AZIENDA OSPEDALIERA “SANTA MARIA DEGLI ANGELI” 33170 Pordenone - Via Montereale, 24 - Tel. 0434/3991 - Fax 0434/399398 - C.F./P.IVA 01302970932 DISCIPLINARE DI GARA PROCEDURA APERTA per l’appalto dei lavori di adeguamento finalizzati all’accreditamento dell’ospedale di San Vito al Tagliamento: III fase, corpo A, 1° stra lcio, inclusa la fornitura ed installazione di testaletto nelle stanze di degenza. CUP B43B10000640002 - CIG 5860066770. In esecuzione del Decreto a contrarre del Direttore Generale n. 181 del 18.07.2014 viene indetta una procedura aperta ai sensi dell’art. 55 del D.Lgs. 12 aprile 2006 n. 163 e s.m.i. per l’appalto dei lavori finalizzati all’accreditamento dell’ospedale di San Vito al Tagliamento, III fase, corpo A, 1° stralci o, (CUP B43B10000640002- CIG 5860066770), inclusa la fornitura ed installazione di testaletto nelle stanze di degenza, da aggiudicarsi con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa di cui all’articolo 83 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. Il presente disciplinare costituisce integrazione al bando di gara relativamente alla suddetta procedura di appalto, ai requisiti e modalità di partecipazione alla gara, alla documentazione da presentare, alle modalità di presentazione e compilazione dell’offerta e, più in generale, a tutte le condizioni di carattere generale regolanti il procedimento. 1) ENTE APPALTANTE Azienda Ospedaliera “S. Maria degli Angeli”, via Montereale, 24 - 33170 Pordenone, sito internet www.aopn.sanita.fvg.it – pec [email protected] – tel +39 0434399111 – fax +39 0434399398. Punto di contatto: S.C. Servizio Tecnico tel. +39 0434399042 – 399754 – 399372 - 399089. Responsabile del procedimento: ing. Maurizio Lo Monaco. Le domande di partecipazione vanno inviate a: Azienda Ospedaliera S. Maria degli Angeli di Pordenone – Ufficio Protocollo – via Montereale, 24 – 33170 Pordenone (PN). 2) OGGETTO DELL’APPALTO, DOCUMENTI DI GARA E CITERIO DI AGGIUDICAZIONE 2.1) Oggetto dell’appalto L'appalto ha per oggetto l'esecuzione di tutte le opere e provviste occorrenti per la realizzazione dei lavori edili ed impiantistici finalizzati all’accreditamento dell’ospedale di San Vito al Tagliamento, rientranti nella terza fase e riferiti in modo particolare ai piani delle degenze (piano terra, primo e secondo) del corpo A. E’ inoltre incluso nell’appalto, per la stretta interconnessione con i lavori, la fornitura ed installazione di testaletto nelle stanze di degenza. La descrizione dettagliata dei lavori da eseguire è contenuta nel relativo progetto esecutivo, predisposto dal raggruppamento temporaneo di professionisti tra lo Studio ing. Giuliano Parmigiani, lo Studio di professionisti associati Eta Progetti e l’arch. Federico Marconi. Il progetto esecutivo a base di gara è stato validato dal Responsabile del procedimento (verbale di validazione di data 02.07.2014) ai sensi dell’articolo 55 del Regolamento, a seguito dell'avvenuta attività di verifica di cui all’articolo 112 del Codice (verbale di verifica di data 01.07.2014), ed è stato approvato con Decreto del Direttore Generale n. 171 del 14.07.2014. 2.2.) Documenti di gara I documenti a base di gara sono: il Bando di gara; il presente Disciplinare di gara e moduli allegati; il capitolato speciale relativo alla fornitura ed installazione dei testaletto nelle stanze di degenza riportante le caratteristiche qualitative e prestazionali minime richieste; il Progetto esecutivo, costituito dai seguenti elaborati: • • • Relazione illustrativa di progetto Relazione geologica con indagini sismiche Relazione di calcolo delle strutture • • • • • • • • • • • • • • Relazione sui materiali Piano di manutenzione delle strutture Relazione geotecnica e sulle fondazioni Relazione sulla modellazione sismica Relazione elementi secondari non strutturali Relazione tecnica specialistica impianti meccanici Relazione tecnica L 10/91 Calcoli esecutivi impianti meccanici Relazione tecnica specialistica impianti elettrici Calcoli esecutivi impianti elettrici: Calcoli illuminotecnici Calcoli esecutivi impianti elettrici: Linee elettriche sezione normale Calcoli esecutivi impianti elettrici: Linee elettriche sezione continuità e luci di sicurezza Relazione Esame Progetto Prevenzione Incendi Capitolato Speciale di Appalto • Appendice al capitolato speciale d’appalto dei lavori • Elenco prezzi unitari - Opere a corpo • Elenco prezzi unitari – Opere a misura • Computo metrico estimativo – Opere a corpo • Computo metrico estimativo – Opere a misura • Analisi dei prezzi • Schema di contratto • Bonifica amianto – Analisi e descrizione opere, Preventivo di spesa • Quadro economico • Cronoprogramma • Piano di manutenzione dell’opera e delle sue parti • Piano di sicurezza e coordinamento – Relazione e tavole grafiche (allegato 1) • Piano di sicurezza e coordinamento – Liste di controllo (allegati 2-3-4) • Piano di sicurezza e coordinamento – Scheda di sicurezza delle fasi di lavoro (allegato 5) • Piano di sicurezza e coordinamento – Tabelle livello esposizione vibrazioni e rumore (all. 6) • Piano di sicurezza e coordinamento – Fascicolo dell’opera • Scheda di raffronto codici Prezziari • Attestazione del Progettista Relativa alle Disposizioni di cui all’art. 106 – c. 1 DPR n. 207/2010 • Asseverazione del Progettista Relativa alla Eliminazione delle Barriere Architettoniche (D.P.R. 503/96 e/o al D.M. 236/89) ELABORATI GRAFICI Rilievi: • RIL. 01 SDF - Rilievo: Pianta Piano Terra • RIL. 02 SDF - Rilievo: Pianta Piano Rialzato • RIL. 03 SDF - Rilievo: Pianta Piano Primo • RIL. 04 SDF - Rilievo: Pianta Piano Secondo • RIL. 05 SDF - Rilievo: Pianta Piano Terzo • RIL. 06 SDF - Rilievo: Pianta Piano Copertura • RIL. 07 SDF - Rilievo: Sezioni e Prospetto • RIL. 08 SDF - Documentazione Fotografica – Viste Esterne • RIL. 09 SDF - Documentazione Fotografica – Viste Interne Architettonici: • ARCH. 00 Planimetria generale dell'intervento • ARCH. 01 Pianta Piano Copertura • ARCH. 02 Pianta Piano Terra A Quota +0.43 • ARCH. 03 Pianta Piano Rialzato A Quota +3.67 • ARCH. 04 Pianta Piano Primo A Quota +7.31 • ARCH. 05 Pianta Piano Secondo A Quota +10.95 • ARCH. 06 Pianta Piano Terzo A Quota +14.59 • ARCH. 07 Comparativa Pianta Piano Terra • ARCH. 08 Comparativa Pianta Piano Rialzato • ARCH. 09 Comparativa Pianta Piano Primo • ARCH. 10 Comparativa Pianta Piano Secondo • ARCH. 11 Comparativa Pianta Piano Terzo • ARCH. 12 Comparativa Pianta Piano Copertura • ARCH. 13 Comparativa Prospetto E Sezioni • ARCH. 14 Rilievo - Finestre E Murature Esterne • ARCH. 15 Progetto - Finestre E Murature Esterne • ARCH. 16 Prospetti • ARCH. 17 Sezione A-A • ARCH. 18 Sezione B-B • ARCH. 19 Controsoffitti - Piano Primo • ARCH. 20 Controsoffitti - Piano Secondo • ARCH. 21 Controsoffitti - Piano Terzo • ARCH. 22 Controsoffitti – Dettagli • ARCH. 23 Abaco Serramenti Esterni (SE01-SE15) / 01 • ARCH. 24 Abaco Serramenti Esterni (SE16-SE22) / 02 • ARCH. 25 Abaco Serramenti Su Pozzo Luce (SPL01-SPL06) • ARCH. 26 Abaco Serramenti Interni (SI01-SI10S) / 01 • ARCH. 27 Abaco Serramenti Interni (SI11-SI21) / 02 • ARCH. 28 Dett - Sezione A-A (pt-pr-p1) PIANTA (sez.1-1; sez.2-2) • ARCH. 29 Dett - Sezione A-A (p2-p3) Sezione B-B (p2-p3) • ARCH. 30 Dett - Sezione C-C (pt-pr-p1) Pianta (sez.3-3) • ARCH. 31 Dett - Sezione C-C (p2-p3) Sezione D-D (p2-p3) • ARCH. 32 Dett - Sezione E-E (pt,pr,p1) • ARCH. 33 Dett - Sezione E-E (p2,p3) Pianta (sez.6-6) • ARCH. 34 Dett - Sezione F-F (p1,p2,p3) • ARCH. 35 Dett - Sezione G-G (p2-p3) Pianta (sez.4-4) • ARCH. 36 Dett - Sezione H-H (p2,p3); Sezione L-L (pt) Pianta (sez.5-5) • ARCH. 37 Prospettiva di Insieme da Via della Bontà • ARCH. 38 Interventi in altre aree ospedaliere – Piano terra AREE 1/2/3 • ARCH. 39 Interventi in altre aree ospedaliere – Piani rialzato e primo AREE 4/5 • ARCH. 40 Interventi in altre aree ospedaliere – Piani secondo e terzo AREE 6/7 • ARCH. 41 Interventi in altre aree ospedaliere – Piano copertura AREA 8 • ARCH. 42 Interventi in altre aree ospedaliere – Abaco serramenti • ARCH. 43 Camera tipo • ARCH. 44 Opere complementari al testaletto • ARCH. 45 Parapetti Strutturali: • STRUT. 01 Carpenteria Piano Fondazione Corpo “A” e Fondazione Torri Dissipative “TA” • STRUT. 02 Carpenteria Piano Rialzato Corpo “A” o Particolari Esecutivi Nuovo Solaio in Acciaio • STRUT. 03 Carpenteria Piano Primo Corpo “A” - Particolari Esecutivi • STRUT. 04 Carpenteria Piano Secondo Corpo “A” - Particolari Esecutivi • STRUT. 05 Carpenteria Piano Terzo Corpo “A” - Particolari Esecutivi • STRUT. 06 Carpenteria Piano Copertura Corpo “A” - Particolari Esecutivi • STRUT. 07 Carpenteria in Sezione Corpo “A” e Torre Dissipativa Tipo “TA” Particolari Esecutivi • STRUT. 08 Carpenteria Struttura in Acciaio Sopraelevazione Telai All. Longitudinali 3,7 - Particolari Esecutivi • STRUT. 09 Ulteriori Carpenterie Struttura in Acciaio Sopraelevazione Particolari Esecutivi • STRUT. 10 Carpenterie in Sezione e Particolari Giunti Nuovo Solaio in Acciaio al Piano Rialzato • STRUT. 11 Particolari Esecutivi Ampliamento Laterale Piano Terra • STRUT. 12 Particolari Esecutivi Nuova Scala Interna Piano Terra e Cavedi Impianti • STRUT. 13 Armature Fondazione Torre “TA” • STRUT. 14 Armature Elevazione Torre “TA” - Particolari Distinte in Pianta • STRUT. 15 Armature Elevazione Torre “TA” - Particolari Distinte in Sezione • STRUT. 16 Particolari Componenti Meccanici Tipo Base Torri “TA” e a Cavallo del Giunto con il Corpo “B” • STRUT. 17 Tavola degli Interventi – Demolizione Strutture Esistenti • STRUT. 18 Tavola degli Interventi – Nuove Costruzioni Opere Strutturali Impianti tecnologici meccanici. • ITM. S01.1 Distribuzione Reti Caldo/Freddo – Sanitario – Sottocentrale Corpo A Ala Sud • ITM. S01.2 Distribuzione Reti Primarie – Sottocentrale UTA • ITM. S02 Distribuzione Reti Gas Medicali – Schema Calate e Intercettazioni Principali • ITM. S03 Distribuzione Reti Vapore – Schema Produzione e Distribuzione • ITM. S04 Tipico Schema C.T.A. e Collegamenti • ITM. S05 Schema e tipici posa impianti radianti • ITM. S06 Particolari passaggio, distribuzione e fissaggio impianti • ITM. S07 Schema di principio sistemi di regolazione impianto di climatizzazione • ITM. P01.1 Planimetria Generale - Distribuzione Impianti – Stato di Fatto • ITM. P01.2 Planimetria Generale - Distribuzione Impianti – Allacciamenti • ITM. P02.1 Piante – Distribuzione Impianti Stato di Fatto • ITM. P02.2 Pianta Copertura – Stato di Fatto Impianti • ITM. P03 Pianta Copertura – Distribuzione Impianti- Macchine Trattamento Aria • ITM. P04 Pianta Copertura – Distribuzione Gas Medicali • ITM. P05.1 Piano Terra Corpo A – Impianto Riscaldamento e Raffrescamento Radiatori/ Fan Coil • ITM. P05.2 Piano Rialzato Corpo A – Impianto Riscaldamento Impianto Radiatori/ Fan Coil • ITM. P05.3 Piano Primo Corpo A – Impianto Riscaldamento e Raffrescamento Radiatori/ Fan Coil • ITM. P05.4 Piano Secondo Corpo A – Impianto Riscaldamento e Raffrescamento Radiatori/ Fan Coil • ITM. P05.5 Piano Terzo Corpo A – Impianto Riscaldamento e Raffrescamento Radiatori/ Fan Coil • ITM. P06.1 Piano Terra Corpo A – Impianti di Climatizzazione e Ricambio Aria • ITM. P06.2 Piano Rialzato Corpo A – Impianti di Climatizzazione e Ricambio Aria • ITM. P06.3 Piano Primo Corpo A – Impianti di Climatizzazione e Ricambio Aria • ITM. P06.4 Piano Secondo Corpo A – Impianti di Climatizzazione e Ricambio Aria • ITM. P06.5 Piano Terzo Corpo A – Impianti di Climatizzazione e Ricambio Aria • ITM.P06.6 Piano Copertura Corpo A – Impianti di Climatizzazione e Ricambio Aria • ITM. P07.1 Piano Terra Corpo A – Impianto Scarichi • ITM. P07.2 Piano Rialzato Corpo A – Impianto Scarichi • ITM. P07.3 Piano Primo Corpo A – Impianto Scarichi • ITM. P07.4 Piano Secondo Corpo A – Impianto Scarichi • ITM. P07.5 Piano Terzo Corpo A – Impianto Scarichi • ITM. P07.6 Piano Copertura Corpo A – Impianto Scarichi • ITM. P08.1 Piano Terra Corpo A – Impianto Idrico • ITM. P08.2 Piano Rialzato Corpo A – Impianto Idrico • ITM. P08.3 Piano Primo Corpo A – Impianto Idrico • ITM. P08.4 Piano Secondo Corpo A – Impianto Idrico • ITM. P08.5 Piano Terzo Corpo A – Impianto Idrico • ITM. P09.1 Piano Terra Corpo A – Impianti Antincendio e Gas Medicali • ITM. P09.2 Piano Rialzato Corpo A – Impianti Antincendio e Gas Medicali • ITM. P09.3 Piano Primo Corpo A – Impianti Antincendio e Gas Medicali • ITM. P09.4 Piano Secondo Corpo A – Impianti Antincendio e Gas Medicali • ITM. P09.5 Piano Terzo Corpo A – Impianti Antincendio e Gas Medicali Impianti tecnologici elettrici: • ITE.S01 Schema di Principio Distribuzione Media Tensione • ITE.S02 Schema di Principio Distribuzione Bassa Tensione • ITE.S03 Schema di Principio Linee e Quadri Esistenti da Smantellare • ITE.S04 Schema di Principio Realizzazione Selettività Logica • ITE.S05 Schema di Principio Supervisione Quadri Generali • ITE.S06 Schema di Principio Impianto KNX Corpo A • ITE.S07 Schema di Principio Impianto Rivelazione Incendi • ITE.S08 Schema di Principio Impianto di Diffusione Sonora EVAC • ITE.S09 Schema di Principio Distribuzione Dati e Fonia • ITE.S10 Schema di Principio Impianto Distribuzione TV • ITE.S11 Schema di Principio Impianto di Chiamata Infermiera • ITE.S12 Schema Quadretti di Sgancio Reparti Corpo A • ITE.S13 Schema di Principio Distribuzione Media Tensione – Esistente • ITE.S14 Particolari Costruttivi • ITE.Q01 Schema Q.E. protezione linee Cabina 3 – QTR/Q01 • ITE.Q02 Schema Q.E. Generale Cabina 3 Sezione A – QGBTA/Q02 • ITE.Q03 Schema Q.E. Normale Piano Terra Sezione A – QPTNA/Q03 • ITE.Q04 Schema Q.E. Normale Piano Rialzato Sezione A – QPRNA/Q04 • ITE.Q05 Schema Q.E. Normale Piano Primo Sezione A – QP1NA/Q05 • ITE.Q06 Schema Q.E. Normale Piano Secondo Sezione A – QP2NA/Q06 • ITE.Q07 Schema Q.E. Normale Piano Terzo Sezione A – QP3NA/Q07 • ITE.Q08 Schema Q.E. Normale Copertura Sezione A – QCOPNA/Q08 • ITE.Q09 Schema Q.E. Commutazione Linee Ascensori Antincendio – QCOM/Q09 • ITE.Q10 Schema Q.E. Sottocentrale Termica Sud Piano Terra – QSTSUD/Q10 • ITE.Q11 Schema Q.E. Centrale UTA Copertura – QUTA/Q11 • ITE.Q12 Schema Q.E. Continuità Piano Terra Sezione A – QPTCA/Q12 • ITE.Q13 Schema Q.E. Continuità Piano Rialzato Sezione A – QPRCA/Q13 • ITE.Q14 Schema Q.E. Continuità Piano Primo Sezione A – QP1CA/Q14 • ITE.Q15 Schema Q.E. Continuità Piano Secondo Sezione A – QP2CA/Q15 • ITE.Q16 Schema Q.E. Continuità Piano Terzo Sezione A – QP3CA/Q16 • ITE.Q17 Schema Q.E. Generale Luci di Sicurezza Sezione A – QGLSA/Q17 • ITE.Q18 Schema Q.E. Luci di Sicurezza Piano Terra Sezione A – QPTLSA/Q18 • ITE.Q19 Schema Q.E. Luci di Sicurezza Piano Rialzato Sezione A – QPRLSA/Q19 • ITE.Q20 Schema Q.E. Luci di Sicurezza Piano Primo Sezione A – QP1LSA/Q20 • ITE.Q21 Schema Q.E. Luci di Sicurezza Piano Secondo Sezione A – QP2LSA/Q21 • ITE.Q22 Schema Q.E. Luci di Sicurezza Piano Terzo Sezione A – QP3LSA/Q22 • ITE.Q23 Schema Q.E. Luci di Sicurezza Copertura Sezione A – QCOPLSA/Q23 • ITE.Q24 Schema Q.E. Chirurgia – QCH/Q24 • ITE.Q25 Schema Q.E. Medicina – QMED/Q25 • ITE.Q26 Schema Q.E. Pediatria – QPED/Q26 • ITE.Q27 Schema Q.E. Cardiologia – QCAR/Q27 • ITE.Q28 Schema Q.E. Alimentazione Ascensore Tipo – QASC/Q28 • ITE.Q29 Schema Q.E. QPT-04NEW per Rialimentare le Utenze dei Laboratori – QPT04NEW/Q29 • ITE.Q30 Schema Q.E. QPR-14B (per rialimentare QPR-14, QPR-22, QPR-28 Esistenti) QPR14B/Q30 • ITE.Q31 Schema Q.E. Continuità Copertura Sezione A – QCOPCA/Q31 • ITE.Q32 Schema Q.E. Transesofageo – QESO/Q32 • ITE.Q33 Schema Q.E. Sale Pacs – QPACS/Q33 • ITE.Q34 Schema Q.E. Commutazione Gruppi Elettrogeni – QCOMGE/Q34 • ITE.Q35 Schema Q.E. Ausiliari 24Vcc in Cabina 3 – Q24V/Q35 • ITE.P01 Centrale Tecnologica – Nuova Posizione Celle MT e Distribuzione • ITE.P02 Planimetria Generale – Passaggio Linee MT per Alimentazione Cabina 3 • ITE.P03 Piano Terra – Distribuzione agli Impianti Esistenti • ITE.P04 Piano Rialzato – Distribuzione agli Impianti Esistenti • ITE.P05 Piano Primo – Distribuzione agli Impianti Esistenti • ITE.P06 Piano Secondo – Distribuzione agli Impianti Esistenti • ITE.P07 Piano Terzo – Distribuzione agli Impianti Esistenti • ITE.P08 Copertura – Distribuzione agli Impianti Esistenti • ITE.P09 Piano Primo Corpo A – Impianto Luce • ITE.P10 Piano Secondo Corpo A – Impianto Luce • ITE.P11 Piano Terzo Corpo A – Impianto Luce • ITE.P12 Piano Primo Corpo A – Impianto F.M. – TD/TP – TV • ITE.P13 Piano Secondo Corpo A – Impianto F.M. – TD/TP – TV • ITE.P14 Piano Terzo Corpo A – Impianto F.M. – TD/TP – TV • ITE.P15 Piano Primo Corpo A – Rivelazione Incendi, Impianto Chiamata e Diffusione Audio • ITE.P16 Piano Secondo Corpo A – Rivelazione Incendi, Impianto Chiamata e Diffusione Audio • ITE.P17 Piano Terzo Corpo A – Rivelazione Incendi, Impianto Chiamata e Diffusione Audio • ITE.P18 Piano Primo Corpo A – Distribuzione impianti • ITE.P19 Piano Secondo Corpo A – Distribuzione impianti • ITE.P20 Piano Terzo Corpo A – Distribuzione impianti • ITE.P21 Impianti Corpo Scala Est ed Ovest – Piano Terra, Rialzato e Interrato • ITE.P22 Impianto Captazione Scariche Atmosferiche • ITE.P23 Impianto di Dispersione a Terra • ITE.P24 Particolari Impianto di Captazione: Prospetti e Sezioni • ITE.P25 Impianti Nuova Cabina 3 • ITE.P26 Impianti esistenti Cabina 3 • ITE.P27 Particolari passaggi canalette elettriche, fissaggi e derivazioni ai locali Impianti elevatori: • ELV. 01 Ubicazione degli Impianti Elevatori • Impianti elevatori - Caratteristiche, prestazioni tecniche e preventivo di spesa Prevenzione Incendi: • VVF. 01 Cartografia di Inquadramento Territoriale • VVF. 02 Planimetria Generale • VVF. 03 Pianta Piano Terra • VVF. 04 Pianta Piano Rialzato • VVF. 05 Pianta Piano Primo • VVF. 06 Pianta Piano Secondo • VVF. 07 Pianta Piano Terzo • VVF. 08 Pianta Piano Copertura • VVF. 09 Sezioni A-A B-B • VVF. 10 Prospetto Ovest – Sezione C-C • VVF. 11 Prospetto Sud-Est • VVF. P09.1 Pianta Piano Terra – Impianto Antincendio e Gas Medicali • VVF. P09.2 Pianta Piano Rialzato – Impianto Antincendio e Gas Medicali • VVF. P09.3 Pianta Piano Primo – Impianto Antincendio e Gas Medicali • VVF. P09.4 Pianta Piano Secondo – Impianto Antincendio e Gas Medicali • VVF. P09.5 Pianta Piano Terzo – Impianto Antincendio e Gas Medicali • VVF. P09.6 Pianta Copertura – Distribuzione Gas Medicali I documenti a base di gara, inclusi quelli del progetto esecutivo in formato .pdf, sono disponibili e scaricabili per via elettronica dal sito internet aziendale www.aopn.sanita.fvg.it, seguendo il percorso “albo aziendale” “bandi di gara” “lavori”. All’atto del sopralluogo di cui al successivo punto 3.2) verrà consegnata una copia integrale del progetto esecutivo su supporto CD, comprendente anche i files in formato .dwg degli elaborati grafici. I concorrenti possono acquisire il CD con il progetto anche prima del sopralluogo presentandosi, previa prenotazione telefonica (Tel. 0434 399372 – 399089 - 399042), muniti di CD vergine, presso l’ufficio del Responsabile del procedimento posto al secondo piano del padiglione D dell’ospedale di Pordenone in via Montereale n. 24, con rispetto del seguente orario: dal Lunedì al Venerdì dalle 9.00 alle 16.00. 2.3) Criterio di aggiudicazione L’aggiudicazione avverrà alla migliore offerta economicamente più vantaggiosa determinata da una commissione giudicatrice, nominata dalla stazione appaltante ai sensi dell’articolo 84 del D.Lgs. 163/2006, sulla base dei criteri e sotto-criteri di valutazione e relativi pesi e sotto pesi indicati nel presente disciplinare di gara, mediante il metodo aggregativo compensatore di cui all’allegato G al D..P.R. n. 207/2010 e s.m.i. Il prezzo offerto deve essere determinato mediante offerta a prezzi unitari tramite compilazione della lista delle lavorazioni e forniture prevista in appalto e con le modalità previste nel presente disciplinare di gara e deve essere, comunque, inferiore a quello posto a base di gara al netto degli oneri per l’attuazione dei piani di sicurezza. La determinazione dei coefficienti variabili tra zero ed uno, necessari per applicare il metodo aggregativo compensatore, sarà effettuata secondo i criteri e le formule indicate al paragrafo 10 del presente disciplinare. 3) INFORMAZIONI GENERALI 3.1 Richiesta di chiarimenti e informazioni Per informazioni sugli aspetti tecnici del progetto e sugli aspetti amministrativi del bando di gara è possibile inviare una mail (PEC) al Responsabile del Procedimento all’indirizzo PEC [email protected], specificando nell’oggetto “Lavori di accreditamento dell’ospedale di San Vito al Tagliamento, III fase, I stralcio, corpo A – Richiesta informazioni”, fino a 10 giorni prima della scadenza del termine di presentazione dell’Offerta. Le richieste di informazioni o quesiti pervenuti successivamente non saranno presi in considerazione. Tutte le risposte a quesiti di interesse generale verranno fornite dalla Stazione appaltante, nel più breve tempo possibile, esclusivamente mediante pubblicazione sul sito internet aziendale www.aopn.sanita.fvg.it, seguendo il percorso “albo aziendale” “bandi di gara” “lavori”, per la consultazione da parte di tutti gli interessati. Costituisce un onere dei concorrenti esaminare il contenuto dei chiarimenti, rimanendo l’Amministrazione aggiudicatrice dispensata da ogni obbligo di ulteriore comunicazione nei confronti degli stessi. La Stazione appaltante si riserva, ove necessario, di apportare rettifiche o integrazioni ai documenti citati, posti a base di gara. Le rettifiche e le integrazioni saranno pubblicate sul sito internet suindicato; i concorrenti hanno l’onere di verificare l’eventuale pubblicazione di rettifiche e integrazioni. Tutte le comunicazioni e tutti gli scambi di informazioni tra stazione appaltante e operatori economici si intendono validamente ed efficacemente effettuate qualora rese all’indirizzo di posta elettronica certificata o al domicilio eletto indicati dai concorrenti, il cui utilizzo sia stato espressamente autorizzato dal candidato ai sensi dell’articolo 79, comma 5-bis, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. Le comunicazioni verranno effettuate in via principale attraverso PEC. Eventuali modifiche dell’indirizzo PEC o del domicilio indicati dai concorrenti o problemi temporanei nell’utilizzo di tali forme di comunicazione, dovranno essere tempestivamente segnalate al responsabile del procedimento all’indirizzo PEC [email protected] ; diversamente, l’amministrazione declina ogni responsabilità per il tardivo o mancato recapito delle comunicazioni. In caso di raggruppamenti temporanei, aggregazioni di imprese di rete o consorzi ordinari, anche se non ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata al mandatario capogruppo si intende validamente resa a tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati o consorziati. In caso di avvalimento la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti gli operatori economici ausiliari. 3.2. Sopralluogo Per poter partecipare alla gara i concorrenti dovranno obbligatoriamente effettuare a loro totale cura e spese una visita ai siti interessati dai lavori, rendendo apposita dichiarazione riportata nel modulo predisposto dall’Amministrazione con la quale venga confermato di avere acquisito la piena conoscenza dei luoghi. Nell’ambito del sopralluogo sarà altresì possibile prendere visione della copia cartacea del progetto esecutivo approvato dall’Amministrazione. I sopralluoghi potranno essere eseguiti esclusivamente in una delle seguenti giornate: Giornate Orari 7, 8, 19, 20, 26, 27 agosto 2014 Tra le ore 10 e le ore 16 2, 3, 9, 10, 16 settembre 2014 Tra le ore 10 e le ore 16 Il termine ultimo e improrogabile per eseguire il sopralluogo è fissato per il 16.09.2014. Per effettuare il sopralluogo il concorrente dovrà contattare l’Amministrazione telefonicamente (numeri utili 0434 399372 – 399089 – 399042), con almeno 2 giorni lavorativi di preavviso rispetto alla data prescelta. Essendo i sopralluoghi organizzati per singolo concorrente all’atto della prenotazione verrà indicata la prima data utile in cui è possibile effettuare il sopralluogo, compatibilmente con gli appuntamenti già fissati. L’Amministrazione si riserva di aggiungere date in considerazione del numero delle prenotazioni pervenute, comunque entro il termine ultimo sopraindicato. Il sopralluogo deve essere effettuato da un rappresentante legale, o da un direttore tecnico del concorrente, come risultanti da certificato CCIA o da attestazione SOA; può essere fatto anche da soggetto diverso solo se munito di procura notarile o altro atto di delega scritto purché dipendente dell’operatore economico concorrente. Il soggetto incaricato dal concorrente dell’effettuazione del sopralluogo dovrà dimostrare la propria titolarità alla rappresentanza sulla base della predetta documentazione. In caso di raggruppamento temporaneo, aggregazione di imprese di rete o consorzio ordinario, sia già costituiti che non ancora costituiti, in relazione al regime della solidarietà di cui all’articolo 37, comma 5, del Codice tra i diversi operatori economici, il sopralluogo può essere effettuato a cura di uno qualsiasi degli operatori economici raggruppati, aggregati in rete o consorziati. In caso di consorzio di cooperative, consorzio di imprese artigiane o consorzio stabile, il sopralluogo deve essere effettuato a cura del consorzio oppure dell’operatore economico consorziato indicato come esecutore dei lavori. All’atto del sopralluogo verrà consegnata la “Lista delle categorie di lavorazioni e forniture per l’esecuzione dell’appalto”, vidimata in ogni pagina dal responsabile del procedimento, che dovrà essere debitamente compilata dal concorrente e allegata all’offerta mediante inserimento nella busta “C Offerta economica”. Verrà inoltre consegnata una copia integrale del progetto esecutivo su supporto CD, comprendente anche i files in formato .dwg degli elaborati grafici (a tal fine il concorrente dovrà presentarsi al sopralluogo munito di un CD vergine). Ciascun incaricato deve sottoscrivere il documento, predisposto dalla stazione appaltante, a conferma dell’effettuato sopralluogo e del ritiro della “Lista delle categorie di lavorazioni e forniture per l’esecuzione dell’appalto”. L’attestato a conferma dell’avvenuto sopralluogo dovrà essere inserito nella busta “A documentazione amministrativa”. 4) IMPORTO DELL’APPALTO L’importo complessivo dell’appalto ammonta a € 7.950.428,63 (di cui € 521.863,27 per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso), oltre ad IVA nella misura di legge, ed è definito come segue: descrizione Importo lavori Oneri per attuazione piani di sicurezza (non ribassabili) Fornitura ed installazione di testaletto nelle stanze di degenza Importo totale dell’appalto Importo € € 7.248.565,36 € 521.863,27 € 180.000,00 € 7.950.428,63 Il contratto è stipulato a corpo e a misura, ai sensi dell’articolo 53, comma 4, terzo periodo, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. e dell’articolo 43, comma 6, del D.P.R. n. 207/2010 e s.m.i. Il progetto esecutivo prevede per i lavori la seguente ripartizione tra opere a corpo e a misura: Lavori soggetti a ribasso Oneri per la sicurezza non ribassabili totale A corpo € 5.911.872,96 € 462.427,00 € 6.374.299,96 A misura 1.336.692,40 € 59.436,27 € 1.396.128,67 I testaletto verranno contabilizzati a misura applicando il prezzo unitario offerto dall’appaltatore al numero di testaletto regolarmente forniti ed installati. 5) LAVORAZIONI DI CUI SI COMPONE L’INTERVENTO Categoria prevalente: I lavori appartengono alla seguente categoria prevalente del D.P.R. n. 207/2010 e s.m.i.: lavorazione Impianti tecnologici categoria OG 11 class. IV-bis importo € 3.691.688,34 % subappaltabile 30% Le lavorazioni della categoria prevalente comprendono le seguenti categorie specializzate nella misura minima di cui all’art. 79, comma 16, del D.P.R. n. 207/2010 e s.m.i.: categoria Importo % incidenza su importo categoria OG11 OS3 € 536.909,12 14,54% OS28 OS30 € 1.278.182,52 € 1.876.596,70 34,62% 50,84% Categorie scorporabili: lavorazione Edifici civili e industriali Opere ed impianti di bonifica e protezione ambientale Apparecchiature strutturali speciali Componenti strutturali in acciaio e metallo categoria OG 01 class. IV importo € 3.021.444,78 % subappaltabile 100% OG 12 II € 420.000,00 100% OS11 II € 388.500,00 100% OS18-A I € 248.795,51 100% Le opere ricadenti nelle categorie OG1, OG12, OS11 e OS18-A, a qualificazione obbligatoria, potranno essere eseguite dall’appaltatore solo se in possesso del relativo requisito di qualificazione SOA per la categoria e la relativa classifica d’importo richiesta. Gli operatori economici concorrenti che fossero privi dei suddetti requisiti potranno comunque partecipare alla gara d’appalto, qualora siano in possesso dei requisiti relativi alla categoria prevalente per l’importo totale dei lavori, ma in tal caso dovranno dichiarare in sede di gara, a pena di esclusione, la volontà di subappaltare tali lavorazioni. Resta ferma la possibilità di beneficiare dell’istituto dell’avvalimento o di costituire un’ATI verticale con impresa/e mandante/i in possesso della qualificazione per l’opera/e scorporabile/i. In ogni caso l’esecutore (impresa singola, mandante o subappaltatrice) deve essere in possesso dei requisiti di qualificazione richiesti per la lavorazione da eseguire. I concorrenti possono beneficare dell’incremento della classifica di qualificazione nei limiti di cui all’art. 61, comma 2, del D.P.R 207/2010 e s.m.i.. Si evidenzia, ai fini dell’ammissione alla gara, che qualora l’impresa concorrente spenda una classifica almeno pari alla III^, l’attestazione SOA dovrà essere completa dell’indicazione del possesso da parte dell’Impresa concorrente della certificazione di qualità aziendale di cui all’articolo 3 c. 1, lettera mm) del D.P.R.207/2010 e s.m.i., in corso di validità. In caso di raggruppamenti temporanei d’imprese, aggregazioni di imprese di rete o consorzio ordinario di concorrenti, troverà applicazione quanto previsto all’art. 92 del D.P.R. 207/2010 e s.m.i.. La fornitura ed installazione dei testaletto nelle camere di degenza può essere interamente subappaltata a ditta specializzata, in tal caso il concorrente dovrà indicare che intende avvalersi del subappalto per l’esecuzione di tale attività. L’esecutore delle opere in Categoria OG12 dovrà possedere la Classifica II^- fino a € 516.000,00 ed essere iscritto nell’apposito Albo Nazionale Gestori Ambientali nella Cat. 10B – Amianto a matrice friabile / Classe C - fino a € 1.549.370,70 e, per la raccolta ed il trasporto dei rifiuti, dovrà altresì essere in possesso della Categoria 5 “Raccolta e trasporto di materiali pericolosi”.- Qualora non in possesso della suddetta iscrizione il concorrente dovrà indicare, a pena di esclusione, che intende avvalersi del subappalto per l’esecuzione delle relative lavorazioni. L’esecutore delle pertinenti lavorazioni dovrà inoltre possedere: a) L’abilitazione, ai sensi del Decreto Ministeriale 22.01.2008, n. 37, all’esecuzione di: lett.a): impianti di produzione, trasformazione, trasporto, distribuzione, utilizzazione dell’energia elettrica, impianti di protezione contro le scariche atmosferiche, nonché gli impianti per l’automazione di porte, cancelli e barriere; lett.b): impianti radiotelevisivi, le antenne e gli impianti elettronici in genere; lett.c): impianti di riscaldamento, di climatizzazione, di condizionamento e di refrigerazione di qualsiasi natura o specie, comprese le opere di evacuazione dei prodotti della combustione e delle condense, e di ventilazione ed aerazione dei locali; lett.d): impianti idrici e sanitari di qualsiasi natura o specie; lett.e): impianti per la distribuzione e l’utilizzazione di gas di qualsiasi tipo, comprese le opere di evacuazione dei prodotti della combustione e ventilazione ed aerazione dei locali; lett.g) impianti di protezione antincendio; b) Il possesso dell’autorizzazione Ministeriale per apporre la marcatura CE, prevista dall’art.15, comma 2°, del D.L.vo 24.02.1997 n° 46 e ss.mm. di recepimento della Direttiva 93/42/CEE e ss.mm. concernente i dispositivi medici - impianti per la distribuzione dei gas medicali (art.8: classe IIb per ossigeno, aria med.,aspirazione e classe IIa per evacuazione gas). Qualora non in possesso della suddetta abilitazione e/o autorizzazione il concorrente dovrà indicare, a pena di esclusione, che intende avvalersi del subappalto per l’esecuzione delle relative lavorazioni. I concorrenti stabiliti in Stati aderenti all’Unione Europea, qualora non siano in possesso dell’attestazione di qualificazione, devono essere in possesso dei requisiti previsti dal titolo III, parte II del Regolamento accertati, ai sensi dell’articolo 47 del Codice e dell’art.62 del Regolamento, in base alla documentazione prodotta secondo le norme vigenti nei rispettivi paesi. In particolare, è richiesto il possesso dei seguenti requisiti: 1) requisiti economico-finanziari: a) almeno una referenza bancaria; b) volume d’affari in lavori (espressa in euro), svolti mediante attività diretta ed indiretta, conseguito nel quinquennio antecedente alla data di pubblicazione del bando di gara, non inferiore al 100% degli importi delle qualificazioni richieste nelle varie categorie dell’appalto da affidare, così come definita dagli articoli 79 e 83 del D.P.R. n. 207/2010; c) se l’operatore economico è tenuto alla redazione del bilancio in base alle norme del paese di appartenenza: capitale netto, costituito dal totale della lettera A del passivo di cui all’articolo 2424 del codice civile, riferito all’ultimo bilancio approvato, di valore positivo; 2) requisiti tecnico-organizzativi: a) presenza di idonea direzione tecnica secondo quanto previsto dall’art.87 del D.P.R. n. 207/2010; b) esecuzione di lavori nel quinquennio antecedente alla data di pubblicazione del bando di gara, appartenenti a ciascuna categoria dell’appalto, di importo non inferiore al 90% di quello della classifica richiesta; c) esecuzione di un singolo lavoro nel quinquennio antecedente alla data di pubblicazione del bando di gara, in relazione ad ogni singola categoria oggetto dell’appalto, di importo non inferiore al 40% della classifica richiesta, ovvero, in alternativa, di due lavori, nella stessa singola categoria, di importo complessivo non inferiore al 55% dell’importo della classifica richiesta, ovvero, in alternativa, di tre lavori, nella stessa singola categoria, di importo complessivo non inferiore al 65% dell’importo della classifica richiesta; gli importi sono determinati secondo quanto previsto dal citato articolo 83; 3) costo complessivo sostenuto per il personale dipendente, non inferiore ai valori fissati dall’articolo 79, comma 10, del D.P.R. n. 207/2010, relativo al quinquennio antecedente alla data di pubblicazione del bando di gara; 4) dotazione stabile di attrezzatura tecnica secondo i valori fissati dall’art. 79, comma 8 del D.P.R. n. 207/2010, relativo al quinquennio antecedente alla data di pubblicazione del bando di gara; 5) possesso del sistema di qualità aziendale UNI EN ISO 9000, ai sensi dell’art. 63 del D.P.R. n. 207/2010. 6) FINANZIAMENTO E PAGAMENTI, I lavori e le forniture oggetto del presente appalto sono finanziati con fondi regionali. La contabilizzazione e il pagamento delle prestazioni dell’appaltatore avverrà nei termini descritti nel Capitolato speciale d’appalto e sua appendice. Per quanto attiene ai pagamenti, trova applicazione l’articolo 3 della legge n. 136/2010 in tema di tracciabilità dei flussi finanziari. 7) TERMINI DI ESECUZIONE DELL’APPALTO E PENALI I lavori e la fornitura ed installazione dei testa letto, dovranno essere ultimati nel termine di 670 (seicentosettanta) giorni naturali e consecutivi decorrenti dalla data del verbale di consegna, salvo minor termine indicato dall’appaltatore nella propria offerta. Le penali per i ritardi e per altri inadempimenti a carico dell’appaltatore sono stabilite nel Capitolato Speciale d’Appalto e relativa appendice. 8) SOGGETTI AMMESSI ALLA GARA Sono ammessi alla gara, purché in possesso dei requisiti richiesti nel presente disciplinare per la partecipazione, tutti i soggetti di cui all’art. 34 del D.Lgs. n. 163/2006 s.m.i., costituiti da imprese singole o imprese riunite o consorziate, ai sensi degli articoli 35 e 36 del D.Lgs. n.163/2006 s.m.i., ovvero da imprese che intendano riunirsi o consorziarsi ai sensi dell’art. 37 del D.Lgs. n. 163/2006 e successive modificazioni, nonché i concorrenti con sede in altri stati membri dell’Unione Europea alle condizioni di cui all’ art. 47 del Decreto Legislativo 12/4/2006 n. 163, che non si trovino nelle condizioni previste dall’art. 38 del Decreto Legislativo 12/4/2006 n. 163. Ai predetti soggetti si applicano le disposizioni di cui agli articoli 36 e 37 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. nonché quelle dell’articolo 92 del D.P.R. n. 207/2010 e s.m.i.. 9) CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA Non è ammessa la partecipazione alla gara di concorrenti per i quali sussistano: a) le cause di esclusione di cui all’articolo 38 ,comma 1, lettere a), b), c), d), e), f), g), h) , i), l), m), m-bis), mter ed m-quater), del DLgs n. 163/2006; b) l’applicazione di una delle misure di prevenzione della sorveglianza di cui all’articolo 6 del DLgs n. 159/2011 oppure l’estensione, negli ultimi cinque anni, nei propri confronti, degli effetti di una delle misure stesse irrogate nei confronti di un convivente; c) sentenze, ancorché non definitive, confermate in sede di appello, relative a reati che precludono la partecipazione alle gare di appalto, ai sensi dell’articolo 67, comma 8, del DLgs n. 159/2011; d) l’esistenza di piani individuali di emersione di cui all’articolo 1 bis, comma 14, della legge n. 383/2001, come sostituito dal decreto legge n. 210/2002, convertito con modificazioni dalla legge n. 266/2002. È fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo d’imprese o consorzio di cui all’art. 34, c.1, lett. d) ed e) del Decreto Legislativo 12/4/2006 n. 163, ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale qualora partecipino alla gara medesima in raggruppamento o consorzio, pena l’esclusione. Tale divieto si applica anche ai soggetti di cui all’art. 34, comma 1, lettera f, del D.Lgs. 163/2006. I consorzi di cui all’art. 34, comma 1, lettera b, del D.Lgs. 163/2006, sono tenuti, pena l’esclusione, ad indicare in sede di offerta per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla medesima gara. È fatto obbligo agli operatori economici che intendono riunirsi o si sono riuniti in raggruppamento di indicare in sede di gara il modello (orizzontale, verticale o misto), nonché, a pena di esclusione, le quote di partecipazione al raggruppamento, al fine di rendere possibile la verifica dei requisiti percentuali richiesti dall’articolo 92 del D.P.R. n. 207/2010, nonché l’impegno a eseguire le prestazioni oggetto dell’appalto nella percentuale corrispondente; il medesimo obbligo si applica sugli operatori economici che partecipano alla gara in aggregazione di imprese di rete. E’ prevista, a pena di esclusione, l’accettazione e sottoscrizione da parte del concorrente del patto di integrità allegato al presente disciplinare (Modulo allegato 7). Costituisce, altresì, causa di esclusione il mancato rispetto delle prescrizioni contenute nel suddetto patto di integrità. I concorrenti devono essere in possesso di attestazione, rilasciata da società organismo di attestazione (SOA) regolarmente autorizzata, in corso di validità, che documenti la qualificazione in categorie e classifiche adeguate, ai sensi dell’articolo 61 del D.P.R. n. 207/2010 e s.m.i., ai lavori da assumere. Per i consorzi stabili i requisiti di ordine generale devono essere posseduti dal consorzio e dagli organi di vertice dei soggetti consorziati. I requisiti di ordine speciale sono soddisfatti esclusivamente in capo al consorzio nel suo complesso quale entità soggettiva distinta dalle singole consorziate, che si qualifica sulla base delle qualificazioni possedute dalle singole imprese consorziate ed è acquisita con riferimento alla categoria di opere generali o specialistiche per la classifica corrispondente alla somma di quelle possedute dalle imprese consorziate. Il consorzio stabile deve indicare il soggetto per il quale concorre. Per i consorzi fra società cooperativa di produzione e lavoro, per i consorzi tra imprese artigiane, i requisiti di ordine generale devono essere posseduti dal consorzio e anche dalle consorziate designate esecutrici, mentre i requisiti di ordine speciale devono essere posseduti dal consorzio. Per i consorzi ordinari di concorrenti, i requisiti di ordine generale devono essere posseduti dal consorzio e dagli organi di vertice dei soggetti consorziati, i requisiti di ordine speciale sono soddisfatti con le qualificazioni dei propri consorziati. Per i raggruppamenti temporanei e per i consorzi ordinari di concorrenti si applicano le disposizioni degli articoli 37 del D.Lgs. 163/2006e s.m.i. e 92 e seguenti del D.P.R. n. 207/2010 e s.m.i.,. Ai sensi dell’articolo 49 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., qualora il concorrente (sia esso costituito da impresa singola o consorziata, da imprese raggruppate o che intendano raggrupparsi) decidesse di avvalersi di impresa/e ausiliaria/e, al fine di poter soddisfare taluni requisiti d’ammissione alla gara mancanti, dovrà, a pena di esclusione, necessariamente renderne apposita dichiarazione ai sensi della citata disposizione, nonché produrre l’ulteriore documentazione prevista dall’articolo 49, comma 2, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. 10) TERMINE E MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE I plichi contenenti le offerte e la documentazione richiesta dai successivi paragrafi 11, 12 e 13, devono pervenire con qualsiasi mezzo a scelta del concorrente, entro il termine perentorio delle ore 12.00 del giorno 15.10.2014, all’indirizzo dell’Azienda ospedaliera “S. Maria degli Angeli” di Pordenone – Ufficio Protocollo - in via Montereale, 24 – 33170 Pordenone. Non saranno prese in considerazioni offerte pervenute oltre il predetto termine perentorio. Ai fini della prova del rispetto del termine di scadenza, fa fede esclusivamente il timbro di ricevimento del plico apposto dall’Ufficio Protocollo di questa Azienda. Per eventuali consegne a mano si precisa che l’Ufficio Protocollo è ubicato presso il piano terra del padiglione “D” dell’ospedale di Pordenone in Via Montereale n. 24 e che lo stesso è aperto nell’orario compreso tra le ore 9 e le ore 15,45 di tutti i giorni lavorativi. Il recapito tempestivo dei plichi rimane ad esclusivo rischio del mittente. I plichi devono essere chiusi e sigillati in modo da garantire la loro integrità e non manomissione e devono recare all’esterno: − La dicitura “NON APRIRE: CONTIENE OFFERTA relativa alla gara per l’appalto dei lavori di adeguamento finalizzati all’accreditamento dell’ospedale di San Vito al Tagliamento: III fase, corpo A, 1° stralcio. CUP B43B10000640002 - CIG 58600667 70 - scade ore 12 del 15.10.2014. − il nominativo, codice fiscale e recapito fax e pec del concorrente; In caso di ATI dovranno essere indicati i dati pertinenti a ciascuna delle Imprese facenti parte della compagine. I plichi devono contenere al loro interno n. 3 (tre) buste, a loro volta idoneamente sigillate e controfirmate sui lembi di chiusura, recanti l’indicazione della gara, il nominativo del concorrente e la dicitura, rispettivamente: A – Documentazione amministrativa B – Offerta tecnica C – Offerta economica Si precisa che la mancata separazione dell’offerta economica, dall’offerta tecnica ovvero l’inserimento di elementi concernenti il prezzo esclusivamente in documenti non contenuti nella busta dedicata all’offerta economica, costituiranno causa di esclusione. Si precisa, altresì, che non saranno ammesse, e verranno pertanto escluse, le offerte plurime condizionate, alternative o espresse in aumento rispetto all’importo a base di gara. Tutta la documentazione inviata dalle imprese partecipanti alla gara resta acquisita agli atti della Stazione appaltante e non verrà restituita neanche parzialmente ai concorrenti non aggiudicatari (a eccezione della cauzione provvisoria che verrà restituita nei termini di legge). Con la presentazione dell’offerta il concorrente accetta senza riserve o eccezioni le norme e le condizioni contenute nel Bando di gara, nel presente Disciplinare di gara, nel Capitolato Speciale d’Appalto, nello Schema di contratto e in ogni altro documento di gara inerente il presente procedimento. Tutte le dichiarazioni sostitutive richieste ai fini della partecipazione alla presente procedura di gara: 1) devono essere rilasciate ai sensi degli articoli 46 e 47 del DPR n. 445/2000, in carta semplice, con la sottoscrizione del dichiarante (rappresentante legale del candidato o altro soggetto dotato del potere di impegnare contrattualmente il candidato stesso); al tale fine le stesse devono essere corredate dalla copia fotostatica di un documento di riconoscimento del dichiarante, in corso di validità; per ciascun dichiarante è sufficiente una sola copia del documento di riconoscimento anche in presenza di più dichiarazioni su più fogli distinti; 2) potranno essere sottoscritte anche da procuratori dei legali rappresentati e in tal caso va allegata copia conforme all’originale della relativa procura; 3) devono essere rese e sottoscritte dai concorrenti, in qualsiasi forma di partecipazione, singoli, raggruppati, consorziati, aggregati in rete di imprese, ancorché appartenenti alle eventuali imprese ausiliarie, ognuno per quanto di propria competenza; 4) i concorrenti sono invitati a rendere le necessarie dichiarazioni compilando preferibilmente i moduli predisposti dalla Stazione Appaltante, che potranno essere scaricati dal sito dell’Amministrazione aggiudicatrice all’indirizzo www.aopn.sanita.fvg.it, seguendo il percorso “albo aziendale” - “bandi di gara” - “lavori”. Il concorrente, nel caso consideri i medesimi insufficienti o non capaci di rappresentare in modo esaustivo la propria situazione giuridica/amministrativa e tecnica, potrà allegare alle suddette schede ogni altro documento ritenuto utile. Inoltre, ove lo ritenga necessario, è assolutamente libero di aggiungere ulteriori dichiarazioni o attestazioni ai fini della propria qualificazione. Ai sensi dell’art. 38, comma 2 bis, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., la mancanza, l'incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale delle dichiarazioni sostitutive di cui al comma 2 del predetto art. 38, contenute nelle dichiarazioni suindicate al punto 1) e 2), obbliga il concorrente che vi ha dato causa al pagamento, in favore della stazione appaltante, della sanzione pecuniaria stabilita nella misura dell’1 per mille del valore della gara, il cui versamento è garantito dalla cauzione provvisoria. Le dichiarazioni e i documenti possono essere oggetto di richieste di chiarimenti da parte della stazione appaltante con i limiti e alle condizioni di cui all’articolo 46 del D.Lgs n. 163/2006. Il mancato, inesatto o tardivo adempimento alla richiesta della stazione appaltante, formulata ai sensi dell’articolo 46, comma 1, del D.Lgs n. 163/2006, di completare o fornire chiarimenti in ordine al contenuto dei documenti e delle dichiarazioni presentati, costituisce causa di esclusione. Alla documentazione dei candidati non residenti in Italia si applicano gli articoli 38, comma 5, 39, comma 2, 45, comma 6, e 47 del DLgs n. 163/2006. In tale evenienza, la documentazione dovrà essere prodotta in modalità idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza. Tutta la documentazione da produrre deve essere in lingua italiana o, se redatta in lingua straniera, deve essere corredata da traduzione giurata in lingua italiana. Si precisa che in caso di contrasto tra testo in lingua straniera e testo in lingua italiana prevarrà la versione in lingua italiana, essendo a rischio del concorrente assicurare la fedeltà della traduzione; inoltre gli importi dovranno essere espressi in euro. 7) BUSTA "A – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA" Nella busta “A - Documentazione amministrativa” devono essere contenuti i seguenti documenti: 1) Istanza di partecipazione alla gara, redatta su carta regolarizzata ai fini dell’imposta sul bollo, contenente gli estremi di identificazione del concorrente e la forma di partecipazione, sottoscritta dal titolare o legale rappresentante del concorrente; nel caso di concorrente costituito da associazione temporanea o consorzio non ancora costituito la domanda deve essere resa e sottoscritta da tutti i soggetti che costituiranno la predetta associazione o consorzio. L’istanza dovrà altresì contenere: a) nel caso di consorzi cooperativi e artigiani: DICHIARAZIONE che indichi per quali consorziati il b) c) d) e) f) consorzio concorre e relativamente a questi ultimi consorziati opera il divieto di partecipare alla gara in qualsiasi altra forma; (in caso di aggiudicazione i soggetti assegnatari dell’esecuzione dei lavori non possono essere diversi da quelli indicati); nel caso di consorzi stabili: DICHIARAZIONE che indichi per quali consorziati il consorzio concorre e relativamente a questi ultimi consorziati opera il divieto di partecipare alla gara in qualsiasi altra forma; (in caso di aggiudicazione i soggetti assegnatari dell’esecuzione dei lavori non possono essere diversi da quelli indicati); nel caso di raggruppamento temporaneo già costituito: va allegata all’istanza il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria per atto pubblico o scrittura privata autenticata, con indicazione del soggetto designato quale mandatario e della quota di partecipazione al raggruppamento, corrispondente alla percentuale di lavori che verranno eseguiti da ciascun concorrente; nel caso di consorzio ordinario o GEIE già costituiti: va allegata all’istanza l’atto costitutivo e statuto del consorzio o GEIE in copia autentica con indicazione del soggetto designato quale capogruppo con l’indicazione della quota di partecipazione al consorzio, corrispondente alla percentuale di lavori che verranno eseguiti da ciascun concorrente; nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituito: dichiarazioni, rese da ogni concorrente, attestanti: 1) a quale concorrente, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo; 2) l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia di lavori pubblici con riguardo ai raggruppamenti temporanei o consorzi o GEIE; 3) la quota di partecipazione al raggruppamento, corrispondente alla percentuale di lavori che verranno eseguiti da ciascun concorrente, al fine di rendere possibile la verifica dei requisiti percentuali richiesti dall’art. 92 del D.P.R. n. 207/2010; nonché l’impegno ad eseguire le prestazioni oggetto dell’appalto nella percentuale corrispondente; nel caso di aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: 1) se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e di soggettività giuridica, ai sensi dell’art.3, comma 4-quater,del D.L. n. 5/2009: 1.1 va allegata all’istanza copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del Codice Amministrazione Digitale (CAD) con indicazione dell’organo comune che agisce in rappresentanza della rete; 1.2 dichiarazione (sottoscritta dal legale rappresentante dell’organo comune) che indichi per quali imprese la rete concorre e relativamente a queste ultime opera il divieto di partecipare alla gara in qualsiasi altra forma; (in caso di aggiudicazione i soggetti assegnatari dell’esecuzione dei lavori non possono essere diversi da quelli indicati); 1.3 dichiarazione che indichi la quota di partecipazione all’aggregazione di imprese che partecipa alla gara, corrispondente alla percentuale di lavori che verranno eseguiti da ciascuna impresa aderente alla rete, al fine di rendere possibile la verifica dei requisiti percentuali richiesti dall’art. 92 del Regolamento, nonché l’impegno ad eseguire le prestazioni oggetto dell’appalto nella percentuale corrispondente. 2) se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica ai sensi ai sensi dell’art.3, comma 4-quater,del d.l. n.5/2009: va allegata all’istanza copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del CAD,. recante il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla impresa mandataria, con l’indicazione del soggetto designato quale mandatario e della quota di partecipazione all’aggregazione di imprese che partecipa alla gara, corrispondente alla percentuale di lavori che verranno eseguiti da ciascun operatore economico concorrente. Si precisa che qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del CAD, il mandato nel contratto di rete non può ritenersi sufficiente e sarà obbligatorio conferire un nuovo mandato nella forma della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del CAD. 3) se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la ete è sprovvista di organo comune, ovvero, se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti : va allegata all’istanza copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del CAD, con allegato il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria, redatto con scrittura privata - anche firmata digitalmente, ai sensi dell’art.24 del g) h) CAD - recante l’indicazione del soggetto designato quale mandatario e della quota di partecipazione all’aggregazione di imprese che partecipa alla gara, corrispondente alla percentuale di lavori che verranno eseguiti da ciascuna operatore economico concorrente; ovvero va allegata all’istanza copia autentica del contratto di rete (redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del CAD), con allegate le dichiarazioni, rese da ciascun concorrente aderente al contratto di rete, attestanti: a) a quale concorrente, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo; b) l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia di lavori pubblici con riguardo ai raggruppamenti temporanei; c) la quota di partecipazione all’aggregazione di imprese che partecipa alla gara, corrispondente alla percentuale di lavori che verranno eseguiti da ciascuna impresa aderente alla rete, al fine di rendere possibile la verifica dei requisiti percentuali richiesti dall’art. 92 del D.P.R. n. 207/2010, nonché l’impegno ad eseguire le prestazioni oggetto dell’appalto nella percentuale corrispondente. Si precisa che qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del CAD, il mandato deve avere la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del CAD. Il possesso dei requisiti di qualificazione richiesti dal D.P.R. 05.10.2010, n. 207 e s.m.i. per l’esecuzione dei lavori in oggetto; l'indirizzo PEC al quale ricevere le comunicazioni da parte della Stazione appaltante, ai sensi dell'articolo 79 del D.Lgs n. 163/2006, il domicilio eletto al quale verranno inoltrate, in subordine, le comunicazioni, qualora non vada a buon fine l'inoltro via PEC. Ogni variazione sopravvenuta nel corso della procedura di gara circa l'indirizzo PEC, l'indirizzo postale già indicati nel Modulo Allegato 1, deve essere portata tempestivamente a conoscenza dell'Amministrazione. Si precisa che tutte le comunicazioni da effettuarsi ai sensi dell'articolo 79 del D.Lgs n. 163/2006, saranno inoltrate dalla Stazione appaltante all'indirizzo PEC indicato dal concorrente e solo, in subordine qualora non vada a buon fine l'inoltro via PEC al domicilio eletto. In caso di raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari anche se non ancora costituiti formalmente la comunicazione recapitata al mandatario-capogruppo si intende validamente resa a tutti gli operatori economici raggruppati o consorziati. Si precisa, altresì, che nel caso di concorrente costituito da aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: a) se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e di soggettività giuridica, ai sensi dell’art.3, comma 4-quater,del D.L. n. 5/2009, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dall’operatore economico che riveste le funzioni di organo comune; b) se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica ai sensi dell’art.3, comma 4-quater,del D.L. n. 5/2009, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dall’impresa che riveste le funzioni di organo comune nonché da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara; c) se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, ovvero, se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti per assumere la veste di mandataria: la domanda di partecipazione o l’offerta deve essere sottoscritta dal legale rappresentante dell’impresa aderente alla rete che riveste la qualifica di mandataria, ovvero (in caso di partecipazione nelle forme del raggruppamento da costituirsi), da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara. Alla domanda, deve essere allegata, a pena di esclusione dalla gara, copia fotostatica di un documento di identità del/dei sottoscrittore/i. La domanda può essere sottoscritta anche da un procuratore del legale rappresentante ed in tal caso va allegata, a pena di esclusione dalla gara, la relativa procura in originale o in copia autentica Si consiglia l’utilizzo del modulo allegato 1 da adattare alle circostanze, al fine di evitare errori od omissioni. 2) dichiarazione sostitutiva ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. del 28 dicembre 2000, n. 445, relativa al possesso dell’attestazione di qualificazione ovvero attestazione di qualificazione in copia autentica (anche mediante fotocopia sottoscritta dal legale rappresentante ed accompagnata da copia del documento di identità dello stesso) o, nel caso di concorrenti costituiti da raggruppamenti, aggregazioni di imprese di rete o consorzi di imprese - costituiti o da costituirsi - più dichiarazioni o attestazioni (o fotocopie sottoscritte dai legali rappresentanti ed accompagnate da copie dei documenti di identità degli stessi), rilasciata/e da società organismo di attestazione (SOA) di cui all’art. 64 del D.P.R. 5 ottobre 2010 n. 207 regolarmente autorizzata, in corso di validità, che documenti la qualificazione nelle categorie e classifiche adeguate ai lavori da assumere, ai sensi dell’articolo 40, comma 3, lett. a) e b) del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., nonché il possesso del sistema di qualità aziendale di cui all’articolo 3 c. 1,lettera mm) del D.P.R.207/2010, in corso di validità. (necessaria qualora l’impresa concorrente spenda una classifica almeno pari alla III^). Si consiglia l’utilizzo del modulo allegato 2 da adattare alle circostanze, al fine di evitare errori od omissioni. Nel caso di concorrente stabilito in altri Stati aderenti all’Unione Europea che non possiede l’attestazione di qualificazione va presentata DICHIARAZIONE/I SOSTITUTIVA/E resa/e ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e ss.mm.ii. oppure documentazione idonea equivalente resa/e secondo la legislazione dello Stato di appartenenza, con la/e quale/i il concorrente o suo procuratore, assumendosene la piena responsabilità, attesta di possedere i requisiti d’ordine speciale previsti dal titolo III, parte II, del DPR n. 207/2010 e s.m.i., come specificati al paragrafo 5 del presente disciplinare. 3) dichiarazione sostitutiva, sia di certificazione che di atto notorio ai sensi degli articoli 46 e 47 del DPR n. 445/2000, (per i concorrenti non residenti in Italia, documentazione idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza), con allegata fotocopia del documento d’identità o con firma autenticata del titolare o legale rappresentante, contenente l’oggetto dell'appalto, datata e sottoscritta dal titolare o legale rappresentante, con la quale il concorrente, assumendosene la piena responsabilità: 3.1) certifica indicandole specificatamente, di non trovarsi nelle condizioni previste dall’articolo 38, comma 1 lettere a), b), c), d), e), f), g), h), i), l), m) m-bis), m-ter) ed m-quater), del D.Lgs n. 163/2006 e s.m.i. e più precisamente: a) che non si trova in stato di fallimento, di liquidazione coatta o di concordato preventivo e che nei suoi riguardi non è in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni; (ovvero, in caso di ammissione al concordato preventivo con continuità aziendale) si trova in stato di concordato preventivo con continuità aziendale, di cui all’articolo 186 bis del Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 267, giusto decreto del Tribunale di ____ del --/--/2013: per tale motivo, dichiara di non partecipare alla presente gara quale impresa mandataria di un raggruppamento di imprese ed allega la documentazione prevista dal comma 4 del citato art. 186 bis (art.38, comma 1, lett. a), del D.Lgs. 163/2006 ); b) che nei propri confronti non è pendente procedimento per l’applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all’articolo 6 del D.Lgs n. 159/2011 o di una delle cause ostative previste dall’articolo 67 del medesimo decreto (N.B. L'esclusione e il divieto operano se la pendenza del procedimento riguarda il titolare o il direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; i soci o il direttore tecnico se si tratta di società in nome collettivo; i soci accomandatari o il direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice, gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza o il direttore tecnico o il socio unico persona fisica ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società); c) che nei propri confronti non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, neppure con il beneficio della non menzione, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’articolo 444 del Codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale e che non è stata pronunciata sentenza di condanna, passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio quali definiti dagli atti comunitari citati all’articolo 45, paragrafo 1, della direttiva CE 2004/18 (l'esclusione e il divieto operano se la sentenza o il decreto sono stati emessi nei confronti del titolare o del direttore tecnico se si tratta di impresa individuale; dei soci o del direttore tecnico, se si tratta di società in nome collettivo; dei soci accomandatari o del direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice; degli amministratori muniti di potere di rappresentanza o del direttore tecnico, o del socio unico persona fisica, ovvero del socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società o consorzio. In ogni caso l'esclusione e il divieto operano anche nei confronti dei soggetti cessati dalla carica nell'anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, qualora l’impresa non dimostri che vi sia stata completa ed effettiva dissociazione dalla condotta penalmente sanzionata; l’esclusione e il divieto in ogni caso non operano quando il reato è stato depenalizzato ovvero quando è intervenuta la riabilitazione ovvero quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in caso di revoca della condanna medesima); d) che non ha violato il divieto di intestazione fiduciaria posto all’articolo 17, comma 3, della legge n. 55/1990; L’esclusione ha la durata di un anno decorrente dall’accertamento definitivo della violazione e va comunque disposta se la violazione non è stata rimossa; e) che non ha commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, risultanti dai dati in possesso dell’Osservatorio; f) che non ha commesso grave negligenza o malafede nell’esecuzione delle prestazioni affidate dalla Stazione appaltante che bandisce la gara ovvero di non aver commesso un errore grave nell’esercizio della sua attività professionale, accertato con qualsiasi mezzo di prova da parte della Stazione appaltante; g) che non ha commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti e non ha a proprio carico un procedimento, ovvero un'iscrizione a ruolo avverso la quale intende ricorrere, avente oggetto una presunta violazione degli obblighi di cui sopra; ovvero che pur non essendo state definitivamente accertate a proprio carico violazioni gravi agli obblighi suddetti sussiste un procedimento, ovvero un'iscrizione a ruolo avverso la quale intende ricorrere, e ne indica la data di avvio/d'iscrizione e l'oggetto; h) che nei propri confronti, ai sensi del comma 1-ter, non risulta l’iscrizione nel casellario informatico di cui all’articolo 7, comma 10, del D.Lgs n. 163/2006, effettuata ai sensi dell'articolo 38, comma 1 ter, del medesimo decreto, per aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione in merito a requisiti e condizioni rilevanti per la partecipazione a procedure di gara e per l’affidamento dei subappalti; i) che non ha commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui è stabilito e non ha a proprio carico un procedimento, ovvero un'iscrizione a ruolo avverso la quale intende ricorrere, avente ad oggetto una presunta violazione delle norme di cui sopra; ovvero che, pur non essendo state definitivamente accertate a proprio carico violazioni gravi alle norme suddette, sussiste un procedimento, ovvero un'iscrizione a ruolo avverso la quale intende ricorrere, e ne indica la data di avvio/di iscrizione e l’oggetto; l) (per i concorrenti che occupano non più di 14 dipendenti e per i concorrenti che occupano da 15 a 35 dipendenti e che non abbiano effettuato nuove assunzioni dopo il 18/01/2000) di non essere assoggettato agli obblighi di assunzioni obbligatorie di cui alla legge n. 68/1999; oppure (per i concorrenti che occupano più di 35 dipendenti e per i concorrenti che occupano da 15 a 35 dipendenti che abbiano effettuato una nuova assunzione dopo il 18/01/2000) di essere ottemperante agli obblighi di cui alla legge n. 68/1999; m) che nei propri confronti non è stata applicata la sanzione interdittiva di cui all’articolo 9, comma 2 lettera c), del DLgs n. 231/2001 o altra sanzione che comporta il divieto di contrattare con la pubblica amministrazione, compresi i provvedimenti interdittivi di cui all'articolo 14, comma 1, del DLgs n. 81/2008; m-bis) che nei propri confronti, ai sensi dell'articolo 40, comma 9 quater, non risulta l’iscrizione nel casellario informatico di cui all’articolo 7, comma 10, per aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione ai fini del rilascio dell’attestazione SOA; m-ter)che essendo stato vittima dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 (concussione) e 629 (estorsione) del Codice Penale aggravati ai sensi dell'articolo 7 del DL n. 152/1991 convertito in legge n. 203/1991, ha denunciato i fatti all'Autorità Giudiziaria ovvero non li ha denunciati poiché in presenza dei casi previsti dall'articoli 4, comma 1, della legge n. 689/1981; m-quater) di non trovarsi in alcuna situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del Codice Civile rispetto ad alcun soggetto e di avere formulato l'offerta autonomamente; oppure di non essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti in una delle situazioni di controllo di cui all'articolo 2359 del Codice Civile e di aver formulato autonomamente l'offerta; oppure di essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti in situazioni di controllo di cui all'articolo 2359 del Codice Civile e di aver formulato autonomamente l'offerta; 3.2) dichiara che nei propri confronti, negli ultimi cinque anni, non sono stati estesi gli effetti delle misure di prevenzione della sorveglianza di cui all’articolo 6 del D.Lgs n. 159/2011, irrogate nei confronti di un proprio convivente; Si precisa che le dichiarazioni di cui alle precedenti lettere 3.1), sublettere b), c), m-ter) e 3.2) dovranno essere rese, a pena di esclusione, per ogni concorrente singolo o raggruppato o consorziato, oltre che dal titolare e dal direttore tecnico se si tratta di impresa individuale, anche da parte di tutti i soci e dal direttore tecnico se si tratta di società in nome collettivo, da tutti i soci accomandatari e dal direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice, da tutti gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza e dal direttore tecnico, nonché da coloro che li sostituiscono in caso di assenza o di impedimento, dal socio unico persona fisica, dal socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società (in tal caso si consiglia l’utilizzo del modulo allegato 4 da adattare alle circostanze, al fine di evitare errori od omissioni). 3.3) dichiara che nell'anno antecedente la data di pubblicazione del bando non sono cessati dalla carica il titolare o il direttore tecnico dell'impresa individuale, i soci o il direttore tecnico di società in nome collettivo, i soci accomandatari o il direttore tecnico di società in accomandita semplice, gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza o il direttore tecnico, il socio unico persona fisica ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società; oppure (qualora nell'anno antecedente la data di pubblicazione del bando sia intervenuta una cessazione e venga allegata la dichiarazione indicata al precedente punto A3.1) lettera c) resa dai cessati medesimi (si consiglia l’utilizzo del modulo allegato 5 da adattare alle circostanze, al fine di evitare errori od omissioni.) dichiara che nell'anno antecedente la data di pubblicazione del bando sono cessati dalla carica il titolare o il direttore tecnico dell'impresa individuale, i soci o il direttore tecnico di società in nome collettivo, i soci accomandatari o il direttore tecnico di società in accomandita semplice, gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza o il direttore tecnico, il socio unico persona fisica ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società, il direttore tecnico; oppure (qualora nell'anno antecedente la data di pubblicazione del bando sia intervenuta una cessazione e non sia possibile allegare la dichiarazione dei soggetti cessati indicata al precedente punto 3.1) lettera c) che, per quanto a sua conoscenza, nei confronti dei cessati (dei quali indica le generalità) NON è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, neppure con il beneficio della non menzione né è stato emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, né è stata pronunciata sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’art. 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale, né condanna, con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all’art. 45, paragrafo 1, direttiva CE 2004/18; oppure che essendo stata pronunciata nei confronti dei cessati (dei quali indica le generalità) sentenza di condanna passata in giudicato, seppure con il beneficio della non menzione, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, o sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’articolo 444 del Codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale, oppure condanna con sentenza passata in giudicato per uno o più reati di partecipazione a un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all’articolo 45, paragrafo 1, della direttiva CE 2004/18, sono stati adottati atti o misure di completa dissociazione dalla condotta penalmente sanzionata e indica quali; 3.4) attesta di non essersi avvalso dei piani individuali di emersione previsti dalla legge 18 ottobre 2001, n. 383 e ss.mm.ii.; (ovvero, qualora si sia avvalso di tali piani) attesta di essersi avvalso dei piani individuali di emersione previsti dalla legge 18 ottobre 2001, n. 383 e ss.mm.ii., ma che gli stessi si sono conclusi; 3.5) dichiara di essere iscritto nel Registro delle imprese presso la competente Camera di Commercio, Industria, Agricoltura e Artigianato o, per le ditte straniere residenti negli altri Stati membri dell’Unione Europea, in uno dei competenti registri professionali o commerciali dello Stato d’appartenenza. Dalla medesima dichiarazione devono risultare il numero e la data d'iscrizione, la durata, la forma giuridica, l’indicazione della CCIAA presso la quale la ditta risulta iscritta, nonché l’indicazione e le generalità del titolare se si tratta di impresa individuale, di tutti i soci se si tratta di società in nome collettivo, di tutti i soci accomandatari se si tratta di società in accomandita semplice, di tutti gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza o del socio unico persona fisica o di tutti i soci di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società o consorzio, nonché dei direttori tecnici per qualunque tipo di impresa con riferimento anche ai cessati dalla carica nell’anno antecedente alla data di pubblicazione del bando), nonché, per le ditte incaricate di eseguire le relative lavorazioni, il possesso dell’abilitazione, ai sensi dell’art.1 del Decreto 22.01.2008, n. 37 all’esecuzione di: lett.a): impianti di produzione, trasformazione, trasporto, distribuzione, utilizzazione dell’energia elettrica, impianti di protezione contro le scariche atmosferiche, nonché gli impianti per l’automazione di porte, cancelli e barriere; · lett.b): impianti radiotelevisivi, le antenne e gli impianti elettronici in genere; lett.c): impianti di riscaldamento, di climatizzazione, di condizionamento e di refrigerazione di qualsiasi natura o specie, comprese le opere di evacuazione dei prodotti della combustione e delle condense, e di ventilazione ed aerazione dei locali; lett.d): impianti idrici e sanitari di qualsiasi natura o specie; lett.e): impianti per la distribuzione e l’utilizzazione di gas di qualsiasi tipo, comprese le opere di evacuazione dei prodotti della combustione e ventilazione ed aerazione dei locali; lett.g) impianti di protezione antincendio; 3.6) per le ditte incaricate di eseguire le relative lavorazioni, attesta il possesso dell’autorizzazione Ministeriale per apporre la marcatura CE, prevista dall’art.15, comma 2°, del D.L.vo 24.02.1997 n° 46 e ss.mm. di recepimento della Direttiva 93/42/CEE e ss.mm. concernente i dispositivi medici - impianti per la distribuzione dei gas medicali (art.8: classe IIb per ossigeno, aria med.,aspirazione e classe IIa per evacuazione gas) ovvero che il concorrente ricorrerà al subappalto delle lavorazioni per le quali è richiesta la suddetta autorizzazione Ministeriale a operatore economico che ne sia in possesso; 3.7) per le ditte incaricate di eseguire le relative lavorazioni, attesta il possesso dell’iscrizione nell’apposito Albo Nazionale Gestori Ambientali nella Cat. 10B – Amianto a matrice friabile / Classe C - fino a € 1.549.370,70 e, per la raccolta ed il trasporto dei rifiuti, dovrà altresì essere in possesso della Categoria 5 “Raccolta e trasporto di materiali pericolosi”.ovvero che il concorrente ricorrerà al subappalto delle lavorazioni per le quali sono richieste le suddette iscrizioni a operatore economico che ne sia in possesso; 3.8) dichiara di conoscere e di accettare, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e disposizioni contenute nel bando di gara, nel disciplinare di gara, negli elaborati progettuali, incluso il piano di sicurezza e coordinamento, nello schema di contratto e in tutti i relativi allegati, e si impegna a rispettarle per tutto quanto in essi contenuto; 3.9) dichiara di essersi recato sul posto dove debbono eseguirsi i lavori e di aver preso esatta cognizione della natura dell’appalto, nonché degli eventuali impedimenti derivanti dalla particolarità dei luoghi nei quali si dovrà intervenire, quali difficoltà di accesso e di sosta per i mezzi dell'impresa, difficoltà per reperire aree nelle quali sistemare materiali e attrezzi per l'esecuzione dei lavori, difficoltà derivanti dalla collocazione del cantiere, e di tutte le circostanze generali e particolari, nessuna esclusa od eccettuata, che possono avere influito od influire sia sulla esecuzione dei lavori sia sulla determinazione della propria offerta, di averne tenuto conto e di giudicare, pertanto, remunerativa l’offerta economica presentata; 3.10) di aver preso conoscenza e di aver tenuto altresì conto nella formulazione dell’offerta delle condizioni contrattuali e degli oneri, compresi quelli eventuali relativi alla raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti e/o residui di lavorazione nonché degli obblighi e degli oneri relativi alle disposizioni in materia di sicurezza, di assicurazione, di condizioni di lavoro e di previdenza e assistenza in vigore nel luogo dove devono essere eseguiti i lavori, ivi compresa la redazione e/o l’attuazione dei piani di sicurezza di cui alla normativa vigente; 3.11) dichiara di aver effettuato uno studio approfondito del progetto esecutivo posto a base di gara, inclusi gli allegati, di ritenerlo adeguato e realizzabile per il prezzo corrispondente all’offerta presentata; 3.12) dichiara di prendere atto che per la parte dei lavori a corpo le indicazioni delle voci e quantità riportate nella “lista delle categoria di lavorazioni e forniture previste per l’esecuzione dell’appalto” non ha valore negoziale essendo il relativo prezzo fisso ed invariabile ai sensi dell’articolo 53 del D.Lgs. 163/2006 e che quindi, resta a carico del concorrente stesso l’obbligo di computare, in sede di predisposizione della propria offerta, l’intera opera, facendo riferimento agli elaborati grafici, al capitolato speciale d’appalto nonché a tutti gli altri documenti costituenti l’appalto e di cui è previsto facciano parte integrante del contratto; 3.13) dichiara di avere tenuto conto, nel formulare la propria offerta, di eventuali maggiorazioni per lievitazione di prezzi che dovessero intervenire durante l’esecuzione dei lavori, rinunciando fin da ora a qualsiasi azione o eccezione in merito, fatto salvo quanto previsto dall’articolo 133 del DLgs n. 163/2006; 3.14) dichiara di avere accertato l’esistenza e la reperibilità sul mercato, dei materiali, delle attrezzature e della mano d’opera da impiegare nei lavori, in relazione ai tempi previsti per l’esecuzione degli stessi; 3.15) dichiara che applicherà integralmente nei confronti di tutti i lavoratori dipendenti impiegati nell’esecuzione dell'appalto, le condizioni economiche e normative previste dai contratti collettivi nazionali e territoriali di lavoro della categoria, vigenti nel territorio di esecuzione del contratto; 3.16) si impegna a rispondere dell’osservanza di quanto previsto alla sopraccitato punto da parte degli eventuali subappaltatori nei confronti dei loro dipendenti, per le prestazioni rese nell’ambito dei lavori ad essi affidati; 3.17) si impegna a osservare e applicare integralmente tutte le disposizioni in materia di sicurezza e salute dei lavoratori; 3.18) di essere iscritto presso la Cassa Edile e indica da quando ed il relativo numero d’iscrizione, l’INPS e indica da quando, il numero d’iscrizione e la relativa sede; l'INAIL e indica da quando, il numero d'iscrizione e la relativa sede; 3.19) il contratto applicato ai propri dipendenti in caso di aggiudicazione; 3.20) il numero dei propri lavoratori dipendenti; 3.21) il numero di lavoratori (specificando sia i propri che quelli esterni) che, in caso di aggiudicazione, s'impegna a impiegare per l'esecuzione delle prestazioni di cui al presente appalto; 3.22) la percentuale di incidenza del costo della manodopera sull'importo dell'appalto; 3.23) di essere a conoscenza che l’attività che sarà espletata deve intendersi come attività pericolosa, ai sensi dell’art. 2050 del Codice Civile, e di obbligarsi ad adottare tutte le misure idonee ad evitare ogni danno, anche se non previste negli elaborati di progetto, assumendo in ogni caso a proprio carico l’onere del risarcimento dei danni a terzi; 3.24) di accettare l’eventuale consegna dei lavori in via d’urgenza nelle more della stipulazione del contratto; 3.25) di impegnarsi in caso di affidamento ad adempiere agli obblighi previsti per la tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della L. 13.08.2010, n. 136. 3.26) di autorizzare la stazione appaltante ad esibire e rilasciare copia della documentazione presentata per la partecipazione alla gara, in caso di richiesta di accesso da parte di soggetti aventi diritto. Si consiglia l’utilizzo del modulo allegato 3 da adattare alle circostanze, al fine di evitare errori od omissioni. La presente istanza può essere sottoscritta anche da un procuratore del legale rappresentante e in tal caso va allegata, a pena di esclusione, copia conforme all’originale della relativa procura. Si precisa che nel caso di concorrente costituito da raggruppamento temporaneo o da un consorzio non ancora costituiti, il modulo va presentato da tutti i soggetti che costituiranno il predetto raggruppamento o consorzio. Le attestazioni di cui ai punti 3.1), 3.2), 3.3) 3.4), 3.5) della dichiarazione sostitutiva, nel caso di consorzi cooperativi, di consorzi artigiani e di consorzi stabili, devono essere rese anche dai consorziati per conto dei quali il consorzio concorre. Si precisa, altresì, che nel caso di concorrente costituito da aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: a) se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e di soggettività giuridica, ai sensi dell’articolo 3, comma 4-quater, del DL n.5/2009, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dall’operatore economico che riveste le funzioni di organo comune; b) se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica ai sensi dell’articolo 3, comma 4-quater, del DL n.5/2009, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dall’impresa che riveste le funzioni di organo comune nonché da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara; c) se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, ovvero, se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti per assumere la veste di mandataria: la domanda di partecipazione o l’offerta deve essere sottoscritta dal legale rappresentante dell’impresa aderente alla rete che riveste la qualifica di mandataria, ovvero (in caso di partecipazione nelle forme del raggruppamento da costituirsi), da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara. 4) Dichiarazione resa dal titolare o legale rappresentante dell’impresa con la quale il concorrente indica le lavorazioni che, ai sensi dell'articolo 118 del D.Lgs n. 163/2006, intende eventualmente subappaltare o concedere in cottimo. In mancanza di tale dichiarazione sussiste il divieto assoluto di subappalto/cottimo. Nel caso di soggetti che intendono riunirsi la dichiarazione deve essere sottoscritta da tutte le imprese che costituiranno l’associazione. Si consiglia l’utilizzo del modulo allegato 6 da adattare alle circostanze, al fine di evitare errori od omissioni. 5) Garanzia provvisoria, di cui all’articolo 75 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., pari ad almeno € 159.008,57, corrispondente al 2% (due per cento) dell’importo complessivo dell’appalto, costituita alternativamente: da versamento in contanti o in titoli del debito pubblico presso la tesoreria provinciale dello stato; da fideiussione bancaria o polizza assicurativa o polizza rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’articolo 106 del DLgs n. 385/1993, a ciò debitamente autorizzati dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, avente validità per 180 giorni dal termine previsto per la presentazione dell’offerta, compreso; essa è restituita ai concorrenti non aggiudicatari, entro 30 giorni dall’aggiudicazione, e al concorrente aggiudicatario all’atto della stipulazione del contratto; i contratti fideiussori e assicurativi devono essere conformi agli schemi di polizza tipo previsti dal D.M. n. 123/2004, pubblicato sul Supplemento Ordinario n. 89/L alla Gazzetta Ufficiale n. 109 dell’11.05.2004, in particolare devono contenere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, comma 2, del Codice Civile e la loro operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante). Le imprese che intendano avvalersi del beneficio delle riduzioni dell’importo della cauzione previsto dall’articolo 75, comma 7, del Codice (riduzione del 50%), devono allegare copia della certificazione del sistema di qualità in corso di validità, qualora l’attestato SOA non certifichi tali requisiti; in caso di associazione temporanea di concorrenti la certificazione ovvero la dichiarazione deve essere prodotta da ciascuna impresa associata e le riduzioni sono accordate qualora il possesso delle certificazioni o delle dichiarazioni di cui sopra sia comprovato da tutte le imprese facenti parte al raggruppamento. Inoltre, in caso di ATI non ancora costituita, la polizza fideiussoria ovvero la fideiussione bancaria deve essere intestata sia alla Capogruppo che alla/e mandante/i. 6) Dichiarazione di un fideiussore contenente l'impegno a rilasciare, in caso di aggiudicazione dell'appalto, a richiesta del concorrente, una fideiussione bancaria ovvero una polizza assicurativa fideiussoria, relativa alla cauzione definitiva, in favore della stazione appaltante, valida fino alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio o comunque decorsi 12 (dodici) mesi dalla data di ultimazione dei lavori risultante dal relativo certificato. Tale dichiarazione può essere contenuta anche nel testo della cauzione provvisoria. 7) Documentazione attestante il versamento di 200,00 euro (duecento/00) a favore dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici secondo le modalità, nella misura indicata e in conformità alla deliberazione dell’AVCP del 05.03.2014 alle istruzioni riportate sul sito dell’Autorità medesima, riportante il codice identificativo della presente gara- CIG 5860066770. A riprova dell'avvenuto pagamento, l’utente otterrà la ricevuta di pagamento, da stampare e allegare all’offerta. Per le imprese riunite nel rispetto delle condizioni e modalità di cui all’articolo 37 del Codice, la ricevuta di cui sopra dovrà essere fornita solo dalla mandataria o capogruppo. La mancata dimostrazione dell’avvenuto versamento di tale somma è causa di esclusione dalla gara. La stazione appaltante è tenuta, ai fini dell’esclusione dalla gara del partecipante, al controllo, anche tramite l'accesso al SIMOG, dell’avvenuto pagamento, dell’esattezza dell’importo e della rispondenza del CIG riportato sulla ricevuta del versamento con quello assegnato alla procedura in corso. 8) PASSOE rilasciato dal sistema AVCPASS ex art. 2, comma 3, lettera b, della delibera n. 111 del 20.12.2012 dell’Autorità di vigilanza sui contratti pubblici. 9) Patto di integrità modulo Allegato 7 - debitamente sottoscritto dal concorrente. In caso di RTI (Raggruppamento Temporaneo di Impresa)/G.E.I.E. tutte le ditte facenti parte del raggruppamento devono sottoscrivere il Patto di integrità; in caso di consorzio il Patto di integrità va sottoscritto sia dal Consorzio sia dalla/e impresa/e consorziata/e individuata/e per l’esecuzione. Attestato di sopralluogo rilasciato dalla stazione appaltante. 10) 11) Dichiarazione di impegno – condizioni di fornitura sistema testaletto (modulo allegato 10); 12) Dichiarazione in merito alla conformità alla normativa sui dispositivi medici (modulo allegato 11) 13) (in caso di avvalimento) Il concorrente deve allegare alla domanda di partecipazione: a) dichiarazione sostitutiva, rilasciata dal legale rappresentante dell’impresa ausiliaria, relativa al possesso dell’attestazione di qualificazione ovvero copia autentica dell’ attestazione di qualificazione posseduta dall’impresa ausiliaria; b) dichiarazione sostitutiva sottoscritta, nelle forme e modalità specificate per la domanda di partecipazione, attestante che, per dimostrare il possesso dei requisiti necessari per partecipare alla gara, intende ricorrere all’istituto dell’avvalimento; la dichiarazione deve specificare i requisiti per i quali intende ricorrere all’avvalimento ed indicare l’impresa ausiliaria; c) dichiarazione sostitutiva sottoscritta dal legale rappresentante dell’impresa ausiliaria attestante il possesso da parte di quest’ultima dei requisiti generali di cui all’articolo 38 del DLgs n. 163/2006 nonché il possesso dei requisiti tecnici e delle risorse oggetto di avvalimento; d) dichiarazione sostitutiva sottoscritta dal legale rappresentante dell’impresa ausiliaria con cui quest’ultima si obbliga verso il concorrente e verso la stazione appaltante a mettere a disposizione per tutta la durata dell’appalto le risorse necessarie di cui è carente il concorrente; e) dichiarazione sostitutiva sottoscritta dal legale rappresentante dell’impresa ausiliaria che attesta che quest’ultima non partecipa alla gara in proprio o associata o consorziata ai sensi dell’articolo 34 del Codice; f) originale o copia autentica del contratto in virtù del quale l’impresa ausiliaria si obbliga, nei confronti del concorrente, a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie per tutta la durata dell’appalto oppure, in caso di avvalimento nei confronti di una impresa che appartiene al medesimo gruppo, dichiarazione sostitutiva attestante il legame giuridico ed economico esistente nel gruppo; dal contratto e dalla suddetta dichiarazione discendono, ai sensi dell’articolo 49, comma 5, del DLgs n. 163/2006, nei confronti del soggetto ausiliario, i medesimi obblighi in materia di normativa antimafia previsti per il concorrente, in ragione dell’importo dell’appalto posto a base di gara. Si consiglia l’utilizzo dei moduli allegati 3bis, 4bis, 5bis da adattare alle circostanze, al fine di evitare errori od omissioni. 8) BUSTA "B - OFFERTA TECNICA" La documentazione da inserire nella busta “B - Offerta tecnica”, a pena di esclusione, non deve recare alcuna indicazione dei valori economici degli elementi che attengano all’offerta, o che consentano di desumere in tutto o in parte l’offerta economica. Si precisa che: a) nessun compenso verrà riconosciuto ai concorrenti in relazione alle proposte presentate; b) le soluzioni migliorative non comporteranno riconoscimenti economici aggiuntivi rispetto all’offerta economica presentata dal concorrente entro l’importo posto a base di gara indicato al paragrafo 4 del presente disciplinare; c) faranno parte del contratto d’appalto solo le proposte migliorative offerte dall’aggiudicatario che siano in tutto o in parte approvate dalla stazione appaltante, rimanendo l’aggiudicatario obbligato in caso di mancata approvazione all’esecuzione di quanto indicato nel progetto esecutivo posto a base di gara. Si precisa, infine, che le relazioni e tutti gli elaborati relativi all’offerta- tecnica, a pena di esclusione dell’offerta, devono essere sottoscritti dal rappresentante legale del concorrente o da un suo procuratore e nel caso di concorrente costituito da raggruppamento temporaneo, aggregazione di imprese di rete o da un consorzio non ancora costituiti, devono essere sottoscritti da tutti i soggetti che costituiranno il predetto raggruppamento, aggregazione di imprese o consorzio. Nella busta “B - Offerta tecnica” devono essere contenuti i seguenti documenti: A1) per l'elemento “QUALITA' DI GESTIONE DELLA COMMESSA”, che si articola nei seguenti subelementi: A1.1) Gestione del cantiere – Riduzione delle interferenze con il personale e l’utenza; A1.2) Gestione del cantiere - Abbattimento delle polveri, del rumore e delle vibrazioni; A1.3) Riduzione termine di ultimazione dell’appalto; A1.4) Gestione della commessa. Documenti da presentare: A1.1) il concorrente dovrà presentare una relazione tecnica ed elaborati grafici che illustrino con la dovuta chiarezza e sinteticità (evitando inutili ridondanze e indicazione di misure di scarso impatto) gli elementi necessari alla piena cognizione delle proposte formulate indicando specificatamente a quali parti del Piano di sicurezza e coordinamento di progetto si riferiscono. Le proposte indicate nella relazione devono riferirsi in modo chiaro ed inequivocabile sia al PSC, che agli elaborati grafici presentati. La relazione tecnica dovrà essere costituita complessivamente da un massimo di 5 facciate di formato A4 (con non più di 40 righe per facciata, scritte in carattere tipografico “Times New Roman” di dimensione 12 o equivalente, anche stampate fronte/retro, esclusa la copertina e l’indice), mentre il numero degli elaborati grafici è a scelta del concorrente ma deve limitarsi a quanto strettamente necessario per illustrare compiutamente le proposte migliorative. A1.2) Il concorrente dovrà presentare una relazione tecnica e schemi grafici che illustrino con la dovuta chiarezza e sinteticità (evitando inutili ridondanze e indicazione di misure di scarso impatto) gli elementi necessari alla piena cognizione delle proposte formulate indicando specificatamente a quali parti del Piano di sicurezza e coordinamento di progetto si riferiscono. Le proposte indicate nella relazione devono riferirsi in modo chiaro ed inequivocabile sia al PSC, che agli elaborati grafici presentati. La relazione tecnica dovrà essere costituita complessivamente da un massimo di 5 facciate di formato A4 (con non più di 40 righe per facciata, scritte in carattere tipografico “Times New Roman” di dimensione 12 o equivalente, anche stampate fronte/retro, esclusa la copertina e l’indice), mentre il numero degli schemi grafici in formato A3 è a scelta del concorrente, ma deve limitarsi a quanto strettamente necessario per illustrare compiutamente le proposte migliorative. A1.3) Il concorrente dovrà presentare una dichiarazione (Si consiglia l’utilizzo del modulo allegato 8 da adattare alle circostanze, al fine di evitare errori od omissioni), con indicazione della riduzione offerta in giorni sul termine di ultimazione dell’appalto previsto in progetto coerente con l’organizzazione della commessa di cui al successivo elemento A1.4). A1.4) Il concorrente dovrà presentare la documentazione di seguito elencata con riferimento alla gestione dell’intera commessa compresa tra la consegna dei lavori che avverrà contestualmente alla firma del contratto (salva la possibilità per l’Amministrazione di stabilire un termine diverso) e l’emissione del certificato di collaudo tecnico amministrativo: - La relazione sintetica del piano della qualità UNI ISO 10005 in un numero massimo di 5 facciate di formato A4 (con non più di 40 righe per facciata, scritte in carattere tipografico “Times New Roman” di dimensione 12 o equivalente, anche stampate fronte/retro, esclusa la copertina e l’indice), più eventuali schemi grafici in formato A3 limitandosi a quelli strettamente necessari per illustrare compiutamente la proposta migliorativa. - Il diagramma Work Breakdown Structure (WBS) dell’opera, scomposta per corpi d’opera (n. 34 attività del cronoprogramma di progetto) e per piani del corpo A. La WBS dovrà essere ulteriormente dettagliata fino alle singole lavorazioni con riferimento al computo metrico di progetto. - Il diagramma di GANTT dovrà indicare i corpi d’opera fino alle singole lavorazioni riferite alle voci di computo metrico di progetto, con indicazione almeno di durata, relazioni di dipendenza, calendario temporale, milestones. - Il diagramma reticolare CPM che dovrà calcolare deterministicamente il completamento di ogni corpo d’opera fino alle singole lavorazioni riferite alle voci di computo metrico di progetto, con evidenza dei percorsi critici e delle dipendenze logiche. - Il diagramma CURVA LOGISTICA (o a “S”) dovrà illustrare il corretto andamento e sviluppo del cantiere calcolato sulla percentuale di avanzamento lavori evidenziando in particolare il termine temporale di completamento di ogni corpo d’opera in modo da anticipare il più possibile l’avvio della fase a regime. Tutti i diagrammi dovranno essere coordinati tra loro e forniti in formato cartaceo e in file formato Microsoft Project compatibile con la versione 2007. L’analisi dovrà essere più dettagliata possibile con evidenza particolare della suddivisione delle lavorazioni specificatamente riferite al computo metrico di progetto con evidenza di ogni livello di manodopera. L’analisi dovrà essere estesa non solo alle singole lavorazioni di cantiere, ma anche alle attività tecnico-amministrative di gestione della commessa. A tal fine dovrà essere evidenziata anche l’attività prevista nelle seguenti procedure come definite nel documento denominato “Appendice al capitolato speciale d’appalto”: • • • • PROCEDURA DI AUTORIZZAZIONE ALLA POSA IN OPERA DI MATERIALI E COMPONENTI. PROCEDURA DI EFFETTUAZIONE DI PROVE FUNZIONALI E COLLAUDI PROCEDURA SUBAPPALTI/SUBAFFIDAMENTI PROCEDURA SOSPENSIONI ENERGIA Nell’analisi di gestione della Commessa andranno tenute in considerazione le seguenti milestones, attività e vincoli (il vincolo indicato alla voce 3 non è impegnativo per l’Amministrazione): 1. Attività del cronoprogramma di progetto, che non possono essere modificate per quanto riguarda l’elencazione (n. 34 voci), mentre può subire variazioni il loro sviluppo temporale in funzione delle proposte del concorrente, a cui va aggiunta l’attività di fornitura, installazione, verifica, collaudo, dei sistemi medicali testaletto nelle stanze di degenza; 2. Messa a disposizione a partire dal 7° mese dalla consegna dei lavori dell’area interna ed esterna al piano terra del Corpo A dell’area necessaria alla realizzazione del nuovo centro prelievi; 3. Occupazione da parte dell’Azienda Ospedaliera fino al 6° mese dalla consegna dei lavori del 2° piano del Corpo A a nord dell’estensione sud del pozzo luce centrale con destinazione ad uso degenze ortopediche; 4. Realizzazione di una stanza di degenza campione affacciata lungo il lato ovest completa per consentire verifiche e collaudi (compresi gli impianti) prima dell’inizio della realizzazione di tutte le altre stanze di degenza. Dalla gestione della commessa come rappresentata dal concorrente dovrà risultare l’effettiva attendibilità della stessa di concludere l’appalto nei termini indicati nel bando di gara o, nel caso in cui il concorrente abbia offerto una riduzione dei termini di ultimazione (sub-elemento A1.3), entro il termine ridotto offerto. Qualora dalla predetta rappresentazione non risulti chiaramente tale attendibilità, a entrambi i sub-elementi “A1.3) Riduzione termine di ultimazione dell’appalto” e “A1.4) Gestione della commessa”, verrà assegnato il punteggio pari a ZERO. A2) per l'elemento "QUALITA’ E MIGLIORIE DELLE OPERE", che si articola nei seguenti sub-elementi: A2.1) Serramenti esterni; A2.2) Estetica dell’involucro del corpo A; A2.3) Parete testa paziente e sistema medicale testaletto della stanza di degenza; A2.4) Protezione passiva antincendio delle strutture del solaio in acciaio del piano rialzato; A2.5) Copertura e sistema di regimazione delle acque meteoriche; A2.6) Sostenibilità ambientale dei materiali e delle risorse impiegati. Documenti da presentare: A2.1) Il concorrente dovrà presentare una scheda tecnica per ogni tipologia di serramento indicanti le caratteristiche tecniche complete che consentano la valutazione esaustiva secondo i criteri indicati nel presente disciplinare, oltre a marca e modello, con richiamo agli elaborati grafici e voci di computo metrico di progetto. Ogni scheda dovrà essere costituita da una rappresentazione grafica e una descrizione tecnica composta da un massimo di 3 facciate di formato A4. A2.2) Il concorrente dovrà presentare tre rendering statici con diverse viste dai punti principali e una scheda tecnica descrittiva della qualità dei materiali e delle finiture utilizzate. La scheda tecnica dovrà essere costituita da una descrizione tecnica in un massimo di 3 facciate di formato A4 e da particolari costruttivi in un massimo di 3 facciate di formato A3 A2.3) Il concorrente dovrà presentare: - due rendering statici della parete testa paziente e del sistema medicale testaletto dalla porta di ingresso e dalla finestra - una scheda tecnica della parete testa paziente e relative opere complementari costituita da una descrizione tecnica in un massimo di 2 facciate di formato A4 e particolari costruttivi in un massimo di 2 facciate di formato A3. - una scheda tecnica che descriva in modo chiaro e sintetico le caratteristiche del sistema testaletto nonché ogni altra informazione utile A2.4) Il concorrente dovrà presentare un elaborato grafico planimetrico con individuazione del posizionamento degli elementi protettivi resistenti al fuoco e una scheda tecnica costituita da una descrizione tecnica composta da un massimo di 3 facciate di formato A4 e da particolari costruttivi composta da un massimo di 3 facciate di formato A3 A2.5) Il concorrente dovrà presentare i seguenti elaborati grafici: - planimetria della copertura con particolari in sezione, - planimetria piano seminterrato con indicazione dei collegamenti ai punti di raccolta esterni, - una pianta di un piano intermedio con particolare dell’inserimento in facciata, - scheda tecnica di descrizione tecnica della copertura e del sistema di regimazione delle acque meteoriche composta da un massimo di 3 facciate di formato A4 A2.6) Il concorrente dovrà presentare un elenco delle certificazioni ECOLABEL, NORDIC WHITE SWAN, BLAUE ENGEL o equivalenti etichettature di I tipo ISO 14024 o dichiarazioni di III tipo ISO 14025, con riferimento ai singoli materiali e indicazione del riferimento alle specifiche voci di computo metrico. Il concorrente dovrà illustrare le proposte formulate con la dovuta chiarezza e sinteticità, per ciascun sub-elemento di valutazione, in modo da consentire la piena cognizione delle stesse. La chiarezza e sinteticità della rappresentazione delle proposte sarà motivo di apprezzamento da parte della Commissione aggiudicatrice all’atto della valutazione. AVVERTENZA − La mancata redazione secondo le citate istruzioni della documentazione richiesta determinerà l’attribuzione del giudizio NON VALUTATO per il relativo elemento con attribuzione di un punteggio pari a ZERO. − Nel caso il giudizio NON VALUTATO, per quanto suesposto, riguardi il sub elemento “A1.4) Gestione della commessa” anche al sub-elemento “A1.3 Riduzione termini di ultimazione dell’appalto” sarà attribuito un punteggio pari a ZERO indipendentemente dalla riduzione proposta. − I suddetti documenti, tutti costituenti l’offerta tecnica, elaborati in maniera chiara e dettagliata, dovranno essere presentati in unico originale debitamente sottoscritto, a pena di esclusione, dal legale rappresentante dell’Impresa, del Consorzio o dell’Impresa capogruppo in caso di Consorzio o Raggruppamento già costituito. In caso di Consorzio o Raggruppamento non ancora costituito, tali documenti dovranno essere sottoscritti, a pena di esclusione, dal legale rappresentante di ciascuna Impresa costituente il Consorzio o il Raggruppamento. − L’offerta tecnica potrà essere sottoscritta anche da un procuratore del legale rappresentante (accompagnata dalla fotocopia del documento d’identità del sottoscrittore) e in tal caso dovrà essere trasmessa copia della relativa procura. − Ai sensi della vigente normativa in materia di diritto di accesso (L. 241/1990) e agli articoli 13, comma 5, lett. a) e 79, comma 5-quater, del D. Lgs. n. 163/2006, i concorrenti dovranno eventualmente specificare quali informazioni, tra quelle fornite nell’ambito dell’offerta, costituiscono segreto tecnico o commerciale, con conseguente esclusione dal diritto di accesso. In tale caso l’offerente dovrà allegare motivata e comprovata dichiarazione. 9) BUSTA "C - OFFERTA PREZZO" Nella busta “C - Offerta economica” deve essere contenuta, a pena di esclusione dalla gara, esclusivamente la dichiarazione di offerta economica, redatta in lingua italiana, contenente l’indicazione del ribasso percentuale offerto (in cifre e in lettere) sull’importo dell’appalto soggetto a ribasso di gara (al netto degli oneri di sicurezza), con allegata la lista delle categorie di lavorazioni e forniture previste per l’esecuzione dell’appalto, compilate secondo le indicazioni in seguito riportate. Ai sensi dell’art. 119 del D.P.R. n. 207/2010 e s.m.i., la lista delle quantità relative alla parte dei lavori a corpo poste a base di gara hanno effetto ai soli fini dell'aggiudicazione; prima della formulazione dell'offerta, il concorrente ha l'obbligo di controllare le voci riportate nella lista attraverso l'esame degli elaborati progettuali, comprendenti anche il computo metrico estimativo, posti in visione ed acquisibili. In esito a tale verifica il concorrente è tenuto ad integrare o ridurre le quantità che valuta carenti o eccessive e ad inserire le voci e relative quantità che ritiene mancanti, rispetto a quanto previsto negli elaborati grafici e nel capitolato speciale nonché negli altri documenti che è previsto facciano parte integrante del contratto, alle quali applica i prezzi unitari che ritiene di offrire. L'offerta va inoltre accompagnata, a pena di inammissibilità, da una dichiarazione di presa d’atto che l'indicazione delle voci e delle quantità per la parte dei lavori a corpo non ha effetto sull'importo complessivo dell'offerta che, seppure determinato attraverso l'applicazione dei prezzi unitari offerti alle quantità delle varie lavorazioni, resta fisso ed invariabile. Per la dichiarazione si consiglia l’utilizzo del modulo allegato 9 da adattare alle circostanze, al fine di evitare errori od omissioni. Per la compilazione della “Lista delle categorie di lavori e forniture dell’appalto” deve essere utilizzato esclusivamente l’originale cartaceo vidimato in ogni pagina dal Responsabile del procedimento che sarà consegnato dalla Stazione Appaltante al concorrente il giorno del sopralluogo obbligatorio. Per la compilazione della “Lista delle categorie di lavori e forniture dell’appalto” il concorrente dovrà procedere ai sensi dell’art. 119 del D.P.R. n. 207/2010 e s.m.i.: a) dovranno essere indicati i prezzi unitari che devono essere comprensivi delle spese generali e dell’utile ed al netto dei costi della sicurezza non soggetti a ribasso; che il concorrente si dichiara disposto ad offrire per ogni lavorazione e fornitura indicata nella lista, con i prodotti dei quantitativi riportati nella lista per i prezzi unitari proposti; b) il prezzo complessivo offerto, che è rappresentato dalla somma di tali prodotti, deve essere indicato dal concorrente in calce al modulo stesso, in cifre ed in lettere, con il conseguente ribasso percentuale rispetto al prezzo posto a base di gara, al netto degli oneri per la sicurezza, anch’esso espresso in cifre ed in lettere arrotondato alla terza cifra decimale (qualora la eventuale quarta cifra decimale sia superiore a cinque); c) i prezzi unitari dovranno essere indicati in cifre ed in lettere, in caso di discordanza, vale il prezzo in lettere; d) sia la dichiarazione di offerta economica, che la lista, a pena di esclusione dell’offerta, devono essere sottoscritti dal legale rappresentante del concorrente o da suo procuratore e la lista non può presentare correzioni che non siano da lui stesso confermate e sottoscritte; nel caso di concorrente costituito da raggruppamento temporaneo o da un consorzio non ancora costituiti, nonché in caso di aggregazioni di imprese di rete, i suddetti documenti, a pena di esclusione, devono essere sottoscritti da tutti i soggetti che costituiranno il predetto raggruppamento, aggregazione di imprese o consorzio la lista deve essere sottoscritta in tutte le pagine dal legale rappresentante del concorrente o da suo procuratore e non può presentare correzioni che non siano da lui stesso confermate e sottoscritte a pena di esclusione dell’offerta; e) i prezzi unitari offerti dall’aggiudicatario costituiranno l’elenco dei prezzi unitari contrattuali. In caso di discordanza fra i prezzi unitari offerti relativi a medesime categorie di lavorazioni o forniture sarà considerato prezzo contrattuale quello di importo minore. Per la parte dei lavori a corpo i prezzi unitari offerti saranno utilizzati nel caso sorgano in sede di esecuzione la necessità di redigere perizie di varianti, sia per determinare i costi delle lavorazioni previste negli elaborati grafici e descrittivi contrattuali che non devono essere più eseguite; sia per determinare i costi delle nuove lavorazioni da eseguire. Non sono ammesse offerte in aumento rispetto all’importo posto a base di gara; queste ultime, quindi, saranno escluse dalla procedura di gara. Non saranno altresì ammesse offerte condizionate o espresse in modo indeterminato, che saranno quindi anch'esse escluse dalla procedura. 10) MODALITA’ E PROCEDIMENTO DI AGGIUDICAZIONE 10.1) Determinazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa L'appalto sarà aggiudicato mediante procedura aperta, con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa di cui all'articolo 83 del D.Lgs n. 163/2006 e s.m.i., sulla base dei criteri e pesi indicati nel presente paragrafo. Il metodo utilizzato per individuare l’offerta economicamente più vantaggiosa è il metodo aggregativo compensatore di cui all’ allegato “G” al D.P.R. n. 207/2010 e s.m.i., applicando la seguente formula: Pti = Cai * Pa + Cbi * Pb+….. Cni * Pn dove Pti = punteggio tecnico concorrente i; Cai = coefficiente criterio di valutazione a, del concorrente i; Cbi = coefficiente criterio di valutazione b, del concorrente i Cni = coefficiente criterio di valutazione n, del concorrente i; Pa = peso criterio di valutazione a; Pb = peso criterio di valutazione b; Pn = peso criterio di valutazione n. Sono complessivamente previsti i seguenti punteggi massimi: Elemento A1)ORGANIZZAZIONE E QUALITA' DEL CANTIERE A2)QUALITA’ E MIGLIORIE DELLE OPERE A3) OFFERTA ECONOMICA Punteggio massimo 24 46 30 Di seguito sono indicati elementi e sub-elementi di valutazione, relativi pesi, criteri motivazionali e modalità di valutazione da parte della Commissione aggiudicatrice. 10.2) Elementi di natura qualitativa, più elemento “Riduzione termine ultimazione dell’appalto”. Per quanto riguarda gli elementi di valutazione di natura qualitativa i coefficienti sono determinati mediante il metodo della media dei coefficienti, variabili tra zero ed uno, attribuiti discrezionalmente dai singoli commissari, di cui allegato G, lettera a), n. 4 del D.P.R. n. 207/2010 e s.m.i.. Per tale finalità la commissione giudicatrice procede innanzitutto alla valutazione dell’offerta tecnica sulla base degli elementi riportati nella tabella seguente sulla base della documentazione contenuta nelle buste “B - Offerta tecnica”, in una o più sedute riservate. Elenco degli elementi e sub-elementi, relativi pesi e criteri motivazionali (articolo 83, del D.Lgs n. 163/2006): Elemento di valutazione Sub-elemento di valutazione A1) QUALITA' DI GESTIONE DELLA COMMESSA Peso Criteri motivazionali 24 A1.1 Gestione del cantiere – Riduzione delle interferenze con il personale e l’utenza 5 Saranno valutate le proposte di migliorie relative a: - percorsi pedonali e veicolari; - posti auto destinati a visitatori; - delimitazione di cantiere; - accessibilità e movimentazione dei mezzi di cantiere; in relazione alla viabilità urbana (ingresso e uscita dal comprensorio) e al mantenimento della viabilità e dei posteggi all’interno del comprensorio. Particolare attenzione nella valutazione sarà posta al contenimento dell’impatto sulle attività del comprensorio e nel contesto urbano circostante e alla riduzione dei disagi per l’utenza. A1.2 Gestione del cantiere - Abbattimento delle polveri, del rumore e delle vibrazioni. 4 Saranno oggetto di valutazione migliorie rispetto alla metodologia di intervento indicata in progetto con riferimento al contenimento di disagi dovuti a polveri, rumori e vibrazioni. A1.3 Riduzione termine di ultimazione dell’appalto. 2 Sono valutati pacchetti minimi di riduzione di 15 giorni naturali e consecutivi. A fronte dei termini di riduzione offerti verranno assegnati i seguenti coefficienti: Riduzione 60 giorni coefficiente 1,00 Riduzione 45 giorni coefficiente 0,75 Riduzione 30 giorni coefficiente 0,50 Riduzione 15 giorni coefficiente 0,25 Riduzione meno 15 giorni coefficiente 0,00 A1.4 Gestione della commessa 13 Saranno oggetto di valutazione la maggior esaustività ed attendibilità dell’analisi di project management dell’intera commessa e la coerenza con il termine di ultimazione dei lavori. Lo scopo del project management è di raggiungere l’obiettivo della regolare esecuzione dell’opera attraverso l’utilizzo di risorse e tecniche di controllo e governo della commessa intesa come l’insieme delle attività esecutive di cantiere e delle attività tecnico amministrative ad esse correlate. 2) QUALITA’ E MIGLIORIE DELLE OPERE 46 A2.1 Serramenti esterni 15 Sarà valutata la proposta di miglioramento della qualità dei serramenti esterni del progetto a base di gara. La miglioria principale dovrà riguardare i piani terra e rialzato dotati in progetto di serramenti di qualità inferiore, con realizzazione di serramenti definitivi esterni, che riportino le specifiche minime degli elaborati progettuali riportanti l’indicazione “escluso dallo stralcio”. La miglioria dovrà privilegiare i serramenti a partire dal piano terra dell’angolo nord est, della facciata est e a seguire per la parte rimanente. Le migliorie ulteriori riguardanti gli aspetti prestazionali, di manutenibilità e durabilità, dei serramenti a base di gara potranno essere considerati solo nel caso in cui venissero completati i piani terra e rialzato, come sopra descritto. Considerato che il criterio più importante per una fornitura a ridotto impatto ambientale è l’impiego di un serramento con prestazioni energetiche elevate, per gli aspetti prestazionali ulteriori verrà utilizzato il criterio ambientale minimo in vigore di cui al D.M. 24.05.2011 allegato 42. A2.2 Estetica dell’involucro del corpo A 6 Saranno valutate le proposte di miglioramento estetico dell’involucro del corpo A attraverso una soluzione architettonica di finitura che valorizzi gli elementi compositivi dell’organismo edilizio, dialoghi correttamente con il contesto urbanistico/ambientale in cui è inserito e migliori la lettura della funzione ospedaliera nel rispetto delle caratteristiche edilizie esistenti e dei principi informatori del progetto posto a base di gara. A2.3 Parete testa paziente e sistema medicale testaletto della stanza di degenza 6 Saranno valutate le proposte migliorative di facciata della stanza di degenza compreso il sistema testaletto sotto il profilo estetico, funzionale e di qualità dei materiali e delle finiture, in particolare che privilegino: - soluzioni elaborate come parte di design di tutta la stanza e in modo da nascondere le utenze alla visuale del paziente e visitatore/familiare, - facilità d'uso e l’ergonomia ottimale per il personale di tutti gli elementi multifunzionali in essa contenuti - dotazioni di utilità paziente dal letto con modalità più ergonomica possibile, con funzionalità quali la chiamata infermiere, presa fm, apertura tapparella finestra, regolazione luci La soluzione preferibile prevede l’uso di sistemi testaletto ad incasso su pannelli contro-parete modulari in rilievo da pavimento a soffitto di tipo omogeneo di mascheramento. Tra le dotazioni presenti alcune saranno di tipo clinico di servizio per operatore, altre saranno di utilità paziente. La parete testa paziente deve offrire una sensazione di accoglienza riducendo al massimo il disordine visivo legato all’utilizzo di attrezzature cliniche. A2.4 Protezione passiva antincendio delle strutture del solaio in acciaio del piano rialzato. 6 Saranno valutate le proposte migliorative che aumentino la protezione passiva antincendio del solaio intermedio in acciaio realizzato al grezzo A2.5 Copertura e sistema di regimazione delle acque meteoriche 7 Saranno valutate le proposte migliorative della copertura e del sistema di regimazione delle acque meteoriche dalla copertura che convoglino le acque verso l’esterno, con calate in facciata, al fine di migliorare la manutenibilità e il controllo delle infiltrazioni compatibilmente con la proposta di miglioramento della qualità estetica dell’involucro del corpo A. Le soluzioni proposte devono riguardare sia la copertura che le calate. A2.6 Sostenibilità ambientale dei materiali e delle risorse impiegati. 6 Saranno valutate le proposte migliorative che aumentino l’utilizzo di materiali dotati di certificazioni ECOLABEL, NORDIC WHITE SWAN, BLAUE ENGEL o equivalenti etichettature di I tipo ISO 14024 o dichiarazioni di III tipo ISO 14025. TOTALE 70 Per ogni elemento oggetto di valutazione ciascun commissario assegna discrezionalmente, sulla base dei criteri motivazionali specificati nella tabella precedente, un coefficiente, variabile tra zero e uno, come di seguito indicato: GRIGLIA COEFFICIENTI GIUDIZIO DI QUALITA’ COEFFICIENTE DI GRADIMENTO Elevata 1,00 Buona 0,75 Discreta 0,50 Sufficiente 0,25 Non rilevante 0,00 La Commissione attribuirà i suddetti coefficienti per ogni elemento di valutazione approssimando a quello pertinente la valutazione effettuata dell’offerta del singolo concorrente. L’elemento quantitativo “A1.3) Riduzione termini di ultimazione dell’appalto” viene inserito nell’offerta tecnica e valutato in questa fase, per la stretta interdipendenza con il criterio “A1.4 Gestione della commessa”, in quanto, come già precisato in precedenza, dalla gestione della commessa come rappresentata dal concorrente dovrà risultare l’effettiva attendibilità della stessa di concludere l’appalto nei termini indicati nel bando di gara o, nel caso in cui il concorrente abbia offerto una riduzione dei termini di ultimazione (sub-elemento A1.3), entro il termine ridotto offerto. Qualora dalla predetta rappresentazione non risulti chiaramente tale attendibilità, a entrambi i subelementi “A1.3) Riduzione termini di esecuzione dell’appalto” e “A1.4) Gestione della commessa”, verrà assegnato il punteggio pari a ZERO. Inoltre, la mancata redazione secondo le citate istruzioni della documentazione richiesta determinerà l’attribuzione del giudizio NON VALUTATO per il sub elemento A1.4) di cui trattasi e allo stesso verrà assegnato il punteggio pari a ZERO. Anche in tale evenienza il punteggio attribuito al sub-elemento “A1.3 Riduzione termini di esecuzione dell’appalto” sarà pari a ZERO indipendentemente dalla riduzione proposta. Per l’attribuzione del coefficiente relativo all’elemento “A1.3) Riduzione termini di ultimazione dell’appalto” la Commissione aggiudicatrice utilizzerà il criterio oggettivo indicato nella tabella “Elenco degli elementi e sub-elementi, relativi pesi e criteri motivazionali”. La Commissione procede poi, previa redazione di un quadro sinottico del contenuto delle offerte, a determinare la media dei coefficienti attribuiti dai singoli commissari per ogni elemento di valutazione. La media più alta così ottenuta sarà riportata a uno e a tale media massima saranno proporzionate le altre medie provvisorie prima calcolate. I valori così ottenuti saranno moltiplicati per il corrispondente punteggio massimo prefissato per ciascun elemento di valutazione qualitativa come indicato nella tabella “Elenco degli elementi e sub-elementi, relativi pesi e criteri motivazionali” alla colonna Pesi e sub pesi. Il punteggio tecnico complessivo conseguito da ciascuna offerta è dato dalla sommatoria dei punteggi parziali conseguiti per ogni sub-elemento di valutazione calcolato con le modalità sopra indicate. Al termine della valutazione tecnica di tutte le offerte pervenute, condotta con le modalità sopra dettagliate, la commissione giudicatrice provvederà quindi a stilare la graduatoria risultante. Tutti i calcoli necessari per la determinazione dei coefficienti e dei conseguenti punteggi, saranno eseguiti con arrotondamento alla terza cifra decimale (es. per valori compresi tra 3,2371 e 3,2375 si arrotonderà a 3,237; per valori compresi tra 3,2376 e 3,2389 si arrotonderà a 3,238). Si precisa, altresì, che, al fine di non alterare i rapporti stabiliti nel bando di gara tra i pesi dei criteri di valutazione di natura qualitativa e quello quantitativo di offerta economica (per il quale in base alle indicazioni e formule alla offerta migliore è sempre attribuito un coefficiente pari ad uno), se nessun concorrente ottiene, per l’intera offerta tecnica, il punteggio pari al peso complessivo dell’offerta tecnica, è effettuata la riparametrazione dei punteggi assegnando il peso totale dell’offerta tecnica all’offerta che ha ottenuto il massimo punteggio quale somma dei punteggi dei singoli elementi (sub-criteri), e alle altre offerte un punteggio proporzionale decrescente, in modo che la miglior somma dei punteggi sia riportata al valore della somma dei pesi attribuiti all’intera offerta tecnica. E’ stabilita una soglia minima corrispondente al raggiungimento di un punteggio complessivo di almeno 35 punti riferito agli elementi dell’offerta tecnica. Di conseguenza, le offerte che non avranno ottenuto detta soglia minima nella parte tecnica, non saranno ammesse all’apertura e valutazione dell’offerta economica. Si precisa, inoltre, che nel caso in cui alcune delle soluzioni migliorative o integrazioni tecniche proposte da un concorrente siano valutate dalla commissione giudicatrice peggiorative o comunque non migliorative e, pertanto, non accettabili, non si procederà all’esclusione del concorrente dalla gara, ma se ne terrà debitamente conto nell’assegnazione dei coefficienti numerici. In caso di aggiudicazione, tale concorrente dovrà eseguire l’intervento, per quanto riguarda le dette proposte ritenute inaccettabili, nel rispetto delle indicazioni e prescrizioni del progetto esecutivo posto a base di gara. La commissione giudicatrice, ai fini di quanto prima previsto, predisporrà un’apposita relazione illustrativa in ordine alle proposte ritenute inaccettabili. 10.3) Elemento offerta economica. elemento di valutazione B) Ribasso percentuale offerto sull’importo totale dell’appalto soggetto a ribasso Peso 30 All’offerta che presenta il maggior ribasso percentuale (prezzo più basso) sull’importo posto a base di gara sarà attribuito il massimo punteggio previsto pari a punti 30. Alle restanti offerte sarà attribuito un punteggio derivato dalla formula di seguito riportata: Pei = (Ri / Rmax) x 30 dove Pei = punteggio economico conseguito dal concorrente i-esimo; Ri = ribasso percentuale contenuto nell’offerta economica del concorrente i-esimo Rmax = ribasso percentuale massimo offerto 10.3) Procedura di gara. La procedura di gara sarà espletata in tornate successive nelle seguenti fasi: 1. Fase di apertura dei plichi “A - Documentazione amministrativa” e verifica della documentazione amministrativa; 2. Fase di apertura delle buste “B - Offerta tecnica” e attribuzione del punteggio per offerta tecnica; 3. Fase di apertura delle buste “C – Offerta economica”, attribuzione del punteggio per offerta economica e redazione della graduatoria finale. 4. Fase di verifica delle offerte anormalmente basse. L’apertura dei plichi prevenuti entro i termini indicati nel bando, avverrà in prima seduta pubblica il giorno 23 ottobre 2014 dalle ore 10,00 presso la sala riunioni ubicata al piano terra del padiglione H nella sede dell’Azienda ospedaliera “S. Maria degli Angeli”, in Via Montereale, 24 a Pordenone. Qualora l’ingente numero dei concorrenti non consenta di espletare in un’unica giornata l’apertura e verifica della documentazione delle buste A “Documentazione amministrativa”, la seduta verrà aggiornata al giorno successivo, ovvero a data da destinarsi che verrà comunicata in tale sede e pubblicata anche sul sito internet della stazione appaltante. Nella prima seduta la Commissione procederà all’apertura dei plichi contenenti l’involucro esterno per verificare che contengano le buste sigillate di cui al disciplinare di gara (busta A “Documentazione amministrativa” - busta B “Offerta tecnica ” - busta C “Offerta economica”). Si passerà poi all’esame della busta A “Documentazione amministrativa”; la stazione appaltante si riserva la facoltà di richiedere ai partecipanti integrazioni o chiarimenti circa le informazioni contenute nella documentazione di gara, entro i limiti consentiti dall’articolo 46, comma 1-bis, del del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.. Completata la verifica documentale delle buste A (Documentazione amministrativa), si passerà alla sola apertura delle buste B (Offerta tecnica) per un inventario preliminare - in seduta pubblica - del contenuto delle buste, dando lettura del solo titolo relativo agli atti contenuti e riportando un tanto a verbale. Successivamente la Commissione, in una o più sedute riservate, esaminerà il contenuto delle buste “B Offerta tecnica” e provvederà ad attribuire i pesi relativi con il metodo indicato nel presente Disciplinare. La Commissione ha la facoltà, ove lo ritenesse necessario, di richiedere ai partecipanti integrazioni o chiarimenti circa le informazioni contenute nella documentazione prodotta dai concorrenti, entro i limiti consentiti dall’articolo 46, comma 1-bis, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. I chiarimenti dovranno essere forniti entro il termine perentorio di tre giorni lavorativi decorrenti dal ricevimento della richiesta, a pena di esclusione. In una successiva seduta pubblica, di cui sarà data pubblicità sul sito internet della stazione appaltante sezione Albo Aziendale – Bandi di gara – Lavori, con almeno tre giorni lavorativi di anticipo, la Commissione provvederà alla lettura dei punteggi attribuiti alle offerte tecniche e, quindi, all’apertura delle buste contenenti le offerte economiche, con attribuzione dei relativi punteggi. Si passerà infine all’attribuzione dei punteggi complessivi ottenuti dai partecipanti. L’offerta economicamente più vantaggiosa sarà quella che avrà ottenuto il punteggio complessivamente più alto. Nel caso che le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo sarà dichiarato aggiudicatario il concorrente che ha ottenuto il miglior punteggio sull’offerta tecnica. Nel caso che le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo e lo stesso punteggio per l’offerta tecnica, si procederà all’aggiudicazione mediante sorteggio. L’amministrazione appaltante si riserva sin d’ora la facoltà, ai sensi dell’articolo 71 del DPR n. 445/2000, di effettuare controlli sulla veridicità delle dichiarazioni rese dai concorrenti in sede di gara, fermo restando che detti controlli verranno effettuati sull’aggiudicatario provvisorio. Sono esclusi dalla gara i concorrenti che non abbiano eseguito il prescritto sopralluogo obbligatorio o che non abbiano adempiuto alle prescrizioni espressamente sanzionate con l’esclusione dal D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. e dal Regolamento di attuazione approvato con D.P.R. n. 207/2010 e s.m.i. e da altre disposizioni di legge, nonché nei casi di incertezza assoluta sul contenuto o sulla provenienza dell’offerta, per difetto di sottoscrizione o di altri elementi essenziali ovvero in caso di non integrità del plico contenente l’offerta o altre irregolarità relative alla chiusura dei plichi tali da far ritenere, secondo le circostanza concrete, che sia stato violato il principio di segretezza delle offerte. Si procederà all’aggiudicazione della gara anche in presenza di una sola offerta valida, purché ritenuta congrua e conveniente dalla Stazione appaltante ai sensi dell’articolo 81, comma 3, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. La Stazione appaltante, nel caso di procedura deserta in cui non risulti presentata alcuna offerta appropriata, si riserva la facoltà di avviare una procedura negoziata ai sensi dell’articolo 57, comma 2, lettera a), del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. 10.4) Verifica di anomalia delle offerte La Commissione giudicatrice verificherà l’eventuale presenza di offerte anormalmente basse, ai sensi dell’articolo 86, commi 2 e 3, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. In presenza di offerte anomale si procederà ai sensi degli articoli 87 e 88 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. e dell’art. 121, comma 10, del D.P.R. n. 207/2010 e s.m.i. La stazione appaltante si riserva la facoltà di procedere contemporaneamente alla verifica di anomalia delle migliori offerte, non oltre la quinta. Il Responsabile del Procedimento, ai sensi degli articoli 87 e 88 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., richiederà per iscritto agli offerenti, assegnando un termine di 15 (quindici) giorni naturali e consecutivi, le giustificazioni relative alle voci di prezzo che concorrono a formare l’importo complessivo a base di gara nonché tutti gli elementi di valutazione tecnica dell’offerta, procedendo ai sensi dell’articolo 88 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.. A corredo dei giustificativi il concorrente, ai sensi dell’articolo 13, comma 5 lettera a), del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., dovrà allegare l’eventuale motivata e comprovata dichiarazione che indichi quali informazioni fornite con i giustificativi stessi costituiscano segreti tecnici o commerciali. In caso di presentazione della dichiarazione di cui al paragrafo precedente, la Stazione Appaltante consentirà l’accesso nella forma della sola visione delle informazioni che costituiscono segreti tecnici e commerciali ai concorrenti che lo richiedono, in presenza dei presupposti indicati nell’articolo 13, comma 6, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. e previa comunicazione ai controinteressati della comunicazione della richiesta di accesso agli atti. In mancanza di presentazione della suddetta dichiarazione la stazione appaltante consentirà, ai concorrenti che lo richiedono, l’accesso nella forma di estrazione di copia delle giustificazioni a corredo dell’offerta economica. In ogni caso l’accesso sarà consentito solo dopo l’aggiudicazione definitiva. Si rende evidenza che, per le voci di offerta a corpo, la giustificazione dei singoli prezzi dovrà essere riferita al prezzo realmente stimato dall'appaltatore per ciascun magistero e per la relativa quantità che egli ritiene di impiegare, che concorre - nella sommatoria dei prodotti pesati - all'ammontare complessivo dell'importo offerto; la giustificazione dovrà ricomprendere anche i nuovi magisteri eventualmente inseriti dal concorrente nel contesto delle migliorie proposte. In ogni caso verrà esclusa l’offerta che, in base all'esame degli elementi forniti con le giustificazioni e le precisazioni, nonché in sede di convocazione, risulti nel suo complesso inaffidabile. Per quanto non previsto dal presente disciplinare di gara, alla procedura di verifica delle offerte anormalmente basse si applicano le linee guida di cui alla determinazione dell’Autorità di Vigilanza n. 6 dell’8 luglio 2009. Si precisa e si prescrive che qualora dovessero essere richieste le giustificazione dei prezzi unitari offerti queste devono essere comprovate sulla base dei seguenti documenti: a) analisi di ogni prezzo unitario offerto; b) tabella di incidenza manodopera, noli, trasporti, forniture e prestazioni, completata in ogni parte; c) relazione esplicativa degli indici di produttività della mano d’opera, dei materiali e delle attrezzature previsti nelle analisi dei prezzi; d) tabelle, sia pure in copia fotostatica, dei costi orari della mano d’opera utilizzati nelle analisi dei prezzi; e) listini dei materiali, pubblici o non pubblici, ovvero preventivi allo scopo richiesti sia pure in copia fotostatica, dai quali sono stati ricavati i costi utilizzati nelle analisi dei prezzi; di tali listini ne deve essere indicata la provenienza; f) cataloghi delle ditte produttrici dei materiali (anche in semplice copia fotostatica), componenti e apparecchiature che il concorrente intende utilizzare nei lavori in oggetto dai quali si possa ricavare che essi sono conformi alle specifiche tecniche previste dal progetto posto in gara; g) offerte prezzi delle ditte fornitrici dei materiali, componenti e apparecchiature cui si riferiscono sia i listini ufficiali e sia quelli non ufficiali oppure i contratti preliminari stipulati, contenenti in ogni caso gli impegni di futura vendita o di fornitura che devono riferirsi specificatamente ai lavori in oggetto. Inoltre si precisa e si prescrive che: a) la verifica di congruità dell’offerta sarà condotta sulla base delle quantità presunte previste nella lista delle categorie di lavorazioni e forniture previste per l’esecuzione dei lavori e delle giustificazioni presentate; b) che le giustificazioni devono essere conformi a quanto previsto all’articolo 87, commi 2, 3, e 4 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.; c) che le giustificazioni - qualora siano fondate sui contenuti di contratti di subappalto inerenti intere categorie di lavorazioni previste nel bando o di parte di esse, in quanto la loro esecuzione grava in parte sul subappaltatore ed in parte sull’aggiudicatario - devono riferirsi a costi, pena la esclusione dalla gara per non congruità dell’offerta, non inferiori ai prezzi posti a base di gara, depurati prima del ribasso offerto e poi della percentuale massima di riduzione (venti per cento) prevista dall’articolo 118, comma 4, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.; d) che le analisi e le giustificazioni prodotte saranno considerate parti integranti dell’offerta formulata e saranno considerate come allegati al contratto che sarà stipulato; e) che i costi esposti nelle analisi devono rispettare le seguenti indicazioni: 1) mano d’opera: i costi orari devono essere non inferiori a quelli rilevabili dalle più recenti tabelle ufficiali della provincia in cui si devono realizzare i lavori che siano disponibili alla data del presente disciplinare; nel caso si intenda impiegare mano d’opera proveniente da altra provincia, regione o nazione ai costi rilevabili dalle tabelle ufficiali di tali luoghi vanno aggiunte le indennità di trasferte; 2) materiali, componenti e apparecchiature: • i costi di materiali, componenti e apparecchiature devono essere quelli di contratti già stipulati per forniture o lavori analoghi in corso di esecuzione oppure di contratti e/o dichiarazioni e/o impegni di vendita e/o fornitura e/o offerte prezzi (preventivi) relativi ai lavori in oggetto; per quanto riguarda gli inerti i documenti prima indicati possono riguardare anche la coltivazione di cave ed in tal caso i costi esposti nelle analisi dovranno tener conto di quelli derivanti dal contratto e di quelli derivanti dalla escavazione, dal carico, dal trasporto e dallo scarico degli inerti; • i costi di materiali, componenti e apparecchiature costituenti scorte di magazzino devono essere quelli che si ricavano da adeguati documenti amministrativi; 3) mezzi d’opera, impianti e attrezzature, noli, trasporti altre forniture e prestazioni: i costi devono essere quelli che si ricavano dal registro dei beni ammortizzabili o da documentazione equivalente depurati, ove documentato, dagli ammortamenti già effettuati; i costi dovuti al ricorso di contratti di nolo a caldo o a freddo, di trasporto o di altre forniture e prestazioni, devono essere quelli ricavabili da contratti già stipulati e/o dichiarazioni e/o impegni di fornitura e/o offerte prezzi (preventivi) relativi ai lavori in oggetto; 4) spese generali: i costi esposti possono essere anche inferiori al valore del 15% (quindici per cento) dei costi diretti e indiretti di cantiere (mano d’opera, materiali, noli , trasporti e altre forniture e prestazioni) previsto dalle norme come percentuale normale ma tale ridotto valore deve essere adeguatamente documentato nelle diverse sue componenti ed in rapporto alla durata del contratto; 5) utile d’impresa: può essere anche inferiore alla percentuale del 10% (dieci per cento) dei costi diretti e indiretti di cantiere (mano d’opera, materiali, noli , trasporti e altre forniture e prestazioni), dei costi per spese generali, previsto per legge purché sussistono adeguate e dimostrate ragioni dell’accettabilità del suo ridotto valore. Qualora il concorrente sia costituito da raggruppamento temporaneo, aggregazione di imprese di rete, consorzio ordinario o GEIE non ancora costituiti, i documenti di giustificazione devono essere sottoscritti da tutti i soggetti che costituiranno il concorrente. 10.5) Aggiudicazione della gara Al termine della suddetta istruttoria, verrà convocata un’ulteriore seduta pubblica di gara, di cui sarà data pubblicità sul sito internet della stazione appaltante sezione Albo Aziendale – Bandi di gara – Lavori, con almeno tre giorni lavorativi di anticipo, nel corso della quale la Commissione procederà, in primo luogo, alle comunicazioni circa l’esito dell’istruttoria medesima e all’eventuale esclusione dalla gara di quei concorrenti che non abbiano fornito la documentazione richiesta, ovvero la cui documentazione prodotta non sia stata ritenuta sufficiente a giustificare l’offerta economica e dichiara l’aggiudicazione provvisoria, a favore dell’offerta prima in graduatoria e non anormalmente bassa. Si evidenzia che, ai sensi dell’art.119, comma 6, del D.P.R. n. 207/2010 e s.m.i., l’aggiudicazione viene dichiarata sulla base del ribasso percentuale espresso in lettere. La stazione appaltante, dopo l'aggiudicazione definitiva e prima della stipulazione del contratto, procede alla verifica dei conteggi dei prezzi indicati dall'affidatario nella “Lista delle categorie dei lavori e delle forniture dell’appalto” tenendo per validi e immutabili i prezzi unitari e correggendo, ove si riscontrino errori di calcolo, i prodotti o l’importo complessivo offerto. In caso di discordanza fra il prezzo complessivo risultante da tale verifica e quello dipendente dal ribasso percentuale offerto, tutti i prezzi unitari sono corretti in modo costante in base alla percentuale di discordanza. I prezzi unitari offerti, eventualmente corretti, costituiscono l'elenco dei prezzi unitari contrattuali. Dopo la conclusione delle operazioni di gara, l’Amministrazione provvederà alla verifica del possesso dei requisiti richiesti per la partecipazione nei confronti dell’aggiudicatario. La verifica sul possesso dei requisiti sarà effettuata, ai sensi dell’art. 6-bis del D.Lgs. 163/2006 e della relativa delibera attuativa n. 111 del 20.12.2012 dell’Autorità di vigilanza sui contratti pubblici, mediante l’utilizzo del sistema AVCPASS. Pertanto gli operatori interessati a presentare offerta dovranno, obbligatoriamente, registrarsi sul sistema AVCPASS accedendo all’apposito link sul portale AVCP e acquisire il PASSOE da allegare all’offerta (“Busta A Documentazione amministrativa). Completata la verifica della documentazione trasmessa, la Stazione appaltante procederà a comunicare l’aggiudicazione definitiva. La Stazione Appaltante si riserva, discrezionalmente, in qualunque momento, la facoltà di sospendere, annullare, non procedere all’aggiudicazione, senza che i concorrenti possano vantare diritti o aspettative di sorta. 11) ADEMPIMENTI A CARICO DELL’AGGIUDICATARIO PROPEDEUTICI ALLA SOTTOSCRIZIONE DEL CONTRATTO Entro e non oltre 30 giorni naturali e consecutivi dal ricevimento della comunicazione di aggiudicazione della gara, l’aggiudicatario dovrà presentare alla stazione appaltante la seguente documentazione, con facoltà dell’Amministrazione in caso di mancata o incompleta presentazione di disporre la decadenza dall’aggiudicazione: A) PIANO DEI SUBAPPALTI. Il Piano dei subappalti dovrà indicare per ogni fase del cronoprogramma le lavorazioni specifiche che l’aggiudicatario intende subappaltare, in modo da consentire all’Amministrazione nel corso dell’appalto di verificare che siano prodotte in tempo utile le relative richieste di autorizzazione. Insieme al Piano dei subappalti, l’aggiudicatario dovrà inoltre già presentare tutte le richieste di autorizzazione al subappalto, incluse le comunicazioni relative ai subaffidamenti, complete della necessaria documentazione finalizzate al rilascio delle autorizzazioni, dei lavori che lo stesso intende subappaltare nei primi sei mesi di lavorazioni previste dal cronoprogramma, inclusi i contratti di subappalto con la clausola che ne sospende l’efficacia fino all’autorizzazione da parte dell’Amministrazione. In seguito (cioè per i subappalti/subaffidamenti relativi al periodo successivo al primo semestre d’appalto), tutte le richieste di subappalto e le comunicazioni di subaffidamento dovranno essere presentate all’Amministrazione almeno 45 giorni prima rispetto alla data prevista di inizio delle relative lavorazioni, complete di tutta la documentazione suindicata, per consentire all’Amministrazione le verifiche di legge ai fini del rilascio delle prescritte autorizzazioni. B) ELENCO DEI MATERIALI CHE SI INTENDE INSTALLARE IN FASE DI ESECUZIONE. In tale elenco, fermo restando quanto previsto dall’art. 167 del D.P.R. n. 207/2010 in materia di accettazione, qualità ed impiego dei materiali, l’aggiudicatario deve sottoporre tutti i materiali e le componenti attraverso schede tecniche e campioni che intende utilizzare in fase esecutiva, in modo da consentire all’Amministrazione, per il tramite della Direzione Lavori, prima dell’inizio dei lavori, di valutarne la corrispondenza alle prescrizioni del capitolato speciale d’appalto e di autorizzarne in caso positivo l’impiego. Ciò al fine di accelerare questa fase autorizzativa ed evitare ritardi nell’andamento dei lavori. I materiali dovranno essere sottoposti a verifica preliminare sotto forma di una raccolta di documentazione tecnica e campioni raggruppati per corpi d’opera (es. impianto di condizionamento, impianto idrico-sanitario, impianto elettrico, impianto scarichi, impianti gas medicinali, impianti elevatori, serramenti, elementi strutturali, impianti speciali, pavimentazioni, controsoffitti, ...) e comprensivi di: a) Elenco materiali; b) disegni tecnici di interfaccia tra il progetto esecutivo e l'esecuzione dei lavori (ad esempio, nel caso di impianti tecnologici connessi a UTA, i disegni dovranno indicare, con riferimento alla marca e modello proposti, le specifiche condizioni di posa in opera che tengano conto delle esigenze di ingresso ed uscita delle canalizzazioni e dei collegamenti, la predisposizione degli alloggiamenti e dei fori nelle strutture e nelle pareti murarie, le portine di ispezione, le sonde, le prese di misura, le serrande e valvole di regolazione, il tipo di guarnizioni, il passo dei morsetti, gli staffaggi antisismici); c) campionature con richiamo ai disegni tecnici di interfaccia; d) schede tecniche con richiamo ai disegni tecnici di interfaccia; e) modalità di effettuazione delle prove, tarature, misure, anche finalizzate al collaudo con richiamo ai disegni tecnici di interfaccia per l’individuazione dei punti di misura e gli elementi di regolazione; f) modalità di manutenibilità e ispezionabilità con richiamo ai disegni tecnici di interfaccia; Nel caso di valutazione negativa l’aggiudicatario dovrà produrre nel termine di 5 giorni dal ricevimento della relativa comunicazione della D.L. la descrizione dei relativi materiali e componenti che siano conformi alle specifiche del CSA. Entro successivi 20 giorni naturali e consecutivi la D.L. effettuerà un’analisi preliminare di accettabilità di tutti i materiali previa verifica con la stazione appaltante e ne darà comunicazione degli esiti al RUP e al collaudatore in corso d’opera e in caso di esiti negativi ne darà anche comunicazione all’appaltatore per l’immediata sottomissione di nuovo materiale entro e non oltre i successivi 7 giorni naturali e consecutivi. Entro 30 giorni naturali e consecutivi dalla necessità dell’ordine la D.L. effettua tutte le eventuali analisi di dettaglio per autorizzare l’impiego dei materiali e darne comunicazione all’appaltatore che li inserisce nel registro dei materiali autorizzati. Entro il tempo necessario alla sua produzione e utilizzazione in cantiere l’appaltatore emette l’ordine di fornitura. Entro 15 giorni dall’arrivo in cantiere la D.L. verifica la conformità dei materiali ai fini della posa in opera. C) COMUNICAZIONE DEL NOMINATIVO DEL TECNICO INCARICATO DEL CONTROLLO DI QUALITÀ DEL CONTRATTO. Comunicare il nominativo del tecnico incaricato del controllo di qualità del contratto, a supporto del direttore di cantiere, che dovrà avere esperienza di project management. 12) STIPULA DEL CONTRATTO Fatto salvo l’esercizio dei poteri di autotutela nei casi consentiti dalle norme vigenti e l’ipotesi di differimento espressamente concordata con l’aggiudicatario, il contratto di appalto verrà stipulato, in forma pubblica amministrativa, nel termine di 60 giorni dalla data in cui l’aggiudicazione definitiva è divenuta efficace. La stipula del contratto è comunque subordinata all’accertamento circa la regolarità contributiva, previdenziale, fiscale, assistenziale e assicurativa dell’Aggiudicatario e alle verifiche circa l’insussistenza degli impedimenti previsti dalla vigente normativa in materia di antimafia. Tutte le spese per la stipula del contratto saranno a carico dell'Affidatario. Le spese per la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana, serie speciale relativa ai contratti pubblici, degli avvisi, dei bandi di gara e delle informazioni di cui all'allegato IX A sono rimborsate alla Stazione appaltante dall'Aggiudicatario entro il termine di sessanta giorni dall'aggiudicazione, ai sensi dell’articolo 122, comma 5bis, del D.Lgs. 163/2006 e sm.i.. Formano parte integrante e sostanziale del contratto d'appalto l'offerta tecnica e l’offerta economica del concorrente, le dichiarazioni negoziali richieste dagli atti di gara allo stesso nonché tutti i documenti di cui all’articolo 2 del presente Disciplinare. In ogni caso faranno parte del contratto solo le proposte migliorative offerte dell’aggiudicatario che siano espressamente approvate dalla stazione appaltante. Il contratto non può essere ceduto dall’Aggiudicatario a pena di risoluzione in danno dello stesso e a pena di risarcimento dei danni subiti. La Stazione appaltante - per ragioni di urgenza - si riserva la facoltà di chiedere l'avvio delle attività oggetto del presente appalto in pendenza della stipula del contratto. 13) CAUZIONE DEFINITIVA - GARANZIE Prima della stipulazione del contratto e per tutta la durata dello stesso, l'Aggiudicatario dell'appalto dovrà costituire una cauzione definitiva nella misura del 10% dell'importo di contratto, fatto salvo quanto previsto agli articolo 40, comma 7, e 113 del D.Lgs. 163/2006 e sm.i. in ordine, rispettivamente, alla diminuzione dell’importo in caso di possesso di certificazione di qualità e di aumento dell’importo in caso di ribasso superiore al 10%. Detta cauzione dovrà essere prestata nelle forme ed avere i contenuti minimi richiesti dall’art. 113 del D.Lgs. 163/2006 e sm.i. E' facoltà della stazione appaltante disporre, in tutto o in parte, di detta cauzione per il risarcimento dei danni derivanti dall'inadempimento delle obbligazioni contrattuali da parte dell'Appaltatore e per il rimborso delle spese sostenute in attività eseguite d'ufficio, nonché per il rimborso delle maggiori somme pagate durante l'affidamento anche per la rifusione dei danni e delle spese derivanti dalla mancata o imperfetta esecuzione delle obbligazioni oggetto del contratto. L'Appaltatore resta obbligato a ricostituire la garanzia in caso di escussione parziale o totale della garanzia. Detta cauzione sarà svincolata con le modalità previste all’articolo 113, comma 3, del D.Lgs. 163/2006 e sm.i. L’aggiudicatario, oltre alla garanzia di cui all’articolo 113 del D.Lgs. 163/2006 e sm.i., dovrà presentare le polizze di assicurazione in conformità alle inderogabili disposizioni di cui all’articolo 129, comma 1, del D.Lgs. 163/2006 e all’articolo 125 del DPR n. 207/2010, secondo le indicazioni di cui agli schemi di polizza tipo ex DM n. 123/2004, rispettivamente, per una somma assicurata pari all’importo complessivo dell’appalto e per un massimale contro la responsabilità civile verso terzi pari a € 5.000.000 (euro cinquemilioni). 14) CONTROVERSIE Le controversie che dovessero eventualmente insorgere nell’interpretazione e nell’esecuzione del contratto saranno devolute esclusivamente alla giurisdizione del Giudice ordinario del competente Foro di Pordenone, restando esclusa la competenza arbitrale. 15) ALTRE INFORMAZIONI Tutti gli importi citati negli atti di gara sono IVA esclusa. La Stazione Appaltante si riserva la facoltà di sospendere, differire, re-indire, annullare il presente procedimento di gara, nel qual caso verrà data comunicazione con avviso sul sito internet www.aopn.sanita.fvg.it, al percorso “Albo aziendale” “bandi di gara” ”lavori”. Qualora i concorrenti abbiano in corso modifiche della struttura aziendale, quali trasformazione della forma societaria o modifica della ragione e/o denominazione sociale o operazioni di fusione, scissione, cessione, affitto di azienda o un ramo della stessa, sono ammessi al procedimento di gara previo accertamento dei requisiti di ordine generale, di ordine professionale e di ordine speciale ai sensi dell'articolo 51 del D.Lgs. 163/2006 e sm.i.; nel caso di variazioni di forme societarie, di ragione o denominazione sociale occorre produrre la delibera di modifica dell'atto costitutivo; nel caso di fusione o scissione o cessione o conferimento di azienda o di un ramo della stessa occorre produrre il relativo atto in forma di copia autentica notarile. Gli eventuali subappalti saranno disciplinati ai sensi delle vigenti leggi e in particolare dall’articolo 118 del D.Lgs. 163/2006 e sm.i.. Non è consentito affidare subappalti a soggetti che in qualunque forma abbiano partecipato alla presente gara d’appalto. La stazione appaltante non provvederà al pagamento diretto dei subappaltatori e dei cottimisti, fatto salvo quanto previsto dall’art. 37, comma 11, del D.Lgs. 163/2006 e sm.i. e i pagamenti verranno effettuati, in ogni caso, all’appaltatore che dovrà trasmettere alla stazione appaltante, entro venti giorni dal relativo pagamento, copia delle fatture quietanzate, emesse dal subappaltatore. Vige l'obbligo per l'aggiudicatario di applicare o far applicare integralmente nei confronti dei lavoratori dipendenti, le condizioni economiche e normative previste dai contratti collettivi nazionali e territoriali di lavoro della categoria, vigenti nel territorio di esecuzione del contratto; altresì risponde dell'osservanza di tale obbligo anche nei confronti dei dipendenti degli eventuali subappaltatori. Nel caso di fallimento o risoluzione del contratto per grave inadempimento dell'originario appaltatore, la Stazione appaltante si riserva la facoltà di procedere ai sensi dell’articolo 140 del D.Lgs. 163/2006 e sm.i. Ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003 si informa che: − i dati richiesti dalla Stazione Appaltante ai soggetti concorrenti sono raccolti per le finalità inerenti alla procedura amministrativa di affidamento del contratto pubblico in oggetto, come disciplinata dalla legge; − il conferimento dei dati richiesti ai soggetti concorrenti ha natura obbligatoria, poiché un eventuale rifiuto a rendere le dichiarazioni e documenti richiesti dalla Stazione Appaltante comporterà l'esclusione dalla gara; − i dati raccolti potranno essere oggetto di comunicazione ai seguenti soggetti: al personale dipendente della Stazione Appaltante impegnato nel procedimento amministrativo o, comunque, nello stesso coinvolto per ragioni di servizio; a tutti i soggetti aventi titolo, ai sensi della L n. 241/1990; ai soggetti destinatari delle comunicazioni e della pubblicità previste dalla legge e dai regolamenti approvati in materia di contratti pubblici; il trattamento dei dati avverrà mediante strumenti anche informatici, idonei a garantirne la sicurezza e la riservatezza, limitatamente e per il tempo necessario agli adempimenti connessi alla procedura di che trattasi; i dati ed i documenti saranno rilasciati agli organi dell'autorità giudiziaria che ne faranno richiesta, in ambito di eventuali procedimenti a carico di soggetti concorrenti; il diritto dei soggetti concorrenti alla riservatezza dei dati sarà assicurato in conformità a quanto previsto dagli articolo 7, 8, 9 e 10 del D.Lgs n. 196/2003, ai quali si fa espresso rinvio. Il Responsabile del Procedimento ing. Maurizio Lo Monaco
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