PROTOCOLLO D’INTESA TRA LA SOPRINTENDENZA REGIONALE PER I BENI E LE A TTI VITA’ CULTURALI E LA PROVINCIA DI CASERTA PREMESSO: - che con Decreto del Ministero per i Beni Culturali ed Ambientali dell’8 maggio 1990, trascritto ai RR.IL di Santa Maria Capua Vetere il 23 luglio 1992 ai numeri 20096/16833, l’immobile denominato Palazzo Ducale, sito in Piedimonte Matese tra Largo Piazzetta e via San Marcellino, è stato riconosciuto di “importante interesse storico artistico” e sottoposto, ai sensi e per gli effetti degli artt. 1-3 della legge 1 giugno 1939 n. 1089, al relativo regime vincolistico. - che con atto pubblico di compravendita del 07.03.2003. a rogito Notaio Criscuolo Alberto, rep. n. 490941/13380, i sigg. Gaetani d’Aragona Ferdinando, Gaetani Niccolò, Gaetani Sveva e Di Bagno Giovannella, in qualità di proprietari del Palazzo Ducale, vendevano alla società CO.SE. SRL la piena proprietà dell’immobile; - che l’atto di compravendita veniva notificato alla Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio. per il Patrimonio Storico Artistico di Caserta in data 1.04.2003 al fine di consentire l’esercizio del diritto di prelazione previsto ex lege; - che con nota prot. 7831 del 7/04/2003, la Soprintendenza BB.AA.CC. di Caserta comunicava l’intenzione di non proporre in favore dello Stato l’esercizio del dritto di prelazione: - che tuttavia, la Provincia di Caserta, considerato il valore storico-monumentale dell’immobile, con nota 1038 del 09.05.2003, dichiarava l’irrevocabile intento di acquistare il bene e di corrisponderne il prezzo all’alienante; - che la determinazione di acquisire il bene in oggetto veniva assunta per agevolare l’accesso ai finanziamenti nazionali e comunitari necessari per lo svolgimento di importanti lavori di restauro occorrenti per la salvaguardia e la conservazione del Palazzo Ducale; - che, di conseguenza, con D.M. del 28 Maggio 2003 n. 18149, la Direzione Generale per i Beni Architettonici e per il Paesaggio decretava l’esercizio del diritto di prelazione di Palazzo Ducale in favore della Provincia di Caserta ai sensi dell’articolo 61 del D.Lgs. 490/99; - che il Palazzo Ducale è parte integrante del patrimonio dell’Ente Provinciale in virtù di atto di compravendita rep. n. per Notaio CONSIDERATO: - che il Palazzo Ducale sorse come fortificazione normanna del Mille trasformata nel XVII secolo in splendida dimora dei Gaetani dell’Aquila d’Aragona: l’apice della vita intellettuale e mondana della piccola corte si raggiunge con il principe Niccolò e sua moglie, Aurora Sanseverino, apprezzati poeti arcadici, ai quali si deve l’attuale sistemazione del Palazzo ed in particolare le fastose decorazioni degli appartamenti di rappresentanza, dove, il 6 aprile del 1734, Carlo III di Borbone fu per la prima volta salutato Re di Napoli; - che l’immobile in questione costituisce una delle più significative testimonianze monumentali deH’intera provincia di Caserta anche in considerazione degli importanti eventi storici in esso accaduti; 2 - - che la programmata destinazione ad atti vità scientifico-culturali renderà pos sibile un godimento diffuso del bene, non circ oscritto alle sole comunità locali, ed un uso consono alla plurisecolare tradizione culturale del Palazzo, così come in precedenza ricordato. CONSIDERATO, ALTRESI’: - - - che il 29 dicembre 2013 un terremo to di magnitudo (ML) 4,9, localizzato dalla rete sismica nazionale tra le province di Caserta e Benevento, ha colpito nel raggio di oltre 10 Km dall’epicentro molti comuni delFarea, producendo ingenti lesioni e danni agli edifici pubblici e privati; che il 20 gennaio 2014 si è registr ata una nuova forte scossa di terr emoto di magnitudo 4,2 che, oltre ad interessare le medesime aree già colpite dallo sciame sismico iniziato il 29 dicembre, è stat a avvertita anche nella città di Napoli e in tutta la provincia di Campobasso; che nella medesima giornata ulte riori scosse, rrcp 19 seeend guatitu iegistrato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, si sono concentrate in particolare nelle aree dell’alto Matese, allocate sia nella Provincia di Caserta che in quella di Benevento, provocando ingenti dan ni sia agli edifici pubblici che privati, nonché a numerose chiese, molti dei quali tuttora inagibili, ed arrecando notevo li disagi alla popolazione residente, resi ancora più gravi dalla collocazione geografica dei territori interessati e dal fatto che il sisma ha compromesso anche l’agibilità dell e strade di accesso alle aree suddette; - che anche il Palazzo Ducale ha sub ito rilevanti danni a causa dei cita ti fenomeni sismici w - 4, ha approvato la mozione (n. 1-00387 che la Camera dei Deputati, in data 27.03.201 il Governo si impegna, unitamente alla le qua la con a), nett Bru e ro Sar a a firm te é sia garantito lo stanziamento di adegua Regione Campania, ad adoperarsi affinch iuntivi per la coesione territoriale, agg di fon sui re vale a he anc rie, nzia fina risorse azione 2007/20 13, finalizzate ad assicurare, nazionali e comunitari, della programm li edifici e la riparazione di tutti i danni nelle zone terremotate, la ristrutturazione deg subiti dalle citate aree in seguito al terremoto. cui al presente accordo convengono e Tutto ciò premesso e considerat, le parti di stipulano quanto segue: Articolo i Finalità . di promuovere e valorizzare l’immobile Il presente protocollo d’intesa ha la finalità denominato Palazzo Ducale. Àrtfroln 2. Obiettivo del Protocollo d’intesa di consentire la più ampia fruizione del L’obiettivo del presente protocollo dintesa è tele di sua conservazione. bene offrendo, al contempo, le necessarie cau vità scientifico-culturale renderà possibile Inoltre, la programmata destinazione ad atti ritto alle sole comunità locali, ed un uso un godimento diffuso del bene, non circosc le del Palazzo. consono alla plurisecolare tradizione cultura a Regionale Articolo 3. Il ruolo della Soprintendenz per i Beni e le Attività Culturali della Campania are l’accesso a provvidenze finanziarie vol age di fine al a, enz end rint Sop La o di restauro e recupero dell’edificio disponibili, disponendo di apposito progett 4 monumentale, si impegna ad autorizzarne. l’uso per consentire la candidatuta del progetto medesimo ad apposite linee di finanziamento, Articolo 5. lI ruolo della Provincia di Caserta La Provincia di Caserta, nella qualità di proprietario del bene, si impegna a formalizzare tutti gli atti e/o provvedimenti necessari a candidare il progetto per l’acquisizione di specifiche provvidenze. s
© Copyright 2024 ExpyDoc