Europe Direct Trapani Il nuovo Parlamento Europeo: Numeri, gruppi e curiosità cratici e dei Liberali per l’Europa) con 66 deputati, i Verdi europei con 52, il gruppo ECR (Gruppo dei Conservatori e dei Riformisti Europei) con 46, la Gue (Sinistre europee) con 42 seggi, l’EFD (Europa della libertà e della democrazia) con 38 seggi. I DEPUTATI DEI NUOVI PARTITI Sono invece 104 i deputati dei nuovi partiti: di cui 41 che appartenevano alla famiglia dei “Non Iscritti” e 63 figurano sotto la voce “Altri”, dove troviamo anche i deputati del Movimento 5 Stelle. Il nuovo Parlamento europeo, così come previsto dal trattato di Lisbona (entrato in vigore il 1° dicembre 2009), sarà composto da 751 deputati. Non esiste un sistema elettorale unico per tutta Europa, ma ogni Stato decide autonomamente la propria legge elettorale. La ripartizione dei seggi tra i Paesi è stabilita sulla base della popolazione, si va dai 96 seggi attribuiti alla Germania ai 6 di Paesi meno popolosi come Malta; l’Italia ha 73 deputati. IL BIPOLARISMO PPE-PSE Il risultato delle urne a livello europeo vede un Parlamento così composto: la più grande famiglia europea rimane quella del PPE (Partito popolare europeo) che con 214 seggi rappresenta ancora la forza politica di maggioranza. I socialisti europei (al Parlamento europeo il gruppo si chiama S&D) conquistano invece 189 seggi. I NUMERI DEGLI ALTRI GRUPPI A seguire, con notevole distacco dai 2 gruppi principali, troviamo l’ALDE (Alleanza dei demo- DOVE ANDRANNO I DEPUTATI ITALIANI Alla luce del risultato dei partiti in Italia sappiamo che i deputati eletti del PD andranno nel gruppo S&D, quelli di Forza Italia e NCD/ UDC convergeranno nel PPE, quelli della Lega Nord nell’EFD, e quelli della Lista Tsipras nel gruppo GUE. I Grillini invece potranno scegliere se andare nei “NON ISCRITTI” o se tentare la strada della costituzione di un nuovo gruppo politico; in quel caso serviranno almeno 25 deputati di 7 Paesi Membri. LE VOGLIE PD In attesa della sessione plenaria costitutiva dell’Europarlamento che inizierà il 1° Luglio 2014, sono già partite le negoziazioni per la definizione delle principali cariche europee e chissà se il Pd, che diventa il partito più grande all’interno del Gruppo S&D, avanzerà una candidatura per la presidenza del Parlamento europeo. Numero 6/2014 Giugno 2014 Pagina 2 Europe Direct Trapani EUDreamTeam, l'Europa alla conquista dei Mondiali di calcio! Giovedì 12 giugno prenderà il via il mondiale di calcio 2014, con il Brasile, la squadra ospite, che debutterà contro la Croazia a San Paolo. Come ogni edizione i Mondiali scatenano la passione di milioni di tifosi in tutto il mondo. Gli europei non sono inferiori a nessuno in fatto di tifo. Con 13 squadre appartenenti all'UEFA qualificate su 32 partecipanti sono la delegazione più numerosa della competizione. Inoltre le ultime due edizioni, 2006 e 2010, sono state vinte da squadre europee, l'Italia e la Spagna. La finale si svolgerà a Rio De Janeiro allo Stadio Maracanã il prossimo 13 luglio e la delegazione UEFA proverà a riportare la Coppa in Europa, come si augura anche il Commissario europeo per lo sport Androulla Vassiliou, che ha inviato un messaggio di buon augurio alle squadre europee che parteciperanno al mondiale di calcio 2014. "Questo è il momento che tutti i giocatori e milioni di tifosi in tutto il mondo stavano aspettando." – ha dichiarato il Commissiario – "Sono sicura che sarà un campionato entusiasmante e spero che la Coppa del mondo torni di nuovo a casa, in Europa. Buona fortuna a tutte le squadre europee e mi auguro che sia un campionato tranquillo e sicuro anche per tutti i tifosi che saranno in Brasile". La Commissione europea dedica questa settimana allo sport, proprio in occasione della partenza dei mondiali di calcio, che vedrà la partecipazione di 10 squadre, sulle 13 che fanno parte dell'UEFA, di Stati membri dell'Unione europea: Croazia (girone A), Spagna, Paesi Bassi (girone B), Grecia (girone C), Inghilterra, Italia (girone D), Francia (girone E), Germania, Portogallo (girone G) e Belgio (girone H). Le altre squadre UEFA qualificate sono la Svizzera (girone E), la Bosnia Erzegovina (girone F) e la Russia (girone H). In vista dei Campionati del mondo di calcio, giochiamo insieme a creare l'EUDreamTeam, la squadra dei sogni europe. Vota anche sulla pagina Facebook della Rappresentanza in Italia della Commissione europea, alla fine della fase a gironi della Coppa del Mondo creeremo il Dream Team europeo dei fan italiani. Pagina 3 Europe Direct Trapani Euro: avanti il prossimo A partire dal prossimo anno, la zona euro potrebbe diventare più grande dopo che l'annuncio della Commissione secondo cui la Lituania soddisfa i cosiddetti "criteri di Maastricht" per l'adozione della moneta comune. Ciò è avvenuto nell'ambito delle relazioni sulla convergenza pubblicate il 4 giugno dalla Commissione e dalla Banca centrale europea. Attualmente la zona euro conta 18 Stati membri. Una decisione finale sarà fatta dal Consiglio in luglio, dopo una consultazione con il Parlamento. Le relazioni sulla convergenza (pubblicate almeno una volta ogni due anni o su richiesta di uno Stato membro) vengono preparate solo sui paesi non euro che, secondo i trattati comunitari, sono tenuti ad adottare l'euro presto o tardi, soddisfando i severi criteri di convergenza economica, noti anche come i "criteri di Maastricht". Il Regno Unito e la Danimarca hanno optato per delle deroghe al trattato («opt out») consentendo loro di rimanere al di fuori della zona euro. Per adottare la moneta unica uno Stato membro deve rispettare cinque criteri (stabiliti nel Trattato di Maastricht del 1992): • Tasso annuo di inflazione a più 1,5% al di sopra della media dei tre migliori risultati paesi dell'UE; Inoltre, la legislazione dei paesi deve rispettare pienamente tutti i requisiti per l'adozione dell'euro come stabilito nei trattati dell'Unione europea, soprattutto per quanto riguarda l'indipendenza e il ruolo delle rispettive banche centrali. A seguito di una relazione sulla convergenza positiva, il Consiglio prende la decisione finale sulla base di una proposta della Commissione e previa consultazione del Parlamento europeo. Due nuove monete emesse dall'Italia! Durante il mese di giugno, in occasione del 450° • Deficit di bilancio: al massimo il 3% del PIL; anniversario della nascita del fisico, filosofo, astrono- • Il debito pubblico: massimo il 60% del PIL o se supera questo limite dovrebbe "ridursi in misura sufficiente avvicinandosi al valore di riferimento con ritmo adeguato"; tenario della fondazione dell'Arma dei Carabinieri i tassi di interesse a lungo termine: massimo 2% al di sopra della media dei tre migliori risultati paesi dell'UE in termini di stabilità dei prezzi • La partecipazione al meccanismo di cambio europeo (che limita le fluttuazioni tra l'euro e le monete nazionali) per due anni. mo e matematico italiano Galileo Galilei, e del bicenverranno coniate queste due nuove monete da due euro. Pagina 4 Europe Direct Trapani Salute e sicurezza sul lavoro: il quadro strategico definisce gli obiettivi dell'UE per il periodo 2014-2020 Per meglio proteggere gli oltre 217 milioni di lavoratori dell'UE da incidenti sul lavoro e malattie professionali, la Commissione europea ha presentato un nuovo quadro strategico in materia di salute e sicurezza sul lavoro 2014–2020, che individua le sfide e gli obiettivi strategici principali per la salute e la sicurezza sul lavoro e presenta azioni chiave individuando gli strumenti per affrontarle Il Commissario europeo per l'Occupazione, gli affari sociali e l'inclusione László Andor ha dichiarato: " rinnoviamo l'impegno della Commissione a continuare a migliorare le condizioni di lavoro nell'UE. Le persone hanno il diritto di lavorare senza dover affrontare pericoli per la loro salute o la loro sicurezza sul luogo di lavoro. Eppure ogni anno nell'UE più di 3 milioni di lavoratori sono vittime di gravi infortuni sul lavoro, 4000 dei quali mortali. Gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali colpiscono tutti i settori e le professioni, che il lavoratore sieda a una scrivania o alla guida di un camion o che lavori in una miniera o un cantiere, e non solo causano sofferenza personale, ma impongono anche costi elevati per le imprese e per la società nel suo insieme. Questo nuovo quadro strategico mira a contribuire al miglioramento della qualità del lavoro e della soddisfazione sul lavoro, aumentando al contempo la competitività e la produttività delle imprese europee, specialmente quelle piccole, e riducendo i costi per i sistemi di sicurezza sociale." Il quadro strategico individua tre sfide principali in materia di salute e sicurezza sul luogo di lavoro: -migliorare l'attuazione delle norme in materia di salute e sicurezza esistenti, in particolare rafforzando la capacità delle microimprese e delle piccole imprese di mettere in atto misure di prevenzione dei rischi efficaci ed efficienti -migliorare la prevenzione delle malattie professionali affrontando i rischi nuovi ed emergenti senza trascurare quelli già esistenti - t e n e r e c o n t o dell’invecchiamento della forza lavoro dell'UE. Il quadro strategico propone di affrontare queste sfide con una serie di azioni in sette obiettivi strategici: -consolidare ulteriormente le strategie nazionali in materia di salute e sicurezza attraverso. -fornire un sostegno concreto alle piccole e microimprese al fine di aiutarle a soddisfare meglio le norme in materia di salute e sicurezza. -Migliorare l'applicazione da parte degli Stati membri, ad esempio per mezzo della valutazione dell'efficienza degli ispettorati del lavoro nazionali. -Semplificare la legislazione esistente. -Affrontare l'invecchiamento della forza lavoro europea e migliorare la prevenzione delle malattie professionali per affrontare i rischi nuovi e quelli attuali relativi a nanomateriali, tecnologie verdi e biotecnologie. -Migliorare la raccolta dei dati statistici così da ottenere migliori elementi di prova e sviluppare strumenti di monitoraggio. -Rafforzare il coordinamento con le organizzazioni internazionali come l'Organizzazione internazionale del lavoro (OIL), l'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) e l'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE) e i partner al fine di contribuire a ridurre il numero di incidenti sul lavoro e di malattie professionali e di migliorare le condizioni di lavoro in tutto il mondo. Il quadro strategico individua gli strumenti per attuare queste azioni: dialogo sociale, sensibilizzazione, applicazione della normativa dell'UE, sinergie con altri settori strategici (per esempio sanità pubblica e istruzione) e con i fondi unionali, come il Fondo sociale europeo (FSE) e il programma europeo per l'occupazione e l'innovazione sociale (EaSI) sono gli strumenti disponibili per attuare le norme sulla salute e la sicurezza. Il quadro strategico sarà rivisto nel 2016 per fare il punto sulla sua attuazione e per valutare i risultati del processo di valutazione globale della legislazione unionale in materia di salute e sicurezza sul lavoro che saranno disponibili entro la fine del 2015. Il nuovo quadro strategico si basa sulla strategia dell'UE in materia di salute e sicurezza sul lavoro 2007-2012, che è riuscita, in particolare, a contribuire a ridurre del 27,9% nell'UE il numero degli incidenti sul lavoro che comportavano un'assenza superiore a tre giorni. Tale strategia ha fornito una prospettiva comune e un comune quadro per il coordinamento. Il quadro tiene conto dei pareri espressi dalle istituzioni dell'UE e dai rappresentanti delle organizzazioni di lavoratori e datori di lavoro, dei risultati di una consultazione pubblica del 2013 svolta per raccogliere pareri sulle sfide attuali e future in materia di salute e sicurezza sul lavoro (IP/13/491) e delle opinioni espresse in occasione della conferenza sulle condizioni di lavoro del 28 aprile 2014 che ha chiuso il ciclo di consultazioni . Pagina 5 Europe Direct Trapani Aiuti di Stato: nuove norme europee per promuovere la R&S L'UE semplifica la concessione degli aiuti pubblici alle imprese, per rilanciare la crescita e favorire la ricerca e l'innovazione. Uno dei principali obiettivi delle riforme proposte è concentrare le risorse sui casi di aiuto di Stato più dannosi per la concorrenza. Le imprese avranno la possibilità di beneficiare di varie tipologie di aiuto per una gamma più ampia di attività e per importi maggiori, senza aver bisogno di sottoporre i loro progetti al controllo preventivo delle autorità europee. Stando alle previsioni, con la nuova normativa semplificata, i paesi dell'UE saranno tenuti a notificare alla Commissione tra il 10% e 25% dei casi di aiuti di Stato, molto meno rispetto all'attuale 40%. Questa riduzione deriva dal minor numero di criteri per la notifica ufficiale. Circa tre quarti degli attuali aiuti e circa due terzi delle sovvenzioni non saranno più soggette a notifica alla Commissione, con un minore onere amministrativo per le imprese, le amministrazioni pubbliche e la stessa UE. In compenso i paesi dovranno pubblicare online informazioni sugli aiuti finanziari che superano i 500 000 euro, concessi alle imprese da enti pubblici. In tal modo sarà possibile per gli altri paesi, le altre imprese e tutti i cittadini verificare gli aiuti pubblici erogati sul territorio dell'UE. Le nuove norme offrono ai paesi la flessibilità di investire, ad esempio in poli di innovazione, infrastrutture a banda larga o salvaguardia del patrimonio culturale quando l'aiuto è chiaramente finalizzato a creare posti di lavoro e favorire la competitività. L'auspicio è che le modifiche possano aumentare in Europa gli investimenti in R&S e l'innovazione del 50% entro il 2020. Attualmente l'UE investe circa il 2% del PIL in questo settore. Un incremento al 3% porterebbe l'Europa in linea con gli Stati Uniti e il Giappone e aiuterebbe le imprese a lanciare nuovi prodotti e creare occupazione. Le riforme entreranno in vigore il 1° luglio 2014 e fanno parte di un pacchetto più ampio di misure volte a velocizzare il processo decisionale sui casi di concorrenza. Negli ultimi due anni sono già state introdotte norme specifiche per diversi settori, tra cui lo sviluppo regionale, il finanziamento del rischio e gli aeroporti. Rilanciare la crescita del settore privato nei paesi in via di sviluppo La Commissione europea ha pubblicato un piano per una maggiore partecipazione del settore privato alle attività di cooperazione allo sviluppo dell'UE nei paesi più poveri del mondo. Il settore privato rappresenta già il 90% dei posti di lavoro nei paesi in via di sviluppo. Secondo l'UE, dovrebbe però essere possibile mobilitare più investimenti privati a favore delle aziende combinando opportunamente sovvenzioni e prestiti o anche ricorrendo a strumenti finanziari innovativi. Il piano d'azione in 12 punti comprende proposte per promuovere investimenti responsabili nei paesi partner: migliorando il contesto normativo per le imprese sostenendo lo sviluppo delle aziende agevolando l'accesso al credito, soprattutto per le micro, piccole e medie imprese. Il piano intende inoltre coinvolgere i privati in settori quali l'energia, l'agricoltura e le infrastrutture sostenibili e in altri ambiti in cui il loro contributo può integrare le attività dell'UE per lo sviluppo. L'UE sosterrà il settore privato solo se le imprese rispetteranno le norme ambientali, sociali e fiscali, compresi il rispetto dei diritti umani e delle popolazioni indigene e il buon governo societario. Particolare attenzione è rivolta alla promozione dei progetti del settore privato che intendono aiutare le donne, i giovani e i poveri L'UE intende inoltre offrire un sostegno maggiore al settore informale, il cosiddetto "settore ombra", che può rappresentare anche l'80% delle imprese nelle economie in via di sviluppo. Propone ad esempio di fornire corsi di formazione e know-how alle associazioni di produttori, incoraggiare la sicurezza sul lavoro e migliorare l'accesso a mercati, finanziamenti, infrastrutture e servizi sociali. Pagina 6 Europe Direct Trapani L'UE guarda alle risorse marine per la crescita ziati e le ONG per plasmare l'economia blu del futuro e condividere idee. Man mano che il settore cresce, l’Europa avrà bisogno di un maggior numero di ingegneri e scienziati competenti. Ad esempio, l'energia eolica offshore dovrebbe creare 131 000 posti di lavoro entro il 2020. L’UE ha presentato un piano d’azione per utilizzare meglio e in maniera più responsabile le risorse dei nostri mari. Con due terzi del pianeta coperto dalle acque, le risorse marine sono una preziosa fonte di alimenti, medicine ed energia. La cosiddetta "economia blu” potrebbe anche contribuire alla crescita sostenibile. Tuttavia, le nostre conoscenze riguardo al mare sono limitate e manca ancora un coordinamento efficace delle attività di ricerca dei paesi dell’UE. Il piano d’azione mira a creare: una mappa digitale dell'intero fondale marino d'Europa entro il 2020. Il 30% di questo fondale non è ancora stato esplorato e i relativi dati sono gestiti da organizzazioni diverse. Sapere cosa accade sul fondo del mare ci aiuterà a sfruttare appieno i nostri oceani salvaguardandone nel contempo i delicati ecosistemi, una piattaforma di informazione online entro il 2016. Ciò consentirà di condividere i dati e i risultati dei progetti di ricerca, evitando duplicazioni e accelerando l’innovazione Il piano d’azione incoraggia gli istituti di ricerca e le organizzazioni di imprese a prepararsi definendo le esigenze e le competenze richieste. Oltre 5 milioni di persone lavorano già nell'economia blu in Europa, in settori che vanno dal turismo alla pesca. Tra il 2007 e il 2013, l’UE ha stanziato in media 350 milioni di euro l’anno per la ricerca marina, oltre ai 1,3 miliardi di euro erogati dai vari paesi europei per i progetti nazionali. Orizzonte 2020, un programma dell'UE per l'innovazione e la crescita economica, dispone (solo per il periodo 2014-2015) di una dotazione di 145 milioni di euro per la crescita "blu". Mentre si sviluppano le opportunità di crescita, occorre anche tutelare i mari per le generazioni future. Sostenibilità e crescita vanno di pari passo: ad esempio, se l'acqua dei mari è più pulita, i molluschi possono essere venduti a un prezzo più elevato. Il monitoraggio dei mari continuerà per misurare l’impatto ambientale dell’economia blu. un forum destinato al mondo della scienza e delle imprese, che coinvolga il settore privato, gli scien- Tempo di vacanze: la Commissione europea ti dà alcuni indicazioni utili in caso di problemi Chi contattare in caso di necessità se, viaggiando in Stati al di fuori dell’Europa, non esistono in essi ambasciate o consolati del proprio paese d’origine. Un cittadino di uno Stato membro dell’UE è automaticamente cittadino della UE e ha quindi diritto all’assistenza consolare quando si trova fuori dal territorio dell’Unione (anche se il suo paese non vi è rappresentato). È possibile rivolgersi al consolato o all’ambasciata di un qualsiasi altro Stato membro della UE in caso, ad esempio, di arresto, di incidente grave o di smarrimento di documenti importan- ti. Si ha diritto a essere assistiti anche in situazioni di crisi: gli Stati membri della UE devono aiutare se necessario qualunque cittadino UE come se fosse un proprio concittadino. Per sapere se un paese ha una rappresentanza nello Stato in cui ci si intende recare, consultare il sito web sulla protezione consolare della Commissione europea. h t t p: //e c. e ur o p a.e u/it alia/at t ualit a/ primo_piano/informazione/ tempodi_vacanze_memo_it.htm Pagina 7 Europe Direct Trapani Tenetevi forte: come lo studio delle vibrazioni può migliorare la sicurezza giorni. Grazie all'aiuto dell'Unione europea, i ricercatori sono in grado di sviluppare le loro migliori idee." Le vibrazioni sui mezzi di trasporto ti preoccupano? Dietro le improvvise vibrazioni della macchina o i di un aereo in fase di decollo o di atterraggio, nascondono in realtà un problema? Un progetto di ricerca, finanziato dall'Unione europea, cui ha preso parte anche il Centro Ricerche della Fiat di Torino, ha sviluppato un sistema di sensori autoalimentati in grado di raccogliere le informazioni sulle vibrazioni delle macchine su cui è installato, per prevenire eventuali problemi e rotture. L'obiettivo del progetto WiBRATE è quello di studiare le vibrazioni per aumentare la sicurezza di tutti i tipi di macchine, dai mezzi di trasporto agli impianti industriali. L'Unione europea ha finanziato il progetto WiBRATE con 2,85 milioni di euro, serviti a sviluppare e a testare i sensori. NeelieKroes, Vice presidente e Commissaria europea per l'Agenda digitale, ha elogiato il progetto "che rappresenta un altro esempio di come le nuove tecnologie possano migliorare la vita di tutti i I nuovi sensori sono stati installati su alcuni treni della ferrovia "Southeastern" inglese, controllati dall'azienda Perpetuum. In breve tempo la società ha riscontrato una diminuzione dei costi di manutenzione dei treni e un aumento della sicurezza, grazie alla capacità dei sensori di identificare possibili problemi. Secono il prof. Paul Havinga coordinatore del progetto, dell'Università di Twente, "la tecnologia ha suscitato l'attenzione di diverse società ferroviarie di altri paesi europei come la Svezia, l'Italia, la Spagna e la Germania". La nuova tecnologia sviluppata dal team di ingegneri del progetto WiBRATE, potrà essere installata non solo sui mezzi di trasporto come i treni, ma anche sugli impianti di estrazione petrolifera o nei macchinati usati all'interno delle fabbriche, in pochi minuti. Infatti questo sistema non necessita di batterie ma si autoalimenta attraverso le stesse vibrazioni delle macchine e tutti i dati che raccoglie sono trasmessi via wireless. Il progetto, è coordinato dall'Università di Twente con la collaborazione dell'Università della Svizzera Italiana, il Centro ricerche della Fiat di Torino, il gigante tecnologico Honeywll (India), la LMS International (Belgio) e le imprese coinvolte, l'olandese Inertia Technology e l'inglese Perpetuum. Allarme immigrazione: in pratica, cosa ha fatto finora l'UE per l'Italia? Le azioni a sostegno dell'Italia nell'ambito della politica di migrazione e asilo sono state numerose. Volendo considerare solo gli ultimi sei mesi la Commissione ha stanziato 30 milioni di euro destinati alle autorità italiane. Tuttavia la Commissione non si limita a reagire alle emergenze. Infatti nel periodo 2007-2013 l'Italia ha ricevuto dall'UE 478 milioni di euro, una grossa fetta del totale dei fondi destinati all'immigrazione e all'asilo. A questi si aggiungono i fondi europei stanziati per il periodo 20142020: oltre 310 milioni di euro dal Fondo asilo, migrazione e integrazione (l'Italia sarà il secondo beneficiario) e più di 212 milioni di euro del Fondo per la sicurezza interna. All'impegno economico si aggiunge anche quello logistico: dalla fine dell'anno scorso ad oggi, FRONTEX (l'Agenzia europea per la gestione delle frontiere esterne) è stata gradualmente rafforzata e le regole sono state rese più efficaci. Inoltre, da dicembre 2013 è operativo EUROSUR (il Sistema europeo di sorveglianza delle frontiere), che rende più efficace lo scambio di informazioni e la cooperazione sia all’interno degli Stati membri che tra di essi - e contribuisce a salvare vite umane in mare. Negli ultimi anni è stato fatto tanto per gestire al meglio i flussi migra- tori, ma c'è ancora molto da fare per evitare che si verifichino ancora tragedie che costano la vita a tanti innocenti. Purtroppo, i tentativi di riforma proposti dalla Commissione hanno trovato più volte resistenze all'interno dei governi nazionali, che di fatto ne hanno bloccato l'iter di approvazione. L'auspicio della Commissione UE è che le norme europee vigenti vengano applicate e consolidate con la prospettiva di arrivare ad un'armonizzazione normativa, grazie alla quale la politica sull'immigrazione sarebbe davvero condivisa. Un obiettivo impossibile da raggiungere senza un impegno concreto e solidale da parte di tutti gli Stati membri. Pagina 8 Europe Direct Trapani Consultazione pubblica sulla strategia Europa 2020 La Commissione europea ha avviato una consultazione pubblica per la raccolta di contributi per il riesame della strategia Europa 2020 e capire dai diretti interessati, in quali aree interveni-re. I settori coinvolti vanno dagli affari economici, all'occupazione, dall'istruzione al clima, comprendendo tutte le aeree di intervento previste all'interno della strategia Europa 2020 un contributo per e-mail o per posta all'indirizzo indicato nella sezione "Recapiti". È inoltre possibile caricare o inviare, per e-mail o per posta, un documento che illustra la vostra posizione. La consultazione resterà aperta fino al al 31 ottobre 2014. I contributi saranno pubblicati su http://ec.europa.eu/ Il questionario è disponibile in tutte le 24 lingue ufficiali dell'UE. I contributi chiaramente contrassegnati come "anonimo" saranno trattati di conseguenza e verranno pubblicati senza le informazioni personali. I È possibile rispondere alla consultazione online, inviare I partecipanti possono rispondere in tutte le 24 lingue ufficiali dell'UE. Le risposte possono essere pubblicate nella lingua del contributo. europe2020/public-consultation/ index_it.htm . contributi contrassegnati come "non destinato alla pubblicazione" saranno trattati di conseguenza e non saranno pubblicati. Per informazioni sul trattamento dei dati personali e dei contributi si rimanda all’informativa sulla privacy allegata alla presente consultazione. Al termine della consultazione, la Commissione analizzerà e tratterà le risposte ricevute. Sulla base dei risultati della consultazione pubblica, all'inizio del 2015 elaborerà proposte per l'ulteriore sviluppo della strategia Europa 2020. http://ec.europa.eu/europe2020/ index_it.htm U-Multirank, un modo nuovo per valutare le università di tutto il mondo .Oltre 850 università valutate in tutto il mondo grazie al nuovo sistema U-Multirank presentato dalla Commissione europea. La Commissione europea lancia il progetto UMultirank, metodo rivoluzionario per classificare le università di tutto il mondo attraverso nuovi parametri di analisi. Per analizzare gli oltre 850 istituti universitari sparsi in tutto il mondo sarà usato un approccio multidimensionale che potrebbe sovvertire le attuali classifiche internazionali. Le vecchie tabelle spesso operavano confronti tra atenei molto diversi per ambiti di studio: spesso il successo di un tipo di corso di laurea riusciva a mascherare le difficoltà di un altro percorso di studi nella stessa università. L'U-Multirank funzionerà invece sulla base di cinque aree di analisi: la qualità della ricerca, la qualità degli insegnanti e dell'istruzione, l'orientamento internazionale, la capacità di trasferire conoscenze (compreso lo sviluppo di start-up e i partenariati con imprese) e l'inserimento nel tessuto universitario. Oltre 60000 ragazzi saranno coinvolti nella valutazione del proprio percorso di studi e della vita universitaria. "U-Multirank permetterà agli studenti di scegliere in modo più consapevole dove andare a studiare, fornendo loro un quadro più accurato della performance degli atenei " ha dichiarato Androulla Vassiliou, Commissaria europea per l'Istruzione, la cultura, il multilinguismo e la gioventù. "UMultirank darà risalto a molte ottime realtà che pur lavorando bene non appaio- no nelle attuali classifiche, incentrate troppo esclusivamente sulla ricerca. Abbiamo incluso oltre 300 università che fino ad ora non erano mai apparse in una classifica." U-Multirank analizzerà le università in base alla propria area di studi. Nel 2014 saranno classificati gli istituti che si occupano di studi economici, di fisica e ingegneria (elettrica e meccanica), mentre nel 2015 saranno inserite anche psicologia, informatica e medicina. Nel periodo 2013-2015 il progetto U-Multirank è stato finanziato per circa 2 milioni di euro dal vecchio Programma per l'apprendimento permanente, ora diventato Erasmus+, ed è candidato a ricevere ulteriori fondi nel periodo 2015-2017. Pagina 9 Europe Direct Trapani Kourou: verso l'infinito ed oltre Tra il Brasile e il Suriname si trova la Guiana francese, la porta dell'Europa verso la galassia. Il suo territorio é coperto da una rigogliosa foresta pluviale, ma, come dipartimento della Francia, rientra ancora nell'Unione europea e la moneta in corso é l'euro. Una stazione spaziale é stata collocata vicino Kourou più di 50 anni fa, perché la vicinanza all'Equatore permette ai missili spaziali lanciati dalla Guiana verso est di incrementare la velocità di 460 metri al secondo. Il centro spaziale della Guiana (CSG) a Kourou, situato a 7.300 kilometri da Bruxelles, rappresenta una finestra sullo spazio. Con circa 6 lanci spaziali ogni anno, la città dipende dalle attività legate al centro scientifico. A Korou arrivano tecnici da tutto il mondo che sfidano la forza di gravità a bordo del razzo Ariane 5. "Qui puoi incontrare tedeschi, italiani o spagnoli" spiega Em manuel Toko, amministratore delegato del Kourou's press club. "Grazie al centro spaziale della Guiana, Kourou sembra una tipica città europea." Ed aggiunge: "Noi ci consideriamo autoctoni, abitanti della Guiana, ma anche francesi ed europei. E quando ti senti europeo, non c'é ragione per la quale tu non possa conquistare il mondo". Negli ultimi tre anni il centro spaziale ha lavorato anche con i razzi russi Soyuz e con i razzi italiani Vega, collaborazione che ha rafforzato la presenza europea. Ed i progetti sono numerosi. I satelliti Galileo, sviluppati come parte di un programma europeo da 5 miliardi di euro, verranno lanciati da Kourou. I nuovi satelliti permetteranno all'Europa di avere il proprio sistema di navigazione globale, permettendo di non dover affidare esclusivamente al sistema GPS statunitense. Con un totale di 28 satelliti programmati per il lancio, questo nuovo sistema potrà indicare localizzazioni con precisione nel raggio di un metro. Altri progetti europei come Copernico includono la tracciabilità di detriti spaziali, il miglioramento delle previsioni meteorologiche e il monitoraggio ambientale. Il satellite sentinella 1-A, l'ultimo ad andare in orbita, puó osservare la Terra giorno e notte, anche con la copertura delle nuvole, e consente di prevedere condizioni del meteo potenzialmente pericolose. L'agenzia Spaziale Europea (ESA) considera importante avere una base di lancio nella Guiana francese, e non solo per ragioni pratiche. "Da un punto di vista simbolico é importante per noi essere presenti sul suolo sudamericano" ha spiegato Fernando Doblas, dirigente della comunicazione ESA. Bialowieski Park Nardowy, Poland Il Parco Nazionale Questo parco naturale si estende tra la regione nord-est della Polonia e la Bielorussia. Ma per gli animali del bosco queste frontiere non esistono. Cinghiali e lupi vivono liberi: “I due paesi sono separati da solide reti, ma gli animali scavano profonde buche per spostarsi da una parte all’altra” ha spiegato Karol Wojciechowski, che lavora nella parte polacca del parco nazionale Białowieża, patrimonio mondiale dell’umanità. La foresta Białowieża è l’unico posto in Europa in cui i bisoni, i mammiferi più grandi del continente, possono ancora muoversi liberamente come ai vecchi tempi. Considerato come il “re della foresta”, il bisonte di legno dello scultore dell’artista Sławomir Dowbysz vi dà il benvenuto all’entrata del parco: “Le persone hanno una relazione speciale con il bisonte, simbolo di Białowieża.” Anche conosciuta per l’incredibile diversità delle specie e degli habitat, la foresta Białowieża include anche specie rare o estinte nel resto d’Europa. Una delle immagini più rappresentative della foresta sono le distese di alberi morti con le radici intrecciate in superficie: un vero rifugio per tutte le specie di insetti. Ogni stagione è speciale nella foresta. Per esempio, all’inizio della primavera i visitatori possono sentire gli uccelli e le rane che cercano di sedurre i potenziali partner… e così è possibile ascoltare ogni mattina un vero e proprio concerto nel bosco. La foresta è una riserva ornitologica d'eccezione in cui vivono il picchio tridattilo, il picchio dorsobianco e numerose specie di gufi. L'UE gioca un ruolo fondamentale nella preservazione della diversità e sostiene il Parco Nazionale Białowieża attraverso Natura 2000, una rete di zone naturali protette istituita con lo scopo di garantire la sopravvivenza a lungo termine delle specie e degli habitat europei più preziosi e più minacciati. Il parco riceve anche diversi fondi europei, incluso il Fondo europeo di sviluppo regionale. Per esempio, grazie ai fondi europei, i bisonti sono mantenuti in riserve semi-naturali, dove possono essere osservati on line da numerose webcam. turismo in questa area è co-finanziato dall'UE. In particolare grazie al programma di Vicinato Polonia-Bielorussia-Ucraina Pagina 10 Europe Direct Trapani Valderice, avvio del progetto DE.DU.ENER.T “Le Développement durable dans la production énérgetique dans le territoire” Progetto di Cooperazione Transfrontaliera Programma ENPI CT Italia-Tunisia 2007-2013 Ps 2.3.005 CUP: C17D13000000006 VALDERICE (TP), 06 GIUGNO 2014. Si è conclusa ieri a Valderice presso la sala conferenze del Molino Excelsior il seminario internazionale di presentazione del progetto DE.DU.ENER.T “Le Développement durable dans la production énérgetique dans le territoire” – “Lo sviluppo sostenibile della produzione energetica nel territorio” ENPI CT Ps 2.3.005 CUP: C17D13000000006. Il progetto DE.DU.ENER.T della durata di 18 mesi è stato finanziato dall’ Unione Europea per un importo complessivo pari ad euro 733.948,00 con il Programma di cooperazione transfrontaliera fondo ENPI CT Italia- Tunisia 2007-2013. Il Comune di Valderice in qualità di capofila del progetto DE.DU.ENER.T ha coordinato i lavori del partenariato, composto dal Centre de Recherches et des Technologies de l'Energie - CRTEn Technopôle Borj Cedria (Tunisia), il Consorzio Universitario della Provincia di Trapani (Italia) e la Provincia Regionale di Trapani (Italia). Il Comune di Valderice attraverso l’esempio concreto, rappresenta il polo di sperimentazione scientifica di un nuovo modello di sostegno all’edilizia “zero energy” e punta a migliorare la strategia comune per la diffusione delle energie rinnovabili e dell'efficienza energetica rafforzando la piattaforma di cooperazione Pagina 11 Europe Direct Trapani Il valore scientifico assegnato è dato dalla possibilità di sviluppare iniziative significative sulla sostenibilità ambientale realizzando dimostratori di microsistemi energetici sostenibili in grado di integrare e gestire i servizi e le risorse energetiche gravitanti su sistemi di edifici, complessi di edifici, centri di consumo, nonché, sistemi di microproduzione di energia da fonti rinnovabili (sottosistema energetico microproduzione) e sistemi di accumulo di energia elettrica (sottosistema energetico di storage elettrico). L’aspetto scientifico innovativo del progetto DE.DU.E.NER.T. consiste nel dimostrare, attraverso la sperimentazione del dispositivo, che i centri di consumo (carichi) non sono semplici elementi passivi, bensì, integrandosi con gli altri sottosistemi (di generazione e di accumulo), diventano microsistemi energetici autosufficienti in grado di ottimizzare risorse e flussi energetici. Ad aprire i lavori sono stati l’ Avv. Girolamo Spezia, Sindaco Comune di Valderice (TP), il Rag. Giuseppe Agugliaro, Coordinatore italiano del progetto DE.DU.ENER.T, il Prof. Giovanni Curatolo, Presidente del Consorzio Universitario della Provincia di Trapani, il Dott. Prof. Salah Ben Mabrouk, Professore del Centro di Ricerche e Tecnologie dell’Energia- C.R.T.En Technopôle Borj Cedria (Tunisi), Coordinatore tunisino del progetto. Al seminario hanno partecipato, in qualità di relatori: la Dott.ssa Marta Ferrantelli, Esperto in Gestione di progetti integrati, il Prof. Ing. Luigi Dusonchet, Professore Dipartimento di Energia, ingegneria dell'Informazione e modelli Matematici (DEIM) Università degli Studi di Palermo, gli Ingg. Salvatore Favuzza e Fabio Massaro del Dipartimento di Energia, ingegneria dell'Informazione e modelli Matematici (DEIM) Università degli Studi di Palermo- Esperti in Energie rinnovabili, l’Ing. Zied Kbaier del Centro di Ricerche e Tecnologie dell’Energia- C.R.T.En Technopôle Borj Cedria (Tunisi), la Dott.ssa Valeria Cacioppo, Esperto in Valutazione di processo e la Dott.ssa Mariangela Adragna, Esperto in Comunicazione. PROGETTO DE.DU.ENER.T “Le Développement durable dans la production énérgetique dans le territoire” Progetto di Cooperazione Transfrontaliera Programma ENPI CT Italia-Tunisia 2007-2013 Ps 2.3.005 CUP: C17D13000000006 Pagina 12 Europe Direct Trapani Smart Education & Technology Days - 3 Giorni per la Scuola Città della Scienza di Napoli organizza anche quest’anno l’evento “Smart Education & Technology Days - 3 Giorni per la Scuola”, Convention nazionale dedicata al mondo della scuola e della didattica, che si terrà il 9-10-11 Ottobre 2014 presso il Centro “Città della Scienza “di Bagnoli. La manifestazione rivolta alle scuole, le associazioni degli insegnanti, le istituzioni pubbliche, le aziende che producono prodotti e servizi per la scuola e la formazione, è un luogo di confronto tra buone pratiche dove mettere al centro le esigenze gli obiettivi del mondo della scuola, le possibilità formative e le tendenze per la Scuola del futuro. Le tematiche saranno: • Verso la “smart school”: luogo di conoscenza, sperimentazione, crescita, inclusione e innovazione; • Scuola e Impresa: insieme ai giovani verso l’Europa del Futuro • Il Mare una risorsa da rispettare • Erasmus Plus • L’educazione ai corretti stili di vita. Novità di quest’anno sarà PIC NIC della Scienza, l’11 Ottobre, giornata in cui gli studenti di 20 scuole potranno esporre, dopo aver superato la selezione, attività costruite sul modello della cosiddetta STEAM Education, per un’educazione basata su Scienza, Tecnologia, Ingegneria, Arte e Matematica. L’obiettivo è favorire l’apprendimento, con l’aiuto di prototipi e piccoli exhibit, dei concetti fondamentali dell’elettronica e della robotica e innescare la creatività dei partecipanti. La scadenza per la presentazione delle proposte è il 30 Giugno 2014. h t t p: / / ww w. i s tr uz i o ne . i t /a l l e g at i / 2 0 14 / prot2598_14.pdf MADE IN RI.ACCADEMIA: premiare le migliori soluzioni di riuso “MADE IN RI.ACCADEMIA” è un concorso di idee, volto a individuare le migliori soluzioni di riuso di un materiale molto comune, ma di difficile smaltimento: il truciolato. Il concorso è rivolto a studenti e professionisti under 30, singolarmente o in gruppo, provenienti dai seguenti corsi di Laurea: Disegno industriale, Ingegneria dei materiali, Ingegneria gestionale, Econo- mia (Scienze merceologiche), Scienze della comunicazione. Le idee in concorso dovranno essere in grado di mettere in relazione i diversi attori che contribuiscono alla costruzione di una filiera del riuso: dai produttori ai consumatori, dai raccoglitori della materia agli smaltitori fino a chi è incaricato di trasformarla e distribuirla. Il progetto che verrà giudica- to vincitore riceverà una serie di premi tra cui un percorso di tutoraggio e un percorso di progettazione sul tema del social design. Inoltre il vincitore avrà a disposizione luoghi di esposizione per garantire visibilità al progetto. Scadenza: 30 Giugno 2014. http://www.triciclo.com/ Laboratorio di scrittura creativa “Il libro che non c’è” Rai Eri, il marchio editoriale della Rai, ha organizzato un laboratorio di scrittura creativa dal titolo “Il libro che non c’è”. I corsi, gratuiti, si svolgono a Roma con una cadenza trimestrale. Sono aperti a chi abbia compiuto diciotto anni e sia in possesso di un diploma di scuola superiore. Si svolgono in 12 incontri (un pomeriggio alla settimana, da ottobre a dicembre 2014) nei quali, in un clima di “bottega” del narrare, si elaborano e si mettono in pratica i principi del racconto (voce narrante, tempo, durata, ritmo, personaggi, dialoghi, ambientazioni, senso, sovrasenso…), creando testi nuovi, analizzando quelli di autori noti, raffrontan- do romanzi e film. Sono previsti incontri con i più noti scrittori italiani. Per candidarsi occorre inviare, entro il 30 giugno 2014, il proprio curriculum vitae insieme a un testo scritto di una cartella dal titolo “Perché amo scrivere”, all'indirizzo email [email protected] h t t p : / / w w w . e r i . r a i . i t / laboratorioScrittura.aspx Pagina 13 Europe Direct Trapani DAAD 2014, borse di studio in Germania per italiani, ecco alcuni bandi attivi Vi piacerebbe fare un’esperienza di studio o ricerca in Germania? Ad agevolare e aiutarvi nel vostro soggiorno in Germania ci pensano le borse di studio del DAAD (Deutscher Akademischer Austauschdienst Dienst), il servizio tedesco per lo scambio accademico. Ogni anno l'ente eroga borse di studio per la Germania rivolte a studenti, laureati e laureadi, dottorati e dottorandi, e post-doc con finanziamenti da 750 o 1.000 euro mensili, per un totale annuo fino a 25.000 euro. I fondi sono destinati a finanziare progetti o svolgere un periodo di ricerca presso un ateneo o un centro tedesco, soggiorni studio o tirocini, attività di docenza e a sostenere con contributi economici convegni e seminari, viaggi di studio, l’invito di docenti e tirocinanti in e dalla Germania. I destinatari dei programmi DAAD sono tutti gli studenti, dottorandi, dottorati, docenti o tirocinanti di qualisiasi cittadinanza e provenienti da tutte le università (anche private) e centri di ricerca pubblici. Le borse hanno una durata variabile, da un minimo di pochi giorni, come per i viaggi studio, o di qualche settimana, ad un massimo di cinque anni per l'insegnamento. Ecco alcune delle borse di studio per le quali è già possibile candidarsi Borse per docenti - Finanziamento per cattedre di docenza in un'Università tedesca Cos'è: Co – finanziamento di un soggiorno di un docente straniero in Germania di durata da un mese a due anni. Destinatari: professori di qualsiasi disciplina. Scadenze annuali: - 15 gennaio per il semestre invernale successivo; - 15 luglio per il semestre estivo successivo. Soggiorni di studio - Borse annuali per studenti artisti, musicisti, architetti e scenografi Durata: 10/24 mesi, a seconda della durata rimasta della laurea magistrale / specialistica o del master. Destinatari: studenti e laureati di belle arti, musica, danza, regia, architettura e scenografia. Scadenza: 1 ottobre 2014. Finanziamento: 750 € mensili + assicurazione sanitaria + sei mesi di un corso di tedesco online - Borse per corsi di lingua intensivi (C) Durata: due mesi di un corso intensivo di lingua tedesca. Destinatari: studenti, laureati e dottorandi di tutte le discipline, eccetto germanistica e disciplini affini. Scadenza: 15 dicembre 2014 - Borse per corsi estivi universitari (D) Durata: 3-4 settimane di un corso estivo su vari temi. Destinatari: studenti e laureati della triennale con conoscenza del tedesco. Scadenza: 15 dicembre 2014. Borse per soggiorni di ricerca - Borse brevi di ricerca (B1) Durata: 1-6 mesi di ricerca nel contesto di un dottorato italiano, un progetto post-doc, un progetto libero di ricerca (laureati della magistrale) o la specializzazione medica. Destinatari: laureati, dottorandi, specializzandi, studenti post dottorato con conoscenza di tedesco o inglese a seconda del singolo bando. Scadenza: 1 luglio 2014. - DAAD / ROCHE Diagnostics Postdoctoral Programme Durata: 1-2 anni di ricerca. Destinatari: Post-Docs in farmacia, biotecnologia, chimica e discipline affini. Scadenza: è possibile presentare la propria candidatura in qualsiasi periodo dell’anno. - Soggiorni di ricerca per professori e ricercatori Durata: 1-3 mesi di ricerca. Destinatari: professori e ricercatori con conosceza tedesco o inglese a seconda del bando. Scadenza: 1 luglio 2014. - Nuovi inviti per Alumni (Ex borsisti DAAD) Durata: 1-3 mesi di ricerca o specializzazione. Destinatari: ex-borsisti DAAD (con una borsa di al minimo 6 mesi). Scadenza: 1 luglio 2014. - Borse per soggiorni di lavoro per docenti universitari: artisti e architetti Destinatari: docenti di atenei italiani invitati da università tedesche. Scadenza: 1 luglio 2014. - Borse per viaggi di studio Durata: viaggi di 7 – 12 giorni per un gruppo di 10 -15 studenti in Germania sotto la guida di un professore (ordinario, associato, ricercatore). Scadenze annuali: - 1 febbraio 2014 per viaggi a partire dal 1° giugno 2014; - 1 maggio 2014 per viaggi a partire dal 1° settembre 2014; - 1 novembre 2014 per viaggi a partire dal 1° marzo 2015. - Viaggi in Germania per concerti Durata: viaggi fino a 12 giorni per un concerto da un gruppo di 5-50 studenti in Germania sotto la guida di un professore (ordinario, associato, ricercatore). Scadenza: non c’è un termine fisso per richiedere la borsa di studio, ma il termine massimo di consegna della candidatura è di tre mesi precedenti la partenza. http://www.scambieuropei.info/partire/ studio/4810-daad-2014-borse-di-studio-ricerca-edocenza-in-germania-ecco-alcuni-bandiattivi#.U3oQWhBH5Hg Pagina 14 Europe Direct Trapani Offerte di lavoro per animatori, in Italia e all'estero 2014 Le agenzie di animazione turistica proseguono la ricerca di personale (animatori, assistenti bagnanti, istruttori sportivi, hostess e altre figure professionali) da impiegare in strutture turistiche e alberghiere in Italia e all'estero per stagione 2014. Offerte per la stagione 2014 Borsa Lavoro stagionale Servizi Emilia Romagna Banca dati on line che incrocia domanda e offerta di lavoro nel settore turistico - alberghiero. Pixie Animazione Agenzia di Livorno che recluta personale per villaggi e hotel in Italia. Darwinstaff Selezionano animatori e assistenti turistici da inserire, per le stagioni estive in strutture ricettive in Italia e all'estero, compagnie alberghiere, tour operators, navi da crociera, agriturismi, parchi di divertimento. E' attiva al momento una fase di selezione per Mare Italia, Spagna, Egitto, Tunisia, S.Domingo, Messico, Bahamas, Kenya, Madagascar, Mauritius, Tanzania, Maldive. L'agenzia opera nel settore del turismo per garantire professionalità agli addetti al settore. Le selezioni termineranno il 15 Luglio 2014. Inviare il curriculum compilando il modulo online. Obiettivo Tropici h t t p : / / s c a m b i e u r o p e i . i n fo / partire/lavoro/5679-offerte-dilavoro-per-animatori-in-italia-eallestero-2014#.U3oU7hBH5Hh Obiettivo Tropici, marchio della T.T. S.r.l., è una organizzazione italiana che opera a livello nazionale ed internazionale, nel settore turistico, avente una sede a Bari una a Catania e una filiale a Milano. Holiday Service Azienda che seleziona animatori turistici da inserire in villaggi italiani e esteri. Organizza stage di selezione e formazione presso un villaggio in Italia. Lo stage, della durata di 3 giorni. Concorso Premio per la migliore vignetta politica sull'UE La Rappresentanza in Italia della Commissione Europea propone la terza edizione del Concorso Premio per la migliore vignetta politica sull'UE, edizione 2014, in collaborazione con il sito web "Presseurop" e la rivista italiana "Internazionale". Il Concorso ha un duplice obiettivo: - Sensibilizzare i vignettisti sui temi europei promuovendo una sempre maggiore copertura di questi ultimi - Stimolare l'interesse dei cittadini europei e italiani per la vita politica europea. Il Concorso intende realizzare un riconoscimento dell'impegno dei vignettisti nell'ambito dell' informazione europea che si auspica possa diventare un appuntamento tradizionale nonché uno stimolo a seguire e partecipare, anche con lo strumento dell'umorismo, al dibattito politico europeo. I premi in palio saranno i seguenti: - Primo Premio € 2.000 - Secondo Premio € 1.500 - Terzo Premio € 1.000 - Premio speciale ( Pubblico) € 250 - Premio speciale ( Giuria) € 250 Potranno partecipare al concor- so, coloro i quali saranno in possesso dei seguenti requisiti e che rispetteranno i seguenti criteri: - Cittadinanza o residenza in uno dei 28 Stati membri dell’ Unione Europea o in Paese candidato all’adesione - I candidati dovranno aver compiuto la maggiore età, ovvero 18 anni - Le vignette dovranno essere pubblicate in italiano nella stampa italiana e su siti web legalmente registrati oppure su blog di referenza di associazioni di vignettisti, in italiano, che siano dedicati esclusivamente alle vignette. - La sede della redazione della testata in italiano che ha provveduto alla pubblicazione delle vignette deve essere in Italia o legata contrattualmente o legalmente a una testata con sede in Italia - La testata, il sito web o il blog deve essere legalmente registrato in Italia. Sono esclusi dal concorso pubblico, coloro i quali alla data di presentazione delle proposte, risultino lavoratori a qualsiasi titolo per la Commissione europea. Stessa cosa vale per coloro i quali andranno a formare la giuria e per gli organizzatori. Per quanto riguarda, invece le opere, queste dovranno: - Riguardare temi di attualità dell’UE in generale - Essere delle vignette per la stampa scritta o per un media web - Essere state pubblicate su un media - Essere state pubblicate nel periodo compreso tra: il 1° ottobre 2013 e il 30 giugno 2014 - Essere state pubblicate in lingua italiana - Rispettare i requisiti dettati dalla Carta editoriale dell’Unione europea - Non aver ricevuto altri premi prima del termine ultimo per l’accettazione delle proposte - Non aver beneficiato contributi da parte delle Istituzioni UE. La cerimonia di premiazione si svolgerà domenica 5 ottobre 2014 durante il Festival Internazionale di Ferrara. Le riproduzioni - in qualità professionale - delle vignette messe a concorso saranno esposte durante tutta la durata del Festival (3 – 5 ottobre 2014). Scadenza: 4 luglio 2014 http://ec.europa.eu/italia/ attualita/primo_piano/ c o m u n i c a z i o n e / vignette_bando2014_it.htm Pagina 15 Europe Direct Trapani Festival Video per i Giovani Plural + 2014 Il bando è aperto a tutta la popolazione giovanile mondiale, dai 9 ai 25 anni, e prevede la presentazione di video creativi e originali sui temi quali: immigrazione, diversità e inclusione sociale. tro il 27 giugno 2014. Il materiale richiesto è riportato nel bando (sito in inglese) Per partecipare è obbligatorio presentare un video che riassuma la propria perienza o opinione sui temi di immigrazione, diversità e inclusione sociale. Il video può essere creato in qualunque stile o genere. I tre vincitori riceveranno ciascuno 1000 dollari statunitensi (730 euro circa), più viaggio e alloggio pagati, per partecipare alla Cerimonia di premiazione Plural+ a New York City, presso il Paley Center for Media nel Dicembre 2014. I candidati dovranno far pervenire il video, insieme al modulo di iscrizione (in inglese) reperibile sul sito dedicato all'iniziativa, en- Scadenza: 27 giugno 2014 I premi sono divisi per tre categorie di età: 912, 13-17, 18-25 anni. http://pluralplus.unaoc.org/ Bando di selezione di BCFN YES! 2014: partecipa al concorso della Fondazione BCFN dedicato alle giovani idee nel campo della sostenibilità agroalimentare. La Fondazione Barilla Center for Food and Nutrition (Fondazione BCFN) è un centro di analisi, studi e proposte con l’obiettivo di approfondire i grandi temi legati all’alimentazione e alla nutrizione su scala globale. (Per saperne di più) Con BCFN YES! la fondazione ha l’obiettivo di dare spazio agli studenti universitari e alle loro idee all’interno del suo Sesto Forum Internazionale su Alimentazione e Nutrizione, che si terrà a Milano il 3 e 4 Dicembre 2014 e che proporrà momenti di dibattito e confronto con i maggiori esperti nel panorama internazionale. Sono ammessi a partecipare al BCFN YES! singoli studenti o team costituiti da un massimo di tre componenti. Tutti i partecipanti devono essere studenti universitari, di qualunque facoltà e grado (anche dottorandi) e qualunque nazionalità, che non abbiano compiuto 35 anni entro il 30 novembre 2014. La partecipazione al BCFN YES! è gratuita. I partecipanti potranno registrarsi al sito e scaricare il bando . È’ necessario caricare la propria idea non oltre il 31 luglio 2014, utilizzando il modulo presente nell’area riservata sul sito. http://www.bcfnyes.com/ Premi in denaro per le migliori tesi magistrali in Architettura e Design Sei un neolaureato in architettura? Che ne dici di partecipare al premio di laurea dedicato alla memoria del prof. Antonio Andreucci? Saranno premitate le migliori dieci tesi! Destinatari: Tutti i laureati che abbiano ottenuto la Laurea Magistrale in Architettura nell’A.A. 2012/2013 o nella sessione estiva dell’A.A. 2013/2014. Premi: -Primo premio di 5.000 euro come borsa di studio -Secondo premio di 2.000 euro -Terzo premio di 1.000 Un rimborso spese di 500 euro per le altre sette tesi di laurea selezionate Guida alla candidatura: Per tutte le informazioni sul concorso e le modalità di partecipazione, consultare il bando, disponibile sul sito del Dipartimento di Architettura dell’Università di Firenze. Scadenza: 30 settembre 2014 Visita il sito: www.dida.unifi.it. Pagina 16 Europe Direct Trapani Master 5: la tua carriera internazionale a Bruxelles Sei appassionato o curioso del mondo e delle diverse culture imprenditoriali e desideroso di intraprendere una carriera professionale, in Italia o all’estero, in un ambito internazionale? Il Master5 in sviluppo internazionale d’impresa, organizzato dalla Camera di Commercio Belgo- Italiana in collaborazione con l’Istituto di Studi europei dell’Università cattolica di Lovanio, con il supporto della Banca Popolare di Sondrio e del GEIE Coopération Bancaire pour l’Europe, fornisce da un lato basi teoriche solide nel s e t t o r e dell’internazionalizzazione delle imprese (economia, contrattualistica internazionale, geopolitica, marketing, europrogettazione). Dall’altro è orientato anche a fornire un approccio pratico ed esperenziale con discussione di case-studies e con testimonianze di imprenditori, esperti e rappresentanti delle istituzioni. I corsi si terranno a Bruxelles durante il Semestre italiano di Presidenza dal 29 settembre 2014 al 18 dicembre 2014, con visite d’impresa, incontri di networking e business meeting di uno o più giorni in Paesi confinanti con il Belgio. Si visiteranno imprese, infrastrutture, porti, fiere internazionali per capirne l’organizzazione, il loro contesto internazionale e per confrontarsi su alcuni temi affrontati durante il Master. In aula verranno invece presentati dei focus geografici di Paesi Extraeuropei (Medioriente, Asia, America latina, America settentrionale). Inoltre 8 borse di studio verranno attribuite ad altrettanti studenti per svolgere un tirocinio professionale di tre mesi all’estero dopo il Master. Il valore di ciascuna borsa varia tra i 1.200 e i 2.700 euro a titolo di copertura di parte delle spese di viaggio, vitto e alloggio. Le borse saranno attribuite ai migliori 8 studenti sulla base del punteggio finale conseguito a seguito del superamento degli esami. Obiettivi: Al termine del Master, il manager in sviluppo internazionale d’impresa sarà in grado di: - comprendere le principali dinamiche economico-politiche internazionali - individuare i mercati esteri dove sviluppare progetti di internazionalizzazione - supportare a livello decisionale le imprese - elaborare piani di marketing e di sviluppo in diversi mercati - individuare i finanziamenti europei più appropriati per lo sviluppo delle imprese - organizzare e gestire business meeting - presentarsi sul mercato del lavoro italiano e internazionale in modo professionalizzante L’iniziativa è rivolta a giovani laureati con una buona conoscenza dell’inglese. Per partecipare al Master è indispensabile aver conseguito la laurea triennale: - in discipline economiche, giuridiche, politiche o internazionali (gruppo A) - in altre discipline (gruppo B) e dimostrare particolare interesse e p a s s i o n e p e r l’internazionalizzazione delle imprese In caso di ammissione, ai candidati del gruppo B verranno inviati testi di riferimento con elementi di economia e diritto da consultare e studiare individualmente prima dell’inizio del Master. Date: 29 settembre – 18 dicembre 2014 Scadenza per le iscrizioni: 3 settembre 2014 Concorso per giovani artisti under 25 “Creatività e riciclo” In occasione del Decennale che si svolgerà dal 29 settembre al 5 ottobre 2014 a Torino, è stata lanciata la III edizione del Concorso Nazionale di Arte Contemporanea “Creatività e riciclo”. Il concorso intende promuovere un’arte ecosostenibile, invitando gli artisti under 25 a creare opere innovative - senza limiti di tecnica - a partire da materiale di recupero e riciclo: stoffa, legno, plastica, carta, vetro, lattine, materiali industriali dismessi. L’obiettivo è dare spazio alla creatività applicata alla trasformazione di un oggetto, arricchito di nuova vita e identità o documentare con un video o una fotografia un processo di cambiamento che produca un’opera innovativa. Alle 15 opere ritenute particolarmente meritevoli, sarà dedicata una mostra che si terrà presso gli spazi espositivi della Piazza dei Mestieri dal 5 al 21 novembre 2014. Nel corso della mostra verranno individuate 3 opere vincitrici che saranno premiate attribuendo agli artisti selezionati un buono d’acquisto spendibile in materiali di belle arti. Le tre opere vincitrici avranno l’opportunità di essere esposte in una cornice internazionale, consentendo così ai giovani di avvicinarsi ad una realtà museale esclusiva, attenta a valorizzare gli artisti emergenti. Scadenza: 30 Settembre 2014. http://www.giovaniartisti.it Pagina 17 Europe Direct Trapani European Soundscape Award 2014 L'Agenzia Europea per l'Ambiente (EEA) ha lanciato il premio "European Soundscape Award 2014" con l'obiettivo di sensibilizzare i cittadini sull'impatto dei rumori sulla salute e premiare le iniziative europee che possono aiutare a ridurre l'inquinamento acustico. necessario per la comprensione del tema/ problema; una descrizione della soluzione o iniziativa; prova dell'impatto e il risultato della soluzione o l'iniziativa. Qualunque prodotto, campagna, innovazione o programma che offra una soluzione creativa al problema acustico e realizzato fino al 1 Agosto 2014, può essere candidato al Premio. Scadenza: 18 Agosto 2014. http://www.eea.europa.eu/themes/noise/theeuropean-soundscape-award Gli elaborati devono descrivere: la natura del tema/problema dei rumori; l'approccio DepicT! 2014 - Riesci a farlo in 90 secondi? Concorso Internazionale per cortometraggi che offre a giovani registi di tutto il mondo l'opportunità di dimostrare il proprio talento durante l'Encounters Short Film & Animation Festival e avere l'opportunità di vincere fino a 3000 euro, acquisire visibilità nel settore ed altri esclusivi premi. I cortometraggi devono avere un durata massima di 90 secondi, di qualsiasi tecnica di produzione (tranne che per la pubblicità) e devono essere stati completati dopo il settembre 2013. Se la lingua originale non è l'inglese, il film deve comprendere sottotitoli o un testo in inglese. Ciascun candidato può presentare fino a 10 lavori. Scadenza: 7 Luglio 2014. http://www.depict.org/competition/ Concorso di world music “Premio Andrea Parodi” Al via il nuovo bando dell'unico concorso italiano di world music, il “Premio Andrea Parodi”, organizzato per il settimo anno dall'omonima Fondazione e la cui fase finale durerà tre giorni e si svolgerà a Cagliari nel mese di Novembre 2014. Il concorso del “Premio Andrea Parodi” intende valorizzare le nuove tendenze nell’ambito della musica dei popoli o “World Music. Sono ammessi al concorso tutti gli artisti e musicisti, provenienti da ogni parte del mondo, senza limiti di età, singoli o costituiti in gruppi. Il Premio consiste in una somma in denaro erogato a copertura di tutti i costi di masterclass, eventuale acquisto o noleggio di strumenti musicali, corsi e quant’altro il vincitore sceglierà per la propria crescita artistica e musicale. Tale premio sarà erogato nella misura massima di euro 2.500,00. Inoltre verrà offerta al vincitore del concor- so, l'opportunità di esibirsi alla successiva edizione del Premio Andrea Parodi 2015 in qualità di ospite, al prestigioso festival musicale EUROPEAN JAZZ EXPO, a cura di Jazz In Sardegna, che si terrà a Cagliari nel 2015, e al Negro Festival che si terrà alle Grotte di Pertosa (SA) ad Agosto 2015. I dieci finalisti, infine, concorreranno per l’assegnazione del “Premio della Critica”, che consiste nella realizzazione professionale del Videoclip del brano a spese della Fondazione Andrea Parodi, e di quattro menzioni speciali: “Miglior Testo”, “Migliore Musica”, “Migliore Arrangiamento”, “Migliore Interpretazione”. Scadenza: 31 Luglio 2014. http://www.fondazioneandreaparodi.it/?p=36 Festival Internazionale del Cortometraggio di Erice cicli di proiezione dei cortometraggi, preceduti dalle relative presentazioni della durata di 1 minuto. Orari previsti ore 15.00 - 17.00 e dalle ore 19.00 - 21.00. Consorzio Universitario della Provincia di Trapani Lungomare Dante Alighieri 91016 Casa Santa Erice (TP) Italia tel.(+39) 0923.25104 fax.(+39) 0923.568300 Antenna Europe Direct Trapani Alcamo via G. Amendola, 31 91011 Alcamo (TP) Italia tel.(+39) 0924.503797 fax.(+39) 0924.503797 E-MAIL [email protected] [email protected] SITO WEB www.europadirect.it SEGUICI SU www.facebook.comEuropeDirectTrapani twitter.comEUROPEDIRECTTP L'Associazione Arkè - Arte Archeologia e Cultura del Mediterraneo comunica che dal 17 al 21 di Giugno 2014 presso il teatro GEBEL HAMED di Erice si terrà il Primo Festival Internazionale del Cortometraggio di Erice/Unlimited Short Film International Erice (Trapani). Un evento internazionale, in una cornice straordinara come Erice, mette in luce i migliori short film in un formato innovativo ed unico, con il supporto di i celebrità e prestigiosi cineasti. Con la Giuria: Giovanni Joppolo, Valerio Caprara, Paolo Marzoni, Francesca Inaudi, Augusti Argelich, Roberto Andò. Il programma dei cortometraggi è in fase di definizione. Sono previsti vari FOCUS-Spazio dedicato al Direttore Della Fotografia Jean Louis Bompoint. Durante le mattine del Festival si svolgeranno 2 ore di conversazione con i vari ospiti del festival - Roberto Andò, Valerio Caprara, Jean Louis Bompoint, Paolo Marzoni, Francesca Inaudi - dove si discuterà di cinema, arte, distribuzione, piccole case di produzioni indipendenti etc. ART ZONE - Curato da Giovanni Joppolo "Video Arte come medium prioritario per l’arte contemporanea". OPENSPACE ITALY I parte: dedicata a Roberto Andò, con la proiezione del suo film “Viva la libertà” II parte: “Napoli e il Cinema - Presente passato e futuro. Napoli in questi ultimi 50 anni". Ospiti, Gianfelice Imparato (attore), Matteo Garrone (regista), Giacomo Rizzo (attore), Ernesto Mahieux (attore), Valerio Caprara. Per maggiori informazioni: http://www.ericefilmfestival.it/it-IT/ Il Centro Europe Direct Trapani si trova all’interno del Consorzio UniUniversitario della Provincia di Trapani, Polo Territoriale dell‘Università degli Studi di Palermo. E’ uno dei 48 nuovi centri d'informazione Europe Direct in Italia, selezionati e cofinanziati dall'Unione europea. Il Centro Europe Direct Trapani offre al pubblico consulenza, assistenza, orientamento e risposte a quesiti su politiche, programmi e finanziamenti dell’Unione Europea. Il Centro Europe Direct Trapani fornisce informazioni complete e consigli pratici "a portata di mano" sui diritti sanciti dalla legislazione europea nonché sulle opportunità che derivano dalla partecipazione all'Unione europea. Il Centro Europe Direct Trapani si rivolge a: società civile, imprese, istituzioni, giovani, studenti, amministratori, operatori locali,università. Presso lo sportello del Centro Europe Direct di Trapani è possibile: • ricevere informazioni sulle politiche comunitarie, i diritti e i doveri dei cittadini europei; • informarsi sui finanziamenti europei; • consultare i siti dell’Unione Europea su postazioni internet a disposizione del pubblico; • consultare le pubblicazioni ufficiali dell’Unione Europea; • partecipare ad eventi e iniziative sulle tematiche legate all’UE e sulle opportunità di finanziamento nell’UE. Per essere costantemente informati sulle iniziative promosse dal Centro di Informazione Europe Direct Trapani visita il sito web www.europadirect.it
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