Libra - Messiev

CAPITOLO II
Il Segno Libra
L’opera espiatrice del Redentore, o il prezzo insufficiente bilanciato dal prezzo che copre
5. La Libra (la Bilancia)
Nel primo capitolo di questo libro abbiamo visto che il Seme Promesso della donna doveva, tra le altre
cose, dare la Sua vita per altri.
Il secondo capitolo andrà a definire e sviluppare il concetto di questa morte.
Il nome del Segno, insieme con le sue tre costellazioni ed i nomi delle stelle che le compongono, danno
l’illustrazione completa di questa Redenzione.
Il Segno contiene 51 stelle, due delle quali sono della 2^ magnitudine, una della 3^, otto della 4^, ecc. Il
nome Ebraico è Mozanaim, la bilancia, la pesatura. Il suo nome Arabo è Al Zubena, redenzione. In Copto, è
Lambadia, luogo di propiziazione (da Lam, misericordia, e badia, ramo). Il nome ci è pervenuto dal Latino
Libra, che significa pesatura, come è usato nella Vulgata (Is.40:12).
Libra contiene tre brillanti stelle, i cui nomi soddisfano l’intera questione. La più luminosa α (nella bilancia
in basso), è chiamata Zuben al Genubi, che significa l’acquisto, o prezzo che è insufficiente. Questo indica
che l’uomo è stato completamente rovinato. Egli è “pesato nelle bilance e trovato mancante”.
“Nessuno può in alcun modo riscattare il proprio fratello,
né dare a Dio il prezzo del suo riscatto,
perché il riscatto della sua anima è troppo caro,
e il suo costo non basterebbe mai”
Sal.49:7,8
“Certo, gli uomini di basso rango non son che vapore (Ebr. un soffio)
e gli uomini di alto rango non sono che menzogna;
messi sulla bilancia tutti insieme
sono più leggeri del vapore (Ebr. un soffio) stesso”
Sal.62:9
Questo è il verdetto pronunciato e raccontato dalla stella Zuben al Genubi.
C’è qualche speranza? Non c’è qualcuno che può pagare il prezzo? Sì; c’è “il Seme della donna”. Lui non
viene semplicemente come un bambino, ma come un sacrificio espiatorio. Lui viene per Redimere! Egli può
pagare il prezzo che copre!
Nella bilancia in alto, abbiamo un’altra stella brillante il cui nome è Zuben al Chemali ----- IL PREZZO
CHE COPRE! Dio sia lodato! “E cantavano un cantico dicendo: Tu sei degno di prendere il libro e di aprire i
sigilli, perché sei stato ucciso, e col tuo sangue ci ha comprati a Dio, da ogni tribù, lingua, popolo e nazione”
(Apoc.5:9). Questa è la testimonianza di β, la seconda stella più lucente! Essa ha un altro nome, al Gubi,
riempito, o l’alto, e ci parla dell’infinito valore di questo prezzo di redenzione. Ma c’è una terza stella, γ, in
basso, verso il Centauro e la Vittima uccisa, che ci parla, sia con questo che con il suo nome, del conflitto da
cui quella redenzione sarebbe stata manifestata. E’ chiamata Zuben Arabi o Zuben al Akrab, che significa il
prezzo del conflitto!
C’è, comunque, qualche motivo per supporre che Libra sia un’antichissima corruzione Egiziana, che
tende verso il merito umano invece che alla giustizia Divina; “la via di Caino” invece della via di Dio. Il nome
Accadico era Tulku. Tul significa altura (come dhul e dul), e ku significa sacro; da qui, Tulku significa l’altura
sacra, o l’altare santo.
Non è solo il nome e il suo significato che sono diversi, ma l’insegnamento è di molto più grande e più
importante, se crediamo che la figura originaria di questo segno non era una coppia di bilance, ma un altare
sacro. Questo si accorderebbe ancora meglio con le tre costellazioni che seguono. I nomi delle stelle
sarebbero anche più appropriati, perciò è il sacrificio di Cristo quello che presagivano, ed il prezzo che copre
è stato pagato, ed ha superato il prezzo mancante. Quale prezzo doveva essere, come doveva essere
pagato, e quale doveva essere il risultato nella Persona del Redentore, è messo in dettaglio nelle tre sezioni
di questo capitolo, dalle costellazioni della Croce sopportata, della Vittima uccisa, e della Corona concessa.