Burc n. 53 del 27 Ottobre 2014 REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO N.13 “TUTELA DELLA SALUTE E POLITICHE SANITARIE” “SETTORE N. 4” “AREA CONTROLLI” ________________________________________________________________________________ Dipartimento Settore n°______ Servizio n°______ DECRETO DEL DIRIGENTE DEL (assunto il _15 ottobre 2014__ prot. N°_00929_) CODICE N°______________ “Registro dei decreti dei Dirigenti della Regione Calabria” n°_12229_ del _16 ottobre 2014__ OGGETTO: DDG n. 11422 del 24/09/2014. Avviso pubblico per la selezione di n. 6 esperti esterni per lo svolgimento delle attività relative al Progetto “Rete Regionale Case della Salute” previsto nell’ambito del Programma Ordinario Convergenza (POC) Regione Calabria - Pilastro II Salvaguardia, Azione II.4. ERRATA CORRIGE. Settore Ragioneria Ai sensi dell’art. 44 della Legge Regionale 4.2. 2002 n° 8 si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità contabile e, nel contempo, si attesta che per l’impegno assunto esiste copertura finanziaria. Il Dirigente di Settore Pubblicato sul BURC N° ……….. Del _____________ Parte ___________________ _________________________________ fonte: http://burc.regione.calabria.it Burc n. 53 del 27 Ottobre 2014 IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO CHE - il POR Calabria FESR 2007/2013 ha previsto tra i Progetti Integrati di Sviluppo Regionale di valenza strategica il Progetto “Rete Regionale delle Case della Salute” da attuarsi attraverso le Linee di Intervento/Linee di Azione 4.2.3.1 “Azioni per la progettazione e la realizzazione di una Rete Regionale Sperimentale di Case per la Salute” del POR Calabria FESR 2007 e del PAR Calabria FAS 2007-2013; - le risorse finanziarie inizialmente previste per l’attuazione del Progetto Integrato di Sviluppo Regionale “Rete Regionale delle Case della Salute” ammontavano complessivamente ad € 127.856.361,00 di cui € 67.460.401,00 a valere sulle risorse della Linea di intervento 4.2.3.1 del POR FESR 2007-2013 ed € 60.395.960,00 a valere sulle risorse della linea di azione del PAR Calabria FAS 2007-2013; - la DGR n. 593 del 23.12.2011 ha stabilito, tra l’altro, che gli interventi del suddetto Progetto Integrato possono essere programmati e finanziati esclusivamente a valere sulle risorse della Linea di Intervento 4.2.3.1 del POR Calabria FESR 2007/2013 pari ad € 67.460.401,00 e non anche a valere sulle risorse della Linea d’azione 4.2.3.1 del PAR Calabria FAS 2007/2013, il cui utilizzo deve essere rimandato all’approvazione del programma; - con decisione della Commissione Europea C(2013) 2871 final del 27.05.2013 è stata approvata la modifica alla decisione C(2007) 6322 che adotta il programma operativo per l’intervento comunitario del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) 2007-2013 ai fini dell’obiettivo della convergenza nella Regione Calabria (POR Calabria FESR 2007-2013); - la suddetta decisione recepisce i contenuti dell’adesione della Calabria alla terza fase del Piano di Azione e Coesione che prevede, anche, la riduzione della quota di cofinanziamento statale del POR Calabria FESR 2007-2013 di € 373.183.629,00, a valere sul fondo di rotazione di cui all’articolo 5 della legge n.183/1987, e la riassegnazione del medesimo importo al Programma Ordinario Convergenza (POC) della stessa Regione Calabria. - il Piano di Azione Coesione per il miglioramento dei servizi collettivi al SUD (PAC), sottoscritto il 15.12.2011 dal Ministero per la Coesione Territoriale e dalle Regioni del Mezzogiorno, si inserisce nell’ambito del percorso di accelerazione avviato con la delibera CIPE 1/2011 e mira a rilanciare i programmi in ritardo; - il Programma Ordinario prevede una dotazione finanziaria complessiva pari ad € 433.183.629 di cui € 244.655.228 per Misure Anticicliche ed € 188.528.401 per la Salvaguardia di progetti in ritardo provenienti dalle rimodulazioni dei programmi operativi FESR e FSE 2007-2013; - nell’ambito del Piastro II – Salvaguardia è prevista l’azione II.4) Progetto Case della Salute per un importo complessivo pari a € 67.460.401,00; - con DGR n. 234 del 27.06.2013, rettificata dalla deliberazione n. 295 del 05.08.2013, è stato approvato il Programma Ordinario Convergenza (POC); TENUTO CONTO CHE - la Regione Calabria, ha avviato il processo di modernizzazione dei servizi sanitari e sociali attraverso il potenziamento della sanità territoriale pubblica; - tale potenziamento prevede anche la realizzazione delle Case della Salute; - il Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 18 del 22 ottobre 2010 (nella qualità di Commissario ad acta per l’attuazione del Piano di Rientro dal disavanzo del Settore sanitario della Regione Calabria, nominato con delibera del Consiglio dei Ministri del 30 luglio 2010) ha disposto il riordino della Rete Ospedaliera, della Rete Emergenza-Urgenza e della Rete Territoriale; - tale decreto prevede la realizzazione di Ospedali Distrettuali successivamente denominati CAPT (Centri di Assistenza Primaria Territoriale) con DPGR n. 34 del 06 maggio 2011, con funzioni e compiti specificati; - le attività proprie delle Case della Salute previste dalle Linee Guida Ministeriali nonché dal POR Calabria FESR 2007/2013 sono ricomprese nelle funzioni assegnate ai CAPT dal DPGR n. 18/2010; - si ritiene opportuno integrare la rete regionale delle Case della Salute nell’ambito del riordino delle reti assistenziali di cui al DPGR n. 18/2010, garantendo, altresì, un’equa distribuzione territoriale e sociale delle strutture all’interno della Regione; - il POR Calabria FESR 2007-2013 prevede che per la realizzazione delle Case della Salute possono essere utilizzate anche strutture sanitarie o amministrative dismesse; - con deliberazione di Giunta regionale n. 548 del 7.08.2009 è stato approvato il Modello Case della Salute dal titolo: “Le Case della Salute: un modello meta progettuale per la riqualificazione della Rete fonte: http://burc.regione.calabria.it Burc n. 53 del 27 Ottobre 2014 Ospedaliera Regionale”, successivamente revisionato con deliberazione di Giunta regionale n. 740 del 4.11.2009; - con Decreto del Presidente di Giunta Regionale n. 135 del 21.12.2011 è stata rettificata parzialmente la DGR n. 740 del 04/11/2009, relativamente all'individuazione dei siti in cui realizzare le Case della Salute; - sempre con il DGPR n. 135/2011 si è stabilito di approvare la realizzazione delle Case della Salute nei siti individuati, con successivi decreti, ad avvenuto riscontro positivo dei relativi studi di fattibilità; - con DPGR n.185 del 04.12.2012 è stato approvato il documento "Linee guida Regione Calabria Modello Organizzativo e percorso di attuazione delle Case della Salute". Obiettivo Generale G02. Riorganizzazione della Rete di assistenza territoriale; - nell’ambito del POAT Salute, finanziato con fondi ministeriali e terminato il 31/12/2013, è stata avviata l’assistenza tecnica del FORMEZ finalizzata ad individuare ed implementare i modelli organizzativi per l’attuazione della rete regionale delle Case della Salute nei tre siti sperimentali di Chiaravalle, Siderno e San Marco Argentano; - per le sopracitate tre Case della Salute, grazie anche al supporto del FORMEZ, si è già proceduto all’approvazione degli Studi di Fattibilità e dell’analisi costi-benefici nonché alla stipula della convenzione con i soggetti beneficiari; - al fine di completare il progetto “Rete Regionale Case della Salute” si rende necessario procedere alla realizzazione delle seguenti fasi successive e tra di loro in relazione tipo causa-effetto come di seguito riportate: ▪ FASE 1: definizione dell’ambito territoriale; ▪ FASE 2: analisi del contesto; ▪ FASE 3: studio di fattibilità; ▪ FASE 4: impostazione strumenti operativi; ▪ FASE 5: start-up. per le quali, allo stato attuale, non è prevista l’assistenza tecnica del FORMEZ; - nelle fasi successive di attuazione delle prime tre Case della Salute, negli studi di fattibilità e nell’analisi costi-benefici delle rimanenti, si dovrà tener conto delle prescrizioni contenute nella nota tecnica del N.R.V.V.I.P. trasmessa con nota prot. n. 381562 del 05/12/2013 dal Dirigente Generale del Dipartimento Programmazione Nazionale e Comunitaria; - si rende pertanto necessario procedere, per lo svolgimento delle attività connesse alle suddette fasi, alla costituzione di una task force composta da n. 8 esperti: ▪ n. 1 esperto in Gestione delle risorse umane in possesso del diploma di laurea in Giurisprudenza; ▪ n. 1 esperto in possesso del diploma di laurea in Scienze statistiche; ▪ n. 1 esperto in possesso del diploma di laurea in Biotecnologie; ▪ n. 1 esperto in possesso del diploma di laurea in Ingegneria Civile; ▪ n. 1 esperto in possesso del diploma di laurea in Ingegneria Informatica e Biomedica; ▪ n. 1 esperto in possesso del diploma di laurea in Ingegneria Gestionale; ▪ n. 2 esperti in possesso del diploma di laurea in Giurisprudenza. - gli esperti in Gestione delle risorse umane e in Scienze statistiche sono stati reperiti all’interno del Dipartimento Tutela della Salute; - per gli altri sei esperti, con note prot. n. 67781 del 26/02/2014 e prot. n. 89807 del 13/03/2014 il Dirigente Generale del Dipartimento Tutela della Salute Politiche Sanitarie, ha richiesto al Dipartimento Organizzazione e Personale di attivare tutte le procedure di verifica dirette ad individuare all’interno dell’amministrazione regionale sei unità di personale da impiegare nelle attività relative al Programma Ordinario Convergenza (POC) Regione Calabria. Pilastro II - Salvaguardia, Azione II.4 - Progetto Case della Salute; - in data 20/03/2014 Il Dipartimento Organizzazione e Personale ha pubblicato la Manifestazione di interesse alla mobilità interna sul sito internet della regione Calabria all’indirizzo http://www.regione.calabria.it/personale con una scadenza di 10 giorni dalla data di pubblicazione; - il Dipartimento Organizzazione e Personale con nota prot. n. 114006 del 02/04/2014 ha trasmesso l’unica domanda pervenuta dal Dipartimento Politiche dell’Ambiente; - con nota prot. n. 131060 del 15/04/2014 il Dipartimento Tutela della Salute Politiche Sanitarie, valutato positivamente il curriculum del soggetto che ha proposto domanda, ha chiesto al Dipartimento Organizzazione e Personale di verificare ed eventualmente acquisire il nulla osta da parte del Dipartimento Politiche dell’Ambiente; - il Dipartimento Organizzazione e Personale con nota prot. n. 156806 del 12/05/2014, accertato che dalla data della richiesta di nulla osta inoltrata al Dipartimento Politiche dell’Ambiente sono trascorsi dieci fonte: http://burc.regione.calabria.it Burc n. 53 del 27 Ottobre 2014 giorni, ha comunicato il parere negativo al nulla osta ai sensi dell’art. 5, comma 2, del Regolamento regionale n. 6/2012 così come modificato dal regolamento n. 13/2013; - Con DDG n. 11422 del 24/09/2014 pubblicato sul BUR – Parte Terza – n. 50 del 14/10/2014 è stato approvato, tra l’altro, l’avviso pubblico per la selezione di n. 6 esperti esterni per lo svolgimento delle attività relative al Progetto “Rete Regionale Case della Salute” previsto nell’ambito del Programma Ordinario Convergenza (POC) Regione Calabria; RILEVATO CHE - All’art. 4 “Presentazione della domanda, termini e modalità” del suddetto Avviso, nel periodo “Il ritardo nella presentazione della domanda, quale ne sia la causa, anche se non imputabile al candidato, comporta l’ammissibilità del candidato stesso alla selezione.” è stato riportato, per mero errore materiale, il termine “ammissibilità” anziché “inammissibilità”; RITENUTO, pertanto, di dover provvedere alla rettifica di quanto sopra specificato; RITENUTO, inoltre, di dover specificare che saranno accettate solo domande pervenute dopo la pubblicazione del precedente atto sul BURC, ovvero dal 14/10/2014; VISTI: - la DGR n. 374 del 25/10/2013 con la quale è stato affidato l’incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Tutela della Salute Politiche Sanitarie al dott. Bruno Zito; - il D.D.G. n. 12702 del 01.09.2010 con il quale è stato conferito al dr. Salvatore Lopresti l’incarico di di Dirigente del Settore n. 4 “Area Controlli”; - la DGR n. 593 del 23/12/2011, con cui sono state demandate al competente Settore del Dipartimento n. 13 “Tutela della Salute Politiche Sanitarie” le procedure di attuazione del PISR ed al Dirigente dello stesso Settore la responsabilità dell’Unità di Progetto; - la Legge Regionale n. 34 del 2002 e s.m.i.; - l’istruttoria tecnica compiuta dall’Ufficio interessato, che attesta la regolarità amministrativa del presente provvedimento. Preso atto dell’istruttoria compiuta dal Servizio “Affari Generali e legali” e dal Settore “Area Controlli” ognuno per la propria parte di competenza; DECRETA - di rettificare l’art. 4 “Presentazione della domanda, termini e modalità” del suddetto Avviso sostituendo nel periodo “Il ritardo nella presentazione della domanda, quale ne sia la causa, anche se non imputabile al candidato, comporta l’ammissibilità del candidato stesso alla selezione.” Il termine “ammissibilità”, riportato per mero errore materiale, con il termine “inammissibilità”; - di stabilire nel 15° Giorno a decorrere dalla data di pubblicazione del presente decreto sul BUR Calabria la data di scadenza dell’Avviso di selezione approvato con DDG n. 11422 del 24/09/2014; - di specificare che saranno accettate solo domande pervenute dopo la pubblicazione del precedente atto sul BURC, ovvero dal 14/10/2014; - di provvedere alla pubblicazione integrale del provvedimento sul BURC a cura del Dipartimento proponente ai sensi della legge regionale 6 aprile 2011, n. 11, a richiesta del Dirigente Generale del Dipartimento Proponente; - di disporre che il presente decreto sia pubblicato sul sito istituzionale della Regione Calabria, a cura del Dirigente Generale del Dipartimento proponente, ai sensi del Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33. IL DIRIGENTE DI SETTORE Dott. Salvatore Lopresti IL DIRIGENTE GENERALE Dr. Bruno Zito fonte: http://burc.regione.calabria.it
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