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IMP. Pershing 62
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Provate
per voi Pershing 62
Strepitosa
Quasi 50 nodi di velocità massima per questa barca disegnata da
Fulvio De Simoni sinonimo autentico del puro Italian Style
di Niccolò Volpati - Foto di Alberto Cocchi
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H
ey guys, we stern! Così ci ha
detto il comandante. In pratica,
si tratta di un comunissimo
“pronti alla vira”. Che c’è di strano?
Niente, a parte che non ci troviamo su una
barca a vela, ma a bordo del Pershing 62.
Un timoniere che avvisa l’equipaggio
prima di virare è consuetudine se devono
cambiare le mura delle vele, un po’ meno
frequente se la propulsione è a motore.
Non bisogna mollare nessuna scotta da un winch e nemmeno fare attenzione al boma. Ma allora perché ci avvisa della virata? In pochi istanti ce ne rendiamo conto. Il
Pershing 62 s’inclina talmente tanto che se non fossimo
chiusi in dinette verrebbe voglia di saltare con le gambe
fuori dalla battagliola sopravvento per raddrizzare lo
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BARCHE giugno 2014
scafo. Niente paura, non scuffia e nemmeno si ha la sensazione di una navigazione poco sicura. La barca è
ovviamente sportiva, come si conviene a un Pershing. La
sportività è anche la conseguenza di due motori Mtu da
1.524 cavalli e dal sistema di trasmissioni con eliche di
superficie. La sensazione è particolare. Ci troviamo nelle
acque davanti a Cannes, stiamo navigando a più di 40
nodi di velocità e il comandante ha deciso di fare una
virata stretta senza ridurre gas e toccando leggermente un piccolo joystick che si trova in plancia. Non deve
nemmeno toccare il volante. L’hard top è chiuso così
come le finestrature laterali. E mentre il Pershing effettua la sua virata strettissima, sembra che l’acqua ti
debba toccare la spalla. E’ come se fossimo dentro un
acquario, da tanto le fiancate si avvicinano alla superficie del mare o almeno questa è la sensazione.
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Nel tondo la porta finestra a
scomparsa totale realizzata
da Besenzoni.
Chiudiamo una circonferenza di 360° in meno di 200 metri di diametro e lo si fa in sicurezza perché la barca è dotata di un sistema di autolimitazione della virata. Terminata la virata la barca riacquista subito l’assetto e procede per la sua rotta senza esitazioni. Il clima è ovattato, quasi silenzioso. Non c’è mare formato, ma non si ha affatto la sensazione di navigare a
più di 40 nodi. Sembra di andare in crociera, tranquilli. Non c’è niente che scricchiola. Per rendersi conto della velocità bisogna solo guardare le tante barche che affollano il golfo
e rendersi conto che le si raggiunge e le
si supera in pochi secondi. Mi balzano
agli occhi i dati che vengono da due
display: quello del Gps e quello del fonometro che ho in mano. A
40 nodi di velocità i decibel sono solo 76. Scendo nella cabina
dell’armatore che si trova a centro barca, vicino alla sala macchine, ma la “musica” non cambia molto perché la rumorosità
rimane sempre sotto gli 80 dbA. Quaranta nodi non è la massima. C’è ancora corsa nelle manette elettroniche e abbassandole tutte si arriva a 46,7. La navigazione è più semplice di quello
che possa apparire. Merito dei tanti joystick, dell’autotrim e dell’easy docking per l’ormeggio. Si naviga chiusi e al riparo, ma la
vista è a tutto tondo. La dinette è circondata da vetrate grandi e
a pezzi interi. Generalmente le grandi vetrate vengono spezzate
per due motivi: i pezzi piccoli costano meno e si pensa che diano
meno problemi strutturali perché il peso è inferiore. Qui, invece,
101
> Molto
curato
il
disegno di ogni
particolare della
barca. Due le opzioni
per gli interni a due
o tre cabine, oltre a
quella per il marinaio.
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Le prestazioni e la scheda
Velocità
max
Autonomia vel.
crociera mn
46,7
Rapporto peso
potenza kg/cv
240
Rapporto
lung./larg.
12,8
Portata persone
max
3,85
Costruttore Pershing, Via J.J Pershing 1/3, 61037 Mondolfo
(PU), tel. 0721.956211, www.pershing-yacht.com
Progetto Fulvio De Simoni, Ferrettigroup Engineering e Advan-
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ced Yacht Technology & Design
Scafo Lunghezza fuori tutto 18,94 m • lunghezza scafo 18,48
Condizioni della prova
Cannes
Località
740 litri
Acqua
Vento leggera brezza meno di 3 nodi
Note: l’onda non supera i 30 cm.
11
Persone a bordo
1.800 litri
Gasolio
Velocità in nodi
Giri/m
5
15
25
35
45
Nodi
7,5
600
10,8
1.250
11,4
1.500
12,2
1.750
minimo di planata 22,3
1.800
29,7
2.000
2.250
39,0
2.450
max
Consumo totale
50
Giri/m
250
150
350
450
46,7
550
34
600
1.250
138
1.500
1.750
1.800
2.000
2.250
2.450
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m • lunghezza al galleggiamento 14,63 m • larghezza massima
4,80 m • pescaggio 1,43 m • dislocamento a secco 33.350 kg
• dislocamento a pieno carico 39.000 kg • capacità serbatoi
carburante 3.200 litri • serbatoi acqua 740 litri • cabine 3+1 •
posti letto 6+1
Motori 2 MTU 10V 2000 M93 • potenza 1.523 cv (1.120 kW) •
alesaggio per corsa 135x156 mm • cilindrata 22,3 litri • regime
di rotazione massimo 2.450 giri/minuto • peso 2.660 kg
Misure Altezza in dinette 201 cm • divanetto a U in dinette
205x305x124 cm • larghezza seduta pilota 47 cm • tavolo in
dinette 150x75 cm (aperto) • altezza cabina armatore 194 cm •
cuccetta 200x155 cm – altezza sopra la cuccetta 133 cm •
altezza bagno armatore 194 cm • cucina a L 193x104 cm •
altezza in cucina 199 cm • altezza cabina ospiti 198 cm • cuccetta 195x70 (ciascuna) • altezza sopra la cuccetta 140 cm •
altezza bagno ospiti 200 cm • altezza cabina Vip 197 cm • cuccetta 190x153 cm • altezza sopra il letto 120 cm • altezza
bagno Vip 200 cm • divanetto a L in pozzetto 234x153 cm •
prendisole di poppa 235x225 cm • divanetto lineare pozzetto
207 cm – larghezza passavanti laterali 31 cm • passavanti di
prua 247x210 cm • piattaforma di poppa 86x380 cm
Certificazione CE cat. A 14 persone
Prezzo 2.370.000 Euro, Iva esclusa
(versione prova con optional e motori da 1.523 cv)
2.080.000 Euro, Iva esclusa con motori da 1.523 cv
1.990.000 Euro, Iva esclusa con motori da 1.381 cv
234
310
giri
600
1250
1500
1750
1800
2000
2250
2450
>
nodi
7,5
10,8
11,4
12,2
22,3
29,7
39,0
46,7
consumo totale l.
34
138
234
310
362
396
476
570
dBa plancia
63
65
67
69
71
73
76
81
La velocità massima con i due motori
Mtu di 1.523 cavalli ciascuno è di 46,7
nodi con un consumo di 570 litri di gasolio
all’ora.
362
396
476
570
la tendenza è diversa, a partire dal parabrezza che non è spezzato a metà. La vista è sicuramente migliore e più piacevole, ma
si riceve anche una sensazione di sicurezza perché si ha sempre
sotto controllo tutto quello che si trova attorno. E navigando a
oltre 40 nodi è bene che nulla sia nascosto o poco visibile. Finita
la corsa ci fermiamo per una sosta in rada. La barca si trasforma
in un open. Si apre l’hard top e le finestrature laterali scendono
fino a quasi il piano di calpestio. Verso il basso sono spezzate da
una linea che non è solo un elemento di design, perché funge
anche da tientibene per i passavanti laterali. Anche il portellone
pozzetto/dinette, come nella miglior tradizione Pershing, favorisce la trasformazione in open. La vetrata scorre lateralmente, ma
Le tre cabine, di cui due con
letto matrimoniale, hanno
tutte il loro bagno privato. La
suite dell’armatore è a centro
nave a tutto baglio.
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> Commento tecnico sullo scafo
La laminazione dello scafo avviene per infusione
sotto vuoto con resina vinilestere e la stratificazione
dei rinforzi longitudinali con anima in poliuretano
espanso a poppa. Lo scafo è costruito su stampo
femmina con laminazione del fondo in sandwich con
anima in balsa e del fianco con anima in PVC. Anche
coperta e sovrastruttura sono costruite su stampo
femmina con laminazione per infusione sotto vuoto. La
resina è sempre vinilestere a sandwich con anima in
PVC a cellula chiusa.
La tecnica dell’infusione sotto vuoto è applicata anche
per le paratie principali e per i paglioli interni
strutturali. Il serbatoio del gasolio in vetroresina è
strutturale, così come lo sono anche quelli per l’acqua
dolce, le acque grigie e quelle nere.
ha anche la modalità sali/scendi, scomparendo sotto il piano
della coperta e creando una soluzione di continuità tra i due
ambienti. Un'altra caratteristica comune all’intera gamma è
quella del garage del tender con un portello abbattibile che
facilita l’alaggio e il varo. Lo spazio è notevole perché il garage può contenere un tender Williams con idrogetto e una
moto d’acqua. I layout possibili degli interni sono due: a due
Principali dotazioni standard
Verricelli da tonneggio da 1 kW • portello sbarco generatori • kit per movimentazione idraulica del portellone del garage di poppa • passerella idraulica telescopica a scomparsa con
telecomando • plancetta di poppa a movimentazione idraulica con funzione di tender lift •
ancora zincata da 30 kg con 75 metri di catena da 10 mm • salpancora da 2,3 kw con pulsantiera stagna • movimentazione elettrica
hard top • Vhf • plotter da 7 e 12 ‘’ –
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Alcuni optional
autopilota • indicatore angolo di barra flap e
trim • joystick flap • joystick elica di prua •
joystick trim • pannello LCD per controllo
motori • telecamera stagna in sala macchine
• impianto audio/video con 4 altoparlanti e
subwoofer • TV LED da 32’’ nel salone e da 22’’
nella cabina armatore • forno microonde •
freezer da 53 litri • frigo da 219 litri • generatore da 13 kW • elica di prua • elica di superficie 5 pale • timoneria idraulica • boiler da 30
litri • carica batterie • serbatoio strutturale in
vetroresina per il gasolio da 3.200 litri
TV da 40’’ per salone superiore con sollevatore • 2 plotter Simrad da 12’’ • radar • oscuranti elettriche nelle tre cabine • antenna TV
Sat • elica di poppa da 7,5 kW • barbecue in
pozzetto • lavasciuga • lavastoviglie • ice
maker • tender Williams 325 con idrogetto •
invertr • generatore supplementare da 20 kW
• dissalatore • antivegetativa • teak in pozzetto e lungo i passavanti laterali • TV per cabina
Vip e cabina ospiti
o a tre cabine. Quella che abbiamo provato noi, aveva tre
cabine e tre bagni. A centro barca l’armatoriale, la Vip a prua
e una terza cabina ospiti con letti paralleli lungo la fiancata di
dritta. Chi sceglie la soluzione con solo due locali, al posto
della cabina ospiti, avrà un’altra area living proprio di fronte
alla cucina. Verso poppa, in prossimità della sala macchine
c’è la cabina marinaio.
Tutto su questa barca è
pensato per rendere
confortevole la vita a bordo,
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