Primazona NEWS n. 100 di lunedì 22 dicembre 2014 BUON NATALE !! Vela e regate nella I Zona – Liguria: Finale di Autunno in regata Ranking List zonali: Optimist e Laser Classi Olimpiche: Copa Brasil de Vela 2014: secondo posto per Bissaro - Sicouri (Nacra 17) Christmas Race a Palamos: oggi le Medal Races Vela d'altura e monotipi a bulbo: J24: per un punto Giuseppe Verdi si aggiudica il Campionato d’Autunno La leggenda della Rolex Sydney-Hobart: la celebre regata compie 70 anni (photo e video) Giancarlo Simeoli: Natale alla Rolex Sydney-Hobart Volvo Ocean Race: Vestas liberata dalla barriera … e oltre: Velisti volanti, che VIDEO! Su www.primazona.org: Compro & vendo Cerco & offro imbarco per regate, diporto o lavoro Cerco & offro impiego (per Istruttori FIV) …....................... FINALE DI AUTUNNO IN REGATA E’ terminata la seconda tappa del West Liguria 18 dicembre - Week end allo Yacht Club Sanremo con l’assegnazione di Autunno in Regata. Sabato bellissima regata con vento da ponente sui 10 nodi e vittoria di Mordilla in RC2; di N2o in RC1 e Fliyng Cloud in IRC. Domenica il vento non è stato amico dei partecipanti e il comitato ha dovuto rimandare in porto i partecipanti. Nel pomeriggio premiazione nel villaggio della vela allo Y.C. Sanremo. Nuovo appuntamento con Inverno in Regata il 15 gennaio 2015 penultima tappa del West Liguria. Classifiche (YCS) RANKING LIST ZONALI: OPTIMIST E LASER Aggiornata da Roberto Ferraro, delegato di classe uscente, la classifica del Campionato zonale della classe Optimist, che vede in testa Samuel Carminara (288 pt), seguito da Andrea Di Molfetta (282 pt) e da Armando Giana (211 pt), tutti del Varazze CN. Classifica Le ranking list Laser sono pubblicate sul sito Assolaser e vedono sul podio delle rispettive classi: . Standard: 1° Fausto Vassallo (Club del Mare), 2° Andrea Dellacasa (CAVM Recco) e 3° Lorenzo Ferro (Varazze CN) . Radial: 1° Paolo Giargia (Varazze CN), 2° Giovanni Dagnino (YC Italiano) e 3° Pietro Ranotto (YC Italiano) . 4.7: 1° Omnias Axel Emiliano (Varazze CN), 2° Alessandro Vercellino (Varazze CN) e 3° Maria Giulia Sabbadini (LNI Genova Sestri Ponente) Le ranking list delle classi 420 e L'Equipe non sono ancora disponibili. COPA BRAZIL DE VELA: BISSARO – SICOURI SECONDI NEL NACRA 17 22 dicembre - Si è conclusa a Rio de Janeiro la Copa Brasil de Vela, manifestazione riservata alle classi olimpiche che quest’anno ha riunito nei campi di regata che ospiteranno le prossime Olimpiadi oltre 160 velisti, tra cui parecchi nomi di rilievo della vela internazionale. Poco vento per le Medal Races disputate oggi e chiusura con un posto sul podio, l’argento conquistato da Vittorio Bissaro e Silvia Sicouri nel catamarano Nacra 17, per la vela italiana. I due azzurri hanno concluso la Medal al settimo posto, regata vinta dai francesi Besson-Riou che li hanno così scavalcati in classifica, aggiudicandosi la vittoria. Decimo posto finale invece per Lorenzo Bressani e Giovanna Micol, noni nella Medal. Nella tavola a vela RS:X, Flavia Tartaglini, causa un decimo nella Medal, ha perso due posizioni e ha concluso settima, mentre Michele Paoletti, sesto nella Medal, è quarto tra i Finn, e Francesco Marrai, ottimo secondo nella Medal dei Laser Standard, è settimo. Niente prova finale invece per Giulia Conti e Francesca Clapcich (49er FX), rimaste a terra a causa di un’infezione intestinale in cui è incappata ieri la Clapcich. Photo gallery - Classifiche (dal sito FIV) CHRISTMAS RACE A PALAMOS: OGGI LE MEDAL RACES 22 dicembre - Niente vento ieri nella quarta giornata di regate della Christmas Race di Palamos, che si avvia quindi verso la conclusione con le Medal Races in programma oggi. Gli italiani che scenderanno in acqua per la prova finale riservata ai migliori dieci di ogni classe sono Stefano Cherin-Andrea Tesei e Giuseppe Angilella-Pietro Zucchetti (49er, con vittoria già assegnata matematicamente ai fratelli spagnoli Alonso) e Giorgio Poggi (Finn). Classifiche - Video (dal sito FIV) J24: PER UN PUNTO GIUSEPPE VERDI SI AGGIUDICA IL CAMPIONATO D'AUTUNNO Marina di Carrara, 22 dicembre - Il Campione d’Autunno 2014 è Giuseppe Verdi, il J24 timonato dal giovane carrarino Giacomo Del Nero (CNMC) in equipaggio con i tailer Leonardo Nicodemi e Daniele Veschi, il pitman Sergio Del Nero, Flotter Beba Tognetti e Massimiliano Bigini a prua: con le ultime due regate disputate nel secondo week end, si è, infatti, conclusa l’edizione 2014 del Campionato d’Autunno perfettamente organizzato dal Club Nautico Marina di Carrara in collaborazione con il Circolo della vela Marina di Massa e il Comitato dei Circoli Velici del Golfo di La Spezia, al quale hanno preso parte una decina di J24 (quarantacinque le imbarcazioni scese complessivamente nelle acque antistanti la diga foranea del porto di Marina di Carrara e suddivise nelle classi ORC, IRC, TAV e J24). A Jamaica non sono, infatti, bastate le tre vittorie delle tappa precedente e, dopo aver condotto la classifica provvisoria stilata al termine delle prime due giornate, il J24 armato e timonato dal Presidente della Classe Italiana J24, il carrarino Pietro Diamanti (14 punti, 4,1,1,2,1,5,7 i parziali) si è dovuto accontentare della seconda posizione ad un solo punto di distanza dai campioni di Giuseppe Verdi (13 punti; 1,7,3,1,2,2,4). Sorpasso anche per quanto riguarda la terza posizione: grazie alla vittoria nella sesta prova, infatti, Take it Easy con il giovane Nicola Pitanti alla barra (CNMC, 19 punti; 7,6,4,3,3,1,2), è risalito dal quinto al terzo posto lasciando nella scia La Possente, il J24 della Sezione Velica della Marina Militare affidato ad Antonio Di Lieto (22 punti; 3,4,2,9,7,3,3) che ha invece perso una posizione passando dal terzo al quarto posto. Quinto Coccoè di Riccardo Pacini (CNMC ) che, protagonista della settima ed ultima regata (26 punti; 5,2,7,5,6,7,1), è riuscito a superare Euterpe, l’altro J24 della SVMM di La Spezia timonato da Carmine Vetrugno (27 punti; 2,5,5,4,5,6,6) retrocesso dal quarto al sesto posto. Le regate sono state caratterizzate da condizioni meteo marine abbastanza complesse che hanno permesso a tutti gli equipaggi di esprimere al meglio le proprie potenzialità. (Ufficio stampa Associazione Italiana di Classe J24 Paola Zanoni) LA LEGGENDA DELLA ROLEX SYDNEY-HOBART La celebre regata compie 70 anni Il 26 dicembre parte da Sydney la più antica e prestigiosa regata velica d’altomare. Nata nel 1945, quest’anno per l’edizione del settantennale attesi 120 yacht, il solito spettacolo nella baia, le solite condizioni dure di mare e di vento. Ecco la storia avventurosa ed emozionante di un evento che racconta lo sviluppo della vela Leggi e vedi (4 video storici da non perdere) (da saily.it) GIANCARLO SIMEOLI: NATALE ALLA ROLEX SIDNEY HOBART Sydney, 22 dicembre - Continuano a farsi onore in tutti i mari del mondo i “solitari italiani” che quest’anno per la prima volta si sono palesati e sfidati nella Roma per 1, corsa in solitario organizzata dal Circolo Nautico Riva di Traiano. Dopo le performance eccezionali di Pierpaolo Ballerini e di Isidoro Santececca alla Rolex Middle Sea Race, e passando per il giro del mondo in solitario di Matteo Miceli tuttora in corso, ora è la volta di Giancarlo Simeoli di tenere alto il vessillo della nostra grande vela d’altura, partecipando alla più bella regata che si corre dall’altra parte del mondo, la Rolex Sydney-Hobart. Giancarlo sarà a bordo di Brindabella, Jutson 80 di proprietà di Jim Cooney, con un equipaggio composto tutto da australiani, dove Simeoli occupa il ruolo di responsabile incaricato del timone di giorno e scotta randa di notte. L'edizione della Sydney-Hobart 2014, cui si sta preparando Giancarlo Simeoli, atleta del centro sportivo dell'Aeronautica Militare, fa parte di un più vasto programma sportivo che lo porta ad occuparsi delle classi olimpiche dell'Aeronautica Militare fino all'altura internazionale. Il tutto senza oneri economici per la forza armata, per un codice etico voluto dai vertici dell'Aeronautica e condiviso dal navigatore trentino di stanza a Vigna di Valle. “Il sogno che da ragazzo, nato in Trentino, mi ha avvicinato allo sport della vela – commenta Giancarlo - è diventato realtà e da 5 anni si ripete e rinnova la sua sfida nell'oceano del sud Australia. Un totale di 4 regate finite e 1 Dnf, per la rottura della randa. All’attivo ho anche una vittoria di classe in Divisione 1. Il progetto iniziato 6 anni fa, con la difficoltà di iscrivere una barca tutta italiana, mi ha fatto capire che sarebbe stata una sfida da subito difficile. Mi sono anche trovato ad essere l'unico italiano che partecipava a questa affascinante regata. E anche quest'anno lo sono. Sarà il 70° anniversario della manifestazione e noi festeggeremo i 21 anni di Brindabella, gloriosa barca che ha anche il suo record overall alla Hobart in 1 giorno, 20 ore, 46 minuti e 33 secondi. Brindabella ha una sua storia gloriosa ed è un gioiello della classe maxi, ma ha bisogno di molti uomini per essere manovrata al meglio nel ribollente stretto di Bass. La barca è un continuo laboratorio e anche quest'anno ci sono molte cose da preparare anche perché saremo 25 nel team con le conseguenti problematiche di comunicazione e sicurezza”. Brindabella persegue anche un progetto sociale, con una raccolta fondi per la KPMG in aiuto dei bambini aborigeni ( http://www.kpmg.com.au/ ) e un progetto in difesa delle tartarughe con il http://www.oceancrusaders.org/ . (Mediaspeed press office) VOLVO OCEAN RACE: VESTAS LIBERATA DALLA BARRIERA 22 dicembre - Il Volvo Ocean 65 del Team Vestas Wind, è stato disincagliato dalla barriera corallina dell'oceano Indiano ed è stato caricato su una nave, per il viaggio che lo riporterà a Mauritius prima, con una navigazione di circa 28 ore, poi in Malesia e infine in Europa. Dopo tre giorni di pianificazione e di lavoro la barca è stata liberata dalla barriera di St Brandon, dove giaceva dallo scorso 29 novembre, nella giornata di domenica, portata nella laguna adiacente ed è stata caricata su una nave Maersk Line. Si tratta della prima fase dell'operazione che mira a una ricostruzione della barca e a un possibile ritorno in gara del team danese. Lo shore manager di Team Vestas Wind,Neil Cox e lo skipper skipper Chris Nicholson hanno coordinato la complessa operazione di disincagliamento dalla barriera. Il direttore operativo della Volvo Ocean Race Tom Touber ha spiegato che il recupero è stato possibile grazie a un meticoloso lavoro di pianificazione in cui sono stati esaminate diverse soluzioni possibili e che ha portato a un piano d'azione dettagliato per ognuna delle opzioni. “Il nostro progetto più importante, ossia di recuperare la barca nelle condizioni migliori possibili, ha funzionato.” Ha detto il manager olandese, che ha anche ringraziato il partner della regata, la compagnia di navigazione Maersk Line e la società di recupero Svitzer, che fa parte del gruppo e che ha svolto un ruolo fondamentale nell'operazione. “La cooperazione è stata eccezionale. Sia per noi che per lo sponsor della barca, Vestas e per lo sponsor secondario Powerhouse era anche molto importante poter garantire il rispetto dell'ambiente naturale di questa meravigliosa località.” Il CEO e direttore marketing di Team Vestas Wind Morten Albæk, ha anche voluto esprimere il suo apprezzamento per il lavoro di Maersk e dei residenti dell'isola che hanno aiutato nel recupero. “Siamo stati in contatto con Neil Cox per tutta la durata dell'operazione e siamo stati molto felici di sapere che il lavoro di issare la barca sulla nave è stata conclusa con successo, grazie al lavoro di squadra di Maersk, del nostro team, della Volvo Ocean Race e della popolazione locale. Per noi, la parte ambientale del progetto era un obiettivo chiave e oggi possiamo dire che la missione sia stata compiuta in pieno.” Lo shore manager del team Neil Cox ha aggiunto: “Abbiamo dovuto rivedere in parte in nostri piani e rimodulare il progetto, abbiamo dovuto essere molto cauti e lavorare velocemente. Abbiamo sempre saputo che si sarebbe trattato di un lavoro pieno di ostacoli, ma a maggior ragione dopo tre giorni di lavoro continuo per ripulire la zona e garantire l'integrità strutturale della barca. Siamo stati davvero fortunati perché fin dal primo momento, abbiamo costruito un'ottima relazione con le persone che vivono sull'isola. Abbiamo utilizzato la mano d'opera locale e senza di loro non avremmo assolutamente potuto portare a termine il progetto. Si tratta di una decina di persone. Sono rimaste con l'acqua all'altezza delle ginocchia, con le onde che li investivano tutta la giornata, ci hanno portato delle bombole di ossigeno per permetterci di poter tagliare la chiglia e ci hanno aiutato a spostare la barca nella laguna, per evitare che i pezzi potessero spargersi sul reef.” Cox è stato molto cauto circa i prossimi passi del progetto, la barca verrà esaminata in maggior dettaglio una volta giunta in Malesia prima di essere trasportata in Europa, forse in Italia, per la ricostruzione. “Solo una settimana fa la luce in fondo al tunnel era molto fievole, ma il fatto che siamo riusciti a togliere la barca dal reef è un grande passo avanti. Non voglio dire che sia risolutivo, ma è un primo passo e una cosa che ci dà la spinta necessaria per lavorare e provare a rimettere le cose a posto.” (Carla Anselmi – Italian media manager) VELISTI VOLANTI, CHE VIDEO ! Big Ben Ainslie stava provando con i suoi uomini il Nacra F20, con diverse e continuate fasi di full foiling altamente spettacolari. Il finale però è di quelli “volanti”. Appena diffuso in rete il video ha avuto più di un migliaio di condivisioni. Vuoi perché a essere protagonista è sir Ben Ainslie, vuoi perché il Nacra F20 è un cat spettacolare, vuoi per un finale….”al volo”. Test evidentemente funzionali alla preparazione del team per la sfida all’America’s Cup, dato che BAR Racing sembra ormai certo sarà della partita. Video (Liguria Nautica) ------------Ricevete questa email perché vi siete iscritti sul nostro sito oppure avete richiesto la pubblicazione di un annuncio o perché il Vostro contatto è pubblicamente disponibile sul sito della Federazione Italiana Vela Redattore e mittente: Antonio Viretti, viale Brigata Bisagno 12, 16129 Genova - tel 010583557 Per disdire l'abbonamento a Primazona NEWS cliccare su RISPONDI inserendo nell'oggetto RIMUOVI
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