@Documento elettronico rilasciato per uso personale. DRM - 09573c20ffe3ca923f9eb1e7061d2347708b00a416c8b79b783e344490df7a942bd632b3b673ec5895c02eedb5e692741b91cb9c4df51423733c9a7c41dce006 VENERDÌ 12 SE T TEMBRE 2014 LA SICILIA 22. SIRACUSA PERIFERIA. Primo summit di associazioni e Comune per il recupero urbano nel segno di Renzo Piano O BENI CULTURALI Il riscatto del rione Mazzarrona «Non solo case popolari e rifiuti» Il gruppo Urbact Genius: «Tutta la città aiuti il quartiere a rinascere» ISABELLA DI BARTOLO Un sabato pomeriggio per la rinascita della Mazzarrona. L’idea delle associazioni, sposata dal Comune, piace. E prenderà vita il 4 ottobre con una serie di iniziative dedicate non solo agli abitanti del rione periferico ma, so- UN GIORNO MEMORABILE Il primo evento in calendario prattutto, agli altri residenti. si terrà il 4 ottobre quando L’intento della task force in campo tutti i siracusani saranno gratis - per ridare lustro al quartiere di invitati a partecipare a una Grottasanta è quello di far sì che il repasseggiata in bicicletta alla sto della città possa imparare a conoscoperta del volto nascosto scere, e dunque ad amare, questo scordel quartiere di Grottasanta. cio aretuseo. Mazzarrona, infatti, non Un bike tour che partirà dai è solo case popolari e strade ampie doCappuccini a cui si ve fare lezioni di guida. Non è nemmeaffiancheranno visite guidate no solo il rione satellite della città doe l’allestimento di una ciclove mancano servizi essenziali e dove officina per i bambini della gli angoli tra le strade diventano discaparrocchia riche a cielo aperto. Mazzarrona è un luogo di storia, si bellezza e natura. Ed è un luogo popolare dove vivono tanti sira- La manifestazione. cusani che meritano le stesse attenzioni di chi abita a Scala Greca o corso Gelone. Mazzarrona è un luogo-simbolo di una città che vuole crescere ma non ci riesce. Lo sanno bene le tante associazioni culturali che hanno partecipato ieri, nel salone dell’ufficio tecnico comunale di via Brenta, alla prima riunione per stilare il calendario delle iniziative di quello che sarà un “Mazzarrona day”. Un incontro a cui hanno preso parte anche i rappresentanti della circoscrizione di Grottasanta, portavoce dei residenti. La scelta del giorno è significativa: il 4 ottobre, infatti, si celebra la festa di San Francesco. Il programma è ancora in fieri e si snoderà anche in altre giornate. Il 27 settembre, per esempio, nel pomeriggio si darà vita alla prima ciclo-officina nella parrocchia di San Corrado IL SINDACO GAROZZO Il 4 ottobre “bike tour” e visite guidate nel rione Confalonieri dove gli adulti ripareranno le biciclette ai piccoli residenti del rione. Giorno 4 si terrà dunque l’evento clou che prevede una passeggiata in bici alla scoperta del quartiere. L’appuntamento sarà dunque all’ingresso della pista ciclabile, ai Cappuccini, da cui si snoda il percorso sino a Targia. Un tour da cui si ammira il panorama di una Mazzarrona inedita dove il mare fa da sfondo a un rione moderno. Un quartiere caratterizzato da un boom edilizio negli ultimi decenni a cui, tuttavia, non hanno fatto seguito i lavori per assicurare servizi necessari alla vivibilità urbana oltre che le operazioni per dare il giusto lustro a una parte della città che racchiude anche testimonianze storiche e naturalistiche di rilievo. Il “Mazzarrona day” sarà rivolto principalmente ai bambini del rione. E anche in questo caso la decisione è densa di significato. Insegnare ai più piccoli a conoscere il proprio quartiere significa dar loro l’opportunità di rispettarlo. Così la task force di Urbact genius ha deciso di avviare una petizione rivolta a tutti i cittadini di Siracusa per raccogliere fondi e poter regalare bici ai bambini di via Algeri e dintorni. Numerosi i cittadini e i soci di varie associazioni riuniti nel segno del recupero urbano della Mazzarrona, secon- do i dettami di Renzo Piano, avranno quale primo scopo quello di far conoscere in maniera più diffusa “Urbact GeniUSiracusa” e promuovere il lancio della sfida online. Trovare altri canali per raccogliere idee e commenti delle persone che vivono nel quartiere e che, spesso, non hanno grande conoscenza degli strumenti informatici. Il bike tour sarà affiancato anche da un “concorso di idee” rivolto ai piccoli e, ancora, a visite guidate alla scoperta dei Cappuccini. A fare da cicerone d’eccezione saranno gli stessi soci delle associazioni culturali promotrici dell’evento. Fai, Lipu e Lamba Doria, infatti, proporrano percorsi inediti tra arte, natura e mare. L’ESECUTIVO PROVINCIALE STILA LA LISTA DELLE PRIORITÀ E ANNUNCIA LA FESTA DELL’UNITÀ A FLORIDIA Cercasi nuovo segretario cittadino per il Pd La priorità politica è nominare il nuovo segretario cittadino. E farlo coinvolgendo consiglieri comunali, di quartiere e assessori. Questa l’urgenza del Partito democratico all’indomani dell’esecutivo convocato dal segretario provinciale Carmen Castelluccio nella sede di via Socrate. «Acceleriamo i tempi per scegliere il segretario del Pd in città - dice - ma occorre anche definire il metodo con il coinvolgimento di tutti, come prevede lo statuto». Nessun nome (in pole position gli assessori uscenti Moschella e Lo Giudice), mentre prosegue il “tour” della segreteria in provincia. Ieri l’incontro ad Augusta con il direttivo provinciale su questioni politiche e temi più urgenti da affrontare anche in vista della scadenza elettorale a cui il Pd deve essere preparato. «Abbiamo stilato un primo calendario di appuntamenti - dice Castelluccio - a partire dalla Festa dell’Unità che si svolgerà nel fine settimana a Carlentini. Poi, a Floridia, il Festival provinciale dell’Unità nei giorni 26, 27 e 28 settembre durante i quali si parlerà di immigrazione e di enti locali alla presenza di sindaci e amministratori». E a proposito di sindaci, d’obbligo una riflessione sul rapporto tra Pd e Comune capoluogo. «Il nostro atteggiamento è sempre quello di un Pd che non è più al governo della città dice il segretario provinciale -, tuttavia il sindaco Garozzo è espressione del nostro partito e noi lavoreremo perché il nostro programma elettorale si realizzi nell’interesse dei cittadini. Il nostro atteggiamento mira a valorizzare le cose positive e affrontare, con sguardo critico e rigore, quelle che non ci convincono come la discussione del bilancio ancora in ritardo. La nostra posizione non è un’opposizione preconcetta». DA AUGUSTA A NOTO, LE NUOVE LEVE DI FORZA ITALIA E SEL SCENDONO IN CAMPO Da destra a sinistra un’unica voce «La politica è lontana dai giovani» COSTANZA CASTELLO (FORZA ITALIA) Da destra a sinistra, la voce dei giovani è la stessa: lavoro e più attenzione alle nuove generazioni. Le richieste sono le stesse per i giovani berlusconiani capeggiati da Costanza Castello e per le nuove leve di Sinistra, ecologia e libertà guidati in provincia da Vincenzo Vitale. «Stiamo lavorando senza fare annunci, senza passerelle - dice Castello, coordinatrice dei club di Forza Italia in Sicilia - perché il nostro intento sono gli obiettivi e non i proclami. I club stanno continuando a nascere e a strutturarsi in provincia, notiamo grande attenzione e aspettativa nei nostri confronti». Le attività dei club forzisti proseguono in provincia anche con alcune iniziative solidali come “Banco scuola”, promossa a livello nazionale, per donare ai bambini meno abbienti il necessario per tornare sui banchi scolastici. «Un’iniziativa voluta da Marcello Fiori, coordinatore nazionale dei club - dice Costanza Castello - e a cui partecipiamo con consueto impegno. I nostri club sono organizzati come le comunity americane e rappresentano il vero trade union tra politica e gente comune. Questo è ciò che ci chiedono i giovani: più lavoro, certo. E una politica più attenta alle loro esigenze, VINCENZO VITALE (SEL) che non sia più arroccata nei palazzi ma sia vicino alla gente». Diametralmente opposti, i fedelissimi di Sel non hanno dubbi: lavoro e una politica più a misura di giovani sono le priorità per le nuove generazioni nel Siracusano. «Anche per questa ragione dice il segretario provinciale Vincenzo Vitale - non ci siamo mai fermati in provincia nemmeno ad agosto. Stiamo lavorando e non solo a Siracusa. Nei vari consigli comunali della provincia, da Canicattini a Palazzolo, e ancora a Floridia e Solarino, siamo presenti con consiglieri di riferimento che portano avanti le nostre istanze. E nei Comuni in cui non abbiamo rappresentanti come a Melilli ed Augusta, stiamo lavorando. Oggi abbiamo convocato un direttivo provinciale a Siracusa durante il quale verrà presentata una squadra nuova di ragazzi che ad Augusta si è avvicinata a Sel e portera avanti le politiche e le esigenze del territorio». Vitale accenna agli incontri con i ragazzi megaresi per l’avvio di un nuovo dialogo fruttuoso che culminerà con la nascita di un circolo Sel ad Augusta. Ma non solo attenzione alle giovani leve. Vitale non ha dubbi: serve un nuovo tavolo del centrosinistra. «Nei primi giorni di agosto - dice il segretario di Sel - abbiamo ricevuto l’invito del segretario Pd, Carmen Castelluccio, per la rifondazione del tavolo che si è perso dopo le elezioni. Noi non vogliamo essere testimoni o invischiati nei litigi del centrosinistra ma vogliamo discutere su punti programmatici e attività politiche, vogliamo intervenire sui temi come l’acqua, il Prg, i bilanci e l’inquinamento: vere priorità. Siamo ben lieti di aver lasciato una vera impronta per il nostro centrosinistra: a Noto e Melilli, per esempio, i nostri circoli sono stati invitati da quelli del Pd per discutere e affrontare le questioni politiche del centrosinistra». Pioggia di fondi da Palermo per il restyling di siti e musei Quasi 13 milioni di euro per la valorizzazione di monumenti e musei. Il neo-soprintendente Calogero Rizzuto sarà oggi a Palermo, nella sede dell’assessorato regionale ai Beni culturali, per partecipare alla riunione sui progetti regionali di restyling delle aree archeologiche per migliorare le condizioni di offerta e fruizione dei poli culturali. Rizzuto porterà con sé tre progetti per tre simboli di Siracusa. Nell’ambito del Programma operativo ad hoc, infatti, sono stati approvati tre interventi per la provincia aretusea. Ed è proprio in merito a questi che l’architetto Rizzuto relazionerà oggi a Palermo. Il primo riguarda la Galleria regionale di Palazzo Bellomo e, nello specifico, la sua riqualificazione funzionale per un importo complessivo di 978mila euro. L’intervento segue quelli avviati negli anni scorsi per migliorare il volto del museo regionale di via Capodieci, guidato dall’architetto Giovanna Susan. In mostra reperti che raccontano la storia dell’arte siciliana dal XV al XIX secolo suddivisi in 13 sale espositive a cui ai aggiungono anche un grande spazio dedicato alle carrozze e il Cortile degli stemmi. Un viaggio tra pittura e scultura, tra i materiali artistici che mostrano gli sviluppi dell’arte figurativa e dell’arte decorativa. Al centro del museo troneggia il capolavoro di Antonello da Messina: l’Annunciazione. Il secondo progetto, finanziato per I progetti. Parco della Neapolis, “Paolo Orsi” e Galleria Bellomo i tre tesori da valorizzare un totale di 2 milioni e 900 mila euro, riguarda invece un altro grande museo: il “Paolo Orsi”. La struttura di villa Landolina, diretta da Gioconda Lamagna, è protagonista di una serie di lavori volti alla sua ri-funzionalizzazione nel segno della modernità. Gli interventi in corso riguardano l’ammodernamento degli impianti ma anche la sistemazione di un nuovo sistema multimediale dedicato a turisti italiani e stranieri e, soprattutto, ai più piccoli. A loro, infatti, saranno dedicate ricostruzioni virtuali e legende illustrative. Inoltre, in corso anche i lavori per trasformare il giardino di villa Landolina in un grande museo en plein air. Gli operai specializzati, infatti, sono impegnati nella sistemazione di percorsi tra le piante rare e i reperti esposti nei vicoli. Il terzo progetto, infine, riguarda le opere di riqualificazione e valorizzazione del Parco archeologico della Neapolis: due interventi per le quali sono stati stanziati, rispettivamente, 2 milioni e 520mila euro e 6 milioni e 583mila euro. Quest’ultimo progetto riguarda, dunque, la meta per antonomasia dei turisti a Siracusa: l’area archeologica del Teatro Greco. Ma anche dell’Orecchio di Dioniso, dell’Ara di Ierone e delle Latomie oltre che dell’Anfiteatro Romano. Un tesoro dal valore inestimabile che è la prima meta indiscussa dei visitatori che giungono in città e in provincia. Per questa ragione, l’intervento di riqualificazione assume una valenza nevralgica non solo in termini di valorizzazione dei beni storici ma anche di promozione turistica. I. D. B. I. D. B. @L'uso o la riproduzione, anche parziale - con qualunque mezzo e a qualsivoglia titolo - degli articoli e di quant'altro pubblicato in questo giornale sono assolutamente riservate, e quindi vietate se non espressamente autorizzate. Per qualunque controversia il Foro competente quello e' di Catania I. D. B.
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