetti cessati
Dovranno essere prodotte dichiarazioni di insussistenza di situazioni di esclusione di cui all’art.
38, comma 1, lettera b) e c) e comma 2, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., rese ai sensi del D.P.R.
n. 445/2000 e sottoscritte dai relativi firmatari con allegata fotocopia di un valido documento di
identità, da ciascuno seguenti soggetti:

titolare e tutti i direttori tecnici se si tratta di impresa individuale;

tutti i soci e tutti i direttori tecnici se si tratta di società in nome collettivo;

tutti i soci accomandatari e tutti i direttori tecnici se si tratta di società in
accomandita semplice;

tutti gli amministratori muniti di potere di rappresentanza, compreso il Vice-presidente,
e tutti i direttori tecnici, socio unico persona fisica, ovvero socio di maggioranza in caso
di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società o consorzio.

ATTENZIONE: A seguito di pronuncia del Cons. Stato, ad. plen., 16 ottobre 2013, n.
23, il procuratore speciale finisce col rientrare a pieno titolo nella figura cui si richiama
l’art. 38, comma 1, lett. c), del d.lgs. n. 163 del 2006, poiché da un lato si connota
come amministratore di fatto ai sensi dell’art. 2639, comma 1, cod. civ. e, d’altro lato,
in forza della procura rilasciatagli, assomma in sé anche il ruolo di rappresentante della
società, sia pure eventualmente solo per una serie determinata di atti. Quindi anche i
procuratori speciali della Ditta, a prescindere o meno che sottoscrivano atti
relativi alla gara in oggetto, sono tenuti in ogni caso alle dichiarazioni di cui
all’art. 38, comma 1, lett. b) e c) del D.Lgs 163/06 a pena di esclusione

Tutti i soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del
bando, limitatamente all’insussistenza delle condizioni di esclusione di cui al comma 1
lett. c) dell’art. 38 D. Lgs 163/06, qualora la loro situazione non sia dichiarata dal legale
rappresentante “per quanto a propria conoscenza” (e in questo ultimo caso vanno
specificate le circostanze che rendono impossibile o eccessivamente gravosa la
produzione della dichiarazione da parte dei soggetti cessati interessati), sempreché non
vi sia stata l’adozione di atti o misure di completa ed effettiva dissociazione (che vanno
obbligatoriamente specificate) dalle condotte penalmente sanzionate, così
come
previsto nel medesimo art. 38, comma 1, lettera c) del D. Lgs 163/06.
Tali dichiarazioni potranno essere rese secondo il “modello B”, come meglio precisato nel
successivo punto 3.5.
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Ai sensi dell’art. 38, comma 2-bis del D. Lgs 163/06, la mancanza, l'incompletezza e
ogni altra irregolarità essenziale delle dichiarazioni sostitutive di cui al comma 2 del
citato articolo, obbliga il concorrente che vi ha dato causa al pagamento, in favore di
Marche Multiservizi S.p.a., della sanzione pecuniaria pari a Euro 1.300,00 (uno per
mille del valore della gara), il cui versamento è garantito dalla cauzione provvisoria.
In tal caso, Marche Multiservizi S.p.a. assegnerà al concorrente un termine, non
superiore a dieci giorni, perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni
necessarie, indicandone il contenuto e i soggetti che le devono rendere. In caso di
inutile decorso del termine di cui al secondo periodo il concorrente sarà escluso dalla
gara. Nei casi di irregolarità non essenziali ovvero di mancanza o incompletezza di
dichiarazioni non indispensabili, Marche Multiservizi S.p.a. non ne richiederà la
regolarizzazione, né applicherà alcuna sanzione.
3.3 Requisiti di idoneità professionale
RP.1) Certificato, o copia conforme all’originale, rilasciato dalla competente Camera di
Commercio Industria Artigianato ed Agricoltura (di data non anteriore a 6 mesi rispetto alla
data di scadenza fissata per la presentazione dell’offerta), ai sensi dell’art. 39 D. Lgs 163/06.
Sottolineando che il certificato o la dichiarazione dei dati da esso certificati vanno prodotti a
pena di esclusione ed è sempre preferibile produrre copia conforme del certificato originale,
lo stesso può tuttavia essere sostituito alternativamente in due modi:
- utilizzando il punto 2 del Modello A di istanza di partecipazione predisposto da Marche
Multiservizi SpA, il quale contiene già al suo interno una sezione dedicata alla dichiarazione
“sostitutiva di certificazione”: tale sezione va compilata in ogni sua parte se si intende
utilizzarla come autocertificazione (al punto 2 del predetto Modello A);
- predisponendo una separata dichiarazione “sostitutiva di certificazione” resa dal Legale
Rappresentante ai sensi del DPR 445 che contenga tassativamente, a pena di esclusione, i
seguenti elementi:

Dicitura “dichiarazione sostitutiva di certificazione”;

Dati relativi alla Camera di Commercio (competenza, n° iscrizione, data iscrizione);

Esatta denominazione dell’impresa, società, Raggruppamento temporaneo di
concorrenti o consorzio interessato e specificazione che trattasi di impresa individuale,
oppure società di tipo…, consorzio oppure società consortile;

C.F. , P. IVA, sede legale;

Attività dell’impresa, come da oggetto sociale, e dichiarazione che la stessa rientra nelle
attività di cui all’oggetto di gara;

Dichiarazione che non risultano negli ultimi 5 anni a carico della impresa dichiarazioni di
fallimento, liquidazione coatta, concordato preventivo o qualsiasi altra situazione
equivalente, e l’insussitenza di procedimenti in corso per la dichiarazione di una di tali
situazione;

Indicazione capitale sociale, in euro;

Dichiarazione che la società è attualmente costituita dai soggetti… (indicare componenti
del Consiglio di amministrazione, legali rappresentanti, procuratori, direttori tecnici, con
relativi dati anagrafici, residenza, carica sociale con scadenza, codice fiscale);
Non saranno ammesse dichiarazioni “sostitutive di atto notorio” relative al certificato CCIAA, né
saranno ammesse le sole Visure Camerali ordinarie, a pena di esclusione.
Attenzione: vista l’eliminazione della possibilità di acquisire la comunicazione antimafia nella
forma di certificati CCIAA muniti dell’apposita dicitura c.d. “nullaosta antimafia” di cui all’art. 67
del Decreto Legislativo 06.09.2011, n. 159, e vista la non dichiarabilità dello stesso in capo alle
Ditte concorrenti (cfr. TAR Puglia Lecce sez. II 13/2/2008 n. 516) si invitano le stesse a fornire
già in sede di gara
la “Dichiarazione che non sussiste alcuna causa di divieto,
decadenza o sospensione di cui all’art. 67 del Decreto Legislativo 06.09.2011, n. 159
(nullaosta antimafia)” presentata, ai sensi dell’art. 89 D. Lgs 159/2011, mediante
dichiarazione sostitutiva di atto notorio resa da ciascuno dei soggetti di cui all’art. 85
del D.Lgs. 159/2011 indicando tutti gli elementi utili affinchè la Stazione Appaltante possa
successivamente richiedere alla Prefettura competente le comunicazioni o informazioni previste
dal cit. D. Lgs (rif. Modello allegato).
La presentazione di tali dichiarazioni dei suddetti soggetti di cui all’art. 85 D. Lgs 159/2011 non
è a pena di esclusione e sarà comunque chiesta – se non già presentata – in capo
all’aggiudicataria.
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RP.2) Dovrà essere prodotta ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 e sottoscritta dal Legale
Rappresentante con allegata fotocopia di un suo valido documento di identità, una
dichiarazione:
– di essere in possesso o di aver ottenuto mediante silenzio assenso le autorizzazioni
generali ai sensi dell’art. 6 D. L. 22/07/1999 n° 261 e ai sensi dell’art. 3 del decreto
del Ministero delle Comunicazioni 04/02/2000 n° 75.
N.B. Nel caso di partecipazione in ATI, e’ necessario esplicitare per le singole aziende dell’ATI la
suddivisione dei compiti e delle specifiche oggetto di gara; in questo caso l’obbligo
dell’autorizzazione generale vale solo per la/le azienda/e, all’interno del ATI, che si
occuperà/anno del servizio di recapito.
3.4 Requisiti speciali
Requisiti economico-finanziari
RE.1) Adeguata capacità economica e finanziaria dimostrabile mediante almeno 2 (due)
dichiarazioni in originale di istituti bancari o intermediari autorizzati ai sensi del
decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385). Ai sensi dell’art. 41, comma 2, D. Lgs
163/06, se il concorrente non è in grado, per giustificati motivi, ivi compreso quello
concernente la costituzione o l'inizio dell'attività da meno di tre anni, di presentare le referenze
richieste, può provare la propria capacità economica e finanziaria mediante qualsiasi altro
documento considerato idoneo dalla stazione appaltante.
In caso di RTI ciascuna Ditta componente il raggruppamento dovrà produrre 2 (due)
dichiarazioni bancarie, fermo restando la possibilità di provare la propria capacità economica e
finanziaria mediante qualsiasi altro documento considerato idoneo dalla stazione appaltante
qualora una ditta fosse impossibilitata, per giustificati motivi, a produrre tali dichiarazioni.
Requisiti tecnico-professionali
RT.1) Dichiarazione resa dal Legale Rappresentante ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 che
l’impresa ha realizzato un fatturato specifico per servizi di stampa e recapito fatture
analoghi a quelli oggetto di gara, complessivamente negli ultimi tre esercizi dalla
data di pubblicazione del bando sulla G.U.C.E., non inferiore ad euro 1.300.000,00 al
netto di I.V.A. dimostrabile mediante uno o più contratti; Tale cifra di fatturato dev’essere
costituita dal 75% da servizi analoghi alla prestazione principale e dal 25% da servizi analoghi
alla prestazione secondaria.
In caso di RTI orizzontali, tali cifre sono raggiungibili cumulando i fatturati delle imprese
associande; in caso di RTI verticali, tali cifre devono essere raggiunte da mandante o
mandataria ciascuno per la propria quota parte (principale o secondaria), posto che in ogni caso
la mandataria in ogni caso deve assumere, in sede di offerta, i requisiti in misura percentuale
superiore.
RT.2) Dichiarazione resa dal Legale Rappresentante ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 che
l’impresa ha svolto per almeno un anno ininterrotto nell’ultimo triennio dalla data di
pubblicazione del bando sulla G.U.C.E., almeno n. 1 contratto di servizi di stampa,
imbustamento e recapito fatture di importo annuo pari o superiore ad almeno euro
400.000,00 al netto di I.V.A. Possono essere sommati più contratti di importo inferiore, e
singoli contratti di stampa con singoli contratti di recapito, fermo restando il requisito della
durata di un anno ininterrotto degli stessi e che della somma suddetta il 75% sia costituito da
attività analoghe alla prestazione principale, e il 25% da attività analoghe alla prestazione
secondaria.
In caso di RTI orizzontali il presente requisito può essere suddiviso cumulando più contratti
delle ditte componenti l'RTI, posto che devono essere presentate dal raggruppamento nel suo
complesso entrambe le tipologie di prestazione, per un importo almeno pari a Euro 300.000,00
euro (75%) per la prestazione principale, e pari ad almeno Euro 100.000,00 (25%) per la
prestazione secondaria, fermo restando il requisito della durata di un anno ininterrotto di
ciascun contratto; In caso di RTI verticali, è possibile soddisfare il requisito con due o più
contratti, uno o più relativi alla mandataria per la prestazione principale (di importo totale
almeno pari a Euro 300.000,00, ossia il 75%) e uno o più relativi alla mandante per la
prestazione secondaria (di importo totale almeno pari a Euro 100.000,00, ossia il 25%) fermo
restando il requisito della durata di un anno ininterrotto di ciascun contratto.
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RT.3) Dichiarazione resa dal Legale Rappresentante ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 di
disponibilità a dotarsi, in caso di aggiudicazione, di almeno una struttura logistica sita nella
Provincia di Pesaro e Urbino (dichiarazione di impegno). In sede di dimostrazione dei
requisiti la dichiarazione di impegno dovrà essere comprovata mediante copia conforme del
titolo di proprietà o contratto di affitto. In caso di RTI, la dichiarazione dovrà essere in capo alla
mandataria.
3.5 Altra documentazione da allegare
1) Attestato, rilasciato dal Responsabile Amministrazione Finanza e Controllo di Marche
Multiservizi SpA, con cui si certifica che l’impresa ha effettuato il sopralluogo per rendersi conto
del servizio da svolgersi, al fine di accertare qualsiasi circostanza che possa influire sui prezzi di
offerta.
Le Imprese concorrenti dovranno concordare preventivamente con la Direzione
Amministrazione Finanza e Controllo di Marche Multiservizi SpA la data e l’ora del sopralluogo,
previo appuntamento telefonico dal lunedì al venerdì tra le ore 09.00 e le ore 12.00 con il
seguente
contatto:
Dott.ssa
Paola
Lesti
:
tel.
0721699326
–
email:
[email protected] - fax 0721699300.
Il sopralluogo e la presa visione potranno essere effettuati esclusivamente e in alternativa:

dal Titolare dell’Impresa, munito di copia di un valido documento di identità e
documentazione comprovante la sua figura,

dal Legale Rappresentante dell’impresa, munito di copia di un valido documento di
identità e documentazione comprovante la sua figura,

da altro soggetto delegato, munito di copia di un valido documento di identità e di
specifica delega del Legale Rappresentante su carta intestata dell’Impresa, con allegata
fotocopia del documento di identità del delegante.
Le Imprese stesse, al momento del sopralluogo, potranno altresì richiedere tutte le informazioni
supplementari che riterranno utili per la compilazione dell’offerta. Sopralluoghi ed informazioni
dovranno pertanto permettere alle Imprese concorrenti di essere a conoscenza di qualsiasi
particolare, per cui l’Impresa aggiudicataria non potrà mai, e per nessuna ragione, appellarsi ad
imprecisioni ed insufficienza di dati del presente Capitolato, per richiedere, durante o al termine
del servizio, il riconoscimento di oneri non previsti in sede di offerta.
Poiché al momento del sopralluogo, per motivi logistici, non sarà possibile effettuare copia dei
suddetti documenti – si pregano le Ditte di premunirsi di fotocopie da cedere al referente di
Marche Multiservizi. Si fa presente che un solo soggetto potrà eseguire sopralluoghi e visionare
gli elaborati progettuali in rappresentanza/delega di ogni singola Impresa/Raggruppamento.
In caso di R.T.I. il sopralluogo potrà essere effettuato indifferentemente dalla mandataria o
dalla mandante. In caso di consorzi il sopralluogo potrà essere effettuato indifferentemente dal
consorzio o dalla consorziata designata come esecutrice.
La presa visione del progetto e dei luoghi interessati dai lavori dovrà essere effettuata entro e
non oltre il giorno 29.12.2014 ore 12:00. Il rispetto dei tempi e delle modalità concordate
deve considerarsi tassativo.
Si invitano le ditte a non usare il numero telefonico del centralino di Marche Multiservizi né
quello della Funzione Acquisti e Appalti per concordare gli appuntamenti per la presa visione,
ma di attenersi esclusivamente alle istruzioni fornite dal presente punto.
Attenzione: in linea con la Determinazione dell’Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici n. 4
del 10 ottobre 2012, costituisce causa di esclusione la mancata effettuazione del sopralluogo.
2) Cauzione o fidejussione (bancaria o assicurativa) ed eventuale certificazione del sistema di
qualità (obbligatoria qualora si scelga di avvalersi della facoltà dell’art. 75, c.7 del D.Lgs
163/2006) ai sensi dell’art. 268 del DPR 207/2010. L’offerta, a pena di esclusione, deve essere
corredata da una garanzia, pari al due per cento dell’importo complessivo presunto indicato nel
bando, Euro 26.000,00 (ventiseimila/00), sotto forma di cauzione o di fideiussione, a scelta
dell’offerente, con le modalità di cui all’art. 75 del D.Lgs. 163/06. Ai sensi dell’art. 75 cit.
l’importo della cauzione provvisoria e della cauzione definitiva è ridotto del 50% nei confronti
delle imprese alle quali venga rilasciata, da organismi accreditati ai sensi delle norme europee
della serie UNI CEI EN 45000, e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione del
sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000. Si evidenzia
che le eventuali cauzioni provvisorie rilasciate dagli intermediari finanziari verranno ritenute
valide sempreché gli intermediari stessi siano iscritti nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del
D.Lgs. 385/93 e inoltre dimostrino con idonea documentazione da produrre, unitamente alla
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cauzione, di essere in possesso di specifica autorizzazione rilasciata dal Ministero del Tesoro,
del Bilancio e della Programmazione Economica. La cauzione provvisoria deve essere corredata
dall’impegno del fideiussore a rilasciare la garanzia fideiussoria definitiva, qualora l’offerente
risultasse affidatario. In caso di prestazione della cauzione provvisoria in contanti o in titoli del
debito pubblico dovrà essere presentata
anche
una
dichiarazione
di
un
istituto
bancario o di una assicurazione contenente l’impegno verso il concorrente a rilasciare,
qualora l’offerente risultasse aggiudicatario, garanzia fideiussoria relativa alla cauzione
definitiva in favore della stazione appaltante, valida fino alla data di emissione del certificato
di collaudo provvisorio o comunque decorsi 12 (dodici) mesi dalla data di ultimazione
dei lavori risultante dal relativo certificato. Si evidenzia inoltre che la cauzione provvisoria
dovrà essere conforme allo schema tipo approvato con Decreto 123/2004 del Ministero delle
Attività Produttive (schema tipo 1.1.) che dovrà inoltre comprendere espressamente la rinuncia
all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del Codice Civile, ai sensi dell’art. 75, comma 4, del
D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.
Si richiama in particolare l’attenzione sulla necessità della “prova scritta” prevista, per le polizze
assicurative, dall’art. 1888 c.c.: è necessario produrre una copia cartacea sottoscritta in
originale dal garante. Qualora il contratto di assicurazione sia stato perfezionato “a distanza”
ai sensi del Regolamento ISVAP n. 34 del 19.03.2010 dovrà comunque essere prodotta la
copia cartacea sottoscritta in originale (v. art. 10, c. 4, del Regolamento citato). Qualora il
contratto di assicurazione a distanza sia stato formato come documento informatico sottoscritto
con firma elettronica qualificata o firma digitale, dovrà essere comunque prodotta copia
cartacea della polizza e tutti gli estremi informatici atti a consentire la verifica dell’autenticità
del documento e della firma apposta. Qualora le verifiche diano esito negativo il documento
sarà considerato come non prodotto con conseguente esclusione del concorrente dalla gara.
La garanzia provvisoria copre, oltre alla mancata sottoscrizione del contratto
per fatto dell’affidatario, anche il pagamento delle sanzioni pecuniarie di cui al
comma 2-bis dell’art. 38 del D.Lgs. 12.4.2006, n. 163, introdotto dall’ art. 39, comma
1, legge n. 114 del 2014.
La produzione di eventuali cauzioni non conformi a quanto sopra indicato comporterà
l’esclusione dalla gara, nei limiti di quanto previsto dall’art. 46 comma 1-bis D. Lgs 163/06 e in
linea con la Determinazione dell’Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici n. 4 del 10 ottobre
2012. La cauzione sarà svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del
contratto medesimo. Ai non aggiudicatari la cauzione verrà restituita entro 30 (trenta) giorni
dall’avvenuta aggiudicazione definitiva.
3) Ricevuta/e di pagamento della contribuzione a favore dell’Autorità di Vigilanza sui Contratti
Pubblici. ATTENZIONE: come indicato dalla Deliberazione dell’Autorità Vigilanza sui Contratti
Pubblici del 15.02.2010, a partire dal 1° maggio 2010 sono entrate in vigore nuove modalità di
pagamento della contribuzione e di dimostrazione dell’avvenuto pagamento. Si illustrano
brevemente le forme di pagamento ammesse, ma si raccomanda di fare riferimento alle
istruzioni presenti sul sito dell’Autorità: http://www.avlp.it. Dal 01.05.2010 come modalità di
comprova in sede di gara del pagamento effettuato sono ammesse alternativamente:

Ricevuta di pagamento, che viene spedita in forma digitale alla Ditta al momento del
pagamento online mediante carta di credito, e precisamente all’indirizzo di posta
elettronica indicato dalla Ditta in sede di iscrizione al sistema di Riscossione
dell’Autorità. Tale ricevuta va stampata e allegata alla documentazione amministrativa
di gara;

Scontrino del pagamento, rilasciato dal punto vendita Lottomatica. Lo scontrino va
allegato in originale alla documentazione amministrativa di gara. E’ infatti ammesso
anche il pagamento della contribuzione in contanti presso tutti i punti vendita della rete
dei tabaccai lottisti abilitati al pagamento di bollette e bollettini.
N.B. non è più in vigore il pagamento mediante bollettino C/C postale. L’importo da pagare sarà
fornito dal sistema SIMOG dell’Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici al momento del
pagamento. Così come indicato dalla deliberazione dell’Autorità di Vigilanza sui Contratti
Pubblici 26.01.2006, Marche Multiservizi, ai fini dell’esclusione dalla gara e nei limiti di quanto
previsto dall’art. 46 comma 1-bis D. Lgs 163/06, procederà al controllo della ricevuta di
versamento, dell’esattezza dell’importo, e della rispondenza del CIG riportato sulla ricevuta con
quello assegnato alla procedura di gara. Attenzione: in linea con la Determinazione dell’Autorità
di Vigilanza sui Contratti Pubblici n. 4 del 10 ottobre 2012, costituisce causa di esclusione
l’omesso versamento del contributo dovuto all’Autorità ai sensi dell’art. 1, commi 65 e 67, della
l. 23 dicembre 2005, n. 266 (“Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale
dello Stato”).
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4) originale, o copia conforme ai sensi di legge, della Procura Institoria o della Procura
Speciale, nella eventualità che l’offerta o la documentazione sia sottoscritta da procuratori
rappresentanti dell’Imprenditore. In tal caso gli stessi procuratori sottoscrittori dovranno
produrre, a pena di esclusione dalla gara, anche la relativa dichiarazione ai sensi dell’art. 38
comma 1, lett. b) e c) D. Lgs 163/06 di cui al punto 3.2 del presente Disciplinare.
Ai sensi dell’art. 38, comma 2-bis del D. Lgs 163/06, la mancanza, l'incompletezza e
ogni altra irregolarità essenziale delle dichiarazioni sostitutive di cui al comma 2 del
citato articolo, obbliga il concorrente che vi ha dato causa al pagamento, in favore di
Marche Multiservizi S.p.a., della sanzione pecuniaria pari a Euro 1.300,00 (uno per
mille del valore della gara), il cui versamento è garantito dalla cauzione provvisoria.
In tal caso, Marche Multiservizi S.p.a. assegnerà al concorrente un termine, non
superiore a dieci giorni, perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni
necessarie, indicandone il contenuto e i soggetti che le devono rendere. In caso di
inutile decorso del termine di cui al secondo periodo il concorrente sarà escluso dalla
gara. Nei casi di irregolarità non essenziali ovvero di mancanza o incompletezza di
dichiarazioni non indispensabili, Marche Multiservizi S.p.a. non ne richiederà la
regolarizzazione, né applicherà alcuna sanzione.
Il possesso dei requisiti potrà essere autodichiarato ai sensi del DPR 445/2000, anche mediante
apposite sezioni previste nel fac-simile “modello A” o apposite dichiarazioni sostitutive conformi
a quanto prescritto dal presente Disciplinare di gara.
Le autocertificazioni, i certificati, i documenti, le offerte devono essere, pena l’esclusione, in
lingua italiana o corredati da traduzione giurata. Le ditte aventi sede in uno stato della U.E.
dovranno presentare, per la partecipazione alla presente procedura aperta, apposita
documentazione, in base alla normativa vigente in materia nel paese di appartenenza,
corredata da traduzione giurata.
Le dichiarazioni ed i documenti possono essere oggetto di richieste di chiarimenti da parte della
stazione appaltante con i limiti e alle condizioni di cui all’articolo 46 del D. Lgs 163/06.
Il Legale Rappresentante o comunque il sottoscrittore delle dichiarazioni deve allegare almeno
una copia fotostatica del proprio documento di identità (o di altro documento di riconoscimento
equipollente, ai sensi dell’art. 35, c.2, DPR 445/2000), al fine della regolarità delle autodichiarazioni ex DPR 445/2000 presentate dalla Ditta.
Le dichiarazioni sostitutive devono essere di data non anteriore a quella di pubblicazione del
bando sulla Gazzetta Ufficiale della Comunità Europea.
Si invitano cortesemente le Ditte a non pinzare tutta la documentazione in un unico fascicolo
che ne renderebbe disagevole la disamina.
Per la redazione della domanda di partecipazione e delle dichiarazioni le Imprese sono invitate
a utilizzare gli appositi modelli relativi alla presente procedura, disponibili nel sito internet:
www.gruppomarchemultiservizi.it. Tali moduli contengono:
Modello A: dichiarazioni di cui al punto 3.1, 3.3 e 3.4 del presente Disciplinare, e cioè - Dati
della gara e della ditta/RTI/Consorzio – istanza di partecipazione – dichiarazioni generali
sull’appalto – dichiarazione sostitutiva di certificazione CCIAA – composizione societaria –
dichiarazioni art. 38 D.Lgs 163/06 per la ditta e il Legale Rappresentante – requisiti speciali e
idoneità professionale – altre dichiarazioni; Nota Bene: si invita comunque a prestare
particolare attenzione a eventuale documentazione da allegare al modello (es. certificazioni in
copia conforme o originali, qualora richieste, ecc.) richiesta dal Disciplinare, dal CSA o dalla
normativa vigente.
Modello B: dichiarazioni di cui al punto 3.2 del presente Disciplinare, e cioè relative all’art. 38
D.Lgs 163/06 per tutti i soggetti diversi dal Legale Rappresentante compilatore e firmatario del
modello A. Nota Bene: si prega di prestare particolare attenzione a tutti i soggetti tenuti a
compilare il modello B;
Modelli AVV: dichiarazioni e modelli per l’eventuale avvalimento. N.B. si invita comunque a
prestare particolare attenzione alla documentazione da allegare ai modelli (es. contratto di
avvalimento);
Modello Dichiarazione sostitutiva di iscrizione alla CCIAA: ai fini di quanto richiesto dal
punto 3.3. del presente Disciplinare;
Mod. Autodichiarazione ai fini del nullaosta + famigliari: vista l’eliminazione della
possibilità di acquisire la comunicazione antimafia nella forma di certificati CCIAA muniti
dell’apposita dicitura c.d. “nullaosta antimafia” di cui all’art. 67 del Decreto Legislativo
06.09.2011, n. 159, e vista la non dichiarabilità dello stesso in capo alle Ditte concorrenti (cfr.
TAR Puglia Lecce sez. II 13/2/2008 n. 516) si invitano le stesse a fornire già in sede di gara la
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“Dichiarazione che non sussiste alcuna causa di divieto, decadenza o sospensione di cui all’art.
67 del Decreto Legislativo 06.09.2011, n. 159 (nullaosta antimafia)” presentata, ai sensi
dell’art. 89 D. Lgs 159/2011, mediante dichiarazione sostitutiva di atto notorio resa da ciascuno
dei soggetti di cui all’art. 85 del D.Lgs. 159/2011 indicando tutti gli elementi utili affinchè la
Stazione Appaltante possa successivamente richiedere alla Prefettura competente le
comunicazioni o informazioni previste dal cit. D. Lgs (rif. Modello allegato). La presentazione di
tali dichiarazioni ai fini del nullaosta dei suddetti soggetti di cui all’art. 85 D. Lgs 159/2011 non
è a pena di esclusione e sarà comunque chiesta – se non già presentata – in capo
all’aggiudicataria.
Modello OE: modello su cui impostare l’offerta economica.
Marche Multiservizi S.p.A. mette a disposizione, sul proprio sito internet, l’accesso libero e
incondizionato a tutti i documenti di gara a partire dal giorno successivo la data di
pubblicazione del bando sulla Gazzetta Ufficiale della Comunità Europea e non prenderà quindi
in considerazione, ai sensi dell’art. 71, c. 1, del D.Lgs 163/06, le richieste di invio dei
documenti di gara.
4. PLICHI E OFFERTA
4.1 Modalità di presentazione dei plichi
La documentazione amministrativa richiesta per la partecipazione alla gara, elencata al punto 3
del presente disciplinare, potrà essere inserita liberamente nel plico di invio, senza necessità di
ulteriori buste che la racchiudano.
L’offerta economica, redatta in conformità al presente Disciplinare al punto 4.2, dovrà invece
essere racchiusa, a pena di esclusione, in una busta sigillata e timbrata e controfirmata sui lati
preincollati e sul lembo di chiusura, e i lati e i lembi timbrati e firmati dovranno essere protetti
con nastro adesivo trasparente antistrappo. Alternativamente è ammessa sigillatura con
ceralacca, sempre con firma e timbro sui lembi preincollati e quelli di chiusura. La busta dovrà
essere non trasparente o comunque dovranno essere posti accorgimenti tali da non rendere
conoscibile il suo contenuto in trasparenza (es. fogli scuri all’interno, a coprire l’offerta). Ai
sensi dell’art. 46 comma 1-bis del D.Lgs 163/06 e in linea con la Determinazione dell’Autorità di
Vigilanza sui Contratti Pubblici n. 4 del 10 ottobre 2012 saranno valutati ai fini di esclusione i
casi di non integrità della busta contenente l'offerta o altre irregolarità relative alla chiusura
della busta, tali da far ritenere, secondo le circostanze concrete, che sia stato violato il principio
di segretezza delle offerte. Sulla busta dovrà essere riportata la ragione sociale della Ditta e la
dicitura “Offerta Economica – Servizio di Stampa, Imbustamento e Recapito delle Fatture e
Documenti – CIG [6014381834]”. Ai sensi dell’art. 46 comma 1-bis del D.Lgs 163/06 e in linea
con la Determinazione dell’Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici n. 4 del 10 ottobre 2012,
saranno valutate ai fini di esclusione le buste che rientrino nei casi di incertezza assoluta sul
contenuto o sulla provenienza dell’offerta.
L’offerta tecnica, redatta in conformità al presente Disciplinare al punto 4.2, dovrà essere
racchiusa in una busta sigillata e timbrata e controfirmata sui lati preincollati e sul lembo di
chiusura, e i lati e i lembi timbrati e firmati dovranno essere protetti con nastro adesivo
trasparente antistrappo. Alternativamente è ammessa sigillatura con ceralacca, sempre con
firma e timbro sui lembi preincollati e quelli di chiusura. La busta dovrà essere non trasparente
o comunque contenente accorgimenti tali da non rendere conoscibile il suo contenuto in
trasparenza. Ai sensi dell’art. 46 comma 1-bis del Codice saranno valutati ai fini di esclusione i
casi di non integrità della busta contenente l'offerta o altre irregolarità relative alla chiusura
della busta, tali da far ritenere, secondo le circostanze concrete, che sia stato violato il principio
di segretezza delle offerte. Sulla busta dovrà essere riportata la ragione sociale della Ditta e la
dicitura “Offerta – Servizio di Stampa, Imbustamento e Recapito delle Fatture e Documenti –
CIG [6014381834]”. Ai sensi dell’art. 46 comma 1-bis del Codice saranno valutate ai fini di
esclusione le buste che rientrino nei casi di incertezza assoluta sul contenuto o sulla
provenienza dell’offerta.
La suddetta documentazione amministrativa sfusa e ed entrambe le buste “Offerta Economica”
e “Offerta tecnica” dovranno a loro volta essere racchiuse, a pena di esclusione, in un ulteriore
unico plico di invio sigillato, timbrato e controfirmato sui lati preincollati e sul lembo di
chiusura. I lati e i lembi timbrati e firmati dovranno poi essere protetti con nastro adesivo
trasparente antistrappo. Alternativamente è ammessa sigillatura con ceralacca, sempre con
firma e timbro sui lembi preincollati e quelli di chiusura. Attenzione il plico di cui trattasi NON
deve essere considerato quello plastico dell’eventuale corriere cui si affidano le buste: tale
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involucro plastico viene infatti normalmente aperto all’Ufficio Protocollo di Marche Multiservizi
S.p.A. Il plico d’invio invece dev’essere una busta cartacea o scatola appositamente sigillata e
contrassegnata come da presente lettera d’invito, contenente a sua volta la busta dell’offerta
economica e la documentazione amministrativa sfusa. Ai sensi dell’art. 46 comma 1-bis del
Codice D.Lgs 163/06 e in linea con la Determinazione dell’Autorità di Vigilanza sui Contratti
Pubblici n. 4 del 10 ottobre 2012, saranno valutati ai fini di esclusione i casi di non integrità del
plico contenente l'offerta o altre irregolarità relative alla chiusura del plico, tali da far ritenere,
secondo le circostanze concrete, che sia stato violato il principio di segretezza delle offerte.
Sul plico dovranno essere riportati i seguenti dati:
- Dati della ditta (nel caso di raggruppamenti, sul plico deve essere indicato espressamente il
nominativo e i dati di tutti i soggetti facenti capo al RTI, con il relativo ruolo all’interno del
raggruppamento) e quindi:
* Ragione sociale
* indirizzo completo di CAP
* numero di telefono e fax
* indirizzo email
* P.IVA e Codice Fiscale
* codice attività ATECO (classificazione attività economiche)
* mandataria/mandante/consorzio, ecc. se del caso
- Dicitura: “OFFERTA PER SERVIZIO DI STAMPA, IMBUSTAMENTO E RECAPITO DELLE
FATTURE E DOCUMENTI – CIG [6014381834]”
- Data e orario di scadenza della procedura di gara (termine presentazione offerte)
- Scritta “NON APRIRE”
Ai sensi dell’art. 46 comma 1-bis del D.Lgs 163/06 e in linea con la Determinazione dell’Autorità
di Vigilanza sui Contratti Pubblici n. 4 del 10 ottobre 2012, saranno valutati ai fini di esclusione
i plichi che rientrino nei casi di incertezza assoluta sul contenuto o sulla provenienza dell’offerta.
Il plico così composto dovrà pervenire entro il termine perentorio del 07.01.2015
(sette gennaio 2015) alle ore 12:00 - per posta a mezzo raccomandata, ovvero mediante
agenzia di recapito autorizzata, ovvero consegnato a mano al seguente indirizzo: Marche
Multiservizi SpA – UFFICIO PROTOCOLLO – Via dei Canonici n. 144 – 61122 – Pesaro
(PU), dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle ore 12.00. Relativamente alla ricezione del plico
farà fede esclusivamente la data e l’ora (l’ora verrà apposta solo qualora si trattasse di ultimo
giorno utile) apposti dall’Ufficio Protocollo all’esterno dello stesso. Il recapito del plico in tempo
utile rimane ad esclusivo rischio del mittente. Non saranno prese in considerazione le offerte,
anche se sostitutive o aggiuntive a offerte precedenti, che pervenissero oltre il predetto termine
ancorché spedite in data anteriore. I plichi pervenuti oltre il termine non verranno aperti e
saranno considerati come non pervenuti.
Per ragioni organizzative si invitano cortesemente le ditte:
1) a non usare - se possibile - la ceralacca, sebbene ammessa, ma a sigillare le buste
esattamente come sopra indicato con timbri, firme e scotch trasparente sui lembi delle
buste e del plico d’invio. In caso di utilizzo di ceralacca, si invitano le Ditte a coprire
comunque la stessa con nastro adesivo trasparente, al fine di impedirne la
frammentazione e il distacco,
2) a utilizzare se possibile esclusivamente plichi d’invio adatti al formato A4 circa (es. cm.
26x39), evitando buste eccessivamente piccole (es. A5 o “americane”) o
esageratamente grandi, in quanto comportano difficoltà nell’archiviazione degli atti di
gara,
3) a evitare che i corrieri attacchino le proprie etichette adesive/lettere di vettura sul
fronte del plico impedendo la leggibilità dei dati anagrafici o di altri dati indicati sul plico
stesso -, potenziale causa di strappo accidentale del plico durante la rimozione delle
etichette/lettere di vettura grappettate,
4) a non lasciare – sebbene saranno comunque ammessi – i plichi in centralino/portineria,
ma di farli pervenire precisamente all’ufficio protocollo. Ciò vale soprattutto per i plichi
consegnati tramite corriere, e le ditte che intenderanno avvalersi di tale mezzo di
spedizione sono invitate a dare opportune istruzioni ai vettori. Non si risponderà di
eventuali plichi che, non lasciati direttamente all’ufficio protocollo, dovessero risultare
smarriti e/o danneggiati.
4.2 Redazione dell’offerta
L’offerta ECONOMICA dovrà essere resa in lingua italiana, in bollo e formulata in conformità al
modello allegato “OE”, dovrà essere sottoscritta con il nome e cognome per esteso dal Legale
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Rappresentante dell’Impresa, o da un procuratore dello stesso (in tal caso, va trasmessa la
relativa procura) e dovrà indicare: i prezzi unitari espressi in cifre e lettere da applicarsi
sulle singole prestazioni, IVA esclusa.
I prezzi dovranno essere presentati con al massimo n. 3 cifre decimali. Non si terrà conto delle
cifre successive alla terza decimale. Tutti i calcoli relativi alla presente gara sono effettuati
considerando fino alla terza cifra decimale, arrotondata all'unità superiore qualora la quarta
cifra decimale sia pari o superiore a cinque. In caso di discordanza tra il valore indicato in cifre
e quello indicato in lettere prevale il valore indicato in lettere. I prezzi unitari offerti
dall’aggiudicatario costituiranno l’elenco dei prezzi unitari contrattuali e, pertanto, saranno
utilizzati per il pagamento a misura delle prestazioni eseguite. I prezzi unitari offerti saranno
utilizzati, nel caso sia necessario redigere perizie di varianti, sia per determinare i costi delle
prestazioni non eseguite sia per determinare i costi delle nuove prestazioni.
Non saranno ammesse e verranno pertanto escluse le offerte plurime, condizionate, alternative
o espresse in aumento rispetto all’importo a base di gara e ai prezzi posti a base d’asta.
Preso atto che gli oneri della sicurezza - sia nel comparto dei lavori che in quelli dei servizi e
delle forniture - sono distinti tra oneri non soggetti a ribasso, finalizzati all’eliminazione dei
rischi da interferenze (quantificati dalla scrivente stazione appaltante in sede di CSA) ed oneri
concernenti i costi specifici connessi con l’attività delle imprese (c.d. “aziendali” che devono
essere indicati dalle stesse), con il conseguente onere per la stazione appaltante di valutarne la
congruità, rispetto all’entità ed alle caratteristiche del lavoro, servizio o fornitura, ai sensi degli
artt. 86, comma 3-bis, e 87 comma 4 D. Lgs 163/06 codesta ditta dovrà indicare nella
propria offerta economica, a pena di esclusione, i costi della sicurezza da rischio
specifico (c.d. aziendali).
Tali costi si riferiscono ai costi sostenuti per le misure di sicurezza che la ditta offerente
sosterrà internamente per l’esecuzione dell’appalto e che saranno utilizzate all’interno dei siti
dell’azienda Committente: es. ponteggi, DPI, corsi specifici di formazione sulla sicurezza,
materiale inerente la sicurezza, sorveglianza sanitaria… Tali costi sono completamente a carico
dell’offerente poiché sono costi d’esercizio d’impresa.
Qualora il modulo di offerta non preveda tale campo, l’indicazione dei costi dovrà, a pena di
esclusione, essere oggetto di un’apposita dichiarazione allegata all’offerta economica, a firma
del Legale Rappresentante
L’OFFERTA TECNICA dovrà essere resa sotto forma di relazione/progetto, e dovrà rispondere
alle seguenti caratteristiche:
a) dovrà esplicitare in modo completo e dettagliato, e in conformità a quanto richiesto dal
Capitolato Speciale d’Appalto e dai criteri di valutazione dell’Offerta Tecnica di cui al
punto 5.1.1, la descrizione dei servizi offerti. Il progetto dovrà descrivere senza alcun
riferimento al prezzo e comunque senza nessun elemento concernente
l’offerta economica, a pena di esclusione, le caratteristiche tecniche delle prestazioni
offerte;
b) dovrà essere prodotta in n. 3 (tre) copie cartacee sottoscritte dal legale rappresentante
in tutte le pagine e in più n. 1 (una) copia in formato elettronico PDF su CD o DVD (che
dovrà essere in tutto e per tutto identica alla copia cartacea dell’offerta nel suo
complesso, e quindi dovrà contenere, oltre alla relazione, anche le scansioni di
eventuali allegati);
c) Le copie cartacee dovranno essere redatte in fogli di formato A4 in singola facciata. La
relazione dovrà essere redatta preferibilmente in massimo 100 fogli di formato A4
numerati progressivamente, in singola facciata, con carattere minimo dimensione 12
pt. e interlinea singola. Dovrà essere chiaramente suddivisa in sezioni, ciascuna a
illustrazione di ciascun criterio di cui al punto 5.1.1. Nel conto dei 100 fogli non vanno
considerati gli eventuali allegati e copie di documentazione da allegare alla relazione.
Se costituito da fogli amovibili, il progetto/relazione dovrà essere firmato e timbrato in
ogni pagina dal/i legale/i rappresentante/i della/e Ditta/e offerente/i (è ammessa la
firma estesa sulla prima e ultima pagina di ogni documento e la sigla nelle pagine
intermedie). Qualora il progetto/relazione sia costituito da fogli inamovibili, resi tali
mediante idonea rilegatura, è ammessa la sola firma estesa del/i legale/i
rappresentante/i della/e Ditta/e offerente/i sulla prima e ultima pagina di ogni
documento. Qualora partecipino R.T.I., l'offerta tecnica dovrà essere sottoscritta, a
pena di esclusione, dai legali rappresentanti di tutte le imprese;
d) E’ gradito un indice che elenchi tutta la documentazione/allegati di cui si compone il
progetto tecnico.
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Rev. 3.1 11.2014
I calcoli dei punteggi, ove previsti da formule matematiche, e i punteggi finali derivanti dalla
riparametrazione al massimo, saranno effettuati considerando fino alla terza cifra decimale,
arrotondata all'unità superiore qualora la quarta cifra decimale sia pari o superiore a cinque.
4.3 Ammissibilità, numero di offerte non congruo, gara deserta
L’Amministrazione si riserva di procedere all’esclusione delle offerte per le quali si deduca
l’esistenza di un collegamento sostanziale tra le imprese offerenti.
Le offerte pari all’importo a base di gara o in aumento, in variazione, condizionate o espresse in
modo indeterminato o relative ad altro appalto sono escluse dalla gara.
Non è consentito il ricorso al subappalto ed al cottimo per le lavorazioni non dichiarate in sede
di offerta.
Decorso il termine di 180 giorni gli offerenti hanno facoltà di svincolarsi dall’offerta.
La presentazione delle offerte non vincola all'aggiudicazione del contratto l'Amministrazione:
Marche Multiservizi SpA potrà decidere di non procedere all’aggiudicazione se nessuna offerta
risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto. Marche Multiservizi S.p.A. si
riserva ampia facoltà di non procedere all’aggiudicazione in tutti i casi in cui, a suo insindacabile
giudizio, il procedimento non abbia consentito di tutelare il pubblico interesse o qualora
intervenissero difficoltà e/o impedimenti di qualsiasi genere all’affidamento delle prestazioni,
nonché qualora non dovesse pervenire un congruo numero di offerte. Così come previsto all’art.
81, comma 3, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. Marche Multiservizi SpA si riserva altresì la facoltà
di revocare l’aggiudicazione qualora riscontrasse errori nella fase di espletamento della
procedura di gara. In tali eventualità le Imprese concorrenti non potranno vantare alcun diritto
a risarcimenti e/o indennizzi.
Fatto salvo il disposto dell’art. 81, c. 3, D.Lgs 163/06, l’Amministrazione si riserva la facoltà di
aggiudicare anche in presenza di una sola offerta valida.
Qualora in esito all'esperimento della presente procedura aperta non venga presentata nessuna
offerta, o nessuna offerta appropriata, Marche Multiservizi SpA si riserva di poter ricorrere a
procedura negoziata senza previa pubblicazione di bando ai sensi dell’art. 57, comma 2, lett. a)
del D.Lgs 163/06, come modificato dall'art. 4, comma 2, lettera g), legge n. 106 del 2011.
5. GARA
5.1 Criterio di aggiudicazione
L’aggiudicazione avverrà con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa cui all’art.
83 del D.Lgs 163/2006, secondo le modalità espresse dagli artt. 83, 84, 86, 87 e 88 del D.Lgs.
163/06 e secondo i criteri e le formule indicate in seguito.
Essa verrà individuata mediante l’attribuzione del punteggio massimo complessivo di punti 100
così suddivisi:
Offerta Tecnica
(massimo attribuibile: punti 50)
Offerta Economica/Tempo
(massimo attribuibile: punti 50)
L’attribuzione dei punteggi ai singoli concorrenti avverrà attraverso le modalità indicate
nell’allegato P del D.P.R. 207/2010:
C(a) = Σn [ Wi * V(a) i ]
dove:
C(a) = indice di valutazione dell’offerta (a);
n = numero totale dei requisiti;
Wi = peso o punteggio attribuito al requisito (i);
V(a)i = coefficiente della prestazione dell’offerta (a) rispetto al requisito (i) variabile tra zero e
uno;
Σn = sommatoria.
I coefficienti V(a)i sono determinati, a seconda del tipo di subcriterio:
a) per quanto riguarda gli elementi di natura qualitativa, attraverso la trasformazione in
coefficienti variabili tra zero ed uno della somma dei valori attribuiti dai singoli commissari
mediante il "confronto a coppie", seguendo le linee guida riportate nell’allegato G del D.P.R.
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Rev. 3.1 11.2014
207/2010; una volta terminati i “confronti a coppie”, si sommano i valori attribuiti ad ogni
offerta da parte di tutti i commissari. Tali somme provvisorie vengono trasformate in
coefficienti definitivi, riportando ad uno la somma più alta e proporzionando a tale somma
massima le somme provvisorie prima calcolate. nel caso le offerte da valutare siano inferiori a
tre, i coefficienti sono determinati con la media dei coefficienti attribuiti discrezionalmente dai
singoli commissari.
b) per quanto riguarda gli elementi di valutazione di natura quantitativa, esclusi i prezzi offerti,
attraverso la seguente formula:
R(a)i = Ra/Rmax
dove:
Ra = valore offerto dal concorrente a
Rmax = valore dell’offerta più conveniente (più elevato)
O se del caso attraverso la formula inversa:
V(a)i = Vmig/Va
dove:
Vmig = valore dell’offerta più conveniente (più basso)
Va = valore offerto dal concorrente a
c) per quanto riguarda gli elementi senza modalità di valutazione quali-quantitativa, ma
determinati unicamente dal possesso o meno del requisito: sarà assegnato il massimo dei punti
alla ditta in possesso di quanto indicato e zero (0) punti alla ditta non in possesso.
5.1.1 Criteri di valutazione dell’offerta tecnica
Richiamando il criterio di aggiudicazione dell’appalto previsto nel bando di gara, si precisa che
l’offerta tecnica, alla quale sono attribuiti complessivamente 50 punti, verrà così definita nei
seguenti criteri di valutazione:
Criterio A. Progettazione del servizio di stampa - Max 15 pt.
Criterio B. Progettazione del servizio di recapito delle fatture
consumi - Max 28 pt.
Criterio C. Servizi Opzionali, Sostenibilità e Certificazioni qualità aziendale
- Max 7 pt.
Tali criteri sono a loro volta frazionati nei relativi subcriteri A1, A2… B1, B2… ecc.
analiticamente descritti nel prosieguo.
Vista anche la Determinazione dell’Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici n. 7/2011 del
24.11.2011 e il relativo “Quaderno” del dicembre 2011, si specifica che:

Il punteggio relativo ai vari criteri verrà attribuito in funzione della valutazione
dell’offerta relativamente a ciò che viene messo concretamente a disposizione per
l’espletamento del servizio nei confronti dell’Amministrazione, con esclusione di
qualsiasi considerazione estesa alla Ditta nel suo complesso. Quindi i criteri sono
collegati esclusivamente al progetto specificamente dedicato all’oggetto
dell’appalto, inteso come modalità esecutive dello specifico servizio e, quindi, sono da
intendersi come parametri afferenti alle caratteristiche oggettive quali affidabilità ed
efficienza dell’offerta e quindi delle prestazioni di servizio, e non alla generica capacità o
alla complessiva struttura organizzativa aziendale del partecipante avulsa dal contesto
dell’offerta (Cons. di Stato sez. III n. 3550 del 19.06.2012).
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
Per l'attribuzione dei punteggi relativi all'offerta tecnica verranno utilizzati, in accordo
con le linee guida emesse dall’Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici con
Determinazione n. 4/2009, i metodi indicati in seguito nei singoli subcriteri, riferiti al
Regolamento Attuativo del Codice dei Contratti Pubblici D.P.R. 207/2010.
CRITERIO
SUBCRITERIO
PESO
CRITERI MOTIVAZIONALI E
ATTRIBUZIONE PUNTEGGI
A. Progettazione del servizio di
stampa
A1. Durata
massima in
minuti della
produzione file di
prova (max 240
minuti ) - Minuti
Produzione Prove
5
Verrà ritenuta migliore l'offerta che
garantirà una durata massima della
produzione del file di prova più breve. Il
concorrente dovrà indicare il ribasso in
minuti (ossia quanti minuti in meno)
rispetto al tempo massimo ammesso
(240 minuti).
In particolar modo, per la gestione
del servizio di stampa, l’offerente
dovrà descrivere dettagliatamente
come intende organizzare l’attività
dalla progettazione dei documenti
fino alla gestione della stampa,
indicare la capacità complessiva
delle linee di stampa, indicare la
capacità delle linee di
imbustamento, descrivere i
meccanismi di controllo per
• pagine doppie,
• pagine mancanti
• mancata corrispondenza fronte
retro,
• mancata corrispondenza
intestazione e documenti
• altri controlli di congruità
L’offerente dovrà descrivere come
intende gestire il sistema di
produzione delle prove di stampa,
ovvero se è in grado di mettere a
disposizione della committente un
prodotto in cui quest’ultima sia in
grado di produrre le prove in
autonomia con eventuale gestione
dinamica dei messaggi.
Il documento dovrà dare evidenza
di come saranno gestite situazioni
anomale, quali fermi macchina, e
problemi tali da bloccare la
produzione.
Il punteggio sarà assegnato in linea con
l’allegato P al pt. II, lett. b) del D.P.R.
207/2010 con la formula lineare
diretta:
R(a) = Ra/Rmax
dove:
Ra = ribasso offerto dal concorrente a
Rmax = ribasso dell’offerta più
conveniente
Punteggio: 5 * R(a)
dove:
5 è il punteggio massimo assegnabile
A2. Soluzioni di
controllo del ciclo
di lavorazione e
flussi di ritorno
(punto 9 art.31
CSA)
Punteggio Massimo: 15,
suddiviso nei subcriteri A1, A2,
A3 e A4
5
Si riterranno migliori quelle offerte la cui
documentazione consenta di stimare sul
piano di più aspetti il livello di specifica
professionalità, affidabilità e, quindi,
qualità dell’offerta. Saranno premiate le
proposte i cui progetti presentino
maggiore completezza e qualità in
riferimento alla dettagliata descrizione,
alla individuazione e chiarezza dei cicli
di lavorazione e dei flussi di ritorno e in
particolare:
-funzionalità ed adeguatezza nello
svolgimento delle varie fasi lavorative;
-procedure
relative
all’attività
di
coordinamento con la Committente;
- idoneità e adeguatezza della struttura
organizzativa adottata dall’impresa;
- funzionalità ed adeguatezza delle
attrezzature e dei mezzi che saranno
utilizzati
per
l’esecuzione
delle
prestazioni.
Per l’attribuzione dei punti verrà
utilizzato il metodo del confronto a
coppie da parte dei tre commissari per
stabilire i coefficienti variabili tra zero e
uno, ai sensi dell’allegato “P” punto II
lett.a)2. del D.P.R. 207/2010 e in
seguito il metodo aggregativocompensatore (coefficiente * peso =
punteggio) per assegnare i punteggi ai
singoli subcriteri, ai sensi dell’allegato
“P” punto II del D.P.R. 207/2010. Nel
caso le offerte da valutare siano inferiori
a tre, i coefficienti in oggetto variabili
tra zero e uno saranno determinati,
come prescritto dal D.P.R. 207/2010, ai
sensi dell’allegato “P” punto II lett. a)4.
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Rev. 3.1 11.2014
del cit. D.P.R. In quest’ultimo caso i
coefficienti saranno attribuiti tenendo
conto delle seguenti linee guida
motivazionali:
Ottimo – coefficiente 1
Trattazione dettagliata ed estensiva con
piena rispondenza alle esigenze
dell’Amministrazione e chiara
enunciazione dei benefici apportati dalla
soluzione adottata
Buono – coefficiente 0,75
Trattazione analitica completa e con
buona rispondenza alle esigenze
dell’Amministrazione
Adeguato – coefficiente 0,5
Trattazione appena esauriente ma
sufficientemente rispondente alle
esigenze dell’Amministrazione
Parzialmente adeguato – coefficiente
0,25
Trattazione sintetica e/o lacunosa, non
del tutto rispondente alle esigenze
dell’Amministrazione
Inadeguato – coefficiente 0
Trattazione assente o insufficiente e/o
che denota nulla o scarsa rispondenza
con le esigenze dell’Amministrazione
A3. Soluzioni di
back-up e di
distaster
recovery
3
Si riterranno migliori quelle offerte la cui
documentazione consenta di stimare sul
piano di più aspetti il livello di specifica
professionalità, affidabilità e, quindi,
qualità dell’offerta. Saranno premiate le
proposte i cui progetti presentino
maggiore completezza e qualità in
riferimento alla dettagliata descrizione,
alla individuazione e chiarezza delle
soluzioni di back-up e disaster recovery
e in particolare:
- descrizione della soluzione, con
indicazione delle metodologie, degli
standard e degli strumenti a supporto
per le attività di realizzazione del Piano
di Disaster Recovery e del Piano di
Continuità Operativa;
architettura
logica
proposta,
descrivendo
l’integrazione
con
l’infrastruttura della Committente ed
evidenziando la riduzione dell’impatto
sull’infrastruttura medesima;
soluzioni
tecnologiche
proposte
finalizzate al raggiungimento dei livelli
di servizio richiesti specificando le
metodologie utilizzate per la replica dei
dati e dei DB.
Per l’attribuzione dei punti verrà
utilizzato il metodo del confronto a
coppie da parte dei tre commissari per
stabilire i coefficienti variabili tra zero e
uno, ai sensi dell’allegato “P” punto II
lett.a)2. del D.P.R. 207/2010 e in
seguito il metodo aggregativocompensatore (coefficiente * peso =
punteggio) per assegnare i punteggi ai
singoli subcriteri, ai sensi dell’allegato
“P” punto II del D.P.R. 207/2010. Nel
caso le offerte da valutare siano inferiori
a tre, i coefficienti in oggetto variabili
tra zero e uno saranno determinati,
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come prescritto dal D.P.R. 207/2010, ai
sensi dell’allegato “P” punto II lett. a)4.
del cit. D.P.R. In quest’ultimo caso i
coefficienti saranno attribuiti tenendo
conto delle seguenti linee guida
motivazionali:
Ottimo – coefficiente 1
Trattazione dettagliata ed estensiva con
piena rispondenza alle esigenze
dell’Amministrazione e chiara
enunciazione dei benefici apportati dalla
soluzione adottata
Buono – coefficiente 0,75
Trattazione analitica completa e con
buona rispondenza alle esigenze
dell’Amministrazione
Adeguato – coefficiente 0,5
Trattazione appena esauriente ma
sufficientemente rispondente alle
esigenze dell’Amministrazione
Parzialmente adeguato – coefficiente
0,25
Trattazione sintetica e/o lacunosa, non
del tutto rispondente alle esigenze
dell’Amministrazione
Inadeguato – coefficiente 0
Trattazione assente o insufficiente e/o
che denota nulla o scarsa rispondenza
con le esigenze dell’Amministrazione
A4. Tempi di
attivazione del
servizio in giorni
interi
2
Verrà ritenuta migliore l'offerta che
garantirà il tempo di attivazione del
servizio più breve. Il concorrente dovrà
indicare il ribasso in giorni interi (ossia
quanti giorni in meno) sul tempo di
attivazione
del
servizio
massimo
ammesso (20 giorni).
Il punteggio sarà assegnato in linea con
l’allegato P al pt. II, lett. b) del D.P.R.
207/2010 con la formula lineare
diretta:
R(a) = Ra/Rmax
dove:
Ra = ribasso offerto dal concorrente a
Rmax = ribasso dell’offerta più
conveniente
Punteggio: 2 * R(a)
dove:
2 è il punteggio massimo assegnabile
CRITERIO
SUBCRITERIO
PESO
CRITERI MOTIVAZIONALI E
ATTRIBUZIONE PUNTEGGI
B. Progettazione del servizio di
recapito delle fatture consumi
B1.
Organizzazione
del servizio
4
Si riterranno migliori quelle offerte la
cui
documentazione
consenta
di
stimare sul piano di più aspetti il livello
di specifica professionalità, affidabilità
e, quindi, qualità dell’offerta. Saranno
premiate le proposte i cui progetti
presentino maggiore completezza e
qualità in riferimento alla dettagliata
descrizione,
alla
individuazione
e
chiarezza
dell’organizzazione
del
servizio e in particolare:
-funzionalità ed adeguatezza nello
svolgimento delle varie fasi lavorative;
-procedure
relative
all’attività
di
Alle aziende partecipanti al
presente appalto è richiesta la
predisposizione di un documento
tecnico in cui siano descritte
dettagliatamente e
separatamente le procedure
operative che intende adottare
per l’esecuzione dei servizi
oggetto della presente gara, e
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coordinamento con la Committente;
- idoneità e adeguatezza della struttura
organizzativa adottata dall’impresa;
- funzionalità ed adeguatezza delle
attrezzature e dei mezzi che saranno
utilizzati
per
l’esecuzione
delle
prestazioni.
definiti ai punti riportati all’Art
31.
In particolar modo, per la
gestione del recapito, l’offerente
dovrà descrivere
dettagliatamente come intende
organizzare l’attività, gli
strumenti informatici a supporto,
il numero medio delle risorse da
utilizzare e l’elenco delle città
interessate al recapito della
corrispondenza e calcolo in %
della quota eleggibile per il
servizio a data e ora certa,
nonché gli strumenti messi a
disposizione della committente
per verificare e monitorare la
consegna delle fatture ai singoli
clienti.
Il fornitore dovrà esprimere il
numero dei giorni interi entro cui
dovranno essere concluse le
attività di stampa e recapito e il
relativo trend di crescita annuo
successivo al primo.
Per l’attribuzione dei punti verrà
utilizzato il metodo del confronto a
coppie da parte dei tre commissari per
stabilire i coefficienti variabili tra zero e
uno, ai sensi dell’allegato “P” punto II
lett.a)2. del D.P.R. 207/2010 e in
seguito il metodo aggregativocompensatore (coefficiente * peso =
punteggio) per assegnare i punteggi ai
singoli subcriteri, ai sensi dell’allegato
“P” punto II del D.P.R. 207/2010. Nel
caso le offerte da valutare siano
inferiori a tre, i coefficienti in oggetto
variabili tra zero e uno saranno
determinati, come prescritto dal D.P.R.
207/2010, ai sensi dell’allegato “P”
punto II lett. a)4. del cit. D.P.R. In
quest’ultimo caso i coefficienti saranno
attribuiti tenendo conto delle seguenti
linee guida motivazionali:
Ottimo – coefficiente 1
Trattazione dettagliata ed estensiva
con piena rispondenza alle esigenze
dell’Amministrazione e chiara
enunciazione dei benefici apportati
dalla soluzione adottata
Buono – coefficiente 0,75
Trattazione analitica completa e con
buona rispondenza alle esigenze
dell’Amministrazione
Adeguato – coefficiente 0,5
Trattazione appena esauriente ma
sufficientemente rispondente alle
esigenze dell’Amministrazione
Parzialmente adeguato – coefficiente
0,25
Trattazione sintetica e/o lacunosa, non
del tutto rispondente alle esigenze
dell’Amministrazione
Inadeguato – coefficiente 0
Trattazione assente o insufficiente e/o
che denota nulla o scarsa rispondenza
con le esigenze dell’Amministrazione
Punteggio massimo: 28,
suddiviso nei subcriteri B1,
B2, B3 e B4
B2. Percentuale
dei documenti
consegnati a
data e ora certa
da recapitare su
capoluogo di
provincia e nelle
province di
Pesaro e Ancona
10
Verrà ritenuta migliore l'offerta che
garantirà la più elevata percentuale di
recapito a data e ora certa. Il
concorrente dovrà indicare la propria
percentuale di recapito a data e ora
certa offerta (minimo ammissibile =
70%)
Per l’attribuzione dei punti si procederà
considerando quelle dei concorrenti
come un’offerta in aumento, partendo
dalla base del 70%.
Es. se un concorrente offre il 75%, si
considererà ai fini della formula
l’aumento di 5 punti percentuali.
Il punteggio sarà assegnato in linea con
l’allegato P al pt. II, lett. b) del D.P.R.
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Rev. 3.1 11.2014
207/2010 con la formula lineare
diretta:
R(a) = Ra/Rmax
dove:
Ra = aumento offerto dal concorrente a
Rmax = aumento dell’offerta più
conveniente
Punteggio: 10 * R(a)
dove:
10 è il punteggio massimo assegnabile
B3. Modalità di
rendicontazione
dello stato di
lavorazione:
4
Per l’attribuzione dei punti si procederà
prendendo in considerazione la
modalità di rendicontazione offerta dal
concorrente, assegnando allo stesso i
punti indicati a seconda del tipo di
rendicontazione proposta (sito in
tempo reale, sito con aggiornamento
quotidiano, mail) come segue:
- sito web on line aggiornato in tempo
reale al ciclo di lavorazione (con
possibilità di export): punti 4
- sito web on line aggiornato
quotidianamente (con possibilità di
export ): punti 2
- mail a cambio di stato lavorazione:
punti 1
- sito web on line
aggiornato in
tempo reale al ciclo
di lavorazione (con
possibilità di
export)
- sito web on line
aggiornato
quotidianamente
(con possibilità di
export )
- mail a cambio di
stato lavorazione
B4.
Miglioramento
dei giorni di
stampa/recapito
indicati nell’art.
31 nei tempi
massimi di
lavorazione
espressi in giorni
interi impiegati
per completare,
produrre e
recapitare i
documenti
(giorni
stampa/recapito)
Verrà ritenuta migliore l'offerta che
garantirà un
sito
web on
line
aggiornato in tempo reale al ciclo di
lavorazione (con possibilità di export).
10
Verrà ritenuta migliore l'offerta che
garantirà il maggior ribasso in giorni
interi rispetto a tutti i giorni di stampa
e recapito = 98% J+2 e 2% J+4
indicati nell’art 31.
Il concorrente dovrà indicare il ribasso
in giorni interi (ossia quanti giorni in
meno) rispetto a tutti i giorni di stampa
e recapito = 98% J+2 e 2% J+4
indicati nell’art 31. Tale ribasso deve
essere compreso tra 0 (zero) giorni di
miglioramento e 5 (cinque) giorni di
miglioramento.
Il punteggio sarà assegnato in linea con
l’allegato P al pt. II, lett. b) del D.P.R.
207/2010 con la formula lineare
diretta:
R(a) = Ra/Rmax
dove:
Ra = ribasso offerto dal concorrente a
Rmax = ribasso dell’offerta più
conveniente
Punteggio: 10 * R(a)
dove:
10 è il punteggio massimo assegnabile
CRITERIO
SUBCRITERIO
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PESO
CRITERI MOTIVAZIONALI
Rev. 3.1 11.2014
E ATTRIBUZIONE
PUNTEGGI
C. Servizi OPZIONALI e Certificazioni
Qualità Aziendale
L’offerente dovrà descrivere in maniera
dettagliata quali servizi opzionali è in
grado di offrire fra quelli citati nell’elenco
ai punti sotto indicati, indicando anche
eventuali ulteriori servizi offerti non
compresi in tale elenco.
Potrà allegare copie conformi di eventuali
certificazioni di qualità aziendale
possedute.
Inoltre il concorrente potrà presentare,
se disponibili, informazioni sui servizi e
prodotti offerti, riguardanti l’approccio
strategico adottato sui temi della
sostenibilità e le principali misure di
tutela ambientale e sociale applicate
nella gestione/erogazione dei servizi e
prodotti, anche in ottemperanza alla
normativa vigente in materia.
In particolare tali informazioni sono
relative a:
i)
Certificazioni/registrazioni
ambientali e sociali esistenti
(es. Registrazione EMAS;
certificazione SA8000);
ii)
Procedure per il
recupero/rigenerazione e
smaltimento dei materiali
usati;
iii)
Iniziative a sostegno della
produzione /
approvvigionamento di
energia da fonti rinnovabili
C1. Servizi
opzionali e
aggiuntivi
rispetto all’art.
31 del CSA
4
Si riterranno migliori quelle offerte
la cui documentazione consenta di
individuare quali servizi opzionali
il concorrente è in grado di offrire,
valutandone
la
rilevanza
e
incisività rispetto alle esigenze
della Stazione Appaltante.
Per l’attribuzione dei punti verrà
utilizzato il metodo del confronto
a coppie da parte dei tre
commissari per stabilire i
coefficienti variabili tra zero e
uno, ai sensi dell’allegato “P”
punto II lett.a)2. del D.P.R.
207/2010 e in seguito il metodo
aggregativo-compensatore
(coefficiente * peso = punteggio)
per assegnare i punteggi ai singoli
subcriteri, ai sensi dell’allegato “P”
punto II del D.P.R. 207/2010. Nel
caso le offerte da valutare siano
inferiori a tre, i coefficienti in
oggetto variabili tra zero e uno
saranno determinati, come
prescritto dal D.P.R. 207/2010, ai
sensi dell’allegato “P” punto II
lett. a)4. del cit. D.P.R. In
quest’ultimo caso i coefficienti
saranno attribuiti tenendo conto
delle seguenti linee guida
motivazionali:
Ottimo – coefficiente 1
Trattazione dettagliata ed
estensiva con piena rispondenza
alle esigenze dell’Amministrazione
e chiara enunciazione dei benefici
apportati dalla soluzione adottata
Buono – coefficiente 0,75
Trattazione analitica completa e
con buona rispondenza alle
esigenze dell’Amministrazione
Adeguato – coefficiente 0,5
Trattazione appena esauriente ma
sufficientemente rispondente alle
esigenze dell’Amministrazione
Parzialmente adeguato –
coefficiente 0,25
Trattazione sintetica e/o lacunosa,
non del tutto rispondente alle
esigenze dell’Amministrazione
Inadeguato – coefficiente 0
Trattazione assente o insufficiente
e/o che denota nulla o scarsa
rispondenza con le esigenze
dell’Amministrazione
N.B. relativamente al subcriterio C2, in
caso di raggruppamento è necessario,
per ottenere il punteggio, che tutte le
ditte componenti il Raggruppamento
Temporaneo siano in possesso della
certificazione
Punteggio Massimo: 7, suddiviso nei
subcriteri C1 e C2
C2.
Certificazione
Qualità
Aziendale UNI
EN ISO 27001
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3
L’assegnazione dei punti è
determinata dal possesso o meno
di quanto richiesto, assegnando il
massimo dei punti alla ditta in
possesso di quanto indicato e zero
(0) punti alla ditta non in
possesso.
Rev. 3.1 11.2014
Tutti i calcoli relativi alla presente gara sono effettuati considerando fino alla terza cifra
decimale, arrotondata all'unità superiore qualora la quarta cifra decimale sia pari o superiore a
cinque.
Al fine di assegnare il range completo del punteggio offerta tecnica come accade per il
punteggio relativo all’offerta economica, si effettuerà la c.d. “riparametrazione” (Cons. di Stato,
sez. V, n. 3716/2009). Il punteggio complessivo finale assegnato dalla Commissione Tecnica a
ciascuna offerta tecnica verrà riparametrato al massimo punteggio disponibile, assegnando il
massimo (50) all’offerta tecnica che avrà ottenuto dalla Commissione il punteggio migliore tra
le offerte ammesse, e allineando in maniera proporzionale i punteggi delle altre offerte secondo
la formula: Punteggio Riparametrato = (Poff x 50)/Pmig, dove Poff è il punteggio assegnato
dalla Commissione all’offerta in esame, 50 è il punteggio massimo possibile, Pmig è il punteggio
assegnato dalla Commissione all’offerta migliore. La riparametrazione sarà effettuata solo al
termine di tutti i calcoli e sommatorie relative ai punteggi di tutte le offerte tecniche ammesse.
5.1.2 Criterio di valutazione dell’offerta economica
I Prezzi unitari offerti saranno moltiplicati per le quantità stimate, per stabilire il
prezzo complessivo offerto per l’appalto da ciascuna ditta partecipante.
Il punteggio di natura quantitativa verrà attribuito nel suo massimo di 50 punti alla ditta che
avrà offerto il minor prezzo totale tra tutte le offerte in gara, ai sensi dell'art. 82, comma 2,
lett. a) del D.Lgs 163/06.
Alle altre offerte il punteggio sarà determinato applicando la seguente formula:
Pa =
50 x
Vmig
Va
Dove:
Pa = il punteggio assegnato alla ditta “a”
50 = il peso del criterio
Va = prezzo offerto dalla ditta “a”
Vmig = prezzo migliore presentato tra tutte le offerte (più basso)
Le offerte saranno sottoposte a giudizio di anomalia/congruità del prezzo se ricadenti nella
fattispecie dell’art. 86, comma 2 del Codice. Le valutazioni di anomalia saranno in ogni caso
effettuate considerando i punteggi come risultanti prima della riparametrazione al massimo del
punteggio complessivo finale assegnato all’offerta tecnica.
In ogni caso, l’Amministrazione si riserva di procedere ai sensi dell’art. 86, c.3, D. Lgs 163/06.
5.2 Procedura di gara e verifica anomalia
La prima seduta di gara (FASE 1) si terrà in data 07.01.2015, alle ore 15:30, in seduta
pubblica alla presenza del Seggio di gara, appositamente nominato da Marche Multiservizi
S.p.A, presso la sede di Marche Multiservizi S.p.A., Via dei Canonici 144, 61122 Pesaro.
Saranno ammessi ad assistere all’apertura delle offerte i legali rappresentanti dei concorrenti,
ovvero soggetti, uno per ogni concorrente, muniti di specifica delega loro conferita dai suddetti
legali rappresentanti. La Stazione Appaltante si riserva di variare in posticipo la data della
seduta di gara qualora insorgessero contrattempi istituzionali non rinviabili, dandone pubblicità
alle Ditte mediante avviso sul proprio sito Web e sul proprio albo aziendale.
Il Seggio procederà con il valutare l’integrità dei plichi e il rispetto delle modalità di sigillatura e
delle tempistiche di recapito, con l’apertura degli stessi e la valutazione della congruità e
completezza della documentazione amministrativa precedentemente dettagliata e richiesta ai
fini dell’ammissione, inoltre valuterà l’integrità e il rispetto delle modalità di sigillatura delle
buste “OT – Offerta Tecnica” e “OE – Offerta Economica” contenenti rispettivamente l’offerta
tecnica e quella economica. Tale Fase 1 si concluderà con il sorteggio della/e ditta/e che
sarà/anno sottoposta/e alla verifica di cui all’art. 48, c.1, del D.Lgs 163/06.
Al termine di tale verifica, le offerte delle Ditte per le quali la documentazione amministrativa
risulterà in regola saranno ammesse alla fase seguente (FASE 2), che si svolgerà in seduta
pubblica con data da comunicarsi a mezzo fax o email a tutti i concorrenti ammessi nonché a
mezzo di apposito avviso pubblicato sul sito web di Marche Multiservizi e sull’albo aziendale,
ove si proseguirà con l’apertura della “Busta OT”, dove verrà unicamente verificata la
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Rev. 3.1 11.2014
completezza della documentazione tecnica richiesta e si procederà a vidimazione delle offerte
tecniche. Le offerte la cui documentazione risulterà in regola saranno quindi ammesse alla fase
seguente. Le buste “OE” contenenti le offerte economiche, opportunamente vidimate in seduta
pubblica, saranno riposte in luogo sicuro e sotto chiave, sotto la responsabilità del Responsabile
del Procedimento, mentre le buste “OT” contenenti le offerte tecniche saranno consegnate al
presidente della Commissione tecnica giudicatrice.
Nella fase successiva (FASE 3) in seduta privata, la Commissione tecnica giudicatrice attribuirà
i punteggi alle offerte tecniche presentate dalle Ditte, secondo i criteri e le formule illustrate nel
presente Disciplinare di gara. Ai sensi dell’art. 84, c. 2 e c. 8, D.gs 163/06 la Commissione
tecnica sarà nominata dall’A.D. di Marche Multiservizi SpA; sarà incaricato alla presidenza un
dirigente di Marche Multiservizi e, in caso di mancanza in organico, un funzionario incaricato di
funzioni apicali.
Successivamente, in seduta pubblica (FASE 4), con data da comunicarsi a mezzo fax o email a
tutti i concorrenti ammessi nonché a mezzo di apposito avviso pubblicato sul sito web di Marche
Multiservizi e sull’albo aziendale, il Seggio di gara procederà alla lettura del verbale ricevuto
dalla Commissione tecnica giudicatrice, verbale contenente i punteggi assegnati nella fase 3;
procederà dunque all’apertura della busta “OE” e all’attribuzione dei punteggi relativi all’offerta
economica.
In conformità a quanto previsto dall'art. 86, c. 2, D. Lgs 163/06, Marche Multiservizi valuterà la
congruità delle offerte in relazione alle quali sia i punti relativi al prezzo, sia la somma dei punti
relativi agli altri elementi di valutazione, siano entrambi pari o superiori ai quattro quinti dei
corrispondenti punti massimi previsti dal bando di gara: esse verranno sottoposte a verifica
delle giustificazioni prodotte ai fini della valutazione dell'eventuale anomalia delle stesse
(Eventuale FASE 5). Quando un'offerta appaia anomala Marche Multiservizi utilizzerà la
procedura prevista dall’art. 88 D.Lgs 163/06. In tale circostanza gli operatori economici
interessati dalla procedura saranno informati mediante lettera raccomandata sui tempi e le
modalità formali di presentazione delle giustificazioni. Marche Multiservizi, ai sensi dell’art. 88,
c. 7, D.Lgs 163/06, si riserva la facoltà di procedere contemporaneamente alla verifica di
anomalia delle migliori offerte, non oltre la quinta. Nell'ipotesi in cui debbano essere richieste
giustificazioni all’offerta anomala, Marche Multiservizi procederà all'aggiudicazione provvisoria
in una successiva seduta pubblica la cui data verrà comunicata a mezzo fax o email a tutti i
concorrenti ammessi alla presente procedura, nonché a mezzo di apposito avviso pubblicato sul
sito internet (profilo di committente) e sull’albo aziendale.
5.3 Altre informazioni
Le cause di esclusione dalla gara dei concorrenti verranno determinate con riferimento a quanto
previsto agli artt. 38, 39, 40, 41 e 42 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. Resta fermo quanto previsto
dalla vigente disciplina antimafia ed in materia di misure di prevenzione.
Marche Multiservizi procederà alle verifiche previste all’art. 38 del D. Lgs. 163/2006 attenendosi
alle linee guida disposte dall’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici con Determinazione
n. 1 del 12.01.2010, e si riserva la facoltà di verificare la veridicità di tutte le dichiarazioni rese,
anche ai sensi dell’art. 48 del D. Lgs 163/06; la loro non corrispondenza a quanto dichiarato
comporterà la decadenza dall’aggiudicazione nonché le sanzioni previste dal D. Lgs 163/06.
6. RTI, CONSORZI E AVVALIMENTO
6.1 Documentazione e Requisiti in caso di RTI/Consorzi
In caso di ATI: i requisiti generali e di idoneità professionale devono essere posseduti e
presentati da tutte le ditte. Ai sensi dell’art. 275 DPR 207/2010, in riferimento ai rimanenti
requisiti speciali (economico-finanziari e tecnico-professionali) frazionabili, la mandataria in
ogni caso deve possedere i requisiti in misura maggioritaria e come descritto nei singoli
requisiti, fermo restando che devono essere specificate le parti del servizio che saranno
eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati e che complessivamente ogni
requisito posseduto nel complesso dal Raggruppamento deve essere almeno pari a quello
richiesto per l’impresa singola (Deliberazione Autorità Vigilanza sui Contratti Pubblici n. 39
dell’08.02.2007).
Riepilogando, tutte le imprese costituenti l’ATI devono presentare la seguente documentazione,
già illustrata nella sezione 3:
3.1 istanza di partecipazione e dichiarazione LR
3.2 dichiarazioni requisiti generali art. 38 D.Lgs 163/06
3.3 dichiarazioni sui requisiti di idoneità professionale art. 39
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Rev. 3.1 11.2014
3.4 dichiarazioni sui requisiti speciali (relativamente alla propria parte): a tal proposito
Relativamente al requisito RP.2: e’ necessario esplicitare per le singole aziende dell’ATI la
suddivisione dei compiti e delle specifiche oggetto di gara; in questo caso l’obbligo
dell’autorizzazione generale vale solo per la/le azienda/e, all’interno del ATI, che si occuperà/anno
del servizio di recapito;
Relativamente al requisito RE.1: ciascuna Ditta componente il raggruppamento dovrà produrre 2
(due) dichiarazioni bancarie, fermo restando la possibilità di provare la propria capacità economica
e finanziaria mediante qualsiasi altro documento considerato idoneo dalla stazione appaltante
qualora una ditta fosse impossibilitata, per giustificati motivi, a produrre tali dichiarazioni;
Relativamente al requisito RT.1: In caso di RTI orizzontali, tali cifre sono raggiungibili cumulando i
fatturati delle imprese associande; in caso di RTI verticali, tali cifre devono essere raggiunte da
mandante o mandataria ciascuno per la propria quota parte (principale o secondaria), posto che in
ogni caso la mandataria in ogni caso deve assumere, in sede di offerta, i requisiti in misura
percentuale superiore.
Relativamente al requisito RT.2: In caso di RTI orizzontali il requisito può essere suddiviso
cumulando più contratti delle ditte componenti l'RTI, posto che devono essere presentate dal
raggruppamento nel suo complesso entrambe le tipologie di prestazione, per un importo almeno
pari a Euro 300.000,00 euro (75%) per la prestazione principale, e pari ad almeno Euro
100.000,00 (25%) per la prestazione secondaria, fermo restando il requisito della durata di un
anno ininterrotto di ciascun contratto; In caso di RTI verticali, è possibile soddisfare il requisito con
due o più contratti, uno o più relativi alla mandataria per la prestazione principale (di importo
totale almeno pari a Euro 300.000,00, ossia il 75%) e uno o più relativi alla mandante per la
prestazione secondaria (di importo totale almeno pari a Euro 100.000,00, ossia il 25%) fermo
restando il requisito della durata di un anno ininterrotto di ciascun contratto.
Relativamente al requisito RT.3: In caso di RTI, la dichiarazione dovrà essere in capo alla
mandataria.
Mentre la seguente documentazione può essere presentata anche solo dalla mandataria:
3.5.1 attestato presa visione
3.5.2 cauzione provvisoria (dev’essere menzionata anche la/e mandante/i se RTI
costituendo)
3.5.3 ricevuta versamento AVCP
In caso di Consorzi: i requisiti generali (art. 38 D.Lgs 163/06) e professionali (art. 39 D.Lgs
163/06) e le relative certificazioni devono essere posseduti da Consorzio e consorziate
designate. Per quanto concerne i requisiti speciali: se trattasi di Consorzi tra società
cooperative di produzione e lavoro o Consorzi di imprese artigiane, i requisiti di ammissione alla
procedure di affidamento sono valutati con riferimento all’intero consorzio; c’è obbligo di
indicare la/e consorziata/e esecutrice/i, che non può partecipare insieme al consorzio. Se
trattasi di Consorzi ordinari di concorrenti, si applicano le medesime regole previste per le ATI;
c’è obbligo di indicare per quali consorziati il Consorzio concorre, e divieto per i consorziati di
partecipare alla procedura. Se trattasi di Consorzi stabili, i requisiti di ammissione si valutano
con riferimento non alle singole imprese ma al consorzio nel suo complesso; è possibile la
partecipazione contestuale del consorzio e delle consorziate non designate quali esecutrici. Si
invita a prestare particolare attenzione alle Dichiarazioni Mod. B, da rendere per tutti i soggetti
indicati all’art. 38 D.Lgs. 163/06.
Riepilogando, sia il consorzio che le consorziate designate devono presentare, in ogni
fattispecie, la seguente documentazione, già illustrata nella sezione 3:
3.1 istanza di partecipazione e dichiarazione LR
3.2 dichiarazioni requisiti generali art. 38 D.Lgs 163/06
3.3 dichiarazioni sui requisiti di idoneità professionale art. 39
Mentre, a seconda della fattispecie di consorzio, i requisiti speciali devono essere posseduti
come segue:
Consorzi tra società cooperative di produzione e lavoro, e Consorzi di imprese artigiane
3.4 dichiarazioni sui requisiti speciali possono essere presentate dal solo Consorzio.
Consorzi ordinari di concorrenti
Si applica la disciplina delle ATI.
Consorzi stabili
3.4 dichiarazioni sui requisiti speciali devono essere presentate dal consorzio nel suo
complesso.
Mentre in ogni caso sopraindicato la seguente documentazione può essere presentata anche
solo dal consorzio:
3.5.1 attestato presa visione
3.5.2 cauzione provvisoria
3.5.3 ricevuta versamento AVCP
6.2 Offerta in caso di RTI/Consorzi
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Rev. 3.1 11.2014
In conformità a quanto previsto dall’art. 37, comma 8, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., l’offerta
economica presentata dai soggetti di cui all’art. 34, comma 1, lettere d) ed e) del D.Lgs.
163/2006 e s.m.i., dovrà essere sottoscritta a pena di esclusione da tutti gli operatori
economici che costituiranno i raggruppamenti temporanei o i consorzi ordinari di concorrenti, e
andrà allegata a pena di esclusione alla documentazione amministrativa l’apposita dichiarazione
(anch’essa sottoscritta da tutte le Imprese), contenente ai sensi dell’art. 37, commi 13, 14, 15
e 16 del D. Lgs 163/06 sia la specificazione delle parti delle prestazioni che saranno eseguite
dai singoli operatori economici riuniti o consorziati, sia l’impegno che, in caso di aggiudicazione
della gara, gli stessi operatori conferiranno mandato collettivo speciale con
rappresentanza a uno di essi, qualificato come “mandatario”, il quale stipulerà il contratto in
nome e per conto proprio e dei mandanti (tale dichiarazione va allegata, come illustrato in
precedenza, alle istanze di partecipazione delle imprese costituenti/ende l’ATI o il consorzio –
fac simile Mod. A).
6.3 Altre informazioni in caso di RTI/Consorzi
Garanzie: I raggruppamenti temporanei ed i consorzi ordinari di concorrenti, di cui all’art. 37
del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., dovranno presentare le garanzie fidejussorie ed assicurative in
conformità a quanto previsto all’art. 128 del D.P.R. 207/2010. Nel caso di raggruppamenti
temporanei o consorzi di concorrenti di cui all’art. 34, comma 1, lettere d) ed e) del D.Lgs.
163/2006 e s.m.i., da costituirsi o già costituiti, la riduzione di cui all’art. 40, comma 7, del
D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., in ordine alle cauzioni provvisorie e definitive previste
rispettivamente agli artt. 75 e 113 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., sarà possibile solo se tutte le
imprese raggruppande/te, consorziande/te risultino in possesso della certificazione di qualità
ovvero della dichiarazione della presenza di elementi significativi e tra loro correlati di tale
sistema. In caso di RTI da costituirsi, tutte le imprese raggruppande, a pena di esclusione,
dovranno sottoscrivere la polizza fidejussoria o quanto meno essere individuabili nella polizza di
garanzia.
Versamento ad AVCP: I raggruppamenti di imprese e i consorzi di concorrenti dovranno
effettuare un unico versamento della somma relativa al contributo a favore dell’Autorità di
Vigilanza producendo, a pena di esclusione, l’originale della ricevuta di tale versamento (se
scontrino Lottomatica) ovvero stampa della stessa (se ricevuta via email post pagamento con
carta di credito online) corredata da copia di un documento di identità in corso di validità. Per
l’entità, la modalità di versamento e di certificazione dello stesso, attenersi alle istruzioni sul
sito internet: http://www.avlp.it. Anche in questo caso si richiama l’attenzione sulle nuove
modalità di pagamento della contribuzione in vigore dal 1° maggio 2010.
Altro: In caso di ATI, Consorzi o Avvalimento, la documentazione amministrativa dovrà essere
adeguatamente separata per Ditta, ad esempio in raccoglitori A4 trasparenti di cellophane o in
fogli A3 piegati a metà con indicazione della ragione sociale della ditta cui appartiene la
documentazione.
Nel caso di dichiarazioni mendaci, Marche Multiservizi SpA procederà ai sensi dell’art. 49,
comma 3, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. ferma restando l’applicazione dell’art. 38, lettera h), del
medesimo D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.
Non è ammessa la contestuale partecipazione alla gara da parte di Imprese che abbiano in
comune fra loro amministratori muniti di poteri di rappresentanza. Ai sensi dell’art. 34, comma
2, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., non possono partecipare alla gara le Imprese che si trovino fra
di loro in una delle situazioni di controllo di cui all’art. 2359 del Codice Civile. Marche
Multiservizi SpA escluderà altresì dalla gara i concorrenti per i quali accerti che le relative
offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale, sulla base di univoci elementi (c.d.
collegamento sostanziale). Ai sensi dell’art. 37, comma 9, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. è
vietata l’associazione in partecipazione. E’ altresì vietata qualsiasi modificazione alla
composizione dei raggruppamenti temporanei e dei consorzi ordinari di concorrenti di cui all’art.
34, comma 1, lettere d) ed e) del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., rispetto a quella risultante
dall’impegno presentato in sede di gara.
I soggetti di cui all’art. 34 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., possono partecipare alla gara alle
condizioni di cui all’art. 37, comma 7, del citato D.Lgs.; l’inosservanza di tale disposizione
comporterà l’esclusione dalla gara.
La mancata produzione di anche uno solo dei documenti o di una delle dichiarazioni richieste
comporta l’esclusione dalla gara, nei limiti di quanto previsto dall’art. 46 comma 1-bis D. Lgs
163/06.
6.4 Avvalimento
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Sono disponibili i “Modelli Avv” predisposti per la ditta ausiliaria e ausiliata. Si invitano
comunque le ditte a verificare tutta la documentazione da allegare, a pena di esclusione, come
prevista dall’art. 49 del D.Lgs 163/06. Nel caso di dichiarazioni mendaci, Marche Multiservizi
SpA procederà ai sensi dell’art. 49, comma 3, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. ferma restando
l’applicazione dell’art. 38, comma 1, lettera h), del medesimo D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.
Relativamente all’avvalimento si applicano gli art. 49 D. Lgs 163/06 e art. 88 DPR
207/2010, rammentando che il contratto relativo deve riportare in modo compiuto,
esplicito ed esauriente le risorse e i mezzi prestati in modo determinato e specifico.
7. SUBAPPALTI
In caso di subappalto, ai sensi dell’art. 118 c. 3 del D.Lgs 163/06, è fatto obbligo alla ditta
aggiudicataria, entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei propri
confronti, di trasmettere a Marche Multiservizi S.p.A. copia delle fatture quietanzate relative ai
pagamenti da essa corrisposti al subappaltatore, con l'indicazione delle ritenute di garanzia
effettuate. Qualora gli affidatari non trasmettano le fatture quietanziate del subappaltatore
entro il predetto termine, Marche Multiservizi S.p.A. sospenderà il successivo pagamento a
favore degli affidatari e, qualora il ritardo sia frutto non di un mero ritardo di trasmissione ma
di un effettivo mancato pagamento nei confronti del subappaltatore, si riserverà la possibilità di
risoluzione del contratto, configurando il mancato pagamento grave indadempimento
contrattuale. Su richiesta della ditta aggiudicataria, Marche Multiservizi S.p.A. si riserva la
possibilità di corrispondere direttamente al subappaltatore l'importo dovuto per le prestazioni
dallo stesso eseguite. Nel caso di pagamento diretto, l’impresa aggiudicataria congiuntamente
alla ditta subappaltatrice dovrà comunicare alla stazione appaltante la parte delle prestazioni
eseguite dal subappaltatore, con la specificazione del relativo importo e con proposta motivata
di pagamento.
Si rende noto altresì che ai sensi degli artt. 6 e 21 della L. 241/1990 il termine per
l’eventuale formazione del silenzio assenso di cui all’art. 118, comma 8, del D. Lgs
163/06 inizia a decorrere solo dal momento in cui la scrivente Stazione Appaltante è
posta in condizioni di esaminare compiutamente l’istanza, integrata da tutta la
documentazione necessaria richiesta ex lege all’interessato: la mancata allegazione
anche solo di parte della documentazione costituisce mancanza di un presupposto per
considerare esistente il procedimento autorizzatorio e la maturazione del silenzio assenso.
8. ADEMPIMENTI PER LA STIPULA DEL CONTRATTO
Si informa che il verbale di gara non avrà valore di contratto e che la conseguente stipulazione
dello stesso avverrà successivamente alle necessarie verifiche, all’aggiudicazione definitiva e ai
termini dilatori previsti dalla vigente normativa.
La verifica del possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico-organizzativo ed
economico-finanziario avverrà, ai sensi dell’articolo 6-bis del Codice, attraverso l’utilizzo
del sistema AVCpass se applicabile. Ove questo non risultasse sufficiente, o non fosse
applicabile, l’aggiudicatario dovrà produrre la documentazione di cui all’art. 48, comma 2,
del D. Lgs 163/06, necessaria per l’approvazione dell’aggiudicazione provvisoria, per
l’efficacia dell’aggiudicazione definitiva e per la stipula del contratto di appalto, entro il termine
di 10 giorni dalla data di ricevimento della lettera di aggiudicazione provvisoria. Qualora
l’aggiudicatario non ottemperi nei tempi prescritti Marche Multiservizi, previa valutazione delle
motivazioni specificamente fornite per iscritto dal medesimo, si riserva la possibilità di adottare
a suo insindacabile giudizio i consequenziali provvedimenti al riguardo.
La società aggiudicataria si impegna a svolgere l’appalto con le modalità contrattualmente
previste anche nelle more della formale stipula del contratto se nelle fattispecie contemplate
dalla normativa vigente come modificata dal D. Lgs 53/2010. Il termine di sessanta giorni di cui
all’art. 11, comma 9, del D. Lgs. 163/06 (termine di stipulazione del contratto) viene elevato a
novanta giorni dall’aggiudicazione definitiva.
In caso di fallimento o di risoluzione del contratto per grave inadempimento dell’originario
appaltatore, Marche Multiservizi si riserva di esercitare la facoltà prevista dall’art. 140 del
D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. Relativamente ai raggruppamenti temporanei e consorzi ordinari di
concorrenti, in caso di fallimento si farà riferimento a quanto previsto ai commi 18 e 19 dell’art.
37 del D.Lgs. 163/2006.
Sulle modalità di pagamento, si rinvia al Capitolato Speciale d’Appalto.
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Ai sensi dell’art. 113 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. e dell’art. 123 del D.P.R. 207/2010,
l’Impresa aggiudicataria dovrà produrre idonea garanzia fidejussoria definitiva, pari al 10%
dell’importo complessivo del contratto, a copertura degli oneri per il mancato o inesatto
adempimento del contratto di appalto. Nel caso di ribasso superiore al 10% la garanzia
fidejussoria dovrà essere aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti tale
percentuale di ribasso (10%); ove il ribasso sia superiore al 20% la garanzia fidejussoria dovrà
essere aumentata di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20%. Tale
fidejussione dovrà essere conforme a quanto prescritto al citato art. 113 del D.Lgs. 163/2006 e
s.m.i., e verrà svincolata ai sensi del citato D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. e cesserà definitivamente
di avere efficacia solo alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio. Tale
fidejussione dovrà inoltre essere conforme allo schema di cui al DM 123/2004 (schema tipo
1.2) che dovrà inoltre comprendere espressamente la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957,
comma 2, del Codice Civile, ai sensi dell’art. 113, comma 2, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.
nonché la clausola “pagamento a semplice richiesta scritta della Stazione Appaltante con
liquidazione dell’indennizzo entro 15 gg. dalla predetta richiesta, con espresso divieto del
Garante di opporre in ogni sede, a fronte della richiesta formulata dal Committente, eccezioni
relative al rapporto garantito”.
L’impresa aggiudicataria dovrà presentare polizza assicurativa, se previsto dal C.S.A.
La mancata produzione della cauzione definitiva nonché della polizza assicurativa di cui sopra
determina la revoca dell’affidamento e l’acquisizione della cauzione provvisoria da parte di
Marche Multiservizi.
9. RISERVATEZZA DELLE INFORMAZIONI
Ai sensi delle disposizioni di cui al D.Lgs. 196/2003 e s.m.i., i dati forniti dai partecipanti alla
gara sono raccolti e pubblicati come previsto dalle norme in materia di appalti pubblici.
10. ALTRE INFORMAZIONI
L’appalto di che trattasi è finanziato mediante autofinanziamento.
Tutte le spese per la presente gara e per la stipulazione del relativo contratto, accessorie e
consequenziali, nessuna esclusa (es. tasse, imposte, bolli, registri e diritti, spese notarili, ecc.)
sono a carico dell’Impresa aggiudicataria. Ai sensi dell’art. 139 del D.P.R. 207/2010, sono
altresì a carico dell’impresa aggiudicataria le spese di bollo inerenti agli atti occorrenti per la
gestione dell’appalto dalla sua consegna fino all’emissione del certificato di collaudo provvisorio.
Per quanto non espressamente indicato nel presente Disciplinare, nel Capitolato e nel bando di
gara, si applicano le disposizioni vigenti in materia.
Si evidenzia che ai sensi dell’art. 34, comma 35, Legge 17 dicembre 2012, n. 221, le
spese per la pubblicazione di cui al secondo periodo del comma 7 dell'articolo 66 e al
secondo periodo del comma 5 dell'articolo 122 del decreto legislativo 12 aprile 2006,
n. 163, vanno rimborsate alla stazione appaltante dall'aggiudicatario entro il termine
di sessanta giorni dall'aggiudicazione.
11. CONTATTI E RICHIESTA DI CHIARIMENTI SULLA PROCEDURA
Le Imprese partecipanti potranno fare pervenire richieste di chiarimenti in merito alla
documentazione di gara inviandole, ESCLUSIVAMENTE PER ISCRITTO e in lingua italiana,
all’attenzione
della
Funzione
Acquisti
e
Appalti
(fax
0721.699317
–
e-mail
[email protected]), tassativamente entro e non oltre il giorno
30.12.2014 alle ore 12:00.
I suddetti chiarimenti dovranno essere formulati esclusivamente come segue:
- in lingua italiana
- per iscritto (non si risponderà a quesiti posti telefonicamente o di persona)
- indicare nell’oggetto la dicitura “quesito”, l’intestazione della procedura e il relativo
CIG, e l’argomento oggetto di quesito.
Si precisa che la Stazione Appaltante fornirà unicamente chiarimenti relativi alle modalità
formali di partecipazione alla gara, e non a quesiti di carattere legale di varia interpretazione
circa il D.Lgs 163/06 o altre Leggi in materia di appalti pubblici di lavori, servizi e forniture,
quali ad esempio la verifica pre-gara del possesso o meno dei requisiti (es. in caso di RTI)
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richiesti ai fini della partecipazione, ecc. A tal proposito, premesso che tutta la documentazione
relativa alla gara è liberamente disponibile per la consultazione sul sito internet della Stazione
Appaltante, si invitano le Ditte a procedere come più ritengono opportuno ai fini
dell'ammissione alla procedura, posto che la decisione ultima sull’ammissibilità o meno della/e
Ditta/e in base alla documentazione amministrativa presentata sarà effettuata dalla Stazione
Appaltante unicamente in sede di gara.
ATTENZIONE: Si precisa altresì che, per esigenze organizzative, non si risponderà a quesiti
posti telefonicamente o di persona: si invitano cortesemente le Ditte ad attenersi
strettamente alla richiesta di chiarimenti per iscritto con le modalità precedentemente illustrate.
Si prega altresì di non telefonare al centralino di marche multiservizi spa ne’ alla
funzione acquisti e appalti per appuntamenti per il sopralluogo o presa visione, ma di
utilizzare l’apposito numero telefonico dedicato e indicato nel bando di gara (nella sezione
“informazioni complementari” e nel presente Disciplinare al punto 3.5.1).
SI RACCOMANDA ALLE DITTE CONCORRENTI DI VERIFICARE FREQUENTEMENTE SUL
SITO WEB (PROFILO DI COMMITTENTE), DOPO IL PRIMO DOWNLOAD DELLA
DOCUMENTAZIONE, LA PRESENZA DI EVENTUALI CHIARIMENTI O RETTIFICHE DI
INTERESSE GENERALE PUBBLICATI SUL SITO AZIENDALE, IN CALCE ALLA
DOCUMENTAZIONE DI GARA PRECEDENTEMENTE PUBBLICATA, POICHÉ LE STESSE
AVRANNO VALORE DI NOTIFICA AI SENSI DI LEGGE.
Ai sensi dell’art. 77 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., i metodi di comunicazione fissati da questa
Stazione appaltante sono la posta, il fax, il sistema elettronico, o una combinazione di questi
mezzi. Ai sensi dell’art. 11 del D.Lgs 163/06 e s.m.i. tutte le comunicazioni inerenti la
procedura di gara e i relativi esiti potranno essere effettuate sul sito internet della stazione
appaltante: www.gruppomarchemultiservizi.it.
A tal fine, ferme restando le disposizioni dell’art. 79 del D. Lgs 163/06 così come modificato dal
D. Lgs 53/2010, non si forniranno informazioni telefoniche sull’esito di gara, che sara’
reso noto solo quando definitivo e comunque d’ufficio a tutte le ditte aventi diritto ai sensi
dell’art. 79 D.Lgs 163/2006.
Dott. Marcelo Guillermo Nasini
Dirigente Funzione Acquisti e Appalti
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