OGGI SAVONA min. 9° max. 11° DOMANI min. 9° max. 15° IL SECOLO XIX VENERDÌ 21 FEBBRAIO 2014 13 IL COMUNE DEVE INCREMENTARE LE PERCENTUALI DI RACCOLTA. LA RIVOLUZIONE SCATTA A MARZO Rifiuti,rivoluzioneper8milasavonesi Differenziata obbligatoria a Valloria e Villetta. Ci sarà un’isola ecologica ogni due-tre condomìni nali contenitori metallici per la frazione indifferenziata (compreso SAVONA. La raccolta differenziata l’umido) non scompariranno. Ma di dei rifiuti sbarca a Villetta e Valloria. certo saranno di meno: questo perPer otto mila residenti sarà una vera ché, da una parte, dovrebbero essere rivoluzione.Perchésitrattadiunazo- meno utilizzati, visto l’avvio della difna dove, ad oggi, la differenziata non è ferenziata; dall’altro il fatto di averne mai minimamente partita. Ai due meno in circolazione spingerà i resiquartieri di levante, nei primi giorni denti a servirsi dei contenitori per di marzo e coerentemente con il cro- singola materia. Inquestigiorniitecnicidellamultinoprogramma redatto l’anno scorso, saràestesoilserviziodiconferimento servizi Ata stanno predisponendo il dei rifiuti separati per materiale. Gli piano di azione per avviare la diffeabitanti dovranno cambiare radical- renziataaVillettaeValloria:sonostamente le loro abitudini: fino ad ora, ti stabiliti tre scaglioni di intervento infatti, essendo molto scarsi in zona i da2.500abitanti,adistanzadi10giorcassonetti per la carta e le campane ni l’uno dall’altro. E la cadenza per la per il vetro, si era abituati a conferire raccolta sarà bisettimanale per la diftutta la spazzatura - carta, plastica, ferenziata e giornaliera per la fraziovetro,umido-inununicosacchetto,e ne indistinta nella quale, ancora per depositarlo nei contenitori metallici qualche mese, si conferirà l’umido. In ai margini delle carreggiate. Per que- estate dovrebbe essere poi istituito anche il frazionasto la sfida del Comento della parte mune, e di Ata che organica,inappositi svolge il servizio, è L’ASSESSORE contenitori. È chiaambiziosa: da una ro che questo interparte l’estensione «Chiediamo vento rende necesdella differenziata a un sacrificio sario rivedere i turquesti 8 mila abitanti farà salire ulche sarà ripagato ni del passaggio dei mezzi e i turni degli teriormente la percentuale di rifiuti con un minore costo operatori. Afferma , del servizio» in proposito, l’asseparati in città (al sessore all’Ambienmomentoèal25per te Jorg Costantino: cento circa), dall’altra viene chiesto ai residenti un sacri- «Quello di Villetta e Valloria è un pasficio “organizzativo”, lo stesso che è saggio importante, intanto perché si chiesto a tanti cittadini di altri Comu- tratta di quartieri ad alta densità abini: separare i materiali prima di get- tativa - spiega Costantino - e poi pertarli, magari servendosi di quei kit di ché, al momento, la differenziata lì bidoncini di diverso colore da tenere non è mai partita, nemmeno per miin casa al posto della tradizionale pat- nimepercentuali.Questociconsentirà, una volta che il servizio sarà a regitumiera. La modalità che è stata scelta per me, di innalzare bruscamente il noquesti due quartieri è quella “di pros- stro risultato percentuale complessisimità”: saranno posizionati bidoni di vo, avvicinandoci al minimo che la diverso colore ogni due- tre condomi- legge Ronchi ci chiede, ovvero il 65 ni, avendo cura che ogni caseggiato per cento. Ai cittadini - conclude l’asabbia l’isola ecologica sufficiente- sessore - chiediamo uno sforzo orgamente vicina al portone (l’area occu- nizzativo, che sarà ripagato, una volta pa di solito l’equivalente di un posteg- coperta tutta la città con la differengio per auto). Complessivamente do- ziata, da un minore costo del servizio vrebberoessereposizionatiun’ottan- del ritiro della spazzatura». tina di gruppi di nuovi cassonetti, [email protected] chiamati “poli ecologici”. I tradizio- © RIPRODUZIONE RISERVATA SIMONE SCHIAFFINO 25 per cento il livello di raccolta di rifiuti separati in città. Il decreto Ronchi chiede come minimo il 65% 8.000 i residenti interessati dall’operazione che scatterà a marzo nei due quartieri di levante Fila di bidoni per la raccolta differenziata dei rifiuti in Darsena ATA HA SIGLATO UN ACCORDO CON UN BIODIGESTORE DI ALESSANDRIA IL CONFERIMENTO DELLA FRAZIONE UMIDA PARTIRÀ ENTRO LA PROSSIMA ESTATE SAVONA. Entro l’estate sarà avviata anche la raccolta separata della frazione umida. Si comincerà con i quartieri dove è stata già avviata la differenziata: Mongrifone, Legino, la Rocca, Darsena, alcune zone di Zinola ma anche Villetta e Valloria, dove il nuovo servizio è in procinto di partire. La società Ata ha infatti stretto un accordo conunbiodigestorediAlessandriaperconferire lì i rifiuti organici. A conti fatti, il ritiro, trasporto, e consegna della frazione umida nel basso Piemonte saranno, secondo il dati di Ata, sensibilmente più economici rispetto al costo del conferimento dell’indifferenziata alla discarica del Boscaccio a Vado. Ma il vantaggio non è solo questo: nel 2013 il risparmio dovuto al minor tonnellaggio di indifferenziata portata a Vado si è attestato sui 100 mila euro in un anno. Per la raccolta della frazioneumidadeirifiuti,eperl’estensionedel servizio di differenziata, il Comune ha stanziato 850 mila euro che saranno girati alla società pubblica Ata e spesi per l’acquisto di mezzi di raccolta, cassonetti, e dotazioni da distribuire ai residenti già raggiunti dal servizio. «Si tratta di un finanziamento in conto capitale, e in quanto tale l’importo non inciderà nei costi su cui sarà calibrata la tassa sui rifiuti per il 2014 - spiega l’assessore all’Ambiente Jorg Costantino - Il nostro obiettivo, come ho spiegato tante volte, è quello di arrivare al 65 per cento di rifiuti differenziati e far risparmiare cosìalComune,equindiaisavonesi,l’ecotassa, DISCO VERDE Si inizierà da Mongrifone, la Rocca, Legino, Darsena e alcune zone del quartiere di Zinola che pesa per oltre 400 mila euro ogni anno». Come molti sanno la percentuale di differenziata a Savona era molto bassa, attestandosi finoal2012acircail23percento;manell’ultimo anno, nei quartieri dove il servizio è già partito, si è arrivati a circa il 38 per cento. Un valore che i tecnici comunali dell’Ambiente garantiscono pressoché raddoppiato nel momento in cui si procederà anche al ritiro dell’umido. Ciò significa che – sempre riferendosi ai quartieri già coperti dal servizio – sarebbe rispettato il limite minimo che il decreto Ronchi impone, ovvero quello di raggiungere il 65 per cento. Certo, ci vorrà del tempo perché in tutta Savona si possanoconferireseparatamentecarta,plastica, vetro e umido; ma il calendario che l’assessore Jorg Costantino si era prefissato sta venendo rispettato: al momento i savonesi raggiunti dal servizio di raccolta differenziata sono circa 8.000. Ed altrettanti sono gli abitanti di Villetta e Valloria, dove il servizio sta per partire.
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