scHEdA TEcNIcA

Interfaccia canale ausiliario
scheda tecnica
ART. HC/HS/L/N/NT4615, ART. AM5795
Descrizione
Spesso si ha necessità di differenziare gli allarmi; serve cioè che una
specifica rilevazione, anzichè attivare l’allarme (sirena), generi un’attuazione
diversa (ad esempio l’attivazione del comunicatore telefonico della centrale).
Questo tipo di realizzazione la si ottiene sfruttando un’apposita linea di
comunicazione tra gli apparecchi del sistema antifurto, definita canale
ausiliario. L’interfaccia canale ausiliario ha il compito di ricevere i segnali
provenienti dall’esterno (generalmente di tipo analogico quali chiusura/
apertura di un contatto) e convertirli in informazioni digitali per il BUS.
Per ogni impianto sono disponibili fino a 9 canali ausiliari i quali vengono
assegnati tramite configurazione del o dei dispositivi.
Vista frontale
1
2
Legenda
Dati tecnici
1 - LED indicazione intervento;
2 - Pulsante reset.
- Alimentazione: 27 Vdc da BUS
- Assorbimento massimo: 4 mA
- Temperatura di funzionamento: 5 – 40 °C
- Ingombro: 2 moduli
Configurazione
Il modulo interfaccia richiede l’assegnazione del numero progressivo nel
gruppo dispositivi ausiliari (attuatore a relé e interfaccia canali ausiliari), del
numero del canale ausiliario e delle modalità di funzionamento.
T
N°
Questo configuratore assegna il numero progressivo all’interno del gruppo
ausiliari.
Il configuratore 1 identifica il primo ausiliario, il configura­tore 2 identifica il
secondo e così di seguito per un massimo di 9 ausiliari.
AUX e MOD
I configuratori inseriti nelle sedi AUX e MOD assegnano in combinazione la
modalità di funzionamento come visibile nella tabella posta sotto.
Nota: Per abilitare ed utilizzare particolari funzioni dei canali AUX, fare
riferimento agli esempi della pagina successiva.
BT00048-a
Configuratori
AUX
MOD
nessuno
nessuno
nessuno
2
nessuno
4
MY HOME - ANTIFURTO
N°
N°
AUX
MOD
-
C
-
+
AUX
MOD
1
Vista posteriore
Legenda
2
N°
AUX
MOD
1 - Morsetto per BUS antifurto;
T
- C +
2 - Morsetto per collegamento dispositivi esterni.
Modalità di funzionamento del relé (descrizione)
Allarme tecnico con contatto normalmente chiuso (NC)
Suono intermittente della sirena interna (MOD 0 o 2)fino al verificarsi di uno dei seguenti eventi:
a) cessata condizione di allarme
b) pressione tasto “S” sulla centrale art. L/N/NT4600/1 o disattivazione da centrale con display
c) pressione del tasto a spillo sul dispositivo stesso.
Allarme antipanico con contatto normalmente chiuso (NC)
Genera allarme antifurto anche ad impianto disinserito ed in qualunque condizione di parzializzazione.
Si tacita con il telecomando.
Allarme tecnico con contatto normalmente aperto (NO)
Suono intermittente della sirena (MOD 0 o 2)fino al verificarsi di uno dei seguenti eventi:
a) cessata condizione di allarme
b) pressione tasto “S” sulla centrale art. L/N/NT4600/1 o disattivazione da centrale con display
c) pressione del tasto a spillo sul dispositivo stesso.
Configurazione
ESEMPIO 1
ESEMPIO 1
Primo modulo ausiliario in grado di attivare, in caso di apertura dei contatti
NC (allarme tecnico con contatti NC), le sirene interne dell’impianto.
Posizione configuratore Linea
contatti
1
N°
AUX
MOD
N.C.
T
-
C
-
+
1
nessuno
nessuno
ESEMPIO 2
Terzo modulo ausiliario con rivelatore GAS collegato all’ingresso optoisolato
(allarme tecnico con contatti NO).
Non genera allarme se manca tensione al rivelatore GAS.
Posizione configuratore N°
AUX MOD
N.C.
Valore
N° AUX
MOD
Linea
Tamper
BUS Antifurto
ESEMPIO 2
Linea
Tamper
Valore
3
nessuno
4
Linea Tamper
N°
AUX
MOD
T
A
-
3
3
4
4
N°
AUX
MOD
-
C
T
-
-
+
C
-
+
+
12Va.c.
Al rilevatore
di gas
Schema di collegamento
Collegamento a
rivelatori gas
Collegamento
ad un pulsante
Rivelatore GAS
N°
AUX
MOD
T
-
C
-
N°
AUX
MOD
L/N4511/12
L/N4512/12
+
T
-
C
-
+
A - +
Linea Tamper
Pulsante NC
BUS
antifurto
12Va.c.
BUS
antifurto
SCHEDA tecnicA