ORIGINALE Comune di Bernareggio Provincia di Monza e della Brianza Codice Ente: 10906 DELIBERAZIONE N. 30 In data 12/04/2014 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: SCHEMA BILANCIO DI PREVISIONE FINANZIARIO ESERCIZIO 2014, BILANCIO PLURIENNALE 2014/2016 E DOCUMENTI CONNESSI L'anno duemilaquattordici il giorno dodici del mese di aprile alle ore 09:30, nella presso Sala del Municipio Comunale, in seguito a convocazione, si è riunita la Giunta Comunale. Intervengono i Signori: Nome Funzione BIELLA EMILIO TORNAGHI STEFANO LONGHI CINZIA SPADA ANDREA DI TOMA GIANCARLO VERDERIO NORBERTO Sindaco Assessore Assessore Assessore Vice Sindaco Assessore Presente SI SI SI SI NO SI Totali Presenti 5 - Assenti 1 Assiste Il Segretario Comunale sig. Tavella dott.ssa Nunzia Francesca il quale provvede alla redazione del presente verbale. Constatato il numero legale degli intervenuti, assume la presidenza Il Sindaco Emilio Biella ed espone gli oggetti inscritti all’ordine del giorno e su questi la Giunta Comunale adotta la seguente deliberazione: G.C. n° 30 del 12/04/2014 OGGETTO: SCHEMA BILANCIO DI PREVISIONE FINANZIARIO ESERCIZIO 2014, BILANCIO PLURIENNALE 2014/2016 E DOCUMENTI CONNESSI LA GIUNTA COMUNALE Premesso che: • con la deliberazione di G.C. n. 70 del 19/09/2013 il Comune di Bernareggio ha aderito alla 118/2011 e s.m.i.; • con fase di sperimentazione dell’armonizzazione dei sistemi contabili, come previsto dall’art. 36 del D.Lgs. n. decreto N. 92164 del 15/11/2013 del Ministero dell’Economia e delle Finanze, il Comune di Bernareggio è stato ammesso alla fase di sperimentazione dell’armonizzazione dei sistemi contabili, come previsto dall’art. 36 del D.Lgs. n. 118/2011 e s.m.i.; Rilevato che il Decreto del Ministero dell’interno del 13/2/2014 ha differito al 30 aprile 2014 il termine per l’approvazione del Bilancio di Previsione dell’esercizio 2014 degli enti Locali; Considerato che ai sensi del punto 8 dell’allegato 2 del DPCM 28/12/2011 così come aggiornato per l’anno 2014 si prevede che “nel corso dell’esercizio provvisorio gli enti possono impegnare mensilmente, per ciascun programma spese correnti non superiori ad un dodicesimo delle somme previste nel secondo esercizio dell’ultimo bilancio pluriennale deliberato ridotte delle somme già impegnate negli esercizi precedenti e dell’importo accantonato al fondo pluriennale (la voce “di cui fondo pluriennale vincolato”), con esclusione delle spese tassativamente regolate dalla legge o non suscettibili di pagamento frazionato in dodicesimi e le spese a carattere continuativo necessarie per garantire il mantenimento del livello qualitativo e quantitativo dei servizi esistenti, impegnate a seguito della scadenza dei relativi contratti”; Ravvisata pertanto la necessità ed urgenza di approvare il Bilancio di Previsione del 2014 onde consentire lo svolgimento dell’ordinaria attività dell’ente, senza i limiti di cui al sopra indicato punto 8; Rilevato pertanto che gli schemi di seguito elencati, sono stati redatti in conformità delle disposizioni del D.Lgs. n.118/2001: o bilancio di previsione finanziario esercizio 2014; o relazione previsionale e programmatica; o bilancio pluriennale 2014/2016; o del programma triennale delle opere pubbliche; Visti i prospetti: o esplicativi dei dati di bilancio; o degli obiettivi del patto di stabilità periodo 2014-2016; Dato atto che la Relazione Previsionale Programmatica è redatta in continuità con le linee programmatiche adottate nel 2009 dalla presente Amministrazione; Rilevato che il D. Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 recante “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42”, ha modificato i documenti a valenza programmatica ed ha introdotto l’obbligo di redigere il “DUP” (Documento Unico di Programmazione) che si compone di una Sezione Strategica (SeS) di definizione degli indirizzi strategici dell’Amministrazione, e di sviluppo e concretizzazione delle linee programmatiche di mandato presentate al Consiglio dal Sindaco ai sensi dell’art. 46, comma 2, del TUEL; G.C. n° 30 del 12/04/2014 Considerato che il Piano Generale di Sviluppo, previsto dall’articolo 165 del TUEL, la cui funzione è di evidenziare il collegamento tra le linee programmatiche di mandato e la Relazione Previsionale Programmatica è pertanto stato superato dalla previsione di un DUP; Constatato che, essendo l’Amministrazione in scadenza di mandato, la redazione di un DUP sulla base delle linee programmatiche del 2009 appare privo di significatività, mentre appare consono alla ratio delle disposizioni normative prevedere che il DUP venga redatto sulla base delle linee programmatiche che verranno definite dalla Amministrazione che si andrà ad insediare dopo la consultazione elettorale del 25 maggio 2014, e quindi – prevedibilmente - dal Bilancio di Previsione Finanziario per l’esercizio 2015, Richiamate le deliberazioni di seguito elencate: o G.C. n. 24 del 12/4/2014 "Approvazione variazione programma triennale OO.PP. 2014/2016”; o G.C. n. 25 del 12/4/2014 “Determinazioni in ordine tariffe, tributi, servizi locali – anno 2014”; o G.C. n. 26 del 12/4/2014 “Determinazione dei diritti di segreteria per l’Area Tecnica – Servizio Urbanistica ed Edilizia Privata – anno 2014”; o G.C. n. 27 del 12/4/2014 “Determinazione dei tassi di copertura del costo dei servizi a domanda individuale – anno 2014”; o G.C. n. 28 del 12/4/2014 “Programmazione triennale del fabbisogno di personale anni 2014/2016 e ricognizione annuale delle eccedenze di personale ai sensi dell’art. 33 del d.lgs. 30/3/2011 n. 165, come sostituito dall’art. 16 della Legge 12/11/2011 n. 183”; o G.C. n. 29 del 12/4/2014 “Destinazione dei proventi sanzioni amministrative pecuniarie per le violazioni alle norme del codice della strada anno 2014”; Visti: - il D. Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 recante “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42”; - il DPCM 28/12/2011 “Sperimentazione della disciplina concernente i sistemi contabili e gli schemi di bilancio delle regioni, degli enti Locali e dei loro organismi, di cui all’art. 36 del D. Lgs. 23 giugno 2011 n. 118”; - l'art. 23 del vigente regolamento comunale di contabilità; - l’art. 151 comma 1 del D.Lgs. 267/2000 che prevede che gli Enti Locali deliberino entro il 31 dicembre il bilancio di previsione per l’anno successivo; Visto l’art. 4 del D.L. 2/3/2012 n. 16, che ha abrogato l’art. 77-bis comma 30 e l’art. 77-ter comma 19 del D.L. 25/6/2008 n. 112, convertito dalla Legge 6 agosto 2008, n. 133, nonché l’art. 1, comma 123, della legge 13/12/2010 n. 220, attraverso i quali era impedito l’aumento delle tariffe dei tributi di competenza degli enti locali; Rilevato che il Bilancio di Previsione Finanziario è stato redatto osservando i principi contabili dettati dal D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 recante “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42”; Rilevato inoltre che il Bilancio di Previsione Finanziario è stato redatto iscrivendo le previsioni di entrata e di spesa di parte corrente in misura tale che, unitamente alle previsioni dei flussi di cassa di entrate e spese di parte capitale, sia garantito il rispetto delle regole che disciplinano il patto di stabilità triennio 2014/2016; Dato atto che gli oneri di urbanizzazione non sono stati utilizzati per il finanziamento delle spese correnti, mentre le spese di investimento sono state allocate per l'attuazione dei programmi che il Comune intende realizzare; G.C. n° 30 del 12/04/2014 Considerato che con delibere di Consiglio Comunale, si provvederà all’approvazione delle aliquote dell’addizionale comunale IRPEF, dell’IMU, del Piano Finanziario e della tariffe della T.A.R.I. per l’esercizio 2014; Dato atto che gli stanziamenti in entrata previsti nel Bilancio di Previsione Finanziario relativi al fondo di solidarietà ed al gettito dell’IMU sono stati stimati sulla base di dati presunti, in attesa dell’aggiornamento da parte del Ministero e della definizione dei saldi dell’esercizio 2013, nonché della determinazione delle spettanze per l’esercizio 2014 e che pertanto, sarà necessaria una revisione generale della programmazione finanziaria dell’Ente sulla base delle risultanze finali; Visto l' allegato parere reso ai sensi dell’art. 49, 1° comma, D.Lgs. 267/2000; Con voti favorevole unanime, reso nelle forme di legge DELIBERA 1. di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante della presente deliberazione; 2. di proporre al Consiglio Comunale, l’approvazione dello schema del Bilancio di Previsione Finanziario relativo all'esercizio 2014, della Relazione Previsionale e Programmatica, del bilancio pluriennale relativo agli anni 2014-2015-2016, del programma triennale ed elenco annuale opere pubbliche, della programmazione triennale del fabbisogno del personale, delle delibere di approvazione delle tariffe e prezzi pubblici, nonché degli allegati di cui all’art. 172 del 267/2000; 3. di dare atto che, essendo l’Amministrazione in scadenza di mandato, il DUP verrà redatto sulla base delle linee programmatiche che saranno definite dalla Amministrazione che si andrà ad insediare dopo la consultazione elettorale del 25 maggio 2014; 4. di dare altresì atto che: • le tasse, aliquote, tariffe per l’anno 2014 sono quelle stabilite con le deliberazioni di sopra individuate; • gli allegati alla presente delibera, quale parte integrante e sostanziale, sono costituiti dai seguenti documenti: a) schema del bilancio di previsione finanziario esercizio 2014 e bilancio pluriennale relativo agli anni 2014-2015-2016; b) relazione previsionale e programmatica; c) prospetti al bilancio 2014; d) prospetto contenente la determinazione degli obiettivi del patto di stabilità e le previsioni di competenza e di cassa degli aggregati rilevanti ai fini del rispetto del patto; e) programma triennale ed elenco annuale opere pubbliche corredato dallo studio di fattibilità delle opere inserite; f) nella predisposizione del bilancio sono state rispettate le norme di cui alla L.R. n. 12/2005, relativamente alla destinazione della quota per attrezzature religiose non inferiore all’8% degli oneri introitati per urbanizzazione secondaria e dell’ammontare degli oneri di urbanizzazione secondaria scomputati, nonché le norme di cui all’articolo 15 della L.R. n. 6/1989 sulla destinazione del 10% dei proventi dei permessi di costruzione per l’eliminazione delle barriere architettoniche; g) le spese del personale sono state calcolate in base all’applicazione del C.C.N.L. vigente, al fabbisogno del personale 2014/2016; h) le risorse ed i proventi per infrazioni al Codice della strada sono state destinate ad interventi per il miglioramento della viabilità, ai sensi dell’articolo 208 del D.P.R. n. 285/1992 e successive modificazioni ed integrazioni, ivi comprese quelle apportate con l’articolo 18 della Legge n. 472 del 07/12/1999 e dalla Legge n. 120/2010; G.C. n° 30 del 12/04/2014 5. di disporre che la documentazione sia posta a disposizione del Revisore per il parere di merito, ai sensi dell'art. 23 del Regolamento di Contabilità dell'Ente; 6. di dare atto che, in ossequio alle disposizioni del Regolamento di Contabilità: - gli schemi di bilancio annuale e pluriennale e di relazione previsionale e programmatica, corredati del parere reso dall’organo di revisione economico–finanziaria, saranno trasmessi ai Consiglieri Comunali venti giorni prima dalla data di approvazione del bilancio e pubblicati sul sito web del Comune, nella sezione “Amministrazione Trasparente”; - i consiglieri possono presentare al Sindaco, in qualità di Presidente del Consiglio, gli emendamenti in forma scritta allo schema di bilancio e ai relativi allegati nel termine di dieci giorni prima della data di approvazione del Bilancio; 7. di individuare nel Responsabile dell’Area Finanziaria il responsabile del procedimento ai sensi dell'art. 4 della Legge 241/90. Inoltre, stante l'urgenza di provvedere; Visto l'art. 134, comma 4, del D.Lgs. n. 267/2000; Con successiva votazione unanime resa nelle forme di legge; ULTERIORMENTE D E L I B E R A di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile. G.C. n° 30 del 12/04/2014 Letto, confermato e sottoscritto. IL SINDACO Emilio Biella IL SEGRETARIO COMUNALE Tavella dott.ssa Nunzia Francesca CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Copia della presente deliberazione è pubblicata all’Albo sul sito istituzionale di questo Comune all’indirizzo www.comune.bernareggio.mb.it (art. 32, comma 1, della legge 18 giugno 2009, N° 69) dal 17/04/2014 e vi rimarrà fino a tutto il 15° giorno successivo, ai sensi dell’art. 124 T.U. n. 267 del 18.08.2000. La presente deliberazione è stata comunicata ai capigruppo in data 17/04/2014. Addì 17/04/2014 IL SEGRETARIO COMUNALE Tavella dott.ssa Nunzia Francesca Il Segretario Comunale, visti gli atti d’ufficio ATTESTA Che la presente deliberazione: è stata dichiarata immediatamente eseguibile (art.134. c.4, D.LGS n. 267/2000). Addì, _______________ IL SEGRETARIO COMUNALE Tavella dott.ssa Nunzia Francesca diviene esecutiva decorsi 10 giorni dalla pubblicazione (art. 134.c. 3 D.Lgs n. 267/2000). Addì, _______________ IL SEGRETARIO COMUNALE Tavella dott.ssa Nunzia Francesca Consegnata a: Uff. Vigilanza Uff. Servizi Sociali / Casa Uff. Finanziario Uff. Pubblica Istruzione Uff. Tributi Uff. Personale Uff. LL.PP. / Ecologia Uff. Trasporti Uff. Urbanistica / Edilizia Uff. Commercio Uff. Segreteria Uff. Demografici / Sport Uff. Biblioteca / Cultura R.S.U. G.C. n° 30 del 12/04/2014
© Copyright 2024 ExpyDoc