Comune di Tortoreto_DUP - Amministrazione Trasparente

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Documento Unico di Programmazione
(DUP)
Il Nuovo Sistema Contabile secondo Il Dlgs.118/2011
L’articolo 3 del decreto legislativo n. 118 del 2011 prevede che, a decorrere dal 1° gennaio
2015, le amministrazioni pubbliche territoriali conformano la propria gestione a regole contabili
uniformi.
L’armonizzazione contabile degli enti territoriali è il processo di riforma degli ordinamenti
contabili pubblici diretto a rendere i bilanci delle amministrazioni pubbliche omogenei,
confrontabili e aggregabili al fine di:
• consentire il controllo dei conti pubblici nazionali (tutela della finanza pubblica nazionale);
• verificare la rispondenza dei conti pubblici alle condizioni dell’articolo 104 del Trattato
istitutivo UE;
• favorire l’attuazione del federalismo fiscale.
L’art. 9 del DL n. 102/2013 ha disposto il rinvio al 2015 per l’armonizzazione dei sistemi
contabili degli Enti Locali ed Enti Regionali, posticipando la precedente scadenza posta dal DLgs
118/2011 (01/01/2014). Lo stesso DL 102, inoltre, ha previsto la proroga di un anno per il periodo
di sperimentazione non solo per quegli enti che vi hanno già aderito, ma anche per quegli Enti
Locali e Regioni che ne hanno fatto richiesta.
A favore degli Enti che entreranno in sperimentazione il 1 gennaio 2014, è disposto un
rafforzamento del pacchetto di incentivi: oltre al premio sul patto di stabilità interno, i bonus sul
personale in termini di limite per le assunzioni, che passano dal 40% al 50% della spesa
corrispondente alle cessazioni dell'anno precedente e per il personale a tempo determinato, che
potrà essere pari al 60% (anziché 50%) della spesa sostenuta nel 2009; il limite di spesa del
personale nel 2013 viene raffrontato con l’esercizio del 2011, anziché con quello del 2012.
Il Comune di Tortoreto, con delibera della Giunta Comunale n. 217 del 27/09/2013 ha
stabilito di partecipare alla sperimentazione prevista dall’articolo 36 del decreto legislativo 23
giugno 2011, n. 118, come modificato dall’articolo 9 del DL 31 agosto 2013, n. 102. Pertanto,
l’Ente dovrà dal 1 gennaio 2014 applicare il nuovo principio della programmazione e predisporre il
bilancio 2014 secondo lo schema previsto dal nuovo sistema contabile.
In merito ai nuovi principi contabili, si richiama l’attenzione sul principio della competenza
finanziaria, che costituisce il criterio di imputazione agli esercizi finanziari delle obbligazioni
giuridicamente perfezionate attive e passive (accertamenti e impegni). Attualmente le obbligazioni
giuridicamente perfezionate attive e passive sono imputate nell’esercizio finanziario in cui le
obbligazioni sono perfezionate. Il decreto legislativo 118/2011 prevede la sperimentazione di una
nuova configurazione del principio della competenza finanziaria, cd. “potenziata”, secondo la
quale le obbligazioni attive e passive giuridicamente perfezionate, sono registrate nelle scritture
contabili nel momento in cui l’obbligazione sorge ma con l’imputazione all’esercizio nel quale esse
vengono a scadenza (incassate e pagate). Il principio della competenza potenziato consente di:
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-
conoscere i debiti effettivi delle amministrazioni pubbliche;
evitare l’accertamento di entrate future e di impegni inesistenti;
rafforzare la programmazione di bilancio;
favorire la modulazione dei debiti secondo gli effettivi fabbisogni;
avvicinare la competenza finanziaria a quella economica.
Il Documento Unico di Programmazione (DUP)
Il Documento Unico di Programmazione (DUP) sostituisce, per gli enti in sperimentazione,
la Relazione Previsionale e Programmatica.
Il DUP è lo strumento che permette l’attività di guida strategica ed operativa degli enti
locali. Costituisce, nel rispetto del principio del coordinamento e coerenza dei documenti di
bilancio, il presupposto necessario di tutti gli altri documenti di programmazione.
Il DUP si compone di due sezioni:
1) Sezione Strategica (Ses);
2) Sezione Operativa (SeO).
La prima ha un orizzonte temporale di riferimento pari a quello del mandato amministrativo,
la seconda pari a quella del bilancio di previsione.
1) SEZIONE STRATEGICA (SeS)
La Sezione Strategica (SeS) individua, in coerenza con il quadro normativo di riferimento e
con gli obiettivi generali di finanza pubblica, le principali scelte che caratterizzano il programma
dell’amministrazione da realizzare nel corso del mandato amministrativo e che possono avere un
impatto di medio e lungo periodo, le politiche di mandato che l’Ente vuole sviluppare nel
raggiungimento delle proprie finalità istituzionali e nel governo delle proprie funzioni fondamentali
e gli indirizzi generali di programmazione riferiti al periodo di mandato. Considerato che il
mandato amministrativo 2009 – 2014 termina tra pochi mesi, la Sezione Strategica non può
essere compilata.
2) SEZIONE OPERATIVA (SeO)
La Sezione Operativa (SeO) contiene la programmazione operativa dell’ente avendo a
riferimento un arco temporale sia annuale che pluriennale. Il contenuto della SeO costituisce guida
e vincolo ai processi di redazione dei documenti contabili di previsione dell’ente.
La SeO individua, per ogni singola missione, i programmi che l’ente intende realizzare. Per
ogni programma, e per tutto il periodo di riferimento del DUP, sono individuati gli obiettivi
operativi annuali da raggiungere e gli aspetti finanziari, sia in termini di competenza che di cassa,
della manovra di bilancio.
La SeO ha i seguenti scopi:
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a) definire, con riferimento all’ente e al gruppo amministrazione pubblica, gli obiettivi dei
programmi all’interno delle singole missioni. Con specifico riferimento all’ente devono essere
indicati anche i fabbisogni di spesa e le relative modalità di finanziamento;
b) orientare e guidare le successive deliberazioni del Consiglio e della Giunta;
c) costituire il presupposto dell’attività di controllo strategico e dei risultati conseguiti dall’ente,
con particolare riferimento allo stato di attuazione dei programmi nell’ambito delle missioni e
alla relazione al rendiconto di gestione.
La SeO si struttura in due parti fondamentali:
Parte 1, nella quale sono descritte le motivazioni delle scelte programmatiche effettuate per
tutto il periodo di riferimento del DUP, i singoli programmi da realizzare ed i relativi
obiettivi annuali;
Parte 2, contenente la programmazione dettagliata, relativamente all'arco temporale di
riferimento del DUP, delle opere pubbliche e delle alienazioni e valorizzazioni del
patrimonio.
2.1) ORGANISMI FACENTI PARTE DEL GRUPPO AMMINISTRAZIONE PUBBLICA
2.1.1) ATO TERAMANO N. 5
L'ATO è un consorzio obbligatorio di funzioni composto di 40 comuni; rientra pertanto
nell'ordinamento degli enti locali e segue per tutte le sue attività le norme e le leggi vigenti per
Comuni e Province. L’ATO ha i compiti di programmare, affidare in gestione e controllare il
“servizio idrico integrato”, cioè l’insieme dei servizi di acquedotto, fognatura e depurazione in tutte
le loro fasi. L’ATO elabora il piano (ventennale) nel quale si prevedono gli obiettivi da raggiungere,
gli investimenti da fare e i loro tempi di realizzazione, la struttura del gestore e la sua
organizzazione territoriale, la tariffa del servizio e il suo andamento nel periodo di piano.
Una volta elaborato il Piano l’ATO procede alla scelta del gestore, un’unica entità che gestirà il
servizio idrico integrato in tutto il territorio. Affidato il servizio l’ATO dovrà controllare che esso
venga svolto secondo quanto previsto nel Piano e nella convenzione di affidamento e preoccuparsi
di aggiornare il Piano periodicamente.
Alba Adriatica
Ancarano
Basciano
Bellante
Campli
Canzano
Castel Castagna
Comuni associati
Quota
4%
Isola del Gran Sasso
2%
Martinsicuro
2%
Montorio al Vomano
2%
Morro d’Oro
2%
Mosciano S. Angelo
2%
Nereto
Notaresco
2%
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2%
6%
2%
2%
2%
2%
2%
Castellalto
Castelli
Cellino
Cermignano
Civitella del Tronto
Colledara
Colonnella
Controguerra
Corropoli
Cortino
Crognaleto
Fano Adriano
Giulianova
2%
2%
2%
2%
2%
2%
2%
2%
2%
2%
2%
2%
4%
Penna S. Andrea
Pietracamela
Pineto
Rocca S. Maria
Roseto degli Abruzzi
S. Egidio Alla Vibrata
S. Omero
Teramo
Torano Nuovo
Torricella Sicura
Tortoreto
Tossicia
Valle Castellana
TOTALE
2%
2%
4%
2%
4%
2%
2%
10%
2%
2%
2%
2%
2%
100%
2.1.2) ENTE PORTO DI GIULIANOVA
Il Comune di Tortoreto, unitamente ad altri enti locali hanno stabilito di costituire un
Consorzio per la classificazione del porto rifugio di Giulianova. Il Consorzio provvede alla gestione
delle operazioni, dei servizi e delle strutture portuali su concessione delle Autorità marittima
competente, dell’Amministrazione dello Stato, degli Organi della Regione; inoltre provvede, anche
con l’utilizzo di finanziamenti e contributi, sia ordinari che straordinari, alla esecuzione di opere per
la sistemazione, l’ampliamento, l’ammodernamento e potenziamento del porto, per l’impianto di
attrezzature, per la istituzione dei servizi in genere, curandone altresì la relativa manutenzione;
esegue opere e gestisce servizi comunque ottenuti in concessione dallo Stato o da altri Enti
Pubblici; realizza e gestisce infrastrutture per l’incremento, la lavorazione, la valorizzazione e la
commercializzazione dei prodotti ittici e dei servizi adeguati alle esigenze degli operatori della
pesca e della nautica da diporto.
Soci
Provincia di Teramo
Regione Abruzzo
Comune di Giulianova
C.C.I.A.A. di Teramo
Comune di Teramo
Consorzio Comuni BIM Tordino Vomano
Consorzio per l’Acquedotto del Ruzzo di
Teramo
Consorzio per lo Sviluppo Industriale della
Provincia di Teramo
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Quota
24,10 %
24,10 %
12,06 %
24,10 %
1,20 %
3,61 %
4,82 %
2,41 %
Comune di Mosciano S.A.
Comune di Tortoreto
Comune di Alba Adriatica
TOTALE
1,20 %
1,20 %
1,20 %
100,00 %
2.1.3) RUZZO RETI S.P.A.
La Ruzzo Reti S.p.A., gestore unico del ciclo integrato delle acque nell'ATO Teramano n.5
(Ente d'Ambito Territoriale N.5), fornisce acqua ai 40 Comuni facenti parte dell’ATO. L’intero
pacchetto azionario è controllato in qualità di soci da 36 dei 40 comuni serviti del Teramano.
Comuni associati: Alba Adriatica, Ancarano, Basciano, Bellante, Campli, Canzano, Castel
Castagna, Castellalto, Castelli, Cellino, Cermignano, Civitella del Tronto, Colledara, Colonnella,
Controguerra, Corropoli, Cortino, Crognaleto, Giulianova, Martinsicuro, Montorio al Vomano,
Morro d’Oro, Mosciano S. Angelo, Nereto, Notaresco, Penna S. Andrea, Rocca S. Maria, Roseto
degli Abruzzi, S. Egidio alla Vibrata, S. Omero, Teramo, Torano Nuovo, Torricella Sicura,
Tortoreto, Tossicia, Valle Castellana.
2.1.4) UNIONE DEI COMUNI DELLA VAL VIBRATA
Rappresenta le comunità che risiedono nel suo ambito territoriale, ne cura gli interessi e ne
promuove lo sviluppo, tenendo conto delle loro vocazioni e peculiarità.
Servizi:
• Realizzazione e gestione dello Sportello unico per le attività produttive;
• Promozione e sviluppo P.R.U.S.S.T. (Programmi di Riqualificazione Urbana e Sviluppo
Sostenibile del Territorio) a livello d’intero ambito;
• Promozione e sviluppo, a livello d’intero ambito, dei settori: cultura e beni culturali,
educazione (civica, stradale, ambientale, artistica, musicale, fisica ecc.), turismo, spettacolo,
commercio, industria, artigianato, agricoltura, sport, formazione e aggiornamento
professionale;
• Tutela, a livello d’intero ambito, di: pubblica sicurezza (vigilanza notturna ecc.), salute,
ambiente, animali, sicurezza stradale;
• Realizzazione e attuazione dei Piani di zona dei servizi sociali;
• Promozione e sviluppo attività sociali, a livello d’intero ambito.
Comuni uniti: Alba Adriatica - Ancarano - Civitella del Tronto - Colonnella - Controguerra
- Corropoli - Martinsicuro - Nereto – S. Egidio alla Vibrata – S. Omero - Torano Nuovo –
Tortoreto.
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2.2) PIANI E STRUMENTI URBANISTICI VIGENTI
* Piano regolatore adottato
* Piano regolatore approvato
* Programma di fabbricazione
* Piano edilizia economica e popolare
Si X
No
DELIBERA C.C. N.18 DEL 27/04/2004
Si X
No
DELIBERA C.C. N.54 DEL 16/11/2006
Si
No X
Si
No X
Esistenza della coerenza delle previsioni annuali e pluriennali con gli strumenti urbanistici vigenti
Si X No
(art. 170, comma 7, D.L.vo 267/2000)
2.3) ANALISI DELLE RISORSE
2.3.1 - FONTI DI FINANZIAMENTO
PROGRAMMAZIONE
PLURIENNALE
TREND STORICO
ENTRATE
2011
2012
(accertamenti) (accertamenti)
1
Tributarie
Contributi e
trasferimenti correnti
Extratributarie
TOTALE
ENTRATE
CORRENTI
Alienazione di beni e
trasferimenti capitale
Accensione mutui
passivi
TOTALE
ENTRATE
C/CAPITALE
DESTINATI A
INVESTIMENTI
TOTALE
GENERALE
2
2013
(assestato)
3
%
scostamento
della col. 4
2014
2015
2016
rispetto alla
(previsioni) (previsioni) (previsioni)
col. 3
4
5
6
7
7.448.989,67
8.204.128,69 11.190.554,00 11.336.826,00 11.326.826,00 11.326.826,00
1.036.024,15
1.208.866,38 1.193.571,73
237.035,00
-79,12
1.682.222,48
1.542.546,46 1.656.506,50 1.428.939,00 1.428.939,00 1.428.939,00
-13,74
10.167.236,30
10.955.541,53 14.040.632,23 13.015.000,00 12.992.800,00 12.992.800,00
-7,30
249.235,00
237.035,00
1,31
1.108.122,27
1.114.176,24
991.074,00
505.000,00
505.000,00
505.000,00
-49,05
822.374,96
798.283,90
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
1.930.497,23
1.912.460,14
991.074,00
505.000,00
505.000,00
505.000,00
-49,05
12.868.001,67 15.031.706,23 13.520.000,00 13.497.800,00 13.497.800,00
-10,06
12.097.733,53
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ENTRATE TRIBUTARIE
TREND STORICO
ENTRATE
2011
2012
(accertamenti) (accertamenti)
1
Imposte
Tasse
Tributi speciali ed altre
entrate proprie
TOTALE
2
%
scostamento
della col. 4
2016
rispetto alla
(previsioni)
col. 3
6
7
PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE
2013
(assestato)
2014
(previsioni)
2015
(previsioni)
3
4
5
4.765.543,56 5.602.611,65 8.407.605,00 8.367.605,00 8.357.605,00 8.357.605,00
-0,47
2.663.296,11 2.583.947,74 2.589.988,00 2.588.988,00 2.588.988,00 2.588.988,00
-0,03
20.150,00
17.569,30
192.961,00
380.233,00
380.233,00
380.233,00
97,05
7.448.989,67 8.204.128,69 11.190.554,00 11.336.826,00 11.326.826,00 11.326.826,00
1,31
TREND STORICO DETTAGLIO ENTRATE TRIBUTARIE
TREND STORICO
DESCRIZIONE
2010
2011
2012
(accertamenti) (accertamenti) (accertamenti)
ANNO
2013
2014
(assestato)
(stanziamento)
I.C.I. / I.M.U. / I.U.C.
3.902.796,54
4.050.000,00
5.240.505,97 8.057.605,00
8.057.605,00
TARSU / TARES / TARI
2.407.653,65
2.663.296,11
2.583.849,00 2.588.988,00
2.588.988,00
-
-
Addizionale comunale IRPEF
190.000,00
190.000,00
150.000,00
Imposta Unica Comunale I.U.C. (ex Tares e Imu)
La nuova imposta è una service tax che incamera tre differenti tributi:
1) una parte patrimoniale, corrispondente all’Imu;
2) una parte relativa ai servizi indivisibili, la Tasi;
3) una parte relativa allo smaltimento dei rifiuti, la Tari corrispondente alla vecchia Tares.
Per la componente patrimoniale, che sarà pagata dai proprietari, saranno escluse le prime
abitazioni, ad eccezione di quelle considerate di lusso, cioè quelle ricadenti nelle categorie catastali
A/1, A/8 e A/9. Dovrà quindi essere pagata per le seconde case e per gli immobili aventi
destinazione d’uso diversa da quella residenziale, come uffici e negozi. Inoltre, poiché l’esenzione
prima casa si applica ad una sola pertinenza per ciascuna categoria C/2, C/6 e C/7, dovranno
pagarla quelle pertinenze che non rientrano in questo caso (ad esempio il secondo box auto, la
seconda cantina, ecc.).
La componente relativa alla Tasi sarà pagata per la gestione dei cosiddetti servizi
indivisibili, cioè quei servizi come la pubblica illuminazione, l’anagrafe o la manutenzione delle
strade che non vengono offerti dai Comuni a domanda individuale. Questa componente dovrà
essere pagata sia dai proprietari che dagli occupanti degli immobili, come gli inquilini. Questi
ultimi però dovranno versarne una parte compresa tra il 10% e il 30% del totale.
Infine, la componente relativa alla Tari, che sarà a carico dell'utilizzatore, sarà quella che
andrà a sostituire la Tares e servirà per la gestione dello smaltimento dei rifiuti solidi urbani.
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Il gettito previsto per l’anno 2014 è pari al gettito complessivo dell’anno 2013 relativo alla
Tares e all’Imu.
IMU
- sarà pagata dai proprietari di immobili;
- saranno escluse le prime abitazioni, ad eccezione di quelle considerate di lusso, cioè quelle
ricadenti nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9;
I) aliquote per l’applicazione dell’Imposta Municipale Propria anno 2014:
•
ALIQUOTA DI BASE: 0,82%
•
ALIQUOTA IMMOBILI GRUPPO “D”: 0,76%
•
ALIQUOTA ABITAZIONE PRINCIPALE (CATEGORIE CATASTALI A/1, A/8 E A/9) E
RELATIVE PERTINENZE: 0,5%
II) si considera direttamente adibita ad abitazione principale (e quindi esclusa dal pagamento
dell’imposta) un’unica unità immobiliare e le relative pertinenze nella misura massima di un’unità
pertinenziale per ciascuna delle categorie catastali C/2, C/6 e C/7:
a) posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la
residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che
la stessa non risulti locata;
b) posseduta dai cittadini italiani non residenti nel territorio dello Stato, iscritti A.I.R.E., a
titolo di proprietà o di usufrutto in Italia, a condizione che sia l’unico immobile presente nel
territorio italiano e non risulti locato;
c) concessa in uso gratuito a parenti di primo grado (genitori/figli), a condizione che sussistano
contemporaneamente i seguenti requisiti:
- l’immobile deve costituire l’abitazione principale del soggetto che lo ha in
uso gratuito, che deve quindi avere la dimora abituale e la residenza
anagrafica in esso, con uno stato di famiglia anagrafico diverso e distinto da
quello del parente che concede l’uso;
- il soggetto concedente deve essere residente nel Comune di Tortoreto;
- la rendita risultante in catasto, dell’immobile concesso in comodato, non deve
eccedere il valore di 500 euro.
III) detrazioni per l’applicazione dell’Imposta Municipale Propria anno 2014:
per l'unità immobiliare adibita ad abitazione principale ricadenti nelle categorie catastali A/1, A/8 e
A/9 (considerate di lusso) del soggetto passivo e per le relative pertinenze, si detraggono, fino a
concorrenza del suo ammontare, euro 200 rapportati al periodo dell'anno durante il quale si protrae
tale destinazione; se l'unità immobiliare è adibita ad abitazione principale da più soggetti passivi, la
detrazione spetta a ciascuno di essi proporzionalmente alla quota per la quale la destinazione
medesima si verifica;
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TASI
La Tasi sarà pagata per la gestione dei cosiddetti servizi indivisibili, cioè quei servizi come
la pubblica illuminazione, l’anagrafe o la manutenzione delle strade che non vengono offerti dai
Comuni a domanda individuale. Questa componente dovrà essere pagata sia dai proprietari che
dagli occupanti degli immobili, come gli inquilini. In questo caso, il proprietario e l’occupante sono
titolari di un’autonoma obbligazione tributaria. L’occupante versa la TASI nella misura del 30%
dell’ammontare complessivo, mentre la restante parte è corrisposta dal proprietario dell’immobile.
Per il calcolo della Tasi, la base imponibile è la stessa prevista per l’Imu e l’aliquota è pari
all’1 per mille di tale valore.
Esenzione dal pagamento, per l’anno 2014:
1) soggetti passivi residenti proprietari di immobili destinati ad abitazione principale, con reddito
annuale di tutti i componenti dello stato di famiglia anagrafico, imponibile ai fini IRPEF e rilevato
nell’anno precedente all’anno d’imposta, inferiore a 33.500,00 Euro. Per usufruire di detta
esenzione è necessario trasmettere all’Ufficio Tributi del Comune di Tortoreto, la Dichiarazione dei
Redditi relativa all’anno precedente quello d’imposta, regolarmente trasmessa all’Agenzia delle
Entrate, entro il 30 settembre di ogni anno. Per i soggetti non tenuti alla presentazione della
dichiarazione dei redditi, è possibile autodichiarare la situazione reddituale del nucleo familiare,
entro la scadenza sopraindicata (30 settembre);
2) soggetti passivi residenti proprietari di immobili destinati ad abitazione principale con presenza
nel nucleo familiare di soggetto al quale è stato riconosciuto handicap grave ai sensi dell’art. 3
comma 3 della legge 104/92 ed indennità di accompagnamento, a condizione che abbia la dimora
abituale e la residenza anagrafica presso l’immobile. Per usufruire di detta detrazione è necessario
presentare entro il 30 settembre di ogni anno, la documentazione sanitaria attestante il possesso dei
requisiti richiesti.
TARI
La componente relativa alla Tari, a carico dell'utilizzatore dell’immobile, sarà quella che andrà a
sostituire la Tares e servirà per la gestione dello smaltimento dei rifiuti solidi urbani. Per l’anno
2014 si applicano le stesse tariffe della Tares 2013.
Imposta comunale sulla pubblicità e diritto sulle pubbliche affissioni.
La previsione 2014 tiene conto delle tariffe vigenti. Il servizio è affidato in concessione alla
ditta ABACO SPA di Montebelluna.
Addizionale comunale IRPEF
La previsione 2014 è formulata sulla base della vigente aliquota in relazione agli scaglioni di
reddito IRPEF imponibile, nella seguente misura:
- fino a € 33.500,00: esente
- oltre € 33.500,00: aliquota 0.80%.
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Fondo di Solidarietà Comunale (ex Fondo sperimentale di riequilibrio)
Previsto dall’art.2 del D.Lgs 23/2011 per realizzare in forma progressiva e territorialmente
equilibrata la devoluzione ai comuni della fiscalità immobiliare enunciata dal medesimo decreto,
risulta di fatto assegnato con modalità analoghe ad un trasferimento erariale. La previsione è al
momento stimabile in linea di massima, non essendo ancora stati definiti i parametri di riferimento.
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2.3.2 - CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI
ENTRATE
2013
2011
2012
(accertamenti) (accertamenti) (assestato)
1
Contributi e trasferimenti
correnti dallo stato
Contributi e trasferimenti
correnti dalla regione
Contributi e trasferimenti
correnti dalla regione per
funzioni delegate
Contributi e trasferimenti da
parte di organismi
comunitari ed internazionali
Contributi e trasferimenti
correnti da altri enti del
settore pubblico
TOTALE
2
3
897.014,21 1.076.908,67
%
scostamento
della col. 4
2016
rispetto alla
(previsioni)
col. 3
6
7
PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE
TREND STORICO
2014
(previsioni)
2015
(previsioni)
4
5
904.735,31
166.084,00
166.084,00
166.084,00
-81,64
71.105,94
56.554,55
92.857,42
36.120,00
36.120,00
36.120,00
-61,10
0,00
27.169,31
29.289,00
21.831,00
21.831,00
21.831,00
-25,46
0,00
0,00
142.490,00
0,00
0,00
0,00
-100,00
67.904,00
48.233,85
24.200,00
25.200,00
13.000,00
13.000,00
4,13
1.036.024,15 1.208.866,38 1.193.571,73
249.235,00
237.035,00
237.035,00
-79,11
Valutazione dei trasferimenti erariali programmati in rapporto ai trasferimenti medi
nazionali, regionali e provinciali:
-
La previsione di trasferimenti correnti dallo Stato è pari ad € 166.084,00 e riguarda:
€ 161.084,00 trasferimento statale per lo sviluppo investimenti;
€ 5.000,00 contributo statale per libri di testo;
Considerazioni sui trasferimenti regionali in rapporto alle funzioni delegate o trasferite, ai
piani o programmi regionali di settore.
Premesso che anche la Regione Abruzzo è soggetta al taglio di risorse previsto per le
Regioni a Statuto Ordinario, con una prevedibile ricaduta dello stesso sui contributi ai Comuni, si è
effettuata una previsione in diminuzione, pur considerando i contributi regionali prevalentemente
proporzionali alle spese dedicate in base alle specifiche leggi regionali.
Pag. 12
2.3.3 - PROVENTI EXTRATRIBUTARI
TREND STORICO
ENTRATE
PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE
2012
2013
2011
(accertamenti) (accertamenti) (assestato)
1
2
3
2014
(previsioni)
2015
(previsioni)
2016
(previsioni)
4
5
6
%
scostamento
della col.4
rispetto
alla col.3
7
Proventi dei servizi pubblici
1.099.519,48 1.028.394,01 1.162.788,00 1.045.000,00 1.045.000,00 1.045.000,00
-10,12
Proventi dei beni dell'ente
Interessi su anticipazioni e
crediti
Utili netti delle aziende
speciali e partecipate.
Dividendi delle societa'
217.849,57
414.047,54
335.554,00
245.554,00
245.554,00
245.554,00
-26,82
9.919,00
13.819,93
15.000,00
15.000,00
15.000,00
15.000,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
354.934,43
86.284,98
143.164,50
123.385,00
123.385,00
123.385,00
-13,81
1.682.222,48 1.542.546,46 1.656.506,50 1.428.939,00 1.428.939,00 1.428.939,00
-13,73
Proventi diversi
TOTALE
Analisi quali-quantitative degli utenti destinatari dei servizi e dimostrazione dei proventi
iscritti per le principali risorse in rapporto alle tariffe per i servizi stessi nel triennio:
PROVENTI DERIVANTI DAI SERVIZI SCOLASTICI.
Trasporto Scolastico: Il costo di gestione è stato previsto in €. 255.000,00 finanziato per €
27.000,00 dai proventi tariffari.
Sono confermate le tariffe vigenti.
Refezione: anche per la fruizione della mensa scolastica sono confermate le tariffe vigenti.
PROVENTI DERIVANTI DAI SERVIZI SOCIALI
Questa voce prevede essenzialmente gli introiti derivanti dal servizio di assistenza
domiciliare in favore degli anziani. Le contribuzioni a carico degli assistiti per il 2014 non
subiscono variazioni.
-
Infine, sono state confermate per l’anno 2014 le tariffe dei seguenti servizi:
Illuminazione votiva al Cimitero;
Asilo nido;
Colonie e soggiorni stagionali;
Assistenza domiciliare disabili e anziani.
Dimostrazione dei proventi dei beni dell’ente iscritti in rapporto all’entità dei beni ed ai
canoni applicati per l’uso di terzi, con particolare riguardo al patrimonio disponibile:
Pag. 13
I principali proventi dei beni dell'Ente sono:
- Parcheggi a Pagamento: questa entrata è prevista in € 65.000,00 e rappresenta un notevole
contributo per il finanziamento della spesa corrente;
- i fitti, canoni, censi e livelli e altre prestazioni attive (Euro 180.554,00) comprensivi di proventi
per installazione antenne, uso sale comunali, ecc....
Altre considerazioni e vincoli:
Sulla base di quanto disposto dal D.M. 31/12/1983 di individuazione dei servizi pubblici a
domanda individuale, il Comune di Tortoreto gestisce i seguenti servizi a domanda, che presentano
i dati previsionali di costi e ricavi di seguito elencati:
COSTI DI GESTIONE:
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
Servizio “Illuminazioni votive al Cimitero”
Servizio “Mensa scuole materne”
Servizio “Asili-Nido” (al 50%)
Servizio “Impianti sportivi”
Servizio “Colonie e soggiorni stagionali”
Servizio “Trasporto scolastico”
Servizio “Assistenza domiciliare disabili”
Servizio “Assistenza domiciliare anziani”
Servizio “Parcheggi a pagamento”
TOTALE COSTI
€ 53.532,00
€ 167.222,00
€ 124.049,00
€ 69.000,00
€ 64.000,00
€ 255.000,00
€ 48.000,00
€ 31.500,00
€ 0,00
€ 812.303,00
ENTRATE:
1. Servizio “Illuminazioni votive al Cimitero”
2. Servizio “Mensa e Refezione scuole materne
Statali”
3. Servizio “Asilo-Nido”
4. Servizio “Impianti sportivi”
5. Servizio “Colonie e soggiorni stagionali”
6. Servizio “Trasporto scolastico”
7. Servizio “Assistenza domiciliare disabili”
8. Servizio “Assistenza domiciliare anziani”
9. Servizio “Parcheggi a pagamento”
TOTALE ENTRATE
Pag. 14
€ 75.000,00
€ 75.000,00
€ 45.000,00
€ 0,00
€ 49.000,00
€ 27.000,00
€ 2.000,00
€ 0,00
€ 65.000,00
€ 338.000,00
2.3.4 - CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI IN C/C CAPITALE
TREND STORICO
ENTRATE
2012
2013
2011
(accertamenti) (accertamenti) (assestato)
1
Alienazione di beni
patrimoniali
PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE
2
3
2014
(previsioni)
2015
(previsioni)
2016
(previsioni)
4
5
6
%
scostamento
della col.4
rispetto
alla col.3
7
22.475,00
193.700,00
20.000,00
20.000,00
20.000,00
20.000,00
0,00
Trasferimenti di capitale
dallo stato
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
Trasferimenti di capitale
dalla regione
100.000,00
36.250,00
406.074,00
0,00
0,00
0,00
-100,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
985.647,27
884.226,24
565.000,00
485.000,00
485.000,00
485.000,00
-14,15
1.108.122,27 1.114.176,24
991.074,00
505.000,00
505.000,00
505.000,00
-49,04
Trasferimenti di capitale da
altri enti del settore pubblico
Trasferimenti di capitale da
altri soggetti
TOTALE
Illustrazione dei cespiti iscritti e dei loro vincoli nell’arco del triennio:
Trasferimenti di capitale dallo Stato
La previsione nel triennio 2014 – 2016 non prevede alcun trasferimento di capitali dallo
Stato.
Trasferimenti di capitale dalla regione
La previsione nel triennio 2014 – 2016 non prevede alcun trasferimento di capitali dalla
Regione.
Proventi delle concessioni edilizie
Il bilancio di previsione pluriennale, tenuto conto della attuale situazione economica e di
forte rallentamento della attività edilizia prevede le seguenti somme :
esercizio
previsione
2014
485.000,00
2015
485.000,00
2016
485.000,00
Tali proventi sono tutti destinati alla copertura di spese di investimento.
Pag. 15
2.3.5 - ACCENSIONE DI PRESTITI
TREND STORICO
ENTRATE
2011
2012
2013
(accertamenti) (accertamenti) (assestato)
1
Finanziamenti a breve
termine
Assunzione di mutui e
prestiti
Emissione di prestiti
obbligazionari
TOTALE
PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE
2
3
2014
(previsioni)
2015
(previsioni)
2016
(previsioni)
4
5
6
%
scostamento
della col.4
rispetto
alla col.3
7
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
822.374,96
798.283,90
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
822.374,96
798.283,90
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
Valutazione sull’entità del ricorso al credito e sulle forme di indebitamento a mezzo di utilizzo
di risparmio pubblico o privato:
Nel triennio 2014 – 2016 non è previsto il ricorso al credito. Tale decisione è maturata sulla
base di una serie di elementi:
- il vincolo del rispetto del patto di stabilità ha fortemente ristretto le possibilità di effettuare
pagamenti di spese per investimenti, bloccando di fatto nuovi affidamenti tranne che per
opere interamente finanziate da contributi vincolati o rientranti tra le poche esclusioni dal
patto;
- l’amministrazione intende migliorare il parametro debito/entrate correnti, recuperando nel
contempo risorse correnti in termini di minori oneri finanziari per permettere il
mantenimento del livello dei servizi pubblici offerti alla città.
Dimostrazione del rispetto del tasso di delegabilità dei cespiti di entrata
La legge di stabilità 2014 ha modificato il limite di indebitamento per gli enti locali
stabilendo che l'importo annuale degli interessi al netto dei contributi statali o regionali in
c/interessi non deve superare:
- il 12% per l’anno 2011
- l' 8% a decorrere dall’anno 2012
La situazione del Comune di Tortoreto con riferimento a tale parametro è la seguente:
Pag. 16
rendiconto 2012
titolo 1 entrate
titolo 2 entrate
titolo 3 entrate
ENTRATE CORRENTI (1)
Importo interessi (a)
8.204.128,69
1.208.866,38
1.542.546,46
10.955.541,53
8.204.128,69
1.208.866,38
1.542.546,46
10.955.541,53
8.204.128,69
1.208.866,38
1.542.546,46
10.955.541,53
Anno 2014
403.918,00
Anno 2015
373.565,00
Anno 2016
337.780,00
403.918,00
373.565,00
337.780,00
- contributi statali e regionali in conto interessi
(b)
Importo interessi al netto contributi (2) = a-b
Incidenza degli interessi sulle entrate correnti
(2/1)
Tetto da non superare in base all'articolo 204
del D.lgs. 267/2000
LIMITE MASSIMO INTERESSI
DISPONIBILITA'
3,69%
3,41%
3,08%
8%
8%
8%
876.443,32
472.525,32
876.443,32
502.878,32
876.443,32
538.663,32
Valutazione sull’impatto degli oneri di ammortamento sulle spese correnti comprese nella
programmazione triennale:
Nelle previsioni del bilancio pluriennale sono stati considerati gli oneri finanziari relativi ai
mutui in corso d’ammortamento. Nuovi mutui o prestiti non sono previsti nella programmazione
triennale 2014 – 2016.
Ricorso alla anticipazione di tesoreria:
Nelle previsioni di bilancio 2014 – 2016 non risulta previsto il ricorso all’anticipazione di
tesoreria in quanto da trend storico non se ne è mai verificato l’utilizzo. Il limite per anticipazione
di tesoreria risulta comunque dimostrato dalla tabella che segue in allegato.
Entrate Tributarie
Entrate derivanti da trasferimenti correnti dello Stato, della Regione
e di altri Enti pubblici anche i rapporto all’esercizio di funzioni
delegate dalla Regione
Entrate Extratributarie
Totale complessivo
Limite anticipazione di Tesoreria (3/12 delle entrate)
Pag. 17
€ 8.204.128,69
€ 1.208.866,38
€ 1.542.546,46
€ 10.955.541,53
€ 2.738.885,37
2.4) ANALISI DELLA SPESA
IL BILANCIO DI PREVISIONE 2014 – 2015 - 2016
La struttura del bilancio di previsione permette solamente di comunicare informazioni
finanziarie.
Al fine di ampliare la funzione informativa dei dati del bilancio a favore degli utilizzatori,
appare necessario dare un’integrazione a tali informazioni, unendo al bilancio stesso
un’illustrazione il più possibile dettagliata delle politiche dell’Ente.
In questo documento si cerca di favorire la conoscenza dei contenuti rilevanti e caratteristici
del bilancio di previsione e pubblicare informazioni integrative, esplicative e complementari, al fine
di rendere maggiormente comprensibile il bilancio stesso.
PROGRAMMAZIONE
PLURIENNALE
TREND STORICO
SPESE
%
scostamento
2011
2012
2013
2014
2015
2016
(impegni)
(impegni)
(assestato)
(previsioni)
(previsioni)
(previsioni)
della col. 4
rispetto alla
col. 3
1
2
3
4
5
6
7
CORRENTI
9.442.831,27
9.351.914,53 12.804.416,72 11.692.456,00 11.736.725,00 11.548.137,00
CONTO CAPITALE
1.563.708,26
2.416.414,05
2.579.435,51
941.944,00
908.940,00
1.162.922,00
-63,48%
756.160,68
880.576,52
854.690,00
885.600,00
852.135,00
786.741,00
3,62%
1.104.523,36
850.202,18
1.675.795,00
1.695.795,00
1.655.795,00
1.655.795,00
1,19%
TOTALE 12.867.223,57 13.499.107,28 17.914.337,23 15.215.795,00 15.153.595,00 15.153.595,00
-15,06%
RIMBORSO
PRESTITI
PARTITE DI GIRO
-8,68%
Si esegue una prima analisi della spesa suddividendola in base alla natura economica dei
fattori produttivi impiegati nella gestione.
Tale suddivisione porta all’indicazione dei seguenti macroaggregati definite dalla struttura
obbligatoria del bilancio.
Pag. 18
TITOLI E MACROAGGREGATI DI SPESA
Previsione
anno 2014
Previsione
anno 2015
Previsione
anno 2016
TITOLO 1 - Spese correnti
101 Redditi da lavoro dipendente
2.717.319,00 2.717.319,00 2.717.319,00
102 Imposte e tasse a carico dell'ente
148.953,00
151.926,00
151.926,00
103 Acquisto di beni e servizi
5.901.729,00 5.933.378,00 5.830.575,00
104 Trasferimenti correnti
2.104.051,00 2.104.051,00 2.104.051,00
105 Trasferimenti di tributi
113.978,00
113.978,00
113.978,00
107 Interessi passivi
403.918,00
373.565,00
337.780,00
109 Rimborsi e poste correttive delle entrate
25.500,00
35.500,00
15.500,00
110 Altre spese correnti
277.008,00
307.008,00
277.008,00
100
Totale TITOLO 1 11.692.456,00 11.736.725,00 11.548.137,00
TITOLO 2 - Spese in conto capitale
202 Investimenti fissi lordi e acquisto di terreni
873.740,00
851.940,00 1.115.922,00
203 Contributi agli investimenti
0,00
0,00
0,00
204 Altri trasferimenti in conto capitale
47.000,00
57.000,00
47.000,00
205 Altre spese in conto capitale
21.204,00
0,00
0,000
200
Totale TITOLO 2
941.944,00
908.940,00 1.162.922,00
TITOLO 4 - Rimborso Prestiti
Rimborso mutui e altri finanziamenti a medio lungo
403
885.600,00
852.135,00
786.741,00
termine
400
Totale TITOLO 4
885.600,00
852.135,00
786.741,00
TITOLO 7 - Uscite per conto terzi e partite di giro
701 Uscite per partite di giro
1.049.495,00 1.049.495,00 1.049.495,00
702 Uscite per conto terzi
646.300,00
606.300,00
606.300,00
700
Totale TITOLO 7 1.695.795,00 1.655.795,00 1.655.795,00
TOTALE SPESE 15.215.795,00 15.153.595,00 15.153.595,00
La spesa corrente (Titolo I)
Le spese correnti comprendono le spese relative alla normale gestione dei servizi pubblici.
La spesa corrente prevista nel bilancio di previsione 2014 risulta in diminuzione in termini
complessivi dell’8,68% rispetto all’assestato 2013. Ciò è dovuto, in particolare:
- ad una riduzione del trasferimento allo Stato per l’anno 2014 relativo alla quota dell’IMU che sarà
trattenuta dall’Agenzia delle entrate e versata al bilancio statale per alimentare il Fondo di
Solidarietà Comunale;
- ad una riduzione della spesa per acquisto di materie prime e/o beni di consumo e prestazioni di
servizi.
Pag. 19
TREND STORICO
DESCRIZIONE
Personale
Acquisto di
materie prime
e/o beni di
consumo
Prestazioni di
servizi
Utilizzo beni
di terzi
Trasferimenti
Interessi
passivi e oneri
finanziari
diversi
Imposte e tasse
Oneri
straordinari
della gestione
corrente
Ammortamenti
di esercizio
Fondo crediti
di dubbia
esigibilità
Fondo di
riserva
TOTALE
ANNO
ANNO
ANNO
2011
2012
2013
2014
2015
2016
(impegni)
(impegni)
(assestato)
(stanziamento)
(stanziamento)
(stanziamento)
2.707.298,00
2.717.319,00
2.717.319,00
2.717.319,00
797.149,55
821.514,92
801.950,00
811.950,00
791.950,00
5.041.678,89 4.840.767,43
5.382.314,75
5.152.349,00
5.173.998,00
5.091.195,00
2.652.294,52 2.712.695,25
808.618,85
48.172,72
71.515,42
78.299,43
78.430,00
78.430,00
78.430,00
332.739,31
348.302,56
3.130.928,62
2.232.029,00
2.222.029,00
2.222.029,00
401.155,86
389.230,60
430.786,00
403.918,00
373.565,00
337.780,00
136.721,23
161.101,05
164.846,00
158.953,00
161.926,00
161.926,00
11.449,89
31.152,67
22.114,00
21.500,00
41.500,00
21.500,00
59.393,00
89.393,00
59.393,00
66.615,00
66.615,00
66.615,00
66.315,00
9.442.831,27 9.351.914,53 12.804.416,72 11.692.456,00 11.736.725,00 11.548.137,00
Pag. 20
La spesa di personale
L’incidenza percentuale delle spese di personale rispetto alle spese correnti è pari al 23,24%
e pertanto risulta inferiore al limite del 50% disposto dal l’art.28, comma 11 quater del
D.L.201/2011.
VERIFICA DELLA COERENZA DELLE SPESE DI PERSONALE PER L’ANNO 2014
CON IL LIMITE DELL’ANNO PRECEDENTE
Rif. al bilancio o
normativo
VOCE
SPESA
ANNO 2014
A SOMMARE
1
Retribuzioni lorde personale a tempo indeterminato,
compreso il segretario comunale
2 Retribuzioni lorde personale a tempo determinato
3
4
5
6
7
Altre spese per personale impiegato con forme flessibili di
lavoro
Oneri contributivi a carico ente
IRAP
Oneri per lavoratori socialmente utili
Assegno nucleo familiare
Altro (spese per la formazione, spese per missioni, spese
8 personale stagionale finanziato con quote di proventi per
violazioni al C.d.S. )
9
Int. 01
2.044.419,00
Int. 01
43.940,00
Int. 03
49.021,00
Int. 01
Int. 07
Int. 01
Int. 01
584.799,00
128.816,00
22.000,00
12.140,00
Int. 03
5.225,00
TOTALE SPESE DI PERSONALE (voci da 1 a 8)
A DETRARRE
Spese sostenute per categorie protette ex Legge n. 68/1999
10
(solo quota d’obbligo)
11 Oneri dei rinnovi contrattuali
Diritti di rogito segretario, incentivi di progettazione, incentivi
recupero evasione ICI
13 Spese per la formazione
14 Spese per missioni
Circ. RGS 9/06
176.900,00
Art. 1, c. 557,
L. 296/06
430.000,00
110.880,00
12
Circ. RGS 9/06
Circ. RGS 9/06
Spese per il personale comandato o utilizzato in convenzione da
15 altre amministrazioni per le quali è previsto il rimborso a carico
dell’ente utilizzatore
Spese personale stagionale finanziato con quote di proventi per
violazioni al C.d.S.
17
TOTALE SPESE ESCLUSE (voci da 10 a 16)
18
SPESA DI PERSONALE ANNO 2014 (voce 9 - voce 18)
SPESA DI PERSONALE ANNO 2013 (LIMITE ANNO 2014)
16
Pag. 21
2.890.360,00
3.950,00
1.275,00
14.785,00
10.000,00
747.790,00
2.142.570,00
2.143.916,00
Le riduzioni di spesa di cui all’art. 6 d.l. 78/2010
Il Decreto Legge n. 78 del 31/05/2010 “Manovra correttiva 2010 – misure urgenti in materia
di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica”, e convertito nella Legge n. 122/2010,
prevede una serie di tagli sulla spesa per gli Enti Locali. L’articolo 5, comma 2, del decreto legge 6
luglio 2012, n. 95, convertito con modificazioni dalla legge 7 agosto 2012, n. 135, ha previsto una
ulteriore misura di contenimento della spesa per autovetture, stabilendo che a decorrere dal 1°
gennaio 2013 le amministrazioni pubbliche possono effettuare spese per acquisto, manutenzione,
noleggio ed esercizio di autovetture entro il limite del 50% di quanto speso nell’anno 2011 e che
tale limite non trova applicazione in caso di autovetture utilizzate per i servizi istituzionali di tutela
dell'ordine e della sicurezza pubblica e per i servizi sociali e sanitari svolti per garantire i livelli
essenziali di assistenza;
L’art. 1, c.141, della legge n.228/2012 prevede che per gli anni 2013 e 2014 la spesa per
acquisto mobili e arredi non può superare il 20% di quella media deli anni 2010 e 2011.
L’art. 1, c.5, del D.L. 31 agosto 2013 n. 101, convertito con modificazioni dalla legge 30
ottobre 2013, n. 125, prevede che la spesa annua per studi e incarichi di consulenza non può essere
superiore al 90% del limite di spesa per l’anno 2013 così come determinato dall’applicazione della
disposizione di cui al comma 7 dell’art. 6 del D.L. 31 maggio 2010 n. 78, convertito con
modificazioni dalla legge 30 luglio 2010 n. 122.
Dalla ricognizione delle voci di spesa effettuate e risultanti dagli atti di impegno di spesa
emergono, per l’anno 2014, i limiti di spesa di seguito elencati:
CAP.
Tipologia di spesa
Spese di rappresentanza, pubblicità,
convegni, mostre, relazioni pubbliche
(art. 6 c.8)
ANNO
2009
10
80%
16/1
Sponsorizzazioni (art. 6 c.9)
Attività di formazione (art. 6 c.13)
Missioni (art. 6 c.12)
Totale
Limite
CAP.
Taglio
impegnato massimo
da
Anno
ANNO 2014
operare Anno 2009
2014
10/1
6.946,92
1.389,38
7.900,00
3.950,00
2.551,96
1.275,98
17
100%
93/1
170/1
390/1
24
58/1
380
Pag. 22
50%
50%
93/1
58/1
Totale
Limite
Taglio
impegnato massimo
da
Anno
operare Anno 2011
2014
Tipologia di spesa
Spese autovetture
esclusi le autovetture del servizio
polizia locale e automezzi tecnici
50%
Tipologia di spesa
Taglio
da
operare
Acquisti mobili e arredi (Art. 1, c.141,
legge n.228/2012)
esclusi i servizi di tutela dell'ordine e
della sicurezza pubblica e i servizi
sociali svolti per garantire i livelli
essenziali di assistenza
80%
Tipologia di spesa
Taglio
da
operare
Consulenza e studi (art. 6 c.7)
10%
Pag. 23
37.727,73 18.863,87
Limite
massimo
Anno
2010/2011
2014
media
22.226,42
4.445,28
Limite
spesa
Limite
massimo
Anno
2014
2013
4.672,00
4.204,80
CAP.
ANNO
2013
14
14/1
84
87
88/6
88/7
La spesa per rimborso prestiti (Titolo III)
Come per la spesa corrente, anche per la spesa rimborso prestiti si evidenzia il dettaglio
degli stanziamenti, indicando il trend storico degli stessi.
TREND STORICO SPESE PER RIMBORSO PRESTITI – QUOTA CAPITALE
DESCRIZIONE
Rimborso di quota
capitale di mutui e
prestiti
2010
(impegni)
TREND STORICO
2011
2012
(impegni)
(impegni)
2013
(impegni)
701.958,22
756.160,68
841.430,11
880.576,52
ANNO
2014
(stanziamento)
885.600,00
TREND STORICO SPESE PER RIMBORSO PRESTITI – QUOTA INTERESSI
DESCRIZIONE
Rimborso di quota
interessi di mutui e
prestiti
2010
(impegni)
TREND STORICO
2011
2012
(impegni)
(impegni)
2013
(impegni)
405.257,11
401.155,86
307.036,74
389.230,60
ANNO
2014
(stanziamento)
403.918,00
TREND STORICO CONSISTENZA INDEBITAMENTO
DESCRIZIONE
Consistenza dell'indebitamento al 31/12/…
TREND STORICO
2010
2011
2012
2013
12.945.028,71
13.010.242,99
12.911.054,77
12.064.542,45
Pag. 24
La spesa in conto capitale
In questa sezione della relazione si analizza la parte del bilancio in cui si evidenzia la
politica d’investimento, programmata dall’amministrazione.
TREND STORICO SPESE CONTO CAPITALE
DESCRIZIONE
Acquisizione di beni immobili
Espropri e servitù onerose
Acquisto beni specifici
realizzazioni economia
Acquisizione beni
mobili,macchine,attrezzature
Incarichi professionali esterni
Trasferimenti di capitale
TOTALE
TREND STORICO
2011
2012
2013
(impegni)
(impegni)
(assestato)
ANNO
2014
(stanziamento)
654.891,21
2.099.746,06
2.202.985,63
756.004,00
0,00
0,00
7.577,68
0,00
0,00
5.000,00
0,00
0,00
25.762,09
173.541,39
190.940,00
78.940,00
60.680,00
138.126,60
65.574,00
60.000,00
822.374,96
1.563.708,26
0,00
2.416.414,05
112.358,00
2.579.435,31
47.000,00
941.944,00
FONTI DI FINANZIAMENTO DELLE SPESE IN CONTO CAPITALE
ENTRATE
Entrate correnti
Permessi a costruire destinati a
spese
in
conto
capitale
(Bucalossi)
Alienazioni patrimoniali
TOTALE
2014
(stanziamenti)
436.944,00
2015
(stanziamenti)
403.940,00
2016
(stanziamenti)
657.922,00
485.000,00
485.000,00
485.000,00
20.000,00
941.944,00
20.000,00
908.940,00
20.000,00
1.162.922,00
Pag. 25
Servizi per conto di terzi e partite di giro
Nel bilancio di previsione deve esservi coincidenza tra gli stanziamenti di entrata e di spesa,
relativi ai servizi per conto terzi e partite di giro. Il rispetto di questa equivalenza, nel bilancio di
previsione, è sintetizzato nelle tabella che segue:
EQUIVALENZA SERVIZI PER CONTO DI TERZI
ENTRATE
ANNO 2014 ANNO 2015 ANNO 2016
Descrizione
(stanziamento) (stanziamento) (stanziamento)
Entrate derivanti da servizi per conto di terzi 1.695.795,00 1.655.795,00 1.655.795,00
SPESE
ANNO 2014 ANNO 2014 ANNO 2014
Descrizione
(stanziamento) (stanziamento) (stanziamento)
Spese per servizi per conto di terzi
1.695.795,00
1.655.795,00
1.655.795,00
Il patto di stabilità
La legge di stabilità per il 2014 interviene modificando lievemente la disciplina del patto di
stabilità interno per il 2013-2016, lasciando inalterato la sua struttura.
Le principali modifiche riguardano:
la base di calcolo: per quanto riguarda la spesa media corrente cui applicare i coefficienti per il
calcolo degli obiettivi, i nuovi parametri sono i seguenti:
- il triennio 2007-2009 rimane solo per l'anno 2013;
- per gli anni dal 2014 al 2017 deve essere utilizzato il triennio 2009-2011;
i coefficienti da applicare: dal 2014 doveva essere applicata, anche per le annualità successive, la
percentuale del 14,8 %, sia per i Comuni sopra i 5.000 abitanti che per quelli sotto, mentre il
comma 532 modifica e suddivide la percentuale, che diventa:
- il 14,07 % per gli anni 2014 e 2015;
- il 14,62 % per gli anni 2016 e 2017;
secondo il consueto meccanismo, tale percentuale minima si eleverà poi, per gli enti non virtuosi,
fino a raggiungere ulteriori coefficienti massimi, anch'essi modificati secondo i seguenti parametri:
- per gli enti sopra i 5.000 abitanti: 15,8 % per il 2013, 15,07 % per gli anni 2014 e 2015 e
15,62 % per gli anni 2016 e 2017;
- per gli enti tra 1.001 e 5.000 abitanti: 13 % per il 2013, 15,07 % per gli anni 2014 e 2015 e 15,62
%per gli anni 2016 e 2017;
viene introdotto un limite massimo che consente ai Comuni di non subire un eccessivo aumento
degli obiettivi: per il 2014, con decreto ministeriale da emanare entro il 31 gennaio 2014 sentita la
Conferenza Stato-città, viene effettuata una rimodulazione in modo che gli obiettivi non possano
Pag. 26
peggiorare, per ciascun Comune, in misura superiore al 15 % rispetto a quelli calcolati con la
vecchia normativa;
vengono riproposti anche per il 2014 i meccanismi dello sblocca-debiti, stabilendo l'esclusione dai
vincoli del patto, per un importo complessivo di 500 milioni di euro, dei pagamenti sostenuti nel
2014 per:
- debiti in conto capitale certi, liquidi ed esigibili alla data del 31 dicembre 2012;
- debiti in conto capitale per i quali sia stata emessa fattura o richiesta equivalente di pagamento
entro il 31 dicembre 2012;
- debiti in conto capitale riconosciuti alla data del 31 dicembre 2012 ovvero che presentavano i
requisiti per il riconoscimento di legittimità entro la medesima data;
-
-
-
Il mancato rispetto del patto comporta le seguenti sanzioni:
Riduzione del fondo di solidarietà comunale in misura pari alla differenza tra risultato
registrato ed obiettivo programmatico;
Divieto di impegnare nell’anno successivo a quello di mancato rispetto spese correnti in
misura superiore all’importo annuale medio dell’ultimo triennio;
Divieto di ricorrere all’indebitamento per investimenti;
Divieto di assunzione di personale a qualsiasi titolo, con qualsivoglia tipologia contrattuale
compresi co.co.co. e somministrazioni anche con riferimento ai processi di stabilizzazione
in atto;
Divieto di stipulare contratti di servizio con soggetti privati che si configurino come elusivi
delle predette disposizioni sul personale;
Rideterminazione indennità di funzione e gettoni di presenza agli amministratori con
applicazione di una riduzione del 30% rispetto all’ammontare risultante alla data del
30/6/2010;
Divieto di incremento delle risorse decentrate (art. 8, comma 1 CCNL 14/1/2008).
Per l'anno 2014, il saldo obiettivo del patto di stabilità interno per gli enti in
sperimentazione di cui al decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 è ridotto
proporzionalmente di un valore compatibile con gli spazi finanziari concessi e, comunque, non
oltre un saldo pari a zero. Tale premialità sarà stabilita con apposito decreto del Ministro
dell'Economia e delle inanze.
Segue la tabella di determinazione dell’obiettivo 2014, 2015 e 2016 e le previsioni ai fini del
rispetto del patto di stabilità, precisando che l’obiettivo per l’anno 2014 sarà rideterminato non
appena il Ministero dell’Economia e delle Finanze comunichi la riduzione del saldo stesso, essendo
il Comune di Tortoreto un ente in sperimentazione (D.Lgs. n.118/2011 - Armonizzazione dei
sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle amministrazioni pubbliche):
Pag. 27
ALLEGATO "A"
All. OB/13/C5000 - Calcolo dell'obiettivo di competenza mista
PATTO DI STABILITA' INTERNO 2014-2016
DETERMINAZIONE DELL'OBIETTIVO
COMUNI soggetti al patto di stabilità interno con popolazione superiore a 5.000 abitanti
(migliaia di euro)
Modalità di calcolo Obiettivo 2014-2016
SPESE CORRENTI (Impegni)
Anno 2009
Anno 2010
Anno 2011
6.903
9.512
9.443
(a)
(b)
(c)
Media
8.619
MEDIA delle spese correnti (2007-2009) (1)
FASE 1
(d)=Media(a;b;c)
PERCENTUALI da applicare alla media delle spese correnti
(comma 2, art. 31, legge n. 183/2011)
SALDO OBIETTIVO determinato come percentuale data della spesa media
(comma 2, art. 31, legge n. 183/2011)
FASE 2
RIDUZIONE DEI TRASFERIMENTI ERARIALI,
di cui al comma 2, dell'art. 14, del decreto legge n. 78/2010
(comma 4, art. 31, legge n. 183/2011)
FASE 3-A (Enti NON virtuosi)
SALDO OBIETTIVO AL NETTO DEI TRASFERIMENTI
(comma 4, art.31, legge n. 183/2011)
PERCENTUALI massime da applicare alla media delle spese correnti degli enti NON
virtuosi
(comma 6, art. 31, legge n. 183/2011)
RIDUZIONE DEI TRASFERIMENTI ERARIALI
di cui al comma 2, dell'art. 14, del decreto legge n. 78/2010
(comma 4, art. 31, legge n. 183/2011)
FASE 3-B
(Virtuosi)
SALDO OBIETTIVO ENTI NON VIRTUOSI
(commi 4 e 6, art. 31, legge n. 183/2011 )
SALDO OBIETTIVO ENTI VIRTUOSI
(comma 3, art. 20, decreto legge n. 98/2011 )
Anno 2014
Anno 2015
Anno 2016
14,07%
14,07%
14,62%
(e)
(f)
(g)
Anno 2014
Anno 2015
Anno 2016
1.213
1.213
1.260
(h)=(d)*(e)
(i)=(d)*(f)
(j)=(d)*(g)
Anno 2014
Anno 2015
Anno 2016
299
299
299
(k)
(l)
(m)
Anno 2014
Anno 2015
Anno 2016
914
914
961
(n)=(h)-(k)
(o)=(i)-(l)
(p)=(j)-(m)
Anno 2014
Anno 2015
Anno 2016
15,07%
15,07%
15,62%
(q)
(r)
(s)
Anno 2014
Anno 2015
Anno 2016
299
299
299
(t)=(k)
(u)= (l)
(v)=(m)
Anno 2014
Anno 2015
Anno 2016
1.000
1.000
1.047
(w)=(d)*(q)-(t)
(x)=(d)*(r)-(u)
(y)=(d)*(s)-(v)
Anno 2014
Anno 2015
Anno 2016
(z)
(aa) = (x)
(ab)=(y)
FASE 3-C
Anno 2014
RIDUZIONE "SPERIMENTAZIONE"
(comma 3-bis, art. 20, decreto legge n. 98/2011 )
(ac)
Pag. 28
PATTO NAZIONALE "Orizzontale" (2)
Variazione obiettivo ai sensi dei commi 1 e segg., art. 4-ter, decreto legge n. 16/2012.
Anno 2014
Anno 2015
Anno 2016
(ad)
(ae)
(af)
Anno 2015
Anno 2016
Anno 2014
(3)
PATTO REGIONALE "Verticale"
Variazione obiettivo ai sensi del comma 138, art. 1, legge n. 220/2010
(comma 17, art. 32, legge n. 183/2011)
(ag)
Anno 2014
(3)
PATTO REGIONALE "Verticale incentivato"
Variazione obiettivo ai sensi dei commi 122 e segg., art. 1, legge n. 228/2012
(ah)
Anno 2014
PATTO REGIONALE "Orizzontale" (4)
Variazione obiettivo ai sensi del comma 141, art. 1, legge n. 220/2010
(comma 17, art. 32, legge n. 183/2011)
(ai)
(aj)
(ak)
Anno 2014
Anno 2015
Anno 2016
1.000
SALDO OBIETTIVO RIDETERMINATO - PATTO TERRITORIALE
1.000
1.047
(am)= (x) +(aa) +(ae)+(aj)
(an)= (y)+(ab)+(af)+(ak)
(ap)
Anno 2014
Anno 2015
Anno 2016
1.000
1.000
1.047
(aq)=(al)-(ao)-(ap)
(ar)=(am)
(as)=(an)
(al)= (w)+(z) +(ad)+
(ag)+(ah)+(ai)-(ac)
Anno 2014
IMPORTO DELLA RIDUZIONE DELL'OBIETTIVO
sensi del comma 122, art. 1, legge n. 220/2010
ai
(ao)
Anno 2014
IMPORTO DELLA RIDUZIONE DELL'OBIETTIVO
Variazione obiettivo ai sensi del comma 6-bis, art. 16, decreto legge n. 95/2012
SALDO OBIETTIVO FINALE
Pag. 29
COERENZA PREVISIONE BILANCIO 2014-2016 CON OBIETTIVO P.S.I.
(migliaia di euro)
PREVISIONI DI COMPETENZA E DI CASSA DEGLI AGGREGATI RILEVANTI AI
FINI DEL PATTO DI STABILITA' INTERNO
ANNO
2014
ANNO
2015
ANNO
2016
ENTRATE
11.337
249
1.429
609
13.624
11.327
237
1.429
556
13.549
11.327
237
1.429
530
13.523
11.692
11.737
11.548
932
12.624
812
12.549
928
12.476
SALDO FINANZIARIO NETTO
in termini di competenza mista
1.000
1.000
1.047
OBIETTIVO SALDO FINANZIARIO 2014-2016
1.000
1.000
1.047
TOTALE TITOLO 1°
TOTALE TITOLO 2°
TOTALE TITOLO 3°
TOTALE TITOLO 4°
(-) entrate da crediti
Stanziamenti
Stanziamenti
Stanziamenti
Riscossioni attese
Riscossioni attese
ENTRATE FINALI NETTE
SPESE
TOTALE TITOLO 1°
TOTALE TITOLO 2°
(-) spese da crediti
Stanziamenti
Pagamenti compatibili con
limiti "Patto Stabilità"
Pagamenti
SPESE FINALI NETTE
Pag. 30
Il Fondo Crediti di Dubbia Esigibilità
Il Fondo Crediti di Dubbia Esigibilità è un fondo rischi, destinato ad evitare l’utilizzo di
entrate di dubbia e difficile esazione.
Il fondo è una posta della spesa, non impegnabile e come tale accresce il risultato di
amministrazione, vincolandone una somma, destinato a coprire eventuali entrate ritenute totalmente
inesigibili
1.
2.
3.
4.
Non si effettua accantonamento per entrate relative a:
Trasferimenti da amministrazioni pubbliche;
Crediti assistiti da fidejussioni;
Entrate tributarie che devono essere accertate per cassa;
Altre entrate che l’ente non considera di dubbia e difficile.
Definite le entrate da prendere in considerazione, è stata calcolata la media fra gli incassi
(competenza + residui) e gli accertamenti degli ultimi 5 esercizi.
La percentuale di riscossione è stata calcolata nel seguente modo:
- media semplice: per ogni anno rapporto tra incassi e accertamenti, sommare i risultati e
dividere per 5;
Il calcolo è stato fatto per tutti gli anni del Pluriennale con le stesse percentuali calcolate,
tenendo conto che:
• nel primo anno è possibile accantonare il 50% del Fondo calcolato;
• nel secondo anno il 75%;
• nel terzo il 100%.
FONDO CREDITI DI DUBBIA ESIGIBILITA' - ANNO 2014
DATI DA RENDICONTO
TOTALE
TIPOLOGIA
10101
Imposte, tasse e
proventi assimilati
Acc. Res.
Acc.Comp.
Risc. Res.
Risc. Comp.
Insussistenze
% di riscossione
2008
324.109,03
4.085.292,80
324.109,03
3.686.873,99
71.125,75
92,46%
2009
316.854,07
4.275.356,77
316.854,07
4.070.920,54
106.578,44
97,82%
2010
169.924,28
6.680.954,19
163.081,76
3.759.533,54
34.511,95
87.769,40 57,55%
75,52%
% media di riscossione
CALCOLO FONDO
2014
2015
502.000,00
504.500,00
(a) Entrate
383.432,29
385.341,81
(b) % Riscossione
(a-b) Previsione crediti
118.567,71
119.158,19
dubbi esigibilità
Accantonamento Fondo
50%
59.283,85
Pag. 31
2011
2.840.493,77
7.448.989,67
2.260.114,41
5.444.553,52
75%
89.368,64
2016
251.000,00
191.716,15
59.283,85
100%
59.283,85
2012
2.584.815,51
8.204.128,69
1.674.140,88
4.643.895,67
58,56%
76,38%
Considerazioni generali e motivata dimostrazione delle variazioni rispetto all'esercizio
precedente:
Le norme intervenute nel 2010, in particolare il D.L.78/2010, nonché i successivi
provvedimenti legislativi e da ultimo la legge di Stabilità 2014 costringono l’Ente a continuare ad
operare riduzioni di spesa in molti interventi (missioni, manutenzione e gestione auto di servizio,
formazione, relazioni pubbliche, pubblicità, manifestazioni, ecc…) ed a considerare strutturale il
taglio ai trasferimenti statali.
In questo contesto socio economico difficile l'Amministrazione si impegna a garantire
comunque i servizi attuali ai cittadini.
Obiettivi degli organismi gestionali dell'ente:
In considerazione di quanto esposto in premessa, gli obiettivi degli organismi gestionali
dovranno focalizzarsi principalmente:
• nella gestione parsimoniosa ed efficiente della spesa, continuamente monitorata mediante un
controllo attento ed efficace;
• su una costante attività di accertamento delle entrate;
• nel proseguire con il recupero di somme non pagate, sul controllo dell'evasione o elusione
fiscale;
• su una gestione delle attività programmate in grado di valorizzare ed armonizzare gli
strumenti, l’organizzazione e le risorse umane disponibili (sussidiarietà orizzontale).
2.4.1) ANALISI DELLA SPESA PER SETTORI
Di seguito si illustra, per ogni Settore, le finalità che si intendono conseguire, la motivazione
delle scelte di indirizzo effettuate e delle risorse umane e strumentali ad esse destinate.
Pag. 32
SETTORE N. 1
AFFARI GENERALI – CONTENZIOSO LEGALE - SEGRETERIA SOCIALE-PROTOCOLLO NOTIFICHE - TURISMO – CULTURA - SPORT
Responsabile: Dott.ssa SABRINA POLLETTA
Il Settore curerà le seguenti attività
assegnati, attendendo in particolare a:
volte al miglioramento della qualità dei servizi
• attività di diretto supporto operativo alla figura del Sindaco;
• attività amministrative relative alle indennità di funzione degli Amministratori, gettoni di
presenza agli amministratori e rimborso di oneri economici ad Enti e/o Aziende per assenze di
assessori;
• Pagamento canoni locazione immobili adibiti a Centro per l’Impiego di Giulianova;
• attività amministrative connesse al funzionamento del Consiglio Comunale, della Giunta, del
Sindaco, del Presidente del Consiglio Comunale, dei Capigruppo consiliari e Commissioni
consiliari;
• rapporti con altri Enti ed Istituzioni;
• liquidazioni quote associative agli Enti Consorziati;
• predisposizione delle proposte di deliberazioni di competenza del servizio nonché degli atti
inerenti l’amministrazione generale;
• predisposizione delibere del Settore;
• pubblicazione delibere di Giunta e di Consiglio Comunale e determine del settore;
• raccolta originali e copie delle deliberazioni della Giunta, del Consiglio e tenuta registro
generale delle determine dei vari settori;
• predisposizione delle determine del Settore ;
• tenuta registro degli abusi edilizi;
• Ordinanze e tenuta registro generale delle ordinanze;
• Contenzioso dell’Ente: definizione degli impegni di spesa per incarichi precedenti nonché
predisposizione degli atti necessari in collaborazione con i legali di fiducia;
• Servizio protocollo generale, servizio spedizione posta, tenuta dell’archivio corrente, il servizio
notificazioni, la pubblicazione degli atti all’Albo Pretorio del Comune, deposito atti presso la casa
Comunale;
• Collaborazione con l’addetto stampa comunale.
Pag. 33
Servizio Socio Assistenziale
Per quanto attiene i servizi sociali si segnalano le principali attività:
• Compilazione ed accettazione domande per la concessione del bonus energia elettrica con
conseguente trasmissione al sistema SGATE;
• Statistiche inerenti il Settore Servizi Sociali;
• Rendiconti alla Ragioneria Generale dello Stato, alla Provincia- Regione e Unione di Comuni;
• Accreditamento asilo nido;
• Istruttoria e definizione pratiche per l’abbattimento delle barriere architettoniche;
• Concessione assegni MAT E ANF;
• Piano di Zona- Unione di Comuni: in esecuzione del Piano di zona sono stati forniti i
seguenti servizi: assistenza domiciliare anziani e disabili- servizio assistenza educativa scolastica
ed extrascolastica- centro diurno- servizio sociale professionale e affido familiare- servizio di
telesoccorso;
• Servizio trasporto disabili presso centri riabilitativi e trasporto studenti disabili presso Istituti
superiori della provincia;
• Servizio trasporto sociale;
• Soggiorno termale anziani;
• Colonia estiva marina e colonia montana;
• Contributi economici per superamento disagio economico (contributi economici- esoneri per
trasporto e refezione scolastica e retta asilo nido- integrazione pagamento rette presso case di
riposo)
• Contributi economici per ragazze madri.
• Rilascio tesserini di libera circolazione su trasporti regionali;
• Attività ludico-ricreative a favore di anziani presso il centro Sociale di P.za Matteotti;
• Case sfrattati - Case ATER;
Sport
Nel 2014 proseguirà il recupero delle aree adibite allo sport sia per quanto riguarda gli
impianti sportivi all'aperto sia al coperto, allo scopo di offrire alla cittadinanza un servizio
migliorato in termini qualitativi. E' necessario proseguire anche l’opera di adeguamento degli stabili
comunali dove si svolge attività sportiva alla nuova normativa relativa sulla sicurezza dei locali.
Una particolare attenzione sarà dedicata anche agli impianti sportivi decentrati con interventi
di piccola manutenzione e di adeguamento qualitativo sulla base delle priorità segnalate dalle
società che li gestiscono.
Come di consueto, tutta la parte dedicata alla promozione delle attività sportive nel Comune
sarà implementata con nuove iniziative e con il mantenimento di eventi di carattere sia locale che
regionale con grande coinvolgimento della cittadinanza.
Vi sarà un coinvolgimento più diretto dell'Assessorato allo Sport all’attività estiva con varie
iniziative di sport agonistici in spiaggia. Poi sicuramente riconfermate le iniziative e tutte le
Pag. 34
manifestazioni che coinvolgono la cittadinanza ed avviano i giovani alla pratica sportiva, favorendo
le attività degli sport cosiddetti minori. Inoltre saranno promosse varie attività rivolte al mondo
scolastico che fanno capo al progetto Scuola e Sport in collaborazione con il CONI.
Nel 2014 verrà intensificata la politica di gestione del patrimonio sportivo improntata
nell'affidamento delle strutture alle Società locali, cosi da garantire una adesione del servizio offerto
alla domanda e svolgere un controllo sull'utenza che usufruisce degli impianti sportivi di proprietà
comunale. Inoltre il comune erogherà contributi perequativi per spese d'uso di dette strutture. Si
proseguirà con la politica di ridurre i costi delle utenze a carico dell'Assessorato allo Sport.
Sarà proseguita tutta l’attività rivolta al sostegno delle società e delle associazioni spontanee
e di volontariato attive nella promozione della pratica sportive e delle nuove frontiere del benessere
psico-fisico e mentale già attive nel paese. Si rade indispensabile al proposito avvalersi della
collaborazione sia del Coni che di tutti gli Enti di Promozione sportiva nonché delle Federazioni
iscritte al CONI, nonché di altri soggetti o istituzioni disposte a collaborare in termini di fornitura
servizi o contributi a vario titolo, anche economici.
Cultura e Turismo
L'Assessorato alla cultura intende proseguire nel 2014 la strategia di dialogo e
coordinamento con le realtà associative e istituzionali cittadine, proponendo un palinsesto di
proposte orientato alla molteplicità dei target, all'integrazione progettuale virtuosa (sia in termini di
ottimizzazione delle risorse che di coinvolgimento partecipato di diversi operatori), all'accessibilità
da parte delle fasce più giovani della popolazione, allo sviluppo di filoni culturali (letteratura,
poesia, itinerari artistici)che si integrino con il variegato pacchetto di spettacoli dal vivo.
Si proseguirà inoltre nella valorizzazione del patrimonio culturale di Tortoreto (nelle sue
componenti materiali e immateriali), capitalizzando l'attenzione mediatica veicolata dai vari reperti
artistici del territorio.
L’attività ricreativa attraverso uno sviluppo qualitativo e quantitativo come l’organizzazione
di convegni, di mostre ed eventi ha seguito l’impostazione dell’Assessorato al turismo il quale ha
sviluppato un programma di animazione e intrattenimento volto ad essere un momento d’incontro e
socializzazione per residenti e turisti. Il numero di eventi organizzati direttamente dal settore, con la
predisposizione di tutti gli atti amministrativi nonché per determinare un ampia diffusione la
predisposizione di conferenze stampa, sono:
-
Giornata della memoria, con i ragazzi della Scuola secondaria di 1° grado di Tortoreto;
Sfilata di bande musicali;
Festa popolare in frazione Cavatassi a cura Circolo Zodiaco;
Teatro dialettale in frazione Salino;
Spettacoli di burattini presso il centro polivalente di Terrabianca;
Iniziative in Via Carducci, con animazione e musica;
Raduno moto presso rotonda Carducci;
Pag. 35
- Riattivazione del servizio “Trenino Turistico”;
- Raduno auto d’epoca;
- Recite scolastiche in varie localizzazioni del territorio;
- Festa della protezione civile;
- Vacanza sportiva over 60 con la presenza degli anziani;
a questi eventi bisogna aggiungere le innumerevoli richieste di privati, Enti o Associazioni di
volontariato che con contributi e sussidi finanziari come richiesto dalla norma regolamentare
dell’Ente chiedono il patrocinio dell’Ente.
Oltre come sopra evidenziato la programmazione durante il periodo estivo si accentua con la
pianificazione denominata “ESTATE & RELAX” che rappresenta l’apice lavorativo del Settore. Le
manifestazioni si prefiggono l’obiettivo primario di qualificare l’offerta turistica del Comune di
Tortoreto con benefici riflessi nei diversi settori economici del territorio e la valorizzazione del
patrimonio architettonico del Comune. Purtroppo quest’anno le condizioni climatiche hanno
pregiudicato in parte alcuni eventi, che comunque sono stati recuperati nel mese di settembre; resta
inteso che l’intera programmazione estate 2013 è stata regolarmente svolta. Predisposizione atti per
iniziative ambientali in collaborazione con il settore ambiente quali:
-
La festa per la bandiera blu della Fee;
Puliamo il mondo in collaborazione con Legambiente;
Biogiro;
Seminario sul “Compostaggio domestico” nell’ottica della riduzione dei rifiuti differenziati
con la presenza degli alunni di varie classi dell’Istituto Comprensivo di Tortoreto.
Pag. 36
RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER IL SETTORE N.1
AFFARI GENERALI – CONTENZIOSO LEGALE - SEGRETERIA - SOCIALE-PROTOCOLLO
NOTIFICHE - TURISMO – CULTURA -SPORT
(ENTRATE)
ENTRATE SPECIFICHE
STATO
2014
REGIONE
2015
2016
29.620,00
29.620,00
29.620,00
7.500,00
7.500,00
7.500,00
TOTALE (A)
15.700,00
52.820,00
5.500,00
42.620,00
5.500,00
42.620,00
PROVENTI DEI SERVIZI
68.279,00
68.279,00
68.279,00
TOTALE (B)
68.279,00
68.279,00
68.279,00
QUOTE DI RISORSE GENERALI
812.974,00
835.873,00
850.873,00
TOTALE (C)
812.974,00
835.873,00
850.873,00
TOTALE GENERALE (A+B+C)
934.073,00
946.772,00
961.772,00
PROVINCIA
UNIONE EUROPEA
CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO
IST. PREVIDENZA
ALTRI INDEBITAMENTI (1)
ALTRE ENTRATE
SPESA PREVISTA PER IL SETTORE N. 1
AFFARI GENERALI – CONTENZIOSO LEGALE - SEGRETERIA - SOCIALE-PROTOCOLLO
NOTIFICHE - TURISMO – CULTURA -SPORT
( IMPIEGHI )
ANNO 2014
Consolidate
Spese correnti
Di Sviluppo
934.073,00
Spese per
investimento
Totale
934.073,00
ANNO 2015
Spese correnti
Consolidate
Di Sviluppo
946.772,00
Spese per
investimento
Totale
946.772,00
ANNO 2016
Spese correnti
Consolidate
Di Sviluppo
961.772,00
Spese per
investimento
Totale
961.772,00
Pag. 37
SETTORE N. 2
PERSONALE-SCOLASTICO-MATERNO INFANTILE
Responsabile: Dott.ssa PASQUALINA CLEMENTONI
Personale
Il Servizio si occupa della programmazione ed organizzazione di interventi in materia di
acquisizione, gestione e sviluppo delle risorse umane; di implementare i sistemi di incentivazione e
valutazione; di fornire una dinamica gestionale delle relazioni sindacali; di assicurare un’efficiente
amministrazione del personale nel rispetto degli istituti contrattuali.
In particolare, svolge le seguenti attività:
-
programmazione quali-quantitativa del fabbisogno di personale in relazione alla
programmazione complessiva dell’Ente, individuazione e gestione degli strumenti attuativi;
amministrazione e gestione giuridica del personale; applicazione dei contratti decentrati;
programmazione quali – quantitativa del personale e gestione della relativa dinamica
di spesa;
reclutamento del personale;
gestione della mobilità interna tra i diversi settori;
amministrazione giuridica del personale;
presidio della normativa in materia di personale e supporto tecnico-giuridico ai
Dirigenti datori di lavoro;
supervisione e coordinamento del sistema comunale delle relazioni sindacali;
supporto e indirizzo per perseguire la coerenza tra gli accordi sindacali e l'applicazione dei
vari istituti nell'ambito delle politiche del personale;
tenuta dei rapporti con le rappresentanze sindacali del personale e supporto alle delegazioni
trattanti nei diversi livelli di relazioni sindacali;
gestione del sistema di valutazione delle posizioni, delle prestazioni, delle competenze e del
potenziale;
formazione e sviluppo del personale;
progetti finalizzati all’innovazione e alla razionalizzazione dei metodi di lavoro e
dei processi;
progettazione e realizzazione di interventi e iniziative per l'analisi e lo sviluppo
del benessere organizzativo e per la valorizzazione delle risorse umane all'interno dell'Ente;
promozione e attivazione di nuove forme di erogazione dei servizi e degli interventi
del Comune attraverso progetti di innovazione;
Pag. 38
-
-
promozione e attivazione di nuove forme di collaborazione con i diversi soggetti
della società civile anche attraverso nuove forme di partecipazione e di cittadinanza attiva
con particolare attenzione alle opportunità offerte dalle tecnologie digitali;
attuazione e monitoraggio dei programmi a livello di ente volti allo sviluppo organizzativo,
al miglioramento del benessere organizzativo e alla valorizzazione delle risorse umane;
istituzione e gestione del ciclo della performance;
gestione adempimenti a carico della P.A. mediante sistemi informatici ministeriali (PERLA
– FACILE), volti alla razionalizzazione del patrimonio informativo in materia di personale e
alla semplificazione della comunicazione con gli enti interessati.
Servizi Scolastici
I Servizi Scolastici si caratterizza per attività inerenti l’educazione, l’istruzione e la
formazione ed è impegnato a garantire a tutti i bambini, i ragazzi ei giovani della comunità di
Tortoreto pari opportunità ed una crescita equilibrata ed armoniosa.
L'intento dell'Assessorato all'istruzione è quello di raccogliere una sfida "complessa"
originata da una emergenza educativa, per rispondere ai tanti problemi quotidiani che hanno
diminuito la voglia di credere nel futuro e di impegnarsi concretamente per migliorare il mondo che
ci circonda. La crisi valoriale, ma ora anche la crisi economica, la mancanza di modelli di
riferimento, l’incapacità individuale e sociale di affrontare con serenità, fiducia ed impegno le
difficoltà relazionali e pratiche della vita, sono i temi con i quali il Settore vuole confrontarsi,
finalizzando la propria azione nell'offrire opportunità individuali e di comunità
Gli ambiti di cui l'Assessorato si occupa direttamente riguardano:
-
i servizi per l'infanzia con l'organizzazione e la gestione diretta dei servizi educativi per
bambini delle scuole dell'infanzia comunali da tre a sei anni;
- i servizi relativi al diritto allo studio per i bambini e ragazzi che frequentano le scuole
primarie e secondarie di primo grado;
- i servizi di mensa e di trasporto scolastico;
- i contributi regionali per i libri di testo;
Il settore, per l’ampiezza e la trasversalità delle proprie competenze, lavora ed interagisce
con numerosi enti, istituzioni, soggetti pubblici e privati del territorio, per costruire sempre
maggiori reti di relazioni, collaborazioni, sinergie che favoriscano l'evoluzione del lavoro dalla
logica di rete a quella di sistema. La complessità e vastità delle attività del settore e gli obiettivi di
miglioramento qualitativo necessari per affrontare i cambiamenti, comportano la necessità di
prestare particolare attenzione alla crescita professionale del personale del settore, attraverso la
formazione e l’aggiornamento costante.
Le Scuole dell'infanzia comunali, “paritarie” ai sensi della L. n. 62 del marzo 2000, fanno
parte del sistema formativo nazionale come le scuole dell'infanzia statali. Sarà erogato anche per il
Pag. 39
2014 un contributo alla Federazione Italiana Scuole Materne - F.I.S.M., al fine di assicurare alle
scuole aderenti cittadine un sostegno per la didattica ed il funzionamento.
Il numero degli alunni frequentanti le tre scuole dell’infanzia sono all’incirca 300 suddivisi
in 14 sezioni di 25 bambini ciascuna. Le scuole dell'infanzia comunali ospitano alunni disabili per i
quali è necessario individualizzare una specifica proposta didattica al fine di favorire l'integrazione
e facilitare gli apprendimenti.
C'è una presenza rilevante di alunni stranieri in quasi tutte le scuole pari al 24%, che in
alcune classi diventa significativa. Le risorse necessarie saranno utilizzate per acquistare materiale
didattico, materiale di pulizia e per attivare laboratori didattici ed iniziative culturali nelle diverse
aree di apprendimento. Per ogni bambino gli insegnanti compilano il “Portfolio delle competenze
individuali” ai soli fini didattico-educativi, comprensivo del Piano personalizzato delle attività
educative che è l’insieme delle unità di apprendimento effettivamente realizzate.
Materno Infantile
Asilo Nido
Lo stabile dell’asilo nido comunale è stato ristrutturato a seguito dell’erogazione di un
contributo regionale e, terminati i lavori, si sta procedendo all’acquisizioni di tutte le relative
autorizzazioni.
PROGETTI:
1. Asilo nido:
• Sostegno estivo alle famiglie - garantire la frequenza di n.13 bambini presso l’asilo nido nel
mese di luglio 2014.
Pag. 40
RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER IL SETTORE N.2
PERSONALE-SCOLASTICO-MATERNO INFANTILE
(ENTRATE)
ENTRATE SPECIFICHE
STATO
2014
5.000,00
2015
5.000,00
2016
5.000,00
28.331,00
28.331,00
28.331,00
44.785,00
78.116,00
44.785,00
78.116,00
44.785,00
78.116,00
117.000,00
117.000,00
117.000,00
117.000,00
117.000,00
117.000,00
TOTALE (C)
3.128,665,00
3.128,665,00
3.128,665,00
3.128,665,00
3.128,665,00
3.128,665,00
TOTALE GENERALE (A+B+C)
3.323.781,00
3.323.781,00
3.323.781,00
REGIONE
PROVINCIA
UNIONE EUROPEA
CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO
IST. PREVIDENZA
ALTRI INDEBITAMENTI (1)
ALTRE ENTRATE
TOTALE (A)
PROVENTI DEI SERVIZI
TOTALE (B)
QUOTE DI RISORSE GENERALI
SPESA PREVISTA PER IL SETTORE N. 2
PERSONALE-SCOLASTICO-MATERNO INFANTILE
( IMPIEGHI )
ANNO 2014
Spese correnti
Spese per
Consolidate
Di Sviluppo
investimento
3.320,841,00
2.940,00
Totale
ANNO 2015
Spese correnti
Spese per
Consolidate
Di Sviluppo
investimento
3.320,841,00
2.940,00
Totale
ANNO 2016
Spese correnti
Spese per
Consolidate
Di Sviluppo
investimento
3.320,841,00
2.940,00
Totale
Pag. 41
3.323.781,00
3.323.781,00
3.323.781,00
SETTORE N. 3
ANAGRAFE-STATO CIVILE- ELETTORALE- CIMITERO-U.R.P.
Responsabile: GIOVANNA PICCIONI
Servizi Anagrafe ed Elettorale
L'attività dei servizi demografici esige una programmazione basata sull'utilizzo prevalente di
prodotti informatici che consentano a breve e medio termine la produzione dei relativi servizi con
procedure in automazione. Avvalendosi della tecnologia informatica sarà possibile non solo
rispondere adeguatamente alle crescenti esigenze dei cittadini con contenuti costi di produzione dei
servizi ma anche assolvere agli adempimenti legislativi - divenuti sempre più stringenti per gli
addetti ai lavori - finalizzati alla semplificazione amministrativa per gli utenti.
Anche per l'anno 2014 proseguirà l'impegno volto ad ampliare e aggiornare le procedure di
informatizzazione degli uffici demografici e contestuale abbandono dei documenti cartacei per
favorire l'adeguamento progressivo alle disposizioni di legge riguardanti l'obbligo di scambio di
informazioni e documenti tra P.A. esclusivamente per via telematica.
In questa direzione saranno ampliati gli accessi agli archivi dei dati ai vari soggetti
legittimati anche attraverso specifiche convenzioni ed è in allestimento la costituzione della posta
elettronica certificata,collegata al sistema Halley.
L'ufficio Anagrafe resterà interessato dalle operazioni di verifica e aggiornamento della
toponomastica e onomastica in base alle disponibilità di bilancio.
Per l’intero anno verranno effettuati diverse indagini sulla popolazione per conto
dell’ISTAT.
Quanto all'attività riguardante i servizi elettorali per l'anno 2014, essa si presenta
particolarmente intensa, dato lo svolgimento delle elezioni dei rappresentanti del parlamento
Europeo, Regionale e comunale che si effettueranno nella primavera-estate.
Servizi di stato civile, cimiteriali
Saranno consolidati e migliorati nell'anno in esame i servizi di prenotazione on-line in
particolare per le pubblicazioni di matrimoni, denunce di nascita, pratiche per l'ottenimento della
cittadinanza italiana,verrà aperta sul sito web dell’Ente la specifica “PUBBLICAZIONI DI
Pag. 42
MATRIMONIO” e è in allestimento la costituzione della posta elettronica certificata,collegata al
sistema Halley.
Al fine di migliorare l’informatizzazione e modernizzazione dei servizi, nel 2014 saranno
adeguati i software per lo scambio delle informazioni tra le P.A. in ossequio alle disposizioni
legislative in vigore nell'anno in corso e relative alla citata "decertificazione".
Anche per quanto riguarda l’attività dei servizi leva nel 2014 saranno assicurati tutti gli
adempimenti previsti.
L’Ufficio Cimiteriale eroga i seguenti servizi:
-
informazioni sulle posizioni dei defunti sepolti nel cimitero;
illuminazione votiva;
concessioni cimiteriali, rinegoziazione e riacquisizione loculi.
Per l’anno 2014 sarà regolarmente svolta l’attività riguardante gli interventi ordinari di
inumazioni, tumulazioni ed estumulazioni nel Cimitero.
In relazione alle ultime disposizioni della Legge regionale n.41/2012 verrà aggiornato e
ricompilato l’attuale Regolamento di Polizia Mortuaria.
U.R.P.
L’Ufficio relazioni con il pubblico verrà costituito, non appena individuato la sede idonea in
relazione alle esigenze dei cittadini.
Pag. 43
RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER IL SETTORE N.3
ANAGRAFE-STATO CIVILE- ELETTORALE- CIMITERO-U.R.P.
(ENTRATE)
ENTRATE SPECIFICHE
STATO
2014
2.000,00
2015
2016
REGIONE
PROVINCIA
UNIONE EUROPEA
CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO
IST. PREVIDENZA
ALTRI INDEBITAMENTI (1)
ALTRE ENTRATE
2.000,00
TOTALE (A)
PROVENTI DEI SERVIZI
87.900,00
44.900,00
24.900,00
TOTALE (B)
87.900,00
44.900,00
24.900,00
89.900,00
44.900,00
24.900,00
QUOTE DI RISORSE GENERALI
TOTALE (C)
TOTALE GENERALE (A+B+C)
SPESA PREVISTA PER IL SETTORE N. 3
ANAGRAFE-STATO CIVILE- ELETTORALE- CIMITERO-U.R.P.
( IMPIEGHI )
Consolidate
ANNO 2014
Spese correnti
Spese per
Di Sviluppo
investimento
89.900,00
Totale
89.900,00
ANNO 2015
Spese correnti
Consolidate
Di Sviluppo
44.900,00
Spese per
investimento
Totale
44.900,00
ANNO 2016
Spese correnti
Consolidate
Di Sviluppo
24.900,00
Spese per
investimento
Totale
24.900,00
Pag. 44
SETTORE N. 5
POLIZIA URBANA – COMMERCIO - S.U.A.P
Responsabile: Dott.ssa SABRINA POLLETTA
Attualmente, il settore in oggetto è composto oltre che dal Comandante, da un Vice
Comandante, da un sottoufficiale, da sei operatori di P.M. con orario di lavoro full-time, da tre
operatori con orario di lavoro part-time (di cui due a 5 ore e uno a 3 ore).
Le RISORSE MATERIALI a disposizione sono principalmente costituite da:
- un apparecchio Telelaser UL per il rilevamento delle infrazioni relative alla velocità;
- n.1 unità mobile attrezzata, mezzo furgonato Renault Master, acquistato ed attrezzato
nell’anno 2012, adibito ad ufficio mobile;
- n° 2 autovetture di servizio delle quali una acquistata nel 2003 e l'altra nel 2007;
- n° 2 motocicli di servizio acquistati nell’anno 2001 ed utilizzati durante la stagione estiva;
- n° 2 biciclette di servizio utilizzate durante la stagione estiva;
Fermo restando quelle che sono le attribuzioni di competenza della polizia municipale, così
come stabilite dalla Legge n.65/1986, consistenti essenzialmente nella vigilanza sull’osservanza
delle leggi, dei regolamenti e di ogni altra disposizione emanata dallo Stato e dagli Enti Locali,
l’attività del Corpo sarà improntata al tentativo di miglioramento o, quantomeno, di mantenimento
della qualità e quantità dei servizi offerti.
Inoltre, ferma restando la costante tendenza dell’ufficio al miglioramento dei servizi resi alla
cittadinanza, grazie anche all’ausilio della nuova dotazione dell’ufficio mobile, il settore si
adopererà fattivamente per realizzare ulteriori e più ampi miglioramenti dei servizi stessi rispetto
allo standard, comunque buono, attualmente raggiunto.
D’altra parte, fermo restando l’espletamento particolare dei servizi che codesta
amministrazione riterrà prioritari, il Settore n.10 procederà, comunque, ad assicurare lo svolgimento
dei seguenti consueti servizi sia da parte del Comando Polizia Municipale, che da parte dell’Ufficio
Commercio e Attività Produttive.
SERVIZI DEL COMANDO DI POLIZIA MUNICIPALE
SERVIZI DI CONTROLLO DELLA VIABILITÀ IN GENERE.
Pattuglie ad hoc per l’accertamento, con il
sussidio del Telelaser, della velocità sulle strade principali di tutto il territorio comunale. Inoltre,
tenuto conto del recente acquisto del mezzo furgonato, Renault Master, adibito ad ufficio mobile, si
procederà alla programmazione di servizi di vigilanza sul territorio, nonché alla predisposizione di
periodiche postazioni fisse in alcuni siti sensibili del paese, anche al fine di consentire agli anziani e
cittadini dei centri abitati e delle contrade, che hanno difficoltà a raggiungere gli uffici della polizia
Pag. 45
municipale e del commercio, di avere in loco a disposizione detto ufficio mobile, per poter ricevere
spiegazioni ed informazioni in genere, nonché effettuare eventuali segnalazioni ed ottenere,
all’occorrenza, la modulistica necessaria. Peraltro, la presenza sul territorio di detto ufficio mobile
consentirà, altresì, di garantire maggiore sicurezza ai cittadini e prevenire le condotte criminose,
stante il fattore deterrente derivante dal relativo avvistamento e/o posizionamento.
SERVIZI DI CONTROLLO DEL TERRITORIO. Detto servizio verrà attuato anche mediante il
monitoraggio costante dei flussi di immigrazione e degli ambulanti esercenti attività di vendita al
dettaglio in forma itinerante, al fine di prevenire e contrastare il commercio abusivo soprattutto in
occasione delle manifestazioni e sul bagnasciuga, concordando gli interventi anche con le altre
forze dell’ordine.
SERVIZI DI VIABILITÀ E DI ORDINE PUBBLICO DURANTE GLI EVENTI. Servizi che verranno espletati
in occasione di cortei, processioni, spettacoli vari, gare ciclistiche e podistiche, salvo altro.
SERVIZI DI CONTROLLO E VIGILANZA DURANTE LE MANIFESTAZIONI. Servizi che verranno
garantiti con la presenza costante degli agenti di polizia municipale in occasione delle varie
manifestazioni, anche al di fuori del territorio comunale.
SERVIZI DI ORDINE PUBBLICO. Servizio che verrà espletato laddove risulti necessario,
possibilmente, anche se non necessariamente, in ausilio alle altre forze di polizia.
SERVIZI DI CONTROLLO DEI MERCATI SETTIMANALI, ANNUALI, ESTIVI, STAGIONALI E SERALI. In
occasione di tutti i mercati e fiere, annuali, settimanali, estivi, stagionali e serali, che verranno
organizzati nel territorio comunale, durante l’anno 2014, verrà assicurato il servizio costante di
controllo, come di consueto.
SERVIZI DI CONTROLLO IN MATERIA AMBIENTALE. Tra detti controlli vi rientrano sia quelli relativi
al disturbo della quiete pubblica da parte d’imprese edili, e sia quelli riconducibili alle attività
turistiche e pubblici esercizi in genere, soprattutto, durante il periodo estivo, per prevenire e/o
reprimere la attività di diffusione sonora musicale oltre gli orari consentiti ed al di sopra dei limiti di
tollerabilità.
SERVIZIO DI VIGILANZA DURANTE I CONSIGLI COMUNALI. La presenza dell’agente di polizia
municipale verrà assicurante durante ogni consiglio comunale, come di consueto.
MIGLIORAMENTO DEL PIANO VIARIO. Compatibilmente con gli stanziamenti finanziari previsti in
bilancio, si procederà al miglioramento del piano viario, prestando particolare attenzione
all'apposizione della segnaletica di indicazione. Inoltre, sempre compatibilmente con le dotazioni
finanziarie, si procederà anche al rifacimento ed alla integrazione della segnaletica stradale
orizzontale e verticale, sostituendo finanche quella rovinata.
SERVIZI DELL’UFFICIO POLIZIA AMMINISTRATIVA,
DEL COMMERICIO E ATTIVITA’ PRODUTTIVE
Gli obiettivi dell’ufficio commercio e attività produttive per l’anno 2014 tenderanno alla
prosecuzione dei numerosi servizi a tutt’oggi gestiti, nel tentativo di miglioramento qualitativo e
quantitativo dei servizi medesimi.
In particolare, per quanto concerne l'ATTIVITÀ DI UFFICIO, si cercherà di procedere alla
razionalizzazione dell'impiego del personale a disposizione del Comando Polizia Municipale,
mediante quotidiana destinazione di un agente di p.m. all’ufficio commercio ed attività produttive, a
Pag. 46
discapito, purtroppo, delle risorse a disposizione per l’espletamento dei servizi all’esterno.
Per quanto attiene l’espletamento degli ulteriori e più incisivi servizi svolti per il controllo,
l’organizzazione ed il rilascio delle autorizzazioni relative alle numerose MANIFESTAZIONI che
interessano il comune di Tortoreto durante il periodo estivo, si procederà, anche qui, alla
razionalizzazione dell’impiego del personale a disposizione del settore per garantire l’assolvimento
di detti servizi.
Non vanno, inoltre, sottaciute le difficoltà che si riscontrano nella gestione dello
SPORTELLO UNICO PER LE ATTIVITA’ PRODUTTIVE – S.U.A.P., la cui implementazione, volta
anche all’organizzazione dello sportello relativo e del conseguente servizio è penalizzata oltremodo,
se non addirittura paralizzata, dalla mancanza di personale destinato a tale ufficio. In ogni caso, pur
in presenza delle difficoltà e problematiche connesse alle condizioni di lavoro innanzi esposte a
fronte dell’omesso avvicendamento dei due dipendenti congedati, l’ufficio commercio e attività
produttive si propone, comunque, per l’anno 2014, di proseguire nell’espletamento delle attività
necessarie alla implementazione dello Sportello Unico per le Attività Produttive, fino a giungere
alla definitiva conclusione della procedura di accreditamento dello sportello medesimo.
D’altra parte, ferme restando le difficoltà legate alla carenza di organico all’interno
dell’ufficio in esame, va comunque evidenziato che, a fronte della avvenuta istituzione, nel corso
dell’anno 2013, del mercato volto alla vendita esclusiva di prodotti agricoli e/o alimentari locali, è
intenzione del settore proponente predisporre idoneo regolamento al riguardo, per disciplinare e
regolamentare il mercato relativo destinato alla vendita di tali prodotti, da parte dei produttori e/o
aziende della zona, da realizzarsi con cadenza settimanale o bisettimanale, in Piazza Matteotti di
Tortoreto Lido, sull’area interna della piazza adibita a parcheggio. Al riguardo, il settore deducente
possiede tutte le competenze tecniche per la realizzazione di detto obiettivo, peraltro, senza
pregiudizio e/o limitazioni per la circolazione e la viabilità in genere, tenuto anche conto della
proposta ubicazione del mercato anzidetto all’interno della piazza. Resta inteso che, la realizzazione
ed organizzazione di tale mercato dovrà avvenire previa necessaria esecuzione di tutte le opere
previste ai sensi della vigente normativa in materia di igiene degli alimenti e sanità. Inoltre,
l’iniziativa suddetta consentirebbe finanche l’eventuale spostamento del settore alimentare del
mercato settimanale del sabato, in previsione della opportuna riorganizzazione di questo.
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RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER IL SETTORE N. 5
POLIZIA URBANA – COMMERCIO - S.U.A.P
(ENTRATE)
ENTRATE SPECIFICHE
STATO
2014
2015
2016
ALTRE ENTRATE
146.500,00
146.500,00
146.500,00
TOTALE (A)
146.500,00
146.500,00
146.500,00
146.500,00
146.500,00
146.500,00
REGIONE
PROVINCIA
UNIONE EUROPEA
CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO
IST. PREVIDENZA
ALTRI INDEBITAMENTI (1)
PROVENTI DEI SERVIZI
TOTALE (B)
QUOTE DI RISORSE GENERALI
TOTALE (C)
TOTALE GENERALE (A+B+C)
SPESA PREVISTA PER IL SETTORE N. 5
POLIZIA URBANA – COMMERCIO - S.U.A.P
( IMPIEGHI )
ANNO 2014
Spese correnti
Spese per
Consolidate
Di Sviluppo
investimento
134.500,00
12.000,00
Totale
146.500,00
ANNO 2015
Spese correnti
Consolidate
Di Sviluppo
134.500,00
Spese per
investimento
12.000,00
Totale
146.500,00
ANNO 2016
Spese correnti
Consolidate
Di Sviluppo
134.500,00
Spese per
investimento
12.000,00
Pag. 48
Totale
146.500,00
SETTORE N. 6
BILANCIO-RAGIONERIA-ECONOMATO-TRIBUTI-FARMACIAINFORMATIZZAZIONE
Responsabile: Dott.ssa MARINA MARCHEGIANI
Il Servizio Finanziario ha la finalità di migliorare, in termini di efficienza, efficacia ed
economicità, le procedure, i processi di lavoro e il funzionamento complessivo dell’Ente, attraverso
appropriate azioni di reperimento e sviluppo delle risorse, di supporto nei confronti degli altri
Servizi dell'Ente, di controllo economico-finanziario delle attività dell’Ente.
In particolare:
-
predispone e gestisce i documenti di programmazione e rendicontazione finanziaria;
cura il monitoraggio del mantenimento degli equilibri di bilancio attraverso il controllo dello
stato di accertamento delle entrate e di impegno delle spese;
controlla i flussi di cassa ai fini di una corretta ed economica gestione delle disponibilità
finanziarie e del rispetto del patto di stabilità;
gestisce le entrate e le spese mediante la registrazione delle fatture e l’emissione dei mandati
di pagamento e delle reversali di incasso;
verifica e collabora con i diversi servizi ai fini del rispetto dei tempi di pagamento;
si occupa degli adempimenti fiscali in materia di imposte dirette ed indirette.
Per l’anno 2014, come già esplicitato in premessa, il Comune di Tortoreto, con delibera di
Giunta Comunale n. 217 del 27/09/2013, ha stabilito di partecipare alla sperimentazione prevista
dall’articolo 36 del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, come modificato dall’articolo 9 del
DL 31 agosto 2013, n. 102.
Agli enti in sperimentazione è richiesto, fin da subito, di utilizzare tutte le regole e tutti i
modelli contabili previsti dalla normativa. Ciò significa applicare:
• il principio della competenza finanziaria potenziata, secondo cui le obbligazioni attive e
passive giuridicamente perfezionate devono essere imputate nelle scritture contabili
dell’esercizio in cui vengono a scadenza, con il conseguente riaccertamento dei residui attivi
e passivi e l’istituzione del fondo pluriennale vincolato;
• il principio della contabilità economico-patrimoniale ed adottare il nuovo piano dei conti.
A questi adempimenti si aggiungono, anche:
Pag. 49
-
-
l’adozione del bilancio di previsione finanziario almeno triennale che, nel rispetto del
principio contabile dell’annualità, riunisce il bilancio annuale ed il bilancio pluriennale e che
avrà subito valore autorizzatorio. Inoltre, in caso di esercizio provvisorio, questi enti devono
trasmettere al tesoriere le previsioni del bilancio pluriennale 2013-2015 relative all’anno
2014, riclassificate secondo lo schema previsto per l’esercizio 2014;
l’adozione del principio applicato della programmazione;
l’istituzione del fondo crediti di dubbia esigibilità (precedentemente denominato fondo
svalutazione crediti) in contabilità finanziaria.
È dunque evidente come la partecipazione alla sperimentazione rappresenti uno sforzo,
anche organizzativo, non indifferente, che tuttavia appare fondamentale per la costruzione della
nuova disciplina, a cui le autonomie locali partecipano con il loro contributo in termini di idee e
disponibilità.
Adempimenti contabili
Il Settore tiene le scritture e tutti i registri necessari a rilevare gli effetti degli atti
amministrativi in relazione tanto alla entrate ed alle spese quanto al patrimonio e alle sue variazioni.
In particolare provvede:
-
-
alla prenotazione degli impegni di spesa in via di formazione ed alla registrazione degli
impegni perfezionati;
alla registrazione degli accertamenti di entrata;
all'emissione ed alla contabilizzazione degli ordinativi di pagamento e di incasso;
alla compilazione dei conti riassuntivi delle entrate e delle spese dipendenti dalla gestione
del bilancio secondo la classificazione di questo;
a predisporre i conti riassuntivi del patrimonio ponendone in evidenza le variazioni che
avvengono nella consistenza di esso sia per effetto della gestione del bilancio, sia per
qualunque altra causa;
alla verifica periodica dello stato di accertamento delle entrate e di impegno delle spese;
alla tenuta della contabilità fiscale del Comune quale soggetto passivo e sostituto di imposta
e a tutti gli adempimenti conseguenti;
alla gestione dell’indebitamento dell’Ente.
Rilevazioni economiche e controlli
Il Servizio finanziario, in collaborazione con gli altri servizi, provvede alla predisposizione,
alla tenuta ed all'aggiornamento di un sistema di rilevazione analitica dei costi di gestione dei vari
servizi e delle varie unità amministrative in cui è divisa l'organizzazione del Comune.
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Economato:
L’Ufficio Economato, svolge un’attività di tipo “trasversale” rispetto agli altri servizi. Non
ha come obiettivo diretto il soddisfacimento dei bisogni del cittadino, bensì quello di coadiuvare gli
altri uffici nel raggiungimento di detto obiettivo comune.
Fra le principali attività si possono citare:
-
anticipazione fondi per cassa economale;
verifiche trimestrali di cassa;
conto annuale dell’Economo;
acquisto e gestione della cancelleria.
Ufficio Stipendi:
L'ufficio stipendi si occupa della gestione interna degli stipendi dei dipendenti del Comune,
ed in particolare:
-
-
elaborazione stipendi mensili del personale e degli amministratori;
aggiornamento anagrafiche;
gestione ANF, detrazioni IRPEF;
gestione 730 CAAF;
gestione posizioni INAIL ed autoliquidazione annuale;
pratiche cessioni del quinto stipendio e/o deleghe su emolumenti dipendenti: certificazioni
dello stipendio, atti di Benestare, contratti, perfezionamento delle trattenute attraverso le
procedure informatiche;
gestione TFR dipendenti a tempo determinato;
gestione modelli INPS disoccupazione;
gestione ritenute erariali IRPEF: rendicontazione mensile entrate/uscite;
stesura ed elaborazione del Modello 770 e trasmissione telematica;
gestione telematica ENTRATEL dei versamenti previdenziali ed erariali dei modelli:
UNIEMS (INPS)
DMA (INPDAP)
MODELLO F24 (INPS)
MOD.F24EP (IRPEF, AD. REG., AD.COM)
gestione telematica dei crediti WEB INPDAP
acquisizione posizione da portafoglio INPDAP
Patto di Stabilità Interno:
Il Servizio Finanziario è particolarmente attento a monitorare il rispetto del Patto di Stabilità
Interno. Provvede, inoltre, alla predisposizione della documentazione prevista dalla legge.
Pag. 51
Il bilancio di previsione 2014-2016 è stato redatto nel rispetto della normativa vigente.
Intatti, le previsioni di entrata e di spesa di parte corrente, unitamente alle previsioni dei flussi di
cassa di entrate e spese di parte capitale, sono state effettuate in modo tale da garantire il rispetto
delle regole che disciplinano il patto di stabilità interno. Comunque, durante l’anno 2014 sarà
fondamentale l’utilizzo dello strumento della programmazione finanziaria ed il monitoraggio per
valutare e verificare gli andamenti gestionali del patto di stabilità interno ed il conseguente rispetto
dell’obiettivo programmatico. A tal fine, l’ufficio predisporrà un budget di cassa per Settore, che
rappresenterà il limite massimo dei pagamenti in conto capitale, sia sui residui che in conto
competenza, da effettuare nel corso dell’anno 2014, in coerenza con l’obiettivo da raggiungere.
Tributi:
L’ufficio è competente in tutti i procedimenti amministrativi relativi alla ricezione ed al
controllo della dichiarazione, alla gestione delle banche dati, alla predisposizione degli atti di
accertamento (quale attività straordinaria) e di rimborso da emettere in forza delle vigenti
disposizioni di legge e dei regolamenti, nonché alla formazione e gestione dei ruoli, alla
predisposizione delle istanze di insinuazione al passivo in caso di fallimento. Si occupa inoltre, del
ricevimento del pubblico in relazione agli atti emessi e per informazione ai cittadini.
Infine, l’ufficio si occupa delle entrate fiscali gestite da concessionari: imposta di pubblicità
e diritti pubbliche affissioni, servizio pubbliche affissioni.
Servizio Informatizzazione:
Il Servizio Informatizzazione è uno strumento fondamentale per il raggiungimento di una
maggiore efficienza ed efficacia dell'azione amministrativa e quindi dei servizi resi al cittadino,
nonché di una maggiore trasparenza, da compiere attraverso un efficace sviluppo del sistema di
informatizzazione comunale (I.T.C.).
In particolare, il Servizio Informatizzazione svolge le seguenti attività:
-
gestione sito istituzionale e adempimenti sulla Trasparenza (Amministrazione Aperta);
collaborazione ed inserimento dati sul sito internet e sul sottomenù “Comune Informa”;
gestione giornaliera posta elettronica “info”, segnalazione guasti dal sito e inoltro fax
all’ufficio di competenza;
verifica Bakup Server IBM eventuali segnalazioni guasti;
verifica e cambio cassetta e pulizia lettore nastro Server Halley eventuali segnalazioni
guasti;
verifica connettività VPN sede Master e periferiche;
interventi presso uffici per installazione stampanti, verifica malfunzionamenti hardware;
verifica funzionalità e segnalazione guasti Server videosorveglianza;
sicurezza perimetrale Firewall (telecom) su rete internet dell’Ente;
Pag. 52
-
convenzione server Black Box – Halley;
convenzione programmi gestionali – Halley;
posta elettronica hosting;
gestione firma digitale;
acquisti in economia;
servizio di Manutenzione Hardware, sostituzione componenti;
licenza antivirus;
convenzione per manutenzione impianti di cablaggio centraline (SELTA);
convenzioni Consip telefonia mobile e fissa, fotocopiatrici;
acquisti su MePa hardware, software e consumabili;
Gestione “Disaster Recovery”.
Farmacia Comunale:
La farmacia è un complesso centro di servizi per la salute, nel quale i cittadini possono
usufruire di molteplici prestazioni che sono connesse alla cura, alla conoscenza di dati fisiologici,
all'informazione sanitaria, all'accesso a servizi di natura bio-medica.
La farmacia comunale nell’ anno 2014 si propone di svolgere le seguenti attività:
-
-
espletamento del Servizio di erogazione farmaci dal lunedì al sabato per l’intero periodo
annuo senza alcuna chiusura eccetto quella del riposo infrasettimanale;
erogazione del servizio CUP con prenotazione delle visite specialistiche tramite portale
regione Abruzzo;
fornitura quotidiana servizio autodiagnosi con controllo dei principali parametri ematici in
linea con il Decreto Legislativo 3 ottobre 2009, n. 153 "Individuazione di nuovi servizi
erogati dalle farmacie nell'ambito del Servizio sanitario nazionale, nonche' disposizioni in
materia di indennità di residenza per i titolari di farmacie rurali, a norma dell'articolo 11
della legge 18 giugno 2009, n. 69. (09G0162)";
partecipazione alla GIORNATA NAZIONALE RACCOLTA DEL FARMACO con
attivazione dell’informativa a tutte le scuole del Comune di Tortoreto;
controllo del magazzino della farmacia;
controllo giacenze e scadenze cassettiera;
controllo giacenze e scadenze cassettiera omeopatici;
controllo giacenze e scadenze parafarmaco;
controllo giacenze e scadenze prodotti dietetici;
controllo giacenze e scadenze cosmetici;
controllo giacenze e scadenze prodotti per l’igiene personale;
controllo giacenze e scadenze articoli per prima infanzia;
verifica quotidiana ricette;
elaborazione programmi di prevenzione;
Pag. 53
-
-
verifica strumenti presenti in farmacia;
controllo fatture, bolle e note credito;
inserimento scadenze prodotti farmaceutici, parafarmaceutici nel programma gestionale
della farmacia;
elaborazione protocollo scaduti ASSINDE;
compilazione registro entrata-uscita rifiuti sanitari speciali;
controllo e compilazione Registro Stupefacenti;
elaborazione di un report delle scadenze;
controllo inventario;
approvvigionamento, la conservazione e la dispensazione dei medicinali;
promozione e sostegno di iniziative volte alla tutela dei diritti dei cittadini, nell'ambito
dell'educazione sanitaria e della prevenzione delle malattie, dell'accesso ai servizi sociosanitari e dell'informazione;
analisi delle scorte e delle rimanenze.
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RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER IL SETTORE N.6
BILANCIO-RAGIONERIA-ECONOMATO-TRIBUTI-FARMACIA-INFORMATIZZAZIONE
(ENTRATE)
ENTRATE SPECIFICHE
STATO
2014
2016
2016
TOTALE (C)
7.341,642,00
7.341,642,00
7.340,824,00
7.340,824,00
7.166.645,00
7.166.645,00
TOTALE GENERALE (A+B+C)
7.341,642,00
7.340,824,00
7.166.645,00
REGIONE
PROVINCIA
UNIONE EUROPEA
CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO
IST. PREVIDENZA
ALTRI INDEBITAMENTI (1)
ALTRE ENTRATE
TOTALE (A)
PROVENTI DEI SERVIZI
TOTALE (B)
QUOTE DI RISORSE GENERALI
SPESA PREVISTA PER IL SETTORE N. 6
BILANCIO-RAGIONERIA-ECONOMATO-TRIBUTI-FARMACIA-INFORMATIZZAZIONE
( IMPIEGHI )
ANNO 2014
Spese correnti
Consolidate
Di Sviluppo
7.334.642,00
Spese per
investimento
7.000,00
Totale
** 7.341.642,00
ANNO 2015
Spese correnti
Consolidate
Di Sviluppo
7.333.824,00
Spese per
investimento
7.000,00
Totale
** 7.340.824,00
ANNO 2016
Spese correnti
Consolidate
Di Sviluppo
7.159.645,00
Spese per
investimento
7.000,00
Totale
** 7.166.645,00
**somme comprensive delle spese di ammortamento dei mutui e prestiti (quota capitale e quota
interessi
Pag. 55
SETTORE N. 7
URBANISTICA – PATRIMONIO - S.U.E.
Responsabile: Arch. MASSIMO DI DOMENICO
L’attività del settore si svolge nei seguenti uffici:
•
•
•
URBANISTICA;
S.U.E. – SPORTELLO UNICO PER L’EDILIZIA;
PATRIMONIO;
URBANISTICA
Finalità - sviluppare iniziative di indirizzo e di coordinamento al fine di garantire uno sviluppo
urbanistico, territoriale ed ambientale il più possibile razionale e sostenibile sul territorio comunale,
perseguendo obiettivi di corretto uso del suolo, di valorizzazione delle risorse naturali anche a fini
energetici e del patrimonio storico – culturale. Per l’anno 2014 le principali attività urbanistiche
concernono le seguenti tematiche:
1.
Piano Regolatore Generale – coordinamento delle fasi procedurali per la definizione dell’iter
amministrativo, ai sensi della L.R. n.18/83 e s.m.i, che dovrà portare il Consiglio Comunale
all’adozione del nuovo strumento di governo del territorio, l’Ufficio Urbanistico;
2.
Definizione delle procedure amministrative volte alla dotazione di uno studio Microzonazione
sismica di livello 1 del territorio comunale ai sensi dell’OPCM 29.02.2012 n.4007 e della
D.G.R. 10.09.2012 n.577;
3.
Piano Generale del Traffico Urbano (rif. art.36 del Nuovo codice della strada, DLgs n.285 del
30/04/1992 e s.m.i. – Direttive del Ministero dei lavori pubblici del 24.06.1995) Predisposizione degli atti amministrativi per l’approvazione definitiva dello strumento
urbanistico;
4.
Adempimenti amministrativi connessi con l’adozione/approvazione dei piani attuativi
(delibere, determine, ecc.);
5.
Aggiornamento del S.I.T. (Sistema integrato territoriale);
6.
Attività di supporto tecnico agli Enti sovracomunali che operano sul territorio;
Pag. 56
S.U.E. – SPORTELLO UNICO PER L’EDILIZIA
Finalità - mantenimento e incremento dei livelli qualitativi e quantitativi delle seguenti
attività:
1. istruttorie delle richieste di permessi di costruire e SCIA;
2. istruttorie ai fini della adozione e approvazione dei piani attuativi (comparti);
3. predisposizione dei certificati di destinazione urbanistica;
4. predisposizione dei certificati di agibilità;
5. predisposizione dei titoli autorizzativi per attività edilizie;
6. determinazione e verifica delle rateizzazioni degli oneri di bucalossi;
7. istruttorie pratiche di condono edilizio (rif. L. n.47/85 -724/94 -326/03);
8. rilascio delle autorizzazioni paesaggistiche.
9. archiviazione dei depositi di frazionamenti catastali;
10. rilascio di copie ed attestati a seguito di richieste di accesso agli atti da parte dei cittadini;
11. incontri con i cittadini e i professionisti per fornire chiarimenti tecnici sull’applicazione della
vigente normativa di P.R.E. sul territorio comunale;
12. Aggiornamento della modulistica inerente le pratiche edilizie sul sito Web dell’Ente;
13. Vigilanza dell’attività edilizia sul territorio comunale;
PATRIMONIO
Finalità - gestione immobiliare dei beni dell’Ente, con particolare attenzione agli aspetti
economici e alla redditività degli stessi. L’attività dall’ufficio patrimonio si articola nel seguente modo:
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
Procedimenti di acquisizione al demanio indisponibile dell’Ente di aree utilizzate ad uso
pubblico (legge 23.01.1998, n.448 art.31 commi 21 e 22) – Accertamento delle proprietà di
strade, marciapiedi, parcheggi, piazze e pertinenze acquisite per usucapione al demanio
comunale;
Procedimenti amministrativi susseguenti alla sdemanializzazione delle strade comunali
dismesse (rif. delibera di C.C. n.85 del 17.12.2008);
Stipula di contratti per locazione di immobili comunali;
Procedimenti di affrancazione dei canoni enfiteutici gravanti sui terreni – rilascio di
dichiarazione liberatoria di estinzione livello;
Predisposizione atti amministrativi relativi a cessione di diritto di superficie di aree del Comune
per servitù di elettrodotti;
Predisposizione atti amministrativi per la riqualificazione e riordino di impianti pubblicitari di
servizio e non sul territorio comunale;
Procedimenti amministrativi per la denuncia di variazione catastale presso l’Agenzia delle
Entrate di immobili di proprietà comunale.
Pag. 57
RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER IL SETTORE N.7
URBANISTICA – PATRIMONIO - S.U.E.
(ENTRATE)
ENTRATE SPECIFICHE
STATO
2014
2015
2016
REGIONE
PROVINCIA
UNIONE EUROPEA
CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO
IST. PREVIDENZA
ALTRI INDEBITAMENTI (1)
ALTRE ENTRATE
TOTALE (A)
PROVENTI DEI SERVIZI
TOTALE (B)
TOTALE (C)
68.000,00
68.000,00
78.000,00
78.000,00
68.000,00
68.000,00
TOTALE GENERALE (A+B+C)
68.000,00
78.000,00
68.000,00
QUOTE DI RISORSE GENERALI
SPESA PREVISTA PER IL SETTORE N. 7
URBANISTICA – PATRIMONIO - S.U.E.
( IMPIEGHI )
Consolidate
ANNO 2014
Spese correnti
Spese per
Di Sviluppo
investimento
11.000,00
57.000,00
Totale
68.000,00
ANNO 2015
Spese correnti
Consolidate
Di Sviluppo
11.000,00
Spese per
investimento
67.000,00
Totale
78.000,00
ANNO 2016
Spese correnti
Consolidate
Di Sviluppo
11.000,00
Spese per
investimento
57.000,00
Pag. 58
Totale
68.000,00
SETTORE N. 8
AMBIENTE - MANUTENZIONE - PROTEZIONE CIVILE - MAGAZZINO
UNICO –AUTOPARCO - DEMANIO
Responsabile: PAOLO PIERANTOZZI
-
L’attività del settore si esplica nei seguenti uffici:
Manutenzione del patrimonio dell’ente
Ambiente
Protezione civile e demanio.
Magazzino e autoparco
Manutenzione del patrimonio
Per l’anno 2014 sono previste le seguenti attività:
Con appalto a ditte esterne:
-
-
-
Manutenzioni impianti Termici, a pompa di calore e delle cucine.
Manutenzione degli impianti di sollevamento (sottopassi, scuola materna Giovanni XXIII
ecc.), delle elettropompe in genere per innaffiamento e per autoclave dei sottopassi e dei
canali di scolo delle acque bianche.
Manutenzione e pulizia dei canali e delle cavate di raccolta delle acque bianche.
Manutenzione in generale del verde (potature, realizzazione di aree fiorite, trattamenti fito
sanitari ecc.)
Manutenzione degli edifici comunali e delle proprietà dell’ente per piccola opere edili (
sistemazione di piccoli tratti di raccolta di acque bianche, muretti in centro storico, lavori
interni edifici scolastici Ecc.)
Manutenzione delle strade asfaltate con rappezzi e con asfalti di interi tratti di strade o
piazzali.
Manutenzioni e ricarica degli estintori controllo impianti antincendio e porte tagliafuoco.
Forniture dei materiali edili.
Forniture dei materiali da ferramenta.
Fornitura della ghiaia e materiali inerti per imbrecciamento strade bianche.
Fornitura carburanti.
Disinfestazione e derattizzazione del territorio.
Manutenzione elettrica dei mezzi comunali
Manutenzione meccanica dei mezzi comunali
Pag. 59
-
-
Manutenzione delle gomme dei mezzi comunali
Progetto Rue Tortoreto paese da ultimare e realizzazione parcheggi,
Progetto realizzazione depolverizzazione strade bianche.
Realizzazione progetto di piccoli tratti di pubblica illuminazione.
Realizzazione progetto di piccoli tratti di raccolta di acque bianche sul territorio comunale.
Realizzazione progetto di manutenzione del lungomare Sirena.
Sono stati attivati le fasi di avvio delle procedure di esproprio per le aree del nuovo
depuratore.
Si provvederà alla gestione di tutto il personale interno ed esterno del settore compreso gli
LSU con le varie integrazioni, provvedendo come datore di lavoro a svolgere tutti i corsi di
aggiornamenti sulla sicurezza del lavoro compreso la sicurezza di tutte le attrezzature in
carico per svolgere i vari servizi, alla fornitura del vestiario e di quando necessario a
svolgere le rispettive mansioni.
Si provvederà a completare il progetto per l’autocompostaggio domestico e la sua
realizzazione.
Realizzazione del progetto per il verde urbano con il finanziamento della regione Abruzzo di
€ 16.250,00. AFFIDAMENTO LAVORI.
Attivazione dello sportello verde per consulenza ai cittadini sul punteruolo rosso, su tutte le
problematiche del verde e fitosanitari.
Di quando sopra si è provveduto a produrre tutti gli atti e la documentazione necessaria.
In economia con i dipendenti Comunali:
-
-
-
manutenzione di tutte le strade bianche comunali e vicinali (decespugliazione, sistemazione
del fondo e imbrecciamento),
manutenzione delle strade asfaltate (piccoli rappezzi, sistemazioni tombini ripristini in
genere)
manutenzione dei canali di raccolta acque bianche e dei fossi nei giorni successivi a forti
temporali e acquazzoni.
Interventi di manutenzione ai canali presenti sull’arenile in occasione di mareggiate e
sistemazione degli stessi per la stagione estiva con prolungamenti intubati e prima pulitura
dell’arenile con livellamento della sabbia.
Manutenzione di tutti i giardini pubblici e aree pubbliche con il taglio dell’erba, la potatura ,
l’innaffiamento, la cura delle aiuole fiorite taglio di frattine, ecc.
Si provvederà alla manutenzione di tutti gli impianti di pubblica illuminazione e di tutti gli
impianti tecnologici del comune.
Si provvederà al montaggio dei palchi per lo svolgimento delle manifestazioni, alla
realizzazione della segnaletica provvisoria per le manifestazioni alla reperibilità per
interventi urgenti fuori orario di lavori di protezione civile e di sicurezza.
Manutenzione alle segnaletica verticale e apposizione della stessa per necessita varie (
potature, manifestazioni , ordinanze, ecc.)
Controllato e intervenuti su tutta la gestione delle fognature, dando supporto alla ditta
incaricata alla manutenzione segnalando le disfunzioni come pure il controllo delle analisi e
Pag. 60
-
degli adempimenti sul funzionamento del depuratore comunale.
Controllo giornaliero di tutti i canali di raccolta di acque bianche con sbocco al mare al fine
di evitare fuoriuscite di acqua o liquami:
Reperibilità piano neve nel periodo invernale con interventi da effettuare con spala neve,
ruspa e spargisale meccanico e manuale su tutto il territorio per l’anno 2014. 2015.
Reperibilità annuale dei dipendenti esterni.
Ambiente
-
-
-
Sono stati prodotti tutti i documenti necessari per la bandiera Blu compreso i corsi di
aggiornamento e l’ottenimento della stessa per l’anno 2014.
Si provvederà a seguire tutte le fasi della raccolta differenziata pulizia delle aree pubbliche e
della
documentazione necessaria da trasmettere ai vari enti sui rifiuti compreso, la
compilazione del MUD, Sistri, comunicazione varie Regione e Provincia dei quantitativi di
rifiuti prodotto “CARIREAB” a l’attivazione del servizio di raccolta differenziata sulle
spiagge libere.
Si provvederà ad espletare tutte le pratiche per la discarica, conferenze di servizi, incontri,
analisi, caratterizzazione, smaltimento percolato e tenuta registri percolato incarichi per
progettazione paratia plastica e approvazione del progetto .
Conferenze di servizio per attività ambientali di ditte private ( caratterizzazioni, emissioni
di fumi, smaltimento frantoi, ecc.)
Saranno attivate tutte le procedure per la certificazione ambientale Iso 14001 .
Si provvederà ad applicare i regolamenti per il verde pubblico e privato e il regolamento
sull’adozione delle aree di verde pubblico a privati.
Protezione civile e demanio
Saranno realizzate le seguenti pratiche:
-
-
Rilascio concessioni demaniali e aggiornamenti delle stesse.
Rilascio di tutte le autorizzazione necessarie sul demanio per il transito degli automezzi, per
le manifestazione pubbliche e private, per il commercio ambulante, per ombreggiamenti vari
ecc.
Rinnovi concessione e canoni e dei tutte le pratiche annesse.
Rapporti con il demanio marittimo Regionale e del demanio dello Stato.
Revisione annuale del piano di protezione civile.
Pratiche alluvione 2013
Tenuta dei contatti con gli uffici regionale per la progettazione della messa in sicurezza del
territorio.
Attivazione del servizio di salvamento a mare compreso la sistemazione della cartellonistica
e boe.
Pag. 61
OBIETTIVO 1
manutenzione, Cons. Patr. Ambien. Demanio Autoparco.
-
-
-
-
-
Realizzazione della documentazione necessaria per l’ottenimento della bandiera blu e per il
mantenimento della stessa.
Realizzazione della documentazione per la certificazione ambientale ISO 14001 e
ottenimento del certificato.
Attivazione del servizio di salvamento a mare per la stagione estiva e della messa a dimora
della cartellonistica e delle boe.
Realizzazione dei palchi e di quanto necessario da sistemare nelle aree destinate alle
manifestazioni compreso la realizzazione della segnaletica verticale mobile per le chiusure
necessarie delle strade e piazze in ottemperanza alle ordinanze dei vigili urbani.
Interventi di protezione civile in caso pioggia, di neve o di altre calamità, con controllo del
territorio, aperture canali a mare e ripristino interventi urgenti per problemi igienici sanitari
e di incolumità pubblica ( aperture di buche improvvise, rami rotti, ecc.)
Realizzazione degli atti necessari per effettuare le gare di appalto per servizi e forniture, per
affidamenti di lavori, atti necessari per somma urgenza non programmabili, controllo dei
servizi svolti dalle ditte affidatarie e controllo delle forniture necessarie per tutte le
manutenzioni compreso gli atti necessari per le liquidazioni delle fatture.
Realizzazione dell’aggiornamento del piano di protezione civile e del percorso del fuoco per
gli incendi boschivi.
Attivazione di tutte le pratiche che riguardano il demanio marittimo conteggi e controllo dei
pagamenti delle concessioni, rinnovo delle concessioni, autorizzazioni varie richieste dai
concessionari e per la realizzazione delle manifestazioni, autorizzazione per il transito dei
mezzi, attivazione di tutte le pratiche inerenti al commercio ambulante sul demanio
marittimo ecc.
Atti inerenti le manutenzioni di tutto l’autoparco del comune compreso le assicurazioni e i
bolli di tutti i mezzi.
OBIETTIVI:
1. Ottenimento bandiera BLU
2. Ottenimento rinnovo certificazione ambientale.
3. Realizzazione della performance dei palchi e della protezione civile.
4. Attivazione ed esecuzione di tutte le procedure per l’acquisizione dei bene e sevizi e
conclusione di tutto l’iter compreso attività non programmate, progettazione e appalti .
5. Completa attivazione di tutte le procedure del Demanio, mercati sul demanio e della
protezione civile.
6. Tenuta della documentazione dell’autoparco compreso bolli assicurazioni e revisioni.
Pag. 62
OBIETTIVO 2
Manutenzione impianti tecnologici
Il servizio si occupa degli aspetti inerenti il controllo della gestione dei servizi di pubblica
illuminazione e della gestione del calore e di tutti gli impianti tecnologici.
In particolare il servizio cura:
-
La gestione del servizio di pubblica illuminazione è effettuata in economia con personale
proprio.
La gestione del servizio elettrico cimiteriale.
Gestione del servizio di manutenzione elettrica edifici pubblici.
Manutenzione elettropompe per innaffiamento in economia e con imprese private.
Manutenzione elettropompe in generale e dei sottopassi ferroviari in economia e con
imprese private.
Manutenzione degli impianti semaforici, in economia.
Controllo della gestione del calore e della ditta esterna che effettua gli interventi di
riparazione e conduzione.
Rientrano nei compiti del servizio i rapporti con le ditte che gestiscono i sevizi e le forniture
di materiale elettrico, il coordinamento per gli interventi di riparazione a seguito di segnalazioni
della cittadinanza, degli operatori dei plessi scolastici e degli altri edifici di proprietà comunale,
la tenuta dei rapporti contabili amministrativi e tecnici con la ditte.
Garantire la pronta informazione a seguito di segnalazioni degli interventi da effettuare da
parte della ditta concessionaria dell’appalto;
OBIETTIVI:
1. Controllo e riparazione degli impianti di pubblica illuminazione, compresi gli impianti
presenti in tutti gli edifici comunali.
2. Manutenzione degli impianti cimiteriali compreso la loro attivazione nei periodi di Pasqua e
del mese di Novembre.
3. Controllo del funzionamento e manutenzione degli impianti di elettropompe per irrigazione
dei giardini pubblici e dei pozzi di sollevamento .
4. Controllo funzionamento impianti semaforici.
5. Controllo del calore e del funzionamento degli impianti termici e a pompa di calore.
OBIETTIVO 3
Viabilità, circolazione, pulizia canali e servizi annessi e connessi.
Il servizio si occupa di varie attività ed in particolare provvede alla manutenzione del
patrimonio stradale tramite interventi di miglioramento di ripristino e manutenzione in generale.
Pag. 63
In particolare il servizio cura :
-
La manutenzione della rete stradale esistente , asfaltate e bianche;
Pulitura di fossi e canali di raccolta delle acque bianche in economia e con imprese private.
Sistemazione degli arenili in concessione Comunale e dei canali a mare.
Piccola manutenzione edile degli edifici pubblici, delle strade e delle aree di pertinenza, in
economia e con imprese private.
Effettua pronti interventi di urgenza con personale proprio o ricorrendo ad imprese esterne,
nei casi di pubblica incolumità;
Organizza e dirige gli interventi di sgombero neve effettuati in economia e da imprese
private;
Effettua la pulizia di banchine stradali e taglio di erba nel periodo aprile maggio, giugno,
luglio agosto.
Rientrano nei compiti del servizio le attività di controllo e i rapporti con le ditte appaltatrici
dei servizi e delle forniture di materiali, sotto l’aspetto tecnico, amministrativo e contabile altre al
controllo del rispetto delle clausole contrattuale relative alla gestione dei servizi.
Autorizzazione per rottura strade comunali allacci (enel, Ruzzo, telecom, Metano ,)
Pratiche per richiesta di risarcimento danni per danneggiamenti patrimonio.
Custodia nei magazzini comunale dei materiali sequestrati dalle forze dell’ordine sul
territorio comunale.
OBIETTIVI:
1. Manutenzione delle strade comunali e vicinali bianche effettuando l’ imbrecciamento la
decespugliazione, ecc
2. Manutenzione delle strade comunali asfaltate effettuando rappezze, descespugliazione,
sistemazione banchine, tombini stradali ecc..
3. Autorizzazioni per rottura strade comunali per allacci enel, ruzzo. telecom, metano.
4. Manutenzione canali e fossi e apertura dei canali a mare in occasione di pioggia, .
5. Manutenzione edile degli edifici comunali.
6. Livellamento dell’arenile in concessione al comune e tutti i relativi interveti connessi al
buon mantenimento dello stesso.
OBBIETTIVI 4
Verde parchi e servizi per la tutela ambientale e del verde
Il servizio si occupa della gestione e manutenzione delle aree verdi del territorio comunale .
Pag. 64
-
Giardini pubblici del Lungomare Sirena, Piazza Galvaligi, zona PEEP centro, piazza dei
pini, zona peep nord e di tutte le aree di cessione delle lottizzazioni.
Parco zona Fortellezza, giardini di Tortoreto alto, zone verde circonvallazione, Salino e di
tutte le aree di cessione delle lottizzazioni..
Zona a verde degli svincoli stradali e viali alberati Moro, Napoli, Archimede, Cimarosa,
Mazzini, scuola materne via Giovanni XXIII, Asilo nido, scuola materna Cavatassi, scuole
medie ed elementare in genere.
La manutenzione viene effettuata con interventi diretti e con ditte appaltatrice e si provvede
al decespugliamento al taglio dell’erba delle aree a verde e quelle situate nelle banchine stradali,
di potatura degli alberi, delle palme, taglio delle frattine, innaffiamento delle aree verdi, delle piante
e delle piante fiorite stagionali con sistemi automatici, manuali e con autobotte.
Alla salvaguardia delle patrimonio arboreo delle piante di Palma dell’ente dall’attacco del
punteruolo rosso.
Alla comunicazione e agli interventi necessari per le piante di palma private,
La gestione di tutti gli atti amministrativi inerente quanto sopra, agli impegni di spesa e alla
liquidazione delle fatture.
OBIETTIVI:
1.
2.
3.
4.
5.
6.
Creazione dello sportello Verde e lotta al punteruolo rosso e servizio del cittadino.
Attuazione del regolamento per la gestione del verde pubblico e privato.
Attuazione del regolamento del verde pubblico e privato e autorizzazioni.
Manutenzione aree verdi previste nel piano annuale di manutenzione
Manutenzioni e acquisto arredo urbano, giochi, panchine, cestini ecc.
Manutenzione e acquisto attrezzatura necessaria per la manutenzione del verde
OBIETTIVO 5
Servizio raccolta smaltimento rifiuti e discarica
Il servizio si occupa della programmazione della gestione del servizio di raccolta, trasporto
e smaltimento dei rifiuti solidi urbani, della raccolta differenziata e dello spezzamento manuale e
meccanico di strade e piazze comunali della pulizia degli arenili dei materiali spiaggiati.
La raccolta dei rifiuti solidi urbani si svolge con raccolta porta a porta in tutto il territorio
comunale; si raccoglie differenziatamene vetro, plastica, carta e cartone, frazione organica, R.S.U.
tal quali, sfalci d’erba, potatrure e ingombranti, su chiamata del numero verde, dei R.U.P. ( pile,
medicinali,Te/oF), delle lattine in alluminio.
L’intero ciclo dei rifiuti è stato affidato all’unione dei comuni val Vibrata che tramite la
Poliservice gestisce l’intero ciclo.
Pag. 65
Il servizio di spazzamento meccanico e manuale delle strade viene svolto nell’area urbana
del territorio con spazzatrice e con operatori dislocati sul territorio compreso le frazioni.
Rientra nei compiti del servizio la gestione dei rapporti con le ditte assuntrici degli appalti e
con il centro di conferimento; in particolare il personale dell’ufficio provvede:
-
ad assumere gli impegni di spesa e alla liquidazione delle competenze spettanti per lo
svolgimento del servizio
- a redigere le statistiche inerenti la raccolta CARIREAB (comunicazione dati alla provincia,
regione ecc.,
- a redigere il M.U.D.,
Per il corrente anno si provvederà al controllo dei compostatori che anno aderito al
compostaggio domestico rivolto ai cittadini in possesso dei requisiti previsti in regolamento che
effettuano il compostaggio attraverso le compostiere le concimaie ecc. e divulgazione della pratica.
Dovrà, inoltre, per il corrente anno, promuovere ed attivare le azioni opportune per la
diminuzione dei rifiuti in generale e ottemperare al raggiungimento della quota del 65% di raccolta
differenziata, attivazione del progetto ecoschool
L’ufficio inoltre provvede ad ottemperare alla gestione del percolato della discarica
compreso gli atti inerenti alla discarica (messa in Sicurezza).
OBIETTIVI:
Riduzione della produzione di R.S.U. da inviare a discarica mediante aumento della raccolta
differenziata, miglioramento della comunicazione alla cittadinanza attraverso il progetto ecoschool.
1. Riduzione dell’impatto visivo dovuto alla pulizia delle strade mediante miglioramento e la
revisione del servizio di spazzamento aree pubbliche.
2. Miglioramento dell’impatto visivo e dell’igiene ambientale dell’arenile mediante estensione
del servizio di pulizia e incremento della raccolta differenziata.
3. Messa in sicurezza della discarica
OBIETTIVO 6
Servizio idrico integrato, depuratori, fognature
Il servizio si occupa del controllo della gestione e manutenzione della rete fognaria pubblica
e degli impianti di depurazione comunali: il controllo della gestione e la manutenzione degli
impianti di depurazione e fognanti è effettuato dalla ruzzo servizi.
Rientrano nei compiti del nostro servizio le attività di controllo dei servizi svolti dagli
operatori ruzzo; dalla trasmissione delle segnalazioni che costantemente pervengono ai nostri uffici
di cattivi funzionamenti o otturazioni di fognature.
Pag. 66
Controllo delle analisi degli impianti di depurazione e del funzionamento , soprattutto nel
periodo estivo.
OBIETTIVI:
1. Riduzione dell’inquinamento idrico e miglioramento del controllo della qualità delle acque
scaricate in acque superficiali.
2. Partecipazione e realizzazione degli atti necessari per la costruzione del nuovo impianto di
depurazione c/da Salino
3. Controllo attività di gestione delle fognature al fine di eliminare possibile fuoriuscite di
liquami soprattutto nel periodo estivo.
Pag. 67
RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER IL SETTORE N. 8
AMBIENTE - MANUTENZIONE - PROTEZIONE CIVILE - MAGAZZINO UNICO –
AUTOPARCO - DEMANIO
(ENTRATE)
ENTRATE SPECIFICHE
STATO
2014
REGIONE
2015
2016
30.000,00
PROVINCIA
UNIONE EUROPEA
CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO
IST. PREVIDENZA
ALTRI INDEBITAMENTI (1)
ALTRE ENTRATE
30.000,00
TOTALE (A)
PROVENTI DEI SERVIZI
TOTALE (B)
QUOTE DI RISORSE GENERALI
905.900,00
908.023,00
808.220,00
TOTALE (C)
905.900,00
908.023,00
808.220,00
TOTALE GENERALE (A+B+C)
935.900,00
908.023,00
808.220,00
SPESA PREVISTA PER IL SETTORE N. 8
AMBIENTE - MANUTENZIONE - PROTEZIONE CIVILE - MAGAZZINO UNICO –
AUTOPARCO - DEMANIO
( IMPIEGHI )
ANNO 2014
Spese correnti
Spese per
Consolidate
Di Sviluppo
investimento
739.100,00
196.800,00
Totale
ANNO 2015
Spese correnti
Spese per
Consolidate
Di Sviluppo
investimento
783.023,00
125.000,00
Totale
ANNO 2016
Spese correnti
Spese per
Consolidate
Di Sviluppo
investimento
708.220,00
100.000,00
Totale
Pag. 68
935.900,00
908.023,00
808.220,00
SETTORE N. 9
LAVORI PUBBLICI-ESPROPRI
Responsabile: Arch. LEO DI FEBO
Il Settore “Programmazione Progettazione e Realizzazione Opere Pubbliche, Appalti,
Sicurezza sul Lavoro D.Lgs. 81/2008” svolge le seguenti attività :
-
-
Predisposizione della programmazione annuale e triennale delle opere pubbliche;
Progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva di opere pubbliche di competenza del
settore e predisposizione degli atti tecnico-amministrativi;
Affidamento incarichi professionisti esterni;
Gare di appalto ovvero applicazione della procedura prevista dalle norme vigenti in materia
di appalto di opere pubbliche (dalla formazione del bando di gara all'aggiudicazione
definitiva dei lavori);
Corrispondenza e rapporti con l'Autorità di Vigilanza, l'Osservatorio dei Lavori Pubblici
Centrale e Regionale, per le opere di competenza;
Progettazione, direzione, assistenza tecnica ed amministrativa, sorveglianza dei lavori;
Rapporti con gli Enti Erogatori;
Servizio di Prevenzione e Protezione;
Attività e procedure espropriative.
Le opere pubbliche previste nel 2014
A differenza della spesa corrente, che trova compimento in tempi rapidi, l'opera pubblica
segue modalità di realizzazione ben più lunghe e articolate. Difficoltà tecniche di progettazione,
aggiudicazione degli appalti con procedure complesse, tempi di espletamento dei lavori non brevi,
unitamente al non facile reperimento del finanziamento iniziale (progetto), fanno sì che i tempi di
realizzazione di un investimento, di solito, abbraccino più esercizi. Questa situazione, a maggior
ragione, si verifica quando il progetto di partenza ha bisogno di essere poi rivisto in seguito al
verificarsi di circostanze non previste, con la conseguenza che il quadro economico dell'opera sarà
soggetto a perizia di variante.
Focalizzando l'attenzione sulla parte più rilevante degli investimenti, ossia sulle opere
pubbliche, si sottolinea che esse vengono realizzate sulla base della programmazione contenuta nel
Programma triennale ed elenco annuale dei lavori pubblici.
Pag. 69
Il programma annuale 2014 delle Opere Pubbliche prevede due interventi di importo
superiore a 100 mila euro e precisamente l’intervento di sistemazione del tratto pedonale di via
Trieste – tratto sottopasso / SS16 e gli interventi di realizzazione di canalizzazione delle acque
bianche su alcune zone del territorio comunale. La spesa per gli interventi in parola sono
rispettivamente di euro 120 mila e di euro 350 mila.
Il programma prevede altresì ulteriori interventi di importo inferiore a 100 mila euro e
consistenti in :
- Interventi di adeguamento alle norme di sicurezza e di prevenzione incendi presso la Scuola
Media in Tortoreto Lido – spesa complessiva euro 50 mila;
- Realizzazione pubblica illuminazione su alcune strade comunali - spesa complessiva euro 96
mila e 800;
- Interventi di canalizzazione acque bianche su alcuni tratti di strade urbane – spesa
complessiva euro 90 mila.
In riferimento alla deliberazione di Giunta Regionale del 12.11.2012, N. 736: “Attuazione
PAR FAS Abruzzo 2007/2013 – Linea di Azione V. 3.1.b - Avviso Pubblico per la concessione di
contributi a Comuni singoli o associati per progetti di prevenzione e contrasto alla illegalità e
insicurezza urbana”, il Comune di Tortoreto è stato ammesso a finanziamento per due progetti :
Realizzazione di attraversamenti rialzati sul Lungomare Sirena e Sistemazione dell'area verde
attrezzata di Piazza Calvaligi ( interventi 12 VA 15A e 12 VA 15B ).
L’intervento 12VA 15B è stato formalmente attivato ( dicembre 2013 ) e pertanto si dovrà dar
corso alla progettazione esecutiva per poi procedere all’affidamento ed alla realizzazione dell’opera.
Vi sono altri progetti di cui a bandi che questa Amministrazione ha partecipato e che
potrebbero attivarsi.
Sono in fase di approvazione, progettazioni esecutive iniziate nell’anno precedente e a cui si
dovrà dar corso, per poi attivare la fase successiva - di affidamento - anche alla luce delle nuove
procedure di affidamento dei lavori.
Servizio Espropri
In considerazione delle nuove competenze assegnate al settore e riguardanti le attività
espropriative, il Settore dovrà occuparsi anche dei procedimenti non conclusi ereditati da altro
settore e riguardanti occupazioni ed espropri di aree interessate da opere pubbliche.
Pag. 70
Servizio di Prevenzione e Protezione
Premesso che ogni responsabile di settore è stato individuato Datore di Lavoro, il settore
svolge le attività di “ coordinamento” dei datori di lavoro; collabora con il responsabile del servizio
di prevenzione e protezione, il medico competente ed il responsabile del controllo HACCP.
L’Ente in considerazione della mancanza di professionalità all’interno dello stesso a cui
affidare il servizio di prevenzione e protezione ha affidato all’esterno le competenze proprie del
responsabile del servizio, così come per la nomina del medico competente e del responsabile del
controllo HACCP.
Sono in corso le attività di affidamento del servizio di controllo HACCP.
Il settore svolge anche procedure, verifiche, attinenti al D.Lgs n.81/2008.
Il settore, in considerazione delle proprie attività, lavora ed interagisce con numerosi enti,
istituzioni e soggetti pubblici e privati. La complessità e il numero vasto delle attività richiedono la
necessità di prestare particolare attenzione alla crescita professionale del personale attraverso la
formazione e l’aggiornamento costante.
Pag. 71
RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER IL SETTORE N. 9
LAVORI PUBBLICI-ESPROPRI
(ENTRATE)
ENTRATE SPECIFICHE
STATO
2014
2015
2016
TOTALE (C)
680.204,00
680.204,00
709.000,00
709.000,00
997.982,00
997.982,00
TOTALE GENERALE (A+B+C)
680.204,00
709.000,00
997.982,00
REGIONE
PROVINCIA
UNIONE EUROPEA
CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO
IST. PREVIDENZA
ALTRI INDEBITAMENTI (1)
ALTRE ENTRATE
TOTALE (A)
PROVENTI DEI SERVIZI
TOTALE (B)
QUOTE DI RISORSE GENERALI
SPESA PREVISTA PER IL SETTORE N. 9
LAVORI PUBBLICI-ESPROPRI
( IMPIEGHI )
Consolidate
ANNO 2014
Spese correnti
Spese per
Di Sviluppo
investimento
14.000,00
666.204,00
Totale
680.204,00
ANNO 2015
Spese correnti
Consolidate
Di Sviluppo
14.000,00
Spese per
investimento
695.000,00
Totale
709.000,00
ANNO 2016
Spese correnti
Consolidate
Di Sviluppo
14.000,00
Spese per
investimento
983.982,00
Pag. 72
Totale
997.982,00
2.5) PROGRAMMAZIONE DEI LAVORI PUBBLICI.
1
COMPLETAMENTO MARCIAPIEDI VIA
TRIESTE TRATTO SOTTOPASSO SS 16
Missione
Programma
Piano dei conti
10.5
U.2.02.01.09.012
2
INTERVENTI DI CANALIZZAZIONE ACQUE
BIANCHE
8.1
U.2.02.01.09.014
DESCRIZIONE
IMPORTO
progetto
120.000,00
350.000,00
CRONOPROGRAMMA
Finanziamento
Cap.
Fondi Comunali
Cap.
2687
2014
2015
150.000,00
Fondi Comunali
200.000,00
Cap.
2689
Anno
2014
2015
Importo
120.000,00
TOTALE ANNUALITA' 2014 470.000,00
3
RSITRUTTURAZIONE PARCO FORTELLEZZA
9.5
U.2.02.01.09.999
130.000,00
2015
2016
130.000,00
Fondi Comunali
Cap.
2593
4
AMPLIAMENTO SCUOLA MATERNA VIA
GIOVANNI XXIII - 1° LOTTO
4.1
U.2.02.01.09.003
200.000,00
2015
2016
100.000,00
Fondi Comunali
100.000,00
Cap.
2735
STRADA DI COLLEGAMENTO
AREA SOTTOPASSO VIA CARDUCCI
AREA ANTISTANTE CHIESA SS. ASSUNTA
10.5
5
2015
70.000,00
150.000,00
U.2.02.01.09.012
TOTALE ANNUALITA' 2015 480.000,00
Pag. 73
Fondi Comunali
2016
80.000,00
Cap.
2587
6
AMPLIAMENTO SCUOLA MATERNA VIA
GIOVANNI XXIII - 2° LOTTO
Missione
Programma
Piano dei conti
4.1
U.2.02.01.09.003
7
ADEGUAMENTO ALLE NORME SISMICHE
SCUOLA MATERNA VIA GIOVANNI XXIII
4.1
U.2.02.01.09.003
6.1
8
RISTRUTTURAZIONE ED ADEGUAMENTO
ALLE NORME DI SICUREZZA ED IGIENE
IMPIANTO SPORTIVO IN VIA NAPOLI
DESCRIZIONE
IMPORTO
progetto
150.000,00
390.442,00
CRONOPROGRAMMA
Finanziamento
Cap.
Fondi Comunali
Cap.
2735
2016
2017
200.000,00
Fondi Comunali
190.442,00
Cap.
2823
2016
318.500,00
Anno
2016
2017
318.540,00
U.2.02.01.09.016
TOTALE ANNUALITA' 2016 858.982,00
Pag. 74
Importo
150.000,00
Fondi Comunali
2017
Cap.
2762
2.6) ELENCO DELLE OPERE PUBBLICHE FINANZIATE NEGLI ANNI PRECEDENTI E NON REALIZZATE
( IN TUTTO O IN PARTE)
N.
Descrizione
(oggetto dell’opera)
Anno
Impegno
1
Completamento scuola Giovanni XXIII
2005
2
Realizzazione Piazza Terrabianca
2006
3
Manutenzione strade e piazze
2006
4
Rototoria SS 16 - Salinello
2006
5
Sistemazione Piazza Salino
2007
6
Interventi ERP via Giovanni XXIII
2007
7
Sistemazione Fortellezza
2007
8
Adeguamento impianto sportivo Via Napoli
norme sicurezza
2008
Importo (euro)
Totale
100.000,00
160.000,00
Finanziamento
Già
liquidato
Contr. Regione Abruzzo e
48.489,54
Mutuo
148,423,36
450.000,00 447.288,80
1.010.000,00 861.141,64
63.200,00
-
300.000,00 264.122,24
150.000,00
-
100.000,00
5.157,88
Pag. 75
Stato dell’opera
Lavori ultimati da
concludere contabilità
finale
Mutuo
Lavori ultimati
Mutuo
Lavori ultimati
Contr. Regione Abruzzo
e Mutuo
Lavori ultimati
Conc. Edilizie e Mutuo
Lavori ultimati
Contr. Regione Abruzzo
Mutuo
Mutuo
Lavori ultimati – da
concludere lavori
aggiuntivi
In fase di approvazione
progetto definitivo
esecutivo
In fase di approvazione
progetto definitivo
esecutivo
N.
Descrizione
(oggetto dell’opera)
9
Intervento di consolidamento e risanamento
Cavatassi
10 Adeguamento a norme scuole Tortoreto Alto
11
Collegamento viario via Manzoni Via
Pirandello
Anno
Impegno
2008
2009
2010
12 Interventi di sistemazione Via Muracche
2010
13 Recupero vano scuola lido per sala lettura
2010
14 Realizzazione sottopasso Via Carducci
2010
15 Manutenzione strade urbane
2011
16
Miglioramento efficienza energetica scuola
materna
2011
17 12OP01 - Ampliamento Cimitero
2012
12OP02 – Scuola elementare e media in
18 Tortoreto Alto. Adeguamento alle norme
sismiche
2012
Importo (euro)
Totale
Finanziamento
500.000,00 493.458,64
152.086,48 100.178,53
140.000,00
78.827,67
140.000,00
-
40.000,00
-
564.000,00 531.777,78
350.000,00
-
100.000,00
99.860,01
185.000,00
-
350.000,00
-
Pag. 76
Stato dell’opera
Già
liquidato
Contr. Regione Abruzzo
Avanzo di
Amministrazione
Lavori ultimati e
rendicontati REGIONE
ABRUZZO
Lavori ultimati da
rendicontare a REGIONE
ABRUZZO
Conc. edilizie
Lavori ultimati
Conc. edilizie
Lavori in corso di appalto
Conc. edilizie
Lavori ultimati
Mutuo
Lavori ultimati
Mutuo
Contr. Regione Abruzzo
Alienazione
Fondi Propri
Opera sospesa per
finanziamento altra opera
Lavori ultimati e
rendicontati REGIONE
ABRUZZO
In fase di approvazione
progettazione esecutiva
Opera sospesa in attesa di
finanziamento Regionale
N.
Descrizione
(oggetto dell’opera)
Anno
Impegno
19
12OP05 - Manutenzione area verde
Monumento al Pescatore
2012
20
12OP06 - Interventi di manutenzione scuola
materna
2012
21
12OP07 - Messa in sicurezza Discarica
Comunale
2012
22
12OP08 - Sistemazione della Piazza Salino II
lotto
2012
Importo (euro)
Totale
125.000,00
-
88.000,00
-
675.000,00
-
70.000,00
Finanziamento
Stato dell’opera
Mutuo
In fase di realizzazione
Già
liquidato
-
Fondi Propri
Mutuo
In fase di redazione
progetto definitivo ed
esecutivo
In fase di redazione
progettazione esecutiva
Fondi Propri
In fase di affidamento
lavori
Fondi Propri
Lavori ultimati
Fondi Propri
Opera sospesa
Fondi Propri
In fase di progettazione
definitiva-esecutiva
Fondi Propri
In fase di approvazione
progettazione esecutiva
12OP09 - Interventi di cui al D.Lgs. 81/2008 :
23
Interventi presso Sede Comunale Tortoreto
Alto - Corrimano
Sicurezza scala Scuola Elem. E Media Via XX
24
Settembre
25
Interventi Nuovi infissi Scuola Elem. E Media
Via XX Settembre
26
Sistemazione piazzale-fermata Scuola Elem. E
Media Via XX Settembre
27
12OP10 - Intervento canalizzazione acque
bianche via Spataro
2.000,00
2012
2.082,78
1.000,00
88.000,00
8.000,00
2012
72.000,00
Pag. 77
-
N.
Descrizione
(oggetto dell’opera)
Anno
Impegno
28
12OP11 - Interventi presso Scuola Materna in
via Giovanni XXIII
2012
29
13OP01 - Ampliamento Asilo Nido Comunale
Via Carducci
2013
30
13OP02 – Realizzazione Piazza antistante
Chiesa SS. Assunta
2013
31
13OP03 - Completamento marciapiedi Via
Trieste tratto Sottopasso/ SS16
2013
32 13OP04 - Ristrutturazione Parco Fortellezza
2013
33 13OP05 - Realizzazione Rotatoria Via Napoli
2013
34
13OP06 - Completamento area parco giochi
Lido Marconi
35 13OP07 - Ristrutturazione via G. D’Annunzio
2013
2013
Importo (euro)
Totale
30.000,00
Finanziamento
Stato dell’opera
Fondi Propri
In parte realizzata
Già
liquidato
-
Finanz. Regione Abruzzo
162.500,00 149.926,30
e Fondi Comunali
450.000,00
-
120.000,00
-
150.000,00
-
300.000,00
-
90.000,00
1.500,00
90.000,00
-
200.000,00
-
36
Interventi di canalizzazione e raccolta acque
bianche vie urbane
2013
37
12 VA 15A - Realizzazione attraversamenti
pedonali rialzati sul Lungomare
2013
36.390.28
38
12 VA 15B - Sistemazione dell’area a verde
attrezzata di Piazza Galvaligi
2013
96.244.63
Pag. 78
-
Lavori conclusi
Fondi Propri
In fase di approvazione
progetto def. ed esec.
Fondi Propri
In fase di approvazione
progetto def. ed esec.
Fondi Propri
In fase di approvazione
progetto def. ed esec.
Finanz. Regione Abruzzo
e Fondi Comunali
In fase di approvazione
progetto def. ed esec.
Fondi Propri
In fase di approvazione
progetto def. ed esec.
Fondi Propri
In fase di approvazione
progetto def. ed esec.
Fondi Propri
In fase di approvazione
progetto def. ed esec.
Finanz. Regione Abruzzo
In attesa finanziamento
Finanz. Regione Abruzzo
In fase di approvazione
progetto def. ed esec.
N.
Descrizione
(oggetto dell’opera)
Interventi urgenti spostamento attività
39 curriculari – Scuola Media e Scuola
Elementare in Tortoreto Lido
Interventi urgenti spostamento attività
40 curriculari – Scuola Media e Scuola
Elementare in Tortoreto Lido
Lavori di adeguamento alle vigenti norme di
41
prevenzione incendi – impianto antincendio
Anno
Impegno
2013
2013
2013
Importo (euro)
Totale
48.296,65
40.197,42
30.169,81
-
60.000,00
49.621,20
Pag. 79
Finanziamento
Stato dell’opera
Fondi Propri
Lavori conclusi – in fase
di rendicontazione
Fondi Propri
Lavori conclusi – in fase
di liquidazione
Fondi Propri
Lavori conclusi – in fase
di rendicontazione
Già
liquidato
2.7) PIANO DELLE ALIENAZIONI E VALORIZZAZIONI DEI BENI PATRIMONIALI.
N°
Denominazione
1 Sede Comunale
Intervento previsto
Identificativi catastali
Ubicazione Foglio Particella Particella (Valorizzazione/Alienazione)
di
Catasto Catasto Nessuno per i beni strumentali
mappa terreni fabbricati
Piazza Libertà Tortoreto
23
46
46
Alienazione
12
Paese
indirizzo
Misura di valorizzazione
Immobile da trasferire ex art.19 comma 5 ter
della Legge 109/94 e s.m.i. €. 2.000.000,00
con esclusione dell’area pertinenziale
Immobile da trasferire ex art.19 comma 5 ter
della Legge 109/94 e s.m.i. €. 300.000,00
2 Sede Comunale
Via XX
Ufficio Urbanistica Settembre
(Ex Biblioteca
Comunale)
3 Sede Comunale Via Napoli
Ufficio Opere
Pubbliche - Ufficio
Manutenzione e
Demanio. ARIT
Tortoreto
Paese
23
137
137 sub 6
sub 7
sub 9
Alienazione
Tortoreto
Lido
32
31
32
31 sub 4
32 sub 2
Nessuno
4 Magazzino e
Via Napoli
Deposito Comunale
- Sede operativa +
area D6
Tortoreto
Lido
32
33 34
56 593
593 sub
da 1 a 9
Alienazione
Immobile da trasferire ex art.19 comma 5 ter
della Legge 109/94 e s.m.i. €. 4.200.000,00
5 Edificio con area
Via Oberdan
pertinenziale su via
Oberdan,
destinazione
Bocciodromo ed
Uffici comunali
Tortoreto
Lido
19/D
3780
3780 sub
1 e sub 2
Alienazione
Immobile da trasferire ex art.19 comma 5 ter
della Legge 109/94 e s.m.i. - Realizzazione
di strutture e opere miste pubbliche
private- scheda PRUSST euro
1.380.000,00 salvo valutazione finale
come per legge
Pag. 80
Immobile strumentale destinato ad
attività Istituzionali
N°
Denominazione
6 Scuola media “A”
Volta con corte
pertinenziale
indirizzo
Via Oberdan
Intervento previsto
Identificativi catastali
Ubicazione Foglio Particella Particella (Valorizzazione/Alienazione)
di
Catasto Catasto Nessuno per i beni strumentali
mappa terreni fabbricati
Tortoreto 19/D
3781
3781
Alienazione
Lido
7 Scuola elementare Via Oberdan
“G. D’Annunzio” con
corte pertinenziale
Tortoreto
Lido
19/D
3782
3782
8 Area di accesso alle Via Oberdan
scuole di cui ai
punti 6 e 7
precedenti
Tortoreto
Lido
19/D
3784
Alienazione
9 Area di destinata a Via Oberdan
parcheggio e
viabilità
Tortoreto
Lido
19/D
3783
Alienazione
10 Cabina elettrica con Via Oberdan
area tra il
bocciodromo e la
scuola media
Tortoreto
Lido
19/D
2221
2221
Pag. 81
Alienazione
Alienazione
Misura di valorizzazione
Immobile da trasferire ex art.19 comma 5 ter
della Legge 109/94 e s.m.i. - Realizzazione
di strutture e opere miste pubbliche
private- scheda PRUSST euro
2.300.000,00 salvo valutazione finale
come per legge
Immobile da trasferire ex art.19 comma 5 ter
della Legge 109/94 e s.m.i. - Realizzazione
di strutture e opere miste pubbliche
private- scheda PRUSST euro
1.700.000,00 salvo valutazione finale
come per legge
Immobile da trasferire ex art.19 comma 5 ter
della Legge 109/94 e s.m.i. - Realizzazione
di strutture e opere miste pubbliche
private- scheda PRUSST euro 550.000,00
salvo valutazione finale come per legge
Immobile da trasferire ex art.19 comma 5 ter
della Legge 109/94 e s.m.i. - Realizzazione
di strutture e opere miste pubbliche
private- scheda PRUSST euro
3.550.000,00 salvo valutazione finale
come per legge
Immobile da trasferire ex art.19 comma 5 ter
della Legge 109/94 e s.m.i. - Realizzazione
di strutture e opere miste pubbliche
private- scheda PRUSST euro 20.000,00
salvo valutazione finale come per legge
N°
Denominazione
indirizzo
Intervento previsto
Identificativi catastali
Ubicazione Foglio Particella Particella (Valorizzazione/Alienazione)
di
Catasto Catasto Nessuno per i beni strumentali
mappa terreni fabbricati
Tortoreto
23
133
133
Nessuno
Paese
Misura di valorizzazione
11 Scuola elementare
“G. D’Annunzio” ed
elementare “A.
Volta”
12 Palazzo suore (ex
IPAB)
Via XX
Settembre
Piazza
Garibaldi
Tortoreto
Paese
23
53
53 sub da
1a5
Nessuno
Immobile strumentale destinato ad attività
Istituzionali
13 Campo sportivo
“Fontanelle”
Via dello Sport
Tortoreto
Paese
18
115/116
115/116
Nessuno
Immobile strumentale destinato ad
attività sportive
14 Centro polivalente
Terrabianca
(ex scuola
Terrabianca)
15 ex – Scuola
Cavatassi
Piazza Cerulli
Irelli
Frazione
Terrabianca
14
378
378
Valorizzazione
Concessione in uso a terzi
Via Cavatassi
Frazione
Cavatassi
24/A
363
363
Valorizzazione
Concessione in uso a terzi
16 ex – Scuola Salino
Via Salino S.P. Frazione
n.8
Salino
31
160
160
Nessuno
Immobile strumentale
17 Campo sportivo
“Pierantozzi”
Via Napoli
Tortoreto
Lido
32
106 980
981
106 980
981
Nessuno
Immobile strumentale destinato ad
attività sportive
18 Palazzetto dello
sport
Via Napoli
Tortoreto
Lido
32
253
253
sub 1
Valorizzazione
Locazione a titolo oneroso a società
sportiva Viva Volley Tortoreto
19 Circolo Tennis
Via Napoli
Tortoreto
Lido
32
253
253
sub 1
Valorizzazione
Locazione a titolo oneroso a società
sportiva A.S.D. Circolo Tennis Tortoreto
Pag. 82
Immobile strumentale destinato ad attività
Istituzionali
N°
Denominazione
indirizzo
Intervento previsto
Identificativi catastali
Ubicazione Foglio Particella Particella (Valorizzazione/Alienazione)
di
Catasto Catasto Nessuno per i beni strumentali
mappa terreni fabbricati
Tortoreto
32
114
114 sub
Nessuno
Lido
da 1 a 9
Misura di valorizzazione
20 Ufficio
LOCAMARE Guardia
Costiera
21 Asilo Nido
Via Napoli
Via Carducci
Tortoreto
Lido
19/C
1582
1582
Nessuno
Immobile strumentale destinato ad attività
Istituzionali
22 Scuola Materna
Via Giovanni
XXIII
Tortoreto
Lido
19/C
3514
3514
Nessuno
Immobile strumentale destinato ad attività
Istituzionali
23 Immobile Comunale Via Nazionale
Edilizia
sud
Residenziale
Pubblica (Casa
parcheggio)
24 Locale di fianco
Via XX
pizzeria Antico
Settembre 52
Portone
25 Porticati condominio Via Isonzo
“OASI”
Tortoreto
Lido
29
691
691 sub da
1 a 14
Valorizzazione
Tortoreto
Paese
23
166
166 sub 1
Nessuno
Immobile strumentale - Centro sociale
anziani comunale - Paese
Tortoreto
Lido
11
118
sub 216
sub 218
sub 221
Nessuno
Nessun intervento previsto
26 Area per edilizia
residenziale
pubblica
Tortoreto
Lido
29
580
580 sub da
1a9
Valorizzazione
Costituzione diritto di superficie in favore
ATER – Teramo
€ 83.011,90
Tortoreto
Lido
19
1618
1618 sub
da 1 a 4
Valorizzazione
Costituzione diritto di superficie in favore
ATER – Teramo
€ 41.335,58
27 Area per edilizia
residenziale
pubblica
Via Nazionale
sud
(area ex
Guarino)
Via Nazionale
nord
Pag. 83
Immobile strumentale destinato ad attività
Istituzionali
Locazione a terzi a titolo oneroso
N°
Denominazione
indirizzo
28 Area per edilizia
Via Costa del
residenziale pubblica Monte
Intervento previsto
Identificativi catastali
Ubicazione Foglio Particella Particella (Valorizzazione/Alienazione)
di
Catasto Catasto Nessuno per i beni strumentali
mappa terreni fabbricati
Tortoreto
22
577 577 sub da
Valorizzazione
Paese
1a5
29 Area per edilizia
Via Costa del
residenziale pubblica Monte
Tortoreto
Paese
22
733
30 Area edificabile
Via Costa del
Lotto di mq. 360,00 Monte
su zona PEEP
31 Aree per edilizia
Via Isonzo/Via
residenziale pubblica IV
Novembre Nazionale nord
32 Area polivalente – Via Salino S.P.
Piazza Madonna di n 8
Fatima
33 Area Chiesa
Via San
Madonna di
Giovanni
Fatima
Tortoreto
Paese
22
590
Alienazione
Tortoreto
Lido
11
Particelle
varie
Valorizzazione
Frazione
Salino
28
119
352
Nessuno
Frazione
Salino
28
290
Alienazione
34 Area Chiesa S.S.
Maria Assunta in
cielo
Tortoreto
Lido
19
3329
3333
3337
Alienazione
Tortoreto
Paese
18
A C 932
933 937
946 949
Nessuno
Via Giovanni
XXIII
35 Cimitero comunale Via Fosso
Marrone
733 sub da
1a8
Pag. 84
Valorizzazione
Misura di valorizzazione
Costituzione diritto di superficie in favore
ATER – Teramo
€ 29.484,78
Costituzione diritto di superficie in favore
ATER – Teramo
€ 25.134,46
Cessione area a terzi (€ 7.200,00)
Cessione del diritto di proprietà sulle aree
concesse. Valutazione in corso di
definizione.
Immobile strumentale destinato ad
attività socio-culturali
Cessione area alla Parrocchia S.Nicola a
scomputo 10% urbanizz. secondaria, dal
2013 fino a compensazione a saldo.
Valutazione area in via di definizione.
Cessione area alla Parrocchia (€.
207.578,24 a scomputo 10% urbanizz.
secondaria dal 1988 al 2009 compreso)
Immobile strumentale – patrimonio
indisponibile
Intervento previsto
Identificativi catastali
Ubicazione Foglio Particella Particella (Valorizzazione/Alienazione)
di
Catasto Catasto Nessuno per i beni strumentali
mappa terreni fabbricati
36 Discarica comunale Via Fondovalle Strada
Nessuno
20
66 89
Salinello
Provinciale
113 209
n.8
255 256
Salinello
258 261
N°
Denominazione
indirizzo
37 Villa Romana e sito Via E. Ferrari
archeologico
Tortoreto
Lido
19
38 Area ex depuratore Via del dirupo
comunale
Tortoreto
Paese
18
Strada
Provinciale
n.8
Salinello
32
Tortoreto
Lido
Tortoreto
Lido
39 Depuratore
comunale
Via dell’
Industria
40 Struttura polivalente Via Napoli
Circolo
Tennis
41 Portico su via Trieste Via Trieste
condominio
“Marilù” a fianco
Banca Picena
Truentina
Misura di valorizzazione
Immobile strumentale
1371
1372
1373
630
Nessuno
Immobile storico – culturale, patrimonio
indisponibile
Nessuno
Nessun intervento previsto
Nessuno
Immobile strumentale destinato ad attività
Istituzionali
32
29 30 79
80 181
182 247
255 256
361 362
363 364
366 367
368 369
370
253
19
2838
253
sub 2
Valorizzazione
2838
sub 3
Nessuno
Pag. 85
Locazione a terzi a titolo oneroso
Nessun intervento previsto
N°
Denominazione
indirizzo
42 Portico su via
Via Trieste
Trieste a fianco
Lepier
43 Portico su via
Via Trieste
Trieste Palazzina
Savini
44 Portico su Piazza
Piazza Matteotti
Matteotti
condominio
“Matteotti”
45 Portico su via
Via Carducci
Carducci
126
condominio “ G. F.
Carducci ”
46 Locale su via Giusti Via Giusti
condominio
“Lorella”
47 Locale su via Trieste Via Trieste
condominio
“Trieste”
48 Portico e area
Via
antistante
Carducci/Via
costruzione
Rossini
Zappacosta
49 Area verde su via Via Giovanni
Giovanni XXIII
XXIII
Intervento previsto
Identificativi catastali
Ubicazione Foglio Particella Particella (Valorizzazione/Alienazione)
di
Catasto Catasto Nessuno per i beni strumentali
mappa terreni fabbricati
Tortoreto
19
3177
3177
Nessuno
Lido
sub 3
Misura di valorizzazione
Nessun intervento previsto
Tortoreto
Lido
19
2853
3106
sub 3
Nessuno
Nessun intervento previsto
Tortoreto
Lido
19
1114
1114
sub 8 e 9
Nessuno
Nessun intervento previsto
Tortoreto
Lido
19
463
463
sub 11
Nessuno
Nessun intervento previsto
Tortoreto
Lido
19
1076
1076
sub 8
Nessuno
Concessione in uso gratuito ad
Associazione Insieme
Tortoreto
Lido
19
1152
1152
sub 4
Nessuno
Immobile strumentale – Consulta giovanile
comunale
Tortoreto
Lido
19
3775
3775
sub 3 e 4
Nessuno
Nessun intervento previsto
Tortoreto
Lido
19
3246
Nessuno
Nessun intervento previsto
Pag. 86
N°
Denominazione
indirizzo
50 Abitazione custode Via dello sport
campo “Fontanelle”
Intervento previsto
Identificativi catastali
Ubicazione Foglio Particella Particella (Valorizzazione/Alienazione)
di
Catasto Catasto Nessuno per i beni strumentali
mappa terreni fabbricati
Tortoreto
18
924
924
Valorizzazione
Paese
Misura di valorizzazione
Locazione a Rubini Gabriele a titolo
oneroso
51 Torre dell’orologio Piazza Garibaldi Tortoreto
Paese
23
57
57 sub 13
Nessuno
Bene storico-culturale – patrimonio
indisponibile
52 Locale su Piazza
Campo della Fiera
sotto Palazzo Suore
(ex IPAB)
53 Area ad uso
parcheggio
Villaggio Salinello
Piazza Campo
della Fiera
Tortoreto
Paese
23
53
53 sub 6
53 sub 7
Valorizzazione
Concessione in uso a terzi per attività
sociali
Piazzale del
marinaio
Tortoreto
Lido
32
978 991
993 999
Valorizzazione
Locazione a titolo oneroso ad Abruzzi
Socialturist
54 Bagni pubblici
Via
Tortoreto
Circonvallazione Paese
23
6e7
Nessuno
55 Locali + campo da Piazza Padre
Frazione
bocce
Natale Cavatassi Cavatassi
21
507 509
510
Valorizzazione
Concessione in uso a terzi per attività
sociali
56 Struttura legno +
campo bocce
Via dei Bastioni Tortoreto
Paese
23
291
Valorizzazione
Concessione in uso a terzi per attività
sociali
57 Struttura legno +
campo bocce
Via Sirena
Quattro Palme
Valorizzazione
Concessione in uso a terzi per attività
sociali
Tortoreto
Lido
Pag. 87
Nessun intervento previsto
N°
Denominazione
indirizzo
58 Struttura legno +
campo bocce
Via Sirena
zona nord
59 Struttura legno +
campo bocce
Piazza E.
Ferretti
60 Struttura legno parco Via Isola
degli amici
d'Elba/Via
Sardegna
Intervento previsto
Identificativi catastali
Ubicazione Foglio Particella Particella (Valorizzazione/Alienazione)
di
Catasto Catasto Nessuno per i beni strumentali
mappa terreni fabbricati
Tortoreto
Valorizzazione
Lido
Misura di valorizzazione
Concessione in uso a terzi per attività
sociali
Tortoreto
Lido
26
2914
Valorizzazione
Concessione in uso a terzi per attività
sociali
Tortoreto
Lido
19
1741
Valorizzazione
Concessione in uso a terzi per attività
sociali
Pag. 88
Valutazioni finali della programmazione:
La programmazione del Comune di Tortoreto è stata effettuata sulla base delle priorità
derivanti dal programma di governo, in coerenza con le linee programmatiche regionali ed anche
entro i limiti imposti dalle direttive in tema di risanamento finanziario. L’analisi integrata di questi
fattori ha dato vita ai programmi che sono stati illustrati e che nel prossimo triennio
caratterizzeranno l’attività dell’Ente.
Tortoreto, 31/01/2014
Il Segretario
Il Responsabile del Servizio Finanziario
Fto. Dott. Cristiano Quaglia
Fto. Dott.ssa Marina Marchegiani
Il Rappresentante Legale
Fto. Generoso Monti
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