34 Venerdì 9 Gennaio 2015 O SSERVATORIO VIMINALE Le norme del Tuel non sono soggette alle limitazioni della legge 241/90 P.a., una casa di vetro L’accesso trova limiti solo nella privacy I l diritto di accesso agli atti, esercitato da un cittadino–elettore, può essere richiesto per atti concernenti le posizioni organizzative, le schede di valutazione, la relazione metodologica sull’attività di valutazione, la relazione del Nucleo di valutazione e le indennità corrisposte per ciascuna posizione organizzativa di un ente locale? L’articolo 10 del decreto legislativo n. 267/00, che disciplina il diritto di accesso e informazione, dispone che tutti gli atti dell’amministrazione comunale sono pubblici, rafforzando il diritto alla trasparenza dell’azione amministrativa locale per il cittadinoelettore. Secondo la giurisprudenza amministrativa, tale norma non intende, comunque, radicare in capo a quest’ultimo un interesse generico alla legittimità dell’azione amministrativa attraverso un controllo generalizzato degli atti, che soggiacerebbe alla disciplina dettata dalla legge n. 241/90. Invero la Commissione per l’accesso ai documenti amministrativi, ha precisato, che ai sensi del richiamato disposto normativo è consentito al cittadino residente di accedere agli atti amministrativi dell’ente locale di appartenenza senza alcun condizionamento e senza necessità della previa indicazione delle ragioni della richiesta, dovendosi cautelare la sola segretezza degli atti la cui esibizione è vietata dalla legge o da esigenze di tutela della riservatezza dei terzi. Al fine di una completa disamina della problematica occorre tenere conto delle vigenti disposizioni che impongono gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni, come dettate in particolare dagli articoli 5 e 9 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, che prevedono, tra l’altro, il diritto di chiunque di richiedere documenti, informazioni o dati. LO SCAFFALE DEGLI ENTI LOCALI Autori – Elena Masini, Daniela Ghiandoni, Cristina Muscillo Titolo – Il processo di armonizzazione contabile: guida teorico-pratica Casa editrice – Edk editore - MyO, Torriana, 2014, pp. 306 Prezzo – 49 euro Argomento - Il volume edito dalla Edk costituisce una vera e propria guida pratica al processo di armonizzazione contabile, il quale viene analizzato dagli autori in tutte le sue fasi e spiegato con l’ausilio di schemi, tabelle riepilogative ed esempi concreti. L’opera, che inaugura una innovativa collana dedicata ai temi della nuova contabilità, illustra nel dettaglio i comportamenti e le azioni correttive che ciascun ente locale deve realizzare per adeguare il sistema contabile oggi in vigore ai nuovi schemi e principi introdotti dal decreto legislativo n. 118/2011 e che dovranno essere applicati a partire dal prossimo 1° gennaio 2015. Tra gli argomenti trattati, particolare attenzione viene posta al c.d. Dup (Documento unico di programmazione), alla riclassificazione e alla nuova struttura del bilancio, al nuovo principio della competenza finanziaria potenziata, al fondo plu- riennale vincolato, al riaccertamento straordinario dei residui e al fondo crediti di dubbia esigibilità. Autore – Roberto Scano Titolo – Accessibilità dei siti web della p.a. Casa editrice – Maggioli, Rimini, 2014, pp. 206 Prezzo – 29 euro Argomento - L’accessibilità dei siti web delle pubbliche amministrazioni da parte di tutti gli utenti, compresi coloro che si trovino in situazione di disabilità, è obbligatoria dall’entrata in vigore della legge n. 4/2004 e, per quanto riguarda gli aspetti tecnici, dall’emanazione del dm 8 luglio 2005. Da allora, la crescente digitalizzazione della p.a. e la diffusione del cosiddetto web 2.0 dall’altro hanno dato molto rilievo alla e-partecipation senza discriminazioni e, di conseguenza, agli obblighi di pubblicazione sul web nel rispetto dei requisiti di accessibilità sia in ambito redazionale (come pubblicare informazioni in modo accessibile) sia in ambito direzionale (come selezionare un prodotto accessibile). Gianfranco Di Rago Pertanto, la specifica norma sull’accesso agli atti degli enti locali, contenuta nel decreto legislativo n. 267/00, non è soggetta alle limitazioni previste dalla legge n. 241/90 che impongono la dimostrazione di un effettivo interesse alla conoscenza di un provvedimento emesso e detenuto dalla pubblica amministrazione. A supporto di tale orientamento soccorre la decisione del 17 gennaio 2013 resa dalla Commissione per l’accesso ai documenti amministrativi, secondo la quale le disposizioni di cui alla legge n. 241/90 recedono di fronte alla norma di cui all’art. 10 del Tuel che, in quanto norma speciale, prevale rispetto alla disciplina generale. Il diritto di accesso, tuttavia, ha sempre trovato un contemperamento con le esigenze di tutela dei dati personali anche secondo quanto ritenuto dal Garante per la protezione dei dati personali che, in materia di gestione del rapporto di lavoro in ambito pubblico afferma il diritto delle organizzazioni sindacali di conoscere i dati attinenti alla prestazione lavorativa, primariamente in forma aggregata. Analoga limitazione, si ritiene, debba porsi nei confronti del cittadino che chiede di accedere ai dati relativi al rapporto di lavoro dei dipendenti comunali. Assume, pertanto, specifico rilievo il comma 3-bis dell’articolo 19 del decreto legislativo n. 196 del 30 giugno 2003, come modificato dall’art. 14 della legge 4 novembre 2010, n. 183, il quale ha, tra l’altro, stabilito che «le notizie concernenti lo svolgimento delle prestazioni di chiunque sia addetto a una funzione pubblica e la relativa valutazione sono rese accessibili dall’amministrazione di appartenenza. Non sono invece ostensibili, se non nei casi previsti dalla legge, le notizie concernenti la natura delle infermità e degli impedimenti personali o familiari che causino l’astensione dal lavoro, nonché le componenti della valutazione o le notizie concernenti il rapporto di lavoro tra il predetto dipendente e l’amministrazione, idonee a rivelare taluna delle informazioni di cui all’articolo 4, comma 1, lettera d)». Ciò posto, tale completa apertura in ordine alla pubblicità delle prestazioni rese dai dipendenti è riferibile a quegli atti adottati dall’entrata in vigore dell’art. 14 della legge n. 183 del 4 novembre 2010, fermo restando il diritto all’accesso a tutti gli altri provvedimenti dell’amministrazione non classificati come «segreti» o contenenti dati sensibili, che potranno essere consegnati ai richiedenti sulla base e con le modalità dettate dalle specifiche norme regolamentari di cui gli enti sono tenuti a dotarsi. LE RISPOSTE AI QUESITI SONO A CURA DEL DIPARTIMENTO AFFARI INTERNI E TERRITORIALI DEL MINISTERO DELL’INTERNO CONCORSI Abruzzo Istruttore economico contabile a tempo parziale. Comune di Cortino (Te), un posto. Scadenza: 19/1/2015. Tel. 0861/64112. Gazzetta Ufficiale n. 99 Istruttore tecnico geometra parttime. Comune di Chieti, sei posti. Scadenza: 19/1/2015. Tel. 0871/341624. Gazzetta Ufficiale n. 99 Specialista dell’area contabile part-time. Comune di Castellafiume (Aq), un posto. Scadenza: 15/1/2015. Tel. 0863/54142. Gazzetta Ufficiale n. 98. Calabria Esecutore contabile part-time. Comune di Maierà (Cs), un posto. Scadenza: 22/1/2015. Tel. 0985/889102. Gazzetta Ufficiale n. 100 Istruttore contabile dell’ufficio tributi. Comune di Lago (Cs), un posto. Scadenza: 12/1/2015. Tel. 0982/454071. Gazzetta Ufficiale. n. 97. Istruttore direttivo part-time. Comune di Cerzeto (Cs), un posto. Scadenza: 2/2/2015. Tel. 0984/523878. G.U. n. 1 Ufficiale n. 101 Emilia-Romagna Istruttore di ragioneria a tempo parziale. Comune di Prignano sulla Secchia (Mo), un posto. Scadenza: 29/1/2015. Tel. 0536/892912. Gazzetta Ufficiale n. 101 Puglia Esperto amministrativo. Comune di Galatina (Le), un posto. Scadenza: 15/1/2015. Tel. 0836/633211. Gazzetta Ufficiale n. 98 Istruttore direttivo contabile a tempo parziale. Comune di Sannicola (Le), un posto. Scadenza: 19/1/2015. Tel. 0833/231430. Gazzetta Ufficiale n. 99 Sardegna Istruttore amministrativo. Comune di Pau (Or), un posto. Scadenza: 12/1/2015. Tel. 0783/939002. Gazzetta Ufficiale n. 97 Umbria Agente della polizia municipale. Comune di Narni (Tr), due posti. Scadenza: 2/2/2015. Tel. 0744/747274. Gazzetta Ufficiale n. 1 Dirigente. Comune di Narni (Tr), due posti. Scadenza: 2/2/2015. Tel. 0744/747274. G.U. n. 1 Specialista socio assistenziale. Agenti di polizia municipale a Comune di Gualdo Tadino tempo parziale. Comune (Pg), un posto. Scadenza: di Sant’Anastasia (Na), un Supplemento a cura 29/1/2015. posto. Scadenza: di F RANCESCO C ERISANO Tel. 075/9150237. Gazzet29/1/2015. Tel. [email protected] ta Ufficiale n. 10 081/8930111. Gazzetta Campania
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