032-034 ACS205 Fiat 500 VM_ACS mastro

032-034 ACS205 Fiat 500 VM_ACS mastro 23/09/11 17.50 Pagina 32
di Vincenzo Maragoni
Concentrato di potenza
Installazioni
Laura Dalla Torre e la sua 500 si assomigliano in tanti elementi,
soprattutto nascondono tanta potenza esplosiva che non t'aspetti.
Maneggiare con cura, entrambe...
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Obbligatoriamente
voluminoso il carico di
lavoro del midrange
100 neo SQ installato
sul cruscotto, insieme
al tweeter TW32. Una
soluzione questa che se
da un lato ruba spazio,
dall'altra garantisce
una maggiore
estensione in basso
dell'altoparlante.
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olto spesso si sceglie la propria auto per motivi che vanno oltre l'estetica e le prestazioni,
molto spesso si porta a casa un determinato
modello perché in qualche modo abbiamo dei punti di
contatto con esso. Per Laura la somiglianza è fin troppo
evidente: dopo neanche un minuto che le parli capisci
che concentrato di parole, di argomenti, di entusiasmo è
questa ragazza. Tira fuori tante parole e descrizioni sul
suo impianto che nemmeno Maurizio Cucco di Audiosystem, che è il suo installatore, è stato capace di dirmi...
Potenza pura, come la sua 500 Abarth che oltre ai 135
cavalli ufficiali ha ricevuto un'altra piccola spinta aggiuntiva, ma qui speriamo che nessun poliziotto o simile abbia letto questa frase... Una piccola cattivissima che è tale anche nell'impianto di bordo. Un impianto per certi
versi... strano. Tanti monitor in giro per l'abitacolo, ma
con una cura per l'audio che questo tipo di realizzazioni
spesso si sogna: lo zampino di Maurizio Cucco s'è fatto
sentire anche questa volta. Tanti monitor perché a Laura
piace sedersi in auto e mandare a tutta birra i suoi film più
spettacolari, quelli con i “botti” più forti. Anzi spesso, nella sua pausa dal lavoro, è in auto con qualche collega per
far ascoltare e vedere qualche nuovo acquisto della sua
collezione. Dinamica e potenza per lei, dinamica e potenza dall'auto, dinamica e potenza, ovviamente, dal suo
impianto: l'auto e la proprietaria (e l'impianto...) mai come questa volta hanno caratteristiche così simili.
Più audio o più video?
Se ci limitiamo ad osservarlo soltanto questo impianto ci
potrebbe dare delle indicazioni che l'ascolto va sicuramente a modificare. Sembra una realizzazione che punta
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La posizione del canale
centrale è da manuale,
collocato giusto al
centro della plancia e
ad immediato ridosso
della sorgente video
così da abbinare le
immagini con l'audio
dei dialoghi.
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tutto ad accompagnare le immagini con la giusta colonna
sonora, ma se provate (come ho fatto io con il suggerimento di Maurizio) a considerarlo anche per la sola sezione strettamente audio vi ritrovate delle belle sorprese in
abitacolo. Se volete è come avere due impianti in uno,
dove le immagini sono il degno supporto dell'audio e viceversa, senza che nessuno dei due abbia “rubato” qualcosa all'altro, anzi supportandosi a vicenda con vantaggi
per entrambi. Da questo punto di vista è importante che
vi citi l'episodio legato al canale centrale. Nell'ascolto di
un pezzo di film la voce del personaggio principale sembrava uscire proprio dal sistema a due vie piazzato al centro del cruscotto, come da manuale proprio a ridosso del
monitor in plancia. Una voce ben centrata, solida nella
sua posizione, ben ferma a delineare la collocazione al
centro della scena dell'azione. In realtà quel canale centrale in quel momento era disattivato: Maurizio mi stava
dimostrando in maniera diretta e tangibile come una buona cura della parte strettamente audio non può che essere di vantaggio anche se l'impianto è multimediale. Quattro vie anteriore, canale centrale a due vie, sistema a tre
vie posteriore, ovviamente subwoofer in bagagliaio, tre
amplificatori, sei monitor di cui uno da 22 pollici di derivazione home, una game box: direi che di materiale qui
dentro ce n'è a sufficienza per creare qualche problema
di vivibilità a bordo anche se un bravo installatore è chi riesce a zippare tanto materiale in maniera funzionale ed efficace anche dentro una 500 che del modello originale ha
mantenuto, se non proprio le stesse dimensioni, comunque una taglia mini. Necessario, per esempio, intervenire
sul subwoofer considerando che la maggior parte dello
spazio se l'è mangiato il box che supporta il monitor da
ACS AudioCarStereo n. 205
22 pollici LG, un vero e proprio display per uso home/informatico adattato per essere utilizzato in
auto in combinazione con una Wii: basta aprire il
portellone per avere a disposizione una “sala giochi” mobile sempre pronta all'uso. Torniamo nella
zona anteriore dell'auto per segnalare la sorgente
Alpine IVA-D511 in coppia con il processore PXAH701; il sistema principale a quattro vie con tweteer
TW32, midrange 100 neo SQ in plancia, midrange in porta 167 SQ, quattro woofer 165 SQ, il tutto a marchio Live!
progettato e realizzato dallo stesso Maurizio Cucco, come dello stesso marchio sono anche quasi tutti gli altri altoparlanti dell'impianto. Come il canale centrale con accoppiata TW32 e Hertz 100 neo per i quali è stato realizzato un elegante box collocato al centro della plancia, così da creare un minimo di volume di lavoro per il midrange
e allo stesso tempo avere i due altoparlanti al centro del
palco virtuale come vuole la regola del multicanale audiovideo. Per il sistema principale la particolarità e la presenza del doppio midrange, anche se quello “ufficiale” sarebbe soltanto il 100 neo SQ installato sul cruscotto. In porta
abbiamo anche il 167 SQ con un ruolo di midrange basso; visto che la sezione woofer punta molto di più sulla
Per le proporzioni della
piccola 500 il display
dell'Alpine IVA-D511
sembra ancora più
grande dei suoi sette
pollici. La soluzione di
un sintoDVD con
monitor motorizzati è
perfetta in situazioni
come questa dove non
è disponibile un doppio
DIN in plancia.
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Tra voci e rumori in
gamma media di un
impianto multicanale
arriva tanta
informazione da
tradurre in suono. La
scelta di utilizzare
anche un midrange
basso (il 167 SQ) è
sembrata giusta in
questo senso, con una
gamma media mai in
difficoltà anche nei
momenti di maggior
pressione.
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Canale centrale con
Hertz 100 neo (dal
caratteristico cono
giallo/arancio) e tweeter
TW32. Da notare sia la
splendida fattura del
box, con rivestimento in
pelle e cuciture rosse,
sia l'interruttore a lato
che serve a disattivare
completamente il canale
centrale negli ascolti
solo audio a due canali.
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La porta è piccola, ma
di altoparlanti Maurizio
è riuscito a piazzarne
cinque per ognuna di
esse. Quattro woofer (in
questo caso i 165 SQ)
garantiscono il giusto
punch in gamma
mediobassa, quella che
nei film è la più
utilizzata non solo per
la musica ma
soprattutto per i rumori
e gli effetti.
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Cura ed attenzione
anche per i passeggeri
posteriori nella 500 di
Laura. Ad essi, infatti, è
dedicato un sistema a tre
vie con 167 SQ e TW32,
con l'aggiunta un TW20
come supertweeter.
Anche questo fianchetto,
come le porte anteriori, è
stato ricostruito e
rivestito in alcantara.
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Audio posteriore ma
anche video dedicato:
nei poggiatesta anteriori
troviamo i monitor Alpine
DME-S370 da 6,5 pollici,
gli stessi che abbiamo a
disposizione (per effetto
scenico più che utilità
vera e propria) in ognuna
delle porte anteriori.
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Posizione decisamente
scomoda non solo per
l'installazione, ma anche
per una foto decente per
il subwoofer Memphis
Audio SC12 D4: numeri,
caratteristiche e
prestazioni esuberanti
ma un ingombro ridotto
grazie al suo profilo slim.
È stato collocato in modo
da emettere
direttamente alle spalle
del divano posteriore.
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Un parcheggio, Laura
che alza il portellone e
inizia la sfida a base di
Wii. Il grande monitor da
22 pollici piazzato qui
dentro è proprio il cuore
della parte più
spettacolare e colorata
dell'impianto.
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Laura (a sinistra) in
compagnia di un'amica,
una fra i suoi tanti amici
che sa perfettamente
che se c'è un nuovo DVD
spettacolare in giro il
posto migliore dove
vederlo ed ascoltarlo è
proprio in questa piccola
500...
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presenza e sulla solidità della riproduzione, si sarebbe
corso il rischio di avere un buco sulla parte più bassa della
gamma centrale. Problema risolto e l'ascolto conferma la
validità della soluzione adottata. Quattro woofer in porta,
sono i 165 SQ, per i quali sono stati necessari molti lavori
di adattamento della porta stessa: sostituzione della cartella originale ovviamente e adeguamento della parte posteriore, con lamiere irrobustite e adeguatamente insonorizzate. Ancora meno spazio a disposizione nella zona del
divanetto posteriore, ma anche qui comunque è stato inserito un sistema per nulla minimale: ancora accoppiata
167 SQ e TW32, con l'aggiunta di un TW20 con il ruolo di
supertweeter, i primi due direttamente in corrispondenza
del fianchetto, il terzo nel montante. Per il subwoofer, e il
suo spazio ulteriormente ridotto rispetto al bagagliaio originale della 500, la scelta quasi obbligata è andata per un
modello a profilo flat. In realtà, oltre alle dimensioni compatte, il componente ideale avrebbe dovuto sfoggiare anche numeri e caratteristiche al pari del livello elevato del
resto dell'impianto. La selezione è stata vinta dal Memphis Audio SC12 D4: diametro di 320 mm, cono in carbonio con struttura a nido d'ape, doppia bobina, potenza
gestibile nell'ordine dei 2.000 watt. Il profilo extraslim di
questo altoparlante è stato abbinato ad un carico di lavoro espanso in larghezza più che in profondità, così da lasciare sufficienti centimetri per il monitor da 22 pollici che
si trova direttamente alle sue spalle. Ancora in questa
stessa struttura sono stati installati i due Macrom
M1A.4150 per la gamma fullrange e il Macrom M2A.1000
per il subwoofer. Oltre al monitor dell'Alpine in plancia e il
22 pollici in bagagliaio già citato, possiamo contare altri
quattro Alpine DME-S370 che troviamo nei poggiatesta
anteriori e nelle portiere.
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Ascolto
Tutti quei monitor mi avevano, a dire il vero, un po' frastornato anche prima di entrare lasciandomi immaginare
sensazioni da “sala cinema” che lasciano, molto spesso,
qualcosa a desiderare da un punto di vista strettamente
audio. Ma gli impianti a base Live!, come ho scritto anche altre volte, sono spesso multifunzionali e questo non
si è certo distaccato da questa buona tradizione. Relativamente poca potenza, ma all'ascolto non è mai mancato il punch giusto, la spinta necessaria per ricostruire
un'azione spettacolare. Sia per la versione audio che video il subwoofer si è sempre fatto sentire in modo autorevole e corretto, ovvero con un basso potente ma adeguatamente frenato e senza code; il tutto con il supporto
degli otto woofer in porta che hanno fatto da ottimo raccordo con il fronte anteriore. Per il solo audio l'elemento
più evidente è la buona scena sonora, nonostante una
collocazione per forza di cose invadente del midrange a
cruscotto (le dimensioni dell'auto lo piazzano a pochi
centimetri dalle orecchie...). La presenza di un midrange
basso ha regalato molti punti in più sulle voci maschili e
sui rumori che in questa zona non mancano di certo negli effetti speciali dei film. Qualche esuberanza di troppo
sulle altissime, ma questo è lo scotto da pagare nei sistemi AV.
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SCHEDA DELL’IMPIANTO
SintoCD: Alpine IVA-D511 • Processore: Alpine PXA-H701 •
Tweeter anteriore: Live! TW32 • Midrange anteriore: Live! MR
100 Neo SQ • Midrange anteriore: Live! MB 167 SQ • Woofer: (4x) Live! MB 165 SQ • Tweeter canale centrale: Live!
TW32 • Midrange canale centrale: Hertz 100 neo • Supertweeter posteriore: Live! TW20 • Tweeter posteriore: Live!
TW32 • Woofer posteriore: Live! MB 167 SQ • Subwoofer:
Memphis Audio SC12 D4 • Amplificatore fullrange: (2x) Macrom M1A.4150 • Amplificatore subwoofer: Macrom
M2A.1000 • Monitor: (4x) Alpine DME-S370 • Monitor: LG 22
pollici • Game box: Nintendo Wii
Installato da
Maurizio Cucco
AUDIOSYSTEM
Via Mercantini 6, 31029 Vittorio Veneto (TV)
Tel. 348 2624181
[email protected] - www.teamaudiosystem.com
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ACS AudioCarStereo n. 205

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