Pag. 1 Documento Unico di Programmazione (DUP) Il Nuovo Sistema Contabile secondo Il Dlgs.118/2011 L’articolo 3 del decreto legislativo n. 118 del 2011 prevede che, a decorrere dal 1° gennaio 2015, le amministrazioni pubbliche territoriali conformano la propria gestione a regole contabili uniformi. L’armonizzazione contabile degli enti territoriali è il processo di riforma degli ordinamenti contabili pubblici diretto a rendere i bilanci delle amministrazioni pubbliche omogenei, confrontabili e aggregabili al fine di: • consentire il controllo dei conti pubblici nazionali (tutela della finanza pubblica nazionale); • verificare la rispondenza dei conti pubblici alle condizioni dell’articolo 104 del Trattato istitutivo UE; • favorire l’attuazione del federalismo fiscale. L’art. 9 del DL n. 102/2013 ha disposto il rinvio al 2015 per l’armonizzazione dei sistemi contabili degli Enti Locali ed Enti Regionali, posticipando la precedente scadenza posta dal DLgs 118/2011 (01/01/2014). Lo stesso DL 102, inoltre, ha previsto la proroga di un anno per il periodo di sperimentazione non solo per quegli enti che vi hanno già aderito, ma anche per quegli Enti Locali e Regioni che ne hanno fatto richiesta. A favore degli Enti che entreranno in sperimentazione il 1 gennaio 2014, è disposto un rafforzamento del pacchetto di incentivi: oltre al premio sul patto di stabilità interno, i bonus sul personale in termini di limite per le assunzioni, che passano dal 40% al 50% della spesa corrispondente alle cessazioni dell'anno precedente e per il personale a tempo determinato, che potrà essere pari al 60% (anziché 50%) della spesa sostenuta nel 2009; il limite di spesa del personale nel 2013 viene raffrontato con l’esercizio del 2011, anziché con quello del 2012. Il Comune di Tortoreto, con delibera della Giunta Comunale n. 217 del 27/09/2013 ha stabilito di partecipare alla sperimentazione prevista dall’articolo 36 del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, come modificato dall’articolo 9 del DL 31 agosto 2013, n. 102. Pertanto, l’Ente dovrà dal 1 gennaio 2014 applicare il nuovo principio della programmazione e predisporre il bilancio 2014 secondo lo schema previsto dal nuovo sistema contabile. In merito ai nuovi principi contabili, si richiama l’attenzione sul principio della competenza finanziaria, che costituisce il criterio di imputazione agli esercizi finanziari delle obbligazioni giuridicamente perfezionate attive e passive (accertamenti e impegni). Attualmente le obbligazioni giuridicamente perfezionate attive e passive sono imputate nell’esercizio finanziario in cui le obbligazioni sono perfezionate. Il decreto legislativo 118/2011 prevede la sperimentazione di una nuova configurazione del principio della competenza finanziaria, cd. “potenziata”, secondo la quale le obbligazioni attive e passive giuridicamente perfezionate, sono registrate nelle scritture contabili nel momento in cui l’obbligazione sorge ma con l’imputazione all’esercizio nel quale esse vengono a scadenza (incassate e pagate). Il principio della competenza potenziato consente di: Pag. 2 - conoscere i debiti effettivi delle amministrazioni pubbliche; evitare l’accertamento di entrate future e di impegni inesistenti; rafforzare la programmazione di bilancio; favorire la modulazione dei debiti secondo gli effettivi fabbisogni; avvicinare la competenza finanziaria a quella economica. Il Documento Unico di Programmazione (DUP) Il Documento Unico di Programmazione (DUP) sostituisce, per gli enti in sperimentazione, la Relazione Previsionale e Programmatica. Il DUP è lo strumento che permette l’attività di guida strategica ed operativa degli enti locali. Costituisce, nel rispetto del principio del coordinamento e coerenza dei documenti di bilancio, il presupposto necessario di tutti gli altri documenti di programmazione. Il DUP si compone di due sezioni: 1) Sezione Strategica (Ses); 2) Sezione Operativa (SeO). La prima ha un orizzonte temporale di riferimento pari a quello del mandato amministrativo, la seconda pari a quella del bilancio di previsione. 1) SEZIONE STRATEGICA (SeS) La Sezione Strategica (SeS) individua, in coerenza con il quadro normativo di riferimento e con gli obiettivi generali di finanza pubblica, le principali scelte che caratterizzano il programma dell’amministrazione da realizzare nel corso del mandato amministrativo e che possono avere un impatto di medio e lungo periodo, le politiche di mandato che l’Ente vuole sviluppare nel raggiungimento delle proprie finalità istituzionali e nel governo delle proprie funzioni fondamentali e gli indirizzi generali di programmazione riferiti al periodo di mandato. Considerato che il mandato amministrativo 2009 – 2014 termina tra pochi mesi, la Sezione Strategica non può essere compilata. 2) SEZIONE OPERATIVA (SeO) La Sezione Operativa (SeO) contiene la programmazione operativa dell’ente avendo a riferimento un arco temporale sia annuale che pluriennale. Il contenuto della SeO costituisce guida e vincolo ai processi di redazione dei documenti contabili di previsione dell’ente. La SeO individua, per ogni singola missione, i programmi che l’ente intende realizzare. Per ogni programma, e per tutto il periodo di riferimento del DUP, sono individuati gli obiettivi operativi annuali da raggiungere e gli aspetti finanziari, sia in termini di competenza che di cassa, della manovra di bilancio. La SeO ha i seguenti scopi: Pag. 3 a) definire, con riferimento all’ente e al gruppo amministrazione pubblica, gli obiettivi dei programmi all’interno delle singole missioni. Con specifico riferimento all’ente devono essere indicati anche i fabbisogni di spesa e le relative modalità di finanziamento; b) orientare e guidare le successive deliberazioni del Consiglio e della Giunta; c) costituire il presupposto dell’attività di controllo strategico e dei risultati conseguiti dall’ente, con particolare riferimento allo stato di attuazione dei programmi nell’ambito delle missioni e alla relazione al rendiconto di gestione. La SeO si struttura in due parti fondamentali: Parte 1, nella quale sono descritte le motivazioni delle scelte programmatiche effettuate per tutto il periodo di riferimento del DUP, i singoli programmi da realizzare ed i relativi obiettivi annuali; Parte 2, contenente la programmazione dettagliata, relativamente all'arco temporale di riferimento del DUP, delle opere pubbliche e delle alienazioni e valorizzazioni del patrimonio. 2.1) ORGANISMI FACENTI PARTE DEL GRUPPO AMMINISTRAZIONE PUBBLICA 2.1.1) ATO TERAMANO N. 5 L'ATO è un consorzio obbligatorio di funzioni composto di 40 comuni; rientra pertanto nell'ordinamento degli enti locali e segue per tutte le sue attività le norme e le leggi vigenti per Comuni e Province. L’ATO ha i compiti di programmare, affidare in gestione e controllare il “servizio idrico integrato”, cioè l’insieme dei servizi di acquedotto, fognatura e depurazione in tutte le loro fasi. L’ATO elabora il piano (ventennale) nel quale si prevedono gli obiettivi da raggiungere, gli investimenti da fare e i loro tempi di realizzazione, la struttura del gestore e la sua organizzazione territoriale, la tariffa del servizio e il suo andamento nel periodo di piano. Una volta elaborato il Piano l’ATO procede alla scelta del gestore, un’unica entità che gestirà il servizio idrico integrato in tutto il territorio. Affidato il servizio l’ATO dovrà controllare che esso venga svolto secondo quanto previsto nel Piano e nella convenzione di affidamento e preoccuparsi di aggiornare il Piano periodicamente. Alba Adriatica Ancarano Basciano Bellante Campli Canzano Castel Castagna Comuni associati Quota 4% Isola del Gran Sasso 2% Martinsicuro 2% Montorio al Vomano 2% Morro d’Oro 2% Mosciano S. Angelo 2% Nereto Notaresco 2% Pag. 4 2% 6% 2% 2% 2% 2% 2% Castellalto Castelli Cellino Cermignano Civitella del Tronto Colledara Colonnella Controguerra Corropoli Cortino Crognaleto Fano Adriano Giulianova 2% 2% 2% 2% 2% 2% 2% 2% 2% 2% 2% 2% 4% Penna S. Andrea Pietracamela Pineto Rocca S. Maria Roseto degli Abruzzi S. Egidio Alla Vibrata S. Omero Teramo Torano Nuovo Torricella Sicura Tortoreto Tossicia Valle Castellana TOTALE 2% 2% 4% 2% 4% 2% 2% 10% 2% 2% 2% 2% 2% 100% 2.1.2) ENTE PORTO DI GIULIANOVA Il Comune di Tortoreto, unitamente ad altri enti locali hanno stabilito di costituire un Consorzio per la classificazione del porto rifugio di Giulianova. Il Consorzio provvede alla gestione delle operazioni, dei servizi e delle strutture portuali su concessione delle Autorità marittima competente, dell’Amministrazione dello Stato, degli Organi della Regione; inoltre provvede, anche con l’utilizzo di finanziamenti e contributi, sia ordinari che straordinari, alla esecuzione di opere per la sistemazione, l’ampliamento, l’ammodernamento e potenziamento del porto, per l’impianto di attrezzature, per la istituzione dei servizi in genere, curandone altresì la relativa manutenzione; esegue opere e gestisce servizi comunque ottenuti in concessione dallo Stato o da altri Enti Pubblici; realizza e gestisce infrastrutture per l’incremento, la lavorazione, la valorizzazione e la commercializzazione dei prodotti ittici e dei servizi adeguati alle esigenze degli operatori della pesca e della nautica da diporto. Soci Provincia di Teramo Regione Abruzzo Comune di Giulianova C.C.I.A.A. di Teramo Comune di Teramo Consorzio Comuni BIM Tordino Vomano Consorzio per l’Acquedotto del Ruzzo di Teramo Consorzio per lo Sviluppo Industriale della Provincia di Teramo Pag. 5 Quota 24,10 % 24,10 % 12,06 % 24,10 % 1,20 % 3,61 % 4,82 % 2,41 % Comune di Mosciano S.A. Comune di Tortoreto Comune di Alba Adriatica TOTALE 1,20 % 1,20 % 1,20 % 100,00 % 2.1.3) RUZZO RETI S.P.A. La Ruzzo Reti S.p.A., gestore unico del ciclo integrato delle acque nell'ATO Teramano n.5 (Ente d'Ambito Territoriale N.5), fornisce acqua ai 40 Comuni facenti parte dell’ATO. L’intero pacchetto azionario è controllato in qualità di soci da 36 dei 40 comuni serviti del Teramano. Comuni associati: Alba Adriatica, Ancarano, Basciano, Bellante, Campli, Canzano, Castel Castagna, Castellalto, Castelli, Cellino, Cermignano, Civitella del Tronto, Colledara, Colonnella, Controguerra, Corropoli, Cortino, Crognaleto, Giulianova, Martinsicuro, Montorio al Vomano, Morro d’Oro, Mosciano S. Angelo, Nereto, Notaresco, Penna S. Andrea, Rocca S. Maria, Roseto degli Abruzzi, S. Egidio alla Vibrata, S. Omero, Teramo, Torano Nuovo, Torricella Sicura, Tortoreto, Tossicia, Valle Castellana. 2.1.4) UNIONE DEI COMUNI DELLA VAL VIBRATA Rappresenta le comunità che risiedono nel suo ambito territoriale, ne cura gli interessi e ne promuove lo sviluppo, tenendo conto delle loro vocazioni e peculiarità. Servizi: • Realizzazione e gestione dello Sportello unico per le attività produttive; • Promozione e sviluppo P.R.U.S.S.T. (Programmi di Riqualificazione Urbana e Sviluppo Sostenibile del Territorio) a livello d’intero ambito; • Promozione e sviluppo, a livello d’intero ambito, dei settori: cultura e beni culturali, educazione (civica, stradale, ambientale, artistica, musicale, fisica ecc.), turismo, spettacolo, commercio, industria, artigianato, agricoltura, sport, formazione e aggiornamento professionale; • Tutela, a livello d’intero ambito, di: pubblica sicurezza (vigilanza notturna ecc.), salute, ambiente, animali, sicurezza stradale; • Realizzazione e attuazione dei Piani di zona dei servizi sociali; • Promozione e sviluppo attività sociali, a livello d’intero ambito. Comuni uniti: Alba Adriatica - Ancarano - Civitella del Tronto - Colonnella - Controguerra - Corropoli - Martinsicuro - Nereto – S. Egidio alla Vibrata – S. Omero - Torano Nuovo – Tortoreto. Pag. 6 2.2) PIANI E STRUMENTI URBANISTICI VIGENTI * Piano regolatore adottato * Piano regolatore approvato * Programma di fabbricazione * Piano edilizia economica e popolare Si X No DELIBERA C.C. N.18 DEL 27/04/2004 Si X No DELIBERA C.C. N.54 DEL 16/11/2006 Si No X Si No X Esistenza della coerenza delle previsioni annuali e pluriennali con gli strumenti urbanistici vigenti Si X No (art. 170, comma 7, D.L.vo 267/2000) 2.3) ANALISI DELLE RISORSE 2.3.1 - FONTI DI FINANZIAMENTO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE TREND STORICO ENTRATE 2011 2012 (accertamenti) (accertamenti) 1 Tributarie Contributi e trasferimenti correnti Extratributarie TOTALE ENTRATE CORRENTI Alienazione di beni e trasferimenti capitale Accensione mutui passivi TOTALE ENTRATE C/CAPITALE DESTINATI A INVESTIMENTI TOTALE GENERALE 2 2013 (assestato) 3 % scostamento della col. 4 2014 2015 2016 rispetto alla (previsioni) (previsioni) (previsioni) col. 3 4 5 6 7 7.448.989,67 8.204.128,69 11.190.554,00 11.336.826,00 11.326.826,00 11.326.826,00 1.036.024,15 1.208.866,38 1.193.571,73 237.035,00 -79,12 1.682.222,48 1.542.546,46 1.656.506,50 1.428.939,00 1.428.939,00 1.428.939,00 -13,74 10.167.236,30 10.955.541,53 14.040.632,23 13.015.000,00 12.992.800,00 12.992.800,00 -7,30 249.235,00 237.035,00 1,31 1.108.122,27 1.114.176,24 991.074,00 505.000,00 505.000,00 505.000,00 -49,05 822.374,96 798.283,90 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 1.930.497,23 1.912.460,14 991.074,00 505.000,00 505.000,00 505.000,00 -49,05 12.868.001,67 15.031.706,23 13.520.000,00 13.497.800,00 13.497.800,00 -10,06 12.097.733,53 Pag. 7 ENTRATE TRIBUTARIE TREND STORICO ENTRATE 2011 2012 (accertamenti) (accertamenti) 1 Imposte Tasse Tributi speciali ed altre entrate proprie TOTALE 2 % scostamento della col. 4 2016 rispetto alla (previsioni) col. 3 6 7 PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE 2013 (assestato) 2014 (previsioni) 2015 (previsioni) 3 4 5 4.765.543,56 5.602.611,65 8.407.605,00 8.367.605,00 8.357.605,00 8.357.605,00 -0,47 2.663.296,11 2.583.947,74 2.589.988,00 2.588.988,00 2.588.988,00 2.588.988,00 -0,03 20.150,00 17.569,30 192.961,00 380.233,00 380.233,00 380.233,00 97,05 7.448.989,67 8.204.128,69 11.190.554,00 11.336.826,00 11.326.826,00 11.326.826,00 1,31 TREND STORICO DETTAGLIO ENTRATE TRIBUTARIE TREND STORICO DESCRIZIONE 2010 2011 2012 (accertamenti) (accertamenti) (accertamenti) ANNO 2013 2014 (assestato) (stanziamento) I.C.I. / I.M.U. / I.U.C. 3.902.796,54 4.050.000,00 5.240.505,97 8.057.605,00 8.057.605,00 TARSU / TARES / TARI 2.407.653,65 2.663.296,11 2.583.849,00 2.588.988,00 2.588.988,00 - - Addizionale comunale IRPEF 190.000,00 190.000,00 150.000,00 Imposta Unica Comunale I.U.C. (ex Tares e Imu) La nuova imposta è una service tax che incamera tre differenti tributi: 1) una parte patrimoniale, corrispondente all’Imu; 2) una parte relativa ai servizi indivisibili, la Tasi; 3) una parte relativa allo smaltimento dei rifiuti, la Tari corrispondente alla vecchia Tares. Per la componente patrimoniale, che sarà pagata dai proprietari, saranno escluse le prime abitazioni, ad eccezione di quelle considerate di lusso, cioè quelle ricadenti nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9. Dovrà quindi essere pagata per le seconde case e per gli immobili aventi destinazione d’uso diversa da quella residenziale, come uffici e negozi. Inoltre, poiché l’esenzione prima casa si applica ad una sola pertinenza per ciascuna categoria C/2, C/6 e C/7, dovranno pagarla quelle pertinenze che non rientrano in questo caso (ad esempio il secondo box auto, la seconda cantina, ecc.). La componente relativa alla Tasi sarà pagata per la gestione dei cosiddetti servizi indivisibili, cioè quei servizi come la pubblica illuminazione, l’anagrafe o la manutenzione delle strade che non vengono offerti dai Comuni a domanda individuale. Questa componente dovrà essere pagata sia dai proprietari che dagli occupanti degli immobili, come gli inquilini. Questi ultimi però dovranno versarne una parte compresa tra il 10% e il 30% del totale. Infine, la componente relativa alla Tari, che sarà a carico dell'utilizzatore, sarà quella che andrà a sostituire la Tares e servirà per la gestione dello smaltimento dei rifiuti solidi urbani. Pag. 8 Il gettito previsto per l’anno 2014 è pari al gettito complessivo dell’anno 2013 relativo alla Tares e all’Imu. IMU - sarà pagata dai proprietari di immobili; - saranno escluse le prime abitazioni, ad eccezione di quelle considerate di lusso, cioè quelle ricadenti nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9; I) aliquote per l’applicazione dell’Imposta Municipale Propria anno 2014: • ALIQUOTA DI BASE: 0,82% • ALIQUOTA IMMOBILI GRUPPO “D”: 0,76% • ALIQUOTA ABITAZIONE PRINCIPALE (CATEGORIE CATASTALI A/1, A/8 E A/9) E RELATIVE PERTINENZE: 0,5% II) si considera direttamente adibita ad abitazione principale (e quindi esclusa dal pagamento dell’imposta) un’unica unità immobiliare e le relative pertinenze nella misura massima di un’unità pertinenziale per ciascuna delle categorie catastali C/2, C/6 e C/7: a) posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata; b) posseduta dai cittadini italiani non residenti nel territorio dello Stato, iscritti A.I.R.E., a titolo di proprietà o di usufrutto in Italia, a condizione che sia l’unico immobile presente nel territorio italiano e non risulti locato; c) concessa in uso gratuito a parenti di primo grado (genitori/figli), a condizione che sussistano contemporaneamente i seguenti requisiti: - l’immobile deve costituire l’abitazione principale del soggetto che lo ha in uso gratuito, che deve quindi avere la dimora abituale e la residenza anagrafica in esso, con uno stato di famiglia anagrafico diverso e distinto da quello del parente che concede l’uso; - il soggetto concedente deve essere residente nel Comune di Tortoreto; - la rendita risultante in catasto, dell’immobile concesso in comodato, non deve eccedere il valore di 500 euro. III) detrazioni per l’applicazione dell’Imposta Municipale Propria anno 2014: per l'unità immobiliare adibita ad abitazione principale ricadenti nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9 (considerate di lusso) del soggetto passivo e per le relative pertinenze, si detraggono, fino a concorrenza del suo ammontare, euro 200 rapportati al periodo dell'anno durante il quale si protrae tale destinazione; se l'unità immobiliare è adibita ad abitazione principale da più soggetti passivi, la detrazione spetta a ciascuno di essi proporzionalmente alla quota per la quale la destinazione medesima si verifica; Pag. 9 TASI La Tasi sarà pagata per la gestione dei cosiddetti servizi indivisibili, cioè quei servizi come la pubblica illuminazione, l’anagrafe o la manutenzione delle strade che non vengono offerti dai Comuni a domanda individuale. Questa componente dovrà essere pagata sia dai proprietari che dagli occupanti degli immobili, come gli inquilini. In questo caso, il proprietario e l’occupante sono titolari di un’autonoma obbligazione tributaria. L’occupante versa la TASI nella misura del 30% dell’ammontare complessivo, mentre la restante parte è corrisposta dal proprietario dell’immobile. Per il calcolo della Tasi, la base imponibile è la stessa prevista per l’Imu e l’aliquota è pari all’1 per mille di tale valore. Esenzione dal pagamento, per l’anno 2014: 1) soggetti passivi residenti proprietari di immobili destinati ad abitazione principale, con reddito annuale di tutti i componenti dello stato di famiglia anagrafico, imponibile ai fini IRPEF e rilevato nell’anno precedente all’anno d’imposta, inferiore a 33.500,00 Euro. Per usufruire di detta esenzione è necessario trasmettere all’Ufficio Tributi del Comune di Tortoreto, la Dichiarazione dei Redditi relativa all’anno precedente quello d’imposta, regolarmente trasmessa all’Agenzia delle Entrate, entro il 30 settembre di ogni anno. Per i soggetti non tenuti alla presentazione della dichiarazione dei redditi, è possibile autodichiarare la situazione reddituale del nucleo familiare, entro la scadenza sopraindicata (30 settembre); 2) soggetti passivi residenti proprietari di immobili destinati ad abitazione principale con presenza nel nucleo familiare di soggetto al quale è stato riconosciuto handicap grave ai sensi dell’art. 3 comma 3 della legge 104/92 ed indennità di accompagnamento, a condizione che abbia la dimora abituale e la residenza anagrafica presso l’immobile. Per usufruire di detta detrazione è necessario presentare entro il 30 settembre di ogni anno, la documentazione sanitaria attestante il possesso dei requisiti richiesti. TARI La componente relativa alla Tari, a carico dell'utilizzatore dell’immobile, sarà quella che andrà a sostituire la Tares e servirà per la gestione dello smaltimento dei rifiuti solidi urbani. Per l’anno 2014 si applicano le stesse tariffe della Tares 2013. Imposta comunale sulla pubblicità e diritto sulle pubbliche affissioni. La previsione 2014 tiene conto delle tariffe vigenti. Il servizio è affidato in concessione alla ditta ABACO SPA di Montebelluna. Addizionale comunale IRPEF La previsione 2014 è formulata sulla base della vigente aliquota in relazione agli scaglioni di reddito IRPEF imponibile, nella seguente misura: - fino a € 33.500,00: esente - oltre € 33.500,00: aliquota 0.80%. Pag. 10 Fondo di Solidarietà Comunale (ex Fondo sperimentale di riequilibrio) Previsto dall’art.2 del D.Lgs 23/2011 per realizzare in forma progressiva e territorialmente equilibrata la devoluzione ai comuni della fiscalità immobiliare enunciata dal medesimo decreto, risulta di fatto assegnato con modalità analoghe ad un trasferimento erariale. La previsione è al momento stimabile in linea di massima, non essendo ancora stati definiti i parametri di riferimento. Pag. 11 2.3.2 - CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI ENTRATE 2013 2011 2012 (accertamenti) (accertamenti) (assestato) 1 Contributi e trasferimenti correnti dallo stato Contributi e trasferimenti correnti dalla regione Contributi e trasferimenti correnti dalla regione per funzioni delegate Contributi e trasferimenti da parte di organismi comunitari ed internazionali Contributi e trasferimenti correnti da altri enti del settore pubblico TOTALE 2 3 897.014,21 1.076.908,67 % scostamento della col. 4 2016 rispetto alla (previsioni) col. 3 6 7 PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE TREND STORICO 2014 (previsioni) 2015 (previsioni) 4 5 904.735,31 166.084,00 166.084,00 166.084,00 -81,64 71.105,94 56.554,55 92.857,42 36.120,00 36.120,00 36.120,00 -61,10 0,00 27.169,31 29.289,00 21.831,00 21.831,00 21.831,00 -25,46 0,00 0,00 142.490,00 0,00 0,00 0,00 -100,00 67.904,00 48.233,85 24.200,00 25.200,00 13.000,00 13.000,00 4,13 1.036.024,15 1.208.866,38 1.193.571,73 249.235,00 237.035,00 237.035,00 -79,11 Valutazione dei trasferimenti erariali programmati in rapporto ai trasferimenti medi nazionali, regionali e provinciali: - La previsione di trasferimenti correnti dallo Stato è pari ad € 166.084,00 e riguarda: € 161.084,00 trasferimento statale per lo sviluppo investimenti; € 5.000,00 contributo statale per libri di testo; Considerazioni sui trasferimenti regionali in rapporto alle funzioni delegate o trasferite, ai piani o programmi regionali di settore. Premesso che anche la Regione Abruzzo è soggetta al taglio di risorse previsto per le Regioni a Statuto Ordinario, con una prevedibile ricaduta dello stesso sui contributi ai Comuni, si è effettuata una previsione in diminuzione, pur considerando i contributi regionali prevalentemente proporzionali alle spese dedicate in base alle specifiche leggi regionali. Pag. 12 2.3.3 - PROVENTI EXTRATRIBUTARI TREND STORICO ENTRATE PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE 2012 2013 2011 (accertamenti) (accertamenti) (assestato) 1 2 3 2014 (previsioni) 2015 (previsioni) 2016 (previsioni) 4 5 6 % scostamento della col.4 rispetto alla col.3 7 Proventi dei servizi pubblici 1.099.519,48 1.028.394,01 1.162.788,00 1.045.000,00 1.045.000,00 1.045.000,00 -10,12 Proventi dei beni dell'ente Interessi su anticipazioni e crediti Utili netti delle aziende speciali e partecipate. Dividendi delle societa' 217.849,57 414.047,54 335.554,00 245.554,00 245.554,00 245.554,00 -26,82 9.919,00 13.819,93 15.000,00 15.000,00 15.000,00 15.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 354.934,43 86.284,98 143.164,50 123.385,00 123.385,00 123.385,00 -13,81 1.682.222,48 1.542.546,46 1.656.506,50 1.428.939,00 1.428.939,00 1.428.939,00 -13,73 Proventi diversi TOTALE Analisi quali-quantitative degli utenti destinatari dei servizi e dimostrazione dei proventi iscritti per le principali risorse in rapporto alle tariffe per i servizi stessi nel triennio: PROVENTI DERIVANTI DAI SERVIZI SCOLASTICI. Trasporto Scolastico: Il costo di gestione è stato previsto in €. 255.000,00 finanziato per € 27.000,00 dai proventi tariffari. Sono confermate le tariffe vigenti. Refezione: anche per la fruizione della mensa scolastica sono confermate le tariffe vigenti. PROVENTI DERIVANTI DAI SERVIZI SOCIALI Questa voce prevede essenzialmente gli introiti derivanti dal servizio di assistenza domiciliare in favore degli anziani. Le contribuzioni a carico degli assistiti per il 2014 non subiscono variazioni. - Infine, sono state confermate per l’anno 2014 le tariffe dei seguenti servizi: Illuminazione votiva al Cimitero; Asilo nido; Colonie e soggiorni stagionali; Assistenza domiciliare disabili e anziani. Dimostrazione dei proventi dei beni dell’ente iscritti in rapporto all’entità dei beni ed ai canoni applicati per l’uso di terzi, con particolare riguardo al patrimonio disponibile: Pag. 13 I principali proventi dei beni dell'Ente sono: - Parcheggi a Pagamento: questa entrata è prevista in € 65.000,00 e rappresenta un notevole contributo per il finanziamento della spesa corrente; - i fitti, canoni, censi e livelli e altre prestazioni attive (Euro 180.554,00) comprensivi di proventi per installazione antenne, uso sale comunali, ecc.... Altre considerazioni e vincoli: Sulla base di quanto disposto dal D.M. 31/12/1983 di individuazione dei servizi pubblici a domanda individuale, il Comune di Tortoreto gestisce i seguenti servizi a domanda, che presentano i dati previsionali di costi e ricavi di seguito elencati: COSTI DI GESTIONE: 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. Servizio “Illuminazioni votive al Cimitero” Servizio “Mensa scuole materne” Servizio “Asili-Nido” (al 50%) Servizio “Impianti sportivi” Servizio “Colonie e soggiorni stagionali” Servizio “Trasporto scolastico” Servizio “Assistenza domiciliare disabili” Servizio “Assistenza domiciliare anziani” Servizio “Parcheggi a pagamento” TOTALE COSTI € 53.532,00 € 167.222,00 € 124.049,00 € 69.000,00 € 64.000,00 € 255.000,00 € 48.000,00 € 31.500,00 € 0,00 € 812.303,00 ENTRATE: 1. Servizio “Illuminazioni votive al Cimitero” 2. Servizio “Mensa e Refezione scuole materne Statali” 3. Servizio “Asilo-Nido” 4. Servizio “Impianti sportivi” 5. Servizio “Colonie e soggiorni stagionali” 6. Servizio “Trasporto scolastico” 7. Servizio “Assistenza domiciliare disabili” 8. Servizio “Assistenza domiciliare anziani” 9. Servizio “Parcheggi a pagamento” TOTALE ENTRATE Pag. 14 € 75.000,00 € 75.000,00 € 45.000,00 € 0,00 € 49.000,00 € 27.000,00 € 2.000,00 € 0,00 € 65.000,00 € 338.000,00 2.3.4 - CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI IN C/C CAPITALE TREND STORICO ENTRATE 2012 2013 2011 (accertamenti) (accertamenti) (assestato) 1 Alienazione di beni patrimoniali PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE 2 3 2014 (previsioni) 2015 (previsioni) 2016 (previsioni) 4 5 6 % scostamento della col.4 rispetto alla col.3 7 22.475,00 193.700,00 20.000,00 20.000,00 20.000,00 20.000,00 0,00 Trasferimenti di capitale dallo stato 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Trasferimenti di capitale dalla regione 100.000,00 36.250,00 406.074,00 0,00 0,00 0,00 -100,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 985.647,27 884.226,24 565.000,00 485.000,00 485.000,00 485.000,00 -14,15 1.108.122,27 1.114.176,24 991.074,00 505.000,00 505.000,00 505.000,00 -49,04 Trasferimenti di capitale da altri enti del settore pubblico Trasferimenti di capitale da altri soggetti TOTALE Illustrazione dei cespiti iscritti e dei loro vincoli nell’arco del triennio: Trasferimenti di capitale dallo Stato La previsione nel triennio 2014 – 2016 non prevede alcun trasferimento di capitali dallo Stato. Trasferimenti di capitale dalla regione La previsione nel triennio 2014 – 2016 non prevede alcun trasferimento di capitali dalla Regione. Proventi delle concessioni edilizie Il bilancio di previsione pluriennale, tenuto conto della attuale situazione economica e di forte rallentamento della attività edilizia prevede le seguenti somme : esercizio previsione 2014 485.000,00 2015 485.000,00 2016 485.000,00 Tali proventi sono tutti destinati alla copertura di spese di investimento. Pag. 15 2.3.5 - ACCENSIONE DI PRESTITI TREND STORICO ENTRATE 2011 2012 2013 (accertamenti) (accertamenti) (assestato) 1 Finanziamenti a breve termine Assunzione di mutui e prestiti Emissione di prestiti obbligazionari TOTALE PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE 2 3 2014 (previsioni) 2015 (previsioni) 2016 (previsioni) 4 5 6 % scostamento della col.4 rispetto alla col.3 7 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 822.374,96 798.283,90 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 822.374,96 798.283,90 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Valutazione sull’entità del ricorso al credito e sulle forme di indebitamento a mezzo di utilizzo di risparmio pubblico o privato: Nel triennio 2014 – 2016 non è previsto il ricorso al credito. Tale decisione è maturata sulla base di una serie di elementi: - il vincolo del rispetto del patto di stabilità ha fortemente ristretto le possibilità di effettuare pagamenti di spese per investimenti, bloccando di fatto nuovi affidamenti tranne che per opere interamente finanziate da contributi vincolati o rientranti tra le poche esclusioni dal patto; - l’amministrazione intende migliorare il parametro debito/entrate correnti, recuperando nel contempo risorse correnti in termini di minori oneri finanziari per permettere il mantenimento del livello dei servizi pubblici offerti alla città. Dimostrazione del rispetto del tasso di delegabilità dei cespiti di entrata La legge di stabilità 2014 ha modificato il limite di indebitamento per gli enti locali stabilendo che l'importo annuale degli interessi al netto dei contributi statali o regionali in c/interessi non deve superare: - il 12% per l’anno 2011 - l' 8% a decorrere dall’anno 2012 La situazione del Comune di Tortoreto con riferimento a tale parametro è la seguente: Pag. 16 rendiconto 2012 titolo 1 entrate titolo 2 entrate titolo 3 entrate ENTRATE CORRENTI (1) Importo interessi (a) 8.204.128,69 1.208.866,38 1.542.546,46 10.955.541,53 8.204.128,69 1.208.866,38 1.542.546,46 10.955.541,53 8.204.128,69 1.208.866,38 1.542.546,46 10.955.541,53 Anno 2014 403.918,00 Anno 2015 373.565,00 Anno 2016 337.780,00 403.918,00 373.565,00 337.780,00 - contributi statali e regionali in conto interessi (b) Importo interessi al netto contributi (2) = a-b Incidenza degli interessi sulle entrate correnti (2/1) Tetto da non superare in base all'articolo 204 del D.lgs. 267/2000 LIMITE MASSIMO INTERESSI DISPONIBILITA' 3,69% 3,41% 3,08% 8% 8% 8% 876.443,32 472.525,32 876.443,32 502.878,32 876.443,32 538.663,32 Valutazione sull’impatto degli oneri di ammortamento sulle spese correnti comprese nella programmazione triennale: Nelle previsioni del bilancio pluriennale sono stati considerati gli oneri finanziari relativi ai mutui in corso d’ammortamento. Nuovi mutui o prestiti non sono previsti nella programmazione triennale 2014 – 2016. Ricorso alla anticipazione di tesoreria: Nelle previsioni di bilancio 2014 – 2016 non risulta previsto il ricorso all’anticipazione di tesoreria in quanto da trend storico non se ne è mai verificato l’utilizzo. Il limite per anticipazione di tesoreria risulta comunque dimostrato dalla tabella che segue in allegato. Entrate Tributarie Entrate derivanti da trasferimenti correnti dello Stato, della Regione e di altri Enti pubblici anche i rapporto all’esercizio di funzioni delegate dalla Regione Entrate Extratributarie Totale complessivo Limite anticipazione di Tesoreria (3/12 delle entrate) Pag. 17 € 8.204.128,69 € 1.208.866,38 € 1.542.546,46 € 10.955.541,53 € 2.738.885,37 2.4) ANALISI DELLA SPESA IL BILANCIO DI PREVISIONE 2014 – 2015 - 2016 La struttura del bilancio di previsione permette solamente di comunicare informazioni finanziarie. Al fine di ampliare la funzione informativa dei dati del bilancio a favore degli utilizzatori, appare necessario dare un’integrazione a tali informazioni, unendo al bilancio stesso un’illustrazione il più possibile dettagliata delle politiche dell’Ente. In questo documento si cerca di favorire la conoscenza dei contenuti rilevanti e caratteristici del bilancio di previsione e pubblicare informazioni integrative, esplicative e complementari, al fine di rendere maggiormente comprensibile il bilancio stesso. PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE TREND STORICO SPESE % scostamento 2011 2012 2013 2014 2015 2016 (impegni) (impegni) (assestato) (previsioni) (previsioni) (previsioni) della col. 4 rispetto alla col. 3 1 2 3 4 5 6 7 CORRENTI 9.442.831,27 9.351.914,53 12.804.416,72 11.692.456,00 11.736.725,00 11.548.137,00 CONTO CAPITALE 1.563.708,26 2.416.414,05 2.579.435,51 941.944,00 908.940,00 1.162.922,00 -63,48% 756.160,68 880.576,52 854.690,00 885.600,00 852.135,00 786.741,00 3,62% 1.104.523,36 850.202,18 1.675.795,00 1.695.795,00 1.655.795,00 1.655.795,00 1,19% TOTALE 12.867.223,57 13.499.107,28 17.914.337,23 15.215.795,00 15.153.595,00 15.153.595,00 -15,06% RIMBORSO PRESTITI PARTITE DI GIRO -8,68% Si esegue una prima analisi della spesa suddividendola in base alla natura economica dei fattori produttivi impiegati nella gestione. Tale suddivisione porta all’indicazione dei seguenti macroaggregati definite dalla struttura obbligatoria del bilancio. Pag. 18 TITOLI E MACROAGGREGATI DI SPESA Previsione anno 2014 Previsione anno 2015 Previsione anno 2016 TITOLO 1 - Spese correnti 101 Redditi da lavoro dipendente 2.717.319,00 2.717.319,00 2.717.319,00 102 Imposte e tasse a carico dell'ente 148.953,00 151.926,00 151.926,00 103 Acquisto di beni e servizi 5.901.729,00 5.933.378,00 5.830.575,00 104 Trasferimenti correnti 2.104.051,00 2.104.051,00 2.104.051,00 105 Trasferimenti di tributi 113.978,00 113.978,00 113.978,00 107 Interessi passivi 403.918,00 373.565,00 337.780,00 109 Rimborsi e poste correttive delle entrate 25.500,00 35.500,00 15.500,00 110 Altre spese correnti 277.008,00 307.008,00 277.008,00 100 Totale TITOLO 1 11.692.456,00 11.736.725,00 11.548.137,00 TITOLO 2 - Spese in conto capitale 202 Investimenti fissi lordi e acquisto di terreni 873.740,00 851.940,00 1.115.922,00 203 Contributi agli investimenti 0,00 0,00 0,00 204 Altri trasferimenti in conto capitale 47.000,00 57.000,00 47.000,00 205 Altre spese in conto capitale 21.204,00 0,00 0,000 200 Totale TITOLO 2 941.944,00 908.940,00 1.162.922,00 TITOLO 4 - Rimborso Prestiti Rimborso mutui e altri finanziamenti a medio lungo 403 885.600,00 852.135,00 786.741,00 termine 400 Totale TITOLO 4 885.600,00 852.135,00 786.741,00 TITOLO 7 - Uscite per conto terzi e partite di giro 701 Uscite per partite di giro 1.049.495,00 1.049.495,00 1.049.495,00 702 Uscite per conto terzi 646.300,00 606.300,00 606.300,00 700 Totale TITOLO 7 1.695.795,00 1.655.795,00 1.655.795,00 TOTALE SPESE 15.215.795,00 15.153.595,00 15.153.595,00 La spesa corrente (Titolo I) Le spese correnti comprendono le spese relative alla normale gestione dei servizi pubblici. La spesa corrente prevista nel bilancio di previsione 2014 risulta in diminuzione in termini complessivi dell’8,68% rispetto all’assestato 2013. Ciò è dovuto, in particolare: - ad una riduzione del trasferimento allo Stato per l’anno 2014 relativo alla quota dell’IMU che sarà trattenuta dall’Agenzia delle entrate e versata al bilancio statale per alimentare il Fondo di Solidarietà Comunale; - ad una riduzione della spesa per acquisto di materie prime e/o beni di consumo e prestazioni di servizi. Pag. 19 TREND STORICO DESCRIZIONE Personale Acquisto di materie prime e/o beni di consumo Prestazioni di servizi Utilizzo beni di terzi Trasferimenti Interessi passivi e oneri finanziari diversi Imposte e tasse Oneri straordinari della gestione corrente Ammortamenti di esercizio Fondo crediti di dubbia esigibilità Fondo di riserva TOTALE ANNO ANNO ANNO 2011 2012 2013 2014 2015 2016 (impegni) (impegni) (assestato) (stanziamento) (stanziamento) (stanziamento) 2.707.298,00 2.717.319,00 2.717.319,00 2.717.319,00 797.149,55 821.514,92 801.950,00 811.950,00 791.950,00 5.041.678,89 4.840.767,43 5.382.314,75 5.152.349,00 5.173.998,00 5.091.195,00 2.652.294,52 2.712.695,25 808.618,85 48.172,72 71.515,42 78.299,43 78.430,00 78.430,00 78.430,00 332.739,31 348.302,56 3.130.928,62 2.232.029,00 2.222.029,00 2.222.029,00 401.155,86 389.230,60 430.786,00 403.918,00 373.565,00 337.780,00 136.721,23 161.101,05 164.846,00 158.953,00 161.926,00 161.926,00 11.449,89 31.152,67 22.114,00 21.500,00 41.500,00 21.500,00 59.393,00 89.393,00 59.393,00 66.615,00 66.615,00 66.615,00 66.315,00 9.442.831,27 9.351.914,53 12.804.416,72 11.692.456,00 11.736.725,00 11.548.137,00 Pag. 20 La spesa di personale L’incidenza percentuale delle spese di personale rispetto alle spese correnti è pari al 23,24% e pertanto risulta inferiore al limite del 50% disposto dal l’art.28, comma 11 quater del D.L.201/2011. VERIFICA DELLA COERENZA DELLE SPESE DI PERSONALE PER L’ANNO 2014 CON IL LIMITE DELL’ANNO PRECEDENTE Rif. al bilancio o normativo VOCE SPESA ANNO 2014 A SOMMARE 1 Retribuzioni lorde personale a tempo indeterminato, compreso il segretario comunale 2 Retribuzioni lorde personale a tempo determinato 3 4 5 6 7 Altre spese per personale impiegato con forme flessibili di lavoro Oneri contributivi a carico ente IRAP Oneri per lavoratori socialmente utili Assegno nucleo familiare Altro (spese per la formazione, spese per missioni, spese 8 personale stagionale finanziato con quote di proventi per violazioni al C.d.S. ) 9 Int. 01 2.044.419,00 Int. 01 43.940,00 Int. 03 49.021,00 Int. 01 Int. 07 Int. 01 Int. 01 584.799,00 128.816,00 22.000,00 12.140,00 Int. 03 5.225,00 TOTALE SPESE DI PERSONALE (voci da 1 a 8) A DETRARRE Spese sostenute per categorie protette ex Legge n. 68/1999 10 (solo quota d’obbligo) 11 Oneri dei rinnovi contrattuali Diritti di rogito segretario, incentivi di progettazione, incentivi recupero evasione ICI 13 Spese per la formazione 14 Spese per missioni Circ. RGS 9/06 176.900,00 Art. 1, c. 557, L. 296/06 430.000,00 110.880,00 12 Circ. RGS 9/06 Circ. RGS 9/06 Spese per il personale comandato o utilizzato in convenzione da 15 altre amministrazioni per le quali è previsto il rimborso a carico dell’ente utilizzatore Spese personale stagionale finanziato con quote di proventi per violazioni al C.d.S. 17 TOTALE SPESE ESCLUSE (voci da 10 a 16) 18 SPESA DI PERSONALE ANNO 2014 (voce 9 - voce 18) SPESA DI PERSONALE ANNO 2013 (LIMITE ANNO 2014) 16 Pag. 21 2.890.360,00 3.950,00 1.275,00 14.785,00 10.000,00 747.790,00 2.142.570,00 2.143.916,00 Le riduzioni di spesa di cui all’art. 6 d.l. 78/2010 Il Decreto Legge n. 78 del 31/05/2010 “Manovra correttiva 2010 – misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica”, e convertito nella Legge n. 122/2010, prevede una serie di tagli sulla spesa per gli Enti Locali. L’articolo 5, comma 2, del decreto legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito con modificazioni dalla legge 7 agosto 2012, n. 135, ha previsto una ulteriore misura di contenimento della spesa per autovetture, stabilendo che a decorrere dal 1° gennaio 2013 le amministrazioni pubbliche possono effettuare spese per acquisto, manutenzione, noleggio ed esercizio di autovetture entro il limite del 50% di quanto speso nell’anno 2011 e che tale limite non trova applicazione in caso di autovetture utilizzate per i servizi istituzionali di tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica e per i servizi sociali e sanitari svolti per garantire i livelli essenziali di assistenza; L’art. 1, c.141, della legge n.228/2012 prevede che per gli anni 2013 e 2014 la spesa per acquisto mobili e arredi non può superare il 20% di quella media deli anni 2010 e 2011. L’art. 1, c.5, del D.L. 31 agosto 2013 n. 101, convertito con modificazioni dalla legge 30 ottobre 2013, n. 125, prevede che la spesa annua per studi e incarichi di consulenza non può essere superiore al 90% del limite di spesa per l’anno 2013 così come determinato dall’applicazione della disposizione di cui al comma 7 dell’art. 6 del D.L. 31 maggio 2010 n. 78, convertito con modificazioni dalla legge 30 luglio 2010 n. 122. Dalla ricognizione delle voci di spesa effettuate e risultanti dagli atti di impegno di spesa emergono, per l’anno 2014, i limiti di spesa di seguito elencati: CAP. Tipologia di spesa Spese di rappresentanza, pubblicità, convegni, mostre, relazioni pubbliche (art. 6 c.8) ANNO 2009 10 80% 16/1 Sponsorizzazioni (art. 6 c.9) Attività di formazione (art. 6 c.13) Missioni (art. 6 c.12) Totale Limite CAP. Taglio impegnato massimo da Anno ANNO 2014 operare Anno 2009 2014 10/1 6.946,92 1.389,38 7.900,00 3.950,00 2.551,96 1.275,98 17 100% 93/1 170/1 390/1 24 58/1 380 Pag. 22 50% 50% 93/1 58/1 Totale Limite Taglio impegnato massimo da Anno operare Anno 2011 2014 Tipologia di spesa Spese autovetture esclusi le autovetture del servizio polizia locale e automezzi tecnici 50% Tipologia di spesa Taglio da operare Acquisti mobili e arredi (Art. 1, c.141, legge n.228/2012) esclusi i servizi di tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica e i servizi sociali svolti per garantire i livelli essenziali di assistenza 80% Tipologia di spesa Taglio da operare Consulenza e studi (art. 6 c.7) 10% Pag. 23 37.727,73 18.863,87 Limite massimo Anno 2010/2011 2014 media 22.226,42 4.445,28 Limite spesa Limite massimo Anno 2014 2013 4.672,00 4.204,80 CAP. ANNO 2013 14 14/1 84 87 88/6 88/7 La spesa per rimborso prestiti (Titolo III) Come per la spesa corrente, anche per la spesa rimborso prestiti si evidenzia il dettaglio degli stanziamenti, indicando il trend storico degli stessi. TREND STORICO SPESE PER RIMBORSO PRESTITI – QUOTA CAPITALE DESCRIZIONE Rimborso di quota capitale di mutui e prestiti 2010 (impegni) TREND STORICO 2011 2012 (impegni) (impegni) 2013 (impegni) 701.958,22 756.160,68 841.430,11 880.576,52 ANNO 2014 (stanziamento) 885.600,00 TREND STORICO SPESE PER RIMBORSO PRESTITI – QUOTA INTERESSI DESCRIZIONE Rimborso di quota interessi di mutui e prestiti 2010 (impegni) TREND STORICO 2011 2012 (impegni) (impegni) 2013 (impegni) 405.257,11 401.155,86 307.036,74 389.230,60 ANNO 2014 (stanziamento) 403.918,00 TREND STORICO CONSISTENZA INDEBITAMENTO DESCRIZIONE Consistenza dell'indebitamento al 31/12/… TREND STORICO 2010 2011 2012 2013 12.945.028,71 13.010.242,99 12.911.054,77 12.064.542,45 Pag. 24 La spesa in conto capitale In questa sezione della relazione si analizza la parte del bilancio in cui si evidenzia la politica d’investimento, programmata dall’amministrazione. TREND STORICO SPESE CONTO CAPITALE DESCRIZIONE Acquisizione di beni immobili Espropri e servitù onerose Acquisto beni specifici realizzazioni economia Acquisizione beni mobili,macchine,attrezzature Incarichi professionali esterni Trasferimenti di capitale TOTALE TREND STORICO 2011 2012 2013 (impegni) (impegni) (assestato) ANNO 2014 (stanziamento) 654.891,21 2.099.746,06 2.202.985,63 756.004,00 0,00 0,00 7.577,68 0,00 0,00 5.000,00 0,00 0,00 25.762,09 173.541,39 190.940,00 78.940,00 60.680,00 138.126,60 65.574,00 60.000,00 822.374,96 1.563.708,26 0,00 2.416.414,05 112.358,00 2.579.435,31 47.000,00 941.944,00 FONTI DI FINANZIAMENTO DELLE SPESE IN CONTO CAPITALE ENTRATE Entrate correnti Permessi a costruire destinati a spese in conto capitale (Bucalossi) Alienazioni patrimoniali TOTALE 2014 (stanziamenti) 436.944,00 2015 (stanziamenti) 403.940,00 2016 (stanziamenti) 657.922,00 485.000,00 485.000,00 485.000,00 20.000,00 941.944,00 20.000,00 908.940,00 20.000,00 1.162.922,00 Pag. 25 Servizi per conto di terzi e partite di giro Nel bilancio di previsione deve esservi coincidenza tra gli stanziamenti di entrata e di spesa, relativi ai servizi per conto terzi e partite di giro. Il rispetto di questa equivalenza, nel bilancio di previsione, è sintetizzato nelle tabella che segue: EQUIVALENZA SERVIZI PER CONTO DI TERZI ENTRATE ANNO 2014 ANNO 2015 ANNO 2016 Descrizione (stanziamento) (stanziamento) (stanziamento) Entrate derivanti da servizi per conto di terzi 1.695.795,00 1.655.795,00 1.655.795,00 SPESE ANNO 2014 ANNO 2014 ANNO 2014 Descrizione (stanziamento) (stanziamento) (stanziamento) Spese per servizi per conto di terzi 1.695.795,00 1.655.795,00 1.655.795,00 Il patto di stabilità La legge di stabilità per il 2014 interviene modificando lievemente la disciplina del patto di stabilità interno per il 2013-2016, lasciando inalterato la sua struttura. Le principali modifiche riguardano: la base di calcolo: per quanto riguarda la spesa media corrente cui applicare i coefficienti per il calcolo degli obiettivi, i nuovi parametri sono i seguenti: - il triennio 2007-2009 rimane solo per l'anno 2013; - per gli anni dal 2014 al 2017 deve essere utilizzato il triennio 2009-2011; i coefficienti da applicare: dal 2014 doveva essere applicata, anche per le annualità successive, la percentuale del 14,8 %, sia per i Comuni sopra i 5.000 abitanti che per quelli sotto, mentre il comma 532 modifica e suddivide la percentuale, che diventa: - il 14,07 % per gli anni 2014 e 2015; - il 14,62 % per gli anni 2016 e 2017; secondo il consueto meccanismo, tale percentuale minima si eleverà poi, per gli enti non virtuosi, fino a raggiungere ulteriori coefficienti massimi, anch'essi modificati secondo i seguenti parametri: - per gli enti sopra i 5.000 abitanti: 15,8 % per il 2013, 15,07 % per gli anni 2014 e 2015 e 15,62 % per gli anni 2016 e 2017; - per gli enti tra 1.001 e 5.000 abitanti: 13 % per il 2013, 15,07 % per gli anni 2014 e 2015 e 15,62 %per gli anni 2016 e 2017; viene introdotto un limite massimo che consente ai Comuni di non subire un eccessivo aumento degli obiettivi: per il 2014, con decreto ministeriale da emanare entro il 31 gennaio 2014 sentita la Conferenza Stato-città, viene effettuata una rimodulazione in modo che gli obiettivi non possano Pag. 26 peggiorare, per ciascun Comune, in misura superiore al 15 % rispetto a quelli calcolati con la vecchia normativa; vengono riproposti anche per il 2014 i meccanismi dello sblocca-debiti, stabilendo l'esclusione dai vincoli del patto, per un importo complessivo di 500 milioni di euro, dei pagamenti sostenuti nel 2014 per: - debiti in conto capitale certi, liquidi ed esigibili alla data del 31 dicembre 2012; - debiti in conto capitale per i quali sia stata emessa fattura o richiesta equivalente di pagamento entro il 31 dicembre 2012; - debiti in conto capitale riconosciuti alla data del 31 dicembre 2012 ovvero che presentavano i requisiti per il riconoscimento di legittimità entro la medesima data; - - - Il mancato rispetto del patto comporta le seguenti sanzioni: Riduzione del fondo di solidarietà comunale in misura pari alla differenza tra risultato registrato ed obiettivo programmatico; Divieto di impegnare nell’anno successivo a quello di mancato rispetto spese correnti in misura superiore all’importo annuale medio dell’ultimo triennio; Divieto di ricorrere all’indebitamento per investimenti; Divieto di assunzione di personale a qualsiasi titolo, con qualsivoglia tipologia contrattuale compresi co.co.co. e somministrazioni anche con riferimento ai processi di stabilizzazione in atto; Divieto di stipulare contratti di servizio con soggetti privati che si configurino come elusivi delle predette disposizioni sul personale; Rideterminazione indennità di funzione e gettoni di presenza agli amministratori con applicazione di una riduzione del 30% rispetto all’ammontare risultante alla data del 30/6/2010; Divieto di incremento delle risorse decentrate (art. 8, comma 1 CCNL 14/1/2008). Per l'anno 2014, il saldo obiettivo del patto di stabilità interno per gli enti in sperimentazione di cui al decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 è ridotto proporzionalmente di un valore compatibile con gli spazi finanziari concessi e, comunque, non oltre un saldo pari a zero. Tale premialità sarà stabilita con apposito decreto del Ministro dell'Economia e delle inanze. Segue la tabella di determinazione dell’obiettivo 2014, 2015 e 2016 e le previsioni ai fini del rispetto del patto di stabilità, precisando che l’obiettivo per l’anno 2014 sarà rideterminato non appena il Ministero dell’Economia e delle Finanze comunichi la riduzione del saldo stesso, essendo il Comune di Tortoreto un ente in sperimentazione (D.Lgs. n.118/2011 - Armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle amministrazioni pubbliche): Pag. 27 ALLEGATO "A" All. OB/13/C5000 - Calcolo dell'obiettivo di competenza mista PATTO DI STABILITA' INTERNO 2014-2016 DETERMINAZIONE DELL'OBIETTIVO COMUNI soggetti al patto di stabilità interno con popolazione superiore a 5.000 abitanti (migliaia di euro) Modalità di calcolo Obiettivo 2014-2016 SPESE CORRENTI (Impegni) Anno 2009 Anno 2010 Anno 2011 6.903 9.512 9.443 (a) (b) (c) Media 8.619 MEDIA delle spese correnti (2007-2009) (1) FASE 1 (d)=Media(a;b;c) PERCENTUALI da applicare alla media delle spese correnti (comma 2, art. 31, legge n. 183/2011) SALDO OBIETTIVO determinato come percentuale data della spesa media (comma 2, art. 31, legge n. 183/2011) FASE 2 RIDUZIONE DEI TRASFERIMENTI ERARIALI, di cui al comma 2, dell'art. 14, del decreto legge n. 78/2010 (comma 4, art. 31, legge n. 183/2011) FASE 3-A (Enti NON virtuosi) SALDO OBIETTIVO AL NETTO DEI TRASFERIMENTI (comma 4, art.31, legge n. 183/2011) PERCENTUALI massime da applicare alla media delle spese correnti degli enti NON virtuosi (comma 6, art. 31, legge n. 183/2011) RIDUZIONE DEI TRASFERIMENTI ERARIALI di cui al comma 2, dell'art. 14, del decreto legge n. 78/2010 (comma 4, art. 31, legge n. 183/2011) FASE 3-B (Virtuosi) SALDO OBIETTIVO ENTI NON VIRTUOSI (commi 4 e 6, art. 31, legge n. 183/2011 ) SALDO OBIETTIVO ENTI VIRTUOSI (comma 3, art. 20, decreto legge n. 98/2011 ) Anno 2014 Anno 2015 Anno 2016 14,07% 14,07% 14,62% (e) (f) (g) Anno 2014 Anno 2015 Anno 2016 1.213 1.213 1.260 (h)=(d)*(e) (i)=(d)*(f) (j)=(d)*(g) Anno 2014 Anno 2015 Anno 2016 299 299 299 (k) (l) (m) Anno 2014 Anno 2015 Anno 2016 914 914 961 (n)=(h)-(k) (o)=(i)-(l) (p)=(j)-(m) Anno 2014 Anno 2015 Anno 2016 15,07% 15,07% 15,62% (q) (r) (s) Anno 2014 Anno 2015 Anno 2016 299 299 299 (t)=(k) (u)= (l) (v)=(m) Anno 2014 Anno 2015 Anno 2016 1.000 1.000 1.047 (w)=(d)*(q)-(t) (x)=(d)*(r)-(u) (y)=(d)*(s)-(v) Anno 2014 Anno 2015 Anno 2016 (z) (aa) = (x) (ab)=(y) FASE 3-C Anno 2014 RIDUZIONE "SPERIMENTAZIONE" (comma 3-bis, art. 20, decreto legge n. 98/2011 ) (ac) Pag. 28 PATTO NAZIONALE "Orizzontale" (2) Variazione obiettivo ai sensi dei commi 1 e segg., art. 4-ter, decreto legge n. 16/2012. Anno 2014 Anno 2015 Anno 2016 (ad) (ae) (af) Anno 2015 Anno 2016 Anno 2014 (3) PATTO REGIONALE "Verticale" Variazione obiettivo ai sensi del comma 138, art. 1, legge n. 220/2010 (comma 17, art. 32, legge n. 183/2011) (ag) Anno 2014 (3) PATTO REGIONALE "Verticale incentivato" Variazione obiettivo ai sensi dei commi 122 e segg., art. 1, legge n. 228/2012 (ah) Anno 2014 PATTO REGIONALE "Orizzontale" (4) Variazione obiettivo ai sensi del comma 141, art. 1, legge n. 220/2010 (comma 17, art. 32, legge n. 183/2011) (ai) (aj) (ak) Anno 2014 Anno 2015 Anno 2016 1.000 SALDO OBIETTIVO RIDETERMINATO - PATTO TERRITORIALE 1.000 1.047 (am)= (x) +(aa) +(ae)+(aj) (an)= (y)+(ab)+(af)+(ak) (ap) Anno 2014 Anno 2015 Anno 2016 1.000 1.000 1.047 (aq)=(al)-(ao)-(ap) (ar)=(am) (as)=(an) (al)= (w)+(z) +(ad)+ (ag)+(ah)+(ai)-(ac) Anno 2014 IMPORTO DELLA RIDUZIONE DELL'OBIETTIVO sensi del comma 122, art. 1, legge n. 220/2010 ai (ao) Anno 2014 IMPORTO DELLA RIDUZIONE DELL'OBIETTIVO Variazione obiettivo ai sensi del comma 6-bis, art. 16, decreto legge n. 95/2012 SALDO OBIETTIVO FINALE Pag. 29 COERENZA PREVISIONE BILANCIO 2014-2016 CON OBIETTIVO P.S.I. (migliaia di euro) PREVISIONI DI COMPETENZA E DI CASSA DEGLI AGGREGATI RILEVANTI AI FINI DEL PATTO DI STABILITA' INTERNO ANNO 2014 ANNO 2015 ANNO 2016 ENTRATE 11.337 249 1.429 609 13.624 11.327 237 1.429 556 13.549 11.327 237 1.429 530 13.523 11.692 11.737 11.548 932 12.624 812 12.549 928 12.476 SALDO FINANZIARIO NETTO in termini di competenza mista 1.000 1.000 1.047 OBIETTIVO SALDO FINANZIARIO 2014-2016 1.000 1.000 1.047 TOTALE TITOLO 1° TOTALE TITOLO 2° TOTALE TITOLO 3° TOTALE TITOLO 4° (-) entrate da crediti Stanziamenti Stanziamenti Stanziamenti Riscossioni attese Riscossioni attese ENTRATE FINALI NETTE SPESE TOTALE TITOLO 1° TOTALE TITOLO 2° (-) spese da crediti Stanziamenti Pagamenti compatibili con limiti "Patto Stabilità" Pagamenti SPESE FINALI NETTE Pag. 30 Il Fondo Crediti di Dubbia Esigibilità Il Fondo Crediti di Dubbia Esigibilità è un fondo rischi, destinato ad evitare l’utilizzo di entrate di dubbia e difficile esazione. Il fondo è una posta della spesa, non impegnabile e come tale accresce il risultato di amministrazione, vincolandone una somma, destinato a coprire eventuali entrate ritenute totalmente inesigibili 1. 2. 3. 4. Non si effettua accantonamento per entrate relative a: Trasferimenti da amministrazioni pubbliche; Crediti assistiti da fidejussioni; Entrate tributarie che devono essere accertate per cassa; Altre entrate che l’ente non considera di dubbia e difficile. Definite le entrate da prendere in considerazione, è stata calcolata la media fra gli incassi (competenza + residui) e gli accertamenti degli ultimi 5 esercizi. La percentuale di riscossione è stata calcolata nel seguente modo: - media semplice: per ogni anno rapporto tra incassi e accertamenti, sommare i risultati e dividere per 5; Il calcolo è stato fatto per tutti gli anni del Pluriennale con le stesse percentuali calcolate, tenendo conto che: • nel primo anno è possibile accantonare il 50% del Fondo calcolato; • nel secondo anno il 75%; • nel terzo il 100%. FONDO CREDITI DI DUBBIA ESIGIBILITA' - ANNO 2014 DATI DA RENDICONTO TOTALE TIPOLOGIA 10101 Imposte, tasse e proventi assimilati Acc. Res. Acc.Comp. Risc. Res. Risc. Comp. Insussistenze % di riscossione 2008 324.109,03 4.085.292,80 324.109,03 3.686.873,99 71.125,75 92,46% 2009 316.854,07 4.275.356,77 316.854,07 4.070.920,54 106.578,44 97,82% 2010 169.924,28 6.680.954,19 163.081,76 3.759.533,54 34.511,95 87.769,40 57,55% 75,52% % media di riscossione CALCOLO FONDO 2014 2015 502.000,00 504.500,00 (a) Entrate 383.432,29 385.341,81 (b) % Riscossione (a-b) Previsione crediti 118.567,71 119.158,19 dubbi esigibilità Accantonamento Fondo 50% 59.283,85 Pag. 31 2011 2.840.493,77 7.448.989,67 2.260.114,41 5.444.553,52 75% 89.368,64 2016 251.000,00 191.716,15 59.283,85 100% 59.283,85 2012 2.584.815,51 8.204.128,69 1.674.140,88 4.643.895,67 58,56% 76,38% Considerazioni generali e motivata dimostrazione delle variazioni rispetto all'esercizio precedente: Le norme intervenute nel 2010, in particolare il D.L.78/2010, nonché i successivi provvedimenti legislativi e da ultimo la legge di Stabilità 2014 costringono l’Ente a continuare ad operare riduzioni di spesa in molti interventi (missioni, manutenzione e gestione auto di servizio, formazione, relazioni pubbliche, pubblicità, manifestazioni, ecc…) ed a considerare strutturale il taglio ai trasferimenti statali. In questo contesto socio economico difficile l'Amministrazione si impegna a garantire comunque i servizi attuali ai cittadini. Obiettivi degli organismi gestionali dell'ente: In considerazione di quanto esposto in premessa, gli obiettivi degli organismi gestionali dovranno focalizzarsi principalmente: • nella gestione parsimoniosa ed efficiente della spesa, continuamente monitorata mediante un controllo attento ed efficace; • su una costante attività di accertamento delle entrate; • nel proseguire con il recupero di somme non pagate, sul controllo dell'evasione o elusione fiscale; • su una gestione delle attività programmate in grado di valorizzare ed armonizzare gli strumenti, l’organizzazione e le risorse umane disponibili (sussidiarietà orizzontale). 2.4.1) ANALISI DELLA SPESA PER SETTORI Di seguito si illustra, per ogni Settore, le finalità che si intendono conseguire, la motivazione delle scelte di indirizzo effettuate e delle risorse umane e strumentali ad esse destinate. Pag. 32 SETTORE N. 1 AFFARI GENERALI – CONTENZIOSO LEGALE - SEGRETERIA SOCIALE-PROTOCOLLO NOTIFICHE - TURISMO – CULTURA - SPORT Responsabile: Dott.ssa SABRINA POLLETTA Il Settore curerà le seguenti attività assegnati, attendendo in particolare a: volte al miglioramento della qualità dei servizi • attività di diretto supporto operativo alla figura del Sindaco; • attività amministrative relative alle indennità di funzione degli Amministratori, gettoni di presenza agli amministratori e rimborso di oneri economici ad Enti e/o Aziende per assenze di assessori; • Pagamento canoni locazione immobili adibiti a Centro per l’Impiego di Giulianova; • attività amministrative connesse al funzionamento del Consiglio Comunale, della Giunta, del Sindaco, del Presidente del Consiglio Comunale, dei Capigruppo consiliari e Commissioni consiliari; • rapporti con altri Enti ed Istituzioni; • liquidazioni quote associative agli Enti Consorziati; • predisposizione delle proposte di deliberazioni di competenza del servizio nonché degli atti inerenti l’amministrazione generale; • predisposizione delibere del Settore; • pubblicazione delibere di Giunta e di Consiglio Comunale e determine del settore; • raccolta originali e copie delle deliberazioni della Giunta, del Consiglio e tenuta registro generale delle determine dei vari settori; • predisposizione delle determine del Settore ; • tenuta registro degli abusi edilizi; • Ordinanze e tenuta registro generale delle ordinanze; • Contenzioso dell’Ente: definizione degli impegni di spesa per incarichi precedenti nonché predisposizione degli atti necessari in collaborazione con i legali di fiducia; • Servizio protocollo generale, servizio spedizione posta, tenuta dell’archivio corrente, il servizio notificazioni, la pubblicazione degli atti all’Albo Pretorio del Comune, deposito atti presso la casa Comunale; • Collaborazione con l’addetto stampa comunale. Pag. 33 Servizio Socio Assistenziale Per quanto attiene i servizi sociali si segnalano le principali attività: • Compilazione ed accettazione domande per la concessione del bonus energia elettrica con conseguente trasmissione al sistema SGATE; • Statistiche inerenti il Settore Servizi Sociali; • Rendiconti alla Ragioneria Generale dello Stato, alla Provincia- Regione e Unione di Comuni; • Accreditamento asilo nido; • Istruttoria e definizione pratiche per l’abbattimento delle barriere architettoniche; • Concessione assegni MAT E ANF; • Piano di Zona- Unione di Comuni: in esecuzione del Piano di zona sono stati forniti i seguenti servizi: assistenza domiciliare anziani e disabili- servizio assistenza educativa scolastica ed extrascolastica- centro diurno- servizio sociale professionale e affido familiare- servizio di telesoccorso; • Servizio trasporto disabili presso centri riabilitativi e trasporto studenti disabili presso Istituti superiori della provincia; • Servizio trasporto sociale; • Soggiorno termale anziani; • Colonia estiva marina e colonia montana; • Contributi economici per superamento disagio economico (contributi economici- esoneri per trasporto e refezione scolastica e retta asilo nido- integrazione pagamento rette presso case di riposo) • Contributi economici per ragazze madri. • Rilascio tesserini di libera circolazione su trasporti regionali; • Attività ludico-ricreative a favore di anziani presso il centro Sociale di P.za Matteotti; • Case sfrattati - Case ATER; Sport Nel 2014 proseguirà il recupero delle aree adibite allo sport sia per quanto riguarda gli impianti sportivi all'aperto sia al coperto, allo scopo di offrire alla cittadinanza un servizio migliorato in termini qualitativi. E' necessario proseguire anche l’opera di adeguamento degli stabili comunali dove si svolge attività sportiva alla nuova normativa relativa sulla sicurezza dei locali. Una particolare attenzione sarà dedicata anche agli impianti sportivi decentrati con interventi di piccola manutenzione e di adeguamento qualitativo sulla base delle priorità segnalate dalle società che li gestiscono. Come di consueto, tutta la parte dedicata alla promozione delle attività sportive nel Comune sarà implementata con nuove iniziative e con il mantenimento di eventi di carattere sia locale che regionale con grande coinvolgimento della cittadinanza. Vi sarà un coinvolgimento più diretto dell'Assessorato allo Sport all’attività estiva con varie iniziative di sport agonistici in spiaggia. Poi sicuramente riconfermate le iniziative e tutte le Pag. 34 manifestazioni che coinvolgono la cittadinanza ed avviano i giovani alla pratica sportiva, favorendo le attività degli sport cosiddetti minori. Inoltre saranno promosse varie attività rivolte al mondo scolastico che fanno capo al progetto Scuola e Sport in collaborazione con il CONI. Nel 2014 verrà intensificata la politica di gestione del patrimonio sportivo improntata nell'affidamento delle strutture alle Società locali, cosi da garantire una adesione del servizio offerto alla domanda e svolgere un controllo sull'utenza che usufruisce degli impianti sportivi di proprietà comunale. Inoltre il comune erogherà contributi perequativi per spese d'uso di dette strutture. Si proseguirà con la politica di ridurre i costi delle utenze a carico dell'Assessorato allo Sport. Sarà proseguita tutta l’attività rivolta al sostegno delle società e delle associazioni spontanee e di volontariato attive nella promozione della pratica sportive e delle nuove frontiere del benessere psico-fisico e mentale già attive nel paese. Si rade indispensabile al proposito avvalersi della collaborazione sia del Coni che di tutti gli Enti di Promozione sportiva nonché delle Federazioni iscritte al CONI, nonché di altri soggetti o istituzioni disposte a collaborare in termini di fornitura servizi o contributi a vario titolo, anche economici. Cultura e Turismo L'Assessorato alla cultura intende proseguire nel 2014 la strategia di dialogo e coordinamento con le realtà associative e istituzionali cittadine, proponendo un palinsesto di proposte orientato alla molteplicità dei target, all'integrazione progettuale virtuosa (sia in termini di ottimizzazione delle risorse che di coinvolgimento partecipato di diversi operatori), all'accessibilità da parte delle fasce più giovani della popolazione, allo sviluppo di filoni culturali (letteratura, poesia, itinerari artistici)che si integrino con il variegato pacchetto di spettacoli dal vivo. Si proseguirà inoltre nella valorizzazione del patrimonio culturale di Tortoreto (nelle sue componenti materiali e immateriali), capitalizzando l'attenzione mediatica veicolata dai vari reperti artistici del territorio. L’attività ricreativa attraverso uno sviluppo qualitativo e quantitativo come l’organizzazione di convegni, di mostre ed eventi ha seguito l’impostazione dell’Assessorato al turismo il quale ha sviluppato un programma di animazione e intrattenimento volto ad essere un momento d’incontro e socializzazione per residenti e turisti. Il numero di eventi organizzati direttamente dal settore, con la predisposizione di tutti gli atti amministrativi nonché per determinare un ampia diffusione la predisposizione di conferenze stampa, sono: - Giornata della memoria, con i ragazzi della Scuola secondaria di 1° grado di Tortoreto; Sfilata di bande musicali; Festa popolare in frazione Cavatassi a cura Circolo Zodiaco; Teatro dialettale in frazione Salino; Spettacoli di burattini presso il centro polivalente di Terrabianca; Iniziative in Via Carducci, con animazione e musica; Raduno moto presso rotonda Carducci; Pag. 35 - Riattivazione del servizio “Trenino Turistico”; - Raduno auto d’epoca; - Recite scolastiche in varie localizzazioni del territorio; - Festa della protezione civile; - Vacanza sportiva over 60 con la presenza degli anziani; a questi eventi bisogna aggiungere le innumerevoli richieste di privati, Enti o Associazioni di volontariato che con contributi e sussidi finanziari come richiesto dalla norma regolamentare dell’Ente chiedono il patrocinio dell’Ente. Oltre come sopra evidenziato la programmazione durante il periodo estivo si accentua con la pianificazione denominata “ESTATE & RELAX” che rappresenta l’apice lavorativo del Settore. Le manifestazioni si prefiggono l’obiettivo primario di qualificare l’offerta turistica del Comune di Tortoreto con benefici riflessi nei diversi settori economici del territorio e la valorizzazione del patrimonio architettonico del Comune. Purtroppo quest’anno le condizioni climatiche hanno pregiudicato in parte alcuni eventi, che comunque sono stati recuperati nel mese di settembre; resta inteso che l’intera programmazione estate 2013 è stata regolarmente svolta. Predisposizione atti per iniziative ambientali in collaborazione con il settore ambiente quali: - La festa per la bandiera blu della Fee; Puliamo il mondo in collaborazione con Legambiente; Biogiro; Seminario sul “Compostaggio domestico” nell’ottica della riduzione dei rifiuti differenziati con la presenza degli alunni di varie classi dell’Istituto Comprensivo di Tortoreto. Pag. 36 RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER IL SETTORE N.1 AFFARI GENERALI – CONTENZIOSO LEGALE - SEGRETERIA - SOCIALE-PROTOCOLLO NOTIFICHE - TURISMO – CULTURA -SPORT (ENTRATE) ENTRATE SPECIFICHE STATO 2014 REGIONE 2015 2016 29.620,00 29.620,00 29.620,00 7.500,00 7.500,00 7.500,00 TOTALE (A) 15.700,00 52.820,00 5.500,00 42.620,00 5.500,00 42.620,00 PROVENTI DEI SERVIZI 68.279,00 68.279,00 68.279,00 TOTALE (B) 68.279,00 68.279,00 68.279,00 QUOTE DI RISORSE GENERALI 812.974,00 835.873,00 850.873,00 TOTALE (C) 812.974,00 835.873,00 850.873,00 TOTALE GENERALE (A+B+C) 934.073,00 946.772,00 961.772,00 PROVINCIA UNIONE EUROPEA CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO IST. PREVIDENZA ALTRI INDEBITAMENTI (1) ALTRE ENTRATE SPESA PREVISTA PER IL SETTORE N. 1 AFFARI GENERALI – CONTENZIOSO LEGALE - SEGRETERIA - SOCIALE-PROTOCOLLO NOTIFICHE - TURISMO – CULTURA -SPORT ( IMPIEGHI ) ANNO 2014 Consolidate Spese correnti Di Sviluppo 934.073,00 Spese per investimento Totale 934.073,00 ANNO 2015 Spese correnti Consolidate Di Sviluppo 946.772,00 Spese per investimento Totale 946.772,00 ANNO 2016 Spese correnti Consolidate Di Sviluppo 961.772,00 Spese per investimento Totale 961.772,00 Pag. 37 SETTORE N. 2 PERSONALE-SCOLASTICO-MATERNO INFANTILE Responsabile: Dott.ssa PASQUALINA CLEMENTONI Personale Il Servizio si occupa della programmazione ed organizzazione di interventi in materia di acquisizione, gestione e sviluppo delle risorse umane; di implementare i sistemi di incentivazione e valutazione; di fornire una dinamica gestionale delle relazioni sindacali; di assicurare un’efficiente amministrazione del personale nel rispetto degli istituti contrattuali. In particolare, svolge le seguenti attività: - programmazione quali-quantitativa del fabbisogno di personale in relazione alla programmazione complessiva dell’Ente, individuazione e gestione degli strumenti attuativi; amministrazione e gestione giuridica del personale; applicazione dei contratti decentrati; programmazione quali – quantitativa del personale e gestione della relativa dinamica di spesa; reclutamento del personale; gestione della mobilità interna tra i diversi settori; amministrazione giuridica del personale; presidio della normativa in materia di personale e supporto tecnico-giuridico ai Dirigenti datori di lavoro; supervisione e coordinamento del sistema comunale delle relazioni sindacali; supporto e indirizzo per perseguire la coerenza tra gli accordi sindacali e l'applicazione dei vari istituti nell'ambito delle politiche del personale; tenuta dei rapporti con le rappresentanze sindacali del personale e supporto alle delegazioni trattanti nei diversi livelli di relazioni sindacali; gestione del sistema di valutazione delle posizioni, delle prestazioni, delle competenze e del potenziale; formazione e sviluppo del personale; progetti finalizzati all’innovazione e alla razionalizzazione dei metodi di lavoro e dei processi; progettazione e realizzazione di interventi e iniziative per l'analisi e lo sviluppo del benessere organizzativo e per la valorizzazione delle risorse umane all'interno dell'Ente; promozione e attivazione di nuove forme di erogazione dei servizi e degli interventi del Comune attraverso progetti di innovazione; Pag. 38 - - promozione e attivazione di nuove forme di collaborazione con i diversi soggetti della società civile anche attraverso nuove forme di partecipazione e di cittadinanza attiva con particolare attenzione alle opportunità offerte dalle tecnologie digitali; attuazione e monitoraggio dei programmi a livello di ente volti allo sviluppo organizzativo, al miglioramento del benessere organizzativo e alla valorizzazione delle risorse umane; istituzione e gestione del ciclo della performance; gestione adempimenti a carico della P.A. mediante sistemi informatici ministeriali (PERLA – FACILE), volti alla razionalizzazione del patrimonio informativo in materia di personale e alla semplificazione della comunicazione con gli enti interessati. Servizi Scolastici I Servizi Scolastici si caratterizza per attività inerenti l’educazione, l’istruzione e la formazione ed è impegnato a garantire a tutti i bambini, i ragazzi ei giovani della comunità di Tortoreto pari opportunità ed una crescita equilibrata ed armoniosa. L'intento dell'Assessorato all'istruzione è quello di raccogliere una sfida "complessa" originata da una emergenza educativa, per rispondere ai tanti problemi quotidiani che hanno diminuito la voglia di credere nel futuro e di impegnarsi concretamente per migliorare il mondo che ci circonda. La crisi valoriale, ma ora anche la crisi economica, la mancanza di modelli di riferimento, l’incapacità individuale e sociale di affrontare con serenità, fiducia ed impegno le difficoltà relazionali e pratiche della vita, sono i temi con i quali il Settore vuole confrontarsi, finalizzando la propria azione nell'offrire opportunità individuali e di comunità Gli ambiti di cui l'Assessorato si occupa direttamente riguardano: - i servizi per l'infanzia con l'organizzazione e la gestione diretta dei servizi educativi per bambini delle scuole dell'infanzia comunali da tre a sei anni; - i servizi relativi al diritto allo studio per i bambini e ragazzi che frequentano le scuole primarie e secondarie di primo grado; - i servizi di mensa e di trasporto scolastico; - i contributi regionali per i libri di testo; Il settore, per l’ampiezza e la trasversalità delle proprie competenze, lavora ed interagisce con numerosi enti, istituzioni, soggetti pubblici e privati del territorio, per costruire sempre maggiori reti di relazioni, collaborazioni, sinergie che favoriscano l'evoluzione del lavoro dalla logica di rete a quella di sistema. La complessità e vastità delle attività del settore e gli obiettivi di miglioramento qualitativo necessari per affrontare i cambiamenti, comportano la necessità di prestare particolare attenzione alla crescita professionale del personale del settore, attraverso la formazione e l’aggiornamento costante. Le Scuole dell'infanzia comunali, “paritarie” ai sensi della L. n. 62 del marzo 2000, fanno parte del sistema formativo nazionale come le scuole dell'infanzia statali. Sarà erogato anche per il Pag. 39 2014 un contributo alla Federazione Italiana Scuole Materne - F.I.S.M., al fine di assicurare alle scuole aderenti cittadine un sostegno per la didattica ed il funzionamento. Il numero degli alunni frequentanti le tre scuole dell’infanzia sono all’incirca 300 suddivisi in 14 sezioni di 25 bambini ciascuna. Le scuole dell'infanzia comunali ospitano alunni disabili per i quali è necessario individualizzare una specifica proposta didattica al fine di favorire l'integrazione e facilitare gli apprendimenti. C'è una presenza rilevante di alunni stranieri in quasi tutte le scuole pari al 24%, che in alcune classi diventa significativa. Le risorse necessarie saranno utilizzate per acquistare materiale didattico, materiale di pulizia e per attivare laboratori didattici ed iniziative culturali nelle diverse aree di apprendimento. Per ogni bambino gli insegnanti compilano il “Portfolio delle competenze individuali” ai soli fini didattico-educativi, comprensivo del Piano personalizzato delle attività educative che è l’insieme delle unità di apprendimento effettivamente realizzate. Materno Infantile Asilo Nido Lo stabile dell’asilo nido comunale è stato ristrutturato a seguito dell’erogazione di un contributo regionale e, terminati i lavori, si sta procedendo all’acquisizioni di tutte le relative autorizzazioni. PROGETTI: 1. Asilo nido: • Sostegno estivo alle famiglie - garantire la frequenza di n.13 bambini presso l’asilo nido nel mese di luglio 2014. Pag. 40 RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER IL SETTORE N.2 PERSONALE-SCOLASTICO-MATERNO INFANTILE (ENTRATE) ENTRATE SPECIFICHE STATO 2014 5.000,00 2015 5.000,00 2016 5.000,00 28.331,00 28.331,00 28.331,00 44.785,00 78.116,00 44.785,00 78.116,00 44.785,00 78.116,00 117.000,00 117.000,00 117.000,00 117.000,00 117.000,00 117.000,00 TOTALE (C) 3.128,665,00 3.128,665,00 3.128,665,00 3.128,665,00 3.128,665,00 3.128,665,00 TOTALE GENERALE (A+B+C) 3.323.781,00 3.323.781,00 3.323.781,00 REGIONE PROVINCIA UNIONE EUROPEA CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO IST. PREVIDENZA ALTRI INDEBITAMENTI (1) ALTRE ENTRATE TOTALE (A) PROVENTI DEI SERVIZI TOTALE (B) QUOTE DI RISORSE GENERALI SPESA PREVISTA PER IL SETTORE N. 2 PERSONALE-SCOLASTICO-MATERNO INFANTILE ( IMPIEGHI ) ANNO 2014 Spese correnti Spese per Consolidate Di Sviluppo investimento 3.320,841,00 2.940,00 Totale ANNO 2015 Spese correnti Spese per Consolidate Di Sviluppo investimento 3.320,841,00 2.940,00 Totale ANNO 2016 Spese correnti Spese per Consolidate Di Sviluppo investimento 3.320,841,00 2.940,00 Totale Pag. 41 3.323.781,00 3.323.781,00 3.323.781,00 SETTORE N. 3 ANAGRAFE-STATO CIVILE- ELETTORALE- CIMITERO-U.R.P. Responsabile: GIOVANNA PICCIONI Servizi Anagrafe ed Elettorale L'attività dei servizi demografici esige una programmazione basata sull'utilizzo prevalente di prodotti informatici che consentano a breve e medio termine la produzione dei relativi servizi con procedure in automazione. Avvalendosi della tecnologia informatica sarà possibile non solo rispondere adeguatamente alle crescenti esigenze dei cittadini con contenuti costi di produzione dei servizi ma anche assolvere agli adempimenti legislativi - divenuti sempre più stringenti per gli addetti ai lavori - finalizzati alla semplificazione amministrativa per gli utenti. Anche per l'anno 2014 proseguirà l'impegno volto ad ampliare e aggiornare le procedure di informatizzazione degli uffici demografici e contestuale abbandono dei documenti cartacei per favorire l'adeguamento progressivo alle disposizioni di legge riguardanti l'obbligo di scambio di informazioni e documenti tra P.A. esclusivamente per via telematica. In questa direzione saranno ampliati gli accessi agli archivi dei dati ai vari soggetti legittimati anche attraverso specifiche convenzioni ed è in allestimento la costituzione della posta elettronica certificata,collegata al sistema Halley. L'ufficio Anagrafe resterà interessato dalle operazioni di verifica e aggiornamento della toponomastica e onomastica in base alle disponibilità di bilancio. Per l’intero anno verranno effettuati diverse indagini sulla popolazione per conto dell’ISTAT. Quanto all'attività riguardante i servizi elettorali per l'anno 2014, essa si presenta particolarmente intensa, dato lo svolgimento delle elezioni dei rappresentanti del parlamento Europeo, Regionale e comunale che si effettueranno nella primavera-estate. Servizi di stato civile, cimiteriali Saranno consolidati e migliorati nell'anno in esame i servizi di prenotazione on-line in particolare per le pubblicazioni di matrimoni, denunce di nascita, pratiche per l'ottenimento della cittadinanza italiana,verrà aperta sul sito web dell’Ente la specifica “PUBBLICAZIONI DI Pag. 42 MATRIMONIO” e è in allestimento la costituzione della posta elettronica certificata,collegata al sistema Halley. Al fine di migliorare l’informatizzazione e modernizzazione dei servizi, nel 2014 saranno adeguati i software per lo scambio delle informazioni tra le P.A. in ossequio alle disposizioni legislative in vigore nell'anno in corso e relative alla citata "decertificazione". Anche per quanto riguarda l’attività dei servizi leva nel 2014 saranno assicurati tutti gli adempimenti previsti. L’Ufficio Cimiteriale eroga i seguenti servizi: - informazioni sulle posizioni dei defunti sepolti nel cimitero; illuminazione votiva; concessioni cimiteriali, rinegoziazione e riacquisizione loculi. Per l’anno 2014 sarà regolarmente svolta l’attività riguardante gli interventi ordinari di inumazioni, tumulazioni ed estumulazioni nel Cimitero. In relazione alle ultime disposizioni della Legge regionale n.41/2012 verrà aggiornato e ricompilato l’attuale Regolamento di Polizia Mortuaria. U.R.P. L’Ufficio relazioni con il pubblico verrà costituito, non appena individuato la sede idonea in relazione alle esigenze dei cittadini. Pag. 43 RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER IL SETTORE N.3 ANAGRAFE-STATO CIVILE- ELETTORALE- CIMITERO-U.R.P. (ENTRATE) ENTRATE SPECIFICHE STATO 2014 2.000,00 2015 2016 REGIONE PROVINCIA UNIONE EUROPEA CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO IST. PREVIDENZA ALTRI INDEBITAMENTI (1) ALTRE ENTRATE 2.000,00 TOTALE (A) PROVENTI DEI SERVIZI 87.900,00 44.900,00 24.900,00 TOTALE (B) 87.900,00 44.900,00 24.900,00 89.900,00 44.900,00 24.900,00 QUOTE DI RISORSE GENERALI TOTALE (C) TOTALE GENERALE (A+B+C) SPESA PREVISTA PER IL SETTORE N. 3 ANAGRAFE-STATO CIVILE- ELETTORALE- CIMITERO-U.R.P. ( IMPIEGHI ) Consolidate ANNO 2014 Spese correnti Spese per Di Sviluppo investimento 89.900,00 Totale 89.900,00 ANNO 2015 Spese correnti Consolidate Di Sviluppo 44.900,00 Spese per investimento Totale 44.900,00 ANNO 2016 Spese correnti Consolidate Di Sviluppo 24.900,00 Spese per investimento Totale 24.900,00 Pag. 44 SETTORE N. 5 POLIZIA URBANA – COMMERCIO - S.U.A.P Responsabile: Dott.ssa SABRINA POLLETTA Attualmente, il settore in oggetto è composto oltre che dal Comandante, da un Vice Comandante, da un sottoufficiale, da sei operatori di P.M. con orario di lavoro full-time, da tre operatori con orario di lavoro part-time (di cui due a 5 ore e uno a 3 ore). Le RISORSE MATERIALI a disposizione sono principalmente costituite da: - un apparecchio Telelaser UL per il rilevamento delle infrazioni relative alla velocità; - n.1 unità mobile attrezzata, mezzo furgonato Renault Master, acquistato ed attrezzato nell’anno 2012, adibito ad ufficio mobile; - n° 2 autovetture di servizio delle quali una acquistata nel 2003 e l'altra nel 2007; - n° 2 motocicli di servizio acquistati nell’anno 2001 ed utilizzati durante la stagione estiva; - n° 2 biciclette di servizio utilizzate durante la stagione estiva; Fermo restando quelle che sono le attribuzioni di competenza della polizia municipale, così come stabilite dalla Legge n.65/1986, consistenti essenzialmente nella vigilanza sull’osservanza delle leggi, dei regolamenti e di ogni altra disposizione emanata dallo Stato e dagli Enti Locali, l’attività del Corpo sarà improntata al tentativo di miglioramento o, quantomeno, di mantenimento della qualità e quantità dei servizi offerti. Inoltre, ferma restando la costante tendenza dell’ufficio al miglioramento dei servizi resi alla cittadinanza, grazie anche all’ausilio della nuova dotazione dell’ufficio mobile, il settore si adopererà fattivamente per realizzare ulteriori e più ampi miglioramenti dei servizi stessi rispetto allo standard, comunque buono, attualmente raggiunto. D’altra parte, fermo restando l’espletamento particolare dei servizi che codesta amministrazione riterrà prioritari, il Settore n.10 procederà, comunque, ad assicurare lo svolgimento dei seguenti consueti servizi sia da parte del Comando Polizia Municipale, che da parte dell’Ufficio Commercio e Attività Produttive. SERVIZI DEL COMANDO DI POLIZIA MUNICIPALE SERVIZI DI CONTROLLO DELLA VIABILITÀ IN GENERE. Pattuglie ad hoc per l’accertamento, con il sussidio del Telelaser, della velocità sulle strade principali di tutto il territorio comunale. Inoltre, tenuto conto del recente acquisto del mezzo furgonato, Renault Master, adibito ad ufficio mobile, si procederà alla programmazione di servizi di vigilanza sul territorio, nonché alla predisposizione di periodiche postazioni fisse in alcuni siti sensibili del paese, anche al fine di consentire agli anziani e cittadini dei centri abitati e delle contrade, che hanno difficoltà a raggiungere gli uffici della polizia Pag. 45 municipale e del commercio, di avere in loco a disposizione detto ufficio mobile, per poter ricevere spiegazioni ed informazioni in genere, nonché effettuare eventuali segnalazioni ed ottenere, all’occorrenza, la modulistica necessaria. Peraltro, la presenza sul territorio di detto ufficio mobile consentirà, altresì, di garantire maggiore sicurezza ai cittadini e prevenire le condotte criminose, stante il fattore deterrente derivante dal relativo avvistamento e/o posizionamento. SERVIZI DI CONTROLLO DEL TERRITORIO. Detto servizio verrà attuato anche mediante il monitoraggio costante dei flussi di immigrazione e degli ambulanti esercenti attività di vendita al dettaglio in forma itinerante, al fine di prevenire e contrastare il commercio abusivo soprattutto in occasione delle manifestazioni e sul bagnasciuga, concordando gli interventi anche con le altre forze dell’ordine. SERVIZI DI VIABILITÀ E DI ORDINE PUBBLICO DURANTE GLI EVENTI. Servizi che verranno espletati in occasione di cortei, processioni, spettacoli vari, gare ciclistiche e podistiche, salvo altro. SERVIZI DI CONTROLLO E VIGILANZA DURANTE LE MANIFESTAZIONI. Servizi che verranno garantiti con la presenza costante degli agenti di polizia municipale in occasione delle varie manifestazioni, anche al di fuori del territorio comunale. SERVIZI DI ORDINE PUBBLICO. Servizio che verrà espletato laddove risulti necessario, possibilmente, anche se non necessariamente, in ausilio alle altre forze di polizia. SERVIZI DI CONTROLLO DEI MERCATI SETTIMANALI, ANNUALI, ESTIVI, STAGIONALI E SERALI. In occasione di tutti i mercati e fiere, annuali, settimanali, estivi, stagionali e serali, che verranno organizzati nel territorio comunale, durante l’anno 2014, verrà assicurato il servizio costante di controllo, come di consueto. SERVIZI DI CONTROLLO IN MATERIA AMBIENTALE. Tra detti controlli vi rientrano sia quelli relativi al disturbo della quiete pubblica da parte d’imprese edili, e sia quelli riconducibili alle attività turistiche e pubblici esercizi in genere, soprattutto, durante il periodo estivo, per prevenire e/o reprimere la attività di diffusione sonora musicale oltre gli orari consentiti ed al di sopra dei limiti di tollerabilità. SERVIZIO DI VIGILANZA DURANTE I CONSIGLI COMUNALI. La presenza dell’agente di polizia municipale verrà assicurante durante ogni consiglio comunale, come di consueto. MIGLIORAMENTO DEL PIANO VIARIO. Compatibilmente con gli stanziamenti finanziari previsti in bilancio, si procederà al miglioramento del piano viario, prestando particolare attenzione all'apposizione della segnaletica di indicazione. Inoltre, sempre compatibilmente con le dotazioni finanziarie, si procederà anche al rifacimento ed alla integrazione della segnaletica stradale orizzontale e verticale, sostituendo finanche quella rovinata. SERVIZI DELL’UFFICIO POLIZIA AMMINISTRATIVA, DEL COMMERICIO E ATTIVITA’ PRODUTTIVE Gli obiettivi dell’ufficio commercio e attività produttive per l’anno 2014 tenderanno alla prosecuzione dei numerosi servizi a tutt’oggi gestiti, nel tentativo di miglioramento qualitativo e quantitativo dei servizi medesimi. In particolare, per quanto concerne l'ATTIVITÀ DI UFFICIO, si cercherà di procedere alla razionalizzazione dell'impiego del personale a disposizione del Comando Polizia Municipale, mediante quotidiana destinazione di un agente di p.m. all’ufficio commercio ed attività produttive, a Pag. 46 discapito, purtroppo, delle risorse a disposizione per l’espletamento dei servizi all’esterno. Per quanto attiene l’espletamento degli ulteriori e più incisivi servizi svolti per il controllo, l’organizzazione ed il rilascio delle autorizzazioni relative alle numerose MANIFESTAZIONI che interessano il comune di Tortoreto durante il periodo estivo, si procederà, anche qui, alla razionalizzazione dell’impiego del personale a disposizione del settore per garantire l’assolvimento di detti servizi. Non vanno, inoltre, sottaciute le difficoltà che si riscontrano nella gestione dello SPORTELLO UNICO PER LE ATTIVITA’ PRODUTTIVE – S.U.A.P., la cui implementazione, volta anche all’organizzazione dello sportello relativo e del conseguente servizio è penalizzata oltremodo, se non addirittura paralizzata, dalla mancanza di personale destinato a tale ufficio. In ogni caso, pur in presenza delle difficoltà e problematiche connesse alle condizioni di lavoro innanzi esposte a fronte dell’omesso avvicendamento dei due dipendenti congedati, l’ufficio commercio e attività produttive si propone, comunque, per l’anno 2014, di proseguire nell’espletamento delle attività necessarie alla implementazione dello Sportello Unico per le Attività Produttive, fino a giungere alla definitiva conclusione della procedura di accreditamento dello sportello medesimo. D’altra parte, ferme restando le difficoltà legate alla carenza di organico all’interno dell’ufficio in esame, va comunque evidenziato che, a fronte della avvenuta istituzione, nel corso dell’anno 2013, del mercato volto alla vendita esclusiva di prodotti agricoli e/o alimentari locali, è intenzione del settore proponente predisporre idoneo regolamento al riguardo, per disciplinare e regolamentare il mercato relativo destinato alla vendita di tali prodotti, da parte dei produttori e/o aziende della zona, da realizzarsi con cadenza settimanale o bisettimanale, in Piazza Matteotti di Tortoreto Lido, sull’area interna della piazza adibita a parcheggio. Al riguardo, il settore deducente possiede tutte le competenze tecniche per la realizzazione di detto obiettivo, peraltro, senza pregiudizio e/o limitazioni per la circolazione e la viabilità in genere, tenuto anche conto della proposta ubicazione del mercato anzidetto all’interno della piazza. Resta inteso che, la realizzazione ed organizzazione di tale mercato dovrà avvenire previa necessaria esecuzione di tutte le opere previste ai sensi della vigente normativa in materia di igiene degli alimenti e sanità. Inoltre, l’iniziativa suddetta consentirebbe finanche l’eventuale spostamento del settore alimentare del mercato settimanale del sabato, in previsione della opportuna riorganizzazione di questo. Pag. 47 RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER IL SETTORE N. 5 POLIZIA URBANA – COMMERCIO - S.U.A.P (ENTRATE) ENTRATE SPECIFICHE STATO 2014 2015 2016 ALTRE ENTRATE 146.500,00 146.500,00 146.500,00 TOTALE (A) 146.500,00 146.500,00 146.500,00 146.500,00 146.500,00 146.500,00 REGIONE PROVINCIA UNIONE EUROPEA CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO IST. PREVIDENZA ALTRI INDEBITAMENTI (1) PROVENTI DEI SERVIZI TOTALE (B) QUOTE DI RISORSE GENERALI TOTALE (C) TOTALE GENERALE (A+B+C) SPESA PREVISTA PER IL SETTORE N. 5 POLIZIA URBANA – COMMERCIO - S.U.A.P ( IMPIEGHI ) ANNO 2014 Spese correnti Spese per Consolidate Di Sviluppo investimento 134.500,00 12.000,00 Totale 146.500,00 ANNO 2015 Spese correnti Consolidate Di Sviluppo 134.500,00 Spese per investimento 12.000,00 Totale 146.500,00 ANNO 2016 Spese correnti Consolidate Di Sviluppo 134.500,00 Spese per investimento 12.000,00 Pag. 48 Totale 146.500,00 SETTORE N. 6 BILANCIO-RAGIONERIA-ECONOMATO-TRIBUTI-FARMACIAINFORMATIZZAZIONE Responsabile: Dott.ssa MARINA MARCHEGIANI Il Servizio Finanziario ha la finalità di migliorare, in termini di efficienza, efficacia ed economicità, le procedure, i processi di lavoro e il funzionamento complessivo dell’Ente, attraverso appropriate azioni di reperimento e sviluppo delle risorse, di supporto nei confronti degli altri Servizi dell'Ente, di controllo economico-finanziario delle attività dell’Ente. In particolare: - predispone e gestisce i documenti di programmazione e rendicontazione finanziaria; cura il monitoraggio del mantenimento degli equilibri di bilancio attraverso il controllo dello stato di accertamento delle entrate e di impegno delle spese; controlla i flussi di cassa ai fini di una corretta ed economica gestione delle disponibilità finanziarie e del rispetto del patto di stabilità; gestisce le entrate e le spese mediante la registrazione delle fatture e l’emissione dei mandati di pagamento e delle reversali di incasso; verifica e collabora con i diversi servizi ai fini del rispetto dei tempi di pagamento; si occupa degli adempimenti fiscali in materia di imposte dirette ed indirette. Per l’anno 2014, come già esplicitato in premessa, il Comune di Tortoreto, con delibera di Giunta Comunale n. 217 del 27/09/2013, ha stabilito di partecipare alla sperimentazione prevista dall’articolo 36 del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, come modificato dall’articolo 9 del DL 31 agosto 2013, n. 102. Agli enti in sperimentazione è richiesto, fin da subito, di utilizzare tutte le regole e tutti i modelli contabili previsti dalla normativa. Ciò significa applicare: • il principio della competenza finanziaria potenziata, secondo cui le obbligazioni attive e passive giuridicamente perfezionate devono essere imputate nelle scritture contabili dell’esercizio in cui vengono a scadenza, con il conseguente riaccertamento dei residui attivi e passivi e l’istituzione del fondo pluriennale vincolato; • il principio della contabilità economico-patrimoniale ed adottare il nuovo piano dei conti. A questi adempimenti si aggiungono, anche: Pag. 49 - - l’adozione del bilancio di previsione finanziario almeno triennale che, nel rispetto del principio contabile dell’annualità, riunisce il bilancio annuale ed il bilancio pluriennale e che avrà subito valore autorizzatorio. Inoltre, in caso di esercizio provvisorio, questi enti devono trasmettere al tesoriere le previsioni del bilancio pluriennale 2013-2015 relative all’anno 2014, riclassificate secondo lo schema previsto per l’esercizio 2014; l’adozione del principio applicato della programmazione; l’istituzione del fondo crediti di dubbia esigibilità (precedentemente denominato fondo svalutazione crediti) in contabilità finanziaria. È dunque evidente come la partecipazione alla sperimentazione rappresenti uno sforzo, anche organizzativo, non indifferente, che tuttavia appare fondamentale per la costruzione della nuova disciplina, a cui le autonomie locali partecipano con il loro contributo in termini di idee e disponibilità. Adempimenti contabili Il Settore tiene le scritture e tutti i registri necessari a rilevare gli effetti degli atti amministrativi in relazione tanto alla entrate ed alle spese quanto al patrimonio e alle sue variazioni. In particolare provvede: - - alla prenotazione degli impegni di spesa in via di formazione ed alla registrazione degli impegni perfezionati; alla registrazione degli accertamenti di entrata; all'emissione ed alla contabilizzazione degli ordinativi di pagamento e di incasso; alla compilazione dei conti riassuntivi delle entrate e delle spese dipendenti dalla gestione del bilancio secondo la classificazione di questo; a predisporre i conti riassuntivi del patrimonio ponendone in evidenza le variazioni che avvengono nella consistenza di esso sia per effetto della gestione del bilancio, sia per qualunque altra causa; alla verifica periodica dello stato di accertamento delle entrate e di impegno delle spese; alla tenuta della contabilità fiscale del Comune quale soggetto passivo e sostituto di imposta e a tutti gli adempimenti conseguenti; alla gestione dell’indebitamento dell’Ente. Rilevazioni economiche e controlli Il Servizio finanziario, in collaborazione con gli altri servizi, provvede alla predisposizione, alla tenuta ed all'aggiornamento di un sistema di rilevazione analitica dei costi di gestione dei vari servizi e delle varie unità amministrative in cui è divisa l'organizzazione del Comune. Pag. 50 Economato: L’Ufficio Economato, svolge un’attività di tipo “trasversale” rispetto agli altri servizi. Non ha come obiettivo diretto il soddisfacimento dei bisogni del cittadino, bensì quello di coadiuvare gli altri uffici nel raggiungimento di detto obiettivo comune. Fra le principali attività si possono citare: - anticipazione fondi per cassa economale; verifiche trimestrali di cassa; conto annuale dell’Economo; acquisto e gestione della cancelleria. Ufficio Stipendi: L'ufficio stipendi si occupa della gestione interna degli stipendi dei dipendenti del Comune, ed in particolare: - - elaborazione stipendi mensili del personale e degli amministratori; aggiornamento anagrafiche; gestione ANF, detrazioni IRPEF; gestione 730 CAAF; gestione posizioni INAIL ed autoliquidazione annuale; pratiche cessioni del quinto stipendio e/o deleghe su emolumenti dipendenti: certificazioni dello stipendio, atti di Benestare, contratti, perfezionamento delle trattenute attraverso le procedure informatiche; gestione TFR dipendenti a tempo determinato; gestione modelli INPS disoccupazione; gestione ritenute erariali IRPEF: rendicontazione mensile entrate/uscite; stesura ed elaborazione del Modello 770 e trasmissione telematica; gestione telematica ENTRATEL dei versamenti previdenziali ed erariali dei modelli: UNIEMS (INPS) DMA (INPDAP) MODELLO F24 (INPS) MOD.F24EP (IRPEF, AD. REG., AD.COM) gestione telematica dei crediti WEB INPDAP acquisizione posizione da portafoglio INPDAP Patto di Stabilità Interno: Il Servizio Finanziario è particolarmente attento a monitorare il rispetto del Patto di Stabilità Interno. Provvede, inoltre, alla predisposizione della documentazione prevista dalla legge. Pag. 51 Il bilancio di previsione 2014-2016 è stato redatto nel rispetto della normativa vigente. Intatti, le previsioni di entrata e di spesa di parte corrente, unitamente alle previsioni dei flussi di cassa di entrate e spese di parte capitale, sono state effettuate in modo tale da garantire il rispetto delle regole che disciplinano il patto di stabilità interno. Comunque, durante l’anno 2014 sarà fondamentale l’utilizzo dello strumento della programmazione finanziaria ed il monitoraggio per valutare e verificare gli andamenti gestionali del patto di stabilità interno ed il conseguente rispetto dell’obiettivo programmatico. A tal fine, l’ufficio predisporrà un budget di cassa per Settore, che rappresenterà il limite massimo dei pagamenti in conto capitale, sia sui residui che in conto competenza, da effettuare nel corso dell’anno 2014, in coerenza con l’obiettivo da raggiungere. Tributi: L’ufficio è competente in tutti i procedimenti amministrativi relativi alla ricezione ed al controllo della dichiarazione, alla gestione delle banche dati, alla predisposizione degli atti di accertamento (quale attività straordinaria) e di rimborso da emettere in forza delle vigenti disposizioni di legge e dei regolamenti, nonché alla formazione e gestione dei ruoli, alla predisposizione delle istanze di insinuazione al passivo in caso di fallimento. Si occupa inoltre, del ricevimento del pubblico in relazione agli atti emessi e per informazione ai cittadini. Infine, l’ufficio si occupa delle entrate fiscali gestite da concessionari: imposta di pubblicità e diritti pubbliche affissioni, servizio pubbliche affissioni. Servizio Informatizzazione: Il Servizio Informatizzazione è uno strumento fondamentale per il raggiungimento di una maggiore efficienza ed efficacia dell'azione amministrativa e quindi dei servizi resi al cittadino, nonché di una maggiore trasparenza, da compiere attraverso un efficace sviluppo del sistema di informatizzazione comunale (I.T.C.). In particolare, il Servizio Informatizzazione svolge le seguenti attività: - gestione sito istituzionale e adempimenti sulla Trasparenza (Amministrazione Aperta); collaborazione ed inserimento dati sul sito internet e sul sottomenù “Comune Informa”; gestione giornaliera posta elettronica “info”, segnalazione guasti dal sito e inoltro fax all’ufficio di competenza; verifica Bakup Server IBM eventuali segnalazioni guasti; verifica e cambio cassetta e pulizia lettore nastro Server Halley eventuali segnalazioni guasti; verifica connettività VPN sede Master e periferiche; interventi presso uffici per installazione stampanti, verifica malfunzionamenti hardware; verifica funzionalità e segnalazione guasti Server videosorveglianza; sicurezza perimetrale Firewall (telecom) su rete internet dell’Ente; Pag. 52 - convenzione server Black Box – Halley; convenzione programmi gestionali – Halley; posta elettronica hosting; gestione firma digitale; acquisti in economia; servizio di Manutenzione Hardware, sostituzione componenti; licenza antivirus; convenzione per manutenzione impianti di cablaggio centraline (SELTA); convenzioni Consip telefonia mobile e fissa, fotocopiatrici; acquisti su MePa hardware, software e consumabili; Gestione “Disaster Recovery”. Farmacia Comunale: La farmacia è un complesso centro di servizi per la salute, nel quale i cittadini possono usufruire di molteplici prestazioni che sono connesse alla cura, alla conoscenza di dati fisiologici, all'informazione sanitaria, all'accesso a servizi di natura bio-medica. La farmacia comunale nell’ anno 2014 si propone di svolgere le seguenti attività: - - espletamento del Servizio di erogazione farmaci dal lunedì al sabato per l’intero periodo annuo senza alcuna chiusura eccetto quella del riposo infrasettimanale; erogazione del servizio CUP con prenotazione delle visite specialistiche tramite portale regione Abruzzo; fornitura quotidiana servizio autodiagnosi con controllo dei principali parametri ematici in linea con il Decreto Legislativo 3 ottobre 2009, n. 153 "Individuazione di nuovi servizi erogati dalle farmacie nell'ambito del Servizio sanitario nazionale, nonche' disposizioni in materia di indennità di residenza per i titolari di farmacie rurali, a norma dell'articolo 11 della legge 18 giugno 2009, n. 69. (09G0162)"; partecipazione alla GIORNATA NAZIONALE RACCOLTA DEL FARMACO con attivazione dell’informativa a tutte le scuole del Comune di Tortoreto; controllo del magazzino della farmacia; controllo giacenze e scadenze cassettiera; controllo giacenze e scadenze cassettiera omeopatici; controllo giacenze e scadenze parafarmaco; controllo giacenze e scadenze prodotti dietetici; controllo giacenze e scadenze cosmetici; controllo giacenze e scadenze prodotti per l’igiene personale; controllo giacenze e scadenze articoli per prima infanzia; verifica quotidiana ricette; elaborazione programmi di prevenzione; Pag. 53 - - verifica strumenti presenti in farmacia; controllo fatture, bolle e note credito; inserimento scadenze prodotti farmaceutici, parafarmaceutici nel programma gestionale della farmacia; elaborazione protocollo scaduti ASSINDE; compilazione registro entrata-uscita rifiuti sanitari speciali; controllo e compilazione Registro Stupefacenti; elaborazione di un report delle scadenze; controllo inventario; approvvigionamento, la conservazione e la dispensazione dei medicinali; promozione e sostegno di iniziative volte alla tutela dei diritti dei cittadini, nell'ambito dell'educazione sanitaria e della prevenzione delle malattie, dell'accesso ai servizi sociosanitari e dell'informazione; analisi delle scorte e delle rimanenze. Pag. 54 RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER IL SETTORE N.6 BILANCIO-RAGIONERIA-ECONOMATO-TRIBUTI-FARMACIA-INFORMATIZZAZIONE (ENTRATE) ENTRATE SPECIFICHE STATO 2014 2016 2016 TOTALE (C) 7.341,642,00 7.341,642,00 7.340,824,00 7.340,824,00 7.166.645,00 7.166.645,00 TOTALE GENERALE (A+B+C) 7.341,642,00 7.340,824,00 7.166.645,00 REGIONE PROVINCIA UNIONE EUROPEA CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO IST. PREVIDENZA ALTRI INDEBITAMENTI (1) ALTRE ENTRATE TOTALE (A) PROVENTI DEI SERVIZI TOTALE (B) QUOTE DI RISORSE GENERALI SPESA PREVISTA PER IL SETTORE N. 6 BILANCIO-RAGIONERIA-ECONOMATO-TRIBUTI-FARMACIA-INFORMATIZZAZIONE ( IMPIEGHI ) ANNO 2014 Spese correnti Consolidate Di Sviluppo 7.334.642,00 Spese per investimento 7.000,00 Totale ** 7.341.642,00 ANNO 2015 Spese correnti Consolidate Di Sviluppo 7.333.824,00 Spese per investimento 7.000,00 Totale ** 7.340.824,00 ANNO 2016 Spese correnti Consolidate Di Sviluppo 7.159.645,00 Spese per investimento 7.000,00 Totale ** 7.166.645,00 **somme comprensive delle spese di ammortamento dei mutui e prestiti (quota capitale e quota interessi Pag. 55 SETTORE N. 7 URBANISTICA – PATRIMONIO - S.U.E. Responsabile: Arch. MASSIMO DI DOMENICO L’attività del settore si svolge nei seguenti uffici: • • • URBANISTICA; S.U.E. – SPORTELLO UNICO PER L’EDILIZIA; PATRIMONIO; URBANISTICA Finalità - sviluppare iniziative di indirizzo e di coordinamento al fine di garantire uno sviluppo urbanistico, territoriale ed ambientale il più possibile razionale e sostenibile sul territorio comunale, perseguendo obiettivi di corretto uso del suolo, di valorizzazione delle risorse naturali anche a fini energetici e del patrimonio storico – culturale. Per l’anno 2014 le principali attività urbanistiche concernono le seguenti tematiche: 1. Piano Regolatore Generale – coordinamento delle fasi procedurali per la definizione dell’iter amministrativo, ai sensi della L.R. n.18/83 e s.m.i, che dovrà portare il Consiglio Comunale all’adozione del nuovo strumento di governo del territorio, l’Ufficio Urbanistico; 2. Definizione delle procedure amministrative volte alla dotazione di uno studio Microzonazione sismica di livello 1 del territorio comunale ai sensi dell’OPCM 29.02.2012 n.4007 e della D.G.R. 10.09.2012 n.577; 3. Piano Generale del Traffico Urbano (rif. art.36 del Nuovo codice della strada, DLgs n.285 del 30/04/1992 e s.m.i. – Direttive del Ministero dei lavori pubblici del 24.06.1995) Predisposizione degli atti amministrativi per l’approvazione definitiva dello strumento urbanistico; 4. Adempimenti amministrativi connessi con l’adozione/approvazione dei piani attuativi (delibere, determine, ecc.); 5. Aggiornamento del S.I.T. (Sistema integrato territoriale); 6. Attività di supporto tecnico agli Enti sovracomunali che operano sul territorio; Pag. 56 S.U.E. – SPORTELLO UNICO PER L’EDILIZIA Finalità - mantenimento e incremento dei livelli qualitativi e quantitativi delle seguenti attività: 1. istruttorie delle richieste di permessi di costruire e SCIA; 2. istruttorie ai fini della adozione e approvazione dei piani attuativi (comparti); 3. predisposizione dei certificati di destinazione urbanistica; 4. predisposizione dei certificati di agibilità; 5. predisposizione dei titoli autorizzativi per attività edilizie; 6. determinazione e verifica delle rateizzazioni degli oneri di bucalossi; 7. istruttorie pratiche di condono edilizio (rif. L. n.47/85 -724/94 -326/03); 8. rilascio delle autorizzazioni paesaggistiche. 9. archiviazione dei depositi di frazionamenti catastali; 10. rilascio di copie ed attestati a seguito di richieste di accesso agli atti da parte dei cittadini; 11. incontri con i cittadini e i professionisti per fornire chiarimenti tecnici sull’applicazione della vigente normativa di P.R.E. sul territorio comunale; 12. Aggiornamento della modulistica inerente le pratiche edilizie sul sito Web dell’Ente; 13. Vigilanza dell’attività edilizia sul territorio comunale; PATRIMONIO Finalità - gestione immobiliare dei beni dell’Ente, con particolare attenzione agli aspetti economici e alla redditività degli stessi. L’attività dall’ufficio patrimonio si articola nel seguente modo: 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. Procedimenti di acquisizione al demanio indisponibile dell’Ente di aree utilizzate ad uso pubblico (legge 23.01.1998, n.448 art.31 commi 21 e 22) – Accertamento delle proprietà di strade, marciapiedi, parcheggi, piazze e pertinenze acquisite per usucapione al demanio comunale; Procedimenti amministrativi susseguenti alla sdemanializzazione delle strade comunali dismesse (rif. delibera di C.C. n.85 del 17.12.2008); Stipula di contratti per locazione di immobili comunali; Procedimenti di affrancazione dei canoni enfiteutici gravanti sui terreni – rilascio di dichiarazione liberatoria di estinzione livello; Predisposizione atti amministrativi relativi a cessione di diritto di superficie di aree del Comune per servitù di elettrodotti; Predisposizione atti amministrativi per la riqualificazione e riordino di impianti pubblicitari di servizio e non sul territorio comunale; Procedimenti amministrativi per la denuncia di variazione catastale presso l’Agenzia delle Entrate di immobili di proprietà comunale. Pag. 57 RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER IL SETTORE N.7 URBANISTICA – PATRIMONIO - S.U.E. (ENTRATE) ENTRATE SPECIFICHE STATO 2014 2015 2016 REGIONE PROVINCIA UNIONE EUROPEA CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO IST. PREVIDENZA ALTRI INDEBITAMENTI (1) ALTRE ENTRATE TOTALE (A) PROVENTI DEI SERVIZI TOTALE (B) TOTALE (C) 68.000,00 68.000,00 78.000,00 78.000,00 68.000,00 68.000,00 TOTALE GENERALE (A+B+C) 68.000,00 78.000,00 68.000,00 QUOTE DI RISORSE GENERALI SPESA PREVISTA PER IL SETTORE N. 7 URBANISTICA – PATRIMONIO - S.U.E. ( IMPIEGHI ) Consolidate ANNO 2014 Spese correnti Spese per Di Sviluppo investimento 11.000,00 57.000,00 Totale 68.000,00 ANNO 2015 Spese correnti Consolidate Di Sviluppo 11.000,00 Spese per investimento 67.000,00 Totale 78.000,00 ANNO 2016 Spese correnti Consolidate Di Sviluppo 11.000,00 Spese per investimento 57.000,00 Pag. 58 Totale 68.000,00 SETTORE N. 8 AMBIENTE - MANUTENZIONE - PROTEZIONE CIVILE - MAGAZZINO UNICO –AUTOPARCO - DEMANIO Responsabile: PAOLO PIERANTOZZI - L’attività del settore si esplica nei seguenti uffici: Manutenzione del patrimonio dell’ente Ambiente Protezione civile e demanio. Magazzino e autoparco Manutenzione del patrimonio Per l’anno 2014 sono previste le seguenti attività: Con appalto a ditte esterne: - - - Manutenzioni impianti Termici, a pompa di calore e delle cucine. Manutenzione degli impianti di sollevamento (sottopassi, scuola materna Giovanni XXIII ecc.), delle elettropompe in genere per innaffiamento e per autoclave dei sottopassi e dei canali di scolo delle acque bianche. Manutenzione e pulizia dei canali e delle cavate di raccolta delle acque bianche. Manutenzione in generale del verde (potature, realizzazione di aree fiorite, trattamenti fito sanitari ecc.) Manutenzione degli edifici comunali e delle proprietà dell’ente per piccola opere edili ( sistemazione di piccoli tratti di raccolta di acque bianche, muretti in centro storico, lavori interni edifici scolastici Ecc.) Manutenzione delle strade asfaltate con rappezzi e con asfalti di interi tratti di strade o piazzali. Manutenzioni e ricarica degli estintori controllo impianti antincendio e porte tagliafuoco. Forniture dei materiali edili. Forniture dei materiali da ferramenta. Fornitura della ghiaia e materiali inerti per imbrecciamento strade bianche. Fornitura carburanti. Disinfestazione e derattizzazione del territorio. Manutenzione elettrica dei mezzi comunali Manutenzione meccanica dei mezzi comunali Pag. 59 - - Manutenzione delle gomme dei mezzi comunali Progetto Rue Tortoreto paese da ultimare e realizzazione parcheggi, Progetto realizzazione depolverizzazione strade bianche. Realizzazione progetto di piccoli tratti di pubblica illuminazione. Realizzazione progetto di piccoli tratti di raccolta di acque bianche sul territorio comunale. Realizzazione progetto di manutenzione del lungomare Sirena. Sono stati attivati le fasi di avvio delle procedure di esproprio per le aree del nuovo depuratore. Si provvederà alla gestione di tutto il personale interno ed esterno del settore compreso gli LSU con le varie integrazioni, provvedendo come datore di lavoro a svolgere tutti i corsi di aggiornamenti sulla sicurezza del lavoro compreso la sicurezza di tutte le attrezzature in carico per svolgere i vari servizi, alla fornitura del vestiario e di quando necessario a svolgere le rispettive mansioni. Si provvederà a completare il progetto per l’autocompostaggio domestico e la sua realizzazione. Realizzazione del progetto per il verde urbano con il finanziamento della regione Abruzzo di € 16.250,00. AFFIDAMENTO LAVORI. Attivazione dello sportello verde per consulenza ai cittadini sul punteruolo rosso, su tutte le problematiche del verde e fitosanitari. Di quando sopra si è provveduto a produrre tutti gli atti e la documentazione necessaria. In economia con i dipendenti Comunali: - - - manutenzione di tutte le strade bianche comunali e vicinali (decespugliazione, sistemazione del fondo e imbrecciamento), manutenzione delle strade asfaltate (piccoli rappezzi, sistemazioni tombini ripristini in genere) manutenzione dei canali di raccolta acque bianche e dei fossi nei giorni successivi a forti temporali e acquazzoni. Interventi di manutenzione ai canali presenti sull’arenile in occasione di mareggiate e sistemazione degli stessi per la stagione estiva con prolungamenti intubati e prima pulitura dell’arenile con livellamento della sabbia. Manutenzione di tutti i giardini pubblici e aree pubbliche con il taglio dell’erba, la potatura , l’innaffiamento, la cura delle aiuole fiorite taglio di frattine, ecc. Si provvederà alla manutenzione di tutti gli impianti di pubblica illuminazione e di tutti gli impianti tecnologici del comune. Si provvederà al montaggio dei palchi per lo svolgimento delle manifestazioni, alla realizzazione della segnaletica provvisoria per le manifestazioni alla reperibilità per interventi urgenti fuori orario di lavori di protezione civile e di sicurezza. Manutenzione alle segnaletica verticale e apposizione della stessa per necessita varie ( potature, manifestazioni , ordinanze, ecc.) Controllato e intervenuti su tutta la gestione delle fognature, dando supporto alla ditta incaricata alla manutenzione segnalando le disfunzioni come pure il controllo delle analisi e Pag. 60 - degli adempimenti sul funzionamento del depuratore comunale. Controllo giornaliero di tutti i canali di raccolta di acque bianche con sbocco al mare al fine di evitare fuoriuscite di acqua o liquami: Reperibilità piano neve nel periodo invernale con interventi da effettuare con spala neve, ruspa e spargisale meccanico e manuale su tutto il territorio per l’anno 2014. 2015. Reperibilità annuale dei dipendenti esterni. Ambiente - - - Sono stati prodotti tutti i documenti necessari per la bandiera Blu compreso i corsi di aggiornamento e l’ottenimento della stessa per l’anno 2014. Si provvederà a seguire tutte le fasi della raccolta differenziata pulizia delle aree pubbliche e della documentazione necessaria da trasmettere ai vari enti sui rifiuti compreso, la compilazione del MUD, Sistri, comunicazione varie Regione e Provincia dei quantitativi di rifiuti prodotto “CARIREAB” a l’attivazione del servizio di raccolta differenziata sulle spiagge libere. Si provvederà ad espletare tutte le pratiche per la discarica, conferenze di servizi, incontri, analisi, caratterizzazione, smaltimento percolato e tenuta registri percolato incarichi per progettazione paratia plastica e approvazione del progetto . Conferenze di servizio per attività ambientali di ditte private ( caratterizzazioni, emissioni di fumi, smaltimento frantoi, ecc.) Saranno attivate tutte le procedure per la certificazione ambientale Iso 14001 . Si provvederà ad applicare i regolamenti per il verde pubblico e privato e il regolamento sull’adozione delle aree di verde pubblico a privati. Protezione civile e demanio Saranno realizzate le seguenti pratiche: - - Rilascio concessioni demaniali e aggiornamenti delle stesse. Rilascio di tutte le autorizzazione necessarie sul demanio per il transito degli automezzi, per le manifestazione pubbliche e private, per il commercio ambulante, per ombreggiamenti vari ecc. Rinnovi concessione e canoni e dei tutte le pratiche annesse. Rapporti con il demanio marittimo Regionale e del demanio dello Stato. Revisione annuale del piano di protezione civile. Pratiche alluvione 2013 Tenuta dei contatti con gli uffici regionale per la progettazione della messa in sicurezza del territorio. Attivazione del servizio di salvamento a mare compreso la sistemazione della cartellonistica e boe. Pag. 61 OBIETTIVO 1 manutenzione, Cons. Patr. Ambien. Demanio Autoparco. - - - - - Realizzazione della documentazione necessaria per l’ottenimento della bandiera blu e per il mantenimento della stessa. Realizzazione della documentazione per la certificazione ambientale ISO 14001 e ottenimento del certificato. Attivazione del servizio di salvamento a mare per la stagione estiva e della messa a dimora della cartellonistica e delle boe. Realizzazione dei palchi e di quanto necessario da sistemare nelle aree destinate alle manifestazioni compreso la realizzazione della segnaletica verticale mobile per le chiusure necessarie delle strade e piazze in ottemperanza alle ordinanze dei vigili urbani. Interventi di protezione civile in caso pioggia, di neve o di altre calamità, con controllo del territorio, aperture canali a mare e ripristino interventi urgenti per problemi igienici sanitari e di incolumità pubblica ( aperture di buche improvvise, rami rotti, ecc.) Realizzazione degli atti necessari per effettuare le gare di appalto per servizi e forniture, per affidamenti di lavori, atti necessari per somma urgenza non programmabili, controllo dei servizi svolti dalle ditte affidatarie e controllo delle forniture necessarie per tutte le manutenzioni compreso gli atti necessari per le liquidazioni delle fatture. Realizzazione dell’aggiornamento del piano di protezione civile e del percorso del fuoco per gli incendi boschivi. Attivazione di tutte le pratiche che riguardano il demanio marittimo conteggi e controllo dei pagamenti delle concessioni, rinnovo delle concessioni, autorizzazioni varie richieste dai concessionari e per la realizzazione delle manifestazioni, autorizzazione per il transito dei mezzi, attivazione di tutte le pratiche inerenti al commercio ambulante sul demanio marittimo ecc. Atti inerenti le manutenzioni di tutto l’autoparco del comune compreso le assicurazioni e i bolli di tutti i mezzi. OBIETTIVI: 1. Ottenimento bandiera BLU 2. Ottenimento rinnovo certificazione ambientale. 3. Realizzazione della performance dei palchi e della protezione civile. 4. Attivazione ed esecuzione di tutte le procedure per l’acquisizione dei bene e sevizi e conclusione di tutto l’iter compreso attività non programmate, progettazione e appalti . 5. Completa attivazione di tutte le procedure del Demanio, mercati sul demanio e della protezione civile. 6. Tenuta della documentazione dell’autoparco compreso bolli assicurazioni e revisioni. Pag. 62 OBIETTIVO 2 Manutenzione impianti tecnologici Il servizio si occupa degli aspetti inerenti il controllo della gestione dei servizi di pubblica illuminazione e della gestione del calore e di tutti gli impianti tecnologici. In particolare il servizio cura: - La gestione del servizio di pubblica illuminazione è effettuata in economia con personale proprio. La gestione del servizio elettrico cimiteriale. Gestione del servizio di manutenzione elettrica edifici pubblici. Manutenzione elettropompe per innaffiamento in economia e con imprese private. Manutenzione elettropompe in generale e dei sottopassi ferroviari in economia e con imprese private. Manutenzione degli impianti semaforici, in economia. Controllo della gestione del calore e della ditta esterna che effettua gli interventi di riparazione e conduzione. Rientrano nei compiti del servizio i rapporti con le ditte che gestiscono i sevizi e le forniture di materiale elettrico, il coordinamento per gli interventi di riparazione a seguito di segnalazioni della cittadinanza, degli operatori dei plessi scolastici e degli altri edifici di proprietà comunale, la tenuta dei rapporti contabili amministrativi e tecnici con la ditte. Garantire la pronta informazione a seguito di segnalazioni degli interventi da effettuare da parte della ditta concessionaria dell’appalto; OBIETTIVI: 1. Controllo e riparazione degli impianti di pubblica illuminazione, compresi gli impianti presenti in tutti gli edifici comunali. 2. Manutenzione degli impianti cimiteriali compreso la loro attivazione nei periodi di Pasqua e del mese di Novembre. 3. Controllo del funzionamento e manutenzione degli impianti di elettropompe per irrigazione dei giardini pubblici e dei pozzi di sollevamento . 4. Controllo funzionamento impianti semaforici. 5. Controllo del calore e del funzionamento degli impianti termici e a pompa di calore. OBIETTIVO 3 Viabilità, circolazione, pulizia canali e servizi annessi e connessi. Il servizio si occupa di varie attività ed in particolare provvede alla manutenzione del patrimonio stradale tramite interventi di miglioramento di ripristino e manutenzione in generale. Pag. 63 In particolare il servizio cura : - La manutenzione della rete stradale esistente , asfaltate e bianche; Pulitura di fossi e canali di raccolta delle acque bianche in economia e con imprese private. Sistemazione degli arenili in concessione Comunale e dei canali a mare. Piccola manutenzione edile degli edifici pubblici, delle strade e delle aree di pertinenza, in economia e con imprese private. Effettua pronti interventi di urgenza con personale proprio o ricorrendo ad imprese esterne, nei casi di pubblica incolumità; Organizza e dirige gli interventi di sgombero neve effettuati in economia e da imprese private; Effettua la pulizia di banchine stradali e taglio di erba nel periodo aprile maggio, giugno, luglio agosto. Rientrano nei compiti del servizio le attività di controllo e i rapporti con le ditte appaltatrici dei servizi e delle forniture di materiali, sotto l’aspetto tecnico, amministrativo e contabile altre al controllo del rispetto delle clausole contrattuale relative alla gestione dei servizi. Autorizzazione per rottura strade comunali allacci (enel, Ruzzo, telecom, Metano ,) Pratiche per richiesta di risarcimento danni per danneggiamenti patrimonio. Custodia nei magazzini comunale dei materiali sequestrati dalle forze dell’ordine sul territorio comunale. OBIETTIVI: 1. Manutenzione delle strade comunali e vicinali bianche effettuando l’ imbrecciamento la decespugliazione, ecc 2. Manutenzione delle strade comunali asfaltate effettuando rappezze, descespugliazione, sistemazione banchine, tombini stradali ecc.. 3. Autorizzazioni per rottura strade comunali per allacci enel, ruzzo. telecom, metano. 4. Manutenzione canali e fossi e apertura dei canali a mare in occasione di pioggia, . 5. Manutenzione edile degli edifici comunali. 6. Livellamento dell’arenile in concessione al comune e tutti i relativi interveti connessi al buon mantenimento dello stesso. OBBIETTIVI 4 Verde parchi e servizi per la tutela ambientale e del verde Il servizio si occupa della gestione e manutenzione delle aree verdi del territorio comunale . Pag. 64 - Giardini pubblici del Lungomare Sirena, Piazza Galvaligi, zona PEEP centro, piazza dei pini, zona peep nord e di tutte le aree di cessione delle lottizzazioni. Parco zona Fortellezza, giardini di Tortoreto alto, zone verde circonvallazione, Salino e di tutte le aree di cessione delle lottizzazioni.. Zona a verde degli svincoli stradali e viali alberati Moro, Napoli, Archimede, Cimarosa, Mazzini, scuola materne via Giovanni XXIII, Asilo nido, scuola materna Cavatassi, scuole medie ed elementare in genere. La manutenzione viene effettuata con interventi diretti e con ditte appaltatrice e si provvede al decespugliamento al taglio dell’erba delle aree a verde e quelle situate nelle banchine stradali, di potatura degli alberi, delle palme, taglio delle frattine, innaffiamento delle aree verdi, delle piante e delle piante fiorite stagionali con sistemi automatici, manuali e con autobotte. Alla salvaguardia delle patrimonio arboreo delle piante di Palma dell’ente dall’attacco del punteruolo rosso. Alla comunicazione e agli interventi necessari per le piante di palma private, La gestione di tutti gli atti amministrativi inerente quanto sopra, agli impegni di spesa e alla liquidazione delle fatture. OBIETTIVI: 1. 2. 3. 4. 5. 6. Creazione dello sportello Verde e lotta al punteruolo rosso e servizio del cittadino. Attuazione del regolamento per la gestione del verde pubblico e privato. Attuazione del regolamento del verde pubblico e privato e autorizzazioni. Manutenzione aree verdi previste nel piano annuale di manutenzione Manutenzioni e acquisto arredo urbano, giochi, panchine, cestini ecc. Manutenzione e acquisto attrezzatura necessaria per la manutenzione del verde OBIETTIVO 5 Servizio raccolta smaltimento rifiuti e discarica Il servizio si occupa della programmazione della gestione del servizio di raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti solidi urbani, della raccolta differenziata e dello spezzamento manuale e meccanico di strade e piazze comunali della pulizia degli arenili dei materiali spiaggiati. La raccolta dei rifiuti solidi urbani si svolge con raccolta porta a porta in tutto il territorio comunale; si raccoglie differenziatamene vetro, plastica, carta e cartone, frazione organica, R.S.U. tal quali, sfalci d’erba, potatrure e ingombranti, su chiamata del numero verde, dei R.U.P. ( pile, medicinali,Te/oF), delle lattine in alluminio. L’intero ciclo dei rifiuti è stato affidato all’unione dei comuni val Vibrata che tramite la Poliservice gestisce l’intero ciclo. Pag. 65 Il servizio di spazzamento meccanico e manuale delle strade viene svolto nell’area urbana del territorio con spazzatrice e con operatori dislocati sul territorio compreso le frazioni. Rientra nei compiti del servizio la gestione dei rapporti con le ditte assuntrici degli appalti e con il centro di conferimento; in particolare il personale dell’ufficio provvede: - ad assumere gli impegni di spesa e alla liquidazione delle competenze spettanti per lo svolgimento del servizio - a redigere le statistiche inerenti la raccolta CARIREAB (comunicazione dati alla provincia, regione ecc., - a redigere il M.U.D., Per il corrente anno si provvederà al controllo dei compostatori che anno aderito al compostaggio domestico rivolto ai cittadini in possesso dei requisiti previsti in regolamento che effettuano il compostaggio attraverso le compostiere le concimaie ecc. e divulgazione della pratica. Dovrà, inoltre, per il corrente anno, promuovere ed attivare le azioni opportune per la diminuzione dei rifiuti in generale e ottemperare al raggiungimento della quota del 65% di raccolta differenziata, attivazione del progetto ecoschool L’ufficio inoltre provvede ad ottemperare alla gestione del percolato della discarica compreso gli atti inerenti alla discarica (messa in Sicurezza). OBIETTIVI: Riduzione della produzione di R.S.U. da inviare a discarica mediante aumento della raccolta differenziata, miglioramento della comunicazione alla cittadinanza attraverso il progetto ecoschool. 1. Riduzione dell’impatto visivo dovuto alla pulizia delle strade mediante miglioramento e la revisione del servizio di spazzamento aree pubbliche. 2. Miglioramento dell’impatto visivo e dell’igiene ambientale dell’arenile mediante estensione del servizio di pulizia e incremento della raccolta differenziata. 3. Messa in sicurezza della discarica OBIETTIVO 6 Servizio idrico integrato, depuratori, fognature Il servizio si occupa del controllo della gestione e manutenzione della rete fognaria pubblica e degli impianti di depurazione comunali: il controllo della gestione e la manutenzione degli impianti di depurazione e fognanti è effettuato dalla ruzzo servizi. Rientrano nei compiti del nostro servizio le attività di controllo dei servizi svolti dagli operatori ruzzo; dalla trasmissione delle segnalazioni che costantemente pervengono ai nostri uffici di cattivi funzionamenti o otturazioni di fognature. Pag. 66 Controllo delle analisi degli impianti di depurazione e del funzionamento , soprattutto nel periodo estivo. OBIETTIVI: 1. Riduzione dell’inquinamento idrico e miglioramento del controllo della qualità delle acque scaricate in acque superficiali. 2. Partecipazione e realizzazione degli atti necessari per la costruzione del nuovo impianto di depurazione c/da Salino 3. Controllo attività di gestione delle fognature al fine di eliminare possibile fuoriuscite di liquami soprattutto nel periodo estivo. Pag. 67 RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER IL SETTORE N. 8 AMBIENTE - MANUTENZIONE - PROTEZIONE CIVILE - MAGAZZINO UNICO – AUTOPARCO - DEMANIO (ENTRATE) ENTRATE SPECIFICHE STATO 2014 REGIONE 2015 2016 30.000,00 PROVINCIA UNIONE EUROPEA CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO IST. PREVIDENZA ALTRI INDEBITAMENTI (1) ALTRE ENTRATE 30.000,00 TOTALE (A) PROVENTI DEI SERVIZI TOTALE (B) QUOTE DI RISORSE GENERALI 905.900,00 908.023,00 808.220,00 TOTALE (C) 905.900,00 908.023,00 808.220,00 TOTALE GENERALE (A+B+C) 935.900,00 908.023,00 808.220,00 SPESA PREVISTA PER IL SETTORE N. 8 AMBIENTE - MANUTENZIONE - PROTEZIONE CIVILE - MAGAZZINO UNICO – AUTOPARCO - DEMANIO ( IMPIEGHI ) ANNO 2014 Spese correnti Spese per Consolidate Di Sviluppo investimento 739.100,00 196.800,00 Totale ANNO 2015 Spese correnti Spese per Consolidate Di Sviluppo investimento 783.023,00 125.000,00 Totale ANNO 2016 Spese correnti Spese per Consolidate Di Sviluppo investimento 708.220,00 100.000,00 Totale Pag. 68 935.900,00 908.023,00 808.220,00 SETTORE N. 9 LAVORI PUBBLICI-ESPROPRI Responsabile: Arch. LEO DI FEBO Il Settore “Programmazione Progettazione e Realizzazione Opere Pubbliche, Appalti, Sicurezza sul Lavoro D.Lgs. 81/2008” svolge le seguenti attività : - - Predisposizione della programmazione annuale e triennale delle opere pubbliche; Progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva di opere pubbliche di competenza del settore e predisposizione degli atti tecnico-amministrativi; Affidamento incarichi professionisti esterni; Gare di appalto ovvero applicazione della procedura prevista dalle norme vigenti in materia di appalto di opere pubbliche (dalla formazione del bando di gara all'aggiudicazione definitiva dei lavori); Corrispondenza e rapporti con l'Autorità di Vigilanza, l'Osservatorio dei Lavori Pubblici Centrale e Regionale, per le opere di competenza; Progettazione, direzione, assistenza tecnica ed amministrativa, sorveglianza dei lavori; Rapporti con gli Enti Erogatori; Servizio di Prevenzione e Protezione; Attività e procedure espropriative. Le opere pubbliche previste nel 2014 A differenza della spesa corrente, che trova compimento in tempi rapidi, l'opera pubblica segue modalità di realizzazione ben più lunghe e articolate. Difficoltà tecniche di progettazione, aggiudicazione degli appalti con procedure complesse, tempi di espletamento dei lavori non brevi, unitamente al non facile reperimento del finanziamento iniziale (progetto), fanno sì che i tempi di realizzazione di un investimento, di solito, abbraccino più esercizi. Questa situazione, a maggior ragione, si verifica quando il progetto di partenza ha bisogno di essere poi rivisto in seguito al verificarsi di circostanze non previste, con la conseguenza che il quadro economico dell'opera sarà soggetto a perizia di variante. Focalizzando l'attenzione sulla parte più rilevante degli investimenti, ossia sulle opere pubbliche, si sottolinea che esse vengono realizzate sulla base della programmazione contenuta nel Programma triennale ed elenco annuale dei lavori pubblici. Pag. 69 Il programma annuale 2014 delle Opere Pubbliche prevede due interventi di importo superiore a 100 mila euro e precisamente l’intervento di sistemazione del tratto pedonale di via Trieste – tratto sottopasso / SS16 e gli interventi di realizzazione di canalizzazione delle acque bianche su alcune zone del territorio comunale. La spesa per gli interventi in parola sono rispettivamente di euro 120 mila e di euro 350 mila. Il programma prevede altresì ulteriori interventi di importo inferiore a 100 mila euro e consistenti in : - Interventi di adeguamento alle norme di sicurezza e di prevenzione incendi presso la Scuola Media in Tortoreto Lido – spesa complessiva euro 50 mila; - Realizzazione pubblica illuminazione su alcune strade comunali - spesa complessiva euro 96 mila e 800; - Interventi di canalizzazione acque bianche su alcuni tratti di strade urbane – spesa complessiva euro 90 mila. In riferimento alla deliberazione di Giunta Regionale del 12.11.2012, N. 736: “Attuazione PAR FAS Abruzzo 2007/2013 – Linea di Azione V. 3.1.b - Avviso Pubblico per la concessione di contributi a Comuni singoli o associati per progetti di prevenzione e contrasto alla illegalità e insicurezza urbana”, il Comune di Tortoreto è stato ammesso a finanziamento per due progetti : Realizzazione di attraversamenti rialzati sul Lungomare Sirena e Sistemazione dell'area verde attrezzata di Piazza Calvaligi ( interventi 12 VA 15A e 12 VA 15B ). L’intervento 12VA 15B è stato formalmente attivato ( dicembre 2013 ) e pertanto si dovrà dar corso alla progettazione esecutiva per poi procedere all’affidamento ed alla realizzazione dell’opera. Vi sono altri progetti di cui a bandi che questa Amministrazione ha partecipato e che potrebbero attivarsi. Sono in fase di approvazione, progettazioni esecutive iniziate nell’anno precedente e a cui si dovrà dar corso, per poi attivare la fase successiva - di affidamento - anche alla luce delle nuove procedure di affidamento dei lavori. Servizio Espropri In considerazione delle nuove competenze assegnate al settore e riguardanti le attività espropriative, il Settore dovrà occuparsi anche dei procedimenti non conclusi ereditati da altro settore e riguardanti occupazioni ed espropri di aree interessate da opere pubbliche. Pag. 70 Servizio di Prevenzione e Protezione Premesso che ogni responsabile di settore è stato individuato Datore di Lavoro, il settore svolge le attività di “ coordinamento” dei datori di lavoro; collabora con il responsabile del servizio di prevenzione e protezione, il medico competente ed il responsabile del controllo HACCP. L’Ente in considerazione della mancanza di professionalità all’interno dello stesso a cui affidare il servizio di prevenzione e protezione ha affidato all’esterno le competenze proprie del responsabile del servizio, così come per la nomina del medico competente e del responsabile del controllo HACCP. Sono in corso le attività di affidamento del servizio di controllo HACCP. Il settore svolge anche procedure, verifiche, attinenti al D.Lgs n.81/2008. Il settore, in considerazione delle proprie attività, lavora ed interagisce con numerosi enti, istituzioni e soggetti pubblici e privati. La complessità e il numero vasto delle attività richiedono la necessità di prestare particolare attenzione alla crescita professionale del personale attraverso la formazione e l’aggiornamento costante. Pag. 71 RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER IL SETTORE N. 9 LAVORI PUBBLICI-ESPROPRI (ENTRATE) ENTRATE SPECIFICHE STATO 2014 2015 2016 TOTALE (C) 680.204,00 680.204,00 709.000,00 709.000,00 997.982,00 997.982,00 TOTALE GENERALE (A+B+C) 680.204,00 709.000,00 997.982,00 REGIONE PROVINCIA UNIONE EUROPEA CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO IST. PREVIDENZA ALTRI INDEBITAMENTI (1) ALTRE ENTRATE TOTALE (A) PROVENTI DEI SERVIZI TOTALE (B) QUOTE DI RISORSE GENERALI SPESA PREVISTA PER IL SETTORE N. 9 LAVORI PUBBLICI-ESPROPRI ( IMPIEGHI ) Consolidate ANNO 2014 Spese correnti Spese per Di Sviluppo investimento 14.000,00 666.204,00 Totale 680.204,00 ANNO 2015 Spese correnti Consolidate Di Sviluppo 14.000,00 Spese per investimento 695.000,00 Totale 709.000,00 ANNO 2016 Spese correnti Consolidate Di Sviluppo 14.000,00 Spese per investimento 983.982,00 Pag. 72 Totale 997.982,00 2.5) PROGRAMMAZIONE DEI LAVORI PUBBLICI. 1 COMPLETAMENTO MARCIAPIEDI VIA TRIESTE TRATTO SOTTOPASSO SS 16 Missione Programma Piano dei conti 10.5 U.2.02.01.09.012 2 INTERVENTI DI CANALIZZAZIONE ACQUE BIANCHE 8.1 U.2.02.01.09.014 DESCRIZIONE IMPORTO progetto 120.000,00 350.000,00 CRONOPROGRAMMA Finanziamento Cap. Fondi Comunali Cap. 2687 2014 2015 150.000,00 Fondi Comunali 200.000,00 Cap. 2689 Anno 2014 2015 Importo 120.000,00 TOTALE ANNUALITA' 2014 470.000,00 3 RSITRUTTURAZIONE PARCO FORTELLEZZA 9.5 U.2.02.01.09.999 130.000,00 2015 2016 130.000,00 Fondi Comunali Cap. 2593 4 AMPLIAMENTO SCUOLA MATERNA VIA GIOVANNI XXIII - 1° LOTTO 4.1 U.2.02.01.09.003 200.000,00 2015 2016 100.000,00 Fondi Comunali 100.000,00 Cap. 2735 STRADA DI COLLEGAMENTO AREA SOTTOPASSO VIA CARDUCCI AREA ANTISTANTE CHIESA SS. ASSUNTA 10.5 5 2015 70.000,00 150.000,00 U.2.02.01.09.012 TOTALE ANNUALITA' 2015 480.000,00 Pag. 73 Fondi Comunali 2016 80.000,00 Cap. 2587 6 AMPLIAMENTO SCUOLA MATERNA VIA GIOVANNI XXIII - 2° LOTTO Missione Programma Piano dei conti 4.1 U.2.02.01.09.003 7 ADEGUAMENTO ALLE NORME SISMICHE SCUOLA MATERNA VIA GIOVANNI XXIII 4.1 U.2.02.01.09.003 6.1 8 RISTRUTTURAZIONE ED ADEGUAMENTO ALLE NORME DI SICUREZZA ED IGIENE IMPIANTO SPORTIVO IN VIA NAPOLI DESCRIZIONE IMPORTO progetto 150.000,00 390.442,00 CRONOPROGRAMMA Finanziamento Cap. Fondi Comunali Cap. 2735 2016 2017 200.000,00 Fondi Comunali 190.442,00 Cap. 2823 2016 318.500,00 Anno 2016 2017 318.540,00 U.2.02.01.09.016 TOTALE ANNUALITA' 2016 858.982,00 Pag. 74 Importo 150.000,00 Fondi Comunali 2017 Cap. 2762 2.6) ELENCO DELLE OPERE PUBBLICHE FINANZIATE NEGLI ANNI PRECEDENTI E NON REALIZZATE ( IN TUTTO O IN PARTE) N. Descrizione (oggetto dell’opera) Anno Impegno 1 Completamento scuola Giovanni XXIII 2005 2 Realizzazione Piazza Terrabianca 2006 3 Manutenzione strade e piazze 2006 4 Rototoria SS 16 - Salinello 2006 5 Sistemazione Piazza Salino 2007 6 Interventi ERP via Giovanni XXIII 2007 7 Sistemazione Fortellezza 2007 8 Adeguamento impianto sportivo Via Napoli norme sicurezza 2008 Importo (euro) Totale 100.000,00 160.000,00 Finanziamento Già liquidato Contr. Regione Abruzzo e 48.489,54 Mutuo 148,423,36 450.000,00 447.288,80 1.010.000,00 861.141,64 63.200,00 - 300.000,00 264.122,24 150.000,00 - 100.000,00 5.157,88 Pag. 75 Stato dell’opera Lavori ultimati da concludere contabilità finale Mutuo Lavori ultimati Mutuo Lavori ultimati Contr. Regione Abruzzo e Mutuo Lavori ultimati Conc. Edilizie e Mutuo Lavori ultimati Contr. Regione Abruzzo Mutuo Mutuo Lavori ultimati – da concludere lavori aggiuntivi In fase di approvazione progetto definitivo esecutivo In fase di approvazione progetto definitivo esecutivo N. Descrizione (oggetto dell’opera) 9 Intervento di consolidamento e risanamento Cavatassi 10 Adeguamento a norme scuole Tortoreto Alto 11 Collegamento viario via Manzoni Via Pirandello Anno Impegno 2008 2009 2010 12 Interventi di sistemazione Via Muracche 2010 13 Recupero vano scuola lido per sala lettura 2010 14 Realizzazione sottopasso Via Carducci 2010 15 Manutenzione strade urbane 2011 16 Miglioramento efficienza energetica scuola materna 2011 17 12OP01 - Ampliamento Cimitero 2012 12OP02 – Scuola elementare e media in 18 Tortoreto Alto. Adeguamento alle norme sismiche 2012 Importo (euro) Totale Finanziamento 500.000,00 493.458,64 152.086,48 100.178,53 140.000,00 78.827,67 140.000,00 - 40.000,00 - 564.000,00 531.777,78 350.000,00 - 100.000,00 99.860,01 185.000,00 - 350.000,00 - Pag. 76 Stato dell’opera Già liquidato Contr. Regione Abruzzo Avanzo di Amministrazione Lavori ultimati e rendicontati REGIONE ABRUZZO Lavori ultimati da rendicontare a REGIONE ABRUZZO Conc. edilizie Lavori ultimati Conc. edilizie Lavori in corso di appalto Conc. edilizie Lavori ultimati Mutuo Lavori ultimati Mutuo Contr. Regione Abruzzo Alienazione Fondi Propri Opera sospesa per finanziamento altra opera Lavori ultimati e rendicontati REGIONE ABRUZZO In fase di approvazione progettazione esecutiva Opera sospesa in attesa di finanziamento Regionale N. Descrizione (oggetto dell’opera) Anno Impegno 19 12OP05 - Manutenzione area verde Monumento al Pescatore 2012 20 12OP06 - Interventi di manutenzione scuola materna 2012 21 12OP07 - Messa in sicurezza Discarica Comunale 2012 22 12OP08 - Sistemazione della Piazza Salino II lotto 2012 Importo (euro) Totale 125.000,00 - 88.000,00 - 675.000,00 - 70.000,00 Finanziamento Stato dell’opera Mutuo In fase di realizzazione Già liquidato - Fondi Propri Mutuo In fase di redazione progetto definitivo ed esecutivo In fase di redazione progettazione esecutiva Fondi Propri In fase di affidamento lavori Fondi Propri Lavori ultimati Fondi Propri Opera sospesa Fondi Propri In fase di progettazione definitiva-esecutiva Fondi Propri In fase di approvazione progettazione esecutiva 12OP09 - Interventi di cui al D.Lgs. 81/2008 : 23 Interventi presso Sede Comunale Tortoreto Alto - Corrimano Sicurezza scala Scuola Elem. E Media Via XX 24 Settembre 25 Interventi Nuovi infissi Scuola Elem. E Media Via XX Settembre 26 Sistemazione piazzale-fermata Scuola Elem. E Media Via XX Settembre 27 12OP10 - Intervento canalizzazione acque bianche via Spataro 2.000,00 2012 2.082,78 1.000,00 88.000,00 8.000,00 2012 72.000,00 Pag. 77 - N. Descrizione (oggetto dell’opera) Anno Impegno 28 12OP11 - Interventi presso Scuola Materna in via Giovanni XXIII 2012 29 13OP01 - Ampliamento Asilo Nido Comunale Via Carducci 2013 30 13OP02 – Realizzazione Piazza antistante Chiesa SS. Assunta 2013 31 13OP03 - Completamento marciapiedi Via Trieste tratto Sottopasso/ SS16 2013 32 13OP04 - Ristrutturazione Parco Fortellezza 2013 33 13OP05 - Realizzazione Rotatoria Via Napoli 2013 34 13OP06 - Completamento area parco giochi Lido Marconi 35 13OP07 - Ristrutturazione via G. D’Annunzio 2013 2013 Importo (euro) Totale 30.000,00 Finanziamento Stato dell’opera Fondi Propri In parte realizzata Già liquidato - Finanz. Regione Abruzzo 162.500,00 149.926,30 e Fondi Comunali 450.000,00 - 120.000,00 - 150.000,00 - 300.000,00 - 90.000,00 1.500,00 90.000,00 - 200.000,00 - 36 Interventi di canalizzazione e raccolta acque bianche vie urbane 2013 37 12 VA 15A - Realizzazione attraversamenti pedonali rialzati sul Lungomare 2013 36.390.28 38 12 VA 15B - Sistemazione dell’area a verde attrezzata di Piazza Galvaligi 2013 96.244.63 Pag. 78 - Lavori conclusi Fondi Propri In fase di approvazione progetto def. ed esec. Fondi Propri In fase di approvazione progetto def. ed esec. Fondi Propri In fase di approvazione progetto def. ed esec. Finanz. Regione Abruzzo e Fondi Comunali In fase di approvazione progetto def. ed esec. Fondi Propri In fase di approvazione progetto def. ed esec. Fondi Propri In fase di approvazione progetto def. ed esec. Fondi Propri In fase di approvazione progetto def. ed esec. Finanz. Regione Abruzzo In attesa finanziamento Finanz. Regione Abruzzo In fase di approvazione progetto def. ed esec. N. Descrizione (oggetto dell’opera) Interventi urgenti spostamento attività 39 curriculari – Scuola Media e Scuola Elementare in Tortoreto Lido Interventi urgenti spostamento attività 40 curriculari – Scuola Media e Scuola Elementare in Tortoreto Lido Lavori di adeguamento alle vigenti norme di 41 prevenzione incendi – impianto antincendio Anno Impegno 2013 2013 2013 Importo (euro) Totale 48.296,65 40.197,42 30.169,81 - 60.000,00 49.621,20 Pag. 79 Finanziamento Stato dell’opera Fondi Propri Lavori conclusi – in fase di rendicontazione Fondi Propri Lavori conclusi – in fase di liquidazione Fondi Propri Lavori conclusi – in fase di rendicontazione Già liquidato 2.7) PIANO DELLE ALIENAZIONI E VALORIZZAZIONI DEI BENI PATRIMONIALI. N° Denominazione 1 Sede Comunale Intervento previsto Identificativi catastali Ubicazione Foglio Particella Particella (Valorizzazione/Alienazione) di Catasto Catasto Nessuno per i beni strumentali mappa terreni fabbricati Piazza Libertà Tortoreto 23 46 46 Alienazione 12 Paese indirizzo Misura di valorizzazione Immobile da trasferire ex art.19 comma 5 ter della Legge 109/94 e s.m.i. €. 2.000.000,00 con esclusione dell’area pertinenziale Immobile da trasferire ex art.19 comma 5 ter della Legge 109/94 e s.m.i. €. 300.000,00 2 Sede Comunale Via XX Ufficio Urbanistica Settembre (Ex Biblioteca Comunale) 3 Sede Comunale Via Napoli Ufficio Opere Pubbliche - Ufficio Manutenzione e Demanio. ARIT Tortoreto Paese 23 137 137 sub 6 sub 7 sub 9 Alienazione Tortoreto Lido 32 31 32 31 sub 4 32 sub 2 Nessuno 4 Magazzino e Via Napoli Deposito Comunale - Sede operativa + area D6 Tortoreto Lido 32 33 34 56 593 593 sub da 1 a 9 Alienazione Immobile da trasferire ex art.19 comma 5 ter della Legge 109/94 e s.m.i. €. 4.200.000,00 5 Edificio con area Via Oberdan pertinenziale su via Oberdan, destinazione Bocciodromo ed Uffici comunali Tortoreto Lido 19/D 3780 3780 sub 1 e sub 2 Alienazione Immobile da trasferire ex art.19 comma 5 ter della Legge 109/94 e s.m.i. - Realizzazione di strutture e opere miste pubbliche private- scheda PRUSST euro 1.380.000,00 salvo valutazione finale come per legge Pag. 80 Immobile strumentale destinato ad attività Istituzionali N° Denominazione 6 Scuola media “A” Volta con corte pertinenziale indirizzo Via Oberdan Intervento previsto Identificativi catastali Ubicazione Foglio Particella Particella (Valorizzazione/Alienazione) di Catasto Catasto Nessuno per i beni strumentali mappa terreni fabbricati Tortoreto 19/D 3781 3781 Alienazione Lido 7 Scuola elementare Via Oberdan “G. D’Annunzio” con corte pertinenziale Tortoreto Lido 19/D 3782 3782 8 Area di accesso alle Via Oberdan scuole di cui ai punti 6 e 7 precedenti Tortoreto Lido 19/D 3784 Alienazione 9 Area di destinata a Via Oberdan parcheggio e viabilità Tortoreto Lido 19/D 3783 Alienazione 10 Cabina elettrica con Via Oberdan area tra il bocciodromo e la scuola media Tortoreto Lido 19/D 2221 2221 Pag. 81 Alienazione Alienazione Misura di valorizzazione Immobile da trasferire ex art.19 comma 5 ter della Legge 109/94 e s.m.i. - Realizzazione di strutture e opere miste pubbliche private- scheda PRUSST euro 2.300.000,00 salvo valutazione finale come per legge Immobile da trasferire ex art.19 comma 5 ter della Legge 109/94 e s.m.i. - Realizzazione di strutture e opere miste pubbliche private- scheda PRUSST euro 1.700.000,00 salvo valutazione finale come per legge Immobile da trasferire ex art.19 comma 5 ter della Legge 109/94 e s.m.i. - Realizzazione di strutture e opere miste pubbliche private- scheda PRUSST euro 550.000,00 salvo valutazione finale come per legge Immobile da trasferire ex art.19 comma 5 ter della Legge 109/94 e s.m.i. - Realizzazione di strutture e opere miste pubbliche private- scheda PRUSST euro 3.550.000,00 salvo valutazione finale come per legge Immobile da trasferire ex art.19 comma 5 ter della Legge 109/94 e s.m.i. - Realizzazione di strutture e opere miste pubbliche private- scheda PRUSST euro 20.000,00 salvo valutazione finale come per legge N° Denominazione indirizzo Intervento previsto Identificativi catastali Ubicazione Foglio Particella Particella (Valorizzazione/Alienazione) di Catasto Catasto Nessuno per i beni strumentali mappa terreni fabbricati Tortoreto 23 133 133 Nessuno Paese Misura di valorizzazione 11 Scuola elementare “G. D’Annunzio” ed elementare “A. Volta” 12 Palazzo suore (ex IPAB) Via XX Settembre Piazza Garibaldi Tortoreto Paese 23 53 53 sub da 1a5 Nessuno Immobile strumentale destinato ad attività Istituzionali 13 Campo sportivo “Fontanelle” Via dello Sport Tortoreto Paese 18 115/116 115/116 Nessuno Immobile strumentale destinato ad attività sportive 14 Centro polivalente Terrabianca (ex scuola Terrabianca) 15 ex – Scuola Cavatassi Piazza Cerulli Irelli Frazione Terrabianca 14 378 378 Valorizzazione Concessione in uso a terzi Via Cavatassi Frazione Cavatassi 24/A 363 363 Valorizzazione Concessione in uso a terzi 16 ex – Scuola Salino Via Salino S.P. Frazione n.8 Salino 31 160 160 Nessuno Immobile strumentale 17 Campo sportivo “Pierantozzi” Via Napoli Tortoreto Lido 32 106 980 981 106 980 981 Nessuno Immobile strumentale destinato ad attività sportive 18 Palazzetto dello sport Via Napoli Tortoreto Lido 32 253 253 sub 1 Valorizzazione Locazione a titolo oneroso a società sportiva Viva Volley Tortoreto 19 Circolo Tennis Via Napoli Tortoreto Lido 32 253 253 sub 1 Valorizzazione Locazione a titolo oneroso a società sportiva A.S.D. Circolo Tennis Tortoreto Pag. 82 Immobile strumentale destinato ad attività Istituzionali N° Denominazione indirizzo Intervento previsto Identificativi catastali Ubicazione Foglio Particella Particella (Valorizzazione/Alienazione) di Catasto Catasto Nessuno per i beni strumentali mappa terreni fabbricati Tortoreto 32 114 114 sub Nessuno Lido da 1 a 9 Misura di valorizzazione 20 Ufficio LOCAMARE Guardia Costiera 21 Asilo Nido Via Napoli Via Carducci Tortoreto Lido 19/C 1582 1582 Nessuno Immobile strumentale destinato ad attività Istituzionali 22 Scuola Materna Via Giovanni XXIII Tortoreto Lido 19/C 3514 3514 Nessuno Immobile strumentale destinato ad attività Istituzionali 23 Immobile Comunale Via Nazionale Edilizia sud Residenziale Pubblica (Casa parcheggio) 24 Locale di fianco Via XX pizzeria Antico Settembre 52 Portone 25 Porticati condominio Via Isonzo “OASI” Tortoreto Lido 29 691 691 sub da 1 a 14 Valorizzazione Tortoreto Paese 23 166 166 sub 1 Nessuno Immobile strumentale - Centro sociale anziani comunale - Paese Tortoreto Lido 11 118 sub 216 sub 218 sub 221 Nessuno Nessun intervento previsto 26 Area per edilizia residenziale pubblica Tortoreto Lido 29 580 580 sub da 1a9 Valorizzazione Costituzione diritto di superficie in favore ATER – Teramo € 83.011,90 Tortoreto Lido 19 1618 1618 sub da 1 a 4 Valorizzazione Costituzione diritto di superficie in favore ATER – Teramo € 41.335,58 27 Area per edilizia residenziale pubblica Via Nazionale sud (area ex Guarino) Via Nazionale nord Pag. 83 Immobile strumentale destinato ad attività Istituzionali Locazione a terzi a titolo oneroso N° Denominazione indirizzo 28 Area per edilizia Via Costa del residenziale pubblica Monte Intervento previsto Identificativi catastali Ubicazione Foglio Particella Particella (Valorizzazione/Alienazione) di Catasto Catasto Nessuno per i beni strumentali mappa terreni fabbricati Tortoreto 22 577 577 sub da Valorizzazione Paese 1a5 29 Area per edilizia Via Costa del residenziale pubblica Monte Tortoreto Paese 22 733 30 Area edificabile Via Costa del Lotto di mq. 360,00 Monte su zona PEEP 31 Aree per edilizia Via Isonzo/Via residenziale pubblica IV Novembre Nazionale nord 32 Area polivalente – Via Salino S.P. Piazza Madonna di n 8 Fatima 33 Area Chiesa Via San Madonna di Giovanni Fatima Tortoreto Paese 22 590 Alienazione Tortoreto Lido 11 Particelle varie Valorizzazione Frazione Salino 28 119 352 Nessuno Frazione Salino 28 290 Alienazione 34 Area Chiesa S.S. Maria Assunta in cielo Tortoreto Lido 19 3329 3333 3337 Alienazione Tortoreto Paese 18 A C 932 933 937 946 949 Nessuno Via Giovanni XXIII 35 Cimitero comunale Via Fosso Marrone 733 sub da 1a8 Pag. 84 Valorizzazione Misura di valorizzazione Costituzione diritto di superficie in favore ATER – Teramo € 29.484,78 Costituzione diritto di superficie in favore ATER – Teramo € 25.134,46 Cessione area a terzi (€ 7.200,00) Cessione del diritto di proprietà sulle aree concesse. Valutazione in corso di definizione. Immobile strumentale destinato ad attività socio-culturali Cessione area alla Parrocchia S.Nicola a scomputo 10% urbanizz. secondaria, dal 2013 fino a compensazione a saldo. Valutazione area in via di definizione. Cessione area alla Parrocchia (€. 207.578,24 a scomputo 10% urbanizz. secondaria dal 1988 al 2009 compreso) Immobile strumentale – patrimonio indisponibile Intervento previsto Identificativi catastali Ubicazione Foglio Particella Particella (Valorizzazione/Alienazione) di Catasto Catasto Nessuno per i beni strumentali mappa terreni fabbricati 36 Discarica comunale Via Fondovalle Strada Nessuno 20 66 89 Salinello Provinciale 113 209 n.8 255 256 Salinello 258 261 N° Denominazione indirizzo 37 Villa Romana e sito Via E. Ferrari archeologico Tortoreto Lido 19 38 Area ex depuratore Via del dirupo comunale Tortoreto Paese 18 Strada Provinciale n.8 Salinello 32 Tortoreto Lido Tortoreto Lido 39 Depuratore comunale Via dell’ Industria 40 Struttura polivalente Via Napoli Circolo Tennis 41 Portico su via Trieste Via Trieste condominio “Marilù” a fianco Banca Picena Truentina Misura di valorizzazione Immobile strumentale 1371 1372 1373 630 Nessuno Immobile storico – culturale, patrimonio indisponibile Nessuno Nessun intervento previsto Nessuno Immobile strumentale destinato ad attività Istituzionali 32 29 30 79 80 181 182 247 255 256 361 362 363 364 366 367 368 369 370 253 19 2838 253 sub 2 Valorizzazione 2838 sub 3 Nessuno Pag. 85 Locazione a terzi a titolo oneroso Nessun intervento previsto N° Denominazione indirizzo 42 Portico su via Via Trieste Trieste a fianco Lepier 43 Portico su via Via Trieste Trieste Palazzina Savini 44 Portico su Piazza Piazza Matteotti Matteotti condominio “Matteotti” 45 Portico su via Via Carducci Carducci 126 condominio “ G. F. Carducci ” 46 Locale su via Giusti Via Giusti condominio “Lorella” 47 Locale su via Trieste Via Trieste condominio “Trieste” 48 Portico e area Via antistante Carducci/Via costruzione Rossini Zappacosta 49 Area verde su via Via Giovanni Giovanni XXIII XXIII Intervento previsto Identificativi catastali Ubicazione Foglio Particella Particella (Valorizzazione/Alienazione) di Catasto Catasto Nessuno per i beni strumentali mappa terreni fabbricati Tortoreto 19 3177 3177 Nessuno Lido sub 3 Misura di valorizzazione Nessun intervento previsto Tortoreto Lido 19 2853 3106 sub 3 Nessuno Nessun intervento previsto Tortoreto Lido 19 1114 1114 sub 8 e 9 Nessuno Nessun intervento previsto Tortoreto Lido 19 463 463 sub 11 Nessuno Nessun intervento previsto Tortoreto Lido 19 1076 1076 sub 8 Nessuno Concessione in uso gratuito ad Associazione Insieme Tortoreto Lido 19 1152 1152 sub 4 Nessuno Immobile strumentale – Consulta giovanile comunale Tortoreto Lido 19 3775 3775 sub 3 e 4 Nessuno Nessun intervento previsto Tortoreto Lido 19 3246 Nessuno Nessun intervento previsto Pag. 86 N° Denominazione indirizzo 50 Abitazione custode Via dello sport campo “Fontanelle” Intervento previsto Identificativi catastali Ubicazione Foglio Particella Particella (Valorizzazione/Alienazione) di Catasto Catasto Nessuno per i beni strumentali mappa terreni fabbricati Tortoreto 18 924 924 Valorizzazione Paese Misura di valorizzazione Locazione a Rubini Gabriele a titolo oneroso 51 Torre dell’orologio Piazza Garibaldi Tortoreto Paese 23 57 57 sub 13 Nessuno Bene storico-culturale – patrimonio indisponibile 52 Locale su Piazza Campo della Fiera sotto Palazzo Suore (ex IPAB) 53 Area ad uso parcheggio Villaggio Salinello Piazza Campo della Fiera Tortoreto Paese 23 53 53 sub 6 53 sub 7 Valorizzazione Concessione in uso a terzi per attività sociali Piazzale del marinaio Tortoreto Lido 32 978 991 993 999 Valorizzazione Locazione a titolo oneroso ad Abruzzi Socialturist 54 Bagni pubblici Via Tortoreto Circonvallazione Paese 23 6e7 Nessuno 55 Locali + campo da Piazza Padre Frazione bocce Natale Cavatassi Cavatassi 21 507 509 510 Valorizzazione Concessione in uso a terzi per attività sociali 56 Struttura legno + campo bocce Via dei Bastioni Tortoreto Paese 23 291 Valorizzazione Concessione in uso a terzi per attività sociali 57 Struttura legno + campo bocce Via Sirena Quattro Palme Valorizzazione Concessione in uso a terzi per attività sociali Tortoreto Lido Pag. 87 Nessun intervento previsto N° Denominazione indirizzo 58 Struttura legno + campo bocce Via Sirena zona nord 59 Struttura legno + campo bocce Piazza E. Ferretti 60 Struttura legno parco Via Isola degli amici d'Elba/Via Sardegna Intervento previsto Identificativi catastali Ubicazione Foglio Particella Particella (Valorizzazione/Alienazione) di Catasto Catasto Nessuno per i beni strumentali mappa terreni fabbricati Tortoreto Valorizzazione Lido Misura di valorizzazione Concessione in uso a terzi per attività sociali Tortoreto Lido 26 2914 Valorizzazione Concessione in uso a terzi per attività sociali Tortoreto Lido 19 1741 Valorizzazione Concessione in uso a terzi per attività sociali Pag. 88 Valutazioni finali della programmazione: La programmazione del Comune di Tortoreto è stata effettuata sulla base delle priorità derivanti dal programma di governo, in coerenza con le linee programmatiche regionali ed anche entro i limiti imposti dalle direttive in tema di risanamento finanziario. L’analisi integrata di questi fattori ha dato vita ai programmi che sono stati illustrati e che nel prossimo triennio caratterizzeranno l’attività dell’Ente. Tortoreto, 31/01/2014 Il Segretario Il Responsabile del Servizio Finanziario Fto. Dott. Cristiano Quaglia Fto. Dott.ssa Marina Marchegiani Il Rappresentante Legale Fto. Generoso Monti Pag. 89
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