RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA
19/05/2014
CISI FOGGI@
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'\ UNIONE SINDACALE TERRITORIALE
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a cura dell'Ufficio Informazione
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1
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RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA
19/05/2014
~-
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\JEZZOGIOR:\OECONOMIA ILUNEOl19 MAGG!O 2014
a cura di Rosanna lampilgnani
Le lobby del gioco sfavoriscono il Poligrafico di Stato
La denuncia dei sindacati: <<Per favorire Lottomatica si mette a rischio la Cartiera di Foggia»
L
obbv al lavoro, contro i
«piécoli)}. È la denuncia
nata la lavorazione degli scontrini del gioco del LOlto, produche arriva dai sindacati . zione «scippata al Poligrafico
in melito alla complessa vicen- la scorsa estate dalle lobby di
da della cartiera di Foggia, Slc Lottomalica>}. Troppo potente
Cgil, Fistel Cis!, Uilcom Uil e anche per la legge il colosso
Ugl Carta e stampa ricordano mondiale nel settore del gache dopo 4 mesi da quando, ming quale Gtech-Lottomatica,
grazie all'impegno dei parlagrazie anche - dicono i sindamentari daUIÙ, è stato approvato il decreto sulla «individua- cati - all'influenza politica
zione delle carte valori» affida- esercitata. «E così da quatlTo
te ex lege all'Istituto Poligrafi- mesi sì vive un"a situazione di
co e Zecca dello Stato quella "illegalità diffusa": a Potenza la
normativa è sostanzialmente società P.C.C. Giochi e Servizi
disattesa e allo stabilimento realizza - senza alcun controldell'lpzs (Istituto poligrafico lo da parte dei funzionari del
Zecca dello Stato) non è ritor- ministero dell'Economia - un
prodotto affidato ex lege
all'Istituto Poligrafico da un decreto emesso dallo stesso ente
ministeriale. In contemporanea nello stabilimento Ipzs di
Foggia si continua a impiegare
costi, personale e spazi per lo
smaltimento dei residui scarti
della medesima produzione secondo le rigide procedure mini~
steriali». Un paradosso grave e
inaccettabile, su cui i sindacati
continueranno.- a vigilare, an~
che a nome dei 400 dipendenti
della cartiera di Foggia e «a lutela dei 60 giovani apprendisti
a scadenza contrattuale)} per
cui chiedono ai parlamentari locali di intervenire nuovamente
e quindi Colomba Mongiello,
Michele Bordo, LeHo Di Gioia, Antonio Leone, Lucio
Tarquinia datevi da fare.
***
Si fa incandescente la discussione slÙla Politica agricola comune, sulla destinazione dei
fondi per gli aiuti ai singoli prodotti. La Regione Lombardia,
quando ha-cominciato a circolare un documento con cui si
blinda la produzione di olio, ha
sparato attraverso r assessore
. Giovanni Fava contro la com~
missione Agricoltura della Camera, accusata di interferire
nelle dinamiche Stato-Regioni
e qu,indi ha chiesto al ministro
Maurizio Martina di dire una
k u~,i~''')f~ che vengono prodotti a Foggia parola definitiva. Fava sostiene
all'Istituto Poligrafico Zecca dello Stato che «bisogna sostenere l'agri-
2
colLura vera nelle aree a maggior vocazione produttiva, per
non perdere ulteriore competitività a livello europeo}}. Domanda: l'agricoltura vera è
quella del nord e non quella
del sud? E' riso e soia e non ulivo e pomodoro (a proposito: il
pomodoro starebbe scivolando
via dagli aiuti accoppiati)? A
Fava tra gli altri ha lisposto iI
deputato Filippo Gallinella,
M5S, della conimissione Agricoltura: «I fondi del primo pilaSITO Pac servono per una strategia nazionale non per interessi
locali o per fare campagna elettorale. In commissione lavoriamo per visione- strategica del
settore con obiettivo qualità,
occupazione e tutela del terdto1"io e non per accontentare un
po' lutti».
<!>RlPllODlll'()O.I,rn5fllVArA
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19/05/2014
lA GAZZETIA DRMEZZOGlORNO
lunedì 19 maggio 2014
ABerlino forum mondiale dei sindacati
Cisl e Uillitigano sui «minijob» tedeschi
.!
La coesione del
modellotedesco, inltalia, dovela
polltica non fa che litigare, sa·
rebbe nno strnrnento indispen·
sablle per superare la crisi, se·
condo la CisI. E così pnre i! prag·
matismo nelle riforme, ({farle~)
@
BERblNO .
invece che continuare alimitarsi
a parlarne, incita la Ui!, sapendo
che i risultati arrivano dopo an·'
ni' e non esistono «medicine veloci». A Berlino, però, Luigi An·
geletti non promuove i! modello
tedesco completamente: "Noi
non vogliamo in Italia i Minijob che lavqra), E proprio l'esempio
tedeschi", ha spiegato.
dei 'Minijob' viene preso per conI leader delle tre sigle sinda· traddire la vulgata secondo cui i!
cali italiane sono arrivati in Ger· sindacato in Germariia collabo·
mania per i! forum mondiale del rerebbe con :il governo, diversasindacato che si è aperto ieri nel· mente da quanto accade in Italia:
la capitale. E proprio qui, a casa «L'hanno fatto contro i! volere
dei "primi del·
del sindacato
la
classe"
tedesco, non
dell'enrozona,
con i! sindaca·
SÒhO venute
MODELLO RENANO to»,
fuori le diver·
Di diverso
«Coesione» èla parola
se anime del
avviso i! colle·
sindacato ita· cl'ordine di Bonarmi. Dubbi ga Bonarmi,
liano. li segre·
che ha sottoli·
Angeletti sulla Germania neato come i!
tario generale
délla Cisl, Raf·
modello della
faele Bonanni,
Cisl sia molto
ha invocato una maggiore coe- vicino a quello del sindacato te·
sione chiedendo alia politica di desco: "Sono decenni che la Cisl
"smettere di litigare se non si sostiene di adottare in Italia i!
vuole diventare ilfanalino di co· modello renano", E sul ruolo
da dell'Enropa". Mentre i! col· dell'associazione da lui guidata
lega della Ui!, Angeletti, ha so· ha agginnto: "lo sono segretario
stenuto che in realtà le riforme del sindacato accusato di aver
del mercato del lavoro . quelle collaborato troppo con tutti i go·
che lo rendono precario - in Ita· verni". Facendo un paragone
lia sono già state realizzate: «Noi ,con gli altri paesi del Sud Eu·
non le abbiamo fatte? Si dice che rapa, che a Berlino vengono ri·
non le abbiamo fatte, Vogliamo tenuti più avanti dell'Italia, Bo,
parlare della Fiat, di come sipuò nanni ha concluso: «La Grecia e
assnrnere in Italia, con quante la Spagua si riprendono perchè
formule flessibili? Loro hanno c'è coesione. il governo in Italia
fatto solo nna cosa, che noi non invece sputa in faceia alie parti
vorrenuno fare, e che i sindacati sociali». Bisogna chiudere con la
, hanno subito: hanno 8 milioni di ,<subcultura del litigio>} e fare le
persone che guadaguanomolto riforme che servono al Paese,
meno di nn qualnnque italiano
Rosanna PugUese
di
3
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6
19/05/2014
Primo Piano
lunedì 19 Maggio 2014 Corriere della Sera
La nuova tassa sulla casa
Nelle città
(prima casa 80m2 categoaria Af2 eAf3)
IN~~~~ i~Ba%~b~* fMllal1Jf.l ~~rg~~
Aliquota
Aliquota
Aliquota
Aliquota' Aliquota
.
Tasi verso la proroga
I Comuni trattano
Demo: presto si decide
l per UOO
Taslmedia
COS'È
LATASI
'112 euro:
Diff. Tasi~rmu
-35euro- t
rio alla presidenza del Consi-
glio, Graziano Delrio, intervistato a SkyTg24, a riportare in
campo !'ipotesi di un rinvio dei
termini, che venerdì Scorso
sembrava essere stata esclusa, a
causa della contrarietà espressa
da Piero Fassino, presidente
dell'Anci, l'associazione dei Comuni.
«Questa è là prima applicazione della Tasi, ci saranno un
po' di difficoltà - ha ammesso
Demo -. C'è incertezza, quindi
invitiamo i Comuni, che non
l'hanno già fatto, a deliberare
. alla svelta come e quando pagare. La settimana prossima
(quella attuale, ndr) daremo indicazioni sulle scadenze, se ci
,saranno proroghe o no».
Oggi ci sarà già un primo incontro tra Tesoro e And, ma solo a livello tecnico perché la decisione finale non è ancora maturata e probabilmente sarà
g;;;_z=
Decretbli0oro
.Iéhfuoè'Ì):eu
invideochat
llla-voro-che cambia, i
giovani,lt;! doIll1e -e tutte
:le novita 'del decreto
apperia éorivertito in.. legge.Oggi dalle ore
14.30 sul sito del
«Comere della Sera» ne
parlano fu diIetta con i '
lettori-Pietro Ichino,
senatore di Scelta-civi,ca.
Tiziano Ti:eu; ex
mÌrustro del Lavoro e
DaJ,"Ìo Di Vico;
editorialista. Nella
homèpagè e-nella:
sezione economia illink
per inviare le domande
agli esperti.
QropROOIR'ON~RlS~RV"TA
nelle mani del premier Matteo
Renzi. Il problema è sempre
quello di che fare in quei Comùni che non avramio emanato
entro i termini di legge, cioè entro venerdì prossimo, la delibera che fissa le aliquote <lella Tasi. Ma è difficile che, visti gli
impegni elettorali; un decreto.
possa arrivare prima del verdetto delle urne del prossimo fine
settimana.
Ma vediamo le ipotesi in
campo.
1) Rinvio per tutti ì Comuni
del pagamento della Tasi su pri·
ma a seconda casa al~t6 settembre, con relative delibere da assumere entro il 31'luglio: Eviterebbe la confusione, allineando
i tempi per tutti. La secondarata andrebbe saldata a dicembre.
Una variante di questa ipotesi è
un mini rinvio pertutti al 16luglio, che però costringerebbe i
Comuni a un tour de force, con
la possibilità di un rinvio al 16
settembre.
2) Rinvio al 16 settembre (o
al 16 luglio) ma soltanto per i
Comuni che non avranno assunto le dellbere sulle allquote
entro venerdì prossimo. ~li al-
Tasimedia
22_3 euro_:,: .
Tasimedia
Tasimedia
Tasimedia
430 euìo
142eu'o
119 eUfq·
Diff. TasHmu
'-4euro
Tasi-lmu
Se_l!ro<
.
IL
; CALENDARIO
Aliquota
2,5 per t,1IOO
Ipotesi di nrini rinvio a luglio o settembre
. dei tempi di
ROMA -il nodo
pagamento della Tasi, l'imposta
sui servizi indivisibili, sarà
sciolto in settimana: E probabilmente porterà verso una
proroga breve, a luglio o a 8ettembre. E' stato il sottosegreta-
2,5 per 1.Il00 2,5 per 1.Il002,5 pe' LlIOOl,25 per·t:1lOO
Tasimedia
206 euro'"
Diff.TasHmu
+28eiiro."
Aliquota
lA
3;3 pe,l.1IOO
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Tasi media30teuro\'.
Diff. Tasi-lmu
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. q~ota pà.rt.alloOi~ pe~miU•.al,.•. ? .•.......••......••.•
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Aliquota
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Tasimedia
256euri:( .
Diff. TasHmu
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~g[~l~~ì ùID'1w~ !R_~~J a\i@ht'it~
Aliquota
Aliquota
2,Sperl.000 2,5 per 1.000
Tasimedia
Tasimedia
264_euro > _" 2~5_,eu.ro: --:',',
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FllI1te: Ull Serui1:ill P~!~][he TeJlitoria1!
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Aliquota
2,5 pe,LODO],] per 1.Il00
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410 euro -:
Diff. TasHmu
.. ~27 ei.llò'.;,:
Tasimedia
·3OGeur~'-
.
Diff. TasHmu
~35'euro_
CORRlE\!t DELLA SERA
tri applicherebbero le delibere
assunte.
3) Nessun rinvio: si applica la
nOrma così com'è -attualmente:
nei Comuni in cùi si sarà stata
assunta per tempo la delibera,
questa verrà applicata In quelli
che non l'avranno fatto, i proprietari di prime case pagheranno tutto in una sola rataa dicembre. I titolari di seconde case pagheranno l'Imu al 50% e la
Tasi in base all'aliquota dell'l %.
Salvo conguaglio a dicembre. In
questo caso resterebbe il nodo
della quota che spetta agli inquilini, che può variare tra iliO
e i130%, e che sarebbe impossibile definire in via forfettaria.
A.Bac.
OfM'ROOvz..CM:R<'S<RVATA
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4
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CORRIERE DELLA SERA
19/05/2014
III retl'@§II:~l1Ia I punti della possibile mediazione
Le pressioni dei sindaci
e i dubbi del governo:
perché la tassa sulla cas~
è ancora un rebus
.
ROMA -Il pasticcio della mini Imu, la quota residuale dell'imposta sugli immobili che il
governo Letta fece pagare al proprietari delle
prime case che risiedevano nei municipi che
avevano previsto un'aliquota più alta di quella
fissata dalia Stato, è ancora un ricordo troppo
fresco perché la vicenda deHa Tasi, la nuova
tassa snlle case, non sia presa molto suI setio a
Palazzo Chigi.
Sono giorni che si trascina il problema dei
Comuni (la stl)<lgrande maggioranza) che, a
poco tempo dalia scadenza del 23 maggio, non
hanno ancora assunto la delibera per fissare
l'aliquota della Tasi che si. dovrebbe pagare il
16 giugno. Il timpalio è tra Palazzo Chigi, il ministero del Tesoro e l'Anci, l'associazIone dei
Comuni guidata da'Piero Fassino. Cosa c'è in
ballo? Da una parte il prestigio del governo,
che soprattutto in campagna elettorale non
vuole pasticci come quelli della mini hnu. Dal'l'altra, c'è il costo dell'eventUale rinvio del pagamento della Tasi, che lascerebbe le casse dei
Comuni a secco per un certo periodo, in un
momento in cui i soldi sono davvero contati.
Fino a pochi giorni fa il governo sembrava
aver preso una posizione: nessun rinvio del
termine di pagamento e applicazione della
legge in vigore, varata dal governo Letta. Un si. stema molto semplice: il Comune che avrà assunto la delibera sulle aliquote entro il 23
maggio, là applicherà. H Comune .che non la
avrà fatto, dovrà aspettare dicembre ptima che
i proprietali di ptime case saldino l'hnposta, in
un unico versamento, nel frattempo, a giugno,
incasserà solo un acconto dal titolali di seconde case. insomma una soluzione che mette il
titardo a calicò delle casse dei Comuni.
Hptincipio sarebbe corretto, se la prima rata
Tasi non fosse andata a impattare snlle elezioni per il J:ÌIlD{lvo delle giunte in più di 4 mila
Comuni. E con la scelta di molti sindaci di non
assumersi una tale responsabilità in campagna elettorale o comunque di non impegnare
l'amministrazione entrante. Inutile dire che i
nuovi sindaci proclamati d'omenica non
avranno il tempo per emettere la delibera snlla
Tasi. Ealiora? E' giusto che queste amministrazioni restino a casse vuote fino a dicembre?
La tisposta la fornisce mercoledÌ scorso il
sottosegretario Graziarto Delrio, intervistato
dal Corriere: <<So che in Parlamento stanno discutendo di una proroga e decideranno lorodice, quasi prendendo le distauze-. Uopinione del governo è che è una legge vigente e che
gli italiani hanno bisogno di tUtto tranne che
di cambiare regole». Insomma niente tinvio.
Neilo stesso giorno però è il sottosegretalio
ali'Economia, Ent1co Zanetti (Scelta civica), a
aptire alio «spostamento della ptima rata, per
ptima e seconda casa, al 16.settembte». E' proptio Zanetti che sta lavorando con gli uffici legislativi e la Ragionetia alia proroga, da insetire come emendamento al decreto Casa. E' luI
stesso a tivelare però il problema: «C'è una di5
versità di vedute con i Comuni, che temono un
danno di cassa dal diffetimento» e non sarebbero disposti a pagare gli interessi su eventuali
anticipazioni fatte dal Tesoro. «Cerchiamo la
quadratura Con l'Anci» concludeva Zanetti.
La tisposta dei Comuni arriva il giorno dopo. Fassino è drastico: «Smentisco che l'Anci
abbia chiesto ointenda chiedere lo slittamento
dei termini di pagamento della TasÌ» perché si
«creerebbe un buco di liquidità drammatico e
!'impossibilità per i Comuni di continuare a
erogare i servizÌ». Fassino non prende nemmeno in considerazione la soluzioni di eventuali anticipazioni del Tesoro.
La saldatura tra Deltio e Fassino sembra la
fine di ogni ragionamento suIla proroga. Ma
nel frattempo succede qualcosa: è possibile
che i ComUlù si siano fatti sentire in tanti, tutti
quelli che la delibera non l'avevano assunta
Il confronto In alto, il sottosegretario alla
presidenza del Consiglio Graziano Delrio.
Sotto, il presidente dell'Anci, Piero Fassino
sperando nel tinvio, tutti preoccupati di poter
vedere un soldo solo a dicembre e di dover pagare per giuuta gli interessi snlle cifre anticipate eventUalmente dal Tesoro.
Alla fine il fronte Deltio-Fassino ieti ha ceduto.H ptimo ha annunciato in televisione che
suI rinvio si deciderà in settimana. Hsecondo
ha fatto di più, delineando un'ipotesi di mediazione: <<Abbiamo proposto al governo un
doppio regime: mantenere la scadeuza del 16
giugno per i Comuni che hanno già deliberato,
far slittare al 16 settembre il pagamento degli
altti Comuni, che avranno così il tempo di deliberare le aliquote entro il 31 luglio. Se poi il
governo vuole decidere di prorogare per tutti
(ipotesi che continua a circolare, ndr), può farlo - aggiunge ~, sapendo che questa seconda ipotesi gli costerà di più in termini di anticipazioni di cass8.».
Antonella Baccaro
(lIU>'RODUllONERrstRVA1A
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Ila Repubblica LUNEDl19 MAGGIO 2014
Tasi, è braccio di ferro
tragovemQ e Comuni
Delrio: proroga possibile
Il Pd vuole lo slittamentoàsettembre del pagamento
Oggi !'incontro decisivo, sindacati preoccupati
SENZA PROROGA
I Comuni che non
decidono entro
il23maggio
faranno pagare!a
prima rata sulle
seconde case il16
giugno, mentre
sulla prima si
paga a dicembre
ROMA. Scontro governo-Comunisulla Tasi. Ieri il
sottosegretario alla presidenza dèl Consiglio
Graziano Demo ha invitato i tantissimi Comuni
(circa il 90% del totale) che ancoranonhanno
deliberato le aliquote sulla base della quali calcolare
l'importo della nuova tassa «a decidere alla svelta».
Replica dell'Anci, l'associazione dei Comuni:
quando ad aprile ilParlamento ha approvato le
modalità per l'applicazione della Tasi, i Consigli
comuna1~ degli enti che andranno al voto domenica
(oltre quattromila) erano già stati sciolti. E
deliberare conuna seduta straordinaria entro il 23
maggio, come stabilisce la legge in vigore, ormai
nonsembrarealis-tico.
\.
Al di là delle schermaglie si sta lavorando a far
slittare i termini per il pagamento della prima rata
della Tasi, l'imposta cioèsUi servizi indiyisibiliche,
insieme alla Tari, hasostituitol'Imu sulla prima
casa. Oggi ci sarà unincontro tecnico alministero
dell'Economia tra il governo e i Comuni, Entro la
settimana si deciderà «se ci sarà una proroga o no»,
ha detto DeIrio a MariaLatella (Skytg24). il
governo è orientato afarslittare i termini per
ridurre le complicazioni a carico dei contribuenti già
impegnati in queste settimane
con il 73Q, I silldacati temono il
caos. «È da due mesi che .,'
chiediamo il rinvio», ha detto il
presidente della Conunissiòne
Bilancio della Camera, Boccia
(Pd). Malo slittarnento
determinerebbe una perdita di
liquidità per i Comunimettendo a rischio
, addirittura il pagamento degli stipendi e
l'erogazione dei servizi. Dunque il governo
dovrebbe anticipare le risorse che arriveranno ai
Comùniinritardo. Si parla dino~meno di 2 miliardi.
, CRlf'fIOOUllON€I\ISfOAVATA
PROROGA INTERA
In questo caso
nessuno
pagherebbe il
16 giugno, anche
in quei Comuni che
hanno già
deliberato
a!iquotee
detrazioni
PROROGAAMETÀ
Proposta Anci: il
16giugnosipaga
la Tçisi (anche
sulla prirpa casa)
nei Comuni che
hanno già deciso.
ti 16 settembre in
quelli .chè non
hanno deciso
6
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,.
// /-,
/"
\
Fassino: "Due miliardi aisindaci se c'è rinvio
'E IL govemovuoleintE,!iÌ'-:.
.e.~ter
il
della pÌ'irna rata della Tasi, lo
può legittimamente fare. È so-
«- S
-: ve.ni;eep:orogar.·
rruru per pagamento·
vrano. Certo non spetta ai Comunid\3:ciderelescadenzeperil
pagamento dell'Imu e della Tasi. Ma, sia cruaro: alla proroga il
allarriùsmo del tutto ingiustifi'cato a q,anno dei cittadini» per}~hé l,a legg~ in vigore regola già
tutte le possibili situazioni. Lo
slittamentodei termini dipaga-
mento,dunque,nonsarebbeindispensabile.
Sindaco Fassina, perché solo
il 10%' dei Comuni ha deliberatosullealiquoteperilpa_~a-
mentodeUaTasi?
«Cominciamo col dire che
quando il Parlamento ha fissato, ad 'aprile, le modalità per
l' applicazione de~a Tasi; negli
"
Tasi, le regole.attuali in assenza di proroga
~ Numero
~ Comuni
governo dovrà accompagnare
oltre quattromila centri che andranno al voto domenica erano
già stati sciolti i Consigli comunali. Edèevidentea tutti che a 6
giorni dalle elezioni un Consi-
-t\
@
1'anticipazione delle risorse ai
Cosa succede
aÌ proprietari
di- orime case
Cosa su«ede ai
proprietà'd di seconde
case e altri immobili
Comuni che- hanno
deliberato-aliquote
e detr~zjoni Tasi
entro il 23-.maggiò
Comuni che altrimenti finirebberoinginocchio,conimhucodi
liquiditàcheimpedirebbeloroil
pagamento degli stipendi e il finanziamento dei servizi». Piero
Fassino è il presidente dell'Anei, l'associazione dei Comuni
italiarii, ed è il sindaco di Torina.
Sostiene che in questa vicenda
della Tasi sia stato fatto «molto
Comuni
che non hanno
ancora deliberato
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altrimenti niente stipendi éservizi"
glio sciolto non può più deliberare»,
Sì~ ma gli altri Comuni che
non hanno l'appuntamento
conilvoto?
«Guardi, la legge già oggi regola tutte le situazioni. Chi ha
fissato le nuove aliquote potrà
applicarle e riscuotere la tassail
16giugnocomeprevisto;chiin~
vecenonhadeliberatopotràapplicare l'aliquota minima" del-
l'uno per mille, salvo eventuale
conguaglio alla rata del 16 dicembre}),
Sul tavolo c'è anche l'ipotesi
di Wla proroga generale per
mettere tutti i contribuenti
nella medesima condizione. I
Comuni sono contro la proroga?
«(Noi non siamo contro, ma
nonl'abbiamochiesta.SpettaaJ.
governo; ripeto, decidere. Noi
abbiamo avanzato una proposta che 'consideriamo ragionevole e cioè quella di innodUITe
un doppio regime: i Comuni che
hanno deliberato le nuove aliqUote riscuoteranno l'imposta
li16 giugno; per gli altri, che comunque .dovranno definire le
aliquote entro il311uglio, si potrà rinviare a una nuova sca~
denzail16 settembre:Oppui'eil
governo può decidere una proroga per tutti al 16 settembre,
Purché, quale che sia la soluzione, il governo garantisca ai Comuni che usufruiranno della
prorogal'anticipazionediquan~
toavrebberodovutoincassareil
16 giugno».
Quanto dovrebbe anticipare
il governo?
«L'intera Tasivale oltre4rni~
liardi, Non meno della metà,
dunque)}.
Ai Comuni spetterebbe il pagamento degli interesSi?
({Francamente questa mi pa~
re una tesi discutibile: lo Stato
decide di spostare la data e mi
chiede di pagare gliinteress~? Èdavvero curioso,-Non siamo noi
a chiedere la proroga»,.
È vero però che i Comuni non
hanno deciso, tanto che ilsot~
tosegretarioDelrioviinvitaa
farlo "alla svelta".
«I Consigli sciolti per le elezio-
"
mmITOam§ORSIE
Se si decide
la proroga a .
settembre, lo Stato
ci deve dare subito
.le risorse che
perdiamo
.lLVMOCO~
Quando il govemo
ha fissato i criteri
Tasi, i Consigli degli
oltre 4 mila Comuni
in cui si vota erano
già stati sciolti
"
PRESIDENTE ANO
Piero Fassino, presidente
Anci e sindaco diTorino
Nella foto piccola,
Graziano Delrio
Di potrebbero ancneconvocarsi
in seduta straordinaria, ma og~
gettivamente a ridosso delle
elezioni mi pare complicato)}.
Alloranonhasensoquelloche
chiede DeIrio?
{(Hasenso,mamiparelastra~
da meno semplice'. Le opzioni
realistichesonotre:prorogaper
tutti, doppio regime; applicazione della legge in vigore. Cia~ '.
'scuna delle tre opzioni garantisçe la certezza del diritto e del
tributo»,
. Ma perché il federalismo fi~
scale, cheavrebbedovutomi~
_ glioreilrapportodeicittadini
con le tasse, alla prova con la
realtà finisce per peggiorare
lecose?
«Intanto c'è un problema gen~rale che riguar/"_. da l'alta pressio~e fi~
, scale che pesa sui cit~
tadiniperiqualinonfa
molta differenza che
il tributosiastataleo
·locale. Poi bisogna
dire che fino ad ora
non è stata riconosciuta una vera, effettiva, autonomia
fiscale ai Comuni,
Bisogna uscire da
questa situazione
di ambiguità. Ci sono munericheparlano da soli: l'Istat
ha certificato che
dal 2007 ad oggi i Comuni hanno sUbìto un .
taglio dei trasferimenti
dallo Stato nell'ordine di
circa 16 miliardi, mentre
l'ammontarecomplessivo, .
nel medesimo periodo, degli introiti dovuti alla tassazione comunale si è fer~
mato sotto i 7 miliardi, Insomma abbiamo coperto
conletasse meno del 50%
dei tagli che abbiamo
subìto. E questo nonostante che sul totaledella
spesa pubblica l'incidenza di quella comunale sia
del 7,6% e sul totale del
.debito pubblico il debito
comunale sia i12,5%. Questi
sono i numeri»,
CR!PROOOZlONEl'I&fWATA
8
Copie ad esclusivo uso del destinatario
RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA
19/05/2014
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'~FOG~«}J.iL
lA GAZZETIl\ DELMEZZOGIORNO
Lunedì 19 maggio 2014
Il PROGRAMMA
FORMAZIONE ERICERCA
C;}.:O-:;~~':"D,t'.:':"'~,::;1::-':~,-,:"",""~~'<:<:~;J;:i,","':",,~'."bt,'=",:~·,...,~t'!<".'.~;~".'''',i1'i:)c''''·';:;''''J''''
Iniziative di carattere generale e
presentazioni dei singoli
dipartimenti e di tutti i servizi offerti
rUniversità un Dene
per costruire il futur
Oggi all'Ateneo l'Open Day riselVéito agli studenti
@ Appuntamento con l'Open Day
dell'Università degli studi di Foggia oggi.a
partire dalle 9 presso il complesso del
dipartimento di Economia dì via Caggese.
Sì tratta di un appuntamento rilevante
per l'Ateneo foggiano alla ricerca di nuo-ve matricole.
.
Si comincia alle 9 con la proiezione .di
un video dimostrativo dell'Università.- di
Foggia: attività, stabili, Dipartbnenti e
grandi eventi (a cura di Fabio Iascone,
responsabile Centro multimedialità del-,
l'Università di Foggia). Subito 'dopo i sa· .
luti del Rettore dellUniversità di Foggta
prof. Maurlzio Ricci e del Delegato del
Rettore a Orientamento, Tutorato e Job
Placement profssa Lucia Maddalena (de·
cano del Dipartimento di Economia del· vizio disabilità prof.ssa Gilda CiuneIla
l'Università di Foggia), A seguire Proie· (Delegato del Retiore alle diverse abilità);
zione del, cortometraggio "L'Università Settore Relazioni Internazionali profssa
del cuore e della mente" a cura dei pro- Chiara Porro (Delegato Rettore Mobilità
fessori Eusebio Ciccotti e Giovanni Ci- Internazionale), A seguire la testimo·
priani (Dipartimento di StUdi umanisti· nianza di studenti Erasmus; del PresF
ci). Chiusa questa fase si aprirà unaprima' dente del Consiglio degli Studenti dott
sessione con la presentazione dei seivizì Vmcenzo Padalino; del testimonial
offerb dall'Università degli Studi di Fog- dottoTiziano Roseto ltaliacamp e ':A.scuola
gta_ Interventi a seguire di ADISU, Agen- di barcamp" prof.ssa Mariarosaria Lom·
ziaDiritto allo Studio Regione Puglia dotto bardi (referente progetio per l'UniFg)_ Ed
Nunzio Lops (addetto servizi ADISIJ); ancora la' premiazione Maths Challange
CUS, Centro Universitario Sportivo prof 2014 progetto "Matematica tra gioco e
Dario ColeIla (presidente" cm, Centro realtà" con l'intervento di prof. Luca GrilUniversitario Teatrale Sig. Andrea Lan· li. profssa Lucia Maddalena. profssa car·
cione; CLA, Centro Lipguistico di Ateneo men Talia (presidente Mathesis) e prof
prof Cristopher Williams (direttore); Ser- Saverio Russo (Direttore del Dipartimen-
FOGGIA Il complesso di Via Caggese che ospita la facoltà di Economia
to di Studi umanistici e PreSidente della
Fondazione Banca del Monte di Foggia).
La seconda sessione prevede la presentazione dei Dipartimenti dell'Università
degli Studi di Foggia: Aula 1Dipartimento
di Giurisprudenza; Aula 2 Dipartimento
di Scienze Mediche e Chirurgiche - Di·
partimento di Medicina e Clinica Sperimentale; Aula 3Dipartimento di Scienze
Agrarie, degli Albnenti e dall'Ambiente;
Aula 6 Dipartimento di Studi Umanìstici.
Lettere, Beni Culturali, Scienze della Formazione; Aula 7 Dipartimento di Econo·
mia.
«Abbiamo lavorato affinché questo appillltamento si trasformasse in una gior·
nata di festa, di partecipazione e di emo-
zione collettiva. Ma al tempo stesso mi
auguro che possa anche diventare una
giornata di riflessione dichiara il Rettore dell'Università di Foggia, prof Maurizio Ricci-in cui tutti i Foggiani pensìno
al grande patrimonio di cui dispongono,
al grande capitale umano e scientifico che
pOSSiede la ComUnità che ho l'oriore di
rappresentare da qualche mese. L'Open
Day non è solo)'appuntamento istituzionale attraverso Q.ui lll1'Università mostra
le proprie carattéristiche e le pròprie po·
tenzialità; noi abbiamo l'ambizione di
spiegare agli studenti che interverranno
che l'Università di Foggiarappresenta un
bene su cui costruire il futuro. Se ci riusciremo avremo centrato l'obiettivo).
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EMENDAMIENTIIECOPIERTURE
In discussione circa ottocento
proposte di modifica ma per tutte i
tecnici ripetono: l'impianto non si tocca
l"ANNUNCIO DI PACOAN
Il ministro promette meno burocrazia
meno possibilità di ricorsi al Tar eun
taglio del 10% sulla bolletta energetica
Pacchetto imprese
dopo il decreto Irpef
Renzi adifesa delle aziende: «Basta rompergli le scatole»
GOVERNOII
premier
;'"
«TI sistema politico può· lancio e Finanze! di Palazzo
smettere di rompergli le sea: Mad~ma'a1 decreto Irpef. Mo-
"" .,@,
Matteo Renzi
tale e abbassare le tasse». TI dlliche ché però devono ancora
premier Matteo Renzi apre il passare il vaglio dell'ammisdèll'Economia, capitolo' imprese, con l'enfasi" . sibilità" (per copertura e per
Pier Carlo
da cOlnpetizione elettorale. Mà " materia) e che quindi già doPadoan.
n governo vuole dare Ma nuo- mani potrebbero ricevere una
Entrambi
va spinta all'economia e :non prima, consistente, scrematuhanno
punta solo, sul bonus da' 80 ra.
euro. Ha allo 'studio 'così un
annunciato
il -clima pre-elettorale inche,entro
pacchetto-di- interventi'fu"Ja-' fiamma l'attenzione sulle pospoche'
vore dell'imprendito;ria, per sibili ',modiliche al decreto. In
settimane,
. semplificare -procedure, alleg- partiéolàre il ministro degli
licenziato il DI gerire le norme di giustizia Internt Angelino Alfano t0r,na
Irpef con il
civile; ridurre i costi per l'ener- in" préssing per introdurre
bonus di 80
'gia~ E attrarre' così anche insconti ID favore delle famiglie
euro, si
,,'. con figli. «li nostro emendavestitori ~sterL ,'."'.-:-__ ,' ': _
. lavorerà' per
,Le novità :'pòtrebberò "arri~ mento è stato depositato e tratle imprese
,vare propricrmentre- entra ne! 'tative,non sono immaginabilivivo, :in Parlamento, l'Mame ' afferma il ministro che guida
dal decreto- IÌ;pef. Estenderè il .ladelegazioneNcd-Noisiamo
bonus di 80 euro alle famiglie "nel -governo per sostenere la
monoreddito con più figli e alle famiglra, Remi lo Sa>}.
'partite Iva, evitare i tagli alla
Ma il bonus e la sua estenR~f e' 'rivedere i tagli ai co- sione, che per l'immediato apmuni: sono solo alcune tra le pare improbabile, non sono
-.circa 800 PI:'9ppste,dì modificfl, '. l'unic~"arma per il· rilancio
..atrivate neUe::çortunissidni Bi- d~ll'economia che il governo
e ,il ministro
10
vuole giocare. Presto potrebbe
arrivare un decreto, contenente un pacchetto dì misure messe a punto dai ministeri
dell'Economia, dello Sviluppo
e delle Infrastrutture - per favorire gli' investimenti in italia, promuovendO così 'l'occupazione. «Arriverà entro poche
settimane - afferma il ministro dell'Economia, Pier Carlo
Padoan al Messaggero . Agi·
remo sul lato degli investimenti ma anche su quello della
riduzione dei costi. L'obiettivo
è imprimere forza alla crescita
e amnentare la competitività
delle nostre aziende}). Sul piano ci sono semplificazioni am-·
ministrative ma anche norme
che rendano la giustizia civile
pi4 snella, dando tempi certi,
come quelle che potrebbero limitare o rendere più onerosi
per chi tenta ricorsi «temerarh al Tar. Di certo è in
cantiere la norma che abbatterà del 10% del bollette elet·
triche per le imprese, che da
tempo soffrono Wl alto costo
dell'energia.
li nuovo pacchetto potrebbe
dare slancio al Pil attraendo
imprese estere. Qualcosa già si
muove. E il governo descrive
un clima cambiato anche grazie al decreto' lavoro, che ha
consentito di chiudere l'accordo per il salvataggio di 4 sta·
bilimenti Electrolux. "Nelle
prossime settimane - ha detto
il premier Matieo RenzL - i
grandi gruppi internazionali
daranno segnali della loro presenza in Italia. Martedì sarò in
Puglia per un importante in·
vestimento di un'azienda tedesca, mercoledì ci sarà un'importante accordo attorno a
Fincantieri e giovedì spero di
avere buone notizie sulla Sardegna". Sul fronte del Decreto
Irpef, nonostante la pausa elettorale, governo e relatori sono
al lavoro. Sempre entro domani dovranno depositare le
modtiiche che ritengono necessarie al testo, per dare la
possibilità di sub-emendare.
Come da tradizione il Governo
si dice disponibile a mini-correzioni che però non alterino
l'impianto della manovra. Difficile, nonostante il pressing di
Ncd, un allargamento di platea
per il bonus. Il mantra dell'ese·
cutivo è: ne discuteremo con la
legge di Stabilità. Altro ca·
pitolo aperto è quello dei tagli
alla Rai. Due gii articoli 'del
testò che interessano la Tv
pubblica: il 20 (con il taglio ai
costi operativi delle società
partecipate dello Stato nella
misura.-non inferiore al 2,5%
nel 2014 ed al 4% nel 2015) e il
21 (il taglio di 150 milioni pro·
prio a carico della Rai). TI
Parlamento chiede di sopprimere l'articolo 21. Ma - spiega
il viceministro all'Economia,
Enrico Morando - «il Governo
è intenzionato a richiedere
una puntuale applicaZione
dell'articolo 21 esentando :invece la concessionaria del servizio pùbblico radiotelevisivo
dall'applicazione dell'articolo
20».
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Cantieri, 3,5 milioni da spendere
1sindacati: «Ma i lavori ancora non partono, la Provincia spieghi il perché»
MASSIMO LIVANTACI
questi per le imprese del set·
tore, linsegnale di speranza nel
....
magma della crisi economica
che nell'ultimo ,anno e mezzo
avrebbe inghiottito non meno
del 20% di impres~ e lavoratori
spariti dagli elenchi della Cas- .
sa edile. L'edilizia continua a
essere il motore economico 'anche della Capitanata e se q~e
sta si ferma, a cascata la crisi.
coinvolge tutti gli altri settori.
Per questo il sindacato affida
molte speranze a questi quattro appalti della Provincia, «ri·
sorse necessarie- dice la Fillea
- per arrestare l'emorragia del
settore».
I numeri della crisi sono i
più eloquenti nell'edilizia, forse perché l'osservatorio della
Cassa edile resta il più puntuale e attendibile nel- monitorare il numero di cantieri,
lavoratori, appalti, imprese.
Questa crisi parte da lontano, è
dal 2008 che la Cassa edile registra una climinuzione d~gli reversibile» e che come tale va
appalti tu prOvincia di Foggia: affrontata con ogni mezzo O-a
((Erano 2115 le ore medie di giustificazione che più si ascollavorò denunciate per cantiere . ta) per il sindacato «occorre
- ricorda la Fillea - nel 2013 invece investire sulla qualità é
sono diventate quasi la ;metà. la qualificazione del lavoro, se
Numeri - rileva Tarantella - le nostre imprese vogliono
che denunciano la profonda competere su uno scenario glocrisi del settore delle costru- bale. Così come serve che gli
zioni, ma che nascondono an- enti di spesa pubblici siano
che l'enorme ricorso a lavoro celeri nell'assegnazione delle
nero e grigio». Per rifuggire a risorse e rigorosi nei controlli
questa logica della «(crisi ir· degli appalti>,.
-r
FERROVIE VERTICE DElfASSOFER CON LA SLOVACCA ZVKV
~.
® Quattro gare d'appalto per
ridare ossigeno ali'edilizia. Sono quelle bandite dalla Provincia :in favore dì quattro istituti sèolasticì: l'ltis Di Maggio
di San Giovanni Rotondo
(557mila euro), l'Itis Minuziano di San Severo (872mila euro), il liceo Scientifico Fermi e
l'Itc Programmatori di San
Marco in Lamis (725mila euro),
il complesso del Palazzo degii
Studi di Foggia cbe comprende
gli istituti Lanza, Poerio ed
Etuaudi (1,3 milioni). Interventi di messa in sicurezza e per
l'efficientamento energetico, il
solco sul quale a parere della
Fillea egli· bisogna adesso insistere per mettere a norma gli
edifici, rimettere in moto il
sistema degli appalti e l'occupazione edile in Capitanata.
Ma il sindacato teme l'effetto
armuncio e che dietro questi 3,5
milioni di euro da spendere in
favore delle scuole foggiane vi
siano già i primi ostacoli. {{Non
tutto procede come dovrebbe denuncia il segretario del sin·
dacato, Giovanni Tarantella stiamo registrando qualche
rallentamento, e pensiamo con
le altre sigle sindacali di chiedere un incontro con il com·
missario della Provìncia, il
prefetto Fabio Costantini».
Sono appalti molto attesi
11
Il modello Lotras .
studiato in Europa
Quest'anno la situazione è
destinata a peggiorare: «Fatta
eccezione per i lapidei - in·
forma Tarantella - quest'anno
sarà segnato da l.llla ulteriore
contrazione dell'intera filiera
delle costruzioni. Per queste
ragioni diventa drrimente la
capacità e velocità di spesa degli enti pubblici delle risorse
destinate per le scuole, per le
infrastrutture, per l'assetto
idrogeologico del territorio».
§ Lo sviluppo del trasporto ferroviario europeo- è
stato al centro del meeting internazionale tra le associazioni Assofer e la slovacca Zvkv, tenuto presso il
terminal ferroviario Lotras di Foggia-Incoronata.
«Per l'appuntamento 2014 del benckmarking itala-sIavacco -gli organizzatori - informa una· nota - hanno
scelto laLotras per conoscere più da vicino l.lllsistema
logistico e trasportistico eli riferimento per l'Italia, e
non solo, anche alla
luce del crescente
dibattito sulla necessità di una politica europea per l.lll
sistema ferroviario
merci efficiente e
sostenibile».
Un'ulteriore legitlimazione per la
Lotras, società strategica di livello europeo, prima in Italia ad aver ospitato questo meeting {(che coincide - spiega l'amministratore di Lotras, Armando de Girolamo - con l'acquisizione da parte di Lotras del MeritAward da parte
di SGS, la certificazione internazionale d'eccellenza
che sintetizza l'articolato vent~gliò di certificazioni
Lotras su qualità e gestione applÌcata dei processi, che
vanno dal nuovo software per le manutenzioni del
materiale rotabile al codice etico».
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