FILIPPO ROLLANDO ELECTRIC VIOLINIST Filippo

FILIPPO ROLLANDO ELECTRIC VIOLINIST
Filippo Rollando nasce a Venezia sotto il segno del Leone il 25 Luglio 1979.
Incomincia a suonare il violino all'età di 6 anni.
Fin dalla tenera età viene a contatto con ambienti artistici e creativi quali: concerti, mostre,
spettacoli culturali che saranno indispensabili per la sua formazione culturale.
Dopo il conservatorio frequenta un corso di percussioni tradizionali africane della durata di
2 anni con il primo solista del Balletto Nazionale della Costa d'Avorio Goa Bi Rafael.
Acquista un violino elettrico e cerca di trovare nuove sonorità, sperimentando nuovi suoni
con l'utilizzo di effetti analogici e digitali riscuotendo numerosi riconoscimenti dalla critica
giornalistica.
suona con moltissimi gruppi vincendo numerosi concorsi e incidendo dischi come turnista,
tra cui Improvisor disco di musica sperimentale con il musicista produttore Paul Chain ex
chitarrista del gruppo Death SS
Si laurea in Tecniche Artistiche Dello Spettacolo e della Moda presso Ca'Foscari a Venezia
portando come Tesi di Laurea un approfondito trattato sul Djembè, strumento tradizionale
africano, e la tecnica musicale africana apportata allo strumento del violino elettrico.
Oggi Filippo Rollando suona nelle discoteche più rinomate e di tendenza di tutto il mondo,
(Russia, Israele, New York, Istambul, Maldive, Varsavia ecc. ecc. e in moltissime feste
private di vip, accompagnando, con il suo violino elettrico, i dj più famosi della scena
musicale da Calvin Harris a Lmfao.
Filippo Rollando è unico perchè per primo ha presentato e proposto animazioni di violino
elettrico nelle discoteche e nei rave riscontrando grande successo e riconoscimenti.
Suona su musica house,minimal, elektro house, elektro minimal, chill-out, lounge, techno,
psiche trance goa.
Oltre a essere il violinista elettrico resident da ormai 5 anni nel club di flavio Briatore il
Billionaire,
ha collaborato come musicista e compositore alla realizzazione di moltissime compilation
per il Billionaire con AndreaTMendoza e Stefano Panizzo.
Ha collaborato con il gruppo Italoboyz per la realizzazione di Zinga, singolo in due versioni
primo su tutte le classifiche minimal.
Filippo Rollando presenta la novità assoluta a livello di animazione nei club d'Italia e
internazionali più esclusivi.
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Spettacoli
LA NUOVA DOMENICA 5 GENNAIO 2014
«Il mio violino elettrico che fa ballare i vip»
Il trevigiano Filippo Rollando dal conservatorio alla Costa Smeralda: ora se lo contendono nelle feste in tutto il mondo
di Matteo Marcon
◗ TREVISO
«Scusa mi insegni a suonare il
violino?» A chiederglielo, in
una delle tante feste vip che
ogni anno animano la Costa
Smeralda, non è stato un allievo qualunque ma l’attore Mickey Rourke. Il jet set c’è chi lo
sogna, sbirciando dal buco della serratura e sfogliando le riviste patinate, e c’è chi lo vive da
protagonista. È il caso di Filippo Rollando, veneziano di nascita e moglianese d’adozione,
che con il suo violino elettrico
infiamma i party più esclusivi
in tutto il mondo. L’ambiente
del conservatorio gli andava
stretto e così per parecchi anni
- gli anni in cui il locale era al
centro della vita estiva dei vip
e dei sogni di chi avrebbe voluto esserci - si è ritrovato resident al Billionaire di Porto Cervo.
Ma Rollando è richiestissimo anche durante il resto
dell’anno alle feste più trendy:
dalla Russia alle Maldive, da
Montecarlo a New York, passando per Tel Aviv, città che
non si spegne mai. La carriera
del musicista veneziano è decollata, tra mitzvah party e cene di lusso in ogni angolo del
pianeta. Quando non c’è un
aereo di linea disponibile a traghettarlo, c’è anche chi gli spedisce un jet privato, o un elicottero.
Filippo Rollando, classe
1979, in questi anni sta raccogliendo i frutti di un lavoro che
è iniziato molto tempo fa, a
metà degli anni ’90: «Il mio
spettacolo è un mix tra musica
e animazione, consiste in brevi jam session a fianco del dj»
spiega. «Fin da quando ho iniziato a studiare violino al conservatorio ho sentito l’esigenza di affrancare questo strumento dalla sua collocazione
classica, rinnovandone anche
l’impatto scenico. L’idea di
suonare in discoteca e di integrare certe sonorità con la musica elettronica si è evoluta negli anni».
Il primo esperimento di Filippo Rollando risale al 1995,
epoca in cui collaborava già
con alcuni gruppi rock e metal: «Chiesi a un liutaio di costruire un violino che si potesse amplificare e per i circuiti
mi rivolsi a un elettricista» racconta «aveva una forma ancora molto grezza». Rollando
probabilmente può essere
considerato il primo violinista
da discoteca al mondo: la sua
Il jazzista pioniere
e la scena
progressive
Filippo Rollando a una delle molte feste che anima con la sua musica
Effetto discoteca per il violino di Filippo Rollando
CHI È
La stravaganza
del maestro
Filippo Rollando ha 34 anni. Nato
a Venezia, abita a Mogliano
Veneto. La sua vera professione è
il maestro elementare, e insegna
in una scuola di Treviso; la
passione alla quale non ha mai
rinunciato, anche se l’ha usata
per percorrere strade insolite, è
quella per il violino. Dal percorso
classico, iniziato al
conservatorio, si è staccato molto
presto, intorno ai 16 anni,
applicando al violino l’effetto
elettrico - come altri avevano
fatto prima di lui. Ma fino alla fine
degli anni Novanta, non esisteva
una produzione su scala
industriale di questo tipo di
strumenti, così Rollando se ne è a
fatto costruire uno da due
artigiani: liutaio più elettricista.
Il primo a collegare il proprio
violino ad un amplificatore fu
il jazzista americano Stuff
Smith, protagonista della
grande era dello swing. Da
allora in avanti, fino agli anni
’90, quello del violino elettrico
è stato un territorio quasi
inesplorato. Per molti la
presenza della cassa
armonica, con l’utilizzo dei
pick-up piezoelettrici, ha
rappresentato un elemento
irrinunciabile per le sonorità
dello strumento. Tra i primi
sperimentatori del violino
elettrico, oltre all’americano
Mark Wood, oggi titolare di
un’omonima azienda
produttrice di questi
strumenti, ci sono senza
dubbio il virtuoso Jean Luc
Ponty e l’inglese Eddie Jobson,
protagonisti della scena
progressive. E fin dagli anni
’90 in Italia c’è anche Filippo
Rollando: «Quando andai a
Mantova e chiesi al mio liutaio
di realizzare un violino
elettrico si mise a ridere. Gli
sembrava una follia e ho
dovuto insistere non poco per
convincerlo».
Il suo primo prototipo, in legno
laccato nero, oggi è stato
sostituito da uno Steinberger
modificato, il cui valore base si
aggira attorno ai 1800 euro,
ma quello di Rollando è uno
strumento unico: «Ho studiato
soluzioni e componenti
elettroniche interne per
garantire maggiore dinamica e
un’equalizzazione versatile in
base al tipo di impianto in cui
mi trovo a suonare».
Ad aggiungere fascino allo
strumento, è l’effetto di
contrasto tra un suono tanto
moderno e un’immagine tanto
classica quale è appunto
quella del violino. (m. ma.)
Filippo Rollando al lavoro, a una festa, con il suo violino elettrico tra gli effetti speciali
formula è innovativa e d’avanguardia.
E se tutto iniziò verso la seconda metà degli anni ’90, la
vera svolta arriva un po’ più
avanti, grazie all’infatuazione
per la musica africana. «Ho voluto andare a scoprire le radici
del ritmo» spiega «ho studiato
per anni le tradizioni musicali
della Costa d’Avorio, del Mali e
del Burkina Faso, suonando
djembe e altre percussioni. Mi
sono laureato in etnomusicologia al Tars di Venezia con
una tesi sulle possibili applicazioni dei ritmi africani nelle
composizioni per violino. Oggi il mio approccio dal vivo si
basa soprattutto su questo tipo di incastri ritmici».
Negli anni 2000 inizia a col-
MTVSTARS
Gli One Direction più amati di Bieber
La prima classifica social, con i voti via Twitter, premia la boy band
◗ MILANO
One Direction al primo posto di Mtvstars, la prima classifica social
Anche nei social media il 2013
è stato l’anno della band One
Direction che, con oltre 40 milioni di voti si è piazzata al primo posto tra le #Mtvstars. Per
la prima classifica social di
Mtv, i giovani appassionati di
musica hanno espresso i loro
voti su Twitter (117 milioni in
tutto secondo l’emittente) durante il mese di dicembre utilizzando il nome del loro artista preferito e l’hashtag #Mtvstars. La boy band ha battuto
40.8 milioni di voti a 40.5 milioni il secondo classificato,l’in-
laborare in studio con il dj Andrea T Mendoza, dopo anni di
gavetta arriva anche l’opportunità di esibirsi “dal vivo” nel locale di Porto Cervo, il tempio
della vita notturna per i vip di
tutto il mondo: «Dovevo stare
solo tre giorni» racconta «la nostra animazione esaltò il pubblico e mi feci l’intera stagione». Di lì a poco sono arrivati
anche gli ingaggi in yacht giganteschi e ville da sogno. Ma
la parte più bella della storia
deve ancora arrivare e non riguarda la sfilza di foto con star
internazionali e modelle da sogno con cui Rollando anima i
social network. Quando non
imbraccia il suo prototipo di
violino Steinberger elettrico,
per otto ore al giorno è un irre-
quieto Justin Bieber che annuncia e smentisce l’intenzione di ritirarsi.
«Abbiamo appena scoperto
che ci avete votato e messo in
cima alla lista per Mtv Stars
2013, vi ringrazio tantissimo»
ha commentato Liam degli
One Direction in un messaggio ai fans. «Abbiamo accumulato oltre 40 milioni di voti.
Non possiamo credere al duro
lavoro che avete fatto. Grazie
molte».
Ad aggiudicarsi il terzo premio Ke$ha con oltre 4 milioni
di voti seguita da 30 Second to
Mars, The Wanted, Nicky Minaj e Beyonce. La Top 10 #Mtvstars of 2013 è stata un trending topic in 127 paesi in tutto
il mondo con punte di 50.000
tweet al minuto. La classifica finale va onda oggi alle 15 e alle
21 su Mtv Music (canale 67 del
dtt).
il tour
prensibile maestro di scuola
elementare, in un collegio trevigiano: «In certe serate vivo in
un mondo che abbaglia, dove
si rischia davvero di perdere il
contatto con la realtà. Le emozioni più vere e autentiche però, le provo in classe, con i miei
alunni, nella vita di tutti i giorni, ed è davvero per me la musica più bella».
Tim Reynolds in versione solista
a Padova e Trieste in marzo
◗ PADOVA
Il chitarrista della Dave Matthews Band, Tim Reynolds, sarà in Italia a marzo - per la prima volta da solista - per sei appuntamenti live, con due appuntamenti anche a Nordest,
a Trieste e a Padova.
Si parte sabato 1 marzo al
Rock Planet Club di Cervia
(Ravenna), poi il 3 Lucca, il 4
Milano, il 5 Padova (Geoxino),
il 7 Trieste (Teatro Miela) e l’8
Roma. La prevendita dei biglietti per tutte le date è già
aperta su TicketOne. Nel
2010, Reynold era già stato a
Padova, per un concerto al PalaFabris con la Dave Matthews Band, gruppo statunitense considerato tra le migliori band live del mondo, capace di vendere milioni di copie
e di registrare leggendari sold
out in ogni continente.
Reynolds, chitarrista, ha cominciato a suonare la chitarra
a 12 anni, e la sua carriera musicale è iniziata suonando il
basso in una gospel band a
Charlottesville. Fa parte del
gruppo storico della Dave
Matthews Band e ha partecipato alla registrazione di tutti
gli album in studio della Dmb.