5^ M Igea - Istituto di Istruzione Superiore MARTINO BASSI

ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI
(L. 425/97 - DPR 323/98 ART. 5.2)
DOCUMENTO PREDISPOSTO DAL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5M
Sommario:
1.
Profilo Professionale
a pagina 2
2.
Composizione del Consiglio di Classe
a pagina 3
3.
Elenco dei Candidati
a pagina 4
4.
Scheda informativa del programma svolto:
ITALIANO
STORIA
GEOGRAFIA
INGLESE
SPAGNOLO
MATEMATICA
INFORMATICA
ECONOMIA AZIENDALE
DIRITTO
SCIENZA DELLE FINANZE
EDUCAZIONE FISICA
RELIGIONE
a pagina 5
a pagina 10
a pagina 13
a pagina 14
a pagina 17
a pagina 18
a pagina 21
a pagina 24
a pagina 26
a pagina 29
a pagina 30
a pagina 31
5.
Area di progetto - Tesine – Approfondimenti
a pagina 32
6.
Scheda informativa relativa alle simulazioni di terze prove svolte durante l’anno
a pagina 33
7.
Scheda informativa relativa alla simulazione di prima prova svolta durante l’anno
a pagina 34
8.
Scheda informativa relativa alla simulazione di seconda prova svolta durante l’anno
a pagina 36
9.
Attività integrative o extrascolastiche svolte nel corso dell’anno
a pagina 37
10. Criteri di valutazione
a pagina 38
11. Allegati
a pagina 39
Seregno, giovedì 15 maggio 2014
Il Dirigente Scolastico
PAG 1
Profilo professionale
Il ragioniere specializzato in informatica, oltre a possedere una consistente cultura generale accompagnata da buone
capacità linguistico-espressive e logico-interpretative, avrà conoscenze ampie e sistematiche dei processi che
caratterizzano la gestione aziendale sotto il profilo economico, giuridico, organizzativo, contabile e informatico. In
particolare egli dovrà essere in grado di intervenire nei processi di analisi, sviluppo e controllo di sistemi informativi
automatizzati per adeguarli alle esigenze aziendali e contribuire a realizzare nuove procedure.
Pertanto egli saprà:

cogliere gli aspetti organizzativi e procedurali delle varie funzioni aziendali anche per collaborare a renderli
coerenti con gli obiettivi del sistema,

operare all’interno del sistema informativo aziendale automatizzato per favorirne la gestione e svilupparne le
modificazioni,

utilizzare metodi, strumenti, tecniche contabili ed extracontabili per una corretta rilevazione dei fenomeni
gestionali,
.

redigere e interpretare i documenti aziendali interagendo con il sistema di archiviazione,

collocare i fenomeni aziendali nella dinamica del sistema economico-giuridico a livello nazionale e internazionale.
Egli dovrà, quindi, essere orientato a:









interpretare in modo sistemico strutture e dinamiche del contesto in cui opera,
analizzare situazioni e rappresentarle con modelli funzionali ai problemi ed alle risorse tecnologiche disponibili,
operare per obiettivi e per progetti,
documentare adeguatamente il proprio lavoro,
individuare strategie risolutive ricercando ed assumendo le opportune informazioni,
valutare l’efficacia delle soluzioni adottate ed individuare gli interventi necessari,
comunicare efficacemente utilizzando appropriati linguaggi tecnici,
partecipare al lavoro organizzato, individualmente o in gruppo, accettando ed esercitando il coordinamento,
affrontare il cambiamento sapendo riconoscere le nuove istanze e ristrutturare le proprie conoscenze.
L’acquisizione di tali capacità deriva dall’abitudine ad affrontare e risolvere problemi di tipo
prevalentemente gestionale analizzati nelle loro strutture logiche fondamentali. .
PAG 2
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
CLASSE: 5 M
INDIRIZZO: Mercurio - Igea
REDATTO IL: giovedì 15 maggio 2014
COORDINATORE: Laura Ghezzi
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
MATERIE
CONTINUITA’
DOCENTI
FIRME
3
SI
4
SI
5
SI
ITALIANO
IERITI NICOLA FRANCESCO
STORIA
IERITI NICOLA FRANCESCO
SI
NO
SI
GEOGRAFIA
RUSSO SERGIO
NO
SI
SI
INGLESE
CRIPPA BARBARA
NO
NO
SI
TEDESCO
CRIPPA BARBARA
NO
NO
SI
SPAGNOLO
EADY GARCIA CRISTINA
NO
NO
SI
MATEMATICA (AFM)
MADERA LAURA
SI
SI
SI
MATEMATICA (Mercurio)
LUPO GIUSEPPE
SI
SI
SI
DIRITTO (Mercurio)
GRISPO GIUSEPPE
SI
NO
SI
SC. FINANZE
GRISPO GIUSEPPE
SI
SI
SI
DIRITTO (AFM)
TORAZZI PAOLO
NO
SI
SI
ECONOMIA AZIENDALE
GHEZZI LAURA
SI
SI
SI
INFORMATICA
BALZANI ROSANNA
SI
SI
SI
LABORATORIO
ZUCCONELLI MARISA
NO
SI
SI
EDUCAZIONE FISICA FEMMINILE
PARRAVICINI GIULIO
SI
SI
SI
EDUCAZIONE FISICA MASCHILE
PARRAVICINI GIULIO
SI
SI
SI
RELIGIONE
DONADEL CLARA
NO
NO
SI
PAG 3
Elenco Candidati e Credito scolastico 5^M IGEA- MERCURIO A.S. 2013/2014
7.4
5
1
6
7.6
6
6
3
BALLARDIN Simone –
PROGRAM.
2^D
6.80
5
5
6.6
5
5
4
BISCOTTI Bryan - IGEA
2^C
7.91
6
6
7
5
5
CALO’Miriana - PROGRAM.
2^B
6.50
5
5
6.4
4
6
CORDONI Alessio – PROGRAM.
2^A
6.80
5
5
6.9
5
5
7
DELL’ORTO Riccardo - IGEA
2^D
6.82
5
5
7
5
5
8
DEL MONTE Michael –
PROGRAM.
2^A
6.60
5
5
7.5
6
6
9
DENOVA Greta - IGEA
2^C
6.73
5
5
6.45
4
4
10
DI DOMENICO Greta - IGEA
2^C
7.18
6
6
6.5
5
5
11
DI MAIO Samir – PROGRAM.
2^D
6.70
5
5
6.5
5
5
12
FEZZI Andrea – PROGRAM.
2^B
6.40
4
4
6.4
4
4
6.20
6
5
1
5
6.30
13
FUMAGALLI Mara
Idoneità – rip.
a.s.10/11
4
4
a.s.11/12
4
4
14
GALLIANI Serena – IGEA
2^C
7.64
6
6
6.9
5
5
15
GIAIMO Noemi – IGEA
2^D
7.64
6
6
7.18
5
5
16
GIORDANO Manuel –
PROGRAM.
2^D
6.60
5
5
6.4
4
17
JANANE Giorgio Yassin –
PROGRAM.
3^altro Ist.
6.30
4
4
6.5
4
18
MOLTENI Alessio – PROGRAM.
2^B
6.60
5
5
6.3
4
19
NAPOLI Francesco Maria - IGEA
2^D
7.18
6
6
6.7
5
20
PARADISO Daniela – PROGRAM.
2^D
8.10
7
7
8.1
6
1
7
21
PITROLA Luigi – PROGRAM.
2^A
7.80
6
6
7.3
5
1
6
22
RIGATO Lara – PROGRAM.
2^D
7.40
6
6
7.4
5
1
6
23
TARIZZO Stefano – PROGRAM.
2^A
7.80
6
6
7.3
5
1
6
PAG 4
1
5
4
1
5
5
Credito
totale
5
6
Credito
formativo
5
7.50
Credito
Scolastico
7.10
2^C
Credito
totale
Credito
formativo
2^B
BALDO Alessandra – PROGRAM.
Credito
totale
ADDESI Riccardo – PROGRAM.
2
Credito
formativo
Credito
Scolastico
Quinta A.S. 2013-14
Media voti
Quarta A.S. 2012-13
1
Alunni CLASSE 5M
Credito
Scolastico
Media voti
provenienza
Terza A.S. 2011-12
Media voti
TABELLA CREDITO SCOLASTICO
Totale
Triennio
SCHEDA INFORMATIVA DEL PROGRAMMA SVOLTO
Materia: Italiano
Libro di testo adottato: MELFINI MATERAZZI: LA PAROLA LETTERARIA , edizione modulare 2. 3A. 3B.
Ed: LOESCHER.
Metodologia: Lezione frontale,comprensione guidata, lezione dialogata, visite guidate, interventi di esperti
Mezzi – Strumenti di lavoro : Libri di testo,materiale fotocopiato da tersti di narrativa, da riviste, da giornali, filmati.
Strumenti di verifica: Interrogazioni, quesiti, mappe concettuali, prove scritte.
MODULO
Il primo ottocento
Il secondo ottocento: dalla crisi del
Romanticismo all'affermazione del
Verismo
Giovanni Verga
UNITA'
1. Giacomo Leopardi:il pensiero e la
concezione del mondo; la poetica;
la grande stagione dei canti.
2. Il Positivismo
3. Le Caratteristiche del Naturalismo
francese
4. Il verismo e il canone dell'impersonalità
1. La poetica
2. La tecnica narrativa
3. Il verismo
4. I vinti e la fiumana del progresso
5. Le opere: Le novelle, I Malavoglia,
Mastro don Gesualdo
OBIETTIVI
ABILITA'
1. Individuare gli elementi di continuità e
di mutamento nella storia delle idee
2. Conoscere i modelli culturali e le
poetiche fondamentali
3. Individuare l'intreccio tra fattori
materiali ed ideali nella storia letteraria
Lo studente:
1. conosce i mutamenti culturali avvenuti tra
Ottocento e Novecento
2. legge con consapevolezza le tendenze letterarie
3. coglie il messaggio ideologico
4.espone
in modo logico ed organizzato i concetti
5. organizza mappe concettuali
1. Riconoscere i fattori individuali e
sociali nella formazione dell'autore
2. Riconoscere le fasi evolutive dell'opera
3. Analizzare passi scelti della produzione
dell'autore
4. Individuare gli elementi caratterizzanti
dell'ideologia
Lo studente:
1.espone con un linguaggio sintatticamente
corretto e appropriato un percorso logico
organizzato
2.coglie il rapporto tra l'autore ed il suo tempo
attraverso l'analisi dell'opera
3.legge con consapevolezza un testo dell'autore e
ne identifica il mesaggio
4.è in
grado di sottoporre autore e testi ad una
riflessione critica
PAG 5
Il Decadentismo
Giovanni Pascoli
Gabriele D'Annunzio
1. L'origine del termine
2. La visione del mondo decadente
3. Un nuovo linguaggio poetico
4. Temi e miti
1. La vita
2. La visione del mondo
3. La poetica e le raccolte poetiche
4. L'ideologia politica
5. I temi della poesia
6. Le soluzioni formali
1, La vita
2. L'estetismo
3. Il Piacere e la crisi dell'estetismo
4. L'ideologia superomistica
1. Individuare gli elementi di continuità e
di mutamento nella storia delle idee
2. Conoscere i modelli culturali e le
poetiche fondamentali
3. Individuare l'intreccio tra fattori
materiali ed ideali nella storia letteraria
Lo studente:
1. conosce i mutamenti culturali avvenuti tra
Ottocento e Novecento
2. legge con consapevolezza le tendenze letterarie
3. coglie il messaggio ideologico
4.espone
in modo logico ed organizzato i concetti
5. organizza mappe concettuali
1. Riconoscere i fattori individuali e
sociali nella formazione dell'autore
2. Riconoscere le fasi evolutive dell'opera
3. Analizzare passi scelti della produzione
dell'autore
4. Individuare gli elementi caratterizzanti
dell'ideologia
Lo studente:
1.espone con un linguaggio sintatticamente
corretto e appropriato un percorso logico
organizzato
2.coglie il rapporto tra l'autore ed il suo tempo
attraverso l'analisi dell'opera
3.legge con consapevolezza un testo dell'autore e
ne identifica il messaggio
4.è in
grado di sottoporre autore e testi ad una
riflessione critica
1. Riconoscere i fattori individuali e
sociali nella formazione dell'autore
2. Riconoscere le fasi evolutive dell'opera
3. Analizzare passi scelti della produzione
dell'autore
4. Individuare gli elementi caratterizzanti
dell'ideologia
Lo studente:
1.espone con un linguaggio sintatticamente
corretto e appropriato un percorso logico
organizzato
2.coglie il rapporto tra l'autore ed il suo tempo
attraverso l'analisi dell'opera
3.legge con consapevolezza un testo dell'autore e
ne identifica il messaggio
4.è in
grado di sottoporre autore e testi ad una
riflessione critica
PAG 6
La crisi di identità del Novecento
Italo Svevo
Luigi Pirandello
1. Individuare gli elementi di continuità e
di mutamento nella storia delle idee
2. Conoscere i modelli culturali e le
poetiche fondamentali
3.
Individuare l'intreccio tra fattori materiali
ed ideali nella storia letteraria
Lo studente:
1. conosce i mutamenti culturali avvenuti tra
Ottocento e Novecento
2. legge con consapevolezza le tendenze letterarie
3. coglie il messaggio ideologico
4.espone
in modo logico ed organizzato i concetti
5. organizza mappe concettuali
1. La vita e la cultura
2. La Coscienza di Zeno
1. Riconoscere i fattori individuali e
sociali nella formazione dell'autore
2. Riconoscere le fasi evolutive dell'opera
3. Analizzare passi scelti della produzione
dell'autore
4. Individuare gli elementi caratterizzanti
dell'ideologia
Lo studente:
1.espone con un linguaggio sintatticamente
corretto e appropriato un percorso logico
organizzato
2.coglie il rapporto tra l'autore ed il suo tempo
attraverso l'analisi dell'opera
3.legge con consapevolezza un testo dell'autore e
ne identifica il mesaggio
4.è in
grado di sottoporre autore e testi ad una
riflessione critica
1. La vita
2. La visione del mondo: il vitalismo, il
relativismo conoscitivo, l'umorismo
3. Le opere
4. Il fu Mattia Pascal
5.
Uno nessuno centomila
1. Riconoscere i fattori individuali e
sociali nella formazione dell'autore
2. Riconoscere le fasi evolutive dell'opera
3. Analizzare passi scelti della produzione
dell'autore
4. Individuare gli elementi caratterizzanti
dell'ideologia
Lo studente:
1.espone con un linguaggio sintatticamente
corretto e appropriato un percorso logico
organizzato
2.coglie il rapporto tra l'autore ed il suo tempo
attraverso l'analisi dell'opera
3.legge
con consapevolezza un testo dell'autore e ne
identifica il mesaggio
4.è in grado di
sottoporre autore e testi ad una riflessione critica
1. La storia e la cultura
2. La crisi dell'io e le tematiche esistenziali
3. La crisi della forma romanzesca e le sue
trasformazioni
PAG 7
Le Avanguardie del Novecento
Eugenio Montale
Giuseppe Ungaretti
1. L'infrazione dei valori tradizionali tra
eversione e innovazione
2. La ricerca di nuove forme
3. I Crepuscolari
4. I Futuristi
1. La vita
2. L'originalità dlla poesia
3. I temi e i motivi
4. Il mito, la realtà simbolica
1. La vita
2. I temi ed i motivi delle raccolte poetiche
1. Individuare gli elementi di continuità e
di mutamento nella storia delle idee
2. Conoscere i modelli culturali e le
poetiche fondamentali
3.
Individuare l'intreccio tra fattori materiali
ed ideali nella storia letteraria
Lo studente:
1. conosce i mutamenti culturali avvenuti tra
Ottocento e Novecento
2. legge con consapevolezza le tendenze letterarie
3. coglie il messaggio ideologico
4.espone
in modo logico ed organizzato i concetti
5. organizza mappe concettuali
1. Riconoscere i fattori individuali e
sociali nella formazione dell'autore
2. Riconoscere le fasi evolutive dell'opera
3. Analizzare passi scelti della produzione
dell'autore
4. Individuare gli elementi caratterizzanti
dell'ideologia
Lo studente:
1.espone con un linguaggio sintatticamente
corretto e appropriato un percorso logico
organizzato
2.coglie il rapporto tra l'autore ed il suo tempo
attraverso l'analisi dell'opera
3.legge con consapevolezza un testo dell'autore e
ne identifica il mesaggio
4.è in
grado di sottoporre autore e testi ad una
riflessione critica
1. Riconoscere i fattori individuali e
sociali nella formazione dell'autore
2. Riconoscere le fasi evolutive dell'opera
3. Analizzare passi scelti della produzione
dell'autore
4. Individuare gli elementi caratterizzanti
dell'ideologia
Lo studente:
1.espone con un linguaggio sintatticamente
corretto e appropriato un percorso logico
organizzato
2.coglie il rapporto tra l'autore ed il suo tempo
attraverso l'analisi dell'opera
3.legge con consapevolezza un testo dell'autore e
ne identifica il mesaggio
4.è in
grado di sottoporre autore e testi ad una
riflessione critica
PAG 8
ITALIANO SCRITTO
MODULO
UNITA'
1. Poesie italiane
dell'ottocento e del
novecento
2.
Domande guida all'analisi e
Analisi e commento di
al commento di testi
resti letterari e non
3. Novelle o passi di
letterari
romanzi italiani
dell’ottocento e del
novecento
1. Testi
2. Liste di informazioni
Il saggio breve
Il tema argomentativo 3. Testi corredati da quesiti
interpretativi
L'articolo di giornale
1. Articoli di cronaca,
culturali, specialistici,di
opinione
2. Titoli
OBIETTIVI
ABILITA'
STRUMENTI
VERIFICHE
1. Affinare le abilità di
lettura di testi
2.
Affinare le abilità di
scrittura di testi descrittivi e
argomentativi
3.
Capacità di analisi e di
sintesi
4. Capacità di
rielaborazione critica dei
contenuti
Lo studente:
1.produce analisi e sintesi in
modo organizzato ed efficace
2.produce commenti ai testi e
percorsi critici
1. Analisi e commento di
testo letterario
2. Analisi di testo
narrativo, di testo poetico,
Una verifica al quadrimestre
di testo non letterario
3. Commento di testi
4. Tabella di verifica e di
valutazione
1. Evolvere le proprie
capacità di scrittura
secondo indicazioni
predeterminate
2. Acquisire capacità di
scrittura di saggi
Lo studente:
1.conosce le modalità
necessarie alla costruzione di
un saggio
2.sa rispondere a quesiti,
rispettando limiti di estensione
e di tempo
3.raccoglie e organizza
informazioni e idee
4.elabora ed organizza una
propria tesi
1. Testi informativi
2. Metodologia
dell'argomentazione
3. Tecniche di
amplificazione delle
informazioni
4. Tabella di verifica e
valutazione
Una verifica al quadrimestre
Conoscere la scrittura
giornalistica secondo varie
tipologie
Lo studente:
1.conosce le varie tecniche di
scrittura giornalistica
2.sa produrre testi descrittivi,
argomentativi, informativi
1. Varie tipologie di
articoli giornalistici
2. Tabelle di verifica e
valutazione
Una verifica al quadrimestre
PAG 9
SCHEDA INFORMATIVA DEL PROGRAMMA SVOLTO
Materia: Storia
Libro di testo adottato: ANTONIO BRANCATI,TREBI PAGLIARINI,DIALOGO CON LA STORIA, Vol 3; Editore LA
NUOVA ITALIA.
Metodologia: Lezione frontale. Lettura guidata. Lezione dialogata
Mezzi – Strumenti di lavoro : Libri di testo Documenti in fotocopia
Strumenti di verifica: Interrogazioni. Prove scritte: domande aperte e test
MODULO
Letà dell’imperialismo e
la prima guerra
mondiale.
UNITA'
1. L’imperialismo e la crisi
dell’equilibrio europe
2. L’Italia giolittiana
3. Quadro d'inizio secolo
4. La prime guerra mondiale
5. La rivoluzione russa
OBIETTIVI
ABILITA'
1. Conoscere il quadro d'insieme della crisi
epocale determinata dal primo conflitto
mondiale
2.conoscere le cause essenziali lo svolgimento
e le conseguenze del conflitto
Lo studente:
1.individua gli elementi di tensione nelle
relazioni internazionali tra '800 e '900
2.distingue le diverse posizioni ideologiche
durante il conflitto
3.ricostruisce in termini essenziali il dopoguerra.
PAG 10
1.L’unione sovietica fra le due guerre e lo
stalinismo.
L’eta’ dei totalitarismi e 2.Gli stati un iti e la crisi del ’29.
3.La crisi della Germania repubblicana e il
la seconda guerra
nazismo.
mondiale
4.Il regime fascista in Italia
5.La seconda guerra mondiale.
1. Conoscere le trasformazioni prodotte dalla
seconda rivoluzione industriale e
dall'affermazione della produzione e del
consumo di massa
2. Conoscere i meccanismi all'origine della
grande crisi e la strategia roosveltiana
Lo studente:
1.individua gli elementi costitutivi della nuova
organizzazione del lavoro
2.individua i fattori che scatenarono la crisi degli
anni Venti
3.riconosce gli elementi costanti nelle risposte dei
diversi stati alla crisi
1. Il bipolarismo USA-URSS, la fredda e i
tentativi di “ disgelo” .
2. 1948-‘49il sistema di alleanze durante la
guerra fredda.
3. l’Italia della prima repubblica.
Il mondo bipolare: dalla
4. l’europa verso una nuova identità
guerra fredda alla
5.l’unione europea nuovo oggetto politico ed
dissoluzione dell’URSS,
economico.
6. L’Iitalia dopo il 1994: i nuovi schieramenti
politici.
7. il terrorismo internazionale
8. il mondo dopo l’11 settembre.
1. Conoscere il quadro compessivo delle
trasformazioni politiche.
2. Conoscere il sistema delle alleanze.
3. Conoscere L’Italia della prima repubblica.
4. conoscere il terrorismo internazionale dopo
11 settembre.
Lo studente:
1.distigue le tendenze autoritarie e le tendenze
totalitarie
2.ricostruisce le fasi del
passaggio dalle istituzioni liberali ai regimi veri e
propri
3.riconosce i problemi del
terrorismo.
PAG 11
SCHEDA INFORMATIVA DEL PROGRAMMA SVOLTO
Materia: Geografia
Libro di testo adottato: Sofri, titolo: “conoscere il mondo” Editore: Zanichelli
Metodologia: lezione frontale – lezione interattiva - esercitazioni – interventi di ripasso e di revisione dei contenuti – esercizi
Mezzi – Strumenti di lavoro : libri di testo, materiale integrativo fornito in fotocopia, laboratorio
Strumenti di verifica: esposizione contenuti.
Macroargomenti
Obiettivi
Contenuti
Spazi
Cambiamenti climatici,
uso dell’acqua,
biodiversità, impronta
ecologica
Comprendere la complessità degli equilibri ambientali
Effetto serra, Sostenibilità dell’uso dell’acqua potabile,
calcolo dell’impronta ecologia
Aula
Nuove energie per lo
sviluppo sostenibile
Individuare le possibile alternative per l’approvvigionamento
energertico
Le fonti energetiche non rinnovabili e rinnovabili
Aula
Demografia e flussi
migratori
Associare ai diversi stadi dello sviluppo economico il relativo
regime demografico e comprendere le ragioni dei flussi
migratori
Regimi demografici. Classificazione dei flussi migratori
Aula
Settore primario: lo
sviluppo
dell’agricoltura
Conoscere i diversi sistemi agricoli e le attuali problematiche
Agricoltura di: sussistenza, di piantagione, di mercato
Settore secondario: la
localizzazione
industriale nel corso
delle rivoluzioni
industriali
Individuare le ragioni della localizzazione industriale in
relazione alle condizioni economiche determinate dalle diverse
fasi dello sviluppo economico
Fonti energetiche, mercati, lavoro quali fattori determinanti
per la scelta della localizzazione industriale
La globalizzazione
Conoscenza del fenomeno: i suoi limiti e le sue opportunità
Significato e potenzialità della globalizzazione
Settore terziario:
industria creativa
Analisi della integrazione fra fonti culturali e strumenti della
comunicazione per la realizzazione di prodotti nell’epoca della
globalizzazione
Significato e potenzialità dell’Industria creativa
Economia sommersa
Analisi delle diverse forme di economia sommersa: dalle forme Forme di lavoro sommerso e suo peso nell’economia. Le
di evasione fiscale alla criminalità organizzata
mafie e la produzione della droga.
PAG 12
SCHEDA INFORMATIVA DEL PROGRAMMA SVOLTO
Materia: Inglese
Libro di testo adottato: F. Bentini, B. Richardson, V. Vaugham “In business” – ed. Pearson Longman e fotocopie per la parte
di civiltà/letteratura
Metodologia: lezione frontale – lezione interattiva - esercitazioni – interventi di ripasso e di revisione dei contenuti – esercizi
di ascolto – gruppi di lavoro
Mezzi – Strumenti di lavoro : libri di testo, materiale integrativo fornito in fotocopia
Strumenti di verifica: questionari a risposte aperte, multiple choice tests, lavori di comprensione, prove strutturate,
esposizione contenuti.
Macroargomenti
Obiettivi
Contenuti
Spazi
COMMERCIAL
THEORY
-Consolidare la competenza linguistica nel settore della
microlingua del commercio
- Conoscere le regole e i codici che governano i rapporti
commerciali
- Sapersi orientare nella lettura di testi di carattere commerciale
- Riconoscere e decodificare le principali informazioni
contenute in documenti standard che accompagnano una
transazione commerciale
- Esporre in modo autonomo, utilizzando il lessico specifico
acquisito e con pronuncia corretta, il materiale informativo
studiato.
International Trade
Protectionism
Trading blocs
International organisations
Documents in international trade
Incoterms
Transport modes
Transport documents
Banking system (services and methods of payment)
Bank transfer and draft
Finance: The Stock Exchange
BUSINESS
CORRESPONDENCE
- Procedere in modo sistematico nella acquisizione del lessico
specifico della microlingua del commercio
- Comprendere, redigere, tradurre lettere formali inerenti alle
principali fasi di una transazione commerciale
- Esprimersi con accuratezza grammaticale, sufficiente fluidità
e pronuncia comprensibile
Letters and e-mails
Aula
Orders and replies
Modification and cancellation of orders
Complaints and replies to complaints
Reminders and replies correlative' (da svolgere entro la fine
dell'anno scolastico nel gruppo mercurio)
PAG 13
Aula
CULTURE AND
LITERATURE
- Comprendere testi orali/scritti inerenti agli argomenti trattati
- Riassumere ed esporre in modo autonomo e con lessico
appropriato, fluidità e pronuncia corretta il materiale appreso
arricchendolo con opinioni personali
 Svolgere esercizi di comprensione
 Esprimersi con accuratezza grammaticale, sufficiente
fluidità e pronuncia comprensibile
 Acquisire un lessico specifico
-
PAG 14
Aula
The Victorian Age
Oscar Wilde
“ The picture of Dorian Gray”
Thomas Stearns Eliot and the 'objective correlative' (da
svolgere entro la fine dell'anno scolastico)
SCHEDA INFORMATIVA DEL PROGRAMMA SVOLTO
Materia: Tedesco
Libro di testo adottato: J. Grunzner “Punkt.de aktuell” – Poseidonia scuola e fotocopie
Metodologia: lezione frontale – lezione interattiva - esercitazioni – interventi di ripasso e di revisione dei contenuti – esercizi
di ascolto – gruppi di lavoro
Mezzi – Strumenti di lavoro : libri di testo, materiale integrativo fornito in fotocopia
Strumenti di verifica: questionari a risposte aperte, lavori di comprensione, prove strutturate, esposizione contenuti.
Macroargomenti
Obiettivi
Contenuti
Spazi
HANDELSDEUTSCH
-Consolidare la competenza linguistica nel settore della
microlingua del commercio
- Procedere in modo sistematico nella acquisizione del lessico
specifico della microlingua del commercio
- Comprendere, redigere, tradurre lettere formali inerenti alle
principali fasi di una transazione commerciale
- Esprimersi con accuratezza grammaticale, sufficiente fluidità
e pronuncia comprensibile
Die Bestellung
Die Aufträgsbestatigung
Der Versand
Die Liferverzögerung
Empfang der Ware und Reklamation
Die Zahlung
Aula
GESCHICHTE
- Comprendere testi orali/scritti inerenti agli argomenti trattati
- Riassumere ed esporre in modo autonomo e con lessico
appropriato, fluidità e pronuncia corretta il materiale appreso
arricchendolo con opinioni personali
 Svolgere esercizi di comprensione
 Esprimersi con accuratezza grammaticale, sufficiente
fluidità e pronuncia comprensibile
 Acquisire un lessico specifico
-
Aula
PAG 15
Der Erste Weltkrieg
Die Weimarer Republik
Das Dritte Reich
Der Zweite Weltkrieg
Der Holocaust
Geschichte Deutschlands nach dem 2. Weltkriegs bis
zur Widervereinigung
SCHEDA INFORMATIVA DEL PROGRAMMA SVOLTO
Materia: Lingua e Civiltà Spagnola
Libro di testo adottato: “Com.com comunicación y comercio” di M. D'Ascanio, A. Fasoli, Ed. Clitt
Metodologia: Approccio di tipo funzionale- comunicativo. Ci si è avvalsi di: lezione frontale – lezione interattiva esercitazioni – interventi di ripasso e di revisione dei contenuti – esercizi di ascolto – gruppi di lavoro
Mezzi – Strumenti di lavoro : libri di testo, materiale integrativo fornito in fotocopia, laboratorio, LIM, lettore CD e DVD
Strumenti di verifica: questionari a risposte aperte, lavori di comprensione, prove strutturate, esposizione contenuti.
Macroargomenti
Obiettivi
Contenuti
Spazi
Aula
El comercio
La comunicación
comercial
Conoscere e comprendere materiale orale e scritto relativo alla
teoria commerciale.
Acquisire e consolidare il lessico specifico
Saper produrre testi relativi alla teoria commerciale,
utilizzando in modo appropriato il lessico, le strutture e i
meccanismi propri della lingua
Saper esprimersi con una certa fluidità, correttezza
grammaticale e di pronuncia, utilizzando forme adeguate al
contesto e all'intento comunicativo
Marketing y publicidad
Conoscere e comprendere materiale orale e scritto relativo alla
corrispondenza commerciale.
Acquisire e consolidare il lessico specifico
Saper produrre testi relativi alla corrispondenza commerciale,
utilizzando in modo appropriato il lessico, le strutture e i
meccanismi propri della lingua
Saper esprimersi oralmente con una certa fluidità, correttezza
grammaticale e di pronuncia, utilizzando forme adeguate al
contesto e all'intento comunicativo
La reunión profesional, el acta
La empresa
Importaciones y exportaciones
E banco
La solicitud de trabajo, el curriculum vitae y la carta de
acompaňamiento
Cartas comerciales:
Oferta, pedido, circular, folleto, reclamación,
cobro, correo electrónico
PAG 16
Aula
SCHEDA INFORMATIVA DEL PROGRAMMA SVOLTO
Materia: Matematica
– Corso Mercurio -
Libro di testo adottato: Corso Base rosso di Matematica Ed. Zanichelli
Metodologia: lezione frontale; lezione partecipata; pacchetti applicativi
Mezzi: libro di testo; Derive; Excel
Verifiche: verifiche scritte ed orali, esercizi
Macroargomenti
Funzioni di due variabili.
Modulo Z - Unità 1
L’interpolazione, la regressione, la
correlazione.
Modulo Z - Unità 3
Ricerca operativa
Modulo X - Unità 1 - 2 - 3 - 4
La programmazione lineare in due
variabili *
Modulo Y – Unità 1
– Vol. 5
Obiettivi
Contenuti
Spazi
Determinare il campo di esistenza di una funzione
in due variabili. Determinare alcune linee di livello
di una funzione in due variabili. Calcolare derivate
parziali prime e seconde. Scrivere l’equazione del
piano tangente a una superficie in un punto.
Determinare i punti di massimo, minimo e di sella
con il determinante hessiano. Individuare massimi
minimi vincolati con il metodo dei moltiplicatori
di Lagrange
Scrivere le equazioni delle funzioni interpolanti
con il metodo dei minimi quadrati e delle rette di
regressione. Calcolare e valutare coefficienti di
correlazione lineare
Risolvere problemi di scelta in condizione di
certezza. Risolvere problemi di scelta in
condizione di incertezza. Risolvere problemi di
scelta con effetti differiti.
Le funzioni di due variabili e la loro rappresentazione
grafica. Derivate parziali. Massimi minimi di una
funzione di due variabili. Massimi e minimi vincolati:
metodo della sostituzione; metodo dei moltiplicatori di
Lagrange.
Problemi di scelta in condizioni di certezza con effetti
immediati e con effetti differiti. Problemi di scelta in
condizioni di incertezza con effetti immediati. Il
problema delle scorte
Aula. Laboratorio
Risolvere problemi di programmazione lineare
Programmazione lineare in due variabili
Aula. Laboratorio
*dopo il 15 maggio
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Aula. Laboratorio
Metodo dei minimi quadrati: funzioni interpolanti di
Aula. Laboratorio
tipo lineare, quadratico ed esponenziale. Interpolazione
per punti noti. Perequazione. Regressione e correlazione
Materia: Matematica – Corso Igea Libro di testo adottato : Massimo Bergamini, Anna Trifone “Corso base rosso di matematica” 5 (moduli Z X+Y)
ed. Zanichelli
Metodologia: le zi o n e f r on t al e , l e zi o ne par t ec i pa t a, m eto d o i nd ut t i vo , l a vor o i n d i vi d ua l e. L ab or at or i o: D er i ve / Ex c e l
Strumenti di verifica: v er if ic h e s c r it t e or al i ed i n l ab or at or i o c o n s o lu zi o n e d i pr o bl em i e d e s erc i zi ap p l ic a t i v i, s o n da g g i da l p os to .
Macro argomenti
Obiettivi
Contenuti
Saper calcolare le funzioni di costo, ricavo e guadagno.
Funzioni economiche
Matrici e determinanti.
Funzione costi di produzione
Costo fisso e variabile.
Funzione ricavo
Break even point.
Grafico di redditività.
Saper determinare il break even point.
Saper rappresentare il grafico di redditività.
Saper operare con le matrici;
Saper calcolare il determinante di una matrice;
Saper calcolare l’inversa di una matrice
Saper calcolare il rango di una matrice.
Funzioni reali di due o più
variabili reali. Massimi e
minimi di funzioni reali di
Saper determinare il dominio di una funzione in due variabili
due variabili reali. Linee di Saper ricercare gli estremi liberi e vincolati di una funzione di due
variabili con il metodo delle linee di livello e di sostituzione .
livello.
PAG 18
Mezzi – Strumenti di
lavoro
Spazi
aula scolastica
Libro di testo,appunti
Saper distinguere le caratteristiche principali
delle matrici e operare tra esse;
Determinanti,rango ed inversa di una matrice.
Fotocopie,
Funzioni reali di due o più variabili reali.
Disequazioni in due variabili
Sistemi di disequazioni in due variabili
Dominio di una funzione di due variabili
Rappresentazione del dominio di una funzione
Linee di livello
Ricerca massimi e minimi con il metodo delle
linee di livello e di sostituzione .
Libro di testo appunti
pacchetto applicativo
“derive”
aula scolastica
aula scolastica
Macro argomenti
Massimi e minimi di
funzioni in due o più
variabili
Obiettivi
Contenuti
Saper calcolare le derivate parziali di una funzione
Saper determinare i massimi e i minimi liberi con le derivate
Conoscere gli algoritmi risolutivi per determinare estremi liberi e vincolati con le
derivate.
Saper determinare i massimi e i minimi vincolati con il metodo delle derivate
Mezzi – Strumenti di
lavoro
Derivate parziali delle funzioni di due variabili;
Ricerca degli estremi liberi di una funzione di
due variabili con le derivate;
Ricerca degli estremi vincolati di una funzione di
due variabili con le derivate;
Libro di testo,appunti
pacchetto applicativo “derive”
Spazi
aula
scolastica
Metodo del moltiplicatore di Lagrange;
Ricerca operativa e
problemi di scelta
*Programmazione lineare
*Interpolazione
statistica
Classificare, analizzare un problema, costruire un modello matematico,risolverlo
per ottenere una funzione, rappresentarla. Saper classificare i problemi di scelta
Saper operare scelte in condizioni di certezza con effetti immediati e differiti.
Saper scegliere tra più alternative
Imparare ad affrontare i principali problemi aziendali di decisione da un punto di
vista matematico.
Saper modellizzare e risolvere un problema di programmazione lineare
Saper risolvere un problema delle scorte
Comprendere il legame esistente tra due variabili statistiche.
Saper calcolare la funzione interpolante. Saper calcolare gli indici di
scostamento
Distinguere il tipo di connessione tra due distribuzioni statistiche, calcolare
coefficiente di correlazione e indice di contingenza.
Gli argomenti contrassegnati con * saranno completati o svolti dopo , il 5 maggio
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Problemi di scelta in condizioni di certezza con
effetti immediati: caso discreto e caso continuo
La scelta tra più alternative
Problemi di scelta in condizioni di certezza con
effetti differiti: criterio dell’attualizzazione
Libro di testo,appunti
pacchetto applicativo “derive”
La programmazione lineare
I problemi di P.L. in due variabili o riconducibili
ad esse.
Problema delle scorte
Libro di testo,fotocopie, appunt
i pacchetto applicativo “derive”
Metodo minimi quadrati : funzione
lineare. Indici di scostamento.
Appunti, pacchetto applicativo
“derive” ed “excel”
aula
scolastica
aula
scolastica
aula
scolastica
SCHEDA INFORMATIVA DEL PROGRAMMA SVOLTO
Materia: Informatica
Libro di testo adottato: A. LORENZI- E. CAVALLI “Progettazione dei database-Linguaggio SQL-Dati in rete” Ed. ATLAS
Metodologia: problem solving, lavoro di gruppo, lavoro individuale, lezione frontale
Mezzi – Strumenti di lavoro : libro di testo, dispense fornite dall’insegnante, appunti delle spiegazioni, personal computer in rete
Strumenti di verifica: soluzione di problemi, impostazione di progetti, prove strutturate, colloqui, sondaggi dal posto
Macroargomenti
E BASI DI DATI
Obiettivi
Contenuti
- Conoscere i limiti delle organizzazioni tradizionali
degli archivi e la loro evoluzione.
- Comprendere gli aspetti caratteristici di una base di
dati.
- Definire architettura, funzioni, linguaggi e utenti di
un DBMS
- Saper progettare e gestire semplici basi di dati.
- Saper utilizzare le funzionalità del DBMS MSACCESS (tabelle, query, maschere, report)
- Conoscere le caratteristiche e le modalità di utilizzo
del linguaggio SQL
- Saper gestire una base di dati relazionale attraverso le
istruzioni DDL, DML, DCL e Query Language
specifiche del linguaggio SQL
- Saper definire e convalidare query in linguaggio SQL
in ambito MS-ACCESS
- Saper utilizzare funzioni di aggregazione,
ordinamenti e raggruppamento in linguaggio SQL
- Saper gestire il problema della sicurezza di un Data
Base attraverso il linguaggio SQL
- Ripasso limiti delle organizzazioni tradizionali degli archivi
- Ripasso definizione e caratteristiche dei Data Base
- Ripasso caratteristiche DBMS: definizione; funzioni;
componenti dei linguaggi per DBMS; classificazione degli
utenti di un DBMS
- La progettazione di una base di dati: progetto concettuale,
logico e fisico
- La progettazione concettuale dei dati : modello E/R e suoi
elementi fondamentali
- Il modello logico relazionale:concetto di relazione,dominio,
grado e cardinalità, chiave; dal diagramma E/R allo schema
relazionale (regole di derivazione e loro applicazione); le
principali operazioni relazionali: proiezione, selezione e join
- La Normalizzazione: 1^, 2^, 3^ forma normale.
- Definizione e gestione fisica di uno schema relazionale
attraverso il DBMS MS-ACCESS: tabelle, query, maschere,
report.
- Caratteristiche del linguaggio SQL
- Modalità di utilizzo del linguaggio SQL : SQL stand-alone e
SQL embedded
- Le istruzioni del linguaggio SQL: istruzioni per la
creazione/modifica di tabelle (istruzioni DDL); istruzioni per la
modifica dei dati (istruzioni DML); istruzione SELECT e le
operazioni relazionali; funzioni di aggregazione; ordinamenti e
raggruppamenti; semplici query nidificate.
-
Utilizzo del linguaggio SQL in ambiente MS-ACCESS (JetSQL)
PAG 20
Spazi
- Aula
- Laboratori
- Rilevare come lo sviluppo storico dei sistemi di
elaborazione abbia condotto a soluzioni gradualmente
più evolute del problema di ottimizzazione delle
risorse.
- Conoscere e comprendere le funzioni complesse di
un sistema operativo.
-
SISTEMI OPERATIVI
-Conoscere e comprendere le possibilità offerte dalla
telematica prendendo in esame le problematiche
relative a questa tecnologia, dalla trasmissione dei
dati ai collegamenti in rete.
-Spiegare in termini funzionali le parti costituenti una
rete di computer sia di tipo locale che geografico.
-Utilizzare in modo corretto la terminologia relativa
alle reti, conoscendone il significato.
- Rilevare gli standard presenti nelle tecnologie delle
reti di trasmissione dei dati.
- Conoscere le caratteristiche di Internet
RETI DI COMPUTER
-
Definizione di Sistema Operativo
Concetto di processo.
Evoluzione dei sistemi operativi.
Il nucleo e la gestione dei processi: stati di un processo; lo
Scheduler e le politiche di schedulazione dei processi; la
gestione delle interruzioni.
Gestione della memoria centrale: gestione a partizioni fisse e a
partizioni variabili; Memoria Virtuale (significato e tecniche di
gestione -paginazione, segmentazione-)
Gestione delle periferiche: aspetti generali
Gestione delle memorie di massa: aspetti generali
Gestione della comunicazione con l'utente (Interprete dei
comandi): concetti.
La fase di bootstrap e lo shutdown.
- Aula
Sistemi centralizzati e sistemi distributi: caratteristiche
Vantaggi di un ambiente di rete
Struttura di una rete di calcolatori: elementi fondamentali
Ambienti Client/Server
Ambienti Peer-to-Peer (reti paritetiche)
Sicurezza di un ambiente di rete
Tipologie di collegamento
Tecniche e dispositivi di trasmissione: segnale analogico e
digitale
Mezzi di trasmissione
Classificazione delle reti in base alla distanza
Le reti locali: topologie
Modalità di accesso al canale condiviso nelle reti locali
Reti geografiche o WAN: caratteristiche.
Tecniche di commutazione:
Significato di protocollo di comunicazione
Modello di comunicazione a strati : modello ISO-OSI;
Modello Internet (TCP/IP)
Gli indirizzi IP
Gli apparati di rete
INTERNET: caratteristiche e servizi
- Aula
- Laboratori
PAG 21
- Saper progettare un semplice sito Internet per
organizzare informazioni e documenti
- Saper progettare un semplice sito Internet con
accesso a Data Base (programmazione lato server)
attraverso pagine ASP
-Il linguaggio HTML: tag di formattazione, tabelle, frame, form.
-Concetto di programmazione lato client e cenni al linguaggio
Javascript
- Programmazione web lato server:
o Pagine ASP
o Accesso a Database ACCESS da pagine ASP
- Aula
- Laboratori
LA
PROGRAMMAZIONE
IN AMBIENTE
INTERNET
INFORMATICA E
SOCIETA’
- Saper individuare le caratteristiche fondamentali del
sistema informativo aziendale.
- Percepire l'evoluzione dei sistemi informativi ed
informatici aziendali
- Percepire le esigenze aziendali nell'era di Internet.
- Saper definire le caratteristiche di un sistema
informativo aziendale che sia pronto per Internet
- Saper riconoscere e classificare i possibili attacchi
alla sicurezza di un sistema informatico
- Saper valutare e pianificare le azioni da intraprendere
per rendere sicuro un sistema informatico
- Comprendere la normativa sul diritto d'autore e sul
diritto alla privacy
- Comprendere gli aspetti giuridici
- L’INFORMATICA IN AZIENDA (Il sistema informativo
aziendale - il sistema informatico - il sistema informatico di
alcune tipologie di aziende)
- I SERVIZI INFORMATICI E L’ERA DI INTERNET
(L'apertura delle aziende verso l'esterno e l' E-Commerce Telelavoro - Informatica nella Pubblica Amministrazione Informatica e sanità - Il computer nell'istruzione - Il libro
elettronico)
- IL PROBLEMA DELLA SICUREZZA DEI SISTEMI
INFORMATICI (Virus ed hacker - Accessi non autorizzati –
crittografia - Firma digitale)
- FIGURE PROFESSIONALI IN AMBITO INFORMATICO
(Figure tradizionali -Nuove figure professionali nell’era di
Internet)
- DIRITTO E INFORMATICA (Tutela della privacy - Tutela
giuridica del software -Validità della firma digitale)
Alcuni aspetti relativi all’argomento INFORMATICA E SOCIETA’ verranno approfonditi dopo il 15/05/2014
PAG 22
- Aula
SCHEDA INFORMATIVA DEL PROGRAMMA SVOLTO
Materia: Economia Aziendale
Libro di testo adottato: Astolfi - Barale & Ricci “Domani in azienda” Ed. Tramontana
Metodologia: lezione frontale, analisi dei casi, scoperta guidata, sistematizzazione del docente, produzione di schede di sintesi, produzione di documenti
Excel
Mezzi – Strumenti di lavoro : libro di testo, Codice Civile, casi aziendali, conferenze, laboratorio di informatica (Excel)
Strumenti di verifica: quesiti a risposta singola, sondaggi, interrogazioni, verifiche scritte
Macroargomenti
LE AZIENDE
INDUSTRIALI
IL SISTEMA
INFORMATIVO DI
BILANCIO
Obiettivi
Contenuti
Sapere:
 La definizione e le classificazioni delle imprese industriali
 L’organizzazione dei fattori produttivi, la gestione, il sistema
informativo, la contabilità generale, il bilancio d’esercizio.
 Oggetto e gli scopi della COAN
 La classificazione dei costi
 Modalità di tenuta della COAN
 Il concetto e le funzioni della pianificazione
Sapere fare:
 Comporre le scritture d’esercizio, di assestamento e di chiusura
 Redigere il bilancio d’esercizio
 Calcolare i costi prodotto, di processo e di lotto, secondo
configurazioni a costi pieni e a costi variabili e secondo l’activity
based costing
 Redigere i budget economici

Sapere:
 Le funzioni del bilancio d’esercizio
 La normativa civilista sul bilancio d’esercizio
 Il contenuto dei documenti che compongono il bilancio d’esercizio
 L’interpretazione del bilancio attraverso le tecniche di analisi per
flussi e per indici
Saper fare:
 Riclassificare il bilancio
 Calcolare gli indici e redigere una relazione interpretativa
 Determinare il flusso finanziario della gestione reddituale
 Redigere il rendiconto finanziario delle variazioni di P.C.N.

PAG 23







Spazi
Caratteri organizzativi e gestionale delle
imprese industriali
Il sistema informativo delle imprese
industriali
La contabilità generale e il bilancio delle
imprese industriali
I costi e la contabilità analitica
I piani e i programmi aziendali
La gestione strategica d’impresa
Aula scolastica
Laboratorio
d’informatica
Aziende
Il bilancio d’esercizio quale strumento
d’informazione
Rielaborazione del bilancio
Analisi della situazione economica,
finanziaria e patrimoniale anche mediante
il calcolo di indici e l’analisi dei flussi
Aula scolastica
Laboratorio
d’informatica
Aula magna
L’IMPOSIZIONE
FISCALE IN AMBITO
AZIENDALE *
LE AZIENDE
BANCARIE
Sapere:
 Il concetto tributario di reddito d’impresa
 I principi su cui si basa il calcolo del reddito fiscale
 Le norme tributarie riguardanti le valutazioni dei componenti del
reddito d’impresa
Saper fare:
 Calcolare il reddito fiscale d’impresa e le basi imponibili
 Individuare e determinare le principali variazioni fiscali del reddito
d’impresa
Sapere:
 Le funzioni delle banche nel sistema economico e finanziario
 La disciplina del sistema bancario europeo e italiano
 L’organizzazione delle imprese bancarie
 Gli aspetti strategici e gestionali delle imprese bancarie
 Gli aspetti economici, giuridici, fiscali e contabili delle operazioni
d’intermediazione bancarie
Saper fare:
 Riconoscere le caratteristiche dei modelli organizzativi delle imprese
bancarie
 Effettuare i calcoli relativi alle operazioni bancarie
 Compilare ed analizzare i documenti bancari
 Rilevare in contabilità le operazioni compiute dalle imprese bancarie
* Argomento da svolgere dopo il 15/5
PAG 24



Reddito fiscale d’impresa
IRES
IRAP
Aula scolastica



Aula scolastica
Laboratorio
d’informatica
Aziende







Il sistema finanziario e le banche
Organizzazione e gestione
Caratteri generali delle operazioni
bancarie
Operazioni di raccolta
Caratteri e classificazione dei depositi
bancari
I conti correnti di corrispondenza
Operazioni di impiego
Il fido
L’apertura di credito
Smobilizzo crediti
SCHEDA INFORMATIVA DEL PROGRAMMA SVOLTO
Materia: Diritto – Corso Igea Libro di testo adottato:
G. Zagrebelsky – G. Oberto – G. Stalla – C. Trucco “3 Diritto Pubblico” Ed.. Le Monnier –
Metodologia: lezione frontale
Mezzi – Strumenti di lavoro : libro di testo, articoli di giornale
Strumenti di verifica: interrogazione, test
Macroargomenti
Lo Stato
Breve storia
costituzionale dello
Stato Italiano
Obiettivi
Contenuti
Al termine del modulo lo studente dovrà conoscere:
Il contenuto del diritto pubblico e le sue ripartizioni
I diversi significati della parola stato
Gli attributi essenziali dello stato
La funzione della sovranità e dell’indipendenza
I modi di acquisto della cittadinanza
Il diritto di asilo
Che cos’è l’estradizione.
I caratteri generali dello stato
Il territorio e il popolo
Alla fine del modulo lo studente deve conoscere: I caratteri dello Statuto
Dall’ordinamento liberale alla
albertino e la forma di stato e di governo da esso istituita
dittatura fascista La nascita della
Le tappe del processo di democratizzazione
costituzione italiana
I tempi e gli strumenti della trasformazione dello stato liberale in stato fascista
Il modo in cui si esaurì l’esperienza fascista e si giunse al referendum
istituzionale
Il compito dell’Assemblea costituente le ragioni della tardiva attuazione della
Costituzione
Le caratteristiche più evidenti della Costituzione italiana
PAG 25
Spazi
Aula
aula
Gli organi costituzionali Alla fine del modulo lo studente deve conoscere:
Gli organi costituzionali e gli organi di rilievo costituzionale
Il corpo elettorale,il diritto di voto,il referendum abrogativo
La composizione,l’organizzazione e le principali funzioni del Parlamento
italiano
Lo status di parlamentare
Il procedimento di formazione delle leggi
La speciale procedura prevista per l’approvazione delle leggi costituzionali
La disciplina costituzionale del referendum abrogativo
Il procedimento di formazione del Governo
La composizione del governo e le sue funzioni principali
I rapporti tra Governo,Parlamento e Presidente della Repubblica
I contenuti e i limiti del potere normativo del Governo
Il procedimento per l’elezione del Presidente della Repubblica
I poteri presidenziali
La composizione e le funzioni della Corte Costituzionale
L’amministrazione
della giustizia
Il corpo elettorale
Il Parlamento
La funzione legislativa
Il Governo
Il Presidente della repubblica
La Corte costituzionale
Alla fine del modulo lo studente deve conoscere:
La magistratura
Che cos’è l’attività giurisdizionale
La giustizia civile
Quali garanzie sono poste a tutela dell’autonomia e dell’indipendenza della
La giustizia penale
magistratura Come si compone il Consiglio superiore della magistratura e quali
sono le sue funzioni
Quanti sono i gradi di giudizio Quali sono le competenze dei giudici
Quali principi regolano l’attività giurisdizionale Come si esercita la
giurisdizione civile
Come si svolge il processo di cognizione
Qual è la funzione del processo di esecuzione
In quali casi si può ricorrere al processo ingiuntivo
Che cosa sono i reati
Come si svolge il processo penale.
La costituzione italiana Il candidato deve conoscere i principali diritti costituzionali
e i diritti costituzionali
PAG 26
Diritto di libertà personale
Uguaglianza
Libertà di pensiero
Libertà di religione
Libertà di associazione e di riunione
aula
aula
aula
SCHEDA INFORMATIVA DEL PROGRAMMA SVOLTO
Materia: Diritto Pubblico – Corso Mercurio Libro di testo adottato:
G. Zagrebelsky – G. Oberto – G. Stalla – C. Trucco “3 Diritto Pubblico” Ed.. Le Monnier –
Macroargomenti o moduli
svolti nell'anno
Metodi
Lezione frontale, lezione
partecipata, interventi di
ripasso
Lezione frontale, lezione
I Diritti e i Doveri dei Cittadini partecipata, interventi di
ripasso .
L'Ordinamento Costituzionale Lezione frontale, lezione
Italiano
partecipata, interventi di
ripasso .
Mezzi - strumenti di lavoro
Libro di testo.
Lo Stato e la Costituzione
Libro di testo.
Libro di testo, fotocopie di
aggiornamento
Strumenti di verifica
Verifiche orali prevalentemente a
risposta aperta,simulazione terza
prova.
Verifiche orali prevalentemente a
risposta aperta, simulazione terza
prova
Verifiche orali prevalentemente a
risposta aperta, simulazione terza
prova
OBIETTIVI DISCIPLINARI DI DIRITTO PUBBLICO
1. Sapere le diverse forme di stato e di governo e la loro evoluzione storica;
2. Sapere la struttura , le caratteristiche e le vicende storico-costituzionali dello stato italiano;
PAG 27
SCHEDA INFORMATIVA DEL PROGRAMMA SVOLTO
Materia: Scienza delle Finanze
Libro di testo adottato:
A. Gilibert, A. Indelicato, C. Rainero, S. Secinaro. "Economia Politica 2" Ed. Lattes
Macroargomenti o moduli
svolti nell'anno
I principi della scienza delle
finanze
Il sistema tributario Italiano
Le imposte dirette
Metodi
Mezzi - strumenti di lavoro
Libro di testo
Verifiche orali, prevalentemente a
risposta aperta,simulazione terza
prova.
Lezione frontale e
partecipata, problem
solving
Lezione frontale e
partecipata, problem
solving
Libro di testo
Verifiche orali, prevalentemente a
risposta aperta,simulazione terza
prova.
Verifiche orali, prevalentemente a
risposta aperta, problem solving
Libro di testo, fotocopie di
aggiornamento
OBIETTIVI DISCIPLINARI DI SCIENZA DELLE FINANZE
1.
2.
3.
4.
Strumenti di verifica
Lezione frontale e
partecipata, problem
solving
Sapere i principi ispiratori per un equo sistema tributario;
Sapere individuare ed analizzare le cause dell'attività finanziaria dello Stato;
Sapere individuare e analizzare gli strumenti per l'esercizio di tale attività;
Sapere analizzare il sistema tributario italiano nelle componenti principali.
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SCHEDA INFORMATIVA DEL PROGRAMMA SVOLTO
Materia : Educazione Fisica Maschile e Femminile
Obiettivi
Macroargomenti o
moduli
svolti nell'anno
Sviluppo delle capacità Consolidamento
coordinative
schema motorio
Metodi
Analitico
Mezzi - strumenti di
lavoro
Strumenti di verifica
Spazi
Coordinazione
Osservazione
dinamica gen. e oculo- sistematica
manuale e podalica.
Uso del proprio peso e Test finali
macchine di lavoro
Palestra, campi
all’aperto.
Sviluppo della forza
Potenziamento
muscolare
Circuit training e
lavoro con i pesi
Sviluppo della
resistenza
Miglioramento della
resistenza generale
Globale-analitico
Prove ripetute e
intervallate
Tests d'ingresso e
finali
Palestra, campi
all’aperto.
Sviluppo della
mobilità articolare
Miglioramento della
flessibilità
Analitico
Uso del proprio corpo
e dei grandi attrezzi
Osservazione
sistematica
Palestra, campi
all’aperto.
Sviluppo della velocità Miglioramento della
velocità - rapidità
Globale-analitico
Serie di sprints
Tests d'ingresso e
finali
Palestra, campi
all’aperto.
Acquisizione tecnica e Giochi di squadra:
tattica sports di
pallavolo, hit-ball,
squadra
calcetto, basket,
badmiton, pallamano
Analitico e globale
Esercitazioni di tecnica Tests d'ingresso e
e tattica
finali
Palestra, campi
all’aperto.
PAG 29
Palestra, campi
all’aperto.
SCHEDA INFORMATIVA DEL PROGRAMMA SVOLTO
Materia: RELIGIONE
Libro di testo adottato: S. Bocchini “Religione e Religioni/Triennio”, Ed Dehoniane, Bologna.
Metodologia: lezioni frontali, discussioni guidate, cooperative learning, approfondimenti.
Mezzi – strumenti di lavoro: libro di testo, Bibbia, articoli, documenti magisteriali, estratti di saggi ed audiovisivi forniti dalla docente, LIM.
Strumenti di verifica: interrogazione, interesse e partecipazione al dialogo educativo, redazione e presentazione di elaborati di sintesi.
Macroargomenti o moduli svolti nell'anno
MORALE GENERALE: LA RICERCA DEL
BENE. L'ETICA PERSONALE E QUELLA
SOCIALE
Obiettivi
Sviluppare un maturo senso critico e un
personale progetto di vita, riflettendo
sulla propria identità nel confronto con il
messaggio cristiano, aperto all'esercizio
della giustizia e della solidarietà in un
contesto multiculturale
PAG 30
Contenuti
Spazi – Strumenti di
lavoro
Il problema morale (scelte personali, valori, etiche
contemporanee, relativismo etico, etica religiosa).
Ripasso di genetica, anomalie genetiche sessuali, nozioni
base su fecondazione in vivo, in vitro, eterologa e madri
surrogate.
La definizione di omosessualità nella psicologia: FreudOvesey-Birk-Julien-Bohem-Janon e ultima edizione del
Comprehensive Textbook of Psychiatry.
Analisi di una scelta di vita: la famiglia omosessuale.
Visione di un documentario sul caso trattato.
Le posizioni della Chiesa Cattolica su famiglia ed
omosessualità.
Le posizioni delle altre religioni.
Aula scolastica - Libro di
testo,
Articoli, documenti
magisteriali ed estratti di
saggi forniti dalla docente,
film e documentari, LIM
L'IDEA DI DIO TRA ESPERIENZA
PERSONALE E CULTURA
CONTEMPORANEA
LA FAMIGLIA
Utilizzare consapevolmente le fonti
autentiche del cristianesimo,
interpretandone correttamente i contenuti
nel quadro di un confronto aperto ai
contributi della cultura scientificotecnologica.
Cogliere la presenza e l'incidenza del
cristianesimo nelle trasformazioni storiche
prodotte dalla cultura umanistica,
scientifica e tecnologica
PAG 31
Posizioni e ruolo della Chiesa cattolica tra il Concilio
Vaticano I ed il Concilio Vaticano II.
L'impegno della Chiesa tra il Concilio Vaticano I ed il
Concilio Vaticano II nell'ambito sociale: iniziative
assistenziali e caritative.
La posizione ecclesiastica nel primo Novecento: Prima
guerra Mondiale, Fascismo e Seconda Guerra Mondiale.
Il Concilio Vaticano II e le quattro costituzioni conciliari
(Dei Verbum, Sacrosantum Concilium, Lumen Gentium,
Gaudium et Spes).
La dottrina sociale della Chiesa.
Riflessioni sulle scelte teologico-pastorali del CV II e del
recente magistero pontificio.
Ecumenismo per il CVII ed ecumenismo oggi.
Il dialogo col mondo ebraico oggi nella
commemorazione della Giornata della Memoria.
Aula scolastica – LIM,
film/documentari,
saggi/articoli, Bibbia, libro
di testo
La famiglia e la sua evoluzione storica in Italia.
Castità coniugale e Cantico dei Cantici: l’etica della
relazione.
La dottrina sociale della Chiesa sulla famiglia.
Le famiglie nel mondo oggi: testimonianze delle diverse
realtà di vita.
Aula scolastica, LIM, film,
documentari, saggi/articoli,
Bibbia
SCHEDA INFORMATIVA RELATIVA ALL’AREA DI PROGETTO O TESINE O
APPROFONDIMENTI
Alunno
Titolo
Materie coinvolte
ADDESI Riccardo – PROGRAM.
La sicurezza informatica
Informatica, Italiano, Diritto, Storia
Storia, Italiano, Informatica, Diritto
BALDO Alessandra – PROGRAM.
ARTICOLO 21- Libertà di
manifestazione del pensiero e di
stampa
BALLARDIN Simone – PROGRAM.
Olè cafè srl
Ec. Aziendale, Inglese Diritto,
Matematica
BISCOTTI Bryan - IGEA
EXPO 2015
Ec. Aziendale, Diritto, Geografia
CALO’Miriana - PROGRAM.
I viaggi della speranza
Storia, Italiano, Diritto, Matematica
CORDONI Alessio – PROGRAM.
La banca
DELL’ORTO Riccardo - IGEA
Facebook e le imprese
DEL MONTE Michael – PROGRAM.
Industria discografica
DENOVA Greta - IGEA
Sei come sei
DI DOMENICO Greta - IGEA
Il commercio e le tecniche di vendita
Diritto, Ec. Aziendale, Inglese, Storia
DI MAIO Samir – PROGRAM.
Procuratore – L’agente segreto del
calcio
Informatica, Diritto, Matematica
FEZZI Andrea – PROGRAM.
SAMIA S.R.L.
Informatica, Diritto, Ec. Aziendale
FUMAGALLI Mara
The Beatles
GALLIANI Serena – IGEA
L’imprenditoria femminile
GIAIMO Noemi – IGEA
Evoluzione delle comunità europee
sino alla crisi economica. Futuro
dell’Unione Europea
Diritto, Scienza delle Finanze, Inglese,
Storia, Italiano
GIORDANO Manuel – PROGRAM.
Le società no profit
Informatica, Ec. Aziendale, Diritto
JANANE Giorgio Yassin – PROGRAM.
Le sfaccettature del progresso
MOLTENI Alessio – PROGRAM.
NAPOLI Francesco Maria - IGEA
PARADISO Daniela – PROGRAM.
PITROLA Luigi – PROGRAM.
RIGATO Lara – PROGRAM.
TARIZZO Stefano – PROGRAM.
Storia, Ec. Aziendale, Ec Politica,
Inglese
Ec. Aziendale, Inglese, Diritto,
Geografia, Italiano
Diritto, Ec. Aziendale, Informatica,
Sc.Finanze
Storia, Diritto, Inglese, Italiano,
Geografia
Inglese, Diritto, Scienze delle Finanze,
Italiano, Storia, Geografia
Ec. Aziendale, Storia, Diritto, Italiano,
Inglese
Informatica, Ec. Aziendale, Ec.
Politica, Italiano, Storia
Public Relations-SKY Public Relations Informatica, Ec. Aziendale, Inglese,
Diritto, Matematica, Storia
Group
Ec. Aziendale, Tedesco, Scienze delle
La delocalizzazione
Finanze, Diritto
Storia, Ec. Aziendale, Informatica,
Società Cooperativa AVSIGNAM
Diritto
Italiano, Storia, Informatica, Diritto,
Ferrovie dello Stato
Ec. Aziendale
Storia, Inglese, Italiano, Diritto,
Star Trek
Informatica
Italiano, Diritto, Informatica, Ec.
Il cambiamento dell’economia
Aziendale
PAG 32
Scheda informativa relativa alle simulazioni di terze prove svolte durante l’anno
Coerentemente con quanto sopra indicato, sono state svolte all’interno della classe prove integrate, con le seguenti
modalità:
Data
svolgimento
Tempo
assegnato
18/03/2014
150’
12/05/2014
150’
Materie coinvolte nella
prova
Inglese
Matematica
Informatica/Geografia
Scienza delle Finanze
Matematica
Informatica
Inglese/Geografia
Diritto
Tipologie di verifica
B
B
Tipologia B – 12 Domande a risposta singola
Obiettivi: comprensione, capacità linguistiche, espressive e di sintesi.
Livelli di Valutazione per ogni domanda:
A: 5
B: 4
C: 3
C: 2
D: 1
E: 0
Punti (Risposta completa ed esauriente esposta in modo corretto e preciso).
Punti (Risposta quasi completa esposta in modo abbastanza corretto e preciso).
Punti (Risposta essenziale con esposizione sostanzialmente corretta).
Punti (Risposta incompleta e/o con qualche imprecisione).
Punto (Risposta incompleta con errori diffusi).
Punti (Risposta non data).
Per ogni disciplina verrà assegnato un voto in quindicesimi.
Il voto della prova sarà dato dalla media matematica del punteggio ottenuto nelle singole discipline
arrotondato all’intero piu prossimo (0,5 per eccesso).
PAG 33
Scheda informativa relativa alla simulazione di prima prova svolta durante l’anno
Data
svolgimento
Tempo assegnato
11/04/2014
6 ore
Griglia per le tipologie B – C - D
OBIETTIVI
DESCRITTORI
Assenza di elementi di rispondenza (o comprensione e analisi)
con le richieste della traccia
Elementi di rispondenza (o comprensione e analisi) sporadici
ed occasionali; manca una corretta impostazione
Insufficienti elementi di rispondenza ( o comprensione e
analisi). Si trascurano troppo e/o importanti richieste , pur non
mancando risposte intonate e/o si introducono estese
divagazioni)
Rispondenza ed altri aspetti
contenutistici (informazione,
sviluppo, articolazione,
Risponde complessivamente alle richieste fondamentali (o
utilizzo dei documenti forniti) comprende ed analizza in modo essenziale)
Capacità logicoargomentative e rielaborative
(coesione argomentativa,
equilibrio fra le parti, visione
critica)
Competenze linguisticoespressive
PUNTEGGIO
ASSEGNATO
1
2
3
4
Risponde (o comprende ed analizza) in modo significativi e
abbastanza documentato, pur senza particolare sviluppo
argomentativo
5
Risposta ricca di riferimenti documentali, argomentazioni
ampie ed articolate
6
Incoerente o molto confuso nelle tesi di fondo
1
Non lineare o molto superficiale o per lo più impersonale o
disorganico o troppo descrittivo
2
Minima riflessione personale, benchè a semplici livelli; rispetta
i nessi logici in tutti, o quasi, i passaggi fondamentali
3
E’ presente qualche discreto spunto critico anche se non
particolarmente sviluppato / ordine logico
4
Notevole approfondimento o spessore critico o personalità o
solida architettura
5
Errori molto gravi e frequenti o espessione molto contorta
1
Errori diffusi o non trascurabili o espressione per lo più
confusa
2
Errori isolati e/o leggeri o forma quasi sempre chiara, lessico
semplice
3
Forma corretta, lessico ricco o pertinente / stile, esiti di
particolare efficacia
4
PUNTEGGIO COMPLESSIVO
PAG 34
_____ / 15
Griglia per la tipologia A
OBIETTIVI
DESCRITTORI
Assenza di elementi di rispondenza (o comprensione e analisi)
con le richieste della traccia
Elementi di rispondenza (o comprensione e analisi) sporadici
ed occasionali; manca una corretta impostazione
Insufficienti elementi di rispondenza ( o comprensione e
analisi). Si trascurano troppo e/o importanti richieste , pur non
mancando risposte intonate e/o si introducono estese
divagazioni)
Comprensione del contenuto
e analisi dei livelli di un testo Risponde complessivamente alle richieste fondamentali (o
comprende ed analizza in modo essenziale)
Commento e
approfondimento, riflessione
critica su un testo
Competenze linguisticoespressive
PUNTEGGIO
ASSEGNATO
1
2
3
4
Risponde (o comprende ed analizza) in modo significativi e
abbastanza documentato, pur senza particolare sviluppo
argomentativo
5
Risposta ricca di riferimenti documentali, argomentazioni
ampie ed articolate
6
Incoerente o molto confuso nelle tesi di fondo
1
Non lineare o molto superficiale o per lo più impersonale o
disorganico o troppo descrittivo
2
Minima riflessione personale, benchè a semplici livelli; rispetta
i nessi logici in tutti, o quasi, i passaggi fondamentali
3
E’ presente qualche discreto spunto critico anche se non
particolarmente sviluppato / ordine logico
4
Notevole approfondimento o spessore critico o personalità o
solida architettura
5
Errori molto gravi e frequenti o espessione molto contorta
1
Errori diffusi o non trascurabili o espressione per lo più
confusa
2
Errori isolati e/o leggeri o forma quasi sempre chiara, lessico
semplice
3
Forma corretta, lessico ricco o pertinente / stile, esiti di
particolare efficacia
4
PUNTEGGIO COMPLESSIVO
PAG 35
_____ / 15
Scheda informativa relativa alla simulazione di seconda prova svolta durante l’anno
Data svolgimento
Tempo assegnato
08/ 05 /2014
6 ore
Griglia utilizzata per la valutazione della simulazione della seconda prova scritta: Economia Aziendale
CANDIDATO/A:
CLASSE :
Parti della prova
Punteggio
Parte obbligatoria
 Parte teorica
2
-
non presentata
punti 0
-
parziale con imprecisioni
punti 1
-
completa e corretta
punti 2
 Parte pratica rispetto dei vincoli della traccia e
coerenza degli importi
-
non presentata
punti 0
-
non sono stati rispettati i vincoli della traccia
punti 1
-
sono stati rispettati solo in modo parziale
punti 2 - 3
-
sono stati rispettati tutti i vincoli
punti 4
 Correttezza delle voci nelle rilevazioni e in
bilancio
-
non presentato
punti 0
-
parziale con imprecisioni
punti 1
-
completo con qualche errore
punti 2
-
completo e corretto
punti 3
-
completo corretto e dettagliato
Punti 4 -5
 Punto a scelta
4
5
4

Non proposte
Punti 0

Proposte parziale e con errori gravi
punti 1

Proposte incomplete ma corrette in minima parte
punti 2

Proposte in modo completo ma con errori
punti 3

Proposte in modo completo corretto e articolato
punti 4
Area disciplinare tecnica
Area disciplinare tecnica
Punteggio
attribuito
VALUTAZIONE PROPOSTA
VALUTAZIONE PROPOSTA
PAG 36
/ 15
/ 10
ATTIVITA’ INTEGRATIVE O EXTRASCOLASTICHE

Viaggio di istruzione
- Praga dal 25 al 29 marzo 2014

Uscite didattiche:
- Spettacolo teatrale in lingua inglese “The picture of Dorian Gray” Teatro
Carcano Milano- 3 febbraio 2014
- Visita aziendale al Consorzio Agriparma per la produzione del parmigiano
reggiano. Parma 4 marzo 2014
- Visita alla mostra “Istria e Dalmazia: storia delle terre italiane perdute
dopo il secondo conflitto mondiale” Museo dei Vignoli Seregno
20 febbraio 2014


-
Raccordo Scuola – Lavoro
Conferenza “Shopping on-line” organizzata dai Maestri del Lavoro
Conferenza “ Come la tecnologia ci cambierà la vita nei prossimi anni”
organizzata dai Maestri del Lavoro
Conferenza “Informatica : una nuova utility” organizzata dai Maestri del
Lavoro
Incontro con il prof. Gilberto Turati “Economia presente e futuro”
Incontro con l’autore Gianni Simoni “Scrittura e lettura”
Orientamento universitario – mondo del lavoro
Partecipazione Young lariofiere Erba 28 novembre 2013
Progetto “Giovani e lavoro” in collaborazione con Gi. Group – 29
Novembre 2013
Incontro di presentazione Università E-Campus di Novedrate – 22 Febbraio
2014
Incontro con responsabile marketing Banca di credito cooperativo di Carate
Brianza – 13 Maggio 2014
PAG 37
Criteri di valutazione
I criteri di valutazione utilizati dal Consiglio di Classe nel corrente anno scolastico sono stati i seguenti:
Voto
(/ 30)
Voto
(/ 15)
Voto
( / 10)
1-4
1
1
Nessuna
Nessuna
Nessuna
5-8
2-3
2
Grosse lacune, gravi errori,
espressione sconnessa
Non riesce ad applicare le minime
conoscenze, anche se guidato
Non si orienta
9-12
4-5
3
Conoscenze frammentarie e
gravemente lacunose
Applica le conoscenze minime solo se
guidato, ma con gravi errori
Compie analisi errate o lacunose,
sintesi incoerenti, commette errori
13-16
6-7
4
Conoscenze carenti, con errori ed
espressione impropria o difficoltosa
Applica le conoscenze minime solo se
guidato ma con gravi errori
Qualche errore, analisi parziali, sintesi
scorrette
17-19
8-9
5
Conoscenze superficiali o con
imperfezioni, improprietà di
linguaggio
Applica autonomamente le minime
conoscenze, con qualche errore
Analisi parziali, sintesi imprecise,
difficoltà nel gestire semplici
situazioni nuove
20
10
6
Conoscenze non approfondite,
esposizione corretta
Applica autonomamente le
conoscenze minime, talvolta con
qualche imperfezione
Coglie il significato, interpreta
semplici informazioni, analizza e
gestisce semplici situazioni
21-23
11-12
7
Conoscenze complete, quando guidato
sa approfondire, esposizione corretta
con proprietà linguistica
Applica autonomamente le
conoscenze anche a problemi più
complessi, ma con imperfezioni
Coglie le implicazioni, compie analisi
coerenti
24-26
13
8
Conoscenze complete, qualche
approfondimento autonomo,
esposizione corretta con proprietà
linguistica
Applica autonomamente le
conoscenze anche a problemi più
complessi, in modo corretto
Coglie le implicazioni, compie
correlazioni con imprecisioni;
rielaborazione corretta
9
Conoscenze complete con
approfondimento autonomo,
esposizione fluida con utilizzo del
linguaggio specifico
Applica in modo autonomo e corretto
le conoscenze, anche a problemi
complessi; quando guidato trova
soluzioni migliori
Coglie le implicazioni, compie
correlazioni esatte e analisi
approfondite; rielaborazione corretta,
completa ed autonoma
10
Conoscenze complete, approfondite
ed ampliate, esposizione fluida con
utilizzo di un lessico ricco ed
appropriato
Applica in modo autonomo e corretto
le conoscenze, anche a problemi
complessi; trova da solo soluzioni
migliori
Sa rielaborare correttamente e
approfondire in modo autonomo e
critico situazioni complesse
27-29
30
14
15
CONOSCENZE
COMPETENZE
Corrispondenza voto - esito delle prove
Punteggio in decimi
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
Esito della prova
NULLO
QUASI NULLO
ASSOLUTAMENTE INSUFFICIENTE
GRAVEMENTE INSUFFICIENTE
INSUFFICIENTE
SUFFICIENTE
DISCRETO
BUONO
OTTIMO
ECCELLENTE
PAG 38
CAPACITA'
ALLEGATI
 Testo delle Simulazioni di Terza Prova del 13/03/2014 e del 14/05/2014
 Programmi analitici
PAG 39