SOMMARIO 6 INTRODUZIONE 8 LO ZENZERO 60 LA CURCUMA 106 LA CANNELLA LE TRE SPEZIE MAGICHE INTRODUZIONE L e spezie erano l’oro dell’antichità: rare e preziose, giungevano dall’Oriente trasportate dai mercanti per centinaia di chilometri per finire sulle tavole dei re e dei nobili. Oggi quelle stesse spezie le trovi facilmente al supermercato, ma non hanno perso il loro fascino e il loro pregio. Non solo per l’aroma esotico ma anche per le loro insospettate proprietà curative. Contengono potenti sostanze antiossidanti e oli essenziali dai profondi effetti benefici. Tutte le spezie sono alleate preziose per il nostro gusto e per la salute, ma in particolare tre di esse sono davvero utili per le loro proprietà terapeutiche e la versatilità: lo zenzero, la curcuma e la cannella. Lo zenzero oggi è un ingrediente abbastanza comune per numerosi piatti, molti però ne ignorano le grandi proprietà curative: non solo aiuta la digestione e combatte la nausea, ma risulta efficace anche per regolarizzare il livello di zuccheri nel sangue, depurare fegato e intestino, alleviare le infiammazioni e stimolare la circolazione. La curcuma, che si usa di frequente in cucina per dare un tocco di sapore “indiano” ai piatti, attira sempre più l’attenzione dei ricercatori perché si sta dimostrando molto utile alla salute. Protegge le cellule dai radicali liberi, dall’invecchiamento e dal ri- 6 schio di mutazioni genetiche. Così aiuta a prevenire i tumori, combatte infiammazioni e dolori, mantiene giovane il cervello. Serve anche per dimagrire, riducendo la fame nervosa e i grassi “cattivi”. La cannella infine, dall’inconfondibile aroma, possiede potenti capacità antibatteriche e antiossidanti. Aiuta a combattere batteri e funghi, contrasta il morbo di Alzheimer e allevia anche i dolori reumatici e il mal di testa. Questo libro si propone di approfondire le qualità e le caratteristiche di queste tre spezie e di illustrare tutti gli utilizzi che se ne possono fare per la salute, la bellezza e la cucina. Indichiamo infatti tanti rimedi pratici sul modo migliore per sfruttarle contro vari disturbi. Presentiamo anche i trattamenti cosmetici che si possono praticare con zenzero, curcuma e cannella per curare l’aspetto del viso e del corpo. Infine per ognuna di esse elenchiamo una serie di ricette gustose, sane e salutari. 7 LO ZENZERO LA RADICE MIRACOLOSA 8 LO ZENZERO Contro i dolori reumatici Legato all’azione antinfiammatoria di questa spezia è anche il suo potere antireumatico e adatto a contrastare i dolori artritici. Riduce infatti la sintesi di quella classe di prostaglandine prodotte dalle cellule per scatenare la risposta infiammatoria e il dolore a essa legato. In casi di artrite (infiammazione delle articolazioni) e osteoartrite (degenerazione delle cartilagini), lo zenzero si è rivelato addirittura più efficace dell’ibuprofene, il farmaco antinfiammatorio più usato in questi casi. Caldo, antisettico e corroborante, l’olio essenziale di zenzero è noto fin dai tempi antichi per le sue proprietà riscaldanti e analgesiche, in grado di attenuare i dolori articolari. Protegge il sistema nervoso L’azione antinfiammatoria dello zenzero è particolarmente apprezzata anche per i suoi effetti neuroprotettivi: le infiammazioni croniche, oltre ad affaticare l’organismo, sembrano giocare un ruolo importante nel manifestarsi di patologie neurodegenerative come l’Alzheimer e il Parkinson. Anche nel caso della sciatalgia, un’infiammazione del nervo più lungo del corpo, il nervo sciatico (che decorre dalla colonna vertebrale fino al piede), con dolori acuti che possono colpire anche un solo arto e causano torpore e prurito, alcune componenti dello zenzero, come gli shogaoli, possono avere un effetto antiflogistico e antidolorifico. MASSAGGIO AYURVEDICO Per riequilibrare le energie mentali e fisiche la medicina ayurvedica prevede un massaggio secco con zenzero e altre spezie 21 LE TRE SPEZIE MAGICHE Tonifica cuore e circolazione LA CONFERMA DELLA SCIENZA I benefici dello zenzero su cuore, circolo sanguigno e pressione sono stati confermati negli ultimi anni dagli scienziati di tutto il mondo 22 Il potere tonificante dello zenzero sul sistema cardiocircolatorio è legato ancora ai gingeroli, che fortificano il cuore e facilitano l’assimilazione del calcio, un minerale necessario per regolarizzare la pressione sanguigna. Inoltre, secondo uno studio pubblicato sul “New England Journal of Medicine”, il “ginger” (nome inglese della spezia) è in grado di abbassare anche la quantità di colesterolo nel sangue, prevenendo il rischio di arteriosclerosi (perdita di elasticità delle pareti delle arterie) e di aterosclerosi (accumulo di grasso nel sangue in placche), patologie che rallentano la circolazione e aumentano il rischio di infarti e ictus. Lo zenzero è poi un antitrombotico: fluidifica il sangue (è sconsigliato infatti a chi già assume farmaci emofluidificanti) e impedisce l’aggregazione di piastrine, che possono ostruire irrimediabilmente i vasi. LA CURCUMA ALLUNGA LA VITA 60 LE TRE SPEZIE MAGICHE POTENTE ALLEATO PER LA SALUTE L’ANTIOSSIDANTE INDIANO Questa spezia è efficace nel rafforzare le difese dell’organismo contro gli attacchi dei diversi agenti patogeni 66 Per mantenersi giovani L a curcuma è un’alleata utilissima per difendere il corpo dalle aggressioni del tempo. Non a caso viene usata da secoli in Oriente a scopo terapeutico e come antiage. A rendere questa spezia così preziosa è una delle sue principali componenti: la curcumina, un colorante giallo, ma anche un indiscusso antiossidante naturale, appartenente alla famiglia dei polifenoli. Questa sostanza contrasta i processi di degenerazione delle cellule, annullando gli effetti dannosi del radicale idrossile, una delle molecole più pericolose per la sua capacità di ossidare le cellule e accelerare il processo di invecchiamento dei tessuti. Gli estratti della curcuma poi combattono molte patologie e risultano utili anche nella prevenzione dei tumori (soprattutto dello stomaco, dell’intestino, del colon, della pelle e del fegato), delle trombosi e degli effetti negativi del colesterolo cattivo. Secondo i principi dell’ayurveda, la curcuma aiuta poi ad attenuare i disturbi legati al ciclo mestruale, riduce la formazione di gas intestinali e lo sviluppo di vermi e parassiti. Inoltre, protegge il fegato “stanco” ed è un ottimo “farmaco” anche nei casi di calcoli biliari. Essendo così potente la sua LA CURCUMA azione antinfiammatoria, alcuni ricercatori hanno notato che la curcumina concorre anche ad aumentare le autodifese nei casi di infezione da Hiv. Anche nei confronti delle malattie degenerative la curcuma svolge un’azione preventiva assai efficace: i popoli che ne fanno uso presentano, infatti, il più basso indice di casi di malattia di Alzheimer. Gli abitanti dell’isola giapponese di Okinawa (famosa per un’alta percentuale di centenari) considerano la curcuma come uno degli alimenti indispensabili nella “dieta di lunga vita”. Contrasta i radicali liberi Molti ricercatori considerano la curcuma uno dei rimedi naturali più interessanti per la prevenzione e la cura complementare di molte malattie. Particolarmente importante è, infatti, l’attività antiossidante della curcuma, più potente di quella della vitamina E. La curcumina e la vitamina C, componenti presenti nella spezia, svolgono un’efficace azione contro i radicali liberi (riconosciuti come responsabili dell’invecchiamento precoce e della comparsa di numerose malattie) e quindi sono utili per ritardare l’invecchiamento della cellule e dei tessuti. In questo modo pelle e muscoli si mantengono più giovani e tonici. Ma l’effetto della curcuma è anche più profondo nel contrastare i possibili danni apportati dai radicali liberi al patrimonio genetico. La curcuma aiuta infatti a proteggere il Dna dal rischio di mutazioni pericolose che potrebbero dare origine a cellule “impazzite” precancerose. LA SPEZIA DELLA LONGEVITÀ La curcuma è la spezia preferita dagli abitanti dell’isola giapponese di Okinawa, una delle regioni con il più alto numero di centenari 67 LE TRE SPEZIE MAGICHE PER LA BELLEZZA SCEGLI LA POLVERE Per preparare in casa validi trattamenti cosmetici a base di curcuma ti consigliamo di usarla sotto forma di polvere. In alternativa, puoi utilizzare l’oleolito di curcuma o il suo olio essenziale Utile anche in campo cosmetico L a curcuma è una spezia che possiede importanti proprietà antinfiammatorie ed antibatteriche, preziose per la cura del corpo. In particolare, queste qualità sono utili per contrastare brufoli o arrossamenti, e per ridurre rughe e cedimenti cutanei. Per sfruttare queste caratteristiche, la curcuma è impiegata come ingrediente insieme ad altre sostanze naturali per preparare in casa efficaci prodotti e trattamenti di bellezza per la pelle di viso e corpo. Prepara così l’oleolito di curcuma - Un ottimo cosmetico naturale a base di curcuma è l’oleolito di curcuma, che svolge un’azione antiossidante. Aggiunto, infatti, a creme base e altri oli vegetali è ideale per mantenere giovane e tonica la cute. Preparalo in casa versando in un barattolo di vetro sterilizzato con la chiusura ermetica mezzo litro di olio di sesamo spremuto a freddo insieme a 3 cucchiai di curcuma in polvere. Chiudi e lascia macerare in un luogo fresco e asciutto una settimana, agitando il barattolo una volta al giorno. Trascorso il tempo necessario, non agitare il barattolo e travasa l’olio in una bottiglia di vetro scuro, facendo attenzione a non smuovere la polvere di curcuma depositata sul fondo del barattolo. 84 LA CURCUMA Ringiovanisce il viso Con la curcuma in polvere è possibile preparare in casa efficaci prodotti naturali per cancellare dalla pelle del viso i segni del passare del tempo. Maschere dall’azione antiage, impacchi tonificanti e peeling rigeneranti sono, infatti, alcuni dei trattamenti a base di curcuma che puoi creare, ma questa spezia è indicata anche per riequilibrare la produzione di sebo e quindi contrastare il problema della cute grassa, come brufoli, arrossamenti e punti neri. Maschera anti-rughe - La curcuma, date le sue proprietà antiossidanti, è indicata per preparare una maschera dalla valida azione antirughe. Miscela in una ciotolina di vetro 2 cucchiai abbondanti di farina di ceci, 2 cucchiaini di curcuma in polvere e tanta acqua tiepida quanta basta per creare un composto omogeneo dalla consistenza spalmabile simile a un fango. Quindi distribuisci sul viso, evitando il contor- PIÙ ELASTICITÀ ALLA PELLE I trattamenti cosmetici e i prodotti di bellezza a base di curcuma sono indicati nel trattamento delle pelli “mature” perché le rendono più elastiche e toniche 85 LE TRE SPEZIE MAGICHE UNA VOLTA A SETTIMANA Sfrutta le proprietà rigeneranti e schiarenti dei trattamenti a base di curcuma praticandoli una volta a settimana per un mese no occhi, e lascia in posa per circa mezz’ora fino a quando la maschera non inizierà ad asciugarsi e la pelle del volto a tirare leggermente. A questo punto risciacqua la parte con abbondante acqua tiepida. Inoltre, se soffri di pelle secca, aggiungi agli ingredienti della maschera un cucchiaino di yogurt bianco magro, per rendere il composto più idratante e nutriente. L’utilizzo consigliato resta lo stesso: stendi sul viso, lascia in posa fino a quando non si è asciugato e poi risciacqua con abbondante acqua tiepida. Impacco rigenerante - Tonifica e rinnova la cute del viso con un impacco “fai da te” a base di curcuma e menta. Trita, con l’ausilio del mixer, una manciata di foglie fresche di menta, prima lavate sotto l’acqua fredda, fino a creare un composto omogeneo. Poi aggiungi un cucchiaino di curcuma in polvere e amalgama bene il tutto. Per dare una consistenza più compatta e spalmabile alla maschera, puoi anche aggiungere poca acqua tiepida. Infine applica sul volto, lascia in posa per circa 20-25 minuti e poi risciacqua con abbondante acqua fresca. Contro le macchie della pelle - Mescola in una ciotolina di vetro mezzo cucchiaino di curcuma in polvere, un pizzico di noce moscata, un cucchiaino di zucchero di canna e un cucchiaino di succo di fresco di limone, fino a ottenere un composto omogeneo dalla consistenza spalmabile. Quindi aggiungi mezzo cucchiaino di olio extravergine d’oliva e mezzo cucchiaino di latte intero a temperatura ambiente e amalgama nuovamente il tutto. Infine applica l’impasto sul viso e lascialo agire circa mezz’ora. Poi risciacqua con abbondante acqua tiepida. 86 LA CANNELLA L’AROMA CHE CURA 106 LE TRE SPEZIE MAGICHE COMPONENTI E PROPRIETÀ COMPOSIZIONI DIVERSE La cannella “regina” e la cassia contengono sostanze diverse fra loro, che danno ai due tipi di spezie proprietà differenti 116 Ricca di principi attivi L a cannella è composta per il 10% da acqua, da proteine, ceneri, zuccheri, fibre e grassi in minima quantità; discreta la quantità di minerali contenuta tra cui il calcio, il manganese, il magnesio, il ferro, il potassio, il fosforo, il sodio, il selenio e lo zinco. Per quanto riguarda le vitamine, contiene: la vitamina A, alcune vitamine del gruppo B (B1, B2, B3, B5, B6), l’acido ascorbico o vitamina C, la E, la K e la J. Alcuni principi attivi che si trovano nella cannella sono presenti in particolare nel suo olio essenziale e sono: fenilpropanoidi, cinnamaldeide, acido cinnamico, alcol 2-feniletilico, eugenolo, monoterpeni, terpeni, tannini, polifenoli e fenoli. La composizione della cannella “regina” è diversa da quella della cassia. In particolare la cassia è più ricca di oli essenziali e di cumarina, una sostanza che in dosi elevate può avere ripercussioni negative sull’organismo. Ma anche la cassia possiede alcune sue specifiche proprietà curative. Quando si cerca un integratore o si sta per usare un rimedio a base di cannella è opportuno verificare se è ricavato dalla cannella di Ceylon o da quella cinese per valutare le sue specifiche proprietà LA CANNELLA Tante virtù benefiche Grazie soprattutto ai suoi contenuti in oli essenziali, la cannella è dotata di numerose proprietà benefiche per il nostro organismo. Possiede infatti svariate proprietà terapeutiche: antimicrobiche, antisettiche, antiossidanti, astringenti e digestive... La cannella stimola il sistema immunitario ed è un rimedio efficace contro raffreddore, influenza, diarrea, flatulenza. Nella medicina ayurvedica e nella medicina tradizionale cinese questa spezia viene considerata un rimedio riscaldante e per questo viene utilizzata per contrastare disturbi legati al freddo; inoltre si usa anche contro i dolori mestruali. I polifenoli che contiene la cannella, oltre a essere antiossidanti, vengono considerati efficaci per limitare il rischio di diabete, perché hanno un effetto simile a quello dell’insulina. Vediamo più da vicino alcune delle virtù curative che vengono riconosciute alla cannella. È UN POTENTE ANTIOSSIDANTE La cannella ha un’alta concentrazione di polifenoli (con capacità antiossidanti) superiore a quella contenuta nella mela 117 LE TRE SPEZIE MAGICHE IN CUCINA Un ingrediente universale OTTIMA PER AROMATIZZARE IL CAFFÈ Il gusto dolce e leggermente pungente della cannella è perfetto per aromatizzare il caffè: si aggiunge nella miscela del caffè un pizzico di cannella e poi si procede alla normale preparazione della bevanda 142 L a cannella è una delle spezie più utilizzate in cucina. Il suo gusto dolce e allo stesso tempo leggermente pungente, si sposa benissimo con diverse pietanze, sia dolci che salate. La cannella è, infatti, una spezia molto versatile: è ideale per insaporire piatti a base di frutta, per esaltare il sapore di stufati di carne e per aromatizzare e rendere ancora più invitante il profumo di infusi caldi, tè, caffè, vino e liquori. In Italia la cannella viene però principalmente usata per preparazioni dolci, in particolare torte, biscotti, budini e creme, mentre nella tradizione orientale LA CANNELLA viene impiegata moltissimo anche in quelle salate, specialmente in accompagnamento a carni affumicate e non; questo perché è una delle spezie che compongono il noto e apprezzato curry. In polvere o in bastoncini La cannella si trova in commercio sotto forma di bastoncino o in polvere. In cucina possono essere usate entrambe le varianti, ma in base alle preparazioni e alle ricette che si vogliono realizzare, è utile preferire l’una all’altra. La cannella in bastoncini, infatti, per poter rilasciare completamente il proprio aroma, deve essere lasciata in infusione in un liquido caldo per qualche minuto. Quindi il suo utilizzo è consigliabile quando si cucinano pietanze che comprendono nella loro preparazione un liquido, ancora meglio se in ebollizione. Nei piatti salati questo è quasi sempre possibile, quindi la cannella in stecche è quasi sempre quella più indicata. Ma la spezia in stecche è anche adatta nei dessert a base di latte. Al contrario, la cannella in polvere è molto comoda per la preparazione di tutti i dessert freddi che non richiedono una cottura, oppure in quelli da forno lievitati, dove non sarebbe possibile aromatizzare in modo uniforme l’impasto usando le stecche. Dato però che la cannella in polvere, come spesso accade per tutte le spezie macinate, perde più velocemente il proprio aroma, è in ogni caso possibile utilizzare quella in stecche, frullandola finemente con l’ausilio di un mixer oppure frantumandola con un macinino. I LIQUORI ALLA CANNELLA Con la cannella si preparano vini e liquori; è sufficiente mettere le stecche a macerare nella bevanda alcolica o direttamente nell’alcol. La cannella si usa anche per preparare bevande alcoliche calde, come il vin brulè 143
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