10 Aprile - Agrapress

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ANNO LII - N. 102
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giovedi' 10 aprile 2014
CROGI APRE I LAVORI DEL
VI CONGRESSO FLAI CGIL
4957 - 10:04:14/00:08 - ravenna, (agra press) - "noi siamo quelli che...." e' lo slogan
del sesto congresso della flai cgil, l'organizzazione sindacale guidata dal
segretario nazionale stefania crogi, la cui relazione ha dato il via ai lavori. per
crogi, tra l'altro, "noi siamo quelli che.. dalle radici costruiscono il futuro". e
proprio al futuro del sindacato sono stati dedicati diversi passaggi della relazione,
iniziata parlando del rapporto con il governo di matteo renzi, che, secondo crogi,
sembra intenzionato a superare i corpi intermedi. "non consentiremo ne' a lui ne' a
qualsiasi forza politica di 'rottamarci', di ignorare gli interessi e i diritti dei
lavoratori che rappresentiamo", ha avvertito. crogi ha detto di apprezzare la
misura proposta dal governo sull'irpef, ma ha individuato diversi nodi critici nel
decreto sul lavoro, in articolare relativi all'introduzione di "ulteriori margini di
flessibilita' nei rapporti a termine". crogi ha anche criticato fortemente l'impiego
per tutto il lavoro accessorio dei "buoni lavoro". per il segretario generale della
flai, "non arriveranno dai voucher le risposte idonee a favorire sviluppo e
crescita". crogi ha anche ribadito la volonta' dell'organizzazione sindacale di
rivedere la legge fornero. Il testo unico sulla rappresentanza, expo 2015 e la
sicurezza alimentare, sono stati tra i numerosi altri temi toccati dalla relazione, nel
corso della quale crogi ha rivolto un appello alle organizzazioni professionali,
invitandole ad "eliminare gli immediati steccati incrociati che si alzano tra i
sostenitori della filiera lunga e quelli della filiera corta". "proviamo a fare sintesi",
ha suggerito la sindacalista, nel sottolineare che si tratta di "una partita non piu'
rinviabile". "e' possibile stipulare tra noi un patto d'onore per la legalita'
ipotizzando un accordo di filiera per la dignita'?", ha chiesto crogi ricordando il
disegno di legge proposto insieme a fai e uila per "affrontare radicalmente la
partita del mercato del lavoro in agricoltura". in tema di legalita' crogi ha espresso
l'intenzione di proporre, nell'ambito della pac, l'esclusione dall'erogazione dei
fondi feasr per tutte le aziende che non rispettano i contratti e si rivolgono a
caporali sfruttando la manodopera. oltre ai 470 delegati del settore dell'industria
alimentare e dell'agricoltura, provenienti da tutta italia, hanno affollato la platea
congressuale numerosi ospiti. hanno preso la parola il presidente della comagri
dell'europarlamento paolo de castro, il presidente della confagricoltura mario
guidi, il vicepresidente della cia antonio dosi, il responsabile delle relazioni
sindacali coldiretti romano magrini, elia fiorillo per l'alleanza delle cooperative, i
segretari generali della uila stefano mante gazza e della fai augusto cianfoni, il
presidente della confederdia antonio paitowsky, il capo del corpo forestale dello
stato cesare patrone. il ministro delle politiche agricole maurizio martina, ha
inviato un videomessaggio in cui ha, tra l'altro, espresso il proprio interessamento
nei confronti della piattaforma unitaria sul lavoro agricolo, presentata da fai, flai e
uila. all'assemblea hanno partecipato, tra gli altri, il sindaco di cervia roberto
zoffoli, gabriele cardia della federalimentare, claudia merlino della cia, antonio
zampiga di legacoop emilia romagna. hanno inviato il proprio saluto: il presidente
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2./..
della commissione agricoltura del senato roberto formigoni, il presidente e il
segretario generale della coldiretti roberto moncalvo e vincenzo gesmundo, il
presidente di confcooperative maurizio gardini, il presidente di confai leonardo
bolis, il presidente di granarolo gianpiero calzolari; il presidente e il direttore
generale dell'enpaia antonio piva e gabriele mori.
GLI INTERVENTI DEGLI OSPITI ALLA PRIMA
GIORNATA DEL VI CONGRESSO FLAI
4958 - 10:04:14/00:10 - ravenna, (agra press) - numerosi ospiti hanno preso la
parola durante la prima giornata del sesto congresso della flai cgil in corso a
cervia. il vicepresidente cia ANTONIO DOSI ha sottolineato la necessita' di
rilanciare l'economia italiana, anche attraverso misure in campo agricolo; tra
queste "il collegato agricolo e' un'occasione di confronto con il governo perche'
rappresenta, per il settore - ha fatto notare dosi - la prima legge di
programmazione presentata, da una quindicina di anni a questa parte". sulla
contrattazione dosi ha auspicato che si concludano le trattative avviate affinche' si
raggiunga "ancora una volta un accordo di reciproca soddisfazione". lo slogan del
congresso e' stato ripreso anche dal segretario nazionale della uila stefano
MANTEGAZZA secondo il quale, "noi siamo quelli che.. in questi quattro anni
abbiamo lavorato insieme tenendoci per mano". tracciando un bilancio delle azioni
promosse dai tre sindacati confederali, mantegazza ha espresso un giudizio molto
positivo osservando che sono stati ben 97 su 103 i contratti agricoli firmati
insieme, " a dimostrazione che lavorare insieme si puo'". quanto a #campo libero,
l'iniziativa presentata da renzi e dal ministro delle politiche agricole maurizio
martina, il segretario nazionale della uila ha detto che se "in testa alle 18 proposte
non c'e' quella contro il lavoro nero, le altre valgono poco". in rappresentanza
dell'alleanza delle cooperative e' intervenuto elia FIORILLO. "quella di crogi e' una
relazione scritta con l'anima e che vuole aggregare", ha fatto notare fiorillo che ha
invitato il sindacato a "lavorare insieme per un nuovo modello di contrattazione". il
capo del corpo forestale cesare PATRONE ha ricordato le azioni promosse
insieme alla cgil, ad esempio nell'ambito dell'osservatorio placido rizzotto sulle
agromafie. "noi siamo quelli che.. coltivano la legalita'", ha dichiarato . secondo il
segretario generale della fai cisl augusto CIANFONI, "qualche delusione l'abbiamo
vissuta con il corpo forestale che - a suo avviso - si e' voluto caratterizzare troppo
come organo di polizia". cianfoni ha avuto parole di apprezzamento per la
relazione di crogi ed ha tra l'altro affermato che l'italia ha "dimenticato il ruolo
della sussidiarieta' orizzontale tra privato e pubblico". il segretario generale della
fai ha inoltre giudicato come "approccio semplicistico" quello che classifica i
consorzi di bonifica tra gli enti inutili. romano MAGRINI, responsabile relazioni
sindacali della coldiretti, si e' detto completamente d'accordo circa la proposta
avanzata da crogi di bloccare l'erogazione dei fondi feasr alle aziende che
sfruttano il lavoro. "su questo possiamo fare insieme un progetto, cosi' come sulla
forestazione", ha specificato magrini aggiungendo che "non possiamo che
combattere insieme anche la battaglia per il made in italy". "osserviamo con
attenzione i contenuti di #campolibero per vedere se il sistema, che contiene
semplificazione su lavoro, consente di dare dignita' ad un lavoro che e' stato
sempre considerato di serie b, ma che invece e' il lavoro piu' bello che c'e'", ha
affermato il presidente della confagricoltura mario GUIDI secondo il quale, "il
percorso da intraprendere deve essere di sistema e non di rivendicazione in tema,
ad esempio di risorse pac. accettare la sfida della competitivita'' significa meno
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3./..
aziende ma piu' forti, significa costruire sistemi piu' organizzati dove anche il
lavoro sia organizzato", ha proseguito guidi concludendo che "la nuova frontiera
e' confrontarci con il sindacato". il presidente di confederdia claudio PAITOWSKI
ha risposto alla domanda posta da crogi, che si e' chiesta se sia il caso di
mantenere divisi due contratti per operai e impiegati agricoli. paitowsky, pur
sostenendo "la validita' di due contratti separati", ha detto di essere pronto a
discuterne. il presidente della commissione agricoltura del parlamento europeo
paolo DE CASTRO ha esordito con una valutazione su #campo libero. l'iniziativa
rappresenta "un'idea interessante e innovativa, nonostante non sia abbastanza
evidenziato il tema del lavoro", ha fatto notare de castro nel sottolineare che
l'argomento puo' essere rimesso al centro della politica comunitaria, con l'aiuto
del parlamento europeo, un organo che puo' essere "una potente arma se la
sapremo usare". Infatti, il presidente della comagri ha criticato la visione che
troppo spesso porta a considerare l'europa come una controparte: "mai come
adesso - ha detto de castro - dobbiamo guardare all'unione cercando di capire
come possiamo essere capaci di indirizzare l'europa".
CAMUSSO CONCLUDE LA PRIMA GIORNATA
DEL VI CONGRESSO DELLA FLAI CGIL
4959 - 10:04:14/00:14 - ravenna, (agra press) - i lavori della prima giornata del
sesto congresso della flai cgil si sono conclusi con l'intervento del segretario
generale della cgil susanna camusso che ha parlato del ruolo del sindacato
riconoscendo alla flai il merito di essere stata la prima categoria della cgil a
riconquistare il contratto unitario dopo la rottura del 2009, "quando confindustria,
governo e alla fine anche cisl e uil - ha ricordato camusso - pensarono di poter
escludere la cgil dalla contrattazione". per il segretario generale, il futuro del
sindacato e' nella rappresentazione del "quarto stato" di pelizza da volpedo
proposta all'inizio del congresso della flai, nella quale comparivano, tra gli altri,
molti migranti. "il futuro del sindacato siete voi", ha concluso.
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