9 Comuneinforma AG O S T O 2 0 1 4 La storia di don Remo Serafini nel 50° anniversario dalla sua ordinazione: uomo poliedrico e guida di una comunità Grande festa a Sanfatucchio per don Remo Serafini «Nel settembre 1952, per l’esattezza 62 anni fa, mia madre, una mattina verso le ore 9,00, mentre rifaceva i letti, mi disse: “Fabio va in seminario: c’andresti anche tu?”. Dopo un pò di silenzio per la sorpresa della richiesta di mia madre, risposi: “Se vado in seminario, mi faccio prete!”». - Così don Remo Serafini, dal 1967 parroco di Sanfatucchio, ricorda come oltre 60 anni fa in lui, un ragazzo di appena 14 anni, scaturì il germe di una scelta vocazionale destinata a segnare profondamente e definitivamente l’intera sua esistenza. «Fino a quel momento – riferisce don Remo nell’editoriale del giornale parrocchiale “Il Giglio” - non avevo mai pensato di entrare in seminario. Non sapevo nulla di cosa volesse dire essere prete. E ancora mi domando perché detti quella risposta a mia madre». Una risposta spontanea e forse non affatto meditata, ma evidentemente in linea con le attitudini e la dimensione interiore di questo quattordicenne di Badia San Cristoforo, se poi, poco tempo dopo (era il 15 ottobre 1952), con altri ragazzi del suo paese, don Serafini entrò in seminario a Città della Pieve per gettare le basi di un percorso pastorale di grandi soddisfazioni, che ancora prosegue e dà i suoi frutti. «Il 25 ottobre 1952 – ricorda ancora il prelato - ci vestirono da… vescovi; veste talare nera, bottoni rossi, fascia rossa e cappello da… prete». Dopo aver frequentato la scuola media e il ginnasio, fu la volta del seminario regionale, il 5 ottobre 1956. E furono otto anni (quelli corrispondenti al liceo classico e alla teologia) di formazione culturale, spirituale e sacerdotale. Si arriva così al 28 giugno 1964, giorno dell’ordinazione sacerdotale da parte del vescovo Mons. Ezio Barbieri a Città della Pieve. «Il giorno successivo – riferisce ancora don Remo -, festa dei Santi Pietro e Paolo, celebrai la Santa Messa solenne a Badia. E da quel momento sono trascorsi 50 anni di grazia, di misericordia e di gioia». Don Remo Serafini è nato a Badia di Castiglione del Lago il 7 agosto del 1938 ed è parroco di Sanfatucchio dal 15 febbraio del 1967 (incarico ricevuto dopo aver svolto per tre anni il servizio di padre spirituale presso il seminario diocesano di Città della Pieve). Oltre a Sanfatucchio, ha seguito le comunità parrocchiali di Macchie, di cui è stato co-parroco insieme a Don Leonardo Romizi, dal 1987 al 1996, e di Gioiella, di cui è stato nominato amministratore il 30 settembre del 1996 (impegno portato avanti fino al 2004). Tra gli incarichi più prestigiosi ricevuti vi è quello di padre spirituale del seminario regionale di Assisi (ruolo esercitato dal 2004 al 2013) e di archivista e bibliotecario della Diocesi di Città della Pieve, ricevuto nei primi anni ‘80. Del resto, tra le passioni coltivate con successo da don Serafini vi è anche quella della ricerca storica, tanto da essere riuscito nell’arco di 30 anni a pubblicare ben 17 libri. Don Remo ha rappresentato il riferimento per la pastorale giovanile zonale fin dagli anni ‘70 . Con tutti i giovani che lo hanno seguito in questi 50 anni ha fatto campeggi, campi di lavoro, è andato in missione in Amazzonia, ha soccorso i terremotati di Tuscania, ha costituito la comunità San Felice, ha scritto musical e recital, ha favorito la costituzione del coro “Voci del 2000” e la rinascita della banda musicale del paese. Prete e uomo poliedrico, dunque, che ha saputo calarsi nel suo tempo e felicemente rapportarsi con la comunità circostante che ha riconosciuto sempre in lui una guida coerente e un interprete edificante del messaggio evangelico. w Pozzuolo si riconferma centro di cultura con un programma di eventi di alto livello Le attività dell’associazione Rasetti con l’artista olandese Agnes Den Hartog. Ma già da oggi è possibile visionare la mostra “L’occhio vede e apprende”. Una installazione sulla percezione e la realtà. Un incontro tra scienza e arte e come varia la realtà visibile, può essere interpretato e tradotto. L’occhio vede e apprende, ma la realtà attraverso l’occhio dell’artista è sempre più interpretabile, e la fotografia non dice la verità. Agnes den Hartogh gioca con questi elementi nei disegni e fotografie e dà le sue opinioni su Franco Rasetti e il paese di Pozzuolo. Dal 3 maggio al 18 maggio si è tenuta la mostra “Spiritualità e Materia”. Dalla Singolarità al tutto, artisti umbri contemporanei: la mostra è stata curata da Andrea Baffoni. Dal 29 giugno al 31 agosto 2014 mostra della pittrice Elda Brignoli che, nata a Milano, ha iniziato a dipingere sotto la guida di noti pittori figurativi milanesi, perfezionandosi Le opere di Elda Brignoli (in alto) e Mira Wunderer (sotto) nel disegno e in particolar modo Ormai da alcuni anni all’interno dello storico nello studio della figura, presso l’Accademia di Palazzo Moretti oltre alle mostre permanenti Belle Arti di Brera. Numerose le mostre persoche riguardano la storia biografica del fisico nali e la partecipazione ad importanti premi, Franco Rasetti originario di Pozzuolo contra- con molteplici riconoscimenti. Tra i lavori più rio all’utilizzo della scienza per uso bellico, vi importanti l’affresco della navata centrale della sono le mostre documentali sul fisico Enrico Chiesa di S. Cipriano in Milano. La cartella di Fermi e la biografia riguardante il filosofo Te- disegni eseguiti presso la Borsa Valori di Miodorico Moretti-Costanzi. Oltre alle mostre di lano. L’affresco per l’Ingresso della Sede della botanica del naturalista Tiberio Borgia con la Commissione Tributaria di II° grado, in Milamostra “Flora del Trasimeno” e i fossili del na- no. Nel 1993 Elda Brignoli dipinge la Cappella turalista Mario Morellini. Feriale della chiesa dei Santi Pietro e Paolo in Da quest’anno alle mostre permanenti si ag- Pozzuolo Umbro. Elda Brignoli esporrà preso giungeranno in vari periodi dell’anno mostre di Palazzo Moretti a Pozzuolo Umbro, sua amata artisti nei vari settori della pittura, della scultu- regione, una importante esposizione che fa rira e dell’arte contemporanea. ferimento al suo trascorso artistico. Abbiamo iniziato il 25 aprile fino al 27 giuDal 13 settembre al 2 novembre 2014 mogno, con una mostra di artisti olandesi che stra degli artisti berlinesi di Potsdam coordinati realizzano oggetti di carta, in collaborazione dall’artista Mira Wunderer, che presenteranno installazioni di arte contemporanea. Saranno presenti gli artisti: Carsten Hensel - performance, Taewoo Kang - pittura, Domingo Kdkilo - macchina da scrivere, Birgit Knappe - oggetti sculturali, Karin Krautschick - performance di lingua (in lingua latina), Jörg Lange - oggetti, Philipp Vogt - pittura, Ilse Winckler - collage e testi, Mira Wunderer – pittura. Dal sabato 6 dicembre esposizione della pittrice Gabriella Socci con grande esperienza di acquerellista - anche se andrebbe sottolineato un premio assegnatole in Inghilterra che è patria per eccellenza di quest’arte -, basta guardare uno qualunque dei suoi lavori per comprendere subito il naturale feeling che si è instaurato tra l’artista e la tecnica dimostrandosi particolarmente rispondente alla sua sensibilità. Uno dei caratteri più spiccati della sua pittura è la capacità di assecondare la definizione figurativa dei suoi soggetti arricchendola con una stesura della materia cromatica che possiede qualità espressive persino informali, tale è l’equilibrio tra sintesi ed eloquenza espressiva. Pochi segni e macchie di colore stabiliscono già i ritmi intensi di luce e ombra, di movimento delle forme, e sia il tema di alberi, di paesaggi o di scene con figure e composizioni di nature morte, tutte le sue opere possiedono un dinamismo che le configura come immagini istantanee grazie alla libertà e alla freschezza con cui Gabriella ci riporta suggestive emozioni della realtà senza bisogno di descriverle. Sempre più stiamo puntando all’utilizzo di palazzo Moretti come percorso museale ed espositivo per presentare mostre di giovani artisti legando la cultura al territorio, ma anche la scienza e la natura. Oltre al marcato utilizzo di palazzo Moretti come centro culturale per esposizioni vi saranno tra le nostre attività anche laboratori, curati dal naturalista Mario Morellini con lo scopo di coinvolgere i giovani e i grandi alla conoscenza della Paleontologia, della Preistoria e della Geologia attraverso la storia del nostro pianeta. Anche la mostra riguardante Franco Rasetti è stata arricchita con altro materiale da lui usato, donato dall’avvocato Gianfranco Cecchi Aglietti curatore legale della famiglia Rasetti. Grazie alla collaborazione della “Fondazione Siro Moretti-Costanzi” e al Comune di Castiglione del Lago la nostra associazione si impegna a dare questo contributo culturale alla collettività locale. w Claudio Monellini, presidente associazione “Franco Rasetti” 10 Comuneinforma AG O S T O 2 0 1 4 Procedure telematiche per cinque pratiche amministrative Castiglione del Lago, campione umbro della semplificazione Prosegue il passaggio alla modalità telematica dello Sportello Unico per le Attività produttive e l’Edilizia (SUAPE). Dal 1° giugno 2014 il Comune di Castiglione del Lago ha aggiunto due nuovi procedimenti a quelli già in funzione. Si tratta della S.C.I.A. pubblici esercizi di somministrazione alimenti e bevande e della S.C.I.A. commercio su aree pubbliche. Questi due procedimenti si aggiungono agli altri tre già attivati dal 1° gennaio: si tratta della S.C.I.A. edilizia, della C.I.L. edilizia (comunicazione degli interventi) e della S.C.I.A. commerciale per esercizi di vicinato (superficie inferiore a 250 mq). Per queste cinque pratiche, quindi, non è più ammessa la presentazione in formato cartaceo né per posta certificata. In funzione della nuova modalità di presentazione delle pratiche che consente agli utenti di presentare pratiche al Comune 24 ore su 24, 365 giorni all’anno, è stato modificato l’orario di apertura al pubblico dello sportello di piazza Gramsci. Con ordinanza del Sindaco, dello scorso 24 gennaio, i nuovi orari prevedono l’apertura al pubblico il lunedì, il mercoledì e il venerdì mattina dalle ore 9 alle 13, mentre il martedì e il giovedì pomeriggio dalle ore 15.30 alle 17.45; lo sportello è chiuso il sabato mattina. «È un passo concreto - sottolinea il sindaco Sergio Batino - per l’ammodernamento della “mac- china” burocratica che pone il nostro Comune al primo posto in Umbria nella semplificazione: il nostro lavoro su questo fronte prosegue senza sosta, giorno per giorno». L’iter era iniziato nel 2013 con l’adesione da parte dell’amministrazione comunale castiglionese al “Progetto di trasformazione organizzativa per l’attivazione del SUAPE digitale” promosso dalla Regione dell’Umbria e dal Consorzio SIR. La Regione Umbria aveva quindi selezionato quattro Comuni e tra questi Castiglione del Lago, che per le condizioni organizzative interne, per le risorse umane e strumentali in dotazione, erano stati valutati in grado di passare in tempi rapidi al SUAPE digitale. La Giunta comunale ha successivamente incaricato la dottoressa Bettolini, in qualità di funzionario responsabile dell’Area Affari Generali, Sviluppo Economico e SUAPE, della redazione e del coordinamento del progetto. Le normative vigenti prevedono che la tradizionale modalità cartacea è ammessa fino alla completa attivazione dei nuovi strumenti informatici. «Tutto il personale dell’area urbanistica e del settore sviluppo economico - precisa la dottoressa Bettolini - è comunque a disposizione telefonicamente ogni giorno della settimana per risolvere e assistere gli utenti nella corretta fruizione del nuovo sistema». w A. F. Lettera aperta a tutti gli agricoltori Castiglione del Lago, 31 ottobre 2013 Dopo anni di siccità negli ultimi due anni è arrivata la pioggia e ha messo in evidenza la fragilità del nostro territorio come quello di tanti altri territori italiani. In questi anni è cambiato il metodo di lavorare le nostre campagne, è cambiato il paesaggio agrario e non c’è più la manutenzione diffusa che aveva contraddistinto il mondo contadino. Serve sicuramente una manutenzione programmata e ripetuta dei fossi pubblici che comunque in questi anni hanno visto numerosi interventi, ma serve soprattutto la pulizia di tutto il sistema scolante, anche privato, per evitare il ristagno e l’allagamento dei campi.Quello che manca in particolare da parte degli agricoltori è la realizzazione e la cura, dove esistenti, delle forme lungo le strade sia quelle vicinali sia quelle principali comunali e provinciali che si trasformano così, troppo spesso, in canali con danni rilevanti al già dissestato manto stradale. Il Comune con il Regolamento d’Igiene ha affrontato l’argomento delle modalità di aratura rendendo possibili sanzioni amministrative ed ai recidivi anche l’attivazione di procedure penali. Non è comunque con metodi di polizia che possiamo risolvere un problema diffuso e generalizzato in tutto il territorio. È per questo che chiediamo la collaborazione degli agricoltori che con i mezzi attualmente a loro disposizione sono sicuramente in condizione di realizzare o ripulire le forme lungo le loro proprietà con assoluta facilità. Un appello al senso civico ed alla responsabilità di ciascun operatore perché intervenga tempestivamente risolvendo una problematica particolarmente pericolosa evitando altresì le necessarie procedure burocratiche lunghe e costose per l’Ente come per gli agricoltori. La Giunta Municipale I Soci Coop completano il parco giochi del Lido Arezzo Nella mattinata di martedì 8 aprile si è svolta la consegna simbolica alla cittadinanza di Castiglione del Lago del parco giochi allestito dal Comitato soci Coop Centro Italia presso il Lido Arezzo. All’inaugurazione erano presenti i Soci del Comitato Coop Centro Italia, l’assessore alla cultura del comune di Castiglione del Lago Ivana Bricca, il signor Pietro Fiorentini del Centro So- ciale Anziani “L’Incontro”, gli alunni della terza elementare e della prima media dell’Istituto omnicomprensivo Rosselli-Rasetti. Nei due anni appena trascorsi il Comitato Soci Coop di Castiglione del Lago si è attivato per la raccolta dei fondi necessari attivando il progetto di socialità denominato “Il paese dei balocchi” in collaborazione con il Comune di Castiglione del Lago e il CSA. L’iniziativa ha permesso di creare un’area giochi munita di 2 altalene doppie, uno scivolo, un gioco a molla e arredo urbano vario. Con quest’iniziativa i soci Coop hanno voluto sottolineare ancora una volta l’attenzione della cooperativa per le tematiche ambientali e per le esigenze dei più piccoli. w Ordinanza sulla manutenzione dei fossi Comune di Castiglione del Lago Provincia di Perugia Ordinanza n° 106 Prot. N° 35539 del 12 dicembre 2013 Il Sindaco Visto l’art. 5 della Legge 24 febbraio 1992, n° 225 nonché l’art. 2 del D.L. n. 12 ottobre 2000 n. 279 (convertito in legge 11/12/2000 n. 365 e S.M.I.) con il quale viene assegnata, ai soggetti previsti dal comma 4, della medesima legge (Provincia, Comuni, Consorzi di Bonifica, ecc…), l’attività straordinaria di sorveglianza e ricognizione lungo i corsi d’acqua e le relative pertinenze attraverso provvedimenti finalizzati al controllo delle situazioni che possono determinare maggiore pericolo, incombente e potenziale, per le persone e le cose e ad identificare gli interventi di manutenzione più urgente; Vista la nota dell’U.T.G. – Prefettura di Perugia n. 60518 del 20/11/2013 avente per oggetto la “manutenzione dei fossi, rivi e scolatoi nei Comuni della Provincia di Perugia”; Visto che si ritiene necessario ripristinare e/o mantenere funzionalmente l’originaria sede dei canali, fossi e simili di terreni prospicienti le strade comunali e vicinali nonché del restante territorio che comunque possono cagionare situazioni di degrado o di pericolo, onde consentire ed agevolare il deflusso delle acque pluviali; Riscontrata la necessità di evitare allagamenti alle sedi viabili ed impedire il successivo danneggiamento dei manti stradali e quindi compromettere la regolare attività economica e sociale; Rilevata la necessità di cura del territorio in generale con interventi manutentori atti ad evitare situazioni di allagamento, di mancato deflusso delle acque allo scopo di consentire il regolare svolgimento delle attività e della vita sociale sull’intero territorio comunale; Ritenuto necessario ed opportuno emettere un provvedimento che sancisca inequivocabilmente l’obbligo di eseguire una corretta manutenzione di tutti i fossi e canali comunque denominati ed utilizzati, compresi nell’ambito del territorio del Comune di Castiglione del Lago; Dato atto che il presente provvedimento è rivolto alla generalità delle persone e che pertanto non è necessaria la previa comunicazione di avvio del procedimento ex art. 7, Legge 241/1990; Visto l’Art. 2 commi 1 e 7, l’Art. 14 commi 1 lett. a) e b) e l’Art. 15 comma 1, del Nuovo Codice della Strada; Visto il Regolamento Comunale di “Polizia Urbana, rurale, igiene, sanità pubblica e veterinaria”; Visto l’art. 54 comma 2 e 4 del D.Lgs. n° 267 del 18/08/2000; Atteso che il presente provvedimento non comporta impegno di spesa si omettono i relativi pareri; ORDINA Ai proprietari di terreni a qualsiasi uso destinati e coloro i quali per patto contrattuale siano a qualunque titolo conduttori, o abbiano in godimento gli stessi, a provvedere al più presto, ad eseguire le opere necessarie per impedire il ristagno di acqua nei fossi o nei canali che, tracimando, possono cagionare situazioni di pericolo per la circolazione stradale e per la pubblica incolumità PROVVEDENDO IN PARTICOLARE: ALL’ESCAVAZIONE fino a livello e misura dovuta in larghezza e profondità, dei fossi confinanti con le predette strade; ALLA RICAVATURA dei ponti, ponticelli, callari privati limitrofi alle sedi stradali; ALLA RIMOZIONE dei callari provvisori e/o inadeguati e di qualsiasi altro ostacolo in modo che risulti assicurato, garantito ed agevolato il libero deflusso delle acque pluviali; ALLA RIMOZIONE tempestiva delle frane ed all’effettuazione di tutti quei lavori idonei ad evitare il manifestarsi delle medesime; ALLA RIPULITURA dei cigli prospicienti le strade comunali e vicinali pubbliche dalle erbacce; AL TAGLIO delle fronde che invadono le sedi delle strade predette; ALLA REALIZZAZIONE di tutti quei fossi che si rendono necessari per il regolare deflusso delle acque che si raccolgono a monte dei fondi, anche se provenienti da terreni di altra proprietà; ALLA REALIZZAZIONE di tutti quegli interventi atti ad evitare situazioni di allagamento e/o di mancato deflusso e comunque atti ad evitare pericoli anche potenziali per la privata e pubblica incolumità; A EFFETTUARE la corretta esecuzione delle operazioni di aratura, fresatura e delle altre attività inerenti la coltivazione dei terreni. RICORDA che ai sensi del R.D. 25 luglio 1904 n. 523, i proprietari dei terreni devono provvedere direttamente a propria cura e spese, alla manutenzione dei fossi e/o canali di natura privata. Si rammenta, inoltre, che per i corsi d’acqua minori, meglio denominati “fossi” aventi natura demaniale, sono a carico dei proprietari frontisti le opere di consolidamento e di difesa della proprietà. DISPONE che in caso di inadempienza, salvo che il fatto non costituisca reato, si applicheranno ai contravventori della presente ordinanza le sanzioni amministrative pecuniarie previste dagli artt. 17, 40, 41, 42, 43, 44, 45, 46 del Regolamento Comunale di “Polizia Urbana, rurale, igiene, sanità pubblica e veterinaria” approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 78 del 17/10/2011 e s.m.i., nonché di quelle previste dal Codice della Strada (D.Lgs n. 285 del 30.04.1992) e relativo Regolamento di esecuzione e di attuazione (D.P.R. 16 dicembre 1992 n. 495). Il Comune si riserva di provvedere all’esecuzione d’ufficio di dette opere, con rivalsa delle spese sostenute ed oneri relativi a carico degli obbligati, a norma dell’art. 70 comma 2 del regolamento di esecuzione del Nuovo Codice della Strada. Ordina altresì di dare adeguata pubblicità al presente provvedimento mediante la sua pubblicazione all’albo pretorio comunale nonché nei consueti modi di diffusione e di inviare copia della presente ordinanza agli organi di Polizia Stradale operanti nel territorio comunale. Si dispone la divulgazione della presente mediante informativa sul periodico “Comuneinforma”. Il personale dell’ufficio di Polizia Locale, dell’ufficio Tecnico e tutti gli agenti della forza pubblica, sono incaricati della vigilanza per l’esatta osservanza della presente ordinanza. A norma dell’articolo 3, comma 4, della legge 7 agosto 1990, n. 241 si avverte che, avverso la presente ordinanza, in applicazione della legge 6 dicembre 1971, n. 1034, chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere: - per incompetenza, per eccesso di potere o per violazione di legge, entro 60 giorni dalla pubblicazione e notificazione, al Tribunale Amministrativo Regionale dell’Umbria; - entro 120 giorni sempre dalla data del suo ricevimento al Presidente della Repubblica ai sensi dell’art. 9 del D.P.R. 24 novembre 1971, n. 1199. A norma dell’articolo 8 della legge n. 241/1990, si rende noto che responsabile del procedimento è il Ten. Botticelli Mauro Comandante della Polizia Municipale. Castiglione del Lago, lì 12 dicembre 2013 Il Sindaco Sergio Batino 12 Comuneinforma AG O S T O 2 0 1 4 Prosegue la raccolta fondi per l’ospedale S. Agostino: ecografo portatile di nuova generazione, televisori LED e carrelli d’emergenza Senza sosta le iniziative di Azzurro per l’Ospedale Azzurro per l’Ospedale ha donato all’ospedale S. Agostino di Castiglione del Lago un ecografo portatile di nuova generazione per il Pronto Soccorso. La presentazione ufficiale è avvenuta lo scorso 9 aprile alla presenza di Damiano Pippi, indimenticato campione della pallavolo italiana, del sindaco di Castiglione del Lago Sergio Batino, della dottoressa Maria Rossi, direttore sanitario del S. Agostino, del responsabile del Pronto Soccorso dott. Francesco Leto e del presidente di Azzurro per l’Ospedale Maida Pippi. «Azzurro per l’Ospedale - ha affermato la dottoressa Maria Rossi - si conferma un sostegno concreto ai nostri pazienti. Molto hanno fatto e spero faranno per innalzare il livello tecnologico delle nostre apparecchiature e per il comfort dei degenti». «Sono dieci anni che operiamo per il benessere dei pazienti del nosocomio castiglionese - ha spiegato Maida Pippi, madre di Damiano - ma insieme a questo abbiamo deciso di inserire la donazione di strumenti tecnologici di elevato livello come appunto questo nuovo ecografo portatile, mentre a gen- Torneo di calciotto a Villastrada: raccolti altri 3.350 euro naio abbiamo donato nuovi televisori LED per tutte le camere, poi 3 carrelli d’emergenza per i reparti e tende telescopiche per garantire la privacy. Siamo soddisfatti delle positive notizie che arrivano sul fronte della ristrutturazione e del potenziamento del nostro ospedale: questo ci dà fiducia e ci incoraggia nel proseguire nella nostra opera». Il nuovo ecografo portatile, che sarà in dotazione al Pronto Soccorso e potrà essere comodamente utilizzato dalle autoambulanze, è stato acquistato anche con il consistente contributo di tre aeroclub del territorio, il locale Aeroclub Trasimeno, quello di Perugia e quello di Castiglion Fiorentino: «Lo scorso settembre abbiamo organizzato tutti insieme una grande manifestazione con le Frecce Tricolori - ha Azzurro per l’Ospedale non si ferma mai. Si è svolto lo scorso 28 giugno il torneo di calciotto di Villastrada a cui hanno partecipato 4 squadre: il Team Soccer Ospedale, Villastrada-Vaiano, Sanfatucchio e il Team Associazioni. Ha vinto la squadra formata dalle associazoni (Avis-Aido, Misericordia, Azzurro per l’Ospedale) che ha battuto in finale il Team Soccer Ospedale per 2 a 1. La competizione è stata all’insegna della massima correttezza, nello spirito della serata, in cui è prevalso il senso della familiarità e solidarietà. Oltre trecento i partecipanti alla cena di beneficenza. «Grazie ai tanti volontari ed alla generosità di tutti - affermano con soddisfazione gli organizzatori - abbiamo raccolto 3.350 euro che ci permetteranno di acquistare strumenti importanti per il nostro ospedale: siamo soddisfatti oltre ogni più rosea aspettativa. Il consiglio direttivo che ringrazia tutti coloro che hanno collaborato per raggiungere questo notevole risultato. Un ringraziamento speciale a Banca Valdichiana per il contributo offerto per l’organizzazione dell’iniziativa ed a Cooperativa Isola che ha messo a disposizione il proprio personale per il lavoro in cucina: è stata una dimostrazione di grande sensibilità verso il nostro ospedale». w detto Giancarlo Faltoni e tutto quello che è stato raccolto con i parcheggi a pagamento è stato destinato alle attività di Azzurro per l’Ospedale e, nello specifico, all’acquisto dell’ecografo portatile. Complimenti ai responsabili dell’associazione che, con la loro azione, sottolineano sempre la grande utilità collettiva del nostro ospedale». Il sindaco Batino ha confermato la centralità dell’ospedale castiglionese, vero ospedale unico del Trasimeno, ricordando il prossimo avvio dei lavori per la TAC e per la messa in sicurezza dal rischio sismico: «Istituzioni, associazioni e operatori, se uniti e coesi, faranno fare al nostro ospedale quel salto di qualità necessario a garantire il miglior servizio alla nostra comunità». w Daniela Alfonsi La mostra di pittura ha concluso l’anno accademico 2013/2014 dell’Unitre Il Bucaneve sempre in prima linea: attivati i punti di ascolto L’associazione di volontariato Il Bucaneve, con sede a Castiglione del Lago, ha come finalità quella di offrire sostegno a famiglie in difficoltà, a persone, inclusi minori, con vissuti problematici causati in particolare da DCA (disturbi del comportamento alimentare), da violenze e maltrattamenti. L’associazione opera in collaborazione con enti, istituzioni, soggetti pubblici e specialisti privati nell’ambito del territorio locale, provinciale, regionale e nazionale. Parallelamente alle attività di sostegno, l’associazione è in prima linea anche nella divulgazione e sensibilizzazione delle problematiche legate ai vari tipi di disagi sopra indicati e alle possibilità terapeutiche, nell’impegno per ottenere ad esempio il riconoscimento dei DCA a livello sanitario e istituzionale, nell’informazione della popolazione mediante seminari, incontri, workshop, nel creare un punto di contatto fra enti, associazioni e strutture presenti sul territorio impegnate nel campo della solidarietà sociale. Dal mese di giugno sono stati attivati due punti di ascolto per i disturbi del comportamento alimentare: a Castiglione del Lago il 2° e il 4° lunedì di ogni mese dalle 16 alle 18 presso la sede del CesVol – sportello del Trasimeno (I piano edificio stazione ferroviaria) e a Perugia il 2° e il 4° giovedì del mese presso il palazzo della Provincia. La partecipazione alle iniziative dell’associazione è gratuita, l’accesso ai servizi è subordinato soltanto all’iscrizione all’associazione. E-mail [email protected], cell. 3396944247. w A conclusione dell’anno accademico 2013/2014, l’Unitre (Università Popolare e della Terza Età) di Castiglione del Lago ha allestito una mostra di pittura con i dipinti realizzati dagli iscritti ai laboratori di “disegno e pittura”: le opere sono rimaste esposte presso il Palazzo della Corgna dal 31 maggio al 14 giugno. All’inaugurazione di sabato 31 maggio sono intervenuti il sindaco Sergio Batino e l’assessore alla cultura Ivana Bricca. Nel suo intervento di presentazione della mostra, il presidente dell’Unitre Giovanni Vezza, dopo aver ringraziato l’Amministrazione comunale per aver concesso la Sala degli Dei del palazzo, ha ripercorso succintamente l’attività dell’anno accademico appena terminato e illustrato i prossimi impegni, in particolare la partecipazione ai festeggiamenti per i 1000 anni della Chiesa parrocchiale castiglionese dedicata a Santa Maria Maddalena. Il sindaco Batino ha ricordato come ormai l’Unitre è una realtà consolidata, riconoscendole un ruolo fondamentale nella vita culturale del territorio castiglionese. Le numerose opere esposte hanno suscitato vivo interesse e apprezzamento da parte degli intervenuti, gratificando così gli studenti e i docenti dei corsi Mario Bevilacqua e Arnaldo Ceccato. w Grande festa al CSA per 20 coppie “d’oro” Sono state 20 le coppie del Comune di Castiglione del Lago che hanno celebrato i 50 anni di matrimonio durante la festa dell’anziano che il Centro Sociale Anziani “l’Incontro” ha organizzato il 2 giugno ultimo scorso. Il programma della festa ha visto le coppie presenziare, alle 11,30 alla Messa celebrata da don Paolo Cherubini presso la locale Chiesa parrocchiale di Santa Maria Maddalena, quindi alle 13 tutti a pranzo presso la sede del CSA. Nel pomeriggio i festeggiamenti sono proseguiti con la consegna di una pergamena ricordo agli sposi e di una rosa rossa alle signore. Infine tutti in pista per il ballo. «Le festa per le Nozze d’Oro delle coppie - ha dichiarato il presidente del CSA, Guglielmo Moroni - è un’iniziativa che ormai si ripete da diversi anni e riscuote sempre molti consensi da parte delle coppie e dei loro familiari. Quest’anno si è arricchita di una novità: i giovani studenti dell’Istituto Tecnico Commerciale di Castiglione del Lago si sono prestati, con lodevole impegno ed entusiasmo, a servire a tavola e nel pomeriggio sono stati loro a consegnare le pergamene e le rose. È così proseguito quello scambio intergenerazionale che ha visto, in recenti iniziative, “nonni” e “nipoti” giocare insieme a carte e a bocce e a sedersi insieme davanti a un computer. Quella del 2 giugno è stata sicuramente una bella festa - ha concluso il presidente - e insieme ai ragazzi voglio ringraziare tutti quei soci che si sono prodigati in cucina intorno ai fornelli e per l’allestimento della sala». w
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