La prima auto a metano
che è anche una Golf.
Reggini
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VENERDÌ 11 APRILE 2014
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Grandi maestri alla Biennale del disegno
Capolavori dagli Uffizi e da collezioni private. Da Guercino a Tiepolo, da Vedova a Toccafondo...
RIMINI - I capolavori sono arri-
Gnassi e l’assessore Pulini davanti ad una delle opere in mostra
vati: gli ultimi ieri direttamente
dagli Uffizi. Tutto pronto per la
Biennale del Disegno: un migliaio
di opere, 23 mostre. Grandi artisti
tra l’antico e il contemporaneo: da
Guercino a Vedova, a Fontana,
Coppedé, Toccafondo...
GRADARA ALLE PAGINE 16-17
Il sindaco: “Mai più questa sciatteria...”
Transenna fuori posto
Gnassi s’infuria e scrive
una lettera ai dipendenti
SERVIZIO A PAGINA 7
Dramma della disperazione a Rimini per una 44enne straniera, vive col marito senza soldi e lavoro
Uccide il feto e lo getta tra i rifiuti
Si strappa il cordone ombelicale dopo aver anticipato il parto
Donna denunciata assieme all’uomo che le fornì i farmaci
Nella cella del killer
una corda di 30 metri
Preparava la fuga?
RIMINI - Una donna 44enne dell’est Eu-
ropa, residente a Rimini, ora è indagata
per infanticidio. Nel luglio 2013, dopo
essersi ingozzata di medicine acquistate
on line e fornitegli da un connazionale
46enne, ha anticipato il parto e si è strappata il cordone ombelicale, gettando poi
il feto in un cassonetto dei rifiuti. La
donna vive in condizioni economiche
difficili con il marito e un figlio di due
anni già affidato ai servizi sociali. La psicologa: “Un gesto atroce per una madre,
che cancella ogni speranza”.
CESPI A PAGINA 3
g Già affidato ai
Lavori in corso verso l’estate
Spiaggia, si apre
E ci saranno pure
i matrimoni
servizi sociali un
figlioletto di due anni
g Si è presentata
all’ospedale con parti di
placenta
ancora in grembo
g L’analisi della psicologa
Dopo le polemiche su prostituzione e degrado
RIMINI - Trovata corda di 30 metri nella cella dove
è rinchiuso nel carcere di Ferrara Marco Zinnanti, il
killer di Covignano che uccise il taxista Bernabini,
condannato a 30 anni. Lui si è difeso spiegando che
si trattava di una corda per fare ginnastica.
SERVIZIO A PAGINA 5
A Riccione torna
l’ordinanza
anti-lucciole
Multe ai clienti
e divieti in strada
SERVIZIO A PAGINA 15
RIMINI - Lavori in corso sulla spiaggia in
Riviera per la nuova stagione. Alcuni bagni apriranno già per il weekend pasquale. E c’è chi lancia nuove idee. Al bagno
63/a di Rimini sono quasi pronti per ospitare i primi matrimoni in riva al mare.
ROSSI A PAGINA 9
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Cronaca
Rimini
VENERDÌ
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..- INFANTICIDIO A RIMINI ---..
L’infanticidio spesso è associato a un trauma o una violenza in casi di forte depressione
La psicologa: “L’atto disperato
di chi vuol cancellare il futuro”
RIMINI - Cosa può spingere una ma-
dre a un gesto così terribile? La disperazione, la mancanza di futuro, riescono a spiegare il meccanismo che
scatta nel momento in cui una donna
decide addirittura di strapparsi il cordone ombelicale uccidendo il feto e
abbandonandolo in un cassonetto?
Per gli psicologi è ovviamente inopportuno generalizzare ed esprimere
commenti non conoscendo tutti gli
aspetti del caso specifico. La storia di
questa donna, la situazione psicolo-
Una sala parto all’ospedale di Rimini
gica, le relazioni che già aveva. Ma un
concetto appare chiaro. Si può arrivare a uccidere un figlio che sta per nascere se non si vede più alcun futuro o
se si intende “cancellare” una relazione, una violenza subìta o una colpa.
”Se il suicidio è legato alla rinuncia
verso sè e il proprio futuro, magari con
l’aggravante di una vendetta verso chi
rimane in vita, nell’infanticidio si ribalta l’atto di violenza - spiega la dottoressa Alessandra Belluomini, psicologa che opera a Rimini - Banaliz-
zando, si può dire che una madre che
arriva a uccidere un figlio non vede futuro o speranze per lui e cerca con un
atto disperato di ridurre il dolore che
la vita riserverebbe, magari aggravando la propria situazione personale.
Ma le sfaccettature possono essere
tante. Un figlio non voluto, magari
concepito da una violenza. Oppure il
caso tragico di una relazione che si
vuole cancellare, proprio uccidendone
il frutto. Ogni storia tragica ha la sua
escalation psicologica”.
Una donna straniera e un connazionale indagati per infanticidio: lui le avrebbe consegnato delle medicine che facilitano l’aborto
Uccide il feto e lo getta tra i rifiuti
Dramma della disperazione in una famiglia senza lavoro
Partorisce e si strappa con le mani il cordone ombelicale
di ADRIANO CESPI
RIMINI - Lo porta dentro di sé, custodito in
grembo, per 24 settimane. Sei lunghi mesi
col pancione, in attesa di diventare madre
per la seconda volta. Poi un brutto giorno
tutto cambia. Tutto assume contorni bui,
tristi. La dura realtà in cui è costretta a
vivere insieme al marito, senza soldi e senza lavoro, la gettano nello sconforto, nella
disperazione più assoluta. Una donna fragile questa 44enne dell’est Europa, residente a Rimini, che una mattina del 2 lu glio del 2013 decide di fare quello che una
donna e una mamma non farebbero mai:
distruggere con le proprie mani quella vita
che in sé stava pian pianino sviluppandosi.
Ingozzarsi di medicine (che facilitano l’aborto) acquistate on line, e fornitegli da un
connazionale 46enne, aspettare nella solitudine della sua abitazione il momento del
parto e, poi, compiere l ’insano gesto.
Quello di strappare, all’insaputa del marito, il cordone ombelicale con le sue stesse
mani, chiudere il feto in una busta e gettar-
con il patrocinio di
lo in un cassonetto dell’immondizia. In
pieno giorno, nella benestante Rimini, e,
tra turisti in bermuda e casalinghe impegnate nelle compere, senza che nessuno si
accorgesse di niente. Poi, come se nulla
fosse successo, quasi in preda ad uno stato
di lucida follia, si dirige all’ospedale Infermi con ancora parti di placenta attaccata.
E lì racconta tutto: del parto spontaneo, di
quel feto blu raccolto con le sue mani, di
quelle medicine, del “figlio” non desiderato finito tra la spazzatura, della sua condizioni di povertà e disperazione. Un colpo
al cuore per medici e infermieri costretti a
raccogliere quella testimonianza. Soprattutto quando la signora racconta di essersi
vista strappare dai servizi sociali il figlioletto di 2 anni e per paura che potesse accadere ancora è arrivata a compiere quel l’infanticidio. Immediate scattano le indagini. Al pronto soccorso piombano i carabinieri del nucleo operativo. Più tardi arriva anche il sostituto procuratore Davide
Ercolani. Un caso di umana disperazione
diventa, automaticamente, un caso giudi-
con il sostegno di
ziario sul quale lavorare. Anche intensamente. E il reato ipotizzato è di quelli pesanti: infanticidio in condizioni di abbandono materiale e morale per il quale, una
madre, può rischiare dai quattro fino ai
dodici anni di reclusione. Un anno di in dagini certosine, di ricostruzioni, di prove
da confutare. E alla fine il magistrato apre
un fascicolo dove iscrive, con l’accusa di
infanticidio, due persone: la signora e un
uomo, suo connazionale, lo stesso che le
aveva fornito le medicine che avrebbero
anticipato il parto e che adesso rischia, addirittura, fino a ventuno anni di carcere (le
scorse settimane i carabinieri hanno anche
perquisito il suo appartamento). Una
brutta storia, dunque, fatta di disoccupazione, miseria, abbandono. In una città,
Rimini, dove, purtroppo, da qualche anno,
la crisi economica sta sempre più minando
la solidità economica di interi nuclei familiari e abbruttendo la vita sociale e la convivenza civile. E a pagare sono sempre i
più deboli: la donna, per un paio di volte,
ha anche tentato di uccidersi.
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Cronaca Rimini
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Allarme nel carcere di Ferrara dove il riminese è rinchiuso: disposta la massima sorveglianza
Trovata una lunga corda
nella cella di Zinnanti
RIMINI - Una corda, della lunghezza di
trenta metri, come è potuta entrare nella
prigione di un omicida reo confesso?
Nemmeno il tempo di porsi l’inquietante
interrogativo e immediato scatta l’allarme. Due giorni fa, nel carcere di Ferrara,
nella cella dove è rinchiuso, condannato a
30 anni (per lui il pm Davide Ercolani
aveva chiesto l’ergastolo), Marco Zinnanti, assassino del taxista Bernabini. Ad accorgersi di quella strana presenza un
agente di polizia penitenziaria nel consueto giro di controllo. Al quale, però, il
24enne killer riminese, avrebbe spiegato
che si trattava di una corda da ginnastica.
Senza, però, fornire particolari sulla sua
provenienza. Motivazione, questa, che,
però, il direttore del carcere non avrebbe
preso sul serio al punto da rivolgersi al
gup del tribunale di Rimini, Sonia Pasini
(lo stesso giudice che, a fine gennaio, ha
condannato Zinnanti) per avanzare la ri-
chiesta del regime di massima sicurezza
nei confronti del detenuto. Misura concessa subito dal giudice e che sottoporrà il
riminese al controllo quotidiano (24 ore
su 24) da parte degli agenti di polizia penitenziaria.
Altro che corda per fare ginnastica: secondo il personale penitenziario quella corda
poteva servire all’omicida per fuggire. Anche se un’impresa del genere, soprattutto
oggi, non sembra affatto facile da realizzare. La stessa lunghezza farebbe cadere anche l’ipotesi di un gesto estremo che
avrebbe potuto compiere il riminese. Difficile impiccarsi con trenta metri di corda.
Un giallo vero e proprio, dunque, se si
pensa che lo stesso legale di Zinnanti, l’avvocato Marco Di Troia, contattato ieri telefonicamente, si è detto all’oscuro della
cosa. E che oggi si sarebbe immediatamente interessato della vicenda, preoccu-
pato anche per il suo assistito.
Zinnanti, lo scorso 29 gennaio, è stato
condannato a 30 anni di carcere per aver
ucciso il 54enne Leonardo Bernabini. Secondo la sua confessione, fatta durante il
processo, avrebbe ammazzato il taxista
come reazione d’impeto alle avances che
l’uomo gli avrebbe fatto all’interno dell’auto, prima durante il tragitto dal Classic
a Covignano, e poi, sempre in auto, una
volta giunto a Covignano. In sostanza,
una volta resosi conto di dove si trovava,
fuori di testa per una nottata all’insegna di
alcol e droga, trascorsa con gli amici,
avrebbe reagito a quelle provocazioni sparandogli alla nuca. Con quel fucile che,
sempre secondo il suo racconto, aveva
prelevato poco prima, di nascosto dal taxista, da un cespuglio di via Acquario e col
quale voleva terrorizzare i buttafuori del
Classic che lo avevano cacciato dal locale.
L’uomo è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico all’ospedale Bufalini, ma non è in pericolo di vita
In breve
Il 44enne stava lavorando alla costruzione dell’impianto fognario a Santa Giustina
Rimini
La ex si attacca
al campanello
Chiama i carabinieri
Cade in un fossato, operaio grave
RIMINI - Era intento a col-
locare una tubatura in un
fossato, quando ha perso
l'equilibrio ed è caduto da
un'altezza di circa due
metri. Vittima dell'infortunio sul lavoro è un operaio 44enne di Poggio
Berni che è rimasto ferito,
mercoledì intorno alle 19
a Bellaria Igea Marina.
L'uomo stava lavorando
alla realizzazione dell'impianto fognario tra Bellaria e Santa Giustina. Sul
posto sono giunti i carabinieri ed il personale del
118 che hanno trasportato
il ferito all'ospedale di Cesena dove è stato ricoverato in prognosi riservata
per un forte trauma cranico, dopo essere stato sottoposto ad un’opetrazione
chirurgica. Il 44enne non
è però in pericolo di vita.
Sono ora in corso le verifiche da parte dei carabinieri e del personale della
medicina del lavoro, per
accertare eventuali violazioni della normativa inerente la sicurezza sul lavoro.
Blitz
dei
carabinieri
nei
cantieri
contro
gli
impieghi
in nero
2 denunce
I carabinieri hanno effettuato
blitz contro il lavoro nero
Intanto, due persone sono
state denunciate e 33.700
euro complessivi di sanzioni sono stati elevati a
carico degli stessi. Questo
il bilancio dei controlli
messi in campo tra mercoledì e ieri dai carabinie-
Anziano finisce con la sua vettura contro un palo della luce in via Zavagli
ri di Rimini contro il fenomeno del lavoro nero.
Nello specifico, ieri a Misano Adriatico, è finito
nei guai il titolare di una
ditta edile che aveva impiegato tre dipendenti,
tutti a lavoro senza un
piano operativo di sicurezza, quindi senza aver
effettuato le previste visite
mediche, ma anche senza
i dispositivi personali di
protezione.
Contestata
anche la mancata formazione dei dipendenti sui
rischi dell'attività lavorativa svolta. Per il titolare,
un 50enne di Bologna, è
scattata una denuncia e
una sanzione da 25 mila
euro. Multa da 8.700 euro,
invece, per il l'ad modenese, 62enne, di una ditta
edile di Rimini. Nel cantiere, i Carabinieri hanno
trovato irregolarità per un
dipendente sui due presenti a lavoro. Anche in
questo i militari hanno accertato la mancanza di un
piano operativo di sicurezza, delle previste visite
mediche, dell'uso dei dispositivi personali di protezione e dell'attivia di
formazione in materia.
L'attività è stata sospesa.
Circolava con targa falsa e senza assicurazione
Auto contro moto, grave un 17enne
Fermato bus “fantasma”
RIMINI - Una giornata funestata dagli inci-
RIMINI - Un pullman
denti stradali, anche gravi, quella di ieri.
Con due persone: un anziano ed un minorenne ricoverati in gravi condizioni in ospedale. Il primo sinistro si è verificato intorno
alle 12 quando un 80enne alla guida di una
Citroen C2 è finito contro un palo della luce
mentre stava svoltando da via Zavagli in via
Coronelli. Sul posto sono giunti vigili del
fuoco e 118 per i soccorsi. L’anziano è stato
trasportato all’Infermi dove è stato ricove-
rato: le sue condizioni di salute, che sembravano inizialmente gravi, nel corso della
giornata sono fortunatamente migliorate.
Altro incidente intorno alle 13.Vittima un
17enne che stava percorrendo via Coletti in
sella alla sua moto. All’incrocio con via Visio, per cause al vaglio della polizia municipale, la moto si è schiantata contro una Ford
condotta da un rumeno. Il minorenne, soccorso dal 118, è stato ricoverato all’Infermi
in gravi condizioni.
“fantasma” che copriva la
tratta Roma-Rimini e su
cui viaggiavano cinquantadue persone, tra cui diversi bambini, è stato fermato dalla polstrada di
Rimini sulla Ss16 ed è risultato senza copertura
assicurativa, con targhe
di un altro veicolo, mai
immatricolato e con il
conducente, un romano
59enne, senza contratto
di lavoro. Il mezzo è stato, così, sequestrato ed è
stato elevato anche un
verbale di 4.000 euro. Accertamenti sulla società
di trasporto, con sede legale nel Brindisino, che
stava facendo servizio
noleggio con conducente.
La sua ex fidanzata voleva
vederlo, ma lui evidentemente no. La donna però
non si è data per vinta e ha
deciso di “attaccarsi” al citofono della sua abitazione
suonando insistentemente
fino a quando lui, esasperato, ha deciso di chiamare i
carabinieri che sono intervenuti sul posto e fatto desistere la donna. Il fatto è accaduto mercoledì intorno alle 20 a
Rimini. L'uomo, importunato
dalla ex fidanzata, è stato invitato dai carabinieri presso
gli uffici dall'Arma per formalizzare l'eventuale denuncia.
Villa Verucchio
Ciclista evita
un’auto e finisce
contro un amico
Nel pomeriggio di mercoledì
a Villa Verucchio uno svizzero 65enne, mentre percorreva in bicicletta la Marecchiese, giunto all’incrocio con via Casale, è finito
contro la bicletta dell’amico
connazionale 69enne, rovinando a terra. Il ferito, dopo
le prime cure da parte dei
sanitari del 118, è stato medicato al pronto soccorso
dell’ospedale di Novafeltria
e dimessocon una prognosi
di alcuni giorni. Sul posto,
per i rilievi stradali e la ricostruzione della dinamica,
sono intervenuti i carabinieri
di Novafeltria. Dai primi accertamenti è emerso che il
ciclista 65enne, per evitare
lo sportello di una macchina
aperto improvvisamente dal
conducente ha urtando così
l’amico che lo seguiva ed è
caduto a terra.
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Cronaca Rimini
VENERDÌ 11 APRILE 2014
Il sindaco mette in riga i dipendenti comunali: “Mai più questa sciatteria”
Transenna fuori posto
E Gnassi s’infuria
RIMINI - Ore 12,30 circa. Va in scena il
Gnassi furioso. Siamo in piazza Cavour e il
sindaco è fuori di sé: ha tra le mani una di
quelle transenne con divieto che si usano
per i lavori in corso. Gli hanno appena segnalato che si trovava abbandonato dalle
parti di piazza Cavour (pare in via Gambalunga). Chiede che gli dicano chi è il responsabile, ma il responsabile evidentemente non viene fuori. E Gnassi si infuria,
eccome se si infuria. Prende carta e penna e
scrive a dirigenti e segretario generale, perché certe cose non accadano più. Anzi perché d’ora in avanti “ogni atto o iniziativa
riferibili all’attività del Comune di Rimini
che abbia un impatto diretto sul decoro della città, porti in calce il nome del responsabile del procedimento. Colui cioè che dall’inizio alla fine verifichi che tutti gli aspetti,
non solo normativi o amministrativi ma
anche quelli del decoro, siano rispettati ”.
Tutti messi in riga con un colpo di penna
(anzi di tastiera) e due foto a corredo dello
sfogo. Anzi, non uno sfogo. “Non è uno
sfogo né una punizione – scriverà lui stesso
qualche ora più tardi sulla propria bacheca
Facebook - è solo una maniera di riaffermare che una città é la somma dei comporta menti piccoli e grandi che ognuno di noi
mette in atto a casa, sul posto di lavoro, a
scuola. E dunque un comportamento preciso e non sciatto contribuisce non solo a tenere nel decoro un luogo ma a stabilire il livello
di attaccamento e di amore che si ha verso
quel luogo”. Sul social network è un tripu-
dio di “mi piace”. Scrive Gnassi a dirigenti
e segretario generale: “Rimini cambia, si
aprono cantieri, si fanno scuole, si sistema il
sistema fognario, si fanno eventi di livello
internazionale. Ma questo sforzo rischia di
rimanere parziale se il tema vero di un’appartenenza alla città e alle sue cose e ai luoghi piccoli e grandi non diventa patrimonio
condiviso del nostro lavoro quotidiano. E
quando dico nostro mi riferisco certamente
al mio, a quello degli assessori, dei consiglieri comunali, dei cittadini ma anche e soprattutto al vostro, cioè di chi per definizione opera affinché i servizi funzionino e i luo-
ghi siano decorosamente tenuti”. “Quello
che vedete in foto – continua il sindaco, che
poco prima dell’infausta scoperta era stato
a presentare la “grande bellezza” della
Biennale del Disegno - è solo l’ultimo e forse
più banale esempio di come un ente pubblico NON dovrebbe porsi davanti ai suoi cittadini”. Il messaggio è chiaro: “La sciatteria
e il degrado figlio dell’assenza di cura nella
sostanza e nei dettagli non sono previsti né
giustificati in alcuna parte del contratto del
pubblico impiego: e dunque non possono essere tollerati. O, peggio, nei fatti giustificati
attraverso quel frequentatissimo incastro
che si chiama ‘rimpallo di responsabilità’. E’
colpa tua..no, dell’altro…a fare toccava a
lui”. Di qui il provvedimento, per “ridare
dignità a un mestiere troppe volte negletto
per la pubblica opinione, di onorare quel
patto di onore che voi per primi firmate con
il ‘datore di lavoro’ che vi ha assunto: la
comunità riminese”. “Da oggi in poi si cambia – scrive ancora il sindaco su Facebook e francamente m’importa poco del commento (che ci sarà, sicuramente) ‘ma non
pensare a un segnale sbilenco e avvolto nello
scotch…pensa alle questioni più importanti’. No, il Comune che intendo io affronta le
questioni importanti ma non lascia indietro
gli aspetti che contribuiscono, a volte in maniera più decisiva di quello che pensiamo, a
misurare la nostra qualità di vita, la nostra
appartenenza a quella cosa che si chiama
comunità, in definitiva il nostro senso civi co… Con stima, Andrea Gnassi”.
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Interrogazione ad Alfano di Arlotti (Pd): “Più rinforzi di polizia in Riviera”
Abusivismo commerciale,
la Camera di Commercio finanzierà
una campagna di sensibilizzazione
RIMINI - (F.R.)La Camera di
Commercio finanzierà anche quest'anno con un contributo economico di cui si
comunicherà nei prossimi
giorni l'entità la lotta all'abusivismo commerciale.
Nessuna ritorno dei vigilantes però all'orizzonte, l'esperimento tentato l'estate
scorsa (si era trattato di una
decina di uomini, pagati appunto dall'ente camerale,
che per qualche settimana
ad agosto avevano pattugliato la spiaggia e la zona
del lungomare affiancando
le forze dell'ordine) poi rivelatosi sostanzialmente fallimentare. Quest'anno, come
comunicato dalla Camera di
Commercio ieri pomeriggio
in un incontro con le categorie per fare il punto della
situazione, si punterà piuttosto sull'aspetto comunicativo con un'iniziativa di sensibilizzazione rivolta a turisti e riminesi per scoraggiarli appunto all'acquisto di
merce abusiva. “Due agenzie sono già al lavoro per
creare davvero qualcosa di
carino, dunque non “pesante”, ma nello stesso tempo
efficace - spiega Gianni Indino, presidente della Confcommercio provinciale. E'
chiaro che però ciò non basta. Ecco perchè ben venga
quell'intensificazione dei
controlli a monte, ovvero
nelle centrali di smistamento delle merce abusiva, che è
stata assicurata da Comune
e forze dell'ordine”. Il prossimo giovedì è in programma un nuovo incontro sul
tema questa volta in Prefettura: vi parteciperanno oltre
che le categorie anche l'amministrazione e i corpi di
polizia. Sul tavolo il nodo
più delicato dell'intera azione di contrasto all'abusivismo commerciale, quello
del controllo del territorio.
Da quel che trapela la Polizia Municipale dovrebbe essere dotata quest'anno di
una strumentazione più efficace.
Sul tema forze dell'ordine e
del noto problema dell'insufficienza di uomini nei
mesi più caldi dell'anno ieri
è intervenuto il deputato Pd
Tiziano Arlotti con un'interrogazione rivolta al ministro dell'Interno Angelino
Alfano. La sua richiesta?
“Rinforzi di polizia dal 1 luglio almeno sino alla metà di
settembre, strutturali e numericamente adeguati alle
esigenze del riminese”.
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VENERDÌ 11 APRILE 2014
Assoretipmi,
rubrica assoretipmi
in Rete possiamo vincere ogni sfida!
“Un gruppo di persone
che condivide un obiettivo
comune può raggiungere
l’impossibile.”
Rubrica
“Imprese in rete”
a cura di
Vincenzo Cimino,
Delegato Provinciale
Assoretipmi,
infomail:
[email protected]
infoskype:
vince.promos
Per un imprenditore l’oggi è già domani, siamo
già alle prese con il futuro che incalza e che dal
basso e dall’alto ci fornisce input inequivocabili su quale sia la strada giusta da percorrere: il
pragmatismo e la rete d’impresa. Questa rubrica nasce con l’obiettivo di tracciare un percorso
di crescita per le imprese e offrire spunti utili
ai piccoli e medi imprenditori che sentono l’esigenza pressante di ‘dover fare qualcosa’ per
cambiare la situazione ma non hanno ancora ben
chiaro cosa.
Citando un articolo del Presidente Assoretipmi,
Eugenio Ferrari, le vecchie liturgie dei centri di
potere improntate sul “lobbysmo all’italiana”
sembrano sempre più i fantasmi di un apparato
ormai al collasso, che ancora non vuole cedere,
ma che deve anche fare inesorabilmente i conti
con i propri arrugginiti meccanismi che scricchiolano da tutte le parti. La chiave che segnerà
la svolta e rimetterà in carreggiata il sistema
produttivo delle nostre PMI è la concretezza,
il pragmatismo declinato nel doppio binario del
virtuale-fisico.
Possiamo affermare ciò con una certa sicurezza
perché abbiamo alle spalle tanti esempi reali scaturiti dall’esperienza di Assoretipmi che ha fatto
delle Reti d’Impresa e dei valori etici di solida-
rietà reciproca un caposaldo che si è diffuso a
macchia d’olio su tutto il territorio nazionale.
Il punto chiave è che le reti di impresa hanno un forte legame con il territorio e questo le
rende realmente competitive, perché possono
innestarsi in modo ancora più ampio nel tessuto produttivo del Made in Italy. Per affinare
questo legame con il territorio e avviare sinergie sempre più profonde tra imprenditori che
vogliono fare rete, ad aprile si svolgeranno i
meeting regionali. Quello per l’Emilia Romagna è previsto per lunedì 14 aprile 2014 a
Bologna (tutte le informazioni sono sul sito
www.retipmi.it/pmi ).
Un’occasione per chi già conosce Assoretipmi
ma non si è ancora fatto avanti, per chi desidera conoscere meglio le opportunità delle reti
d’impresa, per chi ha idee e proposte innovative e cerca l’ambiente giusto per svilupparle. Io
personalmente, Vincenzo Cimino, in qualità di
Delegato Provinciale di Rimini, mi farò porta-
voce delle istanze imprenditoriali del nostro
territorio come turismo, agroalimentare,
produzione conto terzi, ma anche mobilità
ecologica, cultura, internazionalizzazione.
Invito anzi gli imprenditori riminesi che vogliono approfondire queste tematiche a contattarmi in vista del meeting regionale Assoretipmi.
Questi e altri argomenti saranno trattati poi a
fondo in questa rubrica nelle prossime uscite,
in modo da contestualizzare le reti d’impresa
nei diversi ambiti economici del nostro territorio, unico e, come tale, prezioso bene da valorizzare facendo rete.
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Cronaca Rimini
VENERDÌ 11 APRILE 2014
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Il presidente della Provincia: “Finalmente siamo riusciti a dare risposta alle pluriennali richieste”
Del Conca e Focchi, l’ok dopo anni
Vitali: “La burocrazia ogni giorno serra di più i suoi ranghi”
RIMINI - “Nei giorni scorsi la Provincia di Ri-
mini, insieme ai Comuni e agli Enti interessati, ha chiuso positivamente le due conferenze
dei servizi attraverso le quali siamo riusciti finalmente a dare risposta alle pluriennali richieste avanzate dalla Ceramiche del Conca
di San Clemente e dalla Focchi di Poggio Torriana che chiedevano di ampliarsi rispetto agli
impianti esistenti”. A darne notizia è lo stesso
presidente della Provincia Stefano Vitali che
nel sottolineare la “bella notizia per due delle
principali del territorio”, non può però non
porre l'accento su “un aspetto amaro”, ovvero
“le lentezze da eccesso di stratificazione burocratica” dei cinque-sei-sette anni precedenti”,
che hanno reso possibile appunto solo ora ri-
spondere positivamente alle necessità delle
imprese. “Provo a riepilogare – fa il punto Vitali - prendendo lo strumento conferenza dei
servizi in sé, al di là di questi due casi andati a
buon fine. Nasce con un intento condivisibile:
nel caso in cui si debba rilasciare un’autorizzazione che prevede l’espressione da parte di
più enti, invece di costringere l’ignaro cittadino a peregrinare nei vari uffici, lo si invita a
presentare la domanda ad un ente capofila,
che provvederà a trasmettere a tutti i soggetti
la documentazione. A quel punto si convoca
appunto la conferenza, alla quale sono chiamati a esprimersi ben 36 enti, ognuno con le
proprie logiche, regole e con i propri tempi, a
volte non coincidenti con quelli altrui”. “Per
tutto ciò – conclude il presidente della Provincia - oggi posso dirmi contento per le nostre due aziende ma non posso ritenermi soddisfatto come uomo in servizio per la pubblica
amministrazione. Il paradosso è che tutti siamo d’accordo sul principio della semplificazione ma nei fatti pare quasi che la burocrazia
serri ogni giorno di più i suoi ranghi intorno a
cittadini e imprese. Io spero che il cambiamento non si limiti dunque all’eliminazione
degli enti utili o inutili o dei rimborsi, perché
nella dizione ‘sprechi’ rientra prima di tutto la
perditadi tempo, denaro, pazienza, lavoro che
una qualsiasi impresa subisce in nome della
legge. Oggi, a è andata bene per due. Ma quante stanno ancora aspettando!”.
Giorni di intenso lavoro per centinaia di bagnini riminesi. L’inizio della nuova stagione infatti è ormai vicino. Alcuni apriranno durante il week end pasquale, tempo permettendo
Sposarsi in spiaggia? Ci pensa il bagno 63A
Il titolare Giampietro Siracusa: “Se la burocrazia non farà brutti scherzi partiremo già quest’estate”
Gli sposi arriveranno in motoscafo. Per loro anche un buffet in riva al mare e la prima notte di nozze in una suite
di FEDERICO ROSSI
RIMINI - Sposarsi in spiag-
gia, un sogno per tante coppie giovani e meno giovani
che quest'anno potrebbe diventare realtà anche a Rimini. A lavorarci alacremente
in queste settimane in vista
dell'inizio ormai imminente
della nuova stagione balneare è Giampietro Siracusa, titolare del bagno 63A di
Marina Centro nonché uno
dei quattro soci di Spiaggia
Libra, il mega-stabilimento
sorto negli ultimi anni che
comprende anche il 63B, il
64 e il 65. La burocrazia tanto per cambiare ha causato
qualche difficoltà, ma nulla
comunque dovrebbe impedire che il progetto vada in
porto per quest'estate “Come insegna il buon Giovanni Trapattoni è meglio non
dire gatto se non ce l'ha nel
sacco, però siamo veramente molto vicini al traguardo
– spiega Siracusa – Ancora
un poco di pazienza e poi
dovremmo avere tutti i permessi necessari per poter finalmente tradurre in realtà
un'idea che culliamo da
tempo”.
Un progetto, quello appunto di celebrare i matrimoni
in riva al mare, resa possibile in città sin dall'anno scorso, quando il Comune am-
Giorni di intenso lavoro
per i bagnini riminesi.
La stagione è ormai
alle porte. In alcuni bagni
come il 49 di Marina
Centro si conta di aprire
già nel week end pasquale,
meteo permettendo
(FOTOSERVIZIO PETRANGELI)
pliò il ventaglio dei luoghi
dove ci si può appunto sposare aggiungendo alla Palazzina Roma di piazzale Fellini e alla sala del Giudizio e al
Lapidario Romano del nostro Museo la spiaggia. “Abbiamo già organizzato tutto
nei minimi dettagli – racconta entusiasta il bagnino
– Gli sposi arriverebbero
sulla nostra spiaggia in mo-
toscafo (partenza fissata alla
Darsena). Ad attenderli un
suggestivo tappeto rosso
percorrendo il quale arriverebbero appunto allo spazio
predisposto per la celebrazione delle nozze. Ma non è
naturalmente finita qui:
stiamo pensando anche di
offrire un ricco buffet e per
la prima notte di nozze un
soggiorno in una meravi-
gliosa suite. Insomma non
faremmo mancare ai nostri
sposini nel giorno più importante della loro vita davvero nulla”.
In attesa di festeggiare il primo matrimonio – si attendo
molte richieste, soprattutto
dall'estero - alla Spiaggia Libra intanto si lavora intensamente per prepararsi alla
nuova stagione. “Sono gior-
ni di super-lavoro – sottolinea Siracusa – Oltre a sistemare tutte le strutture stiamo anche – ed è questa una
delle operazioni più importati – livellando la sabbia.
Del resto l'apertura è vicina.
Contiamo di accogliere i
primi riminesi e turisti ai
primi di maggio (teoricamente i bagnini potrebbero
mettere ombrelloni e lettini
già a partire da mercoledì
prossimo, data questa fissata dal Comune come inizio
della stagione balneare
2014, ndr)”.
Giorni frenetici anche al bagno 49 di Marina Centro:
qui si conta di aprire già nel
week end pasquale, tempo
naturalmente permettendo.
“Siamo letteralmente con il
pennello in mano – racconta Giuseppe, il titolare - intenti a ridipingere i vati manufatti, ma anche le ruspe
sono in piena attività”.
A creare un po' di apprensione sono quest'anno i ben
noti ritardi legati alle autorizzazioni paesaggistiche
che devono essere rilasciate
dal Comune: “Ci manca ancora quella per il gazebo –
rivela il bagnino – Speriamo
arrivi a breve, anche perchè
finchè non sarà in nostro
possesso non potremo rimontare la struttura”.
Nessun problema con gli uffici comunali invece allo
stabilimento 56 Madero di
Viserbella “che – spiega il titolare – aprirà ufficialmente
a metà maggio ma già dal
periodo pasquale offrirà lettini e ombrelloni per la prima tintarella stagionale. Sarà una sorta - chiamamola
così di prova generale - in
vista della stagione vera e
propria. Attendiamo, in
particolare per la Pentecoste
che quest'anno capita più
tardi del solito, molti tedeschi. Ma certo non mancheranno anche i riminesi e
qualche italiano”. Confida
invece molto più nei russi
Giuseppe del bagno 49: “I
tedeschi purtroppo da noi
sono scomparsi!”
L’assessore Biagini: “Finalmente ce l’abbiamo fatta”. Il consigliere Pd Morolli: “Operazione oltre le tempistiche, ma che farà contenti molti cittadini”
RIMINI - Un nuovo intervento
di riqualificazione urbana sarà realizzato sul percorso ciclopedonale che, a Viserba,
congiunge via Mascagni col
piazzale della Galleria Commerciale Sacramora. L’intervento previsto, che sarà realizzato il prossimo mese, renderà fruibile in sicurezza e decoro l’attuale percorso sterrato che viene oggi utilizzato dai
residenti nella zona di via Pallotta per raggiungere il centro
commerciale. La giunta co-
Nuovo percorso ciclo-pedonale a Viserba
L’intervento metterà in sicurezza l’attuale tracciato sterrato nella zona di via Mascagni
munale ha infatti licenziato il
referto con cui si autorizzano i
Lavori Pubblici ad attivare la
collaborazione con la società
Galleria Commerciale Sacramora che si accollerà i costi di
fornitura e posa in opera dei
materiali utili alla realizzazio-
ne del percorso pedonale e gli
elementi d’arredo urbano necessari.
“Meglio tardi che mai, verrebbe da dire – ha commentato
l’assessore alle Politiche Territoriali Roberto Biagini -.
Un’esigenza da anni manife-
stata dai cittadini della zona
Sacramora di Viserba che finalmente trova compimento
all’interno di un rapporto
pubblico – privato a cui, per la
disponibilità dimostrata, vanno i ringraziamenti dell'amministrazione comunale”.
Soddisfazione anche da parte
del consigliere comunale e viserbese doc Mattia Morolli:
“Intervento oltre le tempistiche, ma che sicuramente farà
contenti molti viserbesi” scrive in una nota. “Con la realizzazione, in collaborazione
con la società che gestisce la
Galleria Commerciale Sacramora, della stradina che congiunge via Mascagni con la la
galleria commerciale si dà risposta alle esigenze di sicurezza (specie gli anziani) che non
devono più passare da via Sacramora in bici e con le borse
piene di alimenti. Ma la cosa
principale è che si va ad armonizzare l'area della piazzetta
della chiesa di San Vicinio con
quella della piazza commerciale”.
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Cronaca Provincia
& San Marino
VENERDÌ
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SAN MARINO - Così il presidente della Fondazione Caponnetto intervenuto all’assemblea organizzata dalla Csu
“Il Titano è nel mirino della mafia russa e cinese”
SAN MARINO - “Il Titano è una realtà ad
elevato rischio colonizzazione, con interessi anche da parte di organizzazioni mafiose
straniere, come quella russa e cinese”. Questo il quadro a tinte fosche tratteggiato dal
presidente della Fondazione Caponnetto,
Salvatore Calleri, intervenuto ieri all’assemblea dei delegati sindacali della Csu. Il
primo passo di una collaborazione che la
Centrale Sindacale Unitaria ha voluto
stringere con l’importante Fondazione antimafia e che prevede, oltre all’appuntamento di ieri, altre tappe di informazione e
approfondimento dedicate ai lavoratori dei
settori più esposti al rischio infiltrazione e
alle specifiche attività di vigilanza e di vero
e proprio contrasto alle attività criminali. Il
seminario è stato aperto dal nipote del giudice Caponnetto, Dario, che ha illustrato le
attività della Fondazione omonima e che
dal 2006 ha aperto un’attività strutturata
anche a San Marino. Nell’ultimo report, la
Fondazione ha tracciato la presenza sul Titano di 15 clan malavitosi che operano all’interno dell’area romagnola, soprattutto
nelle province di Rimini e Ravenna, dove
agiscono da tempo affiliati di circa 50 gruppi mafiosi. “La criminalità sfrutta i punti
deboli di un territorio - ha sottolineato il
presidente Calleri - e sul Titano le regole
fiscali e l’assenza di adeguate norme legislative hanno favorito in passato attività di
riciclaggio. Oggi va fatta molto attenzione
ai reati-spia come l’elusione fiscale, l’estorsione e la corruzione, mentre i più alti rischi di infiltrazione sono concentrati nell’acquisizione di alberghi, ristoranti, negozi
e nell’attività degli appalti pubblici e privati”.
Il presidente Salvatore Calleri
SANTARCANGELO - Confesercenti, Cna e Confartigianato contestano le scelte del Commissario
“Un bilancio che colpisce il ceto produttivo”
Di Nuzzo: “Si tratta solo di un documento tecnico
La prossima amministrazione potrà rimodularlo”
di SERGIO CINGOLANI
“Esprimiamo il nostro vivo
disappunto per delle misure
che vanno ulteriormente a
colpire e penalizzare il ceto
medio produttivo ed il commercio, già ampiamente sofferenti stante il perdurare della crisi economica”. E’ quanto
espresso ieri congiuntamente
da Confesercenti, Cna e Confartigianato (Confcommercio
si è invece dissociata dal comunicato non condividendone le posizioni) in merito allo
schema di bilancio 2014 re centemente approvato dal
Commissario straordinario
Clemente Di Nuzzo. Un bilancio di previsione da “lacrime e sangue” (specie in considerazione dei sempre più pesanti tagli ai trasferimenti
provenienti dallo Stato: il Comune clementino incasserà 1
milione di euro in meno ri spetto al 2013) ma nel quale la
gestione commissariale ha
cercato, pur contenendo il più
possibile il capitolo spese, di
salvaguardare il funzionamento dei servizi essenziali.
La pensano in modo differenSANTARCANGELO
Il Commissario Clemente Di Nuzzo
te le categorie, che criticano
invece l’inasprimento della
pressione fiscale. “Tali iniziative sono in palese contrasto
con le misure che nell’ultimo
periodo il governo italiano sta
tentando di mettere in atto per
restituire un minimo di ossigeno alle imprese, dimostrando ancora una volta che quanto viene concesso da una parte
viene poi tolto dall’altra”. Oltre che nel merito, le critiche al
Commissario sono anche di
metodo. “Tutte le ultime ini-
ziative poste in campo dal
Commissario sono state prese
non solo senza alcuna concertazione con le forze economiche, ma senza neppure informare le stesse delle misure che
sarebbero state poste a carico
delle imprese stesse, dimostrando una chiara volontà di
non volersi nemmeno porre
su di un piano di confronto su
temi estremamente difficili e
delicati”. Immediata la risposta del diretto interessato. “In
merito a talune osservazioni
circa un mancato preventivo
confronto sul bilancio, mi
permetto di evidenziare che
avviare una consultazione con
le forze politiche, economiche
e sociali a campagna elettorale
praticamente già aperta
avrebbe significato inevitabilmente condizionare il dibattito fra gli stessi soggetti - ha
spiegato il Commissario Clemente Di Nuzzo -. Infatti,
qualsiasi successiva e definitiva mia scelta avrebbe potuto
essere letta da ciascuno schieramento come favorevole all’uno o all’altro”. Di qui la
scelta di un bilancio rigorosamente tecnico. “Un bilancio
in cui la spesa corrente rispetto al consuntivo 2013 è stata
ridotta di 100mila euro - ha
aggiunto Di Nuzzo -. Bilancio
tecnico significa che la parte
corrente viene integralmente
coperta con entrate certe derivanti da imposizione locale e
tariffe sui servizi. Ciò garantisce in modo assoluto anche il
rispetto del Patto di Stabilità e
inoltre, in omaggio a criteri di
correttezza contabile, gli oneri
concessori, come prioritariamente previsto dalle norme
contabili, sono destinati al so-
lo finanziamento di opere per
investimento e manutenzione
escludendo quindi il finanziamento di partite correnti”.
Dopo aver sottolineato come
le forze politiche, hanno a disposizione un documento
contabile di carattere tecnico,
pienamente operativo, che
potrà poi essere oggetto di
scelte da parte di chi assumerà
il governo del Comune che
potrà rimodulare, se lo riterrà
fattibile ed opportuno, il riparto delle entrate e delle uscite, il Commissario ha infine
precisato che per il completamento della nuova biblioteca
non sono state utilizzate somme poste a carico del bilancio
corrente e quindi finanziate
con entrate derivanti da imposizione fiscale. Le somme
necessarie sono state reperite
per 200mila euro sul bilancio
2013 tramite economie su
mutui precedentemente contratti e non utilizzate e utilizzo
di oneri concessori, per 75mila euro a titolo di contributo
della Fondazione Carim di Rimini e per 55mila euro mediante l’impiego di oneri concessori già incassati in conto
all’esercizio 2014.
SAN MARINO
Ieri in Tribunale
la prima udienza
del processo Berti
SAN MARINO - Prima
udienza, ieri in Tribunale,
del processo a carico di Pietro Berti, l’ex Capitano Reggente e noto medico del Centro Sanitario di Serravalle,
accusato di molestie sessuali
(atti di libidine, secondo il
codice penale sammarinese).
Secondo l’accusa il 46enne
professionista, arrestato lo
scorso 22 gennaio, avrebbe
molestato una decina di sue
pazienti alle quali, secondo
quanto riferito dalle stesse
negli esposti, avrebbe chiesto
di spogliarsi anche senza apparente necessità diagnostica
e, in alcuni casi, si sarebbe
spinto ad apprezzamenti sugli indumenti intimi e persino a palpeggiamenti a sfondo sessuale. Il processo, a
porte chiuse in ragione dei
reati contestati, ha visto la
costituzione delle parti civili.
Oltre all’Istituto di Sicurezza
Sociale e alle parti offese, si è
costituita l’Authority per le
pari opportunità, ente del
quale alcuni anni fa è stata
membro una delle legali di
Berti, Tania Ercolani. La difesa ha posto la questione
della nullità dei verbali acquisiti nella fase istruttoria.
Non è stata ancora fissata la
data della prossima udienza.
SAN MARINO - Il servizio è già attivo a Chiesanuova e in Città
Da lunedì scatta il “porta a porta”a Fiorentino
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il servizio di raccolta rifiuti “porta a
porta” nel Castello di Fiorentino. E’
quanto comunicato ieri dalla Segretaria di Stato per il Turismo e dalla Direzione dell’Aass che ricordano come
tale sistema sia già attivo a Chiesanuova e nel Centro Storico della Città di
San Marino. “A tale proposito - si legge nella nota della Segreteria -, si invitano i residenti che ancora non abbiano ritirato il kit dei bidoncini per la
raccolta differenziata a recarsi sabato,
dalle ore 9.30 alle 12.30 o mercoledì,
dalle 18 alle 20, nel magazzino di via
La Doccia a Fiorentino presentando la
lettera di invito alle serate informative
per il ritiro gratuito. Per i casi di reale
indisponibilità sarà comunque possibile ricevere i contenitori anche al
proprio domicilio”. I cassonetti stradali verranno eliminati a partire dalla
stessa giornata di lunedì 14 aprile e
quindi non sarà più possibile continuare lo smaltimento dei rifiuti con i
sistemi tradizionali. “A tutti i residenti
un ringraziamento per la collaborazione - conclude la nota - e gli auguri
di una costante e responsabile partecipazione”.
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VENERDÌ
11 APRILE 2014
RICCIONE - Lo ha comunicato il Comune in risposta alla lettera aperta dell’Aia su prostitute e degrado
Torna l’ordinanza anti-lucciole
Dal 19 aprile sulla Statale e al confine con Rimini e Misano multe ai clienti
Indino (Silb): “Attacco pretestuoso, i locali del Marano presidiano il territorio”
di SERGIO CINGOLANI
RICCIONE - Dopo la dura lettera
aperta diffusa mercoledì dall’Aia,
con la quale in buona sostanza gli
albergatori hanno chiesto alle istituzioni un netto cambio di passo
contro il fenomeno della prostituzione, e più in generale contro il
degrado presente in alcune zone
della città, ieri è arrivata la replica
da viale Vittorio Emanuele II.
L’amministrazione comunale ha
annunciato che dal 19 aprile, in
collaborazione con la Prefettura,
verrà riproposta la già sperimentata ordinanza anti-prostituzione,
un deterrente che si è dimostrato
efficace soprattutto nei confronti
dei clienti delle lucciole. Lo strumento, che per non essere impugnabile deve avere orizzonti di
tempo e di territorio limitati, ri guarderà dunque le vie Torino e
Milano, viale D’Annunzio fino al
Una lucciola in attesa di clienti
confine con Rimini e le strade
adiacenti, la Statale 16 compresa
fra il confine con Rimini e con Misano Adriatico. L’ordinanza sanzionerà la fermata e la sosta delle
automobili per la contrattazione,
il decoro dell’abbigliamento e dei
comportamenti, l’adescamento.
Non solo. Oltre a essere stati confermati tutti i turni di pattuglia-
mento serale e notturno da parte
della polizia municipale, anche
con l’impiego costante della stazione mobile in dotazione al co mando, il Comune si appella agli
stessi albergatori: “Raccogliamo la
sfida di proseguire la lotta alle prostitute con un maggior presidio
del territorio, perseguito anche
con la stessa collaborazione degli
operatori e della stessa Aia e per la
proposta e l’organizzazione di iniziative ed eventi che, agendo sull’intrattenimento, la musica e una
maggior qualità dell’offerta turistica possa tenere lontani i traffici
e il malaffare”. Sempre ieri si è registrato anche l’intervento del presidente regionale del Silb Gianni
Indino che ha parlato di attacco
pretestuoso alle attività del Marano. “I locali del Marano fungono
da argine nei confronti dell’illegalità, perché presidiano il territorio,
creano importanti flussi di perso-
ne, illuminano, impiegano personale di vigilanza che controlla l’intera area - ha sottolineato Indino . I nostri locali sono vittime non
carnefici, perché subiscono il degrado delle colonie e le problematiche create dai balordi che le fre quentano. Per tali ragioni, abbiamo proposto all’amministrazione
e alle altre categorie economiche
un protocollo in cui i locali del
Marano si impegnano a garantire,
tra le altre cose, un maggiore presidio del territorio, più personale
di sorveglianza, maggiore illuminazione dell’area e l’utilizzo di telecamere anche nelle aree esterne
dei locali. Un protocollo che trova
tutti d’accordo, con qualche riserva proprio degli albergatori che,
tuttavia, speriamo le sciolgano, affinché da legittime preoccupazioni si passi a soluzioni concrete, da
mettere in campo urgentemente
per il bene della città”.
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15
RICCIONE - Palmizio e Lombardi si rivolgono a Pizzolante
Appello di Fi al Ncd:
“Con Renata Tosi possiamo
cambiare insieme la città”
RICCIONE - Un appello al
Nuovo Centrodestra affinché sostenga il candidato sindaco Renata Tosi.
E’ quello lanciato congiuntamente dal presidente del Comitato regionale di Forza Italia Massimo Palmizio e dal coordinatore territoriale Marco
Lombardi. “L’individuazione di Renata Tosi come
candidato sindaco condivisa anche dalla lista Noi
di Riccione, dalla Lista di
Fratelli d’Italia e dalla Lista civica di Jonni Bezzi, ha
reso credibile nei numeri
la possibilità di cambiamento che Riccione chiede dopo anni di litigi interni al Pd che hanno bloccato la città danneggiandola - sottolineano Palmizio e Lombardi -. Proprio
in considerazione di questo grande lavoro svolto,
che rende assai probabile
la possibilità di una nostra
alternativa alla sinistra, rivolgiamo un appello all’unità di tutte le forze in
campo che si collocano nel
ambito del centro destra,
per costruire la massima
unità possibile”. Di qui
l’invito agli “alfaniani” e al
parlamentare Sergio Pizzolante. “È con questo spirito che ci rivolgiamo in
particolare all’onorevole
Pizzolante ed agli amici
dell’Ncd riccionese perché si uniscano ufficialmente, nel modo che riterranno più opportuno, al
progetto di cambiamento
in atto contribuendo con
noi a rendere concreta
quell’alternanza al governo della città che ridia a
Riccione il ruolo che merita e liberi i riccionesi dalla
cappa opprimente in cui il
Pd li ha costretti in questi
ultimi anni”.
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16
l
Spettacoli
& Cultura
VENERDÌ
11 APRILE 2014
..- LA BIENNALE DEL DISEGNO ---..
Tra le novità l’Ala nuova del Museo, una kunsthalle berlinese a Rimini
Taglio del nastro col ministro Poletti
RIMINI - La Biennale del Disegno inau-
gura alle 17 di domani pomeriggio, al
Palazzo dell’Arengo, alla presenza del
ministro del Lavoro Giuliano Poletti.
L’inaugurazioneproseguirà alle 20 circa
nel giardino dell’Ala Nuova del Museo
della Città, dove l’artista Oscar Dominguez, argentino di adozione faentina,
fra i maggiori artisti di land art che lavorano in Italia, accompagnerà il pubblico
alla scoperta della sua ultima creazione,
un’installazione di grandi dimensioni
dedicata alla trasversalità del disegno e
realizzata appositamente per la Biennale. Sarà un momento di festa per tutti.
Tra le novità della Biennale la più importante è sicuramente l’apertura del-
l’Ala nuova del Museo della Città, che
amplia così i suoi spazi espositivi e ospita “Cantiere Disegno”, una collettiva
formata da 41 artisti contemporanei,
una kunsthalle berlinese trapiantata nelle sale dell’ex padiglione ospedaliero, un
progetto intende proiettare la Biennale
del Disegno nel panorama internazionale.
Inoltre per la prima volta i Musei di
Rimini saranno aperti di sera , rendendo
ancora più accessibili i suoi contenitori
culturali più importanti: il Museo della
Città e Castel Sismondo che proprio a
partire da domani aprono le porte dal
martedì al venerdì dalle 16 alle 22,30 e il
sabato e la domenica dalle 10 alle 23.
L’apertura del baule proveniente dagli Uffizi. Sotto l’assessore Pulini e il “Girotondo” di Baccarini
Oltre mille opere disseminate nei luoghi d’arte della Città Malatestiana in mostra da domani al 25 maggio
Una nidiata di capolavori
Guercino, Tiepolo, Reni, Tintoretto, Vedova, Fontana, Baccarini: antico e moderno convivono in Krobylos
L’assessore Pulini: “Guardiamo a dove sono in gestazione le idee, un nido di idee, la materia è infinita”
di ANNAMARIA GRADARA
RIMINI - L’immagine del ni-
do, il bozzolo, il groviglio di
rami, rametti, il mimetico rifugio in cui si accoccolano gli
uccelli nascituri, prima di
spiccare il volo, di balzare da
un ramo all’altro, per costruire con i propri svolazzi traiettorie nuove nell’aria. Non
poteva esserci metafora migliore per il numero zero della Biennale del Disegno, l’evento con cui Rimini, osando
fare “qualcosa forse al di sopra delle nostre forze” (Pulini), lancia una sorta di sfida,
neppure troppo sottaciuta,
alla filosofia delle grandi mostre dai grandi budget e potenti macchine del marketing
(leggasi Goldin, in primis,
ovviamente): la metafora del
“nido delle idee”. Ecco allora
il disegno come luogo dove
sono “in gestazione le idee,
dove si depositano le idee che
potranno poi rimanere così,
oppure schiudersi e diventare
opera”. Un terreno fecondo,
finora pressoché inesplorato
dalle stesse “capitali italiane
del disegno” (Firenze, Bologna, Parma…) evidenzia l’assessore alla Cultura Massimo
Pulini che consegna alla cit-
tà, dopo altre innumerevoli
semine, un seme che ambisce
ad arrivare ad altezza di albero, di albero che dà i frutti tra
i più belli del giardino.
Carta e matita, o penna: e il
disegno fu (così come in
principio fu il disegno, più
che il verbo, nell’umana comunicazione). Strumenti dal
regno vegetale e minerale che
consentono insieme “di trattenere i primi pensieri di un
artista, il pensiero nato in un
attimo”, perché “il disegno è
una palestra, è lo specchio del
danzatore”. Può essere “un
tema originario infinito, ci sarà materia infinita per poterlo
trattare” spiega l’assessore.
Rami da cui spiccare il volo.
Ambizioni alte. Anche il
sindaco Andrea Gnassi indica che la direzione è quella
“del cambiamento, della svolta”, cui si va ad aggiungere
“un altro tassello”, un modo
per “deombrellonizzare la città”, portare al centro la “città
d’arte”. Guardando ad espe-
rienze come quella del Festival della Letteratura di Mantova, o allo spirito originario
che ha generato una realtà
unica come in altro ambito è
stato Slow Food.
Il sasso è gettato. Con il
contributo di alcuni, importanti, sostenitori: Alberta
Ferretti, Industrie Valentini,
la Regione Emilia-Romagna.
Un migliaio i lavori in
esposizione, disseminati in
23 mostre contemporanee,
tutte visitabili dal domani (e
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CLAUDIO CASALI
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CONSIGLIO D'AMMINISTRAZIONE: CLAUDIO CASALI (presidente),
SERGIO BERARDI, LUIGI SERGI
Coordinamento aziendale: Luigi Sergi
fino al 25
maggio), al
Museo della
Città e alla
Far (Fabbrica Arte Rimini), a Castel
Sismondo, a
Palazzo
Gambalunga, al Museo
degli Sguardi, all’Istituto musicale Lettimi.
Una mostra, un evento/monstre, che invita a tuffarsi in un groviglio di segni.
Segni antichi, segni contemporanei. Non a caso la partenza ideale è da Krobylos,
l’esposizione più importante,
distribuita tra il Museo della
Città e la Far. Nelle sale del
Museo (ieri ancora un cantiere) convivono fianco a
fianco grandi nomi dell’arte
antica (Guercino, Tiepolo,
Guido Reni, Tintoretto) con
i segni dei maestri del moderno e del contemporaneo (Vedova, Fontana, Baccarini,
Tàpies, Scanavino…). Alcuni dei capolavori sono arrivati ieri, in tempo per poter assistere, a margine della conferenza stampa di presentazione dell’evento, alla loro
uscita dai bauli super sigillati
guardati a vista dai responsabili degli Uffizi. Bauli/forzieri
che hanno viaggiato da Firenze a Rimini, segno tangibile che “mettiamo in gioco la
rete italiana della bellezza”
(Gnassi). Sbullonati live, come dal fondo del mare ecco
emergere il bozzetto dell’Assunzione della Verginedi
Guido Reni, “ideale per il nostro percorso” osserva Pulini:
il disegno, giovanile, è diviso
in due parti, un sotto e un sopra di grovigli, l’uno celeste
l’altro terreno, che si confondono.
Coabitano poi lungo le pareti opere come quella dell’artista sudafricano William
Kentridge (con le sue contaminazioni “cinematiche”),
un dionisiaco girotondo di
Baccarini, un pregevole lavoro di Lorenzo Tiepolo (figlio di Giambattista) realizzato dall’autore all’età di 15
anni, un David con la testa di
Golia di Guercino… Diversa
la provenienza: oltre che dal
Gabinetto Disegni e Stampe
degli Uffizi, alcune opere arrivano da collezionisti privati
o sono state messe a disposizione da Gallerie (Lia Rumma, NinaPi, P420).
PER LA TUA PUBBLICITA’
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Spettacoli & Cultura
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..- LA BIENNALE DEL DISEGNO ---..
n
Manoscritti
autografi
costituiscono
un inedito
diario
di Filippo
De Pisis
GRANDI
OPERE
In mostra
alla Biennale del
Disegno un
migliaio di
opere disseminate
in 23 luoghi
della città e
nell’entroterra. Da
domani al
25 maggio
Alcuni dei
disegni
in mostra
(PETRANGELI)
Non potevano mancare gli omaggi a Fellini, a Dudovich e René Gruau. Ma anche a Leonardo Sonnoli e al compianto Paolo Rosa
Un’esplosione di grandi nomi
A Castel Sismondo il “Gaudì italiano”Adolfo Coppedè e “Il giro intorno al mondo”di Antonio Basoli
E poi Hugo Pratt e il “concettualismo inquieto”di Osti. Toccafondo alla Far, Nicoletta Ceccoli alla Gambalunga
RIMINI - Riminesi in mostra.
Non potevano mancare i grandi
nomi della città. A cominciare
naturalmente da quello di Federico Fellini.
Il Museo della Città contiene
infatti, oltre a Krobylos altri sette
eventi espositivi, al centro dei
quali il Libro dei Sogni di Federico Fellini, lo straordinario volume che il regista realizzò disegnando incessantemente i suoi
sogni dagli anni Sessanta fino alla
fine. Accanto al Maestro la città
ha voluto dare il proprio contributo ad un altro riminese, con la
mostra: “Una retrospettiva” dedicata allo scultore Elio Morri,
l’artista che seppe intrecciare la
propria vicenda personale alla
storia collettiva della città. In mostra anche i Disegni antichi della
collezione Ridolfi, trenta opere
dal XVI al XIX secolo nel progetto “Aria, vuoto e assenza”.
Opere antiche che strizzano
l’occhio a “Un ospite inedito”,
uno straordinario disegno di
Marcello Dudovich proveniente
dalla collezione faentina di Dionigi Zauli Naldi. Le mostre proseguono poi con il nuovo allestimento della collezione Renè
Gruau che ricolloca bozzetti e
opere del celebre illustratore del
disegno di moda, stilista di Dior.
E ancora un insieme di manoscritti autografi costituiscono un
denso ed inedito diario di Filippo de Pisis, con la mostra “Lettere ai margini”, fino al’esposizione
dal titolo “Il disegno in archeologia” che racconta Il disegno archeologico che nel tempo diviene
rilievo. Infine il Cantiere Disegno con 41 artisti contemporanei
nell’ala nuova.
A Castel Sismondo invece sono state allestite quattro grandi
mostre: quella di disegni dell’architetto Adolfo Coppedè, il
“Gaudì italiano” della borghesia
romana, vicino all’esposizione “Il
giro intorno al mondo” delle opere straordinarie di Antonio Basoli, raffinato disegnatore dell’Ottocento che produsse nella
sua vita undicimila disegni, un
caso unico nell’arte italiana dell’Ottocento. Il progetto Sogni e
avventure di Hugo Pratt si concentra invece sui personaggi cari
all’artista, come Corto Maltese.
La mostra dedicata al celebre fumettista che vanta natali riminesi, riconosciuto a livello internazionale come capostipite della
Graphic Novel, costituisce per gli
amatori e i collezionisti una grande occasione per conoscere le sue
tavole. Infine il “concettualismo
inquieto” di Maurizio Osti nella
mostra dal titolo: “Tra invenzione ed evocazione”.
Alla FAR un altro grane artista
locale, con la mostra di Gianluigi
Toccafondo, pluripremiato videomaker, capofila di quella ge-
nerazione di pittori prestati all’animazione che sta caratterizzando la scena italiana, considerato
tra i più importanti artisti nel cinema di animazione a livello internazionale, con accanto i disegni di Domenico Baccarini. Di
quest’ultimo Rimini ha il pregio
di esporre una cinquantina di
opere originali di quello che si
può considerare uno dei più
amati e celebrati tra gli artisti del
primo Novecento, provenienti
dalla Pinacoteca Civica di Faenza. Negli spazi di Palazzo Gambalunga la mostra di Nicoletta
Ceccoli, artista nata dal cinema
d’animazione e oggi di acclamata
fama internazionale, mentre nella sala della Biblioteca la mostra
“Dear daddy-long-legs” del grafic
designer Leonardo Sonnoli. Infine all’Istituto musicale Lettimi la mostra “Disegni per studio
azzurro” del compianto Paolo
Rosa.
A Longiano “Quasi un secolo di disegno”, a Santarcangelo Marco Smacchia. A Covignano le Tavole coraniche
Il viaggio arriva anche nell’entroterra
E musei aperti fino alle ore 23
RIMINI - Anche l’entroterra, non solo riminese,
è coinvolto nelle iniziative della Biennale del
Disegno, con l’apertura al pubblico di cinque
mostre collaterali, tra Longiano, Santarcangelo,
Cesena, e la frazione di Covignano.
Nell’antico borgo di Longiano la Fondazione
Tito Balestra propone una selezione corposa di
opere nel Castello Malatestiano e nell’Ex Chiesa
Madonna di Loreto. La mostra dal titolo: “Quasi
un secolo di «disegno» nelle collezioni della Fondazione Tito Balestra” espone da Assadour a
Pirro Cuniberti, da Filippo de Pisis a Ilario
Fioravanti, fino a Renato Guttuso, Tom Lyonse Mino Maccari, Giò Pomodoro, Mario Sironi...
A Santarcangelo, nelle Rocche Malatestiane,
una mostra è dedicata a Marco Smacchia, grafico del Festival di Santarcangelo dal 2009. Inoltre al Musas museo storico archeologico, sono
allestite le mostre “Ricostruire il mondo”, che
espone l'opera di 15 artisti mentre ne “La scrittura disegnata” si possono vedere i quaderni di
artisti e scrittori contemporanei, tra disegno,
parola e invenzione quotidiana.
A Cesena, nella splendida cornice della Biblioteca Malatestiana, da non perdere la Mostra
permanente di corali miniati. Infine al Museo
degli Sguardi di Covignano il progetto “Alluna” mostra le Tavole coraniche in lingua Hausa.
Il Museo della Città e Castel Sismondo a partire da domani e per tutta la durata della Biennale del Disegno aprono le porte dal martedì al
venerdì dalle 16 alle 22,30 e il sabato e la domenica, prefestivi e festivi dalle 10 alle 23. Biblioteca Gambalunga e Istituto Lettimi terranno aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 8 alle19, sabato
Disegni ancora da sistemare alle pereti (FOTO PETRANGELI)
dalle ore 8 alle13, domenica e festivi chiusi.
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Cartellone
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Gara di freestyle, poi concerto di Raige
Il meglio dell’hip hop
domani sera al Velvet
Il meglio dell’hip hop italiano si dà appuntamento al Velvet Club & Factory ,
sabato sera, per una battaglia di freestyle. Parteciperanno alla sfida nomi
noti per gli appassionati del genere: Nazo, Debbit, Anagogia, Blnkay, Nerone, Mouri, Strikkinino, Dank e Mc Nill a cui si aggiungeranno alcuni mc
emergenti provenienti da ogni parte d'Italia selezionati tramite un contest online a cui si sono iscritti numerosi ragazzi pubblicando il loro video sulla pagina dell'evento Once Again!.
Ma solo 7 di loro andranno sul palco avendo la possibilità di esprimere il proprio talento. La giuria sarà composta da Kiave, un rapper italiano che ha
partecipato al '”2theBeat”' ed è arrivato in finale all' 'Mtv Spit 2012, Raige
componente dei Onemic un gruppo hip hop italiano composto dal fratello
Ensi e Rayden. Alla fine della battle seguirà il concerto di Raige. L'evento
avrà inizio alle 23 e sarà assicurato un servizio navetta che partirà ogni ora
dalle 22 alle 4.50, partenza e ritorno stazione Fs di Rimini.
Oggi per “I Maestri e il Tempo”
Pasini spiega Rosaspina
Dell’incisore Francesco Rosaspina e del suo importante ruolo di “traduttore” e divulgatore delle
immagini d’arte prima dell’avvento della fotografia saranno i temi del VI appuntamento con “I
Maestri e il Tempo - Segni, visioni, tesori nascosti”, curato da Alessandro Giovanardi e promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini. Sarà un illustre storico dell’arte come Pier
Giorgio Pasini a tenere la lectio magistralis “Tradurre le immagini. Francesco Rosaspina incisore tra ‘700 e ‘800”, in programma oggi venerdì 11
Aprile, alle ore 17,30 nel Salone di Palazzo Buonadrata, in Corso d’Augusto, 62 a Rimini.
Visite guidate in quattro chiese
Cruce Salus
Domani alle ore 15.00 “CRUCE SALUS”, sculture e dipinti sul tema della Crocifissione nelle
chiese riminesi. Nella settimana che precede
la Pasqua, Discover Rimini propone un percorso tra arte e fede sul tema della morte di
Cristo.
Visita che toccherà quattro importanti chiese
cittadine: Sant’Agostino, il Tempio Malatestiano, San Giovanni Battista e la Madonna della
Colonnella. Ritrovo alla Chiesa di Sant’Agostino, ore 15.00. A cura di Michela Cesarini, storica dell’arte. Quota di partecipazione 7 Euro.
Info e prenotazioni al 333/7352877 o a [email protected].
Cinema Rimini e provincia
RIMINI
Multiplex Le Befane
Via Caduti di Nassiriya
Tel. 0541307805
NOAH
fer.17,50-20,30-23
Regia: Darren Aronofsky Sala: 1
NOAH
fer.17,50-20,30-23
Regia: Darren Aronofsky Sala: 2
CAPTAIN AMERICA
THE WINTER SOLDIER
fer.17,10-20-22,30
Regia: Anthony e Joe Russo Sala: 3
CAPTAIN AMERICA
THE WINTER SOLDIER
giov.22,15
Sala: 3
DIVERGENT
fer.17,30-20-22,30
Regia: Neil Burger
Sala: 4
CAPTAIN AMERICA
THE WINTER SOLDIER
fer.17,50-20,30
Regia: Anthony e Joe Russo Sala: 5
NOAH (3D)
fer.17,50-20,30-23
Regia: Darren Aronofsky Sala: 6
NOAH - ore 22,30
Regia: Darren Aronofsky Sala: 6
THE GRAND BUDAPEST HOTEL
fer.16,40-18,40-20,40-22
Regia: Wes Anderson
Sala: 7
TI RICORDI DI ME?
fer.16,40-18,30-23
Regia: Rolando Ravello
Sala: 8
MR. PEABODY AND SHERMAN
fer.16,30
Regia: Rob Minkoff
Sala: 8
NYMPHOMANIAC (VOLUME 1)
fer.17,50-20,15-22,30
Regia: Lars Von Trier
Sala: 9
UN MATRIMONIO DA FAVOLA
fer.16,30-18,30-20,30-22,30
Regia: Lars Von Trier
Sala: 10
BARRY GLORIA E I DISCO
WORMS - fer.16,10
Regia:T. Bordch Nielsen Sala: 11
STORIA DI UNA LADRA DI LIBRI
fer.17,50-20,20-22,50
Regia: Brian Percival
Sala: 11
OCULUS
fer.16,50-18,50-20,50-22,50
Regia: Mike Flanagan Sala: 12
Cineteca
Via Gambalunga, 27
Tel. 0541-704302/704498
RASSEGNA - fer.21
VENEZIA SALVA DI S. NONO
RICCIONE
Via Cappellini, 3 Tel. 0541-793811
Tel. 0541605176
Teatro degli Atti
Rimini
SANTARCANGELO
Supercinema
Via Parco Begni, 3
Tel. 0541-928317
NOAH fer.21
Regia: Darren Aronofsky
Teatri
Teatro Novelli
Rimini
Cinepalace
Viale Virgilio, 19 C/O Palacongressi
CAPTAIN AMERICA
THE WINTER SOLDIER
fer.17,10-20-22,30
Regia: Anthony e Joe Russo Sala: 1
Settebello
Via Roma, 70
OCULUS
Tel. 054157197
ore 20,40-22,40
FATHER AND SON
Regia: Mike Flanagan
Sala: 2
fer.20,30-22,30
UN MATRIMONIO DA FAVOLA
Regia: Hirokazu K. Eda Sala Rosa fer.20,30-22,30
IDA - fer.20,30
Regia: Lars Von Trier
Sala: 3
Regia: P. Pawlikowski Sala Verde NOAH - ore 20,30
Regia: Darren Aronofsky Sala: 4
NOAH (3D) - ore 23
Ariston 2
Regia: Darren Aronofsky Sala: 4
Via Torconca, 230
DIVERGENT - fer.20-22,40
Tel. 0541951405
Regia: Neil Burger
Sala: 5
NOAH
NOAH - ore.22,30
fer.17,50-20,30-23
Regia: Darren Aronofsky Sala: 6
Regia: Darren Aronofsky Sala: 1
NOAH (3D) - fer.20
DIVERGENT
Regia: Darren Aronofsky Sala: 6
fer.20-22,30
Regia: Neil Burger
Sala: 2
Gambrinus
Trame
P.zza Marconi n. 1 - Tel. 0541622454
SALA ANTONIONI
IDA - ore 21
Regia: P. Pawlikowski
SALA WENDERS
RASSEGNA - fer.21
1 MAPPA PER 2
Via Cairoli, 42 Tel. 0541-784736
Teatro del Mare
Riccione
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Corte Coriano Teatro
Coriano
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Cattolica
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Cartellone
VENERDÌ 11 APRILE 2014
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Stasera presso Cupro
Aperitivo e Dj set
Al concept-store Cupro di piazza Cavour a
Rimini oggi ore 19 l’aperitivo con la musica
del DJ Giorgio Galimberti e domenica 13
aprile alle ore 18 il live con aperitivo di Andrea Amati e di Massimo Marches. Si passa
poi alla mostra d’arte “Istanti Sospesi”di Deborah Coli che si terrà invece da mercoledì
16 aprile dalle ore 18 e che precederà il live
acustico di Hilario Baggini e Carlos Forero.
Domenica a Bordonchio
Tutta la danza con “The day”
Domenica 13 aprile alle ore 20.45 al
Teatro degli Amici di Bordonchio (Igea
Marina) andrà in scena lo spettacolo
"The day", un viaggio attraverso i vari
stili di danza: dal classico al moderno,
dall’hip hop all’acrobatica.
I protagonisti sono tutti giovani allieve e
allievi (dai 16 ai 25 anni) di Dance Studio Rimini, scuola di danza riminese: 18
ballerini si alterneranno sul palco tra
musiche, scenografie e coreografie
spettacolari.
Stasera in Cineteca
In proiezione “Venezia salva”
Alla Cineteca stasera, venerdì 11 aprile, alle ore 21 (ingresso 5 euro)
in proiezione il film VENEZIA SALVA, di Serena Nono (Italia 2013,
76').
Venezia Salva, il film di Serena Nono che riprende la tragedia di Simone Weil, propone una lettura in cui i temi dello sradicamento, dei
sogni di potenza affidati alla violenza si confrontano con quelli dell’obbligo del singolo ad operare senza contropartite, alla compassione, alla percezione della bellezza, di cui la città di Venezia è un
esempio quasi inconsapevole.
Dopo la proiezione interverranno Domenico Palazzo e Maurizio Banin, rispettivamente Renaud e Bassio in Venezia salva.
Meteo
Numeri utili
Bellaria
Max
20
Min
7
Rimini
Santarcangelo
EMILIA ROMAGNA
Riccione
Cattolica
RSM
Morciano
di Romagna
Novafeltria
Pennabilli
MARCHE
Pomeriggio
Sera
Notte
Tel. 199892021*
www.trenitalia.it
*pagamento
Federico Fellini
Tel. 0541 715711
www.riminiairport.com
Farmacie di turno
Rimini
Diurno Notturno: 24h su 24h
CENTRALE
Piazza Cavour, 2
Tel. 0541 26710
Riccione - Comuni periferici
Diurno e notturno: 24h su 24h
VELTRI
Viale D’Annunzio, 181/D-E
Tel. 0541 646693
Coriano - Cattolica - Misano
adriatico - Gabicce mare
SANT’ANTONIO
(MISANO ADRIATICO)
Viale della Reppublica, 48
Tel. 0541 610549
COMUNALE
(GABICCE)
Via Enrico Berlinguer, 7
Tel. 0541 830154
AMADEI
(MONTEFIORE)
Via Provinciale 4812
Tel. 0541 980313
Bellaria - Igea marina
OLIVI - Via P. Guidi, 51
Tel. 0541 347419
Alta Valmarecchia
LAVANNA ROSATI
Via Roma, 44 - PENNABILLI
Tel. 0541 928421
BANCI (MAIOLO)
Via Capoluogo, 166
Tel. 0541 920476
Santarcangelo di Romagna
e Bassa Valmarecchia
Notturno diurno e festivo:
DELL’ARCANGELO
SANTARCANGELO DI R.
Via Garibaldi, 13
Tel. 0541 626164
Oroscopo
ARIETE: Momenti sereni in amore.
Voi sicuramente sapete cosa possa
essere meglio per voi e per le persone
che vi sono intorno.
TORO: Cercate di viziare meno i vostri figli o il partner, oppure anche i
vostri genitori, ne guadagnerete in
salute.
GEMELLI: Sicuramente la giornata
promette bene, poi sta a voi intavolare
conversazioni interessanti.
CANCRO: Non siate troppo critiche
nei confronti del partner: potrebbero
nascere facilmente dissapori e incomprensioni. Consiglio numero uno:
fidatevi solo di voi stesse.
LEONE: Non siete poi così abituati
ad esprimere o a mettere in piazza,
non ancora almeno, ma dopo oggi è
possibile che ci prendiate gusto! Ad
ogni modo l’altro sarà soddisfatto del
vostro impegno!
VERGINE: Se state in cerca dell’amore, questo è un giorno meraviglioso
per incontare nuove attraenti figure.
BILANCIA: Sarete abbastanza combattuti in questa giornata, perché in
voi vivranno due sentimenti contrastanti, che vi porteranno tra l’ altro ad
isolarvi dalle persone che frequentate
abitualmente.
SCORPIONE: Un colpo di fulmine
potrebbe improvvisamente cambiarvi la vita e trascinarvi in un vortice di
emozioni, come non le avevate provate da tempo.
SAGITTARIO: Amori e passioni, in un
gareggiare ininterrotto, creano arabeschi puliti, senza dimenticanze, sbavature, confusioni.
CAPRICORNO: Non dovreste avere sempre paura di tutto, rischiate di
negarvi quella felicità che volete raggiungere.
ACQUARIO: In vista qualche nuova opportunità di lavoro o di cambiamento. Cambiamenti in vista per
quanto riguarda il lavoro.
PESCI: Oggi non dovrete avere paura
di scontentare qualcuno se preferirete
dedicare del tempo alle cose che vi
piacciono di più, come stare con gli
amici o con il partner.
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Sport
Rimini
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CALCIO LEGAPRO - Dopo la decisione della Corte federale che ha annullato i due punti di penalizzazione al Porto Tolle
Giustizia sportiva, è rabbia Rimini
Scotti: “A tre giornate dalla fine è inaccettabile, si falsa il campionato
Ora dobbiamo vincerle tutte, a cominciare dallo scontro diretto di Cuneo”
di CRISTIANO CERBARA
RIMINI - Alla fine, il malco-
stume della “giustizia” sportiva italiana ha colpito ancora. Contraddizioni a non finire, sentenze puntualmente smentite, punti tolti e poi
ridati. Un’abitudine ormai,
quella di trascinare a fine
stagione giudizi che possono valere un intero campionato. E in questo clima dove
l’unica certezza è l’assenza di
certezze, il Rimini non è mai
troppo fortunato. Prima
della restituzione dei 2 punti
al Porto Tolle, non si possono dimenticare il famigerato
dietrofront sullo 0-3 di
Agnone in serie D (2010‘11) quando i biancorossi
erano in piena corsa per il 1°
posto così come i punti ridati all’Ascoli in B nel 2008’09. Ma precedenti negativi a
parte, di sicuro nello spogliatoio biancorosso ci sono
rimasti male e Francesco
Scotti fa da portavoce: “A tre
giornate dalla fine credo sia
un fatto inaccettabile – commenta il portierone del Rimini – visto che stiamo parlando di una squadra che era
Il portierone biancorosso Francesco Scotti
a pari punti con noi, tra l’altro sotto nel confronto diretto. Se esistevano i presupposti per la cancellazione
della penalizzazione, allora
si sarebbe dovuto decidere
prima, non a tre giornate
dalla fine perché così si falsa
un intero campionato”. Il
Rimini però, seppure parte
“lesa”, non ci può fare asso-
lutamente nulla: “Di certo
non è una cosa positiva
quella che hanno fatto, ne
prendiamo atto e ora l’unica
cosa da fare è andare a vincere a Cuneo. Avremmo dovuto farlo lo stesso ma ora non
esistono alternative perché
questi 2 punti pesano tantissimo e recuperarli a tre giornate dalla fine non è sempli-
ce. Servono tre vittorie”. Ci
si potrebbe scervellare sul
calendario, sugli scontri diretti, sulle classiche tabelle di
fine campionato. Tutto inutile: “In questo campionato
fare calcoli è improponibile
– continua Scotti – anche se
ovviamente preferirei essere
nei panni del Porto Tolle,
con 2 punti in più, piuttosto
che nei nostri con 2 punti in
meno. Peccato perché con la
vittoria di domenica sul Forlì era tornato quell’entusiasmo che mancava da tempo
e ora questa mazzata l’ha subito intaccato. Le nostre
concorrenti hanno un calendario migliore del nostro
sulla carta, per questo dico
che servono 3 vittorie per arrivare ai playoff”. E bisogna
cominciare da Cuneo: “Lo
sapevamo che è un’ottima
squadra e poi a gennaio si
sono rinforzati. Però ho visto un Rimini molto carico,
con quell’entusiasmo di inizio campionato. Giocando
così possiamo farcela, sempre comunque con la mente
lucida e la consapevolezza di
avere davanti un avversario
molto valido”.
AGENDA BIANCOROSSA - Tifosi a Cuneo
Partitella in famiglia
A riposo Baldazzi e Nicastro
Fall in campo solo un tempo
RIMINI - (c.c.) Partitella a
ranghi misti ieri per i biancorossi a Pietracuta. Mister
Marco Osio non ha dato
particolari indicazioni sulla formazione da schierare
a Cuneo, facendo anzi riposare Baldazzi e Nicastro
(in campo solo per pochi
minuti) mentre Fall ha giocato solo un tempo. Assente Vittori, tutti a disposizione gli altri elementi della
rosa.
Prevendita. I biglietti
per il settore ospiti del “Fratelli Paschiero” sono disponibili nei punti vendita del
circuito Bookingshow (Fidelyus a Santarcangelo, Disco d’Oro a Riccione ed
Electronics a San Marino).
Il costo del tagliando per la
tribuna riservata ai rimine-
si è di 14 euro più diritti
mentre la società piemontese ha praticato il prezzo
simbolico di 2 euro per i
suoi tifosi, eccetto per la tribuna centrale “Monviso”.
Trasferta. Il Collettivo
Riminese organizza pullman per la trasferta di Cuneo. Partenza fissata per le
7 di domenica mattina dal
piazzale antistante lo stadio
“R.Neri”. Prezzi: 35 euro
per i soci, 43 euro per i non
soci. Prenotazioni presso
Stazione di servizio Esso,
via Marecchiese 60/a, Rimini (cell 347-8836166 Alfredo). Anche la Curva Est
sta organizzando mezzi, al
seguito della squadra ma
bisogna affrettarsi perché
sono rimasti pochi posti
ancora disponibili.
CALCIO FEMMINILE - In serie C San Marino chiude la stagione ospitando a Dogana il Bologna
Virtus Bellaria, domenica la sfida salvezza contro Bearzi
BELLARIA - Dopo il turno di ri-
poso imposto dal calendario, domenica le ragazze della Virtus
Romagna Bellaria tornano in
campo (si gioca allo stadio Enrico Nanni, fischio d’inizio ore 15)
con un unico obiettivo: fare proprio lo scontro diretto con il
Bearzi per centrare la salvezza. A
tre giornate dal termine della regular season del campionato di
serie B, la formazione friulana ha
due lunghezze di vantaggio sulle
romagnole ma ha giocato una
partita in meno, dunque per la
squadra allenata da mister Maroni il risultato da portare a casa
è uno solo. Le premesse per fare
bene ci sono tutte, la Virtus Romagna è infatti reduce da cinque
risultati utili consecutivi: un successo e quattro pareggi, l’ultimo
dei quali il 2-2 esterno ottenuto
sul campo del Mestre. Tutte le
sfide dell’11ª giornata del girone
di ritorno: Venezia Lido-Mestre,
Virtus Romagna Bellaria-Bearzi,
Foligno-Castelvecchio, Vittorio
Veneto-Gordige, Stella AzzurraJesina, Imolese-New Team Fer-
rara. La classifica. San Zaccaria
61, Vittorio Veneto 43, Mestre
42, Stella Azzurra 40, Gordige
38, Jesina 34, Castelvecchio 33,
Imolese 30, Bearzi 18, Virtus Romagna Bellaria 16, New Team
15, Venezia Lido 9, Foligno 6.
Serie C. Nella 17ª giornata del
campionato femminile di serie C
nulla da fare per le ragazze della
Federazione Sammarinese cadute 2-0 sul campo del Crociati Noceto. La prima frazione di gioco
vede il dominio territoriale della
ragazze di mister Berigazzi che al
14’ passano in vantaggio con Federica Bandini che trafigge Jessica Guidi con un preciso sinistro
basso. Il raddoppio al 38’ è firmato da Stella Botti che da due passi
gonfia la rete. Nella ripresa la formazione di mister Balacich crea
alcune buone occasioni con Simona Innocenti e Martina Bianchi ma la difesa di casa è attenta e
non si fa sorprendere. Prossimo
ed ultimo incontro per la formazione sammarinese domenica, a
Dogana, contro il Bologna (fischio d’inizio ore 15.30).
Il mediano della Virtus Martina Vagnini
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Sport Rimini
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BASKET GIOVANILE - Dal 21 aprile la kermesse con 20 squadre maschili e 16 femminili. Inaugurazione alla Darsena. C’è anche un’App dedicata
Trofeo delle Regioni e Streetball, arriva la pallacanestro per tutti i gusti
RIMINI - Tanta, tantissima voglia di basket.
Subito dopo Pasqua, Rimini e provincia saranno invase da venti squadre maschili e 16
femminili per il Trofeo delle Regioni, la manifestazione dedicata alle rappresentative regionali Under 14 (ragazzi) e Under 15 (ragazze) che si svolgerà tra Rimini (Flaminio e Carim), Bellaria (pallone), Santarcangelo (PalaAngels) e San Marino (Multieventi). È l’appuntamento clou dell’annata, quello per il
quale le varie squadre lavorano nei mesi precedenti con raduni e selezioni. Una manifestazione che naturalmente vede ai nastri di
partenza anche l’Emilia Romagna e che scatterà lunedì 21 per concludersi sabato 26 aprile. “Il tutto con un’anteprima di qualità – sottolinea Stefano Tedeschi, presidente regionale Fip -. Stanno per partire anche le Finali
Nazionali Under 19 a Santarcangelo dal 18 al
22 aprile con Magika Castel San Pietro e Fortitudo Rosa come squadre della regione”. Il
Trofeo delle Regioni sarà inaugurato ufficialmente lunedì 21, di sera, alla Darsena, con sfilata di tutte le squadre e colpo d’occhio notevole. Mercoledì 23, di mattina, tutti i ragazzi
saranno ospiti di San Patrignano e vivranno
l’atmosfera della comunità per il messaggio
di “no alla droga e alle dipendenze”. Occhio
anche all’evento collaterale Streetball di piazzale Fellini, il 24 e 25 aprile, con under e over
18 maschili e femminili. Intanto il Trofeo
delle Regioni è anche tanto altro, come la mascotte “Basketto” o l’utile applicazione per
smartphone che consentirà a tutti di tenersi
aggiornati in tempo reale (disponibile da venerdì 18, cercare “Trofeo delle regioni”). La
copertura televisiva sarà garantita da Nettuno tv con due match al giorno, alle 15 e alle 17.
Ragazzi del luogo? Ci saranno. Nell’Emilia
Romagna maschile ecco Federico Tognacci
(Insegnare Basket Rimini), Andrea Guglielmi (Basket Rimini Crabs) e Pietro Ugolini
(Pallacanestro Titano). Nella selezione femminile Giorgia Fera (Cattolica). Le partite cominceranno lunedì 21, con l’Emilia Romagna maschile impegnata al Multieventi con il
Trentino (ore 15) e quella femminile protagonista dell’incontro col Lazio alle 11 al Flaminio. Le favorite? Tra i ragazzi sicuramente
la Lombardia, più complicato il pronostico
nella sezione femminile. La voglia delle selezioni emiliano-romagnole di arrivare almeno nelle prime quattro però è tanta.
Loza
La squadra regionale maschile classe 2000
QUI RIMINI - Questa sera gara1 in Emilia, gara2 domani allo Stadio dei Pirati QUI SAN MARINO - Questa sera a Russi, domani sul Titano
Catanoso: “Contro Parma Bindi: “Con Godo
perfetti nei fondamentali” voglio una doppietta”
di CRISTIANO CERBARA
RIMINI - Il primo week-end se
n’è andato tra pioggia e qualche
mugugno. Contro il rifondato
Nettuno ci si aspettava di partire con una doppietta, così non è
stato ma è pure vero che è ancora un po’ presto per fare processi. Il campionato di certo non
aspetta nessuno e stasera (ore
20,30) parte lo scontro diretto
con il Lino’s Coffee Parma (gara1 al “Nino Cavalli”, gara2 domani sera allo “Stadio dei Pirati”), un incrocio che già potrebbe risultare molto pesante, considerato che la prima fase consta di sole 20 partite. Il manager
neroarancione Chris Catanoso
ne è ben consapevole ma è anche conscio della potenzialità
della sua squadra: “Dopo 2 partite non si può vedere niente –
commenta Catanoso – e la stessa cosa vale per la seconda o la
terza giornata. Dopo 10 partite
si può cominciare a vedere il
valore della squadra ma sappiamo anche che questa prima fase
è molto corta, perciò stiamo lavorando apposta per entrare in
forma prima. Contro il Nettuno avremmo anche potuto fare
doppietta e non sarebbe cam-
Il manager Chris Catanoso
biato niente”. I Pirati hanno comunque dimostrato di essere
ancora lontani dalla miglior
condizione soprattutto nel box
di battuta: “Quando si giocano
due partite in un giorno è sempre difficile, figuriamoci alla
prima di campionato. E poi sulla distanza di due gare, in almeno una tutte le squadre fanno
fatica perché dall’altra parte c’è
sicuramente un buon pitcher.
Nettuno è sempre una squadra
che gioca un buon baseball, era
normale soffrire contro di loro
ma la stessa cosa succederà con
altre squadre. In fondo solo Bologna ha vinto due partite”. Nei
commenti del post-Nettuno si
è parlato molto anche del turnover massiccio praticato da Catanoso in gara2: “Ripeto, il
double-header alla prima di
campionato è molto faticoso,
c’era bisogno di forze fresche e
comunque i nostri giovani devono e dovranno essere sempre
pronti a giocare in difesa, a fare
il pinch-hitter piuttosto che il
pinch-runner, sia in gara1 che
in gara2”. Parma avversario tosto, nonostante qualche defezione (out Giannetti per gara1 e
Poma per due-tre settimane):
“E’ una partita importante, loro
sono bravi e con un allenatore
bravo (Pepita Munoz, ndr), dovremo essere quasi perfetti nei
fondamentali”. La risonanza
magnetica non ha evidenziato
danni gravi ma Corradini dovrà stare fermo almeno due settimane: sarà Sandy Patrone il
partente della gara Asi con
Cherubini primo rilievo ma
Catanoso deciderà all’ultimo
chi tra Patrone ed Ekstrom andrà a sfidare l’ostica coppia
Sanchez-Yepez nel match di
stasera.
SAN MARINO - C’è sete di rivin-
cita, nella T&A che affronta il
doppio impegno con Godo. I
Campioni d’Italia sono reduci da
un weekend con Padova abbastanza amaro, con vittoria in gara1 e cocente sconfitta in gara2.
Con i Knights serve la doppietta.
Si gioca stasera in Romagna e domani a Serravalle, sempre alle
20.30. “Il problema all’alluce di
Pantaleoni, quello avvertito in gara1 per intenderci, gli impedirà di
essere presente nel weekend –dice
Doriano Binsi -. Poi c’è Bittar che
è acciaccato (schiena, ndr) e che
valuteremo nell’imminenza della
gara. Non dovesse farcela, interbase giocherà Pulzetti. Reginato
invece è disponibile e tornerà, anche se probabilmente solo da
esterno e non da ricevitore”. Stasera il partente sarà Guerra, con
D’Amico e Cubillan rilievi, mentre domani sarà la volta di Valerio
Simone, che prende così il posto di
starting pitcher che una settimana
fa è stato di Chris Cooper. Bindi
intanto invita a fare attenzione a
Godo. “Sappiamo come sono fatti
– continua il manager dei Titani , anche perché li abbiamo potuti
vedere da vicino nel corso delle
amichevoli di precampionato.
Hanno stranieri molto buoni ed
Il manager Doriano Bindi
italiani che conosciamo. Bisogna
stare attenti e la chiave, come dico
spesso in questi casi, è riuscire ad
andar via nel punteggio abbastanza presto nel corso della gara.
Questo per non rischiare di portarsi negli ultimi inning una situazione di equilibrio dalla quale potrebbe uscire di tutto”. A meno di
cambi di strategie e switch di lanciatori, peraltro sempre più probabili in questo avvio di stagione,
per Godo stasera lancerà Angel
Calero, con l’ex sammarinese Ribeiro pronto come rilievo. Doma-
ni invece dovrebbe essere la volta
di Galeotti. Nel box occhio soprattutto a Danilo Sanchez e Rolexis Molina. Bindi sa che bisogna
migliorare rispetto allo scorso
weekend. “Sabato abbiamo obiettivamente battuto poco e in più
abbiamo corso male sulle basi.
Abbiamo fatto poco per vincere e
la vittoria di Padova è stata ampiamente meritata, anche se abbiamo
tentato di recuperare pure dopo il
big inning all’ottavo. In generale
siamo ancora un po’ indietro,
dobbiamo migliorare e vogliamo
farlo da subito”. In campo sempre
Albanese a ricevere, Vasquez in
prima, Imperiali in seconda, Bittar o Pulzetti interbase, Mazzuca
in terza. Campo esterno per Avagnina, Duran e Reginato, con Ramos dh e Macaluso pronto a subentrare per ogni esigenza.
Biglietti. La società ha comunicato che a breve sarà attivo un
servizio di acquisto di biglietti online. Sul sito ufficiale (www.sanmarinobaseball.com) sarà possibile accedere a un link di sanmarinoticket.com che consentirà agli
appassionati di arrivare alla partita già col biglietto in mano. Col tagliando, inoltre, sarà possibile ottenere uno sconto su un’attivazione internet con Smt.
TENNIS - Da domani a domenica 20, con 4mila euro di montepremi. Tra i favoriti l’ex n° 99 del mondo Stefano Galvani
A Riccione scatta l’Open maschile di primavera
RICCIONE - I campioni del
Il presidente Ciapparelli e il sindaco Pironi durante la presentazione
nuoto azzurro cedono il testimone ai big della racchetta. E’
il passaggio di consegne che si
appresta a vivere Riccione,
dove domani terminano gli
Assoluti primaverili in piscina e a pochi metri di distanza,
sui campi in terra del Tennis
Club di via Forlimpopoli,
prende il via l’Open maschile
di Primavera, dotato di 4000
euro di montepremi. “Questo
appuntamento è il fiore all’occhiello di un intenso calendario organizzativo – sottolinea il presidente Mauro
Ciapparelli - e siamo orgogliosi che sia la più importante competizione maschile in
provincia. Il Tc Riccione, fin
dalla presidenza di Franca
Grossi, ha puntato sul settore
giovanile, scegliendo di mantenere tariffe basse proprio
per far avvicinare sempre più
ragazzi a questo sport. Una
politica che negli anni ha pagato, se è vero che nel 2013
siamo vice campioni italiani
under 12 maschile, risultato
che testimonia la bontà del lavoro dello staff, guidato dal
direttore tecnico Fabrizio Serafini, affiancato dai maestri
Federica Cerri e Paolo Rossi,
coadiuvati da Marco Corbelli
e Umberto Vanucci”. Il sindaco Massimo Pironi ha evidenziato come sia “ripartito
un ciclo di crescita per il Tennis Club Riccione ed è un van-
to per la nostra città. Siamo
stati i primi come amministrazione ad affidare la gestione degli impianti alle società
sportive, ora occorre garantire la manutenzione degli impianti”. Dal canto suo l’assessore allo sport Maurizio Pruccoli ha posto l’accento sulla
43ª edizione, dato che “indica
continuità nella passione dei
dirigenti volontari ed evoluzione costante, motivo d’orgoglio per questa comunità”.
È’ toccato al maestro Fabrizio
Serafini entrare nel dettaglio
del torneo, che si concluderà
il giorno di Pasqua. “Abbiamo oltre 150 iscritti, ma da regolamento la gara sarà limitata a novanta giocatori. I favo-
riti sono Stefano Galvani, ex
n.99 del mondo e con presenze anche in Coppa Davis, e
l’altro 2.1 Massimo Ocera.
Poi i 2.2 Mattia Barducci,
Marco Simoni, Mauro Bosio
e Alessandro Rondinelli, i 2.3
Andrea Patracchini, Lorenzo
Cremonini, Federico Raffaelli, Antonio Gramaglia, Davide Della Tommasina, Matteo
Colla e Gaston Giussani. Da
seguire i nazionali sammarinesi Marco De Rossi e Giacomo Zonzini, come pure i 2.7
Federico Bertuccioli e Andrea Grossi, altri talenti del
Cast, e Umberto Vanucci, il
portacolori del Tc Riccione
con miglior classifica”.
Gianluca Strocchi
VENERDÌ 11 APRILE 2014
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21 settembre - tra le vie della memoria

Assemblea sindacale - “Einaudi”, Rimini

Regolamento - FIPAV Comitato Provinciale di Rimini

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