Presto un encomio pubblico al carabiniere eroe

Giovedì
31 Luglio 2014
CRONACHE DALLA PROVINCIA
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ALLUMIERE.Mentre alcuni cantieri stanno per chiudere presto altri se ne apriranno in collina
Grandi opere, avanti tutta
Il sindaco: «Sono quasi in fase di chiusura i lavori di riqualificazione di alcune aree del paese e la realizzazione del dog garden»
La giunta Battilocchio ha presentato un progetto alla Regione Lazio per ottenere fondi per riqualificare piazza della Repubblica
di ROMINA MOSCONI
ALLUMIERE - Ad Allumiere la
giunta Battilocchio non va in
vacanza. In questi mesi estivi
proseguono infatti a pieno
regime i lavori di riqualificazione di alcune aree del paese. «A settembre - spiega il
primo cittadino di Allumiere,
Augusto Battilocchio - procederemo con l’inaugurazione
del dog garden di cui si parla tanto; stiamo aspettando
in questi giorni la fornitura
di giochi per cani. Abbiamo
infatti affidato all’Agraria la
realizzazione di un canilegattile in zona centrale (su un
terreno demaniale) rispettoso delle esigenze dell’intero
comprensorio con funzione
primaria di ricovero e affidamento. Nel dog garden
ci saranno box e cucce adeguate per consentire ai cani
di riposare in posizione elevata rispetto al pavimento e
avranno spazi comuni dove,
a turno, gli animali socievoli
ALLUMIERE
Stasera all’Us
live di Scipione
e altri artisti
Gianluca Scipioni
ALLUMIERE - ‘‘Scipiotrombonechoir’’, questo il titolo
dell’imperdibile live di questa
sera alle 21.30 nella piazzetta
dell’Unione Sportiva (ad ingresso libero) nel quale verranno proposti brani di Verdi
(Rigoletto fantasia), Rossini
(Il Barbiere di Siviglia), Puccini (Nessun dorma), Webber (Il fantasma dell’opera),
Williams (Olympic Fanfare
and theme), Morricone (Moment of Morricone), Miller
(Chattanuga cho cho), Piazzolla (Oblivion), Trovajoli
(roma non fà la stupida), Renis (Dimmi quando tu verrai
- quando quando) e Artisti
vari (Sky Song). L’evento è
promosso dal Comune di Allumiere e l’Istituto Musicale
‘‘Amici della Musica’’ di Allumiere e rientra nell’ambito
dle ‘‘Summerclass’’ . Protagonista della serata il musicista
Gianluca Scipione che dal 29
luglio sta tenendo un master
di tecnica di base e musica
da camera per ottoni. Scipioni è il primo trombone
del teatro Regio di Torino e
membro del Gomalan Brass
Quintet. Per info 0766/96267
o 3287516563.
Rom. Mos.
Il sindaco Battilocchio
tra loro potranno “sgambare”
semiliberi. Ci saranno aree di
ricovero, la struttura veterinaria, quella di accoglienza dei
visitatori, quella di servizio.
Nel parco-canile è la cura di
tutti i particolari che facilitano l’adozione dell’animale; la
struttura rispetta i criteri per
la tutela del benessere fisiologico, ecologico ed etologico
dei cani ospitati. Ci sono tanti
alberi e arbusti; non manche-
ranno percorsi di visita riparati, ben ventilati, su fondo
consistente e non sconnesso
o fangoso e si organizzeranno
visite scolastiche». L’Agraria
a tal proposito fa sapere che
«ci sarà anche un cimitero
per animali, uno spazio per
la sepoltura con apposizione
di una foto e una dedica». Il
sindaco Battilocchio ha poi
evidenziato che si stanno terminando i lavori del lotto via
Piave, largo fondazione Cariciv e piazza Padella per un
totale di 150 mila euro provenienti da fondi Enel e fondi
comunali. «Stiamo portando
a compimento - prosegue
Battilocchio - anche i lavori
di rifinitura su vicolo Cieco.
Sono a buon punto poi i lavori di riqualificazione a La
Bianca nella zona limitrofa al
Centro Anziani e contiamo a
fine settembre di procedere
all’inaugurazione di questa
area sistemata. Questo intervento lo abbiamo realizzato
con fondi elargiti dal Gal e
HA SALVATO UN’ANZIANA DONNA AD ALLUMIERE
Allumiere oggetto di vari lavori di riqualificazione
per il 25% da fondi comunali». Sono poi arrivati a buon
punto i lavori di riqualificazione delle vie sottostanti a
via Dante Alighieri e zone li-
mitrofe a via dell’Acquedotto
per un totale di 250 mila euro
rientranti nel progetto Provis
con fondi della Provincia di
Roma e in parte con fondi co-
SANTA MARINELLA. Il Tar del Lazio dà ragione alla giunta Bacheca
munali. Battilocchio ha anche
annunciato che: «Presenteremo poi nei prossimi giorni un
progetto di riqualificazione di
piazza della Repubblica».
SANTA MARINELLA
Presto un encomio pubblico Il Comune vince la causa
al carabiniere eroe Masullo contro Poggio del Principe
Il sottopassaggio
appena inaugurato
e subito allagato
SANTA MARINELLA – Dopo
aver riscontrato un parziale successo al Consiglio di Stato sulla
vicenda che la vedeva opposta
alla società Porto Romano per
l’ampliamento del porto turistico e che ha consentito all’attuale maggioranza di evitare
l’arrivo di un commissario ad
acta, la giunta Bacheca è stata
raggiunta ieri da un’altra notizia
positiva, quella cioè che il Tar
del Lazio ha rigettato le richieste
della società Poggio del Principe che era ricorsa ai giudici per
Il sindaco Bacheca
ottenere un risarcimento di 6,7
milioni di euro con la motivazione del mancato rispetto da parte
del Comune di provvedere alla modifica della convenzione urbanistica e della convenzione per la gestione e utilizzazione delle
opere di urbanizzazione, nonché sull’istanza di approvazione del
progetto delle opere di urbanizzazione primaria, presentata dal
Consorzio Poggio Principe relativo alla stessa convenzione urbanistica. La vicenda iniziò nel 2010 quando la società si rivolse al
tribunale in quanto l’Ente locale non rispettò gli impegni presi in
merito alla realizzazione delle opere primarie, anche se il Comune all’epoca chiese alla stessa società di collaborare per risolvere
il problema della viabilità al quartiere Combattenti zona che doveva essere edificata. In particolare un’arteria che avrebbe dovuto
collegare via Delle Colonie a via Valdambrini. Si arrivò comunque
ad un accordo in cui la Poggio del Principe si assumeva l’onere
di realizzare lei il tratto stradale. Il progetto fu depositato in Comune insieme ad alcune proposte di modifica della precedente
convenzione urbanistica. L’amministrazione, secondo Poggio del
Principe, avrebbe dovuto procedere all’esproprio di alcuni appezzamenti di terreno e riportare l’atto
in consiglio comunale per le modifiche
apportate al piano di lottizzazione. Un
passaggio che il consorzio ha più volte
chiesto al Comune ma che non sarebbe più stato effettuato. Queste quindi le
motivazioni dei legali della società, che
hanno portato all’attenzione dei giudici del Tar, e che avrebbero causato un
danno ingente alla Poggio del Principe.
La sentenza di ieri invece ha stabilito
che l’amministrazione comunale non
dovrà pagare nulla al Consorzio se non
le spese dovute al commissario ad acta
“assunto” al momento in cui era determinante ultimare l’iter per la lottizzazione dell’area stabilita. (Gi. Ba.)
SANTA MARINELLA – Era stato inaugurato una settimana
fa, neppure il tempo di vederlo
tornare a fare il suo lavoro, che
il Ponte dei Carabinieri è stato
transennato visto che con le
ultime piogge si è allagato e
quindi è stato impossibile per i
residenti del rione Valdambrini e Centro portarsi nella zona
della Passeggiata al Mare. La
struttura è provvista di tre
canaline di scolo dell’acqua
piovana in entrata ed in uscita
del ponte; una terza è a metà
sottopasso. Forse il piano inclinato delle due uscite ha
fatto incanalare l’acqua sotto il
ponte e non è stato capace a liberarsene coi pozzi di scarico.
L’ufficio lavori pubblici ha programmato un intervento per
valutare i motivi dell’allagamento. «E’ un problema che
non avevamo preso in considerazione visto che il ponte è
munito di tre canaline di scolo
– spiega il sindaco Bacheca –
interesseremo la società che
ha realizzato l’opera per verificare cosa è accaduto e far loro
effettuare le correzioni necessarie perchè l’inconveniente
non si verifichi più». (Gi.Ba.)
ALLUMIERE - Ieri pomeriggio il sindaco di Allumiere, Augusto Battilocchio ha incontrato il maresciallo dei carabinieri della stazione di Tolfa Antonio Masullo per dagli un
primo ringraziamento e organizzare la cerimonia di encomio pubblico; Masullo infatti, nei gironi scorsi è stato protagonista diun gesto eroico salvando dalla fiamme un’anziana signora residente ad Allumiere Dalla collina il grupo
di Sel però a mezzo stampa e su Fb spiega che: «Il primo a
entrare nella casa dell’anziana signora che ha rischiato la
vita durante l’incendio divampato nella sua casa qualche
giorno fa è stato invece Giorgio, un ragazzo albanese che
da anni vive nel nostro paese e che ha compiuto un gesto
eroico prendendo da sotto lo zerbino e entrando a salvare
la signora».
Mentre il gruppo di Sel dà questa versione i vicini di casa
dell’anziana signora, i suoi parenti e molti testimoni insorgono però contro questa posizione di Stefanini e del
suo gruppo. A mezzo mail e con varie telefonate sono stati
tanti gli allumieraschi che hanno detto la loro riguardo alla
storia e che spiegano: «Basta chiacchiere inutili e mezze
verità, noi c’eravamo e abbiamo visto tutto. C’era un fumo
nero e nessuno riusciva a entrare, il maresciallo Masullo
che era in borghese è salito sù e ha dato una spallata alle
due ante della porta e una si è aperta e così una prima parte di fumo è uscito; dopo Masullo è sceso e ci ha chiesto
asciugamani bagnati e una torci, quando è risalito è scoppiato un vetro e una scheggia lo ha colpito su una gamba.
Poi è risalito su ed è entrato e muovendosi in ginocchio
ha portato la donna sul pianerottolo e qui Giorgio è intervenuto aiutando il maresciallo, tanto è vero che la prima
volta che era salito era scappato e poi è stato richiamato
da Masullo che gli aveva dato la torcia allora è risalito. A
trasportare giù la donna dopo che era stata portata da Masullo sul pianerottolo c’erano anche Vincenzo Sgamma e
altri». Dalla collina spiegano pure che: «Non è vero che la
chiave era sotto lo zerbino infatti la porta è stata sfondata da Masullo». I parenti della donna e gli altri testimoni
spiegano: «Il sindaco deve fare l’elogio pubblico al maresciallo Masullo che si è comportato in maniera perfetta;
se la donna è salva lo si deve a lui che non ha pensato a sé
ma si è adoperato per salvare la donna. L’eroe è lui. Inoltre
le indagini hparlano chiaro: tutti i testimoni hanno dato
questa versione pèerchè dire cose non vere?». Masullo, che
è una persona riservata che non cerca i riflettori, non si
sente un eroe: «Ho fatto solo il mio dovere. La mia soddisfazione più grande è stata quando ho saputo che la donna stava bene». Da tutta questa storia emerge chiaramente
però sia il gran cuore di Masullo ma anche degli allumieraschi che non sono stati solo spettatori, ma si sono attivati
dando ciascuno il proprio contributo.
Rom. Mos.