la curcuma lo zenzero introduzione la cannella

SOMMARIO
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INTRODUZIONE
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LO ZENZERO
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LA CURCUMA
106
LA CANNELLA
LE TRE SPEZIE MAGICHE
INTRODUZIONE
L
e spezie erano l’oro dell’antichità: rare e preziose, giungevano dall’Oriente trasportate dai
mercanti per centinaia di chilometri per finire
sulle tavole dei re e dei nobili. Oggi quelle stesse
spezie le trovi facilmente al supermercato, ma non
hanno perso il loro fascino e il loro pregio.
Non solo per l’aroma esotico ma anche per le loro
insospettate proprietà curative. Contengono potenti sostanze antiossidanti e oli essenziali dai profondi
effetti benefici. Tutte le spezie sono alleate preziose
per il nostro gusto e per la salute, ma in particolare
tre di esse sono davvero utili per le loro proprietà
terapeutiche e la versatilità: lo zenzero, la curcuma
e la cannella.
Lo zenzero oggi è un ingrediente abbastanza comune per numerosi piatti, molti però ne ignorano le
grandi proprietà curative: non solo aiuta la digestione e combatte la nausea, ma risulta efficace anche
per regolarizzare il livello di zuccheri nel sangue,
depurare fegato e intestino, alleviare le infiammazioni e stimolare la circolazione.
La curcuma, che si usa di frequente in cucina per
dare un tocco di sapore “indiano” ai piatti, attira
sempre più l’attenzione dei ricercatori perché si sta
dimostrando molto utile alla salute. Protegge le cellule dai radicali liberi, dall’invecchiamento e dal ri-
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schio di mutazioni genetiche. Così aiuta a prevenire
i tumori, combatte infiammazioni e dolori, mantiene
giovane il cervello. Serve anche per dimagrire, riducendo la fame nervosa e i grassi “cattivi”.
La cannella infine, dall’inconfondibile aroma, possiede potenti capacità antibatteriche e antiossidanti. Aiuta a combattere batteri e funghi, contrasta il
morbo di Alzheimer e allevia anche i dolori reumatici e il mal di testa.
Questo libro si propone di approfondire le qualità
e le caratteristiche di queste tre spezie e di illustrare tutti gli utilizzi che se ne possono fare per la salute, la bellezza e la cucina.
Indichiamo infatti tanti rimedi pratici sul modo migliore per sfruttarle contro vari disturbi.
Presentiamo anche i trattamenti cosmetici che si
possono praticare con zenzero, curcuma e cannella
per curare l’aspetto del viso e del corpo.
Infine per ognuna di esse elenchiamo una serie di
ricette gustose, sane e salutari.
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LO ZENZERO
LA RADICE MIRACOLOSA
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LO ZENZERO
Contro i dolori reumatici
Legato all’azione antinfiammatoria di questa spezia
è anche il suo potere antireumatico e adatto a contrastare i dolori artritici. Riduce infatti la sintesi di
quella classe di prostaglandine prodotte dalle cellule per scatenare la risposta infiammatoria e il dolore a essa legato. In casi di artrite (infiammazione
delle articolazioni) e osteoartrite (degenerazione
delle cartilagini), lo zenzero si è rivelato addirittura
più efficace dell’ibuprofene, il farmaco antinfiammatorio più usato in questi casi.
Caldo, antisettico e corroborante, l’olio essenziale
di zenzero è noto fin dai tempi antichi per le sue
proprietà riscaldanti e analgesiche, in grado di attenuare i dolori articolari.
Protegge il sistema nervoso
L’azione antinfiammatoria dello zenzero è particolarmente apprezzata anche per i suoi effetti neuroprotettivi: le infiammazioni croniche, oltre ad affaticare l’organismo, sembrano giocare un ruolo
importante nel manifestarsi di patologie neurodegenerative come l’Alzheimer e il Parkinson. Anche
nel caso della sciatalgia, un’infiammazione del nervo più lungo del corpo, il nervo sciatico (che decorre dalla colonna vertebrale fino al piede), con dolori acuti che possono colpire anche un solo arto e
causano torpore e prurito, alcune componenti dello
zenzero, come gli shogaoli, possono avere un effetto antiflogistico e antidolorifico.
MASSAGGIO
AYURVEDICO
Per riequilibrare
le energie
mentali e fisiche
la medicina
ayurvedica
prevede un
massaggio secco
con zenzero e
altre spezie
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LE TRE SPEZIE MAGICHE
Tonifica cuore e circolazione
LA CONFERMA
DELLA SCIENZA
I benefici
dello zenzero su
cuore, circolo
sanguigno e
pressione sono
stati confermati
negli ultimi anni
dagli scienziati
di tutto il mondo
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Il potere tonificante dello zenzero sul sistema cardiocircolatorio è legato ancora ai gingeroli, che fortificano il cuore e facilitano l’assimilazione del calcio,
un minerale necessario per regolarizzare la pressione sanguigna. Inoltre, secondo uno studio pubblicato sul “New England Journal of Medicine”, il
“ginger” (nome inglese della spezia) è in grado di
abbassare anche la quantità di colesterolo nel sangue, prevenendo il rischio di arteriosclerosi (perdita
di elasticità delle pareti delle arterie) e di aterosclerosi (accumulo di grasso nel sangue in placche), patologie che rallentano la circolazione e aumentano
il rischio di infarti e ictus. Lo zenzero è poi un antitrombotico: fluidifica il sangue (è sconsigliato infatti a chi già assume farmaci emofluidificanti) e impedisce l’aggregazione di piastrine, che possono
ostruire irrimediabilmente i vasi.
LA CURCUMA
ALLUNGA LA VITA
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LE TRE SPEZIE MAGICHE
POTENTE ALLEATO
PER LA SALUTE
L’ANTIOSSIDANTE
INDIANO
Questa spezia è
efficace nel
rafforzare
le difese
dell’organismo
contro gli attacchi
dei diversi agenti
patogeni
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Per mantenersi giovani
L
a curcuma è un’alleata utilissima per difendere il
corpo dalle aggressioni del tempo. Non a caso
viene usata da secoli in Oriente a scopo terapeutico
e come antiage. A rendere questa spezia così preziosa è una delle sue principali componenti: la curcumina, un colorante giallo, ma anche un indiscusso
antiossidante naturale, appartenente alla famiglia
dei polifenoli. Questa sostanza contrasta i processi
di degenerazione delle cellule, annullando gli effetti dannosi del radicale idrossile, una delle molecole
più pericolose per la sua capacità di ossidare le cellule e accelerare il processo di invecchiamento dei
tessuti. Gli estratti della curcuma poi combattono
molte patologie e risultano utili anche nella prevenzione dei tumori (soprattutto dello stomaco, dell’intestino, del colon, della pelle e del fegato), delle
trombosi e degli effetti negativi del colesterolo cattivo. Secondo i principi dell’ayurveda, la curcuma
aiuta poi ad attenuare i disturbi legati al ciclo mestruale, riduce la formazione di gas intestinali e lo
sviluppo di vermi e parassiti. Inoltre, protegge il
fegato “stanco” ed è un ottimo “farmaco” anche
nei casi di calcoli biliari. Essendo così potente la sua
LA CURCUMA
azione antinfiammatoria, alcuni ricercatori hanno
notato che la curcumina concorre anche ad aumentare le autodifese nei casi di infezione da Hiv. Anche
nei confronti delle malattie degenerative la curcuma
svolge un’azione preventiva assai efficace: i popoli
che ne fanno uso presentano, infatti, il più basso
indice di casi di malattia di Alzheimer.
Gli abitanti dell’isola giapponese di Okinawa (famosa per un’alta percentuale di centenari) considerano
la curcuma come uno degli alimenti indispensabili
nella “dieta di lunga vita”.
Contrasta i radicali liberi
Molti ricercatori considerano la curcuma uno dei
rimedi naturali più interessanti per la prevenzione e
la cura complementare di molte malattie.
Particolarmente importante è, infatti, l’attività antiossidante della curcuma, più potente di quella
della vitamina E. La curcumina e la vitamina C, componenti presenti nella spezia, svolgono un’efficace
azione contro i radicali liberi (riconosciuti come responsabili dell’invecchiamento precoce e della comparsa di numerose malattie) e quindi sono utili per
ritardare l’invecchiamento della cellule e dei tessuti.
In questo modo pelle e muscoli si mantengono più
giovani e tonici.
Ma l’effetto della curcuma è anche più profondo nel
contrastare i possibili danni apportati dai radicali
liberi al patrimonio genetico.
La curcuma aiuta infatti a proteggere il Dna dal rischio di mutazioni pericolose che potrebbero dare
origine a cellule “impazzite” precancerose.
LA SPEZIA DELLA
LONGEVITÀ
La curcuma è la
spezia preferita
dagli abitanti
dell’isola
giapponese di
Okinawa, una
delle regioni con
il più alto numero
di centenari
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LE TRE SPEZIE MAGICHE
PER LA BELLEZZA
SCEGLI
LA POLVERE
Per preparare in
casa validi
trattamenti
cosmetici a base
di curcuma ti
consigliamo di
usarla sotto
forma di polvere.
In alternativa,
puoi utilizzare
l’oleolito di
curcuma o il suo
olio essenziale
Utile anche in campo cosmetico
L
a curcuma è una spezia che possiede importanti
proprietà antinfiammatorie ed antibatteriche, preziose per la cura del corpo. In particolare, queste
qualità sono utili per contrastare brufoli o arrossamenti, e per ridurre rughe e cedimenti cutanei.
Per sfruttare queste caratteristiche, la curcuma è impiegata come ingrediente insieme ad altre sostanze
naturali per preparare in casa efficaci prodotti e trattamenti di bellezza per la pelle di viso e corpo.
Prepara così l’oleolito di curcuma - Un ottimo
cosmetico naturale a base di curcuma è l’oleolito di
curcuma, che svolge un’azione antiossidante. Aggiunto, infatti, a creme base e altri oli vegetali è ideale per mantenere giovane e tonica la cute.
Preparalo in casa versando in un barattolo di vetro
sterilizzato con la chiusura ermetica mezzo litro di
olio di sesamo spremuto a freddo insieme a 3 cucchiai di curcuma in polvere. Chiudi e lascia macerare
in un luogo fresco e asciutto una settimana, agitando
il barattolo una volta al giorno.
Trascorso il tempo necessario, non agitare il barattolo e travasa l’olio in una bottiglia di vetro scuro,
facendo attenzione a non smuovere la polvere di
curcuma depositata sul fondo del barattolo.
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LA CURCUMA
Ringiovanisce il viso
Con la curcuma in polvere è possibile preparare in
casa efficaci prodotti naturali per cancellare dalla
pelle del viso i segni del passare del tempo. Maschere dall’azione antiage, impacchi tonificanti e peeling
rigeneranti sono, infatti, alcuni dei trattamenti a base
di curcuma che puoi creare, ma questa spezia è indicata anche per riequilibrare la produzione di sebo
e quindi contrastare il problema della cute grassa,
come brufoli, arrossamenti e punti neri.
Maschera anti-rughe - La curcuma, date le sue
proprietà antiossidanti, è indicata per preparare una
maschera dalla valida azione antirughe. Miscela in
una ciotolina di vetro 2 cucchiai abbondanti di farina
di ceci, 2 cucchiaini di curcuma in polvere e tanta
acqua tiepida quanta basta per creare un composto
omogeneo dalla consistenza spalmabile simile a un
fango. Quindi distribuisci sul viso, evitando il contor-
PIÙ ELASTICITÀ
ALLA PELLE
I trattamenti
cosmetici e i
prodotti di
bellezza a base di
curcuma sono
indicati nel
trattamento delle
pelli “mature”
perché le rendono
più elastiche
e toniche
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LE TRE SPEZIE MAGICHE
UNA VOLTA A
SETTIMANA
Sfrutta le
proprietà
rigeneranti e
schiarenti dei
trattamenti a
base di curcuma
praticandoli una
volta a settimana
per un mese
no occhi, e lascia in posa per circa mezz’ora fino a
quando la maschera non inizierà ad asciugarsi e la
pelle del volto a tirare leggermente. A questo punto
risciacqua la parte con abbondante acqua tiepida.
Inoltre, se soffri di pelle secca, aggiungi agli ingredienti della maschera un cucchiaino di yogurt bianco
magro, per rendere il composto più idratante e nutriente. L’utilizzo consigliato resta lo stesso: stendi
sul viso, lascia in posa fino a quando non si è asciugato e poi risciacqua con abbondante acqua tiepida.
Impacco rigenerante - Tonifica e rinnova la cute
del viso con un impacco “fai da te” a base di curcuma e menta. Trita, con l’ausilio del mixer, una manciata di foglie fresche di menta, prima lavate sotto
l’acqua fredda, fino a creare un composto omogeneo. Poi aggiungi un cucchiaino di curcuma in polvere e amalgama bene il tutto. Per dare una consistenza più compatta e spalmabile alla maschera, puoi
anche aggiungere poca acqua tiepida.
Infine applica sul volto, lascia in posa per circa 20-25
minuti e poi risciacqua con abbondante acqua fresca.
Contro le macchie della pelle - Mescola in una
ciotolina di vetro mezzo cucchiaino di curcuma in
polvere, un pizzico di noce moscata, un cucchiaino
di zucchero di canna e un cucchiaino di succo di
fresco di limone, fino a ottenere un composto omogeneo dalla consistenza spalmabile. Quindi aggiungi mezzo cucchiaino di olio extravergine d’oliva e
mezzo cucchiaino di latte intero a temperatura ambiente e amalgama nuovamente il tutto. Infine applica l’impasto sul viso e lascialo agire circa mezz’ora. Poi risciacqua con abbondante acqua tiepida.
86
LA CANNELLA
L’AROMA CHE CURA
106
LE TRE SPEZIE MAGICHE
COMPONENTI
E PROPRIETÀ
COMPOSIZIONI
DIVERSE
La cannella
“regina” e la
cassia
contengono
sostanze diverse
fra loro, che
danno ai due tipi
di spezie
proprietà
differenti
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Ricca di principi attivi
L
a cannella è composta per il 10% da acqua, da
proteine, ceneri, zuccheri, fibre e grassi in minima
quantità; discreta la quantità di minerali contenuta
tra cui il calcio, il manganese, il magnesio, il ferro, il
potassio, il fosforo, il sodio, il selenio e lo zinco.
Per quanto riguarda le vitamine, contiene: la vitamina A, alcune vitamine del gruppo B (B1, B2, B3, B5,
B6), l’acido ascorbico o vitamina C, la E, la K e la J.
Alcuni principi attivi che si trovano nella cannella
sono presenti in particolare nel suo olio essenziale e
sono: fenilpropanoidi, cinnamaldeide, acido cinnamico, alcol 2-feniletilico, eugenolo, monoterpeni,
terpeni, tannini, polifenoli e fenoli.
La composizione della cannella “regina” è diversa
da quella della cassia. In particolare la cassia è più
ricca di oli essenziali e di cumarina, una sostanza che
in dosi elevate può avere ripercussioni negative
sull’organismo. Ma anche la cassia possiede alcune
sue specifiche proprietà curative.
Quando si cerca un integratore o si sta per usare un
rimedio a base di cannella è opportuno verificare se
è ricavato dalla cannella di Ceylon o da quella cinese per valutare le sue specifiche proprietà
LA CANNELLA
Tante virtù benefiche
Grazie soprattutto ai suoi contenuti in oli essenziali,
la cannella è dotata di numerose proprietà benefiche
per il nostro organismo. Possiede infatti svariate proprietà terapeutiche: antimicrobiche, antisettiche,
antiossidanti, astringenti e digestive... La cannella stimola il sistema immunitario ed è un rimedio efficace
contro raffreddore, influenza, diarrea, flatulenza.
Nella medicina ayurvedica e nella medicina tradizionale cinese questa spezia viene considerata un rimedio riscaldante e per questo viene utilizzata per contrastare disturbi legati al freddo; inoltre si usa anche
contro i dolori mestruali.
I polifenoli che contiene la cannella, oltre a essere
antiossidanti, vengono considerati efficaci per limitare il rischio di diabete, perché hanno un effetto
simile a quello dell’insulina.
Vediamo più da vicino alcune delle virtù curative che
vengono riconosciute alla cannella.
È UN POTENTE
ANTIOSSIDANTE
La cannella
ha un’alta
concentrazione
di polifenoli
(con capacità
antiossidanti)
superiore a quella
contenuta
nella mela
117
LE TRE SPEZIE MAGICHE
IN CUCINA
Un ingrediente universale
OTTIMA PER
AROMATIZZARE
IL CAFFÈ
Il gusto dolce e
leggermente
pungente della
cannella è
perfetto per
aromatizzare il
caffè: si aggiunge
nella miscela del
caffè un pizzico di
cannella e poi si
procede alla
normale
preparazione
della bevanda
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L
a cannella è una delle spezie più utilizzate in cucina. Il suo gusto dolce e allo stesso tempo leggermente pungente, si sposa benissimo con diverse
pietanze, sia dolci che salate.
La cannella è, infatti, una spezia molto versatile: è
ideale per insaporire piatti a base di frutta, per esaltare il sapore di stufati di carne e per aromatizzare
e rendere ancora più invitante il profumo di infusi
caldi, tè, caffè, vino e liquori.
In Italia la cannella viene però principalmente usata
per preparazioni dolci, in particolare torte, biscotti,
budini e creme, mentre nella tradizione orientale
LA CANNELLA
viene impiegata moltissimo anche in quelle salate,
specialmente in accompagnamento a carni affumicate e non; questo perché è una delle spezie che
compongono il noto e apprezzato curry.
In polvere o in bastoncini
La cannella si trova in commercio sotto forma di
bastoncino o in polvere. In cucina possono essere
usate entrambe le varianti, ma in base alle preparazioni e alle ricette che si vogliono realizzare, è utile
preferire l’una all’altra.
La cannella in bastoncini, infatti, per poter rilasciare
completamente il proprio aroma, deve essere lasciata in infusione in un liquido caldo per qualche minuto. Quindi il suo utilizzo è consigliabile quando si
cucinano pietanze che comprendono nella loro preparazione un liquido, ancora meglio se in ebollizione. Nei piatti salati questo è quasi sempre possibile,
quindi la cannella in stecche è quasi sempre quella
più indicata. Ma la spezia in stecche è anche adatta
nei dessert a base di latte.
Al contrario, la cannella in polvere è molto comoda
per la preparazione di tutti i dessert freddi che non
richiedono una cottura, oppure in quelli da forno
lievitati, dove non sarebbe possibile aromatizzare in
modo uniforme l’impasto usando le stecche.
Dato però che la cannella in polvere, come spesso
accade per tutte le spezie macinate, perde più velocemente il proprio aroma, è in ogni caso possibile utilizzare quella in stecche, frullandola finemente
con l’ausilio di un mixer oppure frantumandola con
un macinino.
I LIQUORI
ALLA CANNELLA
Con la cannella si
preparano vini e
liquori; è
sufficiente
mettere le
stecche a
macerare nella
bevanda alcolica
o direttamente
nell’alcol.
La cannella
si usa anche
per preparare
bevande alcoliche
calde, come
il vin brulè
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