Le vaccinazioni in Trentino - Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari

LE VACCINAZIONI
IN TRENTINO
anno 2013
Il monitoraggio delle
coperture vaccinali
La sorveglianza delle
reazioni avverse a vaccino
Report finale
Aprile 2014
U.O. Igiene e Sanità Pubblica
U.O. Igiene e Sanità Pubblica
Azienda Provinciale per i
Servizi Sanitari
Dipartimento di Prevenzione
LE VACCINAZIONI IN TRENTINO
anno 2013
relazione n. 2014_2
del 20 aprile 2014
A cura dell’Unità Operativa di Igiene e Sanità Pubblica:
Valter Carraro
Silva Franchini
Zuccali Maria Grazia
Giulio Gallazzini
Cinzia Grandi
Dipartimento di Prevenzione
APSS Trento
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del 20 aprile 2014
INDICE
Il monitoraggio delle coperture vaccinali ............................................................................................4
1.VACCINAZIONI DELL’INFANZIA E DELL’ADOLESCENZA .................................................6
1.1
Vaccinazioni nei primi due anni di vita ...............................................................................7
1.2
Vaccinazioni a 5-6 anni......................................................................................................12
1.3
Vaccinazioni a 14-15 anni..................................................................................................13
1.4
Vaccinazione contro il Papilloma virus .............................................................................14
2. SUPERAMENTO DELL’OBBLIGO VACCINALE................................................................15
2.1
Monitoraggio semestrale delle vaccinazioni obbligatorie .................................................16
2.2
Inadempienza all’obbligo vaccinale e monitoraggio delle motivazioni ............................20
3. ALTRI MONITORAGGI 22
3.1
Vaccinazione antinfluenzale ..............................................................................................22
3.2
Vaccinazione pneumococcica dei 65-enni .........................................................................27
3.3
Vaccinazione antirosolia delle puerpere non immuniI ......................................................29
Follow-up e sorveglianza delle reazioni avverse ai vaccini...............................................................30
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IL MONITORAGGIO DELLE COPERTURE VACCINALI
(aggiornamento al 30/03/2014)
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PREMESSA
I dati di copertura vaccinale costituiscono un importante indicatore di esito di salute, in
quanto permettono di stimare la proporzione di soggetti protetti da importanti malattie prevenibili
mediante vaccinazione; inoltre, tali dati consentono la valutazione dell’attività vaccinale e di
individuare eventuali aree d'intervento per migliorare le modalità d'offerta delle vaccinazioni.
La relazione presenta i dati risultati della provincia di Trento relativi al monitoraggio delle
coperture vaccinali nella Provincia Autonoma di Trento, elaborati dall’Unità Operativa Igiene e
Sanità Pubblica dell’APSS, aggiornati al 31/12/2013.
Nel documento vengono presentati i risultati dei seguenti monitoraggi:
•
•
•
VACCINAZIONI DELL’INFANZIA E DELL’ADOLESCENZA, monitoraggio annuale
delle coperture vaccinali secondo gli indicatori di routine utilizzati a livello nazionale per le
vaccinazioni dei primi due anni di vita (coperture vaccinali al 24 mese di vita) e per le altre
vaccinazioni del bambino e dell’adolescente (fino al 18° anno).
SUPERAMENTO DELL’OBBLIGO VACCINALE, monitoraggio semestrale intensivo
delle coperture vaccinali per prima, seconda e terza dose a 180, 270 e 365 giorni di vita delle
vaccinazioni obbligatorie del primo anno di vita, resosi necessario per sorvegliare
attentamente l’andamento dell’adesione vaccinale a seguito dell’avvio nella provincia di
Trento del percorso del superamento dell’obbligo vaccinale.
ALTRI MONITORAGGI, monitoraggi delle coperture vaccinali delle vaccinazioni
antinfluenzale, antipneumococcica dei 65^-enni e della vaccinazione antirosolia nelle
puerpere non immuni.
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1.VACCINAZIONI DELL’INFANZIA E DELL’ADOLESCENZA
In evidenza:
•
Vaccinazioni obbligatorie
Nel 2013 la copertura vaccinale per Polio a 24 mesi di vita è scesa, se pur di poco, al
di sotto della soglia del 95%. Si conferma la tendenza nel tempo al calo delle coperture
vaccinali per le vaccinazioni obbligatorie (polio, difterite, tetano, epatite B); ad esempio per la
polio si passa dal 97,4 % registrato nel 2000 al 94,4 % nel 2013.
•
Morbillo
Per morbillo (e per parotite e rosolia, contenute nello stesso vaccino) si registra per
il secondo anno consecutivo un calo contenuto ma significativo delle coperture vaccinali, in
controtendenza rispetto al trend in ascesa registrato negli anni precedenti. La copertura
vaccinale per il morbillo è stata dell’86,2 % (-1,2 % rispetto all’anno precedente).
•
Pneumococco e Meningococco
Si conferma il progressivo graduale aumento del tasso di copertura a 24 mesi di vita
per le vaccinazioni pneumococco e meningococco C: rispettivamente dell’ 87,6 % (+1,5%
rispetto all’anno precedente) e del 82,7 % (+4,2 % rispetto all’anno precedente).
•
Variabilità territoriale
L’adesione alle vaccinazioni differisce da un distretto all’altro, per talune
vaccinazioni anche in maniera significativa. Il Distretto Centro Sud
presenta
complessivamente valori di copertura vaccinale ai 24 mesi più elevati rispetto alla media
provinciale; in particolare per la vaccinazione antimeningococcica
(+ 4 %),
antipneumococcica (+ 2,9 %), anti morbillo-parotite-rosolia (+ 2,8 %); il contributo
maggiore è dato dagli ambiti territoriali Giudicarie e Rendena e Alto Garda e Ledro.
•
Vaccinazioni a 5-6 anni
Il tasso di copertura per il richiamo di polio, difterite-tetano-pertosse previsto a 5-6
anni di vita (coorte di nascita 2006) è stato del 93,6 % per la quarta dose di polio e
dell’88,0 % per la seconda dose di morbillo, valori in lieve aumento rispetto a quelli
registrati nell’anno precedente per la coorte 2005.
•
Vaccinazioni a 14-15 anni
Il tasso di copertura per il richiamo di difterite-tetano-pertosse previsto a 14-15
anni (coorte 1997) è stato dell’81,1% (valore riferito al tetano), sostanzialmente
sovrapponibile alla coorte 1996; in lieve aumento per il morbillo (+ 0,8 %) e in forte
aumento per meningo C (+ 7,5%).
•
Vaccinazione HPV
Per quanto riguarda la vaccinazione anti papilloma virus (HPV), Il tasso di
copertura vaccinale per HPV-3 della coorte di nascita 2001 è del 65,3 % con un discreto
aumento rispetto alla coorte 2000 (+3,3 %).
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1.1 VACCINAZIONI NEI PRIMI DUE ANNI DI VITA
Nella tab. 1 sono riportate le coperture vaccinali delle vaccinazioni raccomandate nei primi
due anni di vita elaborate a febbraio 2014 e riferite alla coorte di nascita 2011 (ultima coorte di
nascita che ha per intera compiuto 24 mesi nel corso del 2013); oltre al dato provinciale sono
riportate le coperture vaccinali suddivise per Distretto sanitario.
Le coperture vaccinali sono espresse come percentuali di bambini iscritti nell’anagrafe sanitaria
provinciale che hanno eseguito il ciclo vaccinale previsto entro il 24 mese di vita.
Tab. 1 Coperture vaccinali a 24 mesi di vita
Provincia Autonoma di Trento, coorte di nascita 2011 e raffronto con le coorti precedenti
Nel caso delle vaccinazioni contro poliomielite , difterite, tetano, pertosse, epatite B, emofilo il
ciclo vaccinale prevede l’effettuazione di tre dosi di vaccino; la copertura vaccinale è calcolata
come percentuale di bambini che ha eseguito la terza dose entro 24 mesi di vita.
Viene solitamente eseguito il vaccino esavalente (polio, difterite, tetano, pertosse, epatite B, emofilo
b), tuttavia i tassi di copertura per le sei componenti del vaccino non risultano essere esattamente
sovrapponibili sia perché alcuni genitori chiedono di eseguire alcune vaccinazioni in modo
separato, sia perché i bambini stranieri residenti possono avere effettuato solo alcune vaccinazioni
nei loro Paesi di origine.
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L’andamento nel tempo dei tassi di copertura delle vaccinazioni obbligatorie (antipolio,
antidifterica, antitetanica, antiepatite B) mostra una tendenza al calo dei valori, accentuata nelle
ultime due coorti; per la Polio si registra una copertura vaccinale del 94,4% con un calo di circa 3
punti percentuali della coorte di nascita 2011 rispetto alla coorte 2000 (grafico 1).
Per quanto riguarda il monitoraggio delle coperture vaccinali in relazione al percorso di
superamento dell’obbligo vaccinale si veda anche lo specifico capitolo “monitoraggio semestrale
delle coperture vaccinali” .
Grafico 1 Vaccinazioni obbligatorie: andamento delle coperture vaccinali a 24 mesi di vita
per Polio ed Epatite B. Provincia Autonoma di Trento, coorti di nascita 2000-2011
Il calendario delle vaccinazioni raccomandate prevede l’effettuazione nel secondo anno di vita
della prima dose contro morbillo, parotite, rosolia. Viene eseguito solitamente il vaccino trivalente
MPR, tuttavia i tassi di copertura per le tre componenti non risultano essere esattamente
sovrapponibili per motivi analoghi a quanto sopra esposto per l’esavalente.
La copertura vaccinale per il morbillo nella coorte di nascita del 2011 è del 86,2 % con un
calo di 1,2 punti percentuali rispetto all’anno precedente e in controtendenza rispetto al trend in
aumento registrato negli anni precedenti (graf. 2).
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Grafico 2 Morbillo: andamento della copertura vaccinale a 24 mesi di vita.
Provincia Autonoma di Trento, coorti di nascita 2000-2011
La vaccinazione antipneumococco viene offerta nel corso del primo anno di vita con un
calendario a tre dosi (3°, 5° e 11° mese) contestualmente all’esavalente.
Nella nostra provincia l’offerta attiva della vaccinazione è iniziata con la coorte 2005 ed è andata
aumentando progressivamente raggiungendo la copertura ai 24 mesi nella coorte di nascita 2011 del
87,6 % (+1,5% rispetto alla corte di nascita 2010)
Analogo andamento si evidenzia per la copertura al 24° mese della vaccinazione antimeningococco
C per cui è stato raggiunto nella coorte di nascita 2010 il valore del 82,7 %
(+ 4,3 % rispetto
alla corte di nascita 2010) .
Il calendario vaccinale della vaccinazione antimeningococco C, prevede la vaccinazione a 13-15
mesi insieme a MPR-1.
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Graf..3 Pneumococco e Meningococco C: andamento delle coperture vaccinali a 24 mesi di vita.
Provincia Autonoma di Trento, coorti di nascita 2005-2011
Il raffronto delle coperture vaccinali suddivise per distretto e per ambito territoriale di
residenza mostrano differenze che per talune vaccinazioni diventano significative (tab. 2 e graf. 4)).
Il Distretto Centro Sud presenta complessivamente valori di copertura vaccinale ai 24 mesi
più elevati rispetto alla media provinciale; in particolare per la vaccinazione antimeningococcica
(+ 4 %), antipneumococcica (+ 3 %), anti morbillo-parotite-rosolia (+ 2,8 %); il contributo
maggiore è dato dagli ambiti territoriali Giudicarie e Rendena e Alto Garda e Ledro.
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Tab. 2: Coperture vaccinali a 24 mesi di vita, suddivise per distretto di residenza.
Provincia Autonoma di Trento, coorte di nascita 2011.
Graf. 4 Coperture vaccinali a 24 mesi di vita per morbillo, pneumococco e meniningococco C,
suddivise per ambito territoriale di residenza. Provincia Autonoma di Trento, coorte di
nascita 2011.
Legenda:
1 – Fiemme, 2- Primiero, 3-Bassa Valsugana e del Tesino, 4-Alta Valsugana , 5- Valle dell’Adige, 6- Valle
di Non, 7- Valle di Sole, 8- Giudicarie, 9- Alto Garda e Ledro, 10- Vallagarina, 11- Fassa, 12- Paganella Rotaliana- Lavis.
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1.2VACCINAZIONI A 5-6 ANNI
Nel corso del 5-6 anno di vita il calendario vaccinale provinciale propone la quarta dose di
difterite-tetano- pertosse e antipolio e la seconda dose di morbillo-parotite-rosolia (o la prima dose
se non vaccinato in precedenza).
I tassi di copertura vaccinale per la coorte di nascita 2006 sono stati del 93,6 % per la quarta
dose di polio e dell’88,0 % per la seconda dose di morbillo, valori pressoché sovrapponibili a quelli
registrati nell’anno precedente per la coorte 2005.
Tab. 3 Vaccinazioni a 5-6 anni di vita.
Provincia Autonoma di Trento, coorte di nascita 2006
PROVINCIA
Distretto
C-NORD
Distretto
C-SUD
Distretto
EST
Distretto
OVEST
Polio4
93,6
93,3
92,5
93,2
96,4
Difterite4
93,6
93,1
92,6
93,1
96,4
Tetano4
93,9
93,6
93,1
93,2
96,4
Pertosse4
93,3
92,9
93,3
92,8
96,3
Morbillo2
88,0
84,2
88,2
87,2
93,0
Parotite2
87,0
82,9
87,2
86,8
91,6
Rosolia2
87,1
83,1
87,4
86,8
91,6
Ai bambini di 5-6 anni che non sono stati vaccinati in precedenza per morbillo, parotite e
rosolia viene offerta la prima dose di MPR1 (attività di recupero o catch-up). Tale attività ha
consentito l’incremento della copertura vaccinale per morbillo nella coorte di nascita del 2005 da
87,5 % (valore registrato a 24 mesi di vita) a 92,7 % con un recupero del 3 % dei non vaccinati (tab.
4).
Tab. 4 Recupero a 5-6 anni per MPR1: raffronto delle coperture vaccinali a 24 mesi e a 6 anni
Provincia Autonoma di Trento, coorte di nascita 2005
PROVINCIA
Distretto
C-NORD
Distretto
C-SUD
Distretto
EST
Distretto
OVEST
Morbillo 1
92,0
91,1
92,2
89,9
95,3
Parotite 1
91,9
91,0
92,3
89,7
95,2
Rosolia 1
92,0
91,1
92,3
89,7
95,3
Morbillo 1
89,0
87,8
88,9
87,3
92,4
Parotite 1
88,2
86,9
88,2
86,9
91,4
Rosolia 1
88,3
87,1
88,3
86,9
91,4
MPR1 a 7 anni
MPR1 a 2 anni
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1.3VACCINAZIONI A 14-15 ANNI
Nel corso dei 14-15 anni il calendario vaccinale provinciale propone la quinta dose di
difterite-tetano- pertosse, la vaccinazione morbillo-parotite-rosolia (come prima dose o seconda
dose), la vaccinazione antimeningococco e antivaricella.
Il tasso di copertura vaccinale per la coorte di nascita 1997 si presenta sostanzialmente
sovrapponibile alla coorte 1996 per difterite, tetano e pertosse; in lieve aumento per il morbillo (+
0,8 %) e in forte aumento per meningo C (+ 7,5%).
Si evidenzia inoltre una certa disomogeneità nel dato di copertura tra i quattro distretti.
Tab. 5 Vaccinazioni a 14-15 anni
Provincia Autonoma di Trento, coorte di nascita: anno 1997
Provincia
Difterite5
Tetano5
Pertosse5
80,1
81,1
74,5
Distretto
C-NORD
68,9
69,7
61,7
Distretto
C-SUD
83,1
84,3
78,1
Distretto
EST
86,8
87,8
81,0
Distretto
OVEST
80,7
81,6
76,5
MeningoC1
61,0
40,4
72,8
67,3
58,4
Morbillo1
Parotite1°
Rosolia1°
Varicella1°
89,3
87,5
87,9
1,1
87,7
85,5
85,7
0,5
89,6
87,8
87,9
1,3
89,6
88,6
89,3
2,0
90,3
88,0
88,8
0,6
Morbillo2°
Parotite2°
Rosolia2°
Varicella2°
77,4
72,7
72,7
1,2
67,5
63,0
62,8
0,2
79,7
74,1
73,9
1,4
83,8
80,5
80,3
2,8
78,1
73,0
73,7
6,5
HPV
63,5
58,7
58,5
67,7
71,8
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1.4VACCINAZIONE CONTRO IL PAPILLOMA VIRUS
La Vaccinazione contro il Papilloma virus (HPV) presenta alcune importanti differenze
rispetto alle altre vaccinazioni incluse nel calendario vaccinale: essa è rivolta alle sole femmine e
l’obiettivo della vaccinazione non è tanto prevenire l’infezione in sé, quanto piuttosto evitare le sue
possibili conseguenze a lungo termine, ossia la trasformazione delle cellule epiteliali del collo
dell’utero in cellule neoplastiche. Si tratta quindi di un risultato che non può essere verificato in
tempi brevi, dal momento che possono passare anche 20 anni fra l’infezione e la comparsa del
carcinoma.
Gli studi mostrano che la risposta anticorpale si mantiene elevata, l’efficacia clinica si
mantiene nel tempo, come anche la capacità di impedire le infezioni persistenti da sierotipi 16 e 18.
Inoltre la cross-protezione evidenziata, in particolare verso i sierotipi oncogeni 31, 33 e 45,
permette di ipotizzare che la percentuale di tumori prevenibili superi il 70%.
In Provincia di Trento la vaccinazione viene offerta gratuitamente e attivamente alle
dodicenni.
Il diritto alla gratuità rimane fino ai 18 anni.
Dal 2012 è prevista una chiamata attiva delle quindicenni che a suo tempo non hanno
eseguito la vaccinazione a 12 anni (catch-up).
Il tasso di copertura vaccinale per HPV-3 della coorte di nascita 2001 è del 65,3 % con un
discreto aumento rispetto alla coorte 2000 (+3,3 %).
Si evidenzia inoltre una certa disomogeneità nel dato di copertura tra i quattro distretti.
Tab. 6 Vaccinazione contro il Papilloma Virus
Provincia Autonoma di Trento, coorte di nascita: anno 2001
HPV 1^
HPV 2^
HPV 3^
Provincia
Distretto
C-NORD
Distretto
C-SUD
Distretto
EST
Distretto
OVEST
65,3
54,1
65,2
69,8
73,8
64,3
53,1
64,4
68,2
73,2
62,5
51,6
62,8
65,9
71,5
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2.SUPERAMENTO DELL’OBBLIGO VACCINALE
In evidenza:
• I risultati del monitoraggio semestrale indicano un trend in discesa dell’adesione
vaccinale nelle due coorti che hanno iniziato il ciclo vaccinale dopo l’approvazione del
provvedimento di sospensione delle sanzioni amministrative e di superamento dell’obbligo
vaccinale (coorti 2011 e 2012).
• La coorte dei nati nel 2012 evidenzia coperture vaccinali per la prima e seconda dose
significativamente inferiori alla coorte dell’anno precedente: per la prima dose di polio a 365
gg dalla nascita la copertura vaccinale è del 93,5% (-2,2%); per la seconda dose di polio a 365
gg. dalla nascita la copertura vaccinale è 92,4% (-2,1%). Per questa coorte i dati di
monitoraggio sono riferiti all’intera coorte e quindi sono pressoché definitivi.
• La coorte dei nati nel 2013, che ha iniziato il ciclo vaccinale nel corso del 2013,
evidenzia coperture vaccinali per la prima e seconda dose significativamente inferiori alla
coorte dell’anno precedente: la copertura vaccinale per la prima dose di polio calcolata a 270
gg di vita è del 93,2 % (-2,1%); la copertura vaccinale per la seconda dose di polio calcolata a
270 gg di vita è del 90,7 % (-2,3%). Per questa coorte i dati di monitoraggio sono riferiti a
frazioni di coorte e pertanto non sono definitivi.
• Per quanto riguarda il fenomeno dell’obiezione alle vaccinazioni che fanno capo a
norme di legge, la percentuale di obiettori nel 2013 mostra un marcato aumento del 16,5% ,
con una numerosità di 501 inadempienti a fronte dei 430 del 2012. Il dissenso si esprime in
gran parte già alla prima dose del vaccino polio (70,4%).
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2.1 MONITORAGGIO SEMESTRALE DELLE VACCINAZIONI OBBLIGATORIE
Il monitoraggio semestrale delle coperture vaccinali viene eseguito sulle vaccinazioni
obbligatorie a seguito della sospensione nella nostra provincia delle sanzioni amministrative
(Delibera provinciale 1308/2011) e dell’attivazione di un percorso per il superamento dell’obbligo
vaccinale.
La procedura del monitoraggio semestrale prevede il calcolo delle coperture a varie età (a 6,
9, 12, 24 mesi dalla nascita) per tutte tre le dosi previste dal ciclo vaccinale. In tal modo è possibile
cogliere tempestivamente variazioni dell’andamento dell’adesione vaccinale per le vaccinazioni
obbligatorie. E’ necessario sottolineare che i dati di copertura forniti dal monitoraggio semestrale
non sono definitivi, perché riferiti a frazioni di coorte in funzione della coorte di nascita e della
distanza dalla nascita presa in considerazione per il calcolo.
Il monitoraggio semestrale è reso necessario dal fatto che le coperture per le vaccinazioni
obbligatorie rilevate con le modalità di routine (percentuali di iscritti all’anagrafe sanitaria che
hanno completato il ciclo vaccinale entro il 24 mese di vita) non sono in grado di cogliere variazioni
dell’andamento dell’adesione alle vaccinazioni nel breve periodo. Infatti, le coperture vaccinali
elaborate nei primi mesi del 2014 con modalità routinarie sono riferite alla coorte 2011, ultima
coorte di nati che ha per intero compiuto i 24 mesi; tale indicatore non dà informazioni
sull’andamento dell’adesione vaccinale delle coorti 2012 e 2013, oggetto di chiamata a
vaccinazione nel corso del 2013.
In questo documento vengono esposte le risultanze del monitoraggio semestrale iniziato a
luglio 2011 e aggiornato al 31 dicembre 2013. Per chiarezza d’esposizione viene presa come
vaccinazione obbligatoria di riferimento la POLIO, considerato che le coperture vaccinali per le
altre vaccinazioni obbligatorie (Tetano, Difterite, Epatite B) sono pressoché sovrapponibili
La tabella seguente riporta le coperture vaccinali per coorte di nascita (a partire dalla coorte
2009), per numero di dose, calcolate alle età di 6, 9, 12 e 24 mesi. La lettura dei dati riportati in ciascuna
colonna permette il raffronto tra le varie coorti.
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Tab. 7 Copertura vaccinale per Polio I, II e III dose a 180, 270, 365 gg e 24 mesi dalla nascita
Provincia Autonoma di Trento, coorti di nascita 2009-2013.
La coorte dei nati nel 2013, che ha iniziato il ciclo vaccinale nel corso del 2013, evidenzia coperture
vaccinali per la prima e seconda dose significativamente inferiori alla coorte dell’anno precedente:
la copertura vaccinale per la prima dose di polio calcolata a 270 gg di vita è del 93,2 % (-2,1); la
copertura vaccinale per la seconda dose di polio calcolata a 270 gg di vita è del 90,7 % (-2,3). Per
questa coorte i dati di monitoraggio sono riferiti a frazioni di coorte e pertanto non sono definitivi.
La coorte dei nati nel 2012 evidenzia coperture vaccinali per la prima e seconda dose
significativamente inferiori alla coorte dell’anno precedente: per la prima dose di polio a 365 gg
dalla nascita la copertura vaccinale è del 93,5% (-2,2); per la seconda dose di polio a 365 gg. dalla
nascita la copertura vaccinale è 92,4% (-2,1). Per questa coorte i dati di monitoraggio sono riferiti
all’intera coorte e quindi sono pressoché definitivi.
Nei grafici 5,6, e 7 si rappresentano i seguenti raffronti delle coperture vaccinali:
•
per la prima dose di Polio delle coorti di nascita 2009-13, calcolate a 6, 9 e 12 mesi di vita;
•
per la seconda dose di Polio delle coorti di nascita 2009-3, calcolate a 6, 9 e 12 mesi di vita;
•
per la terza dose di Polio delle coorti di nascita 2009-12, calcolate a 12 e 24 mesi di vita (il
dato per la coorte 2013 è mancante in quanto tale coorte non è stata ancora oggetto di
chiamata nel corso dell’anno).
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Graf. 5. Polio 1: coperture vaccinali a 180, 270 e 365 gg dalla nascita e raffronto tra le coorti
Provincia Autonoma di Trento, coorti di nascita 2009-2013
93,5% (-2,2)
93,2% (-2,1)
100
2013
80
2013
% vaccinati
90
180 gg
270 gg
2012
2011
2010
2009
2012
2011
2010
2009
2012
2011
2010
60
2009
70
365 gg
Graf. 6. Polio 2: copertura vaccinali a 180, 270 e 365 gg. dalla nascita e raffronto tra le coorti
Provincia Autonoma di Trento, coorti di nascita 2009-13
90,7% (-2,3)
92,4% (-2,1)
100,0
180 gg
270 gg
2012
2011
2010
2009
2012
2011
2010
2013
2009
2011
60,0
2010
70,0
2012; 78,3
2013
80,0
2009
% vaccinati
90,0
365 gg
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Graf. 7. Polio3: coperture vaccinali a 12 e 24 mesi dalla nascita e raffronto tra le coorti
Provincia Autonoma di Trento, coorti di nascita 2009-2012*
100,0
80,0
56,6 % (-3,5)
70,0
12 mesi
2011
2010
2009
2012
40,0
2011
50,0
2010
60,0
2009
% vaccinati
90,0
24 mesi
* La copertura vaccinale per Polio3 della coorte 2013(a 365 gg e a 24 mesi) e la copertura vaccinale per
Polio 3 della coorte 2012 calcolata a 24 mesi non sono ancora disponibili (chiamate in corso).
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2.2 INADEMPIENZA ALL’OBBLIGO VACCINALE E MONITORAGGIO DELLE MOTIVAZIONI
Per quanto riguarda la mancata adesione alle vaccinazioni rese obbligatorie da norme di
legge, si registra un forte aumento del numero di inadempienti che sono passati da 230 nel 2011, a
430 nel 2012 e a 501 nel 2013 con un incremento percentuale del 16,5%.
Nella tabella 8 sono riportati i numeri delle inadempienze per tipo e dose di vaccino, mentre nel
grafico 8 è rappresentato l’andamento nel tempo del numero di inadempienti alla prima dose di
antipolio. La distribuzione degli inadempienti per ambito territoriale è piuttosto omogenea.
Tab. 8 Numero di inadempienti per tipo di vaccinazione, anno 2013
Vaccinazioni non eseguite
Dose
2
12
1
13
1
12
3
1
320
14
2
1
353
Dif-Polio-epatiteB
Difterite-Epatite B
DT, epatite B
DT.Polio,Epatite B
Epatite B
Polio
Polio Epatite b
Polio+DT
Dif-Polio
Tetano
Totale complessivo
Totale complessivo
3
1
1
4
-
29
1
1
32
13
3
1
361
15
98
2
4
2
1
501
98
4
103
Grafico 8 Polio1: Andamento del N. di inadempienti, anni 2005-2013
400
351
350
326
numero assoluto
300
250
200
150
198
143
167
154
179
160
119
100
50
0
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
2013
anni
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E’ stata eseguita la rilevazione dei motivi di mancata adesione alle vaccinazioni obbligatorie,
prendendo come riferimento la vaccinazione antipoliomielite – prima dose. Nella tabella sottostante
vengono esposti i risultati di tale rilevazione.
Rilevazione dei motivi di mancata vaccinazione dei bambini non vaccinati per polio
anno: 2013
Italiani domiciliati all'estero
/
Nomadi
/
Senza fissa dimora
/
Esonerati per motivi di salute
2
Inadempienti per convincimento personale
314
Non rintracciabili
35
TOTALE
351
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3.ALTRI MONITORAGGI
3.1 VACCINAZIONE ANTINFLUENZALE
In evidenza:
•
Nel 2013 sono state vaccinate nella campagna influenzale 73.387 persone, 1.325 in più
rispetto all’anno precedente (72.062); la copertura vaccinale nella popolazione anziana
di età > 65 anni è stata del 55,7% valore sovrapponibile a quello dell’anno precedente
(55,8%).
•
I medici di MG hanno somministrato 57.230 dosi di vaccino influenzale , 6.030 dosi in
più rispetto all’anno precedente (51.200 dosi). La percentuale delle dosi somministrate
dai MMG rispetto al totale di dosi effettuate è stato del 77,9% (71% nell’anno
precedente).
Si dà conto in questo rapporto sintetico dei risultati della campagna di vaccinazione
influenzale condotta nei mesi di novembre e dicembre 2013 dall’Azienda provinciale per i servizi
sanitari.
La campagna è stata caratterizzata dalla conferma della diminuita adesione alla vaccinazione
influenzale già registrata negli anni precedenti a partire dal 2009, a seguito della crisi di fiducia
dell’opinione pubblica rispetto al vaccino per le polemiche che hanno accompagnato la gestione
della pandemia (anno 2008) e l’impiego del vaccino pandemico, e per i dubbi sulla sicurezza del
vaccino (dimostratisi per altro infondati) insorti dopo il ritiro di alcuni lotti di vaccino disposto
dall’AIFA (anno 2012).
Tale calo di “popolarità” della vaccinazione influenzale non è specifico della nostra
Provincia ed è stato registrato anche nelle altre Regioni d’Italia
Nel 2013 sono state vaccinate nella campagna influenzale 73.387 persone, 1.325 in più
rispetto all’anno precedente (72.062) ; la copertura vaccinale nella popolazione anziana di età > 65
anni è stata del 55,7% valore sovrapponibile rispetto all’anno precedente (55,8%).
Nelle tabelle seguenti vengono riportati i dati numerici più significativi della campagna.
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Le coperture vaccinali per ex-distretto (vedi grafico 2) mostrano valori ampiamente variabili da un
minimo di 50,2 % (Primiero) ad un massimo di 59,3 % (Val di Non).
I Medici di MG hanno somministrato 57.230 dosi di vaccino, 6.030 dosi in più rispetto
all’anno precedente (51.200 dosi). La percentuale delle dosi somministrate dai MMG rispetto al
totale di dosi effettuate è stato del 77,9% (71,0% nell’anno precedente).
Nelle RSA e nelle Case di Riposo si conferma anche nel 2013 un’alta adesione alla
vaccinazione . Nel 2013 sono stati vaccinati 4.805 ospiti con una copertura vaccinale dell’88,3 %
(89,1 % nel 2012).
Nell’ambito delle attività previste dal progetto 2.4.3 del Piano Provinciale della Prevenzione
(“Aumentare la copertura vaccinale contro l’influenza nei soggetti a rischio per patologia in età
pediatrica”) i servizi vaccinali dei Distretti hanno eseguito la chiamata attiva dei soggetti a rischio
di età compresa tra 6 mesi e 14 anni, individuati in base agli elenchi di esenzione dal ticket per
patologia. Sono stati vaccinati 790 bambini a rischio (692 nel 2012), pari al 35,4 dei soggetti a
rischio (29,8% nel 2012).
Sul piano organizzativo va segnalato che la campagna si è svolta in modo regolare; in
nessun momento della campagna si sono verificate carenze di vaccino. Le dosi distribuite ai
soggetti vaccinatori (distretti, medici di MG, RSA e Altri Enti) risulta essere di 78.902 con uno
scarto di 5.515 dosi (pari a 6,9 %) tra il numero di dosi distribuite e il numero di dosi di cui è stato
rendicontato l’impiego; tale scarto può essere dovuto a fattori diversi: dosi utilizzate ma non
rendicontate nella statistica o rendicontate in ritardo, oltre le scadenze fissate; oppure dosi richieste
in eccesso e non utilizzate. Pur considerato che l’entità dello scarto tra dosi distribuite/dosi
rendicontate è in rapporto al numero di soggetti vaccinatori ed è in linea con le esperienze in altre
Regioni dove i medici di MG partecipano all’attività vaccinale, si rende tuttavia necessario che i
Distretti concordino con i medici di MG le azioni correttive per mitigare lo scarto nella prossima
campagna influenzale.
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Tab. 9 I numeri della campagna influenzale
Provincia Autonoma di Trento, anno 2013
N° vaccinati
Soggetti > 65 anni
59.314
Altri soggetti a rischio per condizioni mediche
11.458
Operatori sanitari
780
Altre categorie
1.835
Totale persone vaccinate*
73.387
Copertura vaccinale nei sogg. > 65 anni
55,7
Non sono conteggiate in questa statistica le persone che si sono vaccinate acquistando il vaccino in
farmacia; le dosi di vaccino vendute dalle farmacie sono state7609.
Tab. 10 Vaccinazione influenzale e Medici di MG
Provincia Autonoma di Trento, anno 2013
Soggetti > 65 anni
Altri soggetti a rischio per condizioni mediche
Contatti familiari di soggetti ad alto rischio
Totale persone vaccinate
% vaccinati da MMG rispetto al totale vaccinati
N° vaccinati
47.987
8.974
269
57.230
77,9
Tab. 11 Vaccinazione influenzale in RSA
Provincia Autonoma di Trento, anno 2013
Soggetti > 65 anni
Altri soggetti a rischio per condizioni mediche
Totale persone vaccinate
% vaccinati da MMG rispetto al totale vaccinati
N° vaccinati
4.106
136
4242
88,3 %
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anno 2013
Tab. 12 Copertura influenzale nei soggetti a rischio di 0-14 aa.
Provincia Autonoma di Trento, coorti di nascita: anni 1999-2013
PROVINCIA
Distretto
C-NORD
Distretto
C-SUD
Distretto
EST
Distretto
OVEST
Pop. residente (6m-14 aa)
78.544
18.851
26.720
18.229
14.844
Soggetti a rischio (6 m. - 14 aa)
2.714
785
868
541
520
Invitati alla vaccinazione
2.229
785
448
540
456
N. vaccinati
790
230
234
95
231
% sogg. a rischio vaccinati
35,4
29,3
52,2
17,6
50,7
Grafico 9 Coperture influenzali per Ambito territoriale e raffronto con la media provinciale
Provincia Autonoma di Trento, anno 2013
Antinfluenzale nei > 64 anni
ambiti
media prov.
65,0
55,0
50,0
45,0
V.
la
ga
rin
a
L.
e
en
d.
A.
G
ar
da
iu
d.
-R
G
oLa
Pa
-R
Va
ld
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ol
e
on
iN
Va
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.
di
ge
V.
de
ll'A
A.
Va
ls
al
s.
B.
V
Pr
im
ie
ro
Fi
em
m
e
40,0
Fa
ss
a
% vaccinati
60,0
ambiti
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Grafico 10
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Andamento delle coperture influenzali negli ultra 64-enni.
Provincia Autonoma di Trento, anni 2001- 2013
Antinfluenzale nei >64 anni
75,0
68,2
70,0
67,8
% vaccinati
65,0
61,6
62,1
60,0
55,8
55,7
2012
2013
55,0
50,0
48,4
45,0
40,0
35,0
2000
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
anno
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anno 2013
3.2VACCINAZIONE PNEUMOCOCCICA DEI 65-ENNI
Il programma prevedeva nel corso del 2013 la vaccinazione delle persone nate nell’anno
1948. Sono state complessivamente vaccinate 3.166 persone (2959 nel 2012) persone, pari al 49,9
% della popolazione target (+3,5 % rispetto al 2012).
Nei grafici 10 e 11 sono rappresentati rispettivamente: le coperture vaccinali suddivise per
ambito territoriale, raffrontate con la media provinciale e l’andamento delle coperture vaccinali
dall’inizio del programma di vaccinazione (anno 2003). Dall’inizio del programma vaccinale (anno
2003) sono state vaccinate 15 coorti (coorti 1933-1947). A partire dall’anno 2012 viene impiegato
in questo programma vaccinale il vaccino pneumococco coniugato 13-valente (PC-13V), che ha
sostituito il vaccino pneumococco polisaccaridico 23 valente (PP-23V)
Grafico 11 Vaccinazione pneumococcica dei 65-enni: coperture vaccinali suddivise per ambito e raffronto
con la media provinciale. Provincia di Trento, anno 2013.
pneumococco
ambiti
media prov.
65,0
60,0
54,8
50,6
52,3
49,8
50,0
54,9
48,4
47,5
45,9
45,0
40,0
35,0
35,0
31,7
30,0
Pr
im
ie
ro
Ba
ss
a
Va
ls
.
Al
ta
Va
ls.
V.
de
l l'
Ad
ig
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Va
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G
iu
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e
A.
R.
G
ar
da
e
L.
V.
la
ga
rin
a
m
e
Fi
em
as
sa
25,0
L.
di
F
% vaccinati
55,9
54,5
55,0
ambito
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Andamento della copertura vaccinale per pneumococco nella coorte dei 65-enni.
Provincia Autonoma di Trento, anni 2003-2013
pneumococco
70,0
65,0
60,6
% vaccinati
60,0
57,6
55,0
50,0
57,8
57,7
55,5
50,3
51,0
50,6
50,0
48,8
46,5
45,0
40,0
35,0
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
2013
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3.3VACCINAZIONE ANTIROSOLIA DELLE PUERPERE NON IMMUNII
Il programma di vaccinazione antirosolia delle puerpere non immuni è stato attivato
nell’ambito delle attività previste dal Piano Provinciale della Prevenzione, anni 2010-2012 (Numero
identificativo del progetto: 2.4.3). Tale attività rientra negli interventi di sanità pubblica riconosciuti
utili per l’eliminazione della Rosolia congenita. La vaccinazione antirosolia rivolta alle puerpere
non immuni (rubeo-test negative) viene eseguita presso tutti i Punti nascita ospedalieri della
provincia prima della dimissione ed ha come obiettivo la riduzione della quota di donne in età
fertile non immuni verso la rosolia. Nel corso del 2013 il 5,4% delle puerpere che hanno partorito
presso i punti nascita della provincia di Trento sono risultate non immuni (247 su 4597). Di queste
il 43,3% sono state vaccinate presso i punti nascita prima della dimissione (107 su 247).
L’obiettivo previsto dal Piano Nazionale di Eliminazione del Morbillo e Rosolia Congenita
è di contenere al di sotto del 5% la quota di donne in età fertile non immuni alla rosolia; l’attività
svolta dai Punti nascita ospedalieri evidenzia un sostanziale successo, pur suscettibile di ulteriore
miglioramento, dell’intervento di vaccinazione.
Tab 13 Vaccinazione antirosolia delle puerpere non immuni
Provincia di Trento, anno 2013 (fonte: Osservatorio epidemiologico, gennaio 2014)
Istituti
n°
donne
%
n° donne
non
immuni
Santa Chiara
Trento
Cles
2172
480
47,2%
10,4%
114
21
49
0
Rovereto
1025
22,3%
59
Tione
178
3,9%
Arco
479
Cavalese
San Camillo
Trento
Totali
(Punti nascita
prov.)
n° donne non n° donne non
immuni
immuni non
vaccinate
vaccinate
n° non immuni
con dato non
disponibile per
vaccinazione
%
donne
non
immuni
% donne
non
immuni
vaccinate
39
20
26
1
5,2%
4,4%
43,0%
0,0%
33
23
3
5,8%
55,9%
14
7
7
0
7,9%
50,0%
10,4%
23
13
9
1
4,8%
56,5%
263
5,7%
16
5
11
0
6,1%
31,3%
0
0,0%
0
0
0
0
-
4597
100,0%
247
107
109
31
5,4%
43,3%
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FOLLOW-UP E SORVEGLIANZA DELLE REAZIONI AVVERSE AI VACCINI
(aggiornamento al 30/03/2014)
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PREMESSA
Il monitoraggio degli eventi avversi alle vaccinazioni è considerato parte essenziale dei
programmi di vaccinazione svolgendo un’importante funzione di monitorare la sicurezza dei
vaccini e di mantenere alta la fiducia dei cittadini nei confronti delle vaccinazioni.
La sorveglianza delle reazioni avverse da vaccino entra a far parte del più generale sistema di
sorveglianza delle reazioni avverse da farmaci, regolato dai Decreti ministeriali del 21
novembre 2003 e 12 dicembre 2003. Tutti i medici, gli operatori sanitari e i farmacisti sono
tenuti a segnalare reazioni avverse legate alla somministrazione di qualsiasi farmaco, compresi
i vaccini. La segnalazione può essere effettuata anche dal privato cittadino.
Per i farmaci in generale è prevista la segnalazione delle sole sospette reazioni avverse gravi o
inattese; invece per i medicinali posti sotto monitoraggio intensivo e per i vaccini vanno
segnalate tutte le sospette reazioni avverse osservate, gravi, non gravi, attese ed inattese.
Il grado di severità di una reazione avversa non è soggettivo. La normativa vigente (D. Leg.vo
219/2006) definisce come reazione avversa grave “la reazione avversa che provoca il decesso
di un individuo, o ne mette in pericolo la vita, ne richiede o prolunga il ricovero ospedaliero,
provoca disabilità o incapacità persistente o significativa o comporta un'anomalia congenita o
un difetto alla nascita “.
Flusso delle segnalazioni di reazione avversa a vaccino in Provincia di Trento
Le schede di segnalazione vengono trasmesse al Responsabile della farmaco-vigilanza
dell’Azienda Provinciale per i Servizi sanitari (APSS), presso il Servizio farmaceutico della
Direzione Cura e Riabilitazione, che le inserisce nel data-base della Rete Nazionale di
Farmacovigilanza dell’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA).
Per un accordo tra i Servizi, il Responsabile aziendale della farmaco-vigilanza trasmette all’U.O.
di Igiene e sanità pubblica (Dipartimento di Prevenzione) con cadenza mensile tutte le
segnalazioni di reazione avversa relative a vaccinazioni. Con la collaborazione dei Servizi
territoriali, l’U.O. di Igiene e sanità pubblica –UOISP- provvede al follow-up dei casi che nelle
schede di segnalazione non hanno ancora riportato un esito definitivo.
Inoltre, a cadenza annuale, l’UOISP provvede all’elaborazione di un report sulle reazioni
avverse segnalate, classificandole in base alla severità e alla tipologia.
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U.O. Igiene e Sanità Pubblica
Azienda Provinciale per i
Servizi Sanitari
Dipartimento di Prevenzione
LE VACCINAZIONI IN TRENTINO
anno 2013
relazione n. 2014_2
del 20 aprile 2014
Le segnalazioni di reazioni avverse a vaccino nel 2013
Nell’anno 2013 sono state somministrate 155.870 dosi di vaccino (vedi tabella 4.1) e sono
state notificate 81 schede di eventi avversi in cui sono state indicate 38 reazioni locali e 66
reazioni generali (vedi tabella 4.2).
Da segnalare che in Provincia di Trento da ottobre del 2013 e per la durata di tre mesi è attivo
uno studio interregionale di rilevazione “pilota” delle segnalazioni delle possibili reazioni
avverse da parte degli stessi genitori, 38 schede nel 2013 (vedi approfondimento sullo studio
“Sorveglianza reazioni avverse da vaccinazioni- studio interregionale). Questa iniziativa, come
atteso, ha prodotto un aumento delle segnalazioni locali e generali sia per l’anno 2013 sia per
l’anno successivo.
Il tasso di segnalazione nel periodo considerato (rapporto tra numero di notifiche e numero di
dosi somministrate) è stato di 5,2 ogni 10.000 dosi effettuate.
Tabella 4.1
Dosi di vaccino eseguite nell’anno. Provincia di Trento, anno 2013
VACCINO
DTP-Hib-EpB-Salk
DTP-Hib-Salk
DTP-Salk
DTP
DT o Td
Tetano
IPV-Salk
Hib
Epatite B pediatrico
Epatite B ADULTI
Epatite B dializzati
TBE-antiencefalite da zecche
influenza subunità/split
influenza intradermico
influenza adiuvato
Epatite A+ Epatite B pediatrico
Epatite A + Epatite B Adulti
Tifo orale
Tifo parenterale
Meningococco polisaccaridico A,C,W135,Y
Meningococco coniugato A.C.W135.Y
Pneumococco 23
Pneumococco 13 valente
Rabbia (pre e postesposizione)
Febbre gialla
Colera
Varicella
MPR+Varicella
N. dosi
14.128
81
5.085
5.892
3.962
5010
227
29
329
1.225
140
260
68.536
699
4.152
62
348
1.042
221
19
304
31
17.135
77
421
129
284
2
32
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LE VACCINAZIONI IN TRENTINO
anno 2013
Meningococco coniugato C
8.046
Epatite A pediatrico
Epatite A adulti
MPR 1°DOSE
MPR 2 °DOSE
Difterite pediatrico
Papillomavirus
Totale
Tabella
4.2
relazione n. 2014_2
del 20 aprile 2014
916
1378
5.030
5.381
12
5.277
155.870
Frequenza e Percentuale di segnalazioni di reazioni
somministrazione di vaccino. Provincia di Trento, anno 2013.
dopo
2013
81
155.870
N. Segnalazioni Totali
Dosi di vaccino somministrate
Frequenza di segnalazione /10000
dosi somministrate
Numero segnalazioni locali
avverse
5,2
lievi
severe
lievi
Numero segnalazioni generali
severe
Frequenza di segnalazioni locali sul totale
delle segnalazioni
Frequenza di segnalazioni generali sul
totale delle segnalazioni
37
1
62
4
46%
82%
Fonte delle segnalazioni
Considerando lo studio pilota di rilevazione delle segnalazioni che prevede la partecipazione
attiva dei genitori, ecco che già per l’anno 2013 vediamo che le percentuali di distribuzione dei
segnalatori sono mutate rispetto lo scorso anno con una prevalenza del contributo da parte dei
genitori, annoverati nella voce altro” (51,2%)
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relazione n. 2014_2
del 20 aprile 2014
LE VACCINAZIONI IN TRENTINO
anno 2013
.Tabella 4.3: Fonte delle segnalazioni delle reazioni avverse a vaccino.
Provincia di Trento, anno 2013.
fonte della segnalazione
%
Medico Igiene
30,6%
ASV/Infermiere
4,9%
Pediatra
8,5%
Medico Ospedaliero/MMG
4,8%
Altro (include i genitori)
51,2%
Totale
100,0%
Segnalazioni per classi d’età e sesso
Il grafico 1 seguente riporta la frequenza delle segnalazioni suddivisa per classi d’età dei
soggetti vaccinati.
Grafico 4.1: Provincia di Trento – Distribuzione delle segnalazioni di sospetta reazione avversa
a a vaccini per classe d’età – Anno 2013
1%
26%
41%
6%
26%
<1
>18
11-17anni
1-5anni
6-10anni
Il 74% delle segnalazioni interessa l’età uguale o inferiore ai diciotto anni, di questi il 41%
delle segnalazioni nei bambini sotto l’anno di vita . La fascia d’età sotto i diciotto anni è la
principale destinataria degli interventi vaccinali raccomandati.
Per quanto riguarda le caratteristiche demografiche, esse hanno interessato 24 maschi (56%)
e 19 femmine (44 %), mentre sono escluse le schede dello studio interregionale che non
prevedevano l’indicazione di genere.
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anno 2013
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Reazioni locali
Le
segnalazioni
di
reazioni
locali,
comparse
singolarmente
o
associate,
sono
state
complessivamente 38 nel 2013 .
Tabella 4.4- Frequenza e percentuale delle segnalazioni di reazioni
locale –Provincia di Trento, anno 2013
Grado
severo
lieve
Descrizione
Gonfiore alla pianta del piede con
conseguente difficoltà nel movimento.
dolore locale
edema
indurimento
rossore
Tot.
avverse a vaccini di tipo
Frequenza
1
%
2,6
16
10
3
8
38
42,1
26,3
7,9
21,1
100
Reazioni sistemiche
Le segnalazioni sistemiche o generali, comparse singolarmente o associate, sono state
complessivamente 66.
Tabella 4.5 Frequenza e percentuale delle reazioni avverse a vaccini di tipo generale.
Provincia di Trento, anno 2013
Grado
grave
severo
lieve
Descrizione
episodio convulsivo afebbrile
pianto persistente per più di 2 ore
iperpiressia oltre 39,5
agitazione-irritabilità
artralgia
brividi
capogiro
cefalea
eruzione cutanea e prurito agli arti
febbre tra 37 e 38°
febbre tra 38-39°
ingrossamento linfonodi
lombalgia
nausea pallore
sonnolenza
Totale
Frequenza
1
1
2
15
1
1
1
4
4
9
17
2
2
3
3
66
%
1,5
1,5
3,0
22,7
1,5
1,5
1,5
6,1
6,1
13,6
25,8
3,0
3,0
4,5
4,5
100,0
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Segnalazioni di reazione avversa per tipo di vaccino
Tabella 4.6. Frequenza e percentuale delle reazioni avverse a vaccini per vaccini somministrati
e co-somministrati. Provincia di Trento, anno 2013
Vaccinazione
DT adulti+epatitea
DT adulti + antitifica
DTPa
DTPa+meningococco coniugato
EpA
EpA+B
Esavalente+pneumococco
Febbre gialla +epatitea
Febbre gialla
Influenza+pneumococco
Influenza
Men-coniugato
MPR
MPR+meningococco coniugato
MPR +epatiteA/B
Pneumo coniugato
tetano
tetravalente
Tifo
Varicella
(vuoto)
Totale complessivo
2013
Num. %
1
1,2
1
1,2
1
1,2
3
3,7
2
2,5
1
1,2
36
44,4
1
1,2
2
2,5
1
1,2
1
1,2
2
2,5
4
4,9
3
1
5
3,7
1,2
6,2
1
13
1
1
1,2
16,0
1,2
1,2
0,0
100,0
81
Le tabelle 3 e 4 riassumono le frequenze di segnalazione di reazioni (locali o
sistemiche) distinte per tipo di vaccino e loro combinazioni o co-somministrazioni.
Il vaccino più frequentemente interessato, tra quelli raccomandati dell’infanzia, è
l’esavalente, singolo o somministrato in associazione con PCV (4,0%), segue dTpa (22,5
%). Inoltre, dall’esame delle segnalazioni rispetto alla sequenza delle dosi somministrate,
emerge che il 47,5 % delle reazioni si riscontra alla prima dose
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Descrizione dei casi rilevanti
Nel 2013 sono state segnalate 5 manifestazioni severe: una di tipo locale e 4
generali, che per l’importanza dei sintomi richiedono una particolare attenzione.
L’attribuzione di reazione “grave” oltre che severa è da attribuirsi a reazioni
associate a ospedalizzazione, pericolo di vita, morte, esiti permanenti, danni fetali.
Il tasso di eventi severi correlabili casualmente alla vaccinazione è paragonabile a
quello rilevato da altre Regioni e pari a 0,3/10.000 dosi somministrate.
Di seguito vengono illustrate le segnalazioni di reazioni avverse severe:
1) Edema della pianta del piede, insorto in un ragazzino di 14 anni, a distanza di alcune
ore dalla somministrazione di vaccino: difterite-tetano-pertosse e antimeningococco
polisaccaridico. La sintomatologia è perdurata per una settimana per poi risolversi
completamente (reazione locale severa). La segnalazione è pervenuta direttamente
da parte di uno dei genitori nell’ambito dello studio interregionale.
2) Convulsione afebbrile, in un bambino di 5 anni, dopo la somministrazione di vaccini:
difterite-tetano-pertosse-polio e morbillo-parotite-rosolia. A distanza di circa un
minuto
dalla
seconda
vaccinazione
praticata
(MPR)
si
verifica
un
episodio
caratterizzato da revulsione dei globi oculari, ipertono generalizzato, pallore, tremori
di brevissima durata (7-8 sec); l’episodio convulsivo di breve durata si è risolto
completamente in maniera spontanea. Nell’anamnesi remota del bambino si ritrova un
episodio di convulsioni febbrile, senza recidive. Il bambino ha effettuato follow-up
neurologico, risultato negativo.
Dal momento che il bambino subito dopo la comparsa dei sintomi è stato portato al
pronto soccorso dove è stato sottoposto ad accertamenti diagnostici, la reazione viene
indicata come generale grave.
3) Pianto persistente, insorto in un bambino di due mesi dopo la somministrazione di
difterite-tetano-pertosse-emofilo-epatiteb-polio e pneumococcica. La sintomatologia è
durata per circa due ore per poi risolversi completamente (reazione generale severa).
4) Iperpiressia >39°, insorto in bambino di
cinque anni dopo somministrazione di
diterite-tetano-pertosse-polio e morbillo-parotite-rosolia. Insorta alcune ore dopo la
vaccinazione è durata per tre ore per poi risolversi completamente. (reazione generale
severa).
5) Iperpiressia >39,5° insorto in un soggetto di 65 anni a seguito di vaccinazione
antipneumococcica e antiinfluenzale.
La febbre della durata di alcune ore si è poi
risolta completamente.(reazione generale severa).
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relazione n. 2014_2
del 20 aprile 2014
Relazione attività studio pilota “sorveglianza reazioni avverse da vaccinazioni”
La Provincia di Trento partecipa, con un medico referente individuato all’interno del
Dipartimento di prevenzione, al Gruppo di lavoro interdisciplinare istituito dall’Agenzia Italiana
del Farmaco con la collaborazione del Ministero della salute e l’Istituto Superiore della Sanità:
“Sorveglianza post marketing dei vaccini – iniziative di integrazione tra Farmacovigilanza e
sanità pubblica”.
In tale contesto è stata data l’adesione al progetto interregionale:
“Segnalazione di eventi avversi dopo vaccinazione da parte dei genitori”.
L’indagine ha avuto come obiettivo primario il coinvolgimento dei genitori, mediato dal
personale sanitario operante nei centri vaccinali, nel sistema di segnalazione spontanea delle
reazioni avverse alle vaccinazioni attraverso un intervento che porti ad un incremento delle
informazioni raccolte sugli eventi avversi dai vaccini.
Sono stati considerati nell’indagine tutti i bambini che hanno effettuato una vaccinazione nei
primi 15-16 mesi secondo i calendari vaccinali delle regioni partecipanti.
E’ stata realizzata una prima fase pilota della durata di tre mesi a partire dal 1 novembre 2013
fino al 1 febbraio 2014.
L’indagine è attualmente in corso e ha visto l’adesione del Distretto sanitario Est, Ovest e
Centro Nord. (vedi tabella con dati provvisori).
Sedi partecipanti
Primiero
Diari vaccinali
consegnati
Diari vaccinali
riportati
Totale schede
con eventi
Totale schede
con eventi
gravi
26
6
5
0
22
2
2
0
30
10
6
0
137
28
16
0
112
31
18
0
191
98
35
0
-
27
11
Borgo
220
53
31
Trento
419
30
18
226
109
57
106
22
146
66
41
0
1529
460
240
0
30,1
15,7
Pergine
Val di Non
Totale
%
0
0
13
0
38