regolamento del torneo - Ctg-Povo

Centro Turostico Giovanile – CTG Povo
Povo, 20/03/2014
13ª Edizione del Torneo delle frazioni
REGOLAMENTO
Capitolo I – Modalità di iscrizione e comportamentali
Art. 1
L'iscrizione al torneo è riservato ai nati e/o residenti a Povo, fatti salvi i dipendenti od iscritti alle associazioni,
cooperative e fondazioni che operano nella circoscrizione di Povo.
Art. 2
In deroga all'art.1 possono iscriversi e partecipare con una squadra anche le associazioni, cooperative e
fondazioni presenti nella circoscrizione di Povo.
Art. 3
Ogni squadra può presentare massimo 2 giocatori tesserati in attività, sarà possibile avere un solo
tesserato in campo. Si considera tesserato chi ha disputato partite dei campionati di calcio in qualsiasi
categoria nell'anno 2013/2014. Un tesserato “giovane”, pari ad un'età dai 16 ai 20 anni compiuti, non sarà
considerato tale e potrà giocare sempre!!
Art. 4
Il nome della squadra deve riferirsi ad una frazione di Povo o in alternativa al nome dell'associazione,
cooperativa o fondazione.
Art. 5
Il numero massimo di squadre iscritte è limitato a 10 con massimo 12 giocatori ciascuna.
Art. 6
Questo torneo è riservato a giovani/adulti di età minima 16 anni compiuti.
Art. 7
La quota di iscrizione al torneo è di euro 200,00. Il modulo di iscrizione (griglia squadra in ultima pagina)
deve essere consegnato preso il Bar Oltrebar in piazza di Oltercastello, entro sabato 20 aprile 2014, non si
accetteranno iscrizioni e/o variazioni oltre tale data. La quota andrà consegnata alla prima partita.
Art. 8
In base al numero di squadre iscritte si deciderà se organizzare un girone all'italiana o a due gironi.
Art. 9
Le bestemmie saranno sanzionate dall'arbitro con l'ammonizione. Per ripetuti turpiloqui ed atti violenti dei
giocatori interessati alla partita in corso, l'arbitro potrà dichiarare terminata la partita. Si darà la vittoria a
tavolino alla squadra avversaria se l'atto negligente riguarderà solo una squadra, mentre se tutte e due le
squadre saranno coinvolte nell'infrazione non sarà assegnato nessun punto ad ambedue le squadre e la
partita sarà considerata effettuata.
Art. 10
Le squadre alla fine del proprio turno di gioco dovranno lasciare lo spogliatoio ordinato per mantenere delle
condizioni accettabili ed agibili.
Art. 11
Ogni squadra deve essere a conoscenza e deve rispettare tale regolamento. La squadra che non lo rispetterà
sarà eliminata dal torneo e non le sarà restituita la quota di iscrizione. L'utilizzo del campo è sottomesso
inoltre al regolamento del campo stesso (Regolamento del campo dell'oratorio di Povo) il quale dovrà essere
rispettato in egual modo.
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Capitolo II – Regole di gioco
Art. 12
In mancanza delle reti delle porte non si può iniziare la gara.
Art. 13
Si gioca con pallone n.4 a rimbalzo controllato.
Art. 14
La gara non può iniziare o proseguire se una squadra si trova ad avere meno di 3 ed più di 5 calciatori in
campo . Le sostituzioni volanti, e cioè quando il pallone è in gioco, si possono effettuare in un numero
illimitato.
Art. 15
L'uso dei parastinchi non è obbligatorio, mentre i giocatori dovranno indossare pantaloncini corti. Solo al
portiere è concesso l'uso dei pantaloni lunghi. E' obbligatorio solo l'uso di calzature idonee al gioco del calcio
a 5.
Art. 16
Il 1° e 2° arbitro hanno potere equipollente per le decisioni tecniche, decisioni di gara, e comportamentali
verso i tesserati in campo. In caso di assenza di uno dei due arbitri, la gara può essere diretta dall'unico
arbitro presente. Il 1° arbitro ha il compito di cronometrista, mentre il 2° controlla: le sostituzioni volanti, il
periodo di 2 minuti di penalità per integrare il giocatore espulso.
Art. 17
In caso di discordanza delle decisioni tra i due arbitri avrà priorità il 1° arbitro.
Art. 18
Saranno disputate 2 partite a serata. La 1ª avrà inizio alle 20:00 e la 2ª alle 21:00.
Art. 19
Tempi di gara: 2 tempi da 25 minuti ciascuno
Time-out: su richiesta del capitano e/o allenatore, 1 minuto per tempo, per ciascuna squadra (solo se in
possesso di palla).
Tempi supplementari: 2 tempi da 5 minuti ciascuno (non si posso accordare time-out).
Art. 20
Calcio di inizio (e dopo la segnatura di una rete) il pallone sarà considerato in gioco al momento in cui
viene calciato.
Calcio di punizione diretto: è possibile realizzare una rete nella porta avversaria.
Calcio di punizione indiretto: (braccio alzato dei due arbitri) non è possibile segnare direttamente una
rete, se la palla non viene toccata da un altro giocatore.
Calcio d'angolo: va effettuato con i piedi entro 4 secondi, altrimenti sarà concessa la rimessa alla
formazione avversaria. Se viene effettuato fuori dall'area d'angolo dovrà essere ripetuto, in caso di
reiterazione dell'irregolarità si dovranno prendere solo provvedimenti disciplinari (non si dà il pallone all'altra
squadra) come ammonizione ed espulsione.
Non si chiede la distanza che è automatica. In caso di inadempienza si deve ammonire il calciatore che
ostacola la rimessa; il gioco si riprende con la ripetizione della stessa.
Art. 21
Tipologie di falli diretti:
•Sgambetto all'avversario, cioè lo fa cadere o tenta di farlo cadere sia usando le gambe sia curvandosi
davanti o dietro di lui.
•Carica di un avversario in modo violento o carica in maniera pericolosa un avversario con la spalla.
•Carica da fermo di un avversario.
•Colpisce o tenta di colpire un avversario.
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•Sputa su un avversario.
•Trattiene o spinge un avversario.
•Compiere una scivolata nel tentativo di giocare il pallone quando questo è in possesso dell'avversario o
quest'ultimo sta tentando di giocarlo. (Contrasto scivolato)
•Tocca il pallone con una mano, cioè lo porta, lo colpisce o lo lancia con la mano o con il braccio (questa
norma non si applica al portiere che si trova all'interno delle propria area di rigore).
•Gioca in modo, considerato dall'arbitro, pericoloso; per esempio tenta di calciare il pallone quando questo è
in possesso del portiere.
•Fa intenzionalmente ostruzione; cioè non giocando il pallone si interpone tre lo stesso e in avversario,
costituendo per questo un ostacolo.
•Carica il portiere.
Tipologie di falli indiretti:
•Quando giocando nel ruolo di portiere:
•tocchi o controlli il pallone con le mani (nella propria area di rigore) dopo che questo gli sia stato
volontariamente passato da un compagno di squadra;
•tocchi o controlli il pallone con le mani o con i piedi in qualsiasi parte del campo per più di 4 secondi.
Art. 22
Portiere: dopo una parata o una rimessa dal fondo, dovrà rinviare il pallone entro 4 secondi sia che lo
giochi con le mani, dentro la propria area, che con i piedi. Se dopo che il pallone è in gioco, il portiere tocca
il pallone una seconda volta, prima che sia stato toccato o giocato da un altro calciatore, viene concesso il
calcio di punizione indiretto alla squadra avversaria dal punto in cui è stata commessa l'infrazione, salvo che
ciò sia avvenuto nell'area di rigore, nel qual caso il calcio di punizione sarà battuto dalla linea dell'area di
rigore, dal punto più vicino a quello in cui è stato commesso il fallo. Esclusivamente a seguito di una rimessa
dal fondo, il portiere può ricevere di nuovo il pallone per una sola volta da un compagno di squadra, prima
che attraversi la linea di metà campo o sia stato toccato da un calciatore avversario.
Sul rilancio del portiere (o rimessa dal fondo) il pallone può superare la metà campo.
Art. 23
Rimessa laterale: si effettua con i piedi. Il pallone va posto sulla linea laterale e i piedi non devono
invadere il campo di gioco.
Rimessa dal fondo: va effettuata da parte del portiere, sempre con le mani , all'interno dell'area di rigore
verso l'esterno della stessa. Il pallone è in gioco appena uscita dall'area di rigore; il portiere che ritarda la
rimessa con l'intenzione di perdere tempo, dovrà essere ammonito.
Se il pallone non viene lanciato direttamente fuori dall'area di rigore, viene ripetuta la rimessa dal fondo.
Art. 24
Tiri di rigore: i 5 giocatori che effettuano i primi 5 tiri, dovranno essere indicati dal capitano al primo
arbitro, scelti tra i nominativi elencati sulla distinta presentata prima della gara.
Deve essere battuto dal punto del calcio di rigore e prima dell'esecuzione tutti i calciatori ad eccezione del
portiere della squadra che subisce il calcio di rigore devono stare all'interno del rettangolo di gioco ma fuori
dall'area di rigore ad una distanza di almeno 5 metri dal punto del calcio di rigore tranne l'incaricato del tiro.
Il portiere difendente deve trovarsi sulla propria linea di porta tra i pali della stessa e senza muovere i piedi
fino a quando il pallone non viene calciato.
Tiri ad oltranza: dovranno essere calciati dai restanti calciatori sempre iscritti nelle distinte.
Tiro della punizione: La distanza per la punizione è di 5 metri e va battuta entro 4 secondi. È possibile
richiedere agli arbitri, il rispetto della distanza.
Art. 25
Classifica:
•Alla squadra che vincerà la partita, nel corso dei gironi eliminatori, saranno assegnati 3 punti; a chi pareggia
1 punto; alle sconfitte nessun punto.
•Nelle semifinali e finali sono previsti 2 tempi supplementari di 5 minuti, in caso di nessuna segnatura si
procederà ai calci di rigore, secondo norma per determinare la formazione vincente.
•In caso di parità tra 2 o più squadre nella classifica finale del girone eliminatorio, saranno validi questi
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criteri, in ordine, per l'assegnazione del posto migliore:
1.classifica avulsa
2.differenza reti della stessa
3.differenza reti totale
4.maggior numero di reti segnate (totali)
5.classifica disciplinari
6.sorteggio
Chiediamo gentilmente a tutti i partecipanti di rispettare il regolamento, di essere corretti e sportivi fuori e
dentro il campo.
Buon torneo a tutti!!
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