Allegato alla Deliberazione n 18 del 14-05-2014

CONSORZIO INTERCOMUNALE DI SERVIZI
BEINASCO - BRUINO - ORBASSANO
PIOSSASCO - RIVALTA - VOLVERA
STRADA VOLVERA, 63- 10043 - ORBASSANO
TEL. 011/ 901.77.89 / 903.42.08
FAX 901.91.67 E. mail [email protected] Sito www.cidis.org
Codice Fiscale N. 95551120017 - P. IVA 07477300011
Progetto socio educativo
nell'ambito del progetto "Integrazione Rom"
Finanziato dal Fondo Europeo per l’Integrazione di Cittadini di Paesi Terzi (FEI) 20072013, Annualità 2012, Azione 3 Progetti giovanili, Interventi di integrazione in ambito
scolastico e di promozione del protagonismo giovanile
1. Premessa
Nell'ambito del progetto “Integrazione Rom” del Consorzio Intercomunale di Servizi,
approvato dall’Autorità Responsabile del Fondo Europeo per l’Integrazione di cittadini di
Paesi terzi (FEI) 2007-2013, Annualità 2012,Azione 3 - Progetti giovanili, Interventi di
integrazione in ambito scolastico e di promozione del protagonismo giovanile, vi è
l'obiettivo di supportare i giovani nella formazione anche attraverso l'attivazione di progetti
individualizzati socio educativi e formativi, alla conclusione del ciclo di studi e/o di
inserimento nella scuola.
2. Beneficiario
S.M., nata il 31/05/1996 a Torino, residente in Orbassano (TO) – via Circonvallazione
esterna snc.Appartiene ad un nucleo familiare Rom di etnia Korakanè, così composto:
Iniziali
Luogo nascita
Data nascita
Relazione parentela
S.V.
H.V.
S.M.
S.L.
S.A.
S.E.
H.B.
Bosnia
Croazia
Milano
Torino
Torino
Torino
Rivoli (To)
29.05.1969
01.06.1969
31.05.1996
14.04.1998
09.07.1999
10.08.2004
26.10.2009
Padre
Madre
Figlia
Figlia
Figlio
Figlio
Nipote in affido
La famiglia S. dimora all’interno di un appezzamento sito ad Orbassano, in via
Circonvallazione esterna ed è seguita dal 2007 nell’ambito degli interventi volti
all’integrazione scolastica e sociale dei minori di etnia Rom, gestiti dalla Cooperativa San
Donato che operaper conto del Consorzio Intercomunale di Servizi di Orbassano (soggetto
gestore delle funzioni socio assistenziali per conto dei Comuni di Beinasco, Bruino,
Orbassano, Piossasco, Rivalta di Torino e Volvera). Il nucleo è radicato in Orbassano, ha
stabilito delle relazioni positive e non conflittuali e pare intenzionato a permanere sul
territorio.Nel corso degli anni la famiglia si è dimostrata attenta e partecipe alle esigenze
dei figli rispetto al percorso scolastico, i genitori hanno mostrato di accogliere le proposte e
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di impegnarsi, in relazione alle loro possibilità, a sostenere il percorso di integrazione dei
figli. Tenuto conto delle specificità della cultura di appartenenza, la famiglia appare unita
eattenta alla cura dei figli e le richieste effettuate nei confronti degli operatori non appaiono
mai di delega di responsabilità, ma di sostegno per l’integrazione. M. ha conseguito la
licenza media presso la scuola secondaria di 1^grado “Paola Garelli” dell’Istituto
Comprensivo Tetti Francesi di Rivalta nell’anno scolastico 2011/2012ed attualmente
collabora nell’esecuzione dei lavori domestici e si occupa della cura dei fratelli. Rivolge
con costanza agli operatori della Cooperativa la richiesta di un’opportunità lavorativa e di
formazione che le faciliti un processo di integrazione sociale, oltre ad offrirle la possibilità
di contribuire al reddito familiare.E’ sostenuta in queste esigenze dai genitori, che, oltre a
non ostacolarla, auspicano il realizzarsi per lei di prospettive di inserimento sociale.M.
appare una ragazza di buon carattere, ha cura di sé e del proprio aspetto, sia dal punto di
vista igienico che estetico, nei limiti delle proprie risorse. Per i motivi sopra richiamati,
risulta opportuno attivare un progetto socio educativo, volto al sostegno della giovane e
della sua propensione all’inserimento formativo/lavorativo ed al superamento delle
condizioni di marginalità sociale insite nella sua etnia di appartenenza.
3. Sede
Tra le risorse territoriali maggiormente rispondenti alle esigenze della minore ed al suo
bisogno di instaurare relazioni con un contesto più ampio rispetto a quello fornito dagli
orizzonti familiari, è stata individuato il progetto attivato nell’ambito della Parrocchia San
Bartolomeo di Rivoli, sita in Via Roma, 149.La Parrocchia gestisce un servizio di consegna di abiti dismessi che i cittadini consegnano ai volontari affinché siano distribuiti alle
persone più bisognose. Tali capi devono essere selezionati, rimessi in ordine, catalogati
prima di poter essere distribuiti. M. potrebbe dunque dedicarsi a tale attività affiancata da
volontari che vivono nel quartiere in cui ha sede la Parrocchia. Il laboratorio di riordino di
capi di abbigliamento dismessi si svolgerà presso i locali della Parrocchia.
4. Obiettivi
Il progetto assume i seguenti obiettivi specifici:
•
offrire alla ragazza un contesto adeguato dove sperimentare relazioni positive;
•
rafforzare la sua autostima;
•
sostenere M. nel suo percorso di crescita e favorire l’assunzione di responsabilità;
•
sostenere la ragazza e promuovere il rispetto di regole adeguate al contesto in cui si
trova, ivi compresi orari ed impegni concordati.
5. Modalità di attuazione e piano di attività
5.1. Il laboratorio in cui sarà impegnata M. progetto si propone di:
- ridurre il numero di capi eliminati come rifiuti benché ancora utilizzabili;
- offrire capi decorosi e in ordine;
- fornire un’opportunità di occupazionale/formativa e favorire l’acquisizione di una
competenza professionale spendibile;
- individuare e valorizzare come formatori persone competenti residenti nel territorio.
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Si tratta di raccogliere, selezionare, riparare, ripulire, stirare, catalogare e disporre in
ordine i capi di abbigliamento donati alla Parrocchia. Gli strumenti di lavoro (macchina da
cucire, ferro da stiro, attrezzature per il cucito, materiale di consumo) sono messi a
disposizione dalla Parrocchia.
5.2. Il progetto prevede la frequenza di M. presso i locali della Parrocchia San Bartolomeo
di Rivolinei seguenti giorni e orari:
martedì e giovedìdalle ore 9.30 alle 12.30
l’orario indicato nel progetto potrebbe subire delle variazioni, ma sarà sempre
chiaramente e precedentemente comunicato.
5.3. Le attività saranno così articolate:
La ragazza, coadiuvata da un adulto di riferimento individuato dalla Parrocchia San
Bartolomeo di Rivoli, svolgerà diverse attività: piccoli lavori di cucitura, preparazione e
riordino indumenti, piccole produzioni di manufatti,....
5.4. Nel corso delle attività la ragazza sarà seguitada un volontario competente con
funzioni di formatore. M. firmerà un registro di presenza predisposto dal Consorzio e
custodito presso la sede di lavoro.
5.5. Il Consorzio garantirà la copertura assicurativa RC Responsabilità verso terzi nei
confronti della ragazza S.M., anche per eventuali danni arrecati dallaminore stessa
durante le attività.
6. Attori coinvolti e ruoli
Gli attori coinvolti nella realizzazione del progetto saranno:
S.M., beneficiaria del progetto ed i suoi genitori;
Per il CIdiS,il responsabile dell’area minori e l’educatore referente del servizio ETM;
Il mediatore culturale della Cooperativa San Donato che segue il nucleo familiare di
S.M.; tale figura assicurerà il monitoraggio del progetto mediante contatti periodici con
la Parrocchia San Bartolomeo di Rivoli (TO), la ragazza e i genitori; garantirà altresì
alla predetta Parrocchiala disponibilità per contatti e/o incontri urgenti nel caso si
verificassero particolari problemi nel corso della realizzazione del progetto;
Per la Parrocchia San Bartolomeo di Rivoli:
Don Angiolino Cobelli, Parroco della Parrocchia San Bartolomeo – Rivoli
Iscrizione Tribunale di Torino n. 643 del 23/9/87- Codice fiscale 95516300019
Indirizzo: Via Roma, 149 – 10098 Rivoli; Telefono: 011 9580245; Fax 011 9580245;
E-mail: [email protected]
Legale rappresentante dell’ente Parrocchia San Bartolomeo – Rivoli:
Angiolino Cobelli, Nato a Salò (BS), il 27/08/1948, Residente inRivoli (TO), Via Fratelli
Piol n. 44.
Referente dell’attività per conto della Parrocchia San Bartolomeo – Rivoli:
Laura Ballestriero, Telefono 3395770686, E-mail [email protected]
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7. Valutazione del progetto
Per la valutazione del progetto saranno considerati i seguenti indicatori:
regolarità della frequenza alle attività;
qualità della realizzazione della attività previste;
rispetto delle regole da parte della ragazza;
comportamento della ragazza e gradimento delle attività
Il primo incontro di verifica del progetto si svolgerà a due settimane circa dall’avvio; i
successivi incontri avranno cadenza mensile, o eventualmente concordati con cadenze
ritenute più opportune in considerazione dell’andamento del tirocinio.
8. Tempi
Il progetto sarà avviato nel mese dimaggio 2014 con interruzione alla metà di giugno 2014
e ripresa nel mese di settembre fino al termine del mese di ottobre 2014.
9. Costi
Il Consorzio erogherà alla Parrocchia San Bartolomeo di Rivoli (To), quale rimborso per le
spese sostenute per la realizzazione del progetto, un contributo mensile pari ad € 250, a
seguito di nota della Parrocchia San Bartolomeo, con la seguente dicitura:
“Intervento in favore della minore S. M., Mese di _________ Giornate di frequenza___”.
La Parrocchia San Bartolomeo di Rivoli (To) riconoscerà alla ragazza un contributo spese
pari ad € 150 mensili.
Orbassano, lì _____________
Beneficiaria
_________________________________
Genitori della minore
_________________________________
Parroco Don Angiolino Cobelli, della Parrocchia San Bartolomeo – Rivoli (To)
_____ ____________________________
Per il Consorzio:
Il Direttore Generale
_________________________________
Il Responsabile Area Minori
_________________________________
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