manifestazione di interesse imprese

Comune di Bari
Cantieri di cittadinanza attiva – Comunità al lavoro
Manifestazione di interesse da parte di soggetti ospitanti
Premessa
1. Il momento storico che il Paese sta attraversando, caratterizzato da una
forte crisi di carattere economico ed occupazionale, impone al sistema delle
autonomie locali di realizzare interventi, anche di carattere sperimentale, che
possano consentire di contrastare le tendenze in atto;
2. La diffusione del fenomeno delle povertà, così come stimato dalle analisi
del Piano Sociale di Zona 2014-2016, coinvolge il 21% della popolazione
residente a Bari;
3. In data 03.04.2014 il Consiglio Comunale di Bari ha approvato il Piano
Sociale di Zona 2014-2016 che prevedeva tra i servizi e gli interventi per le
povertà estreme e per il contrasto delle nuove povertà una misura
straordinaria denominata ‘Reddito di Cittadinanza’;
4. In data 28.07.2014, la Regione Puglia ha ratificato l’Accordo Quadro
denominato “Secondo Piano Straordinario per il lavoro - per il lavoro di
cittadinanza” quale articolata serie di azioni finalizzate ad incrementare il
livello di occupabilità delle persone;
5. Tale Accordo Quadro prevede l’attivazione di tre misure cui si darà
attuazione con specifici e successivi provvedimenti denominate Cantieri di
Cittadinanza; Lavoro Minimo di Cittadinanza; Contratto di collocamento e/o
ricollocamento;
6. La Regione, nei limiti degli stanziamenti annuali dei bilanci di previsione e
dei finanziamenti europei, definisce adeguate forme di incentivi in favore dei
soggetti ospitanti che, a conclusione di un percorso formativo, assumano il
tirocinante con contratto di lavoro a tempo indeterminato, anche nella forma
dell’apprendistato;
7. Il Comune di Bari, vista la convergenza di obiettivi con la Regione Puglia
per quanto concerne l’occupabilità dei soggetti in condizione di fragilità
sociale, ha inteso allinearsi alla programmazione regionale, modificando il
nome della misura “Reddito di Cittadinanza” in “Cantieri di Cittadinanza”
inserendola tra le Linee Programmatiche di Mandato 2014-2019 e attuandola
nelle annualità 2014-2015 in forma sperimentale.
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1. Obiettivi dell’intervento
L’intervento mira a promuovere l’inserimento socio-lavorativo di disoccupati e
l’inclusione sociale di persone in particolare stato di fragilità (destinatari),
attraverso l’attivazione di “cantieri” presso operatori economici e sociali
impegnati sul territorio in attività di pubblica utilità e/o a impatto sociale
(diretto e indiretto) sulla comunità (soggetti ospitanti).
2. Soggetti ospitanti
Possono attivare “cantieri di cittadinanza” soggetti pubblici e privati
(comprese associazioni riconosciute e non, enti ecclesiastici, APS,
cooperative, fondazioni Onlus, studi professionali ecc. ) ancorché privi di
lavoratori alle loro dipendenze che abbiano sede legale sul territorio regionale
in regola con le norme in materia di salute e sicurezza sul lavoro, tutela del
diritto al lavoro dei disabili e che non siano in liquidazione volontaria o
sottoposti a procedure concorsuali. I soggetti ospitanti, a pena di esclusione,
dovranno sottoscrivere una dichiarazione riportante tutte le cause di
ineleggibilità previste dal presente avviso secondo lo schema riportato in
allegato 3.
3 Settori di intervento
Il Comune di Bari, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, identifica come
prioritari le seguenti macro-categorie di Cantiere:
 Ambiente (es. pulizia dei giardini, orti urbani, manutenzione spiagge,
piantumazione, cura del verde, sfalciamento ecc.);
 Cultura/Turismo (es. gestione museale, portierato, pulizie, distribuzione
volantini, vigilanza ecc.);
 Sociale (es. accompagnamento disabili, sostegno anziani, vigilanza
minori, ecc.);
 Istruzione (es. piccole manutenzioni, facchinaggio, portierato, piedi bus,
baby parking, ecc.);
 Sport (es. piccole manutenzioni, portierato, vigilanza ecc.)
 Edilizia/Manutenzioni (es. portierato, facchinaggio, pulizie ecc.)
 Commercio (es. facchinaggio, magazzino, volantinaggio ecc.)
Ciascun soggetto candidato dovrà proporre una scheda cantiere secondo lo
schema riportato (allegato 2). Nella scheda è necessario specificare: nome
del cantiere, numero tirocinanti, categoria, obiettivi, sede, modalità di
svolgimento, mansioni richieste, breve profilo dell’azienda. Nel caso in cui
l’azienda intenda attivare tirocini formativi a valere su più cantieri deve
compilare una scheda cantiere per ogni cantiere.
4 Durata dell’intervento
Il Cantiere regolamentato secondo quanto previsto dalla Legge Regionale n.
23 del 5 agosto 2013 e dal Regolamento di attuazione n. 3 del 20.03.2014,
avrà la durata di mesi sei e dovrà svolgersi per un minimo di 5 ore giornaliere
fino ad un massimo di 25 ore settimanali collocate nella fascia diurna.
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5. Destinatari dell’intervento
Sono destinatari dell’intervento, soggetti residenti nel Comune di Bari in
condizione di svantaggio occupazionale, residenti da almeno 6 mesi dalla
data di pubblicazione dell’Avviso presso il Comune di Bari, non percettori di
alcun ammortizzatore sociale e/o contributo assistenziale in possesso di
ISEE non superiore a € 3.000,00 di età compresa da trenta anni compiuti a
cinquantacinque.
6. Localizzazione geografica
I cantieri dovranno essere localizzati sul territorio del Comune di Bari o al
massimo ad una distanza di 20 km dal territorio comunale.
7. Il rapporto tra soggetti ospitanti e destinatari
1. Il rapporto tra i destinatari e i soggetti ospitanti sarà di “tirocinio di
inserimento/reinserimento” che non comporta la costituzione di un rapporto di
lavoro ed è vincolato ad un obiettivo formativo ai sensi della Legge Regionale
5 agosto 2013, n. 23 “Norme in materia di percorsi formativi diretti
all’orientamento e all’inserimento nel mercato del lavoro”; Il tirocinante sarà
assicurato dal soggetto ospitante contro gli infortuni sul lavoro presso l'INAIL
oltre che per la responsabilità civile verso terzi;
2. I destinatari dell’intervento sottoscriveranno con il soggetto ospitante un
“patto di tirocinio formativo” obbligandosi a svolgere un percorso della durata
di mesi 6;
3. Per l’attività espletata nel percorso di tirocinio, il destinatario avrà diritto a
una indennità forfettaria di partecipazione pari all’importo mensile di euro
450,00 al lordo delle ritenute di legge (€ 2.700,00 su 6 mesi), esclusivamente
se impegnato per il 70% del monte ore mensile previsto dal progetto
formativo;
4. Ai soggetti ospitanti sarà riconosciuto un contributo complessivo pari a €
400, per ogni tirocinio attivato, a ristoro delle spese per assicurazioni per
responsabilità civile del tirocinante, oneri INAIL e tutoraggio.
8. Modalità di presentazione delle candidature
Gli organismi che intendono realizzare un “Cantiere di cittadinanza”
predispongono, apposita istanza inoltrandola
al Comune di Bari,
Assessorato al Lavoro – Ufficio Politiche Attive del Lavoro Piazza
Chiurlia n. 27- 70123 Bari, compilando in ogni sua parte, a pena di
esclusione, il dossier di candidatura allegato al presente avviso come parte
integrante e sostanziale così composto: allegato 1 - manifestazione di
interesse; allegato 2 – scheda cantiere; allegato 3 – dichiarazione sostitutiva
di certificazione.
La candidatura potrà essere inoltrata a mezzo Raccomandata A.R., a mezzo
Fax al n. 080/5773929 o attraverso posta certificata al seguente indirizzo:
[email protected]
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Le candidature dovranno pervenire, a pena di esclusione, entro e non oltre il
60^ giorno dalla pubblicazione del presente avviso sul sito ufficiale del
Comune di Bari.
9. Modalità di attuazione del cantiere
I cantieri dovranno svolgersi in coerenza con la Legge Regionale n. 23 del 5
agosto 2013 e dal Regolamento di attuazione n. 3 del 20.03.2014, nonché,
per un numero di tirocinanti secondo quanto previsto dal D.M. n.142 del 25
marzo 1998.
Gli organismi ospitanti, ammessi alla procedura, garantiranno:
a. L’attivazione di tutte le procedure previste dal precitate leggi Regionali e
Nazionali, in materia dei tirocini formativi;
b. Sottoscrivere con il tirocinante, un patto di tirocinio che disciplinerà i
rapporti tra le parti per l’attuazione del tirocinio formativo previsto dal
Cantiere di cittadinanza;
c. La gestione corretta ed efficace del cantiere;
d. Nominare un tutor interno, con il compito di seguire il tirocinante per
l’attività formativa;
e. Segnalare al Centro per l’impiego di Bari eventuali difformità o problemi
verificatisi durante l’attività;
f. Fornire il rapporto di valutazione finale degli esiti del tirocinio;
g. Tenere aggiornato il registro presenze del tirocinante;
h. Compilare, alla fine del tirocinio, la scheda di valutazione finale del tirocinio
da inviare sia al Centro per l’impiego di Bari, che al Comune di Bari;
i. Impegnarsi ad assicurare i tirocinanti, come previsto dalla legislazione
vigente presso l’INAIL avverso gli infortuni sul lavoro e per la responsabilità
civile verso terzi con idonea compagnia di assicurazione;
l. assumersi gli oneri derivanti dall’attivazione delle precitate assicurazione e
le spese necessarie agli oneri sulla sicurezza sul posto di lavoro, secondo la
normativa vigente.
10. Responsabile del procedimento
Il responsabile del procedimento è la POS Minori Adolescenti e politiche
attive del lavoro Francesco LACARRA Piazza Chiurlia n. 27 70123 Bari Tel
080/5773921
Bari,03.11.2014
IL SINDACO
Ing. Antonio DECARO
L’ASSESSORE AL LAVORO
Avv. Paola ROMANO
L’ASSESSORE AL WELFARE
Dott.ssa Francesca BOTTALICO
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