Rovigo, 24/04/2014 Prot. n. 22552 DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE Servizio SPISAL - Unita’ NIP V.le Tre Martiri, 89 - 45100 Rovigo ℡ 0425393786 0425394708 E-mail: [email protected] Pec: [email protected] Ai Sigg.ri Sindaci dei Comuni dell’ ULSS 18 Ai Responsabili del SUAP dei Comuni dell’ ULSS 18 Al sig. Presidente Ordine Provinciale Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori Via E. Toti 36 ROVIGO Al Sig. Presidente Ordine degli Ingegneri Via L. Barucchello 6/6 ROVIGO Al sig. Presidente Ordine Dr. Agronomi e Dr. Forestali Corso del Popolo 61 ROVIGO Al Sig. Presidente Collegio dei Geometri e Geometri Laureati Via Miani 33 ROVIGO Al Sig. Presidente Collegio Periti Agrari e Periti Agrari Laureati Via Silvestri 41 ROVIGO Al Sig. Presidente Collegio Periti Industriali Via L. Einaudi 24 int. 18 A. Tosi ROVIGO TRASMESSE VIA PEC E,p.c. 30123 Al Sig. Dirigente Regionale Per la Prevenzione Via Dorsoduro 3493 VENEZIA 1 Oggetto: DPR 380/2001 e s.m.i. e DPR 160/2010. Comunicazioni in materia di EDILIZIA PRODUTTIVA. Con riferimento alle precedenti note del 1.12.2011 e del 20.6.2013, nonché al recente aggiornamento normativo (da ultimo con la L. 98/2013 ), si ritiene opportuno aggiornare le procedure in riferimento a quanto stabilito dal DPR 160/2010 e dal DPR 380/2001 al fine di ottimizzare il processo di espressione dei pareri circa le pratiche inviate da Codesti Enti. Tale nota integra e sostituisce le note precedentemente emesse. a) RICHIESTE DI PARERI IGIENICO- SANITARI 1- Permesso di Costruire( art. 20 DPR 380/2001)“ La domanda per il rilascio del permesso di costruire, sottoscritta da uno dei soggetti legittimati ai sensi dell'articolo 11, va presentata allo sportello unico corredata da un'attestazione concernente il titolo di legittimazione, dagli elaborati progettuali richiesti, e quando ne ricorrano i presupposti, dagli altri documenti previsti dalla parte II. La domanda è accompagnata da una dichiarazione del progettista abilitato che asseveri la conformità del progetto agli strumenti urbanistici approvati ed adottati, ai regolamenti edilizi vigenti, e alle altre normative di settore aventi incidenza sulla disciplina dell'attività' edilizia e, in particolare, alle norme antisismiche, di sicurezza, antincendio, igienico-sanitarie nel caso in cui la verifica in ordine a tale conformità non comporti valutazioni tecnico-discrezionali, alle norme relative all'efficienza energetica.” Dev’essere acquisito il parere igienico sanitario a seguito di richiesta inviata unicamente dal Comune (SUAP o SUEP) nel caso in cui la verifica in ordine alla conformità della progettazione attestata nella dichiarazione del progettista comporti valutazioni tecnico-discrezionali in materia igienico-sanitaria. Si ritiene, comunque, opportuno che il parere venga ancora richiesto per attività produttive in senso lato anche nel caso non si intravvedano valutazioni tecnico discrezionali; mentre NON vanno inoltrate pratiche di “consistenza minima” su cui l’Ufficio Tecnico Comunale possiede elementi sufficienti per effettuare la verifica della progettazione proposta (per esempio: Permessi di costruire a sanatoria su uffici, negozi, per cui applica il Regolamento Edilizio Comunale o il D.Lo 81/2008 integrato con la CRV 13/1997, oppure semplici annessi rustici che non siano allevamenti zootecnici). 2- SCIA/DIA art. 22- 23 e DPR 380/2001: la richiesta di verifica di conformità igienico sanitaria (facoltativa) sull’autocertificazione prodotta, dev’essere inviata dal SUAP/SUE Comunale che abbia attivato un controllo statistico sulle autocertificazioni emesse dai progettisti, in riferimento alla pratica depositata dal privato presso il SUAP Comunale. Trattasi pertanto di parere DOVUTO reso al Comune. 3- Parere di fattibilita’: la richiesta di verifica di conformità igienico sanitaria dev’essere inviata direttamente dal privato all’Azienda ULSS; ha carattere facoltativo e di “assistenza”, intesa come elemento propedeutico per il progettista nell’elaborazione degli atti relativi alla pratica da presentare al SUAP Comunale. Trattandosi di atto emesso unicamente nell’interesse del privato, lo stesso non verrà inviato al Comune e la prestazione è soggetta a tariffario regionale ed IVA. 4- SCIA ex art. 23 bis DPR 380/2001: “Nei casi in cui si applica la disciplina della segnalazione certificata di inizio attività di cui all'articolo 19 della legge 7 agosto 1990, n. 241, prima della presentazione della segnalazione, l'interessato può richiedere allo Sportello Unico di provvedere all'acquisizione di tutti gli atti di assenso, comunque denominati, necessari per l'intervento edilizio, o presentare istanza di acquisizione dei medesimi atti di assenso contestualmente alla segnalazione. Lo sportello unico comunica tempestivamente all'interessato l'avvenuta acquisizione degli atti di assenso. Se tali atti non vengono acquisiti entro il termine di cui all'articolo 20, comma 3, si applica quanto previsto dal comma 5-bis del medesimo articolo. 2. In caso di presentazione contestuale della segnalazione certificata di inizio attività e dell'istanza di acquisizione di tutti gli atti di assenso, comunque denominati, necessari per l'intervento edilizio, l'interessato può dare inizio ai lavori solo dopo la comunicazione da parte dello Sportello Unico 2 dell'avvenuta acquisizione dei medesimi atti di assenso o dell'esito positivo della conferenza di servizi. 3. Le disposizioni di cui ai commi 1 e 2, si applicano anche alla comunicazione dell'inizio dei lavori di cui all'articolo 6, comma 2, qualora siano necessari atti di assenso, comunque denominati, per la realizzazione dell'intervento edilizio.”. In tali casi dev’essere acquisito il parere igienico sanitario a seguito di richiesta inviata unicamente dal Comune (SUAP o SUEP) compilando il modulo scaricabile sul sito aziendale nel percorso prevenzione-spisal-pareri DPR 380/2001 - richiesta parere preventivo su SCIA ex art 23 bis DPR 380/2001 oppure su prevenzione-suap –suapedilzianip- richiesta parere preventivo su SCIA ex art 23 bis DPR 380/2001. b) CORRESPONSIONE DEI DIRITTI SANITARI PER LA PRESTAZIONE RESA CASI 1 e 4: In relazione alla richiesta di rilascio del Permesso di Costruire e Scia ex art. 23 bis DPR 380/2001 per cui non viene prodotta autocertificazione: il SUAP-SUEP inviante dovrà allegare, tra la documentazione da produrre, l’attestazione dell’avvenuto pagamento secondo l’importo calcolato come deducibile dalla tabella costo prestazioni (dove vengono specificate per ciascun procedimento, le causali, le modalità di calcolo degli importi, nonchè gli estremi dei conti correnti bancari e postali) rinvenibile nel sito internet www.azisanrovigo.it nel percorso attivitàprevenzione- SUAP–SUAP edilizia. Nel caso in cui, all’atto dell’espressione del parere si rilevi che l’importo non risulti correttamente calcolato in funzione della prestazione resa, nello stesso parere inviato al SUAP sarà indicato l’importo esatto e la relativa differenza che dovrà essere versata all’ Azienda ULSS e comunicata a questo Dipartimento di Prevenzione, prima del rilascio del permesso di costruire”. CASO 2 : NON soggetto a pagamento CASO 3: soggetto a corresponsione dei diritti sanitari maggiorati di IVA. c) AGGIORNAMENTO VADEMECUM NORMATIVO “MEMO NIP” PER LA REDAZIONE DEI PROGETTI E PER L’ESAME ISTRUTTORIO, LA VALUTAZIONE E ‘ ESPRESSIONE DEI PARERI IGIENICO SANITARI Si è provveduto ad aggiornare il quadro normativo rinvenibile sul sito aziendale dell’Azienda ULSS www.azisanrovigo.it (documento MEMO NIP nel percorso Dipartimento di prevenzione-spisalprestazioni correlate- valutazioni pratiche edilizie ) già in essere dal giugno 2007 . Gli aggiornamenti delle procedure ed i fac-simili di richiesta di parere igienico sanitario, nelle quattro modalità anzidette, sono disponibili sul sito www.azisanrovigo.it nel percorso prevenzionespisal- pareri DPR 380/2001 oppure prevenzione –SUAP- SUAP edilizia. d) CONVOCAZIONE CONFERENZA DI SERVIZI Si ribadisce quanto già comunicato dall’ ing. Stroppa, Responsabile Unità NIP, con la nota n. 51748 del 24.09.2012, per cui al fine di consentire allo Scrivente Servizio la programmazione della partecipazione alle Conferenze di Servizi e conseguentemente di esprimere con in tale sede il parere di competenza, è opportuno che la convocazione della C.d.S. e la relativa documentazione progettuale vengano inoltrate via pec con congruo anticipo, almeno 10/15 giorni, rispetto alla data di effettuazione della Conferenza dei Servizi. e)INVIO TELEMATICO DELLE PRATICHE La legislazione vigente e le conseguenti disposizioni regionali ed aziendali, stabiliscono che la PEC sia l’unico strumento di comunicazione tra le pubbliche amministrazioni con le imprese ed i cittadini, qualora abbiano comunicato un indirizzo digitale, precisando che “…le pubbliche amministrazioni non possono accettare o effettuare il forma cartacea le comunicazioni di cui..” all’art. 5 bis, comma 1 del CAD. Pertanto, risulta opportuno che a partire dal 1.9.2014 tutte le pratiche (sia accedenti a Sportello Unico che quelle afferenti i pareri di fattibilità) vengano inviate esclusivamente in via telematica alla casella: [email protected]. 3 Inoltre, si ritiene opportuno che tutte le pratiche di edilizia produttiva pervengano tramite il portale www.impresainungiorno.gov.it considerato che tutti i Comuni dell’ULSS 18 ( e dell’intera Provincia di Rovigo) hanno aderito a tale modalità d’invio pratiche come servizio proposto dalla CCIAA di Rovigo. Per discutere dei contenuti di cui sopra le SSLL sono inviate a partecipare all’ incontro tecnico che si terrà il giorno 12 maggio 2014 alle ore 10.00 presso la sala C114 Blocco C – 1° piano della Cittadella Sanitaria di Viale Tre Martiri 89 . Cordialmente IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE dr.ssa Antonella Zangirolami Il Responsabile del Procedimento UNITA’ NIP Ing. Gianni Stroppa 4
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