MODIFICHE ALLA DISCIPLINA CACCIA AL CINGHIALE

PROVINCIA DELLA SPEZIA
VERBALE ORIGINALE
DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO
N. 152
Prot. Gen. N. 40690
OGGETTO: G.P. - STAGIONE VENATORIA 2014/2015. MODIFICHE
DISCIPLINA CACCIA AL CINGHIALE. PROVVEDIMENTI.
ALLA
L’anno Duemilaquattordici, addì ventotto del mese di Agosto, in La Spezia e presso la
Residenza Provinciale;
IL COMMISSARIO STRAORDINARIO
Sig. Marino FIASELLA
Tale nominato con D.P.R. 1/6/2012 ai sensi dell’art. 23, comma 20, D.L. 201/2011 convertito con
L. 214/2011 e art. 141 D.Lgs. 267/2000;
Con la partecipazione del SEGRETARIO GENERALE - FODERINI DIEGO.
Assunti i poteri della Giunta Provinciale;
Vista la legge quadro statale dell’11.2.92, n. 157;
Vista la legge regionale dell’ 1.7.1994, n. 29 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto il Calendario Venatorio Regionale 2014/2015, approvato con Deliberazione del
Consiglio Regionale n. 11 del 08.04.2014 come modificato con sentenza del TAR Liguria n.
1206/2014;
Richiamata la propria precedente deliberazione n. 126 del 18.07.2014 ad oggetto: “Stagione
venatoria 2014/2015 - Disciplina caccia al cinghiale. Provvedimenti”;
Vista la relazione del 13.08.2014 allegata al presente provvedimento;
Considerata la necessità di provvedere ad alcune modifiche ed integrazioni alla vigente
disciplina di caccia al cinghiale per la stagione venatoria 2014/2015, di cui alla D.C.S. n. 126/2014,
adeguandola ad alcune modifiche alla normativa statale e regionale intervenute successivamente
alla data di approvazione della disciplina provinciale per la caccia al cinghiale e nel contempo, a
seguito di ulteriori approfondimenti tecnici ed amministrativi, operare alcuni miglioramenti alla
disciplina stessa e precisamente:
1.
in relazione al numero di munizioni con cui deve essere caricata l’arma è
necessario fare riferimento alle disposizioni vigenti al momento dell’effettuazione
dell’attività di caccia al cinghiale, in quanto attualmente il D.Lgs. 91/2014 è in
corso di modifica in sede di conversione;
2.
è necessario inserire l’obbligo di utilizzo di munizione atossiche per l’esercizio
della caccia al cinghiale, a seguito di sentenza del TAR Liguria n. 1206/2014 che
prevede appunto il divieto di utilizzo di munizioni al piombo per la caccia agli
ungulati sul territorio ligure;
3.
a seguito di ulteriori approfondimenti tecnici è emersa l’opportunità, in linea con
quanto indicato dall’ISPRA, di inserire l’obbligo di utilizzo di cani abilitati ENCI
per l’esercizio della caccia al cinghiale con il metodo della girata e l’obbligo di
utilizzo di cani abilitati ENCI per il recupero dei capi feriti; tali obblighi se pur
non previsti dalle vigenti normative rappresentano comunque indicazioni tecniche
fornite dall’ISPRA e pertanto non trascurabili;
4.
in relazione alla scadenza prevista per il giorno 08.08.14 per la presentazione delle
domande delle squadre di caccia al cinghiale, termine che quest’anno è stato
anticipato di oltre un mese rispetto alla stagione precedente, è emersa
l’opportunità, al fine di garantire la più ampia partecipazione delle squadre, di
posticipare al 3 settembre 2014 tale scadenza; ciò consentirà agli Uffici di
verificare sia l’ammissibilità di due domande pervenute in ritardo rispetto al
temine del 08.08.14 sia eventuali altre nuove domande;
5.
per economia procedurale ed uniformità è emersa l’utilità di prevedere che lo
statuto sia consegnato dalle squadre, ove necessario, solo successivamente al
rilascio della relativa autorizzazione quando nella stessa risulti espressamente
richiesto.
Sentito il Comitato Faunistico Venatorio Provinciale nella seduta del 13.08.2014, nella quale
sono state proposte le modifiche ed integrazioni sopra elencate ed il Comitato si è favorevolmente
espresso nel merito, fatta salva l’osservazione, rappresentata da alcuni membri, legata all’obbligo di
utilizzo dei cani abilitati dall’ENCI, in quanto il numero di tali ausiliari disponibili risulta ad oggi
ancora limitato;
Ritenuta meritevole di considerazione l’osservazione presentata e quindi consentire che in
casi particolari possano essere utilizzati cani non abilitati ENCI;
Vista la necessità di provvedere alle suddette modifica relative alla disciplina di caccia al
cinghiale per la stagione venatoria 2014/2015, precedentemente all’avvio della stagione di caccia
fissato per il 01.10.2014;
Dato atto che il presente provvedimento non comporta riflessi diretti o indiretti sulla
situazione economico-finanziaria o sul patrimonio nell’Ente;
Tutto ciò premesso;
Visto il parere favorevole espresso dal dirigente del Settore 3 Edilizia - Ambiente Caccia e
Pesca - Pianificazione - Urbanistica - Trasporti - Ing. Gianni Benvenuto, in ordine alla regolarità
tecnica, attestante la regolarità e la correttezza dell'azione amministrativa, ai sensi dell'art. 49,
comma I° e 147 bis, comma 1, T.U.E.L. 18.8.2000, N. 267;
DELIBERA
1) di approvare la disciplina della caccia al cinghiale per l’annata venatoria 2014/2015, di cui
allo schema allegato “A” alla presente deliberazione quale parte integrante e sostanziale del
presente provvedimento, comprese le modifiche illustrate e motivate in premessa;
2) di dare atto che per quanto non espressamente indicato nella presente deliberazione valgono
le disposizioni contenute nella D.C.S. n. 126/2014;
3) di stabilire che le modalità per l’esercizio della caccia al cinghiale con la tecnica della girata
sono quelle di cui alla Deliberazione di G.P. n. 249 del 11.08.2010, integralmente richiamate
con il presente provvedimento;
4) di provvedere agli obblighi di pubblicazione di cui all’art. 12 del D. Lgs. n. 33 del
14/03/2013;
5) di dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134,
comma IV°, T.U.E.L. 18.8.2000, n. 267.
Letto, confermato e sottoscritto:
IL COMMISSARIO STRAORDINARIO
IL SEGRETARIO GENERALE
FIASELLA MARINO
FODERINI DIEGO